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crescenzo-rossini
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DOLORI OSTEOARTICOLARI
Mariolina Alessio
Ambulatorio di Reumatologia
del Dipartimento di Pediatria
BIAGIO … BIAGIO … 5 anni5 anni
Inviato dall’Ortopedico per sospetta Artrite
Idiopatica Giovanile
BIAGIOBIAGIO A 5 aa → DH di reumatologia
All’ingresso …
Parametri auxologici: P : Kg 22 (90°pc)H : cm 113 (75°pc)P/H: (90°pc)CC : cm 55 (> +2DS)
I
III
II Genitori non consanguinei
BIAGIOBIAGIO
Nato a termine, da gravidanza normodecorsa, mediante TC
Alla nascita, parametri auxologici nella norma Peso Kg 3100 (10-25°pc)
Anamnesi perinatale, riferita nella norma
Tappe dello sviluppo psicomotorio riferite nella norma
BIAGIOBIAGIO
A 1 aa: convulsione febbrile semplice
Riferiti diversi episodi di infezioni delle alte vie respiratorie
A 3 aa → rigidità delle articolazioni delle dita delle mani, con impossibilità alla chiusura del pugno e all’estensione completa
BIAGIOBIAGIO
Le indagini praticate:
emocromo, VES, indici di funzionalità epatica, renale, nutrizionali, elettroliti sierici, PT, APTT: nella norma
Visita ortopedica: il piccolo presenta rigidità in flessione delle dita delle mani e limitazione di bacino e ginocchia, sospetta artrite reumatoide giovanile. Esami consigliati: Fibrinogeno, indici di flogosi, TAS, Vidal-Wright, Ig totali, Fattore Reumatoide, CIC, ANA : nella norma
BIAGIOBIAGIO……. 5 anni. 5 anni
BIAGIO … BIAGIO … 5 anni5 anni
ES. OBIETTIVO GENERALE:• Condizioni cliniche buone
• Organi ipocondriaci nei limiti
• Soffio 1-2/6
ES. OBIETTIVO ARTICOLARE:Articolazioni NON tumefatte, NON calde
Limitazione funzionale in flesso-estensione :
Arti superiori (scapolo-omerale, gomito, polso, mani)
Arti inferiori (coxo.femorale, ginocchio)
A questo punto??A questo punto??
ARTRITEARTRITE
•tumefazione/versamentoo o
•presenza di 2 o più dei seguenti segni:
- limitazione nel grado di movimento
- dolore nel movimento
- aumento del termotatto
ARTRALGIA
Dolore articolare senza segni di
•tumefazione•versamento•termotatto aumentato
AIG:Criteri diagnostici/classificativi AIG:Criteri diagnostici/classificativi
Ogni artrite artrite che:- duri per più di 6 settimane
- sia di origine sconosciuta
- insorga prima dei 16 anni
- - esclusione di altre causeesclusione di altre cause1977-78: artrite reumatoide giovanile (USA) artrite cronica giovanile (Europa)
1997 artrite idiopatica giovanile (AIG)
Classificazione AIGClassificazione AIG (ILAR Edmonton 2001)
1. Sistemica 15%2. Oligoartrite: 50%
a) persistenteb) estesa
3. Poliartrite (FR positiva) 3%4. Poliartrite (FR negativa) 17%5. Artrite psoriasica 5%6. Artrite/entesite 10%
Sintomi presenti nei primi sei mesi primi sei mesi di malattiaOligoartrite : ≤ 4 articolazioni Poliartrite: ≥ 5 articolazioni
Artrite Idiopatica Giovanile
soJIA
eoJIAeoJIA
poJIA
AIG oligoarticolareAIG oligoarticolare((ACG – EOPA ARG – OLIGO)
Tipica dell’età pediatrica. Sia la forma persistente che la forma estesa hanno in comune:
• Precocità di esordio (età < 5 aa)
• femmine >>> maschi
• Artrite asimmetrica
• Alto rischio di uveite (30 %)
• ANA positivi (> 80 %)
AIG: AIG: 2149 pazienti (2149 pazienti (8 Centri Reum. Ped8 Centri Reum. Ped))Oligo-AIG: Oligo-AIG: 1438 (71%) 1438 (71%)
Età all’esordio di uveite: Età all’esordio di uveite: 1-19 aa (media: 5 aa)1-19 aa (media: 5 aa)
Intervallo diagnosi artrite-uveite: Intervallo diagnosi artrite-uveite: 1 anno e 7 mesi (range: 0-10 aa) 1 anno e 7 mesi (range: 0-10 aa)
Mediana: 9 mesi Mediana: 9 mesi (50% sviluppa Uveite (50% sviluppa Uveite entro 9 mesi dall’Artrite!) entro 9 mesi dall’Artrite!)
