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Istituto Comprensivo Statale “UmbertoI°”
Piazza Dante Alighieri 19 –58017 Pitigliano (GR)
Tel.0564/616035 – fax 0564/617263 codice fiscale 82002750535
www.compernsivopitigliano.it
2
INDICE
CRITERI GUIDA PAG. 3
PROGETTI PAG. 4
PROGETTO LINGUE PAG. 5
PROGETTO MULTIMEDIALE PAG. 10
PROGETTO SPORT PAG. 16
PROGETTO TEATRO PAG. 23
PROGETTO SALUTE PAG. 28
PROGETTO BIBLIOTECHE PAG. 36
PROGETTO SOCRATES-COMENIUS PAG. 41
PROGETTO MUSICA PAG. 46
PROGETTO VALUTAZIONE PAG. 52
PROGETTO ORIENTAMENTO PAG. 56
PROGETTO INTEGRAZIONE E ACCOGLIENZA PAG. 60
AREA DELLA FORMAZIONE PAG. 61
PROGETTO INTERCULTURA PAG. 62
3
L’Istituto Comprensivo “Umberto I” di Pitigliano ha definito l’elaborazione di una
proposta formativa che assuma come sfondi integratori la continuità e la costruzione di un curricolo verticale.
A tale proposito sono stati predisposti i seguenti criteri guida:
Fare empowerment significa dare coscienza di sé, significa offrire strumenti,
significa in definitiva “aumentare la consapevolezza, il controllo e la percezione
controllo di un soggetto sulla propria vita e sulle proprie scelte”.
IL SE’
L’ALTRO
L’AMBIENTE CIRCOSTANTE
LA REALTÀ
ORIENTAMENTO E INTERCULTURA come empowerment
della persona e adattamento
culturale al cambiamento
4
Per consentire la realizzazione dei criteri guida prefissati è stata prevista
l’attivazione dei seguenti progetti:
INTER
CULTU
RA
SALUTE
ORIEN
TAMENT
O
LINGUE
COME
NIUS
MULTI
MEDIA
LE
MUSICA
SPORT
TEATRO
BIBLIO
TECA
VALU
TAZIO
NE
PROGETTI
5
PROGETTO LINGUE
Coordinatore: MARCHETTI CLOTILDE
Premessa
L’insegnamento di una prima e/o seconda lingua europea è finalizzato all’arricchimento
dello sviluppo cognitivo attraverso un nuovo strumento di organizzazione delle
conoscenze e alla comprensione di altre culture e di altri popoli.
Destinatari:
• i bambini di 4 e di 5 anni della scuola dell’infanzia
• i bambini delle classi terze, quarte e quinte della scuola elementare
• i ragazzi delle classi terze della scuola secondaria di primo grado
Durata del progetto: l’intero anno scolastico
Tempi di realizzazione: da ottobre ad aprile
Discipline e campi di esperienza
Lingua inglese, lingua francese
Correlazioni interdisciplinari
Educazione linguistica, educazione interculturale
Relazioni con i principi guida del POF
- Favorire l’acquisizione di una 2^ e/o 3^ lingua.
- Costruire un percorso unitario e continuativo nei tre segmenti di scuola al fine di
sviluppare una competenza plurilingue precoce.
- Promuovere un’educazione interculturale attraverso l’approccio con una realtà
linguistica e socioculturale diversa dalla propria e lo sviluppo di una curiosità verso
l’altro.
6
Finalità educative:
• Facilitare l’inserimento nella comunità europea anche attraverso lo studio
precoce di lingue straniere.
• Educare al rispetto dell’altro e della cultura altrui.
Obiettivi didattici generali:
• Utilizzare la lingua straniera per sviluppare abilità linguistico-comunicative.
• Promuovere e consolidare lo sviluppo interpersonale (stima di sé, motivazione,
iniziativa, socializzazione, cooperazione).
Obiettivi didattici specifici
Scuola dell’infanzia
• Familiarizzare con i suoni della lingua inglese.
• Sviluppare la competenza semantica.
• Sviluppare la capacità di ascolto.
• Riprodurre parole o semplici frasi riferite al vissuto personale.
• Sviluppare la curiosità verso un’altra cultura.
Classi III/IV/V della scuola elementare:
Prima lingua straniera (inglese)
• Potenziare la competenza semantica.
• Consolidare le capacità di ascolto e comprensione dell’orale.
• Sviluppare la capacità di interazione orale.
• Sviluppare la capacità di produzione di semplici testi scritti.
Seconda lingua straniera (francese), classi quinte.
• Consolidare la curiosità verso altre culture, abituarsi al confronto con altri
modelli di vita.
• Familiarizzare con una seconda lingua straniera attraverso l’ascolto e la
comprensione di testi orali, l’osservazione, l’analisi e la comprensione di
messaggi scritti.
Scuola secondaria di primo grado( classi terze)
• Consolidare la competenza pragmatico-comunicativa nell’interazione orale
• Potenziare le capacità di ascolto e comprensione orale.
• Consolidare la capacità di comprensione del testo scritto.
• Consolidare la capacità di produrre testi scritti.
• Consolidare la capacità di analisi del linguaggio e la concettualizzazione delle
regole delle lingue.
• Consolidare la capacità di confrontarsi con gli altri e le culture altrui.
7
Modalità operative:
Scuola dell’infanzia:
4 anni
Insegnante: Baesso Giulia
Modalità: piccolo gruppo
Durata: Ottobre-Maggio
Articolazione oraria degli interventi: 2 incontri settimanali di 30 min ciascuno
5 anni
Insegnante: Magnapane Alessia
Modalità: piccolo gruppo
Durata: Ottobre-Maggio
Articolazione oraria degli interventi: 2 incontri settimanali di 30 min ciascuno
Scuola elementare (Inglese)
Classi TERZE E QUARTE
L’esperto di madrelingua inglese opererà in compresenza con l’insegnante curricolare
di lingua inglese e sarà richiesto l’utilizzo della tecnica story-telling.
Modalità: gruppo classe
Durata: da gennaio in poi
Articolazione oraria degli interventi: 1 incontro settimanale di 60 mn per un totale di
10 ore in ciascuna classe.
Classi QUINTE
L’esperto di madrelingua opererà in compresenza con l’insegnante curricolare di lingua
inglese e gli interventi saranno finalizzati alla preparazione dell’esame Cambridge.
Modalità: gruppo classe
Durata: da novembre in poi
Articolazione oraria degli interventi: 1 incontro settimanale di 60 minuti per un totale
di 20 ore in ciascuna classe.
Scuola elementare (Francese)
Classi QUINTE
Insegnante: Casini Federica
Modalità: gruppo classe
Durata: modulo di 20 h ciascuno
Articolazione oraria degli interventi: un incontro settimanale di 60 minuti a partire dal
mese di ottobre.
8
Scuola secondaria di primo grado
Classi IIIA-B
L’esperto di madrelingua opererà in compresenza con l’insegnante curricolare di
lingua inglese e gli interventi saranno finalizzati alla preparazione dell’esame
Cambridge
Durata: da novembre in poi.
Articolazione oraria degli interventi: 1 incontro settimanale di 60 minuti per un
totale di 20 ore in ciascuna classe.
Attività e strumenti:
Materiali di uso comune nell’insegnamento–apprendimento delle lingue straniere:
materiale illustrativo, informatico e pubblicitario, libri di testo, riviste, storie brevi,
racconti brevi, casette audio e video, materiale costruito in classe, drammatizzazioni
di storie narrate; uso di nuove tecnologie; software specifici.
Rapporti con personale esterno:
• Lettore di madrelingua inglese esperto nella tecnica di story-telling nelle classi
terze e quarte elementari.
• Lettore di madrelingua inglese per la Certificazione esterna Cambridge nelle
classi V elementari e nelle classi III della scuola secondaria di primo grado.
Costi del progetto:
€ 3700 circa
Risorse umane (docenti interni – docenti esterni):
n. 30 ore ciascuna di servizio aggiuntivo prestato nella scuola dell’infanzia da Baesso
Giulia e Alessia Magnapane;
n.40 ore per corso di story-telling in lingua inglese nelle classi III e IV elementari
(docente esterno)
n.40 ore di lettorato di lingua inglese nella scuola secondaria di primo grado (docente
esterno)
n. 40 ore di lettorato di lingua inglese nelle V elementari (docente esterno)
n. 20 ore corso di lingua francese nelle classi quinte della scuola elementare (docente
interno)
9
SCHEDA RILEVAZIONE PROGETTI
PROGETTO LINGUE 2006-2007
Titolo: Budget complessivo del progetto Finanziamenti esterni Euro 3.700
Costi relativi a servizi di terzi Spese beni durevoli
Spese beni facile
consumo
Descrizione sintetica : v. progetto allegato
Risorse umane interessate:
Nominativo Qualifica Interno/Esterno Nr. ore Importo
orario
Importo
forfettario
Da nominare
Insegnante
madrelingua
esterno 120 Euro 30,00 Euro 3.700
Basso Giulia
Magnapane Alessia
Ins. di sezione
Ins. di sezione
Interno
interno
30
30
Euro28.41
Euro28.41
Euro 1.850
Casini Federica
Insegnante
specializzato
interno 20 Durante ore
di servizio in
esubero
Numero studenti interessati: nr. 174
Classi coinvolte:
Scuola
dell’Infanzia
Sezioni:
B-D
Alunni 43
Scuola
Primaria
Classi terze,
quarte e
quinte
Alunni 100
Scuola
Secondaria
classi
terze
Alunni 31
Beni utilizzati (durevoli e facile consumo)
Relazione sintetica:
10
PROGETTO MULTIMEDIALE Coordinatore :FRANCI ANITA
Premessa :
La riforma introduce l’informatica sin nelle prime classi elementari, pertanto nel
presente anno scolastico si intende sia consolidare le esperienze condotte in questi
anni, sia estendere a tutte le sezioni – classi dell'Istituto le attività informatiche.
Destinatari:
Tutti gli alunni dei tre segmenti dell’Istituto Comprensivo.
Durata del progetto:
annuale
Tempi di realizzazione :
Inizio attività: ottobre (salvo diversa pianificazione delle attività)
Prima verifica quadrimestrale: fine gennaio
Termine attività: fine aprile
Raccolta documentazione e realizzazione prodotti finali: maggio
Verifica finale delle attività e di progetto: giugno.
Discipline e campi di esperienza:
Tutti.
Correlazione interdisciplinari:
vi sono correlazioni con tutte le discipline ed i progetti del POF.
Relazioni con i principi guida del POF:
il progetto intende dare attuazione ai principi contenuti nel P.O.F. favorendo la
conoscenza critica e l'uso adeguato delle nuove tecnologie informatiche e della
comunicazione.
Finalità educative:
Fornire agli studenti un’adeguata e progressiva competenza culturale e tecnica che
consenta loro di utilizzare ed impiegare la multimedialità ed internet nei personali
processi di formazione.
