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PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO FORMATIVO 2014 2015 OPERATORE/TRICE DEL BENESSERE INDIRIZZO ESTETICA E ACCONCIATURA MASCHILE E FEMMINILE INTRODUZIONE Con la nuova normativa sul sistema educativo nel secondo ciclo degli studi si prevede (accanto a quello liceale) il sottosistema dell’istruzione e della formazione professionale, che realizza le mete del “Profilo educativo, culturale e professionale”, avvalendosi di una metodologia fondata sulla valorizzazione delle culture del lavoro e mediante un approccio basato sulla pedagogia per progetti.

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PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA !ANNO FORMATIVO 2014 2015 !!!!!!!!!!!!!!!!!! !

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OPERATORE/TRICE DEL BENESSERE INDIRIZZO ESTETICA E ACCONCIATURA MASCHILE E FEMMINILE !!!!

!!INTRODUZIONE !Con la nuova normativa sul sistema educativo nel secondo ciclo degli studi si prevede (accanto a quello liceale) il sottosistema dell’istruzione e della formazione professionale, che realizza le mete del “Profilo educativo, culturale e professionale”, avvalendosi di una metodologia fondata sulla valorizzazione delle culture del lavoro e mediante un approccio basato sulla pedagogia per progetti.

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I ragazzi che, avendo compiuto il percorso di istruzione obbligatoria per almeno otto anni (art. 34 Cost.), in forza di quanto specificato dall’art. 68 della legge 144/99 in tema di obbligo formativo, non intendono proseguire gli studi nel contesto scolastico, possono avvalersi di una nuova offerta formativa che abbracci i seguenti aspetti:

• percorsi formativi che diano l’opportunità a tutti di accedere ad un più elevato livello culturale e di raggiungere con successo un obiettivo formativo, garantendo il diritto-dovere di istruzione e formazione;

• collocazione delle diverse componenti dell’offerta entro un disegno di sistema di istruzione e formazione professionale con carattere di continuità, che prevede percorsi di qualifica, di riqualificazione, collocati in un processo di offerta dal carattere progressivo, diverse quindi le opzioni possibili: orientamento, corsi strutturati, apprendistato, corsi destrutturati, alternanza formativa, servizi di accompagnamento, ecc. entro un quadro unitario di offerta formativa;

• innovazione dei diversi organismi formativi per poter dare un servizio sempre più qualitativo finalizzato al bisogno del cliente e del territorio;

• adozione della metodologia della personalizzazione: piani di studio e portfolio delle competenze. !I percorsi triennali di Istruzione e Formazione Professionale (IFP) continuano a rappresentare un buon canale di accesso al mercato del lavoro, rispetto ad altri segmenti formativi, per i giovani nella fascia d’età compresa tra i 18 e i 24. La seconda Indagine Isfol sugli esiti occupazionali e formativi dell’IFP evidenzia che il 50% dei giovani risulta occupato a più di 3 anni dalla qualifica

!!!!!!!!!!!!!!Sommario !Evoluzione e crescita del mondo dell’estetica e del benessere Storia e attività del centro La politica della qualità Descrizione della famiglia professionale OPERATORE DEL BENESSERE e delle figure in cui si articola:ESTETISTA E ACCONCIATORE Cosa distingue la formazione professionale dalle altre scuole superiori Gli standard minimi formativi e gli obiettivi specifici di apprendimento regionali I nostri corsi: diurno e serale Cosa studiamo?: programmi didattici I corsi serali extra obbigo Il portfolio Progetto educativo Le unità di apprendimento: struttura ed esempi Organizzazione didattica I docenti Segreteria amministrativa Orari e rapporti con le famiglie Gli alunni del centro Il Coordinatore Il tutor Il coordinatore delle attività di sostegno La disciplina Il dovere degli allievi I diritti degli allievi Il regolamento interno Le valutazioni Attività parascolastiche I nostri progetti !!!!!!!!!!

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!!!!!!!!!EVOLUZIONE E CRESCITA DEL MONDO DELL’ESTETICA E DEL BENESSERE !!"II settore della bellezza è un motore trainante deIl’ economia nel nostro paese. II consumo di bellezza

professionale da solo è superiore a quello di calzature e di apparecchi telefonici", "II mestiere dell'Operatore del benessere” occupa il quarto posto nella classifico delle professioni più praticate in Italia. Un'opportunità in termini occupazionali, anche per i più giovani che richiede competenze specifiche e aggiornamenti continui" !C’è un settore che sembra non risentire della crisi: quello dei beni di lusso. Questo comparto rivela una storia di crescita strutturale a lungo termine. Le previsioni ipotizzano una crescita a 217 miliardi per il 2013 e 238 per il 2014. (Fonte: Worldwide Markets Monitor di Bain & Co. e Fondazione Altagamma). Un mercato quindi in costante crescita che ha visto leggere flessioni unicamente in concomitanza con eventi globali epocali, come la crisi finanziaria e dei mutui subprime tra il 2007 e il 2008. Ma si è trattato solamente di deboli rallentamenti. La tendenza è al rialzo e, fatto importante per gli investitori, sembra un orizzonte senza nuvole. Per marchi di lusso si intendono, nell’analisi in questione: abbigliamento, borse, calzature, orologi, gioielli, cosmetici/profumi, alcolici, automobili, centri di cura, estetici e benessere, hotel/resort e ristoranti. In quest’ambito Francia e Italia la fanno da padrone !!In quest’ultimi decenni, c’è stata un’evoluzione del concetto di estetica: estetica e benessere stanno divenendo concetti sempre più complementari. La ricerca dell’“Estetica/Benessere” infatti è sempre più un modo per rinfrancarsi dai ritmi incalzanti della vita; per sentirsi bene, essere in forma, in armonia con sé stessi e con gli altri, sul lavoro e nella vita di tutti i giorni. Oggi volersi bene diviene, quindi, un investimento a breve ed a lunga scadenza, anche perché questo è strettamente legato alla salute; la consapevolezza di stare bene stimola una migliore percezione di sé, del proprio fisico come del proprio aspetto. La nascita delle beauty farms, la crescita economica del comparto degli impianti termali, la forte espansione dei Centri Benessere stanno a sottolineare come l’uomo e la donna moderni trovino in queste strutture specializzate un micromondo capace di ridonare loro tonicità e serenità. Le oasi del benessere sono spesso anche centri di estetica dove, tra varie tecniche di rilassamento ci si prende cura di sé. Questi Centri si stanno sviluppando come luoghi in cui si attua una sorta di rieducazione anche alimentare e, quindi, un aiuto a selezionare stili di vita e prodotti. Si capisce, quindi, come un operatore estetico debba sempre più avere conoscenze e competenze tali da poter gestire rapporti umani, attrezzature, prodotti tra i più vari, chimici e fitoterapici: “Operatore del benessere” è sinonimo di persona dotata di grande comunicabilità e psicologia oltre che di tecnica e di professionalità. Quindi, l’ambito estetico è un settore sempre più importante sia nel campo sociale e culturale che in quello economico. Il settore cosmetico nell’economia nazionale riveste un ruolo decisamente rilevante. Se analizziamo gli ultimi anni, vediamo una ripresa del Trattamento Viso ed un boom della Cura Corpo (+13,9% a volume). Anche il comparto trucco registra buone crescite (+ 10,2% a volume). La via più attiva è quella relativa alla spesa negli istituti di bellezza, dove la clientela è ancora prettamente femminile, nonostante sia in aumento anche quella maschile. Un italiano su tre ammette che malgrado la crisi economica e la maggior difficoltà finanziaria, le spese destinate all’acquisto di cosmetici non sono diminuite, allo stesso modo sette italiani su dieci considerano i prodotti e i trattamenti di bellezza una spesa irrinunciabile , seconda solo ad alimentari e farmaci. Il fattore formazione risulta essere determinate per la crescita della professionalità presso i centri estetici. La quantità dei consumi interni di cosmetici collocano l’Italia al 3° posto, raggiungendo l’Inghilterra, subito dopo Francia e Germania. Ricerche confermano che “i cosmetici” rimangono un’isola felice nel panorama dell’industria italiana. Il mercato per la cura del corpo tiene testa alla crisi e mantiene il segno iù davanti agli indicatori sulla spesa media.Secondo l’indagine di CONFCOMMERCIO la spesa per i prodotti alimentari e tabacchi scende del 1,6% mentre i volumi acquistati dalle famiglie per beni e servizi per la cura della persona hanno mostrato un incremento del 0,25 nei primi anni dell’anno Il mondo Professionale dell’Estetica si staglia, quindi, in tutta la sua dignità ed importanza, sia sociale che economica. Nel mondo Professionale dell’Estetica la denominazione iniziale del percorso di qualificazione è Operatore del Benessere. Questa qualifica professionale, indipendentemente dalle due figure in uscita, avrà una formazione polivalente di base che assicura uniformità di linguaggio e conoscenze tipiche della comunità professionale, soprattutto nell’ambito della Cultura del Benessere come fondamento nella relazione con l’altro. Nell’ottica della personalizzazione del processo formativo, il raggiungimento degli obiettivi generali, si concretizza diversificando l’intervento formativo in funzione delle attitudini e/o inclinazioni degli utenti. Ciò prevede quindi lo

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sviluppo di una progettazione esecutiva che stabilisca in modo dettagliato contenuti e tempi delle attività. Il percorso tiene conto delle esigenze formative derivanti dalla comunità professionale, dalla qualifica specifica e dal territorio. ! I percorsi triennali di Istruzione e Formazione Professionale (IFP) continuano a rappresentare un buon canale di accesso al mercato del lavoro, rispetto ad altri segmenti formativi, per i giovani nella fascia d’età compresa tra i 18 e i 24. La seconda Indagine Isfol sugli esiti occupazionali e formativi dell’IFP evidenzia che il 50% dei giovani risulta occupato a più di 3 anni dalla qualifica. !Relativamente alla soddisfazione per il lavoro svolto, si evidenziano giudizi molto positivi (il 78% esprime una valutazione tra 8 e 10), soprattutto da parte dei qualificati delle agenzie formative. Inoltre, due ragazzi su tre ritengono che la formazione ricevuta sia stata un requisito indispensabile per svolgere il proprio lavoro. !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! STORIA E ATTIVITÀ DEL C.F.P. !Il c.f.p. CALAM ha sede in Lodi, via Lodivecchio 60 e svolge attività di formazione professionale nell’ambito territoriale della Regione Lombardia. Nato nei primi anni '70 con l'obiettivo di elevare il livello qualitativo della formazione nel solo settore acconciatura, intorno al 1982 la struttura organizzativa del centro si modificò e a seguito della sempre più pressante richiesta del mercato del lavoro che richiedeva la formazione di una nuova figura professionale qualificata, vennero introdotti anche i corsi di estetica. Nel 1992 il CALAM ricevette la benemerenza civica della città di Lodi: un ambito riconoscimento per l'attività didattica e per la capacità di tenere alto il livello della formazione professionale nel lodigiano. Accreditata presso la regione Lombardia, implementati i processi operativi ottiene nel 2003 la certificazione ISO 9001-2008 N° 131643. Dal 2000 Il cfp Calam collabora con L’Oreal per la formazione sia degli studenti che degli insegnanti, partecipa ad eventi , fiere, sfilati promosse da L’Oreal, organizza visite didattiche presso le accademie di Milano, Torino, Roma ,Londra.Sempre aggiornato e in continuo contatto per soddisfare richieste di ricerca personale utilizza prodotti esclusivamente l’Oreal per la formazione pratica dei propri studenti e per tutti i trattamenti proposti durante le giornate di apertura al pubblico !LA POLITICA DELLA QUALITÀ CALAM (AGGIORNATA/CONFERMATA A MAGGIO 2014) !La Direzione consapevole del fatto che il successo del CALAM dipende dalla capacità di soddisfare le esigenze dei clienti assume quale impegno primario quello di fornire servizi capaci di soddisfare i requisiti del cliente così da ottenere il pieno soddisfacimento di ogni sua attesa generata sia dalle sue richieste esplicite ed implicite che dall’immagine che il CALAM dà di sé. A questo fine il CALAM ha istituito e mantiene un Sistema di Gestione per la Qualità conforme alle prescrizioni della norma UNI EN ISO 9001:2008, inserito nel sistema di gestione generale, che integra tra loro le funzioni interne in modo da realizzare una stretta collaborazione fra le diverse componenti della scuola al fine di ottenere il miglioramento della qualità dei servizi e la piena soddisfazione dei clienti. La Direzione è convinta che solo con l'apporto di tutte le risorse umane aziendali in termini di condivisione, partecipazione, coinvolgimento e principalmente di consapevolezza della responsabilità di perseguire gli obiettivi assegnati, vengono raggiunti quei risultati che permettono al CALAM di mantenere e migliorare la propria posizione sul mercato. Il CALAM assicura il proprio impegno al rispetto dei requisiti formulati dai propri clienti quali, quando applicabili, i

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valori limite degli indici di efficienza ed efficacia, di dotazione logistica, di situazione economico-finanziaria, di disponibilità di competenze professionale e di relazione con il territorio. Gli obiettivi della qualità relativi al miglioramento continuo del livello qualitativo sono:

• mantenere attivo il sistema di gestione per la qualità secondo la norma UNI EN ISO 9001:2008; • mantenere attivo e sempre più proficuo il rapporto con L’Oreal Paris • essere scuola di riferimento per il Lodigiano, nel proprio settore; • mantenere un adeguato livello di visibilità del CALAM; • migliorare il livello qualitativo delle prestazioni della formazione professionale; • assicurare la qualità della formazione; • assicurare stage di livello elevato con miglior possibilità di impiego; • migliorare la misura di soddisfazione del cliente circa l’adeguatezza del servizio in termini di prestazioni e

affidabilità,rispettare i requisiti del cliente e l’impegno preso per miglioramento continuativo, (es. per la Regione Lombardia, i valori limite degli indici di efficienza ed efficacia, di dotazione logistica, di situazione !!

economico-finanziaria, di disponibilità di competenze professionale e di relazione con il territorio, quando e nella misura in cui questi costituiscono uno specifico requisito).

La Direzione Generale è convinta che l’adozione di questa Politica della Qualità porti vantaggi concreti sia al CALAM che ai Clienti in misura tale da comportare il soddisfacimento di entrambi. !!!I cambiamenti operati in pochi anni hanno visto approvare dalla stessa Regione alcuni progetti finanziati con il FSE di cui uno in ATS e l'autorizzazione provinciale/regionale ad istituire, viste le continue e numerose richieste, corsi serali di formazione professionale in Acconciatura ed Estetica. La trasformazione più significativa è comunque stata quella di aver impostato la struttura organizzativa, didattica e formativa seguendo le nuove direttive di legge dando così al centro la connotazione di vera scuola professionale, facendo proprio lo spirito del PECUP che prevede che il “secondo ciclo di formazione” sia finalizzato alla crescita educativa, culturale e professionale dei giovani, allo sviluppo dell'autonoma capacità di giudizio, all'esercizio della responsabilità personale e sociale. !Il Centro accoglie mediamente ogni anno i seguenti corsi:

• !• Due percorsi triennali di qualifica Operatore del benessere indirizzo Estetica; • Due percorsi triennali di qualifica Operatore del benessere indirizzo Acconciatura; • Un percorso di IV anno di tecnico professionale in Estetica • Un percorso di IV anno di tecnico professionale in Acconciatura • Un percorso biennale di qualifica in acconciatura serale; • Un percorso biennale di qualifica in estetica serale; • Un percorso di riqualificazione professionale in estetica e acconciatura; • Un percorso di specializzazione in estetica serale; • Un percorso di specializzazione con valenza di qualifica abilitante all’attività di acconciatore;

Importante sottolineare che la quasi totalità dei qualificati,alla fine del percorso formativo, entro 12 mesi dall'acquisizione del diploma trovano occupazione nel settore e non è infrequente non soddisfare le continue richieste di personale da parte di centri specialistici del settore !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Descrizione della famiglia professionale OPERATORE DEL BENESSERE e delle figure in cui si articola:ESTETISTA E ACCONCIATORE !

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È possibile assolvere l’obbligo di istruzione con i corsi di formazione professionale triennali. Con la legge regionale del 6 agosto 2007, i percorsi triennali di formazione, paralleli ai percorsi di istruzione, garantiscono a pieno titolo ai ragazzi iscritti la possibilità di assolvere l’obbligo di istruzione fino ai sedici anni, previsto dall’ultima riforma della scuola. La formazione professionale si colloca accanto alle scuole superiori. Accanto a Licei e Istituti Tecnici, viene portato a regime il sistema di Formazione Professionale che arriva fino alla formazione superiore, offrendo una preparazione tecnica e professionale di qualità, di pari dignità rispetto all'istruzione, con un carattere professionalizzante e mirato al fabbisogno formativo del territorio. I ragazzi frequentanti l’ultimo anno della scuola media possono ,previo accordo delle Istituzioni Formative coinvolte, partecipare a giornate di stage/laboratorio presso il Calam per verificare direttamente le proprie attitudini e vivere lo spirito scolastico del Calam. !La famiglia professionale per le cure estetiche rappresenta uno dei settori in maggior espansione a motivo dell’evoluzione del concetto stesso di estetica e di benessere: concetto complementare sinonimo di sentirsi bene, essere in forma, in armonia con sé e con gli altri, sul lavoro e nella vita di tutti i giorni. Oggi volersi bene diviene, quindi, un investimento a breve e a lunga scadenza. La nascita delle beauty farm, la crescita economica del comparto degli impianti termali, la forte espansione dei Centri Benessere stanno a sottolineare come l’uomo moderno trovi in queste strutture specializzate un micromondo capace di ridonare loro tonicità e serenità. I Centri di estetica si stanno sviluppando come luoghi in cui si attua una sorta di rieducazione alimentare, tecniche di rilassamento/divertimento, in cui si offre un aiuto a selezionare stili di vita e prodotti. Da qui si può comprendere come un operatore estetico debba sempre più avere conoscenze e competenze tali da poter gestire rapporti umani, attrezzature, prodotti tra i più vari, dai chimici ai fitoterapici. L’”Operatore estetico” diventa anche sinonimo di persona dotata di grande comunicabilità e psicologia oltre che di tecnica e di professionalità. L’ambito estetico diventa un settore sempre più importante sia nel campo sociale e culturale che in quello economico. Negli ultimi anni si registra infatti un aumento di spese in prodotti cosmetici con risultati ottimali per le società farmaceutiche, gli Istituti di bellezza e le profumerie. Si comprende, quindi, come il fattore formazione risulta essere determinane per la crescita della professionalità presso i centri estetici e come la Comunità professionale Estetica acquisti dignità ed importanza, sia sociale che economica. L’Operatore/trice per le cure estetiche è una figura polivalente in grado di eseguire prestazioni e trattamenti sulla cute, sui capelli e su tutta la superficie del corpo umano, scegliendo in base ad una corretta diagnosi tecnica, i prodotti idonei per le operazioni richieste. !L’Operatore/trice del benessere è in grado di affrontare i seguenti compiti :

a) Organizzare il locale e le attività rispetto alle condizioni di pulizia, igiene e sicurezza b) Curare in tutte le sue fasi il rapporto con il cliente il/la cliente c) Effettuare l’anamnesi/diagnosi delle caratteristiche e dei bisogni della cliente d) Realizzare i trattamenti estetici di sua competenza e) Mantenere ordinati e puliti l’ambiente di lavoro e le attrezzature professionali f) Supportare la conduzione del negozio per quanto riguarda la gestione di operazioni !!

semplici connesse al pagamento alla gestione delle merci in magazzino, all’allestimento della vetrina e/o del negozio !

Esercita la professione come dipendente di istituti di bellezza, imprese di acconciatura, studi medici specializzati, laboratori di estetica, centri benessere, centri fitness, centri di massaggio, profumerie e aziende specializzate del settore, presso i quali dimostrerà di aver maturato competenze quali:

a) Gestire il rapporto con il/la cliente b) Operare nel rispetto delle norme vigenti in materia di igiene, sicurezza, prevenzione degli infortuni, protezione

dell’ambiente c) Organizzare il servizio secondo standard di qualità e mantenere in ordine l’ambiente di lavoro d) Collaborare alla conduzione complessiva del negozio !

Si declina a sua volta nelle seguenti figure professionali: Acconciatore/trice maschile e femminile Estetista. !!L’attività formativa viene svolta dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle ore 13.00/14:00.. Per i corsi serali da lunedì a giovedì dalle ore 14.00/17.00 alle ore 23.00. Il certificato di competenze, rilasciato al termine dei corsi, è riconosciuto e certificato dalla Regione Lombardia ed è valido su tutto il territorio nazionale. I corsi diurni sono totalmente gratuiti e prevedono un finanziamento pubblico ai partecipanti sotto forma di “dote” (erogato dalla Regione Lombardia), ai genitori si richiede l’acquisto dei libri di testo e del materiale di laboratorio(decreto 12550 20/12/13) . In aggiunta ai corsi diurni riservati ai minorenni in obbligo scolastico, la scuola organizza corsi serali a finanziamento privato(per entrambi gli indirizzi) per maggiorenni occupati,disoccupati o in attesa di occupazione. Anche per i corsi serali vengono rilasciati analoghi certificati di competenze e certificati di competenze con qualifica

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abilitante alla professione Periodicamente si tengono corsi di aggiornamento rivolti agli operatori del settore, che intendono affinare e o approfondire tecniche innovative all’avanguardia. I corsi serali e i corsi di aggiornamento sono a totale finanziamento privato L’attività che il c.f.p. CALAM svolge è altresì attenta alla promozione della persona in quanto tale, mediante attività di formazione, di riqualificazione, di aggiornamento. Per svolgere la sua attività il c.f.p. CALAM si avvale di personale qualificato e di formatori con esperienza, sia nell’ambito educativo che didattico-professionale. I docenti sono supportati da tecnici e formatori dipendenti della prima azienda leader mondiale del settore estetico/acconciatore: L‘Oréal, con la quale il CALAM collabora. L’Oréal oltre a garantire un appoggio e un servizio importantissimo come formatore per gli allievi iscritti alla scuola, offre anche una altrettanto importante attività di formazione rivolta proprio ai docenti del centro professionale,ed uno stage annuale per i coordinatori dei rapporti interpersonali tra docenti-allievi-genitori tenuto da una psicologa specializzata in campo didattico !!!!!!!COSA DISTINGUE LA FORMAZIONE PROFESSIONALE DALLE ALTRE SCUOLE SUPERIORI. Il percorso di formazione professionale permette di raggiungere l’acquisizione di conoscenze e competenze attraverso l’attività formativa d’aula, di laboratorio ed esperienze di stage aziendale. Se le lezioni teoriche e le esercitazioni pratiche rappresentano l’impianto fondamentale dei corsi, a partire dalla seconda annualità, l’attività di stage formativo permette agli allievi di affinare ed arricchire le proprie capacità, applicando concretamente le competenze acquisite a scuola attraverso l’esperienza quotidiana e diretta nelle aziende del territorio.

• Lo stage: costituisce una componente essenziale del percorso di ciascun allievo. Sulla base della propria rete di contatti con le aziende e tenendo conto delle caratteristiche ciascun ragazzo, il Centro individua l’azienda adatta presso la quale organizzare e realizzare le singole esperienze di stage. Tali esperienze molto spesso si traducono in vere e proprie opportunità occupazionali.

• Alternanza: L’alternanza rappresenta una modalità formativa innovativa che pone l’allievo a diretto contatto con le soddisfazioni e le problematiche del mondo del lavoro, permettendogli di conoscere e sperimentare tutti gli elementi complessi che lo costituiscono, allo scopo di facilitarne il suo ingresso con consapevolezza e spirito critico. L’alternanza prevede l’individuazione di realtà imprenditoriali compatibili con gli indirizzi formativi erogati che ospitino gli allievi coinvolgendoli nel processo produttivo. L’allievo è posto nelle condizioni di diventare il protagonista principale con un compito reale, con responsabilità oggettiva, e riconoscimento di tutti gli elementi coinvolti nel lavoro

• Attività in laboratorio: vengono svolte durante l’anno formativo attività pratiche nei laboratori di settore al fine di eseguire i compiti professionali di propria pertinenza, utilizzando conoscenze, tecniche, tecnologie proprie del settore di riferimento,. L’attività pratica è componente fondamentale per acquisire e saper applicare le competenze professionali (in termini sia dì conoscenze che di abilità) necessarie all’esercizio del ruolo lavorativo relativo alla figura professionale di riferimento

• Attività in aula: Il sistema formativo attuale ha adeguato la programmazione didattica alle linee della regione Lombardia al fine di permettere i passaggi dalla formazione all’istruzione garantendo la possibilità di arrivare al diploma di maturità anche agli allievi della formazione professionale(il IV° anno). Lo studio teorico è importantissimo per avere le basi culturali indispensabili e per poter applicare le conoscenze acquisite nel mondo del lavoro.

• Metodologia didattica: Il sistema adotta e garantisce alle famiglie metodologie didattiche innovative, che puntano sull’esperienza concreta come stimolo e motivazione per giungere al sapere teorico. Al centro dell'azione formativa sta la persona con le sue capacità: obiettivo fondamentale è la crescita educativa, culturale e professionale, sempre tenendo presente le esigenze e le modalità di apprendimento di ciascuno. Tutti i progetti di formazione prevedono interventi di personalizzazione dei percorsi: lo studente ragiona e si confronta su obiettivi concreti e le nozioni specifiche sono sperimentate attraverso i laboratori stage e simulazioni.

• Risultati: la personalizzazione dei percorsi e lo stretto rapporto con le famiglie abbattono il rischio di dispersione scolastica per gli allievi, accompagnandoli lungo il triennio e speriamo in un breve futuro anche oltre. Secondo importantissimo risultato è il livello di occupazione dei ragazzi che, una volta ottenuta la qualifica professionale, si avvicina quasi al novanta per cento proprio grazie alla continuità e al collegamento stretto con il mondo del lavoro.

• Iscrizioni: Le iscrizioni ai percorsi di IeFP sono effettuate dalle famiglie tramite il sistema informativo Anagrafe degli studenti(ARS) disponibile al sito http://anagrafestudenti.servizirl.it e SIDI

• Titoli rilasciati al termine dei corsi: la certificazione delle competenze ha valore nazionale ed è spendibile in ambito europeo, in quanto strutturata secondo i livelli e gli standard dalla qualifica comunitaria di II livello. Il quarto anno dà diritto ad una certificazione/diploma di competenze che corrisponde al III livello europeo. !!!!!

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! !! !!AREA  PROFESSIONALE !SERVIZI  ALLA  PERSONA

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Standard  Formativi  Minimi  dei percorsi  di  Istruzione  e  Formazione Professionale  della  Regione Lombardia e gli Obiettivi  Specifici  di  Apprendimento delle competenze  tecnico professionali caratterizzanti la figura !

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!(decreto12250) !Gli OSA regionali culturali di base e tecnico professionali: sono declinati in termini di !competenza, intesa come “comprovata capacità di utilizzare, in situazioni di lavoro, di studio o !nello sviluppo professionale e personale, un insieme strutturato di conoscenze e di abilità !!acquisite nei contesti d i apprendimento formale, non formale o informale”15; sono descritti e !definiti secondo il format, i criteri e leregole adottati per la definizione e l’aggiornamento degli !standard nazionali; recepiscono ed assicurano sia i saperi e le competenze di cui al DM n. !139/2007, “Regolamento recante norme in materia di adempimento dell’obbligo di istruzione”, che !garantiscono l’equivalenza formativa nei primi due anni di tutti i percorsi del secondo ciclo del !sistema educativo di istruzione e formazione, sia i livelli minimi degli standard nazionali di cui !all’art. 18, c. 1, lett. b) e d) del DLgs. n. 226/05. !!!!!!!!!!

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!Denominazione della  FIGURA

!OPERATORE  DEL  BENESSERE

Indirizzi  della  Figura Acconciatura Estetica!

Referenziazioni  della Figura

Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT): !5.  Professioni  qualificate  nelle  attività  commerciali  e  nei  servizi 5.5.3.1  Parrucchieri,  estetisti  ed  assimilati.

Classificazione attività economiche (ATECO 2007/ISTAT): !96  Altre  attività  di  servizi  per  le  persone.. 96.02.01  Servizi  di  barbieri  e  parrucchieri. 96.02.02  Servizi  degli  istituti  di  bellezza. 96.04.10  Servizi  per  il  benessere  fisico.!

Descrizione  sintetica della  Figura

L’operatore  del  benessere,  interviene,  a  livello  esecutivo,  nel  processo di  trattamento  dell’aspetto  della  persona  con  autonomia  e  responsabilità limitate  a  ciò  che  prevedono  le  procedure  e  le  metodiche  della  sua operatività.  La  qualificazione  nell’applicazione/utilizzo  di  metodologie  di base,  di  strumenti  e  di  informazioni  gli  consentono  di  svolgere,  a seconda  dell’indirizzo,  attività  di   trattamento  e  servizio   (acconciatura  ed estetica),        relative        al        benessere        psico-fisico        che        non        implicano prestazioni  di  carattere  medico,  curativo  o  sanitario,  ma  che  favoriscono il  mantenimento,  il  miglioramento  e  la  protezione  dell’aspetto  della persona,  con  competenze  negli  ambiti  dell’accoglienza,  dell’analisi  dei bisogni,  dell’acconciatura  e  del  trattamento  estetico  di  base.  Collabora al  funzionamento  e  alla  promozione  dell’esercizio.

Processo  di  lavoro caratterizzante  la Figura: TRATTAMENTO DELL’ASPETTO DELLA  PERSONA

articolazione  del  processo  di  lavoro  della  Figura:

−        Pianificazione  e  organizzazione  del  proprio  lavoro −        Accoglienza  e  assistenza  cliente −  Funzionamento  e  promozione  dell’esercizio

articolazione  del  processo  di  lavoro  caratterizzanti  gli  indirizzi:

−        Detersione,  trattamento,  taglio  e  acconciatura −        Trattamenti  estetici !

