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G. Leonetti
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NEL LABORATORIO CLINICO OPERANO
Molteplici figure professionali, ciascuna con i propri compiti e peculiarità
DIRIGENTI BIOLOGI, CHIMICI O MEDICI, TECNICI DILABORATORIO E PERSONALE AUSILIARIO che svolgono ruolifondamentali per il funzionamento della struttura
Il Dirigente ha un ruolo professionale e managerialeIL Biologo in possesso di specializzazione post laurea (obbligatoria perl’accesso al Sistema Sanitario Nazionale) con esperienza e conoscenza deiprincipi settori e tecniche della medicina di laboratorio (biochimica clinicae patologia clinica, immunoematologia, genetica biologia molecolare,ematologia, microbiologia ecc.)
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LA FUNZIONE DEL BIOLOGO DIRIGENTE
Organizzare l’attività del laboratorio o del settore affidato Eseguire taluni esami Verificare la correttezza dei risultati e del controllo della
qualità Promuovere attività di verifica e miglioramento della qualità Valutare ed interpretare i risultati di laboratorio per la
corretta formulazione del referto
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LA MEDICINA DI LABORATORIO: UN VALORE PR LA SALUTE
Gli esami clinici sono sempre essenziali per il clinico Gli esami di laboratorio costano relativamente al SSN (tra il 2
ed il 4% della spesa totale), ma sono alla base di oltre il 70%delle diagnosi
La Medicina di Laboratorio e’ una scienza giovane,caratterizzata da orizzonti ampissimi e grandi potenzialità
Diversi studi hanno messo in evidenza come i progressi neilaboratori Clinici siano la prima causa di riduzione dei decessinella popolazione di età inferiore ai 65 anni e che in assenza ditale innovazione avremmo una popolazione affetta da gravidisabilità, del 30% più ampia rispetto all’attuale.
Lichtenberg, Frank R., The Impact of New Laboratory Procedures and Other Medical Innovations on the Health of Americans, 1990-2003: Evidence from Longitudinal,
Disease- Level Data (March 2006). NBER
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MEDICINA DI LABORATORIO
Scienza clinica applicata Metodi chimici, fisici e biologici Gestisce campioni biologici Evidenzia alterazioni dovute a processi patologici Dati qualitativi o quantitativi
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DIAGNOSTICO, PROGNOSTICO, TERAPEUTICO
La Biochimica Clinica e la Patologia clinica sono le discipline che utilizzano le metodiche della chimica e della biochimica per analizzare campioni biologici a
scopo:
La Biochimica Clinica ha anche la finalità di fornire una interpretazione dei possibili risultati patologici, basandosi sulle conoscenze di biochimica e di fisiologia umana
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Il laboratorio com’era
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Il laboratorio come è
USO DELL’AUTOMAZIONE PER PROCESSARE, TRASPORTARE E MANIPOLARE CAMPIONI (IL SUPPORTO INFORMATICO E CENTRALE)
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FINALITA’ DEGLI ESAMI DI LABORATORIO
Diagnostiche Prognostiche Follow-up del decorso clinico o della terapia Valutazione dello stato di salute Valutazioni medico-legali Ricerca clinica Screening di massa
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1 FINALITA’ DIAGNOSTICHE:Per confermare o escludere una malattia
2 MONITORAGGIOMisurare progressione o regressione della patologiaMisurare risposta al trattamentoMisurare risposta al farmaco
3 VALUTAZIONE STATO DI SALUTE:«fotografare» la salute del paziente nella sua complessità con esami di routine: glicemia, transaminasi, colesterolo, urine,….
4 SCREENIG
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PERCORSO DI UN ESAME DI LABORATORIO DA RICHIESTA A REFERTO E CONSEGUENTE UTILIZZO DA PARTE DEL MEDICO
post-analitica pre-analitica
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analitica
Fonti di variabilità dei risultati
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FASE PRE-ANALITICA
Fino al 70% degli errori in laboratorio dipende dalla fase pre-analitica
Il laboratorio non può talvolta controllare le potenziali cause di errore
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Pre-analitica: paziente, campione> Paziente (postura, dieta, variability biologica,
fattori individuali.)
