L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 3 maggio 2011

pDirettore Editoriale NICOLÓ ACCAME Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZOAnno II N.104 - Martedì 3 Maggio 2011 - Euro 1,00

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AltoLazio News Quotidiano

Peggio di così si muore. E’ il caso di Viterbese e Flaminia che nei rispettivi penultimi impegni di � ne stagione contro il Tavolara in Sardegna e in casa contro la Seste-se hanno perso gli ennesimi match della stagione. Prestazioni incolori ed ora il pensiero è già rivolto al futuro. Bocche cucite in casa gial-loblu dove l’unico che parla è il dg Donsanti.

Viterbese e Flaminiaun pessimo fi nale

di Gianluca Natolia pagina 16

Tre partite, altrettante vit-torie casalinghe per i quintetti viterbesi nei playoff del basket regionale. In serie C la Harley Davidson ha dominato contro Civitavecchia mentre la Belli CGT ha avuto bisogno del supplementare per piegare Terracina. In serie D il Santa Rosa, pur non brillando, ha superato la Nomen Angels.

I playoff del basketiniziano alla grande

San Pellegrino tra bellezza e inciviltàIndecoroso saccheggio di allestimenti in frutta e verdura destinati alla benefi cenza

Tra le critiche e gli apprezza-menti sull’edizione appena � nita di San Pellegrino in Fiore, spicca un evento che fa rabbrividire: il furto di frutta e verdura che ad-dobbava piazza San Carluccio. Intorno alle 20.40 del primo maggio, infatti, un gruppo di persone ben armate di buste e cassette ha iniziato a portare via gli allestimenti commesti-bili della manifestazione, dove campeggiavano dei cartelli con scritto che tutto ciò che era esposto sarebbe stato donato in bene� cenza. Proprio per questo un altro gruppo di persone ha iniziato a inveire contro i sac-cheggiatori, prima urlandogli addosso insulti poi, � nalmente, chiamando la polizia che ha bloccatto i furti. Ma in tutto questo dov’era la vigilanza pa-gata dal Comune?

In tanti ai funerali di Gino MecozziCRONACA - Dal rientro della salma in Italia è iniziata una lunga veglia in chiesa

Cronaca Cronaca CronacaTruffa on line da 80mila euroa un’azienda agricola viterbesedi Luca Appiaa pagina 3

Giro di vite contro la drogaIn cinque fi niscono in manettedi Emanuele Faragliaa pagina 3

Trasversale Orte-CivitavecchiaSvincolo pericoloso al Cinellidi Daniele Camillia pagina 3

Gremita di persone domenica la chiesa di Grotte Santo Stefano per i funerali di Gino Mecozzi, l’uomo morto il giorno di Pasqua in Congo. La sera precedente in tanti si erano già riuniti per una veglia funebre all’uomo, conosciuto e amato in tutto il paese. La salma era arrivato proprio sabato a Fiumicino, dopo che un primo funerale era stato fatto in Congo alla presenza dei soli famigliari e colleghi. Giunto a casa in tantissimi hanno voluto dargli l’estremo saluto.

di Roberto Pomia pagina 4

Il completamento della tra-sversale Orte-Civitavecchia costa troppo? Nessun problema, scende in campo la senatrice Laura Alle-grini. E’ sua l’azione che ha portato all’individuazione di un progetto alternativo, con tanto di percorso ottimizzato e � rmato Bernardino Porciani, � nito sul tavolo della Regione.

Una vera e propria svolta...

Trasversale meno caragrazie all’Allegrini

POLITICA

EDITORIALEUn passo avanti verso la sprovincializzazionedella Tuscia

Questa terra sembra una pa-lude. I ragazzi se ne vanno perché non c’é lavoro e l’atmosfera che c’è intorno è sostanzialmente de-pressa. Sembra di vivere all’inter-no del teorema di Parmenide ro-vesciato: “niente scorre”. Questo primo maggio ha però lasciato intravedere dei segnali positivi: da una riorganizzata San Pelle-grino in Fiore al concerto di Val-le Faul. In parecchi hanno deciso di rimanere in città e disertare quello che di fatto, � no a pochi anni fa, sembrava essere l’ordine di scuderia: tutti fuori!

Anche il tema scelto della festa rinascimentale in fondo è un se-gnale, anche a livello psicologico profondo. Almeno c’è da sperare che lo sia. Stanno maturando i germi per lo svecchiamento di questa provincia? Forse sì, un po’ di vento nuovo sta iniziando a circolare. C’è da sperare che non ci sia dietro lo zampino del Gattopardo: “tutto deve cambia-re af� nché nulla cambi”.

Intanto godiamoci questa primavera e che tutti gli uomini di buona volontà di questa terra inizino a darci dentro, magari a farlo potrebbero essere anche i giovani. A tal proposito potreb-be essere utile portare con sè in borsa una frase di Giovanni Paolo Secondo di moda in questi giorni: “Non abbiate paura”.

di Roberto Pomi

SPORTSPORT

di Glauco Antoniaccia pagina 14

Nuove tensioninel circolo Pd interviene Egidi

VALLERANO

di Simona Tenentinia pagina 11

Il sindaco rispondeall’opposizione sulla vicenda ‘usi civici’

MONTALTO

di Valeria Sebastiania pagina 12

Il candidato Giulio Ferraraspiega le ragioni della rotturacon Passione Civile

VETRALLA

di Daniele Camillia pagina 9

Bilancio positivoper il comitato“Pro Ishinomaki”

CIVITAVECCHIA

di Pietro Cozzolinoa pagina 13di Fulvio Medici

a pagina 5

Domenica 1 Maggio 2011cronaca Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio2 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazioSabato 30 Aprile 20112 Viterbo &AltoLazioprimo piano 3Sabato 30 Aprile 2011 Viterbo &

AltoLazio primo piano

cronaca Sabato 30 Aprile 20112 Viterbo &AltoLazioprimo piano 3Sabato 30 Aprile 2011 Viterbo &

AltoLazio primo piano3Martedì 3 Maggio 2011 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

Truffa da 80mila euro a un’azienda viterbeseEffettuato dal conto on line un bonifi co a Bratislava. I titolari stanchi di chiedere spiegazioni alla banca

di LUCA APPIA

La tecnologia può essere una risorsa importante per il lavoro, ma non

sono pochi i casi in cui si rivela una vera e propria trappola. E’ il caso di un’azienda agri-cola di Viterbo, vittima di un raggiro in cui ha perso più di 80mila euro.

Il fatto è avvenuto lo scorso 28 febbraio e � nora l’azien-da ha aspettato riscontri da banca e forze dell’ordine, ma a due mesi dal caso ha deciso di rivolgersi alla stampa con una lettera per denunciare la vicenda. “La nostra azienda - scrivono i titolari - vuole porre all’attenzione dell’opinione pubblica un evento increscio-so, accaduto nella gestione della nostra attività, per po-ter rimarcare come sia indi-spensabile che l’applicazione e l’utilizzo delle tecnologie informatiche, applicate anche alla gestione commerciale e contabile delle aziende, fermo restando la loro utilità, debbo-no, però, essere supportate da strumenti e sistemi di sicurezza che garantiscano al massimo l’utente onde evitare veri e propri “collassi” � nanziari. Infatti, nel caso che ci riguar-da, il 28 febbraio qualcuno, utilizzando la nostra connes-sione telematica con la banca MPS, Agenzia 1, Viale Trento di Viterbo, ha fraudolente-mente effettuato un boni� co di 80mial euro verso un conto corrente on line a Bratislava in Slovacchia”. Secondo quanto

dichiarato dall’azienda, nei quindici giorni prima del fat-to, il collegamento a internet ha dato qualche problema, soprattutto nella connessioni ad alcuni siti bancari, tranne quello del MPS. Dopo le 13 del 28 febbraio, però, anche quest’ultimo è risultato inac-cessibile. L’azienda è riuscita a riconnettersi al conto on line solamente il 3 marzo, con-statando stupita il boni� co. La società ha subito sporto denuncia alla polizia postale e avvertito la banca della cosa. Insieme allo sconforto per il furto, l’azienda si è trovata anche di fronte alla situazione di non riuscire ad avere infor-mazioni dalla banca in merito a cosa fosse accaduto. L’av-vocato dell’azienda ha scritto alla � liale viterbese, chiedendo spiegazioni, ma non c’è stata risposta. Un secondo contatto del legale, poi, è stato effettua-to all’uf� cio reclami di Siena e a Viterbo, ricevendo come risposta la dichiarazione che il problema c’è stato on line e non è quindi di competenza della � liale viterbese. “Quello che amaramente è emerso - traggono le conclusioni dalla vicenda - in questo frangente è che l’utente bancario ha visi-bilità solo nel momento in cui porta soldi alle casse dell’Isti-tuto, soprattutto se è un clien-te come la nostra azienda, che gode di ampia stima ed ottima reputazione commerciale, con diversi rapporti attivi col MPS, ultimo tra gli altri, un mutuo acceso recentemente per circa

660mila euro. Quando, però, il cliente è in dif� coltà, come nel caso della nostra azien-da, viene abbandonato a se stesso, ci si disinteressa di lui, ci si sottrae ad ogni obbligo (che la morale prima ancora della legge pone a suo carico) e non gli si offre alcun tipo di collaborazione e sostegno.Non solo, ma anche per quan-to riguarda la legittima richie-sta di conoscere il sistema di sicurezza applicato dal MPS nei rapporti con la clientela in modo da capire se fosse stato possibile da parte di un malintenzionato aggirarli, vi è stata la massima ed ingiusti� -cata reticenza. La morale che si può trarre da questa vicenda in modo che possa servire ad altri imprenditori o privati che utilizzano il computer per ope-

razioni bancarie, � nanziarie e, comunque, con trasferimento di denaro e di valori, è che devono informarsi preventiva-mente e pretendere di conosce-re i sistemi di sicurezza e con-trollo che le banche adottano per questo tipo di negoziazioni e pretenderne l’adeguamen-to (tenendosi al passo con l’evoluzione della tecnologia), stante che si è sempre più sog-getti ad interventi illegittimi di persone sempre più preparate e capaci di entrare nelle maglie dei sistemi protettivi. Si deve pretendere, altresì, da parte di chi gestisce i nostri soldi, una trasparenza di comportamen-to e la più ampia e dettagliata informativa sulla loro attività di gestione, dif� dando dai comportamenti reticenti e sfuggenti”.

Trasversale Orte-Civitavecchia

Cinelli, lo svincoloè pericoloso

di DANIELE CAMILLI

Bene la trasversale. Male lo svincolo. Soprattutto quello che si trova a

poche decine di metri dal-l’imbocco del Cinelli, ultimo tratto dell’Orte-Civitavecchia. Tenuto a battesimo appena qualche giorno fa da Regio-ne, Provincia e Comune. Uno svincolo pieno d’insidie. Un luogo dove – soprattutto la notte – il rischio di farsi male è elevato. Da una parte si rag-giunge un’abitazione privata, dall’altra i campi. Da quelle parti, pure una specie di pi-sta da motocross frequentata dagli amanti del genere ogni � ne settimana. Una zona traf� cata, dunque. Residenti, agricoltori, motociclisti. Ep-pure non c’è un segnale che quantomeno indichi i pericoli che si corrono. Quali? Innanzi-tutto imboccarlo dall’Aurelia è un’impresa. La strada è stretta e non sempre si riescono a vedere macchine e moto in arrivo dall’interno. E i primi segni di frenata – ben tracciati sull’asfalto – lo confermano. Mancano i guardrails. Cosa di non poco conto perché prima di � nire nei campi coltivati c’è un salto di almeno una quarantina di centimetri. Ciò signi� ca che – per chi sbaglia manovra oppure nottetempo non s’accorge del pericolo, la probabilità di “piantarsi” o cappottare non è poi così improbabile. Il terreno, per giunta, è pure friabile. La-mentele? Hai voglia! Pare che

Dillo a I pensieri raccolti nello stand presente a San Pellegrino in Fiore

Una signora di Siena, ri-guardo San Pellegrino in

� ore, ammette di aver sentito molte critiche, soprattutto ri-guardo la ‘palla’ che si trovava di fronte a Palazzo Papale. Ma la sua reazione è stata un’altra: “Percorso il labirinto, ho come sentito una catarsi interiore. Mia � glia aspetta un bambino e, trovandomi lì, è stato come se il mondo fosse tutto racchiuso lì dentro, come un grembo ma-terno. In quel posto è come se avessi trovato la maternità di mia � glia”.

Riguardo invece tutta la ma-nifestazione, aggiunge: “Ho let-to su alcuni siti web commenti come ‘ è il mercatino della frutta marcia’ oppure ‘E’ San Pellegri-no in ortaggi, frutta e verdura’. Forse la gente dimentica che lì c’era il Convento delle Duches-se con l’orto e le coltivazioni ben fatte. Sul canneto a piazza San Pellegrino ho letto anche ‘ma le canne se le dovevano fare loro’. Che offesa. In fondo, dalle canne si facevano le corde. Per-ché denigrare? A Viterbo ogni innovazione viene osteggiata e ridicolizzata. Per carità, si può criticare, ma si deve farlo con benevolenza o quanto meno con spirito costruttivo”.

“Non ti garantiscono un diritto”. Questo il grido di

una graziosa signora, vittima della solita burocrazia italiana,

che ha voluto raccontarci la sua storia: la gentile donna viveva con la madre la quale, il 17 di questo mese, è venuta a manca-re. Questa signora, avendo do-vuto affrontare alcune malattie durante la sua vita, è invalida e vive con soli 260 euro al mese. La signora tecnicamente do-vrebbe prendere la pensione di reversibilità della madre ma, siccome riesce a rispondere al telefono e sa allacciarsi le scar-pe, secondo alcuni burocrati non le spetterebbe. “Quando sono andata a reclamare mi hanno risposto in questo modo. E’ una vergogna che i diritti del-le persone vengano calpestati in questo modo”. E come darle torto.

Non esiste una manifesta-zione alla quale i disabili

possano tranquillamente parte-cipare. A farcelo notare è una signora piena di vitalità la quale ci racconta le sue disavventure con i parcheggi gialli. “I posti a piazza del Comune ci sono, ma non ce li fanno usare in questi giorni. Non ti danno nemmeno il tempo di fermarti un attimo”. Ma il problema non si pone solo all’interno delle mura, dove se i parcheggi esistono sono collocati male (come ad esempio a piazza del Sacrario) e quasi inaccessibili, ma anche al di fuori di esse. “A Porta San Pietro, dopo aver posteggiato,

è quasi impossibile uscire dalla macchina in quanto il posto ri-servato è piccolo. Se si possiede una sedia a rotelle è impossibile scenderla dalla macchine”. La signora continua poi parlan-do dei parcheggi alle poste di Bagnaia che “per poterli uti-lizzare, o si fanno 50 metri in controsenso oppure si deve fare il giro del palazzo e 50 metri in retromarcia”, di quelli a Porta Fiorentina che sono solamente due, per concludere con quelli di Porta Romana che si trovano sottostanti al distributore di benzina dove “se un disabile vo-lesse parcheggiare per andare a prendere il treno deve farsi pure gli scalini. E’ scandaloso il fatto che non si pensi anche a noi”.

Torna a far parlare di sé an-che il famoso marciapiede

rosso per pista ciclabile che si trova sulla strada che porta alle Terme dei Papi. Un distinto signore ci ha confessato: “E’ l’ennesimo sperpero di soldi. A parte il fatto che è una pista ciclabile monca, forse non tutti sanno che c’è una questione di sicurezza che andrebbe tenuta in considerazione. Dal terreno sovrastante, infatti, cadono saltuariamente sassi e terra, ma non c’è nessuna protezione e questo è un rischio per chiun-que si trovi a passare lì sotto. Vi sembra mai possibile che nessuno intervenga?”.

Bloccato giro di drogaFiniscono in manettequattro albanesie un vignanellese

“E’ stato bloccato un impor-tante canale di rifornimento di cocaina nel nostro territorio”. Così il tenente Giovanni Martu� ha commentato la riuscita del-l’operazione “Drago” condotta dal maresciallo Paolo Lonero ed i suoi uomini il 28 aprile, che ha portato all’arresto di quattro albanesi e un italiano originario di Vignanello. Per alcuni di loro si sono aperte le porte del Regina Coeli, mentre il viterbese, già noto alle forze del-l’ordine, è a piede libero in attesa di processo. “Ritenevamo che uno degli arrestati rifornisse la Tuscia di cocaina – ha spiegato il tenente dei carabinieri – e lo seguivamo da diverso tempo”. Il momento clou dell’operazione è avvenuto alle 8 di mattina quando i militari sono en-trati in un’abitazione del quartiere Aurelio di Casalotti e hanno rin-venuto, dopo un’attenta perquisi-zione, ben 100 grammi di cocaina di ottima qualità (oltre il 50% di principio attivo), alcuni grammi di marijuana e soprattutto alcuni in-volucri di scotch ciascuno dei quali in grado di contenere un chilo di polvere bianca, oltre a 3000 euro in contanti. Il maresciallo Lonero ha spiegato che l’appostamento degli uomini dell’Arma è durato un paio di giorni e che l’intervento è stato eseguito senza permettere ai malviventi di reagire. Gli stessi saranno giudicati, con ogni pro-babilità dal tribunale di Roma, per detenzione ai � ni spaccio di sostanza stupefacente. (ef)

Pastore romeno di Barbarano Romanomanda all’ospedale un suo dipendente

Gli ha fratturato il setto nasale, la mandibola e provocato lo schiaccia-

mento di due vertebre.Non è andato per il sottile

il signor T. N., pastore rume-no classe ‘71 di Barbarano Romano che sabato scorso ha mandato all’ospedale K. V. a causa di un contenzioso nato in ambito lavorativo. L’imputato, difeso egregiamente dall’avvo-cato Trasarti, ha ammesso di aver picchiato l’operaio, ma ha spiegato di averlo fatto dopo di-verse angherie subite proprio da parte dello stesso: “Mi ha messo l’acqua nel latte e nella settima-

na prima di Pasqua ho perso quattro pecore a causa sua, due morte, due scomparse”.

Al momento dell’aggres-sione, cui ha assistito un testi-mone anch’egli dipendente del pastore, pare che la vittima abbia minacciato l’imputato urlandogli “T’ammazzo”. La minaccia non s’è effettivamente concretizzata ed anzi ha avuto l’effetto di provocare il signor T.N. che, evidentemente esa-sperato, ha selvaggiamente picchiato l’operaio. Il giudice Centaro ha � ssato per lunedì mattina l’udienza per l’ammis-sione delle prove. (FaEm)

i lavoratori del posto abbiano più volte sollevato il problema ai dirigenti Anas presenti per le operazioni di apertura del nuovo tratto della trasversale. Senza ottenere – così sembra – risposte o soluzioni.

Insomma, dato che abbia-mo fatto trenta, per quale motivo non fare trentuno e sistemare anche questo tratto di strada…prima che lo stesso sistemi qualcuno?

I segni delle frenate

Nessuna protezione

Lo svincolo all’imbocco della trasversale (fotoservizio Daniele Camilli)

Martedì 3 Maggio 2011cronaca Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &




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CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 22,30

‘S.Pellegrino in Fiore’ tra inferno e paradisoIl vero successo di questa edizione è stato la gente. Una città dei Papi letteralmente presa d’assalto

Un primo maggio da record.

E’ stato un � ne setti-mana eccezionale per la città. ‘San Pellegrino in Fiore 2011’ passa alla storia del capoluo-go viterbese come un evento sobrio ed elegante. Non sono mancate le critiche ma questa è una questione che abbiamo preferito affrontare in detta-glio nel box qui a � anco.

La manifestazione ha fun-zionato, il tanto atteso salto di qualità c’é stato. Sicuramente questa edizione è la prima a poter vantare una regia com-plessiva sull’evento. C’è stato un tema: le feste rinascimenta-li; un ordine concettuale e una raf� natezza. Il vero � ore di tutto, questo è importante sot-tolinearlo, è stata la gente. Una presenza importante, tanto da riempire la città. I viterbesi si sono riappropriati delle strade e delle piazze e non sono man-cati anche i turisti.

Importante presenza an-che di tanti eventi collaterali all’appuntamento � oreale. Voto otto alla Maggione dei Templari allestita all’interno di Palazzo degli Alessandri. Pieni voti anche per la decisio-ne di aprire Palazzo del Drago e la chiesa di San Tommaso, dove in molti hanno visitato la mostra su Papa Alessandro IV. Bene anche l’idea di Renato Petroselli, parecchi viterbesi si sono innamorati di quella can-tina che si snoda sotto piazza San Pellegrino. Nota altamen-te positiva da registrare in quel di via Saf� , dove i commer-cianti (di tasca propria) hanno decorato la zona in maniera eccezionale. Veramente inte-ressante la fontana realizzata sulla scalinata ai piedi di casa Poscia, da mozzare il � ato se vista dal basso di via Cavour. Per la città un segnale di spro-vincializzazione notevole.

Piazza S. Carluccio, alle 20 e 40 scatta la “porcata”Settemila euro spese in vigilanza per assistere allo scempio del saccheggio

Cosa non è piaciuto ai viterbesi

Ecco la classifi ca completadelle critiche più gettonateE’ importante registra-

re, alla fine di questa importante manifesta-

zione, anche gli umori della gente.

Corposo l’esercito degli scontenti. Vediamo nel detta-glio le critiche più gettonate. Al primo posto della classifi-ca troviamo “pochi fiori”. I viterbesi sono abituati a pen-sare e vivere ‘San Pellegrino

in Fiore’ come il tripudio del colore e dei diversi tipi di ornamenti da giardino. L’edizione 2011 ha un po’ peccato per varietà e non ha stupito. Una critica legittima che ha le proprie radici pro-prio in un modo diverso, se vogliamo più provinciale, di concepire l’evento.

Al secondo posto della classifica dei difetti trovia-mo il “ma che c’azzecca”. Mutuando l’espessione da Tonino Di Pietro parecchie persone hanno sottolineato il fatto che mettere in sce-na una festa rinascimentale all’interno di una città me-dioevale sembrerebbe quasi un errore di tema.

Al numero tre, di questa particolare classifica, c’è la voce “vie troppo spoglie”. In effetti l’allestimento ha pre-sentato vistosi buchi nelle vie di collegamento tra una piazza e l’altra. Pensato a via San Lorenzo. Non c’era qua-si niente, stesso discorso per via Cardinal La Fontaine.

“Poca illuminazione” è la lamentela che si piazza al quarto posto. Oltre alla luce di tutti i giorni non sono sta-ti aggiunti lumi nè lumini.

Altro tasto dolente, evidenziato da diversi, la vigilanza. Non a caso allo-ra si sono verificati i tristi fatti di San Carluccio che ci siamo sentiti in dovere di evidenziare nel box a centro pagina.

Ultima questione solleva-ta: la scarsa cura per il resto della città. Erba alta al par-cheggio del Sacrario e nella vallata che affaccia su Faul. Completamente spoglio il boulevard di via Marconi.

Tutte queste critiche ven-gano prese a tesoro per l’edi-zione 2012. Tutto può anda-re meglio ma non è stata una brutta edizione.

di ROBERTO POMI

Ore 20,40 del primo maggio, scatta la “porcata”. A piazza San Carluc-cio gli allestimenti vengono presi

d’assalto. In tanti, armati di buste e cas-sette, hanno iniziato a caricare e portare via limoni, mele, carote e melanzane. I più temerari hanno ben pensato di portarsi a casa anche le piante inserite nell’allesti-mento al centro della location. Il tutto in barba ai cartelli con scritto: “Tutto quello che vedete in esposizione verrà dato in bene� cenza”.

A Piazza San Carluccio scene da Kosso-vo e la manifestazione di ‘San Pellegrino in Fiore 2011’ si macchia di una vergogna senza pari. Tanti i motivi di un’afferma-zione così netta. Punto primo: l’evento si è chiuso a mezzanotte, appena dopo i fuo-chi. Di conseguenza i viterbesi che sono scesi in strada, intorno alle 21, per godersi la bellezza delle piazze hanno assistito a uno spettacolo sfregiato. Grave, andreb-bero risarciti.

Punto secondo: qualcuno doveva rice-vere in bene� cenza tutto quel cibo e invece niente. Hanno rubato da mangiare ai po-veri. Grave, anzi terribile. Ora, invece di fare � nta di niente, il Comune dovrebbe riacquistare quei prodotti e donarli a chi li aveva promessi. E’ una questione di educa-zione e un Comune maleducato incentiva anche i propri cittadini all’ineducazione.

Punto tre: settemila euro spesi da Palaz-zo dei Priori per una sorveglianza che ha toppato. Non si può fare � nta di niente.

Il danno, in termini d’immagine, recato alla città è gravissimo. Si po-trebbe addirittura citare per danni la società incaricata del servizio. Quanto meno si potrebbe fare a meno di pagare la cifra pattuita. Non prendere in considerazione e non percorrere una delle due ipotesi darebbe l’immagine di un Comune distratto, a cui è possibile fare di tutto.

Le scene viste ieri hanno del-l’incredibile. Mentre alcuni hanno saccheggiato altri cittadini hanno urlato: “vergognatevi”; e altri chia-mato la polizia. Qualcuno si è pure stranito che lo abbiamo fotografato: “Non potete farlo, c’è la legge sulla privacy”. La prepotenza e l’igno-ranza vanno sempre a braccetto.

Primo Maggio, anche Viterbo canta “Bella Ciao”Concerto Valle Faul - Sindacati uniti dalle note dei gruppi che si sono alternati sul palco

di DANIELE CAMILLI

E alla � ne anche Viterbo ha cantato “Bella Ciao”. Forse non era mai acca-

duto. Certamente in privato, ma non durante un evento pub-blico. Sicuramente tra le quat-tro mura della “rive gauche” della città dei Papi. Quasi mai per concerti organizzati dalle istituzioni. L’occasione però ci stava tutta. Primo Maggio, festa del lavoro e dei lavoratori. L’uno più precario degli altri. E qualche pugno chiuso s’è pur visto. Tra pogate, polverone, birre e sigarette “accunnite”. Chissà, magari per festeggiare un’unità sindacale che è tale solo sulle note musicali. Perché quando ci si siede ai tavoli delle trattative, questa diventa sol-

ballare. Talvolta s’avvicinano al polverone che s’alza dalle macerie del precariato in dan-za. Ma non lo fanno, è più forte di loro. Osservano e basta. Gli riesce meglio. Meglio la musi-ca. Quella che sa dire. Stendere il velo. Ridare speranza e co-prire. Scoprire per continuare ad andare. “Controcorente”, perché “c’è chi c’ha troppo…e chi non c’ha più niente”.

tanto un ricordo lontano. Altri tempi, altre storie. Altra musi-ca. Quella degli Stormy Six e degli Area. Quando L’Interna-zionale correva lungo le corde d’una chitarra elettrica. Tra domenica e lunedì notte, questa

stava invece nelle “beatitudini” lette da Mannarino, star della serata. Immigrati, giovani, ma-novali. Atteso � no all’ultimo. Pure � schiato perché non s’è fatto vivo all’ora prevista. Ma n’è valsa veramente la pena.

