ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “M. RAELI” NOTO · Obiettivi educativi e didattici trasversali ... • Padroneggiare pienamente la lingua italiana nella ... anticipate o ritardi

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “M. RAELI”

NOTO INDIRIZZI : LICEI: CLASSICO, SCIENTIFICO, SCIENZE UMANE, SCIENZE UMANE CON OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE, ARTISTICO

INDIRIZZI TECNICI: COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO – ITAS

INDIRIZZO PROFESSIONALE: IPSIA

Codice Meccanografico SRIS016007 Cod. fisc. 83000570891

______________________________________________________________________________________________________________________ Sede Corso Vittorio Emanuele 111 - Tel. 0931/835607 – Fax 0931/1846636 Sito web: www.istitutoraelinoto.it E-Mail istituzionale: [email protected] Posta elettronica certificata: [email protected]

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Scheda di Programmazione del Consiglio di Classe

Anno Scolastico 2017/2018

Primo Biennio

Classe IV Sezione A Indirizzo LICEO CLASSICO Secondo Biennio X

Ultimo anno

Docenti e Discipline (indicare accanto al nominativo la qualifica di coordinatore)

N

Nominativo

Disciplina

1 CORRADA FATALE

STORIA E FILOSOFIA

Coordinatrice 2 GIUSEPPINA ARATO

ITALIANO

3

LATINA LUCIA

LATINO

4

D’AMICO MATILDE GRECO

5 LEANTI CORRADO

INGLESE

6 TERRANOVA SALVATORE

MATEMATICA E FISICA

7 VENERA GERVASO

SCIENZE

8 MICHELE ROMANO

STORIA DELL’ARTE

9 BARBAGALLO GIUSEPPE

SCIENZE MOTORIE

10 CAMPISI SEBASTIANO

RELIGIONE








Profilo della Classe

La classe IVA del Liceo classico è formata da 18 studenti( una ragazza si è trasferita in un altro liceo),13 ragazze e 5 ragazzi di cui due residenti ad Avola, tre a Pachino e gli/le altri/e a Noto. Frequentano tutti per la prima volta la quarta classe di un istituto di istruzione superiore. Pur essendo vivaci,il loro comportamento è rispettoso dell’ambiente e corretto nei confronti dei docenti e nei rapporti interpersonali. Sul piano cognitivo la situazione di partenza della classe verrà monitorata mediante la somministrazione di test d’ingresso in tutte le discipline per valutare quanto sia stato assimilato in termini di conoscenze delle programmazioni dell’anno precedente, se le competenze raggiunte sono state consolidate e se anche il metodo di studio sia migliorato. La gran parte segue e partecipa all’attività didattica in classe, mostrandosi attenta e interessata alle tematiche affrontate nelle varie discipline e alle attività, anche extracurricolari, che vengono loro proposte. Costante e attivo anche l’impegno nell’alternanza scuola-lavoro.

Esiti formativi comuni corrispondenti alle competenze chiave di cittadinanza

· Imparare ad imparare · Progettare

· Comunicare

· Collaborare e partecipare · Agire in modo autonomo e responsabile

· Risolvere i problemi · Individuare collegamenti e relazioni · Acquisire ed interpretare l’informazione · Sviluppare una coscienza della solidarietà, della

tolleranza e l’affermazione e valorizzazione delle

diversità

Finalità generali

Il percorso del liceo classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della cultura umanistica. Favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della








tradizione occidentali e nel mondo contemporaneo. Favorisce l’acquisizione dei metodi propri degli studi

classici e umanistici, all’interno di un quadro culturale che,riservando attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere le intersezioni tra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie.

Obiettivi educativi e didattici trasversali

Competenze

cognitive

· Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile che consenta di continuare in modo efficace i successivi studi e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.

· Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari.

· Saper sostenere una tesi, ascoltare e valutare criticamente le opinioni altrui.

· Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, saper identificare problemi e individuare possibili soluzioni.

· Padroneggiare pienamente la lingua italiana nella forma scritta e nell’esposizione orale.

· Aver acquisito strutture, modalità e competenze comunicative in una lingua straniera moderna.

· Conoscere , con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti,i momenti più significativi della storia d’Italia.

· Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica italiana ed europea anche attraverso l’analisi di

opere, autori e correnti di pensiero. · Essere consapevoli del significato culturale del

patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano.

· Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e








all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini.

· Comprendere il linguaggio formale specifico · della matematica e saperne utilizzare le procedure

tipiche. · Possedere i contenuti fondamentali delle scienze

fisiche e delle scienze naturali, padroneggiandone le procedure e i metodi d’indagine propri.

· Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio .

Competenze relazionali,

sociali e civiche

· Favorire la partecipazione alla vita sociale e promuovere la solidarietà.

· Incoraggiare gli alunni all’autonomia di giudizio.

· Potenziare una coscienza di sé.

· Rispettare le istituzioni ed educare alla legalità.

· Sviluppare la capacità di ascolto e di dialogo.

· Sapere accettare e valorizzare la diversità.

· Sviluppare la coscienza ambientale e sociale.

· Educare al rispetto e alla valorizzazione dell’ambiente naturale e sociale.

Competenze

digitali

· Sapere utilizzare la rete e i vari strumenti informatici.

· Riconoscere le principali funzioni di un sistema dato e operare confronti con ambienti operativi noti.

· Saper ricercare e riordinare informazioni in rete.

· Realizzare la cittadinanza digitale attraverso l’accesso e la partecipazione alla società della

conoscenza, con una piena consapevolezza digitale.

· Realizzare l’inclusione digitale, lo sviluppo della








cultura dell’innovazione e della creatività.

Parametri di misurazione degli

apprendimenti- obiettivo conseguito

in modo

Ottimale 9 < M < 10

Più che soddisfacente 8 < M < 9

Soddisfacente 7 < M < 8

Sufficiente 6 < M < 7

Non raggiunto M < 6 Strumenti e verifiche (1)

1. STRUMENTI · Libri di testo · Volumi della biblioteca scolastica · Articoli di giornale · LIM e tecnologie informatiche 2. VERIFICHE · Verifiche orali · Verifiche scritte: tipologie previste nelle prove d’esami (analisi del

testo, saggio breve, articolo di giornale, questionari, tema, relazione, prodotti multimediali).

Strategie di apprendimento (1)

1. Programmazione modulare; 2. Percorsi pluridisciplinari; 3. Approfondimenti/ricerche mediante l’utilizzo delle nuove tecnologie; 4. Classi aperte; 5. Ricerche di campo, 6. Lavori di gruppo; 7. Lezione frontale /dialogata. 8. Mappe concettuali








Attività integrative (1)

CONCORSI MOSTRE ATTIVITÀ CULTURALI ATTIVITÀ SPORTIVE VISITE GUIDATE PROGETTI TRASVERSALI VIAGGI D’ISTRUZIONE PERCORSI FORMATIVI INDIVIDUALIZZATI PROGETTI USO DELLE TIC UTILIZZO DEI LABORATORI OLIMPIADI DI MATEMATICA, FISICA, INFORMATICA, CHIMICA, NEUROSCIENZE E

ITALIANO TEATRO IN LINGUA E CORSI PER IL CONSEGUIMENTO DELLE CERTIFICAZIONI

NELLE LINGUE STRANIERE PARTECIPAZIONE AI PROGETTI PON PARTECIPAZIONE AI PROGETTI PTOF:

Infiorata 2017 Clown a piede libero No al bullismo I siti dell’Unesco in Sicilia Corso per il conseguimento della nuova ECDL Premio Mondello Progetto Ufficio Stampa del Comune di Noto Toponomastica Femminile - Sulle vie della parità Educazione relazionale affettiva C.I.C. Teatro e Musica Il Teatro e la parola

PERCORSO PLURIDISCIPLINARE

L’amore e l’amicizia

Attività extracurriculari (1)

Partecipazione a iniziative,eventi culturali, seminari e conferenze. Visite guidate e viaggi d’istruzione. Percorsi pluridisciplinari e progettuali








Condotta (2)

VOTO INDICATORI DESCRITTORI

10

Comportamento Eccellente, responsabile e propositivo, serio e scrupoloso.

Frequenza Assidua; rispetto degli orari; puntualità nelle giustificazioni.

Partecipazione Costantemente attenta, interessata e costruttiva.

Impegno didattico

Lodevole, completo, autonomo e puntuale.

9

Comportamento Ottimo, responsabile e propositivo. Frequenza Assidua; rispetto degli orari; puntualità

nelle giustificazioni. Partecipazione Attenta, interessata e costruttiva. Impegno didattico

Regolare e costante.

8

Comportamento Buono per responsabilità e collaborazione. Frequenza Regolare. Assenze saltuarie. Uscite

anticipate o ritardi saltuari (max5 a.s.). Partecipazione Interessata e costante. Impegno didattico

Discreto rispetto delle consegne.

7

Comportamento Complessivamente corretto e rispettoso. Frequenza Regolare. Assenze saltuarie. Uscite

anticipate o ritardi frequenti (max10a.s.) ritardo nelle giustificazioni.

Partecipazione Sufficiente. Impegno didattico

Sufficiente rispetto delle consegne.

6

Comportamento Complessivamente corretto. Frequenza Molto irregolare, ripetuti ritardi e uscite

anticipate (oltre 10 a.s.) ritardo nelle giustificazioni.

Partecipazione Discontinua, disinteressata e dispersiva. Impegno didattico

Scarso rispetto delle consegne, mancanza di autonomia operativa.

5 Mancata consapevolezza della cultura dei

valori della cittadinanza e della convivenza








civile. Mancato rispetto dei doveri previsti dallo Statuto delle Studentesse e degli Studenti e del regolamento d’Istituto

esclusivamente in presenza di comportamenti di particolare gravità (fenomeni di violenza, di bullismo, di offesa alla dignità e al rispetto della persona e di vandalismo) per i quali si prevede l’irrogazione di sanzioni

disciplinari che comportino l’allontanamento temporaneo dello

studente dalla comunità scolastica per periodi superiori a quindici giorni. Mancata dimostrazione di apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento, tali da evidenziare un sufficiente livello di miglioramento del percorso di crescita e di maturazione personale verso l’acquisizione

di una compiuta consapevole cultura dei valori della cittadinanza e della convivenza civile.

Crediti (3)

1. Nella prima fascia (M = 6) si attribuisce il punteggio massimo previsto nella banda di oscillazione se lo studente possiede almeno tre dei cinque parametri indicati nel comma b del punto 2. 2. Nella seconda, terza e quarta fascia (6 < M ≤ 7, 7 < M ≤ 8 E 8 < M ≤ 9) si

attribuisce il punteggio massimo previsto dalla banda di oscillazione se: a. la media dei voti supera di almeno 0,70 il valore minimo della fascia di oscillazione; b. anche se la media dei voti non supera di 0,70 il valore minimo della fascia di oscillazione tale valore viene superato attribuendo dei punteggi aggiuntivi agli studenti che hanno acquisito alcuni dei seguenti parametri:

1. assiduità alla frequenza (numero di assenze non superiori a 30 giorni salvo particolari, eccezionali e documentati motivi; numero di entrate in ritardo non superiore a 10) + 0,10;

2. interesse e impegno al dialogo educativo + 0,10; 3. partecipazione ad attività complementari, educative e formative

svolte efficacemente all’interno della proposta formativa della scuola








(partecipazione a corsi, concorsi, svolgimento dei propri compiti di rappresentanza negli organi collegiali, attività para ed extrascolastiche, etc [non si considerano i corsi PON]) + 0,10;

4. partecipazione efficace ai corsi PON proposti dall’Istituto, + 0,10; 5. crediti formativi conseguiti con attività esterna alla scuola certificate

e documentate e con carattere non episodico (attività lavorative, didattico-culturali coerenti con il corso di studi, socio-assistenziali e di volontariato, sportive, etc) + 0,10;

6. partecipazione, con lodevole impegno, all’insegnamento della

Religione cattolica o, non avvalendosi di tale insegnamento, alle attività alternative proposte dall’Istituto, + 0,10.

3. Nella quinta fascia (9 < M ≤ 10) si attribuisce il punteggio massimo della banda di oscillazione se: a. la media dei voti supera di almeno 0,1 il valore minimo della banda di oscillazione e si è in possesso di alcuni dei parametri indicati nel comma b del punto 2. Il punteggio massimo previsto nella banda di oscillazione non sarà in ogni caso attribuito in presenza di provvedimenti disciplinari per fatti gravi. Non è possibile attribuire punti oltre quelli indicati nella banda di oscillazione. Gli stessi criteri vengono proposti anche per i candidati esterni con particolare riferimento ai crediti formativi. (Delibera n. 118 del Collegio dei docenti del 10 settembre 2015)

La Docente Coordinatrice

Prof.ssa Corrada Fatale






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Patto Formativo Docente CORRADA FATALE A.S. 2017/2018

Disciplina FILOSOFIA Ore

Settimanali 3

Primo Biennio


Ultimo anno

n.

Moduli

Descrizione

Modulo Ore Unità Didattiche Competenze

1

Rivoluzione

astronomica e

scientifica

20

1) Il nuovo modo di

“vedere” la natura.

Testi: “Il linguaggio

del gran libro della

natura”, G. Galilei Il

Saggiatore; “La

distruzione della

cosmologia

aristotelica”, G. Galilei

dal Dialogo sopra i due

massimi sistemi del

mondo; “Sapienza e

potenza”, F. Bacone da

Cogitata et visa; “Gli

idoli della mente”, F.

Bacone dal Novum

Organum, 1,I.

2) Il problema del

metodo. Testi: “Le

regole del metodo”, R.

Descartes dal Discorso

sul metodo.

3) Galilei e la scienza

moderna.

4) Dal verificazionismo al

falsificazionismo:

1) Individuare i tratti caratterizzanti la

scienza moderna.

2) Ricostruire, a partire dai testi scelti,

la nuova immagine dell’uomo e

dell’universo.

3) Comprendere, contestualizzando, la

rilevanza che assume la rivoluzione

astronomica nel processo di

emancipazione della cultura

moderna dai pregiudizi del passato.

4) Ricostruire i differenti apporti

filosofici e scientifici alla

rivoluzione.

