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1 Liceo Scientifico Statale Manfredo FANTI viale Peruzzi, 7 41012 Carpi (Mo) - Tel. 059.691177/691414 - Fax. 059 641109 C. F. 81001160365 e-mail: [email protected] pec: [email protected] sito web: www.liceofanti.it ESAMI DI STATO A. S. 2016/2017 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (art. 5 comma 2 D.P.R 23/07/1998 N° 323) PERCORSO FORMATIVO COMPLESSIVO DELLA CLASSE 5^ SEZIONE K INDIRIZZO LINGUISTICO

ESAMI DI STATO A. S. 2016/2017 · continuita' didattica nel triennio storia della classe gli obiettivi comuni del consiglio di classe a- obiettivi comportamentali b- obiettivi cognitivi

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1

LLiicceeoo SScciieennttiiffiiccoo SSttaattaallee ““ MMaannffrreeddoo FFAANNTTII ””

viale Peruzzi, 7 41012 Carpi (Mo) - Tel. 059.691177/691414 - Fax. 059 641109 C. F. 81001160365

e-mail: [email protected] pec: [email protected] sito web: www.liceofanti.it

ESAMI DI STATO A. S. 2016/2017

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (art. 5 comma 2 D.P.R 23/07/1998 N° 323)

PERCORSO FORMATIVO COMPLESSIVO

DELLA CLASSE 5^ SEZIONE K

INDIRIZZO LINGUISTICO

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SOMMARIO

LE FINALITA' FORMATIVE DELLA SCUOLA

LE FINALITA' SPECIFICHE DELL'INDIRIZZO

PROFILO FORMATIVO IN USCITA

PIANO DI STUDIO DELLA CLASSE

CONTINUITA' DIDATTICA NEL TRIENNIO

STORIA DELLA CLASSE

GLI OBIETTIVI COMUNI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

a- obiettivi comportamentali

b- obiettivi cognitivi

8 IL PERCORSO FORMATIVO

8.1 I CONTENUTI

8.2 LE ATTIVITA' INTER- ED EXTRACURRICOLARI

8.3 I METODI

8.4 I MEZZI

8.5 GLI SPAZI

8.6 GLI STRUMENTI DI VERIFICA

8.7 LE TIPOLOGIE DI VERIFICA

8.8 I CRITERI DI VALUTAZIONE

9 CONSIDERAZIONI FINALI

I DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

LA COMMISSIONE INTERNA PER L'ESAME DI STATO

ALLEGATI

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3

1. LE FINALITÀ FORMATIVE DELLA SCUOLA

Le finalità formative esplicitano i valori a cui si ispirano le scelte della scuola e che la scuola

intende promuovere negli studenti.

Esse definiscono il quadro di riferimento entro cui si collocano i singoli interventi formativi

e didattici; si traducono negli obiettivi che vengono fissati in sede di programmazione dai

Dipartimenti, dai Consigli di Classe e dagli insegnanti delle diverse discipline.

Finalità e obiettivi si distinguono per i tempi di realizzazione, per il grado di specificità, di

precisione e di verificabilità.

Mentre le finalità sono traguardi a lungo termine verso cui tendere, che non necessariamente

si conseguono nell'arco del quinquennio e che comunque non è possibile definire, osservare

e misurare in modo preciso, gli obiettivi sono comportamenti precisi, osservabili e

misurabili e coincidono con ciò che lo studente deve saper fare al termine di ogni tappa

(unità didattica, quadrimestre, anno di corso, biennio, triennio) del percorso formativo e

didattico.

Finalità Formative Strategie di Intervento

- Valorizzare la cultura della democrazia

e della pace

a. Favorire la conoscenza storica e civile dei valori democratici

b. Offrire occasioni di dibattito democratico

c. Sostenere la partecipazione attiva agli organi della scuola

come punto di partenza di una cultura civica

2. Educare al rispetto e alla

valorizzazione della diversità

Favorire la comprensione delle altre culture attraverso

l’apprendimento linguistico

Attivare esperienze educative che promuovano il senso di

solidarietà e scoraggino atteggiamenti pregiudiziali

Realizzare esperienze concrete che stimolino la conoscenza e il

rispetto delle diversità

3. Educare alla salute e al rispetto

dell’ambiente

Attuare programmi di prevenzione (contro alcolismo, fumo,

droga, AIDS, ecc.) in collaborazione con le strutture socio-

sanitarie competenti

Individuare la valenza formativa di ciascuna disciplina in

relazione ai vari programmi di prevenzione attuati

Realizzare programmi di raccolta differenziata e di risparmio

energetico

Valorizzare gli spazi verdi

4. Stimolare la motivazione

all’apprendimento e allo studio

Valorizzare la valenza formativa di ogni disciplina

Favorire attraverso i contenuti disciplinari lo sviluppo e il

riconoscimento di attitudini e potenzialità individuali

5. Prevenire l’insuccesso scolastico e

favorire la prosecuzione degli studi

Acquisire tutte le informazioni utili per la valutazione del

curricolo degli studenti (fascicolo personale, P.O.F. delle scuole

di provenienza, programmi ministeriali, etc.)

Attivare progetti di accoglienza

Individuare strategie di sostegno e attività di potenziamento

Armonizzare la programmazione fra biennio e triennio

Facilitare occasioni di colloqui, anche individuali, fra studenti e

insegnanti

6. Promuovere la progettualità e

l’autonomia degli studenti

Fornire occasioni per imparare a progettare

Fornire metodologie per il reperimento e l’utilizzo delle

informazioni

Sostenere la realizzazione di progetti verificabili

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Stimolare l’acquisizione del senso di responsabilità personale

7. Promuovere l’autovalutazione e

l’autostima

Illustrare agli studenti gli obiettivi educativi/didattici e i criteri di

valutazione adottati

Favorire la consapevolezza degli studenti in merito alla dinamica

del loro processo di apprendimento e al livello di competenza

raggiunto

8. Sviluppare competenze relazionali e

disponibilità all’apprendimento

permanente

Stimolare le modalità di lavoro di gruppo, nel gruppo classe o in

un contesto di classi aperte

Favorire il dibattito democratico fra pari

Educare all’ascolto e alla riflessione

9. Valorizzare ed indirizzare attitudini ed

interessi personali

Stimolare attività creative ed espressive (teatro, musica, etc.)

Sostenere attività di laboratorio (fisica, chimica, informatica)

Favorire la realizzazione di prodotti multimediali

10. Assicurare un raccordo fra scuola e

realtà socio-culturale circostante

Predisporre spazi e tempi di scambio con la realtà socio-

culturale circostante, con particolare riferimento agli interessi

giovanili (corsi, incontri, partecipazione a spettacoli, ecc.)

Sviluppare il concetto di cittadinanza europea e globale e di

comunità di pari opportunità

11. Favorire la prosecuzione degli studi Organizzare attività di orientamento implicito ed esplicito

Predisporre contatti con Università ed Enti preposti alla

formazione

Sviluppare capacità di ricerca e gestione delle informazioni

Educare alla scelta

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2. LE FINALITA' SPECIFICHE DELL'INDIRIZZO

LICEO LINGUISTICO

Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida

lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le competenze

necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano e per

comprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse” (art. 6

comma 1)

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento

comuni, dovranno:

avere acquisito in due lingue moderne strutture, modalità e competenze comunicative

corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento;

avere acquisito in una terza lingua moderna strutture, modalità e competenze

comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di

Riferimento;

saper comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni professionali

utilizzando diverse forme testuali;

riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue

studiate ed essere in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro;

essere in grado di affrontare in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari;

conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è studiata la lingua,

attraverso lo studio e l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali,

cinematografiche, delle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni;

sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto

e di scambio.

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3. PROFILO FORMATIVO IN USCITA

INDIRIZZO LINGUISTICO

AREA UMANISTICA

Lo studente conosce:

Gli aspetti fondamentali del sistema linguistico

delle tre lingue straniere;

Le linee generali di evoluzione dei sistemi

letterari dei paesi stranieri con particolare

riferimento all’Ottocento e al Novecento;

I principali autori e le più significative correnti

letterarie italiane;

Autori, correnti e opere fondamentali della

storia dell’arte europea;

Autori e testi latini di alcuni periodi storici;

Gli eventi storici, con particolare riferimento

alla storia europea;

Le tematiche e i concetti filosofici

fondamentali.

Lo studente è in grado di:

Interagire nelle lingue straniere in riferimento a

situazioni della vita quotidiana e ai contesti

culturali relativi all’indirizzo di studio;

Analizzare e discutere testi letterari, saggi,

articoli, opere artistiche;

Redigere testi di tipologia diversa in italiano e

in lingua straniera;

Utilizzare un linguaggio specifico;

Individuare rapporti causali, comparativi e di

inferenza nei periodi storici oggetto di studio;

Individuare analogie e differenze tra concetti,

modelli e metodi all’interno di un sistema

filosofico.