• Applicazione prolungata del laccio
• Emolisi
• Contaminazione
• Anticoagulante non idoneo
• Campione coagulato
• Campione lipemico
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Campione itterico Campione insufficiente Conservazione non idonea Errata identificazione del paziente Incompleto riempimento della provetta(volume ottimale) Errata etichettatura della provetta Mancata indicazione del tipo di prelievo Mancata indicazione dell’ora del prelievo
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ERRORI DOVUTI AL PAZIENTE: digiuno, farmaci
Preparazione del pazienteDeterminazione del profilo lipidico(colesterolo totale HDL, LDL, trigliceridi)E’ necessario rispettare un digiuno di 9-12 oreDeterminazione del profilo glicemico (glucosio)E’ necessario rispettare un digiuno di 8 orePer qualsiasi test di biochimica clinica il digiuno di almeno 8 ore e’sempre raccomandabile
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Errori nel prelievo di sangue
Laccio
Emolisi per ago o procedura non idonea Errato riempimento provette
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Ordine di riempimento provette secondo linee guida
1 Citrato di sodio
2 Siero, attivatori coagulazione
3 litio-Eparina
4 EDTA
5 ossalato-fluoruro
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Emolisi
Laccio, ago e difficoltà prelievoProvetta agitata troppoRitardo nella centrifugazione e separazioneEccessiva centrifugazione
Temperatura
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energia meccanica (emolisi)
esposizione alla luce (bilirubina, porfirina)temperatura (4°C: renina, lattatoammoniaca)esposizione all’aria (alcoolemia )
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Conservazione
Trasportoenergia meccanica (emolisi)esposizione alla luce(bilirubina, porfirina) temperatura (4°C: renina, lattatoammoniaca)esposizione all’aria (alcoolemia )
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Variabilità analiticaFase Analitica:
• strumenti automatizzati sempre piu
tecnologicamente avanzati
• informatica
• controlli di qualita e statistica
|Precisione ed esattezza dei risultati : Sensibilità analitica
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FASE ANALITICA
E’ fase attualmente più controllata e con minor numero di errori Precisione ed esattezza Ripetibilità e riproducibilità CQI e VEQ
Il controllo di qualità per verificare che il sistema analitico rimanga stabile, ma non migliora le prestazioni analitiche.
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1^1
CARATTERISTICHEDDTKI/'TDAI T
/W
PRECISIONE ESATTEZZA
Livello di concordanza fra risultati Grado di concordanza tra il risultato di
indipendenti di misure ottenute in una serie di misurazione ed il valore vero
condizioni definite e quindi e un del misurando e quindi e un indice diindice di errore casuale. errore sistematico.
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Preciso ma inesatto Esatto ma impreciso ■ Esatto e preciso
II valore vero e il centro del cerchio
stabile
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CQI e VEQ
VALUTAZ10NE ESTERNA Dl
QUAUTA' (VEQ)
CONTROLLO Dl QUAUTA 1NTERNO
(CQI)
SONO DUE INTERVENTI DISTINTI, nelle modalità e negli scopi
INTEGRAZIONE FRA CQI EVEQ E LA CONDIZIONEINDISPENSABILE PER LAVALUTAZIONE DELLAQUALITA DI UNLABORATORIO
CONTROLLO DELLA QUAUTA ANALITICA
V J
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«CONTROLLO DI QUALITA’ INTERNO» Insieme di procedure per valutare se i risultati di un test sono sufficientemente affidabili
«VALUTAZIONE ESTERNA DELLA QUALITA’» Sistema per la verifica oggettiva del laboratorio da parte di un ente terzo
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CONTROLLOO DI QUALITA' INTERNO
• PERMETTE IL CONTROLLO DELLE PRESTAZIONI ANALITICHE DI UN METODO/SISTEMA, IN MODO DA FORNIRE ALLARMI NEL CASO IN CUI NON SI STIA PIU LAVORANDO ENTRO I LIMITI DI ERRORE TOTALE STABILITI
• VERIFICA LA STABILITA’ DEL METODO/SISTEMA• MONITORIZZA LA RIPRODUCIBILITA‘ ANALITICA
• LE PROCEDURE DI CQI PREVEDONO L’ESAME DI UN MATERIALE DI CONTROLLO CON VALORI PREFISSATI E COMPARANO IL RISULTATO CON LIMITI DI ACCETTABILITA’ PREDETERMINATI.
• IL CQI CONTROLLA LA PRECISIONE E L’ESATTEZZA DEI METODI.