11
Obiettivi didattici generali
• Conoscenza ed utilizzo del computer e delle periferiche più diffuse
• Conoscenza ed utilizzo del Sistema Operativo e degli applicativi più diffusi.
• Conoscenza ed utilizzo di Internet e della posta elettronica
• Conoscenza ed utilizzo di nuovi linguaggi di comunicazione
• Costruzione di personali percorsi di apprendimento
Obiettivi specifici: Suddivisi per segmenti
SCUOLA DELL’INFANZIA:
• Riconoscere le componenti esterne del PC: tastiera, mouse, monitor, stampante
, microfono, casse, ecc.
• Accendere e spegnere il computer
• Manovrare il mouse e riconoscere il simbolo freccia
• Utilizzare la tastiera
• Disegnare
• Registrare i suoni nel computer
• Acquisire nuovi vocaboli
• Interagire con la macchina – uso di software specifico.
SCUOLA PRIMARIA:
Classe prima: � Conoscere Windows: il desktop e le icone
� Conoscere ed usare le principali funzioni della tastiera e del mouse
� Usare un programma di videoscrittura: Word (Copiare un breve testo - produrre
brevi testi).
� Usare un programma grafico: Paint (utilizzo degli strumenti più semplici)
� Eseguire semplici giochi anche didattici
Classi seconde:
� Conoscere Windows: crea cartelle; taglia-copia-incolla file e cartelle
� Usare un programma di videoscrittura: Word
� Conoscere ed utilizzare alcuni strumenti word (Dimensione dei caratteri,
grassetto, sottolineato, centrato, stampa)
� Usare Word Art
� Usare un programma grafico: Paint (ampliare l’utilizzo degli strumenti)
� Eseguire semplici giochi didattici.
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Classi terze:
� Conoscere ed utilizzare alcuni strumenti word ( Grassetto, corsivo, sottolineato,
allineato a destra ed a sinistra, centrato, colore)
� Conoscere ed usare il computer (CD, dischetti, stampante)
� Usare un programma di videoscrittura: word (Recuperare i più comuni errori
ortografici - produrre testi e rielaborarli, curare la veste grafica)
� Usare un programma grafico: Paint (Distinguere regione e confine - saper costruire
poligoni - Utilizzare le immagini prodotte per illustrare testi, fumetti, ecc.)
� Utilizzare cd multimediali
� Produrre con l’aiuto dell’insegnante files sonori e di immagine (scanner e
fotocamera) ed utilizzarli per prime semplici produzioni multimediali (POWER
POINT).
� Uso guidato di internet per la ricerca.
Classi quarte:
� Conoscere ed usare alcuni strumenti di Word (creare tabelle, caselle di testo,
inserimento di immagini, formattazione del testo, salvare, copiare, stampare)
� Usare un programma di videoscrittura: word (Rielaborare un testo - curare la
veste grafica e l’impaginazione - costruire un testo acquisendo parti di esso da
diversi file)
� Usare un programma di presentazione diapositive: Power Point
� Usare cd multimediali
� Produrre con l’aiuto dell’insegnante files sonori e di immagine (scanner e
fotocamera) ed utilizzarli per prime semplici produzioni multimediali.
� Uso guidato di internet per la ricerca.
Classi quinte
� Conoscere ed usare gli strumenti word
� Conoscere ed usare le periferiche del computer (scanner, macchina fotografica)
� Usare un programma di presentazione diapositive: Power Point
� Uso di cd multimediali
� Uso guidato di internet e della posta elettronica.
� Produzioni multimediali.
13
SCUOLA SECONDARIA DI I°GRADO:
Classi prime
� Approfondire la conoscenza del programma word
� Approfondire la conoscenza del programma PowerPoint
� Uso di internet e della posta elettronica
� Uso autonomo di alcune periferiche: stampante, scanner, fotocamera, videocamera.
� Uso di cd multimediali
� Produzioni multimediali
Classi seconde
� Approfondire la conoscenza del programma word
� Approfondire la conoscenza del programma PowerPoint e suo utilizzo per realizzare
semplici presentazioni personali.
� Conoscere ed utilizzare le funzioni principali di Excell: (Saper creare una tabella
ed inserire dati - Trasformare una tabella in grafico - Scegliere il grafico più
adatto per rappresentare il fenomeno dato)
� Uso di internet e della posta elettronica
� Uso autonomo di alcune periferiche: stampante, scanner, fotocamera, videocamera
� Uso di cd multimediali
� Produzioni multimediali
� Conoscenza ed uso del computer ….
Classi terze
� Conoscenza ed uso di Front Page e realizzazione di semplici pagine web.
� Produzioni multimediali da pubblicare nel sito Web della scuola media.
♦ Supporto all’handicap e allo svantaggio: definizione di percorsi individuali con gli
insegnanti di classe e di sostegno.
Contenuti ed Attività :
Le attività proposte possono essere molteplici, saranno gli insegnanti che definiranno
nello specifico i percorsi formativi relativi alla/e classe/i in quanto:
� Attività e contenuti dovranno essere connessi con la programmazione di classe,
� Gli insegnanti di classe guideranno i propri alunni nei processi formativi.
� L’utilizzo delle nuove tecnologie dovrà progressivamente divenire pratica didattica.
14
Modalità operative :
Si basano si lezioni frontali ed a gruppi, sul lavoro cooperativo.
Pur prevedendo che la metodologia specifica sarà definita unitamente alla stesura
delle varie unità didattiche si farà riferimento alle seguenti norme di carattere
generale:
• Privilegiare il piccolo gruppo sul gruppo classe,
• Prevedere a rotazione l’accesso di tutto il gruppo classe (o classi per i
progetti/attività svolti in collaborazione).
• Consentire sia l’approccio libero (navigazione nei programmi) che quello
guidato.
• Non porre più di due alunni a macchina, il rapporto ottimale è un alunno a
macchina.
• Prevedere nell’intervento didattico la costruzione di percorsi concordati
con gli alunni.
Attività e strumenti :
Gli strumenti hardware e software in dotazione ai nostri laboratori.
Verifica e prodotti finali :
Alla raccolta della documentazione ed alla realizzazione di prodotti finali è destinato
l’intero mese di maggio dal momento che è stato fissato il termine delle attività
didattiche alla fine di aprile.
In fase di elaborazione delle specifiche attività di classe gli insegnanti indicheranno
sulla base dei contenuti prescelti i prodotti che intendono realizzare e la relativa
documentazione.
La verifica sull’andamento delle attività per classe avrà cadenza quadrimestrale.
Rapporti con il personale esterno e/associazioni :
Non sono previsti
15
SCHEDA PROPOSTA DI ACQUISIZIONE
BENI E SERVIZI
Progetto di riferimento : A, B, C, COMPUTER e….
Responsabile del progetto: Franci Anita
Laboratorio: Laboratori Scuola Primaria e Secondaria di I° grado
Aula computer Scuola dell’Infanzia
Beni Descrizione beni e servizi Q.tà Eventuali fornitori
Toner stampante laser Brother HL 2040
Toner stampante laser Brother HL 5240
Toner stampante Epson AcuLaser C900
(nero + 3 colori)
02
02
01
Facile
consumo
(€ 1.500
c.a) Floppy
CD
Pen drive
Risme carta
100
050
003
010
Durevole
(€ 3.500
c.a)
Acquisto macchine
04
16
PROGETTO SPORT
Titolo: “Sport per tutti”
Coordinatore: CERRETI DEBORAH
Insegnanti facenti parte della commissione: Cerreti Deborah, Santinami Milva,
Bianchi Laura, Gabbani Claudia.
Premessa: l’importanza dello sport per il proprio benessere psico-fisico.
Promuovere l’educazione motoria e sportiva in tutti gli alunni compresi i diversamente
abili.
Destinatari: tutti gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Pitigliano.
Durata del progetto: l’intero anno scolastico.
Tempi di realizzazione: vedere l’orario scolastico.
Discipline e campi di esperienza: tutte.
Correlazioni interdisciplinari: varie.
Relazioni con i principi guida del P.O.F.: favorire la pratica sportiva e la conoscenza
di alcune discipline sportive.
Finalità educative: favorire la conoscenza del sé corporeo e l’importanza dello sport
come pratica giornaliera.
Obiettivi didattici generali:
Scuola dell’infanzia e classi prime e seconde della scuola primaria
1) Favorire la creazione di un vissuto proprio. 2) Favorire la strutturazione dello schema corporeo.
Classi terze, quarte e quinte della scuola primaria
1) Favorire l’ampliamento del vissuto motorio. 2) Favorire le implicazioni nell’aria sociale.
17
Scuola secondaria di primo grado
1) Raggiungimento delle abilità motorie 2) Implicazioni area sociale
Obiettivi specifici:
Scuola dell’infanzia e classi prime e seconde della scuola primaria
1a) Scoperta del corpo
1b) Conoscenza del corpo
2a) Sviluppo dei rapporti spaziali tra i vari segmenti
2b) Scoperta e conoscenza del corpo in un ambiente diverso.
Classi terze,quarte e quinte della scuola primaria
1a) Sviluppo capacità coordinative
1b) Sviluppo schemi motori
1c) Acquisizione di abilità
2a) Acquisizione di regole
2b) Educazione alla collaborazione
2c) Socializzazione
Scuola secondaria di primo grado
1a) Acquisizione di abilità specifiche
2a) Conoscenza dello sport praticato.
Modalità operative:
Gli alunni per la pratica sportiva saranno così divisi:
• Scuola dell’infanzia per sezioni: A, B, C, D.
• Scuola primaria: per classi
• Scuola secondaria di primo grado: per classi.
• Metodi: lezioni frontali, esercizi individuali e collettivi.
Attività e strumenti:
• Scuola dell’infanzia: psicomotricità
• Scuola primaria: classi prime e seconde psicomotricità
classi terze, quarte e quinte pallacanestro, pallavolo, ginnastica e atletica.
• Scuola secondaria di primo grado: atletica, pallavolo, calcetto tennis e basket
Strumenti: uso di palloni, aste, spalliere, corde, ecc.
Verifica e prodotti finali: Osservazioni e verifiche sistematiche.
Rapporti con personale esterno e/o associazioni: Coni, Amministrazione Comunale,
AUSL, associazioni private.
18
Risorse umane: (docenti interni – docenti esterni)
• Scuola dell’infanzia: docenti interni
• Scuola primaria: docente esterno con docenti interni
• Scuola secondaria di primo grado: docente interno (prof. Educazione fisica)
Gabbani Claudia.
SCHEDA PROPOSTA DI ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI
Progetto di riferimento: sport Denominazione: sport per tutti
Responsabile del progetto: Cerreti Deborah
Azione: Attività ludico-motorie scuola dell’infanzia
Responsabile dell’azione: docente scuola dell’infanzia
Alunni: 87
N.1
Descrizione beni e servizi
Quantità
Eventuali fornitori
proposti
Altalena, 3 blocchi
psicomotori,trampoli,pon
pon,stuoia.
euro 508,4
7 pezzi CATALOGO
Gruppo giodicart
Borgione
19
SCHEDA PROPOSTA DI ACQUISIZIONE BENI ESERVIZI
Progetto di riferimento: sport Denominazione: sport per tutti
Responsabile del progetto: Cerreti Deborah
Azione: Attività ludico-motorie prime e seconde, attività sportive terze, quarte e
quinte.
