28

J2346 LUNA DI MIELE CON IL MILIONARIO

Embed Size (px)

DESCRIPTION

di Jessica Hart ti condurrà tra le spiagge candide e le acque cristalline di una lussureggiante isola dei Caraibi, in compagnia di Tom e della sua segretaria Imogen, per un soggiorno molto particolare. Sei pronta a partire per SEGRETI SOTTO IL SOLE di Carol Grace e con la dolce storia dell’incontro tra la bella Isabel e Dario, il suo nuovo e misterioso vicino di casa, tra gli splendidi paesaggi della Sicilia. A maggio non perdere l’appuntamento con

Citation preview

Page 1: J2346 LUNA DI MIELE CON IL MILIONARIO
Page 2: J2346 LUNA DI MIELE CON IL MILIONARIO

Sei pronta a partire perUn viaggio chiamato Amore?

Dai paradisi tropicali alle città più romantiche del mondo,

con una sola meta: l’incontro con l’uomo dei sogni!

Questo meseLUNA DI MIELE CON IL MILIONARIO

di Jessica Hart ti condurrà tra le spiagge candide

e le acque cristallinedi una lussureggiante isola dei Caraibi,

in compagnia di Tom e della sua segretaria Imogen,

per un soggiorno molto particolare.

A maggionon perdere l’appuntamento con SEGRETI SOTTO IL SOLE

di Carol Grace e con la dolce storia dell’incontro

tra la bella Isabel e Dario,il suo nuovo e misterioso vicino di casa,tra gli splendidi paesaggi della Sicilia.

Page 3: J2346 LUNA DI MIELE CON IL MILIONARIO

In vendita dal 30 aprile

LA DINASTIA DEGLI ELLIOTT - Una delle famiglie di editori più potenti di Manhattan si scontra per affari portando alla luce segreti, scandali e passioni inconfessabili.

Tre fratelli, decisi a restare single. Tre donne che vogliono far cambiare loro idea. L’atmosfera si fa bollente con la miniserie A QUALCUNO PIACE CALDO, fi rmata Jamie Denton.

Prenotali subito su www.eHarmony.it

1 R

OM

ANZO GRAT I S

3 storie

6,00 euro

solo

Page 4: J2346 LUNA DI MIELE CON IL MILIONARIO

LUNA DI MIELE CON IL MILIONARIO

JESSICA HART

Page 5: J2346 LUNA DI MIELE CON IL MILIONARIO

Titolo originale dell'edizione in lingua inglese: Honeymoon with the Boss

Harlequin Mills & Boon Romance © 2009 Jessica Hart

Traduzione di Laura Polli

Tutti i diritti sono riservati incluso il diritto di riproduzione integrale o parziale in qualsiasi forma.

Questa edizione è pubblicata per accordo con Harlequin Enterprises II B.V. / S.à.r.l Luxembourg.

Questa è un'opera di fantasia. Qualsiasi riferimento a fatti o persone della vita reale è puramente casuale.

Harmony è un marchio registrato di proprietà

Harlequin Mondadori S.p.A. All Rights Reserved.

© 2010 Harlequin Mondadori S.p.A., Milano Prima edizione Harmony Serie Jolly

aprile 2010

Questo volume è stato impresso nel marzo 2010 presso la Rotolito Lombarda - Milano

HARMONY SERIE JOLLY

ISSN 1122 - 5390 Periodico bisettimanale n. 2346 del 22/4/2010

Direttore responsabile: Alessandra Bazardi Registrazione Tribunale di Milano n. 56 del 13/2/1982 Spedizione in abbonamento postale a tariffa editoriale

Aut. n. 21470/2LL del 30/10/1981 DIRPOSTEL VERONA Distributore per l'Italia e per l'Estero: Press-Di Distribuzione

Stampa & Multimedia S.r.l. - 20090 Segrate (MI) Gli arretrati possono essere richiesti

contattando il Servizio Arretrati al numero: 199 162171

Harlequin Mondadori S.p.A. Via Marco D'Aviano 2 - 20131 Milano

Page 6: J2346 LUNA DI MIELE CON IL MILIONARIO

5

1

«Dove ti piacerebbe andare in luna di miele?» Imogen fissò sorpresa il suo capo, porgendogli la cartel-letta che conteneva la corrispondenza. «Luna di miele?» ri-peté cauta, pensando di avere capito male. Tom Maddison, infatti, non aveva l'abitudine di rivolgere domande personali o inaspettate ai propri collaboratori. I-mogen rammentò che il lunedì mattina qualche volta lui le aveva domandato se avesse trascorso un buon fine settima-na, ma mai come se gli fosse importato davvero della rispo-sta. Per quella ragione, lei si era limitata a pronunciare un sì, grazie, anche se in realtà molto spesso i suoi weekend erano stati un disastro. «Sì, luna di miele» annuì Tom con una punta di impa-zienza. Prese la cartelletta e la aprì. «Quella che si fa di soli-to dopo essersi sposati.» «Io... Non sto per sposarmi» lo informò Imogen. Anche se una possibilità del genere non le sarebbe affat-to dispiaciuta, ammise fra sé. Quasi tutte le sue amiche era-no convolate a nozze, ma sembrava che lei fosse destinata a rimanere single. E non certo perché le fossero mancate le occasioni, come sosteneva la sua amica Amanda. Da quan-do Andrew, il suo ex, l'aveva lasciata, lei non era certo ri-masta a guardare. Aveva dato appuntamento ad altri uomi-ni, ma nessuno era riuscito a catturare la sua attenzione.