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CQIMONITORAGGIO◄¬NostroLab
Interlab Nost
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LA VALUTAZIONE ESTERNADELLA QUALITA
CAMPIONI IDENTICI A
CONCENTRAZIONE IGNOTA ANALIZZATI DA PIU LABORATORI PARTECIPANTI.
I RISULTATI COMPARATI CON QUELLI DI ALTRI LABORATORIMETODO/STRUMENTO DIPENDENTE
•VEQ permette la VALUTAZIONE dellaACCURATEZZA (grado di concordanza fra ilrisultato della misurazione e il valore vero
E’ ESEGUITA PERIODICAMENTE E RETROSPETTIVAMENTE: DA CUI IL TERMINE “VALUTAZIONE” ANZICHE “CONTROLLO”.
•PUO INDICARE QUALI METODICHE ANALITICHE MOSTRANO PERFORMANCE ECCELLENTI ED IDENTIFICARE PROCEDURE NON SODDISFACENTI
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FASE POST-ANALITICA
La fase post-analitica è la fase di refertazione delle analisi Compito del dirigente biologo è valutare il risultato,
interpretarlo in rapporto al quadro clinico e sottoscriverlodopo aver verificato la correttezza del processo analitico edaver considerato l’attendibiltà del referto, rendendolodisponibile al medico curante.
La diagnosi sul paziente utilizzando il/i referti forniti dalbiologo spetta al medico curante
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VARIABILITA BIOLOGICA INTRA-INDIVIDUALE
Fluttuazione casuale di un costituente dell’organismo, misurato in tempi diversi nello stesso individuo, intornoal proprio punto omeostatico.
VARIABILITA’ BIOLOGICA INTER-INDIVIDUALE
Differenza dei risultati dello stesso costituente, ottenuti inindividui diversi, dovuta alla diversity dei punti omeostaticinei rispettivi individui.
Variability BIOLOGICA
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Variability PRE-ANALITICA Variabilita _ variabilita BiULUtiiCA
Dalla somma dei tre fattori deriva unaVariabilita Totale che inficia i risultati
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FASE POST-ANALITICA –Variabilità biologica
INTERINDIVIDUALE (Vbinter) Variazioni in individui diversi Fattori genetici (sesso, razza) Fattori ecologici (clima, condizioni di vita) Fattori fisiologici (età, bioritmi, gravidanza)
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INTRAINDIVIDUALE (VB intra)
Variazioni individuali Bioritmi Attività fisica Dieta Fattori fisiologici (età, ciclo mestruale…)
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PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO: L’appropriatezza
Prescrittiva, l’appropriatezza analitica è quella diagnostica.L’appropriatezza prescrittiva: il medico prescrittore dovrebbe avere unconfronto costante e diretto con il collega di laboratorio per costruireprotocolli diagnostici efficaci ed appropriati per il bene del paziente.Medicina personalizzata o di precisione.L’appropriatezza analitica: è parte dello status del professionista dilaboratorio. Sistema di gestione della qualità scrupoloso ed efficace.La ricerca di tecnologie innovative e di nuovi test diagnostici, eliminandotest obsoleti, per organizzare le risorse in maniera congrua e mirata alpaziente.L’appropriatezza diagnostica: analisi dell’outcome clinico. Valutare con iclinici se i percorsi diagnostici-terapeutici considerati abbiano mostratola loro efficacia nella gestione dei pazienti o necessitano di correzioni.
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Il laboratorio non è una industria
Dietro un risultato analitico...c’è un paziente
The Clinical Process
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Biochimica Clinica Patologia Clinica Laboratorio di Genetica medica Microbiologia e Virologia
Le altre discipline dove il Biologo può operare :Medicina TrasfusionaleAnatomia Patologica
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Le discipline della Medicina di Laboratorio
COMPETENZE DEL BIOLOGO IN LABORATORIO
Immunogenetica Microbiologia Virologia Biochimica Clinica Patologia Clinica Medicina Trasfusionale Genetica Medica Genetica Forense Anatomia Patologica Laboratorio Veterinario
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Nel laboratorio clinico i dirigenti sanitari con diversi backgroud culturali si integrano:
Ciascuno con le proprie competenze professionali ed il proprio ruolo Alla pari anche ai fini dell’accesso alla direzione apicale Per fornire un servizio utile ed efficace al clinico ed ai pazienti
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