Così come per Costa Volpara e Capuano, ch’hanno intonato il “� ore del partigiano, morto per la libertà”.

Centinaia i presenti. Nes-suna bandiera. Sullo sfondo il nulla di che del Sacrario, di lato Palazzo dei Papi. Alle spalle, Porta Faul e l’ex gazometro, un tempo sede del centro so-ciale “okkupato” oggi quel bel resto di niente che c’appare. Sembrava d’essere comunque a Capannelle d’estate. Una prova organizzativa di livello. Non c’è male, né tantomeno che dire. Poi i volti più o meno noti della politica sparsi qua e là. Come le sedie di plastica grigia dalla parte opposta del palco. “Riservate” agli intellettuali locali. Quelli con barba e sciar-petta al collo. Che vorrebbero

Primo Maggio a Valle Faul (foto Daniele Camilli)

politica Sabato 30 Aprile 20112 Viterbo &AltoLazioprimo piano 3Sabato 30 Aprile 2011 Viterbo &


AltoLazio

Trasversale, l’Allegrini trova la svoltaLa senatrice ha affi dato all’architetto Porciani un progetto che riduce i costi di realizzazione

La Birindelli rilancia i vini del LazioL’assessore regionale ha proposto di alzare del 20% la quota di fi nanziamento pubblico sulla promozione

“Alzare del 20% la quota di � nanziamento pub-blico da destinare alla

promozione dei vini del Lazio nei mercati extraeuropei mes-sa a disposizione dall’OCM (Organizzazione Comune dei Mercati) vino”, questa la pro-posta avanzata dall’assessore alle Politiche Agricole della Re-gione Lazio, Angela Birindelli, durante il convegno che si è tenuto ieri nell’aula Consigliare del Comune di Marino sulla Promozione del vino, per ga-rantire nuove quote di mercato ai vini del Lazio sui mercati emergenti.

“Le indicazioni che arrivano dai mercati – aggiunge la Birin-delli – sono chiare: il consumo interno cala a 43 litri pro capi-te, contro i 45 del 2007 e i 120 degli anni settanta, con tenden-za a una ulteriore diminuzione, mentre crescono le esportazioni verso i mercati extraeuropei tradizionali come Stati Uniti e Canada ed emergenti come Cina, Russia e India. L’Unione

Europea, attraverso l’OCM vino, copre solo il 50% dell’in-vestimento volto a promuovere i vini sui mercati extraeuropei e il rimanente 50% è a carico del richiedente. Una condizione che in un momento economicamen-te dif� cile per le nostre aziende ha reso molto dif� coltoso l’uti-lizzo di queste risorse, tanto che negli ultimi 2 anni sono state effettuate solo 5 richieste di contributo. Per questo motivo riguardo le domande OCM da fare nell’annualità 2012, relati-ve alla programmazione delle attività promozionali per il 2013, ci stiamo muovendo già da ora per reperire in bilancio le risorse necessarie ad alzare il contributo pubblico dal 50% al 70%, grazie all’intervento diretto della Regione.

Un’azione � nanziariamente molto impegnativa che però vogliamo provare a realizza-re, soprattutto se vedremo un interesse crescente rispetto a questa opportunità da parte delle aziende”.

D’Orazi “bombarda” CiancoliniAl centro la questione del parcheggio in prossimità delle mura castellane

Vitorchiano, Raffaele D’Orazi e i suoi “bombar-dano” il sindaco uscente

Gemini Ciancolini. Vi riportiamo fedelmente i contenuti di un co-municato stampa diffuso dalla lista civica ‘Miglioramento’: “Uno dei punti di forza che si propone la lista ‘Miglioramento’ nelle prossime amministrative nel Comune di Vi-torchiano, con candidato a sindaco Raffaele D’Orazi, è l’aspetto della trasparenza, che pone al centro del-l’amministrazione l’informazione complessiva alla collettività.

Sembra che questo tema sia stato ripreso anche dalle altre due liste che contendono l’aspirazione ad amministrare il Comune di Vitorchiano. Ma da quanto si è veri� cato in questi ultimi giorni, soprattutto la lista del sindaco uscente Ciancolini, ‘Insieme per Vitorchiano’, di tutto potrebbe parlare fuorché di trasparenza. Ma veniamo ai fatti: da circa un anno e mezzo è stato costruito, su man-dato dell’attuale amministrazione

del sindaco Ciancolini, il famoso parcheggio multipiano a ridosso delle mura castellane, che tanto sta facendo discutere. A prescindere da ri� essioni sulla legittimità e/o sulla opportunità di dare alla struttura dimensioni tali da deturpare la visuale delle mura medioevali, un “biglietto da visita” del paese da proteggere e valorizzare e non da nascondere, seguire l’iter tecnico di questa costruzione può risul-tare illuminante. Finalmente da qualche giorno è stata af� ssa la tabella di cantiere. Sulla stessa ci sono le modalità di realizzazione: A) Rilascio licenza edilizia 9 settembre 2010; B) Inizio la-vori 16 marzo 2011

C) Fine lavori 18 novem-bre 2011; D) Importo lavo-ri 592.669,85 euro;

E) Per certo in data 14 giu-gno 2010, provato da documen-tazione fotografica e da intera te-stimonianza di paese, risulta che il parcheggio era già stato costruito com’è nello stato attuale. Que-

sta è la trasparenza della lista ‘Insieme per Vitorchiano’? E pertanto ci viene da domandarci: 1) Forse il parcheggio è sta-to costruito senza licenza edilizia? 2) Chi ha lavorato, su qua-le delibera ? 3) Quale sicurez-za ha avuto? 4) Su che base so-no stati assegnati i lavori e a quali ditte? 5) Se si fosse infortunato qual-che operaio, chi sarebbe stato il re-sponsabile? 6) I lavoratori so-no stati pagati con regolare busta paga? 7) E queste non potrebbero es-sere le sole domande….

Sarebbe opportuno che i can-didati a sindaco facessero sentire la loro voce e che se vi sono am-ministratori corresponsabili di tanta poca trasparenza, che hanno avuto il coraggio di presentarsi di nuovo, facciano un esame di co-scienza senza fare i Pinocchi della situazione ma soprattutto anche la minoranza faccia sentire la propria voce, in quanto da troppi anni non si è mai sentito che abbia preso una consistente posizione.

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di FULVIO MEDICI

La senatrice Laura Al-legrini fa risparmiare soldi alla Regione

Lazio.Grazie all’interessamento

di Laura Allegrini, si riusci-ranno a risparmiare diversi soldi per i lavori di com-pletamento della trasversale che collegherà Monteroma-no con la S.S. 1 Aurelia. La senatrice, circa due mesi fa, chiese all’architetto Porciani di effettuare degli approfon-dimenti tecnici, verificando la possibilità di nuovi trac-ciati che rendessero possibile e, quindi, meno oneroso, il completamento della tra-sversale. Ne è scaturito un progetto di fattibilità che è stato presentato all’assesso-re regionale, Luca Malcot-ti, mercoledì 27 aprile. Lo stesso prende in considera-zione un nuovo tracciato, che evitando la costruzione di lunghe e onerose gallerie (come prevedeva il vecchio progetto) dimezza i costi per la realizzazione della parte restante della superstrada. La tempestiva presentazio-ne dell’assessore regionale alla presidente, Polverini, ha concretizzato in tempi record l’accettazione della proposta di variante, che così come elaborata dall’ar-chitetto, Bernardino Porcia-

ni, rispetta tre principi fon-damentali: la coerenza con l’andamento orografico, il rispetto delle zone boschive e archeologiche e il rispetto delle adeguate distanze dal centro urbano e dalle zone

fortemente antropizzate. La “proposta di variante” identifica un nuovo tracciato della S.S. 675, per il tratto interessato dal Km. 21,500 della S.S. 1 bis al Km. 84,450 della S.S. 1, seguendo quello

già identificato nel “proget-to definitivo”, dipartendosi da questo all’altezza del Km. 17,750 della S.S.1 bis ovvero 2,680 Km. prima di Monteromano, evitando due gallerie per otre 3 Km., per riallacciarsi ad Est di Mon-teromano con il tracciato

già previsto nel Progetto ad opera dell’ANAS, risalen-te all’anno 2003. L’intero tracciato è di Km. 22,258 per arrivare da Cinelli alla S.S.1 al Km. 84,450 anziché, come previsto nel definitivo, al Km. 86 e, quindi, più vi-cino a Civitavecchia di Km.

1,550.Lo stesso presenta Km.

6,255 di viadotti, pari al 27% dell’intero tracciato, con Km. 0,386 di galleria ar-tificiale contro i Km. 6,561 di gallerie e Km. 1,270 di viadotti così come previsti nel Progetto Definitivo.

Martedì 3 Maggio 2011speciale elezioni Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &



AltoLazio primo piano[CANINO]

[VALLERANO] [ARLENA DI CASTRO]

[LUBRIANO] [PROCENO]La Lista Civica Proceno pronta a istituire la Proceno fi lm CommissionIl paese protagonista con le politiche culturali

Secondo Giovan Franco Pezzola, candidato Sinda-

co per la ‘Lista Civica Procene-se’, “lo sviluppo delle politiche culturali rappresenta un per-corso utile per valorizzare il proprio patrimonio culturale. In un contesto competitivo come quello del turismo, le politiche culturali assumono una rilevan-za molto importante af� nchè il paese possa divenire protagoni-sta del mercato di riferimento”.

Per questo motivo, la ‘Lista Civica Procenese’ mette tra i suoi punti di programma l’in-teresse nel sostenere tutte le iniziative ritenute utili a de� nire le migliori strategie di marke-ting per il territorio, come ad esempio il completamento del museo multimediale dedicato

alla Via Francigena o l’inseri-mento di Proceno nel circuito museale che fa capo al sistema del Lago di Bolsena. Inoltre, per promuovere il comune sul mer-cato nazionale, “l’amministra-zione istituirà la Proceno � lm Commissioni, ossia un servizio concepito per attrarre le produ-zioni cinematogra� che nazionali

ed internazionali ed incentivarle a girare le loro pellicole nel loro territorio”.

Oltretutto, la lista di Pezzola mette in programma anche le politiche ambientali. “Nel corso dell’ultima consiliatura, Proceno è stato il primo comune nella Regione Lazio ad ottenere la certi� cazione Emas, un ricono-scimento pubblico che ne attesta la qualità ambientale e garantisce l’attendibilità delle informazioni relativamente alle tematiche di tutela ambientale. Dopo aver mantenuto la certi� cazione per tre anni (come stabilisce la leg-ge) ora puntiamo allo sviluppo sostenibile nel nostro territorio, conciliando in modo sinergico ed equilibrato l’aspetto ambien-tale con quello produttivo”.

Pagliaccia si pone il problema del pubblico decoro“Rinnovare e completare il Comune”

Volontà di innovare e arric-chire il comune di Lubria-

no, sono i principale intenti che animano l’aspirante sindaco Giuseppe Pagliaccia. “In questi ultimi anni è stato dato un no-tevole impulso alle opere pub-bliche nel nostro paese. Conti-nuando sulla strada intrapresa è nostra intenzione effettuare alcuni interventi riguardo opere igienico-sanitarie, viabilità e si-curezza stradale, opere di civiltà rurale, e in� ne manutenzione del cimitero”.

A tal proposito, il candidato intende ultimare la rete fognan-te nelle zone rimaste sprovviste di tale servizio, potenziare la rete idrica, regolamentare ed individuare nuovi parcheggi, sviluppare la viabilità, nonché

interessarsi, presso l’Ammini-strazione provinciale, della mes-sa in sicurezza dei punti nevral-gici della circolazione urbana ed extraurbana come Viale I° Mag-gio, S.P. Variante Lubrianese, S.P. Lubrianese etc. “Particolare attenzione verrà data alle opere di civiltà nelle campagne con il completamento o il rifacimento

delle infrastrutture di viabilità e acquedotti. Importante, visto il notevole volume di traf� co, è la manutenzione della Stra-da Comunale per Castiglione (Santa Caterina) con l’obiettivo di una copertura con asfalto ecologico”.

Pagliaccia pone oltre a ciò un accento sul pubblico decoro, occupandosi di riquali� care il parco “Giandomenico Pisto-nami”, di ampliare la pubblica illuminazione nelle zone abitate ma sprovviste, come la locali-tà Cigliano e la zona Campo Sportivo, intende completare il cimitero con la costruzione di nuove tombe ipogee nell’area del primo ampliamento, e in ultimo individuare una nuova area per la realizzazione di locu-

Cascianelli: “La miacandidatura voluta dai cittadini”“Vogliamo rendere la popolazione partecipe delle decisioni”

Publio Cascianelli, candi-dato sindaco per la lista

‘Arlena verso il futuro’, am-mette senza false ipocrisie che nella sua scelta di candidarsi è stata determinante la partico-lare spinta popolare. “Molto più pacatamente posso dire che questa mia adesione è ma-turata per un semplice scopo, cioè quello di dare il mio con-tributo in prima persona af� n-chè la nostra comunità ed il nostro paese possano avviare, attraverso la gestione dell’Ente locale, un processo di rinno-vamento e di trasformazione verso il futuro, nel rispetto della nostra storia e di tutto ciò che di positivo è stato crea-to. Il nostro paese esige uno sforzo comune ed un impegno

amministrativo di notevole spessore, che deve accantonare le strumentalizzaioni politiche ed i pregiudizi”.

Un impegno che partirebbe dalla trasparenza delle istitu-zioni attraverso l’inserimento sul sito del Comune di tutti gli atti deliberativi “af� nché i cittadini dalla loro abitazione

possano veri� care tutta l’atti-vità amministrativa del Comu-ne”. E per rendere i cittadini strumento di partecipazione e proposizione, la lista di Ca-scianelli propone di istituire le ‘Consulte’.

Tra i vari punti program-matici anche una piani� ca-zione urbanistica capace di soddisfare le esigenze del comune e soprattutto dotare Arlena di una zona Artigianale “fondamentale per lo sviluppo economico e per il futuro di una comunità”.

In più, la lista, composta prevalentemente da giovani, punta all’utilizzo e all’istalla-zione di impianti per la produ-zione di energie ecosostenibili al � ne di ridurre i costi ed il

“La giunta Giovannini non è statacapace di approvare il consuntivo”Mastrogregori attacca frontalmente gli uscenti

Aroldo Mastrogrego-ri, candidato sindaco

della lista “Uniti per Val-lerano”, insieme agli altri consiglieri d’opposizione ha chiesto formalmente al sindaco Giovannini di convocare il consiglio co-munale per l’approvazione del bilancio consuntivo. Nella nota, firmata anche da Orfeo Potenza, Alessan-dro Gregori e Marco Pao-locci, si fa presente che lo scorso 31 marzo il sindaco ha affermato in Consiglio che quella sarebbe stata l’ultima riunione. “Come noto, la legge prevede il termine ultimo del 30 apri-le entro il quale il consiglio comunale deve approvare

il conto consuntivo: rite-niamo giusto che, in vista delle elezioni del 15 e 16 maggio, che il sindaco e l’amministrazione uscente si assumano la responsa-

bilità di approvare il con-suntivo della loro gestione economica, finanziaria e patrimoniale.”. Circostan-za – continua la minoranza – “che conferma il fatto che per questa amministrazione la programmazione è sem-pre stata un optional, anzi-ché rappresentare un prin-cipio cardine dell’azione amministrativa degli enti locali. Siamo convinti che il 15 e 16 maggio i cittadini di Vallerano porranno fine a questo modo di ammini-strare e di gestire la cosa pubblica”.

La lista “Uniti per Val-lerano” si presenterà agli elettori oggi alle 18 in Piaz-za della Repubblica.

“La macchina Comunale, erogatrice dei servizi alla

popolazione, deve essere resa sempre più agile ed ef� ciente. E’ nostro intendimento accre-scerne l’ef� cienza, attraverso un migliore utilizzo delle risorse umane e curando la formazione professionale dei medesimi. Per quanto riguarda la raccolta de ri� uti urbani, occorre partire con la raccolta differenziata, ‘porta a porta’ che può portare ad un abbattimento dei costi di gestione se possibile, acquistan-do mezzi o attrezzature � sse e mobili per effettuare il servizio e il trattamento e la trasforma-zione dei ri� uti biodegradabili, oltre alla realizzazione di strut-ture a supporto della raccolta differenziata, creando così con

gli appositi fondi regionali nuove opportunità d’occupa-zione”.

Le parole di Carla Mazzetti parlano chiaro, non solo espri-mono la necessità di svecchiare un sistema di gestione e am-ministrazione di servizi già in essere, ma anche l’importanza di intraprendere cambiamenti

opportuni, andando incontro alle esigenze dei più giovani che in tal modo potrebbero trovare un lavoro occupandosi labo-riosamente del proprio paese. “Vorremmo attuare, - prosegue la Mazzetti - in considerazione dell’anzianità della popolazio-ne, un sistema di ritiro ‘porta a porta’ dei ri� uti ingombranti, ed adottare un piano per il ri-tiro del materiale di risulta dai giardini”.

Inoltre “altra questione importante da rivedere sarà la riorganizzazione dei piani di viabilità interna e la gestione dei parcheggi a pagamento, che potranno anche essere gestiti dal Comune, senza l’intervento di Ditte esterne che poco lascia-no nelle casse comunali”.

Cittadini in fermento per scoprirechi sostituirà Lina NovelliAggueriti i quattro candidati a sindaco

A Canino si avvicina sempre di più il gior-

no delle prossime elezioni amministrative: Lina No-velli Sindaco uscente del Partito Democratico lasce-rà dunque dopo dieci anni il posto ad uno fra Mauro Pucci, Barbara Banco, Bruno Caratelli ed Alessia Ceccarini.

Le quattro liste civiche presentate hanno aperto un’accesa lotta politica all’ultimo colpo di spada che porta grande incertez-za sul nome del prossimo Primo Cittadino. Molto infatti si è parlato in que-sti giorni di spaccature sia nel centro destra che nel centro sinistra: nono-

stante i candidati Pucci e Caratelli abbiano smentito la notizia, appare evidente che la partecipazione alle urne di altri due candi-dati sindaco porterà una dispersione di voti ad una delle due liste apparente-mente in vantaggio.

Le urne si sa, a volte fanno brutti scherzi: non c’è da sottovalutare quindi i candidati Barbara Banco del “Movimento Canino” ed Alessia Ceccarelli di “Canino nel Cuore-: le due aspiranti prime cittadine hanno dimostrato infatti una personalità che sem-bra aver colpito i caninesi, o quantomeno, una buona parte di essi.

[MARTA]Carla Mazzetti: creare il lavoro rinnovando i servizi“Bisogna intraprendere cambiamenti opportuni”

speciale elezioni Sabato 30 Aprile 20112 Viterbo &AltoLazioprimo piano 3Sabato 30 Aprile 2011 Viterbo &


AltoLazio

[SORIANO]

[FABRICA DI ROMA] [BASSANO ROMANO]

[MONTEFIASCONE] [CARBOGNANO]La Cosimi propone agli elettoriil progetto oasi naturale di RozzoSuccesso per la presentazione dell’idea

Avevamo accennato alla presentazione in piazza

della lista “Insieme si Cambia” con candidata sindaco Mariel-la Cosimi, della novità che ha rappresentato, in quanto usanza ormai obsoleta, come i comizi, i contraddittori che tanto in� am-mavano gli animi. Quando due oratori, naturalmente di opposte opinioni, se le dicevano di tutti i colori, alternandosi sul palco, che i Comuni, allestivano per legge.

Come dire, la vecchia novità, del la chiacchierata in piazza, magari sotto un gazebo, ha sor-tito l’effetto sperato. C’è stato un certo successo, non clamoroso, ma, soddisfacente, la foto lo di-mostra.

Ora la compagine che a Car-bognano si sta evidenziando per

vivacità e novità programmati-che, non � nisce di meravigliare, dopo il programma presentato in tutti i suoi punti i quale hanno toccato tutte le necessità, più o meno importanti, ci accorgiamo che è stato sviluppato il progetto Oasi naturale di Rozzo. Quello che propongono è un progetto multifunzionale di valorizzazio-

ne, conservazione del territorio e della sua biodiversità, partendo innanzitutto dallo studio e dal-l’osservazione della � ora e della fauna autoctona e dal censimento delle specie presenti. Conservare il territorio, secondo i nostri candidati, signi� ca viverlo, sarà quindi fondamentale l’attivazio-ne di laboratori, di percorsi di educazione ambientale con atti-vità rivolte a bambini, preadole-scenti ed adolescenti delle scuole del territorio, con l’obbiettivo primario di offrire un servizio informativo e didattico sui temi dello sviluppo eco-sostenibile. In un’ottica di preparazione al futuro sarà inoltre necessario pensare a delle zone adibite alla sperimentazione di tecniche alter-native di agricoltura.

“Credo che nel Pdl ci sianole persone giuste per il paese”Parla la candidata Cinzia Mirarchi

Cinzia Mirarchi, una giovane e bella signora,

si presenta per la seconda volta alle elezioni ammini-strative, la prima era stata nella lista civica di Cima-rello, ora nella lista del Pdl. Ci ha concesso una breve intervista.

Perché ha aderito a que-sta lista? “La mia apparte-nenza alla destra non è mai stata un mistero, infatti chi mi conosce da più tempo non può non ricordare la mia militanza in Alleanza Nazionale, che anni fa a Montefiascone faceva la differenza. Essendo ormai “orfani” per i motivi che tutti conosciamo, l’unico partito che, in questo mo-

mento, custodisce parte de-gli ideali che accompagnano la mia vita è il PDL. Perché ha aderito a questa lista? è semplice perché, credo che ci siano le persone giuste, animate dal mio stesso sen-

timento”. Quali sono i pun-ti cardine del programma? Parlare di programmi con troppa facilità è un’ arma a doppio taglio...ognuno di noi ha in mente buoni pro-getti ed idee innovative, ma la realtà è che bisogna es-sere piuttosto parsimoniosi in momenti come questo e, conti alla mano vedere dove si può arrivare, privilegian-do chiaramente le necessità impellenti del nostro co-mune, e quali strade per-correre per reperire risorse da impiegare per rilanciare sopratutto il turismo, risor-sa preziosa finora soffocata da una politica vecchia e mossa da troppi interessi personali”.

Successo per la presentazione della lista “Uniti per cambiare”Quasi 200 le persone partecipanti

“Un successo oltre ogni previsione. Circa 180 i partecipanti, che no-

nostante la pioggia, sabato pomeriggio si sono ritrovati nella biblioteca comunale di Bassano Romano dove si è svolto l’incontro con i candidati della lista ‘Uniti per Cambiare’ che hanno spiegato il programma che si attuerà in caso di vittoria di questa lista alle prossime elezioni comunali del 15-16 maggio 2011”. A dichiararlo è la stessa lista del candidato a sindaco Angela Bettucci.

E su un blog locale, un commentatore scrive: “sono stato alle presentazioni delle liste Bassano 2020 e Uniti per cambiare. La netta diffe-

renza di partecipazione sbi-lanciata fortemente a favore della lista Uniti per cambiare è sicuramente un segnale. Bassano 2020 ha avuto un solo interlocutore facente parte della lista, il candidato

sindaco, gli altri al suo fianco erano due estranei. Uniti per cambiare, dietro la scrivania c’erano tutti i candidati ed hanno parlato quasi tutti e soprattutto hanno detto cose interessanti, forse scontate, ma erano pieni di entusia-smo, preparati, molto a loro agio e motivati. un’altra cosa che ho notato è il fatto che tra di loro non c’è nessuno che possa avere conflitti di interesse, al contrario nella lista Bassano 2020 la presen-za di Paolo Campanella è in contrasto con il suo lavoro di geometra all’interno del paese. Come gestirà il suo lavoro se fosse eletto, per esempio, assessore ai lavoro pubblici?”.

Mario Scarnati per la campagnatorna a parlare di piano regolatoreSette liste con qualche punto in comune

Tra formale e informale, tra prassi consolidata e scanto-

namenti, la politica fabrichese si destreggia tra le sette liste in competizione e i circa ottanta candidati consiglieri e sindaci, per guadagnare il consenso po-polare e sedersi sugli scranni più altri di Palazzo Cancelli, sede del municipio.

Tutti organizzano, incontri, presentazioni di candidati e programmi fotocopia. L’ultimo quello della “lista civica per Fabrica” con candidato sindaco Mario Scarnati. Si parla anco-ra in questi incontri di piano regolatore, una sorta di favola, che soltanto a raccontarla costa migliaia di euro. E tutti riman-gono sbigottiti al solo sentirne parlare, una tecnica stupefacen-

te di comunicazione, e promessa elettorale, coinvolgente tutti i cittadini. La parabola del “buon piano”, desiderato da tutte le bocche, e in ogni stagione, è l’argomento principe in ogni riunione. Il piano regolatore, sembra l’unico argomento di cui parlare, negli incontri, come se avesse delle proprietà terapeu-

tiche, una pozione magica che guarisce ogni sorta di malanno. Indubbiamente l’effetto Piano Regolatore, non invecchia e consegue molto successo, perché il cittadino ha dimenticato che a Fabrica di Roma si costruisce con un piano urbanistico del 1974 dopo del quale sono stati speri euro e lire a iosa, per avere nulla. La “lista civica per Fabri-ca”, fece la sua prima apparizio-ne, nel settembre scorso, e come un frutto fuori stagione, suscitò meraviglia e sorpresa, e allo stesso tempo allappante i denti e la gola. La lista autunnale, della prima apparizione, i candidati in lista si sono scambiati con altri, come nelle regole matematiche: cambiando l’ordine degli adden-ti il risultato non cambia.

Uno dei punti che sono più a cuore della lista il Polo

per Vasanello, guidata da An-tonio Porri, è la Cultura.

A questo proposito sono assai dettagliate le previsioni programmatiche inserite nel-la brochure consegnata nelle case di tutti i cittadini.

In primo luogo la lista si propone di: incentivare la riapertura di TeleVasanello, supportandola economica-mente e dotandola di fre-quenze radiotelevisive pro-prie, per offrire ai cittadini un servizio di conoscenza del territorio e delle sue molte-plici attività.

Lavorando in collabo-razione con la Provincia, il Comune sarà inserito in un

circuito turistico ‘allargato’ a tutti i paesi compresi nel-l’antico tracciato della via Amerina: il pacchetto sarà offerto alle agenzie turistiche presenti sul territorio che provvederanno a veicolare il messaggio, favorendo, in tal modo sviluppo e turismo.

Proseguendo nella lettura

si nota che si pone l’accento sulla necessaria valorizzazio-ne delle attività artigianali e delle promozioni enogastro-nomiche che possano far diventare i nostri prodotti ti-pici un qualcosa che ci iden-tifichi e ci qualifichi. Sono previsti altresì incentivi alle pubblicazioni di libri e tesi di laurea su Vasanello, oltre a workshop con l’Università su temi specifici culturali e del territorio a divulgazione nelle scuole della cultura am-bientale e del rispetto della cosa pubblica all’istituzione di cicli di conferenze in col-laborazione con l’Università della Tuscia. Infine, tra i punti più salienti, la riaper-tura della ProLoco.