5) Porre a confronto soluzioni diverse

a temi simili.









Popper e la logica della

ricerca scientifica.

Testi: “Il problema

dell’induzione” e “La

falsificabilità come

criterio di

demarcazione”, K.

Popper da Logica della

ricerca scientifica.

5) La struttura delle

rivoluzioni

scientifiche: Khun.

Testi: “Le rivoluzioni

scientifiche”, T. S.

Kuhn da La struttura

delle rivoluzioni

scientifiche.

6) Cartesio: il discorso sul

metodo.

6) Saper dare definizioni a termini

specifici.

7) Acquisire la consapevolezza del

“problema del metodo”.

2 Le passioni della

modernità 15

1) L’Io tra ragione,

passioni e smarrimenti.

2) M. De Montaigne .

Testi: “Il senso del

limite”, Essais.

3) Cartesio. Testi: “Le

passioni e la ragione”,

da Le passioni

dell’anima.

4) Spinoza. Testi: “Il

geometrismo morale”,

da Ethica.

5) Hobbes. Testi: “Lo

stato di natura come

guerra di tutti contro

tutti”, da Leviatano.

6) Pascal. Testi:

“Ragione e cuore”, da

Pensieri.

1) Comprendere la condizione

dell’uomo moderno che fa

esperienza della propria libertà.

2) Comprendere il nuovo significato

dato alle passioni umane.

3) Mettere a confronto le differenti

risposte al problema. Ricostruire a

partire dai testi le argomentazioni

degli autori presi in esame.

4) Individuare il rapporto metodo

geometrico passioni.

5) Porre in relazione i dati relativi ai

vari modelli e pensieri.

6) Individuare strategie operative per

comprendere e facilitare la

tematizzazione della “liberazione” e

della “differenza”.









3

Il Criticismo

Dal Kantismo

all’Idealismo

30

1) Le coordinate storico

culturali: Locke, il

trattato sull’intelletto

umano, Hume, il

trattato sulla natura

umana, il razionalismo.

2) La Critica della Ragion

Pura.

3) La Critica della Ragion

Pratica.

4) La Critica del Giudizio.

Testi: “Il problema

generale dell’opera”, I.

Kant, Prefazione alla

prima edizione della

Critica della Ragion

Pura; “La rivoluzione

copernicana”, I. Kant,

Prefazione alla seconda

edizione della Critica

della Ragion Pura;

“L’io penso”, I. Kant,

Analitica

trascendentale; “La

volontà buona”, I.

Kant, Fondazione della

metafisica dei costumi;

“Il postulato della

libertà, I. Kant, Critica

della Ragion Pratica.

Le coordinate storico

culturali: il passaggio dal

Kantismo all’Idealismo.

1) L’idealismo etico:

Fichte.

2) L’idealismo estetico:

Schelling.

3) I capisaldi del sistema

hegeliano.

1) Ricostruire le premesse filosofiche

del Criticismo.

2) Stabilire connessioni tra contesto

storico-culturale e pensiero

filosofico.

3) Individuare/comprendere idee-

chiave: fenomeno, noumeno, a

priori, a posteriori, ecc.

4) Comprendere il ruolo critico della

“ragione” nella filosofia kantiana.

5) Comprendere la posizione kantiana

nei confronti della metafisica.

6) Comprendere il significato della

rivoluzione copernicana nell’ambito

teoretico, pratico ed estetico.

7) Individuare analogie e differenze tra

intelletto e ragione in Kant e poi in

Hegel.









Programmazione didattica e progettazione del percorso formativo

Obiettivi educativi

trasversali (1)

1) Formazione culturale attraverso la presa di coscienza dei problemi

connessi alla scelta di studio, di lavoro e di vita, ed un approccio ad essi di

tipo storico-critico-problematico ed etico-sociale; 2) maturazione di

soggetti consapevoli della loro autonomia e del loro situarsi in una pluralità

di rapporti naturali ed umani, implicante una nuova responsabilità verso se

stessi, la natura e la società, un’apertura interpersonale ed una disponibilità

alla feconda e tollerante conversazione umana; 3) capacità di esercitare la

riflessione critica sulle diverse forme del sapere, sulle loro condizioni di

possibilità e sul loro “senso”, cioè sul loro rapporto con la totalità

dell’esperienza umana; 4) attitudine a problematizzare conoscenze, idee e

credenze, mediante il riconoscimento della loro storicità; 5) sensibilità sia

verso l’analisi e la comprensione dei problemi sociali, attraverso le

specifiche metodologie di ricerca teorica e sperimentale, sia verso il

controllo razionale e consapevole dei propri comportamenti relazionali; 6)

possesso di sensibilità e competenze per i problemi educativi relativi al

singolo e alla collettività.

Finalità (1)

Al termine del percorso liceale lo studente sarà consapevole del significato

della riflessione filosofica come modalità specifica e fondamentale della

ragione umana che, in epoche diverse e in diverse tradizioni culturali,

ripropone costantemente la domanda sulla conoscenza, sull’esistenza

dell’uomo e sul senso dell’essere e dell’esistere

Lo studio dei diversi autori e la lettura diretta dei loro testi gli permetterà

di orientarsi su problemi fondamentali quali : l’ontologia, l’etica,la

questione della felicità,i problemi logici,la scienza,il senso della bellezza,la

libertà, il pensiero politico. Saprà affrontare le questioni della

contemporaneità con una mentalità aperta ai nuovi orizzonti culturali e

occupazionali europei.

Obiettivi di

apprendimento (1)

Conoscenze

1) Conoscere i protagonisti, le tematiche e i nuclei concettuali fondamentali

della filosofia;

2) conoscere il linguaggio specifico della disciplina.

Competenze

1. Argomentare in modo consequenziale.

2. Ricostruire il pensiero degli autori a partire da alcuni testi

significativi.

3. Conoscere le categorie concettuali della filosofia.

4. Conoscere e usare il lessico specifico.









5. Sapere costruire argomentazioni diverse relative a presupposti e

contesti storici diversi.

6. Sapere contestualizzare e confrontare differenti risposte ad uno stesso

problema.

7. Essere in grado di dare una valutazione personale e critica, per

assumere una posizione argomentata sui problemi presentati.

Competenze operative

1. Padroneggiare le conoscenze acquisite per codificare i diversi aspetti

della contemporaneità;

2. usare e padroneggiare i principali metodi di ricerca;

3. programmare e impostare una ricerca nell’area disciplinare secondo

corretti criteri metodologi.

Abilità

1) Leggere, comprendere, analizzare e rielaborare testi attraverso la

dimensione semantica e sintattica degli stessi;

2) costruire mappe concettuali e ipertesti.

Strategie (1)

1) Programmazione modulare; 2) percorsi pluridisciplinari;

approfondimento/ricerche mediante l’utilizzazione di nuove tecnologie; 3)

visite guidate e viaggi di istruzione; 6) lavori di gruppo e insegnamento

individualizzato; 7) lezione frontale e dialogata.

Soglie minime di

apprendimento (1)

· Conoscere i contenuti essenziali degli assi culturali di riferimento con

un linguaggio accettabilmente appropriato.

· Saper formulare semplici argomentazioni e collegamenti coerenti tra le

tematiche studiate.

· Saper ricomporre i concetti studiati in sintesi essenziali sia in forma

scritta che nel colloquio orale.

Tipologia verifiche (1)

Verifiche orali: tutte le varie forme di colloquio orale.

Verifiche scritte: tipologie scritte relative alla prova d’esame (analisi del

testo, saggio breve, articolo di giornale, questionari, tema, relazione, etc…).

Modalità di controllo del

processo formativo (1)

Monitoraggio degli esiti di apprendimento attraverso l’analisi dei livelli di

partenza, l’esito delle verifiche, la partecipazione al dialogo educativo.


Concorsi, mostre, attività culturali, visite guidate, viaggi di istruzione,

progetti POF e PON, Repubblica@Scuola.









Griglie di valutazione (3)

CRITERI DI VALUTAZIONE

Per la valutazione si terrà conto dei seguenti indicatori:

- Conoscenza dei contenuti;

- Uso della terminologia specifica e/o correttezza formale;

- Competenze nell'analisi, nella sintesi e nell'applicazione.

VOTO CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’

1 Nessuna conoscenza Si rifiuta di applicarsi

Si rifiuta di effettuare

analisi e si dimostra

incapace di autonomia di

giudizio e di valutazione

2 Pochissime conoscenze

alquanto lacunose

Non riesce ad applicare le

poche conoscenze acquisite

Non è capace di autonomia

di giudizio e di valutazione

3 Poche conoscenze

frammentarie


sue conoscenze e commette

gravi errori

Non è capace di effettuare

analisi adeguate e di

sintetizzare le conoscenze

acquisite

4 Conoscenze frammentarie e

piuttosto superficiali

Riesce ad applicare le

conoscenze in compiti

semplici, ma commette

errori anche gravi

nell’esecuzione

Effettua analisi e sintesi

solo parziali ed imprecise.

Sollecitato e guidato

effettua valutazioni non

approfondite

5 Conoscenze superficiali e

non del tutto complete

Commette qualche errore

non grave nell’esecuzione

di compiti piuttosto

semplici

Effettua analisi e sintesi ma

non complete ed

approfondite. Guidato e

sollecitato sintetizza le

conoscenze acquisite e sulla

loro base effettua semplici

valutazioni

6 Conoscenze essenziali

Applica le conoscenze

acquisite ed esegue compiti

semplici senza fare errori


adeguate ma non


sollecitato riesce ad

effettuare elementari

valutazioni.









7 Conoscenze complete ma

non approfondite

Esegue compiti complessi e

sa applicare i contenuti e le

procedure, ma commette

qualche errore non grave


complete con qualche

incertezza. Se aiutato

effettua valutazioni

autonome parziali.

8

Padronanza sicura e

articolata di tutti gli

argomenti



procedure


complete. Valuta

autonomamente anche se

con qualche incertezza

9

Conoscenze ampie,

articolate e utilizzate in

modo notevole

Esegue compiti complessi,

applica le conoscenze e le

procedure in nuovi contesti

e non commette errori

Approfondisce e rielabora

in forma critica, con

riflessioni autonome e

personali.

10

Conoscenze sicure e

adoperate in modo

pregevole




e coglie particolari nessi

concettuali.

Coglie gli elementi di un

insieme, stabilisce relazioni,

organizza autonomamente e

completamente le

conoscenze e le procedure

acquisite. Effettua

valutazioni autonome,

complete, approfondite e

personali.

I suddetti indicatori e i criteri di valutazione, stabiliti a livello dipartimentale, sono presenti nelle griglie di

valutazione sia delle prove scritte, nelle varie tipologie, che nel colloquio orale. Poiché si segue una

programmazione modulare, le valutazioni verranno trascritte sul registro online dopo aver verificato

complessivamente le/gli studenti, onde avere un quadro completo e coerente degli obiettivi raggiunti.

La Docente

Corrada Fatale

Note:

(1) Lo spazio a disposizione è estensibile secondo le necessità.

(2) La Programmazione dovrà essere conforme alle Indicazioni Nazionali reperibili anche sul sito dell’Istituto.

(3) Inserire le griglie di valutazione in uso distinte tra prove scritte, orali e grafico-pratiche.


NOTO INDIRIZZI LICEI: CLASSICO, SCIENTIFICO, LINGUISTICO, SCIENZE UMANE, SCIENZE UMANE CON OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE, ARTISTICO




Patto Formativo Docente TERRANOVA SALVATORE A.S. 2017/18

Disciplina FISICA Ore

Settimanali 2

Primo Biennio

Classe 4° Sezione A Indirizzo Classico Secondo Biennio X Ultimo anno

n. Modulo

Descrizione Modulo Ore Unità Didattiche Competenze

1 LA SPIEGAZIONE DEL

MOVIMENTO 12

I principi della dinamica

Le forze e il moto

Il moto dei pianeti

Determinare le cause del moto di un corpo o

del suo equilibrio

2 LA SPIEGAZIONE DEL

MOVIMENTO 12

I principi della dinamica

Le forze e il moto

Teorie geocentriche ed

eliocentriche

Determinare le cause del moto di un corpo

o del suo equilibrio

3 I PRINCIPI DI

CONSERVAZIONE 10

Il lavoro, l’energia cinetica e

potenziale e la loro

conservazione

La potenza.Laquantità di moto

e sua conservazione

Determinare le cause del moto di un corpo

e saper studiare l’evoluzione di un sistema

fisico attraverso l’applicazione dei teoremi

di conservazione

4 L’ENERGIA TERMICA 10 La temperatura e il calore

Individuare le proprietà di trasmissione

dell’energia termica e le quantità di calore

scambiate dai corpi

5 TERMODINAMICA 10

Le leggi dei gas

I principi della termodinamica

L’Entropia.

Conoscere i principi della termodinamica

Descrivere i principali cicli

Conoscere il funzionamento delle

macchine termiche e il loro rendimento

6 ONDE MECCANICHE 6 Le onde periodiche e il suono

Conoscere le fondamentali proprietà delle

onde meccaniche

Conoscere le proprietà del suono





Obiettivi educativi trasversali

· Rispettare le norme che regolano la vita scolastica e sociale.

· Svolgere con cura il proprio lavoro e portarlo a termine.

· Rispettare i propri compagni nelle loro diversità di ceto, opinione e religione.

· Intervenire in modo pertinente e costruttivo nel dialogo di gruppo e di classe.

· Utilizzare i saperi essenziali come risorsa per conoscere e sviluppare un pensiero

autonomo e una capacità critica nei confronti dei processi culturali e sociali.

· Acquisire consapevolezza del profilo culturale dell'indirizzo di studi prescelto e delle

competenze utili all'inserimento nel mercato globale.

· Interpretare la complessità del presente alla luce della memoria storica e dei valori

dell'humanitas.

· Conoscere il proprio territorio, sapersi orientare e fruire dei servizi offerti.

Finalità

· Sviluppare l’acquisizione di conoscenze imperniata sull’astrazione e la formalizzazione;

· Sviluppare la capacità di costruire concetti e modelli, passando dal concreto all’astratto

e viceversa;

· Sviluppare una mentalità scientifica atta a risolvere problemi e questioni emergenti dal

mondo che ci circonda;

· Sviluppare la capacità di utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni

diverse.

