Divertimento e informazione per il meraviglioso mondo dei Bambini a Genova

An

no

I N

um

ero

4 s

ette

mb

re 2

01

4

2

- NEGOZIO nuova sede Via Finocchiaro Aprile, 111/113/R - Tel: 010-5705741

- NEGOZIO di Via Isonzo 58/60/R - Tel: 010-397882- GAZEBO

- NEGOZIO Profumerie in Genova

Potrai conoscere meglio PAYOT

per usufruire di un sconto del 40 % su un acquisto della linea*.

*

Dal 1913 i Laboratori PAYOT si prendono cura dell’eredità pionieristica della Dott.ssa Nadia Payot con trattamenti professionali dedicati alle esigenze e a problemi mirati della nostra pelle.

Formulazioni testate dermatologicamente che attingono dalla scienza erboristica e dalle più innovative scoperte scienti� che per risultati eccezionali e piacere sensoriale unico.

MAMA

www.europarfums.itSeguici su

l’editoriale

RedazioneDaniela Prestia, Chiara Carlini, Angela CesariniWeb Design & GraficaRoberto Robuffo, Franco Di SpiritoIllustrazioni & SketchMichela Muzzi “propriomestessa”La copertina del mese di settembre:Concept by FotoliaMarketing & PubblicitàMarco Maragliano 340.9385302Hanno collaborato a questo numeroDaniela Troiani, Mattia Zunino, Anna Maria RoncoroniLia Greggio, Gabriella Giannini, Tiziana MarinosciEdizioniTeatroLandia srlFranco Di Spirito - Giuseppe Carlini

GenovaBimbiMagazine

Direttore ResponsabileFrancesca di Martino

Direzione EditorialeRosalba Troiano

L’Indice

3

GenovaBimbiMagazine® è un marchio TeatroLandia srl16121 Genova Via XX Settembre 18.5

info@teatrolandia.it - www.teatrolandia.it - www.genovabimbi.itTeatroLandia®2011-2021 Marchio Registrato U.I.B.M GE 2011C000393GenovaBimbi®2013-2023 Marchio Registrato U.I.B.M GE 2013C000290

Pubblicità:Info pubblicità: pubblicita@genovabimbi.it - T 010.8692530

Stampa:Stampaprint srl Via G. Ferraris, 23 46044 Goito MN

Distribuzione mensile gratuita:GenovaBimbiMagazine® Point a pagina 16Autorizzazione e Registrazione:GenovaBimbiMagazine® è una testata periodica registrata presso ilTribunale di Genova al n° 5/2014 del 17.03.2014Registro Pubblico Operatori di Comunicazione N 24507 del 09.05.2014

Pagina 3 Pagina 4 Pagina 5 Pagina 6 Pagina 7 Pagina 8 –9 Pagina 10-11 Pagina 12 Pagina 13 Pagina 14 Pagina 15 Pagina 16 Pagina 17 Pagina 18 Pagina 19

Editoriale e CreditiEvviva lo SportApprofondimentiBimbinsaluteBambini al FuturoIloveshoppingLa Banda del Centro StoricoE se il bimbo ha un Quid in più?L’intervistaDivertissimamenteCinemonamourGenovaBimbi magazine pointUna Onlus per AmicaEnigmistica e sorrisiniSig. Bambino, permette un giro di giostra?

Settembre 2014 - Anno I - Numero 4Back to School

Settembre, purtroppo, non si è fatto attendere

a lungo. Per molti di noi è già venuto il momento di mettere

nell'armadio i ricordi di sabbie dorate e tramonti sul mare, per tornare noi alla quotidianità del lavoro e i nostri bambini alle fatiche scolastiche.Mai come in questo mese le famiglie devono fare salti mortali tra ufficio e i pargoletti ancora a casa, mai come ora l'agenda di mamme e papà è piena di impegni e appuntamenti. Non c'è un attimo di tregua: il back to school esige dedizione e la messa a punto di zaini, grembiuli, libri, diari e altro materiale scolastico ci impegna in tour de force e appostamenti ai negozi che fanno le proposte più convenienti e accattivanti. Perché si sa, la spesa per l’istruzione è una delle voci che incidono più pesantemente sul bilancio familiare, e risparmiare è quasi impossibile su un evento tanto necessario per il futuro dei nostri figli. Settembre è però anche un mese di risveglio: dopo la frivolezza dei pettegolezzi da ombrellone, dopo esserci dedicati al riposo anche da letture impegnative o da eventi culturali particolarmente ardui, ora abbiamo voglia di ripartire e partecipare alle tante novità che ci vengono proposte tra palestre, mostre, abbonamenti a teatro, eventi e iniziative dedicate a noi e ai più piccini. Per rendere meno traumatico il ritorno in città e sui banchi di scuola, noi di Genovabimbi Magazine abbiamo studiato un numero “scolastico” variegato e divertente: perché il vero anno nuovo, quello dei buoni propositi, delle iscrizioni a corsi vari e ad associazioni sportive o artistiche, comincia adesso. Dunque buon rientro e buon settembre a tutti!

Francesca di Martino

Teatrolandia Editore Anno I numero 4 settembre 2014

Quando la solita attività sportiva... evvivalosport

Se i vostri bambini si annoiano a nuotare e a fare sempre le stesse vasche su e giù, perché non provare a proporre un corso di tuffi? Non è uno sport molto diffuso, ma vanta numerosi atleti di successo! In questo sport vengono sviluppate molte delle caratteristiche comuni anche ai ginnasti: forza, flessibilità e agilità. E il nuoto è assicurato!

