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ECONOMIA POLITICA Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza, canale E-O - docente: Sergio GINEBRI Prima prova parziale, anno accademico 2013-2014 24 aprile 2014 A In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l’esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette) 1. Se un bene è normale, un aumento del reddito provoca a. uno spostamento a destra della curva di offerta b. uno spostamento a sinistra della curva di offerta c. uno spostamento a destra della curva di domanda d. uno spostamento a sinistra della curva di domanda 2. L’elasticità della domanda di un bene rispetto al suo prezzo a. si misura dividendo la variazione percentuale della quantità domandata per la variazione percentuale del prezzo b. è pari al rapporto tra la variazione della quantità domandata, misurata in kilogrammi, e variazione del prezzo, misurata in moneta c. è sempre maggiore di uno d. è sempre minore di uno 3. Per una impresa in concorrenza perfetta il ricavo marginale, cioè il ricavo addizionale ottenuto vendendo una unità di prodotto aggiuntiva, è a. sempre inferiore al prezzo b. sempre superiore al prezzo c. pari al prezzo d. decrescente all’aumentare della quantità prodotta 4. In concorrenza perfetta, nel lungo periodo, cioè quando tutte le imprese che lo desiderino siano entrate nel mercato, il prezzo è a. superiore al costo marginale b. pari al costo medio minimo c. pari al costo marginale e inferiore al costo medio d. pari a zero 5. Un bene che presenta le caratteristiche di non rivalità nel consumo e di non escludibilità è detto a. bene pubblico b. bene perfettamente sostituto c. bene perfettamente complementare d. bene di Giffen 6. All’aumentare del prezzo di uno dei due beni tra cui un consumatore deve decidere come distribuire il suo reddito a. il tasso marginale di sostituzione tende all’infinito b. il tasso marginale di sostituzione si annulla c. il vincolo di bilancio cambia inclinazione d. il vincolo di bilancio si sposta parallelamente a se stesso verso l’alto

DOMANDE a risposta multipla 1. 2. L’elasticità della ... · In monopolio il prezzo di vendita praticato dal monopolista è a. inferiore al ricavo marginale ... a. è sempre uguale

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ECONOMIA POLITICA – Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza, canale E-O - docente: Sergio GINEBRI

Prima prova parziale, anno accademico 2013-2014 – 24 aprile 2014

A

In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere

l’esercizio.

DOMANDE

a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di

risposte non corrette)

1. Se un bene è normale, un aumento del reddito provoca

a. uno spostamento a destra della curva di offerta

b. uno spostamento a sinistra della curva di offerta

c. uno spostamento a destra della curva di domanda

d. uno spostamento a sinistra della curva di domanda

2. L’elasticità della domanda di un bene rispetto al suo prezzo

a. si misura dividendo la variazione percentuale della quantità domandata per la variazione

percentuale del prezzo

b. è pari al rapporto tra la variazione della quantità domandata, misurata in kilogrammi, e

variazione del prezzo, misurata in moneta

c. è sempre maggiore di uno

d. è sempre minore di uno

3. Per una impresa in concorrenza perfetta il ricavo marginale, cioè il ricavo addizionale ottenuto

vendendo una unità di prodotto aggiuntiva, è

a. sempre inferiore al prezzo

b. sempre superiore al prezzo

c. pari al prezzo

d. decrescente all’aumentare della quantità prodotta

4. In concorrenza perfetta, nel lungo periodo, cioè quando tutte le imprese che lo desiderino siano entrate

nel mercato, il prezzo è

a. superiore al costo marginale

b. pari al costo medio minimo

c. pari al costo marginale e inferiore al costo medio

d. pari a zero

5. Un bene che presenta le caratteristiche di non rivalità nel consumo e di non escludibilità è detto

a. bene pubblico

b. bene perfettamente sostituto

c. bene perfettamente complementare

d. bene di Giffen

6. All’aumentare del prezzo di uno dei due beni tra cui un consumatore deve decidere come distribuire il

suo reddito

a. il tasso marginale di sostituzione tende all’infinito

b. il tasso marginale di sostituzione si annulla

c. il vincolo di bilancio cambia inclinazione

d. il vincolo di bilancio si sposta parallelamente a se stesso verso l’alto

ECONOMIA POLITICA – Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza, canale E-O - docente: Sergio GINEBRI

