42
IPSSA “NINO BERGESE” Via Giotto 10, Genova 16153 - Tel 0106503862 [email protected] doc.15 maggio visibile IPSSA N. BERGESE CLASSE VC PRODOTTI DOLCIARI - 1 Prot. N°…………….. ESAMI DI STATO A. S. 2018/2019 I.P.S.S.A. “Nino Bergese” DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (art. 17 comma 1 d. lgs. 62 del 13 aprile 2017) PERCORSO FORMATIVO COMPLESSIVO DELLA CLASSE V SEZIONE c ARTICOLAZIONE ENOGASTRONOMIA OPZIONE PRODOTTI DOLCIARI ARTIGIANALI E INDUSTRIALI

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

  • Upload
    others

  • View
    0

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINO BERGESE” Via Giotto 10, Genova 16153 - Tel 0106503862

[email protected]

doc.15 maggio visibile IPSSA N. BERGESE CLASSE VC PRODOTTI DOLCIARI - 1

Prot. N°……………..

ESAMI DI STATO A. S. 2018/2019

I.P.S.S.A. “Nino Bergese”

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (art. 17 comma 1 d. lgs. 62 del 13 aprile 2017)

PERCORSO FORMATIVO COMPLESSIVO

DELLA CLASSE V SEZIONE c

ARTICOLAZIONE

ENOGASTRONOMIA

OPZIONE

PRODOTTI DOLCIARI ARTIGIANALI E INDUSTRIALI

Page 2: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

2

1. Profilo Professionale

Il Diplomato nell’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi, è in grado di: utilizzare le tecniche per la gestione dei servizi enogastronomici e l’organizzazione della

commercializzazione, dei servizi di accoglienza, di ristorazione e di ospitalità Organizzare attività di pertinenza, in riferimento agli impianti, alle attrezzature e alle risorse

umane Applicare le norme attinenti la conduzione dell’esercizio, le certificazioni di qualità, la sicurezza e

la salute nei luoghi di lavoro applicare le norme attinenti la conduzione dell’esercizio, le certificazioni di qualità, la sicurezza e

la salute nei luoghi di lavoro utilizzare le tecniche di comunicazione e relazione in ambito professionale orientate al cliente e

finalizzate all’ottimizzazione della qualità del servizio comunicare in almeno due lingue straniere reperire ed elaborare dati relativi alla vendita, produzione ed erogazione dei servizi con il ricorso

a strumenti informatici e a programmi applicativi attivare sinergie tra servizi di ospitalità-accoglienza e servizi enogastronomici curare la progettazione e programmazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle risorse

ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei suoi prodotti organizzare e gestire servizi con competenze tecniche, normative ed economiche, nell’ambito

delle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera Valorizzare il patrimonio delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la

tipicità dei prodotti locali Nell’ opzione “Prodotti dolciari artigianali e industriali” il Diplomato è in grado di intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici dolciari e da forno; ha competenze specifiche sugli impianti, sui processi industriali di produzione, e sul controllo di qualità del prodotto alimentare A conclusione del percorso quinquennale, i diplomati nell’indirizzo “servizi per l’enogastronom9ia e l’ospitalità alberghiera” conseguono i risultati di apprendimento di seguito riportati: 1. Controllare i prodotti sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e

gastronomico; 2. Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati,

valorizzando i prodotti tipici. 3. Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva delle produzioni industriali e artigianali

dolciarie e da forno. 4. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali delle produzioni industriali

e artigianali dolciarie e da forno individuando le nuove tendenze di filiera. 5. Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e

tracciabilità dei prodotti. 6. Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione

di beni e servizi in relazione al contesto

Page 3: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

3

2. notizie sulla classe

2.1. studenti Numero studenti iscritti 16 di cui 7 M Di cui 9 F

Numero studenti H

Numero studenti DSA 2

Numero studenti BES 2

Numero studenti II lingua francese 15

Numero studenti II lingua spagnolo 1

Numero studenti provenienti da IeFP (qualifica) inseriti nella classe IV 1

Numero studenti provenienti da IeFP (diploma tecnico) inseriti nella classe V

Numero studenti inseriti provenienti da altre scuole inseriti nella classe IV

Numero studenti inseriti provenienti da altre scuole inseriti nella classe V

Numero candidati esterni assegnati alla classe

2.2. docenti

Numero docenti del consiglio di classe 13

Numero docenti di sostegno

Numero docenti a tempo indeterminato 8

Numero docenti a tempo determinato 7 tre in sostituzione

Numero di docenti con continuità sul triennio 6

Numero docenti con continuità negli ultimi due anni 1

2.3. breve descrizione della classe

Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da 16 alunni di cui due DSA e due BES, Il clima generale è sereno. La partecipazione all’attività in classe è discreta ma discontinua. Permangono tuttavia difficoltà per alcuni ragazzi legate alla mancata costruzione di modalità di studio sistematico, a significative lacune pregresse e, in alcuni casi. alla scarsa frequenza Per quanto riguarda il profitto, gli alunni, hanno mediamente dimostrato un accettabile grado di partecipazione e di studio. Qualche studente è ancora poco autonomo, scarsamente motivato, incostante e poco efficace nel metodo. I PCTO Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, ex alternanza scuola-lavoro meritano una diversa riflessione. Il periodo di stage presso pasticcerie, gelaterie o alberghi ha avuto un esito decisamente positivo, tranne in due casi. Le valutazioni risultano infatti mediamente buone/ottime con giudizi che sottolineano la predisposizione di questi ragazzi verso l’aspetto tecnico e professionale dell’indirizzo di studio e il raggiungimenti di competenze lavorative adeguate. Si evidenzia altresì la partecipazione della classe o di alcuni studenti alle seguenti iniziative:

progetto “BASTA UN POCO DI ZUCCHERO” volta alla produzione e distribuzione

di prodotti da forno all’interno della scuola e sono totalmente coinvolte le materie

professionalizzanti.

Salone Orientamenti 2018

Page 4: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

4

Concorso pasticceria al Salone Orientamenti 2018

Premiazione Notte dei Talenti Salone Orientamenti 2018

Progetto people have the power

Progetto peer to peer

Cena autogestita

Festival dell Scienza intervento al Ducale

Progetto people have the power (formazione intensiva pomeridiana ed elaborato)

Visita d’istruzione in Alsazia

Incontro ITS Marina mercantile

Incontro con criminologo e responsabile cooperativa recupero carcere Marassi

Uscita didattica : territorio cultura gastronomica e artistica Relativamente ai due allievi DSA e BES è stato stilato il PDP approvato, protocollato e controfirmato secondo le norme di Legge e detto PDP indica mezzi compensativi e dispensativi messi in atto, come si evince da documentazione allegato al Documento del 15 maggio.

2.4. breve descrizione delle iniziative per l’inserimento degli studenti provenienti da

altre realtà (max10 righe)

Sono stati inseriti due alunni BES della precedente V ma che già conoscevano i componenti dell’attuale VC per la collaborazione comune al progetto pluriennale Basta un poco di zucchero. Entrambi presentano diffuse difficoltà di attenzione, ma manifestano progressi notevoli- soprattutto in un caso- rispetto allo scorso anno scolastico. L’inserimento è risultato semplice e positivo.

Page 5: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

5

3. Didattica

3.1. metodologia

3.2. Mezzi

Lin

gu

a e

lette

ratu

ra ita

liana

Lin

gu

a in

gle

se

Sto

ria

Ma

tem

atica

Scie

nze

moto

rie e

sp

ort

ive

IRC

- A

A

Scie

nza

e c

ultura

de

ll'a

lime

nta

zio

ne

Diritto

e t

ecnic

he d

i am

min

istr

azio

ne

Lab

ora

torio

di serv

izi

eno

ga

str

onom

ici sett

ore

cu

cin

a

Tecn

ich

e d

i o

rga

niz

za

zio

ne e

ge

stio

ne

dei p

roce

ssi pro

du

ttiv

i

Se

con

da

lin

gu

a s

tra

nie

ra fra

nce

se

Se

con

da

lin

gu

a s

tra

nie

ra s

pag

no

lo

Libro di testo x x x x X x x X X X x

Dispense x x x x x X x x X X X

Piattaforme multimediali

Classe virtuale x X

Giornali e/o riviste x x x x

Rete web x x x x X x X x

3.3. spazi

Page 6: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

6

Lin

gu

a e

lette

ratu

ra ita

liana

Lin

gu

a in

gle

se

Sto

ria

Ma

tem

atica

Scie

nze

moto

rie e

sp

ort

ive

IRC

- A

A

Scie

nza

e c

ultura

de

ll'a

lime

nta

zio

ne

Diritto

e t

ecnic

he d

i am

min

istr

azio

ne

Lab

ora

torio

di serv

izi

eno

ga

str

onom

ici sett

ore

cu

cin

a

Tecn

ich

e d

i o

rga

niz

za

zio

ne e

ge

stio

ne

dei p

roce

ssi pro

du

ttiv

i

Se

con

da

lin

gu

a s

tra

nie

ra fra

nce

se

Se

con

da

lin

gu

a s

tra

nie

ra s

pag

no

lo

Aula x x x x x X x x X X X x

Lezioni fuori sede x x x

Laboratorio di settore X x X x

Laboratori multimediali x x X X

Spazi ginnici x

3.4. Attività di recupero e potenziamento Durante l’anno scolastico sono state realizzate attività di recupero in itinere secondo le necessità individuate anche in riferimento alla personalizzazione dei percorsi. Al termine del primo periodo tutte le discipline hanno effettuato da una a due settimane di stop didattico per realizzare interventi mirati di recupero, sostegno e approfondimento.

