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Promemoria lezione AA 2012-2013
Prestazioni in salita
Condizioni di equilibrio
Prestazioni puntuali
Prestazioni integrali
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In questa sezione consideriamo l'analisi delle condizioni di volo rettilineo,
simmetrico e centrato.
Per comodità, ci riferiremo a tali condizioni come a quelle di volo in salita
(climbing flight, CF), includendo anche il caso della discesa, e del volo
orizzontale.
Si tratta di condizioni di volo molto significative, in quanto, da un lato la salita e
la discesa verso le/dalle quote di crociera si svolgono secondo traiettorie
rettilinee, dall'altro perché le informazioni sulle prestazioni in salita possono
essere estese a condizioni di volo più generali in manovra.
Gli schemi presentati sono volutamente semplificati ma evidenziano i parametri
più significativi permettendo una valutazione utile nella fase di progettazione
preliminare in cui molti dettagli non sono ancora noti.
Per completezza, richiamiamo le
equazioni di equilibrio relative ad un
generico volo rettilineo centrato e
discuteremo il loro utilizzo indirizzato
allo studio delle prestazioni.
Prestazioni puntuali
Prestazioni integrali Tempo di salita
Spazio di salita
Prestazioni in salita
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o Prestazioni in salita
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o Equazioni generali del volo rettilineo
volo simmetrico per cui tutte
le azioni latero-direzionali sono nulle
e le equazioni di equilibrio alla
traslazione laterale, al rollio e
all'imbardata si riducono ad identità
banali.
spinta, trazione trust
Peso weight resistenza drag
aerodinamica
Portanza lift
velocità di volo angolo di rampa
momento di beccheggio pitching moment
delle forze aerodinamiche Momento del peso
baricentro Polo di riferimento dei momenti
angolo di incidenza
l'asse corpo longitudinale coincidente con l'asse orientato del vettore spinta.
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o Esubero di potenza
esubero di potenza specifico
specific excess power, SEP quota energetica
energy height
Copyright © A. Filippone (1999-2005).
1. Combat helicopter (ex. Boeing AH-64 Apache)
2. Cargo aircraft (ex. Lockheed C-130J)
3. Subsonic transport aircraft (ex. Airbus A-300)
4. Supersonic fighter aircraft (ex. Lockheed F-16C)
Equilibrio longitudinale
Bilancio di potenze
Inviluppo di volo flight envelope
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o Esubero di potenza
esubero di potenza specifico
specific excess power, SEP
quota energetica
energy height
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Lift
weight
Equazioni in salita stazionaria
ad incidenze moderate
ad efficienze aerodinamiche
medie o elevate
Condizioni di volo stazionario
Bilancio di
potenze
Potenza di salita
in salita la portanza è
inferiore al peso !!!
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o Espressioni adimensionali
Versione adimensionale
fattore di carico normale
Versione adimensionale
rapporto spinta/peso
efficienza aerodinamica
Bilancio delle potenze
potenza disponibile
potenza necessaria al volo orizzontale
potenza all'albero
rendimento propulsivo
rapporto potenza/peso
Potenza di salita
velocità orizzontale
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o Prestazioni in salita
angolo di rampa
velocità verticale
rapporto spinta/peso efficienza
aerodinamica
Forma adimensionale
Forma quasi
adimensionale
rendimento propulsivo rapporto potenza/peso
indice di potenza quadrato di velocità
di riferimento
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o Equazioni costitutive ed equilibrio
Le leggi costitutive delle azioni aerodinamiche e propulsive relative alle condizioni di
volo in salita sono formalmente interpretabili come funzioni delle variabili di stato
e di controllo e, dunque, sono formalmente espresse da leggi del tipo:
La condizione di centraggio
permette di ottenere
Sostituzioni di variabili
e quindi
Impostazione generale
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l’ eliminazione dell’incidenza in funzione della portanza , comporta l’equazione
L’ulteriore condizione di equilibrio comporta
Equazioni costitutive ed equilibrio
equivalente alla polare del velivolo
la condizione di equilibrio è ricondotta all’unica equazione
oppure con riferimento al bilancio delle potenze
Per alleggerire la notazione si ometteranno gli apici e
c D -c L
-1
-0,8
-0,6
-0,4
-0,2
0
0,2
0,4
0,6
0,8
1
1,2
1,4
1,6
0 0,01 0,02 0,03 0,04 0,05 0,06 0,07 0,08 0,09 0,1 0,11 0,12 0,13
cL
cD
CL
CD
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o Equazioni costitutive ed equilibrio
Equilibrio di forze
Bilancio di potenze
il problema dell'equilibrio in salita stazionaria si riduce alla sola equazione di
equilibrio fra forze in direzione tangente al moto
risultato del tutto equivalente si ottiene facendo riferimento all'equazione di
bilancio delle potenze
valgono le relazioni
ognuna delle quali è implicita.