Responsabile dell’azione: docenti scuola primaria
Alunni:
N.2
Descrizione beni e servizi
Quantità
Eventuali fornitori
proposti
Materasso antiscivolo
Bilico di coordinazione
Salto per bimbi
Corde per saltelli
Corda per saltare insieme
Palle morbide
Palle colorate
Palloni pallavolo
Tamburello grande
Tamburello medio
Battente con testa di legno
€ 494,20
1
3
5
10
1
5
2
5
1
1
2
CATALOGO
BORGIONE
20
Orario Scuola Primaria E.D motoria
Dalle 0re alle ore lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì
8,15- 9,15 4A 1A
9,15-10,15 4B 1B
10,15-10,30 ricreazione ricreazione ricreazione ricreazione ricreazione
10,30-11,30 3B 2A 1A
11,30-12,30 3A 2B 1B
12,30-14,10 Mensa e
ricreazione
M e n s a e
ricreazione
M e n s a e
ricreazione
M e n s a e
ricreazione
M e n s a e
ricreazione
14,15 -15,15 5B 2A 3A 4A 5A
15,15-16.15 5A 2B 3B 4B 5B
Numero alunni 1A 13 - 1B 13 - 2A 17 – 2B 17 – 3A 21 – 3B 20 – 4A 14 – 4B 14 – 5A 16 –
5B 15 = 160
Un’ ora a settimana per classe con l’esperto per un totale di ore 10
periodo di svolgimento delle attività dal al
SCHEDA PROPOSTA DI ACQUISIZIONE CONSULENZA DOCENTI E/O
ESPERTI ESTERNI
Progetto di riferimento : Sport Denominazione:Sport per tutti
Responsabile del progetto:Cerreti Deborah
Azione:corso di nuoto-Scuola Primaria Cl. 1A – 1B, 2A – 2B
Alunni: 60
Descrizione
(indicare n. ore)
Periodo di svolgimento
dell’attività
N. Personale
Esperto/incaricato
dal al
Istruttori Piscina
Comunale
corso nuoto
lezioni n° classi:
I e II A ,I e II
B Scuola Primaria
Tot. Costo
euro2500,00
21
SCHEDA PROPOSTA DI ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI
Progetto di riferimento: sport Denominazione: sport per tutti
Responsabile del progetto: Cerreti Deborah
Azione: corso di sport – scuola secondaria di primo grado
Responsabile dell’azione: docente scuola secondaria di primo grado
Alunni:
N.3
Descrizione beni e servizi
Quantità
Eventuali fornitori
proposti
Pompa per palloni
palloni calcetto
palloni pallavolo
pettorina prima squadra
pettorina seconda squadra
€ 513,50
1
14
14
10
10
CATALOGO
BORGIONE
COSTI DEL PROGETTO
Corso sport amico scuola primaria tutte le classi totale alunni n°160
Costo € 2500,00 esperto esterno .
Corso di nuoto scuola primaria alunni n° 60 € 2.500,00
Beni durevoli Scuola Infanzia € 508,00
Beni durevoli scuola primaria € 494,00
Beni durevoli scuola secondaria € 513,50
Corso di nuoto € 2.500,00
Totale costo progetto €6.515,50
22
SCHEDA RILEVAZIONE PROGETTI
PROGETTO SPORT
Titolo: Sport per tutti
Budget complessivo del progetto €6515,00 Finanziamenti esterni €2500,OO
COMUNE
€2500,00 PIA
,POF, ENTI
LOCALI
Costi relativi a servizi di terzi Spese beni durevoli €1515,OO
RESIDUO
FINANZIARIO
Spese beni facile
consumo
Descrizione sintetica : v. progetto allegato
Risorse umane interessate:
Nominativo Qualifica Interno/Esterno Nr. ore Importo
orario
Importo
forfettario
tutti i docenti
infanzia interno 4 ore per sez.
a settimana
esperto e docenti
primaria esterno/interno 2 ore a
settimana
per classe,
di cui 1 ora
a settimana
per classe
con esperto
20 ore
settimanali, di
cui
10 ore con
l’esperto
docente e.f.
secondaria interno 3 ore per
classe
durante ore di
servizio in
esubero
Numero studenti interessati:87 infanzia, 160 primaria, 98 secondaria tot.345
Classi coinvolte: tutte le sezioni e tutte le classi dell’ istituto comprensivo
Scuola
dell’infanzia
Sezioni:
tutte
Scuola primaria Classi tutte
Scuola
Secondaria
Classi tutte
Beni utilizzati (durevoli e facile consumo)
Relazione sintetica:
Acquisto materiale beni durevoli per i tre ordini di scuola.
Scuola primaria sport amico
Scuola primaria corso di nuoto classi 1A – 1B, 2A – 2B,
23
PROGETTO TEATRO
Coordinatore: BERETTA MARIA PIA
Premessa e destinatari:
Il progetto, anche questo anno scolastico, si propone di sviluppare la creatività, la
socialità e le capacità di applicazione dei bambini e dei ragazzi, attraverso l’attività
teatrale, di cui riconosce il sensibile servizio educativo e culturale in questi anni
all’interno dell’Istituto e sul territorio.
Ambiti interessati:
- L’esplorare, il conoscere e il progettare.
- Il sé e l’altro.
- Il corpo, movimento e salute.
- La produzione di messaggi visivi, corporei e musicali.
Relazioni con i principi guida del P.O.F.
- Promuovere lo sviluppo della personalità
- Potenziare le capacità relazionali.
- Sviluppare le potenzialità creative dell’alunno.
- Favorire l’inserimento attivo dell’alunno nelle relazioni sociali.
- Favorire l’inserimento di alunni diversamente abili e con situazioni di svantaggio.
- Promuovere la consapevolezza delle proprie possibilità per sviluppare una
positiva immagine di sé.
- Stare bene con se stessi e con gli altri.
- Fare in modo che l’alunno viva la solidarietà come rispetto, collaborazione, aiuto.
Di conseguenza il “progetto teatro” è così suddiviso secondo i plessi e le sezioni
educative dell’Istituto che intendono, per l’anno scolastico 2006-7, promuovere
attività teatrali:
1 Scuola dell’Infanzia:
La partecipazione alla Rassegna di Teatro scolastico, in programma per maggio 2007 a
Pitigliano, è prevista solo per il gruppo dei grandi.
24
2 Scuola Primaria Elementare:
a) E’ prevista la partecipazione di alcune classi o gruppi alla Rassegna di Teatro
scolastico 2007 a Pitigliano, mantenendo così l’impegno che da anni vede insegnanti e
bambini impegnati a collaborare attivamente alla realizzazione di saggi finali e
spettacoli.
b) Progetto di animazione teatrale per le classi 1A e 1B della scuola primaria. (1° ciclo).
Le insegnanti, consapevoli delle problematiche presenti nelle 2 classi, nonché della
presenza di due alunni diversamente abili (di una certa gravità), hanno considerato di
grande importanza attivare un percorso di animazione teatrale che duri tutto l’anno
scolastico.
In una prima fase ( primo quadrimestre circa) l’insegnante Adele Savelli, in qualità di
risorsa umana interna all’Istituto, lavorerà durante la compresenza del lunedì, con
piccoli gruppi che si alterneranno ogni mese.
Sono previsti anche interventi a classi intere, alla fine dell’intero percorso.
Ovviamente tutto sarà improntato sul gioco: ogni bambino giocherà con se stesso e
con i compagni, così da prendere coscienza del sé, e del proprio corpo in relazione con
gli altri.
Le insegnanti hanno anche auspicato l’intervento di un esperto esterno di animazione
teatrale che, nel 2° quadrimestre ( da gennaio in poi), possa collaborare con loro, così
da rendere più efficace e più creativo l’intero percorso ( per un totale di 20 ore).
3 Scuola Secondaria di Primo grado:
Classi prime: ( laboratori)
Percorsi di “ lettura espressiva” che non prevedono rappresentazioni teatrali finali.
Insegnante responsabile: Prof.ssa Cecilia Ballini
Finalità:
- Potenziare la capacità di lavorare in gruppo.
- Potenziare la capacità di comunicare attraverso la parola.
- Potenziare la capacità di socializzazione.
Obiettivi:
- Potenziare la capacità di codificare e decodificare un testo scritto.
- Potenziare la capacità di organizzare e produrre un testo.
- Acquisire e potenziare la capacità di passare dal testo scritto al testo recitato.
- Acquisire la capacità di scegliere i personaggi da rappresentare.
Classi seconde: (laboratori)
Partecipazione alla rassegna di Teatro Scolastico 2007 a Pitigliano, con uno spettacolo
teatrale imperniato su tre atti comici e brillanti di Dario Desideri ed intitolato “ La
picina commedia”.
Insegnanti responsabili: Prof. Pannilunghi Roberto, Emiliani Lara.
25
Metodi:
-Esercizi di improvvisazione finalizzati all’espressione delle sensazioni.
-esercizi di improvvisazione sulla costruzione della trama concernente determinate
situazioni.
-Lavoro sul testo e produzione di dialoghi relativi a situazioni prefissate dal
canovaccio.
Finalità:
Tutto il lavoro didattico tenderà alla ricerca dell’espressione delle sensazioni e delle
gestualità relative a situazioni e stati d’animo. Le improvvisazioni mireranno allo
stimolo della fantasia e della creatività, nonché alla collaborazione del gruppo, all’
autocontrollo e al confronto degli altri.
La messainscena oltre a consolidare le finalità sopra espresse, stimolerà nei ragazzi la
tenacia, l’impegno, la responsabilità di portare a termine, nel migliore dei modi, un
lavoro condiviso.
Insegnerà, inoltre agli alunni, a mettersi in discussione, a controllare le proprie
emozioni, nella consapevolezza che tutte le componenti del gruppo sono essenziali alla
buona riuscita del lavoro intrapreso.
Laboratorio di Arte:
con 13 ragazzi, provenienti dalle seconde classi A e B, e formanti un gruppo stabile,
per tutto l’anno scolastico.
Titolo: “segni nella storia”
Finalità formative:
a)
acquisire una conoscenza approfondita dell’ambiente circostante; conoscere le risorse
ambientali, storico-artistiche, nell’ambito di Pitigliano-Sovana e valorizzarle.
b)
condividere percorsi didattici con il museo all’aperto A. Manzi, di Pitigliano
(attraverso unità (3) programmate e lavori sul posto.
Unità previste: a) Fontana Orsini in Pitigliano, in occasione di una mostra di vasellame
etrusco.
b) Sovana: visita alle tombe “Ildebranda” e della “Sirena”.
c) Museo A. Manzi: via Cava.
