68
Moda Primavera: La tendenza è tutta a colori Scienza Tutti i dubbi sul Nucleare Movida Gli eventi ed i party più esclusivi Australia: una meta da scoprire Viaggio Attualità Adozioni anche per i Single? ...e molto altro ancora all’interno

FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Free press di attualità, moda, cultura, arte, spettacolo, design, movida and more...

Citation preview

Page 1: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

ModaPrimavera:La tendenzaè tutta a colori

ScienzaTutti i dubbi

sul NucleareMovida Gli eventi ed i partypiù esclusivi

Australia:una metada scoprire

ViaggioAttualitàAdozioni anche

per i Single?

...e molto altro ancora

all’interno

Page 2: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011
Page 3: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011
Page 4: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

E’ FINALMENTE GIUNTALA PRIMAVERA, MA...Siamo in piena primavera, ad un passo dall’estate. E tutti giù a pen-sare a come poter trascorrere le prossime vacanze. La bella stagione porta con sé un’ondata di buon umore e forse è proprio quello che occorre. Non può, però, lasciarci indifferenti quanto è accaduto in Giappone, le gravi conseguenze che ha portato il nucleare. Tutto que-sto ci induce ad una serie riflessione dato che proprio in Italia il nucle-are potrebbe tornare in attività. Oltre alle catastrofi che ci impone la natura, ci sono anche quelle create ad arte dall’uomo. Mi riferisco alla guerra. Se la ribellione dei civili in nord Africa significa molto per la conquista della democrazia per persone oppresse e derubate di tutto, quello che i regimi continuano a fare contro di loro è preoccupante. La resistenza di Gheddafi ha prodotto la reazione degli altri paesi oc-cidentali che più contano nel sistema globale. Ma dietro agli ideali di persone stanche di subire il potere di pochi, potrebbero come sempre nascondersi interessi economici collegati alla gestione del petrolio. E’ dunque il momento di fare una seria riflessione e di guardarci attorno per non cadere come sempre nell’individualismo e nell’egoismo.

Il mio pensiero va ad una canzone di Fa-brizio De André, la Guerra di Piero, chiudo questo mio spazio citando una parte del testo: “…fermati Piero, fermati adesso lascia che il vento ti passi un po’ ad-dosso dei morti in battaglia ti porti la voce chi diede la vita ebbe in cambio una croce ma tu no lo udisti e il tempo passava con le stagioni a passo di gia-va ed arrivasti a varcar la frontiera in un bel giorno di primavera e mentre marciavi con l’anima in spalle vede-sti un uomo in fondo alla valle che aveva il tuo stesso identico umore ma la divisa di un altro colore…”

Raffaella [email protected]

CollaboratoriMarzia Pichi, Emanuela Falconi

Tiziana De Francesco, Sara LatorreAnna Caruso, Francesca Tartaglia

Valeria MannozziFashion Editor: Benedetta Marciani

Foto rubrica “LEI”Massimo Alberti

www.massimoalberti.comArt Director P.R.Gianfranco Cera

Pubbliche RelazioniEmanuele Pandolfi - Pippo Il Barone

Emanuele Scordino - Roberto FioranelliStampa

Tipografia Monti - Via AppiaCisterna di Latina

For You MagazineVicolo Brenta, 1 - Aprilia

Tel. 333.6024565Direttore Responsabile

Raffaella [email protected]

Direttore CreativoAlessandro Immordino

[email protected]

Anno 2 - Numero 9Aprile 2011

[email protected]

E’ vietata la riproduzione ancheparziale di testi, grafica, immagini

e spazi pubblicitari realizzatida For You Magazine

Salvo accordi scritti lecollaborazioni a For You Magazine

sono da ritenersi gratuite e non retribuite

Registrazione al Tribunale di LatinaNr. 927 del 23/07/2010

Distribuzione Gratuita

Editorialedi RaffaellaPatricelli

Page 5: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011
Page 6: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

inquesto

num

ero

08 Attualità:Libia: La fine del Rais?

10 Attualità: Adozione per i single...Forse uno spiraglio per il futuro?

12 Scienza:Tutti i dubbi sul nucleare.Proteste, benefici e paure

14 Ambiente:Energie Rinnovabilied efficenza energetica

16 Focus:Pillole di conoscenza

18 Viaggio:Australia: alla scopertadi un viaggio indimenticabile

24 Lei::Simona Boccolinifotografata da Massimo Alberti

28 Moda Donna:In primavera, la tendenzaè tutta a colori...

6

18

14

24

43

32

Sim

ona

Boc

colin

i. F

oto:

Mas

sim

o A

lber

ti

Page 7: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

SOMMARIOAprile 2milaundici

62

7

32 Moda Uomo:I nuovi must dellaPrimavera Duemila11

42 Arte:Tamara De Lempickaal Vittoriano di Roma

43 Design: Il Moa Casa alla fiera di Roma

46 Musica: “Vivere o Niente”il ritorno di Vasco Rossi

48 Agenda eventi: Tutti i più importantiappuntamenti del mese

52 Rubriche: I consigli dei nostri specialisti

62 Movida: La serate più glamourdei migliori locali notturni

28

46

1048

Page 8: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

Attualità> di Kim Patitucci

Al momento di anda-re in stampa con il Magazine, provia-mo a descrivere

la situazione attuale in Libia, essendo consapevoli sia delle continue evoluzioni che si sus-seguono di ora in ora, sia del fatto che al momento di legge-re l’articolo, la guerra potrebbe essere cessata, o almeno que-sto è quello che ci auguriamo. Di fatto ci sembrava comunque doveroso dedicare uno spazio all’ennesima guerra che viene combattuta, e che in qualche modo ci vede coinvolti molto da vicino.

Nello stato africano si continua a combattere, le forze antigovernati-ve hanno invaso anche la strategica città di Brega ed hanno raggiunto Uqayla. I ribelli hanno preso di mira i punti chiave di questa nuova guer-ra: i terminal petroliferi. Si dicono pronti ad esportare petrolio, addi-rittura in meno di una settimana e si dichiarano pronti a produrre “dai 100 mila ai 140 mila barili al giorno”.

Le forze fedeli a Muammar Ghed-dafi, però, non intendono mollare. Il Rais ha già esternato di avere pietà del suo popolo che insorge e non si è fatto per nulla intimorire dai pri-mi pesanti raid aerei messi in atto dalla coalizione internazionale. Il regime libico ha comunque chiesto una riunione urgente del Consiglio di Sicurezza Onu.

A Tripoli, il portavoce del gover-no, Mussa Ibrahim, ha detto che gli attacchi aerei della coalizione

hanno già troppi ucciso sol-dati e civili. Una guerra

l’ennesima.

A catena il nord Africa si ribella e cerca di far crollare regimi sangui-nari che durano da anni

in nome della democrazia. Il popolo è costretto a vivere in condizioni pessime. Gli studenti sono emar-ginati, ci sono regole e limitazioni che in questi anni non dovrebbero esistere. La ribellione è un passo dovuto, ma dietro a questo non pos-sono non concentrarsi innumerevoli interessi economici che diventano per ogni guerra il vero movente. Gli occhi del mondo intero sono puntati su uno dei bacini più produttivi in termini di petrolio.

Ma l’ondata di rivolte è ormai ini-ziata, l’unico per il momento a ri-manere ancorato al potere resta Gheddafi, chissà cosa o quando deciderà di farsi da parte.

In un articolo pubblicato da Il Sole 24 ore, si affermava che dietro le rivolte dei mesi scorsi nel mondo arabo, come dietro altre rivolte pas-sate, potrebbe esserci lo zampino di Gene Sharp, autore di “From Dictatorship to Democracy”, un vero e proprio manuale su come liberarsi dalle dittature. Questa opera, tradotta in 28 lingue, è stata studiata dalle opposizioni di nume-rosi regimi: dal Zimbabwe alla Bir-mania, dall’Iran alla Serbia.

CURIOSITA’:

L’ondata di rivolte per chiedere una democrazia ed i giusti diritti è or-mai iniziata, dopo l’Egitto, l’Alge-ria e la Tunisia, ora anche in Libia...

la fine del Rais? LIBIA...

8

L’ondata di rivolte per chiedere una democrazia ed i giusti diritti è or-mai iniziata, dopo l’Egitto, l’Alge-ria e la Tunisia, ora anche in Libia...

Page 9: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

LIBIA...

Page 10: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

Ed è proprio leggendo la recente senten-za della Cassazione in materia di adozio-ne da parte dei single, ho avuto la sensa-zione che le cose possano davvero cambiare. E’ di qualche mese fa, infatti, la sentenza con cui la Cassazione ha, tra le righe, iniziato una nuova strada verso la regolamentazione della materia dell’adozione da parte di soggetti non coniugati, invitando il legi-slatore ad ampliare l’ambito di possibi-lità di adozione di un minore da parte di persone singole con effetti legittimanti, laddove tuttavia ne ricorrano particolari cir-costanze. Il caso su cui si è pronunciata la Cassazione riguarda il reclamo proposto da una donna di Genova, mamma single di una bambina russa di 12 anni, la cui adozione era stata definita sulla base della legislazione degli Stati Uniti d’America (ove la signora viveva) e di accordi bilaterali con la Federazione Russa.

Avolte si ha la sensa-zione che le cose nel nostro Paese stiano cambiando, che la

società si stia evolvendo e stia, allo stesso tempo tentando di liberarsi di alcuni dei condizio-namenti che, in passato, hanno influito su scelte di carattere etico-sociale.

10

Attualità > di Tiziana De Francesco

E’ di qualche mese fa, infatti, la sentenza con cui la Cassazione ha iniziato una nuova strada ver-so la regolamentazione della materia dell’ado-zione da parte di soggetti non coniugati.

PER I SINGLE: forse uno spiraglio per il futuro?

Ma in Italia l’adozione di minori in “stato di adottabilità” è consentita solo alle coppie sposate (almeno da tre anni). L’ado-zione da parte di persone non coniugate tuttavia non è stata esclusa in toto dal nostro ordinamento: il legislatore la con-sente solo nei casi in cui il minore è orfano di padre e madre ed è unito all’adottante da un vincolo di parentela fino al sesto grado, è orfano ed affetto da handicap, ed infine quando non è stato possibile procedere al suo affidamento preadottivo.

La Cassazione, in questo caso, ha fatto riferimento ad un’ar-ticolo della Convenzione di Strasburgo del 1967 che

sottolinea: “il legislatore nazionale ben potrebbe provvedere… ad un ampliamento dell’ambito di

ammissibilità dell’adozione di mi-nore da parte di una singola

persona anche con gli effetti dell’adozione legittimante”.

In merito a questo fatto le reazioni non si sono fatte attendere: aspre critiche sono state espresse dal mondo cattolico, che bolla la sentenza della Cassazione come una “uscita maldestra” ed esclude la possibilità di

una futura parificazione degli effetti dell’ado-zione dei single a quelli prodotti dall’adozione ordinaria.

ADOZIONE

Page 11: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

Analoghe critiche provengono dall’Associazione Avvocati Ma-trimonialisti Italiani secondo cui l’adozione legittimante di un bam-bino da parte di un single sarebbe incostituzionale in quanto in con-trasto con la Costituzione.

Ora, non ci sono dubbi che l’ado-zione da parte di una coppia rap-presenti per un bambino la strada migliore per il suo interesse. Va detto, però, che non sono pochi i casi in cui l’impossibilità di ado-

11

zione spesso fini-sce per arrecare un danno al minore stes-so, invece di tutelarlo.

Molti sono i bambini che – seppur dichiarati adotta-bili – non riescono poi a tro-vare una coppia sposata che li accolga, magari perché hanno un handicap o sem-plicemente perché sono già adolescenti: questi bambini, già deprivati dall’esperienza di vita vissuta, sono proprio quelli che – con un po’ di fortuna – potrebbero essere adottati anche da un single.

Ma se l’obiettivo da perse-guire – non solo a parole ma con-cretamente è quello del “supremo interesse del minore”, allora credo che il legislatore dovrebbe valutare davvero la possibilità di dare efficacia all’adozione di minori da parte di sin-gle, sia pure solo quando ricorrano le

“ “

IN ITALIAL’ADOZIONEDI MINORI

“IN STATO DIADOTTABILITA’”E’ CONSENTITA

SOLO ALLECOPPIE SPOSATE

(ALMENO DATRE ANNI)

particolari e ben individuate cir-

costanze già previste dalla normativa attualmente in vigore, in modo che ven-gano comunque rispettate le norme costituzionali ed i principi che hanno ispira-to i trattati internazionali vigenti. Tutti i bambini hanno bisogno di qual-cuno che si prenda cura di loro donandogli tutto

l’amore.

