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LLiicceeoo SScciieennttiiffiiccoo SSttaattaallee ““ MMaannffrreeddoo FFAANNTTII ””
viale Peruzzi, 7 41012 Carpi (Mo) - Tel. 059.691177/691414 - Fax. 059 641109 C. F. 81001160365
e-mail: [email protected] pec: [email protected] sito web: www.liceofanti.it
ESAMI DI STATO A. S. 2016/2017
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (art. 5 comma 2 D.P.R 23/07/1998 N° 323)
PERCORSO FORMATIVO COMPLESSIVO
DELLA CLASSE 5^ SEZIONE K
INDIRIZZO LINGUISTICO
2
SOMMARIO
LE FINALITA' FORMATIVE DELLA SCUOLA
LE FINALITA' SPECIFICHE DELL'INDIRIZZO
PROFILO FORMATIVO IN USCITA
PIANO DI STUDIO DELLA CLASSE
CONTINUITA' DIDATTICA NEL TRIENNIO
STORIA DELLA CLASSE
GLI OBIETTIVI COMUNI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
a- obiettivi comportamentali
b- obiettivi cognitivi
8 IL PERCORSO FORMATIVO
8.1 I CONTENUTI
8.2 LE ATTIVITA' INTER- ED EXTRACURRICOLARI
8.3 I METODI
8.4 I MEZZI
8.5 GLI SPAZI
8.6 GLI STRUMENTI DI VERIFICA
8.7 LE TIPOLOGIE DI VERIFICA
8.8 I CRITERI DI VALUTAZIONE
9 CONSIDERAZIONI FINALI
I DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
LA COMMISSIONE INTERNA PER L'ESAME DI STATO
ALLEGATI
3
1. LE FINALITÀ FORMATIVE DELLA SCUOLA
Le finalità formative esplicitano i valori a cui si ispirano le scelte della scuola e che la scuola
intende promuovere negli studenti.
Esse definiscono il quadro di riferimento entro cui si collocano i singoli interventi formativi
e didattici; si traducono negli obiettivi che vengono fissati in sede di programmazione dai
Dipartimenti, dai Consigli di Classe e dagli insegnanti delle diverse discipline.
Finalità e obiettivi si distinguono per i tempi di realizzazione, per il grado di specificità, di
precisione e di verificabilità.
Mentre le finalità sono traguardi a lungo termine verso cui tendere, che non necessariamente
si conseguono nell'arco del quinquennio e che comunque non è possibile definire, osservare
e misurare in modo preciso, gli obiettivi sono comportamenti precisi, osservabili e
misurabili e coincidono con ciò che lo studente deve saper fare al termine di ogni tappa
(unità didattica, quadrimestre, anno di corso, biennio, triennio) del percorso formativo e
didattico.
Finalità Formative Strategie di Intervento
- Valorizzare la cultura della democrazia
e della pace
a. Favorire la conoscenza storica e civile dei valori democratici
b. Offrire occasioni di dibattito democratico
c. Sostenere la partecipazione attiva agli organi della scuola
come punto di partenza di una cultura civica
2. Educare al rispetto e alla
valorizzazione della diversità
Favorire la comprensione delle altre culture attraverso
l’apprendimento linguistico
Attivare esperienze educative che promuovano il senso di
solidarietà e scoraggino atteggiamenti pregiudiziali
Realizzare esperienze concrete che stimolino la conoscenza e il
rispetto delle diversità
3. Educare alla salute e al rispetto
dell’ambiente
Attuare programmi di prevenzione (contro alcolismo, fumo,
droga, AIDS, ecc.) in collaborazione con le strutture socio-
sanitarie competenti
Individuare la valenza formativa di ciascuna disciplina in
relazione ai vari programmi di prevenzione attuati
Realizzare programmi di raccolta differenziata e di risparmio
energetico
Valorizzare gli spazi verdi
4. Stimolare la motivazione
all’apprendimento e allo studio
Valorizzare la valenza formativa di ogni disciplina
Favorire attraverso i contenuti disciplinari lo sviluppo e il
riconoscimento di attitudini e potenzialità individuali
5. Prevenire l’insuccesso scolastico e
favorire la prosecuzione degli studi
Acquisire tutte le informazioni utili per la valutazione del
curricolo degli studenti (fascicolo personale, P.O.F. delle scuole
di provenienza, programmi ministeriali, etc.)
Attivare progetti di accoglienza
Individuare strategie di sostegno e attività di potenziamento
Armonizzare la programmazione fra biennio e triennio
Facilitare occasioni di colloqui, anche individuali, fra studenti e
insegnanti
6. Promuovere la progettualità e
l’autonomia degli studenti
Fornire occasioni per imparare a progettare
Fornire metodologie per il reperimento e l’utilizzo delle
informazioni
Sostenere la realizzazione di progetti verificabili
4
Stimolare l’acquisizione del senso di responsabilità personale
7. Promuovere l’autovalutazione e
l’autostima
Illustrare agli studenti gli obiettivi educativi/didattici e i criteri di
valutazione adottati
Favorire la consapevolezza degli studenti in merito alla dinamica
del loro processo di apprendimento e al livello di competenza
raggiunto
8. Sviluppare competenze relazionali e
disponibilità all’apprendimento
permanente
Stimolare le modalità di lavoro di gruppo, nel gruppo classe o in
un contesto di classi aperte
Favorire il dibattito democratico fra pari
Educare all’ascolto e alla riflessione
9. Valorizzare ed indirizzare attitudini ed
interessi personali
Stimolare attività creative ed espressive (teatro, musica, etc.)
Sostenere attività di laboratorio (fisica, chimica, informatica)
Favorire la realizzazione di prodotti multimediali
10. Assicurare un raccordo fra scuola e
realtà socio-culturale circostante
Predisporre spazi e tempi di scambio con la realtà socio-
culturale circostante, con particolare riferimento agli interessi
giovanili (corsi, incontri, partecipazione a spettacoli, ecc.)
Sviluppare il concetto di cittadinanza europea e globale e di
comunità di pari opportunità
11. Favorire la prosecuzione degli studi Organizzare attività di orientamento implicito ed esplicito
Predisporre contatti con Università ed Enti preposti alla
formazione
Sviluppare capacità di ricerca e gestione delle informazioni
Educare alla scelta
5
2. LE FINALITA' SPECIFICHE DELL'INDIRIZZO
LICEO LINGUISTICO
Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida
lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le competenze
necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano e per
comprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse” (art. 6
comma 1)
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento
comuni, dovranno:
avere acquisito in due lingue moderne strutture, modalità e competenze comunicative
corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento;
avere acquisito in una terza lingua moderna strutture, modalità e competenze
comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento;
saper comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni professionali
utilizzando diverse forme testuali;
riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue
studiate ed essere in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro;
essere in grado di affrontare in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari;
conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è studiata la lingua,
attraverso lo studio e l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali,
cinematografiche, delle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni;
sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto
e di scambio.
6
3. PROFILO FORMATIVO IN USCITA
INDIRIZZO LINGUISTICO
AREA UMANISTICA
Lo studente conosce:
Gli aspetti fondamentali del sistema linguistico
delle tre lingue straniere;
Le linee generali di evoluzione dei sistemi
letterari dei paesi stranieri con particolare
riferimento all’Ottocento e al Novecento;
I principali autori e le più significative correnti
letterarie italiane;
Autori, correnti e opere fondamentali della
storia dell’arte europea;
Autori e testi latini di alcuni periodi storici;
Gli eventi storici, con particolare riferimento
alla storia europea;
Le tematiche e i concetti filosofici
fondamentali.
Lo studente è in grado di:
Interagire nelle lingue straniere in riferimento a
situazioni della vita quotidiana e ai contesti
culturali relativi all’indirizzo di studio;
Analizzare e discutere testi letterari, saggi,
articoli, opere artistiche;
Redigere testi di tipologia diversa in italiano e
in lingua straniera;
Utilizzare un linguaggio specifico;
Individuare rapporti causali, comparativi e di
inferenza nei periodi storici oggetto di studio;
Individuare analogie e differenze tra concetti,
modelli e metodi all’interno di un sistema
filosofico.
AREA SCIENTIFICA
Lo studente conosce:
I termini, le strutture, le relazioni, i processi
relativi ai concetti chiave delle scienze della
Terra
I concetti fondamentali della geometria
analitica, della trigonometria e dell’analisi
matematica;
I concetti fondamentali della biologia, della
chimica e della fisica.
Lo studente è in grado di:
Utilizzare un linguaggio specifico;
Applicare i teoremi studiati e le procedure di
calcolo;
Leggere e interpretare grafici e tabelle.
7
4. PIANO DI STUDIO DELLA CLASSE 5^ SEZIONE K
DENOMINAZIONE MATERIE 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ TIPO di
PROVE
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4 4 4 S.O.
