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La scheda di morte e il decesso per sospetta malattia professionale
Dott. Paolo Barbina PALMANOVA 16 maggio 2017
GORIZIA 7 giugno 2017 LATISANA 26 settembre 2017
MONFALCONE 25 ottobre 2017
LA SCHEDA DI MORTE MODELLO ISTAT D4
La scheda ISTAT è il documento ufficiale per la certificazione delle cause di morte a fini sanitari, epidemiologici e statistici
Per i decessi per sospetta malattia professionale è di stretta importanza compilare correttamente il quesito 4
LA SCHEDA DI MORTE MODELLO ISTAT D4
Nella parte I - riportare nelle righe la SEQUENZA di
eventi morbosi che, susseguendosi tra di loro, hanno portato direttamente al decesso (dalla causa iniziale del processo alle condizioni che in sequenza hanno portato al decesso).
Nella parte II – riportare le condizioni che pur non
rientrando nella sequenza hanno contribuito al decesso in varo modi (es. aggravando le condizioni del paziente, limitando la possibilità di assunzione della terapia più idonea…)
SEQUENZA Patologia che ha dato inizio alla sequenza
Condizioni che descrivono la sequenza
LA SCHEDA DI MORTE MODELLO ISTAT D4
Altri stati morbosi che hanno contribuito al decesso
Indicare sempre la durata per le condizioni morbose riportate (quesito 4 parte I e II). Non occorre la precisione assoluta nel caso di malattie di lunga durata è sufficiente riportare gli anni o i mesi
Nel caso delle malattie professionali le scelte sono due:
LA DURATA DELLA MALATTIA
- Dal momento della prima diagnosi a cui si risale tramite la documentazione clinica a disposizione
- In assenza di altri elementi dalla data di compilazione del certificato / denuncia per la segnalazione all’INAIL della sospetta origine professionale della malattia
LA SCHEDA DI MORTE MODELLO ISTAT D4
COSA NON VA SCRITTO
Non utilizzare termini che indicano sintomi o segni clinici o alterazioni bioumorali: Dolore toracico, febbre, dispnea, ittero, coma, versamento pleurico…
Nel caso specifico delle malattie professionali non indicare l’attività svolta ovvero l’esposizione che si pensa causa della malattia: mesotelioma pleurico in lavoratore dei cantieri navali, in esposto amianto… Ma anche non indicare diciture del tipo
«di origine professionale»
LE SCHEDE DI MORTE PER NEOPLASIA
Quando la causa di morte è un tumore, per una corretta classificazione è importante che dalla scheda di morte possano essere individuati i seguenti elementi: • la sede primitiva • il comportamento biologico • la morfologia Se la sede primitiva non è nota, è utile che ciò sia chiaramente indicato nella scheda di morte
Ma se il tumore è di origine professionale bisogna anche ricordarsi che vi sono ben precise responsabilità in campo civile (INAIL) e penale (reato di omicidio colposo).
IL PERCHE’ DELL’INAIL
Nel caso del tumore polmonare (malattia di natura multifattoriale), in relazione all’esposizione ad amianto, il fattore di rischio è stato previsto in tabella in termini ampi ("Lavorazioni che espongono all’azione delle fibre di asbesto") e senza indicazione di soglie. Ciò significa che chi sia stato esposto all’amianto per motivi professionali (anche soltanto ambientali) ha diritto di vedersi riconosciuta l’origine professionale della malattia ed erogata la tutela assicurativa sociale prevista dalla legge, quand’anche sia stato fumatore, quand’anche abbia vissuto nelle vicinanze di una industria altamente inquinante, quand’anche risultino nel giudizio altre condizioni di confondimento che non assurgano però al ruolo di fattori alternativi di tipo esclusivo.
