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1 Bollettino n. 3 del Rotary Club Sesto Milium Centenario – Distretto 2040 Martedì 2 Ottobre 2007 Anno Rotariano 2007/2008 Ottobre: mese dell’azione professionale Trovo che il tema del mese sia affascinante essendo la logica conseguenza della dote che abbonda nel nostro sodalizio e che è presente in tutti i soci. Altri Dirigenti Rotariani più qualificati di me potranno dissertare sull’argomento e certo lo faranno sulla stampa rotariana e sui bollettini dei Club. Io vorrei quindi concentrarmi sul patrimonio professionale del Sesto Milium Centenario che evidenzia un importante dato di fatto: la professionalità non è patrimonio esclusivo degli anziani ma anche i giovani, forse in particolare loro, ne dispongono in grande quantità. Il nostro è un Club giovane: per costituzione, siamo ufficialmente nati nell’anno del centenario, ma soprattutto per dati anagrafici dei soci. La loro età media è inferiore a cinquant’anni. Eppure non si può disconoscere che la professionalità abbonda. Meglio dire le diverse professionalità. Abbiamo un emerito ricercatore che si dedica con grande passione allo studio delle problematiche relative a malattie difficilmente o ancora per niente curabili, il cancro e le sclerosi. Abbiamo titolari di industrie leader nel settore in cui operano, e dirigenti impegnati da decenni ad alto livello in aziende di primaria importanza. Abbiamo avvocati e architetti , titolari di studi affermati. Abbiamo biologi giovanissimi ma già affermati in proprio o in aziende multinazionali. Abbiamo Docenti Universitari che insegnano in università di spessore mondiale. Abbiamo professionisti, scultori e fotografi, conosciuti ed apprezzati in tutto il mondo. Abbiamo direttori di banca, commercialisti, e revisori contabili. Ed anche una giovanissima titolare di farmacia. Personalmente, oltre a contribuire purtroppo all’innalzamento della età media dei soci, ho una buona dose di esperienza nella produzione e nella distribuzione di prodotti alimentari. Ci sarebbe quindi motivo per essere pienamente soddisfatti. Lo sono solo in parte. Riguardando bene l’elenco dei soci non può sfuggire che vi mancano esponenti dei media e delle istituzioni cittadine: sono questi quindi i settori in cui dovremo lavorare di più per conquistare credibilità ed acquisire nuovi amici. Mi chiedo anche perché tutta questa nostra professionalità resta sovente inespressa. Perché siamo spesso restii a metterci in gioco lesinando il supporto alle azioni ed ai services che vengono programmati? Rispondere che il tempo è tiranno e non è mai sufficiente credo non basti. Penso che se impegnassimo solo un decimo del nostro tempo libero per attività rotariane potremmo ottenere risultati fantastici. Attenzione: un decimo non del nostro tempo ma solo di quello libero che ci resta! La Bacheca del Sesto Milium PRESIDENTE Sergio Airaghi Mail: [email protected] PRESIDENTE INCOMING Aldo Coni VICE PRESIDENTE Giuseppe Cassina Mail: [email protected] SEGRETARIO Aldo Coni Mail: [email protected] PREFETTO Alberto Ceppi mail: [email protected] TESORIERE Fausto Dell’Orto mail: [email protected] RESPONSABILE R.F. Emanuele Borgonovo mail: emanuele.borgonovo@uni- bocconi.it REDAZIONE de ”LA BACHECA” Sergio Airaghi [email protected] SITO INTERNET www.rotarysestomilium.it SEDE: Hotel Abacus Sesto S.G. RIUNIONI Conviviali: 4° Martedì Caminetti: 1° e 3° Martedì ore 20,00 “L’amicizia è stata la roccia sulla quale è stato costruito il Rotary. La tolleranza è ciò che lo tiene unito” Paul P. Harris

La Bacheca del Sesto Milium (2007/08, n.03)

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Bollettino del Rotary Club "Sesto Milium - Centenario" (Ottobre 2007)

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Bollettino n. 3 del Rotary Club Sesto Milium Centenario – Distretto 2040 Martedì 2 Ottobre 2007 Anno Rotariano 2007/2008