4. Valutazione

4.1. Strumenti

Lin

gu

a e

lette

ratu

ra ita

liana

Lin

gu

a in

gle

se

Sto

ria

Ma

tem

atica

Scie

nze

moto

rie e

sp

ort

ive

IRC

- A

A

Scie

nza

e c

ultura

de

ll'a

lime

nta

zio

ne

Diritto

e t

ecnic

he d

i am

min

istr

azio

ne

Lab

ora

torio

di serv

izi

eno

ga

str

onom

ici sett

ore

cu

cin

a

Tecn

ich

e d

i o

rga

niz

za

zio

ne e

ge

stio

ne

dei p

roce

ssi pro

du

ttiv

i

Se

con

da

lin

gu

a s

tra

nie

ra

Se

con

da

lin

gu

a s

tra

nie

ra s

pag

no

lo

Page 7: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

7

Quesiti a risposta aperta x x x x x x x X x

Quesiti a risposta chiusa x x x X X x

Risoluzione di problemi x x x x

Compiti di realtà x x x

Elaborati scritti x x x x x x x X x

Colloqui x x x x x x x X x

Griglie di osservazione

Prove pratiche x x X X

Lavori di ricerca x x x x x x

4.2. criteri di valutazione La valutazione è parte integrante del processo di insegnamento apprendimento, precede, accompagna, sostiene, segue l’attività didattica ed è di conseguenza connessa alla sua progettazione e pianificazione. Condizione imprescindibile per la valutazione è avere selezionato i traguardi che si vogliono raggiungere, avere individuato gli indicatori corrispondenti ponendo dei criteri di accettabilità dei risultati. La valutazione degli apprendimenti nei singoli insegnamenti è frutto delle osservazioni e misurazioni ottenute nello svolgimento dell’azione didattica ed è coerente con i principi generali introdotti dall’articolo 1 del d.lgs. 62/2017. In particolare la valutazione:

ha per oggetto il processo formativo e i risultati di apprendimento delle studentesse e degli studenti

ha finalità formativa ed educativa concorre al miglioramento degli apprendimenti e al successo formativo degli studenti documenta lo sviluppo dell'identità personale promuove la autovalutazione di ciascuno in relazione alle acquisizioni di conoscenze, abilità

e competenze Inoltre la valutazione è coerente con l'offerta formativa delle istituzioni scolastiche, con la personalizzazione dei percorsi e con le Linee guida ed è effettuata dai docenti nell'esercizio della propria autonomia professionale, in conformità con i criteri e le modalità definiti dal collegio dei docenti e inseriti nel piano triennale dell'offerta formativa. Sulla base di questi principi sono state anche realizzate le griglie di valutazione delle prove scritte, del colloquio e del comportamento ( vedi allegato)

Page 8: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

8

4.2.1. Griglia di correzione della prima prova

5. Alunno _______________________________________ Classe 5 _____________

GRIGLIA CORREZIONE PRIMA PROVA – ESAME DI STATO – TIPOLOGIA A

INDICATORI GENERALI

Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo Coesione e coerenza testuale (15 punti)

Testo con sviluppo ampio e articolato, testo coeso e coerente 15 Testo ampio, coeso e coerente in quasi tutte le parti 12 Testo adeguato, nel complesso coerente 9 Testo poco articolato e/o con qualche contraddizione 6 Testo disarticolato, con generale disordine nella struttura e/o carente nei contenuti 3

Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura (15 punti)

Padronanza grammaticale 15 Correttezza grammaticale 12 Complessiva correttezza grammaticale 9 Parziale correttezza grammaticale 6 Gravi e diffusi errori grammaticali 3

Ricchezza e padronanza lessicale (15 punti)

Lessico preciso e ricco 15 Lessico adeguato 12 Lessico accettabile 9 Lessico non sempre pertinente 6 Lessico improprio 3

Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali Espressione di giudizi critici e valutazioni personali (15 punti)

Riferimenti culturali dettagliati, accompagnati da giudizi critici e personali puntuali 15 Riferimenti culturali pertinenti, accompagnati da giudizi critici e personali 12 Riferimenti culturali adeguati, solo in parte accompagnati da giudizi critici e personali 9 Riferimenti culturali lacunosi e frammentari quasi mai accompagnati da giudizi critici e personali

6

Riferimenti culturali gravemente lacunosi o errati privi di giudizi critici e personali 3

INDICATORI SPECIFICI

Rispetto dei vincoli posti nella consegna (10 punti)

Aderenza completa alle consegne e totale pertinenza all’argomento proposto 10 Aderenza e pertinenza adeguate all’argomento proposto 8 Aderenza accettabile e pertinenza quasi sempre adeguata all’argomento 6 Aderenza alle consegne carente e scarsa pertinenza all’argomento 4 Mancata aderenza alle consegne e nessuna pertinenza all’argomento 2

Capacità di comprendere il testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici (10 punti)

Comprensione approfondita di tutti i significati e gli snodi tematici 10 Comprensione adeguata, ma non approfondita di tutti gli snodi tematici 8 Comprensione accettabile del testo in modo completo anche se semplificato 6 Comprensione parziale degli snodi tematici colti in modo frammentario 4 Mancata comprensione del testo e degli snodi tematici 2

Puntualità nell'analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica (10 punti)

Analisi formale e stilistico - retorica del testo precisa e molto articolata 10 Analisi formale e stilistico - retorica del testo dettagliata 8 Analisi formale e stilistico - retorica del testo nel complesso corretta 6 Analisi formale e stilistico - retorica del testo approssimativa 4

Page 9: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

9

Analisi formale e stilistico - retorica del testo gravemente scorretta 2

Interpretazione corretta e articolata del testo (10 punti)

Interpretazione precisa, articolata ed approfondita del testo 10 Interpretazione del testo precisa e puntuale, ma non approfondita 8 Interpretazione generalmente corretta, non sempre articolata 6 Interpretazione parziale o lacunosa a tratti scorretta del testo 4 Interpretazione mancante o gravemente scorretta del testo 2

1. Alunno _______________________________________ Classe 5 _____________

GRIGLIA DI CORREZIONE – ESAME DI STATO – TIPOLOGIA B

INDICATORI GENERALI

Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo Coesione e coerenza testuale (15 punti)

Testo con sviluppo ampio e articolato, testo coeso e coerente 15 Testo ampio, coeso e coerente in quasi tutte le parti 12 Testo adeguato, nel complesso coerente 9 Testo poco articolato e/o con qualche contraddizione 6 Testo disarticolato, con generale disordine nella struttura e/o carente nei contenuti 3

Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura (15 punti)

Padronanza grammaticale 15 Correttezza grammaticale 12 Complessiva correttezza grammaticale 9 Parziale correttezza grammaticale 6 Gravi e diffusi errori grammaticali 3

Ricchezza e padronanza lessicale (15 punti)

Lessico preciso e ricco 15 Lessico adeguato 12 Lessico accettabile 9 Lessico non sempre pertinente 6 Lessico improprio 3

Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali Espressione di giudizi critici e valutazioni personali (15 punti)

Riferimenti culturali dettagliati, accompagnati da giudizi critici e personali puntuali 15 Riferimenti culturali pertinenti, accompagnati da giudizi critici e personali 12 Riferimenti culturali adeguati, solo in parte accompagnati da giudizi critici e personali 9 Riferimenti culturali lacunosi e frammentari quasi mai accompagnati da giudizi critici e personali

6

Riferimenti culturali gravemente lacunosi o errati privi di giudizi critici e personali 3

INDICATORI SPECIFICI

Individuazione corretta di tesi e argomentazioni presenti nel testo proposto (20 punti)

Individuazione precisa e dettagliata delle tesi e delle argomentazioni del testo 20 Individuazione puntuale, ma non sempre dettagliata delle tesi e delle argomentazioni del testo

16

Individuazione generalmente corretta delle tesi e delle argomentazioni del testo 12 Individuazione parzialmente corretta delle tesi e delle argomentazioni del testo 8 Individuazione del tutto scorretta delle tesi e delle argomentazioni del testo 4

Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adoperando connettivi

Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo 10 Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo in quasi tutte le parti del testo 8 Capacità di sostenere con coerenza, anche se in modo semplificato, un percorso ragionativo

6

Parziale capacità di sostenere un percorso ragionativo 4

Page 10: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

10

pertinenti. (15 punti)

Incapacità di sostenere un percorso ragionativo 2

Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utilizzati per sostenere l'argomentazione (5 punti)

Utilizzo di riferimenti culturali corretti, congrui e dettagliati 5 Utilizzo di riferimenti culturali corretti e congrui, ma non sempre precisi 4 Utilizzo di riferimenti culturali generalmente corretti e congrui, anche se semplici 3 Utilizzo di riferimenti culturali non del tutto corretti e spesso incongrui 4 Utilizzo di riferimenti culturali gravemente scorretti ed incongruenti 2

1. Alunno _______________________________________ Classe 5 _____________

GRIGLIA DI CORREZIONE – ESAME DI STATO – TIPOLOGIA C

INDICATORI GENERALI

Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo Coesione e coerenza testuale (15 punti)

Testo con sviluppo ampio e articolato, testo coeso e coerente 15 Testo ampio, coeso e coerente in quasi tutte le parti 12 Testo adeguato, nel complesso coerente 9 Testo poco articolato e/o con qualche contraddizione 6 Testo disarticolato, con generale disordine nella struttura e/o carente nei contenuti 3

Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura (15 punti)

Padronanza grammaticale 15 Correttezza grammaticale 12 Complessiva correttezza grammaticale 9 Parziale correttezza grammaticale 6 Gravi e diffusi errori grammaticali 3

Ricchezza e padronanza lessicale (15 punti)

Lessico preciso e ricco 15 Lessico adeguato 12 Lessico accettabile 9 Lessico non sempre pertinente 6 Lessico improprio 3

Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali Espressione di giudizi critici e valutazioni personali (15 punti)

Riferimenti culturali dettagliati, accompagnati da giudizi critici e personali puntuali 15 Riferimenti culturali pertinenti, accompagnati da giudizi critici e personali 12 Riferimenti culturali adeguati, solo in parte accompagnati da giudizi critici e personali 9 Riferimenti culturali lacunosi e frammentari quasi mai accompagnati da giudizi critici e personali

6

Riferimenti culturali gravemente lacunosi o errati privi di giudizi critici e personali 3

Pertinenza del testo rispetto alla traccia e coerenza nella formulazione del titolo e dell'eventuale paragrafazione (15 punti)

Testo pertinente alla traccia, originalità e coerenza nella formulazione di titolo e/o paragrafi 15 Testo pertinente alla traccia, coerenza nella formulazione di titolo e/o paragrafi 12 Testo nel complesso pertinente alla traccia, accettabile coerenza nella formulazione di titolo e/o paragrafi

9

Parziale pertinenza e coerenza nel testo e nella formulazione di titolo e/o paragrafi 6 Assenza di pertinenza e coerenza nella formulazione di titolo e/o paragrafi 3

Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione (15 punti)

Sviluppo puntuale, ordinato e lineare dell’esposizione 15 Sviluppo nel complesso ordinato e lineare dell’esposizione 12 Sviluppo accettabile e generalmente lineare dell’esposizione 9

Page 11: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

11

Sviluppo talvolta disordinato e poco lineare dell’esposizione 6 Sviluppo disordinato e per niente lineare dell’esposizione 3