Prima prova parziale, anno accademico 2013-2014 – 24 aprile 2014

A

7. All’aumentare del prezzo di un bene, la variazione della quantità domandata dello stesso bene da parte

di un singolo consumatore può essere decomposta nell’effetto reddito e nell’effetto sostituzione;

a. l’effetto reddito è nullo nel caso in cui il bene sia un bene di Giffen

b. l’effetto reddito dell’aumento del prezzo determina un aumento del consumo del bene, se il bene

è normale

c. l’effetto sostituzione provoca sempre un aumento della domanda del bene quando il prezzo

aumenta

d. l’effetto sostituzione provoca sempre una riduzione della domanda del bene quando il prezzo

aumenta

8. Si verifica una esternalità negativa quando

a. la produzione di un bene provoca un danno sociale che va al di là del costo di produzione del

bene

b. il costo privato di produzione di un bene è crescente

c. un bene o un servizio è prodotto dal settore pubblico

d. si è in presenza di diseconomie di scala, che aumentano il costo unitario di produzione

all’aumentare della produzione, sia interna che esterna

9. In monopolio il prezzo di vendita praticato dal monopolista è

a. inferiore al ricavo marginale

b. pari al costo marginale

c. pari al ricavo marginale

d. superiore al costo marginale

10. Nella teoria della negoziazione cooperativa il valore limite

a. è sempre uguale al surplus

b. misura il benessere del giocatore nel caso di fallimento della negoziazione

c. si annulla nel caso in cui i costi transattivi siano nulli

d. deve essere suddiviso equamente tra le parti e dipende dalla presenza di costi di transazione

aperte (la valutazione massima delle risposte è sei; nel voto finale viene sommata la migliore delle due eventuali risposte)

11. In un mercato in concorrenza perfetta, a partire da un equilibrio di lungo periodo e in presenza di una curva di offerta

di lungo periodo orizzontale, mostrare graficamente l’effetto di breve e di lungo periodo di una riduzione temporanea

del numero delle imprese.

12. Mostrare graficamente il costo sociale del potere monopolistico, cioè la differenza di surplus sociale tra equilibrio

monopolistico ed equilibrio concorrenziale.

Esercizio (la valutazione massima della soluzione dell’esercizio è sette. Per ottenere la valutazione massima è necessario

presentare la procedura seguita per ottenere la soluzione)

13. Un consumatore decide di allocare il proprio reddito nell’acquisto di due beni, il bene X e il bene Y. Le preferenze del

consumatore sono rappresentate dalla funzione di utilità . L’utilità marginale rispetto a X è 10X

e l’utilità marginale rispetto a Y è 2Y. Il prezzo del bene X è 20 e il prezzo del bene Y è 4. Il reddito del consumatore

è di 120 euro.

a) Trovare il paniere ottimale scelto dal consumatore.

b) Se al consumatore fosse chiesto di scegliere tra un paniere composto da 10 unità del bene Y e 3 unità del bene X,

oppure il paniere del punto a), quale sarebbe il paniere preferito dal consumatore?

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Prima prova parziale, anno accademico 2013-2014 – 24 aprile 2014

A

Nome Cognome

Matricola

RISPOSTE alle domande a risposta multipla

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

C A C B A C D A D B

alle domande aperte e all’esercizio

ECONOMIA POLITICA – Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza, canale E-O - docente: Sergio GINEBRI

Prima prova parziale, anno accademico 2013-2014 – 24 aprile 2014

B

In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere

l’esercizio.

DOMANDE

a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di

risposte non corrette)

1. Il surplus del consumatore è

a. il livello di soddisfazione che il consumatore raggiunge muovendosi lungo una stessa curva di

indifferenza

b. sempre nullo in concorrenza perfetta nel lungo periodo

c. misurato dall’area del rettangolo compreso tra i due assi e le rette indicanti il prezzo e la

quantità di equilibrio di mercato

d. misurato dall’area del triangolo compreso tra curva di domanda, asse verticale e retta

orizzontale indicante il prezzo di equilibrio

2. Il luogo geometrico che individua tutte le possibilità di consumo che un individuo può permettersi con

il suo reddito viene detto

a. isoquanto

b. curva di indifferenza

c. vincolo di bilancio del consumatore

d. isocosto

3. Nel caso in cui due curve di indifferenza si incrocino,

a. il saggio marginale di sostituzione risulta essere pari al saggio marginale di trasformazione