Page 7: J2346 LUNA DI MIELE CON IL MILIONARIO

6

«Allora fai finta di essere sul punto di farlo» replicò Tom. Firmò un foglio e poi le lanciò un'occhiata con i suoi penetranti occhi grigi. «Sei una donna» aggiunse, come se questo spiegasse tutto. Soprattutto come se avesse notato quel particolare per la prima volta. «E con questo?» ribatté lei. «Di solito le donne cominciano a sei anni a sognare il giorno del loro matrimonio» asserì Tom. «Immagino quindi che anche tu ci abbia pensato.» «È vero, ma a quell'età le fantasie riguardano solo l'abito da sposa» precisò Imogen. «Lo sposo non ti interessa e nemmeno la luna di miele.» Tom si accigliò, esaminando una lettera. «Vuoi dire che da allora non ci hai più pensato?» «Non ho detto questo» ammise Imogen. «Le mie fanta-sie non sono andate oltre al fatto che mi piacerebbe spo-sarmi. Purtroppo non mi sono mai trovata nella situazione di progettare un viaggio di nozze.» «Adesso lo sei» affermò Tom, firmando la lettera. «Come dici, scusa?» «Voglio che organizzi un viaggio di nozze.» «Per chi?» «Per me, ovviamente» rispose Tom. «Per te?» Un attimo dopo Imogen si chiese perché fosse così sorpresa. Tom Maddison era facoltoso, single e con una carriera di successo. Perché non avrebbe dovuto spo-sarsi? Senza contare che era anche attraente. Alto, fisico sportivo, pur non essendo classicamente bello, aveva un'aria virile e magnetica grazie alla quale non passava certo inos-servato. A controbilanciare tutto ciò, c'era il fatto che pur lavorando ormai da più di sei mesi per Tom Maddison, lui non le aveva mai fatto alcun cenno alla sua vita personale. Era solo grazie alla sua amica Sue, che lavorava nel reparto Risorse Umane, che aveva saputo che Tom era single. Gra-

Page 8: J2346 LUNA DI MIELE CON IL MILIONARIO

7

zie a Internet, invece, sapeva tutto della reputazione profes-sionale del suo capo. Nella City di Londra era noto come l'uomo di ghiaccio. Era famoso per la fredda precisione dei suoi negoziati per rilevare compagnie fallimentari e la sua capacità di risanarne il bilancio. Tom Maddison aveva trascorso alcuni anni a New York, durante i quali aveva fatto la fortuna di numerose aziende quotate nell'Indice Dow Jones. Dopodiché era tornato in Inghilterra quando, per un compenso milionario, la Collo-com gli aveva offerto il posto di amministratore delegato. Imogen non aveva mai conosciuto nessuno più compe-tente, sicuro e motivato di Tom nel settore delle telecomu-nicazioni. A volte aveva l'impressione di lavorare con un computer. No, questo non era del tutto vero, si corresse. Lui era troppo brusco e impaziente per essere una macchina. A vol-te era anche duro, spietato, ma sempre corretto, e lei lo ammirava per questo. Sapevi sempre cosa aspettarti da Tom Maddison. Adesso, però, sembrava stesse per scoprire un nuovo lato del carattere del suo capo. «Stai per sposarti?» gli chiese, per timore di avere frain-teso. Chissà perché faceva fatica a immaginare Tom che sorrideva a una donna. Figuriamoci a chiederle di sposarlo, a conversare di qualcosa che non riguardasse il suo lavoro. «Non te l'ho detto?» «No» rispose Imogen senza esitazione. Era solo la sua assistente personale temporanea, ma se le avesse comunicato una notizia del genere, non l'avrebbe certo dimenticata. Si sedette di fronte alla scrivania, cercan-do di immaginare la sua futura moglie. Di sicuro bellissima e magrissima, concluse depressa. «Be', congratulazioni!» Si sforzò di sorridere. «Quando vi siete conosciuti?» «A Capodanno» rispose Tom imbarazzato.

Page 9: J2346 LUNA DI MIELE CON IL MILIONARIO

8

«Quando eri a New York?» domandò Imogen. Gli aveva organizzato il viaggio e dunque sapeva con certezza che Tom era partito da solo. E lui non sembrava il tipo da week end romantici con una sconosciuta o nozze a sorpresa. «Io e Julia ci conosciamo da più di un anno» le rispose, come se le avesse letto nel pensiero. Firmò l'ultima lettera e giocherellò con la penna che aveva in mano. «Ma ci siamo fidanzati solo quando quattro mesi fa. All'inizio non ave-vamo in progetto di sposarci. Julia è un'analista finanziaria e sta cercando di capire cosa succederebbe al suo lavoro se si trasferisse qui. Insomma, non avevamo alcuna premura.» «Capisco» annuì Imogen. Da come ne parlava Tom, non sembrava certo una relazione romantica e appassionata. Ma forse nel privato il suo capo era un uomo diverso. Con due labbra del genere, sarebbe stato un vero peccato che non lo fosse... «Quando avete intenzione di sposarvi?» s'informò, bloccando quel corso di pensieri. «Fra sei settimane.» «Sei settimane?» Forse si era sbagliata riguardo al fatto che non fosse una relazione romantica e appassionata. «Non c'è molto tempo per organizzare un matrimonio in grande stile.» «Lo so.» Tom pronunciò quell'ultima frase in tono quasi cupo. Si schiarì la voce. Avrebbe dovuto sembrare un po' più entu-siasta all'idea di sposarsi. Dopotutto era stata una sua idea. All'inizio, infatti, gli era sembrata un'ottima soluzione. Julia era ambiziosa quanto lui. Inoltre era bella, intelligente, pie-na di talento. E indipendente. Gli era sembrato che avesse tutte le qualità che desidera-va in una donna e che insieme avrebbero potuto stabilire un ménage soddisfacente. Era questo che aveva pensato prima di chiedere a Julia di sposarlo. Da quel momento lei sem-brava essere stata colta dalla febbre nuziale.