Correttezza e articolazione delle conoscenze e dei riferimenti culturali (10 punti)

Conoscenze e riferimenti culturali ampi, corretti ed articolati 10 Conoscenze e riferimenti culturali adeguati 8 Conoscenze e riferimenti culturali accettabili 6 Conoscenze e riferimenti culturali parziali e articolazione talvolta inadeguata 4 Mancanza di correttezza e articolazione di conoscenze e riferimenti culturali 2

schema di conversione centesimi - ventesimi

1. Alunno _______________________________________ Classe 5 _____________

GRIGLIA CORREZIONE PRIMA PROVA – ESAME DI STATO – TIPOLOGIA A - con DSA

INDICATORI GENERALI

Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo Coesione e coerenza testuale (15 punti)

Testo con sviluppo ampio e articolato, testo coeso e coerente 15

Testo ampio, coeso e coerente in quasi tutte le parti 12

Testo adeguato, nel complesso coerente 9

Testo poco articolato e/o con qualche contraddizione 6

Testo disarticolato, con generale disordine nella struttura e/o carente nei contenuti

3

Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura (15 punti)

Padronanza grammaticale 15

Correttezza grammaticale 12

Complessiva correttezza grammaticale 9

Parziale correttezza grammaticale 6

Gravi e diffusi errori grammaticali

3

Ricchezza e padronanza lessicale (15 punti)

Lessico preciso e ricco 15

Lessico adeguato 12

Lessico accettabile 9

Lessico non sempre pertinente 6

Lessico improprio

3

Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali Espressione di giudizi critici e valutazioni personali (15 punti)

Riferimenti culturali dettagliati, accompagnati da giudizi critici e personali puntuali

15

Riferimenti culturali pertinenti, accompagnati da giudizi critici e personali

12

Riferimenti culturali adeguati, solo in parte accompagnati da giudizi critici e personali

9

Riferimenti culturali lacunosi e frammentari quasi mai accompagnati da giudizi critici e personali

6

Riferimenti culturali gravemente lacunosi o errati privi di giudizi critici e personali

3

INDICATORI SPECIFICI

Rispetto dei vincoli posti Aderenza completa alle consegne e totale pertinenza all’argomento 10

Page 12: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

12

nella consegna (10 punti) proposto

Aderenza e pertinenza adeguate all’argomento proposto 8

Aderenza accettabile e pertinenza quasi sempre adeguata all’argomento

6

Aderenza alle consegne carente e scarsa pertinenza all’argomento 4

Mancata aderenza alle consegne e nessuna pertinenza all’argomento

2

Capacità di comprendere il testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici (10 punti)

Comprensione approfondita di tutti i significati e gli snodi tematici 10

Comprensione adeguata, ma non approfondita di tutti gli snodi tematici 8

Comprensione accettabile del testo in modo completo anche se semplificato

6

Comprensione parziale degli snodi tematici colti in modo frammentario 4

Mancata comprensione del testo e degli snodi tematici

2

Puntualità nell'analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica (10 punti)

Analisi formale e stilistico-retorica del testo precisa e molto articolata 10

Analisi formale e stilistico-retorica del testo dettagliata 8

Analisi formale e stilistico-retorica del testo nel complesso corretta 6

Analisi formale e stilistico-retorica del testo approssimativa 4

Analisi formale e stilistico-retorica del testo gravemente scorretta

2

Interpretazione corretta e articolata del testo (10 punti)

Interpretazione precisa, articolata ed approfondita del testo 10

Interpretazione del testo precisa e puntuale, ma non approfondita 8

Interpretazione generalmente corretta, non sempre articolata 6

Interpretazione parziale o lacunosa a tratti scorretta del testo 4

Interpretazione mancante o gravemente scorretta del testo 2

Totale _____/100 Totale _____/20

1. Alunno _______________________________________ Classe 5 _____________

GRIGLIA DI CORREZIONE – ESAME DI STATO – TIPOLOGIA B – con DSA

INDICATORI GENERALI

Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo Coesione e coerenza testuale (15 punti)

Testo con sviluppo ampio e articolato, testo coeso e coerente 15

Testo ampio, coeso e coerente in quasi tutte le parti 12

Testo adeguato, nel complesso coerente 9

Testo poco articolato e/o con qualche contraddizione 6

Testo disarticolato, con generale disordine nella struttura e/o carente nei contenuti

3

Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura (15 punti)

Padronanza grammaticale 15

Correttezza grammaticale 12

Complessiva correttezza grammaticale 9

Parziale correttezza grammaticale 6

Page 13: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

13

Gravi e diffusi errori grammaticali

3

Ricchezza e padronanza lessicale (15 punti)

Lessico preciso e ricco 15

Lessico adeguato 12

Lessico accettabile 9

Lessico non sempre pertinente 6

Lessico improprio

3

Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali Espressione di giudizi critici e valutazioni personali (15 punti)

Riferimenti culturali dettagliati, accompagnati da giudizi critici e personali puntuali

15

Riferimenti culturali pertinenti, accompagnati da giudizi critici e personali 12

Riferimenti culturali adeguati, solo in parte accompagnati da giudizi critici e personali

9

Riferimenti culturali lacunosi e frammentari quasi mai accompagnati da giudizi critici e personali

6

Riferimenti culturali gravemente lacunosi o errati privi di giudizi critici e personali

3

INDICATORI SPECIFICI

Individuazione corretta di tesi e argomentazioni presenti nel testo proposto (20 punti)

Individuazione precisa e dettagliata delle tesi e delle argomentazioni del testo 20

Individuazione puntuale, ma non sempre dettagliata delle tesi e delle argomentazioni del testo

16

Individuazione generalmente corretta delle tesi e delle argomentazioni del testo

12

Individuazione parzialmente corretta delle tesi e delle argomentazioni del testo 8

Individuazione del tutto scorretta delle tesi e delle argomentazioni del testo

4

Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adoperando connettivi pertinenti. (15 punti)

Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo 10

Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo in quasi tutte le parti del testo

8

Capacità di sostenere con coerenza, anche se in modo semplificato, un percorso ragionativo

6

Parziale capacità di sostenere un percorso ragionativo 4

Incapacità di sostenere un percorso ragionativo

2

Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utilizzati per sostenere l'argomentazione (5 punti)

Utilizzo di riferimenti culturali corretti, congrui e dettagliati 5

Utilizzo di riferimenti culturali corretti e congrui, ma non sempre precisi 4

Utilizzo di riferimenti culturali generalmente corretti e congrui, anche se semplici

3

Utilizzo di riferimenti culturali non del tutto corretti e spesso incongrui 2

Utilizzo di riferimenti culturali gravemente scorretti ed incongrui 1

TOTALE ___/100 TOTALE ___/20

Page 14: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

14

1. Alunno _______________________________________ Classe 5 _____________

GRIGLIA DI CORREZIONE – ESAME DI STATO – TIPOLOGIA C - con DSA

INDICATORI GENERALI

Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo Coesione e coerenza testuale (15 punti)

Testo con sviluppo ampio e articolato, testo coeso e coerente 15

Testo ampio, coeso e coerente in quasi tutte le parti 12

Testo adeguato, nel complesso coerente 9

Testo poco articolato e/o con qualche contraddizione 6

Testo disarticolato, con generale disordine nella struttura e/o carente nei contenuti

3

Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura (15 punti)

Padronanza grammaticale 15

Correttezza grammaticale 12

Complessiva correttezza grammaticale 9

Parziale correttezza grammaticale 6

Gravi e diffusi errori grammaticali

3

Ricchezza e padronanza lessicale (15 punti)

Lessico preciso e ricco 15

Lessico adeguato 12

Lessico accettabile 9

Lessico non sempre pertinente 6

Lessico improprio

3

Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali Espressione di giudizi critici e valutazioni personali (15 punti)

Riferimenti culturali dettagliati, accompagnati da giudizi critici e personali puntuali

15

Riferimenti culturali pertinenti, accompagnati da giudizi critici e personali 12

Riferimenti culturali adeguati, solo in parte accompagnati da giudizi critici e personali

9

Riferimenti culturali lacunosi e frammentari quasi mai accompagnati da giudizi critici e personali

6

Riferimenti culturali gravemente lacunosi o errati privi di giudizi critici e personali

3

Pertinenza del testo rispetto alla traccia e coerenza nella formulazione del titolo e dell'eventuale paragrafazione (15 punti)

Testo pertinente alla traccia, originalità e coerenza nella formulazione di titolo e/o paragrafi

15

Testo pertinente alla traccia, coerenza nella formulazione di titolo e/o paragrafi

12

Testo nel complesso pertinente alla traccia, accettabile coerenza nella formulazione di titolo e/o paragrafi

9

Parziale pertinenza e coerenza nel testo e nella formulazione di titolo e/o paragrafi

6

Assenza di pertinenza e coerenza nella formulazione di titolo e/o paragrafi 3

Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione (15 punti)

Sviluppo puntuale, ordinato e lineare dell’esposizione 15

Sviluppo nel complesso ordinato e lineare dell’esposizione 12

Sviluppo accettabile e generalmente lineare dell’esposizione 9

Sviluppo talvolta disordinato e poco lineare dell’esposizione 6

Sviluppo disordinato e per niente lineare dell’esposizione 3

Correttezza e articolazione delle conoscenze e dei riferimenti culturali (10 punti)

Conoscenze e riferimenti culturali ampi, corretti ed articolati 10

Conoscenze e riferimenti culturali adeguati 8

Conoscenze e riferimenti culturali accettabili 6

Conoscenze e riferimenti culturali parziali e articolazione talvolta inadeguata

4

Mancanza di correttezza e articolazione di conoscenze e riferimenti culturali

2

Page 15: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

15

Totale _____/100 Totale _____/20

Le griglie suindicate sono state testate e successivamente revisionate in occasione della prima simulazione

4.2.2 Griglia di correzione della seconda prova

2. Alunno _______________________________________ Classe 5 _____________

3.

Indicatori COMPRENSIONE del testo introduttivo o della tematica proposta o dellaconsegna operativa.

1 Nulla: trattazione non aderente alla traccia 2 Sufficiente: la traccia è aderente nei contenuti essenziali 3 Pienamente aderente: risponde sempre in maniera pertinente

4.

Indicatori PADRONANZA delle conoscenze relative ai nuclei fondamentalidella/delle discipline. 1 Nulla: non conosce i contenuti 2 Frammentaria: conosce i contenuti in maniera parziale e non sempre in maniera

completa 3 Lacunosa: conosce i contenuti in maniera essenziale 4 Discreta: sufficientemente corretta con rielaborazione minima 5 Completa: contenuti completi e talvoltaapprofonditi e buona rielaborazione 6 Esaustiva: contenuti corretti, sempre approfonditi ed esaurienti

5.