b. verrebbero violate le ipotesi di non sazietà e di transitività delle preferenze

c. uno dei due beni è un bene inferiore

d. uno dei due beni in questione è un bene di Giffen

4. Nella teoria del duopolio di Cournot, la funzione di reazione di una impresa definisce

a. il potere di mercato dell’impresa, cioè la differenza tra prezzo di equilibrio e costo marginale di

produzione

b. la quantità prodotta da una impresa che massimizza il suo profitto data la quantità prodotta

dall’altra impresa

c. l’elasticità della domanda al variare della quantità prodotta

d. l’azione intrapresa da una impresa presente sul mercato per scoraggiare strategicamente

l’ingresso di un nuovo concorrente

5. Un bene si dice inferiore

a. se è di bassa qualità

b. se la curva di domanda si sposta sulla destra quando aumenta il reddito dei consumatori

c. quando la sua domanda diminuisce al crescere del reddito dei consumatori

d. se la sua domanda aumenta quando aumenta il prezzo di un bene sostituto

6. Quando il prezzo di un bene di consumo si riduce,

a. il vincolo di bilancio ruota verso l’esterno, facendo perno sull’intercetta con l’asse che

rappresenta il bene il cui prezzo non si è modificato

b. il vincolo di bilancio si sposta verso l’interno parallelamente a se stesso

c. le curve di indifferenza del consumatore cambiano inclinazione e diventano più ripide facendo

perno sull’intercetta con l’asse che rappresenta il bene il cui prezzo non si è modificato

d. il vincolo di bilancio ruota verso l’interno, facendo perno sull’intercetta con l’asse che

rappresenta il bene il cui prezzo non si è modificato

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Prima prova parziale, anno accademico 2013-2014 – 24 aprile 2014

B

7. In concorrenza monopolistica, cioè nella forma di mercato in cui non ci sono barriere all’ingresso ma il

prodotto è differenziato,

a. esiste un unico produttore che riduce la quantità prodotta in modo da fare incrementare il prezzo

e massimizzare il suo profitto

b. nel lungo periodo il costo marginale è pari al prezzo, come in concorrenza perfetta

c. il profitto economico di lungo periodo può essere positivo

d. nel lungo periodo il costo medio è tangente alla curva di domanda della singola impresa

8. In concorrenza perfetta e in assenza di esternalità si raggiunge l’efficienza paretiana perché

a. il costo marginale è pari al ricavo marginale

b. non esiste altra allocazione delle risorse che migliori le condizioni di qualcuno senza peggiorare

le condizioni di qualcun altro

c. il profitto viene massimizzato da ogni impresa e il benessere viene massimizzato da ogni

singolo consumatore, dati i vincoli rappresentati dal reddito e la tecnologia

d. in una situazione di efficienza paretiana i beni pubblici hanno la caratteristica di non rivalità nel

consumo e di non escludibilità dal consumo

9. La differenza tra costo totale medio e costo variabile medio

a. è pari al costo fisso medio

b. è pari al ricavo marginale

c. è crescente se il bene è inferiore

d. è pari al costo marginale

10. Secondo Calabresi e Melamed, in presenza di bassi costi transattivi, il rimedio più efficiente consiste

in una inibitoria contro le interferenze del convenuto sulla proprietà dell’attore, perché

a. la tutela inibitoria è sempre la più efficiente

b. la tutela risarcitoria facilita l’accordo tra le parti

c. la tutela inibitoria facilita l’accordo tra le parti

d. l’attore valuta di più il diritto

aperte (la valutazione massima delle risposte è sei; nel voto finale viene sommata la migliore delle due eventuali risposte)

11. Mostrare la relazione tra costi medi di breve e di lungo periodo nel caso di rendimenti di scala costanti.

12. Mostrare graficamente il sentiero reddito-domanda. Quale è la conformazione del reddito-domanda nel caso che uno

dei due beni sia un bene di Giffen?

