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LICEO SCIENTIFICO STATALE “R. CACCIOPPOLI” NAPOLI DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Art. 5 2° comma DPR 23 luglio 1998 n° 323 a.s. 2010 -2011 CLASSE V SEZ. E ELENCO NOMINATIVO DEI DOCENTI: Disciplina Insegnante Religione Narciso Dal Poz Italiano Elvira Magnacca Latino Elvira Magnacca Inglese Carmela Esposito Storia - Filosofia Patrizia Bezzi Matematica - Fisica Adele Cimmino Scienze Roberta Angelozzi Disegno e Storia dell‟arte Livia Barbareschi Scienze motorie Luigi Abbate

LICEO SCIENTIFICO STATALE “R - liceocaccioppoli.it · Questo livello non attiene alla singola verifica. È attribuito, in sede di valutazione sommativa (quadrimestrale o finale),

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LICEO SCIENTIFICO STATALE “R. CACCIOPPOLI”

NAPOLI

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Art. 5 – 2° comma DPR 23 luglio 1998 n° 323

a.s. 2010 -2011

CLASSE V SEZ. E

ELENCO NOMINATIVO DEI DOCENTI:

Disciplina Insegnante

Religione Narciso Dal Poz

Italiano Elvira Magnacca

Latino Elvira Magnacca

Inglese Carmela Esposito

Storia - Filosofia Patrizia Bezzi

Matematica - Fisica Adele Cimmino

Scienze Roberta Angelozzi

Disegno e Storia dell‟arte Livia Barbareschi

Scienze motorie Luigi Abbate

ELENCO NOMINATIVO DEGLI STUDENTI

N. Alunno

1 Alterio Alessandro

2 Apice Gianluca

3 Caccavale Alessio

4 Cucciardi Irene

5 D‟Alessandro Dario

6 De Vita Francesco

7 Di Cicco Valentina

8 Di Nunzio Marco

9 Filaseta Guido

10 Germoglio Chiara

11 Manzo Barbara

12 Mazzola Ilaria

13 Nocera Giovanni

14 Pirone Jessica

15 Ranieri Roberta

16 Rega Gaetano Giovanni

17 Sannino Elena

18 Sellitto Giuseppe

19 Somma Pier Paolo

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

INDICE

1.

PROFILO DELLA CLASSE

2.

OBIETTIVI,METODOLOGIA,STRUMENTI, CRITERI DIDATTICI.

3

CONTENUTI DISCIPLINARI

4.

VERIFICHE E VALUTAZIONI

5.

CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROVE DI ESAME

1.

PROFILO DELLA CLASSE

La classe V sez. E sperimentale P.N.I,matematica e fisica,è composta di 19 alunni tutti provenienti

dalla IV E. Nel corso del triennio non è stata garantita la continuità didattica in tutte le discipline

essendosi avvicendati i docenti di matematica di storia e di filosofia nel quarto anno mentre nel quinto

anno si sono avvicendati i docenti di scienze e di fisica. Trattasi di un gruppo coeso sia sul piano umano

sia sul piano disciplinare. Durante il corso dell‟intero triennio la classe si è comportata in modo

esemplare per l‟assiduità della frequenza,tranne in qualche caso. Nel merito le famiglie sono state

tempestivamente informate ed è stata espressa da esse piena collaborazione.. Essa ha altresì mostrato

disponibilità al dialogo educativo e adeguata motivazione;ciò ha contribuito ad una buona crescita

culturale di tutto il gruppo classe ancorchè differenziata in relazione alle potenzialità, alla preparazione

di base e agli interessi dei singoli alunni. Anche nei momenti di maggiore problematicità del liceo la

classe ha mostrato serietà e maturità nel comportamento. La preparazione nelle varie discipline può

ritenersi soddisfacente,in qualche caso alcuni alunni hanno saputo approfondire gli argomenti studiati.

Gli obiettivi didattici sono stati raggiunti da buona parte della classe con un livello di profitto medio che

in qualche caso ha raggiunto punte di eccellenza;mentre per un gruppo ristretto di alunni permangono

delle difficoltà che hanno comportato un livello in generale sufficiente di acquisizione degli obiettivi. Va

evidenziato anche che un buon gruppo di alunni (pur con le individuali differenze) ha mostrato serietà e

costanza nell‟impegno ed ha acquisito una consapevole maturazione culturale. Vanno nondimeno lodati

anche gli allievi che nel corso del triennio si sono impegnati a colmare le lacune pregresse e a superare

le difficoltà cognitive via via incontrate,raggiungendo infine risultati positivi. Alla luce di quest‟ultima

considerazione,e nonostante alcune difficoltà che si sono frapposte al pieno conseguimento degli

obiettivi didattici,il Consiglio ritiene che gli allievi possano conseguire, con un impegno adeguato,

risultati pienamente corrispondenti alle loro capacità. I rapporti con le famiglie improntati alla massima

trasparenza, cordialità e rispetto, sono avvenuti in massima parte in occasione degli incontri pomeridiani

scuola-famiglia;durante i quali la partecipazione è risultata proficua e collaborativa. Per ciò che

concerne la preparazione didattica, nel corso del triennio, accanto agli interventi più tradizionali, il

Consiglio di classe ha messo in atto strategie didattiche tendenti all‟ampliamento individualizzato

dell‟offerta formativa ed alla riorganizzazione e all‟approfondimento dei contenuti delle discipline in

chiave pluridisciplinare. Nel terzo anno di liceo la classe si è recata in viaggio di istruzione in Toscana

,ha effettuato una visita guidata nel centro storico di Napoli e al museo di Capodimonte. Altro

momento particolarmente formativo è stato l‟incontro con il parroco Don LUIGI MEROLA. Nel quarto

anno la classe ha effettuato una visita a città della Scienza a Napoli Nel quinto anno la classe ha

partecipato alla preparazione e alla realizzazione dell‟incontro con la portavoce dell‟UNCHR dott.ssa

Laura Boldrini tenutosi nell‟auditorium del liceo il giorno 15 marzo 2011, all‟attività di cineforum

presso il cinema modernissimo di Napoli, al viaggio di istruzione a Praga, alla partecipazione

all‟incontro per l‟Orientamento Universitario. Queste attività extra curriculari hanno avuto la funzione di

completare il percorso didattico iniziato nel primo anno del triennio. Infine va segnalato che la classe si

è distinta per le attività sportive anche extra scolastiche.