AREA SCIENTIFICA

Lo studente conosce:

I termini, le strutture, le relazioni, i processi

relativi ai concetti chiave delle scienze della

Terra

I concetti fondamentali della geometria

analitica, della trigonometria e dell’analisi

matematica;

I concetti fondamentali della biologia, della

chimica e della fisica.

Lo studente è in grado di:

Utilizzare un linguaggio specifico;

Applicare i teoremi studiati e le procedure di

calcolo;

Leggere e interpretare grafici e tabelle.

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4. PIANO DI STUDIO DELLA CLASSE 5^ SEZIONE K

DENOMINAZIONE MATERIE 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ TIPO di

PROVE

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4 4 4 S.O.

LINGUA E CULTURA LATINA 2 2 O.

1° LINGUA STRANIERA 4* 4* 3* 3* 3* S.O.

2° LINGUA STRANIERA 3* 3* 4* 4* 4* S.O.

3° LINGUA STRANIERA 3* 3* 4* 4* 4* S.O.

STORIA E GEOGRAFIA 3 3 O.

STORIA 2 2 2 O.

FILOSOFIA 2 2 2 O.

MATEMATICA ** 3 3 2 2 2 S.O.

FISICA 2 2 2 O.

SCIENZE NATURALI*** 2 2 2 2 2 O.

STORIA DELL'ARTE 2 2 2 O.

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2 2 2 P.O.

RELIGIONE/A.A. 1 1 1 1 1 O.

TOTALE ORE 27 27 30 30 30

* un'ora settimanale prevede la compresenza del madrelinguista.

**con informatica nel primo biennio

***scienze della terra e biotecnologie al 5^ anno

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5. CONTINUITÀ DIDATTICA NEL TRIENNIO*

DENOMINAZIONE MATERIE 3^ 4^ 5^

ITALIANO X X X

STORIA E FILOSOFIA X X X

1° LINGUA STRANIERA INGLESE X Y Z

1° LINGUA LETTORE inglese X X X

2° LINGUA STRANIERA: TEDESCO X X Y

2°LINGUA LETTORE tedesco X X X

3° LINGUA STRANIERA: SPAGNOLO X X X

3° LINGUA LETTORE spagnolo X X X

MATEMATICA E FISICA X X X

SCIENZE X X X

STORIA DELL'ARTE X X X

ED. FISICA X X X

RELIGIONE/AA X X X

*L’uso di tre lettere uguali in orizzontale indica la continuità dello stesso docente; lettere diverse indicano presenze di

insegnanti diversi.

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6. STORIA DELLA CLASSE 5^ SEZIONE K

COMPOSIZIONE ESITI

Totale

Alunni

Di cui

Ripetenti Provenienti da altra

scuola

Respinti Promossi con debito

formativo

Ritirati o trasferiti

M F M F M F M F M F M F

1° ANNO

2012/2013

1A

30

5

25

-

-

-

-

1

3

3

5

1

2

2° ANNO

2013/2014

2A

26

5

21

1

-

1

1

1

1

2

1

1

-

3° ANNO

2014/2015

3K

26

6

20

1

1

-

-

2

-

2

5

2

-

4° ANNO

2015/2016

4K

23

5

20

1

-

-

-

-

-

4

2

-

2

5° ANNO

2016/2017

5K

24

5

19

-

-

-

-

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7. GLI OBIETTIVI COMUNI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

a- obiettivi comportamentali

1. Regolarità della frequenza

2. Interesse e partecipazione al lavoro

2.1 seguire con attenzione

2.2 intervenire in modo pertinente

2.3 collaborare al recupero e al potenziamento

3. Responsabilità nell’atteggiamento scolastico

3.1 eseguire i compiti e studiare regolarmente

3.2 programmare il proprio lavoro

3.3 portare il materiale

4. Relazionalità con i compagni e col personale scolastico, rispetto delle attrezzature e

dell’edificio scolastico

b- obiettivi cognitivi

OBIETTIVI

CONOSCENZE Padronanza dei contenuti disciplinari e/o pluridisciplinari

COMPETENZE

Linguistiche generali (morfosintassi e lessico)

Logico–argomentative (coerenza e organicità)

Tecniche e procedurali

CAPACITÀ

Analisi

Sintesi

Elaborazione critica

Organizzazione del lavoro individuale e/o di gruppo

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8. IL PERCORSO FORMATIVO

ITALIANO

OBIETTIVI DIDATTICI

Educazione letteraria

Conoscenze:

-possedere le fondamentali informazioni storico-letterarie sul programma svolto;

-possedere i fondamentali concetti di analisi letteraria e relativa terminologia.

Competenze:

-saper storicizzare il testo letterario;

-saper analizzare e commentare il testo (significato letterale; indagine metrica, retorica, narratologica, tematica);

-saper ricercare autonomamente le informazioni necessarie.

Capacità:

-formulare semplici ipotesi in contesti simili ad uno noto;

-formulare giudizi ed opinioni personali, adeguatamente argomentati.

Abilità linguistiche:

-individuare l’organizzazione dei testi orali e scritti;

-distinguere le informazioni dai giudizi;

-produrre testi orali e scritti corretti, pertinenti, argomentati e coerenti.

VALUTAZIONE

Elementi significativi per la valutazione del tema, saggio breve, articolo di giornale:

ordine grafico; punteggiatura; correttezza grammaticale, sintattica e lessicale; pertinenza rispetto alla traccia; completezza;

chiarezza argomentativa; organicità e coerenza della struttura; qualità delle informazioni; apporti critici personali.

Elementi significativi per la valutazione delle analisi testuali:

-comprensione del significato letterale;

-abilità di analisi linguistico-stilistica (figure retoriche; lessico ; registri espressivi; ecc) e di -indagine tematica;

-capacità di verificare concetti/ipotesi di lavoro.

Elementi significativi per la valutazione delle verifiche orali

-comprensione della domanda;

-organizzazione di una scaletta argomentativa;

-qualità, quantità, e precisione delle informazioni;

-correttezza e chiarezza dell’esposizione;

-formulazione e verifica di ipotesi;

-formulazione di giudizi e opinioni personali.

LINEE GUIDA DEL PROGRAMMA DI ITALIANO

1. Caratteri generali della letteratura romantica in Italia e in Europa Peculiarità del movimento romantico italiano

2. Alessandro Manzoni Vocazione storica e prospettiva religiosa nelle Odi civili, nelle tragedie e nel romanzo.

3. Giacomo Leopardi

Il classicismo romantico e il sistema filosofico del Leopardi.. Le varie fasi della poesia leopardiana (pessimismo storico,

pessimismo cosmico, ciclo di Aspasia, la Ginestra). La prosa delle Operette morali.

4. Il Romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano Fondamenti teorici e dichiarazioni di poetica

5. Giovanni Verga Poetica, ideologia e tecnica narrativa del Verga verista

6. Le poetiche del Decadentismo Crisi della matrice positivistica, temi e miti della letteratura decadente.

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7. Giovanni Pascoli

Temi e linguaggio della poesia pascoliana

8. Gabriele D’Annunzio

Produzione letteraria dall’Estetismo al Superuomismo.

9. Le nuove strutture narrative tra ‘800 e ‘900 Italo Svevo, uno scrittore mitteleuropeo a Trieste. La figura dell’inetto e il narratore inattendibile.

10. Luigi Pirandello.

Destrutturazione delle forme narrative nelle novelle e nel romanzo. Soluzioni d’avanguardia nel teatro borghese.

11. La poesia del Novecento:

La poetica antieloquente di Eugenio Montale

La poesia come illuminazione di Giuseppe Ungaretti

12. Uno sguardo sulla narrativa neorealista: Il sentiero dei nidi di ragno di I.Calvino.

13. DANTE E IL PARADISO

Lettura, commento e parafrasi di versi scelti all’interno dei canti I, III, VI, XVII, XXXIII

Libri letti integralmente: Pirandello, Il fu Mattia Pascal; Svevo, La coscienza di Zeno ; Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno

STORIA - prof.ssa Brunetta Salvarani

OBIETTIVI DIDATTICI

Alla fine dell’Anno Scolastico, l’alunno deve essere in grado di:

- Saper collocare in modo spazio-temporale gli avvenimenti

- Individuare rapporti causali, comparativi e di inferenza

- Esporre con termini appropriati gli argomenti

- Individuare persistenze e cambiamenti nello sviluppo delle istituzioni storiche

- Cogliere la complessità degli eventi, rapportandola al presente

CONTENUTI

RACCORDO con il programma di IV

- Lo scenario politico alla fine dell’ ‘800

- Il dominio dell’Occidente

- Dal colonialismo all’Imperialismo

UNITA’ 1

Il Novecento fra guerra, crisi e rivoluzione

- La Prima Guerra Mondiale

- Lo svolgimento del conflitto e la vittoria dell’Intesa

- La rivoluzione russa

- Le eredità della guerra

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UNITÀ 2

L’Italia fascista

- La crisi del dopoguerra in Italia

- La crisi dello stato liberale

- Il regime fascista

- Fascismo ed antifascismo

UNITÀ 3

Totalitarismi e democrazie

- Il dopoguerra nell’Europa centrale

- Il regime nazista

- Il regime staliniano (cenni)

