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AltoLazio News Registrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 Viterbo & Lazio Nord Direttore Editoriale ARTURO DIACONALE Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZO Anno II N. 23 - Venerdì 28 Gennaio 2011 In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE DELLE LIBERTA’ a 1 euro EDITORIALE Altro che crisi... Col Presepe l’economia “vola” La crisi economica, secondo gli italiani, è più forte che mai. Gli italiani però non conoscono l’isola felice, Tarquinia. Pensate, per allestire e far esibire dei vo- lontari nel presepe vivente, sono riusciti a spendere solamente 61mila euro. Però non sono tanti soldi, infatti, gli incassi sono stati superiori e cioè 65mila. Sono rimasti da devolvere a qualcuno o qualcosa la bellezza di 4mila euro. Che volete, il volontariato costa. Allestire un presepe non ne parliamo. I costumi? Reperire le stoffe simil-palestinese non è cosa di tutti i giorni. Insomma che c’è da lamentarsi. Come si può criticare un’iniziativa così lodevole, importante, decisiva per dare una svolta al turismo tarquiniese. Sono stati spesi so- lamente 61mila euro e qualcuno osa pure lamentarsi. L’ammini- strazione comunale è soddisfatta, è appena �nito il Natale e già si pensa a come allestire e spendere i soldi per la prossima edizione. Il Comune può erogare solo, ripetiamo, SOLO, 21 mila euro di contributo. Mica ci sarà qual- che persona indigente o qualche famiglia bisognosa che avrà da ridire qualcosa! Sono rimasti nel cassetto dell’associazione 4mila euro mica cavoli. Avere 4mila euro disponibili da donare o da riutilizzare come fondo cassa non è mica roba da poco cari cittadi- ni tarquiniesi che per vedere quel presepe avete PAGATO un bi- glietto d’ingresso. Bravo Mazzo- la, lei è un sindaco lungimirante e, venendo dal sindacato, sa bene quanto è dif�cile sopravvivere ai giorni nostri. Cari cittadini, dai nemici vi guarda Dio, dagli amici vi guarda Mazzola e la sua giunta che, per non essere secondi a Greccio e a San Francesco, non badano a spese. A veva messo a segno 55 truffe, quasi tutti a negozi del centro sto- rico di Roma. Il suo modus operandi era ormai molto noto alle forze dell’ordine capitoline, che nei giorni scorsi hanno messo le ma- nette ai polsi di un 37enne residente a Monterosi, detto il “Re della Truffa”. A cat- turarlo sono stati i carabi- nieri di Roma San Lorenzo in Lucina, che l’hanno colto con le mani nel sacco dopo che aveva messo in piedi un nuovo raggiro ai danni di un commerciante del centro storico. Ora l’uomo attende il processo per direttissima nel quale è stato chiesto anche il �glio di via obbli- gatorio da Roma. servizio a pagina 5 di Luca APPIA Catturato il viterbese “Re della Truffa” di Paolo GIANLORENZO CIVITAVECCHIA servizio a pagina 12 “Il senso della Memoria non è solo il ricordo del passato ma anche la con- sapevolezza del presente”. Con queste parole ieri il sindaco Gianni Mosche- rini ha voluto celebrare il giorno dedicato alle vittime dell’Olocausto. La città non dimentica di Pietro COZZOLINO SPORT - Calcio servizi a pagina 16 e 18 Sempre numerose le sanzio- ni dei giudici sportivi del calcio provinciale e regionale dopo i confronti dello scorso �ne setti- mana. Tra i club più penalizzati il Corneto in Eccellenza ed il Capranica in Prima Categoria. Tutti i provvedimenti anche per i campionati giovanili. Tanto lavoro per i giudici della Redazione SPORTIVA Per il rimpasto in Comune spunta ora una nuova data: l’8 febbraio. Il termine è dato dal fatto che serve un margine di tem- po ragionevole per lasciare Piso libero di ri�ettere e rime- scolare le carte. Anche l’inchiesta Cev è �s- sata in tale data e la sentenza potrebbe signi�care possibile rinvio a giudizio per assessori in carica e aspiranti tali. Sotto la spada di Damo- cle �gurano Giovanni Arena, Francesco Moltoni, Paolo Muroni ed Antonio Fracassini. Molto probabilmente, di fronte ad un rinvio a giudizio sareb- bero costretti a dimettersi e, di conseguenza, a rinunciare ad acquisire gli elettorati. Questa possibilità aprirebbe nuovi spazi e nuove possibilità per tutti coloro che oggi sono in prima �la alla corte di Marini. Giorno della Memoria - I Documenti La persecuzione a Viterbo servizio a pagina 3

L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 28 gennaio 2011

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edizione del 28 gennaio 2011

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pAltoLazio NewsRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 Viterbo & Lazio NordDirettore Editoriale ARTURO DIACONALE Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZOAnno II N. 23 - Venerdì 28 Gennaio 2011

In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE DELLE LIBERTA’ a 1 euro

EDITORIALE

Altro che crisi...Col Presepel’economia “vola”

La crisi economica, secondo gli italiani, è più forte che mai. Gli italiani però non conoscono l’isola felice, Tarquinia. Pensate, per allestire e far esibire dei vo-lontari nel presepe vivente, sono riusciti a spendere solamente 61mila euro. Però non sono tanti soldi, infatti, gli incassi sono stati superiori e cioè 65mila. Sono rimasti da devolvere a qualcuno o qualcosa la bellezza di 4mila euro. Che volete, il volontariato costa. Allestire un presepe non ne parliamo. I costumi? Reperire le stoffe simil-palestinese non è cosa di tutti i giorni. Insomma che c’è da lamentarsi. Come si può criticare un’iniziativa così lodevole, importante, decisiva per dare una svolta al turismo tarquiniese. Sono stati spesi so-lamente 61mila euro e qualcuno osa pure lamentarsi. L’ammini-strazione comunale è soddisfatta, è appena �nito il Natale e già si pensa a come allestire e spendere i soldi per la prossima edizione. Il Comune può erogare solo, ripetiamo, SOLO, 21 mila euro di contributo. Mica ci sarà qual-che persona indigente o qualche famiglia bisognosa che avrà da ridire qualcosa! Sono rimasti nel cassetto dell’associazione 4mila euro mica cavoli. Avere 4mila euro disponibili da donare o da riutilizzare come fondo cassa non è mica roba da poco cari cittadi-ni tarquiniesi che per vedere quel presepe avete PAGATO un bi-glietto d’ingresso. Bravo Mazzo-la, lei è un sindaco lungimirante e, venendo dal sindacato, sa bene quanto è dif�cile sopravvivere ai giorni nostri. Cari cittadini, dai nemici vi guarda Dio, dagli amici vi guarda Mazzola e la sua giunta che, per non essere secondi a Greccio e a San Francesco, non badano a spese.

Aveva messo a segno 55 truffe, quasi tutti a negozi del centro sto-

rico di Roma. Il suo modus operandi era ormai molto noto alle forze dell’ordine capitoline, che nei giorni scorsi hanno messo le ma-nette ai polsi di un 37enne residente a Monterosi, detto il “Re della Truffa”. A cat-turarlo sono stati i carabi-nieri di Roma San Lorenzo in Lucina, che l’hanno colto con le mani nel sacco dopo che aveva messo in piedi un nuovo raggiro ai danni di un commerciante del centro storico. Ora l’uomo attende il processo per direttissima nel quale è stato chiesto anche il �glio di via obbli-gatorio da Roma.

servizio a pagina 5

di Luca APPIA

Catturato il viterbese“Re della Truffa”

di Paolo GIANLORENZO

CIVITAVECCHIA

servizio a pagina 12

“Il senso della Memoria non è solo il ricordo del passato ma anche la con-sapevolezza del presente”. Con queste parole ieri il sindaco Gianni Mosche-rini ha voluto celebrare il giorno dedicato alle vittime dell’Olocausto.

La città non dimentica

di Pietro COZZOLINO

SPORT - Calcio

servizi a pagina 16 e 18

Sempre numerose le sanzio-ni dei giudici sportivi del calcio provinciale e regionale dopo i confronti dello scorso �ne setti-mana. Tra i club più penalizzati il Corneto in Eccellenza ed il Capranica in Prima Categoria. Tutti i provvedimenti anche per i campionati giovanili.

Tanto lavoroper i giudici

della Redazione SPORTIVA

Per il rimpasto in Comune spunta ora una nuova data: l’8 febbraio.

Il termine è dato dal fatto che serve un margine di tem-po ragionevole per lasciare Piso libero di ri�ettere e rime-scolare le carte.

Anche l’inchiesta Cev è �s-sata in tale data e la sentenza potrebbe signi�care possibile rinvio a giudizio per assessori in carica e aspiranti tali.

Sotto la spada di Damo-

cle �gurano Giovanni Arena, Francesco Moltoni, Paolo Muroni ed Antonio Fracassini. Molto probabilmente, di fronte ad un rinvio a giudizio sareb-bero costretti a dimettersi e, di conseguenza, a rinunciare ad acquisire gli elettorati.

Questa possibilità aprirebbe nuovi spazi e nuove possibilità per tutti coloro che oggi sono in prima �la alla corte di Marini.

Giorno della Memoria - I Documenti

La persecuzione a Viterbo

servizio a pagina 3

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3pViterbo &Lazio NordVenerdì 28 Gennaio 2011 primo piano

Anche Viterbo perseguitò gli ebrei durante la Guerra

I documenti che raccontano la deportazione di 11 cittadini viterbesi

di DANIELE CAMILLI

Tra il ‘43 e il ‘44 anche Viterbo ha perseguita-to, deportato e manda-

to a morire gli ebrei del suo ter-ritorio. Italiani, ma soprattutto donne e uomini che avevano una sola “colpa”: essere di “razza ebraica”. Dunque per nazisti e fascisti destinati alla morte per “diritto di nascita”. Trentatrè in tutto quelli identi�cati fra Viterbo, Latera, Monte�ascone, Bolsena, San Lorenzo Nuovo e Soriano nel Cimino. Undici di loro vennero arrestati e condotti nel Campo di Concentramento di Carpi a Modena. E da qui in Polonia. Probabilmente ad Auschwitz. Ventidue di loro riuscirono a scappare prima del-l’arresto, perché via radio venne-ro a conoscenza dell’ordine di “traduzione” presso il Carcere di Santa Maria in Gradi. In attesa di passare in campi di concentra-mento provinciali che comunque non li accolsero mai. Quello di Vetralla, chiuso nel gennaio del 1943, veniva ormai utilizzato a scopi militari. Quello di Acqua-pendente non era ancora pronto. Inoltre gli Alleati erano alle porte e a breve sarebbero giunti a Roma e Viterbo cacciando via i nazisti e con loro il governo repubblichino.

Alcuni dei deportati non fe-cero mai più ritorno. Torturati, assassinati e ridotti in cenere nei campi di sterminio del Reich di Hitler. Con la complicità delle autorità italiane di allora. E forse con il silenzio assordante della “Squadra federale di Polizia” costituita da “volontari” viter-besi il 26 novembre del 1943 con lo scopo di “difendere la vita del partito (fascista ndr) e quella dei suoi aderenti”. Una vicenda, quella della deportazione degli ebrei della provincia di Viterbo, di cui si è già occupato il diret-tore della Biblioteca comunale Giovanni Battista Sguario. Da-gli archivi, emergono tuttavia altri documenti che raccontano altrettante vicende legate allo sterminio di cittadini viterbesi. Documenti probabilmente ine-diti. L’ordine di deportazione, la con�sca dei beni, le condizioni in cui versavano gli ebrei detenuti in carcere, la sorte di alcuni di loro, le preoccupazioni dei parenti e la richiesta di “giustizia” a Guerra �nita. Una ricerca certosina con-dotta da Paolo Antinucci e Ro-

berta de Vito che ci permette di aprire uno spaccato importante non solo sulla deportazione degli ebrei di Viterbo, ma anche sulla cosiddetta “storia di Caino”. Ossia su chi, dalle nostre parti, partecipò attivamente alla mac-china dello sterminio. Anch’essi, “solerti carne�ci di Hitler” come molti altri nel resto dell’Europa attraversata dal con�itto bellico.

“Tutti gli ebrei anche se discri-minati – si legge in un telegram-ma del Ministero dell’Interno datato 1° dicembre 1943 – a qualunque nazionalità apparten-gono e comunque residenti nel territorio nazionale debbono es-sere inviati in appositi Campi di Concentramento tutti i loro beni mobili ed immobili debbono essere sottoposti ad immediato sequestro in attesa di essere con-�scati nell’interesse della Repub-blica Sociale Italiana”. Un ordine cui a Viterbo si diede immediata esecuzione. Venne subito stilata una lista di 33 ebrei da deporta-re. I primi arresti portano infatti la data del 3 dicembre 1943 e furono effettuati a San Loren-zo Nuovo. “Nella giornata di ieri (3 dicembre ndr) sono stati fermati gli internati ebrei Wolf Martino e moglie in S. Lorenzo

Nuovo. Sono stati fermati anche Spizzichino Jader e moglie. Dopo l’annuncio dato dalla radio una ebrea residente in Capodimonte si è allontanata per Milano e la famiglia Spizzichino residente in Latera non si è fatta trovare dagli agenti. In Monte�ascone la famiglia Coblitz non risulta di razza ebraica. Tanto la �glia quanto la moglie del Coblitz sono di nazionalità italiana e sono ariane. Il marito è già stato arrestato dai tedeschi”. Altre 9 persone verranno incarcerate a Viterbo poco dopo. Mentre la disposizione di trasferimento a Carpi fu uf�cializzata il 15 gen-naio 1944. Riguardava “Marti-no Wolff, Matilde Levy, Arnoldo Majer, Angelo Di Porto, Letizia Articoli, Angelo Moscati, Letizia, Anna e Reale Di Veroli, Jader Spizzichino e Marta Coen”. In calce all’elenco si legge poi quan-to segue: “Poiché la Questura (di Viterbo ndr) non ha i necessari mezzi per effettuare detta tra-duzione (…), il Ministero del-l’Interno con il telegramma che si acclude in copia ha suggerito di rivolgersi al Comando Mili-tare Germanico perché questo si compiaccia di voler provvedere con mezzi propri”. Gli ebrei vi-

terbesi arrivarono a Carpi nel marzo successivo. Sappiamo poi dai documenti che i Veroli, Leti-zia Articoli e Angelo Di Porto fu-rono deportati in Polonia e “due di questi e precisamente Articoli Letizia e Di Veroli Letizia tro-varono la morte a seguito delle sevizie a cui furono sottoposti dai tedeschi”. Anche i controlli sui beni e gli espropri degli stessi furono attuati rapidamente. Fin dal 15 dicembre del 1943.

C’è poi un documento che rac-conta di come gli ebrei viterbesi furono deportati: “informasi che non è possibile a questa Direzio-ne di munire gli ebrei traducenti al Campo di Concentramento di Carpi di coperte e stoviglie per assoluta mancanza di materiale disponibile (…) è necessario pertanto di dar modo ai predetti ebrei di provvedersi di coperte e stoviglie di loro proprietà”. È da-tato 23 febbraio 1944 ed è della Direzione di Viterbo del Ministe-ro di Grazia e Giustizia.

In�ne, una nota positiva che emerge sempre dalla documenta-zione ritrovata. Il primo Sindaco di Latera subito dopo la Libera-zione fu proprio un ebreo.

Si chiamava Samuele Spizzi-chino.

La vita all’interno del carcere di Santa Maria in GradiDi seguito il rapporto del vice commis-

sario di Polizia al Questore di Viter-bo in cui si riferiscono le condizioni

in cui versano gli ebrei detenuti nel carcere di Santa Maria in Gradi. Il documento è datato 23 dicembre 1943. Un documento toccante che testimonia il profondo stato di prostrazione delle persone coinvolte.

“(…) Jader Spizzichino e la moglie Marta Cohen, desiderano vedersi più spesso di quanto è stato loro concesso ogni venti giorni (…) Lo Jader chiede poi che gli sia corrisposta la pensio-ne che percepiva quale funzionario del Ministero dell’Interno a riposo, onde far fronte alle piccole spese consentite dall’ordinamento del Carcere. Chiede inoltre che gli sia consentito di soddisfare alle proprie naturali occorrenze fuori della cella, dato che non riesce a vincere la repugnanza e l’umiliazione della latrina in comune. Desidera in�ne che gli sia concesso di poter riavere un dizionario che è in deposito presso il carcere e che gli occorre per trascorrere il tempo meno oziosamente. Il Prof. Wolf Martin e la moglie

Matilde desiderano colloqui più frequenti. Sono vecchi e sofferenti e le loro condizioni di spirito sono molto depresse. Anche il professore vorreb-be non servirsi della comune latrina della cella. Non vorrebbe perdere la propria biblioteca che possiede nella sua abitazione di S. Lorenzo Nuo-vo e che contiene manoscritti di una sua opera letteraria. Desidera dei libri per vincere il tedio della reclusione e di essere inviato in un campo di concentramento dove poter vivere più a con-tatto con la propria moglie. Di Porto Angelo e la moglie Di Veroli Lalla desiderano vedersi più fre-quentemente. Majer Arnoldo è molto depresso; lamenta la scarsezza del cibo che consiste nella somministrazione giornaliera di un minestrone e di un pezzo di pane. Desidera che gli sia data la possibilità di procurarsi qualche libro scritto in lingua tedesca. Moscati Angelo vorrebbe col-loqui più frequenti con la madre Articoli Reale; Anch’egli lamenta la scarsezza di cibo e la latrina in comune. Di Veroli Letizia e Di Veroli Anna non hanno espresso lamentele o, necessità, sol-tanto aspirano alla libertà, della cui privazione non sanno rendersi conto”.

Che cos’è la ShoahCon il termine Shoah

venne uf�cialmente indicato lo sterminio

degli ebrei operato dai nazisti prima e durante la Seconda Guer-ra Mondiale. Questo vocabolo venne usato per la prima volta nel 1938 nella Palestina sottoposta al mandato britannico durante una riunione del Comitato Centrale del Partito Socialista, in riferi-mento al pogrom della cosiddetta “Notte dei Cristalli”. A partire dal 1942 furono istituiti i campi di sterminio, nei quali venivano rinchiusi ebrei vittime di depor-tazioni sistematiche, eseguite per attuare “la soluzione �nale”, che ebbe come scopo l’annientamen-to delle “razze inferiori”. Nelle camere a gas oppure per fame e

malattie morirono circa 11 milio-ni di persone. Gli ebrei assassinati furono più di 6 milioni. Di questi quasi 8 mila erano italiani. Per commemorare coloro che sono stati uccisi, anche in Italia il 27 gennaio è stato dichiarato dal Parlamento “Giorno della Me-moria” delle vittime del nazional-socialismo e del fascismo, della Shoah e in onore di coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i perseguitati. Il 27 gen-naio 1945 i cancelli di Auschwitz sono stati abbattuti dai soldati dell’Armata Rossa. Per approfon-dire, consigliamo la lettura di due libri: Raul Hilberg, La distruzio-ne degli ebrei in Europa, Einaudi. Zygmunt Barman, Modernità e Olocausto, il Mulino.

La “Squadra Federale di Polizia”La “Squadra Federale di

Polizia” venne costituita a Viterbo nel novembre del

1943. Il documento che ne dà no-tizia è il seguente: “In ottemperanza agli ordini dell’Ecc. Paolini e Buffa-rini l’incarico di costituire immedia-tamente-af�dandotene il comando la “Squadra Federale di Polizia” di Viterbo. La squadra ha lo scopo di ‘difendere la vita del partito e quella dei suoi aderenti’, ha la sua sede in federazione. Sarà armata con moschetto mitragliatore e bombe a mano da parte della federazione stessa. L’uniforme è la camicia nera, la tuta blù scura, il bracciale con la scritta “Polizia Federale”. L’im-piego sarà da me personalmente disposto in collaborazione con il comandante della Guardia Na-zionale (Console 115° Legione). Il numero degli arruolamenti sarà da me �ssato. I volontari i quali fanno

parte di impieghi pubblici o privati conserveranno il rispettivo posto e stipendio”. Firmato: “Il Commis-sario Federale Comandante delle Squadre F/to Rottoli”.

Al documento segue un elenco di 18 “volontari”. Tra loro, impie-gati, bidelli scalpellini, barbieri e macellai.

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4 p Viterbo &Lazio Nord Venerdì 28 Gennaio 2011cronaca

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CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 21,30

Rapina notturna in una villa di OrteIn quattro armati di pistola penetrano nella casa di un medico della zona per portare via gioielli

di LUCA APPIA

Rapina a mano armata nella notte tra merco-ledì e giovedì in una

villetta di Orte.Ad essere presa di mira pare

sia stata la casa di un noto professionista medica della città, situata nella frazione de Le Grazie. La rapina ha seguito il solito cliché dei furti in villa che negli ultimi tempi hanno turbato la vita degli abitanti della Tuscia. Nottetempo tre o quattro malviventi sono pene-trati silenziosamente nella villa del medico ortano, alla ricerca di qualcosa di prezioso da por-tare via. I rapinatori armati di pistola sono arrivati in camera da letto e hanno svegliato gli

inquilini della casa, minaccian-doli con l’arma di consegnargli tutti i gioielli che possedevano. Gli abitanti della casa, spaven-tati, non hanno potuto opporre resistenza e hanno accontentato le richieste dei rapinatori, che si sono velocmente dileguati nel buio della notte.

La notizia della rapina si è sparsa a macchia d’olio nel paese della Tuscia, arrivando ben presto sulle bocche di tutti. I carabinieri, però, continuano a mantenere l’assoluto riserbo su tutte le notizie che riguar-dano la rapina. A quanto pare, però, anche se non è stata usata particolare violenza durante il colpo, quella della scorsa not-te è stata la prima rapina del genere a Orte, che è rimasta sconvolta dall’evento. Furti notturni in villa se n’erano già visti, certo, ma questo è il pri-mo che contempla l’uso di armi per minacciare gli abitanti della casa derubata.

Al momento non è stato ancora quanti�cato il valore del bottino che i ladri sono riusciti a trafugare, ma conti-nuano le indagini per dare un volto a questi assaltatori di ville notturni.

Il ghiaccio causa fortidisagi sulla strada CiminaNuovi disagi dovuti

al freddo nella mattina di ieri sulla

strada Cimina.Intorno alle 9 un gruppo

di auto sarebbe �nito fuori strada, proprio a causa del gelo che si è creato durante la nottata sulla via. Negli incidenti non è stato riscon-trato nessun ferito, anche se il freddo continua a creare malfunzionamenti al siste-ma viario della Tuscia. Sul luogo degli incidenti sono intervenuti i vigili del fuoco di Viterbo, che hanno aiutato gli automobilisti a rimettere in carreggiata la loro auto. Sono anche intervenuti i mez-zi spargisale della Provincia,

per tentare di sciogliere lo strato di ghiaccio formatosi sul manto stradale.

A causa degli incidenti della mattinata, sulla Cimina si sono create lunghe code di veicoli in entrambi i sensi di marcia. Le �le sono arrivate �no a 9 chilometri di lunghez-za, creando enormi disagi ai tanti lavoratori che viaggiano ogni giorno dai paesi dell’al-topiano della Tuscia �no al capoluogo della provincia. Solo nella tarda mattinata i mezzi della provincia hanno sbloccato la situazione sulla strada, sperando che questa mattina la storia non si ripe-ta con una nuova gelata del manto stradale.

Il generale Ciceri a Viterboper conoscere la Scolamiero

E’ arrivato ieri mattina a Viterbo il comandante della Legione dei Cara-

binieri Lazio, in visita al prefet-to Antonella Scolamiero.

Il generale di brigata Ilio Ciceri, nell’ambito dell’attività ispettiva dell’Arma, si è prima recato alla compagnia di Civita Castellana dove ha incontrato il capitano Stefano Leuzzi e i militari viterbesi. Dopo è an-dato alla stazione di Fabrica di Roma per i saluti di rito. Da qui, accompagnato dal tenente

Filetto, il generale Ciceri è quin-di arrivato a Viterbo per cono-scere il prefetto Scolamiero. Ad attenderlo, schierati davanti al Palazzo del Governo, il colon-nello Gianluca Dell’Agnello e i suoi uomini, tra cui: il capitano Raffaele Gesmundo, comandante della Compagnia di Viterbo, il tenente Giovanni Martu�, comandante del Nu-cleo operativo e radiomobile, e Maurizio Innaccone, coman-dante della stazione di via della Pace.

Un “moccolotto” controil cimitero privatizzatoTorna a far palrare di

sè il comitato contro la privatizzazione

del cimitero di Viterbo, e lo fa attraverso un comunicato indi-rizzato ai giornali.

“Come accennato alcuni giorni fa, abbiamo deciso di promuovere una iniziativa con-tro l’intenzione di privatizzare i cimiteri del capoluogo e frazio-ni. Una manifestazione silenzio-sa e paci�ca che riteniamo di sicuro effetto: il Comitato Città di Viterbo invita tutti i concit-tadini che vogliono esprimere il loro dissenso verso l’intenzione dell’amministrazione comunale di dare in appalto la gestione dei servizi cimiteriali ad ac-cendere un lumino (il classico “moccolotto” detto alla viter-bese) lungo il muro di accesso all’entrata del cimitero S. Lazza-

ro ed all’interno del piazzale che porta verso la chiesa sabato 29 gennaio p.v. , anche come gesto di solidarietà verso i lavoratori impiegati presso i nostri cimite-ri che ci hanno fatto pervenire una lettera nella quale esprimo-no tutta la loro preoccupazione circa il loro futuro destino che, a quanto pare, il comune non si è preoccupato di salvaguardare. Anche per questo invitiamo i signori amministratori a fare un passo indietro, nel rispetto della volontà cittadina, dei defunti e dei lavoratori che in-giustamente e senza apparente motivazione devono pagare un duro prezzo per queste scelte. Con la speranza che tanti picco-li lumini possano rischiarare le idee di chi dovrebbe ben ammi-nistrare vi rimandiamo a sabato prossimo.

Tamponamento a catenatra otto veicoli sulla CassiaTamponamento a

catena nel primo po-meriggio di ieri sulla

strada Cassia.L’incidente è avvenuto alle

13 di ieri sulla via provinciale, più precisamente al chilome-tro 29, nel comprensorio di Campagnano di Roma. La polizia stradale di Monterosi, che è intervenuto sul luogo del sinistro, ha riferito che nello scontro sono rimasti coinvolti otto veicoli, fra cui un mezzo pesante. Il sinistro ha causato notevoli disagi alla circolazio-ne e le pattuglie della stradale sono rimaste sul posto per ore, per cercare di tamponare la situazione.

Nello scontro nessuno degli automobilisti sarebbe rima-sto ferito in maniera grave, anche se alcune delle persone

coinvolte nel tamponamento hanno preferito recarsi in ospedale per essere sottopo-ste ad accertamenti. Secondo i medici intervenuti, però, nessuno corre seri reschi e al massimo potrà essere riscon-trata qualche lesioni super�-ciale. Per prelevare i coinvolti da portare al nosocomio più vicino, sono arrivate sul posto cinque ambulanze.

“Vent’anni fa c’era pure the other place, il Classico S. Maria della Quercia, il

Seminario per intenderci”. Così la lettera che c’ha spedito Michele Vittori, ex studente del “Semina-rio” di San Lorenzo, in risposta a un nostro articolo. “Non era – scrive – né la roccaforte reazio-naria né il ‘refugium peccatorum scholae publicae’ dell’immagina-rio collettivo, ma una venusta isti-tuzione un po’ romantica e un po’ decadente affacciata sulla piazza più bella di Viterbo. Un liceo che non condivideva se non la fama con il covatoio della jeunesse dorée viterbese, quel Cardinal Ragonesi ricettacolo di �gli di papà dal fu-turo quasi assicurato. Al contrario, ripieno di �gli del popolo. Un po-polo ancora più straccione e gretto a volte, quel popolo contadino che non attendeva per i propri �gli

neanche il riscatto sociale, ma l’ac-cettazione che viene da un pezzo di carta, da un impiego lontano dalle zolle dure della terra, da un �glio prete magari. C’eravamo pure noi, certo, ‘gli esterni’: un pugno composito di piccolo-medio-alto borghesi. Non occorre ribadirlo, non c’erano le donne. E dove non esistevano scioperi e okkupazioni, ma al massimo qualche ‘sega’ prontamente smascherata dalla solerte segreteria papalina. Il Liceo del Preside Don Francesco Mar-tinangeli, uomo bellissimo, coltis-simo e fragile che ci portò in�ne come Abramo, ad immolarci sul-l’altare del Buratti per l’esame di Stato, dove ci attendevano divinità rancorose e ben meno pietose del Dio dei padri. Da dove uscimmo con due Sessanta (il mio e quello di Federico Della Corte): quella si una rivoluzione, a modo nostro”.