2 – OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI

OBIETTIVI COGNITIVI

CONOSCENZE Gli alunni hanno acquisito conoscenze coerenti con gli obiettivi

indicati nelle relazioni dei singoli docenti

COMPETENZE

Gli alunni sanno usare in modo corretto la terminologia specifica

relativa alle singole discipline

Gli alunni sanno esporre in forma orale e, quasi tutti, in forma

scritta, con rigore ed ordine logico, i contenuti disciplinari

Gli alunni sanno elaborare schemi lineari di sintesi e mappe

concettuali

CAPACITA‟

Molti alunni sono in grado di riflettere in modo autonomo, di

compiere collegamenti e di esercitare un senso critico rispetto

alle specifiche conoscenze disciplinari

Molti alunni sono in grado di compiere una riflessione

interdisciplinare rispetto a tematiche complesse

Molti alunni sono in grado di utilizzare le conoscenze e le

competenze acquisite nell‟ambito dell‟area di indirizzo per

comprendere e descrivere specifiche realtà e indicare strategie di

risoluzione di problematiche scientifiche

OBIETTIVI SOCIO –AFFETTIVI

Gli alunni hanno sviluppato buone capacità di comunicazione e di autoespressione,

migliorando la relazionalità interpersonale

Gli alunni sono in grado di discutere e di confrontarsi nel rispetto reciproco e

nell‟autoconsapevolezza dei limiti personali

Molti alunni hanno incrementato la responsabilità personale rispetto agli impegni

scolastici, agli apprendimenti specifici e alla propria formazione culturale

Gli alunni sono consapevoli della propria identità culturale e sociale e sanno

compiere scelte autonome

METODOLOGIA e STRUMENTI

Nell‟ambito delle proposte didattico – formative i docenti hanno fatto ricorso a:

Lezioni frontali

Lezioni dialogiche

Lavori di gruppo

Lettura di testi e documenti seguiti da dialoghi e discussioni

Visione di film e documentari

Attività nel laboratorio scientifico

Sussidi didattici e multimediali

VERIFICHE

Le verifiche sono state effettuate non solo per accertare i livelli di conseguimento degli

obiettivi disciplinari, ma anche per attivare interventi differenziati per fini e modalità e

per valorizzare le potenzialità di ciascuno. Per tale motivo, accanto alle prove

tradizionali, sono state affiancate modalità di verifica di varia natura (utilizzando anche

prove scritte per le discipline “orali”), sì da consentire periodici e rapidi accertamenti del

livello raggiunto dai singoli e dalla classe in ordine a determinati traguardi formativi

generali e specifici.

Le prove concordate dal consiglio di classe sono state le seguenti:

SCRITTE

Trattazione Sintetica

Quesiti a risposta multipla

Questionari a risposta aperta

Produzione di elaborati tematici

Elaborazione di brevi testi su domande aperte specifiche

Risoluzione di problemi di matematica, fisica, scienze, ecc.

ORALI Interrogazioni frontali

Relazioni individuali su lavori di gruppo

VALUTAZIONE

Il processo valutativo è stato effettuato sotto il segno della trasparenza, coinvolgendo gli

studenti nella linearità e fondatezza dei criteri di valutazione, non solo per chiarire ad essi

tali criteri ed informarli dei voti conseguiti nelle varie prestazioni, ma anche per

stimolarne la responsabilizzazione e la capacità di autovalutazione.

Nel determinare il giudizio valutativo finale degli alunni hanno concorso i seguenti

elementi:

1) l‟esito delle verifiche sull‟andamento didattico;

2) la considerazione delle difficoltà incontrate;

3) il progressivo sviluppo della personalità e delle competenze acquisite rispetto ai

livelli di partenza;

4) gli indicatori qualitativi del comportamento scolastico.

CRITERI di VALUTAZIONE

Nella valutazione orale sono stati tenuti presenti i seguenti indicatori:

Valutazione orale VOTO

INDICATORI

GRAVEMENTE

INSUFFICIENTE

( 3 / 10 )

L‟alunno non accenna risposta alle domande o fornisce solo qualche

informazione, o non pertinente, o non rilevante.

INSUFFICIENTE

( 4 / 10 )

L‟alunno risponde alle domande, ma le informazioni sono molto scarne o

errate; le affermazioni sono molto generiche e non sono connesse fra loro; il

lessico è impreciso; la restituzione è appena accennata, comunque

impacciata e poco assimilata.

MEDIOCRE

( 5 / 10 )

L‟alunno risponde alle domande ma le informazioni sono non del tutto

pertinenti, oppure non errate ma minime; le affermazioni non sono sempre

coordinate fra loro; il lessico presenta imprecisioni non diffuse; lo stile

espositivo è prevalentemente meccanico.

SUFFICIENTE

( 6 / 10 )

L‟alunno risponde alle domande proposte in modo sostanzialmente corretto

e con informazioni pertinenti, comunque non in contrasto fra loro; si esprime

con accettabile ordine; il lessico è sostanzialmente appropriato; l‟esposizione

ha un minimo di stile argomentativo o, comunque, presenta collegamenti

consequenziali fra le parti della risposta.

DISCRETO

( 7 / 10 )

L‟alunno risponde alle domande con accettabile sicurezza, ricchezza di

informazioni corrette, ordine espositivo, lessico appropriato, stile

prevalentemente argomentativo, collegamenti non complessi fra argomenti,

cenni di considerazioni personali.

