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Emissione N° 296 PARCO DELLA MUSICA 8015948303078 MR 027 CD JEWEL BOX + SLIPCASE 2011 FOLK CORO DEI MINATORI DI SANTA FIORA DILLI CHE VENGHINO L’album del Coro dei Minatori di Santa Fiora è una vera e propria festa che rapisce l’ascoltatore con ritmiche incalzanti e coinvolgenti e anche momenti di intensa emozione, poesia e commozione, grazie alla miracolosa energia di un gruppo composto da 18 persone (tra cui due ultra-ottuagenari, con voci, fiati, chitarre, fisarmonica e percussioni). La formazione amiatina ha oltre 50 anni di storia. Il gruppo cantava per diletto, nelle cantine dei borghi dell’Amiata, fino a quando nel 2008 in una di queste cantine avvenne l’incontro con Antonio Pascuzzo, musicista e produttore. A lui si deve la parabola del Coro e il fortunato sodalizio con Simone Cristicchi. Gli ultimi due anni sono stati un’incredibile cavalcata, dall’Auditorium Parco della Musica, al Teatro degli Arcimboldi di Milano, ai più importanti palchi d’Italia, fino al Festival di Sanremo, il Primo Maggio a San Giovanni, la notte della taranta e altri 150 concerti nei più importanti festival e teatri. Incredibile la schiera di ospiti che anima questo disco: José Angel Hevia Velasco, Serena Dandini, Solis String Quartet, Ginevra di Marco, Francesco Magnelli, Andrea Salvadori, Marzio Del Testa, Rossoantico, Lino, Quartetto Euphoria, Antonio Pascuzzo, Ambrogio Sparagna, Alessandro Mannarino, Patrizia Laquidara, Michele Ranieri, Simone Cristicchi, King Naat Veliov, The Original Kocani Orkestar, Marco Rinalduzzi e Riccardo Corso. Il Coro dei Minatori di Santa Fiora si è formato nel 2006. Curiosità: Renzo Verdi, uno dei componenti del coro, è sindaco di Santa Fiora dal 2004. Partecipazioni: - Festival delle culture anarchiche e libertarie; - Festa di S.Barbara a Charleroi (Belgio); - Festival di Sanremo (come accompagnamento a Cristicchi); - Auditorium Parco della Musica di Roma per i festeggiamenti dei 150 anni dell'Unità d'Italia. AUAND 8031697902324 TALMOR OHAD NEWSREEL Americano d’adozione, ma di origine israeliana, nelle sue vesti di sassofonista, compositore e arrangiatore, Ohad Talmor è sicuramente una delle voci più interessanti del panorama jazzistico contemporaneo. Nel corso della sua carriera ha suonato al fianco di musicisti come Lee Konitz (Lee Konitz New Nonet, Konitz-Talmor String Project e Konitz-Talmor Big Band), Jason Moran, Josh Redman, Kurt Rosenwinkel, Chris Cheek, Dave Douglas, Carla Bley, Paul Motian, Joe Lovano, Chris Potter, Billy Hart e molti altri. Da anni inoltre è impegnato in alcuni progetti originali tra cui il trio con Steve Swallow e Adam Nussbaum (con ui ha registrato “Playing in Traffic” Auand AU9019), il nonetto Mass Transformation (con lo Spring String 4tet, Judith Berkson, Pete McCann, Shane Endsley e Mark Ferber) e il gruppo Newsreel che raccoglie alcuni dei musicisti più creativi della scena newyorkese: il batterista Dan Weiss, il pianista Jacob Sacchi, il trombettista Shane Endsley e il bassista Matt Pavolka. L’omonimo album che Talmor presenta oggi per la Auand Records, testimonia l’incredibile intesa musicale di questa formazione, che si esprime al meglio nell’interpretazione delle variegate composizioni del leader. I dieci brani dell’album portano infatti tutti la firma di