Obiettivi di apprendimento

Didattica per problemi, lavoro di gruppo, laboratorio di informatica, sportello didattico,

corsi di recupero e/o approfondimento.

Utilizzare software specifico per la simulazione di esperimenti scientifici.

Strategie

Didattica per problemi, lavoro di gruppo, laboratorio di informatica, sportello didattico,

corsi di recupero e/o approfondimento.

Utilizzare software specifico per la simulazione di esperimenti scientifici.

Soglie minime di

apprendimento

I principi della dinamica. Concetto di lavoro ed energia meccanica. Principi di

conservazione.

Termometria e calorimetria. I cambiamenti di stato. I principi della termodinamica.

Tipologia verifiche Verifiche orali e/o Verifiche scritte sotto forma di questionari


processo formativo

Monitorare gli esiti di apprendimento: livelli di partenza, esito delle verifiche,

partecipazione al dialogo educativo attraverso la comparazione delle prove sopra indicate

ed eventualmente, intervenire con attività di recupero, consolidamento e

potenziamento.

Attività extracurriculari Concorsi, mostre, attività culturali, visite guidate, viaggi di istruzione.




Griglie di valutazione

GRIGLIA DI VALUTAZIONE VERIFICA ORALE DI FISICA

ALUNNO: Classe: Modulo:

Indicatori

ass

en

za t

ota

le d

i co

no

sce

nze

o r

ifiu

to d

ella

ve

rifi

ca

Conoscenza dei contenuti

teorici

Uso appropriato del linguaggio

scientifico e della terminologia

specifica

Capacità e completezza

espositiva,

capacità di analisi e sintesi

Capacità di fornire risposte

esaurienti ai quesiti proposti,

effettuando ove necessario

collegamenti all’interno della

disciplina e con altre discipline

VO

TO

live

lli

Nu

lla

Lacu

no

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fra

mm

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Flu

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Punteggi 2 0 0,5 1 1,5 2 2,5 0,5 1 1,5 2 2,5 0,5 1 1,5 2 2,5 0 0,5 1 1,5 2 2,5

Il Docente

_____________________









Patto Formativo Docente D’AMICO MATILDE A.S. 2017/2018

Disciplina GRECO Ore

Settimanali 3

Primo Biennio

Classe IV Sezione A Indirizzo Liceo Classico Secondo Biennio X

Ultimo anno

n.

Modulo Descrizione Modulo Ore Unità Didattiche Competenze

1 L’età attica e la nascita

della tragedia 10

1) Profilo storico-

politico

2) I festival dionisiaci

ad Atene

3) L’origine della

tragedia

4) Eschilo

• Conoscere criticamente lo sviluppo della

letteratura greca di età attica (V e IV secc.), con

particolare riferimento alla lettura diretta dei

testi (antologia) e al problema del suo rapporto

con la letteratura latina.

• Esporre i diversi argomenti in un italiano

fluido, coerente e adeguato, utilizzando parole e

strutture formali rese sempre più ampie e

articolate dalla progressiva conoscenza delle

lingue classiche.

• Riconoscere nel mito lo statuto conoscitivo

della cultura greca.

• Individuare le caratteristiche dell’oralità nei

diversi generi letterari.

• Cogliere i cambiamenti che nel tempo hanno

subìto concetti e tematiche portanti della cultura

greca in relazione alle trasformazioni in campo

istituzionale e sociale e al diffondersi di nuove

correnti di pensiero.

• Approfondire lo studio della lingua come

sistema, attraverso l’analisi dei testi.

• Riconoscere la diversità dei codici espressivi

su cui si fondano il teatro e i vari generi

letterari.









2 Tra Sofocle ed Erodoto 15

1) Sofocle, vita e

opere

2) Erodoto vita e

opere










lingue classiche.














letterari.

3 Euripide 15 1) Euripide vita e

opere










lingue classiche.






















letterari.

4 Tucidide e Senofonte 10

1) Gli avvenimenti

storici della guerra

del Peloponneso e

dei primi decenni

del IV sec.

2) Tucidide

3) Senofonte










lingue classiche.














letterari.

5 La commedia 10

1) Origine e struttura

della commedia

2) I poeti della

commedia antica

3) Aristofane, vita e

opere










lingue classiche.






















letterari.

6 Letture di classico. 15

1) Andocide, Sui misteri,

passi scelti

dell’orazione.

• Comprendere, tradurre, interpretare un testo

greco riconoscendo gli elementi morfo-

sintattici, lessicali e semantici e le figure

retoriche.

• Analizzare i testi a livello formale e

contenutistico, individuandone i diversi livelli e

le loro relazioni.

• Enucleare le problematiche che rinviano al

contesto storico-culturale in cui il testo si

colloca.

7 Grammatica e sintassi

della lingua Greca 12

1) Ripasso della sintassi

del nome e della

sintassi del verbo e del

periodo

2) Esercizi di traduzione e

analisi di versioni di

brani d’autore.



sintattici, lessicali e semantici.

• Analizzare i testi a livello formale e

contenutistico, individuandone i diversi livelli e

le loro relazioni.

• Leggere il sistema linguistico greco in chiave

sincronica e diacronica.

8 Compiti in classe 12 1) Traduzione scritta di

brani d’autore.



sintattici, lessicali, semantici e stilistici.











(1)

Obiettivi cognitivi

- Conoscenza di termini, concetti, fatti e regole;

- comprensione e decodifica di un testo con parole proprie e capacità di coglierne il

significato essenziale;

- applicazione di regole e principi in contesti noti e diversi;

- uso appropriato dei termini e linguaggio specifico;

- capacità di analizzare un testo individuandone principi, procedure, rapporti causa-effetto;

- capacità di riassumere e descrivere i contenuti in modo organico, schematico e con

proprietà di linguaggio;

- capacità e autonomia di giudizio;

- capacità di pensare per modelli diversi (flessibilità mentale).

Obiettivi comportamentali

A) Educare alla conoscenza e al rispetto del sé

- Assumere con senso di responsabilità gli impegni di studio e di formazione e darne prova

anche attraverso la costante e diligente esecuzione dei compiti quotidianamente assegnati e

la regolare partecipazione alle lezioni.

Prendere coscienza dei propri limiti e delle proprie capacità .(intellettive,operative,

relazionali) per reagire in modo costruttivo.

- Migliorare l'autostima per meglio gestire le proprie risorse e saper sostenere le proprie

idee.

- Assumere consapevolezza del valore della coerenza tra l'ideale assunto e la sua

realizzazione anche in un impegno personale.

- Assumere nei confronti di tutte le discipline un'eguale e seria motivazione, attraverso la

consapevolezza che il sapere è unitario e che ogni disciplina contribuisce non meno delle

altre alla completa formazione dell'alunno.

- Partecipare alla vita dell'istituto con impegno e spirito d'iniziativa e di collaborazione.

- Sviluppare un'adeguata capacità di autovalutazione.

B) Educare al rispetto degli altri

- Prendere coscienza delle norme di convivenza che regolano la vita della comunità della

classe e dell'istituto.

- Saper accettare e rispettare gli altri in quanto tali.

- Accogliere la diversità come un valore, accettando in modo particolare i compagni in

difficoltà.

- Ascoltare, sostenere il proprio punto di vista nel rispetto degli altri.

- Collaborare in modo costruttivo alla realizzazione di un compito comune e imparare a

gestire le difficoltà sia di rapporto che operative.

- Potenziare una coscienza di rispetto delle istituzioni e della legalità.

C) Educare al rispetto dell'ambiente

- Rispettare l'ambiente scolastico.









- Conoscere, utilizzare adeguatamente e rispettare le strutture e i servizi della scuola e del

territorio.

Finalità (1)

L’insegnamento del GRECO ha la finalità di promuovere e consolidare:

1. l’accesso diretto e approfondito al segmento più antico della cultura occidentale;

2. la consapevolezza della propria identità culturale attraverso il recupero di radici e di

archetipi storico-culturali;

3. la formazione e l’utilizzazione delle categorie che permettono l’analisi del patrimonio

mitico, artistico, letterario, filosofico, politico, giuridico e scientifico;

4. il senso storico del sorgere e dello svilupparsi della civiltà europea;

5. la competenza esegetica e traduttiva, che, attraverso l’acquisizione di autonomia

intellettuale, si riflette nella vita civile e professionale;

6. la consapevolezza del comune denominatore che costituisce l’identità della cultura

occidentale.

Obiettivi di apprendimento (1)

Al termine del triennio lo studente deve dimostrare di essere in grado di:

1. comprendere e tradurre un testo letterario greco e in particolare di:

1.1. individuare le diverse componenti che concorrono a formare il sistema di significati

del testo;

1.2. individuare e segnalare nel testo i diversi livelli ( fonico - lessicale - semantico -

metrico - stilistico - retorico) e le loro interrelazioni;

1.3. individuare e segnalare le diverse tipologie testuali e le diversità funzionali dei

linguaggi e delle strutture che ne rappresentano la specificità;

1.4. d e s c r i v e re il sistema di relazioni attraverso le quali un testo si inserisce nel

sistema letterario o culturale della sua epoca;

1.5. analizzare le diverse stratificazioni di senso presenti nel testo e ricomporle nell’unità

dell’opera;

1.6. p ro d u r re una traduzione consapevole della natura letteraria del testo;

2. formulare in maniera critica e autonoma, sulla scorta delle operazioni precedenti,

un’interpretazione complessiva del testo esaminato, che dimostri sia l’acquisizione degli

strumenti di analisi sia la capacità di giudizio e il gusto personale;

3. collocare gli autori e i fenomeni letterari nell’arco dello sviluppo storico-culturale:

3.1. identificando l’apporto originale di ogni autore;

3.2. individuando il rapporto dell’autore con l’orizzonte d’attesa del suo pubblico;

3.3. . riconoscendo la relazione di un’opera con la tradizione del sistema letterario nel

quale si inserisce;

3.4. segnalando i fenomeni di contatto, influenza o analogia con la civiltà latina.

Strategie (1)

Didattica modulare e unità di lavoro verificate in Itinere.

Tempo settimanalmente dedicato alla traduzione e all’approfondimento grammaticale e

linguistico.

Strumenti: testi, commenti, traduzioni, saggi critici, vocabolari, repertori grammaticali,

enciclopedie classiche, siti internet specializzati.









Soglie minime di

apprendimento (1)

Morfologia del nome del verbo, sintassi dei casi e del periodo;

autori principali studiati; letture antologiche e di classico

Saper esporre gli argomenti di letteratura in modo piano, corretto e completo;

Saper analizzare, interpretare un testo greco di media difficoltà e tradurlo in Italiano


Verifiche orali;

Prove di analisi del testo;

Test di verifica con quesiti a risposta aperta;

Verifiche scritte



Osservazione ed analisi dei risultati dell’apprendimento progressivamente raggiunti dagli

studenti, al fine di motivarli e sostenerli. Partecipazione al dialogo educativo. Dialogo

personale con lo studente al fine di comprenderne motivazioni e difficoltà.


Partecipazione a progetti POF e a incontri e iniziative culturali cittadine. Gite scolastiche.


Griglia per la valutazione della prova orale

Voto

Conoscenze Comprensione Rielaborazione Esposizione

1 –2

Rifiuto dell’interrogazione

3 Non possiede le

conoscenze di base e/o

fornisce informazioni non

pertinenti

Nulla Nulla Sconnessa e

contraddittoria

4 Molto lacunose,

frammentarie e confuse

Approssimativa anche

riguardo ai concetti

essenziali

Nulla Confusa, faticosa e

lessicalmente

povera

5 Superficiali e generiche Parziale dei concetti

essenziali

Incerta e faticosa, anche

se guidata

dall’insegnante

Imprecisa, stentata

e lessicalmente

povera

6 Limitate ai contenuti,

essenziali e manualistiche

Corretta riguardo ai

concetti fondamentali

Corretta in situazioni

semplici e sotto la guida

dell’insegnante

Semplice ma chiara

7 Complete e non limitate ai

contenuti essenziali

Adeguata e non

limitata ai concetti

essenziali

Corretta anche se

parziale

Chiara e appropriata









8 Complete e precise Sicura e con buona

padronanza dei

concetti

Autonoma Fluida e articolata

9 Esaurienti e approfondite Sicura anche riguardo

a concetti complessi

Autonoma con spunti

personali

Fluida, articolata e

lessicalmente ricca

10 Esaurienti, approfondite e

arricchite da apporti

personali

Sicura, approfondita e

personale

Autonoma con

valutazioni personali e

originali

Fluida, articolata e

lessicalmente ricca

Griglia per la valutazione della prova scritta

Indicatori Giudizio Punteggio

Conoscenza/comprensione delle strutture

morfologiche, sintattiche, lessicali e stilistiche della

lingua greca

Eccellente

Ottima

Buona

Discreta

Sufficiente

Mediocre

Insufficiente

Scarsa

5.0

4.7

4.0

3.7

3.3

2.7

2.0

1.3

Interpretazione complessiva/decodifica del testo

Eccellente

Ottima

Buona

Discreta

Sufficiente

Mediocre

Insufficiente

Scarsa

5.0

4.7

4.0

3.7

3.3

2.7

2.0

1.3

Ricodifica del testo nel rispetto delle

regole di produzione della lingua italiana

Eccellente

Ottima

Buona

Discreta

Sufficiente

Mediocre

Insufficiente

Scarsa

5.0

4.7

4.0

3.7

3.3

2.7

2.0

1.3

2/3

4

4

6

5 8

6 10

7 11

8 12

9 14

10 15

Il Docente

D’Amico Matilde


NOTO INDIRIZZI : LICEI: CLASSICO, SCIENTIFICO, SCIENZE UMANE, SCIENZE UMANE CON OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE, ARTISTICO,

LINGUISTICO




______________________________________________________________________________________________________________________ Sede Corso Vittorio Emanuele 111 - Tel. 0931/835607 – Fax 0931/573856 Sito web: www.istitutoraelinoto.gov.it


Patto Formativo Docente LEANTI CORRADO A.S. 2017/2018

Disciplina INGLESE Ore

Settimanali 18

Primo Biennio

Classe IV Sezione A Indirizzo CLASSICO Secondo Biennio

Ultimo anno

n. Modulo

Descrizione Modulo

Unità Didattiche Competenze

1 “ROMANTICISM”

- CLIL PROJECT:

“POLLOCK'S ARTISTIC STYLE”

- W. Blake: The Lamb; The Tyger;

- J. Ruskin: The Sky Is Covered;

- P. B. Shelley: Ode to the West

Wind; Prometheus Unbound;

- G. G. Byron: Don Juan;

J. Keats: Ode on a Grecian Urn;

- M. Shelley: “Frankenstein”;

- A. Radcliffe: “The Mysteries of

Udolpho”

Saper leggere, interpretare ed

argomentare il tema trattato

2 “LOVE”

- W. Shakespeare: “Shall I

Compare thee”; “Let Me not to

the Marriage”; “Romeo and

Juliet”; “The Tempest”.