Page 10: J2346 LUNA DI MIELE CON IL MILIONARIO

9

In un istante, da fredda e razionale donna d'affari, Julia si era trasformata in una fidanzata nevrotica, ossessionata dal-la scelta dell'abito da sposa, dalla lista degli invitati, dai fio-ri. Un comportamento che lui non aveva esitato a definire... allarmante. La sua unica speranza era che dopo la cerimo-nia nuziale il comportamento di Julia tornasse normale. «Julia desidera che la cerimonia nuziale sia celebrata a Stavely Castle» proseguì Tom, quasi a volere spiegare la ragione di tanta fretta. «Credevamo fosse necessario preno-tarsi almeno con un anno d'anticipo, ma a causa di una di-sdetta, sarà possibile sposarci prima e Julia ha deciso di non perdere l'occasione.» Non aggiunse che quella disdetta aveva scombussolato tutti i suoi progetti. Aveva deciso di fare con calma una di-chiarazione a Julia, come era abituato a pianificare ogni co-sa. Gli piaceva infatti avere sotto controllo ogni dettaglio della sua vita. Non agiva mai d'impulso, preferiva valutare attentamente vantaggi e svantaggi di ogni situazione e ave-va preparato con cura cosa dire a Julia. Si era aspettato che lei rispondesse affermativamente e così era stato. Quello che non si era aspettato era l'entusiasmo travol-gente con cui Julia aveva reagito alla sua proposta. Aveva immaginato, infatti, che sarebbero rimasti fidan-zati un po' di tempo, entrambi impegnati con le rispettive carriere, Julia a New York e lui a Londra. Julia, invece, a-veva sconvolto tutti i suoi piani, gettandosi a capofitto nei preparativi. Da quando poi aveva saputo che c'era la possi-bilità di anticipare la cerimonia a Stavely Castle, sembrava inarrestabile. Lui non riusciva a comprendere quel comportamento. Aveva pensato che Julia condividesse il suo atteggiamento pratico nei confronti del matrimonio. Gli era sembrata d'ac-cordo sul fatto che avrebbero avuto la possibilità di condi-videre una relazione soddisfacente basata su rispetto reci-

Page 11: J2346 LUNA DI MIELE CON IL MILIONARIO

10

proco, stima e attrazione. Insomma, Julia non si era mai comportata come una ragazzina romantica, che si aspettava da lui fiori e parole d'amore. Per quella ragione, il suo incontenibile entusiasmo orga-nizzativo per la cerimonia nuziale aveva suscitato in lui non poche perplessità. «Nozze in un castello? Davvero romantico» commentò Imogen con entusiasmo. «Proprio così» convenne Tom, per nulla eccitato da quella prospettiva. Era normale che la sua assistente appro-vasse quella scelta, pensò. Non era la vita di Imogen che stava per essere rivoluzionata. «Julia arriverà a Londra la settimana prossima per iniziare a organizzare la cerimonia e potrebbe avere bisogno del tuo aiuto» la avvertì. «Farò del mio meglio per aiutarla» gli assicurò Imogen. «Tanto per cominciare, potresti occuparti della questione della luna di miele» continuò Tom. «Julia, invece, si occu-perà della cerimonia.» «È tradizione che ci pensi lo sposo» annuì Imogen, chie-dendosi perché il suo capo avesse quel tono irritato nel di-scutere di quell'argomento. Povera Julia! Chissà se aveva idea di quanto poco entu-siasta fosse il suo fidanzato di quelle nozze. «Non so niente di viaggi di nozze e cose simili.» «Non è un problema» gli garantì Imogen. «Si tratta solo di una vacanza, per dare agli sposi la possibilità di rilassarsi dopo la tensione e gli impegni che precedono la cerimonia nuziale. Per cui, tutto quello che devi fare è scegliere una meta romantica dove potrete stare un po' soli.» «Cosa intendi per... meta romantica?» s'informò Tom. Imogen si trattenne dall'alzare gli occhi al cielo. «Questo dipende da te. Ognuno di noi ha un'idea diversa di ciò che è romantico e di ciò che non lo è. Qual è la tua idea?» «Non lo so, non me lo sono mai chiesto» ammise lui.

Page 12: J2346 LUNA DI MIELE CON IL MILIONARIO

11

Imogen sospirò. «In questo caso, scegli un luogo in cui ti piacerebbe trascorrere una vacanza.» «Suppongo dovrà trattarsi di una località speciale» repli-cò Tom, calcando la voce sull'ultima parola, ma sempre in tono privo di entusiasmo. «Non sarà come prenotare una normale vacanza... Julia si aspetta di sicuro qualcosa di in-dimenticabile.» «Immagino di sì» gli confermò Imogen. «Non ho tempo da perdere con le agenzie di viaggi» ri-batté, fissando Imogen. Quando era arrivato alla Collocom, Imogen Parker gli era stata assegnata come assistente personale temporanea, fino a quando lui non ne avesse scelto personalmente una. Doveva ammettere che all'inizio lei non gli aveva fatto una buona impressione. Imogen era più giovane delle collaboratrici che aveva avuto in passato, e di sicuro, quindi, con molta meno espe-rienza di una segretaria di direzione. Da alcuni accenni che lei gli aveva fatto, si era trovata per caso a svolgere quell'incarico e non ambiva a mantener-lo. Era sintomatico di una azienda fallimentare avere dei di-pendenti con poca esperienza e scarsa motivazione, pensò con disapprovazione. Con i lunghi capelli castani ondulati e l'abbigliamento casual al limite del protocollo aziendale, Imogen gli era sembrata quasi sciatta. Non appena avesse avuto un po' di tempo, avrebbe cer-cato un'assistente personale più qualificata ed esperta. Nel frattempo, grazie al cielo, lei si era dimostrata effi-ciente e al corrente di ogni dettaglio riguardante lo staff del-l'azienda. Gli sarebbe piaciuto che vestisse in modo più ordinato ed elegante ma, nonostante l'immagine poco professionale, per il momento era riuscita ad assolvere in modo brillante tutti i

Page 13: J2346 LUNA DI MIELE CON IL MILIONARIO

12

compiti che le aveva assegnato. Ed era questo che contava. «Sei una donna dotata di buon senso, giudiziosa» le dis-se. «Quale meta mi consiglieresti per il viaggio di nozze?» Giudiziosa? Non era esattamente un complimento che potesse farle accelerare i battiti del cuore, pensò Imogen, con una certa ironia. Perché non aveva pensato a lei in ter-mini come misteriosa, affascinante, seducente? Tutto ma non giudiziosa! Una definizione del genere avrebbe di sicuro divertito Amanda, che le diceva sempre che era dotata di ben poco buon senso riguardo agli uomini. Tom Maddison sembrava fatto della stoffa dei sogni, l'incarnazione delle fantasie femminili, ma nonostante il bel viso virile e le mani grandi e forti, non sembrava apprezzare la prospettiva di un romantico interludio in coppia. No, era meglio che alcuni uomini che restassero confina-ti nelle sue fantasie e non si materializzassero nella realtà. Nei suoi sogni, Tom l'aveva presa fra le braccia e baciata con tanta appassionata dolcezza da farle dimenticare tutto il resto, sussurrandole che era bellissima. Nella realtà, invece, l'aveva definita una donna giudizio-sa. Gli sarebbe stato bene se lei, per confermargli quell'opi-nione, gli avesse raccomandato un Bed & Breakfast a Ske-gness, località marittima del Lincolnshire e meta preferita per la luna di miele di migliaia di coppie di buon senso e scarse possibilità economiche! Se non lo faceva era solo per pietà della sconosciuta Julia che forse soffriva già abbastanza per l'assoluta mancanza di romanticismo da parte del fidanzato. Provava davvero com-passione per lei. «Leggevo proprio l'altro giorno di una località incante-vole» rispose. Rammentò la circostanza. Serata tipica nel suo apparta-