BUONO

( 8 / 10 )

L‟alunno risponde alle domande con sicurezza, sostanziale completezza di

informazioni corrette, lessico puntuale e appropriato, stile argomentativo,

collegamenti fra argomenti. Sollecitato, l‟alunno fornisce validi elementi di

valutazione personale e critica.

OTTIMO

( 9 / 10 )

L‟alunno risponde alle domande con sicurezza; le informazioni sono

dettagliate e complete, il lessico puntuale e appropriato; l‟esposizione ha

forma di argomentazione personalmente elaborata; sono effettuati

collegamenti articolati, anche originali, fra argomenti; l‟alunna propone in

modo autonomo considerazioni frutto di elaborazioni personali e critiche.

ECCELLENTE

( 10 / 10 )

Questo livello non attiene alla singola verifica.

È attribuito, in sede di valutazione sommativa (quadrimestrale o finale), in

presenza di prestazioni di livello prevalentemente ottimo e di riscontrata

presenza di INDICATORI di QUALITA‟, quali:

partecipazione attiva alla lezione

impegno costante nello studio individuale

interesse specifico per la disciplina

volontà di apprendere e incrementare la formazione culturale

partecipazione attiva al dialogo educativo.

3.

CONTENUTI DISCIPLINARI

ITALIANO

CONTENUTI

Neoclassicismo.

Romanticismo.

A. Manzoni.

U. Foscolo.

G. Leopardi.

La Scapigliatura.

Naturalismo francese e Verismo italiano.

Romanzo sperimentale.

G. Verga.

Decadentismo.

G. D‟Annunzio.

Simbolismo: caratteri generali.

L. Pirandello.

Ermetismo.

G. Ungaretti.

Il primo Novecento: Quadro di riferimento.

Lettura con analisi testuale e proposte di lavoro di brani antologici degli

autori studiati.

Lettura integrale di romanzi di alcuni autori del Novecento.

Dante: La Divina Commedia – Il Paradiso.

Analisi del testo. Saggio breve. Tipologia D. Testo argomentativo.

OBIETTIVI RAGGIUNTI:

CONOSCENZE

COMPETENZE

CAPACITA‟

Perfezionamento degli strumenti linguistici intesi come capacità di

utilizzare con correttezza e proprietà le strutture morfosintattiche e il

lessico della lingua italiana.

Sviluppo delle capacità critiche.

Capacità di inserire i contenuti della disciplina in una visione organica

all‟interno della comune area umanistica.

MEZZI E METODI

Mezzi:

Libro di testo, fotocopie.

Metodi:

Lettura critica di testi.

SPAZI E TEMPI

Spazi:

Aula scolastica nella sede Centrale.

Tempi:

110 ore effettive / 133

VERIFICHE EFFETTUATE

Orali:

Interrogazioni con approfondimento critico e collegamenti

interdisciplinari.

Scritte:

Temi. Tipologie di esame.

LIBRI DI TESTO ADOTTATI

DENDI SEVERINA.Cultura letteraria italiana ed europea Signorelli ed.

LATINO

CONTENUTI

Virgilio e Orazio.

Livio. Ovidio.

Seneca.

Petronio. Marziale.

Quintiliano. Tacito. Lucano.

Classici: Lettura e traduzione di brani antologici degli autori studiati.

OBIETTIVI RAGGIUNTI:

CONOSCENZE

COMPETENZE

CAPACITA‟

Accettabile assimilazione della morfologia e della sintassi dei casi,

attraverso lo studio dei classici.

Buona conoscenza dei contenuti per quanto riguarda la letteratura latina.

Capacità di interpretazione di un testo.

MEZZI E METODI

Mezzi:

Libro di testo.

Metodi:

Lezione frontale. Lettura e traduzione di testi.

SPAZI E TEMPI

Spazi:

Aula scolastica nella sede Centrale.

Tempi:

42 ore effettive / 100

VERIFICHE EFFETTUATE

Orali:

Interrogazioni con approfondimento critico e collegamenti

interdisciplinari.

Scritte:

Questionari a trattazione sintetica. Versione dal latino.

LIBRI DI TESTO ADOTTATI

Roncoroni, Documenta Humanitatis, Ed. Signorelli

INGLESE

CONTENUTI

La civiltà della rivoluzione industriale.

La mentalità romantica.

L‟età vittoriana.

Il Decadentismo.

Il romanzo del “flusso di coscienza”.

Poesia del Novecento.

Il dettaglio delle tematiche trattate all‟interno delle unità interdisciplinari

è contenuto nel programma allegato.

OBIETTIVI RAGGIUNTI:

CONOSCENZE

COMPETENZE

CAPACITA‟

Conoscenza dei principali fenomeni culturali del Regno Unito nei secoli

XIX e XX.

Competenza comunicativa in situazioni comuni.

Adeguata competenza nell‟analisi testuale e nella contestualizzazione di

un testo letterario anche in un‟ottica interdisciplinare.

Abilità di studio autonomo e critico.

Consapevolezza e valorizzazione delle diversità individuali e culturali.

MEZZI E METODI

Mezzi:

Lavagna.

Materiali didattici:

Libro di testo. CD e cassette audio.

Metodi:

Maieutica. Lezione frontale. Lavori di gruppo. Peer-Teaching (relazioni

di alunni al resto della classe)

SPAZI E TEMPI

Spazi:

Aula scolastica nella sede Centrale.

Tempi:

109 ore / 133

VERIFICHE EFFETTUATE

Orali:

Partecipazione al dialogo educativo. Peer-Teaching. Esposizione di

approfondimenti personali.

Scritte:

Test strutturati a scelta multipla e di tipo vero-falso. Test semistrutturati.

Analisi di testi letterari. Trattazione sintetica di tematiche entro un limite

prestabilito di parole o di righe.

LIBRI DI TESTO ADOTTATI

Spiazzi – Tavella, “Only connect” – Ed. Zanichelli, voll. II – III.