Esercizio (la valutazione massima della soluzione dell’esercizio è sette. Per ottenere la valutazione massima è necessario

presentare la procedura seguita per ottenere la soluzione)

13. Su un mercato opera un’unica impresa che affronta un costo marginale . La funzione di domanda inversa

dell’impresa è .

a) Trovare la quantità e il prezzo di equilibrio.

b) Sapendo che in condizioni di concorrenza perfetta il surplus del consumatore è pari a 722, calcolare la perdita

sociale netta derivante dal monopolio. (Suggerimento: per trovare la perdita sociale netta è necessario calcolare,

in monopolio, la somma del surplus del consumatore e del produttore e confrontarla con il surplus del

consumatore in concorrenza perfetta.. Quando il costo marginale è costante, come nel caso in questione, il surplus

del produttore coincide con il profitto).

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Prima prova parziale, anno accademico 2013-2014 – 24 aprile 2014

B

Nome Cognome

Matricola

RISPOSTE alle domande a risposta multipla

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

D C B B C A D B A C

alle domande aperte e all’esercizio

ECONOMIA POLITICA – Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza, canale E-O - docente: Sergio GINEBRI

Prima prova parziale, anno accademico 2013-2014 – 24 aprile 2014

C

In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere

l’esercizio.

DOMANDE

a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di

risposte non corrette)

1. In un mercato perfettamente concorrenziale, partendo da una situazione di equilibrio di breve periodo,

una riduzione della domanda di mercato provoca

a. nessuna variazione del prezzo se la cura di offerta è perfettamente rigida

b. un aumento del prezzo tanto maggiore quanto più la curva di offerta è elastica nel punto di

equilibrio iniziale

c. un aumento della quantità scambiata tanto maggiore quanto più la curva di offerta è elastica nel

punto di equilibrio iniziale

d. una riduzione del prezzo tanto minore quanto più la curva di offerta è elastica nel punto di

equilibrio iniziale

2. Due beni si dicono sostituti quando all’aumentare del prezzo dell’uno

a. la curva di domanda dell’altro si sposta in basso a sinistra

b. la curva di domanda dell’altro si sposta in alto a destra

c. la curva di offerta dell’altro si sposta in alto a sinistra

d. la curva di offerta dell’altro si sposta in basso a destra

3. Il costo marginale è pari al

a. costo variabile di breve periodo (SVC) aggiuntivo in caso di un aumento unitario della quantità

prodotta

b. costo fisso di breve periodo (SFC) aggiuntivo in caso di un aumento unitario della quantità

prodotta

c. costo medio variabile di breve periodo (SAVC) aggiuntivo in caso di un aumento unitario della

quantità prodotta

d. al rapporto tra costo totale (TC) e quantità prodotta

4. Nel breve periodo la curva del costo medio totale (SATC)

a. è sempre decrescente

b. è sempre crescente

c. può avere sia forma a U che a U rovesciata

d. ha sempre forma a U

5. Il surplus del consumatore in monopolio è

a. pari al profitto del monopolista

b. nullo

c. totalmente appropriato dal monopolista

d. inferiore al surplus del consumatore in concorrenza perfetta

6. In concorrenza perfetta, nel lungo periodo, cioè quando tutte le imprese che lo desiderino siano entrate

nel mercato,

a. il prezzo è superiore al costo marginale

b. il prezzo è pari al costo marginale e inferiore al costo medio

c. il prezzo è pari al costo medio minimo

d. il prezzo è superiore al costo medio

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Prima prova parziale, anno accademico 2013-2014 – 24 aprile 2014

C

7. In monopolio

a. il prezzo è sempre pari al costo medio di produzione

b. il prezzo è pari al costo marginale

c. il prezzo è sempre superiore al costo marginale

d. il prezzo è uguale al ricavo marginale

8. La discriminazione di prezzo

a. è determinata da un aumento dei costi marginali

b. determina una riduzione della quantità venduta dall’impresa monopolistica

c. consiste nel vendere lo stesso bene contemporaneamente a prezzi diversi

d. determina una riduzione della domanda del bene

9. Si verifica una esternalità negativa quando

a. la produzione di un bene provoca un danno sociale che va al di là del costo di produzione del

bene

b. il costo privato di produzione di un bene è crescente

c. un bene o un servizio è prodotto dal settore pubblico

d. in un settore produttivo le imprese hanno potere di mercato

10. Il teorema di Coase afferma che quando i costi transattivi sono nulli

a. vi è una tendenza verso monopolio naturale

b. le funzioni di reazione delle imprese si intersecano

c. le norme giuridiche peggiorano sempre l’efficienza del sistema

d. la contrattazione conduce all’allocazione efficiente dei poteri e degli obblighi

indipendentemente dalla norma giuridica

aperte (la valutazione massima delle risposte è sei; nel voto finale viene sommata la migliore delle due eventuali risposte)

11. Nel grafico che rappresenta vincolo di bilancio e curve di indifferenza di un consumatore, mostrare l’effetto di un

aumento di reddito e il sentiero reddito-domanda. Quale è la forma del sentiero nel caso uno dei beni sia inferiore?

