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La gestione del rischio legionellosi in ambiente ospedaliero attraverso l’uso del biossido di cloro E. Sasdelli 1 , R. Belgiovine 2 , S. Dottori 3 , R. Mariani 4 . 1 Collaboratore ARPA-ER/Az. Osp. Univ. di Bologna Policl. S. Orsola-Malpighi, 2 D.M.O. Az. Osp. Univ. di Bologna Policl. S. Orsola-Malpighi, 3 Laboratorio Microbiologia Legionella ARPA-ER/Sez.BO, 4 Laboratorio Microbiologia Legionella ARPA-ER/Sez.BO. L’ARMA: L’ARMA: Il biossido di cloro è una sostanza ossidante, prodotta in loco che viene dosata e miscelata con l’acqua Il biossido di cloro è una sostanza ossidante, prodotta in loco che viene dosata e miscelata con l’acqua come disinfettante. Ha un potere biocida esteso a batteri, spore batteriche e alghe; in concentrazioni fino a come disinfettante. Ha un potere biocida esteso a batteri, spore batteriche e alghe; in concentrazioni fino a 0.2 mg/L non altera organoletticamente l’acqua. 0.2 mg/L non altera organoletticamente l’acqua. LA SITUAZIONE INIZIALE: LA SITUAZIONE INIZIALE: Fino a novembre 2009 il rischio legionellosi è stato arginato tramite l’uso di filtri assoluti Fino a novembre 2009 il rischio legionellosi è stato arginato tramite l’uso di filtri assoluti terminali. terminali. La ricerca di La ricerca di Legionella Legionella spp. è iniziata da un Padiglione (A) dove è stata riscontrata la presenza spp. è iniziata da un Padiglione (A) dove è stata riscontrata la presenza ubiquitaria del microrganismo in concentrazioni tra 8'500 UFC/L e 110'000 UFC/L. ubiquitaria del microrganismo in concentrazioni tra 8'500 UFC/L e 110'000 UFC/L. Successivamente la ricerca si è estesa anche ad un altro Padiglione (B) dove le concentrazioni Successivamente la ricerca si è estesa anche ad un altro Padiglione (B) dove le concentrazioni spaziavano tra 1'600 UFC/L e 18'000 UFC/L. spaziavano tra 1'600 UFC/L e 18'000 UFC/L. I I range range di valori individuati hanno comportato l’attuazione di procedure di bonifica (Linee Guida-G.U. di valori individuati hanno comportato l’attuazione di procedure di bonifica (Linee Guida-G.U. n.103 del 5/05/2000). n.103 del 5/05/2000). I RISULTATI: I RISULTATI: Presso entrambi i Padiglioni sono stati installati degli impianti di disinfezione a biossido di cloro. Presso entrambi i Padiglioni sono stati installati degli impianti di disinfezione a biossido di cloro. I campioni di acqua pre e post installazione sono stati prelevati da punti critici della rete ed ognuno I campioni di acqua pre e post installazione sono stati prelevati da punti critici della rete ed ognuno di essi è stato sottoposto ad analisi di laboratorio mediante ricerca quali-quantitativa di di essi è stato sottoposto ad analisi di laboratorio mediante ricerca quali-quantitativa di Legionella Legionella spp. spp. secondo il metodo ufficiale pubblicato sulla G.U. del 5/05/2000. secondo il metodo ufficiale pubblicato sulla G.U. del 5/05/2000. I valori percentuali di contaminazione di I valori percentuali di contaminazione di Legionella Legionella spp. a seguito della messa a regime dell’impianto spp. a seguito della messa a regime dell’impianto presso il Padiglione A mostrano un andamento decrescente nel tempo. Il 23/02/2010 viene registrato un presso il Padiglione A mostrano un andamento decrescente nel tempo. Il 23/02/2010 viene registrato un valore percentuale di positività superiore a quello precedente, dato attribuibile probabilmente ad un valore percentuale di positività superiore a quello precedente, dato attribuibile probabilmente ad un evento puntiforme di distacco di evento puntiforme di distacco di biofilm biofilm microbico dall’interno delle