Indicatori PADRONANZA delle competenze tecnico professionali evidenziate nella rilevazione delle problematiche e nell'elaborazione delle soluzioni.

1 Non interpretale richiesta adeguatamente, non individuale problematichee/o le situazioni

2 Individua le problematiche e/o le situazioni in modo parziale e non fornisce soluzioni 3 Individua le problematiche e/o le situazioni in modo parziale e non fornisce soluzioni

pertinenti 4 Individua le problematichee/o le situazioniin maniera sostanziale e

forniscesoluzionipertinenti senza motivarle 5 Individua le problematiche e/o le situazioni in modo esauriente, fornisce soluzioni

pertinenti con un minimo di motivazione 6 Individua discretamente le problematiche e/o le situazioni motivando in maniera

sufficiente la tesi sostenuta. 7 Individua strategie appropriate per la soluzione dei problemi 8 Individua strategie appropriate, formulando proposte operative originali per la

soluzione dei problemi 6.

Indicatori CAPACITA' di argomentare, di collegare a di sintetizzare le informazioni in modo chiaro ed esauriente, utilizzando con pertinenza i diversi linguaggi specifici.

1 Superficiale:rielaborazionemnemonica e acritica, terminologianon corretta onon

Page 16: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

16

pertinente 2 Adeguata: esposizione semplice ma argomentata, terminologia tecnicaadeguata 3 Approfondita: argomenta inmaniera critica e usa terminologia tecnica appropriata

*Per gli alunni BES/DSA si fa riferimento a quanto indicato nel PdP redatto dal Consiglio di Classe

4.2.3 griglia di valutazione del colloquio

SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO

1. Alunno _______________________________________ Classe 5 _____________

Macro obiettivo Utilizzazione e applicazione delle conoscenze e delle competenze

Indicatori Qualità delle conoscenze – Analisi – Sintesi

LIVELLI DI PRESTAZIONE Punti

Emerge un’acquisizione sicura delle conoscenze integrate dal punto di vista della dimensione concettuale e fattuale rispetto alle quali dimostra capacità interpretative. I contenuti sono logicamente organizzati. L’esposizione è arricchita da un’analisi personale ed evidenzia gli aspetti essenziali.

10

Emergono conoscenze sicure, integrate dal punto di vista della dimensione concettuale e fattuale, in quasi tutte le discipline oggetto del colloquio. Quando le conoscenze lo permettono, l’analisi risulta personale, l’esposizione mette in luce, in parte, gli aspetti essenziali.

9

Emergono conoscenze essenziali, logicamente organizzate e quasi sempre integrate dal punto di vista della dimensione concettuale e fattuale. Quando le conoscenze lo permettono, l’analisi risulta appropriata, l’esposizione mette in luce, in parte, gli aspetti essenziali.

8

L’acquisizione risulta essenziale in tutte le discipline oggetto del colloquio, la/il candidata/o riesce a sviluppare alcune semplici rielaborazioni personali

7

L’acquisizione risulta essenziale in quasi tutte le discipline oggetto del colloquio, la/il candidata/o riesce a sviluppare alcune semplici rielaborazioni personali

6

Le conoscenze emergono in modo essenziale e generalmente mnemonico in quasi tutte le discipline, in alcune occasioni il/la candidato/a riesce a sviluppare autonomamente semplici rielaborazioni

5

Emerge un’acquisizione frammentaria e prevalentemente mnemonica. In alcune occasioni il/la candidata/o riesce a sviluppare, se aiutata/o, semplici rielaborazioni personali.

4

Emerge un’acquisizione approssimativa e frammentaria. Se guidato/a riesce, in parte, ad orientarsi nell’argomento trattato

3

Emerge un’acquisizione approssimativa e frammentaria in alcune discipline sono presenti gravi lacune

2

Emerge un’acquisizione fortemente frammentaria, in tutte le discipline sono presenti gravi lacune

1

Page 17: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

17

Macro obiettivo Capacità di collegamento

Indicatori Collegamento tra contenuti – Contestualizzazione

LIVELLI DI PRESTAZIONE Punti

È in grado di orientarsi in autonomia all’interno delle singole discipline e tra le discipline. Sa porre gli oggetti trattati nel tempo e nello spazio con pertinenza.

5

Sa orientarsi tra e nelle discipline con autonomia cogliendo i collegamenti essenziali e riuscendo generalmente a collocare gli oggetti trattati nel tempo e nello spazio

4

Espone gli argomenti effettuando alcuni collegamenti pertinenti sia disciplinari che interdisciplinari

3

Solo se guidato, riesce a cogliere i collegamenti all’interno e tra le discipline 2

Se guidato, riesce a cogliere i collegamenti più evidenti all’interno delle discipline 1

Macro obiettivo Padronanza della lingua orale

Indicatori Coerenza e coesione testuale – Ricchezza argomentativa – Precisione linguistica – Padronanza della terminologia specifica

LIVELLI DI PRESTAZIONE Punti

Forma fluida e corretta, ampia scelta lessicale e ricca terminologia specifica. Risponde pienamente alle richieste con ricchezza argomentativa. L’utilizzo della lingua straniera risulta sicuro e corretto e permette una efficace comunicazione

5

Forma fluida e corretta, adeguata padronanza lessicale e della terminologia specifica. Completa corrispondenza alle richieste. L’utilizzo della lingua straniera risulta corretto e permette una adeguata comunicazione

4

Usa una forma generalmente corretta con una varietà di termini anche specifici. Risponde in maniera adeguata alle richieste. L’uso della lingua straniera anche se non sempre corretto e supportato da una varietà di termini risulta adeguato ai fini della comunicazione

3

Usa una forma non sempre corretta rispondendo solo in parte in modo adeguato alle richieste. Conosce limitatamente la terminologia specifica. L’utilizzo della lingua straniera è limitato e non sempre corretto

2

Scarsa padronanza lessicale, esposizione incerta. Limitata conoscenza della terminologia specifica. L’utilizzo della lingua straniera è difficoltoso sia per quanto riguarda l’utilizzo dei vocaboli sia per l’efficacia e correttezza della comunicazione

1

5.1.1.Griglia di valutazione del comportamento

Elenco degli indicatori: A. Sviluppare un adeguato livello di responsabilità e partecipazione B. Adesione consapevole alle regole e alle norme che definiscono la convivenza nella scuola e

nella comunità C. Acquisire i principali valori di cittadinanza, convivenza civile e responsabilità dei propri diritti

indicator

e quantificatori

10

A

La partecipazione al lavoro comune è costante, assidua ed autonoma con contributi personali, originali e di qualità. Assume spontaneamente iniziative e porta a termine compiti e consegne con cura e responsabilità. Partecipa alle conversazioni e alle discussioni con interventi pertinenti e argomentati. Collabora con tutti in modo sempre positivo contribuendo in modo determinante al conseguendo degli obiettivi comuni. Utilizza i punti di vista diversi per migliorare la propria azione e per orientare quella del gruppo.

B Osserva le regole con consapevolezza, sapendone spiegare il senso anche nel richiamare altri all’osservanza

Page 18: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

18

C

Ha buona cura di sé, delle proprie cose e di quelle comuni. Assume spontaneamente compiti di cura di persone e cose in tutte le situazioni in cui ritiene di averne i mezzi. Accetta ruoli di responsabilità e li assolve con scrupolo e accuratezza. Presta aiuto spontaneamente a chiunque ne manifesti bisogno, chiede aiuto per se stesso o per altri se non riesce ad operare da solo. Negli scambi comunicativi ascolta i diversi punti di vista e in caso di conflitto cerca strategie di composizione. È sensibile alle difficoltà dei più deboli ed assume spontaneamente atteggiamenti di empatia, aiuto e cura

9

A

La partecipazione al lavoro comune è costante, ed autonoma con buoni contributi personali. Assume spontaneamente iniziative e porta a termine compiti e consegne con responsabilità. Partecipa alle conversazioni e alle discussioni con interventi pertinenti. Collabora con altri in modo positivo contribuendo al conseguimento degli obiettivi. Tiene conto del punto di vista altrui anche se diverso dal proprio ed è disponibile a discuterlo.

B Osserva le regole con consapevolezza e ne richiede l’osservanza agli altri

C

Ha buona cura di sé, delle proprie cose e di quelle comuni. Assume generalmente comportamenti prudenti per evitare pericoli per la salute e la sicurezza. Accetta ruoli di responsabilità e li assolve con diligenza. Presta aiuto anche spontaneamente a chi lo richiede o mostra di averne necessità, chiede aiuto per se stesso o per altri se non riesce ad operare da solo. Negli scambi comunicativi ascolta i diversi punti di vista e ne tiene conto, non alimenta conflitti e cerca strategie di composizione. È sensibile alle difficoltà dei più deboli ed assume spontaneamente atteggiamenti di empatia e aiuto.

8

A

La partecipazione al lavoro comune è costante. A richiesta si assume e porta a termine compiti e ricerche di materiali. Ascolta con interesse dibattiti e discussioni intervenendo talvolta in modo appropriato. La collaborazione con gli altri è generalmente positiva. Tiene conto del punto di vista altrui anche se diverso dal proprio ed è disponibile a discuterlo.

B Osserva le regole con consapevolezza

C

Ha cura di sé, delle proprie cose e di quelle comuni. Assume generalmente comportamenti prudenti per evitare pericoli. Accetta, se sollecitato, ruoli di responsabilità e li assolve con diligenza. Presta aiuto a chi lo richiede, chiede aiuto per se stesso o per altri se non riesce ad operare da solo. Negli scambi comunicativi ascolta i diversi punti di vista e ne tiene conto, non alimenta conflitti. È sensibile alle difficoltà dei più deboli.

7

A

La partecipazione al lavoro comune è positiva anche se limitata all’esecuzione di quanto concordato nel gruppo. A richiesta si assume e porta a termine compiti e ricerca di materiali. Ascolta con interesse dibattiti e discussioni intervenendo saltuariamente. La collaborazione con gli altri è generalmente positiva pur limitandosi a seguire gli accordi comuni. Tiene conto del punto di vista altrui se non troppo diverso dal proprio.