Chissà se questo può essere quel piccolo gesto di tendere la mano ad ogni bimbo?

di Tiziana De Francesco

Page 12: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

12

Niente sarà come prima, nuova-mente la natura mostra il suo potere e la sua forza agli uomi-ni e le conseguenze sono cata-

strofiche: la terra trema con una potenza di magnitudo 8,9 della scala Richter e uno tsunami di proporzioni devastanti invade la costa nipponica travolgendo tutto ciò che incontra sul suo cammino.

Lo scenario che lascia l’onda anomala è apocalittico, mor-te e distruzione ovunque e la rassegnazione accompa-gnata dalla sofferenza si fa forte nel cuore del popolo giap-ponese che con compostezza e grande dignità reagisce affrontando la realtà con coraggio. Si stimano intorno ai 20.000 tra morti e dispersi e la situazione è aggravata an-cora di più dal problema delle centrali nucleari che dopo lo tsunami hanno registrato seri danni tanto da portare alla deflagrazione diversi reattori a Fukushima che han-no aperto nuovamente le porte all’incubo del nucleare.

Ed è sul nucleare che oggi il mondo riaccende i riflettori dividendosi tra proteste, certezze, benefici e paure, e la nostra peni-sola si interroga su cosa sia giu-sto fare. Si o no alle centrali sul nostro territorio è il quesito su cui si interrogano gli italiani che è dal 1987, dopo l’incidente di Cernob-yl che hanno abbandonato questa forma di approvvigionamento energetico a casa propria.

Ma ora più che mai l’Italia ha bi-sogno di energie autonome e di

non dipendere più dai paesi del Medio Oriente. Da un lato tra gli svantaggi si annoverano la gravità in termini di salute e conseguenze ambientali in caso di incidenti, il problema “smaltimento” scorie che non possono essere distrutte ma solo stoccate in depositi geologici ed inge-gneristici per migliaia di anni e la difficoltà senza dubbio della localizzazione sul territorio sia delle centrali che dei depositi per i rifiuti che di certo le comunità non sono pro-pense ad ospitare e che per questo protestano ardente-mente. Non può non essere aggiunto a questo minaccio-so elenco il timore fondato che questi impianti nei tempi d’oggi politicamente e socialmente instabili possano es-sere presi come mirino di possibili azioni terroristiche.

Ma sicuramente di contro i vantaggi sono notevoli a partire dal fatto che le centrali nucleari non emettono co2, quindi anidride carbonica, ossidi di azoto e di zolfo, principali re-sponsabili del buco nell’ozono e dell’effetto serra ed è indi-scutibile che la produzione propria di energia attraverso il nucleare, che è in grado di soddisfare a pieno il fabbisogno del nostro paese, ridurrebbe drasticamente l’importazione di petrolio e la dipendenza da altre economie estere, a vantag-gio delle nostre casse e del bilancio. A completare il quadro

si aggiunge anche una maggiore stabilità po-litica che ci renderebbe avulsi

almeno in parte dall’anda-mento politico ed econo-mico del Medio Oriente minato da sempre da una radicata instabilità.

Presa consapevolezza degli aspetti focali della questione, cosa fare?

Il mondo vive nell’angoscia e nello sconcerto dopo l’accaduto dell’11 Marzo in Giappone...

Effetto NucleareProteste, certezze, benefici e paure...

Scienza > di Sara Latorre

12

Page 13: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011
Page 14: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

Oggigiorno appare chiaro a tutti che il problema di uno sfruttamento delle risorse del nostro pianeta richieda una risposta efficace ed immediata.Risposte ancora remote, anzi, sembra non si possano avere certezze in Italia, non da ultima leggasi il nuovo decreto sulle fonti rinnovabili.

Questo prevede la rivisitazione delle tariffe incentivanti del conto energia adeguandole alla base di mercato, in sostanza potrebbero esserci dei ribassi delle stesse con buona pace delle aziende del settore ma soprattutto de-gli operatori che vedranno degli annullamenti di finan-ziamenti sulle nuove installazioni. Incrociamo le dita e

speriamo che sia solo una supposizione.

Di questo e molto altro parlere-mo nel prossimo convegno che si terrà alla fine di aprile presso

la sala Conferenze. Per maggiori informazio-ni consultate il nostro sito www.Cittarinno-vabili.it .

Quest’ultimo è sta-

Si parla di “sviluppo sostenibi-le” ovvero uno sviluppo che permetta di soddisfare i bi-sogni attuali senza compro-

mettere la possibilità di soddisfare i bisogni delle generazioni future.

Ambiente > di Patrik Zanchi

14

Energie Rinnovabili

Negli ultimi anni le tematiche relative alla “responsa-bilità ambientale” e alla “responsabilità sociale delle imprese” hanno acquistato crescente interesse.

al via il “IV Convegno”ed Efficienza Energetica:

to realizzato da neo laureati della Sapienza di Roma, Facoltà di Economia, sede di Latina, per creare un’in-tegrazione con le altre realtà universitarie, istituzioni e aziende operanti nel tessuto economico.

Gli obiettivi che ci siamo prefissati sono:- promuovere una politica energetica bilanciata nel rispetto dell’ambiente;- divulgare la conoscenza del know-how scientifico-tecnologico e culturale, del sistema di sviluppo am-bientale eco-sostenibile;- promuovere una nuova consapevolezza personale, etica e sociale, fornendo alla collettività indicazioni credibili e attuabili, analizzando lo stato dell’arte, le normative vigenti e le opportunità territoriali;- diffondere le buone pratiche eco-ambientali come vettori di modifica degli stili di vita.

A cura di: Patrik Zanchi, Alessandro Iazzetta, Marco Siniscalco e la Prof.ssa Paola Campana.

Per maggiori informazioni consultare il sito: www.Cittarinnovabili.it

Approfondimento estrapolato da: Il Sole 24 Ore: Approvato decreto sulle rinnovabili. Da giugno nuovi parametri per incentivi

Il Consiglio dei ministri ha dato via libera al decre-to legislativo sulle energie rinnovabili. Il decreto legislativo, che recepisce la direttiva Ue n. 2009/28, prevede che un successivo decreto, che sarà emana-

u

Page 15: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

to a giugno, di concerto tra il ministro dello Svilup-po economico e il ministro dell’Ambiente, fissi nuovi parametri degli incentivi e una revisione delle quote delle varie fonti rinnovabili per giungere agli obiettivi comunitari. Secondo il ministro dello Sviluppo eco-nomico, Paolo Romani, «il governo intende dare im-pulso alla filiera produttiva dell’energia da fonti rinnovabili contrastando le speculazioni finanziarie che gravano inutilmente sulle bollette degli italiani».

L’attuale regime sarà in vigore fino a maggioL’attuale regime di incentivi al fo-tovoltaico, dunque, resterà in vigo-re fino a fine maggio mentre da giu-gno partirà un nuovo regime di aiuti. Nel decreto sulle rinnovabili approvato dal Consiglio dei ministri si legge, infatti, che le disposizioni attualmente in vigore «si applicano alla produzione di energia elettrica da impianti solari fotovoltaici per i quali l’allac-ciamento alla rete elettrica abbia luogo entro il 31 maggio 2011». Per il nuovo periodo dovrà essere determinata la previsione della produzione di rinno-vabili e l’entità degli incentivi sulla base del mercato. Si andrà, dunque, nella direzione di una progressiva

riduzione degli incentivi. Novità dell’ultima ora anche sugli incentivi agli impianti nei terreni agricoli.

Per Confindustria le rinnovabili sono una opportunità di crescita Confindustria è soddisfatta per la posizione di equili-

brio raggiunta oggi dal Consiglio dei Ministri sul decreto. «Le rinnovabili sono un’opportunità

di crescita importante per il paese, an-che in vista del raggiungimento degli

obiettivi del pacchetto clima europeo, ma è necessario evitare inefficienze e distorsioni del mercato.

Il ministro dello Sviluppo economico ha adottato il giusto approccio per ra-

zionalizzare il sistema di incentivazione, garantendo sia il contenimento dei costi

al 2020 sia la certezza del quadro normativo, indispensabile per programmare gli investi-

menti». Per Confindustria inoltre, il provvedi-mento «pone le basi per uno sviluppo razionale

della green economy italiana nel comparto delle rinnovabili. La razionalizzazione, inoltre, avrà una ri-caduta positiva sul costo dell’energia, fattore determi-nante per un paese ad alta vocazione manifatturiera».

Page 16: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

FOCUSnewsPillole di conoscenza >

16

Il popcorn è fatto di chicchi di mais che, scaldati, esplodono per l’espansione dell’umidità interna. Il mais è originario dell’America centrale, e i popcorn più antichi, risalenti a mille anni fa, sono stati trovati in Perù e nello Utah (Stati Uniti). Furono quindi gli abitanti

del nuovo continente (indiani, inca, maya) a “inventarlo”. In Europa il mais restò sconosciuto fino alla scoperta dell’America, quando i primi esploratori avevano osservato che gli indiani usavano il popcorn sia come cibo, sia per spargerlo durante le cerimonie religiose e come decorazione nei capelli.

Come si forma il pop corn? Quando il chicco di mais si scalda, i granuli di amido si espandono in sottili bolle gelatinose. Inizialmente vengono trattenute dal guscio duro e si fondono con quelle vicine. Poi il guscio si rompe e il soffice materiale bianco fuoriesce.

Chi ha inventato il popcorn?

Che cosa è l’Area 51?

Lo scopo è quello di aumentare il coinvolgimento emotivo verso lo spot pubblicitario mandato in onda. Tecnicamente ciò è possibile attraverso la registrazione a priori dello spot su un supporto digitale con alcuni decibel in più rispetto all’audio normale. Va anche preci-sato che le emittenti tv danno indicazione precisa sul volume audio con cui devono essere registrate le bobine che arrivano dall’esterno.

L’Area 51 è una base militare situata a Nellis, nel deserto del Nevada, a circa 200 Km. da Las Vegas. Ufficialmente

è un campo di sperimentazio-ne per nuove tecnologie aeronau-

tiche, ma per molti anni l’Aeronauti-ca Americana ne ha negato l’esistenza,

ammettendola finalmente solo pochi anni fa. Questo mistero ha fatto

nascere diverse supposizio-ni sulla sua reale funzione e sugli esperimenti che vi si conducono, dando ampio spazio anche alla

fantascienza. La teoria più fantasiosa (e diffusa) sostiene che nell’Area 51 sono custoditi i corpi degli alieni e il disco volante che sarebbero pre-cipitati a Roswell nel 1947. Altri ufologi più in-cauti sostengono invece che gli alieni superstiti di quel disco volante e i tecnici dell’aeronautica lavorano insieme per fornire agli Usa le tecno-logie extraterrestri che avrebbero condotto, per esempio, alla nascita dei bombardieri “stealth” e di altri velivoli con prestazioni inimmaginabili. Al di là dell’ufologia, l’Area 51 è stata sicuramente usata come campo di prova per aerei spia ad alte prestazioni durante la guerra fredda e questo, da solo, giustifica il segreto che è stato mantenuto intorno a essa fino al crollo dell’Urss.

Perchè in tv gli spot hannoun volume maggiore?

Fon

te: ww

w.focu

s.it

Page 17: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

Sì. L’infiorescenza si rivolge verso le fonti di luce intensa a causa di un tropismo, vale a dire la crescita di alcune cellule sensibili. La luce

stimola la produzione di due ormoni, auxina e gibberellina, che si accumulano sul lato in ombra e provocano la curvatura dello stelo.

I girasoli, seguono il sole?

Se si rompe un uovo in un recipiente, il rosso non galleggia in superficie né affonda, ma si mantiene più o meno al centro dell’albume. La spiegazione è data dalla struttura dell’uovo. Il tuorlo è avvolto da una pellicola (membrana vitellina) ed è unito alla membrana in-terna del guscio (detta testacea, che

avvolge l’albume) da due filamenti, le calaze. Questi filamenti agiscono come cinture di sicurezza, mantenendo al centro dell’uovo la cicatricola, picco-lo punto sulla superficie del tuorlo dal quale nascerà il pulcino, cosicché sia sempre circondata dal bianco, che nu-tre l’embrione durante lo sviluppo.

Perchè il tuorlo resta al centro dell'uovo?

Perchè la frutta annerisce?Il colore scuro sulla superficie tagliata, è provocato dalla formazione di pig-

menti bruni che appartengono alla famiglia delle melani-

ne. La sintesi biochi-mica è dovuta a un gruppo di enzimi, le ossidoriduttasi, e l’avvio viene inne-scato dalla presen-za di ossigeno. In particolare, i com-

posti fenolici, molto diffusi nei fiori e nei frutti, cedono elettroni all’ossigeno presente nell’atmosfera, trasforman-dosi nei pigmenti scuri. Questo è il motivo per cui il frutto, tagliata la fetta più esposta all’aria, resta di colore più chiaro. L’imbrunimento è però un pro-cesso in parte reversibile. È sufficiente aggiungere alla superficie tagliata un antiossidante come il limone, capace di contrastare l’azione degli enzimi, e il frutto schiarisce.

