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Istituto Istruzione Superiore Valdichiana
Redi-Einaudi-Marconi-Caselli
Via S. Stefano n° 44 - ' 0578.21930 ' 0578.21931 53043 Chiusi (SI)e-mail: [email protected] – web: www.istitutovaldichiana.it
Cod.Fiscale: 81003600525Sez. Ass. Via S.Martino,14 -' 0578.716771 ' 0578.758518 53045 Montepulciano (SI)
Esame Di Stato Esame Di Stato A.S. 2016-2017A.S. 2016-2017
Documento del Consiglio di ClasseDocumento del Consiglio di Classe
Classe 5^ Sez. Classe 5^ Sez. B B Indirizzo A.F.M. Articolazione S.I.A. Indirizzo A.F.M. Articolazione S.I.A.
O.M n. 257 del 04-05-2017 O.M n. 257 del 04-05-2017
Anno Scolastico 2016-2017
1
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTOPRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
L’Istituto Tecnico Commerciale “F. Redi”, sezione staccata dell’I.T.C. “S. Bandini” di Siena, è divenuto autonomo nell’a.s.1959/60.Nel 1985 amplia la propria offerta formativa iniziando la sperimentazione I.G.E.A. (Indirizzo Giuridico Economico Aziendale).E’ la prima istituzione della Provincia di Siena e uno dei primi cinquanta Istituti Tecnici Commerciali a livello nazionale in cui viene esperita tale sperimentazione assistita dal M.P.I.. L’indirizzo in questione si è progressivamente affermato rispetto a quello amministrativo ed è andato successivamente ad ordinamento nell’a.s.1996/97.A partire dall’anno scolastico 1996/97 all’I.T.C. “F. Redi” è stato aggregato l’I.P.S.C.T. “G. Caselli” ed insieme hanno costituito l’I.S.I.S. “Redi-Caselli”.Nell’anno scolastico 2003/2004 fu attivata la sperimentazione Economico-aziendale Brocca.A partire dall’anno scolastico 2009-2010 l’I.S.I.S. “Redi-Caselli” insieme all’I.T.C.G. “Einaudi” di Chiusi. hanno creato l’I.I.S. “Valdichiana”.Dall’a.s. 2010-2011 è entrata in vigore la Riforma prevista per gli istituti Tecnici e Professionali con la conseguente riduzione del curriculum orario.In seguito alla riforma sono presenti presso il nostro Istituto due indirizzi di studio: Amministrazione Finanza e Marketing – con articolazione in terza: AFM e SIA Turismo
PROFILO PROFESSIONALE IN USCITAPROFILO PROFESSIONALE IN USCITA
I caratteri specifici dell’indirizzo di studio sono finalizzati alla formazione di figure professionali in cui si conseguono:
Competenze nel campo economico nazionale ed internazionale e nella normativa civilistica e fiscale,
Conoscenze dei sistemi aziendali (organizzazione-pianificazione.programmazione-amministrazione-finanza- controllo) e di strumenti di marketing;
Competenze specifiche nell’ambito linguistico ed informatico.
Il percorso didattico-educativo per il conseguimento di una formazione professionale - come sopra esposta - è supportato dalla presenza nell’Istituto di:
tre laboratori d’informaticaun laboratorio di lingue straniereun’ aula LIMun laboratorio scientifico interdisciplinare, dove si svolgono esercitazioni di Chimica, Fisica e Biologiauna biblioteca con circa 7000 volumiun laboratorio mediatecaun laboratorio fotograficouna palestra.
Tutte queste dotazioni permettono di fruire di un’attività didattico-educativa completa sia nella sua valenza culturale generale sia in quella professionale specifica e caratterizzante il corso di studi.
CARATTERISTICHE DEL TERRITORIO E DELL’UTENZACARATTERISTICHE DEL TERRITORIO E DELL’UTENZA
2
L’I.T.C. “Redi”, situato nel più importante distretto scolastico del sud della provincia di Siena, ha un bacino di utenza assai esteso che interessa sia comuni limitrofi sia comuni più distanti come S.Quirico e Castiglion d’Orcia e perfino Abbadia S.Salvatore; solo una minima percentuale di studenti risiede a Montepulciano.Ciò evidenzia un primo significativo problema che è quello del pendolarismo aggravato da un sistema di servizi pubblici inadeguato che rende problematica la realizzazione di attività integrative ed extracurricolari pomeridiane. La realtà economica della zona nella quale sono situati gli istituti si caratterizza per un forte settore primario, in particolare vitivinicolo, e per un consolidato settore turistico d’arte, termale ed agrituristico che sostiene anche un diffuso commercio al dettaglio di prodotti tipici.Nei comuni limitrofi, in particolare a Torrita e a Sinalunga, la struttura economica è caratterizzata dalla presenza di imprese artigianali e di piccole e, in minor misura, medie imprese del settore industriale.
ELEMENTI CARATTERIZZANTI DEL P.O.FELEMENTI CARATTERIZZANTI DEL P.O.F
Il P.O.F è stato impostato tenendo conto delle peculiarità dei corsi di studi e della possibile spendibilità dei diplomi in “Perito in Amministrazione, Finanza e Marketing”, Perito in Sistemi Informativi Aziendali” e “Perito nel Turismo” che lo studente può conseguire.Nella trasformazione che ha attraversato il mondo del lavoro e in particolar modo il settore terziario, che si avvale delle più avanzate tecnologie, il nostro Istituto ha cercato di elaborare un P.O.F. che possa offrire maggiori sbocchi professionali e lavorativi ai neodiplomati, ponendosi come obiettivo primario un più fattivo e costante contatto con la realtà economica territoriale nello spirito della nuova normativa in regime di autonomia che promuove e stimola una maggiore interazione fra istituzioni scolastiche e territorio.Il percorso didattico-educativo del nostro Istituto è stato impostato su una diversa programmazione dell’attività didattica che ha cercato di potenziare l’acquisizione di conoscenze, competenze e capacità in modo che, alla fine del corso di studi, gli studenti possano acquisire una più rispondente preparazione a livello informatico, un consolidamento delle conoscenze e delle competenze linguistiche e una significativa preparazione nelle discipline professionalizzanti, che potranno spendere in modo proficuo nel mondo del lavoro o in un’eventuale prosecuzione negli studi.
SCHEDA 1SCHEDA 1
3
PROFILO DELLA CLASSEPROFILO DELLA CLASSE
La classe, nella sua forma attuale, è composta da 13 alunni 5 ragazze e 7 ragazzi, tutti provenienti dalla 4^ B AFM articolazione SIA del nostro Istituto.Si ricorda che nell’ a.s. 2014-2015, in terza, il gruppo faceva parte di una classe articolata (AFM-SIA), ad eccezione di Italiano, Storia, Matematica e Scienze motorie e sportive, tutte le altre materie sono state svolte tenendo presente la diversa articolazione. La classe è stata sdoppiata in quarta. Nell’a.s. 2015-2016, in quarta, , un’alunna si è trasferita in altra scuola e un alunno è entrato proveniente dall’indirizzo AFM, pertanto il numero degli alunni è sempre rimasto costante.Nel corso del triennio solo alcune materie hanno beneficiato della continuità didattica.La maggior parte degli alunni ha manifestato un atteggiamento non sempre positivo verso le attività didattiche proposte, solo alcuni hanno invece partecipato alla vita scolastica più attivamente contribuendo in varie occasioni alla promozione del nostro Istituto.La partecipazione è stata alterna così come l’impegno che è stato per lo più finalizzato alle sole verifiche, ciò ha pregiudicato di conseguenza la loro preparazione che risulta a volte superficiale e nozionistica.I risultati raggiunti sono diversificati in funzione dell’interesse, della motivazione e delle attitudini personali. Pertanto alcuni hanno manifestato maggiore interesse per l’area umanistica, altri per l’area di indirizzo.Per quanto riguarda il raggiungimento degli obiettivi trasversali, c’è da fare una distinzione tra coloro per i quali si può sicuramente essere soddisfatti per i livelli raggiunti e coloro per i quali non si può dire altrettanto.Sicuramente è da evidenziare che la classe ha partecipato con interesse e correttezza agli incontri inerenti a conferenze e a iniziative culturali e disciplinari proposti durante l’anno scolastico.Il Consiglio di classe del 22 novembre 2016 ha deliberato, seguendo le direttive del CD, la scelta della materia CLILL da inserire nella simulazione della terza prova: la materia scelta è Informatica.
