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I sistemi informativi di sorveglianza: I sistemi informativi di sorveglianza: i dati toscani e pratesi sui consumi di droghe 5 aprile 2016 GIORNATA DI STUDIO: IL FENOMENO DELLE DIPENDENZE DA SOSTANZE Azioni di prevenzione e promozione della salute per la comunità Salone Consiliare Comune di Prato Alice Berti Alice Berti Agenzia regionale di sanit Agenzia regionale di sanit à à della Toscana della Toscana

I sistemi informativi di sorveglianza - ars.toscana.it · Alice Berti Agenzia regionale di sanità della Toscana. DI COSA PARLEREMO: L’attività di contrasto alla droga in Italia

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I sistemi informativi di sorveglianza: I sistemi informativi di sorveglianza: i dati toscani e pratesi sui consumi di droghe

5 aprile 2016 GIORNATA DI STUDIO:IL FENOMENO DELLE DIPENDENZE DA SOSTANZE

Azioni di prevenzione e promozione della salute per la comunità

Salone Consiliare Comune di Prato 

Alice BertiAlice BertiAgenzia regionale di sanitAgenzia regionale di sanitàà della Toscanadella Toscana

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DI COSA PARLEREMO:

LL’’attivitattivitàà di contrasto alla droga in Italia e Toscanadi contrasto alla droga in Italia e Toscana

I consumi di sostanze: I consumi di sostanze: dal mondo alla Toscana

Il consumo giovanile e le implicazioni per la salute: Il consumo giovanile e le implicazioni per la salute: confronto tra Italia, Toscana e Prato

Le conseguenze sanitarie dellLe conseguenze sanitarie dell’’abuso di droghe: abuso di droghe: l’utenza dei Ser.T e la mortalità

ConclusioniConclusioni

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ATTIVITA’ DI CONTRASTO: i sequestri in Europa

1 milione di sequestri di droghe illecitein Europa (2013):

8 su 10 sono sequestri di cannabinoidi

2/3 dei sequestri sono avvenuti in Spagnae Regno Unito

Difficile analisi sulle tendenzeper mancanza di datiin molti paesi EU

Fonte: European Drug Report 2015 - EMCDDA

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Andamento decennale del numero di operazioni antidrogaeffettuate. Italia 2005-2014

ITALIA 2014 : 19.449 operazioni antidroga152.198 kg di sostanze sequestrati

ATTIVITA’ DI CONTRASTO: Operazioni antidroga in Italia

Fonte: Relazione annuale 2014 – Direzione Centrale Servizi Antidroga (DCSA) – Ministero dell’Interno

Cannabinoidi e amfetaminici sono le sostanze che registrano gli aumenti più cospicui (risp. +16% e +25%)

TOSCANA:1.279 operazioni antidroga (-4,9% risp. 2013) 6,6% sul totale nazionale2,5% delle sostanze sequestrate (kg) in ItaliaA Pisa è stato sequestrato il maggior quantitativodi sostanze (86% sul tot regionale)Quadro in linea con il resto del Paese

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ATTIVITA’ DI CONTRASTO: Segnalazioni all’Autorità Giudiziaria

Fonte: Relazione annuale 2014 – Direzione Centrale Servizi Antidroga (DCSA) – Ministero dell’Interno

Normativa di riferimento il D.P.R. 309/90I dati sulle segnalazioni fanno riferimento alle violazioni dei seguenti articoli:

Traffico illecito (Art. 73 d.p.r. 309/90) Associazione finalizzata al traffico (art. 74 d.p.r. 309/90)

Andamento decennale del numero di persone segnalate all’A.G..Italia 2005 - 2014

ITALIA 2014: 29.474 (-13% risp. 2013) 92% maschi 5,3% minori 35% stranieri

TOSCANA 2014: 2.081 (-10,7% risp 2013) 7% del dato nazionale 93% maschi 5,3% minori 53,3% stranieri Firenze (33%) , Pisa (14%) e Livorno (13%) province con valori più alti

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ATTIVITA’ DI CONTRASTO: Controlli su strada per consumo di alcol e sostanze

NOVITA’ marzo 2013Dispositivo Alere DDS2 , comunemente chiamato “DROGOMETRO”. Consente di rilevare in tempo reale (con tampone salivare) se unautomobilista ha assunto le sostanze illegali:- Amfetamine- Metanfetamina- Benzodiazepine- Cocaina- Metadone- Oppiacei- Cannabinoidi

Ad oggi non è certificante, ma è in corso di sperimentazione. A coloro che risultano positivi viene ritirata la patente per 10giorni ed effettuato un secondo tampone salivare che verràanalizzato in laboratorio con tecniche certificanti, per stabilire l’effettiva positività durante la guida. Se il guidatore si rifiuta di effettuare il test viene considerato positivo.

