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1
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “M. PAGLIETTI” – PORTO TORRES
LICEO SCIENTIFICO-LINGUISTICO “EUROPA UNITA”
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Classe V Sez. B
Anno Scolastico 2014-2015
AFFISSO ALL’ALBO IN DATA 15.05.2015
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Franco Fracchia
2
CONSIGLIO DI CLASSE V B – ANNO SCOLASTICO 2014-15
DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Franco Fracchia
RELIGIONE Prof.ssa Maria Franca Dettori
ITALIANO E LATINO Prof. Agostino Brianda
LINGUA INGLESE Prof.ssa Graziella Cossu
FILOSOFIA E STORIA Prof.ssa Maria Lina Cavazzuti
MATEMATICA E FISICA Prof.ssa Marina Sposito
SCIENZE Prof.ssa Ivana Pistidda
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Prof. Sandro Tedde
EDUCAZIONE FISICA Prof. Luigi Marras
SOSTEGNO Prof.ssa Margerita Tilocca
SOSTEGNO Prof. Giuseppe Mario Campus
3
ELENCO CANDIDATI
CLASSE VB
1. ANNUNZIATA ALESSIO
2. BERES REBECCA
3. BIOSA ANTONIO
4. CAREDDU ILEANA
5. CAVEDAGNA ANDREA
6. CESARITTI ELENA
7. CHESSA ILARIA
8. CHESSA MARTINA
9. DEIDDA ILARIA
10. LIGAS FRANCESCA
11. MAMELI LAURA
12. MIGLIACCIO SANTO
13. MUZZU LAURA
14. NEGROTTI CLAUDIO
15. ORTU FRANCESCO
16. PORCHEDDU ANGELO
17. PULEDDA MARIO
18. SCANU ALESSANDRO
19. SINI VALENTINA
20. SOTGIU MARIELE
4
Il documento finale del Consiglio di Classe della V B si basa:
sul Piano dell’Offerta Formativa della scuola
sulla programmazione per dipartimenti
sul Contratto Formativo
sui piani di lavoro di ciascun docente
LE CARATTERISTICHE DEL TERRITORIO E DELL’UTENZA
Il contesto sociale in cui opera il Liceo Scientifico di Porto Torres (dal 2013 accorpato agli
altri istituti del territorio in un unico Istituto di Istruzione Superiore Mario Paglietti) è costituito
prevalentemente da famiglie esponenti della media e piccola borghesia: i nostri alunni sono
essenzialmente figli di professionisti, di impiegati nel terziario e di operai . La durissima crisi che
ha ormai investito da qualche decennio il nostro territorio ha fatto sì che anche le famiglie dei nostri
alunni debbano sopportare un impoverimento di carattere prettamente economico: non è raro
trovare nelle classi studenti i cui genitori sono cassa integrati oppure lavoratori che hanno perso la
propria occupazione. Tutto ciò influisce negativamente anche dal punto di vista culturale, dal
momento che sono sempre minori le possibilità per i nostri alunni di poter usufruire di tutti quelle
esperienze che mirano alla promozione culturale (libri, teatri, cinema, concerti ecc.).
5
LE ATTIVITA’ DELLA SCUOLA
Il Liceo Scientifico “Europa Unita”, nell’intento di rappresentare un punto di riferimento
culturale forte all’interno della comunità, ha effettuato l’apertura pomeridiana della scuola grazie ai
fondi della Regione Autonoma della Sardegna, per il sostegno dell’Autonomia organizzativa e
didattica, per interventi contro la dispersione scolastica e per favorire il diritto allo studio degli
studenti disabili. Gli interventi messi in essere possono riassumersi nei seguenti: “Alternanza
Scuola-Lavoro”; “Piano di Lauree Scientifiche”; visita ai Laboratori di Ricerca e Sviluppo
dell’Istituto Zoo Profilattico della Sardegna; attività teatrale; progetto ambientale “Laboratorio della
Conoscenza” al parco dell’Asinara; certificazione internazionale delle lingue straniere ( PET,
FIRST); MUN; Olimpiadi della Matematica; Monumenti Aperti.
