Filosofia e Prassi THELEMA di Frater TAU MOLOCH

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Saggio esplicativo sulla Filosofia Thelemica a cura di Frater Tau Moloch Sovr

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O R D O T E M P L I O R I E N T I S

O.T.O.- Filosofia magica e prassi sociale della Rivoluzione neopagana1

m y s t e r i a m y s t i c a z o t h y r i a n a 6 6 6

O R D O T E M P L I O R I E N T I SFilosofia magica e prassi sociale della Rivoluzione neopagana

La Razza di Caino

Io fui nella visione dello Spirito e vidi una parricida processione di atei, accoppiati a due a due nella superna estasi delle stelle. Essi ridevano e gioivano estremamente, abbigliati con vesti di porpora ed ebbri di vino di porpora, e la loro intera anima era un purpureo fiore di fiamma di sacralit.Essi non vedevano Dio, essi non vedevano limmagine di Dio, perci essi erano innalzati al palazzo dello Splendore ineffabile.Una tagliente spada colpiva davanti a loro e il verme speranza tremava nella sua agonia mortale sotto i loro piedi.Proprio come il loro rapimento tagliava in due la speranza visibile, cos la paura invisibile si dileguava e pi non era.O voi che siete oltre a Aormuzdi e Ahrimanes!Benedetti siete voi negli Eoni.Essi brandirono il dubbio come una falce e falciarono i fiori della fede dalle loro ghirlande.Essi brandirono lestasi come una spada e trapassarono lantico drago che sedeva sopra lacqua stagnante.Allora le fresche sorgenti furono aperte, cosicch la gente assetata potesse dissetarsi. (Liber LXV Cordis cincti Serpente V, 34)

Nel breve poema iniziatico Il Cuore cinto dal Serpente, pubblicato nel 1910, Aleister Crowley cos presentava con un tono a lui caratteristico, oscillante tra filosofia e profezia la sua prefigurazione dellavvento planetario di un nuovo tipo umano.Fin dalla seconda met del Settecento in Europa, parallelamente a una dilagante rifioritura meta-culturale e meta-politica di Fraternit misteriche, ermetiche e magiche, aveva iniziato a configurarsi lidea-forza, o ipostasi mitica, di una Catena segreta e invisibile di uomini e donne sovrumani detentori di saggezza e di potere, nonch custodi occulti dei destini della Storia.Non qui possibile analizzare per motivi di spazio le molteplici chiavi di lettura di questo mito della Fratellanza Invisibile, n le diverse forme di cui si rivestito attraverso il filtro multicolore di numerose Tradizioni esoteriche. Possiamo per soffermarci a considerarne il livello interpretativo pi immediato e accettabile, risalendo cos allantica concezione gnostica di Razza dello Spirito alla quale appartengono e sono appartenuti tutti coloro la cui natura profonda ha saputo evincersi dallillusione dualistica del Bene e del Male. In questo senso il concetto di Comunit Invisibile degli Illuminati si invera come una sorta di proiezione anticipativa, un archetipo di quella radicale mutazione biologica e spirituale verso la quale la razza umana sta, sia pur inconsapevolmente, procedendo.Il carattere di invisibilit e occultamento di questa Schiatta misteriosa si caratterizza nellessenza della sua temibilit allinterno degli ordinamenti storico-sociali costituiti e in special modo in quelli caratterizzati da una stabilit legalistica e patriarcale, per i quali la genialit e lalterit sono o divinit da adorare, o spaventosi demoni da esorcizzare.Nel romanzo Demian (1919) Hermann Hesse scrive a proposito della Razza Immortale di coloro che portano il Marchio di Caino:

lelemento col quale la storia ebbe inizio era il marchio. Cera un uomo che aveva in faccia qualche cosa che agli altri incuteva paura. Essi non osavano toccarlo, e tanto lui quanto i suoi figli mettevano loro soggezione ... doveva essere qualche cosa di pauroso e appena percettibile, pi spirito e ardimento negli sguardi, un occhio con pi spirito e ardire del solito. Costui aveva un suo potere e di lui gli altri avevano paura. Recava un segno che si poteva spiegare a piacimento. Ora, si vuole sempre ci che comodo e che ti d ragione. La gente aveva paura dei figli di Caino che recavano il Segno. Cos non si interpretava il Segno per quello che era, per una distinzione, ma per il contrario. Si diceva che gli individui forniti di quel Segno dovevano essere sospetti, e lo erano davvero. Le persone coraggiose e di carattere riescono sempre sospette agli altri. Non era comodo che esistesse una schiatta di gente impavida e inquietante, e cos si appiccic a quella schiatta un soprannome e una favola per farne vendetta e trovare qualche compenso alla paura avuta (Milano, Mondadori, 1987, p.80).

La stirpe di Caino di Hesse dunque la Razza Invisibile e Immortale di coloro che gli uomini temono o adorano oppure odiano; luniverso personalizzato di quei simboli luminosi e oscuri intorno ai quali nascono, si coagulano e muoiono le civilt. Il timore, loccultamento o il mascheramento delluno o dellaltro aspetto di questi Archetipi Viventi determina la parzializzazione dellesperienza umana non illuminata.In un successivo capitolo Hesse aggiunge:

il Dio dellAntico e del Nuovo Testamento un personaggio eccellente, ma non quello che dovrebbe essere. il bene, la nobilt, il bello, paterno, alto, sentimentale: tutte belle cose, ma nel mondo c dellaltro che viene attribuito semplicemente al Diavolo, e tutta questa parte del mondo, questa met, viene soppressa e uccisa col silenzio. Allo stesso modo si esalta Dio come padre di ogni vita, ma non si parla della vita sessuale che pure fondamento della vita, e se mai la si dichiara diabolica e peccaminosa.Non ho proprio niente in contrario a che si veneri questo Dio Geova, ma io dico che dobbiamo venerare tutto e considerare sacro il mondo intero, non soltanto la met ufficiale artisticamente separata. Accanto al servizio di Dio dovremmo avere anche un servizio del Diavolo ... oppure si dovrebbe procurarsi un Dio che racchiuda anche il Demonio (Milano, Mondadori, 1987, p.115).

Ed interessante notare che mentre scriveva queste parole messe in bocca al misterioso Demian, personaggio centrale del romanzo, Hesse stava seguendo un training di esplorazione simbolica dellinconscio e di ricostruzione consapevole dellIo sotto la guida del dottor J.B. Lang, discepolo di Jung.