Avete bambini che sognano di volare o che amano fare acrobazie saltando dall’armadio sul divano? Ecco per loro il corso di tessuti aerei: avete presente quegli acrobati al circo che eseguono su teli giravolte, spaccate e cadute spettacolari? Lo sport è completo, sviluppa e potenzia tutta la muscolatura. Ma soprattutto le acrobazie sono sicure e garantiscono la certezza di non farsi del male!

Per chi ama la neve, l’inverno e la danza cosa c’è di meglio di un corso di pattinaggio su ghiaccio? Gli atleti di questa specialità imparano a eseguire salti, piroette e passi coreografici come l’axel, reso famoso dalle Olimpiadi invernali. Oltre agli innegabili vantaggi fisici, questo sport insegna a non arrendersi mai, a rialzarsi sempre dopo una caduta e a credere nei sogni!

Se i pargoli sono nati con lo zaino in spalla e hanno già dato la scalata alla libreria in salotto, l’arrampicata o bouldering è un’attività fisica di puro divertimento anche lontano da ambienti rocciosi ‘veri’: nelle palestre attrezzate per questo sport i corsi per principianti aiutano a sviluppare le abilità ginniche e la resistenza.

Coloro che amano fare i giocolieri con i birilli e i mazzieri con i manici di scopa, forse potrebbero apprezzare il Twirling, uno sport praticato indistintamente da maschi e femmine, che combina elementi di ginnastica ritmica, artistica e danza: adatto a

sviiluppare lealtà e spirito competitivo e migliorare le capacità fisiche, l’espressione artistica e l’armonia!

UFFA!

4

approfondimenti

Paura di andare a scuola? È FobiA sociAleLa fobia rappresenta un grado dell’ansia. L’ansia è un'emozione fondamentale, composta da variazioni di stato psico-fisiologico: una componente valutativa di ciò che sta accadendo e una componente motivazionale (desiderio/paura). Spesso l’ansia viene descritta come sentimento di pericolo imminente associato a uno stato di attesa. Di per sé non è una condizione patologica, ma è il livello quantitativo e qualitativo con cui viene sperimentata nel tempo che può diventarlo. Nell’età evolutiva vi sono fasi in cui un accresciuto livello di ansia corrisponde alla soluzione di compiti evolutivi che il bambino deve affrontare. L’ansia da separazione, ad esempio, se misurata tra i 6 mesi e i 3 anni avrà livelli molto alti. Altrettanto caratteristico è un accrescimento del livello di ansia nelle sue componenti sociali e prestazionali durante la pre-adolescenza e l'adolescenza.La fobia sociale viene descritta come la paura marcata e persistente di situazioni in cui una persona è esposta al possibile giudizio degli altri. Il pensiero di tale esposizione può portare uno stato di ansia crescente e sfociare in un attacco di panico. La persona riconosce come eccessiva e irragionevole la paura, ma le situazioni sociali sono temute o subite con intensa ansia e disagio. Evitare le situazioni, l’ansia anticipatoria e il disagio nella situazione sociale-prestazionale interferiscono in modo significativo con la qualità della vita

e le abitudini normali della persona. Al di sotto dei 18 anni, quando la durata di sintomi di questo tipo ha un'estensione temporale di almeno sei mesi, si possono individuare due tra le fobie più caratteristiche: le “dismorfofobie” e le “fobie della scuola”. Le dismorfofobie sono preoccupazioni per la forma del corpo, la forma del viso, caratteristiche della pelle oppure degli organi genitali. Queste fobie ci fanno capire come sia difficile per ragazzini e ragazzi abitare un corpo, spazio transizionale tra i bisogni narcisistici interni e i desideri di relazione con il mondo esterno. La fobia scolare è spesso accompagnata da attacchi di panico durante il tragitto fino a scuola, oppure da fenomeni depressivi come ritiro sociale, inibizione intellettiva e/o affettiva. Spesso tali difficoltà rispecchiano dinamiche complesse tra l’adolescente e il genitore. La scuola è sovente luogo d’elezione dei desideri di realizzazione del genitore attraverso il figlio: il desiderio di individuazione del figlio e dinamiche edipiche non ben risolte possono far sì che si strutturi un blocco del percorso scolastico. I gradi più elevati di ansia e fobie sono facilmente rilevabili da parte dei genitori, i quali possono agire di conseguenza con una relativa tempestività.