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Emissione N° 296

PARCO DELLA MUSICA 8015948303078 MR 027 CD JEWEL BOX + SLIPCASE 2011 FOLK

CORO DEI MINATORI DI SANTA FIORA DILLI CHE VENGHINO L’album del Coro dei Minatori di Santa Fiora è una vera e propria festa che rapisce l’ascoltatore con ritmiche incalzanti e coinvolgenti e anche momenti di intensa emozione, poesia e commozione, grazie alla miracolosa energia di un gruppo composto da 18 persone (tra cui due ultra-ottuagenari, con voci, fiati, chitarre, fisarmonica e percussioni). La formazione amiatina ha oltre 50 anni di storia. Il gruppo cantava per diletto, nelle cantine dei borghi dell’Amiata, fino a quando nel 2008 in una di queste cantine avvenne l’incontro con Antonio Pascuzzo, musicista e produttore. A lui si deve la parabola del Coro e il fortunato sodalizio con Simone Cristicchi. Gli ultimi due anni sono stati un’incredibile cavalcata, dall’Auditorium Parco della Musica, al Teatro degli Arcimboldi di Milano, ai più importanti palchi d’Italia, fino al Festival di Sanremo, il Primo Maggio a San Giovanni, la notte della taranta e altri 150 concerti nei più importanti festival e teatri. Incredibile la schiera di ospiti che anima questo disco: José Angel Hevia Velasco, Serena Dandini, Solis String Quartet, Ginevra di Marco, Francesco Magnelli, Andrea Salvadori, Marzio Del Testa, Rossoantico, Lino, Quartetto Euphoria, Antonio Pascuzzo, Ambrogio Sparagna, Alessandro Mannarino, Patrizia Laquidara, Michele Ranieri, Simone Cristicchi, King Naat Veliov, The Original Kocani Orkestar, Marco Rinalduzzi e Riccardo Corso.

Il Coro dei Minatori di Santa Fiora si è formato nel 2006. Curiosità: Renzo Verdi, uno dei componenti del coro, è sindaco di Santa Fiora dal 2004. Partecipazioni: - Festival delle culture anarchiche e libertarie; - Festa di S.Barbara a Charleroi (Belgio); - Festival di Sanremo (come accompagnamento a Cristicchi); - Auditorium Parco della Musica di Roma per i festeggiamenti dei 150 anni dell'Unità d'Italia.

AUAND 8031697902324

TALMOR OHAD NEWSREEL Americano d’adozione, ma di origine israeliana, nelle sue vesti di sassofonista, compositore e arrangiatore, Ohad Talmor è sicuramente una delle voci più interessanti del panorama jazzistico contemporaneo. Nel corso della sua carriera ha suonato al fianco di musicisti come Lee Konitz (Lee Konitz New Nonet, Konitz-Talmor String Project e Konitz-Talmor Big Band), Jason Moran, Josh Redman, Kurt Rosenwinkel, Chris Cheek, Dave Douglas, Carla Bley, Paul Motian, Joe Lovano, Chris Potter, Billy Hart e molti altri. Da anni inoltre è impegnato in alcuni progetti originali tra cui il trio con Steve Swallow e Adam Nussbaum (con ui ha registrato “Playing in Traffic” Auand AU9019), il nonetto Mass Transformation (con lo Spring String 4tet, Judith Berkson, Pete McCann, Shane Endsley e Mark Ferber) e il gruppo Newsreel che raccoglie alcuni dei musicisti più creativi della scena newyorkese: il batterista Dan Weiss, il pianista Jacob Sacchi, il trombettista Shane Endsley e il bassista Matt Pavolka. L’omonimo album che Talmor presenta oggi per la Auand Records, testimonia l’incredibile intesa musicale di questa formazione, che si esprime al meglio nell’interpretazione delle variegate composizioni del leader. I dieci brani dell’album portano infatti tutti la firma di

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AU 9023 JEWEL BOX 2011 JAZZ

Talmor (eccetto “Background Music” di Wayne Marsh) e mettono in luce le sue doti di compositore raffinato e innovativo.