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o Ipotesi di salita moderata
Portanza, resistenza e potenza necessaria
indipendenti dall’angolo di rampa e pari ai
valori corrispondenti al volo livellato
Equazioni semplificate
V
La portanza e la resistenza sono le componenti della forza
aerodinamica rispettivamente normale e parallela alla velocità V e
ruotano rigidamente con il velivolo, assieme al vettore velocità
L’unica forza che mantiene la
direzione è il peso
Rispetto al volo orizzontale gli elementi che aumentano sensibilmente sono
Trazione e Potenza Disponibile
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100%
85%
75%
Quota 0
100% Quota 0
Esubero di potenza
salita ripida steepest climb,
quella per cui si ottiene il
massimo angolo di rampa
corrispondente alla velocità di
volo per cui è massimo
l'esubero di spinta
salita rapida fastest climb,
quella per cui si ottiene il
massimo rateo di salita
corrispondente alla velocità
di volo per cui è massimo
l'esubero di potenza
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100%
85%
75%
Quota 0
100% Quota 0
Esubero di potenza
salita ripida steepest climb,
quella per cui si ottiene il
massimo angolo di rampa
corrispondente alla velocità di
volo per cui è massimo l'esubero
di spinta
salita rapida fastest climb,
quella per cui si ottiene il
massimo rateo di salita
corrispondente alla velocità di
volo per cui è massimo
l'esubero di potenza
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100% Quota 0
Salita ripida e rapida
Le condizioni di salita ripida assicurano
che, localmente, fissata una distanza
orizzontale da percorrere, si ottenga il
massimo divario di quota possibile, ovvero
che, fissato un divario di quota, si
raggiunga la quota finale percorrendo la
minima distanza possibile sul piano
orizzontale.
Le condizioni di salita rapida assicurano che, localmente, fissata una durata della salita, si
ottenga il massimo divario di quota possibile, ovvero che, fissato un divario di quota, si
raggiunga la quota finale nel più breve tempo possibile.
Salita ripida
Salita rapida
Si tratta chiaramente di una
prestazione molto significativa
quando il velivolo si trovi ad operare
in prossimità di ostacoli (basse
quote), oppure nel volo acrobatico e
di combattimento.
Si tratta chiaramente di una prestazione molto significativa quando il velivolo
debba raggiungere rapidamente quote elevate, come nel caso di
un'intercettazione, oltre che in generale nel volo acrobatico e di combattimento,
inoltre, la condizione di salita rapida è particolarmente interessante dal punto di
vista economico, in termini di consumo del combustibile.
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o Prestazioni
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Turbogetto semplificato
Soluzioni analitiche Polare parabolica
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o Soluzioni analitiche
Motoelica semplificato
Polare parabolica
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Turbogetto semplificato
Motoelica semplificato
Approssimazioni Prestazioni in salita
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o Prestazioni in crociera
Turbogetto semplificato
Motoelica semplificato
Condizioni significative anche
per il volo in salita
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o Prestazioni integrali
• tempo di salita time to climb , ossia il tempo di percorrenza della traiettoria;
• lo spazio di salita distance to climb , ossia la distanza in orizzontale;
• il consumo di combustibile in salita fuel to climb , ossia il peso di combusti-
bile impiegato.
Occorre assumere come variabile
indipendente la quota anziché il tempo
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o Prestazioni integrali Condizioni ottimali
Le condizioni di minimo tempo di salita sono quelle
che minimizzano il tempo necessario ad ottenere un
divario di quota fissato, ovvero massimizzano il
divario di quota per una durata della salita fissata;
Le condizioni di minimo spazio di salita sono quelle
che minimizzano la distanza orizzontale percorsa
per ottenere un divario di quota fissato, ovvero
massimizzano il divario di quota per una distanza
orizzontale fissata;
Tipicamente, le condizioni di minimo tempo di salita sono ricercate in ambito milita-
re per ottimizzare le missioni d'intercettazione.
Le condizioni di minimo spazio di salita sono invece utili in fase di decollo,
immediatamente dopo il distacco dal suolo fase di climbout, per allontanarsi il più
efficacemente possibile da eventuali ostacoli al suolo.
Le condizioni di minimo consumo in salita corrispondono al volo che massimizza il
rapporto tra la velocità verticale e la portata in peso di combustibile ad ogni quota.
Si tratta di una condizione interessante per la maggior parte dei velivoli, ed in
special modo quelli commerciali, che prende il nome di salita economica.
Le condizioni di minimo consumo in salita sono quelle che minimizzano la quantità
di combustibile impiegata per ottenere un divario di quota fissato, ovvero
massimizzano il divario di quota per una quantità di combustibile impiegata fissata.