C) condividere saperi, radici, ed espressioni artistiche, legate al mondo degli Etruschi.
d) osservare, confrontare, riflettere, produrre elaborati pittorici e plastici, dedicati
agli Etruschi
e) crescere divertendosi, a decorare con segni e immagini un itinerario creativo ma la
tempo stesso consapevole e attento.
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Spese preventivate: Euro 200.00
per: trasporto con navetta, nelle unità a Sovana e a Pitigliano presso il Museo A.Manzi.
Guida sul posto, nelle differenti unità.
Note comuni alle diverse fasce e laboratori descritti:
1 E’ prevista l’utilizzazione dell’aula magna della scuola media e del Teatro Salvini di
Pitigliano per le prove e gli spettacoli finali.
2 L’Istituto Comprensivo collabora per il quinto anno con il Centro Culturale Fortezza
Orsini e
il Comune di Pitigliano, per la realizzazione della Rassegna di Teatro scolastico a
Pitigliano, come sede distaccata del Premio Città di Grosseto.
3 Nel progetto Teatro è anche prevista la partecipazione dei bambini e dei ragazzi
dell’Istituto Comprensivo agli spettacoli proposti dal Comune di Pitigliano nell’ambito
della iniziativa “Sipario Aperto”, come gli anni precedenti.
Costi relativi al materiale di consumo:
Preventivate nel complesso, per tutte le necessità cartacee e non dei vari laboratori:
500 euro
Costo preventivato per la partecipazione alla Rassegna di Teatro scolastico
2007 a Pitigliano:
( per tutto l’Istituto Comprensivo)
1000 euro
Costo preventivato per la presenza di un esperto esterno di animazione
teatrale:
( relativa alle classi prime della Scuola Primaria)
900 euro
Budget complessivo previsto:
per il Progetto Teatro
2400 euro
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SCHEDA RILEVAZIONE PROGETTI
PROGETTO: Teatro
Budget complessivo del
progetto
Euro 2600.00
Finanziamenti esterni
Costi relativi a servizi di terzi
Progetto in comune con Museo
all’Aperto A. Manzi di Pitigliano
Euro 900.00
Euro 200.00
Spese beni durevoli
Spese beni facile
consumo
Euro 500.00
Rassegna teatro scolastico Euro 1000.00
Descrizione sintetica : v. progetto allegato
Risorse umane interessate:
Nominativo Qualifica Interno/Esterno Nr. ore Importo
orario
Importo
forfettario
esperto Di animazione
teatrale
esterno 20 Euro 45.00
Durante ore
di servizio in
esubero
Numero studenti interessati: nr.
Classi coinvolte: L’intero Istituto Comprensivo.
Scuola
dell’Infanzia
Sezioni:
Gruppo dei
grandi
classi
Scuola
Primaria
IA e IB e
alcune altre
classi
classi
Scuola
Secondaria
Laboratori
prime e
seconde
Beni utilizzati (durevoli e facile consumo)
Relazione sintetica:
Attività previste: partecipazione alla rassegna di Teatro Scolastico in programma per maggio
2007 a Pitigliano; percorsi di animazione teatrale, lettura espressiva con e senza esperto
esterno; percorso didattico condiviso col Musea all’Aperto A. Manzi di Pitigliano; visione di
spettacoli teatrali contenuti nel programma annuale di “Sipario Aperto”.
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PROGETTO SALUTE
Coordinatore: BACCI ROSSANO
Premessa :
Questo progetto raccoglie iniziative relative a temi di rilevante interesse in materia
di prevenzione, di cultura della salute ,di miglioramento della qualità della vita ed è
così articolato:
♦ Educazione Stradale; ♦ Educazione alla Sicurezza; ♦ Educazione al dono del sangue ♦ Educazione alla legalità; ♦ Progetto accoglienza
Destinatari:
� Educazione Stradale è rivolto: � agli alunni e alle alunne delle Sezioni di 4 anni della Scuola dell’Infanzia,
classi 3^ della Scuola Primaria e classi 3^ della Scuola Secondaria di I
grado;
� Educazione alla Sicurezza è rivolto: � agli alunni e alle alunne di tutte le sezioni della Scuola dell’Infanzia, di tutte
quelle della Scuola Primaria e classi 2^ della Scuola Secondaria di I grado;
� Educazione al dono del sangue è rivolto: � agli alunni e alle alunne delle classi 2^ e 3^ della Scuola Secondaria di I
grado.
� Educazione alla legalità è rivolto: � agli alunni e alle alunne delle classi 5^ della Scuola Primaria e 1^ della Scuola
Secondaria di I grado;
� Progetto Accoglienza � agli alunni e alle alunne del 1^ anno della Scuola dell’Infanzia;
Durata
La durata per ogni singolo progetto è annuale.
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Tempi di realizzazione:
Ogni progetto ha tempi di realizzazione propri; a breve verranno definiti il numero
degli incontri con i Vigili, i Carabinieri, gli Operatori dell’A.V.I.S. e i Volontari della
CRI .
Tenuto conto che parte dei percorsi avranno inizio nel mese di gennaio, si effettuerà
una verifica intermedia nel mese di febbraio e una finale nel mese di maggio.
Discipline, campi di esperienza e correlazioni interdisciplinari:
Questo progetto per la sua natura ha una particolare ricaduta su discipline come la
lingua italiana, educazione all’immagine, scienze, educazione civica, ma in generale si
hanno un numero maggiore di relazioni interdisciplinari perché i contenuti del progetto
sono trasversali.
Educazione all’immagine promuove un concorso di pittura per le classi III della Scuola
Media finalizzato a sensibilizzare ragazzi partecipanti al tema della donazione del
sangue in compartecipazione con l’AVIS alla festa in Pitigliano prevista per il mese di
Giugno 2007 ( il concorso sarà sovvenzionato dalla B.C.C. di Pitigliano).
Relazione con i principi guida del P.O.F.:
L’area dell’educazione alla salute, essendo parte integrante del P.O.F. si trova in
perfetta correlazione con i suoi principi guida.
Finalità educative:
Star bene a scuola, con se stessi e con gli altri.
Educazione Stradale
Obiettivi didattici generali:
Interiorizzare regole di comportamento per la sicurezza stradale
Obiettivi specifici:
Scuola dell’Infanzia:
- camminare sul marciapiede;
- attraversare la strada passando sulle strisce pedonali;
- conoscere il vigile e la sua funzione;
- riconoscere alcuni cartelli stradali.
-
Scuola Primaria e Scuola Secondaria di I grado (classi III):
- analizzare le caratteristiche e i pericoli della strada;
- riconoscere la segnaletica;
- evidenziare i comportamenti corretti di pedoni, ciclisti e motociclisti.
- patentino
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Contenuti:
La strada, i segnali stradali (colori e forme), i segnali di precedenza, divieto, obbligo,
indicazione.
Educazione alla Sicurezza
Obiettivi didattici generali:
Comprendere l’importanza di evitare pericoli attraverso un atteggiamento basato
sull’attenzione e l’osservazione di norme comportamentali corrette.
Obiettivi specifici:
Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria:
- analizzare i pericoli presenti nell’ambiente scolastico e domestico;
- discriminare comportamenti corretti e scorretti;
- individuare il rapporto causa – effetto in un evento;
- conoscere il ruolo e la funzione di operatori della sicurezza.
Scuola Secondaria di I grado:
- curare l’igiene personale;
- analizzare piccoli incidenti domestici;
Contenuti:
Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria:
- i pericoli presenti a scuola (scale, pavimenti scivolosi);
- incidenti dovuti a spine, lanci di oggetti, uso scorretto di posate, ecc;
- rischi elettrici;
- rischi chimici.
Scuola Secondaria di I grado:
classi 1^
- igiene personale;
- piccoli incidenti domestici;
- prima medicazione
Costi- acquisto di testi documentatori sulla sicurezza per una spesa complessiva di
euro Educazione al dono del sangue
Obiettivi didattici generali:
- Comprendere l’importanza del dono del sangue
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Obiettivi specifici:
- Fisiologia dell’apparato circolatorio
- Conoscenza delle malattie ematiche
- Conoscenza delle tecniche trasfusionali
- Educazione alla solidarietà
Contenuti:
- Il corpo umano
- Conoscenza della storia delle donazioni
- Conoscenza della struttura dell’AVIS e sua importanza
Destinatari : alunni delle classi 2^ e 3^ della Scuola Secondaria di I grado.
Educazione alla legalità
Obiettivi didattici generali:
Prendere consapevolezza della necessità di norme che permettano di vivere
civilmente, di diritti da rivendicare ma anche di dovere da assolvere
Obiettivi specifici:
Scuola Primaria e Scuola Secondaria di I grado:
Riflettere su comportamenti propri e altrui
Individuare e criticare i comportamenti scorretti
Individuare e valorizzare le scelte proprie e altrui rispettose della legalità.
Consiglio Comunale dei ragazzi.
Progetto accoglienza
Obiettivo didattico generale:
Stare bene a scuola
Obiettivi specifici:
Scuola dell’Infanzia:
- Rafforzare l’identità personale e l’autostima
- Vivere in modo equilibrato i propri stati affettivi
- Assumere regole di comportamento sociale
- Instaurare prime relazioni comunicative
Contenuti:
Vari giochi di gruppo e attività particolarmente interessanti per i bambini.
Rapporti con il personale esterno
- Vigili urbani e Carabinieri per l’educazione stradale;
- Carabinieri per l’educazione alla legalità;
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- Operatrice della Croce Rossa per la sicurezza;
- Operatori dell’A.V.I.S.
Previsione di spesa per il progetto
La maggior parte delle iniziative non ha costi perché effettuate dagli stessi insegnanti
dell’istituto comprensivo, da operatori del Comune (Polizia Municipale) e da volontari
della Croce Rossa.
Progetto di educazione stradale
Premessa:
Il progetto ha lo scopo di favorire la formazione dei giovani in materia di
comportamento stradale e di sicurezza del traffico e della circolazione, rientrando a
pieno titolo tra le finalità formative dell’I.C. oltre a rispondere ad un preciso obbligo
di legge. L’insegnamento dell’Educazione stradale deve nel contempo far conoscere le
norme fondamentali di della sicurezza stradale e della condotta dei veicoli, ma anche,
e soprattutto, contribuire alla costruzione della personalità sotto il profilo del
comportamento sociale.
Finalità:
- Presa di coscienza dell’importanza del rispetto delle norme che regolano la vita
associativa con particolare riferimento a quelle stradali.
- Sviluppo dell’autonomia personale e del senso di responsabilità.
- Sviluppo di un crescente rispetto per la vita propria ed altrui.
Obiettivi specifici:
- Dimostrare di aver acquisito comportamenti corretti e responsabili quali utenti
della strada.
- Saper riconoscere la segnaletica stradale.
- Saper individuare ed applicare le norme del Nuovo Codice.
- Dimostrare di conoscere le norme di conduzione e il funzionamento del mezzo
meccanico (ciclomotore) ai fini della sicurezza nel suo uso.