RARE LIVE RECORDINGS 8436028697953 RLR 88662 2 CD JEWEL BOX 2011 JAZZ

COLTRANE JOHN LIVE AT THE JAZZ GALLERY 1960 Dopo aver completato un tour europeo con il quintetto di Miles Davis, John Coltrane lasciò la band del trombettista nel mese di Aprile del 1960, per formare un proprio gruppo inizialmente formato dal pianista Steve Kuhn, dal bassista Steve Davis e dal batterista Pete La Rocca. Il loro primo concerto fu tenuto nel Maggio del 1960 presso Jazz Gallery, un club situato nel Greenwich Village a New York. Ben presto però Kuhn lasciò la band. Coltrane era contento del suo modo di suonare, ma voleva un suono diverso per il gruppo band e trovò in McCoy Tyner la persona giusta (successivamente Pete LaRoca sarebbe stato sostituito da Elvin Jones e il bassista Steve Davis da Reggie Workman prima e Jimmy Garrison poi, andando così a formare una delle band più importanti della storia del jazz.) McCoy Tyner si unì al quartetto nel Giugno 1960 per l’ingaggio al Jazz Gallery e il 27 Giugno un concerto della band fu registrato da uno degli spettatori. Quella registrazione inedita viene oggi pubblicata per la prima volta in questo album. Oltre ad essere la prima testimonianza conservata della collaborazione tra Coltrane e McCoy Tyner, queste registrazioni rappresentano le prime esecuzioni di Coltrane al sax soprano. Inoltre queste registrazioni offrono la possibilità di ascoltare brani proposti molto raramente da Coltrane dal vivo come “Liberia”, “The Night Has a Thousand Eyes”, “Summertime” e “But Not For Me”.

CD inedit o del Concerto di Coltrane e McCoy Tyner al Jazz Gallery del 1960. Cd One 01 Liberia 30:16 02 Every Time We Say Goodbye 6:38 03 The Night Has A Thousand Eyes 6:28 Total Time: 43:22 Cd Two 01 Summertime 10:01 02 I Can’t Get Started 6:26 03 Body And Soul 7:32 04 But Not For Me 18:01

BAKER CHET I CAN'T GET STARTED - LIVE IN PALERMO 1976 Questo album propone una registrazione inedita in quartetto realizzata dal vivo da Chet Baker a Palermo nel 1976. Il rapporto di Chet Baker con l'Europa era di lunga data. Oltre all’amore dei fan europei per la musica di Chet Baker, il Vecchio Continente ha fatto da scenario per una serie di tragici eventi della vita del trombettista. A Parigi nel 1955, durante il primo tour europeo di Baker, il suo pianista Dick Twardzik era morto per un overdose di eroina. Sempre la droga avrebbe causato il suo arresto e la sua incarcerazione in Italia. Infine, Baker sarebbe morto improvvisamente a Amsterdam nel 1988, dopo essere caduto dalla finestra della sua camera d'albergo. Il concerto pubblicato qui per la prima volta è stato registrato presso il Brass Club di Palermoil 16 Gennaio 1976. In questa occasione il trombettista è accompagnato dal vibrafonista Enzo Randisi (qui al pianoforte), dal bassista Giovanni Tommaso e dal batterista Gianni Cavallaro. Oltre ad alcuni classici del repertorio di Baker, nel programma compaiono anche brani inusuali come “Blue n’ Boogie” (suonata in

Registrazione inedita in quartetto realizzata dal vivo da Chet Baker a Palermo nel 1976. 01 Solar 11:36 02 There Will Never Be Another You 8:42 03 Milestones 12:51 04 My Funny Valentine 9:20 05 But Not For Me 12:56 06 I Can’t Get Started 9:43 07 Blue ‘N’ Boogie/Buzzy 10:25

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GAMBIT RECORDS 8436028697960 69287 JEWEL BOX 2011 JAZZ

medley con “Buzzy”) e “I Can’t Get Started”, ballad che il trombettista ha registrato solo poche volte.

GAMBIT RECORDS 8436028696611 69333 JEWEL BOX 2011 JAZZ

GONSALVES PAUL ELLINGTONIA MOODS & BLUES (+ GETTIN' TOGETHER!) Nato a Brockton, nel Massachusetts il 12 Luglio 1920, da genitori provenienti da Capo Verde, il primo strumento di Paul Gonsalves è stata la chitarra. I suoi primi impegni professionali come sassofonista lo hanno visto come membro della Sabby Lewis Orchestra. Gonsalves ha anche suonato con le big band di Count Basie (1947-1949) e Dizzy Gillespie (1949 - 1950), prima di entrare a far parte dell’orchestra di Duke Ellington nel 1950. Questa pubblicazione raccoglie gli unici due album realizzati da Gonsalves come leader nel 1960: Ellingtonia Moods & Blues (RCA 731.071) e Gettin Together! (Jazzland JLP936S). Il primo album vede Gonsalves in un settetto formato da altri membri dell’orchestra di Ellington e da Ray Nance, mentre il secondo lo vede accompagnato da un quintetto d’impostazione più moderna, formato da giovani protagonisti del jazz moderno come Nat Adderley, Wynton Kelly, Sam Jones e Jimmy Cobb.