Gli avversari rispondonoalle critiche di Cleto BarbatiNon sono piaciute le parole del candidato

Riceviamo e pubblichiamo. “Fa-vorito dall’appoggio di una

ciurma di avventurieri provenienti da ogni dove”. Sono le parole, pro-nunciate da Cleto Barbati capolista “Per il rinnovamento” su un quo-tidiano locale. Parole che devono fare ri� ettere: se il capolista di un movimento che si propone come portabandiera di una nuova ven-tata di energia si esprime in questo modo nei confronti di coloro i quali egli ritiene siano i suoi antagonisti, ci vuole poco immaginarsi quanto basso sarebbe il suo pro� lo in occa-sione di un confronto in sede legi-slativa. Il più elementare senso del pudore dovrebbe suggerire toni più pacati e meno offensivi nei confron-ti di cittadini suoi…che non risulta gli abbiano mai mancato di rispet-to. L’epiteto di “avventurieri” non è

di per sé offensivo ma abbinato a “ciurma” (il cui signi� cato non è certamente onorevole) e rafforzato dal “provenienti da ogni dove” non fa che rammentare un aspetto turpe e affatto rassicurante di un manipo-lo di pochi di buono, di gentaglia, di grassatori e appro� ttatori dell’al-trui debolezza. Sul “provenienti da ogni dove” ci sarebbe da aprire un

capitolo a parte. E’ insito un riferi-mento politico (provenienti da aree politiche diverse) oppure è un puro riferimento geogra� co (provenienti non solo da Soriano)?

Nel primo caso, siamo di fronte ad una lista civica in cui - proprio perché civica - possono converge-re più provenienze (nel massimo rispetto della democrazia). Nel secondo caso, si intravede in questa frase la volontà di chiudere le porte a chi “è di fuori”. E par-lando di democrazia, non ne è un fulgido esempio di collaborazione e apertura mentale. Anzi, l’immagine trasmessa è esattamente l’opposto. Forse fra le armi discorsive del sig. Barbati non trovano posto la paca-tezza, la correttezza, il rispetto per l’avversario, doti indispensabili per un confronto basato sull’onestà.

[VASANELLO]La cutlura punto cardinedella lista di PorriFra le proposte c’è anche TeleVasanello

Martedì 3 Maggio 2011attualità Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &




Arriva a Viterbo la positività di ‘Happy’Serata storica a Palazzo del Drago. I ragazzi della città hanno ospitato Pif delle Iene

Metti la Iena Pif, l’as-sociazione Juppiter e la Cooperativa

Universo 3000, aggiungi tanti giovani viterbesi e la magia è fatta. Tutto questo si è concretizzato nella splen-dida cornice di Palazzo del Drago, nel cuore del centro storico. Un sabato sera da giovani.

Un momento di cui da tempo in città si sentiva il bisogno e che vuole festeg-giare un percorso che, da qui ai prossimi mesi, si presenta come ricco di appuntamenti. Nome in codice ‘Happy’, “felice” nella traduzione italiana.

Progetto, realizzato da Juppiter e Cooperativa Uni-verso 3000 con l’assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Viterbo (e inse-rito nel Piano locale giovani promosso da Ministero della Gioventù, Regione Lazio e Provincia di Viterbo), che mira a coinvolgere i giovani, dai 15 anni in su, in attività culturali e sociali.

Una scommessa che si sta giocando nel capoluogo della Tuscia, perché come dice don Mazzi “dobbiamo arrivare prima”.

Prima che il sorriso, la

felicità dei ragazzi si perda, percorrendo strade buie.

La Iena Pif è stato l’ospite d’onore di questa festa dei giovani.

Suo il ruolo di testimonial per ‘Happy di Notte’, la pre-sentazione ufficiale del pro-getto alla città alla presenza dell’Assessore comunale ai Lavori pubblici Arena a fare gli onori di casa.

Protagonisti anche i rac-conti dei 4 Happy Hour di questo mese a Viterbo e a San Martino.

Il tutto presentato attra-verso fotoracconti e video-clip realizzati con le risposte dei ragazzi sulle cose che amano, sui loro sogni e sul loro tempo libero. Una se-rata - con tanto di Happy Hour notturno, con cocktail analcolici e stuzzichini – che ha voluto anche festeggiare il bilancio positivo dei quattro eventi, grazie ai quali Happy ha incontrato tanti giovani di Viterbo.

Sono intervenuti anche di-versi genitori e adulti sorpre-si della possibilità di vedere tanti ragazzi divertirsi in un ambiente sano e educativo. E ora via alle attività per-manenti. Ragazzi viterbesi: vivete ‘Happy’!

L’assessore Arena sul palco della serata

Foto gentilmente concesse da Daniele Vita

Tutti pazzi per i mitici ‘Nasi Rossi’Domenica 8 maggio un grande appuntamento in piazza delle Erbe

Domenica 8 maggio, la città di Viterbo, apre le porte ai colori offrendo-

ci uno stimolante, quanto diverten-te, viaggio tra cultura e solidarietà.

In questa data si promuove anche la GNR (Giornata del Naso Rosso) che vede scendere, in nume-rose piazze d’Italia, 3500 volontari clown di corsia della federazione Vip Italia Onlus.

L’associazione Goji Vip Viterbo Onlus sarà presente, con la sua vasta gamma di nasi rossi, in Piazza delle Erbe dalle 9.30 alle 19.30, pronti a coinvolgere grandi e picci-ni in numerose attività di piacevole intrattenimento, di informazione sulla clownterapia nel nostro ter-ritorio e raccolta fondi necessari a � nanziare sia la formazione dei volontari clown di corsia per competenze tecniche ed artistiche, sia per sostenere i progetti ‘Circo-Stanza’, percorsi educativi di Circo Sociale e Clownterapia, rivolti a minori a rischio sociale in aree di disagio (carceri minorili, scuole a rischio, comunità, territorio) e sia per i progetti ‘Circo Sociale Estero’

con missioni in paesi in via di svi-luppo, aventi lo scopo di formare alla pedagogia del circo sociale e all’uso delle arti circensi, giovani in loco, che possano svolgere attività di solidarietà per il loro paese.

La GNR Viterbese è anche una importante occasione per presenta-re progetti che vedono coinvolti i ragazzi della Scuola Media Statale L. Fantappiè, il Liceo Pedagogico

ed il Progetto/Corso di Animazione Integrata con ragazzi disabili, in collaborazione con Comune, ASL (uosida) e l’Associazione Amici di Galiana che, in questi anni, hanno avuto modo di incontrare, nelle loro aule e sedi, i volontari clown, imparando a parlare di temi im-portanti giocando e divertendosi. Per tutti i cittadini che desiderano trascorrere una parte di questa do-

menica nel Mondo Clown, è utile sapere che la Parata Clown aprirà la GNR alle 9.30 con attività con-tinue � no alle 19, alle ore 11.00 ci sarà lo spettacolo “Conoscersi per ridere insieme” con i ragazzi della Scuola Media Fantappiè classe 3H e alle ore 18.30 il grande spettacolo � nale, dal nome “Goji Circus”, chiuderà la GNR. Difendiamo e sosteniamo l’allegria.

Enrico Brignano sorpreso dalle parti del Padrino

Il comico di Zelig e, re-centemente, riscopertosi anche grande attore di

cinema e teatro, Enrico Brignano, è stato beccato negli ultimi giorni a Viter-bo, mentre si intratteneva nel ristorante “Il Padrino” (nella foto in compagnia del titolare).

Chissà se a Brignano è piaciuta la nostra San Pel-legrino in Fiore, o se come altri ne è rimasto deluso. Sembra, però, che qualcosa al buon comico sia piaciuta molto...la cucina tipica del-le zona del viterbese. Non è facile, infatti, incontrare dei Vip così noti affacciarsi nella nostra Tuscia e quan-do lo fanno, spesso e vo-lontieri, è per ritrovare un contatto vero con i sapori tipici della città e dell’inte-ra zona.

Auguriamo a Brignano di tornare ancora una volta a Viterbo, dove il Padrino lo aspetta per deliziarlo ancora una volta con i suoi gustosi piatti.

Invaso dai lumaconi viene deriso dalla società idricaLa strana storia di un signore di Grotte Santo Stefano abbandonato da tutti

di FORTUNATO LICANDRO

Come reagireste se, andando tranquilli al lavan-dino di casa vostra per lavarvi le mani, doveste ogni giorno fare la guerra con una moltitudine

di lumaconi? No, non è la trama del solito e noioso � lm di fantascienza ma quanto sta accadendo al signor Angelo di Grotte Santo Stefano. L’uomo, in-fatti, da molti e troppi giorni è vittima di quello che sembrerebbe un problema alla rete idrica; � n qui la cosa potrebbe sembrare soltanto un evento fastidioso. Ma se il vostro comune e la società dell’acqua non solo non vi credessero ma addirittura vi prendessero in giro? Per questo motivo siamo stati contattati in re-dazione dal signor Angelo. L’uomo ci ha raccontatro di come, dopo aver spiegato la situazione al Comune di Grotte Santo Stefano e alla società Talete, si sia sen-tito deridere per questo problema. Infatti, secondo gli istituti ai quali si è rivolto, la colpa non dipenderebbe da loro ma dalla fogna del signor Angelo. “E’ vero che la casa è mia – ci ha raccontato l’uomo – ma le fognature sono comunali. Non solo è da molto tem-po che mi tocca combattere con sei o sette lumaconi al giorno che escono dalle tubature ma in più devo essere denigrato ed accusato? Non si trattano così i cittadini onesti. E’ una vergogna che ancora non sia intervenuto nessuno”.

Non avendo ricevuto aiuto alcuno e sentitosi preso in giro dalle strutture di competenza, al signor Angelo non è rimasto altro che un mezzo per far sentire la sua voce: rivolgersi direttamente al suo avvocato di � ducia per ricevere una risposta degna di nota.

di VALERIA SEBASTIANI

Oltre 280 gli spettatori che sabato 30 aprile hanno affollato il

teatro comunale Il Rivellino per assistere al riotorno degli Albachiara, la band tuscanese che spopolò negli anni ‘80, formata da tre fratelli: Bru-no, Franco e Roberto Amici, uniti dalla passione della musica. Oggi alla band si è unita la sorella dei tre, Giu-sy, la compagna di Roberto, Sabrina, Piero Busacca ed i � gli di Bruno e Franco: Mi-rko e Daniele. Gli Albachiara,

TUSCANIA

Il ritorno degli Albachiara? Un successo Oltre 280 spettatori sabato scorso al Rivellino per assistere al concerto organizzato da ViviTuscania

provincia Sabato 30 Aprile 20112 Viterbo &AltoLazioprimo piano 3Sabato 30 Aprile 2011 Viterbo &


AltoLazio

VETRALLA - Il candidato a sindaco della lista “Vetralla Bene Comune” ci spiega le ragioni della mancata alleanza con Passione Civile

Ferrara, “non c’erano le condizioni per costruire qualcosa di utile e vincente”di DANIELE CAMILLI

“Non c’erano le condizioni per costruire qualcosa di utile”. Molti la davano

per scontata, ma alla � ne non s’è fatta. Parliamo dell’intesa tra Passione Civile e Sel. Ne parlia-mo col candidato a sindaco di “Vetralla Bene Comune”, Giu-lio Ferrara. Che ci dice la sua, spiegandone le ragioni.

Ci ha detto i motivi che vi hanno spinto a non scegliere Gidari. Perche’, invece, non avete chiuso l’alleanza con Pas-sione Civile?

Siamo convinti che il cam-biamento non possa limitarsi solo ad un cambio di facce, ma che sia indispensabile trasfor-mare gli strumenti stessi della

politica. Per questo abbiamo � n da subito proposto le Pri-marie. Volevamo infatti che le trattative fossero portate alla luce del sole e non nel chiuso di una stanza tra pochi ‘autoe-letti’. Ci siamo trovati invece di fronte al netto ri� uto di tutti, sia dei partiti tradizionali, sia di un movimento civico come Passione Civile che pensavamo potesse essere interessato a un simile approccio. Purtroppo invece, dovendo Passione Civile mediare tra le varie anime che la compongono, ci hanno risposto che le primarie erano ‘troppo di sinistra’. Di fronte a questo ri� uto abbiamo continuato a cercare un possibile accordo che però non è stato reso tale perché più che un’alleanza tra due soggetti, l’obiettivo di Pas-

sione Civile era quello di trova-re alleati disposti a con� uire nel loro movimento. In una sorta di annessione, convinti che fosse la mossa vincente.

Pur rispettando questa loro convinzione abbiamo ritenuto che così non c’erano le condizio-ni per costruire qualcosa di utile per Vetralla e quindi vincente.

Per quanto pacato sia, su facebook più volte abbiano letto di un “confronto” a di-stanza tra lei e la lista di Franco Coppari. Ci spiega le ragioni di questa schermaglia?

Nessuna schermaglia. Solo chiarimenti con alcune persone che fanno parte di Passione Ci-vile e con cui ho comunque un rapporto di stima e amicizia che va al di là delle scelte politiche.

Cosa si aspetta e cosa spera da questa campagna elettorale?

Credo che a Vetralla serva una forza capace di battere il duo Aquilani-Gidari, ma anche di avere quella compattezza necessaria per amministrare ed evitare che si ripeta l’esperienza disastrosa del ribaltone. Ribal-tone che, nato mettendo insieme pezzi di centrodestra con pezzi di centrosinistra per chiudere il “capitolo Aquilani”, ha � nito con le sue contraddizioni inter-ne per esplodere. Col risultato di ridare ossigeno ad Aquilani stesso.

La mia speranza è che si de-cida di voltare pagina in modo de� nitivo facendo vincere Ve-tralla Bene Comune. Una lista nuova sia dal punto di vista anagra� co – con 35 anni sono

TUSCANIA - Richiesto da Franco Ciccioli

Consiglio ad hoc sul ‘fotovoltaico’Il problema delle energie alterna-

tive ha mandato in ebollizione la politica tuscanese e non solo:

sono sorti infatti comitati cittadini contro la proliferazione selvaggia di impianti fotovoltaici ed eolici nel teritorio di Tuscania. Il presidente del consiglio comunale, Franco Ciccioli, ha ritenuto opportuno prendere alcune iniziative in merito convocando, lo scorso venerdì, una conferenza dei capigruppo proprio per discutere le determinazioni in merito all’installazione di pannelli fotovoltaici nel territorio comunale. Infatti se la ‘minaccia’ dell’eolico è alle porte, il fotovoltaico è già realtà. I saggi preliminari della so-printendenza a Montebello ed in località Buongiorno, a Campo del-la Ginestra, hanno dato un anticipo dell’impatto ambientale catastro� -co che avranno le installazioni dei pannelli in zone da sempre oggetto di tutela. Nell’incontro è emerso che il prossimo 17 maggio 2011,

si terrà un Consiglio Comunale che tratterà il problema del fotovoltai-co. “In effetti, la provincia di Viter-bo ha già approvato nuovi progetti esecutivi destinati nel territorio della Tuscia compreso quello di Tuscania. -dichiara Franco Ciccio-li-Penso che chiarire quale impatto ambientale possa produrre una cosi imponente distesa di pannelli foto-voltaici, faccia parte di normali do-mande che i cittadini chiedono agli amministratori compresa la reale chiarezza sulla possibilità di esten-dere anche a dismisura gli stessi impianti fotovoltaici sul territorio. Credo che il consiglio comunale del 17 maggio, chiarirà le tantis-sime richieste dei cittadini. Dalla riunione, ho costatato che di questo problema i capigruppo delle oppo-sizioni concordano nell’adottare un provvedimento di sospensione delle autorizzazioni future, mentre dalla maggioranza emergono posizioni divergenti”.(V.S.)

sebbene assenti da anni dai palcoscenici tuscanesi, hanno continuato a coltivare la pas-sione per la musica esibendosi in cabaret e piano bar, a volte da solisti, altre riunendosi in-sieme. Inutile dire che i brani proposti, alcuni vecchi cavalli di battaglia del gruppo tra i quali pezzi scritti da Bruno e cover, hanno fatto ‘impazzire il pubblico, entusiasta del revival. Un tuffo indietro nel passato che ha riportato mol-ti spettatori a vivere momenti nostalgici legati alla giovinez-za. Musica che ha fatto ‘bal-

lare’il pubblico sulle sedie del teatro e note ‘romantiche’. La cover di ‘Io vagabondo’ dei Nomadi ha spinto qual-cuno a far ondeggiare addi-rittura accendini. Applausi a non � nire anche per gli intermezzi offerti dallo show man Luigi(Giggi) Pica che con la sua irresistibile sim-patia si è esibito nella recita di alcune poesie di Trilussa e di poeti locali come Luciano Laici e dal Mago StefanClod, il giovane Stefano Fapperdue, ormai erede uf� ciale del gran-de Raniero Bustelli. Brave,

poi, le due giovani presen-tatrici uf� ciali del gruppo, Melania e Simona. La serata, organizzata dall’associazione culturale ViviTuscania, era dedicata alla bene� cenza. L’intero ricavato dell’evento sarà infatti devoluto alla sezione locale dell’Avis. Il presidente di ViviTuscania, Marco Quarantotti, ringrazia l’amministrazione comunale per la collaborazione e gli sponsor: l’agenzia di viaggi ‘Luciana Franci Viaggi’ e l’impresa edile ‘R.S.M.’ di Stefano e Moreno Rosati.

il più giovane candidato sindaco della storia di Vetralla – sia dal punto di vista delle idee dato che proponiamo un programma tutto incentrato sul concetto di bene comune e su un modello di sviluppo sostenibile. L’esperien-za di diversi Comuni Virtuosi ci dice che è possibile.

E dopo, cosa farete?Gran parte dei ragazzi della

lista Vetralla Bene Comune sono militanti di Sinistra Ecolo-gia e Libertà. Siamo un gruppo giovane, pieno di entusiasmo e convinto che la politica sia bel-la. Per questo il nostro impegno continuerà con la passione di sempre. A partire dalla campa-gna per i referendum di giugno in cui, tra nucleare e acqua pubblica, c’è in ballo il nostro futuro.Giulio Ferrara

Martedì 3 Maggio 2011provincia Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &




di PIETRO BRIGLIOZZI

Un pienone, circa 200 persone, per la presentazione uf� ciale della lista, l’unica di sinistra,

guidata da Luciano Cimarello (nel-la foto). A moderare gli interventi di tutti i candidati Franco Pagliaccia, alla presenza dell’On. Parroncini. “Non mi aspettavo una così mas-siccia partecipazione-ha esordito Cimarello- sono contento e mi auguro che sia di buon auspicio per vincere questa tornata elettorale”. Quindi è passato ad illustrare il programma della sua coalizione. Un programma, concreto, di cui Monte� ascone ha necessità per recuperare il tempo perduto con il commissariamento. “Dobbiamo superare l’immobilismo del bre-ve tempo dell’Amministrazione Danti, che, se ha governato anche per pochi mesi, è stato tuttavia un tempo suf� ciente a produrre i gravi danni che sono sotto gli occhi di tutti. La nostra lista- ha continuato Cimarello- è costituita da persone di grande esperienza amministrativa come Mario Trapè, Renato Trapè, Giovanni Bacchiarri ma anche da giovani come Fabiana Pagliaccia,

Domenico Batinelli, Alessandra Di Tommaso. Vogliamo portare avanti progetti precisi ed ef� caci per raggiungere i nostri obiettivi per far fare al paese quel salto di qualità di cui ha necessità. E’ necessario valorizzare il territorio nella sua complessità e nel suo insieme senza tralasciare nulla, dal turismo, al lago, il vino, l’olio, i monumenti ar-tistici, le chiese, le basiliche, la rocca e le associazioni del paese che sono un ricchezza e non qualcosa da evitare o sopprimere. Soprattutto la Protezione Civile per noi irrinuncia-bile, anzi da sviluppare. Rivalutare il centro storico, ha proseguito Ci-marello, riportandoci le botteghe artigiane, ridandogli un decoro ed una dignità urbanistica. Rivedere tutta la viabilità. Villa Serena, poi, risorsa da potenziare in una visio-ne più ampia: noi non venderemo mai il cinquantuno per cento delle azioni che ora possediamo. Questa lista, ha concluso Cimarello, è di-versa dalle altre per programma e concezioni: mira a lontani traguardi per portare i cittadini di Monte� a-scone a livelli consoni con la società di oggi”. Quindi ha preso la parola Mario Trapè sottolineando che non

MONTEFIASCONE

chiede nulla per se, vuole soltanto fare da ordinatore e da legame tra tutti i membri del consiglio comu-nale che si andrà a comporre una volta vinte le elezioni. E’ stata poi la volta di Nando Fumagalli che ha focalizzato l’importanza del civico ospedale, della zona industriale ed artigianale da riquali� care, di creare una consulta dei giovani, senza dimenticare l’immenso valore che proviene dallo sport. A seguire Giovanni Bacchiarri che ha parlato

di GIUSEPPE BRACCHI

Mentre ci stiamo av-viando a grandi passi verso l’appuntamento

elettorale del 15 maggio, quando la città di Monte� ascone deciderà quale Sindaco e quale Giunta do-vranno governare il Colle Falisco per i prossimi cinque anni, sul Colle nel frattempo impazzano le previsioni nei giornali, nei parititi, fra opinionisti ed elettori per te-ner desta l’attenzione e giungere così con le idee chiare all’impor-tante appuntamento con il voto.Che ne pensa ad esempio dei candidati a Sindaco il neonato movimento di Futuro e Libertà? Da quale parte si è collocato il movimento � niano falisco ad ormai poche settimane dal voto? Di questa e di qualche altra cu-riosità elettorale e non solo, ci siamo occupati in un’ intervista con Stefano Tosti, coordinato-re falisco di Futuro e Libertà.Cosa pensa dei candidati a Sin-daco? “Per prima cosa, che � nal-mente c’è una donna candidata a Sindaco. Potrebbe essere una novità ben vista dalla popolazio-ne. Certo, se fosse stata scelta per le sue doti e non perché moglie di un personaggio locale noto, sarebbe stato anche meglio. Per quanto riguarda, invece, gli altri due candidati, direi che rispec-chiano fedelmente la lista che rappresentano. Entrambe le liste sono politiche anche se al loro in-terno sono presenti candidati che non provengono da esperienze politiche, ma imprenditoriali, di volontariato ecc. Devo dire che ho molto apprezzato la scelta fatta dal candidato Sindaco del PDL, Luca Bellacanzone, in quanto ha rinun-ciato a volti noti della politica fali-sca, per creare una lista con molti giovani alcuni dei quali alla prima esperienza politica. Anche Luciano Cimarello ha rinnovato la lista di Centro/Sinistra con l’inserimento di alcuni candidati nuovi.” Poteva fare di più? “Forse si, ma non sta

MONTEFIASCONE - Nell’occasione si è anche discusso di strategie per migliorare il servizio ai cittadini

All’Asvom si rinnovano le cariche, Fiani riconfermato alla presidenzaLa stagione estiva è

vicina e non si poteva lasciare che il direttivo

dell’Asvom fosse scaduto proprio in estate quando si è in piena attività di vigi-lanza e prevenzione incendi. Nei giorni scorsi si è tenu-ta l’assemblea degli eletti nell’Assemblea Generale e sono state fatte le nomine di settore. Alla presidenza è stato, di nuovo, riconfermato To-nino Fiani che si occuperà dei rapporti con la Regione Lazio settore di Protezione Civile; alla vice presidenza

è stato chiamato Daniele Barcarolo; la segreteria è stata affidata a Francesca Ceccarelli; alla gestione economica è stato confer-mato Fabrizio Benedetti; il compito di addetto stampa e informazione di formazione tra i giovani stato affidato al Dr. Pietro Brigliozzi; al servizio pubblico è stato nominato Primio Ceccarini; alla sistemazione e mante-nimento dell’efficienza dei container sono state chia-mate Claudia Ciampicotto e Giuseppina Savelli; per il controllo e sistemazione dei

Presentazioni uffi ciali per la lista di CimarelloOltre 200 persone sono intervenute all’incontro per conoscere candidati e programma elettorale

fogli di marcia è stato nomi-nato Cesare Belella; al set-tore calamità locali è stato nominato Mario Micalizzi; il settore sistemazione del magazzino, pulizia esterna del capannone è stato affi-dato ad Alessandro Cecca-rini; al settore trasmissioni e manutenzione elettrica dei mezzi è stato chiamato Daniele Corba; per la ge-stione della sala operativa è stato individuato Massimo Limiti; la tenuta in ordine e la pulizia del capannone è stata affidata ad Andrea Soldati; rifornimento acqua

e piccola manutenzione meccanica è stata affidata a Mario Donati. La gestione della squadra antincendio rimarrà gestita congiunta-mente tra Tonino Fiani e Daniele Barcarolo. Durante la seduta sono state discusse anche le nuove strategie che l’Associazione intende adot-tare per offrire un ulteriore miglior servizio ai cittadini e sono stati annunciati i vari corsi di addestramen-to ai quali tutti i volontari dovranno partecipare per migliorare la loro professio-nalità. (G.B.)

MONTEFIASCONE - Intervista al coordinatore Tosti

Le previsioni elettoralidi Futuro e Libertà

Il gruppo Porta della Ripa – Centro (bozzettista 2011 Fabrizio Nardini),

veine fondato nel 1963 clas-sificandosi immediatamente terzo su bozzetto di Renato Ciacci.

Il primo trionfo datato 1971 è opera del compianto bozzettista- pittore Dome-nico Creti. Successo che si ripete nel ‘73.

Con Domenico Creti iniziò un nuovo periodo di competizione con il gruppo Prima Equipe, competi-zione che dura tutt’oggi.All’epoca il CSEP (così si chiamava l’attuale Porta della Ripa) riuscì a riunire moltissima gioventù realiz-zando, tra le altre cose, il primo torneo di pallavolo dei Pugnaloni, presso l’Anfi-teatro Cordeschi. Negli anni ’80 con i bozzetti innovativi di Paolo Rossi arrivano due trionfi: nel 1986 e nel 1989.

Dopo gli anni ’90 parsi-

ACQUAPENDENTE SPECIALE PUGNALONI GRUPPO PORTA DELLA RIPA (CENTRO)

Il gruppo più ‘antico’ ancora in attività alla ricerca della vittoria

Foto Fit

moniosi di risultati, il gruppo esplode in piazzamenti nel ventunesimo secolo. Dopo il pugnalone del 2000 realiz-zato da Cesare Goretti, Ro-berto Sugaroni e Paolo Rossi che pur non classificandosi riceve gli onori di molta critica, per sei anni i bozzetti sono curati da Lavinia Suga-

roni, dal 2001 al 2006, con un rispettoso palmares, che contiene un sesto posto con la condivisione dell’opera con Cesare Goretti, nel 2001, uno splendido secondo posto nel 2002, un quinto posto nel 2003 e tre non classifi-cato nel 2004, 2005 e 2006, con il capogruppo Mario

Vichi. Il gruppo diviene uno

dei piu numerosi ee è il più longevo di quelli ancora in attività. Poker di lusso per l’attuale bozzettista, Fabrizio Nardini, alla ricerca spasmo-dica del gradino più alto del podio: secondo posto nel 2009 e nel 2010, terzo posto nel 2008 e nel 2007. Un pri-mo posto da tempo rincorso, con la sana competizione nei confronti degli amici rivali della Prima Equipe via del Fiore.