Foto Zadropress

Una volta i figli del popolostudiavano in seminario

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5pViterbo &Lazio NordVenerdì 28 Gennaio 2011 cronaca

Il Leone ancora ruggisceDaga ci parla della sanità

Leggere questo paragrafo del libro ‘Il Salasso’ oggi, è veramente i l - lu-minante, specie in

alcuni suoi passaggi. Go-detevelo.

E’ una storia in�nita quella degli edi�ci della sa-nità viterbese, iniziata con l’appalto del nuovo ospedale di Belcolle nel 1970 e ben lungi dall’essere completato nel 2008 (ma anche nel 2011 n.d.r.). Un pozzo di San Patrizio e una fabbrica di San Pietro che ha divorato e divora tuttora miliardi di risorse pubbliche. Un salasso per le già esangui casse della Sanità viterbese e laziale. Dicono alla Asl che sarà �nito nel 2010 ma nessuno ci crede. A titolo di esempio, vi raccontiamo questa storia in�nita dal 2000 al 2008. Per raccontarla tutta servirebbe un libro a parte. Il 6 marzo 2000 i lavori di completamento del corpo denominato A3 vengono sospesi per la necessità di adeguare gli impianti e le strutture alle nuove norme di legge sopravvenute. Conseguentemente l’11 maggio 2000, la Asl af�da l’incari-co di progettazione dei nuovi impianti del corpo A3, B, Palazzina infettivi, a un gruppo di tecnici. Il 20 agosto 2002, i tecnici consegnano gli elaborati del progetto in virtù delle nuove esigenze dell’ospedale e della nuova ulte-riore normativa tecnica e sanitaria intervenuta. I tecnici predispongono la variante, sulla base delle indicazioni del direttore sanitario e sentiti i primari e i direttori. Il 20 gennaio 2004 la Asl approva la nuova perizia di variante. Nel frattempo i lavori sono sempre sospesi dal 6 marzo 2000 e inducono la Asl a risolvere il contratto d’appalto con la ditta costruttrice. Il 10 mag-gio 2005 la direzione approva il progetto preliminare per il completamen-to di Belcolle pagando i progettisti nper un importo di 105mila euro circa. Finalmente si riprende? No, perché il 20 settembre 2005 la direzione e i tecnici incaricati presentano il progetto de�nitivo e restano in attesa di no-tizie circa l’approvazione del direttore generale (che nel frattempo ha avuto il parere favorevole della Asl) allo scopo di indire la gara d’appalto.

Il 18 aprile 2007, quest’ultimo invece annulla gli incarichi ai tecnici perché non è stato stipulato il contratto di incarico e perché gli indirizzi della nuova gestione della Asl non coincidono con il progetto. Nel 2007 la Asl ha nuove esigenze e occorrono nuovi indirizzi. Al di là del merito della vicenda, che sicuramente sarà oggetto di un ulteriore contenzioso al Tar e nei tribunali civili, resta un dato centrale. I lavori sono fermi al 2000. Non si possono appaltare perché il progetto del 2005 è stato revocato e un nuovo progetto non è stato approvato. I lavori sono fermi e non si può procedere all’appalto del completamento. Quindi sostenere che l’Ospedale di Viterbo sarà ultimato nel 2010 è una bufala. A meno che il riferimento all’ospedale �nito nel 2010 non sia a quello privato sulla strada Tuscanese, per la realiz-zazione del quale, non vi sono ostacoli e che ha già avuto irregolarmente il parere favorevole della Asl all’accreditamento, addirittura prima della co-struzione. Si ferma la sanità pubblica, si accellera quella privata. [...] Questo ospedale va reso più umano, scrive Aloisio all’atto del suo insediamento. Vuol dire che tanto umano non era. I giornali ne danno il resoconto a ca-ratteri cubitali, apprezzando il giudizio del direttore generale che, senza peli sulla lingua, ammette che nell’ospedale di BElcolle manca un clima ideale che faccia sentire il paziente a casa propria. “Non è un ospedale umano; per questo motivo il personale medico e infermieristico va rieducato”. Viva la faccia della sincerità.

Sentite invece cosa dice il dottor Aloisio nel corso di una conferenza a proposito dell’ospedale di Viterbo, un anno dopo: “Belcolle è la vergogna d’Italia. La prima pietra è stata messa 40 anni fa. Ma entro il prossimo anno partiranno i lavori per il completamento. Sarà una struttura ad hoc molto più capiente del serpentone (la struttura principale di Belcolle)”. E’ il 21 giugno 2006. In quell’intervista snocciola altri dati relativi al costo dell’operazione: utilizza quei 5 milioni di euro inzialmente destinati al-l’Ospedale Grande. [...]

Nel 2008 (ma anche nel 2011 n.d.r.) i lavori sono ancora fermi, il pro-getto è al di là da venire e aumenta la fuga dei malati viterbesi presso altre strutture sanitarie. Sostiene il segretario provinciale della CGIL (l’allora segretario n.d.r.) Gian Battista Martinelli: “Si prosegue con le consulenze strapagate mentre per i pazienti colpiti da problemi cardiaci gravi durante la notte e nei giorni festivi cosa si fa o per i pazienti che si recano al pronto soccorso? Mancava l’assistenza e l’accoglienza”. E ancora: “Cosa è cam-biato per i pazienti con problemi ortopedici o per quelli che si recano agli ambulatori di Belcolle? Per i parenti costretti a interminabili �le davanti all’ascensore? E ancora per i pazienti che hanno necessità di assistenza domiciliare - incalza Martinelli - o per gli utenti del dipartimento di Salute Mentale? [...]”.

Questo è quanto scriveva Daga nel 2008. Fare tesoro di queste memo-rie può aiutarci a capire meglio la nostra situazione presente e comprende-re lo sforzo che l’attuale dirigenza della Ausl sta maturando per riportare l’azienda sui corretti binari, almeno così si spera.

“Il pozzo di San Patrizio”I libri non si distruggono, sono eterni. Capitolo tratto da: “Il Salasso” Alla memoria di un uomo puro, leale, onesto... Gigi Daga

Il “Re della Truffa” abitava a MonterosiFermato dopo aver messo a segno 55 raggiri ai negozi del centro storico di Roma

di LUCA APPIA

Fermate le scorribande di quello che era stato de�nito il “Re della

Truffa”, che da qualche tem-po aveva creato il panico fra i commercianti della Capitale. I raggiri dell’uomo partivano proprio dal viterbese.

E’ infatti di un 37enne residente a Monterosi il fami-gerato “Re della Truffa”, che dal viterbese si recava a Roma per mettere in atto i suoi astuti raggiri. L’arresto è stato esegui-to ieri dai carabinieri di Roma San Lorenzo in Lucina che da tempo indagavano sulle truffe.

Secondo i militari, il modus operandi del 37enne di Mon-terosi era sempre lo stesso e ben collaudato in 55 diversi raggiri, perlopiù ai danni dei commercianti. Dopo aver in-dividuato il negozio da truffare e averlo studiato un po’, per capire gli orari in cui poteva trovare il proprietario e quello in cui avrebbe trovato solo le commesse, entrava in azione. L’uomo con tutta tranquillità entrava nel negozio facendo �nta di parlare al telefono, che in realtà era spento. Poi si avvi-cinava al bancone del negozio e con vari strataggemmi faceva capire alla commessa di star parlando con il proprietario. Usando la stessa tecnica indi-retta e frasi allusorie, l’uomo faceva intendere di vantare un credito nei confronti del pa-drone del negozio. Non appe-na la �nta conversazione aveva attirato la commessa, salutava il sedicente proprietario e riag-ganciava. A quel punto l’uomo

iniziava una delicata operazio-ne di raggiro. Inizialmente per convincere la commessa della genuinità della telefonata, mil-lantava buoni rapporti con il padrone del negozio, che sem-brava conoscere per nome, e spiegava quale credito vantasse nei suoi confronti.

Se questo primo tentativo di persuasione non fosse andato a buon �ne, scattava la seconda chiamata fasulla al principa-le, che di solito serviva per convincere le commesse delle

buone intenzioni dell’uomo. A questo punto, una volta che le donne erano cadute nel raggiro, esibiva una ricevuta precompilata con l’importo dovuto. Di solito le somme di denaro non superavano le 300 euro, per non destare troppo sospetto nelle commesse del negozio, che gli consegnavano il denaro.

Pochi giorni fa il truffatore ci ha provato di nuovo, ma sta-volta è andata male. Uscito da un negozio del centro storico

della Capitale, si è trovato da-vanti i carabinieri di Roma San Lorenzo in Lucina che lo han-no fermato. I militari hanno poi ascoltato la versione della commessa e del proprietario e riscontrato il modus operandi del “Re della Truffa”. All’uo-mo è stato ordinato l’obbligo di �rma, in attesa del processo per direttissima. Per lui è stato anche chiesto il foglio di via obbligatorio dal territorio ro-mano, con divieto di ritorno per i prossimi tre anni.

Usura, nella Tuscia 1500 vittime per un giro d’affaridi circa 120milioni di euro. In arrivo il piano della RegioneNella sola provincia

di Viterbo il bu-siness dell’usura

genera un fatturato che si aggira intorno ai 120mi-lioni di euro, tra capitale e interessi. I soggetti vittime degli usurai sono circa 1500 e la situazione si fa dram-matica.

E’ da questi presupposti che la Regione Lazio ha de-ciso di mettere a disposizio-ne della lotta contro l’usura un finanziamento di circa 50mila euro. L’Assessorato regionale ai Rapporti con gli Enti Locali e Politiche per la Sicurezza ha comunicato, infatti, all’assessore provin-ciale Franco Simeone, con delega alla Tutela dei Con-sumatori, la concessione di un contributo di 49 mila e 500 euro per la realizzazio-ne di un progetto finalizzato a prevenire e contrastare il fenomeno dell’usura.

Il progetto presentato dalla Provincia prevede: l’apertura di uno sportello di orientamento, informa-zione, assistenza e consulen-za legale per la prevenzione e il sostegno contro il sovra-indebitamento e l’usura; lo sviluppo di un servizio di consulenza fiscale, ban-caria ed economica per la predisposizione di piani

economici personalizzati a favorire il rientro dai debiti; l’attivazione di un servizio di sostegno psicologico; lo svolgimento di attività di sensibilizzazione dei giovani

attraverso corsi nelle scuo-le; la realizzazione di eventi pubblici per la promozione della cittadinanza attiva; la realizzazione di spot ra-diofonici e di un opuscolo

informativo; la costruzione di uno sportello telematico anti-usura.

“E’ necessario attivare un servizio che rappresenti un punto di riferimento per tutti quegli imprendi-tori e cittadini che avendo bisogno di liquidità si ri-volgono sempre più spesso agli strozzini – ha spiegato l’assessore Simeone –. Il progetto è destinato a tutti i cittadini che si trovano in difficoltà economiche e che necessitano di assistenza legale, psicologica e sociale. Persone che, il più delle vol-te, scelgono di vivere questo dramma chiudendosi in se stesse, per timore o vergo-gna di parlare, decidendo di liberarsi dalla morsa degli usurai nel modo più estre-mo, togliendosi la vita. E’ previsto il coinvolgimento di Questura, Prefettura, Asl, associazioni di volontariato mediante la stipula di ap-positi protocolli d’intesa. I soggetti gestori dell’inter-vento saranno individuati dalla Provincia di Viterbo”.

“Ringrazio la Regione – conclude Simeone – per averci concesso il contribu-to necessario per realizzare un progetto di grandissima utilità e dal forte impatto sociale”.

Page 6: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 28 gennaio 2011

6 p Viterbo &Lazio Nord Venerdì 28 Gennaio 2011politica

Parroncini: “Attenti al termovalorizzatore”“Non dobbiamo abbassare la guardia ora. Un impianto su Viterbo sarebbe l’ennesima servitù imposta da Roma”

Torna a tenere banco l’ipotesi inceneritore.

Dopo l’apertura di Paolo Equitani sulla necessità di chiudere il ciclo dei ri� uti, ieri è tornato sulla prospetti-va, da pià parti scongiurata, il consigliere regionale Giu-seppe Parroncini. “Non si può aprire ora la strada all’ince-neritore. I cittadini di Albano hanno vinto il ricorso al Tar e Viterbo rischia di creare un impianto che non servirà la Tuscia ma tutto il Lazio”, così il consigliere regionale del Pd, Giuseppe Parroncini, dopo che l’assessore all’Ambiente della Provincia di Viterbo ha ipotizzato la strada del termo-valorizzatore.

“Il punto vero – dice – è spingere sulla raccolta diffe-renziata. E su questo non è chiaro neanche se fondi stan-ziati dalla precedente giunta di centrosinistra verranno riconfermati. Viterbo non è la sede adatta a ospitare un

impianto: è la stessa produ-zione dei ri� uti a livello locale che non lo giusti� ca. Sussiste dunque sempre il pericolo che possa servire a lavorare il combustibile da ri� uto di altri territori”.

Intanto il Tar ha dato ra-gione ai ricorrenti di Albano, dove il piano regionale dei ri� uti prevede uno dei quattro impianti. “Abbassare la guar-dia proprio oggi – continua Parroncini – non è possibile. Anzi, speriamo che l’uscita dell’assessore provinciale sia casuale. Per questo apprezzo la lettera aperta di alcuni sindaci, che per il nostro ter-ritorio vedono una diversa e più sostenibile chiusura del ciclo dei ri� uti. Realizzare un impianto a Viterbo, invece, rischia di non servire il nostro territorio ma un’area molto più vasta, con tutti i problemi che ne conseguono, e soprat-tutto diventare una servitù per Roma”.

Rimpasto, rispunta l’opzioneChicco MoltoniUna vita politica da

mediano quella di Chicco Moltoni

ma nell’affare rimpasto il suo nome, anche se in se-conda linea, rispunta.

Appartenente al cosid-detto gruppo Gabbianelli potrebbe ritrovarsi sullo scranno di assessore in se-guito a quello che potrebbe passare alla storia come “effetto otto febbraio”, il processo pena sul Cev. Processo che, diversamente da quanto erroneamente abbiamo scritto ieri non vede coinvolto Francesco Moltoni.

Ecco che il suo nome quindi torna ad avere qual-che ipotesi di spendibilità.

‘Giornata della Memoria’emozioni in Prefettura

In una pietra dell’inciampo di fronte all’abitazione a Soriano nel Cimino, dove viveva.

La cerimonia, molto sentita, si è svolta alla presenza di auto-rità politiche, militari e preceduta dalla lettura di due testi da parte di studenti del liceo Buratti, ac-compagnati al violoncello.

“Una iniziativa utile che ho molto apprezzato e alla quale ho

preso parte con convinzione. Ri-cordare è necessario e doveroso, per questo ringrazio il prefetto di Viterbo, Antonella Scolamiero, che ha organizzato l’incontro in occasione della “Giornata della memoria” dimostrando grande sensibilità”, è quanto dichiarato dal consigliere regionale del Pd, Giuseppe Parroncini.

Foto Zadro Press

Apprezzata da tutti l’iniziativa voluta dal prefetto Antonella

Scolamiero per celebrare il ‘Gior-no della Memoria’. Ieri mattina, nel Palazzo del Governo, sono state consegnate le medaglie ai parenti dei deportati viterbesi nei lager della Germania.

Una parentesi particolare è stata dedicata a Benvenuto Ruz-zi, scomparso nel 2010 e di fatto ultimo deportato dai nazisti. Era di Soriano e proprio lì, di fronte all’abitazione in cui viveva verrà posto in ricordo un sampietrino in ottone con alcune notizie su Ruzzi. A chiederlo al sindaco Tarantino lo stesso prefetto Scolamiero.

ultimo deportato, scampato ai lagher nazisti e che viveva nella Tuscia è scomparso. Ma la memoria di quanto Benve-nuto Ruzzi ha vissuto, rimarrà.

Sinistra Ecologia e Libertà della Tuscia aderisce allo sciopero

generale dei metalmeccanici indetto dalla FIOM-CGIL per oggi e partecipa alla manife-stazione regionale che si svolge questa mattina a Cassino.

SEL lancia inoltre la car-tolina dei diritti dei lavoratori per far giungere ai metalmec-canici in lotta la solidarietà dei viterbesi.

SEL

“Non datecela a bere. Quando l’acqua è poco chiara”. E’ que-

sto lo slogan che sabato 29 gennaio alle 18 accompagnerà la conferenza informativa sull’arsenico nell’acqua orga-nizzata dai “Grilli Viterbesi presso la libreria Mondolibri in Via del Pavone a Viterbo.

“L’Agenzia Internazionale di Ricerca sul Cancro – dichia-rano in una nota – classi� ca l’arsenico come elemento can-cerogeno di classe 1 e lo pone in diretta correlazione con molte patologie oncologiche. La Comunità Europea, con la Direttiva Europea 98/83/CE, ha stabilito che il valore mas-simo consentito nelle acque destinate ad uso potabile non deve superare i 10 microgram-mi per litro. Viterbo, insieme ad altri comuni italiani, ha usufruito per anni di dero-ghe il cui scopo era di dare tempo alle amministrazioni pubbliche di mettere in atto misure volte a far rientrare i valori di arsenico presenti nelle acque pubbliche entro i limiti di legge. Qual’è la situazione attuale? Quali sono i rischi per la salute dei cittadini? E quali azioni si stanno intraprenden-do per risolvere il problema? Facciamo il punto della si-tuazione, con una conferenza aperta ai cittadini”.

Parteciperanno all’incontro Antonella Litta dell’Associa-zione Internazionale Medici per l’Ambiente - ISDE Italia, Antonio Nobili, Presidente As-sociazione Confconsumatori Viterbo e Raimondo Chiricoz-zi, Presidente Comitato Acqua Potabile Ronciglione. (dc)

GrilliniPugliesi riabbraccia“Babbo” GigliTorna il � glio prodigo

e “il Babbo”, al seco-lo Rodolfo Gigli (per

gli amici Nando), è pronto ad accoglierlo a braccia aperte. Vittorio Pugliesi è uscito dal Pd una manciata di giorni fa e già, stando ai rumors, è pronto per un ritorno trion-fale tra gli ex della Democra-zia Cristiana. In casa Udc un posto per gli scudocrociati di un tempo si trova sempre.

Il presidente dell’Adisu Vi-terbo ha deciso di spostare la propria persona politica un po’ più verso il centro. Una mossa che letta in combine con quella compiuta da Mar-cello Mariani (altro ex Pd oggi nel direttivo dell’Api di Rutelli) si traduce in un dato di fatto: la fuga in massa dal Pd. Si tratta di una fuga di cervelli?

All’elettore la risposta. Il dato di fatto è tangibile. La crisi nera dei democrat. la parte più centrista del partito sta facendo progressivamente

le valigie. Il ritorno di Puglie-si nelle braccia di Gigli è un fatto importante. Soprattutto se si prende atto di tutte le indescrezioni che vogliono una prossima uscita anche di Fioroni da un Partito Demo-cratico con trazione sempre più a sinistra.

Sul futuro dell’unico mi-nistro viterbese della storia le prospettive, come nel suo stile, non sono affatto chiare. Sta mandando i suoi uomini di sempre in avanscoperta per poi ritrovarsi tutti insie-me nel Terzo Polo? Non è dato saperlo. Anche perché altre voci parlano di un av-vicinamento di Fioroni al centrodestra berlusconiano. Un passaggio al gruppo dei responsabili di Moffa?

Tutto può suggedere, per il momento Fioroni resta mino-ranza all’interno del Partito Democratico in attesa di ca-pire la mossa giusta. Lo stile democristiano è sempre il più pro� cuo.

Page 7: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 28 gennaio 2011

7pViterbo &Lazio NordVenerdì 28 Gennaio 2011 politica

A Bagnoregio si “gioca” con la democraziaL’opposizione incalza il sindaco: “Ha avuto paura di affrontare il Consiglio Comunale”

Clima incandescente all’interno del Co-mune di Bagnore-

gio. La minoranza chiede lo scalpo del sindaco Francesco Bigiotti. Un attacco durissi-mo, quello firmato dai con-siglieri d’opposizione, che fanno muro e alzano le lance contro il primo cittadino. Ecco il contenuto del messag-gio: “Il Consiglio Comunale del 25 gennaio 2011, richie-sto dalla minoranza e con-vocato solo dopo l’obbligo posto dalla Prefettura, non si è potuto svolgere in quanto Bigiotti e la sua maggioranza hanno fatto mancare il nu-mero legale al momento del dibattito e della votazione. L’ora della convocazione, le 13.30, è stata voluta, molto probabilmente, per scorag-giare la presenza del pub-blico che invece è risultato numeroso, (diversi i giovani intervenuti) e anche rumo-roso, soprattutto quando il sindaco ha deciso di allon-tanarsi insieme ai consiglieri di maggioranza dalla sala consiliare: molti sono stati i fischi e molte le persone che hanno pronunciato la parola vergogna all’indirizzo di tut-ti i consiglieri di maggioran-za che nella circostanza ha dimostrato di non saper af-frontare il dibattito pubblico sugli argomenti richiesti. Il trucco di invocare l’articolo 30 del regolamento comu-nale è stato solo un artificio burocratico per evitare il

A tu per tu con il sindaco Bengasi BattistiCorchiano Comune a cinque stelle

di ERNESTO MALATESTA

Corchiano, il Comune a cinque stelle, mette in soggezione il fore-

stiero perché è il luogo dove l’ordine e la pulizia si fanno notare.

A conferma si sente nell’aria che cittadini non dormono su-gli allori per il riconoscimento ottenuto, delle cinque stelle, nel 2010. Nell’incontro avuto con l primo cittadino, l’elogio alla cittadinanza lo fa lui, Ben-gasi Battisti, e lo ripete spesso quando si parla del paese da lui amministrato, garantendo che i fescennini (l’antico nome etrusco dell’attuale Corchia-no), “sono sempre impegnati ormai per una questione di orgoglio, nel mantenimento dei luoghi e delle pratiche del vivere civile. La popola-zione punta ad avere almeno nell’immediato, un secondo merito, dei cinque stabiliti dall’Associazione Comuni Vir-tuosi, che sono per la gestione del territorio, i ri�uti, mobilità sostenibile, nuovi stili di vita. Un secondo riconoscimento da aggiungere a quello già ottenu-to per la bioeconomia”.

La giunta Battisti da parte sua il raggiungimento del se-condo riconoscimento lo sta facendo a braccetto con tutti i residenti. Loro, i Corchiane-si, con l’impegno personale;

Asse culturale tra Orvieto e Viterbo

confronto democratico, ma il sindaco, la maggioranza e i tre consulenti pensionati non hanno saputo leggere bene il regolamento in quanto gli articoli 26 e 39 parlano chia-ro: nel caso in cui venisse a mancare il numero legale la seduta successiva potrà esse-re di seconda convocazione per tutti gli argomenti non trattati nella seduta in cui è mancato il numero legale e dovrà essere convocata entro 10 giorni dalla seduta anda-ta deserta. Infatti in data 26 gennaio 2011, solo 24 ore dopo il consiglio che ha visto Bigiotti e la sua maggioranza alzarsi e andare via, è stata consegnata a tutti i consi-glieri la notifica di seconda convocazione per venerdì 28 gennaio 2011 alle ore 13,30.

I punti all’ordine del giorno sono gli stessi del Consiglio precedente. Le domande che si pongono tutti i cittadini di Bagnoregio sono: perché Bi-giotti ha voluto far mancare il numero legale? Quale Am-ministrazione nell’arco di tre giorni convoca due Consigli Comunali con gli stessi argo-menti? Come può il sindaco parlare di soldi pubblici spe-si male quando per un suo clamoroso errore di inter-pretazione è stato costretto a riconvocare il consiglio con gli stessi punti all’ordine del giorno e quindi con un costo doppio?

Un fatto è certo, il sindaco Bigiotti e la sua maggioran-za, pur avendo sulla carta un largo vantaggio numerico, hanno dimostrato una paura

terribile e hanno preferito abbandonare l’aula piutto-sto che affrontare in Con-siglio Comunale argomenti per loro molto scottanti e pericolosi, ma non hanno considerato che agli obblighi politici e amministrativi non ci si può sottrarre e quindi dovranno presentarsi di nuovo in consiglio ed affron-tare il contraddittorio a cui hanno tentato in tutti i modi di sottrarsi.

Ora alla luce di questi av-venimenti e al fatto che Bi-giotti è stato costretto a far convocare in fretta e furia il cnsiglio comunale ci sentia-mo di girare la domanda che lui ha posto in fondo al suo comunicato: “inesperienza o incapacità? Agli elettori l’ar-dua sentenza!”.

Asse culturale Provincia di Viterbo-Orvieto? Yes, we can. Muove i

primi passi il Distretto culturale della Tuscia. Si è svolto, lunedì scorso, a Palazzo Gentili, il primo incontro per l’avvio delle proce-dure di costituzione del distretto culturale in questione. Presenti, oltre al padrone di casa Marcello Meroi, gli assessori del Comune di Orvieto Antonio Barberani (Cultura), Marco Sciarra (Turi-smo) e Carlo Perali fondatore dell’associazione Nuova Tuscia.

“Si tratta a tutti gli effetti – ha spiegato il presidente Meroi - di uno strumento amministrativo in-dispensabile per costruire un progetto che coinvolga Comuni e territori storicamente legati in ambito culturale e non solo”.

Il progetto, infatti, non riguar-derà solamente la cultura ma coin-volgerà anche il turismo: “I temi trattati – conferma Meroi – non riguarderanno solo le politiche culturali, ma ci sarà spazio anche per quelle turistiche e, in genere, per l’economia del territorio. Dob-

biamo unire le forze per sfruttare le potenzialità di un territorio che offre grandi ricchezze”.

Un piano di lavoro in continuo sviluppo, sono stati già infatti presi contatti con la Provincia di Gros-seto, mentre a breve avverrà un incontro con l’Amministrazione provinciale di Terni. Insomma la grande Tuscia potrebbe anche nascere.

l’Amministrazione con ordinan-ze, i riconoscimenti e gli esempi rivolgendosi principalmente ai giovani.

“Con l’ordinanza 46 dell’ot-tobre scorso - continua Battisti -, ho fermato, la mano degli attacchini clandestini di mani-festi, e i disordinati distributori di pubblicità commerciale con pesanti sanzioni. Altrettanto si è veri�cato con la successiva ordinanza emessa per tagliare di netto l’uso e l’abuso di scritte, piccoli e grandi danni al patri-monio e agli elementi caratteriz-zanti in decoro urbano”.

Per sapere qualcosa in più domandiamo ancora al sinda-co cosa c’è di novità. “Tutto questo è il passato e il presente. Ma per conoscere il futuro, non serve la sfera di cristallo o l’in-terpretazione degli astri. Anche Corchiano, come del resto tanti altri paesi, a breve (questione di

mesi), avrà il suo piccolo teatro con il duplice merito per l’Am-ministrazione, di aver recupera-to la struttura del vecchio mat-tatoio, ormai obsoleto e l’averci ricavato il teatro per almeno cento posti a sedere. Infatti gli è stato già assegnato il nome di ‘Il Fescennino’ e, per l’inaugura-zione si prevedono presenze di grandi nomi”, così il sindaco. Abbiamo ascoltato da Bengasi Battisti, di professione medico chirurgo, qualche novità e prin-cipalmente la collaborazione totale alla valorizzazione della cittadina. Alla nostra domanda sulla sua possibile prossima candidatura, il sindaco non ha avuto esitazioni: “ Non ho ancora deciso se candidarmi di nuovo, sono molto indeciso. Vedremo”.

Nel corso della conversazio-ne è emerso che la Pro-Loco sta lavorando per la pubblicazione di un cartellone importante, programmando commedie in vernacolo, autori famosi del panorama vasto e signi�cativo della commedia italiana.

I giovani, dal canto loro, al-meno quelli amanti del teatro, si stanno preparando e riunendo per formare compagnie teatrali. Il che non guasta, anzi, sprona a socializzare e spinge verso la cultura. Anche questa notizia rientra nell’elenco dei propositi del fare da appuntare all’oc-chiello.