12. Mostrare graficamente costi medi e marginali di breve periodo di una impresa in concorrenza perfetta. Identificare la

curva di offerta, il prezzo di cessazione dell’attività e il prezzo di equilibrio di lungo periodo.

Esercizio (la valutazione massima della soluzione dell’esercizio è sette. Per ottenere la valutazione massima è necessario

presentare la procedura seguita per ottenere la soluzione)

13. Sul mercato operano 100 imprese identiche tra di loro. La funzione di costo totale della singola impresa è +50 e il corispondente costo marginale è . La funzione di domanda del mercato è a) Trovare la quantità e il prezzo dell’equilibrio di mercato. (Suggerimento: per trovare l’equilibrio di mercato è

necessario prima trovare la funzione di offerta della singola impresa e poi quella aggregata delle 100 imprese che

operano nel mercato).

b) Calcolare il profitto della singola impresa.

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Prima prova parziale, anno accademico 2013-2014 – 24 aprile 2014

C

Nome Cognome

Matricola

RISPOSTE alle domande a risposta multipla

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

D B A D D C C C A D

alle domande aperte e all’esercizio

ECONOMIA POLITICA – Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza, canale E-O - docente: Sergio GINEBRI

Prima prova parziale, anno accademico 2013-2014 – 24 aprile 2014

D

In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere

l’esercizio.

DOMANDE

a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di

risposte non corrette)

1. Quale reazione provoca la riduzione del prezzo di un solo bene sulla retta che rappresenta il vincolo di

bilancio?

a. una sua rotazione verso l’interno

b. una sua rotazione verso l’esterno

c. un suo spostamento verso destra parallelamente a se stessa, cioè senza variazione della sua

inclinazione

d. un suo spostamento verso sinistra parallelamente a se stessa, cioè senza variazione della sua

inclinazione

2. Se il prezzo di un bene si riduce,

a. il potere di acquisto dei consumatori si riduce anch’esso se il bene è normale

b. la domanda del bene aumenta ma solo se il bene è inferiore

c. per effetto sostituzione la domanda del bene si riduce

d. per effetto sostituzione la domanda del bene aumenta

3. Una impresa gode di economie di scala quando

a. il costo medio di lungo periodo si riduce all’aumentare della quantità prodotta

b. il costo totale di lungo periodo si riduce all’aumentare della quantità prodotta

c. il ricavo aumenta all’aumentare della produzione

d. il ricavo si riduce all’aumentare della produzione

4. La produttività marginale del lavoro

a. è sempre pari al ricavo marginale in equilibrio

b. coincide con il costo marginale

c. misura il rapporto tra quantità prodotta, Q, e numero di lavoratori, L

d. per un dato ammontare di capitale, è decrescente oltre una certa soglia

5. In concorrenza perfetta, nel breve periodo,

a. il prezzo di vendita è sempre pari al costo marginale

b. il prezzo di vendita è sempre pari al costo medio

c. il prezzo è superiore al costo marginale

d. il prezzo è superiore al ricavo marginale

6. In concorrenza perfetta, un incremento della domanda di mercato provoca

a. una riduzione del prezzo e della quantità venduta nel breve periodo

b. un aumento permanente e definitivo del prezzo di vendita

c. un aumento del prezzo nel breve periodo e poi una sua riduzione nel lungo periodo

d. un aumento del prezzo ma una riduzione della quantità venduta

7. In monopolio, la curva di offerta di mercato

a. è crescente

b. è decrescente

c. non esiste

d. è rappresentabile come una rette orizzontale

ECONOMIA POLITICA – Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza, canale E-O - docente: Sergio GINEBRI