Curiosa la rivalità anche di amici che per l’intero anno si frequentano abitualmen-te e che in questo mese se possono si lasciano andare a qualche simpatico sfottò.

Ancor più emblematico il rapporto di alcune coppie di sposi o fidanzati che in que-sto mese non si risparmiano qualche screzio in più, essen-do l’una in un gruppo e l’al-tro nel gruppo eterno rivale.

di Fiera del vino da riquali� care, del piano regolatore da rivitalizzare; Marco Balestri; Giorgio Cacal-loro che ha posto l’attenzione sul mondo del commercio; Massimo Ciucci, che ha parlato delle imprese e delle dif� coltà alle quali esse van-no incontro ed ha lanciato l’idea di realizzare il primo consiglio comu-nale in piazza, davanti alla gente; Umberto Contestabile; Alessandra Di Tommaso; Sonia Meneghini che ha proposto di portare in consiglio le idee della gente, per dare voci a tutti; Giovanni Tassoni; Marco Ti-sbo; Renato Trapé, che ha ribadito la necessità di un’amministrazione non solo di buona volontà ma capace di sapersi ‘muovere’ anche nell’avere accesso ai fondi regio-nali e provinciali, unica via per il concreto sviluppo sociale, turistico e culturale del paese; Domenico Ba-tinelli che ha parlato del problema dell’occupazione giovanile; Giulia Moschetti; Fabiana Pagliaccia; Vin-cenzo Fralliciardi, che ha concluso gli interventi dichiarando: “Noi ci mettiamo la faccia, i cittadini ci mettano il voto per noi”. A chiude-re l’incontro l’eloquente “Damose da fa’” di Luciano Cimarello.

certo a me giudicare”. Chi tra di loro, secondo lei, la spunterà il 15 maggio prossimo? “Secondo me le liste si equivalgono più di quan-to la gente possa pensare. Dire, però, con certezza chi la spunterà è molto dif� cile. Spero solo che comunque vadano le cose a vin-cere siano, soprattutto, i cittadini di Monte� ascone”. Futuro e Li-bertà quale scelta di campo ha fat-to? “Futuro e Libertà ha deciso di aderire al progetto del Terzo polo, per cui il suo candidato uf� ciale sarà nella lista di Anna Rita Fo-scarini ed è Dimitri Campagnola.” La presenza del coordinatore di FLI, Bon� glio, a Monte� ascone, nei giorni scorsi, che signi� cato ha? “La presenza di Antonio Buon� glio nel viterbese è dettata da ragioni istituzionali. E’ chiaro che, ad un paio di settimane dalle elezioni amministrative in molti comuni del Viterbese, tale presen-za ha anche una certa rilevanza politica”. Alcuni appartenenti a FLI hanno scelto di candidarsi chi nel PDL, chi nel Terzo Polo: come giudica questa mancanza di unità interna al Movimento di Fini?“Come ricordavo poc’anzi, FLI a Monte� ascone ha deciso di aderire alla lista del Terzo Polo. Se qualche tesserato ha deciso di candidarsi in una lista diversa, lo ha fatto solo a titolo personale. In tutto ciò non vedo, tuttavia, una mancanza di unità interna, ma solo la volontà di mettere al servizio dei cittadini le proprie capacità nella lista che, a giudizio del candidato stesso, può maggiormente valorizzarle. Quin-di, non mancanza di unità ma voglia di mettersi dalla parte del cittadino. Se poi la domanda è: ci saremmo potuti compor-tare in modo diverso? Posso rispondere che, secondo me, abbiamo commesso un grosso errore imputabile alla nostra gio-vane età come formazione politica e, forse, anche alla poca � ducia che gli altri partiti, in questo mo-mento hanno verso di noi. Ma il nostro errore non è certo quello di lasciare ai tesserati la libertà di scegliere con chi stare. Chissà, probabilmente avremmo potuto farci carico in modo più incisi-vo del progetto per una lista unica di centro destra”. Secondo Lei, le candidature espresse dalle segre-terie di partito rispecchiano effet-tivamente il gradimento popolare o sono il frutto di compromessi o di logiche di disturbo? “Non sempre le candidature di partito rispecchiano la volontà popolare, soprattutto nelle elezioni comuna-li, dove sappiamo bene che i voti sono più rivolti alla persona che al partito”. Quanto miglioreranno le sorti future del paese, dopo il 15 maggio? “Spero che qualunque lista vinca, lo faccia solo per il bene di Monte� ascone. Devo dire che in tutte le liste ci sono persone che mi fanno ben sperare. Per il resto, credo che solo il tempo potrà dare una risposta alla sua domanda”.

provincia Sabato 30 Aprile 20112 Viterbo &AltoLazioprimo piano 3Sabato 30 Aprile 2011 Viterbo &


AltoLazio

Un volantino, a fi rma Claudio Mastrogregori, scatena le ire del segretario provinciale Andrea Egidi

Circolo del Pd ad ‘alta tensione’“Votare nel segnodella continuità”

A Bassano Romano tira aria di elezioni. Uno dei candidati è il sidaco

uscente, Luigi De Luca, eletto nel 2007 con la lista di centro destra vicina al PdL “Rinno-vamento per Bassano”, lista che lo sostiene anche in que-sta tornata elettorale.

Allora Sindaco, ci riprova?Sì, ci riproviamo convinti

di aver fatto bene in questi cinque anni e vogliamo con-tinuare per portare a termine le cose che abbiamo già in opera, dando a questo Paese continuità amministrativa e programmatica.

Un bilancio del suo man-dato?

Abbiamo realizzato quasi tutto quello che avevamo promesso ai nostri elettori, a partire dal rilancio del no-stro comune al nuovo piano regolatore, � no ad una serie di importanti interventi sul patrimonio immobiliare co-munale.

Qualche esempio concreto?Abbiamo realizzato la nuo-

va farmacia comunale e appal-tato i lavori per la sistemazio-ne della rete idrica e fognaria che versavano in condizioni a dir poco precarie, idem per la palestra scolastica.

Inoltre, per rilanciare il paese anche dal punto di vista turistico e ricreativo, stiamo approntando importanti in-terventi di restauro del patri-monio culturale bassanese.

Un esempio per tutti: la re-gione Lazio ci ha accordato un cospicuo � nanziamento per il restauro di Palazzo Giustinia-ni-Odescalchi che costituirà il punto di partenza per le visite turistiche da Roma. Stiamo anche aprendo l’ente del turi-smo, proprio per rilanciare il comune in quest’ambito.

Forse non tutti sanno che Bassano Romano è stata la sede preferita per la realizza-zione di � lm che hanno fatto la storia del cinema italiano, primo fra tutti “La dolce vita” di Fellini, ma anche Visconti con il suo “Gattopardo” vol-le ambientare le riprese nel nostro comune. In tempi più recenti Pieraccioni ci scelse

VALLERANO

di SIMONA TENENTINI

Uno tsunami di dimen-sioni bibliche sta mar-toriando, in questi ulti-

mi mesi, il Pd di Vallerano.L’origine dei malumori è,

ancora una volta, legata alle “questione candidature”.

Molti degli iscritti al cir-colo locale, infatti, ritengono che il segretario Lidia Gregori non abbia saputo gestire nel migliore dei modi la fase preparatoria alle elezioni e, per questo motivo, ne stanno chiedendo le dimissioni a gran voce.

L’ultimo episodio ‘parto-rito’ dagli scontenti è un vo-lantino diffuso in paese nella giornata di domenica, dal ti-tolo ‘Dimissioni sì, dimissioni no’, a � rma Claudio Mastro-gregori, personaggio politico di spicco ed ex segretario del circolo del partito comunista di Vallerano.

Nuova benzina quindi ad alimentare il già rovente fuo-co delle polemiche.

Di fronte a questo ennesi-mo mal di pancia si è mosso personalmente anche il segre-tario provinciale del partito, Andrea Egidi, diramando un comunicato uf� ciale.

Ecco le sue dichiarazioni: “In queste ore a Vallerano

c’e chi, dopo una fase molto delicata e complessa relativa alla presentazione delle liste, lavora con il solo scopo di ali-mentare divisioni e polemiche che danneggiano il Pd, la lista Uniti per Vallerano ed il suo candidato a sindaco Aroldo Mastrogregori al quale va tutta la mia vicinanza ed il sostegno della Federazione provinciale.

Stamattina (domenica N.d. R.) e’ stato ritrovato un vo-lantino (che sara’ mia cura inoltrare alla Commissione provinciale di garanzia per veri� care se in con� itto con il codice etico del PD), a � rma di Claudio Mastrogregori, che genera confusione tra l’elettorato del PD e del cen-tro sinistra.

Quindi un fatto che produ-ce un danno politico.

Mi sento obbligato di re-spingere una nuova polemica priva di fondamento e senso politico (a meno che non si voglia contribuire alla vittoria del centro destra e di Giovan-nini) che, a quindici giorni dal voto, indebolisce la nostra campagna elettorale.

Nei giorni scorsi e’ stata svolta la riunione del coor-dinamento del circolo locale che ha stabilito il percorso da tenere all’indomani delle

per le riprese di “Una moglie bellissima”. Ecco, abbiamo intenzione di rilanciare Bassa-no anche sotto questo aspetto, che può sicuramente portare bene� ci alla comunità intera.

Questo è un momento dif� cile anche e soprattutto a livello nazionale, la gente chiede lavoro e stabilità. Qual è la vostra ricetta in questo campo?

Oltre a incentivare e pro-muovere l’iniziativa imprendi-toriale locale attraverso azioni di sostegno, stiamo cercando di coinvolgere anche due o tre grandi aziende nazionali, nel campo della chimica e della farmaceutica. Non voglio dirle di più per non creare aspettative, ma sono in corso trattative che potrebbero por-tare a Bassano delle imprese di questo genere, con inevitabile ricaduta positiva sul territorio per l’occupazione e la stabilità dei nostri concittadini.

Quindi le linee guida della sua proposta politica, in sinte-si, quali sono?

Rilanciare il paese attra-verso interventi di riquali� ca-zione del patrimonio storico e culturale ed edilizio, recupe-rare i � ussi turistici e ricrea-tivi dalla capitale, rilanciare il mercato immobiliare renden-dolo appetibile a coloro che vogliono venire a vivere in una cittadina a misura d’uo-mo, rendendola attrattiva ed ospitale.

Bassano occupa una posi-zione strategica: è vicina sia a Roma che a Viterbo, sia al mare che ai laghi.

Bisogna sfruttare al mas-simo anche questo aspetto di grande importanza.

Chi teme dal punto di vista politico?

Non temo nessuno e ho rispetto per tutti.

Guardi, per me la politica è sacri� co e spirito di servi-zio, caratteristiche che la mia professione di medico mi ha insegnato � n dagli studi.

Non ho bisogno della poli-tica per vivere, ma la intendo invece come un’attività che deve servire a migliorare la vita di tutti noi.

La Guardia di Finanza protagonista in paeseVASANELLO - Una serie di appuntamenti nell’ambito dei festeggiamenti di San Lanno

elezioni. Con una lettera indirizzata

ai componenti del coordina-mento e al sottoscritto, Lidia Gregori si e’ resa disponibile ad aprire un percorso di rinnovamento del gruppo dirigente locale: quindi un congresso nel quale eleggere coordinamento ed un nuovo segretario. Anche di fronte a questi avvenimenti non comprendo la voglia di fare

polemica. Anzi, la respingo in modo

determinato perché’ mi sento impegnato a vincere le ele-zioni. Spero che la vittoria della Lista Uniti per Vallerano (dopo 15 anni c’e una sola lista nel centro sinistra!!!) sia l’obiettivo di tutti.

A chi ha in testa altri obiet-tivi non gli resta che percorre-re altre strade, al di fuori del PD.”

BASSANO ROMANO

La Guardia di Finanza protagonista a Vasa-nello giovedì prossimo.

Nell’ambito dei festeggiamen-ti dedicati al patrono S.Lanno Martire sono previsti, infatti, numerosi appuntamenti in cui le Fiamme Gialle saranno al centro della scena. Nel po-meriggio ci sarà un’esibizione della Squadra Cinoagonistica del Centro di Allevamento ed Addestramento di Casti-glione del Lago. A seguire, alle ore 19,00, si procederà all’intitolazione di una via al Finanziere Enzo Mariani, Decorato di Croce al valor Militare, tanto da essere posto in congedo con il gra-do di Sottotenente a titolo

onori� co.Alle ore 21,00, in� ne, è

previsto il concerto della Banda Musicale della Guar-dia di Finanza, diretta dal Maestro Gino Bergamini che, per l’occasione, ha previsto un interessante programma musicale con musiche di Ver-di, Rossini, Bergamini, Miller e Rota. La serata, presentata dall’affascinante Paola Saluz-zi, vedrà la partecipazione di numerose autorità civili, militari e religiose.

Un appuntamento di rilie-vo che vede in scena uno tra i più rappresentativi complessi artistici stabili, capace di ri-scuotere positivi consensi di pubblico e di critica. La Ban-

Premiato l’eroismo del maresciallo Fabio RomagnoliCAPRANICA - Nel mese di febbraio aveva tratto in salvo due bambine finite in un dirupo

Era il 2 febbraio di quest’anno quando il maresciallo dei vi-gili urbani, Fabio Romagnoli,

grazie al coraggio e alla prontezza di spirito, riuscì a scongiurare una probabile tragedia.

Quel giorno, infatti, due bambi-ne che si erano inoltrate nel bosco di Macrò scivolarono in un dirupo. Il maresciallo, allertato da alcune persone che avevano sentito le grida d’aiuto, riuscì, grazie alla conoscenza del territorio, ad individuare il luogo da dove provenivano le richieste di soccorso delle bambine, e, percor-rendo circa 2 km tra i noccioleti, riu-scì a raggiungere un punto dal quale poterle aiutare. Senza preoccuparsi per la propria incolumità, scese nel dirupo, calandosi per circa 50 metri, e riuscì a portare in salvo le piccole.

Sabato scorso, dopo circa tre mesi dall’accaduto, l’uomo è stato premia-to per quel suo gesto eroico. La ceri-monia si è svolta a Riccione all’Hotel “Mediterraneo” in occasione del 17° Convegno Nazionale SULPM (Sin-dacato Unitario Lavoratori Polizia Municipale). Oltre alla presenza di tutte le massime cariche del sindacato di categoria erano presenti i senatori della Repubblica Maurizio Saia e Giuliano Barbolini. Al Maresciallo Romagnoli Fabio è stata attribuita la “Medaglia di Bronzo” con la se-guente motivazione: “Con grande professionalità e spiccato senso del dovere, accorreva in soccorso di due bambine cadute in un dirupo e grazie alla sua competenza e conoscenza del territorio riusciva a trarle in salvo”. (Sim.Ten.)

da Musicale della Guardia di Finanza, infatti, è formata da 102 esecutori provenienti dai principali Conservatori musicali italiani accurata-mente selezionati per mez-zo di concorsi nazionali. In oltre 80 anni di vita, il Complesso Bandistico, grazie all’ampio repertorio e alla straordinaria professionalità degli esecutori, si è esibito nei maggiori teatri nazionali ed è stato invitato ripetutamente all’estero: in Germania, Fran-cia, Lussemburgo Svizzera, Belgio nonché, recentemente, negli Stati Uniti e negli Emi-rati Arabi Uniti, mietendo ovunque un meritatissimo successo. (Sim.Ten.)

Romagnoli (a sx) premiato dal senatore Barbolini

di VALERIA SEBASTIANI

Si è aperta una durissi-ma polemica nel corso dell’ultimo consiglio

comuinale riguardo gli usi civici di alcuni beni immo-bili del comune di Montal-to di Castro. Polemica che, uscita dall’aula consiliare, è proseguita sulle pagine dei quotidiani locali. Il primo ad intervenire Sergio Caci, se-guito a ruota da Fabiola Ta-lenti. L’opposizione politica alla giunta Carai lamenta l’uso che l’amministrazione ha fatto dei beni destinati ad ‘uso civico’. Tra i quali il centro servizi da edificarsi lungo il litorale. La Regione ha espresso parere favorevo-le al cambio di destinazione d’uso sul Prg ma l’opposizio-ne incalza sostenendo che il parere sarebbe stato chiesto soltanto a cose fatte e non

prima, non rispettando le re-golari procedure. Salvatore Carai non ci sta ad incassare senza replicare anche perché, dalla sua, dice di avere la ragione. “Abbiamo chiesto parere alla Regione- esordi-sce il sindaco- ottenendo un esito favorevole. Non solo, abbiamo chiesto, sempre alla Regione, l’esistenza di uso civico nell’area prima di muoverci. La Regione ha risposto che anche qualora l’uso civico esistesse avrem-mo comunque potuto pro-cedere con la modifica della destinazione d’uso nel Prg”. Tutto in regola quindi, le carte parlano chiaro secondo Carai che prosegue: “Quelle dell’opposizione sono sol-tanto polemiche strumentali. Se vedono delle irregolari-tà nel nostro operato che facciano ricorso a chi di dovuto. Senza alzare inutili polveroni. Se hanno ragione

Cresce l’offerta diagnosti-ca dell’Unità operativa di Radiologia dell’ospedale

di Tarquinia, diretta da Rinaldo Capoccia.

E’ stata inaugurata stamat-tina infatti, la nuova risonanza magnetica per impiego osteoar-ticolare. alla presenza del diret-tore con un investimento di circa 350mila euro. All’evento hanno partecipato il direttore generale e quello sanitario dell’Ausl di Viterbo Adolfo Pipino e Ma-rina Cerimele, il direttore del reparto di Radiologia Rinaldo Cappoccia, il vicario della dio-cesi di Civitavecchia-Tarquinia monsignor Rinaldo Capponi e il personale medico e infermie-ristico del nosocomio. Il moder-no macchinario permetterà lo studio della colonna vertebrale, della spalla, dell’anca e, in fu-turo, delle articolazioni tempro mandibolari e colmerà lo studio di alcuni segmenti osteoartico-lari attualmente non valutabili

con la strumentazione in dota-zione al reparto. «Il Comune si è sempre impegnato per difendere e valorizzare il presidio, che rappresenta un punto di riferi-mento e di eccellenza della rete ospedaliera provinciale. – ha affermato il primo cittadino – In collaborazione con il direttore generale Pipino, la direzione sa-nitaria dell’ospedale e i primari, in questi anni è stato portato avanti un programma di inter-venti mirati al potenziamento della strumentazione in dota-zione alla struttura. Tra questi la risonanza magnetica costituisce uno dei risultati raggiunti più signi� cativi. Anche nel bilancio comunale che sarà approvato a breve saranno stanziati circa 100mila euro per acquisire una colonna endoscopica». «Sono grato al sindaco Mazzola per il costante sostegno offerto al nosocomio. – ha dichiarato il direttore generale Pipino – In un momento nel quale le risorse

economiche a disposizione del sistema sanitario regionale sono poche, avere vicina un’Ammini-strazione è importante se non fondamentale per migliorare i servizi offerti ai cittadini». «Sono molto soddisfatto e rin-grazio il primo cittadino. – ha detto il direttore di Radiologia Capoccia – Attraverso l’uso della nuova risonanza magne-tica, che sarà operativa già dal 3 maggio, sarà possibile garan-tire una qualità maggiore delle prestazioni, una riduzione delle liste di attesa e una diminuzione della mobilità passiva. Le per-sone infatti non dovranno più ricorrere alle strutture di Um-bria e Toscana per avere degli accertamenti medici che, ora, anche il presidio di Tarquinia saprà erogare». La risonanza magnetica è uno strumento di ultima generazione donato dal-l’Amministrazione comunale di Tarquinia che si è fatta carico di un investimento considerevole,

circa 350mila euro, al � ne di potenziare e migliorare la qua-lità del servizio erogato presso l’ospedale cittadino. “Siamo soddisfatti – commenta il sinda-co Mazzola – per aver raggiun-to un obiettivo che ci eravamo pre� ssati al � ne di permettere al nostro presidio ospedaliero di raggiungere un più alto livello di specializzazione e di eccellenza. L’ospedale di Tarquinia si con-ferma quale punto di riferimen-to per tutta la popolazione del comprensorio, compresa quella che vive fuori dalla provincia di Viterbo. Da questo punto di vista, ritengo strategica la nostra politica di potenziamento della struttura attraverso progetti di � nanziamento di strumentazio-ni che, su indicazione del diret-tore generale della Ausl, della direzione sanitaria locale e di tutti i primari, contribuiscono a rispondere adeguatamente ai bi-sogni di sanità che provengono dalla nostra cittadinanza”.

MONTALTO

TARQUINIA - Inaugurata la nuova risonanza magnetica per impiego osteoarticolare

Servizi sanitari: aumenta l’offerta ai cittadini

MONTALTO Al complesso di S.Sisto

Il comitato Antinucleare incontra i cittadini

di GIOVANNI CORONA

Questo pomeriggio alle 18:30 presso il complesso monumen-

tale di San Sisto il Comitato Antinucleare di Montalto di Castro ha organizzato un in-contro con tutti i cittadini di Montalto e Pescia che porta il nome di “Salute, lavoro e turismo”. Durante l’evento verranno trattati tutti gli ar-gomenti inseriti nel titolo della manifestazione e verrà fatta in particolar modo una panora-mica sulle tematiche del turi-smo, della salute e del lavoro, dando spiegazioni in merito a come potrebbero trasformarsi questi tre settori nel caso in cui possano sorgere delle centrali nucleari. Durante il convegno

“Sugli usi civici soltanto polemiche sterili”Il sindaco Salvatore Carai risponde ai recenti attacchi dell’opposizione

interverranno il Sindaco Sal-vatore Carai, il Responsabile nazionale del comitato “vota si per fermare il nucleare” Al� e-ro Grandi, il Primo Cittadino di Capalbio Luigi Bellumori, il docente universitario di Fisica della Sapienza Gianni Mattioli, il Giornalista e vice presidente nazionale Italia Nostra Nicola Caracciolo, il Responsabile Nazionale CGIL Energia e Lavoro Antonio Filippi, Paolo Coretti della Confederazione Italiana Agri-coltura e Cristina Rinaldi, Docente universitario Immu-nologa delegata Marevivo.

All’incontro potranno inol-tre intervenire tutti i cittadini che vorranno esprimere il loro parere o porre domande agli esperti presenti in sala.

Le strade del rock passano per la Roccaccia. Nello splendido scenario della

Maremma laziale torna il 20 e il 21 maggio “Agriturock”, l’evento che unisce musica e natura. Organizzata dal’as-sessorato allo Spettacolo e alle Politiche Giovanili in col-laborazione con l’Università Agraria, e il coordinamento tecnico della cooperativa Ali-ce, la maratona del rock vedrà la partecipazione straordinaria per le “master class” del chi-tarrista Davide Luca Civaschi, in arte Cesareo, del bassista Fabio Pignatelli, del batterista Paolo Pellegatti e della cantan-te Gabriella Scalise. Le lezioni gratuite si svolgeranno tra la mattina e il pomeriggio di sa-

bato (ore 10-17) nella cornice unica dei boschi della Roccac-cia. Alla sera si accenderanno i ri� ettori del grande palco che sarà allestito nel campo base per due concerti da non perde-re. Ad alternarsi, � no a tarda notte, tantissimi gruppi locali con la magistrale conduzione di Mario Riso, batterista e compositore italiano, nonché ideatore di molti programmi trasmessi dall’emittente Rock Tv. Ospiti Daniele Sabatti, meglio conosciuto come “Zio Rock Dj”, di Radiostar e i dj Daniele Ceccarini e Charlie, alias Carlo Matteoli, creatore del sito www.italyrocklive.it. «L’essere giunti alla quarta edizione dimostra la qualità di un’iniziativa che è diventata un

vero e proprio punto di riferi-mento per giovani tarquiniesi e del comprensorio. – affermano l’assessore Giancarlo Capitani e il presidente Alessandro An-tonelli – “Agriturock” è oggi una delle manifestazioni di ag-gregazione giovanile tra le più importanti a livello regionale e nazionale. Un evento origina-le e di assoluto successo che coniuga musica, didattica ed educazione ambientale». Per avere ogni tipo d’informazione è possibile contattare l’uf� cio Informagiovani, inviando un’email [email protected] o telefonando al numero 0766/856305, il lu-nedì e il mercoledì ore 10-13 e15-18, il martedì e il giovedì ore 10-13.

TARQUINIA - Torna la manifestazione musicale Agriturock

Le strade del rock passano per la Roccaccia“La valorizzazione del

territorio – Il ruolo del marketing turistico” sarà

il tema del convegno che si ter-rà oggi alle ore 13, nella sede di Tarquinia della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Moderne dell’Università della Tuscia. La tavola rotonda organizzata dal Prof. Rosario De Iulio, vedrà la partecipazione del-l’assessore al Turismo della città etrusca, Sandro Celli, il responsabile della sede univer-sitaria di Tarquinia, professor Angelo Cavallo,dell’esperta di progettazione di turismo natu-ralistico, Antonietta del Frate, e del art director dello studio Skylab, Leonardo Tosoni. «Il seminario vuole offrire agli

studenti dell’indirizzo “Lingue per Turismo” la possibilità di veri� care la concreta applica-zione degli argomenti trattati solo in via teorica nel mio

corso. – spiega il dott. De Iulio – Per questo motivo ho rite-nuto opportuno coinvolgere amministratori comunali e professionisti del settore della valorizzazione turistica, al � ne di informare i ragazzi sulle prospettive di lavoro che il comparto offre». Durante il convegno saranno affrontati i temi riguardanti l’applicazione del marketing nelle scelte delle politiche di promozione turistica del Comune di Tarquinia, la va-lorizzazione e la promozione delle aree naturalistiche, at-traverso bandi e programmi promossi dagli Enti Pubblici, e le strategie da adottare nella comunicazione del marketing turistico.

TARQUINIA - Un convegno alla facoltà di lingue e letterature straniere

Focus sul ruolo del marketing turistico

Martedì 3 Maggio 2011litorale Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &




loro faremo ‘mea culpa’. Soltanto allora potranno parlare, dati alla mano e non soltanto criticare tanto per il gusto di farlo”. “Nel pas-sato-conclude Carai- sono stati fatti alcuni errori nelle procedure burocratiche del

cambio di destinazione d’uso per beni su cui gravava il peso dell’uso civico, questo è vero, ma non sono colpe che possono essere addossate alla mia amministrazione. Si parla di fatti avvenuti anche vent’anni fa.”.