STORIA

CONTENUTI

I problemi dell‟ Italia unita

L‟Europa delle grandi potenze(1850-1890)

Due nuove potenze Stati Uniti e Giappone

Imperialismo e colonialismo

L‟Italia nell‟età delle grandi potenze

La seconda rivoluzione industriale e la società di massa

L‟Europa e il mondo alla vigilia della guerra

L‟età giolittiana

La prima guerra mondiale –la crisi delle democrazie

La rivoluzione russa : aspetti findamentali

La crisi dello stato liberale in Italia e l‟avvento del fascismo

La grande crisi del 1929

Letà dei totalitarismi::nazismo, stalinismo, l‟Italia fascista

La seconda guerra mondiale

La deconolizzazione dalla guerra fredda al mondo bipolare

L‟Italia repubblicana

OBIETTIVI RAGGIUNTI:

CONOSCENZE

COMPETENZE

CAPACITA‟

MEZZI E METODI

Per quanto riguarda la “Metodologia didattica attuata”, gli “Obiettivi

raggiunti”, le “Tecniche di verifica”, i “Criteri di valutazione”, si veda la

relazione finale dell‟insegnante sugli “Argomenti svolti e tempi”.

SPAZI E TEMPI

Spazi:

Aula scolastica nella sede Centrale.

Tempi:

69 ore effettive / 100

VERIFICHE EFFETTUATE

Interrogazione, discussione, partecipazione alla lezione, interventi.

LIBRI DI TESTO ADOTTATI

Giardina, Sabbatucci, Vidotto Il Mosaico e gli specchi Laterza ed.

FILOSOFIA

CONTENUTI

.

Kant :il bello,il sublime,la finalità della natura

Aspetti fondamentali del Romanticismo

J.Fichte: la dialettica dell‟Io ; la concezione politica

F.Schelling: l‟Assoluto, la natura, l‟arte

G.Hegel: la Fenomenologia delo spirito.Aspetti fondamentali del sistema

hegeliano.

Reazione antihegeliana:A.Schopenhauer;S.Kierkegaard.

Destra e Sinistra hegeliane.K. Marx

Il positivismo: aspetti fondamentali

La reazione antipositivistica: H.Bergson. F. Nietzsche.

La psicoanalisi: S.Freud

L‟esistenzialismo: aspetti fondamentali. M. Heidegger

OBIETTIVI RAGGIUNTI:

CONOSCENZE

COMPETENZE

CAPACITA‟

MEZZI E METODI

Per quanto riguarda la “Metodologia didattica attuata”, gli “Obiettivi

raggiunti”, le “Tecniche di verifica”, i “Criteri di valutazione”, si veda la

relazione finale dell‟insegnante sugli “Argomenti svolti e tempi”.

SPAZI E TEMPI

Spazi:

Aula scolastica nella sede Centrale.

Tempi:

77 ore effettive / 100

VERIFICHE EFFETTUATE

Interrogazioni, discussioni, partecipazione alla lezione, interventi, brevi

trattazioni.

LIBRI DI TESTO ADOTTATI

Abbagnano, Fornero Itinerari filosofici Ed.Paravia

MATEMATICA

CONTENUTI

Limiti e continuità delle funzioni. Asintoti orizzontali e verticali.

Teoremi sul calcolo dei limiti.

Derivata di una funzione:

Definizione e significato geometrico della derivata. Punti stazionari.

Derivata delle funzioni elementari. Teoremi sul calcolo delle derivate.

Differenziale di una funzione e suo significato geometrico. Applicazioni

fisiche della derivata.

Teoremi di Rolle, di Lagrange e di Cauchy. Funzioni derivabili crescenti

e decrescenti. Teorema di De l‟Hôpital e sue applicazioni.

Studio del grafico di una funzione:

Equazione della tangente ad una curva in un punto. Equazioni degli

asintoti. Determinazione dei punti di massimo o di minimo. Concavità di

una funzione e ricerca dei punti di flesso.

Integrali:

Definizione di integrale indefinito. Integrazione di funzioni razionali

fratte. Integrazione per sostituzione e per parti. Integrale definito di una

funzione continua e sue proprietà. Teorema fondamentale del calcolo

integrale. Volume di un solido di rotazione.

Calcolo combinatorio:

Combinazioni, disposizioni, permutazioni semplici e con ripetizioni.

Calcolo delle probabilità.

OBIETTIVI RAGGIUNTI:

CONOSCENZE

COMPETENZE

CAPACITA‟

Conoscenza dei teoremi fondamentali del calcolo differenziale e

integrale.

Uso corretto del linguaggio specifico.

Competenza nel calcolo di limiti e derivate, nella studio di funzione e nel

calcolo integrale.

Capacità nell‟interpretare ed analizzare grafici di funzioni.

Sviluppo delle capacità logiche.

MEZZI E METODI

Mezzi:

Lavagna. Libro di testo.

Metodi:

Lezione frontale. Lezione partecipata. Lavoro di gruppo.

SPAZI E TEMPI

Spazi:

Aula scolastica e laboratorio di Informatica nella sede Centrale.

Tempi:

126 ore effettive / 167

VERIFICHE EFFETTUATE

Orali:

Partecipazione alla lezione. Interrogazioni. Risoluzioni individuali di

esercizi alla lavagna. Lavori di gruppo. Test strutturati a scelta multipla.

Scritte:

Risoluzione di esercizi, quesiti e grafici di funzioni.

LIBRI DI TESTO ADOTTATI Bergamini – Trifone – Barozzi, “Manuale blu di matematica”, Confez.5

Ed. Zanichelli

FISICA

CONTENUTI

Onde e ottica:

Equazione d‟onda. Principio di Huygens. Leggi della riflessione e della

rifrazione. Interferenza e diffrazione. Esperienza di Young. Reticolo di

diffrazione. Effetto Doppler.

Elettrostatica:

Fenomeni di elettrizzazione dei corpi. Isolanti e conduttori. Legge di

Coulomb. Definizione di campo elettrico. Potenziale elettrico. Flusso del

vettore E. Teorema di Gauss. Distribuzione della carica elettrica in un

conduttore. Condensatori. Collegamento di condensatori in serie e in

parallelo. Conservatività del campo elettrico.