SCREENING I° ANNO!!SCREENING I° ANNO!!
Milano
Chieti
Roma
Padova
Firenze
Torino
Genova
Ferrara
Sciacca
Trieste
Rimini
Ancona
Reggio Emilia
Bologna
Messina
Catania
Napoli
Milano
Chieti
Roma
Padova
Firenze
Torino
Genova
Ferrara
Sciacca
Trieste
Rimini
Ancona
Reggio Emilia
Bologna
Messina
Catania
Napoli
AIG oligoarticolareAIG oligoarticolare Complicanze
valgismovalgismodismetriadismetria
Artrite Idiopatica Giovanile
soJIAeoJIA
poJIApoJIA
AIG poliarticolareAIG poliarticolare ( (FR + FR –)
• Età di esordio: 3-6 e 10 – 14 aa
• femmine> o = maschi
• Poliartrite Simmetrica
• Rapida anchilosi (polsi, collo, caviglie)
MTXMTX
EnbrelEnbrel
PDNPDNRita
rdo
di c
resc
ita
Ritard
o di
cre
scita
BIAGIOBIAGIO Le indagini effettuate:Le indagini effettuate:
Visita oculistica: Distrofia corneale caratterizzata da tenui accumuli stromali. FO: in entrambi gli occhi, disco ottico a margini netti e colorito roseo.
ECG: tracciato nei limiti della norma
Ecocardio: Normali dimensioni delle cavità. Contrattilità normale.
Ispessimento dei lembi valvolari mitralici e aortci. Insufficienza mitralica di grado lieve – moderato. Dilatazione aorta ascendente (27 mm; v.n.17 - 24).
Eco addome: nella norma
BIAGIOBIAGIO Rx rachide in toto e bacino:
Lieve atteggiamento scoliotico sx convesso del tratto di passaggio dorso-lombare. Non definite alterazioni morfologiche a carico dei metameri in esame. Piccole schisi paramediane posteriori di L4 ed L5.
Bacino: assenza di lesioni ossee a focolaio o di tipo traumatico in atto. Rapporti articolari nella norma. Lieve aumento aspecifico dell'angolo cervico diafisario femorale.
Rx mani: modesta alterazione morfologica delle falangi basali e intermedie, modicamente arrotondate nel profilo periostale
Le indagini effettuate:Le indagini effettuate:
Esame clinico
Ecocardio
Visita oculistica
Rx segmenti scheletrici
Ricerca di segni clinici
specifici
Ricerca di metaboliti
193 mg GAG/g creati 193 mg GAG/g creati (v.n. 65 (v.n. 65 ± 17)± 17)
Diagnosi enzimatica
Alfa-iduronidasi su leuco:Alfa-iduronidasi su leuco:Attivita’ assenteAttivita’ assenteDiagnosi: MPS ISDiagnosi: MPS ISDiagnosi
molecolare
ANALISI MOLECOLARE DEL GENE IDUAANALISI MOLECOLARE DEL GENE IDUA::134del12 sull'esone 1 e G265R sull'esone 7, entrambe in eterozigosi134del12 sull'esone 1 e G265R sull'esone 7, entrambe in eterozigosi
BIAGIOBIAGIO
Luglio 2005 …
Terapia → ERT con -L-iduronidasi ricombinante umano alla dose di 100 U/Kg/settimana per via e.v.
