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DOCUMENTO
DEL CONSIGLIO
DI CLASSE D.P.R. N° 323 del 23/07/98, O.M. n° 29 del 13/02/01
CLASSE: 5ª
SEZ. H
LICEO SCIENTIFICO
SCIENZE APPLICATE
A.S. 2017/2018
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 1 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
INDICE
Composizione del Consiglio di Classe...................................................................................................................... 2
Composizione della Classe ...................................................................................................................................... 3
Piano didattico della Classe ..................................................................................................................................... 4
Presentazione della Classe .................................................................................................................................... 16
Giudizio del Consiglio di Classe .......................................................................................................................... 16
Consuntivo principali attività extracurricolari del triennio ..................................................................................... 16
Certificazioni conseguite ..................................................................................................................................... 18
Alternanza Scuola Lavoro ...................................................................................................................................... 19
CLIL ........................................................................................................................................................................ 20
Consuntivo attività pluridisciplinari .......................................................................................................................... 21
PROGRAMMA FINALE PER DISCIPLINA ............................................................................................................. 22
ITALIANO ........................................................................................................................................................... 22
INGLESE ............................................................................................................................................................ 30
STORIA .............................................................................................................................................................. 35
FILOSOFIA ......................................................................................................................................................... 37
MATEMATICA .................................................................................................................................................... 39
FISICA ................................................................................................................................................................ 46
INFORMATICA ................................................................................................................................................... 51
SCIENZE NATURALI .......................................................................................................................................... 54
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE ..................................................................................................................... 58
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE .................................................................................................................... 64
I.R.C. - INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA ............................................................................. 66
Criteri di valutazione delle Prove d’Esame ............................................................................................................. 71
Griglia per la prima prova scritta ......................................................................................................................... 71
Griglia per la seconda prova scritta..................................................................................................................... 74
Griglia per la terza prova scritta .......................................................................................................................... 76
Griglia per il colloquio .......................................................................................................................................... 77
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 2 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Composizione del Consiglio della classe 5 sez. H Liceo Scientifico – Scienze Applicate
(con asterisco il nome del coordinatore)
DOCENTI
Cognome Nome Materia Continuità didattica
nel triennio
Nappo Luisa ITALIANO 3ª – 4ª – 5ª
Zanga Mauro STORIA 3ª – 4ª – 5ª
Zanga Mauro FILOSOFIA 3ª – 4ª – 5ª
Marchini Silvia MATEMATICA 3ª – 4ª – 5ª
Marchini Silvia FISICA 3ª – 4ª – 5ª
Lumina Pierangelo INFORMATICA 3ª – 4ª – 5ª
Martignoni Margherita SCIENZE NATURALI 3ª – 4ª – 5ª
Malcisi Sonia INGLESE 3ª – 4ª – 5ª
Quadrio Elisabetta DISEGNO E STORIA
DELL’ARTE 3ª – 4ª – 5ª
Pompeo Angela SCIENZE MOTORIE 3ª – 4ª – 5ª
Vitali Gianmario I.R.C. 4ª – 5ª
Musto Alessandrina Sostegno 3ª – 4ª – 5ª
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 3 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
CLASSE: 5ª SEZIONE: H INDIRIZZO: LICEO SCIENTIFICO – SCIENZE APPLICATE
TOTALE ALUNNI
Maschi Femmine Totale
18 8 26
totale alunni provenienza scolastica nel triennio
Anno scolastico dalla stessa
sezione
da altra sezione
o indirizzo da altro Istituto
2015/2016 11 (2H LSA) 15 (2L LSA)
2016/2017 24 2
2017/2018 26
Scrutinio anni scolastici precedenti
Classe Promossi Non promossi con sospensione del
giudizio
Terza 18 2 6
Quarta 18 / 8
EVENTUALI CANDIDATI ESTERNI: //////
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 4 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
PIANO DIDATTICO DELLA CLASSE
INDIRIZZO: Liceo Opzione Scienze Applicate
CLASSE 5 SEZIONE H LSA A.S . 2017/2018
SEZIONE 1 – SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE
La classe è costituita da 26 studenti, 8 femmine e 18 maschi, tutti provenienti dalla classe quarta H
LSA. Il CDC è costituito dai docenti dello scorso anno scolastico.
Al termine della classe quarta le sospensioni di giudizio sono risultate: quattro in matematica, tre in
Inglese e tre in Scienze. Non tutti gli studenti hanno recuperato completamente gli obiettivi.
Con le verifiche iniziali di Filosofia, Fisica e Inglese è emerso che un buon gruppo di alunni non ha
svolto le attività assegnate per il periodo estivo e non ha affrontato il primo periodo di scuola con un
adeguato impegno.
Si segnala che un gruppo cospicuo di studenti, in diverse discipline risponde con lentezza alle
sollecitazioni e ai ritmi di lavoro richiesti dagli insegnanti: questo gruppo di alunni deve ancora maturare
consapevolezza sia per quanto riguarda i carichi di lavoro che l’organizzazione dei tempi da dedicarvi,
anche in previsione dell’Esame di Stato.
Un ristretto gruppo si sta impegnando con determinazione e possiede le potenzialità per un uso di
competenze, anche critiche, ma non emerge all’interno della classe.
In merito all’andamento disciplinare, in generale la classe sembra seguire con attenzione le lezioni,
anche se in modo prevalentemente ricettivi in alcune discipline. Si rileva, che specialmente in ambito
umanistico, alcuni ragazzi, stimolati alla partecipazione rispondono talvolta in modo frettoloso con
interventi che rivelano in molti una certa superficialità nella riflessione.
Il comportamento risulta generalmente corretto.
Uno studente ha una programmazione differenziata.
SEZIONE 2 – OBIETTIVI GENERALI DI CARATTERE FORMATIVO E/O PROFESSIONALE-
TRANSDISCIPLINARI.
Le discipline del programma di studio sono il mezzo mediante il quale si intende favorire la formazione
dello studente fornendogli in particolare abilità di tipo culturale, strumentale, operativo, metodico,
organizzativo, analitico, sintetico e critico per conseguire i seguenti obiettivi:
Agire in modo
autonomo e
responsabile
Saper gestire il lavoro domestico
Saper prendere ed utilizzare in modo produttivo gli appunti
Rispettare le norme comportamentali convenute e gli impegni assunti, in particolare la puntualità all’inizio delle lezioni
Usare in modo rispettoso i laboratori, le strutture e il materiale scolastico
Consolidare la capacità di procedere all’autovalutazione
Saper intervenire in modo attivo e costruttivo al dialogo educativo, partecipando in maniera consapevole alle attività della vita scolastica ai più svariati livelli, adeguando la propria condotta alle singole situazioni, nel rispetto delle opinioni
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 5 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
Partecipare e
collaborare
altrui, attraverso l’adozione di un comportamento equilibrato
Procedere alla socializzazione tra studenti ed insegnanti abituandosi alla cooperazione, al lavoro collettivo, alla solidarietà in classe, nella scuola e nei più ampi contesti sociali
Utilizzare un linguaggio e un atteggiamento rispettosi nei confronti dei compagni, docenti e personale non docente
Imparare ad
imparare
Operare deduzioni e induzioni
Applicare procedimenti analitici e sintetici attraverso adeguate tecniche e concetti risolutivi
Individuare rapporti di causa-effetto e le interrelazioni tra fenomeni
Contestualizzare i dati e/o i concetti acquisiti
Comunicare
Essere capaci di esporre in modo chiaro, sintetico e pertinente, nei vari linguaggi, i dati assimilati, adeguando l’esposizione-comunicazione allo scopo e/o al destinatario
Risolvere
problemi Privilegiare modalità di studio problematico, piuttosto che nozionistico e
mnemonico
Individuare
collegamenti e
relazioni
Confrontare le diverse interpretazioni di un fenomeno in riferimento alle fonti
Operare gli opportuni collegamenti a carattere interdisciplinare
Acquisire e
interpretare
l’informazione Distinguere criticamente dati o concetti tra fondamentali ed accessori
Progettare Elaborare e realizzare progetti in forma di ricerche/relazioni singole o di gruppo
SEZIONE 3 – GLI OBIETTIVI MULTIDISCIPLINARI
(SONO CONNESSI AD ARGOMENTI SPECIFICI DA APPROFONDIRE CON L’APPORTO DI
DIVERSE DISCIPLINE DI STUDIO).
Si articolano in: conoscenze (sapere); capacità/abilità (saper fare); competenze (saper essere)
ARGOMENTI:
1. Profezie e società di massa 2. Sguardo sulla realtà in una prospettiva quantistica 3. Approssimazioni numeriche
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 6 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
TITOLO Profezie e società di massa
Discipline
coinvolte
Livelli di acquisizione
Conoscenze Abilità Competenze
Italiano
Inglese
Storia
La narrazione
fantascientifica
tra ventesimo
e ventunesimo secolo
Collocare ade-
guatamente nello
sviluppo storico i concetti
di omologazione,
ribellione, rivoluzione
culturale.
Conoscere i concetti di
utopia ed il ruolo che ha
avuto nel pensiero
politico marxiano.
Saper collocare le lotte
per il potere all'interno di
diverse ideologie.
Saper analizzare un romanzo
fantascientifico come
anticipazione del mondo
moderno nei suoi aspetti socio-
tecnologici.
Saper rielaborare in modo
autonomo e critico i
contenuti acquisiti.
Saper analizzare in
prospettiva sincronica e
diacronica le implicazioni
culturali, politiche,
sociali, legate
all’argomento.
Saper interpretare la sfida tra progresso
tecnologico e valore della persona nell'era
dell'esplorazione
scientifica e dell'automazione.
-Analizzare e interpretare interventi di
diversi storici, filosofi collocandoli in
un adeguato contesto e prendere una
posizione critica al riguardo.
-Individuare i nessi tra filosofia e altre
discipline.
-Esporre in modo
organico utilizzando un lessico
adeguato alle problematiche
affrontate.
-Individuare i nessi tra la filosofia e le
altre discipline.
Italiano:
Lo sguardo profetico di un grande autore del Novecento rispetto alla cultura di massa: P. P.
Pasolini.
Lo sguardo profetico di
un grande autore del
Novecento rispetto alla
cultura di massa: P. P.
Pasolini.
La posizione di P.P.
Pasolini rispetto alla
cultura di massa
attraverso la lettura e
l'analisi di alcuni testi
della sua produzione
letteraria e
giornalistica.
Saper analizzare un romanzo
del Novecento e testi a
carattere saggistico o
giornalistico, individuandone
caratteristiche formali e
tematiche e ponendole a
confronto.
Saper individuare le
implicazioni culturali, sociali
e politiche affrontate nei
suddetti testi.
Saper collocare la posizione dell'autore
nel contesto socio-culturale del tempo
in cui opera, mettendola a confronto
criticamente con le interpretazioni di
altri autori contemporanei.
Tempi Secondo quadrimestre
Tipologia di
verifica: Trattazione sintetica
Data di
effettuazione: aprile
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 7 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
TITOLO Sguardo sulla realtà in una prospettiva quantistica
Discipline
coinvolte
Livelli di acquisizione
Conoscenze Abilità Competenze
Filosofia
Fisica
Concetto di oggetto e
di soggetto.
Conoscere le
implicazioni e i
rapporti tra scienza e
filosofia.
Wittgenstein: allenare
la mente a nuove
rappresentazioni della
realtà
Popper ed il
razionalismo critico.
excursus storico per
fissare gli esperimenti
fondamentali dello
sviluppo della fisica
quantica
Conoscere il dualismo
della luce e della
materia
Conoscere il
significato di funzione
d’onda di Schrodinger
Conoscere il principio
di indeterminazione di
Heisenberg
Saper confrontare per
analogia o differenza le
tematiche ricorrenti in autori
diversi nelle diverse
discipline e correlarle con
problematiche attuali.
Utilizzare il lessico e le
categorie specifiche della
disciplina e contestualizzare
le questioni filosofiche
Saper spiegare la doppia
natura della luce e della
materia
Saper calcolare la lunghezza
d’onda di de Broglie di una
particella
Saper analizzare fenomeni
di interferenza e diffrazione
che coinvolgano elettroni o
altre particelle.
Consapevolezza che i cambiamenti
del metodo e dei presupposti della
fisica hanno avuto ripercussioni sulle
problematiche di altre discipline tra cui
la filosofia.
Saper analizzare i testi filosofici presi
in esame
Saper esporre in modo chiaro e
pertinente le tesi dei filosofi e le loro
argomentazioni critiche ed epi-
stemologiche.
Essere consapevoli che la fisica
quantistica spiega e quantifica
fenomeni che non possono essere
compresi dalla fisica classica e dai
modelli deterministici.
Stimolare la riflessione sui modi con
cui la fisica descrive i fenomeni
attraverso modelli e costruisce teorie
Stimolare la riflessione sul passaggio
dalla fisica classica a quella
quantistica.
Tempi Secondo quadrimestre
Tipologia di
verifica: Analisi di un testo /Trattazione sintetica
Data di
effettuazione: Fine aprile
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 8 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
TITOLO Approssimazioni numeriche
Discipline
coinvolte
Livelli di acquisizione
Conoscenze Abilità / Capacità Competenze
Informatica
Comprendere le basi del calcolo
numerico
Acquisire il concetto di numeri pseudocasuali
Ripercorrere nella storia la ricerca del valore di π
Conoscere i concetti fondamentali sul calcolo approssimato delle aree
Conoscere i concetti fondamentali sui metodi di discretizzazione
Risolvere semplici problemi
utilizzando i principi e le teorie del
calcolo numerico:
Saper risolvere il problema della moneta di Buffon
Codificare l’algoritmo babilonese e di Newton per il calcolo della radice quadrata
Generare i numeri pseudocasuali con l’algoritmo LCG
Utilizzare il metodo Monte Carlo per il calcolo delle aree
Codificare semplici problemi applicando le
basi del calcolo numerico scrivendo semplici
programmi in c++:
Implementare il metodo di bisezione
Implementare il metodo dei rettangoli
Implementare il metodo dei trapezi
Implementare il metodo di Cavalieri-Simpson
Implementare il metodo di Eulero e del punto centrale
Matematica conoscere la definizione di integrale definito e funzione integrale e relative proprietà
conoscere il significato geometrico di integrale definito e di integrale improprio
conoscere le formule di integrazione numerica: metodo dei rettangoli, dei trapezi
conoscere la definizione di
variabile casuale
conoscere la definizione di
distribuzione di probabilità
(binomiale, normale e di
Poisson) e di funzione di
ripartizione
conoscere le operazioni sulle
variabili casuali
saper calcolare l’integrale definito
saper procedere allo studio di una funzione integrale
saper calcolare integrali estesi a intervalli illimitati
saper calcolare l’area di un dominio piano racchiuso tra due o più funzioni
saper applicare le formule di integrazione note per calcolare approssimativamente un integrale definito
saper eseguire le operazioni sulle variabili casuali
saper risolvere semplici problemi sui giochi aleatori
saper calcolare i valori caratterizzanti una variabile casuale
Padroneggiare strumenti fondamentali atti a costruire modelli di descrizione e indagine della realtà (relazioni, formule, corrispondenze, grafici, piano cartesiano)
Elaborare informazioni utilizzando al meglio metodi e strumenti di calcolo
Interpretare, descrivere e rappresentare fenomeni empirici
Tempi 2^a parte del II° Quadrimestre - Aprile/Maggio
Tipologia di
verifica:
Costruzione di un modello di Esercizio completo di Calcolo numerico (tra quelli studiati) relativo ad un esempio di
applicazione in cui vengono richiesti i concetti, l’applicazione e la costruzione di un Algoritmo con relativo programma in
C++
Data di
effettuazione: Primi di maggio
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 9 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
SEZIONE 4 – GLI OBIETTIVI INTERDISCIPLINARI
(SONO CONNESSI A PROGETTI SPECIFICI DA COSTRUIRE CON PIÙ DISCIPLINE DI
STUDIO, SENZA CHE NESSUNA POSSA SVOLGERE IL PROGETTO DA SE STESSA).
Si articolano in: conoscenze (sapere); capacità/abilità (saper fare); competenze (saper essere).
1 . PROGETTO GENERAZIONE WEB (SEGUITO E CONCLUSIONE NELLA CLASSE
QUINTA)
Prosegue l’impiego del Tablet che ha costituito un’opportunità ed uno strumento, non un fine,
dell’attività didattica. Si utilizza per recuperare testi on line, per visionare il materiale digitale allegato ai
libri di testo, per utilizzare i materiali posti dai docenti sulla piattaforma Moodle; in matematica per
l’utilizzo di programmi Geo-Gebra e Desmos. In Scienze si utilizzano due software per PC di
modellistica chimica “Chem sketch” e “Arguslab”.
2. CLIL:
argomento Discipline
coinvolte
Livelli di acquisizione Tempo di
effettuazione Conoscenze Competenze Capacità/Abilità
Computer
Networks
Informatica in
inglese
Conoscere alcuni termini e elementi fondamentali di una rete
Conoscere alcune tipologie di rete
Acquisire il concetto di protocolloin generale
Conoscere il concetto di architettura stratificata
Conoscere il concetto di applicazione di rete
Conoscere architettura del WEB
Conoscere il concetto di CLIEN/SERVER
La posta elettronica
Classificare le reti in base alla tipologia e topologia e all’uso dei mezzi trasmissivi
Conoscere alcuni particolari dell’architettura ISO/OSI
Il modello internet TCP/IP in sintesi
Conoscere in sintesi alcuni protocolli di rete
Le tipologie di applicazione
Riconoscere alcuni dispositivi di rete
Classificare in sintesi le tecniche di trasferimento dell’informazione
Sapere collocare alcune funzioni ai diversi livelli protocollari
Conoscere le sì architetture Client/server
Conoscere il formato http
Conoscere i comandi FTP
3/4 ore secondo
quad.
Network
service for
enterprise and
Public
Administrator
and
Integration of
business
processes
Cenni della sicurezza delle reti
Conoscere i problemi di sicurezza delle reti e le tecniche di crittografia(chiave asimmetrica e simmetrica).
Conoscere in sintesi sistemi ERP e CRM
Saper rilevare le problematiche della protezione dei dati e delle transazioni commerciali.
Distinguere in sintesi sistemi ERP e CRM
Autenticare un documento con la firma digitale.
Inviare un messaggio di posta elettronica certificata
Individuare gli aspetti pratici per garantire la sicurezza delle reti
Riconoscere alcuni concetti e termini relativi all’Integrazione dei processi aziendali
4/5 ore secondo
quad.
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 10 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
SEZIONE 5 – PROGETTI
1. Progetto “ Per una cultura della sicurezza: dalla prevenzione alla responsabilità”
Prosegue il progetto avviato negli anni precedenti. Ogni docente, come previsto dalla normativa, all’interno della
propria disciplina, coglierà le occasioni per promuovere la cultura della prevenzione e della sicurezza in tutto
l’arco dell’anno Scolastico. La promozione della sicurezza a scuola è da intendersi non soltanto in un’ottica di
tipo strutturale e tecnico in quanto protezione dal pericolo e dai rischi di natura strutturale o ambientale, ma anche
e prima di tutto come elemento educativo e formativo.
Infatti la scuola è l’ambiente primario atto a valorizzare la cultura della sicurezza attraverso la condivisione delle
regole e l’adozione di uno stile di vita adeguato.
In particolare, negli ambiti disciplinari specificati si dedicheranno circa sei/sette ore alla formazione della
sicurezza, così distribuite:
-1 ora a cura del Coordinatore per l’illustrazione delle procedure di evacuazione, con l’obiettivo di rivedere le
modalità di comportamento da attivare nelle periodiche esercitazioni e per il richiamo delle norme sul fumo
- All’inizio di ogni attività di laboratorio di chimica sarà comunque cura del docente illustrare rischi e norme per
l’esercitazione, per utilizzare correttamente gli strumenti, le sostanze e dispositivi di sicurezza e protezione (DPI),
con l’obbligo per gli studenti di osservare le disposizioni e istruzioni impartite
- 1/2 ora per le norme di sicurezza del laboratorio di fisica
- 1 ore per le norme di sicurezza del laboratorio di informatica
-1 ora per le norme di sicurezza della palestra sarà cura dell’insegnante di scienze motorie spiegare le cautele e le
modalità corrette di approccio per ogni attività
- 1 ora per il laboratorio di inglese su cyber-bullismo
Le finalità educative del progetto si possono riassumere:
• Promuovere la cultura della prevenzione e della sicurezza informando e formando attraverso una didattica
della sicurezza
• Stimolare comportamenti adeguati, necessari per evitare il più possibile il verificarsi di incidenti
• Sviluppare esperienze educative e didattiche arricchite di obiettivi di salute in modo da creare un curricolo
formativo sia sul piano cognitivo che su quello operativo promuovendo uno stile di vita sano per l'individuo
e per la collettività.
• Educare a riconoscere il rischio, le misure di prevenzione, le procedure delle modalità di comportamento da
attivare nelle periodiche esercitazioni per acquisire un'adeguata capacità di reazione emozionale.
• Dare conoscenze, aumentare la coscienza individuale relativamente al tema della sicurezza per migliorare la
consapevolezza, favorire il cambiamento di abitudini, aiutare il discente a prendere decisioni e a mutare i
comportamenti errati, affinare le proprie percezioni e trovare soluzioni adeguate.
• Promuovere in senso migliorativo un cambiamento sociale.
• Addestrare gli allievi all'uso di attrezzature e macchine di Laboratorio.
• Sviluppare negli allievi comportamenti di autotutela della salute.
• Promuovere la conoscenza dei rischi e delle norme di prevenzione e sicurezza a scuola.
• Informare gli studenti sugli obblighi che la legge prescrive per la sicurezza
2. ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO : “RIELABORO EMI ORIENTO”
FINALITA’
Il percorso è finalizzato al miglioramento e potenziamento del curricolo d’indirizzo del Liceo Scientifico/Scienze
Applicate creando le necessarie sinergie tra la scuola, il territorio, il mondo della ricerca e il mondo della libera
professione. Il progetto si propone prioritariamente di offrire agli studenti un’esperienza formativa unica e
motivante, nell’ambito della quale potranno venire a contatto diretto con liberi professionisti, organizzazioni
aziendali e territoriali dei vari settori.
L’apprendimento in alternanza non ha una ricaduta limitata alla acquisizione di competenze nell’ambito specifico
in cui si realizza, ma permette una crescita intellettuale riguardo sia alle capacità di instaurare un clima
cooperativo e di confronto con persone esterne alle scuole sia a quelle di rielaborazione personale dell’esperienza
stessa per orientare il proprio percorso professionale.
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 11 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
L’intento è di promuovere nei giovani lo sviluppo di metodologie di apprendimento in situazione oltre che la
cultura del lavoro, ritenuto generativo di prospettive e di modelli che sorgono appunto attraverso l’applicazione di
conoscenze, abilità già possedute a problemi nuovi e che richiedono soluzioni innovative. La progettazione dei
percorsi di alternanza scuola lavoro, dunque, deve considerare sia la dimensione curriculare, sia la dimensione
esperienziale, svolta in contesti lavorativi. Le due dimensioni vanno integrate in un percorso unitario che miri allo
sviluppo di competenze richieste dal profilo educativo, culturale e professionale del corso di studi e spendibili nel
mondo del lavoro.
Le modalità attuative variano dal classico periodo di tirocinio al Project work con enti/aziende/musei.
INDICAZIONI SPECIFICHE
Per la classe quinta sono ca. 40 le ore per il compimento del percorso alternanza scuola-lavoro in cui è centrale
per lo studente l’orientamento professionale. Partendo dall’incontro e confronto diretto con professionisti di
diversi settori e dell’università (indicativamente 2 incontri di 2 ore ciascuno), ogni alunno può utilizzare un
contenuto su cui riflettere anche alla luce del percorso formativo triennale svolto a scuola e delle esperienze di
tirocinio vissute.
L’allievo potrebbe, quindi, costruire in questa direzione il suo progetto di ricerca/tesina valutativa ed orientativa
da discutere al colloquio dell’Esame di Stato. Indipendentemente dal percorso scelto, si prevede di dover dedicare
alcune ore in classe (indicativamente ore 10) da parte dei docenti per accompagnare e stimolare il lavoro di
rielaborazione critica. Queste ore andranno a sommarsi a circa 15 ore a casa per l’organizzazione del lavoro.
