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Claudio Girelli Verona 7 aprile 2018 1 Il rapporto scuola-famiglia verso il dialogo aperto GENITORI E INSEGNANTI: ADULTI CHE AIUTANO A CRESCERE VERONA 7 APRILE 2018 Claudio Girelli Università di Verona

GENITORI E INSEGNANTI: ADULTI CHE AIUTANO A CRESCERE · adulti che aiutano un bambino a crescere in una comunità, questa è la logica da porre alla base di ... no Azioni di miglioramento

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Claudio Girelli Verona 7 aprile 2018

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Il rapporto scuola-famiglia verso il dialogo aperto

GENITORI E INSEGNANTI: ADULTI CHE AIUTANO A

CRESCERE

VERONA 7 APRILE 2018

Claudio Girelli Università di Verona

Claudio Girelli Verona 7 aprile 2018

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ALCUNI PROBLEMI

•  Pluralità delle famiglie e capacità genitoriale

•  Azione genitoriale percepita come esclusivamente individuale

•  Rapporto non simmetrico tra scuola e famiglia

1)  IMMAGINI DA UNA RELAZIONE

2)  INCONTRI IN TERRE DI CONFINE

3)  UN’ALLEANZA DA COSTRUIRE

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1) IMMAGINI DA UNA RELAZIONE

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…un episodio per iniziare •  G. e P. sono coetanei con personalità molto forti entrambi. Nel momento del

gioco libero si contendono lo stesso gioco. Dopo un primo momento di crisi si rivolgono all’insegnante perché prenda le difese di chi ha ragione. L’insegnante sostiene che il materiale scolastico è di tutti e pertanto quando si verificano queste situazioni i bambini coinvolti devono trovare dei compromessi e delle soluzioni. P inizia una negoziazione G. si arrabbia e in un angolo mette il muso mettendo in campo un debole pianto. Il tentativo di mediazione di P. rimane in sospeso.

•  P. torna sereno alle attività perché dal canto suo sente di aver fatto il possibile. G. sembra essere risentito del non schieramento da parte dell’insegnante.

•  Il giorno seguente la madre di G. accompagnando il figlio a scuola sostiene che il bambino non voleva venire perché i suoi amici gli rubano sempre i giochi.

•  La madre aggiunge che le insegnanti dovrebbero controllare di più perchè lei la mattina è di corsa e non può far fronte a questi capricci.

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2) INCONTRI IN TERRE DI CONFINE

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SCUOLA-FAMIGLIA

DUE TERRITORI E UN CONFINE Diversità di linguaggio cultura La diversità introduce il tema della paura e

del rapporto tra identità

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STARE SUL CONFINE

•  COME DOGANIERI Limitare i passaggi di campo solo a quelli

consentiti; stabilire l’esatta appartenenza dei viaggiatori; difendere il proprio sistema di regole

•  COME TRADUTTORI Favorire le opportunità di dialogo e di relazione;

sviluppare significati condivisi; Rispettare le particolarità culturali di ciascun

interlocutore

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ADULTI CHE AIUTANO A CRESCERE

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PRENDERSI CURA DELLA CRESCITA

PROPRIA ED ALTRUI RICHIEDE PASSIONE

E SIGNIFICATIVITA’

…ma anche pazienza e accompagnamento da

parte degli altri

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CRESCERE E’ UN ‘SUCCESSO FORMATIVO’

ADULTI CHE AIUTANO A CRESCERE: •  ATTIVARE

•  COMPRENDERE (…non giustificare)

•  SOTTOLINEARE IL POSITIVO

•  RIDIMENSIONARE L’INSUCCESSO

•  RESPONSABILIZZARE

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APPROVAZIONE (giudizio sul comportamento) __________________________ ACCETTAZIONE (giudizio sul valore della persona)

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METTERE AL CENTRO IL BAMBINO:

cosa è indispensabile alla sua crescita?

•  Sicurezza •  Relazioni significative •  Guida autorevole •  Autonomia •  Autostima •  Rispetto tempi maturativi •  Significato…

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3) UN’ALLEANZA DA COSTRUIRE

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A C

B D

NOTO ALLA SCUOLA

IGNOTO ALLA SCUOLA

NOTO

ALLA

F

A

M

I

G

L

I

A

IGNOTO ALLA F A M I G L I A

L’ALUNNO: TRA SCUOLA E FAMIGLIA

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EDUCARE=AIUTARE L’ALTRO A DIVENTARE IL MIGLIOR SE

STESSO POSSIBILE EDUCARE E’ DIFFICILE!

