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LA FORMAZIONE DEL REDDITO NAZIONALE

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LA FORMAZIONE DEL REDDITO NAZIONALE. Il prodotto, nel breve periodo. Prodotto potenziale massimo prodotto che un’economia potrebbe produrre se tutti i fattori della produzione fossero pienamente occupati Prodotto corrente prodotto attuale del sistema economico - PowerPoint PPT Presentation

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Capitolo 20 Spesa aggregata, politiche fiscali e commercio estero

LA FORMAZIONE DEL REDDITO NAZIONALE119.2Il prodotto, nel breve periodoProdotto potenzialemassimo prodotto che uneconomia potrebbe produrre se tutti i fattori della produzione fossero pienamente occupati Prodotto correnteprodotto attuale del sistema economicopu divergere dal prodotto potenziale2See the introduction to Chapter 21 in the main text.19.3Alcune ipotesi semplificativePrezzi e salari sono fissi. Il tasso di interesse non rilevaLa quantit di prodotto determinata dal lato della domanda (modello keynesiano)

Per adesso ipotizziamo anche:che non vi sia intervento dello Statoe che non vi sia il settore estero

pi avanti toglieremo queste due ipotesi3These assumptions underlie the analysis of this Chapter, but will all be relaxed in later Chapters. See the introduction to Chapter 21 in the main text.19.4La domanda (spesa) aggregataPoich non vi intervento dello Stato n commercio internazionale, la spesa aggregata ha due componenti:linvestimento (I)spese delle imprese per lacquisto di beni capitaliper ora ipotizziamo che questo sia autonomoil consumo (C)spesa delle famiglie per lacquisto di beni e serviziallora, SA = C + I4See Section 21-2 of the main text.19.5Il consumoLe famiglie possono disporre del proprio reddito destinandolo al CONSUMO o al RISPARMIOReddito disponibilereddito che le famiglie hanno a disposizione per il consumo o per il risparmioreddito derivante dallavere fornito al sistema economico i fattori della produzione (al quale bisogna aggiungere i trasferimenti e sottrarre le tasse)5See Section 21-2 of the main text.19.6Il consumo e il reddito disponibile in Italia, 1982-1999

Il reddito una forte determinante del consumoma non la sola.6See Section 21-2 of the main text. Figure 21-1 shows a similar picture but for a longer time period, which creates a stronger impression of linearity in the relationship. The data shown here are measured at constant 1995 prices.19.7La funzione del consumoRedditoConsumoC = 8 + 0,7 YLa funzione del consumo mostra il livello della spesa per beni di consumo a seconda del livello del reddito disponibile0Con un reddito pari a 0,il consumo pari a 8 (consumo autonomo){8La propensione marginale al consumo (la pendenza dellafunzione) 0,7 ossia, per ogni euro addizionale di reddito 70 centesimi sonospesi per beni di consumo.7See Section 21-3 and Figure 21-2 in the main text.19.8 La funzione del risparmioS = -8 + 0.3 YRedditoRisparmio0La funzione del risparmio indica il livello del risparmio programmato per ogni livello di reddito.Poich tutto il reddito pualternativamente o essere speso per consumi o risparmiato, la funzione del risparmio pu essere ricavata da quella del consumo e viceversa8See Section 21-3 and Figure 21-3 in the main text.19.9Il modello reddito/spesaSA = C + I SA = C* + cY + I*C*, I* = componenti autonome della domanda aggregata

In equilibrio

Y = C* + cY + I*Y = 1/(1 - c)(C* + I*)

919.10La funzione della spesa aggregataRedditoSpesa aggregataCLa spesa aggregata indicalammontare complessivodella spesa che le famiglie e le imprese intendono sostenereSA = C + IILa funzione SA la somma verticale di C+I(per ora supponiamoche I sia autonomo)10See Section 21-3 and Figure 21-4 in the main text.19.11Il reddito di equilibrioReddito, prodottoSpesaretta a 45oLa retta a 45 mostra tutti le combinazioni in cui lammontare della spesa corrisponde a un ugualeammontare di prodotto.SAData la funzione SA,Questo il punto in cui laspesa programmataeguaglia il livello correntedi prodotto e reddito.lequilibrio sar in E.E11See Section21-4 and Figure 21-5 in the main text.