Page 8: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 28 gennaio 2011

8 p Viterbo &Lazio Nord Venerdì 28 Gennaio 2011attualità

Una stagione teatrale di musica e prosaPiù di cento eventi che impegneranno 120 compagnie per un totale di 230 recite nel Lazio

Grande partenza per la nuova stagione del l ’associaz ione

teatrale fra i comuni del La-zio.

Più di cento eventi, tra spettacoli, musica, proiezioni e dibattiti, circa 120 compagnie impegnate per un totale di 230 recite nei teatri e nelle strutture di oltre 20 comuni delle pro-vince del Lazio. Sono i numeri della nuova stagione teatrale 2011 promossa dall’Assesso-rato alla Cultura, Spettacolo e Sport della Regione Lazio e realizzata dall’Associazione teatrale fra i comuni del Lazio. Un’offerta plurale, ampia e diffusa sul territorio, caratte-rizzata da una programma-zione di prosa tradizionale, dalle proposte di autori italia-ni contemporanei e di giovani formazioni emergenti, ed ar-ricchita da molteplici iniziative e appuntamenti per conoscere i diversi linguaggi del teatro. “A Teatro nel Lazio” costitui-sce un contributo signi�cativo allo sviluppo culturale delle province per permettere anche ai cittadini dei piccoli centri di usufruire del teatro come bene necessario alla crescita e alla aggregazione sociale. Un punto di contatto concreto tra l’area metropolitana di Roma e il resto della Regione per la diffusione della cultura teatrale sul territorio nella

maniera più capillare possibile attraverso un progetto di de-centramento che favorisca la circolazione degli spettacoli, il potenziamento degli spazi scenici e le opportunità di formazione del pubblico. “La stagione teatrale program-mata dall’ATCL trasforma la regione tutta in un ideale palcoscenico rivolta ai giova-ni, agli anziani, alle famiglie, per offrire momenti culturali signi�cativi ed occasioni di so-cializzazione, di conoscenza e di crescita culturale individua-le e collettiva - spiega Fabiana Santini, Assessore alla Cultura, Arte e Sport della Regione Lazio, che continua - Valoriz-zare le esperienze dei singoli comuni è lo scopo del nostro impegno poiché riteniamo che il decentramento sia una scelta obbligata. Dare ad ognuno di loro il giusto risalto e il giusto sostegno, condividendone le scelte culturali e promuovendo le loro iniziative, ci sembra sia il modo migliore di dare spa-zio a energie locali che hanno l’obiettivo di rendere più in-teressante e più stimolante la realtà della nostra regione”. Grandi classici e nuovi talenti sono i protagonisti della nuova stagione che, dopo il successo delle precedenti, anche que-st’anno vede alternarsi sul pal-co i grandi nomi del panorama teatrale italiano come Luca De

Filippo, Sergio Rubini, Valerio Binasco, Ugo Chiti, Gianfran-co Berardi, Armando Pugliese, Ulderico Pesce, Giobbe Covat-ta, Enzo Iacchetti, Francesca Reggiani, Sebastiano Lo Mo-naco, Marco Paolini, Le Belle Bandiere, Lello Arena, Tosca, Leo Gullotta, Loretta Goggi, Francesco Montanari, Lunetta Savino, Moni Ovadia e Shel Shapiro, Umberto Orsini, Luca Argentero, Carlo Buccirosso, Giancarlo Cauteruccio.

Molta prosa, musica e danza con una preferenza per la drammaturgia contempora-nea, ma anche una particolare attenzione per il teatro ragazzi con la sezione Piccoli sentie-ri- Teatro in tour, la rassegna costituita da iniziative, attività di formazione ed eventi rivolti al mondo dell’infanzia e della gioventù. Un progetto di edu-cazione alla visione, destinato alle scuole che si alterna nei territori di Pomezia, Nettuno e Cori per avviare un proces-so di alfabetizzazione al lin-guaggio teatrale sul versante della fruizione, e contribuire al formazione dello spettatore. I giovani spettatori, infatti, affronteranno la Didattica della Visione attraverso un “pacchetto” di tre spettacoli tutti legati alla �aba, secondo modalità diverse: Le nozze di Arlecchino di e con Mario Gallo, La stanza dei segreti

per la regia Fabrizio Pallara, ed Eletrroshow di e con Gian-franco Teodoro.

A completare il cartellone anche la rassegna giunta ormai alla sua 15ª edizione, Sentie-ri d’Ascolto, un importante progetto realizzato dalla Re-gione Lazio, (Assessorato alla Cultura, Spettacolo e Sport) e

dall’ATCL in collaborazione con Università e istituti didat-tici locali e dedicata ai nuovi linguaggi contemporanei e alla sperimentazione teatrale. Latina, Viterbo, Fara Sabina, Rieti, Roma, le cinque aree del Lazio coinvolte per por-tare in queste città spettacoli ma anche proiezioni, incontri,

laboratori e la terza edizione del premio nazionale rivolto a giovani attrici, Dodici donne. A Viterbo sono attesi una serie di appuntamenti, seminari e colloqui dedicati al teatro di Goldoni, che vede il contributo di artisti come Gabriele Vacis, Elena Bucci, Marco Sgrosso e Mascia Musy.

Interporto, raggiunto l’accordo con RfiEntro l’anno l’allaccio Orte-FalconaraL’interporto di Orte

cresce ancora. Gra-zie alla mediazione

dell’assessorato alle Politi-che per la mobilità e il tra-sporto pubblico locale della Regione Lazio, Rfi (Rete ferroviaria italiana) e Inter-porto Centro Italia Orte Spa hanno raggiunto un pre-ac-cordo per l’allacciamento, entro il 2011, alla trasver-sale ferroviaria ovest-est Orte-Falconara. Presenti alla riunione, l’assessore France-sco Lollobrigida, il direttore commerciale ed esercizio di Rfi, Pasquale Ventrella, il presidente dell’Unione Interporti Riuniti, Alessan-dro Ricci, una delegazione dell’Interporto Centro Italia Orte Spa guidata dal presi-dente Marcello Mariani con i consiglieri Carmelo Cardo e Giuseppe Paesani e rappre-sentanti del Ministero alle Infrastrutture e Trasporti.

L’opera risulta essere strategica per il futuro dello stesso interporto di Orte, all’interno di un’ampia pro-grammazione che la Regione Lazio sta portando avanti nell’ambito dello sviluppo della logistica sul territorio, con benefici enormi per le imprese laziali, umbre, to-scane. In tale contesto, sarà necessario procedere anche all’adeguamento della sta-zione di Orte scalo, al mo-mento troppo limitata per accogliere il passaggio di un tale volume di treni merci. La direttrice Orte-Falconara, che inoltre con la riattivazio-

ne della linea Civitavecchia-Capranica-Orte potrebbe diventare in futuro la Civita-vecchia-Ancona, permetterà ai traffici di inserirsi nella rete logistica internazionale.

“Abbiamo trovato un im-portante punto di raccordo – ha affermato l’assessore Francesco Lollobrigida – sia sulle modalità sia sui tempi di realizzazione e attivazio-ne. La Regione Lazio sta facendo uno sforzo enorme per attivare concretamente la traccia ferroviaria che da Civitavecchia possa collega-re i traffici logistici su ferro all’Adriatico, connettendo il Lazio in una rete virtuosa che ne possa moltiplicare esponenzialmente la capaci-

tà commerciale. L’assessora-to ha messo a disposizione il supporto necessario affinché l’interporto di Orte venga completato nel più breve tempo possibile”. Per Mar-cello Mariani “oggi abbiamo fatto un altro importante passo, grazie alla collabora-zione dell’assessore Lollo-brigida e di Rfi. C’è sempre più la consapevolezza che lo sviluppo economico passa attraverso le infrastrutture”. Al termine della riunione, in un’altra aula dell’asses-sorato, i delegati si sono riuniti nel tavolo generale degli interporti italiani per discutere sul futuro della rete commerciale e logistica nazionale.

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9pViterbo &Lazio NordVenerdì 28 Gennaio 2011 provincia

Giorno della memoria, dai giovani del PD di Vetralla parte una ri-

� essione che nasce dalla tragedia legata alla Shoah ed arriva � no ad oggi. Gli under 30 del Circolo locale si sono infatti riuniti nella mattinata del 27, ragionando sul signi� cato della Giornata della Memoria. “Abbiamo potuto ascoltare alcune testimonianze di chi ha impressi nella storia della propria famiglia questi orribili fatti. In quei racconti risiede la memoria dell’orrore, una memo-ria impossibile da cancellare per i superstiti. Una memoria che, come affermava Primo Levi, è un dove-re, per tutti gli uomini in quanto tali, e per noi in particolare perché sopravvissuti. Sarebbe mancare a un dovere, il non trasmettere memoria di quello che abbiamo visto: se comprenderlo è impossi-bile, conoscerlo è necessario. Basta

una testimonianza che passi alle nuove generazioni per evitare che tragedie come questa non cadano nell’oblio. Profondamente con-

vinti del fatto che chi dimentica il passato è destinato presto o tardi a riviverlo, siamo rimasti inorriditi ricordando insieme i numeri delle vittime: il totale ammonta a circa 6 milioni secondo le stime uf� ciali. Ma considerando anche lo stermi-nio di altri gruppi etnici e religiosi come Rom, Sinti, Polacchi, Sovieti-ci, Pentecostali, Testimoni di Geo-

va, omosessuali, oppositori politici e malati di mente, il numero totale di vittime civili dei lager è stimabile tra i dieci e i quattordici milioni. Inconcepibile. Un’azione piani� -cata a tavolino, premeditata, per annientare il diverso, omologare ad un pensiero unico. Annichili-mento, morti� cazione dell’indivi-duo e della sua dignità. Questo il piano. Poi la morte. Ma quando si è privi di ogni bene, a partire dalla propria identità, quando si è soltanto un numero di matricola, quando si è vuoti dentro e nudi fuori, forse si è già morti, forse quel corpo costretto a lavorare in mezzo al fango è già un fantasma. La Shoah è il punto più basso toccato dalla storia dell’umanità e noi ne sentiamo tutto il peso della vergogna.

Oggi alcuni movimenti si acco-stano alla xenofobia dichiarata-mente: tutto ciò fa ri� ettere”. (dc)

Vetralla - Il Circolo del Partito Democratico rifl ette sul signifi cato di questa giornata

La memoria è un dovere di tutti

In arrivo 137.000 euro per la nuova discarica ma la revoca del fi nanziamento a S. Francesco penalizzerà il turismo

TUSCANIA

La Regione taglia ‘Boscolo’e riconferma l’ecocentro

Pd a fianziare i progetti finiti nel taglio da oltre 35milioni di euro, con la pianificazio-ne dei fondi Por Fesr 2007 2013, per la valorizzazione dei grandi attrattori cultu-rali. Tra le tante notizie ne-gative che continuano ad ar-rivare sembrerebbe però che ve ne sia una buona. Notiza dell’ultima ora vuole infatti che dalla regione sarebbero arrivate rassicurazioni sul

ripristino del finan-ziamento per la rea-lizzazione del nuovo ecocentro in località Pratino. Quella dell’ecocentro è una storia lunga. Il progetto fatto rea-lizzare dall’ammini-strazione comunale era stato approvato ed aveva beneficiato della concessione di un finanziamento, insieme al progetto per la realizzazione del nuovo canile comunale. Entrambi i finanziamenti era-no stati successiva-mente revocati per andare a coporire

i clamorosi buchi alla sani-tà e rivedere i tagli in quel settore che crea grattacapi a non finire alla presidente Polverini.

Oggi a quanto sembra l’ecocentro verrà nuovamen-te finanziato.

La notizia arriva in un momento in cui in molti la-mentano lo stato di degrado della discarica di Tuscania situata attualmente in via dell’Olivo. Complice la

pioggia, la discarica diventa impraticabile rendendo dif-ficile la vita a chi ci lavora ma anche a chi vi si reca per smaltire rifiuti.

Giovedì la discarica bru-ciava a causa della cenere ancora calda che alcuni cit-tadini negligenti si divertono a gettare nei secchioni della spazzatura che puntualmen-te vanno a fuoco. Il fenome-no è più grave di quanto si pensi. Ieri si è nuovamente reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Il ‘rischio diossina’ al quale spesso non si pensa è altissimo. Con la costruzione del nuovo eco-centro non si porrà certo rimedio agli incendi ma al-meno a dover fare le spese di odori nauseanti non saranno i cittadini. Nonostante il taglio della Regione, l’am-ministrazione comunale si era attivata per richiedere un finanziamento presso isituti bancari per poter realizzare comunque l’opera, finanzia-mento che oggi non è più necessario. Presto arrive-ranno nelle casse comunali i 137.000 euro promessi. Con la costruzione del nuovo ecocentro prenderà il via an-che la raccolta differenziata. Il sindaco Massimo Natali ci ha assicurato di riuscire ad avviare la raccolta entro l’estate. In comune sarebbero già al vaglio alcuni progetti presentati dalle principali ditte del settore che già ope-rano egregiamente in altri comuni della provincia dove sono stati raggiunti risultati sorprendenti, con oltre il 70% dei rifiuti riciclati.

di IMPERO GIANLORENZO

E’ passata in silenzio la “Shoah” la giornata della memoria per ri-

cordare lo sterminio degli ebrei operato dai nazisti nei campi di concentramento.

Tranne le scuole che oltre alla Shoah hanno ricordato an-che il salvataggio di tanti ebrei falisci e della Tuscia operato con la l’aiuto della “Delasem”, delle Maestre Pie Filippini e di alcuni sacerdoti che dettero asilo e rifugio a tanti bambini ebrei per non farli deportare. La Delasem” (Delegazione per l’Assistenza degli Emigranti Ebrei), era un’organizzazione di resistenza ebraica che operò in Italia tra il 1939 e il 1947 per la distribuzione di aiuti economici agli ebrei internati o perseguita-ti, potendosi avvalere anche del supporto di numerosi non ebrei, soprattutto suore e sacerdoti. Ieri, nessuno ha ricordato che furono deportate dai nazisti

anche famiglie ebree di Monte-� ascone: i Falconi, i Cohen, gli Adler, Articoli, Caifas ed altre, i cui cognomi si sono persi nel tempo e nella memoria. Tanti nostri concittadini che furono dapprima deportati nel Campo di concentramento di Viterbo, allestito nel carcere di S. Maria in Gradi, poi caricati sui treni e spediti in Germania. La giornata del 27 gennaio o giornata della memoria ha visto per diversi anni illustrare la storia de ‘Gli ebrei nella provincia di Viterbo’ dal Prof. Mancini Bonafede e dallo storico falisco Giancarlo breccola. Giornata che pun-tualmente veniva conclusa con la proiezione di documentari storici. E’ ancora valido quanto detto da Primo Levi :”La Shoah ha il compito di ricordare e non dimenticare, far sapere cosa è accaduto, perché tutti abbiamo il dovere, come singole persone che non si ricreino mai più le condizioni che portarono ai lager nazisti. Ci dobbiamo im-pegnare af� nché chi è straniero,

diverso da noi per cultura, reli-gione, razza, condizione sociale non diventi mai nostro nemico. Se così non fosse, se il giorno della memoria lo si considera solo il ricordo di avvenimenti passati, senza un impegno con-creto a costruire una società più tollerante e accogliente nei confronti del diverso, trasforme-remmo questo giorno in vuota retorica”.

Montefi ascone - Tranne le scuole nessuno ha ricordato le vittime dell’olocausto

Il paese dimentica la Shoah

di VALERIA SEBASTIANI

Tra tagli e ripensa-menti, la Regione tiene in mano il

destino di molte realtà dei comuni della provincia. Di ieri la notizia dei nuovi tagli dei quale ahimé Tuscania ancora una volta è vittima e a farne le spese questa volta è la Boscolo Etoile Academy

che con quel finanziamento avrebbe dovuto provvedere al restauro dell’area di S. Francesco avuta in affitto dal comune. I tagli renderan-no difficile la realizzazione degli splendidi interventi di recupero che Boscolo aveva in mente per Tuscania e dei quali avrebbe beneficiato, in termini di turismo, l’intera comunità. A darne notizia alla stampa il consigliere regionale Pd Giuseppe Par-roncini. Era stato proprio il

BAGNOREGIO

È ancora scontro sul consiglio comunaleContinua il botta e rispo-

sta a suon di comunica-ti tra amministrazione

comunale e minoranza. Il Con-siglio comunale del 25 gennaio scorso non è servito a calmare gli animi, anzi proprio il consi-glio si è trasformato nell’oggetto del contendere. Lo stesso giorno il sindaco aveva provveduto a rendere noti a mezzo stampa lo svolgimento dello stesso de� nen-dolo un buco nell’acqua, oggi il comunicato della maggioranza è smontato pezzo per pezzo dalla minoranza che è di tutt’altro avviso e che rende note le sue interpretazioni sempre con un comunicato che pubblichiamo integralmente. “Il consiglio co-munale del 25 gennaio 2011, richiesto dalla Minoranza e con-vocato solo dopo l’obbligo posto dalla Prefettura, non si è potuto svolgere in quanto Bigiotti e la sua Maggioranza hanno fatto mancare il numero legale al mo-mento del dibattito e della vota-zione. L’ora della convocazione, le 13.30, è stata voluta, molto probabilmente, per scoraggiare la presenza del pubblico che invece è risultato numeroso, (diversi i giovani intervenuti) ed anche rumoroso, soprattutto quando il Sindaco ha deciso di allontanarsi insieme ai Consiglieri di Mag-

gioranza dalla sala consiliare: molti sono stati i � schi e molte le persone che hanno pronunciato la parola vergogna all’indirizzo di tutti i Consiglieri di Maggio-ranza che nella circostanza ha dimostrato di non saper affron-tare il dibattito pubblico sugli argomenti richiesti. Il trucco di invocare l’articolo 30 del Regola-mento comunale è stato solo un arti� cio burocratico per evitare il confronto democratico, ma il Sindaco, la Maggioranza ed i tre consulenti pensionati non hanno saputo leggere bene il Regola-mento in quanto gli articoli 26 e 39 parlano chiaro: nel caso in cui venisse a mancare il numero legale la seduta successiva potrà essere di seconda convocazione per tutti gli argomenti non trat-tati nella seduta in cui è mancato il numero legale e dovrà essere convocata entro 10 giorni dalla seduta andata deserta.

Infatti in data 26 gennaio 2011, solo 24 ore dopo il Consi-glio che ha visto Bigiotti e la sua Maggioranza alzarsi ed andare via, è stata consegnata a tutti i Consiglieri la noti� ca di seconda convocazione per venerdì 28 gen-naio 2011 alle ore 13,30. I punti all’ordine del giorno sono gli stessi del Consiglio precedente. Le domande che si pongono tutti

i cittadini di Bagnoregio sono: perché Bigiotti ha voluto far mancare il numero legale? quale Amministrazione nell’arco di tre giorni convoca due Consigli co-munali con gli stessi argomenti? come può il Sindaco parlare di soldi pubblici spesi male quando per un suo clamoroso errore di interpretazione è stato costretto a riconvocare il Consiglio con gli stessi punti all’ordine del giorno e quindi con un costo doppio? Un fatto è certo, il Sindaco Bigiotti e la sua Maggioranza, pur avendo sulla carta un largo vantaggio numerico, hanno dimostrato una paura terribile ed hanno preferito abbandonare l’aula piuttosto che affrontare in Consiglio comunale argomenti per loro molto scot-tanti e pericolosi, ma non hanno considerato che agli obblighi politici e amministrativi non ci si può sottrarre e quindi dovranno presentarsi di nuovo in Consiglio ed affrontare il contraddittorio a cui hanno tentato in tutti i modi di sottrarsi. Ora alla luce di questi avvenimenti ed al fatto che Bigiotti è stato costretto a far convocare in fretta e furia il Con-siglio comunale ci sentiamo di girare la domanda che lui ha po-sto in fondo al suo comunicato: “inesperienza o incapacità? Agli elettori l’ardua sentenza!”

A destra il progetto di recupero del parco Marrè,

a S. Francesco ideato per la Boscolo Etoile

Academy

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10 p Viterbo &Lazio Nord Venerdì 28 Gennaio 2011provincia

FABRICA DI ROMA

Il ‘manifesto -burla’ scatena il pandemonio in paesedi ERNESTO MALATESTA

La comparsa sui muri delle principali vie di Fabrica di Roma, di un manifesto,

af� sso ieri l’altro, a � rma di Franco Bucarelli sull’accertamento della tassa TARSU, veri� ca commissio-nata a una ditta specializzata, per scovare eventuali evasori totali e parziali della tassa, ha sortito l’ef-fetto che nessuno poteva prevedere.

Il titolo intrigante del manifesto, come già detto in una nostra corri-spondenza, ha avuto come risultato la ferma indignazione del Sindaco Palmegiani, del capo settore tributi e della ditta appaltatrice.

Nonché lo sbigottimento di molti cittadini, e la soddisfazione di tanti altri, i quali nel titolo”Annullate centinaia di cartelle per il paga-

mento Tarsu” hanno interpretato che debbono avere il rimborso di quanto già pagato.

A riprova di ciò già qualcuno questa mattina si è recato al Comu-ne per vantare il credito.

Altri viceversa, che avrebbero voluto contestare quell’accertamen-to hanno rinunciato ad andare in Comune per protestare.

Per questo inaspettato scossone, al tran tran paesano, c’è stato l’im-mediato effetto di danno d’imma-gine; di turbativa dei rapporti tra cittadino e amministrazione, non escluso un ritardo sul contenzioso e sulla riscossione della tassa, e di sostituzione all’autorità comunale.

In poche parole un terremoto. Naturalmente non hanno limiti

le interpretazioni dell’uomo della strada.

Per le diverse letture di quello scritto che ha provocato il pande-monio dei cittadini e dei politici, impegnati negli accordi pre-eletto-rali e nella segretissima, compila-zione dei nomi di candidati.

Il risultato immediato dell’in-dignazione, per telefono, l’ha co-municato il Sindaco impegnato a redigere un manifesto, che faccia chiarezza, sull’accertamento, per altro realizzato a norma di legge e, la reale posizione dell’Amministra-zione nei confronti dei cittadini.

Mentre la capo settore delle tasse comunali e l’appaltatore dell’accer-tamento daranno incarico ad un le-gale di ravvisare in quel manifesto, all’apparenza allegorico di un vive-re felice, eventuali danni economici procurati, d’immagine e tutto ciò in esso si può riscontrare.

di MAURIZIO MATTEUCCI

Prima la gaffe della mancata premiazione dei presepi, ora l’ac-

cusa di non aver organizzato la pulizia delle strade dopo la benedizione degli animali nella giornata di Sant’Anto-nio.

Sembra non esserci pace per l’assessore al turismo Alessandrini, � nito ancora una volta nel mirino dell’op-posizione ed in particolar modo del gruppo consigliere della Destra che intervenendo in merito all’ultimo episodio dichiara: “L’assessore al Turismo e Commercio Ales-sandrini, dopo la gaffe dei presepi, scivola nuovamente sulla proverbiale buccia della banana!

Se vogliamo essere precisi, in questo caso su escrementi equini, sparsi per tutto il cuo-re più antico della nostra città.Infatti domenica 23 gennaio si è tenuta presso la chieset-ta di Sant’Antonio Abate, l’annuale e tradizionale be-nedizione degli animali a cui hanno partecipato numerosi cittadini civitonici.

Ma purtroppo come succede spesso nelle pro-grammazioni messe in atto dall’assessorato al Turismo retto da Alessandrini, an-che questa volta, qualche cosa non ha funzionato.Poiché alla � ne della cele-brazione della cerimonia di benedizione, il Comune di Civita Castellana si è forse dimenticato di far passare la spazzatrice per i con-sueti interventi di pulizia,

che si dovrebbero tenere in questo genere di iniziative.Quindi la gran massa di turi-sti che si è riversata a Civita Castellana in questa prima domenica di carnevale, ha po-tuto appurare quanto l’odier-no esecutivo tenga al centro storico della nostra città. Comprendiamo che gli at-tuali amministratori forse in quella giornata erano impe-gnati nella nuova sede istitu-zionale dI piazza Marcantoni per la festa della cioccolata, ma trattare il centro storico in questo modo fa rabbrivi-dire”.

Non è la prima volta che l’assessore Alessandrini viene accusato di prestare poca at-tenzione alle manifestazioni organizzate dal suo settore di competenza e l’avvicinarsi del carnevale civitonico rap-

Dura critica dell’opposizione riguardo la mancata pulizia dopo la festa di Sant’Antonio

CIVITA CASTELLANA

VASANELLO

Rettifi caA parziale retti� ca dell’ar-

ticolo da noi pubblicato martedì scorso dal titolo “Tutti a messa, ma il prete non c’è” , in cui si descriveva l’assurda situazione di una ‘domenica che non è stata santi� cata’ sono arrivate alcune segnalazioni. In realtà la messa che non è stata celebrata è stata solo quella del fanciullo, mentre la funzione delle 11.30 si è svolta regolarmente, of� ciata da Don Giuliano.Lo stesso parroco tra l’altro ha celebrato, nella stessa giornata, anche un battesi-mo.Quando si dice ‘tutto è bene ciò che � nisce bene’

Caso Stefanucci, il centrosinistra dice la suadi SIMONA TENENTINI

Lo scontro politico a Vasanello è entrato nel vivo e i rappresentanti

di entrambi gli schieramenti non si risparmiano critiche e provocazioni.

Dopo che l’esponente dell’Udc Luigi Stefanucci, in un’intervista a tutto tondo, ha detto la sua su diversi temi particolarmente ‘spinosi’ esponendosi anche a diversi giudizi non sempre favorevoli nei suoi confronti, ecco che, puntuale arriva la replica del centrosinistra, nella persona di un suo rappresentante, ovvero Gian Luigi Betti: “Chiarezza e trasparenza. Rispondo a nome

del Pd in quanto ho partecipa-to, in prima persona, alla na-scita della trattativa � no alla sua conclusione.

All’indomani delle elezioni del 2006 abbiamo avvertito, come partito, l’esigenza di al-largare la coalizione di centro-sinistra. Sono iniziati così una serie di confronti con alcune realtà politiche e associative di Vasanello proprio con questo intento.

Come ricordava giustamen-te il consigliere di maggioranza Luigi Stefanucci, la trattativa con il suo partito, l’Udc, è nata quasi per caso all’indomani delle elezioni provinciali. Con il passare del tempo ed il reite-rarsi degli incontri, sono emer-

si, tuttavia, numerosi punti di convergenze programmatiche, a partire dalla necessità di reintrodurre la Commissione Edilizia che venne abolita nel 2006 dall’attuale maggioran-za.

Questo, infatti, è un organo imprescindibile di ogni am-ministrazione che garantisce i cittadini e permette un uso corretto delle concessioni e dei regolamenti edilizi; la sua mancanza ha determinato, come giustamente già fatto no-tare in un articolo del vostro giornale, un aumento degli abusi nel nostro Comune.

Altre proposte sulle quali ci siamo trovati largamente d’accordo sono la riquali� ca-

zione di alcune aree del paese e la necessità di un’adeguata politica giovanile.

Ci teniamo però a sottoli-neare che il punto di partenza della trattativa è stata, come tra l’altro fatto osservare an-che dallo stesso Stefanucci, uno stato di insofferenza del-l’Udc locale sia nei confronti del metodo che della persona scelta come candidato sindaco nel centro destra.

Concludo sottolineando che, se non si è giunti ad un accordo è stato per il continuo protrarsi di incontri senza l’adozione di ferme decisioni, il che ci ha spinti a ritenere chiusa, almeno per il momen-to, la trattativa.”

VASANELLO

presenterà sicuramente un banco di prova importante, anche in virtù delle nume-rose protese che lo scorso anno investirono l’assessore colpevole a detta di molti, di aver organizzato l’evento più atteso della città con super� -cialità.