LINGUA E CULTURA LATINA 2 2 O.
1° LINGUA STRANIERA 4* 4* 3* 3* 3* S.O.
2° LINGUA STRANIERA 3* 3* 4* 4* 4* S.O.
3° LINGUA STRANIERA 3* 3* 4* 4* 4* S.O.
STORIA E GEOGRAFIA 3 3 O.
STORIA 2 2 2 O.
FILOSOFIA 2 2 2 O.
MATEMATICA ** 3 3 2 2 2 S.O.
FISICA 2 2 2 O.
SCIENZE NATURALI*** 2 2 2 2 2 O.
STORIA DELL'ARTE 2 2 2 O.
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2 2 2 P.O.
RELIGIONE/A.A. 1 1 1 1 1 O.
TOTALE ORE 27 27 30 30 30
* un'ora settimanale prevede la compresenza del madrelinguista.
**con informatica nel primo biennio
***scienze della terra e biotecnologie al 5^ anno
8
5. CONTINUITÀ DIDATTICA NEL TRIENNIO*
DENOMINAZIONE MATERIE 3^ 4^ 5^
ITALIANO X X X
STORIA E FILOSOFIA X X X
1° LINGUA STRANIERA INGLESE X Y Z
1° LINGUA LETTORE inglese X X X
2° LINGUA STRANIERA: TEDESCO X X Y
2°LINGUA LETTORE tedesco X X X
3° LINGUA STRANIERA: SPAGNOLO X X X
3° LINGUA LETTORE spagnolo X X X
MATEMATICA E FISICA X X X
SCIENZE X X X
STORIA DELL'ARTE X X X
ED. FISICA X X X
RELIGIONE/AA X X X
*L’uso di tre lettere uguali in orizzontale indica la continuità dello stesso docente; lettere diverse indicano presenze di
insegnanti diversi.
9
6. STORIA DELLA CLASSE 5^ SEZIONE K
COMPOSIZIONE ESITI
Totale
Alunni
Di cui
Ripetenti Provenienti da altra
scuola
Respinti Promossi con debito
formativo
Ritirati o trasferiti
M F M F M F M F M F M F
1° ANNO
2012/2013
1A
30
5
25
-
-
-
-
1
3
3
5
1
2
2° ANNO
2013/2014
2A
26
5
21
1
-
1
1
1
1
2
1
1
-
3° ANNO
2014/2015
3K
26
6
20
1
1
-
-
2
-
2
5
2
-
4° ANNO
2015/2016
4K
23
5
20
1
-
-
-
-
-
4
2
-
2
5° ANNO
2016/2017
5K
24
5
19
-
-
-
-
10
7. GLI OBIETTIVI COMUNI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
a- obiettivi comportamentali
1. Regolarità della frequenza
2. Interesse e partecipazione al lavoro
2.1 seguire con attenzione
2.2 intervenire in modo pertinente
2.3 collaborare al recupero e al potenziamento
3. Responsabilità nell’atteggiamento scolastico
3.1 eseguire i compiti e studiare regolarmente
3.2 programmare il proprio lavoro
3.3 portare il materiale
4. Relazionalità con i compagni e col personale scolastico, rispetto delle attrezzature e
dell’edificio scolastico
b- obiettivi cognitivi
OBIETTIVI
CONOSCENZE Padronanza dei contenuti disciplinari e/o pluridisciplinari
COMPETENZE
Linguistiche generali (morfosintassi e lessico)
Logico–argomentative (coerenza e organicità)
Tecniche e procedurali
CAPACITÀ
Analisi
Sintesi
Elaborazione critica
Organizzazione del lavoro individuale e/o di gruppo
11
8. IL PERCORSO FORMATIVO
ITALIANO
OBIETTIVI DIDATTICI
Educazione letteraria
Conoscenze:
-possedere le fondamentali informazioni storico-letterarie sul programma svolto;
-possedere i fondamentali concetti di analisi letteraria e relativa terminologia.
Competenze:
-saper storicizzare il testo letterario;
-saper analizzare e commentare il testo (significato letterale; indagine metrica, retorica, narratologica, tematica);
-saper ricercare autonomamente le informazioni necessarie.
Capacità:
-formulare semplici ipotesi in contesti simili ad uno noto;
-formulare giudizi ed opinioni personali, adeguatamente argomentati.
Abilità linguistiche:
-individuare l’organizzazione dei testi orali e scritti;
-distinguere le informazioni dai giudizi;
-produrre testi orali e scritti corretti, pertinenti, argomentati e coerenti.
VALUTAZIONE
Elementi significativi per la valutazione del tema, saggio breve, articolo di giornale:
ordine grafico; punteggiatura; correttezza grammaticale, sintattica e lessicale; pertinenza rispetto alla traccia; completezza;
chiarezza argomentativa; organicità e coerenza della struttura; qualità delle informazioni; apporti critici personali.
Elementi significativi per la valutazione delle analisi testuali:
-comprensione del significato letterale;
-abilità di analisi linguistico-stilistica (figure retoriche; lessico ; registri espressivi; ecc) e di -indagine tematica;
-capacità di verificare concetti/ipotesi di lavoro.
Elementi significativi per la valutazione delle verifiche orali
-comprensione della domanda;
-organizzazione di una scaletta argomentativa;
-qualità, quantità, e precisione delle informazioni;
-correttezza e chiarezza dell’esposizione;
-formulazione e verifica di ipotesi;
-formulazione di giudizi e opinioni personali.
LINEE GUIDA DEL PROGRAMMA DI ITALIANO
1. Caratteri generali della letteratura romantica in Italia e in Europa Peculiarità del movimento romantico italiano
2. Alessandro Manzoni Vocazione storica e prospettiva religiosa nelle Odi civili, nelle tragedie e nel romanzo.
3. Giacomo Leopardi
Il classicismo romantico e il sistema filosofico del Leopardi.. Le varie fasi della poesia leopardiana (pessimismo storico,
pessimismo cosmico, ciclo di Aspasia, la Ginestra). La prosa delle Operette morali.
4. Il Romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano Fondamenti teorici e dichiarazioni di poetica
5. Giovanni Verga Poetica, ideologia e tecnica narrativa del Verga verista
6. Le poetiche del Decadentismo Crisi della matrice positivistica, temi e miti della letteratura decadente.
12
7. Giovanni Pascoli
Temi e linguaggio della poesia pascoliana
8. Gabriele D’Annunzio
Produzione letteraria dall’Estetismo al Superuomismo.
9. Le nuove strutture narrative tra ‘800 e ‘900 Italo Svevo, uno scrittore mitteleuropeo a Trieste. La figura dell’inetto e il narratore inattendibile.
10. Luigi Pirandello.
Destrutturazione delle forme narrative nelle novelle e nel romanzo. Soluzioni d’avanguardia nel teatro borghese.
