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CORTE DEI CONTI Sezione centrale di controllo sulla gestione delle Amministrazioni dello Stato * * * * * Ufficio di controllo sulla Gestione dei Ministeri delle attività produttive “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI” Relatori: Cons. Roberto Tabbita Cons. Stefano Siragusa

“Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI” · Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI” 1 1. Sintesi L’attività prevalente dell’Istituto per la

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CORTE DEI CONTI

Sezione centrale di controllo sulla gestione

delle Amministrazioni dello Stato

* * * * *

Ufficio di controllo sulla Gestione dei Ministeri delle attività produttive

“Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

Relatori: Cons. Roberto Tabbita Cons. Stefano Siragusa

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

I

I N D I C E

1. Sintesi Pag 1

2. Finalità dell’indagine “ “ 3

3. Quadro normativo di riferimento “ “ 4

4. Ipi: definizione, funzioni e vigilanza del MISE “ “ 7

4.1 Cenni sulla struttura organizzativa dell’IPI “ “ 11

5. Programmazione delle attività dell’IPI “ “ 14

6. Attività svolta dall’IPI nel quadriennio 2005-2008 “ “ 19

6.1 Politiche e interventi per lo sviluppo industriale e la competitività

“ “ 21

6.2 Programmi per il sostegno alle imprese e la promozione dello sviluppo locale

“ “ 23

6.3 Incentivi pubblici e strumenti finanziari per le imprese “ “ 24

6.4 Interventi e strumenti per la tutela dei consumatori “ “ 25

6.5 Cooperazione industriale internazionale “ “ 26

6.6 Esame dei bilanci di esercizio 2005-2008 “ “ 27

7. Finanziamento degli interventi: “ “ 29

7.1 Fonti di finanziamento “ “ 30

8. Lo stato attuale delle convenzioni “ “ 34

8.2 Gestione dei fondi comunitari “ “ 37

9. Considerazioni conclusive e raccomandazioni “ “ 41

10. Tabelle riassuntive “ “

10.1 Tabella n. 1 - Dotazione organica dell’IPI a maggio 2009 “ “ 12

10.2 Tabella n. 2 - Dotazione organica dell’IPI a maggio 2009 – Trattamento economico

“ “ 13

10.4 Tabella n. 3 - Cap. 2370 - Erogazioni effettuate dal MiSE anni 2005-2008 (contributi annuali)

“ “ 31

10.3 Tabella n. 4 - Riassunto rendicontazione contributi statali quadriennio 2005 – 2008

“ “ 32

10.5 Tabella n. 5 – IPI – Commesse anni 2001 - 2008 “ “ 44

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

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1. Sintesi

L’attività prevalente dell’Istituto per la promozione industriale (IPI) è

risultata essere orientata a supporto delle attività di programmazione e, in taluni

casi anche di quelle realizzative, facenti capo al Ministero per lo sviluppo

economico, recentemente riorganizzato, a seguito del DPR 28.11.08.

Con le modifiche statutarie intervenute nel novembre del 2008, che hanno

portato alla fuoriuscita dei soci di natura privata dalla compagine associativa e alla

soppressione del Comitato di indirizzo strategico, la natura giuridica dell’IPI sembra

ora configurare un modello che legittima un affidamento “in house” da parte del

Ministero dello sviluppo economico, attesa l’esistenza dei requisiti sia del “totale

capitale pubblico dell’Istituto”, sia del “controllo analogo” su di esso esercitato dal

Ministero, posto in essere attraverso una pregnante forma di vigilanza, che risulta

comunque avere un fondamento giuridico solo statutario e regolamentare ma non

legislativo. Ciò ha costituito un’inversione di tendenza rispetto al passato, dove i

precedenti statuti avevano delineato una natura mista dell’IPI, presentando lo

stesso un capitale pubblico e privato, inidoneo a configurare l’affidamento diretto

che il MISE ha riservato all’Istituto, nello svolgimento dell’attività contrattuale.

Sulla base del “regolamento per l’amministrazione e la contabilità dell’IPI”,

la vigilanza del MISE si estrinseca, in particolare, in un potere di indirizzo sui

compiti dell’Istituto, che incide in modo determinante, sulla sua struttura

organizzativa, con la scelta, dei componenti del consiglio di amministrazione, del

Presidente e del collegio dei revisori.

La vigilanza del Ministero si estende alle spese sostenute dall’IPI a fronte

del contributo annuale erogato dallo Stato ed a quanto percepito dall’Istituto, a

seguito dello svolgimento dell’attività contrattuale.

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L’IPI è risultato soggetto attuatore di alcune misure del Piano Operativo

Nazionale (PON), quali: “Sviluppo Imprenditoriale Locale” (SIL) per il periodo 2000-

2006; “Ricerca e Competitività”, per il periodo 2007-2013; e “ATAS”, relativo al

settore dell’energia, per il periodo 2000-2006.

Circa l’attività contrattuale, fino al novembre 2008, essa si è svolta solo su

base negoziata e non con le procedure ad evidenza pubblica, nell’ambito di una

programmazione deliberata dall’assemblea degli associati, in attuazione degli

indirizzi formulati dal Ministero.

La notazione più significativa che è emersa in ordine alla configurazione

dell’IPI riguarda la necessità di una più puntuale identificazione della funzione di

vigilanza da parte del Ministero dello sviluppo economico che, di recente, ne ha

assunto una partecipazione pressoché totalitaria al capitale sociale.

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2. Finalità dell’indagine

L’indagine in questione, è finalizzata alla verifica dei vari compiti affidati

all’IPI per la promozione industriale, in relazione ai programmi approvati dal

Ministero dello sviluppo economico. In particolare, è stata presa in considerazione

l’attività svolta dal predetto Istituto nel quadriennio 2005/2008, i finanziamenti

ricevuti, le convenzioni stipulate per l’espletamento di attività aggiuntive, la

gestione dei fondi comunitari ed, infine, in quale modo si sia estrinsecata la

vigilanza del Ministero dello Sviluppo economico, attraverso la pertinente Direzione

generale per la politica industriale, ora inserita nel Dipartimento per l’impresa e

l’internazionalizzazione.

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3. Quadro normativo di riferimento

- D.Lgs. 3 aprile 1993, n. 96 – “Trasferimento delle competenze dei soppressi

Dipartimenti per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno e Agenzia per la promozione

dello Sviluppo del Mezzogiorno a norma dell’art. 3 della Legge 19 dicembre 1992 n.

488”. Il decreto legislativo in esame:

� stabilisce la cessazione dell’Intervento straordinario nel Mezzogiorno ed istituisce gli

interventi ordinari (art. 1)

� indica che lo IASM, (Istituto per l’assistenza allo sviluppo del mezzogiorno) il cui

compito è la promozione industriale, risponda della propria attività al Ministero

dell’industria, del commercio e dell’artigiananto (MICA) che provvede al suo assetto

(art. 11, co. 4)

� prevede la istituzione di un Fondo nello stato di previsione del Ministero del Tesoro

al quale affluiscono le disponibilità di bilancio destinate a perseguire le finalità del

Decreto (fra cui gli interventi nelle aree depresse e le agevolazioni alle attività

produttive (art. 19, co. 5).

- D.L. 9 dicembre 1994, n. 675 – “Disposizioni urgenti per accelerare la concessione

delle agevolazioni alle attività gestite dalla soppressa Agenzia per la promozione dello

Sviluppo del Mezzogiorno, per la sistemazione del relativo personale, nonché per l’avvio

dell’intervento ordinario nelle aree depresse del territorio nazionale”

� Art. 17 (Attività dell’IPI – ex IASM) – Per la prima volta si trova la denominazione

IPI – Istituto per la Promozione Industriale, in sostituzione della vecchia

denominazione IASM.

- D.L. 8 febbraio 1995, n. 32 convertito in legge 7 aprile 1995 n. 104 –

“Disposizioni urgenti per accelerare la concessione delle agevolazioni alle attività gestite

dalla soppressa Agenzia per la promozione dello Sviluppo del Mezzogiorno, per la

sistemazione del relativo personale, nonché per l’avvio dell’intervento ordinario nelle

aree depresse del territorio nazionale”.

� Art. 3 (Fondo ex art. 19, co. 5 del D.Lgs. 96/93 – Fondo per il finanziamento degli

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interventi ordinari nelle aree depresse del territorio nazionale) – A partire dal 1995,

le disponibilità del fondo istituito presso il Ministero del Tesoro, possono essere

direttamente iscritte nei capitoli di bilancio delle amministrazioni interessate. Tali

risorse sono ripartite sulla base di apposite delibere del CIPE.

� Art. 17 (attività dell’IPI, ex IASM) – “Il MICA provvede annualmente al

finanziamento delle iniziative che l’IPI (ex IASM) intende assumere sulla base di

programmi annuali di attività approvati con D.M. dell’Industria. I relativi oneri

continuano a gravare sul <<Fondo per le aree depresse>>. Le Amministrazioni

Pubbliche centrali e locali ed i soggetti da esse partecipati possono utilizzare i servizi

dell’IPI (ex IASM) mediante apposite convenzioni”.

- D.L.gs. 9 gennaio 1999 n. 1 – “Riordino degli enti e delle società di promozione e

istituzione di Sviluppo Italia S.p.A., a norma degli articoli 11 e 14 della legge 15 marzo

1997, n. 59”.

Alla Società Sviluppo Italia sono conferite o fatte acquisire, le partecipazioni azionarie

nelle società SPI, ITAINVEST, IG, INSUD, RIBS, ENISUD, FINAGRA e le quote di IPI,

detenute dallo Stato o da società da questo controllate (articolo 1, comma 3).

- L. 24 novembre 2000, n. 340, (legge di semplificazione 1999)

� Art. 19, co. 2 – “Al fine di garantire, nell’ambito del programma annuale di attività, il

necessario coordinamento delle attività di supporto tecnico svolte dall’IPI, il MICA è

autorizzato ad utilizzare il finanziamento concesso nell’esercizio 2000 (entro un

limite di spesa di 200 milioni) per acquisire la partecipazione maggioritaria in IPI”.

- Legge 5 marzo 2001 n. 57 – “Disposizioni in materia di apertura e regolazione dei

mercati”

� Art. 14 co. 3 – Disposizioni in materia di incentivi alle imprese e di finanziamento

delle iniziative dell’IPI – “A decorrere dall’esercizio finanziario 2001, gli oneri per il

finanziamento delle iniziative che l’IPI assume sulla base di programmi di sostegno

delle iniziative per la promozione imprenditoriale sull’intero territorio nazionale

gravano sulle disponibilità del Fondo unico per gli incentivi alle imprese di cui all’art.

52 della L. 23 dicembre 1998, n. 448”.

- Legge 27 dicembre 2002 n. 289 – “Disposizioni per la formazione del bilancio

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annuale e pluriennale dello Stato” (Legge finanziaria 2003).

Tale legge, all’art. 60, co. 3, prevede l’istituzione presso il MAP di un Fondo nel quale

confluiscono alcune delle leggi di incentivazione contenute nel preesistente Fondo unico

per gli incentivi alle imprese. Prevede altresì che sul nuovo Fondo gravi il finanziamento

di parte delle attività dell’IPI e, segnatamente, quelle relative alla legge 488/92 ed alla

programmazione negoziata.

- Legge n. 311 del 2004, articolo 1, comma 234 “Disposizioni per la formazione del

bilancio annuale e pluriennale dello Stato” (legge finanziaria 2005):

� “Al fine di assicurare l’efficace svolgimento delle attività di cui all’art. 17 del decreto

legge 8 febbraio 1995, n. 32, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 aprile

1995, n. 104, L’Istituto per la promozione industriale (IPI) adotta, d’intesa con il

Ministero delle attività produttive, appositi programmi pluriennali. I relativi

finanziamenti, ai sensi dell’art. 14 della legge 5 marzo 2001, n. 57, e dell’articolo 60

della legge 27 dicembre 2002, n. 289, e successive modificazioni, sono determinati,

a decorrere dall’anno 2005, in 25 milioni di euro annui, intendendosi

corrispondentemente ridotte le autorizzazioni di spesa di cui all’art. 52 della legge 23

dicembre 1998, n. 448, per 16,5 milioni di euro ed all’art. 60, comma 3, della legge

n. 289 del 2002 per 8,5 milioni di euro”.

- Legge 23 dicembre 2005, n. 266, articolo unico, comma 15 (Legge finanziaria 2006)

- Legge 27 dicembre 2006, n. 296, articolo unico, comma 507 (Legge finanziaria

2007).

- Legge 27 dicembre 2006, n. 298, Tabella 3 (Legge di bilancio per il triennio

2007/2009)

- Legge 24 dicembre 2007, n. 244 (Legge finanziaria 2008).

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

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4. IPI: definizione, funzioni e vigilanza del MISE

L’istituto per la programmazione industriale (IPI) è un’ associazione senza

fini di lucro dotata di personalità giuridica, regolata dall’art. 12 e seguenti del codice

civile, la cui durata è fissata, salvo proroga, al 31.12.20301. Esso ha il compito

istituzionale della promozione dello sviluppo produttivo delle imprese, nonché di

proporre iniziative nel settore degli incentivi ed in quello di produzione di energie,

che attua sulla base degli indirizzi di politica e di sviluppo economico del Ministero

dello sviluppo economico, di cui è ente strumentale.

Inoltre svolge attività di studio ed assistenza tecnica per l’attuazione delle

azioni e dei programmi del Ministero in questione in materia delle politiche

comunitarie e di quelle degli interventi pubblici, a sostegno del sistema

imprenditoriale italiano2.

Dette funzioni, definite dagli artt. 2 e 3 dello Statuto dell’associazione,

approvato da ultimo in data 13.11.20083, sono svolte dall’IPI sotto la vigilanza del

1 L’istituto è sorto inizialmente come IASM a seguito di atto costitutivo del 27.09.61. L’assemblea

straordinaria dello IASM, cui il DM 28.12.93 riconosceva la personalità giuridica, con verbale del 20.01.95 modificava la sua denominazione in IPI. Il Ministero dell’industria, con DM 25.06.97, riconosceva ad esso la personalità giuridica.

2 Le altre politiche pubbliche, deducibili dall’art. 3 dello Statuto del 2008, in cui l’IPI presta servizi di assistenza tecnica e di gestione di strumenti pubblici, anche finanziari, riguardano: a) politiche ed iniziative relative alle agevolazioni alle attività produttive finalizzate alla innovazione,

semplificazione e razionalizzazione, decentramento, gestione e valutazione; b) politiche relative all’industria, all’artigianato, al movimento cooperativo, al commercio, al turismo,

all’energia e all’armonizzazione e tutela del mercato e dei consumatori con riferimento alle attività di definizione, concertazione e monitoraggio; progettazione ed attuazione di specifici interventi a livello nazionale, locale ed internazionale; elaborazione di studi, analisi e parametri; progettazione, attivazione, gestione, integrazione e messa in rete di “osservatori” gestiti e promossi dal Ministero dello Sviluppo Economico e da altre amministrazioni o organismi interessati; affidamento per la gestione di fondi di garanzia, ove istituiti dai rispettivi provvedimenti normativi, con particolare riferimento al fondo di garanzia per l’accesso al credito al consumo, previsto dal decreto del Ministro delle Attività Produttive 22 dicembre 2003 e sue eventuali modifiche ed integrazioni;

c) politiche di cooperazione industriale internazionale a livello bilaterale e multilaterale per gli aspetti relativi alle attività di definizione, concertazione, attuazione e monitoraggio di processi, accordi, programmi e conferenze multilaterali promossi da organizzazioni internazionali o dall’amministrazione italiana; attività di definizione ed attuazione di protocolli ed accordi operativi stipulati con le competenti amministrazioni dei paesi partner;

d) supporto alla programmazione e gestione degli interventi di politica industriale e di incentivazione alle imprese, promossi dalle amministrazioni dei paesi partner nonché alla creazione e rafforzamento di agenzie di sviluppo economico ed industriale dei predetti paesi.

3 I precedenti statuti erano stati approvati il 3.5.2004 ed il 4.10.06.

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Ministero dello sviluppo economico.

Va rilevato che le modifiche delle norme statutarie dell’Istituto sono

espressione della volontà politica di rilanciare il ruolo dell’IPI nella sua nuova veste

di socio quasi totalitario e renderlo strumento agile, tecnicamente e

professionalmente qualificato a sostenere in modo positivo le politiche industriali di

governo4.