COMPETENZE
GENERALI DI PROFILO
COMPETENZE IN TERMINI
DI PERFORMANCE
CONOSCENZE MODALITÀ DI
ACCERTAMENTO
Trasversali:
Tutti gli indirizzi
1. Essere in grado di affrontare
in lingua, anche diversa
dall’italiano, specifici contenuti
disciplinari;
2. Saper utilizzare le tecnologie
dell’informazione e della
comunicazione per studiare, fare
ricerca, comunicare. Utilizzare
criticamente strumenti informatici e
telematici per svolgere attività di
studio e di approfondimento, per
fare ricerca e per comunicare;
3. Saper sostenere una propria tesi e
saper ascoltare e valutare
criticamente le argomentazioni
altrui;
4. Acquisire l’abitudine a ragionare
con rigore logico, ad identificare i
problemi e a individuare possibili
soluzioni e saper applicare i metodi
delle scienze in diversi ambiti.
Trasversali:
Tutti gli indirizzi
1.1 Utilizzare un corretto e
pertinente registro linguistico;
1.2 Usare le tecniche e gli
strumenti della comunicazione
verbale e non;
2. Utilizzare i vari sistemi
informatici e i software
presenti in azienda;
3. Applicare metodologie del
problem solving ai vari
contesti.
- Tipologia e
caratteristiche dei vari contesti lavorativi
esperiti;
- Quadro generale del Piano sulla sicurezza sul
lavoro;
- Valutazione dei rischi;
- Regolamento sulla privacy;
- Strategie di approccio comunicativo in
situazioni relazionali
diverse;
- Sistemi della Comunicazione
(linguaggio specifico di
settore, linguaggio
verbale e non verbale);
- Conoscenza funzionamento strumenti e laboratori utilizzati.
Il livello di competenze
acquisite verrà valutato
tramite:
Relazioni finali in forma
estesa;
Presentazione
dell’esperienza
effettuata in alternanza,
tramite la creazione di
un PowerPoint o la
stesura di un elaborato scritto o di altri
programmi informatici;
Relazione finale
compilata dal tutor
aziendale;
Restituzione critica
dell’intera esperienza di
Alternanza svolta
durante il triennio dallo
studente tramite un progetto di ricerca.
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 12 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
Specifiche:
A. Analizzare e rielaborare i
fenomeni appartenenti alle
realtà aziendali o enti incontrati
durante le esperienze;
B. Collocare l’esperienza
personale in un sistema di
regole fondato sul rispetto delle
diverse culture;
C. Saper individuare nell’ambito
della comunicazione i registri
più adeguati.
Specifiche
A. Rilevare con l’osservazione
la struttura e l’organigramma
dell’azienda/ente ed elaborare
necessarie interconnessioni;
B.1 Relazionarsi in modo
adeguato con utenti e figure
professionali
B.2 Rispettare i tempi
C. Comunicare con registro
linguistico adeguato e
interagire in modo pertinente
con le diverse figure
professionali.
3. Progetto Orientamento
Il programma delle iniziative per l’orientamento post diploma per l’anno scolastico 2017/18.
minimo ore 40*
(vd. Modello 200h
aggiornato)
ATTIVITA’ ORE 40
Partecipazione incontri orientamento sul mercato
del lavoro provincia di Bergamo e ricerca attiva del
lavoro (Camera di Commercio)
6
Incontri con professionisti
(ingegnere, medicina, economia, giurisprudenza)
4 ore
2 per ogni incontro
Attività specifiche dell’indirizzo o dell’anno in
corso:
- open day( su base volontaria)
- visita alla centrale idroelettrica di Edolo
- visita all’Istituto Lena di Pavia
- Visita al laboratorio di fotonica presso il Dipartimento di Fisica a Milano (facoltativo)
ca. 16
Analisi e Rielaborazione dell’esperienza triennale
di alternanza, personalizzazione e produzione di
“un progetto di ricerca” / tesina da presentare
all’Esame di Stato (Facoltativa)
ca. 20 ore
di cui 8 a scuola e 12 a casa
14 Ottobre 2017 12.00-
13.00
Incontro con gli ex studenti del Federici per la
presentazione del progetto BUSSOLA Tutti gli alunni
Ottobre/dicembre 2017
Fine gennaio-marzo
2018
Al mattino Progetto Bussola
Ex alunni del Federici fanno da tutor agli
alunni di quinta nelle visite delle università
Solo richiedenti
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4. Progetto di Potenziamento ore di Matematica e Fisica in Orario Scolastico (come da Ptof),
Si realizza con l’ampliamento dell’orario settimanale di un’ora, che verrà svolta dal docente della classe.
L’obiettivo è migliorare la preparazione scientifica degli studenti con l’approfondimento di tematiche, anche a
completamento dei programmi ministeriali e proponendo esercitazioni con risoluzione di problemi
contestualizzati. Una volta nota la disciplina della seconda prova, l’ora di potenziamento verrà utilizzata
esclusivamente per quella materia.
SEZIONE 6– GLI APPROCCI METODOLOGI E DIDATTICI.
Lezione frontale classica - Presentazione interattiva - Lezione frontale articolata con interventi - Discussione in
aula - Attività in laboratorio - Esercitazione individuale - Lavoro di ricerca di gruppo o individuale anche di tipo
testuale – Problem solving - Utilizzo di audiovisivi - Analisi di testi o manuali - Role Play- Visite guidate - Utilizzo
di supporti informatici multimediali - Esposizione in lingua – Flip Classroom.
Strategie da mettere in atto per il conseguimento degli obiettivi:
1. richiedere uno studio costante e continuativo, accompagnato da riflessioni e rielaborazione personale;
2. distribuire l’interesse e l’attenzione attraverso la problematizzazione degli argomenti, cercando insieme
soluzioni e interpretazioni;
3. insegnare agli alunni a schematizzare quanto appreso in classe, individuandone gli aspetti più importanti;
guidare a tale scopo nei collegamenti e nelle elaborazioni, suggerendo metodi di indagine differenziati;
4. utilizzare i linguaggi specifici delle varie discipline, spiegare il lessico e correggere sistematicamente i termini
usati impropriamente;
5. correzione motivata degli elaborati, finalizzata a una migliore consapevolezza delle proprie capacità, dei propri
limiti e del processo formativo da parte degli studenti;
6. laboratorio in gruppi misti per abilità, volto al recupero attraverso tecniche di Cooperative Learning
SEZIONE 7 - L'ORGANIZZAZIONE E LA SCANSIONE DELLE ATTIVITA' DIDATTICHE, ANCHE PER I CARICHI
DI LAVORO.
Al fine di evitare un eccessivo carico di lavoro in alcuni giorni, per le verifiche sommative scritte si cercherà di
non effettuarne più di una al giorno salvo casi eccezionali.
Trattandosi di una Classe quinta si ritiene che gli alunni siano in grado di organizzare e rendere proficuo lo studio
individuale in modo autonomo, sia nei tempi che nei modi.
L’effettuazione delle verifiche sarà comunicata con qualche giorno di preavviso. La riconsegna e discussione delle
stesse avverrà entro 15 giorni, salvo motivate eccezioni.
Il Collegio Docenti ha deliberato un numero minimo di verifiche per ciascun quadrimestre:
II Quadrimestre
auditorium
Al mattino Simulazione dei test universitari per ambiti
a cura dell’Alphatest Tutti gli alunni
II Quadrimestre
Auditorium
Al mattino Incontro con l’Agenzia della Camera di
Commercio sul tema:
Quali prospettive dopo il diploma? Il mercato
del lavoro in Provincia. La ricerca del lavoro
attivo.
Tutti gli alunni
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 14 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
Per tutte le discipline che ora prevedono il voto unico, pur in presenza di una valutazione scritta e di una
orale, si è stabilito che siano necessari almeno due voti per lo scritto e almeno due voti per l’orale, per ciascun
quadrimestre.
Per le discipline che prevedono solo la valutazione orale: almeno due voti orali per ciascun quadrimestre.
Il Primo Quadrimestre si chiuderà il 13 gennaio 2018; è prevista una pausa didattica dal 15 al 24 gennaio 2018. Le
verifiche di recupero dovranno essere svolte entro sabato 17 febbraio 2018.
Nel corso della classe quinta sono previste prove di verifica di simulazione che verranno somministrate a tutte le
classi quinte del Liceo Scientifico nei seguenti momenti:
DATA ORA SIMULAZIONI PROVE D’ESAME
Giovedì 15 febbraio 2018 Dalle ore 8 alle ore 11 Prima Simulazione Terza prova
Venerdì 27 aprile 2018 Dalle ore 8 alle ore 11 Seconda Simulazione Terza prova
Lunedì 14 maggio 2018 Dalle ore 8 alle ore 13 Simulazione Prima Prova d’esame
Martedì 15 maggio 2018 Dalle ore 8 alle ore 13 Simulazione Seconda Prova d’esame
Scadenziario:
Entro il 26 febbraio 2018 consegna del titolo dell’argomento scelto dallo studente per il colloquio orale
Entro il 12 maggio 2018 consegna della mappa concettuale.
Sezione 8 – I CRITERI DI VALUTAZIONE RELATIVI A RISULTATI SCOLASTICI DEGLI STUDENTI:
STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA:
Al fine di ricavare indicazioni operative per il proseguimento delle spiegazioni si renderà opportuna
l'osservazione in itinere del processo di apprendimento degli studenti mediante le seguenti modalità:
a) Osservazione del lavoro svolto in classe.
b) Valorizzazione del contributo degli studenti durante le lezioni.
c) Analisi dei compiti svolti a casa.
d) Risultati delle esercitazioni collettive.
e) Risultati di brevi test su abilità specifiche.
f) Valutazione di lavori individuali e/o di gruppo che richiedono la ricerca autonoma di fonti e di dati
per l’approfondimento e l’ampliamento di un argomento
STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA:
Per il controllo del profilo scolastico ai fini della classificazione, gli strumenti utilizzati saranno:
l'interrogazione lunga, l'interrogazione breve, il tema o il problema, le prove strutturate, il questionario, la
relazione, gli esercizi, l'analisi guidata del testo.
Le valutazioni saranno visionabili tramite Registro Elettronico. Sempre tramite Registro Elettronico si provvederà
a comunicare alle famiglie degli studenti con particolari problemi di rendimento scolastico e/o di comportamento
la situazione e l’eventuale convocazione.
VERIFICHE IN PARALLELO:
Per Fisica o Matematica si considererà come prova parallela la simulazione di seconda prova.
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SEZIONE 9 – I CRITERI PER IL RECUPERO E LE ATTIVITÀ DI APPROFONDIMENTO
Si effettuerà recupero in itinere nella normale pratica didattica, pausa didattica di
approfondimento/recupero durante le ore curricolari dopo il primo quadrimestre, attività di scuola
aperta, help, peer to peer.
SEZIONE 10 – LE ATTIVITA’ INTEGRATIVE CURRICOLARI E/O EXTRACURRICULARI.
Al momento il fondo classe è di euro 445,30.
Le attività in programma per l’anno scolastico sono:
Scienze motorie:
- per tutta la classe si propone il “Corso di Primo soccorso”.
- su base volontaria: 1. Campionati studenteschi
2. Attività proposte dal G.S.S
IRC: lezioni di vita in Ospedale il 19/01/2018(Facoltativo)
Informatica: su base volontaria:
- Progetto: “Arduino e processing: rielaborazione grafica dei dati rilevati attraverso sensori”.
Matematica e Fisica:
- partecipazione su base volontaria alle gare : Giochi di Archimede, 23/11/2017; Olimpiadi di Fisica in dicembre 2017; Gran Premio di Matematica in
gennaio 2018;
- Visite guidate al reattore nucleare Triga Mark II e al Museo della Scienza di Pavia, nel corso dell’uscita didattica è prevista anche la visita al Monastero della Certosa, programmata per il 20/03/2018;accompagnatori Prof. Marchini e Prof. Zanga
- Visita alla centrale idroelettrica Enel di Edolo, il 19/10/2018 (già svolta), accompagnatore Prof. Marchini.
Italiano: partecipazione alla rappresentazione teatrale “ Filomena Marturano”, svolta il 27/10/2017,
Scienze: eventuale partecipazione allo spettacolo teatrale della compagnia L’Aquila Signorina “Cellule,
tempo, l’immortalità” Microbiologia e Biotecnologie (II Quadr)
Il consiglio di classe è disponibile ad accogliere eventuali altre proposte qualora se ne presentasse
l’occasione
SEZIONE 11- VIAGGI E VISITE D’ISTRUZIONE
Il CDC in accordo con gli studenti individuano Lisbona come meta del viaggio di istruzione; accompagnatori la
Prof.ssa Malcisi e il Prof. Lumina. Gli obiettivi del viaggio sono declinati nel progetto.
SEZIONE 12 – I MEZZI E GLI STRUMENTI DI CUI SI HA NECESSITA’ E DI CUI SI PROPONE
L’ACQUISTO.
Si rimanda alle proposte delle aree disciplinari
SEZIONE 13 - CALENDARIO: INCONTRI DEL CONSIGLIO; TEMPI DI RICEVIMENTO
SECONDO LA CALENDARIZZAZIONE DEL PTOF.
DATA IL COORDINATORE
06/11/2017 Prof.ssa Silvia Marchini
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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
GIUDIZIO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
La classe è costituita da 18 ragazzi e 8 ragazze che provengono tutti dalla quarta H. Il corpo docenti ha
mantenuto stabilità nel triennio per tutte le discipline.
La classe terza è nata dall’accorpamento di due gruppi di studenti provenienti dalla seconda H (11) e
dalla seconda L (15). Dopo le difficoltà iniziali, i due gruppi si sono adeguatamente amalgamati.
Tuttavia ciò non ha impedito l’emergere di personalità individualiste di alcuni studenti, che non ha
favorito la costituzione di un gruppo classe particolarmente coeso con elementi trainanti. Si distinguono
comunque studenti per determinazione, curiosità e passione per le varie discipline, che hanno conseguito
risultati più che soddisfacenti.
La partecipazione e l’attenzione alle lezioni sono risultate sempre selettive e spesso non supportate da
uno studio domestico regolare e adeguato, tale da padroneggiare i concetti con piena consapevolezza.
La classe in alcuni momenti ha avuto una certa difficoltà nel seguire i ritmi richiesti dai docenti e a volte,
ha privilegiato l’impegno solo in prossimità delle verifiche.
Nel corso del primo quadrimestre un gruppo di studenti ha faticato a prendere il ritmo di lavoro e con
poca consapevolezza ha affrontato lo studio in modo superficiale e non adeguato, sia nei tempi che nelle
modalità, nonostante i continui richiami. Al termine del primo Quadrimestre sedici studenti hanno svolto
attività di recupero e/o studio individuale in varie discipline; pochi gli alunni che hanno recuperato le
lacune evidenziate. Attualmente diversi studenti presentano insufficienze prevalentemente non gravi ma
diffuse nelle diverse materie, in particolare in Inglese.
Nel secondo quadrimestre si è rilevato un lieve miglioramento nell’atteggiamento.
In generale questi studenti non mostrano molta propensione all’approfondimento degli aspetti teorici e
critici, ma nel corso del triennio hanno dimostrato qualità e competenze nei momenti di attività
laboratoriale.
La frequenza della classe è stata generalmente regolare, il comportamento per lo più educato e
rispettoso. Da sottolineare il comportamento sempre corretto della classe durante la partecipazione alle
attività extracurricolari e l’apprezzabile impegno e serietà dimostrata durante lo svolgimento delle
attività di Alternanza Scuola-Lavoro.
E’ presente un allievo con PEI, che non parteciperà agli Esami.
CONSUNTIVO PRINCIPALI ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI DEL TRIENNIO
Anno scolastico Titolo descrizione
2015/2016 “Expo 2015” Visita
BergamoScienza Visita ai Laboratori: “x al quadrato” , “Oltre le tre dimensioni:
Odissea in 4D”, “Arduino e dintorni”, “Vedere il suono”
“Decamerone, vizi, virtù e
passioni” spettacolo teatrale serale al Donizetti
“Museo della Scienza e
della Tecnica”
Partecipazione al Laboratorio “Macchine Ingegnose”
dedicato alla progettazione di macchine di Leonardo e visita
al Museo, a completamento di un percorso multidisciplinare.
Inclusa la visita alla Basilica di Sant’Ambrogio
“Matematica senza Gara di matematica per il gruppo classe
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frontiere”
“Giotto. L’Italia da Assisi
a Milano” visita alla mostra dedicata a Giotto, a Milano
“Educazione
all’affettività” Percorso di 6 ore in Istituto con esperti e psicologi
Incontri con ex-studenti
del Liceo “Federici” che
frequentano Facoltà
Scientifiche nel Regno
Unito
Incontri in lingua
2016/2017 “La locandiera ” di
Goldoni spettacolo teatrale al Teatro Carcano, Milano
“Manufatti ed ecofatti
geologici: un percorso fra
storia, spazio e tempo...”
il percorso si è snodato in Città Alta, da Colle Aperto
all’Accademia Carrara, alla scoperta del costruito, con
rilettura storico- geografica dei luoghi ed interpretazione
paleogeografica degli ambienti.
Pinacoteca
dell’Accademia Carrara Visita
Viaggio di Istruzione a
Firenze
“Alcool e guida” Percorso di 6 ore in Istituto con esperti
2017/2018
Reattore nucleare del Lena e Museo della Tecnica elettrica di Pavia
Visite guidate. In quella giornata visita al Monastero della
Certosa
Centrale idroelettrica Enel di Edolo
Visita guidata
“ Filomena Marturano” Spettacolo teatrale
“Cellule, tempo,
l’immortalità”
spettacolo teatrale della compagnia L’Aquila Signorina
Microbiologia e Biotecnologie
Viaggio di Istruzione a
Lisbona
Incontri con ex-studenti
del Liceo “Federici” che
frequentano Facoltà
Scientifiche
Lezioni in Lingua Inglese
“Surfisti su onde
gravitazionali” Conferenza di un docente dell’Università di Brescia in Istituto
“Piacere è dovere” Lectio magistralis del Docente, Designer Enrico Baleri
In tutti gli anni del Triennio la classe ha aderito al “Progetto Generazione Web”: nelle diverse discipline
il tablet è stato utilizzato come supporto all’attività didattica per recuperare testi on line, per visionare il
materiale digitale allegato ai libri di testo, per utilizzare i materiali messi dai docenti sulla piattaforma
Moodle. In matematica il tablet è stato usato per l’utilizzo dei software Geo-Gebra e Desmos, mentre in
Scienze per software di modellistica chimica “Chem sketch” e “Arguslab”. Nel Laboratorio di Scienze il
tablet è stato uno strumento per la raccolta dati, la ripresa delle strumentazioni utilizzate e degli
esperimenti svolti, nel rispetto della normativa relativa alla privacy. In Arte è stato usato sia come
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supporto alla parte grafica del programma che come strumento utile agli approfondimenti e al recupero
di St. Arte, nell’ultimo anno in particolare per l'utilizzo della piattaforma Padlet e di Moodle con attività
di ripasso, condivisione e approfondimento.
In ogni anno scolastico sono stati proposti diversi altri percorsi su base volontaria:
- Campionati studenteschi
- “Physical computing Arduino”
- “Arduino e processing: rielaborazione grafica dei dati rilevati attraverso sensori”.
- Giochi di Archimede, Olimpiadi di Fisica; Gran Premio di Matematica e Olimpiadi di Informatica
In particolare si segnala la partecipazione di uno studente al secondo Livello delle gare di “Matematica
Applicata” e “Giochi di Archimede” in tutti gli anni del Triennio; in quarta due studenti hanno fatto le
gare di secondo Livello delle Olimpiadi di Informatica.
-
CERTIFICAZIONI CONSEGUITE
Nell’arco del Triennio sono state conseguite le seguenti certificazioni:
Certificazione di Informatica: ECDL tre studenti
Certificazioni di Lingua : FCE due studenti
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ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
FINALITÀ
Il percorso triennale di Alternanza Scuola lavoro, richiesto dalla Legge 107 del 2015, è finalizzato al
miglioramento e potenziamento del curricolo d’indirizzo del Liceo Scientifico Opzione Scienze Applicate creando
le necessarie sinergie tra la scuola, il territorio, il mondo della ricerca e il mondo della libera professione. Il
progetto si propone prioritariamente di offrire agli studenti un’esperienza formativa unica e motivante, nell’ambito
della quale potranno venire a contatto diretto con liberi professionisti, organizzazioni aziendali e territoriali dei vari
settori.
L’apprendimento in alternanza non ha una ricaduta limitata alla acquisizione di competenze nell’ambito specifico
in cui si realizza, ma permette una crescita intellettuale riguardo sia alle capacità di instaurare un clima
cooperativo e di confronto con persone esterne alle scuole sia a quelle di rielaborazione personale
dell’esperienza stessa per orientare il proprio percorso professionale.
L’intento è di promuovere nei giovani lo sviluppo di metodologie di apprendimento in situazione oltre che la cultura
del lavoro, ritenuto generativo di prospettive e di modelli che sorgono appunto attraverso l’applicazione di
conoscenze, abilità già possedute a problemi nuovi e che richiedono soluzioni innovative.
La progettazione dei percorsi di alternanza scuola lavoro, dunque, deve considerare sia la dimensione curriculare,
sia la dimensione esperienziale, svolta in contesti lavorativi. Le due dimensioni vanno integrate in un percorso
unitario che miri allo sviluppo di competenze richieste dal profilo educativo, culturale e professionale del corso di
studi e spendibili nel mondo del lavoro.
Le modalità attuative variano dal classico periodo di tirocinio al Project work con enti/aziende/musei.
PROSPETTO DI SINTESI
Nello specifico della classe 5ª H LSA:
classe Terza: projectwork “Impariamo ad essere promoters del riciclaggio”
classe Quarta: attività di formazione; tirocinio in diversi ambiti di inserimento: sanitario, giuridico, uffici
amministrativi, aziendale, commerciale
classe Quinta: attività orientamento e formazione con la rielaborazione dell’intero percorso, come
previsto dalle indicazioni sottostanti:
COMPETENZE DI PROFILO COMPETENZE DI PERFORMANCE ABILITÀ
Aver acquisito un metodo di studio autonomo
e flessibile, che consenta di condurre ricerche
e approfondimenti personali e di continuare in
modo efficace i successivi studi superiori,
naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di
potersi aggiornare lungo l’intero arco della
propria vita.
Analizza e valuta criticamente il
proprio lavoro e i risultati ottenuti,
ricercando le ragioni degli eventuali
errori o insuccessi
Sa giudicare in modo
critico il prodotto
realizzato.
Aver acquisito, in una lingua straniera
moderna, strutture, modalità e competenze
comunicative corrispondenti almeno al livello
B2 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento.
Utilizza una terminologia appropriata
e funzionale nello scambio di
informazioni, sia verbale che scritto
(reportistica, mail,…), avvalendosi
anche della LS.
Sa utilizzare una
terminologia
appropriata.
Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore
logico, ad identificare i problemi e ad
individuare possibili soluzioni.
Reperisce (anche sul web) e verifica
informazioni relative ai requisiti di
prodotto e di processo.
Sa ricercare le
informazioni utilizzando
fonti diverse.
Nel fascicolo personale dello studente è presente la certificazione attestante le competenze, le ore svolte,
l’Ente/Azienda del tirocinio, la valutazione.
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 20 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
CLIL
Il percorso Clil svolto si è articolato nella lettura di dispense e con la visione di video selezionati dal
docente interamente in inglese relativi ad un approfondimento curriculare di quest'anno che riguarda le
reti telematiche e la sicurezza (per i dettagli vedi tabella nella programmazione di classe).
La spiegazione dei concetti fondamentali si è svolta in italiano per una durata di 3 ore mentre la visione
dei filmati ha occupato 2 ore di lezione con la possibilità di rivedere tutto il materiale da casa. Il
materiale comprende anche l'uso di un glossario e di acronimi tecnici specifici sempre in lingua inglese.
La prova di valutazione di tipo semi-strutturato è stata somministrata interamente in lingua inglese con
la richiesta delle risposte in lingua inglese.