Il sindaco Salvatore Carai

civitavecchia Sabato 30 Aprile 20112 Viterbo &AltoLazioprimo piano 3Sabato 30 Aprile 2011 Viterbo &


AltoLazio

Luciani reputa non trasparenti le assegnazioni delle ‘casette’

“Scavalcato un itergiusto ed equo”

Lasciati liberi di rappre-sentare senza un �lo conduttore speci�co,

se non con l’obiettivo comu-ne di donare emozioni con la propria Arte.

Così, i tanti espositori di “EmozionArti” la nuova creatura a cura di Ilaria Per-golesi a prender vita dal 22 maggio (con vernissage dalle 18.00) al 28 presso gli ampi spazi della Galleria “Civico 69” in pieno centro storico a Firenze (via Ghibellina 69).

“L’evento suddetto, or-ganizzato da Artists in the World - ci riferisce la nota curatrice civitavecchiese - vuole raccogliere opere che possano far leva sui sentimenti e sulle emozioni dei visitatori. Ciò, trasportando i medesimi in un mondo onirico dimen-ticato”.

Opere a �rma: Ruela Alba-no, Andrea Angeletti “Fine Art Photography”, Sandro Baldo-ni, Carla Battaglia, Valentina Berna Berionni, Maria Teresa Bertina, Bikkel, Enrico Bo-

Pronti ad ‘EmozionArti’Dal 22 maggio la rassegna internazionale a cura di Ilaria Pergolesi

Positivo il bilancio del primo mese di attività del Comitato locale

Raccolti 15mila euro ‘Pro Ishinomaki’

TREVIGNANO - ‘Festa dei Piccoli Comuni’ per aprire i borghi italiani

Tutti in piazza per ‘Voler bene all’Italia’

netto, Luca Braglia, Eleonora Brodsky, Marinella Careddu “Mary”, Annalisa Carta, Luca Ceveri “Samo Fortuna”, Paolo Croce, Silvia De Simone, Ales-sandro Della Pietra, Faustina Aurora Dibenedetto, Galya Didur, Mario Formica, Laura Beatrice Gerlini, Fernando Graziano, Petra Hamerska’ “Maupe”, Angelo Ingrasci, Maria Grazia Innocenti, Haim

di SARAH PANATTA

Un �lo di parentela che attraversa valli e cime, e che disegna i contorni mul-tiformi di un Paese che socialmente

e culturalmente possiede nelle sue diversità in�nite possibilità di vera “bellezza”. “Voler Bene all’Italia”, la Festa dei piccoli Comuni, che si svolgerà domenica 8 maggio in tanti borghi, aperti per esporre le proprie eccellenze, e nella Capitale (in Via dei Fori Imperiali), cerca anche quest’anno di far esprimere in un’atmosfera di condivisione, le variopinte virtù italiche, oltre gli stereoti-pi e all’insegna dei beni “comuni”. La Festa, che assume una valenza speciale e simbolica in occasione del 150° dell’Italia, è organiz-zata da Legambiente insieme ad un comi-tato promotore composto da oltre 50 sigle e sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. L’ottava edizione (dal 2004)

sarà caratterizzata da diverse manifestazioni dove le eccellenze dei comuni sotto i 5.000 abitanti saranno esposte in una particolare “luce”. “La Festa della piccola grande Italia è una bella occasione per far conoscere i nostri territori più belli… ma per questa edizione anche un’occasione importante per sostenere l’approvazione de�nitiva della legge per i Piccoli Comuni già passata alla Camera” ha detto Cristiana Avenali, diret-trice di Legambiente Lazio. Tramite la Festa verrà celebrata l’idea e la realtà che nei “pic-coli borghi… risiede un’eccezionale varietà culturale, dove è custodito gran parte del nostro straordinario patrimonio artistico, storico-culturale, naturale ed enogastrono-mico” ha affermato la stessa Avenali. Nel Lazio i comuni con meno di 5mila abitanti sono 253 dei 378 dei totali, il 67%, e tra i partecipanti ci sarà anche Trevignano Ro-mano, sulle sponde del lago di Bracciano.

Mentre a Roma si ritroveranno i piccoli Comuni dell’hinterland, per presentare i propri prodotti tipici e l’artigianato locale di qualità, nell’ambito generale dell’iniziati-va saranno anche presentati e premiati i mi-gliori progetti dell’ultima edizione del “Ban-do delle Idee”, il concorso di Legambiente Lazio e Provincia di Roma che permette ai piccoli comuni importanti �nanziamenti. L’edizione 2011 di “Voler bene all’Italia” sarà in�ne accompagnata per la prima volta dal Premio “Angelo Vassallo”, un ri-conoscimento per chi ha saputo abbracciare l’eredità del sindaco “pescatore” cilentano, ucciso barbaramente dalla ma�a il 5 settem-bre 2010, realizzando politiche innovative e sostenibili sul territorio. Le adesioni sono ancora aperte e per informazioni sono attivi i numeri 06/85358051-77 e dispo-nibili i siti www.piccolagrandeitalia.it e www.legambientelazio.it

di PIETRO COZZOLINO

Si è chiuso con un bilancio estremamente positivo il primo mese di attività

uf�ciale del Comitato “Pro Ishinomaki” locale.

Quest’ultimo, grazie al-

l’adesione di trenta volontari, ha infatti presenziato a deci-ne di eventi, organizzandone direttamente alcuni, e le rela-tive raccolte fondi hanno per-messo di ottenere una somma complessiva di poco inferiore ai 15.000 euro. Oltre a ciò

è stata svolta una capillare azione di divulgazione e sen-sibilizzazione distribuendo materiale informativo a circa tremila persone e prendendo contatto con network televi-sivi nazionali.

Particolarmente soddisfa-

“Ritengo estremamente grave l’atto con cui il Sindaco, Gianni Moscherini ha proce-

duto all’assegnazione delle casette di legno”.

Ad intervenire sul rovente tema, il portavoce locale di Sinistra e Libertà, Enrico Luciani. “Come più volte sostenuto - continua - riteniamo già di per se infelice la decisione di continuare su questo progetto, scartando invece quello più auspicabile e duraturo della costruzione delle 300 case sul ter-reno dell’Ater, ma adesso anche le modalità per l’assegnazione stessa

centi i risultati del Corso di lingua e cultura giapponese registrante iscrizioni numero-se quanto eterogenee. Peral-tro il medesimo, l’anno pros-simo, potrebbe sbarcare tra i banchi degli Istituti cittadini con tanto di crediti formativi per gli studenti partecipanti.

Dopo la prima, solida-le fase, il Comitato stesso cercherà di approfondire il tutto sul piano culturale, ludico, ricreativo e turi-stico. Nel mentre il sito www.proishinomaki.it è stato rinnovato e resta in tal senso il principale punto di riferimento. Per maggio sono inoltre annunciate diverse novità. Aderire è tuttora possibile rivolgendosi alla Segreteria del Sindaco oppu-re inviando un messaggio di posta elettronica a [email protected]

evidenziano una incomprensibile scelta da parte del medesimo. A nostro avviso, infatti, mettere una contro l’altra famiglie in emergen-za abitativa è davvero gravissimo, quando per garantire la trasparen-za si poteva, e aggiungo doveva, predisporre un Bando pubblico nel quale ogni priorità in merito sarebbe apparsa chiara. Con l’atto suddetto - conclude Luciani - il Primo cittadino ha invece scaval-cato un iter giusto ed equo. Resta ora da approfondire la validi-tà, anche in termini legali, di una simile scelta”. (pc)

Soddisfazione e copli-menti all’ Amministra-

zione Moscherini arrivano dagli ambulanti che per la festa della Santa patrona hanno occupato con le loro mercanzie gli spazi allestiti nella Piazza degli Eventi.

Presenza la loro, nella suddetta location, che aveva suscitato critiche e polemiche da parte di esponenti politici, ma che invece ha riscosso ampio consenso da parte degli operatori ambulanti.

“Riteniamo inoltre che sia del tutto priva di fon-damento che ci fosse scarsa sicurezza all’interno della piazza, - replica Michele Scotto Lavina, rappresen-

tante dei venditori - l’uf�-cio competente davanti ai nostri occhi ha realizzato una planimetria dettagliata della disposizione dei ban-chi. I viali realizzati per il passaggio pedonale erano di sette metri e la distanza tra un banco e l’altro era di due metri, senza con-tare che erano stati aperti i cancelli del porto per il passaggio delle ambulanze. Al Sindaco Moscherini e all’Assessore al Commer-cio e Turismo Maruccio, nonchè agli uf�ci di rife-rimento giungono quindi i nostri ringraziamenti”.

I mercatali della �era con�dano quindi in un working progress per la seconda edizione. (RF)

Krasnostavski, Antonino La Vela, Margherita Lizzi-ni, Thomas Lucchetti, Ina Makkoeva, Olimpia Man-nino, Gianni Mantovani, Cinzia Mastropaolo, Renata Maturi, Simona Morbini Morbini, Patrizia Occhi-grossi, Gianguido Oggeri Breda, Pio Piana, France-sco Raffa, Eugenio Ratta’, Antonino Recchia, Angelo Ribezzi, Ilaria Riccini, Mi-rella Rossomando, Paola Rota Brusadelli, Benedetto Rubanu, Marika Santoni, Irene Saranz “Arkirka”, Piero Francesco Savatteri, Giuseppe Savoca, Sergei Shnizer, Einat Shteckler,

Fabrizio Simoni, Giorgio Smi-roldo “selvatico3”, Nicoletta Spinelli, Paolo Terdich, Freddy Toledo, Alessandra Trischitta, Sara Vaggelli, Ivo Vecchio, Elsa Ventura Migliorini, Lore-ta Todorova Voutova “Loreta Teodorova” e Giulia Winckler Rasa.

Senza dimenticare la stessa, emozionante Ilaria. (CoPi)

Dopo le polemiche parla il rappresentante dei venditori

Applausi per il mercatinodi Santa Fermina

De Angelis risponde a Petrelli

“Impignorabili i fondidestinati agli stipendi”“L’intervento di Vittorio Petrelli (IdV) sulla

situazione �nanziaria del Comune è un vero e proprio atto di terrorismo psicologico che non giova a nessuno, soprattutto quando è fatto da chi non conosce neanche l’abc di norme e delibere”. Va giù deciso l’assessore alle Finanze, Giampiero De Angelis, in rispo-sta all’Interrogazione presentata dal citato Consigliere di Minoranza. “Innanzitutto - spiega il rappresentante dell’Esecutivo - l’Ente non ha ricevuto alcun pignoramento, ma ha avuto, come era normale aspettarsi dalla vi-cenda inerente i loculi, un atto di precetto; per il quale l’Uf�cio legale sta valutando le azioni da compiere. Ed i termini relativi al medesi-mo non sono scaduti. Sia chiaro comunque che non esiste, in alcuna maniera, pericolo alcuno di pignoramento del fondo riservato ai dipendenti comunali. I Comuni - spiega concludendo - deliberano due volte l’anno l’impignorabilità delle somme, in particolare di quelle destinate agli stipendi. Perciò nessu-no toccherà gli stessi”. (PiCo)

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SPORT

Redazione sportiva - via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - telefono 0761-346807 e-mail: [email protected]

Edizione del 3 Maggio 2011

BASEBALL - Serie B

servizio a pagina 22

I Rams restano a punteggio pieno

VOLLEY - Serie C

di Glauco Antoniacci

Super Tuscaniaè qui la festa

La Belli CGT soffre ma piega TerracinaI neroarancio hanno bisogno di un supplementare per imporsi 67-60. Ottima prova di Pigliafreddo e Franzè

BASKET C PLAYOFF GARA 1

di Glauco Antoniacci

servizio a pagina 21

14

BASKET C PLAYOFF GARA 1 - Biancoblù a +20 già nel primo periodo e sempre in totale controllo

Valanga Stella Azzurra sul Civitavecchia

BELLI CGT VT 67TERRACINA 60d1ts

Belli CGT Viterbo: Peroni 3, Bitetto, Cammillucci 2, Franzè 10, Ottaviani, Pigliafreddo 17, German 10, Carbone 16, Baga-glini, Farnetani 9. All. Cipriani

Terracina: Chirico 5, Bondat-ti P. 23, Sciscione 7, Barberini 2, Al� ero, Bondatti G. 8, Fiori 13, Jelassi 2, Di Gennaro, Olleia. All. Di Mario

Arbitri: Ciceroni di Roma e Paccariè di Cerveteri

Note: Tiri liberi Belli CGT 10/17, Terracina 7/17. Parziali primo quarto (11-14), secondo quarto (27-23), terzo quarto (38-36), quarto quarto (58-58)

La vittoria è arrivata, ma quanta sofferenza. La Bel-li CGT ha avuto bisogno

di un supplementare, acciuffato per i capelli, per piegare la resi-stenza del Terracina e portarsi sull’1-0 nella serie di quarti di � nale playoff della serie C re-gionale. Il quintetto di Cipriani ha accusato più degli avversari la ruggine di tre settimane senza gare uf� ciali; gli ospiti hanno

infatti condotto per tutto il pri-mo periodo con il temuto Paolo Bondatti e le triple di Fiori e Sci-scione, ma nel � nale è arrivata la riscossa neroarancio � rmata da Franzè, Farnetani e Pigliafreddo che ha dato il via ad un parziale favorevole di 8-0 per il 17-14 interno. La zona ha messo in crisi l’attacco ospite ma Viterbo ha sprecato banalmente troppi palloni in attacco e i ragazzi di coach Di Mario ne hanno appro� ttato per non perdere troppo contatto. Le cose sono andate un po’ meglio per la Belli CGT in avvio di terzo quarto,

quando la squadra di Cipriani, con Carbone e Pigliafreddo, ha per la prima volta raggiunto la doppia cifra di margine (38-28). Nel momento migliore della gara, Viterbo si è trovata con German gravato di quattro falli e Terracina ne ha appro� ttato, recuperando grazie a Paolo e Giacomo Bondatti � no al -2. Primi secondi di quarto periodo e nuova accelerazione neroa-rancio, sempre con Carbone e German (44-36); il gioco da tre punti dell’argentino è stato il suo ultimo acuto prima di uscire per 5 falli al passivo.

BASKET D PLAYOFF GARA 1 - Nomen Angels ko

Santa Rosa in vantaggioma senza brillare troppo

SANTA ROSA VT 50NOMEN ANGELS 39

Santa Rosa Viterbo: Cor-bucci 8, Coletta, Fatiganti, Graziotti 11, Migliorati 3, Troili 5, Cardoni 3, Mosiello 4, Sensini 11, La Torre 5. All. Tedeschi

Nomen Angels Roma: Ol-dani, Masserizzi 2, Alessi 8, Pisani 11, Ferraioli, Baruta 1, Cappelli, Testini, Iorio 12, Ca-pozzolo 5. All. Esposito

Arbitri: Ambrosetti e Calzo-lari di Roma

Parziali: 10-11, 20-19, 36-32

L’imperativo era vincere e, in questo senso, si può dire che la missione sia

andata a buon � ne. Non è sta-ta certo una passeggiata, ma il clima dei playoff può giocare brutti scherzi a chiunque ed è meglio non guardare troppo alla forma quanto piuttosto alla sostanza.

Il Santa Rosa, dopo il se-condo posto nel girone di quali� cazione, ha iniziato i playoff con lo scomodo ruolo di favorita per la promozione ed ha incontrato sulla sua strada un’avversaria non ir-resistibile, ma che ha provato per oltre tre quarti a tirare un brutto scherzo ai biancorossi. La fotogra� a dei primi due quarti è tutta nel punteggio, 20-19 per i viterbesi, eloquen-te sulla penuria di canestri e sulla povertà dello spettacolo offerto dai due team. Il Santa Rosa ha inseguito a lungo dopo un buon avvio, ma i suoi lunghi sono stati poco tutelati dagli arbitri e gli esterni hanno dimostrato di avere le polveri

bagnate, forse a causa della lunga sosta. Nomen Angels ha svolto il suo compitino, ha compensato l’inferiorità � sica e tecnica con una buona dose di aggressività e si è ritrovato con un solo punto da rimonta-re a metà partita. Chi si aspet-tava un Santa Rosa più sciolto al rientro dagli spogliatoi è rimasto deluso, le percentuali sono rimaste basse e le dif� col-tà non sono certo diminuite, tanto che i biancorossi hanno iniziato i dieci minuti � nali con soli quattro punti da difendere (36-32).

A togliere le castagne dal fuoco non sono state le pro-dezze del quintetto di casa quanto piuttosto gli errori degli ospiti, la cui produzione offensiva nel periodo decisivo si è limitata a sette punti, trop-po pochi per sperare di uscire con un successo dal PalaMalè. Nel Santa Rosa tra i migliori sicuramente Graziotti e bene anche il giovane Mosiello, da segnalare il rientro in campo di Migliorati che rappresen-terà un’arma in più in questi playoff. L’avventura è iniziata bene, come voleva il pronosti-co, ma coach Tedeschi si farà senza dubbio sentire con la sua squadra per evitare di cor-rere rischi simili in trasferta. Si gioca domani sera e per una squadra che ha sì alcuni giova-ni interessanti, ma anche tanti giocatori ‘esperti’, la gestione delle energie è uno dei fattori determinanti se si vuole rag-giungere la serie � nale. Meglio chiudere i conti in due gare e risparmiare energie, un obiet-tivo che si può ottenere solo giocando meglio di quanto fatto domenica. (ga)

STELLA AZZURRA VT 75CIVITAVECCHIA 60

Stella Azzurra Viterbo: Giganti 17, Lanfaloni 13, Cosentino 12, Baliva 10, Pasqualini 9, Piazza 7, Zena 3, Rogani 2, Sacripanti 2, Latini. All: Orchi. Ass. All.: A. Ferri

Cestistica Civitavecchia: Patuzzi 17, Selis 14, Alfarano 9, Campo-giani 7, Polozzi 7, Gianvincenzi 4, Bezzi 2, Arciprete, Crisostomi, Facchinei. Coach: M. Tedeschi

Arbitri: Ciol� di Ciampino e Di Blasio di Roma

Parziali: 26-11, 35-24, 58-42

Dif� cile pensare ad un inizio di playoff migliore per la Harley Davidson;

la squadra di Orlando Orchi ha travolto Civitavecchia por-tandosi sull’1-0 nella serie dei quarti di � nale, dimostrando una superiorità che forse in pochi si sarebbero immaginati prima della palla a due.

I biancoblù, con tutto il quintetto base a segno, hanno scavato un solco profondissimo (24-4) già nel primo quarto, rendendo vani anche i tentativi del coach ospite Tedeschi di mi-schiare le carte passando a zona.

lo show personale di Giganti ha frustrato ogni velleità civita-vecchiese, ma gli ospiti hanno appro� ttato dell’unico calo di tensione biancoblù per confe-zionare un break di 9-0 in avvio di seconda frazione, rientrando � no a -6 con i canestri di Selis e Campogiani.

Un piccolo passaggio a vuo-to, prontamente cancellato da Piazza e Sacripanti e dal solito Giganti che ha restituito un margine in doppia cifra alla squadra di casa a metà gara (35-24). Al ritorno in campo dagli spogliatoi, non c’è più sta-ta partita: questa volta la Stella Azzurra non ha mai alzato il piede dall’acceleratore, i ritmi si sono alzati grazie a Baliva e ad una difesa ef� cace nel contenere i tentativi ospiti e l’attacco è tornato � uido come nel primo periodo. I giocatori schierati da coach Orchi hanno trovato a ri-petizione la via del canestro, da Zena (con una tripla) a Lanfa-loni, da Cosentino a Pasqualini, regalando un margine di sicu-rezza alla � ne del terzo periodo (58-42).

Il tecnico ha dato spazio anche al giovane Rogani che è

andato a referto completando la festa che è iniziata ampia-mente prima della sirena, con il vantaggio schizzato � no a +22 (67-45). C’è stato spazio per tutti, ma soprattutto riposo per i grandi protagonisti dell’impre-sa che però, a conti fatti, resta ‘solo’ il primo passo del cammi-no playoff.

Fondamentale allora reset-tare immediatamente la testa e concentrarsi sul secondo atto di questa serie, in programma domani sera a Civitavecchia; c’è da aspettarsi una reazione d’orgoglio da parte di Patuzzi e compagni, apparsi incapaci di contrastare la Stella Azzurra in gara uno ma certamente decisi a non lasciare strada troppo facil-mente in casa propria.

Altrettanto certo è che la Stella Azzurra ha le carte in regola per vincere anche fuori casa, dove pure sono arrivati alcuni stop imprevisti nella fase regolare; con questa intensità e qualche canestro in più da oltre la linea dei 6,75 l’impresa è assolutamente possibile e già domani sera potrebbe arrivare il pass per le semi� nali contro la vincente di Cassino-Alatri.

Senza la sua ala grande titolare, Cipriani è tornato al quintetto pesante con Pigliafreddo e Fran-zè e l’effetto è stato positivo, ma Terracina, decisa a non mollare, ha iniziato a bombardare dalla lunga distanza: Paolo Bondatti, Fiori (di tabellone) e Sciscione hanno fatto venire i brividi ai padroni di casa (52-54), Farne-tani ha segnato tre punti prezio-si ma ancora una tripla, di Fiori, è sembrata abbattere de� niti-vamente i neroarancio (54-57). Nemmeno per idea, Farnetani (2/2) e Carbone, con un cane-stro in penetrazione dopo l’1/2 di Jelassi, hanno avuto il sapore del mezzo miracolo trascinando la gara al supplementare.

L’inerzia della gara è � nita nelle mani della Belli che, tra-scinata da Franzè e Pigliafreddo, ha preso il comando del match e, appro� ttando di qualche errore dalla lunetta degli ospiti (sanguinoso 0/2 di Bondatti), ha messo il sigillo sulla vittoria an-cora con l’ottimo Farnetani.

Passata la paura, la Belli CGT andrà giovedì sera a Ter-racina per provare a chiudere i conti ma di sicuro sarà un’altra battaglia. (GA)

Werther Pigliafreddo Raffaele Franzè

Valerio Giganti Andrea Cosentino

Fabio SensiniFrancesco Graziotti

RUGBY B

Prime Sigma, una retrocessione al velenoI gialloblù cedono in casa 14-13 al Livorno con una meta segnata al nono minuto di recupero e sprofondano in C

RUGBY SERIE B 10ª DI RITORNOPRIME SIGMA VITERBO - LIONS AMARANTO LIVORNO 13-14

PESARO - IMOLA 27-30PRATO SESTO - VASARI AREZZO 29-13CAPITOLINA ROMA - CUS ROMA 20-17

COLORNO - ROMAGNA 12-31TIRRENO - CUS PERUGIA 50-5

sport��

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SPORT

19Martedì 3 Maggio 2011 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio Sabato 30 Aprile 20112 Viterbo &AltoLazioprimo piano 3Sabato 30 Aprile 2011 Viterbo &


RUGBY SERIE BROMAGNA 100

CAPITOLINA ROMA 90COLORNO 57

PRATO SESTO 52CUS PERUGIA 45

CUS ROMA 45VASARI AREZZO 44

TIRRENO 40IMOLA 39

PESARO 36LIONS AMARANTO 34PRIME SIGMA VT 28

PRIME SIGMA VT 13LIVORNO 14

Prime Sigma Viterbo: Aloe (64’ Cecchetti), Del Tosto, Spazzolini, Bocchino S, Soares, Menghini M (70’Zappi), Men-ghini A, Mengoni, Bonavia, De Angelis (42’ Pompei 77’ Meni-cocci), Turchetti, Bocchino L, Cencioni (42’ Tichetti), Bor-gatti, Perandria A disp Bucci Desana. All Scorzosi – Racean

Lions Amaranto Livorno: Gaetaniello, Tarantino, San-toni, Pacini, Mazzotta, Isozio, Chiesa, Siviero (47’ De Pa-scale), Sera� ni, Montagnani, Lombardi, Scardino, Ciappa-relli, Rettondini (42’ Mannuc-ci) Salvo. A disp. Giusti, Rossi, Shani, Valente, Dorigoni. All. Bertolini

Arbitro: Salvi de L’AquilaMarcatori: 36’ meta Soares

tr. Del Tosto, 40’, 51’, 65’ cp. Isozio, 74’ cp Del Tosto, 89’ meta Tarantino nt

Note: 16’ e 17’ espulsione temporanea per Salvo e Gaeta-niello, 55’ giallo per Scardino, 87’ giallo Mengoni. Spettatori 250 circa

Perdere fa sempre male, ma farlo in questo modo, considerando anche la

posta in palio, brucia ancora di più. La Prime Sigma incassa un beffardo 14-13 in casa dal Livorno che signi� ca retroces-sione in serie C, un verdetto che sembrava ancora poter essere scongiurato quando la squadra di Scorzosi era avanti per 13-9.

Invece? Invece i toscani hanno segnato la meta del sorpasso al nono minuto di un incomprensibile recupero dato dall’arbitro, signor Salvi de L’Aquila, che aveva indicato che rimaneva ancora un’azio-ne da giocare all’84esimo ma aveva poi assegnato ben quattro punizioni consecutive ai labronici � no alla meta di Tarantino; i gialloblù sono sta-

ti puniti per le tante occasioni fallite quando gli ospiti erano in superiorità numerica, per la cattiva gestione di gara e, a conti fatti, hanno forse scoper-to che nemmeno con la vittoria sarebbe cambiato molto, visto che Imola ha espugnato Pesa-ro e per i viterbesi la salvezza sarebbe rimasta ugualmente appesa ad un � lo sottilissimo.

Questo � lo si è invece spez-

zato domenica, al termine di una gara in cui a fare corsa di testa è stata proprio Viter-bo, schierata con Turchetti, Moreno Menghini e Stefano Bocchino al posto degli infor-tunati Grossi, Geri e Bonucci. Dopo un quarto d’ora senza emozioni, Viterbo si è trovata a giocare in quindici contro tredici per ben otto minuti ma non ha segnato nemme-no un punto. Il risultato si è sbloccato grazie ad un’azione di forza al 36’ del diciottenne Soares, tra le note migliori di questo � nale di stagione, che ha rotto due placcaggi prima di schiacciare il pallone oltre la linea. La trasformazione di Del Tosto ha portato la Prime Sigma sul 7-0 ma prima del riposo è arrivato un calcio piazzato di Isozio a chiudere le ostilità sul 7-3. Nella ripresa ancora Isozio ha accorciato le distanze sul 7-6 ma Livorno è rimasto di nuovo in inferiorità numerica per il giallo a Scar-dino; invece di appro� ttarne, i gialloblù sono andati sotto con un’altra punizione di Isozio. La risposta è stata af� data a uno scatenato Gonzalo Mengoni che ha s� orato la marcatura personale e al piede di Del To-sto che ha realizzato due puni-zioni per il 13-9 a pochi minuti dal termine che sembrava dare il successo. Poi è arrivato il contestatissimo � nale, il maxi recupero dell’arbitro Salvi e la meta di Tarantino che ha scatenato l’esultanza livornese e fatto piangere lacrime amare alla compagine di Scorzosi e Racean.