Tale intendimento trova espressione, in particolare, nel nuovo art. 2 dello

Statuto che così recita: “L’IPI . . . . ha il compito istituzionale della promozione dello

sviluppo produttivo, nonché delle iniziative nel settore degli incentivi ed in quello di

produzione di energia, che attua sulla base degli indirizzi di politica di sviluppo

economico e di coesione e sotto la vigilanza del Ministero dello Sviluppo

Economico”.

In tal modo il Ministero – nella logica della continuità dei servizi resi – ha

ritenuto opportuno, da un lato, confermare gli ambiti tradizionali di attività

dell’Istituto, legati al settore industriale, e, dall’altro, indicare anche un nuovo

settore di intervento, quello dell’energia, per un migliore svolgimento della propria

missione istituzionale.

4 Nel precedente statuto del 4.10.06 il Ministero dello sviluppo economico rappresentava il socio di

maggioranza dell’Istituto medesimo, con una quota pari al 66,63% del capitale sociale, mentre il restante 33,37% risultava essere intestato a soci privati, ognuno dei quali è titolare di un’ identica quota sociale pari al 4,17%

Soci di minoranza dell’IPI erano: ABI, CNA, Confapi, Confartigianato, Confcommercio, Confindustria, Unioncamere.

Circa il rapporto interorganico tra Ministero dello sviluppo economico e IPI, nel precedente assetto era stato consolidato il ruolo del socio di maggioranza nelle funzioni di indirizzo e vigilanza in relazione anche ad alcuni aspetti gestionali della vita dell’Istituto. Le modifiche statutarie avevano infatti riguardato anche i compiti istituzionali degli organi sociali dell’IPI. Le competenze dell’Assemblea dei Soci venivano rafforzate ed estese ad alcuni aspetti gestionali da svolgere specificamente secondo gli indirizzi del Ministero. Il Consiglio di amministrazione – precedentemente composto da personalità espressione di tutti i Soci dell’Istituto – diveniva rappresentativo del solo socio di maggioranza che provvedeva alla sua nomina con apposito decreto del Ministro. A garanzia di una omogeneità di indirizzo esecutivo con il Governo del paese, veniva inoltre assicurato, attraverso l’introduzione di una norma di spoil system, l’allineamento della durata delle cariche sociali con quello del Governo stesso.

Inoltre nell’assetto istituzionale, così come sopra delineato, trovava comunque conferma il rilevante ruolo dei soci di minoranza dell’Istituto. L’istituzione di un organo statutario, quale il Comitato di Indirizzo Strategico, composto da rappresentanti di tutti i soci dell’Istituto, aveva infatti lo scopo di garantire il coinvolgimento diretto delle associazioni rappresentative del mondo imprenditoriale, bancario e camerale per un confronto sugli aspetti strategici circa l’attuazione degli indirizzi governativi di politica di sviluppo economico e di coesione. Detto Comitato doveva inoltre esprimere pareri sulla praticabilità ed efficacia delle possibili opzioni ai fini dell’attuazione degli indirizzi di politica di sviluppo economico, sul programma pluriennale di attività dell’Istituto, sulla definizione di progetti attuativi del programma stesso.

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

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E’ stato altresì rivisto il ruolo dell’IPI nei rapporti con le altre Pubbliche

Amministrazioni centrali e locali che possono continuare ad usufruire dei servizi

dell’Istituto tramite apposite convenzioni, ma previa autorizzazione del Ministero

stesso.

Inoltre vengono definiti nuovi requisiti di possibili soci dell’IPI. L’art. 6 del

nuovo Statuto stabilisce infatti che – oltre al MISE, la cui quota azionaria non può

scendere sotto il 51% – possono essere soci dell’Istituto “altri enti ed organismi

pubblici”. Tale norma, sullo sfondo dell’indiscutibile rapporto che lega l’IPI al MISE,

esprime l’esigenza e la volontà del Ministero di ampliare tutte le possibilità di

confronto, anche ai livelli operativi e strumentali, solo con organismi pubblici,

diversamente da quanto avveniva nel passato in cui era ammessa, nell’assetto

proprietario, anche la compagine privata.

Con le modifiche statutarie intervenute il 13.11.08 risulta, quindi definita la

natura giuridica dell’IPI, in quanto, tenuto conto sia della normativa5 che della

giurisprudenza comunitaria6 nonché della giurisprudenza italiana7 si può ipotizzare

che tale Istituto concretizzi un modello che legittimi un affidamento in “house” da

parte del Ministero, atteso il possesso dei requisiti sia del “totale capitale pubblico

dell’Istituto” (nella misura del 94,12 da parte del Mise e del 5,88 da parte

dell’UnionCamere)8, sia del controllo analogo su di esso esercitato dal Ministero9.

Va, comunque detto che, su tale istituto il Ministero dello sviluppo

economico esercita la vigilanza sulla base degli art. 33 e 34, punto 2 del

“regolamento per l’amministrazione e la contabilità dell’IPI”, per quanto riguarda

rispettivamente le spese sostenute a fronte del contributo annuale ricevuto dallo

5 Direttiva n. 18/2004/CEE 6 Sent. Teckal; sent. Stadt-Halle, emesse dalla Corte di giustizia UE 7 CS Sez.V sent 5/2007; CS Sez VI sent 2932/07 ed Ad. plen. N. 1/08; TAR Lombardia – Milano sent.

17-07-06 n. 1837. 8 Tale Ente pubblico, ai sensi dell’art. 68 della L. 19.03.93, viene sottoposto al controllo della Corte dei

conti – Sez. Enti (L. n. 259/58). 9 Sulla problematica dell’affidamento in house e del controllo analogo, va citata la delib. N. 17/2008/G

della Sez. centrale di controllo sulla gestione, a proposito della Soc. spa Italia Lavoro, nonché, ex multis, Consiglio di Giustizia Amministrativa, dec. 04.09.07, n. 719.

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

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Stato ed in relazione alle convenzioni stipulate.

Detta vigilanza10 si estrinseca, in particolare, in relazione agli artt. 2,3 e 9

del recente statuto, in un potere di indirizzo sui compiti dell’istituto ed incide in

modo determinante, sulla sua struttura organizzativa, con la scelta dei componenti

del consiglio di amministrazione e del Presidente, affidata al Ministero, nonché dei

membri del collegio dei revisori, sia pure su designazione, per alcuni di essi, del

Ministero dell’economia e finanze, (Presidente del collegio e un membro supplente).

In ogni caso tale vigilanza, che risulta avere una base giuridica solo

statutaria e regolamentare anziché legislativa si estrinseca nell’acquisizione da

parte del Mise di relazioni con cadenza quadrimestrale, in cui viene illustrata, sulla

base del programma pluriennale, l’attività svolta dall’Istituto, corredata da

un’attestazione al collegio dei revisori circa la correttezza amministrativa dell’azione

svolta. Va, comunque, rilevato che nell’anno 2008, la competente Direzione

generale del MISE ha impostato ex novo la procedura di pagamento delle quote di

contributo, subordinando l’erogazione delle stesse ad una attività istruttoria

preordinata alla rendicontazione, da parte dell’IPI, delle spese sostenute.

Su tale aspetto la Corte ritiene che risponda a criteri di efficienza una

rivisitazione, in sede legislativa, di tale vigilanza, soprattutto ora che il Mise, con la

modifica statutaria del 13.11.08, ha assunto la partecipazione pressoché totalitaria

al capitale dell’Istituto. 11

10 Per quanto riguarda la vigilanza istituzionale, si fa riferimento allo statuto del 13.11.08: art. 3: l’Istituto pone in essere tutte le iniziative e le attività necessarie per il pieno assolvimento dei

compiti; ultimo comma: ai predetti fini, su autorizzazione del Mise l’IPI stipula convenzioni . . . . art. 9; L’assemblea è costituita da tutti gli associati. Spetta all’assemblea . . . . , secondo gli indirizzi

del Mise, . . . . approvare il programma pluriennale, indicendo i relativi fabbisogni finanziari ai sensi della normativa vigente . . . . approvare il preventivo economico/patrimoniale, . . . . approvare la relazione annuale sull’attività svolta ed il bilancio consuntivo annuale.

11 L’atto Camera dei deputati n 1441 ter ”Disposizioni per lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia”, nel proporre il riordino dell’IPI prevede la sua costituzione in “ente pubblico strumentale al Mise”. Esso è pervenuto al Senato (n. 1195) in data 25.02.09.

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4.1. Cenni sulla struttura organizzativa dell’IPI

Secondo l’art. 8 dello Statuto approvato nel 2006 sono organi

dell’Istituto:l’assemblea degli associati, il consiglio di amministrazione, il presidente,

il collegio dei revisori, il direttore generale.

L’assemblea degli associati svolge tra i suoi compiti, quello di deliberare,

d’intesa con il Ministero dello sviluppo economico, il programma pluriennale di

attività, indicando i relativi fabbisogni finanziari12; il consiglio di amministrazione è

composto dal Presidente e da quattro componenti nominati con decreto del

Ministero dello sviluppo economico. Tra i compiti intestati al consiglio c’è quello di

predisporre, tenuto conto della proposta del Presidente, il programma pluriennale,

con l’indicazione dei relativi fabbisogni finanziari, da sottoporre all’assemblea degli

associati per l’approvazione. Il collegio dei revisori, che svolge funzioni di riscontro

contabile sulla gestione e ne riferisce all’Assemblea degli associati, è costituito da

tre componenti effettivi (uno dei quali con funzione di presidente) e da due membri

supplenti. Essi sono nominati dal Ministero dello sviluppo economico, spettando al

Ministero dell’economia e delle finanze la designazione del Presidente e di un

membro supplente. Il direttore generale, infine, che è nominato dall’assemblea

degli associati, assiste, prestando la propria collaborazione alle riunioni

dell’assemblea degli associati e del Consiglio di amministrazione e provvede, in

particolare, all’attuazione delle delibere dell’assemblea degli associati, del Consiglio

di amministrazione e del Presidente.

In ordine poi alla dotazione organica dell’IPI, va detto, che con decreto del

Ministro dello Sviluppo economico del 30-11-2007 è stata rideterminata la pianta

organica, con un incremento delle risorse umane da 200 a 250 unità cui vanno

aggiunte le assunzioni obbligatorie relative alle categorie protette di cui alla L.

12 In vigenza del precedente statuto del 4.10.06, tra gli organi dell’Istituto, andava anche annoverato il

comitato di indirizzo strategico (di cui già si è parlato nella nota n. 4, p. 8)

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

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68/99. Tale aumento di personale viene disposto con le modalità previste dall’art.

9, lett. i dello Statuto (l’assemblea approva la struttura organizzativa e le linee

guida per la selezione del personale dell’Istituto, sulla base degli indirizzi del

Ministro).

Alla data di maggio 2009, l’organico effettivo dell’IPI è così rappresentato:

Tabella n. 1 Dotazione organica dell’IPI a maggio 2009

Dipendenti IPI

Livello di inquadramento TI13 TD14 Totale

Dirigenti 20 0 20

Quadri 40 0 40

Livello A 61 0 61

Livello B 84 32 116

Livello C 18 9 27

Livello D 3 0 3

Livello E 4 4 8

Livello F 2 0 2

TOTALE 232 45 277

Fonte: Mise

Come si evince dalla tabella sopraevidenziata, ad ogni dirigente risultano

mediamente assegnate n. 10,6 unità lavorative.

13 TI = Tempo indeterminato 14 TD = Tempo determinato

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

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Per quanto riguarda la situazione economica, si rinvia alla tabella che segue:

Tabella n. 2 Dotazione organica dell’IPI alla data di maggio 2009 – Trattamento economico

Livello di inquadramento Trattamento economico (CCNL art. 20 s.m.i.)

Quadro 2.865,87

Livello A 2.453,57

Livello B 2.095,20

Livello C 1.818,21

Livello D 1.563,57

Livello E 1.378,48

Livello F 1.204,05

Fonte: Mise - stipendio tabellare lordo mensile (minimo contrattuale)

In ordine alla dirigenza, l’Amministrazione15 ha precisato, tenuto conto del

CCNL per i dirigenti d’azienda 2004-2008, che la retribuzione annua lorda risulta

essere pari ad euro 93.638,00.

15 E-mail Mise del 16.02.09.

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

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5. Programmazione dell’attività dell’IPI

L’attività dell’IPI va vista nell’ottica di programmazioni triennali approvate

nell’assemblea degli associati, in ottemperanza degli indirizzi formulati dal Ministro.

Nell’ultimo triennio, sono state elaborate tre programmazioni, al fine di

meglio rispondere alle esigenze delle politiche per la competitività, l’innovazione e

lo sviluppo.

Il quadro di riferimento, in cui si colloca l’azione dell’IPI ha quale elemento

centrale la nuova strategia di politica industriale volta a coniugare l’esigenza di

rafforzamento complessivo delle imprese italiane, soprattutto di quelle di piccola e

media dimensione, con l’evoluzione strutturale del sistema produttivo verso assetti

più competitivi.

In linea con la “strategia europea di Lisbona”16, la nuova politica

industriale è tesa a rafforzare l’impegno dei Paesi europei verso il miglioramento

della competitività complessiva dell’UE, attraverso azioni che valorizzino in via

prioritaria la conoscenza, l’innovazione e la valorizzazione del capitale umano. Essa

deve anche essere coerente con gli orientamenti della politica europea di coesione

economica e sociale, diretti a ridurre il divario tra i livelli di sviluppo delle varie

regioni europee e a recuperare il ritardo delle regioni meno favorite.

In tale contesto, gli ambiti specifici di operatività dell’IPI devono prevedere

la prosecuzione, l’aggiornamento e l’adeguamento delle azioni di assistenza tecnica

alle diverse Direzioni Generali del Ministero dello Sviluppo Economico.

Sulla base del disposto di cui all’art. 3 dello Statuto, spetta all’IPI porre in

essere tutte le iniziative e le attività necessarie per il pieno assolvimento dei compiti

16 Tale strategia è stata avviata dai Capi di Stato o di Governo, in occasione del Consiglio europeo di

Lisbona nel marzo 2000, con lo scopo di fare dell’UE un’economia più competitiva e di pervenire alla piena occupazione entro il 2010.

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

15

di cui all’art. 2 e, in particolare, prestare servizi di assistenza tecnica e di gestione

di strumenti pubblici anche finanziari” a favore del Mise, e di altri soggetti pubblici

previa autorizzazione del Mise stesso.

In particolare, il programma pluriennale dell’IPI 2007 – 2009, rimodulato,

poi, nel 2008 e 2009, viene ad essere impostato in modo da garantire la continuità

d’azione utilizzando le competenze tecniche presenti nell’Istituto, nei seguenti

ambiti di intervento:

- ingegnerizzazione dei nuovi strumenti di politica industriale;17

- politiche ed interventi per lo sviluppo industriale e la competitività;18

- innovazione e trasferimento tecnologico;19

- cooperazione internazionale nei settori industria ed energia20;

- programmazione comunitaria e qualificazione della governance;21

- incentivi pubblici e strumenti finanziari per le imprese;22

17 Tra questi si segnala: ”Definizione di idonei sistemi di monitoraggio e valutazione del Fondo per la

finanza d’impresa”; Proposizione degli interventi agevolati; Identificazione delle modalità e dei sistemi di valorizzazione dell’impatto ed integrazione delle attività del Fondo in relazione al tessuto produttivo e agli intermediari finanziari; Ingegnerizzazione del funzionamento e gestione del Comitato di cooperazione Stato - Regioni per lo sviluppo economico e produttivo, da istituirsi quale sede stabile di cooperazione tecnica tra le amministrazioni interessate al coofinanziamento dei PII; Assistenza tecnica agli Uffici di diretta collaborazione del Ministro dello Sviluppo Economico ai fini dell’emanazione del relativo decreto istitutivo; Supporto alle attività di raccordo tra Stato e Regioni dirette a individuare strumenti analoghi o complementari al Fondo per la finanza d’impresa al fine di favorire l’adozione di politiche e azioni comuni che privilegino interventi di “sistema” in grado di valorizzare la potenzialità dello strumento”.