CIVITA CASTELLANA

Ecco la nuova sede comunaleAl consueto colpo di

pistola domenica scat-terà la trentaduesima

edizione della maratonina dei tre comuni, evento che negli anni è diventato un punto di riferimen-to degli appassionati di tutto il Lazio. Con partenza dal comune di Nepi la corsa si snoderà, come tradizione, attraverso i comuni limitro� di Castel Sant’Elia e Civita Castellana ripercorrendo, seppur virtualmente, la famosa via Amerina che un tempo col-legava proprio i tre comuni della bassa Tuscia. L’evento podistico è stato presentato in pompa magna alla presenza del Sindaco Angelelli nella giornata di mer-coledì, presso la sala convegni del nuovo centro commerciale cittadino Piazza Marcantoni diventato, nell’ultimo periodo, il centro di qualsiasi promozione culturale in programma nella cit-tà. La scelta della location è stata aspramente criticata dall’op-posizione, ma soprattutto dalla cittadinanza che vede l’ennesima prova dello scarso interesse nei confronti del centro storico, spo-

gliato così anche della presenta-zione di eventi culturali che sem-bravano essere una delle poche possibilità di rilancio. Sono molti coloro che si sono chiesti il moti-vo per cui un evento patrocinato dall’amministrazione si debba svolgere presso i locali del centro commerciale, piuttosto che nelle aule a disposizione del comune anche perché inopportunamente in questa sede è stato annuncia-to il nome del nuovo assessore. Liquidato prima di cominciare Marone, come in un primo tem-po si vociferava, è uscito dal ci-lindro l’architetto Contessa. Ma gli interrogativi proseguono: ed allora ci si interroga dell’utilità del-lo studio del centro storico costato svariati euro, così come sul senso della creazione dell’assessorato del centro storico se lo stesso non vie-ne valorizzato adeguatamente. La mancanza di una programmazio-ne e di rilancio di Piazza Matteotti è uno dei punti critici dell’azione amministrativa che ha creato an-che all’interno della stessa maggio-ranza una crepa che dif� cilmente si potrà ricucire. (M.M.)

L’assessore Alessandrini di nuovo nel mirino

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11pViterbo &Lazio NordVenerdì 28 Gennaio 2011 litorale

C’è ancora un mese, sino all’undici feb-braio si potranno

presentare le domande di bor-se di studio.

Si tratta di agevola-zioni per quei ragazzi� gli di lavoratori svan-taggiati, in cassa inte-grazione o in mobilità.L’anno scolastico di rife-rimento è quello corrente.La domanda deve essere presentata allo sportel-lo Formazione e lavorodella Regione Lazio. Per avere ulteriori informazioni, ed esseresostenuti per lo svolgimento della pratica è utile recarsi negliuf� ci del Comune di Montalto di Castro. Sono trentamila gli euro che la Regione ha stan-ziato a favore degli studenti più meritevoli. Infatti, per accedere ai fondi, chi richiede

la borsa di studio deve dimo-strare che nell’anno scolastico precedente la sua media sia stata superiore all’otto.

MONTALTO - Arrivano fi nanziamenti per gli alunni

Quando studiare paga

Dalle barriere architettoniche del comune ai parcheggi, la segnalazione di un cittadino

TARQUINIA

Vita dura in cittàper i disabili

persone senza autorizzazione o con contrassegni clonati e fotocopiati. Questo problema era già stato oggetto di una nostra inchiesta giornalistica lo scorso anno attraverso le pagine di Nuovo Viterbo Oggi, con il conseguente e cospicuo sequestro di ‘cartellini’ falsi e scaduti da parte di Carabi-nieri e Polizia. Oggi la vicenda torna a farsi risentire. “Non ne voglio fare una questione politica – esordisce M. parente di una persona disabile – ma vorrei che si facesse un piccolo sforzo anche per i disabili, e non parlo del cartello esclusivo sotto casa. Per esempio, tempo fa, siamo andati a Roma per una visita e abbiamo preso il treno. Alla stazione abbia-mo trovato il ‘bagno disabili’ chiuso, con un cartello che diceva di chiedere la chiave al bar. Neanche a farlo appo-sta – continua M. – il bar era chiuso per turno settimanale, e vi dico che la mia indignazione è salita alle stelle. Ma questo è la punta di un iceberg, infatti il disagio alberga anche nel palazzo comunale. Ci è servi-to un documento all’anagrafe e, come tutti sappiamo, per accedere alla porta dell’uf� cio comunale si devono salire due gradini. Io non ho detto niente, ho lasciato fuori la persona che

seguo e sono entrato a chiede-re il documento. Vi siete mai chiesti – prosegue M.- come riuscirebbe un disabile ad arrivare all’uf� cio protocollo al palazzo del comune? Ve lo dico io, non ci arriva, perché l’uf� cio si trova al secondo piano, dopo una serie in� nita di scalini. Si certo – continua - c’è l’ascensore, che arriva � no alla sala delle riunioni, e poi dove andiamo? Nessun problema, il ‘disabile’ rimane sempre fermo ad attendere. Questo problema c’era prima e c’è adesso con le amministra-zioni di qualunque bandiera. Potrei raccontare tanti altri esempi, ne ravvisiamo cento al giorno, ma ormai li affron-tiamo con forza e rammarico, come i parcheggi riservati, sempre occupati da chi non dovrebbe. (Di quest’ultima vicenda ne parleremo a fondo nei prossimi giorni n.d.r.). Io vorrei - conclude M. – che si facesse qualcosa in più, ma-gari mettere qualche pedana in qualche posto pubblico, e lasciare che anche le persone disabili possano usufruire dei servizi. Spero che questo mio sfogo sia perlomeno ascol-tato, poi se arriverà qualche risultato allora potrò dire che il cambiamento in questa città c’è stato davvero”.

Riceviamo e pubbli-chiamo dai con-siglieri comunali

Sergio Caci e Vincenzo Li-beratore.

“L’ufficio ragioneria del comune di Montalto di Ca-stro sembra essere diventato il set ideale per una telenove-la da fare invidia a Beautiful. Dopo la richiesta di pen-sionamento anticipata del segretario comunale Peluso; dopo le dimissioni con lette-ra di diffida sull’operato del-l’amministrazione, da parte del revisore dei conti Ros-sano Baldi, un altro fulmine a ciel sereno per l’ammini-strazione Carai. Si è dimesso infatti, in data 24/01/2011, il neo eletto revisore dei conti. Non finiscono più i problemi per una maggioranza ammi-nistrativa, che dimostra gior-no dopo giorno di essere alla deriva. Ci ricordiamo come con quanta verve il sindaco Carai, nel consiglio del 28 ottobre 2010 dopo la nostra proposta di nominare revi-sore dei conti un montaltese valido e preparato, si era in-dispettito rigettando la pro-posta al mittente e parlando della “manifesta incapacità lavorativa” del soggetto pro-

posto da noi consiglieri di minoranza.

A distanza di 3 mesi, il nuovo revisore si è però già dimesso lasciando ancora una volta vagante un posto così importante.

Chissà come mai una ca-rica così prestigiosa viene rigettata da tutti quelli che si avvicinano al nostro comu-ne? Forse sono tutti incapaci o chissà che ci sia magari qualcosa che non va nella contabilità comunale, -come per altro da noi denunciato più volte a mezzo stampa e in consiglio comunale- per la quale nessun revisore vuole prendersi alcuna responsa-bilità? Da qualche giorno poi, circola la voce, che an-che il neo eletto segretario generale Boccato lascerà a breve il suo posto all’interno dell’Ente.

Ma cosa starà veramente accadendo all’interno degli uffici comunali? Qual è la vera ragione per cui tutti i dirigenti di alto livello, si dimettono uno dopo l’altro, da incarichi così prestigio-si? Avevamo forse ragione quando denunciavamo che nella contabilità comunale c’è qualcosa che non qua-

dra? Bisognerebbe che il primo cittadino ci spiegasse una volta per tutte la reale situazione del comune di Montalto, in particolare dandoci delucidazioni in me-rito alle continue dimissioni di molti dirigenti.

Per saperne di più, vi rimandiamo alla prossima puntata della soap opera comunale “tutti in fuga dal-l’ufficio ragioneria”.

“L’uffi cio ragioneria? come Beautiful”

di ALESSANDRO SACRIPANTI

Le barriere architetto-niche sono da sempre una preoccupazione

per tutte quelle persone che hanno problemi di disabilità, di qualunque tipo e grado essi siano. Proprio in questi giorni abbiamo ricevuto in momenti differenti alcune segnalazioni da parte di cittadini che loro malgrado, hanno a che fare con i tanti problemi che quo-tidianamente un disabile o chi vicino a lui deve affrontare per poter svolgere le attività della vita. Per questo non ci è sem-brato scontato quello che vie-ne segnalato, anche perché in altre occasioni sono stati fatti degli appelli in senso generale su questa delicata vicenda. Hanno voluto lanciare un for-te messaggio a tutti quelli che potranno fare qualcosa per rendere leggermente migliore la vita a quelle persone che hanno la sfortuna di non poter salire gli scalini autonomamen-te, o poter entrare in un bagno pubblico senza dover fare mil-le giri per trovarne uno adatto alle proprie esigenze. Viene riportata alla luce l’annosa vi-cenda dei parcheggi riservati ai disabili che vengono occupati, in maniera sistematica, da

TARQUINIA

di DILETTA ALESSANDRELLI

È molto l’entusiasmo con cui il C.U.N. annuncia il 13° con-

vegno Nazionale di Ufologia nella città di Tarquinia.

Tutto è pronto per il 14 e 15 maggio 2011, date previ-ste per lo svolgimento dei la-vori che verteranno sul tema “ Ufo: ieri, oggi, domani “ .

L’ingresso a questo im-portante appuntamento del panorama scienti� co nazio-nale è libero, durante i lavori verranno illustrati studi e ricerche degli esponenti del Centro Ufologico Nazionale in merito agli ultimi avvista-menti registrati.

Molti gli ospiti illusti che prenderanno parte ai lavori del convegno, tra gli altri l’On. Fabio Accame, il famo-so giornalista aerospaziale Roberto Pinotti, il condut-tore televisivo Rai Osvaldo Bevilacqua, il Presidente della VI° commissione ONU Alfredo Magenta, il Generale dell’ Aereonautica militare (r) Salvatore Marcelletti, il Prof. Stefano Breccia ingegnere elettronico dell’ Università de L’Aquila, il regista cinemato-

gra� co Sergio Stivaletti e mol-ti altri astronomi, giornalisti, studiosi ed esponenti regiona-li del CUN, l’ente che studia il fenomeno dei celeberrimi Ufo, Unidenti� ed Flying Object.

Il Fenomeno Ufo è seguito con attenzione dall’ ente � n dal 1966 che su di esso pro-muove e svolge indagini.

Sarà la suggestiva sala con-siliare del Comune di Tarqui-nia a fare da teatro a questo importante evento.

A darne comunicazione è il Coordinatore regionale del Lazio del CUN Alessan-dro Sacripanti. “Quello che si realizza a Tarquinia- dice con orgoglio - è l’evento più importante a livello naziona-le, preceduto per rilevanza solo da quello mondiale, che si svolge nella Repubblica di San Marino. L’obiettivo del convegno - aggiunge Sacri-panti - è quello di informare e divulgare gli studi effettuati dai ricercatori del C.U.N. su-gli avvitamenti e sui fenomeni spaziali segnalati sul territorio nazionale”. L’appuntamen-to, sempre molto seguito ed atteso dagli addetti ai lavori e dagli appassionati del fe-nomeno, porta ogni anno a Tarquinia gente da tutta Italia

e dall’estero. Numerose sono le presenze registrate e im-portante l’interessamento dei media e delle televisioni na-zionali, attestato di un diffuso interesse dell’ opinione pub-blica riguardo il fenomeno Ufo. “ È prevista anche la tra-smissione dell’ evento in dirit-ta internet, una grande inno-vazione che consente di essere presenti virtualmente in tutto il mondo” - Aggiunge l’ufolo-go Sacripanti che continua con dei ringraziamenti alle autorità per l’interesse dimo-strato verso l’evento - “ ache quest’anno i ringraziamenti vanno al sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola, al presidente dell’ Università Agraria Ales-sandro Antonelli, alla Provin-cia di Viterbo, alla Regione Lazio,al C.i.f.a.s Council of Internationa Federation for Advanced Studies, all’ Osser-vatorio Parlamentare per lo studio del fenomeno Ufo, pre-sieduto dall’ On. Falco Acca-me, la Protezione Civile dell’ A.E.O.P. Associazione Euro-pea Operatori Polizia Tar-quinia, il quotidiano L’Opi-nione e Oltrepensiero.it”. Qualsiasi altra informazione sarà a disposizione sul sito www.fenomenoufo.com.

MONTALTO

Tutto pronto per il convegno di Ufologia

“Tarquinia Viva”, anzi vivissima. L’altra sera, proprio per dimostrare di essere un’associazione che gode di amicizie in� uenti e protezioni ha svolto una toccante conferenza stampa per spiegare ai cittadini e a qualche cronista distratto che per fare un presepe sono stati spesi so-lamente 61mila euro. Che i cittadi-ni hanno fatto e continuano a fare i salti di gioia per la felicità di aver visto da vicino il bue, l’asinello e il cammello inferocito, anzi imbizzar-rito. Come dimenticare le sue corse ondulanti per i vicoli della cittadina tirrenica alla ricerca di Melchiorre, uno dei tre Re Magi, che si era fer-mato s� nito dal viaggio, in piazza a bere una birretta. Ragazzi, spendere 61mila euro per un presepe vivente non ci sono riusciti neanche a Grec-cio dove, quest’ultimo, fu allestito per la prima volta. Pare che Mazzo-la, il sindaco, e la sua religiosa giun-ta, abbia pregato San Francesco af� nché lo illuminasse al momento di erogare il � nanziamento. Così fu. Ventunomila euro + gli sponsor + il biglietto d’ingresso ed ecco che i selci e l’asfalto sono diventati dune e sabbia e l’associazione “Tarqui-niaViva” in attesa della Pasqua è già resuscitata visto che, pur spen-dendo solamente 61mila euro, è riuscita a mettere in cassaforte, la bellezza di 4mila euro. Il prossimo anno potranno fare meglio. Sarà chiamato Ponzio Pilato con la ex scorta di Emilio Fede. Poi ci sarà Ruby nella veste della Maddalena e se c’è da spendere qualche soldo in più non c’è problema. Il Comune a cosa serve?

piggi

Come spendereun botto di soldiper un presepe

TARQUINIA

Page 12: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 28 gennaio 2011

12 p Viterbo &Lazio Nord Venerdì 28 Gennaio 2011civitavecchia

Un laboratorio di idee per stimolare le intelligenze del territorio, troppo

spesso relegate ad un ruolo passivo e subordinato, a diventare parte integrante del processo di costru-zione; un luogo di sintesi di una “rete” di Liste civiche dove attivare sinergie fra realtà vicine o diverse e condividere esperienze, progetti ed idee; nonchè di formazione e studio che, attraverso Corsi e Convegni, intende preparare una nuova classe dirigente pronta ed adeguata “a tutte le s�de” del futuro.

Questo, e tanto altro ancora, vuole essere la neonata Fondazione “Città Nuove”, la cui prima sede è stata uf�cialmente presentata

ieri l’altro presso il civico 65 di un Corso Marconi letteralmente assiepato da amici e sostenitori. Un nuovo modo di fare politica, quello prospettato nella particolare occasione, con l’obiettivo di ferma-re la disaffezione dei cittadini dalla cosa pubblica, puntando al loro coinvolgimento attivo e renden-doli partecipi dei processi �nora oggetto di discussione esclusiva tra tecnici e politici, altresì stimolan-done l’assunzione di responsabilità nello sviluppo e nella tutela delle comunità in cui vivono. Un nuovo modo altresì di amministrare, in una visione strategica sul piano urbanistico-ambientale, economico, sociale e culturale, nonchè di comu-

nicare utilizzando, oltre ai media tradizionali, nuovi strumenti e ca-nali come i Social network, creando delle piazze virtuali in cui potersi incontrare e confrontare. Ed a dare istituzionale sostegno all’iniziativa poc’anzi descritta, dichiaratamente ispirata alla spinta propulsiva ope-rata dalla Presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, l’Assessore comunale alle Opere pubbliche e Vice Sindaco di Civitavecchia, En-rico Zappacosta, il nostro Primo cittadino, Gianni Moscherini, quel-lo di Tolfa, Alessandro Battilocchio, il Segretario generale del medesimo Ente regionale, Salvatore Ronchi, gli Assessori al Bilancio ed alle Attività Produttive, Stefano Cetica e Mariel-

“Si è svolta martedì scorso, sulla piatta-forma ‘net-learning’

della Molise Dati Spa, la prima prova eliminatoria della 2^ edizione delle “Olimpiadi della Cultura e del Talento-Premio Oriana Pagliarini”.

Nell’occasione, i giovani partecipanti si sono con-frontati su 50 quiz a rispo-sta multipla di cultura ge-nerale e logica, da risolvere in 35 minuti.

Grandissimo l’entusia-smo, come dimostrato dai numerosi commenti sulla dedicata pagina di Face-book e dai 3.018 contatti al Sito ufficiale, registrati nella sola prima giornata, che hanno portato le visi-te a quota 22.702 in meri quattro mesi dalla messa in Rete. Le squadre che si sono aggiudicate l’accesso alle Semifinali, previste per il 7 marzo a bordo della ‘Cruise Barcelona’, sono 115; il che produrrà, ancora a beneficio della nostra città, la piacevole invasione di ben 690 stu-denti e circa 100 docenti accompagnatori prove-nienti da tutta Italia. “Il li-vello generale è stato molto

Grazie alla collaborazione tra HCS e Bnl-Gruppo Bnp Paribas

Rivoluzione completa nel pagamento della Tia

“Rivoluzione” nella modalità di paga-mento della Tassa di

igiene ambientale. Grazie alla sinergia nata

tra Hcs e l’Istituto bancario Bnl-Gruppo Bnp Paribas, in-fatti, pagarne l’importo sarà esente da passaggi burocra-tici ed allungamenti dei tem-

alto; le prime non ammesse hanno infatti totalizzato il ragguardevole punteggio di 88/100 - ci riferiscono dall’organizzazione - Ciò, a dimostrazione che gli studenti italiani non sono come vengono generalmen-te descritti e che l’obiettivo

di questo Concorso, ossia di far emergere la “meglio gioventù” nazionale, si sta già centrando con succes-so”.

Le passanti il turno sono cosi suddivise: 32 del La-zio, 11 della Lombardia, 7 (Veneto), 6 (Sicilia), 5

Esordio ok per le Olimpiadi della CulturaSi è svolta la prima eliminatoria del Premio ‘Oriana Pagliarini’

Ieri la cerimonia in onore delle vittime dell’Olocausto

“La Memoria va mantenuta sempre viva”Dal sindaco un invito alla costante vigilanza ed alla concreta attenzione

di PIETRO COZZOLINO

“Il senso della Me-moria non è solo il ricordo del passato,

ma anche la consapevolezza del presente”.

Questo l’assunto ester-nato ieri mattina dal Primo cittadino, Gianni Mosche-rini, nel corso della solenne cerimonia svoltasi in onore delle vittime dell’Olocausto, presso il Cimitero monu-mentale di via Aurelia Nord. “Anche noi siamo una comu-nità - ha affermato - e non certo estranei all’eventualità che quanto accaduto possa ripetersi, seppur sott’altra forma. Ed i Paesi musulma-

ni nel mondo, in tal senso, lasciano pensare coloro che posseggono una particolare sensibilità, in merito alla possibile presenza di grandi pericoli per l’umanità mo-derna. Umanità, quest’ulti-ma, per la salvaguardia della quale ci vuole appunto una Memoria che sappia essere costante. Ciò, perchè come allora coscienze plagiate in difesa di una bandiera cre-dettero smodatamente in una sola persona, oggi ci sono i kamikaze che si riempiono di esplosivo credendo, in tal modo, di poter raggiungere il Paradiso”.

Un invito dunque alla vi-gilanza, alla concreta atten-zione, a non far ricadere il

Ufficialmente presentata la Fondazione politica ‘Città Nuove’

“Un insieme di tecnica, idee e partecipazione”

L’omaggio �oreale al Monumento dedicato agli internati

pi per i cittadini. E l’Istituto medesimo, all’uopo, ha mes-so a completa disposizione la grande esperienza matu-rati in molti anni al servizio del territorio, altresì quale prima Banca per depositi nella Zona Euro nonché una delle sei più solide al mondo secondo la valutazione di S&P’s.

Il Gruppo detto è difatti presente in oltre 80 Paesi, con più di 200 mila colla-boratori, di cui 160 mila in Europa. Nello specifico, il totale dovuto è stato suddi-viso, come gli scorsi anni, in due rate semestrali: 1° gen-naio-30 giugno e 1° luglio-31 dicembre.

La novità più importante, tuttavia, sarà sicuramente rappresentata dal paga-mento “mediante avviso” (o ‘Mav’), una procedura interbancaria standardiz-zata di incasso che avviene tramite un apposito bolletti-no pagabile, senza ulteriori spese, presso qualsiasi spor-tello sull’intero territorio nazionale. Il servizio detto è quindi del tutto gratuito e può essere utilizzato anche da chi non possiede un Con-to corrente. (Pietr. Cozz.)

La corona apposta presso l’area riservata ai cittadini ebrei

tutto nel silenzio e nell’indif-ferenza, quello rivolto a tutti presenti, in quanto tuttora non pienamente affrancati da questioni d’odio razziale e da contrasti di carattere religioso. Ciò, in una visione più ampia, non “limitata” agli accadimenti specifici, altresì necessariamente con-sapevoli delle “nebbie” che potrebbero inoltre incom-bere sul nostro futuro. La “Giornata della Memoria”

poc’anzi descritta ha in più visto, per ciò che concerne il cerimoniale suddetto, come sempre impeccabilmente curato, la deposizione di un rigoglioso omaggio floreale al Monunento dedicato agli Internati e di una corona presso l’area riservata ai cittadini di religione ebraica. Quanto detto, alla nutrita presenza delle Autorità civili e militari del nostro territo-rio.

(Friuli Venezia Giulia), 4 (Piemonte), 3 (Toscana), 1 (Molise) e 13 (Abruz-zo). E poi ancora, 8 della Puglia, 6 delle Marche, 5 (Sardegna), 4 (Calabria), 3 (Liguria), 3 (Campania) ed infine, una dell’Umbria. Otto, quelle che hanno totalizzato il massimo del punteggio. La più veloce a concludere, anch’essa tra queste ultime, è stata la “Miscion Impossibol” del Liceo Scientifico Coperni-co di Brescia.

(Classifiche complete consultabili su www.olimpiadidellacultura.it).

Le semifinaliste suddette dovranno ora sfidarsi su 4 test di logica matematica, lingua, letteratura italiana e misto di attualità, musica e geografica nonché su di una prova a sorpresa. I test stessi saranno attentamen-te elaborati dalla Commis-sione interna dei Docenti presieduta dalla Prof.ssa. Gabriella Sarracco. (pc)

Foto di P. Cozzolino

Foto di A.M.Colucci

Un momento della conferenza stampa

la Zezza, ed il Responsabile della Comunicazione e delle Relazioni esterne, Salvatore Catarci. “Tecnica, idee e partecipazione”, i caposaldi del proposto modello “non più del dire, ma del fare”. (pc)

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SPORT

Redazione sportiva - via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - telefono 0761-346807 e-mail: [email protected]

Edizione del 28 Gennaio 2011

IMPIANTI SPORTIVI

servizio a pagina 20

Aldo Madonnagioca in attacco

Gillette Future Champion

di Redazione Sportiva

Ranocchiabatte Bonucci

Checa è velocissimo anche sul bagnato Ottimi riscontri cronometrici per il pilota del Team Althea Racing nelle prove uffi ciali in Portogallo

MOTOCICLISMO

di Alessandro URSINI

servizio a pagina 14

RUGBY

Riccardo Bocchino titolaredomani nella Nazionale ‘A’Riccardo Bocchino

sarà in campo con il numero dieci, titolare

nella formazione dell’Italia ‘A’ che domani pomeriggio affronterà al Sixways Stadium di Worcester gli England Saxons: spazio dunque al mediano viterbese nel primo incontro del mini-tour nel Regno Unito della nazionale azzurra, im-pegnata poi venerdì 4 febbraio a Galashiels contro la Scozia “A”.

Per la s� da alla seconda rap-presentativa inglese, coach Guidi e Giampiero De Carli hanno deciso di puntare su un XV interamente composto da atleti provenienti dalle due squadre di Magners League (Aironi Rugby e Benetton), dodici dei quali con al-meno una presenza in Nazionale maggiore. Rientra in questa cate-goria proprio il giocatore nato e cresciuto a Viterbo che formerà la linea dei mediani insieme a Fabio Semenzato della Benetton. Come centri i due fratelli Pratichetti, mentre le ali saranno Giulio To-niolatti e Michele Sepe e l’estremo Paolo Buso.

In terza linea Josh Sole con Francesco Minto e Valerio Berna-bò nel ruolo di � anker. Seconda linea di esperienza con il capitano Antonio Pavanello e Marco Bor-tolami, ben 84 caps con la Nazio-nale maggiore.

In prima linea i piloni Cittadini e Aguero, con Sbaraglini nel ruolo di tallonatore.

“Sappiamo che ci aspetta una partita estremamente impe-gnativa – ha detto Guidi prima di volare in Inghilterra – ma è importante per i nostri giovani misurarsi a questo livello, contro squadre come i Saxons, per poter lanciare la propria candidatura alla Nazionale maggiore nell’an-no dei Mondiali. La partita di Worcester e quella della settima-na prossima contro la Scozia “A” rappresentano l’occasione giusta per mettersi in mostra e mettere Mallett nella condizione di poter attingere da un serbatoio sempre più ampio di giocatori”. (GA)

Ottime indicazioni per il Team Althea Racing anche nel secondo

giorno di test uf� ciali di Portimao, dove si sono date appuntamento le squadre che parteciperanno al prossimo mondiale Superbike.

La Ducati af� data a Carlos Checa ha continuato a fare notevoli progressi. nonostante le dif� cili condizioni meteorolo-giche, in particolare la pioggia della mattina che ha costretto i piloti a rimanere nei box senza poter uscire e accumulare chilo-metri preziosi. Solo nell’ultima fase della sessione mattutina otto piloti hanno scelto di usci-re sull’asfalto bagnato; tra loro anche Checa che è stato il più veloce in pista con un miglior giro sul passo di 1’56”1. Quan-do la pista si stava asciugando e tutto lasciava credere che i piloti avrebbero potuto scatenarsi nel pomeriggio, un altro acquazzo-

ne subito prima della seconda sessione pomeridiana ha reso il tracciato ancora più bagnato, impedendo di migliorare i tempi del mercoledì.

L’occasione è stata comunque sfruttata per provare a fondo le gomme rain e in pochi hanno vo-

luto forzare i ritmi sul � nire della sessione, quando la pista andava lentamente ritrovando la migliore aderenza. Il portacolori del team Althea ha così concluso il secon-do giorno di prove con un ottima terza posizione.

“Abbiamo fatto un bel lavoro

CICLISMO - Prima uscita stagionale per la formazione nata qualche mese fa dall’unione dei due gruppi

De Rosa-Flaminia al via nel Giro del Provincia di Reggio Prima uscita stagionale

per la nuova compa-gine della De Rosa-

Ceramica Flaminia che sarà al via oggi nel 61° Giro della Provincia di Reggio Calabria-Challenge Calabria-Memorial Fausto Coppi; tre frazioni ondulate per un totale di 530 chilometri totali che, tra oggi e domenica, metteranno alla prova atleti all’inizio della loro stagione ma, in molti casi, vo-gliosi di mettersi in mostra.

I corridori attraverseranno

luoghi molto belli e vivranno un momento intenso nella tappa di domani, precisamente al km. 106 della strada statale 18 nei pressi di Lamezia, dove è stato collocato un traguardo volante nel punto esatto in cui, lo scorso 5 dicembre, sette ci-cloamatori vennero falciati da un automobilista.

Non ci sarà l’atteso Alessan-dro Petacchi ma questo darà spazio a molti possibili outsi-der, tra cui gli atleti della De Rosa - Flaminia che, in queste

corse, vorranno mettersi in mostra e regalare un successo alla loro nuova squadra.

Oggi la frazione Melito Porto Salvo - Catanzaro di km. 164,1. Domani si replica con la Soverato - Vibo Valentia di 195,1 km e domenica gran � nale con partenza da Pizzo Calabro e arrivo a Reggio Ca-labria dopo circa 172 km. Per la De Rosa-Flaminia gli atleti più attesi sulla linea di parten-za sono Rocchetti (nella foto), Laganà, Merlo e Borchi.