Sentenza Corte di Cassazione novembre 2016
COME COMPILARE LA SCHEDA IN CASO DI SOSPETTA MP
* RICORDARSI DEI MESOTELIOMI DI ORIGINE DOMESTICO - FAMILIARE
A) LA MALATTIA PROFESSIONALE HA DATO INIZIO ALLA
SEQUENZA (QUESITO 4 PARTE I prima riga)*
B) LA MALATTIA PROFESSIONALE RISULTA COMPLICANZA DELLA SEQUENZA CHE HA PORTATO A MORTE
(QUESITO 4 PARTE I 2-3 o 4 riga)*
C) LA MALATTIA PROFESSIONALE RISULTA UN ALTRO STATO MORBOSO RILEVANTE QUESITO 4 PARTE II*
DI FATTO NON CAMBIA QUASI NULLA, MA CAMBIA ….
MA… A CHE PUNTO SIAMO CON L’ITER DELLA SOSPETTA MP
SEGNALAZIONE INAIL
A) MALATTIA GIA’ SEGNALATA E RICONOSCIUTA INAIL
B) MALATTIA GIA’ SEGNALATA MA IN TRATTAMENTO PRESSO L’INAIL – ASSENZA DI CONCLUSIONE PRATICA INAIL
C) SOLO SOSPETTO CLINICO: PATOLOGIA E ANAMNESI LAVORATIVA ( O FAMILIARE) POSITIVA
PATOLOGIA NON ANCORA SEGNALATA INAIL
MA…BISOGNA RICORDARE CHE
Tutte le malattie professionali e dunque anche quelle da amianto sono soggette
a obblighi normati di: • denuncia (valore epidemiologico); • certificazione (riconoscimento assicurativo – INAIL) • referto (obbligo penale)
• a obblighi di valutazione INAIL per malattie: • tabellate (presunzione legale di origine) • non tabellate (onore della prova a carico del lavoratore)
DATI INAIL - MP AMIANTO CORRELATE 2011-2015 – N. CASI DENUNCIATI IN FVG
PER PATOLOGIA E AZIENDA SANITARIA
ANDAMENTO MALATTIE PROFESSIONALI AMIANTO CORRELATE* DENUNCIATE ALL’INAIL IN FVG NEL PERIODO 2011-2015
FVG - AAS1 - AAS2 2011 2012 2013 2014 2015 Tutte* 26 25 31 25 18
Placche pleuriche 2 1 2 4 2
AAS 2 2011 2012 2013 2014 2015 Tutte* 65 83 101 128 140
Placche pleuriche 29 36 42 72 97
* Tutte = codici INAIL relativi a placche pleuriche, asbestosi, mesoteliomi, neoplasia laringe, e tumori trachea, bronchi e polmoni
AAS 1 2011 2012 2013 2014 2015 Tutte* 72 58 60 61 52
Placche pleuriche 39 18 31 32 22
E ALLORA IL MEDICO CHE CONSTATA IL DECESSO ED IL MEDICO
NECROSCOPO COSA DEBBONO FARE
La sospetta malattia professionale è nota… è stata valutata… è stata segnalata … è stata riconosciuta INAIL (anche negativamente)… è stata indagata…
E’ CAUSA / CONCAUSA DEL DECESSO
E ALLORA IL MEDICO COSA DEVE FARE (solo Amianto)
La sospetta malattia professionale è nota…
tabellata DM 9.4.08 obbligo denuncia DM 12.9.14
Placche / ispessimenti pleurici (LISTA I - tabellata) Mesotelioma pleurico
Mesotelioma peritoneale Mesotelioma pericardico
Mesotelioma della tunica vaginale e del testicolo Carcinoma polmonare
Tumore laringe (Lista I elevata probabilità)
Tumore dell’ovaio Asbestosi polmonare (Lista I – normativa a sé)
Tumore faringe (Lista II limitata probabilità)
Tumore del colon retto Tumore dello stomaco Tumore dell’esofago (Lista III possibile)
E ALLORA IL MEDICO COSA DEVE FARE
La sospetta malattia professionale è stata valutata… un medico ha condotto un’accurata anamnesi lavorativa per valutare possibile origine professionale del quadro clinico, ma nel caso di neoplasie pleuriche anche un’origine domestico - familiare
La sospetta malattia professionale è stata segnalata … Denunciata Art. 139 DPR 1124/1965 - DM 12/09/2014
Certificata Art. 52 DPR 1124/1965 Refertata Art. 365 cpp
E ALLORA IL MEDICO COSA DEVE FARE
La sospetta malattia professionale è stata riconosciuta INAIL (anche negativamente)… si è a conoscenza che l’INAIL si sia espresso in merito alla certificazione ricevuta riguardante la sospetta origine professionale della patologia
La sospetta malattia professionale è stata indagata… la Procura ha concluso le indagini (archiviazione) o se richiesto ha avuto termine l’iter processuale.