UNITÀ 4

La seconda Guerra Mondiale

- Le aggressioni di Hitler e lo scoppio del conflitto

- Lo svolgimento del conflitto

- La guerra totale, la Shoah, la Resistenza

UNITÀ 5

Il dopoguerra

- La “guerra fredda”

FILOSOFIA - prof.ssa Brunetta Salvarani

OBIETTIVI DIDATTICI

Alla fine dell’anno scolastico l’alunno deve dimostrare di essere in grado di:

- Saper contestualizzare autori e tematiche

- Individuare analogie e differenze tra concetti, modelli e metodi

- Riconoscere e utilizzare il lessico e le categorie fondamentali

- Enucleare le idee centrali del testo, riassumere le tesi fondamentali, riferire le tesi al pensiero complessivo

dell’autore

- Individuare i nuclei tematici della storia del pensiero filosofico

- Cogliere i nessi problematici tra contenuti di aree affini

CONTENUTI

UNITÀ 1

Le filosofie dell’età romantica

Fichte: l’Idealismo etico

Schelling: l’Idealismo estetico

Hegel: l’interpretazione dialettica della verità e della storia

- Il romanzo della coscienza

- La dialettica come logica del reale

UNITÀ 2

La crisi delle certezze

Schopenhauer: la vita tra dolore e noia

Kierkegaard: l’esistenza e la fede come paradosso

Nietzsche: lo smascheramento delle illusioni

- La decadenza del presente

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- La morte di Dio

- L’oltre-uomo

UNITÀ 3

La società come orizzonte della filosofia

Marx: la storia come rivoluzione

- Il lavoro umano nella società capitalistica

- Un mondo di merci:l’analisi economica del “Capitale”

- Il materialismo storico

- Il superamento dello stato borghese

UNITÀ 4

Nuove prospettive del ‘900

Freud: la psicoanalisi

- Il sogno come via di accesso all’inconscio

- La struttura< della psiche

- La nevrosi e la teoria psicoanalitica

- La teoria della sessualità

UNITÀ 5

La riflessione filosofica dopo Auschwitz

Arendt: l’analisi del totalitarismo

A. La banalità del male .

INGLESE

OBIETTIVI DIDATTICI

Competenza linguistica

1.1. fonetica: riprodurre i suoni in modo corretto;

1.2. lessicale: utilizzare il lessico fondamentale relativo alle funzioni comunicative fondamentali e ai linguaggi specifici oggetto

di studio;

1.3. grammaticale: riconoscere le strutture della lingua e utilizzare quelle fondamentali in modo autonomo.

Abilità linguistiche

2.1 ascoltare: comprendere il linguaggio utilizzato nell’attività didattica; comprendere i linguaggi specifici in rapporto ai temi

oggetto di studio;

2.2 parlare: interagire con insegnanti e compagni utilizzando le funzioni comunicative del linguaggio ordinario; esporre in

modo accettabilmente corretto contenuti ed esprimere opinioni in relazione ai temi oggetto di studio;

2.3 leggere: applicare strategie di lettura appropriate a testi di varia tipologia;

2.4 scrivere: rispondere a domande (di tipo referenziale, induttivo, deduttivo) relative alla comprensione testuale; comporre testi

di diversa tipologia (narrativi, descrittivi, argomentativi);

Competenze specifiche

- riconoscere diverse tipologie di testo letterario ed evidenziarne i tratti distintivi;

- cogliere lo spessore linguistico e culturale dei testi oggetto di studio e interpretarne gli aspetti stilistici;

- cogliere la relazione fra i testi letterari e il loro contesto sociale e culturale.

Obiettivi fondamentali

Comprensione e produzione orale: conoscenza e utilizzazione del lessico e delle funzioni comunicative accademiche attinenti ai

contenuti culturali studiati .

Comprensione e produzione scritta : analisi, interpretazioni (libere o guidate) di testi di tipo diverso (attualità, socioeconomico,

letterario) anche collegati agli autori e ai periodi studiati. Composizioni.

Risultati attesi in relazione agli obiettivi didattici

Alla fine dell’anno scolastico lo studente ha :

- acquisito una competenza comunicativa che gli consenta un’adeguata interazione nelle situazioni comuni della vita quotidiana ;

- arricchito la sua competenza culturale attraverso la conoscenza di alcuni aspetti significativi della cultura straniera, in particolare

della letteratura.

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Metodi

La metodologia di tipo comunicativo, caratterizzata da attività centrate sullo studente (guidate dall’insegnante) mirate al

conseguimento dell’autonomia comunicativa ; utilizzo della lingua in un contesto comunicativo; analisi delle forme grammaticali

rapportandole al loro valore comunicativo,formale, stilistico; alternanza di lezioni di tipo “frontale” ed “interattivo” per coinvolgere

in modo significativo lo studente nel processo di apprendimento.

LINEE GUIDA DEL PROGRAMMA di LINGUA E CULTURA INGLESE

Trimestre:

MODULE 1: The Victorian Age

- Early Victorian Age: historical, social and cultural context

- C. Dickens, Oliver Twist

Hard Times

Bleak House

- Late Victorian Age: historical, social and cultural context

- R.L. Stevenson, The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde

- Aestheticism and O. Wilde, The Picture of Dorian Gray

The Importance of Being Earnest

- Colonialism: R. Kipling (“The White Man’s Burden”) vs J. Conrad (Heart of Darkness)

- PREPARAZIONE ALLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO: Produzione scritta di trattazioni sintetiche ( terza prova

– tipologia A)

Pentamestre

MODULE 2: Edwardian Age and World War 1

- Historical, social and cultural context

- The War Poets: “The Soldier” (R. Brooke), “Dulce et Decorum Est” (W. Owen) , “In the Trenches” (S.Sassoon)

- E. Hemingway, A Farewell to Arms

MODULE 3: The Age of Anxiety

- Historical, social and philosophical context

- High Modernism: thematic and stylistic features

- J. Joyce, “Eveline” and “The Dead” from Dubliners

Ulysses

- V. Woolf, Mrs. Dalloway

To the Lighthouse

Modern Fiction (extracts on Modernist features)

- T.S. Eliot, The Love Song of J. Alfred Prufrock

The Hollow Men

Ulysses, Order and Myth; The Metaphysical Poets (extract on Modernist features)

- Low Modernism: thematic and stylistic features

- G. Orwell, 1984

- W.H. Auden, “Refugee Blues”

MODULE 4: Contemporary Age

- Social and political issues of the Present Age: refugees, discrimination, protests, *satire (* trattato durante il trimestre)

- W. Shire, Home

- W. Soyinka, Telephone Conversation

- B. Dylan, The Times They Are A-changin’

- The Theatre of the Absurd

- S. Beckett, Waiting for Godot

- From Modernism to Postmodernism

- D. DeLillo, Underworld

PREPARAZIONE ALLA SECONDA PROVA DELL’ESAME DI STATO: Comprensione, analisi e produzione scritta di testi sul

modello di quelli proposti all’Esame di Stato

Verifiche Almeno 1 verifica orale e 2 scritte per il trimestre. Agli studenti è stato inoltre attribuito un voto “pratico” determinato

dalla media di tre composizioni scritte a casa sul modello della 3^ prova dell’Esame di Stato. 2 verifiche orali e 3 verifiche scritte nel

pentamestre di cui una è la simulazione della seconda prova scritta. Agli studenti è stato inoltre attribuito un voto “pratico”

determinato dalla media di tre composizioni scritte a casa sul modello della 2^ prova dell’Esame di Stato. Nell’ultima prova orale agli

studenti è stato chiesto di presentare un argomento svolto durante il corso dell’anno collegandolo ad un’ opera/autore/tema di

interesse personale oppure interdisciplinare.

Il programma è stato svolto in collaborazione con la docente madrelingua, prof.ssa Maria Assunta Rosato

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TEDESCO SECONDA LINGUA

OBIETTIVI DIDATTICI

CONOSCENZE

Contenuti : testi letterari, autori e cenni al relativo contesto storico-culturale;

fatti e personaggi di fasi cruciali della storia tedesca, con riferimenti

alla realtà contemporanea.

COMPETENZE

Fonetica: perfezionamento di pronuncia ed intonazione.

Lessico : arricchimento del lessico, adeguato agli ambiti comunicativi oggetto di studio; uso dei dizionari monolingue e

bilingue.

Grammatica: completamento ed approfondimento delle strutture e dei meccanismi morfosintattici.