Processo  di  lavoro  – attività

!OBIETTIVI  SPECIFICI  DI  APPRENDIMENTO  TECNICO-

PROFESSIONALI  CARATTERIZZANTI  LA  FIGURA

PIANIFICAZIONE  E ORGANIZZAZIONE DEL  PROPRIO LAVORO

!Attività:

−        Pianificazione

delle  fasi  di lavoro

COMPETENZA:  Definire  e  pianificare  le  fasi  delle  operazioni  da  compiere sulla  base  delle  istruzioni  ricevute  e  del  sistema  di  relazioni.

ABILITA’ CONOSCENZE▪          Utilizzare  procedure  e  istruzioni  per

predisporre  le  diverse  fasi  di  attività ▪          Applicare  criteri  di  organizzazione

del  proprio  lavoro  relativi  alle peculiarità  delle  attività  da  eseguire e  dell'ambiente  lavorativo

▪          Applicare  modalità  di  pianificazione e  organizzazione  delle  attività  nel rispetto  delle  norme  di  sicurezza,

▪          Normative  di  sicurezza,  igiene, salvaguardia  ambientale  di settore

▪          Principali  terminologie  tecniche  di settore

▪          Processi  di  lavoro  nei  servizi  del settore  benessere

▪          Tecniche  di  comunicazione organizzativa

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assegnato. −        Preparazione

strumenti  e attrezzature.

−        Verifica  e manutenzione ordinaria  di strumenti  e attrezzature

−        Predisposizione e  cura  degli  spazi di  lavoro.

igiene  e  salvaguardia  ambientale specifiche  di  settore

▪          Applicare  metodiche  e  tecniche  per la  gestione  dei  tempi  di  lavoro

▪          Tecniche  di  pianificazione

COMPETENZA:  Approntare  strumenti  e  attrezzature  necessari  alle  diverse fasi  di  attività  sulla  base  della  tipologia  di  materiali  da  impiegare,  delle indicazioni/procedure  previste,  del  risultato  atteso.

ABILITA’ CONOSCENZE▪          Individuare  strumenti,  attrezzature,

per  le  diverse  fasi  di  attività  sulla base  delle  procedure  previste

▪          Applicare  procedure  e  tecniche  di approntamento  e  impostazione strumenti,  attrezzature

▪          Metodi  e  tecniche  di approntamento/avvio

▪          Principi,  meccanismi  e  parametri di  funzionamento  delle apparecchiature  per  le  attività  del settore  del  benessere

▪          Tipologie  delle  principali attrezzature,  strumenti  specifici, del  settore  benessere

COMPETENZA:  Monitorare  il  funzionamento  di  strumenti  e  attrezzature, curando  le  attività  di  manutenzione  ordinaria.

ABILITA’ CONOSCENZE▪          Applicare  le  tecniche  di

monitoraggio  e  verificare l’impostazione  e  il  funzionamento  di strumenti,  attrezzature

▪          Adottare  modalità  e  comportamenti per  la  manutenzione  ordinaria  di strumenti,  attrezzature

▪          Utilizzare  metodiche  per  individuare eventuali  anomalie  di funzionamento

▪          Comportamenti  e  pratiche  nella manutenzione  ordinaria  di strumenti,  attrezzature

▪          Procedure  e  tecniche  di monitoraggio

▪          Procedure  e  tecniche  per l'individuazione  e  la  valutazione del  malfunzionamento

COMPETENZA:  Predisporre  e  curare  gli  spazi  di  lavoro  al  fine  di  assicurare il  rispetto  delle  norme  igieniche  e  di  contrastare  affaticamento  e  malattie professionali.

ABILITA’ CONOSCENZE▪          Applicare  procedure,  protocolli  e

tecniche  di  igiene,  pulizia  e  riordino degli  spazi  di  lavoro

▪          Adottare  soluzioni  organizzative della  postazione  di  lavoro  coerenti ai  principi  dell’ergonomia

▪          Adottare  soluzioni  organizzative  e layout  degli  spazi  e  della  postazione di  lavoro  funzionali  al  benessere  e alla  sicurezza  propria  e  del  cliente

▪          Elementi  di  ergonomia ▪          Normative  e  dispositivi  igienico-

sanitari  nei  processi  di  servizio alla  persona

▪          Procedure,  protocolli,  tecniche  di igiene,  pulizia  e  riordino

ACCOGLIENZA  E ASSISTENZA  DEL CLIENTE !Attività: −        Accoglienza  del

cliente. −        Orientamento  del

cliente  all’interno dell’esercizio.

−        Consiglio  di interventi  e prodotti

−        Informazione  del cliente -compilazioe della scheda

COMPETENZA:  Effettuare  l’accoglienza  e  l’assistenza  adottando  adeguate modalità  di  approccio  e  orientamento  al  cliente.

ABILITA’ ▪          Applicare  tecniche  di  intervista  al

cliente  per  individuarne  le  esigenze ▪          Applicare  tecniche  e  modalità  per

consigliare  il  cliente  rispetto  agli interventi  ed  ai  prodotti

▪          Utilizzare  modalità  comunicative  per prefigurare  i  risultati  degli  interventi proposti/richiesti  e  per  descrivere

fasi  e  strumenti  di  lavoro

CONOSCENZE ▪          Tecniche  di  comunicazione  e

relazione  interpersonale ▪          Tecniche  di  intervista

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!!!!!FUNZIONAMENTO  E PROMOZIONE DELL’ESERCIZIO !

Attività:

−        Operazioni  di cassa.

−        Archiviazione  e documentazione.

−        Promozione  e vendita.

COMPETENZA:  Collaborare  alla  gestione  e  promozione  dell’esercizio

ABILITA’ CONOSCENZE

▪          Applicare  disposizioni  e  metodiche per  svolgere  le  comuni  operazioni  di carattere  contabile  e  fiscale  relative al  rapporto  con  il  cliente  e  al magazzino

▪          Applicare  tecniche  di  vendita  e  di promozione  di  prodotti  e  servizi

▪          Strumenti  e  modalità  di pagamento

▪          Tecniche  di  comunicazione  e relazione  interpersonale

▪          Tecniche  di  promozione  e  di vendita

▪          Tipologia  di  documenti  contabili  di base:  (ricevute,  fatture,  bolle, ecc.),  loro  caratteristiche  e procedure  di  emissione, registrazione  e  archiviazione

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 Massaggio  estetico viso  e  corpo ▪    Tipologia,  composizione,  modalità funzionali  e  di  applicazione  dei

prodotti  cosmetici  e  funzionali  ai trattamenti  estetici

▪    Tipologie  di  trattamento  estetico (purificante,  dermocosmetici,

! !ACCONCIATURA

!Descrizione  sintetica dell’indirizzo

!Le  competenze  caratterizzanti   l’indirizzo  sono  funzionali  all’operatività nel        settore        dell’acconciatura,        nello        specifico        sostengono        lo svolgimento  di  attività  attinenti  all’applicazione  di  linee  cosmetiche  e tricologiche  funzionali  ai  trattamenti  del  capello,  alle  attività  di detersione,  di  taglio  e  acconciatura  di  base.

Processo  di  lavoro  –

attività

!OBIETTIVI  SPECIFICI  DI  APPRENDIMENTO  TECNICO-PROFESSIONALI

CARATTERIZZANTI  L’INDIRIZZO

DETERSIONE, TRATTAMENTI, TAGLIO  E ACCONCIATURA !Attività:

-  Preparazione  e

miscela  prodotti -  Applicazione

prodotti -  Risciacquo -  Taglio -  Acconciatura

COMPETENZA:  Eseguire  detersione,  trattamenti,  tagli  e  acconciature  di base.

ABILITA’ CONOSCENZE▪          Applicare  procedure  e  metodiche

per  la  predisposizione  di  prodotti cosmetici  e  tricologici  sulla  base delle  loro  caratteristiche  chimiche, di  azione  e  di  risultato

▪          Applicare  tecniche  di  distribuzione dei  prodotti  detergenti  e  risciacquo

▪          Applicare  tecniche  di  base  per l’esecuzione  di  tagli  e  acconciature

▪          Principi  fondamentali  di  tricologia ▪          Strumenti  e  tecniche  di  taglio ▪          Struttura  anatomica  del  capello  e

della  cute ▪          Tecniche  di  detersione,

colorazione  e  decolorazione  dei capelli

▪          Tipologia  e  funzionalità  dei  prodotti detergenti

▪          Tipologie  e  tecniche  di acconciatura

!Denominazione dell’indirizzo

!ESTETICA

!Descrizione  sintetica dell’indirizzo

!Le  competenze  caratterizzanti  l’indirizzo  sono  funzionali  all’operatività nel  settore  estetico,  nello  specifico  sostengono   lo  svolgimento  di  attività attinenti  all’individuazione  e  all’applicazione  di  linee  cosmetiche  e all’effettuazione  di  trattamenti  estetici  di  base.

Processo  di  lavoro  –

attività

!OBIETTIVI  SPECIFICI  DI  APPRENDIMENTO  TECNICO-PROFESSIONALI

CARATTERIZZANTI  L’INDIRIZZO

TRATTAMENTI ESTETICI !Attività: !-  Individuazione  di

caratteristiche  e specificità.

-  Applicazione  di linee  cosmetiche.

-  Depilazione -  Manicure

COMPETENZA:  Eseguire  i  trattamenti  di  base,  individuando  i  prodotti cosmetici  in  funzione  del  trattamento  da  realizzare.

ABILITA’ CONOSCENZE▪          Applicare  tecniche  per  identificare  i

tipi  cutanei  e  lo  stato  della  pelle ▪          Applicare  procedure  e  metodiche

per  l’individuazione  e  la predisposizione  di  prodotti funzionali  alle  prestazioni  ed  ai trattamenti  estetici  eseguiti  sulla superficie  del  corpo  umani

▪          Applicare  tecniche  di  base  per l’esecuzione  di  trattamenti  estetici

▪          Caratteristiche  e  patologie dell’apparato  tegumentario

▪          Elementi  di  anatomia,  fisiologia, igiene  e  cosmetologia  funzionali agli  interventi

▪          Modalità  d’uso  di  strumenti manuali  ed  apparecchi elettromedicali  di  trattamento

▪          Terminologia  tecnica  dei  processi di  trattamento  estetico

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tonificante,  rilassante, linfodrenante

▪ Utilizzare  in  modo  adeguato attrezzature  meccaniche  ed

elettriche !! !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Obiettivi  Specifici  di  Apprendimento delle competenze  di  base !!!!!!!!

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!!!!!Gli  O.S.A.  di  base  definiscono  gli  esiti  di  apprendimento,  in  termini  di  competenze  e  loro  elementi  

interni  costitutivi  (abilità  e  conoscenze),  dei  percorsi  di  Qualifica  e  di  Diploma  Professionale,  relativamente  all’intera  loro  durata  (triennale,  quadriennale  o  di  quarto  anno).  !Gli  O.S.A.  di  base  sono  costituiti  da  quattro  competenze,  individuate  in  relazione  agli  ambiti  delle  competenze  chiave  europee  per  l’apprendimento  permanente

1

.  !Il  “profilo  generale”  ne  esplicita  la  logica  costruttiva  e  la  specifica  caratterizzazione,  sia  in  rapporto  agli  esiti  di  apprendimento  dei  percorsi  di  Istruzione,  sia  in  rapporto  al  core  curriculum  delle  competenze  dell’obbligo  di   istruzione,  nei  cui  confronti   rappresentano  elemento  ordinatore  e  di  contestualizzazione.  !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!1  Raccomandazione  del  Parlamento  europeo  e  del  Consiglio  del  18  dicembre  2006  relativa  a  competenze  chiave  per  l’apprendimento  permanente  (2006/962/CE)  !!!!!

COMPETENZA  LINGUISTICA  –  LINGUA  ITALIANA  !!PROFILO  GENERALE  

La  competenza  linguistica  esprime  una  concezione  unitaria  della  “comunicazione”,  che  non  scinde  gli  aspetti  relativi  alla  scrittura/redazione  di  “testi”  (in  senso  lato,  comprensivo  di  ogni  espressione  e  documentazione  culturale)  da  quella  della  loro  lettura/comprensione/fruizione  e  questi  dalla  dimensione  relazionale  intersoggettiva.  La  comunicazione  è  inoltre  sempre  concepita  “in  situazione”  e  con  specifico  riguardo  al  contesto  professionale.  Le  acquisizioni  strumentali  costitutive  della  competenza  (abilità  e  conoscenze)  comprendono  anche  la  padronanza  degli  

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strumenti  informatici  e le  tipologie  testuali  quali  quella  multimediale,  in  rapporto  al  nuovo  contesto  digitale.  !!

QUALIFICA  PROFESSIONALE  ! !

!DIPLOMA  PROFESSIONALE! !!

COMPETENZA  LINGUISTICA  -­‐  LINGUA  STRANIERA  !!!Per  quanto   riguarda   la  competenza   linguistica   in   lingua   straniera,   vengono  assunti   come  

standard  minimi  formativi  i  risultati  dell’apprendimento  stabiliti  dal  Quadro  comune  di  riferimento  per  le  lingue  (QCER,  2001):  nello  specifico,  le  competenze  linguistico-­‐  comunicative,  previste  per  il   livello  “A2”  al  conseguimento  della  Qualifica  professionale  e  per  il  livello  “B1”  al  conseguimento  del  Diploma  professionale.  !!!!!!!!!

COMPETENZA:  Comunicare  in  lingua  italiana,  in  contesti  personali,  professionali  e  di  vita

ABILITÀ CONOSCENZE

▪  Comprendere  testi  di  diversa  tipologia  e  complessità  

▪  Applicare  tecniche  di  redazione  di  testi  di  diversa  tipologia  e  complessità  

▪  Esporre  informazioni  e  argomentazioni  in  diverse  situazioni  comunicative  

▪  Applicare  modalità  di  interazione  comunicativa  ▪  Utilizzare  strumenti  tecnologici  e  informatici  per  

gestire  la  comunicazione

▪  Strumenti  e  codici  della  comunicazione  e  loro  connessione  in  contesti  formali,  organizzativi  e  professionali  

▪  Grammatica,  semantica  e  sintassi  della  lingua  italiana  

▪  Tipologie  testuali  e  relative  modalità  di  analisi  e  consultazione  

▪  Strumenti  informatici  per  la  produzione  testi,  ricerca  informazioni  e  comunicazioni  multimediali  

▪  Linguaggi  tecnici  propri  di  settore

COMPETENZA:  Gestire  la  comunicazione  in  lingua  italiana,  scegliendo  forme  e  codici  adeguati  ai  diversi  contesti  personali,  professionali  e  di  vita

ABILITÀ CONOSCENZE

▪  Identificare  specifiche  strategie  di  lettura  e  redazione  in  rapporto  allo  scopo  e  alla  tipologia  di  testo  

▪  Scegliere  modalità  di  interazione  comunicativa  e  di  argomentazione  in  rapporto  a  situazioni  colloquiali  e  tecnico-­‐formali  

▪  Promuovere  il  lavoro  di  gruppo  e  le  relazioni  con  gli  interlocutori  di  settore.  

▪  Caratteristiche  e  convenzioni  dei  principali  linguaggi  specialistici:  commerciale,  giuridico,  amministrativo,  tecnico  

               Caratteristiche    di  comunicazione  interpersonale  e  di  negoziazione  

               Modalità  di  pianificazione,  di  elaborazione,  di      revisione  e  di  editing  di  testi  continui  e  non  

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!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!2  colloquiale,  medio,  formale  !

!!!COMPETENZA  MATEMATICA,  SCIENTIFICO-­‐TECNOLOGICA  !!!

PROFILO  GENERALE  !La  competenza  matematica,  scientifico-­‐tecnologica  rappresenta  la  declinazione  della  relativa  competenza  chiave  europea  e   si  esprime  come   la   capacità  di   spiegare   il  mondo  che  ci   circonda  sapendo   identificare  e  risolvere   in  situazioni  quotidiane   le  problematiche,  traendo   le  conclusioni  che  siano  basate  su  fatti  comprovati

3

,  attraverso:  -  “l’applicazione  di  metodi  adeguati  di  osservazione,  di  indagine  e  di  procedure  sperimentali  

propri  delle  scienze”4  

-  la  capacità  di  utilizzare  linguaggi  matematici  e  modelli  formalizzati  per  definire  e  risolvere  problemi  reali  

-  la  capacità  di  comunicare   le  proprie  osservazioni,   i  procedimenti  seguiti  e   i   ragionamenti  che  giustificano  determinante  conclusioni  rispetto  alle  problematiche  scientifiche  specifiche  dei  processi  del  proprio  settore  professionale  

Tale  competenza  include  la  capacità  di  utilizzare  strumenti  e  macchine,  nonché  dati  ed  essenziali  metodi  scientifici,  per  raggiungere  un  obiettivo  o  per  formulare  una  decisione  o  conclusione  sulla  

COMPETENZA:  Padroneggiare  concetti  matematici  e  scientifici  fondamentali,  semplici  procedure  di  calcolo  e  di  analisi   per  descrivere  e   interpretare  sistemi,  processi,   fenomeni  e  per   risolvere  situazioni  problematiche  di  vario  tipo  legate  al  proprio  contesto  di  vita  quotidiano  e  professionale

ABILITÀ CONOSCENZE

▪  Applicare  tecniche  e  procedure  di  calcolo  aritmetico  e  algebrico  per  affrontare  problemi  di  vario  tipo  del  proprio  contesto

▪  Caratteristiche  del  linguaggio  (regole  e  sintassi)  ed  elementi  di  matematica:  -        misura  delle  grandezze,  concetto  e  metodi  di  

approssimazione

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base  di  elementi  probanti  e  di  evidenze;  è   il  presupposto  per  lo  sviluppo  di  una  professionalità  agita  in  modo  efficace  e  consapevole  e  di  un  atteggiamento  culturale  orientato  all’approccio  scientifico.  !!!

QUALIFICA  PROFESSIONALE  !!!3

 Raccomandazione  del  Parlamento  Europeo  e  del  Consiglio  del  18/12/2006,  relativa  a  competenze  chiave  per  l'apprendimento  permanente  (2006/962/CE),  Allegato,  par.3.  4

 Pecup-­‐Allegato  A)  art.1  c.5  D.Lgs.  226/05 ! !

▪ Applicazione  di  tecniche  di  calcolo  per  risolvere  i  problemi  geometrici  

▪  Identificare  i  fenomeni  connessi  ai  processi  del  proprio  settore  professionale  che  possono  essere  indagati  in  modo  scientifico  

▪  Utilizzare  strumenti  e  metodi  di  analisi  quantitativa  e  qualitativa  per  indagare  i  fenomeni  appartenenti  ai  processi  di  settore  

▪  Rilevare,  elaborare  e  rappresentare  anche  graficamente  e  tramite  applicazioni  informatiche  dati  significativi  per  la  comprensione  e  lo  svolgimento  di  attività  di  settore  

▪  Utilizzare  linguaggi  tecnici  e  logico-­‐matematici  specifici  !

-  risoluzione  algebrica  di  problemi  mediante  equazioni  di  1°  e  2°  grado  

-  rappresentazione  grafica  di  grandezze  che  implicano  relazioni:  proporzionalità  diretta,  inversa,  quadratica  

-  elementi  di  calcolo  delle  probabilità  e  di  statistica  descrittiva  

-  figure  geometriche  piane,  loro  proprietà  e  trasformazioni  isometriche  

▪  Fasi  e  tecniche  risolutive  di  un  problema  ▪  Complementi  di  matematica  di  settore

5

:  -  elementi  di  matematica  finanziaria  (A)  

-  risoluzione  di  triangoli  rettangoli  (B)  -  elementi  di  matematica  in  ambito  economico  (A  !-­‐  B)  

▪  Elementi  di  calcolo  professionale  ▪  Elementi  base  di  metodologia  della  ricerca  

COMPETENZA:  Rappresentare  processi  e  risolvere  situazioni  problematiche  del  settore  professionale  in  base  a  modelli  e  procedure  matematico-­‐scientifiche

ABILITÀ CONOSCENZE

▪          Identificare  nei  processi  e  nelle  attività  proprie  del  settore  professionale  strategie  matematiche  e  leggi  scientifiche  

▪          Contestualizzare,  in  riferimento  alle  competenze  tecnico-­‐professionali,  i  processi  di  astrazione,  simbolizzazione,  generalizzazione  

▪          Utilizzare  linguaggi  tecnici  e  logico-­‐matematici  specifici  

▪          Applicare  fasi  e  strategie  logico  –  matematiche  (tecniche  di  calcolo  e  grafiche)  per  la  risoluzione  dei  problemi  

▪          Ricondurre  un  fenomeno  alle  principali  tipologie  di  funzioni  matematiche   Elaborare  rapporti  documentali

▪          Elementi  base  e  principali  strategie  matematiche  connessi  ai  processi/prodotti/servizi  degli  specifici  contesti  professionali:  -        elementi  di  matematica  economico-­‐finanziaria  

-        principali  applicazioni  della  probabilità  ▪          Principali  strategie  matematiche  e  modelli  

scientifici  connessi  ai  processi/prodotti/servizi  degli  specifici  contesti  professionali  

▪          Applicazioni,  strumenti,  tecniche  e  linguaggi  per  l’elaborazione,  la  rappresentazione  e  la  comunicazione  di  dati,  procedure  e  risultati

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scientifica  e  di  metodo  sperimentale  applicabili  al  settore  professionale  

▪  Elementi  e  modelli  di  base  relativi  ai  saperi  scientifici  richiesti  dal  settore  professionale  

▪  Applicazioni,  strumenti  e  tecniche  per  l’elaborazione  e  la  rappresentazione  di  dati   !!!

DIPLOMA  PROFESSIONALE  !!!!!!!!!COMPETENZA  STORICO,  SOCIO-­‐ECONOMICA  !!!

PROFILO  GENERALE  !La  competenza  storico,   socio-­‐economica  nella  prospettiva  europea  della  promozione  e  sviluppo  delle  competenze  chiave  per  l’apprendimento  permanente  (competenze  sociali  e  civiche,  senso  di  iniziativa  e  di  imprenditorialità)

6

,  rafforza  la  dotazione  di  strumenti  che  consentono  di  partecipare  in  modo  responsabile,  efficace  e  costruttivo

7

 alla  vita  sociale  e  lavorativa.  Tra  questi:  !- la  capacità  di  cogliere  l’origine  e  le  peculiarità  delle  forme  sociali,  economiche  e  giuridiche  che  

sottendono  e  spiegano  permanenze  e  mutamenti  nell’evoluzione  dei  processi  e  dei  sistemi  economico-­‐produttivi;  

- la  comprensione  dei  codici  di  comportamento  accettati  in  diversi  ambienti  dello  spazio  sociale,  in  particolare  in  quello  lavorativo;  

- la  padronanza  dei  concetti  di  base  riguardanti  i  gruppi  e  le  organizzazioni  sociali,  in  particolare  il  contesto  aziendale  e  le  comunità  professionali  

- atteggiamenti  fondati  sulla  partecipazione,  collaborazione,  assertività  e  integrità;  - la  capacità  di  tradurre  le  idee  in  azione  attraverso  una  maggiore  conoscenza  e  consapevolezza  

del  contesto  nel  quale  si  è  chiamati  a  operare,  per  coglierne  le  opportunità  di  apprendimento  personali  e  professionali.  !!

QUALIFICA  PROFESSIONALE  ! !!!6

 Raccomandazione  del  Parlamento  Europeo  e  del  Consiglio  del  18/12/2006,  relativa  a  competenze  chiave  per  l'apprendimento  permanente  (2006/962/CE),  Allegato,  par.6  e  7.  

COMPETENZA:  Identificare  la  cultura  distintiva,  il  sistema  di  regole  e  le  opportunità  del  proprio  contesto  lavorativo,  nella  loro  dimensione  evolutiva  e  in  rapporto  alla  sfera  dei  diritti,  dei  bisogni  e  dei  doveri

ABILITÀ CONOSCENZE

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 7

 Pecup-­‐Allegato  A)  art.1  c.5  D.Lgs.  226/05 !▪  Identificare  tipologie  e  modelli  organizzativi  del  

contesto  aziendale  di  settore  

▪  Identificare  le  caratteristiche  essenziali  di  un  rapporto  di  lavoro  e  il  sistema  di  regole  che  disciplina  i  diritti  e  i  doveri  delle  parti  

▪  Cogliere  la  specifica  identità  e  deontologia  professionale  dell’ambito  e  del  ruolo  lavorativo  di  riferimento  

▪  Riconoscere  le  modalità  e  le  opportunità  attraverso  cui  l’intrapresa  diventa  impresa  

interdipendenze  

•  Il  sistema  azienda:  struttura  elementare,  tipologie  di  aziende  del  settore  e  caratteristiche  del  loro  funzionamento  

•  Elementi  fondamentali  di  legislazione  e  di  contrattualistica  del  lavoro  

•  Etica  del  lavoro  e  deontologia  professionale  di  settore  

•  Strumenti  di  sostegno  all’avvio  di  attività  autonome/imprenditoriali  di  settore  !

!

DIPLOMA  PROFESSIONALE

▪  Individuare,  secondo  le  coordinate  spazio-­‐  temporali,  gli  eventi  e  i  fenomeni  principali  nell’evoluzione  dei  processi  di  settore  e  del  sistema  socio-­‐economico  di  appartenenza

•          Elementi  di  storia  del  settore  professionale  

•          Il  sistema  socio-­‐economico  del  territorio  di  appartenenza:  evoluzione,  specificità,

COMPETENZA:  Riconoscere  la  comunità  profess

ionale  locale  e  allargata  di  riferimento  quale  a

mbito  per  ABI CO

•          Identificare  le  stru

tture,  le  modalità  di  partecipazione  e  di  esercizio  dei  diritti  e  dei  doveri  nell’ambito  della  comunità  professionale,  locale  ed  allargata  

•          Cogliere  le  inform

azioni  relative  alla  sfer

•          Strutture  associati

ve  e  di  servizio  del  terr

itorio  rilevanti  per  il  settore  di  appartenenza  

•          Comunità  professi

onali  e  di  pratica  di  riferimento  

•          Caratteristiche  e  c

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IV ANNO !

!Denominazione della  FIGURA

!TECNICO  DELL’ACCONCIATURA!

Referenziazioni  della figura

!Nomenclatura  delle  Unità  Professionali  (NUP/ISTAT): !5.  Professioni  qualificate  nelle  attività  commerciali  e  nei  servizi !Classificazione  attività  economiche  (ATECO  2007/ISTAT): !96  Altre  attività  di  servizi  per  le  persone.

!Descrizione  sintetica della  figura

Il  Tecnico  dell’acconciatura  interviene  con  autonomia,  nel  quadro  di azione  stabilito  e  delle  specifiche  assegnate,  contribuendo  al  presidio del  processo  di  acconciatura  attraverso   l’individuazione  delle  risorse, la  programmazione  dei  servizi  e  l’organizzazione  operativa  del  lavoro, l’implementazione        di        procedure        di        miglioramento        continuo,        il monitoraggio  e  la  valutazione  del  risultato,  con  assunzione  di responsabilità  di  carattere  gestionale  e  relative  a!

Processo  di  lavoro caratterizzante  la figura: !ACCONCIATURA

articolazione  del  processo  di  lavoro  della  Figura: !

−        Programmazione  e  organizzazione  dei  servizi −        Accoglienza  e  assistenza  del  cliente −        Predisposizione  e  manutenzione  degli  spazi,  degli  strumenti  e

delle  attrezzature  di  lavoro −        Funzionamento  e  promozione  dell’esercizio !

Processo  di  lavoro  – attività

!OBIETTIVI  SPECIFICI  DI  APPRENDIMENTO  TECNICO-

PROFESSIONALI  CARATTERIZZAN!PROGRAMMAZIONE  E ORGANIZZAZIONE  DEI SERVIZI

!Attività:

−  Gestione  d

COMPETENZA:  Gestire   il  planning  degli  appuntamenti  funzionalmente  ai

ABILITA’ CONOSCEN▪          Utilizzare  modalità  comunicative

verbali  e  non  verbali  per  rilevare desideri/bisogni  del  cliente

▪          Applicare  metodiche  per  la  gestione

del  planning

▪          Tecniche  di  comunicazione  e

relazione  interpersonale

▪          Tecniche  di  time  management

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appuntamentiACCOGLIENZA  E ASSISTENZA  DEL CLIENTE

!Attività:

−        Accoglienza  del cliente

−        Orientamento  del cliente  all’interno dell’esercizio

−        Consiglio  di  interventi e  prodotti

−        Informazione  del cliente

−        Gestione  della scheda  tecnica

COMPETENZA:  Predisporre  e  gestire  l’accoglienza              e  l’assistenza funzionalmente  alla  personalizzazione  del  servizio

ABILITA’ CONOSCENZE▪          Applicare  tecniche  e  modalità  di

consulenza  per  creare  uno  stile personalizzato

▪          Utilizzare  modalità  comunicative  per prefigurare  i  risultati  degli  interventi proposti/richiesti  e  per  descrivere fasi  e  strumenti  di  lavoro

▪          Applicare  metodiche  per  la compilazione  e  gestione  della scheda  tecnica/cliente

▪          Tecniche  di  comunicazione  e relazione  interpersonale

▪          Tecniche  di  counselling ▪          Tecniche  di  intervista ▪          Tecniche  e  procedure  per

l’utilizzo  della  scheda  tecnica

!PREDISPOSIZIONE  E MANUTENZIONE  DEGLI SPAZI,  DEGLI STRUMENTI  E  DELLE ATTREZZATURE  DI LAVORO !