Contenuti:
- Segnaletica stradale.
- Comportamento del ciclomotorista: pericoli particolari, rapporto tra gli organi
di polizia ed utenti della strada, le regole della precedenza, posizione sulla
carreggiata, il sorpasso, la cortesia sulla strada, come evitare provocare o
subire incidenti.
- Fatti illeciti da circolazione: responsabilità ed assicurazioni.
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Tempi:
- Intero anno scolastico (parte formativa).
- Marzo-Aprile (parte informativa- 6 lezioni da 2 h. ciascuna).
Docenti interessati:
- Insegnanti delle classi III (in particolare Ed. Civica e Tecnologia).
- Esperti esterni: gestore della Scuola Guida di Pitigliano Sig. Luciano Scalabrelli,
vigili urbani
Costi:
- Esperto esterno. N. 12 ore forfettarie euro 500,00
- Coordinatore responsabile Prof. Rossano Bacci n.20 ore 318,20
- carta da fotocopie 80,00
Totale euro 898,20
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SCHEDA RILEVAZIONE PROGETTI
PROGETTO SALUTE
Titolo:Patentino-Concorso di Pittura-Festa della Toscana-Insieme nel volontariato. Budget complessivo del
progetto
€576,00(residuo
a.s. 2005/06).
€1000,00(Festa
della Toscana).
€762,68(Insieme
nel volontariato)
Finanziamenti esterni
Costi relativi a servizi di terzi Spese beni durevoli € 95,00(ins. nel
volontariato)
Spese beni facile
consumo
€667,68(ins. nel
volontariato)
€80,00(patentino)
Descrizione sintetica : v. progetto allegato
Risorse umane interessate:
Nominativo Qualifica Interno/Esterno Nr. ore Importo
orario
Importo
forfettario
Esperti
Vigili
urbani,AVIS,CRI,AVO
6
Scalabrelli
Luciano
Istruttore sc. Guida Esterno di ED.
stradale
12 €500,00
Bacci Rossano
Prof. Sc. Sec. I° Interno 20
Dott.ssa Peta Responsabile U.S.L.
Manciano
Esterno Rimborso
spese
Durante
ore di
servizio in
esubero
€100,00
Numero studenti interessati: nr.
Classi coinvolte: tutte le classi dell’I.C. (a seconda delle attività)
Scuola
dell’Infanzia
Sezioni:
tutte
€300,00
classi
Scuola
Primaria
tutte € 300,00
classi
Scuola
Secondaria
tutte € 162,68
Beni utilizzati (durevoli e facile consumo)
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Relazione sintetica:
Corso patentino
Conferenza, incontri, dibattiti a tema
Concorso di pittura Avis
Attività con operatori esterni.
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PROGETTO BIBLIOTECHE
Coordinatore : RINALDI AGNESE
Premessa:
Il progetto biblioteche è nato nel 2000 ed ha avuto l’ambizioso, fondamentale e
indispensabile obiettivo di promuovere la capacità e il gusto di leggere nei bambini,
non solo in quelli che già sanno ed amano farlo.
Potenziare una simile attitudine nei ragazzi di oggi, inclini alla fruizione piuttosto
passiva dell’immagine e alla non elaborazione personale e costruttiva degli stimoli
esterni, è un’opera ardua e piena di difficoltà.
La lettura richiede ed attiva funzioni intellettive ed emotive che si stanno perdendo,
ma che sono alla base dell’apprendimento scolastico e dello sviluppo dell’individuo
pensante.
Basti pensare a tutte le operazioni mentali richieste dalla lettura: concentrarsi,
comprendere globalmente, analizzare, immedesimarsi emotivamente nel personaggio,
anticipare, ipotizzare elaborare…
A tal fine, il Progetto Biblioteche, in questi anni ha lavorato per la realizzazione di
alcuni obiettivi fondamentali.
Sono state create tre biblioteche scolastiche, una per segmento, che sono risultati
spazi idonei ad una lettura piacevole ed attiva.
E’stato strutturato un sito che verrà attivato a breve termine nel quale docenti ed
alunni possono entrare, non soltanto come utenti fruitori, ma come figure attive,
aggiornando e riempiendo le pagine vuote con materiale elaborato e prodotto durante
le attività di lettura.
Sono stati promossi e attuati alcuni percorsi di animazione alla lettura, utilizzando le
risorse umane interne ed uno spostamento di docenti da un segmento scolastico
all’altro.
Sono stati presi i primi contatti con la biblioteca comunale per attivare esperienze di
lettura in un ambiente extrascolastico, strutturato a tale scopo.
In sintesi, molte attività sono state realizzate e costituiscono, oggi, una base, altre
sono state iniziate e sono in via di sviluppo, altre ancora, sono da inventare perché un
simile progetto non è concluso, non potrà e non dovrà mai concludersi, ma rimanere
sempre aperto.
Tale affermazione trova la sua ragione nel fatto che la scuola dovrà sempre
potenziare la capacità e il gusto di leggere in ragazzi che non sono ancora motivati a
farlo.
Quest’anno viene proposto un percorso intorno al libro.
Il libro è un oggetto, si presenta come tale.
Lavoriamo intorno ad esso per saperne di più: come è nato, a cosa serve, come viene
creato, quali sono le persone e le agenzie che gravitano intorno al libro (l’autore, il
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disegnatore, il redattore, l’editore…), quali sono gli spazi per attingere ai libri e
praticare la lettura oltre la scuola e le pareti domestiche; quindi scopriamo e
pratichiamo la biblioteca comunale e la libreria.
Proviamo noi stessi a creare uno, pochi, tanti libri con tutti i materiali e in tutti i modi
possibili, dal più tradizionale al più fantasioso e creativo, per diventare noi stessi degli
scrittori-editori.
Scopriamo e creiamo un amico del libro: il giornale.
Obiettivi:
1. Arricchire la biblioteca della Scuola Superiore di primo grado 2. Educare al gusto di leggere tramite attività di animazione alla lettura 3. Far conoscere e praticare la biblioteca comunale 4. Interagire con la biblioteca comunale per attività legate alla lettura 5. Partecipare a manifestazioni nazionali legate al libro: fiere, mostre del libro 6. Familiarizzare con il libro e seguire il suo percorso, dall’ideazione alla
pubblicazione.
7. Scoprire un altro tipo di pubblicazione similare al libro: il giornale. 8. Scoprire l’arte della scrittura e della pubblicazione.
Destinatari :
Alunni e insegnanti che aderiscono al progetto: Scuola dell’Infanzia, classi prime della
Scuola secondaria di primo grado, tutte le classi della Scuola Primaria.
Metodologie :
Si fondano su:
• Incontri tra i docenti interessati al progetto e tra docenti e la bibliotecaria
comunale su attività di lettura espressiva e di animazione alla lettura.
• La raccolta e l’informatizzazione del materiale prodotto durante le attività.
• Potenziamento delle attività di laboratorio intorno al libro e al giornale come
oggetto da conoscere e costruire.
• Ampliamento della visuale sul tema “libro” tramite incontri con gli autori di libri
per ragazzi, partecipazione a giornate dedicate al libro ed altro.
• Potenziamento di attività di fruizione della lettura per trasferirla ad un’altra
attività altrettanto creativa ed espressiva: la scrittura.
Attività e articolazione del progetto :
Scuola dell’Infanzia
• Gestione della biblioteca (catalogazione-prestito)
• Animazione alla Lettura.
• Creazione di libri con i bambini.
• Visitare e praticare la biblioteca comunale.
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Scuola Primaria
• Gestione della biblioteca (mantenimento dell’ordine e registrazione prestiti)
• Visitare e praticare la biblioteca comunale per attività di ricerca e di
animazione alla lettura.
• Attività di ricerca sulla creazione del libro, dall’ideazione alla pubblicazione
• Incontro con uno o più scrittori di libri per ragazzi e partecipazione ad una
mostra nazionale del libro.
• Costruzione di libri mediante attività di riciclaggio della carta, costruzione di
pagine, rilegatura e creazione della copertina.
• Costruzione di libri utilizzando forme, materiali e modi alternativi a quelli
tradizionali.
Scuola secondaria di primo grado
• Gestione della biblioteca
• Visitare e praticare la biblioteca comunale per attività di lettura, ricerca e
consultazione dei testi.
• Attività legate al giornale: conoscere il giornale, analizzarlo, smontarlo,
crearlo, pubblicarlo.
• Partecipazione al progetto on-line “La Fragola” promosso da Repubblica.
• Incontro con uno o più scrittori di libri per ragazzi.
Tempi :
Tutto l’anno scolastico.
Verifica e prodotti finali:
La verifica verrà fatta in itinere mediante relazione verbale dei membri della
commissione appartenenti ai tre segmenti scolastici dell’ Istituto Comprensivo.
I materiali prodotti durante le attività di laboratorio di animazione alla lettura, di
costruzione del giornale e dei libri, verranno utilizzati ed esposti in una ipotetica ed
auspicabile festa finale della scuola. Alcuni di essi verranno trasformati in materiale
on line e trasferiti nel sito delle biblioteche.
Rapporti con personale esterno e/o associazioni
Biblioteca comunale, librerie del paese, autori di libri per ragazzi.
Previsione di spesa per il progetto
Euro 4.000 così ripartiti:
A) 1.500 euro per la Scuola dell’Infanzia.
1.250 euro per la Scuola Primaria
1.250 euro per la Scuola Secondaria di Primo Grado
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A1) 2.850 euro: spese beni durevoli
A2) 1.150 euro: spese beni di facile consumo
A1 bis) 2 stereo: 550 euro
Libri, DVD, CD rom:1.100 euro
1 Microfono: 50 euro
4 Pannelli espositori per libri: 320 euro
2 plastificatrici ed accessori 480 euro
1 rilegatrice ed accessori 350 euro
A2 bis) materiale di facile consumo: 1.150
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SCHEDA RILEVAZIONE PROGETTI
PROGETTO BIBLIOTECHE
Titolo:
Budget complessivo del progetto Finanziamenti esterni
Costi relativi a servizi di terzi Spese beni durevoli 2.850
Spese beni facile
consumo
1.150
Descrizione sintetica : v. progetto allegato
Risorse umane interessate:
Nominativo Qualifica Interno/Esterno Nr. ore Importo
orario
Importo
forfettario
Durante ore
di servizio in
esubero
Numero studenti interessati: nr. 290
Classi coinvolte:
Scuola
dell’Infanzia
Sezioni:
TUTTE
Scuola
Primaria
TUTTE
Scuola
Secondaria
classi
PRIME
Beni utilizzati (durevoli e facile consumo)
2 STEREO 550 EURO, LIBRI DVD CD ROM 1100 EURO, MICROFONO 50 EURO,
4 PANNELLI ESPOSITORI 320 EURO, 2 PLASTIFICATRICI E ACCESSORI 480 EURO,
1 RILEGATRICE E ACCESSORI 350 EURO, FACILE CONSUMO 1.150 EURO.
Relazione sintetica: ANIMAZIONE ALLA LETTURA NELLE CLASSI E IN BIBLIOTECA
COMUNALE, ATTIVITA’ DI GIORNALISMO, INCONTRI CON AUTORI DI LIBRI PER
RAGAZZI, PARTECIPAZIONE AD UNA MOSTRA NAZIONALE DEL LIBRO, LABORATORI
DI COSTRUZIONE DI LIBRI.