ARTICOLAZIONI DELLE COMPETENZE

Ascoltare: comprensione e rielaborazione di discorsi e relazioni di tipo descrittivo, narrativo, informativo.

Parlare: esposizione e interpretazione dei testi letterari, di argomento culturale e interdisciplinare.

Leggere: lettura analitica di testi letterari e di altro contenuto culturale interdisciplinare.

Scrivere: composizione di commento su testi letterari; analisi di forma e contenuto di un testo letterario.

CAPACITA'

comprensione e produzione di messaggi orali e scritti coesi e coerenti in contesti diversificati.

Contenuti specifici di indirizzo. L'alunno dovrà:

saper criticamente interpretare forma e contenuto dei testi letterari oggetto di studio;

cogliere l'interazione tra testi letterari e il relativo contesto sociale e culturale;

individuare determinate linee generali di evoluzione del sistema letterario con riferimento a Ottocento e

Novecento. PREPARAZIONE ALLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO: modalità A una domanda con composizione

breve su un argomento di letteratura e/o storia

Verifiche 2 verifiche orali e 3 scritte per il trimestre.. 2 verifiche orali e 3 verifiche scritte nel pentamestre

LINEE GUIDA DEL PROGRAMMA di LINGUA E CULTURA TEDESCA Primo mese dedicato al ripasso e rinforzo delle strutture sintattico grammaticali già precedentemente apprese.

Konjunktiv 1,2 passiv, Relativpronomen, Nebensätze

Literatur im 20. Jahrhundert

F. Kafka

T.Mann

B.Brecht

H. Boell

B.Schlink

P.Celan

Niemoeller

Bernard schlink Der Vorleser

tutto il romanzo in italiano

Paul Celan Todesfuge

F. KAFKA

Brief an den Vater Auszüge Textanalyse Vater- Sohn Konflikt

Die Verwandlung tutto il romanzo in Italiano

Textanalyse

Die Parabeln in der Prosa Kafkas

"Gib's auf " "Vor dem Gesetz" "Heimkehr"

die Fabel "Kleine Fabel"

Kafka "Vor dem Gesetz"

T.MANN

Dekadenz

Der Konflikt zwischen Künstler und Bürger

Die Buddenbrooks ; Tonjo Kröger

Der Untertanengeist in den Romanen Thomas und Heinrich Manns

: Thomas Mann und Hanno Buddenbrook

Hanno und die Schule

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17

Cap.11

Der Tod in Venedig tutto il testo in italiano

Brecht

Das epische Theater

Leben des Galilei tutto il testo in italiano

Der Pazifismus Brechts

Der Krieg der kommen wird

Deutschland

Mein Bruder war ein Flieger

Fragen eines lesenden Arbeiters

Massnahmen gegen die Gewalt

MARTIN NIEMÖLLER

Als die Nazis die Kommunisten holten

Böll

Bekenntnis zur Trümerliteratur

Anekdote zur Senkung der Arbeitsmoral

PROGRAMMA SVOLTO IN COMPRESENZA CON L’INSREGNANTE MADRELINGUISTA PROF.HAUKE LESSMANN

- I confini della Germania dal 1815 ad oggi: cambiamenti, periodi, tendenze, parole chiave

- L'inno tedesco „Das Lied der Deutschen“: analisi e riflessioni su testo e contesto storico, discussione pro-contro

- Le radici del militarismo e del nazionalismo in Germania: “Wilhelmismus” - La vita quotidiana di Kaiser Wilhelm II. e il suo

discorso davanti alla guardia – analisi di testo, immagini, caricature

- Visione di una parte del film “Der Untertan” (capitoli: “Schule, Militärzeit”) con “brainstorming”

- Informazioni sul romanzo “Der Untertan” di Heinrich Mann con l’interpretazione esemplare del capitolo “Diederich Hessling beim

Militär“

- La Repubblica di Weimar 1918/19-1933: la poesia “An unsere Kleine” di Kurt Tucholsky (1919): analisi del testo e interpretazioni

- Il fallimento di “Weimar”: le crisi, le cause, le conseguenze

- L'inizio della dittatura nazista nel 1933: le tappe della “Machtergreifung” di Adolf Hitler: “Reichstagsbrandverordnung” und

“Ermächtigungsgesetz“

- “Nationalsozialismus“: Le dimensioni del nazismo dal ´33 al ´45 in sintesi

- La dittatura di Hitler e i giovani: l´educazione nazista e la resistenza. Visione del film “Elser” (O. Hirschbiegel) con sintesi

- “Das letzte Flugblatt” (L’ultimo volantino) della “Rosa bianca”: comprensione e analisi del testo

- “Stunde Null” (Germania - anno zero): Riflessioni sul significato

SPAGNOLO TERZA LINGUA

LINEE GUIDA DEL PROGRAMMA di LINGUA E CULTURA SPAGNOLA

Esquema general del comentario de texto

INTRODUCCIÓN AL SIGLO XIX

EL ROMANTICISMO

El Romanticismo español

Claves del Romanticismo español

Espronceda

Gustavo Adolfo Bécquer

DEL ROMANTICISMO HASTA EL REALISMO

EL REALISMO

Hacia el Realismo

Realismo y Naturalismo españoles

Galdós

Clarín

INTRODUCCIÓN AL SIGLO XX

EL MODERNISMO

Rubén Darío

Juan Ramón Jimenez

LA GENERACIÓN DEL ’98

Miguel de unamuno

R. de Valle- Inclán

A.Machado

LAS VANGUARDIAS

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La deshumanisación del arte

Los –ismos

Ramón Gómez de la Serna: greguerías

LA GENERACIÓN DEL ’27

Federico Garcia Lorca

CINE ESPAÑOL

El maestro de esgrima

La Regenta

Niebla

Muerte de un poeta

De amor y de sombra

Libro di testo ; opzionale Contexto literario vol. 2, ed. Zanichelli, 2012.

CLIL STORIA-SPAGNOLO prof.ssa Gina Gatti

OBIETTIVI DIDATTICI

Comprendere un discorso storico in lingua spagnola.

Leggere ed analizzare un documento storico nel suo contesto.

Utilizzare correttamente la lingua spagnola per dibattere sugli argomenti storici trattati.

Arricchire il lessico specifico delle discipline coinvolte nel CLIL.

Creare rapporti linguistici e di contenuto tra i materiali didattici usati (film, documenti)

Competenze:

Saper leggere, riassumere ed spiegare un testo scritto in lingua spagnola.

Saper contestualizzare un discorso.

Saper vedere un film in lingua spagnola cogliendone i significati linguistici e storici.

Saper analizzare un documento storico.

Saper discutere i lingua sugli argomenti studiati.

I. Introduzione al Novecento: accenno ai fatti salienti del XX secolo:

La Rivoluzione del 17 in Russia. Concetto di Rivoluzione.

Concetto di riforma. Concetto di egemonia. Concetto di partito politico.

Riferimento alla teoria marxista del mondo.

Il Totalitarismo:

Concetto di Totalitarismo in H. Arendt (Il Nazismo, lo Stalinismo)

Visione del film L’onda. Commento in Spagnolo.

Concetto di ideologia in H. Arendt. (testo di riferimento Le origini del Totalitarismo. H. Arendt. Edizioni Comunità).

Concetto di guerra fredda. Visione del film Un rey en Nueva York (Chaplin)

Le potenze vincitrici della seconda guerra mondiale.

Le crescenti difficoltà tra gli ex- alleati.

1947: La dottrina Truman. La politica del “contenimento del comunismo”.

Il mondo diviso in due blocchi:

Caratteristiche del blocco occidentale.

Caratteristiche del blocco orientale.

I due Patti militari: la NATO e il Patto di Varsavia.

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II. La guerra fredda in America Latina:

USA - America Latina: “el patio trasero”. Egemonia degli Stati Uniti.

o Il caso di Cuba:

1961: Baia dei porci.

1962: Crisi missilistica.

III. Il caso cileno:

La conquista: momenti fondanti della storia del Cile.

Il XIX secolo: struttura della società cilena.

o L’economia: Il salitre. La presenza degli inglesi.

o L’oligarchia.

Le condizioni di vita delle classi lavoratrici.

Il XX secolo:

1910 arrivano i nordamericani.

Lo sfruttamento delle miniere di rame.

Lo sfruttamento del carbone.

Verso il governo popolare: Un laboratorio politico: La via cilena al Socialismo.

La figura del Presidente Salvador Allende.

Il Programma dell’Unità Popolare. Analisi e contestualizzazione di questo documento storico.

I mille giorni del governo del presidente Allende dalla prospettiva della realizzazione del suo Programma

politico. Visione del film Salvador Allende de P. Guzman.

Il “golpe” di stato: 11 Settembre 1973:

Il ruolo degli USA nel colpo di stato: visione dell’intervista all’ambasciatore USA in Cile nel film di

Guzman.