- J. Donne: “Valediction,

Forbidding Mourning”; The Sun

Rising”.

- S. Richardson: “Pamela”;

- E. Bronte: “Wuthering Heights”;

- N. Hawthorne: “The Scarlet

Letter”;

- J. Joyce: “Dubliners”;

- V. Woolf: “Mrs. Dalloway.

Saper leggere, interpretare ed

argomentare il tema trattato

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE

M. RAELI” NOTO




Finalità (1)

Poiché l’insegnamento della lingua straniera costituisce un elemento fonda-

mentale dell’azione educativa, in quanto favorisce l’acquisizione di stru-

menti utili ad un confronto positivo con la cultura di altre nazioni ed ali-

menta nel giovane lo spirito di comprensione ed accettazione dell’altro, si

tenderà a promuovere nello stesso la formazione umana, sociale e intercul-

turale, nonché lo sviluppo delle modalità generali del pensiero, oltre che

l’apprendimento delle quattro abilità linguistiche, utili al conseguimento di

un’adeguata competenza linguistico-comunicativa.


Si prevede di affiancare lo studio delle nozioni e funzioni linguistiche allo

studio della letteratura che sarà, a sua volta, affrontata attraverso lo

sviluppo di moduli tematici arricchiti dallo studio del testo, dell’autore e

della situazione storica, politica, sociale e letteraria del periodo, i sotto-

obiettivi saranno:

- ampliare ed approfondire il lessico, le strutture e funzioni linguistiche

acquisiti negli anni precedenti;

- sviluppare la capacità di adeguare l’espressione allo scopo

comunicativo;

- cogliere il rapporto tra lingua e ambiente culturale;

analizzare la letteratura a livello tematico, testuale e pragmatico. Abilità

Comprendere il messaggio globale di un testo scritto, descrittivo, narrativo

e argomentativo all’area di indirizzo.

Produrre testi scritti con chiarezza logica, precisione lessicale e in modo

grammaticalmente corretto su temi relativi ad argomenti vari.

Interagire con una scioltezza e spontaneità su argomenti vari.

Produrre, in modo foneticamente corretto, messaggi orali coerenti e coesi,

espressi con adeguata correttezza formale e in contesti diversificati.

Riconoscere differenti registri comunicativi.

Saper affrontare situazioni comunicative scambiando informazioni o idee

per esprimere il proprio punto di vista.

Utilizzare varie tecniche di lettura.

Individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi.

Prendere appunti.

Rielaborare in forma personale ed originale le informazioni.

Produrre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni

comunicative.

Utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per

ricercare, rielaborare e produrre testi su argomenti vari.

Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed

internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità

di studio e di lavoro.

Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale,

anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della

comunicazione in rete.

Redigere relazioni per documentare le attività individuali e di gruppo

relative a situazioni professionali.

Strategie (1)

Padroneggiare gli strumenti espressivi e comunicativi indispensabili alla

gestione dell’interazione in vari contesti.


M. RAELI” NOTO



Leggere, comprendere ed interpretare testi verbali e non verbali

cogliendone tutti gli aspetti tematici e formali.

Produrre testi di vario tipo anche con l’uso delle TIC in relazione ai

differenti scopi comunicativi Soglie minime di

apprendimento (1) Sufficiente conoscenza dei contenuti, accettabile padronanza delle strutture

e funzioni linguistiche e del lessico; qualche errore di pronuncia


Prove scritte. Soluzioni di casi pratici. Questionari a risposte singole.

Questionari a risposte multiple. Temi. Colloqui orali. Prove di gruppo.

Prove pratiche di laboratorio.



Saranno proposte, principalmente, verifiche di tipo integrato, in quanto agli

alunni sarà richiesto di produrre enunciati, testi completi o dialoghi scritti e

orali. Nelle verifiche orali saranno valutate, alla fine di ogni modulo

didattico, sia la competenza linguistica (pronuncia, intonazione, lessico,

grammatica) che quella comunicativa (registro, canale, varietà, competenze

socio-culturali). L’importanza principale sarà assegnata alla valutazione

formativa, in quanto saranno tenuti in debito conto i ritmi di apprendimento

e contemporaneamente valorizzati l’impegno, la partecipazione al dialogo

educativo e l’interesse di ogni allievo. Attività extracurriculari (1) Uscite didattiche

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA VERIFICA SCRITTA (prove non strutturate)

INDICATORI DESCRITTORI LIVELLO PUNTEGGIO IN DECIMI

CONOSCENZA DEI

CONTENUTI E/O

COMPRENSIONE DEL

TESTO

Inadeguata e incompleta Gravemente

insufficiente

0 -0.5 -1

Superficiale e parziale Mediocre 1. 5 - 2

Essenziale Sufficiente 2.5 - 3

Completa Buono -Ottimo 3.5 -4

CORRETTEZZA

FORMALE (correttezza

ortografica, correttezza

morfosintattica, proprietà lessicale)

Gravi e numerosi errori di grammatica e di ortografia; lessico

povero ed inadeguato

Insufficiente 0 - 0.5 - 1

Qualche errore di grammatica ed improprietà lessicale; lessico

approssimativo

Mediocre 1.5 - 2

Discreti l’ortografia, la morfosintassi ed il lessico Sufficiente 2.5 - 3

Corrette l’ortografia e la morfosintassi; lessico ricco ed

appropriato

Buono -Ottimo 3.5 -4

ORGANIZZAZIONE

DEL TESTO (esposizione

Esposizione disorganica o scarsamente rielaborata in maniera

personale

Insufficiente 0 -0.5


M. RAELI” NOTO



rielaborata personale coerente e coesa

Esposizione rielaborata in maniera semplice e lineare Sufficiente 1 - 1. 5

Esposizione rielaborata, coerente ed articolata Buono 2

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA VERIFICA ORALE

INDICATORI DESCRITTORI LIVELLO PUNTEGGIO

IN DECIMI

CONOSCENZA DEI

CONTENUTI / COMPRENSIONE DEL TESTO

Insufficiente

1 Conoscenza/comprensione

frammentaria e parziale

Conoscenza/comprensione

essenziale

Sufficiente 2

Conoscenza /comprensione

completa

Buono 3

Conoscenza /comprensione

completa approfondita

Ottimo/Eccellente 4

PRONUNCIA, CORRETTEZZA FORMALE, LESSICO

Scarsa padronanza delle

strutture di base; lessico povero; pronuncia scorretta

Insufficiente 1

Accettabile padronanza delle

strutture di base; lessico

elementare, ma appropriato;

qualche errore di pronuncia

Sufficiente 2

Buona padronanza delle

strutture semplici e

complesse; lessico ricco e

appropriato; pronuncia ed intonazione corrette

Buono 3

INTERAZIONE Comprensione parziale del

messaggio; esposizione frammentaria

Insufficiente 1

Comprensione essenziale

(globale); esposizione

semplice, ma abbastanza organica

Sufficiente 2

Comprensione dettagliata;

buona organizzazione;

Buono 3


M. RAELI” NOTO



esposizione chiara, approfondita e personale

NOTO, 30/10/2017 Il Docente








Patto Formativo Docente Arato Giuseppina A.S. 2017/18

Disciplina ITALIANO Ore

Settimanali 4

Primo Biennio

Classe IV Sezione A Indirizzo Classico Secondo Biennio X

Ultimo anno

n.

Modulo

Descrizione Modulo Tempi Unità Didattiche Competenze

0

PROGRAMMA NON SVOLTO A.S. PRECEDENTE

Settembre/Ottobre

Il poema cavalleresco: Torquato Tasso; La Gerusalemme liberata Confronto fra L’Orlando Furioso e La

Gerusalemme Liberata

Machiavelli e il Principe

· Saper analizzare i mezzi linguistici e stilistici operati nel poema e saperne cogliere le specificità; saper individuare parole-

chiave e temi all'interno dei testi · Saper organizzare l’esposizione

orale in situazioni comunicative diverse con terminologia specifica e appropriata , secondo corretti criteri di pertinenza e coerenza.

1

QUADRO STORICO, CULTURALE E TEMATICO : L'ETÀ DEL BAROCCO, DELL’ARCADIA E DELLA

SCIENZA NUOVA

Novembre/ Dicembre

· Il quadro storico-culturale · La Scienza nuova: Galileo Galilei · La lirica nell’età del Barocco:

Marino e i marinisti · -L’Arcadia :la cultura italiana

nella prima metà del Settecento

· Possedere le conoscenze storico-letterarie di base.

Orientarsi nella storia delle idee, della cultura, della letteratura · Saper valutare la posizione dell'autore rispetto ai movimenti culturali coevi e del passato · Saper evidenziare l’evoluzione della produzione

degli autori e saper contestualizzare i testi








all'interno del loro pensiero · Saper analizzare i mezzi linguistici e stilistici operati degli autori e saperne cogliere le specificità; saper individuare parole-chiave e temi all'interno dei testi · Padroneggiare gli strumenti espressivi della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti. · Saper organizzare l’esposizione orale in

situazioni comunicative diverse con terminologia specifica e appropriata , secondo corretti criteri di pertinenza e coerenza. · Produrre diverse tipologie di testi (parafrasi, commenti, saggi....)

2

QUADRO STORICOCULTURALE, TEMATICO: AL LUME DELLA RAGIONE: L’ILLUMINISMO FRA

POLITICA E TEATRO NELSEICENTO E NEL SETTECENTO

Gennaio/Febbraio/Marzo

Tempi e gli spazi dell’Illuminismo -L’illuminismo in Europa -L’illuminismo in Italia

GIUSEPPE PARINI: · Dati biografici · Le odi e la battaglia illuministica · Il Giorno CARLO GOLDONI: LA RIFORMA DEL TEATRO COMICO · Dati biografici. · Il mondo come teatro : la riforma della commedie · Le commedie nelle varie fasi della sua produzione teatrale · La Locandiera VITTORIO ALFIERI · Dati biografici. · La visione del mondo · Il sistema tragico alfieriano · L’eroe, il tiranno, la libertà · Il Saul · La Mirra

· Orientarsi nella storia delle idee, della cultura, della letteratura

· Saper valutare la posizione dell'autore rispetto ai movimenti culturali coevi e del passato

· Saper evidenziare l’evoluzione della

produzione degli autori e contestualizzare i testi all'interno del loro pensiero

· Saper analizzare i mezzi linguistici e stilistici operati degli autori e saperne cogliere le specificità; saper individuare parole-chiave e temi all'interno dei testi

· Saper cogliere gli spunti filosofici nelle realizzazioni poetiche

· Padroneggiare gli strumenti espressivi della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti.

· Produrre diverse tipologie di testi (parafrasi,








commenti, saggi....)

3 IL NEOCLASSICISMO E IL ROMANTICISMO

Aprile/Maggio

· Quadro storico-culturale · Il Neoclassicismo · Il Preromanticismo · Il Romanticismo in Europa · Il Romanticismo in Italia Ø UGO FOSCOLO · Dati biografici e personalità · Il romanzo “Ultime lettere di Jacopo Ortis”

· I sonetti · Il carme Dei Sepolcri : analisi del testo e nuclei concettuali del componimento

Orientarsi nella storia delle idee, della cultura, della letteratura · Saper valutare la posizione dell'autore rispetto ai movimenti culturali coevi e del passato · Saper evidenziare l’evoluzione

della produzione degli autori e contestualizzare i testi all'interno del loro pensiero · Saper analizzare i mezzi linguistici e stilistici operati degli autori e saperne cogliere le specificità; saper individuare parole-chiave e temi all'interno dei testi · Saper cogliere gli spunti filosofici nelle realizzazioni poetiche · Padroneggiare gli strumenti espressivi della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti. · Produrre diverse tipologie di testi (parafrasi, commenti, saggi....)

4 MANZONI E IL FILO DELLA STORIA

Maggio/Giugno

· ALESSANDRO MANZONI · Dati biografici e personalità · Le idee romantiche: “Lettera

sul Romanticismo” · La produzione poetica e intellettuale · Il romanzo storico : confronto con i modelli europei · I Promessi sposi : -struttura, nuclei tematici, sistema dei personaggi -la questione della lingua: le revisioni

· Orientarsi nella storia delle idee, della cultura, della letteratura · Saper valutare la posizione dell'autore rispetto ai movimenti culturali coevi e del passato · Saper evidenziare l’evoluzione

della produzione degli autori e contestualizzare i testi all'interno del loro pensiero · Saper analizzare i mezzi linguistici e stilistici operati degli autori e saperne cogliere le specificità; saper individuare parole-chiave e temi all'interno dei testi · Saper cogliere gli spunti filosofici nelle realizzazioni poetiche · Padroneggiare gli strumenti espressivi della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti. · Produrre diverse tipologie di testi (parafrasi, commenti, saggi.)

7

7° PERCORSO MODULARE

“INCONTRO CON

Novembre/Maggio · DANTE, DIVINA

COMMEDIA,

PURGATORIO.

· Sviluppare competenze nell’

analisi tematica e stilistica dei








UN’OPERA”.

· Selezione di canti.

testi . · Saper organizzare l’esposizione orale in

situazioni comunicative diverse con terminologia specifica e appropriata , secondo corretti criteri di pertinenza e coerenza. · Saper produrre testi scritti di diverse tipologie e rispondenti a differenti funzioni , disponendo di adeguate tecniche compositive .