Da soli di perde insieme è possibile

La complessita’ del compito e dei bisogni ai quali è chiesto di rispondere chiedono:

-uno sguardo globale per la comprensione -azioni differenti -condivisione di obiettivi e strategie (coerenza)

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AD OGNUNO E’ RICHIESTO DI… •  Rinunciare alla propria centralità, sentirsi parte e

non totalità •  Divenire consapevoli dell’interdipendenza •  Riconoscere l’altro, maturando un profondo

rispetto e comprensione del punto di vista dell’altro; Valorizzarlo non giudicarlo

•  Costruire un’immagine condivisa e promozionale del figlio/alunno

•  Cogliere la parzialità e i limiti del proprio ruolo non come debolezza, ma come presupposto per esprimere al meglio la propria specificità

•  Lavorare secondo una strategia delle connessioni per ricercare l’integrazione e la complementarietà

•  Recuperare una responsabilità educativa diffusa

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INTERDIPENDENZA POSITIVA come caratteristica della relazione

•  PARTECIPAZIONE ‘ti lascio entrare’ •  COLLABORAZIONE ‘ti chiedo di aiutarmi’ •  COOPERAZIONE ‘la mia azione si deve coordinare con la tua,

dobbiamo agire insieme’

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SCUOLA FAMIGLIA

COMUNITA’

PROFESSIONISTA CLIENTE

SERVIZIO DI NATURA PRIVATA

(SODDISFAZIONE)

SERVIZIO DI NATURA PUBBLICA

(DIMENSIONE ETICA E DI RESPONSABILITà)

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SCUOLA FAMIGLIA COOPERAZIONE

LOGICA PROMOZIONALE

Scuola e Famiglia non sono luoghi tecnici PRODUZIONE ma sono luoghi di crescita GENERAZIONE

LOGICA EDUCATIVA

LOGICA DISGREGANTE DISEDUCATIVA SCUOLA

LOGICA DISGREGANTE DISEDUCATIVA

LOGICA EDUCATIVA

SCUOLA

LOGICA DISGREGANTE DISEDUCATIVA

CRESCITA DELLA PERSONA DELLO STUDENTE

FAMIGLIA COOPERAZIONE

LOGICA PROMOZIONALE

Scuola e Famiglia non sono luoghi tecnici PRODUZIONE ma sono luoghi di crescita GENERAZIONE

LOGICA EDUCATIVA

SCUOLA

LOGICA DISGREGANTE DISEDUCATIVA

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RESPONSABILITA’ EDUCATIVA

•  E’ FUNZIONALE all’aiutare il bambino a divenire il miglior se stesso possibile: è un potere per lui, non su di lui

•  HA UNA COSTITUTIVA INSUFFICIENZA •  FAMIGLIA E SCUOLA HANNO UNA

RESPONSABILITA’ EDUCATIVA DIVERSA, MA IRRIDUCIBILE

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OCCORRE RIGUADAGNARE UNA COMUNE RESPONSABILITA’ E PASSIONE EDUCATIVA

DA ESERCITARE NELLA DIVERSITA’ DELLE COMPETENZE DI

OGNUNO insegnanti e genitori:

adulti che aiutano un bambino a crescere in una comunità, questa è la logica da porre alla base di

una possibile alleanza NB:

1-INELUDIBILITÀ DEL RAPPORTO 2- INTERDIPENDENZA POSITIVA COME

CARATTERISTICA 3-RAPPORTO COME CAMMINO

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EVOLUZIONE DA PROMUOVERE NELL’ATTEGGIAMENTO DELLA FAMIGLIA

•  OLTRE LA DOMANDA DI SERVIZI E IL DIRITTO DI SCELTA •  GUARDARE AI BISOGNI DI CRESCITA DEL FIGLIO – dimensione

formativa

•  OLTRE IL BENE DEL SINGOLO, APPREZZAMENTO DELL’INTERDIPENDENZA E RESPONSABILITA’ EDUCATIVA DIFFUSA – partecipazione sociale, convivenza , democrazia

‘I genitori non si limitano a chiamare i figli alla vita, facendoli nascere, ma allo stesso tempo li introducono al mondo. Con l’educazione si assumono la responsabilità nei due ambiti: a livello dell’esistenza e della crescita del bambino e a livello della continuazione del mondo’ (H.Arendt)

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TUTTO CONTA: ALLEANZA SCUOLA-FAMIGLIA COME PROSPETTIVA

Crescita della personalità del figlio/alunno

Alleanza tra scuola e famiglia

Colloqui individuali

assemblee

avvisi

Lavoro scolastico

Feste e spettacoli programmazione

Entrata e uscita

anticipo

….

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PER COSTRUIRE UN CLIMA RELAZIONALE POSITIVO TRA SCUOLA E FAMIGLIA

Condizioni-Modi di essere – Modi di agire SITUAZIONE ideale favoriscono ostacola

no Azioni di miglioramento possibili

Incontri informali

Colloqui formali

Avvisi

….

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Occorre un villaggio per crescere un bambino (proverbio africano)