REGIONE LAZIO - Verranno trattati temi legati all’alimentazione

Un corso per operatori sportivi

che penso ci abbia dato degli utili riferimenti - ha commentato Checa - ovviamente preferiamo girare sull’asciutto, ma è molto importante poter provare anche in queste condizioni. L’anno scor-so abbiamo avuto pochissime opportunità di girare con questa moto sul bagnato quindi dico che ci voleva una giornata così per lavorare un po’ sull’elettronica e sull’assetto in con� gurazione rain. Ho trovato presto un buon feeling che mi potrà essere molto utile se, nel corso della stagione che sta per iniziare, ci troveremo ad affrontare queste stesse con-dizioni”.

TEMPI (secondo giorno): 1. Rea (Honda) 1’54.7; 2. Melandri (Yamaha) 1’55.0; 3. Checa (Du-cati) 1’56.1; 4. Guintoli (Ducati) 1’56.5; 5. Smrz (Ducati) 1’56.9; 6. Sykes (Kawasaki) 1’57.2; 7. Laverty (Yamaha) 1’58.1; 8. Haga (Aprilia) 1’58.3

La Regione Lazio ha emanato un bando per

un corso riservato ai lavora-tori del settore sportivo. A questi operatori si sono infatti rivolti i responsabili della Regione, poichè, in virtù del loro ruolo, sono in grado di orientare i giovani e le loro famiglie verso stili di vita e scelte alimentari corrette e salutari.

Per poter accedere al corso sono necessari i seguenti re-quisiti: diploma universitario o laurea di base, occupazione in ambito di strutture spor-tive, educative, associazioni ricreative e del tempo libero,

aventi sede nel territorio della Regione Lazio.

I corsi avranno una du-rata di 160 ore ognuno e si svolgeranno presso la sede dello IAL Roma e La-zio (via Demetriade 76). La domanda di ammissione ai corsi deve pervenire al CFP IAL di via Demetriade 76 – 00178 Roma entro e non oltre il 10 febbraio 2011 alle ore 14.

La graduatoria degli ido-nei verrà pubblicata il 15 febbraio dalle 10 alle 14 con apposito avviso af� sso. La partecipazione al corso è gratuita.

EVENTI - Oggi la consegna dei riconoscimenti ai due giovani alfi eri dello sport civitavecchiese

Lestingi e Fanciulli premiati come atleti dell’anno Due premiati al prezzo di

uno. La sezione civita-vecchiese dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport ha infatti deciso che ci saranno due ‘Atleti dell’anno’ per il 2010, avendo totalizzato il maggior numero dei punti secondo i calcoli effettuati dalla giuria. Si tratta di Damiano Lestingi e Veronica Fanciulli, che succederanno nel palmares della manifestazione ad Alessandro Calcaterra e Erika Bello. Dopo pallanuoto e canottaggio, nuoto e windsurf per sottolineare la voca-zione civitavecchiese per gli sport acquatici. La kermesse si svolgerà oggi dalle 16,30 presso la sala conferenze dell’Autorità Portuale:

«Lestingi e la Fanciulli non hanno bisogno di presentazioni - spiega il segretario dei Veterani Roberto Melchiorri - e con due titoli euro-pei, una � nale mondiale e tre titoli italiani Damiano nel nuoto e Vero-nica con un oro ai Mondiali U.17 nella classe Rsx, un argento alle olimpiadi giovanili, un bronzo iri-dato nella Techno 293 rappresen-tano il meglio espresso nel 2010 dallo sport civitavecchiese nelle discipline riconosciute dal Coni, le sole che teniamo in considerazio-ne. Due giovani già affermati che hanno onorato il nome di Civita-vecchia e continueranno a farlo in un futuro che ci auguriamo sia il più radioso possibile». (sf)Veronica Fanciulli Damiano Lestingi

Riccardo Bocchino

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14 p Viterbo &Lazio Nord Venerdì 28 Gennaio 2011sport�

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SPORT

“La Viterbese ci crede ancora”Capitan Scoppetta, al rientro dalla squalifi ca, promette ai tifosi un impegno ancora maggiore

Ma mister Puccica ha qualche problema con gli under: out per squalifi ca Lentini c’è solo un ‘92 a disposizione

CALCIO SERIE D

CALCIO A 5 - Più di venti allenatori ed oltre 400 giocatori coinvolti

Continuano gli stage delle RappresentativeUna prima squadra ma-

schile, due femminili, quattro Juniores, cinque

formazioni di Allievi, cinque di Gio-vanissimi, più di venti allenatori in campo e oltre 400 atleti coinvolti.

Questi i numeri, approssimati per difetto, della macchina organiz-zativa messa in campo da Luciano Zaccardi e dal suo staff, nell’ambi-to del Progetto di valorizzazione del patrimonio giovanile delle società che afferiscono al Comitato Regio-nale del Lazio.

“Siamo riusciti a far decollare un progetto ambizioso – afferma soddisfatto il CT – che, per il 2011, parte con due parole d’ordine: vi-sibilità e coinvolgimento. Dopo le parole, i progetti, la piani� cazione a tavolino, è giunta � nalmente l’ora di dare la parola al campo. Entro il mese di Gennaio tutte le formazioni scenderanno in campo e cominceremo così a delineare in modo concreto le linee guida del Progetto, apportando, ove se ne ravvisi la necessità, le opportune correzioni e dando risalto, invece, ai punti di forza che, già da ora stanno emergendo. Una nota particolarmente lieta viene dai tec-nici. Abbiamo trovato un gruppo di allenatori che ha dato la propria disponibilità nel collaborare con il nostro staff. A loro va il ringrazia-

mento mio personale e quello del Comitato Regionale,nella persona del Presidente Melchiorre Zarelli. Dai tecnici parte il processo di valo-rizzazione di cui si parlava all’inizio del nostro itinerario. Abbiamo la fortuna di avere, nella nostra re-gione, allenatori bravi e preparati che si sono messi a disposizione per selezionare gruppi di ragazzi che militano nei gironi dove sono presenti le squadre che allenano. Averli coinvolti signi� ca apprezzare il lavoro che stanno svolgendo nei club di appartenenza e riconoscere la loro professionalità e la loro preparazione. Anche per il futuro la nostra politica sarà quella di

dare spazio a tutti coloro che voglio dare, a livello tecnico, il loro contri-buto. Alterneremo, sulla panchina delle rappresentative di girone tutti quei tecnici che ci offriranno la loro disponibilità”.

“Un altro punto di forza – pro-segue Zaccardi – è rappresentato dal coinvolgimento delle società nell’inviare agli stage i propri atleti. Salvo rare eccezioni, hanno risposto tutte con entusiasmo alle nostre convocazioni e questo mi fa ben sperare sul fatto che il nostro lavoro è apprezzato e sostenuto da tutte le componenti del Futsal laziale”.

Unica discriminante nella convocazione degli atleti, sarà rap-

presentata dall’aspetto disciplinare. “Ho raccomandato ai mister – dice Zaccardi –, prima di diramare le liste, di veri� care che i ragazzi convocati non siano oggetto di provvedimenti disciplinari. Anche in questo vogliamo lanciare un chiaro messaggio educativo. Il Fu-tsal deve rappresentare comunque, specialmente alla loro età, una palestra di vita dove i valori sportivi non possono prescindere da quelli umani. Fair Play, rispetto delle rego-le e degli avversari debbono rappre-sentare un bagaglio indispensabile per essere ottimi calciatori. Si è pro-tagonisti prima nello spogliatoio e nella vita, poi sul campo. Tutti coloro che vogliono difendere i colori della nostra Regione devono aver ben chiaro questo concetto. A partire, ovviamente, da noi tecnici e dirigenti”.

Anche le operazioni di selezione della Rappresentativa che difende-rà i colori del Lazio al Torneo delle Regioni sono a buon punto.

“Abbiamo già individuato, in linea di massima, il gruppo di atleti che farà parte della spedizione – sorride Luciano – ma prima di fare la scelta de� nitiva attenderemo ancora qualche settimana. Indossa-re la maglia della Rappresentativa deve rappresentare, scusate il gioco di parole, un onore per tutti e cia-

scuno deve sudarsela dimostrando di voler dare il meglio sia durante l’attività del suo club, che durante gli stage di selezione. Terremo tutti sulla corda sino all’ultimo minuto e porteremo con noi solo quei gio-catori che dimostreranno, oltre alle doti tecniche, capacità di fare grup-po e spirito di sacri� cio. Un Torneo così veloce e intenso, dove si scende in campo ogni ventiquattro ore e dove un passo falso può pregiudi-care l’intero cammino, necessita di un gruppo forte, motivato e in pos-sesso di quei valori umani e sportivi indispensabili per il necessario salto di qualità.”

Come sempre ci sarà il proble-

ma dei “fuori quota”.“Un problema – sottolinea

Zaccardi – piacevole da risolvere. Abbiamo l’imbarazzo della scelta su chi portare, visto che sono di-versi i calciatori di qualità nati nel 1990 e nel 1989 che meriterebbero la convocazione. Il regolamento del torneo ci impone soltanto due fuoriquota, un ’90 e un ’89 o, ovviamente, due calciatori nati nel 1990. Non di più. Anche per loro la designazione de� nitiva avverrà poco prima di partire perché, ripeto, sono molti i giocatori che meriterebbero la convocazione ma, purtroppo i biglietti da staccare per Lazio 2011 sono solo due.”

GILLETTE FUTURE CHAMPION - Conclusa l’edizione 2010

Ranocchia (42%) bruciaBonucci (39%), terzo Okaka (19%)

Andrea Ranocchia, neointerista e acquisto del mercato invernale,

si è aggiudicato con il 42% dei voti la terza edizione del Gillette Future Champion.

A pochissima distanza lo juventino Leonardo Bonucci (39%) seguito dal nuovo at-taccante barese Stefano Okaka (19%). Sebastian Giovinco (vincitore 2008) si fa un po’ più in là e Alberto Paloschi (2009) riconsegna la sua corona.

La corsa al Gillette Future Champion 2010 è stata senza esclusioni di colpi, tutto all’in-segna del fair play, perché i tre campioni in gara quest’anno non sono semplici avversari. Le loro carriere si intrecciano, fra club e maglie azzurre si sono strette amicizie.

Due, Okaka e Ranocchia, vengono dalla stessa regione, l’Umbria. Due, Bonucci e Ra-nocchia, hanno passato la scorsa annata a fare coppia � ssa, nella difesa del Bari. E poi sono stati, insieme, al centro di trattative di mercato: ora sono approdati in due “grandi”, conferma di una scalata che continua.

“Quando ho saputo di essere candidato al premio mi sono un po’ spaventato: quando mi faccio la barba, bello rasato, mi danno 16 anni. Ho la faccia da bambino”. Andrea Ranocchia in realtà di anni ne ha 22. Schivo, non gli piacciono troppo le luci della ribalta. Centonovanta-cinque centimetri che aiutano sulle palle alte, gran senso della posizione, piedi buoni anche in fase di impostazione: quando hai 22 anni, e tutti ti ricono-scono queste qualità, il futuro

è decisamente dalla tua parte. “Dopo l’infortunio e lo stop di sei mesi, ho lavorato tanto, giorno per giorno, per ritornare come prima, ora ci siamo quasi, anche a livello di forma”. Andrea punta in alto ma resta coi piedi ben piantati per terra. L’obietti-vo, adesso, è fare bene con l’Inter, e vivere la nuova esperienza della Champions League, anche se è solamente alla seconda stagione in Serie A.

Dario Baroni – Brand Mgr Gillette - afferma: “L’edizione 2010 si è appena conclusa re-gistrando, in tre mesi, un � usso di votazioni 6 volte superiore alla scorsa edizione. Il Proget-to Gillette Future Champion è nato 3 anni fa per sostenere il talento sportivo italiano, al � ne di premiare le qualità tecniche e la personalità vincente dei gio-vani campioni. Lo sport gioca-to con professionalità, animato da passione e sano senso della competizione rappresenta una leva importante per ricerca-re sempre il meglio di sé e si avvicina ai valori che il brand Gillette, da sempre, esprime e rappresenta.”

Leonardo BonucciIl capitano della Viterbese Salvatore Scoppetta

di EMANUELE FARAGLIA

“La Viribus sarà agguerrita, ma anche noi siamo ram-maricati per come è andata

domenica”.Salvatore Scoppetta, al rientro

dopo la squali� ca, mette subito le cose in chiaro. Se i partenopei sono reduci dal pesante 0-6 subito ad opera di una straripante Aprilia, i gialloblù non hanno ancora dige-rito il 2 a 2 interno col Cynthia: “Soprattutto per come è arrivato - sottolinea il capitano della Vi-terbese - siamo consapevoli che a Somma Vesuviana troveremo una squadra bella agguerrita che si vor-rà rifare, ma noi andremo giù per giocarcela e poi l’importante è che ci siamo noi, come troveremo loro è secondario”.

Ed avrà qualche problemino di formazione mister Puccica se la situazione non migliora tra oggi e domani. Oltre alle squali� che di Bricchetti e Lentini infatti vanno segnalate le non perfette condizio-ni � siche di Fapperdue alle prese con l’in� unenza � no a mercoledì e quelle di Scerrati con un tallone indolenzito. Insomma attualmente di ‘92 a disposizione ce ne è uno soltanto, ovvero Zagarella.

A capitan Scoppetta abbiamo poi chiesto di dare ai tifosi tre mo-tivi per continuare a credere nella possibilità di successo ed ecco cosa ci ha risposto...

“Noi ci crediamo e ce la gioche-remo � no alla � ne. Mancano 13

partite che non saranno moltissime ma non sono nemmeno poche. Eppoi ci sono ancora tanti scontri diretti. La nostra speranza è che i tifosi ci siano vicini, noi ci mettere-mo impegno e professionalità. Poi ci vuole poco per cambiare tutto: per il momento le prime della classe marciano spedite, ma un passo fal-so può capitare a chiunque”.

E sui troppi gol incassati ulti-mamente Scoppetta ha la sua idea: “Sicuramente la concentrazione gioca un ruolo importante, ma

bisogna anche dire che a volte sono gli episodi a condannarci, come ad esempio è successo domenica con-tro il Cynthia. Se all’inizio eravamo la miglior difesa del torneo vuol dire che possiamo tornare ad esser-lo e comunque adesso la squadra segna anche di più. Bisogna trovare il giusto equilibrio”.

E con il rientro in mezzo alla difesa del capitano magari tro-vare l’equilibrio sarà anche più semplice.

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SPORT

Venerdì 28 Gennaio 2011

La curiosità - Vetralla 1928 a cenasenza mister Pasquinelli

Ma cosa ci faceva l’intera squadra del Vetralla 1928 a cena

presso la nota Pizzeria “Lo S� zio” senza mister Pasquinelli?

Tra una battuta, una pinta di birra ed una buona pizza mar-gherita c’erano davvero tutti, dal capitano Puddu ai giocatori storici Coppari e Lanzalonga, senza dimenticare l’allenatore in seconda Sergio Smera. Tutti allegri e festanti, ma all’appello mancava mister Enrico Pasquinelli che anzi qualcuno ha apertamente criticato. In ballo ci sarebbe stato un premio partita non corrisposto dal tecnico vetrallese.

Che sia l’inizio di un clamoro-so divorzio? D’altra parte mister Pasquinelli più e più volte ha manifestato una certa stanchezza nel gestire un gruppo a volte non proprio disciplinato. Quest’anno la squadra era partita per disputare

un campionato sicuramente diver-so da quello anonimo che vede Puddu e soci nella parte bassa della classi� ca.

Dunque non è bastato, come sperato, l’innesto del talentuoso Andrea Fa per migliorare il rendi-mento di una squadra che anche quest’anno non appare in grado di lottare con i team più blasonati. E lo stesso Pasquinelli ad inizio sta-gione s’era lasciato scappare: “E’ ora di � nirla con questi campionati anonimi, o si gioca per fare una sta-gione importante oppure è inutile fare certi sacri� ci...”.

Invece, niente di nuove sotto il sole vetrallese. E mister Pasquinelli potrebbe essersi stancato. Nel caso di un possibile ma comunque at-tualmente remoto allontamento da parte del tecnico storico chi al suo posto? Beh, lo stesso Smera potreb-be ricevere il testimone, in squadra c’è già chi lo sostiene... (e f)

Recuperi uffi cializzatied ora pensate agli altri

REGOLA ASSURDA - Le follie del pallone

Se uno è squalificatoperchè può giocare?

Tanto per gradire! Nell’edizione di domenica scorsa

abbiamo lanciato l’idea della regola perfetta legata al fatto che sulla questio-ne recuperi se ci fosse la legge scritta e certificata che qualsiasi incontro non giocato per il maltempo o i campi impraticabili ven-ga recuperato il mercoledì della settimana successiva si eliminerebbero tante polemiche e sicuramente non si falserebbero i cam-pionati.

E LE SQUALIFICHE?Oggi puntiamo l’indice

sulla questione squalifiche. Se uno juniores prende due giornate nel suo campio-nato di categoria perchè può tranquillamente “pa-scolare” per i due incontri successivi sui campi dove gioca la sua prima squadra. Se ad esempio un giovanis-simo regionale classe 96 viene squalificato nel suo

Scrutanto il cielo e sperando che questi benedetti campionati di calcio dei Dilettanti possano trovare la loro totale regolarità.

COME DA TEMPO ANUNCIATOSI GIOCA IL 2 FEBBRAIODopo la sorpresina della scorsa set-

timana in cui chissà perchè non era stato fi ssato il recupero di Canepina-Ischia di Castro con il comunicato di ieri diverse cosine sono state messe a posto. Ecco ciò che è stato defi nito con il comunicato di ieri.

PROMOZIONEIl 2 febbraio alle 14,30 avremo il

recupero che manca nel girone A tra Corchiano Gallese e Santa Mari-nella.

PRIMA CATEGORIAEccola la sfi da che ha fatto tanto

discutere. Canepina-Ischia di Ca-stro (udite, udite, saltata lo scorso 19

dicembre e valida per la tredicesima di andata) si giocherà mercoledì pros-simo, 2 febbraio alle 14,30. E sem-pre per il 2 febbraio come avevamo sperato, indicando un piano sin da domenica su www.nuovoviterbooggi.it (www.opinioneviterbo.it) si gioche-ranno due delle quattro sfi de non giocate domenica. E quindi avremo in programma Latera-Vignanello e Valleranese-Grotte di Castro, con inizio alle 14,30

Il 9 febbraio - A queesto punto restano due gli incontri da disputare e della serie chi ha tempo non aspetti tempo le gare della prima di ritorno (di domenica scorsa) tra Canepina e Nuova Sorianese e Valentano-Ischia di Castro vanno subito inse-rite per mercoledì 9 febbraio. Auguria-moci che sia così, ulteriori lungaggini sarebbero veramente assurde.

SECONDA CATEGORIAQui sono stati fi ssati per mercoledì

2 febbraio i match non giocati lo scor-so 19 dicembre e validi per la tredi-

cesima di andata. In campo alle 14,30 avremo le compagini di Viterbo Pool-San Lorenzo Nuovo; Farnese-Celleno e Vitorchiano-Nuova Bagnaia.

Il 9 febbraio - Ci auspichiamno e consiglia-mo che venga subito inserita la gara saltata do-menica scorsa tra Nuova Bagnaia e Celleno.

TERZA CATEGORIANessuna nuova da parte della Delegazione

Provinciale di Viterbo che ha preso tempo sulle sfi de saltate nello scorso fi ne settimana e valide per la dodicesima di andata. Ricordiamo quali sono.

Girone A - Real Caprarola-Csl Soccer e Castel S.- Elia-Csl Soccer

Girone B -Qui per i campio impraticabili de-vono essere recuperate le sfi de tra Real Grado-lese-Onano e Real Montefi ascone-Proceno

CALCIO

Giovanili provinciali - Sfi de e arbitri per juniores, allievi e giovanissimi

Pulcini Barco 2001 - Mister Mazziotti elogia i suoi boys

Sono ancora piccoli ma si divertono un mondo e vivono la loro avvenutu-

ra “pallonara” con la gioia nei cuori.

Ed è questo ciò che conta ed è questo ciò che fa felice il tecnico dei Pulcini 2001 del Barco Gu-glielmo Mazziotti: “Sono ragazzi che mi seguono con passione, con i quali sto lavorando già dalla sta-gione scorsa e che danno allo staff e alla società grandi soddisfazioni - ci ha detto il tecnico - appro� tto dell’Opinione per ringraziare di cuore tutti i miei ragazzi e i loro genitori che ci seguono con tanto entusiasmo”. E una citazione è doverosa anche per i dirigenti Roberto Centoscudi che cura i rapporti con le famiglie ed è onnipresente e l’altro dirigente Fabrizio Carlucci, anche lui vi-cinissimo ai ragazzi e dedito agli

a r b i t r a g g i come vuole il regolamento. I Pulcini del Barco 2001 hanno con-cluso la fase invernale con uno score di 6 vittorie ed un pareggio ed hanno ancora tanta, t a n t i s s i m a voglia di appredere e migl iorare. A tutti loro e al tecnico M a z z i o t t i un grande in bocca al lupo per i priossi-mi impegni.

Ecco gli incontri, le varia-zioni di alcune s� de e gli arbitri dell’Aia di Viterbo

per i confronti nel � ne settimana del calcio giovanile provinciale.

JUNIORES

GIRONE ACosì domani alle 15. Corchiano

Gallese-Vasanello (arbitra Miriam Agata Orecchia); F. Nepi-2001 Tuscia (Ciro Ordura); Monte Romano-C. Portuale (da Civitavec-chia); San Pio X-Bassano Romano (da Civitavecchia) e Virtus Cimini-Blera (Ruben Celani). Riposa il Capranica.

GIRONE BQueste le s� de della seconda di

ritorno in cui riposa il Valentano. Domani alle 15 si giocano Atletico Tarquinia-Vigor Acquapendente (da Civitavecchia); Etrusca contro Virtus Pilastro (Leonardo Asta); Montalto-Lubriano (da Civita-vecchia); Tuscania Bolsena-Barco

Murialdina (Simone Adriani). Alle 16,30 N. Sorianese-Caninese (Mas-similiano Allegrucci).

ALLIEVIQuesti i confronti della tredicesi-

ma di andata.

GIRONE ADomani - Alle 15 si giocano a

La Cesa Fabrica Calcio-Oratorio

Villanova (Ioan Cutigni); al campo de La Quercia Oratorio Grandori-Canale Monterano (Luca Cesari) e alle 17 a Caprarola il match tra Virtus Cimini e Manziana (Michele Baldi).

Domenica - Alle 11 avremo il match tra Tolfa Allumiere-Blera (da Civitavecchia), alle 9 a Mazza-no Romano la s� da tra Monterosi e Real Monterosi (arbitro non co-municato) e alle 9 San Pio X-Calcio Tuscia (da Civitavecchia)

Posticipato - Il match tra Virtus Pilastro e Barco Murialdina è stato posticipato a mercoledi’ 2 febbraio alle ore 15,30.

GIRONE BDomenica - Un solo match

quello di domani alle 15 tra Cor-neto e Atletico Tarquinia (da Civi-tavecchia)

Domenica - Ancora da divulga-re quasi tutti gli arbitri dei confronti di domenica quando avremo questi match. Alle 10,30 ad Ischia di Ca-stro (campo Parrocchiale) Etrusca-

Bassano in Teverina; alle 10 N. So-rianese-Monte� ascone; alle 11,30 Pol. Real Azzurra Grotte di Castro-Caninese, al campo di Gradoli; alle 10,30 Tuscania Bolsena-Lubriano (Giorgio Lanzi); alle 10,30 a Torre Al� na Vigor contro Montalto e alle 11 Vulsinia Bolsena-Grotte Santo Stefano.

GIOVANISSIMIEcco i confronti con le varia-

zioni apportate per la seconda di ritorno.

GIRONE ADomani - Alle 15 Blera-Dlf Civi-

tavecchia (Valeriu Adrian Hincu).Domenica - Alle 10 Canepina-S.

Marinella (Alessio Cannone), alle 10,30 Maglianese-Corchiano Gal-lese e alle 11 Tolfa Allumiere-Ca-nale Monterano (da Civitavecchia). Riposa la Virtus Cimini.

Posticipata - La gara tra Accor-dia e Vignanello (Cristian Costanti-ni) è stata posticipata al prossimo 8 febbraio alle 15,30.

GIRONE BDomani - Alle 15 il big match

tra Nuova Sorianese-Montalto (Stephan Shilo); Calcio Tuscia-Virtus Marta (Irene Lo Russo); N. Bagnaia-Pol. Real Azzurra Grotte di Castro (Mikolay Zienlisnki) e Virtus Pilastro-Ischia di Castro (Salvatore Fucito)

Domenica - Alle 10,30 Vigor-Vulsinia Bolsena. Riposa il Bagno-regio.

GIOVANISSIMI FASCIA BOggi - Alle 15 al Raparelli

Comunale Foglianese-Real Mon-terosi (Gabriele Mazzetti); Corneto Tarquinia-Manziana (da Civita-vecchia). Alle 15,30 Barco-Civita Castellana Calcio Giovanile (Giu-seppe Parisi) e alle 17 C. Ronciglio-ne-Tre Croci (Riccardo Torrigiani)

Domani - Alle 10,30 San Gordiano-Tolfa Allumiere (da Civitavecchia). Riposa il Dlf Civi-tavecchia.

campionato, perchè anzi-chè scontare la sanzione puà giocare tranquillamen-te nel campionato allievi. Insomma se uno prende 4 turni può continuare tran-quillamente a giocare a pallone basta che non gio-chi nel campionato in cui l’ha prese. E’ una grossa idiozia da combattere, da abbattere. Se uno è stato squalificato il provvedi-mento lo deve scontare, altro che scappatoie e ulte-riori opportunità.

Il presidente dell’Aia di Viterbo Luigi Gasbarri

Mister Proietti è stanco di aspettare...

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16 p Viterbo &Lazio Nord Venerdì 28 Gennaio 2011sport�

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SPORT

CALCIO SQUALIFICHE REGIONALI

Tutte le decisioni del giudice sportivo del calcio dilettantistico e giovanile regionale per quanto riguarda i vari campionati e rela-tivamente alle s� de giocate nello scorso � ne settimana.

ECCELLENZAQuesti tutti i provvedimenti

per i tesserati delle squadre del girone A.

Giocatori Espulsi - Un turno di squali� ca a Raffaele Leoncini del Cecchina; Luca Ramacci del Fiumi-cino; Valentino Pota del Maccarese ed Emiliano Chicca del Torrenova.

Non Espulsi - Ben quattro turni a Mario Monaco Di Monaco del Rieti: “Perché, a � ne gara, al rientro negli spogliatoi, colpiva ripetuta-mente con pugni e calci alla testa e sui � anchi un avversario. Due gior-nate a Marco Tavani del Palestrina: “Perché, a � ne gara, in reazione, colpiva con spinte e pugni un avver-sario”. Due turni anche a Vincenzo Cavallaro del Rieti: “Perché, a � ne gara, in reazione, colpiva con spinte e pugni un avversario”.

Per somma di ammonizioni un turno a Alberto Fontinuovi della Fontenuovese; Mario Monaco Di Monaco del Rieti; Gianluca Celestini e Fabio Perugini ; Mat-teo Chiaranda della Foglianese; Hergal Adel del Fiumicino; Diego Napoleoni dell’Ostia Mare; Mat-teo Nucci del Rieti; Lorenzo De Alexandris del Fregene; Gianluca Ferranti del Monterosi; Luca Vul-piani del Pescatori Ostia; Diego Petrongari del Rieti.

In Dif� da - Sono arrivati alla settima infrazione Giuseppe Bra-mucci e Ciro Gaglione del Corneto Tarquinia; Filippo Mazzesi del Fiumicino; Gerard Steve Fanka della Foglianese; Marco Servi della Fontenuovese e Vincenzo Cavallaro del Rieti. Sono invece giunti alla ter-za infrazione Marco Giacomini del Civitavecchia; Michele Gallaccio e Alfredo Carrozza del Palestrina; Simone Festa del Pisoniano; Paolo Troisi dello Sporting Real Pomezia; Roberto Bellini del Pescatori Ostia; Andrea Pucino del Rieti.

PROMOZIONEQuesti invece i provvedimenti

dopo i confronti della terza di ritor-no nel girone A della Promozione.