RUGBY SERIE B 11ª DI RITORNO (08/05)IMOLA - PRIME SIGMA VITERBO

CUS ROMA - PESARO

VASARI AREZZO - TIRRENO

CUS PERUGIA - COLORNO

LIONS AMARANTO LIVORNO - CAPITOLINA ROMA

ROMAGNA - PRATO SESTO

TENNIS

Floris in corsanel torneo ITFdi PragaImportante torneo del cir-

cuito femminile Itf questa settimana a Praga. La capi-tale della Repubblica Ceca ospita infatti un evento do-tato di un montepremi com-plessivo di 50mila dollari e, fra le atlete al via, c’è anche Anna Floris. La mancina del Tennis Club Viterbo sarà infatti in gara nel tabello-ne del singolare ed è stata sorteggiata al primo turno contro la temibile tedesca Woerle.

Si tratta di un torneo che presenta al via molte gio-catrici importanti come la padrona di casa Hradecka, finalista la scorsa settimana nel WTA di Barcellona dove è stata battuta da Roberta Vinci, o l’azzurra Romina Oprandi che potrebbe essere l’avversaria di secondo tur-no di chi vincerà tra Floris e Woerle. La ragazza origi-naria di Cagliari avrebbe bisogno di un bel risultato per recuperare posizioni in classifica ed avvicinare il suo best ranking che risale allo scorso anno quando, a suon di belle prestazioni, entrò fra le prime 130 gio-catrici mondiali. (GA)

CIV - Secondo posto del pilota bresciano a Monza. Quarto Federico Sandi, ottavo Flavio Gentile

Conforti regala un altro podio al team Altheadi GLAUCO ANTONIACCI

La vittoria è sfuggita an-cora una volta ai colori del Team Althea Racing,

ma le Ducati della scuderia di Civita Castellana sono state ugualmente protagoniste nel week-end del CIV ospitato dal circuito di Monza.

Il Campionato Italiano Velocità, classe Superbike, ha fatto registrare il successo di Baiocco ma Luca Conforti è andato per la prima volta a podio terminando la gara al secondo posto mentre Federi-co Sandi, sul podio nell’esor-dio a Misano, si è dovuto accontentare del quinto posto. I piazzamenti del Team Althea Racing sono stati completati da Flavio Gentile che è transi-tato sotto la bandiera a scacchi in settima posizione.

Conforti, scattato dalla terza posizione in griglia, ha perso un paio di posizioni nelle prime curve e si è tro-vato vicino al suo compagno di squadra Federico Sandi, autore invece di un’ottima partenza che gli ha consentito

di transitare terzo alla � ne del primo giro. I due portacolori del team Althea, sempre vi-cini tra loro, hanno duellato con Polita e Mandatori per il podio, con Baiocco più stac-cato davanti a tutti; mentre Conforti ha scavalcato i due rivali e si è avvicinato anche a Baiocco, Sandi ha accusato un calo nella prestazione della frizione della sua Ducati e non ha potuto far meglio del quin-to posto � nale. Conforti ci ha provato ma il ritardo accumu-

lato nelle prime fasi della gara rispetto a Baiocco era troppo elevato e la sua rincorsa non ha avuto successo.

Buona anche la prestazio-ne di Gentile che, partito più indietro, ha iniziato a miglio-rare le sue prestazioni nella seconda metà di gara, quando la gomma posteriore è entrata perfettamente in temperatura; ha recuperato due posizioni ed ha chiuso la gara con un positivo settimo posto. I tre piloti Althea Racing hanno

confermato comunque di esse-re tra i principali protagonisti del CIV e potranno continuare a duellare per la vittorie anche nelle altre quattro prove in programma da calendario.

“Diciamo che ci voleva qualche giro in più - commenta Conforti -. Penso di aver avuto il passo piu’ veloce, ma avendo perso tempo nei primi giri, nel � nale non sono riuscito a rag-giungere Baiocco. Peccato non aver ottenuto una vittoria, ma il secondo posto va benissimo comunque e sono proprio con-tento. E’ andato tutto molto meglio rispetto a Misano e ringrazio il mio team che mi ha aiutato molto in questo weekend. I miei complimenti vanno a Baiocco che oggi e’ stato davvero bravo. Pren-diamo volentieri questi punti, importantissimi per il campio-nato, e cominciamo già a lavo-rare per la prossima gara”.

“Sono partito abbastanza bene - gli ha fatto eco Sandi - e dopo un po’ di giri sono riuscito a passare Polita. Però ho iniziato ad avvertire pro-blemi alla frizione e facevo fatica a scalare le marce. Ho

fatto di tutto per chiudere la manche davanti a Mandatori, con staccate al limite però la sua Aprilia aveva un vantaggio incredibile nei rettilinei e non c’era molto che io potessi fare per colmare questo gap. La cosa importante pero’ sono i punti che sono riuscito a portare a casa. Nella classi� ca generale siamo tutti attaccati l’uno all’altro e quindi sarà importante mantenere una costanza di risultati per restare in corsa per il titolo”.

Soddisfatto a metà Gentile: “E’ stato un peccato perchè la gomma oggi non era tanto performante e per questo mo-tivo ho perso contatto con i piloti del primo gruppo già nel corso dei primi 3 o 4 giri. Sono dispiaciuto perché la gomma

l’avevamo provato stamattina nel warm-up ed era andata bene. Probabilmente con il cambiamento di temperatura la resa della gomma è risultata diversa. Ho comunque recupe-rato qualcosa in quanto ad un certo punto ero decimo e sono riuscito a chiudere al settimo posto. La moto andava pro-prio forte ed i ragazzi della mia squadra hanno lavorato tantissimo per sistemare tutto in tempo dopo i problemi del venerdì”.

Nella classi� ca generale, Baiocco (Ducati) è in testa con 35 punti ma è tallonato pro-prio da Conforti a quota 33, da Polita, anche lui su Ducati, che ne ha 32 e da Sandi a 31. Ottava posizione per Gentile con 17 punti.

Luca Conforti sul podio, a sinistra Federico Sandi

Luan Soares autore dell’unica meta di Viterbo

Sabato 30 Aprile 20112 Viterbo &AltoLazioprimo piano 3Sabato 30 Aprile 2011 Viterbo &

AltoLazio primo pianosport��

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SPORT

18 Martedì 3 Maggio 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

SERIE D GIRONE EPERUGIA (campione) 73

SANSEPOLCRO 60

CASTEL RIGONE 59

TODI 57

PIANESE 55

CITTA’ DI CASTELLO 50

FLAMINIA C.CASTELL. 48

SPORTING TERNI 44

SCANDICCI 43

ATLETICO AREZZO 42

PONTEVECCHIO 42

VOLUNTAS SPOLETO 41

SESTESE 38

ORVIETANA 34

DERUTA 33

FORTIS JUVENTUS 32

MONTEVARCHI 32

MONTERIGGIONI 28

SERIE D GIRONE GAPRILIA 64BACOLI 61

MONTEROTONDO 57VIRIBUS UNITIS 53

FIDENE 52ZAGAROLO 49VITERBESE 47

PORTOTORRES 46ANZIOLAVINIO 45

SELARGIUS 44BUDONI 44

ARZACHENA 42

ASTREA 38

CYNTHIA 36

GUIDONIA 33

TAVOLARA 31

SANLURI 28

CASTIADAS 28

SERIE D GIRONE E - 17ª DI RITORNO (08/05)ATLETICO AREZZO - SPORTING TERNI (and. 0-0)

CASTEL RIGONE - SANSEPOLCRO (and. 1-0)

ORVIETANA - FLAMINIA CIVITA CASTELLANA (and. 1-4)

PERUGIA -. FORTIS JUVENTUS (and. 1-0)

PIANESE - SCANDICCI (and. 2-0)

PONTEVECCHIO - CITTA’ DI CASTELLO (and. 1-2)

SESTESE - MONTEVARCHI (and. 3-0)

TODI - MONTERIGGIONI (and. 3-0)

VOLUNTAS SPOLETO - DERUTA (and. 4-2)

SERIE D GIRONE ‘G’ - 17ª DI RITORNO (08/05)ANZIOLAVINIO - FIDENE (and. 2-2)

APRILIA - ZAGAROLO (and. 0-1)

ARZACHENA - VIRIBUS UNITIS (and. 2-2)

ASTREA - CYNTHIA (and. 1-1)

BACOLI - TAVOLARA (and. 3-0)

BUDONI - SELARGIUS (and. 3-0)

GUIDONIA - PORTOTORRES (and. 0-2)

SANLURI - MONTEROTONDO (and. 1-2)

VITERBESE - CASTIADAS (and. 3-2)

CALCIO SERIE D GIRONE E - La Sestese vince con il cuore e si allontana dalla zona calda

La Flaminia è con la testa già in ‘vacanza’

Viterbese, ora devi dare spiegazioniDonsanti: “Il futuro inzia oggi. La società vuole chiedere il ripescaggio”

CALCIO SERIE D GIRONE G

Finale amaro per la Flaminia, che dome-nica scorsa ha perso

la sua ultima gara casalinga di stagione, presentandosi in stile “scampagnata”. A fare la differenza ancora una vol-ta sono gli stimoli: tanti da una parte, quelli della Sestese e pochi sul versante opposto, quelli della squadra di Ro-berto Rossi. Gli ospiti erano costretti a vincere per cercare di evitare i play out. Ed è così che ci mettono anima e corpo per fare male agli avversari.

Alla � ne la gara termina 3-1. Succede tutto nella ri-presa.

Al 48’ st sono i toscani a tro-vare il vantaggio con il gol di Mariotti. Poco dopo è il “baby” Giorgio Berardi, sempre pre-sente agli appuntamenti sotto porta, a mettere a segno la rete del momentaneo pareggio. Non dura però molto l’equilibrio che viene spezzato ancora dal solito Mariotti al 77’ st che sigla così la sua doppietta di giornata. Ad ipotecare poi i tre punti fonda-

mentali per i suoi è Fioravanti, che a due minuti dallo scadere trasforma un calcio di rigore in modo impeccabile.

I rossoblu pagano dazio per essere scesi in campo con molti giovani e soprattutto per essere

ormai rimasti privi di vere mo-tivazioni.

Nel prossimo ed ultimo turno i civitonici se ne andran-no ad Orvieto per chiudere � nalmente un anno poco for-tunato. Solo da quel momento

si inizierà in modo concreto a programmare il futuro, con Giovanale e Pierangeli pronti a far voltare pagina ad una piaz-za che merita di raggiungere traguardi ben più prestigiosi di quelli attuali. A quel punto i

rossoblu non avranno più scuse nè attenuanti per la prossima stagione. A breve il presidente Ciappici renderà nota la lista uf� ciale dei rimanenti e da quel momento il calcio mercato avrà uf� cialmente inizio. (G.N.)

di GIANLUCA NATOLI

Adesso basta con le scuse, la gente viterbese cerca e pretende giustamente delle

risposte. Con il naufragio di Olbia, contro il Tavolara, la squadra di Raffaele Sergio

distrugge i sogni play off e torna a casa a mani vuote. Non possono essere di certo le numerose assenze gialloblu in campo e le forte moti-vazioni dei sardi per ottonere la sal-vezza a rendere immune da respon-sabilità tutto l’ambiente viterbese, a partire dai giocatori, allenatore e dirigenti (presidente compreso).

Ora servono spiegazioni, cambia-menti e scelte dolorose se necessarie. Il 3-2 subito al “Nespoli” dai giallo-blù apre un capitolo che necessita di un inevitabile approfondimento, per spiegare una stagione ancora fallimentare che brucia e ferisce una città dal cuore grande.

Nessuno degli interessati vuole parlare e chissà perchè. L’unico a farlo è il direttore generale Maurizio Donsanti che sembra voler comun-que assumersi tutte le responsabilità

del caso: “Siamo tutti molto delusi per quello che è successo. La nostra però è una società seria e per questo già oggi ci incontreremo in un verti-ce importante con il presidente per analizzare tutte le colpe di quanto accaduto. Al contempo non pos-siamo permetterci di guardare solo alla sconfitta col Tavolara. Abbiamo

il dovere nei confronti della città, dei tifosi e anche dei giornalisti di iniziare sin da subito a progettare il futuro. Solo attraverso la program-mazione possiamo raggiungere dei risultati importanti. Con questo non voglio trovare alibi. Quando le cose vanno male, così come quando van-no bene, le colpe sono di tutti”.

Intanto è stata resa ufficiale la volontà del patron Fiaschetti di fare domanda per i ripescaggi, nella consapevolezza di avere tutti i requi-siti per poter salire di categoria dalla porta secondaria, approfittando della “scomparsa” di alcune società di Lega Pro.

Tornando ora alla cronaca della partita di domenica scorsa, i sardi vincono meritatamente dimostran-do di avere più grinta e cattiveria. Al 42’ pt i locali passano in vantaggio con Borrotzu che con un tiro dal limite dell’area batte D’Ippolito (schierato tra i pali per scelta tecnica al posto di Grandclement).

Nella ripresa la Viterbese accen-na alla reazione e al 4’ st ne raccoglie subito i futti con l’abile Federici che devia in rete di testa un cross col contagiri di Moreno Esposito. Il pareggio porta gli ospiti a sperare ancora nel colpaccio, che sembra agevolato poi anche dall’espulsione di Carboni per doppia ammoni-zione. Eppure tutto ciò non basta a cambiare il destino di un match che sembra maledettamente già scritto. Nei minuti successivi è infatti il Tavolara a scatenare l’in-

ferno. Così ad un quarto d’ora dalla fine Siazzu approfitta di un assist perfetto di Borrotzu per fare 2-1. A questo punto la Viterbese non trova la forza della grande squadra per reagire, anzi dopo poco subisce il terzo gol, targato di nuovo Bor-rotzu, che approfitta in un rapido contropiede degli ampi spazi lasciati dagli avversari e chiude il match. Tre gol, quelli dei sardi, a fotocopia. Tutti figli di azioni in ripartenza, che possono essere spiegate, ma non di certo giustificate, solo dalla frenesia gialloblù di portare a casa il risultato proiettandosi in avanti. In pieno recupero c’è ancora il tempo per Di Matera di tirare in porta; sulla respinta del portiere Manis, More-no Esposito accorcia le distanze per il 3-2 che fissa il risultato definitivo. I viterbesi dicono addio ai play off scendendo a meno cinque punti dal Fidene, mentre il Tavolara continua a tenere viva fino all’ultima giornata la speranza di salvezza attraverso i play out.

Zona play off – Nell’alta clas-sifica l’Aprilia è a un passo dalla vittoria del campionato e quindi dalla promozione nella Seconda Divisione di Lega Pro. Domenica prossima alla capolista basterà non perdere per garantirsi il primato.

Riguardo alla zona play off, inve-ce, le squadre a giocarsi gli spareggi saranno sicuramente Monteroton-do (terzo classificato) e Viribus Uni-tis. Incerte invece le atre due squadre, con Fidene e Bacoli ancora in bilico. I campani potrebbero ottenere il pri-mo posto ed avere la possibilità di provare ad evitare gli spareggi solo battendo il Tavolara domenica pros-sima e in caso di sconfitta casalinga dell’ Aprilia contro lo Zagarolo.

A parità di punti tra Aprilia e Ba-coli infatti si disputerebbe lo spareg-gio fra le due squadre per decretare la vincitrice del campionato.

Per ciò che concerne la quarta e quinta posizione, il Fidene può ambire a superare la formazione di Ingenito, ma anche subìre un clamo-roso, seppur improbabile, sorpasso dello Zagarolo che significherebbe esclusione dai play off.

L’undici di Scarfini per centrare l’impresa dovrà espugnare il dif-ficilissimo campo della capolista nell’ultima di campionato e sperare ovviamente nella sconfitta del Fide-ne in casa dell’Anziolavinio.

Maurizio Donsanti

SERIE D GIRONE ‘G’ - 16ª DI RITORNOCASTIADAS - BUDONI (and. 0-1) 1-0

CYNTHIA - APRILIA (and. 1-3) 1-3FIDENE - ASTREA (and. 0-2) 5-1

MONTEROTONDO - ANZIOLAVINIO (and. 2-1) 0-0TAVOLARA - VITERBESE (and. 1-1) 3-2PORTOTORRES - BACOLI (and. 0-0) 1-3SELARGIUS - ARZACHENA (and. 1-1) 2-1VIRIBUS UNITIS - SANLURI (and. 2-0) 1-0

ZAGAROLO - GUIDONIA (and. 2-2) 1-1

SERIE D GIRONE E - 16ª DI RITORNOCITTA’ DI CASTELLO - ATLETICO AREZZO (and. 2-1) 0-0

DERUTA - CASTEL RIGONE (and. 0-4) 2-1FLAMINIA C. CASTELLANA - SESTESE (and. 0-0) 1-3

FORTIS JUVENTUS - VOLUNTAS SPOLETO (and. 0-1) 2-1MONTERIGGIONI - PONTEVECCHIO (and. 0-3) 4-2

MONTEVARCHI - PERUGIA (and. 1-4) 0-1SANSEPOLCRO - PIANESE (and. 2-2) 2-0

SCANDICCI - TODI (and. 0-1) 2-1SPORTING TERNI - ORVIETANA (and. 0-0) 0-0

Giorgio Beradi autore del gol della Flaminia

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SPORT



AltoLazio primo pianoCALCIO ECCELLENZA

Foglianese, che divertimento!Monterosi sesto. Il Corneto sfi ora il colpo

Cerica (sx) autore di una doppietta

CALCIO PROMOZIONE - Il Pianoscarano è ad un passo dalla salvezza. Per il Corchiano Gallese tutto ancora è possibile

Il Montefi ascone si assicura i play off, la Vigor non ci sta...

PROMOZIONE LAZIALE 15ª DI RITORNOA. VESCOVIO - FOCENE (and. 0-1) 4-0

CANINESE - REAL MONTEVERDE (and. 1-0) 3-0CORCHIANO GALLESE - TOLFA (and. 0-1) 4-1

LA STORTA - VIRTUS CIMINI (and. 2-0) 3-0LADISPOLI - SANTA MARINELLA (and. 1-1) 2-0

MONTEFIASCONE - VIGOR ACQUAPENDENTE (and. 2-1) 1-0PIANOSCARANO - ANGUILLARA (and. 2-3) 4-2

TANAS CASALOTTI - CITTA’ DI CERVETERI (and. 1-1) 4-3TREVIGNANO - FORTITUDO NEPI (and. 0-2) 1-2

PROMOZIONELADISPOLI 71

MONTEFIASCONE 65

S. MARINELLA 58

VIGOR ACQUAPENDENTE 54

CANINESE 51

ANGUILLARA 50

FOCENE 49

TOLFA 47

REAL MONTEVERDE 44

LA STORTA 41

PIANOSCARANO 41

ATLETICO VESCOVIO 41

TANAS CASALOTTI 39

CORCHIANO GALLESE 36CITTA’ DI CERVETRI 34

TREVIGNANO 28

FORTITUDO NEPI 26

VIRTUS CIMINI (retrocesso) 13

ECCELLENZA 15ª DI RITORNOALBALONGA - RIETI (and. 3-5) 0-2

CIVITAVECCHIA - REAL POMEZIA (and. 0-0) 2-0FIUMICINO - GIADA MACCARESE (and. 1-3) 1-0

FONTENUOVESE - CECCHINA (and. 1-0) 3-4FREGENE - PISONIANO (and. 3-4) 1-4

MONTEROSI - NUOVO TOR TRE TESTE (and. 0-1) 2-1PALESTRINA - CORNETO TARQUINIA (and. 1-1) 3-2

PESCATORI OSTIA - OSTIA MARE (and. 0-1) 2-1TORRENOVA - FOGLIANESE (and. 0-2) 0-7

ECCELLENZAPALESTRINA 75

CIVITAVECCHIA 71PISONIANO 68ALBALONGA 60

RIETI 60MONTEROSI 50OSTIA MARE 49

N. TOR TRE TESTE 48REAL POMEZIA 43

FONTENUOVESE 42CORNETO 42

GIADA MACCARESE 38FIUMICINO 37

FOGLIANESE 33CECCHINA AL. PA 33

FREGENE (retrocesso) 22PESCATORI (retrocesso) 22TORRENOVA (retrocesso) 12

di GIANLUCA NATOLI

A due giornate dalla � ne arrivano altri verdetti inappellabili. Anche il

Fregene e i Pescatori Ostia, infatti, retrocedono mate-maticamente in Promozione,

andando a fare compagnia al Torrenova, spacciato da tempo. Un’altra sola squadra ancora quindi, dopo queste tre lascerà la categoria.

Guardando ora alle nostre viterbesi, domenica scorsa il Monterosi e la Foglianese hanno ottenuto due vittorie importanti. Il Corneto invece rimedia una scon� tta indolo-re sul campo della capolista Palestrina.

QUI FOGLIANESEDavvero straordinaria la

prova della squadra di mister Pascucci a Torrenova, che vede i rossoblu ri� lare sette sberle agli avversari. D’accordo i padroni di casa erano ormai retrocessi da tempo e privi di ogni motivazione, ma ciò non può e non deve cancellare la bella prova dei vetrallesi.

C’è gloria un pò per tutti. Vanno a segno Aquilani, Fio-ravanti, Gianfelice, Minelli, Vartolo e Cerica (doppietta).

Purtoppo però la situazione in classi� ca dei vetrallesi non subisce alcun miglioramento, a causa dei concomitanti suc-cessi di Fiumicino e Cecchina. La salvezza diretta rimane distante sempre quattro punti, con soli due turni ancora da disputare. Sarà però importan-te continuare a crederci � no

alla � ne e cercare quantomeno di piazzarsi sopra la squadra di Pedini per poter disputare, qualora vi fossero i play out tra le due formazioni, la gara di ritorno in casa.

“Abbiamo fatto una gara fantastica- dichiara mister Pa-scucci- e segnare sette gol non in fondo non è mai facile. Mi rendo conto che sono tanti e in parte anche umilianti per gli avversari, ma a noi nessuno ha mai regalato nulla, dunque domenica non ci siamo fatti troppi scrupoli nell’affondare il coltello nella piaga. D’altra parte il calcio è questo. Sono convinto che a parti invertite loro si sarebbero comportati come noi”.

Domenica ci sarà una gara dif� cilissima contro la capoli-sta Palestrina: “Ce la giochere-mo con il coltello tra i denti. Anche se sappiamo di affron-tare una squadra nettamente superiore a noi, abbiamo tan-ta fame e non possiamo per-metterci di lasciare punti per strada proprio ora. Il Fiumici-no è ancora distante, � nchè la matematica non ci condanna però abbiamo il dovere di pro-vare a raggiungerlo”.

In caso di spareggi play out i rossoblu arriveranno sicura-mente carichi all’appuntamen-to e non si faranno cogliere im-

preparati: “Non ci spaventano i play out. Sappiamo bene che quelle sono gare molto deli-cate, ma siamo pronti a dare tutto pur di salvarci”.

QUI MONTEROSIQuella che non smette mai

di stupire è proprio la squadra di mister Lauretti. Lo sapeva-mo, ce ne eravamo accorti già da un pezzo. Malgrado la sal-vezza raggiunta in scioltezza, i biancorossi non si sono mai accontentati, trovando sempre domenica dopo domenica gli stimoli giusti per scalare la classi� ca.

E adesso un piccolo tra-guardo, sebbene insigni� cante per degli obiettivi concreti, è stato raggiunto: il sesto posto. Onore allora a tutto il gruppo che ha sempre continuato a giocare con la mentalità di una squadra che aveva ancora tutto da guadagnare e niente da perdere.

Domenica scorsa il copione si è ripetuto. Nuova vittoria e ancora festa. Stavolta la vitti-ma prescelta è il Tor Tre Teste, superato per 2-1 in campo gra-zie alle reti di Pirillo e Merelli. Il Monterosi realizza così un doppio sorpasso in classi� ca, in virtù anche della scon� tta dell’Ostia Lido nel derby con i Pescatori. A questo punto

bisognerà solo mantenere il vantaggio sulle “inseguitrici”, facendo bottino pieno già nel prossimo turno contro il Real Pomezia.

QUI CORNETOIl Corneto perde, ma con

onore. A Palestrina la squa-dra di Gu� va prima sotto di tre gol, colpita due volte da Gallaccio e poi da Carrozza, quindi reagisce. A quel punto sembrerebbe � nita, ma pro-prio quando i padroni di casa hanno la possibilità di dilaga-re esce fuori tutto il carattere degli ospiti, che trovano la forza per accorciare e s� orare

anche la rimonta con i soliti gol di Bisozzi e Spirito (que-st’ultimo a segno su calcio di rigore).

Malgrado le mille dif� coltà, anche di spostamento nel viag-gio, i rossoblu non battono la � acca e dimostrano di avere nelle gambe la forza per non s� gurare.

La salvezza ormai acquisita non toglie motivazioni al Cor-neto dunque, che domenica prossima è attesa da un altro dif� cilissimo scontro in casa del Civitavecchia (secondo in classi� ca). Nell’ultimo turno la squadra di Gu� ospiterà invece in casa con la Foglianese.

La sosta ha fatto bene? As-solutamente sì, almeno alle nostre viterbesi. Vincono

Monte� ascone, Pianoscarano, Corchiano Gallese, Fortitudo Nepi e Caninese(quest’ultima impegnata nell’anticipo di sabato contro il Real Monteverde).

QUI MONTEFIASCONEIl Monte� ascone può tornare

a sorridere. Grazie alla vittoria

sulla Vigor Acquapendente e alla scon� tta del Santa Marinella, la squadra di Antolovic guadagna matematicamente un prezio-sissimo secondo posto, che le pernetterà di disputare i play off per la promozione in Eccellenza. La vittoria arriva con fatica, ma soprattutto con tante polemiche. A decidere l’incontro è Ciorba, a segno su calcio di rigore.

“Sono davvero imbufalito per come la terna arbitrale ha gestito la gara”. Questa la rabbia espressa dal Tecnico della Vigor, Massimo Quintarelli, al termine del derby. “Siamo solo ed unicamente noi, ad uscire penalizzati da una par-tita che ha visto la terna designata prendere decisioni solo ed unica-mente in nostro sfavore. Alla � ne proprio da queste cervellotiche scelte sono state messe le basi per la vittoria di misura dei locali. Il risultato onestamente non rispec-chia in pieno quanto mostrato in campo dai miei ragazzi”.

Ad essere presa di mira dal mister, su tutte le decisioni arbi-trali, la concessione del penality, poi risultato decisivo per l’esito dell’incontro. Dall’altra parte non sono però tardate ad arrivare le risposte del direttore generale del Monte� ascone, Enrico Venanzi: “Reputo assurde le recrimina-zioni degli avversari. Abbiamo ampiamente meritato i tre punti sul campo, creando diverse occa-sioni da gol e divorando l’impos-sibile sotto porta con Tassoni e Bellacima.