ORIENTAMENTO
Proseguendo e sviluppando linee educative ed operative tracciate negli anni precedenti,
l'attività di "Accoglienza ed Orientamento" si è prodotta in diverse direzioni, sia interne - in entrata,
in itinere, in uscita - sia esterne.
Mantenendo contatti costanti con gli ordini scolastici inferiori (elementari e medie), il Liceo
ha realizzato una pianificazione dei progetti e degli ambiti di lavoro in relazione agli obiettivi
comuni da raggiungere e da raccordare ed alla continuità di lavoro scolastico fra i diversi gradi
d'istruzione.
Nella consapevolezza che "Orientamento" è progetto globale, che attraversa trasversalmente
tempi e modi della didattica, per le classi del triennio sono stati realizzati alcuni incontri di
orientamento universitario e professionale.
Giornata di orientamento dell’Università degli Studi di Sassari;
Giornata di orientamento dell’Università degli Studi di Cagliari;
Conferenza di presentazione dell’Arma dei Carabinieri;
Conferenza di presentazione dell’Arma della Finanza;
6
LA SCUOLA : LUOGO FISICO
Il Liceo Scientifico "Europa Unita" di Porto Torres ha sede in un nuovo plesso ormai
pressoché ultimato. Lo spazio disponibile è particolarmente ampio e soddisfa in pieno, dal punto
di vista logistico, tutte le esigenze di carattere didattico.
Nel caseggiato sono presenti diverse aule speciali:
Utilizzo Attrezzature
N.1 biblioteca; aperta: mercoledì,
giovedì , venerdì,
sabato
Circa 4.000 testi, svariate riviste, CD Rom
e videocassette, 1 pc con stampante base di
rete, accesso a Internet
N.1 laboratorio linguistico; Tutti i giorni 1 postazione docente con collegamento
in rete con i pc allievi;
12 pc alunni con collegamento
Internet;
Videoproiettore e videoregistratore.
N.1 aula di informatica; Tutti i giorni 1 postazione docenti con collegamento
a internet
16 pc alunni
N.1 laboratorio di fisica; Tutti i giorni Tutti gli elementi essenziali
N.1 laboratorio di chimica; Tutti i giorni Tutti gli elementi essenziali
N. 1 Aula Magna Tutti i giorni N° 1 schermo per proiezioni
N° 1 videoregistratore
N° 1 computer
N° 1 lavagna luminosa
N° 1 proiettore per diapositive
Mixer
Impianto amplificazione
Videocamera
N.2 aule video. Tutti i giorni N° 1 televisore 32 pollici
N° 1 videoregistratore
N° 1 episcopio
N° 1 lavagna luminosa
N° 1 proiettore per diapositive
Mixer
Impianto amplificazione
Videocamera
N.1 aula da disegno;
N° 1 aula - tutti i
giorni
25 banchi-lavoro; computer con stampante
formato A3
N.1 aula di lingua straniera Tutti i giorni Armadio con VHS, riviste e dizionari;
televisore con videoregistratore; impianto
audio
7
N.1 aula C.I.C.- Progetto Handicap; a disposizione dei
ragazzi e del gruppo
di lavoro “Handicap”
Scrivania - Computer + stampante –
scaffali. Libri e riviste
N.1 laboratorio fotografico; Utilizzato
saltuariamente
N° 1 ingranditore fotografico e materiali di
consumo
N.1 Palestra Tutti i giorni e
qualche pomeriggio
4 spalliere
2 assi di equilibrio
1 rete pallavolo
materassi
palloni
N.1 Auditorium Assemblee
conferenze e teatro
spazio libero 800 mq. attrezzato
con impianto audio e video
proiettore digitale.
8
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
La classe è composta da 20 alunni tra cui una ripetente che si è dovuta ben presto ritirare per
l’impossibilità in questa classe (solo corso Inglese) di continuare il corso di Francese che
frequentava gli anni precedenti: si presenterà agli esami come privatista. Una seconda alunna non
ha frequentato la quarta perché impegnata nella Repubblica Domenicana nel progetto
“Intercultura”. Una terza alunna è iscritta come uditrice. Della classe infine fa parte un ragazzo
diversamente abile il quale si è inserito alla perfezione grazie alla sua volontà e al costante aiuto di
tutti i suoi compagni. Su questo allievo verrà presentata una relazione specifica.
