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1 UNITA’ OPERATIVA Istituto Superiore di Sanità Dott.ssa Loredana Musmeci (Direttore del Reparto Suolo e Rifiuti) Dott.ssa Eleonora Beccaloni Dott.ssa Maria Rita Cicero Dott. Fabrizio Falleni Dott.ssa Federica Scaini Sig. Massimiliano Beccaloni Bagnoli Futura S. p. A. Ing. Gianfranco Caligiuri Dott. Vincenzo di Pastena

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UNITA’ OPERATIVA

Istituto Superiore di Sanità Dott.ssa Loredana Musmeci (Direttore del Reparto Suolo e Rifiuti)

Dott.ssa Eleonora Beccaloni

Dott.ssa Maria Rita Cicero

Dott. Fabrizio Falleni

Dott.ssa Federica Scaini

Sig. Massimiliano Beccaloni

Bagnoli Futura S. p. A. Ing. Gianfranco Caligiuri

Dott. Vincenzo di Pastena

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ALLEGATO TECNICO Considerando l’estensione dell’area oggetto di intervento e sulla base delle differenti destinazioni d’uso previste dal Piano Urbanistico Attuativo (PUA) elaborato dal Comune di Napoli, l’analisi di rischio è stata effettuata attraverso la suddivisione in subaree, aventi ciascuna caratteristiche univoche dal punto di vista idrogeologico, geochimico e chimico-tossicologico rispetto ai bersagli individuati dalla procedura dell’analisi di rischio. In tabella 1 sono riportate le subaree considerate con le destinazioni d’uso previste dal PUA, le superfici e le aree tematiche di appartenenza. Tab. 1: Suddivisione in subaree

DENOMINAZIONE DESTINAZIONE D’USO BERSAGLI AREA SERVIZI E RICERCA PRODUZIONE DI SERVIZI E

STRUTTURE PER LA RICERCA LAVORATORI

INFRASTRUTTURE CANALE PEDEMONTANO SERVIZI ED IMPIANTI TECNOLOGICI

LAVORATORI

STRUTTURE ALBERGHIERE STRUTTURE TURISTICHE ADULTI/BAMBINI

PARCO URBANO VERDE PUBBLICO ADULTI/BAMBINI

PARCO SPORT VERDE E SPAZI PUBBLICI ADULTI/BAMBINI L’analisi di rischio è stata elaborata per le seguenti subaree, in relazione agli interventi previsti di bonifica, alle destinazioni d’uso definite dal PUA ed alla presenza di potenziali bersagli dell’inquinamento: AREA SERVIZI E RICERCA (AREA AD USO COMMERCIALE) INFRASTRUTTURE DEL CANALE PEDEMONTANO (AREA AD USO

COMMERCIALE) STRUTTURE ALBERGHIERE (AREE RESIDENZIALI) PARCO URBANO - (AREE A VERDE PUBBLICO) PARCO SPORT - (AREE A VERDE PUBBLICO)

L’analisi di rischio è stata condotta utilizzando il software Giuditta versione 3.1 elaborato dalla Provincia di Milano in collaborazione con Dames & Moore e secondo le linee guida APAT, ARPAS, ISS, ISPESL e ICRAM definite nel documento “Criteri metodologici per l’applicazione

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dell’analisi assoluta di rischio ai siti contaminati” (Rev., 0 giugno 2005), in particolare per quel che concerne la durata e la frequenza di esposizione. Per ognuna delle sub-aree investigate è stata definita:

1. l’analisi di rischio allo stato attuale (pre-bonifica); 2. l’analisi di rischio successiva agli interventi di bonifica e/o messa in sicurezza (post-

bonifica).

Per le elaborazioni sono state adottate le condizioni più cautelative di seguito elencate:

punto di conformità (distanza dalla sorgente della contaminazione) pari a 0 m; non è mai stato applicato il Soil Attenuation Model (SAM) escludendo così la

possibilità di calcolare il fattore di eluizione dal suolo verso la falda. Il valore di concentrazione dell’inquinante è infatti il valore medio dell’intero carotaggio avente profondità diverse fino al raggiungimento della falda;

è stato posto il parametro Z (profondità dal p.c.) pari a 0,05 m per valutare il contatto diretto tra i recettori umani e la sorgente di contaminazione;

i valori di concentrazione considerati sono quelli riscontrati nel terreno di riporto; tutte le analisi della falda si riferiscono alla situazione attuale pre-bonifica. Le

attività di rimozione dei terreni contaminati certamente modificheranno il chimismo delle acque in quanto si avrà una riduzione del carico inquinante e conseguentemente si riduranno le possibilità di migrazione dei contaminanti residui verso la falda (con riduzione del rischio dal suolo verso il bersaglio falda).

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Il software GIUDITTA comprende l’inputizzazione e l’analisi dei seguenti dati:

caratteristiche del sito; contaminazione dei punti; comparazione limiti D.M. 471/99; caratteristiche del sito e percorsi di esposizione; analisi statistiche dei dati

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AREA SERVIZI E RICERCA L’area servizi e ricerca ha come obiettivi di bonifica la rimozione dei terreni con contaminazione superiore ai valori di col. B del D.m. 471/99 ed il disinquinamento delle acque delle falda. L’analisi di rischio è stata condotta considerando una destinazione futura dell’area ad uso commerciale. Non essendo previsti per tale sub-area interventi di ricostruzione pedologica le analisi di rischio pre- e post-bonifica risultano coincidenti. Considerata la nuova destinazione d’uso prevista, l’analisi di rischio è stata elaborata calcolando le concentrazioni al punto sorgente mediante il software PRO-UCL e seguendo le linee guida APAT, ARPAS, ISS, ISPESL e ICRAM, definite nel documento “Criteri metodologici per l’applicazione dell’analisi assoluta di rischio ai siti contaminati”. E’ stato considerato un suolo superficiale (riporto) la cui analisi è riferita in via cautelativa ad una profondità dal piano campagna pari a 0,05 m. La percentuale di umidità è stata misurata in laboratorio per un numero rappresentativo di campioni distribuiti sull’intera area ILVA ed è risultata pari ad un valore medio del 12%. Per quel che riguarda i valori dei contaminanti rilevati nel punto di campionamento sono stati considerati in via cautelativa:

i valori massimi per gli analiti nei riporti con numerosità inferiore a 30, i limiti superiori di confidenza della media (UCL) per gli analiti nei riporti con numerosità

superiore a 30 (secondo le linee guida APAT definite nel documento “Criteri metodologici per l’applicazione dell’analisi assoluta di rischio ai siti contaminati”) calcolati mediante il software PRO-UCL.

I valori massimi per gli analiti nella falda (campagne mensili da Febbraio 2005 a Marzo 2006).

Tab. 1 – Contaminanti al punto sorgente (Area servizi e ricerca)

Suolo SS (mg/Kg ss) Falda (mg/l)

ARSENICO UCL 22.89 MAX 0.05402 BERILLIO MAX 9.3 MAX 0.0058 COBALTO MAX 13.7 MAX 0.01706 CADMIO UCL 0.593 MAX 0.0001 CROMO TOTALE UCL 99.36 MAX 0.0048 FERRO MAX 28.52 MANGANESE MAX 1.105 MERCURIO UCL 0.38 MAX 0.0001 NICHEL UCL 14.07 MAX 0.0056 PIOMBO UCL 76.64 MAX 0.0011 RAME UCL 46.713 MAX 0.034 STAGNO UCL 11.527 VANADIO UCL 117.532 ZINCO UCL 236.712 MAX 0.1902 PIRENE MAX 0.484 MAX 0.0001 BENZO(A)ANTRACENE MAX 0.559 MAX 0.00001

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CRISENE MAX 0.576 MAX 0.0001 BENZO(K,J)FLUORANTENE MAX 0.357 MAX 0.000005 BENZO(B)FLUORANTENE MAX 0.241 MAX 0.00001 BENZO(A)PIRENE MAX 0.514 MAX 0.000001 DIBENZO(A,H)ANTRACENE MAX 0.079 MAX 0.000001 BENZO(G,H,I)PERILENE MAX 0.171 MAX 0.000001 INDENO(1,2,3,c,d)PERILENE MAX 0.091 MAX 0.000005 DIBENZO(A,I)PIRENE MAX 0.013 C>12-16 ALIFATICI MAX 270 MAX 0.1318

Le caratteristiche del sito ed i percorsi di esposizione selezionati sono:

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La durata e la frequenza di esposizione dei lavoratori sono pari rispettivamente a 25 anni e 240 giorni/anno. I parametri relativi al terreno ed all’acquifero sono quelli di default ad eccezione dei seguenti dati specifici del sito rilevati nel corso delle attività di caratterizzazione:

soggiacenza della falda: è stato adottato il valore minimo rilevato nei sondaggi eseguiti nell’area pari a 9,2 m;

conducibilità idraulica: è stato adottato in via cautelativa il valore di permeabilità tipico delle sabbie medio-fini (sandy loam) ricavato dai criteri metodologici APAT pari a 1,23x10-5 m/s corrispondenti a 1,06 m/giorno; la classificazione granulometrica è quella media dei riporti rilevati nel sito ed è riportata nel piano di caratterizzazione (permeabilità medio-bassa);

gradiente idraulico: è stato adottato un valore medio dell’acquifero in esame pari a 0.003 ricavato dalla piezometria dell’area;

peso specifico del terreno: 1.3 g/cm3 ricavato dalla medie delle prove di laboratorio eseguite sui campioni di suolo prelevati in area ILVA.

porosità efficace: 0.15 ricavato dalla media delle analisi geotecniche eseguite su campioni saturi in area ILVA (corrisponde al default);

frangia capillare: è stato adottato un valore pari a 25 cm tipico delle sabbie medio-fini (sandy loam) ricavato dai criteri metodologici APAT;

contenuto di sostanza organica (Carbonio organico): il contenuto medio (Foc) è risultato pari a 0.008. Nel mezzo saturo è stato adottato nei calcoli un valore cautelativo di 0.002.

infiltrazione efficace: al fine di ottenere un dato di piovosità media annua sufficientemente affidabile per l’area in esame sono stati presi in considerazione dati provenienti dalle serie storiche delle stazioni meteorologiche limitrofe all’area in esame. Sulla base dei dati disponibili si può ritenere che una piovosità media pari a 950 mm/anno costituisca un valore cautelativo per l’area in esame. Al fine di valutare l’entità dell’infiltrazione efficace è stato applicato il metodo proposto da Connor J.A. et al., 1997 basato sulla piovosità media annua e sulla tessitura dei suoli. In presenza di un suolo a tessitura prevalentemente sabbiosa l’infiltrazione efficace risulta pari a 0.0018 * (95)2 = 0.160 m/anno.

umidità del campione: 12% (da analisi di laboratorio)

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I valori degli indici di rischio cumulativi ottenuti per questa area sono: In Allegato 1 vengono riportati i valori degli indici di rischio dei singoli contaminanti.

INFRASTRUTTURE DEL CANALE PEDEMONTANO

L’area interessata dalla realizzazione delle infrastrutture del canale pedemontano, dal recupero paesaggistico delle aree pedemontane di Posillipo e dalle opere di messa in sicurezza delle pendici della collina ha come obiettivi di bonifica la rimozione dei terreni con contaminazione superiore ai valori di col. B del D.m. 471/99 ed il disinquinamento delle acque delle falda. Su tale area verranno realizzate le opere infrastrutturali utilizzando il materiale inerte proveniente dai trattamenti dei terreni, la cui contaminazione risulta inferiore ai limiti tabellari di colonna B del D.M. 471/99, e successivamente si realizzerà una copertura vegetale per la connessione paesaggistica tra il versante e la piana flegrea (vedi Fig. 6). L’analisi di rischio è stata condotta considerando una destinazione futura dell’area ad uso commerciale con esposizione dei lavoratori limitata alle attività realizzative e manutentive ed al transito occasionale di non addetti sui camminamenti predisposti allo scopo, sono stati quindi scelti rispettivamente i valori di 90 gg/anno e 25 anni come frequenza e durata di esposizione umana per detti lavoratori. Per tale area sono state elaborate analisi di rischio relative a 5 possibili scenari che rappresentano l’evoluzione delle attività in corso:

1° scenario – analisi di rischio situazione attuale (utilizzando i soli dati geochimici dei terreni ottenuti nelle fasi di caratterizzazione);

2° scenario – analisi di rischio situazione attuale (dati geochimici dei terreni e della falda ottenuti nelle fasi di caratterizzazione);

3° scenario – analisi di rischio scenario futuro dopo la realizzazione dei rilevati sagomati e con distanza della falda corrispondente al minimo spessore dei materiali inerti riportati pari a 5 m;

AREA SERVIZI E RICERCA (suolo e falda)

RISCHIO LIVELLO DI

RISCHIO ACCETTABILE

SITUAZIONE ATTUALE

FALDA RISCHIO DAL SUOLO 1 4.07E+00 RISCHIO DALLA FALDA 1 1.09E+01

SOSTANZE CANCEROGENE

SUOLO SUPERFICIALE LAVORATORI 1.00E-05 6.05E-06

FALDA LAVORATORI 1.00E-05 9.65E-12

SOSTANZE NON CANCEROGENE

SUOLO SUPERFICIALE LAVORATORI 1 3.84E-02

FALDA LAVORATORI 1 1.34E-03

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4° scenario – analisi di rischio scenario futuro dopo la realizzazione dei nuovi profili paesaggistici e con distanza della falda corrispondente al massimo spessore dei materiali inerti riportati pari a 35 m;

5° scenario - analisi di rischio scenario futuro dopo la realizzazione dei rilevati sagomati e con distanza della falda corrispondente al minimo spessore dei materiali inerti riportati pari a 5 m con dati geochimici ridotti del 20%, in relazione all’attività di vagliatura e lavaggio dei suoli contaminati scavati;

6° scenario – analisi di rischio scenario futuro dopo la realizzazione dei nuovi profili paesaggistici e con distanze della falda rispettivamente di 5 e 35 m con abbattimento del 90% del valore sito-specifico di infiltrazione efficace.

1° SCENARIO – ANALISI DI RISCHIO SITUAZIONE ATTUALE (solo concentrazioni nel suolo) E’ stato considerato un suolo superficiale la cui analisi è riferita in via cautelativa ad una profondità dal piano campagna pari a 0,05 m. La percentuale di umidità è stata misurata in laboratorio per un numero rappresentativo di campioni distribuiti sull’intera area ILVA ed è risultata pari ad un valore medio del 12%. In via cautelativa sono stati considerati i seguenti valori dei contaminanti nel punto di campionamento:

i valori massimi per gli analiti nei terreni con numerosità inferiore a 30, i limiti superiori di confidenza della media (UCL) per gli analiti nei terreni con numerosità

superiore a 30 (secondo le linee guida APAT definite nel documento “Criteri metodologici per l’applicazione dell’analisi assoluta di rischio ai siti contaminati”) calcolati mediante il software PRO-UCL.

Tab. 2 – Contaminanti al punto sorgente (Area canale pedemontano – Situazione attuale con

analisi suolo) Suolo SS (mg/Kg ss) ARSENICO UCL 18.0176 BERILLIO MAX 12.5 COBALTO MAX 9.4 CADMIO UCL 0.225 CROMO TOTALE UCL 147.26 FERRO MANGANESE MERCURIO UCL 0.373 NICHEL UCL 10.26 PIOMBO UCL 80.64 RAME UCL 72.846 STAGNO UCL 9.626 VANADIO UCL 145.59 ZINCO UCL 106.54 PIRENE MAX 0.427 BENZO(A)ANTRACENE MAX 0.242 CRISENE MAX 0.264 BENZO(K,J)FLUORANTENE MAX 0.112 BENZO(B)FLUORANTENE MAX 0.108 BENZO(A)PIRENE MAX 0.158 DIBENZO(A,H)ANTRACENE MAX 0.04 BENZO(G,H,I)PERILENE MAX 0.045 INDENO(1,2,3,c,d)PERILENE MAX 0.045 DIBENZO(A,I)PIRENE MAX 0.011 C>12-16 ALIFATICI MAX 79.53

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Le caratteristiche del sito ed i percorsi di esposizione selezionati sono:

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I parametri relativi al terreno ed all’acquifero sono quelli di default ad eccezione dei dati specifici del sito rilevati nel corso delle attività di caratterizzazione. Essi sono identici a quelli elencati nel paragrafo relativo alla sub-area servizi e ricerca ad eccezione di:

soggiacenza della falda: è stato adottato il valore minimo rilevato nei sondaggi eseguiti nell’area pari a 5,0 m;

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I valori degli indici di rischio cumulativi ottenuti per questo scenario sono:

AREA CANALE PEDEMONTANO (solo suolo)

RISCHIO LIVELLO DI RISCHIO

ACCETTABILE SITUAZIONE ATTUALE

SCENARIO 1

FALDA RISCHIO DAL SUOLO 1 8.63E-01

RISCHIO DALLA FALDA 1 RISCHIO DALL’ELUATO 1

SOSTANZE CANCEROGENE

SUOLO SUPERFICIALE LAVORATORI 1.00E-05 5.16E-06

FALDA LAVORATORI 1.00E-05

SOSTANZE NON CANCEROGENE

SUOLO SUPERFICIALE LAVORATORI 1 1.67E-03

FALDA LAVORATORI 1

In Allegato 2 vengono riportati i valori degli indici di rischio dei singoli contaminanti.

