Libertà del 15-01-14

8/13/2019 Libertà del 15-01-14

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LA CISL

A pagina cinqueA pagina quattroa pagina otto

Si abbatte il ciclone giudiziario sulla politica siciliana. Tredicicapigruppo della passata legislatura hanno ricevuto un invitoa comparire davanti ai pubblici ministeri tra questi i due exparlamentari siracusani Titti Bufardeci e Nunzio Cappadonache all’epoca dei fatti erano capigruppo all’Ars. La Guardia diFinanza ha noticato tredici avvisi di garanzia riguardanti l'in-chiesta sulle spese parlamentari.

F O N D A

T O

N E L 1 9 8 7 D A G I U S E P P E B I A N C A

www.libertasicilia.com e mail [email protected] DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA

QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA

Vinciullo: “Un tributo doveroso all’onorevole Santi Nicita”

Ortigia: nuovi fondiSono quelli della legge speciale

L’Assemblea Regionale Si-ciliana ha approvato un emen-damento attraverso il quale la

Commissione Bilancio avevagià inserito nella Finanziaria2014 la somma di un milione300 mila euro per rinanziarela Legge Speciale per Ortigia.Una somma che viene di fattoripristinata dopo che era statadecurtata in maniera conside-revole per questione di budgete di bilancio da fare quadrarenella passata nanziaria dellaRegione Sicilia.“Come si ricorderà, l’annoscorso – ha detto l’on. EnzoVinciullo, promotore.

A pagina tre

SABATO 17 MARZO 2012 • ANNO XXV • N. 64 • DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICITÀ: Poligraca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 • € 0,50

MERCOLEDÌ 15 GENNAIO 2014 • ANNO XXVII • N. 9• DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICITÀ: Poligraca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 • € 0,50

Preso con due chilidi marijuana

nascosta in auto

CRONACA

i

A pagina sette

Tentata estorsione:condanna

confermata

CRONACA

A pagina sei

«Il sindaco Garozzo si attivi percoinvolgere il Prefetto FrancoGabrielli afnché segua il casodel viadotto di Targia. Al Capodella Protezione Civile si afdiun intervento di prevenzionefondamentale per la sicurezzadella città e dei cittadini.»A lanciare la proposta il segre-tario generale della Ust, PaoloSanzaro, e della Filca territoria-le, Paolo Gallo. «La situazione,dopo quasi un anno di attesa, èdiventata rischiosissima – hannodichiarato – Alla vetustà e preca-rietà della struttura, in continuo

deterioramento, si aggiungonole le interminabili di autovet-ture in entrata nella zona altadella città per il restringimentodella corsia. L’intervento dellaProtezione Civile ai suoi mas-simi livelli.

Viadotto“Si chiamiGabrielli”

Trema l'Ars

Tredici avvisi di garanziatra cui Bufardeci e CappadonaEstremo

salutoal vescovo

emerito

NOTO

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2 15 GENNAIO 2014, MERCOLEDÌ

Certo si consuma perquel che si ha e non c’èdubbio che gli utenti,i consumatori, oggi,in generale hanno benpoco.Io mi limito a vederecome si sono attestatii consumi nella città diSiracusa ed in generenella stessa Provincia.Il mio è un esame di un’associazione di consu-matori che svolge la

sua attività nella cittàdi Siracusa e che dellastessa ha il sentire e lamentalità.Io non vivo a Roma,anche se i problemidelle tasse che si sonomangiate la tredicesi-ma sono uguali.Il Siracusano ci tienemolto alle festività,specie quelle che sivivono in famiglia,come il Natale.Il Siracusano, più dialtri, ritiene che certetradizioni vanno tra-mandate e che sonouno strumento educa-tivo. Infatti, abbiamovisto i supermercati

pieni di gente anchese i consumi sono statirelativamente più bassidell’anno scorso.D’ altra parte non pote-va essere diversamen-te, visto quello che cirimane in tasca.Ma di massima, ci sia-mo abbuffati lo stesso.Dove più si è sentita lacrisi è stato nel settoredell’abbigliamento;per i preziosi non è ilcaso di parlarne.Certo, non abbiamomangiato ostriche ebevuto champagnecome qualcuno hadetto.Veramente l’80% dei

consumatori, ostri-che e champagne nonli comprava neancheprima. Ma poi perchéchampagne, se in Italiasi produce dell’ottimospumante, dire questo

Esame conclusivo delle feste natalizie nel siracusano

è diseducativo, comese il prodotto francesefosse migliore di quelloitaliano.Abbiamo scritto unalettera a Babbo Natale,per le problematicheche afiggono l’Italia,inviata a tutti quelli chepossono cambiare lecose; ma l’ On. Lettaha detto che lui non èBabbo Natale ma sol-tanto un buon padre difamiglia. Vorrei dirglirispettosamente chenon credo che il “ buonpadre di famiglia”possa comportarsi di-versamente dal “BabboNatale”. Soprattutto

quello che sta ucci-dendo i consumi e ilbenessere è l’ indeci-sione, la confusioneche si sta creando nell’economia. Il cittadinonon sa quale tassa ar-riverà domani, non saquale tassa piangeràsulla prima casa fattacol suo sudore. Non sàse non pagando l’IMUci spunta una tassa suiservizi non dati, vedimanutenzione strade,trasporti e quant’altrochiamati servizi indi-

visibili.Quindi non spende; simette da parte, se ne ha,per le tasse. Calano iconsumi, l’IVA aumen-ta la percentuale macala il gettito. Strano!!!Ma l’ avevamo detto ecosì aumenta il lavoronero. Non ci volevatanto a capirlo.Il pagatore finaledell’IVA è il consuma-tore; il commerciantese la scarica. E allora,il solo fatto che l’ IVAaumenta; il costo delprodotto aumenta. Il

cittadino illuso, cre-dendo di risparmiareaccetta di pagare innero e non si rendeconto che l’aumentodell’Iva l’ha pagato lostesso. Solo che nonviene ricevuto dalloStato.Perché non proviamoa far scaricare l’ IVA,almeno in parte, alcittadino perché possaavere interesse a de-nunziarne l’ acquisto?Certo, i consumi cala-no, ma anche perchénon si fa una politi-

ca idonea. Certo, noidall’ultima guerra nesiamo usciti peggio eabbiamo avuto il bumeconomico; ma oggiveniamo da una oridasituazione economi-ca e ci viene pesantetornare indietro. E poic’erano altri uominipolitici che oggi sistenta a trovare.

Il Presidentedell’ Unione

Nazionale Consumatori

di SiracusaLuigi Giarratana

Abbiamo visto i supermercati pieni di gente anchese i consumi sono stati relativamente più bassi dell’anno scorso

SIRACUSAe-mail [email protected] Cronaca di Siracusa online nel mondo 15 GENNAIO 2014, MERCOLEDÌ 3

Finanziata la leggespeciale di OrtigiaPassa in aula uno specicoi emendamento dell’on. EnzoVinciullo che ripristina lo specico capitolo di spesaL’Assemblea Re-gionale Siciliana haapprovato un emen-damento attraverso ilquale la Commissio-ne Bilancio aveva giàinserito nella Finan-ziaria 2014 la sommadi un milione 300 milaeuro per rinanziarela Legge Speciale perOrtigia. Una sommache viene di fattoripristinata dopo cheera stata decurtata inmaniera considere-vole per questione dibudget e di bilancioda fare quadrare nella

passata finanziariadella Regione Sicilia.“Come si ricorde-rà, l’anno scorso –ha detto l’on. EnzoVinciullo, promotoredell’iniziativa – erastata stanziata unasomma di molto in-feriore all’attuale e diconseguenza non pos-so non dichiararmisoddisfatto per avere,prima il Governo ela Commissione e,ieri notte, l’Aula, ac-colto la proposta checontribuirà a risanareil centro storico diOrtigia che, notoria-mente, è uno dei piùapprezzati al mondoper la sua bellezza ela sua storia”.Una volta accreditata,la somma in questio-ne darà una boccatad’ossigeno al settoreedile oltre che unarisposta alle richiesteavanzate dai residentiin Ortigia per ristrut-turare le proprie unitàabitative.“Nel dare questa no-tizia – ha conclusol’On. Vinciullo – nonposso non ricordarenello stesso tempoil Presidente SantiNicita che fu il padre

Siciliane. Due sono icommi che vengonofinanziati: uno per

della Legge Specialeper Ortigia che haconsentito in questi

anni di risanare cen-tinaia di immobili”.Intanto, – L’Aula

ha approvato, ierisera, i contributi perle Società Sportive

In foto, Ortigia.

L’Ars ha stanziato la somma di un milione e 300 mila euro

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l’importo di 3 milionied 800 mila euro el’altro per l’impor-to di 800.000€. Locomunica l’On. Vin-cenzo Vinciullo, VicePresidente Vicariodella Commissione‘Bilancio e Program-mazione’ all’ARS.Questi due importi,

ha proseguito l’On.Vinciullo, giungonoin Aula già esita-ti favorevolmentedalla CommissioneBilancio dove, insie-me ad altri colleghi,avevamo sostenutoun’estenuante batta-glia afnché le som-me venissero reintro-dotte, dopo che l’an-no scorso i capitolierano stati azzerati.Per questo motivoavevo presentato dueemendamenti cherinanziavano le dueLeggi per lo sport. IlGoverno, attraversol’Assessore al Bilan-cio, mi ha espressa-mente richiesto di

ritirare i due emen-damenti e in cambiosi è dichiarato dispo-nibile ad impegnare,attraverso un Ordinedel Giorno, 4milionie 600 mila euro pergli anni 2015 e 2016.

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4 15 GENNAIO 2014, MERCOLEDÌ 15 GENNAIO 2014, MERCOLEDÌ 5

In foto, il viadotto di Targia.

Viadotto di Targia: la Cislincalza il sindaco GarozzoPer Sanzaro e Gallo il primo cittadino deve coinvolgere il PrefettoFranco Gabrielli capo del Dipartimento nazionale di Protezione civile

Il sindacato chiede che si adoperi per accelerare i tempi per la realizzazione dell’opera

«Il sindaco Garozzo si attivi percoinvolgere il Prefetto FrancoGabrielli afnché segua il casodel viadotto di Targia. Al Capodella Protezione Civile si afdiun intervento di prevenzionefondamentale per la sicurezzadella città e dei cittadini.»A lanciare la proposta il segre-tario generale della Ust, PaoloSanzaro, e della Filca territoria-le, Paolo Gallo. «La situazione,dopo quasi un anno di attesa, èdiventata rischiosissima – hannodichiarato – Alla vetustà e preca-rietà della struttura, in continuodeterioramento, si aggiungono lele interminabili di autovetture inentrata nella zona alta della cittàper il restringimento della corsia.L’intervento della Protezione Ci-vile ai suoi massimi livelli, potrà,prevenendo qualsiasi evento,

rimediare a un problema oggi divitale importanza. I rischi per lasicurezza, i danni di immagine e lericadute sull’economia cittadina,non possono essere più sminuiti;si faccia presto.Non è il tempo di ricordare chestiamo parlando dell’ingressoprincipale di una città Patrimo-nio dell’Unesco – aggiungonoSanzaro e Gallo – ma intendia-mo ribadire la pericolosità diuna struttura di fuga, da e perla zona industriale, che non puòessere lasciata ancora in questecondizioni”.Il Prefetto Gabrielli intervenga – concludono i segretari di Ust eFilca Cisl – anche perché, vista lamancata rendicontazione conta-bile di tutti i comuni, oggi apparedifcile ipotizzare una rimodula-zione efcace e veloce dei fondi

della Legge 433. Si proceda perdecreto e lo si faccia afdandoai vertici della Protezione Civilel’opera.»La questione del viadotto diTsrgia è scoppiata diversi mesiaddietro, quando ad un control-lo, si è notata un deterioramentostrutturale per cui si è deciso direstringere la carreggiata con-sentendo il transito soltanto aimezzi in uscita dal capoluogo,mentre quelli in ingresso adottanola vecchia stradella, che l’Anasha riattivato dopo decenni perconsentire un migliore ussodel transito dei veicoli in quellaparte di città.