Page 14: J2346 LUNA DI MIELE CON IL MILIONARIO

13

mento. Lei sdraiata sul divano con una rivista, mentre A-manda si stendeva lo smalto sulle unghie. Tutte e due che si lamentavano della scarsità della loro vita mondana, ma in realtà segretamente liete del fatto che nessuna delle due a-vrebbe perso l'ultima puntata di Eastenders. «Si tratta, però, di un pacchetto vacanza molto costoso» lo avvertì. Lui fece un cenno con la mano, come per farle capire che era disposto a pagare qualsiasi prezzo pur di risparmiarsi la seccatura di cercare da solo una destinazione romantica per la luna di miele. In quel caso la cautela era inutile, pensò Imogen. Non si occupava delle finanze personali di Tom Maddison, ma tut-ti sapevano che era plurimilionario. Anche se circolava vo-ce che spendesse ben poco dei suoi guadagni. Tutto quello che faceva era lavorare. In effetti non ricordava di avergli mai prenotato cene in ristoranti esclusivi, acquistato biglietti per il teatro o prenotato viaggi su jet privati o yacht di lusso. Tom si recava solo con una certa frequenza a New York, e lei aveva immaginato che fosse stato esclusivamente per lavoro. A quanto pareva, invece, si era sbagliata. Chissà se Tom spendeva cifre astronomiche in regali e gioielli per Julia... Non riusciva a immaginarlo in quel ruolo, ma forse si sbagliava anche in questo. «Se il denaro non è un problema, Coconut Island è con-siderata un vero e proprio paradiso. La cornice ideale per una vacanza romantica» asserì Imogen. «È piccola, c'è solo una villa e un pontile, e si può affittare l'atollo in esclusiva. Sull'isola vicina c'è un hotel di lusso, dal quale è possibile richiedere chéf e staff di servizio. La maggior parte degli ospiti di Coconut Island, però, sono coppie in viaggio di nozze, ed in genere preferiscono restare sole.» Tacque per un istante prima di continuare. «C'erano delle foto dell'isola

Page 15: J2346 LUNA DI MIELE CON IL MILIONARIO

14

sulla rivista. Coconut Island è a dir poco favolosa. Laguna turchese, spiaggia di sabbia bianca e amache sotto il palmi-zio... Spero di potere andare un giorno in un luogo simile, dove non c'è niente da fare tutto il giorno a parte nuotare, prendere il sole e... Insomma cose del genere» sospirò Imo-gen. «Già» convenne Tom asciutto. Per la prima volta, però, a Imogen parve di vedere un'e-spressione divertita nei freddi occhi grigi di lui. Qualcosa che cambiò radicalmente la sua espressione e le fece accele-rare i battiti. Era incredibile come il senso dell'umorismo potesse cambiare l'aspetto di una persona, rifletté. Se Tom l'avesse sempre guardata in quel modo, le sue fantasie avrebbero raggiunto livelli molto più pericolosi... Nonostante adesso sapesse che Tom era fidanzato ufficialmente. «Va bene» replicò lui con decisione. «Prenota a mio nome.» Imogen esitò un istante. Era della luna di miele di Tom che stavano parlando. Possibile che non ci tenesse a preno-tare personalmente? «Non vuoi farlo tu?» gli chiese. «No» le rispose con una punta di impazienza. «Ho altre cose da fare.» «Ma il viaggio di nozze è una questione molto persona-le» obiettò Imogen. «Esatto. E tu sei la mia assistente personale» ribatté Tom. «Questo significa che ho la possibilità di dirti quello che devi fare. A proposito, per prenotare immagino ti ser-vano alcuni dettagli. Le nozze sono fissate per il...» Imogen fissò con un certo stupore Tom mentre consulta-va il computer per rammentare una data che avrebbe dovuto essere scolpita nel suo cuore. «Ah, sì, ecco... Ventisette febbraio. Julia insiste nel vole-

Page 16: J2346 LUNA DI MIELE CON IL MILIONARIO

15

re celebrare la cerimonia in quel castello del Gloucestershi-re, ma da lì, almeno, potremo raggiungere facilmente Hea-throw. Per cui prenota il volo per quella sera stessa.» Imogen fece per replicare ma lui la fermò con un gesto. «Non mi importa sapere quanto costa il pacchetto vacan-za» disse, come se le avesse letto di nuovo nel pensiero. «Non ti preoccupare di questi dettagli. Prenota l'atollo e fai addebitare la cifra sul mio conto.» «D'accordo» annuì Imogen, assumendo il tono profes-sionale che usava di solito con il suo capo. «Se è questo che vuoi...» «Quello che voglio è la possibilità di concentrarmi sul mio lavoro» ribatté Tom. «C'è un contratto importante che voglio concludere prima di sposarmi, per cui devo darmi da fare.» «Ti ho prenotato la luna di miele a Coconut Island» disse Imogen dopo che Tom ebbe finito di esaminare i messaggi arrivati nel corso della giornata. Era stato fuori ufficio quasi tutto il giorno, impegnato in una serie di riunioni, e il tele-fono aveva squillato senza interruzione. «Bene» rispose Tom distratto, dando un'occhiata al mes-saggio. Indossava ancora il cappotto, e sulla stoffa brillava-no delle gocce di pioggia. «Vuoi i dettagli?» gli domandò Imogen. «Suppongo sia meglio di sì» decise lui dopo un istante di riflessione. «Julia potrebbe chiedermi qualcosa al riguardo. Puoi farmi un promemoria scritto?» «Già fatto» ripose lei, porgendogli una cartelletta. «Spe-ro proprio che il soggiorno a Coconut Island sia di vostro gradimento. Non riesco a pensare a un luogo migliore in cui essere, soprattutto in una serata come questa» aggiunse dando un'occhiata fuori dalla finestra alla pioggia di gen-naio.