Questa pubblicazione raccoglie gli unici due album realizzati da Gonsalves in sestetto come leader risalenti al 1960: "Ellingtonia Moods & Blues" e "Gettin Together!" Paul Gonsalves è entrato a far parte dell’orchestra di Duke Ellington nel 1950. 01 It’s S omething That You Ought To Know 4:17 02 Chocataw 7:24 03 The Line-Up 5:27 04 Way, Way Back 5:07 05 Daydream 3:27 06 I’m Beginning To See The Light 4:04 07 D.A. Blues 6:26 08 Yesterdays 3:35 09 J. And B. Blues 5:00 10 I Surrender Dear 4:24 11 Hard Groove 5:00 12 Low Gravy 7:55 13 I Cover The Waterfront 4:09 14 Gettin’ Together 4:57 15 Walkin’ 4:45

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GAMBIT RECORDS 8436028697939 69298 JEWEL BOX 2011 JAZZ

RUSSELL PEE WEE COMPLETE LIVE AT BOVI'S TOWN TAVERN Charles Russell Ellsworth, meglio noto con il soprannome Pee Wee, è stato una voce unica e inconfondibile del clarinetto jazz. La sua carriera discografica è cominciata nel 1924 ed è continuata fino all'anno della sua morte, nel 1969. Il suo stile musicale è stato originale e distintivo fin dall'inizio della sua carriera. Anche se spesso è stato etichettato come musicista Dixieland, Pee Wee tendeva a rifiutare qualunque etichetta e negli anni Sessanta aveva preso l'abitudine di includere brani di John Coltrane e Ornette Coleman nel suo repertorio. Questo cd contiene due set completi registrato dal vivo al Bovi's Town Tavern, a East Providence, Rhode Island, nel Febbraio del 1964. Questa è la prima volta che questa musica viene ristampato dopo la sua pubblicazione iniziale in LP. Russell propone un programma di jazz tradizionale ma come spesso accade, i suoi assoli sono unici e non sempre legati allo stile tradizionale.

Registrazione dal vivo di Pee Wee Russell al Bovi's Town Tavern del febbraio 1964. Per la pri ma volta ristampato dopo la pubblicazione su LP! 01 Announcement 0:25 02 Oh Baby 4:17 03 Keepin' Out Of Mischief Now 4:01 04 Sugar 3:53 05 Blues 1:51 06 Struttin' With Some Barbecue 5:22 07 Ain't Misbehavin' 6:20 08 There'll Be Some Changes Made 4:23 09 That's A Plenty 4:49 10 Theme & Closing Remarks 1:52 11 Sunday 4:26 12 I'd Do Anything For You 2:56 13 Black And Blue 8:05 14 I Found A New Baby 5:20 15 Sugar 5:41 16 Love Is Just Around The Corner 6:22 17 Washington And Lee Swing 4:51 18 When It's Sleepy T ime Down South 3:54

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AMERICAN JAZZ CLASSICS 8436028697823 99031 2 CD JEWEL BOX 2011 JAZZ

MULLIGAN GERRY, BAKER CHET COMPLETE RECORDINGS MASTER TAKES Questo doppio cd raccoglie tutte le registrazioni realizzare nel biennio 1952-1953 dal quartetto di Gerry Mulligan con Chet Baker. Queste registrazioni avrebbero enormemente influenzato molti altri gruppi negil anni successivi. Nelle memorie di Chet Baker, pubblicate postume con il titolo “As Though I Had Wings”, il trombettista ricorda gli inizi di questa formazione che ha scritto un pagina importante della storia del jazz: "Quando ho saputo che Gerry aveva fatto l’autostop da New York a Los Angeles, e che era interessato a mettere insieme un gruppo, ero curioso di conoscere questo ragazzo. Un paio di settimane dopo sono stato chiamato per una prova con Mulligan. Eravamo Chico Hamilton, Bob Whitlock, Gerry ed io. Siamo andati subito d’accordo sotto la direzione di Gerry, e un paio di settimane più tardi abbiamo iniziato quello che si è rivelata un impiego di undici mesi in un piccolo club di fronte all’Hotel Ambassador chiamato Haig". Uno dei fattori che hanno reso questo quartetto così popolare e speciale è stata l'assenza del pianoforte nella sezione ritmica. La mancanza del pianoforte dava al bassista più libertà dal punto di vista armonico e lasciava ai solisti più spazio per l’improvvisazione. Tutte le loro registrazioni insieme di quel periodo sono raccolte in questo doppio cd, con la sola eccezione di cinque alternate takes che non sono state aggiunte a causa di limiti di spazio.