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2° SCENARIO – ANALISI DI RISCHIO SITUAZIONE ATTUALE (concentrazione nel suolo e nella falda) Questo secondo scenario presenta gli stessi parametri di esposizione e gli stessi parametri sito specifici dello scenario precedentemente esposto ad eccezione dell’aggiunta delle concentrazioni massime per gli analiti nella falda (campagne mensili da Febbraio 2005 a Marzo 2006). Tab. 3 – Contaminanti al punto sorgente (Area canale pedemontano –Situazione attuale con

analisi suolo e falda) Suolo SS (mg/Kg ss) Falda (mg/l) ARSENICO UCL 18.0176 MAX 0.2547 BERILLIO MAX 12.5 MAX 0.0009 COBALTO MAX 9.4 MAX 0.0015 CADMIO UCL 0.225 MAX 0.0003 CROMO TOTALE UCL 147.26 MAX 0.00562 FERRO MAX 4.029 MANGANESE MAX 0.791 MERCURIO UCL 0.373 MAX 0.0001 NICHEL UCL 10.26 MAX 0.00734 PIOMBO UCL 80.64 MAX 0.0072 RAME UCL 72.846 MAX 0.0497 STAGNO UCL 9.626 MAX VANADIO UCL 145.59 MAX ZINCO UCL 106.54 MAX 0.30727 PIRENE MAX 0.427 MAX 0.0001 BENZO(A)ANTRACENE MAX 0.242 MAX 0.00001 CRISENE MAX 0.264 MAX 0.0001 BENZO(K,J)FLUORANTENE MAX 0.112 MAX 0.000005 BENZO(B)FLUORANTENE MAX 0.108 MAX 0.00001 BENZO(A)PIRENE MAX 0.158 MAX 0.000001 DIBENZO(A,H)ANTRACENE MAX 0.04 MAX 0.000001 BENZO(G,H,I)PERILENE MAX 0.045 MAX 0.000001 INDENO(1,2,3,c,d)PERILENE MAX 0.045 MAX 0.000005 DIBENZO(A,I)PIRENE MAX 0.011 MAX 0.00968 C>12-16 ALIFATICI MAX 79.53 MAX 0.1776

I valori degli indici di rischio cumulativi ottenuti per questo scenario sono:

AREA CANALE PEDEMONTANO (suolo e falda)

RISCHIO LIVELLO DI RISCHIO

ACCETTABILE SITUAZIONE ATTUALE

SCENARIO 2

FALDA RISCHIO DAL SUOLO 1 2.01E+00

RISCHIO DALLA FALDA 1 1.97E+00 RISCHIO DALL’ELUATO 1

SOSTANZE CANCEROGENE

SUOLO SUPERFICIALE LAVORATORI 1.00E-05 5.90E-06

FALDA LAVORATORI 1.00E-05 9.88E-14

SOSTANZE NON CANCEROGENE

SUOLO SUPERFICIALE LAVORATORI 1 7.67E-03

FALDA LAVORATORI 1 1.38E-05

In Allegato 3 vengono riportati i valori degli indici di rischio dei singoli contaminanti.

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3° SCENARIO – ANALISI DI RISCHIO SCENARIO FUTURO (dopo la realizzazione dei rilevati sagomati e con distanza della falda corrispondente al minimo spessore dei materiali inerti riportati pari a 5 m)

L’assetto litostratigrafico futuro dell’area infrastrutturale pedemontana prevede dal basso verso l’alto:

una terreno di base la cui caratterizzazione comprensiva di analisi di rischio è stata descritta e valutata nei precedenti paragrafi;

un rilevato costituito da materiale inerte proveniente dai cicli di trattamento di spessore variabile fino ad un massimo di 30 m;

una copertura vegetale di 1 m realizzata mediante l’utilizzo di suolo vegetale/compost con carico di inquinanti inferiore ai limiti di col. A del D.M. 471/99.

In virtù della sagomatura del rilevato si avranno profondità di falda variabili da un valore minimo di 5 m ad un massimo di 35 m dal piano campagna. L’analisi di rischio è stata condotta utilizzando, per il rilevato, i dati geochimici dei riporti inquinati (con concentrazioni degli inquinanti inferiori alla colonna B del D.M. 471/99) movimentati in area ILVA-Eternit. E’ stato considerato un suolo superficiale la cui analisi è riferita ad una profondità dal piano campagna pari a 1 m, inoltre non essendo disponibili dati di falda per la situazione futura sono stati inputizzati i valori degli eluati nei riporti e suoli eseguiti su campioni fortemente contaminati da metalli pesanti e da composti organici. In via cautelativa per gli eluati sono stati considerati:

i valori massimi per gli analiti con numerosità inferiore a 30 (composti organici),

i limiti superiori di confidenza della media (UCL) per gli analiti con numerosità superiore a 30 (secondo le linee guida APAT definite nel documento “Criteri metodologici per l’applicazione dell’analisi assoluta di rischio ai siti contaminati”) calcolati mediante il software PRO-UCL (metalli pesanti).

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Tab. 4 – Contaminanti al punto sorgente (Area canale pedemontano –falda a 5 m) Suolo SS (mg/Kg ss) Eluato (MG/L) ARSENICO UCL 59.89 UCL 0.0134 BERILLIO UCL 6.084 UCL 0.00045 COBALTO UCL 16.63 UCL 0.0045 CADMIO UCL 1.89 UCL 0.000584 CROMO TOTALE UCL 121.35 UCL 0.00335 FERRO UCL 0.716 MERCURIO UCL 1.945 UCL 0.000236 NICHEL UCL 48.38 UCL 0.00544 PIOMBO UCL 545.2 UCL 0.00227 RAME UCL 208 UCL 0.0094 STAGNO UCL 27.89 UCL VANADIO UCL 165.93 UCL ZINCO UCL 817.82 UCL 0.10053 PIRENE UCL 0.825 MAX 0.0005 BENZO(A)ANTRACENE UCL 0.589 MAX 0.00001 CRISENE UCL 0.694 MAX 0.0001 BENZO(K,J)FLUORANTENE UCL 0.39 MAX 0.000005 BENZO(B)FLUORANTENE UCL 0.327 MAX 0.00001 BENZO(A)PIRENE UCL 0.547 MAX 0.000001 DIBENZO(A,H)ANTRACENE UCL 0.144 MAX 0.000001 BENZO(G,H,I)PERILENE UCL 0.262 MAX 0.000001 INDENO(1,2,3,c,d)PERILENE UCL 0.22 MAX 0.000005 DIBENZO(A,I)PIRENE UCL 0.0712 MAX C>12-16 ALIFATICI UCL 165.22 MAX 0.0185

I parametri relativi al terreno ed all’acquifero sono quelli di default ad eccezione dei dati specifici del sito rilevati nel corso delle attività di caratterizzazione identici alla sub-area area servizi e ricerche ad eccezione di: soggiacenza della falda: pari a 5,0 m.

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I valori degli indici di rischio cumulativi ottenuti per questo scenario sono:

AREA CANALE PEDEMONTANO (falda a 5m)

RISCHIO LIVELLO DI RISCHIO

ACCETTABILE SCENARIO FUTURO

SCENARI O 3

FALDA RISCHIO DAL SUOLO 1 3.04E+00

RISCHIO DALLA FALDA 1 RISCHIO DALL’ELUATO 1 1.39E-01

SOSTANZE CANCEROGENE

SUOLO SUPERFICIALE LAVORATORI 1.00E-05 8.73E-06

FALDA LAVORATORI 1.00E-05

SOSTANZE NON CANCEROGENE

SUOLO SUPERFICIALE LAVORATORI 1 5.32E-02

FALDA LAVORATORI 1

In Allegato 4 vengono riportati i valori degli indici di rischio dei singoli contaminanti.

4° SCENARIO – ANALISI DI RISCHIO SCENARIO FUTURO (dopo la realizzazione dei rilevati sagomati e con distanza della falda corrispondente al massimo spessore dei materiali inerti riportati pari a 35 m) Per questo scenario i valori di concentrazione nel suolo e nell’eluato ed i parametri sito specifici e quelli di esposizione sono esattamente identici allo scenario 3 precedentemente analizzato ad eccezione della soggiacenza della falda per la quale è stato adottato il valore di 35,0 m. I valori degli indici di rischio cumulativi ottenuti sono identici a quelli dello scenario 3:

AREA CANALE PEDEMONTANO (falda a 35m)

RISCHIO LIVELLO DI RISCHIO

ACCETTABILE SCENARIO FUTURO

SCENARI O 4

FALDA RISCHIO DAL SUOLO 1 3.04E+00

RISCHIO DALLA FALDA 1 RISCHIO DALL’ELUATO 1 1.39E-01

SOSTANZE CANCEROGENE

SUOLO SUPERFICIALE LAVORATORI 1.00E-05 8.73E-06

FALDA LAVORATORI 1.00E-05

SOSTANZE NON CANCEROGENE

SUOLO SUPERFICIALE LAVORATORI 1 5.32E-02

FALDA LAVORATORI 1

In Allegato 5 vengono riportati i valori degli indici di rischio dei singoli contaminanti.