Dott. Mattia Zuninowww.centromentis.it

UFFA!

la DieTA contro il MAl D’AUTUNNoFinite le vacanze, i ritmi quotidiani ritornano frenetici anche per i bimbi. Le giornate più fredde e corte, le ore di scuola e lo sport li rendono più ansiosi e stanchi del solito, tanto che spesso perdono perfino la voglia di giocare. Un’alimentazione corretta è dunque fondamentale per combattere il «mal d’autunno» e fortificare le difese in vista dell’inverno.Innanzitutto è importante non saltare nessun pasto e bere molto. La prima colazione va fatta sempre, con calma: fornisce l’energia necessaria dopo il digiuno notturno e consente di arrivare fino allo spuntino di metà mattinata senza calo di zuccheri. Ideale se composta da frutta, latte o yogurt e cereali, deve fornire il 15-20% dell’apporto calorico giornaliero totale.Lo spuntino della mattina mantiene costante il livello glicemico ed evita i cali di attenzione. Perché sia facilmente digeribile no a merendine e prodotti industriali, sì a frutta, frutta secca o panini non troppo imbottiti e preparati a casa. Il pranzo è il pasto principale: deve essere completo, ma non troppo pesante. Deve contenere carboidrati, proteine e grassi nella giusta proporzione (va benissimo il piatto unico), avendo l’accortezza di variare il più possibile le pietanze all’interno dello stesso gruppo alimentare, ad esempio alternando la pasta con riso, polenta, orzo, farro etc. Anche la merenda è importante perché fornisce l’energia necessaria per lo studio e le attività pomeridiane. È bene che sia a base di yogurt e frutta, ottimo anche un gelato se dopo si pratica sport e si bruciano molte calorie.Una cena con cibi semplici e facilmente digeribili (minestroni con legumi, pesce, una volta a settimana anche la pizza) rende migliore la qualità del sonno. Ovviamente sono raccomandate cinque porzioni al giorno di frutta e verdura, rigorosamente di stagione!

Dott.ssa Daniela Troiani Per porre domande o suggerire argomenti: danielatroiani@ymail.com

Zucca: ricca di vitamina A, fluidifica i catarri e rinforza le alte vie respiratorie. Finocchio: da consumare anche crudo, ha proprietà digestive e antifermentative. Cavolfiori, broccoli e porri: contrastano raffreddori e influenze rafforzando il sistema immunitario.Uva: ricca di minerali, antiossidanti e zuccheri, alcalinizza e depura. Grazie al suo contenuto di glucosio è inoltre un valido alimento per il cervello. Castagne: crude, lessate, arrostite, secche o sotto forma di farina per fare gnocchi e dolci, tra cui il castagnaccio.Cachi: grazie all’elevato contenuto di vitamina A, proteggono le alte vie respiratorie e fluidificano i catarri. Ricchi di fibre, saziano e migliorano il transito intestinale.

bimbinsalute

6

7

L'arrivo dei tablet nelle nostre case ha cominciato a riguardare da vicino anche i bambini. Spesso siamo noi genitori a mettere in mano ai figli il device appena acquistato e perfino i piccolissimi, osservandoci, imparano presto i gesti necessari all'uso. In quattro e quattr'otto giocano, disegnano, leggono fiabe, ascoltano musica e si divertono, mentre noi li lasciamo fare convinti che stiano imparando qualcosa.Questo atteggiamento è talmente diffuso negli Usa che i pediatri americani hanno lanciato l'allarme (condiviso anche dai colleghi europei e italiani) e raccomandano ai genitori di passare più tempo con i propri figli leggendo loro ad alta voce favole e libri fin dalla nascita. Un'area importante del cervello infatti si sviluppa nei primi 3 anni di vita e questa attività con i bambini li aiuta ad ampliare il vocabolario e ne stimola le capacità di socializzazione, al contrario di quanto avviene con l'uso solitario di un tablet.

Molti psicoterapeuti ed esperti invece non hanno dubbi sull’utilità della tecnologia anche per i più piccoli. Apprendere giocando è l'approccio giusto per avvicinarsi ai bambini, dicono, e i tablet sono un concentrato di apprendimento e gioco: col tablet si impara, si acquisiscono competenze, la scrittura migliora e anche la capacità linguistica. A chi dobbiamo dare retta, allora? Gli stessi esperti concordano nel segnalarci che gli effetti negativi riguardano soprattutto la capacità di concentrazione e che il tempo giusto da trascorrere su un tablet, fino a 10 anni, è non più di un’ora al giorno. Giocando senza limiti, infatti, un bambino perde la cognizione del tempo e dopo un’ora il suo cervello comincia a rilasciare dopamina, sostanza in grado di creare dipendenza. Se dunque noi adulti non abbiamo abbastanza tempo libero per giocare e leggere con i nostri figli, è meglio scegliere prodotti touch-screen concepiti per loro, con vetri a prova di urto, protezioni in gomma e soprattutto accessoriati con software di «parental control», ovvero dotati di timer e di impostazione degli accessi: superato il numero di minuti giornalieri consentiti, il bambino non potrà più usare il tablet né accedere a tutte le app scaricabili. Sarà inoltre sempre utile vigilare e non lasciare i nostri figli totalmente soli durante la navigazione, perché non incorrano in traumi derivanti dalla visione di scene violente o inadeguate per la loro età. E se faremo in modo che il momento di giocare col tablet diventi una piccola ricompensa e non un loro diritto o un nostro momento di 'parcheggio', li proteggeremo meglio dai rischi di dipendenza.

Rosalba Troiano

Tablet ai bambini: Pro e coNTrobambinialfuturo

la DieTA contro il MAl D’AUTUNNo

iloveshopping - speciale zainetti I più picciniadoreranno questi deliziosi zainetti a forma di elefante, rana, leone e civetta. Hanno manico e spalline imbottite, chiusura con pattella, dettagli ricamati. Perfetti per sentirsi animamici! Su:www.ideeecartoleria.it, euro 13,04

Il vostro bambino sarà il tipo più alla moda

con questo zainetto in gomma riciclata a guscio d'armadillo! Resistente, in colori brillanti, è ergonomico e impermeabile. Chiusura interna a coulisse, spallacci imbottiti regolabili e confortevoli. Si trova a circa 174,00 euro qui: www.luisaviaroma.com

Fiori a gò gò.