Giovanni Goddi tra i migliori in campo

Nei due scontri contro la Vigor quest’anno abbiamo ottenuto sei punti, quindi il massimo. Credo che questo basti a legittimare la nostra superiorità, palesemente evidenziata anche dalla classi� -ca. Se poi vogliamo dirla tutta, i veri danneggiati rimaniamo noi. Ricordo benissimo la squali� ca che Calistri rimediò nella gara di andata per cinque giornate, poi ridotte a tre, per delle accu-se assurde di insulti razzisti nei confronti di un loro giocatore di colore”.

Chiudendo questa parentesi di botta e risposta, per il Monte� a-scone è ora festa grande, visto il raggiungimento di un obiettivo molto prestigioso. Il tutto poi assume un sapore diverso se si pensa che di favori la squadra

di Antolovic ne ha avuti ben po-chi in questa stagione e dunque quanto guadagnato è solo frutto di sudore e fatica. Adesso inizierà il duro lavoro � sico e mentale per la preparazione dei play off.

QUI PIANOSCARANOLa luce è sempre più vicina.

La squadra di Ferretti domenica scorsa ha ottenuto una vittoria fondamentale in chiave salvezza per 4-2 contro l’Anguillara. Le reti viterbesi portano le � rme di Iannuzzi, Goddi, Veneruso e Malagigi. Eppure il successo del Pianoscarano arriva in seguito a mille sofferenze e imprevisti.

Dopo aver ottenuto il largo vantaggio di 3-0 al 15’ st, i pa-droni di casa subiscono in pochi minuti di totale “black out” due

gol incredibili degli avversari che rientrano in corsa quasi senza nemmeno accorgersene. Fortuna-tamente a spazzzare via i timori di un’eventuale rimonta è Malagigi, che a cinque minuti dal termine lancia i titoli di coda dopo aver realizzato il quarto gol per i suoi.

Ora per la salvezza matema-tica mancano solo un paio di punti, con due turni ancora a disposizione. Domenica prossi-ma il Pianoscarano ha la grande chance di “ipotecare” il discorso salvezza nello scontro diretto col Cervetri.

QUI CORCHIANO G.La squadra di Porcelli vince 4-

1 sul Tolfa. Purtoppo però la clas-si� ca non migliora moltissimo, in virtù della concomitante vittoria del Tanas Casalotti sul Cervetri. I punti di distacco dalla tredice-sima posizione sono sempre tre per i corchianesi, ma almeno il

Cervetri è stato sorpassato, cosa di non poco conto in vista anche di eventuali play out.

QUI FORTITUDO NEPI Era dal 20 marzo scorso che

la squadra di Focaracci non otteneva i tre punti. Finalmente domenica scorsa i biancoverdi si sono imposti a Trevignano per 2-1, evitando così, almeno per il momento, di retrocedere.

Purtoppo però l’appuntamen-to alla “condanna” sembra solo rimandato. Per evitare di scendere in Prima Categoria, infatti, il Nepi è costretto a vincere i prossimi due incontri ed a sperare nei passi falsi di Trevignano, Tanas Casalotti e Corchiano Gallese.

Solo a queste condizioni si potrebbero disputare dei play out, che ad esser realisti, appaio-no alquanto improbabili se non addirittura “quasi impossibili”. (Gn)



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AltoLazio

CALCIO 1ª CATEGORIA

XXVIII GIORNATA - Il team di Mimmi Gasperini batte il Canepina e centra per la prima volta il passaggio in Promozione

Ischia di Castro un trionfo strameritatoBagarre 2°posto: Grotte-Monteromano e Capranica Latera si’annullano’ con due pareggi e super favorita è la compagine di mister Proietti

Fantastica Ischia di Castro. Battendo per 1-0 il Cane-pina con la rete del bomber

Antonio De Cillis ha ottenuto la promozione il Promozione 2011/2012 con due turni di anticipo, ha lasciato le inseguitrici a nove punti ed ha dimostrato di aver saputo investire al meglio risorse economiche ed umane. Perchè nel calcio ed è giusto ricordarlo non sempre servono soltanto i soldi per vincere. Oltre alle pos-sibilità � nanziarie infatti servono idee, calma e serenità quelle che l’Ischia intesa come squadra, società e tifoseria ha dimostrato di avere.

LA SFIDA DEL TRIONFOIschia di castro, in una splendi-

da mattina, soleggiata, davanti al pubblico delle grandi occasioni, appassionati di bel calcio occorsi da vari paesi limitro� , l’Ischia cerca la storia, mentre il Cane-pina vuole cercare l’impresa per rimanere in corsa per il campio-nato. Al � schio di inizio si vede da subito che l’Ischia vuole far sua la partita, mentre gli ospiti si limitano a respingere le folate of-fensive, che a metà tempo si fan-no sempre più insistenti, l’ottimo centrocampo dei locali recupera palloni su palloni e dalla destro Bozzini Simone con degli ottimi spunti, è una spina nel � anco per il Canepina, che poco dopo viene in� lata da De Cillis, che con una magia beffa il portiere dei cimini forse un po’ incerto. Subito dopo il con gli ospiti ancora frastorna-ti, l’Ischia per poco non raddop-pia, il centrocampo dei locali con De Grossi e Talucci, sembra un muro invalicabile, e così il Cane-pina ci prova con qualche lancio, ben gestito dalla difesa. Si va al riposo sull’1 a 0, nella ripresa gli

Ospiti si fanno più intraprenden-ti, ma la difesa dei locali regge bene, e in più di una occasione l’ischia prova delle fulminee ri-partenze, ovazione all’uscita per De Cillis, ottima la sua prova, applausi a scena aperta anche per il cuore Ischiano della formazio-ne di Miser Gasperini, quando escono dal campo Bozzini Simo-ne e Talucci Valerio, prestazione di carattere per i due giocatori inneggiati dalla tifoseria, che ben organizzata per l’importante occasione, ha incitato la squadra per tutto l’incontro. Negli ultimi minuti c’è anche il tempo per un fallo in area di rigore su Sfasciotti che l’arbitro non sanziona e poteva essere il raddoppio per i locali, e, non serve a nulla per il Canepina nemmeno l’entrata in campo dell’ex Annesi, così � nisce 1 a 0 per l’Ischia, che fa sua la storia centrando la Pro-mozione.. Gioia visibile sui volti della dirigenza commozione per il presidente Fossati Giuseppe, che è stato sempre vicino alla squadra, anche nei momenti no di inizio stagione, e a caldo di-chiara la sua gioia ringraziando tutti quanti hanno collaborato a questa impresa, e dedicando un pensiero a Bozzini Tonino e Cristiano Vittori amici che non ci sono più, e � gure importanti del calcio Ischiano che hanno cre-sciuto tanti giovani inculcando una sana cultura sportiva. Mister Gasperini euforico e festeggiato dalla squadra, si dichiara con-tento per l’impresa raggiunta, e per il carattere che il gruppo ha dimostrato partita dopo partita, e ringrazia quanti sono stati vici-no a questo gruppo, e dedica la vittoria a tutti quelli che hanno collaborato dal presidene alla squadra ai tifosi, oggi veramente l’uomo i più in campo.

IL MISTER DEI CAMPIONIIl day after della capolista ha il

sapore della gioia assoluta come ci ha spiegato Mimmi Gasperini il tecnico della neo promossa. Mai trionfo fu più meritato: “Grazie per queste considerazioni. I nu-meri dicono che siamo stati i più bravi”. E’ un’Ischia che ha vinto nel silenzio. Mai una polemica, mai un’alzata di testa, mai delle rerciminazioni: “E’ vero, abbia-mo preso tutto quello che è arri-vato nel bene e nel male. Siamo stati bravi a gestire un avvio di stagione non semplicissimo e an-che sotto di dieci punti in fondo

ci abbiamo sempre creduto nel raggiungimento di questo obiet-tivo”. C’è stata una partita, una fase, che possiamo de� nire come quella della svolta: “ A me resta-no a cuore tutte le 28 gare gioca-te, anche quelle in cui abbiamo perso ci hanno dato del materia-le sul quale lavorare per correg-gere i nostri errori. Diciamo che il successo un po’ fortunoso e rocambolesco alla quinta di an-data contro il Montalto in casa e quantro avvenuto nel mercoledì dei recuperi quando il Canepina perse in casa contro la Nuova Sorianese e noi vincemmo allo scadere e con l’aiuto del “vento” a Valentano hanno rappresenta-to dei passaggi da pollice in su che facevano intuire una stagio-ne che poteva incanalarsi nel modo migliore”. Il resto poi l’ha fatto la precisa e inappellabile campagna di mercato dicem-brina: “Con gli ingaggi di De Cillis e Cosenza con il recupero di Livi siamo andati ad appor-tare quelle migliorie che erano necessarie per piazzare la lunga striscia positiva che ci ha per-messo di arrivare così in alto”. Quanto c’è di Mimmi Gasperini in questo trionfo? “Non è que-stione di fare gli umili o peccare di retorica ma questo successo me lo porterà nel cuore come il trionfo di tutto un gruppo,

A tu per tu con il tecnico dei campioni: “ Un gruppo di ragazzi fantastici ed una società meravigliosa.Ci abbiamo sempre creduto anche quando stavamo10 punti sotto”. E domenica il pensiero è andatoagli indimenticati Antonio Bozzini e Cristiano Vittori

giocatori, collaboratori tecnici, dirigenza. Qui si può fare bene perchè non c’è una persona che decide ma c’è sempre la volontà di confrontarsi, di ragionare per il bene dell’Ischia di Castro e così facendo siamo riusciti a superare tutte le dif� coltà”. Però tu vieni da due stagioni eccezionali e ricordiamo anche quel po’ po’ di campionato sino alla primavera 2010 alla con-duzione della Caninese: “I fatti dicono questo ma resto anche con i piedi ben saldi a terra e so benissimo che un allenatore vive anche di momenti. di scie positi-ve. Adesso sta andando tutto per il verso giusto e spero che possa proseguire così. Se poi questa scia dovesse interrompersi vor-rà dire che ci sarà da rimettersi sotto e comprendere dove mi-gliorare”. A questo punto dal-l’esterno. Chi vedi favorito alla corsa � nale per il 2° posto: “La classi� ca dice Canepina e Grotte di Castro, con la prima che ha un calendario che sulla carta sembra più agevole visto che la trasferta del Grotte a Latera è di quelle toste. A Canepina, Grotte di Castro, MonteRomano e Ca-pranica ho degli amici. se avessi la bacchetta magica li farei arri-varre tutti al secondo posto in coabitazione. Vanno lodate per il grande campionato che hanno disputato e si sono dimostrate degnissime rivali”. Ed ora è tempo di festeggiamenti: “Do-menica al campo nonostante il 1° maggio e le feste di Comunione e Cresime c’era tanta gente, adesso onoreremo le prossime due s� de e domenica 15 maggio in occasione dell’ultimo turno di campionato (gara interna contro il Latera ndr) cercheremo di fare una bella cosa per coinvolgere il paese intorno a quella che è la prima e storica par-tecipazione dell’Ischia di Castro al campionato di Promozione.

1ª CATEGORIA 13ª RITORNOA. TARQUINIA - TUSCANIA BOLSENA (and. 0-2) 0 - 5

CAPRANICA - LATERA (and. 2-0) 2 - 2GROTTE DI CASTRO - MONTE ROMANO (and. 1-1) 2 - 2

ISCHIA DI CASTRO - CANEPINA (and. 1-1) 1 - 0 LUBRIANO - VALLERANESE (and. 1-2) 2 - 2MONTALTO - VALENTANO (and. 1-0) 1 - 0

VASANELLO - NUOVA SORIANESE (and. 0-0) 2 - 1VIGNANELLO - VIRTUS PILASTRO (and. 1-0) 3 - 3

1ª CATEGORIA 14ª RITORNO (08/05)ATLETICO TARQUINIA - NUOVA SORIANESE (and. 0-1) 11,00

CANEPINA - VIGNANELLO (and. 2-0) 11,00LATERA - GROTTE DI CASTRO (and. 0-0) 11,00

MONTE ROMANO - ISCHIA DI CASTRO (and. 1-0) 11,00TUSCANIA BOLSENA - LUBRIANO (and. 2-0) 11,00

VALENTANO - CAPRANICA (and. 0-2) 11,00VALLERANESE - MONTALTO (and. 0-2) 11,00

VIRTUS PILASTRO - VASANELLO (and. 1-0) 11,00

1ª CATEGORIA 15ª RITORNO (15/05)CAPRANICA - VALLERANESE (and. 2-1)

GROTTE DI CASTRO - VALENTANO (and. 2-0)

ISCHIA DI CASTRO - LATERA (and. 2-1)

LUBRIANO - ATLETICO TARQUINIA (and. 1-1)

MONTALTO - TUSCANIA BOLSENA (and. 1-1)

NUOVA SORIANESE - VIRTUS PILASTRO (and. 1-0)

VASANELLO - CANEPINA (and. 1-1)

VIGNANELLO - MONTE ROMANO (and. 0-0)

CORSA AL 2° POSTOEd ora dopo che i giochi pri-

mato e retrocessione sono fatti ecco che le attenzioni negli ultimi 180 minuti di gioco si spostano tutte sulla conquista del secondo posto � nale. I 2-2 di domenica nelle gare tra Grotte di Castro e Monte Romano e Capranica e Latera hanno � nito per fare il gio-co del Canepina. Grande ramma-rico in casa Grotte di Castro per-chè dopo la rete del 2-1 a � rma di Pacenza (doppietta) arrivata al 91’ i padroni di casa si sono visti pareggiare al 95’ su una mischia decisa da un colpo di Nicolini. Ed anche tra Capranica e Latera il 2-2 con le doppiette dei super bomber Pompei (campre più capocannoniere del campionato) e Cristian Pecci (stagione porten-tosa) sa tanto di occasione persa nell’ultimo tentativo di restare in corsa per la piazza d’onore.

I BOMBERQueste le prime posizioni tra i

bomber del campionato.

22 reti: Pompei (7 rig. Latera);19 reti: Sfasciotti (5 rig. Ischia

di Castro); 16 reti: Pacenza (Grotte di

Castro); C.Pecci (Capranica. rigore);

15 reti: De Cillis 1 rigore ((2 Vignanello, 13 Ischia di Castro);

14 reti: Danieli (4 rig. Cane-pina);

13 reti: Capocecera (3 rigori) Lubriano (agv)

1ª CATEGORIAISCHIA DI CASTRO (campione) 63

CANEPINA 54GROTTE DI CASTRO 54

MONTEROMANO 52LATERA 50

CAPRANICA 50TUSCANIA BOLSENA 39

VASANELLO 38VALLERANESE 37

MONTALTO CALCIO 36NUOVA SORIANESE 32

VIGNANELLO 32LUBRIANO 30

VALENTANO (retrocesso) 19A. TARQUINIA (retrocesso) 14V. PILASTRO (retrocesso) 13

Nelle immagini la festa dell’Ischia di Castro. Qua sopra un commosso presidente Fossati e i gio-

catori che “provano” a sollevare in trionfo il mitico Mimmi Gasperini. Sotto gli striscioni del trionfo

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SPORT



AltoLazio primo pianoCALCIO 2ª CATEGORIA

Doria-V. Bolsena pari e patta. Titolo in palio negli ultimi 180 minutiNell’altro big match ok il San Lorenzo sul Viterbo Pool. In coda Barco Murialdina e Virtus Marta continuano a sperare con due importanti successi

Nel gruppo B manca un punto al Ronciglione per il trionfo. Il Tugurio sta crollando ed il Blera è pronto per il 2° posto. Ansia Vetralla

2ª CATEGORIA GIRONE B 13ª RITORNOA. MORLUPO - BLERA (and. 0-2) 1 - 5

BASSANO ROMANO - VETRALLA (and. 1-0) 2 - 1

MAGLIANESE - SORATTE (and.3-2) 1 - 1

MANZIANA - VEJANESE (and. 2-4) 1 - 3

STIMIGLIANO - REAL COLLEVECCHIO (and. 1-0) 1 - 0

T.C. ANGUILLARA - CALCIO SUTRI (and. 3-2) 2 - 2

2001 TUSCIA - CIVITA CASTELLANA (and. 5-1) 5 - 1

RIPOSATO: CIMINA RONCIGLIONE

2ª CATEGORIA GIRONE A 13ª RITORNOBARCO MURIALDINA - QUERCIAIOLA (and. 2-2) 2 - 1

CELLENO - FARNESE (and. 3-2) 0 - 4DORIA SAN MARTINO - V. C. BOLSENA (and. 1-3) 1 - 1

ETRUSCA - CIVITELLA D’AGLIANO (and. 0-2) 0 - 0GRAFFIGNANO - VIRTUS MARTA (and. 0-0) 1 - 2NUOVA BAGNAIA - VITORCHIANO (and. 2-1) 3 - 1

N. PESCIA ROMANA - TRE CROCI (and. 1-1) 3 - 1SAN LORENZO NUOVO - VITERBO POOL (and. 0-1) 1 - 0

2ª CATEG. GIR. A 14ª RITORNO (08/05) CIVITELLA D’AGLIANO - BARCO MURIALDINA

FARNESE - DORIA SAN MARTINO

GRAFFIGNANO - TRE CROCI

QUERCIAIOLA - N. PESCIA ROMANA

V.C. BOLSENA - SAN LORENZO NUOVO

VIRTUS MARTA - NUOVA BAGNAIA

VITERBO POOL - ETRUSCA

VITORCHIANO - CELLENO

2ª CATEG. GIR. A 15ª RITORNO (15/05) BARCO MURIALDINA - VITERBO POOL

CELLENO - VIRTUS MARTA

DORIA SAN MARTINO - VITORCHIANO

ETRUSCA - VIRTUS CALCIO BOLSENA

N. PESCIA ROMANA - CIVITELLA D’AGLIANO

NUOVA BAGNAIA GRAFFIGNANO

SAN LORENZO NUOVO - FARNESE

TRE CROCI - QUERCIAIOLA

2ª CATEG. GIR. B 14ª RITORNO (08/05) 1928 VETRALLA - 2001 TUSCIA

BLERA - MAGLIANESE

C. RONCIGLIONE - TUGURIO C. ANGUILLARA

REAL COLLEVECCHIO - MANZIANA

SORATTE - STIMIGLIANO

CALCIO SUTRI - A. MORLUPO

VEJANESE - BASSANO ROMANO

RIPOSA: CIVITA CASTELLANA

2ª CATEG. GIR. B 15ª RITORNO (15/05)2001 TUSCIA - VEJANESE

A. MORLUPO - CIMINA RONCIGLIONE

BASSANO ROMANO - REAL COLLEVECCHIO

CIVITA CASTELLANA - 1928 VETRALLA

MAGLIANESE - CALCIO SUTRI

MANZIANA - SORATTE

STIMIGLIANO - BLERA

RIPOSA: T. C. ANGUILLARA

Ed anche la 28esima giornata del campionato di Seconda Categoria, girone A è andata

in archivio tra molteplici emozioni nel turno “spezzatino che più spez-zatino” non si può.

GIRONE APARI E PATTANEL BIG MATCHE’ � nito 1-1 l’atteso super con-

fronto tra Doria San Martino e Virtus Calcio Bolsena. Alla rete di Federico Petretti in avvio di incon-tro ha riposto per gli ospiti Botarelli all’inizio della ripresa. Doria che re-sta con 1 punto di vantaggio quan-do rimangono ancora due giornate con la capolista che si recherà a Farnese e riceverà il Vitorchiano e la Virtus Calcio Bolsena che ospiterà il San Lorenzo Nuovo in un derby sempre molto sentito e all’ultimo turno giocherà a Capodimonte contro l’Etrusca.

IL PENSIERO DI MISTERCORRADINIAlessandro Corradini tecnico

del Doria San Martino fa i com-plimenti ad entrambe le squadre e al numeroso pubblico intervenuto: “E’ stato un grande pomeriggio di sport. Ai punti come occasioni avu-te avremmo meritato qualcosina in più noi, ma a un certo punto pote-

vamo anche perderla questa s� da ed allora il pari è sostanzialmente giusto”. Restate con un punto di vantaggio. A due giornate dal termine non è cosa da poco: “E cercheremo di mantenerlo, dome-nica noi avremo quella che ritengo una dura trasferta a Farnese e loro riceveranno il San Lorenzo che è un confronto derby sempre molto sentito. Io ho giocato un anno a Bolsena e un anno a San Lorenzo e so quanto questa s� da sia sen-tita dalle due tifoserie. Poi ci sarà l’ultima giornata. Può ancora suc-cedere di tutto ma di certo sia noi del Doria che la Virtus Bolsena questo campionato lo abbiamo onorato alla grande e meritiamo di stare dove stiamo”. Dopo ben

24 turni casalinghi (considerando anche la stagione 2010/2011) il Doria non è riiuscito a vincere al Sasso Daddeo: “I numeri record sono fatti per avere poi un loro termine. Vincere sempre in eterno non è possibile e questo pareggio se l’è portato via una signora squadra”. Un giudizio sull’arbi-traggio in un match così delicato: “Non male anche se sin troppo � scale visto che aveva i cartellini sempre in mano. Io avrei fatto giocare di più”.

COLPO SAN LORENZOProbabilmente sarà inutile per

la conquista del terzo posto � nale ma da ricordare il bel successo del San Lorenzo Nuovo che nel ma-tch da podio ha battuto per 1-0 il Viterbo Pool con la rete di Pelosi e si è portato a 4 punti dai rionali.

COLPI DELLE CENERENTOLEIn� ne nell’analisi ricordiamo

i colpi messi a segno dalla Virtus Marta corsara per 2-1 a Graf� gna-no che sin qui aveva perso soltanto due match tra le mura amiche e la resurrezione del Barco Murialdina che ha alimentato le sue residue chances di evitare quanto meno l’ultimo posto battendo per 2-1 la Querciaiola. Ricordiamo che le retrocessioni sono tre. Resta con grande affanno il Vitorchiano redu-ce dal ko nel derby contro la Nuova Bagnaia, quinta in solitudine e la Nuova Pescia Romana.

GIRONE BRONCIGLIONE E’ QUASITRIONFO, FESTA BLERAIl terz’ultimo atto della Seconda

Categoria è stato nel segno della Cimina Ronciglione che esulta senza aver giocato e del Blera che ha compiuto il passo forse decisivo per la conquista del secondo posto � nale.

GRAZIE AL SUTRILa Cimina Ronciglione infatti

ha osservato il turno di riposo ed ha esultato alla notizia che il Tugurio Anguillara non è andato oltre il 2-2 nel confronto casalingo contro il Calcio Sutri confermando il netto calo avuto in questo ultimo periodo con i pari interni contro Soratte e Calcio Sutri e la scon� tta di Blera. Alla Cimina Ronciglione di mister Gavazzi basta un punto nei prossi-mi due incontri per festeggiare il pri-mato � nale e nel clan cimino c’è la voglia matta di chiudere i conti sin da domenica con il match casalingo contro il Tugurio che poi nell’ultimo turno riposera.

RIMONTONA BLERANonostante la festività del 1°

Maggio e un sole estivo il Blera di Mister Scarselletta vince facile al comunale di Morlupo. Con un 1-5 la squadra del bomber Coletta prende i tre punti che consentono di accorciare le distanze all’Anguillara fermata in casa da un ottimo Sutri.

Ora i punti di distacco sono solo 2 e l’Anguillara deve ancora

La formazione del Blera

2ª CATEGORIA ADORIA SAN MARTINO 68

VIRTUS BOLSENA 67VITERBO POOL 56

SAN LORENZO NUOVO 52NUOVA BAGNAIA 42

ETRUSCA 41FARNESE 39CELLENO 37

QUERCIAIOLA 37GRAFFIGNANO 33

TRE CROCI 27CIVITELLA D’AGLIANO 27

N. PESCIA ROMANA 24VITORCHIANO 23VIRTUS MARTA 22

BARCO MURIALDINA 21

2ª CATEGORIA BC. RONCIGLIONE * 63T. C. ANGUILLARA 59

BLERA * 57CALCIO SUTRI * 52A. MORLUPO * 43VEJANESE * 41

MAGLIANESE * 35BASSANO ROMANO * 35

REAL COLLEVECCHIO * 31STIMIGLIANO * 292001 TUSCIA * 28

SORATTE * 26VETRALLA 1928 * 23

MANZIANA * 20C. CASTELLANA (retrocesso) # 5

* HANNO RIPOSATO

# HANNO ANTICIPATO

effettuare una sosta dove il Blera potrebbe riuscire in un sorpasso tanto atteso e sudato sin dall’inzio del campionato. La partita è stata chiusa subito nel primo tempo, nonostante il Morlupo nei primi dieci minuti di gioco cercava di fare sua la partita ma il Blera dopo aver preso le misure affonda subito con il giovane Mantovani. Il raddoppio passa per i piedi di Coletta che tra-sforma un rigore e va a quota 17° nella classi� ca marcatori. Di seguito la bellissima punizione da trenta metri di Rossi F. e il 4-0 ad opera del fratello Rossi A. che chiude con una bellissima conclusione il triangolo con Mantovani. Alla ripresa del secondo tempo il Morlupo cerca di reagire e trova il gol ma una bel-lissima azione personale di Farisei chiude la partita sul 1-5. Alla notizia del pareggio dell’Anguillara capitan Roselli commenta: “ Siamo conten-ti della nostra prestazione perché dopo una lunga sosta non pensava-mo di essere cosi in forma questo è un premio al nostro impegno e alla nostra determinazione. Per quanto riguarda il pareggio dell’Anguillara posso dire solo che noi cercheremo di dare il meglio nelle prossime par-tite e se poi il Ronciglione vincerà e noi pure signi� cherà che forse il secondo posto ce lo meritiamo. Ora però rimaniamo concentrati e gia da martedì prepareremo la

partita di domenica nel miglior modo.” Alla � ne della partita anche il vicepresidente Ricci vuole dire la sua : “non voglio commentare la partita perché i ragazzi sono stati veramente bravi ma voglio fare un appello a tutti i tifosi per domenica, vogliamo il comunale di Blera come non si è visto mai, vi vogliamo nu-merosi per sostenere questi ragazzi che con l’impegno stanno portando a termine questo nostro progetto e se domenica tutto girerà bene forse potremmo anche festeggiare il sor-passo della seconda in classi� ca”. Da segnalare l’ottima prestazione di De Santics e di Mantovani.

PER LE ALTREFIATONE VETRALLAPer le altre provinciali conferma

il suo rilancio la Vejanese corsara per 3-1 a Manziana, praticamente in salvo il 2001 Tuscia con il 5-1 al condannato Civita Castellana. Resta in ansia totale il Vetralla 1928 uscito con le mosche in mano dal derby giocato sul campo di un Bas-sano Romano che ha giocato uno straordinario girone di ritorno. A 180 minuti dalla � ne il team di Pa-squinelli resta al terz’ultimo posto con un ritardo di 3 punti dal Soratte che ha pareggiato sul campo della Maglianese. Si è messo in salve alla grande lo Stimigliano grazie al suc-cesso sul Real Collevecchio. (agv)

Mister AlessandroCorradini (Doria S.Martino)



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NEWS DI CALCIO E C5

Loia e Cappelli gol e il Capranica vola al ‘Mancinelli’Nei fascia B brutto tonfo del Montefi ascone battuto in casa da La Quercia 88. Amatori, tutto sul Memorial Sorge Denuncia del presidente della Cicram in Terza Categoria: “Che ospitalità quelli dell’Oratorio e che bestemmie”. Play out di c/5 bene la Vigor

Calcio e calcio a cinque a livello giovanile e dilet-tantistico. Ecco il panora-

ma del nostro pallone.