Tutti i docenti concordano sul quadro generale della classe che si riporta qui di seguito.
Gli alunni sono vivaci ma rispettosi e sensibili ai richiami. La maggior parte di essi possiede
discrete capacità di apprendimento, ascolto e comprensione. Si è evidenziata una disponibilità al
dialogo e alla discussione che ha permesso la socializzazione dei discorsi. L’impegno e la
partecipazione non si sono distribuiti omogeneamente in tutta la classe; tuttavia si è manifestato un
certo interesse collettivo in alcune situazione di particolare stimolo: un interesse che però non si è
sempre tradotto in risultati concreti sul piano didattico. Alcuni alunni possiedono discrete capacità
di riflessione in termini razionali e un buon senso critico. Gli studenti hanno mantenuto negli anni
un atteggiamento responsabile ed è particolarmente apprezzabile l'impegno sempre puntuale e
proficuo di alcuni nello studio.
La preparazione globale raggiunta dalla classe, in base agli obiettivi concordati, può essere descritta
come divisa su tre livelli: buona per un alto numero di alunni, accettabile per altri e - solo per un
piccolo gruppo - frammentaria e generica nonostante il lodevole impegno usato da certi, purtroppo
frenati da una notevole timidezza e da lacune pregresse. Sempre buono il rapporto scuola-famiglia.
I ragazzi hanno partecipato con entusiasmo e coinvolgimento alle seguenti attività: Progetto Unisco;
Progetto Lauree Scientifiche; Alternanza Scuola Lavoro; Scienze in Piazza; M.U.N.; First; Progetto
Fixo; Olimpiadi di Matematica; Donatori Avis; Vacanze Studio in Inghilterra; Intercultura.
9
TABELLA CONTINUITÀ DIDATTICA
Qui di seguito si riporta la tabella in cui è possibile evidenziare la presenza in continuità degli
insegnanti negli ultimi tre anni.
A. S. Relig. Ital. Latino Inglese Storia Filos. Mate. Fisica Scienz. Diseg. Ed.Fi.
12/13 Si Si Si No Si Si Si No Si Si Si
13/14 Si Si Si No Si Si No No Si Si Si
14/15 Si Si Si No Si Si No No Si Si Si
ORGANIZZAZIONE DELL'ATTIVITA' RISPETTO AGLI OBIETTIVI FISSATI
Mese Consigli di Classe
Dipartimenti
Settembre X
Ottobre X
Novembre X
Dicembre X
Gennaio X
Febbraio
Marzo X
Aprile X
Maggio X
10
Le modalità di svolgimento delle attività curriculari sono state in linea di massima quelle
tradizionali. Nei consigli di classe sono stati concordati gli obiettivi generali ma ogni singolo
docente ha sviluppato il programma della propria disciplina in maniera autonoma. C’è stato
comunque un raccordo in termini di metodi e parametri di valutazione con voti espressi in decimi.
Seguono le relative tabelle:
OBIETTIVI PER CONOSCENZE – COMPETENZE – CAPACITA'
PARAMETRI DI VALUTAZIONE
GIUDIZIO VOTO
Conosce a fondo la materia e la espone in modo
brillante, con interessanti apporti personali.
10 – Eccellente
Conosce molto bene la materia, sa rielaborarla
in modo personale ed esprimerla con
disinvoltura.
9 – Ottimo
Conosce con sicurezza gli argomenti sviluppati
nell’attività didattica e li espone con precisione.
8 – Buono
Si è preparato diligentemente e sa esporre con
chiarezza quasi tutti gli argomenti.
7 – Discreto
Espone con accettabile precisione gli argomenti
fondamentali.
6 – Sufficiente
Fraintende alcuni argomenti significativi e si
esprime con qualche incertezza.
5 – Mediocre
Ha poche conoscenze, in un quadro confuso e si
esprime in modo disorganico.
4 – Insufficiente
Ha qualche nozione isolata e priva di
significato.
3 – gravemente Insufficiente
Non dimostra di possedere neanche le nozioni
elementari – rifiuta la verifica – consegna in
bianco le prove scritte.
2 – del tutto Insufficiente
CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA'
Conoscenza dei contenuti
illustrati nei singoli programmi
analitici allegati.