Doppio CD che ra ccoglie tutte le registrazioni realizzare nel biennio 1952-1953 dal quartetto di Gerry Mulligan con Chet Baker.

AMERICAN JAZZ CLASSICS 8436028697847 99033 JEWEL BOX 2011 JAZZ

PARKER CHARLIE, DAVIS MILES BLUEBIRD: LEGENDARY SAVOY SESSIONS Redatto da un gruppo di esperti della discografia e della musica del grande sassofonista Charlie Parker, questo album raccoglie sei sessioni registrate dalla band di Parker tra il 1945 e il 1948. In queste registrazioni appaiono due giovani musicisti che saranno tra i collaboratori migliori e più efficienti di Parker (Miles Davis e Max Roach), così come due pianisti che hanno segnato l'evoluzione di Bop (Bud Powell e John Lewis). La prima sessione vede anche di Dizzy Gillespie al pianoforte. In queste registrazioni troviamo alcuni degli esempi più autentici e significativi del nuovo stile che Parker stava definendo con la sua musica: “Meandering” (ispirata a “Embraceable You”), “Now’s The Time”, “Billie’s Bounce,” o lo splendido blues “Parker’s Mood”.

Questo a lbum raccoglie sei sessioni registrate dalla band di Parker tra il 1945 e il 1948. 1. Billie's Bounce 3:11 2. Now's The Time 3:16 3. Meandering 3:17 4. Donna Lee 2:32 5. Chasin' The Bird 2:44 6. Cheryl 2:58 7. Buzzy 2:28 8. Milestones 2:35 9. Little Willie Leaps 2:50 10. Half Nelson 2:42 11. Sippin' At Bells 2:21 12. Another Hair-Do 2:38 13. Blue Bird 2:50 14. Klaunstance 2:45 15. Bird Gets The Worm 2:35 16. Barbados 2:29 17. Ah-Leu-Cha 2:54 18. Constellation 2:27 19. Parker's Mood 3:03 20. Perhaps 2:34 21. Marmaduke 2:43 22. Steeplechase 3:04

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23. Merry -Go-Round 2:27

AMERICAN JAZZ CLASSICS 8436028697854 99034 JEWEL BOX 2011 JAZZ

LACY STEVE THE COMPLETE WHITEY MITCHELL SESSIONS Considerato il primo sassofonista soprano moderno, Steve Lacy ha portato il suo strumento dal classico Dixieland fino al jazz d'avanguardia, sperimentando soluzioni stilistiche sempre nuove. Ha suonato nei contesti più diversi, dai concerti per soprano solo alle big band, e ha sviluppato un proprio linguaggio personale come compositore. Inoltre Lacy è uno dei pochi sassofonisti che ha saputo sfruttare veramente il soprano in tutte le sue sfaccettature e ha saputo creare una voce unica sul suo strumento, insieme a Bechet, John Coltrane, Wayne Shorter e Dave Liebman. Questa particolare pubblicazione raccoglie due rare sessioni di Lacy del 1956, durante le prime fasi della sua leggendaria carriera. Le due sessioni rappresentano le uniche registrazioni del sassofonista con il bassista Whitey Mitchell e il sassofonista tenore Tom Stewart. Le sessioni vedono anche la partecipazione di musicisti del calibro di Herbie Mann, Don Stratton, Joe Puma, Dave McKenna e Osie Johnson.