11. La poesia del Novecento:
La poetica antieloquente di Eugenio Montale
La poesia come illuminazione di Giuseppe Ungaretti
12. Uno sguardo sulla narrativa neorealista: Il sentiero dei nidi di ragno di I.Calvino.
13. DANTE E IL PARADISO
Lettura, commento e parafrasi di versi scelti all’interno dei canti I, III, VI, XVII, XXXIII
Libri letti integralmente: Pirandello, Il fu Mattia Pascal; Svevo, La coscienza di Zeno ; Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno
STORIA - prof.ssa Brunetta Salvarani
OBIETTIVI DIDATTICI
Alla fine dell’Anno Scolastico, l’alunno deve essere in grado di:
- Saper collocare in modo spazio-temporale gli avvenimenti
- Individuare rapporti causali, comparativi e di inferenza
- Esporre con termini appropriati gli argomenti
- Individuare persistenze e cambiamenti nello sviluppo delle istituzioni storiche
- Cogliere la complessità degli eventi, rapportandola al presente
CONTENUTI
RACCORDO con il programma di IV
- Lo scenario politico alla fine dell’ ‘800
- Il dominio dell’Occidente
- Dal colonialismo all’Imperialismo
UNITA’ 1
Il Novecento fra guerra, crisi e rivoluzione
- La Prima Guerra Mondiale
- Lo svolgimento del conflitto e la vittoria dell’Intesa
- La rivoluzione russa
- Le eredità della guerra
13
UNITÀ 2
L’Italia fascista
- La crisi del dopoguerra in Italia
- La crisi dello stato liberale
- Il regime fascista
- Fascismo ed antifascismo
UNITÀ 3
Totalitarismi e democrazie
- Il dopoguerra nell’Europa centrale
- Il regime nazista
- Il regime staliniano (cenni)
UNITÀ 4
La seconda Guerra Mondiale
- Le aggressioni di Hitler e lo scoppio del conflitto
- Lo svolgimento del conflitto
- La guerra totale, la Shoah, la Resistenza
UNITÀ 5
Il dopoguerra
- La “guerra fredda”
FILOSOFIA - prof.ssa Brunetta Salvarani
OBIETTIVI DIDATTICI
Alla fine dell’anno scolastico l’alunno deve dimostrare di essere in grado di:
- Saper contestualizzare autori e tematiche
- Individuare analogie e differenze tra concetti, modelli e metodi
- Riconoscere e utilizzare il lessico e le categorie fondamentali
- Enucleare le idee centrali del testo, riassumere le tesi fondamentali, riferire le tesi al pensiero complessivo
dell’autore
- Individuare i nuclei tematici della storia del pensiero filosofico
- Cogliere i nessi problematici tra contenuti di aree affini
CONTENUTI
UNITÀ 1
Le filosofie dell’età romantica
Fichte: l’Idealismo etico
Schelling: l’Idealismo estetico
Hegel: l’interpretazione dialettica della verità e della storia
- Il romanzo della coscienza
- La dialettica come logica del reale
UNITÀ 2
La crisi delle certezze
Schopenhauer: la vita tra dolore e noia
Kierkegaard: l’esistenza e la fede come paradosso
Nietzsche: lo smascheramento delle illusioni
- La decadenza del presente
14
- La morte di Dio
- L’oltre-uomo
UNITÀ 3
La società come orizzonte della filosofia
Marx: la storia come rivoluzione
- Il lavoro umano nella società capitalistica
- Un mondo di merci:l’analisi economica del “Capitale”
- Il materialismo storico
- Il superamento dello stato borghese
UNITÀ 4
Nuove prospettive del ‘900
Freud: la psicoanalisi
- Il sogno come via di accesso all’inconscio
- La struttura< della psiche
- La nevrosi e la teoria psicoanalitica
- La teoria della sessualità
UNITÀ 5
La riflessione filosofica dopo Auschwitz
Arendt: l’analisi del totalitarismo
A. La banalità del male .
INGLESE
OBIETTIVI DIDATTICI
Competenza linguistica
1.1. fonetica: riprodurre i suoni in modo corretto;
1.2. lessicale: utilizzare il lessico fondamentale relativo alle funzioni comunicative fondamentali e ai linguaggi specifici oggetto
di studio;
1.3. grammaticale: riconoscere le strutture della lingua e utilizzare quelle fondamentali in modo autonomo.
Abilità linguistiche
2.1 ascoltare: comprendere il linguaggio utilizzato nell’attività didattica; comprendere i linguaggi specifici in rapporto ai temi
oggetto di studio;
2.2 parlare: interagire con insegnanti e compagni utilizzando le funzioni comunicative del linguaggio ordinario; esporre in
modo accettabilmente corretto contenuti ed esprimere opinioni in relazione ai temi oggetto di studio;
2.3 leggere: applicare strategie di lettura appropriate a testi di varia tipologia;
2.4 scrivere: rispondere a domande (di tipo referenziale, induttivo, deduttivo) relative alla comprensione testuale; comporre testi
di diversa tipologia (narrativi, descrittivi, argomentativi);
Competenze specifiche
- riconoscere diverse tipologie di testo letterario ed evidenziarne i tratti distintivi;
- cogliere lo spessore linguistico e culturale dei testi oggetto di studio e interpretarne gli aspetti stilistici;
- cogliere la relazione fra i testi letterari e il loro contesto sociale e culturale.
Obiettivi fondamentali
Comprensione e produzione orale: conoscenza e utilizzazione del lessico e delle funzioni comunicative accademiche attinenti ai
contenuti culturali studiati .
Comprensione e produzione scritta : analisi, interpretazioni (libere o guidate) di testi di tipo diverso (attualità, socioeconomico,
letterario) anche collegati agli autori e ai periodi studiati. Composizioni.
Risultati attesi in relazione agli obiettivi didattici
Alla fine dell’anno scolastico lo studente ha :
- acquisito una competenza comunicativa che gli consenta un’adeguata interazione nelle situazioni comuni della vita quotidiana ;
- arricchito la sua competenza culturale attraverso la conoscenza di alcuni aspetti significativi della cultura straniera, in particolare
della letteratura.
15
Metodi
La metodologia di tipo comunicativo, caratterizzata da attività centrate sullo studente (guidate dall’insegnante) mirate al
conseguimento dell’autonomia comunicativa ; utilizzo della lingua in un contesto comunicativo; analisi delle forme grammaticali
rapportandole al loro valore comunicativo,formale, stilistico; alternanza di lezioni di tipo “frontale” ed “interattivo” per coinvolgere
in modo significativo lo studente nel processo di apprendimento.
LINEE GUIDA DEL PROGRAMMA di LINGUA E CULTURA INGLESE
Trimestre:
MODULE 1: The Victorian Age
- Early Victorian Age: historical, social and cultural context
- C. Dickens, Oliver Twist
Hard Times
Bleak House
- Late Victorian Age: historical, social and cultural context
- R.L. Stevenson, The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde
- Aestheticism and O. Wilde, The Picture of Dorian Gray
The Importance of Being Earnest
- Colonialism: R. Kipling (“The White Man’s Burden”) vs J. Conrad (Heart of Darkness)
- PREPARAZIONE ALLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO: Produzione scritta di trattazioni sintetiche ( terza prova
– tipologia A)
Pentamestre
MODULE 2: Edwardian Age and World War 1
- Historical, social and cultural context
- The War Poets: “The Soldier” (R. Brooke), “Dulce et Decorum Est” (W. Owen) , “In the Trenches” (S.Sassoon)
- E. Hemingway, A Farewell to Arms
MODULE 3: The Age of Anxiety
- Historical, social and philosophical context
- High Modernism: thematic and stylistic features
- J. Joyce, “Eveline” and “The Dead” from Dubliners
Ulysses
- V. Woolf, Mrs. Dalloway
To the Lighthouse
Modern Fiction (extracts on Modernist features)
- T.S. Eliot, The Love Song of J. Alfred Prufrock
The Hollow Men
Ulysses, Order and Myth; The Metaphysical Poets (extract on Modernist features)
- Low Modernism: thematic and stylistic features
- G. Orwell, 1984
- W.H. Auden, “Refugee Blues”
MODULE 4: Contemporary Age
- Social and political issues of the Present Age: refugees, discrimination, protests, *satire (* trattato durante il trimestre)
- W. Shire, Home
- W. Soyinka, Telephone Conversation
- B. Dylan, The Times They Are A-changin’
- The Theatre of the Absurd
- S. Beckett, Waiting for Godot
- From Modernism to Postmodernism
- D. DeLillo, Underworld
PREPARAZIONE ALLA SECONDA PROVA DELL’ESAME DI STATO: Comprensione, analisi e produzione scritta di testi sul
modello di quelli proposti all’Esame di Stato
Verifiche Almeno 1 verifica orale e 2 scritte per il trimestre. Agli studenti è stato inoltre attribuito un voto “pratico” determinato
dalla media di tre composizioni scritte a casa sul modello della 3^ prova dell’Esame di Stato. 2 verifiche orali e 3 verifiche scritte nel
pentamestre di cui una è la simulazione della seconda prova scritta. Agli studenti è stato inoltre attribuito un voto “pratico”
determinato dalla media di tre composizioni scritte a casa sul modello della 2^ prova dell’Esame di Stato. Nell’ultima prova orale agli
studenti è stato chiesto di presentare un argomento svolto durante il corso dell’anno collegandolo ad un’ opera/autore/tema di
interesse personale oppure interdisciplinare.
Il programma è stato svolto in collaborazione con la docente madrelingua, prof.ssa Maria Assunta Rosato
16
TEDESCO SECONDA LINGUA
OBIETTIVI DIDATTICI
CONOSCENZE
Contenuti : testi letterari, autori e cenni al relativo contesto storico-culturale;
fatti e personaggi di fasi cruciali della storia tedesca, con riferimenti
alla realtà contemporanea.
COMPETENZE
Fonetica: perfezionamento di pronuncia ed intonazione.
Lessico : arricchimento del lessico, adeguato agli ambiti comunicativi oggetto di studio; uso dei dizionari monolingue e
bilingue.
Grammatica: completamento ed approfondimento delle strutture e dei meccanismi morfosintattici.
ARTICOLAZIONI DELLE COMPETENZE
Ascoltare: comprensione e rielaborazione di discorsi e relazioni di tipo descrittivo, narrativo, informativo.
Parlare: esposizione e interpretazione dei testi letterari, di argomento culturale e interdisciplinare.
Leggere: lettura analitica di testi letterari e di altro contenuto culturale interdisciplinare.
Scrivere: composizione di commento su testi letterari; analisi di forma e contenuto di un testo letterario.
CAPACITA'
comprensione e produzione di messaggi orali e scritti coesi e coerenti in contesti diversificati.