Si farà amare da tutte le romantiche questo zaino in tessuto stampato, di medie dimensioni, con due aperture a zip e tante tasche per ogni esigenza. E ce ne sono moltissimi altri sul sito! Prezzi a partire da € 66.00 su: www.verabradley.com

Se il sogno di ogni bambina

è avere un pony, ogni piccola cavallerizza sarà fiera dell’ultimo zaino patchwork ideato da Stephen Joseph. Non solo è funzionale, è decisamente un must! Disponibile su: www.etsy.com a € 23,00 circa

The pack is back!

Lo zainetto è tornato, con forme incredibili e colori per tutti i gusti dei bambini più amanti del fashion anche a scuola. Prezzi variabili all'indirizzo:

www.madpax.com8

Ecco a voi Visiopen! La prima penna ergonomica che permette ai mancini di vedere quello che stanno facendo, con un perfetto posizionamento delle dita. La punta conica in acciaio è fatta per resistere alla pressione esercitata in particolare da chi usa la sinistra! € 2,53, si trova qui: www.maped.com/

STABILO EASY original permette alla mano di scrivere senza stancarsi ed è disponibile in 2 versioni, una per mano destra e l'altra per chi usa la sinistra. € 8,90Gli STABILO EASYcolors sono i primi pastelli colorati ergonomicii, dalla forma triangolare con scanalature, per un'impugnatura naturale e confortevole. Su ogni matita lo spazio per scrivere il proprio nome! Disponibili in 2 versioni, per mancini e per destrorsi. A circa € 16,00 su: www.stabilo.com!

Il Diario del Cielo è un invito a guardare il cielo, a conoscere meglio il Sole e la Luna, a riconoscere le principali costellazioni, a seguire il moto dei pianeti ed eventi astronomici particolari, come una congiunzione o il verificarsi di un’eclisse. Per piccoli astronomi e cacciatori di stelle! Costa € 16,00 su: www.newpressedizioni.com

Carla's DiaryCon Carla la scuola è più cool! Diario 16 mesi, da settembre 2014 a luglio 2015. Le pagine a quadretti sono ricche di consigli di stile e all'interno più di 70 sticker! Ideale per tutte le piccole fashioniste! Da: www.libreriascolastica.it a € 12,32

iloveshopping

Astuccio in legnoPer chi ama le cose di una volta: astuccio in legno con base in compensato, chiusura in foglio di legno flessibile, capiente e unico! Può contenere diversi oggetti, la pirografia è a tema Death Note. Di Chibipyro, in vendita a € 14,00

su: www.alittlemarket.itI simpatici astucci MonsterCase sono buffi e coloratissimi. Da portare sempre con voi qualsiasi cosa vogliate nascondere nel loro pancino variopinto! Sono realizzati a mano, in pannolenci, alcune varianti sono disponibili in tessuto effetto peluche, paillettes oppure in finta pelle morbidissima. Su: www.etsy.com a € 26,00 circa

9

Alla scuola elementare di Piazzetta Superba le lezioni sono cominciate da diversi giorni. L’aria è ancora calda e i bambini fanno fatica a concentrarsi, specie quelli come Giò che hanno le finestre affacciate proprio sul mare. Meno male che la campanella della ricreazione è suonata, così lui e Musty possono precipitarsi in cortile a cercare le amiche.Kim è seduta in un angolo, spalle contro il muro. Mastica affranta la sua merenda e quando loro si avvicinano non solleva neppure lo sguardo.«Che succede? Guai con i compiti?» domanda Giò, preoccupato. Non ha mai visto Kim con una faccia così triste.La piccola inghiotte un boccone a fatica. «No, no. Va tutto bene» risponde mentre gli occhioni le si inumidiscono.«Già. E io sono la foca vitulina dell’Acquario! Ci vuoi dire cosa hai combinato?» chiede Musty, impaziente di sapere.«Io non ho fatto proprio niente!» sbotta lei, scoppiando in un fiume di lacrime.«Accidenti! Guarda cosa hai combinato tu, piuttosto!» esclama Giò con una smorfia, rivolto a Musty.«Scusa, Kim, non volevo... Era solo per aiutarti...» spiega lui mortificato e si fruga in tasca alla ricerca di un fazzoletto.Anche Pippi, Cate e Manù nel frattempo si sono avvicinati e vogliono sapere. Giò alza le spalle come a dire: «E chi lo sa?» Ma finalmente Kim, circondata dall’affetto dagli amici, si decide a vuotare il sacco. «I primi giorni ero emozionata e felice. Ora non più. In classe c’è una bambina...» comincia a dire e subito si interrompe, scossa nuovamente dai singhiozzi.«Be’, se è per questo nella scuola ce ne sono parecchie!» scherza Manù nel tentativo di strapparle un sorriso.«Si, ma... insomma, lei...» Cate e Pippi l’abbracciano, solidali. Pippi ha un’intuizione. «Lei... ti tormenta, vero?» Kim annuisce e scoppia di nuovo in un pianto dirotto.«Ecco, lo sapevo!» esplode Giò arrabbiato. «Me lo sentivo che c’era sotto qualcosa del genere!» Si inginocchia davanti a Kim e le prende la mano, cavalleresco: «Io ti difenderò, Kim! Tu dimmi solo come si chiama e...»Proprio in quel momento arriva una tipetta magra con lunghi capelli neri, sciolti sulle spalle. Ha lo sguardo deciso e la bocca atteggiata a un sorrisetto di sfida. Altre due bambine la spalleggiano.«Eccoti qua, Faccia-da-padella, non mi scappi. Domani voglio che mi porti la merenda. Se non lo fai, dico alla maestra che mi dici di continuo le parolacce in cinese. Hai capito?»«Sss...sì» mormora Kim tristemente mentre la tipetta