18 Tra questi si segnala: Supporto al MISE per le attività del Consiglio Competitività; Monitoraggio dell’evoluzione dei settori industriali italiani, Monitoraggio delle performance del sistema produttivo italiano, anche in relazione ai principali Paesi competitori; Analisi economico-finanziarie di imprese e comparti produttivi attraverso i dati di bilancio; Monitoraggio degli interventi programmati a livello centrale e locale; Gestione e manutenzione evolutiva della Banca Dati Anagrafica-BDA per la verifica del divieto di cumulo delle agevolazioni.

19 Tra questi si segnala: Monitoraggio del sistema innovativo nazionale; Monitoraggio dell’azione dei centri per l’innovazione ed il trasferimento tecnologico; Diffusione di informazioni, attraverso strumenti on-line e off-line, su tecnologie avanzate di potenziale applicazione ai settori produttivi, sviluppate dalle Università e dai Centri di ricerca in Italia, nonché sulle misure nazionali e regionali di finanziamento pubblico e privato a sostegno di progetti di innovazione e trasferimento tecnologico.

20 Tra questi si segnala: Consulenza tecnica al MISE in materia di cooperazione nel settore energia; Supporto all’organizzazione dell’11 Conferenza dell’Intenational Energy Forum ad azioni mirate a rafforzare la presenza italiana in sede internazionale.

21 Tra questi si segnala: Monitoraggio finanziario, fisico e procedurale del programma PON/SIL e dei singoli interventi; Gestione del sistema informatico della Ragioneria Generale dello Stato; Supporto all’AdG per l’attuazione di misure di controllo interne (sorveglianza delle attività degli organismi intermedi; Comunicazione alla Commissione europea delle irregolarità riscontrate; ecc.),Supporto all’Autorità di Pagamento per le verifiche propedeutiche alla certificazione di spesa ed agli adempimenti relativi alla registrazione e comunicazione degli importi in attesa di recupero; Supporto all’Autorità di Controllo per le verifiche di gestione e per l’aggiornamento delle metodologie e degli strumenti utili allo scopo

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

16

- interventi per la concorrenza e la tutela dei consumatori;23

- studi e analisi24;

- formazione e comunicazione25.

L’azione che l’IPI è chiamato a svolgere a supporto del MISE nell’ambito

dell’’innovazione industriale si riferisce alla “progettazione” del nuovo intervento

pubblico delineato nel disegno di legge “Industria 2015”26, che prevede nuovi

sistemi di incentivazione “su misura” per singoli obiettivi strategici da definire sulla

base di aree tecnologico-produttive con forte impatto sullo sviluppo.

Pertanto, l’IPI rivolge la propria attività innanzitutto ai progetti di

innovazione industriale la cui realizzazione è finalizzata alla creazione di partnership

tra i sistemi della ricerca, finanziario e industriale, sia in ambito nazionale che

internazionale, per concretizzare iniziative industriali, a medio-lungo termine, in

grado di incidere sulla competitività complessiva del sistema.

Inoltre fornisce al Ministero il necessario supporto tecnico per:

- identificare i meccanismi di formazione della concertazione e le forme per

attuare l’attesa cooperazione tecnica tra tutte le Amministrazioni interessate

alla materia;

- definire le procedure per la elaborazione delle “Linee strategiche per la

competitività e lo sviluppo” e per la progettazione, realizzazione, controllo e

22 Tra questi si segnala: Interventi di assistenza alle Regioni; Assistenza alla Regione Campania

nell’ambito del Programma regionale di sviluppo della Cooperazione di produzione-lavoro sociale e nell’attuazione della Misura 4.2 del POR riferita ai contratti di investimento; Assistenza alla Regione Molise per: l’innovazione e lo sviluppo delle attività industriali e la gestione e la sorveglianza di alcune misure di incentivazione alle imprese; l’attuazione del programma regionale legge 215/92; l’attuazione del regime di agevolazioni “aiuti de minimis alle imprese femminili molisane”; l’attuazione dell’azione 4.3.2 del POR “Promozione e sviluppo dei sistemi produttivi locali”; l’attuazione dei regimi di aiuto in favore delle imprese e delle cooperative

23 Tra questi si segnala: Gestione del Fondo per il Credito al Consumo attraverso il Soggetto Gestore MCC SpA; Attività di ispezione e controllo; Attività di monitoraggio

24 Tra questi si segnala: Supporto al MISE ed alle altre P.A. per la realizzazione di studi e analisi e per il monitoraggio e la valutazione di efficacia di politiche e strumenti.

25 Tra questi si segnala: Attività di formazione e comunicazione degli strumenti di sostegno alle imprese. 26 Industria 2015 è il disegno di legge sulla nuova politica industriale varato il 22.09.06, le cui previsioni

sono state recepite dalla L.F. 2007, ai commi 841 e 842. Con esso, vengono stabilite le linee strategiche per lo sviluppo e la competitività del sistema produttivo italiano del futuro.

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

17

valutazione degli interventi stessi;

- adeguare il sistema di agevolazioni alle imprese alla nuova strategia di

sviluppo, concorrendo anche alla “sistemazione” e riordino delle norme di

competenza del Mise.

All’IPI è richiesto anche di intervenire a supporto del Ministero per svolgere

specifici interventi.

Si iscrivono in tale contesto, a titolo esemplificativo, le attività di tipo

conoscitivo e valutativo, funzionali alla identificazione e valorizzazione dei “Progetti

di Innovazione Industriale” (PII) quali: studi settoriali e territoriali; creazione e

gestione di osservatori di scopo; raccordo tra i diversi strumenti di programmazione

adottati per l’attuazione delle politiche di coesione e per interventi di competenza di

Amministrazioni centrali e regionali; rafforzamento delle attività di valutazione degli

interventi.

Circa lo svolgimento di “azioni di supporto per il monitoraggio dei mercati

liberalizzati”, che hanno come finalità la tutela dei consumatori, l’Istituto è

chiamato a fornire al MISE il necessario supporto tecnico-operativo per il

monitoraggio dei fenomeni di interesse e per la realizzazione di studi ed analisi di

settore. L’azione avviata dall’IPI si muove verso due obiettivi: assicurare un elevato

grado di tutela dei diritti dei consumatori, implementando nuove iniziative ed

interventi; curare un’applicazione efficace ed efficiente delle regole in materia di

armonizzazione del mercato e di tutela della concorrenza.

Tra le altre attività svolte dall’IPI si segnalano quelle di supporto per le

politiche di sviluppo e coesione, quelle volte alla prevenzione delle crisi di impresa,

nonché quelle attività afferenti la promozione della tutela giuridica e

dell’utilizzazione economica della proprietà industriale a livello nazionale ed in

ambito comunitario ed internazionale, in prosecuzione di interventi, già intrapresi

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

18

negli anni passati, a supporto delle competenti strutture ministeriali.

Anche per quanto riguarda il triennio 2009 – 2011, alla luce degli indirizzi

formulati dal Ministro del MISE, l’Istituto è chiamato a supportare il Ministero,

soprattutto nel settore economico industriale, nella elaborazione ed attuazione di

politiche volte a sostenere e sviluppare il sistema produttivo italiano, fornendo la

necessaria assistenza tecnica in ordine alla programmazione ed attuazione dei

programmi e degli interventi di sviluppo.

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

19

6. Attività svolta dall’IPI nel quadriennio 2005-2008

L’IPI, negli anni considerati, ha operato a supporto del Ministero dello

Sviluppo Economico e delle altre Istituzioni la cui azione ha riflessi sul sistema

produttivo, quale strumento tecnico specializzato in materia di sviluppo industriale e

di crescita della competitività delle imprese.

La funzione assolta è stata quella di “facilitatore di processo” dell’azione

amministrativa per garantire alla stessa più elevati livelli di efficacia ed efficienza.

Nello specifico, tale azione ha avuto l’obiettivo di:

- fornire alle predette Amministrazioni e Istituzioni supporti di consulenza

finalizzati alla progettazione e gestione delle politiche e degli strumenti per lo

sviluppo e la competitività delle imprese e per la tutela dei consumatori;

- contribuire al raccordo tra i diversi livelli della Pubblica Amministrazione,

centrale e territoriale, e tra questi e la Commissione europea e gli altri

Organismi internazionali, al fine di garantire le più opportune sinergie tra gli

interventi programmati e di utilizzare al meglio le risorse a disposizione e di

diffondere le migliori pratiche;

- supportare i sistemi associativi imprenditoriale, bancario e camerale nonché i

soggetti intermediari del tessuto produttivo nazionale, con lo scopo sia di

qualificarne ed innovarne i servizi a favore delle imprese, sia di consentire una

più efficace rappresentazione delle istanze di cui essi sono portatori presso i

decisori politici;

- fornire consulenza tecnica al Ministero dello Sviluppo Economico e, per le

materie di propria competenza, anche al Ministero degli Affari Esteri e alle

altre P. A., centrali e locali, a supporto dei processi multilaterali afferenti le

tematiche dello sviluppo,dell’innovazione e della competitività dei sistemi

economici e industriali nonché per la progettazione, la realizzazione e il

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

20

monitoraggio di interventi previsti nell’ambito di protocolli, accordi e

convenzioni con Paesi stranieri.

Le attività più significative, realizzate dell’Istituto nel periodo in questione

hanno riguardato: le politiche e gli interventi per lo sviluppo industriale e le

competitività; i programmi per il sostegno alle imprese e la promozione dello

sviluppo locale; gli incentivi pubblici e gli strumenti finanziari per le imprese; gli

interventi e gli strumenti per la tutela dei consumatori; la cooperazione industriale

internazionale.

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

21

6.1. Politiche ed interventi per lo sviluppo industriale e la

competitività

Le attività svolte dall’IPI in quest’ambito sono state finalizzate a fornire al

decisore pubblico (il MISE) elementi di valutazione dello scenario produttivo ed

economico e della sua evoluzione, funzionali all’assunzione delle decisioni relative

alle politiche e agli interventi di sviluppo da attivare.

Di rilievo, il supporto offerto alla elaborazione del Piano Triennale di politica

industriale del MISE (2006 – 2008); alla redazione della relazione annuale al

Parlamento sugli interventi a sostegno del sistema produttivo prevista dalla L.

266/97, art. 1.

In tema di politiche per lo sviluppo e la competitività, di significativo

impegno per l’Istituto è stato il supporto garantito al MISE in materia di gestione di

situazioni di crisi di grandi imprese e di aree industriali; l’attività è stata finalizzata

al miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia dell’azione di competenza ministeriale

e si è concretizzata nello svolgimento di analisi e studi funzionali alla diagnostica di

casi di crisi settoriale, territoriale o aziendale, nella messa a punto di linee guida e

di metodiche da adottare nella gestione di situazioni di crisi, nel supporto al

monitoraggio degli interventi programmati a livello centrale e locale e nella

collaborazione in materia di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in

stato di insolvenza.

Di particolare rilievo, sotto il profilo della definizione delle linee di politica

industriale, è stato il supporto offerto al Ministero vigilante per l’analisi delle aree

tecnologiche prioritarie ai fini dell’attuazione degli interventi di innovazione

industriale e per la definizione delle procedure funzionali alla costituzione e al

funzionamento del Fondo per la Finanza di Impresa.

Ai temi dell’innovazione tecnologica l’Istituto ha rivolto una particolare

attenzione. Al riguardo e ai fini della definizione delle politiche pubbliche di

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

22

sostegno, va sottolineata l’attività di monitoraggio del sistema innovativo nazionale,

che ha consentito di approfondire la conoscenza sulla domanda di innovazione delle

imprese e sull’offerta di competenze e tecnologie messe a disposizione dai centri di

ricerca operanti sul territorio.

Inoltre le indagini sul sistema innovativo hanno consentito al MISE di

ricercare le migliori sinergie con le altre P.A. competenti sul tema a livello centrale,

con le Amministrazioni regionali ed con i soggetti intermediari; su questo lavoro si è

infatti innestata RIDITT (la Rete Italiana per l’Innovazione ed il Trasferimento

Tecnologico alle imprese)27, la cui costruzione e gestione, curata dall’IPI, è stata

oggetto di successivi, appositi finanziamenti da parte del CIPE.

Inoltre, nel triennio 2005-2007, sono state particolarmente significative le

attività di assistenza tecnica all’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi e all’Alto

Commissariato per la lotta alla contraffazione sulle tematiche connesse alla

promozione e alla divulgazione della cultura della proprietà industriale.

Con la finalità di promuovere il sistema innovativo italiano, l’IPI ha infine

operato sia per l’integrazione dei nostri operatori, industriali e dei servizi, nello

spazio europeo della ricerca e dell’innovazione, sia per favorire la penetrazione delle

nostre agenzie e delle imprese più dinamiche, in contesti geografici più ampi

attraverso la partecipazione a progetti cofinanziati dalla Commissione Europea

nell’ambito del VI e VII Programma Quadro per la Ricerca e lo Sviluppo Tecnologico.

27 RIDITT promuove lo scambio di informazioni sui temi dell’innovazione tra tutti gli operatori del

sistema innovativo nazionale.

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

23

6.2. Programmi per il sostegno alle imprese e la promozione dello

sviluppo locale

L’IPI ha partecipato alla quota di cofinanziamento nazionale della misura di

assistenza tecnica, presente nel PON “Sviluppo imprenditoriale locale” 2000 – 2006.

Le attività svolte hanno riguardato: la sperimentazione di nuove forme di intervento

di sostegno per gli apparati produttivi; il supporto al processo di integrazione con il

Ministero dell’università e ricerca28, con le altre Amministrazioni nazionali previste,

titolari di attività nell’ambito del PON (Presidenza del Consiglio dei Ministri,

Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare) e con le

Amministrazioni regionali titolari dei POR FESR “Convergenza”.

Nell’intero periodo considerato, l’Istituto ha, inoltre, assicurato al Ministero

vigilante l’assistenza tecnica per l’attuazione delle misure del PON ATAS ob. 1,

2000-2006 – relative all’energia. L’assistenza si è concretizzata sia in interventi

volti a promuovere e incentivare la razionalizzazione e il contenimento del consumo

di energia sia nella valutazione di efficacia degli interventi in materia di risparmio

energetico e di produzione di energia da fonti rinnovabili.

28 Amministrazione contitolare del PON (R & C)

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

24

6.3. Incentivi pubblici e strumenti finanziari per le imprese

L’azione dell’Istituto in tale ambito si è qualificata in funzione delle

esigenze delle Pubbliche Amministrazioni in ordine agli strumenti di incentivazione

alle imprese.

Il supporto offerto ha assunto un carattere eminentemente tecnico -

operativo e ha riguardato sia la progettazione e definizione dei provvedimenti - con

particolare riguardo ai temi della semplificazione e qualificazione - sia la loro

gestione.

Circa gli specifici strumenti di incentivazione in favore delle imprese

oggetto dell’intervento dell’Istituto, il periodo considerato, è stato contraddistinto,

in larga misura, dalle ultime applicazioni dei regimi di aiuto in scadenza nel 2006 -

quali la legge 488/92 (industria, servizi, turismo, commercio, artigianato), la legge

215/92, i contratti di programma, i patti territoriali e i contratti d’area – e dal

supporto alla gestione degli interventi del Fondo per l’Innovazione Tecnologica

(FIT), di cui alla legge 46/82, per i quali si è curata anche l’azione di ridefinizione e

rinegoziazione con la UE dello specifico regime di aiuto.

Nel periodo considerato, è continuata l’azione dell’IPI anche nei confronti

delle Amministrazioni regionali, attraverso la stipula di apposite convenzioni riferite

essenzialmente alla razionalizzazione del sistema regionale di incentivazione, alla

ideazione ed alla realizzazione di nuovi incentivi.

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

25

6.4. Interventi e strumenti per la tutela dei consumatori

In tale ambito, l’Istituto ha concorso al perseguimento dell’obiettivo

strategico di migliorare la qualità della vita dei cittadini attraverso l’attuazione delle

politiche di liberalizzazione e di riforma dei mercati. Un particolare impulso è stato

dato a partire dalle Leggi 248/2006 e 40/2007, attraverso un’analisi continua di

monitoraggio del mercato.

Sulla scia di problematiche generate dal rincaro dei prezzi al consumo,

l’Istituto è stato chiamato a progettare e realizzare l’Osservatorio nazionale sui

prezzi dei beni di largo consumo, successivamente esteso alle tariffe dei pubblici

servizi, al fine di acquisire tutte le conoscenze necessarie alle Amministrazioni

competenti per la definizione delle più opportune politiche di gestione.