8

Produzione scritta

Ottobre/Giugno

Produzione e analisi di varie tipologie di scrittura

· Padroneggiare gli strumenti espressivi della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici

· Produrre diverse tipologie di testo



(1)

� �Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre

ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi

superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero

arco della propria vita.

� �Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed

essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.

� �Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole

discipline.

2. Area logico-argomentativa

� �Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le

argomentazioni altrui.

� �Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a

individuare possibili soluzioni.

� �Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di

comunicazione.

Finalità (1)

� �Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:

· dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e

morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del

lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda

dei diversi contesti e scopi comunicativi;

· saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le

implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto

con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;

· curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.








� �Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre

lingue moderne e antiche.


· Collocare i testi all’interno di una tradizione di forme letterarie, individuando le peculiari scelte

culturali e stilistiche degli autori.


· Inserire i testi e gli autori nel contesto storico-culturale di riferimento per cogliere gli elementi

che entrano in relazione a determinare il fenomeno letterario.

· Sviluppare competenze nell’ analisi tematica e stilistica dei testi .

· Saper organizzare l’esposizione orale in situazioni comunicative diverse con terminologia

specifica e appropriata , secondo corretti criteri di pertinenza e coerenza.

· Saper produrre testi scritti di diverse tipologie e rispondenti a differenti funzioni , disponendo di

adeguate tecniche compositive .

Strategie (1)

didattica modulare

- lezione frontale ( per la presentazione delle unità dei moduli)

- lezione dialogata;

- lavori di gruppo;

· didattica breve ( limitatamente ad alcune unità);

· schematizzazione dei contenuti dei moduli;

· analisi guidata di testi.

Soglie minime di

apprendimento (1)

Conoscenze


· Conoscere le figure della retorica e le nozioni fondamentali di metrica.

· Conoscere le caratteristiche di un genere letterario.

Competenze Analisi Sintesi

· Esprimersi correttamente

· Riconoscere i temi salienti affrontati agli autori.

· Interpretare un testo anche attraverso l’analisi delle figure retoriche, metriche e stilistiche di

uso frequente.


- interrogazione tradizionali;

- prove strutturate;

- questionari;

- colloquio;

- saggi brevi, articoli di giornale, analisi del testo narrativo e poetico, recensioni.



Monitorare gli esiti di apprendimento: livelli di partenza, esito delle verifiche, partecipazione al dialogo

educativo.


Visite guidate; progetti POF; Progetti PON; viaggio d’istruzione; Partecipazione ad eventi organizzati da

enti esterni; concorsi; mostre.









Griglia di valutazione dell’orale VOTO CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’

1 Assenti Assenti Nulle 2-3 Gravemente

insufficienti Irrilevanti Nulle

3 4 Molto lacunose, frammentarie e confuse

Scarse Scarse

5 Superficiali e generiche Rielaborazione incerta e stentata

Limitate a contesti molto semplici

6 Limitate ai contenuti essenziali

Rielaborazione ed esposizione corretta ma semplice

Adeguate in situazioni semplici

7 Non limitate ai contenuti essenziali

Esposizione chiara e appropriata

Abbastanza sicure in contesti semplici

8 Complete e precise Esposizione sicura con uso appropriato del linguaggio

Sicure anche in contesti non semplici

9 Esaurienti e approfondite

Rielaborazione articolata e ricca

Sicure anche in contesti complessi

10 Esaurienti, approfondite e personali

Rielaborazione ricca, articolata e originale

Sicure anche in contesti complessi

Griglie di valutazione della produzione scritta

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

ANALISI DEL TESTO

(TRIENNIO)

CONOSCENZA § Conoscenza delle rappresentazioni astratte (allegorie, simboli…)

§ Conoscenza delle convenzioni specifiche della tipologia testuale

§ Conoscenza della terminologia

da 0,5 a 2








COMPRENSIONE § Trasposizione (abilità nel rendere, in linguaggio corrente, delle espressioni linguistiche)

§ Interpretazione (spiegazione dei dati informativi contenuti nel testo)

§ Estrapolazione (cogliere il significato e il messaggio globale del testo)

da 0,5 a 2

ANALISI E

APPLICAZIONE

§ Ricerca degli elementi stilistici, fonici, retorici

§ Ricerca dei principi di organizzazione del discorso nei suoi collegamenti logico-sintattici

§ Ricerca delle parole chiave e della loro funzione semantica

da 0,5 a 2

SINTESI § Rielaborazione critica e coerente dei contenuti del testo analizzato

§ Definizione dei rapporti tra testo e contesto; collegamenti intertestuali

da 0,5 a 2

COMPETENZE § Articolazione chiara e ordinata del testo § Proprietà e ricchezza lessicale § Correttezza ortografica e

morfosintattica § Punteggiatura

da 0,5 a 2

Nome del candidato

TOT.









TIPOLOGIA B (SAGGIO BREVE O ARTICOLO)


Correttezza morfosintattica.

Proprietà lessicale/ linearità espositiva.

Ottima Buona

Soddisfacente Sufficiente Mediocre

Insufficiente Scarsa

5.0 4.0 3.7 3.3 2.7 2.0 1.3

Rispetto delle consegne. Conoscenza del contenuto culturale e/o argomento e aderenza alla

traccia.

Ottimo Buono


Insufficiente Scarso

5.0 4.0 3.7 3.3 2.7 2.0 1.3

Analisi, sintesi, comprensione e valutazione dei dati richiesti e/o

comprensione e utilizzazione della documentazione. Organizzazione testuale

(struttura-coerenza-coesione).

Ottima Buona


Insufficiente Scarsa

5.0 4.0 3.7 3.3 2.7 2.0 1.3

Punteggio attribuito Tot. ______/15

valutazione in decimi

6 4

7 4.5

8 5

9 5.5

10 6

11 7

12 8

13 8.5

14 9

15 10

TOTALE IN DECIMI









TIPOLOGIA D (TEMA GENERALE)

(TRIENNIO)

Il Docente

Giuseppina Arato

CONOSCENZA § Conoscenza delle convenzioni specifiche della tipologia testuale

§ Conoscenza personale di dati o fatti particolari relativi all’argomento: date, avvenimenti,

persone, luoghi

da 1 a 3

COMPRENSIONE § Rielaborazione e sviluppo delle conoscenze personali

§ Estrapolazione (capacità di estendere i dati cogliendone la portata e le conseguenze)

§ Individuazione delle tesi

da 1 a 4

COMPETENZE § Coerenza concettuale ed efficacia argomentativa

§ Proprietà e ricchezza lessicale § Correttezza ortografica e

morfosintattica § Punteggiatura

da 1 a 3

Nome del candidato

TOT.








Patto Formativo Docente Lucia Latina A.S. 2017/18

Disciplina LATINO Ore

Settimanali 4

Primo Biennio

Classe IV Sezione A Indirizzo CLASSICO Secondo Biennio X

Ultimo anno

n. Modulo Descrizione Modulo Ore Unità Didattiche Competenze

1 Cicerone 25

1. La vita;

2. Le orazioni;

3. le opere retoriche;

4. le opere filosofiche;

5. l’epistolario.

6. Lettura di brani scelti:

dalla Pro Murena; dalle

Tusculanae

disputationes; dal De

republica.

· Contestualizzare l’opera di

Cicerone;

· Esprimere e motivare una

valutazione personale su un testo o

sull’autore;

· Cogliere le finalità comunicative di

un testo e lo sviluppo logico nelle

sue parti;

· Cogliere i più significativi aspetti

dello stile dell’autore

2 Lucrezio 15

1. La vita;

2. Il De rerum natura:

contenuto e struttura;

3. L’epicureismo e il

genere didascalico;

4. la lingua, lo stile e la

metrica;

5. Lettura in lingua latina

di passi significativi

dell’opera.

· Estrapolare dall’opera di Lucrezio i

contenuti della filosofia epicurea;

· Comprendere i rapporti tra l’opera

del Poeta e il clima culturale dei

suoi tempi;

· Riconoscere il contributo del Poeta

alla riflessione su temi di perenne

attualità

3 L’età di Augusto 2

Profilo storico-

culturale dell’età

· Comprendere l’influenza

determinata dalla politica e dalla

società sulle opere degli artisti


M. RAELI” NOTO



4 Virgilio 30

1. Il mondo bucolico;

2. Il mondo georgico;

3. Il mondo epico;

4. Lettura, analisi

stilistico-grammaticale

di brani scelti

dall’Eneide e dalle

Bucoliche.

· Comprendere il rapporto tra le

opere e il contesto storico-politico;

· enucleare il pensiero dell’autore

dalle sue opere;

· cogliere analogie e differenze con

altri poeti contemporanei o

precedenti;

· dedurre dai testi le caratteristiche

stilistiche dell’autore.

5 Orazio 15

1. Vita e produzione

poetica;

2. la filosofia;

3. la cultura

dell’impegno;

4. teoria e prassi del fare

poetico.

5. Lettura con analisi

stilistico-grammaticale

di alcune Odi e di una

Satira.



· enucleare il pensiero dell’autore

dalle sue opere;



precedenti;



6 L’elegia 5

1. Scelte di vita e modelli

letterari del poeta

elegiaco;

2. Tibullo;

3. Properzio;

4. Ovidio.



· individuare le forme espressive

della cultura del disimpegno;



precedenti;



7

La storiografia 10

1. Tito Livio: vita e

opera;

2. La visione della storia;

3. La prassi narrativa.

· Saper leggere l’opera storica antica

come opera letteraria;

· comprendere come il prodotto

artistico sia frutto del mondo

ideologico dell’autore



(1)

1 Rispettare le norme che regolano la vita scolastica e quella sociale;

2 Acquisire un adeguato metodo di studio;

3 Utilizzare i saperi essenziali come risorsa per conoscere e per sviluppare

autonomia di pensiero e capacità critica;

4 Interpretare la complessità del presente alla luce della memoria storica e dei valori

espressi dalla civiltà classica.


M. RAELI” NOTO



Finalità (1)

· Cogliere il valore fondante della classicità per la tradizione europea;

· assimilare le categorie che permettono di interpretare il patrimonio mitologico,

artistico, letterario, filosofico, politico, scientifico comune alla civiltà europea;

· confrontare modelli culturali e letterari e sistemi di valori;

· distinguere e valutare diverse interpretazioni,

· esporre in modo consapevole una tesi, motivando le argomentazioni.


Conoscenze:

1. Conoscere le caratteristiche fonetiche, morfologiche e sintattiche della lingua

latina;

2. Conoscere i caratteri e le forme della civiltà latina dell'età augustea;

3. Conoscere gli aspetti caratterizzanti dei fenomeni letterari.

Competenze/Abilità

1. Interpretare e tradurre i testi;

2. Dare al testo una collocazione storica, cogliendo i legami essenziali con la

cultura e la letteratura coeva;

3. Individuare i generi letterari;

4. Formulare un giudizio motivato e convincente su testi e autori.

Strategie (1)

La didattica modulare che si adotta è fondata sull’apprendimento in classe attraverso il

dialogo continui sugli argomenti studiati. Essa presuppone verifiche in itinere e non solo a

fine modulo; poiché il dialogo è fondamentale nella costruzione del sapere, non sono

previste interrogazioni programmate.

Lo studio della letteratura sarà integrato dalla lettura in traduzione di un buon numero di

brani antologici. Anche lo studio del classico contribuirà alla conoscenza più approfondita

e diretta dell’autore.

Il manuale in uso potrà talvolta essere integrato e approfondito, ma costituirà il punto

fondamentale di riferimento per la preparazione dello studente.

La lezione sarà ordinariamente suddivisa nei due momenti tradizionali della verifica orale

e della spiegazione. Il recupero di eventuali insufficienze è programmato, per quanto

possibile, in orario curricolare.

Soglie minime di

apprendimento (1)

1. Conoscere i costrutti fondamentali della lingua e saper decodificare autonomamente

testi non complessi degli autori studiati;

2. Conoscere lo sviluppo della letteratura nelle sue linee fondamentali e nei suoi autori

maggiori;

3. Conoscere il significato dei brani di classico studiati nell'anno scolastico,

contestualizzandoli nel periodo storico e nella produzione dell’autore e analizzandoli

sintatticamente.


Le verifiche saranno scritte e orali.

Nelle prove orali si giudicherà:

1 la costanza e l’impegno nello studio,

2 la conoscenza dei contenuti,

3 le capacità espositive,

4 la capacità di leggere, tradurre e commentare i brani di classico studiati.

Nelle prove scritte saranno valutate le capacità

1 di comprendere un testo,

2 di riconoscere le strutture grammaticali,

3 di riformulare il testo in buona lingua italiana.

Le prove di verifica avranno presumibilmente scadenza mensile.


M. RAELI” NOTO





Il controllo del processo formativo avverrà tramite il continuo dialogo in

classe. Saranno effettuate anche le interrogazioni tradizionali e questionari

scritti col sistema delle risposte aperte; le verifiche scritte per la valutazione

delle capacità di tradurre saranno effettuate mensilmente.


Progetti POF, PON, visite guidate, viaggi di istruzione, partecipazione a

conferenze, ad attività culturali, a concorsi.


GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PROVA SCRITTA


Conoscenza/comprensione delle strutture

morfologiche, sintattiche, lessicali e stilistiche

della lingua latina

Eccellente

Ottima

Buona

Discreta

Sufficiente

Mediocre

Insufficiente

Scarsa

5.0

4.7

4.0

3.7

3.3

2.7

2.0

1.3

Interpretazione complessiva/decodifica del testo

Eccellente

Ottima

Buona

Discreta

Sufficiente

Mediocre

Insufficiente

Scarsa

5.0

4.7

4.0

3.7

3.3

2.7

2.0

1.3

Ricodifica del testo nel rispetto delle

regole di produzione della lingua italiana

Eccellente

Ottima

Buona

Discreta

Sufficiente

Mediocre

Insufficiente

Scarsa

5.0

4.7

4.0

3.7

3.3

2.7

2.0

1.3

2/3

4

4

6

5 8

6 10

7 11

8 12

9 14

10 15


M. RAELI” NOTO



GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE


1 Assenti

Assenti Nulle

2-3 Gravemente insufficienti

Irrilevanti Nulle

4 Molto lacunose,

frammentarie e confuse

Scarse Scarse

5 Superficiali e generiche

Rielaborazione incerta e

stentata

Limitate a contesti

molto semplici

6

Limitate ai contenuti

essenziali

Rielaborazione ed

esposizione corretta ma

semplice

Adeguate in

situazioni semplici

7 Non limitate ai contenuti

essenziali

Esposizione chiara e

appropriata

Abbastanza sicure in

contesti semplici

8 Complete e precise Esposizione sicura con uso

appropriato del linguaggio

Sicure anche in

contesti non semplici

9 Esaurienti e approfondite Rielaborazione articolata

e ricca

Sicure anche in

contesti complessi

10 Esaurienti, approfondite e

personali

Rielaborazione ricca,

articolata e originale

Sicure anche in

contesti complessi

Il Docente

Prof.ssa Lucia Latina


NOTO INDIRIZZI LICEI: CLASSICO, SCIENTIFICO, LINGUISTICO, SCIENZE UMANE, SCIENZE UMANE CON OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE, ARTISTICO




Patto Formativo Docente TERRANOVA SALVATORE A.S. 2017/18

Disciplina MATEMATICA Ore

Settimanali 2

Primo Biennio

Classe 4° Sezione A Indirizzo Classico Secondo Biennio X Ultimo anno


1 LE CONICHE 40

Circonferenza

Ellisse

Iperbole

Costruire il modello algebrico di una

particolare conica

Individuare strategie risolutive applicabili ai

problemi

2 GONIOMETRIA E

TRIGONOMETRIA 18

Funzioni e relazioni

goniometriche

Le formule goniometriche

Equazioni goniometriche

Elementi di trigonometria

Conoscere le funzioni goniometriche e le

loro proprietà e saper operare con esse

Risolvere equazioni e semplici disequazioni

goniometriche

Risolvere triangoli

3

FUNZIONE

ESPONENZIALE

e

FUNZIONE

LOGARITMICA

8 Funzione esponenziale

Funzione logaritmica

Conoscere le funzioni esponenziali e

logaritmiche, le loro proprietà e saper

operare con esse






· Rispettare le norme che regolano la vita scolastica e sociale.

· Svolgere con cura il proprio lavoro e portarlo a termine.

· Rispettare i propri compagni nelle loro diversità di ceto, opinione e religione.

· Intervenire in modo pertinente e costruttivo nel dialogo di gruppo e di classe.

· Utilizzare i saperi essenziali come risorsa per conoscere e sviluppare un

pensiero autonomo e una capacità critica nei confronti dei processi culturali e

sociali.

· Acquisire consapevolezza del profilo culturale dell'indirizzo di studi prescelto e

delle competenze utili all'inserimento nel mercato globale.

· Interpretare la complessità del presente alla luce della memoria storica e dei

valori dell'humanitas.

· Conoscere il proprio territorio, sapersi orientare e fruire dei servizi offerti.

Finalità

· Sviluppare l’acquisizione di conoscenze imperniata sull’astrazione e la

formalizzazione;

· Sviluppare la capacità di costruire concetti e modelli, passando dal concreto

all’astratto e viceversa;

· Sviluppare una mentalità scientifica atta a risolvere problemi e questioni

emergenti dal mondo che ci circonda;

· Sviluppare la capacità di utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in

situazioni diverse.


· Saper utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico,

rappresentandole anche sotto forma grafica;

· Saper confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e

relazioni;

· Saper individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi;

· Saper analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli

stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando

consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da

applicazioni specifiche.

· Saper utilizzare gli strumenti informatici come strumento di diagnosi e per

l’approfondimento.

Strategie

Didattica per problemi, lavoro di gruppo, laboratorio di informatica, sportello

didattico, corsi di recupero e/o approfondimento.

Uso del programma “Derive” e “GeoGebra” per rappresentare rette e coniche e

per verificare la correttezza degli esercizi svolti.

Soglie minime di

apprendimento

Algebra: Eq. e disequazioni di secondo grado.

Geometria: Il piano cartesiano e la retta e le coniche.

Tipologia verifiche Verifiche orali questionari a scelta multipla e verifiche scritte


processo formativo

Monitorare gli esiti di apprendimento: livelli di partenza, esito delle verifiche,

partecipazione al dialogo educativo attraverso la comparazione delle prove sopra

indicate ed eventualmente, intervenire con attività di recupero, consolidamento

e potenziamento

Attività extracurriculari Concorsi, mostre, attività culturali, visite guidate, viaggi di istruzione.





GRIGLIA DI VALUTAZIONE VERIFICA SCRITTA

1) COMPETENZE CONTENUTISTICHE

(definizioni, formule, regole, teoremi)

2) COMPETENZE ELABORATIVE (impostazione, strategia risolutiva,

applicazione e calcolo, controllo dei risultati)

3) COMPETENZE COMUNICATIVE

(capacità argomentativa, uso del lessico specifico, sequenzialità logica, grafica

dell'elaborato)

4) SVOLGIMENTO COMPLETO e CORRETTO

IND

ICA

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1 2 3 4

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2,5

0,5 1 1,5 2 2,5 0,5 1 1,5 2 2,5 0,5 1 1,5 2 2,5

GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER COMPETENZE(DIFFERENTI PER OGNI PROVA)

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI

LIVELLO VOTO

Acquisizione approfondita della disciplina, arricchita da coerenti valutazioni

personali.

9/10

ottimo

Conoscenza approfondita della disciplina ed applicazioni corrette sul piano

concettuale 8

buono

Sicurezza nelle conoscenze ed applicazioni formalmente corrette anche se non

prive di qualche errore, non determinante.

7

discreto

Possesso degli elementi essenziali della materia e capacità di applicazione con

errori non determinanti.

6

sufficiente

Conoscenza non organica degli elementi minimi essenziali ed applicazione

incerta degli stessi.

5

mediocre

Acquisizione superficiale e lacunosa degli elementi essenziali con conseguente

presenza di gravi errori nelle applicazioni.

4

insufficiente

Acquisizioni frammentarie ed isolate; impossibilità di procedere nelle

applicazioni.

3

gravemente insufficiente

Mancanza di risposte o rifiuto della verifica 1/2

valutazione nulla

Il Docente

_____________________


NOTO

INDIRIZZI : LICEI: CLASSICO, SCIENTIFICO, SCIENZE UMANE, SCIENZE UMANE CON OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE, ARTISTICO





E-Mail istituzionale: [email protected] Posta elettronica certificata: [email protected] [Digitare il testo] [Digitare il testo] [Digitare il testo]

Patto Formativo Docente SEBASTIANO CAMPISI A.S. 2017/18

Disciplina RELIGIONE CATTOLICA Ore

Settimanali 1

Primo Biennio

Classe IV Sezione A Indirizzo Liceo Classico Secondo Biennio *

Ultimo anno

n.

Modulo Descrizione Modulo Ore Competenze

1

La Chiesa e i

Cristiani:comunione e

comunità

6 Cogliere la presenza e l’incidenza del Cristianesimo nella storia e nella cultura per

una lettura critica del mondo contemporaneo.

2 La ricerca di senso e il

progetto di vita 6 Motivare le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana.

3

Le divisioni e il

rinnovamento della

Chiesa

7

Conoscere l’impegno della Chiesa per la promozione dell’unità attraverso il dialogo

ecumenico ed interreligioso.

4 Etica della pace:

L’uomo e la natura. 7

IL valore della vita, la dignità della persona umana, la difesa dell’ambiente e la

custodia del creato secondo la visione cristiana.

5 Il destino ultimo

dell’uomo 7

Individuare la visione cristiana della vita umana e il suo fine ultimo, in un confronto

aperto con quello di altre religioni e sistemi di pensiero.


NOTO









Promuovere l’acquisizione della cultura religiosa per la formazione dell’uomo e del

cittadino.

Favorire la conoscenza dei principi del cattolicesimo come patrimonio storico del popolo

italiano.

Offrire contenuti e strumenti specifici per una lettura della realtà storico culturale.

Venire incontro ad esigenze di verità e di ricerca sul senso della vita.

Relazionarsi correttamente e valorizzare ogni occasione di dialogo e di conoscenza

dell’altro.

Finalità

L’I.R.C. nella scuola italiana concorre a promuovere, il pieno sviluppo della personalità

dello studente e contribuisce ad un più alto livello di conoscenze e di capacità critiche ed

offre elementi per scelte consapevoli e responsabili di fronte al problema religioso. L’I.R.C.

, nell’attuale contesto multiculturale, mediante la propria proposta, promuove tra gli

studenti la partecipazione ad un dialogo autentico e costruttivo, educando all’esercizio della

libertà in una prospettiva di giustizia e di pace.


Conoscere le grandi tappe del cammino religioso dell’umanità (religioni primitive, grandi

religioni mondiali).

Comprendere la specificità dell’esperienza di Dio nella tradizione ebraico-cristiana.

Conoscere e comprendere l’immagine di Dio testimoniata da Gesù nella sua vita – morte –

risurrezione.

Confrontarsi con la visione cristiana dell’uomo e della società e apprezzarne i valori.

Conoscere l’identità della Bibbia e il suo linguaggio specifico.

Strategie

Nel presentare la realtà religiosa si partirà “dall’esperienza” e dal “vissuto” degli alunni,

cercando di rispettare i ritmi di crescita e di favorire la partecipazione di tutti attraverso il

dialogo e il confronto. Si cercherà,inoltre, di adattare la disciplina alle leggi psicologiche

dell’apprendimento, e di creare le condizioni perché il contenuto venga più agevolmente

appreso e interiorizzato.

Strumenti: testo scolastico, testo biblico, documenti fondamentali della tradizione cristiana

e del Magistero della Chiesa; articoli di giornali, fotocopie e schede predisposte

dall’insegnante, mappe concettuali e schemi semplificativi, materiale audiovisivo, internet.

Soglie minime di

apprendimento

Acquisire alcune conoscenze relative agli aspetti essenziali del fenomeno religioso e uno

specifico lessico minimo. Saper mettere in relazione le proprie conoscenze con i principi

del cristianesimo e delle altre religioni, colte nei loro aspetti essenziali.

Tipologia verifiche


Verifiche scritte: questionari, relazioni, tema, analisi del testo, attività ed esercizi proposti

dal libro in adozione.


processo formativo

La verifica avverrà tramite l’osservazione diretta, la libera espressione, questionari, lavori e

ricerca di gruppo, domande aperte, approfondimenti. proposte dell’insegnante, per

verificare l’impegno, il comportamento, l’attenzione, la partecipazione critica,

l’apprendimento dei contenuti essenziali.

Visite d’istruzione e uscite didattiche in ordine alla programmazione in accordo con le altre


NOTO







Attività extracurriculari

discipline.


INSUFFICIENTE: L’alunno dimostra scarsa partecipazione, conoscenze frammentarie e superficiali dei contenuti della

disciplina.

SUFFICIENTE: L’alunno dimostra conoscenze di base della disciplina.

BUONO: L’alunno dimostra partecipazione costante e conoscenze adeguate.

DISTINTO: L’alunno conosce i contenuti della disciplina e mostra capacità di valutazioni personali ed autonome.

OTTIMO: L’alunno dimostra impegno assiduo, capacità di analisi e sintesi, ampia rielaborazione personale, opera collegamenti

interdisciplinari, sa applicare quanto appreso in situazioni nuove in modo personale ed originale.

Il Docente

Sebastiano Campisi









Patto Formativo Docente : Prof Giuseppe Barbagallo A.S. 2017/2018

Disciplina SCIENZE MOTORIE SPORTIVE Ore

Settimanali 18

Primo Biennio

Classe 4ª Sezione A Indirizzo LICEO CLASSICO Secondo Biennio X

Ultimo anno


1 Potenziamento

fisiologico 10

Esercizi per migliorare

le capacità condizionali

(forza, resistenza,

velocità e mobilità) in

situazioni efficaci e

complesse.

Capacità di utilizzare le conoscenze

e le capacità motorie acquisite in

modo adeguato.

2

Consolidamento e

coordinamento

degli schemi

motori di base

10

Ex. Per migliorare le

capacità coordinative

generali e speciali in

situazioni efficaci e

complesse

Sa valutare e applicare in modo

sufficientemente autonomo le sequenze

motorie.

3 Pratica sportiva e

Fair-play 30

Ex. Di preatletismo

generale e specifico.

Ex per la pratica

sportiva di varie

discipline scolastiche.

Competenza nel gestire i

fondamentali, le regole sportive

ed il fair-play in modo adeguato,

consolidando il carattere e

sviluppando la socialità e il

senso civico.

4

Conoscenze

teoriche su

argomenti

scientifici,

sportivi, storici.

10

Argomenti teorici: corpo

umano, movimento e sport,

ed. alla salute, storia dell’

educazione fisica

Competenza adeguata nel conoscere

argomenti teorici che hanno una

relazione col mondo sportivo.











(1)

- Rispettare le norme che regolano la vita scolastica e sociale,

- Rispettare i propri compagni nella loro diversità di ceto, opinione e

religione,

-Educare alla solidarietà, coscienza di sé, legalità e rispetto della natura,

-Svolgere con cura il proprio lavoro e portarlo a termine,

-Intervenire in modo pertinente e costruttivo nel dialogo di gruppo e di

classe,

-Utilizzare i saperi essenziali come risorsa per sviluppare un pensiero

autonomo e capacità

Critica.

Finalità (1)

-Favorire lo sviluppo delle Potenzialità Motorie,

-Aumentare le capacità espressive e comunicative,

-Un maggiore equilibrio Psico-Fisico,

-Promuovere l’instaurarsi di sane abitudini igieniche per la difesa della

salute,

-Maggiore padronanza di sé nel rapporto con gli altri ed in situazioni

competitive.


- Acquisire consapevolezza della corporeità e del linguaggio corporeo.

-Utilizzare le qualità fisiche in modo adeguato in situazioni efficaci e

complesse.