tubazioni per l’azione microbico dall’interno delle tubazioni per l’azione disincrostante del disinfettante stesso. disincrostante del disinfettante stesso. PERCEN TU ALI VALO R I PO SITIVI D I Legionella spp.c/o Padiglione B 0 20 40 60 80 100 120 07/01/2011:installazione im pianto a biossido dicloro % contam inazione pre-im pianto PERCEN TU A LI V A LO R I PO SITIV I D I Legionella spp.c/o Padiglione A 0 20 40 60 80 100 120 % contam inazione pre-im pianto 27/11/2009:installazione im pianto a biossido di cloro 8’500-110’000 UFC/L < 50-10’000 UFC/L < 50-100’000 UFC/L < 50-900 UFC/L < 50-16’000 UFC/L < 50-16’000 UFC/L 1’600-18’000 UFC/L < 50-400 UFC/L Il decorso dei valori presso il Padiglione B invece, Il decorso dei valori presso il Padiglione B invece, mostra un abbattimento dei valori percentuali di mostra un abbattimento dei valori percentuali di contaminazione rapidamente successivo alla messa in contaminazione rapidamente successivo alla messa in funzione dell’impianto di disinfezione. Questo funzione dell’impianto di disinfezione. Questo risultato è stato raggiunto grazie ad una attività di risultato è stato raggiunto grazie ad una attività di flussaggio flussaggio di acqua calda con cadenza settimanale tale da di acqua calda con cadenza settimanale tale da permettere al disinfettante di raggiungere tutte le permettere al disinfettante di raggiungere tutte le estremità della rete stessa, ivi compresi eventuali estremità della rete stessa, ivi compresi eventuali “rami morti” ed erogatori terminali dismessi. “rami morti” ed erogatori terminali dismessi. Inoltre presso tale impianto è stato abbinato alla Inoltre presso tale impianto è stato abbinato alla produzione e al dosaggio del prodotto un sistema di produzione e al dosaggio del prodotto un sistema di telecontrollo per un costante monitoraggio del telecontrollo per un costante monitoraggio del funzionamento dell’ apparecchiatura installata. funzionamento dell’ apparecchiatura installata. LE CONCLUSIONI: LE CONCLUSIONI: L’efficacia dell’azione disinfettante del biossido di L’efficacia dell’azione disinfettante del biossido di cloro viene incrementata da una puntuale attività di cloro viene incrementata da una puntuale attività di flussaggio flussaggio , soprattutto in corrispondenza di “rami morti” , soprattutto in corrispondenza di “rami morti” della rete idrica. della rete idrica. La completa tracciabilità del sistema ha consentito la La completa tracciabilità del sistema ha consentito la sorveglianza delle azioni intraprese e la immediata sorveglianza delle azioni intraprese e la immediata disponibilità ad eventuali azioni correttive. disponibilità ad eventuali azioni correttive. L’abbattimento dei valori di contaminazione di L’abbattimento dei valori di contaminazione di Legionella Legionella spp. ha inoltre permesso in queste realtà di spp. ha inoltre permesso in queste realtà di ridurre l’uso dei filtri assoluti terminali, laddove ridurre l’uso dei filtri assoluti terminali, laddove consentito dai termini delle Linee Guida. consentito dai termini delle Linee Guida. < 50-400 UFC/L IL NEMICO: IL NEMICO: Legionella pneumophila Legionella pneumophila è un microrganismo ambientale ubiquitario in grado di colonizzare gli impianti di è un microrganismo ambientale ubiquitario in grado di colonizzare gli impianti di distribuzione di acqua potabile e di causare infezioni nell’uomo con picchi di letalità fino al 50% in casi distribuzione di acqua potabile e di causare infezioni nell’uomo con picchi di letalità fino al 50% in casi nosocomiali (polmonite comunemente chiamata “legionellosi”). nosocomiali (polmonite comunemente chiamata “legionellosi”).