Page 17: J2346 LUNA DI MIELE CON IL MILIONARIO

16

Tom si limitò ad annuire, dando un'occhiata a quello che c'era stampato su foglio. Si accigliò un istante quando lesse il costo del soggiorno a Coconut Island ma, con gran sollie-vo di Imogen, lui non fece commenti. Come ci si sentiva a spendere una somma a cinque cifre per una vacanza?, non poté fare a meno di chiedersi Imo-gen. «Hai prenotato dal ventisette febbraio...» Il tono di lui si indurì. «Al diciannove marzo?» «Mi hai detto di prenotare nel modo che ritenevo più ap-propriato per un viaggio di nozze» gli rammentò lei. «Forse perché non pensavo che tu ritenessi appropriato trascorrere tre settimane lontano dall'ufficio.» «Tre settimane in luna di miele» lo corresse Imogen. «È un momento unico e speciale per una coppia. È importante iniziare la vita a due in modo positivo. Magari con una lun-ga vacanza, se puoi permettertelo. E tu non hai problemi da questo punto di vista.» «Il denaro non c'entra» tagliò corto lui. «È stare tanto tempo senza lavorare che non posso permettermi.» «Anch'io non mi riferivo al denaro» puntualizzò Imogen. «La Collocom non cadrà a pezzi se ti assenterai per tre set-timane. Puoi permetterti quindi un breve periodo di vacan-za. È una questione di priorità. Cosa ti sta maggiormente a cuore? La Collocom o il tuo matrimonio?» Tom la guardò come se lei avesse colto esattamente il nocciolo del problema. Per un istante pensò con nostalgia al periodo in cui lui e Julia avevano avuto una relazione a distanza. I loro fine set-timana a New York erano stati per entrambi molto soddi-sfacenti. Julia aveva la sua vita, lui rispettava i suoi spazi. Nessuno si era aspettato che pensasse a tutti questi dettagli sentimentali o a compilare un elenco delle sue priorità. Aveva sperato che sposarsi non implicasse troppi cam-

Page 18: J2346 LUNA DI MIELE CON IL MILIONARIO

17

biamenti. Se avesse saputo che invece le cose non stavano così, forse non avrebbe mai chiesto a Julia di sposarlo, con-cluse con un sospiro. No, doveva concentrarsi sugli aspetti positivi, si disse, cercando di tranquillizzarsi. Julia era una donna bella e in-telligente, e lui era stato fortunato ad averla incontrata. A-vrebbe di sicuro capito che non poteva regalarle una luna di miele di tre settimane. «Ne parlerò con Julia» disse a Imogen, chiudendo la car-telletta. «Dopodiché riprogrammerai le date del soggiorno.» Julia, però, si dimostrò a dir poco entusiasta all'idea di trascorrere tre settimane a Coconut Island. «Grazie di avere scelto qualcosa di così esclusivo e ro-mantico, tesoro» gli disse in tono vellutato. «Tre settimane da soli su un'isola da sogno! Non vedo l'ora di essere là con te! Sarà meraviglioso passare tanto tempo insieme e cono-scerci meglio!» Tom pensò che si conoscevano già bene. Altrimenti per-ché sposarsi? Aveva sperato che Julia gli avrebbe chiesto di abbreviare la luna miele. Una delle cose che avevano in comune non era una carriera impegnativa e di successo? Almeno, questo era quello che aveva pensato prima che Julia venisse colta dalla... febbre del matrimonio. Ora, invece, sembrava che sarebbe stata contenta di ozia-re tre settimane su una spiaggia anziché lavorare. Non ave-va pensato a quello che avrebbe potuto succedere a Wall Street in quel lasso di tempo? Non era preoccupata per le trattative che sarebbero state concluse senza di lei, le oppor-tunità che avrebbe mancato mentre se ne stava seduta sotto una palma da cocco? E tutto questo sarebbe stato per colpa di Imogen, conclu-se irritato. Se lei non avesse prenotato un periodo di vacanza così

Page 19: J2346 LUNA DI MIELE CON IL MILIONARIO

18

lungo, Julia sarebbe stata di sicuro contenta di tornare al la-voro dopo una settimana. Così, quando Imogen gli chiese quali modifiche voleva apportare al pacchetto vacanza, Tom le confermò le date già stabilite. «Lascia tutto così com'è» le rispose in modo brusco. «Okay» annuì lei. Il suo capo non sembrava affatto con-tento di sposarsi, concluse, perplessa. A conferma di ciò, nei due giorni seguenti, Tom rimase di pessimo umore. Era così nervoso che Imogen cominciò a chiedersi se per caso non avesse litigato con Julia. Se Tom si comportava così anche con la fidanzata, non si sarebbe meravigliata se lei lo avesse scaricato! Naturalmente si guardò bene dal chiedergli notizie in proposito. Ci teneva al suo posto di lavoro. L'unica cosa da fare quando Tom Maddison era di quel-l'umore era darsi da fare e ringraziare il cielo di essere la sua assistente personale solo per un periodo temporaneo. Pensa allo stipendio, si disse Imogen. Guadagnava bene alla Collocom, e il suo conto in banca godeva buona salute. Non appena Tom si fosse trovato una nuova PA, lei sarebbe partita per l'Australia e tanti auguri alla futura signora Maddison. Un paio di giorni dopo, mentre Imogen stava ricopiando degli appunti stenografati, squillò il telefono e scoprì che il fidanzamento tra Tom e Julia non era affatto in crisi. «Ufficio dell'amministratore delegato» disse lei in tono professionale. «Salve. Sei Imogen, per caso?» replicò una voce femmi-nile con un marcato accento americano. «Sono Julia, la fi-danzata di Tom. Lui mi ha detto che potresti aiutarmi a fare alcune cose.»