Prima prova parziale, anno accademico 2013-2014 – 24 aprile 2014

D

8. Nel modello del duopolio di Cournot, la funzione di reazione di una impresa

a. definisce la quantità ottima di produzione per ogni livello di produzione dell’impresa

concorrente

b. rappresenta il prezzo di vendita per ogni livello di quantità prodotta

c. coincide con la domanda di mercato dell’impresa

d. coincide con la curva di costo medio dell’impresa per ogni livello di produzione dell’impresa

concorrente

9. Se il monopolista riesce a praticare una perfetta discriminazione di prezzo

a. vende ogni unità del bene ad un prezzo diverso

b. vende tutte le unità prodotte allo stesso prezzo

c. usufruisce di economie di scala

d. siamo in presenza di un monopolio naturale

10. In una controversia sull’utilizzo incompatibile di beni di proprietà, l’aumento del numero delle parti

che devono accordarsi

a. favorisce l’efficiente allocazione delle risorse

b. aumenta il surplus dell’accordo cooperativo

c. aumenta i costi transattivi

d. rende più agevole il negoziato e la definizione dell’accordo

aperte (la valutazione massima delle risposte è sei; nel voto finale viene sommata la migliore delle due eventuali risposte)

11. Mostrare graficamente la scelta della combinazione ottimale di capitale e lavoro per un dato livello di quantità

prodotto. Come cambia la combinazione di fattori se aumenta il costo del lavoro a parità di costo del capitale.

12. Mostrare graficamente l’area del profitto nel caso di una impresa concorrenziale nell’equilibrio di breve periodo in

presenza di profitti positivi. Mostrare graficamente gli effetti sul profitto di un aumento del prezzo di vendita di

mercato.

Esercizio (la valutazione massima della soluzione dell’esercizio è sette. Per ottenere la valutazione massima è necessario

presentare la procedura seguita per ottenere la soluzione)

13. Il servizio di trasporto pubblico è gestito da un’unica impresa e sul mercato ci sono due diversi gruppi di abbonati –

studenti e altri cittadini. La funzione di domanda diretta degli studenti è

e quella di tutti gli altri

cittadini è

. Su entrambi i mercati l’impresa affronta un costo marginale pari a 10.

a) Calcolare la quantità e il prezzo su ciascuno dei due mercati ( ). (Suggerimento: ricordate che il

ricavo marginale, RMg, ha la stessa intercetta della funzione di domanda inversa e inclinazione doppia: a ).

b) Quali sarebbero il prezzo e la quantità sul mercato se l’impresa decidesse di praticare un unico prezzo P.

(Suggerimento: in questo caso l’impresa fisserebbe il prezzo sulla base della quantità domandata totale, che si

ottiene sommando orizzontalmente le funzioni di domanda dei due segmenti, .

ECONOMIA POLITICA – Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza, canale E-O - docente: Sergio GINEBRI

Prima prova parziale, anno accademico 2013-2014 – 24 aprile 2014

D

Nome Cognome

Matricola

RISPOSTE alle domande a risposta multipla

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

B D A D A C C A A C

alle domande aperte e all’esercizio

ECONOMIA POLITICA – Corso di laurea triennale in Scienze dei Servizi Giuridici (9 CFU), canale E-O - docente: Sergio GINEBRI

Prima prova parziale, anno accademico 2013-2014 - 24 aprile 2014

E

In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere

l’esercizio.

DOMANDE

a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di

risposte non corrette)

1. Se un bene è normale, un aumento del reddito provoca

a. uno spostamento a destra della curva di offerta

b. uno spostamento a sinistra della curva di offerta

c. uno spostamento a destra della curva di domanda

d. uno spostamento a sinistra della curva di domanda

2. L’elasticità della domanda di un bene rispetto al suo prezzo

a. si misura dividendo la variazione percentuale della quantità domandata per la variazione

percentuale del prezzo

b. è pari al rapporto tra la variazione della quantità domandata, misurata in kilogrammi, e