R.L.

I lavoratori della Formazione Professionale ri-prendono la mobilitazione in modo permanentee chiedono soluzioni concrete e straordinarie.La Cisl Scuola siciliana ha attivato una mo-bilitazione permanente che, dopo il presidiodavanti alla Pre-sidenza della Re-gione a Palermo,si estende a tuttoil territorio.“Il Presidente delGoverno Regio-

nale Crocetta – silegge nel docu-mento distribuitoa Siracusa dovesono oltre 400 i la-voratori coinvoltinella vertenza –deve farsi caricoanche dell’Emer-genza Socialedella Formazio-ne Professionale.L’approssimazio-ne e l’improvvi-sazione con cui è stato governato il passaggiodal vecchio al nuovo sistema (che ancora nonsi vede) ha determinato le attuali condizionidi sfascio.”

SINDACATO

Tornano alla mobilitazionei lavoratori della formazione

La protesta dei lavoratori, che stanno predisponen-do un calendario di iniziative per rendere continuala mobilitazione, è indirizzata a tre richieste parti-colari da sottoporre a Crocetta.Lo sblocco delle procedure ed il pagamento delle

retribuzioni accumu-late nora; l’indica-zione chiara su comela Regione intenderiformare tutto il set-tore, dagli InterventiFormativi ai Servizi

per l’Impiego pas-sando per le garanzeoccupazionali dopoil passaggio al Ciapi;l’immediata modicadel bando Prometeodel Ciapi di Prioloal ne di garantire lacontinuità dei dirittie delle tutele contrat-tuali già acquisite ela tutela dei livellioccupazionali per ilavoratori degli enti

revocati, denianzati e che si trovano già licen-ziati o sospesi. La mobilitazione sarà permanenteno a quando non si avranno risposte e soluzioniconcrete ed immediate.

«Mons. Nicolosi quel padreche si occupava di tutti»Il saluto iniziale è stato dato dall’attuale Vescovo di Noto MonsignorAntonio Staglianò che ha ricordato la gura del presule predecessore

ricordato come Mons. Nicolosi,

Padre Conciliare, il Concilio l’haattuato forgiando e quasi “rifon-dando” la Chiesa netina e comel’abbia aiutato ad essere, nonChiesa “ingessata”, ma Chiesasinodale, Chiesa che camminainsieme, Chiesa che camminacordialmente con gli uomini. «Ora,di questa Chiesa ne diventa – hadetto ancora l’attuale vescovo diNoto – l’angelo custode».Dopo la proclamazione delle let-ture (San Paolo sulla vita comeuna buona battaglia, il Vangelodel Buon Pastore) il Card. Romeo,presidente della Conferenza epi-scopale siciliana, ha sottolineatocome era il momento di celebrarela pienezza di vita per Mons. Ni-colosi, sul piano della fede comepure della gratitudine ad un pastoreche con tanta sapienza ha guidatola sua Chiesa (e non va dimenticatoche Mons. Nicolosi è stato anchelungamente vicepresidente dellaConferenza episcopale siciliananegli anni in cui il Concilio venivaattuato spingendo ad una pastoralemissionaria sintetizzata nel motto“Una presenza per servire”).

Discarica di Cista Gigia chiusa“Intervenga il Consiglio”

mirino ad un moderno sistema di gestione dei riutiurbani. Altrove la gestione dei riuti è un’occasionedi salvaguardia dell’ambiente e di creazione di sistemiindustriali e di posti di lavoro. “Si può andare verso larealizzazione degli impianti di compostaggio o ver-

so la costruzione del

termovalorizzatore.Riguardo quest’ultimadirezione vi sono giàtanti termovalorizza-tori in Italia ed in tuttal’Europa, è assodatoche non inquinano, e lacentrale Enel Tifeo chechiuderà i battenti l’an-no prossimo potrebbeessere agevolmentericonvertita in un ter-movalorizzatore”.

La proposta avanzata dal consigliere Milazzo è che ilConsiglio Comunale della Città Capoluogo, insiemea tutte le forze politiche del territorio e alle organiz-zazioni sindacali e imprenditoriali abbia il doveredi onerarsi del disegno di una nuova politica dellosmaltimento dei riuti urbani

In foto, Michele Cianchino

Mons. Salvatore Nicolosi, uno

degli ultimi Padri conciliari vi-venti, per ventotto anni vescovodi Noto dopo sette anni a Lipari,di Lui certamente si può dire:“Un vescovo fatto Chiesa, Chiesasecondo il Concilio Vaticano II”per il modo con cui ha fatto il ve-scovo. Faceva crescere senza maifar emergere se stesso. In uno deisuoi ultimi discorsi ci ricordava:“è la sostanza del Vangelo chedobbiamo riscoprire nella suaintegrità e nella sua freschezzasorgiva”.Chi fosse Mons. Nicolosi lo si èvisto alla ne dei funerali, quandola gente commossa si è avvicinataalla bara e sembrava non volesselasciare la cattedrale. «Ha volutouna Chiesa dal volto familiare» -aveva detto il card. Paolo Romeoall’omelia. E nelle centinaia di

saluti sul libro posto davanti allabara l’espressione più ricorrenteera “Per me sei stato un Padre”.Ma anche tante altre di gratitudine:“Grazie perché ti sei interessatodirettamente di mio papà, per potertrovare un posto adatto alla sua ma-lattia”, “Grazie perché, malgradole tue preoccupazioni di vescovo,mostravi sempre affabilità e atten-zione ad ognuno”, “Grazie perchéquando tutti parlavano male dellanostra esperienza, tu hai bussatoalla porta e ci hai detto: sonovenuto per condividere quelloche devo fare con i poveri e per ipoveri”, “Grazie per aver accoltoi miei dubbi”, “Grazie perché haifatto emergere tanti doni in que-sta Chiesa senza mai metterti inevidenza”, “Grazie perché ci haisposato e sempre ti sei interessatodi noi, dei nostri gli”.

E quando alla tumulazione, tratanta gente che si accalcava quasiper stringersi per l’ultima voltaattorno alle spoglie mortali dichi è stato per ventotto anni ilproprio Pastore, si leggevano ledate della sua vita e dei suoi ser-vizi, non si poteva fare a meno diricordare che la dedizione è statatotale, intelligente, generosa. Enon si poteva non ricordare anchequanto fatto per la Chiesa di Noto:dall’attenta Visita pastorale algemellaggio con Butembo-Beni,dall’aggiornamento continuo allacelebrazione del Sinodo diocesa-no. La celebrazione era iniziatacon la processione dei Vescovi diSicilia e di tantissimi preti e dia-

coni della diocesi dalla basilica delSeminario alla Cattedrale, gremitadi fedeli, con una signicativapresenza di rappresentati delle

istituzioni.Il saluto iniziale è stato datodall’attuale Vescovo di NotoMons. Antonio Staglianò, che ha

“Non è possibile che la classe politica e leorganizzazioni sindacali e imprenditoriali resti-no silenti e immobili davanti alla notizia dellachiusura della discarica di Costa Gigia doveconferiscono i riuti urbani ben 19 comuni su21 della provin-

cia di Siracusa edove conferivaanche il comunecapoluogo sinoal 6 dicembrescorso”. In que-sti termini si pro-pone la denun-cia all’opinionepubblica da partedel consiglierecomunale Mas-simo Milazzo aproposito della notizia relativa alla chiusuradella discarica augustana, che provoca nonpochi problemi a Siracusa per lo smaltimentodei riuti solidi urbani.Milazzo sostiene che “occorre il coraggio diassumere e realizzare scelte politiche precise che

MASSINO MILAZZO

L’ultimo saluto al vescovo emerito di Noto con la partecipazione dei vescovi di Sicilia

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15 GENNAIO 2014, MERCOLEDÌ 7

Omicidio Romano: la Ddavaluta se fare ricorsoVito Fiorino rimane comunque detenuto perché accusa-to di non essere rientrato nella casa di lavoro

Agenti delle Volantidella Questura diSiracusa, in serviziodi controllo del terri-

torio, hanno denun-ciato in stato di li-bertà C.A. di 37 annidi Siracusa, per ilreato di ricettazionedi un’autovettura, eV.L. di 63 anch’ellasiracusana, per furto.Agenti del Com-missariato di Priolohanno denunciato instato di libertà N.A.di 51 anni per averomesso di comuni-care all’Autorità diP.S. il trasferimentoin altro luogo un fu-cile oggetto di furto.Roberto, siracusano

Tre personedenunciatedalla polizia

CRONACA

Un presunto corrie-re della droga è statoarrestato dai poli-ziotti della Questuradi Siracusa, dopoaverlo fermato perun normale controllosu strada all’altezza

dello svincolo au-tostradale per Noto.Il fatto è accadutonella serata di ieri,quando è stato arre-stato nella agranzadel reato di deten-zione di marijuana,Sebastiano Meli di49 anni, residente aSiracusa, già notoalle forze di polizia.Gli agenti hannoproceduto ad uncontrollo su stradanei pressi dello svin-colo autostradaledi Noto, dell’auto-vettura condotta dalMeli. La conoscenzadel soggetto e il suonervosismo hanno

spinto gli investi-gatori ad eseguireuna perquisizioneall’interno dellavettura. Così hannorinvenuto dentro ilportabagagli dueinvolucri di cello-phan contenenti ben2 chilogrammi dimarijuana.

Corrieredella drogain manette

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Ofertavalidaanche senzaroamazioneopermuta. Laversione raguratadel modelloRAV4 è puramenteindicava.Valorimassimi: consumocombinato13.9 km/i, emissioniCO2 176 g/km

In foto, Salvatore Barresi e Giuseppe Capodieci.

Tentata estorsione: confermatain appello una condannaL’altro imputato, Giuseppe Capodieci, invece, ha rinunciatoal ricorso in appello per una strategia difensiva

Il Commissario capo dottorRosario Scalisi (nella fotoa fanco) si è insediato ieri

mattina alla Questura diSiracusa. Il dottor Scalisi hafrequentato il novantanove-

simo corso di formazione percommissari della Polizia di

Stato.E’ stato assegnato nel 2011

alla Questura di Vercelli doveha ricoperto per il primo

anno il ruolo di Capo di Ga-binetto e per altri due anni

il ruolo di dirigente dellasquadra mobile.

Oggi si è insediato allaQuestura di Siracusa ove

ricoprirà il ruolo di Vicediri-gente della Squadra Mobile

aretusea.Il dottor Scalisi è laureatoin giurisprudenza presso

l’Università di Messina edha frequentato il master diII livello in “Scienze per la

Sicurezza” tenuto presso laScuola Superiore di Polizia di

Roma.