Circuiti elettrici:

La corrente elettrica. Forza elettromotrice e circuiti elettrici. Leggi di

Ohm. Collegamento di resistori in serie e in parallelo. Leggi di Kirchhoff.

Effetto Joule.

Elettromagnetismo:

Linee di campo magnetico. Flusso del vettore B. Forza di Lorentz.

Interazione tra correnti e campi magnetici. Teorema della circuitazione di

Ampère. Il fenomeno dell‟induzione. Legge di Faraday-Lenz. Correnti di

Foucault. Equazioni di Maxwell. Onde elettromagnetiche.

Cenni di fisica moderna.

OBIETTIVI RAGGIUNTI:

CONOSCENZE

COMPETENZE

CAPACITA‟

Conoscenza dei principali fenomeni dell‟ottica e dell‟elettromagnetismo.

Interpretazione delle equazioni di Maxwell.

Saper comunicare con il linguaggio specifico.

Acquisizione dei elementi cognitivi per la risoluzione di problemi legati

all‟osservazione della realtà.

Capacità di spiegare i fenomeni naturali alla luce delle teorie studiate.

MEZZI E METODI

Mezzi:

Lavagna. Libro di testo.

Metodi:

Lezione frontale. Lezione partecipata. Lavoro di gruppo.

SPAZI E TEMPI

Spazi:

Aula scolastica e Laboratorio di fisica nella sede Centrale.

Tempi:

84 ore effettive / 100

VERIFICHE EFFETTUATE

Orali:

Esposizione individuale e partecipazione al dialogo educativo.

Risoluzioni individuali di esercizi alla lavagna. Lavori di gruppo.

Scritte:

Risoluzione di esercizi. Test strutturati a scelta multipla.. Quesiti con

trattazione sintetica.

LIBRI DI TESTO ADOTTATI

Cutnell-Johnson, “Fisica” Vol. II e III.- Ed. Zanichelli

SCIENZE

CONTENUTI

Il programma è stato svolto secondo le modalità previste in fase di

programmazione, nel rispetto delle direttive ministeriali e in armonia

con le scelte didattiche operate nelle apposite riunioni del Consiglio di

Classe.

Si prevede di concludere il programma con le unità didattiche relative a

“Struttura interna della Terra” e “Modello globale della Tettonica

delle placche”, che saranno svolte nella seconda metà di Maggio.

In sintesi, il programma di Scienze della Terra è stato articolato in nove

nuclei tematici:

1. L‟ambiente celeste: Universo e stelle

2. Il Sistema solare ed i suoi componenti

3. Il pianeta Terra

4. La Luna e il sistema Terra-Luna

5. La crosta terrestre: minerali e rocce

6. I fenomeni vulcanici

7. I fenomeni sismici

8. La struttura interna della Terra

9. Il Modello globale della Tettonica delle placche

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Conoscenze: conoscenze chiare e organiche dei contenuti della

disciplina e comprensione della sua importanza formativa.

Competenze: individuazione delle relazioni esistenti tra le Scienze

della Terra e le altre discipline scientifiche e comprensione delle

relazioni tra studio teorico e applicazione pratica.

Capacità: conoscenza e comprensione del carattere sistemico delle

Scienze della Terra ed utilizzazione del metodo scientifico per

l‟interpretazione dei fenomeni complessi relativi alla disciplina.

METODOLOGIE

Per quanto concerne l‟aspetto metodologico, per il conseguimento

degli obiettivi ci si è avvalsi di strategie didattiche miranti ad attivare

adeguati livelli di interesse e motivazione.

Metodi: lezioni frontali e partecipate - discussioni in classe

Mezzi: Libro di testo; approfondimenti autonomi e sollecitati

dall‟insegnante; materiale di laboratorio (le rocce)

VERIFICHE

Nel corso dell‟anno, le verifiche formative sono state condotte allo

scopo di controllare il processo di apprendimento in itinere, di stabilire

la validità della programmazione effettuata e di progettare eventuali

interventi di recupero.

Le verifiche sommative sono state condotte al termine di nuclei di

contenuti rilevanti o di singoli moduli. Per le verifiche oltre che delle

tradizionali interrogazioni orali (brevi e lunghe), si è fatto uso di prove

scritte (test a risposta multipla e trattazione sintetica di argomenti). Tali

prove sono state proposte anche allo scopo di preparare gli allievi a

sostenere le prove simulate multidisciplinari predisposte dal Consiglio

di classe e la terza prova scritta prevista dall‟Esame di stato.

TEMPI 56 ore effettive

LIBRO DI TESTO Elvidio Lupia Palmieri - Maurizio Parotto “IL GLOBO TERRESTRE

E LA SUA EVOLUZIONE” Zanichelli Editore

DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

CONTENUTI

La lettura dell‟opera d‟arte: Approccio storico, iconografico, iconologico, puro-

visibilista.

Il Neoclassicismo: Motivazioni e linee di sviluppo dell’arte neoclassica; il

rapporto con la tradizione classica; opere ed artisti significativi.

L‟800: Il contesto storico-culturale; il rapporto fra l’arte e il progresso

scientifico.

L‟arte del “Romanticismo”: I temi ed i caratteri dell’espressione artistica;

opere ed artisti significativi.

Il “Realismo” nella prima metà dell‟800: Le motivazioni e le finalità; opere ed

artisti significativi.

L‟”Impressionismo” e il “Post-impressionismo”: Spazio, luce, colore;

soggettività ed oggettività nella rappresentazione artistica; opere ed artisti

significativi.

Cenni al Simbolismo.

L‟architettura dell‟800: L’eclettismo storicistico; l’architettura degli ingegneri.

L‟”art nouveau”: Le innovazioni formali; il rapporto fra arte e industria.

Il „900: Il contesto storico-culturale; il rapporto fra l’arte e il progresso

scientifico; la crisi dei fondamenti.