Sintomatologia muscolo-Sintomatologia muscolo-scheletrica (dolore)scheletrica (dolore)
Problema frequente
Incidenza 7% visite pediatriche
Ambulatorio di ReumatologiaAmbulatorio di ReumatologiaOspedale di BoscotrecaseOspedale di Boscotrecase
•TASsite 9
•Pat reuma 12
•Dolori arti 38
•Febbre ric 5
64 pazienti
BAMBINO SOFFERENTE CON GRAVE DOLORE ARTICOLARE:
•Neoplasie
•Infezioni
•Patologie reumatologiche
BAMBINO SOFFERENTE SENZA DOLORI ARTICOLARI
LOCALIZZATI:
•Neoplasie
•Infezioni
•Patologie reumatologiche
BAMBINO IN APPARENTE BENESSERE
•Traumi •Cause meccaniche•Neoplasie•Cause metaboliche•Infezioni•Patologie reumatologiche•Cause psicopatologiche•Varie
DOLORE INFIAMMATORIO
DOLORE MECCANICO
Insorgenza notturna Insorgenza diurna
Rigidità mattutina Aggravamento con il carico
Attenuazione con moderata attività fisica
Modesta rigidità e contrattura antalgica
Presenza dei tipici segni di flogosi: tumor rubor calor functio lesa
Assenza o modestia di segni di flogosi
SAPER RICONOSCERESAPER RICONOSCERE
SAPER RICONOSCERESAPER RICONOSCERE
1.1. MALATTIA MALATTIA PRIMITIVA DELLA PRIMITIVA DELLA MEMBRANA MEMBRANA SINOVIALESINOVIALE
2.2. COINVOLGIMENTO DELLA COINVOLGIMENTO DELLA MEMBRANA SINOVIALE MEMBRANA SINOVIALE SECONDARIO AD UNA SECONDARIO AD UNA PATOLOGIA INSORTA PATOLOGIA INSORTA PRIMITIVAMENTE IN ALTRA PRIMITIVAMENTE IN ALTRA STRUTTURA ARTICOLARESTRUTTURA ARTICOLARE– la cartilagine la cartilagine
d’incrostazione articolared’incrostazione articolare– il nucleo di ossificazione il nucleo di ossificazione
epifisariaepifisaria– la cartilagine di la cartilagine di
accrescimento epifisariaaccrescimento epifisaria– l’osso subcondralel’osso subcondrale– le entesile entesi– i nuclei di ossificazione i nuclei di ossificazione
apofisariaapofisaria
3.3. COINVOLGIMENTO COINVOLGIMENTO DELLA MEMBRANA DELLA MEMBRANA SINOVIALE SINOVIALE SECONDARIO A SECONDARIO A PATOLOGIA PATOLOGIA SISTEMICASISTEMICA
OSTEOMIELITE/ARTRITE SETTICA
COINVOLGIMENTO DELLA COINVOLGIMENTO DELLA MEMBRANA SINOVIALE MEMBRANA SINOVIALE SECONDARIO AD UNA SECONDARIO AD UNA PATOLOGIA INSORTA PATOLOGIA INSORTA PRIMITIVAMENTE IN ALTRA PRIMITIVAMENTE IN ALTRA STRUTTURA ARTICOLARE:STRUTTURA ARTICOLARE:
OSSO SUBCONDRALEOSSO SUBCONDRALE
SSeronegativeeronegative EEnthesitisnthesitis AArthritisrthritis// EEnthesitisnthesitis RRelated elated AArthritisrthritis
COINVOLGIMENTO DELLA COINVOLGIMENTO DELLA MEMBRANA SINOVIALE MEMBRANA SINOVIALE SECONDARIO AD UNA SECONDARIO AD UNA PATOLOGIA INSORTA PATOLOGIA INSORTA PRIMITIVAMENTE IN PRIMITIVAMENTE IN ALTRA STRUTTURA ALTRA STRUTTURA
ARTICOLARE: ARTICOLARE: entesientesi
ENTESITE
Dolore all’inserzione di un tendine1960: medici cecoslovacchi1970: utilizzo nella lingua inglese 1991: inclusione nei criteri ESSG
ANATOMIA DELLE ENTESI
1. FIBROSE: metafisi e diafisi ossa lunghe2. FIBRO-CARTILAGINEE: zona di transizione che si estende all’osso adiacente vascolarizzazione: vasi periostali, midollo osseo e vasi tendinei;buona innervazione
Rosaria 6 aa 6/12 Artrite poliarticolare, ANA positiva (1:160), dermatite al cuoio capelluto
(psoriasi?)