Perchè nelle conchiglie si sente il mare?Il refolo di vento che si insinua tra l’orecchio e la conchiglia, e i rumo-ri dell’ambiente circostante, fanno vibrare l’aria contenuta nella cavi-tà della conchiglia, lasciata vuota dall’animale, provocando un’eco. Il

carbonato di calcio che costituisce il guscio è infatti un materiale duro, sul quale le onde sonore rimbalza-no più volte. Ciò fa sì che il suono venga ripetuto, dando l’illusione di ascoltare le onde del mare.

Fon

te: w

ww

.foc

us.

it

Page 18: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

Viaggio > di Marzia Pichi

18

Dove va in vacanza il canguro? Nel Mar Supio!!Per chi sogna spazi sconfinati, foreste tropicali, deserti senza fine, savane, montagne erose dai venti, città mo-dernissime, la Grande Barriera Coral-lina o la verde isola della Tasmania.

Page 19: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

19

Dove va in vacanza il canguro? Nel Mar Supio!!L’Australia è il paese più grande dell’Oceania. Una terra abitata da 40.000 anni, da quando gli antenati de-gli attuali australiani aborigeni arrivarono dal sud-est asiatico. La scoperta del nuovo continente avvenne nel 1606 da un navigatore olandese Willem Janszo-on, ma nel 1829 era già del Regno Britannico.Le bellezze della terra dei canguri renderanno la vo-stra vacanza indimenticabile, le foreste pluviali nate migliaia di anni fa e i parchi nazionali assicurano un

contatto ravvicinato con la natura di questo luogo; i colori spettacolari dell’entroterra australiano con l’im-ponente Ayers Rock e la cultura aborigena lasceranno nel vostro cuore il ricordo di un’esperienza unica.Sempre nuovi e pronti ad accendere nei visitatori nuo-ve passioni sono i centri urbani, metropoli dagli spazi infiniti come Sidney, Melbourne e Canberra, la ca-pitale del cosiddetto Commonwealth dell’Australia, nato nel 1901.

LUNGO LE COSTE GRANDI CITTÀ

MODERNISSIME COMESYDNEY E MELBOURNE

NELL’ENTROTERRA,UNA NATURA ANCORA

INTATTA, PAESAGGIINCONTAMINATI EUNA FAUNA UNICA

AL MONDO

u

Sid

ney

Har

bou

r B

rid

ge

Page 20: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

20

ULURU, LUOGOSACRO PER GLI

ABORIGENI, CELEBREPER LA SUA INTENSA COLORAZIONE ROSSA È LA PIÙ IMPONENTE MASSA ROCCIOSADELL’AUSTRALIA

““La città di Alice Springs nello stato del Northen Ter-ritory è una delle principali cittadine dell’Outack au-straliano, qui le antiche tribù aborigene hanno lasciato importanti tracce della loro presenza. Una città moder-na, con locali e negozi caratteristici, parchi e musei; qui sorge una tra le più seducenti attrazioni australia-ne, l’Ayers Rock o in lingua aborigena Uluru, luogo sacro per gli aborigeni, un enorme masso roccioso tan-to alto da essere visibile a chilometri di distanza. Os-servando Ayers Rock in diversi momenti della giornata vedrete differenti colorazioni, dall’oro al viola. Si trova nel Parco Nazionale Uluru Kata Tjuta ed è gestito dalla popolazione degli aborigeni e dal National Park and Wildlife che offre ai visitatori l’opportunità di

scalarlo per raggiungere la vetta. Un’op-portunità alla quale non si può rinunciare se decidete di visitare l’Australia.

Vi piacerebbe osservare da molto vi-cino, tanti pinguini che tornano sulla spiaggia dopo essere stati in mare in cerca di cibo? Andate a Phillip Island, un’affascinante isola nello stato di Victoria, a sole due ore da Melbourne, dove oltre al Phillip Island Reserve, che si occupa del pinguino azzurro mi-

nore c’è anche il Koala Conservation Centre, dove vengono curati e salva-

guardati i koala ed il Phillip Island Wil-dlife Park, interessato alla presenza di

specie animali tipiche del territorio australiano come il diavolo del-la Tasmania, i Koala, gli Emù ed i Wallaby. Qui, a Phillip Island le spiagge sono aree protette per gli animali che le popolano, ed entrare a con-tatto con la fauna di questo luogo è dare un valore ef-

u

Ayers Rock

Page 21: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

21

Page 22: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

LA GRANDEBARRIERA CORALLINA E’ LA PIÙ PREZIOSADELLE MERAVIGLIENATURALI PRESENTISUL CONTINENTE

AUSTRALIANO

““ fettivo al viaggio che stiamo facendo in questa terra straordinaria. 285 Km. di strada sulla fascia costiera sud-occidentale dello stato di Victoria, si affaccia-no sui panorami dell’Oceano Indiano, dalla città di Torquay fino alla deliziosa località di Warrnambool conosciuta per la produzione di formaggio.

La Great Ocean Road, straordinaria strada panoramica costruita nel 1919,

da la possibilità di visitare diverse località di interesse ambientale e storico, come il Parco Nazionale dell’Otway

Range di Apollo Bay, famosa per la pesca, oppure le cittadine di Angelsea conosciuta per la sua tranquillità e

pace, e Lorne, importante meta turistica. Particolari sono anche i megaliti (grandi pietre) che sorgono nelle acque

della Shipwreck Coast, i cosiddetti Twelve Apostles.

Qual’è l’ottava meraviglia del mondo? Per gli australiani è la Great Barrier Reef, la grande

barriera corallina australiana, l’unico organismo vivente della Terra visibile dallo Spa-

zio, lunga oltre 1.900 km. lungo le coste del Queensland. In realtà

parliamo di 2.900 piccole formazioni coralline tra 300 isolotti;

la più grande riserva marina al mondo con numerosissime

forme di vita, tra cui 500 varietà di coralli dai colori vivaci,

1.500 specie di pesci e 4.000 tipi di molluschi. La barriera

corallina ospita limpidissime lagune, dove vivono farfalle

multicolori e fiori. Con un’escursione alla barriera co-

rallina potrete tuffarvi, fare snorkeling, immersioni ed

ammirare questo meraviglioso dono della natura.

Per tutti gli amanti del surf, il litorale

dell’Australia Occidentale è famo-

so per la sua bellezza e varietà.

Lungo 12.000 chilometri, è per-

fetto per una vacanza dedicata

a questo tipo di sport. Reef-break,

point-break e beach-break: non avete

che l’imbarazzo della scelta. A Trigg,

dove banchi di sabbia in continuo movi-

mento avvolgono scogliere rocciose creando

forti onde, troverete i più possenti flutti della

città. Ma la capitale indiscussa del surf dell’Austra-

lia occidentale è Margaret River, con un magni-

fico tratto di litorale di oltre 40 chilometri su cui si

infrangono onde possenti e impegnative. u

22

Gre

at B

arri

er R

eef

Aye

rs R

ock

- U

rulu

Page 23: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

23

IL SYDNEYOPERA HOUSE,

CON IL SUO DESIGNULTRAMODERNO

E’ UNA DELLEPIÙ SIGNIFICATIVEARCHITETTUREDELL’AUSTRALIA

“ “

da la possibilità di visitare diverse località di interesse ambientale e storico, come il Parco Nazionale dell’Otway

Range di Apollo Bay, famosa per la pesca, oppure le cittadine di Angelsea conosciuta per la sua tranquillità e

pace, e Lorne, importante meta turistica. Particolari sono anche i megaliti (grandi pietre) che sorgono nelle acque

della Shipwreck Coast, i cosiddetti Twelve Apostles.

Qual’è l’ottava meraviglia del mondo? Per gli australiani è la Great Barrier Reef, la grande

barriera corallina australiana, l’unico organismo vivente della Terra visibile dallo Spa-

zio, lunga oltre 1.900 km. lungo le coste del Queensland. In realtà

parliamo di 2.900 piccole formazioni coralline tra 300 isolotti;

la più grande riserva marina al mondo con numerosissime

forme di vita, tra cui 500 varietà di coralli dai colori vivaci,

1.500 specie di pesci e 4.000 tipi di molluschi. La barriera

corallina ospita limpidissime lagune, dove vivono farfalle

multicolori e fiori. Con un’escursione alla barriera co-

rallina potrete tuffarvi, fare snorkeling, immersioni ed

ammirare questo meraviglioso dono della natura.

Per tutti gli amanti del surf, il litorale

dell’Australia Occidentale è famo-

so per la sua bellezza e varietà.

Lungo 12.000 chilometri, è per-

fetto per una vacanza dedicata

a questo tipo di sport. Reef-break,

point-break e beach-break: non avete

che l’imbarazzo della scelta. A Trigg,

dove banchi di sabbia in continuo movi-

mento avvolgono scogliere rocciose creando

forti onde, troverete i più possenti flutti della

città. Ma la capitale indiscussa del surf dell’Austra-

lia occidentale è Margaret River, con un magni-

fico tratto di litorale di oltre 40 chilometri su cui si

infrangono onde possenti e impegnative.

Non sorprende che questa zona, dove le onde sono sempre spettacolari, sia da sempre favorita dall’eli-te dei surfisti mondiali. Surfer’s Point, sede del Drug Aware Pro Margaret River, vanta possenti onde di prim’ordine. Ma anche a Cottesloe, che presenta una barriera artificiale, e a Scarborough potrete cavalcare ampie onde.

Altra meta imperdibile dell’Australia è sicuramente Sidney, che prende il nome del segretario di sta-to britannico Thomas Townshend di Sydney, in carica ai tempi della creazione del primo insedia-mento coloniale. Da allora la città è cresciuta ra-pidamente, diventando la più popolosa del paese. Gli edifici moderni sorgono intorno a costruzioni, che ricordano l’Inghilterra dell’Ottocento. Mercati di antiquariato, musei dell’arte e della scienza, e non distante dalla city, spiagge, parchi e riserve na-turali incontaminate. Qui l’icona per eccellenza è certamente Il Sidney Opera House, inau-gurato nel 1973 e progettato dall’architetto danese Jørn Ut-zon, una delle più significative architetture realizzate nel XX se-colo, Situato nella baia di Sydney, dotato di un parco di divertimenti a sud e di un grande parcheggio per le autovetture; secondo alcuni critici, i gusci a sezione sferica possono ricordare la flottiglia di barche a vela che si reca in crociera nei mari australiani.

Ed infine Mebourne. Passeggiando per le vie di questa città, vi renderete conto del fascino che que-sta emana; accanto ai moderni grattacieli, si trova-no bellissime dimore vittoriane, come si può notare seguendo il percorso a piedi ‘Golden Mile Walk’, che testimonia la storia dell’evoluzione della città. La scelta di ristoranti che offrono i piatti tipici delle cucine internazionali più disparate è vasta; pensa-te che esiste anche un tram che offre il servizio ri-storante in modo da poter ammirare il paesaggio e gustare la buona cucina.

Melbourne è anche considerata la capitale cul-turale d’Australia, grazie al suo fitto calendario di manifestazioni artistiche e culturali. Oppure ospita manifestazioni come il Melbourne International Flower and Garden Show, dove sono esposti fiori bellissimi, infatti Melbourne ha gli orti botanici più grandi del mondo. Anche per chi ama la vita notturna e lo shopping Melbourne è la meta ideale!

Sidney Opera House

Queensland

Flinders Chase National Park

Page 24: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

Sim

on

aB

occoli

ni

Lei > di Alessandro Immordino Servizio Fotografico:

www.massimoalberti.com

24

Page 25: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

25

Bocc

olini “

For You Magazi-ne questo mese dedica la rubrica “LEI” a Simo-na Boccolini, da sempre appassionata di moda e spettacolo. Tra i suoi vari impegni, ha da poco finito di frequentare vari corsi, tra cui recitazione, dizione e posa fotografica.

Simona Boccolini, ha 28 anni. A 18 ha iniziato l’avventura di modella per gioco, partecipan-do al concorso di Miss Apri-lia; vincendolo. Poi per molto tempo si è dedicata ad altro, accantonando questa sua pas-sione per la moda. Di recente però oltre ai suoi impegni di lavoro, collabora con un’agen-zia di fotomodelle di Milano.