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o Salita economica Casi semplificati
Posizione di manetta fissata
Posizione di manetta fissata
Turbogetto semplificato
Motoelica semplificato
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o Salita stazionaria Casi semplificati
massimo esubero di potenza specifico
funzione lineare della quota di volo
Approssimazione
massimo rateo di salita a quota zero
quota di tangenza teorica
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o Salita stazionaria Minimo tempo di salita
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o Quota di tangenza
Tangenza teorica
Tangenza pratica
Quota di crociera
Tempo di salita
La differenza fra
quota di tangenza
teorica e pratica è
in assoluto piccola
41683 / 42090 < 1%
42084 / 42512 ~ 1%
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o Inviluppo di volo
VS TO VS LDG
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o Salita nonstazionaria
La salita in tempo minimo richiede di volare in condizioni di salita rapida ad
ogni quota, il che presuppone un'accelerazione lungo la traiettoria, in quanto la
velocità di salita rapida non è in generale costante con la quota. Per tenere conto dell'accelerazione sulla traiettoria è necessario considerare le
equazioni più generali della salita non stazionaria e l'espressione della derivata
della quota totale
fattore di correzione per energia cinetica kinetic energy
correction factor oppure climb correction factor, CCF.
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Le fasi di salita e discesa seguono programmi di volo più semplici di quelli corrispondenti agli
ottimi prestazionali.
Normalmente, le tecniche di volo fondamentali in salita sono
la salita a velocità indicata (IAS) costante;
la salita a numero di Mach indicato costante. Nel caso di salita a IAS costante, al crescere della quota, diminuisce la densità ed aumenta
quindi la velocità `vera'.
Pertanto, il fattore di correzione per energia cinetica risulta minore di 1.
Considerazioni operative
Nel caso di salita a numero di Mach costante, al crescere della quota, diminuisce la velocità del
suono ed diminuisce quindi la velocità `vera‘. Pertanto, il fattore di correzione per energia cinetica risulta maggiore di 1.
Per un velivolo a motoelica, la salita a IAS costante rappresenta il programma di volo tipico: per
un velivolo a getto,la salita viene normalmente condotta in due fasi:
<
Il velivolo, dunque, inizialmente accelera lungo la traiettoria, poi decelera.
una prima fase di volo a IAS costante fino al raggiungimento di un certo numero di Mach
dell'ordine di 0:70 - 0:75, seguita da una fase di volo a numero di Mach costante.
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L'orecchio dunque si adatta spontaneamente, o volontariamente, per pressioni
crescenti, attraverso gesti quali lo sbadigliare, l'inghiottire o il soffiare con naso e
bocca turati, purché il rateo di variazione della pressione ambientale risulti
compreso nei limiti seguenti:
Limitazioni fisiologiche La fisiologia dell'orecchio umano impone delle limitazioni alla velocità con la quale
può variare la pressione ambientale.
Il meccanismo di compensazione di tale pressione nell'orecchio medio attraverso la
tuba di Eustachio ha una sua dinamica, peraltro asimmetrica: normalmente, infatti, è
più facile spillare l'aria contenuta nell'orecchio medio attraverso la tuba di Eustachio
piuttosto che farla entrare.
Se il velivolo non è pressurizzato, le velocità di salita e di discesa sono limitate dai
ratei di pressione ammissibili. In effetti, in aria calma sussiste l'equilibrio aerostatico
che comporta valori massimi ammissibili per la velocità verticale
Se il velivolo è pressurizzato, ciò non comporta alcuna limitazione per quanto
riguardi la salita, in quanto la quota cabina può crescere ad un rateo ammissibile
mentre la quota di volo può crescere più rapidamente ad un rateo maggiore.
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inizialmente la quota cabina viene fatta
scendere ad un rateo ammissibile e la
quota di volo al medesimo rateo, così da
mantenere di fatto la differenza di
pressione tra la cabina e l'atmosfera
esterna;
In discesa, tuttavia, il limite fisiologico dell'orecchio umano comporta un'effettiva
limitazione sul programma di volo, in quanto non è conveniente scendere di quota
troppo rapidamente se poi si deve attendere la stabilizzazione della pressione in
cabina al valore sull'aerobase.
Limitazioni fisiologiche e strutturali
Normalmente la discesa viene effettuata in termini di velocità verticale secondo
una spezzata:
quando la quota cabina giunge in prossimità
della quota dell'aerobase, il velivolo scende di
quota con un rateo molto elevato, in modo da
minimizzare spazi e tempi di impegno dell'area
aeroportuale.
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o Volo non propulso
planata stazionaria gliding fight, GF
l'angolo di discesa , opposto dell'angolo di rampa
la velocità di discesa , opposto della velocità verticale
rapporto di planata glide ratio
Un aliante moderno ha un rapporto
di planata massimo superiore a 60
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minimo angolo di discesa flattest glide
minima velocità di discesa min. sinking speed
Volo non propulso
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minimo angolo di discesa flattest glide
minima velocità di discesa min. sinking speed
Volo non propulso
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data una certa perdita di quota, il massimo tempo di volo (autonomia oraria) si
ottiene volando in condizioni di minima velocità di discesa e quindi di massimo
indice di potenza,
data una certa perdita di quota, il massimo spazio percorso (autonomia
chilometrica) si ottiene volando in condizioni di minimo angolo di discesa e
quindi di massima efficienza.
Volo non propulso Prestazioni integrali
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o Prestazioni in crociera, in salita e in discesa
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