Prof.ssa Gina I. Gatti

MATEMATICA

Conoscenze

- conoscere i concetti, le definizioni, i teoremi e i metodi di calcolo nell'ambito degli argomenti svolti.

Competenze

- utilizzare consapevolmente e correttamente le procedure di calcolo e i concetti studiati;

- applicare correttamente le formule, i teoremi e i metodi studiati nella soluzione di esercizi;

- rispettare il formalismo matematico;

- esprimere con rigore e proprietà di linguaggio i contenuti appresi.

Capacità

- esprimere in maniera propria e corretta i contenuti ed operare collegamenti tra essi;

- individuare la strategia più opportuna per risolvere un esercizio o un problema.

Contenuti

Funzioni e loro proprietà: funzioni, dominio e codominio, funzioni iniettive, suriettive e biiettive.

Limiti: definizioni di limite, limite destro e limite sinistro.

Forme indeterminate nei limiti: operazioni sui limiti e forme indeterminate nei limiti.

Funzioni continue: definizione di funzione continua in un punto. Discontinuità delle funzioni, di I, II e III specie .

Asintoti: verticali, orizzontali ed obliqui.

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Derivata di una funzione: Definizione di tangente ad una curva in un punto, definizione di derivata di una funzione.. Significato

geometrico della derivata, derivate delle funzioni elementari: y = k, y = x, y = xα, y = sen x, y = cos x , y = a

x , y = logax. Punti di non

derivabilità. Continuità e derivabilità

Teoremi sul calcolo delle derivate: derivata di una somma, di un prodotto, di un quoziente, di una funzione composta.

Massimi, minimi: funzioni crescenti e decrescenti, massimi e minimi relativi ed assoluti, segno della derivata prima e

crescenza/decrescenza della funzione, ricerca dei massimi e minimi relativi e dei punti di flesso a tangente orizzontale mediante lo

studio del segno della derivata prima. Esempi di studi di funzioni razionali intere e fratte.

FISICA

Obiettivi

1) Comprendere i principi generali della fisica, delle leggi e delle loro applicazioni.

2) Acquisire le conoscenze a un sufficiente livello di astrazione e formalizzazione.

3) Elaborare ed interpretare risultati.

4) Effettuare collegamenti fra alcuni fenomeni naturali e modelli fisici appresi.

Comportamenti attesi

L’alunno:

1) Conosce le principali grandezze fisiche introdotte con le relative unità di misura.

2) Sa riferire in modo non mnemonico i principali concetti.

3) Sa realizzare e leggere semplici grafici relativi a relazioni fisiche.

4) Conosce con rigore e formalismo sufficientemente corretto quanto esposto in classe.

5) Risolve correttamente esercizi analoghi a quelli svolti dall'insegnante.

6) Individua, se guidato, le cause fisiche che regolano alcuni fenomeni della vita quotidiana.

Contenuti

La carica ed il campo elettrico: cariche elettriche e legge di Coulomb. Conduttori e isolanti. Elettrizzazione per strofinio, contatto e

induzione. Elettroscopio. Principio di conservazione della carica. Polarizzazione dei dielettrici. Campo elettrico. Linee di forza.

Campo generato da una carica puntiforme. Campo uniforme.

Il potenziale e la capacità: conservatività del campo elettrico. Energia potenziale elettrostatica e potenziale nel caso del campo di una

carica puntiforme e nel caso del campo uniforme. Lavoro e differenza di potenziale. Relazione fra campo elettrico e ddp per un

condensatore . Superfici equipotenziali e linee di forza. Conduttori in equilibrio elettrostatico e loro proprietà. Capacità, per un

conduttore e per un condensatore .

La corrente elettrica: intensità di corrente elettrica. Ruolo del generatore. Resistenza elettrica e leggi di Ohm. Resistenze in serie e in

parallelo. Potenza elettrica e effetto Joule.

Il magnetismo: inseparabilità dei poli magnetici, ago di prova, direzione e verso del vettore campo magnetico B, linee di campo.

Esperimento di Oersted. Forza fra due fili paralleli percorsi da corrente. Il modulo di B e la forza su un filo rettilineo percorso da

corrente. Forza di Lorentz e moto di cariche. Campi magnetici prodotti da un filo rettilineo, da una spira e da un solenoide. Induzione

elettromagnetica.

SCIENZE

OBIETTIVI DIDATTICI

. Competenze disciplinari

Saper effettuare connessioni logiche, riconoscere e stabilire relazioni, classificare.

Formulare ipotesi in base ai dati forniti, trarre conclusioni basate sui risultati attesi.

Saper sistemare in un quadro unitario e coerente le conoscenze precedentemente acquisite

Comunicare in modo corretto ed efficace le proprie conclusioni utilizzando il linguaggio specifico.

Acquisire un atteggiamento critico sui modelli biologici e geologici proposti, come rivedibili e non immutabili nel tempo e sull’

applicazione delle nuove tecniche biochimiche

Saper descrivere l' atmosfera terrestre e i fenomeni ad essa associati

Abilità (Scienze della Terra)

Sa leggere e interpretare grafici e disegni.

Sa definire i termini specifici di materia

Sa descrivere i fenomeni geologici, quali l' origine e la formazione delle rocce col modello del ciclo litogenetico

Sa classificare le rocce

Sa descrivere i fenomeni della dinamica terrestre quali vulcani e terremoti e il rischio

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Sa analizzare le diverse attività endogene, giustificare la loro origine e la loro disposizione sulla superficie terrestre alla luce della

tettonica a zolle

Sa utilizzare il modello AP-BP per spiegare la formazione dei venti

Sa descrivere le tecniche inerenti alle cellule staminali

LINEE GUIDA DEL PROGRAMMA:

Scienze della Terra

Minerali e rocce. Ciclo litogenetico.

Vulcani.

Sismi.

Deriva dei continenti. Teoria della tettonica a zolle. Margini delle zolle e dinamica endogena della Terra.

Atmosfera : composizione e struttura. Il bilancio termico terrestre.

Pressione atmosferica. AP e BP..

Circolazione nella bassa troposfera: i venti.

Biotecnologie : cellule staminali

STORIA DELL’ARTE

OBIETTIVI DIDATTICI

Alla fine dell’anno scolastico lo studente deve dimostrare di essere in grado di:

individuare le coordinate storico-culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte e coglierne gli aspetti specifici relativi

alle tecniche, allo stato di conservazione, all’iconografia, allo stile e alle tipologie;

riconoscere le modalità secondo le quali gli artisti utilizzano e modificano tradizioni, modi di rappresentazione e di organizzazione

spaziale e linguaggi espressivi;

comprendere le problematiche relative alla fruizione nelle sue modificazioni nel tempo e alla evoluzione del giudizio sulle opere e

sugli artisti;

possedere un adeguato lessico tecnico e critico nelle sue definizioni e formulazioni generali e specifiche;

riconoscere le interrelazioni tra le manifestazioni artistiche delle diverse civiltà.

LINEE GUIDA DEL PROGRAMMA di STORIA DELL’ARTE

Nel primo trimestre il programma è stato finalizzato alla trattazione di temi riguardanti le trasformazioni sociali, politiche ed

economiche determinate dalle Rivoluzioni Industriali; il periodo e i movimenti artistici studiati sono quelli del ‘700 e dell’800 italiano

ed europeo, in particolare:

1. Il Neoclassicismo (4 ore)

2. Il Romanticismo ( 4 ore )

3. Il Realismo (2 ore )

4. L’Impressionismo (6 ore).

5. Il Post-Impressionismo (6 ore)

6. L’Art Nouveau e la Secessione viennese (2 ore).

Nel secondo pentamestre il programma è stato finalizzato alla trattazione di un altro dei temi comuni: la crisi dei Saperi e dei Valori;

il periodo e i movimenti artistici studiati sono quelli dell’900 italiano ed internazionale in particolare:

7. I Fauves e l’Espressionismo (2 ore).

8. Il Cubismo (2 ore).

9. Il Futurismo (1ora).

10. L’Astrattismo (2).

11. La Pittura Metafisica (1 ora).

12. Il Dadaismo (2 ora )

13. Il Surrealismo (2 ora).

14. Il Bauhaus. L’architettura di Le Corbusier e di F. Ll Wright.(1 ora).

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EDUCAZIONE FISICA

OBIETTIVI DISCIPLINARI

INDICATORE

OBIETTIVI

DESCRITTORE

CATEGORIA

Conoscenza dei contenuti

(sapere)

Teorici (es.: conoscere le sintesi dei regolamenti tecnici delle

discipline sportive svolte).

Pratici (es.: sapere che cosa sono i Gesti Tecnici Fondamentali

e le principali tattiche di gioco di una disciplina sportiva).

CONOSCENZA

Produzione motoria

di Gesti Tecnici Fondamentali

(saper eseguire)

Sapere riferire i contenuti e sapere eseguire i G.T.F. in fase di

esercizio. (es.: saper eseguire un palleggio di pallavolo, un tiro

in 3° tempo di pallacanestro, una o più fasi fondamentali di un

salto, di un lancio, di una capovolta, ecc.).