Un ulteriore impulso alla conoscenza delle problematiche di settore ed

all’analisi delle stesse è derivato dalla attività di supporto che l’Istituto è stato

chiamato ad assicurare al Consiglio nazionale consumatori ed utenti che, collocato

all’interno del MISE, costituisce una sede di lavoro, nella quale vengono dibattute le

tematiche/problematiche più attuali in materia di consumatori.

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

26

6.5. Cooperazione industriale internazionale

L’Istituto ha posto le proprie attività e competenze al servizio del MISE e di

altre Pubbliche Amministrazioni competenti per materia (il Ministero degli Affari

esteri e le Regioni) per l’attuazione di intese e protocolli con i Paesi partner, nonché

nell’ambito dei processi di cooperazione multilaterale, con l’obiettivo di contribuire a

creare e migliorare le condizioni per promuovere l’internazionalizzazione del sistema

produttivo e innovativo italiano.

Nell’ambito della cooperazione industriale si ricordano gli interventi svolti

su base convenzionale con il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e

del mare e con il Ministero vigilante, riguardanti l’attuazione del programma

MEDREP, finalizzato a favorire la produzione di energia da fonti rinnovabili nei Paesi

del mediterraneo e in quelli della penisola balcanica per la realizzazione di interventi

che promuovano il dialogo fra Paesi produttori e Paesi consumatori di Energia e che

sviluppino una maggiore partecipazione delle imprese italiane ai programmi di

ricerca sulle tecnologie a basso impatto ambientale.

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

27

6.6. Esame dei bilanci di esercizio: 2005-2006-2007 - 2008

L’esame del bilancio consuntivo dell’esercizio 2005 ha evidenziato un

avanzo di gestione pari ad euro 137.920.

Nel conto economico 2005, il rapporto tra il valore della produzione (euro

33.302.950) e costi della produzione (32.531.413. euro) ha determinato una

differenza pari ad euro 771.537. Tale saldo attivo risulta incrementato dai proventi

ed oneri finanziari, pari ad euro 32.601 e dai proventi ed oneri straordinari, pari ad

euro 55.393, che porta ad un risultato lordo pari ad euro 859.531. Da quest’ultimo

vanno peraltro detratte le imposte sul reddito di esercizio, pari ad euro 721.611,

pervenendosi quindi al predetto utile di esercizio.

Nell’esercizio finanziario 2006, l’avanzo di gestione subisce un decremento

attestandosi ad euro 18.154. Dall’esame del conto economico, infatti, il rapporto tra

il valore della produzione (euro 33.003.904) ed i costi della produzione (euro

32.009.225) ha determinato una differenza pari ad euro 994.649. Tale saldo

positivo subisce un decremento per proventi ed oneri finanziari, pari ad euro 93.108

e per i proventi ed oneri straordinari, pari ad euro 18.455, pervenendosi ad un utile

lordo di esercizio pari ad euro 883.085. La detrazione delle imposte sul reddito di

esercizio, porta, quindi, all’anzidetto avanzo di gestione.

Nell’esercizio finanziario 2007, l’avanzo di gestione risulta pari ad euro

44.233. Dall’esame del conto economico, infatti, il rapporto tra il valore della

produzione (euro 31.601.931) ed i costi della produzione (euro 30.521.092) ha

determinato una differenza, pari ad euro 1.080.839. Tale saldo positivo subisce un

decremento per i proventi ed oneri finanziari, pari ad euro 358.969 e per i proventi

ed oneri straordinari, pari ad euro 112.550, pervenendosi ad un utile lordo di

esercizio, pari ad euro 834.419. La detrazione delle imposte sul reddito di esercizio,

porta, quindi, al predetto avanzo di gestione.

Nell’esercizio finanziario 2008, l’avanzo di gestione si è attestato, invece,

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

28

ad euro 77.875. Dall’esame del conto economico, infatti, il rapporto tra il valore

della produzione ( euro 34.045.310) ed i costi della produzione euro 32.808.050)

ha determinato una differenza pari ad euro 1.237.259. Tale saldo positivo subisce

un decremento per i proventi ed oneri finanziari, pari ad euro 187.422 e per i

proventi ed oneri straordinari, pari ad euro 200.730, pervenendosi ad un utile lordo

di esercizio pari ad euro 849.107. La detrazione delle imposte sul reddito di

esercizio porta quindi, al predetto avanzo di gestione.

Avanzo di gestione IPI

(valori in euro)

2005 2006 2007 2008

137.920,00 18.154,00 44.233,00 77.875

L’esame dei predetti bilanci di esercizio evidenzia utili di gestione di una

certa consistenza, soprattutto nell’anno 2005, anche se gli stessi, negli anni

successivi, hanno subito una sensibile contrazione.

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

29

7. Finanziamento degli interventi

In ordine ai finanziamenti di cui si avvale l’IPI, si riportano le seguenti leggi

finanziarie che attribuiscono un contributo annuale all’istituto in questione:

- La legge n. 311/04 (legge finanziaria 2005) ha disposto all’articolo 1 comma

234 che”… l’Istituto per la Promozione Industriale adotta, d’intesa con il

Ministero delle Attività Produttive (ora MiSE), appositi programmi pluriennali. I

relativi finanziamenti … sono determinati, a decorrere dall’anno 2005, in 25

milioni di euro annui …”.

- La legge n. 266/05 (legge finanziaria 2006) all’articolo 1 comma 15 ha istituito

nello stato di previsione di ciascun Ministero un fondo da ripartire, nel quale

confluiscono gli importi definiti in uno specifico allegato. Per il Ministero delle

Attività Produttive tale fondo è unicamente costituito dalle risorse destinate

all’IPI valorizzate in 17,625 milioni di euro per il 2006 e, in via programmatica,

in 17,625 milioni di euro per il 2007 e 17,770 milioni di euro per il 2008.

- La legge n. 296/06 (legge finanziaria 2007) all’art. 1, comma 507 determina

una diminuzione per l’anno 2007 del finanziamento dell’IPI, pari a €2.215.575.

Pertanto, il contributo per l’anno 2007 è quantificato in euro 15.409.425

- La legge n. 244/07 (legge finanziaria 2008) prevede uno stanziamento pari a

17,770 milioni di euro per il 2008.

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

30

7.1. Fonti di finanziamento

Le fonti di finanziamento dell’IPI sono costituite dal contributo statale

annuale nonché dall’apporto stabilito dalle convenzioni o commesse stipulate con il

Ministero o con altre istituzioni pubbliche, nazionali o estere o da altri

provvedimenti specifici, quali i rimborsi da parte della pubblica amministrazione di

costi sostenuti in attuazione di programmi a cofinanziamento comunitario.

In ordine al finanziamento statale, va rilevato che le risorse assegnate sono

state totalmente impegnate e versate totalmente fino all’anno 2007. Nell’anno

2008, invece, la somma dei versamenti è stata pari ad € 13.717.256,83 a fronte di

una somma impegnata pari ad € 16.580.000,00. Rimane da erogare, ancora, la

somma di € 2.862.743,17, pari al 22,81% del totale.

Ciò è dovuto al fatto che la nuova procedura opportunamente adottata dal

Mise, a decorrere dal 2008, subordina il versamento delle quote di contributo alla

rendicontazione delle spese effettivamente sostenute.

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

31

Tabella n. 3 Cap. 2370 - Erogazioni effettuate dal MiSE anni 2005-2008 (contributi annuali)

Anni Stanziamento Impegno Erogazioni Versamento %

01-apr-05 7.500.000,00 30%

14-lug-05 10.000.000,00 40% 2005 25.000.000,00 25.000.000,00

13-ott-05 7.500.000,00 30%

04-lug-06 12.337.500,00 70%

2006 17.625.000,00 17.625.000,00

20-nov-06 5.287.500,00 30%

25-lug-07 10.786.596,80 70%

2007 15.409.425,00 15.409.425,00

07-nov-07 4.622.827,20 30%

30-lug-08 6.632.000,00 37,32%

15-ott-08 3.712.192,71 20,89%

28-nov-08 3.373.064,12 18,98%

2008 17.770.000,00 16.580.000,00

Totale 75.804.425,00 74.614.425,00 71.751.680,83

Elaborazione Corte dei conti su dati RGS

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

32

Tabella n. 4 Riassunto rendicontazione “Risorse IPI” quadriennio 2005 – 2008

Descrizione Rendicontato %

annuo %

quadrien

Anno 2005

Retribuzione dipendenti 6.544.365,10 29,48% 9,96%

Assicurazioni previdenziali 2.355.014,94 10,61% 3,58%

Spese generali e di funzionamento 7.324.926,26 32,99% 11,15%

Tutte le altre spese 5.977.986,73 26,93% 9,10%

Totale 2005 22.202.293,03 100,00% 33,80%

Anno 2006

Retribuzione dipendenti 4.215.483,46 27,80% 6,42%

Assicurazioni previdenziali 1.468.988,96 9,69% 2,24%

Spese generali e di funzionamento 7.248.562,02 47,81% 11,03%

Tutte le altre spese 3.229.104,27 14,70% 3,39%

Totale 2006 15.162.138,71 100,00% 23,08%

Anno 2007

Retribuzione dipendenti 4.874.842,79 26,77% 7,42%

Assicurazioni previdenziali 1.688.239,86 9,27% 2,57%

Spese generali e di funzionamento 9.578.726,45 52,60% 14,58%

Tutte le altre spese 2.067.862,72 11,36% 3,15%

Totale 2007 18.209.671,82 100,00% 27,72%

Anno 2008

Retribuzione dipendenti 2.788.963,58 27,55% 4,25%

Assicurazioni previdenziali 955.640,76 9,44% 1,45%

Spese generali e di funzionamento 5.172.319,73 51,10% 7,87%

Tutte le altre spese 1.204.946,72 11,90% 1,83%

Totale 2008 10.121.870,79 100,00% 15,41%

Totale quadriennio 2005 - 2008 65.695.974,35 100,00%

Elaborazione Corte dei conti su dati IPI.

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

33

Il combinato disposto di cui all’art. 33, c. 1, e art. 2, c. 1 lett. a, del

regolamento per l’amministrazione e la contabilità, in ordine alla spesa effettuata a

valere sul contributo annuale, prevede l’invio di relazioni quadrimestrali sulle

attività effettivamente svolte sulla base del programma pluriennale, corredate da

un’attestazione del Collegio dei revisori. Dette relazioni presentano la seguente

struttura di massima: vengono prese in considerazione le attività svolte nei singoli

ambiti di intervento propri dell’Istituto.

Dall’esame del prospetto che precede, si rileva che le spese, relative al

quadriennio 2005 – 2008, il cui totale assomma ad euro 65.695.974,35 hanno, in

via principale, riguardato: quelle generali e di funzionamento, pari al 32,99% nel

2005; al 47,81% nel 2006; al 52,60% nel 2007; al 51,10% nel 2008. Ad esse

hanno fatto seguito quelle afferenti alle retribuzioni dei dipendenti, pari a: 29,48%

nel 2005; al 27,80% nel 2006; al 26,77% del 2007; al 27,55% nel 2008.

Circa il decremento delle spese rendicontate nel 2008, relative al personale

ed al funzionamento, rispetto a quelle dei precedenti anni, l’Amministrazione ha

precisato29 che siffatta diminuzione è da ricercare nel fatto che tali spese sono state

in parte addebitate al contributo statale ordinario ed in parte ad altre fonti di

finanziamento, in relazione al diverso impegno del personale per la realizzazione di

attività previste da convenzioni o atti similari.

29 Nota IPI del 13.05.2009, n. 135.

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

34

8. Lo stato attuale delle convenzioni

L’attività contrattuale dell’IPI si è svolta e si svolge nell’ambito di una

programmazione deliberata dall’assemblea degli associati, in attuazione degli

indirizzi formulati dal Ministero.

Nel periodo 2005-2008 sono state stipulate n. 56 convenzioni tra l’Istituto

e il Ministero dello sviluppo economico30, aventi ad oggetto prevalentemente

assistenza e supporto tecnico per un valore complessivo pari ad euro

141.572.078,7731.

30 La tabella riportata in appendice elenca anche le convenzioni (n. 24) stipulate dall’IPI con il MISE

anteriormente al triennio 2005-2007 in scadenza nel triennio stesso e nel 2008, per un importo totale di euro 41.629.233,33.

31 Le convenzioni di maggior impatto, per la rilevanza dell’oggetto contrattuale, stipulate dal Ministero con l’Istituto sono, di seguito, così riepilogate:

���� Convenzione del 14 ottobre 2005 Parti: Ministero attività produttive (Direzione generale per lo sviluppo e la competitività) e I.P.I. Spesa: 125.000,00; Oggetto: assistenza e supporto tecnico all’operato del PCN Durata: 6 mesi a partire dalla data di registrazione da parte degli organi di controllo Il compito di assistenza e supporto tecnico all’operato del PCN da parte dell’I.P.I. si realizza nei seguenti ambiti:

- rafforzamento delle relazioni e realizzazione di progetti comuni.

- collaborazioni con li mondo accademico, coinvolgimento delle imprese e delle associazioni imprenditoriali, al fine di dare sostegno e diffusione delle Linee Guida;

- approfondimenti tematici e diffusione dei risultati volti ad evidenziare il legame tra comportamenti responsabili e performance economico-aziendali positive;

- intensificazione dell’attività istituzionale degli organi del PCN;

- rafforzamento delle relazioni con l’Ocse e partecipazione ai lavori dei suoi organismi, quali il Comitato Investimenti e le task- force operative.

���� Convenzione del 14 ottobre 2005 Parti: Map (Direzione generale per lo sviluppo competitivo e la produttività) e I.P.I. Spesa: 300.00,00 Oggetto: Definizione piano nazionale per il settore dell’elettronica. Durata: dalla data di registrazione UCB al completamento delle erogazioni dovute Con la suddetta convenzione la DGSPC affida all’I.P.I. l’incarico di fornire assistenza nel processo di realizzazione del Piano per lo sviluppo del settore dell’elettronica. Pertanto l’Istituto esercita le seguenti attività:

- ricognizione degli studi e delle analisi svolte nel settore dell’elettronica dal Ministero;

- analisi della situazione di crisi delle principali aziende del settore;

- verifica delle prospettive di sviluppo del comparto;

- definizione delle linee strategiche d’intervento del Ministero sulla base delle indicazioni della DGSPG;

- individuazione delle fonti di finanziamento attivabile in favore del settore;

- definizione degli interventi attuativi delle predette linee strategiche.

���� Convenzione del 28 dicembre 2006 Parti: Ministero sviluppo economico (Dipartimento delle politiche di sviluppo) e I.P.I. Spesa: 7,95 milioni Euro

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

35

Di esse, alla data del 31.12.2008, ne risultano concluse nove, per un

importo pari ad euro 2.316.059,99. Altre 11 convenzioni, per un importo di

4.496.721,00 seppure concluse, necessitano di adempimenti contabili finali.

Nel suddetto periodo sono, inoltre, state stipulate n. 31 convenzioni32 tra

l’Istituto e soggetti terzi, aventi ad oggetto prevalentemente la realizzazione di

progetti vari per un importo complessivo pari a euro 12.627.366,62.

Di esse alla data di dicembre 2008, ne risultano concluse diciassette, per

un importo pari ad euro 2.133.184,00. Ad esse vengono aggiunte altre nove

convenzioni, per un importo di 4.079.076,79 che, seppure concluse, necessitano di

adempimenti contabili finali.

Dette convenzioni sono state, in prevalenza stipulate con le Regioni, con

Oggetto: Assistenza tecnica e supporto operativo per la gestione ed il controllo delle risorse del Fondo aree sottoutilizzate, nel quadro della programmazione e della gestione unitaria con i Fondi Strutturali per il periodo 2007-2015.

Durata: dal 1° febbraio 2007 al 31 dicembre 2010

Con tale convenzione l’Istituto si impegna a fornire assistenza per le seguenti attività:

- reingegnerizzazione processi amministrativi e delle modalità di gestione, monitoraggio e controllo sull’attuazione degli interventi finanziati dal fondo aree sottosviluppate;

- progettazione esecutiva, realizzazione gestione di un sistema informativo per un efficace governo del Fondo aree sottosviluppate:

- valutazione della realizzazione interventi e dell’andamento della relativa spesa.