Attività: !-  Allestimento  e

manutenzione  spazi, strumenti  e attrezzature -  Prevenzione

situazioni  di  rischio

COMPETENZA:  Organizzare  e  predisporre  la  manutenzione  dell'ambiente di  lavoro

ABILITA’ CONOSCENZE▪          Individuare  soluzioni  organizzative

e  layout  dell'ambiente  di  lavoro  per favorire  il  benessere  ed  evitare  fonti di  criticità  e  di  rischio  per  la sicurezza  del  cliente  e  degli operatori

▪          Applicare  metodiche  e  tecniche  di igiene  e  pulizia  degli  spazi,  degli strumenti  e  delle  attrezzature

▪          Applicare  metodiche  di manutenzione  ordinaria  degli strumenti  e  delle  attrezzature attinenti  alla  produzione  dei  servizi

▪          Comportamenti  e  pratiche  nella manutenzione  ordinaria  di strumenti  e  attrezzature

▪          Normative  e  dispositivi  igienico- sanitari  nei  processi  di  servizio alla  persona

▪          Normative,  dispositivi  e tecniche  a  tutela  della  sicurezza e  dell’ambiente

▪          Responsabilità  del  conduttore dell’esercizio  in  ordine all’igiene,  alla  sicurezza  e  alla tutela  dell’ambiente

COMPETENZA:  Identificare  situazioni  di  rischio  potenziale  per  la sicurezza,        la        salute        e        l'ambiente,        promuovendo        l’assunzione        di comportamenti  corretti  e  consapevoli  di  prevenzione

ABILITA’ CONOSCENZE▪          Applicare  criteri  per  la  valutazione

del  corretto  utilizzo  e  funzionamento dei  dispositivi  di  prevenzione

▪          Applicare  procedure  per  la rielaborazione  e  segnalazione  delle non  conformità

▪          Prefigurare  forme  comportamentali di  prevenzione

▪          Formulare  proposte  di miglioramento  delle  soluzioni organizzative/layout  dell’ambiente di  lavoro  per  evitare  fonti  di  rischio

▪          D.Lsg.  81/2008 ▪          Elementi  di  ergonomia ▪          Metodi  per  la  rielaborazione

delle  situazioni  di  rischio ▪          Normativa  ambientale  e  fattori

di  inquinamento ▪          Strategie  di  promozione ▪          Tecniche  di  reporting ▪          Tecniche  di  rilevazione  delle

situazioni  di  rischio

!FUNZIONAMENTO  E PROMOZIONE DELL’ESERCIZIO

COMPETENZA:  Gestire  l'organizzazione  operativa  e  la  promozione dell'esercizio  nel  rispetto  delle  normative

ABILITA’ CONOSCENZE▪          Applicare  le  normative  di  settore  di

carattere  gestionale  e  organizzativo ▪          Applicare  tecniche  di  pianificazione

e  organizzazione  dei  diversi  servizi

▪          Adempimenti  contabili  e  fiscali tipici

▪          Elementi  di  contabilità  generale ▪          Elementi  di  economia  aziendale

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Attività:

−        Operazioni  di  cassa −        Archiviazione

documentazione −        Promozione  e  vendita

di  trattamento ▪          Applicare  metodiche  di  gestione  e

organizzazione  del  magazzino ▪          Applicare  procedure  e  tecniche  per

l’espletamento  degli  adempimenti contabili/fiscali  giornalieri

▪          Applicare  metodiche  e  norme  per svolgere  le  pratiche  quotidiane relative  alla  gestione  del  personale

▪          Applicare  metodiche  e  tecniche  per favorire  dinamiche  di  gruppo  e  climi di  lavoro  funzionali  all'erogazione  di un  servizio  di  qualità

▪          Individuare  e  applicare  modalità  di promozione  dell'attività professionale

▪          Funzioni  e  organi  delle associazioni  di  riferimento

▪          Il  sistema  qualità ▪          Modelli  organizzativi ▪          Nozioni  di  marketing ▪          Tecniche  di  comunicazione  e

relazione  interpersonale ▪          Tecniche  di  negoziazione

commerciale ▪          Tecniche  di  promozione  e  di

vendita ▪          Tecniche  di  visual

merchandising ▪          Tecniche  e  modalità  di

stoccaggio  e  conservazione  dei prodotti!

ANALISI  DEL  CAPELLO E  DEL  CUOIO CAPELLUTO

!Attività:

−        Osservazione −        Individuazione  di

caratteristiche  e specificità

!COMPETENZA:  Effettuare  l'analisi  dello  stato  del  capello  e  del  cuoio capelluto

ABILITA’ CONOSCENZE▪          Applicare  tecniche  di  analisi  per

determinare  lo  stato  del  capello  e del  cuoio  capelluto

▪          Individuare  i  principali  inestetismi del  cuoio  capelluto  e  del  capello  e valutare  la  tipologia  di  intervento e/o  la  necessità  di  una  consulenza specialistica

▪          Applicare  tecniche  di  intervento  per il  trattamento  degli  inestetismi riscontrati

▪          Elementi  di  anatomia  e fisiologia  della  cute  e  del capello

▪          La  struttura  anatomica  del capello  e  della  cute

▪          Principali  inestetismi  del  capello e  della  cute

▪          Principali  strumentazioni  di analisi  e  diagnosi  tricologia

▪          Principi  fondamentali  di tricologia

▪          Tecniche  di  trattamento  degli inestetismi

!TRATTAMENTO COSMETOLOGICO  E TRICOLOGICO  DEL CAPELLO  E  DEL  CUOIO CAPELLUTO

!Attività:

−        Scelta  prodotti −        Monitoraggio

applicazione  prodotti

COMPETENZA:  Individuare  prodotti  cosmetici  e  tricologici  in  funzione dei  trattamenti

ABILITA’ CONOSCENZE▪          Scegliere  prodotti  cosmetici  e

tricologici  sulla  base  delle  loro caratteristiche  chimiche,  di  azione  e di  risultato

▪          Valutare  i  risultati  dell’applicazione dei  prodotti  cosmetici  e  tricologici  e la  necessità  di  eventuali  correttivi

▪          Tecniche  di  monitoraggio  e controllo

▪          Tipologia,  composizione  e modalità  funzionali  di applicazione  dei  prodotti cosmetici  e  tricologici

TAGLIO  E ACCONCIATURA

!Attività:

−        Taglio −        Acconciatura

COMPETENZA:  Individuare  tagli  e  acconciature  funzionali  a  un  servizio personalizzato  e  in  grado  di  favorire  armonia  di  movimenti,  forme,  colore e  volumi

ABILITA’ CONOSCENZE▪          Applicare  principi  e  tecniche

avanzate  di  regolazione  del rapporto  tra  i  volumi  del  viso  e  quelli dell’acconciatura

▪          Applicare  i  fondamenti  della colorimetria  applicata  per  produrre armoniche  e  personalizzate colorazioni,  sfumature,  contrasti

▪          Fondamenti  della  colorimetria applicata

▪          Tecniche  avanzate  di  taglio  e  di acconciatura

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!Denominazione della  FIGURA

!TECNICO  DEI  TRATTAMENTI  ESTETICI

!Referenziazioni  della figura

!Nomenclatura  delle  Unità  Professionali  (NUP/ISTAT): !

5.                      Professioni  qualificate  nelle  attività  commerciali  e  nei  servizi 5.5.3.1  Parrucchieri,  estetisti  ed  assimilati.

!Classificazione  attività  economiche  (ATECO  2007/ISTAT): !96                                    Altre  attività  di  servizi  per  le  persone. 96.02.02  Servizi  degli  istituti  di  bellezza. 96.04.10  Servizi  per  il  benessere  fisico.

!Descrizione  sintetica della  figura

Il  Tecnico  dei  trattamenti  estetici          interviene  con  autonomia,  nel quadro  di  azione  stabilito  e  delle  specifiche  assegnate,  contribuendo al  presidio  del            processo  di  trattamento  estetico  della  persona attraverso  l’individuazione  delle  risorse,  la  programmazione  dei servizi  e  l’organizzazione  operativa  del  lavoro,  l’implementazione  di procedure  di  miglioramento  continuo,   il  monitoraggio  e   la  valutazione del  risultato,  con  assunzione  di  responsabilità  di  carattere  gestionale e  relative  al  coordinamento  di  attività  esecutive  svolte  da  altri.  La formazione        tecnica        nell’utilizzo        di        metodologie,        strumenti        e informazioni  specializzate  gli  consente  di  svolgere  attività  relative  ai trattamenti  estetici  della  persona,  con  competenze  relative  all’analisi  e trattamento  delle  parti  del  corpo  interessate  ed  al  funzionamento/ gestione  dell’esercizio.

Processo  di  lavoro caratterizzante  la figura: !TRATTAMENTO ESTETICO

articolazione  del  processo  di  lavoro  della  Figura: !−  Programmazione  e  organizzazione  dei  servizi −  Accoglienza  e  assistenza  del  cliente −  Predisposizione  e  manutenzione  degli  spazi,  degli  strumenti  e

delle  attrezzature  di  lavoro −  Funzionamento  e  promozione  dell’esercizio −  Analisi  delle  caratteristiche  e  dello  stato  della  pelle −  Trattamenti  estetici

!PROCESSI  DI  LAVORO

-  ATTIVITA’

!OBIETTIVI  SPECIFICI  DI  APPRENDIMENTO  TECNICO-

PROFESSIONALI  CARATTERIZZANTI  LA  FIGURA

PROGRAMMAZIONE  E ORGANIZZAZIONE  DEI SERVIZI

!Attività:

−  Gestione  del planning  degli appuntamenti

COMPETENZA:  Gestire   il  planning  degli  appuntamenti  funzionalmente  ai servizi  richiesti

ABILITA’ CONOSCENZE▪          Utilizzare  modalità  comunicative

verbali  e  non  verbali  per  rilevare desideri/bisogni  del  cliente

▪          Applicare  metodiche  per  la gestione  del  planning

▪          Tecniche  di  comunicazione  e relazione  interpersonale

▪          Tecniche  di  time  management

COMPETENZA:  Predisporre  e  gestire  l’accoglienza              e  l’assistenza funzionalmente  alla  personalizzazione  del  servizio

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ACCOGLIENZA  E ASSISTENZA  DEL CLIENTE

!Attività: !−  Accoglienza  del

cliente −  Orientamento  del

cliente  all’interno dell’esercizio

−  Consiglio  di interventi  e prodotti

−  Informazione  del cliente

−  Gestione  della scheda  tecnica

ABILITA’ CONOSCENZE▪          Applicare  tecniche  e  modalità  di

consulenza  per  creare  uno  stile personalizzato

▪          Utilizzare  modalità  comunicative per  prefigurare  i  risultati  degli interventi  proposti/richiesti  e  per descrivere  fasi  e  strumenti  di lavoro

▪          Applicare  metodiche  per  la compilazione  e  gestione  della scheda  tecnica/cliente

▪          Tecniche  di  comunicazione  e relazione  interpersonale

▪          Tecniche  di  counselling ▪          Tecniche  di  intervista ▪          Tecniche  e  procedure  per  l’utilizzo

della  scheda  tecnica

!PREDISPOSIZIONE  E MANUTENZIONE  DEGLI SPAZI,  DEGLI STRUMENTI  E  DELLE ATTREZZATURE  DI LAVORO

!Attività: −  Allestimento  e

manutenzione spazi,  strumenti  e attrezzature

−  Prevenzione situazioni  di rischio

COMPETENZA:  Organizzare  e  predisporre  la  manutenzione  dell'ambiente di  lavoro

ABILITA’ CONOSCENZE▪          Individuare  soluzioni

organizzative  e  layout dell'ambiente  di  lavoro  per favorire  il  benessere  ed  evitare fonti  di  criticità  e  di  rischio  per  la sicurezza  del  cliente  e  degli operatori

▪          Applicare  metodiche  e  tecniche di  igiene  e  pulizia  degli  spazi, degli  strumenti  e  delle attrezzature

▪          Applicare  metodiche  di manutenzione  ordinaria  degli strumenti  e  delle  attrezzature attinenti  alla  produzione  dei servizi

▪          Comportamenti  e  pratiche  nella manutenzione  ordinaria  di strumenti  e  attrezzature

▪          Normative  e  dispositivi  igienico- sanitari  nei  processi  di  servizio  alla persona

▪          Normative,  dispositivi  e  tecniche  a tutela  della  sicurezza  e dell’ambiente

▪          Responsabilità  del  conduttore dell’esercizio  in  ordine  all’igiene, alla  sicurezza  e  alla  tutela dell’ambiente

COMPETENZA:  Identificare  situazioni  di  rischio  potenziale  per  la sicurezza,        la        salute        e        l'ambiente,        promuovendo        l’assunzione        di comportamenti  corretti  e  consapevoli  di  prevenzione.

ABILITA’ CONOSCENZE▪  Applicare  criteri  per  la

valutazione  del  corretto  utilizzo  e funzionamento  dei  dispositivi  di prevenzione

▪  Applicare  procedure  per  la rielaborazione  e  segnalazione delle  non  conformità

▪  Prefigurare  forme comportamentali  di  prevenzione

▪  Formulare  proposte  di miglioramento  delle  soluzioni organizzative/layout dell’ambiente  di  lavoro  per evitare  fonti  di  rischio

▪          D.Lsg.  81/2008 ▪          Elementi  di  ergonomia ▪          Metodi  per  la  rielaborazione  delle

situazioni  di  rischio ▪          Normativa  ambientale  e  fattori  di

inquinamento ▪          Strategie  di  promozione ▪          Tecniche  di  reporting ▪          Tecniche  di  rilevazione  delle

situazioni  di  rischio

FUNZIONAMENTO  E PROMOZIONE

COMPETENZA:  Gestire  l'organizzazione  operativa  e  la  promozione dell'esercizio  nel  rispetto  delle  normative

ABILITA’ CONOSCENZE

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DELL’ESERCIZIO

!Attività:

−  Operazioni  di cassa

−  Archiviazione documentazione

−  Promozione  e vendita

▪  Applicare  le  normative  di  settore di  carattere  gestionale  e organizzativo

▪  Applicare  tecniche  di pianificazione  e  organizzazione dei  diversi  servizi  di  trattamento

▪  Applicare  metodiche  di  gestione e  organizzazione  del  magazzino

▪  Applicare  procedure  e  tecniche per  l’espletamento  dei adempimenti  contabili/fiscali giornalieri

▪  Applicare  metodiche  e  norme per  svolgere  le  pratiche quotidiane  relative  alla  gestione del  personale

▪  Applicare  metodiche  e  tecniche per  favorire  dinamiche  di  gruppo e  climi  di  lavoro  funzionali all'erogazione  di  un  servizio  di qualità

▪  Individuare  e  applicare  modalità di  promozione  dell'attività professionale

▪  Adempimenti  contabili  e  fiscali tipici

▪  Elementi  di  contabilità  generale ▪  Elementi  di  economia  aziendale ▪  Funzioni  e  organi  delle

associazioni  di  riferimento ▪  Il  sistema  qualità ▪  Modelli  organizzativi ▪  Nozioni  di  marketing ▪  Tecniche  di  comunicazione  e

relazione  interpersonale ▪  Tecniche  di  negoziazione

commerciale ▪  Tecniche  di  promozione  e  di

vendita ▪  Tecniche  di  visual  merchandising ▪  Tecniche  e  modalità  di  stoccaggio

e  conservazione  dei  prodotti

!ANALISI  DELLE CARATTERISTICHE  E DELLO  STATO  DELLA PELLE

!Attività: −  Osservazione −  Individuazione  di

caratteristiche  e specificità

COMPETENZA:  Analizzare  le  caratteristiche  e  lo  stato  della  pelle, individuando  le  specificità  e  le  tipologie  di  intervento  più  adeguate

ABILITA’ CONOSCENZE▪  Applicare  tecniche  di  analisi  per

identificare  i  tipi  cutanei  e  lo stato  della  pelle

▪  Riconoscere  caratteristiche  e specificità  della  pelle  e  delle  sue alterazioni  associando  la tipologia  di  interventi  più adeguata

▪  Valutare  la  tipologia  di  intervento e/o  la  necessità  di  una consulenza  specialistica

▪  Caratteristiche  e  patologie dell’apparato  tegumentario

▪  Elementi  di  anatomia  correlati  ai trattamenti

▪  Principali  strumentazioni  di  analisi e  diagnosi  della  cute

▪  Processi  degenerativi  del  tessuto adiposo

TRATTAMENTI  ESTETICI

!Attività: −  Scelta  e

predisposizione prodotti

−  Monitoraggio applicazione prodotti

COMPETENZA:  Scegliere  e  predisporre  prodotti  cosmetici  in  funzione dei  trattamenti  da  realizzare,  verificandone  l’applicazione  e  il  risultato

ABILITA’ CONOSCENZE▪  Individuare  i  prodotti  cosmetici

sulla  base  delle  loro caratteristiche  chimiche,  di azione  e  di  risultato

▪  Utilizzare  procedure  e  metodiche per  la  predisposizione  di  prodotti cosmetici  sulla  base  delle  loro caratteristiche  chimiche,  di azione  e  di  risultato

▪  Valutare  i  risultati dell’applicazione  dei  prodotti cosmetici

▪  Tecniche  avanzate  di  applicazione ▪  Tipologia,  composizione,  modalità

funzionali  e  di  applicazione  dei prodotti  cosmetici

!COMPETENZA:        Scegliere  gli  interventi  di  trattamento  estetico  in conformità  alla  tipologia  dello  stato  di  benessere  psico-fisico  del  cliente

ABILITA’ CONOSCENZE

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Individuare le tecniche avanzate e innovative per l’esecuzione di trattamenti estetici viso e corpo Valutare i risultati e i trattamenti

▪  Tecniche  di  monitoraggio  e valuazionee dei trattamenti tecniche manuali e strumentali avanzate di trattamento estetico tipologie di trattamento avanzato

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I NOSTRI CORSI Qui di seguito la tabella presenta la suddivisione dei nostri corsi per anno formativo e per classe !DIURNO

!L’orario  minimo  annuale  che  tude  le  Isetuzioni  erogatrici  dei  percorsi  devono  garanere  ai  singoli  allievi  è  calcolato  nella  misura  di  990  ore.  Tale  monte  ore  minimo  annuale  si  riferisce  all’insieme  di  tude  le  afvità  fruite  dai  singoli  allievi  negli  ambie  di  insegnamento  e  di  apprendimento  del  proprio  percorso,  compresi  quelli  in  alternanza  scuola-­‐lavoro  o  in  contese  non  formali,  individuae  o  riconosciue  in  termini  di  credito  formaevo  dalle  Isetuzioni  per  lo  sviluppo  delle  competenze  del  PECuP  e  degli  OSA  del  Profilo  formaevo-­‐professionale13.    

CORSO ORE ANNUALI DURATA FREQUENZA

CERTIFICAZIONE

RILASCIATANOTE

Operatore del benessere

indirizzo estetica990 3 anni

Diurno da settembre a

giugno

QUALIFICA Stage /alternanza

obbligatorio nel 2° e 3° anno

Operatore del benessere indirizzo

acconciatura990 3 anni

Diurno da settembre a

giugno

QUALIFICA Stage /alternanza

obbligatorio nel 2° e 3° anno

Tecnico dei trattamenti estetici 990 1 anno

Diurno da settembre a

giugno

DIPLOMA Stage /alternanza obbligatorio

Tecnico dell’acconciatura 990 1 anno

Diurno da settembre a

giugno

DIPLOMA Stage /alternanza obbligatorio

!!!!!!SERALE

Qualifica in estetica Serale(>18) 900 2 anni

Serale da settembre a

giugno

QUALIFICA Stage obbligatorio nel

1° e 2° anno

Qualifica in acconciatura masch/femm. Serale(>18)

1.050 2 anniSerale da

settembre a giugno

QUALIFICA Stage obbligatorio nel

1° e 2° anno

Specializzazione in estetica Serale

390(occupati nel settore)

700(non occupati nel

settore)

Anno unicoSerale da

settembre a giugno

QUALIFICA con valore di

specializzazioneStage

310 ore (non occupati nel

settore)

Specializzazione Acconciatura

Serale900 ore Anno unico

Serale da settembre a

giugno

QUALIFICA con valore di

specializzazioneStage 600 ore

! 1

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!!La formazione professionale, come illustrato precedentemente, si fonda quindi su due macro aree :_ competenze di base e competenze tecnico professionali. Che peso dare alle due macro aree? La Regione Lombardia con decreto 12250 stabilisce il peso percentuale delle aree( vedi tabella 1 ) e il peso percentuale delle ore di formazione aula, laboratorio e stage/alternanza(tab 2) PERCORSI  TRIENNALI,  QUADRIENNALI  E  DI  QUARTO  ANNO:  (  da  dec.  12250)  !Tab 1

!!Tab 2

!!!Nella tabella 3 trovate declinate le indicazioni Regionali all’interno della nostra scelta formativa !divisione oraria Calam per anno formativo e area !Tab 3

!!!!!

MACRO AREA %

COMPETENZE DI BASE 35%-45%

COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI 55%-65%

MODALITA’ Triennale % 4°anno %

Formazione aula e laboratorio 50-85 50-80

alternanza 15-50 20-50

tirocinio 15-25 20-30

triennio base35% t.prof Alternanza  /stage

Totale  ore

1anno 350 640 // 990

2anno 350 244 396 990

3anno 340 254 396 990

totale 1040 1138 792 2970

4  anno 350 343 297 990

! 2

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La tab 4 mostra nel dettaglio in base alle indicazioni Regionali( tab 1,2) e in base alla nostra scelta(tab 3) quali sono i pesi delle diverse materie all’interno delle aree di appartenenza per ogni anno scolastico !!TABELLA ORARIA PER MATERIA E ANNO FORMATIVO Tab 4

!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

materia 1 classe 2 classe 3 classe Materia 4 classe

MAT/SCIENZE MAT MAT/SCIENZE MAT

ITA/ARTE ITA/ARTE

COMUNICAZIONE COMUNICAZIONE

STORIA/GEOGRAFIA INGLESE

EC DIRITTO RELIGIONE

INGLESE EC DIRITTO

RELIGIONE

MOTORIA

Area di base tot ore 350 350 340 350

LABORATORIO/TEORIA P.

LABORATORIO/TEORIA P.

CULTURA SCIENT. CULTURA SCIENT.

IGIENE SICUREZZA INFORMATICA

BIOLOGIA UNITA’FORMATIVA

INFORMATICA IGIENE SICUREZZA

MRKTING MERCH

alternanza // 396 396 stage 297

Area tec prof tot ore 640 244 254 343

990 990 990 990

! 3

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!!!!!!!! !!COSA STUDIAMO? I programmi didattici vengono aggiornati ogni anno dal gruppo docenti e vengono preparati in base alle competenze( vedi Obiettivi specifici di apprendimento delle competenze di base e tecnico professionali) che l’alunno deve raggiungere in ogni area , !!!!

Programmi didattici suddivisi per indirizzo, classe, materia in base alle competenze !!!!!!!ACCONCIATURA    !

LABORATORIO  E  TEORIA  PROFESSIONALE  !!Classe  1°  COMPETENZA  1:  Definire  e  pianificare  fasi  delle  operazioni  da  compiere  sulla  base  delle  istruzioni  ricevute  e  del  sistema  di  relazioni.  !Conoscenza  delle  principali  terminologie  tecniche  del  sedore  

Primi  approcci  su  come  organizzare  la  postazione  lavoro    e  scegliere  il  tradamento    da  eseguire  in  base  alle  richieste  e  

esigenze  della  cliente.  

Come  si  pianifica  il  proprio  lavoro  

Tecniche  e  strumene  di  comunicazione:    prime  nozioni    !Requisie  dell’acconciatore  

Lavaggio  –tecnica  modalità  e  prodof    Analisi  di  un’acconciatura  Tecnica  di  acconciatura  di  base  !!COMPETENZA  2:  Approntare  strumenX  e  aYrezzature  necessari  alle  diverse  fasi  di  aZvità  sulla  base  della  Xpologia  di  materiali  da  impiegare,delle  indicazioni/procedure  previste,del  risultato  aYeso.  !Nozioni  generali    principalmente  teoriche  sulla  conoscenza  e  uelizzo  delle  apparecchiature  e  la  loro  applicazione  :  lente,  

alta  frequenza,  vaporizzatore  

Visione  delle  principali  adrezzature,strumene  specifici,  del  sedore  benessere  !Gli  elemene  modellane  –  l’applicazione  dei  rulli  Lavaggio  –  piega    Phon  –  bigodini    

Conoscenza    e  uelizzo  delle  adrezzature(phon,piastre,caschi  ecc.)  !!! 4

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COMPETENZA     3:   Monitorare   il   funzionamento   di   strumenX   e   aYrezzature,curando   le   aZvità   di   manutenzione  

ordinaria  

I  principali  comportamene  per  la  manutenzione  ordinaria  di  strumene  e  adrezzature  del  sedore  

Le  procedure  e  le  tecniche  di  monitoraggio  per  l’individuazione  e  la  valutazione  del  corredo  funzionamento  !Come  si  mantengono  e  come  si  uelizzano  spazzole,  bigodini  e  piastre  !COMPETENZA   4:   Predisporre   e   curare   gli   spazi   di   lavoro   al   fine   di   assicurare   il   rispeYo   delle   norme   igieniche   e   di  

contrastare  affaXcamento  e  malaZe  professionali  !Come  impostare  un  salone(colori,materiali,luogo,ecc.)  

Gesere  i  propri  spazi  di  lavoro  ,  e  quelli  della  cliente  

Accoglienza  della  cliente  :  modi  ,  terminologia,  accoglienza  

Nozioni  di  ergonomia  e  posturologia  

Correda  postura  per  l’esecuzione  di  tradamene  specifici  del  sedore  Primi  concef  e  norme  igienico  sanitarie  !COMPETENZA  5:  EffeYuare  l’accoglienza  e  l’assistenza  adoYando  adeguate  modalità  di  approccio  e  di  orientamento  al  cliente.  !Accoglienza  cliente  –  appuntamene  Preparazione  del  posto  di  lavoro  (ordine  e  pulizia  –  scheda  cliente)  Accoglienza  cliente  

Comunicazione  verbale  e  non  verbale  

Comportamento  

Scheda  cliente  !COMPETENZA  6:  Collaborare  alla  gesXone  e  promozione  dell'esercizio.      Prime  nozioni  contabili  e  fiscali  Geseone  del  magazzino  e  documene    Tecniche  generali    di  comunicazioni  alla  vendita    Cos’è  e  come  si  compila  una  ricevuta  fiscale  Cos’è  il  registro  dei  corrispefvi  !COMPETENZA  7:  Eseguire  detersione,  traYamenX,  tagli  e  acconciature  di  base.  !requisie  dell'acconciatore  procedure  tecniche  di  igiene,  pulizia  e  riordino  strudura  del  capello  e  della  cute  analisi  del  capello  epologie  dei  prodof  detergene,  curaevi  e  fissaevi  come  i  esegue  lo  shampoo  le  suddivisioni  e  le  separazioni  la  piega  a  bigodini  e  la  finitura  esecuzione  delle  onde  la  cotonatura  la  piega  a  phon:  liscia,  per  volume,  per  incurvatura  ondulata  applicazione  colore  !classe  2°  !COMPETENZA  1:  Definire  e  pianificare  fasi  delle  operazioni  da  compiere  sulla  base  delle  istruzioni  ricevute  e  del  sistema  di  relazioni.  !Le    principali  terminologie  e  tecniche  del  sedore  

Organizzare  lo  spazio  di  lavoro  e  scegliere  il  tradamento    da  eseguire  in  base  alle  richieste  ed  esigenze  della  cliente.  

! 5

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Come  si  pianifica  il  proprio  lavoro  

Tecniche  generali    e  strumene  di  comunicazione  e  markeeng  

Conoscenza  e  applicazione  delle  principali    norme  di  igiene  e  sicurezza  

Tecniche  di  pianificazione  per  odenere  I  risultae  richiese  

COMPETENZA  2:  Approntare  strumenX  e  aYrezzature  necessari  alle  diverse  fasi  di  aZvità  sulla  base  della  Xpologia  di  materiali  da  impiegare,delle  indicazioni/procedure  previste,del  risultato  aYeso.  !Nozioni  generali    sulla  conoscenza  e  uelizzo  delle  apparecchiature  e  la  loro  applicazione    

Visione  delle  principali  adrezzature,strumene  specifici,  del  sedore  benessere  !Conoscenza  e  uelizzo  del  diffusore  

Conoscenza  e  uelizzo  delle  Forbici  !!COMPETENZA     3:   Monitorare   il   funzionamento   di   strumenX   e   aYrezzature,curando   le   aZvità   di   manutenzione  

ordinaria  

I  principali  comportamene  per  la  manutenzione  ordinaria  di  strumene  e  adrezzature  del  sedore  

Le  procedure  e  le  tecniche  di  monitoraggio  per  l’individuazione  e  la  valutazione  del  corredo  funzionamento  !COMPETENZA   4:   Predisporre   e   curare   gli   spazi   di   lavoro   al   fine   di   assicurare   il   rispeYo   delle   norme   igieniche   e   di  

contrastare  affaXcamento  e  malaZe  professionali  !Gesere  i  propri  spazi  di  lavoro  ,  e  quelli  della  cliente  

Accoglienza  della  cliente  :  modi  ,  terminologia,  accoglienza  

Nozioni  di  ergonomia  e  posturologia  

Correda  postura  per  l’esecuzione  di  tradamene    

Organizzare  il  posto  di  lavoro  

Predisporre  tecniche  di  igiene-­‐pulizia  riordino  !COMPETENZA    5:  EffeYuare  l'accoglienza  e  l'assistenza  adoYando  adeguate  modalità  di  approccio  e  orientamento  al  cliente.   !LA  scheda  cliente,  presentazione  e  compilazione  

La  geseone  degli  appuntamene  in    base  ai  tradamene  e  al    loro  tempo  di  esecuzione  

Le  diverse  tecniche  di  intervista  al  cliente    e  la  loro  geseone  

Le  modalità  di  interfacciarsi  con  il  cliente  per  promuovere  prodof  e  tradamene  !COMPETENZA  6:  Collaborare  alla  gesXone  e  promozione  dell'esercizio.        Nozioni  contabili  e  fiscali  Geseone  del  magazzino  e  documene    Tecniche  generali    di  comunicazioni  alla  vendita    !COMPETENZA  7:Eseguire  la  detersione,traYamenX,tagli  e  acconciature  di  base.  