S’è insediato il dottor Rosario Scalisi

nuovo vice dirigente della squadra mobile

CRONACA

In foto, la Ford Focus sulla quale fu trovato il cadavere di Liberante Romano.

I giudici hanno accolto la tesi dell’accusa a carico di Salvatore Barresi Dopo la mancata convalida degli arresti da parte del Gip Di Marco

Avrebbero preteso il paga-

mento del pizzo da un artigia-no, la cui denuncia ha fattoscattare le indagini da partedegli uomini della squadra mo-bile della Questura di Siracusae successivamente la condannaanche in secondo grado per idue presunti autori della tentataestorsione.La terza sezione della Corted’Appello di Catania ha con-fermato la condanna a 2 anni e10 mesi rimediata in primo gra-do da Salvatore Barresi, difesodall’avvocato Matilde Lipari,mentre Giuseppe Capodieci,assistito dall’avvocato JunioCelesti, ha rinunciato a propor-re appello alla condanna subitain primo grado a 2 anni e 4 mesidi reclusione.La vicenda risale al 10 febbraio2012 quando, secondo la rico-struzione effettuata dai poli-ziotti, il Capodieci, nei pannidell’amico “ ricorso in appel-lobuono”, avrebbe avvicinatoil titolare di un’ofcina mec-canica di via Mascalucia nellazona alta del capoluogo, al qua-le avrebbe riferito che vi eranopersone che “volevano farglidanno” e che gli volevano par-lare.L’incontro sarebbe stato pro-grammato per l’indomani. In-sieme al Capodieci si sarebbepresentato anche il Barresi.Quest’ultimo avrebbe pretesoche la vittima sborsasse milleeuro subito ed in contanti allaquale fare seguire la dazionedi una quota mensile fra i 300ed i 400 euro. Per essere piùconvincente, Barresi avrebbe

riferito di essere lui adesso acomandare il clan Santa Pa-nagia. I soldi sarebbero servitiad aiutare alcuni esponenti delsodalizio criminale detenuti incarcere.Sotto tale minaccia, il titolaredell’ofcina meccanica avreb-be preso tempo. Subito dopoperò, la vittima ha deciso didenunciare l’accaduto ai poli-ziotti della squadra mobile, chehanno avviato le indagini cul-minate con l’arresto di Barresie Capodieci. A quell’episodionon ne sarebbero seguiti al-tri anche perché i due indagatiavrebbero compreso che nonsolo il meccanico non aveva

La Procura distret-

tuale antimafia diCatania valuterà neiprossimi giorni seimpugnare il provve-dimento del Gip deltribunale di SiracusaPatricia Di Marco,che non ha convali-dato ieri sera il fermodi indiziato di delittonei confronti di VitoFiorino (nella foto aanco), il trentaquat-trenne siracusano,acciuffato venerdìscorso perché accu-sato di avere avutoun ruolo nell’omi-cidio di LiberanteRomano.Come già anticipa-to nell’edizione dilunedì sera, il Gip

dopo molte ore dicamera di consiglioha deciso di non ac-cogliere la richiestadella Procura di-strettuale antimaaritenendo labile ilquadro probatorio acarico dell’indagato.Su di lui pendo-

no le dichiarazionidue collaboratori digiustizia che lo ri-tengono responsa-bile dell’omicidioRomano, avvenuto

il 27 maggio 2002,e per il quale sonogià stati condannatiall’ergastolo in viadenitiva SalvatoreCalabrò e Giuseppe

Calabrese.Fiorino si trova tut-tora, comunque, ri-stretto in carcere dicontrada Cavadonnain attesa di essere

ricondotto presso laCasa di Lavoro diSulmona, dalla qualesi era arbitrariamenteallontanato nell’ago-sto 2012.

intenzione di pagare, ma c’era

anche il dubbio che potesse de-nunciare l’accaduto, come poiè avvenuto.Le indagini non sono state age-voli per gli investigatori, vistoche la vittima ha riferito di nonconoscere i due individui chegli avevano richiesto il denaro.Bisognava, quindi, partire dadue nomi Peppe e Salvuccio.A dare una mano ai poliziottisono intervenute innanzituttole riprese tratte dalle teleca-mere della videosorveglianzainstallate nella bottega artigia-na, ed anche il riscontro alledichiarazioni del collaborato-re di Giustizia Davide Vinci.Questi ha riferito agli investi-gatori che durante il periododella sua reggenza una dellepersone afliate sarebbe statoproprio il Barresi, coinvolto

in precedenza nell’operazioneantimaa denominata “Auto-parco” per la quale ha poi su-bito una condanna per associa-

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In foto, il dirigente della Polstrada, Antonio Capodicasa.

Alcol, droga e incidentiSeminario di PolstradaAd aprire i lavori saranno il prefetto di Siracusa Armando Gradone, ilcomandante della Polstrada Cosimo Maruccia, il commissario Zappia

In collaborazione con l’azienda sanitaria provinciale 8 di Siracusa

“Insieme si può” è il titolo del

seminario promosso dall’Aspdi Siracusa e dalla Polizia stra-dale aretusea, nell’ambito dellacampagna di prevenzione degliincidenti stradali causati da al-cool e droghe.L’evento è rivolto ai medici dimedicina generale ed ai pediatridella provincia che verrannoaggiornati al ne di compiereun percorso di formazione einformazione e di divulgaree sensibilizzare i giovani e ingenerale gli utenti della strada,sui temi della sicurezza e dellasalvaguardia della salute, percontrastare e contenere il dila-gante fenomeno delle cosiddettestragi del sabato sera.Il seminario, con il rilascio dicrediti ECM, si terrà sabato pros-simo 18 gennaio 2014 all’hotel

Minareto in contrada Isola, dalleore 8,30 alle ore 13,30 ed è orga-nizzato dall’Unità operativa For-mazione permanente dell’Azien-da sanitaria, di cui è responsabileMaria Rita Venusino.Ad aprire i lavori saranno i salutidel prefetto di Siracusa ArmandoGradone, del comandante del

Compartimento Polizia stradaleSicilia orientale Cosimo Maruc-

cia, del commissario straordina-rio dell’Asp di Siracusa Mario

Zappia e del direttore sanitario

e presidente dell’Ordine deimedici provinciale di SiracusaAnselmo Madeddu.La prima sessione del seminario,moderata dalla giornalista MariaTeresa Giglio, inizierà con la pro-iezione del lm “Young Europe”scritto e diretto da Matteo Vicinocui seguirà l’intervento del co-mandante della Sezone Poliziastradale di Siracusa AntonioCapodicasa sul tema: “Alcool,droga e incidenti stradali: Pol-strada e medici insieme”.La seconda sessione moderatadal segretario provinciale FimmgGiovanni Barone, vedrà relatorii docenti dell’Istituto Superioredella Sanità del Servizio Poliziastradale Emanuele Scafato diret-tore dell’Osservatorio nazionaleAlcol, che parlerà di “Alcool e

prevenzione: linee guida ed im-plicazioni di salute pubblica peri contesti di assistenza sanitaria”e l’epatologo Gianni Testinocoordinatore del Centro alco-logico regionale della Liguriache parlerà dei danni psicosiciprodotti dall’alcol.

R.L.

Si abbatte il ciclone giudiziario sulla politica sici-liana. Tredici capigruppo della passata legislaturahanno ricevuto un invito a comparire davanti aipubblici ministeri tra questi i due ex parlamentarisiracusani Titti Bufardeci e Nunzio Cappadona che

all’epoca dei fatti eranocapigruppo all’Ars. LaGuardia di Finanza hanoticato tredici avvisidi garanzia riguardantil'inchiesta sulle speseparlamentari. Dai sol-di trasferiti dai conticorrenti dei gruppi par-lamentari a quelli per-sonali, dalle ceste dinatale ai ristoranti, daisoldi fuori busta ai di-pendenti ai pranzi alristorante, dalle borseLouis Vuitton alle cra-vatte Hermes. Dicevamo trema l’ARS. A quantopare la Guardia di Finanza oltre avere noticato itredici avvisi di garanzia, fa sapere che gli indaga-

POLITICA REGIONALE

Terremoto giudiziario all'ArsIndagati Bufardeci e Cappadona

ti sono in tutto 97, di cui 83 parlamentari, fra ex eattuali in carica.Gli avvisi di garanzia riguardano Giulia Adamo,Nunzio Cappadona, Antonello Cracolici, Francesco

Musotto, Rudy Maira,Nicola Leanza, NicolaD'Agostino, Giambatti-sta Bufardeci, MariannaCaronia, Paolo Ruggi-rello, Livio Marrocco,Innocenzo Leontini eCataldo Fiorenza.Nei prossimi giorni sidoveranno presentare inProcura davanti ai so-stituti procuratori Ser-gio Demontis, MaurizioAgnello e Luca Battinie-ri, e dal procuratore ag-giunto Leonardo Agueci.

I nanzieri del gruppo tutela spesa pubblica han-no passato al setaccio migliaia di carte. Le indaginivanno avanti dal 2012 ed ora sono alla svolta.

vita di Quartiere 15 GENNAIO 2014, MERCOLEDÌ 9

Ortigia: Stamani apre la caffetteriapresso la facoltà di architettura

Non solo somministrazione, ma soprattutto luogo di promozione culturalecon iniziative quali in ciclo di conferenze“Libri imbottiti” in nota da oggi

Stamani mercole-dì 15 gennaio alle15:30, nella sede del-la Sds Architettura diSiracusa, sarà inau-gurata la nuova caf-fetteria della Scuoladi Architettura diSiracusa, Cocafè_Ca-stellOrtigia. La nuovacaffetteria della Scuo-la di Architettura CoCafé_CastellOrtigiaè stata realizzata se-condo il progetto e ladirezione del Lab.Prò(Laboratorio progettidella Scuola di Ar-chitettura di Siracusa,direzione scienti-ca: proff. GianfrancoGianfriddo e MarcoNavarra.Coordinamento: arch.Dario Felice. Gruppodi Lavoro studenti:Carmelo Antonuccio,Sergio Barberi, Ma-riacristina Coccimi-glio, Christian Gioia,poi Salvatore Grasso,Claudio Licitra, poiAlessio Marino, PaoloMercorillo, poi Mar-tina Pappalardo, poi

Manila Peritore). CoCafé è un esperimen-to in cui la didatticaha trovato un campodiretto di sperimenta-zione nella pratica diprogetto e cantiere.L’occasione, offertadalla necessità di ade-guare i locali al pianoterra al nuovo uso, si ètrasformata in una pri-ma esperienza concre-ta che ha consideratol’edicio della scuolacome un campo disperimentazione: luo-go ideale per una di-dattica dell’architettu-ra in cui l’intreccio delfare, pensare e speri-mentare caratterizzauna formazione pre-cisa ed elastica apertaall’innovazione. Neilocali del Cocafé_Ca-stellOrtigia sarà al-lestita una mostra didisegni di lavoro e sisvolgerà la presen-tazione del progetto,con inizio alle 16. Sa-ranno presenti: Giaco-mo Pignataro, Retto-re dell’Università di