-Conoscere e praticare almeno uno sport individuale e uno di squadra e le

rispettive regole tecniche.

- Acquisire conoscenze teoriche su argomenti che hanno una relazione col

mondo sportivo.

Strategie (1)

Metodo globale-analitico-globale nel triennio della scuola superiore si

richiederà un esecuzione più tecnica e precisa dei gesti senza dimenticare

che a livello scolastico non bisogna ricercare la performance ma le attività

devono coinvolgere tutti anche i meno dotati.









Soglie minime di

apprendimento (1)

Esprime in modo adeguato e memorizza sufficientemente il linguaggio

tecnico e sportivo; esprime principi basilari delle conoscenza teoriche;

elementi basilari di un corretto stile di vita.


Verifica orale, verifiche scritte, verifiche pratiche.


Processo formativo (1)

Verifiche pratiche: valutare le capacità esecutive delle varie attività e la

conoscenza tecnica, tattica degli sport.

Le valutazioni sommative saranno effettuate al termine di ciascun modulo

per tutta la classe.


Organizzazione di tornei di classe e partecipazione ai campionati

studenteschi.


Voto Giudizio Aspetti educativo-

formativi

Livelli di

apprendimento

Conoscenze e competenze

motorie

1 Nullo Totale disinteresse per

l’attività svolta.

Livello degli

apprendimenti pressoché

irrilevabile.

Livello delle competenze e

conoscenze motorie

profondamente inadeguato.

2-3 Gravemente

insufficiente

Forte disinteresse per

la disciplina.

Scarsi apprendimenti. Inadeguato livello delle

competenze motorie e delle

conoscenze relative, grosse

difficoltà di comprensione delle

richieste, realizzazione pratica

molto lenta, scoordinata e

scorretta.

4-5 Insufficiente Parziale disinteresse

per la disciplina.

L’apprendimento

avviene con difficoltà, il

livello di sviluppo è

rilevabile ma carente.

Conoscenze e competenze

motorie sono lacunose o

frammentarie.

6 Sufficiente Raggiunge gli obiettivi

minimi impegnandosi e

partecipando in modo

parziale o settoriale.

L’apprendimento

avviene con poche

difficoltà.

Competenze e conoscenze

motorie sono nel complesso

accettabili.









7 Discreto Partecipa e si impegna

in modo soddisfacente.

L’apprendimento risulta

abbastanza veloce e con

rare difficoltà.

Le conoscenze e le competenze

motorie appaiono abbastanza

sicure ed in evoluzione.

Raggiunge sempre un livello

accettabile nelle prove proposte.

8 Buono Positivo il grado di

impegno e

partecipazione, nonché

l’interesse per la

disciplina.

L’apprendimento appare

veloce e abbastanza

sicuro.

Il livello delle competenze

motorie è di qualità, sia sul

piano coordinativo, sia su quello

condizionale, sia su quello

tattico e della rapidità di

risposta motoria.

9 Ottimo Fortemente motivato e

interessato.

Velocità di

apprendimento,

comprensione,

elaborazione e risposta

motoria.

Elevato livello delle abilità

motorie, livello coordinativo

raffinato e livello condizionale

molto elevato.

10 Eccellente Impegno, motivazione,

partecipazione, senso

di responsabilità e

maturità caratterizzano

lo studente.

Velocità di risposta,

fantasia tattica, grado di

rielaborazione e livelli

di apprendimento sono

ad un livello massimo.

Il livello delle conoscenze, delle

competenze e delle prestazioni è

sempre eccellente.

Il Docente

GIUSEPPE BARBAGALLO

Note:












Patto Formativo Docente VENERA GERVASO______ A.S. 2017_/_18_

Disciplina SCIENZE NATURALI Ore

Settimanali 2

Primo Biennio

Classe IV Sezione A

Indirizzo

CLASSICO Secondo Biennio +

Ultimo anno


1 Le reazioni

chimiche 10

La cinetica chimica,

equilibrio chimico, acidi e

basi

Evidenziare gli aspetti più significativi

di una trasformazione chimica

2

La chimica dei

composti del

carbonio

35

L’unicità dell’atomo di

carbonio-gli

idrocarburi –i gruppi

funzionali-composti

mono e polifunzionali

Riconoscere e descrivere le

particolarità del carbonio come

l’elemento della vita

Classificare per gruppi i composti

organici

3 Le macromolecole

della vita 10

Carboidrati ,lipidi,

proteine ,acidi nucleici

Descrivere ed evidenziare

struttura e funzione delle

molecole biologiche

4 Il corpo umano 5 Principali apparati Descrivere la struttura e la morfologia

dei principali apparati











(1)

Rendere gli alunni consapevoli dei legami tra Scienza e Tecnologia per far

acquisire una visione critica sulle proposte che provengono dalla comunità

scientifica e tecnologica,relative alla soluzione di problemi in ambito

fisico,chimico,biologico e ambientale.

Finalità (1)

Contribuire a fornire la base di lettura della realtà al fine di rendere lo

studente capace di operare scelte consapevoli ed autonome nei molteplici

contesti individuali e collettivi della vita reale


-conoscere,descrivere e analizzare le principali caratteristiche delle reazioni

chimiche

-individuare il carbonio come l’elemento della vita

-descrivere e raggruppare i principali composti organici

-confrontare e analizzare le macromolecole biologiche

-individuare la struttura e le caratteristiche del corpo umano

Strategie (1)

Lezioni frontali,laboratorio informatico,lettura della tavola periodica,uso di

materiale audiovisivo e di modelli molecolari,LIM

Soglie minime di

apprendimento (1)

riconoscere la peculiarità dell’atomo di carbonio -

descrivere il comportamento chimico dei principali composti organici

utilizzare la relativa nomenclatura nella classificazione dei composti


Verifiche orali-verifiche scritte:prove strutturate,questionari



Osservazione e analisi dei risultati dell’apprendimento in itinere al fine di

raggiungere gli obiettivi prefissati


Allo stato attuale non è possibile effettuare nessun tipo di attività di

laboratorio,pertanto verrà presa in considerazione la possibilità di effettuare

visite guidate in scuole o strutture adeguatamente attrezzate










Griglia di valutazione verifica orale

conoscenza approfondita dei contenuti disciplinari,supportata da eccellenti capacità logico-espressive e

critiche 10

conoscenza organica e approfondita ,supportata da capacità di sintesi,analisi e di riflessone personale 9

conoscenza puntuale e articolata accompagnata da abilità logico-deduttive 8

ampia conoscenza dei contenuti espressi in modo chiaro e con l’uso pertinente della terminologia 7

conoscenza adeguata ma non approfondita dei contenuti espessi con sufficiente competenza espressiva 6

conoscenza incompleta dei contenuti per partecipazione distratta o studio non adeguato,accompagnata da

incertezze nell’uso della terminologia 5

acquisizione disorganizzata e lacunosa dei contenuti,inficiata da inadeguate abilità linguistico-espressive 4

gravi carenze logico-cognitive,impegno assente 3

totale assenza di conoscenze disciplinari,di motivazione allo studio,rifiuto sistematico delle verifiche 1/2

Grigi di valutazione per prove strutturate

In sede di dipartimento è stato stabilito di assegnare un numero di quesiti congruo(5) a cui assegnare i

relativi punteggi a seconda dei seguenti indicatori:

Nessuna risposta o risposta errata punti 0

Risposta appena accennata punti 0,5

Trattazione parziale o disorganica,uso improprio della terminologia punti 1

Risposta corretta ma incompleta o completa ma in parte errata punti 1,5

Trattazione esauriente,uso appropriato della terminologia punti 2

Punteggio max 10

Il Docente

Venera Gervaso

_____________________

Note:













NOTO







PROGRAMMA

DI STORIA DELL'ARTE

classe 4A ind.: Classico

anno scolastico 2017/2018

prof. Michele Romano

Testo adottato: C.Pescio (a cura di) , Dossierarte, dal Rinascimento al Rococò, vol.2, Giunti

T.P.V-Treccani

Testo di approfondimento territoriale: S.Piazza, Il barocco nella Sicilia sud-orientale, Sicilia

Editori Laterza

Obiettivi didattici

- Conoscenza del patrimonio storico-artistico territoriale

- Analisi e capacità di compilazione di una scheda I.C.C.D.del sisteme dei BB.CC.

- Capacità di progettare percorsi tematici interdisciplinari

Finalità disciplinari

- Organizzazione di eventi culturali in relazione allo spazio urbano e l'opera d'arte

- Saper coniugare un modello di analisi con il patrimonio territoriale

- Utilizzo delle conoscenze di area umanistica e storica per lo studio e il contesto dell'opera d'arte

Programmazione didattica

MODULO O L'Ellenismo

L'impero di Alessandro

La Battaglia di Alessandro (mosaico)

Il rinnovamento urbanistico: Pergamo

Berlino: Altare di Pergamo

Roma: Laocoonte

Parigi: Venere di Milo, Nike di Samotracia

Siracusa: la Venere Landolina

verifiche: orali (4h)

approfondimenti: Alternanza scuola-lavoro (40h)


M. RAELI” NOTO



“Lo scavo archeologico a Noto antica”

10h in aula, 30h in sede

collaborazione con la Soprintendenza di Siracusa

e l'Università “Federico II” di Napoli

MODULO 1 ARTE ROMANA (8h)

1a Roma Repubblicana

L'espansione in Italia e nel Mediterraneo

Urbanistica e organizzazione territoriale

Materiali e tecniche architettoniche

Architettura romana: le basiliche, il foro, tabularium

insulae, domus e ville

Pompei: Casa del Fauno

Roma: il rilievo storico e il ritratto del Togato Barberini

1b Roma Imperiale

La Pax Augustea, da Nerone all'apogeo di Roma

L'età augustea: Augusto di prima Porta

Foro di Augusto, Ara Pacis

Il principato di Nerone:Domus Aurea

Pompei: i quattro stili pittorici

I Flavi e Traiano: Colosseo

gli Archi trionfali

L'età di Adriano: la Villa a Tivoli

Pantheon

Colonna Traiana e Colonna Aureliana

verifiche: orali e compilazione di schede OA scritte

1c L'Epoca Tardoantica

Dall'anarchia militare a Costantino

La diffusione del Cristianesimo

le grandi opere di Diocleziano: il Palazzo di Spalato

Roma: la Basilica di Massenzio

l'Arco di Costantino

Sicilia: la Villa romana del Casale a Piazza Armerina

la Villa romana del Tellaro a Noto

verifiche: orali e compilazione di schede OA scritte (4h)

MODULO 2 DAL PALEOCRISTIANO ALL'ALTO MEDIOEVO (6h)

2a L'affermazione del Cristianesimo

L' Occidente medievale

2b L'arte paleocristiana: le catacombe romane


M. RAELI” NOTO



Siracusa: le Catacombe di S.Giovanni

Le prime tipologie dell'architettura cristiana

La chiesa paleocristiana: le diverse tipologie

Roma: Basilica di Santa Sabina

Mausoleo di Santa Costanza

Basilica di Santa Maria Maggiore

I nuovi soggetti dell'arte cristiana: Sarcofago di Giunio Basso

Siracusa: il sarcofago di Adelfia

Il mosaico paleocristiano: Milano, Basilica di S.Lorenzo

Roma, Basilica di Santa Pudenziana

Ravenna, Mausoleo di Galla Placidia

Basilica di S.Vitale

Uno sguardo all'Oriente: Costantinapoli, Bisanzio, Istanbul

la Basilica di S.Sofia


MODULO 3 L'ARTE ALTOMEDIEVALE E MEDIEVALE EUROPEA (8h)

3a I Longobardi in Italia

Il monachesimo occidentale: i manoscritti

L'arte carolingia e l'arte ottaniana

Milano: Altare di S.Ambrogio

Aquisgrana: Cappella Palatina

3b L'architettura romanica in Italia

architettura religiosa:

Milano: Basilica di S.Ambrogio

Emilia: il Duomo di Parma e Modena

Venezia: Basilica di S.Marco

Toscana: Firenze, Battistero di S.Giovanni

Pisa: Campo dei Miracoli

Puglia: Bari, Basilica di S.Nicola

Sicilia: Palermo, Cappella Palatina

Monreale, Duomo

architettura civile: Bologna: Torre degli Asinelli

scultura romanica: Modena: Wiligelmo e il duomo

Parma: Benedetto Antelami, Deposizione

3c Il Gotico in Europa

I fermenti religiosi e culturali

L'arte gotica: il termine, scienza e filosofia

L'architettura gotica: tipologie (le vetrate istoriate)

Francia: Chiesa di S.Denis

Parigi, Cattedrale di Notre-Dame

Italia: Assisi, Basilica di S.Francesco


M. RAELI” NOTO



Firenze: Palazzo della Signoria

Federico II e l'arte: Puglia, Castel del Monte

Siracusa, Castel Maniace

Pittura gotica in Italia: Duccio, Maestà

Cimabue, Maestà

Giotto, Basilica di S.Francesco

Crocifisso

Cappella degli Scrovegni

Madonna di Ognissanti

L'Arte del Gotico internazionale

Milano: Duomo

Gentile da Fabriano: Adorazione dei Magi


MODULO 4 IL QUATTROCENTO: umanesimo, rinascimento e arte

(8h)

Il primo Rinascimento a Firenze

L'invenzione della Prospettiva

Il concetto filosofico di “rinascita”

4a Il Concorso del 1401: Ghiberti e Brunelleschi

F.Brunelleschi: Ospedale degli Innocenti

S.Maria Novella e S.Croce

Cupola di S.Maria del Fiore

Donatello: S.Giorgio, David, Maddalena

Masaccio: Santa metterza, Trinità

L.B.Alberti: la facciata di S.M.novella

P.Uccello: Battaglia di S.romano

Pittura fiamminga: R.van der Weyden, Compianto

4b La diffusione del Rinascimento

Urbino: Palazzo Ducale

Ferrara: Palazzo dei Diamanti

Mantova: Palazzo Ducale

Pittura: A.Mantegna, Camera degli Sposi

Piero della Francesca, Battesimo di Cristo,

La Flagellazione, Pala di Brera

Antonello da Messina, S.Girolamo; Vergine annunciata

Siracusa: Annunciazione

Botticelli: La Primavera, La Nascita di Venere, Adorazione

Giovanni Bellini: Pietà



M. RAELI” NOTO



MODULO 5 IL CINQUECENTO (8h)