Ammende - Multa di 500 euro al Trevignano: “Perché propri sostenitori nel corso della gara ed in più occasioni rivolgevano ad un Assistente Arbitrale, ripetute frasi offensive. I medesimi, inoltre, lan-ciavano al suo indirizzo fumogeni, spenti e rami secchi, che, tuttavia, non lo colpivano. Per ulteriori cori offensivi nei confronti delle Forze dell’Ordine e degli Organi Federali. Per indebita presenza di estranei nella zona degli spogliatoi, a � ne gara. Per avere causato ritardo all’inizio della stessa. Ammenda di 150 euro al Monte� ascone: “Perché propri sostenitori nel corso del secondo tempo rivolgevano all’arbitro e ad un suo assistente espressioni offensive. (A AA)

Dirigenti - Sino al 25 febbraio

del 2011 squali� ca per Antonello Rossi del Trevignano: “Allontanato per proteste nei confronti dell’arbi-tro. Alla noti� ca del provvedimento disciplinare si ri� utava di lasciare il recinto di gioco e teneva comporta-mento offensivo nei confronti del direttore di gara, in segno di stizza scagliava per terra il tabellone delle sostituzioni”. Sino al 18 febbraio del 2011 è stato inibito Moreno Bastianelli del Monte� ascone: “Per reiterato comportamento offensivo nei confronti dell’arbitro e di un suo assistente (RA AA). Squali� ca sino al 4 febbraio del 2010 per Sacha Di Tosto dell’Atletico Vescovio: “Per proteste nei confronti dell’arbitro”.

Allenatori - Tre turni a Riccardo Sperduti del Trevignano: “Per esse-re entrato indebitamente sul terreno di gioco e avere rivolto all’arbitro plateali proteste che reiterava suc-cessivamente profferendo nei suoi confronti ed ad un suo assistente espressioni offensive”.

Giocatori Espulsi - Due giornate a Federico Medori della Caninese. Un turno per Alessio Santolamazza dell’Atletico Vescovio e Davide Pet-tinelli del Tanas Casalotti.

Non Espulsi - Per essere arrivati all’ottavo cartellino giallo un turno di squali� ca ad Angelo Troili della Caninese; Gianluca Alimelli della F. Nepi; Luca Bresciani del Città di Cerveteri; Emanuele Pacchiarotti del Tanas Casalotti.

Un turno per la quarta infrazio-ne a Alessio Sarrecchia dell’Anguil-lara; Patrizio Lumaca del Focene; Davide Giorgi del Ladispoli; Vin-cenzo Esposito della Virtus Cimini; Gabriele Geminiani del Città di Cerveteri; Andrea Cragnotti della F. Nepi; Maico Colonnelli della Vigor Acquapendente.

In Dif� da - Sarà squali� ca al prossimo giallo per Alberto Ma-riani della F. Nepi, Andrea Piolo del Real Monteverde; Emanuele Panzi-ni dell’Anguillara; Marco Scatena della Caninese; Andrea Fabiani de La Storta; Ugo Francis della Vigor; Daniele Lauriola dell’Atle-tico Vescovio; Christian Russo del Corchiano Gallese; Luca Baggiani del Pianoscarano e Valerio Poggi del Santa Marinella.

PRIMA CATEGORIATutto sul girone A della Prima

Categoria dopo quel poco che si è giocato nelle s� de della sedicesima giornata.

Gare sospese o non disputate - Uf� cializzato il fatto che i confronti tra Canepina-Nuova Sorianese, La-tera-Vignanello; Valentano-Ischia di Castro e Valleranese-Grotte di Castro non si sono giocati per i campi impraticabili.

Ammende - Multa di 150 euro al Tuscania Bolsena: “Perché propri sostenitori, a � ne gara, rivolgevano ai calciatori ospiti espressioni offen-sive e minacciose attingendoli con numerosi sputi”.

Giocatori Espulsi - Un turno di squali� ca per Luigi Buratti del Capranica.

Non Epulsi - Per somma di ammonizioni un turno a Christian Pecci e Massimo Maravalli del Capranica; Giorgio Bartolacci e Stefano De Gortes del Tuscania Bolsena.

In Dif� da - Saranno squali� -cati al prossimo giallo per essere arrivati alla settima infrazione Tommaso Bilancino dell’Atletico Tarquinia; Roberto Pifferi, Stelio Salvitti e Francesco Cosimelli del Capranica.

SECONDA CATEGORIALe sanzioni sui confronti della

prima di ritorno nei gironi A e B,

gare della prima di ritorno.

Gare sospese o non disputate - Uf� cializzato che la s� da tra Nuova Bagnaia e Celleno non si è giocata per il campo impraticabile.

Ko ad entrambe - Clamoroso ad Anguillara per quanto riguarda il match tra Tugurio Calcio Anguil-lara e Morlupo di domenica scorsa. Ecco i fatti: Il Giudice Sportivo, esaminati gli atti uf� ciali relativi alla gara di cui sopra, rilevato che al 42’ del secondo tempo il calciatore Da-niele Pasqualucci del Tugurio Cal-cio Anguillara lasciava la panchina per recarsi negli spogliatoi, afferra-va la bandierina del calcio d’angolo

Nelle giovanili regionali sospesiColombo e Barcarolo, juniores

del Montefi ascone. Ercolidegli allievi fascia B del Barcoappiedato per due giornate

Perugini (Corneto) salterà la s� da col Rieti

e tentava di colpire un avversario. Intervenivano numerosi calciatori delle due squadre che iniziavano una violenta rissa che durava parec-chi minuti e si scambiavano violenti calci e pugni. L’arbitro richiedeva l’intervento di alcuni infermieri pre-senti presso l’impianto sportivo ed è stata necessaria la presenza della Forza Pubblica. Il direttore di gara, fra i partecipanti alla rissa, segnala-va sul proprio taccuino i seguenti tesserati: Società Morlupo, Simone Di Pietro, Stefano Petacca, Gianlu-ca Gentile. Società Tugurio Calcio Anguillara: Daniele Pasqualucci

L’arbitro, valutato giustamente che con il clima di tensione venutosi a creare sul terreno di gioco, decide-va di sospendere de� nitivamente la gara al 42’ del secondo tempo sul seguente punteggio: Tugurio Cal-cio Anguillara-Atletico Morlupo 2-0. Considerato che l’anticipata sospensione della gara debba essere attribuita ad entrambe le Società e per l’effetto ai sensi dell’art. 17 comma 2 del codice di giustizia sportiva delibera: 1) di in� iggere alla Società Tugurio Calcio An-guillara e A. Morlupo la punizione della perdita della gara con il pun-teggio 0-3 nonché l’ammenda di euro 300 per entrambe

2) di squali� care i seguenti cal-ciatori: Daniele Pasqualucci del T. C. Snguillara, Stefano Pettacca, Gianluca Gentile e Simone Di Pie-tro per tre turni.

Preannuncio di reclamo - Da parte del Vitorchiano per il match pareggiato sul campo per 2-2 con-tro il San Lorenzo Nuovo.

Ammende - Multa di 50 euro al Vitorchiano: “Per mancanza di acqua calda nello spogliatoio della squadra ospite”.

Massaggiatori - Sino al 4 feb-braio del 2011 è stato squali� cato Giulio Di Cesare del Real Colle-vecchio: “Per proteste nei confronti dell’arbitro”.

Allenatori - Un turno a Stefano Fidanza del Soratte: “Per proteste nei confronti dell’arbitro”.

Giocatori Espulsi - Due giornate a Andrea Bartoli e Ireno Stefani del Soratte.

Una giornata a Carlo Lauro del Civitella D’Agliano; Roberto Baldini del Doria San Martino; An-drea Manzoni della Nuova Pescia Romana.

Non Espulsi - Un turno per somma di ammonizioni, quarta infrazione a Federico Coletta del Blera; Erwin Gjeci e Marco Gai del Bassano Romano; Cristiano Cre-marossa della Cimina Ronciglione; Simone Petrilli del Farnese; Marco Sagripanti e Massimiliano Nobile della Querciaiola; Andrea Miscio del Soratte; Michele Fosci e Paolo Ruscica Eremita del Vitorchiano; Roberto Paolocci del Manziana; Francesco Gaudiomonte del Tu-gurio Calcio Anguillara; Daniele Celestini del 2001 Tuscia.

In Dif� da - Sarà squali� cato al prossimo giallo per essere arrivati alla settima infrazione Luigi Roselli del Tre Croci. Sono a quota 3 am-monizioni: Alessandro D’Achille del Bassano Romano; Andrea

Scarpetta della C. Ronciglione; Alessandro Iaconissi del Doria San Martino; Marco Morgia del Real Collevecchio; Marco Brizzi del Tre Croci; Daniele Antimo Marsico e Luigi Iovine del Tugurio Calcio Anguillara; Dario Monti del 2001 Tuscia; Giovanni Paolo Umani del-la Maglianese; Mariano Orlandi della Querciaiola; Angelo Monti del Viterbo Pool.

JUNIORES ELITEGiocatori Espulsi - Un turno a

Ledio Alinj del Pianoscarano.

JUNIORES FASCIA BGare sospese o non disputate

- Uf� cializzato che il confronto tra Foglianese e Santa Marinella non è stato giocato per il campo impraticabile.

Giocatori Espulsi - Due turni a Simone Colombi del Monte� a-scone. Una giornata per Andrea Barcarolo del Monte� ascone.

Non Espulsi -Per somma di ammonizioni un turno a Riccardo Nicoletti del Monterosi

In Dif� da - Squali� ca al pros-simo giallo per Alessio Franci del Monte� ascone, Alessio Coletti del Monterosi e Diego Rizzo del Monterosi.

ALLIEVI ELITENulla a carico dei tesserati della

Viterbese.

ALLIEVI REGIONALIGiocatori Espulsi - Due turni a

Matteo La Vella della Comunale Foglianese.

In Dif� da - Saranno squali� cati al prossimo giallo Roberto Fro-solini del Pianoscarano e Andrea Santoro della C. Foglianese

ALLIEVI FASCIA BECCELLENZA E REG.Nulla a carico dei tesserati della

Viterbese e del Pianoscarano.

ALLIEVI FASCIA B (di Roma)Giocatori Espulsi - Un turno a

Marco Fusi del Barco Murialdina.Non Espulsi - Due giornate a

Riccardo Ercoli del Barco Murial-dina: “Perchè al termine della gara offendeva e provocava i tesserati della squadra avversaria e, applau-diva ironicamente l’arbitro”.

In Dif� da - Saranno squali� cati al prossimo giallo ancora Riccardo Ercoli del Barco Murialdina, Fran-cesco Calisti della C. Foglianese e Simone Cucco del Tre Croci.

GIOVANISSIMI ELITENulla a carico dei tesserati della

Viterbese.

GIOVANISSIMI REGIONALIAllenatori - Un turno di squali-

� ca per Paolo Perandria del Barco Murialdina: “Per comportamento irriguardoso nei confronti dell’ar-bitro”.

In Dif� da - Saranno squali� cati al prossimo giallo Fabio Ciurluini del Corneto Tarquinia e Bruno Biancalana del Real Monterosi

GIOVANISSIMI FASCIA BECCELLENZA E REG.Nulla a carico dei tesserati di Vi-

terbese, Etrusca e Pianoscarano.

Il Capranica fa il pieno e perde i suoi pezzi da novantaIn Seconda Categoria ko a T.C. Anguillara e Morlupo per disordini in campo e il Sutri ora è 2° in solitudineTutte le decisioni in Eccellenza e Promozione. Corneto senza Celestini e Perugini. Multa al Montefi scone

Christian Pecci (Capranica): per lui la prima assenza forzata

Foto by G. Luziatelli

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SPORT

Venerdì 28 Gennaio 2011

CALCIO E C5 NEWS

Oltre il calcio, il Bassano e la giornata della MemoriaSfi de e arbitri nel calcio a cinque di serie D provinciale. In C2 la Vigor di scena a MirianoIl ko della Todis Montefi ascone e le riunioni programmate per l’attività di base

Approfondimenti e serie di news dal nostro calcio e cal-

cio a cinque.

IL BASSANO CALCIOE LA GIORNATADELLA MEMORIA“E’ stata un’esperienza

unica, emozionante che dobbiamo assolutamente tramandare di generazione in generazione: porterò il video dell’intervista nelle scuole”. Così il presidente del Bassano calcio Alfre-do Boldorini sull’incontro avuto con Alberto Sed per la giornata della Memoria 2011. Sed, ex deportato nei campi di sterminio di Au-schwitz-Birkenau, è riuscito miracolosamente a soprav-vivere dopo una serie infi-nite di prove massacranti, in un clima disumano. Tutto è riportato nel libro “Sono stato un numero” scritto dal colonnello dei carabinieri Roberto Riccardi (editore la Giuntina) dove Alberto Sed racconta la sua storia dalla cattura (avvenuta dopo una soffiata ben pagata in un magazzino di Porta Pia) alla liberazione (aprile 1945) nel campo di Dora (dove era stato portato dai nazisti in fuga da Auschiwitz) dopo. Sopravvissuto alla fatica, alle epidemie, alle torture e al freddo, alla marcia della morte per 3 giorni e tre notti in condizioni disastro-se, operato di appendicite, scampato ai bombardamen-ti alleati sui cieli tedeschi ed infine ai sopralluoghi finali delle SS nei campi per evi-tare che testimoni potessero raccontare gli orrori com-messi, Alberto Sed rappre-senta uno degli ultimi testi-moni diretti della Shoah.

“In quella circostanza, per far finta di essere mor-ti – ha detto Alberto Sed – ci eravamo mimetizzati insieme ai cadaveri in ma-niera tale che i cani delle SS non ci avessero avvistati. Personalmente, per quello che concerne la giornata della Memoria, auspico che questi valori del ricordo possano essere organizzati tutto l’anno e non solo il 27 gennaio. Mi congratulo con voi per quello che state facendo: siete una sorta di profeti portatori della fiam-mella che non deve essere mai spenta”.

A fine incontro Boldorini, alla luce dell’amore per l calcio di Alberto Sed (era un ottimo calciatore ai tempi -1944- dei derby Trastevere-Garbatella ) gli ha donato una maglia del Bassano.

“Vi ringrazio dell’affet-to e della vicinanza – ha detto in conclusione Sed - la metterò nel mio piccolo museo”.

C/5 SERIE C2 E D UMBRADopo il rinvio per neve

del match contro la Mon-terubiagliese, tornerà in campo domani pomeriggio in quel di Miriano la Vigor del presidente Alberelli. Una sfida importantissima per la salvezza visto che gli umbri precedono gli aquesiani di sole cinque lunghezze ma hanno anche una gara in più. Un match quindi assolutamente da vincere per tornare a sognare una salvezza diretta che a fine girone d’andata sembrava molto più lontana. Inoltre anche il rientro di alcuni degli infortunati di lungo corso lascia sperare in una netta inversione di rotta ri-spetto agli ultimi due mesi. Sfida al vertice invece in serie D dove al “Polivalen-te” di Orte (inizio ore 15:30) Ortana e Orte Futsal si sfideranno in un derby sentitissimo ed importante anche per il campionato. Al momento infatti l’Ortana è prima con tre lunghez-ze di vantaggio sui cugini dell’Orte Futsal. Una sfida dal sapore particolare che entrambe le squadre voglio-no portare a casa sia per il “dominio” cittadino, sia per la classifica.

C/5 SERIE D MASCHILE SFIDE E ARBITRISenza sosta il campionato

di calcio a 5 di serie D ma-schile provinciale. In questo fine settimana si giocano gli incontri della 14esima e pe-nultima giornata di andata. Questo il programma con quattro confronti in pro-gramma questa sera e altri quattro domani. Ed ecco anche alcuni arbitri comuni-cati dall’Aia di Viterbo.

Oggi - Alle 21 la capoli-sta Active Network ospita il Castel Sant’Elia al Palacus. Dirige il signor Aldo Santini della sezione di Viterbo.

Sempre alle 21 abbia-mo il match tra Sporting Vignanello e la lanciata Fc Ronciglione 2003, dirige Mario Critti della sezione di

Civitavecchia. Alle 20,30 si giocano i

confronti tra Calcio Rosso-blu e Virtus Ceramica Flami-nia affidato alla direzione di Marco Carrisi della sezione di Viterbo e Sporting Center Colle Diana contro la Virtus Pilastro, arbitra Marcello Pellegrini della sezione di Civitavecchia.

Domani - In campo per le restanti quattro sfide. Alle 15 la capolista Santa Marinella ospita la Virtus Monterosi, arbitra Vital Picardi della sezione di Civitavecchia, sempre alle 15,30 l’ottimo Caprarola ospita il Civita Castellana, arbitra Alessandro Scorsino della sezione di Viterbo e sempre alle 15,30 gara tra Cicram e Ada al Chianello di Ronciglione, diretta da Roberto Stotani della se-zione di Viterbo. Completa il quadro alle 16,15 la sfida tra Football Club Viterbo e Nepi Sport Event, arbitra Mattia Carnevale della se-zione di Civitavecchia.

Silvia Frallicciardi della Todis Monte� ascone C5

In casa TodisMontefi ascone

nessun drammadopo il ko controla Virtus PilastroPer mister Turcila squadra è ok

Boldorini sottolineale emozioni

vissute durantel’incontro

con Sed al qualeha donato una

maglia

Alfredo Boldorini dona la maglia ad Alberto Sed

C/5 SERIE D DONNECosì invece per il campio-

nato femminile di calcio a 5 provinciale in cui al coman-do resistono a braccetto le formazioni del Canale Mon-terano e della Femminile Civitavecchia.

Oggi - Alle 21 anticipo nel derby tra Canale Mon-terano e Bassanese, arbitra Andrea Bisegna di Roma 2.

Domani - Alle 15,30 ab-biamo la sfida tra Accordia e Femminile Civitavecchia, dirige Paolo Romagnoli di Roma 2, sempre alle 15,30 si gioca Flaminia Civita Castellana contro Celleno, arbitra Cristian Nicosia di Roma 2 e alle 19 Monterosi contro Graffignano affidata a Christian Iuliani della se-zione di Roma 2.

Domenica - Il quadro si completerà alle 15,30 con Blera-Vignanello, Caninese-Virtus Calcio Bolsena; Cus Viterbo-Montefiascone e Virtus Pilastro-Grotte Santo Stefano. Per questi quattro confronti domenicali gli ar-bitri non sono stati ancora comunicati.

IL KO DELLA TODISMONTEFIASCONECONTRO IL PILASTROUn passo indietro per rac-

contare quanto avvenuto nello scorso � ne settimana con il ko subito a domiclio dalla Todis Monte� ascone contro la Virtus Pilastro nella gara valida per la tredicesima di andata del cam-pionato di calcio a 5 femminile.

TODIS MONTEFIASCONE 1 VIRTUS PILASTRO 3Todis Monte� ascone: Lepri,

Vetrallini, Proietti, Rebechini, Prosperini, Natalini, Frallic-ciardi, Lagrimino, Bellucci. All. Turci

Virtus Pilastro: Mancinelli, Primi, Cappelloni, Panunzi, D’Achille, Lacrimino, Ceccari-glia, Pacitti, Pancianeschi, Man-dato, Fanali, Caparrelli. All. Di Laura

Arbitro: G. RigoMarcatori: Proietti (Todis);

Pancianeschi 2, Pacitti 1 (Virus P.).

Una gara quella di domeni-ca al palazzetto dello sport delle Fontanelle tra la Todis Monte-� ascone e la Virus Pilastro dal grande valore sportivo tecnico-tattico senza però un sonante risultato � nale.

Le ragazze di Turci hanno tro-vato di fronte a se una squadra di determinata, di buon livello e tanta sfortuna. Le ragazze della Todis passate in vantaggio al termine della prima frazione di giuoco, se avessero chiuso il primo tempo sul tre a zero non vi sarebbe stato nulla di scanda-loso. I pali colpiti e le splendide parate della Mancinelli ne sono la più chiara testimonianza. Nella ripresa Le ragazze di Di Laura sono scese in campo più determinate e nei primi quindici minuti hanno segnato la rete del pareggio prima e quella della vittoria poi; solo nei minuti di recupero sono riuscite a rea-lizzare la terza rete. Le ragazze della Todis hanno continuato ha trovare sulla loro strada tan-ta sfortuna. Mister Turci: una scon� tta, un calo della squadra? “Nessun calo della squadra: E’ stata la più bella partita del campionato sia per agonismo si per tattica. La sfortuna ci ha perseguitato in modo sfacciato basta pensare ai tre pali col-piti ed alle quattro fantastiche parate della Mancinelli. Una

gara perfetta dalla quale inten-diamo ripartire consapevoli che giocando a questi livelli non ab-biamo nulla da temere”. Sig.na Bellucci: sconforto? delusione? Potevate far meglio? “Niente di tutto questo: Abbiamo in-contrato una grande squadra, ben organizzata ma oggi chi ci ha fermato è stata soltanto la sfortuna. Nonostante al scon� t-ta poi non è che sia così sonante come risultato, andiamo avanti e ci sentiamo stimolate ancora di più.

Sig.na Frallicciardi: Una gara in salita, forse un po’ di nervosi-smo? “Una gara contro la ma-lasorte che, certo ha suscitato in noi, specialmente nel � nale un certo nervosismo ma niente di eccezionale. Siamo convinti di aver fatto del nostro meglio e di aver dato tutto noi stesse. Pur-troppo quando dice nera, dice nera. Andiamo avanti � duciose nelle nostre forse e nella forte coesione del gruppo. (Pietro Brigliozzi)

LE RIUNIONI TECNICHEDEL SEI BRAVO A....Nel mese di Febbraio sono

indette le sotto indicate riu-nioni tecnico-organizzative sul campo per i Responsabili Tecnici e Dirigenti di tutte le “Scuole di Calcio”, per illustra-re il progetto tecnico, gli aspetti regolamentari ed organizzativi della Manifestazione “Sei bravo a ….Scuola di Calcio 2011”, riservata alla categoria Pulcini 2000 e Pulcini 2001:

Mercoledi 2 febbraio 2011 alle ore 15.15 presso il campo Fontanelle società A.S. Monte-� acone sito in via Contadini snc - Monte� ascone - VT.

Giovedi 10 febbraio 2011 alle ore 15.15 presso il campo Comunale società Cimina Ron-ciglione 94 sito in via San Gio-vanni snc - Ronciglione - VT.

ATTIVITA’ DI INFORMAZIONEE DI AGGIORNAMENTOLe sotto elencate Società han-

no presentato per la corrente stagione sportiva, il calendario relativo alle attività di informa-zione ed aggiornamento rivolto a Dirigenti, Tecnici e Geni-tori, su temi regolamentari, educativi psicopedagogici, tecnici, medici. Questo il calendario degli incontri.

Organizzato dall’Asd Montefiascone martedi 1 Febbraio 2011 ore 15.30, incontro n. 2 : Tema “ L’or-ganizzazione della scuola calcio”.

μartedi 8 Febbraio 2011 ore 15.30, incontro n. 3 : Tema “ La prevenzione dei traumi “Organizzato dal-la Comunale Foglianese, domenica 20 Febbraio 2011 alle ore 11.00, incontro n. 3: Tema Educativo “Alimenta-zione e Sport”

Page 18: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 28 gennaio 2011

18 p Viterbo &Lazio Nord Venerdì 28 Gennaio 2011sport�

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SPORT

CALCIO SQUALIFICHE PROVINCIALI

Le decisioni in Terza, campionati giovanili e di calcio a cinque

Nepi Sport Event non si famancare proprio nullaMulta e quattro turni al giocatore Pazzetta

Negli allievi respinto il ricorsodella Nuova Sorianese contro

l’ammenda di 300 euro e la squalifi caal dirigente Meloni per i fatti avvenutinella sfi da con il Tuscania Bolsena

Ecco il quadro di tutte le decisioni adottate dal giudice sportivo del calcio provinciale per i confronti dei campionati di Terza Categoria, Juniores, Allie-vi, Giovanissimi per il calcio a 5 di serie D maschile e femminile.

TERZA CATEGORIAQuesto quanto stabilito per i

match della 12esima di andata giocati nello scorso � ne settima-na.

Gare sospese o non disputate - Uf� cializzato che il confronto tra Real Caprarola e Csl Soccer non si è giocato domenica scor-sa per il campo impraticabile. Per quanto concerne la gara tra Sporting Ronciglione e Grotte Santo Stefano visto il rapporto di gara nel quale si evidenzia che al 13° minuto del 1° tempo, la Società Grotte Santo Stefano, che si era presentata in campo con 8 giocatori, a seguito di in-fortuni, rimaneva in campo con un numero di giocatori inferiore al minimo stabilito nel comma 2 dell’art. 73 delle norme federali e, pertanto, l’arbitro sospendeva l’incontro sul risultato di 2 - 0 in favore della Società Sporting Ronciglione. Osservato che l’ir-regolare conclusione della gara deve essere ascritta a carico della Società Grotte Santo Stefano visto l’art. 17 del C.G.S. e 53 comma 2 delle norme federali si decide di in� iggere alla Società Grotte Santo Stefano la punizio-ne sportiva della perdita della gara con il punteggio di 0 - 3.

Giocatori Espulsi - Un turno di squali� ca per Gianluca Sar-rozzo del Barbarano Romano; Enrico Pellicelli del Bassano in Teverina; Fabrizio Manni del Fa-brica Calcio; Anselmo Buzzi del Bomarzo; Alessandro Marcelli della Murialdina; Federico Cle-mentucci del Tarkna Tarquinia e Daniele Ficociello del Vicus Ronciglione.

Non Espulsi - Un turno per somma di ammonizioni a Filip-po Galli dell’Oratorio Madonna del Fiore.

In Dif� da - Saranno squali� -cati al prossimo cartellino giallo i seguenti tesserati: Enrico Sanna del Tarkna Tarquinia; Gianluca Allamanno del Team Canepi-nese; Andrea Brunelli, Beheza Kossolena e Luigi Santinelli della Vicus Ronciglione.

JUNIORESA seguire le decisioni del giu-

dice per i match della prima di ritorno del campionato juniores provinciale.

Preannuncio di reclamo - Da parte della F. Nepi che venerdì scorso non si è recata a giocare sul campo della Portuale per le avverse condizioni atmosferiche.

Ammenda - Multa di 50 euro alla Caninese: “Poichè, come fatto constatare dall’arbitro al dirigente della Società, mancava l’acqua calda nello spogliatoio del direttore di gara, spogliatoio che appariva per di più in pessi-me condizioni”.

Giocatori Espulsi - Un tur-no di squali� ca per Leonardo Dellotto ed Enrico Marini della Nuova Sorianese; Davide Casse-se del San Pio X e Federico Rem-picci della Virtus Pilastro.

Non Espulsi - Per somma di ammonizioni un turno a Gabrie-le Egidi del Barco Murialdina; Mattia Pascucci e Gino Bel� ore del Monte Romano; Edoardo Giulianelli del 2001 Tuscia.

In Dif� da - Al prossimo giallo è squali� ca per Claudio Ferri del Bassano Romano e Tiziano Ghi-gi del Monte Romano.

ALLIEVICosì per i confronti della do-

dicesima di andata.

Gare sospese o non disputate - Uf� cializzato che il match tra Monte� ascone e Vulsinia Bolse-na non si è giocato per il campo impraticabile.

Non Espulsi - Un turno per somma di ammonizioni a Loren-zo Palazzetti del Calcio Tuscia e Luca Cristofori della Virtus Cimini.

In Dif� da - Saranno squali� -cati al prossimo cartellino giallo: Dario Coluccia del Bassano in Teverina; Gabriele Cempanari e Andrea Stefanoni del Grotte Santo Stefano; Francesco Persi della Virtus Pilastro; Valerio Solustri dell’Atletico Tarquinia; Cristian Fastella della Pol. Real Azzurra Grotte di Castro; Massi-mo Kerkeni del San Pio X e Jose Cardenas della Virtus Cimini.

RESPINTO RECLAMODELLA N. SORIANESERespinto il reclamo della

Nuova Sorianese per quanto av-venne lo scorso 11 dicembre in occasione del match tra Tusca-nia Bolsena e Nuova Sorianese e che ha portato alla squali� ca sino all’11 marzo del 2011 per il dirigente Angelo Meconi e alla multa di 300 euro.