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5° SCENARIO - ANALISI DI RISCHIO SCENARIO FUTURO (dopo la realizzazione dei rilevati sagomati e con distanza della falda corrispondente al minimo spessore dei materiali inerti riportati pari a 5 m con dati geochimici ridotti del 20%) E’ stata elaborata un’ulteriore analisi di rischio dopo la realizzazione dei nuovi profili paesaggistici e con distanza della falda corrispondente al minimo spessore dei materiali inerti riportati pari a 5 m e con i dati geochimici ridotti del 20 % per effetto del trattamento dei materiali (vagliatura e lavaggio dei suoli contaminati escavati). Per quest’ultimo scenario della sub-area infrastrutture del canale pedemontano vengono utilizzati tutti i parametri dello scenario 3 (analisi di rischio scenario futuro dopo la realizzazione dei rilevati sagomati e con distanza della falda corrispondente al minimo spessore dei materiali inerti riportati pari a 5 m) ad eccezione delle concentrazioni del punto sorgente. Tab. 5 – Contaminanti (Area canale pedemontano – carico inquinante ridotto del 20%, falda a 5m) Suolo SS (mg/Kg ss) Eluato (mg/L) ARSENICO UCL 47,912 UCL 0.0134 BERILLIO UCL 4,87 UCL 0.00045 COBALTO UCL 1,512 UCL 0.0045 CADMIO UCL 13,304 UCL 0.000584 CROMO TOTALE UCL 97,08 UCL 0.00335 FERRO 0 UCL 0.716 MERCURIO UCL 1,556 UCL 0.000236 NICHEL UCL 38,704 UCL 0.00544 PIOMBO UCL 436,16 UCL 0.00227 RAME UCL 166,4 UCL 0.0094 STAGNO UCL 22,312 UCL VANADIO UCL 132,744 UCL ZINCO UCL 654,256 UCL 0.10053 PIRENE UCL 0,66 MAX 0.0005 BENZO(A)ANTRACENE UCL 0,4712 MAX 0.00001 CRISENE UCL 0,5552 MAX 0.0001 BENZO(K,J)FLUORANTENE UCL 0,312 MAX 0.000005 BENZO(B)FLUORANTENE UCL 0,2616 MAX 0.00001 BENZO(A)PIRENE UCL 0,4376 MAX 0.000001 DIBENZO(A,H)ANTRACENE UCL 0,1152 MAX 0.000001 BENZO(G,H,I)PERILENE UCL 0,2096 MAX 0.000001 INDENO(1,2,3,c,d)PERILENE UCL 0,176 MAX 0.000005 DIBENZO(A,I)PIRENE UCL 0,05696 MAX C>12-16 ALIFATICI UCL 132,176 MAX 0.0185

I valori degli indici di rischio cumulativi sono:

AREA CANALE PEDEMONTANO (falda a 5m) RISCHIO

LIVELLO DI RISCHIO ACCETTABILE

SCENARIO FUTURO SCENARIO 5

CARICO INQUINANTE RIDOTTO DEL 20 %

FALDA RISCHIO DAL SUOLO 1 9.10E-01

RISCHIO DALLA FALDA 1 RISCHIO DALL’ELUATO 1 1.39E-01

SOSTANZE CANCEROGENE

SUOLO SUPERFICIALE LAVORATORI 1.00E-05 1.55E-07

FALDA LAVORATORI 1.00E-05

SOSTANZE NON CANCEROGENE

SUOLO SUPERFICIALE LAVORATORI 1 1.63E-05

FALDA LAVORATORI 1

In Allegato 6 vengono riportati i valori degli indici di rischio dei singoli contaminanti.

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6° SCENARIO – ANALISI DI RISCHIO SCENARIO INTEGRATIVO (dopo la realizzazione dei nuovi profili paesaggistici e con distanze della falda rispettivamente di 5 e 35 m con abbattimento del 90% del valore sito-specifico di infiltrazione efficace) Per tale scenario è stata eseguita un’analisi di rischio utilizzando gli stessi parametri di esposizione e le stesse concentrazioni dei contaminanti degli scenari 3 e 4, precedentemente presi in considerazione. Riguardo i parametri sito specifici vengono presi in considerazione, anche in questo caso, quelli relativi agli scenari 3 e 4, ad eccezione del valore di infiltrazione efficace. Tale parametro verrà diminuito, ottimizzando il drenaggio delle acque meteoriche, al fine di avere una minore infiltrazione delle stesse nell’ammasso di materiali. I valori degli indici di rischio cumulativi e degli indici di rischio dei singoli contaminanti ottenuti utilizzando le due distanze dalla falda di 5 e 35 m risultano coincidenti.

AREA CANALE PEDEMONTANO (falda a 5 e a 35m)

RISCHIO LIVELLO DI RISCHIO

ACCETTABILE SCENARIO FUTURO

SCENARI O 4

FALDA RISCHIO DAL SUOLO 1 7.91E-01

RISCHIO DALLA FALDA 1 RISCHIO DALL’ELUATO 1 3.64E-02

SOSTANZE CANCEROGENE

SUOLO SUPERFICIALE LAVORATORI 1.00E-05 8.73E-06

FALDA LAVORATORI 1.00E-05

SOSTANZE NON CANCEROGENE

SUOLO SUPERFICIALE LAVORATORI 1 5.32E-02

FALDA LAVORATORI 1

In Allegato 7 vengono riportati i valori degli indici di rischio dei singoli contaminanti.

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PARCO URBANO E’ stata eseguita un’analisi di rischio in quanto la tipologia di intervento prescelta per la bonifica della sub-area destinata a parco urbano prevede di lasciare in sito una modesta contaminazione residua costituita da elementi inorganici, superiore ai limiti della Tabella 1 colonna A (uso residenziale) del D.M. 471/99 corretta con i valori di background, mentre i composti organici saranno completamente asportati. Per tale area sono state condotte:

l’analisi di rischio allo stato attuale (pre-bonifica); l’analisi di rischio successiva agli interventi di bonifica e/o messa in sicurezza.

L’analisi di rischio allo stato attuale è stata definita utilizzando i valori di concentrazione del terreno più superficiale (riporto o suolo) rilevato nel corso della caratterizzazione. L’analisi di rischio post-bonifica è stata condotta per i soli elementi inorganici (poiché è prevista la completa rimozione dei composti organici IPA) e per gli Idrocarburi totali, utilizzando come valori di concentrazione la media ponderata in accordo con quanto già definito per l’analisi di rischio precedentemente approvata ed oggetto di decreto approvativo. Sono stati riaggiornati i calcoli in considerazione della nuova perimetrazione del parco urbano, utilizzando le stesse procedure. L’analisi di rischio è stata condotta considerando una destinazione futura dell’area ad uso verde pubblico e ipotizzando tre scenari distinti:

1° scenario- analisi di rischio situazione attuale (dati geochimici dei terreni e della falda ottenuti nelle fasi di caratterizzazione);

2° scenario- analisi di rischio scenario futuro (media ponderata); 3° scenario- analisi di rischio scenario futuro con riduzione del carico inquinante del 20%

(media ponderata) 1° SCENARIO- ANALISI DI RISCHIO SITUAZIONE ATTUALE (dati geochimici dei terreni e della falda ottenuti nelle fasi di caratterizzazione) E’ stato considerato un suolo superficiale la cui analisi è riferita in via cautelativa ad una profondità dal piano campagna pari a 0,05 m. I valori dei contaminanti rilevati nel punto di campionamento sono:

i valori massimi per gli analiti nei terreni con numerosità inferiore a 30, i limiti superiori di confidenza della media (UCL) per gli analiti nei terreni con numerosità

superiore a 30 (secondo le linee guida APAT definite nel documento “Criteri metodologici per l’applicazione dell’analisi assoluta di rischio ai siti contaminati”) calcolati mediante il software PRO-UCL.