Questa pubblicazione contiene due rare sessioni di Steve Lacy del 1956, durante le prime fasi della sua leggendaria carriera. 1. It Could Happen To You 3:12 2. Lover Man 3:09 3. Strike U p The Band 2:00 4. I Let A Song Go Out Of My Heart 2:57 5. Once In A While 3:33 6. Young Lesley 3:41 7. You Stepped Out Of A Dream 3:10 8. Over The Rainbow 2:57 9. Perdido 3:11 10. Why Don't You Take Up The Piccolo? 3:03 11. Rosetta 3:19 12. Gee Baby, Ain't I Good To You 3:29 13. Out Of Nowhere 2:39 14. My Heart Is A Hobo 3:06 15. Fidgety Feet 3:18 16. Potatoes 3:10 17. Let's Get Lost 2:04 18. Spain 2:38 19. The Things I Love 3:45 20. Some Of These Days 3:04 21. Give Me The Simple Life 3:3 5 22. Indian Blanket 3:55

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AMERICAN JAZZ CLASSICS 8436028697892 99035 JEWEL BOX 2011 JAZZ

MCCANN LES THE SHOUT Questa pubblicazione presenta l’album originale del pianista Les McCann, “The Shout” (Pacific Jazz PJ-7), per la prima volta su CD. In questo album registrato dal vivo al Bit club di Hollywood nel 1960, McCann è accompagnato da Leroy Vinnegar al basso e Ron Jefferson alla batteria. In questa performance McCann propone una serie di standard ben noti oltre la sua composizione originale “The Shout”. Come bonus sono stati aggiunti alla versione originale il brano di Vinnegar “Tell 'Em About It”, registrato nella stessa occasione e originariamente apparso solo su una compilation da tempo fuori catalogo, e cinque brani precedentemente registrati in sudio dallo stesso trio.

Per la prima volta su CD l’album originale “The Shout” del pianista Les McCann. 01. But Not For Me 02. A Foggy Day 03. The Shout 04. Set Call: Sonar 05. C Jam Blues 06. Jubilation 07. Night In Tunisia 08. Set Call: Cute 09. Tell 'Em About It 10. A Little 3/4 For God & Co 11. I'll Remember April 12. How High The Moon 13. This Can't Be Love 14. For Call Perkins

AMERICAN JAZZ CLASSICS 8436028697908 99036 JEWEL BOX

LINCOLN ABBEY ABBEY LINCOLN'S AFFAIR Questa pubblicazione propone alcune delle prime registrazioni della cantante Abbey Lincoln, tra cui il suo primo LP “Abbey Lincoln's Affair...a Story of a Girl in Love” (Liberty LRP3025) nella sua interezza, altre canzoni originariamente pubblicate come singoli sempre per l’etichetta Liberty, e due brani eseguiti da Abbey Lincoln dal vivo in uno show televisivo 1958 (di questi “When a Woman Loves a Man” appare qui per la prima volta su CD). L’album “Abbey Lincoln's Affair” vede la cantante accompagnata da un’orchestra diretta da Benny Carter (curatore anche di parte degli arrangiamenti con Marty Paich e Jack Montrose) ed è stato registrato nel Novembre del 1956. Le altre tracce di questo cd originariamente pubblicate come singoli sono state registrate nel Luglio dello stesso anno, mentre gli ultimi due brani sono state registrate nel corso dello spettacolo televisivo Bobby Troup Stars of Jazz il 7 Luglio 1958.

CD che propone alcune delle prime registrazioni della cantante Abbey Lincoln, tra cui il suo primo LP “Abbey Lincoln's Affair...a Story of a Girl in Love” nella sua interezza. 01. Love Walked In 02. I Didn't Know About You 03. Would I Love You 04. I Wake Up Smiling 05. This Can't Be Love 06. Crazy He Calls Me 07. Two Cigarettes In The Dark 08. The Masquerade Is Over 09. Take Me In Your Arms 10. Together 11. Affair

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2011 JAZZ

12. No More 13. Warm Valley 14. You Do Something To Me 15. Do Nothing 'Til You Hear From Me 16. The Answer Is No 17. Lonesome Cup Of Coffee 18. She Didn't Say Yes 19. Out Of The Past 20. When A Woman Loves A Man

DELTA GROOVE 0850021001568 DGPCD 142 JEWEL BOX 2010 BLUES

LOS FABULOCOS DOS Il gruppo Los Fabulocos è stato fondato nel 2004 dal cantante e fisarmonicista Jesus Cuevas e dal batterista Mike Molina, già collaboratori nella band roots-rock The Blazers. Quando il bassista James Barrios si è unito al gruppo l'anno successivo, la sua passione per la musica country Bakersfield ha aggiunto un’ulteriore sfaccettatura nello stile del gruppo che ha trovato infine una propria identità musicale con l’arrivo nel 2007 del chitarrista blues Kid Ramos. Nel 2008 i Los Fabulocos hanno pubblicato il loro omonimo disco di debutto per l’etichetta Delta Groove Music. Il sound unico della band è statao subito apprezzato dai critici e dal pubblico. In questi anni i Los Fabulocos hanno continuato ad affinare il proprio stile che miscela blues, zydeco, rock ‘n’ roll anni Cinquanta, rhythm & blues e musica tradizionale messicana. Come il titolo suggerisce, “Dos” è secondo e nuovo lavoro della band. Il gruppo mostra una notevole crescita proponendo un repertorio di materiale originale impreziosito da alcuni ospiti speciali come Big Manny (voce, rubboard e timbales), Raul Medrano (percussioni) e lo straordinario sassofonista Rod Dziubla.