Back to school! la banda del centro storico

la banda del centro storicosi allontana sprezzante, seguita dalle compagne che canticchiano in coro: «Faccia-da-padella! Faccia-da-padella! Faccia-da-padella!»Gli amici della Banda sono pietrificati. Il primo a riprendersi è Giò che scatta imbufalito e rincorre il gruppo fino alla scaletta di ingresso alle aule. «Kim è amica mia e la prossima volta che le dai fastidio dovrai

vedertela con me, Faccia-da-Acciuga!» sbraita a muso duro contro la tipetta dai capelli neri.«Che succede bambini, perché litigate?» Una giovane maestra si è avvicinata. Anche Kim, Manù, Pippi, Cate e Musty sono arrivati a dare manforte a Giò. È Pippi a dare spiegazioni, nel silenzio generale.«Per imparare le parolacce in italiano o in cinese c’è sempre tempo» sorride infine la maestra, cercando di calmare le acque. «Non è meglio imparare... vediamo un po’... amico. In quante lingue conoscete questa parola?»«Io in Arabo! Si dice sadiq» fa Musty tutto fiero.«Io in Portoghese» dice Manù. «Amigo»«Ma è in Spagnolo» dice la tipetta sorpresa. «Me l’ha insegnato mia madre, lei è nata a Madrid»«Vedete?» sorride la maestra. «Anche le parole talvolta ci ricordano che al di là della nostra provenienza, aspetto o cultura, alla fine siamo tutti uguali. E poi, andare d’accordo ci rende tutti più felici, non trovate?»«In cinese amigo si dice péng yôu» sussurra Kim con un sorriso, rivolta alla tipetta. «Non è difficile da pronunciare. Vuoi provare?»Lei allora tende la mano. «Vuoi essere mia...péng yôu?» domanda.«Seguro que sí!» esclama Kim, dolcissima come sempre.«Muito seguro!» aggiunge Manú. E tutti ridono insieme.

4° episodio

Testi: freefroofruu.weebly.comIllustrazioni Michela Muzzi Propriomestessa © Teatrolandia Edutainment

e se il bimbo ha un QUiD in più?L’AISTAP nasce il 1 giugno 2010 da un’idea di un gruppo di psicologi e ricercatori che si occupano, dal 2001, di plusdotazione, di talento e di sviluppo del potenziale.Gli studenti plusdotati sono bambini e ragazzi che hanno elevate capacità intellettive, artistiche, creative o di leadership, oppure eccellono in ambiti accademici specifici (matematica, scienze, informatica, ecc.). Proprio per questo, necessitano di un

adeguato sostegno ed attività a loro dedicate, solitamente non fornite dalle scuole, per poter sviluppare appieno il loro potenziale e dare così un contributo allo sviluppo sociale ed economico del nostro Paese. Secondo le stime internazionali, essi rappresentano almeno il 5% della popolazione scolastica.La nostra mission è dare la possibilità a questi studenti di poter sviluppare il loro potenziale attraverso:

la creazione di • percorsi di valutazione per il loro riconoscimento e la valorizzazione delle loro abilità;la realizzazione di • percorsi di sostegno ed aiuto sia per i genitori che per gli stessi studenti;la • progettazione di attività formative per i docenti, specifiche e mirate sul tema della plusdotazione affinché abbiano la possibilità di avvalersi degli strumenti necessari per sviluppare le competenze dei loro studenti; la realizzazione di percorsi curricolari che siano in linea con le abilità e le competenze degli studenti, per poter non solo valorizzare il Capitale Umano del nostro Paese, ma anche ridurre il fenomeno dell’abbandono scolastico, in quanto le ricerche internazionali dimostrano che una percentuale degli studenti che abbandonano la scuola sono plusdotati.

Oltre a muoverci all’interno del contesto italiano con progetti ed attività sia di formazione che di informazione e di ricerca, l’AISTAP ha attivato una stretta collaborazione con Partner nazionali ed internazionali di alto profilo scientifico che ci consentono di aiutare i nostri associati a beneficiare delle innumerevoli proposte didattico/formative sia in Europa che nei paesi extra-europei. Oltre che occuparci di talento accademico, siamo molto attenti ad aiutare anche gli studenti che manifestano una propensione sia nell’ambito artistico che musicale, grazie alla collaborazione con esperti dei diversi settori. Per qualunque informazione, potete visitare il sito www.aistap.org o inviare una mail a info@aistap.org. Dott.ssa Anna Maria RoncoroniDottore di Ricerca in Psicologia, Presidente AISTAP, membro del General Committe dell’European Council for High Ability e responsabile per il Mensa Italia del progetto dedicato ai bambini plusdotati.