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Tab. 6 – Contaminanti al punto sorgente (Area parco urbano – Situazione attuale) Suolo SS (mg/Kg ss) Falda (mg/l)

Dic 2004 – Mar 2006 ARSENICO UCL 59,15 UCL 0,052 BERILLIO UCL 4,08 UCL 0,0014 CADMIO UCL 2,05 UCL 0,00028 COBALTO UCL 19,31 UCL 0,0014 CROMO TOTALE UCL 165,29 UCL 0,0048 MERCURIO UCL 1,97 UCL 0,0001 FERRO UCL 3,725 MANGANESE UCL 1,171 NICHEL UCL 35,67 UCL 0,012 PIOMBO UCL 906,93 UCL 0,0027 RAME UCL 190,9 UCL 0,035 STAGNO UCL 26,69 VANADIO UCL 175,25 ZINCO UCL 781,17 UCL 0,072 C>12-16 ALIFATICI UCL 246,52 UCL 0,15 PIRENE UCL 0,52 UCL 0,00032 BENZO(A)ANTRACENE UCL 0,411 UCL 0,000018 CRISENE UCL 0,401 UCL 0,0001 BENZO(K,J)FLUORANTENE UCL 0,228 UCL 0,00001 BENZO(B)FLUORANTENE UCL 0,326 UCL 0,000016 BENZO(A)PIRENE UCL 0,587 UCL 0,0000028 DIBENZO(A,H)ANTRACENE UCL 0,084 UCL 0,000001 BENZO(G,H,I)PERILENE UCL 0,426 UCL 0,000001 INDENO(1,2,3,c,d)PERILENE UCL 0,081 UCL 0,000005 DIBENZO(A,I)PIRENE UCL 0,032

I parametri ambientali considerati sono quelli di default del sistema. I parametri relativi al terreno ed all’acquifero sono quelli di default ad eccezione dei dati specifici del sito rilevati nel corso delle attività di caratterizzazione. Essi sono identici a quelli elencati nelle sub-aree precedenti ad eccezione di:

soggiacenza della falda: è stato adottato il valore medio rilevato nei sondaggi eseguiti

nell’area pari a 4,0 m;

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I valori degli indici di rischio cumulativi sono:

AREA PARCO URBANO (suolo e falda)

RISCHIO LIVELLO DI RISCHIO

ACCETTABILE SITUAZIONE ATTUALE

SCENARIO 1

FALDA RISCHIO DAL SUOLO 1 3.52E+02 RISCHIO DALLA FALDA 1 3.85E+00

SOSTANZE CANCEROGENE

SUOLO SUPERFICIALE RESIDENTI E LAVORATORI 1.00E-05 1.81E-04

FALDA RESIDENTI E LAVORATORI 1.00E-05 1.33E-10

SOSTANZE NON CANCEROGENE

SUOLO SUPERFICIALE ADULTI 1 3.46E+00 FALDA ADULTI 1 1.24E-02

SUOLO SUPERFICIALE BAMBINI 1 1.06E+01

SUOLO SUPEFICIALE BAMBINI 1 1.99E-02

IDROCARBURI VAPORI INDOOR SUOLO SUP -

ADULTI 1 1.50E+00 VAPORI INDOOR SUOLO SUP -

BAMBINI 1 2.39E+00 In Allegato 8 vengono riportati i valori degli indici di rischio dei singoli contaminanti.

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2° SCENARIO- ANALISI DI RISCHIO SCENARIO FUTURO (media ponderata) Per calcolare la concentrazione media ponderata dei materiali all’uscita dai cicli di trattamento sono state prese in considerazione le concentrazioni dei terreni inquinati da composti organici che saranno movimentati e sottoposti a trattamento; le concentrazioni degli elementi inorganici residue sono state calcolate in relazione agli effettivi spessori dei litotipi contaminati ed in base alla sequenza stratigrafica ed alle operazioni di ricostruzione che saranno eseguite in tali aree. Tale stima è la più affidabile in quanto tiene conto della estrema variabilità degli spessori e dell’effettivo carico inquinante residuo. E’ stato considerato un suolo superficiale la cui analisi è riferita in via cautelativa ad una profondità dal piano campagna pari a 0,05 m. Per la falda sono stati utilizzati i valori di concentrazione rilevati nel periodo dicembre 2004 - marzo 2006. Tali valori sono cautelativi in quanto è prevedibile che le concentrazioni post-bonifica saranno inferiori a seguito della riduzione del carico inquinante. I valori dei contaminanti rilevati nel punto di campionamento sono: Tab. 7 – Contaminanti (Area parco urbano – scenario futuro, media ponderata) Suolo superficiale SS (mg/Kg ss) Falda (mg/l)

dic 2004 – mar 2006 ARSENICO ^ 29,85 UCL 0,052 BERILLIO ^ 2,82 UCL 0,0014 CADMIO ^ 0,94 UCL 0,00028 COBALTO ^ 11,90 UCL 0,0014 CROMO TOTALE ^ 75,28 UCL 0,0048 FERRO UCL 3,725 MANGANESE UCL 1,171 MERCURIO ^ 0,83 UCL 0,0001 NICHEL ^ 19,66 UCL 0,012 PIOMBO ^ 257,31 UCL 0,0027 RAME ^ 88,76 UCL 0,035 STAGNO ^ 15,87 VANADIO ^ 87,3 ZINCO ^ 394,96 UCL 0,072 C>12-16 ALIFATICI ^ 30.97 UCL 0,15 ^ Valori calcolati con la stessa procedura applicata nella precedente analisi di rischio

I parametri relativi al terreno ed all’acquifero sono quelli di default ad eccezione dei dati specifici del sito rilevati nel corso delle attività di caratterizzazione. Essi sono identici a quelli elencati nei paragrafi precedenti ad eccezione di:

soggiacenza della falda: è stato adottato il valore medio rilevato nei sondaggi eseguiti nell’area pari a 4,0 m;

E’ stata considerata per il presente scenario una esposizione umana riferita all’intero anno.

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I valori degli indici di rischio cumulativi sono:

AREA PARCO URBANO (media ponderata) RISCHIO

LIVELLO DI RISCHIO ACCETTABILE

SCENARIO FUTURO SCENARIO 2

350 GG/ANNO

FALDA RISCHIO DAL SUOLO 1 8.98E+01 RISCHIO DALLA FALDA 1 2.26E+00

SOSTANZE CANCEROGENE

SUOLO SUPERFICIALE RESIDENTI E LAVORATORI 1.00E-05 7.88E-05

FALDA RESIDENTI E LAVORATORI 1.00E-05 0.00E+00

SOSTANZE NON CANCEROGENE

SUOLO SUPERFICIALE ADULTI 1 3.26E-01 FALDA ADULTI 1 0.00E+00

SUOLO SUPERFICIALE BAMBINI 1 2.27E+00

SUOLO SUPEFICIALE BAMBINI 1 0.00E+00

IDROCARBURI VAPORI INDOOR SUOLO SUP -

ADULTI 1 0.00E+00 VAPORI INDOOR SUOLO SUP -

BAMBINI 1 0.00E+00 In Allegato 9 vengono riportati i valori degli indici di rischio dei singoli contaminanti.

3° SCENARIO- ANALISI DI RISCHIO SCENARIO FUTURO CON RIDUZIONE DEL CARICO INQUINANTE DEL 20% (media ponderata) In tale analisi di rischio vengono utilizzati gli stessi parametri di esposizione e sito specifici dello scenario 2 precedentemente descritto ad eccezione dei dati geochimici che sono stati ridotti del 20 % per effetto del trattamento dei materiali (vagliatura e lavaggio dei suoli contaminati escavati). Tab. 8 – Contaminanti (Area parco urbano, media ponderata con riduzione del carico inquinante del materiale da riutilizzo del 20 %) Suolo superficiale SS (mg/Kg ss) Falda (mg/l)

dic 2004 – mar 2006 ARSENICO ^ 23,88 UCL 0,052 BERILLIO ^ 2,25 UCL 0,0014 CADMIO ^ 0,75 UCL 0,00028 COBALTO ^ 9,52 UCL 0,0014 CROMO TOTALE ^ 60,22 UCL 0,0048 FERRO UCL 3,725 MANGANESE UCL 1,171 MERCURIO ^ 0,67 UCL 0,0001 NICHEL ^ 15,73 UCL 0,012 PIOMBO ^ 205,85 UCL 0,0027 RAME ^ 71,01 UCL 0,035 STAGNO ^ 12,69 VANADIO ^ 69,84 ZINCO ^ 315,97 UCL 0,072 C>12-16 ALIFATICI ^ 30.97 UCL 0,15 ^ Valori calcolati con la stessa procedura applicata nella precedente analisi di rischio

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I valori degli indici di rischio cumulativi sono:

AREA PARCO URBANO (media ponderata) RISCHIO

LIVELLO DI RISCHIO ACCETTABILE

SCENARIO FUTURO SCENARIO 3

350 GG/ANNO RIDUZIONE CARICO INQUINANTE 20 %

FALDA RISCHIO DAL SUOLO 1 7.11E+01 RISCHIO DALLA FALDA 1 2.26E+00

SOSTANZE CANCEROGENE

SUOLO SUPERFICIALE RESIDENTI E LAVORATORI 1.00E-05 0.00E+00

FALDA RESIDENTI E LAVORATORI 1.00E-05 0.00E+00

SOSTANZE NON CANCEROGENE

SUOLO SUPERFICIALE ADULTI 1 1.12E-01 FALDA ADULTI 1 0.00E+00

SUOLO SUPERFICIALE BAMBINI 1 7.81E-01

SUOLO SUPEFICIALE BAMBINI 1 0.00E+00

IDROCARBURI VAPORI INDOOR SUOLO SUP -

ADULTI 1 0.00E+00 VAPORI INDOOR SUOLO SUP -

BAMBINI 1 0.00E+00 In Allegato 10 vengono riportati i valori degli indici di rischio dei singoli contaminanti.