B L’osservanza delle regole è generalmente presente, pur sorretta da richiami e sollecitazioni

C

La cura per le proprie cose e quelle comuni è presente se in presenza di indicazioni ed osservazioni dell’adulto. Talvolta assume involontariamente atteggiamenti che potrebbero pregiudicare la propria e altri sicurezza. Accetta, se sollecitato, ruoli di responsabilità e non sempre li porta a termine con successo. Presta generalmente aiuto a chi lo richiede, chiede aiuto per sé stesso se si trova in difficoltà. Negli scambi comunicativi non sempre ascolta i diversi punti di vista e talvolta alimenta inconsapevolmente i conflitti. Se guidato riesce a considerare gli interessi delle persone più deboli.

6

A

La partecipazione al lavoro comune è discontinua con contributi non sempre pertinenti. Ascolta dibattiti e discussioni mostrando coinvolgimento solo per gli argomenti di interesse personale. La collaborazione con gli altri è limitata alle occasioni di interesse personale e non sempre tiene conto del punto di vista altrui e dell’interesse generale.

B Sono presenti comportamenti di inosservanza alle regole

C

Nonostante le indicazioni e le sollecitazioni degli adulti, si osservano comportamenti che denotano mancanza di cura per le proprie cose e quelli comuni. Talvolta assume atteggiamenti che potrebbero pregiudicare la propria e altri sicurezza e salute. Raramente, anche se sollecitato, assume ruoli di responsabilità. Presta aiuto ad altri solo se richiesto o sollecitato, in autonomia solo a determinate persone. Negli scambi comunicativi non sempre ascolta i diversi punti di vista e talvolta alimenta i conflitti o comunque a non evitarli e ricomporli.

≤5

A La partecipazione al lavoro comune è episodica o assente. Non risulta coinvolto ne mostra interesse per dibattiti e discussioni. La collaborazione con gli altri è assente o non tiene conto del punto di vista altrui e dell’interesse generale.

B Sono presenti frequenti comportamenti di inosservanza alle regole ripetuti nonostante i continui richiami e solleciti

C

Si osservano comportamenti che denotano mancanza di cura per le proprie cose e quelli comuni. Assume atteggiamenti che potrebbero pregiudicare la propria e altri sicurezza e salute. Non è disponibile ad assumere ruoli di responsabilità o non è in grado di portarli a termine con correttezza ed impegno. È disposto a prestare aiuto solo a determinate persone per interesse personale. Negli scambi comunicativi non sempre ascolta i diversi punti di vista e alimenta i conflitti e tende ad assumere comportamenti aggressivi e/o vessatori verso gli altri

Page 19: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

19

la valutazione ≤5 si assegna solo in presenza di provvedimenti disciplinari senza ravvedimento e con adeguata motivazione ( art- 4 D.m. 5/2/2009)

Per quanto riguarda la valutazione degli apprendimenti nei singoli insegnamenti, la stessa deve

risultare dalle osservazioni e misurazioni ottenute nello svolgimento delle UDA cui

l’insegnamento ha contribuito ed essere coerente con i principi generali introdotti all’articolo 1

del d.lgs. 62/2017.

In particolare la valutazione:

ha per oggetto il processo formativo e i risultati di apprendimento delle studentesse e degli

studenti

ha finalità formativa ed educativa

concorre al miglioramento degli apprendimenti e al successo formativo degli studenti

documenta lo sviluppo dell'identità personale

promuove la autovalutazione di ciascuno in relazione alle acquisizioni di conoscenze, abilità e

competenze

Inoltre la valutazione è coerente con l'offerta formativa delle istituzioni scolastiche, con la

personalizzazione dei percorsi e con le Linee guida (ancora da pubblicare) ed è effettuata dai

docenti nell'esercizio della propria autonomia professionale, in conformità con i criteri e le

modalità definiti dal collegio dei docenti e inseriti nel piano triennale dell'offerta formativa.

Lingua e letteratura italiana

Lingua inglese

Storia

Matematica

Scienze motorie e sportive

IRC - AA

Scienza e cultura dell'alimentazione

Tecniche di Organizzazione e Gestione dei Processi Produttivi

Laboratorio di servizi enogastronomici pasticceria

Diritto

Seconda lingua straniera

Seconda lingua straniera

Chimica

Laboratorio Analisi controlli dei processi chimici

5 PERCORSO DIDATTICO

6.1.Lingua e letteratura italiana

NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ

Le tendenze culturali e

letterarie di Ottocento e

Novecento

Realismo e Naturalismo

(cenni), Verismo,

Decadentismo, Simbolismo, le

Avanguardie: il Futurismo,

Ermetismo, Neorealismo.

Contestualizzare l’evoluzione

della civiltà artistica e

letteraria dall’Unità d’Italia ad

oggi in rapporto ai principali

processi sociali, culturali e

politici di riferimento.

Orientarsi nel contesto storico

tra Ottocento e Novecento e

assimilarne i caratteri dei

linguaggi artistici

Page 20: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

20

Autori Vita, opere, scelte linguistiche

e stilistiche di G. Verga, C.

Baudelaire, G. D’Annunzio,

G. Pascoli, I. Svevo, L.

Pirandello, G. Ungaretti, U.

Saba, E. Montale, P. Levi

Saper collocare vita, opere e

novità stilistiche dell’autore

nel panorama storico, culturale

e politico del tempo

Identificare relazioni fra i

principali autori della

letteratura italiana e altre

tradizioni culturali in

prospettiva interculturale

Tipologie del nuovo esame di

Stato

Caratteristiche e differenze

delle diverse tipologie (A, B,

C) del nuovo esame di Stato.

Saper produrre un elaborato

scritto secondo le nuove

indicazioni ministeriali

6.2 Lingua inglese

Nuclei tematici Conoscenze Abilità

ALTERNANZA SCUOLA-

LAVORO

- Relazione dell'attività

di alternanza scuola-lavoro

- descrivere le proprie esperienze e capacità professionali

- esprimere un'opinione - utilizzare il lessico di

microlingua adeguato

- utilizzare strategie nell’interazione e nell’esposizione in relazione agli elementi di contesto

SICUREZZA IN AMBITO

RISTORATIVO

- Haccp e principi costituenti

- Possibili rischi di allergie ed intolleranze

- Differenza tra allergia ed intolleranza

- identificare i pericoli di fabbricazione

- esprimere ordini e divieti

- esprimere suggerimenti

- utilizzare il lessico di microlingua adeguato

ALIMENTAZIONE SALUTARE

- Diverse tipologie e

caratteristiche di diete

- Disordini di tipo alimentare

- usare il lessico di settore

- esprimere suggerimenti

- fare confronti

SLOW FOOD,

- Il movimento slow

- usare il lessico di settore

Page 21: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

21

SUSTAINABLE FOOD food - Sostenibilità in ambito

alimentare

- esprimere suggerimenti

- fare confronti

PASTICCERIA

- Prodotti tipici legati

alla cultura anglosassone e italiana

- descrivere metodi di produzione

- utilizzare il lessico di microlingua adeguato

6.3 Storia NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ

L’inquieto inizio del XX secolo e la prima guerra mondiale

Il tempo della Belle Époque. Gli Stati Uniti, una nuova grande potenza. L’Italia di Giolitti. Gli opposti nazionalismi alla vigilia del 1914. Scoppia la prima guerra mondiale. Dall’intervento italiano alla fine delle ostilità. Un bilancio del conflitto e una pace insoddisfacente. La Rivoluzione d’ottobre in Russia.

Utilizzare i termini specifici della disciplina. Ricostruire ed esporre gli argomenti storici, secondo un ordine cronologico e con un’appropriata terminologia.

Dal primo dopoguerra alla seconda guerra mondiale: totalitarismi e democrazie

Le masse nuove protagoniste della storia. Il difficile dopoguerra in Europa. La crisi italiana e la scalata del fascismo. Mussolini al potere. Il fascismo diventa regime. L’URSS di Stalin. La crisi del 1929 e la risposta del New Deal. L’Italia fascista degli anni Trenta. La Germania di Hitler. Democrazie e fascismi. L’aggressione nazista in Europa. Il 1939-41: l’Asse all’offensiva. La riscossa degli alleati e la sconfitta del nazismo. La guerra civile in Italia e la Resistenza. Due tragedie: la Shoah e l’Olocausto nucleare.

Utilizzare i termini specifici della disciplina. Ricostruire ed esporre gli argomenti storici, secondo un ordine cronologico e con un’appropriata terminologia. Analizzare problematiche significative del periodo considerato. Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia.

Il secondo dopoguerra Il mondo si divide in due blocchi. La nascita della Repubblica e la ricostruzione. Gli anni della “guerra fredda”.

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia.

Page 22: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

22

6.4 Matematica

NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITA’

Utilizzare gli strumenti del calcolo integrale

Individuare strategie appropriate per la soluzione di problemi

Integrale indefinito: regole di integrazione di semplici funzione

Integrale definito e sue applicazioni: calcolo di aree e volumi

Saper risolvere integrali indefiniti e definiti di funzioni elementari

Saper utilizzare il calcolo integrale per determinare di aree e volumi

Utilizzare modelli probabilistici per risolvere problemi ed effettuare scelte consapevoli

Probabilità classica: definizioni e teoremi

Calcolare la probabilità di un evento secondo la definizione classica

Analizzare le tipologie di eventi e calcolare la probabilità ad essi associata.

Saper utilizzare li teorema della probabilità totale

Saper utilizzare il teorema della probabilità composta

6.5 Scienze motorie e sportive

Nuclei tematici Conoscenze Abilità

pallavolo Apprendimento dei fondamentali individuali e di squadra delle discipline, Conoscenza dei relativi regolamenti di gioco

Miglioramento delle capacità di coordinazione e generali

pallacanestro Apprendimento dei fondamentali individuali e di squadra delle discipline, Conoscenza dei relativi regolamenti di gioco

Miglioramento delle capacità di coordinazione e generali

calcetto Apprendimento dei fondamentali individuali e di squadra delle discipline, Conoscenza dei relativi regolamenti di gioco

Miglioramento delle capacità di coordinazione e generali

Page 23: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

23

pattinaggio Apprendimento dei fondamentali individuali e di squadra delle discipline, Conoscenza dei relativi regolamenti di gioco

Miglioramento delle capacità di coordinazione e generali

Atletica leggera Apprendimento dei fondamentali individuali e di squadra delle discipline, Conoscenza dei relativi regolamenti di gioco

6.6. IRC

Nuclei tematici Conoscenze Abilità

Al centro del creato l’uomo. Valore etico della vita umana

Motivare le proprie scelte di vita

Le grandi religioni a confronto

Ruolo della religione nella società, prospettiva di un dialogo ecumenico costruttivo e fondato sulla libertà, conoscenza e rispetto

Confrontare i valori etici del Cristianesimo con quelli proposti dalle altre Religioni

Il problema etico e l’agire morale.