Controlli totali nel 2011: Italia 1,8 milioni di controlli (1,5% positivi) Toscana 127.420 controlli (3,5% positivi)

www.ars.toscana.itFonte: World Drug Report 2015, UNODC - WHO

USO E ABUSO DI DROGHE NEL MONDO

Consumatori 15Consumatori 15--64 anni:64 anni:oltre oltre 5% pop.5% pop.

(240 milioni) (240 milioni)

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USO E ABUSO DI DROGHE IN EUROPA:

Circa ¼ della popolazione adulta europea ha consumato droghe(stimati circa 80 milioni persone)

Stima delle prevalenze nella vita dei consumi per sostanza:

20% cannabis 4,5% cocaina 3,5% amfetamine 3% ecstasy

Fonte: Relazione Europea sulla droga 2015 - EMCDDA

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Prevalenza dell’uso di cannabis nell’ultimo annotra i giovani adulti (15–34)

http://www.emcdda.europa.eu/data/stats2015#figure24-title

CANNABIS: L’Italia nel contesto europeo

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Prevalenza dell’uso di cocaina nell’ultimo annotra i giovani adulti (15–34)

http://www.emcdda.europa.eu/data/stats2015#figure24-title

COCAINA: L’Italia nel contesto europeo

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Quasi il 1/3 della popolazione ha fatto uso di sostanze psicotrope una tantum. I consumi sono più alti nelle fasce giovanili

Prevalenze d’uso per sostanza illegale. Italia, IPSAD 2011 (IFC-CNR)

USO DI SOSTANZE IN ITALIA: la popolazione adulta

0,10,10,70,33,52,9allucinogeni

0,20,20,50,41,41,7oppioidi

0,40,21,10,65,64,8amfetamine (incluso ecstasy)

0,70,42,11,36,55,9cocaina (incluso crack)

7,73,916,58,736,928,2cannabis

7,84,116,99,237,629,6Almeno una sostanza

15-3415-6415-3415-6415-3415-64SOSTANZE

MESE (%)ANNO (%)VITA (%)

Fonte informativa nazionale: Studio IPSAD Italia effettuato ogni 2 anni conquestionario autosomministrato (invio postale) ad un campione della popolazione (15-64 anni)

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CONSUMO DI SOSTANZE TRA I GIOVANI

Fonte informativa nazionale: Studio ESPAD Italia effettuato ogni anno con questionario autosomministrato (in classe) su popolazione studentesca (2015: oltre 32.000 ragazzi di 15-19 anni e 405 Istituti)

Fonte informativa regionale: Studio EDIT effettuato ogni tre anni a partire dal 2005 con questionario autosomministrato (in classe) su popolazionestudentesca (14-19 aa) PORTALE https://www.ars.toscana.it/it/edit.html

Ultima rilevazione EDIT avvenuta tra febbraio e

maggio 2015.Campione: 5.077 studenti

intervistati (di cui 421 a Prato), 45,8% femmine, 57 Istituti

secondari di II grado.

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Esordio entro 15 anni per oltre la metà campione Per quasi tutti la prima sostanza è un derivato della cannabis (90-95%)

CONSUMO DI SOSTANZE TRA I GIOVANI: I dati toscani

Fonte: EDIT ARS 2015

25,6

33,8

17,9

39,1

31,7

21,9

44,0

36,0

27,1

0

10

20

30

40

50

Vita Anno Mese

Maschi Femmine Totale

Consumo di sostanze illegali per genere nella vita, ultimi 12 mesi e ultimi 30 giorni.Toscana EDIT 2015

Oltre 41.000 giovani

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CONSUMO DI SOSTANZE TRA I GIOVANI: le sostanze

Prevalenze d’uso (vita, anno, mese) di cannabis e cocaina. Confronti Italia, Toscana e Prato.Fonti: ESPAD Italia 2015 CNR IFC; EDIT ARS 2015 Toscana