���� Convenzione quadro del 28 dicembre 2006 Parti: Ministero dello sviluppo economico (Direzione generale per l’energia e le risorse minerarie) e I.P.I. Spesa: 1.956.000,00 Oggetto: assistenza e supporto tecnico per campagna di educazione e informazione ex art.1, comma 119, lettera a della legge 23 agosto 2004, n. 239 Durata: 3 anni, dalla data di registrazione dell’U.C.B. All’atto della stipula della convenzione, è stato concordato tra le Parti che le specifiche attività che l’Istituto è chiamato a svolgere, siano contenute in apposito accordo tecnico formale da sottoscrivere entro il mese di gennaio dell’anno di riferimento, salvo il primo, la cui firma è stata concordata entro il mese di febbraio del 2007.

���� Convenzione del 28 dicembre 2006 Parti: Ministero dello sviluppo economico( Direzione generale per l’energia e le risorse minerarie) e I.P.I. Spesa: 3.000.000,00 Oggetto: assistenza e consulenza sulle materie di energia e risorse minerarie Durata: 3 anni dalla data di registrazione da parte dell’U.C.B. L’assistenza e la consulenza riguardano le seguenti linee di attività:

- partecipazione all’International Forum e promozione delle attività necessarie per l’organizzazione della Conferenza internazionale che l’Italia ospita nel 2008;

- partecipazione italiana alle attività in tema di energia delG8;

- definizione di un programma nazionale sull’idrogeno;

- studio di fattibilità e progetti pilota di sistemi integrati di piccola e micro generazione 32 La tabella riportata in appendice elenca anche le convenzioni (n. 27) stipulate dall’IPI con soggetti

terzi, anteriormente al triennio 2005-2007, in scadenza nel triennio stesso, per un importo totale di euro 8.740.645,66.

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

36

l’UE, con il MAE e con altre istituzioni pubbliche, nazionali o estere. Su di esse

l’Amministrazione esercita la vigilanza ai sensi dell’art. 34, c. 2, del regolamento

per l’Amministrazione e la contabilità dell’IPI, subordinando la liquidazione del

corrispettivo previsto dalle stesse alla stesura di relazioni corredate da attestazioni

del Collegio dei revisori.

Circa la valutazione delle convenzioni in questione, l’Amministrazione ha

precisato che le stesse, svolgendosi in base alle linee strategiche stabilite dal

Ministro, presentano un’ eventuale utilità per il MISE, che è dimostrata dalla

coerenza dei risultati ottenuti con quanto programmato.33

L’esame delle convenzioni poste in essere dall’IPI sia con il Mise che con gli

altri enti pubblici ha evidenziato che la procedura seguita è stata solo quella

negoziata. Ciò troverebbe giustificazione nella stretta connessione con il Ministero

vigilante, nonché, secondo quanto risulta dalle premesse delle convenzioni stesse,

nella particolare missione affidata all’Istituto, finalizzata alla realizzazione di attività

di supporto al MISE, nella programmazione ed attuazione di politiche e strumenti

promozionali e finanziari, a sostegno dello sviluppo e della competitività dei sistemi

produttivi.

Sul punto, la Corte, tenuto conto che l’Istituto fino al novembre del 2008

presentava una compagine associativa di tipo misto, con capitale pubblico e privato,

ricorda che, nella scelta del contraente, avrebbero dovuto essere rispettate le

norme di contabilità pubblica in base alle quali le procedure negoziate sono residuali

rispetto a quelle aperte o ristrette.

33 Nota Mise GAB del 7-5-09, n. 13330

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

37

8.1. Gestione dei fondi comunitari

L’attività svolta dall’IPI in ambito comunitario si svolge nel settore

riguardante le azioni di supporto per le politiche di sviluppo e coesione europee.

In tale contesto l’azione di supporto che l’IPI garantisce al Ministero per lo

sviluppo economico riguarda la definizione dei contenuti tecnici della

programmazione operativa (che rimane di titolarità del MISE) nonché

l’impostazione dei meccanismi di gestione e controllo di tale programmazione.

Per quanto riguarda l’assistenza tecnica ai Programmi comunitari di

competenza del Ministero dello sviluppo economico va detto che l’IPI è affidatario di

questa attività per il PON SIL 2000-2006, per il PON Ricerca e Competitività 2007-

2013 e per il PON ATAS relativo al settore delle energie (17.06.02 – 30.06.08).

Ai fini del pagamento delle quote di contributo, incombe all’Istituto documentare le

spese effettivamente sostenute, con riferimento al programma svolto.

La documentazione di spesa è conservata presso l’IPI per non meno di

cinque anni dal completamento di tutti gli adempimenti relativi al PON ed è resa

disponibile, a richiesta, per gli accertamenti e verifiche da parte del Ministero e

dagli organismi comunitari preposti al controllo.

- PON “Sviluppo Imprenditoriale Locale” 2000 – 2006.

Con Decreto Direttoriale DGCII del 27.07.01, l’IPI è stato incaricato delle

attività di assistenza tecnica al programma per il periodo 01.01.01 – 31.12.0834.

Il programma finanzia gli interventi del MISE per il sostegno alle imprese

localizzate nelle Regioni dell’Ob. 1 (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia,

Sardegna).

Il corrispettivo per la prestazione del servizio di assistenza tecnica è stato

34 L’Autorità di Gestione del programma è il DG pro-tempore della DGIAI. L’Autorità di Controllo è attualmente svolta dal DG pro-tempore della DGPIC.

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

38

pari a M€ 32,592, di cui M€ 27,860 a valere sulle risorse del PON “SIL” (L. 183/87

e FESR) e M€ 4,732 a valere sulle Leggi 104/95 e 311/04 di finanziamento dei

programmi annuali di attività dell’Istituto.

Le attività di assistenza tecnica riguardano il supporto tecnico alle strutture

DGIAI e DGPIC per il monitoraggio, la rendicontazione, la certificazione, il controllo

e la promozione del programma, nonché il supporto tecnico per l’attuazione e la

gestione delle singole misure del programma e per i rapporti con le Regioni Ob. 1.

In particolare, la prestazione del servizio di assistenza tecnica al Ministero

riguarda:

- l’impegno di risorse professionali dell’Istituto per lo svolgimento del lavoro di

gestione dei procedimenti di decretazione, rendicontazione, erogazione,

valutazione e controllo dei singoli progetti di investimento delle imprese

agevolate con il PON;

- la predisposizione del software necessario per la gestione dei procedimenti e

l’acquisizione della strumentazione hardware;

- l’impegno di consulenti specialisti per la risoluzione di problematiche legali e

amministrative scaturenti dalla gestione degli interventi;

- l’impegno di consulenti e/o società di consulenza per la realizzazione di studi,

ricerche e analisi e progetti di sviluppo connessi ai diversi ambiti di intervento

del PON.

Per lo svolgimento di tale lavoro, il corrispettivo erogato all’IPI, a valere

sulle risorse del Programma, è stato il seguente:

- 2005 – Meuro 3,390;

- 2006 – Meuro 2,820;

- 2007 – Meuro 3,670;

- 2008 – Meuro 4,920.

Tali importi comprendono, in alcuni casi, il costo del personale IPI nonché i

viaggi e le trasferte, il corrispettivo per i consulenti e le società incaricate e la quota

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

39

di spese generali pari al 15%.

- PON “Assistenza Tecnica e Azioni di Sistema” 2000 - 2006

Con Decreto Direttoriale DGERM del 17.06.02, l’IPI è stato incaricato

dell’attuazione dell’azione 2 del Progetto Operativo Energia del PON “ATAS” per il

periodo 17.06.02 – 30.06.0835.

Il programma finanzia azioni di assistenza tecnica delle Amministrazioni

centrali alle Amministrazioni regionali delle Regioni Ob. 1.

Il corrispettivo per l’attuazione dell’azione è stato pari a M€ 2,790 di cui M€

2,581 a valere sulle risorse del PON “ATAS” (L. 183/87 e FESR) e M€ 0,209 a

valere sulle Leggi 104/95 e 311/04 di finanziamento dei programmi annuali di

attività dell’Istituto.

Nell’ambito del programma, la DGERM è il soggetto responsabile

dell’attuazione delle misure I e II (Progetto Operativo Energia).

Le attività hanno riguardato la prestazione di servizi di consulenza alle

Regioni Ob. 1 per l’attuazione delle misure nel settore energia.

In particolare, è stata fornita dall’IPI, consulenza alle Regioni per

l’attuazione di misure nel settore energia, per la definizione di accordi e convenzioni

con i soggetti produttori di energia e per l’utilizzo di tecniche di finanziamento per

interventi energetici.

Per lo svolgimento di tali attività l’IPI ha impegnato :

- risorse professionali interne per la prestazione di servizi di consulenza per la

definizione delle misure di sostegno alle imprese, nonché per la gestione delle

attività di monitoraggio e valutazione della azione;

- consulenti specialisti e/o società per la predisposizione di studi e ricerche sulle

tematiche interessanti il settore energia;

35 L’Autorità di Gestione del programma è il DG pro-tempore della DGSPFS del DPS. L’Autorità di controllo è la struttura UVER del DPS-MISE.

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

40

- consulenti di informatica per la predisposizione dei software necessari per la

gestione dei regimi di aiuto.

Per lo svolgimento di tale lavoro, il corrispettivo erogato all’IPI a valere

sulle risorse del Programma è stato il seguente:

- 2005 – Meuro 0,320;

- 2006 – Meuro 0,220;

- 2007 – Meuro 0,310;

- 2008- Meuro 0,520.

Tali importi comprendono il costo del personale IPI, i viaggi e trasferte, il

corrispettivo ai consulenti e alle società compreso IVA e la quota di spese generali

pari al 15%.

- PON “Ricerca e Competitività” 2007 - 2013

Con Decreto Direttoriale DGIAI del 16.12.08, l’IPI è stato incaricato delle

attività di assistenza tecnica al programma per la parte di competenza MISE

(Organismo Intermedio del programma) per il periodo 01.12.08 – 31.12.1536.

Il programma prevede il finanziamento di interventi di sostegno della

ricerca industriale; progetti di innovazione industriale; laboratori di ricerca, pubblici

e privati.

Il corrispettivo per la prestazione dei servizi di assistenza tecnica è stato

pari a M€ 60,9 a valere sulle risorse del PON “RC” (L. 183/87 e FESR).

Le attività di assistenza tecnica riguardano il supporto tecnico alla struttura

DGIAI per il monitoraggio, la rendicontazione, la certificazione, il controllo, la

promozione e la valutazione del programma, nonché il supporto tecnico per

l’attuazione e la gestione delle misure del programma e per i rapporti con le Regioni

Convergenza.

36 L’Autorità di Gestione del programma è l’ufficio VII°della DG Ricerca del MIUR. L’Autorità di Controllo è la struttura UVER del DPS-MISE. L’Organismo Intermedio del programma è la DGIAI del MISE.

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

41

9. Considerazioni conclusive e raccomandazioni

Con le modifiche statutarie intervenute nel novembre del 2008, la natura

giuridica dell’IPI sembra ora configurare un modello che legittima un affidamento

“in house” da parte del Ministero dello sviluppo economico, attesa l’esistenza dei

requisiti sia del “totale capitale pubblico dell’Istituto”, sia del “controllo analogo” su

di esso esercitato dal Ministero, posto in essere attraverso una pregnante forma di

vigilanza ma che risulta avere un fondamento giuridico solo statutario e

regolamentare ma non legislativo. Ciò ha costituito un’inversione di tendenza

rispetto al passato, dove i precedenti statuti avevano delineato una natura mista

dell’IPI, presentando lo stesso un capitale pubblico e privato, inidoneo a configurare

l’affidamento diretto che il MISE ha riservato all’Istituto, nello svolgimento

dell’attività contrattuale.

Sulla base del “regolamento per l’amministrazione e la contabilità dell’IPI”,

la vigilanza del MISE si estrinseca in un potere di indirizzo sui compiti dell’Istituto

stesso, incidendo in modo determinante, sulla sua struttura organizzativa, con la

scelta dei componenti del consiglio di amministrazione e del Presidente, nonché del

collegio dei revisori. La vigilanza del Ministero si estende, altresì, alle spese

sostenute dall’IPI a fronte del contributo annuale erogato dalla Stato ed a quanto

percepito dallo svolgimento dell’attività contrattuale.

L’ambito prioritario dell’azione dell’IPI è stato ispirato dalle scelte di politica

industriale assunte dai Ministri succedutisi nel tempo, coerentemente alle quali,

l’Istituto ha avuto l’opportunità di ampliare la propria attività proponendosi quale

struttura specializzata nei temi dello sviluppo industriale e regionale a supporto di

Amministrazioni, centrali o territoriali.

In tale ottica, l’azione dell’IPI è stata indirizzata a sostenere la

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

42

competitività del sistema produttivo nazionale, attraverso la realizzazione di

interventi di diffusione dell’innovazione, di promozione della nuova imprenditorialità

ad alta tecnologia.

L’attività contrattuale si è svolta solo su base negoziata, nell’ambito di una

programmazione deliberata dall’assemblea degli associati, in attuazione degli

indirizzi formulati dal Ministero.

Le convenzioni stipulate, nel quadriennio 2005-08, hanno avuto

prevalentemente, come oggetto, l’assistenza ed il supporto tecnico.

In particolare, nel periodo considerato, sono state stipulate n. 56

convenzioni tra l’Istituto e il Ministero, per un valore complessivo pari ad euro

141.572.078,77.

Di esse, alla data del 31.12.2008, ne risultano concluse solo nove, per un

importo pari ad euro 2.316.059,99. Altre 11 convenzioni, per un importo di euro

4.496.721,00, seppure concluse, necessitano di adempimenti contabili finali.

Nello stesso periodo sono, inoltre, state stipulate n. 31 convenzioni tra

l’Istituto e soggetti terzi (Regioni, ministeri vari o altre istituzioni pubbliche

nazionali od estere) per un importo complessivo pari a euro 12.627.366,62. Alla

data di dicembre 2008, ne risultano concluse diciassette, per un importo pari ad

euro 2.133.184,00. Ad esse vanno aggiunte altre nove convenzioni, per un importo

di euro 4.079.076,79 che, seppure concluse, necessitano di adempimenti contabili

finali.

Circa il modulo procedurale seguito, solo di tipo negoziato, la Corte, tenuto

conto che l’Istituto fino al novembre 2008 presentava una compagine associativa di

tipo misto, con capitale pubblico e privato ricorda che, nella scelta del contraente,

avrebbero dovuto essere rispettate le norme di contabilità pubblica, in base alle

quali le procedure negoziate sono residuali rispetto a quelle aperte o ristrette.

Di rilievo è risultata, altresì, l’attività dell’Istituto nel settore riguardante le

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

43

azioni di supporto per le politiche di sviluppo e coesione europee. Tali azioni, che si

sono concretizzate nei programmi comunitari PON “Sviluppo Imprenditoriale

Locale” (SIL); PON “Assistenza Tecnica e Azioni di Sistema” (ATAS, settore

energia); PON “Ricerca e competitività” (RC) hanno riguardato la definizione dei

contenuti tecnici della programmazione operativa (che rimane di titolarità del Mise)

nonché l’impostazione dei meccanismi di gestione e di controllo di tale

programmazione.

Tuttavia, la notazione più significativa che emerge in ordine alla

configurazione dell’IPI riguarda la definizione di una maggiore identificazione della

funzione di vigilanza da parte del Ministero dello sviluppo economico che, di

recente, ne ha assunto una partecipazione pressoché totalitaria al capitale sociale.

Tutto ciò postula la necessità, in mancanza di una apposita norma

legislativa, e in attesa di un’eventuale modifica dell’Istituto in ente pubblico da

parte del Parlamento, con conseguente applicazione della legge 21.03.1958, n. 259,

di un intervento del MISE per una più puntuale definizione dei contenuti della

vigilanza.

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

44

Tabella n. 5 Commesse anni 2005 – 2006 – 2007 - 2008

Durata

Contraenti Descrizione

Anno di riferim. prev.

econom. / patrim.