Monte Verit: il primo Manifesto dei Templari dOriente

A partire dagli studi rivoluzionari di Freud lo sviluppo del pensiero e della ricerca psicanalitica e particolarmente luniverso teoretico sviluppato da Jung si erano sensibilmente avvicinati a unattenta riconsiderazione sia del simbolismo ermetico, sia della visione del mondo gnostica e magica. Non fa quindi meraviglia ritrovare Jung e, in tempi diversi, lo stesso Hesse tra gli ospiti dei seminari di studio esoterico organizzati ad Ascona, in Svizzera, dalle Comunit anarchiche di ricerca scientifica, mistica e magica di Monte Verit.Fra i principali animatori delle esperienze metaculturali di Ascona, che coinvolsero dai primi del Novecento e in una seconda fase dal 1930 una grande quantit di studiosi, letterati e artisti, oltre che alti dignitari delle principali Confraternite massoniche, teosofiche e magiche europee, emerse sicuramente la figura di Theodor Reuss (1855-1923), gi allepoca Sovrano Gran Maestro di una Confraternita paramassonica e magica nota come Ordo Templi Orientis (O.T.O.), nonch esponente di primo piano di numerose formazioni massoniche.Nel Manifesto proclamativo, esposto nel 1917 proprio a Monte Verit, Reuss ripropose, in forma eminentemente simbolica, il mito della Razza dei figli di Caino.

Esiste, incognito alle masse, un antichissimo Ordine di Saggi, il cui scopo conseguire il miglioramento e levoluzione spirituale del genere umano attraverso la sconfitta dellerrore e laiuto fornito a ogni uomo e a ogni donna nei loro sforzi volti al conseguimento del potere di riconoscere la Verit.Questo Ordine esisteva gi nei tempi pi remoti e ha manifestato la sua attivit, sia segretamente che apertamente, nel mondo sotto nomi differenti e in diverse forme: esso ha provocato rivoluzioni sociali e politiche ... Esso ha sempre tenuto alto il vessillo della Libert contro la tirannia in qualunque forma questa facesse la sua apparizione, come dispotismo clericale, o politico, o sociale ... A questo Ordine Segreto ogni persona saggia e spiritualmente illuminata appartiene per diritto naturale: poich tutti costoro, sebbene personalmente sconosciuti lun laltro, sono uniti nel loro proposito e fine e operano tutti sotto la guida di ununica Luce (Francis King. The secret rituals of O.T.O., Londra, C.W. Daniel Company, 1973).

O.T.O.

Traendo le proprie radici dalla grande Tradizione neo-illuminista e neo-templare degli Illuminati di Baviera del XVIII secolo e dei riti gnostici della Massoneria Egiziana e coniugando in essi alcune tra le pi antiche tecniche psico-sessuali di risveglio della coscienza, importate dalle Tradizioni araba sufi e indiana tantrica, lOrdo Templi Orientis fin dalle sue origini si propose di storicizzare, incarnandolo, il mito della Fratellanza Invisibile, secondo il medesimo modello rappresentato dai Fratelli della Rosa + Croce allepoca della Controriforma e dagli Ermetisti del Rinascimento.Nel vasto panorama delle molteplici Confraternite occulte nate o ri-nate in Europa tra la fine del XIX e la prima met del XX secolo, la fioritura delle quali pu essere indicata come lalbeggiamento di un moderno Rinascimento magico, lO.T.O. costitu una presenza di estrema radicalizzazione sia etica che dottrinale, provocatoria e disturbante per la delicata sensibilit borghese e cristiana di molti, stimolatrice e affascinante per la sensibilit libertaria e paganeggiante di altri.Nonostante il clima di sospetto e malevolenza di cui spesso fu circondato, soprattutto a causa dellestrema liberalit ideologica e sessuale di molti suoi membri (per i quali sembrerebbe anticipata di 40 anni la Beat generation), lOrdine dei Templari dOriente si diffuse e fece pesantemente sentire la propria influenza in tutti i Paesi dEuropa e negli Stati Uniti dAmerica.

In un documento del 1912 Reuss dichiar:il nostro Ordine possiede la Chiave che d accesso a tutti i Segreti massonici ed ermetici, vale a dire linsegnamento della Magia Sessuale; e questo insegnamento spiega senza eccezioni tutti i Segreti della Libera Muratoria e di tutti i sistemi religiosi.Eredi ideali della Tradizione mitica del Templarismo, gi perseguitato dalla Chiesa Romana dietro laccusa di praticare segretamente una gnosi pre-cristiana che includeva misteriose e blasfeme cerimonie a sfondo sessuale, i nuovi Cavalieri e Dame dellOrdine riproponevano una visione totalizzante e non-dualistica della Realt, quindi mistica e sensuale al tempo stesso, rivelando anche pubblicamente lesistenza di quello che era rimasto uno dei pi antichi e meglio custoditi secreti delle Confraternite Occulte di ogni tempo: la chiave della Magia Sessuale, cio la possibilit di utilizzare opportunamente lenergia scatenata dallestasi erotica direzionandola verso scopi mistici, o autoconoscitivi, o magici. Nonostante il diffuso clima di diffidenza che anche presso ambienti validamente iniziatici, ma meno illuminati, lo avvolgeva, la diffusione dellOrdine fu enorme e quasi tutti i principali dirigenti delle pi note Fraternit Occulte europee finirono col farne pi o meno segretamente parte o ne subirono comunque linfluenza.Fra i pi noti, il cui collegamento con lO.T.O. documentabile, sono da citare:

Franz Hartmann (1838-1912) gi collaboratore e segretario delloccultista russa H.P. Blavatsky, fondatrice della Societ TeosoficaIda Hoffmann (1864-1926) e Henry Oedenkoven (1875-1935)

fondatori e finanziatori del primo nucleo della comunit svizzera di Monte VeritRudolf Steiner (1861-1925) fondatore e principale animatore dellAntroposofiaJohn Yarker (1833-1913) alto dignitario delle pi importanti Filiazioni massoniche europee e Gran Maestro del Rito Massonico di Memphis e Mitzraim, uno dei cui esponenti pi noti fu Giuseppe GaribaldiGerard Encausse (1865-1916) meglio noto con lo pseudonimo di Papus, riorganizzatore francese e Gran Maestro dellOrdine MartinistaHarvey Spencer Lewis (1883-1939) adepto rosicruciano e fondatore dellA.M.O.R.C., una delle moderne scuole mistiche che si ricollegano pi o meno validamente alla Tradizione dei Rosa + CroceLucien F. Jean Maine (1869 -1960) adepto haitiano che nel 1922 fond una speciale branca dellO.T.O. (O.T.O.A.) in cui fu inserita la Tradizione magica pi segreta del Woodoo.