Catania; Bruno Mes-sina, Presidente SdsArchitettura Siracusa;Alessio Lo Giudice,Assessore all’Uni-versità della Città diSiracusa; poi Rober-to Meloni, PresidenteConsorzio Universi-tario “Archimede”;Gianfranco Gianfrid-do, Direttore scienti-co Lab.Prò; MarcoNavarra, Direttorescientico Lab.Prò.Alle 22 si terrà inveceil Cocafé party (alla

console: Dj CiccioCaruso, Dj Sicilgroo-ve, Dj Alberto Caval-laro). Sempre stamaniMercoledì 15 gennaioalle 14, nella nuovaCaffetteria della Scuo-la di Architettura Co-cafè_CastellOrtigia siterrà il primo incontrodel programma “Libriimbottiti”. In tale oc-casione sarà presenta-to il libro di EdoardoDotto “Il progettodella sinagoga di Hur-va di Louis I. Kahn.Analisi graca”. “Li-

bri imbottiti” è un pro-gramma in cui docentidella scuola di archi-tettura di Siracusa pre-sentano le pubblica-zioni recenti dei lorocolleghi e nasce conl’obiettivo di rafforza-re i rapporti tra singolie gruppi di soggettiattivi all’interno dellascuola e alimentarelo scambio di cono-scenza, moltiplicandola condivisione dellaricerca.Le presentazioni deilibri hanno cadenzaquindicinale e si svol-gono durante la pausapranzo. Mangiandoun panino, si assistea una presentazionerapida caratterizzatada leggerezza e pre-cisione. Il clima in-formale permetterà atutti di rivolgere li-beramente all’autoredomande, questioni eosservazioni. All’in-terno del Cocafè siraccoglieranno i libriche rimarranno a di-sposizione per letture

e consultazioni libe-re. Una caffetteria, opiù tradizionalmentecaffè, e anticamen-te bottega del caffè(francese/portoghese:café, spagnolo: cafe-tería, inglese: café ocoffee house, tedesco:café o kaffeehaus, tur-co: kahvehane), è unlocale che serve es-senzialmente caffè edaltre bevande calde.Esso ha alcune carat-teristiche comuni siaad un bar che ad unristorante. Come sug-gerito dal nome la suafunzione essenziale èquella di servire caf-fè, tè e altre bevandecome tisane, oltre chedolci da accompagna-re alle bevande comebiscotti, paste secchee piccole paste salate.In molte caffetterienel mondo islamico,e nei quartieri arabi dialcune capitali occi-dentali, viene offertala shisha, polvere ditabacco fumata trami-te il narghilè.

Quei localiche hannosegnatola storiaculturaledella vecchia

EuropaIn Italia i caffè sono ri-masti in auge no allesoglie del "miracoloeconomico". Successi-vamente i caffè storicisono sopravvissuti, maper qualche decennionon ne sono stati apertidi nuovi; mentre si af-fermavano altri tipi diesercizi, in particolare ibar, che sono specializ-zati nella preparazionedel caffè espresso ser-vito al bancone. Solo apartire dalla metà deglianni ottanta c'è stato unritorno verso la tipolo-gia del "caffè" tradizio-nale; tuttavia gli eserci-zi aperti dopo tale data

hanno spesso adottatoil nome di "caffetteria".Nel corso del Novecen-to i caffè hanno sostan-zialmente conservatoil loro ruolo, divenutoperaltro un po' retrò,con alcune differenzeda nazione a nazione:in Italia nei primi de-cenni del secolo sonostati aperti nuovi caffèoggi considerati "sto-rici", mentre a Pariginegli stessi anni diversilocali famosi sono statichiusi. Tuttavia, pro-prio in questa città nonsi può dire che i caffèabbiano perso impor-tanza nel corso del XXsecolo. Infatti, se è veroche molti locali ele-ganti della Belle Épo-que hanno chiuso pri-ma della Prima guerramondiale, è però veroche nella vita culturaleparigina del Novecentoi caffè hanno avuto unruolo molto importantee i nomi di questi localisono diventati famosie sono oggi mete turi-stiche. Questi locali siconcentravano in duequartieri che hannosegnato la storia intel-lettuale di Parigi: Mon-tparnasse ed il QuartierLatin.

8/13/2019 Libertà del 15-01-14


10 15 GENNAIO 2014, MERCOLEDÌ 15 GENNAIO 2014, MERCOLEDÌ 11

Belvedere: Un bis al poggio dell’EurialoLegambiente ed “Innovation art network” ripropongono con successo la visita al sito archeologico

“Dal pubblico una risposta straordinaria avallata da oltre duecento partecipanti”

Ortigia: Duemila euro per EMERGENCY

Dopo il grande suc-cesso riscosso in occa-sione della SettimanaEuropea dell’Unesco,Legambiente e Ian -Innovative Art Network

hanno riproposto la vi-sita al Castello Euria-lo. Ancora una volta larisposta dei visitatori èstata straordinaria: piùdi duecento personehanno partecipato conentusiasmo all’iniziati-va, lasciandosi guidarelungo i sentieri e all’in-terno della storia e deisegreti della fortezzamilitare più importan-te dell’antichità. Conl’ausilio di semplici edefcaci illustrazioni,la lettura di brani trattida autori classici e lariproduzione di sugge-stivi suoni all’internodei tunnel sotterranei,e guide hanno traspor-

tato i visitatori indietronel tempo, raccontandola genesi dell’opera, lefasi costruttive, la fun-zione delle parti di cuisi compone e conclu-dendo con la capitola-zione di Siracusa permano delle truppe ro-mane guidate da Mar-cello. L’esperienza saràsenz’altro ripetuta infuturo dalle due asso-

ciazioni, con l’aggiun-ta di importanti novi-tà che consentirannonon solo di illustraremeglio il Castello maanche di raccontare,

attraverso il Castellostesso che costitui-sce un “osservatorio”straordinario, la città,il suo rapporto con ilmare e con il territoriocircostante e di rilegge-re, con tutte le sue con-traddizioni, la sua sto-ria urbanistica ancherecente. In occasionedella precedente visitaavevamo auspicato chedopo anni di attesa sisbloccasse l’iter ammi-nistrativo per l’istitu-

zione del Parco Arche-ologico della Neapolis.Grazie all’iniziativadella SovrintendenteBasile, che ha inoltra-to la proposta di parco

al Comune di Siracusa per il parere di compe-tenza, questo è accadu-to. Adesso chiediamo alComune di esprimersinel termine perentorio

previsto dalla leggeregionale n. 20/2000(45 giorni), afnché la

proposta possa essereavanzata all’AssessoreRegionale ai Beni Cul-turali che, previo pare-re del Consiglio regio-nale dei beni culturalied ambientali, dovrà

emanare il decreto diistituzione. “Siamo cer-ti” spiega LegambienteSiracusa “che l’istitu-zione del Parco Arche-ologico della Neapolis,

che lo ricordiamo saràun ente con autonomiascientica e di ricerca,organizzativa, ammi-nistrativa e nanziaria,costituirà un passo im-

portante non solo versola denitiva tutela diaree ancora gravementeminacciate dalla specu-lazione edilizia ma an-che verso la promozio-ne di sistemi innovatividi fruizione.”Le foto dell’iniziati-va sono disponibili sui

proli facebook di Le-gambiente Siracusa eIan. Voluto da DionisioI, tiranno di Siracusa,sorge sul punto più alto(120 m s.l.m.) della

terrazza del quartiereEpipoli a circa 7 km daSiracusa, in direzionedella frazione di Bel-vedere. L'edicazionedi questa imponenteopera militare risale fucostruita tra il 402 e il397 a.C. con lo scopodi proteggere la cittàda eventuali operazio-ni militari di assedio oattacco. L'entrata delCastello è protetta datre fossati. Il primo più

piccolo è lungo 6 m e profondo 4 m, mentreil secondo a 86 m dal

primo, è lungo circa 50m a difesa di un'ope-ra avanzata alle spalledella quale si trova il

terzo fossato largo 17 me profondo 9 metri. Se-guendo questo percorsotroviamo un recinto eil mastio, che ha formatrapezoidale, difeso dacinque grandi torri. Aldi là del mastio vi è ungrande recinto dove era

presente la porta d'in-gresso al castello apertasu un muro spesso circa5 metri.

Un ottimo successo per la Tombo-lata per Emergency che si è all’An-

tico Mercato di Ortigia. Un eventonato nove anni fa in uno stanzinodella parrocchia di Bosco Minniti,grazie al lavoro e alla passione deivolontari del Gruppo EmergencySiracusa (Donatella Crucitti, FabioGuarnaccia, Martina Ferla, GiuliaChiarenza, Adriana e FrancescoAnzelmo, Mariella Garuf e LuciaMoschella), alla disponibilità de-gli esercenti siracusani e alla ge-nerosità dei nostri concittadini, siè trasformato in una festa di pacee di solidarietà. La crisi non hascalfto l’impegno sociale ma anziha risvegliato nei cuori dei nostriconcittadini l’importanza della so-lidarietà nei confronti di chi vive incondizioni di disagio senza para-goni. “I duemila euro raccolti nella

della nostra città, un appuntamentofsso per iniziare il nuovo anno nelsegno della pace e della solidarie-tà”. “Naturalmente – prosegue Do-natella Crucitti – tutto questo nonsarebbe stato possibile senza l’impegno dei volontari del Gruppo e lasensibilità dei siracusani”. “È stato bello poter condividere la seratacon l’associazione i tutori e i ragaz-zi dell’associazione Accogliereteche si occupa dei minori stranierinon accompagnati”. La Tombolata per Emergency rappresenta solo la prima delle iniziative che il GruppoEmergency di Siracusa ha in cantie-re per il 2014: banchetti informa-tivi, raccolta di frme, incontri con personalità del mondo della culturae i numerosissimi progetti dedicatialle scuole medie primarie e secon-darie della nostra provincia.

serata - dichiara Fabio Guarnaccia- andranno a fnanziare il ProgettoItalia di Emergency attivo anchea Siracusa”. “È una grandissimasoddisfazione” – spiega Donatella

Crucitti, da dodici anni coordina-trice della Organizzazione Non Go-vernativa di Gino Strada nella no-stra provincia – “La Tombolata perEmergency è ormai una tradizione

Un ottimo successo per l’iniziativa di autofnanziamento dell’organizzazione non governativa

S. Lucia: Una celebrazione liturgica contro la recessioneIn agenda per oggi alle 18,00 nel quadro degli eventi legati all’apertura dell’anno accademic o dell’ISSR “S. Metodio”

Quale può essere larisposta cristiana allasituazione economi-ca sociale in Italia?La risposta a questoe altri interrogativisul rapporto tra eco-nomia e valori saràdata dal professore

Stefano Zamagni,economista di famamondiale, che terràmercoledì prossimoa Siracusa la prolu-sione sul tema “Dioo il denaro” in occa-sione dell’inaugura-zione dell’anno acca-demico dell’IstitutoSuperiore di ScienzeReligiose “San Me-todio” dell’Arci-diocesi di Siracusa.Oggi, presso allaBasilica Santuariodella Madonna delleLacrime è previstaalle 18.00 la cele-brazione eucaristicapresieduta da Mons.Salvatore Pappalar-do, Arcivescovo di

Siracusa e Moderato-re dell’’Istituto Supe-riore di Scienze Re-ligiose San Metodio,con la partecipazionedei docenti e degli

studenti dell’Istituto.Alle 19.00, al Centroconvegni del Santua-rio, il prof. StefanoZamagni terrà la pro-lusione sul tema "Dioo il denaro" e subitodopo il direttore dell’Istituto Superiore diScienze Religiose“San Metodio” SanMetodio, don NisiCandido, presenteràl’anno accademico.“Per via della suaelevata professiona-lità in campo eco-nomico e per la sua

spiccata sensibilitàcristiana – ha dettodon Nisi Candido-, al prof. Zamagniabbiamo chiesto dioffrire una disamina

oggettiva della si-tuazione economicasociale in Italia, maanche di presentareuna possibile rispostacristiana, che tengacioè conto di valoriquali il rispetto delladignità della persona,il diritto al lavoro, ela sostenibilità di unnuovo stile di vita”.Il prof. Zamagni è uneconomista di famamondiale: laureatoall’Università Catto-lica del Sacro Cuoredi Milano, ha pro-

seguito gli studi adOxford, in Inghilter-ra. Ha insegnato eco-nomia prima a Par-ma e poi a Bologna,ma anche alla John

Hopkins Universitynegli Stati Uniti e allaBocconi di Milano. Èstato anche presiden-te dell’Agenzia perle Onlus. Ha varia-mente collaboratocon Papa BendettoXVI ed inne è sta-to nominato membrodella Ponticia Acca-demia delle Scienzeda Papa Francesco.L’Istituto Superioredi Scienze Religiose“San Metodio” orga-nizza anche quest’an-no una serie di at-

tività culturali, perarricchire l’offertaformativa accanto alpercorso accademicoordinario di Laureain Scienze Religiose.