La gestione del rischio legionellosi in ambiente ospedaliero attraverso luso del biossido di cloro E. Sasdelli 1, R. Belgiovine 2, S. Dottori 3, R. Mariani

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Page 1: La gestione del rischio legionellosi in ambiente ospedaliero attraverso luso del biossido di cloro E. Sasdelli 1, R. Belgiovine 2, S. Dottori 3, R. Mariani

La gestione del rischio legionellosi in ambiente ospedaliero

attraverso l’uso del biossido di cloro E. Sasdelli1, R. Belgiovine2, S. Dottori3, R. Mariani4.

1 Collaboratore ARPA-ER/Az. Osp. Univ. di Bologna Policl. S. Orsola-Malpighi, 2 D.M.O. Az. Osp. Univ. di Bologna Policl. S. Orsola-Malpighi, 3 Laboratorio Microbiologia Legionella ARPA-ER/Sez.BO, 4 Laboratorio Microbiologia Legionella ARPA-ER/Sez.BO.

L’ARMA:L’ARMA: Il biossido di cloro è una sostanza ossidante, prodotta in loco che viene dosata e miscelata con l’acqua come Il biossido di cloro è una sostanza ossidante, prodotta in loco che viene dosata e miscelata con l’acqua come disinfettante. Ha un potere biocida esteso a batteri, spore batteriche e alghe; in concentrazioni fino a 0.2 mg/L non disinfettante. Ha un potere biocida esteso a batteri, spore batteriche e alghe; in concentrazioni fino a 0.2 mg/L non altera organoletticamente l’acqua.altera organoletticamente l’acqua.

LA SITUAZIONE INIZIALE:LA SITUAZIONE INIZIALE:

Fino a novembre 2009 il rischio legionellosi è stato arginato tramite l’uso di filtri assoluti terminali. Fino a novembre 2009 il rischio legionellosi è stato arginato tramite l’uso di filtri assoluti terminali. La ricerca di La ricerca di LegionellaLegionella spp. è iniziata da un Padiglione (A) dove è stata riscontrata la presenza ubiquitaria spp. è iniziata da un Padiglione (A) dove è stata riscontrata la presenza ubiquitaria del microrganismo in concentrazioni tra 8'500 UFC/L e 110'000 UFC/L. del microrganismo in concentrazioni tra 8'500 UFC/L e 110'000 UFC/L. Successivamente la ricerca si è estesa anche ad un altro Padiglione (B) dove le concentrazioni spaziavano tra Successivamente la ricerca si è estesa anche ad un altro Padiglione (B) dove le concentrazioni spaziavano tra 1'600 UFC/L e 18'000 UFC/L. 1'600 UFC/L e 18'000 UFC/L. I I rangerange di valori individuati hanno comportato l’attuazione di procedure di bonifica (Linee Guida-G.U. n.103 di valori individuati hanno comportato l’attuazione di procedure di bonifica (Linee Guida-G.U. n.103 del 5/05/2000).del 5/05/2000).

I RISULTATI:I RISULTATI:

Presso entrambi i Padiglioni sono stati installati degli impianti di disinfezione a biossido di cloro. Presso entrambi i Padiglioni sono stati installati degli impianti di disinfezione a biossido di cloro. I campioni di acqua pre e post installazione sono stati prelevati da punti critici della rete ed ognuno di essi è I campioni di acqua pre e post installazione sono stati prelevati da punti critici della rete ed ognuno di essi è stato sottoposto ad analisi di laboratorio mediante ricerca quali-quantitativa di stato sottoposto ad analisi di laboratorio mediante ricerca quali-quantitativa di LegionellaLegionella spp. secondo il spp. secondo il metodo ufficiale pubblicato sulla G.U. del 5/05/2000. metodo ufficiale pubblicato sulla G.U. del 5/05/2000. I valori percentuali di contaminazione di I valori percentuali di contaminazione di LegionellaLegionella spp. a seguito della messa a regime dell’impianto presso spp. a seguito della messa a regime dell’impianto presso il Padiglione A mostrano un andamento decrescente nel tempo. Il 23/02/2010 viene registrato un valore il Padiglione A mostrano un andamento decrescente nel tempo. Il 23/02/2010 viene registrato un valore percentuale di positività superiore a quello precedente, dato attribuibile probabilmente ad un evento percentuale di positività superiore a quello precedente, dato attribuibile probabilmente ad un evento puntiforme di distacco di puntiforme di distacco di biofilmbiofilm microbico dall’interno delle tubazioni per l’azione disincrostante del microbico dall’interno delle tubazioni per l’azione disincrostante del disinfettante stesso.disinfettante stesso.