Tra gli Illuminati europei che, senza passare almeno ufficialmente attraverso le strutture dellO.T.O., attinsero comunque tecniche e conoscenze da analoghe fonti e operarono, anche se non dichiaratamente, attraverso gli Arcani dellAlchimia Sessuale pu essere citato il medico napoletano Ciro Formisano, conosciuto con lo pseudonimo di Giuliano Kremmerz (1861-1930), la cui opera ermetica, immensa ed estremamente originale nei suoi intenti anche culturali e terapeutici, deriv la sua autorit da una segreta Confraternita operativa denominata Ordine Osirideo Egizio. La Scuola Magica esterna fondata e diretta da Kremmerz in Italia, nota come Fraternit Terapeutica-Magica di Miriam (S.P.H.C.I. Fr+ Tm+ di Miriam), praticava infatti allinterno di alcune sue sezioni e gradi eminentemente segreti tecniche psico-sessuali affini a quelle dellO.T.O., con la sola differenza che ci non fu mai pubblicamente scritto n dichiarato, data limpostazione esteriormente tradizionalista di questa Scuola.Ma per coloro che avessero voluto leggere oltre i veli delle parole Giuliano Kremmerz nel giugno 1917, medesimo anno della proclamazione O.T.O. di Reuss ad Ascona, scrisse da Nizza nella prefazione alla seconda edizione della sua opera monumentale Il Mondo Segreto:

io ho voluto indicare agli studiosi non la via unica per arrivare, ma una via per intuire lesistenza di un segreto (arcano), un segreto fisico (cio naturale), che pochissimi uomini hanno conosciuto, che un numero ristrettissimo conosce e che, pur essendo tale da rendere luomo potente pi di qualunque semidio, non si trova chi lo venda, n fa apparentemente felice chi lo possiede. Lintuizione dellesistenza di questo segreto per se stessa bastevole per far ridere delle invenzioni mistiche che hanno asservito gli uomini a pontefici e a diritti divini e hanno creato una morale di forma e di menzogna causa dei grandi mali presenti.Spogliato dalleredit israelita e buddista il vecchio mondo muta la fisionomia e la sostanza di ogni convenzionalismo e luomo, non per la via del materialismo scientifico, n per le religioni rinneganti ogni iniziativa, imparer a concepire la divinit occulta dellUniverso come una legge benigna di libert in un equilibrio di giustizia che nessun codice umano potr mai sanzionare. Sar il tempo il fattore vero di questo progresso in cui ogni enigma sar risolto(La sapienza dei Magi, Genova, Il Basilisco, 1987, p. 9).

Aleister Crowley e lIlluminismo Scientifico

Unulteriore dilatazione dellorizzonte ideale e operativo dellO.T.O. si dovette alla geniale e appassionata azione riformatrice del magista inglese Aleister Crowley (1875-1947) che, oltre a importare allinterno del gi vasto sincretismo dinamico dellOrdine alcuni importanti aspetti della Tradizione teurgica dellOrdine Ermetico dellAlba Dorata (Golden Dawn), di cui era stato membro di alto grado, seppe coniugare nellOrdine del Tempio dOriente la propria formidabile opera di restaurazione della gnosi pre-monoteista, nonch tutta una serie di originalissime costruzioni simboliche, filosoficamente deflagranti e atte a porsi come fondamentali elementi di costruzione di una nuova visione integrale del mondo, magica e scientifica al tempo stesso.Sulla base delle proprie ampie esperienze di contatto con le principali correnti sapienziali occulte sia orientali che occidentali e forte di una vasta cultura filosofica e letteraria, che perfino i suoi pi fanatici detrattori sempre gli riconobbero, Crowley elabor (o ricevette dal suo Demone Interiore) un macchinario teoretico e pratico di amplificazione della coscienza e di esplorazione delle pi oscure e segrete regioni della mente e della supermente, dichiarato come Scuola Operativa interna o parallela allO.T.O. sotto la Formula di AA(Astrum Argentinum).Da tale complesso di dottrine e tecniche, sia magiche che per molti versi psicanalitiche, scatur un metodo onnicomprensivo di auto-divinizzazione delluomo e della donna che avrebbe potuto essere applicato allinterno di qualunque complesso filosofico o scientifico, antico o moderno. In questo senso si pu affermare che Crowley abbia dato lavvio a quella dinamica integrazione fra cultura magico-iniziatica e cultura umanistico-scientifica che lO.T.O. in seguito sempre persegu, e tuttora persegue, di contro alla miope ghettizzazione mistico-spiritualista su cui molti movimenti filosofici e occulti, malati di parzialismo, si sono arenati.Il medesimo fermento culturale, diabolico, estatico, ermetico e orgiastico che gi aveva trovato voce nel Decadentismo prima e nel Surrealismo poi, fino a trovare una prima applicazione scientifica in alcuni aspetti della psicanalisi, si amalgam nel complesso di una concezione magica che unificava le pi ardite vette idealistiche del Romanticismo con il rigore metodologico e la pragmaticit sperimentale del Materialismo. Reificandosi come moderno sistema iniziatico questi nuovi modelli di pensiero trovarono nella filosofia magica dellO.T.O., e successivamente come vedremo nelle varie Scuole, correnti ed esperienze che ne sortirono, una piena incarnazione proiettata violentemente verso la Rivoluzione del futuro, pur se illuminata dallantica sapienza dei Magi caldei, egizi, indiani e cinesi.