Ottobre: mese dell’azione professionale Trovo che il tema del mese sia affascinante essendo la logica conseguenza della dote che abbonda nel nostro sodalizio e che è presente in tutti i soci. Altri Dirigenti Rotariani più qualificati di me potranno dissertare sull’argomento e certo lo faranno sulla stampa rotariana e sui bollettini dei Club. Io vorrei quindi concentrarmi sul patrimonio professionale del Sesto Milium Centenario che evidenzia un importante dato di fatto: la professionalità non è patrimonio esclusivo degli anziani ma anche i giovani, forse in particolare loro, ne dispongono in grande quantità. Il nostro è un Club giovane: per costituzione, siamo ufficialmente nati nell’anno del centenario, ma soprattutto per dati anagrafici dei soci. La loro età media è inferiore a cinquant’anni. Eppure non si può disconoscere che la professionalità abbonda. Meglio dire le diverse professionalità. Abbiamo un emerito ricercatore che si dedica con grande passione allo studio delle problematiche relative a malattie difficilmente o ancora per niente curabili, il cancro e le sclerosi. Abbiamo titolari di industrie leader nel settore in cui operano, e dirigenti impegnati da decenni ad alto livello in aziende di primaria importanza. Abbiamo avvocati e architetti , titolari di studi affermati. Abbiamo biologi giovanissimi ma già affermati in proprio o in aziende multinazionali. Abbiamo Docenti Universitari che insegnano in università di spessore mondiale. Abbiamo professionisti, scultori e fotografi, conosciuti ed apprezzati in tutto il mondo. Abbiamo direttori di banca, commercialisti, e revisori contabili. Ed anche una giovanissima titolare di farmacia. Personalmente, oltre a contribuire purtroppo all’innalzamento della età media dei soci, ho una buona dose di esperienza nella produzione e nella distribuzione di prodotti alimentari. Ci sarebbe quindi motivo per essere pienamente soddisfatti. Lo sono solo in parte. Riguardando bene l’elenco dei soci non può sfuggire che vi mancano esponenti dei media e delle istituzioni cittadine: sono questi quindi i settori in cui dovremo lavorare di più per conquistare credibilità ed acquisire nuovi amici. Mi chiedo anche perché tutta questa nostra professionalità resta sovente inespressa. Perché siamo spesso restii a metterci in gioco lesinando il supporto alle azioni ed ai services che vengono programmati? Rispondere che il tempo è tiranno e non è mai sufficiente credo non basti. Penso che se impegnassimo solo un decimo del nostro tempo libero per attività rotariane potremmo ottenere risultati fantastici. Attenzione: un decimo non del nostro tempo ma solo di quello libero che ci resta!

La Bacheca del

Sesto Milium

PRESIDENTE Sergio Airaghi Mail: [email protected] PRESIDENTE INCOMING Aldo Coni VICE PRESIDENTE Giuseppe Cassina Mail: [email protected] SEGRETARIO Aldo Coni Mail: [email protected] PREFETTO Alberto Ceppi mail: [email protected] TESORIERE Fausto Dell’Orto mail: [email protected] RESPONSABILE R.F. Emanuele Borgonovo mail: [email protected] REDAZIONE de ”LA BACHECA” Sergio Airaghi [email protected] SITO INTERNET www.rotarysestomilium.it SEDE: Hotel Abacus Sesto S.G. RIUNIONI Conviviali: 4° Martedì Caminetti: 1° e 3° Martedì ore 20,00

“L’amicizia è stata la roccia sulla quale è stato costruito il Rotary. La tolleranza è ciò che lo tiene unito”

Paul P. Harris

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La collaborazione con Alessio Cassinelli Lavezzo iniziata nel numero di Settembre della Bacheca prosegue con la storia dell’Ordine Cavalleresco “Sovrano Militare Ordine di Malta” il più prestigioso Ordine Cavalleresco, Stato Sovrano battente propria moneta e con propri Ambasciatori in quasi cento Paesi del mondo intero.

Il Sovrano Militare Ordine di Malta.