Complessivamente il progetto della durata di 6 ore (compreso la valutazione) non è stato particolarmente
ostico ne troppo lungo, è stato un valido strumento per approfondire i concetti relativi ad uno dei macro
argomenti del programma disciplinare di Informatica della classe quinta del Liceo delle Scienze
Applicate mediante l'utilizzo della lingua inglese.
Il C.d.C. evidenzia che, non essendo presenti all’interno del C.d.C. docenti con adeguate competenze
linguistiche e/o formati con metodologia CLIL, al fine di garantire il rispetto di quanto previsto dalla
normativa, sono stati attivati percorsi sperimentali in team (docente DNL non in possesso di competenze
linguistiche e docente di LS) [“si auspica la costituzione di veri e propri team CLIL (docente di DNL,
docente di LS [C]), finalizzati allo scambio e al rafforzamento di reciproche competenze”] ( Norme
transitorie a.s. 2014/2015 del 25.07.2014 MIURAOODGOS prot. n.4969, art. 6.5 “costituzione di team
CLIL” e art. 5 “Esami di Stato”; si veda anche art.64, comma 4 del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112
convertito dalla legge 06 agosto 2008 n. 133). I contenuti del percorso potranno essere eventualmente
verificati in lingua italiana. Non è invece prevista la possibilità che sia il docente di LS a verificare il/i
percorso/i CLIL [“Resta inteso che gli aspetti formali correlati alla valutazione rimangono di
competenza del docente di disciplina non linguistica”] (Norme transitorie, a.s. 2014/2015 del 25.07.2014
MIURAOODGOS Prot. n. 4969, ART. 4 ”Indicazioni operative”, comma 1).
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 21 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
CONSUNTIVO ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI
TITOLO DELL'ATTIVITÀ: “APPROSSIMAZIONI NUMERICHE”
Il percorso è stato sviluppato nel secondo quadrimestre coinvolgendo le discipline di Informatica e
Matematica. L’analisi teorica delle approssimazioni numeriche svolta in matematica è stata utilizzata per
interpretare i processi di implementazione utilizzati in certi processi in Informatica .
La verifica sarà proposta il 22/05/2018, gli studenti dovranno costruire algoritmi per procedure
informatiche utilizzando le nozioni teoriche di matematica.
TITOLO DELL'ATTIVITÀ: “PROFEZIE E SOCIETÀ DI MASSA”
L’analisi distopica delle società di massa passa attraverso l’acuta profezia di George Orwell
nell’ipotizzare la fine delle libertà individuali nei regimi dittatoriali del XX sec.
Lo sguardo profetico di un grande autore del Novecento rispetto alla cultura di massa: P. P. Pasolini. La
posizione di P.P. Pasolini rispetto alla cultura di massa attraverso la lettura e l'analisi di alcuni testi della
sua produzione letteraria e giornalistica.
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 22 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
PROGRAMMA FINALE PER DISCIPLINA
ITALIANO
OBIETTIVI DISCIPLINARI DI COMPETENZA, CONOSCENZA E ABILITÀ
1) Acquisire un consapevole e corretto uso della lingua italiana, scritta e orale, nei suoi diversi codici.
2) Diventare un lettore attivo ed autonomo.
3) Valutare il proprio apprendimento in relazione a criteri definiti.
4) Utilizzare in modo autonomo strumenti e metodi al fine di ampliare e approfondire le conoscenze.
5) Confrontare, organizzare e collegare informazioni e contenuti anche di diverse discipline.
6) Interpretare i dati culturali rapportandoli con i temi della contemporaneità.
7) Comprendere le culture altre e operare confronti con la propria.
8) Saper realizzare un percorso di ricerca: formulare ipotesi, applicare metodi e verificarli.
9) Conoscere adeguatamente gli autori, la loro produzione e le linee fondamentali della storia letteraria italiana.
10) Costruire il discorso scritto e orale in forma corretta, organica, coerente, utilizzando un lessico vario, efficace ed adeguato ai contenuti specifici della disciplina.
11) Saper collocare autori ed opere nel percorso per temi o generi proposto.
12) Saper riconoscere la specificità del testo letterario e la sua attualità.
13) Saper istituire confronti tra opere e/o autori che trattano temi affini.
14) Acquisire un'autonomia di giudizio critico consapevole e motivato.
PREMESSA METODOLOGICA E MODALITÀ DI LAVORO
L'approccio metodologico e didattico della disciplina di italiano si è basato soprattutto sulla lezione frontale
classica per la presentazione dei contesti storico-letterari in cui collocare gli autori studiati, per la cui trattazione è
stata data, naturalmente, centralità al testo. Si è comunque sempre cercato di sollecitare la discussione e gli
interventi degli studenti, in genere poco propensi a porre domande e ad affrontare in maniera problematica gli
argomenti di studio. Si è fatto anche un discreto uso dei supporti informatici multimediali, fornendo le indicazioni
necessarie su come affrontare una ricerca di materiale di studio su internet e sapersi districare nei meandri
spesso ingannevoli della rete. La trattazione di alcuni argomenti è stata supportata dalla visione di videolezioni di
critici contemporanei, in particolare degli autori del libro di testo Luperini e Cataldi. Si è potuto accertare la
particolare efficacia di questo approccio, che riusciva a coinvolgere anche gli studenti in genere più distratti e più
restii alla disciplina. Si è cercato di responsabilizzare gli studenti ad uno studio autonomo e ad approfondimenti
personali. In generale tale metodologia è risultata efficace soprattutto per quanto riguarda la produzione orale,
nella quale la quasi totalità della classe ha raggiunto buoni risultati.
Gli apprendimenti sono stati verificati attraverso delle prove scritte svolte secondo la tipologia dell'analisi testuale,
del saggio breve e dell'articolo di giornale; le verifiche orali invece sono state svolte come interrogazioni per una
valutazione sommativa su più autori e/o correnti letterarie.
ANALISI DELLA SITUAZIONE DELLA CLASSE
Il percorso svolto con la classe ha abbracciato tutti gli anni del triennio per un gruppo proveniente dal corso L,
mentre per un altro gruppo proveniente dal corso H tutto il quinquennio. Ciò mi ha permesso di cogliere e
apprezzare un processo di crescita e di maturazione negli studenti, che si è reso più evidente nell'ultimo anno. La
classe ha acquisito nel corso di questi anni un buon metodo di lavoro; la maggior parte degli studenti e delle
studentesse, pur nella consapevolezza di alcune loro fragilità, ha potuto con la costanza, l'impegno, la tenacia,
conseguire dei risultati soddisfacenti. In generale la classe padroneggia bene le conoscenze relative agli autori e
ai percorsi storico-letterari. Un buon gruppo è capace di una autonoma rielaborazione critica degli argomenti
trattati, altri, pur mantenendo un profilo diligente e responsabile, hanno bisogno di essere maggiormente guidati.
Alcuni studenti hanno manifestato delle resistenze rispetto alla materia, persistendo in un atteggiamento di
disinteresse e disimpegno e/o di studio superficiale.
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 23 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
Nel complesso, tuttavia, si valuta positivamente il percorso compiuto dalla classe nel corso di questi anni
relativamente al livello di maturità raggiunto nell’affrontare l’impegno scolastico, al profitto e alle capacità
relazionali.
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E PREVISTO SINO ALLA FINE DELL'ANNO SCOLASTICO
Libro di testo utilizzato: R. Luperini- P. Cataldi - Marchiani - Marchese, Letteratura, storia, immaginario, Palumbo
editore
Laboratorio di scrittura: nel corso dell'intero anno scolastico è stato effettuato un percorso finalizzato alla composi-
zione scritta, esercitando le principali tipologie di produzione testuale, con particolare attenzione all'analisi
testuale, al saggio breve e all'articolo di giornale.
IL ROMANTICISMO
• Definizione e caratteri del Romanticismo; le date e i luoghi
• L’immaginario romantico: il tempo e lo spazio; l’opposizione io-mondo come contrasto storico o come
condizione esistenziale; i temi letterari che ne derivano
• Le poetiche del Romanticismo europeo: la tendenza al simbolismo e quella al realismo
• I caratteri del Romanticismo italiano: è vero che il Romanticismo italiano non esiste?
• La battaglia fra “classici” e Romantici in Italia
• La tesi di Berchet: “La sola vera poesia è popolare” dalla Lettera di Grisostomo al suo figliolo
• Il trionfo del romanzo
• La questione della lingua
• L'evoluzione del romanzo storico; il romanzo italiano.
ALESSANDRO MANZONI
• Vita e opere
• In morte di Carlo Imbonati (vv. 203-220)
• Gli inni sacri: La pentecoste
• Gli scritti di poetica: la prefazione al Conte di Carmagnola, la lettera a Chauvet e quella a d’Azeglio Sul
Romanticismo
• Le odi civili: (Il cinque maggio; Marzo 1821)
• Il problema della tragedia all’inizio dell’Ottocento; Il conte di Carmagnola e l’Adelchi
• Il delirio di Ermengarda [Adelchi, atto IV, scena 1a,vv. 95-210]
• Il coro dell’atto quarto [Adelchi, atto IV]
• La genesi dei Promessi sposi e le fasi della sua elaborazione; struttura, temi e linguaggio di Fermo e
Lucia
• Dal Fermo e Lucia ai Promessi sposi del 1827 e del 1840
I PROMESSI SPOSI
• La datazione, il titolo, l'opera
• La struttura dell'opera e l'organizzazione della vicenda
• La storia di Gertrude.
• Il sistema dei personaggi: I promessi sposi come romanzo dei rapporti di forza
• Manzoni storico e polemista: l'irrazionalità del potere e della moltitudine
• Lettura del brano: La notte di Lucia e dell'Innominato;
• La storia vista dal basso: don Abbondio e la guerra
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 24 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
• Un esempio di morale cattolica e di dignità civile: lettura del brano: La madre di Cecilia
• Il compimento del romanzo di formazione cristiana
• L’ideologia religiosa; il problema del male e il tema della Provvidenza : ‘La vigna di Renzo’(Cap.33)
• La conclusione: un romanzo senza idillio: lettura del brano: Il sugo di tutta la storia
GIACOMO LEOPARDI
• La vita
• Gli anni della formazione. Erudizione e filologia
• Il “sistema” filosofico leopardiano: le varie fasi del pessimismo leopardiano.
• Lo Zibaldone di pensieri. Un diario del pensiero
“La natura e la civiltà” (Zibaldone di pensieri)
Le Operette morali. Elaborazione e contenuto.
La classe divisa in gruppi ha letto diverse operette morali. Quelle indicate in calce sono state lette da tutta la
classe.
• Dialogo della Natura e di un Islandese
• La scommessa di Prometeo
• Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez
• Dialogo di Tristano e di un amico
• Una grande esperienza [Pensieri, LXXXII]
CANTI
• Composizione, struttura, titolo, vicende editoriali
• La prima fase della produzione poetica leopardiana (1818-1822)
• Le canzoni civili del 1818-1822
• Gli “idilli”
• L’infinito
• Un periodo di passaggio (1823-1827)
• La seconda fase della poesia leopardiana (1828-1830). I canti pisano-recanatesi
• A Silvia
• Canto notturno di un pastore errante dell’Asia
• La quiete dopo la tempesta
• Il sabato del villaggio
• La terza fase della poesia leopardiana (1831-1837)
• Il “ciclo di Aspasia”: A se stesso
• Ideologia e società: tra la satira e la proposta. Il messaggio conclusivo della Ginestra
• La ginestra, o il fiore del deserto (strofe 1-3-7)
I movimenti letterari e le poetiche dalla seconda metà dell'Ottocento:
La tendenza al realismo nel romanzo e il Simbolismo europeo.
La situazione in Italia dopo l'Unità: cenni alla Scapigliatura lombarda e milanese
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 25 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
LA POESIA IN FRANCIA.
• La poesia in Francia: Cenni alla poetica simbolista di Verlaine e Charles Baudelaire
• Baudelaire: La perdita dell’aureola
Da I fiori del male :
• Corrispondenze
• Albatros
NATURALISMO E VERISMO (1861-1903)
Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano
Cenni alla poetica di Gustave Flaubert, dei fratelli De Goncourt ed Emile Zola.
GIOVANNI VERGA
• La vita e le opere: la formazione giovanile catanese, il periodo fiorentino (1869-72), quello milanese
(1872-93) e il ritorno a Catania
• I romanzi fiorentini e del primo periodo milanese; la fase tardo-romantica e scapigliata
• La prefazione a Eva
Poetica e tecnica narrativa del Verga verista:
-Impersonalità e “regressione”.
-L’ “eclisse” dell’autore e la regressione nel mondo rappresentato
L’ideologia verghiana
Confronto fra il verismo di Verga e il naturalismo zoliano.
• Dalla raccolta “Vita dei campi” lettura e analisi delle seguenti novelle:
• Rosso Malpelo
• La lupa
• Fantasticheria (solo in riassunto): l'ideale dell'ostrica.
Dalla raccolta Novelle rusticane:
La roba
Libertà
Il ciclo dei Vinti: I “vinti” e la “fiumana del progresso”
La lingua, lo stile, il punto di vista: il discorso indiretto libero, l’artificio della regressione e il procedimento di
straniamento
Poetica, personaggi, temi dal Mastro Don Gesualdo.
Confronto fra il personaggio di Mastro Don Gesualdo e Mazzarò de La roba
I MALAVOGLIA
• Il titolo e la composizione
• Il progetto letterario e la poetica
• La genesi sociale del romanzo
• Il cronotopo dell’idillio familiare
• “Mena,compare Alfio e le stelle che “ammiccavano più forte”
• Alfio e Mena: un esempio di simbolismo e di linguaggio negato.
• L’ideologia e la “filosofia” di Verga, l’impossibilità di mutar stato, il motivo dell’esclusione e quello della ri-
nuncia
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 26 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
• L’addio di ‘Ntoni
• La religione della famiglia. Le posizioni di Russo e Luperini
LA POETICA DEL DECADENTISMO IN EUROPA E IN ITALIA
Cenni alla poetica di Huysmans e al romanzo A rebours (Controcorrente)
GABRIELE D’ANNUNZIO
• D’Annunzio: la vita e le opere.
• L’ideologia e la poetica. Il panismo estetizzante del superuomo.
• Il grande progetto delle Laudi e la produzione tarda.
• La produzione in prosa: Il piacere, romanzo dell'estetismo decadente. Lettura dei brani: Ritratto di un
esteta: Andrea Sperelli; La conclusione del romanzo
• La figura del superuomo e dell’inetto nell’analisi delle trame dei vari romanzi : Il piacere, Il trionfo della
morte, Le vergini delle rocce, Il fuoco.
ALCYONE
• Composizione e storia del testo
• Struttura e organizzazione interna
• I temi
• La pioggia nel pineto [Alcyone]
La sera fiesolana
• I pastori [Alcyone]
GIOVANNI PASCOLI
• La vita: tra il “nido” e la poesia
• La poetica del Fanciullino e l’ideologia piccolo-borghese.
• Il fanciullino
• La negazione pascoliana dell’eros
• Una giustificazione “proletaria” della guerra coloniale: La grande proletaria si è mossa.
• Myricae e Canti di Castelvecchio: il simbolismo naturale e il mito della famiglia
MYRICAE
• Composizione e storia del testo; il titolo
• Struttura e organizzazione interna
• Temi: la natura e la morte, l’orfano e il poeta
• La poetica di Myricae: il simbolismo impressionistico.
• Le forme: metrica, lingua, stile
• Lavandare
• X agosto
• L’assiuolo
• Novembre
CANTI DI CASTELVECCHIO
• Il gelsomino notturno
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 27 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
I Poemetti: narrazione e sperimentalismo
da Poemetti: Digitale purpurea
da Primi poemetti:“Italy” (vv. 428-450)
Avanguardie e Modernismo nel primo Novecento.
L’avanguardia futurista: i manifesti di Marinetti e la storia del movimento.
• Il primo manifesto del futurismo, 1909
• Manifesto tecnico della letteratura, 1912
ITALO SVEVO
• Svevo e la nascita del romanzo d'avanguardia in Italia
• La vita e le opere.
• I romanzi Una vita e Senilità.
• La cultura e la poetica
• Da La coscienza di Zeno:
• “ Lo schiaffo del padre”, “ La proposta di matrimonio”, L’addio a Carla, ovvero Zeno desidera una cosa e
il suo contrario”, La vita è una malattia’.
LUIGI PIRANDELLO
• La formazione, le varie fasi dell’attività artistica, la vita e le opere.
• Il relativismo filosofico e la poetica dell’umorismo; i “personaggi” e le “ maschere nude”, la “forma” e la
“vita”.
• Le caratteristiche principali dell’arte umoristica di Pirandello: dal saggio L’Umorismo lettura: La differenza
fra umorismo e comicità: l’esempio della vecchia imbellettata.
• Tra Verismo e umorismo: cenni ai romanzi siciliani: L’esclusa.
• I romanzi umoristici: da Il fu Mattia Pascal a Quaderni di Serafino Gubbio operatore e Uno, nessuno e
centomila.
Il fu Mattia Pascal: la vicenda, i personaggi, il tempo e lo spazio, i modelli narrativi.
La struttura e lo stile
I temi principali e l’ideologia de Il fu Mattia Pascal.
• da Quaderni di Serafino Gubbio operatore lettura del brano: Serafino Gubbio, le macchine e la
modernità (Quaderno primo, capp. I e II).
• Gli scritti teatrali e le prime opere drammatiche: la fase del grottesco: Così è, se vi pare, lettura del brano
e relativa visione video: Io sono colei che mi si crede.
• Il “teatro nel teatro”, Sei personaggi in cerca d’autore: Lettura del brano e relativa visione video: L'irru-
zione dei personaggi sul palcoscenico.
• Enrico IV. Trama.
Da Novelle per un anno: Il treno ha fischiato
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 28 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
GIUSEPPE UNGARETTI
• La religione della parola. La vita, la formazione, la poetica.
• L'Allegria: composizione e vicende editoriali. Il titolo, la struttura, i temi.
• La rivoluzione dell'Allegria.
• La poetica ungarettiana: tra Espressionismo e Simbolismo.
• Da L’Allegria:
Il porto sepolto
Mattina
Soldati
In memoria
I fiumi
Veglia
Commiato
Girovago
Da Sentimento del tempo: La madre.
Da Il dolore.
Non gridate più
UMBERTO SABA
• Umberto Saba e la poesia onesta.
La vita, la formazione, la poetica.
Il Canzoniere: composizione e vicende editoriali. Il titolo e la struttura dell'opera.
La metrica, la lingua, lo stile.
da Il Canzoniere:
-Amai
-A mia moglie
-Città vecchia
-Tre poesie alla mia balia
-Eros
La produzione in prosa. Scorciatoie e raccontini; Storia e cronistoria del Canzoniere. Ernesto.
Da Scorciatoie n. 2; 4; 55; 101;
Da Ernesto: La confessione alla madre.
Dante: Lettura integrale con analisi e commento dei seguenti canti del Paradiso: I, III, VI, Riassunti dei canti IV e
V.
Durante l'anno scolastico è stato letto il romanzo di P.P.Pasolini, Ragazzi di vita.
Programma previsto dal 15 maggio alla fine dell’anno.
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 29 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
EUGENIO MONTALE
• La vita e le opere; la cultura e le varie fasi della produzione poetica
• Ossi di Seppia come “romanzo di formazione”: la crisi del Simbolismo
Da Ossi di Seppia:
Meriggiare pallido e assorto
¬-I limoni
-Non chiederci la parola
-Spesso il male di vivere ho incontrato
• Da le Occasioni
-Addio fischi nel buio, cenni, tosse
-La casa dei doganieri
-Nuove stanze
• Da La bufera ed altro
-La primavera hitleriana
-L'anguilla
• Da Satura:
-Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
-L'alluvione ha sommerso il pack dei mobili
• L'ultimo Montale: i Diari
Cenni ai caratteri, alla periodizzazione e a un quadro d'insieme del secondo Novecento.
FIRMA DEL DOCENTE ________________________________________
Prof.ssa Luisa Nappo
FIRMA DEL 1° RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI: ___________________________________
FIRMA DEL 2° RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI: ___________________________________
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 30 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
INGLESE
OSSERVAZIONI GENERALI:
PREMESSA:
Nonostante la continuità didattica a partire dal biennio, la classe ha maturato nel corso dell’ultimo anno un approccio fondamentalmente recettivo
rispetto alla disciplina mostrando, per un gruppo di studenti, inadeguata applicazione personale. Lo studio si conferma prettamente selettivo,
scolastico e scarsamente ri-elaborativo.
Va sottolineato che nello studio e nella conoscenza dei contenuti non sono emersi interessi tali che incoraggiassero approfondimenti personali
nella trattazione delle tematiche inter-multidisciplinari, mentre gli argomenti tecnico-scientifici sono parsi più rispondenti all ‘indirizzo di studi
scelto.
Il profitto globale si attesta sul quasi sufficiente ,se si considerano i livelli di competenza linguistica raggiunti nella produzione scritta e orale.
1 Obiettivi disciplinari di conoscenza, capacità e competenza
.Consolidamento delle strutture sintattiche nell’esplicitazione del discorso scritto e orale.
.Aderenza alle tematiche letterarie , con riferimenti precisi ai periodi storico-letterari.
.Comprensione del significato di un testo , con decodifica dei suoi elementi formali ed evidenziazione dei collegamenti inter- multi-disciplinari.
2 Premessa metodologica e modalità di lavoro.
.La metodologia applicata ha posto l’accento sulla capacità individuale di rielaborare
personalmente i contenuti appresi, nel rispetto dell’accuratezza formale.
.Le capacità di analisi e di sintesi sono state sistematicamente applicate al fine di facilitare
la comprensione globale di un periodo storico , movimento letterario o autore.
.La lezione frontale si è alternata ad attività interattive guidate o di coppia,
nell’acquisizione di una maggiore consapevolezza dei contenuti e significati.
3 Analisi della situazione della classe.
.Obiettivi cognitivi: La maggior parte degli studenti ha acquisito una quasi sufficiente autonomia
nell’analisi globale e nella trattazione delle tematiche affrontate nel corso dell’anno.
.Obiettivi formativi: sul piano della competenza linguistica, permangono fragilità
nell’organizzazione di un testo coeso, nella rielaborazione e nell’uso del lessico specifico.
.Competenze: solo un gruppo di studenti ha globalmente raggiunto una discreta capacità di
rielaborazione personale rispetto agli obiettivi perseguiti durante il triennio ,mentre per il resto degli studenti la competenza linguistica risulta
inadeguata.
.Verifiche: sia nella prima e nella seconda simulazione di trattazione sintetica un gruppo
di studenti ha incontrato qualche difficoltà nello sviluppo del quesito proposto .
. Nelle interrogazioni orali, in alcuni casi, l‘esposizione è stata guidata favorendo l’autocorrezione, nonché il raggiungimento di una maggiore
consapevolezza dei contenuti trattati. Le attività guidate sugli approfondimenti in ambito scientifico ha permesso di consolidare
l’analisi testuale e l’uso del lessico specifico.
. Comportamento: dal punto di vista disciplinare un gruppo di studenti è stato discontinuo nello studio, per questo la capacità argomentativa
raggiunta risulta deludente, e i alcuni casi, non adeguata alle potenzialità degli studenti.
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE
Tabella raggiungimento obiettivi minimi
Programma effettivamente svolto
A B C
Argomenti Raggiungimento obiettivi minimi Tipologia verifica
Conoscenze Capacità Competenze Scritta Orale
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 31 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
Preromantici
smo
I mutamenti storico sociali
tra 7oo e 8oo.
La rivoluzione industriale
Il romanzo gotico, il
concetto di sublime e il
romanzo di fantascienza
Sa delineare un movimento
letterario: origine ,
Fattori culturali, sviluppo.
Sa analizzare un testo
preromantico: l’elegia.
Sa individuare l’opposizione:
natura e progresso, innocenza
e corruzione e il valore
dirompente
dell’immaginazione.
Questionario
Tematiche letterarie:
Lettura romanzi:
Fahrenheit 451
The portrait of an artist as a
young man
Heart of darkness
Quasi sufficiente.
Esposizion
e
Sufficiente
Romanticis
mo
Principi fondamentali del
romanticismo europeo e
inglese.
Fattori storico-culturali:
La riforma sociale
Influenze nordico celtiche,
simbolismo medioevale,
Il fascino del paesaggio
nordico e italiano.