3336,2

30,2

26,3

29,8

20,317,3

3,7 4,22,7 2,6 2,8

1,4 1,6 1,6 0,9

17

25,2

0

10

20

30

40

Italia Toscana Prato Italia Toscana Prato Italia Toscana Prato

% Vita % Anno % Mese

CannabisCocaina (compreso crack)

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Prevalenze d’uso (vita, anno, mese) di eroina, allucinogeni e stimolanti. Confronti Italia, Toscana e Prato.Fonti: ESPAD Italia 2015 CNR IFC; EDIT ARS 2015 Toscana

0,80,4

1,1

0,5 0,40,2

0

4,1

2,5 2,4

1,4

0,5

2,9

2,2

1,1 1,21

1,4

2,4

1,9

1

3,83,5

3,9

2,1

2,6

1,6

0

1

2

3

4

5

Italia Toscana Prato Italia Toscana Prato Italia Toscana Prato

% Vita % Anno % Mese

Eroina

Allucinogeni (LDS, funghi, ketamina)

Stimolanti (amfetamine,ecstasy,GHB)

CONSUMO DI SOSTANZE TRA I GIOVANI: le sostanze

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Aumenti più evidenti nei consumi meno frequenti => aumentano gli “sperimentatori”

Rispetto al 2011 sono in calo i consumi mensili

CONSUMO DI SOSTANZE TRA I GIOVANI: Andamento del consumo di almeno una sostanza illegale nella vita, ultimo anno e ultimo mese. Fonte: EDIT 2005-2015. Confronti Toscana e Prato

31,7

21,9

39,1

33,2

26,6

17,5

0

10

20

30

40

50

2005 2008 2011 2015

Vita Anno Mese

34,238

28,528,9

19,620,8

0

10

20

30

40

50

2005 2008 2011 2015

Vita Anno Mese

Prevalenze più basse della media regionale in tutti e tre i time-frame e valori stabili o in diminuzione dal 2005

Dal 2011 in aumento

TOSCANA

PRATO

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55,551,4"scrocco"

15,820,0Spacciatori

100100Totale

16,315,2Amici spacciatori

10,814,1Regalo da amici

15,021,4Acquisto da amici

PRATOTOSCANAModalità

100100Totale

24,023,9Altro

7,08,7Da solo

46,750,9Serate private

25,525,6In coppia

6,812,7Ambientiesterni

35,634,9Ambientidivertimento

PRATOTOSCANAContesti

Modalità di procurarsi le sostanzaEDIT 2015

Ambienti di consumoEDIT 2015

CONSUMO DI SOSTANZE NELLA VITA: Confronto tra Toscana e Prato

Fonte: EDIT ARS 2015

Forte ruolo del contesto amicale (acquisto e consumo)

Prato: minore il coinvolgimento di spacciatori e meno frequente il consumo in ambienti esterni

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POLIUSO DI SOSTANZE: Confronto tra Toscana e Prato

Distribuzione percentuale dei consumi di due o più sostanze psicotrope negli ultimi30 giorni per genere. Confronto Toscana e Prato, EDIT 2015

Fonte: EDIT ARS 2015

4,8

3,6

6,0

5,14,7

5,4

0

2

4

6

8

Maschi Femmine Totale

Toscana Prato

Stima del numero di studenti che negli ultimi 30 giorni hanno assunto 2 o più sostanze:

Toscana circa 9.000 giovaniPrato circa 680 giovani

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POLIUSO DI SOSTANZE: I “MODELLI” DI COMPORTAMENTO A RISCHIO

Fonte: EDIT ARS 2015

PRATO 2015PRATO 2015

Distribuzione (%) dei comportamenti a rischio rispetto a due gruppi del campione EDIT: non assuntori e poliassuntori mensili

0

20

40

60

80

100binge drinking

fumare sigarette

comportamento da bullo

nessun incidente

incidente senza conseguenze

incidenti con conseguenze

Non assuntori

Poliassuntori mensili

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CONSUMO DI SOSTANZE TRA I GIOVANI: nuove tendenze

5,7

3,8

2,1

6,3

5,3

3,0

0 2 4 6 8

Vita

Anno

Mese

PRATOTOSCANA

Prevalenze d’uso (vita, anno, mese) di cannabinoidi sintetici. Confronti Toscana e Prato. Fonte: EDIT ARS 2015

Nuove sostanze psicoattive (NSP):molecole di sintesi che imitano gli effetti delle sostanze illegali

conosciute. In Europa presenti dal 2008.Solo nell’ultimo anno segnalate al

sistema di allerta rapido dell’UE 101 NSP

Sistema Nazionale di allerta precoce Sistema Nazionale di allerta precoce e Risposta Rapida per le Droghe e Risposta Rapida per le Droghe

(DPA e Ministero della Salute)Dal 2009 al 2015

individuate 456 nuove molecole.