La  piega  a  phon:  Tecnica  a  Torcion,Uelizzo  costante  di  tude  le  tecniche  imparate  

La  piega  con  piastra:  Liscia,Ondulata,Frisee  

La  piega  a  diffusore  

La  permanente:  Tecniche  di  avvolgimento  (tradizionale,direzionale,parziale,ecc.)  

I  processi  chimici  durante  il  tradamento  permanente  

Le  fasi  e  le  modalità  escueve  del  tradamento  permanente  

II  PH  

Test  epicutaneo  

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!Il  Taglio:  le  regole  base  (Impostazione  delle  mani,impugnatura  delle  forbici  ecc.)  

Regole  ed  esecuzione  del  Taglio  :Forma  Piena  in  Linea  Orizzontale  (Carrè)  

Regole  ed  esecuzione  del  Taglio  :Strae  Progressivi  

Applicazione  colore  

classe  3°  !COMPETENZA  1:  Definire  e  pianificare  fasi  delle  operazioni  da  compiere  sulla  base  delle  istruzioni  ricevute  e  del  sistema  di  relazioni.  !Conoscenza  delle  terminologie  tecniche  del  sedore  

organizzare  la  postazione  di  lavoro    e  scegliere  il  tradamento    da  eseguire  in  base  alle  richieste  e  esigenze  della  cliente.  

Come  si  pianifica  il  proprio  lavoro:  fasi  e  tempi  

Tecniche  e  strumene  di  comunicazione:      

Conoscenza  e  applicazione  delle  principali    norme  di  igiene  e  sicurezza  !COMPETENZA  2:    Approntare  strumenX  e  aYrezzature  necessari  alle  diverse  fasi  di  aZvità  sulla  base  della  Xpologia  di  materiali  da  impiegare,delle  indicazioni/procedure  previste,del  risultato  aYeso.  !Nozioni  generali    sulla  conoscenza  e  uelizzo  delle  apparecchiature  e  la  loro  applicazione    

Visione  delle  principali  adrezzature,strumene  specifici,  del  sedore  benessere  !!COMPETENZA    3:  Monitorare  il  funzionamento  di  strumenX  e  aYrezzature,curando  le  aZvità  di  manutenzione  

ordinaria  

I  principali  comportamene  per  la  manutenzione  ordinaria  di  strumene  e  adrezzature  del  sedore  

Le  procedure  e  le  tecniche  di  monitoraggio  per  l’individuazione  e  la  valutazione  del  corredo  funzionamento  

Uelizzo  del  Babyliss  

!COMPETENZA   4:   Predisporre   e   curare   gli   spazi   di   lavoro   al   fine   di   assicurare   il   rispeYo   delle   norme   igieniche   e   di  

contrastare  affaXcamento  e  malaZe  professionali  !Gesere  i  propri  spazi  di  lavoro  ,  e  quelli  della  cliente  

Accoglienza  della  cliente  :  modi  ,  terminologia,  accoglienza  

Nozioni  di  ergonomia  e  posturologia  

Norme  igienico  sanitarie  

Correda  postura  per  l’esecuzione  di  tradamene  del  sedore  !!!COMPETENZA    5:  EffeYuare  l'accoglienza  e  l'assistenza  adoYando  adeguate  modalità  di  approccio  e  orientamento  al  cliente.   !La  scheda  cliente,  presentazione  e  compilazione  

La  geseone  degli  appuntamene    base  ai  tradamene  e  al    loro  tempo  di  esecuzione  

Le  diverse  tecniche  di  intervista  al  cliente    e  la  loro  geseone  

Le  modalità  di  interfacciarsi  con  il  cliente  per  promuovere  prodof  e  tradamene  sia  in  isetuto  che  domiciliari  !COMPETENZA  6:  Collaborare  alla  gesXone  e  promozione  dell'esercizio.      Nozioni  contabili  e  fiscali  e  documene  relaevi  Geseone  del  magazzino  e  documene    Tecniche  generali    di  comunicazioni  alla  vendita    !

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COMPETENZA  7:Eseguire  la  detersione,traYamenX,tagli  e  acconciature  di  base.  

!La  piega  a  phon  

La  piega  a  Babyliss  

La  colorimetria,L'intensità  e  la  tendenza  

Colorane  di  sintesi  e  naturali-­‐Scheda  cliente  

La  decolorazione  ed  il  Decapaggio  

Tecniche  di  schiaritura:        -­‐  Mechès  con  stagnola(base)  

                                                                                           -­‐con  Cuffia  

                                                                                           -­‐con  Spatola  (dimostrazione)  

                                                                                           -­‐Shatush  

La  Prepigmentazione  e  la  Decolorazione  

Regole  ed  esecuzione  del  Taglio:  Strae  Uniformi  

Regole  ed  esecuzione  del  taglio:Le  Frange  

Applicazione  colore  !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!ESTETICA    

LABORATORIO  E  TEORIA  PROFESSIONALE  

classe  1°  

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COMPETENZA  1:  Definire  e  pianificare  fasi  delle  operazioni  da  compiere  sulla  base  delle  istruzioni  ricevute  e  del  sistema  di  relazioni.  !Conoscenza  delle  principali  terminologie  tecniche  del  sedore  

Primi  approcci  su  come  organizzare  la  cabina  esteeca    e  scegliere  il  tradamento    da  eseguire  in  base  alle  richieste  e  

esigenze  della  cliente.  

Come  si  pianifica  il  proprio  lavoro  

Tecniche  e  strumene  di  comunicazione:    prime  nozioni    

Conoscenza  e  applicazione  delle  principali    norme  di  igiene  e  sicurezza  

La  figura  dell’esteesta  

La  cabina  esteeca  

Glossario  esteeco:  studio  dei  principali  termini  tecnici  del  sedore,  creazione  di  un  glossario    !!COMPETENZA  2:  Approntare  strumenX  e  aYrezzature  necessari  alle  diverse  fasi  di  aZvità  sulla  base  della  Xpologia  di  materiali  da  impiegare,delle  indicazioni/procedure  previste,del  risultato  aYeso.  !La  vaporizzazione  

Alta  Frequenza  

Uso  macchinari  usae  per  la  pulizia  del  viso:  lente,    vaporizzatore  e    alta  frequenza  !COMPETENZA     3:   Monitorare   il   funzionamento   di   strumenX   e   aYrezzature,curando   le   aZvità   di   manutenzione  

ordinaria  

I  principali  comportamene  per  la  manutenzione  ordinaria  di  strumene  e  adrezzature  del  sedore  

Le  procedure  e  le  tecniche  di  monitoraggio  per  l’individuazione  e  la  valutazione  del  corredo  funzionamento  !!!COMPETENZA   4:   Predisporre   e   curare   gli   spazi   di   lavoro   al   fine   di   assicurare   il   rispeYo   delle   norme   igieniche   e   di  

contrastare  affaXcamento  e  malaZe  professionali  !Gesere  i  propri  spazi  di  lavoro  

Nozioni  di  posturologia    

Postura  da  assumere  durante  il  lavoro  

La  sterilizzazione  e  disinfezione  

Igiene  e  sicurezza  legge  81/2008  

Norme  igieniche  che  deve  usare  l’esteesta  riguardo  la  sua  persona  

Le  malafe  professionali  accenni  !COMPETENZA    5:  EffeYuare  l'accoglienza  e  l'assistenza  adoYando  adeguate  modalità  di  approccio  e  orientamento  al  cliente.   !Chi  è  l’esteesta  e  come  deve  operare(  ripresa  dello  studio  della  fiura)  

La  scheda  cliente,  presentazione  e  compilazione  

Le  modalità  di  interfacciarsi  con  il  cliente  per  promuovere  prodof  e  tradamene  

Norme  di  comportamento  dell’esteesta  verso  la  cliente  

I  mezzi  che  può  usare  l’esteesta  per  dare  benessere  !Competenza  6:  Collaborare  alla  gesXone  e  promozione  dell'esercizio.      Gesere  un’afvità:  La  ricevuta  fiscale  Il  planning  Creare  promozioni  in  isetuto   !

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Competenza:7  Eseguire  i  traYamenX  di  base,  individuando  i  prodoZ  cosmeXci  in  funzione  del  traYamento  da  realizzare    La  pelle:  I  epi  di  pelle  nozioni  di  base  

I  cosmeeci:  le  forme  cosmeeche,  i  cheratolieci,  i  detergene,  peeling,  maschere  e  creme  

Massaggi  al  viso  e  pulizia:  passaggi  della  pulizia  del  viso  ,tecniche  e  prodof  

Gli   annessi   cutanei:   Il   pelo   e   le   fasi   di   crescita,la   cereda   -­‐tecniche   e   prodof-­‐,   depilazione   Epilazione   e   mezzi   usae  

l’androcosmesi.  

Le   mani:   anatomia   della   mano,   anatomia   dell’unghia,   alterazioni   dell’unghia,malafe   dell’organismo   che   hanno  

conseguenze  sulle  unghie,malafe  e  inesteesmi  della  mano,  

PRATICA  

la  manicure:  tecniche  e  prodof  

Il    massaggio  della  mano  Pulizia  del  viso    Massaggio  del  viso  Cereda  Trucco    Organizzare  la  cabina  e  compilare  la  scheda  cliene  !!!Classe  2°  !COMPETENZA  1:  Definire  e  pianificare  fasi  delle  operazioni  da  compiere  sulla  base  delle  istruzioni  ricevute  e  del  sistema  di  relazioni.  !Le    principali  terminologie  tecniche  del  sedore  

Organizzare  la  cabina  esteeca    e  scegliere  il  tradamento    da  eseguire  in  base  alle  richieste  e  esigenze  della  cliente.  

Come  si  pianifica  il  proprio  lavoro  

Tecniche  generali    e  strumene  di  comunicazione  e  markeeng  

Conoscenza  e  applicazione  delle  principali    norme  di  igiene  e  sicurezza  !Teoria  P.  

TRUCCO  • Forme  del  viso  e  correzioni  base    

• Teoria  del  colore    

• La  scelta  dei  colori    

• La  teoria  del  chiaro-­‐scuro    

• Come  si  crea  l'illusione  ofca  

!VISO  cara-eris1che  della  pelle  e  passaggi  idonei  per  il  tra-amento  specifico  ▪ Pelle  normale  e  tradamento  specifico  

▪ Pelle  secca  e  alipica  con  tradamento  specifico  

▪ Pelle  secca,  disidratata  e  sensibile  con  tradamento  specifico  

▪ Pelle  grassa  oleosa  ,  sebo  secco  e  tradamene  specifici  

▪ Pelle  mista  e  tradamento  specifico  

▪ Pelle  sensibile  e  tradamento  specifico  

▪ Pelle  con  couperose  e  tradamento  specifico  

! 10

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▪ Pelle  senescente  e  devitalizzata  come  tradare  e  prevenire  l’invecchiamento  cutaneo  

▪ Pelle  con  acne    come  e  se  tradarla  tradarla  e  quando  è  esclusivamente  di  competenza  medica  

!PIEDI  • La  pedicure  esteeca  

• Il  massaggio  del  piede  

!!COMPETENZA  2:  Approntare  strumenX  e  aYrezzature  necessari  alle  diverse  fasi  di  aZvità  sulla  base  della  Xpologia  di  materiali  da  impiegare,delle  indicazioni/procedure  previste,del  risultato  aYeso.  !Nozioni  generali    sulla  conoscenza  e  uelizzo  delle  apparecchiature  e  la  loro  applicazione    

Visione  delle  principali  adrezzature,strumene  specifici,  del  sedore  benessere  

TRUCCO    -­‐  Cosmetologia  dei  prodof  per  il  make  up  -­‐  Gli  strumene  necessari  !EPILAZIONE  

• Approfondimento  metodi  di  epilazione  

• Epilazione  alla  cera  orientale  allo  zucchero  

• Epilazione  laser  

• Epilazione  a  luce  pulsata  

PIEDI  •  Adrezzatura  necessaria  per  il  pedicure  esteeco  

VISO  • Tipologie  differene  di  massaggio  al  viso  e  loro  uelizzo  a  seconda  del  epo  di  pelle  con  approfondimene  riguardo  la  

circolazione,i  muscoli  e  le  ossa  del  viso  e  del  collo:  circolatorio,  tonificante,  linfodrenante.  

• Formulazione  di  un  cosmeeco,cenni  di  chimica,  legislazione  e  controllo  qualità  

!COMPETENZA     3:   Monitorare   il   funzionamento   di   strumenX   e   aYrezzature,curando   le   aZvità   di   manutenzione  

ordinaria  

I  principali  comportamene  per  la  manutenzione  ordinaria  di  strumene  e  adrezzature  del  sedore  

Le  procedure  e  le  tecniche  di  monitoraggio  per  l’individuazione  e  la  valutazione  del  corredo  funzionamento  !VISO  • Uso  dell’alta  frequenza  

• Vaporizzatori  

• lente  

!COMPETENZA   4:     Predisporre   e   curare   gli   spazi   di   lavoro   al   fine   di   assicurare   il   rispeYo   delle   norme   igieniche   e   di  

contrastare  affaXcamento  e  malaZe  professionali  !Gesere  i  propri  spazi  di  lavoro  ,  e  quelli  della  cliente  

Accoglienza  della  cliente  :  modi  ,  terminologia,  accoglienza  

Nozioni  di  ergonomia  e  posturologia  

Primi  concef  e  norme  igienico  sanitarie  

! 11

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Correda  postura  per  l’esecuzione  di  tradamene  quali.  Cereda,manicure,  pulizia  del  viso,  massaggio,  viso  relax  !!COMPETENZA    5:  EffeYuare  l'accoglienza  e  l'assistenza  adoYando  adeguate  modalità  di  approccio  e  orientamento  al  cliente.   !LA  scheda  cliente,  presentazione  e  compilazione  

La  geseone  degli  appunta,nein  base<ai  tradamene  e  al    loro  tempo  di  esecuzione  

Le  diverse  tecniche  di  intervista  al  cliente    e  la  loro  geseone  

Le  modalità  di  interfacciarsi  con  il  cliente  per  promuovere  prodof  e  tradamene  !VISO  • Automassaggio  al  viso  da  insegnare  alla  cliente  per  l’applicazione  delle  creme  domiciliari  

• Consigli  domiciliari  per  ogni  epo  di  pelle  

!!COMPETENZA  6:  Collaborare  alla  gesXone  e  promozione  dell'esercizio.        nozioni  contabili  e  fiscali  Geseone  del  magazzino  e  documene    Tecniche  generali    di  comunicazioni  alla  vendita    !COMPETENZA  7  Eseguire  i  traYamenX  di  base,  individuando  i  prodoZ  cosmeXci  in  funzione  del  traYamento  da  realizzare    !TRUCCO   -­‐  La  base  -­‐  Occhi:  epologie,  sfumature  e  correzioni  di  base  -­‐  L'arcata  sopraccigliare  -­‐  Bocca:  forme  e  correzioni  di  base  -­‐  Il  fard  -­‐  Il  trucco  base  e  da  giorno  !VISO  :  ▪ Pelle  normale  e  tradamento  specifico  

▪ Pelle  secca  e  alipica  con  tradamento  specifico  

▪ Pelle  secca,  disidratata  e  sensibile  con  tradamento  specifico  

▪ Pelle  grassa  oleosa  ,  sebo  secco  e  tradamene  specifici  

▪ Pelle  mista  e  tradamento  specifico  

▪ Pelle  sensibile  e  tradamento  specifico  

▪ Pelle  con  couperose  e  tradamento  specifico  

▪ Pelle  senescente  e  devitalizzata  come  tradare  e  prevenire  l’invecchiamento  cutaneo  

▪ Pelle  con  acne    come  e  se  tradarla  tradarla  e  quando  è  esclusivamente  di  competenza  medica  

• Affezioni  patologiche  dell’apparato  tegumentario  

!LABORATORIO  

• manicure  • pedicure-­‐esteeco  e  curaevo    

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!TEORIA  PROFESSIONALE.  

• scheletro  del  piede  • muscoli  del  piede  • igiene  del  piede  • epidermofizie  del  piede  • movimene  arecolari  • formula  digitale  • principali  malformazioni  del  piede  • ipercheratosi-­‐duroni-­‐calli.  • sviluppo  e  cause  di  callo  e  durone  • principali  calli  • complicazioni  del  callo  • l'unghia  incarnita  • piede  d'atleta  • la  verruca  • i  geloni  le borsiti  !!!!Classe  3°  !COMPETENZA  1:  Definire  e  pianificare  fasi  delle  operazioni  da  compiere  sulla  base  delle  istruzioni  ricevute  e  del  sistema  di  relazioni.  !Conoscenza  delle  terminologie  tecniche  del  sedore  

organizzare  la  cabina  esteeca    e  scegliere  il  tradamento    da  eseguire  in  base  alle  richieste  e  esigenze  della  cliente.  

Come  si  pianifica  il  proprio  lavoro:  fasi  e  tempi  

Tecniche  e  strumene  di  comunicazione:      

Conoscenza  e  applicazione  delle  principali    norme  di  igiene  e  sicurezza  !TEORIA  

LA  CABINA  ESTETICA  

LA  DERMOSCHEDA  !PRATICA  

ORGANIZZARE  LA  CABINA  E  COMPILARE  SCHEDA  CLIENTI  

SIMULAZIONE  E  PIANIFICAZIONE  FASI  E  TEMPI  DI  LAVORO  !Competenza  2:  Approntare  strumenX  e  aYrezzature  necessari  alle  diverse  fasi  di  aZvità  sulla  base  della  Xpologia  di  materiali  da  impiegare,delle  indicazioni/procedure  previste,del  risultato  aYeso.  !Nozioni  generali    sulla  conoscenza  e  uelizzo  delle  apparecchiature  e  la  loro  applicazione    

Visione  delle  principali  adrezzature,strumene  specifici,  del  sedore  benessere  !ESAME  DELLA  PELLE  CON  STRUMENTI  ADATTI  

PREPARAZIONE  DEGLI  STRUMENTI  E  ATREZZATURE  

PULIZIA  DEL  VISO  

CERETTA  

TRUCCO  GIORNO  E  SERA  

PEDICURE  ESTETICO  MANICURE  ESTETICO  !COMPETENZA     3:   Monitorare   il   funzionamento   di   strumenX   e   aYrezzature,curando   le   aZvità   di   manutenzione  

ordinaria  

I  principali  comportamene  per  la  manutenzione  ordinaria  di  strumene  e  adrezzature  del  sedore  

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Le  procedure  e  le  tecniche  di  monitoraggio  per  l’individuazione  e  la  valutazione  del  corredo  funzionamento  

VAPORIZZATORE,  LENTE  INGRANDIMENTO,  ALTA  FREQUENZA  !Competenza   4:   Predisporre   e   curare   gli   spazi   di   lavoro   al   fine   di   assicurare   il   rispeYo   delle   norme   igieniche   e   di  

contrastare  affaXcamento  e  malaZe  professionali  !Gesere  i  propri  spazi  di  lavoro  ,  e  quelli  della  cliente  

Accoglienza  della  cliente  :  modi  ,  terminologia,  accoglienza  

Nozioni  di  ergonomia  e  posturologia  

Norme  igienico  sanitarie  

Correda  postura  per  l’esecuzione  di  tradamene  quali:  cereda,  massaggio,  viso  relax  

PREDISPOSIZIONE  DELLA  CABINA  

TRATTAMENTI  VISO-­‐TRUCCO-­‐  

AFFEZIONI  APPARATO  TEGUMENTARIO  !COMPETENZA    5:  EffeYuare  l'accoglienza  e  l'assistenza  adoYando  adeguate  modalità  di  approccio  e  orientamento  al  cliente.   !La  scheda  cliente,  presentazione  e  compilazione  

La  geseone  degli  appuntamene    base  ai  tradamene  e  al    loro  tempo  di  esecuzione  

Le  diverse  tecniche  di  intervista  al  cliente    e  la  loro  geseone  

Le  modalità  di  interfacciarsi  con  il  cliente  per  promuovere  prodof  e  tradamene  sia  in  isetuto  che  domiciliari  !Competenza  6:  Collaborare  alla  gesXone  e  promozione  dell'esercizio.      Nozioni  contabili  e  fiscali  e  documene  relaevi  Geseone  del  magazzino  e  documene    Tecniche  generali    di  comunicazioni  alla  vendita    !Competenza:7  Eseguire  i  traYamenX  di  base,  individuando  i  prodoZ  cosmeXci  in  funzione  del  traYamento  da  realizzare     !!Tradamene  viso  

Cereda  completa  

Massaggi  corpo  e  al  viso  relax  e  circolatori  

Trucco  base  da  giorno  e  sera  

Tradamene  complee  al  corpo  differenziando  gli  inesteesmi  da  tradare  

Pedicure  curaevo  ed  esteeco !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! 14

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!!!!MATERIE  COMUNI  AI  DUE  INDIRIZZI  !

DIRITTO  ECONOMIA      

Classe  1  

Il  dirido  come  metodo  di  disciplina  dei  rappore  sociali !La  cosetuzione  e  i  principi  fondamentali  dello  stato  Italiano !L’ordinamento  della  repubblica:     La  Pubblica  Amministrazione  e  le  autonomie  locali le  caraderiseche  fondamentali  dell’afvità  economica !Classe  2°    

La  famiglia L'istruzione La  sovranità  popolare Forme  di  stato  e  di  governo !L’impresa  e  la  produzione  Organizzazione  e  caraderiseche  dell'azienda  odierna  La  moneta  e  l'unione  monetaria  europea  !Classe  3°  

Il  mondo  del  lavoro  

Il  mercato  del  lavoro Il  contrado  di  lavoro Il  rapporto  di  lavoro  subordinato Il  lavoro  minorile Apprendistato  e  contrado  di  inserimento La  previdenza  sociale  Il  mercato  e  la  circolazione  dei  beni  !!

MATEMATICA  

Classe  1°  

!Competenza:  IdenXficare  la  cultura  disXnXva,  il  sistema  di  regole  e  le  opportunità  del  proprio  contesto  lavoraXvo,  nella  loro  dimensione  evoluXva  e  in  rapporto  alla  sfera  dei  diriZ,  dei  bisogni  e  dei  doveri  

Competenza:  IdenXficare  la  cultura  disXnXva,  il  sistema  di  regole  e  le  opportunità  del  proprio  contesto  lavoraXvo,  nella  loro  dimensione  evoluXva  e  in  rapporto  alla  sfera  dei  diriZ,  dei  bisogni  e  dei  doveri

Competenza:  IdenXficare  la  cultura  disXnXva,  il  sistema  di  regole  e  le  opportunità  del  proprio  contesto  lavoraXvo,  nella  loro  dimensione  evoluXva  e  in  rapporto  alla  sfera  dei  diriZ,  dei  bisogni  e  dei  doveri  

Competenza:  Padroneggiare  conceZ  matemaXci  e  scienXfici  fondamentali,  semplici  procedure  di  calcolo  e  di  analisi  per  descrivere  e  interpretare  sistemi,  processi,  fenomeni  e  per  risolvere  situazioni  problemaXche  di  vario  Xpo  legate  al  proprio  contesto  di  vita  quoXdiano  e  professionale   ! 15

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Gli  insiemi I  numeri  naturali:

MATEMATICA    

Classe  2°  

Competenza: Padroneggiare concetti matematici e scientifici fondamentali, semplici procedure di calcolo e di analisi per descrivere e interpretare sistemi, processi, fenomeni e per risolvere situazioni problematiche di vario tipo legate al proprio contesto di vita quotidiano e professionale  

I  numeri  relaevi  

Poligoni  equivalene Equazioni  di  primo  grado Elemene  di  Staeseca  !

Competenza:  Padroneggiare  conceZ  matemaXci  e  scienXfici  fondamentali,  semplici  procedure  di  calcolo  e  di  analisi  per  descrivere  e  interpretare  sistemi,  processi,  fenomeni  e  per  risolvere  situazioni  problemaXche  di  vario  Xpo  legate  al  proprio  contesto  di  vita  quoXdiano  e  professionale  !

!Gli  insiemi:  La  definizione  di  insieme,  rappresentazione  degli  insiemi,  insiemi  infinie,  finie,  

vuoe,  equipotene,  sodoinsiemi  di  un  insieme,  operazioni  con  gli  insiemi  

 I  numeri  naturali:  I  numeri  e  il  sistema  di  numerazione  decimale  posizionale  

Le  operazioni  con  i  numeri  naturali:  

Mulepli    e  divisori:)  

Le  frazioni  

Le  operazioni  con  le  frazioni:    

Rappore  e  proporzioni:    

Misure  delle  grandezze  decimali:    

Sistemi  di  misure  non  decimali:  

I  numeri  decimali  razionali  e  irrazionali:  

!Ene  geometrici,  angoli  e  rede  nel  piano:  la  geometria,  

I  poligoni  

Problemi  con  le  frazioni  Problemi  con  le  frazioni  Proporzionalità  tra  grandezze  e  problemi

!Elemene  di  Staeseca  

La  staeseca,  il  rilevamento  dei  dae,  l’organizzazione  dei  dae,  la  rappresentazione  grafica  dei  dae,  l’elaborazione  dei  

dae        !!!

MATEMATICA    

Classe  3°

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!CULTURA  SCIENTIFICA  BIOLOGIA  E  SCIENZA  DELLA  TERRA,  SICUREZZA  !

Classe  1°                                                                                                                COMPETENZA:  Definire  e  pianificare  fasi  delle  operazioni  da  compiere  sulla  base  delle  istruzioni  ricevute  e  del  sistema  di  relazioni.  COMPETENZA:  Eseguire  detersione,  traYamenX,  tagli  e  acconciature  di  base.  COMPETENZA:  Eseguire  traYamenX  di  base  individuando  i  prodoZ  cosmeXci  in  funzione  del  traYamento  da  realizzare  !Concedo  di  misura  e  sistemi  di  misura;  Strumene  di  misura.    

 Schemi  -­‐  tabelle  –  grafici.  Ecologia:  flussi  di  energia  e  cicli  di  materia.    

Osservazione  della  realtà  e  metodo  scienefico.    

 Classificazione  degli  esseri  vivene.    

 Organizzazione  del  corpo  umano.    

 Caraderiseche  degli  esseri  vivene.    

 Strudura  e  caraderiseche  della  cellula.    

 DNA  e  trasmissione  dei  caraderi  ereditari.    

 Nozioni  generali  di  Istologia.    

 Definizione  di  Apparato  tegumentario  e  Apparato  locomotore.    

 Scheletro  e  tessuto  osseo  

 Epidermide,  derma  e  ipoderma.    

Definizione  di  materia.  

Fenomeni  fisici  e  chimici.    

Strudura  dell’atomo  e  concedo  di  molecola.  

Stae  di  aggregazione  della  materia.  

Sostanze  pure  e  miscugli.  

Solubilità.  

Componene  di  un  miscuglio.  

Gli  elemene  e  i  compose.  

Forme  di  energia  e  loro  trasformazioni.  

Importanza  professionale  dell’igiene  e  della  prevenzione.  

Igiene  della  persona  e  dell’ambiente  di  lavoro.  

Accenni  di  microbiologia:  caraderiseche  e  dimensione  dei  microrganismi.  

Concef  di  disinfezione,  sterilizzazione  e  disinfestazione.  

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Le  figure  solide  

Rede  e  piani  nello  spazio,  i  poliedri,  la  superficie  e  il  volume,  prisma,  piramide,  superfici  curve,  i  solidi  di  rotazione  

Elemene  di  trigonometria  

La  tangente,  seno  e  coseno.  Uso  della  calcolatrice  scienefica

Equazioni  di  secondo  grado  e  risoluzione  dei  problemi  con  l’uelizzo  delle  equazioni  di  secondo  grado

Calcolo  delle  probabilità  

La  probabilità:  concezione  classica,  frequenesta  e  soggefva  

Geometria  analieca:  funzioni  matemaeche  nel  piano  cartesiano  

Le  ascisse,  le  ordinate  e  le  coordinate  cartesiane,  le  funzioni,  le  funzioni  algebriche  lineari,  rappresentazioni  di  funzioni  

algebriche  lineari,  funzioni  di  proporzionalità  direda,  funzioni  di  proporzionalità  inversa,  la  parabola      

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COMPETENZA  :  Operare  in  sicurezza  nel  rispeYo  delle  norme  di  igiene  e  di  salvaguardia  ambientale,  idenXficando  e  prevenendo  situazioni  di  rischio  per  sé,  per  gli  altri  e  per  l’ambiente.  !La  cultura  della  sicurezza.  Sicurezza  e  salute.  Informazione,  formazione  e  addestramento.  Concef  di  infortunio,  danno  e  malafe  professionali.  Tipologie  di  inquinamento  e  inquinane  Definizione  e  classificazione  dei  rifiue.  !COMPETENZA:  Operare  secondo  i  criteri  di  qualità  stabiliX  dal  protocollo  aziendale,  riconoscendo  e  interpretando  le  esigenze  del  cliente  interno  alla  struYura.  !Sistemi  di  qualità  e  cereficazione.  Principi  ed  elemene  di  base  di  un  sistema  di  qualità.  !!Classe  2°    !COMPETENZA:  Definire  e  pianificare  fasi  delle  operazioni  da  compiere  sulla  base  delle  istruzioni  ricevute  e  del  sistema  

di  relazioni.  