Crowley denomin questo sistema Illuminismo Scientifico, definendolo come il metodo della scienza applicato allo scopo della religione e seppe trasfondere tale metodo nel preesistente sincretismo tantrico-magico dellOrdine, amplificandone cos consistentemente i pur gi ambiziosi intendimenti e adattandone la possibile applicazione sia alla dimensione magica, sia a quella profana e quotidiana.Con linnesto e successivamente con il governo di Crowley e della Corrente Magica da lui costruita (o risvegliata) lO.T.O. divenne definitivamente un grande centro di riattivazione della sacralit pre-monoteista, inerente ai tesori speculativi e operativi delle Tradizioni sumera, egizia, indo-tantrica e cino-taoista, oltre che di quelle cabalistica, gnostica e sufi, clandestine, segrete e interne, suo malgrado, al monoteismo semita-cristiano.La conclamata riconduzione a tale gnosi pre-cristiana, o a-cristiana, port inevitabilmente lO.T.O. a operare sotto legida di simboli demonizzati a suo tempo dalle invasioni culturali cristiane e quindi generalmente considerati oscuri, pericolosi e infernali. Infatti, come lo stesso Crowley lasci scritto, il Diavolo non esiste ... poich un Diavolo che possedesse una propria unit sarebbe un dio ... e il Diavolo storicamente il dio di qualunque popolo che uno detesta (Magick, Roma, Astrolabio, p. 363-364).

La Gnosi Stellare

Riconducendosi a una visione cosmogonica Stellare anzich semplicemente Solare o Lunare, e radicandosi nella sinergica idea-forza di una Gnosi psico-sessuale, i simboli viventi e principali dellopera magica O.T.O. divennero la Bestia-Drago bisessuale e la Grande Dea nella sua triplice espressione: Celeste, Tellurica e Infera (Verticalit, Orizzontalit e Profondit), i cui Misteri nellinconscio collettivo patriarcale apparivano velati dietro le metafore di Madre, Vergine e Prostituta. La Bestia quindi e la Meretrice, o Dama o Potnia Scarlatta, che la cavalca simboli che furono mutuati, in quanto immagini, dal panorama gnostico della Rivelazione (Apocalisse) attribuita dai cristiani al mitico Giovanni di Patmos, nella quale queste figure jeroglifiche venivano connesse allazione demoniaca dellAnticristo. In realt il loro simbolismo, eminentemente cosmologico e alchemico-sessuale, riflette la trasmutazione del Dio e della Dea, di Osiride e di Iside, che nellerotico congiungimento sacro si annullano a vicenda. Maschio e Femmina si rigenerano come Figli di Se Stessi sotto i simboli di Horus e Maat, archetipi dellumanit rinnovata. LEssere nuovo cos connotato nellAnthropos glorificato, bisessuale o asessuale, androgino o ginandrico, erede di ogni Dio e di ogni Demone in quanto reificazione delle proprie stesse creazioni mitiche.

Le chiavi principali di questa possibile trasmutazione, applicabili a molteplici livelli di realt, furono sviluppate dallO.T.O. attraverso la ricerca dinamica dellAmore e della Volont e codificate nella doppia chiave di Agpe-Eros e Thlema-Volont.Lintero insegnamento dellOrdine, il tesoro custodito nel cuore dellO.T.O. secondo una definizione dellepoca, pot essere cos sintetizzato in una semplice formula, la cui applicazione era sviluppabile a molti livelli: Amore la Legge, Amore sotto la Volont; mentre la prassi etica che ne conseguiva venne formulata in un kerigma o assioma prometeico che divenne la divisa dellOrdine: ogni uomo una stella, ogni donna una stella e quindi fai ci che Vuoi e sar tutta la Legge.

E vidi una parricida processione di atei ... Essi ridevano e gioivano estremamente ... ebbri di vino di porpora .. Essi non vedevano Dio, essi non vedevano limmagine di Dio, perci essi erano innalzati al palazzo dello Splendore ineffabile.

Colui o colei che per innata vocazione intende conoscere e praticare lordine naturale e sovrannaturale delle cose, cio la Legge che Amore, deve scoprirne ed esplorarne i meccanismi, scolpiti a lettere arcane nella propria eredit ancestrale, genetica, psichica e spirituale. Solo una volont liberata e inesausta pu compiere tale miracolo, ma la volont, la Vera Volont, va a sua volta ricercata e scoperta dietro le innumerevoli maschere dellio limitato, poich impossibile fare la propria Volont se non si ha assoluta consapevolezza della sua reale natura.Attraverso questa semplice chiave lO.T.O. ri-velava la pi autentica dimensione della Magia, perch lunica vera Magia larte di produrre mutazioni in se stessi o fuori di se stessi attraverso lesercizio della Volont; e quando la Volont, liberata e vivente, viene coniugata alla piena dinamica dellEros luomo e la donna divengono qualcosa daltro e lAnthropos ha fatto di se stesso un Dio o una Dea. E gli Dei non possono che essere divinamente (o diabolicamente) atei!

Lazione programmatica dellO.T.O., a partire dalla seconda met degli anni 20, si svilupp come gi visto abbastanza rapidamente, sia in Europa sia negli Stati Uniti, su tre fondamentali Opere, o livelli, grazie anche allapporto di altri magisti che affiancarono Crowley o agirono a lui parallelamente.Un primo livello, definibile come scopo primario dellOrdine ai suoi vertici, si qualific come lOpera degli Eremiti, cio la selezione e laddestramento di circoscritti gruppi di adepti, donne e uomini, capaci di apprendere e di praticare le conoscenze e le tecniche dellOrdine mettendo a terra gli Archetipi sovrastanti di un nuovo tipo umano. Essi a loro volta e gradualmente potevano divenire, riconoscendo la loro Vera Volont, produttori di nuova Conoscenza o addirittura, come spesso poi avvenne, animatori di nuovi Movimenti o Maestri fondatori di nuovi Ordini, secondo la prassi dellIlluminismo Scientifico.

Il secondo livello, o azione storica segreta e interna dellO.T.O., si qualific come lOpera degli Amanti, cio la creazione di una Rete mondiale di Logge, Templi o Zone-Potere in cui la pratica della Magia, e in particolare della Magia Sessuale come rigenerazione personale o collettiva, consentisse una forma diffusa di sinergie tra livelli diversi di realt, gettando cos le basi per la risorgenza planetaria verso una nuova Et, identificata tecnicamente con lEone di Horus-Maat o Et dellAcquario.Un terzo livello, definibile come azione storica pubblica, esterna e metapolitica dei Templari dOriente, si qualific come lOpera degli Uomini e delle Donne della Terra, cio lazione concreta dei thelemiti nella storia, nella societ e nella cultura, finalizzata a sbriciolare ogni restrizione etica, estetica, religiosa o scientifica, attivando una continua messa in discussione della realt ovunque ci fosse possibile.In questa programmatica dellO.T.O. possiamo sicuramente individuare, almeno negli intenti, il doppio volto aristocratico e anarchico che a tuttoggi caratterizza i migliori fermenti del Neopaganesimo, della Rinascenza esoterica e della cosiddetta New Age.