La nascita dell'Ordine risale al 1048: sarebbero stati alcuni mercanti dell'antica repubblica marinara di Amalfi ad ottenere dal Califfo d'Egitto il permesso di costruire a Gerusalemme una chiesa, un convento e un ospedale nel quale assistere i pellegrini di ogni fede o razza. L'Ordine di San Giovanni di Gerusalemme - la comunità monastica dedita alla gestione dell'ospedale per l'assistenza dei pellegrini in Terra Santa - diviene indipendente sotto la guida del suo fondatore, il Beato Gerardo.

Papa Pasquale II, nel 1113, pone l’ospedale di San Giovanni sotto la tutela della Santa Sede, con diritto di eleggere liberamente i suoi capi, senza interferenza da parte delle altre autorità laiche o religiose.

Alessio Cassinelli Lavezzo: Una passione per gli Ordini Cavallereschi

La Segreteria Il Consiglio Centrale I Distretti I Club La sua nascita risale al 1048

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Tutti i Cavalieri erano religiosi, legati dai tre voti monastici, di povertà, castità e obbedienza. La costituzione del Regno di Gerusalemme ad opera dei crociati costringe l'Ordine ad assumere la difesa militare dei malati, dei pellegrini e dei territori sottratti dai crociati ai Musulmani. Alla missione ospedaliera si aggiunge il compito di difesa della cristianità; successivamente viene adottata la bianca Croce Ottagona, che ancora oggi rappresenta il simbolo dell’Ordine. Nel 1291, dopo la perdita di S. Giovanni d’Acri, ultimo baluardo della Cristianità in Terra Santa, l'Ordine si stabilisce prima a Cipro e poi, dal 1310, nell'isola di Rodi. Da quel momento la difesa del mondo cristiano richiede una forza navale e l'Ordine costruisce una potente flotta con cui solca i mari orientali, impegnandosi a difendere la Cristianità in numerose e celebri battaglie tra cui le Crociate in Siria e in Egitto. L'Ordine era governato dal Gran Maestro (Principe di Rodi) e dal Consiglio, batteva moneta e intratteneva rapporti diplomatici con gli altri Stati. Le altre cariche dell'Ordine venivano attribuite ai rappresentanti delle diverse Lingue. La sede dell'Ordine, il Convento, era composto da religiosi di varia nazionalità. Dopo sei mesi di assedio e di cruenti combattimenti con la flotta e l'esercito del Sultano Solimano il Magnifico, nel 1523 i Cavalieri sono costretti ad arrendersi e ad abbandonare l'isola di Rodi, con gli onori militari. L'Ordine rimane senza territorio per alcuni anni, fino a quando nel 1530 il Gran Maestro Fra' Philippe de Villiers de l'Isle Adam prende possesso dell'isola di Malta, ceduta all'Ordine dall'Imperatore Carlo V con l'approvazione di Papa Clemente VII. Viene stabilito che l'Ordine sarebbe rimasto neutrale nelle guerre tra nazioni cristiane. Nel 1565 i Cavalieri, guidati dal Gran Maestro Fra' Jean de la Vallette (che dette il nome alla capitale dell'isola di Malta, la Valletta), difendono l'isola per più di tre mesi nel corso del Grande Assedio Turco. Nel 1798, Napoleone Bonaparte, impegnato nella campagna d'Egitto, occupa Malta per il suo valore strategico: i Cavalieri sono costretti ad abbandonare l'isola, anche a causa della Regola dell'Ordine che impediva loro di usare le armi contro altri Cristiani. Dopo essersi trasferito temporaneamente a Messina, a Catania e a Ferrara, nel 1834 l'Ordine si stabilisce definitivamente a Roma dove possiede tuttora, garantiti da extraterritorialità, il Palazzo Magistrale, in Via Condotti 68, e la Villa Magistrale sull'Aventino. La missione originaria dell'assistenza ospedaliera ritorna ad essere l'attività principale dell'Ordine, che si intensifica nel corso del Novecento, grazie al contributo delle attività dei Gran Priorati e delle Associazioni Nazionali presenti in numerosi Paesi del mondo.