COMPETENZA:  Eseguire  detersione,  traYamenX,  tagli  e  acconciature  di  base.  

COMPETENZA:  Eseguire  traYamenX  di  base  individuando  i  prodoZ  cosmeXci  in  funzione  del  traYamento  da  realizzare  !!I  minerali  e  le  rocce.  

Movimene  della  terra  e  loro  conseguenze.  

Muscoli  e  loro  funzioni.  

Scheletro  assile  e  appendicolare  

Annessi  cutanei.  

Legami  chimici  Rappresentazione  di  formule  chimiche.  Denominazione  e  classificazione  dei  compose.  Acidi  e  basi.  Eledricità  ed  eledrizzazione.  

Condudori  e  isolane.  

La  corrente  eledrica.  

Il  magneesmo.  

La  magneezzazione.  

L’energia.  

Lavoro  e  potenza.  

L’energia  meccanica.  

Forme  di  energia.  

L’energia  eledrica.  

Le  fone  eledriche  rinnovabili.  

Le  fone  eledriche  non  rinnovabili.  

Classificazione  dei  microrganismi:  baderi,  virus,  funghi  e  protozoi.  

Modalità  di  trasmissione  delle  malafe  infefve.  

Modalità  e  comportamene  per  una  correda  disinfezione  e  sterilizzazione:  disinfezione  e  sterilizzazione  con  mezzi  fisici  e  

con  mezzi  chimici.  

Disinfezione  della  cute  e  degli  strumene.  !!COMPETENZA   :  Operare   in  sicurezza  nel   rispeYo  delle  norme  di   igiene  e  di   salvaguardia  ambientale,   idenXficando  e  prevenendo  situazioni  di  rischio  per  sé,  per  gli  altri  e  per  l’ambiente.  !

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Legislazione  e  normaeve  sulla  sicurezza.  D.lgs.  81/2008:  entrata  in  vigore,  abrogazioni  e  modifiche.  D.Lgs.  81/2008:  principi  generali  e  strudura.  D.Lgs.  81/2008:  i  presuppose  per  un  nuovo  Sistema  di  geseone  della  salute  e  della  sicurezza    sul  lavoro.  D.Lgs.  81/2008  e  D.Lgs.  106/2009:  le  novità.  Vigilanza  e  sanzioni.  Prevenzione  e  protezione  sul  luogo  di  lavoro:  alcune  importane  definizioni.  !!COMPETENZA:  Operare  secondo   i  criteri  di  qualità  stabiliX  dal  protocollo  aziendale,   riconoscendo  e   interpretando   le  

esigenze  del  cliente  interno  alla  struYura.  !Direfve  e  normaeve  sulla  qualità  di  sedore  

Procedure  afnene  al  sistema  di  qualità.  !!Classe  3°  !COMPETENZA:  Definire  e  pianificare  fasi  delle  operazioni  da  compiere  sulla  base  delle  istruzioni  ricevute  e  del  sistema  di  relazioni.  COMPETENZA:  Eseguire  detersione,  traYamenX,  tagli  e  acconciature  di  base.  COMPETENZA:  Eseguire  traYamenX  di  base  individuando  i  prodoZ  cosmeXci  in  funzione  del  traYamento  da  realizzare  !Sistema  cardio-­‐circolatorio.  

Apparato  respiratorio    Apparato  muscolare    Principi  fondamentali  di  tricologia.      Strudura  anatomica  del  capello  e  della  cute.      Microflora  cutanea.      Fisiologia  e  patologia  dell’apparato  locomotore.      Meccanismi  di  sviluppo  delle  allergie.      Malafe  infefve  inerene  al  campo  professionale  (  epaete,  AIDS,  tetano  ).    Modalità  di  sterilizzazione.  Principali  disinfedane  organici  e  inorganici.  Principi  ergonomici:  postura,  abbigliamento,  strumene.  !COMPETENZA   :  Operare   in  sicurezza  nel   rispeYo  delle  norme  di   igiene  e  di   salvaguardia  ambientale,   idenXficando  e  prevenendo  situazioni  di  rischio  per  sé,  per  gli  altri  e  per  l’ambiente.  !Datore  di  lavoro,  imprese  familiari  e  autonomi.  Dirigene  e  prepose.  Lavoratore  e  campo  di  applicazione  del  D.Lgs.  81/2008  Medico  competente  e  sorveglianza  sanitaria.  Servizio  di  prevenzione  e  protezione.  Addef  al  primo  soccorso,  alla  prevenzione  incendi  ed  evacuazione.  Rappresentante  di  lavoratori  per  la  sicurezza  (RLS).  Informazione,  formazione,  e  addestramento.  La  riunione  periodica.  Il  documento  di  valutazione  del  rischio  (DVR).  !COMPETENZA:  Operare  secondo  i  criteri  di  qualità  stabiliX  dal  protocollo  aziendale,  riconoscendo  e  interpretando  le  esigenze  del  cliente  interno  alla  struYura.  !Strumene  e  tecniche  di  monitoraggio  delle  afvità  e  dei  risultae  raggiune.  

  Le   lezioni   si   svolgono   con   la   spiegazione   del   testo   adodato   e   mediante   integrazione   con   appune   per   le   pare   non  sufficientemente   tradate;   si   pone   parecolare   adenzione   all’integrazione   tra   i   diversi   argomene   teorici   nell’ofca  dell’apprendimento  di  una  organica  competenza  professionale.     Le   verifiche   valutaeve   inerene  agli   argomene   teorici   sono  di  epo  a  domanda  aperta;   nel   corso  dell’anno   scolaseco   si  proporranno   verifiche   inerene   a   tese   professionali   specifici,   sempre   a   domande   aperte,   in   cui   gli   studene   dovranno  integrare   le   conoscenze   acquisite   con   quelle   specifiche   del   testo   proposto,   al   fine   di   aumentare   la   loro   autonomia  

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didafca.                                                                                              

INFORMATICA  !Classe  1°  !COMPETENZA  :  Comunicare  in  lingua  italiana,  in  contesX  personali  e  di  vita  !

a)Concef  di  base    

b)Windows:    

c)Gesere  file  e  cartelle  

d)Internet  e  il  WWW  

e)uelizzo  del  browser    

f)Word  

!-­‐word  processor  -­‐impostare  la  pagina,  il  caradere    e  il  paragrafo  -­‐arricchire  i  documene  con  la  grafica  !

g)Powerpoint  

-­‐uelizzare  il  sovware  per  creare  presentazioni    -­‐sviluppare  una  presentazione  !

•   Excel  -­‐Il  foglio  eledronico  -­‐Eseguire  calcoli  ed  elaborare  tabelle    !Applicazioni  praeche  per  L’UDA  e  per  ogni  epo  di  documentazione  professionale  o  commerciale  .  Esercitazioni  singole,  di  gruppo  e  alla  LIM  con  proiezione  e  presentazione  di  lavori  dedicae.  !!!

Classe  2°    !COMPETENZA  :  Comunicare  in  lingua  italiana,  in  contesX  personali  e  di  vita  !

h)Word  

-­‐incolonnare  il  testo,  gesere  forme  e  SmartArt  -­‐progedare  il  layout  del  documento    !•   itc  nella  vita  di  ogni  giorno    •   uelizzo  della  posta  eledronica  !

i)Powerpoint  

-­‐presentare  con  ipertese  e  mulemedialità    -­‐presentare  con  la  grafica    !

•   Excel  Inserire  funzioni  e  stampare    -­‐ofmizzare  i  fogli  di  lavoro  e  operare  con  i  riferimene    -­‐funzioni  e  loro  applicazioni  

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!Applicazioni  praeche  per  L’UDA  e  per  ogni  epo  di  documentazione  professionale  o  commerciale  .  Esercitazioni  singole,  di  gruppo  e  alla  LIM  con  proiezione  e  presentazione  di  lavori  dedicae.  !Classe  3°  !COMPETENZA  :  Comunicare  in  lingua  italiana,  in  contesX  personali  e  di  vita  

j)Word  

-­‐Ripassare  e  approfondire  -­‐a  ogni  testo  il  suo  layout:    -­‐Relazione  e  ipertese:    -­‐il  testo  professionale  -­‐la  stampa  unione    !

k)Powerpoint    

-­‐ripasso  programma  del  biennio  

-­‐creazioni  di  presentazioni  inerene  al  sedore  professionale  !•   Creazione  di  un  account  e-­‐mail  •   Uelizzo  di  internet  per  ricercare  lavoro  •   Parametri  per  effeduare  corredamente  una  ricerca  !•   Excel  -­‐ripassare  e  operare  con  fogli  e  riferimene  -­‐creazione  di  grafici;  -­‐funzioni  e  loro  applicazioni:    -­‐creare  modelli  di  documene  commerciali  inerene  al  sedore  professionali    !Applicazioni  praeche  per  L’UDA  e  per  ogni  epo  di  documentazione  professionale  o  commerciale  da  elaborarsi  da  chi  possiede  una  P.Iva.  Esercitazioni  singole,  di  gruppo  e  alla  LIM  con  proiezione  e  presentazione  di  lavori  dedicae.  !Le  lezioni  si  svolgono  con  la  spiegazione  delle  pare  teoriche,  esercitazioni  praeche  e  verifiche  valutaeve  sia  inerene  alla  teoria  che  alla  praeca.  Si  parerà  dai  concef  generali  per  giungere  a  uno  specifico  uso  del  pc  nel  proprio  sedore  professionale.  !!!!!!!!!!!!!!!!!!

ITALIANO  ARTE  COMUNICAZIONE  !Classe  1°    !COMPETENZA  Comunicare  in  lingua  italiana,  in  contesX  professionali  e  di  vita  

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!• Le  regole  ortografiche:  i  frequene  errori  • La  punteggiatura  • Le  pare  variabili  del  discorso  

• L’  arecolo;  determinaevo;  indeterminaevo;  pareevo.  • Il  nome;    • L’aggefvo;  • Il  pronome;  • Il  verbo;  

Le  pare  invariabili  del  discorso.  • L’avverbio;    • La  preposizione;  proprie,  improprie  preposieve  • La  congiunzione;  coordinane  e  subordinane  

Introduzione  all’analisi  logica    • Il  soggedo  • Il  predicato  • L’adributo  • L’apposizione  • Il  complemento  oggedo  • Complemene    indiref;    

Comunicazione:  Il  processo  di  comunicazione  Il  silenzio  come  comunicazione  I  segni  nella  comunicazione  La  comunicazione  non  verbale  Funzioni  del  processo  comunicaevo  I  registri  linguiseci  La  comunicazione  eledronica  

1. E-­‐mail  2. La  neequede  3. Gli  sms  4. Tal  5. Fax  !

Il  testo  esposievo-­‐informaevo:    Il  testo  argomentaevo:    Il  testo  descrifvo:    Arecolo  di  giornale  e  saggio  breve:    Analisi  e  comprensioni  di  tese  di  vario  epo  e  di  riviste  di  sedore.  Il  cinema.  Il  linguaggio  cinematografico:  visione  didafca  di  film.  Ledura,  comprensione  e  analisi  •   Il  testo  •   La  coesione  •   La  coerenza  •   Tese  orali  e  scrif  •   Strudura  e  costruzione  di  un  testo  •   La  scaleda  delle  idee  •   Il  gruppo  associaevo  delle  idee  •   L’introduzione  •   La  conclusione  •   Il  corpo  del  testo  (le  sequenze)  •   Strumene  di  supporto:  dizionario,  enciclopedia,  internet  •   Tipologie  di  testo  1.   Il  testo  descrifvo  2.   Descrizione  di  una  persona  3.   Descrizione  di  un  soggedo  !!Introduzione  alla  storia  dell’arte  Definizione  di  “arte”.  Gli  strumene  dell’arte.  L’arte  moderna  e  l’arte  contemporanea.  Perché  storia  dell’arte?  Conoscere  l’Italia  adraverso  la  storia  dell’arte,  del  cinema  e  della  lederatura.  Una  visita  virtuale  in  alcuni  dei  più  

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importane  musei  europei  per  conoscerne  la  storia  e  individuare  possibili  percorsi  adraverso  le  più  significaeve  opere  conservate.  !Arte  tra  Odocento  e  Novecento  Che  cos’è  l’arte  L’arte  visiva  L’arte  moderna  La  pidura  romaneca     SIGNIFICATO  DELLA  COMUNICAZIONE     TEORIE  PSICOLOGICHE  ALLA  BASE  DELLA  COMUNICAZIONE     COMUNICAZIONE  VERBALE  E  NON  VERBALE  !Classe  2°    !COMPETENZA  Comunicare  in  lingua  italiana,  in  contesJ  professionali  e  di  vita  !Analisi  logica    

• Il  soggedo  • Il  predicato;  • L’adributo  • L’apposizione  • Il  complemento  oggedo  • Complemene    indiref;    

Introduzione  ai  rappore  tra  le  proposizioni:  la  sintassi  della  frase  complessa  o  periodo  • La  frase  complessa  o  periodo;  • Le  proposizioni  coordinate;  le  diverse  forme  di  coordinazione  • Le  proposizioni  subordinate;    !

.  Duecento  E  Trecento:  .  Quadrocento  E  Cinquecento:  Seicento:  Sedecento:  L’illuminismo;    La  Commedia  Teatrale;    Odocento:  Il  Romanecismo;.  Novecento:  !•   COMUNICARE  ATTRAVERSO  I  SENSI  –  LA  POLISENSORIALITA'  •   L'UDITO  –  IL  SILENZIO  COME  COMUNICAZIONE  •   LA  VISTA  –  LE  TEORIA  DELLA  PERCEZIONE  VISIVA  DELLA  GELSTALT  E    LA  CROMOTERAPIA  •   OLFATTO/  GUSTO  /TATTO  •   COMUNICAZIONE  NON  VERBALE  •   IL  LINGUAGGIO  DEL  CORPO  !!!Classe  3°    !COMPETENZA  Comunicare  in  lingua  italiana,  in  contesJ  professionali  e  di  vita  !•   Ripasso  analisi  logica:  il  soggedo;  !•   Analisi  del  periodo:    •   Il  testo:  •   Il  riassunto:  le  fasi  per  una  correda  realizzazione  •   Essere  in  grado  di  prendere  appune  durante  una  spiegazione  •   Dibafe  orali  per  verificare  le  proprietà  linguiseche.  •   Ledura  di  arecoli  di  genere  diverso  (quoediani,  riviste  scienefiche,  professionali)  !!

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•   LA  RELAZIONE  CON  IL  CLIENTE  •   Le  cara-eris1che  del  buon  venditore    •   Tecniche  di  comunicazione:  La  comunicazione  persuasiva,  ironica,  seduJva  e  menzognera  •   la  teoria  delle  emozioni  e  l'empa1a  •   la  comunicazione  non  verbale  !!

STORIA  GEOGRAFIA  !!Classe  1°  !COMPETENZA:  IdenXficare  la  cultura  disXnXva,  il  sistema  di  regole  e  le  opportunità  del  proprio  contesto  lavoraXvo,  nella  loro  dimensione  evoluXva  e  in  rapporto  alla  sfera  dei  diriZ,  dei  bisogni  e  dei  doveri  !IL  MONDO  DAL  SECONDO  DOPOGUERRA  AL  TERZO  MILLENNIO  Il  mondo  diviso  (1945-­‐1950)  

• Il  secondo  dopoguerra  

• Le  nuove  “superpotenze”  

• L’Europa  divisa  

• La  guerra  fredda  e  la  divisione  della  Germania  

• La  guerra  di  Corea:  il  primo  conflido  tra  i  due  “blocchi”  

!La  decolonizzazione  

• Le  colonie  asiaeche  

• Il  Medio-­‐Oriente  

• Il  Nord  Africa.  Ledura:  I  primi  tentaevi  di  dialogo  da  Il  cammino  della  libertà  di  Nelson  Mandela  

!La  distensione  

• Krusciov  e  la  destalinizzazione  

• La  primavera  di  Praga  

• La  crisi  di  Cuba  

• I  lunghi  e  bui  anni  di  Breznev  (1964-­‐1982)  

• Visione  e  analisi  del  film  Goodbye  Lenin  diredo  da  Wolfgang  Becker  

!L’ITALIA:  STATO  E  REGIONI  Viaggio  virtuale  adraverso  le  regioni  italiane  ed  i  suoi  capoluoghi  per  scoprirne  l’importanza  e  il  valore  storico  e  culturale.  !Classe  2°  !COMPETENZA:  IdenXficare  la  cultura  disXnXva,  il  sistema  di  regole  e  le  opportunità  del  proprio  contesto  lavoraXvo,  nella  loro  dimensione  evoluXva  e  in  rapporto  alla  sfera  dei  diriZ,  dei  bisogni  e  dei  doveri  !LA  prima  guerra  Mondiale  La  seconda  guerra  mondiale  !L’ITALIA  DAL  SECONDO  DOPOGUERRA  AD  OGGI  Linee  generali:  !!

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L’ITALIA  DAL  SECONDO  DOPOGUERRA  AL  XXI  SECOLO  Aspef  geografici  La  popolazione  I  censimene  !Integrazione  europea  Il  Consiglio  d’Europa  L’Unione  Europea  La  comunità  internazionale  

• La  società  delle  Nazioni  • L’Organizzazione  delle  Nazioni  Unite  • Gli  organi  dell’Onu  • Le  principali  organizzazioni  internazionali  e  il  “sistema  UE”  !

Classe  3°  !COMPETENZA:  IdenXficare  la  cultura  disXnXva,  il  sistema  di  regole  e  le  opportunità  del  proprio  contesto  lavoraXvo,  nella  loro  dimensione  evoluXva  e  in  rapporto  alla  sfera  dei  diriZ,  dei  bisogni  e  dei  doveri  !

e)La  prima  guerra  Mondiale    

f)Il  Fascismo: programma  polieco  g)Benito  Mussolini  h)La  Seconda  Guerra  Mondiale  i)Il  Nazismo:  programma  polieco  j)Adolf  Hitler  k)La  queseone  ebraica  l)Conferenze  di  pace  alla  fine  della  seconda  guerra  mondiale  m)Guerra  fredda  n)nuovo  terrorismo  !!

LINGUA  STRANIERA:    INGLESE  -­‐  !!Classe  1°  !COMPETENZA:  Comunicare  in  lingua  italiana,  in  contesX  personali,  professionali  e  di  vita  

Fondamene  grammaecali: -­‐   To   Be   –   Present   Simple:   forma   affermaeva,   negaeva,   interrogaeva   e  risposte  brevi  -­‐  aggefvi  possessivi;  -­‐  plurale  dei  sostanevi  regolari  e  irregolari;  -­‐  aggefvi  e  pronomi  dimostraevi:  this/that,  these/those;  -­‐  there  is/there  are;  -­‐  To  Have  got  –  Present  Simple:  forma  affermaeva,  negaeva,  interrogaeva  e  risposte  brevi;  -­‐  pareevi  (some/any/no/none);  -­‐  Can:  forma  affermaeva,  negaeva,  interrogaeva  e  risposte  brevi;

Presentare   se   stessi,   fare   lo   spelling   del  proprio  nome

Uelizzo  del  lessico  professionale: Terminologia   tecnico-­‐professionale   relaeva   all’ambito   esteeco   e   di  acconciatura.

Comprensione  del  testo: Ricercare   informazioni   all’interno   di   tese   di   breve   estensione   relaevi  all’ambito  professionale.

Prove  di  ascolto: Comprendere   i  pune  principali  di  messaggi  e  annunci   semplici  e  chiari   su  argomene  relaevi  all’ambito  professionale.

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                   !!Classe  2°  !

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!EDUCAZIONE  MOTORIA  

COMPETENZA:  Comunicare  in  lingua  italiana,  in  contesX  personali,  professionali  e  di  vita  

!Fondamene  grammaecali:

-­‐  ripasso  del  Present  Simple;  -­‐  avverbi  di  frequenza;  -­‐  Present  Conenuous:  forma  affermaeva,  negaeva,  interrogaeva  e    risposte  brevi;  -­‐  futuro  col  Present  Conenuous;  -­‐contrasto  tra  Present  Simple  e  Present  Conenuous;  -­‐  preposizioni  di  tempo  e  luogo;  -­‐  pronomi  personali  complemento;  -­‐  parecelle  interrogaeve;  -­‐  genievo  sassone  e  uso  di  Whose;  

Uelizzo  del  lessico  professionale: Terminologia   tecnico-­‐professionale   relaeva   all’ambito   esteeco   e   di  acconciatura.

Comprensione  del  testo: Ricercare   informazioni   all’interno   di   tese   di   breve   estensione   relaevi  all’ambito  professionale.

Prove  di  ascolto: Comprendere   i  pune  principali  di  messaggi  e  annunci   semplici  e  chiari   su  argomene  relaevi  all’ambito  professionale.

Produzione  scrida: Scrivere   brevi   tese   di   interesse   personale,   quoediano,   sociale   o  professionale.  .

Classe3°  !COMPETENZA:  Comunicare  in  lingua  italiana,  in  contesX  personali,  professionali  e  di  vita  

Fondamene  grammaecali: -­‐- comparativo di maggioranza, di minoranza e di uguaglianza; - superlativo relativo; - Past Simple verbo To Be, verbi regolari e irregolari; - futuro con Will - Must

Uelizzo  del  lessico  professionale: Terminologia   tecnico-­‐professionale   relaeva   all’ambito   esteeco   e   di  acconciatura.

Comprensione  del  testo: Ricercare   informazioni   all’interno   di   tese   di   breve   estensione   relaevi  all’ambito  professionale,  personale,  quoediano,  sociale.

Produzione  scrida: Scrivere  corredamente  semplici   tese  (ad  es.  email  o   ledera)  su  temaeche  coerene  con  i  percorsi  di  studio.  esercitazioni  con  prove  d’esame  relaeve  agli  anni  scolaseci  passae.

Produzione  orale: Interagire  in  conversazioni  brevi  e  semplici  su  temi  di   interesse  personale,  quoediano,  sociale  e  professionale.

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!Classe  1°2  °3°  !!CONTENUTI  TEORICI  •  Concedo  di  “salute”  secondo  l’O.M.S.  •  I  rappore  tra  afvità  fisica,  efficienza  fisica  e  salute.  •  Ruolo  dell’afvità  fisica  in  un  corredo  sele  di  vita.  •  Ruolo  dell’afvità  nella  prevenzione  di  problemi  precoci  di  salute.  •  Benefici  dell’afvità  fisica  a  breve  e  lungo  termine.  •  Definizione  di  “forma  fisica”  e  di  “condizione  fisica”.  •  La  strudura  della  seduta  di  allenamento  e  le  indicazioni  generali  sull’organizzazione  dei  suoi  contenue.  •  Metodi  di  rilevazione  della  frequenza  cardiaca  a  riposo  e  dopo  uno  sforzo.  •  La  formula  di  Astrand  per  il  calcolo  della  frequenza  cardiaca  massima.  •  Conoscenza  della  terminologia  correda  delle  varie  pare  del  corpo,  dei  movimene  e  degli  adrezzi.  •  Nozioni  generali  sui  traumi  nello  sport:  disenzione  del  trauma  e  modalità  di  intervento  (R.I.C.E.).  !CONTENUTI  PRATICI  Progetto acquaticità IL NUOTO !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

4°  ANNO  

Tecnico  dei  TraNamenJ  esteJci  

Competenza  1-­‐GesXre  il  planning  degli  appuntamenX  funzionalmente  ai  servizi  richiesX  

Saper  uelizzare  modalità  comunicaeve  verbali  e  non  verbali  per  rilevare  desideri/bisogni  del  cliente  

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Saper  applicare  metodiche  per  la  geseone  del  planning  

Competenza  2-­‐Predisporre  e  gesXre  l’accoglienza    e  l’assistenza  funzionalmente  alla  personalizzazione  del  servizio  

- Accoglienza  del  cliente  e  orientamento  del  cliente  all’interno  dell’esercizio  applicando  le  modalità  comunicaeve  adade    descrivendo  fasi  di  lavoro  e  strumene  

- Consiglio  di  intervene  e  prodof  personalizzae    - Informazione  del  cliente  - Geseone  della  scheda  tecnica  e  tecniche  per  l’uelizzo  corredo  !

Competenza  3-­‐Organizzare  e  predisporre  la  manutenzione  dell'ambiente  di  lavoro    !Conoscenza  delle  normaeve  e  disposievi  igienico-­‐sanitari  nei  processi  di  servizio  alla  persona  e  di  tutela  dell’ambiente  Applicazione  correda  delle    metodiche  di  manutenzione  ordinaria  degli  strumene  e  delle  adrezzature    uelizzae  come  :  vaporizzatore,  alta  frequenza,  ionoforesi,  eledrocoagulazione.  !Competenza  4-­‐  IdenXficare  situazioni  di  rischio  potenziale  per  la  sicurezza,  la  salute  e  l'ambiente,  promuovendo  l’assunzione  di  comportamenX  correZ  e  consapevoli  di  prevenzione  !▪ Prefigurare  forme  comportamentali  di  prevenzione  ▪ Applicare  criteri  per  la  valutazione  del  corredo  uelizzo  e  funzionamento  dei  disposievi  di  prevenzione  

Uelizzare  tude  le  procedure  e  precauzioni  per  eviatre  situazioni  a  rischio  durante  l’uso  di  macchinari    e  strumene  uelizzae  

per  il  tradamento  esteeco  

Competenza  5-­‐  GesXre  l'organizzazione  operaXva  e  la  promozione  dell'esercizio  nel  rispeYo  delle  normaXve  -­‐  geseone  e  organizzazione  del  magazzino  

-­‐  espletamento  degli    adempimene  contabili/fiscali  giornalieri  

-­‐  Nozioni  di  markeeng  -­‐Applicare  tecniche  di  pianificazione  e  organizzazione  dei  diversi  servizi  di  tradamento    !Competenza  6    Analizzare  le  caraYerisXche  e  lo  stato  della  pelle,  individuando  le  specificità  e  le  Xpologie  di  intervento  

più  adeguate  

Applicazione  di  tecniche  di  analisi  per  ideneficare  i  vari  epi  cutanei  e  il  loro  stato,  riconoscendo  quindi  le  alterazioni  e  associando  i  prodof  e  i  tradamene  più  adeguae,  valuando  eventualmente  l’intervento  di  uno  specialista.  -­‐pelle  normale  

-­‐mista  

-­‐senescente  

-­‐disidratata  

-­‐sensibile  

-­‐devitalizzata  

-­‐mista  grassa  

-­‐secca  !!Competenza  7-­‐Scegliere  e  predisporre  prodoZ  cosmeXci  in  funzione  dei  traYamenX  da  realizzare,  verificandone  l’applicazione  e  il  risultato  !-­‐Conoscere  le  tecniche  avanzate  di  applicazione  dei  prodof,  la  composizione  e  le  modalità  funzionali  e  di  applicazione  per  poter    -­‐saper  individuare  i  prodof  cosmeeci  sulla  base  delle  loro  caraderiseche  chimiche,  di  azione  e  di  risultato  -­‐saper  predisporre  i  prodof  cosmeeci  sulla  base  delle  loro  caraderiseche  chimiche,  di  azione  e  di  risultato  -­‐saper  valutare  i  risultae  dell’applicazione  dei  prodof  !Competenza  8-­‐  Scegliere  gli  intervenX  di  traYamento  esteXco  in  conformità  alla  Xpologia  dello  stato  di  benessere  

psico-­‐fisico  del  cliente  

Tecniche  manuali  e  strumentali  avanzate  di  tradamento  esteeco  quali:  

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!-­‐massaggio  circolatorio  viso  e  corpo  

-­‐massaggio  linfo  viso  

Massaggio  relax  viso  e  corpo  

Tradamene  snellene  anecellulite  energizane  

Trucco:  giorno,  sera,  correfvo  

Eledrocoagulazione  

Manicure  esteeco:  smalto  semipermanente  

Ricostruzione  unghie  in  gel  

Pedicure  esteeco  e  curaevo  

!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

4°  ANNO  

Tecnico  dell’acconciatura  

Competenza  1-­‐GesXre  il  planning  degli  appuntamenX  funzionalmente  ai  servizi  richiesX  

Saper  uelizzare  modalità  comunicaeve  verbali  e  non  verbali  per  rilevare  desideri/bisogni  del  cliente  

Saper  applicare  metodiche  per  la  geseone  del  planning  

Competenza  2-­‐Predisporre  e  gesXre  l’accoglienza    e  l’assistenza  funzionalmente  alla  personalizzazione  del  servizio  

- Accoglienza  del  cliente  e  orientamento  del  cliente  all’interno  dell’esercizio  applicando  le  modalità  comunicaeve  adade    descrivendo  fasi  di  lavoro  e  strumene  

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- Consiglio  di  intervene  e  prodof  personalizzae    - Informazione  del  cliente  - Geseone  della  scheda  tecnica  e  tecniche  per  l’uelizzo  corredo  

-­‐Competenza  3-­‐Organizzare  e  predisporre  la  manutenzione  dell'ambiente  di  lavoro    -­‐Conoscenza  delle  normaeve  e  disposievi  igienico-­‐sanitari  nei  processi  di  servizio  alla  persona  e  di  tutela  dell’ambiente  -­‐  Applicazione  correda  delle    metodiche  di  manutenzione  ordinaria  degli  strumene  e  delle  adrezzature    uelizzae  come  :                vaporizzatore,  alta  frequenza,  ionoforesi,  eledrocoagulazione.  !Competenza  4-­‐  IdenXficare  situazioni  di  rischio  potenziale  per  la  sicurezza,  la  salute  e  l'ambiente,  promuovendo  l’assunzione  di  comportamenX  correZ  e  consapevoli  di  prevenzione  ▪ Prefigurare  forme  comportamentali  di  prevenzione  ▪ Applicare  criteri  per  la  valutazione  del  corredo  uelizzo  e  funzionamento  dei  disposievi  di  prevenzione  

Uelizzare  tude  le  procedure  e  precauzioni  per  eviatre  situazioni  a  rischio  durante  l’uso  di  macchinari    e  strumene  uelizzae  

per  il  tradamento  esteeco  

Competenza  5-­‐  GesXre  l'organizzazione  operaXva  e  la  promozione  dell'esercizio  nel  rispeYo  delle  normaXve  

-­‐  geseone  e  organizzazione  del  magazzino  

-­‐  espletamento  degli    adempimene  contabili/fiscali  giornalieri  

-­‐  Nozioni  di  markeeng  -­‐Applicare  tecniche  di  pianificazione  e  organizzazione  dei  diversi  servizi  di  tradamento    !Competenza  6-­‐  EffeYuare  l'analisi  dello  stato  del  capello  e  del  cuoio  capelluto    Conoscendo  i  principali  inesteesmi  del  capello  e  della  cute,  in  base  agli  elemene  di  anatomia  e  fisiologia:  Applicare  tecniche  di  analisi  per  determinare  lo  stato  del  capello  e  del  cuoio  capelluto      Individuare  i  principali  inesteesmi  del  cuoio  capelluto  e  del  capello  e  valutare  la  epologia  di  intervento  e/o  la  necessità  di  una  consulenza  specialiseca    Applicare  tecniche  di  intervento  per  il  tradamento    !Competenza7-­‐   individuare  prodoZ  cosmeXci  e  tricologici  in  funzione  dei  traYamenX    Sulla  base  di  nozioni  e  conoscenze  acquisite  in  termini  di  composizione  prodof  modalità  funzionale  e  di  applicazione  ,  

individuare:  

-­‐i  prodof  tricologici  adaf  ai  tradamene  

-­‐valutare  i  risultae  di  applicazione    e  eventualmente  le  azioni  correfve  !Competenza  8-­‐  Individuare  tagli  e  acconciature  funzionali  a  un  servizio  personalizzato  e  in  grado  di  favorire  armonia  di  movimenti,  forme,  colore  e  volumi    Applicare  principi   e   tecniche  avanzate  di   regolazione  del   rapporto   tra   i   volumi  del   viso  e  quelli  dell’acconciatura    riuscendo  ad  individuare  le  tecniche  di  taglio    e  di  acconciatura  più  consone  al  lavoro  che  intendiamo  svolgere  Con   la   padronanza   dei   principi   fondamentali   di   colorimetria,     saper   produrre   armoniche   e   personalizzate  colorazioni,  sfumature,  contrasti.  !*forme  del  viso                  *colorimetria                              *tecniche  piega  moda                                     *acconciature  raccolte  !*tecniche  di  schiaritura                                        *colorazioni  personalizzate                      *  tecniche  >inish          !*applicazione  extension     *taglio  avanzato:  sfumatura,macchinetta,  rasoio/>ilzino  !