PARCO SPORT

Per tale area sono state condotte:

l’analisi di rischio allo stato attuale (pre-bonifica); l’analisi di rischio successiva agli interventi di bonifica e/o messa in sicurezza.

Sono stati previsti due tipi di scenari:

1° scenario - analisi di rischio allo stato attuale, utilizzando i valori di concentrazione del terreno più superficiale (riporto o suolo) rilevato nel corso della caratterizzazione.

2° scenario - analisi di rischio scenario futuro, condotta per i soli elementi inorganici

(poiché è prevista la completa rimozione degli IPA) e per gli Idrocarburi totali, utilizzando come valori di concentrazione la media ponderata in accordo con quanto già definito per l’analisi di rischio precedentemente approvata ed oggetto di decreto approvativo. Sono stati riaggiornati i calcoli in considerazione della nuova perimetrazione del parco sportivo, utilizzando le stesse procedure.

L’analisi di rischio è stata condotta considerando una destinazione dell’area ad uso verde pubblico con esposizione umana sull’intero anno.

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1° SCENARIO - ANALISI DI RISCHIO ALLO STATO ATTUALE (valori di concentrazione del terreno più superficiale (riporto o suolo) rilevato nel corso della caratterizzazione) E’ stato considerato un suolo superficiale la cui analisi è riferita in via cautelativa ad una profondità dal piano campagna pari a 0,05 m. In via cautelativa sono stati considerati:

i valori massimi per gli analiti nei terreni con numerosità inferiore a 30, i limiti superiori di confidenza della media (UCL) per gli analiti nei terreni con numerosità

superiore a 30 (secondo le linee guida APAT definite nel documento “Criteri metodologici per l’applicazione dell’analisi assoluta di rischio ai siti contaminati”) calcolati mediante il software PRO-UCL.

Tab. 9 – Contaminanti al punto sorgente (Area parco sport – situazione attuale)

Suolo SS (mg/Kg ss) Falda (mg/l)

Dic 2004 – Mar 2006 ARSENICO UCL 19,13 UCL 0,2457 BERILLIO UCL 6,57 UCL 0,0009 COBALTO UCL 8,66 UCL 0,0015 CADMIO UCL 0,401 UCL 0,0003 CROMO TOTALE UCL 70,63 UCL 0,00562 FERRO UCL 4,029 MANGANESE UCL 0,791 MERCURIO UCL 0,326 UCL 0,0001 NICHEL UCL 20,83 UCL 0,00734 PIOMBO UCL 157,65 UCL 0,0072 RAME UCL 63,2 UCL 0,0497 STAGNO UCL 30,94 UCL 0 VANADIO UCL 103,02 UCL 0 ZINCO UCL 201,88 UCL 0,30727 PIRENE UCL 0,758 UCL 0,0001 BENZO(A)ANTRACENE UCL 0,619 UCL 0,00001 CRISENE UCL 0,46 UCL 0,0001 BENZO(K,J)FLUORANTENE UCL 0,252 UCL 0,000005 BENZO(B)FLUORANTENE UCL 0,461 UCL 0,00001 BENZO(A)PIRENE UCL 0,434 UCL 0,000001 DIBENZO(A,H)ANTRACENE UCL 0,092 UCL 0,000001 BENZO(G,H,I)PERILENE UCL 0,375 UCL 0,000001 INDENO(1,2,3,c,d)PERILENE UCL 0,418 UCL 0,000005 DIBENZO(A,I)PIRENE UCL 0,084 UCL 0 C>12-16 ALIFATICI UCL 139,71 UCL 0,1776

I parametri relativi al terreno ed all’acquifero sono quelli di default ad eccezione dei dati specifici del sito rilevati nel corso delle attività di caratterizzazione. Essi sono identici a quelli elencati nelle sub-aree precedenti ad eccezione di:

soggiacenza della falda: è stato adottato il valore minimo rilevato nei sondaggi eseguiti

nell’area pari a 3,5 m;

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I valori degli indici di rischio cumulativi sono:

AREA PARCO SPORT

RISCHIO LIVELLO DI RISCHIO

ACCETTABILE SITUAZIONE ATTUALE

SCENARIO 1

FALDA RISCHIO DAL SUOLO 1 5.87E+01 RISCHIO DALLA FALDA 1 2.48E+00

SOSTANZE CANCEROGENE

SUOLO SUPERFICIALE LAVORATORI 1.00E-05 2.26E-05

FALDA LAVORATORI 1.00E-05 1.23E-10

SOSTANZE NON CANCEROGENE

SUOLO SUPERFICIALE ADULTI 1 1.60E-01

FALDA ADULTI 1 1.27E-02

SUOLO SUPERFICIALE BAMBINI 1 8.86E-01

SUOLO SUPEFICIALE BAMBINI 1 2.04E-02

IDROCARBURI VAPORI INDOOR SUOLO SUP - BAMBINI 1 1.36E+00

In Allegato 11 vengono riportati i valori degli indici di rischio dei singoli contaminanti.

Page 39: Istituto Superiore di Sanitàold.iss.it/binary/suol/cont/Risposta_ISS_Bagnoli.pdf3 dell’analisi assoluta di rischio ai siti contaminati” (Rev., 0 giugno 2005), in particolare per

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2° SCENARIO - ANALISI DI RISCHIO SCENARIO FUTURO (media ponderata) In tale analisi di rischio vengono utilizzati gli stessi parametri di esposizione e sito specifici dello scenario 1 precedentemente descritto ad eccezione dei dati geochimici che sono stati ridotti del 20 % per effetto del trattamento dei materiali (vagliatura e lavaggio dei suoli contaminati escavati). Tab. 10 – Contaminanti (Area parco urbano – scenario futuro, media ponderata) Suolo superficiale SS (mg/Kg ss) Falda (mg/l)

dic 2004 – mar 2006 ARSENICO ^ 18,45 UCL 0.2547 BERILLIO ^ 7,02 UCL 0.0009 CADMIO ^ 0,22 UCL 0.0015 COBALTO ^ 7,43 UCL 0.0003 CROMO TOTALE ^ 28,31 UCL 0.00562 FERRO UCL 4.029

MANGANESE UCL 0.791

MERCURIO ^ 0,21 UCL 0.0001 NICHEL ^ 10,54 UCL 0.00734 PIOMBO ^ 69,58 UCL 0.0072 RAME ^ 30,87 UCL 0.0497 STAGNO ^ 9,67 VANADIO ^ 94,75 ZINCO ^ 87,18 UCL 0.30727 C>12-16 ALIFATICI ^ 15.24 UCL 0.1776 ^ Valori calcolati con la stessa procedura applicata nella precedente analisi di rischio

I valori degli indici di rischio cumulativi sono:

AREA PARCO SPORT (media ponderata) RISCHIO

LIVELLO DI RISCHIO ACCETTABILE

SCENARIO FUTURO SCENARIO 2

350 GG/ANNO

FALDA RISCHIO DAL SUOLO 1 0.00E+00 RISCHIO DALLA FALDA 1 1.30E+00

SOSTANZE CANCEROGENE SUOLO SUPERFICIALE

LAVORATORI 1.00E-05 0.00E+00

FALDA LAVORATORI 1.00E-05 0.00E+00

SOSTANZE NON CANCEROGENE

SUOLO SUPERFICIALE ADULTI 1 0.00E+00

FALDA ADULTI 1 0.00E+00

SUOLO SUPERFICIALE BAMBINI 1 0.00E+00

SUOLO SUPEFICIALE BAMBINI 1 0.00E+00

IDROCARBURI VAPORI INDOOR SUOLO SUP - BAMBINI 1 0.00E+00

In Allegato 12 vengono riportati i valori degli indici di rischio dei singoli contaminanti.