Alle radici del Nuovo Pensiero Magico

Il maggiore contributo creativo dellIlluminismo Scientifico certamente da identificarsi nellelaborazione di un nuovo Pensiero Magico onnicomprensivo, radicale e soprattutto non-dualistico, capace di conciliare lestrema lucidit della ragione con la sfrenata elementarit dellInconscio. Laccento venne posto decisamente e prometeicamente sullAnthropos (Uomo-Donna), che vive al Centro di un Kosmos prodotto e proiettato dagli sconosciuti meccanismi della Coscienza. E venne enfatizzata lonnipotenza degli strati profondi dellEssere, di cui la Coscienza non che la superficie e il cui potere risvegliato possiede la facolt di riprogrammare il Mondo oltre che di costruire Mondi alternativi. Mentre la stessa realt materiale e presuntivamente oggettiva venne intesa come relativa a una delle tante possibili formule di autorappresentazione delle infinite probabilit di esistenza, sullo specchio della percezione umana cosciente e circoscritta dai suoi stessi limiti. Una concezione tanto cosmica quanto a-religiosa e filosoficamente gnostica della Magia come Arte della Natura e della Supernatura, che anche nelle elaborazioni successive alla morte di Crowley si pose e si pone come ponte ideale e sovratemporale tra le raffinate elaborazioni ermetiche e mnemotecniche del Rinascimento e di Giordano Bruno, le intuizioni simboliche e psichiche di Jung e le pi ardite elaborazioni probabilistiche di Einstein, Heisenberg, Wheeler e della fisica quantica del nostro secolo.Dei... Potenze... Angeli... Demoni... Forze... Astri... Cellule... Atomi... Leggi e Tecnologie... Miti e Rituali... sono la Corte regale e palpitante che attende i propri Monarchi. Sono gli Archetipi che hanno governato e governano la vita e la morte dellHomo Religiosus e dellHomo Rationalis, ma che possono servire e servono, efficienti e sottomessi, lAutorit onnipotente dellUomo e della Donna Regali e magicamente rigenerati nella Volont e nellAmore.Ogni Uomo e ogni Donna Reintegrati possono quindi divenire Stelle nel firmamento di un Kosmos riconquistato. Le loro Orbite inanellate e multiformi potranno comporre il Grande Cristallo pulsante nel Cuore del Nuovo Tempio di Anthropos, di cui il risorto Lucifero pu essere inteso come simbolo tanto provocatorio quanto ammonitore ed emblematico.Scrive Crowley in una sua istruzione agli adepti dei primi Gradi:

in questo libro si parla dei Sephirot e delle Vie, degli Spiriti e delle Evocazioni; degli Dei, delle Sfere, dei Piani e di molte altre cose che possono o non possono esistere. Che esistano o no non ha importanza. Facendo certe cose si ottengono certi risultati; gli studenti debbono guardarsi dallattribuire realt oggettiva o validit filosofica a qualsiasi di essi.I vantaggi che se ne possono acquisire sono soprattutto i seguenti: A) unallargamento dellorizzonte della mente. B) Un miglioramento del controllo della mente. Lo studente, se consegue qualche successo nelle pratiche seguenti, si trover di fronte a cose (idee o esseri) troppo splendide o troppo terribili perch sia possibile descriverle. essenziale che egli rimanga padrone di tutto ci che vede, ode o concepisce, altrimenti diverr schiavo dellillusione e preda della pazzia. (Liber manus et sagittae, Magick, cit., p.541).

E in un Commentario operativo vengono chiosate da Crowley alcune tra le definizioni basilari dellIlluminismo Scientifico e tracciati i percorsi ideali di una grande esperienza di alterazione e trasmutazione della Coscienza nonch delle prassi etiche, estetiche e sociali che possono conseguirne:

questa poi la Virt della Magia della BESTIA 666 e il canone del suo retto uso: distruggere la tendenza a discriminare tra due cose in teoria, e in pratica penetrare i veli di ogni Santuario, avanzando per abbracciare ogni immagine; perch non ve ne alcuna che non sia ISIDE[La Parola del Peccato Restrizione ! Al I, 41] (in Magick, cit., p. 510).

E ancora viene prefigurata lautoaffermazione dellassoluta indipendenza spirituale umana da qualsiasi presunta Divinit esteriore e da ogni addomesticamento oggettivo del Sacro:

anchio sono una Stella nello Spazio, unica ed esistente in se stessa, unessenza individuale incorruttibile ...Io sono identico a Tutti e a Nessuno; io sono in Tutto e Tutto in Me; io sono, separato da tutto e Signore di tutto, una cosa sola con tutto.

Io sono DIO; io stesso Dio dello stesso DIO; percorro la mia via per operare la mia volont; della materia e del moto mi sono fatto uno specchio; ho decretato per la mia gioia che il Nulla debba immaginarsi doppio, affinch io potessi sognare una danza di nomi e di nature e godere la sostanza della semplicit osservando il vagare delle mie ombre.Io non sono ci che non ; io non so ci che non sa; io non amo ci che non ama.Perch io sono lAmore grazie al quale ogni divisione muore nella gioia.Io sono la Conoscenza grazie alla quale tutte le parti, immerse nel Tutto, periscono e passano nella perfezione; e sono ci che sono, lEssere in cui lEssere perduto nel Nulla, e che non si degna di essere se non per la sua Volont di rivelare la sua natura, per la necessit di esprimere la sua perfezione in tutte le possibilit di cui ogni fase un fantasma parziale, eppure inevitabile e assoluto.Io sono Onnisciente, perch nulla esiste per me, a meno che io lo conosca.Io sono Onnipotente, perch nulla avviene se non per la Necessit che lespressione della mia anima attraverso la mia volont di essere, di fare, di soffrire i suoi stessi simboli.Io sono Onnipresente, perch nulla esiste dove io non sono, e ho foggiato lo spazio quale condizione della mia coscienza di me stesso, che sono il centro di tutto, e la mia circonferenza la cornice della mia fantasia.Io sono il Tutto, perch tutto ci che esiste per me unespressione necessaria nel pensiero di qualche tendenza della mia natura, e tutti i miei pensieri sono solo le lettere del mio Nome. (Magick, cit., p.500-501).