Alessio Cassinelli Lavezzo

“L’importante non è vincere: è partecipare”; quante volte ci siamo sentiti ripetere questa storica frase, come magra consolazione dopo una cocente sconfitta! Eppure essa contiene una profonda verità, che non è il semplice richiamo ad un fair play a volte arduo da digerire (le cronache calcistiche domenicali ce lo dimostrano ampiamente). Partecipare: in una competizione questo significa innanzitutto prepararsi, mobilitare energie sopite, piegarsi ad una disciplina che guarda instancabilmente ad un traguardo “alto”, ideare tattiche e strategie, comprendere le

proprie lacune per colmarle e i propri punti di forza per esaltarli, avere cura di sé nella coscienza di uno scopo da raggiungere… Il meglio dell’umano, insomma.

Spazio alla musica del Sesto Milium: “Musica & Musiche”.

Tutti i Cavalieri erano religiosi legati dai voti di povertà, castità ed obbedienza

Isola di Malta

Importante non è vincere: è partecipare

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E’ in questo spirito che l’Accademia Musicale “G.Marziali” di Seveso (in collaborazione con il Comune di Seveso e l’Associazione Maggio Sampietrino, l’adesione del Rotary Club “Sesto Milium Centenario” e il patrocinio della SIMC - Società Italiana Musica di Contemporanea) ha organizzato l’edizione 2008 del Concorso Nazionale di esecuzione e composizione per chitarra “Città di Seveso”. La manifestazione, a cadenza biennale, vuole essere un significativo contributo alla valorizzazione delle giovani energie artistiche italiane, in un’ottica di sereno confronto tra esperienze e visioni artistiche diverse. La giuria - presieduta dall’illustre compositore Davide Anzaghi - annovera interpreti e compositori di chiara fama. Il concerto conclusivo - con l’esecuzione delle composizioni finaliste, la prova finale di esecuzione e la proclamazione dei vincitori - avrà luogo domenica 25 novembre 2007, alle ore 18.00, nella Sala Concerti dell’Accademia Musicale “G.Marziali”, via Zeuner 5 - Seveso (MI). Un’occasione preziosa per gustare della buona musica e per conoscere i giovani artisti che sono la speranza della musica italiana di domani.

Umberto Bombardelli

Nel numero di settembre della Bacheca abbiamo attribuito al piccolo Paolo un cognome sbagliato: il suo nome corretto è Paolo Boriani ed è figlio del socio Andrea Riccardo Boriani. Nello scusarci cogliamo l’occasione per porgergli gli auguri per il suo recente compleanno. Ora ha ben sette anni…decisamente ben portati.

Il Consiglio, presieduto da Sergio Airaghi, ha concentrato la propria attenzione sull’esame dell’attuale organico del Club. Con l’ingresso dei nuovi soci si imporrà il loro coinvolgimento nelle attività.Il Presidente li incontrerà singolarmente per approfondire questo aspetto fondamentale per la vita del Club. Si è fissato al 9 Ottobre la data della Assemblea dei Soci per l’approvazione del Bilancio 2006/2007 e per l’esame del Budget 2007/2008 . Si è fatto il punto sulla realizzazione del secondo libro del Club e su proposta del presidente si è deciso di chiedere al socio Gildo Borghi la disponibilità a fare da coordinatore del progetto. Il tesoriere Fausto dell’Orto ha confermato che le disponibilità finanziarie del Club consentono l’assolvimento degli impegni dei prossimi mesi. A seguito delle dimissioni dell’Arch. Emilia Borghi De Ambrogi è stato cooptato nel Consiglio il socio Mario Santi.

Conoscevamo ed apprezzavamo l’amica Rita Pizzagalli Serao come coordinatrice dei rapporti tra il CAM ed i Rotary Club. Al termine dell’incontro ci siamo tutti ricreduti: in realtà è anche una donna di grande cultura, veramente affascinante. Il tema da lei trattato con sagacia ed equilibrio è stato: “Il Rotary Italiano tra due fuochi” e Rita

ha ripercorso la storia del nostro sodalizio nel periodo 1928-1938, quando sembrò che l’alleanza delle due forze all’epoca più potenti, il Fascismo e la Chiesa, potesse