variazione del prezzo, misurata in moneta

c. è sempre maggiore di uno

d. è sempre minore di uno

3. Per una impresa in concorrenza perfetta il ricavo marginale, cioè il ricavo addizionale ottenuto

vendendo una unità di prodotto aggiuntiva, è

a. sempre inferiore al prezzo

b. sempre superiore al prezzo

c. pari al prezzo

d. decrescente all’aumentare della quantità prodotta

4. In concorrenza perfetta, nel lungo periodo, cioè quando tutte le imprese che lo desiderino siano entrate

nel mercato, il prezzo è

a. superiore al costo marginale

b. pari al costo medio minimo

c. pari al costo marginale e inferiore al costo medio

d. pari a zero

5. Un bene che presenta le caratteristiche di non rivalità nel consumo e di non escludibilità è detto

a. bene pubblico

b. bene perfettamente sostituto

c. bene perfettamente complementare

d. bene di Giffen

6. All’aumentare del prezzo di uno dei due beni tra cui un consumatore deve decidere come distribuire il

suo reddito

a. il tasso marginale di sostituzione tende all’infinito

b. il tasso marginale di sostituzione si annulla

c. il vincolo di bilancio cambia inclinazione

d. il vincolo di bilancio si sposta parallelamente a se stesso verso l’alto

ECONOMIA POLITICA – Corso di laurea triennale in Scienze dei Servizi Giuridici (9 CFU), canale E-O - docente: Sergio GINEBRI

Prima prova parziale, anno accademico 2013-2014 - 24 aprile 2014

E

7. All’aumentare del prezzo di un bene, la variazione della quantità domandata dello stesso bene da parte

di un singolo consumatore può essere decomposta nell’effetto reddito e nell’effetto sostituzione;

a. l’effetto reddito è nullo nel caso in cui il bene sia un bene di Giffen

b. l’effetto reddito dell’aumento del prezzo determina un aumento del consumo del bene, se il bene

è normale

c. l’effetto sostituzione provoca sempre un aumento della domanda del bene quando il prezzo

aumenta

d. l’effetto sostituzione provoca sempre una riduzione della domanda del bene quando il prezzo

aumenta

8. Si verifica una esternalità negativa quando

a. la produzione di un bene provoca un danno sociale che va al di là del costo di produzione del

bene

b. il costo privato di produzione di un bene è crescente

c. un bene o un servizio è prodotto dal settore pubblico

d. si è in presenza di diseconomie di scala, che aumentano il costo unitario di produzione

all’aumentare della produzione, sia interna che esterna

9. In monopolio il prezzo di vendita praticato dal monopolista è

a. inferiore al ricavo marginale

b. pari al costo marginale

c. pari al ricavo marginale

d. superiore al costo marginale

10. La produttività marginale del lavoro

a. è sempre pari al ricavo marginale in equilibrio

b. coincide con il costo marginale

c. misura il rapporto tra quantità prodotta, Q, e numero di lavoratori, L

d. per un dato ammontare di capitale, è decrescente oltre una certa soglia

aperte (la valutazione massima delle risposte è sei; nel voto finale viene sommata la migliore delle due eventuali risposte)

11. In un mercato in concorrenza perfetta, a partire da un equilibrio di lungo periodo e in presenza di una curva di offerta

di lungo periodo orizzontale, mostrare graficamente l’effetto di breve e di lungo periodo di una riduzione temporanea

del numero delle imprese.

12. Mostrare graficamente il costo sociale del potere monopolistico, cioè la differenza di surplus sociale tra equilibrio

monopolistico ed equilibrio concorrenziale.

Esercizio (la valutazione massima della soluzione dell’esercizio è sette. Per ottenere la valutazione massima è necessario

presentare la procedura seguita per ottenere la soluzione)

13. Un consumatore decide di allocare il proprio reddito nell’acquisto di due beni, il bene X e il bene Y. Le preferenze del

consumatore sono rappresentate dalla funzione di utilità . L’utilità marginale rispetto a X è 10X

e l’utilità marginale rispetto a Y è 2Y. Il prezzo del bene X è 20 e il prezzo del bene Y è 4. Il reddito del consumatore

è di 120 euro.

a) Trovare il paniere ottimale scelto dal consumatore.

b) Se al consumatore fosse chiesto di scegliere tra un paniere composto da 10 unità del bene Y e 3 unità del bene X,

oppure il paniere del punto a), quale sarebbe il paniere preferito dal consumatore?

ECONOMIA POLITICA – Corso di laurea triennale in Scienze dei Servizi Giuridici (9 CFU), canale E-O - docente: Sergio GINEBRI

Prima prova parziale, anno accademico 2013-2014 - 24 aprile 2014

E

Nome Cognome

Matricola

RISPOSTE alle domande a risposta multipla

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

C A C B A C D A D D

alle domande aperte e all’esercizio