Rx arti inferiori: demineralizzazione ed assottigliamento della corticale della testa del perone dx; linee di ispessimento periosteo della metafisi prossimale della tibia; area anulare di trasparenza metafisaria prossimale tibia sinistra.
LEUCEMIA LINFOBLASTICA
ACUTA
3.3. COINVOLGIMENTO DELLA COINVOLGIMENTO DELLA MEMBRANA SINOVIALE MEMBRANA SINOVIALE SECONDARIO A PATOLOGIA SECONDARIO A PATOLOGIA SISTEMICASISTEMICA
Puntato midollare; midollo sostituito per circa l’80% da elementi altamente immaturi.
3.3. COINVOLGIMENTO DELLA COINVOLGIMENTO DELLA MEMBRANA SINOVIALE MEMBRANA SINOVIALE SECONDARIO A PATOLOGIA SECONDARIO A PATOLOGIA SISTEMICASISTEMICA
NeuroblastomaNeuroblastoma
3.3. COINVOLGIMENTO DELLA MEMBRANA COINVOLGIMENTO DELLA MEMBRANA SINOVIALE SECONDARIO A PATOLOGIA SINOVIALE SECONDARIO A PATOLOGIA SISTEMICASISTEMICA
Vasculiti
Shoenlein HenochShoenlein Henoch
Panarterite nodosaPanarterite nodosa
Arterite di TakayasuArterite di Takayasu
3.3. COINVOLGIMENTO DELLA MEMBRANA COINVOLGIMENTO DELLA MEMBRANA SINOVIALE SECONDARIO A PATOLOGIA SINOVIALE SECONDARIO A PATOLOGIA SISTEMICASISTEMICA
LES
DMS
Anamnesi familiare: non contributoria
Anamnesi patologica: • esordio a 3 mesi: dopo il 1° vaccino• successivamente episodi, ogni 20 giorni, poco responsivi ad antipiretici, trattati sempre con antibiotici
Problema principale: febbrefebbre
Ilary…Ilary…
• Diagnostica:Esami ematochimici: VES 42, PCR 8,4 (vn <6), Hb 9,3 Urinocoltura: E.coli 500.000 UFC/ml.• Trattamento:Terapia antibiotica e controllo dopo 10 gg neg.
Febbre persiste Ripete esami ematochimici: VES 57, PCR 148, linfocitosi (linfo 61,5%)
Ilary… Ilary… Anamnesi patologica:
Ricovero presso AUP Federico II
Condizione febbrile perdurante da almeno due settimane la cui causa e’ difficilmente individuabile ad una prima valutazione clinica
Febbre di origine sconosciuta ???Febbre di origine sconosciuta ???