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STRUTTURE ALBERGHIERE

Per tale area sono state condotte:

l’analisi di rischio allo stato attuale (pre-bonifica); l’analisi di rischio successiva agli interventi di bonifica e/o messa in sicurezza.

Sono stati previsti i seguenti tre scenari:

1° scenario - analisi di rischio allo stato attuale, definita utilizzando i valori di concentrazione del terreno più superficiale (riporto o suolo) rilevato nel corso della caratterizzazione;

2° scenario - analisi di rischio scenario futuro, condotta per i soli elementi inorganici (poiché è prevista la completa rimozione degli IPA) e per gli Idrocarburi totali, utilizzando come valori di concentrazione la media ponderata in accordo con quanto già definito per l’analisi di rischio precedentemente approvata ed oggetto di decreto approvativo. Sono stati riaggiornati i calcoli in considerazione della nuova perimetrazione delle strutture alberghiere, utilizzando le stesse procedure;

3° scenario - analisi di rischio scenario futuro, condotta per i soli elementi inorganici (poiché è prevista la completa rimozione degli IPA) e per gli Idrocarburi totali, utilizzando come valori di concentrazione la media ponderata in accordo con quanto già definito per l’analisi di rischio precedentemente approvata e decretata, con riduzione del carico inquinante del 20%.

1° SCENARIO - ANALISI DI RISCHIO ALLO STATO ATTUALE E’ stato considerato un suolo superficiale la cui analisi è riferita in via cautelativa ad una profondità dal piano campagna pari a 0,05 m. In via cautelativa sono stati considerati:

i valori massimi per gli analiti nei terreni con numerosità inferiore a 30, i limiti superiori di confidenza della media (UCL) per gli analiti nei terreni con numerosità

superiore a 30 (secondo le linee guida APAT definite nel documento “Criteri metodologici per l’applicazione dell’analisi assoluta di rischio ai siti contaminati”) calcolati mediante il software PRO-UCL.

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Tab. 11 – Contaminanti al punto sorgente (Area strutture alberghiere, situazione attuale) Suolo SS (mg/Kg ss) Falda (mg/l)

Dic 2004 – Mar 2006 ARSENICO UCL 40,12 UCL 0,092 BERILLIO MAX 12,7 UCL 0,00233 CADMIO UCL 0,71 UCL 0,00073 COBALTO MAX 102 UCL 0,0028 CROMO TOTALE UCL 86,09 UCL 0,05 MERCURIO UCL 1,24 UCL 0,0001 FERRO 0 UCL 2,544 MANGANESE 0 UCL 1,04 NICHEL UCL 55,23 UCL 0,015 PIOMBO UCL 117,01 UCL 0,0016 RAME UCL 65,14 UCL 0,036 STAGNO UCL 11,97 UCL 0 VANADIO UCL 121,81 UCL 0 ZINCO UCL 380,56 UCL 0,079 PIRENE UCL 0,33 UCL 0,0001 BENZO(A)ANTRACENE UCL 0,248 UCL 0,00001 CRISENE UCL 0,26 UCL 0,0001 BENZO(B)FLUORANTENE UCL 0,142 UCL 0,00001 BENZO(K,J)FLUORANTENE UCL 0,196 UCL 0,000005 BENZO(A)PIRENE UCL 0,306 UCL 0,000001 DIBENZO(A,H)ANTRACENE UCL 0,051 UCL 0,000001 BENZO(G,H,I)PERILENE UCL 0,135 UCL 0,000001 INDENO(1,2,3,c,d)PERILENE UCL 0,071 UCL 0,000005 DIBENZO(A,I)PIRENE UCL 0,029 UCL 0 C>12-16 ALIFATICI UCL 68,01 UCL 0,083

I parametri relativi al terreno ed all’acquifero e all’esposizione sono quelli di default ad eccezione dei dati specifici del sito rilevati nel corso delle attività di caratterizzazione. Essi sono identici a quelli elencati nella sub-area parco urbano. L’analisi di rischio è stata condotta considerando una destinazione dell’area ad uso residenziale con esposizione umana sull’intero anno.

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I valori degli indici di rischio cumulativi sono:

AREA STRUTTURE ALBERGHIERE

RISCHIO LIVELLO DI RISCHIO

ACCETTABILE SITUAZIONE ATTUALE

SCENARIO 1

FALDA RISCHIO DAL SUOLO 1 5.45E+01 RISCHIO DALLA FALDA 1 9.01E-01

SOSTANZE CANCEROGENE

SUOLO SUPERFICIALE LAVORATORI 1.00E-05 2.15E-04

FALDA LAVORATORI 1.00E-05 1.20E-10

SOSTANZE NON CANCEROGENE

SUOLO SUPERFICIALE ADULTI 1 1.96E+00

FALDA ADULTI 1 1.24E-02

SUOLO SUPERFICIALE BAMBINI 1 5.14E+00

SUOLO SUPEFICIALE BAMBINI 1 1.99E-02

In Allegato 13 vengono riportati i valori degli indici di rischio dei singoli contaminanti.

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2° SCENARIO - ANALISI DI RISCHIO SCENARIO FUTURO (media ponderata) Per calcolare la concentrazione media ponderata dei materiali all’uscita dai cicli di trattamento sono state prese in considerazione le concentrazioni dei terreni inquinati da composti organici che saranno movimentati e sottoposti a trattamento; le concentrazioni degli elementi inorganici residue sono state calcolate in relazione agli effettivi spessori dei litotipi contaminati ed in base alla sequenza stratigrafica ed alle operazioni di ricostruzione che saranno eseguite in tali aree. Tale stima è la più affidabile in quanto tiene conto della estrema variabilità degli spessori e dell’effettivo carico inquinante residuo. E’ stato considerato un suolo superficiale la cui analisi è riferita in via cautelativa ad una profondità dal piano campagna pari a 0,05 m. Per la falda sono stati utilizzati i valori di concentrazione rilevati nel periodo dicembre 2004 - marzo 2006. Tali valori sono cautelativi in quanto è prevedibile che le concentrazioni post-bonifica saranno inferiori a seguito della riduzione del carico inquinante. Tab. 12 – Contaminanti (Area strutture alberghiere – scenario futuro, media ponderata) Suolo superficiale SS (mg/Kg ss) Falda (mg/l)

dic 2004 – mar 2006 ARSENICO ^ 23,3 UCL 0,092

BERILLIO ^ 5,45 UCL 0,00233

CADMIO ^ 0,38 UCL 0,00073

COBALTO ^ 7,57 UCL 0,0028

CROMO TOTALE ^ 37,22 UCL 0,05

FERRO 0 UCL 2,544

MANGANESE 0 UCL 1,04

MERCURIO ^ 0,39 UCL 0,0001

NICHEL ^ 15,11 UCL 0,015

PIOMBO ^ 63,09 UCL 0,0016

RAME ^ 41,24 UCL 0,036

STAGNO ^ 8,61 0

VANADIO ^ 88,41 0

ZINCO ^ 162,74 UCL 0,079

C>12-16 ALIFATICI ^ 26,43 UCL 0,083 ^ Valori calcolati con la stessa procedura applicata nella precedente analisi di rischio

I parametri relativi all’esposizione, al terreno ed all’acquifero sono quelli di default ad eccezione dei dati specifici del sito rilevati nel corso delle attività di caratterizzazione. Essi sono identici allo scenario 1 precedentemente analizzato. E’ stato considerato anche in questo caso uno scenario residenziale ed una esposizione umana riferita all’intero anno.

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i valori degli indici di rischio cumulativi sono:

AREA STRUTTURE ALBERGHIERE (media ponderata) RISCHIO

LIVELLO DI RISCHIO ACCETTABILE

SCENARIO FUTURO SCENARIO 2

350 GG/ANNO

FALDA RISCHIO DAL SUOLO 1 1.15E+00 RISCHIO DALLA FALDA 1 0.00E+00

SOSTANZE CANCEROGENE

SUOLO SUPERFICIALE LAVORATORI 1.00E-05 0.00E+00

FALDA LAVORATORI 1.00E-05 0.00E+00

SOSTANZE NON CANCEROGENE

SUOLO SUPERFICIALE ADULTI 1 1.01E-03

FALDA ADULTI 1 7.08E-03

SUOLO SUPERFICIALE BAMBINI 1 0.00E+00

SUOLO SUPEFICIALE BAMBINI 1 0.00E+00

In Allegato 14 vengono riportati i valori degli indici di rischio dei singoli contaminanti.