12

Sottosopra, la libreria dove bambini e ragazzi possono trovare libri meravigliosi - illustrati e non - nasce in via Assarotti 30 tre anni fa, grazie all’energia di Tiziana Marinosci e al suo desiderio di creare qualcosa di bello per Genova e i suoi giovanissimi cittadini. «I bambini dovrebbero prendere confidenza con l’oggetto ‘libro’ al più presto» afferma Tiziana «cominciando con i libri in gommapiuma che si possono immergere nell’acqua

o quelli di stoffa. Trasmettere ai nostri figli l’amore per la lettura è il passo successivo. Grazie all’impulso della lettura fatta dai genitori, fin dalla più tenera età si aprono nella mente canali che in seguito è più difficile sviluppare. Oggi, ai genitori che lamentano di non avere tempo, rispondo che per leggere una filastrocca al proprio bambino bastano 15 secondi!»Crisi del libro e dell’editoria? «I problemi derivano sopratutto dalla crisi culturale del nostro Paese. È per questa ragione che insieme ad alcune amiche libraie ho dato vita al progetto Librerie Indipendenti. Sentivamo l’esigenza di confrontarci, scambiare idee. Poi siamo

approdate a un’intesa comune per rilanciare il valore socio-culturale delle piccole librerie, specie in zone periferiche o degradate. Le grandi catene rischiano di abbassare la qualità delle proposte e di non esercitare la funzione sociale primaria delle piccole attività commerciali, che è quella di vivacizzare e riqualificare i quartieri, di costituire un punto di incontro per coloro che li abitano. Come rete abbiamo già fatto tanto: feste in strada, letture, presentazioni, mercatini. Ma la strada è lunga: quello che chiediamo alle istituzioni è di lavorare in sinergia e aiutarci a sopravvivere. Perché il vero libraio sa valutare e consigliare, conosce i libri che propone per averli letti e amati. I titoli della mia libreria sono scelti uno a uno dopo ore di ricerche, pensati per le tante occasioni di crescita dei miei piccoli clienti. Qui c’è spazio per laboratori, letture, incontri con gli autori: la Sottosopra è un contenitore anche per gli adulti, per i quali ho organizzato incontri sul tema del libro illustrato. Martedì 16 settembre alle ore 17 ricomincerò con le letture ad alta voce: siete tutti invitati!» Due consigli a grandi e piccini?«Un titolo in particolare: I pani d’oro della vecchina, di Annamaria Gozzi e Violeta Lopiz, edizione Topipittori. E poi le case editrici Biancoenero che usa caratteri speciali per i dislessici e Uovonero che ha sviluppato libri destinati ai piccoli autistici.»

A cura di Rosalba Troiano

libri sottosopra cervelli all’aria apertal’intervista

13

e se il bimbo ha un QUiD in più?

Una notte con gli squaliSabato 20 settembre 2014 Passa una notte con gli squali. Dormi davanti alla loro vasca e scopri come si trasforma l’Acquario di Genova al calare del giorno. Hai tra i 7 e i 13 anni? Avventurati, in compagnia di esperti alla scoperta dei comportamenti degli animali.

Le incredibili macchine di LeonardoProrogata fino al 31 ottobre 2014 I temi della mostra sono il volo, la meccanica - con macchine che il pubblico può toccare grazie ad apposite maniglie per cosi meglio comprenderne il funzionamento- la guerra e l’acqua. Info e prenotazioni: 010 5574829/3966 marketingmusei@comune.genova.it

Festival della Bottega delle favole Sabato 27 settembre 2014 Per un’intera giornata il quartiere del Carmine, le sue piazze, le sue creuze e il suo mercato, saranno il teatro in cui si alterneranno narratori e storie, cantate, mimate, raccontate e illustrate, con musica, colori e acrobatica, un susseguirsi di laboratori creativi e di fiabe.www.labottegadellefavole.it info@labottegadellefavole.it

Sagra del Fuoco a Recco7 e 8 settembre 2014 I festeggiamenti in onore di N.S. del Suffragio sono conosciuti in tutta Italia per la grandiosità degli spettacoli pirotecnici che esplodono illuminando il cielo di Recco il 7 e 8 settembre. www.prolocorecco.it 0185.722440Rassegna cinematografica estiva A Genova Sampierdarena dal 26 luglio al 13 Settembre 2014 il giardino della Villa Grimaldi (Palazzo della Fortezza) si trasforma in Arena per ospitare cinema all’aperto, eventi culturali, ristoro e occasioni per ritrovarsi e stare insieme.La programmazione di questo mese: 5 e 6 settembre 2014 Storia di una ladra di libri9 e 10 settembre 2014 Saving Mr. Banks

seTTeMbre show ti suggeriamo...

divertissimamenteAUG

Uriss

iMi A

...

14

cinemonamourWinx Club: Il Mistero degli abissiLe Winx festeggiano i loro primi spettacolari dieci anni di vita.

Tutto sembra tranquillo ad Alfea, dove le Winx stanno facendo da tutor per le matricole, ma le perfide Trix, storiche antagoniste delle Winx, arrivano nell’Oceano Infinito con l’intenzione di sedersi sul trono dell’Imperatore e di reclamarne il potere. Gli umani stanno infatti inquinando gli oceani mettendo a repentaglio l’equilibrio dell’Oceano Infinito, la dimensione che collega tutti i mari di Magix.