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIOCOMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIOAlunni III 2014-2015 IV 2015-2016 V 2016-2017
Classe precedente 13 12 13Nuovi iscritti - 1 -Ritirati - 1 -Non ammessi - - -Ammessi 12 13 -
GLI ALUNNIGLI ALUNNI
4
Cognome NomeAlbani GiadaCappuccini AlessandroAlessandroCuadrosCuadros Vallejo Luis EdwinVallejo Luis EdwinFatiniFatini ElisaElisaGhergheGherghe Alexadru StefanAlexadru StefanGoracciGoracci GiorgioGiorgioNocentiniNocentini ChiaraChiaraPalumbo Palumbo MarcoMarcoPellegrini Pellegrini SimoneSimonePydaPyda OliwiaOliwiaRussoRusso RiccardoRiccardoSantopietroSantopietro GloriaGloriaVenturini Venturini IacopoIacopo
SCHEDA 2SCHEDA 2
5
IL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIOIL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO
Materia Docente III IV V
Religione I.R.C. Bianconi Gaia nono sisi sisi
Italiano-Storia Pieri Lara Pieri Lara nono sisi sisi
Lingua IngleseLingua Inglese Panzarella Francesca F.Panzarella Francesca F. nono sisi sisi
MatematicaMatematica Franzoso CarloFranzoso Carlo nono sisi sisi
Economia AziendaleEconomia Aziendale Lobascio AngelaLobascio Angela sisi sisi sisi
DirittoDiritto Malfetti RosettaMalfetti Rosetta sisi sisi sisi
Econ. politicaEcon. politica Malfetti RosettaMalfetti Rosetta nono sisi sisi
InformaticaInformatica Cherubini MarcoCherubini Marco nono nono sisi
Lab. Informatica Lab. Informatica gestionalegestionale Formentini AliceFormentini Alice sisi sisi sisi
Sc. Motorie e spor.veSc. Motorie e spor.ve Meri BuiMeri Bui sisi sisi sisi
CoordinatoreCoordinatore Lobascio AngelaLobascio Angela
Dirigente ScolasticoDirigente Scolastico Montemurro MaddalenaMontemurro Maddalena
6
SCHEDA 3
OBIETTIVI TRASVERSALI IN TERMINI DIOBIETTIVI TRASVERSALI IN TERMINI DI
Conoscenze
Conoscere le parti essenziali dei vari programmi e in particolare si fa riferimento ai Piani di lavoro dei singoli docenti
Competenze Leggere, redigere e interpretare testi e documenti Esprimersi in modo chiaro e corretto utilizzando il lessico specifico
delle varie discipline
Capacità Applicare regole e principi all’interno delle singole discipline Collegare argomenti della stessa disciplina e di discipline diverse
e cogliere le relazioni Interpretare fatti e fenomeni ed esprimere giudizi personali
7
SCHEDA 4
METODOLOGIE DIDATTICHEMETODOLOGIE DIDATTICHE
Metodologie Italiano Storia Inglese Matem.ca Econ. Az.le Diritto Econ. Pol. Infor.ca Sc.*
Motorie
L f Lezioneinterattiva
x x x x x x x
LezionieFrontale x x x x x x x x x
Problem solving x x x x x
Lavori di gruppo x x x x
Discussione x x x x x x x x xAttività di laboratorio x x x
TIPOLOGIE DI VERIFICATIPOLOGIE DI VERIFICA
Verifiche Italiano Storia Inglese Matem.ca Econ. Az.le Diritto Econ.
Pol. Infor.ca Sc.*Motorie
Interrogazione x x x x x x x xInterrogazione breve x x x x x x
Prove scritte:*Temi-Problemi x x x x x x
Prove strutturate x x x x x x x
Prove Semistrut.te x x x x x
Questionari xLavori di gruppo x x
Relazioni x x x
Esercizi x x xAltro (specificare) x**
*Le prove scritte di Italiano comprendono le tipologie testetuali previste per gli Esami di Stato**Prove pratiche
8
SCHEDA 5
INDICATORI E DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONEINDICATORI E DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONE(GRIGLIA DI CORRISPONDENZA)(GRIGLIA DI CORRISPONDENZA)
Voti/10 Scritto/15 Colloquio/30 Conoscenze Competenze Capacità
1-2-3 1-5 1-8 Nessuna conoscenza. Nessuna . Nessuna.
4 6-7 9-13 Frammentarie e gravemente lacunose
Applica le conoscenze minime solo se guidato, ma con gravi errori. Si esprime in modo scorretto ed improprio. Compie analisi errate
Nessuna
5 8-9 14-19 Limitate e superficiali
Applica le conoscenze con imperfezioni. Si esprime in modo impreciso, compie analisi parziali.
Gestisce con difficoltà situazioni semplici
6 10 20 Complete ma non approfondite
Applica le conoscenze senza commettere errori sostanziali. Si esprime in modo semplice e corretto. Sa individuare elementi e situazioni con sufficiente correttezza
Rielabora sufficientemente le informazioni e gestisce situazioni semplici.
7 11-12 21-23 Complete se guidato sa approfondire.
Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi, ma con imperfezioni. Espone in modo corretto e linguisticamente appropriato. Compie analisi complete e coerenti.
Rielabora in modo corretto le informazioni e gestisce le situazioni in modo accettabile.
8 13-14 24-27Complete con qualche approfondimento autonomo
Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi. Espone in modo corretto e con proprietà linguistica. Compie analisi corrette; coglie implicazioni, individua relazioni in modo completo.
Rielabora in modo corretto e completo.
9-10 15 28-30Organiche, approfondite ed ampliate in modo del tutto personale
Applica le conoscenze in modo corretto ed autonomo, anche a problemi complessi e trova da solo soluzioni migliori. Espone in modo fluido, utilizzando un lessico ricco ed appropriato.
Sa rielaborare correttamente e approfondisce in modo autonomo e critico situazioni complesse.
SCHEDA 6
ATTIVITA’ EXTRA CURRICOLARE NEL TRIENNIOATTIVITA’ EXTRA CURRICOLARE NEL TRIENNIO
TERZA
9
ANNO SCOLASTICO 2014-2015
Progetto “Educazione alla Salute” Progetto “Martina” Alternanza Scuola Lavoro una settimana Febbraio 2015 Attività Sportiva scolastica ed extrascolastica Certificazione linguistica PET ECDL Udienza Papale e visita ai Musei Vaticani Viaggio di istruzione a Vienna
QUARTA
ANNO SCOLASTICO 2015-2016
Alternanza Scuola Lavoro 3 settimane Settembre 2015 Certificazione linguistica PET Attività sportiva scolastica ed extrascolastica Viaggio di istruzione a Praga Visita alla mostra “Divina Bellezza” Partecipazione alla I Giornata Economico-Giuridica sul tema “Etica in azienda e nei valori
sociali” organizzata dal nostro Istituto Partecipazione spettacolo in Lingua Inglese Orientamento in Uscita “Pe-rcorsi di qualità” Partecipazione al progetto “Giorno della Memoria” indetto dal Comune di Montepulciano
QUINTA
ANNO SCOLASTICO 2016-2017
Orientamento in uscita: Open days: Universita’ Siena-Firenze-Perugia Incontro Rappresentanti Guardia di Finanza Incontro con l’Arma dei Carabinieri Incontri con Docenti Universitari presso il nostro Istituto
Partecipazioni a conferenze e ad iniziative culturali e professionalizzanti: 27 settembre 2016 “Giornata della lingua” ad Arezzo-Universita’ degli Studi di Siena 24 novembre 2016 Partecipazione spettacolo in Lingua Inglese 16 dicembre 2016 Partecipazione conferenza “Parliamo di terremoti” 7 aprile 2017 visita alla mostra “Bill Viola e il Rinascimento elettronico” a Palazzo Strozzi-
Firenze II Giornata Economico-Giuridica sul tema “Giovani e Lavoro Risorse ed evoluzione”
organizzata dal nostro Istituto Viaggio di istruzione a Barcellona Progetto “Il treno della memoria”: corso di preparazione ottobre-novembre; 23-27 gennaio 2017
viaggio Attività sportiva scolastica ed extrascolastica. ECDL
10
SCHEDA 7
TIPOLOGIA TERZA PROVATIPOLOGIA TERZA PROVA
Tipo di Prova Materie Coinvolte Data di svolgimento Tempo Assegnato
Tipologia mista B/C*
Matematica**InformaticaScienze motorie e sport.Lingua Inglese***
24 febbraio 2017 120 minuti
Tipologia mista B/C*
Matematica**InformaticaScienze motorie e sport.Lingua Inglese***
27 aprile 2017 120 minuti
Allegati:
Testi delle proveNotePer le discipline di: Matematica-Informatica-Scienze motorie e sportive: *4 Domanda a risposta multipla: tipologia C (una sola esatta) *2 Domanda a risposta singola: tipologia B (sintetica ed essenziale)Per la disciplina di Lingua inglese: *3 Domande a risposta singola: tipologia B (sintetica ed essenziale)Strumenti: **Calcolatrice scientifica ***è consentito l’uso del vocabolario bilingue
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Simulazione Terza ProvaSimulazione Terza Prova24-02-201724-02-2017
12
Istituto Istruzione Superiore ValdichianaRedi-Einaudi-Marconi-Caselli
Via S. Stefano n° 44 - ' 0578.21930 ' 0578.21931 53043 Chiusi (SI)e-mail: [email protected] – web: www.isittutovaldichiana.it