Contenuti specifici di indirizzo. L'alunno dovrà:
saper criticamente interpretare forma e contenuto dei testi letterari oggetto di studio;
cogliere l'interazione tra testi letterari e il relativo contesto sociale e culturale;
individuare determinate linee generali di evoluzione del sistema letterario con riferimento a Ottocento e
Novecento. PREPARAZIONE ALLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO: modalità A una domanda con composizione
breve su un argomento di letteratura e/o storia
Verifiche 2 verifiche orali e 3 scritte per il trimestre.. 2 verifiche orali e 3 verifiche scritte nel pentamestre
LINEE GUIDA DEL PROGRAMMA di LINGUA E CULTURA TEDESCA Primo mese dedicato al ripasso e rinforzo delle strutture sintattico grammaticali già precedentemente apprese.
Konjunktiv 1,2 passiv, Relativpronomen, Nebensätze
Literatur im 20. Jahrhundert
F. Kafka
T.Mann
B.Brecht
H. Boell
B.Schlink
P.Celan
Niemoeller
Bernard schlink Der Vorleser
tutto il romanzo in italiano
Paul Celan Todesfuge
F. KAFKA
Brief an den Vater Auszüge Textanalyse Vater- Sohn Konflikt
Die Verwandlung tutto il romanzo in Italiano
Textanalyse
Die Parabeln in der Prosa Kafkas
"Gib's auf " "Vor dem Gesetz" "Heimkehr"
die Fabel "Kleine Fabel"
Kafka "Vor dem Gesetz"
T.MANN
Dekadenz
Der Konflikt zwischen Künstler und Bürger
Die Buddenbrooks ; Tonjo Kröger
Der Untertanengeist in den Romanen Thomas und Heinrich Manns
: Thomas Mann und Hanno Buddenbrook
Hanno und die Schule
17
Cap.11
Der Tod in Venedig tutto il testo in italiano
Brecht
Das epische Theater
Leben des Galilei tutto il testo in italiano
Der Pazifismus Brechts
Der Krieg der kommen wird
Deutschland
Mein Bruder war ein Flieger
Fragen eines lesenden Arbeiters
Massnahmen gegen die Gewalt
MARTIN NIEMÖLLER
Als die Nazis die Kommunisten holten
Böll
Bekenntnis zur Trümerliteratur
Anekdote zur Senkung der Arbeitsmoral
PROGRAMMA SVOLTO IN COMPRESENZA CON L’INSREGNANTE MADRELINGUISTA PROF.HAUKE LESSMANN
- I confini della Germania dal 1815 ad oggi: cambiamenti, periodi, tendenze, parole chiave
- L'inno tedesco „Das Lied der Deutschen“: analisi e riflessioni su testo e contesto storico, discussione pro-contro
- Le radici del militarismo e del nazionalismo in Germania: “Wilhelmismus” - La vita quotidiana di Kaiser Wilhelm II. e il suo
discorso davanti alla guardia – analisi di testo, immagini, caricature
- Visione di una parte del film “Der Untertan” (capitoli: “Schule, Militärzeit”) con “brainstorming”
- Informazioni sul romanzo “Der Untertan” di Heinrich Mann con l’interpretazione esemplare del capitolo “Diederich Hessling beim
Militär“
- La Repubblica di Weimar 1918/19-1933: la poesia “An unsere Kleine” di Kurt Tucholsky (1919): analisi del testo e interpretazioni
- Il fallimento di “Weimar”: le crisi, le cause, le conseguenze
- L'inizio della dittatura nazista nel 1933: le tappe della “Machtergreifung” di Adolf Hitler: “Reichstagsbrandverordnung” und
“Ermächtigungsgesetz“
- “Nationalsozialismus“: Le dimensioni del nazismo dal ´33 al ´45 in sintesi
- La dittatura di Hitler e i giovani: l´educazione nazista e la resistenza. Visione del film “Elser” (O. Hirschbiegel) con sintesi
- “Das letzte Flugblatt” (L’ultimo volantino) della “Rosa bianca”: comprensione e analisi del testo
- “Stunde Null” (Germania - anno zero): Riflessioni sul significato
SPAGNOLO TERZA LINGUA
LINEE GUIDA DEL PROGRAMMA di LINGUA E CULTURA SPAGNOLA
Esquema general del comentario de texto
INTRODUCCIÓN AL SIGLO XIX
EL ROMANTICISMO
El Romanticismo español
Claves del Romanticismo español
Espronceda
Gustavo Adolfo Bécquer
DEL ROMANTICISMO HASTA EL REALISMO
EL REALISMO
Hacia el Realismo
Realismo y Naturalismo españoles
Galdós
Clarín
INTRODUCCIÓN AL SIGLO XX
EL MODERNISMO
Rubén Darío
Juan Ramón Jimenez
LA GENERACIÓN DEL ’98
Miguel de unamuno
R. de Valle- Inclán
A.Machado
LAS VANGUARDIAS
18
La deshumanisación del arte
Los –ismos
Ramón Gómez de la Serna: greguerías
LA GENERACIÓN DEL ’27
Federico Garcia Lorca
CINE ESPAÑOL
El maestro de esgrima
La Regenta
Niebla
Muerte de un poeta
De amor y de sombra
Libro di testo ; opzionale Contexto literario vol. 2, ed. Zanichelli, 2012.
CLIL STORIA-SPAGNOLO prof.ssa Gina Gatti
OBIETTIVI DIDATTICI
Comprendere un discorso storico in lingua spagnola.
Leggere ed analizzare un documento storico nel suo contesto.
Utilizzare correttamente la lingua spagnola per dibattere sugli argomenti storici trattati.
Arricchire il lessico specifico delle discipline coinvolte nel CLIL.
Creare rapporti linguistici e di contenuto tra i materiali didattici usati (film, documenti)
Competenze:
Saper leggere, riassumere ed spiegare un testo scritto in lingua spagnola.
Saper contestualizzare un discorso.
Saper vedere un film in lingua spagnola cogliendone i significati linguistici e storici.
Saper analizzare un documento storico.
Saper discutere i lingua sugli argomenti studiati.
I. Introduzione al Novecento: accenno ai fatti salienti del XX secolo:
La Rivoluzione del 17 in Russia. Concetto di Rivoluzione.
Concetto di riforma. Concetto di egemonia. Concetto di partito politico.
Riferimento alla teoria marxista del mondo.
Il Totalitarismo:
Concetto di Totalitarismo in H. Arendt (Il Nazismo, lo Stalinismo)
Visione del film L’onda. Commento in Spagnolo.
Concetto di ideologia in H. Arendt. (testo di riferimento Le origini del Totalitarismo. H. Arendt. Edizioni Comunità).
Concetto di guerra fredda. Visione del film Un rey en Nueva York (Chaplin)
Le potenze vincitrici della seconda guerra mondiale.
Le crescenti difficoltà tra gli ex- alleati.
1947: La dottrina Truman. La politica del “contenimento del comunismo”.
Il mondo diviso in due blocchi:
Caratteristiche del blocco occidentale.
Caratteristiche del blocco orientale.
I due Patti militari: la NATO e il Patto di Varsavia.
19
II. La guerra fredda in America Latina:
USA - America Latina: “el patio trasero”. Egemonia degli Stati Uniti.
o Il caso di Cuba:
1961: Baia dei porci.
1962: Crisi missilistica.
III. Il caso cileno:
La conquista: momenti fondanti della storia del Cile.
Il XIX secolo: struttura della società cilena.
o L’economia: Il salitre. La presenza degli inglesi.
o L’oligarchia.
Le condizioni di vita delle classi lavoratrici.
Il XX secolo:
1910 arrivano i nordamericani.
Lo sfruttamento delle miniere di rame.
Lo sfruttamento del carbone.
Verso il governo popolare: Un laboratorio politico: La via cilena al Socialismo.
La figura del Presidente Salvador Allende.
Il Programma dell’Unità Popolare. Analisi e contestualizzazione di questo documento storico.
I mille giorni del governo del presidente Allende dalla prospettiva della realizzazione del suo Programma
politico. Visione del film Salvador Allende de P. Guzman.
Il “golpe” di stato: 11 Settembre 1973:
Il ruolo degli USA nel colpo di stato: visione dell’intervista all’ambasciatore USA in Cile nel film di
Guzman.
Prof.ssa Gina I. Gatti
MATEMATICA
Conoscenze
- conoscere i concetti, le definizioni, i teoremi e i metodi di calcolo nell'ambito degli argomenti svolti.
Competenze
- utilizzare consapevolmente e correttamente le procedure di calcolo e i concetti studiati;
- applicare correttamente le formule, i teoremi e i metodi studiati nella soluzione di esercizi;
- rispettare il formalismo matematico;
- esprimere con rigore e proprietà di linguaggio i contenuti appresi.