La band Los Fabulocos è composta dal cantante e fisarmonicista Jesus Cuevas e dal batterista Mike Molina. "DOS" è una miscela di blues, zydeco, rock ‘n’ roll anni Cinquanta, rhythm & blues e musica t radizionale messicana. 1. Everything Will Turn Out Alright 2. The Vibe 3. I Never Thought 4. Los Chucos Suaves 5. She Wakes Up Cryin' 6. Una Pura Y Dos Con Sal 7. What's In My Heart 8. The Coffee Song 9. My Brother's Keeper 10. Keep A Knockin' 11. Calmen Su Rollo

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CONNECTORS RECORDS 0821895988422 59884-2 CD + DVD JEWEL BOX 2011 WORLD MUSIC

MAVRAK BELA, THE STARS OF BUENA VISTA UN SOPLO EN EL AIRE La voce di Belá Mavrák è ascoltata e amata in tutto il mondo. Il tenore di origine austriaca da anni gira il mondo collaborando con le più prestigiose orchestre di musica classica in particolare con l’ensemble diretto dal violinista André Rieu. Con questo suo nuovo album dal titolo "Un Soplo en el Aire", Belá Mavrák ha realizzato un sogno di lunga data nato durante una sua visita a Cuba: riscoprire la tradizione della musica cubana nella sua bellezza e originalità. "Quando mi è stata data la possibilità di selezionare le tracce di questo CD” spiega Mavrák “ho voluto unire due cose: la musica che come tenore classico ho cantato sui palchi di tutto il mondo in tanti splendidi anni, e lo stile autentico del Buena Vista Social Club". In modo attento e originale Mavrák non solo ha recuperato alcune delle più belle pagine della tradizione cubana, ma ha fatto avvicinare i musicisti cubani del gruppo The Stars Of Buena Vista ad una cultura musicale a loro estranea, quella occidentale sia tradizionale che moderna. Il risultato è un mix rispettoso di tradizione e folklore cubano con melodie europee, un miscela strepitoso che abbatte le barriere di genere e dimostra come la musica sia un linguaggio universale.

CD 1. Veinte Anos 2. Only One Time (Samo Jednom Se Ljubi) 3. Anniversary Song 4. Amado Mio 5. Bela's Song 6. Besame Mucho 7. Love Sick (Bolujem Ja) 8. Brunette (Minek A Szöke Ennekem) 9. Charade 10. Dos Gardenias 11. Fonte De Amore 12. Golden Earrings 13. Lili Marlen 14. My Little Pretty (Devojko Mala) 15. Damisela Encantadora 16. A Time For Us (From The Motion Picture Romeo And Juliet) 17. She 18. Smile (From The Motion Picture Modern Times) 19. Torna A Surriento DVD 3 Videoclips Making Of

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CONNECTORS RECORDS 0821895982826 59828-2 JEWEL BOX + SLIPCASE 2011 WORLD MUSIC