Cod.Fiscale: 81003600525Sez. Ass. Via S. Martino,14 -' 0578.716771 ' 0578.758518 53045 Montepulciano (SI)
ESAME DI STATO 2016-2017
Simulazione Terza Prova scritta
24-02-2017
Candidato/a________________________________
Classe 5° B SIATipologia mista B+C: (6 quesiti a risposta aperta + 12 quesiti a risposta multipla)Materie n. 3 Matematica Informatica Scienze motorie e sportiveTipologia B Materie n. 1 Lingua Inglese: (3 quesiti a risposta aperta)
Nota bene: Per la tipologia C la risposta esatta è una sola. Più risposte alla stessa domanda annullano la stessa. Le risposte scritte a lapis verranno considerate nulle. Lo studente ha a disposizione 120 minuti. E’ consentito l'uso dei seguenti sussidi didattici:
il vocabolario bilingue la calcolatrice scientifica
Voto /15
MATEMATICA13
Domande a risposta aperta:
1) Si spieghi quali sono le condizioni necessarie e quali sufficienti per l’esistenza di estremi liberi di una funzione reale di due variabili reali. Data la funzione di equazione
, se ne calcolino col metodo delle derivate parziali gli eventuali massimi e/o minimi.________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
2) Sia data la seguente funzione di utilità per un consumatore: . Si indica con x la quantità consumata del bene B1 e con y quella del bene B2; i prezzi dei due beni sono, rispettivamente, P1= 3€ e P2=5€, e il reddito disponibile ammonta a 100 €. Si risolva col metodo di sostituzione o col metodo dell’uguaglianza tra il SMS e il rapporto tra i prezzi, tale problema del consumatore.________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
14
Domande a risposta multipla :
1) La derivata parziale rispetto alla variabile della funzione di equazione è:
a)
b)
c)
d)
2) Il saggio marginale di sostituzione è: a) sempre uguale al rapporto tra i prezzi dei beni di consumo b) il saggio di rinuncia del consumo di un bene a fronte dell’aumento del consumo di una dose infinitesimale dell’altro bene rimanendo sulla stessa curva di indifferenza c) il saggio di rinuncia del consumo di un bene a fronte della rinuncia del consumo dell’altro bene d) geometricamente la pendenza della retta di bilancio
3) Le curve di livello della funzione di equazione sono rappresentate da: a) rette parallele b) parabole con la concavità rivolta verso il basso c) parabole con la concavità rivolta verso l’alto d) circonferenze concentriche
4) Il dominio della funzione di equazione è rappresentato graficamente: a) dal primo e secondo quadrante b) dal primo e terzo quadrante compresi gli assi cartesiani c) dal primo e terzo quadrante esclusi gli assi cartesiani d) dal primo quadrante esclusi i semiassi cartesiani
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INFORMATICAQuesito n. 1
Qual è il valore della proprietà "ConnectionString" della variabile myCnn dopo la seguente istruzione Visual Basic? Set myCnn = New ADODB.Connection
A. Stringa vuotaB. NullC. NothingD. 0
Quesito n. 2
Data la tabella “CONTI” così rapresentata :
ID_CONTO DS_DESCRIZIONE TOT_DARE TOT_AVERE
SALDO
1 IMM. MATERIALI 1850,00 1050,00 X2 IMM.
IMMATERIALI750,00 150,00 X
3 RATEI ATTIVI 850,00 200,00 X
Scrivere la query che estrae il saldo del conto “Imm. Immateriali”
A. SELECT * FROM SALDOB. SELECT COUNT(*) FROM CONTIC. SELECT SUM(SALDO) FROM CONTI WHERE ID_CONTO=2D. SELECT (TOT_DARE-TOT_AVERE) as SALDO FROM CONTI WHERE
ID_CONTO =2
Quesito n. 3
Quali sono gli oggetti VB .NET necessari e sufficienti per estrarre dati da un DB usando la classe Oledb
A. OledbConnection, connectionstring, DatatableB. OledbConnection, Oledbcommand, OledbDataAdapterC. OledbConnectionstring, Oledbdatareader,OledbDataAdapterD. Cmd, sql, connectionstring, adapt, dt
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Quesito n. 4
Which is the correct code form in VB.NET to use the property class “ID_NAME”
A.Dim l_ID_NAME As LongPublic Property NAME As LongGet
ID_NAME = l_ID_NAMEEnd GetSet(ByVal Value As Long)
l_ID_NAME = ValueEnd SetEnd Property
B.Public Property NAME As LongGet
ID_NAME = l_ID_NAMEEnd GetSet(ByVal Value As Long)
l_ID_NAME = ValueEnd SetEnd Property
C.Dim l_ID_NAME As LongPublic Property NAME As LongGet
l_ID_NAME = l_ID_NAMEEnd GetSet(ByVal Value As Long)
vakue = l_ID_NAMEEnd SetEnd Property
D.Dim l_ID_NAME As LongPublic Property NAME As LongGet
l_ID_NAME = l_ID_NAMEEnd GetEnd Property
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Quesito n. 1
Descrivere analiticamente come si progetta un Software.
Quesito n. 2
Costruire un DataBase che rappresenti i conti e i sottoconti del Bilancio Europeo.
18
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
1. I muscoli dell’arto superiore sono:
a) bicipite, brachiale, brachioradiale e tricipiteb) bicipite, tricipite, lungo supinatore e grandentatoc) deltoide, sovra spinato e tricipited) piccolo rotondo, tricipite e bicipite
2. L’apparato respiratorio è formato :
a) dai polmoni e dai nervib) dalla pleura e dalle sinapsic) dalle vie aeree e dai polmonid) dal diaframma e dai neuroni
3. Le ossa dell’arto superiore sono
a) omero, ulna, radio e femoreb) radio, ulna, carpo, metacarpo e falangic) omero, radio, ulna, carpo, metacarpo e falangid) scapola, clavicola, omero, ulna, radio, carpo, metacarpo e falangi
4. Quali sono le fasi del salto in alto?
a) la rincorsa, il volteggio, la fase di volo e l’atterraggiob) lo stacco, la fase di volo e la chiusurac) la rincorsa, lo stacco, il volo e l’atterraggiod) la rincorsa, lo stacco a due piedi, la fase di volo e l’atterraggio
19
1. Descrivi il gioco di squadra della Pallacanestro
2. Cosa sono la distorsione e la lussazione?
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LINGUA INGLESE (tipologia B)Tech huge factor in being ‘cool’
No longer are today’s generation of cool kids defined by the brand names they wear – now they are defined as being the “Creatives”. According to a recent study in 13 countries Creatives are the most wired, most innovated and most influential teens worldwide. “The Creatives are a group of young people who seem driven towards self-expression,” said study author Chip Walker, executive vice president at Energy BBDO. “They are extremely connected to the world electronically. They interact on the Internet more, spend more time visiting sites, instant messaging and text messaging – they are more wired and this makes them more cosmopolitan and sophisticated.” The study found that these teens, representing about 30 percent of teens worldwide, said external appearances mattered less, with just 9 % stating they valued looking good. Moreover, they were highly apathetic about brands with 37 % saying they “like wearing brand logos” and 64 % believe there is “too much advertising and marketing in the world.” How should then companies market their products to these trendsetting cool teens? Walker suggests companies need not to try to impose a brand or logo on this new generation. Rather, he says, they need to appeal to teens in three ways: by promoting themes of empowerment, creating a community for networking, and a forum to link with others. Some companies hire “cool hunters” or “cultural spies” to infiltrate the world of teens and bring back the latest trends. Trying to stay ahead of the next trend can be a tricky business however. The minute a cool trend is discovered, repackaged and sold to kids, it is no longer cool. Walker points out that teens should be allowed to customize the products and services they buy. Cool or not, new generations ofteens are going online and companies will need to test the waters to determine how best to advertise to them through the many different channels available from mobile to Internet Web sites and social networking services.
(Source: United Press International
Read the article on marketing and teenagers and answer the questions below:1. Why are today’s teenagers called “Creatives”? Who carried out the studies?
2. What are the most interesting aspects emerging from the study and what should producers do to market successfully to teens?