FORME INFETTIVE FORME INFETTIVE DI ORGANO/SISTEMICHEDI ORGANO/SISTEMICHE
FORME FORME INFIAMMATORIEINFIAMMATORIE
NEOPLASIENEOPLASIE AltroAltro
Infezioni vie UrinarieInfezioni vie UrinarieBroncopolmoniteBroncopolmoniteOsteomieliteOsteomieliteEndocarditeEndocarditeAscesso peritonsillareAscesso peritonsillareMeningiteMeningiteAscesso addominaleAscesso addominaleSinusiteSinusiteInfezione da EBVInfezione da EBVTubercolosiTubercolosiBartonellaBartonellaSalmonellosi…Salmonellosi…
AIGAIGMalattia di Malattia di KawasakiKawasakiMalattia di CrohnMalattia di CrohnLES…LES…
LLALLALinfoma…Linfoma…
Seashore et al. Fever of unknown origin in children Pediatr Ann 2011
DiagnosiDiagnosiESAMI EMATOCHIMICI E STRUMENTALI di ESAMI EMATOCHIMICI E STRUMENTALI di
routineroutine
Emocromo, striscio periferico VES, PCR, fibrinogeno, ferritina, sideremiaFunzione epatica e renaleImmunoglobuline, LDHEsame urine e urinocolturaMantoux emocolturaRx torace, ecografia addome,
ecocardiogramma
VES e PCR aumentate, anemia sideropenica, VES e PCR aumentate, anemia sideropenica, IgA Durante il ricovero: comparsa di rash maculo- rash maculo-
papularepapulareAkpede et al. Management of children with prolonged FUO Paediatr Drugs 2001
RASH
FEBBREFEBBRE
BATTERICHE
- streptococco b-emolitico a- borrelia burgdoferi- rickettsie (erlichiosi)- mycoplasma- bartonella henselae- salmonella
PARASSITARIE-toxoplasmosi
VIRALI- rosolia- parvovirus b19- varicella - adenovirus- citomegalovirus- enterovirus- epstein barr virus- hav, hbv, hiv
Febbre di origine sconosciuta (FUO)Febbre di origine sconosciuta (FUO)
INFEZIONI D’ORGANOInfezioni vie UrinarieBroncopolmoniteOsteomieliteEndocarditeAscesso peritonsillareMeningiteAscesso addominaleSinusite
Indagini sierologicheIndagini colturali
FORME INFETTIVE FORME INFETTIVE
•Dimessa in apiressia, senza terapia, con programma di follow up.•Successivamente: ripresa di febbre, rash e artralgie.artralgie.
Ilary…Ilary…
RASH
FEBBREFEBBRE
ARTRALGIEARTRALGIE
NEOPLASINEOPLASIEE
FORME FORME INFIAMMATORIINFIAMMATORIEE
Diagnosi di dimissione: AIG AIG sistemicasistemicaTerapia: FANS
Nuovo ricovero ospedaliero: Ripete esami di routinePratica:- autoanticorpi, complemento - CUGM- TC total body - puntato midollare
AIG sistemicaAIG sistemica
febbrefebbre
rashrash
Epato-Epato-splenomegaliasplenomegalia
Linfo-Linfo-adenomegaliaadenomegalia
sierositisierositi
artriteartrite
Picchi febbrili quotidiani per almeno 2 sett.
La terapia antiinfiammatoria NON occulta patologie serie
come neoplasie, infezioni o artriti
croniche all’esordio, quindi può essere
liberamente adoperata.
Naprossene15 – 20 mg/Kg/die 2dO
Indometacina 1 –3 mg/Kg/die 3dO
Ibuprofene35 – 45 mg/Kg/die 3dO
Flurbiprofene 3 – 5 mg/Kg/die 3dO
Diclofenac2 – 3 mg/Kg/die 1dO
Aspirina 75 – 90 mg/Kg/die 4dO
• Afte recidivanti, linfoadenopatia cervicale• Episodi ripetuti di febbre (ogni 10-15gg), dolori addominali, diarrea anche con sangue e muco• Si ricovera ogni 3-2-1 mese -> reintroduzione indometacina Colonscopia con biopsia: infiltrato infiammatorio cronico attivo nella tunica propria, criptite e microascessi criptici
Diagnosi: MICI MICITerapia: prednisone e salazopirina prednisone e salazopirina
• Sospensione dello steroide:FEBBRE senza diarrea o dolori addominali, ma con artralgie
……la storia continua…la storia continua…
AIG? AIG? MICI? MICI? oppure?oppure?