COMPETENZA

Produzione motoria

di Gesti Tecnici Fondamentali

in situazioni complesse

(saper eseguire in un contesto

complesso e / o in relazione

con altri)

Sapere applicare l’esecuzione dei G.T.F. in una situazione

complessa come una gara o un esercizio complesso, scegliendo

di volta in volta il gesto motorio e le modalità di espressione

motoria (velocità di esecuzione, forza, precisione, gestione

dello sforzo, ecc.). (es.: saper inserire l’esecuzione di un

palleggio di volley o di un tiro in 3° tempo di pallacanestro nel

contesto di un esercizio con compagni e/o avversari o di una

gara; saper eseguire le fasi complete di un salto o di un lancio,

saper eseguire una capovolta nel contesto di un percorso

ginnastico, ecc. )

CAPACITÀ

OBIETTIVI TRASVERSALI METODOLOGICI E COMUNICATIVI

1. Elaborazione di strategie di apprendimento

2. Comprensione e rispetto dei tempi di consegna

3. Produzione di testi orali ed eventualmente scritti :

- pertinenti e (se necessario) puntuali

- corretti e precisi sul piano dell’informazione

- argomentati

- correttamente strutturati

4. Esposizione chiara e sostanzialmente corretta

5. Collaborazione al potenziamento e/o al recupero delle proprie conoscenze e competenze

6. Elaborazione di strumenti di autovalutazione

LINEE GUIDA DEL PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA

U.D. 1 - GINNASTICA A CORPO LIBERO E CON PICCOLI ATTREZZI - ore 10

U.D. 2 - TEORIA DELL’ALLENAMENTO - ore 2

U.D. 3 – SCHERMA – ore 16

U.D. 5 - FORZA - SISTEMA MUSCOLARE - LAVORO CON SOVRACCARICHI - ore 6

U.D. 6 - TENNIS - ore 8

U.D. 7 - TIRO CON L’ARCO – ore 4

U.D. 8 - OLIMPIADI MODERNE – ore 4

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RELIGIONE

OBIETTIVI DIDATTICI

Acquisizione di una conoscenza oggettiva e sistematica dei contenuti essenziali del cattolicesimo. Promozione

di un pieno sviluppo della personalità degli alunni.

Promozione della coscienza morale per scelte consapevoli e responsabili.

Maturazione di una capacità di confronto e di comprensione critica e rispettosa delle varie posizioni che gli

uomini assumono in materia etica e religiosa.

Capacità di accostarsi in maniera corretta ed adeguata alla Bibbia e ai documenti principali del magistero

della chiesa.

Ad integrazione del lavoro sono stati usati:

BIBBIA, DOCUMENTI DEL MAGISTERO, ARTICOLI, SCHEDE INTEGRATIVE, AUDIOVISIVI.

LINNE GUIDA DEL PROGRAMMA di RELIGIONE

Contenuti disciplinari

ARGOMENTO TIPO DI

VERIFICA

DURATA

IN ORE

ELEMENTI DI ESCATOLOGIA: LA VITA OLTRE LA MORTE NELLA VISIONE

CRISTIANA E NELLE ALTRE RELIGIONI. ETIMOLOGIA DEI TERMINI: PARADISO,

INFERNO E PURGATORIO.

ORALE 2

ANALISI DI ALCUNI BRANI TRATTI DALL’ANTOLOGIA DI SPOON RIVER DI E.

LEE MASTER E ASCOLTO DEI BRANI DI DE ANDRE’ SULL’ANTOLOGIA.

ORALE 3

LE ALTRE RELIGIONI: INDUISMO, BUDDISMO, CONFUCIANESIMO, TAOISMO,

SHINTOISMO, EBRAISMO, ISLAMISMO.

ORALE 12

VISIONE DEL FILM “LA TREGUA”, RICERCA STORICA DEL PERIODO E DEI

PERSONAGGI E COMMENTO.

ORALE 4

IL LAVORO E LE SUE DIMENSIONI, CRISTIANESIMO E LAVORO, SINTESI DELLA

“LABOREM EXERCENS”, COORDINATE DI ETICA SOCIALE PER UNA

CONVIVENZA UMANA SECONDO IL PROGETTO DI DIO.

ORALE 1

TEMPI FORTI DELL'ANNO LITURGICO: AVVENTO, NATALE, QUARESIMA,

PASQUA.

ORALE 2

LETTURA E COMMENTO RIFLESSIONI DEGLI ANNI PRECEDENTI SCRITTE DAGLI

ALUNNI.

ORALE 1

ARGOMENTI A SCELTA DEGLI ALUNNI: QUESTIONE DEI PROFUGHI. ORALE 1

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8.2 LE ATTIVITA’ INTER ED EXTRA CURRICOLARI

Viaggi e gite : Soggiorno studio a Salamanca in Spagna dal 26/3 al 2/4

Gita di un giorno al Vittoriale di D’Annunzio e al museo della follia di Salò il 2/5/2017

Educazione alla salute

ATTIVITÀ ORE DATA Attività di sensibilizzazione A.V.I.S.-ADMO

2 9 novembre 2016

CRI - Primo Soccorso 2 4 marzo 2017 Progetto volo - protezione civile 1 4 aprile 2017

Altre attività proposte dal consiglio di classe:

- Giornata del dono: 3 ore 1 ottobre

- Conferenza “Contributo delle scienze nello studio dei beni culturali” – UNIMORE – 2 ore

- Conferenza su Montale: 2 ore 7 aprile 2017

- Educazione alla legalità: n.6 ore, “Mafie in casa nostra: ci riguarda” progetto dell’Unione Terre d’Argine e

dell’ass.Libera

- Partecipazione a n.2 lezioni del Festivalfilosofia

“ Congresso sulle cellule staminali” all’ Università di Modena – 4 ore

Orientamento in uscita:

JOB Orienta a Verona 24 novembre 2016

Questionario sul profilo personale AlmaOrienta e AlmaDiploma

Guida alla scelta a cura di:

OPENDAY UNIMORE a Modena 10 marzo 2017

Progetto Bussola

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8-.3 I METODI

Il Consiglio di Classe ha utilizzato nella pratica didattica i seguenti metodi:

Lezione frontale

Lezione interattiva

Lavoro di gruppo

Discussione guidata

Relazioni individuali con presentazioni p.point

Attività di laboratorio

Presentazione di materiale tramite LIM

Visione di audiovisivi

Ricerche con presentazione di CD finale

8.4 I MEZZI

Manuali scolastici e altri strumenti librari

Materiale audiovisivo

Attrezzature dei laboratori e delle palestre

Uso di Internet per le ricerche

8.5 GLI SPAZI

Aule

Aula multimediale

Palestre

Laboratori di informatica e di biologia

Laboratorio di lingue

8.6 GLI STRUMENTI di VERIFICA

Scritto: componimento, problema, questionario, esercizi, prove semistrutturate.

Orale: interrogazione frontale, interventi, relazioni, discussione guidata, dibattito, prove semistrutturate,

registrazione su nastro in lingua straniera.

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8.7 LE TIPOLOGIE DI VERIFICA

Prima prova

L’insegnante di italiano ha proposto tutte le tipologie di prova previste dal nuovo esame di

stato.(Saggio breve, articolo di giornale, analisi del testo, tema di ordine generale, tema storico)

Simulazione: 15 maggio 2017

Saggio breve: gli studenti utilizzano la maggior parte delle fonti (non obbligatoriamente tutte), il

riferimento ai testi può essere sia diretto-non più di una o due citazioni- che indiretto. E’ previsto e

consigliato l’uso delle note a piè di pagina.

Articolo di giornale: gli studenti costruiscono il pezzo inserendo uno o più elementi rilevanti individuati

nei documenti. E’ previsto e consigliato il riferimento a circostanze reali e immaginarie. Il riferimento ai

testi può essere sia diretto che indiretto.

Analisi del testo: si richiede allo studente di fare un testo coeso che tenti di svolgere un’analisi unitaria e

nel contempo l’interpretazione del testo.

Seconda prova

(lingua straniera)

Sono state svolte prove di comprensione e produzione sia di testi letterari, sia di articoli, in

conformità alle tipologie previste dall'esame di stato.

Simulazione: 11 aprile 2017

È stata somministrata la prova della sessione straordinaria 2016 per tutte le tipologie testuali.

E’stato consentito l’uso del dizionario bilingue e monolingua in tutte le prove svolte.

Terza prova

Il Consiglio di Classe ha optato per la tipologia A : quesito a risposta breve.

Simulazione: 20 marzo 2017

Viene effettuate una simulazione:

2° Lingua, storia, fisica, storia dell’ arte

Si allega copia dei testi delle prove predisposte.

Si osserva che gli insegnanti che lo hanno ritenuto opportuno hanno provveduto anche al di là

delle due simulazioni indicate ad esercitare gli studenti in previsione della terza prova.