Valore etico della vita umana, fondato sulla progettualità, libertà di coscienza e responsabilità verso se stessi.

Riconoscere i segno del Cristianesimo nella cultura

Cultura e alimentazione

Le caratteristiche, obblighi e veti alimentari nelle diverse culture e Religioni

Riconoscere e saper costruire un menù per le diverse Religioni.

6.7 Scienza e cultura dell’alimentazione, analisi e controlli microbiologici dei prodotti alimentari

Nuclei tematici Conoscenze Abilità

Cibo e religioni Consuetudini alimentari nelle grandi religioni

Individuare alimenti in relazione alle consuetudini alimentari nelle grandi religioni

Nuovi prodotti alimentari Nuove tendenze di filiera del settore di riferimento

Individuare le caratteristiche organolettiche merceologiche e nutrizionali dei nuovi prodotti alimentari

Dieta nelle diverse età e condizioni fisiologiche

Diverse esigenze nutrizionali Formulare menù funzionali

Dieta e stili alimentari Nuove tendenze di filiera in base ai diversi stili alimentari

Scegliere menù adatti al contesto territoriale e culturale

Page 24: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

24

Alimentazione nella ristorazione collettiva

Diverse esigenze nella ristorazione collettiva

Individuare le nuove tendenze del settore di riferimento

Dieta nelle principali patologie

Le specifiche esigenze e necessità dietologiche

Formulare menù funzionali

Rischio e sicurezza nella filiera alimentare

Classificazione e valutazione dei fattori di rischio di contaminazione, certificazioni qualità e Sistema HACCP

Prevenire e gestire i fattori di rischio nella manipolazione degli alimenti e redigere un piano HACCP

Microrganismi e alimenti Campionatura e fisiologia Riconoscimenti e attività laboratoriali

6.8 Analisi e controlli chimici dei prodotti alimentari

Nuclei tematici Conoscenze Abilità Potenziare le conoscenze scientifiche correlate alla chimica del carbonio, in riferimento alle materie prime alimentari. Conoscere e applicare le normative che disciplinano i processi dei servizi, con riferimento alla riservatezza, alla sicurezza e salute sui luoghi di vita e di lavoro, alla tutela e alla valorizzazione dell'ambiente e del territorio

Ampliare le conoscenze inerenti la chimica organica del carbonio, la struttura degli scheletri carboniosi, il riconoscimento dei principali gruppi funzionali, le loro caratteristiche chimico fisiche. Conoscere le basilari regole della nomenclatura IUPAC dei

gruppi funzionali.

Corretto uso del linguaggio scientifico e dei metodi grafici per la rappresentazione di molecole, sistemi e fenomeni. Correlare la struttura chimica con le caratteristiche strutturali delle molecole. Saper osservare un fenomeno naturale nella sua globalità e formulare ipotesi corrette. La capacità di collegamento delle conoscenze, intra e interdisciplinare.

Implementare le competenze sulle principali classi di materie prime adoperate nel settore alimentare. Imparare ad agire nel sistema della qualità relativamente alla filiera produttiva delle produzioni industriali e artigianali dolciarie e da forno al fine di contribuire all’erogazione di un servizio di qualità.

Conoscere i principali macronutrienti, i loro standard qualitativi e sanitari. Comprendere i principi teorici e descrivere la sequenza operativa dei metodi analitici nelle analisi chimico-fisiche di grassi, glucidi e proteine.

Saper controllare i prodotti sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, igienico, nutrizionale e gastronomico. Saper riconoscere e classificare i principali macronutrienti anche dal punto di vista chimico e i relativi metodi di analisi.

Sviluppare una didattica laboratoriale per favorire lo sviluppo delle competenze nell’intero percorso formativo, come quelle del lavoro in équipe, imparando ad integrare le proprie competenze con le altre figure professionali, al fine di erogare un servizio di qualità.

Saper redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni educative pratiche. Saper rielaborare criticamente le conoscenze per la risoluzione di problemi.

Individuare i problemi attinenti al proprio ambito di competenza e impegnarsi nella loro soluzione collaborando efficacemente con gli altri. Utilizzare strategie orientate al risultato, al lavoro per obiettivi e alla necessità di assumere responsabilità nel rispetto dell'etica e della deontologia professionale

Page 25: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

25

6.9 Diritto e tecniche amministrative

Nuclei tematici Conoscenze Abilità

Normativa Settore Turistico Principali testi normativi

Contrattualistica del settore ristorativo

Struttura e contenuti normativi Riconoscere in base alla situazione il tipo di contratto necessario e giustificare la propria scelta

Analisi marketing Individuazione delle quote di mercato di un’azienda

Calcolo delle quote di mercato reali e potenziali e capacità di commentare i risultati ottenuti

Marketing Analisi dei risultati di marketing Predisposizione dei principali documenti di marketing a seguito dei risultati delle analisi empiriche.

Cittadinanza e Costituzione Principi fondamentali della Costituzione

Applicazione dei pricipi della Costituzione ad eventi di attualità

6.10 Laboratorio di servizi enogastronomici settore pasticceria

Nuclei tematici Conoscenze Abilità

Organizzazione del lavoro e delle risorse

Ricette delle tradizioni locali e loro innovazioni.

Organizzazione del personale di settore.

Tecniche di banqueting.

Fornire spiegazioni tecniche e motivazioni culturali relative al prodotto finito

Realizzare prodotti con materie prime tipiche del territorio.

Organizzare il servizio banqueting con programmazione e coordinamento di strumenti, mezzi e spazi.

Logistica e trasporto dei prodotti

Gestione di un laboratorio di pasticceria secondo le norme igieniche e di sicurezza

Sistema HACCP.

Criteri e strumenti per la sicurezza e la tutela della salute nel luogo di lavoro.

.

Operare nel rispetto del piano di HACCP. Applicare i criteri e gli strumenti per la sicurezza e la tutela della salute

Produzione di dolci adeguati alle esigenze della clientela

Tipologia delle intolleranze alimentari.

Realizzare prodotti funzionali alle esigenze della clientela con problemi e intolleranze alimentari.

Etichettature dei prodotti

Page 26: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

26

Comunicazione professionale Lessico e fraseologia di settore Utilizzare lessico e fraseologia di

Progettazione ed elaborare prodotti dolciari con tecniche tradizionali ed innovative

Tecniche di lavorazione, caratteristiche delle materie prime

Apportare alle ricette originali di un prodotto variazioni personali,.

Organizzazione del lavoro e delle risorse

Ricette delle tradizioni locali e loro innovazioni.

Organizzazione del personale di settore.

Tecniche di banqueting.

Fornire spiegazioni tecniche e motivazioni culturali relative al prodotto finito

Realizzare prodotti con materie prime tipiche del territorio.

Organizzare il servizio banqueting con programmazione e coordinamento di strumenti, mezzi e spazi.

Logistica e trasporto dei prodotti

6.11 Seconda lingua straniera (francese)

Nuclei tematici Conoscenze Abilità Civiltà e cultura francese La Francia fisica e amministrativa,

i dipartimenti d’oltremare, i simboli della Francia, le notizie di attualità, siti turistici e gastronomia nelle regioni francesi PACA e Alsazia.

Nell’ambito del nucleo tematico di riferimento, lo studente è in grado di:

- saper confrontare tradizioni e culture differenti

- saper esporre argomenti di civiltà

Igiene e alimentazione Il sistema HACCP, la conservazione degli alimenti, le intossicazioni alimentari, le allergie e le intolleranze, l’agricoltura biologica e gli organismi geneticamente modificati.

Nell’ambito del nucleo tematico di riferimento, lo studente è in grado di:

- saper esporre in modo sintetico le conoscenze acquisite

- comprendere testi inerenti all'indirizzo professionale scelto

Stage e mondo del lavoro Redazione della relazione di

stage, del curriculum e della lettera di motivazione. Presentazione orale dell’esperienza professionale e

Nell’ambito del nucleo tematico di riferimento, lo studente è in grado di:

- saper esporre argomenti di carattere professionale

Page 27: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

27

simulazione di un colloquio di lavoro.

- saper descrivere la propria esperienza dello stage esprimendo anche la propria opinione al riguardo

- saper utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni adeguate al contesto professionale

6.12 Seconda lingua straniera (spagnolo)

Nuclei tematici Conoscenze Abilità

Relazione stage Prerequisiti

grammaticali, lessicali e

comunicativi relativi

all’ambito professionale

Lessico specialistico

relativo all’ambito

professionale

Saper elaborare in

lingua straniera un testo

coerente e coeso

utilizzando strutture

grammaticali adeguate e

lessico specialistico

saper fare una relazione

circa la propria

esperienza professionale

Regole e norme igieniche

nell’ambiente di lavoro I punti dell’haccp

le regole di igiene e

sicurezza alimentare

intolleranze e allergie

alimentari

Saper applicare le

norme di sicurezza

alimentare agli ambienti

di lavoro

Saper prevenire i rischi

riconoscendo le

minacce

Saper conoscere le varie

forme di allergia e

intolleranze alimentari

per prevenirne il rischio

I dolci nei paesi di lingua

ispana La pasticceria spagnola

I prodotti dolciari del

territorio sudamericano

Saper preparare i dolci

più noti delle cucine

spagnole e

sudamericane

utilizzando i prodotti

tipici locali.

Il territorio spagnolo la divisione territoriale e

politica della Spagna

Sapersi orientare

nell’ambito delle

autonomie relative alla

Penisola Iberica

Page 28: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

28

6.13 Tecniche di organizzazione e gestione dei processi produttivi

Nuclei tematici Conoscenze Abilità

Logistica

Tipologie e caratteristiche di funzionamento dei trasportatori industriali.

Illustrare le caratteristiche tecniche e operative delle macchine utilizzate nell’industria legate alla logistica interna dei materiali e prodotti

Pianificazione Tipologie di processi produttivi e metodi per l’ottimizzazione delle risorse tecniche e umane.

Applicare metodi di pianificazione per organizzare in modo efficace le risorse tecniche e umane.

Lay-out Definizione di un lay-out in funzione del ciclo di produzione.