“Simona, che tipo di persona sei? Descriviti ai nostri lettori

Sono una ragazza che ama la vita, molto legata agli affetti familiari, mi piace passare il tempo libero al sole in compagnia di un buon libro, oppure improvvisare viaggi all’avventura con il mio fidanzato e gli amici.

Quali sono le tue attuali attività?

Da circa 5 anni lavoro a tempo pieno in un negozio di Ottica, allo stesso tempo collaboro con un agen-zia di Milano, per servizi fotografici e pubblicita’.

Foto: Massimo Alberti

Hair: Daniela Segatori Vanity Free Style

Make Up: Roberta Biagiotti Centro Estetico Bellisssima

Page 26: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

26

Servizio Fotografico: Massimo Albertiwww.massimoalberti.com

Hair: Daniela Segatori “Vanity Free Style”

Make Up: Roberta BiagiottiCentro Estetico “Bellisssima”

26

Le tue esperienze lavorative a Milano?

Ho sempre avuto la passione per la moda, ma per vari motivi non l’ho coltivata come avrei voluto, fino a quando per gioco ho fatto una selezione per en-trare in un’importante agenzia per fotomodelle, ho realizzato con loro servizi fotografici e un corso di recitazione, dizione e posa fotografica… il minimo per chi vuole accostarsi a questo mondo.

In quale settore tra moda e spettacolo ti piace-rebbe lavorare?Spero di continuare la mia collaborazione iniziata come fotomodella, primo perche’ mi affascina piu’ dello spettacolo, poi perche’ rimarrebbe un’ attivita’ extra piu’ facile da gestire, in quanto sono gia’ molto impegnata nella mia principale attivita’ presso l’Ot-tica Vedo e Sole.

Il tuo sogno nel cassetto?Beh! diciamo che il mio sogno nel cassetto in par-te e’ gia’ realizzato, la mia vita privata tra amore e famiglia e’ stupenda e i miei impegni lavorativi tra negozio e moda mi danno molta soddisfazione. Pos-so solo augurarmi una buona continuita’, tutto cio’ mi basta.

Quali sono i tuoi pregi?Sono una persona altruista, generosa e spesso molto paziente.

E i tuoi difetti?Eh… di difetti più di qualcuno, diciamo che mi ri-conosco soprattutto permalosa e alcune volte un pochino lunatica...

Progetti Futuri?Beh, come la maggior parte delle donne, quando sarà il momento giusto mi piacerebbe formare una famiglia tutta mia. Questo sarà un’evento che mi farà sentire sicuramente realizzata.

Cosa ti piacerebbe ottenere dalla pubblicazio-ne di For You Magazine?Per me è già una soddisfazione essere stata scelta tra le numerose ragazze che ogni mese vorrebbero essere pubblicate. Per questo colgo l’occasione per ringraziare For You Magazine per avermi regalato una visibilita’ utile per il mio lavoro come fotomo-della e… un modo diverso per raccontarmi.

Page 27: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

27

Page 28: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

28

Moda > di Benedetta Marciani

Munitevi quindi di occhiali da sole, meglio ancora se dall’accento vaga-mente barocco come quelli che ci propone Prada, perchè sarete ac-cecate da toni fluorescenti su cinte, borse ma anche gonne e capi spalla.Le variazioni sul tema sono nu-merose, per quelle di voi che non

rinunciano ad essere alla moda anche in ufficio Celine ci propone capi dal taglio minimale che grazie ai toni accesi dell’arancione e del verde assumono uno spirito meno rigoroso. Da abbinare con capi basic sui toni del bianco otterrete un look perfetto e per nulla sconta-

Dopo lungo attendere infagottate in cap-potti, sciarpe di lana e maglioni, ecco finalmente aprirsi uno spiraglio di luce in fondo a questo interminabile inver-no. Ed è una luce sgargiante; quest’an-no la primavera è sbocciata sotto il se-gno del colore, nella sua forma più pura.

Primaveraa colori

Pra

da

Cel

ine

Page 29: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

29

Page 30: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

Moda > di Benedetta Marciani

to. Per la sera, Gucci porta in passerella il glam nella sua forma più assoluta: sete sa-tin dai toni sgargianti del viola, arancione e verde smeraldo avvolgono blazer aderenti, pantaloni a sigaretta e gonne a palloncino; il tutto impreziosito da accessori sui toni dell’oro per cinte e sandali rigorosamente tacco 12. Stile perfetto per chi di voi guar-dando Sex And The City si è sempre sen-tita un po’ Samantha.

Altra proposta per cui la nostra Samantha impazzirebbe in questa stagione ci viene dalla maison Versace: abiti dal taglio sexy e iperfemminile declinati su ampie scolla-ture o tagli che fasciano la figura, per un look audace da indossare in occasione di serate speciali.

Jil Sander, invece presenta una colle-zione decisamente sopra le righe. Linee rigide per gonne lunghe arricchite da ampie balze sul punto vita, giacche dalla

30

Gu

cci

Gu

cci

Ver

sace

Cel

ine

Page 31: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

Come avrete intuito signore, non im-porta quale sia la vostra preferenza, la pa-rola d’ordine è una sola: Colour is the new Black, quindi lasciate nell’armadio i capi scuri, almeno per questa stagione!“ “

forma a ‘sacco’ e pantaloni extra large, il tutto scandito su un mix di colori fluo coraggiosamente accostati tra loro. As-solutamente riservato alle più eclettiche.

Per tutte quelle donne che invece non si sentono ancora pronte ad abbandonare la loro cosiddetta ‘comfort zone’ ecco che ci viene in soccorso Sir Christopher Bai-ley che con la sua collezione per Burber-ry Prorsum ci propone un’ottima via di mezzo che non rinuncia ai colori neutri, anzi li abbina sapientemente ad inaspet-tati flash di colore che rendono l’intero outfit fresco ed originale.

Via libera dunque ai look monochrome su toni del beige, grigio o bianco arricchiti però con dettagli colorati. Una pochette turchese, una cinta verde mela o delle calze color ciliegia basteranno a dare l’ef-fetto desiderato.

Non ci scordiamo inoltre che possia-mo sbizzarrirci anche con il make-up,

Mac Cosmetics offre un’ampia gamma di ombretti e rossetti dai toni fluo che possono facilmente compensare alla carenza di colo-

re nei nostri outfit.

31

Jil S

and

er

Mac

Cos

met

ic

Top Shop

Ver

sace

Bu

rber

ry

Page 32: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

32

GUCCI GUILTY POR HOMME Gucci Guilty è l’ultima fraganza pensata da Frida Giannini, art director Gucci. Il profumo è un mix

di sensualità e fascino, mandarini, limoni si mischiano col pepe rosa e le foglie verdi, conquistando tutti i sensi! www.gucci.it

THERMAL ATTRACTION:

Cambia colore con la temperatura, la nuova collezione Diesel per l’estate 2011 è la Diesel Timeframes Termal Attraction. Orologi digitali, con il cinturino in poliuretano termico, che a secondo del calore cambia il colore, da fucsia a bianco, da verde a giallo e da viola a blu! www.dieseltimeframes.it

IL TRIONFO DEL JEANS:

Gli stilisti non hanno dubbi il protago-nista della p/e 2011 è il Jeans. La setti-mana della moda milanese ne ha visto il vero trionfo, affermando che il denim è il tessuto che si posa bene con tutti i look. Doloce&Gabbana propone jeans chiari, strappati, macchiati che donano un ef-fetto vissuto. La variante che ammiriamo è quella proposta da Den e Dean Caten per la sfilata della collezione maschile p/e 2011 Dsquared. Il mood di un gigolò che abbina ai jeans giacche, cravatte e camicie slim fit.

…Anche l’uomo vuole la sua parte!

i nuovi must della primavera 2011

Moda > di Valeria Mannozzi

Page 33: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011
Page 34: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

34

Beauty >

Ne parliamo con Greta Longo, Direttore Marketing delle Scuole ISEP

Una famigliaprotagonista nel mondo della bellezza...

Tutto è cominciato nel lontano 1965, quando la mia mamma Biancarosa Dal Palù, una bellissima donna dai capelli oro e gli occhi come il cielo, con un fisico da pin up, ha dato vita ad una sua passio-ne dopo anni di lavoro in un ministero, diventando direttrice della scuola re-gionale per estetiste tra le prime in Italia. In segui-to, Direttrice Formativa di una multinazionale del settore, contribuì con la formazione ad espandere la professione di Estetista in Italia ed all’estero.

Greta, voi della famiglia, siete state coninvolte fin da subito?In effetti si... mia sorella Carol è diven-tata visagista seguendo i più grandi make up artists dello spettacolo, finchè una trentina di anni fa la nuova ammi-nistrazione dei figli decise di ricerca-re anche all’estero tutte le novità del settore, inviando in primis Carol a Los Angeles all’università delle unghie.Successivamente Katia Rabiti ed io, siamo diventate Educatori internazio-nali, sviluppando e ricercando sempre nuove tecniche e nuovi materiali, ri-certificandosi tutte e tre ogni anno!

Sappiamo che tutte voi avete un ruolo importante all’interno dell’azienda, esattamente che-cariche ricoprite?Carol Longo è il Direttore della sede di Latina.Katia Rabiti è il Direttore della sede di Aprilia.Mentre io sono Direttore del Marke-ting e Comunicazione.

Vi consultate spesso?Certo! Personalmente, visitando fiere e show internazionali porto sempre un feedback delle ricer-che sui nuovi materiali e sulle nuove tecnologie, Carol e Katia da bravi tecnici sperimentano e si confrontano costantemente. Noi siamo per il vero team building.

C’è un episodio in particolare del-la vostra carriera che ricordi con piacere? Qual è stato il momento più eccitante e soddisfacente?I momenti importanti sono sta-ti tanti, tanti i maestri che hanno onorato la nostra scuola con la loro presenza, a cominciare dall’indi-menticabile Gil Cagnè cui va il nostro affettuoso e commosso ri-cordo… Tuttavia noi empatizziamo molto sia con i nostri educatori che con i nostri studenti, il coinvolgi-mento, sia una competizione o un corso è sempre molto ricco di emo-

zioni. Formare delle professioniste vuol dire trasmettere loro tutto il know-how disponibile, nel senso pieno dell’etica professionale.

Lancia un messaggio a tutte le ragazze che vorrebbero fre-quentare i vostri corsi ISEP.Vorremmo sottolineare che i nostri corsi sono tutti Full Optional!

Possiamo avere un esempio, magari nel settore unghie?Certamente! Il nostro corso di 200 ore Autorizzato dalla Regione Lazio prevede, senza timore di smentita, un programma ricchissimo, sem-pre all’avanguardia che comprende tutte le discipline, Hard Gel, Acri-lico, 2 Tecniche di Gel Soak Off, Nail Art e Manicure & Pedicure Americano. Caratteristica fonda-mentale è l’omaggio di un kit del valore commerciale di 800,00 euro che riserviamo a tutti i nostri allievi.Ricordiamo inoltre che, una volta con-seguito l’attestato, la scuola rimane a completa disposizione dell’allievo per i consigli necessari all’apertura del proprio Nail Center nonché per gli aggiornamenti professionali legati alle ultime tendenze di settore.

Foto in alto, da sinistra: Greta Longo, Carol Longo, Katia Rabiti

Page 35: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

35

Page 36: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

Beauty >

YOUNG NAILS e TE.CO.BELL al Cosmoprof 2011Il Salone internazionale della profumeria, della cosmesi, dell’acconciatura, dell’estetica, delle unghie e delle Spa.

36

Gli estrosi titolari dell’azienda americana Young Nails

La tecnologia raggiun-ta è di altissimo li-vello e presenta delle novità as-solute; grazie ai nuovi mate-riali, i prodotti consentono un maggior “fee-ling” anche con l’unghia naturale.

La YOUNG NAILS vanta una linea completa: ricostruzione unghie in acrilico, in gel, smalto gel, tutti Primer Free, che vuol dire niente prodotti aci-di!!!

Assoluta novità: si possono effet-tuare mix tra le varie tipologie di prodotto, per dare effetti unici nei particolari e nei colori; possiamo ottenere un look personalizzato mi-scelando l’hard gel con la polvere acrilica, o il gel clear con lo smalto gel del colore preferito.

La capacità d’innovazione tecnologica del Team YOUNG NAILS ha creato gli Smalti Gel MANI_Q, 18 colori che diventano 36 con l’impiego

di un colore neutro che pos-sono essere utilizzati sia sull’unghia naturale che in combine con il gel o con il sistema in acrilico. Facilità

di rimozione, resistenza pa-

ragonabile ad un gel e ve-locità di applicazione

concludono la sche-da tecnica di que-sta Vera Perla.

Tocco di gran classe le fragran-ze della linea co-

smetica LOMASI.