L Rinascimento maturo: Firenze e Roma

5a Leonardo da Vinci e la sperimentazione pittorica

Firenze: Annunciazione

Parigi: Vergine delle rocce

Milano: Ultima Cena o Cenacolo

I codici di Leonardo

5b Michelangelo Buonarroti

Roma: la Pietà, Basilica di S.Pietro, Cappella Sistina

Firenze: il Tondo Doni, il David, le tombe dei Medici

5c Raffaello Sanzio

Milano: lo Sposalizio della Vergine

Roma: la Scuola di Atene (Stanze vaticane)

Trasfigurazione di Cristo

approfondimento: Roma, Musei Vaticani (video)

Milano: Pinacoteca di Brera (scheda)

Londra: National Gallery (scheda)

verifiche orali e compilazione schede scritte e digitali (4h)

Arte e territorio: progetto di alternanza scuola-lavoro (20h)

“La biblioteca diocesana a Noto”

visite guidate ai gruppi scolastici

MODULO 6 IL Seicento e l'arte barocca in Italia (8h)

Il concetto del barocco scenografico

4a Bologna: i Carracci e l'Accademia dei Desiderosi

A.Carracci: la Galleria Farnese a Roma

4b Roma: Caravaggio (Michelangelo Merisi)

S.Luigi dei Francesi: la Vocazione di S.Matteo

Sicilia: Siracusa, il Seppellimento di S.Lucia

4c Architettura barocca a Roma

G.L.Bernini: la Fontana di Quattro Fiumi

il Baldacchino di S.Pietro

il Colonnato di S.Pietro

F.Borromini: S.Ivo alla Sapienza, S.Carlo alle Quattro Fontane

Architettura tardobarocca nel Val di Noto: R.Gagliardi

UNESCO e il patrimonio dell'Umanità

i siti Unesco in Sicilia

prof. Michele Romano

_______________________________


M. RAELI” NOTO











Patto Formativo Docente CORRADA FATALE A.S. 2017/2018

Disciplina STORIA Ore

Settimanali 3

Primo Biennio


Ultimo anno

n.

Moduli

Descrizione

Modulo Ore Unità Didattiche Competenze

1

IL SEICENTO:

guerre, nuovi

equilibri,

economia tra crisi

e sviluppo

10

1. La guerra dei

trent’anni.

2. La Francia di Richelieu

e Mazzarino.

3. La dominazione

spagnola in Italia.

4. Stagnazione

demografica, crisi

economica e

atlantizzazione.

1. Comprendere le dinamiche e i rapporti

tra politica, religione ed economia.

2. Conoscere e saper utilizzare il

linguaggio specifico dell’economia.

3. Saper costruire mappe concettuali.

2

PARLAMENTA

RISMO E

ASSOLUTISMO

TRA TEORIA E

PRASSI

25

1. L’antico regime:

gerarchie sociali e

Stato; la Francia del re

Sole; il Settecento, un

secolo di guerre.

2. Il modello inglese: le

rivoluzioni, la nuova

concezione della

sovranità dello Stato, il

giusnaturalismo, lo

stato di natura secondo

Hobbes e secondo

Locke; lo Stato

assoluto di Hobbes, lo

Stato liberale di Locke.

1. Comprendere le ragioni che

oppongono il parlamento inglese alla

monarchia degli Stuart.

2. Analizzare fonti significative,

mettendo a confronto le diverse

posizioni. Identificare la forma del

nuovo Stato costituzionale del 1689 e

la sua connessione con la riflessione

politica di J. Locke.

3. Conoscere/comprendere parole-

chiave: giusnaturalismo,

contrattualismo, stato di natura, legge

razionale, assolutismo, tolleranza,









3. L’età dei lumi:

filosofia e politica in

Voltaire, Montesquieu

e Rousseau;

l’assolutismo

illuminato.

4. La rivoluzione

americana: contesto

storico e Costituzione.

5. La rivoluzione

francese: la Francia

prerivoluzionaria, gli

Stati Generali, il 1789,

la repubblica

giacobina, dalla

Convenzione al

Direttorio, l’ascesa di

Napoleone, l’Impero e

il crollo.

6. La cittadinanza delle

donne.

7. Il dibattito

storiografico sulla

Rivoluzione francese.

pace, Europa, ecc.

4. Educare alla riflessione critica, al

rispetto della libertà altrui, alla

tolleranza.

5. Conoscere le idee di fondo

dell’Illuminismo, sottolineandone la

carica di rinnovamento culturale ed

elencandone gli esponenti e le opere

più significative.

6. Analizzare il contesto socio,

economico, politico della Francia pre-

rivoluzionaria.

7. Conoscere le fasi e le tappe

fondamentali del processo

rivoluzionario.

8. Mettere a confronto le diverse

interpretazioni del fenomeno

esaminato.

3

STRUTTURE

ECONOMICHE:

LA

RIVOLUZIONE

INDUSTRIALE

8

1. La rivoluzione

industriale: la prima

rivoluzione industriale,

l’Inghilterra, il

socialismo utopistico e

scientifico. Dibattito

storiografico: teorie

economiche e sociali

nella Gran Bretagna

del primo Ottocento.

1. Individuare i fattori socio- economici

e politici che favorirono lo sviluppo

della rivoluzione industriale in

Inghilterra e comprenderne le

conseguenze.

2. Sapere individuare modelli

economici e strutture del capitalismo.

3. Sapere rapportare ideologie politiche

a strutture economiche e sociali.









4

L’EUROPA

DELLE NAZIONI

20

1. Il Congresso di Vienna

e il dibattito ideologico

tra restaurazione e

progresso. Il dibattito

risorgimentale.

2. Dibattito: “Quale

libertà e quale

uguaglianza” di

Norberto Bobbio.

3. Il processo di

unificazione in Italia e

in Germania: la politica

di Cavour, il secondo

Impero in Francia,

l’unificazione tedesca.

4. Il dibattito

storiografico sul

Risorgimento.

5. L’eredità

dell’Ottocento: l’Italia

liberale, destra storica,

sinistra storica

1. Definire il concetto di liberalismo ed

evidenziare i focolai del nazionalismo

europeo.

2. Orientarsi tra le ideologie nazionaliste

della prima metà dell’Ottocento.

3. Comprendere il concetto di nazione

attraverso il processo di unificazione

in Germania e in Italia,

individuandone le differenze.

4. Conoscere i principali eventi politici

in ambito europeo ed internazionale

che caratterizzarono la prima metà

dell’Ottocento.

5. Ricostruire le cause e gli sviluppi del

’48 in Europa.

6. Definire le caratteristiche principali

del secondo impero in Francia.

7. Ripercorrere le fasi salienti del

Risorgimento italiano.

8. Ricostruire il dibattito ideologico in

Italia tra liberalismo, democrazia e

socialismo.

5

PERCORSO DI

CITTADINANZA 5

1. Governare lo Stato:

partiti, politica, potere.

2. Rappresentati e

rappresentanti.

3. I poteri dello Stato e i

rapporti tra le

istituzioni.

N.B. Il modulo verrà

sviluppato

progressivamente nel corso

dell’anno in relazione alle

tematiche affrontate.

1. Promuovere la cittadinanza attiva e

consapevole.

2. Rendere consapevoli dei diritti e

doveri della cittadinanza politica.










Obiettivi educativi

trasversali (1)

1) Formazione culturale attraverso la presa di coscienza dei problemi

connessi alla scelta di studio, di lavoro e di vita, ed un approccio ad essi di

tipo storico-critico-problematico ed etico-sociale; 2) maturazione di

soggetti consapevoli della loro autonomia e del loro situarsi in una pluralità

di rapporti naturali ed umani, implicante una nuova responsabilità verso se

stessi, la natura e la società, un’apertura interpersonale ed una disponibilità

alla feconda e tollerante conversazione umana; 3) capacità di esercitare la

riflessione critica sulle diverse forme del sapere, sulle loro condizioni di

possibilità e sul loro “senso”, cioè sul loro rapporto con la totalità

dell’esperienza umana; 4) attitudine a problematizzare conoscenze, idee e

credenze, mediante il riconoscimento della loro storicità; 5) sensibilità sia

verso l’analisi e la comprensione dei problemi sociali, attraverso le

specifiche metodologie di ricerca teorica e sperimentale, sia verso il

controllo razionale e consapevole dei propri comportamenti relazionali; 6)

possesso di sensibilità e competenze per i problemi educativi relativi al

singolo e alla collettività.

Finalità (1)

1) Capacità di recuperare la memoria del passato;

2) capacità di prendere coscienza del cammino storico culturale percorso

dall’uomo attraverso continuità e fratture;

3) formazione ai valori attraverso la promozione di una cultura della

legalità, della solidarietà e della convivenza democratica e multietnica;

4) formazione di una cittadinanza attiva ed economica;

5) conoscenza dell’ambiente e della società, per avviare uno scambio

dinamico fra scuola e territorio;

6) formazione di mentalità aperte ai nuovi orizzonti europei, culturali e

occupazionali;

7) ampliamento del proprio orizzonte culturale attraverso la conoscenza di

culture diverse.

Obiettivi di

apprendimento (1)

Conoscenze

1) Conoscere i principali eventi dei periodi presi in esame;

2) conoscere le diverse tipologie di fonti;

3) conoscere il linguaggio specifico della disciplina.

Competenze

1) Riconoscere le cause che stanno alla base degli eventi e le relative









conseguenze;

2) riconoscere gli intrecci esistenti tra Storia e i vari ambiti culturali,

economici, politici, ideologici;

3) riconoscere le problematiche che stanno alla base di mutamenti e

permanenze;

4) saper cogliere relazioni tra passato e presente;

5) saper padroneggiare la lingua, utilizzando il linguaggio specifico della

disciplina;

6) ripercorrere l’evoluzione delle istituzioni e dei modelli di Stato moderno;

7) sapere identificare i modelli culturali che stanno alla base delle moderne

costituzioni.

Strategie (1)

1)Programmazione modulare; 2) percorsi pluridisciplinari;

approfondimento/ricerche mediante l’utilizzazione di nuove tecnologie; 3)

visite guidate e viaggi di istruzione; 6) lavori di gruppo e insegnamento

individualizzato; 7) lezione frontale e dialogata.

Soglie minime di

apprendimento (1)

· Conoscenza dei contenuti essenziali dei nodi storici di riferimento con

un linguaggio accettabilmente appropriato.

· Saper formulare semplici argomentazioni e collegamenti coerenti tra le

tematiche studiate.

· Saper ricomporre i concetti studiati in sintesi essenziali sia in forma

scritta che nel colloquio orale.



Verifiche scritte: tipologie scritte relative alla prova d’esame (analisi del

testo, saggio breve, articolo di giornale, questionari, tema, relazione, etc…).



Monitoraggio degli esiti di apprendimento attraverso l’analisi dei livelli di

partenza, l’esito delle verifiche, la partecipazione al dialogo educativo.


Concorsi, mostre, attività culturali, visite guidate, viaggi di istruzione,

progetti POF e PON, Repubblica@Scuola.










CRITERI DI VALUTAZIONE

Per la valutazione si terrà conto dei seguenti indicatori:

- Conoscenza dei contenuti;

- Uso della terminologia specifica e/o correttezza formale;

- Competenze nell'analisi, nella sintesi e nell'applicazione.


1 Nessuna conoscenza Si rifiuta di applicarsi

Si rifiuta di effettuare

analisi e si dimostra

incapace di autonomia di

giudizio e di valutazione

2 Pochissime conoscenze

alquanto lacunose


poche conoscenze acquisite

Non è capace di autonomia

di giudizio e di valutazione

3 Poche conoscenze

frammentarie


sue conoscenze e commette

gravi errori

Non è capace di effettuare

analisi adeguate e di

sintetizzare le conoscenze

acquisite

4 Conoscenze frammentarie e

piuttosto superficiali

Riesce ad applicare le

conoscenze in compiti

semplici, ma commette

errori anche gravi

nell’esecuzione


solo parziali ed imprecise.

Sollecitato e guidato

effettua valutazioni non

approfondite

5 Conoscenze superficiali e

non del tutto complete

Commette qualche errore

non grave nell’esecuzione

di compiti piuttosto

semplici

Effettua analisi e sintesi ma

non complete ed


sollecitato sintetizza le

conoscenze acquisite e sulla

loro base effettua semplici

valutazioni

6 Conoscenze essenziali

Applica le conoscenze

acquisite ed esegue compiti

semplici senza fare errori


adeguate ma non


sollecitato riesce ad

effettuare elementari

valutazioni.









7 Conoscenze complete ma

non approfondite



procedure, ma commette

qualche errore non grave


complete con qualche

incertezza. Se aiutato

effettua valutazioni

autonome parziali.

8

Padronanza sicura e

articolata di tutti gli

argomenti



procedure


complete. Valuta

autonomamente anche se

con qualche incertezza

9

Conoscenze ampie,

articolate e utilizzate in

modo notevole




e non commette errori

Approfondisce e rielabora

in forma critica, con

riflessioni autonome e

personali.

10

Conoscenze sicure e

adoperate in modo

pregevole




e coglie particolari nessi

concettuali.

Coglie gli elementi di un

insieme, stabilisce relazioni,

organizza autonomamente e

completamente le

conoscenze e le procedure

acquisite. Effettua

valutazioni autonome,

complete, approfondite e

personali.

I suddetti indicatori e i criteri di valutazione, stabiliti a livello dipartimentale, sono presenti nelle griglie di

valutazione sia delle prove scritte, nelle varie tipologie, che nel colloquio orale. Poiché si segue una

programmazione modulare, le valutazioni verranno trascritte sul registro online dopo aver verificato

complessivamente le/gli studenti, onde avere un quadro completo e coerente degli obiettivi raggiunti.

La Docente

Corrada Fatale

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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “M. RAELI” NOTO · Obiettivi educativi e didattici trasversali ... • Padroneggiare pienamente la lingua italiana nella ... anticipate o ritardi