Le Chartae Latinae Antiquiores e le storie dell’Italia carolingia Incontro di studio Roma, 14 febbraio 2020 Sapienza Università di Roma Facoltà di Lettere e Filosofia - aula Giorgio Levi Della Vida ex Vetrerie Sciarra - via dei Volsci 122

info e contatti: scuolabal@uniroma1.it - francesca.santoni@uniroma1.it

h 9.30 SALUTI STEFANO ASPERTI Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia

GIOVANNI SOLIMINE Direttore del Dipartimento di Lettere e Culture moderne

GIOVANNI PAOLONI Direttore della Scuola di specializzazione in Beni Archivistici e Librari

GIOVANNA NICOLAJ Un’impresa scientifica coraggiosa: le Chartae Latinae Antiquiores

GIUSEPPE ALBERTONI (Università degli studi di Trento) Persone, patrimoni e giurisdizioni tra l'Italia carolingia e l'Alamannia. Alcuni casi a confronto a partire dalle Chartae Latinae Antiquiores

ALBERTO BARTOLA (Sapienza Università di Roma) Lingua e linguaggi nei documenti carolingi di Roma e di Ravenna

h 11.15 PAUSA CAFFÈ

MASSIMILIANO BASSETTI (Università degli studi di Verona) Tra corsiva nuova e cancellerie: lezioni di paleografia attraverso le Chartae

Latinae Antiquiores

ANTONELLA GHIGNOLI (Sapienza Università di Roma) La seconda serie delle Chartae Latinae Antiquiores e lo studio dei documenti regi e imperiali

LUCA LOSCHIAVO (Università degli studi di Teramo) A proposito di pluralità degli ordinamenti: le Chartae Latinae Antiquiores e lo storico del diritto

h 13.30 PRANZO

Nel 2019 l’uscita del volume 118 (Addenda 2 - Index)

ha concluso la vicenda editoriale delle Chartae Latinae

Antiquiores.

Un’avventura che ha coinvolto, nel tempo, 58

specialisti di tutta Europa e che offre ora al mondo

internazionale degli studi sulla cultura e sulla civiltà

antica e medievale 4241 documenti in facsimile (a

volte grandissimi fogli di pergamena ben levigata,

talora piccolissimi frammenti sfilacciati di papiro), con

edizione critica e commento di sicuro valore scientifico.

Un’avventura iniziata nel 1954 sotto la direzione di

Albert Bruckner e Robert Marichal, con una prima serie

(voll. 1-49) comprendente i materiali fino all’anno 800

ovunque nel mondo conservati, e proseguita nel 1997

per la cura di Giovanna Nicolaj e Guglielmo Cavallo

con l’avvio della seconda serie riservata al IX secolo

(voll. 50-116 + voll. 117-118 di aggiunte alla prima e

alla seconda serie).

È a quest’ultima serie, e alle molte storie che si

possono raccontare vagabondando attraverso le

ChLA, che è dedicato questo incontro.