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TOSSICODIPENDENZA E CONSEGUENZE SANITARIE

In Europa il numero stimato di persone con tossicodipendenza da oppiacei (eroina) è circa 1,3 milioni. Fonte: Relazione Europea sulla droga 2015 - EMCDDA

Nel mondo si stimano in circa 27 milioni le persone con problemi legati alle droghe eoltre 12 milioni con tossicodipendenza da sostanze iniettive, di questi circa 1,65 milionisono HIV positivi (2013). Fonte: United Nation Office on Drugs and Crime - World Drug Report 2015

Flusso informativo nazionale: dal 2012 Sistema Informativo Nazionale per le Dipendenze (SIND). Il Dipartimento per le Politiche Antidroga (Presidenza del Consiglio dei Ministri) raccoglie con cadenza semestrale e dettaglio individuale i dati dei Servizi per le dipendenze presenti sul territorio nazionale relativi all’utenza, il personale, le prestazioni e i trattamenti erogati.

Italia 2014*: 131.121 utenti (oltre 600 Servizi), 30% nuova utenza;

Sostanza primaria => oppiacei (68,4%), la cocaina (14,7%) e la cannabis (10,4%) Età media circa 38 anni (in aumento in entrambe le tipologie e generi) Rapporto maschi/femmine 6,1:1 (Femmine 14%)

*Fonte: Relazione annuale al parlamento sullo stato delle tossicodipendenze in Italia – 2015.Dipartimento Politiche Antidroga

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5,412.64010.94113,41.699TOSCANA

7,982273710,38512 - Viareggio

4,549243312,05911 - Empoli

5,72.8562.37516,848110 - Firenze

5,47507065,9449 - Grosseto

6,41.3951.22112,51748 - Arezzo

4,574761817,31297 - Siena

5,91.2821.1778,21056 - Livorno

5,21.3351.19610,41395 - Pisa

4,979154131,62504 - Prato

2,34163925,8243 - Pistoia

6,694081213,61282 - Lucca

6,581473310,0811 – Massa Carrara

Tassi x1.000 res

15-64 anni

Totaleutenti

Utentigià incarico

%Nuoviutenti

NuoviutentiASL

Distribuzione per ASL degli utenti dei SerT per tipologia e tassi x 1.000 residenti, Toscana 2013

L’utenza dei Servizi per le tossicodipendenze: la Toscana

Fonte: elaborazioni ARS su dati Regione Toscana

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12.640

6.740

14.416

1.6992.397

2.353

10.941

4.273

12.063

0

4.000

8.000

12.000

16.000

1991 1993 1995 1997 1999 2001 2003 2005 2007 2009 2011 2013

Totale utenti Nuovi utenti Utenti già in carico

Andamento temporale degli utenti per tipologia e per anno di rilevazione - Toscana 1991-2013*

L’utenza dei Servizi per le tossicodipendenze: gli utenti

* 2012 dato mancante per adeguamento flusso SIND

Fonte: elaborazioni ARS su dati Regione Toscana

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Dal 1991 al 2013 l’età media degli utenti aumenta in entrambe le tipologie: per i “vecchi utenti” da 28 a quasi 37 anni e per i “nuovi utenti” dai 27 ai 32 anni Innalzamento generale dell’età, in particolare tra le nuove utenti.