I Fatti - La Commissione Disciplinare visto il reclamo in epigrafe; esaminati gli atti uf� -ciali, osserva: A motivo del recla-mo, la ricorrente ha dedotto che responsabile del comportamento minaccioso ed aggressivo sulle

tribune sarebbe stato soltanto un sostenitore della soc. Tuscania Bolsena, sicché doveva escluder-si ogni atteggiamento offensivo da parte del dirigente Meconi, ovvero dei propri tifosi. Si è pertanto chiesto l’annullamento della sanzione pecuniaria com-minata alla società, nonché la riduzione della sanzione in� itta al Dirigente.

Nel referto arbitrale, che, come noto, costituisce fonte di prova privilegiata e degna di fede, risul-tano descritti con precisione sia il comportamento offensivo (sputi contro i giocatori della squadra avversaria) posto in essere sulle tribune dal dirigente Meconi dopo il suo allontanamento dal campo, sia i gesti violenti (calci alla panchina, che veniva danneggiata) compiuti dai gio-catori della Nuova Sorianese in occasione di una rete, sia in� ne le intemperanze dei sostenitori della Nuova Sorianese coinvolti in una rissa con i tifosi avversari. Ribadita l’intollerabilità di tali comportamenti, specialmente per quanto concerne il valore diseducativo della condotta tenuta dal Meconi, dirigente di una squadra giovanile, si riten-gono pertanto del tutto congrue e adeguate le sanzioni in� itte dal Giudice Sportivo.Tutto ciò premesso e ritenuto delibera: di respingere il reclamo e, per l’ef-fetto, conferma l’inibizione � no all’ 11 marzo 2011 a carico del dirigente Angelo Meloni nonché l’ammenda di € 300,00 a cari-co della Soc. Nuova Sorianese Calcio. La tassa di reclamo va incamerata.

GIOVANISSIMIQuesto quanto deciso dopo i

match della prima di ritorno in un turno in cui molte gare non si sono giocate per il maltempo.

Gare sospese o non disputate - Uf� cializzato che il match tra Pol. Real Azzurra Grotte di Ca-stro-Virtus Pilastro non si è gio-cato per il campo impraticabile.

Preannunci di reclamo - Da parte del Blera che non si è reca-to a Vignanello per le condizioni atmosferiche e del Bagnoregio che non si è potuto recare a Montalto per le condizioni legate al maltempo.

Ko a tavolino - Per il Cane-pina che non si è presentato sul campo del Canale Monterano. Al Canepina il giudice ha dato un punto di penalizzazione in classi� ca, il ko a tavolino per 3-0 e un’ammenda di 25 euro per prima rinuncia.

In Dif� da - Saranno squali� -cati al prossimo cartellino giallo Francesco Catalani della Nuova Sorianese e Cristian Nicolai della Virtus Marta.

GIOVANISSIMI FASCIA BQui tutti i confronti della

prima di ritorno si sono regolar-mente giocati.

Ammenda - Multa di 25 euro alla Cimina Ronciglione: “Poichè arrivando tardivamente al campo, causava un ritardo nell’inizio della gara”.

Giocatori Espulsi - Un turno ad Alessandro Pieragostini del Tolfa Allumiere.

C/5 D MASCHILELe decisioni del giudice sui

confronti della tredicesima di andata.

Ammende - Multa di 100 euro al Nepi Sport Event: “Poichè alcuni sostenitori, per l’intero incontro, insultavano e minacciavano il direttore di gara, per ogni decisione contraria. Nel determinare l’entità della san-zione si considera che la società è già stata ripetutamente punita con comportamenti simili (vedi Com. Uff n. 18 del 9/12/2010).

Allenatori - Un turno di squa-li� ca a Gianluca Cervigni del Ronciglione 2003: “Per insulti ripetuti rivolti ad un giocatore avversario”.

Giocatori Espulsi - Ben quat-tro turni ad Alessio Pazzetta del Nepi Sport Event: “Poichè, dopo un provvedimento contrario del direttore di gara, lanciava con violenza il pallone in direzione dello stesso, colpendo il capitano della squadra avversaria senza procurargli conseguenze. Alla noti� ca del provvedimento, dap-prima si allontanava dal campo, ma poi tornava verso l’arbitro e veniva bloccato dai compagni di squadra”.

Una giornata a StefanoPa-squali del Caprarola.

Non Espulsi - Per somma di ammonizioni un turno a Nico Bertini dell’Associazione delle Associazioni; Fabrizio Pomi del Nepi Sport Event; Riccardo Spagnuolo del Virtus Monterosi, Luigi Galanti del Ronciglione 2003 e Andrea Segatori del-l’Atletico Viterbo Futbol Club.

In Dif� da - Sarà squali� cato al prossimo giallo Michel Stefa-nelli del Civita Castellana.

C/5 D FEMMINILEIn Dif� da - Squali� ca al

prossimo giallo per Martina Moschettini del Flaminia Civita Castellana

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19pViterbo &Lazio Nord sport�

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SPORT

Venerdì 28 Gennaio 2011

BASKET D BASKET 1ª DIV. - Proseguono gli impegni per Roccetti e soci

Virtus Capranicaun sorriso e un koBel successo sul Valsugana, poi lo stop di Monterotondo

I biancorossi potrebbero anticipare la gara con il Basket Pontino, i neroarancio pensano al Boville

S.Rosa e Sovil, ci siamo quasiUna vittoria e una scon-

� tta in una settimana per la Virtus Capra-

nica Basket, impegnata nel campionato di Prima Divisione. I biancoarancio hanno scon� tto per 59-47 i capitolini del Basket Valsugana, arrivati a Capranica da capolisti imbattuti. La gara è rimasta equilibrata per tre periodi, ma nei dieci minuti � -nali la Virtus ha alzato il ritmo piazzando il break decisivo con un perentorio 18-8. Questo il tabellino completo: Roccetti 18, Baldi 15, Natali 13, Fattori 6, Pierallini 3, Falcinelli 2, Oliva 2, Cardone, Moscardini, Mecucci.

Tre giorni la squadra ha affrontato in trasferta la Virtus Monterotondo, in una gara con arbitraggio singolo e punteggi

bassissimi. Costretta subito ad inseguire, la formazione capra-nichese si è trovata sotto di nove punti (24-15) a metà partita. Nel terzo periodo ancora pa-droni di casa avanti nonostante la tripla allo scadere di Mecucci, poi nel quarto periodo l’allungo della Virtus Monterotondo � no al 50-39 conclusivo. Questi i punteggi individuali: Roccetti 10, Moscardini 6, Baldi 6, Natali 5, Fattori 5, Mecucci 3, Pierallini 2, Oliva 2, Falcinelli, Bruziches.

Capranica ha ora 2 vinte e 3 perse e ieri sera ha giocato l’ultima di andata contro il Basket Anguillara. In testa alla classi� ca c’è la Sam Roma con 10 punti, davanti al Valsugana che ne ha 8.

di GLAUCO ANTONIACCI

C’è tanta voglia di ri-scatto e un pizzico di sollievo in casa Santa

Rosa; la formazione biancoros-sa, impegnata ieri sera in amiche-vole contro la Harley Davidson di serie C, vuole dimenticare lo stop subito contro lo Smit che, per fortuna, non dovrà più in-crociare il cammino dei viterbesi, almeno nella stagione regolare.

Due gare, due scon� tte contro i romani, al punto che tutti han-no parlato di ‘bestia nera’. Anche coach Tedeschi è d’accordo: “Loro hanno meritato di vincere giocando una buona gara, ma noi siamo andati molto male, proprio come all’andata. Evi-dentemente ci sanno mettere in dif� coltà, sono grossi e � sici ma a due minuti dalla � ne eravamo ancora sotto di soli quattro punti e con la palla in mano. Abbiamo sbagliato troppo, pagando due settimane di allenamenti a sin-ghiozzo; qualche volta riesci a sopperire, altre volte non ce la fai ed è quello che è successo con lo Smit”.

Da quella scon� tta però, il tecnico viterbese sembra aver maturato una convizione im-portante: “Abbiamo perso solo quando abbiamo giocato sotto i nostri standard, siamo secondi a due punti dalla vetta e con quasi tutti gli scontri diretti in

casa. Dico che non ci dobbiamo nascondere, possiamo arrivare primi e la promozione passa dal-le nostre mani, possiamo essere arte� ci del nostro destino”.

Intanto si pensa alla gara col Basket Pontino che potrebbe es-sere anticipata: “Ci hanno detto che domenica non potrebbero venire - conferma Tedeschi - e siccoma non mi piace vincere a tavolino, stiamo cercando di ca-pire, anche chiedendo la disponi-bilità ai nostri giocatori, se si può anticipare a sabato (domani per chi legge, ndr) alle 16. Purtroppo gli spai al PalaMalè non sono molti e un infrasettimanale è impensabile”.

Anche la Sovil dopo il 20-0 a tavolino per il ritiro del Ladi-spoli, pensa alla s� da casalinga di domenica con il Boville: “Dobbiamo vincere più gare possibili e non fare sconti in casa - commenta coach Mon-torsi - io credo nelle possibilità di questa squadra di salvarsi addirittura senza playout. Mancano ancora tante partite, abbiamo scontri diretti in casa e li possiamo vincere, con la tranquillità che deriva dal non doverci più preoccupare dell’ul-timo posto, anche se Ladispoli si è ritirato dopo la metà campio-nato e quindi non verranno tolti i punti a chi ci aveva vinto. Pec-

BASKET U.19 - I ragazzi di Morelli battuti al supplementare dal Tivoli

Il sogno vincente della Fortitudoè durato solamente due quarti

BASKET GIOVANILE - Bella prova del team di Ranucci

Gli Aquilotti giallonerivolano subito altissimo

Due quarti letteral-mente dominati di fronte ad un avversa-

rio molto quotato, poi un calo, l’impossibilità di mantenere il vantaggio e il verdetto rinviato ai supplementari, dove è arri-vata un’amara scon� tta.

Questa, in sintesi, la crona-ca del match disputato dagli under 19 del Basket Pegaso che giocano il campionato regionale con le insegne della Fortitudo Viterbo. I ragazzi allenati da Matteo Morelli hanno sperato � no alla � ne di portare a casa un risultato positivo contro il forte Tivoli, ma proprio nelle battute � nali hanno perso la brillantezza del primo tempo e si sono dovuti arrendere per sole due lunghezze, con il risultato di 55-53.

La gara era iniziata in ma-niera favorevole ai tarquiniesi, trascinati nel primo tempo da un Piersanti in grande spolve-ro e da un Natini dominatore sotto i tabelloni e capace di segnare e costringere spesso gli avversari al fallo. Alla pausa di metà gara, la squadra di coach Morelli era in vantaggio di 14 lunghezze ma, al rientro dagli spogliatoi, si è capito subito che la musica era cambiata.

Tivoli ha appro� ttato della

CLASSIFICAOSTIA SHARKS 28

SANTA ROSA 26

ANZIO 26

MASTER ROMA 24

COLLEFIORITO 22

BASKET PONTINO 22

VALCANNETO 20

SMIT TRASTEVERE 20

BOVILLE 18

PASS ROMA 18

POLARIS 18

VIRTUS CISTERNA 12

ITRI 10

CITTA’ FUTURA PALOCCO 8

LADISPOLI 8

SOVIL VITERBO 8

LADISPOLI RITIRATO

cato che questa settimana non siamo riusciti per vari motivi ad allenarci al completo come avrei voluto, ma il nostro obiettivo re-sta scavalcare chi ci sta davanti e provare a risalire, o almeno a centrare una posizione migliore nei playout. La gara di dome-nica è già molto importante e sono sicuro che possiamo fare bene, pur contro un’avversaria di buon livello”.

È partita con il piede giusto l’avventura degli Aquilotti 2001

del Basket Pegaso Tarquinia, allenati da coach Ranucci.

Nel primo match della stagione i gialloneri hanno battuto il Maccarese per 35 a 18, un ottimo risultato visto che questi ragazzi sono tutti di un anno più piccoli rispetto alla categoria ed hanno dovu-to fare i conti con l’emozione della prima uscita. Altrettanto tesi i numerosi genitori accorsi a sostenere questi ragazzi che, dopo qualche dif� coltà inizia-le, hanno superato l’emozione

giocando poi per divertirsi. Si è vista anche qualche buona giocata, tutti i giocatori sono stati impiegati in modo ade-guato, grazie all’esperienza di coach Ranucci che ha dato spazio anche a chi ha da poco intrapreso questo bellissimo sport. Oggi la squadra tarqui-niese giocherà a Civitavecchia, andando a caccia di un’altra bella prestazione pur con la dif-� coltà in più di dover giocare in trasferta. La speranza è che la crescita tecnica sia solo uno dei miglioramenti che potranno ottenere dalla pratica sportiva con la maglia giallonera.

In passato la s� da fra Tre-viso e Milano ha anche as-

segnato lo scudetto del basket. Domani sera, alla Ghirada di Treviso, andrà in scena un al-tro capitolo di questa rivalità, con la Treviso di Jasmin Repe-sa che testerà le condizioni di Milano dopo l’arrivo di altri due pezzi da novanta come il play Lynn Greer e il pivot Benjamin Eze, ex Siena. Nella terna di arbitri che dirigeranno il match ci sarà anche Lucia-no Tola (nella foto), l’esperto � schietto viterbese designato insieme a Luigi Lamonica e Luca Weidmann per una s� da sempre ricca di fascino.

BASKET SERIE A

Luciano Tolaarbitra domaniTreviso-Milano

difesa distretta dei padroni di casa per rientrare in partita mettendo a segno 4 bombe consecutive in pochi secondi.

Nonostante tutto, i tarqui-niesi hanno comunque chiuso il terzo quarto in vantaggio di 5 lunghezze, grazie in parti-colare al solito Natini, e sono sembrati in grado di chiudere i conti con Andrea Amorosi, prima che una disattenzione difensiva permettesse al Tivoli di impattare la gara e di gioca-re il supplementare.

Nei cinque minuti di over-time, il Tivoli ha dimostrato di avere maggiori energie

da spendere rispetto ad una Fortitudo ormai in debito di ossigeno anche a causa delle numerose assenze che non hanno consentito a coach Mo-relli di avere a disposizione le dovute rotazioni.

Da segnalare tra le � le dei tarquiniesi l’esordio del giovane Tiziano Pazzaglia, in prestito dalla Cestistica, già ben integrato con il resto del gruppo e che sicuramente sa-prà dare presto un concreto apporto alla causa. Prossimo impegno Lunedì 31 in casa alle ore 20.45 contro il S.Rosa Viterbo. (GA)

La Torre (Santa Rosa) Marco Negroni (Sovil)

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20 p Viterbo &Lazio Nord Venerdì 28 Gennaio 2011sport�

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SPORT

VOLLEY - Civitavecchia ha schierato più atlete di tutti

Un premio inatteso

IMPIANTI

VOLLEY - Convocati per un allenamento a Valmontone

Quattro talenti della Tuscianella selezione regionale

CIVITAVECCHIA – Ina-spettata ma piacevole la scoperta fatta dai

dirigenti del Civitavecchia Volley in occasione della riunione per analizzare l’andamento dei cam-pionati regionali. Secondo i dati proposti dal Comitato laziale, la giovane società civitavecchiese è prima in assoluto per numero di atlete utilizzate in gare uf� ciali nella stagione in corso. Premiato così il duro lavoro della società guidata dal presidente Viviana Marozza, che opera su un terri-torio che spazia da Civitavecchia a Santa Marinella, da Manziana a Tolfa. Numeri importanti che vanno di pari passo con la qua-lità; ottimi risultati sportivi (B2 femminile prima in classi� ca, D maschile in zona play off, under 20 femminile candidata al titolo regionale) e ben tre atlete convo-cate con la Selezione Provinciale di Roma (CQP), a � anco di ra-gazze provenienti da storiche e

blasonate scuole pallavolistiche.Entusiasta il presidente

Marrozza: “Un ringraziamen-to al Presidente del Comitato Regionale Andrea Burlandi ed al consigliere federale Mario Mazzini che ha svolto un lavoro eccellente di analisi dei dati. Rin-grazio inoltre gli organi federali per la � ducia che continuano ad accordarci permettendoci di organizzare eventi sempre più importanti nelle nostre palestre, sono infatti in preparazione alcuni eventi di livello in colla-borazione con la Federazione e con altre importanti società del Lazio. Sono il misurarsi con eventi prestigiosi, il confronto con le altre associazioni storiche ma, soprattutto, la passione del mio staff ed il lavoro giornaliero dei nostri tecnici che ci permetto-no di migliorare costantemente ciò che facciamo, di crescere e di raggiungere questi risultati importanti.”

Su indicazione dei Selezionatori Regio-nali Giordani Massi-

miliano, Cortese Antonio e Fabio Cristini, quattordici atleti in rappresentanza di società di tutta la regione sono stati convocati per l’allenamento di selezione che si svolgerà lunedì pros-simo, dalle 16.30 alle 19.30 con ritrovo alle ore 16.15, presso il Pallone Comunale di Valmontone.

Della selezione fanno parte anche quattro gio-catori che vengono da squadre della provincia di Viterbo; si tratta di Anto-nello Guglielmana e Ridas Skuodis di Tuscania e di Andrea Gemma e Paolo Tarantino della Pallavolo Civita Castellana.

Quattro giovani talenti che si stanno facendo onore sia nelle categorie giovanili

che, soprattutto, nei cam-pionati senior, e che avran-no l’opportunità di mettersi in evidenza anche in questo allenamento di selezione, cercando di entrare a far parte della squadra che rappresenterà il Lazio al Trofeo delle Regioni 2011 in cui affronterà le selezioni di tutta Italia.

Tutti gli atleti dovranno presentarsi muniti del mate-riale da gioco, di borraccia per uso personale, di una copia di valido certificato medico di idoneità all’atti-vità agonistica e di 2 foto formato tessera. Per facili-tare una certa continuità di lavoro e per prendere ac-cordi con il settore tecnico regionale, gli atleti dovreb-bero essere accompagnati al raduno da tecnici o dirigen-ti delle risepttive società di appartenenza.

“I ritardi nei lavori ci stanno danneggiando”Il presidente del Volley Orte, Aldo Madonna, è stanco di aspettare

di ALESSANDRO URSINI

Chi sta pagando in pri-ma persona i ritardi nella sistemazione

della Palestra di Orte? Sempli-ce, le società sportive. Esiliate dalla loro casa, stanno vivendo una stagione dif� cile sotto il pro� lo logistico ed economico; per questo abbiamo questo al presidente del Volley Club Orte, Aldo Madonna, di esprimerci il suo stato d’animo.

Allora presidente, quanti di-sagi e quale danno economico ha comportato il ritardo nella consegna della Palestra?

“Inutile nascondere che i disagi sono stati e sono tuttora tanti così come il danno eco-nomico dovuto a quelle spese extra che, ad inizio anno spor-tivo, non erano preventivate in bilancio e che invece purtroppo ci sono state e ci saranno ancora da qui a Maggio. Naturalmente questo, in un momento in cui nel mondo c’è una crisi econo-mica importante che coinvolge imprese e famiglie, pesa note-volmente anche su una società come la nostra”.

Spese extra, può essere più chiaro?

“Certo. Parto dalla base ossia dal costo di af� tto (e gestione vedi riscaldamento e via di-scorrendo) dell’impianto in cui svolgere partite uf� ciali ed alle-namenti. A questo poi si va ad aggiungere l’af� tto o l’aquisto, come nel nostro caso, di un pul-mino per permettere lo sposta-mento al campo d’allenamento, che per noi è quello di Civita Castellana. Finita qui? Neanche per idea. Ovviamente poi i mez-zi per spostarsi hanno bisogno di benzina, che naturalmente è a carico dalla società, così come il

MINIVOLLEY - In campo dieci società della provincia

Grande successo per il torneodisputato a Civita Castellana

Il palazzetto dello sport Pino Smargiassi di Civita Castellana ha ospitato

domenica il 1° concentramen-to Torneo di Palla Rilanciata e Minivolley, dell’anno sportivo 2010/2011. La manifestazio-ne, organizzata dalla FIPAV CP Viterbo, dai collaboratori responsabili Adriano Ruggiero e Carlo Serpieri e in collabora-zione con la società Junior Vol-ley Civitacastellana, ha avuto una notevole partecipazione di società con i loro mini atleti e di genitori.

Si è trattato di un evento molto importanti per avvici-nare proprio i bambini più piccoli alla realtà della palla-volo come sport di squadra e, proprio in questa ottica, il torneo ha riscosso un grande successo.

Erano presenti dieci società della provincia di Viterbo per un numero complessivo di 150

bambini compresi tra i 6 e 10 anni.

Un ringraziamento speciale è stato rivolto alla società ospi-tante la manifestazione, la Ju-nior Volley Civita Castellana, che ha messo a disposizione per l’organizzazione ogni tipo di servizio, offrendo a tutti una ricca colazione.

Le società che hanno par-tecipato al torneo sono Civita Volley, Libertas Monte� asco-ne, ASD Pall. Tarquinia, C.S. Ronciglione APD, ASD Pall. Vetralla, S.P. Oriolo Romano, ASVolley Vignanello, V.C. Orte e Pol. Fortitudo Nepi.

Il consigliere referente Car-lo Serpieri ed il responsabile del settore minivolley Adria-no Ruggiero hanno già dato appuntamento al prossimo Torneo di Palla Rilanciata e Minivolley, previsto per il 20 febbraio presso il Palazzetto di Monte� ascone.

“La politica sportivanella nostra cittàandrebbe gestitain un altro modo.Serve maggiore

interazionecon le società”

gasolio che puntualmente serve ogni allenamento per riscaldare la palestra e consentire di lavo-rare in maniera umana gli atleti. D’altronde noi siamo ospiti a Civita”.

Ci dica una cosa, ad inizio stagione, quale era la data previ-sta per la consegna della nuova struttura?

“Parto dall’inizio. Nel mese di Maggio il sottoscritto viene contattato dall’amministra-zione comunale rappresentata dal Sindaco perché di lì a poco sarebbero partiti i lavori per il rifacimento del tetto della Pale-stra. Mi viene chiesto di liberare la sala pesi, il magazzino e la sede con annesso archivio. Tem-po massimo per l’operazione 2 giorni, tempo previsto di con-segna impianto, � ne settembre. Pochissimi giorni dopo veniamo invece a sapere che doveva es-sere ancora effettuata la gara d’appalto per i lavori. Appalto assegnato il 29 luglio e data di restituzione palestra indicata nel “famoso” 8 Dicembre, e comunque consegna a � ne di-cembre per le autorizzazioni.

E’ evidente che un sacri� cio da settembre a dicembre in ogni caso era previsto, ma � no alla � ne della stagione assolutamen-te no. Di fatto la nostra società ha improntato questa stagione al tentativo di promozione ma in effetti tali ritardi stanno no-tevolmente in� uenzando anche i risultati della prima squadra perchè è come giocare sempre in trasferta. Ricordo che facemmo la prima gara di campionato dopo un solo allenamento

a Civita Castellana. E nella fattispecie intendo ringraziare uf� cialmente l’amministrazione civitonica e in particolare il sindaco che ci ha consentito di sviluppare in ogni caso un pro-getto, nonchè le realtà sportive di Civita Castellana che ci han-no dato la possibilità di poterci allenare e gareggiare in un im-pianto già molto utilizzato”.

Siete stati mai contattati dal-l’amministrazione per spiegare il perché di questi ritardi?

“No, mai. Ogni volta che abbiamo avuto qualche notizia è perché il sottoscritto si è ado-perato per contattare il Sindaco o l’Assessore di competenza”.

Cosa si sente di dire a que-sto punto, magari proprio al Comune?

“La mia ri� essione è una sola e va al di là del ritardo, comun-que ingiusti� cabile, nella conse-gna della palestra. Quello che io mi chiedo è perché chi si occupa di questi interventi non lo fa con una logica di politica sportiva, di politica di progettazione. Io dico solo questo, è stata abbat-tuta una struttura, quando tra l’altro doveva esserne ristruttu-

rato solo il tetto, per costruirne un’altra che non avrà nessuna fruibilità maggiore di quella che c’era precedentemente: alla � ne avremo un solo impianto mentre ritengo che si poteva gestire diversamente la politica sportiva della nostra città. Io credo che gli investimenti uti-lizzati per questo abbattimento e ricostruzione potevano essere usati diversamente.

E come?“Vengo al dunque. Parto

dal concetto base ossia che se si abbatte una struttura per ricostruirla sicuramente i costi sono maggiori che farne una nuova. Secondo me la struttura precedente poteva essere man-tenuta sostituendo solo l’Eter-nit; inoltre dove sono ubicati i campi da tennis poteva essere realizzata una nuova struttura, sfruttando tra l’altro la sede della C.R.I. che sembra doversi spostare in altra zona. Da ulti-mo ritengo che uno dei 2 campi di calcetto può essere coperto. Così facendo avremmo avuto 2 palestre e un campo di calcetto al coperto e probabilmente la

nostra amministrazione avreb-be di poco sforato il costo tota-le legato invece al rifacimento completo della palestra prece-dente, avendo però realizzato 3 strutture e non una sola, una scelta che avrebbe sicuramente aumentato la fruibilità per tutte le attività sportive che si svol-gono a Orte. Di fatto, potendo utilizzare solo una struttura comunale, avremo invece sem-pre il problema che la stessa sarà inevitabilmente richiesta da tutte le società che lavorano in strutture al coperto con le dif� coltà oggettive di sempre!!! Ora la speranza è che la nostra amministrazione intanto termi-ni il lavoro iniziato e a questo punto al completo e cioè una struttura che si possa chiamare tale con spogliatoi, sala pesi, spalti per il pubblico e così via. Nel frattempo mi auguro che si inizi a pensare ad una politica sportiva da parte della nostra amministarzione che riguardi i progetti sugli impianti e che comunque interagisca con le realtà sportive locali in maniera più costante e diretta”.

Page 21: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 28 gennaio 2011

cinema

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Approda fi nalmente nelle sale italiane il fi lm che una generazione intera ha aspettato: “Yattaman”.

Ganchan e la sua ragazza Janet costruiscono straordi-nari robot e quando il mondo è in pericolo si trasformano nei supereroi Yattaman. L’occasione per una nuova impre-sa si presenta quando la giovane Shoko chiede il loro aiuto per ritrovare il padre, scomparso nel Negitto mentre era

sulle tracce di uno dei quattro frammenti della potente Pietra Dokrostone. Ma qualcun al-tro è alla ricerca della mitica Pietra. Si tratta degli acerrimi nemici degli Yattaman: il Trio Drombo, composto dalla bel-lissima e perfi da Miss Dronio, e dai suoi tirapiedi Boyakki e Tonzula. I tre al soldo del misterioso Dottor Drokobei, ingaggiano con gli Yattaman

una dura battaglia per il possesso della Dokrostone e per il destino del mondo.

Invasi ormai da produzioni americane su ogni tipo di supereroe patinato, il fi lm di Yattaman porta una ventata di respiro e dimostra come sia possibile realizzare una pelli-cola restando fedeli alle storie originali. Ciò che colpisce è proprio la fedeltà non solo nella grafi ca ma addirittura nelle piccole sfumature: dai robot combattenti ai piccoli stac-chetti cantati, il fi lm risucchia lo spettatore dentro il mondo che Tatsuo Yoshida aveva creato negli anni settanta con il cartone animato, trasmesso in Italia dal 1983 in poi. Altro punto a favore di questa pellicola è la decisione, presa dal regista Takashi Miike, sull’uso degli effetti speciali digitali: limitato e solo dove strettamente necessario. Gli stessi ro-bot protagonisti del fi lm, in Giappone, sono stati esposti al pubblico come dimostrazione che il cinema di oggi non è solo computer e soldi ma visionarietà e tanta passione.

di FORTUNATO LICANDRO

spettacoli

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Questi gli appunti per i prossimi giorni a Viterbo e in provincia.

Stasera a Viterbo alle ore 21 al Teatro dell’Unione ci sarà il concerto del celebre violinista Uto Ughi; l’artista si esibirà su musiche di Vivaldi e Pugnani-Kreisler e sarà accompa-gnato da “I Filarmonici di Roma”.