Definire il lay-out aziendale riferito alle dimensioni artigianali o industriali

Organizzazione Tipologie di organigrammi. Individuare le responsabilità e le relazioni

organizzative in aziende di dimensioni sia artigianali che industriali

Qualità Metodi e Certificazioni aziendali relative al sistema qualità

Operare nel rispetto delle regole interne,in ottica pdel miglioramento continuo

Sicurezza

Norme di settore relative alla sicurezza sul luogo di lavoro.

Riconoscere, valutare e prevenire situazioni di rischio. Operare nel rispetto delle norme relative alla sicurezza ambientale e della tutela della salute.

Magazzino Gestione dei magazzini e delle scorte Applicare metodi per ottimizzare volumi di

acquisto e costi di gestione delle materie prime

Macchine

Tipologie, struttura e caratteristiche di funzionamento delle macchine per l’industria del cioccolato e dei prodotti lievitati da forno.

Illustrare, utilizzando schemi e disegni, le caratteristiche tecniche e operative delle macchine utilizzate nell’industria del cioccolato e dei prodotti lievitati da forno.

1.1. Utilizzo della quota di autonomia e flessibilità (max 10 righe)

Secondo quanto stabilito dal POF

1.2. Percorsi pluridisciplinari

Progetto Basta un poco di zucchero

Conoscenze Abilità Discipline coinvolte

sviluppare tutti i compiti necessari per poter produrre ed offrire un prodotto finito sano, di qualità e congruo alle vigenti normative sulla sicurezza igienica e etichettatura.

Capacità organizzative, di comunicazione, di programmazione, standardizzazione della produzione, tecniche professionali.

Pasticceria Alimentazione Tecniche della produzione Diritto

Page 29: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

29

Progetto people have the power

Conoscenze Abilità Discipline coinvolte

ll progetto "People Have The Power" incentrato sull'aumento di conoscenza della disuguaglianza economica e delle sue conseguenze, in Italia e nel mondo. Le attività mirano a trasferire conoscenze sul delicato tema della disuguaglianza economica e a coinvolgere i giovani in attività di formazione e campaigning

Le attività mirano a trasferire conoscenze sul delicato tema della disuguaglianza economica e a coinvolgere i giovani in attività di formazione e campaigning

. Storia Tecniche della produzione Diritto

Incontri tematici e visite guidate

Conoscenze Abilità Discipline coinvolte

esercizio della “cittadinanza attiva” e come “punto di convergenza” dell’insegnamento nella sua valenza di “conoscenza e valorizzazione del patrimonio culturale ereditato dal passato con i suoi ‘segni’ leggibili sul territorio e con particolare riferimento alle materie di indirizzo

esercizio della “cittadinanza attiva”

Diritto Storia Alimentazione Pasticceria

Page 30: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

30

6. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

6.1. Progetti, percorsi Attività extracurriculari

attività Descrizione Competenze trasversali intercettate

Partecipazione (tutta la classe / parziale)

Visita Casa dello studente

Aspetti caratterizzanti la storia del Novecento ed il mondo attuale quali in particolare violazioni e conquiste dei diritti fondamentali

Aspetti caratterizzanti la storia del Novecento ed il mondo attuale quali in particolare violazioni e conquiste dei diritti fondamentali

La classe

Spettacolo in lingua inglese teatro Govi

Aspetti caratterizzanti la storia del Novecento

Aspetti caratterizzanti la storia del Novecento

La classe

Salone Orientamenti 2017

Istituire relazioni tra l’evoluzione dei settori produttivi e dei servizi, il contesto socio-politico-economico e le condizioni di vita e di lavoro

Analizzare l’evoluzione di campi e profili professionali, anche in funzione dell’orientamento

La classe

Visita d’istruzione in Francia

Territorio come fonte storica: tessuto sociale e produttivo, in relazione ai fabbisogni formativi e professionali; patrimonio ambientale, culturale ed artistico

Territorio come fonte storica: tessuto sociale e produttivo, in relazione ai fabbisogni formativi e professionali; patrimonio ambientale, culturale ed artistico.

parziale

Salone Orientamenti 2018

Istituire relazioni tra l’evoluzione dei settori produttivi e dei servizi, il contesto socio-politico-economico e le condizioni di vita e di lavoro

Analizzare l’evoluzione di campi e profili professionali, anche in funzione dell’orientamento

La classe

Concorso pasticceria al Salone Orientamenti 2018

Favorire la conoscenza di altri studenti e misurare le proprie abilità

Capacità di problem solving e di gestione delle difficoltà

parziale

Premiazione Notte dei Talenti Salone Orientamenti 2018

Produzione di un elaborato scritto

Consapevolezza e impegno testimonianza storica

Premio speciale giuria a Rivolta Elena

Progetto people have the power

Istituire relazioni tra l’evoluzione dei settori produttivi e dei servizi, il contesto socio-politico-economico e le condizioni di vita e di lavoro

Individuare problematiche economiche, sociali e politiche connesse con l’evoluzione dei settori produttivi e dei servizi

Intera classe

Peer to peer costruire la legalità e la solidarietà partendo

Promuovere il benessere individuale

parziale

Page 31: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

31

dalle percezioni giovanili

e sociale e la cooperazione

Cena autogestita Favorire la conoscenza di altri studenti e misurare le proprie abilità

Capacità di problem solving e di gestione delle difficoltà

parziale

Festival dell Scienza intervento al Ducale

Comprendere il valore scientifico del cibo e le varie valenze

Comprensione dell’importanza della ricerca scientifica e delle ricadute in laboratorio enogastronomico

parziale

Progetto people have the power (formazione intensiva pomeridiana ed elaborato)

Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

Problematiche economiche, sociali e politiche connesse con l’evoluzione dei settori produttivi e dei servizi Innovazioni scientifiche e tecnologiche e relativo impatto sui settori produttivi, sui servizi e sulle condizioni socio-economiche

parziale

Visita d’istruzione in Alsazia

"Viaggio di istruzione in Alsazia, 26-29 marzo 2019. Itinerario enogastronomico sulla via dei vini, tra le città di Colmar e Mulhouse. Visite guidate in lingua: Muséee du pain d'épices, Musée Alsace-Moselle, Musée de la Choucroute, Brasserie Meteor".

Territorio come fonte storica: tessuto sociale e produttivo, in relazione ai fabbisogni formativi e professionali; patrimonio ambientale, culturale ed artistico

parziale

Incontro ITS Marina mercantile

Istituire relazioni tra l’evoluzione dei settori produttivi e dei servizi, il contesto socio-politico-economico e le condizioni di vita e di lavoro

Analizzare l’evoluzione di campi e profili professionali, anche in funzione dell’orientamento

Incontro con criminologo e responsabile cooperativa recupero carcere Marassi

Conoscenza di Problematiche economiche, sociali e politiche e di recupero

Cittadinanza attiva Tutta la classe

Uscita didattica : territorio cultura gastronomica e artistica

Riconoscere le relazioni fra dimensione territoriale dello sviluppo e persistenze/mutamenti

Territorio come fonte storica: tessuto sociale e produttivo, in relazione ai fabbisogni formativi e

Parziale

Page 32: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

32

nei fabbisogni formativi e professionali.

professionali; patrimonio ambientale, culturale ed artistico.

Visione film e dibattito

Conoscenza di Problematiche storiche economiche, sociali e politiche e di recupero

Cittadinanza attiva Tutta la classe

Progetto Basta un pocpo di zucchero

: sviluppare tutti i compiti necessari per poter produrre ed offrire un prodotto finito sano, di qualità e congruo alle vigenti normative sulla sicurezza igienica e etichettatura

Capacità organizzative, di comunicazione, di programmazione, standardizzazione della produzione, tecniche professionali

Tutta la classe

6.2. Progetti A. Basta un poco di zucchero

Obiettivi: sviluppare tutti i compiti necessari per poter produrre ed offrire un prodotto finito sano, di qualità e congruo alle vigenti normative sulla sicurezza igienica e etichettatura

Traguardi

Capacità organizzative, di comunicazione, di programmazione, standardizzazione della produzione, tecniche professionali

Destinatari

x Tutti gli studenti della classe Risultati finali

Capacità organizzative, di comunicazione, di programmazione, standardizzazione della produzione, tecniche professionali

B. Peer to peer

Obiettivi: costruire la legalità e la solidarietà partendo dalle percezioni giovanili

Traguardi Promuovere il benessere individuale e sociale e la cooperazione

Destinatari Alcuni studenti della classe

Page 33: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

33

Risultati finali Favorire l’integrazione, l’autostima e la collaborazione tra pari

C. Denominazione progetto Progetto “Accagì” - Liceo G. Deledda / IPSSA N. Bergese – Area Internazionalizzazione

3. Obiettivi

Obiettivi comuni

– rinforzare l'autostima

– agire nel rispetto dell'altro

– valutare il proprio operato

– imparare a collaborare

– adeguare il proprio comportamento alle circostanze nella soluzione dei problemi

Obiettivi specifici studenti Bergese

– migliorare il metodo di studio

– rinforzare le competenze linguistiche di base

– rinforzare le competenze linguistiche in ambito professionale

– imparare ad imparare

– lavoro o studio sotto una supervisione che miri a sviluppare un certo grado di autonomia negli allievi

Obiettivi specifici studenti Deledda

– comunicare nella lingua straniera

– riflettere sulle scelte future professionali

– acquisire competenze di tipo didattico

– gestire attività o progetti, tecnico/professionali complessi assumendo la responsabilità di

decisioni in contesti di lavoro o di studio imprevedibili

– sorvegliare il lavoro di routine di altri, assumendo una certa responsabilità per la

valutazione e il miglioramento di attività lavorative o di studio

Destinatari

La classe Progetto FRI.SA.LI.