Contattaci per una prova gratuita…

TE.CO.Bell. Italia srlVia Cimarosa, 40 - ApriliaInfoline 06.9200082 e-mail: [email protected]

Il Cosmoprof, è l’even-to di riferimento mon-diale per il comparto profumeria e cosmesi, acconciature, este-tica, unghie e Spa. I suoi numeri da re-cord confermano un successo in continua crescita, con visitatori provenienti da tutto il mondo che di anno in anno confermano la propria presenza.

Quest’anno all’evento internazio-nale Cosmoprof 2011 tenutosi a Bologna dal 18 al 21 marzo scorso, la TE.CO.Bell. Italia ha ospitato in esclusiva e per la prima volta in Italia l’azienda americana di Los Angeles “Young Nails”, brand già famoso in tutto il mondo, leader nel-le classifiche mondiali di prodotti e tecniche per ricostruzione unghie.

Page 37: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011
Page 38: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

DAVINESHair Style > di Alessandro Immordino

38

L e scelte importanti non si fanno a caso. Trovare il parrucchiere giusto è una ricerca che si riflette sulla nostra immagine e sul nostro stato d’animo.

Tuttavia, ci sono segni per distinguere a col-po sicuro un salone di valore, come il marchio Multispace Salon Partner: un network di

saloni che hanno scelto Davines, realtà tra le più innovative nella cosmesi mondiale, sinonimo di prodotti di altissima qualità, ispirazioni etiche, e ser-vizi avanzati che si traducono in uno stile unico.

Alla radice c’è il valore ispiratore “Sustainable be-auty”: una cultura di armonia e benessere rivolta a tutta la persona e all’ambiente che trasforma il sa-lone in una vera e propria Hair Spa, ovvero in un luogo accogliente, dove ritrovare un’imma-gine vera di se stessi, un equilibrio globa-le che va ben oltre la bellezza dei capelli.

L’avete notato? Nei saloni Multispace Salon Partner Davines la bellezza si comunica con immagini insolite, esempi di un’eleganza che supera il tempo, scelti con la sensibilità di chi cerca un valore autentico. “Sustainable beau-ty” è questo: un ideale di armonia che stimola le persone a cercare ciò che conta, prendendo-si cura di sé e dell’ambiente che le circonda. Per questo i parrucchieri Multi Space Salon Partner sono coinvolti nel Progetto Saloni a Impatto Zero di LifeGate, che riequilibra

l’impatto ambientale generato dalla loro attività attra-verso il reinvestimento di quote dei propri guadagni per creare nuove foreste.

Attraverso questa scelta di sostenibilità, che si affian-ca all’uso dei prodotti Davines, frutto di ingredienti di origine naturale, processi di lavorazione sostenibili ed energie provenienti da fonti rinnovabili, gli acconciatori Multispace Salon Partner offrono ancor più sicurezza e attenzione, donando l’opportunità di contribuire ad un futuro di bellezza, in tutti i sensi. Infine, la forza di questi acconciatori è una formazione esclusiva, che apre propri orizzonti verso il mondo dello stile, delle relazioni inter-personali, del benessere nel senso più ampio, a contatto con specialisti di grande livello e stilisti internazionali.

Perché solo l’orientamento alla creatività, alla cultura e alla condivisione, può soddisfare ogni singola

esigenza di bellezza.

Ad Aprilia, puoi scoprire il mondo MultiSpace Salon Partner Davines e la nuova linea di prodotti, presso

il nuovissimo salone di bellezza T-Look in Via delle Margherite, 144.

La scelta di un salone di valore

MultiSpace Salon partner

Page 39: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

39

Page 40: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011
Page 41: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011
Page 42: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

Arte > di Kim Patitucci

de Lempicka

La mostra curata da Gioia Mori e ospitata pres-so il Complesso

Monumentale del Vitto-riano di Roma, è partita l’11 marzo e rimarrà visi-bile fino al 3 luglio. La mostra ripercorre la carriera di questa affascinante artista polacca che visse in Russia, a Parigi, in Ita-lia, negli USA e infine in Messico. Attraverso una meditata scelta di dipinti, disegni, documenti, foto-grafie, immagini di repertorio, vie-ne ricreata l’atmosfera del tempo, i grandi eventi storici, ma anche le tendenze dell’arte a lei contempo-

Tamara

ranea. Una mostra originale, che darà la possibilità ai grandi appas-sionati e anche semplicemente ai curiosi di ammirare queste straor-dinarie opere di Tamara de Lem-picka e di conoscere una artista e un periodo non troppo ‘’celebrati’’ nell’arte internazionale.

Tamara de Lempicka pseudonimo di Tamara Rosalia Gurwik-Górska nacque a Varsavia il 16 maggio 1898 e morì a Cuernavaca il 18 mar-zo 1980. Iniziò a studiare pittura alla Académie de la Grande Chau-miere e alla Académie Ranson con maestri come Maurice Denis e An-dré Lhote. Qui affinò il suo stile per-sonale, fortemente influenzato delle istanze artistiche dell’Art Déco, ma al contempo assai originale. Nel 1922 espone al Salon d’Automne,

la sua prima mostra in assoluto. In breve tempo divenne famosa come ritrattista col nome di Tamara de Lempicka.

Il mito di Tamara, “donna moderna” per eccellenza e dai comportamenti sessuali che precorrono quelli della cosiddetta generazione BI (bisex) della Hollywood dei nostri tempi, si afferma dopo la sua scomparsa, negli anni Ottanta, con un colle-zionismo d’élite dai nomi famosi: da Barbra Streisand a Jack Nichol-son, da Madonna a Donna Karan e Wolfgang Joop. Citazioni delle sue opere e del suo stile si trovano nel cinema, nella fiction televisiva, nella pubblicità (basti ricordare la campagna Campari del 1997, Red Passion).Ancora oggi il suo personaggio e le sue opere affascinano e seducono.

Tamara de Lempicka (1898 - 1980), pittrice cosmopolita è l’artista piu’ nota e amata del periodo Art Déco, sim-bolo delle istanze moderniste degli anni Venti e Trenta.

“La regina del moderno” al Vittoriano di Roma

42

Page 43: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

seo dedicato ad esclusivi pezzi uni-ci che hanno arredato dal 1861 ad oggi, le più importanti case nobilia-ri della nostra nazione.

E sempre in tema di eccellenze, torna per il quinto anno Moa Gu-stibus, la mostra enogastronomi-ca, reallizata in collaborazione con la Regione Lazio, dove i visitatori potranno intraprendere un gustoso viaggio tra nuovi e antichi sapori riscoprendo i cibi tipici della cuci-na italiana. Nella ricostruzione della celebre Campo de’ Fiori saranno tutti invitati ad assaggiare, degu-stare e acquistare diverse specialità enogastronomiche.

E’ primavera, quindi tempo di rin-novare la casa: quest’anno Moa

Design >

Moa Casa 2011 Centocinquant’anni di design Made in ItalyDal 30 aprile all’8 maggio, alla Nuova Fiera di Roma si festeggia l’Unità d’Italia con uno spazio museo del mobile dal 1861 ai giorni nostri.

Casa dedicherà infatti molto spazio ai rivestimenti per i pavimenti e le pareti. Per chi sta pensando di ri-strutturare la propria abitazione, sarà presente un’ampia scelta di piastrel-le e parquet realizzati con materiali innovativi, presentati dalle aziende più qualificate e rappresentative.

Tra i colori sarà il bianco a domina-re: con la sua versatilità, infatti, è trasversale a tutte le tipologie d’ar-redo, dalla zona cucina alla camera da letto, al bagno. E accanto alla luminosità del bianco, tutti liberi di osare le cromie più colorate per ve-stire la casa di allegria e freschezza.In linea con questa ricerca di “aria”, anche gli spazi cambiano e aumen-tano grazie a sapienti giochi di so-spensioni per pareti attrezzate, let-ti, divani e tavoli, o grazie alla scelta del cristallo e della trasparenza.Per le sedute invece si punterà sulla naturalezza del cuoio, della pelle e del lino, declinandoli poi nei colori più diversi, da quelli accesi a quelli neu-tri, a seconda dello stile desiderato.

E per far vivere al visitatore l’espe-rienza dell’abitare la casa dei propri sogni, gli stand si trasformeranno in curatissimi loft con tanto di giardino!

Appuntamento quindi al 30 aprile con Moa Casa edizione Primavera 2011, la fiera dell’arredo e del de-sign dove il made in Italy è di casa.

Si rinnova l’appuntamento con l’eccellenza nazionale dell’arredo e del design a Moa Casa Primavera 2011. Torna la mostra mercato dell’abitare organizzata dal-la Cooperativa Moa, con la collaborazione della CNA e della Provincia di Roma.

La manifestazione si estenderà su 3 padiglioni dedicati all’arredamento, con l’esposizione di prodotti di qua-lità per ogni ambiente della casa, dal classico al moderno, proposti nelle più variegate soluzioni in ter-mini di stile e design.

Moa Casa partecipa ai festeggia-menti per i centociquant’anni per l’Unità d’Italia con uno spazio mu-

TENDENZE

43

Page 44: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

Cinema > di Kim Patitucci

Kenneth Branagh porta sullo schermo la figura mitologica e fumettistica del dio del tuono...

Ancora fumetti che diventano opere del grande schermo. Dopo Dylan Dog, al cinema arriva “Thor” lo spettacola-re film che il regista e attore Kenneth

Branagh ha tratto proprio dalla saga a fumetti pubblicata dalla Marvel Comics.

zione tra i diversi mondi che esistono nella storia, ma facendoli convivere nello stesso mondo nel no-stro film. Si è trattato di trovare uno stile di inqua-drature, un arco di colori, la tessitura e la quantità di movimenti di macchina necessari a celebrare ed esprimere le differenze e le distinzioni tra questi due mondi. La combinazione tra il primitivo e il sofisti-cato, l’antico e il moderno... penso che sia proprio questa la fusione eccitante da mostrare nel film, la tensione giusta”.

Al centro della storia c’è il potente Thor (Chris Hem-sworth), guerriero forte ma arrogante, che con le sue azioni irresponsabili riaccenderà un’antica guer-ra. Thor viene mandato sulla Terra dal padre Odino

(Anthony Hopkins) ed è costretto a vivere tra gli umani. Una giovane e bella scienziata, Jane

Foster (Natalie Portman), ha una profonda influenza su di lui, e finisce per diventare il suo primo amore. Mentre vive sulla Terra, Thor impara cosa serve per diventare un vero eroe, fino a quando la persona più pericolosa del suo mondo, il fratellastro

Loki, manda le sue forze oscu-re per invadere la Terra.

Il film uscirà il 27 Aprile nel-le sale italiane. “Sarà al con-tempo solenne, drammati-co ma non troppo serioso”, parola di Kenneth Branagh.

Il dio del tuono arriva nelle sale attraverso una pellico-la che porta la firma di uno degli attori che più è rima-sto legato a Shakespeare. Indimenticabile, infatti, la sua interpretazione di Am-leto nel film da lui stesso diretto.

Il cast per il suo nuovo film è d’eccezione: si inizia con il premio Oscar, Natalie

Portman, per continuare con un altro volto cinema-tografico premiato con la magica statuetta, Antony Hopkins. E ancora: Chris Hemsworth, Rene Russo, Samuel L. Jackson, Stellan Skar-sgård e tanti altri. “Da piccolo, - ha detto del film, proprio Branagh - l’unico fumetto di cui ero realmente appassionato era Thor.

Da bambino a Belfast leggevo quel fu-metto e mi risvegliava qualcosa dentro, era l’unico ad appassionarmi. Mi piaceva tutto il dramma di-nastico che racchiudeva in sé. Ispirati dal fumetto sia dal punto di vista pittorico che da quello compositivo, - ha raccontato ancora il regista - abbiamo cercato di valorizzare la distin-

Antony Hopkins44

Page 45: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

45

Page 46: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

Musica > di Kim Patitucci

Il solito atteggiamento scanzonato, il look ostentamanete normale e anti-rockstar, da solo su sfondo acquamarina, è questo il te-nore del clip che ha lanciato il singolo che gira da un po’ di tempo e che ha raccolto già i consensi di tutti i fan di Vasco Rossi.

Vivere o niente, il nuovo album del rocker di Zocca contiene dodici brani inediti, la tredicesima traccia è una di quelle definite “ghost track”, alcune portano anche la firma di Tiziano Ferro. Tra i brani presenti nel disco ci sono “L’aquilone” e ‘’Il manifesto fu-turista

della nuova umanità”.