Adjustment towards this equilibrium is expected: if output is below the equilibrium, then there will be an unplanned rundown of stocks, and firms will realize that they can sell more, because AD exceeds supply. SO the signals are there to ensure that the economy moves towards equilibrium.Similarly if output is above equilibrium, stocks will accumulate, and firms will realize that they are producing too much.19.12Un approccio alternativoS, IReddito, prodottoUn approccio alternativo consiste nelluguagliareIlinvestimentoprogrammato (I)Sal risparmioprogrammato (S).I due approcci sono equivalenti.Otterremmougualmente un equilibrio in E.E12See Section 21-5 and Figure 21-6 in the main text.19.13Gli effetti di una riduzione della spesa aggregataRedditoSpesa aggregataretta a 45oSA0Y0Supponete che il sistema economico si trovi in Y0.Una riduzione della spesa aggregata a SA1 SA1porter il sistema economico ad unnuovo equilibrio in Y1.Y1Notate che la variazione del reddito maggiore dellavariazione della SA.13See Section 21-6 and Figure 21-7 in the main text.19.14Di quanto varia il reddito??Bisogna calcolare Y/ SA= 1/(1 c)

Cfr. libro di testo (il moltiplicatore calcolato come una serie geometrica il cui valore pari a 1/(1 argomento)1419.15Il moltiplicatoreIl moltiplicatore il rapporto tra la variazione del reddito e una variazione della componente autonoma della spesa che ha indotto la variazione del reddito.Tanto maggiore la propensione marginale al consumo, tanto maggiore sar il moltiplicatore.Tanto maggiore sar invece la propensione marginale al risparmio, tanto pi di ogni unit aggiuntiva di reddito uscir dal circuito del flusso circolare del reddito.15See Section 21-7 in the main text.19.16Il prodotto, nel breve periodoProdotto potenzialemassimo prodotto che uneconomia potrebbe produrre se tutti i fattori della produzione fossero pienamente occupati Prodotto correnteprodotto attuale del sistema economicopu divergere dal prodotto potenziale16See the introduction to Chapter 21 in the main text.19.17Alcune ipotesi semplificativePrezzi e salari sono fissi. Il tasso di interesse non rilevaLa quantit di prodotto determinata dal lato della domanda (modello keynesiano)

Per adesso ipotizziamo anche:che non vi sia intervento dello Statoe che non vi sia il settore estero

pi avanti toglieremo queste due ipotesi17These assumptions underlie the analysis of this Chapter, but will all be relaxed in later Chapters. See the introduction to Chapter 21 in the main text.19.18La domanda (spesa) aggregataPoich non vi intervento dello Stato n commercio internazionale, la spesa aggregata ha due componenti:linvestimento (I)spese delle imprese per lacquisto di beni capitaliper ora ipotizziamo che questo sia autonomoil consumo (C)spesa delle famiglie per lacquisto di beni e serviziallora, SA = C + I18See Section 21-2 of the main text.19.19Il consumoLe famiglie possono disporre del proprio reddito destinandolo al CONSUMO o al RISPARMIOReddito disponibilereddito che le famiglie hanno a disposizione per il consumo o per il risparmioreddito derivante dallavere fornito al sistema economico i fattori della produzione (al quale bisogna aggiungere i trasferimenti e sottrarre le tasse)19See Section 21-2 of the main text.19.20Il consumo e il reddito disponibile in Italia, 1982-1999

Il reddito una forte determinante del consumoma non la sola.20See Section 21-2 of the main text. Figure 21-1 shows a similar picture but for a longer time period, which creates a stronger impression of linearity in the relationship. The data shown here are measured at constant 1995 prices.19.21La funzione del consumoRedditoConsumoC = 8 + 0,7 YLa funzione del consumo mostra il livello della spesa per beni di consumo a seconda del livello del reddito disponibile0Con un reddito pari a 0,il consumo pari a 8 (consumo autonomo){8La propensione marginale al consumo (la pendenza dellafunzione) 0,7 ossia, per ogni euro addizionale di reddito 70 centesimi sonospesi per beni di consumo.21See Section 21-3 and Figure 21-2 in the main text.19.22 La funzione del risparmioS = -8 + 0.3 YRedditoRisparmio0La funzione del risparmio indica il livello del risparmio programmato per ogni livello di reddito.Poich tutto il reddito pualternativamente o essere speso per consumi o risparmiato, la funzione del risparmio pu essere ricavata da quella del consumo e viceversa22See Section 21-3 and Figure 21-3 in the main text.19.23Il modello reddito/spesaSA = C + I SA = C* + cY + I*C*, I* = componenti autonome della domanda aggregata