Page 20: J2346 LUNA DI MIELE CON IL MILIONARIO

19

Alcune cose, in realtà, si rivelò una lista di compiti lunga tre pagine. Guardandole, Imogen alzò gli occhi al cielo, pur doven-do ammettere che Julia sembrava molto simpatica e alla mano. Al contrario di Tom, almeno lei sembrava entusiasta di sposarsi. «L'abito da sposa è quasi pronto» le annunciò entusiasta. «È stupendo! Se vuoi ti invio una e-mail con il disegno del modello, così puoi vederlo. Che ne dici? Sei così gentile che ti considero una specie di damigella d'onore ciberneti-ca.» «Sì, mi piacerebbe molto vederlo» ammise Imogen edu-cata. «Promettimi, però, di non mostrarlo a Tom. Lo sposo non deve vedere il vestito della sposa prima della cerimo-nia.» Imogen cercò di immaginare mentre si lanciava con il suo capo in una discussione riguardante i dettagli di un abi-to da sposa, ma non ci riuscì. Tom doveva essere molto di-verso con Julia se la sua fidanzata pensava davvero che a lui importasse come si sarebbe vestita il giorno delle nozze. «Me ne guarderò bene» promise. «Ho già prenotato Stavely Castle per la cerimonia e il rinfresco» proseguì Julia. «Lo visitai l'ultima volta che ven-ni in Inghilterra e lo trovai così romantico... Decisi che se mai mi fossi sposata, lo avrei fatto lì.» La telefonata si prolungò, anche perché fra le altre cose, Julia incaricò Imogen di prenotare un quartetto d'archi che suonasse durante la cerimonia, di cercare un fiorista per le decorazioni floreali e i petali di rosa, un pasticcere per la torta nuziale, compilare una lista di hotel della zona per gli invitati... «Sei stata davvero molto gentile a offrirti di aiutarmi» ri-

Page 21: J2346 LUNA DI MIELE CON IL MILIONARIO

20

badì Julia. «È difficile organizzare tutti questi dettagli da New York, ma in questo periodo non posso abbandonare il lavoro e venire a Londra. Non avevo idea di quanto impe-gno occorresse per organizzare un matrimonio.» «Soprattutto in così poco tempo» convenne Imogen, pensando che Julia non era l'unica ad avere pressanti impe-gni di lavoro. E non tutte avevano un fidanzato che poteva metterle a disposizione un'assistente personale a cui affib-biare tutte le seccature. «Lo so. È pazzesco, vero?» replicò Julia con una risatina nervosa. «Ma a Stavely Castle è saltata una prenotazione, un vero e proprio segno del destino. Come ho detto a Tom, quando hai trovato la persona giusta, perché aspettare?» Imogen mormorò qualcosa, senza sbilanciarsi. Per man-tenere un tono romantico alla cerimonia, sarebbe bastato organizzare le cose in modo più semplice, evitando il quar-tetto d'archi e i petali di rosa... Comunque fosse, non erano fatti suoi, decise. Quello non era il suo matrimonio, Tom e Julia non avevano alcun pro-blema finanziario e questo era di sicuro un bell'aiuto. «Come sta Tom?» si informò Julia. «Lavora sodo, come al solito. Immagino tu sappia che tipo è» rispose Imogen. «Lo so. Non è un tesoro? In certi momenti ha un'aria così britannica!» rise Julia. «Proprio così» convenne Imogen. Tom Maddison... un tesoro? Stavano parlando dello stesso uomo? Julia doveva essere proprio innamorata! «È in ufficio?» «Certo. Se attendi un istante, te lo passo» disse Imogen. Mise Julia in attesa e premette un tasto dell'interfono. «Tom, ho Julia in linea» lo avvertì. «Julia?» ripeté lui. «La tua fidanzata.»

Page 22: J2346 LUNA DI MIELE CON IL MILIONARIO

21

«Cosa vuole?» «Non me lo ha detto. Immagino voglia parlare con te.» «Adesso non posso. Dille che sono in riunione» tagliò corto Tom. «Le ho appena confermato che sei in ufficio.» «Fantastico» commentò Tom. «Okay, passamela.» Imogen riagganciò, provando una stretta al cuore per Ju-lia. Davvero un bel tesoro! Quella conversazione a distanza non prometteva per niente bene, previde. Poco prima non le era sfuggito il tono agitato di Julia e le erano bastati pochi minuti di conversa-zione telefonica per capire che la futura signora Maddison era una perfezionista, maniaca dell'organizzazione, stressata per essere costretta a organizzare da quella distanza una ce-rimonia curata in ogni dettaglio. Julia aveva bisogno di essere rassicurata, ma Imogen du-bitava che Tom fosse dell'umore adatto. Cinque minuti dopo, lui marciò nel suo ufficio, di pessi-mo umore. «Queste nozze stanno diventando una faccenda ridico-la!» brontolò. «Non ho tempo di stare al telefono a parlare di liste di invitati e prove generali della cerimonia. E tu non hai abbastanza tempo da dedicare a tutto quello che Julia ti ha chiesto di fare.» «Non importa» replicò Imogen in fretta. «Sono sicura che tutto andrà a posto quando Julia arriverà a Londra.» «Spero tu abbia ragione» ribatté Tom in tono scettico. «Cerca di essere indulgente» disse Imogen, accorgendosi che stava cominciando a comportarsi più come un consi-gliere che come una segretaria. Di sicuro lei riusciva a par-lare più tempo con Tom che non la sua fidanzata. «Il ma-trimonio è un passo importante per ogni donna, ma ancora di più per Julia. Per stare con te sarà costretta a trasferirsi in