La poetica di william
wordsworth, samuel t.
Coleridge, lord byron, p.
B. Shelley, john keats.
Sa distinguere tra i diversi generi
letterari del romanticismo:
sonetto, elegia, ode, lirica,
ballata.
Il poeta vate
Il poeta ribelle
Sa mettere in relazione i fattori
determinanti la rivoluzione
romantica in poesia:
ispirazione, genio, illusione,
/solitudine, isolamento,
Societa’, ideale di liberta’,
lotta, azione, sogno, bellezza.
Prova di recupero
Metodo di studio
Approfondimento:
Piu’ che sufficiente
Prima simulazione
Di terza prova:
Sufficiente
Piu che
sufficiente
Vittorianesm
o
Societa’ vittoriana: analisi
dei fattori economico-
sociali, progresso, cultura, il
ruolo della donna scrittrice
L’ambiente urbano, la
protesta sociale, il
movimento operaio, la
morale vittoriana.
L’imperialismo britannico
Sa identificare le caratteristiche
salienti del romanzo sociale e
psicologico
Sa analizzare il saggio vittoriano
sulle tematiche: societa’,
progresso, scienza.
Sa comprendere criticamente
il concetto di compromesso
vittoriano.
Sa porre in relazione
emancipazione , tradizione,
Puritanesimo
Sufficiente
Le tematiche fondamentali
della cultura vittoriana:
Le contraddizioni sociali,
emancipazione, giustizia
sociale, la riforma.
Sa leggere la mentalita’
vittoriana
Attraverso il pensiero sociale ,
scientifico.
Sa distinguere
Conservatorismo da
progressismo.
Piu che
sufficiente
Decadentism
o
La crisi del positivismo e il
culto del bello-
Come reazione al
materialismo. Dandismo.
Il simbolismo europeo e
decadentismo
Sa comprendere le tematiche e il
simbolismo di “the “picture of
dorian gray”.
Sa cogliere il messaggio
provocatorio del manifesto
dell’estetismo inglese
Sa interpretare lo stile
narrativo di oscar wilde:.
Concetto di wit e uso
dell’ironia come denuncia
sociale.
L’arte della parola
Sufficiente
Modernismo
e la
letteratura
del
ventesimo
secolo
Cause
storico-
socio-
culturali.
La crisi esistenziale e la
rivoluzione nella prosa del
900’.
Nascita della poesia
moderna e ribaltamento
degli
Schemi tradizionali.
Il concetto di
frammentazione, disagio,
alienazione.
Sa porre interrelazioni fra i vari
fattori che hanno determinato la
crisi del 900’:
La prima guerra mondiale
La psicoanalisi,
la crisi della scienza.
Concetto di tempo interiore
Sa interpretare il romanzo
modernista
L’influenza della psicoanalisi,
il flusso di coscienza,
Il monologo interiore.
L’oggettivo correlativo
Nella poesia.
Questionario
Sulla narrativa del novecento:
conrad
Quasi discreto
Seconda trattazione sintetica:
La degenerazione dell’io e
dell’ambiente
Piu che sufficiente
Sufficiente
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 32 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
Il ventesimo
secolo
La poesia sulla prima guerra
mondiale
La prosa del 900: la
rivoluzione in
letteratura:joseph conrad,
james joyce
La poesia del 900: il verso
libero
T.s.eliot
Sa contestualizzare la
drammatica testimonianza del
conflitto
Sa riconoscere ed interpretare
il flusso di coscienza, il
monologo interiore in prosa, il
metodo allusivo, il metodo
mitologico, la frammentazione
in poesia.
Analisi di romanzi del
Novecento:
Quasi discreto
Da
valutare
The
dystopiantop
ian novel
Concetto di utopia e
distopia: il rapporto tra
individuo e societa’
Sa porre interrelazioni tra
avvenimenti storici e letterari: il
ruolo dell’informazione, la
propaganda e la manipolazione
delle masse
Sa ricostruire il filone utopico
nella tradizione letteraria
inglese.
Da
valutare
The theatre
of the
Absurd
Il relativismo nella
rappresentazione scenica.
La crisi dei valori degli anni
50
Sa rilevare le specificita’ del
linguaggio verbale e non
Sa identificare le
caratteristiche salienti del
teatro moderno
Da
valutare
Letteratura
Americana
The 19th century social
Cultural background
Transcendentalism
Il concetto di identita’
americana
Sa cogliere il carattere
americano attraverso
Il ruolo della natura e l’eredita’
storica
Il puritanesimo
Sa cogliere i tratti peculiari
della societa’
Americana quali:
L’orgoglio nazionale,
L’espansione, la conquista,
Il rapporto
Societa’e individualita’
Sufficiente
Da
valutare
Programma effettivamente svolto alla data del 15 maggio e previsto sino alla fine dell’a.s. 2017-18
Testo in adozione: Performer Culture and Literature volumi 2-3 Zanichelli editore
Il romanzo tra 700 e 800: The Grand Tour: Neoclassicism and Romanticism
The Italian landscape
The Gothic novel:
Mary Shelley: “Frankestein”: chapter 5 (fotocopia)
Oliver Goldsmith : “The deserted village” (fotocopia)
The nineteenth century. : historical, social and literary background- - The Industrial Revolution-
Preromanticism : Edmund Burke: “On the Origin of the Sublime”(fotocopia)
Thomas Gray: “Elegy written in a Country Churchyard”.(fotocopia)
William Blake:
“Songs of Innocence” “
“The Chimney Sweeper”
“ Songs of experience”:
“ London”
“The Marriage of Heaven and Hell”: Proverbs of Hell (fotocopia)
Romanticism William Wordsworth:
“I wandered lonely as a Cloud”
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 33 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
“My heart leaps up”
“ The Prelude”(fotocopia)
John Clare: “I Am”(fotocopia)
Samuel Taylor Coleridge:
“The Rime of the Ancient Mariner.”(part 1)
“Kubla Khan” (fotocopia)
Jane Austen : Realism and social conventions in the 18th century England
The Poets of the second generation:
Percy Bysshe Shelley:
“Ode to the West Wind”
John Keats:
“A letter to Richard Woodhouse” (fotocopia)
“Ode to Autumn”(fotocopia)
The 19th century in America: historical and literary background:
Ralph Waldo Emerson:
“The Method of Nature “ (fotocopia)
Herman Melville:
“ “Moby Dick” - chapter 41
Victorianism:
Elisabeth Gaskell “North and South”(fotocopia)
Charles Dickens : “Hard Times”
“Coketown”
“The definition of a horse”
“Bleak House”: fog in London (fotocopia)
The Brontes:
Emily Bronte: “Wuthering Heights”: (fotocopia)- chapter 3-
George Eliot: “Silas Marner”(fotocopia)
The Essay:
Thomas Carlyle: “England’s Enchanted Wealth”(fotocopia)
John Ruskin: “Work and alienation”(fotocopia)
Charles Darwin: “The Descent of Man”
The Birth of Modern literature:
Oscar Wilde: “The Picture of Dorian Gray” Chapters 1-2-
“The Preface” to the Picture of Dorian Gray (fotocopia)
The 20th century: historical and cultural background- The Decline of the British Empire- The Age of Anxiety-
War poets:
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 34 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
Rupert Brooke “The soldier”
Wilfred Owen “Dulce et Decorum Est”
Isaac Rosenberg “August 1914”
Siegfried Sassoon “Does it matter?”
William Butler Yeats: “Easter 1916”
The modernist novel:
Earnest Hemingway “Farewell to arms”-chapter 9-
Joseph Conrad: “Heart of Darkness”- chapter 1-
James Joyce: “ Dubliner”
“ Eveline “
“ The Dead”
“Ulysses” (fotocopia)
Argomenti da trattare dal 15 maggio:
The Theatre of the Absurd:
Samuel Beckett: ”Waiting for Godot”- Act1-
The Dystopian novel: George Orwell: “Nineteen eighty-four” –chapter 1-
-
“Politics and the English language” (fotocopia)
T. S. Eliot : “The Waste Land”
“ A Game of Chess”
“ The Fire Sermon”
FIRMA DEL DOCENTE ________________________________________
Prof.ssa Sonia Malcisi
FIRMA DEL 1° RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI: ___________________________________
FIRMA DEL 2° RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI: ___________________________________
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 35 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
STORIA
OBIETTIVI DISCIPLINARI DI COMPETENZA, CONOSCENZA E ABILITÀ
Argomenti
Livelli di acquisizione
Conoscenze Competenze Capacità
Inizio della società di massa in Occidente
Conoscere gli avvenimenti storici principali e le periodizzazioni relative al programma dell‟a.sc. in corso; Conoscere e utilizzare il linguaggio specifico e le categorie storiche fondamentali del '900 (economia industriale, società di massa e di consumo, democrazia e totalitarismi, decolonizzazione e neocolonialismo, ideologia e cultura, contestazione, rivoluzione, terrorismo).
Saper leggere, e confrontare fonti anche di ambito non strettamente storico; Saper utilizzare la storiografia per leggere la Storia Saper individuare in modo autonomo i fatti significativi che hanno costruito la memoria storica degli Stati nazionali europei individuando gli elementi che influenzano la formazione della coscienza collettiva; Saper cogliere in prospettiva storica il presente come mediazione tra passato e futuro.
Saper cogliere l’interdipendenza esistente tra gli eventi storici e le diverse mani-festazioni culturali;
Età giolittiana. Prima guerra mondiale
Rivoluzione russa e formazione dell'URSS
Crisi del dopoguerra; il Fascismo; la crisi del ’29 e le sue con-seguenze negli Stati Uniti e nel mondo.
Nazismo, shoah
Seconda guerra mondiale; l’Italia dal Fascismo alla Resistenza e le tappe di costruzione della democrazia repubblicana
Tensioni durante la guerra fredda
La decolonizzazione, la nascita dello stato d’Israele e la questione palestinese, il movi-mento dei paesi non-allineati,
Storia d’Italia nel secondo dopo-guerra: la ricostruzione, il boom economico,
I principali organismi internazio-nali (ONU, U.E)
La struttura del nostro stato
Individuare alcune situazioni problematiche
Leggere criticamente avvenimenti di attualità
PREMESSA METODOLOGICA E MODALITÀ DI LAVORO
Gli strumenti didattici utilizzati sono stati:
Lezione frontale e dialogata; discussione in aula; lavoro di ricerca di gruppo o individuale anche di tipo
testuale; utilizzo di audiovisivi; utilizzo di supporti informatici multimediali e se possibile dell'Ipad.
Si è lavorato prevalentemente su materiali forniti dal libro di testo, ma anche su articoli o appunti forniti
dall'insegnante. Si è fatta attenzione a collegare le riflessioni che venivano svolte in classe a
problematiche legate all'attualità, delle quali si cercava di cogliere sfondi ed implicazioni culturali.
La verifica dell'apprendimento degli studenti è avvenuta in base a interrogazioni orali e talvolta scritte
per risparmiare tempo. La valutazione ha tenuto conto dei seguenti elementi:
Conoscenze
- Pertinenza rispetto alle questioni proposte.
- Precisione e completezza nella presentazione, analisi e discussione.
Abilità
- Individuazione e contestualizzazione di una questione
- Valutazione critica, confronto di tesi storiografiche
Competenze
- Proprietà lessicale.
- Correttezza ed efficacia espositiva.
- Articolazione, organicità, precisione nell’analisi e nell’argomentazione.
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 36 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
E' stata valutata in modo positivo anche la partecipazione attiva alla lezione
ANALISI DELLA SITUAZIONE DELLA CLASSE
Vedi Filosofia
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E PREVISTO SINO ALLA FINE DELL'ANNO SCOLASTICO
Unità 1. La società di massa
Unità 2. Le illusioni della Belle Époque
Unità 3. L'età giolittiana
Unità 4. La Prima Guerra Mondiale
Unità 5. La Rivoluzione Russa
Unità 6. Il primo dopoguerra
Unità 7 L'Italia tra le due guerre e la nascita del fascismo
Unità 8. Dalla crisi del ’29
Unità 9 La Germania tra le due guerre e la nascita del nazismo
Unità 11. La seconda guerra mondiale
Unità 12.Le origini della Guerra Fredda
Unità 13. La decolonizzazione
Unità 14. La guerra del Vietnam
Unità 15. L'Italia repubblicana ed il miracolo economico
Accenni alle caratteristiche fondamentali della nostra costituzione
Accenni alla organizzazione dell’ONU
Visione dei seguenti film: Orizzonti di gloria, di S. Kubrick
No man's land, di D. Tanovic
FIRMA DEL DOCENTE ________________________________________
Prof. Mauro Zanga
FIRMA DEL 1° RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI: ___________________________________
FIRMA DEL 2° RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI: ___________________________________
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 37 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
FILOSOFIA
OBIETTIVI DISCIPLINARI DI COMPETENZA, CONOSCENZA E ABILITÀ
Argomenti
Livelli di acquisizione
Conoscenze Competenze Capacità
Reazione a Hegel: Schopenhauer e Kierkegaard
Conoscere le pro-blematiche fon-damentali degli argomenti riguardanti il pensiero moderno e contemporaneo;
Conoscere il lessico e le categorie specifiche della tradizione filoso-fica europea.
Saper analizzare e comprendere i testi filo-sofici: ricostruire le strategie argomentative confrontandole con altre dello stesso autore e con quelle di altri filosofi;
Saper contestualizzare il pensiero filosofico anche in rapporto a manifestazioni culturali diverse
Saper argomentare in modo autonomo intorno ad una tematica acquisita mostrandone l‟intrinseca coerenza;
Saper confrontare le differenti risposte date dai filosofi allo stesso problema in prospettiva storica
Marx e il marxismo
Il Positivismo
Nietzsche
Freud
Husserl e la fenomenologia
Heidegger e l’esistenzialismo
Il Circolo di Vienna, Popper e gli sviluppi della riflessione epistemologica
PREMESSA METODOLOGICA E MODALITÀ DI LAVORO
Gli strumenti didattici utilizzati sono stati:
Lezione frontale e dialogata; discussione in aula; lavoro di ricerca di gruppo o individuale anche di tipo
testuale; utilizzo di audiovisivi; utilizzo di supporti informatici multimediali e se possibile dell'Ipad.
Si è lavorato prevalentemente su materiali forniti dal libro di testo, ma anche su articoli o appunti forniti
dall'insegnante. Si è fatta attenzione a collegare le riflessioni che venivano svolte in classe a
problematiche legate all'attualità, delle quali si cercava di cogliere sfondi ed implicazioni culturali.
Non sono mancate anche sollecitazioni a partecipare ad incontri culturali o a spettacoli di vario genere
che potessero stimolare nei ragazzi aperture a questioni dibattute o quantomeno che potessero allargare i
loro orizzonti di riferimento. Purtroppo sono stati pochi i ragazzi che hanno aderito alle iniziative
suggerite
La verifica dell'apprendimento degli studenti è avvenuta in base a interrogazioni orali e talvolta scritte
per risparmiare tempo. La valutazione ha tenuto conto dei seguenti elementi:
Conoscenze
- Pertinenza rispetto alle questioni proposte.
- Precisione e completezza nella presentazione, analisi e discussione.
Abilità
- Individuazione e contestualizzazione di una questione
- Valutazione critica, confronto di tesi. Competenze
- Proprietà lessicale.
- Correttezza ed efficacia espositiva.
- Articolazione, organicità, precisione nell’analisi e nell’argomentazione. ANALISI DELLA SITUAZIONE DELLA CLASSE
La classe si presenta, al momento, corretta anche se, nel corso dell'anno, si è mostrata un po' troppo
esuberante specialmente in alcuni esponenti maschili. Quando stimolati alla partecipazione molti
studenti hanno risposto talvolta in modo frettoloso con interventi che hanno rivelato una certa
superficialità nella riflessione. I risultati testimoniano una diffusa fragilità dovuta anche ad uno studio
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 38 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
non regolare e talvolta a difficoltà linguistiche di un certo rilievo. Si rileva anche una certa rigidità
quando ci si stacca dallo stretto scolastico.
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E PREVISTO SINO ALLA FINE DELL'ANNO
SCOLASTICO
1. Schopenhauer e la sua concezione pessimistica dell’esistenza
2. La critica all’idealismo da parte di Kierkegaard e la legge degli stadi
3. Feuerbach ed il socialismo utopistico
4. La concezione materialistica della storia in Marx
a. il superamento di Feuerbach e la critica del lavoro umano nella società capitalista
b. il concetto di alienazione
c. l’analisi economica del Capitale
d. il materialismo storico
e. il superamento dello stato borghese
5. Il positivismo: caratteri generali
a. Comte e la nuova enciclopedia delle scienze
6. Nietzsche
a. Lo studio della nascita della tragedia come punto di partenza della riflessione
nietzschiana
b. apollineo vs dionisiaco e il distacco da Schopenhauer
c. il ruolo della storia, dell’arte e della religione
d. il periodo illuminista
e. La genealogia della morale
f. la trasvalutazione dei valori e la fedeltà alla terra
g. Così parlò Zarathustra: l’oltreuomo e l’eterno ritorno
7. Freud e la psicanalisi
a. La psiche come entità complessa
b. L’inconscio, la rimozione, il lavoro onirico
c. Le pulsioni e l’importanza della sessualità
d. il principio di piacere ed il principio di realtà
e. i meccanismi di difesa
f. Eros e thanatos
g. Es, Io e Super-Io
8. Husserl e la fenomenologia come metodo
9. L’esistenzialismo come clima culturale
10. L’analisi della condizione umana nel primo Heidegger
11. Il Circolo di Vienna
12. Il neopositivismo e il dibattito epistemologico contemporaneo
a. Popper
b. Khun, Lakatos e Feyerabend
FIRMA DEL DOCENTE ________________________________________
Prof. Mauro Zanga
FIRMA DEL 1° RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI: ___________________________________
FIRMA DEL 2° RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI: ___________________________________
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 39 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
MATEMATICA
OBIETTIVI DISCIPLINARI DI COMPETENZA, CONOSCENZA E ABILITÀ
La disciplina MATEMATICA concorre alla formazione dello studente fornendogli abilità di tipo
culturale, strumentale, operativo, metodico, organizzativo, analitico, sintetico, critico. Al termine del
percorso del liceo scientifico lo studente conoscerà i concetti e i metodi elementari della matematica, sia
interni alla disciplina in sé considerata, sia rilevanti per la descrizione e la previsione di fenomeni, in
particolare del mondo fisico.
In particolare gli obiettivi generali della disciplina che si intendono raggiungere si sintetizzano in:
Valutare eventi, procedimenti o ragionamenti sulla base di criteri interni ed esterni.
Acquisire un corpus significativo di conoscenze nei vari temi trattati, con particolare attenzione ai
problemi della scienza.
Acquisire i linguaggi specifici
Avvalersi di strumenti di ricerca e di metodi adeguati ai vari contesi.
Impiegare teorie, metodi, modelli acquisiti, allo scopo di interpretare la realtà in continua evoluzione
e di affrontarla formulando piani e progetti originali
COMPETENZE DISCIPLINARI DI RIFERIMENTO: Nel seguente piano di lavoro sono indicate con i numeri da 1 a 13 le competenze di base che la disciplina
concorre a sviluppare, secondo la legenda seguente:
1) Formalizzare e rappresentare relazioni e dipendenze
2) Padroneggiare strumenti fondamentali atti a costruire modelli di descrizione e indagine della realtà
(relazioni, formule, corrispondenze, grafici, piano cartesiano)
3) Elaborare informazioni utilizzando al meglio metodi e strumenti di calcolo
4) Interpretare, descrivere e rappresentare fenomeni empirici
5) Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio
di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo
6) Analizzare un problema ed individuare il modello analitico funzionale più adeguato per la sua
risoluzione
7) Correlare il testo del problema ad un insieme di relazioni.
8) Individuare elementi variabili/costanti
9) Formalizzare le relazioni del problema e determinare espressioni per le grandezze coinvolte
10) Controllare la coerenza di eventuali soluzioni del modello con le limitazioni poste dal problema
11) Analizzare e schematizzare situazioni reali e affrontare problemi concreti anche in campi al di fuori
dello stretto ambito disciplinare
12) Risolvere un problema di massimo e di minimo relativo ad un ambito qualunque
13) Saper utilizzare il calcolo integrale anche in ambiti diversi da quello matematico (es. fisico...)
ARGOMEN
TO COMPETENZE
CONOSCENZE ABILITA’
1.
Le funzioni
e le loro
proprietà
1-2-3-4-5
-conoscere la definizione di funzione matematica e la classificazione delle funzioni reali di variabile reale
-conoscere il campo di esistenza delle funzioni elementari
- conoscere la definizione di funzione iniettiva, suriettiva, biunivoca.
- conoscere la definizione di funzione crescente, decrescente, pari, dispari.
-saper determinare il dominio, gli zeri, il segno
e altre caratteristiche delle funzioni reali di
variabile reale
-saper stabilire se una funzione è pari o
dispari
-saper tradurre graficamente le informazioni
raccolte
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 40 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
2.
I limiti
delle
funzioni
1-2-3-4-
5-8
-conoscere le definizioni di intervallo, intorno, punto di accumulazione, punto isolato.
-conoscere la definizione di limite nei vari casi
-conoscere i teoremi fondamentali sui limiti
- saper individuare gli estremi di un intervallo, i
punti isolati e i punti di accumulazione di un
insieme.
-saper procedere alla verifica di limite
-saper abbozzare il grafico di una funzione
che verifica limiti assegnati
-saper dedurre i limiti significativi dal grafico
di una funzione assegnata
3.
Il calcolo
dei limiti e
continuità
1-2-3-4-
5-8
-conoscere la definizione di funzione continua
-conoscere i teoremi relativi alle operazioni sui limiti
-conoscere l’esistenza delle forme di indecisione
-conoscere le definizione di infinitesimo e di infinito
-conoscere i limiti notevoli
-conoscere le forme di indecisione e i relativi metodi
risolutivi
-conoscere la definizione di asintoto
-conoscere la relazione esistente tra limite e
asintoto
-conoscere i teoremi sulle funzioni continue
-conoscere i tipi di discontinuità
-saper riprodurre una dimostrazione svolta in
classe
-saper procedere al calcolo dei limiti
utilizzando i teoremi studiati
-saper riconoscere le forme di indecisione
-saper confrontare infiniti e infinitesimi
-saper utilizzare i limiti notevoli studiati per
risolvere una forma di indecisione
-saper riprodurre la dimostrazione di un limite
notevole svolto in classe
-saper calcolare i limiti di qualsiasi funzione
-saper risolvere le varie forme di indecisione
-saper risolvere forme di indecisione
riconducibili ,con particolari artifici, ai limiti
notevoli studiati
saper abbozzare il grafico di una funzione
dopo aver calcolato anche i limiti agli estremi
del dominio
saper stabilire l’esistenza di asintoti verticali e
orizzontali
-saper stabilire l’esistenza di un asintoto
obliquo
-saper procedere alla ricerca degli asintoti di
una funzione per abbozzarne il grafico
saper stabilire se una funzione è continua in
un punto e in un intervallo
-saper riconoscere il tipo di discontinuità
-saper sfruttare la continuità delle funzioni
elementari per procedere al calcolo dei limiti
-saper studiare la continuità/discontinuità di
una funzione qualunque sia la sua
espressione analitica
4.
Le
successio
ni e le
serie
numeriche
1-2-3-4-
5-6-7-8
-conoscere la definizione di successione – conoscere i vari tipi di successioni e progressioni
-conoscere la definizione di limite di una successione
-conoscere i teoremi sui limiti delle successioni
- conoscere la definizione di serie numerica
-conoscere la definizione di serie geometrica
- conoscere il principio di induzione
-conoscere la definizione di serie convergente, divergente, indeterminata
-saper verificare e calcolare il limite di una
successione
-saper determinare il carattere di una serie a
termini positivi
-saper applicare il principi di induzione
-saper determinare la somma di serie
geometriche convergenti
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 41 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
5.