Decodificazione di testi e
documenti;
esposizione corretta , organica e
chiara con uso della
terminologia specifica;
capacità di dialogare superando
il momento ripetitivo;
capacità di consultare materiali
didattici.
Comprensione dei concetti
fondamentali e rielaborazione
personale;
capacità di analisi e sintesi;
abilità critiche.
organizzazione autonoma del
lavoro.
11
VOTO DI CONDOTTA
VOTO CONDOTTA CRITERI
10 – 9
(per il 10 il rispetto
di tutti i punti; per
il 9 il rispetto di
almeno 4 punti)
Solo tre punti 8
Assiduità nella frequenza (assenze non superiori ai 22 giorni)
Puntuale rispetto delle consegne (porta regolarmente i libri,
l’attrezzatura didattica, ha cura del materiale, non rifiuta le verifiche
ecc.)
Assenza di ammonizioni e/o richiami gravi
Comportamento corretto, irreprensibile e rispettoso delle regole di civile
convivenza e del Regolamento d’Istituto, rispetto delle figure
istituzionali e del personale docente e non docente
Partecipazione costruttiva, presenza positiva; esempio e stimolo per i
compagni, disponibilità a collaborare in modo costruttivo.
N.B. Per gli ultimi due punti, tali atteggiamenti sono rilevati anche dai
verbali del Consiglio di Classe e /o in sede di scrutinio)
8 – 7
(per l’8 il rispetto
di tutti i punti; per
il 7 il rispetto di
almeno 3 punti)
Solo 2 punti 6
Frequenza regolare (assenze non superiori ai 30 giorni)
Ammonizioni disciplinari personali nei limiti di 2
Puntuale rispetto delle consegne (porta regolarmente i libri,
l’attrezzatura didattica, ha cura del materiale ecc.)
Comportamento corretto, rispetto delle regole del vivere civile, del
Regolamento d’Istituto e delle figure istituzionali e del personale
docente e non docente
N.B. Per gli ultimi due punti, tali atteggiamenti sono rilevati anche dai
verbali del Consiglio di Classe e /o in sede di scrutinio
6 Frequenza non regolare – assenze superiori ai 30 gg.
Comportamento ai limiti della correttezza; non sempre evidenzia
rispetto del Regolamento d’Istituto,
Presenza di più ammonizioni
Presenza di provvedimenti di allontanamento non gravi
Frequenti inosservanze delle consegne
5 Definito dalla norma
12
DEFINIZIONE DI AMMONIZIONE E NOTA
- Le note sono segnalazioni riportate sul registro di classe ad opera dei docenti per mancanze gravi o lievi. Dopo 3 note viene, di norma, comminata un’ammonizione.
- Sono sanzionati con una nota, mancanze lievi quali per esempio:
Un ritardo al rientro dalla ricreazione
Disturbo durante l’ora di lezione
Non rispetto delle consegne assegnate (compiti, materiali, attrezzature ecc.)
- Sono sanzionati con una ammonizione:
Reiterati ritardi all’ingresso (dopo il terzo ritardo )
Non giustificazione delle assenze e dei ritardi (dopo la terza volta)
Reiterati ritardi al rientro dalla ricreazione
Non rispetto delle attrezzature, dell’ambiente, e del personale della scuola.
L’ammonizione e la richiesta di provvedimenti può ovviamente scaturire anche da un unico
episodio, di rilevante gravità.
- Le ammonizioni sono prerogativa del Dirigente o dei suoi collaboratori su segnalazione del singolo docente o del Consiglio di Classe. In sede di Consiglio i docenti, valutati i richiami
presenti nel registro, possono segnalare al Dirigente i casi di particolare rilievo.
- Dopo 3 ammonizioni, se se ne rileva l’opportunità, il Dirigente Scolastico può proporre al
Consiglio di Classe l’allontanamento temporaneo dello studente dalle lezioni.