Capacità
- esprimere in maniera propria e corretta i contenuti ed operare collegamenti tra essi;
- individuare la strategia più opportuna per risolvere un esercizio o un problema.
Contenuti
Funzioni e loro proprietà: funzioni, dominio e codominio, funzioni iniettive, suriettive e biiettive.
Limiti: definizioni di limite, limite destro e limite sinistro.
Forme indeterminate nei limiti: operazioni sui limiti e forme indeterminate nei limiti.
Funzioni continue: definizione di funzione continua in un punto. Discontinuità delle funzioni, di I, II e III specie .
Asintoti: verticali, orizzontali ed obliqui.
20
Derivata di una funzione: Definizione di tangente ad una curva in un punto, definizione di derivata di una funzione.. Significato
geometrico della derivata, derivate delle funzioni elementari: y = k, y = x, y = xα, y = sen x, y = cos x , y = a
x , y = logax. Punti di non
derivabilità. Continuità e derivabilità
Teoremi sul calcolo delle derivate: derivata di una somma, di un prodotto, di un quoziente, di una funzione composta.
Massimi, minimi: funzioni crescenti e decrescenti, massimi e minimi relativi ed assoluti, segno della derivata prima e
crescenza/decrescenza della funzione, ricerca dei massimi e minimi relativi e dei punti di flesso a tangente orizzontale mediante lo
studio del segno della derivata prima. Esempi di studi di funzioni razionali intere e fratte.
FISICA
Obiettivi
1) Comprendere i principi generali della fisica, delle leggi e delle loro applicazioni.
2) Acquisire le conoscenze a un sufficiente livello di astrazione e formalizzazione.
3) Elaborare ed interpretare risultati.
4) Effettuare collegamenti fra alcuni fenomeni naturali e modelli fisici appresi.
Comportamenti attesi
L’alunno:
1) Conosce le principali grandezze fisiche introdotte con le relative unità di misura.
2) Sa riferire in modo non mnemonico i principali concetti.
3) Sa realizzare e leggere semplici grafici relativi a relazioni fisiche.
4) Conosce con rigore e formalismo sufficientemente corretto quanto esposto in classe.
5) Risolve correttamente esercizi analoghi a quelli svolti dall'insegnante.
6) Individua, se guidato, le cause fisiche che regolano alcuni fenomeni della vita quotidiana.
Contenuti
La carica ed il campo elettrico: cariche elettriche e legge di Coulomb. Conduttori e isolanti. Elettrizzazione per strofinio, contatto e
induzione. Elettroscopio. Principio di conservazione della carica. Polarizzazione dei dielettrici. Campo elettrico. Linee di forza.
Campo generato da una carica puntiforme. Campo uniforme.
Il potenziale e la capacità: conservatività del campo elettrico. Energia potenziale elettrostatica e potenziale nel caso del campo di una
carica puntiforme e nel caso del campo uniforme. Lavoro e differenza di potenziale. Relazione fra campo elettrico e ddp per un
condensatore . Superfici equipotenziali e linee di forza. Conduttori in equilibrio elettrostatico e loro proprietà. Capacità, per un
conduttore e per un condensatore .
La corrente elettrica: intensità di corrente elettrica. Ruolo del generatore. Resistenza elettrica e leggi di Ohm. Resistenze in serie e in
parallelo. Potenza elettrica e effetto Joule.
Il magnetismo: inseparabilità dei poli magnetici, ago di prova, direzione e verso del vettore campo magnetico B, linee di campo.
Esperimento di Oersted. Forza fra due fili paralleli percorsi da corrente. Il modulo di B e la forza su un filo rettilineo percorso da
corrente. Forza di Lorentz e moto di cariche. Campi magnetici prodotti da un filo rettilineo, da una spira e da un solenoide. Induzione
elettromagnetica.
SCIENZE
OBIETTIVI DIDATTICI
. Competenze disciplinari
Saper effettuare connessioni logiche, riconoscere e stabilire relazioni, classificare.
Formulare ipotesi in base ai dati forniti, trarre conclusioni basate sui risultati attesi.
Saper sistemare in un quadro unitario e coerente le conoscenze precedentemente acquisite
Comunicare in modo corretto ed efficace le proprie conclusioni utilizzando il linguaggio specifico.
Acquisire un atteggiamento critico sui modelli biologici e geologici proposti, come rivedibili e non immutabili nel tempo e sull’
applicazione delle nuove tecniche biochimiche
Saper descrivere l' atmosfera terrestre e i fenomeni ad essa associati
Abilità (Scienze della Terra)
Sa leggere e interpretare grafici e disegni.
Sa definire i termini specifici di materia
Sa descrivere i fenomeni geologici, quali l' origine e la formazione delle rocce col modello del ciclo litogenetico
Sa classificare le rocce
Sa descrivere i fenomeni della dinamica terrestre quali vulcani e terremoti e il rischio
21
Sa analizzare le diverse attività endogene, giustificare la loro origine e la loro disposizione sulla superficie terrestre alla luce della
tettonica a zolle
Sa utilizzare il modello AP-BP per spiegare la formazione dei venti
Sa descrivere le tecniche inerenti alle cellule staminali
LINEE GUIDA DEL PROGRAMMA:
Scienze della Terra
Minerali e rocce. Ciclo litogenetico.
Vulcani.
Sismi.
Deriva dei continenti. Teoria della tettonica a zolle. Margini delle zolle e dinamica endogena della Terra.
Atmosfera : composizione e struttura. Il bilancio termico terrestre.
Pressione atmosferica. AP e BP..
Circolazione nella bassa troposfera: i venti.
Biotecnologie : cellule staminali
STORIA DELL’ARTE
OBIETTIVI DIDATTICI
Alla fine dell’anno scolastico lo studente deve dimostrare di essere in grado di:
individuare le coordinate storico-culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte e coglierne gli aspetti specifici relativi
alle tecniche, allo stato di conservazione, all’iconografia, allo stile e alle tipologie;
riconoscere le modalità secondo le quali gli artisti utilizzano e modificano tradizioni, modi di rappresentazione e di organizzazione
spaziale e linguaggi espressivi;
comprendere le problematiche relative alla fruizione nelle sue modificazioni nel tempo e alla evoluzione del giudizio sulle opere e
sugli artisti;
possedere un adeguato lessico tecnico e critico nelle sue definizioni e formulazioni generali e specifiche;
riconoscere le interrelazioni tra le manifestazioni artistiche delle diverse civiltà.
LINEE GUIDA DEL PROGRAMMA di STORIA DELL’ARTE
Nel primo trimestre il programma è stato finalizzato alla trattazione di temi riguardanti le trasformazioni sociali, politiche ed
economiche determinate dalle Rivoluzioni Industriali; il periodo e i movimenti artistici studiati sono quelli del ‘700 e dell’800 italiano
ed europeo, in particolare:
1. Il Neoclassicismo (4 ore)
2. Il Romanticismo ( 4 ore )
3. Il Realismo (2 ore )
4. L’Impressionismo (6 ore).
5. Il Post-Impressionismo (6 ore)
6. L’Art Nouveau e la Secessione viennese (2 ore).
Nel secondo pentamestre il programma è stato finalizzato alla trattazione di un altro dei temi comuni: la crisi dei Saperi e dei Valori;
il periodo e i movimenti artistici studiati sono quelli dell’900 italiano ed internazionale in particolare:
7. I Fauves e l’Espressionismo (2 ore).
8. Il Cubismo (2 ore).
9. Il Futurismo (1ora).
10. L’Astrattismo (2).
11. La Pittura Metafisica (1 ora).
12. Il Dadaismo (2 ora )
13. Il Surrealismo (2 ora).
14. Il Bauhaus. L’architettura di Le Corbusier e di F. Ll Wright.(1 ora).
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EDUCAZIONE FISICA
OBIETTIVI DISCIPLINARI
INDICATORE
OBIETTIVI
DESCRITTORE
CATEGORIA
Conoscenza dei contenuti
(sapere)
Teorici (es.: conoscere le sintesi dei regolamenti tecnici delle
discipline sportive svolte).
Pratici (es.: sapere che cosa sono i Gesti Tecnici Fondamentali
e le principali tattiche di gioco di una disciplina sportiva).
CONOSCENZA
Produzione motoria
di Gesti Tecnici Fondamentali
(saper eseguire)
Sapere riferire i contenuti e sapere eseguire i G.T.F. in fase di
esercizio. (es.: saper eseguire un palleggio di pallavolo, un tiro
in 3° tempo di pallacanestro, una o più fasi fondamentali di un
salto, di un lancio, di una capovolta, ecc.).