21
3. What are the different channels a company can use to advertise their products?
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Simulazione Terza ProvaSimulazione Terza Prova27-04-201727-04-2017
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Istituto Istruzione Superiore ValdichianaRedi-Einaudi-Marconi-Caselli
Via S. Stefano n° 44 - ' 0578.21930 ' 0578.21931 53043 Chiusi (SI)e-mail: [email protected] – web: www.isittutovaldichiana.it
Cod.Fiscale: 81003600525Sez. Ass. Via S. Martino,14 -' 0578.716771 ' 0578.758518 53045 Montepulciano (SI)
ESAME DI STATO 2016-2017
Simulazione Terza Prova scritta
27-04-2017
Candidato/a________________________________
Classe 5° B SIA
Tipologia mista B+C: (6 quesiti a risposta aperta + 12 quesiti a risposta multipla)Materie n. 3 Matematica Informatica Scienze motorie e sportiveTipologia B Materie n. 1 Lingua Inglese: (3 quesiti a risposta aperta)
Nota bene: Per la tipologia C la risposta esatta è una sola. Più risposte alla stessa domanda annullano la stessa. Le risposte scritte a lapis verranno considerate nulle. Lo studente ha a disposizione 120 minuti. E’ consentito l'uso dei seguenti sussidi didattici:
il vocabolario bilingue la calcolatrice scientifica
Voto /15
MATEMATICA
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Domande a risposta aperta
1) Nella teoria delle decisioni con effetti differiti, in condizioni di certezza, si calcoli il R.E.A. di un’operazione finanziaria che prevede un esborso di 80€ tra un anno a fronte di un incasso di 10€ tra due anni e di 75€ tra due anni e mezzo, sapendo che il tasso annuo di valutazione applicato all’operazione è del 3%. Si calcoli inoltre il T.E.I. di un’altra operazione finanziaria che prevede un esborso oggi di 80€ a fronte di un incasso fra tre anni di 85€. ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
2) Un’ impresa produce due beni B1 e B2 venduti rispettivamente ai prezzi p1=10€ e p2=7€ e impiega due fattori produttivi F1 e F2. Sia dato per tale impresa il seguente modello di programmazione lineare:
B1 B2F1 30 50F2 25 50
Sapendo che la disponibilità massima di F1 nell’unità di tempo considerata nel modello è di 1500 unità e quella di F2 è di 1000 unità, indicando con x la quantità prodotta e venduta di B1 e con y quella di B2, si risolva tale problema di programmazione lineare col metodo grafico.
________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
Domande a risposta multipla
25
1) Se la funzione obiettivo è una retta crescente, la soluzione ottima è in corrispondenza:
a) dell’estremo superiore dell’intervallo che rappresenta il vincolo tecnicob) dell’estremo inferiore dell’intervallo che rappresenta il vincolo tecnicoc) di un qualsiasi punto dell’intervallo che rappresenta il vincolo tecnicod) dell’origine degli assi
2) Nella teoria delle scorte, la funzione obiettivo è data da:
a) +
b) +
c) +
d) +
3) In un problema di programmazione lineare in due variabili, la soluzione ottima, nel caso in cui la regione ammissibile è rappresentata da un poligono convesso e chiuso, a) si trova in corrispondenza di un punto interno al poligono b) si trova in corrispondenza di un vertice o di un qualunque punto di un lato del poligono c) si trova sempre solo in corrispondenza di un vertice del poligono d) si trova sempre in corrispondenza dei punti di un intero lato del poligono
4) La derivata parziale rispetto alla variabile della funzione di equazione è:
a)
b)
c)
d)
26
INFORMATICA
Quesito n. 1
Come si identifica la SUB inserita all’interno della ClasseA. FunzioneB. Sub()C. ProprietàD. Metodo
Quesito n. 2Data la tabella “CONTABILITA” così rapresentata :
ID_CONTABILITA
DS_DESCRIZIONE TOT_DARE
TOT_AVERE
SALDO
1 ATTIVITA 1850,00 1050,00 X2 PASSIVITA 750,00 150,00 X3 COSTI 850,00 200,00 X
Scrivere la query che estrae il saldo del conto “ATTIVITA”
A. SELECT * FROM SALDOB. SELECT COUNT(*) FROM CONTABILITAC. SELECT SALDO FROM CONTABILITA WHERE ID_CONTO=1D. SELECT (TOT_DARE+TOT_AVERE) as SALDO FROM CONTABILITA
WHERE ID_CONTO =2
Quesito n. 3
Qual’è la differenza tra variabili locali e variabili globali all’interno dei una classe
A. La variabile globale la posso utilizzare in tutto il progettoB. La variabile globale la posso utilizzare in tutta la classe senza definirla in ogni
metodoC. La variabile locale la posso utilizzare in tutta la classe senza definirla in ogni
metodoD. La variabile locale la posso utilizzare in tutte le proprietà della classe
Quesito n. 4
Which is the return value in VB.NET of the function ControllaDato when val = 10:
Private Function ControllaDato(ByVal val As Integer) As Object If val < 10 Then Return 1 ElseIf val > 10 And val <= 100 Then Return 2 ElseIf val > 100 And val <= 1000 Then Return 3
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Else Return 0 End If
End Function
A. 1B. 0C. 2D. Nothing
Quesito n. 1
Descrivere analiticamente le fasi di realizzazione di un Software dall’analisi al collaudo.
Quesito n. 2
Descrivere alcuni metodi per gestire gli errori nel codice VB.NET.
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SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
1. I muscoli della coscia sono:
a. quadricipite femorale, sartorio, adduttori e abduttori della coscia, estensori dell’ancab. sartorio, piccolo rotondo, adduttori e abduttori della coscia, estensori dell’ancac. quadricipite femorale, sartorio, estensori dell’ancad. deltoide, quadricipite femorale, sartorio
2. Le ossa della coscia, della gamba e del piede sono:
a. femore, tibia, radio, sacrob. femore, radio e ulnac. femore, rotula, tibia, perone, tarso, metatarso e falangid. femore, rotula, tibia, perone, carpo, metatarso e falangi
3. Quali sono i fondamentali individuali della pallavolo?
a. la battuta, il palleggio, il tiro, la schiacciata, il murob. la battuta, il palleggio, la schiacciata, il bagher, il muroc. il pallonetto, la battuta, il calcio, la schiacciatad. la battuta, il passaggio, il tiro, il palleggio
4. Gli alimenti nutrienti si dividono in macronutrienti e micronutrienti, quali sono i macronutrienti?:
a. carboidrati, proteine, grassi, acqua b. proteine, sali minerali, grassi e acquac. glucidi, sali minerali e vitamine d. alcool, sali minerali , proteine, ossigeno
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1. Cosa sono le capacità organico-muscolari e come si sviluppano
2. Definizione di velocità e differenza tra rapidità e velocità
LINGUA INGLESE30
Will Europe ever have a Constitution?
At its meeting in Laeken in December 2001 the European Council convened a Convention on the future of the European Union. The Convention prepared a draft version of the Constitution. The Constitutional Treaty was approved at the European Council in Brussels in June 2004 and signed in Rome on 29th October 2004 by the 25 Member States. In theory, the next step was the ratification of the Constitution by all the Member States.The ratification procedure proved to be more difficult than expected. Two countries, France and the Netherlands, rejected the treaty in referendums held in 2005 and only 18 Member States ratified it.After a period of reflection, EU leaders signed a new treaty in Lisbon in December 2007. It entered into force on 1 December 2009. The treaty is a simpler version of the European Constitution. It proposes a permanent EU president, appointed for up to five years, and a foreign policy chief, controlling thousands of diplomats and officials. The treaty also proposes to cut national vetoes in 50 policy areas, including sensitive areas such as police and judicial co-operation.It has bheen ratified by most member states, but it was rejected by Ireland in a June 2008 referendum.
31
Read the article on marketing and teenagers and answer the questions below:
Answer the questions.
1. Why does the EU feel it needs a constitution? Who signed the Constitutional Treaty in 2004?
…………..……
2. What happened during the ratification procedure? What does the Lisbon Treaty propose?
3. Write a paragraph about the EU Constitution. Explain what a constitution is. Say why the EU feels it needs a
constitution. Give your personal opinion
SCHEDA 8
GRIGLIA CREDITI FORMATIVIGRIGLIA CREDITI FORMATIVI
IL CDC NELLA DETERMINAZIONE DEL CREDITO PRENDE IN CONSIDERAZIONE, OLTRE LA MEDIA DEI VOTI, ANCHE LE SEGUENTI VOCI:
Assiduità della frequenza scolastica Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo Interesse e impegno nella partecipazione alle attività complementari ed integrative Eventuali crediti formativi. Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo
comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media dei voti.
IL CREDITO FORMATIVOIl CD ha individuato gli ambiti in cui possono svolgere attività che, debitamente documentate, danno diritto al riconoscimento del credito Formativo:
Attivita’ Sportiva max pt 0,30
Monte ore settimanali max 8 0,15Partecipazione a campionati di livello provinciale e regionale/Agonistico 0,15
Attivita’ Culturali e di Indirizzo
max pt 0,10
Partecipazione a Conferenze culturali e/o inerenti al corso di studio frequentato/studio e pratica strumento musicale
0,10
Attivita’ Lavorative max pt 0,10
Attività Lavorative documentate 0,10
Attivita’ Socialmente Utili
max pt 0,20
Attività continuativa di volontariato, solidarietà e di cooperazione presso enti e associazioni (documentate) 0,20
Soggiorno Studio all’estero
max pt 0,10
Soggiorno studio all’estero max 30 ore 0,10
ASLAlternanza Scuola lavoroTirocinio/Stage
max pt 0,50
Stage in azienda, enti e presso privati da 2 a 3 settimane, che rispondono ai requisiti di legge e sono coerenti con l’indirizzo di studiInizio 3° anno 1-2 settimane 0,10Inizio 4° anno 2-3 settimane 0,20Inizio 5° anno 3 settimane 0,20
ECDL max pt 0,50
Superare positivamente gli esami finali di almeno:3° anno: per ciascun modulo 0,154° anno: per ciascun modulo 0,155° anno: per ciascun modulo 0,15
PET/DELF/DELEmax pt 0,50
Frequenza corso 0,10Livello 1 0,20Livello 2 0,20
RELAZIONI FINALI DEI SINGOLI INSEGNANTIRELAZIONI FINALI DEI SINGOLI INSEGNANTI
ReligioneReligione Bianconi GaiaBianconi Gaia
ItalianoItaliano Pieri LaraPieri Lara
StoriaStoria Pieri LaraPieri Lara
IngleseInglese Panzanella FrancescaPanzanella Francesca
MatematicaMatematica Franzoso CarloFranzoso Carlo
Economia AziendaleEconomia Aziendale Lobascio AngelaLobascio Angela
DirittoDiritto Malfetti RosettaMalfetti Rosetta
Economia politicaEconomia politica Malfetti RosettaMalfetti Rosetta
InformaticaInformatica Cherubini MarcoCherubini Marco
Scienze MotorieScienze Motorie e sportivee sportive Bui MeriBui Meri
Prof.ssa Gaia Bianconi: I.R.C. RELIGIONEProf.ssa Gaia Bianconi: I.R.C. RELIGIONE
LIBRO DI TESTO ADOTTATO:
Itinerari DI IRC 2 Triennio nuova edizione - libro mistoSchede Tematiche per la Scuola SuperioreElledici
OBIETTIVI
Riconoscere l’importanza che ha avuto la religione (nelle sue varie forme storiche e culturali) nella vita dell’uomo.