Sempre stasera alle ore 21 si terrà uno spettacolo di tea-tro ad Orvieto intitolato “L’or-chestra di Auschwitz”, nella Sala del Carmine, interpretato da Elisabetta Spallaccia ( nel ruolo della voce recitante) e gli Orvietoarmonico in occasione del giorno della Memoria. An-cora teatro stasera a Calcata Vecchia alle ore 21,15, presso il Teatro Cinabro; titolo della pièce “L’amore è cieco”, tre atti unici di Anton Cechov com-

prendenti “Domanda di matrimonio”, “Il tabacco” e “L’orso”. Oggi pomeriggio alle ore 18, presso la Libreria dei Salici di Viterbo, si terrà un incontro con lo scrittore Domenico Di Tullio che presenterà il suo romanzo: “Nessun Dolore”, un testo che tratta avvenimenti dalla nascita di Casa Pound agli scontri di Piazza Navona. Previsto anche per oggi pomerig-gio alle ore 17 presso la Sala Regia di Palazzo dei Priori a Viterbo, un incontro sul tema: “2011: 150° Anniversario Unità d’Italia. Il Risorgimento attraverso le generazioni e i cimeli garibaldini”. Parteciperanno all’evento i pronipoti di Ciro Menotti, Giuseppe Garibaldi e Francesco Crispi. Si terrà domani sera alle ore 21 a Tuscanica, presso il Teatro Il Rivellino, lo spettacolo teatrale “Uno, nessuno e centomila”, un testo di Luigi Pirandello rappresentato dalla compagnia Krypton, con Fulvio Cauteruccio e sotto la regia di Giancar-lo Cauteruccio.

Buon intrattenimento.

di ELISABETTA SORIANO

televisione

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Questi gli appuntamenti sul piccolo schermo della serata odierna.

Rai1 alle 21,10 trasmetterà la quarta puntata della trasmis-sione “I Raccomandati”, condotta da Pupo, Emanuele Filiber-to, Deborah Salvataggio e Valeria Marini che accompagnata da un’autista d’eccezione, Renato Balestra, ha il compito di andare a caccia del suo raccomandato. Rai2 alle 21,05 propo-

ne il tredicesimo, il quattordice-simo e il quindicesimo episodio della quarta serie del telefi lm “Criminal Minds”: “Di padre in fi glio”, “Il confronto della morte” e “quando non c’è un perché”.

Rai3 alle 21,05 trasmetterà il quinto e il sesto episodio del telefi lm “La nuova squadra – Spaccanapoli”, con Antonio Milo, Tony Sperandeo e Rolando Ravello: “La blu” e “Gravi indizi

di reato”. Seguirà alle 23,15 il talk show “Parla con me”, con-dotto da Serena Dandini. Canale5 alle 21,10 propone la terza puntata del varietà “Zelig”, condotto da Claudio Bisio e Paola Cortellesi. Seguirà alle 23,30 “Chiambretti Night – Solo per numeri uno”, la trasmissione condotta da Piero Chiambretti. Italia1 alle 21,10 trasmetterà il terzo episodio della settima se-rie del telefi lm “Dr.House”, con Hugh Laurie, intitolato “Tra le righe”. Seguirà alle 22 il quinto e il sesto episodio della sesta serie del telefi lm “Grey’s Anatomy”, con Ellen Pompeo e Pa-trick Dempsey: “Invasione” e “Ho visto ciò che ho visto”. Se-guirà alle 23,50 il telefi lm “Nip/Tuck” con Dylan Walsh. Rete4 alle 21,10 trasmetterà la trasmissione di attualità “Quarto gra-do”, condotta da Salvo Sottile con Sabrina Scampini. Seguirà alle 23,30 il thriller “Psycho” con Vince Vaughn e Anne Heche. Segnaliamo sui canali satellitari il fi lm “Codice Genesi” alle 21 su Premium Cinema e “Reign over me” alle 21 su Cielo.

Buona visione.

di ELISABETTA SORIANO

spettacoli

21pViterbo &Lazio NordVenerdì 28 Gennaio 2011 cultura

Enrico Capuano e O’Zulù insieme per la musica

La grande musica italianasbarca all’Offi cina Belushi

Appuntamento per domenica alle 16.45 al Teatro dell’Unione

Il balletto Macedone porta a Viterbola bellezza de “Il lago dei Cigni”

di FORTUNATO LICANDRO

Sabato sera, all’Of� cina Belushi, gran serata all’insegna della musica

con l’esibizione combinata di Enrico Capuano e O’ Zulù, ex front man dei 99 Posse all’anagrafe Luca Persico. Un binomio perfetto, politicamente scorretto, trendy, artistico e, come si dice oggi, radicale.

Una notte che si prospetta sopra i toni � n dall’inizio grazie alla presenza di questi due grandi artisti che portano anche a Viterbo uno spettacolo che, da gennaio 2010, gira per tutta l’Italia con grande successo di pubblico e di critica. “Si tratta di un progetto che guarda alle s� de del futuro con la stessa rabbia che da sempre ci accompagna. Doveva essere una rimpatriata tra amici – spiegano i due artisti - invece è uscito fuori il live indipendente più assurdo e

coinvolgente che si sia mai visto”. Tutto ciò che fanno sul palco, infatti, è sempre imprevedibile: si passa da momenti di s� da musicale che ricordano i � lm western di Clint Eastwood, ai tormentoni immancabili della storia dei 99 Posse come “Curre curre guaglio’” a “Ripetutamente” suonati alla vecchia maniera “raggamuf� n” che si mischiano alle improvvise ma perfettamente collaudate Tarantellate di Capuano sovrano indiscusso del New Folk rock Italiano che in questo caso diviene puro Rock Popolare. Un grande show ironico, esagerato ed eclettico. Impegnato ed impregnato di rock, reggae, rap, dance e folk per uno spettacolo di due ore accompagnato dall’esperta Tamurriatarock, un gruppo, il migliore in circolazione nel suo genere, composto da fuori classe come Daniele Iacono (ex batterista di Jovanotti, Samuele Bersani, Coolio e tante altre

esperienze come quella con il “maestro” Mogol nel cd “Parole e Poesia”), Fabiano Lelli (uno dei migliori chitarristi italiani che ha suonato addirittura con i mitici “The Platters”), Caludio Clementi (virtuoso del basso e � rma di Patty Pravo) e Dunia Molina la perfetta lady rock che tanti hanno già ammirato a � anco della Premiata Forneria Marconi meglio conosciuta solo come Pfm. Un sabato sera di altissimo livello insomma, durante il quale Capuano e O’ Zulù presenteranno anche dei brani inediti, come “Giuann Palestina” e cover stravolte di “ Nun Te Reggae piu’ “ di Rino Gaetano e “ Tu vuo’ fa’ l’americano” di Renato Carosone. Uno spettacolo che in tutta Italia ha sempre registrato il “Sold Out”, pronto a sconvolgere il � ne settimana viterbese con le sue sonorità ricche e ricercate in un mix di stili musicali fusi in un’unica estrema esibizione.

di ELISABETTA SORIANO

Si terrà domenica pomeriggio, alle ore 16,45, al Teatro del-

l’Unione di Viterbo lo spet-tacolo teatrale “Il lago dei Cigni”, realizzato dal Teatro Nazionale dell’Opera della Macedonia.

L’arte del balletto è una tradizione molto radicata in Macedonia fin dai primi de-cenni del Ventesimo secolo; fortemente collegata alla na-scita di gruppi teatrale, alla fondazione di una scuola musicale a Skopje nel 1910, negli anni della fine della seconda guerra mondiale la creatività degli artisti ma-cedoni ha dato una grande svolta all’Opera e soprattut-to al Balletto.

Il Balletto Macedone prende origine dagli sforzi di generazioni di ballerini, inse-gnanti, maestri, ripetitori e coreografi che, spinti dalla passione per quest’arte, sono

sostegno del Governo. Dopo il grande successo

ottenuto lo scorso anno al Teatro Arciboldi di Milano con lo spettacolo del “Lago dei Cigni”, il coreografo Viktor Yaremenko rivisita un’antica versione che co-mincia con un sogno che porterà lo spettatore nella tradizionale narrazione del celebre balletto. Accom-pagnato dalle musiche di Tchaikovskij lo spettatore entrerà nell’opera e ne sarà protagonista anch’esso, catturato dalle meravigliose coreografie, la danza e la spettacolarità dei costumi.

“Il lago dei Cigni” è in assoluta un’opera intra-montabile della danza in-ternazionale e domenica la città di Viterbo potrà esserne anch’essa protagonista al Teatro dell’Unione.

Per informazioni e preno-tazioni è possibile telefonare al numero 0761 340170.

A tutti i protagonisti…buon sogno!

riusciti a renderla, con gran-de maestria, una parte della cultura del loro paese.

Il Teatro dell’Opera della Macedonia che si esibirà sul palco dell’Unione domenica, si distingue per immensa qualità tecnica ed espressiva, ma soprattutto per l’origina-lità e la bellezza dei costumi e delle scenografie, che ogni anno vengono arricchite e sostituite, grazie all’aiuto del

Domani sera ultimo concerto della rassegna musicale viterbese

Uto Ughi chiude l’inverno baroccoUltimo appuntamento con “Inverno

Barocco”, la rassegna musicale promossa e organizzata dall’as-

sessorato al Turismo della Provincia di Viterbo, con il patrocinio della Regione Lazio. Si tratta di un finale in grande stile: sul palco del Teatro Unione, infatti, doma-ni sera (28 gennaio) alle 21 salirà il famo-sissimo violinista Uto Ughi, accompagnato dall’orchestra da camera “I Filarmonici di Roma”.

Uto Ughi, considerato tra i maggiori violinisti del nostro tempo, è un autentico erede della tradizione che ha visto nascere e fiorire in Italia le prime grandi scuole violinistiche. Ughi ha mostrato uno straor-

dinario talento fin dalla prima infanzia: all’età di sette anni si è esibito per la prima volta in pubblico eseguendo la “Ciaccona” dalla Partita N. 2 di Bach ed alcuni “Ca-pricci” di Paganini. Ha eseguito gli studi sotto la guida di George Enescu, già mae-stro di Yehudi Menuhin. Quando era solo dodicenne la critica scriveva di lui: “Uto Ughi deve considerarsi un concertista ar-tisticamente e tecnicamente maturo”. Ha iniziato le sue grandi tournèe esibendosi nelle più importanti capitali europee. Da allora la sua carriera non ha più cono-sciuto soste. Ha suonato, infatti, in tutto il mondo, nei principali festival con le più rinomate orchestre sinfoniche.

Page 22: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 28 gennaio 2011

22 p Viterbo &Lazio Nord Venerdì 28 Gennaio 2011 appuntamenti

Cinema Colombo

ValentanoVia Monte Grappa, 16Tel. 0761.45313821,30

Che bella giornata

Cinema Excelsior

Cura di VetrallaVia Cassia, 277Tel. 0761.48334019,40-22,00

Immaturi

Cinema Florida

Civita CastellanaVia del Forte, 26Tel. 0761.59816521,30

Che bella giornata

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.85643215,45-17,50-20,0-22,00

Vallanzasca, gli an-geli del male

Flavia Multisala

Montefi asconeVia della croce, 1Tel. 0761.82661121,30

Vallanzasca, gli an-geli del male

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.85643215,45-17,50-20,0-22,00

Immaturi

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.85643216,00-18,00-20,00-22,00

Vi presento i nostri

Cinema Tevere

Castiglione in Teverinavia Orvietana, 37Tel. 0761.94891521,30

Immaturi

Cinema Gallery

Montefi asconeVia Cardinal SalottiTel. 0761.82434221,30

La versione di Bar-ney

Cinema Gallery

Montefi asconeVia Cardinal SalottiTel. 0761.82434221,30

Qualunquemente

Flavia Multisala

Montefi asconeVia della croce, 1Tel. 0761.82661121,30

Che bella giornata

Cinema Alberini

OrteVia del Plebiscito, 6Tel. 0761.40358521,30

La bellezza del so-maro

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/8005007- 18,30- 20,30-22,30

- L’Orso Yoghi in 3D- Skyline

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.85643216,00-18,00-20,00-22,00

Qualunquemente

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500717,30-20,00-22,30

Vallanzasca, gli an-geli del male

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,30-20,30-22,30

Qualunquemente

Cinema Trieste

Viterbo Viale Trieste, 30Tel. 0761.30708321,30

Che bella giornata

Teatro Genio

Viterbo Via Teatro Genio, 16Tel. 0761.34304118,30-20,30-22,30

Qualunquemente

Cinema Lux

Viterbo Viale Trento, 1Tel. 0761.34084817,30-19,15-20,45-22,30

Immaturi

Cinema Azzurro

Viterbo Via C. Cattaneo, 44Tel. 0761.22001918,00-20,20-22,30

Vallanzasca, gli an-geli del male

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,00-20,15-22,30

Immaturi

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,00-20,15-22,30

Che bella giornata

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/8005007- 18,00- 20,00-22,30

- Animals United 3D- Hereafter

Cinema Trento

La Quercia (Vt) P.zza Santuario, 51Tel. 0761.30775920,00-22,00

Vi presento i nostri

Venerdì 28 Gennaio

Teatro dell’Unione, Viterbo

Inverno Barocco: concerto del cele-bre violinista Uto Ughi e I Filarmonici di Roma. Musiche di Vivaldi e Pugnani-Kreisler. Inizio spettacolo ore 21. Ingres-so 30 e 25 euro.

Teatro Cinabro, Calcata Vecchia Vit

Tre atti unici di Anton Cechov: Domanda di matrimonio, Il tabacco e L’orso. Inizio spettacolo ore 21.15

Sala del Carmine, Orvieto

Venti Ascensionali: In occasione del giorno della memoria L’orchestra di Au-schwitz, con Elisabetta Spallaccia, voce narrante e gli Orvietoarmonico. Inizio spettacolo ore 21

Sabato 29 Gennaio

Teatro Mancinelli, Orvieto

SPA Solo Per Amore: musical con Loretta Goggi e Carlo Pistarino.Regia di Gianni Brezza. Inizio spettacolo ore 21. Ingresso 45, 40 e 30 euro

Auditorium S. Maria in Gradi, Vi-terbo

Stagione Concertistica Unitus: Con-certo del pianista Riccardo Scilipoti. Ini-zio spettacolo ore 18. Ingresso 9 euro, ridotto 4 euro

Teatro Il Rivellino, Tuscania Vt

Uno, nessuno e centomila di Luigi Pi-randello rappresentato dalla compagnia Krypton con Fulvio Cauteruccio.Regia di Giancarlo Cauteruccio.

Inizio spettacolo 21. Ingresso 13 euro

Domenica 30 Gennaio

Teatro dell’Unione, Viterbo

Il lago dei cigni: Balletto in due atti del Teatro Nazionale dell’Opera della Macedonia. Musiche di Tchaikovskij. Coreogra� a e di Petipa-Ivanov riviste

da Yaremenko.Inizio spettacolo ore 16.45. Ingresso

25, 22 e 18 euro, ridotto 22, 20 e 16 euro

Teatro Palarte, Fabrica di Roma Vt

Fabrica Festival: I fantastici anni ‘20. Concerto della Sweetwater Jazz Band. Premiazione del concorso La frase che suona. Inizio spettacolo ore 17.30. In-gresso 5 euro

Teatro Cinabro, Calcata Vecchia Vt

Tre atti unici di Anton Cechov: Domanda di matrimonio, Il tabacco e L’orso. Inizio spettacolo ore 21.15

Teatro Boni, Acquapendente Vt

La Mandragola: libero adattamen-to di Ugo Chiti dal testo di Niccolò Machiavelli. Regia di Ugo Chiti. Inizio

spettacolo ore 18. Ingresso 12 euro, ridotto 10 euro

Sala del Carmine, Orvieto

Venti Ascensionali: In occasione del giorno della memoria L’orchestra di Au-schwitz, con Elisabetta Spallaccia, voce narrante e gli Orvietoarmonico. Inizio spettacolo ore 21

Teatro San Francesco, Bolsena

“C’è frasca e fresca”. Spettacolo della compagnia teatrale I Dialettanti, per la regia di Arnaldo Perugi. Inizio spettacolo alle 21.30

Teatro Cinabro, Calcata Vecchia

L’Amore è cieco: tre atti unici di An-ton Cechov. Domanda di matrimonio, Il tabacco e L’Orso.

Page 23: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 28 gennaio 2011

23pViterbo &Lazio NordVenerdì 28 Gennaio 2011 almanacco

21 Marzo - 20 Aprile 21 Aprile - 20 Maggio 21 Maggio - 21 Giugno

22 Giugno - 22 Luglio 23 Luglio - 22 Agosto 23 Agosto - 22 Settembre

23 Settembre - 23 Ottobre 24 Ottobre - 21 Novembre 22 Novembre - 21 Dicembre

22 Dicembre - 21 Gennaio 22 Gennaio - 19 Febbraio 20 Febbraio - 20 Marzo

Voi avete proprio

deciso di fare strike!! Oggi anche una luna magni� ca

“E tutto q u a n t o

andrà un po’ meglio..al risve-glio…” e sì..una vecchia canzone

Ca p i s c o che siete

tutti presi da questo momen-to di risveglio da un lungo

Bu o n a luna a voi

dolcissimi amici del Cancro..in questo perio-do vorrei fare

Ma al-l o r a

siete incon-tentabili amici del leone..ieri e l’altro ieri vi

Co s ì a l l egr i

e baldanzosi come in questi giorni i vostri amici non vi

Qu e s t a b e l l a

luna che vi guarda con dolcezza dal Sagittario ,

La luna e s c e

dalla vostra casa prende il suo sacchetto e se ne va in

Sagittario lasciandovi in balia di un Marte contrastante che vi rende acidini come non mai..però questo Marte quan-do è contrario fa anche un altro effetto..e cioè aumenta le capacità di conquista..capirai..proprio con voi…come se ce ne fosse bisogno…WEEKEND A CINQUE STELLE.

oggi e per tutto il weekend vuole regalarvi un po’ di evas ione…approf i t tatene prendendovi oggi un bel po-meriggio tutto da dedicare a voi stessi facendovi fare un bel massaggio…-una lampa-da. .insomma.. ringiovani-tevi…VI AMMIRERANNO TUTTI.

Marte è ancora

in casa vostra e vi sta appa-recchiando la tavola accura-

Pr i m o weekend

d e l l ’ a n n o che non è esat tamente riposante..la

luna in Sagittario vi agita un po’ rendendovi legger-mente irritanti agli occhi del vostro amore..cercate di calmarvi..oppure fate come vole-te tanto grazie ad Urano nel segno siete talmente fortunati che potre-te avere mille occasioni..TUTTE DIETRO L’ANGOLO.

tamente mettendo un po’ troppe posate però..specialmente mattarel-li e coltelli…insomma.. volete star buoni?..e che diamine..non avete più nemmeno la luna storta..datemi retta..sotterrate l’ascia di guerra e godetevi la stagione del vostro com-pleanno. Troverete molti occhi dolci che vi faranno gli.. AUGURI!!!

avevano visti mai..è tutto ef-fetto dui questo meraviglioso Giove..però oggi attenzione...un amico vi farà uno sgarbo dan-dovi buca all’ultimo momen-to… non fatevi rovinare per questo tutto il weekend.., uscite divertitevi e sorridete…ALLA FACCIA DELLA LUNA!

siete appena lamentati per il troppo lavoro e paff! In men che non si dica lo zodiaco si è mobi-litato per voi regalandovi questa favolosa luna che vi permetterà di sfoderare i vostri artigli e prendere a zampate tutti quelli che vi invidiano..siete troppo fortunati..BEATI VOI!!

qualcosa in più per muovere le stelle af� nchè girino nel verso giu-sto anche per voi ma purtroppo non ho questi poteri e allora mi limito a consigliarvi di prendere ciò che di buono la vita dà con la sicurezza, ve lo giuro, che tra un po’…TUTTO ANDRA’ MOL-TO MOLTO MEGLIO!

letargo cari gemellini, ma ricorda-tevi di avere pazienza nel cercare di ottenere ciò che desiderate..la luna oggi e per tutto il weekend si divertirà a farvi saltare un po’ i nervi, che diciamola tutta, con voi non è poi così dif� cile..resistete..da lunedì sarà..TUTTA UN’ALTRA MUSICA.

diceva proprio così.. questa mattina infatti avrete la luna di nuovo amica nei vostri confronti che vi darà l’op-portunità di inanellare parecchie occasioni fortunate specialmente nel mondo del lavoro, visto che si unisce ad un Mercurio strepitoso..e l’amore dov’è? ACCANTO A VOI…VICINISSIMO!!

in Sagittario ci si mette a por-tarvi fortuna rendendovi tra l’altro particolarmente fortu-nati…Giove vi adorna casa di bellezza e prosperità..Venere vi regala appuntamenti amorosi a go go…cosa volete di più?una vincita al gioco? E PERCHE’ NO?

Be l l i i n c r e -

d i b i l m e n t e c h a r m a n t s , fortunatiss i -mi al gioco

e nell’amore..è così che vi vogliono oggi i vostri amici stellari.. si sono messi tutti in fila per farvi ridere sognare cantare e ballare. .potete rin-graziarli solo apprezzando appieno ciò che vi stanno dando…e che continueranno a darvi per molto tempo…EVVIVA!

La luna vi rega-

la una certa capacità di s e d u z i o n e accendendo

i vostri istinti che a dire il vero ultimamente risultava-no un po’ assopiyti a causa di un Saturno troppo seve-ro e impegnativo..arriva il weekend..dedicatevi quindi a voi stessi e al vostro amore al quale mancate parecchio..VI VUOLE PIU’ VICINI!

PREVISIONI ASTROLOGICHE DI OGGI a cura di LucaNUMERI UTILI

FARMACIEPREVISIONI METEOROLOGICHE

• Polizia di Stato 113• Carabinieri 112• Vigili del Fuoco 115• Emergenza Sanitaria 118• Guardia di Finanza 117• Corpo Forestale 1515• Telefono Azzurro 19696• Fisco in linea (Ministerodelle Finanze) 16474• Unità di crisi (Ministerodegli Affari Esteri) 06.36225• Viaggiare Informati 1518• Comunicazione EmergenzaSalute Pubblica 1500• Polizia Penitenziaria 1544• Soccorso Stradale 116• Telefono Donna 167861126• AEROPORTO FIUMICINO-Informazioni 1478.65643-Prenotazioni Nazionali1478.65641-Prenotazioni Internazionali1478.65642• FERROVIE DELLO STATO-Porta Fiorentina 0761.3161-Uf� cio Biglietti 0761.316550-Porta Romana 0761.303429-Orte Scalo 0761.40281• COTRAL-Ferrovia Roma - Viterbo0761.307679-Autolinee Riello 0761.344914-Servizio Taxi 0761.340777• QUESTURA-Passaporti e Permessi0761.3341-Vigili Urbani 0761.228383-Aci 0761.344806• OSPEDALE BELCOLLE-Centralino 0761.3391-Pronto Soccorso 0761.308622-Guardia Medica 0761.324221-Croce Rossa 0761.304033-Avis/Aido 0761.342890• APT-Informazioni 0761.304795-S. Martino al Cimino0761.291003• COMUNE DI VITERBO-Centralino 0761.3481• PROVINCIA DI VITERBO-Centralino 0761.3131• CAMERA DI COMMERCIO-Centralino 0761.29221-Cefas 0761.345974• BIBLIOTECHE-Ardenti 0761.340695-Anselmi 0761.228162• UNIVERSITÀ-S.Maria Gradi 0761.3571-Agraria 0761.357544-Scienze Matematiche0761.347112-Beni Culturali 0761.357606-Economia 0761.357801-Lingue 0761.357646

BagnaiaVILLA LANTE

Tipico esempio di sfarzo rinascimentale, è tra i più famosi più famosi giardini italiani a sorpresa manieristici del XVI secolo. La sua

ideazione si deve a Jacopo Barozzi da Vigno-la. Al suo interno sono presenti due casini di caccia con decorazioni del Cavalier d’Arpino, Raffaellino da Reggio ed Antonio Tempesta.

Info: 0761/288008Barbarano Romano

MUSEO ARCHEOLOGICO DELLE NECROPOLI RUPESTRI

Il museo conserva reperti di ceramica e bronzei ma anche sarcofagi, obelischi di tufo e altri oggetti che vanno dalla Preistoria al

Medioevo. Info: 0761/414531 0761/414601

BolsenaMUSEO TERRITORIALE DEL LAGO DI BOLSENA

Ospitato nella Rocca Monaldeschi della Cer-vara, possiede una vasta gamma di documen-

tazione sulla storia del distretto vulcanico e le varie fasi insediative sulle sue sponde, che vanno dalla preistoria sino alle più recenti ma-

nifestazioni della cultura locale. Info: 0761/798302 0761/798630 0761/798679

BomarzoPARCO DEI MOSTRI

Il famoso parco ideato Jacopo Barozzi da Vi-gnola nel XVI nel quale è possibile ammirare fontane e sculture non ordinarie e consuete.

Info 0761/924029Caprarola

PALAZZO FARNESERealizzazione a pianta pentagonale di Jacopo

Barozzi da Vignola. Contiene al suo interno numerosi affreschi di Raffaellino da Reggio, Taddeo Zucchi e Giovanni Antonio da Varese

tra i quali anche la stanza delle Carte Geogra-fiche.

San Martino al CiminoPALAZZO DORIA PAMPHILIJ

Il Palazzo è stato edificato nel XVII secolo presenta suggestivi soffitti a cassettoni deco-rati. Il palazzo, ricco di decorazioni a fregio, viene spesso adibito a centro congressuale.

Info: 0761/291000Tarquinia

MUSEO NAZIONALE ETRUSCOConsiderato tra i più importanti in Italia, con-tiene materiale archeologico di grande rilievo.

Info: 0766/856036Viterbo

MUSEO DELLA MACCHINA DI SANTA ROSATestimonianze dell’attività del Sodalizio e

documentazione riguardo al trasporto della Macchina di Santa Rosa.

Info: 0761/345157Vulci

PARCO NATURALISTICO ARCHEOLOGICOAll’interno del museo sono ospitati i ricchi cor-redi delle tombe di Vulci, secondo un percorso

che dall’epoca più antica (III millennio A.C.) giunge ai reperti archeologici di epoca roma-

na, passando attraverso eleganti vasi etruschi e raffinati vasi greci figurati.

Info: 0761/437787

visitando

Venerdì 28 Gennaio 2011

ARIETE TORO GEMELLI

VERGINELEONECANCRO

BILANCIA SCORPIONE SAGITTARIO

PESCIACQUARIOCAPRICORNO

Sabato 29 Gennaio 2011

ore 00 cielo coperto con precipitazioni e vento da nord/est a 14 km/h. Temperatura di 3 °Core 03 cielo coperto con deboli precipitazioni e vento da nord/est a 14 km/h. Temperatura di 2,8 °Core 06 cielo coperto con deboli precipi-tazioni e vento da nord/est a 15 km/h. Temperatura di 2,8 °Core 09 cielo coperto con deboli precipi-tazioni e vento da nord/est a 12 km/h. Temperatura di 4,4 °Core 12 cielo coperto con deboli precipi-tazioni e vento da nord/est a 13 km/h. Temperatura di 6,7 °Core 15 cielo coperto con precipitazioni e ven-to da est a 10 km/h. Temperatura di 6,7 °Core 18 cielo coperto con precipitazioni e vento da est a 9 km/h. Temperatura di 5,5 °Core 21 cielo coperto con precipitazioni e vento da est a 10 km/h. Temperatura di 4,4 °C

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12 Giovedì 27 Gennaio 2011

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LOTTO E SUPERENALOTTO

DOMANI 29 GENNAIOMONTALBOLDI

(DIURNO E NOTTURNO)P.ZA VERD, 1A

(VITERBO)TEL: 0761-341902

ore 00cielo sereno e vento da nord/est a 16 km/h. Temperatura di 0 °Core 03 cielo sereno e vento da nord/est a 16 km/h. Temperatura di -1 °Core 06 cielo sereno e vento da nord/est a 16 km/h. Temperatura di -1,2 °Core 09 cielo quasi sereno e vento da nord/est a 14 km/h. Temperatura di 2,9 °Core 12 cielo poco nuvoloso e vento da nord/est a 12 km/h. Temperatura di 8,9 °Core 15 cielo sereno o quasi e vento da nord/est a 7 km/h. Temperatura di 10,7 °Core 18 cielo nuvoloso con deboli pre-cipitazioni e vento da nord/est a 5 km/h. Temperatura di 6,1 °Core 21 cielo coperto con precipita-zioni e vento da nord/est a 4 km/h. Temperatura di 3,8 °C

OGGI 28 GENNAIOCAPPUCCINI

(DIURNO E NOTTURNO)VIA VICENZA, 40A

(VITERBO)TEL: 0761-342630

Page 24: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 28 gennaio 2011