COMPETENZA
Produzione motoria
di Gesti Tecnici Fondamentali
in situazioni complesse
(saper eseguire in un contesto
complesso e / o in relazione
con altri)
Sapere applicare l’esecuzione dei G.T.F. in una situazione
complessa come una gara o un esercizio complesso, scegliendo
di volta in volta il gesto motorio e le modalità di espressione
motoria (velocità di esecuzione, forza, precisione, gestione
dello sforzo, ecc.). (es.: saper inserire l’esecuzione di un
palleggio di volley o di un tiro in 3° tempo di pallacanestro nel
contesto di un esercizio con compagni e/o avversari o di una
gara; saper eseguire le fasi complete di un salto o di un lancio,
saper eseguire una capovolta nel contesto di un percorso
ginnastico, ecc. )
CAPACITÀ
OBIETTIVI TRASVERSALI METODOLOGICI E COMUNICATIVI
1. Elaborazione di strategie di apprendimento
2. Comprensione e rispetto dei tempi di consegna
3. Produzione di testi orali ed eventualmente scritti :
- pertinenti e (se necessario) puntuali
- corretti e precisi sul piano dell’informazione
- argomentati
- correttamente strutturati
4. Esposizione chiara e sostanzialmente corretta
5. Collaborazione al potenziamento e/o al recupero delle proprie conoscenze e competenze
6. Elaborazione di strumenti di autovalutazione
LINEE GUIDA DEL PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA
U.D. 1 - GINNASTICA A CORPO LIBERO E CON PICCOLI ATTREZZI - ore 10
U.D. 2 - TEORIA DELL’ALLENAMENTO - ore 2
U.D. 3 – SCHERMA – ore 16
U.D. 5 - FORZA - SISTEMA MUSCOLARE - LAVORO CON SOVRACCARICHI - ore 6
U.D. 6 - TENNIS - ore 8
U.D. 7 - TIRO CON L’ARCO – ore 4
U.D. 8 - OLIMPIADI MODERNE – ore 4
23
RELIGIONE
OBIETTIVI DIDATTICI
Acquisizione di una conoscenza oggettiva e sistematica dei contenuti essenziali del cattolicesimo. Promozione
di un pieno sviluppo della personalità degli alunni.
Promozione della coscienza morale per scelte consapevoli e responsabili.
Maturazione di una capacità di confronto e di comprensione critica e rispettosa delle varie posizioni che gli
uomini assumono in materia etica e religiosa.
Capacità di accostarsi in maniera corretta ed adeguata alla Bibbia e ai documenti principali del magistero
della chiesa.
Ad integrazione del lavoro sono stati usati:
BIBBIA, DOCUMENTI DEL MAGISTERO, ARTICOLI, SCHEDE INTEGRATIVE, AUDIOVISIVI.
LINNE GUIDA DEL PROGRAMMA di RELIGIONE
Contenuti disciplinari
ARGOMENTO TIPO DI
VERIFICA
DURATA
IN ORE
ELEMENTI DI ESCATOLOGIA: LA VITA OLTRE LA MORTE NELLA VISIONE
CRISTIANA E NELLE ALTRE RELIGIONI. ETIMOLOGIA DEI TERMINI: PARADISO,
INFERNO E PURGATORIO.
ORALE 2
ANALISI DI ALCUNI BRANI TRATTI DALL’ANTOLOGIA DI SPOON RIVER DI E.
LEE MASTER E ASCOLTO DEI BRANI DI DE ANDRE’ SULL’ANTOLOGIA.
ORALE 3
LE ALTRE RELIGIONI: INDUISMO, BUDDISMO, CONFUCIANESIMO, TAOISMO,
SHINTOISMO, EBRAISMO, ISLAMISMO.
ORALE 12
VISIONE DEL FILM “LA TREGUA”, RICERCA STORICA DEL PERIODO E DEI
PERSONAGGI E COMMENTO.
ORALE 4
IL LAVORO E LE SUE DIMENSIONI, CRISTIANESIMO E LAVORO, SINTESI DELLA
“LABOREM EXERCENS”, COORDINATE DI ETICA SOCIALE PER UNA
CONVIVENZA UMANA SECONDO IL PROGETTO DI DIO.
ORALE 1
TEMPI FORTI DELL'ANNO LITURGICO: AVVENTO, NATALE, QUARESIMA,
PASQUA.
ORALE 2
LETTURA E COMMENTO RIFLESSIONI DEGLI ANNI PRECEDENTI SCRITTE DAGLI
ALUNNI.
ORALE 1
ARGOMENTI A SCELTA DEGLI ALUNNI: QUESTIONE DEI PROFUGHI. ORALE 1
24
8.2 LE ATTIVITA’ INTER ED EXTRA CURRICOLARI
Viaggi e gite : Soggiorno studio a Salamanca in Spagna dal 26/3 al 2/4
Gita di un giorno al Vittoriale di D’Annunzio e al museo della follia di Salò il 2/5/2017
Educazione alla salute
ATTIVITÀ ORE DATA Attività di sensibilizzazione A.V.I.S.-ADMO
2 9 novembre 2016
CRI - Primo Soccorso 2 4 marzo 2017 Progetto volo - protezione civile 1 4 aprile 2017
Altre attività proposte dal consiglio di classe:
- Giornata del dono: 3 ore 1 ottobre
- Conferenza “Contributo delle scienze nello studio dei beni culturali” – UNIMORE – 2 ore
- Conferenza su Montale: 2 ore 7 aprile 2017
- Educazione alla legalità: n.6 ore, “Mafie in casa nostra: ci riguarda” progetto dell’Unione Terre d’Argine e
dell’ass.Libera
- Partecipazione a n.2 lezioni del Festivalfilosofia
“ Congresso sulle cellule staminali” all’ Università di Modena – 4 ore
Orientamento in uscita:
JOB Orienta a Verona 24 novembre 2016
Questionario sul profilo personale AlmaOrienta e AlmaDiploma
Guida alla scelta a cura di:
OPENDAY UNIMORE a Modena 10 marzo 2017
Progetto Bussola
25
8-.3 I METODI
Il Consiglio di Classe ha utilizzato nella pratica didattica i seguenti metodi:
Lezione frontale
Lezione interattiva
Lavoro di gruppo
Discussione guidata
Relazioni individuali con presentazioni p.point
Attività di laboratorio
Presentazione di materiale tramite LIM
Visione di audiovisivi
Ricerche con presentazione di CD finale
8.4 I MEZZI
Manuali scolastici e altri strumenti librari
Materiale audiovisivo
Attrezzature dei laboratori e delle palestre
Uso di Internet per le ricerche
8.5 GLI SPAZI
Aule
Aula multimediale
Palestre
Laboratori di informatica e di biologia
Laboratorio di lingue
8.6 GLI STRUMENTI di VERIFICA
Scritto: componimento, problema, questionario, esercizi, prove semistrutturate.
Orale: interrogazione frontale, interventi, relazioni, discussione guidata, dibattito, prove semistrutturate,
registrazione su nastro in lingua straniera.
26
8.7 LE TIPOLOGIE DI VERIFICA
Prima prova
L’insegnante di italiano ha proposto tutte le tipologie di prova previste dal nuovo esame di
stato.(Saggio breve, articolo di giornale, analisi del testo, tema di ordine generale, tema storico)
Simulazione: 15 maggio 2017
Saggio breve: gli studenti utilizzano la maggior parte delle fonti (non obbligatoriamente tutte), il
riferimento ai testi può essere sia diretto-non più di una o due citazioni- che indiretto. E’ previsto e
consigliato l’uso delle note a piè di pagina.
Articolo di giornale: gli studenti costruiscono il pezzo inserendo uno o più elementi rilevanti individuati
nei documenti. E’ previsto e consigliato il riferimento a circostanze reali e immaginarie. Il riferimento ai
testi può essere sia diretto che indiretto.
Analisi del testo: si richiede allo studente di fare un testo coeso che tenti di svolgere un’analisi unitaria e
nel contempo l’interpretazione del testo.
Seconda prova
(lingua straniera)
Sono state svolte prove di comprensione e produzione sia di testi letterari, sia di articoli, in
conformità alle tipologie previste dall'esame di stato.
Simulazione: 11 aprile 2017
È stata somministrata la prova della sessione straordinaria 2016 per tutte le tipologie testuali.
E’stato consentito l’uso del dizionario bilingue e monolingua in tutte le prove svolte.
Terza prova
Il Consiglio di Classe ha optato per la tipologia A : quesito a risposta breve.
Simulazione: 20 marzo 2017
Viene effettuate una simulazione:
2° Lingua, storia, fisica, storia dell’ arte
Si allega copia dei testi delle prove predisposte.
Si osserva che gli insegnanti che lo hanno ritenuto opportuno hanno provveduto anche al di là
delle due simulazioni indicate ad esercitare gli studenti in previsione della terza prova.