Conoscere gli aspetti essenziali del fenomeno religioso in generale, e in particolare, di quello della tradizione cristiano-cattolica
Conoscere la Chiesa e il suo dialogo con il mondo. Scoprire l’etica cattolica non come legge esterna all’uomo, ma come tensione interiore verso il
Bene. Riflettere sui Sacramenti come segni visibili della presenza di Cristo nel mondo.
CONTENUTI
I° Quadrimestre La Rerum Novarum I valori essenziali dell’esistenza umana I valori e il loro rapporto con il senso religioso dell’uomo
II° Quadrimestre I valori dell’essere e dell’avere La devozione mariana
METODI Lezioni frontali Lezione dialogata Visione di slides
VALUTAZIONILa valutazione si è basata soprattutto sulla verifica da parte dell’insegnante dell’attenzione e della partecipazione dimostrata dagli alunni, della loro disponibilità al confronto e al dialogo, nonché sui risultati ottenuti nei test di verifica (almeno uno a quadrimestre).
Il Docente Gaia Bianconi
Prof.ssa Lara Pieri: LETTERATURA ITALIANA
LIBRO DI TESTO: C. BOLOGNA, P. ROCCHI: Rosa fresca aulentissima – Loescher editore
STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI: DVD, INTERNET, ARTICOLI, FOTOCOPIE
ANALISI DELLA CLASSE E RISULTATI RAGGIUNTIGli alunni anche se non sempre hanno promosso un atteggiamento responsabile e collaborativo hanno strutturato un percorso di studi che li ha visti crescere, marginalmente, negli obiettivi proposti tanto che la situazione cognitiva e meta cognitiva emersa dall’analisi iniziale è andata complessivamente migliorando: gli studenti riescono a rielaborare le informazioni e ad esprimersi in maniera corretta seppure in un linguaggio semplice e superficiale. Nell' esposizione orale, in alcuni, permangono ancora incertezze dovute soprattutto ad uno studio discontinuo e poco responsabile.La classe può essere divisa in tre distinte fasce:- Una prima fascia si presenta con alunni che hanno raggiunto un buon livello negli obiettivi didattici, nel possesso delle abilità, nel metodo di lavoro e nell’acquisizione dei contenuti;- Discreti sono i risultati raggiunti da una seconda fascia di studenti (la più consistente); - Alla terza fascia appartengono studenti che hanno raggiunto sufficienti livelli di preparazione anche se alcune competenze ed abilità disciplinari risultano non del tutto consolidate a causa di uno studio discontinuo e superficiale. La frequenza è stata nel complesso regolare per la maggior parte degli studenti; non regolare da parte di altri.I rapporti con le famiglie sono stati discontinui e si sono limitati spesso al solo colloquio generale.I risultati conseguiti dalla classe, in relazione agli obiettivi programmati, sono da considerare piuttosto positivi.
CONTENUTI DISCIPLINARI Lo svolgimento del programma ha rispettato, complessivamente, i contenuti previsti dalla programmazione di inizio anno anche se, a causa della vastità del programma (esposto nel libro di testo in modo piuttosto analitico e dettagliato) e delle diverse attività legate al POF (a cui gli alunni della classe hanno partecipato), non tutti gli argomenti previsti nella programmazione sono stati svolti.
CONTENUTI DISIPLINARI (per macro argomenti) Il Romanticismo: A. Manzoni, G. LeopardiNaturalismo francese e Verismo italiano: G. Verga; Cenni su Baudelaire e il simbolismo francese; Il romanzo decadente in Europa e in Italia Il poeta nell’età giolittiana: Pascoli e D’AnnunzioLa crisi del romanzo: Svevo, PirandelloLe avanguardie storiche; Poeti italiani del Novecento: Ungaretti, Saba, Montale
METODI, ATTIVITA’, STRUMENTINello svolgimento delle attività si è partiti dal consolidamento di abilità quali la capacità di leggere, comprendere e rielaborare testi in prosa e poesia e quella di scrivere in maniera corretta tenendo presente le diverse tipologie di scrittura.Si è lavorato privilegiando la lezione frontale e facendo seguire agli alunni uno schema che permettesse l’acquisizione di un metodo di lavoro organico e lineare, affrontando i diversi aspetti dell'autore preso in oggetto:contestualizzazione storica, vita, poetica, panorama critico (sono state utilizzate mappe concettuali, appunti, fotocopie).
VERIFICA e VALUTAZIONELe verifiche sono state finalizzate all’accertamento del processo di apprendimento; le prove nel primo e nel secondo quadrimestre si sono articolate soprattutto in temi, analisi del testo, prove strutturate e semistrutturate, prove orali volte a migliorare la capacità di esposizione e rielaborazione orale dei contenuti.Nella valutazione si è tenuto conto anche dell’impegno, della organizzazione, del metodo di lavoro e del comportamento degli alunni.
Il Docente Lara Pieri
Prof.ssa Lara Pieri: STORIA
LIBRO DI TESTO: AAVV: Noi nel tempo: il Novecento e oggi - Zanichelli editore
STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI:
DVD, INTERNET, ARTICOLI, FOTOCOPIE
ANALISI DELLA CLASSE E RISULTATI RAGGIUNTIGli alunni anche se non sempre hanno promosso un atteggiamento responsabile e collaborativo hanno strutturato un percorso di studi che li ha visti crescere, marginalmente, negli obiettivi proposti tanto che la situazione cognitiva e meta cognitiva emersa dall’analisi iniziale è andata complessivamente migliorando: gli studenti riescono a rielaborare le informazioni e ad esprimersi in maniera corretta seppure in un linguaggio semplice e superficiale. Nell' esposizione orale, in alcuni, permangono ancora incertezze dovute soprattutto ad uno studio discontinuo e poco responsabile.La classe può essere divisa in tre distinte fasce:- Una prima fascia si presenta con alunni che hanno raggiunto un buon livello negli obiettivi didattici, nel possesso delle abilità, nel metodo di lavoro e nell’acquisizione dei contenuti;- Discreti sono i risultati raggiunti da una seconda fascia di studenti (la più consistente); - Alla terza fascia appartengono studenti che hanno raggiunto sufficienti livelli di preparazione anche se alcune competenze ed abilità disciplinari risultano non del tutto consolidate a causa di uno studio discontinuo e superficiale. La frequenza è stata nel complesso regolare per la maggior parte degli studenti; non regolare da parte di altri.I rapporti con le famiglie sono stati discontinui e si sono limitati spesso al solo colloquio generale.I risultati conseguiti dalla classe, in relazione agli obiettivi programmati, sono da considerare piuttosto positivi.
CONTENUTI DISCIPLINARI Lo svolgimento del programma ha rispettato, complessivamente, i contenuti previsti dalla programmazione di inizio anno anche se, a causa della vastità del programma (esposto nel libro di testo in modo piuttosto analitico e dettagliato) e delle diverse attività legate al POF (a cui gli alunni della classe hanno partecipato), non tutti gli argomenti previsti nella programmazione sono stati svolti.
CONTENUTI DISCIPLINARI (per macro argomenti) La seconda rivoluzione industrialeL’età giolittianaLa prima guerra mondialeLa rivoluzione russaDopoguerra e affermazione dei totalitarismila crisi del '29La seconda guerra mondialeIl secondo dopoguerra (cenni)Per la definizione precisa si rimanda comunque al programma svolto. METODI, ATTIVITA’, STRUMENTINello svolgimento delle attività si è partiti dal consolidamento di abilità quali la capacità di leggere, comprendere e rielaborare testi storici e quella di scrivere in maniera corretta.Si è lavorato privilegiando la lezione frontale e facendo seguire agli alunni uno schema che permettesse l’acquisizione di un metodo di lavoro organico e lineare, affrontando i diversi aspetti del periodo storico preso in oggetto (sono state utilizzate mappe concettuali, appunti, fotocopie).