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PROGETTO SOCRATES – COMENIUS
Coordinatore: MAGNAPANE ALESSIA
Premessa
A conclusione di un avvenimento storico di fondamentale rilevanza, quale l’unione degli
stati europei, ormai più che tangibile attraverso l’introduzione della moneta unica, si
rende necessario sensibilizzare gli animi al sorgere di una “coscienza europea” comune.
Il progetto Comenius vuole essere una proposta di lavoro volta ad accrescere la
consapevolezza degli alunni e, per riflesso, delle loro famiglie e del contesto sociale di
appartenenza, di una nuova prospettiva di costumi, conoscenze, azioni che consenta di
unire sforzi, intelligenze, idee e proposte verso obiettivi di convivenza operativa e
costruttiva.
Il fine ultimo del progetto è quello di far nascere un sentimento d’incontro, di libertà
dai pregiudizi,dalle intolleranze e dalle xenofobie.
Il progetto in questione si intitola “E.A.T. Europeans around the table”; crediamo,
infatti, che intorno ad un tavolo le persone mangiano, certo, ma parlano anche,
discutono, riflettono e condividono idee ed esperienze. L’immagine di insegnanti, alunni
e dunque di CITTADINI seduti a tavola dividendo cibi e progetti è un buon modello di
dialogo, che insegna a cooperare per un fine comune.
Il nostro contesto sociale si mostra ancora povero di stimoli culturali multietnici, di
scambi e di incontri con realtà diverse, perciò la scuola, come agenzia formativa, si
propone ,grazie a questo progetto comunitario,di supplire a tali carenze fornendo :
- un valido stimolo all’apprendimento delle lingue straniere
- lo spunto per trattare temi attuali in campo internazionale, avendo più punti di
vista
- un’occasione per conoscere realtà culturali, sociali, religiose e politiche, diverse
dalla propria, contribuendo all’arricchimento della persona.
Destinatari
Alunni dell’intero Istituto Comprensivo “Umberto I” (scuola infanzia , primaria e
secondaria di I° )
Durata del progetto
Il progetto ha durata triennale a partire dall’anno scolastico 2006/2007
Tempi di realizzazione
Inizio attività: ottobre
Termine attività: maggio
Raccolta documentazione e prodotti finali :giugno
42
Discipline e correlazioni interdisciplinari
Potranno essere coinvolte tutte le discipline
Relazioni con i principi guida del POF
Il progetto intende attuare i principi guida del POF, favorendo in particolare la
crescita personale culturale dell’alunno sviluppando le abilità prosociali.
Finalità educative
Scuola dell’infanzia
- accrescere la consapevolezza di una nuova prospettiva di usi e costumi partendo
dalle proprie radici
Scuola Primaria
- promuovere la formazione di nuove conoscenze interpersonali
- promuovere un atteggiamento di confronto, di apertura, di condivisione e di
complementarietà
Scuola Secondaria di I°
- promuovere la formazione di una cultura europea comune
- sviluppare la comprensione ed il senso dell’essenzialità della natura umana di
fronte alle differenze etniche
- formare la consapevolezza circa il lavorare insieme per raggiungere obiettivi
civilmente significativi
Obiettivi didattici generali
Scuola dell’infanzia
- promuovere lo spirito di cooperazione
- promuovere la creatività
- promuovere la conoscenza della diversità e la ricerca di elementi comuni
Scuola Primaria e Scuola Secondaria di I° grado
- conoscere le differenze e le somiglianze attraverso la ricerca, l’esplorazione e lo
scambio
- apprendere a cooperare per costruire e modificare
- fare uso della creatività
- sviluppare l’identità locale verso una più ampia visione europea
- creare un ambiente di lavoro che consenta di accrescere la stima di sé e la parità
di dignità sociale
- incoraggiare l’integrazione nel suo significato più ampio
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Obiettivi specifici
Scuola dell’infanzia
- ricercare ed esplorare la propria identità personale
- riflettere su uguaglianze e divergenze di cultura per creare un clima solidale
Scuola Primaria e Scuola Secondaria di I° grado
- promuovere l’attività di ricerca e di esplorazione
- promuovere l’elaborazione e la riflessione sui dati raccolti
- promuovere la ricerca di elementi di diversità e di uguaglianza
- stimolare la curiosità della scoperta nell’esplorazione dei luoghi, fisici e non,
sconosciuti
Contenuti
- conoscenze delle realtà dei Paesi delle scuole associate, attraverso scambi di
immagini, suoni e altri supporti comunicativi che possono essere adottati
- utilizzo di tecnologie informatiche come mezzo di lavoro e di comunicazione tra i
partecipanti
- conoscenze sulle feste tradizionali dei partners, dei loro costumi, degli hobbies
dei ragazzi etc
- analisi degli stereotipi attraverso scambi di immagini e commenti
Modalità
Interventi sugli alunni e incontri con gli insegnanti dei tre plessi nonché con i docenti
dei Paesi membri del progetto in occasione della visita di ottobre
Attività e strumenti
In generale il progetto prevede attività di ricerca in campo storico-etnico-geografico,
costruzione di prodotti, espressioni artistiche, visite di studio fra docenti e scambi
tra alunni, corrispondenza e scambio di materiali grafici testi ,foto, video cd. Il tutto
può essere condotto con la metodologia del Cooperative learning usando tutti gli
strumenti tecnologici e non a disposizione .
Si procederà inoltre alla creazione di un sito internet ufficiale con informazioni sul
progetto e con i materiali di lavoro, e alla creazione di un web-log per lo scambio di
immagini, articoli etc.
Si provvederà anche alla creazione, all’interno delle scuole, di uno spazio fisico dove
visionare e reperire tutte le informazioni relative al progetto.
Verranno mantenuti contatti con la stampa locale per far conoscere il progetto e ogni
notizia interessante sarà sottoposta all’attenzione dell’Agenzia Nazionale affinché
possa essere pubblicata.
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Verifica e valutazione
Si provvederà semestralmente a verificare il progetto anche attraverso gli incontri
internazionali.
Visite
Incontro di progetto a Pitigliano in ottobre
Alla fine di aprile visita in Polonia (da definire)
Costi del progetto
Importo standard 750,00 euro
Importo variabile 1642,17 euro
Le spese di rappresentanza non sono ammissibili quindi non sono contemplate nei
budget esposti.
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SCHEDA RILEVAZIONE PROGETTI
PROGETTO COMENIUS
Titolo:”E.A.T” Budget complessivo del progetto 500,00 Finanziamenti esterni 750,00importo
standard
1642,17importo
variabile
Costi relativi a servizi di terzi Spese beni durevoli
Spese beni facile
consumo
500,00
Descrizione sintetica : v. progetto allegato
Risorse umane interessate:
Nominativo Qualifica Interno/Esterno Nr. ore Importo
orario
Importo
forfettario
Durante ore
di servizio in
esubero
Numero studenti interessati: nr.
Classi coinvolte: tutte
Bambini di 5 e
4 anni della
Scuola
dell’Infanzia
Sezioni:
A , B , C , D
Tutte le classi
Scuola
Primaria
(con n.2
bambini
diversamente
abili)
Tutte le classi
Scuola
Secondaria
Beni utilizzati (durevoli e facile consumo)
Sono previste attività artistico-espressive che necessitano di materiali di facile consumo
quali ; carta, tempere, cartoncini , pennelli e pennarelli.
Relazione sintetica:
Il progetto prevede l’uso dei fondi erogati dall’AN secondo le disposizioni sulle attività
rendicontabili nell’importo standard ed in quello variabile.
Inoltre si inserisce il costo per il materiale di facile consumo per le attività sopra elencate.
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PROGETTO MUSICA
Coordinatore : BAESSO GIULIA
Titolo: Un mondo di suoni
Premessa :
Nella realtà scolastica è opportuno pensare ad un’attività espressiva, partecipata e
creativa, che si svolga in spazi operativi adeguati, tali da consentire modalità di
insegnamento e di apprendimento più stimolanti.
Nell’ utilizzo delle risorse finanziarie del Progetto verrà data la priorità ad interventi
di esperti esterni nella scuola dell’infanzia e nelle classi terze della scuola primaria.
Destinatari : I destinatari del laboratorio musicale saranno gli alunni dell’Istituto Comprensivo di
Pitigliano.
I destinatari degli interventi sono gli alunni di 5 anni della Scuola dell’Infanzia, gli
alunni delle classi prime e delle classi terze della scuola primaria.
Durata : annuale
Tempi di realizzazione : anno scolastico 2006/07.
Discipline - ambiti - correlazioni interdisciplinari :
La valenza educativa della musica, attraverso il laboratorio, si esplicita in un sistema
di correlazioni basato sullo sviluppo delle seguenti competenze:
1) Competenze affettive e relazionali che consistono nella capacità di ascoltare e interpretare l’emotività propria ed altrui, di maturare sicurezza interiore, di
accettare il diverso, di porsi in relazione cooperativa con gli altri,di interiorizzare
comportamenti civilmente e socialmente responsabili,nel rispetto della realtà
umana e ambientale.
2) Competenze corporee,motorie e percettive che si riferiscono alla capacità di conoscere,usare e promuovere al meglio le proprie capacità sensoriali e di
movimento.
3) Competenze espressive,comunicative e creative, riferite alla capacità di esprimersi e comunicare con i diversi linguaggi.
4) Competenze cognitive con il potenziamento delle capacità di analizzare,
sintetizzare, problematizzare, argomentare e valutare.
Competenze storico-culturali con lo sviluppo della capacità di partecipare alla
fruizione del patrimonio di valori e di opere allestite dall’umanità nel corso della sua
storia e di confrontarsi con esse criticamente.
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Relazione con i principi guida del P.O.F :
Il progetto “Un mondo di suoni” si integra con i principi guida del P.O.F. che mirano
all’educazione alla salute, all’intercultura, al potenziamento della formazione di base e
delle strutture scolastiche.