Martedì 11 settembre: Consiglio Direttivo

Martedì 11 Settembre: Caminetto con relatrice Rita Pizzagalli Serao

Correzione doverosa

Auguri Paolo 9 ottobre Assemblea dei Soci per Bilancio e Budget Rita: una donna di grande cultura

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ostacolarne la crescita e forse decretarne la fine. Se ciò non avvenne subito fu merito di Rotariani illustri come Piero Pirelli, il Principe Piero Ginori Conti, Felice Seghezza , Omero Ranelletti oltre al Presidente Internazionale dell’epoca J.B.Sutton. Purtroppo gli eventi collegati al mutamento dello scenario politico costrinsero il Governatore Sen. Attilio Pozzo a convocare il 14 novembre 1938 il Consiglio Nazionale che ne decretò lo scioglimento a partire dal 31 Dicembre con ciò concludendo il primo ciclo del Rotary in Italia. Renzo Donadello , storico illustre del nostro sodalizio, fotografò bene la situazione: ”Lo scioglimento fu un’ulteriore conferma del legame che unisce il Rotary e la libertà: dove questa manca, il Rotary non attecchisce o muore”.

L’incontro è stato organizzato da R.C. della Martesana Milanese per preparare i partecipanti alla gita sul Naviglio, della domenica successiva, alle scoperte culturali e architettoniche del percorso. L’ospitalità è stata perfetta e l’argomento sapientemente sviluppato dalle relatrici Dott.ssa Concetta Bagnato, specializzata in beni culturali, e dall’Arch Elisabetta Ferrario, Prefetto del Martesana, ha destato grande interesse nei presenti. E’ stato sorprendente e affascinante scoprire, con la storia dei Navigli, gli obiettivi che con essi Milano si proponeva di raggiungere, principale quello di collegarsi al mare: chissà se, visto il traffico automobilistico attuale, non fosse proprio quella la soluzione per raggiungerlo con più facilità. Al termine della presentazione Mario Dalè, Presidente del Martesana ed amico sincero del nostro Club, dopo aver ringraziato gli intervenuti ha fatto dono a Sergio Airaghi del gagliardetto ricordo che è stato particolarmente apprezzato. Diciamo subito che la serata organizzata dal Sesto Milium Centenario, che ha esteso l’invito al R.C. dei Colli Briantei e Dell’Adda, ha avuto un grande successo.

Il salone dell’Abacus era stracolmo e l’alto numero dei partecipanti ha obbligato la Direzione dell’hotel a veri salti mortali logistici per sistemare decorosamente i tavoli. Se pur indirettamente, è stata anche questa la conferma che non sono solo i grandi Rotary Club che possono catalizzare l’attenzione sulla nostra associazione e sui suoi contributi sociali. Anche quelli piccoli come noi, lo possono e lo sanno fare unendosi, ad esempio, come i nostri tre Club questa sera hanno fatto: una strada senz’altro da percorrere anche in futuro. Ha dato lustro alla serata il Sindaco di Sesto san Giovanni dott. Giorgio Oldrini, il Governatore Incoming Alessandro Clerici , l’Assistente del Governatore Alberto Folchini oltre ai Presidenti dei Club Graziana Covini e Ianmario Hero Reina. Presente anche una rappresentanza di ex rotaractiani guidata da Matteo Tiberi.

Martedì 25 Settembre: Interclub con relatore il Col Mario Giuliacci sul tema:

“Cambiamenti Climatici: certezze, quasi certezze e dubbi”

Giovedì 20 Settembre: Interclub con R.C della Martesana con intervento sul tema:

“La storia dei Navigli”