La
derivata di
una
funzione
1-2-3-4-
5-8
-conoscere la definizione di rapporto incrementale e il relativo significato geometrico
-conoscere la definizione di derivata e il relativo significato geometrico
-conoscere la definizione di funzione derivabile
-conoscere l’esistenza dei punti di non derivabilità e la relativa classificazione
-conoscere le derivate delle funzioni elementari
-conoscere il significato di funzione derivata
-conoscere i teoremi relativi alla derivata di una somma, di un prodotto e di un quoziente di funzioni derivabili
-conoscere la definizione di differenziale
conoscere il procedimento di calcolo delle derivate di funzioni composte, inverse e di f(x)
g(x)
-conoscere il teorema relativo a continuità e derivabilità
-saper calcolare il rapporto incrementale in un punto
-saper calcolare la derivata prima delle funzioni elementari in un punto, applicando la definizione
- saper determinare l’equazione della retta tangente alla funzione in un suo punto
-saper dimostrare i teoremi svolti in classe
-saper utilizzare i teoremi studiati per calcolare la derivata di una funzione ( nei casi più semplici )
- saper calcolare le derivate di ordine superiore al primo
-saper riconoscere la natura dei punti di non derivabilità
saper calcolare la derivata di funzioni composte e inverse delle funzioni goniometriche
-saper calcolare la derivata della funzione inversa a partire dalla funzione assegnata ( invertibile)
-saper risolvere semplici problemi con l’ausilio delle derivate.
- saper dimostrare il teorema studiato
-saper analizzare la continuità e la derivabilità di una funzione
-saper applicare il concetto di derivata per risolvere semplici problemi di fisica.
6.
I teoremi
del calcolo
differenzial
e
2-3-4-5-8
-conoscere i teoremi fondamentali sul calcolo differenziale (Rolle, Lagrange, Cauchy)
-conoscere il teorema di De L’Hospital
-saper riprodurre la dimostrazione di un teorema svolto in classe
-saper verificare se una funzione soddisfa le ipotesi dei teoremi studiati
-saper risolvere una forma di indecisione applicando il teorema di De L’Hospital
7.
I massimi,
i minimi e
i flessi.
Problemi
di
massimo e
minimo
2-3-5
-conoscere la definizione di massimo e di minimo relativo e assoluto
-conoscere la definizione di funzione crescente, decrescente, monotona
-conoscere la condizione necessaria per l’esistenza di massimi e minimi relativi
-conoscere la definizione di funzione concava e convessa
-conoscere la definizione di punto di flesso
-saper trovare gli intervalli di monotonia di una funzione
-saper individuare i massimi e i minimi relativi di una funzione
-saper individuare gli intervalli in cui una funzione è concava o convessa
-saper individuare i punti di flesso
- saper tradurre in termini analitici il problema proposto
-saper impostare la funzione risolvente e procedere alla ricerca del massimo/minimo che ne rappresenta la soluzione nei casi più semplici
8.
Lo studio
delle
funzioni
1-2-3-4-5-
8-11
TUTTE LE CONOSCENZE PRECEDENTI
-saper procedere allo studio di una funzione ( dal dominio fino allo studio della derivata seconda )
-saper tracciare grafico corrispondente alle informazioni raccolte
-saper dedurre il grafico della derivata da quello della funzione e viceversa.
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 42 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
9.
Risoluzion
e
approssim
ata di
equazioni.
1-3-5
conoscere il teorema di esistenza degli zeri di una funzione
-conoscere il teorema di unicità degli zeri di una funzione
-conoscere il metodo grafico di separazione delle radici
-conoscere almeno un metodo utile alla ricerca dei valori approssimati degli zeri di una equazione (bisezione, punto unito …)
-conoscere il metodo delle secanti e delle tangenti
saper applicare il metodo grafico di separazione delle radici
-saper verificare l’esistenza e l’unicità di uno zero dell’equazione in un intervallo assegnato
-saper calcolare il valore approssimato di una radice dell’equazione applicando uno dei metodi studiati (metodo di bisezione e metodo delle tangenti)
-saper dimostrare l’esistenza e l’unicità di uno zero dell’equazione quando non sia stato assegnato preventivamente l’intervallo di appartenenza.
10.
Gli
integrali
indefiniti 1-5-8
-conoscere la definizione di primitiva di una funzione continua
-conoscere la definizione di integrale indefinito
-conoscere la proprietà dell’integrale indefinito
-conoscere le primitive delle funzioni elementari
-conoscere i metodi di integrazione per scomposizione, per sostituzione , per parti
-conoscere i metodi di integrazione delle funzioni razionali fratte
-saper calcolare l’integrale indefinito immediato di una funzione assegnata
-saper applicare i metodi di integrazione per scomposizione, per sostituzione, per parti
-saper applicare i metodi di integrazione delle funzioni razionali fratte
11.
Gli
integrali
definiti e
l’integrazio
ne
numerica
2-3-4-8-13
-conoscere il concetto di area del trapezoide
-conoscere la definizione di integrale definito
-conoscere le proprietà dell’integrale definito
-conoscere la relazione tra integrale indefinito e in
-conoscere la definizione di funzione integrale
-conoscere il teorema della media
-conoscere il teorema fondamentale del calcolo integrale
-conoscere il significato geometrico dell’integrale definito
-conoscere la definizione di lunghezza dell’arco di una curva
-conoscere la definizione di integrale improprio (di vario tipo)
-conoscere il significato geometrico di integrale definito
-conoscere la definizione di volume di solido di rotazione
-conoscere le formule di integrazione numerica (dei rettangoli, dei trapezi, delle parabole)
-saper dimostrare un teorema visto in classe
-saper calcolare l’integrale definito immediato di una funzione assegnata
-saper distinguere tra integrale definito e area della regione piana delimitata da una curva e dall’asse x
-saper procedere allo studio di una funzione integrale
- saper calcolare l’integrale di una funzione che diventa infinita in qualche punto
-saper calcolare integrali estesi a intervalli illimitati
-saper calcolare l’area di un dominio piano racchiuso tra due funzioni
-saper calcolare l’area di un dominio piano delimitato da tre o più funzioni
-saper calcolare il volume di un solido ottenuto dalla rotazione di un arco di curva piana attorno all’asse x (o all’asse y)
-saper applicare le formule di integrazione note per calcolare approssimativamente un integrale definito
12.
Le
equazioni
differenzial
i
1-3-5-8
-conoscere la definizione di equazione differenziale del primo ordine
-conoscere la definizione di equazione differenziale a variabili separabili
-conoscere la definizione di equazione differenziale lineare del primo ordine
-conoscere la definizione di equazione differenziale del secondo ordine
-saper risolvere semplici equazioni
differenziali del primo ordine a variabili
separabili e lineari
-saper risolvere problemi di fisica che
richiedono l’uso delle equazioni differenziali
-saper riconoscere e risolvere semplici
equazioni differenziali del secondo ordine
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 43 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
13.
Ripasso/c
ompletam
ento
programm
a a.s.
precedent
e:
Il calcolo
combinato
rio e il
calcolo
delle
probabilità
La
distribuzio
ne delle
probabilità
1-2-3-5-
6-7-8-9-
11
(-conoscere la definizione di combinazioni, disposizioni e permutazioni semplici di n oggetti di classe k.
-conoscere la definizione di coefficiente binomiale
-conoscere le proprietà del coefficiente binomiale
conoscere la definizione di evento certo, impossibile
-conoscere la definizione classica di probabilità e relative proprietà
-conoscere i principali teoremi del calcolo delle probabilità: teorema della probabilità contraria, teorema della probabilità totale, teorema della probabilità composta)
-conoscere la definizione di variabile casuale
-conoscere la definizione di distribuzione di probabilità (binomiale, normale e di Poisson) e di funzione di ripartizione
- conoscere le operazioni sulle variabili casuali
-conoscere la definizione di speranza matematica
Conoscere i valori caratterizzanti una variabile casuale discreta e continua
(saper calcolare le combinazioni, disposizioni e permutazioni semplici di n oggetti di classe k
-saper verificare le proprietà del coefficiente binomiale
-saper calcolare la probabilità di eventi
-saper calcolare la probabilità associata ad un evento utilizzando i teoremi studiati
-saper eseguire le operazioni sulle variabili casuali
- saper risolvere semplici problemi sui giochi aleatori
-saper calcolare i valori caratterizzanti una variabile casuale
14.
La
geometria
analitica
dello
spazio
(vol. 4 del
testo
capitolo
20)
1-2-6-8
Conoscere le coordinate cartesiane nello spazio
Conoscere l’equazione del piano e le condizioni di parallelismo e perpendicolarità tra piani.
Conoscere le equazioni generali della retta e le condizioni di parallelismo e perpendicolarità tra retta e piano.
Conoscere l’equazione della superficie sferica.
Saper calcolare la distanza tra punti, le coordinate del punto medio di un segmento
Saper determinare l’equazione di un piano dello spazio date le condizioni (passaggio per tre punti non allineati, piano per un punto perpendicolare ad una retta o parallelo ad un piano…).
Saper calcolare la distanza di un punto da un piano, la distanza tra due rette (parallele o sghembe).
Saper individuare le equazioni di una retta nello spazio (intersezione tra piani, parametrica…)
Saper individuare l’equazione di una superficie sferica date le condizioni (il centro e il raggio, centro e piano tangente….)
Saper riconoscere la posizione di un piano rispetto ad una sfera.
Saper trovare le intersezioni tra piani, tra retta e piano, tra sfera e piano…
PREMESSA METODOLOGICA E MODALITÀ DI LAVORO
Sono state utilizzate lezioni frontali e dialogate, articolate con interventi di chiarimenti e
approfondimenti; l’esercitazione in classe è stata in prevalenza guidata per fornire il maggior numero di
situazioni nuove e presentare esempi di applicazioni tecnologiche di quanto studiato in teoria. Video e
filmati sono stati utilizzati per contestualizzare da un punto di vista storico l’argomento studiato.
Le modalità di verifica sono state scritte e orali; negli scritti sono stati proposti esercizi e/o domande con
risposte di breve trattazione sintetica; nelle interrogazioni orali si è puntato sull’analisi delle situazioni
studiate secondo lo schema di ipotesi-tesi e ogni qualvolta è stato possibile, analizzando l’applicazione
del modello teorico alle situazioni reali proposte durante le lezioni. E’ stata utilizzata la lezione frontale
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 44 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
e dialogata; l’esercitazione in classe è stata in prevalenza guidata per fornire il maggior numero di
esempi e di applicazioni e le correzioni dei lavori svolti individualmente.
E’ stato richiesto l’utilizzo di un pacchetto di sette ore per approfondimenti .
ANALISI DELLA SITUAZIONE DELLA CLASSE
Il gruppo classe a lezione ha sempre mostrato un certo interesse per la disciplina, gli interventi seppure
limitati sono stati mirati dimostrando potenzialità. Non per tutti lo studio domestico è stato costante e
regolare. I risultati alla fine di questo percorso si differenziano proprio per la dedizione alla disciplina:
un gruppo di sei, sette studenti ha raggiunto una preparazione soddisfacente, tre/quattro di questi sono
anche in grado di costruire un’analisi critica dei problemi. Un altro gruppo più numeroso, pur motivato,
faticando, ha conseguito una preparazione sufficiente e più che sufficiente, espone usando un linguaggio
e un formalismo non sempre puntuali, risolve e analizza situazioni note.
Un gruppo di sei studenti non è riuscito a conseguire pienamente gli obiettivi minimi, a causa di uno
studio non costante.
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E PREVISTO SINO ALLA FINE DELL'ANNO SCOLASTICO
Le funzioni e le loro proprietà:
Le funzioni reali di variabile reale – Le proprietà delle funzioni – Funzioni inverse e funzioni composte
I limiti di funzioni
La topologia della retta – Definizione e significato di limite di una funzione in un punto nei casi:
l )( lim0 x
xfx
; l )( lim
xfx
;
)( lim0 x
xfx
;
)( lim
xfx
. Primi teoremi sui limiti.
Calcolo dei limiti e continuità delle funzioni
Le operazioni sui limiti – le forme indeterminate – Limiti notevoli – Infinitesimi, infiniti e il loro
confronto –funzioni continue –punti di discontinuità di una funzione – la ricerca degli asintoti – i
teoremi sulle funzioni continue: teorema di Weierstrass; teorema dei valori intermedi e teorema di
esistenza degli zeri – grafico probabile di una funzione.
Successioni e serie
Limite di una successione – calcolo del limite di una successione – Principio di induzione - Definizione
di serie numerica – serie convergenti, divergenti, indeterminate (serie geometriche e serie telescopiche)
Derivate
La derivata di una funzione – la retta tangente al grafico di una funzione – continuità e derivabilità * – le
derivate fondamentali – operazioni con le derivate – derivata di una funzione composta – derivata di
f(x)g(x)
–derivata della funzione inversa – derivate di ordine superiore al primo – punti di non derivabilità
-differenziale di una funzione – le applicazione delle derivate alla fisica.
Teoremi del calcolo differenziale
Teorema di Rolle* – Teorema di Lagrange* – conseguenze del teorema di Lagrange – funzioni crescenti
e decrescenti e le derivate – Teorema di Cauchy – Teorema di De L'Hôpital.
Massimi, minimi e flessi
Definizioni – massimo, minimo, flessi orizzontali e derivata prima – flessi e derivata seconda – Problemi
di ottimizzazione.
Studio delle funzioni Lo studio di una funzione – i grafici di una funzione e della sua derivata – applicazioni dello studio di
una funzione – la risoluzione approssimata di un'equazione: primo e secondo teorema di unicità dello
zero; il metodo di bisezione, il metodo delle tangenti.
Integrali indefiniti
Integrale indefinito – integrali indefiniti immediati – integrazione per sostituzione – integrazione per
parti – l'integrazione di funzioni razionali fratte.
Integrali definiti
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 45 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
L'integrale definito – Teorema fondamentale del calcolo integrale* – calcolo delle aree di superfici piane
– calcolo dei volumi – cenni alla lunghezza di un arco e all'area di una superficie di rotazione – gli
integrali impropri – applicazioni degli integrali alla fisica – l'integrazione numerica metodo dei
rettangoli.
Equazioni differenziali
Le equazioni differenziali del primo ordine – Le equazioni differenziali del tipo y'= f(x) – equazioni
differenziali a variabili separabili – Le equazioni differenziali lineari del primo ordine – Le equazioni
differenziali del secondo ordine – applicazioni delle equazioni differenziali alla fisica.
Distribuzioni di probabilità Le variabili casuali discrete e distribuzioni di probabilità – valori caratterizzanti una variabile casuale
discreta - distribuzioni di probabilità di uso frequente - i giochi aleatori - le variabili casuali
standardizzate e variabili casuali continue.
Geometria analitica dello spazio
Coordinate cartesiane nello spazio – Piano – Retta – alcune superfici notevoli – Funzioni in due variabili
I teoremi segnati con asterisco sono stati dimostrati
Testo di riferimento e utilizzato:
Bergamini, Trifone, Barozzi “Matematica.blu 2.0” vol. 4-5 Ed. Zanichelli
FIRMA DEL DOCENTE ________________________________________
Prof.ssa Silvia Marchini
FIRMA DEL 1° RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI: ___________________________________
FIRMA DEL 2° RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI: ___________________________________
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 46 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
FISICA
OBIETTIVI DISCIPLINARI DI COMPETENZA, CONOSCENZA E ABILITÀ
1. Gli obiettivi di conoscenza, competenza e capacità generali della disciplina previsti nella
programmazione per la formazione culturale degli studenti sono stati così declinati:
ARGOMENTO
OBIETTIVI
COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA’
1. IL MAGNETISMO (Ripasso e completamento programma a.s. precedente)
Analizzare e descrivere fenomeni magnetici prodotti da magneti e/o da correnti
Analizzare e descrivere l’azione magnetica prodotta su cariche e/o correnti
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale. Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza. Essere in grado di formulare ipotesi, interpretare le leggi fisiche, proporre e utilizzare modelli e analogie. Essere in grado di formalizzare un problema di fisica e di applicare gli strumenti matematici e disciplinari rilevanti per la sua risoluzione
Saper descrivere e distinguere le più comuni applicazioni tecnologiche (motore elettrico, alternatore, trasformatore..)
Utilizzare le conoscenze disciplinari e le abilità specifiche acquisite per poter comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società in cui si vive. Essere consapevole delle potenzialità dei limiti e delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.
Conoscere il teorema della circuitazione di Ampère · Conoscere la definizione di flusso del campo magnetico attraverso una superficie · Conoscere il teorema di Gauss per il campo magnetico · Conoscere il funzionamento del motore elettrico a corrente continua · Conoscere le proprietà magnetiche della materia e il ciclo di isteresi · Conoscere l’espressione della forza di Lorentz · Conoscere le caratteristiche del moto di una particella carica lanciata all’interno di un campo magnetico uniforme
· Saper risolvere semplici problemi sul moto delle particelle lanciate all’interno di un campo magnetico · Saper descrivere lo spettrografo di massa, l’effetto Hall, gli acceleratori di particelle - Saper ricavare le caratteristiche del moto di una particella carica lanciata all’interno di un campo magnetico uniforme
2.
L’INDUZIONE
ELETTROMAGN
ETICA
Conoscere le esperienze di Faraday sull’induzione magnetica · Conoscere la legge di Faraday-Neumann-Lenz · Conoscere il fenomeno delle correnti parassite · Conoscere il fenomeno dell’autoinduzione e della mutua induzione · Conoscere l’espressione dell’induttanza di un solenoide · Conoscere le caratteristiche di un circuito RC · Conoscere le caratteristiche di un circuito RL · Conoscere la formula della densità di energia del campo magnetico e del campo elettrico · Conoscere l’espressione dell’intensità della corrente alternata · Conoscere la definizione di corrente efficace · Conoscere il funzionamento del trasformatore statico e le problematiche connesse al trasporto dell’energia elettrica · Conoscere il funzionamento di una dinamo
-Saper applicare la legge di Faraday-Neumann-Lenz per risolvere semplici problemi · Saper ricavare e calcolare l’intensità della corrente alternata · Saper risolvere semplici problemi sulle leggi dell'induzione magnetica · Saper ricavare la legge di Faraday-Neumann-Lenz · Saper ricavare l’espressione dell’induttanza nel caso di un solenoide · Saper descrivere a livello quantitativo il fenomeno delle extracorrenti · Saper descrivere a livello quantitativo il processo di carica e di scarica di un condensatore · Saper ricavare la densità di energia del campo magnetico e del campo elettrico
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3. LE ONDE ELETTROMAGNETICHE
Analizzare e descrivere l’interazione fra magnetismo ed elettricità.
Risolvere semplici problemi Essere consapevoli che la realtà in cui viviamo è uno spazio a quattro dimensioni che non possono essere considerate separatamente. Essere consapevole che lo spazio e il tempo sono relativi dipendono anche dalla presenza e dai valori dei campi gravitazionali che influenzano il sistema di coordinate Essere consapevole che i cambiamenti del metodo e dei presupposti della fisica hanno avuto ripercussioni sul metodo e sui presupposti di altre discipline e sulla concezione sociale della scienza in generale
- Conoscere le caratteristiche del campo elettrico indotto e del campo magnetico indotto - Conoscere l'espressione della corrente di spostamento · Conoscere le equazioni di Maxwell e la loro interpretazione fisica · Conoscere le principali sorgenti di onde elettromagnetiche - conoscere le caratteristiche delle onde elettromagnetiche · Conoscere lo spettro delle onde elettromagnetiche · Conoscere l’espressione dell’energia in un campo elettromagnetico
· Sapere calcolare il valore della corrente di spostamento data l'espressione del campo elettromagnetico · Sapere ricavare le caratteristiche delle onde elettromagnetiche in semplici situazioni -Saper calcolare la densità media di energia . Saper ricavare le equazioni di Maxwell
4. LO SPAZIO-TEMPO RELATIVISTICO DI EINSTEIN
- Conoscere la relatività galileiana · Conoscere le problematiche storiche che hanno portato alla formulazione della relatività · Conoscere le trasformazioni di Lorentz · Conoscere la relatività della simultaneità
· Conoscere la dilatazione dei tempi · Conoscere la contrazione delle lunghezze
· Conoscere la composizione relativistica delle velocità
· Saper descrivere l’esperimento di Michelson-Morley · Saper descrivere l’esperienza dei muoni · Saper descrivere il paradosso dei gemelli · Saper applicare le leggi della relatività ristretta a semplici problemi · Saper ricavare le espressioni del tempo e della lunghezza relativistici applicando le trasformazioni
5. LA MASSA-ENERGIA RELATIVISTICA E LA RELATIVITA’ GENERALE
-Conoscere l’espressione della massa relativistica · Conoscere l'espressione della quantità di moto relativistica · Conoscere l'espressione dell’energia relativistica · Conoscere la relazione tra massa ed energia relativistiche -conoscere gli invarianti relativistici (invariante spazio-temporale, massa-energia, energia-quantità di moto) · Conoscere gli elementi base della relatività generale: il principio di equivalenza e le prove sperimentali
- Saper applicare gli invarianti relativistici a semplici problemi -saper applicare i concetti di massa relativistica, energia cinetica, energia totale e quantità di moto in semplici problemi -Saper descrivere le principali verifiche sperimentali della relatività generale.
6. LE ORIGINI DELLA FISICA DEI QUANTI
Essere consapevoli dei limiti del modello ondulatorio per la radiazione e dei limiti del modello corpuscolare per le particelle atomiche e subatomiche. Essere consapevoli che la fisica quantistica spiega e quantifica fenomeni che non possono essere giustificati dalla fisica classica.
· Conoscere lo sviluppo storico che ha portato alla crisi della rappresentazione del mondo microscopico da parte della fisica classica -Conoscere l’esperienza di Thomson -conoscere il problema della radiazione del corpo nero e l’ipotesi di Planck · Conoscere il problema dell'effetto fotoelettrico · Conoscere il problema dell'effetto Compton · Conoscere la costante di Planck e la relazione E = h f · Conoscere i principali modelli atomici
- Saper spiegare l’esperimento di Thomson - Saper spiegare il problema del corpo nero e l’ipotesi di Planck -Saper spiegare l’effetto fotoelettrico - Saper spiegare l’effetto Compton -Saper descrivere i principali modelli atomici
7. LA MECCANICA QUANTISTICA DELL’ATOMO
· Conoscere il dualismo della luce e della materia e la relazione di De Broglie -Conoscere il significato della funzione d’onda di Schrodinger · Conoscere il principio di indeterminazione di Heisenberg
Saper spiegare la doppia natura della luce e della materia - Saper calcolare la lunghezza d’onda di de Broglie di una particella - Saper analizzare fenomeni di interferenza e diffrazione che coinvolgano elettroni o altre particelle.
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8. IL NUCLEO E LA RADIOATTIVITA’
-Conoscere la struttura del nucleo atomico -Conoscere il fenomeno della radioattività naturale -Conoscere i fenomeni di fissione e fusione nucleare -Conoscere i processi che implicano trasformazioni energetiche nei fenomeni di radioattività, fissione e fusione nucleare
-Saper descrivere il fenomeno della radioattività naturale -Saper descrivere il processo di fissione nucleare -Saper descrivere il processo di fusione nucleare -Saper sviluppare un’interpretazione energetica dei fenomeni nucleari (radioattività, fissione, fusione)
PREMESSA METODOLOGICA E MODALITÀ DI LAVORO
Sono state utilizzate lezioni frontale e dialogate, articolate con interventi di chiarimenti e
approfondimenti; l’esercitazione in classe è stata in prevalenza guidata per fornire il maggior numero di
situazioni nuove e presentare esempi di applicazioni tecnologiche di quanto studiato in teoria. Video e
filmati sono stati utilizzati per contestualizzare da un punto di vista storico l’argomento studiato.
Le modalità di verifica sono state scritte e orali; negli scritti sono stati proposti esercizi e/o domande con
risposte di breve trattazione sintetica; nelle interrogazioni orali si è puntato sull’analisi delle situazioni
studiate secondo lo schema di ipotesi-tesi e ogni qualvolta è stato possibile, analizzando l’applicazione
del modello teorico alle situazioni reali proposte durante le lezione.
ANALISI DELLA SITUAZIONE DELLA CLASSE
Nel corso del triennio il gruppo classe ha sempre mantenuto un atteggiamento interessato alla disciplina.