Tartarughe NinjaIl ritorno delle tartarughe ninja.

Il film è un reboot della serie di film dedicata alle tartarughe radioattive. La trama è incentrata sulle quattro tartarughe colpite da un incidente radioattivo che diventeranno veri e propri eroi cittadini e sul loro rapporto con il loro maestro di arti marziali e di vita.

L’Ape Maia – Il FilmUn’altra icona degli anni ‘80 debutta sul grande schermo.

Sullo sfondo di una lotta secolare tra api e vespe, la piccola e anticonformista Maia nasce in un alveare dove non è facile essere diversi. I suoi buffi sforzi per essere come gli altri e diventare una brava ape la mettono in conflitto con la malvagia consigliera dell’Ape Regina che nel frattempo sta organizzando un grosso furto di pappa reale.

il Magazine più vicino a teTeatroLandia - Via Silvano Stacchetti 5 ••• Eataly - Calata Cattaneo Porto AnticoBim Bum Bam - Salita della Fava Greca 3 ••• Gelateria Il Pinguino - C.ItaliaSocietà Andrea Doria - Viale Aspromonte 2 ••• Jumble Dinner - Via Gobetti 60rMc Donalds - Via XX settembre 205 ••• Cartoonia - Via Quinto 30/cAsilo Nido Il Pulcino Lele - Via Guala 15 ••• Giostra Brucognam - Corso ItaliaCorderia Nazionale - Via Gramsci 53/r ••• Piscina Lago Figoi - Via L Figoi 15Giostra dei Bimbi Disneyland - Quinto Piazza Rusca Biblioteca De Amicis - Magazzini del Cotone ••• Alacritas - Piazza Brignole 5Bimbo Market - Via Pisa 13/r ••• La Sciorba Arrampicata - Via Adamoli 57Biblioteca Brocchi - Via Casotti 1 ••• Teatro della Gioventù - Via Cesarea 16Chapeau abbigliamento - Via Guglielmo Oberdan 237/rFarmacia Serra - Via Camozzini 132/r ••• Diddo Giocattoli - Via Donizetti 24Magic ZenaLand - Piazza H. Dunant 4 ••• Centro Sottostrada - Salita Superiore della Noce 41/rLa Città dei Bambini e dei Ragazzi - Porto Antico ••• Palazzo Ducale - Piazza Matteotti 9

Starlight - Via Sabotino 35/r ••• Oasi Tennis Calcetto - Via Capolungo 18Museo Luzzati - Porta Siberia ••• Mini Park Quarto - Via A. CarraraParadiso dei Bimbi - Via S. Vincenzo 31 ••• Coop Campetto 3A - Via Merano 20Peter Pan White Bar - Via Quinto ••• BimboMarket - Via Pisa 13/rDolce Tentazione - Via Lungomare di Pegli ••• Lo Scarabocchio - Via Casimiro Corradi 3/rGiocheria - Via N. D’Aste 43r ••• Teatro della Tosse - Piazza Renato Negri 6Teatro dell’Archivolto - Piazza Modena 3 ••• Teatro Politeama Genovese - Via Bacigalupo 2 La Tana dell’Orso - Via Redipuglia 125/r - La Band degli Orsi Sale d’attesa Ospedale Gaslini in Rivieraa Bogliasco Il Giardino Segreto Via Mazzini 67 Bogliascoa Sori ProLoco Sori - Via Combattenti Alleati 4 ••• Associazione Colorinscena - Via Tripoli 3 Soria Recco ProLoco Recco - Via I. D’Aste 2/a ••• A Camogli ProLoco Camogli - Via XX Settembre 33a Rapallo Frigidarium Gelateria - Lungomare V. Veneto ••• a Lavagna ARCI Ragazzi - Pzza. Ravenna 3a Savona Biblioteca Barrili - Via Monturbano 14

Vuoi diventare un punto di distribuzione? scrivi a redazione@genovabimbi.it

consulta l’elenco aggiornato su www.genovabimbi.it

genovabimbimagazinepoint

16

unaonlusperamica

Angeli per i bambini Onlus è l’Associazione creata e supportata da Ansaldo Sistemi Industriali - oggi Nidec ASI - presso l’Istituto Giannina Gaslini a sostegno dell’attività delle Educatrici, dei piccoli ricoverati e delle loro famiglie. L’Associazione è accreditata all’Istituto Gaslini nell’ambito del Progetto Gaslini Solidale.«Abbiamo intrapreso questa avventura con grande entusiasmo» dice Claudio Andrea Gemme, Presidente e Fondatore della Onlus «e stiamo raccogliendo i frutti del nostro impegno. I primi ad aderire alla nostra iniziativa sono stati i dipendenti dell’azienda, seguiti a ruota da numerosi clienti, fornitori e naturalmente dai nostri soci. Insieme, ci impegniamo per aiutare i nostri piccoli amici ad affrontare meglio le difficoltà di oggi e a guardare al futuro con maggiore serenità.»Le Educatrici dell’Istituto Gaslini sono veri Angeli custodi: con dedizione e umanità lavorano per ridare speranza ai bambini, migliorare la loro qualità di vita e aiutarli a crescere sereni. Il loro impegno quotidiano è teso a ridare a ogni bimbo lo spazio per le proprie potenzialità, indipendentemente dalla malattia, grado di disabilità, età e situazione familiare, provenienza e nazionalità.Le attività vanno dall’accudimento e maternage per bambini fino a 3 anni agli interventi educativi o ai laboratori ludico-ricreativi individuali e di gruppo per bambini, preadolescenti e adolescenti. Le Educatrici curano inoltre progetti di integrazione per bambini stranieri e loro familiari, la preparazione delle dimissioni e il sostegno in strutture di accoglienza, oltre ad avere delicatissime responsabilità nel caso di minori affidati loro dai Giudici.