Gruppo di patologie caratterizzate da episodi ricorrenti di infiammazione apparentemente non provocati che mancano di elevato titolo anticorpale o di cellule T antigene-specifiche• Esordio in età pediatricaEsordio in età pediatrica• Episodi autolimitanti e seguiti da un periodo di Episodi autolimitanti e seguiti da un periodo di
assoluto benessereassoluto benessere• Sintomatologia muco-cutanea, viscerale e/o articolareSintomatologia muco-cutanea, viscerale e/o articolare• Accrescimento staturo-ponderale nella normaAccrescimento staturo-ponderale nella norma• Complicanza grave a lungo termine: amiloidosiComplicanza grave a lungo termine: amiloidosi• Ereditarietà mendeliana semplice.Ereditarietà mendeliana semplice.
Sindromi Sindromi autoinfiammatorie autoinfiammatorie
sistemichesistemiche
FEBBRE PERIODICAFEBBRE PERIODICA
3 o più episodi febbrili di origine sconosciuta, in
un periodo di 6 mesi, ad almeno 1 settimana l’uno
dall’altro.
Barron K et al, 2010Barron K et al, 2010
SAPER RICONOSCERESAPER RICONOSCERE
www.printo.it/periodicfever/
Age at onset (months):……3m
Family history: Yes…. No…xx
Never Sometimes
Often Always
Abdominal pain
xx
Aphtosis xx
Thoracic pain
xx
Diarrhoea xx
Diagnostic score periodic fever
Ilary:Ilary:alto rischio!alto rischio!
Indagine molecolare
Malattie autoinfiammatorieMalattie autoinfiammatorie
Gattorno M, Caorsi R, 2011Gattorno M, Caorsi R, 2011
……infineinfineTerapia:Terapia:MTX 15 mg/m2MTX 15 mg/m2
-> sintomatologia persiste-> sintomatologia persiste-> prednisone-> prednisone-> ripete colonscopia (negativa!)-> ripete colonscopia (negativa!)
A Febbraio 2009: referto indagine molecolare per sindromi autoinfiammatorie gene MVKgene MVK:
Mutazione missenso eterozigote esone 11 (c.1129G>A)responsabile della sostituzione aminoacidica p.V377I (ereditata dal padre)
Delezione interstiziale dell’esone 10 di 4 paia di basi, c1096del14nt (difetto frameshift) (ereditata dalla madre)
-> Inizia Etanercept-> A Gennaio 2010 inizia Anakinra
HIDSHIDS
Gattorno et al. A diagnostic score for molecular analysis of ereditary autoinflammatory syndromes with periodic fever in children Arthritis Rheum 2008
Flow-chart Flow-chart diagnosticadiagnostica
Importanza dell’anamnesi e del decorso clinico…Importanza dell’anamnesi e del decorso clinico…
Escludere in primis neoplasie e infezioniEscludere in primis neoplasie e infezioni
Considerare le malattie genetico/metaboliche e febbri Considerare le malattie genetico/metaboliche e febbri periodiche congenite nella diagnostica differenziale periodiche congenite nella diagnostica differenziale nei pz con manifestazioni osteo-articolarinei pz con manifestazioni osteo-articolari
La diagnosi: non sempre gli stessi tasselli formano La diagnosi: non sempre gli stessi tasselli formano un unico mosaico!un unico mosaico!
Take home Take home messagesmessages
Take home Take home messagesmessages
• Fatti aiutare da:- Storia clinica
- Esame obiettivo
- Indici di flogosi e emocromo
- Reumatologo pediatra
Arrivederci alla Arrivederci alla prossima prossima puntata…….puntata…….
GRAZIE!!!GRAZIE!!!