Prova orale
Il Consiglio di Classe ha utilizzato la seguente tipologia di prove orali:
colloqui monodisciplinari finalizzati alla verifica della conoscenza dei contenuti, delle
competenze logico-espressive, delle capacità di collegamento e di rielaborazione critica
all'interno della medesima disciplina;
8.8 I CRITERI DI VALUTAZIONE
GRIGLIA PRESENTE NEL P.O.F.
Conoscenza Comprensione Applicazione analisi Sintesi espressione
1-2
Non ha nessuna conoscenza
degli argomenti trattati
Non comprende i concetti Non riesce ad applicare le
procedure essenziali
Non sa analizzare i testi, i casi
o i problemi proposti
Non sa sintetizzare le
conoscenze acquisite
Si esprime in modo del
tutto scorretto e
inadeguato
3-4
Ha una conoscenza molto
lacunosa, frammentaria e
superficiale degli argomenti
trattati
Fatica a comprendere i
concetti
Applica in modo errato
anche le procedure
essenziali
Analizza in modo errato anche
i testi, casi o problemi semplici
Sintetizza in modo errato
anche contenuti semplici
Si esprime in modo
frequentemente scorretto,
inadeguato, incoerente
5
Ha una conoscenza
frammentaria e superficiale
degli argomenti trattati
Comprende i concetti quasi
sempre in modo incerto e
frammentario
Applica le procedure in
modo incerto e impreciso
Effettua analisi parziali e non
corrette dei testi, dei casi o dei
problemi proposti
Effettua sintesi parziali e
imprecise delle
conoscenze acquisite
Si esprime in modo non
sempre corretto ed
adeguato
6
Ha una conoscenza priva di
rilevanti lacune ma non
approfondita
Comprende in modo
accettabile i concetti
essenziali
Applica correttamente le
procedure essenziali
Analizza con sufficiente
precisione i testi, i casi o i
problemi proposti
Sintetizza con sufficiente
precisione le conoscenze
acquisite
Si esprime in modo
comprensibile e
sufficientemente corretto
7 Ha una conoscenza corretta
degli argomenti trattati
Comprende adeguatamente i
concetti
Applica le procedure
correttamente
Analizza correttamente i testi, i
casi o i problemi proposti
Sintetizza correttamente
le conoscenze acquisite
Si esprime correttamente
8
Ha una conoscenza articolata
e approfondita degli
argomenti trattati
Comprende molti concetti e
mostra qualche attitudine alla
rielaborazione
Applica le procedure
correttamente e in casi
semplici le applica anche a
contesti non noti
Analizza con una certa
precisione e autonomia i testi, i
casi o i problemi proposti
Sintetizza con una certa
precisione e autonomia le
conoscenze acquisite
Si esprime correttamente e
con una certa competenza
linguistica e lessicale
9
Ha una conoscenza completa,
sicura e ampia degli
argomenti trattati
Comprende anche i concetti
complessi e li rielabora con
sicurezza
Applica le procedure con
sicurezza anche in contesti
non noti
Analizza i testi, i casi o
problemi con rigore e
precisione
Sintetizza le conoscenze
acquisite con precisione e
rigore
Si esprime con
apprezzabile competenza e
spigliatezza
10
Ha una conoscenza completa,
sicura e ampia degli
argomenti trattati
Comprende anche i concetti
complessi e li rielabora con
sicurezza
Applica le procedure con
sicurezza anche in contesti
non noti
Analizza i testi, casi o problemi
anche complessi con
autonomia e originalità
Sintetizza contenuti anche
complessi con autonomia
e precisione
Si esprime con sicura
padronanza, spigliatezza e
proprietà
a) GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA
Voto Indicatori
10
- Frequenza assidua e puntualità costante
- Attenzione ed interesse continui, partecipazione attiva
- Scrupoloso rispetto del regolamento scolastico
- Pieno rispetto degli altri
- Ruolo propositivo nel gruppo classe
- Adempimento regolare e responsabile delle consegne scolastiche
9
- Frequenza regolare e puntualità costante
- Attenzione ed interesse continui
- Puntuale rispetto del regolamento scolastico
- Pieno rispetto degli altri
- Ruolo positivo nel gruppo classe
- Adempimento regolare delle consegne scolastiche
8
- Frequenza regolare, saltuari ritardi.
- Attenzione ed interesse buoni.
- Sostanziale rispetto del regolamento scolastico, ma qualche richiamo verbale da
- Parte di uno o più insegnanti.
- Rispetto degli altri.
- Ruolo positivo nel gruppo classe.
- Adempimento abbastanza regolare delle consegne scolastiche.
7 - Frequenza alterna e saltuari ritardi *
- Attenzione ed interesse talvolta selettivi
- Parziale rispetto del regolamento scolastico, con richiami scritti sul registro di
- classe
- Non sempre rispettoso degli altri
- Partecipa alla vita della classe con discontinuità
- Adempimento non sempre puntuale delle consegne scolastiche
6
- Assenze e ritardi frequenti **
- Attenzione ed interesse saltuari
- Scarso rispetto del regolamento scolastico, con richiami scritti sul registro di
- classe.
- Disturbo del lavoro scolastico
- Limitata partecipazione alla vita di classe
- Adempimento saltuario delle consegne scolastiche
5
- Frequenza scarsa, assenze ingiustificate, ripetuti ritardi.
- Attenzione ed interesse pressoché assenti
- Mancato rispetto del regolamento e/o degli altri con gravi infrazioni che hanno comportato la
sospensione dalle lezioni per più di 15 giorni
- Ruolo negativo nel gruppo classe
- Inadempienza delle consegne scolastiche
* la somma delle assenze, entrate in ritardo e uscite anticipate deve essere un numero tra 10 e 15
nel trimestre; 15 e 20 nel pentamestre.
** la somma delle assenze, entrate in ritardo e uscite anticipate deve essere un numero maggiore di
15 nel trimestre; 20 nel pentamestre.
Sono esclusi dal conteggio delle assenze prolungati periodi di assenza per motivi documentati.
I voti vengono assegnati dal C di C in presenza della maggior parte delle condizioni previste per
ciascun livello.
b) GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
Indicatori Punteggio
massimo
Descrittori Punteggio
corrispondente
CONOSCENZE
Relative all'argomento e/o
al quadro di riferimento
4
• conosce i contenuti in modo approfondito, la contestualizzazione è articolata; • conosce i contenuti in modo adeguato, la contestualizzazione è corretta; • conosce i contenuti essenziali, la contestualizzazione è semplice; • conosce i contenuti in modo superficiale, la contestualizzazione è parziale; • conosce i contenuti in modo lacunoso e privo di contestualizzazione.
4
3,5
2.75
2
1.5
COMPETENZE
PROCEDURALI
a) comprensione e rispetto
delle consegne dell’analisi
testuale
b) comprensione e utilizzo
dei materiali del dossier
(tipologia B),
c) organizzazione di un
testo scritto espositivo e/o
argomentativo (coerenza
argomentativa)
d) coerenza del testo e del
titolo rispetto alla
destinazione scelta
(tipologia B)
4
• applica con sicurezza e precisione le competenze richieste
dalla prova;
• applica in modo preciso e corretto le competenze richieste
dalla prova;
• applica le competenze in modo semplice, ma corretto;
• applica le competenze in modo incerto e con alcuni errori;
• applica le procedure richieste dalla prova con gravi e ripetuti
errori .
4
3.5
2.75
2
1.5
COMPETENZE LINGUISTICHE
a) Correttezza morfosintattica
b) punteggiatura adeguata
c) proprietà lessicale
d) uso del registro adeguato
e) Chiarezza
4
• si esprime in modo efficace con ricchezza di lessico e registro
appropriato;
• si esprime in modo puntuale, con lessico e registro adeguati;
• si esprime in modo semplice, ma chiaro e corretto, usa un
lessico essenziale;
• impiega costrutti sintattici talora scorretti , usa un lessico
ripetitivo o generico
•si esprime utilizzando costrutti sintattici errati, un lessico
improprio e un registro inadeguato.
4
3.5
2.75
2
1,5
CAPACITA'
a) analisi e sintesi
b)capacità di
collegamenti autonomi
c) contributo personale e
originale
3
• evidenzia capacità critiche e rielaborative in modo autonomo
e disinvolto
• evidenzia discrete capacità critiche
• dimostra sufficienti capacità critiche
• fatica a dimostrare capacità critiche
3
2,5
1.75
1.5
Candidato: __________________________________________________________________
Punteggio attribuito alla prova:__________________/ 15
Commissione: Sede: MOPS030002
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA II PROVA SCRITTA
NOME DEL CANDIDATO ___________________________________ CLASSE _______
d) GRIGLIA di VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA
INDICATORI PUNTEGGIO
MASSIMO
ATTRIBUIBILE
ALL’INDICATORE
LIVELLI DI
VALORE/
VALUTAZIONE
PUNTEGGIO
CORRISPON-
DENTE AI
DIVERSI
LIVELLI
VOTO
ATTRIBUITO
ALL’INDICA-
TORE
CONOSCENZE
Relative
all’argomento e/o al
quadro di riferimento
7 punti
□ – ottimo
□ – buono
□ – discreto
□ – sufficiente
□ – insufficiente
□ – scarso
7
6
5.5
5
4
3
COMPETENZE
a)Applicazione delle
procedure
b) Utilizzo del lessico
specifico
5 punti
□ – ottimo
□ - buono
□ – discreto
□ – sufficiente
□ – insufficiente
□ – grav.insuff.