Alcuni studenti hanno mostrato più attenzione agli aspetti teorici, mentre altri agli aspetti applicativi. Un
gruppo di sei/ sette studenti, motivati all’apprendimento e all’approfondimento delle conoscenze e dei
saperi, ha conseguito una preparazione più che buona, espone usando un linguaggio corretto e
analizzando, anche criticamente, le situazioni studiate; un numero molto più ampio di studenti ha
raggiunto un livello sufficiente e più che sufficiente degli obiettivi prefissati; per alcuni di loro lo studio
è stato di tipo scolastico e l’esposizione dei concetti, seppur compresi, non è sempre lineare.
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E PREVISTO SINO ALLA FINE DELL'ANNO SCOLASTICO
Testi in adozione e utilizzato:
“Fisica ! Le regole del gioco” - Antonio Caforio / Aldo Ferilli vol . 2 e 3
I. IL MAGNETISMO:
Forze magnetiche sulle correnti e sulle cariche elettriche; spettrometro di massa; effetto Hall. Gli
acceleratori di particelle; l’azione di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente; il motore
elettrico. Le proprietà magnetiche della materia: le correnti microscopiche di Ampere, il momento
magnetico degli atomi, la polarizzazione dei materiali diamagnetici e paramagnetici; i materiali
ferromagnetici e il ciclo di isteresi.
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II. MOTO DI CARICHE ELETTRICHE IN CAMPI ELETTRICI E IN CAMPI MAGNETICI
Moto di cariche nel campo elettrico uniforme. Forza di Lorentz. Il tubo a raggi catodici. Moto di una
carica elettrica in un campo magnetico. Moto di una carica in campi elettrici e magnetici. Il selettore
di velocità. L’esperimento di Thomson. Lo spettrometro di massa.
III. INDUZIONE ELETTROMAGNETICA
La corrente indotta, la legge di Faraday-Neumann e la legge di Lenz; l’alternatore; autoinduzione e
induttanza di un circuito, i circuiti RC e RL e l’energia nei condensatori e negli induttori, circuiti
elettrici a corrente alternata; analisi dei circuiti a corrente alternata (caratteristiche principali), la
trasformazione delle tensioni oscillanti e il trasformatore.
IV. LE EQUAZIONI DI MAXWELL E LE ONDE ELETTROMAGNETICHE
Il campo elettromagnetico: campo magnetico variabile e campo elettrico indotto; campo elettrico
variabile e campo magnetico indotto; correnti di spostamento; le equazioni di Maxwell; propagazione
delle onde elettromagnetiche;, energia immagazzinata dal campo elettromagnetico ed energia
trasportata da un’onda elettromagnetica; quantità di moto e pressione di radiazione. Produzione e
ricezione delle onde elettromagnetiche; lo spettro elettromagnetico e principali proprietà dei diversi
tipi di onde. .
V. RELATIVITA’
Storia dell’etere; esperimento di Michelson e Morley; i fondamenti della relatività ristretta: i
postulati della relatività ristretta e le trasformazioni di Lorentz; la composizione relativistica delle
velocità. Il concetto di simultaneità nella relatività ristretta. La dilatazione dei tempi e il tempo
proprio; la contrazione delle lunghezze nella direzione del moto e la lunghezza propria. Il
decadimento del muone nell’atmosfera. Il paradosso dei gemelli.
Elementi di dinamica relativistica: massa relativistica, quantità di moto relativistica. La massa come
forma di energia. Energia relativistica. L’invariante energia-quantità di moto.
Cenni di relatività generale: principio di equivalenza e principio di relatività generale; la gravità e la
curvatura dello spazio-tempo; verifiche sperimentali della relatività generale: le orbite del pianeta
Mercurio, la deflessione della luce in un campo gravitazionale, spostamento delle righe spettrali nei
campi gravitazionali; onde gravitazionali.
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VI. FISICA DEI QUANTI
Il problema del corpo nero, la legge di Wien, la catastrofe ultravioletta e i quanti di Planck. L’energia
come grandezza quantizzata. L’effetto fotoelettrico e le leggi , l’interpretazione quantistica
dell’effetto fotoelettrico. La diffusione Compton. Spettri continui e discreti, spettri di emissione e
assorbimento; lo spettro dell’atomo di idrogeno e l’interpretazione con la quantizzazione dell’atomo
con il modello di Bohr: orbite quantizzate ; quantizzazione dell’energia del modello di Bohr; il
modello di Bohr e le righe spettrali degli atomi.
Il dualismo onda – corpuscolo: le onde di De Broglie, gli elettroni come raggi X (Legge di Bragg); il
principio di complementarità. Il principio di indeterminazione di Heisenberg.
VII: IL NUCLEO E LA RADIOATTIVITÀ
La struttura del nucleo atomico, la radioattività naturale, il decadimento radioattivo. Le
trasmutazioni artificiali e gli elementi sintetici. La fissione e la fusione nucleari.
Attività extracurriculari:
Visita alla centrale idroelettrica di Edolo
Visita ai Laboratori di Fotonica dell’Università di Milano ( 4 studenti)
Visita al LENA e al museo della Scienza Elettrica di Pavia
FIRMA DEL DOCENTE ________________________________________
Prof.ssa Silvia Marchini
FIRMA DEL 1° RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI: ___________________________________
FIRMA DEL 2° RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI: ___________________________________
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INFORMATICA
OBIETTIVI DISCIPLINARI DI COMPETENZA, CONOSCENZA E ABILITÀ
1. Obiettivi disciplinari di competenza, conoscenza e abilità ( riprendere quanto scritto nella programmazione disciplinare ).
La disciplina di informatica del programma di studio è il mezzo mediante il quale si intende
favorire la formazione dello studente fornendogli in particolare competenze di tipo tecnico,
strumentale, operativo, metodico, organizzativo, analitico, sintetico e critico.
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di
apprendimento comuni, dovranno: aver appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche
attraverso esemplificazioni operative di laboratorio; elaborare l’analisi critica dei fenomeni
considerati, la riflessione metodologica sulle procedure sperimentali e la ricerca di strategie
atte a favorire la scoperta scientifica; analizzare le strutture logiche coinvolte ed i modelli
utilizzati nella ricerca scientifica; individuare le caratteristiche e l’apporto dei vari linguaggi
(storico-naturali, simbolici, matematici, logici, formali, artificiali); comprendere il ruolo della
tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana; saper utilizzare gli strumenti
informatici in relazione all’analisi dei dati e alla modellizzazione di specifici problemi scientifici
e individuare la funzione dell’informatica nello sviluppo scientifico; saper applicare i metodi
delle scienze in diversi ambiti.
PREMESSA METODOLOGICA E MODALITÀ DI LAVORO
2. Premessa metodologica e modalità di lavoro ( metodologie adottate, grado di efficacia, modalità di verifica e di valutazione, eventuali annotazioni ).
Le metodologie adottate nel corso dell’anno per affrontare al meglio gli argomenti sono state:
Lezione frontale classica – Presentazione interattiva (intesa come lezione frontale articolata con
interventi degli allievi) – Attività in laboratorio. Progetti individuali e di gruppo. Esercitazioni
individuali e di gruppo. Cooperative Learning. Utilizzo di supporti multimediali. Problem
Solving e brevi cenni relativi al Physical Computing con la scheda di sviluppo Arduino,
quest'ultima su base volontaria.
Nel corso dell’anno scolastico il lavoro degli studenti è stato valutato con:
a. verifiche scritte comprendenti soluzioni di problemi con elementi riconducibili agli
obiettivi minimi (conoscenze) ed elementi finalizzati alla valutazione competenze e
capacità.
b. Nelle verifiche orali si è dato importanza sia alla parte teorica, applicativa e pratica. La
valutazione orale è ritenuta sufficiente se lo studente si è espresso con un linguaggio
appropriato e ha mostrato di conoscere i contenuti orientandosi anche nella soluzione di
semplici problemi.
ANALISI DELLA SITUAZIONE DELLA CLASSE
Per quanto riguarda il comportamento e la maturità di ogni singolo studente, specialmente in
questo ultimo periodo, si evidenzia il raggiungimento di un buon livello di responsabilità e di una
adeguata capacità critica nell’affrontare i problemi.
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 52 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
La maggiore parte degli studenti ha partecipato all’attività didattica con interesse, anche se per
alcuni di loro non sempre il lavoro e lo studio a casa è stato soddisfacente, è mancata quindi
una seria rielaborazione dei contenuti durante il lavoro domestico.
Per alcuni la partecipazione alle lezioni didattiche è stata non sempre adeguata, in generale
hanno comunque raggiunto nel complesso un buon livello di preparazione dei contenuti proposti.
Bisogna sottolineare inoltre la presenza di alcune eccellenze nello studio della materia, peraltro
dimostrata anche in alcune attività extracurriculari, in particolare quella relativa allo sviluppo dell'
Arduino Robot Car Kit dove alcuni studenti hanno dimostrato le loro competenze tecniche e
trasversali.
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E PREVISTO SINO ALLA FINE DELL'ANNO SCOLASTICO
PROGRAMMAZIONE AD OGGETTI (con il Linguaggio C/C++)
Astrazione. Classe, attributi e metodi.
Oggetti come istanze delle classi. Accessi ai membri.
Principi della programmazione ad oggetti:
astrazione, incapsulamento dei dati, information hiding, ereditarietà e gerarchia delle classi,
polimorfismo (overloading e overriding), Funzioni virtuali.
FONDAMENTI DI NETWORKING
Reti e Protocolli
Concetti generali sulle reti: definizione e concetti di base, classificazione in base alla loro
estensione, topologia delle reti.
Protocolli di reti: definizione, trasferimento dell’informazione, tecniche di commutazione,
architettura Client Server (C/S) e Peer to Peer, architettura a strati modello OSI e TCP/IP.
Mezzi di trasmissivi e dispositivi di rete
Internet: indirizzi di rete e DNS
Servizi di rete.
Servizi di Reti e Sicurezza
Le reti aziendali: Intranet, Extranet
Cloud Computing
Siti web e marketing (mobile e social)
Sicurezza delle reti (Virus, Phishing )
La crittografia per la sicurezza dei dati (Chiave simmetrica e antisimmetrica).
Firma digitale (e-government e tecnologie per l’amministrazione digitale)
PEC - Posta Elettronica Certificata
CLIL - Computer Networks and Network Service (vedi documento del 15 maggio)
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ALGORITMI DI CALCOLO NUMERICO
Calcolo approssimato della radice quadrata
Generazione numeri pseudo casuali e generazione di sequenze con algoritmo LCG
Calcolo di (pigreco) con il metodo Monte Carlo
Integrazione numerica con il metodo Monte Carlo
Il problema della moneta di Buffon
Calcolo approssimato della radice di una equazione: metodo di bisezione.
Calcolo approssimato delle aree: metodo dei rettangoli, dei trapezi e di Cavalieri-Simpson
MODIFICHE AL PROGRAMMA SVOLTO (da svolgere tra 15 maggio e fine anno
scolastico)
Applicazioni Tecnico-scientifiche in C++
● Algoritmi crittografici
● Anagrammi e permutazioni lessicografiche
● Speranza matematica e giochi d'azzardo
FIRMA DEL DOCENTE ________________________________________
Prof. Pierangelo Lumina
FIRMA DEL 1° RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI: ___________________________________
FIRMA DEL 2° RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI: ___________________________________
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SCIENZE NATURALI
OBIETTIVI DISCIPLINARI DI COMPETENZA, CONOSCENZA E ABILITÀ
La disciplina di scienze concorre alla formazione dello studente fornendogli in particolare abilità di tipo culturale,
strumentale, operativo, metodico, organizzativo, analitico, sintetico, critico.
1. saper giustificare connessioni logiche tra modelli teorici e fenomeni reali
2. saper classificare con più chiavi interpretative in funzione dell’obiettivo
3. formulare ipotesi strutturate in base ai dati espliciti e impliciti del problema
4. trarre conclusioni basate sui risultati ottenuti e sulle ipotesi verificate
5. saper elaborare soluzioni a problemi utilizzando linguaggi specifici
6. saper organizzare e condurre individualmente o con altri una ricerca utilizzando gli strumenti di informazione
scientifica in proprio possesso o disponibili, anche in rete
7. applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale, anche per porsi in modo critico e consapevole di
fronte ai temi di carattere scientifico e tecnologico della società attuale.
PREMESSA METODOLOGICA E MODALITÀ DI LAVORO
E’ stata utilizzata la lezione frontale con l’ausilio anche di supporti informatici multimediali per le presentazioni in
power point e per la visione di video didattici; gli studenti sono stati guidati a fare collegamenti tra le nuove
informazioni e quelle precedentemente apprese, nel corso delle lezioni sono stati evidenziati i punti principali, gli
alunni sono stati guidati durante le esercitazioni, è stata sollecitata la partecipazione attiva di tutti, valorizzandone
gli interventi.
Sono state effettuate esperienze di laboratorio allo scopo di consolidare le conoscenze e acquisire competenze
operative e metodologiche; per le esperienze che richiedevano l’utilizzo di strumentazione specialistica, ad
esempio PCR o microarray, si sono utilizzate schede che riportavano i risultati delle tecniche suddette per poter
commentare le conclusioni.
Gli argomenti sono stati trattati seguendo i libri di testo con l’integrazione di alcune fotocopie per puntualizzare
meglio alcune parti del programma.
Le verifiche sono state: trattazioni sintetiche (tipo terza prova), verifiche semi-strutturate con domande aperte che
richiedono una breve trattazione, verifiche orali.
La valutazione delle prove ha tenuto conto delle conoscenze acquisite, dell’organizzazione delle idee, della
capacità di rielaborazione personale e dell’utilizzo del linguaggio specifico.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Nel 1^ quadrimestre si sono effettuate almeno due prove scritte e due orali, con una prova di recupero per gli
studenti che avevano manifestato delle carenze. Nel corso del secondo quadrimestre sono state effettuate tre
prove scritte, di cui una valida per l’orale e due interrogazioni orali.
Alcuni studenti hanno voti relativi alle relazioni dell’attività di laboratorio (inseriti come test che non fanno media)
Complessivamente le valutazioni nel corso dell’anno risulteranno nove/undici per ciascun alunno.
Si è preferito puntare sulla comprensione dei fenomeni e delle loro relazioni piuttosto che sull’acquisizione
mnemonica di dati.
L’attribuzione del voto è fatta utilizzando la corrispondenza voti-livelli del PTOF.
ANALISI DELLA SITUAZIONE DELLA CLASSE
Quasi tutti gli studenti hanno mantenuto un buon grado di attenzione e d’interesse durante le lezioni, anche se
pochi hanno mostrato curiosità e desiderio di approfondire e di valutare criticamente anche gli aspetti
multidisciplinari dei contenuti trattati; una parte ha partecipato costantemente, si è impegnata anche nello studio
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 55 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
domestico e ha raggiunto risultati soddisfacenti dimostrando una discreta capacità di analizzare fatti e fenomeni;
un gruppo evidenzia difficoltà: taluni manifestando una scarsa autonomia nello studio, carenze metodologiche e
difficoltà nella problematizzazione dei concetti, altri impegno e studio non sempre costante.
Nelle prove di verifica scritte e orali, simulazione compresa, il profitto medio è più che sufficiente; gli errori
presenti sono per lo più dovuti a mancanza di acquisizione di alcuni dei contenuti richiesti. A volte si è evidenziata
anche qualche trascuratezza nella forma e non sempre le trattazioni sintetiche sono state aderenti alla traccia.
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E PREVISTO SINO ALLA FINE DELL'ANNO SCOLASTICO
CHIMICA ORGANICA
Le ibridazioni del carbonio. Caratteristiche del legame sigma e pi greco. Gli idrocarburi. Idrocarburi alifatici e
aromatici. Rappresentazione degli idrocarburi con formule di struttura di Lewis, razionali, condensate e
topologiche. Alcani, alcheni, alchini. Caratteristiche generali degli idrocarburi (interazioni, solubilità, temperatura di
ebollizione). I composti ciclici; cenni agli eterociclici. Rappresentazione del cicloesano: conformazione a sedia.
Rappresentazione di Newman delle conformazioni dell’etano, sfalsata ed eclissata.
Nomenclatura IUPAC degli idrocarburi. Struttura dei sostituenti fino al terz-butil.
Reazioni degli alcani: combustione e alogenazione. Le isomerie degli alcheni. Reazioni degli alcheni: addizione
elettrofila al doppio legame di alogeni, acidi alogenidrici, acqua, acido solforico, idrogeno. Meccanismo di
reazione con formazione del carbocatione secondo la regola di Markovnikov. Polimerizzazione (addizione e
condensazione).
Gli idrocarburi aromatici o areni. Formula di Hückel. Il benzene: strutture di Kekulè e rappresentazione tramite
legame pi greco delocalizzato. Nomenclatura degli idrocarburi aromatici. Reazioni di sostituzione elettrofila del
benzene (e relativo meccanismo) con alogeni, acido nitrico, acido solforico, alogenuro alchilico. Attivanti e
disattivanti. Strutture del toluene, stirene, fenolo, anilina, acido benzoico e per i policiclici quella di naftalene,
antracene, fenantrene.
I gruppi funzionali.
Gli alcoli. Proprietà fisiche (solubilità e temperatura di ebollizione). Regole di nomenclatura. Alcoli primari
secondari e terziari. Reazione di disidratatazione; reazione di sostituzione nucleofila con acido alogenidrico.
Saggio di Lucas. Reazioni di ossidazione ad aldeidi e chetoni. Gli alcossidi o alcolati. I fenoli. I polialcoli e la loro
nomenclatura. I tioli e le loro proprietà chimico- fisiche.
Gli alogeno derivati, la nomenclatura e le reazioni di sostituzione nucleofila di primo e secondo ordine.
L’isomeria: isomeri strutturali (di catena, di posizione, funzionale), stereoisomeria (di conformazione, di
configurazione: geometrica e ottica). Il racemo. Diastereoisomeri e forme meso. Definizione del Sistema RS e del
sistema DL per Fischer.
Gli eteri: nomenclatura, proprietà.
Composti carbonilici: aldeidi e chetoni. Proprietà fisiche (temperatura di ebollizione, solubilità). Regole di
nomenclatura IUPAC. Nomenclatura comune per formaldeide, acetaldeide, benzaldeide, acetone. Reazione di
Cannizzaro. La condensazione aldolica. Reazioni di riduzione e di ossidazione. Saggio di Tollens. Addizione
nucleofila di alcoli al gruppo carbonilico con formazione di semiacetali e semichetali (acetali/chetali). Addizione
nucleofila con ammine primarie.
Gli acidi carbossilici con nomenclatura IUPAC; tradizionale per acido formico, acetico, lattico. Le proprietà fisiche.
Le reazioni di sostituzione nucleofila acilica. Esterificazione di Fischer. Formazioni di ammidi, formazioni di
anidridi.
Gli esteri: nomenclatura IUPAC. Idrolisi basica (saponificazione) e acida.
I saponi e la loro natura detergente.
Le ammine : generalità, nomenclatura; tra le eterocicliche le formule di pirrolo, purina e pirimidina.
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BIOCHIMICA
I carboidrati
Rappresentazione tramite formule di Fischer per gliceraldeide, diidrossiacetone, ribosio, desossiribosio, glucosio
e fruttosio. Rappresentazione secondo Haworth di glucosio e fruttosio, ribosio e desossiribosio. Rappresentazione
della conformazione a sedia per l’anomero alfa e beta del glucosio. La mutarotazione. Gli zuccheri riducen ti.
Saggi di Benedict, Feheling e Tollens. Gli oligosaccaridi: formula del saccarosio, lattosio e maltosio. I
polisaccaridi: amido, cellulosa, glicogeno.
I lipidi: trigliceridi, fosfolipidi, glicolipidi, steroidi. La formula del colesterolo. Reazioni di idrogenazione e di idrolisi
alcalina dei trigliceridi. I fosfolipidi sono molecole anfipatiche.
Le proteine: la struttura ionica dipolare degli amminoacidi, il punto isoelettrico, il legame peptidico, i ponti
disolfuro; la classificazione delle proteine, le strutture primaria, secondaria, terziaria, quaternaria.
Approfondimenti: anemia falciforme, fenilchetonuria; le proteine che trasportano l’ossigeno: mioglobina ed
emoglobina (allosterismo, effetto Bohr).
Gli enzimi: fattori che influenzano l’attività enzimatica. Inibitori competitivi e non, cofattori, coenzimi. La costante di
Michaelis- Menten. La regolazione allosterica.
Struttura del DNA: il modello di Watson e Crick, il legame fosfodiestere, il legame estereo. ATP. Ripasso dei
meccanismi di duplicazione del DNA, il codice genetico e la sintesi proteica.
IL METABOLISMO DI BASE
Introduzione al metabolismo. Le reazioni accoppiate. Il metabolismo del glucosio. La respirazione cellulare e il
rendimento energetico di glicolisi, ciclo di Krebs e fosforilazione ossidativa. Il bilancio energetico dell’ossidazione
completa del glucosio. Le fermentazioni lattica e alcolica.
La fotosintesi clorofilliana e le due fasi luminosa ed oscura nelle piante C3. I cloroplasti. Confronto tra fotosintesi
e respirazione cellulare, come redox e dal punto di vista energetico.
Il catabolismo degli amminoacidi (escluso il ciclo dell’urea).
Per la glicolisi e i cicli non sono richiesti i nomi di tutte le molecole coinvolte.
BIOTECNOLOGIE
Ripasso della genetica dei virus e dei batteri. Microarray a DNA. Tecnologia del DNA ricombinante e l’ingegneria
genetica, gli enzimi di restrizione. Il clonaggio. Il Southern Blotting e il Northern Blotting. I RFLP. Librerie
genomiche. Librerie di espressione. Organismi geneticamente manipolati. La tecnica della PCR. Trasformazione
batterica con il gene dell’insulina. Tecnica del fingerprinting del DNA (le sequenze STR e SNP). Il
sequenziamento del DNA: metodo Sanger. Genomica, trascrittomica, proteomica. Il Western blotting.
Le applicazioni delle biotecnologie: le piante transgeniche (Golden Rice, mais Bt); gli anticorpi monoclonali e la
terapia genica, le cellule staminali; gli animali transgenici (cenni ai topi knockout, tecnica CRISPR/Cas).
SCIENZE DELLA TERRA
L’interno della Terra
La struttura stratificata dell’interno della Terra. Struttura a gusci per criteri chimico/mineralogico: crosta, mantello,
nucleo. La suddivisione in litosfera, astenosfera, mesosfera sulla base delle proprietà reologiche. Superfici di
discontinuità. La Moho. Confronto tra crosta oceanica e continentale. Origine del calore terrestre. Il flusso termico
e la temperatura all’interno della Terra. La geoterma. Il campo gravitazionale terrestre; il principio dell'isostasia. Il
campo magnetico terrestre: caratteristiche principali ed ipotesi della dinamo ad autoeccitazione. Il
paleomagnetismo. Magnetizzazione termo rimanente, detritica rimanente e chimica rimanente. Apparente
migrazione dei poli, inversione del campo magnetico terrestre. Anomalie magnetiche sui fondali oceanici.
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Tettonica delle placche e orogenesi
I margini delle placche: costruttivi, distruttivi, conservativi. I movimenti delle placche. La subduzione. L’orogenesi
legata alla subduzione di litosfera oceanica, quella legata alla collisione tra placche continentali. Lo studio dei
fondi oceanici, i margini continentali. Inquadramento dei fenomeni vulcanici e sismici nell’ambito della teoria della
tettonica a placche. Un possibile motore per la tettonica: celle convettive nel mantello. Gli hot-spots.
L’atmosfera nel sistema Terra
Le caratteristiche dell’atmosfera. Il bilancio termico della Terra. La pressione atmosferica e i venti. L’umidità
atmosferica e le precipitazioni.