Le avanguardie artistiche del primo Novecento: il Cubismo, l’Espressionismo,

l’Astrattismo, il Futurismo, l’Arte metafisica, il Dadaismo, il Surrealismo;

opere ed artisti significativi.

L‟arte fra le due guerre: L’esperienza del “Bauhaus”; cenni al “ritorno”

all’ordine ed al rapporto fra arte e totalitarismi

L‟arte contemporanea: cenni ai principali mavimenti artistici dal secondo

dopoguerra ad oggi.

Contesto storico e sviluppo urbanistico della città di Napoli dal „700 ai nostri

giorni.

OBIETTIVI RAGGIUNTI:

CONOSCENZE

COMPETENZE

CAPACITA‟

Conoscenza delle caratteristiche e delle tematiche dei movimenti studiati.

Capacità di rapportare fatti e fenomeni artistici al più generale contesto storico-

culturale di appartenenza.

Capacità di leggere l‟opera d‟arte decodificandone il messaggio visivo. Capacità

di utilizzare creativamente il linguaggio visuale.

MEZZI E METODI

Mezzi:

Libro di testo. Appunti. Riviste e pubblicazioni specialistiche fornite

dall‟insegnante. Contatto diretto con le opere ( visite guidate al Museo di

Martino di Napoli ed al Museo del „900 di Napoli.

Metodi: lezioni frontali ed interattive basate sulla centralità degli studenti nel

processo di apprendimento.

SPAZI E TEMPI Spazi:

Aula scolastica nella sede Centrale e spazi espositivi.

Tempi:

53 ore effettive / 66

VERIFICHE EFFETTUATE Colloqui. Discussioni guidate. Test a trattazione sintetica. Schede di analisi

dell‟opera d‟arte.

LIBRI DI TESTO ADOTTATI

O.Calabrese: Comunicare vol.5 e vol.6 Ed.Le Monnier.

EDUCAZIONE FISICA

CONTENUTI

Attività ed esercizi di rilassamento per il controllo globale, segmentario

ed intersegmentario della respirazione eseguiti in varietà di ampiezza, di

ritmo, in situazioni spazio-temporali variate in equilibrio ed in situazioni

dinamiche complesse ed in volo.

Attività ed esercizi a carico naturale, di opposizione e resistenza, con

ausilio di piccoli attrezzi codificati e non.

Attività sportive individuali e di squadra ed in modo particolare per la

pallavolo, pallacanestro, calcetto.

Acquisizione di capacità organizzative e di arbitraggio sia negli sport

individuali che di squadra.

Conoscenza essenziale sulle norme di comportamento per la prevenzione

degli infortuni e le modalità tecniche di pronto soccorso.

OBIETTIVI RAGGIUNTI:

CONOSCENZE

COMPETENZE

CAPACITA‟

Armonico sviluppo corporeo e motorio dell‟allievo, attraverso il

miglioramento delle qualità fisiche e neuro-muscolari.

Maturazione della coscienza relativa alla propria corporeità sia come

disponibilità e padronanza corporea, sia come capacità relazionali per

superare le difficoltà e le contraddizioni tipiche dell‟età.

Acquisizione di una cultura di attività di moto e sportive che tende a

promuovere la pratica motoria come costume di vita, coerente coscienza

e conoscenza dei diversi significati che lo sport assume nell‟attuale

società.

Evoluzione e consolidamento di un‟equilibrata coscienza sociale basata

sulla consapevolezza di sé e sulla capacità di integrarsi e differenziarsi

nel e dal gruppo tramite l‟esperienza concreta di contatti socio-relazionali

soddisfacenti.

MEZZI E METODI

Lezioni frontali e di gruppo.

SPAZI E TEMPI

Spazi:

Palestra della sede Centrale.

Tempi:

54 ore effettive / 66

VERIFICHE EFFETTUATE

LIBRI DI TESTO ADOTTATI

RELIGIONE

CONTENUTI

Etica della vita: Valore della vita e cultura della morte; questioni di

bioetica.

Etica delle relazioni: Ricerca dell‟identità personale; il rapporto uomo-

donna; l‟accettazione della diversità in genere.

Etica della solidarietà: L‟impegno politico e civile; lavoro e dignità

umana; il rapporto fede-politica.

OBIETTIVI RAGGIUNTI:

CONOSCENZE

COMPETENZE

CAPACITA‟

Conoscenza dei contenuti proposti.

Essere in grado di problematizzare le domande e le risposte desunte dalle

fonti conoscitive.

Essere in grado di orientarsi con senso tra le varie proposte etiche

contemporanee.

MEZZI E METODI

Mezzi:

Lavagna. Appunti.Lettura di articoli di giornale.Documentari.

Metodi:

Lezione frontale. Lezione partecipata. Lavoro di gruppo.

SPAZI E TEMPI

Spazi:

Aula scolastica nella sede Centrale,aula multimediale

Tempi:

26 ore effettive / 33

VERIFICHE EFFETTUATE

Partecipazione alla lezione. Problematizzazione delle questioni.

Approccio critico.

LIBRI DI TESTO ADOTTATI

Payer, “Nuova religione” – Ed. SEI, vol. II.

4.

VERIFICHE E VALUTAZIONI

La valutazione, i cui criteri sono stati resi noti agli studenti sin dai primi incontri di aggiornamento, è

momento fondamentale dell‟iter educativo e si espleta, articolandosi attraverso molteplici tipologie, in

varie fasi.

Fasi: Fasi fondamentali della valutazione sono: Prove di ingresso, Verifica formativa

e Verifica Sommativa.

Prove di ingresso: tali prove sono realizzate nei primi incontri, in maniera

informale, attraverso colloqui e discussioni guidate.

Verifica Formativa: in itinere, quotidiana o periodica, non serve ad accertare

soltanto il profitto, ma anche a guidare l‟azione didattica con aggiustamenti

continui, esercizi di apprendimento, consolidamento ed autovalutazione;

costituisce uno strumento didattico atto a migliorare la qualità

dell‟apprendimento ed il livello motivazionale.