5
4.5
4
3.5
3-2.5
2-1
CAPACITA’
a) Analisi e/o sintesi
b) Rielaborazione
personale
3 punti
□ – ottimo
□ - buono
□ – discreto
□ – sufficiente
□ – insufficiente
□ – grav. Insuff.
3
2,5
2
1,5
1
0,5
Commissione: Liceo Statale “M-. Fanti” – Carpi Sede: MOPS030002
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO Anno scolastico 2016/17
Candidato/a __________________________________________________Classe 5^________
INDICATORI
Livello di prestazione PUNTEGGIO PUNTEGGIO ATTRIBUITO
Argomento o presentazione di esperienze di ricerca e di progetto, anche in forma multimediale, scelti dal candidato
Grado di conoscenza e livello di approfondimento
Buono 6
Medio 4
Superficiale 2
Capacità di discussione Trattazione originale o significativa 3
Sufficientemente interessante 2
limitata 1
Padronanza della lingua orale
Articolata, sicura, fluida, appropriata 3
Convincente solo a tratti 2
Impacciata, confusa, imprecisa 1
Argomenti proposti al candidato
Conoscenza degli argomenti
Elevata 8
Buona 7
Media 6
Superficiale 4
Applicazione e competenza
Riflette, sintetizza, esprime valutazioni pertinenti
4
Propone elaborazioni e valutazioni essenziali 2
Evidenzia difficoltà 1
Capacità di collegamento, di discussione e di approfondimento
Aderente, efficace, pertinente 3
Solo a tratti 2
Evasivo, confuso 1
Discussione degli elaborati relativi alle prove scritte
Autocorrezione
Consapevole, convincente, esaustiva in tutte le prove
3
Convincente solo a tratti 2
Incerta, superficiale 1
Totale punti
/30
La Commissione:
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO DELL’ESAME DI STATO a. s. 2016/2017
Candidato/a: ………………………………….. Classe: 5^ sez. …..
A. CONOSCENZA E
ORGANIZZAZIONE
DEI CONTENUTI
max. 12 punti
40,00%
A. Conoscenze approfondite, ben strutturate e documentate
B. Conoscenze complete e coerenti;
C. Conoscenze generalmente corrette
D. Conoscenze essenziali
E. Conoscenze superficiali e disorganiche
F. Conoscenze lacunose; erronea comprensione dei contenuti di base
G. Conoscenze disorganiche ed incoerenti
12
11
9
8
7
6
4
B. COMPETENZA
LINGUISTICA
(linguaggio specifico
delle singole
discipline)
max. 9 punti
30,00%
A. Esposizione personale e consapevole, ricchezza lessicale, uso sicuro e disinvolto dei
linguaggi specifici
B. Esposizione fluida, lessico vario, uso efficace dei linguaggi specifici
C. Esposizione abbastanza scorrevole e consequenziale, lessico pertinente, uso appropriato
dei linguaggi specifici
D. Esposizione semplice e generalmente corretta; lessico abbastanza appropriato anche
nei termini tecnici
E. Esposizione poco corretta, lessico elementare
F. Esposizione confusa e scorretta; lessico limitato
G. Esposizione frammentaria, lessico improprio
9
8
7
6
5
4
2
C. COMPETENZA
LOGICO-
ELABORATIVA
(capacità di
rielaborazione,di
analisi, di sintesi, di
argomentazione, di
collegamento
interdisciplinare)
max. 9 punti
30,00 %
A. Applicazione autonoma ed efficace, argomentazione stringente e molto attenta ad
evidenziare collegamenti significativi
B. Personale capacità di applicazione, argomentazione organica e coerente, collegamenti
motivati e pertinenti
C. Efficace capacità di applicazione, argomentazione coerente, capacità di individuare le
principali relazioni tra i contenuti e le discipline
D. Applicazione schematica, argomentazione elementare, semplice individuazione dei
rapporti tra i contenuti e le discipline
E. Modesta capacità di applicazione; argomentazione logicamente debole; collegamenti poco
pertinenti o erronei
F. Applicazione asistematica e argomentazione molto incerta e carente
G. Applicazione confusa e argomentazione assente
9
8
7
6
5
4
2
TOTALE punti
:
Liceo Statale “M-. Fanti” – Carpi
34
9.CONSIDERAZIONI FINALI
La classe è composta da 24 alunni, 5 maschi e 19 femmine.
Nell’anno in corso la classe ha evidenziato una discreta motivazione all’apprendimento, unita anche ad un’adeguata partecipazione alle
molto numerose attività didattiche, formative e di orientamento. Dal punto di vista disciplinare nel complesso gli studenti hanno
evidenziato un comportamento corretto .
Per quel che riguarda la puntualità e l’ordine nel lavoro scolastico, c’è ancora un gruppo di studenti che non rispetta del tutto le consegne.
Dal punto di vista didattico la maggior parte degli studenti è cresciuta e si è resa sempre più autonoma e consapevole del valore di
ciascuna disciplina. Alcuni possiedono un consolidato metodo di studio ed hanno conseguito competenze che consentono loro
un’esposizione logica e ordinata delle conoscenze acquisite, arricchite talvolta da considerazioni critiche personali, sia a livello scritto che
orale.
Un altro gruppo, più esiguo, non ha acquisito un metodo di studio sistematico e razionale, fatica ancora a rielaborare i concetti in maniera
consapevole e non possiede ancora un lessico adeguato alle discipline studiate.
Una buona parte degli alunni è risultata particolarmente idonea allo studio delle lingue straniere, ben motivata e desiderosa di fare
esperienze di pratica della lingua anche attraverso le proposte del Consiglio di classe di progetti, scambi e viaggi-studio. Tutto ciò ha
permesso agli insegnanti di lingue di svolgere programmi abbastanza articolati e, in alcuni casi, approfonditi che hanno stimolato la
classe e l’hanno portata a un livello di uso e conoscenza delle lingue straniere soddisfacente. In quest’ottica due ragazzi sono stati
selezionati per il concorso nazionale di lingue straniere proposto dall’Università di Urbino, ottenendo risultati del tutto onorevoli.
10. I DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Disciplina Nome e Cognome Firma
Italiano Donatella Amadei
1^ lingua straniera: inglese Valeria Benatti
2^ lingua straniera: tedesco Emma Giurlani
3^ lingua straniera: Spagnolo Anna Lisa Gennari
Lettore 1^ lingua inglese Maria Assunta Rosato
Lettore 2^ lingua tedesco Hauke Lessmann
Lettore 3^ lingua: spagnolo Gina Gatti
Storia e filosofia Brunetta Salvarani
Matematica e fisica Maria Grazia Ferrari
Scienze Silvia Galli
Storia dell'arte Paolo Dall’Olio
Educazione Fisica Stefano Marsilli
Religione Raffaela Cardo
1. LA COMMISSIONE INTERNA D’ESAME
La commissione interna d’esame è costituita dai seguenti docenti:
Prof.ssa Annalisa Gennari (spagnolo)
Prof.ssa Valeria Benatti (inglese)
Prof Paolo Dall’ Olio ( storia dell’ arte)
SIMULAZIONE TERZA PROVA :
tipologia A (trattazione sintetica)
Simulazione del 20 marzo 2017
STORIA DELL’ARTE
Analizza il dipinto dal titolo “Il circo” di G. Seurat (1891), facendo riferimento alle novità tecniche e all’aspetto contenutistico.
FISICA
Per qualsiasi conduttore percorso da corrente elettrica è fondamentale il concetto di resistenza: dopo aver definito l’intensità di corrente elettrica,
descrivi la grandezza fisica resistenza evidenziandone tutte le caratteristiche riscontrabili nei conduttori ohmici. (max 20 righe, grafici o disegni
esclusi)
STORIA
Analizza la situazione europea dalla “scintilla” alle cause economiche, politiche,sociali che fecero esplodere il Primo Conflitto mondiale
2° LINGUA (TEDESCO)
Der “Untertanengeist “von der wilhelminischen Zeit bis zum Ende der Weimarer Republik: skizziere die Entstehung und die Folgen dieser
deutschen Mentalitaet anhand von Beispielen aus der Literatur und Geschichte