Data stipula

Dal Al Proroghe

Stato attività

Valore commessa

Stato rendicontato fatturato

Stato avanzamento incassato

Convenzioni / decreti / contratti con MISE

IPI/MSE-DGCII (decreti ministeriali)

PON Sviluppo Imprenditorial

e Locale

Supportoal Ministero dello Sviluppo Economico per

l’attuazione del PON Sviluppo Imprenditoriale Locale obiettivo 1,

2000-2006

2005 24/04/01 24/04/01 31/12/08 30/06/09 attiva 4 11.564.000,00 10.257.103,96 10.709.723,96

IPI/MSE-DGCII (decreti ministeriali)

PON risorse FESR

Supporto al Ministero dello Sviluppo Economico per

l’attuazione del PON Sviluppo Imprenditoriale Locale obiettivo 1,

2000-2006

2005 24/04/01 24/04/01 31/12/08 30/06/09 attiva 4 16.296.000,00 14.671.079,17 15.690.699,17

IPI/MSE-DGCII (decreti ministeriali)

Nuova Delibera Cipe 51/2001

Nuova Delibera Cipe 51/2001 2005 28/03/02 20/11/04 31/12/08 da

incassare 3 260.000,00 223.153,21 104.000,00

IPI/MSE-DGCII (decreti ministeriali)

Attuazione Delibera CIPE

51/2001 Attuazione Delibera CIPE 51/2001 2005 28/03/02 24/04/02 30/04/07

da incassare

1 1.810.000,00 1.803.113,17 1.784.000,00

IPI/MSE-DGREM (decreti

ministeriali)

Interventi settore energia

Supporto al Ministero dello Sviluppo Economico per l’attuazione del PON ATAS

obiettivo 1, 2000-2006 - Progetto Operativo Energia

2005 17/06/02 17/06/02 31/12/08 da

incassare 1 866.346,00 838.755,99 690.892,68

IPI/MSE-DGREM (decreti

ministeriali)

Risorse FESR settore energia

Supporto al Ministero dello Sviluppo Economico per l’attuazione del PON ATAS

obiettivo 1, 2000-2006 - Progetto Operativo Energia

2005 17/06/02 17/06/02 31/12/08 da

incassare 1 2.465.754,00 2.388.203,67 2.015.678,22

IPI/MSE MAP- Individ. Filiere Tecnol.

per com.

Realizzazione di uno studio di fattibilità per l'individuazione delle filiere tecnologiche prioritarie per accrescere la competitività del sistema produttivo italiano

2005 20/10/03 01/01/04 31/03/05 chiusa 300.000,00 * 300.000,00 300.000,00

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

45

Durata

Contraenti Descrizione

Anno di riferim. prev.

econom. / patrim.

Data stipula

Dal Al Proroghe

Stato attività

Valore commessa

Stato rendicontato fatturato

Stato avanzamento incassato

IPI/MSE - (ex DGAMTC) DGCC

MAP - Osservatorio

Prezzi

Supporto tecnico per la realizzazione di Osservatorio

Prezzi di supporto al Comitato per il monitoraggio dei prezzi dei beni

di largo consumo.

2005 16/12/03 16/12/03 27/05/07 chiusa 2.068.000,00 * 2.068.000,00 2.068.000,00

IPI/MSE - CNCU

CNCU - Promoz. studi

ricerche consumo

Supporto Tecnico al CNUC per attività connesse alla promozione di studi, ricerche e convegni su problemi del consumo e sui diritti dei consumatori ed elaborazione di

programmi ed iniziative a vantaggio dei consumatori

2005 18/12/03 18/11/03 28/02/05 chiusa 241.666,67 * 241.666,66 241.666,66

IPI/MSE - DGCC

MAP- Supporto armonizz. mercato

Supporto tecnico alla DGCC (ex DGAMTC) per attività connesse alla partecipazione italiana alla rete europea per i consumatori

2005 18/12/03 18/12/03 31/12/08 chiusa 83.333,33 * 80.003,32 80.003,32

IPI/MSE - DIT DIT- Piano innovazione digitale

Supporto tecnico per l'elaborazione e l'attuazione di un Programma Quadro di iniziative a

favorire la diffusione dell'innovazione digitale tra le

imprese

2005 10/05/04 10/05/04 09/05/05 chiusa 60.000,00 * 60.000,00 60.000,00

IPI/MSE -DGCC (ex DGAMTC)

Fondo garanzia

consumatori

Costituzione di un Fondo di Garanzia per il Credito al Consumo

2005 20/05/04 20/05/04 20/05/08 annuale chiusa 500.000,00 473.543,93 473.543,93

IPI/MSE -DGCC (ex DGAMTC)

Fondo garanzia

consumatori

Costituzione di un Fondo di Garanzia per il Credito al Consumo

2006 20/05/04 01/01/06 20/05/09 annuale attiva 5 1.070.800,00 578.807,07 669.505,79

IPI/MSE MAP-Lavori consiglio

competitivita'

Svolgimento di attività di supporto tecnico-politico relative ai lavori del Consiglio Competitività dell'UE

2005 20/07/04 20/07/04 20/07/05 chiusa 200.000,00 * 200.000,00 200.000,00

IPI/MSE-(ex DGSPC) DGPI

Supporto tecnico

convenzione COSIS

Supporto tecnico per le attività di sorveglianza e controllo sulla

gestione della compagnia Sviluppo Imprese Sociali SPA (convenzione

COSIS)

2005 26/07/04 26/07/04 31/12/07 chiusa 200.000,00 * 200.000,00 200.000,00

IPI/MSE Analisi

tematiche di filiera

Analisi del ruolo della media impresa nelle tematiche di filiera e dei processi innovativi diretti alla

diversificazione di prodotto

2005 27/09/04 27/09/04 26/09/05 chiusa 55.000,00 * 55.000,00 55.000,00

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

46

Durata

Contraenti Descrizione

Anno di riferim. prev.

econom. / patrim.

Data stipula

Dal Al Proroghe

Stato attività

Valore commessa

Stato rendicontato fatturato

Stato avanzamento incassato

IPI/MSE

Indagine empirica imprese

manifatturie

Indagine empirica fianlizzata all'analisi delle innovazioni dei processi innovativi diretti alla diversificazione di prodotto

2005 27/09/04 27/09/04 26/09/05 chiusa 75.000,00 * 75.000,00 75.000,00

IPI/MSE Localizzazione Industriale Mezzogiorno

Studio sull'offerta di localizzazione industriale nel Mezzogiorno

2005 27/09/04 27/09/04 08/11/05 chiusa 50.000,00 * 50.000,00 50.000,00

IPI/MSE decreto del 4.11.2004

Rapporto Imprenditoria Femminile

Primo Rapporto Nazionale dull'imprenditoria Femminile

2005 04/11/04 16/12/04

01/12/04 31/01/05 chiusa 80.000,00 79.321,70 54.335,00

IPI/MSE

Punto di Contatto Nazionale OCSE

Supporto tecnico alle attività del Punto di Contatto Nazionale

2005 20/12/04 05/01/05 05/01/06 chiusa 200.000,00 188.241,76 188.238,66

IPI/MSE -DGCC (ex DGAMTC)

Consumatori - Informazione e assistenz

Assistenza tecnica per iniziative dirette a promuovere la politica

dei consumatori a livello europeo e per un progetto generale di informazione ed assistenza al

consumatore

2005 21/12/04 30/12/04 31/12/07 da

rendicontare 3 800.000,00 305.857,09 305.857,09

IPI/MSE -DGCC (ex DGAMTC)

CNCU - Consumatori promozioni

Supporto tecnico al CNCU per attività connesse alla promozione di studi, ricerche e convegni su

temi di attualità del consumo e sui diritti dei consumatori e per la realizzazione di iniziative a vantaggio dei consumatori

2005 21/12/04 30/12/04 31/03/08 da

rendicontare 3 1.690.000,00 1.313.491,68 1.313.874,41

IPI/MSE - DGPI

(ex.DGSPC)

MAP-Monitoraggio Macchine e Ascensori

Supporto tecnico alla DGPI (ex DGSPC) per il monitoraggio di

macchine e ascensori 2005 29/12/04 30/12/04 31/12/08 31/12/09 attiva 4 635.000,00 378.886,64 444.500,00

IPI/MSE

MAP - Osservatorio Monitoraggio

Attivita' Industriali

Attività di assistenza tecnica all'Osservatorio per il

monitoraggio delle attività industriali

2005 30/12/04 05/01/05 31/03/06 chiusa 58.333,34 * 58.333,34 58.333,34

Tot. convenz.

24 Totale 2001 - 2004 41.629.233,33 36.887.562,36 37.832.852,23

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

47

Durata

Contraenti Descrizione

Anno di riferim. prev.

econom. / patrim.

Data stipula

Dal Al Proroghe

Stato attività

Valore commessa

Stato rendicontato fatturato

Stato avanzamento incassato

chiusa" n. 13 4.171.333,33 4.129.110,71 4.104.120,91

IPI/MSE - DIT

DIT- Sezione Speciale del Fondo di Garanzia

Supporto tecnico al DIT per la promozione del Fondo di Garanzia

"Sezione Speciale Tecnologie Digitali" quale strumento per la diffusione dell'E-BUSINESS per le

PMI

2005 08/06/05 08/06/05 07/06/06 chiusa 120.000,00 * 105.714,30 105.714,30

IPI/MSE - DGSAI

MSE - Accordi programma Quadro

Fornitura di supporto tecnico consulenziale alla DGSAI (ex DGCII) in materia di Accordi di

Programma Quadro.

2006 13/10/05 01/01/06 31/12/08 31/12/10 attiva 5.500.000,00 2.609.941,57 2.528.880,00

IPI/MSE - DGERM

MSE - Energia

Convenzione quadro per la fornitura di supporto tecnico

consulenziale al MSE-SGERM sulle materie disciplinate dalla Legge 23

Agosto 2004, n. 239

2006 13/10/05 28/12/05 30/06/08 da

rendicontare 3 990.318,00 592.698,30 990.318,00

IPI/MSE - (ex DGAMTC) DGCC

Monitoraggio delle tariffe dei pubblici servizi

Supporto tecnico per la realizzazione di un monitoraggio a livello territoriale delle tariffe dei

pubblici servizi

2006 13/10/05 29/11/05 28/05/07 chiusa 500.000,00 370.612,88 363.352,88

IPI/MSE

Definizione piano

nazionale settore

elettronica

Definizione del Piano per il settore dell'elettronica

2006 14/10/05 27/12/05 31/10/06 chiusa 300.000,00 297.716,26 297.716,26

IPI/MSE

Punto di Contatto Nazionale OCSE

Fornitura di assistenza tecnica attività Punto di Contatto

Nazionale OCSE 2006 14/10/05 29/12/05 30/11/06 chiusa 125.000,00 120.285,97 120.285,97

IPI/MSE Internazionaliz

zazione imprese

Svolgimento di una ricerca sulle strategie di internalizzazione delle imprese e sulla tutela del Made in

Italy

2005 30/11/05 07/12/05 31/03/06 da

incassare 1 501.000,00 446.926,28

IPI/MSE - DGSAI

Legge 215/92 VI Bando

Attuazione degli interventi per lo sviluppo imprenditoriale ai sensi dell’art. 14 della L. 266/97 e D.M.

225/98

2006 22/12/05 22/12/05 31/12/08 30/06/09 attiva 4 1.200.000,00 679.799,51 763.590,91

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

48

Durata

Contraenti Descrizione

Anno di riferim. prev.

econom. / patrim.

Data stipula

Dal Al Proroghe

Stato attività

Valore commessa

Stato rendicontato fatturato

Stato avanzamento incassato

IPI/MSE Organizzazion

e MSE

Realizzazione di uno studio relativo alle problematiche della

riorganizzazione del MAP 2006 23/12/05 29/12/05 29/06/06 chiusa 245.000,00 244.800,00 244.800,00

IPI/MSE - DGPI

(ex.DGSPC)

Sorveglianza e monitoraggio per la lotta

alla contraffazione

Sorveglianza e monitoraggio per la lotta alla contraffazione

2006 11/01/06 08/02/06 08/02/07 chiusa 1.000.000,00 101.490,82 101.490,82

IPI/MSE - DGPI

(ex.DGSPC)

Operatività per la lotta

alla contraffazione

Supporto alla DGCC (ex DGAMTC) per la realizzazione della Campagna di informazione istituzionale sulla lotta alla

contraffazione

2007 24/01/06 01/12/07 30/11/08 16/11/09 attiva 5.000.000,00 1.500.000,00

IPI/MSE

Corso aggiornament

o competitività

Corso aggiornamento competitività

2006 01/02/06 01/02/06 31/03/06 chiusa 10.020,00 * 10.000,00 10.000,00

IPI/MSE (CCIA-

INTESA-IREF-)

Informazione per il VI bando

L.215/92

Informazione per il VI bando L.215/92

2006 27/02/06 27/02/06 15/03/06 chiusa 5.040,00 * 5.040,00 5.040,00

IPI/MSE

Convenzioni riorganizzazioni Comparto Fonderie

Supporto tecnico consulenziale in materia di riorganizzazione della capacità produttiva del comparto delel fonderie di ghisa e di acciaio

2006 21/03/06 02/05/06 02/08/06 da

incassare 1 150.000,00 26.136,71

IPI/MSE - DGSAI

RIDITT 2006-2009

Programma per il trasferimento tecnologico e per la creazione di

imprese ad alta tednologia "RIDITT-2006-2009"

2007 14/09/0626/

07/07 01/01/07 31/12/09 attiva 6.350.000,00 800.000,00

IPI/MSE - (ex.DGSPC)

DGPI

Supporto tecnico al MSE per PCN e OCSE

Supporto tecnico al MSE per il Punto di Contatto Nazionale e per le attivita' connesse all'OCSE

2007 21/12/06 21/12/06 20/12/07 da

incassare 1 200.000,00 189.883,01 189.883,01

IPI/MSE - CNCU -(ex DGAMTC) DGCC

CNCU - Supporto tecnico al CNCU

Supporto tecnico al CNCU per promozione di studi, ricerche e convegni sui temi di attualità del

consumo e sui diritti dei consumatori e per la realizzazione

di iniziative a vantaggio dei consumatori

2007 22/12/06 29/12/06 30/06/08 da

rendicontare 3 268.000,00 107.200,00

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

49

Durata

Contraenti Descrizione

Anno di riferim. prev.

econom. / patrim.

Data stipula

Dal Al Proroghe

Stato attività

Valore commessa

Stato rendicontato fatturato

Stato avanzamento incassato

IPI/MSE - DGERM

Supporto su materie

disciplinate L. 239/04

Fornitura di supporti tecnico consulenziali alla DGERM sulle materie di energia disciplinate dalla Legge 23 agosto 2004, n. 239 art.1, comma 119, lettere a)

2007 28/12/06 01/01/07 28/12/09 da attivare 4 1.956.000,00

IPI/MSE - DGERM

Attività finalizzate art. 1 L. 239/04

Attività finalizzate all’attuazione dell’art. 1, comma 119, lettere d) ed e), della Legge 23 agosto 2004,

n. 239

2007 28/12/06 29/12/06 28/12/09 attiva 4 3.000.000,00

IPI/MSE - DPS Fondo Aree Sottoutilizzate

Convenzione per la fornitura di assistenza tecnica e supporto

operativo al Dipartimento per le Politiche di Sviluppo da parte dell'IPI in materia di gestione, monitoraggio e controllo degli interventi finanziati con il Fondo

Aree Sottoutilizzate

2007 28/12/06 01/02/07 31/12/10 attiva 7.950.000,00 195.420,23 2.610.000,00

IPI/MSE - ex DGSPC (DGPI)

Crisi industriale

Supporto tecnico alla Direzione Generale per lo Sviluppo

Produttivo e la Competitivita' del Ministero dello Sviluppo

Economico in Materia di Crisi Industriale

2007 29/12/06 30/04/07 31/03/08 da

rendicontare 3 300.000,00

IPI/MSE-DGSPC

Provincia di Pescara

Studio sul comparto

chimico della Provincia di Pescara

Convenzione per il supporto su uno Studio sul comparto chimico

della Provincia di Pescara 2007 26/01/07 10/05/07 20/02/08

da rendicontare

3 200.000,00 80.000,00

IPI/MSE -(ex DGAMTC) DGCC

Supporto cittadino reg. (CE) n 2006

Supporto tecnico alla DGCC (ex DGAMTC) per iniziative dirette a promuovere la conoscenza dei diritti ai consumatori e per

l’applicazione del regolamento (CE) N.2006/2004

2007 09/02/07 09/02/07 31/12/07 30/09/09 attiva 1.500.000,00 1.200.000,00

IPI/MSE - DGSI

Progetto Competitività

Corso di specializzazione ed approfondimenti sulla

Competitività 2007 01/04/07 01/04/07 30/09/07 chiusa 11.000,00 * 11.000,00 11.000,00

IPI/MSE - CNCU - DGCC

Supporto tecnico per il

CNCU a Bruxelles

Supporto tecnico consulenziale al CNCU per la costituzione di un punto di contatto permanente a Bruxelles per le relazioni con l’UE

2007 16/07/07 22/08/07 21/08/08 da

rendicontare 3 110.400,00 44.160,00

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

50

Durata

Contraenti Descrizione

Anno di riferim. prev.

econom. / patrim.