Il tema dell’anno èquello della povertà,cercando di offrirespunti di riessionesu questo delicato eattuale argomento apartire da una pro-spettiva cristiana.Le attività culturali

proposte su questotema sono diverse:si tratta ad esempiodel Percorso forma-tivo su "I beni dellaChiesa", o la Scuoladi formazione politi-ca, o la Rassegna ci-nematograca su "Lepovertà dell’anima",ma anche singoleconferenze o incon-tri su aspetti speci-ci della povertà. Lacrisi economica del2008-2013 (chiamataanche Grande Reces-sione) ha avuto avvionel 2008 in tutto ilmondo in seguito aduna crisi di natura -nanziaria (originatasinegli Stati Uniti con

la crisi dei subpri-me). Tra i principalifattori della crisi -gurano gli alti prezzidelle materie prime(petrolio in primis),

una crisi alimentaremondiale, un'elevatainazione globale,la minaccia di unarecessione in tuttoil mondo e per ni-re una crisi crediti-zia con conseguentecrollo di ducia dei

mercati borsistici.Viene consideratada molti economi-sti come una dellepeggiori crisi econo-miche della storia,seconda solo allaGrande depressio-ne iniziata nel 1929.Alla crisi nanziariascoppiata nell'agostodel 2007 sono se-guite una recessione,iniziata nel secondotrimestre del 2008e una grave crisi in-dustriale (seguita alfallimento di Leh-man Brothers il 15settembre per la crisidei subprime) scop-piata nell'autunnodello stesso anno - di

proporzioni più am-pie che nella Grandecrisi - con una for-te contrazione dellaproduzione e degliordinativi.

Dal consigliere comunaledella Lista Mangiafco/GruppoMisto Cetty Vinci, riceviamoe pubblichiamo quanto segue.“Chiedo al Sindaco di farsiurgentemente carico dell'inso-stenibile situazione economicache da un anno caratterizza leguardie giurate in servizio pressoil Tribunale di Siracusa, almenoquelle che si sono rivolte anchealla sottoscritta lamentando lapropria condizione di disagioeconomico e rappresentando chel'azienda è in costante ritardo congli stipendi e in arretrato di diver-se mensilità. L'istituto di vigilan-za per cui operano, non solo nonha corrisposto loro le mensilità dinovembre, dicembre e la tredi-cesima, ma non si è fatto cariconeanche delle somme necessarieper il rinnovo del porto d'armi,sicché i lavoratori sono costretti amuoversi in proprio per il disbri-go dei documenti se voglionocontinuare nella propria attività.Inoltre, ad alcuni lavoratori man-

ca la mensilità di marzo 2013,che l'azienda si era impegnata aversare a fne anno. Ritengo chesia necessario un intervento delprimo cittadino, non solo perchéil Comune di Siracusa è l'enteche paga il servizio di vigilanzaarmata presso il Tribunale, maanche perché sembrerebbe - eritengo sia doveroso accertar-lo - che l'azienda, non essendoin regola con gli adempimenticontributivi verso gli istitutiprevidenziali, abbia provvedutoa chiedere un Durc "sostitutivo"mediante il diretto pagamento deicrediti all'istituto stesso. Pertanto,se questa notizia corrispondessea verità, si sarebbe proflata unasituazione per la quale le sommespettanti ai dipendenti a titolo diretribuzione siano state utilizzatein realtà per il pagamento deipropri contributi sospesi. Così siesprime il consigliere comunaledella Lista Mangiafco/GruppoMisto Cetty Vinci a proposito deltema esposto.

Tiche: “Situazione insostenibile

per le guardie giurate del tribunale”

In agenda per la prima serata di doma-ni, con inizio dalle 18,30, presso la gal-leria Roma di piazza San Giuseppe ilrecital per la regia di Giannella D’Izzae la performance dell’attrice Marilisa

Vegopia durante il quale Corrado DiPietro presenterà il volume “Donne delmio zodiaco” scritto da Giuseppe Giar-dina.

Vittorio Barbagallo

Ortigia: Domani C. Di Pietro presenteràle “Donne dello zodiaco” di G. Giardina

8/13/2019 Libertà del 15-01-14


PROSSIMA INSERZIONE:19/01/2014

LeASTE GIUDIZIARIE saranno inserite dalla data di pubbli-cazione del bando fno alla data prevista per l'asta sul sito:

www.astetribunale.com

TRIBUNALE DI SIRACUSAVENDITE IMMOBILIARI E FALLIMENTARI

15 GENNAIO 2014, MARTEDÌ 13

TRIBUNALE DI SIRACUSA PROSSIMA INSERZIONE:19/01/2014LE VENDITE GIUDIZIARIE

Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie, tranneil debitore esecutato - art.579 cpc - Non occorre l’assistenza di un legale o altro professionista. Ogni immobileè stimato da un perito del Tribunale. Oltre al prezzo sipagano i soli oneri scali (IVA o Imposta di Registro), conle agevolazioni di legge (1° casa, imprenditore agricoloecc.). La vendita non è gravata da oneri notarili o dimediazione. Il decreto di trasferimento dell’immobileviene emesso dal giudice dopo 60 giorni - ex art.585 cpc- dal versamento del prezzo che va fatto entro 30 giornidall’aggiudicazione denitiva. La trascrizione nei registriimmobiliari è a cura del Tribunale. Di tutte le ipoteche ei pignoramenti, se esistenti, è ordinata la cancellazione.Le spese di trascrizione, cancellazione e voltura cata - stale sono interamente a carico della procedura. Per gliimmobili occupati dai debitori o senza titolo opponibilealla procedura del Giudice, ordina l’immediata liberazione. L’ordine di sfratto è immediatamente esecutivo e l’ese - cuzione non è soggetta a proroghe o a graduazioni.Eventuali spese legali sino a euro 516,46 sono a carico

della procedura. LeASTE GIUDIZIARIE sarannoinserite dalla data di pubblicazione del ban-do fno alla data prevista per l'asta sul sito:

www.astetribunale.com

VENDITE IMMOBILIARI E FALLIMENTARI COME PARTECIPARE

Domanda in carta legale (euro 10,33) con indicazione del bene, del prezzo offerto e dai termini di pagamento, da presentare inbusta secondo i tempi e le modalità stabilite dall’organo che procede alla vendita e può essere presentata anche nella stessa datadell’esperimento di vendita; nella busta va inserito anche un assegno circolare non trasferibile di importo pari al 10% del prezzoofferto, quale cauzione, che verrà trattenuta in caso di revoca dell’offerta. Nel caso di più lotti di tipologia omogenea nella stessaprocedura, l’interessato all’acquisto di un solo lotto può formulare offerte d’acquisto per più lotti allegando un solo assegno circolarecorrispondente alla cauzione richiesta per il l otto di maggior valore, espressamente subordinato all’efcacia delle offerte relative ailotti, la cui gara si svolge successivamente, alla mancata aggiudicazione a loro favore del lotto precedentemente posto in vendita.Nella domanda l’offerente deve indicare le proprie generalità (allegando fotocopia doc. identità ovvero visura c amerale per lesocietà), il proprio cod. scale, se intende avvalersi dell’agevolazione scale per la 1° casa e, nel caso in cui si a coniugato, se sitrova in regime di separazione o comunione dei beni. Sulla busta deve essere indicato solo lo pseudonimo o motto dell’offerente(che consenta allo stesso l’identicazione della propria busta al momento dell’apertura della gara) la data della vendita e il nomedel giudice senza nessuna altra indicazione (né nome del debitore o del fallimento, né bene per cui è stata fatta l’offerta). Prima difare l’offerta leggere la perizia e l’ordinanza del giudice. A chi intestare l’assegno: a nome di “Procedura” aggiungendo le parole incalce ad ogni annuncio dopo l’i ndicazione Rif (per es. “Procedura RGE 100/99 Rossi”). Dove presentare al domanda: in Tribunale

all’ufcio Vendite Immobiliari. Come visitare l’immobile: rivolgersi al curatore o al custode giudiziario indicati in calce all’ annuncio;se non indicati inviare richiesta per la visita dell’immobile all’ufcio vendite immobiliari per posta al Tribunale di Siracusa - UfcioVendite Immobiliari - Viale Santa Panagia 96100 Siracusa, indicando l’immobile, il n. di Rif., la data della vendita, il proprio nome erecapito tel. L’ufcio comunicherà la ri chiesta all’Avvocato ceditore afnchè presenti istanza al Giudice per la nomina del Custode.La partecipazione all’incanto è disposta dal giudice dell’esecuzione con l’ordinanza di vendita, cui viene data adeguata pubblicitàsul quotidiano di Siracusa «Libertà». Le vendite giudiziarie possono essere disposte: o dal giudice della esecuzione del Tribunaledi competenza; o, su delega di quest’ultimo, da un notaio; oppure dal giudice del fallimento.