13
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO
I SEGUENTI PARAMETRI POSIZIONANO LO STUDENTE NELLE FASCE DI CREDITO:
- VALUTAZIONI MEDIE INFERIORI A 8
FASCIA BASSA 1. Ammissione all’Esame di Stato
2. Media dei voti tra il numero intero e lo 0,4 – (ad esempio da 6 a 6,4)
FASCIA ALTA*
1. Ammissione all’Esame di Stato
2. Media dei voti tra lo 0,5 – e il numero intero più alto (ad esempio da 6,5
a 7)
3. Media dei voti tra lo 6,1 e 6,4 e presenza di crediti formativi
- VALUTAZIONI MEDIE SUPERIORI A 8
FASCIA BASSA 1. Ammissione all’Esame di Stato
2. Media dei voti tra il numero intero e lo 0,4 – (ad esempio da 8 a 8,4)
FASCIA MEDIA*
1. Ammissione all’Esame di Stato
2. Media dei voti tra lo 8,1 e 8,4 e presenza di crediti formativi
3. Media dei voti tra lo 0,5 – e il numero intero più alto
FASCIA ALTA* 1. Ammissione all’Esame di Stato
2. Media dei voti tra lo 0,5 – e il numero intero più alto (ad esempio da 8,5
a 9) e presenza di crediti formativi
3. Media dei voti tra lo 0,7 – e il numero intero più alto nel caso non vi
siano i crediti formativi
Nella fascia media e alta il parametro 1 deve essere sempre presente insieme a uno degli altri
due.
Per gli studenti che frequentano con profitto le attività laboratoriali proposte dalla scuola
(laboratori RAS) o i corsi Sardegna Speaks English si adotta il seguente criterio:
Agli studenti che frequentino con profitto ed impegno i laboratori /le attività proposte
dalla scuola, può essere attribuito un punteggio aggiuntivo nella disciplina affine al
laboratorio. Tale punteggio max. 1 punto, può essere attribuito su proposta del
docente del laboratorio con l’accordo del docente di classe.
Per l’attribuzione del credito formativo sono prese in considerazione le seguenti attività
Attività Sportive di un livello impegnativo
Corsi o certificazioni di Lingue Straniere
Corsi (minimo 20 ore) che siano correlati con il curricolo del liceo
14
TIPOLOGIA DELLE ATTIVITA' FORMATIVE
MATERIA
Lezio
ne f
ron
tale
Lett
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Dis
cu
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Correzio
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Recu
pero
Religione X X X
Italiano X X X X X X
Latino X X X X X X
Inglese X X X X X X X
Storia X X X X X X
Filosofia X X X X X X
Matematica X X X X X
Fisica X X X X X
Scienze X X X X X X X
Disegno X X X X X X
Ed. fisica X X
15
MATERIA
MATERIALI E STRUMENTI
SPAZI
LIM
Lib
ro d
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test
o
Fo
toco
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lest
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cam
pet
to
Religione X X X X X X
Italiano X X X X X X X X X
Latino X X X X X X X X X
Inglese X X X X X X X X
Storia X X X X X X X
Filosofia X X X X X X X
Matematica X X X X X
Fisica X X X X X
Scienze X X X X X X X
Disegno X X X X X X X
Ed. Fisica X X
16
STRUMENTI E CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Tipologia prove di verifica
MATERIA SCRITTO GRAF
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PRAT
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ORALE
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)
Tip
olo
gia
mis
ta
( B
e C
)
Interrogazi
one
tradizional
e
Elementi di
valutazione
in
situazione
non
formalizzat
a
Religione x x
Italiano x x x x x x x x x
Latino x x x x x x x x x
Inglese x x x x x x
Storia x x x x x
Filosofia x x x x x
Matematica x x x x x
Fisica x x x x x
Scienze x x x x x
Disegno x x x x x x
Ed. fisica x x x
All’interno di ciascuna materia, come si può evincere dalla tabella, si sono svolti test con
tutte le tipologie.
17
Sono state effettuate simulazioni di terza prova (11/12/2014; 13/03/2015; è prevista una
terza simulazione il 20/05/2015) di tipo multidisciplinare con tipologia B delle quali alleghiamo
una copia. Il sistema di valutazione è illustrato nelle seguenti tabelle.