Prova orale

Il Consiglio di Classe ha utilizzato la seguente tipologia di prove orali:

colloqui monodisciplinari finalizzati alla verifica della conoscenza dei contenuti, delle

competenze logico-espressive, delle capacità di collegamento e di rielaborazione critica

all'interno della medesima disciplina;

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8.8 I CRITERI DI VALUTAZIONE

GRIGLIA PRESENTE NEL P.O.F.

Conoscenza Comprensione Applicazione analisi Sintesi espressione

1-2

Non ha nessuna conoscenza

degli argomenti trattati

Non comprende i concetti Non riesce ad applicare le

procedure essenziali

Non sa analizzare i testi, i casi

o i problemi proposti

Non sa sintetizzare le

conoscenze acquisite

Si esprime in modo del

tutto scorretto e

inadeguato

3-4

Ha una conoscenza molto

lacunosa, frammentaria e

superficiale degli argomenti

trattati

Fatica a comprendere i

concetti

Applica in modo errato

anche le procedure

essenziali

Analizza in modo errato anche

i testi, casi o problemi semplici

Sintetizza in modo errato

anche contenuti semplici

Si esprime in modo

frequentemente scorretto,

inadeguato, incoerente

5

Ha una conoscenza

frammentaria e superficiale

degli argomenti trattati

Comprende i concetti quasi

sempre in modo incerto e

frammentario

Applica le procedure in

modo incerto e impreciso

Effettua analisi parziali e non

corrette dei testi, dei casi o dei

problemi proposti

Effettua sintesi parziali e

imprecise delle

conoscenze acquisite

Si esprime in modo non

sempre corretto ed

adeguato

6

Ha una conoscenza priva di

rilevanti lacune ma non

approfondita

Comprende in modo

accettabile i concetti

essenziali

Applica correttamente le

procedure essenziali

Analizza con sufficiente

precisione i testi, i casi o i

problemi proposti

Sintetizza con sufficiente

precisione le conoscenze

acquisite

Si esprime in modo

comprensibile e

sufficientemente corretto

7 Ha una conoscenza corretta

degli argomenti trattati

Comprende adeguatamente i

concetti

Applica le procedure

correttamente

Analizza correttamente i testi, i

casi o i problemi proposti

Sintetizza correttamente

le conoscenze acquisite

Si esprime correttamente

8

Ha una conoscenza articolata

e approfondita degli

argomenti trattati

Comprende molti concetti e

mostra qualche attitudine alla

rielaborazione

Applica le procedure

correttamente e in casi

semplici le applica anche a

contesti non noti

Analizza con una certa

precisione e autonomia i testi, i

casi o i problemi proposti

Sintetizza con una certa

precisione e autonomia le

conoscenze acquisite

Si esprime correttamente e

con una certa competenza

linguistica e lessicale

9

Ha una conoscenza completa,

sicura e ampia degli

argomenti trattati

Comprende anche i concetti

complessi e li rielabora con

sicurezza

Applica le procedure con

sicurezza anche in contesti

non noti

Analizza i testi, i casi o

problemi con rigore e

precisione

Sintetizza le conoscenze

acquisite con precisione e

rigore

Si esprime con

apprezzabile competenza e

spigliatezza

10

Ha una conoscenza completa,

sicura e ampia degli

argomenti trattati

Comprende anche i concetti

complessi e li rielabora con

sicurezza

Applica le procedure con

sicurezza anche in contesti

non noti

Analizza i testi, casi o problemi

anche complessi con

autonomia e originalità

Sintetizza contenuti anche

complessi con autonomia

e precisione

Si esprime con sicura

padronanza, spigliatezza e

proprietà

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a) GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA

Voto Indicatori

10

- Frequenza assidua e puntualità costante

- Attenzione ed interesse continui, partecipazione attiva

- Scrupoloso rispetto del regolamento scolastico

- Pieno rispetto degli altri

- Ruolo propositivo nel gruppo classe

- Adempimento regolare e responsabile delle consegne scolastiche

9

- Frequenza regolare e puntualità costante

- Attenzione ed interesse continui

- Puntuale rispetto del regolamento scolastico

- Pieno rispetto degli altri

- Ruolo positivo nel gruppo classe

- Adempimento regolare delle consegne scolastiche

8

- Frequenza regolare, saltuari ritardi.

- Attenzione ed interesse buoni.

- Sostanziale rispetto del regolamento scolastico, ma qualche richiamo verbale da

- Parte di uno o più insegnanti.

- Rispetto degli altri.

- Ruolo positivo nel gruppo classe.

- Adempimento abbastanza regolare delle consegne scolastiche.

7 - Frequenza alterna e saltuari ritardi *

- Attenzione ed interesse talvolta selettivi

- Parziale rispetto del regolamento scolastico, con richiami scritti sul registro di

- classe

- Non sempre rispettoso degli altri

- Partecipa alla vita della classe con discontinuità

- Adempimento non sempre puntuale delle consegne scolastiche

6

- Assenze e ritardi frequenti **

- Attenzione ed interesse saltuari

- Scarso rispetto del regolamento scolastico, con richiami scritti sul registro di

- classe.

- Disturbo del lavoro scolastico

- Limitata partecipazione alla vita di classe

- Adempimento saltuario delle consegne scolastiche

5

- Frequenza scarsa, assenze ingiustificate, ripetuti ritardi.

- Attenzione ed interesse pressoché assenti

- Mancato rispetto del regolamento e/o degli altri con gravi infrazioni che hanno comportato la

sospensione dalle lezioni per più di 15 giorni

- Ruolo negativo nel gruppo classe

- Inadempienza delle consegne scolastiche

* la somma delle assenze, entrate in ritardo e uscite anticipate deve essere un numero tra 10 e 15

nel trimestre; 15 e 20 nel pentamestre.

** la somma delle assenze, entrate in ritardo e uscite anticipate deve essere un numero maggiore di

15 nel trimestre; 20 nel pentamestre.

Sono esclusi dal conteggio delle assenze prolungati periodi di assenza per motivi documentati.

I voti vengono assegnati dal C di C in presenza della maggior parte delle condizioni previste per

ciascun livello.

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b) GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA

Indicatori Punteggio

massimo

Descrittori Punteggio

corrispondente

CONOSCENZE

Relative all'argomento e/o

al quadro di riferimento

4

• conosce i contenuti in modo approfondito, la contestualizzazione è articolata; • conosce i contenuti in modo adeguato, la contestualizzazione è corretta; • conosce i contenuti essenziali, la contestualizzazione è semplice; • conosce i contenuti in modo superficiale, la contestualizzazione è parziale; • conosce i contenuti in modo lacunoso e privo di contestualizzazione.

4

3,5

2.75

2

1.5

COMPETENZE

PROCEDURALI

a) comprensione e rispetto

delle consegne dell’analisi

testuale

b) comprensione e utilizzo

dei materiali del dossier

(tipologia B),

c) organizzazione di un

testo scritto espositivo e/o

argomentativo (coerenza

argomentativa)

d) coerenza del testo e del

titolo rispetto alla

destinazione scelta

(tipologia B)

4

• applica con sicurezza e precisione le competenze richieste

dalla prova;

• applica in modo preciso e corretto le competenze richieste

dalla prova;

• applica le competenze in modo semplice, ma corretto;

• applica le competenze in modo incerto e con alcuni errori;

• applica le procedure richieste dalla prova con gravi e ripetuti

errori .

4

3.5

2.75

2

1.5

COMPETENZE LINGUISTICHE

a) Correttezza morfosintattica

b) punteggiatura adeguata

c) proprietà lessicale

d) uso del registro adeguato

e) Chiarezza

4

• si esprime in modo efficace con ricchezza di lessico e registro

appropriato;

• si esprime in modo puntuale, con lessico e registro adeguati;

• si esprime in modo semplice, ma chiaro e corretto, usa un

lessico essenziale;

• impiega costrutti sintattici talora scorretti , usa un lessico

ripetitivo o generico

•si esprime utilizzando costrutti sintattici errati, un lessico

improprio e un registro inadeguato.

4

3.5

2.75

2

1,5

CAPACITA'

a) analisi e sintesi

b)capacità di

collegamenti autonomi

c) contributo personale e

originale

3

• evidenzia capacità critiche e rielaborative in modo autonomo

e disinvolto

• evidenzia discrete capacità critiche

• dimostra sufficienti capacità critiche

• fatica a dimostrare capacità critiche

3

2,5

1.75

1.5

Candidato: __________________________________________________________________

Punteggio attribuito alla prova:__________________/ 15

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Commissione: Sede: MOPS030002

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA II PROVA SCRITTA

NOME DEL CANDIDATO ___________________________________ CLASSE _______

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d) GRIGLIA di VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA

INDICATORI PUNTEGGIO

MASSIMO

ATTRIBUIBILE

ALL’INDICATORE

LIVELLI DI

VALORE/

VALUTAZIONE

PUNTEGGIO

CORRISPON-

DENTE AI

DIVERSI

LIVELLI

VOTO

ATTRIBUITO

ALL’INDICA-

TORE

CONOSCENZE

Relative

all’argomento e/o al

quadro di riferimento

7 punti

□ – ottimo

□ – buono

□ – discreto

□ – sufficiente

□ – insufficiente

□ – scarso

7

6

5.5

5

4

3

COMPETENZE

a)Applicazione delle

procedure

b) Utilizzo del lessico

specifico

5 punti

□ – ottimo

□ - buono

□ – discreto

□ – sufficiente

□ – insufficiente

□ – grav.insuff.