Obiettivi: approfondire tematiche di indirizzo e relative a Cittadinanza e Costituzione

Traguardi

Capacità accrescere le capacità professionali e di cittadinaza

Page 34: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

34

Destinatari

Alcuni studenti della classe

Risultati finali

Capacità organizzative, di comunicazione, di programmazione , di cooperazione

7. CITTADINANZA E COSTITUZIONE

L'insegnamento di cittadinanza e costituzione si colloca nell'area storico sociale. L’educazione alla Costituzione e ai diritti/doveri di una cittadinanza attiva prevede l’acquisizione di conoscenze e competenze anche attraverso il contributo formativo di tutte le altre aree e discipline previste dal curricolo della scuola. I contenuti trasversali incrociano i temi della legalità e della coesione sociale, dell’appartenenza nazionale ed europea nel quadro di una comunità internazionale e interdipendente, dei diritti umani, delle pari opportunità, del pluralismo, del rispetto delle diversità, del dialogo interculturale, dell’etica della responsabilità individuale e sociale, della bioetica, della tutela del patrimonio artistico e culturale. Sono, altresì, significativi i temi che attengono alla sensibilità ambientale e allo sviluppo sostenibile, al benessere personale e sociale, al fair play nello sport, alla sicurezza nelle sue varie dimensioni e stradale in particolare, alla solidarietà, al volontariato e alla cittadinanza attiva. Le competenze sociali e civiche di cittadinanza – nell’adesione consapevole ai principi e valori ispirati alla carta Costituzionale - si declinano nella problematizzazione e nella valutazione critica di fatti e comportamenti; nella mediazione e gestione pacifica dei conflitti; nel fair play nelle attività sportive; nel rispetto di se stessi e degli altri, delle regole sociali così come nella cura per le cose proprie e altrui e dei beni pubblici; nella pratica della gentilezza; nell’assunzione di atteggiamenti responsabili verso la comunità scolastica e sociale; nel far valere i propri diritti e riconoscere quelli altrui così come nell’assolvere i propri doveri; nel partecipare alle iniziative di democrazia scolastica; nella valutazione critica di comportamenti lesivi della dignità della persona, nella comprensione e nell’aiuto dei compagni variamente in difficoltà, nella accoglienza dei diversi da sé, nella messa in discussione di pregiudizi e stereotipi anche in riferimento alle differenze di genere; in condotte attente al risparmio energetico, alla tutela e valorizzazione del patrimonio artistico, culturale e ambientale. Nell’ambito della normativa sopra richiamata, il consiglio di classe ha individuato un piano di sviluppo, articolato in attività, percorsi e progetti, finalizzati in particolare allo sviluppo della competenza in materia di cittadinanza che si riferisce alla capacità di agire da cittadini responsabili e di partecipare pienamente alla vita civica e sociale, in base alla comprensione delle strutture e dei concetti sociali, economici, giuridici e politici oltre che dell’evoluzione a livello globale e della sostenibilità.

Page 35: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

35

Nel corso dell'anno scolastico sono state svolte: 7.1. le seguenti attività:

attività Competenze trasversali intercettate

Partecipazione (tutta la classe / parziale)

Basta un poco di zucchero

: sviluppare tutti i compiti necessari per poter produrre ed offrire un prodotto finito sano, di qualità e congruo alle vigenti normative sulla sicurezza igienica e etichettatura

Capacità organizzative, di comunicazione, di programmazione, standardizzazione della produzione, tecniche professionali

Peer to peer Promuovere il benessere individuale e sociale e la cooperazione

parziale

People have the power

Vedi riferimenti pagine precedenti

Tutta la classe e parziale per aprrofondimentiulteriori

Visite guidate

Vedi riferimenti pagine precedenti

parziale

Incontro con il dottor Andrea Giannichedda criminologo responsabile per Coop il Biscione sezione custodia attenuata per tossicodipendenti del carcere di Marassi e con il presidente Coop il Biscione dottor Mauro Candela

Vedi riferimenti pagine precedenti

Tutta la classe

Progetto Insieme si può

Promuovere il benessere individuale e sociale e la cooperazione

Parziale

Progetto FRI.SA.LI Conoscenza tematiche professionali, di problematiche storiche economiche, sociali , politiche e di recupero

Parziale

Collaborazione

con istituto P.

Klee PCTO

Collaborazione con una classe V dell’Istituto Klee sul progetto della linea grafica per le produzioni dolciarie della cooperativa

Tutta la classe

Page 36: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

36

Basta un poco di zucchero

Visita d’istruzione alle pasticcerie storiche della città di Torino

Conoscenza tematiche professionali, di problematiche storiche

economiche, sociali ,

Tutta la classe

Approfondimenti tematici su Costituzione

Cittadinanza attiva Tutta la classe

Approfondimenti tematici visione di film

Conoscenza di problematiche storiche economiche, sociali , politiche e di recupero

Tutta la classe

8. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E DI ORIENTAMENTO Nell'anno scolastico corrente, come nel precedente, è stato effettuato un periodo di Alternanza Scuola-Lavoro secondo quanto previsto dalla normativa (O.M.del 21/05/2001). Gli allievi hanno svolto, dal, le attività formative previste in questo ambito, in diverse strutture ricettive.. Questi Stages hanno fornito l'occasione per rafforzare specifiche competenze ed abilità professionali e trasversali in un contesto di apprendimento di tipo multidisciplinare.La valutazione di questa importante esperienza è stata effettuata congiuntamente, sia dai Tutor aziendali, sia dai Tutor scolastici.

Il Consiglio di classe, verificandone le competenze acquisite, ha infine elaborato un giudizio complessivo.

9. PREPARAZIONE PROVE SCRITTE E COLLOQUIO

Coerentemente con quanto indicato dal decreto 62 del 2017 si sono svolte le simulazioni della prima prova scritta in data 19 febbraio mentre il quelle della seconda prova 28 febbraio e 2 aprile. La simulazione della prima prova del 26 marzo non è stata svolta in quella data sarà svolta il 16 maggio. Agli alunni DSA sono stati concessi tempi aggiuntivi ( 60 minuti) , ai DSA e BES la possibilità di utilizzo di schemi e mappe concettuali Per le suindicate prove si fa riferimento a quanto prodotto dal MIUR. Si allega di seguito le seconde parti della seconda prove.

SECONDA PARTE DELLA SECONDA PROVA Analisi e soluzione di problematiche in un contesto operativo riguardante l’area professionale (caso aziendale). Tempo: 2 ore Nome e cognome Classe________

In riferimento alla padronanza delle conoscenze fondamentali e delle competenze tecnico-professionali, il candidato descriva un dolce caratteristico della pasticceria dove ha svolto lo stage del quinto anno, descrivendo le tecniche e le interazioni tra gli ingredienti. Ne rediga quindi il piano HACCP, individuando i CP, i CCP, i limiti critici, i monitoraggi e le misure correttive.

Page 37: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

37

TIPOLOGIA B Analisi e soluzione di problematiche in un contesto operativo riguardante l’area professionale (caso aziendale). Tempo: 2 ore Nome e cognome Classe________

In riferimento alla padronanza delle conoscenze fondamentali e delle competenze tecnico-professionali, il candidato descriva da un punto di vista tecnico gli ingredienti dei due dolci scelti , precisandone le interazioni tra loro. Descriva quindi i punti critici , i limiti e le misure correttive relative alla preparazione dei due dolci scelti, sapendo che il consumo degli stessi avverrà dopo un trasporto di 50 km.

ESEMPI DI SIMULAZIONI DI COLLOQUIO PROPOSTE AI CANDIDATI

Page 38: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

38

Xylella, la protesta di Torchiarolo diventa una mostra

163

0 0

1 di 13 Immagine Precedente Immagine Successiva

Slideshow

Torchiarolo, in provincia di Brindisi, è un piccolo centro con poco più di 5mila abitanti. Ma

diventato un simbolo della lotta del Salento contro la xylella e le eradicazioni degli ulivi. Ecco

perché il fotografo Giovanni Golia ha voluto raccogliere le immagini raccolte in mesi di proteste, in

una mostra allestita nella sala consiliare del Comune di Torchiarolo. I cortei contro gli espianti, gli

interventi nei campi, i tentativi di ripiantare gli alberi abbattuti, i trattori in piazza e il blocco dei treni

sono alcuni degli episodi che hanno caratterizzato la città. I volti e i gesti della gente sono il filo

conduttore. “È un fotoracconto di quanto accaduto - racconta Golia - per rimarcare il forte senso di

appartenenza e di orgoglio da parte dei cittadini di Torchiarolo” (Gianvito Rutigliano)

13 febbraio 2016 La Repubblica

Page 39: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

39

I LIMONI (E. Montale)

Ascoltami, i poeti laureati si muovono soltanto fra le piante dai nomi poco usati: bossi ligustri o acanti. lo, per me, amo le strade che riescono agli erbosi fossi dove in pozzanghere mezzo seccate agguantano i ragazzi qualche sparuta anguilla: le viuzze che seguono i ciglioni, discendono tra i ciuffi delle canne e mettono negli orti, tra gli alberi dei limoni. Meglio se le gazzarre degli uccelli si spengono inghiottite dall'azzurro: più chiaro si ascolta il susurro dei rami amici nell'aria che quasi non si muove, e i sensi di quest'odore che non sa staccarsi da terra e piove in petto una dolcezza inquieta. Qui delle divertite passioni per miracolo tace la guerra, qui tocca anche a noi poveri la nostra parte di ricchezza ed è l'odore dei limoni. Vedi, in questi silenzi in cui le cose s'abbandonano e sembrano vicine a tradire il loro ultimo segreto, talora ci si aspetta di scoprire uno sbaglio di Natura, il punto morto del mondo, l'anello che non tiene, il filo da disbrogliare che finalmente ci metta nel mezzo di una verità. Lo sguardo fruga d'intorno, la mente indaga accorda disunisce nel profumo che dilaga quando il giorno piú languisce. Sono i silenzi in cui si vede in ogni ombra umana che si allontana qualche disturbata Divinità. Ma l'illusione manca e ci riporta il tempo nelle città rurnorose dove l'azzurro si mostra soltanto a pezzi, in alto, tra le cimase. La pioggia stanca la terra, di poi; s'affolta il tedio dell'inverno sulle case, la luce si fa avara - amara l'anima. Quando un giorno da un malchiuso portone tra gli alberi di una corte ci si mostrano i gialli dei limoni; e il gelo dei cuore si sfa, e in petto ci scrosciano le loro canzoni le trombe d'oro della solarità.

Page 40: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

40

67

Page 41: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

41

pag. 84: «Metamorfosi dei Fritz»

84

Page 42: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-20 · 2.3. breve descrizione della classe Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da

IPSSA “NINo BergeSe”

42

FIRMA DEI DOCENTI

disciplina docente firma

Lingua e letteratura italiana

Lingua inglese

Storia

Matematica

Scienze motorie e sportive

IRC

Scienza e cultura dell’alimentazione, analisi e controlli microbiologici dei prodotti alimentari

Diritto e tecniche amministrative

Laboratorio di servizi enogastronomici settore pasticceria

Analisi e controlli chimici dei prodotti alimentari

Tecniche di organizzazione e gestione dei processi produttivi

Seconda lingua straniera (francese)

Seconda lingua straniera (spagnolo)

Il Dirigente Scolastico Angelo Capizzi