3° SCENARIO - ANALISI DI RISCHIO SCENARIO FUTURO (media ponderata, riduzione del carico inquinante del 20%) In tale analisi di rischio vengono utilizzati gli stessi parametri di esposizione e sito specifici dello scenario 2 precedentemente descritto ad eccezione dei dati geochimici che sono stati ridotti del 20 % per effetto del trattamento dei materiali (vagliatura e lavaggio dei suoli contaminati escavati). Tab. 13 – Contaminanti (Area strutture alberghiere – scenario futuro, media ponderata, riduzione del carico inquinante del materiale da riutilizzo del 20 %) Suolo superficiale SS (mg/Kg ss) Falda (mg/l)

dic 2004 – mar 2006 ARSENICO ^ 19,93 UCL 0,092

BERILLIO ^ 4,54 UCL 0,00233

CADMIO ^ 0,32 UCL 0,00073

COBALTO ^ 6,35 UCL 0,0028

CROMO TOTALE ^ 31,52 UCL 0,05

FERRO 0 UCL 2,544

MANGANESE 0 UCL 1,04

MERCURIO ^ 0,33 UCL 0,0001

NICHEL ^ 13,02 UCL 0,015

PIOMBO ^ 53,43 UCL 0,0016

RAME ^ 34,76 UCL 0,036

STAGNO ^ 7,31 0

VANADIO ^ 75,52 0

ZINCO ^ 135,62 UCL 0,079

C>12-16 ALIFATICI ^ 26,43 UCL 0,083 ^ Valori calcolati con la stessa procedura applicata nella precedente analisi di rischio

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I valori degli indici di rischio cumulativi sono:

AREA STRUTTURE ALBERGHIERE (media ponderata) RISCHIO

LIVELLO DI RISCHIO ACCETTABILE

SCENARIO FUTURO SCENARIO 3

350 GG/ANNO RIDUZIONE CARICO INQUINANTE 20%

FALDA RISCHIO DAL SUOLO 1 0.00E+00 RISCHIO DALLA FALDA 1 0.00E+00

SOSTANZE CANCEROGENE

SUOLO SUPERFICIALE LAVORATORI 1.00E-05 0.00E+00

FALDA LAVORATORI 1.00E-05 0.00E+00

SOSTANZE NON CANCEROGENE

SUOLO SUPERFICIALE ADULTI 1 0.00E+00

FALDA ADULTI 1 0.00E+00

SUOLO SUPERFICIALE BAMBINI 1 0.00E+00

SUOLO SUPEFICIALE BAMBINI 1 0.00E+00

In Allegato 15 vengono riportati i valori degli indici di rischio dei singoli contaminanti.

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INTERA AREA DEL SITO INDUSTRIALE EX-ITALSIDER

E’ stata infine effettuata un’analisi di rischio dal suolo alla falda dell’intera area di Bagnoli per individuare il rischio da sostanze cancerogene per la falda e l’effetto tossico HI per la falda- rischio dal suolo superficiale. Si è scelta una profondità dal p.c. pari a 5 cm ed uno scenario residenziale, valutando l’esposizione umana riferita all’intero anno. Le concentrazioni utilizzate per condurre tale analisi di rischio sono quelle relative alla situazione attuale (pre-bonifica) delle singole sub-aree. In via cautelativa sono stati considerati i limiti superiori di confidenza della media (UCL) per gli analiti nei terreni con numerosità superiore a 30 (secondo le linee guida APAT definite nel documento “Criteri metodologici per l’applicazione dell’analisi assoluta di rischio ai siti contaminati”) calcolati mediante il software PRO-UCL. TAB 14 - Contaminanti ( Intera area industriale ex-italsider) Suolo SS (mg/kg ss) Falda (mg/L) Arsenico UCL 42 UCL 0,05126 Berillio UCL 6,06 UCL 0,001435 Cobalto UCL 14,2 UCL 0,00228 Cadmio UCL 1,27 UCL 0,00029 Cromo totale UCL 105,7 UCL 0,00924 Ferro UCL 0 UCL 4,34 Manganese UCL 0 UCL 1,1 Mercurio UCL 1,33 UCL 0,0001 Nichel UCL 24,83 UCL 0,012 Piombo UCL 532,7 UCL 0,00325 Rame UCL 132,23 UCL 0,0306 Stagno UCL 19,8 UCL 0 Vanadio UCL 141,1 UCL 0 Zinco UCL 528,3 UCL 0,0693 Pirene UCL 0,35 UCL 0,00028 Benzo(a)antracene UCL 0,28 UCL 0,000016 Crisene UCL 0,27 UCL 0,0001 Benzo(b)fluorantene UCL 0,15 UCL 0,00001 Benzo(k,,j)fluorantene UCL 0,205 UCL 0,000014 Benzo(a)pirene UCL 0,356 UCL 0,0000025 Dibenzo(a,h)antracene UCL 0,058 UCL 0,000001 Benzo(g,h,i)perilene UCL 0,252 UCL 0,000001 Indeno(1,2,3-c,d)pirene UCL 0,083 UCL 0,000005 Dibenzo(a,i)pirene UCL 0,028 UCL 0 C>12-16 alifatici UCL 151,1 UCL 0,1353

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I valori degli indici di rischio cumulativi sono:

INTERA AREA INDUSTRIALE EX-ITALSIDER RISCHIO LIVELLO DI RISCHIO

ACCETTABILE RISULTATO OTTENUTO

FALDA RISCHIO DAL SUOLO 1 1.96E+02

SOSTANZE CANCEROGENE FALDA

1.00E-05 1.24E-10

In Allegato 16 vengono riportati i valori degli indici di rischio dei singoli contaminanti.

Di seguito viene riportata una tabella riassuntiva (Tab. 15) dei valori degli indici di rischio cumulativi relativi alle diverse sub-aree in cui è stata suddivisa l’intera area ex-Italsider, per ognuna delle quali si è scelto l’opportuno scenario in relazione alla destinazione d’uso finale (commerciale/industriale o residenziale/verde pubblico e privato).

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Tab. 15 - Tabella riassuntiva dei valori degli indici di rischio cumulativi relativi alle diverse sub-aree

Ris

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carb

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bam

bini

SERVIZI E RICERCA (suolo+falda) 6.05E-06 9.65E-12 3.84E-02 1.34E-03 4.07E+00 1.09E+01

CANALE PEDEMONTANO situazione attuale (90 giorni, suolo) 5.16E-06 1.67E-03 8.63E-01

CANALE PEDEMONTANO situazione attuale (90 giorni, suolo+falda) 5.90E-06 9.88E-14 7.67E-03 1.38E-05 2.01 1.97

CANALE PEDEMONTANO scenari futuri 5/35 m (90 giorni, suolo+eluati) 8.73E-06 5.32E-02 3.04 1.39E-01

CANALE PEDEMONTANO scenari futuri 5/35 m (90 giorni, suolo+eluati) con abbattimento infiltrazione efficace

8.73E-06 5.32E-02 7.91E-01 3.64E-02

CANALE PEDEMONTANO scenario futuro 5m (90 giorni, suolo+eluati) con riduzione 20%

1.55E-07 1.63E-05 9.10E-01 1.39E-01

ALBERGHI situazione attuale (suolo+falda) 2.15E-04 1.20E-10 1.96 1.24E-02 5.14 1.99E-02 5.45E+01 9.09E-01

ALBERGHI scenario futuro (350 giorni, media ponderata (a), solo metalli e Hc, suolo+falda)

1.01E-03 7.08E-03 1.15

ALBERGHI scenario futuro (350 giorni, media ponderata (a), solo metalli e Hc, suolo+falda) con riduzione 20%

PARCO URBANO situazione attuale (suolo+falda) 1.81E-04 1.33E-10 3.46 1.24E-02 1.06E+01 1.99E-02 3.52E+02 3.85

1.50 (vapori indoor suolo

sup.)

2.39 (vapori indoor suolo

sup.)PARCO URBANO scenario futuro (350 giorni, media ponderata (a), solo metalli e Hc, suolo+falda)

7.88E-05 3.26E-01 2.27E+00 8.98E+01 2.26

PARCO URBANO scenario futuro (350 giorni, media ponderata (a), solo metalli e Hc, suolo+falda) con riduzione 20%

1.12E-01 7.81E-01 7.11E+01 2.26

PARCO SPORT situazione attuale (suolo+falda) 2.26E-05 1.23E-10 1.60E-01 1.27E-02 8.86E-01 2.04E-02 5.87E+01 2.48

1.36 (vapori indoor suolo

sup.)PARCO SPORT scenario futuro (350 giorni, media ponderata (a), solo metalli e Hc, suolo+falda)

1.3

INTERA AREA RISCHIO DAL SUOLO ALLA FALDA (residenziale) 1.24E-10 1.96E+02

(a) calcolata con la stessa procedura utilizzata nell'analisi di rischio precedentemente approvata ed oggetto di decreto approvativo.

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