ESPERIENZE DI LABORATORIO:
Utilizzo dei modellini molecolari per la chimica organica
Saggio di Tollens sul glucosio
Riconoscimento della natura organica di una sostanza; riconoscimento del carbonio e dell’idrogeno
I principi della stereoisomeria con l’utilizzo dei modelli molecolari
La saponificazione a freddo
Interpretazione di un microarray
La capacità riducente degli zuccheri
Costruzione modelli molecolari tridimensionali (proiezioni a cavalletto, di Newman, di Fischer)
Saggio di Fehling e di Benedict su glucosio, fruttosio, saccarosio, amido
Sintesi di bioplastica da amido di patata
Ore settimanali di lezione n. 5
Ore di lezione effettivamente svolte dall’inizio dell’anno al 15 maggio n. 142
Testi in adozione: Sadava, Hillis, Heller, Berenbaum, Ranaldi- Il carbonio, gli enzimi, il DNA- Chimica organica e
dei materiali, biochimica e biotecnologie S- Zanichelli
Tarbuck, Lutgens, Tasa- Terra dinamica- Pearson
FIRMA DEL DOCENTE ________________________________________
Prof.ssa Margherita Martignoni
FIRMA DEL 1° RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI: ___________________________________
FIRMA DEL 2° RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI: ___________________________________
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 58 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
LIBRO DI TESTO : Cricco/Di Teodoro, Itinerario Nell’arte, 4 E 5 Vol. Versione Rossa, Zanichelli
OBIETTIVI DISCIPLINARI DI COMPETENZA, CONOSCENZA E ABILITÀ
• Conoscenza delle coordinate storico-culturali entro le quali si forma e si esprime un opera d’arte.
• Conoscenza dei rapporti che un’opera d’arte può avere con altri ambiti della cultura
( scientifici, tecnologici, letterari, linguistici, geografici, economici ecc.)
• Conoscenza del patrimonio storico-artistico nelle sue diverse manifestazioni, cogliendo le
molteplicità di rapporti che legano la cultura attuale con quella del passato.
• Conoscenza dei valori storici, culturali ed estetici riconoscibili nell’opera d’arte.
• Conoscenza del concetto di spazio (Pittorico, Scultoreo, Architettonico);
• Conoscenza dei principali elementi della rappresentazione pittorica, scultorea e del linguaggio
architettonico.
• Conoscenza degli elementi fondamentali del linguaggio pittorico e grafico (colore, luce, linea,
spazio)
• Conoscenza degli elementi fondamentali del linguaggio scultoreo (volume e forma, volume e
spazio)
• Conoscenza degli elementi fondamentali del linguaggio architettonico (volume interno, volume
esterno, contesto)
• Conoscenze delle tecniche esecutive nei vari ambiti artistici.
• Competenze riguardo all’acquisizione della terminologia specifica della disciplina.
• Competenze relative all’individuazione di tipi, generi, materiali e tecniche della produzione
artistica per costruire e formulare una corretta lettura a analisi dell’opera.
• Competenze circa la lettura dell'opera d'arte mediante i suoi elementi strutturali e compositivi (
forme, peso, composizione) , procedurali (materiali e tecniche esecutive ), all’acquisizione e
all’uso degli elementi del linguaggio visivo.
• Competenze finalizzate ad individuare le caratteristiche fondamentali di un’opera d’arte, il suo
contesto e l’autore.
• Capacità di collocare storicamente un’opera d’arte;
• Capacità di lettura estetica e critica delle opere attraverso un adeguato lessico tecnico.
• Capacità di cogliere le relazioni esistenti tra espressioni artistiche di civiltà e aree culturali
diverse, evidenziando analogie, differenze, interdipendenze.
• Capacità di confronto tra autori e opere diverse.
• Capacità di valutare , in un’opera, l’apporto individuale dell’artista (le poetiche e la cultura), il
contesto socioculturale entro il quale questa si è formata, la destinazione e la funzione dell’arte.
• Capacità di collegamento interdisciplinare (con ambiti scientifico, tecnologico, letterario, ecc).
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 59 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
PREMESSA METODOLOGICA
Nell’affrontare le UD il percorso metodologico-didattico dei cinque anni è stato improntato dalla
sottoscritta a:
- Concentrare l’attenzione su una o più opere di grande rilievo nazionale e internazionale che consentano
a loro volta di risalire alle personalità dominanti, alle scuole e alle correnti più significative.
- Affidare a singoli studenti o a gruppi il compito di condurre sia schede di letture di opere non trattate
ma riferite ad un artista o ad una tematica affrontata in classe, sia ricerche su specifici temi collaterali,
sviluppati e relazionati alla classe tramite grafici, riproduzioni e presentazioni interattive.
- Promuovere un contatto diretto con opere dei periodi analizzati presenti nel territorio, aggiornando gli
studenti sulle mostre in corso, e invitandoli a visitare musei e monumenti anche durante le gite
scolastiche.
- Fornire e consolidare conoscenze grafiche attraverso un percorso di disegno tecnico
( Proiezioni ortogonali, Proiezioni assonometriche, Prospettive e Teoria delle ombre) affrontato per i
primi quattro anni , escludendo l’anno in corso; promuovendo indagini di oggetti di uso quotidiano, di
ambientazioni reali, di elementi architettonici, servendosi di tutti gli strumenti didattici e di analisi
messi a disposizione dalle diverse tecniche di rappresentazione grafica.
-Alla classe è stato affidato , dalla classe prima, un tablet che è stato utilizzato come strumento digitale
per approfondimenti, ricerche, rilievi e condivisione del materiale didattico.
MODALITÀ DI LAVORO
Alle lezioni frontali, indispensabili per trasmettere elementi di conoscenza e informazioni agli studenti,
sono seguiti momenti di dialogo, di riflessione e di confronto in cui la classe, nel complesso, ha
partecipato in modo attivo e costruttivo.
Frequentemente le lezioni sono state supportate da materiale audiovisivo e multimediale e quando
possibile, dal rapporto diretto con l'opera d'arte (visite o viaggi di istruzione, mostre, ecc.).
Gli ultimi argomenti affrontati nel secondo quadrimestre, per via della frammentazione artistica del
secondo dopoguerra, sono stati svolti in sintesi tra i diversi autori, senza analizzare in maniera
approfondita alcune opere specifiche, privilegiando invece una visione d’insieme che aiutasse gli
studenti a comprendere le specificità dei movimenti, numerosi in quegli anni e difficilmente catalogabili,
e le loro caratteristiche stilistiche.
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Per verificare, nel corso dell’anno, il processo di insegnamento /apprendimento e il raggiungimento
graduale degli obiettivi proposti, sono state utilizzate le seguenti prove orali e scritte :
- Interrogazioni formative brevi sulla comprensione e acquisizione degli argomenti.
- Verifica sommativa scritta/orale, relativa alle conoscenze di periodi ampi e diversificati .
- Simulazione di terza prova: analisi di un’opera, tesa alla verifica delle conoscenze delle informazioni e
dei fenomeni, alle competenze linguistiche acquisite e alle capacità di analisi e di rielaborazione critica.
Sono state eseguite nel complesso tre valutazioni nel I° Quadrimestre e tre nel II° Quadrimestre.
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 60 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
La valutazione ha tenuto conto dei criteri stabiliti dal Consiglio di Classe e dalla Programmazione
d’Area.
Sono state attuate strategie di recupero in itinere .
ANALISI DELLA SITUAZIONE DELLA CLASSE
La classe ha mostrato nel corso del quinquennio un interesse crescente per la disciplina, anche se
frequentemente è stato necessario sollecitare uno studio individuale più approfondito e critico. Gli obiettivi
prefissati sono stati raggiunti in modo adeguato seppur con alcune differenze nel gruppo classe.
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E PREVISTO SINO ALLA FINE DELL'ANNO SCOLASTICO
ARGOMENTI
OPERE ANALIZZATE
Visione
in
sintesi
di
altre
opere
lL’Impressionismo
-L’invenzione del secolo : la
dagherrotipia
-Cromatologia: Studi scientifici su luce e
colore
-L’influenza della pittura giapponese
La nuova tecnica pittorica:
E.Manet
C.Monet; E.Degas
P.A.Renoir;A.Sisley
B. Morisot
La scultura : M.Rosso
E.Manet : Colazione sull’erba; Olimpia; Il bar alle Folies-
Bergère
C.Monet : La Grenouillere; Sole nascente; La Cattedrale
di Rouen; Lo stagno delle Ninfee.
E.Degas : La lezione di ballo; L’assenzio; Piccola
danzatrice
C. Pissarro : sintesi tra le opere
P.A. Renoir :La Grenouillere; Moulin de la Galette ;
Colazione dei canottieri
A.Sisley : Cenni
B. Morisot: Sintesi tra le opere
M.Rosso: Sintesi tra le opere
X
X
X
L'architettura tra ‘800 e ‘900
- L’architettura del
ferro e vetro
Joseph Paxton: Il Palazzo di Cristallo
A.G.Eiffel – La torre Eiffel
A. Antonelli- La mole Antonelliana
G.Mengoni – La Galleria V.Emanuele II
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Il Post-Impressionismo
-Le premesse cubiste: P.Cezanne
-Il Neoimpressionismo:
G.Seurat;\P.Signac
-Le premesse espressioniste di V.Van
Gogh
- Le premesse sintetiste: P.Gauguin
Toulouse-Lautrec
-Art Noveau e il Liberty
come linguaggio internazionale
-Art Déco
Gli esordi del design
Il modernismo : A.Gaudi
-Secessione viennese
G.Klimt
-Fauves: H.Matisse
-Die Brucke: E.L.Kirchner
-Espressionismo : E. Munch,
O.Kokoschka, E.Schiele
P.Cezanne : La casa dell’impiccato; Le grandi bagnanti;
I giocatori di carte; La donna con la caffettiera; La
montagna Sainte- Victoire
G.Seurat: Una domenica pomeriggio alla Grande Jatte
P.Signac: cenni
P.Gauguin : Il Cristo giallo; Da dove veniamo…; sintesi
tra altre opere.
V.Van Gogh : I mangiatori di patate; La camera da letto;
Notte stellata; Campo di grano con corvi; i ritratti; sintesi
tra altre opere.
Toulouse-Lautrec : Al Moulin Rouge. Sintesi tra altre
opere.
Esempi di arte applicata
A.Gaudì : Sagrada Famiglia; Casa Milà, Parco Guell
G.Klimt: Il bacio; Giuditta I e II; Danae. Sintesi tra altre
opere
H.Matisse: La danza; La stanza rossa; Signora in blu
E.L.Kirchner- Cinque donne per la strada, Marcella.
E. Munch: Il grido; Pubertà; La fanciulla malata; Sera nel
corso K.Johann
O. Kokoschka- La sposa del vento; ritratto di Carl Moll
E. Schiele- Autoritratto; L’abbraccio. Sintesi tra altre
opere
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 62 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
LE Avanguardie storiche del
Novecento
-Cubismo analitico, sintetico, orfico:
P.Picasso, G Braque, G. Dottori
-Futurismo: U.Boccioni, G.Balla,
Sant’Elia
-Dadaismo: M.Duchamp; M.Ray
P.Picasso: Les demoiselles d’Avignon; Ritratto di
A.Vollard; Natura morta con sedia impagliata; Guernica
G.Bracque- Violino e brocca; Le quotidien, violino e pipa
U.Boccioni: La città che sale; Stati d’animo; Forme
uniche della continuità nello spazio;
G.Balla: Dinamismo di un cane al guinzaglio; Velocità
d’automobile
Sant’Elia: cenni
M. Duchamp: Anticipo per il braccio rotto; Fontana; La
Gioconda coi baffi;
Man Ray- Cadeau;
X
X
X
X
X
-Surrealismo: R.Magritte, S.Dalì
-Pittura metafisica: G. De Chirico
- Der Blauer Reiter e l’Astrattismo:
W.Kandiskij
- Neoplasticismo: P.Mondrian
R.Magritte: L’uso della parola I; L’impero delle luci; La
bella prigioniera; Le passeggiate di Euclide; Sintesi tra
altre opere.
S.Dalì : La persistenza della memoria; Venere di Milo a
cassetti; Apparizione di un volto….; Sogno causato dal
volo di un’ape; Il torero allucinogeno; Mae West; Sintesi
tra altre opere
G. De Chirico ( cenni )
W. Kandinsky: Sintesi tra le opere
P.Mondrian: L’albero rosso ( e successive risoluzioni) ;
Composizione n.10, Composizione in rosso blu e giallo
X
X
X
Le Avanguardie Russe
- Raggismo
-Suprematismo
-Costruttivismo
sintesi tra le opere
L'architettura funzionalista e organica
il bauhaus
Architettura Moderna: sintesi
Le Courbusier : Villa Savoye ; Il Modulor; progetti per
piani urbanistici;
F.L. Wright : Casa sulla cascata ; Guggenheim Museum
W.Gropius : l’edificio del Bauhaus; oggetti di design
X
X
Architettura fascista
sintesi tra le opere
Giuseppe Terragni
Marcello Piacenti
X
X
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 63 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
L’Informale:
(sintesi tra le opere)
-Arte materica
-Spazialismo
-Art Brut
Espressionismo astratto americano:
-Action Painting
-Colorfield Painting
Alberto Burri
Lucio Fontana
Jean Fautrier
Jean Debuffet
Jackson Pollock
Mark Rothko
X
X
X
X
La Pop Art
(sintesi tra le opere)
Claes Oldenburg
Andy Warhol
Roy Lichtenstein
X
X
X
PROGRAMMA PREVISTO SINO ALLA FINE DELL’ANNO
Scuola di Parigi
Ritorno all’ordine
sintesi tra le opere
Marc Chagall
Amedeo Modigliani
Mario Sironi
Carlo Carrà
Giorgio Morandi
La scultura del ‘900
(sintesi tra le opere)
Installazioni - performance
(sintesi tra le opere)
Henry Moore
Alexander Calder
Giacomo Manzù
Arturo Martini
Arnaldo Pomodoro
Pistoletto
Piero Manzoni
Christo
Cattelan
FIRMA DEL DOCENTE ________________________________________
Prof.ssa Elisabetta Quadrio
FIRMA DEL 1° RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI: ___________________________________
FIRMA DEL 2° RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI: ___________________________________
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 64 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
OBIETTIVI DISCIPLINARI DI COMPETENZA, CONOSCENZA E ABILITÀ
Essere in grado di
- Conoscere i processi fisiologici che regolano l’attività motoria e giustificano gli interventi atti a
migliorare le qualità motorie di base per mezzo del miglioramento, del condizionamento motorio,
del potenziamento, dell’irrobustimento e rilassamento muscolare generale, allungamento
muscolare (stretching), miglioramento e mantenimento della mobilita articolare.
- Conoscere e praticare nei vari ruoli gli sport di squadra
- Conoscere i vari tipi di corsa sapendo cambiare ritmi ed andature.
- Conoscere e sapere applicare la coordinazione motoria con l’aiuto di piccoli attrezzi
- Organizzare le conoscenze acquisite per un miglioramento delle capacità di:
- 1) tollerare un carico di lavoro sub massimale per un tempo prolungato
- 2) compiere azioni semplici e/o complesse nel più breve tempo possibile - 3) eseguire movimenti con l’escursione più ampia possibile nell’ambito del normale raggio di
movimento articolare
- 4) avere controllo segmentario
- 5) realizzare movimenti complessi adeguati alle diverse situazioni spazio-tempo
- 6) attuare movimenti complessi in forma economica in situazioni variabili
- 7) svolgere compiti motori in situazioni inusuali tali da richiedere il mantenimento ed il recupero
dell’equilibrio attraverso le competenze motorie eseguendo esercizi di ginnastica generale
- 8) svolgere compiti di aiuto ed assistenza nell’esecuzione di esercizi più complessi
PREMESSA METODOLOGICA E MODALITÀ DI LAVORO
- Metodo della comunicazione verbale giustificata da motivazioni educative, scientifiche, tecniche
- Gradualità della risposta
- Alternanza di fasi in cui si da spazio alla creatività spontanea e fasi in cui si danno indicazioni
precise
- Azione di controllo, guida e correzione da parte dell’insegnante al fine di far raggiungere agli
allievi un autocontrollo psicomotorio
- Suscitare occasioni in cui venga sperimentata la capacità di organizzazione personale e di gruppo
- Passaggio dal metodo globale all’analitico
- Al termine dei vari esercizi proposti è sempre seguita una verifica pratica del lavoro svolto e due
verifiche orali sugli argomenti proposti durante l’ anno scolastico
ANALISI DELLA SITUAZIONE DELLA CLASSE
La classe ha dimostrato notevole interesse alle attività proposte.L’intervento didattico è stato quindi
indirizzato alla ricerca di una ragionata sintesi degli elementi acquisiti negli anni precedenti con uno
stimolo all’acquisizione di capacità organizzative, di autocontrollo e di rispetto delle regole.
Gli allievi hanno risposto positivamente impegnandosi costantemente. Gli obbiettivi formativi e
disciplinari sono stati globalmente conseguiti con ottimi risultati. La valutazione è stata la sintesi
delle verifiche riguardanti gli obbiettivi disciplinari, le conoscenze teorico pratiche e una globale
visione della maturità sportiva conseguita. In generale il comportamento tenuto dagli alunni nelle
ore di scienze motorie è stato molto corretto sia nei confronti dei compagni che dell’insegnante. I
rapporti con le famiglie nei vari momenti di ricevimento sono stati sufficientemente adeguati.
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 65 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E PREVISTO SINO ALLA FINE DELL'ANNO SCOLASTICO
CONDIZIONAMENTO ORGANICO.
Aumento della forza muscolare, resistenza, velocità, mobilità articolare, elasticità muscolo tendinea
(stretching), miglioramento della coordinazione e della destrezza, esercizi formativi di sviluppo generale ,
di potenziamento muscolare per addominali , dorsali arti inferiori e superiori
LA CORSA
Gestione e miglioramento delle varie fasi di una corsa a vari ritmi,esecuzione di andature preatletiche di
coordinazione semplice e complessa
GIOCHI SPORTIVI DI SQUADRA :
Pallavolo
Badminton
Calcetto
Pallatamburello
Conoscenza ed applicazione delle regole e della tecnica dei giochi proposti e collaborazione con i
compagni , azioni di gioco usando la tecnica specifica
CORPO LIBERO
Progressione artistica con elementi di pre-acrobatica statica : capovolte, candela, massima squadra,
addominali , dorsali . equilibrio.
ATLETICA LEGGERA
Andature preatletiche specifiche: corsa skip ,laterale, incrociata, calciata, saltellata, esercizi combinati
coordinati arti superiori ed inferiori
ARGOMENTI ORALI :Badminton regolamento-Relazioni su vari giochi sportivi
FIRMA DEL DOCENTE ________________________________________
Prof.ssa Angela Pompeo
FIRMA DEL 1° RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI: ___________________________________
FIRMA DEL 2° RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI: ___________________________________
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 66 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
I.R.C. - INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
PROF. Vitali Gianmario
OBIETTIVI DISCIPLINARI DI COMPETENZA, CONOSCENZA E ABILITÀ
FINALITÀ EDUCATIVE
L'insegnamento della religione cattolica nella scuola secondaria superiore concorre a promuovere, insieme
alle altre discipline, il pieno sviluppo della personalità degli alunni e contribuisce ad un più alto livello di
conoscenze e di capacità critiche, proprie di questo grado di scuola.
Nel quadro delle finalità della scuola e in conformità alla dottrina della Chiesa, l'insegnamento della religione
cattolica concorre a promuovere l'acquisizione della cultura religiosa per la formazione dell'uomo e del
cittadino e la conoscenza dei principi del cattolicesimo che fanno parte del patrimonio storico del paese.
Con riguardo al particolare momento di vita degli alunni ed in vista del loro inserimento nel mondo
professionale e civile, l'insegnamento della religione cattolica offre contenuti e strumenti specifici per una
lettura della realtà storico-culturale in cui essi vivono, viene incontro ad esigenze di verità e di ricerca sul
senso della vita, contribuisce alla formazione della coscienza morale e offre elementi per scelte consapevoli
e responsabili di fronte all'esperienza quotidiana.
– GLI OBIETTIVI DISCIPLINARI – Formulazione degli obiettivi per argomento
QUINTO ANNO
Competenze
Al termine dell'intero percorso di studio, l'Irc metterà lo studente in condizione di:
- sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto
con il messaggio cristiano, aperto all'esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale;
- cogliere la presenza e l'incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura per una lettura critica del mondo
contemporaneo;
- utilizzare consapevolmente le fonti autentiche della fede cristiana, interpretandone correttamente i contenuti,
secondo la tradizione della Chiesa, nel confronto aperto ai contributi di altre discipline e tradizioni storico-culturali.
Conoscenze
Nella fase conclusiva del percorso di studi, lo studente:
- riconosce il ruolo della religione nella società e ne comprende la natura in prospettiva di un dialogo costruttivo
fondato sul principio della libertà religiosa;
- conosce l'identità della religione cattolica in riferimento ai suoi documenti fondanti, all'evento centrale della
nascita, morte e risurrezione di Gesù Cristo e alla prassi di vita che essa propone;
- studia il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo, con riferimento ai totalitarismi del Novecento e
alloro crollo, ai nuovi scenari religiosi, alla globalizzazione e migrazione dei popoli, alle nuove forme di
comunicazione;
- conosce le principali novità del Concilio ecumenico Vaticano II, la concezione cristiano-cattolica del matrimonio
e della famiglia, le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa.
Abilità
Lo studente:
- motiva le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana, e dialoga in modo aperto, libero e
costruttivo;
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 67 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
- si confronta con gli aspetti più significativi delle grandi verità della fede cristiana cattolica, tenendo conto del
rinnovamento promosso dal Concilio ecumenico Vaticano II, e ne verifica gli effetti nei vari ambiti della società e
della cultura;
- individua, sul piano etico-religioso, le potenzialità e i rischi legati allo sviluppo economico, sociale e ambientale,
alla globalizzazione e alla multiculturalità, alle nuove tecnologie e modalità di accesso al sapere;
- distingue la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia: istituzione, sacramento, indissolubilità,
fedeltà, fecondità, relazioni familiari ed educative, soggettività sociale.
PREMESSA METODOLOGICA E MODALITÀ DI LAVORO
A. Lezione frontale
B. Lezione semi strutturata
C. Lezione interattiva
D. Discussione
E. Analisi dei testi
F. Utilizzo audiovisivi
– STRUMENTI DIDATTICI
Libro di testo
Lavagna
Appunti
Audiovisivi
argomenti Livelli di
acquisizione
(specificare.)
Tempi di svolgimento Metodi e
didattica
Mezzi e
strumenti
verifica
Con
osce
nze
Comp
etenz
e
Abilità 1° quadr. 2° quad. Orale scritta
1°Bim 2°bim
n.° h n.° h n.° h
introduzione:
il viaggio
X X X X B – C-
D - E
A – B
C - D
1
La violenza e i
legami
X X X X X B – C-
D - E
A – B
C - D
1
LA DIVERSITA'
Oltre i pregiudizi
X X X X B – C-
D - E
A – B
C - D
1
La persona
umana
(unicità – alterità
– mondialità)
X X X X B – C-
D - E
A – B
C - D
1
Analisi e
approfondimento
delle realtà
giovanili
(su richiesta)
x X X X B – C-
D - E
A – B
C - D
1
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 68 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
MODI E STRUMENTI DI VERIFICA
La verifica dell'apprendimento degli studenti verrà fatta con modalità differenziate tenendo presente la classe, il
grado di difficoltà degli argomenti, l'orario scolastico, la multidisciplinarietà e il processo di insegnamento attuato.
In particolar modo saranno utilizzati i seguenti strumenti di verifica in itinere e sommativa.
A. Applicazione di questionari o test che permettono agli allievi di rilevare le conoscenze degli argomenti
affrontati.
B. Ricerche interdisciplinari personali e di gruppo.
C. Partecipazione al dialogo educativo. Interventi spontanei di chiarimento.
D. Riflessioni e approfondimenti personali.
E. Interrogazioni orali.
In sede di valutazione finale, oltre alla verifica dell'ipotesi di lavoro, si esaminano i procedimenti seguiti, la
funzionalità degli strumenti usati, la qualità della partecipazione individuale e collettiva, il valore degli
insegnamenti proposti e la disponibilità a continuare la ricerca personale.
Secondo la Legge 05/06/30 n. 824 art. 4 1'I.R.C. esprime la valutazione per interesse e il profitto di ogni studente
con modalità diverse dalle altre discipline. Le circolari ministeriali specificano la formale presentazione della nota
per la valutazione della materia. Considerando le decisioni prese nel gruppo materia gli studenti saranno valutati
secondo la tabella riportata.
CRITERI DI VALUTAZIONE PER L'I.R.C.
(CORRISPONDENZA TRA OBIETTIVI E GIUDIZI)
COMPETENZA CONOSCENZA ABILITA' VALUTAZIONE SIGLA
Non ha raggiunto alcuna
competenza.