E ALLORA IL MEDICO COSA DEVE FARE (solo Amianto)
La sospetta malattia professionale E’ CAUSA / CONCAUSA DEL DECESSO cioè si escludono dal riscontro diagnostico: - le placche / ispessimenti pleurici - le asbestosi polmonari in assenza di quadri di insuf. respiratoria / cuore polmonare cronico - le morti per causa violenta
Nel caso di decesso presso una Struttura del Presidio Ospedaliero il medico di reparto o il reperibile:
• constata la morte con nota sulla cartella clinica; • compila entro 24 ore la scheda ISTAT • segnala il caso se non già fatto: denuncia, certificato, referto (artt.
139 e 52 DPR 1124/1965 e s.m.i. e art. 365 cpp) – documenti che se compilati congiuntamente si possono allegare al modello 22.
• Informa la Direzione di presidio ospedaliero per la compilazione modello 22 (nel presidio ospedaliero di Gorizia – Monfalcone anche tramite l’anatomia patologica)
Il Medico che esegue l’autopsia (per le schede di morte art. 1,
c. 5 DPR 285/90 e art. 8 c. 3 LR 12/2011, per la denuncia e
certificazione INAIL artt. 139 e 52 DPR 1124/1965 e s.m.i. ) è soggetto agli stessi obblighi.
SEGNALAZIONE ALL’ AUTORITA’ GIUDIZIARIA
LINEE GUIDA AZIENDALI REGOLAMENTO DI POLIZIA MORTUARA 09.16
La denuncia delle cause di morte (scheda ISTAT) deve essere fatta entro 24 ore anche nel caso in cui sia richiesta l’autopsia giudiziaria (o il riscontro diagnostico).
In caso di richiesta esame autoptico alla salma non dovranno essere rimossi indumenti, cateteri, drenaggi, agocannule ecc., prima del trasporto in obitorio.
LINEE GUIDA AZIENDALI REGOLAMENTO DI POLIZIA MORTUARA 09.16
In caso di decesso di un soggetto dalla cui storia clinica, desumibile •dalla documentazione sanitaria (cartella clinica – visualizzatore referti), •dalla documentazione INAIL, •dalla scheda ISTAT, emerga il concreto sospetto che la morte sia dovuta a malattia professionale per esposizione all’amianto è necessario procedere con la segnalazione all'Autorità Giudiziaria (allegato 22). Parimenti la stessa procedura deve essere adottata in tutti i casi in cui il decesso riconosca come causa/concausa una patologia professionale tabellata (DM 9.4.2008) o con obbligo di denuncia (DM 10. 6.2014 – LISTA I elevata probabilità).
Riscontro diagnostico – autopsia malattie amianto correlate
Riassumendo, per l’amianto, la segnalazione è sempre dovuta nei casi di comprovata esposizione e tra le cause / concause: asbestosi polmonare grave con insufficienza respiratoria
severa – cuore polmonare cronico mesotelioma di qualsiasi sede cancro del polmone morte per altre neoplasie in cui la relazione causale con
l’esposizione ad amianto è basata su evidenza scientifica (es. laringe, ovaio)
In presenza di una patologia professionale riconosciuta dall’INAIL, ovvero in corso di trattazione presso l’INAIL quale causa / concausa della morte
Mesotelioma in esposizione domestico familiare
LINEE GUIDA AZIENDALI REGOLAMENTO AZIENDALE DI
POLIZIA MORTUARA 09.16
RICHIESTA DI AUTOPSIA GIUDIZIARIA
E’ obbligo per la SC Direzione Medica di Presidio Ospedaliero, compilare il modello 22 (segnalazione all’autorità giudiziaria di morte per sospetta malattie professionale) e la richiesta di nulla osta al seppellimento (Art. 9).