!MATERIE  COMUNI  AI  DUE  INDIRIZZI  !

CULTURA  SCIENTIFICA            COMPETENZA  Organizzare  e  predisporre  la  manutenzione  dell’ambiente  di  lavoro  !

• igiene  alimentare,  principi  nutrievi:  grassi,  zuccheri,  proteine,  sali  minerali  !• adodare  comportamene  e  misure  preveneve  per  evitare  infezioni  e  infestazioni  adraverso                di  disinfezione  e  sterilizzazione  !

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• normaeve,  disposievi  e  tecniche  a  tutela  della  sicurezza  e  dell’ambiente  !• responsabilità  del  condudore  dell’esercizio  in  ordine  all’igiene,  sicurezza  e  tutela    

                                                 dell’ambiente  COMPETENZA  IdenXficare  situazioni  di  rischio  potenziale  per  la  sicurezza,  la  salute  e  l’ambiente,  promuovendo  l’assunzione  di  comportamenX  correZ  e  consapevoli  di  prevenzione  !

• principi  ergonomici  per  prevenire  malafe  professionali  • D.Lsg.  81/2008  • metodi  per  la  rielaborazione  delle  situazioni  di  rischio  • normaeva  ambientale  fadori  d’inquinamento  • spiegazione  dei  fenomeni  eledrici,  corrente  staeca  e  dinamica,  corpi  condudori  ed  isolane,                  il  circuito  di  corrente,  caraderiseche  della  corrente  eledrica:  tensione,  intensità,  potenza  e                  resistenza  

COMPETENZA:  EffeYuare  l’analisi  dello  stato  del  capello  e  del  cuoio  capelluto  !• elemene  di  fisiologia  e  patologia  della  cute  • caraderiseche  proprietà  dei  peli  e  dei  capelli  e  loro  strudura  anatomico  • principali  inesteesmi  del  capello  e  della  cute  • principi  fondamentali  di  tricologia  

COMPETENZA:  analizzare  le  caraYerisXche  e  lo  stato  della  pelle  individuando  le  specificità  e  le  patologie  d’intervento  più  adeguate  !

• Caraderiseche  e  patologie  dell’apparato  tegumentario    • Elemene  di  citologia  ed  istologia    • Elemene  di  anatomia  correlae  ai  tradamene,  apparato  scheletrico  e  muscolare,  sistema    • circolatorio  e  linfaeco,  sistema  endocrino,  sistema  nervoso.  • Principali  strumentazioni  di  analisi  e  diagnosi  della  cute    • Fenomeni  di  adiposità  e  processi  degeneraevi  del  tessuto  adiposo    • Sistema  endocrino    • Sistema  linfaeco    • Sistema  nervoso  !

  Le   lezioni   si   svolgono   con   la   spiegazione   del   testo   adodato   e   mediante   integrazione   con   appune   per   le   pare   non  sufficientemente   tradate;   si   pone   parecolare   adenzione   all’integrazione   tra   i   diversi   argomene   teorici   nell’ofca  dell’apprendimento  di  una  organica  competenza  professionale.     Le   verifiche   valutaeve   inerene  agli   argomene   teorici   sono  di  epo  a  domanda  aperta;   nel   corso  dell’anno   scolaseco   si  proporranno   verifiche   inerene   a   tese   professionali   specifici,   sempre   a   domande   aperte,   in   cui   gli   studene   dovranno  integrare   le   conoscenze   acquisite   con   quelle   specifiche   del   testo   proposto,   al   fine   di   aumentare   la   loro   autonomia  didafca.   !

!!

ITALIANO-­‐COMUNICAZIONE-­‐MARKETING-­‐INFORMATICA  ! !COMPETENZA  GesXre   la   comunicazione   in   lingua   italiana,   scegliendo   forme  e   codici   adeguaX  ai   diversi   contesX  personali,  professionali  e  di  vita  !g)  Spiegazione  dei  Modelli  testuali:  tese  pragmaeci  o  tese  d’uso:  

testo  descrifvo,  testo  informaevo-­‐esposievo,  testo  narraevo,  testo  espressivo  emoevo,  testo  regolaevo,  testo,  testo  persuasivo;  tese  lederari:  testo  poeeco,  narraevo,  teatrale.  

o)Strategie  della  parola:  prima  di  parlare;  mentre  si  parla;  dopo  aver  parlato;  i  tese  desenae  alla  produzione  orale;  il  

dibafto.  

p)Strategie  della  ledura:  prima  di  leggere  stabilire  perché  si  legge,  mentre  si  legge,  dopo  aver  ledo.  

q)Le   strategie   della   scridura:   il   tema;   i   diversi   epi   di   tema   (descrifvo,   narraevo,   esposievo,   valutaevo,  

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argomentaevo,   guidato);   la   relazione   (come   si   prepara,   prima   della   relazione;   durante   la   relazione;   dopo   la  

relazione);  il  verbale  (come  si  redige  un  verbale);  i  tese  che  rielaborano  altri  tese  (riassunto  e  parafrasi).  

r)Strategie  di  ascolto:    !l)-­‐Il  Markeeng  e  la  sua  evoluzione:  

IL  SISTEMA  DELLE  RICERCHE  DI  MARKETING  Costruzione  di  una  ricerca  di  mercato  in  classe  e  somministrazione    

-­‐Il  merchandising:  storia,  evoluzione,  uelizzo  in  un  centro.  -­‐La  pubblicità:  il  processo  di  comunicazione;    -­‐Tecniche  di  comunicazione:  -­‐  I  flussi  della  comunicazione;  -­‐  Gli  assiomi  della  comunicazione  -­‐  I  livelli  della  comunicazione    -­‐  La  comunicazione  efficace:  A.   Gli  seli  della  comunicazione:  passivo,  aggressivo,  manipolaevo  e  asserevo.  B.   L’asserevità  C.   Analisi  transazionale  D.   I  linguaggio  del  corpo  E.   Comunicazione  efficace,  analogia  e  digitale  F.   Fisiognomica  e  Programmazione  Neuro  Linguiseca  G.   Mimica  e  mimeesmo  comportamentale  H.   Il  modello  della  mente  I.   La  visione  condivisa  J.   L’Uso  degli  strumene  e  delle  emozioni  •   I  cafvi  ascoltatori.  !-­‐Parlare  in  pubblico  -­‐Ledura  di  tese  sedoriali  e  di  quoediani.    -­‐Analisi  dei  registri  linguiseci.    -­‐Uelizzo   di  Word,   Excel,   Power   Point,   Internet   finalizzato   alla   pubblicità,   alla   propaganda,   alla   sponsorizzazione   di   un  centro  esteeco.  -­‐Le  opportunità  del  Web:.  Esercitazioni  alla  LIM  e  collegamene  in  rete.  -­‐Elaborazione   tese,   tabelle  e  presentazione  con   ripresa  degli  argomene    nonché  conoscenze  degli  anni  precedene  per  elaborato  di  fine  anno  in  preparazione  esame.  !!!!!

LINGUA  STRANIERA  INGLESE  !Competenza:   GesXre   la   comunicazione   in   lingua   italiana,   scegliendo   forme   e   codici   adeguaX   ai   diversi   contesX  

personali,  professionali  e  di  vita  

Morfosintassi - il  present  perfect  

- i  verbi  modali  shall,  will,  must,  should  

- uso  di  Have  To  

- il  periodo  ipoteeco  (di  epo  zero  e  di  epo  uno)  -

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!!

RELIGIONE  CATTOLICA  

m)La  Chiesa  e  l’impero,  gli  stae  nazionali,  le  democrazie  e  le  modernità  

n)La  riforma  della  Chiesa,  il  Concilio  di  Trento,  divisioni  tra  criseani,  la  ricerca  dell’unità  

o)Nuove  espressioni  di  spiritualità  criseana  nell’epoca  moderna  per  la  predicazione,  la  preghiera,  l’educazione,  la  

carità  e  la  tesemonianza  di  vita  

p)Evangelizzazione  di  nuovi  popoli:  rapporto  tra  fede  e  cultura  

q)Cause  di  divisione  tra  i  criseani  

r)Cogliere  in  opere  d’arte  (architedoniche,  figuraeve,  lederarie  e  musicali…)  elemene  espressivi  della  tradizione  

crisean  

!DIRITTO  ECONOMIA  

Funzioni  comunicaeve - interagire   in   scambi   comunicaevi,   in   presenza   o   telefonica,   in  riferimento  ad  un  contesto  personale  o  lavoraevo  

- narrare  evene  al  tempo  presente,  passato  e  futuro  - formulare  ipotesi  - chiedere   e   fornire   informazioni,   indicazioni   e   istruzioni   in  

riferimento  al  contesto  personale  e  lavoraevo  - dare  o  richiedere  consigli  - esprimere  desideri  e  progef

Lessico - uelizzare  un  repertorio  linguiseco  di  base,  selezionando  i  registri  in  base  al  contesto  (personale  o  professionale)  

- denominare   strumene   ed   apparecchiature   relaeve   all’ambito  professionale  

- uelizzare  la  terminologia  tecnica  nelle  comunicazioni  di  servizio

Comprensione  del  testo - ricercare   informazioni   all’interno   di   tese   relaevi   all’ambito  personale  e  professionale  

- ricostruire   il   significato   globale   di   brevi   e   semplici   messaggi,  annunci,  dialoghi,  istruzioni

Produzione  scrida - costruire   semplici   enunciae   di   epo   descrifvo,   esposievo   e  narraevo,  in  riferimento  al  contesto  personale  e  professionale  (in  modo  oggefvo  o  soggefvo)  

-­‐esercitazioni  con  prove  d’esame  relaeve  agli  anni  scolaseci  passae  

!Competenza:    Riconoscere  la  comunità  professionale  locale  e  allargata  di  riferimento  quale  ambito  per  lo  sviluppo  di  relazioni  funzionali  al  soddisfacimento  di  bisogni  personali  e  delle  organizzazioni  produZve            

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!ECONOMIA  AZIENDALE  

Gli  Ene  e  le  Isetuzioni  in  Italia.  Il  mondo  delle  professioni  e  i  contraf  di  lavoro.  Le  banche  e  il  sistema  bancario.  La  Previdenza  sociale  e  i  luoghi  di  lavoro.  L’abilitazione  professionale.  Esercitazioni  svolte  insieme  in  aula  ed  esempi  dal  testo.  Ene  e  Isetuzioni  più  diredamente  coinvole  nella  praeca  professionale,  commerciale  e  fiscale  di  un’afvità  soggeda  a  P.Iva.  La  P.Iva  stessa,  cos’è,  a  cosa  serve  e  come  funziona.  Come  aprire  un  centro:  la  SCIA  e  la  documentazione  necessaria.  I  problemi  della  geseone  e  della  sicurezza  del  lavoro;  i  dipendene  e  i  cliene.  Il  Markeeng,  la  pubblicità  e  come  meglio  far  conoscere  la  propria  afvità.  Esercitazioni  svolte  insieme  in  aula  ed  esempi  dal  testo,  propedeueche  all’elaborazione  di  un  testo  illustrato  da  portarsi  alla  discussione  orale  dell’esame  di  fine  corso.  !

MATEMATICA  

!!!!!!!!!!!!!!!!!!I CORSI SERALI extraobbligo !

!Competenze  generali:  conoscere  le  isetuzioni  e  il  quadro  normaevo  di  riferimento  nazionale.  Le  leggi  e  la  regolamentazione  della  professione  nonché  del  suo  esercizio  La  Cosetuzione  Italiana.  Il  Corpus  legislaevo  nazionale  e  le  norme  di  riferimento  per  il  sedore.  Normaeva  regionale  e  locale:  gli  obblighi  per  l’apertura  di  un  centro.  Il  D.Lgs  81/2008  e  le  praeche  applicazioni  per  l’afvità  di  esteesta  e  acconciatrice.  Gli  adempimene  e  i  controlli.    Lavoro  comune  sul  testo  in  dotazione  e  riferimene  agli  aggiornamene  di  legge  più  recene  rinvenibili  sul  web.  Applicazioni  praeche  su  casi  in  oggedo  e  indagine  da  parte  degli  allievi  con  riferimene  diref  alla  futura  afvità  e  in  preparazione  test  d’esame

!Competenza:    GesXre  l’organizzazione  operaXva  e  la  promozione  dell’esercizio  nel  rispeYo  delle  normaXve  

!Competenza:    Rappresentare  processi  e  risolvere  situazioni  problemaJche  del  seNore  professionale  in  base  a  modelli  e  procedure  matemaJco-­‐scienJfiche    

Ripresa  equazioni  primo  grado  e  sistemi  di  equazioni  primo  grado.  Equazioni  di  secondo  grado.  Staeseca  Il  rilevamento  dei  dae  e  la  sua  interpretazione.  Media,  moda,  mediana.  La  rappresentazione  dei  dae.  Esercitazioni  singole  e  svolte  insieme  alla  lavagna.  Disequazioni  di  primo  e  secondo  grado.  Il  Piano  Cartesiano  e  le  funzioni  algebriche.  La  loro  rappresentazione  nel  Piano.  Geometria  piana  e  geometria  solida,  con  il  calcolo  delle  grandezze  relaeve  alle  figure  principali.  Ripasso  generale  ed  esercitazioni  praeche  con  problemi  di  logica.  Esercitazioni  singole  e  svolte  insieme  alla  lavagna;  temi  d’esame  svole  in  aula  in  preparazione  al  test  di  fine  corso.

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I percorsi in extraobbligo formativo sia di acconciatura che di estetica sono strutturati in un biennio (1050 ore annue per l’acconciatura, minimo 900 annue per l’estetista) più un anno di specializzazione (vd nota 1 all’allegato prospetto riassuntivo). Tali percorsi sono destinati esclusivamente ad allievi che hanno compiuto il 18° anno di età all’atto dell’iscrizione al percorso e pertanto non è possibile la partecipazione di allievi minorenni, con l’unica eccezione di allievi che abbiamo già acquisito la Qualifica triennale e quindi assolto il DDIF, per la frequenza di un percorso annuale di specializzazione in extraobbligo formativo. Qualora un allievo iscritto a un corso di Acconciatura o Estetista sia al contempo dipendente di una azienda del settore, il tirocinio deve essere svolto al di fuori delle ore di lavoro e in una sede diversa da quella assegnata. !

ACCONCIATURA Il percorso previsto dall’art 3 comma 41 lettera A della legge risulta mirato a formare la figura di Operatore del benessere indirizzo acconciatura assicurando l’acquisizione delle conoscenze culturali, scientifiche, normative, organizzative tecniche e operative che sono indispensabili per l’esercizio della professione. Il percorso articolato in tre anni per la durata complessiva di 3000 ore: i primi due di 1050ore cad sono finalizzati ad offrire una preparazione di base per l’avviamento al mondo del lavoro, il terzo anno di +900 ore rappresenta un approfondimento ed un perfezionamento dei contenuti. Potranno accedere al terzo anno anche coloro che hanno concluso un percorso triennale in assolvimento del diritto e dovere di istruzione e formazione finalizzato all’ottenimento della qualifica di acconciatore !!

!!Requisiti di ammissione Aver compiuto 18 anni. Diploma di scuola secondaria di primo grado. !Certificazione rilasciata Al termine del biennio viene rilasciato un certificato di competenza. Al termine del percorso di Specializzazione viene rilasciato un certificato di competenza con valenza di qualifica abilitante all’esercizio della professione. !Percorso formativo L’acconciatore ai sensi della legge 174/2005 esegue l’autonomia i trattamenti e servizi per migliorare, modificare,mantenere e proteggere l’aspetto estetico dei capelli ivi compresi trattamenti tricologici che non implichino prestazioni di carattere medico curativo o sanitario, nonché il taglio e il trattamento estetico di barba e ogni servizio complementare. È responsabile delle attività di seguito riportate relative all’intero processo lavorativo:

• predisporre e gestire l’accoglienza del cliente; • realizzare l’analisi delle caratteristiche del capello e della barba per identificare i trattamenti e i prodotti

idonei: • eseguire i trattamenti in fase all’analisi effettuata, in base ai desideri e alle esigenze della cliente: • utilizzare prodotti e apparecchiature idonei ai trattamenti da eseguire; • eseguire taglio e acconciatura; • organizzare il proprio ambiente di lavoro; • gestire l’attività contabile e amministrativa; • selezionare e gestire il personale; • organizzare la promozione e gestire rapporti con le banche e fornitori. !!

ACCONCIATURA: COMPETENZE PROFESSIONALI PER IL BIENNIO !Area della produzione del servizio di acconciatore

AREE 1° ANNO 2° ANNO 3° ANNO

A) area della produzione del servizio di acconciatore

670 400 140

B)area della gestione d’impresa

230 450 160

Stage 150 450 600

TOTALE ORE 1.050 1.050 900

competenze conoscenze aree disciplinari

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!Area gestione dell’impresa

!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!TERZO ANNO DI SPECIALIZZAZIONE !Area della produzione del servizio di acconciatore

• predisporre e gestire l’accoglienza del cliente

• realizzare l’analisi delle caratteristiche del capello e della barba

• eseguire i trattamenti in base all’analisi effettuata

• utilizzare prodotti e apparecchiature idonee

• eseguire taglio e acconciature

• organizzazione del negozio salone

• agenda degli appuntamenti

• scheda personale cliente • tecniche di

comunicazione • cura della persona • tecniche di gestione del

tempo • elementi di base di

psicologia: l’autostima,relazione con gli altri, aspettative ecc.

• elementi di base di marketing

• Cultura generale • Comunicazione • Psicologia • Organizzazione

aziendale • Marketing • Anatomia • Fisiologia • Tricologia • Dermatologia • Chimica • Tricologia • Cosmetologia • Igiene • Ambiente • Sicurezza • Tecnica professionale

competenze conoscenze aree disciplinari

• organizzare e mantenere l’ambiente di lavoro nel rispetto delle norme igiene, di sicurezza sul lavoro, e salvaguardia ambientale

• organizzare la promozione della propria attività

• collaborare alla conduzione complessiva del negozio

• tecniche di igienizzazione • norme igieniche relative

all’esercizio della professione • sanificanti e disinfettanti

norme per la sicurezza sul posto di lavoro

• vocabolario generale e tecnico • terminologia del settore • elementi di base di psicologia • elementi di contabilità di base • elementi di gestione

magazzino • elementi di organizzazione

aziendale • tecniche di comunicazione • norme legislative

• Igiene • Ambiente • Sicurezza • Psicologia • Comunicazione • marketing • Organizzazione

aziendale • Informatica • Amministrazione

competenze conoscenze aree disciplinari

• eseguire un esame di cute e capelli, taglio e acconciature

• conoscenze di base degli effetti delle terapie mediche invasive e su come supportare il cliente

• legge 626 corretto utilizzo dei dispositivi di protezione

• Dermatologia • Cosmetologia • Tricologia • Make up • Igiene e sicurezza

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!Area di gestione dell’impresa

!!! !!!!!!!!!!!!!!!!! !!!!!!!!!!!! ESTETICA !!

Il percorso risulta mirato a formare la figura di Operatore del benessere indirizzo estetica assicurando l’acquisizione delle conoscenze culturali, scientifiche, normative, organizzative tecniche e operative che sono indispensabili per l’esercizio della professione. Il percorso articolato in tre anni per la durata complessiva di 2190 ore: i primi due di 900 ore cad sono finalizzati ad offrire una preparazione di base per l’avviamento al mondo del lavoro, il terzo anno di 390 ore rappresenta un approfondimento ed un perfezionamento dei contenuti. !!!Requisiti di ammissione Aver compiuto 18 anni. Diploma di scuola secondaria di primo grado. !Certificazione rilasciata Al termine del biennio viene rilasciato un certificato di competenza.

competenze conoscenze aree disciplinari

• gestire i rapporti con le banche,associazioni di categoria,fornitori clienti, organizzare il magazzino

• gestire l’attività contabile e amministrativa

• le varie tipologie di contratti

• psicologia per la gestione del cliente

• tecniche di comunicazione

• sistema di qualità • scadenziario e gestione

del tempo • norme vigenti • prima nota cassa • le varie tipologie di

società • il franchising • contratti particolari

• Marketing • Italiano • Lingue straniere • Contabilità • Amministrazione • Organizzazione

aziendale • Informatica

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Al termine del percorso di Specializzazione viene rilasciato un certificato di competenza con valenza di qualifica abilitante all’esercizio della professione. !!!

!!BIENNIO !Area della produzione

!!!!Area gestione dell’impresa

!!TERZO ANNO DI SPECIALIZZAZIONE !Area della produzione

AREE 1° ANNO 2° ANNO 3° ANNO spec. Occupati nel settore

3° ANNO spec. Non Occupati nel settore

A) area della produzione del servizio di acconciatore

670 400 290 300

B)area della gestione d’impresa

230 300 100 100

Stage 150 200 -- 300

TOTALE ORE 900 900 390 700

competenze conoscenze aree disciplinari

• predisporre e gestire l’accoglienza del cliente

• eseguire i trattamenti in base all’analisi effettuata

• utilizzare prodotti e apparecchiature idonee

• eseguire trattamenti estetici

• organizzazione del negozio salone

• agenda degli appuntamenti

• scheda personale cliente • tecniche di

comunicazione • cura della persona • tecniche di gestione del

tempo • elementi di base di

psicologia: l’autostima,relazione con gli altri, aspettative ecc.

• elementi di base di marketing

• Cultura generale • Comunicazione • Psicologia • Organizzazione

aziendale • Marketing • Anatomia • Fisiologia • Dermatologia • Chimica • Cosmetologia • Igiene • Ambiente • Sicurezza • Tecnica professionale

competenze conoscenze aree disciplinari

• organizzare e mantenere l’ambiente di lavoro nel rispetto delle norme igiene, di sicurezza sul lavoro, e salvaguardia ambientale

• organizzare la promozione della propria attività

• collaborare alla conduzione complessiva del negozio

• tecniche di igienizzazione • norme igieniche relative

all’esercizio della professione • sanificanti e disinfettanti

norme per la sicurezza sul posto di lavoro

• vocabolario generale e tecnico • terminologia del settore • elementi di base di psicologia • elementi di contabilità di base • elementi di gestione

magazzino • elementi di organizzazione

aziendale • tecniche di comunicazione • norme legislative

• Igiene • Ambiente • Sicurezza • Psicologia • Comunicazione • marketing • Organizzazione

aziendale • Informatica • Amministrazione

! 38

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!Area di gestione dell’impresa

!!!!!!!!!!!!!!!!! !IL PORTFOLIO !Lo studente sarà accompagnato fin dal suo ingresso nel nostro Cfp dal suo Portfolio !Il Portfolio delle competenze è lo strumento che riunifica in modo sintetico tutte le informazioni relative ai dati personali, all’iter formativo, alle acquisizioni certificate, nonché al percorso di orientamento dell’allievo. Il Portfolio è personale dello studente e risponde alle diverse finalità: a) identificativa; b) certificativa degli apprendimenti, in termini di competenze; c) formativa, autovalutativa, orientativa e di documentazione del percorso e della fisionomia dell’allievo. !Una vera banca dati formativa dove lo studente vedrà raccolti tutti i suoi sviluppi, l’acquisizione di competenze, valutazioni, crediti, ecc ecc Un primo Curriculum Vitae utile per lo studente e le famiglie dove di anno in anno si potranno valutare i progressi , i cambiamenti, le affinità ,la predisposizioni verso un’area di competenza o l’altra, dove poter evincere eventuali difficoltà , lacune e porvi rimedio Qui di seguito un esempio : !

!!!!!!!

competenze conoscenze aree disciplinari

• eseguire un esame della pelle ,trattamenti specifici e massaggi

• conoscenze di base degli effetti delle terapie mediche invasive e su come supportare il cliente

• legge 626 corretto utilizzo dei dispositivi di protezione

• Dermatologia • Cosmetologia • Make up • Igiene e sicurezza • anatomia

competenze conoscenze aree disciplinari

• gestire i rapporti con le banche,associazioni di categoria,fornitori clienti, organizzare il magazzino

• gestire l’attività contabile e amministrativa

• le varie tipologie di contratti

• psicologia per la gestione del cliente

• tecniche di comunicazione

• sistema di qualità • scadenziario e gestione

del tempo • norme vigenti • prima nota cassa • le varie tipologie di

società • il franchising • contratti particolari

• Marketing • Contabilità • Amministrazione • Organizzazione

aziendale •

! 39

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!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!CALAM

Centro Artistico Lodigiano Acconciatori misti ed Estetica Fondato nel 1973

Benemerenza Civica Comune di Lodi 1992 Certificazione di qualità ISO 9001 – 2000 N. 131643 !!! !!

PORTFOLIO !!DELLE COMPETENZE PERSONALI !!!

ALLIEVO1 !……………………………………… !……………………………………… !!!!!!!

! 40

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!!PERCORSO !!!

di Qualifica Professionale2: OPERATORE DEL BENESSERE INDIRIZZO ………………………………….. !di Diploma Professionale3: …………………………………… !!

ISTITUZIONE FOMATIVA / SCOLASTICA4 !

………CALAM CFP…………………… !!!!!Il presente format, nelle parti PRIMA e SECONDA, costituisce standard minimo, ulteriormente declinabile da parte delle Istituzioni formative e scolastiche. L’articolazione e l’esemplificazione contenutistica della parte TERZA è meramente indicativa e non costituisce standard. !

! 41

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!PARTE PRIMA !

dossier personale !!!!!!I.1. DATI PERSONALI 5 !!Nome e Cognome !!Codice Fiscale !!Sesso !!Data di nascita / / !Comune (o Stato estero) di nascita !!Provincia !!Nazionalità !!Comune di residenza CAP Provincia_ !!Indirizzo di residenza !Comune di domicilio CAP Provincia_ !Indirizzo di domicilio !Residente in Italia dal / (mese/anno)6

!!Numero di telefono cellulare !!Numero di Telefono !!Indirizzo di posta elettronica !