Dove manca la libertà il Rotary non attecchisce o muore

Il Naviglio a Milano

Interclub: una soluzione vincente per i piccoli Club

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Mario Giuliacci è il più conosciuto tra i meteorologhi Italiani. Ha scritto importanti volumi e tiene rubriche sulle principali riviste Italiane e sui quotidiani nazionali. Certo anche i due “tapiri” consegnatigli da Striscia la notizia hanno contribuito alla sua conoscenza tant’è che lui ha confessato che si augura di riceverne presto un terzo: Greggio e Iachetti sono avvisati. Il tema da lui scelto, solitamente complesso, è stato reso facile ed ha appassionato tutti grazie alla verve con cui Mario Giuliacci ha saputo esporlo. Lo sintetizziamo brevemente sperando di essere a nostra volta esaurientemente chiari. “Il tema dei cambiamenti climatici in atto è oggigiorno quello che più suscita accesi dibattiti e discussioni nell’ambito dei Fisici dell’atmosfera. Nessuno mette in dubbio che il pianeta abbia subito un surriscaldamento record (Global Warming) negli ultimi 20-30 anni perché così evidenziano le misure termometriche; né si mettono in dubbio le ovvie conseguenze - per altro anch’esse documentate - del Global Warming: fusione dei ghiacci polari e dei ghiacciai alpini, innalzamento del livello degli oceani, aumento in intensità e frequenza dei cicloni tropicali ed extra-tropicali, alterazione della circolazione atmosferica e degli annessi grandi centri barici permanenti (come, ad esempio, l’anticiclone delle Azzorre). L’oggetto della contesa scientifica riguarda invece le cause del GW. La teoria oggigiorno al riguardo più accreditata è che il forte GW attuale sia causato dall’incremento dei gas-serra dovuto al vertiginoso consumo di combustibili fossili. E’ una teoria - ma spesso intesa da alcuni come un dogma - e come tale è ovviamente oggetto di contro-deduzioni o addirittura contestazione da parte di un nutrito gruppo di agguerriti scienziati del settore, i quali mettono in dubbio il rapporto di causa-effetto tra concentrazioni di gas-serra e GW con argomentazioni altrettanto degne di attenzione. Altri addirittura individuano nel sole la causa dell’attuale GW perché, a loro dire, vi è una documentata stretta correlazione tra la variazione della temperatura della terra nel lontano e recente passato e l’attività solare (cicli di 60, 1300, 2000 anni). La discussione non è puramente accademica perché, ad esempio, se fosse vero che il GW attuale non è una diretta conseguenza dell’incremento dei gas-serra, allora il Protocollo di Kyoto diverrebbe automaticamente carta straccia. Nella contesa è stato coinvolto anche l’IPCC (Intergovernmental Panel Climate Change), il consesso dei 2500 Climatologi alla dipendenze dell’ONU, però nominati dai governi nazionali e, pertanto, come tali, accusati da alcuni di essere succubi delle politiche ambientali dei paesi di provenienza. E si punta il dito anche su un eccesso di allarmismo, che secondo alcuni, non sarebbe troppo disinteressato perché gioverebbe alla causa degli ecologisti, dei politici e dei mass-media.”

Al termine dell’esposizione Mario Giuliacci ha risposto alle domande dei presenti e quindi, a chiusura della serata, i Presidenti dei tre Club hanno consegnato, con un piccolo dono, i gagliardetti dei loro Club che il nostro ospite ha promesso di esporre in bella vista nel proprio ufficio.

Riportiamo l’e-mail che Graziana Covini, Presidente del R.C. dell’Adda ha indirizzato al nostro Presidente il giorno seguente: “Caro Sergio, penso sia giusto uno scambio di comunicazioni tra due Club che vogliono lavorare e (perché no?) divertirsi insieme. Ieri sera ho visto i miei soci sereni e soddisfatti di aver ritrovato il gusto di condividere con altri una bella serata e di questo ti ringrazio ancora”.

Tutto ciò che merita di essere fatto merita di essere fatto bene. (Philip Chesterfield)

Col Mario Giuliacci

L’oggetto della contesa scientifica riguarda le cause del Global Warming Alcuni pensano ad un eccesso di allarmismo Grazie a voi Graziana

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La commissione di nomina 2007-08, riunitasi per l’incarico 2009-10 e agendo in conformità ai regolamenti del Rotary International, ha scelto all’unanimità John Kenny del Rotary Club di Grangemouth, Centrale, La Scozia per l’incarico di Presidente 2009-10 del Rotary International. Le note biografiche del Rotariano Kenny sono disponibili nel sito del RI.