VERIFICA e VALUTAZIONELe verifiche sono state finalizzate all’accertamento del processo di apprendimento; le prove nel primo e nel secondo quadrimestre si sono articolate soprattutto in temi, analisi del testo, prove strutturate e semistrutturate, prove orali volte a migliorare la capacità di esposizione e rielaborazione orale dei contenuti.Nella valutazione si è tenuto conto anche dell’impegno, della organizzazione, del metodo di lavoro e del comportamento degli alunni.
Il Docente Lara Pieri
Prof.ssa Francesca Fernanda Panzarella: LINGUA INGLESE
LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE: G. Zani, A. Ferranti, B On the Net, Minerva Italica
OBIETTIVI DISCIPLINARIConoscenze
Linguaggio settoriale relativo al commercio e all’economia aziendale Elementi fondamentali di teoria commerciale Aspetti salienti della realtà socio-economica inglese e americana, della situazione
amministrativa e politica e di alcuni aspetti letterari e socio culturaliCompetenze:
Consolidamento della competenza linguistica e comunicativa in generale Produzione di riassunti, documenti, corrispondenza commerciale Comprensione e utilizzo del linguaggio specifico in situazioni commerciali Comprensione di pubblicazioni di carattere economico-politico e di documenti commerciali
Capacità Ascolto: comprendere i punti chiave di messaggi orali autentici di tipo espositivo e dialogico su
argomenti di carattere generale e settoriale Lettura: comprendere una gamma selezionata di testi scritti di tipo espositivo relativi di civiltà e
di indirizzo Produzione orale: rielaborare oralmente testi letti o ascoltati; produrre messaggi orali relativi ad
argomenti generali e di indirizzo Produzione scritta: prendere appunti utilizzando griglie, schemi e tabelle e utilizzare le
informazioni per relazionare e sintetizzare; saper produrre sintesi di argomenti socioculturali affrontati; saper scrivere in modo corretto e coerente lettere commerciali.
RISULTATI RAGGIUNTILa classe è composta da 13 allievi di cui alcuni hanno interagito e si sono impegnati in modo proficuo sia nella partecipazione sia nella preparazione della disciplina. La maggior parte ha dimostrato generalmente scarso interesse e poco impegno raggiungendo quindi in modo poco più che sufficiente gli obiettivi. Il piano di lavoro svolto è stato organizzato tenendo conto dei singoli alunni (un alunno è certificato DSA). Durante l’ultimo anno scolastico abbiamo approfondito alcuni aspetti della cultura anglosassone utilizzando l’aula LIM e l’aula informatica. Abbiamo avuto la compresenza di una madrelingua che ha potuto organizzare dei lavori di gruppi e ha svolto soprattutto attività a livello comunicativo. Alcuni alunni hanno approfondito autonomamente alcuni punti del programma utilizzando libri di testo, fotocopie fornite dall’insegnante o ricerche su internet.Due alunne hanno ottenuto la certificazione in lingua, livello PET.
CONTENUTI DISCIPLINARI AFFRONTATI PER MACROARGOMENTI
SECTION 1 Warm up Checking your
language skillsRipasso e consolidamento dei contenuti affrontati nel corso del IV anno
PART 1 Business
communication
Chapter 4Chapter 5Chapter 6
Looking for a job. Job advertisement. The European CV. Letter of application
Marketing tools
Enquiries, replies and offersPART 2
Business TheoryChapter 1Chapter 2Chapter 3Chapter 7
The Framework of business Fair Trade No profit organisations Globalization
SECTION 2PART 3Culture
History The 19th Century, the slavery question. The 20th Century, UK: the Great War, the
Second World War The European Union The English speaking world, the key to
global communicationLiterature G. Orwell
J. JoyceApprofondimenti InformationTechnolog
y and Business
Netiquette Google revolutionizes methods of payment How being online affects social skills A case study: Diesel Jeans Privacy and security: cyber attacks Internet privacy On line shopping
METODOLOGIAPer rispondere ad una necessaria varietà di stili di apprendimento, l’approccio all’insegnamento linguistico si è svolto attraverso un percorso eclettico che fondesse ed integrasse armonicamente gli apporti più significativi del metodo situazionale, funzionale e strutturale; che partisse da un approccio comunicativo, senza tralasciare l’accuratezza morfologica e sintattica e che assegnasse un ruolo importante all'acquisizione del lessico su precise indicazioni fornite dal Quadro Comune di Riferimento del Consiglio d’Europa.Sono state prese in esame di volta in volta diverse funzioni linguistiche, che non impiegate solo in quanto fini a se stesse, ma anche come momento di analisi delle strutture e del lessico.L’unità didattica, come segmento di un percorso modulare, ha visto il discente sempre come fruitore attivo di situazioni, testi e contesti, mettendo a fuoco elementi nuovi, per esercitarli, osservarli analiticamente ed arrivare infine alla produzione più libera in forme di comunicazione il più possibile autentica. La riflessione sulla lingua ha messo in luce la complessità e la varietà dei fenomeni comunicativi: l’integrazione dei diversi codici della comunicazione, anche nel confronto con la lingua madre; la variabilità della lingua in relazione ai diversi mezzi, dimensioni sociali, geografiche e storiche; gli aspetti pragmatici e testuali del comunicare; le principali strutture lessico-semantiche e morfosintattiche. Ho promosso strategie di apprendimento autonomo e utilizzato quando possibilele nuove tecnologie informatiche e multimediali, anche per attivare la comunicazione diretta, in tempo reale via internet. Le lezioni frontali sono state usate per approfondire gli argomenti proposti e si sono utilizzate mappe concettuali per collegare le informazioni tra di loro, soprattutto in previsione di una stesura di un lavoro interdisciplinare.
VERIFICHE Verifiche orali Verifiche scritte sugli argomenti svolti (stesure di lettere commerciali su traccia,
completamenti, domande aperte e a scelta multipla su argomenti di civiltà), due simulazioni
della terza prova scritta d’esame che sono state valutate in decimi e gli argomenti posti hanno seguito l’evolversi del programma.
Il Docente Francesca Fernanda Panzarella
Prof. Carlo Franzoso: MATEMATICA APPLICATA
LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE:Matematica per l’economia – tomo GFunzioni di due variabili ed applicazioni economicheAut: Fraschini, Grazzi, SpeziaEd: Atlas
OBIETTIVI DISCIPLINARIConoscenze:
- argomenti essenziali del programma di analisi, geometria e ricerca operativa.
Competenze:- saper formulare e formalizzare problemi di natura economica e finanziaria
- saper applicare strumenti di analisi idonei alla soluzione di alcuni problemi di massimizzazione libera e vincolata
- saper valutare diverse tipologie di investimento introducendo criteri di scelta soggettivi e oggettivi
Capacità:- sviluppare la capacità di cogliere le finalità di una problematica in modo razionale in relazione
alle dinamiche di mercato- saper ricondurre le fattispecie concrete in fattispecie astratte per poter essere elaborate con
metodi matematici- saper creare rielaborazioni personali di un modello economico
RISULTATI RAGGIUNTI- i risultati raggiunti sono da considerarsi mediamente soddisfacenti dato che oltre la metà della
classe ha realizzato nelle ultime verifiche del secondo quadrimestre un profitto almeno sufficiente. Solo in pochi casi è emersa una spiccata capacità sia di comprensione della struttura di una problematica economica o finanziaria sia della sua formalizzazione. Le applicazioni di elementari metodi grafici e analitici per le soluzioni dei problemi sono risultate mediamente ben comprese dalla classe.
CONTENUTI DISCIPLINARI- funzioni di due variabili, studio del dominio, curve di livello, derivate parziali prime e seconde
ed applicazioni, massimi e minimi liberi e vincolati;- teoria dei Consumatore e del Produttore- scelta in condizione di certezza con effetti immediati e differiti;- ricerca operativa: fasi essenziali, programmazione lineare:campo di scelta e soluzione grafica;- scelta in condizione di incertezza: il criterio del valor medio
METODOLOGIA- In classe sono stati proposti taluni problemi di tipo economico-finanziario per introdurre i
singoli argomenti al fine di evidenziare l’aspetto applicativo degli argomenti stessi. Il singolo alunno si è posto di fronte ai problemi con un’impostazione razionale sia relativamente all’aspetto del consumo che della produzione che degli investimenti finanziari al fine di rilevare le variabili, gli obiettivi, i vincoli e di verificare la bontà della soluzione. Dopo aver acquisito sia singolarmente che collettivamente padronanza di queste fasi l’uso del libro di testo più che come strumento pilota è apparso utile per rifinire l’aspetto formale, definitorio e storico.
VERIFICHE- Le verifiche orali sono state effettuate ad ogni pausa del programma con saltuarie valutazioni.- Le verifiche scritte sono state tre nel primo quadrimestre e tre nel secondo. Le due simulazioni
della terza prova scritta d’esame sono state valutate in decimi e gli argomenti posti in essere hanno seguito l’evolversi del programma.