! 42

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I.2. PERCORSO FORMATIVO 7 !!!I.2.1. ISTRUZIONE E FORMAZIONE8

!!Titolo di studio / Attestazione / Certificazione acquisita 9

SCUOLA MEDIA !Istituzione formativa o scolastica rilasciante10

SEDE: !!!anno di conseguimento !votazione / livello conseguito !n. annualità frequentate / durata (mesi / gg) 3 !ultimo anno frequentato11 (SE OERCORSO INTERROTTO)

!acquisizione in apprendistato per il diritto dovere12

!acquisizione in percorso in alternanza scuola lavoro13

!ente/azienda ospitante !!!!!I.2.2. ESPERIENZE 14

!Tipologia15 ed ambito 16: …………SPORT, IMPEGNI NEL SOCIALE, TIROCINI + AZIENDA CHE ATTESTA L’ESPRERIENZA………………… !Periodo e durata: ………………………………………………………………………………………….. !Documentazione attestativa17: ………………CONTRATTI-ATTESTAZIONI-DICHIARAZIONI DI FREQUENZA-AUTODICHIARAZIONI............ !!!I.2.3. COMPETENZE CERTIFICATE !Attestazione18: …A SEGUITO DI INTERRUZIONI DI PERCORSO, ATTESTATI INTERMEDI, CERTIFICATO OBBLIGO ISTRUZIONE !competenze / elementi di competenza19: …………………COMPETENZE O PARTI DI COMPETENZA ACQUISITE…………………………………… !…………………………………………………………………………………………………………………………… !…………………………………………………………………………………………………………………………… !

! 43

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…………………………………………………………………………………………………………………………… !

! 44

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I.3. CREDITI FORMATIVI RICONOSCIUTI20 RELATIVI ALLE ATTESTAZIONI PRECEDENTI !

!!!!I.4. MISURE DI SUPPORTO / INTERVENTI INTEGRATIVI 21 !…………………………………………………………………………………………………………………………… !…………………………………………………………………………………………………………………………… !…………………………………………………………………………………………………………………………… !…………………………………………………………………………………………………………………………… !

COMPETENZE / ELEMENTI DI

ATTESTAZIONE UNITÀ FORMATIVE h

! 45

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!PARTE SECONDA !

valutazione e certificazione !!!!!!!II.1. - RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL PROFILO FORMATIVO PROFESSIONALE22 !ANNUALITÀ23: …I ANNUALITà….. !II.1.1. CERTIFICAZIONE INTERMEDIA24 E FINALE25

!DIMENSIONE EDUCATIVA CULTURALE E PROFESSIONALE!!!

O

!!!competenze7

!!!ambito28

FACOL

!!!RSI/

!pun

!PERIODO FINALE !!!!!!!!

base

n.1 italiano/ comunicazione/ Inglese livello A2n.2 matematica/ scienze matematiche

n.3 storia/diritto/ economia !!!!!!!

tecnico professionale !!!!!!!!

n.1 laboratorio

n.2 laboratorion.3 n.4 laboratorio/igiene/sicurezza/ cultura scientifican.5 laboratorio/ comunicazion

! 46

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!

!!!!!!!!!tecnico

professionali-comuni

n. 6 laboratorio/ economia aziendale/ n. 7 n.1 laboratorio/ qualitàn. 2 laboratorio/igiene/sicurezza!!!!!!

IRC32

!!!competenze3

!!!ambito

!!!R

!punteggio / livello

PERIODO FINALE n.1 religionen.2 religionen. 3 religione!!!!!

comportamento

!!!competenze4

!!!ambito

!!!R

!punteggio /

livello !!PERIODO FINALERispetto

docenti/ compagniRispetto ambiente scolastico/ oggetti

Rispetto consegne

Impegno

! 47

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!!!II.1.2. AMMISSIONE A NUOVA ANNUALITA’35: !!!

ammesso !non ammesso !!!!

II.1.3. CARENZE APPRENDITIVE36 indicate solo le carenze se ci sono !

!!!ANNUALITÀ: II annualità…….. !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

II.1. - RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL PROFILO FORMATIVO PROFESSIONALE22 !

!Ar

!competenze / elementi

di competenz

!misure integrative e/o di

supporto modalità / tempi

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!!!ANNUALITÀ23: …II ANNUALITà….. !II.1.1. CERTIFICAZIONE INTERMEDIA24 E FINALE25

!DIMENSIONE EDUCATIVA CULTURALE E PROFESSIONALE!!!

O

!!!competenze27

!!!ambito28

FACOL

!!!RSI/

!pun

!PERIODO FINALE !!!!!!!!

base

n.1 italiano/ comunicazione/ Inglese livello A2n.2 matematica/ scienze matematiche

n.3 storia/diritto/ economia !!!!!!!

tecnico professionale !!!!!!!!!!!!!!!

tecnico professionali-comuni

n.1 laboratorio

n.2 laboratorion.3 n.4 laboratorio/igiene/sicurezza/ cultura scientifican.5 laboratorio/ comunicazion. 6 laboratorio/ economia aziendale/ n. 7 n.1 laboratorio/ qualitàn. 2 laboratorio/igiene/sicurezza!!!!!!

!!!competenze33

!!!ambito

!!!R

!punteggio / livello

PERIODO FINALE

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!!!

!II.1.2. AMMISSIONE A NUOVA ANNUALITA’35: !!!

ammesso !non ammesso !!!

II.1.3. CARENZE APPRENDITIVE36 indicate solo le carenze se ci sono !

ANNUALITÀ: III annualità…….. II.2. – SAPERI E COMPETENZ E DELL’OBBLIGO DI ISTRUZIONE 39: !

……………………vedi pagina seguente………………………………………………… !!!!!

!IRC

32n.1 religionen.2 religionen. 3 religione!!!!!

comportamento

!!!competenze34

!!!ambito

!!!R

!punteggio /

livello !!PERIODO FINALERispetto

docenti/ compagniRispetto ambiente scolastico/ oggetti

Rispetto consegne

Impegno

!Ar

!competenze / elementi

di competenz

!misure integrative e/o di

supporto modalità / tempi

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!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! !

! !!

(DENOMINAZIONE DELL'ISTRUZIONE SCOLASTICA / STRUTTURA FORMATIVA ACCREDITATA) !CALAM CFP !

CERTIFICATO delle COMPETENZE DI BASE !acquisite nell'assolvimento dell'obbligo di istruzione !

N… !IL DIRETTORE / LEGALE RAPPRESENTANTE DELLA STRUTTURA FORMATIVA ACCREDITATA !

Visto il regolamento emanato dal Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca (ex Ministro della Pubblica Istruzione) con decreto 22 agosto 2007, n.139; !Visti gli atti di ufficio !

certifica (1) !che la. studentessa !Cognome...... Nome....... nato/a …… .Lodi,................. ................... Stato.....Italia.. iscritto/a presso questa Istituzione formativa accreditata nella classe ……….. sez...............

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!!!percorso di Qualifica / Diploma professionale......Operatore /trice per le cure Estetiche indirizzo ………………………………. nell'anno -formativo …………........... !nell'assolvimento dell'obbligo di istruzione, della durata di 10 anni, !!

ha acquisito !!le competenze di base di seguito indicate: !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

COMPETENZE DI BASE E RELATIVI LIVELLI RAGGIUNTI

Asse dei linguaggi Livelli (2)

Lingua italiana

s)padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l'interazione comunicativa verbale in vari contesti

t)Leggere comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo

u)Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi!!!Lingua straniera

v)Utilizzare la lingua

Altri linguaggi

w)Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario

x)Utilizzare e produrre testi multimediali

Asse matematico

h)Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica

i) Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni

j) Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi

k)Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l'ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico

Asse scientifico-tecnologico

• Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità

• Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall'esperienza

• Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate

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!!!

! !Competenze/abilità / conoscenze tecnico professionali raggiunte /non raggiunte nel biennio !

Asse storico-sociale

• Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempo storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali

• Collocare l'esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell'ambiente

• Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio

LIVELLO

Materie che intercorrono al raggiungimento delle competenze tecnico-professionali

(Laboratorio, teoria professionale, igiene, sicurezza, cosmetologia, chimica, dermatologia, comunicazione, economia aziendale)

COMPETENZE TENICO PROFESSIONALI

Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e del sistema di relazioni. !ABILITA’:LIVELLO BASE RAGGIUNTO Applicare metodiche e tecniche per la gestione dei tempi di lavoro

Approntare strumenti e attrezzature necessari alle diverse fasi di attività sulla base della tipologia di materiali da impiegare,delle indicazioni/procedure previste,del risultato atteso. !ABILITA’:LIVELLO BASE RAGGIUNTO Individuare strumenti, attrezzature, per le diverse fasi di attività sulla base delle procedure previste

Monitorare il funzionamento di strumenti e attrezzature, curando le attività di manutenzione ordinaria. !ABILITA’:LIVELLO BASE RAGGIUNTO Adottare modalità e comportamenti per la manutenzione ordinaria di strumenti, attrezzature

Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali. !ABILITA’:LIVELLO BASE RAGGIUNTO Applicare procedure, protocolli e tecniche di igiene, pulizia e riordino degli spazi di lavoro

Effettuare l'accoglienza e l'assistenza adottando adeguate modalità di approccio e orientamento al cliente.

Collaborare alla gestione e promozione dell'esercizio.

Eseguire detersione, trattamenti, tagli e acconciatura di base ABILITA’:LIVELLO BASE RAGGIUNTO Applicare tecniche di distribuzione dei prodotti detergenti e risciacquo !

Materie che intercorrono al raggiungimento delle competenze tecnico professionali comuni

(Sicurezza, igiene, laboratorio, teoria professionale, economia aziendale)

COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI COMUNI

Operare secondo i criteri di qualità stabiliti dal protocollo aziendale riconoscendo e interpretando le esigenze del cliente/utente interno/esterno alla struttura/funzione organizzativa.

Operare in sicurezza e nel rispetto delle norme di igiene e di salvaguardia ambientale identificando e prevenendo situazioni di rischio per sé, per gli altri e per l’ambiente.

Materie che intercorrono al raggiungimento delle competenze di base

(Italiano, comunicazione, storia dell’arte, matematica, scienze matematiche, informatica, educazione motoria, storia/geografia, diritto, economia, inglese)

COMPETENZE DI BASE BASE

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!!!

!!!

PARTE TERZA !orientamento / tutoraggio formativo !!

III. 1. ALUNNO 1 !!PERCHÉ SONO QUI !

Linguistica Comunicare in lingua italiana, in contesti personali, professionali e di vita

Inglese Lingua inglese, livello A2 del quadro comune di riferimento per le lingue

Matematica-scientifica- tecnologica Padroneggiare concetti matematici e scientifici fondamentali, semplici procedure di calcolo e di analisi per descrivere e interpretare sistemi, processi e fenomeni e per risolvere situazioni problematiche di vario tipo legate al proprio contesto di vita quotidiane e professionale

Storico- socio-economica Identificare la cultura distintiva, il sistema di regole e le opportunità del proprio contesto lavorativo, nella loro dimensione evolutiva e in rapporto alla sfera dei diritti, dei bisogni e dei doveri

COMPETENZE DELLA RELIGIONE CATTOLICA

Porsi domande di senso in ordine alla ricerca di un’identità libera e consapevole, confrontandosi con i valori affermati dai Vangeli e testimoniati dalla comunità cristiana

Rilevare il contributo della tradizione ebraico-cristiana allo sviluppo della civiltà umana nel corso dei secoli, confrontandolo con le problematiche attuali

Impostare una riflessione sulla dimensione religiosa della vita a partire dalla conoscenza della Bibbia e della persona di Gesù Cristo, cogliendo la natura del linguaggio religioso e specificamente del linguaggio cristiano

ORA DI ALTERNANZA ALLA RELIGIONE

Ore di assenza

“…… Da grande voglio fare…….” !!Che cosa fa il/la……: !

Di questa professione mi piace…..

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!!!

!Ho compilato questa scheda il __________ Firma _______________ !

!!Data __________ !!

Le aree formative che mi piacciono di più rispetto al percorso che ho scelto sono…

dove credo di riuscire meglio …

Dove incontro maggiori difficoltà …

!COME SONO

!Le mie motivazioni alla scelta

!!!I miei stili e le mie modalità di apprendimento

!!!I miei punti di forza !!Le mie aree di miglioramento !!Sintesi del mio profilo !!!!!

!

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!!!!!IL MIO PROGETTO DI VITA E PROFESSIONALE !

!!Ho compilato questa scheda il __________ Firma _______________ !!!!!

!Rispetto alle mie idee del… (inserire data) cosa è cambiato?” !

!

Perché è cambiato? !

!

dove e perché riesco meglio … !

!

dove e perché incontro più difficoltà …

!

Quale è il mio “progetto”. Che cosa penso di fare e perché.

!

altro !

!

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!!!III.2. ORIENTAMENTO / TUTORAGGIO FORMATIVO 2!!III.2.1. !!FISIONOMIA, PUNTI DI FORZA E DEBOLEZZA IN AMBITO FORMATIVO !

!!data __________ Firma _______________ !!!

!Potenzialità e carenze a livello formativo

!

!Analisi dei risultati delle prove di ingresso e progressioni

!

!Ipotesi e proposte per interventi di personalizzazione

!

!altro

!

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!!!III.2.2. !!PROGETTO DI VITA E PROFESSIONALE !

!!data __________ Firma _______________ !!!!!!!!!!!!!!!!!!!PROGETTO EDUCATIVO OBIETTIVO GENERALE !L’obiettivo generale del progetto educativo è quello di promuovere nel giovane la formazione globale della persona, così che in piena libertà e dignità umana sappia inserirsi nel mondo del lavoro. Si punta ad una collaborazione educativa tra educatori ed alunni e genitori in modo che il Centro sia un

!Progetto iniziale !

!

Conferma / sviluppo dell’ipotesi (analisi)

!Colloquio / confronto con la famiglia !!Ipotesi di interventi di orientamento

!

!Proposte e percorso di accompagnamento per la ridefinizione del progetto

!

!altro

!

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!!!incontro di persone che favorisca in tutti i modi l’esperienza viva di un progetto educativo, formativo e didattico. Si imposta l’educazione e l’insegnamento in termini attivistici cioè di partecipazione viva del giovane ed in funzione delle sue libere scelte. Il nostro progetto educativo si basa quindi su :

• educazione • rispetto verso l’altro • tolleranza • socializzazione • responsabilità • autovalutazione • passione • conoscenza

I cfp possiedono alcune caratteristiche fondamentali: ❖ l’offerta di indirizzi di formazione professionale che preparano ad inserirsi nel modo del lavoro a

breve termine ma aperti alla possibilità di un proseguimento formativo/scolastico ❖ la professionalità educativa che si manifesta in una attenta programmazione didattica in un continuo

impegno di aggiornamento ❖ il rapporto scuola famiglia è garantito dalle frequenti comunicazioni, dalla ricerca di sintonie

educative e dal processo valutativo a scadenze ravvicinate con cui si vuole aiutare il giovane all’acquisizione di un realistico sistema di autovalutazione

❖ la cura dell’aggiornamento tecnologico, delle attrezzature e dei laboratori per un servizio che sia sempre attuale e qualificato

❖ !IMPOSTAZIONE METODOLOGICA: LE UNITA’ FORMATIVE !Il centro della metodologia proposta risiede nel superamento della didattica per trasmissione di saperi e abilità, optando per una concezione formativa centrata sulla cura della relazione educativa e della situazione di apprendimento, in vista di un coinvolgimento dell’allievo come soggetto attivo del processo formativo. Ciò comporta che “i formatori sono chiamati a creare esperienze nelle quali l’allievo, confrontandosi con problemi di cui coglie il senso, si pone in modo attivo alla ricerca di una soluzione in grado di soddisfare i requisiti del problema stesso, sormontando gli ostacoli che via via incontra, mobilitando in tal modo un processo di apprendimento autonomo, personale, autentico. Tale processo è centrato sull’azione; tanto che si può affermare che la conoscenza passa necessariamente per l’azione per poi giungere ad una piena formalizzazione attraverso il linguaggio”. La logica che muove le U.F., quindi, è quella secondo cui l’apprendimento diventa maggiormente significativo se avviene a partire dall’esperienza diretta dell’allievo, il quale, se posto davanti ad un compito da realizzare, può mobilitare le sue competenze personali e incrementarle con nuove conoscenze e abilità in prospettiva della realizzazione di un prodotto. Il processo di apprendimento degli allievi viene facilitato se essi prendono contatto con i contenuti attraverso un’esperienza concreta. !Esperienza personale motivazione e coinvolgimento Il formatore inizialmente propone agli allievi un’esperienza concreta relativa al contenuto che intende spiegare. Questo ha lo scopo di incrementare la motivazione e il coinvolgimento dei ragazzi. Riflessione Guidata per promuovere ricerca ed esplorazione Successivamente il formatore propone e guida gli allievi in una riflessione sull’esperienza appena fatta, sul modo in cui l’hanno affrontata e sulla funzionalità di tale esperienza rispetto al contenuto che intende esporre, in modo da promuovere in essi l’auto esplorazione. !!!Esposizione Sistematica Esposizione concetti teorici Esercizi pratici sulle abilità Il formatore spiega i concetti e i contenuti dell’UdA, collegandoli ai dati ottenuti dall’esperienza al fine di poterli estendere ad altre situazioni. Sperimentazione Personale per promuovere apprendimento Il formatore propone una sperimentazione ovvero una nuova esperienza correlata e simile alla prima, per permettere agli allievi di mettere in pratica i contenuti appresi e di farne esperienza in modo più consapevole. Verifica Costante per promuovere valutazione e autovalutazione Infine, il formatore, attraverso il monitoraggio della seconda esperienza fatta dagli allievi, verifica l’apprendimento dei contenuti. !!!MODELLO DI UNITÀ FORMATIVA !

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!!!Le UF costituiscono uno strumento per l’organizzazione, anche temporale del percorso, entro cui intervengono le diverse risorse e i diversi apporti degli ambiti di insegnamento, degli interventi e delle attività formative. !“Nome del prodotto” !Denominazione: Specifica il tipo di attività e l’ambito entro cui si situa l’UF Compito/prodotto: Specifica il tipo di compito cui si riferisce l’UF inteso come prodotto reale o virtuale da portare a termine. Obiettivi formativi: Rappresenta i risultati di apprendimento perseguiti dai formatori, miranti a cambiamenti attesi dall’allievo, coerenti con il PECUP, previsto dalla legge 53/03. Obiettivi specifici di apprendimento: Sono le conoscenze e abilità connesse all’UF, che l’allievo deve perseguire, al fine di affrontare adeguatamente il compito richiesto, in modo da acquisire una o più competenze. Destinatari: Rappresenta le tipologie degli utenti e i prerequisiti, ovvero le eventuali condizioni di ingresso. !La valutazione rispetto alle singole UF deve essere effettuata a due livelli: !1) Autovalutazione: in essa l’allievo verifica il percorso che ha operato ed il livello a cui ritiene di situarsi rispetto al raggiungimento degli obiettivi prefissati. !2) Eterovalutazione: in essa è l’équipe dei formatori, possibilmente insieme con l’allievo, che esprime la valutazione rispetto a due parametri. Da una parte valuta il raggiungimento o meno degli obiettivi formativi (che hanno come riferimento il PECUP), cioè valuta la padronanza dell’allievo nel risolvere, in senso generale, il problema davanti al quale è posto e di incrementare e/o utilizzare le proprie risorse personali in ordine all’assolvimento del compito, ovvero la sua competenza. Dall’altra valuta il raggiungimento delle singole abilità e conoscenze il cui apprendimento è richiesto per la corretta soluzione del compito in riferimento alle diverse aree formative. !

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!!!!!STRUTTURA DELLE UF E ALCUNI ESEMPI !!Alunno: Classe: Valutazione complessiva: !!

Unità formativa: biennio !“Il mestiere dell’acconciatore e dell’estetista” !

prodotto Produrre e presentare una ricerca su una tematica relativa alla professione di acconciatore/ estetista: chi è l’acconciatore/estetista, come si svolge il lavoro dell’acconciatore/estetista, con riferimento all’ambiente lavorativo, a come si struttura un negozio di acconciatura/estetica, quali sono i macchinari necessari, le differenti tipologie di negozi in relazione alle diversità territoriali e di clientela.

Obiettivi formativi Collaborare alla realizzazione di un prodotto comune, assumendo responsabilità e ruoli Riconoscere i bisogni comunicativi degli altri Riconoscere e valorizzare elementi del proprio lavoro

Competenze mirate Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi (asse linguistico) Identificare la cultura distintiva, il sistema di regole e le opportunità del proprio contesto lavorativo, nella dimensione evolutiva e in rapporto alla sfera dei diritti, bisogni e doveri (competenza storico, socio-economica del triennio) Collaborare e progettare (competenze chiave di cittadinanza) Acquisire e interpretare l’informazione (competenze chiave di cittadinanza) Comprendere il presente, cogliendo il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica/sincronica orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio (asse storico-sociale) Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico (asse matematico)

Risorse Conoscenze Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta Fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura, revisione Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi Elementi di storia del settore professionale Il sistema azienda: struttura elementare, tipologie di aziende del settore

Abilità-Capacità Ricercare , acquisire e selezionare informazioni in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo Rielaborare in forma chiara le informazioni Produrre testi adeguati alle diverse situazioni comunicative Scrivere brevi testi di interesse sociale e professionale Principali soggetti del sistema economico del proprio territorio Leggere e interpretare tabelle e grafici Raccogliere, organizzare e rappresentare un insieme di dati

Utenti Alunni del biennio

Prerequisiti Comprendere testi

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!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! !Alunno: Classe: Valutazione complessiva:

Periodo di applicazione

Sequenza in fasi !1. Raccolta delle informazioni (gruppo) 2. Stesura testo (individuale) 3. Revisione dei testi e creazione di un unico lavoro 4. Analisi dei dati prodotti 5. Presentazione prodotto (individuale)

Tempi

Metodi Lavoro individuale Lavoro in piccoli gruppi

Strumenti Libri, riviste del settore professionale, internet, enciclopedie cartacee e multimediali, pc, atlanti storici/geografici, calcolatrice

Risorse umane e relativi compiti

Docenti di: laboratorio, italiano, storia, storia dell’arte, economia-diritto, informatica

Esperienze L’elaborato finale sarà il prodotto di un lavoro sviluppato in diverse fasi: -incontri con un esperto del settore

-raccolta di informazioni su: logistica del negozio, le attrezzature, il salone, gli impianti

-ricerca dei nominativi,indirizzi, distribuzione territoriale

Criteri e modalità di valutazione Osservazione delle modalità di lavoro in gruppo (scheda di osservazione) Valutazione individuale del prodotto (pertinenza, correttezza, chiarezza, coerenza e coesione, ricchezza delle informazioni) con valutazione a parte per la presentazione/layout e valutazione a parte del testo in traduzione (correttezza, coesione e coerenza)

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Unità formativa: terzo anno !“Organizzazione di un viaggio e tappa in un centro estetico/spa” !

prodotto Simulare il lavoro di un’agenzia di viaggio che deve organizzare un viaggio all’estero che preveda momenti di approfondimento tecnico e culturale nel rispetto di tempi e di risorse predefinite dal cliente. Fingerete di essere un cliente che si rivolge ad un’agenzia chiedendo di svolgere un viaggio in una località a scelta. Dovrete ottenere diversi preventivi, in base ai quali decidere la meta, i musei da visitare, luoghi tipici, conoscerete usi e costumi della zona, vi documenterete sui trattamenti estetici del luogo. Infine andrete 2 giorni in un centro benessere del luogo e descriverete i diversi trattamenti e costi.

Obiettivi formativi Collaborare alla realizzazione di un prodotto comune, assumendo responsabilità e ruoli Riconoscere i bisogni comunicativi degli altri Riconoscere e valorizzare elementi del territorio scelto

Competenze mirate Comunicare in lingua italiana, in contesti personali, professionali e di vita (competenza linguistica) Identificare la cultura distintiva, il sistema di regole e le opportunità del proprio contesto lavorativo, nella loro dimensione evolutiva e in rapporto alla sfera dei diritti, dei bisogni e dei doveri (competenza storico, socio-economica) Comunicare (competenze chiave di cittadinanza) Progettare (competenze chiave di cittadinanza) Collaborare e progettare (competenze chiave di cittadinanza) Acquisire e interpretare l’informazione (competenze chiave di cittadinanza) Padroneggiare concetti matematici e scientifici fondamentali, semplici procedure di calcolo e di analisi per descrivere e interpretare sistemi, processi, fenomeni e per risolvere situazioni problematiche di vario tipo legate al proprio contesto di vita quotidiano e professionale (competenza matematico- scientifico-tecnologica)

Risorse Conoscenze Strumenti e codici della comunicazione e loro connessione in contesti formali, organizzativi e professionali; tipologie testuali e relative modalità di analisi; strumenti informatici per la produzione di testi e ricerca delle informazioni e comunicazioni multimediali; linguaggi tecnici propri del settore. Elementi di calcolo professionale Elementi base di metodologia della ricerca scientifica e di metodo sperimentale applicabili al settore professionale; elementi di storia del settore;

Abilità-Capacità Comprendere testi di diversa tipologia e complessità; applicare tecniche di redazione di testi di diversa tipologia e complessità; esporre informazioni e argomentazioni in diverse situazioni comunicative utilizzare strumenti tecnologici e informatici per gestire la comunicazione; tradurre in lingua inglese

Utenti Alunni del terzo anno

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!!!!!!!Alunno: Classe: Valutazione complessiva: !!

Unità formativa: quarto anno !“Apertura di un centro benessere”

Prerequisiti Comprendere testi Tradurre brevi testi in lingua inglese Utilizzare word, power point, excel Ricercare e gestire le informazioni Prendere coscienza degli usi e costumi di un’altra realtà Saper elaborare un budget Sviluppare le capacità di analisi Utilizzo della rete per la ricerca di informazioni Relazionarsi con gli impiegati delle agenzie viaggi Saper effettuare una comunicazione telefonica Saper annotare e raccogliere le informazioni scritte Strutturare un foglio di calcolo per la gestione di un budget (MS Excel) Utilizzare un programma di posta elettronica (MS Outlook) Conoscere ed utilizzare i rudimenti della lingua inglese Utilizzare correttamente un dizionario di italiano – inglese

Periodo di applicazione

Sequenza in fasi !1. Scelta del luogo (in gruppo) 2. Creazione dell’itinerario (in gruppo) 3. Raccolta delle informazioni (gruppo) 4. Stesura preventivi (individuale) 5. Scelta della spa e del percorso (individuale) 6. Tabelle excel con relativi costi (individuale) 7. Stesura testo (individuale) 8. Creazione di una presentazione in power point (individuale) 9. Revisione dei testi e creazione di un unico lavoro (gruppo) 10. Traduzione di una parte del testo (a scelta dal gruppo) 11. Presentazione prodotto (individuale)

Tempi 150 ore

Metodi Lavoro individuale e di gruppo

Strumenti Libri, riviste, internet, enciclopedie cartacee e multimediali, pc (word, excel. Powre point), atlanti storici/geografici, calcolatrice

Risorse umane e relativi compiti

Docenti di: italiano, inglese, storia, storia dell’arte, matematica, economia-diritto, cultura scientifica, laboratorio

Esperienze

Criteri e modalità di valutazione Osservazione delle modalità di lavoro in gruppo (scheda di osservazione) Valutazione individuale del prodotto (pertinenza, correttezza, chiarezza, coerenza e coesione, ricchezza delle informazioni) con valutazione a parte per la presentazione/layout e valutazione a parte del testo in traduzione (correttezza, coesione e coerenza)

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!!!!prodotto Simulare l’apertura di un centro benessere.

L'alunna dovrà essere in grado di decidere dove aprire un centro, motivarne la scelta, procurare tutta la dOcumentazione inerente all'apertura (camera di commercio/agenzie delle entrate, asl, comune, agenzie immobiliari), conoscere gli strumenti per registrare gli acquisti e le prestazioni di servizi (registro incassi/corrispettivi, scontrini, ricevuta fiscale,), titoli di credito (assegno bancario/circolare; carta di credito, bancomat, cambiali, riba, apertura di un conto corrente, fido bancario, mutuo), tipologie di contatti di lavoro (apprendistato,contratti atipici); contratti prodotti e arredamento (mobiliare e immobiliare); D.Lgs 81/2008 (rischio elettrico e biologico); legge 90 acconciatori e Legge estiste 2007; impresa artigiana (art 2083 Codice Civile; decreto legge 7 del 2007 Bersani); attrezzature; metodologie di promozione (biglietto da visita, depliant, ecc) L'alunna dovrà allestire il centro, valutando i costi relativi agli strumenti necessari e le postazioni di lavoro in base al numero di dipendenti.

Obiettivi formativi Riconoscere i bisogni comunicativi degli altri Riconoscere e valorizzare elementi del territorio scelto saper agire attivamente nel proprio territorio essere in grado di raccogliere le informazioni necessarie conoscere le procedure per aprire un’attività

Competenze mirate Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui e le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità (competenza di cittadinanza) Comunicare (competenze di cittadinanza) Progettare (competenze di cittadinanza) Collaborare e progettare (competenze di cittadinanza) Acquisire e interpretare l’informazione (competenze di cittadinanza) Gestire la comunicazione in lingua italiana, scegliendo forme e codici adeguati ai diversi contesti personali, professionali e di vita (competenza linguistica) ; riconoscere la comunità professionale locale e allargata di riferimento quale ambito per lo sviluppo di relazioni funzionali al soddisfacimento dei bisogni personali e delle organizzazioni produttive (competenza storico, socio-economica) Rappresentare processi e risolvere situazioni problematiche del settore professionale in base a modelli e procedure matematico-scientifiche (competenza matematico- scientifico-tecnologica) Organizzare e predisporre la manutenzione dell'ambiente di lavoro (competenza tecnico-professionale); identificare sita Identificare situazioni di rischio potenziale per la sicurezza, la salute e l'ambiente, promuovendo l'assunzione di comportamenti corretti e consapevoli di prevenzione (competenza tecnico-professionale) Gestire l'organizzazigestire l’organizzazione operativa e la promozione dell'esercizio nel rispetto delle normative (competenza tecnico-professionale)

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!!!Risorse Conoscenze

gestione e organizzazione magazzino, layout dell'ambiente: postazioni di lavoro, reception, ecc Metodi di sterilizzazione, Modalità normative e dispositive igienico sanitarie D.lgs 81/2008 adempimenti contabili e fiscali tipici -elementi di contabilità generale -elementi di economia aziendale -funzioni e organi delle associazioni di riferimento -tipologie contrattuali -titoli di credito -carta di credito/bancomat -apertura conto corrente riba -fatture/ricevute/scontrini -registri corrispettivi -prima nota -inventario -contratti atipici -compravendita Uso elementare della lingua inglese Calcolo elementare e percentuale Compilazione di fattura/ricevute fiscali; creazione di un volantino dei servizi/promozioni/pubblicità

Abilità-Capacità Individuare il rischio elettrico nella specifica situazione -essere in grado di utilizzare i titoli di credito -compilare fatture/ricevute/prima nota -capire che contratto utilizzare per i propri dipendenti Corretta compilazione in Excel realizzazione volantino in Word Comprendere testi di diversa tipologia e complessità; applicare tecniche di redazione di testi di diversa tipologia e complessità; esporre informazioni e argomentazioni in diverse situazioni comunicative utilizzare strumenti tecnologici e informatici per gestire la comunicazione; tradurre in lingua inglese !