Finalità :
1) Favorire una maturazione globale della persona
2) Integrare gli alunni con handicap o con difficoltà di apprendimento
Obiettivi :
Ambito linguistico- espressivo : MUSICA
Scuola dell’Infanzia e 1° e 2° classi scuola primaria
Nucleo tematico: Ascoltare eventi sonori e musicali
Competenze :
ascoltare
analizzare rappresentare
Obiettivi specifici :
• ascoltare se stessi e gli altri
• ascoltare ,riconoscere e catalogare i suoni del contesto scolastico, casalingo,
della tecnologia e della natura
• riprodurre per imitazione semplici sequenze ritmico - verbali
• tradurre con il corpo emozioni generate dall’ascolto
• acquisire attraverso l’ascolto i concetti di contrasto ed uguaglianza
• tradurre con il gesto e con il movimento brani ritmici e melodici
• drammatizzare e sonorizzare storie narrate o inventate
• tradurre graficamente ritmi verbali
• tradurre graficamente le caratteristiche del suono attraverso colori e forme
Ambito linguistico – espressivo: MUSICA
Scuola dell’Infanzia e 1° e 2° classi scuola primaria
Nucleo tematico: Riprodurre con la voce e gli strumenti
Competenze :
• esprimere • ritmare • cantare • memorizzare • costruire
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Obiettivi specifici :
• riconoscere le potenzialità della propria voce • riprodurre con la voce suoni extra musicali • sonorizzare una storia con la voce • cantare per imitazione brani di progressiva difficoltà ed estensione • costruire strumenti musicali con materiale povero • allestire un laboratorio musicale con gli strumenti costruiti • accompagnare con strumenti musicali o con semplici danze o con canti
Ambito Linguistico-espressivo: MUSICA
3°, 4° e 5° classi scuola primaria – Scuola secondaria di I°grado
Nucleo tematico: Ascoltare eventi sonori e musicali
Competenze :
• ascoltare
• distinguere
• individuare
• ordinare
• memorizzare
Obiettivi specifici :
distinguere, individuare, ordinare, memorizzare :
• varie combinazioni di intensità e velocità
• cellule ritmiche e la loro scrittura
• i basilari impianti metrici
• alcuni intervalli
• i modi maggiore e minore
• il timbro dei diversi strumenti dell’orchestra
• tratti prosodici (intensità, durata, intonazione, timbro)
Ambito Linguistico-espressivo: MUSICA
3°, 4° e 5° classi scuola primaria – Scuola secondaria di primo grado
Nucleo tematico: Riprodurre con la voce e gli strumenti
Competenze :
• riprodurre
• coordinare
• memorizzare
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Obiettivi specifici :
Intonare, ritmare, coordinare, memorizzare per imitazione o per lettura
Ambito Linguistico-espressivo: MUSICA
2° Ciclo Scuola Elementare – Scuola Media
Nucleo tematico: Inventare
Competenze :
• ideare, inventare
Obiettivi specifici :
• improvvisare, ideare : brani, composizioni con fonti sonore di vario genere,
commenti musicali e testi verbali, figurativi ad azioni sceniche.
Ambito Linguistico-espressivo: MUSICA
3°, 4° e 5° classi scuola primaria – Scuola secondaria di primo grado
Nucleo tematico: Interpretare
Competenze :
• individuare
• verbalizzare
• attribuire
• contestualizzare
Obiettivi specifici :
• individuare e verbalizzare ,con linguaggio appropriato, funzioni individuali
pertinenti e contesti d’uso, funzioni semantiche
• attribuire e verbalizzare ,con linguaggio appropriato, significati, immagini,gesti,
emozioni
• contestualizzare e verbalizzare, con linguaggio appropriato, opere e autori
Ambito Linguistico-espressivo: MUSICA 3°, 4° e 5° classi scuola primaria – Scuola secondaria di I°grado
Nucleo tematico: Analizzare
Competenze :
• analizzare
• riconoscere
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Obiettivi specifici :
riconoscere, indicare, collegare, con linguaggio appropriato :
• fondamentali strutture del linguaggio musicale con valenza espressiva
• strutture del linguaggio musicale i relazione alle strutture di altri
linguaggi
• caratteri salienti delle diverse manifestazioni musicali del nostro tempo.
Modalità operative :
L’ esperto esterno attua n.20 interventi di un’ora alla settimana nel periodo che va da
gennaio a giugno,con gli alunni di 5 anni, n.20 interventi di un’ora alla settimana nel
periodo che va da gennaio a maggio con gli alunni delle classi terze della scuola
primaria. L’esperto interno attua n.20 interventi di un’ora alla settimana nel periodo
che va da gennaio a maggio con gli alunni delle classi prime della scuola primaria.
Attività e strumenti :
Attività di ascolto, ludiche, motorie, mimico-gestuali , drammatizzazioni.
Strumenti ritmici, apparecchi stereo, audiocassette, CD,…
Verifica e valutazione :
La specificità di questa disciplina in cui si ha la preponderanza dell’aspetto operativo,
fa sì che si renda possibile realizzare un sistema di valutazione fondato su un’ottica
osservativa che utilizzi anche gli stessi momenti di lavoro come primi atti di verifica.
Le modalità di controllo “in itinere” non escludono però, momenti più formalizzati di
verifica che responsabilizzino l’alunno di fronte al proprio apprendimento.
Rapporti con personale esterno e/o associazioni :
Si prevede la collaborazione con l’Accademia Musicale di Pitigliano.
Previsione di spesa per il progetto : € 1250
Esperto esterno scuola infanzia 20 ore da gennaio a giugno
620 euro
Esperto esterno scuola primaria 20 ore da gennaio a giugno
620 euro
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SCHEDA RILEVAZIONE PROGETTI
PROGETTO MUSICA
Titolo: Un mondo di suoni. Budget complessivo del progetto 1.250,00 Finanziamenti esterni
Costi relativi a servizi di terzi 1.250,00 Spese beni durevoli
Descrizione sintetica : v. progetto allegato
Risorse umane interessate:
Nominativo Qualifica Interno/Esterno Nr. ore Importo
orario
Importo
forfettario
Docente Esterno 20 620,00
Docente Esterno 20 620,00
Docente Interno 20 Durante ore
di servizio in
esubero
Numero studenti interessati: nr. 98
Classi coinvolte:
Bambini di 5
anni della
Scuola
dell’Infanzia
Sezioni:
A e B
Classe 1 A
Classe 1 B
Scuola
Primaria
(con n.2
bambini
diversamente
abili)
Classe 3 A
Classe 3 B
Scuola
Primaria
Beni utilizzati (durevoli e facile consumo)
Relazione sintetica:
Il progetto prevede l’intervento di un esperto interno durante le ore di servizio in esubero
nelle classi prime della scuola primaria per n.20 ore; l’intervento di esperti esterni per n.20
ore ciascuno nelle sezioni A e B della scuola dell’infanzia (per i bambini di 5 anni) e nelle classi
terze della scuola primaria.
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PROGETTO VALUTAZIONE
Coordinatore: ANDREANI ROSANNA
Premessa:
In una scuola imperniata sul diritto all’uguaglianza delle opportunità formative sul
rispetto delle antropologie culturali, la valutazione è finalizzata alla regolazione
dell’attività didattica.
Tale funzione si esplica nelle rilevazioni ed informazioni inerenti il processo di sviluppo
educativo e di apprendimento del bambino in itinere e nel passaggio fra gradi diversi
dell’obbligo scolastico.
• La valutazione è intesa anche come verifica della nostra organizzazione e dei
nostri servizi all’utenza per migliorarne i rapporti.
Ambiti di intervento:
• Valutazione interna degli apprendimenti
• Autovalutazione di Istituto
Finalità:
• Verificare se le competenze in uscita dagli anni ponte corrispondono agli
standard stabiliti.
• Valutare sia gli apprendimenti sia il sistema scolastico in relazione a quanto
previsto dalla riforma del primo ciclo a seguito del Dlgs. 59/2004 che ne
disciplina i percorsi, attività queste obbligatorie e gestite dall’INVALSI. • Per l’autovalutazione di Istituto valutare se l’O.F. corrisponde alle esigenze
dell’utenza e ai principi guida del P.O.F.
• Verificare e valutare gli apprendimenti degli alunni delle classi interessate, nel
caso venissero sorteggiate per le prove INVALSI, e compararli in direzione
provinciale, regionale e nazionale.
Destinatari:
• Alunni ultimo anno Scuola dell’Infanzia
• Alunni classi 5° Scuola Primaria
• Alunni classi 3° Scuola Secondaria di 1° grado
• Alunni classi 2° e 4° Scuola Primaria (se campionati per le rilevazioni INVALSI)
• Alunni classe 1° Scuola Secondaria di 1° grado (se campionati per le rilevazioni
INVALSI)
• Alunni, genitori, docenti e non docenti dell’Istituto Comprensivo per procedere
all’Autovalutazione di Istituto
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Tempi di realizzazione:
Inizio attività: ottobre
Termine attività: giugno
Discipline e campi di esperienza:
Tutti
Correlazioni interdisciplinari:
A seconda del tipo di prova che verrà somministrata potranno essere presenti in essa
legami con più discipline diverse.
Relazioni con i principi guida del P.O.F.
Favorire un percorso formativo unitario attraverso collegamenti e sviluppo di percorsi
didattici fra i tre ordini di scuola.
Obiettivi generali:
• Valutare le competenze in uscita dagli anni ponte.
• Autoanalisi di Istituto.
Obiettivi specifici:
• Definire le competenze in uscita degli alunni delle classi 3° della Scuola
secondaria di 1° grado per le discipline seguenti: Italiano, Matematica, Francese
con i relativi criteri di verifica.
• Rivisitare le prove in uscita per le classi 5° della Scuola Primaria con definizione
dei relativi criteri di verifica.
• Rivisitare le prove in uscita per gli alunni dell’ultimo anno della Scuola
dell’Infanzia con definizione dei relativi criteri di verifica.
• Comparare tutte le prove elaborate e i relativi criteri di valutazione con i lavori
simili elaborati da altre Scuole.
• Organizzare e frequentare corsi di formazione in materia di valutazione.
• Rivedere i questionari destinati a genitori, alunni, docenti e non docenti con
relativa tabulazione dei dati e rendicontazione finale.
• Compilare on-line specifici “Questionari di sistema” forniti dall’INVALSI per
valutare a livello nazionale il funzionamento e le prestazioni delle istituzioni
scolastiche.
Modalità operative:
• Somministrazione individuale delle prove.
• Analisi e correzione delle prove.
• Monitoraggio da parte della Commissione di tutto il processo.
• Somministrazione a campione dei questionari per l’autovalutazione di Istituto e
relativa analisi finale.
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Strumenti:Prove oggettive e questionari.
Verifica e prodotti finali:
Raccolta dei dati emersi dal monitoraggio e stesura di una relazione finale sugli esiti.
Risorse umane: Docenti interni
Previsione di spesa per il progetto:Circa Euro 250
per acquisto di cartucce toner e facile consumo.
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SCHEDA RILEVAZIONE PROGETTI
PROGETTO VALUTAZIONE
Titolo: Budget complessivo del progetto / Finanziamenti esterni /
Costi relativi a servizi di terzi Spese beni durevoli
Spese beni facile
consumo
250 EURO
Descrizione sintetica : v. progetto allegato
Risorse umane interessate: DOCENTI INTERNI
Nominativo Qualifica Interno/Esterno Nr. ore Importo
orario
Importo
forfettario
Durante ore
di servizio in
esubero
Numero studenti interessati: nr. 96
Classi coinvolte:
Scuola
dell’Infanzia
Sezioni:
A -B
Nr. 34
Scuola
Primaria
CLASSI
5^A -5^B
Nr. 31
Scuola
Secondaria
classi
3^A-3^B
Nr. 31
Beni utilizzati (durevoli e facile consumo)
Relazione sintetica:
Acquisto risme di carta per fotocopie, penne, toner.