Il Docente Carlo Franzoso
Prof.ssa Angela Lobascio: ECONOMIA AZIENDALE
LIBRO DI TESTO ADOTTATO: Astolfi, Barale & RicciEntriamo in azienda oggi 3Tomo 1- Tomo 2Tramontana
ALTRI STRUMENTI UTILIZZATI: Codice Civile T.U.I.R.: art. Piano dei conti Prospetti di bilancio e allegati
OBIETTIVI DISCIPLINARI E RISULTATI Obiettivi disciplinari di conoscenza
Conoscere gli aspetti organizzativi, gestionali, giuridici e fiscali delle imprese industriali Conoscere il sistema informativo in tutte le sue parti componenti Conoscere il bilancio e le sue molteplici finalità Conoscere i vari concetti di costo
Obiettivi disciplinari di abilità L’uso di un linguaggio tecnico-specifico appropriato Riconoscere i metodi contabili e saperli applicare per la tenuta di una corretta gestione Riconoscere, redigere ed interpretare alcuni documenti contabili, in particolare il bilancio
nell’aspetto civile e fiscale
RisultatiNel complesso il livello raggiunto dalla classe è mediamente sufficiente. L’impegno nello studio mostrato dalla maggioranza della classe è stato saltuario e a volte nullo; solo pochi hanno invece manifestato assiduità, interesse, motivazione ed hanno partecipato positivamente al dialogo educativo.La conoscenza degli argomenti, acquisita dalla maggior parte degli alunni, si rivela superficiale e nozionistica; pertanto la competenza applicativa non è adeguata a quanto si richiede. L’esposizione è semplice, lineare e risente di una mancata rielaborazione personale e di sintesi. Anche sul raggiungimento degli obiettivi trasversali c’è da fare una diversificazione tra coloro per i quali si può sicuramente essere soddisfatti per i livelli raggiunti e coloro per i quali non si può dire altrettanto.Prevista una simulazione della seconda prova a fine maggio.
CONTENUTI (PER MACRO ARGOMENTI) La contabilità generale Il sistema informativo Il bilancio d’esercizio e sua rielaborazione Il risultato economico d’esercizio, reddito fiscale e imposizione fiscale Analisi per indici e analisi per flussi La contabilità analitico-gestionale\ Pianificazione, programmazione e budget
METODOLOGIA Lezione frontale Esercitazioni individuali e collettive guidate dal docente Discussione Problem solving (Azienda Simulata) Attività di laboratorio (Azienda Simulata)
VERIFICHE Tipologia:
Problemi Interrogazione breve e lunga
Numero delle prove durante l’anno: Primo quadrimestre: tre verifiche scritte, unadue verifiche orali Secondo quadrimestre: tre/quattro verifiche scritte, una verifica orale
Il Docente Angela Lobascio
Prof.ssa Rosetta Malfetti: DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA
STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATILibri di testo :Paolo Ronchetti-corso di diritto – Diritto pubblico – Zanichelli Libri di testo :- Rosa Vinci Orlando – Economia Pubblica e sistema tributario – Tramontana
Fonti :- La costituzione della repubblica italiana- Sentenze della Corte Costituzionale
Altri strumenti :- Brani di approfondimento ed aggiornamento presi da internet o da giornali
OBIETTIVI DISCIPLINARI : Conoscere le componenti fondamentali dei contenuti svolti.
Acquisire strumenti linguistici specifici, idonei a consentire l’analisi e la lettura dei testi e delle fonti.
Saper sintetizzare, trasmettere e valutare le conoscenze acquisite, in modo personale, efficace e corretto, collegandole anche sul piano interdisciplinare e con la realtà circostante.
RISULTATI RAGGIUNTIIl livello medio di preparazione raggiunto nella classe, è poco più che sufficiente in entrambe le discipline.Nel complesso la classe ha mostrato un impegno nello studio molto saltuario, una parte degli alunni ha cercato di manifestare un certo interesse verso gli argomenti trattati, soprattutto quando erano collegati con l’attualità, con le esperienze di vita pratica e sentita in famiglia, o dai mass-media o nei social network. Pochi però hanno partecipato attivamente al dialogo educativo e hanno studiato con costanza e assiduità . Diversi alunni,a causa di questo impegno nello studio discontinuo, hanno avuto spesso bisogno di verifiche di recupero. Quasi tutti gli studenti conoscono gli elementi essenziali dei contenuti svolti, anche se qualcuno stenta nell’uso di una appropriata terminologia, a motivo di una personale insicurezza, e in qualche caso anche di una preparazione di base un po’ fragile.Per alcuni alunni/e l’esposizione, sia orale che scritta, talvolta è risultata non corrispondente all’impegno profuso nello studio, a causa di una forte ansia, che si sono trovati a dover gestire, non sempre con efficacia, nel momento delle verifiche.I più sono in grado di consultare le fonti, di analizzare un testo, solo pochissimi però sono in grado di rielaborarlo personalmente.La maggioranza degli alunni sa riferire le conoscenze acquisite in modo semplice ma corretto, alcuni sanno anche effettuare dei collegamenti.Tutti gli alunni hanno, comunque, mostrato di possedere normali capacità di rielaborazione e di sintesi se riferite a tematiche semplici senza particolari implicazioni logiche.
CONTENUTI DISCIPLINARI PER MACROARGOMENTI
DirittoLo Stato ed i suoi elementi costitutivi.Forme di Stato e forme di governo.Le vicende costituzionali dello Stato Italiano.Gli istituti di democrazia diretta.Gli organi dello Stato : Parlamento, Governo, Magistratura e Corte Costituzionale.L’organizzazione amministrativa; amministrazione diretta; gli enti pubblici territoriali. Le organizzazioni internazionali e l’Unione Europea.
Economia politica Strumenti e funzioni della politica economica.La finanza pubblica, spese ed entrate. Il bilancio dello Stato.L’imposizione fiscale e il sistema tributario.Il sistema tributario italiano. Le principali imposte.
METODOLOGIAIl metodo usato è stato prevalentemente quello espositivo frontale, integrato da un puntuale stimolo alla partecipazione ed al dibattito e da una analisi di fonti e documenti.
VERIFICHE- verifiche sommative effettuate mediante interrogazioni valutate con voti in decimi, con riferimento
ai livelli tassonomici approvati dal consiglio di classe e con prove strutturate o semistrutturate ( test a risposta multipla e Vero o Falso, domande aperte ), valutate in base a punteggi predeterminati.
Numero : due/tre verifiche sommative per ogni disciplina in entrambi i quadrimestri; per qualche alunno anche quattro, comprese quelle di recupero.
Il Docente Rosetta Malfetti
Prof. Marco Cherubini: INFORMATICA
LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE:Matematica per l’economia – tomo GFunzioni di due variabili ed applicazioni economicheAut: Fraschini, Grazzi, SpeziaEd: Atlas
OBIETTIVI DISCIPLINARIConoscenze:
- Fasi di progettazione del Software, sviluppo applicazioni in ambiente MS- Visual Studio 2015 (VB .NET), Progettazione Database (MS-Access), basi di programmazione WEB
Competenze:- saper progettare le fasi di sviluppo di un software dal Database alla realizzazione delle
maschere;- saper costruire un Database relazionale con chiavi e indici e saper manipolare i dati attraverso il
linguaggio SQL;
- saper scrivere un software attraverso la programmazione ad oggetti (classi, proprietà, metodi, ecc…) in particolare nel linguaggio VB. NET.
Capacità:- sviluppare la capacità di individuare una problematica reale e saperla risolvere attraverso l’uso
di un software;- saper ridurre l’archivio di informazioni in un database relazionale;- saper individuare soluzioni informatiche e soluzioni ai problemi.
RISULTATI RAGGIUNTI- i risultati raggiunti sono da considerarsi soddisfacenti dato che tutta la classe ha realizzato un
progetto pilota, suddiviso in opportuni Step in cui sono stati applicati tutti gli elementi studiati. I risultati raggiunti nelle verifiche sono tutti più che sufficienti. Solo in pochi casi è emersa una spiccata capacità di comprensione della materia, così come pochi hanno invece raggiunto le competenze minime.
CONTENUTI DISCIPLINARI- Elementi di progettazione del software (Analisi Preventiva, Analisi funzionale, Analisi Tecnica,
Progettazione Database, Sviluppo Software, Test e Collaudo);- Elementi di progettazione di un Database Relazionale;- Elementi di sviluppo di un software attraverso linguaggi ad oggetti;- Conoscenza linguaggio VB.NET;- Creazione Applicazioni WEB.
METODOLOGIA- Le lezioni si sono tenute sempre in laboratorio, spiegate attraverso lezioni frontali e applicate
direttamente al PC. Sono state fatte verifiche orali scritte e relazioni sui progetti. Raramente è stato utilizzato il libro di testo, spesso sono stati eseguite esercitazioni pratiche al PC.