Utenti Alunni del quarto anno

Prerequisiti Comprendere testi Tradurre brevi testi in lingua inglese Utilizzare word, power point, excel Ricercare e gestire le informazioni Prendere coscienza degli usi e costumi di un’altra realtà Saper elaborare un budget Sviluppare le capacità di analisi Utilizzo della rete per la ricerca di informazioni Relazionarsi con gli impiegati asl/agenzie entrate/comune ecc Saper effettuare una comunicazione telefonica Saper annotare e raccogliere le informazioni scritte Strutturare un foglio di calcolo per la gestione di un budget (MS Excel) Utilizzare un programma di posta elettronica (MS Outlook) Conoscere ed utilizzare i rudimenti della lingua inglese Utilizzare correttamente un dizionario di italiano – inglese

Periodo di applicazione D settembre a maggio

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!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!ORGANIZZAZIONE DIDATTICA !!Il c.f.p. CALAM cerca di adoperarsi per risolvere i problemi giovanili, per un loro qualificato inserimento nel mondo del lavoro,mantiene vivo il dialogo con aziende del lodigiano di ogni dimensione: dai piccoli negozi a

Sequenza in fasi !1. Creazione di una scaletta 2. Scelta del luogo di apertura 3. Raccolta dei documenti 4. Raccolta delle informazioni 5. Stesura informazioni 6. Creazione preventivi 7. Scelta dei mobili e dei prodotti 8. Tabelle excel con relativi costi 9. Stesura testo 10. Revisione dei testi 11. Creazione di una presentazione in power point 12. Traduzione di una parte del testo 13. Presentazione prodotto

Tempi 150 ORE

Metodi Lavoro individuale

Strumenti Libri, riviste, internet, enciclopedie cartacee e multimediali, pc (word, excel. Powre point), atlanti storici/geografici, calcolatrice, uffici pubblici

Risorse umane e relativi compiti

Docenti di: economia aziendale, laboratorio, italiano, inglese, matematica, economia-diritto, cultura scientifica, laboratorio

Esperienze

Criteri e modalità di valutazione Osservazione delle modalità di lavoro Valutazione individuale del prodotto (pertinenza, correttezza, chiarezza, coerenza e coesione, ricchezza delle informazioni) con valutazione a parte per la presentazione/layout e valutazione a parte del testo in traduzione (correttezza, coesione e coerenza) Valutazione sulla conoscenza degli argomenti

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!!!grandi centri benessere polifunzionali. L’insegnamento è tecnico-pratico con un’attenzione continua al mondo del lavoro per vivere sempre l’attualità e le esigenze moderne delle aziende del settore dove i nostri alunni vengono accolti per corsi di stage, e poi inseriti nell’organico una volta riconosciuta la loro preparazione umana e professionale. Ragazzi giudicati difficili e emarginati, ospiti di case d’accoglienza hanno trovato la sicurezza e la capacità di inserirsi nel mondo del lavoro. Da poco si sono mossi i primi passi per scambi culturali e formativi con altre nazioni sia europee che extra-europee. !Il corpo insegnante composto da otto docenti e sette tecnici di laboratorio. L’ufficio amministrativo e didattico è gestito da tre persone. Il tutto è coordinato da un Direttore. La struttura inoltre dispone attualmente di tredici spazi tra aule e laboratori attrezzati con le più moderne apparecchiature per lo svolgimento delle prove pratiche di acconciatura ed estetica e un laboratorio di informatica. !!I DOCENTI !Gli obblighi fondamentali dei Docenti ( D.P.R.417/1974 e L.R.95/1980) possono riassumersi: Trovarsi al Centro almeno dieci minuti prima che cominci la propria lezione o preavvisare in tempo utile in caso di legittimo impedimento. Assistere, all’ingresso e all’uscita, i propri alunni, non lasciare MAI la propria classe scoperta. Partecipare alle riunioni degli organi collegiali di cui fanno parte (come membri di diritto o come membri eletti Rispondere dell’indirizzo didattico ed educativo del proprio insegnamento e del contegno disciplinare dei propri alunni. L’opera dei docenti non si esaurisce nell’impartire istruzione, ma si estende alla sorveglianza ed alla disciplina degli alunni durante tutto il tempo nel quale essi sono affidati alla scuola (decr. 13/07/1973 n° 67/73) I nostri docenti dell’Area tecnico professionale teoria e laboratorio ANDREOLETTI ALESSANDRA Diplomata Teoria e tecnica dell’acconciatura D'OTTAVIO EMILIA Diplomata Teoria e tecnica dell’acconciatura CIPELLI ELENA Diplomata Teoria e tecnica dei trattamenti estetici FORESTA VERONICA Diplomata Teoria e tecnica dei trattamenti estetici SALVADERI TANIA Diplomata Teoria e tecnica dell’acconciatura RE MGRAZIA Diplomata Teoria e tecnica dei trattamenti estetici GRANATA ELENA Diplomata Teoria e tecnica dei trattamenti estetici FERRARI CLAUDIA Diplomata Teoria e tecnica dell’acconciatura I nostri docenti dell’area di base e tecnico professionale ASTI PAOLO Laureato Scienze matematiche,Diritto, Economia BAIONI FRANCESCA Laureata Lingua e letteratura straniera-Inglese- BALLERINI BARBARA Laureata Comunicazione, supporto Handicap CHIABAI BARBARA Laureata Scienze matematiche,Diritto, Economia CORNALBA FRANCESCA Laureata Lingua e letteratura italiana, Arte,Marketing FORTI ANTONELLA Laureata Cultura scientifica, Biologia, Sicurezza LORENZETTI ELISA Laureata Lingua e letteratura straniera-Inglese- MULETTI ELISA Laureata Lingua e letteratura italiana, Arte,Marketing DELL’ERA DANIELA Laureata Cultura scientifica, Biologia, Sicurezza PEDRAZZINI ALICE Laureata Lingua e letteratura italiana, Arte,Marketing SANGREGORIO LORENZA Diplomata Scienze motorie !!!!!SEGRETERIE AMMINISTRATIVE !L’efficienza organizzativa del Centro esige la tenuta ordinata di tutta la documentazione relativa all’andamento scolastico, educativo ed economico. Questo compito è affidato alla Segreteria Didattica, che ne assume la responsabilità in solido con il Direttore (art. 37 della L.R. 95). !ORARI E RAPPORTI CON LE FAMIGLIE !L’azione educativa del Centro rimarrà in buona parte inefficace senza la collaborazione delle famiglie. La

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!!!scelta del nostro Centro presuppone da parte delle famiglie l’adattamento e l’accordo alle norme educative ed al regolamento che in esso vige. Per facilitare i contatti tra le famiglie e gli insegnanti, si stabiliscono ogni anno norme opportune per le udienze collegiali e individuali. Le udienze individuali però cessano venti giorni prima degli scrutini finali. Durante questi contatti individuali o collettivi non ci si limita a dare solo informazioni di indole scolastica, ma si cerca di inquadrare l’opera di formazione dei ragazzi con i genitori per renderli sempre più consapevoli e responsabili dell’ educazione dei figli. Quotidianamente entro la prima mezzora di attività scolastica il responsabile di segreteria ritira in ogni classe l’elenco degli alunni assenti e provvede ad informare telefonicamente i genitori o chi ne fa le veci. !La struttura dispone attualmente di diciotto spazi tra aule e laboratori attrezzati con le più moderne apparecchiature per lo svolgimento delle prove pratiche di acconciatura ed estetica e un laboratorio di informatica Le lezioni si svolgono dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 14.00 per un totale circa di 30 ore settimanali l'anno formativo è diviso in due quadrimestri che terminano con il rilascio di una attestazione di profitto a richiesta del genitore. !GLI ALUNNI DEL CENTRO !Sono da considerare nostri alunni tutti i giovani che siano potenzialmente idonei al tipo di educazione e formazione professionale che vogliamo loro dare. L’accettazione quindi deve essere molto oculata, ferma e indipendente da pressioni esterne. !IL COORDINATORE DI CORSO Verifica la situazione delle presenze degli allievi. Predispone il calendario annuale/periodico del corso Fornisce supporto informativo ed organizzativo ai docenti e ai tutor del corso. !IL TUTOR Accompagna gli allievi, avvalendosi anche di colloqui personali di orientamento, nell’attività didattica e nella costruzione del percorso formativo in stage. Si relaziona per questo in modo privilegiato con le famiglie. Reperisce aziende e realtà congrue disponibili ad ospitare gli allievi in stage. Formula, in collaborazione con il consiglio di classe, i più appropriati abbinamenti allievo/azienda. Verifica l'andamento didattico e professionale dello stage con ripetuti contatti con l'allievo e il tutor aziendale. !IL COORDINATORE DELLE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO ALL’ATTIVITÀ DIDATTICA Il coordinatore delle attività di sostegno all’attività didattica ha il compito di: - monitorare e relazionare complessivamente le azioni e i risultati ottenuti; - rapportarsi con i servizi competenti (ASL, etc.) per la realizzazione di stage orientativi presso il CFP in collaborazione con i docenti e i tutor dei corsi; - realizzare progetti di orientamento mirati all’ingresso di allievi in difficoltà presso il nostro centro; - fungere da riferimento operativo per tutta l’equipe di cui sopra. !!!!!LA VITA DISCIPLINARE !Tra i mezzi educativi propri di un Centro di formazione hanno grande valore quelli che mirano a formare un carattere e abitudini di comportamento esterno degne di un giovane maturando. Per questo si fa gran conto degli atteggiamenti esteriori e del comportamento stesso. La disciplina consiste nel mantenimento dell’ordine esterno, individuale collettivo. Il buon ordine esterno - frutto della disciplina – per quanto può dipendere dagli educatori, chiede loro autorità, unanimità di intenti, costanza nel far osservare i regolamenti, capacità di prevedere le situazioni e applicazioni di eventuali sanzioni. !L’unanimità di intenti tra gli educatori mette l’alunno di fronte a qualche cosa di grande e lo invita ad accettare e giustamente apprezzare un determinato ordine esterno. I regolamenti da far osservare con costanza siano ben chiari e conosciuti. !!!!!DOVERI DEGLI ALLIEVI !La frequenza ai corsi diretti al conseguimento di una qualifica o di una specializzazione è obbligatoria.

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!!!!L’assenza ingiustificata e prolungata dà luogo alla cancellazione dell’iscritto dal corso (non possono essere ammessi a sostenere le prove finali gli allievi che non siano stati presenti ad almeno tre quarti del numero totale delle lezioni C.R. n. II/937 del 30/11/1978). !Gli alunni che si assentano dalle lezioni sono ammessi in classe previa dichiarazione (scritta o orale ) da parte di uno dei genitori o di chi ne fa le veci, circa i motivi dell’assenza. !I ritardi e le uscite anticipate vanno tutte firmate dai genitori o di chi ne fa le veci. Il Direttore, dopo tre ritardi, può chiedere spiegazione ai genitori convocandoli al Centro. !Il controllo delle assenze è compito del Direttore, il quale può delegare ai responsabili di classe specie in sua assenza. !All’inizio di ogni anno viene consegnato il Regolamento interno formativo ad ogni alunno, firmato dal Direttore e controfirmato e quindi condiviso da genitori e alunni. !DIRITTI DEGLI ALLIEVI !L’attività associativa degli allievi può liberamente esercitarsi in ordine alle iniziative culturali, sociali, ricreative. !Hanno il diritto di costituire loro organi rappresentativi democraticamente eletti e di riunirsi in assemblea nei locali del Centro, durante l’orario scolastico, compatibilmente con la disponibilità dei locali e del personale addetto per non più di un ‘ora al mese, salvo richieste particolari. Ogni assemblea deve essere autorizzata dal Direttore ,prevede la presenza di un docente di classe salvo richieste particolari. ! !!!!!!!!

REGOLAMENTO INTERNO DELLA SCUOLA CALAM NORME PER L'ISCRIZIONE E LA FREQUENZA DEI CORSI !!!

L'Associazione ha lo scopo di promuovere il miglioramento e l'elevazione culturale, artistica, tecnica e professionale degli Associati nonchè provvedere all'addestramento e perfezionamento degli addetti alle attività di Acconciatore ed Estetica della persona. Escludendo quindi ogni attività sindacale e politica, l'Associazione, nell'ambito della Regione Lombardia, si prefigge di: a) organizzare corsi di aggiornamento, addestramento e perfezionamento per apprendisti ed operatori professionali nel campo della capigliatura e dell'estetica della persona, nonchè delle altre attività o mestieri in genere; b) gestire e/o condurre corsi di formazione e qualificazione tecnico professionale per Estetiste, Acconciatori per uomo, Acconciatori per donna ed altre attività o mestieri in genere, istituiti dallo Stato, dalla Regione, dalla Provincia e dagli Enti Locali in base alle vigenti norme in materia di istruzione, formazione e qualificazione professionale riconosciuti dalla legge; c) organizzare e partecipare a concorsi artistici, rassegne e manifestazioni culturali dell'acconciatura e dell'estetica sia in campo nazionale che internazionale; d) promuovere e gestire in forma autonoma e democratica una scuola speciale per provetti nell'arte dell'acconciatura e dell'estetica della persona; e) stipulare convenzioni con compagnie di assicurazione, società di servizi ed istituti di credito riconducibili agli scopi statutari; f) promuovere, gestire e/o condurre iniziative culturali, sociali, editoriali e scientifiche, tese a divulgare le finalità dell'Associazione, i servizi di assistenza e di istruzione forniti dalla stessa a favore del mondo del lavoro e dei cittadini. ! Regolamento interno !!

a)L’allievo è tenuto ad indossare sempre la divisa scolastica durante le ore di laboratorio b)Non sono ammessi piercing troppo evidenti e/o monili e bracciali che non permettono il lavoro di

laboratorio

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!!!c)L’aspetto e la cura della propria persona ,il rispetto verso gli altri e gli educatori si dimostra anche

attraverso il proprio modo di vestire, si consiglia quindi un abbigliamento decoroso adeguato e appropriato

d)Al suono della campanella deve trovarsi puntuale, in ordine al posto assegnato in aula. e)Al cambio di insegnante, tra una lezione e l’altra, deve mantenere un comportamento educato. f)Il segnale di termine delle lezioni impegna a lasciar l’aula in ordine. g)L’intervallo, offre un momento di sollievo che non deve essere confuso con un comportamento

incontrollato e maleducato verso compagni e cose del Centro. h)Nell’ambito del Centro non è permesso fumare (C.M. 04/06/1976). i)È vietata qualsiasi tipo di violenza sia fisica che verbale. j)Non si può usare un linguaggio volgare e poco rispettoso. k)Tutte le assenze e i ritardi devono essere motivati e giustificati. l)Non si accettano richieste di permessi di uscita a mezzo telefono, ma solo in forma scritta e firmata, in

caso di invio tramite mail o fax deve essere allegata copia C.I. del genitore m)Non è permesso, durante l’intervallo, uscire dalla scuola n)In caso di sciopero o per esigenze funzionali del Centro possono essere apportate modifiche all’orario

delle lezioni. o)Per accedere ai laboratori occorre avere a disposizione tutto il materiale necessario ed indispensabile

per lo svolgimento della lezione pratica. p)Non si possono tenere accesi durante le lezioni i telefoni cellulari personali. Su discrezione e scelta

dei docenti i telefoni possono essere ritirati , custoditi in apposito contenitore e resi agli alunni negli intervalli e a fine lezione

q)I locali della scuola,l’arredamento,l’attrezzatura,i macchinari e quanto altro ceduto in uso all’allievo,devono essere tenuti nello stato di ordine, di pulizia e funzionamento in cui si trovano all’inizio delle lezioni. Ogni oggetto danneggiato deve essere riparato o sostituito con spesa a carico del responsabile. Alla fine della lezione ogni allievo deve provvedere alla pulizia e al riordino del proprio posto di lavoro.

r)Gli oggetti personali , nonché di valore, devono essere custoditi a cura del proprietario;la Direzione declina ogni responsabilità in caso di furto, smarrimento o deterioramento.

s)Gli allievi sono tenuti al rigoroso rispetto dell'orario delle lezioni. Nessun allievo può abbandonare l'aula prima della fine delle lezioni se non con permesso scritto firmato dal genitore o da l tutore sia per i minorenni che per i maggiorenni e sottoscritto dalla direzione.

t)La frequenza delle lezioni è obbligatoria. Tutte le assenze vanno giustificate per iscritto. Sia i minorenni che maggiorenni sono riammessi in classe con la giustificazione scritta di un Genitore o Tutore. Gli allievi che accumulano un alto numero di assenze (art.14 DPR122/2009;CM.20/2011)superiori al 25% del monte ore previsto per ciascun corso, non potranno essere ammessi agli esami finali o all’anno successivo (salvo casi eccezionali).

u)Come previsto dall’art.2 L.n°169 30/10/2008 e D.P.R. 122 22/06/2009 art 7 in sede di scrutinio viene valutato il comportamento dello studente durante il periodo di permanenza scolastica anche in relazione alla partecipazione alle attività e /o interventi educativi sia in sede che fuori sede. La valutazione sul comportamento determina se inferiore ai sei decimi, la NON ammissione all’anno successivo o all’esame conclusivo

v)Eventuali fotografie scattate all’interno della struttura didattica durante lo svolgimento delle lezioni rimangono di proprietà del CALAM e potranno essere utilizzate per pubblicità della Scuola su giornali e riviste.( i genitori saranno puntualmente informati in merito)

w)Per tutte le esercitazioni pratiche gli allievi hanno l'obbligo di sottoporsi reciprocamente ai trattamenti dei propri colleghi; coloro che non volessero o non potessero sottoporsi, sono obbligati a portare con sé il Soggetto o il testamodello da assoggettare alla prova

x)Gli allievi che decidono di partecipare ad eventuali seminari c/o corsi integrativi, dovranno versare una quota suppletiva da stabilirsi di volta in volta.

y)La Direzione della Scuola segnalerà all'Allievo o al Suo Responsabile, eventuali gravi infrazioni al presente regolamento; in caso di costante recidiva, l'allievo sarà sospeso dalla frequenza, fermo restando l'obbligo al pagamento della quota libri scolastici e del materiale di laboratorio. !!

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO E PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI civile” del PECuP di cui all’allegato A) del DLgs. n. 226/2005 comune ai percorsi del secondo ciclo, come autonomamente sviluppato o declinato dalle Istituzioni in rapporto agli elementi caratterizzanti il proprio orientamento culturale e indirizzo pedagogico-didattico. Tale declinazione deve essere operata in stretta connessione con gli OSA culturali di base e tecnico professionali di cui allo specifico Profilo formativo-professionale di Qualifica e Diploma. La valutazione del comportamento concorre all’ammissione alla nuova annualità ed all’attribuzione del credito formativo per l’esame conclusivo di percorso. La determinazione dei punteggi / livelli del comportamento, nonché il loro peso in rapporto al raggiungimento degli OSA e delle altre dimensioni culturali e professionali del PECuP ai fini dell’ammissione a nuova annualità e dell’ammissione all’esame sono stabiliti autonomamente dalle Istituzioni formative e scolastiche e trovano preventiva esplicitazione nel POF e nei PFP. !

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!!!Ai sensi dell’art. 19 del R.D. 4 maggio 1925 n. 653 agli alunni che manchino ai doveri scolastici od offendono la disciplina, il decoro, la morale, anche fuori del Centro, sono inflitte secondo la gravità della mancanza, le seguenti punizioni disciplinari: Ammonizione privata o in classe. Allontanamento dalla lezione. Sospensione dalle lezioni per un periodo non superiore ai cinque giorni. Sospensione fino a quindici giorni. Espulsione dal Centro. !Le sanzioni disciplinari sono inflitte agli alunni dai Professori (Ammonizione privata o in classe, allontanamento dalla classe), dal Direttore (Sospensione dalle lezioni per un periodo non superiore ai cinque giorni), dal Consiglio di classe (Sospensione fino a quindici giorni), dal Consiglio plenario dei Docenti con consenso unanime (Espulsione dal Centro). !Valutazione del rendimento scolastico La valutazione intermedia(I quadrimestre) e finale degli apprendimenti è espressa in decimi con voti interi da 4 a 10, mentre e lasciata facoltà ai docenti di valutare le singole prove orali o scritte con numeri frazionali. Il Collegio dei docenti ha definito dei criteri comuni a tutte le discipline che, come stabilito dal regolamento sancito col DPR n. 122 del 22 giugno 2009, art. 1 comma 5, assicurino omogeneità, equità e trasparenza della valutazione.(vedi tab 1) !Valutazione del comportamento (condotta) !Oltre ai livelli raggiunti nell’area della cognizione, la valutazione tiene conto anche di quelli raggiunti nell’area sociale, quali lo sviluppo delle capacita relazionali e di partecipazione alla vita scolastica e, soprattutto, la consapevolezza della necessita di rispettare i principi della convivenza civile. Si ricorda che, come previsto dall’articolo 2 della legge n. 169 del 30 ottobre 2008 ed esplicitato con ulteriori modalità applicative dal DPR 122 del 22 giugno 2009, art. 7, in sede di scrutinio intermedio e finale viene valutato il comportamento di ogni studente durante tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica, anche in relazione alla partecipazione alle attività ed agli interventi educativi realizzati fuori sede. La votazione sul comportamento, attribuita collegialmente dal consiglio di classe, determina, se inferiore a sei decimi, la non ammissione al successivo anno di corso o all’esame conclusivo del ciclo. Il Collegio dei Docenti individua come valore fondante l’identità dell’istituto, ma anche la convivenza civile, quello del rispetto della persona; ritiene quindi che tale valore debba essere assunto come punto di riferimento per declinare la valutazione del comportamento. Sulla scorta di questo convincimento e stata elaborata la seguente griglia che mette in relazione il voto numerico a diverse tipologie di comportamento: !VOTO 5 L’allievo/a si e reso protagonista di episodi di mancanza di rispetto verso le persone e/o di gravi infrazioni delle regole che, sebbene sanzionate con il provvedimento dell’allontanamento dalla comunità scolastica, si sono ripetute più di una volta. VOTO 6 L’allievo/a rispetta le persone, ma si e reso oggetto di richiamo per infrazioni alle regole e/o scarso senso di responsabilità verso i doveri scolastici, non corrispondendo con regolarità alle consegne. VOTO 7 L’allievo/a rispetta le persone e le regole, ma non sempre affronta i doveri scolastici con il necessario senso di responsabilità, corrispondendo alle consegne in modo non del tutto soddisfacente. VOTO 8 L’allievo/a rispetta le persone e le regole, affronta con senso di responsabilità i doveri scolastici, corrispondendo con regolarità alle consegne. VOTO 9 L’allievo/a rispetta le persone e le regole, che comprende e condivide. Affronta con senso di responsabilità i doveri scolastici partecipando con interesse alle attività educative e didattiche. VOTO 10 L’allievo/a rispetta le persone e le regole, che comprende e condivide. Affronta con senso di responsabilità i doveri scolastici partecipando con interesse alle attività didattico educative, sapendo spendere in modo positivo il proprio impegno per se e per gli altri. !La griglia sopra riportata orienta nelle proprie scelte il Collegio docenti che, in sede di scrutinio intermedio e finale, assegna collegialmente il voto di comportamento anche in considerazione della media delle valutazioni formulate da ogni docente, a partire dal numero delle eventuali infrazioni alle voci qui di seguito elencate: Rispetto del docente; Rispetto dei compagni; Rispetto degli ambienti e delle cose; Rispetto delle regole; Rispetto delle consegne; Partecipazione alla vita scolastica; Impegno domestico. Tali voci sono riportate sul registro personale del professore, per consentirgli di monitorare con

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!!!precisione il comportamento dell’allievo e di motivare la propria proposta di voto in sede di scrutinio. !!!ATTIVITA’ PARASCOLASTICHE !Con il nome di attività parascolastiche si intendono non soltanto i tradizionali sollievi per interrompere lo studio e ricreare le forze, ma ancora quel complesso molto vario di iniziative che possono essere: culturali, ricreative. È loro scopo completare la cultura degli alunni al di fuori degli schemi scolastici, favorirne lo sviluppo formativo ed i rapporti umani. Sono attività parascolastiche culturali che costituiscono vera attività educativa: le conferenze, le visite organizzate di mostre, i viaggi di istruzione, spettacoli teatrali. !!!!!!! I NOSTRI PROGETTI !!I TRATTAMENTI DI ESTETICA E ACCONCIATURA PER IL PUBBLICO L’OREAL SANTA CHIARA NLW GENERAZIONE WEB ALL’ESTERO NEWS LETTER !!!I TRATTAMENTI DI ESTETICA E ACCONCIATURA PER IL PUBBLICO Due giorni la settimana sia per Acconciatura che per Estetica i ragazzi iscritti al terzo e quarto anno organizzano il laboratorio aperto al pubblico: il pubblico potrà partecipare ai nostri laboratori ed accedere a tutti i trattamenti di Estetica e Acconciatura dando un contributo libero per il materiale utilizzato. !L’OREAL La collaborazione con le Scuole Professionali L’Oréal Divisione Prodotti Professionali collabora attivamente attraverso un progetto che ha un obiettivo preciso: promuovere, aiutare e sostenere lo sviluppo della professione di parrucchiere, investendo fin dall’inizio del suo percorso. La collaborazione si declina in numerose iniziative: la formazione di docenti ed allievi con moduli interattivi e personalizzabili presso le Accademie Milano, Torino, Roma, la messa a disposizione di materiali didattici; il supporto per stage collettivi e individuali (totalmente gratuiti) presso i saloni della zona o in altre città italiane; il supporto negli scambi formativi tra scuole del network. Grazie a questa partnership, il mondo della formazione risulta così sempre più consolidato e strutturato, abbracciando tutte le aree conoscitive coerenti con questa figura professionale: da quella propriamente tecnica a quella esperienziale/culturale,a quella di informazione e prevenzione. I nostri alunni partecipano ogni anno a eventi !SANTA CHIARA Il nostro centro ha avviato una collaborazione volontaria e completamente gratuita con la Casa Di Cura Santa Chiara a Lodi dall’anno 2011. Le nostre ragazze frequentanti la classe IV di Acconciatura ed Estetica , si recano tutti i lunedì nel periodo dicembre /maggio presso la casa di cura per offrire la propria professionalità agli anziani ospiti . E’ una importantissima esperienza educativa , professionale ma anche un arricchimento personale che tale esperienza riesce ad offrire. Nel mese di marzo in occasione della festa della donna , le nostre alunne organizzano con le ospiti della Casa una festa all’insegna del benessere con acconciature, trucco, manicure. !!NEW LEARNING WEEK Nell’anno formativo 2014 2015 la nostra scuola ha visto finanziati dalla REGIONE LOMBARDIA ben 7 progetti del bando New Learning Week:  un’opportunità  per  far  vivere  a  studenti  e  studentesse  esperienze  che  li  avvicinino  al  mondo  della  cultura,  dell’ambiente  e  della  produzione  artistica  e  creativa,  grazie  a  modalità  d’insegnamento  innovative e coinvolgenti  Settimane di studio “alternativo” con nuove metodologie e approcci diversi. I nostri progetti finanziati:

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!!!Il calam ama la natura: Insieme per non perderci Il cinema e l’acconciatura !!!!!!GENERAZIONE WEB !Anche quest’anno la nostra partecipazione al bando regionale GENERAZIONE WEB , ottenendo un finanziamento grazie al quale abbiamo potuto proseguire a realizzare un cambiamento degli ambienti di apprendimento, con l’acquisto di strumentazione hardware e software, utile alla collaborazione, alla comunicazione, alla memorizzazione ed utilizzo di materiale didattico (e-book, testi condivisi, lezioni e presentazioni), ad integrazione e supporto della didattica quotidiana. !!!ALL’ESTERO Ogni anno il nostro istituto si adopera per creare una esperienza all’estero da offrire ad alcuni dei nostri studenti: acquisire e consolidare le proprie competenze nel campo dell’acconciatura e dell’estetica, tramite un’esperienza formativa e culturale all’estero che viene riconosciuta come parte del monte-ore del tirocinio curriculare. !!!NEWS LETTER I nostri studenti frequentanti ma anche tutti i nostri diplomati e qualificati degli ultimi due anni, sono informati tramite NEWS LETTER su corsi di aggiornamento, stage, eventi , inviti a presentazioni, ma soprattutto OFFERTE di LAVORO . !!!!!!!L’ente CALAM ha svolto sempre e solo attività senza fini di lucro. !!!