Il nuovo album di Vasco Rossi, come da tradizione, è disponibile in una

lussuosa versione CD confeziona-ta in Rigid Digisleeve. Il packa-

ging prende le distanze dal plasticone Jewell box, ormai comunemente adottato an-che per gli illustri colleghi del Blasco, e offre una sen-sazione di grande qualità riproducendo (ovviamen-te in formato ridotto) le

confezioni delle prestigiose edizioni in vinile dell’epoca

d’oro del mercato discografico.

Il disco è inserito in una bustina di cartone stampata a 4 colori e

EH GIA’

E’ uscito il 7 febbraio, il giorno del suo 59esimo complean-no, il singolo “Eh già”, ed ha così annunciato l’uscita del

nuovo album di Vasco Rossi che dallo scorso 29 marzo è in distribuzione.

inserita nella tasca interna, mentre il libretto di 16 pagi-ne, con tutti i testi delle can-zoni e foto dell’artista, è inse-rito nella tasca esterna. Tutto il packaging è plastificato lucido per dare brillantezza e risalto alle immagini che compongono il progetto grafico.

Recentemente Vasco Rossi ha scritto insieme a Gaetano Cur-reri degli Stadio un brano inedi-to per Noemi dal titolo “Vuoto a perdere”. La canzone, che fa par-te della colonna sonora del nuovo film di Fausto Brizzi “Femmine contro maschi” nelle sale cine-

m a t o -grafiche già dal 28 gen-naio, anticipa l’uscita in pri-mavera del nuovo album della ex concorrente di X Factor prodotto da Corrado Rustici.

CURIOSITA’ SULL’ARTISTA:

con Vivere o NienteE’ tornatoVasco

46

Page 47: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011
Page 48: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

Agenda eventi

enricoBRIGNANODal 12 al 22 Aprile ore 21.00Roma - Palalottomatica Prezzi da:€ 34,50 a € 69,00 TicketOne: 892.101

pattyPRAVO11 Aprile - ore 21.15Roma - Teatro SistinaPrezzi da € 25.00 a € 60.00TicketOne: 892.101

GIUSTImax

16 Aprileore 21.30

Aprilia Teatro EuropaInfo: 333.6058469 Info: 333.6058469

48

Page 49: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

SALEMME3 Maggio - ore 21.00

Aprilia - Teatro EuropaPrezzi da € 25,00 a € 46,00

Info: 0773-414521

vincenzoPEZZALI

La redazione non risponde di eventuali cambiamenti a date e prezzi pubblicati

max

49

CALIFANO20 Aprile - ore 22.00

Ambra Jovinelli - RomaPrezzi: da € 23,00 a € 40,00

TicketOne: 892.101

franco

30 Aprile - ore 21.00Roma - Palalottomatica Prezzi da € 32,20 a € 40,25

TicketOne: 892.101

RANIERI16 Aprile - ore 21.00

Roma- Gran TeatroPrezzi da: € 25,00 a € 60,00

Info e prevendita: 0773-414521

massimo

Page 50: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

Movie Kitchen > di Francesca Tartaglia

50

Preparazione:

I Cioccolatini di Kamal

Lezioni di CioccolatoIl cioccolato, che passione! Chi di voi sogna di an-dare a scuola per studiare... il cioccolato? Potete se volete, vedendo il film “Lezioni di cioccolato”, film esilarante e golosissimo, interpretato da Luca Argentero e Violante Placido, durante il quale po-trete apprendere tante nozioni sul cioccolato... noi abbiamo rifatto i cioccolatini ai datteri...

Ingredienti per ottenere circa 35 cioccolatini:Panna liquida fresca gr. 65, Cioccolato bianco gr. 120Polpa di datteri canditi gr.100, Granella di nocciola gr. 50Nocciole tostate intere n.35, Cioccolato fondente gr. 500

Libri consigliati:Cioccolatoterapia dell’amoredi Murray Langham

Una cioccolata per duedi Lolly Winston

I piaceri del cioccolatodi Paul Richardson

Mentre ascoltate When did your heart go mis-sing? dei Rooney, colonna sonora del film, comin-ciate la preparazione della ganache sminuzzando con un coltello 100 grammi di datteri denocciolati.

Di seguito, mettete a bollire la panna con la polpa di datteri; appena arrivata ad ebollizione, togliere dal fuoco ed aggiungere il cioccolato bianco sminuzza-to, mescolando continuamente, fino ad ottenere una crema omogenea.

Aggiungere quindi la granella di nocciole e lascia-re raffreddare a temperatura ambiente.

A parte, sciogliere a bagnomaria il cioccolato da fon-

dere e, una volta temperato a 31 gradi, versarlo in uno stampo per cioccolatini. Capovolgere lo stampo e lasciare solidificare: avremmo così ottenuto i gusci dei cioccolatini. Poggiare all’ interno dei gusci una nocciola intera e riempire quindi con la ganache precedentemente preparata fino a 3 mm. dal bordo esterno.

Richiudere i cioccolatini con il cioccolato fondente temperato e lasciare solidificare il tutto a temperatu-ra ambiente, o più velocemente in frigorifero.

Togliere i cioccolatini dallo stampo e buon appetito.

Page 51: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

Sommelier> di Teobaldo Ursini

51

“Per quanto io ami l’intero Abruzzo, è qui che vorrei vi-vere se fossi una vite”… Così si presenta Gianni Mascia-relli, proprietario dell’omonima Azienda Agricola Masciarelli, che indica e vede in San Martino sulla Marrucina (Chieti) il luogo ideale per la crescita delle viti. I terreni di questa zona sono pre-valentemente calcarei e ricchi di minerali e l’escursione termica del giorno e della notte, assicurano la crescita di piante forti e resistenti come la vite e l’olivo. Questo paese, è un piccolo borgo situato a 420 mt. di altitudine, che insieme al limitro-fo paese di Guardiagrele, sembra-no due piccoli gioielli incastonati tra le montagne. Da queste altezze l’occhio si apre alla bellezza della Maiella, montagna innevata fino ad aprile e al blu profondo dell’Adriati-co che dista solo 30 minuti. È in questo paradiso di colori e di profumi così diversi, che nascono i vini dell’Azienda Masciarelli. 400 sono gli ettari di vigneti a fila-

re e a tendone dell’Azienda che si espandono sulle province di Chie-ti, Pescara, Teramo e L’Aquila, dando luogo a una produzione di 1.300.000 bottiglie. I vini Masciarelli, famosi in tutto il mondo hanno fatto apprezzare agli intenditori il sapore autentico del Montepulciano d’Abruzzo in tutte le sue sfumature. A comincia-re dal Villa Gemma rosso, che in bocca rimane pastoso, ricco, con i suoi sentori di prugna, frutta sotto spirito e sherry. Il Montepulciano Marina Cvetic, invece, lo si apprezza per i suoi sentori di more e di frutta matura del sottobosco. In bocca è un’esplosione ar-ticolata di sentori che vanno dal fruttato al floreale con una nota finale di speziato. Mentre il Montepulciano classico è per quanti amano la ver-sione più giovane, di pronta beva, dal sapore di ciliegia, viola, con evidenti note di tabacco. Ideale per accompagnare la carne di agnello. L’Azienda Agricola Masciarelli an-novera tra le sue produzioni anche i vini bianchi quali il Trebbiano, vi-tigno a bacca gialla, che, per venire incontro ai gusti e alle pietanze più diverse, è presente in due versioni.Il Villa Gemma bianco, frutto dell’equilibrata scelta di tre vitigni, quali: Trebbiano all’80%, di Co-

veritasQuesto mese vi consigliamol’Azienda Agricola Masciarellifamosa in tutto il mondo per i suoi vini

cocciola 15% (vitigno autoctono) e Chardonnay al 5%. Chi si appre-sta a berlo ne intuisce fin da subito gli evidenti sentori di frutta gialla, mela e banana.Della linea Marina Cvetic, assolu-tamente imperdibile è lo Chardon-nay: pastoso, ricco, pieno, tutto me-rito dei 24 mesi di invecchiamento in barriques francesi. Alla vista appare ambrato, carico di colore, tanto da

preannunciare a colui che beve, il sapore estremamente dolce che ricorda sia la papaia, che la frutta matura a pasta gialla. Imponente il Trebbiano della stessa linea, (fermentazione e

malolattica in tini di legno), dal colore giallo dorato splendente

presenta al naso un bouquet mol-to intenso, dal profumo ampio; in bocca ha note fruttate, florea-

li, con un finale speziato. Si av-vertono in maniera netta la pe-sca gialla, il miele e la vaniglia.Non vi resta che provare...

In una scena del film “The American”, George Clo-oney beve un Trebbiano d’Abruzzo Masciarelli.

Il vino del mese: Trebbiano d’Abruzzo Azienda: Masciarelli

Curiosità:

inVINO

Page 52: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

52

La Salute...Approfondimenti sulla Medicina Generale

“ “A cura della Dott.ssa Lilliana Ranieri D’OvidioDirettore Tecnico presso lo studio Elkalab s.r.l. di Aprilia

Per le vostre domanderivolgetevi direttamente

ai cardiologidel Medicaldream:

Dott. Gabriele Giorgi e Dott. Domenico Maria Zardi

Ogni anno le malattie car-diovascolari sono causa del 50% circa di tutti i decessi; non esiste una

causa specifica e unica, ma sono stati individuati i cosiddetti fattori di rischio, rappresentati dal fumo di tabacco, dall’ipertensione arte-riosa, dal diabete, da valori elevati di colesterolo e trigliceridi, da una vita stressante.. essi aumentano il rischio cardiovascolare e si poten-ziano a vicenda; dunque, se nello stesso individuo sono presenti più fattori, è importante agire su tutti, e non sempre è sufficiente la volontà del paziente per riportare il proprio organismo ad una situazione di equilibrio!

Per esempio, se consideriamo un fattore di rischio tristemen-te noto a molti, Il colesterolo, sentiamo spesso parlare di colesterolo buono e catti-vo. In realtà, il colesterolo è unico, ma si comporta in modo diverso a seconda di chi lo accompagna nel suo

viaggio nel sangue.Essendo esso, infat-ti, un grasso, non è capace di circolare nel sangue se non viene associato a proteine che lo ren-dano idrosolubile: que-ste proteine, sono princi-palmente due, le LDL e le HDL.

Le prime, hanno un’azione nega-tiva, perché nel trasporto dal fega-to ai tessuti, dove poi viene utiliz-zato, facilitano la permanenza del colesterolo all’interno delle arterie favorendo la formazione di placche

aterosclerotiche; inve-ce le seconde, le HDL, hanno la funzione op-posta, cioè prelevano

il colesterolo dai tessuti e lo riportano al fegato dove viene metabolizzato, sen-za “circolare” nelle arterie.

E’ chiaro che il colesterolo totale non è un dato che determina in modo assoluto il rischio cardiovascolare; ciò che conta è piuttosto il rapporto tra questo e l’HDL.Inoltre, esso è presente nel san-gue per un 20% in quanto prodot-to dall’alimentazione, mentre per il rimanente 80% è autoprodotto dall’organismo: dunque non è ne-cessario eliminare completamente gli alimenti contenenti colestero-

Il Medico > di Liliana Ranieri D’ovidio

lo ma basta invece evitare gli eccessi

e cercare di man-tenere un peso corporeo costante

(il famoso peso for-ma).

Un’altra considerazione importante è che il colestero-

lo endogeno, quello autoprodotto dall’organismo, aumenta se la dieta è ricca di carboidrati, specie se ad alto indice glicemico (pane, pasta, riso): per questo è inutile limitare i grassi se poi ci si butta su questi altri alimenti!

Necessario è invece ridurre le calo-rie totali, evitare il sovrappeso an-che con l’ausilio di una sana attività fisica che risulta essere in grado di aumentare la frazione HDL e quindi il colesterolo buono, portando allo stesso tempo alla diminuzione del rapporto LDL/HDL e conseguente-mente del rischio cardiovascolare.

E… ogni tanto fare qualche controllo…

COLESTEROLO:OLTRE A RIDURRE

LE CALORIEED EVITARE ILSOVRAPPESOE’ IMPORTANTE

OGNI TANTO FARE DEI CONTROLLI

CONSIDERAZIONI SULLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI

Page 53: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

53

Page 54: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

54

Ricette di bellezzaConsigli utili per la cura della vostra estetica

INESTETISMI DELLA PELLE...

Per le vostre domande a Tony al Parlamentoinviate una mail a: [email protected]

Carissime lettrici, come ogni mese proveremo anche in questo numero a darvi dei consigli e dei

suggerimenti, che potranno tornarvi utili per eliminare in modo del tutto naturale i piccoli inestetismi della vostra pelle. Questa volta ci occu-peremo di Peeling, invecchiamento della pelle, e di come riuscire a ras-sodare il vostro seno.