Nessuna o superficiale
conoscenza degli
argomenti.
Non ha conseguito gli
obiettivi minimi. Insufficiente IS
Raggiunge il livello
minimo di competenze
richiesto dagli argomenti
affrontati.
Conoscenza degli
argomenti fondamentali.
Ha conseguito gli
obiettivi minimi. Sufficiente SF
Possiede alcune delle
competenze previste dai
singoli argomenti.
Conosce e sa applicare i
contenuti.
Dimostra abilità nella
organizzazione delle
conoscenze acquisite
con qualche
imprecisione.
Buono BU
Possiede le competenze
previste dai singoli
argomenti.
Padroneggia tutti gli
argomenti senza errori.
Organizza le
conoscenze acquisite in
modo corretto.
Distinto DI
Integra il livello di
competenze e di
conoscenze in modo
autonomo.
Padroneggia tutti gli
argomenti senza errori.
Analizza
autonomamente e
valuta criticamente
contenuti e procedure
con proprietà di
linguaggio.
Ottimo OT
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 69 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
ANALISI DELLA SITUAZIONE DELLA CLASSE
Nel corso dell’anno scolastico la classe QUINTA H LSA ha partecipato in modo non sempre attivo al dialogo
educativo dimostrando tuttavia un impegno costante e un buon interesse per la materia.
In genere il livello medio di profitto raggiunto è QUASI DISTINTO e il giudizio complessivo della classe è positivo,
cosi come la partecipazione della maggior parte degli studenti è risultata positiva mentre per una parte
discontinua.
Il programma è stato svolto interamente cercando di porre attenzione in particolare agli argomenti proposti
all’inizio dell’ a.s. attraverso i quali gli studenti hanno potuto trovare più occasioni per esprimere la loro posizione
personale cosi da realizzare un confronto significativo e la produzione di riflessioni personali che sono risultate
interessanti.
Dal punto di vista didattico durante le lezioni è stato privilegiato materiale diversificato: brevi lezioni frontali, uso di
testi musicali, fotocopie, testi di vari autori, il testo e momenti di discussione, alcuni video, materiale proposto
dagli studenti attraverso ricerche e riflessioni personali. Tutto questo ha valorizzato la conoscenza e la riflessione
personale.
Inoltre questa modalità ha favorito non solo la dimensione critica personale in particolare di coloro che hanno
avuto modo di esprimersi facilmente ma si è anche realizzato uno strumento importante per creare attenzione e
interesse all’interno della classe.
In genere tutti gli studenti si sono sentiti coinvolti tranne per alcuni casi che pur dimostrando una buona
attenzione non sono intervenuti per motivi caratteriali (timidezza, riservatezza, e per qualcuno anche per
disinteresse... ).
Gli elementi che sono stati usati per la valutazione finale riguardano il materiale proposto dagli studenti con le loro
riflessioni personali, il materiale cercato e presentato alla classe ma anche la partecipazione, l’interesse mostrato
durante le lezioni e la capacità di analisi.
La progressione nell’apprendimento di alcuni studenti ha favorito il raggiungimento di buona parte degli obiettivi
proposti.
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 70 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E PREVISTO SINO ALLA FINE DELL'ANNO SCOLASTICO
U.D. IL VIAGGIO
Metafora: ANDARE OLTRE – VEDERE ALTRO
Chi viaggia – i modi di viaggiare – con cosa e verso dove
U.D. LA DIVERSITA' : OLTRE IL PREGIUDIZIO E LA PAURA
Introduzione : Letture
Creare dei legami. Quali i legami di senso ?
Qual è la radice della violenza ?
La conflittualità : il rispetto e la violenza
Il pregiudizio
La diversità degli altri …. Normalità/diversità …. Le nostre paure ….
la diversità nella quotidianità (handicap - omosessualità - straniero)
U .D. LA PERSONA :
L’INCONTRO CON SE STESSI
La persona : unica, aperta, sacra
Quale senso dare alla parola ‘PERSONA’
Profanum - contemplum : quale scelta ?
FIRMA DEL DOCENTE ________________________________________
Prof. Gianmario Vitali
FIRMA DEL 1° RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI: ___________________________________
FIRMA DEL 2° RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI: ___________________________________
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 71 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROVE D’ESAME
GRIGLIA PER LA PRIMA PROVA SCRITTA
Istituto Superiore “Lorenzo Federici”
Esami di Stato 2017 – 2018
Cognome:_______________ Nome:______________
Classe:5ª ___ Indirizzo: Liceo _____________________
TABELLA con indicatori e descrittori di valutazione per l'attribuzione del punteggio della 1ª PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA A : ANALISI DEL TESTO
C OM P E TE N ZE : B. Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
C. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
1. CONOSCENZE:
Conoscenza dei contenuti specifici
Banda punteggio Punti assegnati
0,25-1,00 conoscenza assente o molto limitata dei contenuti
1,25-1,75 conoscenza parziale e/o superficiale dei contenuti
2,00-2,50 conoscenza adeguata dei contenuti
2,75-3,00 conoscenza completa dei contenuti
2. CAPACITA’/ABILITA’ LINGUISTICHE:
Correttezza ortografica e morfosintattica. Uso adeguato della punteggiatura e del lessico specifico
Banda punteggio Punti assegnati
0,25-1,00 diffusi errori di ortografia e di morfologia;
periodi gravemente scorretti;
uso errato della punteggiatura;
lessico errato e/o non adeguato al registro
1,25-1,75 alcuni errori di ortografia e di morfologia;
periodi scorretti;
uso non sempre corretto della punteggiatura;
lessico non del tutto adeguato al registro
2,00-2,50 due errori di ortografia e/o morfologia;
periodi abbastanza scorrevoli;
uso corretto della punteggiatura
lessico adeguato al registro
2,75-3,00 correttezza ortografica e morfologica;
periodi scorrevoli;
uso corretto della punteggiatura
uso di un lessico specifico e ricco
3. CAPACITA’/ABILITA’ TESTUALI:
Analisi stilistica e retorica
Banda punteggio Punti assegnati
0,00-1,00 analisi assente o gravemente incompleta
1,25-1,75 analisi non completa o errata nei 2/3 delle richieste o con omissioni gravi;
2,00-2,50 analisi accettabile con non più di 1/3 delle richieste errate o con omissioni non gravi;
2,75-3,00 analisi completa e corretta
4. CAPACITÀ/ABILITA’ LOGICHE
Produrre un testo pertinente alle richieste e coerente nelle sue parti
Banda punteggio Punti assegnati
0,25-1,00 sviluppo non pertinente alle richieste, confuso nell'organizzazione dei contenuti
1,25-1,75 sviluppo parzialmente pertinente, disorganico nell’organizzazione dei contenuti
2,00-2,50 sviluppo dei contenuti abbastanza coerente, con non più di due passaggi incoerenti o non ben motivati rispetto
alle richieste;
2,75-3,00 sviluppo pertinente alle richieste, organico e coerente nell'organizzazione dei contenuti
5. CAPACITÀ’/ABILITA’ CRITICHE
Rielaborare i contenuti fornendone una esauriente interpretazione, anche sulla base di una adeguata contestualizzazione.
Cogliere analogie e differenze tra temi e opere dello stesso autore o di autori diversi
Banda punteggio Punti assegnati
0,25-1,00 interpretazione lacunosa, con diversi errori e imprecisioni
1,25-1,75 interpretazione superficiale con qualche imprecisione
2,00-2,50 interpretazione abbastanza approfondita, con non più di due errori o imprecisioni
2,75-3,00 interpretazione approfondita e ben motivata
Totale punteggio /15
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 72 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
Istituto Superiore “Lorenzo Federici”
Esami di Stato 2017 – 2018
Cognome:_______________ Nome:______________
Classe:5ª ___ Indirizzo: Liceo _____________________
TABELLA con indicatori e descrittori di valutazione per l'attribuzione del punteggio della 1ª PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA B:SAGGIO BREVE O ARTICOLO DI GIORNALE
C OM P E TE N ZE : B. Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
C. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
1. CONOSCENZE:
Uso della documentazione e approfondimento della stessa
Banda punteggio Punti assegnati
0,25-1,00 uso molto limitato o assente della documentazione
1,25-1,75 uso schematico della documentazione, proposta senza approfondimenti
2,00-2,50 uso corretto della documentazione, anche se in maniera poco approfondita
2,75-3,00 uso della documentazione approfondito da conoscenze personali
2. CAPACITA’/ABILITA’ LINGUISTICHE:
Correttezza ortografica e morfosintattica; uso adeguato della punteggiatura e del lessico specifico
Banda punteggio Punti assegnati
0,25-1,00 diffusi errori di ortografia e di morfologia;
periodi gravemente scorretti;
uso errato della punteggiatura;
lessico errato e/o non adeguato al registro
1,25-1,75 alcuni errori di ortografia e di morfologia;
periodi scorretti;
uso non sempre corretto della punteggiatura;
lessico non del tutto adeguato al registro
2,00-2,50 due errori di ortografia e/o morfologia;
periodi abbastanza scorrevoli;
uso corretto della punteggiatura
lessico adeguato
2,75-3,00 correttezza ortografica e morfologica;
periodi scorrevoli;
uso corretto della punteggiatura
uso di un lessico specifico e ricco
3. CAPACITA’/ABILITA’ TESTUALI:
Adozione di un registro idoneo alla destinazione editoriale;
Presenza di un titolo pertinente
Utilizzo delle regole per la stesura
Banda punteggio Punti assegnati
0,00-1,00 parametri testuali del tutto inadeguati;
1,25-1,75 parametri testuali non rispettati o perseguiti in modo spesso inadeguato;
2,00-2,50 parametri testuali rispettati solo in parte, con non più di due scelte non adeguate;
2,75-3,00 parametri testuali rispettati in modo corretto
4. CAPACITÀ/ABILITA’ LOGICHE
Argomentare in modo coerente con la tesi scelta
Banda punteggio Punti assegnati
0,25-1,00 argomentazioni del tutto incoerenti;
1,25-1,75 argomentazioni poco coerenti e/o superficiali
2,00-2,50 argomentazioni coerenti, con non più di due passaggi discutibili;
2,75-3,00 argomentazioni logicamente e coerentemente strutturate
5. CAPACITA’/ABILITA’ CRITICHE
Rielaborare gli argomenti in modo motivato e originale
Banda punteggio Punti assegnati
0,25-1,00 assenza di rielaborazione personale e autonoma degli argomenti;
1,25-1,75 rielaborazione non del tutto adeguata e/o incompleta
2,00-2,50 rielaborazione critica accettabile, anche se poco originale;
2,75-3,00 rielaborazione critica ben motivata e creativa
Totale punteggio /15
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 73 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
Istituto Superiore “Lorenzo Federici”
Esami di Stato 2017 – 2018
Cognome:_______________ Nome:______________
Classe:5ª ___ Indirizzo: Liceo _____________________
TABELLA con indicatori e descrittori di valutazione per l'attribuzione del punteggio della 1ª PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA C + D: TESTO ARGOMENTATIVO A CONTENUTO STORICO O DI ATTUALITÀ
C OM P E TE N ZE : C. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
1. CONOSCENZE:
Conoscenza dell'argomento proposto dalla traccia
Conoscenza dei contenuti specifici
Banda punteggio Punti assegnati
0,25-1,00 conoscenze assenti o molto lacunose;
1,25-1,75 conoscenze superficiali dei contenuti;
2,00-2,50 conoscenza abbastanza completa dei contenuti;
2,75-3,00 conoscenza completa e approfondita dei contenuti proposti;
2. CAPACITA’/ABILITA’ MORFOSINTATTICHE ED ORTOGRAFICHE
Correttezza ortografica e morfosintattica;
Uso adeguato della punteggiatura e del lessico specifico
Banda punteggio Punti assegnati
0,25-1,00 diffusi errori di ortografia e di morfologia;
periodi gravemente scorretti;
uso errato della punteggiatura
1,25-1,75 alcuni errori di ortografia e di morfologia;
periodi scorretti;
uso non sempre corretto della punteggiatura
2,00-2,50 1-2 errori tra ortografia e morfologia;
periodi abbastanza scorrevoli;
uso corretto della punteggiatura
2,75-3,00 uso corretto di ortografia, morfologia e punteggiatura;
periodi scorrevoli;
3. CAPACITA’/ABILITA’ LESSICALI E STILISTICHE
Uso di un lessico controllato e/o specialistico
Uso di un registro adeguato alla tipologia testuale
Banda punteggio Punti assegnati
0,25-1,00 lessico scorretto, con errori diffusi (nel numero di 5-6);
registro linguistico del tutto inadeguato
1,25-1,75 lessico scorretto, con alcuni errori (nel numero di 3-4);
registro linguistico inadeguato
2,00-2,50 lessico per lo più adeguato;
registro linguistico adeguato
2,75-3,00 lessico ricco ed efficace;
registro linguistico adeguato
4. CAPACITA’/ABILITA’ LOGICHE
Pertinenza rispetto alla traccia
Argomentare in modo coerente
Banda punteggio Punti assegnati
0,25-1,00 argomentazioni del tutto incoerenti e/o non pertinenti
1,25-1,75 argomentazioni poco coerenti e/o non sempre pertinenti
2,00-2,50 argomentazioni per lo più coerenti, con non più di due passaggi discutibili;
2,75-3,00 argomentazioni logicamente e coerentemente strutturate
5. CAPACITA’/ABILITA’ CRITICHE
Rielaborare gli argomenti in modo motivato e originale
Banda punteggio Punti assegnati
0,00-1,00 assenza di rielaborazione personale e autonoma degli argomenti;
1,25-1,75 rielaborazione non del tutto adeguata e/o incompleta
2,00-2,50 rielaborazione critica accettabile, anche se poco originale;
2,75-3,00 rielaborazione critica ben motivata e creativa
Totale punteggio /15
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 74 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
GRIGLIA PER LA SECONDA PROVA SCRITTA
Istituto Superiore “Lorenzo Federici” Liceo: Scientifico – Scienze Applicate
Esami di Stato 2017 - 2018
Cognome:.....................................................Nome:................................................. Classe: 5ª _____
Griglia relativa alla valutazione dei problemi e dei quesiti
2ª PROVA SCRITTA - MATEMATICA Il punteggio massimo relativo al problema (P) come pure ai cinque quesiti (Q) scelti dal candidato è 75.
In calce è fornita la scala di conversione dal punteggio (max 150) al voto in quindicesimi (max 15/15).
INDICATORI LIVELLO DESCRITTORI Punti Punti
P Q
COMPRENSIONE CONOSCENZA Analizzare la situazione problematica,
identificare i dati ed interpretarli
Comprensione della richiesta
Conoscenza dei contenuti
matematici
.
0-4
Non comprende le richieste o le recepisce in maniera inesatta o parziale,
non riuscendo a riconoscere i concetti chiave e le informazioni essenziali,
o, pur avendone individuati alcuni, non li interpreta correttamente. Non
stabilisce gli opportuni collegamenti tra le informazioni. Non utilizza i
codici matematici grafico-simbolici.
5-9
Analizza ed interpreta le richieste in maniera parziale, riuscendo a
selezionare solo alcuni dei concetti chiave e delle informazioni essenziali,
o, pur avendoli individuati tutti, commette qualche errore nell’interpretarne
alcuni e nello stabilire i collegamenti. Utilizza parzialmente i codici
matematici grafico-simbolici, nonostante lievi inesattezze e/o errori.
10-15
Analizza in modo adeguato la situazione problematica, individuando e
interpretando correttamente i concetti chiave, le informazioni e le relazioni
tra queste; utilizza con adeguata padronanza i codici matematici grafico-
simbolici, nonostante lievi inesattezze.
16-18
Analizza ed interpreta in modo completo e pertinente i concetti chiave, le
informazioni essenziali e le relazioni tra queste; utilizza i codici matematici
grafico–simbolici con buona padronanza e precisione.
ABILITA’ LOGICHE E RISOLUTIVE Mettere in campo strategie risolutive e
individuare la strategia più adatta
Abilità di analisi
Uso di linguaggio appropriato
Scelta di strategie risolutive
adeguate
0-4
Non individua strategie di lavoro o ne individua di non adeguate Non è in
grado di individuare relazioni tra le variabili in gioco. Non si coglie alcuno
spunto nell'individuare il procedimento risolutivo. Non individua gli
strumenti formali opportuni.
5-10
Individua strategie di lavoro poco efficaci, talora sviluppandole in modo
poco coerente; ed usa con una certa difficoltà le relazioni tra le variabili.
Non riesce ad impostare correttamente le varie fasi del lavoro. Individua
con difficoltà e qualche errore gli strumenti formali opportuni.
11-16
Sa individuare delle strategie risolutive, anche se non sempre le più
adeguate ed efficienti. Dimostra di conoscere le procedure consuete ed le
possibili relazioni tra le variabili e le utilizza in modo adeguato. Individua
gli strumenti di lavoro formali opportuni anche se con qualche incertezza.
17-21
Attraverso congetture effettua, con padronanza, chiari collegamenti logici.
Individua strategie di lavoro adeguate ed efficienti. Utilizza nel modo
migliore le relazioni matematiche note. Dimostra padronanza
nell'impostare le varie fasi di lavoro. Individua con cura e precisione le
procedure ottimali anche non standard.
CORRETTEZZA DELLO
SVOLGIMENTO Risolvere la situazione problematica in
maniera coerente, completa e corretta,
applicando le regole ed eseguendo i calcoli
necessari
Correttezza nei calcoli
Correttezza nell'applicazione di
Tecniche e Procedure anche
grafiche
0-4
Non applica le strategie scelte o le applica in maniera non corretta. Non
sviluppa il processo risolutivo o lo sviluppa in modo incompleto e/o errato.
Non è in grado di utilizzare procedure e/o teoremi o li applica in modo
errato e/o con numerosi errori nei calcoli. La soluzione ottenuta non è
coerente con il problema.
5-10
Applica le strategie scelte in maniera parziale e non sempre appropriata.
Sviluppa il processo risolutivo in modo incompleto. Non sempre è in grado
di utilizzare procedure e/o teoremi o li applica in modo parzialmente
corretto e/o con numerosi errori nei calcoli. La soluzione ottenuta è
coerente solo in parte con il problema.
11-16
Applica le strategie scelte in maniera corretta pur con qualche
imprecisione. Sviluppa il processo risolutivo quasi completamente. È in
grado di utilizzare procedure e/o teoremi o regole e li applica quasi sempre
in modo corretto e appropriato. Commette qualche errore nei calcoli. La
soluzione ottenuta è generalmente coerente con il problema.
17-21
Applica le strategie scelte in maniera corretta supportandole anche con
l’uso di modelli e/o diagrammi e/o simboli. Sviluppa il processo risolutivo
in modo analitico, completo, chiaro e corretto. Applica procedure e/o
teoremi o regole in modo corretto e appropriato, con abilità e con spunti di
originalità. Esegue i calcoli in modo accurato, la soluzione è ragionevole e
coerente con il problema.
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 75 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
CAPACITA’ARGOMENTATIVA Commentare e giustificare opportunamente
la scelta della strategia applicata, i passaggi
fondamentali del processo esecutivo e la
coerenza dei risultati)
Giustificazione e Commento delle
scelte effettuate
0-3
Non argomenta o argomenta in modo errato la strategia/procedura
risolutiva e la fase di verifica, utilizzando un linguaggio matematico non
appropriato o molto impreciso.
4-7
Argomenta in maniera frammentaria e/o non sempre coerente la
strategia/procedura esecutiva o la fase di verifica. Utilizza un linguaggio
matematico per lo più appropriato, ma non sempre rigoroso.
8-11
Argomenta in modo coerente ma incompleto la procedura esecutiva e la
fase di verifica. Spiega la risposta, ma non le strategie risolutive adottate (o
viceversa). Utilizza un linguaggio matematico pertinente ma con qualche
incertezza.
12-15
Argomenta in modo coerente, preciso e accurato, approfondito ed esaustivo
tanto le strategie adottate quanto la soluzione ottenuta. Mostra un’ottima
padronanza nell’utilizzo del linguaggio scientifico.
TOTALE
Calcolo del punteggio Totale
Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi
Punti 0-4 5-10 11-
18 19-26
27-
34 35-43 44-53 54-63 64-74 75-85 86-97 98-109 110-123
124-
137 138-150
Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
Voto assegnato ________ /15
Il Presidente delle Commissione
_____________________________________
I Commissari _____________________________________
_____________________________________
_____________________________________
_____________________________________
_____________________________________
_____________________________________
PUNTEGGIO
PROBLEMA
PUNTEGGIO
QUESITI
PUNTEGGIO
TOTALE
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 76 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
GRIGLIA PER LA TERZA PROVA SCRITTA
Istituto Superiore “Lorenzo Federici”
Esami di Stato 2017/2018
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
Cognome…………………………………………. Nome ………………………………………………..
Classe …………………
CONOSCENZA DEI CONTENUTI Punteggio proposto
Approfondita e dettagliata 6
Completa 5
Essenziale/sufficiente 4
Approssimativa 3
Incompleta 2
Nulla/gravemente lacunosa 1
COMPETENZE LINGUISTICHE Punteggio proposto
Produce un testo scorrevole e articolato senza errori morfo-sintattici con
varietà lessicale
5
Produce un testo articolato senza errori morfo-sintattici con una certa
varietà di lessico, ma con alcune imprecisioni
4
Produce un testo con alcuni errori morfo-sintattici con minore varietà
lessicale. 3
Produce un testo con errori morfo-sintattici che non pregiudicano la
comprensione globale del messaggio e usa un lessico non sempre
appropriato
2
Produce un testo con errori morfosintattici che pregiudicano in buona parte
la comprensione del messaggio
1
Produce un testo con uso del tutto improprio del linguaggio 0
CAPACITA’ DI ARGOMENTAZIONE /ADERENZA ALLA TRACCIA Punteggio proposto
Efficace ed esauriente. Rielaborazione autonoma dei contenuti 4
Schematica e coerente. Rielaborazione dei contenuti pur in presenza di
qualche errore non determinante 3
Sufficientemente schematica ma talvolta non pertinente. Qualche difficoltà
nella rielaborazione dei contenuti
2
Superficiale e poco coerente. Palesi difficoltà nella comprensione dei
concetti
1
Nulla/del tutto disordinata/infondata. Gravi difficoltà di ordine logico 0
PUNTEGGIO COMPLESSIVO _____ /15
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 77 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
GRIGLIA PER IL COLLOQUIO
Istituto Superiore “Lorenzo Federici”
Esami di Stato 2017/2018
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO ORALE
TABELLA DEGLI INDICATORI PER L’ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO
Cognome…………………………………………. Nome ………………………………………………..
Classe …………………
DESCRITTORE PUNTEGGIO VOTO PROPOSTO CONOSCENZE ACQUISITE
Ottime 8
Buone 7
Adeguate 6
Sufficienti 5
Lacunose 4
Insufficienti 1 - 3
USO DELLE CONOSCENZE: argomentazione/capacità di collegamento Critiche 8
Autonome 7
Sufficienti 6 Elementari 5
Limitate 4 Insufficienti 1-3
ESPOSIZIONE: padronanza linguistica/codice/articolazione Appropriata 6
Chiara 5
Sufficientemente corretta 4
Imprecisa 3
Trascurata 1 - 2 CAPACITA’ DI RIELABORAZIONE Approfondita 8
Articolata 7
Strutturata 6 Sufficiente 5
Faticosa 4
Inadeguata 3
Inesistente 1-2
PUNTEGGIO COMPLESSIVO …………./30
Documento di Classe – 5ªH liceo scientifico – Scienze Applicate pagina 78 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018
CLASSE: 5 SEZIONE: H LSA ANNO SCOLASTICO: 2017/2018
DOCENTE MATERIA FIRMA
Nappo Luisa ITALIANO
Malcisi Sonia INGLESE
Zanga Mauro STORIA
Zanga Mauro FILOSOFIA
Marchini Silvia MATEMATICA
Marchini Silvia FISICA
Lumina Pierangelo INFORMATICA
Martignoni Margherita SCIENZE NATURALI
Quadrio Elisabetta DISEGNO e STORIA
dell’ARTE
Pompeo Angela SCIENZE MOTORIE E
SPORTIVE
Vitali Gianmario IRC
Musto Alessandrina SOSTEGNO
Trescore Balneario, 15 maggio 2018