12 15 GENNAIO 2014, MARTEDÌ

TRIBUNALE CIVILE DI SIRACUSASezione Esecuzioni Immobiliari

Tribunale di Siracusa procedura esecutiva immobiliare n. 380/2011 R.G.E.I.. L’Avv. Giuseppe D’Agata, AVVISAche presso il Tribunale di Siracusa il 09/04/2014, ore 12:00, procederà alla vendita senza incanto dei seguenti beniimmobili suddivisi infra esclusivamente per chiarezza espositiva in due lotti, come analiticamente descritti nella periziaredatta dal CTU Arch. Giuseppina Corso, ed allegata al fascicolo del Giudizio di esecuzione immobiliare che dovràessere consultata dall’eventuale offerente ed alla quale si fa espresso rinvio per tutto ciò che concerne l’esistenzadi eventuali pesi e oneri a qualsiasi titolo gravanti sui beni), ma POSTI IN VENDITA TUTTI COME LOTTO UNICO,e così specicamente:

LOTTO 1: Appartamento sito in Augusta, Via Megara n. 232, posto a piano terra, composto da quattro vani ed ac - cessori. Nel N.C.E.U. del Comune di Augusta al foglio 91, particella 3906, sub. 2 (già foglio 95, particella 787, sub.2), cat. A/3, vani 6,5, con ogni accessione, pertinenza e servitù; LOTTO 2: Negozio sito in Augusta Via Megara n. 230, posto a piano terra, esteso mq. 29 circa. Nel N.C.E.U. delComune di Augusta al foglio 91, particella 3906, sub. 1 (già foglio 95, particella 787, sub. 1), cat. C/1, con ogni ac - cessione, pertinenza e servitù TUTTI I PREDETTI BENI VENGONO POSTI IN VENDITA COME LOTTO UNICO, CON PREZZO BASE D’ASTADI COMPLESSIVI EURO 71.850,00.Si evidenzia, come specicato dal CTU in seno alla propria relazione depositata in atti di procedura,alla quale anchesul punto si rimanda per completezza che <<… dall’analisi della documentazione reperita e dal confronto con lo statodi fatto, ad oggi l’immobile presenta delle difformità rispetto alla documentazione presente negli ufci catastali, perquanto riguarda la destinazione d’uso e il frazionamento delle unità immobiliari, poiché risulta divisa in negozio eabitazione.>>; <<… i costi che il possibile acquirente dovrà sostenere per poter mettere in regola il fabbricato, sonopari a circa 2.000,00 euro.>> .

*********Nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi motivo, avrà luogo la vendita con incanto deglistessi beni il 16/04/2014 ore 12:00, con stesso prezzo base e aumento. Gli immobili vengono posti in vendita nellostato di fatto e di diritto in cui si trovano, come descritto nelle perizie in atti. Ogni concorrente, per partecipare, dovràdepositare presso lo studio del professionista delegato, previo appuntamento telefonico (0931.483029 - 3496610688),entro le ore 12,00 dell’08/04/2014 per la vendita senza incanto, ed entro le ore 12,00 del 15/04/2014 per la vendita con

incanto, domanda in bollo in busta chiusa, unitamente a copia del proprio documento di identità ed ogni altro elementoutile alla valutazione dell’offerta, e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione,nonché in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusivafacoltà di formulare eventuali offerte in aumento, ed in caso di vendita senza incanto, dovranno essere depositati,assegni circolari non trasferibili intestati al suddetto professionista delegato, a titolo di cauzione, in misura non inferioreal 10% del prezzo offerto, comunque non inferiore al prezzo base, che sarà trattenuto in caso di riuto d’acquisto onel caso di mancata comparizione dell’offerente, ed assegno circolare non trasferibile intestato al delegato, e noninferiore al 20% del prezzo offerto, a titolo di spese; l’offerta è irrevocabile. In caso di più offerte valide si procederàa gara sulla base dell’offerta più alta. Il bene verrà aggiudicato a chi avrà effettuato l’aumento più alto. L’offerentedovrà depositare, altresì, nel termine suddetto dichiarazione contenente l’indicazione del prezzo, del tempo e mododel pagamento ed ogni a ltro elemento utile alla valutazione dell’offerta. In caso di vendita con incanto , dovrannoessere depositati, assegni circolari non trasferibili intestati al suddetto professionista delegato, a titolo di cauzionein misura non inferiore al 10% del prezzo base d’asta ssato, e non inferiore al 20% del medesimo prezzo, a titolodi spese. In caso di più offerte valide si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta con aumento minimo di €3.600,00. L’aggiudicatario dovrà depositare il saldo prezzo, oltre oneri e spese, nelle forme previste per i depositigiudiziari, entro il termine di gg. 60 dall’aggiudicazione. Tutte le spese successive alla aggiudicazione sono a caricodell’aggiudicatario. Per maggiori informazioni sui beni oggetto di vendita è possibile consultare le relazioni di stimadepositata in atti di giudizio, nonché possono essere fornite dalla Cancelleria civile, dal sottoscritto delegato alla ven-dita e sui siti www.astegiudiziarie.it e w ww.tribunale.siracusa.it. Per informazioni presso il delegato tel. 0931.483029.Siracusa, 4 gennaio 2014.

Il Professionista DelegatoAvv. Giuseppe D’Agata

TRIBUNALE DI SIRACUSASezione Fallimenti

Aftto complesso aziendale fallimento n.46/12

Il giorno 29.01.14 alle ore 12,00 e segg. nell’aula della sez. fallimentare il G.D. Dr S. Leuzzi procederà all’incanto per l’aftto del complesso aziendaleseguente:Attività alberghiera con distributore di carburante denominato Sicifuel di n.52 camere con ristorante e Attività alberghiera n.50 camerecon annessi sala ristorante, teatro-cinema, discoteca e ampio p archeggio denominato Città della Notte in Melilli-Augusta, entrambi completi diarredi e attrezzature;ha determinato l’aumento minimo da apportarsi alle offerte in E.2.000,00 rispetto al canone base annuo di E.33.000,00 oltre IVAda corrispondersiin via anticipata per annualità, oltre ad E.10.000,00 di deposito cauzionale;ha ordinato che ciascun eventuale offerente depositi in cancelleriafallimentare in busta chiusa e anonima, entro le ore 12 del giorno non festivo antecedente a quello ssato per l’incanto, istanza di partecipazionecon allegata una cauzione pari ad E.10.000,00 (mediante assegno circolare intestato al curatore del fallimento) che, in caso di aggiudicazione,resterà a tale titolo acquisita come da bozza di contratto depositata in cance lleria;ha disposto che l’aggiudicatario sottoscriva contestualmente allapresenza del Notaio il contratto di aftto, come da bozza depositata in cancelleria, corrispondendo il canone di un’annualità come da aggiudicazionea mezzo assegno circolare intestato al curatore del fallimento e provvedendo alle spese Notarili e di registrazione. Maggiori informazioni nellacancelleria della sez. fallimentare/Curatore.Siracusa 17.12.13 Il Giudice Delegato Dr S. Leuzzi

TRIBUNALE CIVILE DI SIRACUSASez. Esecuzioni Immobiliari

PROCEDURA n° 199/2009 RG Es.

L’Avv. Davide ADORNO, con studio in Siracusa, nellaVia Europa 26 ([email protected]), professionista delegato ai sensi dell’art. 591bis c.p.c. dal Giudice delle Esecuzioni, giusta sueordinanze del 12/05/11 e 15/10/2013, AVVISA chepresso il suo studio (o altra sede da designarsi), indata 13.03.2014, alle ore 13,30 e seguenti, senzaincanto e con offerta ai sensi dell’art. 571 cpc, odeventualmente con incanto alle ore 11,00 del suc-cessivo 15.03.2014, si venderà:LOTTO UNICO: in Solarino, Via A. Moro n. 5,casa a schiera distribuita al piano T e 1° (al NCF

al fg. 7, p.lla 1210, sub 18, cat. A/3, cl. 2, vani7) di mq 167 circa, con garage posto al pianoscantinato (al NCF al fg. 7, p.lla 1210, sub 9, cat.C/6, cl. 4, mq 40) - prezzo base d’asta (ribassato)di €. 117.673,50 – aumento minimo €. 5.900,00 . Data la presenza di difformità planimetrica, ilripristino delle condizioni di abitabilità prevedeesborso quanticato in perizia di €. 1.500,00 perla realizzazione di opere murarie.L’unità immobiliare viene posta in vendita nello statodi fatto e diritto in cui si trova, come descritto nellaperizia in atti.L’offerta, non inferiore al prezzo base, va presentatacon dichiarazione in bollo, recante le indicazioni deltempo e modo di pagamento, nonché ogni informa-zione utile alla sua valutazione, da depositarsi, entro enon oltre le ore 18,00 del giorno precedente alle datedi vendita, in busta chiusa contenente copia di validodocumento d’identità, nonché assegno circolare nontrasferibile pari al 10% del prezzo offerto, intestatoad Avv. Davide Adorno, a titolo di cauzione, che saràtrattenuta in caso di riuto d’acquisto o di mancatacomparizione dell’offerente. L’offerta è irrevocabile,salvo che sia disposto l’incanto e comunque qualoranon sia accolta entro 120 gg. dalla presentazione. Incaso di più offerte valide, si procederà a gara sullabase dell’offerta più alta ed il bene verrà aggiudicatoa chi avrà effettuato l’aumento più alto.In caso di vendita con incanto, ai sensi del dispostodell’art. 580 c.p.c., gli offerenti che non si presen-teranno, senza giusticato motivo all’asta, avrannorestituita la cauzione solo nella misura di 9/10. L’ag-giudicatario dovrà depositare l’importo del prezzo diaggiudicazione dedotta la cauzione versata, in unoagli oneri, diritti e spese per l’emissione del decreto,entro 60 gg. dall’aggiudicazione, pena la perdita dellacauzione ex art. 587 cpc. Tutte le spese successiveal decreto sono a carico dell’aggiudicatario.Ulteriori informazioni presso il professionista delegato(339.4123394 - [email protected]) o su www.astegiudiziarie.it ove sono pubblicatel’ordinanza di vendita con le modalità di partecipazionee la relazione tecnica e di stima del bene.Siracusa, lì 13/01/2014

Il Professionista DelegatoAvv. Davide Adorno



L’Avv. Davide ADORNO, con studio in Siracusa, nellaVia Europa 26 ([email protected]), professionista delegato ai sensi dell’art. 591bis c.p.c. giusta ordinanza del GE del 18/10/2011e 30/07/2013, AVVISA che presso il suo studio (oaltra sede da designarsi), in data 13.03.2014, alleore 13,30 e ss., senza incanto e con offerta ai sensidell’art. 571 cpc, od eventualmente con incanto alleore 11,00 del successivo 15.03.2014, si venderà:LOTTO UNICO: in territorio di Augusta, C.daGelsari (in complesso residenziale stagionalecon accesso da strada consorziale che si dipar- te dalla statale Siracusa-Catania, nei pressi diAgnone Bagni), villetta di vani 4 più accessori,con veranda coperta, di circa 77 mq; tettoia conannesso locale deposito di circa 27 mq (al NCEU,

fg. 1, part. 2188 sub 1, c at. A/7, cl. 2), il tutto edi - cato su terreno di pertinenza di complessivi 1.016mq circa (al CT, fg. 1, particelle 2166 e 2188).Poiché i fabbricati sono stati edicati in a ssenzadi c.e., si rende necessaria la regolarizzazioneurbanistica, completando le pratiche di c.e. insanatoria parzialmente istruite, con esborso acarico dell’aggiudicatario (per saldo oblazione,oneri, interessi, spese, competenze e varie)dell’importo presuntivo di circa €. 5.000,00 -Prez-zo base d’asta (ribassato) €. 31.612,50 – aumentominimo €. 1.600,00.L’unità immobiliare viene posta in vendita nello statodi fatto e diritto in cui si trova, come descritto nellaperizia in atti. L’offerta, non inferiore al prezzo base,va presentata con dichiarazione in bollo, recante leindicazioni del tempo e modo di pagamento, non-ché ogni informazione utile alla sua valutazione, dadepositarsi, entro e non oltre le ore 18,00 del giornoprecedente alle date di vendita, in busta chiusa con-tenente copia di valido documento d’identità, nonchéassegno circolare non trasferibile pari al 10% delprezzo offerto, intestato ad Avv. Davide Adorno, atitolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di riutod’acquisto o di mancata comparizione dell’offerente.L’offerta è irrevocabile, salvo che sia disposto l’incanto

e comunque qualora non sia accolta entro 120 gg.dalla presentazione. In caso di più offerte valide,si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta.In caso di vendita con incanto, ai sensi del dispostodell’art. 580 c.p.c., gli offerenti che non si presenteran-no senza giusticato motivo all’asta avranno restituitala cauzione solo nella misura di 9/10. L’aggiudicatariodovrà depositare l’importo del prezzo di aggiudica-zione dedotta la cauzione versata, in uno agli oneri,diritti e spese per l’emissione del decreto, entro 60gg. dall’aggiudicazione, pena la perdita della cauzioneex art. 587 cpc. Tutte le spese successive a l decretosono a carico dell’aggiudicatario. Ulteriori informazionipresso il professionista delegato (339.4123394 [email protected]) o su www.astegiudiziarie.it ove sono pubblicate l’ordinanza divendita con le modalità di partecipazione e la relazionetecnica e di stima del bene.Siracusa, lì 13/01/2014