VERIFICHE- Le verifiche orali sono state effettuate gradualmente durante tutte le lezioni con saltuarie
valutazioni.- Le verifiche scritte sono state tre nel primo quadrimestre e tre nel secondo. Le due simulazioni
della terza prova scritta d’esame sono state valutate in decimi e gli argomenti posti in essere hanno seguito l’evolversi del programma.
Il Docente Marco Cherubini
Prof.ssa Meri Bui: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
LIBRO DI TESTO:In Movimento di Fiorini-Bocchi-Coretti-ChiesaEd. Marietti Scuola
Presentazione della classe:La classe è formata da 13 alunni, la maggior parte di loro ha mostrato un interesse costante e una partecipazione attiva per la materia ed ha avuto un atteggiamento positivo, che ha permesso uno svolgimento regolare del programma. I risultati raggiunti per alcuni sono pienamente sufficienti, per altri discreti, per altri ancora buoni e ottimi. Una parte di loro, ha anche partecipato, durante il quinquennio, alle attività sportive scolastiche dell’offerta formativa, sia in ambito distrettuale che provinciale, raggiungendo ottimi risultati.
OBIETTIVI DISCIPLINARI E RISULTATI RAGGIUNTIseguendo le indicazioni dei programmi ministeriali, gli obiettivi conseguiti sono stati:
- Potenziamento fisiologico attraverso il potenziamento delle capacita motorie condizionali e coordinative
- Miglioramento della funzione cardio-respiratoria- Consolidamento del carattere e sviluppo della socialità e del senso civico attraverso la
partecipazione alle varie discipline individuali e di squadra e per alcuni ai giochi sportivi studenteschi che implicano inoltre il rispetto delle regole predeterminate, l’assunzione di ruoli, il rispetto di sé e degli altri
I risultati raggiunti sono per alcuni quasi discreti, per altri buoni ed ottimi.
CONTENUTI DISCIPLINARI PER MACRO ARGOMENTI:atletica leggera, migliorare la propria condizione iniziale nelle diverse specialità attraverso un impegno serio e costante;giochi di squadra, attraverso il miglioramento dei fondamentali individuali e di squadra, il rispetto delle regole, di sé e degli altri;educazione respiratoria e posturale, attraverso movimenti di percezione e di ascolto per migliorare la propria organizzazione dinamica generalemovimento e salute;il corpo umano;teoria dell’allenamento.
METODOLOGIE:lezione frontale, lavori di gruppo, lavori a coppie, lavori in circuito.
VERIFICHE:Sono state effettuate in totale sei verifiche sommative, ma ogni lezione ha rappresentato un momento di osservazione per la valutazione.
STRUMENTI:la palestra con i suoi attrezzi, il campo sportivo e altri spazi esterni.
Il Docente Meri Bui
Le GriglieLe Griglie
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “F. REDI”MONTEPULCIANO
GRIGLIA VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA
CANDIDATO/A________________________________CLASSE_________SSEZ.___________
INDICATORI LIVELLI PUNTEGGIO PUNTEGGIOMAX
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
Correttezza delle strutture formali(uso adeguato della punteggiatura, correttezza ortografica e morfologico-sintattica)
Scarso Mediocre Sufficiente Discreto Buono-Ottimo
0,20 1.5 2 2.5 3
3
Competenze linguistico-espressive(proprietà lessicale, fluidità e chiarezza espositiva)
Scarso Mediocre Sufficiente Discreto Buono-Ottimo
0,20 1.5 2 2.5 3
3
Competenze testuali e logiche(attinenza alla traccia, proporzione tra le parti, coerenza e coesione dell’argomentazione)
Scarso Mediocre Sufficiente Discreto Buono-Ottimo
0,20 1.5 2 2.5 3
3
Grado di approfondimento dei contenuti(ampiezza e correttezza della documentazione; analisi, sviluppo, contestualizzazione ed attualizzazione delle tematiche; concretezza)
Scarso Mediocre Sufficiente Discreto Buono-Ottimo
0,20 1.5 2 2.5 3
3
Originalità(elaborazione personale dei concetti, creatività e/o senso critico)
Scarsa Apprezzabile Notevole
0,20 2 3
3
TOTALE PUNTI /15
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “F. REDI”MONTEPULCIANO
GRIGLIA VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA
CANDIDATO/A ________________________________ CLASSE_________SSEZ.____________
INDICATORI LIVELLO DI VALUTAZIONE pti
Conoscenze dei contenutimax 6
Esauriente e completa 6Pertinente e sufficientemente articolata 5Parzialmente esauriente 4Modesta e incerta 3Frammentaria ed imprecisa 2Mancanza dati 0,5
Competenze proprie della disciplinamax 5
Ottime 5Buone 4Sufficienti 3Parziali / non completamente adeguate 2Scarse 0,25
Capacitàmax 4
Ottime 4Buone 3Sufficienti 2Modeste / carenti 1Scarse 0,25
VOTO /15Conoscenze: max 6 ptiCompetenze: (correttezza ed adeguata applicazione delle conoscenze,uso del linguaggio specifico della disciplina, correttezza formale) max 5 pti Capacità: (Analisi, sintesi, organizzazione dei contenuti, capacità argomentativi, capacità interpretativa, originalità) max 4 pti
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “F. REDI”MONTEPULCIANO
GRIGLIA VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA
Candidato______________________________________Classe__________Sez.______________
Criteri per l’attribuzione del punteggio (15/15 punti per materia):
TIPO Bpunteggio
max 3,75 pt.
DESCRITTORI PuntiRisposta completa , pertinente e formulata con linguaggio specifico 3,75Risposta completa con qualche errore 3,25Risposta parzialmente completa/ parzialmente corretta 2,75Risposta non completa con errori 2,25Risposta incompleta e/o non corretta 1,75Risposta incompleta con errori di rilievo 1,25Risposta errata 0,75Risposta mancante 0,25
TIPO C Risposta corretta 1,875Risposta errata/mancante 0
LINGUA DESCRITTORI Punti
TIPO Bpunteggio
max 5
Comprensione del testo e correttezza formale 5Comprensione del testo con qualche errore 4Comprensione parziale del testo con qualche errore 3Comprensione parziale con numerosi errori 2Non comprensione del testo e gravi errori 1
MATERIE1 2 3 4 5 6 TOTAL
EDomande chiuse Domande aperteMatematica
InformaticaScienze motorie e sportive
Domande aperte
Lingua Inglese
TOTALE COMPLESSIVO/4
TOTALE ATTRIBUITO
Qualora il punteggio realizzato contenga decimali pari o superiori a 0.50, il voto sarà arrotondato per eccesso
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “F. REDI”MONTEPULCIANO
GRIGLIA VALUTAZIONE COLLOQUIO
CANDIDATO/A __________________________________CLASSE_________SEZ.___________
INDICATORI LIVELLI PUNTI PUNTEGGIO
Presentazione dell’argomento scelto dal candidato/a
Max 5 punti
NulloGravemente insufficienteInsufficienteSufficienteDiscreto/BuonoOttimo
0.2012345
Conoscenza dei contenutiMax 11 punti
NulloScarsoGravemente insufficienteMediocreInsufficienteSufficienteDiscretoBuonoOttimo
0.2045678910 11
Competenza linguistica generale e specifica
Max 6 punti
NulloGravemente insufficienteInsufficienteSufficienteDiscreto/BuonoOttimo
0.2012456
Capacità di collegare, di integrare le conoscenze e di rielaborare con senso critico
Max 5 punti
NulloGravemente insufficienteInsufficienteSufficienteDiscreto/BuonoOttimo
0.2012345
Presa visione degli elaboratiMax 3 punti
InsufficienteMediocreSufficienteDiscreto/Ottimo
0.20123
TOTALE PUNTI /30
Il presente documento è condiviso in tutte le sue parti dai docenti del Consiglio di Classe.
(nome e cognome) Firma
Prof.ssa Bianconi Gaia Gaia Bianconi
Prof.ssa Pieri Lara Lara Pieri
Prof.ssa Panzarella Francesca F Francesca F. Panzarella
Prgf. Franzoso Carlo Carlo Franzoso
Prof.ssa Lobascio Angela Angela Lobascio
Prof.ssa Malfetti Rosetta Rosetta Malfetti
Prof. Cherubini Marco Marco Cherubini
Prof.ssa Formentini Alice Alice Formentini
Prof.ssa Bui Meri Meri Bui
Montepulciano, lì 15 maggio 2017
Firm.to LA DIRIGENTE SCOLASTICA
Maddalena Montemurro
Il presente documento è condiviso in tutte le sue parti dai docenti del Consiglio di Classe.
(nome e cognome) Firma
Prof.ssa Bianconi Gaia ________________
Prof.ssa Pieri Lara ________________
Prof.ssa Panzarella Francesca F. ________________
Prgf. Franzoso Carlo ________________
Prof.ssa Lobascio Angela ________________
Prof.ssa Malfetti Rosetta ________________
Prof. Cherubini Marco ________________
Prof.ssa Formentini Alice ________________
Prof.ssa Bui Meri ________________
Montepulciano, lì 15 maggio 2017
LA DIRIGENTE SCOLASTICA
Maddalena Montemurro