La Rete: Fratellanze, Sorellanze, Catene, Logge e Zone-Potere

Dopo la morte di Crowley, nel 1947, lOrdine si diramato in molteplici Filiazioni, alcune indipendenti e altre connesse tra loro, ma tutte operanti sotto legida di Thlema.Altri Ordini sono sorti dallO.T.O. e allinterno dellO.T.O., maschili, femminili o misti, nella graduale costruzione di una vasta rete di elaborazioni correlate.Nuovi sincretismi e nuove Tradizioni si sono amalgamate nel gi vasto complesso dottrinale e conoscitivo dellOrdine; o meglio: la chiave omnicomprensiva di Thlema stata applicata allinterno di nuovi complessi tradizionali, come per esempio lo Sciamanesimo, la Neostregoneria e il Woodoo, allo scopo di amplificarne la portata e renderli applicabili alle generazioni contemporanee e future.

Tra le personalit pi significative, e tuttora viventi, che hanno validamente incarnato la transazione dellIdea-Forza e della Corrente Magica di Thlema verso il proprio pieno sviluppo sono sicuramente da ricordare:Kenneth Grant, discepolo diretto di Crowley durante gli ultimi anni della sua vita e attualmente Gran Maestro della Filiazione Tiphoniana dellO.T.O. installata in Gran Bretagna; un magista di inesauribile creativit. il cui genio e le cui incredibili opere letterarie hanno saputo sondare i risvolti pi oscuri, rivoluzionari e inquietanti della Gnosi Stellare di Thlema.

Il magista inglese Peter Carroll, principale esponente della Chaos Magick, derivata in gran parte dalle elaborazioni sciamaniche, filosofiche e artistiche del pittore-stregone Austin Osman Spare (1886-1956), contemporaneo di Crowley.

La sacerdotessa Maatiana conosciuta nellO.T.O. come Soror Andahadna, gi principale animatrice di una Filiazione thelemica indipendente dellOhio operante sullonda e sulla continuit del pensiero e delle esperienze di Frater Achad, forse il pi fecondo e creativo tra i discepoli di Crowley.

Ladepto gnostico woodoista americano Michael Bertiaux, erede proteiforme di una serie di linee O.T.O. di successione storica o eggregorica anche pre-crowleyane. A Bertiaux, la cui opera ha sviluppato profonde sinergie con quella di Grant, si deve una ricchissima ricerca teorica e pratica di interconnessioni tra le formule di Thlema, alcuni aspetti della Teosofia moderna, la Teurgia paramassonica francese e lo Sciamanesimo haitiano.

Da questi e da altri esponenti pi o meno noti del Pensiero Magico contemporaneo sono derivate e continuano a derivare una serie di idee-forza tendenti a trasmutare limpulso primario dellO.T.O. in una vasta Rete mondiale di Unit, individuali e collettive, maschili e femminili, pi o meno direttamente collegate fra loro e pi o meno strutturate in Ordini, Catene, Logge o Zone-Potere, termine, questultimo, che indica tecnicamente unarea dello spazio e del tempo entro cui operano una o pi Personalit magicamente, attivate capaci di costruire ponti o passaggi tra i diversi livelli della Natura e della Coscienza.

LO.T.O. e i Thelemiti in Italia

Secondo la Tradizione del Sovrano Santuario Italico della Gnosi O.T.O. installato in Italia gi da 18 anni alcuni tra i fondamenti eggregorici di questo ramo dellOrdine sono stati gettati negli anni 20 a Cefal, in Sicilia, dallo stesso Aleister Crowley. Questa Tradizione, che gi in Italia aveva notevolmente influenzato il fermento neo-pitagorico e neopagano pilotato da adepti come Arturo Reghini (1878-1946) e da Catene iniziatiche come il Gruppo di UR, poi migrata negli Stati Uniti tramite Filiazioni parallele quali la Q.B.L.H. e il Choronzon Club, emanate e guidate da discepoli diretti di Crowley come Charles Stansfeld Jones (Frater Achad, 1886-1950) e Cecil Frederick Russel (Frater Genesthai). Sempre negli anni 20 la stessa Corrente magica si inoltre fusa in Francia e ad Haiti con lOccultismo teurgico e luciferiano francese e con le tecniche gnostiche e woodoiste franco-haitiane di Lucien ed Hector Jean Majne e dellO.T.O.A. (Ordo Templi Orientis Antiqua), per poi reinstallarsi in Italia nel 1978 tramite regolari patenti O.T.O. di Michael Bertiaux, erede storico delle Tradizioni O.T.O.A., Q.B.L.H. e Choronzon Club prima amministrativamente sotto il coordinamento delloccultista triestino Nevio Viola e quindi, dopo labdicazione di Viola nell88, in favore dellattuale Sovrano Gran Maestro, estensore del presente documento, in una forma pienamente operativa e amministrativamente autonoma.Le Correnti e le Tradizioni thelemiche italiche storiche hanno trovato cos compimento nella Filiazione Luciferiana O.T.O.-F.H.L. (Fraternitas Hermetica Luciferiana), in cui le forme originarie dellO.T.O. Franco-Haitiano e Italico sono state riorganizzate in una struttura virtualmente internazionale, eclettica e onnicomprensiva.Parallelamente va comunque segnalata in Italia, oltre a una diffusa costellazione di Thelemiti e Neopagani svincolati da ogni Confraternita storica o strutturata e pi o meno validamente operativi, anche la presenza di almeno due altre Filiazioni, una di origine californiana, laltra di discendenza svizzera, entrambe in possesso, a quanto sembra, di una certa regolarit storica o comunque eggregorica di successione O.T.O. o AA e particolarmente dedite allo studio e alle pratiche di quegli aspetti dellOpera Thelemica pi strettamente, se non esclusivamente, connessi al lavoro di Crowley. Non si a tuttoggi (1996) resa opportuna alcuna forma di sinergia diretta fra queste presenze thelemiche e lO.T.O.-F.H.L., n esiste una reale necessit che tali sinergie si sviluppino in tempi brevi. comunque nelle funzioni e nelle intenzioni del Sovrano Santuario F.H.L. elaborare i corretti presupposti operativi e culturali atti a rendere possibile in Italia un futuro reticolo di interazioni fra tutte le forze individuali e collettive in qualche modo realmente connesse alla Corrente Magica di Thlema (Corrente 93) e pi in generale alla Rivoluzione spirituale neopagana.