Page 23: J2346 LUNA DI MIELE CON IL MILIONARIO

22

Inghilterra e a rinunciare al suo lavoro a New York. È nor-male che sia un momento difficile per lei dal punto di vista emotivo. Ma sono sicura che quando sarete sposati penserà che ne è valsa la pena e non rimpiangerà nulla, vero?» Tom smise di camminare avanti e indietro e cercò di immaginare quando lui e Julia sarebbero stati sposati. La si-tuazione sarebbe tornata di nuovo calma, ogni sera tornando a casa avrebbe trovato una moglie bella e intelligente che lo aspettava. Una donna in carriera che trovava soddisfacente una relazione come la loro e che avrebbe saputo come dar-gli il massimo supporto personale e professionale. Poteva contare su Julia, si disse. E sul fatto che lei a-vrebbe saputo sempre dire e fare la cosa giusta. Era ordina-ta, efficiente, razionale... a eccezione, sembrava, di quando doveva organizzare una cerimonia nuziale. Forse Imogen aveva ragione; era la prospettiva dei cam-biamenti che l'aspettavano a provocare in Julia un po' di stress emotivo. Una volta celebrato il matrimonio sarebbe tornata se stessa. Ci aveva messo molto tempo a trovare una donna come Julia. Avevano delle aspettative identiche per quanto ri-guardava il ménage coniugale, per cui se non avesse fun-zionato con lei, non avrebbe funzionato con nessun altra. No, lui e Julia erano fatti l'uno per l'altra e non voleva perderla. Doveva solo essere paziente come gli aveva con-sigliato Imogen, decise Tom. Avrebbe cercato di dimostrar-si più interessato all'organizzazione della cerimonia, se era questo che Julia desiderava. Lanciò un'occhiata a Imogen e si ricordò che lei gli ave-va fatto una domanda. Julia penserà che ne è valsa la pena e non rimpiangerà nulla, vero? «Proprio così» le assicurò.

Page 24: J2346 LUNA DI MIELE CON IL MILIONARIO

Questo meseQuesto meseQuesto meseQuesto mese

2342 2342 2342 2342 ---- Due sposi per una corona Due sposi per una corona Due sposi per una corona Due sposi per una corona di M. Lennox

Le appassionanti vicende di tre affascinanti eredi al trono ti aspet-tano con AAAALLLLLLLL''''ALTARE CON SUA ALTARE CON SUA ALTARE CON SUA ALTARE CON SUA MMMMAESTÀAESTÀAESTÀAESTÀ. Non perdere la storia di Elsa e del suo romantico incontro con il principe Stephanos.

2343 2343 2343 2343 ---- Indimenticabile notte al castello Indimenticabile notte al castello Indimenticabile notte al castello Indimenticabile notte al castello di R. Winters

L'invito nella sontuosa dimora della dinastia dei Laroche ha coltoLaura di sorpresa, ma è stato l'incontro con Raoul, l'affascinante emisterioso padrone di casa, a superare ogni sua fantasia.

2346 2346 2346 2346 ---- Luna di miele con il milionario Luna di miele con il milionario Luna di miele con il milionario Luna di miele con il milionario

di C. Colter e S. Jump

Come tenere a bada un'assistente cocciuta e capricciosa come Lu-lu? Kyle non ha dubbi. Per fronteggiare la sua splendida avversa-ria dovrà sfoderare la sua arma migliore: quella della seduzione.

2344 2344 2344 2344 ---- Il matrimonio dei sogni Il matrimonio dei sogni Il matrimonio dei sogni Il matrimonio dei sogni

di J. Hart

Benvenuti alle nozze più romantiche dell'anno! Tra intriganti in-croci di sguardi e teneri baci rubati, Samantha e Colton, la dami-gella e il testimone, stanno per incontrare l'amore della loro vita.

2345 2345 2345 2345 ---- Il mio capo è un seduttore Il mio capo è un seduttore Il mio capo è un seduttore Il mio capo è un seduttore di N. Harrington

Sei pronta a partire per UNUNUNUN VIAGGIO CHIAMATO AMOVIAGGIO CHIAMATO AMOVIAGGIO CHIAMATO AMOVIAGGIO CHIAMATO AMORERERERE? Dai paradisitropicali alle città più romantiche, con una sola meta: l'incontrocon l'uomo perfetto. Questo mese Tom e Imogen sono ai Caraibi!

2347 2347 2347 2347 ---- Semplice capriccio o grande amore? Semplice capriccio o grande amore? Semplice capriccio o grande amore? Semplice capriccio o grande amore? di P. Thayer

DDDDOLCI NOVITÀ IN ARRIVOLCI NOVITÀ IN ARRIVOLCI NOVITÀ IN ARRIVOLCI NOVITÀ IN ARRIVOOOO: quando il vero amore sboccia, fiorisce e si: quando il vero amore sboccia, fiorisce e si: quando il vero amore sboccia, fiorisce e si: quando il vero amore sboccia, fiorisce e sitrasforma in una famiglia!trasforma in una famiglia!trasforma in una famiglia!trasforma in una famiglia! Un banale litigio ha allontanato Tracedalla moglie, ma lui ha già le idee chiare su come riconquistarla...

Page 25: J2346 LUNA DI MIELE CON IL MILIONARIO

Il prossimo appuntamentoIl prossimo appuntamentoIl prossimo appuntamentoIl prossimo appuntamento

DAL 4 DAL 4 DAL 4 DAL 4 MAGGIOMAGGIOMAGGIOMAGGIO

2349 2349 2349 2349 ---- Per un bacio del milionario Per un bacio del milionario Per un bacio del milionario Per un bacio del milionario di M. Way

Ereditare l'immensa proprietà di famiglia ha messo a dura prova inervi di Francesca, ma mai quanto l'incontro con l'affascinante mi-lionario che detiene l'altro 50% del patrimonio dei Forsyth.

2352 2352 2352 2352 ---- Seg Seg Seg Segreti sotto il solereti sotto il solereti sotto il solereti sotto il sole

di B. McMahon

Chaney sapeva che non sarebbe mai dovuta tornare a lavorareper il suo ex capo. L'affascinante Drake, infatti, non è altro che un playboy snob e irritante, che ha persino tentato di sedurla!

2350 2350 2350 2350 ---- La sposa dello sceicco La sposa dello sceicco La sposa dello sceicco La sposa dello sceicco

di C. Grace

Non c'è donna nel regno di Quishari che non farebbe carte falseper una notte d'amore con il principe Khalid, anche se lui ha deci-so di dedicarsi solo al dovere. Fino all'incontro con la dolce Ella...

2351 2351 2351 2351 ---- C C C Corteggiata dal capoorteggiata dal capoorteggiata dal capoorteggiata dal capo di M. McClone

Sei pronta a partire per UNUNUNUN VIAGGIO CHIAMATO AMOVIAGGIO CHIAMATO AMOVIAGGIO CHIAMATO AMOVIAGGIO CHIAMATO AMORERERERE? Dai paradisitropicali alle città più romantiche, con una sola meta: l'incontrocon l'uomo perfetto. Questo mese Isabel e Dario sono in Sicilia!