Verifica Sommativa: finale o conclusiva.

Tipologia: Le tipologie di verifica adottate, corrispondenti agli obiettivi didattico-

disciplinari di cui sopra, sono state le seguenti: interrogazione orale; esercizi di

completamento; questionari a risposta libera, sintetica, multipla, vero-falso;

relazione orale o scritta; saggio breve; traduzione di brani; elaborazione di

mappe concettuali o schematizzazioni; colloqui o dibattiti guidati.

Area linguistico-umanistica

Elaborato scritto.

Aspetti della verifica: uso corretto delle strutture grammaticali; proprietà di

linguaggio; organizzazione logica del discorso; complessità dei concetti;

apporto critico.

Prova scritta di traduzione.

Verifica la conoscenza delle strutture morfosintattiche e la capacità di

interpretazione del testo, nonché il rigore logico nell‟approccio ad esso.

Verifica orale.

Aspetti della verifica: conoscenza dei contenuti, competenze linguistiche e

capacità argomentative; organizzazione del pensiero e del discorso; capacità di

connessioni “verticali” e interdisciplinari.

Trattazione sintetica.

Aspetti della verifica: conoscenza dei contenuti; capacità di sintesi ed

argomentativa; utilizzazione delle strutture linguistiche; organizzazione e

connessione pluridisciplinare dei contenuti.

Analisi testuale di brani letterari.

Verifica la capacità di comprendere le strutture linguistiche presenti nel testo; di

riconoscere le peculiarità espressive dell‟autore; di risalire agli aspetti generali

dell‟opera ed al contesto culturale.

Area scientifica

Elaborato scritto.

Aspetti della verifica: uso corretto degli strumenti di calcolo; capacità di

interpretazione del testo; rigore logico e formale nelle tecniche risolutive.

Verifica orale.

Aspetti della verifica: conoscenza dei contenuti specifici e degli eventuali

algoritmi risolutivi dei problemi; applicazione di relazioni; uso dei linguaggi

specifici; individuazione dei nessi di causa-effetto nell‟interpretazione dei

fenomeni naturali.

Questionari a risposta singola e trattazione sintetica.

Aspetti della verifica: conoscenza dei contenuti; capacità di sintesi ed

argomentativa; utilizzazione del linguaggio scientifico.

Punteggio: I punteggi per la valutazione delle prove orali o scritte sono espressi in decimi e

vengono integrati con valutazioni o giudizi.

I punteggi per la valutazione delle prove integrate svolte come simulazioni della

terza prova sono stati attribuiti in quindicesimi, come previsto dalla normativa.

La misurazione è stata effettuata in base a criteri predefiniti, esplicitati nelle

griglie di valutazione corrispondenti a ciascuna prova.

5.

CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROVE DI ESAME

Prima prova scritta

1. Tema “tradizionale”

Indicatori Valutazioni

A Conoscenze relative all‟argomento e al quadro di

riferimento generale.

p.1 p.2 p.3

B Competenze linguistiche; correttezza morfosintattica;

proprietà lessicale; fluidità dell‟esposizione.

p.1 p.2 p.3 p.4 p.5 p.6

C Capacità argomentative e critiche; pertinenza, qualità,

coerenza ed originalità delle argomentazioni.

p.1 p.2 p.3 p.4 p.5 p.6

2. Analisi testuale

Indicatori Valutazioni

A Conoscenze relative al quadro di riferimento del

contesto.

p.1 p.2 p.3

B Competenze linguistiche; correttezza morfosintattica;

proprietà lessicale; fluidità dell‟esposizione.

p.1 p.2 p.3 p.4 p.5 p.6

C Capacità di utilizzare gli strumenti dell‟analisi testuale,

qualità, pertinenza ed originalità dell‟interpretazione

complessiva.

p.1 p.2 p.3 p.4 p.5 p.6

3. Saggio breve – articolo di giornale

Indicatori Valutazioni

A Conoscenze relative all‟argomento ed agli ambiti

disciplinari coinvolti.

p.1 p.2 p.3

B Competenze linguistiche; correttezza morfosintattica;

proprietà lessicale; fluidità dell‟esposizione.

p.1 p.2 p.3 p.4 p.5 p.6

C Capacità di utilizzazione delle fonti (completezza,

pertinenza, consapevolezza) e di argomentazione

(chiarezza, coerenza, organicità)

p.1 p.2 p.3 p.4 p.5 p.6

Legenda:

1A, 2A, 3A: p.1 = insufficiente

p.2 = sufficiente

p.3 = al di sopra della sufficienza

1B, 1C, 2B, 2C, 3B, 3C p.1 = scarso

p.2 = nettamente insufficiente

p.3 = mediocre

p.4 = sufficiente

p.5 = più che suff./discreto

p.6 = buono/ottimo

Seconda prova scritta

Nella valutazione degli elaborati di Matematica si procederà ad una “misura” della prestazione del

candidato in rapporto ai vari elementi osservati, detti “indicatori”; nella tabella che segue per ciascun

indicatore viene anche precisato quali sono i “descrittori” sui quali si baseranno gli elementi di giudizio

e quindi successivamente la valutazione della prova.

Indicatori Descrittori Punteggio

Problema Quesiti

Conoscenza specifica della

disciplina e competenza

nell‟applicazione di concetti e

procedure matematiche

Conoscenza di principi, teorie, concetti,

termini, regole e tecniche di calcolo.

1. Non conosce i contenuti.

2. Conosce parzialmente i contenuti.

3. Conosce sufficientemente i contenuti.

4. Conosce in modo approfondito i

contenuti

0

1

2

2,5

0

0,2

0,4

0,6

Capacità logiche ed analitiche.

Organizzazione delle competenze per

l‟analisi e l‟elaborazione dei dati del

problema.

1. Impostazione del tutto errata.

2. Impostazione parzialmente errata o

gravemente lacunosa.