TRIBUNALE DI SIRACUSAPROC. ES. IMMOBILIARE n. 254/2008 RGE

Immobile per civile abitazione sito in Pachino,via Giuseppe Garibaldi 109, piano terra eprimo, vani 3,5, al NCEU fg. 15, p.lla 7406, cat.A6, cl. 2^. Il prezzo base è stabilito in €. 54.843,75, con aumento minimo di €. 1.200,00. L’unitàimmobiliare viene posta in vendita nello statodi fatto e diritto in cui si trova, come descrittonella perizia in atti.Il Cancelliere avvisa che presso il Tribunale diSiracusa, dinanzi il G.E., giusta Sue ordinanzedel 15/10/10 e 17/10/13, si procederà allavendita senza incanto del superiore immobileil 20.03.2014 ore 11,30. In caso di esito negativo, la vendita con incanto avrà luogo il 03.04.2014 ore 12:00. A pena di inefcacia, per entrambe le vendite,l’offerta, non inferiore al prezzo base, va presentatacon dichiarazione in bollo, recante le indicazionidel tempo e modo di pagamento, nonché ogniinformazione utile alla sua valutazione, dadepositarsi presso la Cancelleria EsecuzioniImmobiliari del Tribunale di Siracusa entro le ore12:00 del giorno antecedente ogni vendita, inbusta chiusa contenente assegno circolare nontrasferibile intestato alla procedura pari al 10% delprezzo �proposto e/o offerto, a titolo di cauzione.Per la vendita senza incanto, la cauzionesarà trattenuta in caso di riuto d’acquisto o dimancata comparizione dell’offerente. L’offerta èirrevocabile, salvo che il G.E. disponga l’incantoe comunque qualora non sia accolta entro 120 gg.dalla presentazione. In caso di più offerte valide, siprocederà a gara ed il bene verrà aggiudicato a chiavrà effettuato l’aumento più alto.Per la vendita con incanto, ai sensi dell’art. 580c.p.c. gli offerenti che non si presenteranno senzagiusticato motivo all’asta, avranno restituita lacauzione solo nella misura di 9/10.Il versamento del saldo del prezzo diaggiudicazione in uno agli oneri, diritti e spese perl’emissione del decreto di trasferimento entro 60gg. dall’aggiudicazione. Tutte le spese successiveal decreto sono a carico dell’aggiudicatario.Pubblicazione sul sito http://www.astegiudiziarie.it . Maggiori informazioni in Cancelleria.Siracusa, lì 20/12/2013

Il Cancelliere

TRIBUNALE DI SIRACUSAAvviso di vendita

Procedura esecutiva n. 393/2010 R.G.E. Il 25/03/14,ore 12, presso il Tribunale di Siracusa, l’avv. CarloCarpinteri procederà all’esame delle offerte di acqui-sto senza incanto, e se del caso all’aggiudicazione,della proprietà superciaria a termine del fabbricatoindustriale con terreno di pertinenza composto dalocali ufci a p.t., 1° e 2°, locale artigianale a p.t.,sito in Floridia, c.da Vignarelli, della supercie

commerciale complessiva di ca mq. 1870. In cat.fabbr. F. 21, p.lla 1319, cat. D/7. Base d’asta €308.717,58. Aum. min. (in caso di vendita conincanto) € 15.000,00. Lievi abusi edilizi sanabili.Manca agibilità. In caso di esito negativo dellavendita senza incanto, il giorno 01/04/14, ore 12,presso il Tribunale di Siracusa, l’avv. Carlo Carpin-teri procederà alla vendita all’incanto del suddettobene. In entrambi i casi, le offerte o domande dipartecipazione, redatte in conformità alla legge edall’avviso integrale, dovranno essere depositate inbusta chiusa, presso lo studio in Siracusa, vialeTeracati, 158/C, piano ammezzato, il giorno nonfestivo antecedente la vendita, dalle 9 alle 12, oprima previo appuntamento, accompagnate dacauzione del 10 % e deposito spese del 20 %, conassegni circolari (non postali) non trasf. int. avv.Carlo Carpinteri. Saldo entro 60 gg. direttamenteal creditore fondiario. Avviso integrale, ordinanzadi delega e relazione dell’esperto disponibile sulsito internetwww.astegiudiziarie.it ewww.tribunale.

siracusa.it ovvero martedì e giovedì di ogni setti-mana, ore 9/12 (previo appuntamento telefonicoal n° 093139555 o mail [email protected]) pressolo studio predetto.



L’Avv. Davide ADORNO, con studio in Siracusa, nellaVia Europa 26 ([email protected]),professionista delegato ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. dalGiudice delle Esecuzioni, gi usta ordinanze del 11/11/2011e 16/04/2013, AVVISA che presso il suo studio (o altrasede da designarsi), in data 13.03.2014, alle ore 13,30e seguenti, senza incanto e con offerta ai sensi dell’art.571 cpc, od eventualmente con incanto alle ore 11,00del successivo 15.03.2014, si venderanno:LOTTO 1: Terreno in Augusta, C.da Cozzo Telegrafo,di mq 3.153, (al NCT, fg. 18, part. 303), sul quale insi-stono fabbricato di 33,47 mq (al NCEU del Comunedi Augusta, fg. 18, part. 303, cat. A/4), compostoda vano unico e bagno, con annesso forno a legnaesterno, e separato ripostiglio per attrezzi. prezzobase d’asta (ribassato): €. 39.671,25 – AumentoMinimo €. 2.000,00.LOTTO 2: Terreno in Augusta, C.da Marina di Agnone,di complessivi mq 3.055, qualità pascolo, al NCT, fg.1, part. 268 e fg. 2, part. 1650. prezzo base d’asta (ri-

bassato): €. 22.912,50 – Aumento Minimo €. 1.150,00.Chiunque intenda partecipare presenterà domandain bollo (€ 16,00) in busta chiusa presso lo studio delsottoscritto avvocato, entro e non oltre le ore 18,00 delgiorno precedente alla vendita, unitamente ad assegnocircolare non trasferibile, pari al 10% del prezzo base,intestato ad Avv. Davide Adorno.L’aggiudicatario, entro e non oltre 60 giorni dalla aggiudi-cazione, dovrà depositare l’importo del prezzo di acquistodedotta la cauzione versata, pena la applicazione dell’art.587 cpc. Tutte le spese inerenti e successive al decretodi trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario.Ulteriori informazioni presso il professionista delegato(339-4123394) o scrivendo a [email protected] o su www.astegiudiziarie.it, ovesono pubblicate l’ordinanza di vendita con le modalitàdi partecipazione e la specica relazione tecnica e distima dei beni.Siracusa, lì 13/01/2014


AGENZIA NAZIONALE

PER L’AMMINISTRAZIONE E LA DESTINAZIONEDEI BENI SEQUESTRATI E CONFISCATI

ALLA CRIMINALITA’ ORGANIZZATAAVVISO DI GARA

Per la vendita della quota di partecipazione del 30% del capitale sociale dellaEurocarni s.a.s. di Messina Francesco & C. sita in Siracusa nel v iale S. Panagian. 226/228, avente P.I. 01434540892, secondo le procedure di cui alla legge24.12.1908, n. 783 e relativo regolamento approvato con r.d. 17.6.1909 n.454 e successive modiche ed integrazioni del r.d. 18.11.1923 n. 2440 e del

relativo regolamento 23.5.1924 n. 827 e s uccessive modiche ed integrazioni.

La società si occupa di commercio al minuto di carne e risulta regolarmenteiscritta alla CCIAAdi Siracusa con il numero R.E.A. 123481.

L’ANBSCIstituita con decreto legge n. 4 del 04 febbraio 2010, con la nalità di ammi-nistrare e destinare i beni sequestrati e conscati alla criminalità organizzata.

RENDENOTOChe intende procedere mediante gara pubblica, con il sistema delle offertesegrete da confrontarsi col prezzo posto a base di gara, alla vendita almiglior offerente della quota di partecipazione del 30% del capitale socialedella Eurocarni s.a.s. di Messina Francesco & C. sita in Siracusa nel viale S.Panagia n. 226/228, conscati ai sensi della legge n. 575/1965 e successivemodiche ed integrazioni.Il prezzo globale di cessione, che costituisce la base di gara è di euro16.022,00 (euro_sedicimilaventidue/00)CONDIZIONI GENERALI EPRESENTAZIONEDELLEOFFERTELa vendita della quota di partecipazione della Società di cui al presenteavviso sarà effettuata nello stato di fatto e di diritto in cui la stessa si trovaal momento della gara.Ora e luogo ove si terrà la gara, il prezzo di base e l’avviso che il bando èpubblicato sul sito di questa Agenzia (www.benisequestraticonscati.it) e dellaPrefettura di Siracusa (www.prefettura.it/siracusa/)Il deposito può essere costituito in uno dei seguenti modi: a) Fideiussionebancaria rilasciata da Aziende di credito di rilevanza nazionale; b) Polizzaassicurativa rilasciata da imprese di assicurazione debitamente autorizzateall’esercizio del ramo cauzioni; c) assegno circolare non trasferibile intestato

alla “Procedura di consca Gennaro Rosario” codice IBAN IT51 W030 69845001 0000 0004 969”.