Per ciascuno di questi problemi come sempre, consiglierò delle ricette di bellezza, di facile appli-cazione, di sicuro effetto ed eco-nomiche al tempo stesso, fatte con ingredienti naturali, che spessissi-mo sottovalutiamo e che potrete tro-vare nella cucina della vostra casa. Buona lettura.

Peeling: Per eliminare le cellule mor-te e le piccole impurità del viso;Sbucciare e privare dei semi un pomodoro ben maturo. Schiaccia-re in un piattino con una forchetta amalgamando con un cucchiaio di miele. Fare intiepidire il composi-to a bagno maria. Dopo applicare sul viso, lasciare agire 20 minuti.Togliere il tutto con acqua tiepi-da, infine passare su tutta la pelle del viso un tonico composto di 20 grammi di succo di limone e 120 grammi di infuso di camomil-la. Questa maschera offre il vantaggio di stimolare la

circolazione sanguigna lascian-do così la pelle liscia, vellutata.

Pelle invecchiata: Come preparare una maschera di bellezza con polpa di Sorbe ben mature. (Questo frutto dal sapore gradevole, ricco di vitamina C e di acidi organici caratterizzato dalle sue proprietà diuretiche e rinfre-scanti proviene dall’albero del Sorbo domestico.) Schiacciarne con una forchetta 4 - 5 in un piattino dopo-diche aggiungere un pò di farina in modo da formare una crema omo-genea. Applicare sul viso, lasciando agire per circa 30 minuti. Quindi sciacquare con acqua tiepida. Que-sta maschera, oltre ad essere indi-cata soprattutto in casi di rughe ed invecchiamento precoce della pelle, costituisce un’effetto astringente e rassodante.

Seno: Se avete la necessità di rassodare il vostro seno, questo è il suggeri-mento che fa per voi. La sera dopo aver lavato con cura il seno, ver-

Beauty > di Tony al Parlamento

sare in un bicchiere il tuorlo di un’uo-vo e distendersi sul letto. L’operazio-ne deve avvenire in questo modo: immergere due dita nell’uovo e massaggiare il seno fino a che l’uovo non sia terminato, avendo cura ma-gari di non arrivare a contatto con il capezzolo. Dopodichè, per evitare di sporcare il letto, si consiglia di copri-re il petto con un reggiseno piuttosto comodo o con una pezzuola di lino. Ripetere questo trattamento tutte le sere finchè non avrete raggiunto la durezza desiderata.

Curiamoli con ingredienti naturali

Page 55: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011
Page 56: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

56

Il mondo di oggiCerchiamo di capirne i problemi...

A cura della Dott.ssa Anna Caruso: Psicologa e Psi-coterapeuta, consulenza sessuale e relazioni di coppia

Se volete chiedere un consiglioalla Dott.ssa Anna Caruso

inviate una mail a:[email protected]

www.psicology-a.it

Sempre più spesso nella mia pratica clinica così come nel quotidiano re-lazionare di tutti i giorni, sento che si fa ancora troppa confusione in fatto di disagio psicologico. Sul cosa fare, dove andare, a chi rivolgersi in caso di bisogno, e su come inter-vengono i professionisti impegnati nelle relazioni di aiuto. Penso sia giunto il momento di psicoinfor-mare per prevenire, for-nendovi una descrizione mirata sulle figure profes-sionali specifiche. Chi è lo Psicologo?Lo psigologo è un dottore in psicologia abilitato all’eser-cizio della professione di psicologo in seguito alla laurea quinquiennale in psicologia, al supe-ramento dell‘esame di stato e all’iscrizione all’albo degli psicologi. Egli lavora sui disagi inte-riori (emotivi, mentali e re-lazionali) fornendo un aiuto non farmacologico ma di sostegno, di consulenza, di prevenzione e di promozione della salute e del benessere psicologico. Lo psicologo

La Psicologia > di Anna Caruso

può inoltre lavorare, oltre che in ambito clinico, anche in altri set-tori quali: la comunità, la ricerca, l’insegnamento, la prevenzione, la formazione, la selezione del perso-nale, ecc.

Chi è lo Psicoterapeuta?E’ un dottore abilitato alla profes-sione di Psicoterapeuta già laure-ato in psicologia, abilitato e iscritto all’albo degli psicologi, o un medi-co, che ha conseguito una specifi-ca formazione professionale qua-driennale di specializzazione in psicoterapia, egli oltre a fare tutto ciò che fa lo psicologo è abilitato a ristrutturare la personalità.

Chi è il Neurologo?E’ un medico specializzato in

Neurologia cioè nello studio del sistema nervoso centrale e

periferico (cervello, midol-lo spinale, nervi cranici e spinali, apparato neuromu-scolare). Questa figura non

è abilitata a fare psicote-rapia.

Chi è lo Psichiatra?E’ un medico, che dopo la laurea ha se-

guito il corso di specializzazione in psichiatria, conse-guendo alla fine la qualifica di specia-lista. Lo psichiatra,

LE FIGURE PROFESSIONALI IMPEGNATE NELLE RELAZIONI DI AIUTO

dunque, è un medico che si è for-mato curando i disturbi psichici e le malattie mentali, servendosi di metodi, tecniche e strumenti di tipo fisico e farmaceutico, che sono propri della psichiatria. I metodi, le tecniche e gli strumenti propri del-la psichiatria, sono essenzialmente fisici e biologici, come è ovvio che sia nell’ottica medica. Lo psichia-tra può tranquillamente sommini-strare farmaci.

Chi è il Counselor?E’ un operatore che può interveni-re in situazioni di probelmi di vita circoscritti nel dare sostegno e pro-muovere il benessere in un arco di tempo breve (8 -12 incontri). Per svolgere la professione di counse-lor relazionale è necessaria una solida base formativa nel campo delle scienze psicosociali (laurea in: sociologia, psicologia, scienze dell’educazione, pedagogia, servi-zio sociale) a cui fa seguito di so-lito un percorso specialistico post-laurea, ad esempio un apposito Master universitario o comunque erogato da strutture qualificate e riconosciute.

Page 57: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

INTERNET:UN’IDENTITA’VIRTUALE

PUO’ MENTIREOLTRE A

PRENDERSIGIOCO DEISENTIMENTIDEGLI ALTRI

“Cultura” FamiliareIl mondo dell’uomo e della donna...

“Per le vostre domande a Tiziana De Francescoinviate una mail a: [email protected]

Sociologia > di Tiziana De Francesco

NICKNAMETRA REALTÀ E FINZIONE

Chi di voi ricorda la prima volta che ha inserito il proprio nickname? In-ventare un soprannome

per se stessi, che nessuno poteva scoprire, come una parola magica che avrebbe aperto da li a poco un mondo senza confini. Non tanto per l’anonimato, quanto per la possi-bilità di nominarsi con qualcosa di tuo. Il fatto è che Internet dà la pos-sibilità a chiunque di mascherarsi, re-inventarsi, creare ex novo un per-sonaggio che a lungo andare può

stesso di renderci attaccabili. La scelta del nick rispecchia aspet-ti della personalità, strane parole e concatenazioni di lettere che solo noi sappiamo. Chi ci legge in chat, o nei forum, tenta di immaginare una figura umana, e, col passare del tempo, delle parole, sembra “quasi” di conoscersi, a tal punto che il ve-dersi quasi non conta… e, talvolta, si ama…! Si ama un’identità Virtua-le fatta di parole, frasi, concetti che non hanno un volto.

Ma un’Identità Virtuale può mentire, prendendosi gioco dei sentimenti umani e tenere in scacco un altro “nick” per lungo tempo, senza che questi possa accorgersene? Che In-ternet ci permetta di realizzare dei sogni, ci consenta di volare con la fantasia, di incontrare nuove identi-tà…che forse non tutta la tecnologia è maligna… forse… ce ne siamo ac-corti un po’ tutti, ma, come diceva

Pirandello, “l’uo-mo è una ma-schera”, e come tale – aggiungo

io – ha bisogno di nascondersi,

nascondersi, na-scondersi…

diventare qualcosa di più. Una nota ricercatrice Zygmunt Bauman dice che, “oggi le identità si indos-sano come magliette, si possono so-stituire quando non servono più”. È questo infatti un confine sottile che trasporta la voglia di apparire tra ciò che si è e ciò che si vuole essere.

Banalizzando si potrebbe affermare che Internet ti permette di essere ciò che vuoi. Chi pone il problema del nick è spesso solo qualcuno che fatica a riconoscersi nel nuovo tes-suto sociale della rete. Tante voci, tanti punti di vista, tante possi-bilità di essere noi stessi o di metterci una nuova masche-ra. Così, a poco a poco, diventiamo intimi fra sconosciuti, maschere fra maschere. Ci cre-iamo una Intimità Virtuale, una sorta di Alter Ego ca-pace di proteg-gerci e al tempo

57

Page 58: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

58

Forme di ArteProgetti e tecnologie di costruzione

A cura di Emanuela Falconi Architetto presso lo studio Progest

Per le vostre domandeall’ Arch.tto Emanuela Falconi

inviate una mail a:[email protected]

Il Land Art Generator Initiative (Lagi) ha organizzato una compe-tizione internazionale dedicata a progetti per rendere estetica-

mente interessanti gli impianti che producono energia rinnovabile. Obiet-tivo: unire arte e rinnovabili perché, come recita lo slogan del concorso, Renewable can be beautiful (L’energia rinnovabile può essere bella). La prima edizione è stata vinta da Ro-bert Flottemesch, artista e ingegne-re solare newyorchese, con il progetto “Lunar Cubit” per il deserto di Abu Dhabi; si tratta di una complessa cen-trale termica solare formata da nove pi-ramidi di vetro, acciaio e pannelli solari che producono energia utilizzabile dal-le abitazioni che si trovano nella vicina cittadina di Masdar.Flottemesch ha spiegato che: “Lu-nar Cubit è una grande istallazione

artistica in vetro, acciaio e pannelli solari di silicio amorfo, che prevede la costruzione di otto piramidi in cer-chio, con al centro una piramide più grande. Tutte sono realizzate in scala, o meglio in proporzione rispetto alla grande piramide di Cheope a Giza. Ricoperte di pannelli solari, le piramidi funzionano come una centrale solare durante il giorno, alimentando circa 250 abitazioni della vicina città di Ma-sdar”. Durante la notte, l’istallazione

Architettura > di Emanuela Falconi

rivela il suo ulteriore lato artistico: i led situati nelle pareti si illuminano in modo inversamente proporzionale alla luminosità lunare. Ovvero: massima luminosità quando la Luna non c’è, e minima quando la Luna è piena, “con un equilibrio che fa riferimento anche a quello che intercorre nell’universo tra l’elemento femminile, simboleggiato dalla luna, e quello maschile, simbo-leggiato dalla piramide”, spiega l’ar-chitetto. In questo modo Lunar Cubit funziona anche da calendario lunare (particolarmente caro al mondo ara-bo, il cui calendario, diversamente dal nostro che è solare, è regolato appunto dalla Luna), sottolineando con la luce le fasi lunari. L’opera, una volta realizzata, sarà aperta al pubblico e consentirà di fare perso-nalmente esperienza del funzionamen-to dei pannelli solari e delle rinnovabili in genere: nei grandi spazi interni ospi-terà video e materiale informativo.Lunar Cubit potrebbe ripagare il suo costo di costruzione in cinque anni, attraverso le megawatt-ore di energia pulita e rinnovabile che produrrebbe. La Land Art Generator Initiative è at-tualmente alla ricerca di partnership per avviarne la costruzione che, se completata, si prevede possa diventa-re una destinazione turistica in sé.

Piramidi solari per il deserto di Abu Dhabi

Page 59: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

59

Page 60: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

HEMINGWAYNEL 1953 VINSE IL PREMIO PULITZERPER IL VECCHIO

E IL MARE,E NEL 1954 IL

PREMIO NOBEL PER LA

LETTERATURA

In un viaggio tra cultura e leggendaI miti della storia...

“Per le vostre domande a Sara Latorre inviate una mail a: [email protected]

Nasce a Oak Park nell’Illinois il 21 Luglio del 1899, da una famiglia agiata di religione protestante. La madre ambiziosa dal carattere au-toritario e poco sensibile era mal sopportata dal padre di professione

Scrittore simbolo del no-vecento, premio Pulitzer e Nobel per la lettera-tura nel 1954, Ernest Hemingway fu uno dei romanzieri più celebri della storia.