Un caso emblematico: Jafaar

Iracheno, Jafaar a 4 anni fu colpito da una grave forma di tumore non curabile nel suo Paese. Dal 2008 Angeli per i Bambini gli offre cure, trasferimenti, ospitalità e quant’altro è necessario a lui e alla mamma. La malattia è ora in remissione e Jafaar torna ogni anno per i controlli al Gaslini, dove è circondato da amici. Anche nel 2014, malgrado la situazione in Iraq, Angeli per i Bambini gli ha garantito assistenza sanitaria e un periodo di serenità lontano dalla guerra.

Angeli per i Bambini OnlusPresso Nidec ASI S.p.A.Corso Perrone 11 - 16152 GenovaTel. 348 4019 411 - Fax 010 6063.709Tel. 02 6445.4296 - Fax 02 6445.4360Mail:angeli.bambini@nidec-asi.comwww.angeliperibambini.it

Per contribuire: IBAN IT67C0617501585000006125780 oppure si può versare il 5 per mille attraverso il modulo CUD o 730 indicando il codice fiscale 95117930107

ORIZZONTALI1. Un saluto di non arrivederci - 6. La famosa città con la torre pendente - 7. La… fine della sfida - 8. Sigla nei videogiochi che indica i points - 9. Novembre nei datari10. Le… vocali in centro - 11. Città in Lombardia sull’omonimo lago 12. Esclamazione per richiamare l’attenzione di qualcuno13. Il contrario di bassi - 14. La sigla di Venezia –15. Puoi infilarci dentro le gambe e fare una gara saltando a piedi uniti

VERTICALI1. Lo è una camicia sull’attaccapanni2. Lo è il pollice - 3. Un dosso… senza vocali 4. In… fondo alla ghiacciaia5. L’animale che fa la ruota con la coda 7. Domenica abbreviato - 9. Né loro né voi11. Molto elegante e raffinato, detto alla francese - 12. La riveli quando dici quanti anni hai - 14. Mezzo voto!

Il colmo per un Astronauta? Aver la luna di traversoIl colmo per un boscaiolo? Essere licenziato in tronco

soluzioni e tanti altri giochi su

www.iltuocruciverba.com

SUDOKUREBUS

enigmisticaesorrisini

Barzelletta: Laura dice alla mamma: “Mamma ho trovato un

capello nella pasta!”E la mamma risponde:

“Impossibile, l’ho fatta con i pelati!”

18

signor bambino, permette un giro di GiosTrA?In principio c'erano animali veri, legati a una corda, che giravano lentamente intorno a un palo piantato sull'aia per la gioia dei contadinelli che potevano finalmente cavalcarli durante le feste di paese. Poi vennero i Francesi e trasformarono le giostre in vere e proprie attrazioni tanto che a Parigi, nel 1662, Luigi XIV dedicò loro la Place du Carrousel. Le giostre di oggi sono quasi uguali a quelle francesi di allora, consistenti in piattaforme rotanti su cui bambini e anche adulti montavano cavallucci di legno dipinto, al suono della musica di un organetto. Con la rivoluzione apportata dalle macchine a vapore le giostre conobbero una vasta diffusione. Fu così che ai cavalli e ad altri animali in legno e cartapesta si aggiunsero automobiline, motociclette, aerei, carri etc. In America fu un certo Willhelm Schneider a ottenere il 25 luglio 1871 il primo brevetto per una giostra. Da allora vi si celebra la Giornata Nazionale della Giostra (National Carousel Day), in cui tutti vanno a caccia di una fiera o di qualche festa in piazza per fare il giro portafortuna. Oltre alla magia del giro in tondo, le giostre sono rese più attraenti dalle code, un trofeo (di solito di pelo animale o un foulard) che penzola dall’alto appeso a un gancio, manovrato abilmente dal giostraio in modo che un bambino fortunato possa afferrarlo durante la corsa e vincere l'ambito premio: un giro gratis! Curiosità: in Italia, in Francia, in altri paesi europei e negli Stati Uniti la rotazione della giostra è in senso orario, in Inghilterra in senso antiorario. E a Bergantino, presso Rovigo, c'è un museo dedicato tutto da scoprire: www.museodellagiostra.it

Rosalba Troiano

Ecco dove fare il vostro giro di giostra a Genova e Liguria:

Expo, mini giostre davanti al Bigo Piazza Martinez Corso Marconi Piazza Galileo Ferraris Brucognam, corso Italia Quinto, Piazzale Rusca Spianata dell’Acquasola Sestri, Piazza del Micone Pegli Molo Archetti Voltri Piazza Odicini (aprile/novembre) Arenzano, via Aurelia lato mare

19