5

4.5

4

3.5

3-2.5

2-1

CAPACITA’

a) Analisi e/o sintesi

b) Rielaborazione

personale

3 punti

□ – ottimo

□ - buono

□ – discreto

□ – sufficiente

□ – insufficiente

□ – grav. Insuff.

3

2,5

2

1,5

1

0,5

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Commissione: Liceo Statale “M-. Fanti” – Carpi Sede: MOPS030002

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO Anno scolastico 2016/17

Candidato/a __________________________________________________Classe 5^________

INDICATORI

Livello di prestazione PUNTEGGIO PUNTEGGIO ATTRIBUITO

Argomento o presentazione di esperienze di ricerca e di progetto, anche in forma multimediale, scelti dal candidato

Grado di conoscenza e livello di approfondimento

Buono 6

Medio 4

Superficiale 2

Capacità di discussione Trattazione originale o significativa 3

Sufficientemente interessante 2

limitata 1

Padronanza della lingua orale

Articolata, sicura, fluida, appropriata 3

Convincente solo a tratti 2

Impacciata, confusa, imprecisa 1

Argomenti proposti al candidato

Conoscenza degli argomenti

Elevata 8

Buona 7

Media 6

Superficiale 4

Applicazione e competenza

Riflette, sintetizza, esprime valutazioni pertinenti

4

Propone elaborazioni e valutazioni essenziali 2

Evidenzia difficoltà 1

Capacità di collegamento, di discussione e di approfondimento

Aderente, efficace, pertinente 3

Solo a tratti 2

Evasivo, confuso 1

Discussione degli elaborati relativi alle prove scritte

Autocorrezione

Consapevole, convincente, esaustiva in tutte le prove

3

Convincente solo a tratti 2

Incerta, superficiale 1

Totale punti

/30

La Commissione:

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO DELL’ESAME DI STATO a. s. 2016/2017

Candidato/a: ………………………………….. Classe: 5^ sez. …..

A. CONOSCENZA E

ORGANIZZAZIONE

DEI CONTENUTI

max. 12 punti

40,00%

A. Conoscenze approfondite, ben strutturate e documentate

B. Conoscenze complete e coerenti;

C. Conoscenze generalmente corrette

D. Conoscenze essenziali

E. Conoscenze superficiali e disorganiche

F. Conoscenze lacunose; erronea comprensione dei contenuti di base

G. Conoscenze disorganiche ed incoerenti

12

11

9

8

7

6

4

B. COMPETENZA

LINGUISTICA

(linguaggio specifico

delle singole

discipline)

max. 9 punti

30,00%

A. Esposizione personale e consapevole, ricchezza lessicale, uso sicuro e disinvolto dei

linguaggi specifici

B. Esposizione fluida, lessico vario, uso efficace dei linguaggi specifici

C. Esposizione abbastanza scorrevole e consequenziale, lessico pertinente, uso appropriato

dei linguaggi specifici

D. Esposizione semplice e generalmente corretta; lessico abbastanza appropriato anche

nei termini tecnici

E. Esposizione poco corretta, lessico elementare

F. Esposizione confusa e scorretta; lessico limitato

G. Esposizione frammentaria, lessico improprio

9

8

7

6

5

4

2

C. COMPETENZA

LOGICO-

ELABORATIVA

(capacità di

rielaborazione,di

analisi, di sintesi, di

argomentazione, di

collegamento

interdisciplinare)

max. 9 punti

30,00 %

A. Applicazione autonoma ed efficace, argomentazione stringente e molto attenta ad

evidenziare collegamenti significativi

B. Personale capacità di applicazione, argomentazione organica e coerente, collegamenti

motivati e pertinenti

C. Efficace capacità di applicazione, argomentazione coerente, capacità di individuare le

principali relazioni tra i contenuti e le discipline

D. Applicazione schematica, argomentazione elementare, semplice individuazione dei

rapporti tra i contenuti e le discipline

E. Modesta capacità di applicazione; argomentazione logicamente debole; collegamenti poco

pertinenti o erronei

F. Applicazione asistematica e argomentazione molto incerta e carente

G. Applicazione confusa e argomentazione assente

9

8

7

6

5

4

2

TOTALE punti

:

Liceo Statale “M-. Fanti” – Carpi

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34

9.CONSIDERAZIONI FINALI

La classe è composta da 24 alunni, 5 maschi e 19 femmine.

Nell’anno in corso la classe ha evidenziato una discreta motivazione all’apprendimento, unita anche ad un’adeguata partecipazione alle

molto numerose attività didattiche, formative e di orientamento. Dal punto di vista disciplinare nel complesso gli studenti hanno

evidenziato un comportamento corretto .

Per quel che riguarda la puntualità e l’ordine nel lavoro scolastico, c’è ancora un gruppo di studenti che non rispetta del tutto le consegne.

Dal punto di vista didattico la maggior parte degli studenti è cresciuta e si è resa sempre più autonoma e consapevole del valore di

ciascuna disciplina. Alcuni possiedono un consolidato metodo di studio ed hanno conseguito competenze che consentono loro

un’esposizione logica e ordinata delle conoscenze acquisite, arricchite talvolta da considerazioni critiche personali, sia a livello scritto che

orale.

Un altro gruppo, più esiguo, non ha acquisito un metodo di studio sistematico e razionale, fatica ancora a rielaborare i concetti in maniera

consapevole e non possiede ancora un lessico adeguato alle discipline studiate.

Una buona parte degli alunni è risultata particolarmente idonea allo studio delle lingue straniere, ben motivata e desiderosa di fare

esperienze di pratica della lingua anche attraverso le proposte del Consiglio di classe di progetti, scambi e viaggi-studio. Tutto ciò ha

permesso agli insegnanti di lingue di svolgere programmi abbastanza articolati e, in alcuni casi, approfonditi che hanno stimolato la

classe e l’hanno portata a un livello di uso e conoscenza delle lingue straniere soddisfacente. In quest’ottica due ragazzi sono stati

selezionati per il concorso nazionale di lingue straniere proposto dall’Università di Urbino, ottenendo risultati del tutto onorevoli.

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10. I DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Disciplina Nome e Cognome Firma

Italiano Donatella Amadei

1^ lingua straniera: inglese Valeria Benatti

2^ lingua straniera: tedesco Emma Giurlani

3^ lingua straniera: Spagnolo Anna Lisa Gennari

Lettore 1^ lingua inglese Maria Assunta Rosato

Lettore 2^ lingua tedesco Hauke Lessmann

Lettore 3^ lingua: spagnolo Gina Gatti

Storia e filosofia Brunetta Salvarani

Matematica e fisica Maria Grazia Ferrari

Scienze Silvia Galli

Storia dell'arte Paolo Dall’Olio

Educazione Fisica Stefano Marsilli

Religione Raffaela Cardo

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1. LA COMMISSIONE INTERNA D’ESAME

La commissione interna d’esame è costituita dai seguenti docenti:

Prof.ssa Annalisa Gennari (spagnolo)

Prof.ssa Valeria Benatti (inglese)

Prof Paolo Dall’ Olio ( storia dell’ arte)

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SIMULAZIONE TERZA PROVA :

tipologia A (trattazione sintetica)

Simulazione del 20 marzo 2017

STORIA DELL’ARTE

Analizza il dipinto dal titolo “Il circo” di G. Seurat (1891), facendo riferimento alle novità tecniche e all’aspetto contenutistico.

FISICA

Per qualsiasi conduttore percorso da corrente elettrica è fondamentale il concetto di resistenza: dopo aver definito l’intensità di corrente elettrica,

descrivi la grandezza fisica resistenza evidenziandone tutte le caratteristiche riscontrabili nei conduttori ohmici. (max 20 righe, grafici o disegni

esclusi)

STORIA

Analizza la situazione europea dalla “scintilla” alle cause economiche, politiche,sociali che fecero esplodere il Primo Conflitto mondiale

2° LINGUA (TEDESCO)

Der “Untertanengeist “von der wilhelminischen Zeit bis zum Ende der Weimarer Republik: skizziere die Entstehung und die Folgen dieser

deutschen Mentalitaet anhand von Beispielen aus der Literatur und Geschichte