Verso una Nuova Et della Magia

La geniale fusione di Magia e indagine psichica, misticismo e scetticismo prefigurata dallO.T.O. fin dai primi del secolo pu essere e sta di fatto diventando lo strumento principale di risoluzione dellapparentemente insanabile conflitto fra ricerca del visibile e ricerca dellinvisibile.Al di l del diretto influsso di Crowley, dellO.T.O. o di qualsiasi altro esponente di formazioni culturali ancora minoritarie, la totale messa in crisi di ogni valore cristallizzato a cui stiamo assistendo nel nostro tempo a tutti i livelli trova come sua controparte una sempre maggiore coscienza delle immense possibilit e potenzialit dellessere umano, nella dimensione sia corporea che mentale. Una consapevolezza dovuta alla scienza, allarte, nonch alle nuove discipline alternative pi o meno dichiaratamente derivate dalla Magia.La deificazione della materia vivente operata da una scienza sempre pi faustiana, la prometeica volont di piacere e potenza, lambizione intellettuale omnicomprensiva unita a unesplodente e libera sensualit, sia estetica che biologica, sono da considerarsi contrariamente a quanto sostenuto dalle morenti linee di pensiero cosiddette spiritualiste come valori metafisicamente positivi e aventi una loro specifica dimensione sacrale.La rinascita nella storia di un nuovo tipo umano, le cui radici sono forse estremamente antiche, pre-adamitiche o comunque precedenti alla drammatica sclerosi patriarcale, si sta concretamente proponendo attraverso il violento affermarsi di valori quali la coppia paritaria, lautonomia del femminile, la bisessualit e non ultima la ricerca di identit storica e metastorica della dimensione omosessuale, di cui alcuni esponenti dellO.T.O., omosessuali dichiarati, furono promotori gi in epoca vittoriana. Distruggendo i vincoli di ogni restrizione, di ogni argine moralistico ormai inutilizzabile, la consapevolezza di una nuova tipologia umana vive la propria gestazione sul margine del terzo millennio, nella tensione irrefrenabile verso luomo-dio e la donna-dea.In questo senso la Rivoluzione neopagana o per utilizzare un termine pi specificamente gnostico luciferiana non un atto che si debba compiere sovvertendo qualcosa, perch gi qui, sta avvenendo oggi, in noi, attraverso di noi e la funzione precipua di strutture iniziatiche come lO.T.O. si profila nel coordinamento di una magmatica realt gi attivata dalle potenzialit cinetiche della Storia.Nella sua prassi storico-sociale lO.T.O. si prefigge tra laltro di fornire, allinterno di nuovi spazi sacri e rivoluzionari di pensiero e di azione, gli strumenti teologici, filosofici e semantici, oltre che iniziatici e magico-operativi, atti a costruire nuove categorie del Sacro e nuove metodologie epistemologiche, etiche ed estetiche.

La forma di Magia studiata e pratica dallO.T.O. si estende infatti enormemente oltre ci che antropologicamente viene definito magia, presupponendo un approccio magico a ogni aspetto della realt, sia spirituale che biologica.Secondo una visione e una prospettiva neopagane le pi diverse espressioni della ricerca contemporanea tendenti al superamento degli umanesimi teisti giudeo-cristiano e islamico non sono che i primi vagiti di una diversa e sconvolgente forma di civilt e di cultura, che attende soltanto di unificare le proprie componenti ancora separate. Le ricerche eugenetiche, aerospaziali e astrofisiche, le realizzazioni informatiche e cibernetico-virtuali, le sperimentazioni meta e para-psicologiche, le profonde modificazioni ed esplorazioni dellistinto e dellenergia sessuale in direzione sia eterofila che omofila con le conseguenti mutazioni del costume e delletica, lesplorazione di nuovi mondi psichici e psichedelici supportata anche dalla corretta utilizzazione scientifica di droghe e sostanze psicoattive o enteogene, il risveglio della coscienza e della rabbia storica femminile... tutto questo e altro ancora pu trovare una giustificazione unificante e una propria dignificazione sacrale nel circuito dei nuovi spazi che la Rivoluzione neopagana sta edificando nel segno della Tradizione e della Mutazione.

Il risveglio della Dea

La prima fase di conseguimento per giungere a questa Mutazione la ricomprensione degli antichi Misteri della Grande Madre, sia dentro che fuori di noi.Leidolon della Femminilit primordiale, con tutti i suoi valori rimossi e perseguitati da religioni e filosofie patristiche e patriarcali, devessere liberato dalle prigioni del nostro inconscio e portato alla luce della consapevolezza e della Storia. Le pi antiche Tradizioni iniziatiche, sia dOriente che dOccidente, cos come le pi radicali pulsioni istintuali racchiuse nel nostro patrimonio genetico potranno concordemente fornirci la prima traccia di questo cammino. di estremo interesse notare, a partire dal secondo dopoguerra, la nascita e il rapido sviluppo di vasti movimenti di recupero della Tradizione spirituale femminile, come la Neostregoneria o Wicca, profondamente influenzati dalle ricerche dellantropologa Margaret Murray (1863-1963) sulla vecchia religione di Diana, oltre che dalle sistematizzazioni ritualistiche del magista inglese Gerald Gardner (1884-1964), gi membro dellO.T.O. e che a quanto pare dovette molto del suo lavoro alla frequentazione diretta di Crowley.Questi movimenti hanno frequentemente trovato ampia risonanza nel quadro di formazione di un certo neofemminismo di impostazione filosofica, fino a influenzare profondamente anche personalit di grande rilievo teologico e metapolitico. Baster qui ricordare la filosofa e docente del Boston College Mary Daly, che un lungo e sofferto itinerario di ricerca ha portato da un revisionismo femminista cattolico a una

totale abiura culturale dello stesso Cristianesimo, nel quale la Daly ha riconosciuto il principale nemico di ogni possibile costruzione di una realt metafisica femminile.Non dichiarata, nella Daly, una riconduzione alla stregoneria neopagana, se non per brevi accenni, ma questa capofila di unintera corrente del neofemminismo radicale nella sua opera Al di l di Dio Padre (1973) scrive:

ritengo che il meccanismo del ribaltamento sia allorigine dellidea che lAnticristo debba essere il male. E se ci non fosse affatto vero? E se tale idea fosse scaturita dallinconscio timore maschile che le donne si levino a rivendicare il potere di cui sono state derubate? E se si trattasse invece di un modo di essere, di una presenza al di l delle definizioni patriarcali di bene e di male? LAnticristo temuto dai patriarchi potrebbe essere londata di coscienza, il risveglio spirituale che ci pu condurre al di l della cristolatria verso uno stadio pi maturo di consapevole partecipazione nel Dio vivente.Da questo punto di vista lAnticristo e il Secondo Avvento della donna sono sinonimi. Il Secondo Avvento non un ritorno di Cristo bens una nuova venuta della presenza femminile un tempo forte e potente, rimasta in catene fin dagli albori del patriarcato ... Il Secondo Avvento, dunque, significa che la dimensione profetica presente nel simbolo della Grande Dea successivamente ridotta a Madre di Dio la chiave della salvazione dallasservimento a strutture che bloccano lo sviluppo verso la piena umanit (Roma, Editori Riuniti, 1990, p.118-119).