Personaggi > di Sara Latorre

ERNEST HEMINGWAY Castro e negli anni in cui visse in Francia entrò nell’èlite culturale di Parigi dove strinse amicizia con James Joice ed Ezra Pound ed in quel periodo compose il suo primo romanzo “In our time”. Ben presto tornò a vivere negli Usa trasferen-dosi a key West, in Florida, dove trascorse un periodo fertile per il suo sviluppo letterario, scrivendo e pubblicando numerose opere tra cui “Addio alle armi”. Dopo la guerra civile spagnola che lo vide impegna-to come corrispondente si stabilì a Cuba e qui scrisse il famoso roman-zo “Per chi suona la campana” nel 1940 che divenne dopo “via col vento” un vero Best Seller.

Gli ultimi 15 anni di vita di Hemin-gway furono contrassegnati da un endemico stato di depressione e da una progressiva degenerazione

delle condizioni psico-fisiche dovuta all’ abuso di alcool che inevitabil-mente si ripercosse sul-la sua attività di scritto-re. Proviene da questo periodo di crisi l’insigne romanzo “il vecchio e il mare” nel 1952, dopo il quale lo stato di salute dello scrittore peggiora ulteriormente costrin-gendolo ad entrare ed

uscire dagli ospedali nei quali spes-so veniva sottoposto ad elettroshock e dopo l’ennesimo ricovero la matti-na del 2 luglio 1961 la moglie Mary Welsh viene svegliata dal rumore di un colpo di fucile, Ernest Heming-way si era tolto la vita.

medico che appariva per sua natura fragile, di indole buona e che ebbe un ruolo centrale nella formazione educativa del figlio, appassionato di caccia e pesca era sovente portarlo con se nelle sue gite fuori porta che hanno accresciuto in Ernest un inte-resse verso la natura e l’avventura.

Preso il diploma seguì la sua voca-zione e si iscrisse alla scuola di gior-nalismo diventando così cronista al “Kansas city star”, ma scoppiata la prima guerra mondiale lasciò il lavoro e si offrì come volontario per combattere in Europa arrivando ad arruolarsi alla Croce Rossa sta-tunitense con destinazione Italia, a Fossalta di Piave, dove venne colpito gravemente dal fuoco di un mortaio alla gamba mentre aiutava un soldato a mettersi in salvo.

Terminata la guerra tornò negli Stati Uniti dove venne accolto da grande eroe ed elogia-to per il suo coraggio, tuttavia la sua natura irrequieta e perenne-mente insoddisfatta lo portò a soffrire di insonnia e a bere mol-to. Condusse una vita sociale turbolenta si sposò per ben quattro volte ed ebbe diverse relazioni sen-timentali, oltre che autore schietto ed autentico dalle opere spontanee in cui la biografia incontra e si perde nel romanzo, era anche un perso-naggio di notevole spicco per il suo tempo. Conobbe personaggi illustri e potenti tra cui Mussolini e Fidel

60

Page 61: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

Il libro del meseRecensioni e attualità letterarie

A cura di Libriblog.com – Community di consigli e novità sui libri

Tre anni dopo l’usci-ta di “Venuto al mon-do”, vincitore del Pre-mio Campiello 2009, la grande scrittrice Mar-garet Mazzantini torna in libreria con un nuovo romanzo ricco di emo-zioni intense. Si tratta di “Nessuno di salva da solo” uscito il 4 marzo scorso con la casa edi-trice Mondadori.

Il reale protagonista di questo roman-zo è l’amore con tutte le conseguen-ze nefaste che può portare con sè. Questa infatti non è la classica storia d’amore a lieto fine bensì la storia di un amore tormentato, deludente, or-mai finito. Questa è la storia di una coppia che dopo l’iniziale passio-ne e i primi progetti per la rea-lizzazione di un futuro meravi-glioso scopre in realtà il proprio fallimento sentimentale.Delia e Gaetano si sono innamorati, si sono la-sciati trasportare dalla passione e hanno crea-to una famiglia metten-do al mondo ben due figli, Cosmo e Nico. Poi ad un tratto la pas-sione è scivolata via lontano la-

sciando spazio solo al ri-sentimento e alla rabbia. E con la passione è sci-volato via anche l’amore. Quella che apparente-mente sembrava una fa-miglia solida si è divisa. Delia ora vive da sola con i suoi due bambini nella casa che lei e Gaetano avevano preso per loro mentre Gaetano si è addirittura do-vuto trasferire in un residence.Delia e Gaetano, a guardarli ci sem-bra ancora che abbiano tutta la vita davanti a loro. Sono così giovani, due ragazzi tra i trenta e i quaranta anni, eppure nei loro occhi si scor-gono molte domande. Dove abbiamo sbagliato? Come sia-mo potuti arrivare a questo punto?Delia e Gaetano si incontrano in un

ristorante poco tempo dopo per parlare della loro situa-zione. Le parole però non sembrano riuscire ad espri-mere le loro sensazioni, le loro colpe, le loro speranze.

“Anche loro un giorno saranno come quei vec-chi del tavolo accanto”. Quando i figli cresceran-no. Quanto bisognerà aspettare? Si rivedranno

per una festa di laurea. Allora saranno fragili dorsi

attaccati alla voce del figlio che si sta laureando, che

Letteratura >

ha imparato a parlare nel mondo al posto loro, me-glio di loro. Si abbracceran-no leggermente commos-si. Quel giorno, finalmente, avranno dimenticato l’odo-re dell’intimità e l’odio. Non ricorderanno niente di quel corpo davanti al loro. Avranno stabilito nuove intimità, nuove rabbie. Si

passeranno accanto bonariamente come carne ripulita dalla tragedia dell’amore. Nessuna tensione, nessun attrito, nessuna scossa dolorosa.”Margaret Mazzantini è una scrittri-ce sensibile perfetta per raccontare le ricche sfumature dei sentimenti umani addentrandosi nel fondo delle nostre anime e cercando di compren-dere i lati più oscuri e tortuosi del no-stro sentire. Margaret Mazzantini ci offre una storia contemporanea, un ri-tratto di una coppia come ce ne sono molte oggi, con uno stile fluente, sem-plice ma assolutamente profondo.

fonte: Libriblog.itwww.libriblog.com

NESSUNO SI SALVA DA SOLO Il nuovo libro di Margaret Mazzantini

Titolo: Nessuno si salva da soloAutore: Margaret Mazzantini

Editore: MondadoriISBN: 9788804608653

Pagine: 192Prezzo: € 19,00

Margaret Mazzantini 61

Page 62: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

relations

62

Movida > di Gianfranco Cera

Public

Gianfranco CeraContinuano sempre con grande successo di pubblico gli appun-tamenti del Sabato sera all’ormai storico locale Futurarte Roma in viale Civiltà del lavoro 50.

Inoltre il gruppo TNT di Gianfran-co Cera è presente tutti i Venerdì presso l’Art Cafè di Roma, in via del Galoppatoio 33, in quello che viene definito il venerdì sera più esclusivo della capitale. Per ulteriori informazioniListe e Tavoli Riservati, contattare il:328.462.28.33 Lista CERA

Siamo presenti anche su Facebook:

Gianfranco Cera Gianfranco Feste Cera Futurarte ListaCeraFor You Magazine Party

Page 63: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

Solveig

63

EUROPEAN

TOP DJ’S

Disc Jockey e produttore discografico francese, specializzato in house music.La sua carriera come Dj inizia molto presto effettuando i suoi primi residence al club parigino Le Palace.Successivamente si sposta al club Les Bains Douches dove ha la possibilità di lavorare con Dj del calibro di Todd Terry, Roger Sanchez e Bob Sinclar. La sua popolarità crebbe con numerosi passaggi al Queen Club sia come DJ che come art director.

Tornato alla ribalta grazie ad “Hello”, brillante singolo re-alizzato insieme a Dragonette, un pezzo electrofunk con un giro di basso potente, un ipnotico synth e delle percus-sioni da super Disco che vede la propria clip ambientata in Francia durante gli Open di tennis del Roland Gar-ros. “Hello”, con il suo fascino e la struttura crossover, è la

prova certa dell’abilità musicale di Martin Solveig, che ancora una volta punta sull’energia inarrestabile e un forte senso dell’umorismo.

Il video è stato girato davanti a 12mila spettatori il giorno prima dell’inizio del torneo e dinnanzi a star interna-

zionali della racchetta come No-vak Djokovic, Gael Monfils, Olivia Sanchez ed altri.

L’album dal titolo “Smash” uscirà a breve. Beh, se è pieno di potenziali ‘smash hits’ come quel-la che ci ha appena offerto come antipasto, allora il titolo non pote-va essere più azzeccato.

Martin

Page 64: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

64

Page 65: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

65

Page 66: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011

E’ giunto il momento di fare scelte radicali

che si riveleranno decisive per l’anno in corso.

L’amore in questo periodo è intrigante tanto

che i cuori solitari si daranno da fare per non

essere più così soli. La vostra salute in questo

periodo è in stato ottimale.

I vostri numeri fortunati: 9-17-74

In questo periodo dovete essere ottimisti

e pansare positivo, anche perchè i progetti a

cui state lavorando da un pò di tempo a que-

sta parte potrebbero andare in porto a breve

termine. Affidatevi agli amici e alle persone a

voi più care.

I vostri numeri fortunati: 23-62-81

Aprile per voi è sicuramente uno dei mesi

più importanti dell’anno, quindi no vi resta

altro che darvi da fare... Non vi meraviglia-

te, è arrivato finalmente il vostro momento. I

possibili incontri con Pesci e Bilance, potran-

no riempire la vostra sensazione di vuoto.

I vostri numeri fortunati: 17-33-68

Imparate a seguire il vostro istinto perchè

Venere in questo mese ha deciso di regalarvi

piacevoli emozioni in campo affettivo. Vivete-

vi questo periodo nel migliore dei modi, senza

esitazione. Evitate di essere troppo impulsivi

come a volte vi capita.

I vostri numeri fortunati: 6-44-71

In questo mese dovrete cercare di stare

lontani da ogni tipo di provocazione. In amore

in questo periodo non riuscirete ad essere mol-

to tranquilli, sia per quanto riguarda i nuovi

rapporti che per quelli già esistenti. E’ arrivato

il momento di risolvere i vostri problemi.

I vostri numeri fortunati: 2-44-89

L’opposizione di Nettuno scatenerà in voi

una tempesta sentimentale mai vissuta pri-

ma. Per quanto riguarda la salute, tenete

sotto controllo il vostro stato di stress, dovuto

anche ai troppi impegni ed alle situazioni di

lavoro. Un pò di svago vi farebbe bene.

I vostri numeri fortunati: 5-47-51

In questo mese per voi della Bilancia, c’è

aria di cambiamento. In amore si respira un

pò un’insofferenza generale. Questo stato di

lotta incide anche sulla salute, quindi, sareb-

be ideale, al momento giusto, staccate la spi-

na, organizzate qualcosa nei week-end.

I vostri numeri fortunati: 10-18-80

E’ importante che vi concentriate sulla

realtà dei vostri sentimenti, dovete cercare

di evitare e di non dare troppa importanza a

passioni poco sincere che potrebbero illudervi.

Un consiglio: non mostratevi mai ne troppo

fragili, né troppo forti.

I vostri numeri fortunati: 33-52-77

Per i nati sotto il segno dell’Acquario, il

mese di aprile porterà loro l’amore, coinvol-

gendo anche quelli che non lo stanno cercando.

Il periodo di serenità che state attraversando,

influirà anche sul vostro stato di salute. Cer-

cate di prendere il lavoro con leggerezza.

I vostri numeri fortunati: 19-32-80

Aprile è il vostro mese positivo sia sotto

l’aspetto lavorativo che professionale, bisogna

quindi sfruttare bene tutte le occasioni che vi

capitano. La primavera è in grado di portare

nuovi incontri e nuove amicizie. Abbandonate-

vi tranquillamente al vostro essere romantici.

I vostri numeri fortunati: 3-39-61

Alcuni pianeti questo mese vi girano con-

tro, ma non temete, a voi amici del Capricorno,

nulla vi scuote, nulla vi tange; andate sempre

dritti per la vostra strada ambiziosa e nulla vi

fermerà. In amore, le persone che sono inte-

ressate a voi, vi dimostreranno affetto sincero.

I vostri numeri fortunati: 2-58-72

Venere nel segno, garantirà ancora fortuna

in amore soprattutto nelle coppie già consoli-

date. Per i single invece, fate attenzione a non

innamorarvi subito della persona appena cono-

sciuta, ma cercate di rimanere il più possibile

con i piedi per terra.

I vostri numeri fortunati: 14-55-90

Ariet

eGem

elli

Leo

ne

Tor

oCan

cro

Ver

gine

Bilan

cia

Sagittar

ioAcq

uar

ioSc

orpion

eCap

rico

rno

Pes

ci

Oroscopo del mese >

66

Page 67: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011
Page 68: FOR YOU MAGAZINE_APRILE 2011