La discutibile scelta di effettuare tutte e tre le simulazioni della terza prova basandosi
esclusivamente sulla tipologia B è stata raggiunta dopo un’ampia discussione tra i componenti del
Consiglio di Classe. Viste le passate esperienze non solo in sede di simulazione ma anche negli
Esami di Stato degli anni precedenti, si è constatato che la tipologia B risulta essere un buon
compromesso tra la genericità richiesta dalla tipologia A (trattazione aperta di un argomento) e la
troppo selettiva e particolareggiata tipologia C (test a risposta multipla) in cui anche gli alunni
arrivati agli esami con un profitto finale decisamente e costantemente elevato, non hanno ottenuto
un riscontro numerico adatto alla loro preparazione.
N.B. Per la valutazione delle prove si è proceduto in questa maniera :se il punteggio totale
non è un numero intero, l’approssimazione avverrà secondo il metodo tradizionale.
(esempio: 10,3 = 10 ; 10,5 =10 ; 10,7=11).
18
Tipologia B data 11/12/2014
Materie N° 5
Domande Complessive N° 10
Durata 2 ore
MATERIA
(2 quesiti)
PUNTEGGIO
MASSIMO
INDICATORI
PUNTEGGIO PER
QUESITO
Lingua Straniera
3
Conoscenza dei contenuti
Abilità linguistiche
Abilità di sintesi
1
1
1
Filosofia
3
Conoscenza dei contenuti
Padronanza del linguaggio
specifico
Abilità di sintesi
1
1
1
Scienze
3
Conoscenza dei contenuti
Abilità di analisi e sintesi
Padronanza del linguaggio
specifico
1
1
1
Storia dell’arte
3
Conoscenza dei contenuti
Padronanza del linguaggio
specifico
Abilità di sintesi
1
1
1
Latino
3
Conoscenza dei contenuti
Padronanza del linguaggio
specifico
Abilità di sintesi
1
1
1
19
Tipologia B 13/03/2015
Materie N° 5
Domande Complessive N° 10
Durata 2 ore
MATERIA
(2 quesiti)
PUNTEGGIO
MASSIMO
INDICATORI
PUNTEGGIO PER
QUESITO
Lingua Straniera
3
Conoscenza dei contenuti
Abilità linguistiche
Abilità di sintesi
1
1
1
Storia
3
Conoscenza dei contenuti
Padronanza del linguaggio
specifico
Abilità di sintesi
1
1
1
Fisica
3
Conoscenza dei contenuti
Abilità di analisi e sintesi
Padronanza del linguaggio
specifico
1
1
1
Scienze
3
Conoscenza dei contenuti
Padronanza del linguaggio
specifico
Abilità di sintesi
1
1
1
Storia dell’arte
3
Conoscenza dei contenuti
Padronanza del linguaggio
specifico
Abilità di sintesi
1
1
1
20
Tipologia B 20/05/2015
Materie N° 5
Domande Complessive N° 10
Durata 2 ore
MATERIA
(2 quesiti)
PUNTEGGIO
MASSIMO
INDICATORI
PUNTEGGIO PER
QUESITO
Lingua Straniera
3
Conoscenza dei contenuti
Abilità linguistiche
Abilità di sintesi
1
1
1
Storia
3
Conoscenza dei contenuti
Padronanza del linguaggio
specifico
Abilità di sintesi
1
1
1
Fisica
3
Conoscenza dei contenuti
Abilità di analisi e sintesi
Padronanza del linguaggio
specifico
1
1
1
Scienze
3
Conoscenza dei contenuti
Padronanza del linguaggio
specifico
Abilità di sintesi
1
1
1
Storia dell’arte
3
Conoscenza dei contenuti
Padronanza del linguaggio
specifico
Abilità di sintesi
1
1
1
21
IL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA V B
13/05/2015
Prof.Agostino Brianda ___________________________________
Prof.ssa Graziella Cossu ___________________________________
Prof.ssa Maria Lina Cavazzuti ___________________________________
Prof.ssa Marina Sposito ___________________________________
Prof.ssa Ivana Pistidda ___________________________________
Prof. Sandro Tedde ___________________________________
Prof. Luigi Marras ___________________________________
Prof.ssa Maria Franca Dettori ___________________________________
Prof.ssa Margherita Tilocca ___________________________________
Prof. Giuseppe Mario Campus ___________________________________
Il Dirigente Scolastico Prof. Franco Fracchia ___________________________________
22