Data stipula

Dal Al Proroghe

Stato attività

Valore commessa

Stato rendicontato fatturato

Stato avanzamento incassato

per la tutela dei consumatori.

IPI/MSE-(ex DGAMTC) DGCC

Monitoraggio dei prezzi e delle tariffe

Supporto tecnico alla DGCC (exDG AMTC) per attività di

“Monitoraggio dei prezzi e delle tariffe

2007 27/08/07 27/08/07 31/07/09 attiva 1.500.000,00 450.000,00

IPI/MSE - ex DGSPC (DGPI)

Ufficio Italiano Brevetti e Misure

Assistenza tecnica all'Ufficio Italiano Brevetti Marchi

2008 27/09/07 01/01/08 24/02/11 attiva 6.660.000,00 1.998.000,00

MSE - DGSAI - Regione Sicilia

Programma Regione Sicilia Legge 215/92

Attivita' di consulenza e assistenza tecnica per la realizzazione del programma regionale "Sicilia"

2008 05/12/07 11/09/08 31/12/08 30/06/09 attiva 221.000,00

IPI/MSE - DGSAI - Regione Calabria

Programma Regione Calabria 215/92

Attivita' di consulenza e assistenza tecnica per la realizzazione del programma regionale "Calabria"

2008 05/12/07 11/09/08 31/12/08 30/06/09 attiva 300.000,00

MSE-DGCC-CNCU

Sup.to tec.co CNCU art.136 d.lgs 206

Supporto tecnico al CNCU art.136 del d.lgs.n.206

2008 18/12/07 01/01/08 31/12/08 da

rendicontare 3 327.000,00 200.000,00

IPI/MSE - ex DGSPC (DGPI)

Supporto tecnico al MSE per PCN e OCSE

Supporto tecnico al MSE per il PCN e per le attivita' connesse all'OCSE

2008 19/12/07 01/01/08 31/12/08 da

rendicontare 3 200.000,00 109.573,92

IPI/MSE - DGSAI

MSE - Accordi programma Quadro

Attività di supporto operativo, per la progettazione, la presentazione, la gestione, il monitoraggio e gli

APQ

2008 20/12/07 31/12/09 da

attivare 4 1.500.000,00

IPI/MSE-DGCII

Delibera CIPE 3/06

Attivita' per favorire l'applicazione del bilancio sociale alle PMI del MezzogiornoDelibera CIPE 3/06

2008 20/12/07 01/01/08 31/12/09 da

attivare 4 700.000,00

MSE - DGSAI Legge 488 Assistenza gestionale e

informatizzazione dei processi della legge 488/92

2008 20/12/07 01/01/08 31/12/10 attiva 9.000.000,00

IPI/MSE - (ex.DGSPC)

DGPI

Industria 2007 - 2015

Attività di supporto alla Direzione Generale per lo Sviluppo

Produttivo e la Competività in att. dell'art.1,comma 843 della legge

27/12/ 2006, n.296

2007 21/12/07 23/02/07 30/04/08 da

rendicontare 3 1.250.000,00 1.000.000,00

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

51

Durata

Contraenti Descrizione

Anno di riferim. prev.

econom. / patrim.

Data stipula

Dal Al Proroghe

Stato attività

Valore commessa

Stato rendicontato fatturato

Stato avanzamento incassato

MSE/ ex DGSPC (DGPI) - MCI/DGPI

Internalizzazione alle imprese

Cooperazione in materia di gemellaggi amministrativi con i

paesi partner dell'area del vicinato sui temi dell'internazionalizzazione e dell'innovazione delle imprese

2008 21/12/07 28/12/07 30/04/09 attiva 149.000,00 42.678,10 87.378,10

IPI/MSE - ex DGSPC (DGPI)

Programma Reach - Help

Desk

Supporto per il funzionamento dello sportello per le informazioni alle imprese (Helpdesk) per la

registrazione,valutazione,autorizzazione e restrizione delle sostanze

chimiche.

2008 21/12/07 01/01/08 31/10/08 attiva 3 370.000,00 296.000,00

Da rendicontare 8 3.645.718,00 592.698,30 2.531.251,92

Da incassare 3 851.003,00 1.513.949,00 2.554.835,01

Totale chiuse da rendicontare o da incassare 11 4.496.721,00 2.106.647,30 5.086.086,93

Tot. convenz.

37 Totale 2005 - 2007 59.668.778,00 6.050.143,94 16.214.384,17

chiusa" n. 9 2.316.059,99 1.266.660,23 1.259.400,23

MSE - DGCC- Regione Lazio

Rilevazione prezzi beni alimentari

Attivita' di rilevazione dei prezzi di un paniere di beni alimentari di largo consumo nella distribuzione organizzata del territorio laziale.

2008 14/02/08 25/02/08 23/03/09 attiva 71.940,00

MSE - DGSAI - Regione Liguria

Programma Regione

Liguria Legge 215/92

Attivita' di consulenza e assistenza tecnica per la realizzazione del programma regionale "Liguria"

2008 31/03/08 11/09/08 31/10/08 da

rendicontare 3 68.329,05

IPI/MSE - DGPI

Industria 2007 - 2015

Supporto all'elaborazione e attuazione dei progetti di innovazione industriale

2008 17/04/08 01/01/08 31/12/08 30/11/09 attiva 4.000.000,00 1.200.000,00

IPI/MSE - DGPI - Regione Veneto

Regione Veneto POR-

CRO

Supporto tecnico all'Autorita' di Gestione del PRO CRO - Parte

FESR (2007-2013) della Regione Veneto

2008 14/05/08 14/05/08 31/12/09 attiva 300.000,00 89.872,50

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

52

Durata

Contraenti Descrizione

Anno di riferim. prev.

econom. / patrim.

Data stipula

Dal Al Proroghe

Stato attività

Valore commessa

Stato rendicontato fatturato

Stato avanzamento incassato

IPI/MSE - DGPI – Reg.

Molise

POR Regione Molise PRO-

CRO

Attivita' di consulenza e assistenza tecnica allo sviluppo economico

della regione Molise 2008 21/05/08 01/11/08 31/12/09 attiva 360.000,00

IPI/MSE - ex DGSPC (DGPI)

Programma Reach - Help

Desk

Supporto per il funzionamento dello sportello per le informazioni alle imprese concernenti le attivita'

di registrazione,valutazione,autorizzazione e restrizione delle sostanze

chimiche.

2008 03/06/08 01/01/08 31/12/08 31/03/09 attiva 450.000,00 206.013,00

IPI/MSE - DGPI - Regione Lombardia

Regione Lombardia FESR 2007-

2013

Supporto tecnico all'Autorita' di Gestione del programma operativo regionale FESR 2007-2013 della Regione Lombardia,interventi

previsti nell'asse 1 "innovazione ed economia della conoscenza"

2008 09/09/08 09/09/08 31/12/11 attiva 680.000,00

IPI/MSE - DGPI

Progetti Nazionali per Distretti

Supporto tecnico al MSE per i progetti nazionali a favore dei

distretti produttivi 2009 14/11/08 01/01/09 31/10/10 attiva 4 10.000.000,00

IPI/MSE-Capo di Gabinetto

Supporto comunicazione istituzionale

Supporto alla comunicazione istituzionale del Ministero

2009 01/12/08 07/01/09 31/12/09 da

attivare 4 83.148,11

IPI/MSE - CNCU - DGCC

Supporto tecnico al CNCU

Supporto tecnico alla DGCC per le attività del CNCU

2009 12/12/08 01/01/09 31/12/09 attiva 4 440.844,00

IPI/MSE-DGSAI

PON Risorse FESR 2007-

2013

Assistenza tecnica al programma operativo nazionale FESR Ricerca

e Competitivita' 2007-2013 2008 16/12/08 01/01/09 15/12/15 attiva 60.900.000,00

IPI/MSE - DGPI

Progetto reach valutazione economica

Progetto specifico Reach - Registrazione,Valutazione,Autorizzazione e Restrizione delle sostanze

chimiche.

2009 16/12/08 01/01/09 31/12/09 attiva 80.000,00

IPI/MSE - DGCC

Rete europea consumatori ECC-NET

Supporto alla partecipazione alla rete europea dei consumatori

ECC-NET 2009 18/12/08 01/01/09 31/12/09

da attivare

4 316.039,61

IPI/MSE - DGREM

Energia D.M. 17 11 2008

Supporto tecnico consulenziale sulle materie disciplinate

dall'articolo 3,coomi 1 e 2 del decreto ministeriale 17 novembre

2008

2009 19/12/08 da

attivare 4 1.250.000,00

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

53

Durata

Contraenti Descrizione

Anno di riferim. prev.

econom. / patrim.

Data stipula

Dal Al Proroghe

Stato attività

Valore commessa

Stato rendicontato fatturato

Stato avanzamento incassato

IPI/MSE - DGCC

Sup.to tec.no DGCC reg.to CE 2006/2004

Supporto tecnico alla DGCC in materia di applicazione

regolamento CE 2006/2004 e promozione della politica

consumatori

2009 22/12/08 01/01/09 31/12/09 attiva 4 1.500.000,00

IPI/MSE - DGPI

Supporto tecnico al MSE per PCN e OCSE

Supporto tecnico al MSE per il PCN e per le attivita' connesse all'OCSE

2009 22/12/08 09/01/09 31/12/09 attiva 4 263.000,00

IPI/MSE - DGPI

Comunicazione lotta alla

contraffazione

Comunicazione per la Lotta alla contraffazione

2009 22/12/08 01/01/09 31/12/09 da

attivare 4 400.000,00

IPI/MSE - DGPI

Sistema industriale

Studio e ricerca delle scelte di politica economica di strategia

industriale 2009 30/12/08 01/01/09 30/06/10

da attivare

4 150.000,00

IPI/MSE - DGPI

Progetto Reach

valutazione economica

Progetto Reach 2009

in attesa di perfezionamento atti

amministrativi

01/01/09 31/12/09 da

attivare 4 590.000,00

Tot. convenz.

19 Totale 2008 81.903.300,77 0,00 1.495.885,50

chiusa" n. 0

Tot. convenz.

56 Totale 2005 - 2008 141.572.078,77 6.050.143,94 17.710.269,67

chiusa" n. 9 2.316.059,99 1.266.660,23 1.259.400,23

Tot. convenz.

80 Totale 2001 - 2008 183.201.312,10 42.937.706,30 55.543.121,90

chiusa" n. 22 6.487.393,32 5.395.770,94 5.363.521,14

Convenzioni / decreti / contratti IPI e soggetti terzi con svolgimento non diretto da parte dell'IPI

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

54

Durata

Contraenti Descrizione

Anno di riferim. prev.

econom. / patrim.

Data stipula

Dal Al Proroghe

Stato attività

Valore commessa

Stato rendicontato fatturato

Stato avanzamento incassato

UE IPI/MSE-DGCII/MATM-DGRAS/MEF-DGSC/Studiare sviluppo srl/Formez

Twinning Romania

Progetto TWINNING Romania 2006 12/05/06 12/05/06 25/11/06 chiusa 135.305,80 138.398,47 138.398,47

Tot. convenz.

1 Totale 2001 - 2008 chiusa" n. 1 135.305,80 138.398,47 138.398,47

Convenzioni IPI e soggetti terzi con svolgimento diretto da parte dell'IPI

IPI/Regione Lombardia

Docup Regione Lombardia

Assistenza tecnica all’Autorità di Gestione del DOCUP Ob. 2, anni

2000-2006, Regione Lombardia, in relazione alla sottomisura 1.1.A

2005 12/11/02 12/11/02 31/12/08 da

rendicontare 3 725.000,00 571.509,35 671.509,32

IPI/Regione Emilia

Romagna

DOCUP Emilia Romagna

"Attuazione degli interventi previsti nella misura 1.1 ""Sviluppo delle attività

produttive"" del DOCUP Ob.2 2000/2006"

2005 01/01/03 01/01/03 31/12/08 da

fatturare 3 250.000,00 * 142.705,76 117.894,96

IPI/Regione Lazio

Convenzioni Docup

Regionali

Supporto per la gestione e attuazione della sottomisura

IV.1.4 - Aiuti per gli Investimenti alle PMI - del DOCUP Ob.2, anni 2000-2006 e assistenza tecnica

all’Autorità di Gestione del DOCUP

2005 28/01/03 01/01/03 31/12/08 da

rendicontare 3 383.950,00 292.745,04 337.704,45

IPI/Regione Veneto

Docup Regione Veneto

Assistenza tecnica all’Autorità di Gestione del DOCUP Ob. 2, anni 2000-2006, Regione Veneto

2005 31/01/03 31/01/03 31/12/08 da

rendicontare 3 448.050,00 326.454,03 414.955,89

IPI/Regione Molise

Assistenza e supp.tecnici

Assistenza e Supporti tecnici per l’Innovazione e lo Sviluppo delle

Attività Industriali e per la Gestione e la Sorveglianza di alcune Misure di Incentivazione alle Imprese di competenza dell’Assessorato alle Attività

Produttive

2005 21/02/03 01/04/04 31/12/08 da

fatturare 3 100.000,00 * 50.000,00 50.000,00

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

55

Durata

Contraenti Descrizione

Anno di riferim. prev.

econom. / patrim.

Data stipula

Dal Al Proroghe

Stato attività

Valore commessa

Stato rendicontato fatturato

Stato avanzamento incassato

IPI/Regione Molise

Convenzioni Area Incentivi

Assistenza e supporti tecnici per l'innovazione e lo sviluppo attività industriali,gestione e orveglianza di alcune misure di incentivazione

alle imprese si competenze dell'Assessorato alle Attività

Produttive.

2005 21/02/03 21/02/03 31/12/06 chiusa 200.000,00 * 200.000,00 200.000,00

IPI/Regione Liguria

Convenzioni Docup

Regionali

Svolgimento delle attività di assistenza tecnica all’Autorità di Gestione, connesse all’attuazione degli interventi a gestione MAP previsti nella misure 1.2 A) e 3.3 B) del DOCUP Ob. 2, 2000-2006

2005 27/02/03 27/02/03 31/12/08 da

rendicontare 3 300.000,00 198.979,04 243.948,08

IPI/Regione Marche

Convenzioni Docup

Regionali

Attività di assistenza tecnica all’Autorità di Gestione del DOCUP

Marche Ob. 2 connesse al cofinanziamento della Legge

488/92 (intervento a) submisura 1.1.1 “Aiuti agli investimenti delle

PMI industriali

2005 16/07/03 16/07/03 31/12/08 da

rendicontare 3 350.000,00 226.567,02 271.567,02

IPI/Regione Piemonte

Convenzioni Docup

Regionali

Assistenza tecnica al Ministero per la linea di intervento 2.1A)

"Finanziamento Legge 488/92" 2005 31/07/03 31/07/03 31/12/08

da rendicontare

3 300.000,00 191.808,79 216.808,79

IPI/Regione Toscana

Convenzioni Docup

Regionali

Assistenza tecnica in relazione all’Azione 1.1.3 della misura 1.1

del DOCUP Ob. 2, anni 2000-2006. 2005 27/08/03 27/08/03 31/12/08

da rendicontare

3 100.000,00 98.464,65 98.464,65

IPI/Regione Liguria

Convenzioni Area Incentivi

Attività di assistenza per lo svolgimento delle attività di

istruttoria, erogazione e controllo della L.215-V bando

2005 18/12/03 18/12/03 18/12/05 chiusa 13.333,33 * 13.333,33 13.333,33

UE Conv. Fashion Net (Quota Comunitaria)

Convenzione FASHION-NET (Quota Comunitaria): contract n.