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8/13/2019 Libertà del 15-01-14



Sollecitati interventiurgenti sul viadotto Targia

Palestro: “ Non si può attendereulteriormente” – Interessare le Industrie

Troppo tempo per un in-tervento assolutamenteprioritario per la viabilitàe la sicurezza di un’inte-ra popolazione. Impro-ponibile che ancora ogginon si intravede una im-mediata soluzione dellaproblematica connessaall’arteria del principaleingresso nella nostra cit-tà, super trafcata, delviadotto Targia. Si pre-vedono tempi lunghi,difcilmente quantica-bili, prima che si possavedere alla luce la messain sicurezza dell’usura-to viadotto. La confermaè giunta ieri mattina inCommissione Urbanisticae Lavori Pubblici che haricevuto gli Assessori LoGiudice (Lavori Pubblici)e Giansiracusa (Urbani-stica), oltre alla parte tec-nica comunale interessataalla vicenda. Confermata,purtroppo, la collocazio-

ne nell’elenco n.2 (cioèsenza alcun nanziamen-to attuale) dell’opera neiprogetti nanziabili dal-la Regione Siciliana eprontamente cantierabili.Impossibile sperare neiribassi d’asta che even-tualmente dovessero veri-carsi dalle gare dei pro-getti posti in prima fascia,per l’importo considere-vole che necessita per ilnanziamento dell’ope-ra, e perché lo stesso nonrisulta essere collocatoneanche tra le prime po-sizioni del 2° elenco. Lapolitica deve fare la sua

parte a tutti i livelli, e leresponsabilità non posso-no escludere nessuno, inparticolare la deputazioneregionale, ma anche quel-la nazionale, senza distin-

zione di colore politico,avrebbe potuto, e dovuto,intervenire energicamenteperché non si arrivasse aquesto punto. L’opera, in-fatti, non può essere para-gonata ad un intervento dilavoro pubblico qualsiasi,per la particolare peculia-rità in termini di sicurezzache lo stesso rappresenta,essendo l’arteria più traf-cata e principale di col-legamento con la zonaindustriale, oltre alla altasismicità che la zona ri-veste. Non osiamo pensa-re, in caso di necessità dievacuazione, quello chepotrebbe accadere. Giàin “normali” condizioni

di viabilità giornaliera,assistiamo alle snervanticode che si formano perbuona parte della gior-nata (e chissà per quantotempo) per molti concit-

tadini che devono tran-sitare per il viadotto perrecarsi al posto di lavo-ro. Magra consolazioneil percorso alternativo(oggi obbligatorio per imezzi pesanti), di percor-rere l’ex S.P. 46 Siracusa

– Belvedere, attraversan-do il Villaggio Miano perviale Epipoli (meteo per-mettendo), viste le peno-se condizioni in cui ver-sa anche questa arteria,decine di volte segnalatadal sottoscritto alle Am-ministrazioni Comunaliper un intervento radica-le di ammodernamentoormai resosi indispensa-bile. Una situazione cer-

tamente non rassicurantein cui ci sembra che nontutti gli sforzi possibilisono stati compiuti. L’As-sessore Lo Giudice, inparticolare, è stato forte-mente sollecitato ad ope-rare, insieme all’Ammi-nistrazione Comunale, intutte le direzioni possibiliper anticipare i tempi del-la soluzione dell’annosoproblema. Anche i colos-si industriali, nel comuneinteresse di responsabilitàdiretta sul territorio, op-portunamente sollecitatipoliticamente, attraversoanche la Conndustria,potrebbero fare la loroparte e dare un forte se-gnale di compensazionenei confronti di un ter-ritorio tanto martoriatodall’inquinamento atmo-sferico (e non solo) chetanto ha dato (e continuaa dare) ai loro industriali.Qualunque sia la stradache si voglia percorrere,lo si faccia, ma in fret-ta, la sicurezza non puòattendere e la relazionedei tecnici del Comu-ne di Siracusa ascoltataoggi in 1^ CommissioneUrbanistica non è stataconfortante circa lo statodi malattia in cui versa il

viadotto Targia. A margi-ne dell’incontro, con mo-derata soddisfazione, hoappreso dall’AssessoreLo Giudice, che potreb-bero aprirsi signicativispiragli di priorità per al-tri importanti lavori pub-blici che la popolazionedel Villaggio Miano (manon solo) attende da de-cenni, la realizzazionedei collettori a pettine perla raccolta ed il deussodelle acque piovane. Chei nostri continui appellisiano nalmente ascoltati.Il Consigliere Comuna-

le di SiracusaDemocratica

Alberto Palestro

SPORT Siracusa15GENNAIO 2013, MERCOLEDÌ 15

Pur tenendo conto dellanon felice giornata cheha coinvolto oltre ai duegiovanissimi esterni didifesa anche gente na-vigata come il portiere

Farò e persino l’espertoVisone, bisogna fare unavolta per tutte un discor-so chiaro, anche a costodi farlo etichettare comefuori luogo in un momen-to particolarmente felicedella stagione. Un discor-so, beninteso, da colle-gare ai programmi dellasocietà che se aspira soload entrare nei play-offall’insegna del “poi si ve-drà”, non si pone neppure.Ma se vuole entrarci an-che per tentare di vincerli,deve seriamente rietteresull’organizzazione difen-siva della squadra che, an-che di recente, ha presen-tato qualche sbavatura , esull’assetto di centrocam-

Tenuta della difesa e funzione di ltro del centrocampo chiamati al salto di qualità

Questo Siracusa può fare di più

po che nell’esecuzionedelle due fasi di conte-nimento e di impostazio-ne accusa qualche pausadi troppo. La difesa pagapegno all’impiego di duecentrali come Matinellae Diop, più propensi acostruire che a marcare

l’uomo, e a quello deidue giovanissimi esterniche per crescere hanno bi-sogno anche di sbagliare.Diverso il discorso per ilcentrocampo in cui , inattesa del miglior Garrasi,il reparto si regge su unCalabrese in grado di fare

Pallamano B/F. Le ragazze di mister Rosapintanon trovano ostacoli, battono anche l'EnnaAll in per le ragazze dimister Rosapinta, nelmatch casalingo con-tro le tenaci ennesi,guidate da coach Fili-ciotto. Una gara, maimessa in discussioneche porta la rma ditutto il gruppo che èriuscito a contenere elimitare le percussionidelle ospiti, mettendouna seria ipoteca allavittoria nale.“Vittoria volevamo, evittoria è stata, questele prime dichiarazio-ni a caldo del tecnicodel Albatro Rosapinta,dopo un incontro gio-cato tra alti e bassi. Lasquadra, continua ilmister, si è ben com-portata come io vo-levo, con delle belleaccelerazioni e dellebelle trame di gioco,nel primo tempo ol-tre ad essere partico-larmente sfortunati,siamo partiti moltocontratti, vuoi l'emo-zione, vuoi i rientri

dagli infortuni, poipian pianino siamoriusciti a fare le cosecon semplicità e fan-tasia.Buona la prova delcollettivo poiché quisi è visto la nostraforza che è il gruppo.Avevavo parecchieragazze fuori, tra in-fortuni e inuenze,ma in settimana sia-mo riusciti a prepa-rare al meglio la garastudiando nei minimi

particolari l'avversa-rio. Adesso ci aspettauna dura partita con-tro il Messina direttaconcorrente alla vit-toria nale domenicaore 18:00 al palaz-zetto dello sport diSiracusa. Mi aspettouna bella gara fattadi gran bel gioco e difair play come sem-pre. Godiamoci que-sti due giorni e subitoa lavoro per prepara-re un altra gara.”

generosamente a sportel-late con chiunque, su unBufalino che con le suedevastanti ma faticoseincursioni più di un tem-po non riesce a fare e

su un Visone sul qualegrava il peso delle geo-metrie e dei rifornimentie che, non di rado, si farisucchiare in avanti daisuoi stessi slanci, sguar-nendo così quella cabinadi regìa che dovrebbedettare invece i tempidella manovra. C’è perla verità Scarano ragaz-zo promettente e ordina-to, che però alterna coseegregie ad altre menocommendevoli, riuscen-do a conquistare e a per-dere palla con irrisoriafacilità. Resta l’attacco,oggi il reparto più red-ditizio che per la moledi gioco che riesce a svi-luppare piacerebbe sicu-

ramente a Zdineck Ze-man , anche se il boemoaggiungerebbe al nonindifferente potenzialeoffensivo la voce “verti-calizzazione” che al mo-

mento non appare mini-mamente utilizzata. E sei giocatori ci sono, e lodimostrano di domenicain domenica, e gli sche-mi, in parte assimilati edaltri in corso di assimila-zione, non mancano, lapalla passa ora a PippoStrano che continuandoa lavorare sull’intesa franuovi e vecchi elementi efra reparto e reparto, puòevitare situazioni comequelle di domenica scor-sa che hanno portato lasquadra ben due volte insvantaggio. Anche per-ché i miracoli sono even-ti sempre più rari e nonsempre si ripetono. Armando Galea

Con un potenziale così assortito notevoli i magini di miglioramento

Debutto con vittoria per il C.C. 7 Scogli. Ad Acireale,i biancoblu superano la Pozzillo per 9-5. Allungo de-cisivo nel quarto periodo, dominato (0-4) da Trebino ecompagni. Siracusani senza Gentile, in ritardo di con-dizione, e con il capitano Mauro Bordone ancora in-uenzato. In panchina va Brane Zovko, tecnico dellegiovanili, al posto dello squalicato Aldo Baio. Buonoavvio della 7 Scogli che chiude il primo quarto avanti(0-2). Nel secondo minitempo la Pozzillo si rifà sottoe riesce ad imbrigliare la manovra biancoblu (4-4). La7 Scogli patisce l’emozione del debutto ma non si di-sunisce. Neanche dopo un terzo parziale infarcito daqualche errore di troppo sotto misura e che consentealla Pozzillo di restare in gara (2-2). Ma nel tempinodecisivo vengono fuori i reali valori e la 7 Scogli portacosì a casa la prima vittoria della nuova stagione.

Pallanuoto. La 7 Scogli partebene al debutto in campionato

Eccellenza – girone BI marcatori

Con 14 reti : T.Calabrese (Tiger);Con 13 reti : Carbonaro ( 7 reti conFC Acirele e 6 col Siracusa di cui 2 su rig.) ;Con 11 reti : Frittitta (7 colVittoria di cui 1 su rigore e 4 col Siracusa);Con 9 reti : Bellino (Scordia) ;Con 7 reti: Nicolosi (Acireale Fc) , Panatteri (di cui 1 su rig. col Modicae 2 con il San Pio X°), Ousmane (Scordia) ;Con 6 reti : Cannavò, Geno-vese e Isgrò (Igea Virtus), Riccobono (San Pio X°) , Mastrolilli ( 1 su rig.

Siracusa) e Palmiteri (1 su rig) Siracusa , Biondo Atonio (Tiger) e Amante(Viagrande 1 rig.) ;Con 5 reti : Guastella (2 su rig. Mazzarrà) , Contino(2 su rig.) , Ranno (S.Pio X°); Con 4 reti : Garrasi , Isgrò , La Piana ePalazzolo 1 rig. (Misterbianco), Sella (Modica) , Biondo Santino (1 su rig.) e Buda G.. (Rometta), Implatini (Rosolini) , Consoli (San Gregorio) ,Mandarano (2 su rig. San Pio X°) , Bonarrigo (Siracusa – 1 su rig.), Casel-la, Grasso e Mangano (Taormina), Elamraoui e Pettinato (Tiger) , FabioBuda (Viagrande);Con 3 reti : Ike (Acireale Calcio), ,Brigandì (Rometta),Garu (San Pio X°) , Messina (Scordia), Maggiol oti (Taormina) , Casisae Valerio (Vittori a) ;Con 2 reti : Cantarell a (Acireale Fc) , D’Anna , T.Mento e Pandolfo (1 su rig. Igea Virtus) , Silvestri e Genova (Misterbian-co), Donzuso , Filicetti e Pianese (Modica) , Platania (1 rig - Rometta) ,Maieli (Rosolini 1 su rig.), Blatti (2 su rig.) e Rasà (S. Gregorio) , Pasca(San Pio X°) , Aletta, Gentile ,Marziale (1 rig) (Scordia) , Bufalino ,Calabrese L. , Lentini (Siracusa) , Bruno , Laquidara , Mess ina P. (1su rig.) , D’Emanuele , Muscolino , Tosto e Ulma (Taormina), Giacalone(Viagrande) ;Seguono 71 giocatori con 1 rete ciascuno

8/13/2019 Libertà del 15-01-14


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