La segnalazione potrà essere fatta direttamente alla Procura competente specificando nel modulo (allegato 22) l'eventuale richiesta per l’autopsia giudiziaria
LINEE GUIDA AZIENDALI REGOLAMENTO DI POLIZIA MORTUARA 09.16
L’Autorità Giudiziaria, informata come sopra, valuterà se procedere con accertamenti diretti con effettuazione di una autopsia incaricando un medico.
Nell’area Isontina, in relazione alla elevata frequenza di decessi per malattie professionali nella popolazione, attualmente vige la prassi di informare tempestivamente il servizio di Anatomia Patologica del Presidio Ospedaliero di Gorizia-Monfalcone che, con indicazione dell’Autorità Giudiziaria, provvede ed effettuare l’autopsia giudiziaria e a trasmetterne gli esiti al Magistrato competente. Si ribadisce che vanno segnalati solo i casi ove la morte riconosca nella malattia professionale la causa o una concausa del decesso.
LINEE GUIDA AZIENDALI REGOLAMENTO DI POLIZIA MORTUARA 09.16
L’anatomo-patologo o il medico legale deve compilare una scheda ISTAT di rettifica se le cause di morte risultassero difformi da quelle già indicate.
Qualora la causa di morte risultante dall’accertamento autoptico sia sovrapponibile a quella compilata dal medico di reparto, l'anatomo-patologo invierà comunque e alla Direzione Medica Ospedaliera un breve report esplicativo delle cause di morte accertate.
AUTOPSIA GIUDIZIARIA
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA
Al momento della constatazione del decesso il medico deve:
Riportare il dato sulla cartella clinica Segnalare alla Direzione Medica di Presidio Ospedaliero Compilare entro 24 ore la scheda di morte (modello ISTAT)
nel caso di mancata documentazione compilarla Accertarsi che la malattia di sospetta origine
professionale sia già stata correttamente segnalata: denuncia, certificato, referto
per le malattie amianto correlate si può informazioni al Centro Regionale Unico Amianto Gli stessi obblighi di verifica e segnalazione, in caso di carenza documentale, spettano all’anatomo patologo / medico legale che esegue l’autopsia giudiziaria
CONCLUSIONI - RICAPITOLANDO
DECESSO PER SOSPETTA MP
24 h
SHEDA DI MORTE ISTAT
DENUNCIA ex art. 139 DPR
1124/65
CERTIFICATO ex art 52 DPR
1124/65
REFERTO art 365 cpp
VERIFICA PRESENZA
SUPPORTO CRUA SI NO STOP
DIREZIONE MEDICA DI PRESIDIO
COMPILA
AUTORITA’ GIUDIZIARIA
Mod. all. 22
NB
NB nell’area isontina, nei casi da amianto, va sempre avvisato il servizio di anatomia patologica che provvede a richiedere direttamente all’AG l’esecuzione dell’autopsia giudiziaria
CONCLUSIONI - RICAPITOLANDO
SHEDA DI MORTE ISTAT
ANATOMO PATOLOGO –
MEDICO LEGALE
AUTOPSIA GIUDIZIARIA
AUTORITA’ GIUDIZIARIA
CONFERMA MODIFICA
VERBALE
VERIFICA PRESENZA DENUNCIA - CERTIFICATO SI NO STOP
COMPILA DIREZIONE MEDICA DI PRESIDIO
BREVE REPORT
REFERTO SPSAL
DIREZIONE MEDICA DI PRESIDIO
Mod. all. 22
GRAZIE