PERCENTUALI VALORI POSITIVI DI Legionella spp. c/ o Padiglione B

0

20

40

60

80

100

120

07/ 01/ 2011: installazione impianto a biossido di cloro

% contaminazione pre-impianto

PERCENTUALI VALORI POSITIVI DI Legionella spp. c/ o Padiglione A

0

20

40

60

80

100

120

% contaminazione pre-impianto

27/ 11/ 2009: installazione impianto a biossido di cloro

8’500-110’000UFC/L

< 50-10’000 UFC/L

< 50-100’000 UFC/L

< 50-900UFC/L

< 50-16’000UFC/L

< 50-16’000UFC/L

1’600-18’000UFC/L

< 50-400UFC/L

Il decorso dei valori presso il Padiglione B invece, Il decorso dei valori presso il Padiglione B invece, mostra un abbattimento dei valori percentuali di mostra un abbattimento dei valori percentuali di contaminazione rapidamente successivo alla messa in contaminazione rapidamente successivo alla messa in funzione dell’impianto di disinfezione. Questo risultato è funzione dell’impianto di disinfezione. Questo risultato è stato raggiunto grazie ad una attività di stato raggiunto grazie ad una attività di flussaggioflussaggio di di acqua calda con cadenza settimanale tale da permettere acqua calda con cadenza settimanale tale da permettere al disinfettante di raggiungere tutte le estremità della al disinfettante di raggiungere tutte le estremità della rete stessa, ivi compresi eventuali “rami morti” ed rete stessa, ivi compresi eventuali “rami morti” ed erogatori terminali dismessi. erogatori terminali dismessi. Inoltre presso tale impianto è stato abbinato alla Inoltre presso tale impianto è stato abbinato alla produzione e al dosaggio del prodotto un sistema di produzione e al dosaggio del prodotto un sistema di telecontrollo per un costante monitoraggio del telecontrollo per un costante monitoraggio del funzionamento dell’ apparecchiatura installata.funzionamento dell’ apparecchiatura installata.

LE CONCLUSIONI: LE CONCLUSIONI:

L’efficacia dell’azione disinfettante del biossido di cloro L’efficacia dell’azione disinfettante del biossido di cloro viene incrementata da una puntuale attività di viene incrementata da una puntuale attività di flussaggioflussaggio, , soprattutto in corrispondenza di “rami morti” della rete soprattutto in corrispondenza di “rami morti” della rete idrica. idrica.

La completa tracciabilità del sistema ha consentito la La completa tracciabilità del sistema ha consentito la sorveglianza delle azioni intraprese e la immediata sorveglianza delle azioni intraprese e la immediata disponibilità ad eventuali azioni correttive.disponibilità ad eventuali azioni correttive.

L’abbattimento dei valori di contaminazione di L’abbattimento dei valori di contaminazione di LegionellaLegionella spp. ha inoltre permesso in queste realtà di ridurre l’uso spp. ha inoltre permesso in queste realtà di ridurre l’uso dei filtri assoluti terminali, laddove consentito dai termini dei filtri assoluti terminali, laddove consentito dai termini delle Linee Guida.delle Linee Guida.

< 50-400UFC/L

IL NEMICO:IL NEMICO: Legionella pneumophilaLegionella pneumophila è un microrganismo ambientale ubiquitario in grado di colonizzare gli impianti di è un microrganismo ambientale ubiquitario in grado di colonizzare gli impianti di distribuzione di acqua potabile e di causare infezioni nell’uomo con picchi di letalità fino al 50% in casi nosocomiali distribuzione di acqua potabile e di causare infezioni nell’uomo con picchi di letalità fino al 50% in casi nosocomiali (polmonite comunemente chiamata “legionellosi”).(polmonite comunemente chiamata “legionellosi”).