3. Impostazione sostanzialmente corretta,

ma non elaborata in modo completo.

4. Impostazione corretta, lineare e

sviluppata coerentemente

0

1

2

2,5

0

0,1

0,2

0,3

Correttezza dello svolgimento e

dell‟esposizione.

Correttezza nei calcoli, nei procedimenti e

nelle argomentazioni. Proprietà lessicali.

1. Gravi errori procedurali o di calcolo.

2. Lievi errori procedurali o di calcolo.

3. Procedure corrette. Esposizione

approssimativa.

4. Procedure corrette. Esposizione

completa e rigorosa.

0

1

2

2,5

0

0,2

0,4

0.6

Verifica scritta pluridisciplinare

Gli obiettivi generali del Consiglio di classe sono stati verificati sia attraverso l‟utilizzo delle diverse

tipologie di verifiche programmate nell‟ambito delle aree disciplinari e all‟interno delle singole

discipline, sia con la somministrazione di due prove pluridisciplinari di cui la prima sul modello della

tipologia B , materie coinvolte (Storia,Filosofia,Scienze,Inglese), la seconda sul modello della tipologia

mista,materie coinvolte ( Filosofia,Inglese,Scienze,Latino,Fisica).

Criteri di valutazione della terza prova

Nelle prove effettuate sono state positivamente valutate tanto la conoscenza globale sufficientemente

chiara dei contenuti quanto le attitudini e le inclinazioni dimostrate per ogni specifico ambito

disciplinare. Per le tipologie sopra indicate sono stati adottati i seguenti criteri

Indicatori Descrittori Punteggio

1) Conoscenza dei contenuti

Scarsa 0 - 1

Parziale e non sempre corretta 2

Superficiale 3

Adeguata 4 - 5

Approfondita 6

2) Competenza linguistica,

efficacia espositiva

Ripetuti errori e scarsa efficacia espositiva 0

Non sempre corretta, appropriata e coerente 1

Corretta, semplice e coerente 2

Ricca, fluida e organica 3

3) Pertinenza alla traccia, capacità

di analisi e sintesi

Non sa individuare i concetti chiave 0

Sa individuare i concetti chiave ma non collegarli 1 - 2

Sa analizzare i concetti chiave stabilendo adeguati

collegamenti

3 - 4

Sa analizzare e approfondire i vari aspetti significativi

e stabilire efficaci collegamenti

5 - 6

Livello di sufficienza: punti 10/15 (4+2+4 =10/15)

Prova orale pluridisciplinare

Riferimenti normativi

Per le modalità, la struttura, le finalità ed i criteri della valutazione orale pluridisciplinare il

Consiglio di classe ha fatto riferimento alla normativa in materia del nuovo esame di stato. Essa

specifica che il colloquio “tende ad accertare la padronanza della lingua, la capacità di utilizzare le

conoscenze acquisite e di collegarle nell‟argomentazione e di discutere e approfondire sotto vari profili i

diversi argomenti. Esso si svolge su argomenti di interesse pluridisciplinare attinenti ai programmi ed al

lavoro didattico dell‟ultimo anno di corso” (D.P.R. 23/07/98 n. 323, art. 4). Inoltre, all‟art. 5, ne illustra

le modalità ed i contenuti, precisando che esso “… ha inizio con un argomento o con la presentazione di

esperienze di ricerca e di progetto, anche in forma multimediale, scelti dal candidato …”e che, nel corso

di esso, “deve essere assicurata la possibilità di discutere gli elaborati relativi alle prove scritte”.

Struttura

In base ai riferimenti normativi è stata delineata la struttura del colloquio pluridisciplinare,

distinguendosi tre momenti:

1. l‟illustrazione e la discussione, da parte dell‟allievo, dell‟argomento o della ricerca scelti;

2. la trattazione degli argomenti proposti dai docenti;

3. la discussione delle prove scritte.

Il Consiglio non ha ritenuto di dover parcellizzare la valutazione definendo in modo netto e su basi

sommative un punteggio da assegnare a ciascuno di questi tre momenti, ma ha tuttavia previsto, in linea

di massima, una percentuale da assegnare ad ognuno di essi, in termini sia di tempo sia di rilevanza nella

valutazione complessiva, che può essere quantizzata nel 25-35% per il primo momento, 50-60% per il

secondo, 10-20% per il terzo. Tale suddivisione deve essere ritenuta molto elastica e, soprattutto per

quanto concerne il primo momento, relativa anche al livello di complessità, di interesse, di ampiezza di

respiro dell‟argomento proposto dall‟allievo.

Criteri di valutazione

Descrittori Punt. suff. Punt. max.

A Conoscenze e competenze disciplinari.

p. 10 p. 15

B Proprietà di linguaggio; linearità e chiarezza dell‟esposizione;

efficacia e coerenza argomentative.

p. 5 p. 7

C Capacità di collegamenti; complessità, padronanza ed

elaborazione personale dei concetti.

p. 5 p. 8

Totale p. 20 p. 30

Indicatori Punteggi relativi

A B C

Da nettamente insufficiente a meno che mediocre 1 ÷ 4 1 ÷ 2 1 ÷ 2

Da mediocre a quasi sufficiente 5 ÷ 9 3 ÷ 4 3 ÷ 4

Sufficiente 10 5 5

Da più che sufficiente a discreto 11 ÷ 13 6 6 ÷ 7

Buono / ottimo 14 ÷ 15 7 8

IL CONSIGLIO DI CLASSE:

Gli Insegnanti:

Narciso Dal Poz ........................................................................................................

Elvira Magnacca ........................................................................................................

Carmela Esposito ........................................................................................................

Bezzi Patrizia ........................................................................................................

Adele Cimmino ........................................................................................................

Angelozzi Roberta ........................................................................................................

Livia Barbareschi ........................................................................................................

Luigi Abbate ........................................................................................................

Il Dirigente Scolastico:

Giuseppe Cardinale