L’utenza dei Servizi per le tossicodipendenze: il genere è l’età

Andamento dell’età media degli utenti Ser.T. per genere e tipologia – Toscana 1991-2013Fonte: elaborazioni ARS su dati Regione Toscana

Rapporto maschi/femmine: 4:1 (Femmine 20%)

25

30

35

40

1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

Nuove femmineFemmine già in caricoNuovi maschiMaschi già in carico

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6,3%9,7% 11,1%1,0%

14,1% 13,0%

91,1%

69,2%72,3%

0%

20%

40%

60%

80%

100%

1991 1993 1995 1997 1999 2001 2003 2005 2007 2009 2011 2013

CannabinoidiCocainaEroina ,

Andamento temporale delle percentuali d’uso primario delle sostanze psicotrope - Toscana 1991-2013

L’utenza dei Servizi per le tossicodipendenze: le sostanze d’abuso

Permangono le tendenze registrate a partire dalla fine degli anni ‘90:in diminuzione l’eroina e in lieve aumento o stabili cocaina e cannabinoidi

Fonte: elaborazioni ARS su dati Regione Toscana

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Le conseguenze sanitarie della tossicodipendenza

In costante diminuzione i tossicodipendenti tra i soggetti con AIDS

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Andamento del numero assoluto dei decessi per overdose - DCSA - Italia 2005-2014

CONSEGUENZE SANITARIE: la mortalità da overdose

Fonti di datiRegistro regionale di mortalità - RMRISTATDirezione Centrale per i Servizi Antidroga - DCSA

Decessi ogni anno tra i consumatori di oppiacei in Europa: tra 10.000 e 20.000 persone

313349

1016

0

400

800

1200

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

N

47% eroina 94% maschi

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CONSEGUENZE SANITARIE: La mortalità da overdose in Toscana

Andamento del numero assoluto dei decessi per overdose per anno.Toscana 2003-2014 - Fonte: DCSA

21

41

24

33

40

3430

22

28

43

32

37

0

10

20

30

40

50

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

In Toscana èavvenuto l’11,7% dei decessi sul totale nazionale

0011222233333344441515N°decessi

SienaPratoPistoiaPisa Massa LivornoGrossetoLuccaArezzoFirenzeProvincia

Distribuzione provinciale del numero assoluto di decessi per overdose. Toscana 2014 - Fonte: DCSA

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CONSEGUENZE SANITARIELa mortalità da overdose in Toscana e a Prato

Fonte: elaborazioni ARS su dati RMR

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CONSEGUENZE SANITARIE: La mortalità da overdose in Toscana

Asl residenza Tassi per 100.000101 - Massa Carrara 31,9102 - Lucca 33,0103 - Pistoia 53,5104 - Prato 32,0105 - Pisa 50,8106 - Livorno 57,8107 - Siena 26,2108 - Arezzo 19,3109 - Grosseto 43,5110 - Firenze 62,0111 - Empoli 25,2112 - Viareggio 62,3Regione Toscana 44,5

Eventi di overdose per Asl di residenza, anno 2014, tassi grezzi per 100mila residenti.Fonte: elaborazioni ARS su dati flusso 118, PS e SDO

Utilizzando codici di diagnosi per overdose sono stati estratti gli eventi relativi al 2014 dai flussi:- SDO: codice di overdose in diagnosi di dimissione;- 118: codice di overdose nell’unico campo che rileva la patologia; - PS: codice di overdose in diagnosi principale.Tramite record linkage dei tre flussi (IDUNI) sono stati identificati 1.919 casi di overdose

In corso: monitoraggio via WEB

del fenomeno overdose osservatonei Ser.T

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CONCLUSIONI:

Il quadro nazionale sui consumi, così come quello toscano, non presentano sostanziali scostamenti rispetto ai dati europei, eccetto che per l’uso di cannabinoidi che, tra gli studenti toscani, risultano poco più alti.

L’utenza tossicodipendente in carico ai Servizi toscani mantiene le tendenze osservate negli ultimi anni (invecchiamento utenza e calo eroinomani).Maggiore presenza di donne tossicodipendenti tra le utenti toscane.

A Prato, per quanto riguarda le fasce giovanili, i consumi di sostanze risultano tendenzialmente al di sotto delle medie regionali e in linea con quelle nazionali.

Tuttavia si osserva un incremento rispetto al 2011.

Rispetto al quadro regionale gli studenti pratesi che consumano sostanze utilizzano modalità (acquisto e consumo) più legate al gruppo dei pari che ai luoghi di “spaccio”.

Consumo di cannabinoidi sintetici lievemente più alto della media regionale che richiederà un attento monitoraggio nelle rilevazioni successive.

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