In equilibrio

Y = C* + cY + I*Y = 1/(1 - c)(C* + I*)

2319.24La funzione della spesa aggregataRedditoSpesa aggregataCLa spesa aggregata indicalammontare complessivodella spesa che le famiglie e le imprese intendono sostenereSA = C + IILa funzione SA la somma verticale di C+I(per ora supponiamoche I sia autonomo)24See Section 21-3 and Figure 21-4 in the main text.19.25Il reddito di equilibrioReddito, prodottoSpesaretta a 45oLa retta a 45 mostra tutti le combinazioni in cui lammontare della spesa corrisponde a un ugualeammontare di prodotto.SAData la funzione SA,Questo il punto in cui laspesa programmataeguaglia il livello correntedi prodotto e reddito.lequilibrio sar in E.E25See Section21-4 and Figure 21-5 in the main text.

Adjustment towards this equilibrium is expected: if output is below the equilibrium, then there will be an unplanned rundown of stocks, and firms will realize that they can sell more, because AD exceeds supply. SO the signals are there to ensure that the economy moves towards equilibrium.Similarly if output is above equilibrium, stocks will accumulate, and firms will realize that they are producing too much.19.26Un approccio alternativoS, IReddito, prodottoUn approccio alternativo consiste nelluguagliareIlinvestimentoprogrammato (I)Sal risparmioprogrammato (S).I due approcci sono equivalenti.Otterremmougualmente un equilibrio in E.E26See Section 21-5 and Figure 21-6 in the main text.19.27Gli effetti di una riduzione della spesa aggregataRedditoSpesa aggregataretta a 45oSA0Y0Supponete che il sistema economico si trovi in Y0.Una riduzione della spesa aggregata a SA1 SA1porter il sistema economico ad unnuovo equilibrio in Y1.Y1Notate che la variazione del reddito maggiore dellavariazione della SA.27See Section 21-6 and Figure 21-7 in the main text.19.28Di quanto varia il reddito??Bisogna calcolare Y/ SA= 1/(1 c)

Cfr. libro di testo (il moltiplicatore calcolato come una serie geometrica il cui valore pari a 1/(1 argomento)2819.29Il moltiplicatoreIl moltiplicatore il rapporto tra la variazione del reddito e una variazione della componente autonoma della spesa che ha indotto la variazione del reddito.Tanto maggiore la propensione marginale al consumo, tanto maggiore sar il moltiplicatore.Tanto maggiore sar invece la propensione marginale al risparmio, tanto pi di ogni unit aggiuntiva di reddito uscir dal circuito del flusso circolare del reddito.29See Section 21-7 in the main text.Alcune definizioniPolitica fiscaledecisioni del governo in materia di spesa pubblica e tassazionePolitiche di stabilizzazioneazioni di politica fiscale volte a mantenere il prodotto corrente il pi vicino possibile al prodotto di piena occupazioneDeficit pubblicoeccesso di uscite del governo rispetto alle entrateDebito pubblicosomma dei deficit contratti dallo Stato meno gli eventuali avanzi20.3030See the introduction to Chapter 22 in the main text.20.31Lo Stato nel flusso circolare del redditoYC + I + GICSFamiglieImpreseGovernoC + I + G - TiTiGB - TdY + B - Td31Lo Stato, nel modello reddito-spesaImposte diretteinfluenzano la pendenza della funzione del consumoe dunque la pendenza della funzione SA

Spesa pubblica influenza la posizione della funzione SA20.3232Una generalizzazione del moltiplicatoreSA = C + I + GSA = C* + cYd + I* + GSA = C* + c(Y tY) + I* + G

In equilibrio

Y = C* + cY + I* + GY = 1/[1 c(1 t)](C* + I* + G)

20.3333La politica fiscalePrendiamo in considerazione 3 casi

I) aumento di G in deficitIi) variazioni aliquota fiscaleIii) aumento di G con copertura fiscale20.3434Aumento di G20.35RedditoSpesa aggregataretta a 45oSA0Y0SA1Un aumento della spesapubblica determina un aumento delloutput poichimplica uno spostamentodella spesa aggregata da AD0ad AD1,