VARIOUS ARTISTS LADY SALSA L’album “Lady Salsa”raccoglie la colonna sonora originale di uno dei musical di maggior successo internazionale degli ultimi anni. Come l’omonimo spettacolo, l’album ci propone un viaggio musicale a ritroso nel tempo attraverso la storia di Cuba. Nel 1492 Cristoforo Colombo scoprì l’isola rivendicandone il dominio a nome della Spagna. Gli abitanti indigeni furono quasi completamente spazzati via dagli invasori spagnoli che portarono con loro la propria cultura e la propria musica. Siccome la raccolta della canna da zucchero era troppo faticosa per i signori spagnoli, schiavi africani furono importati sull'isola. Gli africani portarono i loro tamburi e la loro tradizione musicale si integrò con quella cubana dando vita all’Afro-Cuban Rumba. La musica delle corti di Spagna e Francia (minuetti) si mescolò poi con i ritmi cubani dando vita al Danzon, da cui si è sviluppato il Son Cubano, il precursore della moderna Salsa. Quando la mafia arrivò a Cuba nella prima metà del secolo scorso, l'isola divenne il paradiso del gioco. Quelli erano i tempi del proibizionismo negli Stati Uniti e a sole 90 miglia dalle coste degli Stati Uniti si potevano comprare una bevanda legalmente. I gangster portarono il jazz americano con loro, che mescolandosi con la musica locale diede vita al Latin Jazz. Intanto quartieri latini si sono sviluppati nelle grandi città del Nord America, e la presenza dei "latinos" negli Stati Uniti è cresciuta notevolmente. Tutte le diverse nazionalità hanno portato elementi musicali dei loro paesi, e questi elementi si sono mescolati creando la Salsa. Il famoso gruppo cubano dei Los Van Van a partire dalla Salsa ha sviluppato una musica chiamata Songo. Il Songo è stato il punto di partenza per lo sviluppo successivo della Timba, attualmente il ballo più popolare a Cuba.

L’album “LADY SALSA” raccoglie la colonna sonora originale di uno dei musical di maggior successo internazionale degli ultimi anni. 1. Somos Cubanos 2. La Negra Tomasa 3. Esencia Joda 4. Ay Dios Aparame 5. Nadie Baila Como Yo Maria Te resa 6. Rumba Pa´Los Trombones 7. Chan Chan 8. Papiro 9. Temba, Tumba Y Timba 10. Mis Tres Mujeres 11. Manisero 12. Mambo Music 13. Maria Luisa 14. Esto Te Pone La Cabeza Mala

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CUBAN MASTERS LOS ORIGINALES Per questo splendido album produttore Juan Pablo Torres ha riunito una serie di leggende viventi, che rappresentano il meglio della tradizione della musica cubana. La lista dei partecipanti a questo progetto rappresenta un "Who's Who" della scena musicale afro-cubana e tra i tanti nomi spiccano: Israel López "Cachao" che ha rivoluzionato il panorama musicale cubano sviluppando il cosiddetto "Danzóns nuevo ritmo ", divenuto poi famoso con il nome di "Mambo"; José Antonio Fajardo definito da Richard Egües "il più grande flautista cubano di tutti i tempi"; Alfredo "Chocolate" Armenteros, trombettista veterano della "età dell'oro" della musica cubana; Carlos "Patato" Valdés, il primo al mondo ad utilizzare congas intonate su note diverse; Alfredo Valdés, Jr., noto anche come compositore (ha scritto la hit di Ray Barreto "El Watusi"); Rodolfo "Rudy" Calzado, cantante che ha scritto brani come "La Malanga", "Tumba de Caña" and "La Botija de Abuelito"; Juan Pablo Torres, per lungo tempo il più importante trombonista cubano e catalizzatore dell’Estrellas de Areito, gruppo leggendario che è considerato il precursore del Buena Vista Social Club. A questi pilastri della musica cubana si aggiungono nuovi protagonisti di questa scena musicale come il

Grandi artisti della scena musicale cubana tra cui Israel López "Cachao". 1. Los Originales 2. Cachao Es Mambo 3. Toca La Flauta Fajardo 4. Toma Chocolate 5. Club Social Buena Vista 6. Santa Cecillia 7. Danzon Para Los Maestros 8. Los Dos Alfredos 9. Oye Mi Tumbao 10. Se Calientan Los Cueros 11. Quitate La Careta 12. Quiero Un Sombrero

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pianista Alfredo Rodriguez, il chitarrista e compositore Juanito Marquez, i sassofonisti Jesús Caunedo e Rafael "Tata" Palau, i trombettisti Adalberto "Trompetica" Lara e Feliciano Gómez "Pachu", il batterista Walfredo de los Reyes e i percussionisti Francisco Aguabella, Miguel Cruz and Luis Miranda .

Grazie dell’attenzione e cordiali saluti da EGEA Records & Distribution.

Silvia Valderrama Ufficio Stampa - EGEA Music C.so Mazzini, 12 - 12037 SALUZZO (CN) Tel. +39 0175 217323 Fax. +39 0175 475154 E-Mail: [email protected] Skype: silvia valderrama http://www.egeamusic.com