ETIC-CT-2004-508559 2005 14/01/04 01/05/04 30/04/06

da incassare

1 122.000,00 122.242,68 119.551,09

IPI/Regione Molise

Convenzioni Area Incentivi

Supporto alla realizzazione del Programma Regionale L.215-92 -

ex artt.21-22 DPR314/2000 2005 15/02/04 15/02/04 chiusa chiusa 89.297,68 * 89.297,68 89.297,68

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

56

Durata

Contraenti Descrizione

Anno di riferim. prev.

econom. / patrim.

Data stipula

Dal Al Proroghe

Stato attività

Valore commessa

Stato rendicontato fatturato

Stato avanzamento incassato

IPI/Regione Calabria

Convenzioni Area Incentivi

Attività di assistenza e aggiornamento tecnico al

personale della Regione Calabria incaricato delle attività di istruttori

, erogazione e controllo della L.215-V bando

2005 24/02/04 24/02/04 31/07/06 chiusa 180.000,00 * 180.000,00 180.000,00

IPI/Regione Calabria

Convenzioni Area Incentivi

Attività di consulenza e assistenza tecnica per la realizzazione del Programma SIDI2 a favore dell'imprenditoria femminile

2005 24/02/04 24/02/04 24/08/05 chiusa 295.000,00 * 295.000,00 295.000,00

IPI/Regione Sicilia

Convenzioni Area Incentivi

Supporto alla realizzazione del Programma Regionale L.215-92 -

ex artt.21-22 DPR314/2000 2005 18/05/04 18/05/04 18/11/05 chiusa 200.000,00 * 200.000,00 200.000,00

UE

Progetto CORNET (Quota

Comunitaria)

Progetto CORNET (Quota Comunitaria): proposal n. 016229

2005 20/09/04 01/03/05 28/02/08 daincassare 1 116.900,00 112.184,31 39.130,03

IPI/Regione Campania

Regione Campania-

Cooperazione

Attività di consulenza e assistenza tecnica per la realizzazione del Programma regionale di sviluppo della Cooperazione di produzione-

lavoro e sociale.

2005 04/10/04 04/10/04 03/10/09 attiva 1.200.000,00 * 890.000,00 670.000,00

IPI/Regione Lombardia

Formaper - Regione Lombardia

Attività di consulenza e assistenza tecnica per la realizzazione del

Programma Regionale Lombardia-artt.21-22 DPR.314/2000 -

L..215/92

2005 01/11/04 01/11/04 30/06/05 chiusa 41.666,67 * 41.666,67 41.666,67

IPI/Regione Friuli Venezia

Giulia

Docup Regione Friuli

Assistenza tecnica all’Autorità di Gestione del DOCUP Ob. 2, Regione Friuli Venezia Giulia

2005 11/11/04 11/11/04 31/12/05 chiusa 140.000,00 104.750,42 104.748,11

IPI/MAE - DGCS

MAE - Ministero

Affari Esteri

Interventi in materia di cooperazione allo sviluppo

2005 11/11/04 30/12/04 29/12/05 chiusa 980.000,00 630.198,70 630.198,70

IPI/Regione Campania

Regione Campania 215

Realizzazione del Programma regionale L.215/92 V Bando (imprenditoria femminile)

2005 18/11/04 18/11/04 31/03/06 da

incassare 1 220.000,00 * 220.000,00

IPI/Regione Marche

Regione Marche

Realizzazione di unio studio sul sistema produttivo marchigiano -

analisi del posizionamento competitivo e politiche della

Regione

2005 01/12/04 01/12/04 31/01/05 da

incassare 1 25.000,00 * 25.000,00 10.000,00

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

57

Durata

Contraenti Descrizione

Anno di riferim. prev.

econom. / patrim.

Data stipula

Dal Al Proroghe

Stato attività

Valore commessa

Stato rendicontato fatturato

Stato avanzamento incassato

IPI/MATTM - DGRAS

Convenzione MATT

Realizzazione di interventi nel settore delle energie rinnovabili con riferimento all’area del Mediterraneo (Programma

MEDREP)

2005 03/12/04 18/03/05 31/12/07 chiusa 1.840.000,00 1.758.546,56 1.758.546,56

IPI/Regione Calabria

POR Regione Calabria

Attività di assistenza tecnica per l'adeguamento del sistema degli incentivi alle imprese del POR

2000-2006

2005 06/12/04 06/12/04 31/05/06 chiusa 50.000,00 49.919,30 49.919,30

UE Progetto ITE -

quota comunitaria

Progetto ITE (Quota Comunitaria): contratto n. 508564

2005 15/12/04 01/07/04 30/06/06 chiusa 40.448,00 40.456,99 40.416,26

IPI/MEF-DPS Convenzione

MEF Supporto tecnico al Servizio per le

politiche dei fondi stutturali 2005 23/12/04 23/12/04 22/12/05 chiusa 30.000,00 21.506,93 21.506,93

Tot. convenz.

27 Totale 2001 - 2004 8.740.645,66 7.093.337,25 6.886.167,82

chiusa" n. 13 4.099.745,67 3.624.676,58 3.624.633,54

IPI/Provincia di Roma

Provincia di Roma - Analisi del sistema

locale

Attività di collaborazione per un'analisi del sistema locale -

Posizionamento competitivo della Provincia di Roma

2005 01/01/05 01/01/05 31/03/05 chiusa 22.000,00 17.754,21 17.754,21

Presidenza del Consiglio dei Ministri-CNBB

Convenzione CNBB

Realizzazione di attività di studio ed analisi finalizzate alla

promozione industriale del settore delle biotecnologie in Italia

2005 01/02/05 01/02/05 01/02/06 chiusa 41.000,00 * 41.000,00 41.000,00

IPI/Repubblica Iraniana

Anticipazioni per ISIPO

Contratto ISIPO-IRAN docenze anno 2005

2005 01/01/05 05/04/06 chiusa 12.588,00 12.588,00 12.588,00

The World Bank Group

Sviluppo artigianato

India

Sviluppo dell'artigianato delle pelle e del tessile nello stato indiano del Rajasthan (India) Contratto n.

7132337 con la Banca Mondiale a seguito aggiudicazione gara

2005 01/02/05 01/02/05 30/04/05 chiusa 111.478,00 * 118.006,80 118.327,55

Industrial Modernisation Programme

Studio ceramiche Egitto

Studio Strategico delle ceramiche in Egitto

2005 03/02/05 03/02/05 30/06/05 chiusa 96.118,00 * 99.481,37 99.329,15

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

58

Durata

Contraenti Descrizione

Anno di riferim. prev.

econom. / patrim.

Data stipula

Dal Al Proroghe

Stato attività

Valore commessa

Stato rendicontato fatturato

Stato avanzamento incassato

IPI/Regione Molise

Regione Molise

Attività di assistenza tecnica alla gestione del procedimento "Aiuto de minimis alle piccole imprese

femminili"

2005 07/02/05 07/02/05 07/02/07 chiusa 131.041,67 * 131.041,00 131.041,00

IPI/Sviluppo Lazio

Sviluppo Lazio Prestazione di servizi realitivi

all'implementazione di un sitemi di rilevazione prezzi dell'ortofrutta

2005 09/02/05 09/02/05 09/02/06 da

incassare 1 266.570,00 * 266.570,00 26.657,00

IPI/Regione Sicilia

Sicilia - Agglomerati industriali

Realizzazione di un sistema informativo degli agglomerati

industriali della Sicilia 2005 17/02/05 17/02/05 17/06/06 chiusa 124.775,00 * 124.775,00 124.775,00

IPI/Regione Lombradia

Formaper 2 - Regione Lombardia

Seminari Regione Lombardia 2005 23/02/05 23/02/05 30/06/05 chiusa 8.333,33 * 8.333,33 8.333,33

IPI/Regione Molise

POR Regione Molise

Attuazione dell'azione 4.3.2.a del POR MOLISE 2000-2006

2005 11/04/05 15/04/05 30/09/08 chiusa 1.000.000,00 997.339,76 997.339,76

IPI/Regione Molise

Regione Molise -

Promozione regimi di aiuto

Assistenza tecnica per lo svolgimento di azioni di

informazione e 2005 10/06/05 17/06/05 30/05/07 chiusa 160.000,00 144.769,31 144.769,31

IPI/Repubblica Iraniana

Contratto ISIPO - IRAN docenze anno

2005

Contratto ISIPO-IRAN docenze anno 2005

2005 05/08/05 05/08/05 05/04/06 chiusa 56.000,00 28.878,96 56.000,00

IPI/Regione Sicilia

Regione Sicilia Realizzazione di uno studio sui

fabbisogni di chimica nel territorio regionale

2005 02/09/05 03/10/05 21/05/06 chiusa 90.000,00 89.533,43 89.533,43

IPI/Regione Campania

Regione Campania - Attuazione

della mis. 4.2 in ambito PIT

Attività di supporto tecnico ai competenti uffici regionali nella

gestione e attuazione della misura 4.2 in ambito PIT

2005 18/10/05 18/10/05 31/12/08 da

incassare 1 220.000,00 * 160.000,00 130.000,00

IPI/Commisione Europea -

Tunisia

Tecnopoli Tunisia

Progetto TECNOPOLI TUNISIA 2005 07/11/05 09/11/05 08/11/08 da

incassare 1 164.888,80 * 136.971,79 106.542,55

IDA - Polonia IDA-Polonia IDA-Polonia 2006 15/11/05 15/11/05 31/01/06 chiusa 8.900,00 * 8.685,70 8.685,70

IPI/MAE - DGCS

MAE - Ministero

Affari Esteri

Interventi in materia di cooperazione allo sviluppo anno

2006 2006 02/12/05 01/01/06 31/12/06

da incassare

1 2.800.000,00 578.708,99

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

59

Durata

Contraenti Descrizione

Anno di riferim. prev.

econom. / patrim.

Data stipula

Dal Al Proroghe

Stato attività

Valore commessa

Stato rendicontato fatturato

Stato avanzamento incassato

Presidenza del Consiglio dei Ministri-CNBB

Convenzione CNBB

Convenzione per l'Osservatorio Nazionale per la Biosicurezza e le

Biotecnologie 2006 20/12/05 14/02/06 14/02/07 chiusa 50.000,00 * 50.000,00 50.000,00

UE Progetto

STREN (Quota Comunitaria)

Progetto STREN (Quota Comunitaria): contratto n. 517967

(INCO) Tunisia 2006 21/12/05 01/01/06 29/02/08

da incassare

1 62.879,00 53.865,03 32.179,00

Direzione Artigianato Regione Veneto

Progetto GO-Network

Attività di collaborazione e supporto tecnico nella

realizzazione del progetto Go-Network - Programma Interreg II

CADSES

2006 21/12/05 20/12/05 30/11/06 chiusa 35.000,00 33.941,56 33.941,53

IPI/Comune Napoli

Agevolazione per le piccole imprese del "Borgo Orefici"

Attività di assistenza e supporto tecnico finalizzate all’attuazione e

gestione degli interventi di competenza degli uffici comunali previsti dal Bando di concessione delle agevolazioni per le piccole imprse del ""Borgo Orefici"

2006 22/12/05 22/12/05 22/12/07 da

fatturare 3 103.000,00 * 82.400,00 61.800,00

IPI/Regione Umbria

Docup Regione Umbria

Assistenza tecnica all’Autorità di Gestione della misura 2.1.2 "Aiuto

a sostegno degli investimenti materiali e immateriali delle PMI industriali" del DOCUP Ob. 2, anni

2000-2006

2006 26/04/06 26/04/06 31/12/08 da

rendicontare 3 140.000,00 72.377,02 37.737,20

UE

Progetto Fashion

Future F2F (Quota

Comunitaria)

Progetto Faschion to Future (Quota Comunitaria): contract n.

ETI-CT-2005-023328 2006 03/05/06 01/05/06 30/04/08

da rendicontare

3 120.779,00 54.878,88 102.429,31

IPI/RTI-CREDITO

Corsi banche L. 488/92

Attività di formazione per la parteciapzione del personale RTI

al corso "Aggiornamento professionale per i funzionari degli Istitutio di Credito concessionari

per la L.488/92

2006 15/05/06 15/05/06 07/07/06 chiusa 155.450,00 * 154.300,00 154.300,00

IPI_/10 comuni

Monitoraggio di 10 Comuni Metropolitani

Servizio di assistenza tecnica per le attività di monitoraggio e valutazione degli interventi imprenditoriali nelle aree di degrado urbano di comuni

2006 29/05/06 29/05/06 31/12/09 attiva 380.000,00 145.147,07 131.379,16

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

60

Durata

Contraenti Descrizione

Anno di riferim. prev.

econom. / patrim.

Data stipula

Dal Al Proroghe

Stato attività

Valore commessa

Stato rendicontato fatturato

Stato avanzamento incassato

metropolitani, istituiti dalla legge 266/97, Art. 14

IPI/Regione Lazio

Rilevazione prezzi dei prodotti

ortofrutticoli

Convenzione per prestazione di servizi relativi all'implementazione

del sistema di rilevazione dei prezzi e all'analisi della formazione dei prezzi al consumo dei prodotti

ortofrutticoli

2006 27/07/06 27/07/06 31/12/07 da

incassare 1 200.960,00 168.009,24

UE Progetto Europeo

Eurotransbio Progetto Europeo Eurotransibio 2006 01/11/06 01/11/06 31/12/08 chiusa 30.500,00 29.933,84 29.997,92

UE Twinning

Meda Tunisia TWINNING MEDA TUNISIA 2007 05/04/07 05/04/07 04/04/09 attiva 80.000,00 6.701,40 12.000,00

IPI/Regione Siciliana

Progetto RESINT

Regione Sicilia-RTI per la regolazione dei rapporti relativi all’affidamento delle attività previste dalla misura 3.15 del

CdP-POR Sicilia 2000-2006 Azione A)-B).

2007 17/12/07 17/12/07 16/12/09 attiva 5.833.333,33 * 1.186.041,05 1.186.041,05

Da rendicontare 2 260.779,00 127.255,90 140.166,51

Da incassare 6 3.715.297,79 1.364.125,05 295.378,55

Da fatturare 1 103.000,00 82.400,00 61.800,00

Totale chiuse da rendicontare, da incassare o da fatturare 9 4.079.076,79 1.573.780,95 497.345,06

Tot. convenz.

29 Totale 2004 - 2007 12.505.594,12 5.002.032,74 3.944.481,16

chiusa" n. 17 2.133.184,00 2.090.362,27 2.117.715,89

Indagine su “Funzionamento e risorse utilizzate dall’IPI”

61

Durata

Contraenti Descrizione

Anno di riferim. prev.

econom. / patrim.

Data stipula

Dal Al Proroghe

Stato attività

Valore commessa

Stato rendicontato fatturato

Stato avanzamento incassato

UE Progetto Cornet II

Progetto Cornet II 2008 10/10/08 01/03/08 28/02/10 attiva 69.817,50

UE Progetto Europeo

Eurotransbio Progetto Europeo Eurotransbio 2009

da attivare

4 52.000,00

Tot. convenz.

2 Totale 2008 121.817,50 0,00 0,00

chiusa" n. 0

Tot. convenz.

31 Totale 2005 - 2008 12.627.411,62 5.002.032,74 3.944.481,16

chiusa" n. 17 2.133.184,00 2.090.362,27 2.117.715,89

Tot. convenz.

58 Totale 2001 - 2008 21.368.057,28 12.095.370,00 10.830.648,98

chiusa" n. 30 6.232.929,67 5.715.038,86 5.742.349,43

TOTALE 139 Totale di tutti i contratti

dal 2001 al 2008 204.704.675,19 55.171.474,76 66.512.169,35

chiusa" n. 53 12.855.628,79 11.249.208,27 11.244.269,04

Note: 1. La commessa si è conclusa alla data di scadenza o di proroga, l'IPI deve ancora incassare l'importo rendicontato/fatturato; 2. Commesse oggetto di proroga tra le parti. 3. La commessa si è chiusa alla data di scadenza o eventuale proroga. L'IPI deve ancora rendicontare le spese; * l'importo è al netto dell'IVA