2353 2353 2353 2353 ---- L'incontro perfetto L'incontro perfetto L'incontro perfetto L'incontro perfetto di T. Carpenter

DDDDOLCI NOVITÀ IN ARRIVOLCI NOVITÀ IN ARRIVOLCI NOVITÀ IN ARRIVOLCI NOVITÀ IN ARRIVOOOO: quando il vero amore sboccia, fiorisce e si: quando il vero amore sboccia, fiorisce e si: quando il vero amore sboccia, fiorisce e si: quando il vero amore sboccia, fiorisce e sitrasforma in una famiglia!trasforma in una famiglia!trasforma in una famiglia!trasforma in una famiglia! Trace è un affascinante papà single,Nikki una scanzonata babysitter. Sarà l'incontro perfetto?

2348 2348 2348 2348 ---- Un ballo per innamorarsi Un ballo per innamorarsi Un ballo per innamorarsi Un ballo per innamorarsi di D. Alward

Con tutti gli uomini presenti alla festa, Jen non avrebbe mai im-maginato che a chiederle di ballare sarebbe stato proprio DrewLaramie, l'unico ragazzo che non è mai riuscita a dimenticare.

Page 26: J2346 LUNA DI MIELE CON IL MILIONARIO

Dal 27 marzo

Un passato che torna pressante, una situazione inaspettata e un rivale sconcertante. Tre storie romantiche raccontate con la coinvolgente passione di Penny Jordan.

Per ogni artista il mondo

è libertà, creatività, passione.

Una vita vale la pena

di essere vissuta solo se

ci si abbandona

all’amore e al piacere.

Scoprili su www.eHarmony.it

Un’antologia fi rmata NORA ROBERTS

Page 27: J2346 LUNA DI MIELE CON IL MILIONARIO

è tutto nuovo!Più pagine, un nuovo look e storie ancora più intriganti.

IN VENDITA DALL’8 APRILE

Prenotalo su www.eHarmony.it

Non perdere le uscite di aprile!

2 romanzi in 1

4,90 €

Page 28: J2346 LUNA DI MIELE CON IL MILIONARIO

Regalo non condizionato all’acquisto ed esente dalla disciplina delle operazioni a premio

GRATIS!4 ROMANZI

E IN PIÙ... UNA SORPRESA MISTERIOSA

Per favore, inviatemi gratis in regalo 4 romanzi Harmony Jolly Romance e la sorpresa misteriosa, che resteranno comunque miei. Speditemi in seguito men-

silmente 6 inediti romanzi Harmony Jolly Romance al prezzo scontato del 15%: €15,30 più €1,80 per contributo spese di spedizione. Potrò sospendere in ogni momento le successive spedizioni a pagamento mediante comunicazione scritta, come pure restituirvi i romanzi ricevuti a pagamento per posta entro 10 gg. (Diritto di Recesso Art. 64 Dlg. 206/2005).

Sì!

KB0116

Spedisci questa pagina a: SERVIZIO LETTRICI HARMONYC/O Brescia CMP - 25126 Brescia

Cognome.............................................................Nome..................................................................Via.....................................................................................................................N°........................Località.............................................................................Prov...................CAP...............................Prefisso....................Telefono....................................e-mail............................................................Firma............................................................................................Data..........................................

Offerta limitata a un solo componente per ciascun nucleo familiare non minorenne e non valida per coloro che già ricevono per corrispondenza i romanzi Harmony Collezione. Offerta valida solo in Italia fino al 31.12.2010. Tutte le richieste sono soggette ad approvazione della Casa.I Suoi dati saranno trattati, manualmente ed elettronicamente, da Harlequin Mondadori S.p.A. - Via Marco d’Aviano, 2 – 20131 MILANO - e dalle società con essa in rapporto di controllo e collegamento ai sensi dell’art. 2359 cod. civ. - titolari del trattamento - per evadere la Sua richiesta di ricevere per posta cartacea informazioni commerciali e campioni di prodotto, nonché la Sua eventuale richiesta di acquisto di nostri prodotti editoriali, secondo l’offerta riportata sul presente coupon, e le attività a ciò strumentali, ivi comprese le operazioni di pagamento e quelle connesse con adempimenti amministrativi e fiscali, nonché le attività di customer care. Nome, cognome e indirizzo sono indispensabili per i suddetti fini. Il mancato conferimento dei restanti dati non pregiudica il Suo diritto ad ottenere quanto richiesto. Previo Suo consenso, i Suoi dati potranno essere trattati dalle titolari per finalità di marketing, attività promozionali, offerte commerciali, indagini di mercato - anche tramite email e telefono, qualora forniti I Suoi dati potranno, altresì, essere comunicati a soggetti operanti nei settori editoriale, largo consumo e distribuzione, vendita a distanza, per propri utilizzi aventi le suddette medesime fi nalità. L’elenco completo ed aggiornato delle società in rapporto di controllo e collegamento ai sensi dell’art. 2359 cod. civ. con Harlequin Mondadori S.p.A., dei soggetti terzi cui i dati possono essere comunicati e dei responsabili è disponibile a richiesta all’indirizzo sopra indicato.I Suoi dati potranno essere trattati dagli incaricati preposti alle seguenti operazioni di trattamento: elaborazione dati e sistemi informa-tivi, amministrazione, servizio clienti, gestione abbonamenti, confezionamento e spedizione riviste, confezionamentomailing, invio newsletter Ai sensi dell’art. 7, d. lgs 196/2003, potrà esercitare i relativi diritti, fra cui consultare, modifi care e cancellare i Suoi dati od opporsi al loro trattamento per fini di invio di materiale pubblicitario o per comunicazioni commerciali o sondaggi di opinione, rivolgendosi al Responsabile Dati presso Harlequin Mondadori S.p.A. all’indirizzo indicato.Acconsente che le titolari utilizzino i Suoi dati per le proprie fi nalità di marketing, anche via e-mail e telefono, come illustrato nell’in-formativa? SI NOAcconsente che i Suoi dati siano comunicati ai suddetti soggetti terzi e da questi utilizzati per le finalità e secondo le modalità illustrate nell’informativa? SI NO