Lagonia degli Dei Morenti

Sulla chiara identificazione di queste strutture che bloccano lo sviluppo verso la piena umanit non il caso di soffermarsi in questa sede. Baster rimandare a una lettura analitica di una recente produzione letteraria del capo della Chiesa Cattolica Romana Karol Woytila, lenciclica Veritatis splendor, in cui al capitolo 2/49 si riafferma autorevolmente il verbo del fariseo rinnegato Paolo di Tarso, laddove egli dichiara perennemente esclusi dal Regno dei Cieli immorali, idolatri, adulteri, effeminati, sodomiti, ladri, avari, ubriaconi, maldicenti e rapaci (Corinti, I, 6, 9-10).Tutto questo non pu che rassicurarci, poich noi neopagani, in quanto sicuramente idolatri, gioiosamente immorali, a nostra pura discrezione adulteri o effeminati o sodomiti, per non parlare di una decisa propensione allebbrezza anche se non necessariamente alcolica, non corriamo rischio alcuno, neppure per distrazione, di ritrovarci prima o poi nel paradiso cristiano, in compagnia del noto torturatore di eretici Torquemada o di Escriv de Balaguer, fondatore dellOpus Dei! certo emblematico che nello stesso periodo storico in cui scienziati allavanguardia come Fritjof Capra diffondono costruzioni geniali quali il suo Tao della fisica (nel quale le pi recenti ricerche quantistiche vengono collegate alle pre-monoteistiche visioni cosmologiche di Lao-tze e dei Veda) di contro gli esponenti di una religione

morente e carica di responsabilit storiche anti-umane di peso indicibile non possano ormai sfuggire, neppure volendo, alla cadaverica rigidit dei loro piccoli dogmi.La recente campagna di stampa sostenuta, a dire il vero in forme assai rozze, da alcuni personaggi di punta del mondo cattolico e mirante a presentare i movimenti neopagani e lO.T.O. in particolare come gruppi o sette semicriminali dediti a quella nebulosa leggenda che viene definita Satanismo ci dimostra con quali armi spuntate si battono oggi i difensori dell unica vera fede.Il sociologo Ernst Troeltsch ha tracciato un interessante paradigma per la classificazione dei gruppi religiosi contemporanei. Secondo Troeltsch la definizione di chiesa pu attribuirsi a unaggregazione religiosa che accetta la struttura sociale e la cultura secolare nelle quali si trova e tende a integrarvisi, mentre il modello di setta va inteso come gruppo filosofico o religioso che invece ne rifiuta gran parte.In base a questi criteri la definizione di setta, che spesso i mass media e gli stessi sociologi attribuiscono a qualsiasi formazione religiosa o filosofica semplicemente perch minoritaria, sarebbe pi correttamente attribuibile alle vecchie chiese istituzionali e alla Chiesa Cattolica Romana in particolare, che ormai costretta dal peso della sua stessa tradizione a ghettizzarsi in un globale rifiuto di quelli che sono i principali valori del nostro tempo, quali il relativisimo etico e lassoluta libert sessuale e intellettuale. Valori che, come si dimostrato, trovano invece largo consenso e motivo di amplificazione nellambito di una visione magica del mondo, dalla quale in qualche modo e pi o meno consapevolmente derivano.Cos man mano che le chiese divengono sette le antiche sette eretiche reincarnate nel tempo presente divengono Ekklesia, Tempio e Culto di una Nuova Dimensione dello Spirito e della Carne.Il noto studioso cattolico italiano di sociologia del sacro Massimo Introvigne, dirigente nazionale di Alleanza Cattolica e direttore del C.E.S.N.U.R., Centro Studi sulle Nuove Religioni, nella sua dotta opera Il ritorno dello Gnosticismo riporta nelle conclusioni la vivissima preoccupazione pastorale delle autorit ecclesiastiche per il massiccio dilagare internazionale del nuovo pensiero magico. Si afferma infatti, da parte di tali autorit, che la riesumazione della vecchia gnosi un rischio mortale che potrebbe portare alla distruzione del Cristianesimo e che il clima di festa per la liberazione dal comunismo non pu far dimenticare il sorgere di questo nuovo insidioso avversario (Varese, SugarCo, c1993, p.229).Ma si rassicurino i trepidi esponenti della religione del Golgota, poich la grande Tradizione gnostica e massonica della tolleranza non si mai spenta nei cuori degli eredi di Caino, nonostante due millenni di indicibile tirannia e persecuzioni subite.

Labbraccio del Nuovo Tempo per tutti e la libert della Gnosi libert inclusiva, non esclusiva. Ogni umano Dio o Dea. Ogni umano ha diritto alla costruzione del proprio Cosmo Virtuale. NellEt che si avvicina potr restare spazio per ogni sogno e quindi anche per ogni follia e nessuno avr interesse a perseguitare una piccola minoranza di casti nostalgici dediti alladorazione di un rabbino, di storicit pi che incerta, che il mito vuole giustiziato allepoca di Tiberio Cesare.

Dal canto nostro invece, mentre il tempo corre veloce verso un futuro il cui fascino difficilmente immaginabile, ci piace ricordare le parole che Aleister Crowley lasci in eredit ai suoi successori:

non avr mai una fine ci che ebbe inizio. Tutte le cose durano, che sono. Fai ci che vuoi, perch tutti gli uomini, perch tutte le donne sono stelle. Pan non morto; Pan vive tuttora! Abbattete le sbarre! Contempla entro di te, non gi nei cieli. Ecco, una Stella in vista!

Bologna, 21/12/1996 E.V.Solstizio dInverno, sotto gli auspici di Yule.

Roberto NegriniFraterTau Moloch

Sovr Gran Maestro della Filiazione Franco-Haitiana e Italica dellO.T.O.