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PROGETTO ORIENTAMENTO
Coordinatore: BIANCOLI MARIELLA
Premessa:
L’Orientamento è un PROCESSO ATTIVO che ogni soggetto gestisce
attraverso le proprie risorse.
Il fine dell’Orientamento ,in senso generale, è quello di consentire all’individuo
Di sviluppare RISORSE e farne buon uso rispetto ai
propri bisogni e desideri.
L’Orientamento rappresenta un cammino irreversibile che va di pari passo
Con lo sviluppo dell’autonomia individuale ed è
fondamentale nella costruzione dell’identità personale e
sociale della persona.
Orientarsi non significa solo : sapere dove vado, ma avere
consapevolezza di sé , delle PROPRIE SCELTE,sapere
cosa si sta facendo , che cosa si sta progettando per il
nostro FUTURO.
Orientarsi è un’azione messa in campo tutti i giorni ,da ogni persona,
nei vari momenti dell’esistenza e della quotidianità.
I bambini, i ragazzi , si orientano quando devono
inserirsi in un gruppo di coetanei,quando devono
organizzare la loro giornata di studio, nei passaggi
cruciali dei cicli scolastici.
Orientarsi emerge abitualmente ,in ogni situazione problematica,
esplorativa e,soprattutto,nelle situazioni di emergenza
scolastica.
Perché il soggetto possa attivare positivamente PROCESSI DI SCELTA occorre che
abbia acquisito “ COMPETENZE ORIENTATIVE” in fasi diverse della vita con l’ausilio
di risorse diverse.
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ORIENTAMENTO
A livello operativo ,la scuola, deve mettere in campo
azioni che abbiano lo scopo di sviluppare competenze orientative e nello stesso
tempo
azioni che si propongono di sostenere i processi decisionali e l’elaborazione di progetti
strettamente legati ad eventi significativi della propria esperienza diretta.
Entrambe le AZIONI sono importanti ma le seconde risultano più significative nei
casi in cui lo studente debba compiere una scelta scolastica positiva nel caso in cui non
abbia maturato competenze orientative finalizzate a quel tipo di compito.
In questo caso diventa fondamentale la mediazione dell’orientatore nell’accompagnare
i percorsi di transizione ( ad esempio nell’evasione dell’obbligo formativo, ecc.),
diventa una strategia di risposta alla carenza di competenze orientative sufficienti
per sviluppare un processo di autorientamento.
L’orientamento è un processo che investe tutti gli alunni di ogni ordine e
grado. Costituisce parte integrante del PROCESSO
FORMATIVO sin dalla Scuola dell’Infanzia e quindi ,
se assunto con consapevolezza da parte dei docenti,
diventa elemento connotante del SISTEMA
SCOLASTICO in tutte le sue articolazioni ( non solo la
Scuola Secondaria Di Primo Grado ).
L’orientamento si caratterizza con ATTIVITA’FORMATIVE
E INFORMATIVE.
Si concretizza come un insieme di attività formative
finalizzate ad offrire agli alunni strumenti conoscitivi
con lo scopo di renderli protagonisti di un
PERSONALE PROGETTO DI VITA
SCOPO DEL PROGETTO E’
Elaborare un percorso di orientamento
con linee guida da CONDIVIDERE
con tutti i docenti DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO DI PITIGLIANO.
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SOGGETTI
COINVOLTI
OBIETTIVI METODOLOGIA
Docenti e alunni
MEMBRI
COMMISSIONE
ORIENTAMENTO
GENITORI
• Progetto
continuita’
• Progetto ambiente
• Progetto
accoglienza
• Progetto teatro
• Attuazione
laboratori
• LARSA e recupero
• Elaborazione
modello portfolio
• Attività di
orientamento
Scuola secondaria
con ausilio quaderni
operativi
*Partecipazione
conferenza permanente
C.S.A. GR
*Attività inerente
l’osservatorio degli alunni
GR
*Attività inerenti il
Progetto:”Aree a forte
immigrazione”
*Portofolio
Progetto USR Toscana
*Conoscenza P.O.F.
*Sviluppare sinergie
educative con l’istituzione
scolastiche
*Incontri tra docenti dei tre
ordini di scuola per
concordare obiettivi,strategie
e contenuti riguardanti i
progetti messi in campo.
*Analisi delle caratteristiche
dell’utenza sul piano
sociale/educativo
Psicologico/affettivo
Cognitivo/didattico.
Tale analisi potrà avvalersi
delle Prove in
ingresso,Questionari,Portaolio.
Le analisi saranno di
competenza dei Consigli di
classe,di sezione ecc.
• Adesione e
• Partecipazione a
• Seminari
• Giornate di studio
• Aggiornamento
*Distribuzione “ POFFINO”
Assemblee,riunioni
organizzate dal Dirigente
scolastico,dai Coordinatori
delle classi.
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*Interventi Orientativi :
*La scelta Scuola
Superiore
*La scelta delle attività
opzionali facoltative
*L’ingresso degli
anticipatari
*Comprensione
problematiche legate al
passaggio da un ordine
scolastico all’altro
all’interno dell’I.C. di
Pitigliano.
*Occasione offerta in modo
particolare durante gli
incontri con il docente Tutor
per la compilazione del
Portfolio
*Sportello Informativo
Referente per l’Orientamento
per i genitori classi III Scuola
Secondaria Di Primo Grado
*Sportello di Ascolto Attivo
da organizzare da parte dei
docenti dei tre ordini di scuola
all’inizio e alla fine dell’anno
scolastico.
QUANDO LA DISCIPLINA E’ ORIENTATIVA ?
Ai fini di potenziare una
DIDATTICA ORIENTATIVA
Sarebbe opportuno:
A) Verifica dell’Attualità dei
CURRICOLI VERTICALI
elaborati dall’I.C. ma da contestualizzare anche alla luce della Riforma Moratti
B) ESPLICITARE obiettivi trasversali delle discipline verso una
maggiore efficacia orientativa delle stesse
C) Attività di FORMAZIONE per i docenti
60
PROGETTO INTEGRAZIONE E ACCOGLIENZA
Coordinatore : FRANCI ANITA
Nella realtà dell’Istituto Comprensivo il problema dell’handicap coinvolge molte classi
dello stesso, in quanto, in questo anno scolastico, vi sono iscritti 7 bambini: 2 bambini
nella Scuola dell’Infanzia, 3 nella Scuola Primaria e 2 nella Scuola Secondaria di I°
grado. Gli insegnanti che operano nella realtà in cui tali bambini sono inseriti al fine di
promuovere attività per lo sviluppo e l’integrazione sono:
Scuola Infanzia: 1 insegnante più 13 ore in deroga; Scuola Primaria: 2 insegnanti;
Scuola media: 1 insegnante.
La scuola, secondo quanto stabilito dalla Legge-quadro 104/92, per promuovere il
processo di apprendimento e di integrazione dell’alunno in situazione di handicap, deve
avvalersi dei seguenti elementi:
Analisi della DIAGNOSI FUNZIONALE, redatta dagli specialisti delle ASL in cui
viene espressa la patologia e viene messo in evidenza il potenziale dell’alunno in
difficoltà.
Elaborazione del PROFILO DINAMICO FUNZIONALE in collaborazione gli operatori
delle ASL, per evidenziare le difficoltà di apprendimento conseguenti alla situazione
di handicap e le potenzialità nei diversi settori (affettivo-relazionale, autonomia
personale, comunicativo-linguistico, motorio-prassico, sensoriale, ludico-espressivo,
apprendimenti strumentali). Il PDF è uno strumento di raccordo tra la conoscenza
dell’alunno prodotta dalla DF e la definizione di attività, tecniche, mezzi e materiali
per la prassi didattica di ogni giorno cioè il PEI.
Elaborazione del PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO attraverso un
confronto tra i docenti della classe in cui è inserito l’alunno, gli operatori della A.S.L. e
la famiglia per riuscire a correlare le difficoltà del ragazzo con le sue potenzialità. Il
PEI contiene anche tutti gli elementi inerenti alle modalità di valutazione delle
discipline. Le prove d’esame saranno pertanto corrispondenti agli insegnamenti
impartiti e verranno valutati i progressi degli alunni i n rapporto alle loro potenzialità
e ai livelli di apprendimento iniziali. Saranno, infine, utilizzati gli ausili e gli strumenti
loro necessari, fornendo anche tempi più lunghi e la presenza di assistenti per
l’autonomia e la comunicazione.
Nel presente anno scolastico saranno organizzati incontri con le famiglie e gli
operatori della ASL:
• per definire la programmazione;
• per effettuare una verifica in itinere delle attività;
• per effettuare la verifica finale delle attività, al termine dell’anno scolastico.
Sarà istituito un gruppo di lavoro, composto dagli insegnanti di sostegno dell’Istituto
Comprensivo, in cui vengono affrontate le tematiche inerenti l’attuazione degli
obiettivi previsti nella programmazione e le varie difficoltà incontrate al fine di
rendere più efficaci gli interventi sugli alunni, nonché assolvere alla parte riguardante
la compilazione dei documenti richiesti dalla normativa.
61
AREA DELLA FORMAZIONE
Coordinatore : CORSI LAURA
Nel mese di settembre di questo anno scolastico, attraverso un sondaggio effettuato
a tutti i docenti dei tre ordini di scuola dell’Istituto Comprensivo, sono state avanzate
due proposte formative:
-il corso di formazione “Fare Gruppo” coordinato dal dott. Giampaolo Romagnoli;
-il corso di formazione “Accoglienza, Integrazione, Didattica per gli alunni
extracomunitari”.
Dal sondaggio è emerso un maggiore interesse verso il corso di formazione “Fare
Gruppo” che è stato attivato con la partecipazione di 13 docenti e 2 collaboratori
scolastici
Il corso inizierà martedì 31 ottobre 2006, si svolgerà ogni quindici giorni, nei locali
della scuola primaria e avrà una durata complessiva di 6 incontri di 2h ciascuno (dalle
16,45 alle 18,45).
Saranno interessati i mesi di ottobre, novembre, dicembre, gennaio.
L’obiettivo che si prefigge di raggiungere questo corso di formazione, è quello di
facilitare la comunicazione e l’interazione tra tutto il personale scolastico, per
avviare un’attività collaborativa più costruttiva all’interno dell’ambiente lavorativo.
Riguardo al corso di formazione “Accoglienza, Integrazione,…” si è pensato di
rimandarne l’ulteriore ri-proposta ad un momento successivo, per un eventuale
partenza -qualora ci fossero sufficienti adesioni- nel secondo quadrimestre (da
febbraio ad aprile).
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PROGETTO INTERCULTURA
Coordinatore:Spiga Maria