• 6 Ottobre – Pisa

Presso l’aula magna dell’università di Pisa si terrà la cerimonia per l’assegnazione del Premio Internazionale Galileo Galilei dei Rotary Club Italiani che per l’edizione 2007 è stato vinto da:

Friedrich Lippmann ,già direttore della Musikabteilung del Deutsches-Historisches Institut di Roma ,per la storia della musica Italiana Alberto Mantovani, ordinario di Patologia Generale presso la facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Milano, per la Medicina

La cerimonia avrà il seguente programma: Ore 16,30 solenne cerimonia di premiazione Ore 19,30 cena in onore dei vincitori Per maggiori informazioni: http://www3.humnet.unipi.it/galileo

• 24 Novembre – Assolombarda Via Pantano 9 - Milano

ore 9,00 – 13,00 Seminario Rotary Foundation riservata a dirigenti e ai soci del Club

ore 14,30 – 17,30 Seminario sulla Leadership riservata ai dirigenti dei Club

• 23-27 Gennaio 2008 – Limone Piemonte (Cn)

1° Campionato di sci dei Rotary Club Italiani organizzato dai Rotary Club Cuneo e Cuneo Alpi del mare sotto l’egida della International Skiing Fellowship of Rotarians (ISFR) Per informazioni: www.riservabianca.it e www.cuneohotel.info

Graziana Covini, Presidente del R.C. Dell’Adda ci segnala:

“La nostra Conviviale del 9 Novembre a Villa Castelbarco di Vaprio d’Adda sarà preceduta da un concerto diretto dal maestro Daniele Ferrari con la partecipazione di alcuni strumentisti dell’Orchestra Cantelli. Il Concerto inaugurerà la IX edizione di “Campus Orienta”, una grande rassegna degli Istituti Superiori e di alcuni Atenei delle province di Milano e Bergamo. Avremmo piacere di avervi ospiti in un Interclub con il R.C. della Martesana Milanese” La partecipazione dei soci del Sesto Milium sarà doverosa vista la folta presenza dei soci dell’Adda al nostro recente Interclub del 25 Settembre. L’incontro per i nostri soci sarà considerato Conviviale.

Appuntamenti del Distretto 2040.

Notizie dalla Segreteria Rotary International

Un interessante invito del R. C. Dell’Adda

Buon lavoro Presidente

Limone Piemonte

Villa Castelbarco di Vaprio

Alla fine non ricorderemo le parole dei nostri nemici, ma il silenzio dei nostri amici

( Martin Luther King )

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• Martedì 9 Ottobre –Hotel Abacus- ore 20,00

o Assemblea dei soci per l’approvazione del Bilancio dell’anno Rotariano 2006/2007 e per la presentazione del Budget 2007/2008

o Conviviale riservata ai soci

• Martedì 30 Ottobre – Hotel Abacus

Ore 20,00 Conviviale con coniugi ed amici con intervento di:

Federico Vasoli,

Rappresentante Distrettuale Rotaract (carica equivalente a quella di Governatore Distrettuale Rotary )sul tema:

“Il Rotaract nel Distretto 2040

Martedì 20 Novembre – Hotel Abacus

Ore 20,00 Conviviale con coniugi ed amici con intervento del Preside della Facoltà di Ingegneria della Università Carlo Cattaneo LIUC di Castellanza: Prof. Giacomo Buonanno

24 e 25 Novembre - Accademia Marziali di Seveso

Concorso Nazionale per Chitarra Classica Al Concorso, che ha cadenza biennale ed è giunto alla sua terza edizione, il nostro Club fornirà anche per questa edizione il proprio Patrocinio.

Dal 1° Ottobre è in pagamento la prima rata della quota annuale. A ciascun socio è stata inviata e-mail con il riepilogo della propria situazione contabile. I soci potranno provvedere al bonifico presso: BPM Agenzia 76 Sesto san Giovanni – C/C 33560 – intestato a Rotary Club Sesto Milium Centenario – ABI: 05584 – CAB: 20700 – CIN: D.

Appuntamenti di Ottobre per i soci del Sesto Milium.

Comunicazione del Tesoriere.

Gli importanti appuntamenti di Novembre

Giacomo Buonanno

Settembre 61 % una buona frequenza

Le presenze di Settembre