Y1Il reddito di equilibrio aumentada Y0 ad Y1.3520.36Variazioni di aliquotaRedditoSpesa aggregataretta a 45oY0Y1Il reddito di equilibrio aumentada Y0 ad Y1 .se si riduce laliquota di imposizione fiscale3620.37Aumento di G finanziato con maggiore imposizione fiscaleRedditoSpesa aggregataretta a 45oSA0Y0Y1Il reddito di equilibrio aumentada Y0 ad Y1. (meno di quanto non sarebbe aumentato a paritDi imposizione fiscale)37Il bilancio dello Stato20.38ma un surplus per livelli maggioriallora il bilancio registrerun deficit per bassi livelli diredditoUn deficit di bilancio deriva da un eccesso di spesa del governo rispetto alle entrate.La spesa pubblica indipendente dal redditoGG, Imp. netteRedditoIl moltiplicatore del bilancio in pareggio afferma che un aumento della spesa pubblica compensato da un uguale aumento dellaimposizione fiscale conduce a un maggior livello di reddito.Bilancio in pareggiomentre le entrate fiscalidipendono dal reddito,Imp. nette38Stabilizzatori automaticimeccanismo che allinterno del sistema economico ammortizza gli shock del reddito nazionaleper esempio, in una recessione:i sussidi di disoccupazione aumentanoe le entrate derivanti dallIVA diminuiscono20.3939I limiti di una politica fiscale attivaTempo: richiede temporilevare il problemacompiere unazione che metta in moto il meccanismo del moltiplicatoreIncertezzasul valore numerico del moltiplicatoresul livello della spesa aggregata futuraCambiamenti indotti sulla spesa autonomavariazioni della politica fiscale potrebbero provocare variazioni su altre componenti della spesa aggregata che (per adesso) abbiamo considerato autonome20.40Perch uno shock della spesa aggregata non pu essere compensato immediatamente con una politica fiscale?40I limiti di una politica fiscale attiva (2)Deficit di bilanciodimensione del debito (che aumenterebbe)pericoli di inflazioneForse siamo gi in piena occupazione!la disoccupazione potrebbe essere (almeno parzialmente) volontaria20.41Perch il governo non effettua una politica fiscale espansiva quando la disoccupazione alta?41Il commercio estero nella formazione del redditoIntroduciamo ora le esportazioni (X) e le importazioni (Z)La bilancia commercialeil valore delle esportazioni nette (X - Z)Deficit della bilancia commercialequando le importazioni eccedono le esportazioniSurplus della bilancia commercialequando le esportazioni eccedono le importazioniLe esportazioni dipendono dal reddito esterno, le importazioni dal RN20.4242Unulteriore generalizzazione del moltiplicatoreSA = C + I + G + X - ESA = C* + cYd + I* + G + X* + mY - E*SA = C* + Y[c(1 t) + m] + I* + G + X* - E*

In equilibrio

Y = SA = C* + Y[c(1 t) + m] + I* + G + X* - E*Y = 1/[1 c(1 t) + m](C* + I* + G + X* + E*)20.4343Esportazioni, importazioni e bilancia commerciale20.44A livelli maggiori del reddito, c invece un deficit.A livelli bassi di reddito,X>Z : c un surplus della bilancia commerciale.RedditoX, Zma che le importazioniaumentino con il redditoImportazioniSupponiamo che le esportazioni sianoindipendenti dal reddito,EsportazioniLa bilancia commerciale in pareggio per un redditopari ad Y*, ma non vi certezza che questo sia anche ilreddito di piena occupazione.Y*44Il commercio estero e il moltiplicatoreLa propensione marginale alle importazioni la frazione di ogni unit addizionale di reddito che gli individui desiderano spendere per acquistare beni e servizi stranieri.Leffetto del commercio estero quello di ridurre il valore del moltiplicatoretanto maggiore la propensione marginale alle importazioni, tanto pi basso il moltiplicatore.20.4545Il commercio estero e il moltiplicatoreLa propensione marginale alle importazioni la frazione di ogni unit addizionale di reddito che gli individui desiderano spendere per acquistare beni e servizi stranieri.Leffetto del commercio estero quello di ridurre il valore del moltiplicatoretanto maggiore la propensione marginale alle importazioni, tanto pi basso il moltiplicatore.20.4646