MEMORIAL MANCINELLIPARTE FORTE IL TEAMDEL CAPRANICAPrima partita del Memorial

Mancinelli, per compagini juniores, e prima vittoria del Capranica sulla Sorianese con il classico 2 a 0. Partita aperta ben giocata dalle due squadre che si sono date battaglia a viso aperto, alla ricerca della vittoria.

N. SORIANESE 0CAPRANICA 2Nuova Sorianese: Giraldo,

Benigni, Mechelli, Pallotta (cap), Emini, Nicolamme S, Nisini, Nicolamme F, Adami, Dell’ Otto, Gordano, Marini, Baiano. All Chricozzi

Capranica: Tudosacha, Da-more, Torselli (cap), Patusso, Pollini, Geminiani, Speranza, Zangarella, Cappelli, Torselli, Loia, Onori, Callian, Tanturli, Gentili, Zangarelli, Luccica. All. Asquini.

Arbitro: Sig Petrella della sez. di Viterbo.

Marcatori: s.t 12’ Loia, al 20’ Cappelli.

Parte bene la formazione di Chiricozzi che potrebbe subito andare in vantaggio al 5’ con Adami ma si oppone bene l’estremo difensore del Caprinica. Ma sarà l’unico intervento della partita. Poi il Caprinica prende campo, col-pisce due legni prima con Loia, in contropiede e poi al 17’ con Zangarella su punizione. Ma il primo tempo termina a reti bianche. Nella ripresa apertura ad appannaggio della Soria-nese, con Nisini, che calcia fuori da buona posizione, ma il Caprinica reagisce e pervie-ne al vantaggio con Loia al 14’, che sfrutta un’indecisione di Giraldo, che non trattiene una punizione di Zangarella. La Sorianese reagisce e al 18’ coglie un palo con Adami, a portiere battuto. I ragazzi di mister Chiricozzi, cercano di-speratamente il pareggio, che potrebbe arrivare al 21’, quan-do una conclusione di Adami, s’infrange forse su un braccio di Torselli: proteste dei cimini per il rigore che l’arbitro non concede. Su rovesciamento di fronte il Caprinica raddoppia con Cappelli che in area batte Giraldo. La fatica si fa sentire, soprattutto per i cimini che devono sostituire Mechelli e Nisini per crampi. I ragazzi di mister Aquini riescono control-lare la partita � no al triplice � schio del signor Petrella che ha ben diretto l’incontro.

Giovedì 5 maggio si gioca il secondo confronto dei quarti di � nale tra i padroni di casa della Virtus Pilastro e la Pol. 2001 Tuscia. Appuntamento alle ore 16 al campo “Vincenzo Rossi” del Pilastro. (Ran. Ger.)

CALCIO 3ª CATEGORIACICRAM, ADDIO AI PLAY OFFMA CHE COMPORTAMENTOQUELLI DELL’ORATORIOE CHE BESTEMMIEDa Diego Piermattei, presi-

dente della Cicram Ronciglio-ne, team militante nel girone B della Terza Categoria ricevia-mo e pubblichiamo un inter-vento dopo il match di sabato scorso perso sul campo del-l’Oratorio Madonna del Fiore, un ko che tra l’altro pregiudica le speranze di arrivare ai play off. “Sfumano i play off ad un quarto d’ora dalla � ne per i miei ragazzi, dopo una partita che sinceramente di calcio ha avuto poco, anzi niente. Siamo stati insultati, presi a calci, a sputi e ho sentito bestemmiare oltre ogni sopportazione uma-na, da una squadra e dirigenti che oltre tutto portano il nome Oratorio Madonna del Fiore. Alla � ne della partita a risul-tato ormai acquisito un loro dirigente che aveva tentato di venire alle mani con membri della nostra panchina si è scusato su tutto dicendo che erano arrabbiati perche’ la settimana prima a Ronciglio-ne erano stati trattati male, Io le scuse non le accetto nel modo piu’ assoluto hanno di-mostrato di essere maleducati e che la sportivita’ per loro è un optional. Voglio gridare forte invece e fare un plauso a tutto il Cicram che anche quest’anno in una nuova real-ta’ si è distinto per sportivita’ e lealta’ mai un accenno di rissa e mai azioni isteriche verso chicchessia,abbiamo onorato sempre la maglia che indossiamo con dignita’ e abnegazione. Di questa sta-gione rimangono in mente tre partite con il Bassano, partita spettacolare sotto il pro� lo tecnico, un 8 a 0 agli inqua-li� cabili e la remuntada nel derby. Voglio ringraziare tutti gli arbitri,l a federazione e voi giornalisti che ci avete seguito sempre con grande passione ci rivediamo il prossimo cam-pionato buona estate a tutti. (il presidente)

C/5 PLAY OUT SERIEC2 UMBRA. OK LA VIGORIl Calcio a 5 Vigor fa un

importante passo avanti verso la salvezza nel Campionato umbro di calcio a 5 serie C2. I ragazzi del Tecnico Roberto Morri escono infatti con un preziosissimo pareggio (1-1) dal Pala Di Vittorio di Terni, “casa” della Libertas Tacito Terni. Non manca comunque un punta di amarezza nella “lettura gara” aquesiana. Visto che gli umbri passati in svantaggio grazie alla rete di Luca Bredi hanno più causalmente che per una vero e proprio predominio raggiun-to il pareggio a sette secondi dalla � ne. Da gestire con calma ed intelligenza la gara in terra aquesiana prevista per Sabato 7 alle ore 15.30. I gialloblù potranno infatti far leva su due risultati: la vittoria ed il pareggio con qualsiasi numero di reti. Visto che hanno terminato la cosiddetta “regular season” in una posizione di classi� ca sicu-ramente privilegiata rispetto agli avversari.

CALCIO AMATORIMEMORIAL “SORGE”IL MEMORIALGIOVANNI SORGESi sono giocate nei giorni

scorsi le gare della seconda gior-nbata del Memorial Sorge. Ecco tutta la situazione. preso il via

nello scorso � ne settimana la XI edizione del Memorial Giovanni Sorge. Ecco il quadro completo.

GIRONE APartecipanti - Qui abbiamo

le formazioni di Fulgur Tusca-nia, Virtus Acquapendente, Asa Allumiere, Comunità Mondo Nuovo, Capranica e F. Vigna-nello.

Prima Giornata - Fulgur Tuscania-Capranica 0-1; Virtus Acquapendente-Mondo Nuovo 1-1; Allumiere-Vignanello 3-1.

Seconda Giornata - Mondo Nuovo-Asa Allumiere 0-2; Ca-pranica-Virtus Acquapendente 1- 2 e Vignanello-F. Tuscania 3-3.

Classi� ca - Allumiere 6; Virtus Acquapendente 4; Ca-pranica 3; Mondo Nuovo, F. Tuscania e Vignanello 1

Terza Giornata - Squadre in campo anche questa settimana per i confronti della terza gior-nata. Domani alle 20,30 Virtus Acquapendente-F. Tuscania e Mondo Nuovo-Vignanello. Giovedì 5 maggio Allumiere-Capranica

GIRONE BIn azione - Le squadre iscritte

al girone B sono Tolfa, Vejanese, Atletico Falisco, A. Bracciano, Atletico Viterbo e Bassano Ro-mano.

Prima Giornata - Tolfa-Brac-ciano 3-1; Atletico Viterbo-

Bassano Romano 0-1; alle 11 Vejanese-Atletico Falisco 2-0;

Seconda Giornata - Atletico Falisco-Atletico Viterbo 0-0; Bracciano-Vejanese 2-2 Bassano Romano-Tolfa 1-2

Classi� ca - Tolfa 6; Vejanese 4; Bassano Romano 3; Atletico Viterbo, Atletico Falisco e A. Bracciano 1

Terza Giornata - Così nei confronti della terza giornata. Questa sera alle 20,30 Atletico Falisco-Bassano Romano. Do-mani sera alle 20,30 Vejanese-Tolfa e al campo dell’Ellera alle 20,30 Atletico Viterbo-A. Bracciano.

CALCIO JUNIORESREGIONALE FASCIA BDopo il riposo, la formazione

di Cerci ha deluso e ha disputato una gara da dimenticare, nega-tiva sotto ogni punto di vista. I locali, forse consapevoli di giocare con la cenerentola della classi� ca una gara dalla facile vita, hanno commesso i soliti molteplici errori tecnici e tattici che si protraggono � n dall’inizio del campionato.

MONTEFIASCONE 1LA QUERCIA ‘88 2Monte� ascone: Mattei;

Barcarolo, Proietti; Vignanel-li, Burla, Colombi; Rosetto, Cepparotti, Celletti, Lattanti, Baggiani. All. Cerci. A disp. Mocini, Lilli, Ianiro, Voka, Alessandrucci, Arriga, Do-nati.

V. La Quercia: Montani; Villani, Karamonovchi; Pizzi, Sgalippa, De Maris; Chiappi, Maver, Pisani, Capini, Sam-buchi. All. Manoni. A disp. Simonetti.

Arbitro: Di Matteo di Ciampino.

Marcatori: 38°pt Lattanzi r. (M); 45° pt Sambuchi ed al 41° st De Maris (Q).

Ammoniti: 35° st De Maris e 37° st Capini (Q); 42° Ro-setto (M).

Una squadra senza entu-siasmo, senza giuoco corale e senza tattica agonistica. Unici pregi gli eccessivi preziosi-smi personali e una testarda insistenza nel tenere la palla.

Elementi che hanno condizio-nato tutte le gare disputate e sono stati la causa di tutte le scon� tte subite nell’inte-ro arco della stagione. Uno sprazzo di ripresa sembrava apparire dopo la bellissima gara vinta con il Corneto Tarquinia ma è stata solo una pallida illusione.

I ragazzi di Manoni, di contro, non hanno strafatto ma sono entrati in campo de-cisi, concentrati e vogliosi di portarsi a casa i tre punti e ci sono riusciti.

Se avessero avuto un pochino di maggior fortuna al ventesimo e dal quarantesi-mo della seconda frazione di giuoco, sicuramente il bottino a loro favore sarebbe stato molto più pingue.

La gara tuttavia pur nella completa noia aveva veduto passare in vantaggio i padro-ni di casa al trenttottesimo del primo tempo su calcio di rigore realizzato da Lattanti ma, pochi minuti dopo, al quarantacinquesimo, pareg-giato da Sambuchi su azione di calcio d’angolo.

All’inizio della ripresa Cerci sostituiva Barcarolo con Ianiro, Celletti con Voka e Baggiani con Arriga ma la situazione non migliorava e così gli ospiti facevano il loro giuoco, padroni del centro campo, e, all’ottantaseesimo, realizzavano, con De Maris, la rete del vantaggio su splen-dida azione di contropiede. Sotto accusa inevitabilmente anche la conduzione tecnica ma evidente che le responsa-bilità maggiori sono quelle imputabili ai giocatori che sabato sono scesi in campo pensando probabilmente più alla gita del 1° maggio che alla gara di campionato. Adesso nelle ultime due gare sarà fondamentale salvare il salvabile per centrare la salvezza con lo spettro dei play out che torna a farsi più che minaccioso. (Pietro Brigliozzi)

Nell’edizione di domani tutti gli approfondimenti sui campionati giovanili regiona-li e sugli allievi provinciali

CALENDARIO GARE (campo della V. Pilastro)data ora partita e risultato

a) CAPRANICA - NUOVA SORIANESE 2 - 0

05/05 16,00 b) VIRTUS PILASTRO - POL. 2001 TUSCIA

06/05 16,30 c) LUBRIANO - POL. FORTITUDO NEPI

12/05 16,00 d) VIRTUS CIMINI - BARCO MURIALDINA

SEMIFINALI (campo della V. Pilastro)

14/05 16,00 Vincente gara A contro Vincente gara D

14/05 19,00 Vincente gara B contro Vincente gara C

FINALISSIMA stadio Enrico Rocchi

21/05 17,00 Vincenti semifi nali

Capranica

Mister Morri (Vigor C5)

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SPORT




Tuscania ora sogna un altro brindisi Dopo la promozione si pensa agli impegni della under 21 che oggi disputa i quarti di fi nale contro Marino

di GLAUCO ANTONIACCI

Una cavalcata straor-dinaria come quella della Sorgenia Tuscania

merita di essere celebrata de-gnamente e noi lo faremo nei prossimi giorni con uno spe-ciale dedicato al sestetto del presidente Pieri. L’entusiasmo del pubblico presente sulle tri-bune del palazzetto dell’Olivo è emblematico della ‘fame di volley’ che si respira a Tu-scania, dove la promozione è arrivata al termine di una gara dalle mille emozioni contro la diretta rivale Roma7, determi-nata � no alla � ne a rovinare la festa del team di casa, prepara-ta in gran segreto.

La festa, però, c’è stata ed è stata il giusto premio per un campionato condotto a ritmo da primato, nonostante una concorrenza agguerrita e competitiva. Una festa che ora è stata messa da parte, poichè l’attualità impone di tornare a concentrarsi; la promozione in B2 è al sicuro, ma c’è un titolo regionale under 21 da difende-re e una � nale a Sabaudia da

VOLLEY SERIE D - Le ragazze del Civita sicure dei playoff, Tarquinia invece resterà fuori

Respinto l’assalto alla vetta della Fortitudo Nepi

di ALESSANDRO URSINI

Sardegna amara per il Vol-ley Club Orte Civita del presidente Aldo Madonna

che a Quartucciu rimedia una sonora scon� tta. 3-0 il risulta-to � nale a favore degli isolani che hanno mostrato, seppur anch’essi fuori da tutti i gio-chi, di essere più affamati dei biancorossi.

Gli ortani hanno continuato con la loro serie di esperimenti iniziata dopo la matematica conquista della salvezza. Espe-rimenti che sommati alle scar-se motivazioni e alla bravura dei locali, hanno portato ad una scon� tta abbastanza netta anche nei parziali. Nonostante il k.o. non è cambiata la situa-zione di classi� ca di Bondini

conquistare. I giovanotti della under 21, allenati anche loro da Timpanaro, giocheranno oggi alle 17,30 l’andata dei quarti di � nale con Marino e giovedì saranno impegnti nel ritorno, in casa, per guada-gnarsi la semi� nale. Nessuno vuole ancora rilassarsi.

LE ALTRE DI SERIE CNella giornata del trionfo

per Tuscania, anche le altre due portacolori viterbesi del settore maschile hanno cen-trato il bottino pieno; la Tec-nocopy Civita Castellana si è imposta con un rotondo 3-0 a spese del Fenice mentre la CB Immobiliare Tuscia, ormai condannata alla retrocessione, è tornata con tre punti dalla trasferta contro il fanalino di coda Sora. Scon� tta casa-linga al tie-break, invece, per le ragazze del VBC; coach Iacovacci ha dato spazio alle più giovani del gruppo che, pur trovandosi due volte in vantaggio, non sono riuscite a portare a casa la vittoria con-tro il Tiburtini Roma Centro, decisamente a caccia di punti per non retrocedere.

Giornata negativa nel settore maschile, positi-va in quello femminile;

ecco il responso del turno nu-mero 25 per i campionati che vedono impegnate quattro squadre provinciali, molte del-le quali hanno ormai l’assoluta certezza di come � nirà la loro stagione.

GIRONE A MASCHILEC’era grande attesa per la

s� da tra Fortitudo Nepi e Ap-sia, con il primato degli ospiti messo alla prova dalla voglia di alta classi� ca dei ragazzi di Poscolieri, decisi a giocarsi � no in fondo le possibilità di migliorare la terza posizione. Le cose non sono andate molto bene per la Fortitudo che si è

trovata davanti un’avversaria decisamente superiore ed ha dovuto alzare bandiera bian-ca: la gara si è chiusa sul 3-0 e solo nel terzo set, � nito 22-25, c’è stato un certo equilibrio che tuttavia non ha impedito all’Apsia di portare a casa il bottino pieno. Nell’altro scon-tro diretto il Talete ha scon� tto Ladispoli e si giocherà il primo posto all’ultimo turno contro l’Apsia, mentre i tirrenici e la Fortitudo Nepi correranno per il terzo posto, con il sestetto di Poscolieri favorito in caso di arrivo a pari punti avendo più gare vinte.

Chi invece non avrà più nul-la da chiedere alla sua stagione è la Dea Clima Tarquinia; il team tirrenico, pur vincendo

appaiate, quindi dovrà solo sbrigare la formalità del derby contro la Nic Design Civita Castellana prima di manda-re in archivio la stagione. E chissà che non sia l’occasione per vedere la prima vittoria o almeno il primo punto dei gio-vanotti di Civita Castellana, scon� tti anche in questo turno da un Casal de Pazzi alla ricer-ca di punti salvezza. I romani sono apparsi fuori portata per la Nic Design che tuttavia ha combattuto benissimo nel ter-zo set prima di arrendersi per 25-23.

GIRONE A FEMMINILEGrazie ad una prestazione

priva di sbavature, il Civita Volley ha espugnato con un

per 3-2 sul campo del Breda dopo essersi trovato in svan-taggio per due set a zero, non può più raggiungere la quinta posizione occupata ora da Civitavecchia e Tor Sapienza

e compagni che viaggiano sempre a centro gruppo con 38 punti. Mantiene la quinta piazza sempre nella scia dello Genzano invece la formazio-ne isolana. Nei primi due set disputati non c’è stata pratica-mente storia con i cagliaritani assoluti padroni del campo che si imponevano senza troppo penare per 25-13 e 25-14. Più combattuto il terzo ed ultimo set in cui i biancorossi hanno tirato fuori un po’ d’orgoglio arrendendosi con un più accet-tabile 25-21. Seppur amareg-giato per la scon� tta, coach Di Marco assolve i suoi ragazzi: “Abbiamo fatto male, inutile girargli intorno. Le trasferte in Sardegna sono sempre dif� cili, in più l’approccio non è stato dei migliori ma a � ne campio-nato questo può capitare. I ragazzi hanno sempre lavorato con impegno e dato tutto, le ultime giornate può capitare anche di essere stanchi e demo-tivati. Per quanto mi riguarda il mio giudizio su di loro è e sarà solo positivo. Ora spero di chiudere bene sabato pros-simo in casa cogliendo quei 3 punti che ci porterebbero a quota 41 permettendoci di superare quell’obiettivo di 40 punti che c’eravamo pre� ssati nello spogliatoio”.

secco 3-0 il campo del Pa-lombara Sabina garantendosi un piazzamento playoff con un turno di anticipo; la squa-dra di coach Nando Rita, appro� ttando del ko del San Giorgio, ha anche la certezza di non poter terminare la sta-gione regolare più in basso del quarto posto, ma si giocherà il terzo, che detiene attualmente, nella delicata s� da casalinga di sabato prossimo contro il Don Bosco Nuovo Salario. Questo raggruppamento è fra i più equilibrati in assoluto, se si ec-cettua il Gb Vico già promosso da tempo, e tutto si deciderà all’ultimo turno. Per il Civita è un bel vantaggio poter scende-re in campo con la certezza dei playoff in tasca. (ga)

VOLLEY SERIE C

VOLLEY B2 FEMMINILE - Le rossonere si sono imposte per 3-1

La Comal sa solo vincerebattuta anche la Roma 7di SIMONE FANTASIA

Continua a vincere la Comal Civitavecchia Volley. Saba-to pomeriggio, al palasport

di Tolfa, le ragazze di Milo di Re-migio hanno superato la Roma 7 per 3 a 1 (questi i parziali:25-20, 22-25, 26-24, 25-21), chiudendo quindi la stagione con l’imbatti-bilità casalinga.. Un record per le rossonere che tra Coppa Italia e campionato hanno sempre vinto, ennesima dimostrazione della grandissima stagione culminata come noto nella storica promo-zione in B1. Tornando alla partita, non sono certo mancate le emozio-ni nonostante entrambe le squadre in campo non avessero nulla da chiedere al campionato. Partiva bene la Comal che si aggiudicava il primo set, cedendo il secondo. Nel

Coach Nando Rita

terzo era vera e propria lotta punto su punto, con le rossonere che ave-vano la meglio chiudendo la fra-zione sul 26 a 24. Nel quarto inizio terribile per le ragazze di Milo Di Remigio che arrivavano al primo time out tecnico sul 8 a 1 per la Roma 7: strigliata del tecnico e lasquadra iniziava a macinare il gioco aggiudicandosi set e partita. “Una buona gara – ammette Di Remigio – contro una squadra sicuramente valida come la Roma 7 che ha giocato la sua partita. Da parte volevamo congedarci dal nostro pubblico nel modo miglio-re e ci siamo riusciti”. Tra le note positive quella di Nicole Scogna-miglio, giovane prodotto del vivaio rossonero e mandata in campo dal tecnico Di Remigio: per le tre ace consecutivi e una bella prova nel complesso.

B2 MASCHILE FIGLESIAS 63POMEZIA 58

CASAL BERTONE 52LIBERTAS GENZANO 47

QUARTUCCIU 45ZAGAROLO 44

VOLLEY ORTE CIVITA 38FRASCATI 37

ARZACHENA 34DELEDDA QUARTU 32TIVOLI GUIDONIA 28CASAL DE’ PAZZI 20CIVITAVECCHIA 19

ARVALIA 8

C FEMMINILE AANGUILLARA 64TERRACINA 59

UN. ZAGAROLO 56I.C.S. 53

SPES MENTANA 44CASAL DE’ PAZZI 38

VBC VITERBO 36PRO CASTELNUOVO 34ROMA PALLAVOLO 29TIBURTINI ROMA 28SCUOLA SPORT 27

MARINO 26ALL VOLLEY 18

LIBERTAS GENZANO 13

C MASCHILE APOL. TUSCANIA 66

ROMA 7 62MARINO 61

VIRTUS ROMA 56TECN. CIVITA C. 53MARE DI ROMA 34

FENICE 33BRACCIANO 31ANGUILLARA 30

MONTEPORZIO 28CASAL BERTONE 27

SALES 23CB IMM. TUSCIA 20

SORA 1

D MASCHILE AAPSIA 59

TALETE 56FORTITUDO NEPI 51

LADISPOLI 51TOR SAPIENZA 49CIVITAVECCHIA 49

TARQUINIA 44ACLI SAET 38

VOLLEYPRATI 37NUOVO SALARIO 33CASAL DE’ PAZZI 31BREDA VOLLEY 19

FIUMICINO 8N.DESIGN TUSCIA 0

D FEMMINILE AGB VICO 62

FIANO ROMANO 53CIVITA VOLLEY 51

BRACCIANO 50SAN GIORGIO 47

NUOVO SALARIO 46FORTITUDO RIETI 45

FORMELLO 45POGGIO MIRTETO 36GS PALOMBARA 29

VOLLEY 4 STRADE 26CASAL DE’ PAZZI 23PRO JUVENTUTE 11

SEMPIONE 1

B2 FEMMINILE FCOMAL CIVITAVECCHIA 69

MONTEROTONDO 59OLBIA 53OSTIA 44

CISTERNA 41ROMA 7 40

DIVINO AMORE 38QUARTU 37CAGLIARI 35

NAUTILUS ROMA 34LABICO 30

FRASCATI 25IGLESIAS 10

ARES ROMA 8

VOLLEY B2 MASCHILE - Ininfl uente ko in Sardegna

Orte Civita è già in vacanzaQuartucciu ne approfi tta

Coach Giampaolo Di Marco

C/5 DONNE SERIE D - Tutto sulla 11ª di ritorno. Tripletta decisiva della Micci per il Grotte

Ok il Monterano ma oggi tocca alla F. CivitavecchiaEVENTO - Otto discipline sportive e tante altre attività

Riva dei Tarquini ospiteràl’attesissimo Educamp

Ecco il quadro completo dell’undicesima di ritorno del campionato femminile

di calcio a cinque provinciale. Torna al comando il Canale Monterano ma l’altra regina Femminile Civitavecchia gioche-rà oggi il suo impegno sul campo del Graf� gnano. Questo quanto è avvenuto.

C. Monterano-Monte� ascone 6-2 - Nel big match di giornata netto successo per le padrone di casa che hanno battuto il pur valido team del Monte� ascone con le reti di Marzia Aizpuru (3), Veronica Di Stefano , Paola Ruggeri e Stefania Taranta. Per le scon� tte inutile doppietta di Gloria Rebichini.

Graf� gnano-F. Civitavecchia nd - Questo confronto si gio-cherà oggi con inizio alle ore 18,30.

V. Pilastro-Vignanello nd - E’ rimasta ai box anche la forma-zione del Pilastro, terza forza del torneo che recupera il suo match casalingo contro il Vignanello, oggi alle ore 21.

Monterosi-Grotte S. Stefano 2-3 - Soffre più di quello che era lecito pensare il Grotte Santo Stefano che alla � ne è riuscito ad imporsi sul campo del Monterosi con la tripletta di Sara Micci.

Accordia-Celleno 1-2 - Si conferma nel gruppo delle mi-gliori la compagine del Celleno corsara ad Oriolo con le reti di Grazia Cappuccini e Nicoletta Lattanzi.

Cus Viterbo-Caninese 9-8 - Colpaccio del Cus Viterbo che ha battuto per 9-8 la Caninese con le reti di Sabrina Brugiotti (3), Arianna Di Paola (2), Sonia Melchiorre (2) ed Elisabetta Pal-mi (2). Secondo ko consecutivo per la Caninese che è andata in gol con Ilaria Filippi (ben 5), Gloria Papacchini e due auto-reti.

Flaminia C. Castellana-Ble-ra 3-6 - Successo corsaro del Blera che torna con 3 punti da Civita grazie alle realizzazioni di Vienna Cancellu (3), Mara Cenciarini, Marina Lancioni e un’autorete.

V. C. Bolsena-Bassanese 2 -4 - Vince in trasferta anche la Bassanese che passa in riva al lago grazie alle realizzazioni di Alessandra Bucci, Myriam Leonardi, Giorgia Tenchini e Vanessa Trifolelli.

PROSSIMO TURNOQuesti i confronti che si gio-

cheranno nel prossimo � ne setti-mana: Monte� ascone-Accordia: Grotte Santo Stefano-Canale Monterano; Vignanello-Cus Vi-terbo; Caninese-Flaminia Civita

Il Coni nazionale ed il Ministero della Pubblica Istruzione hanno

autorizzato la realizzazione di sei camp residenziali sportivi multidi-sciplinari; una delle sedi la doveva scegliere il Coni provinciale di Viterbo che ha reso noto di voler porre la sede dell’Educamp a Riva dei Tarquini.

Le otto discipline sportive previste (nuoto, atletica, tennis, ba-dminton, pallavolo, pallacanestro, calcio, tennistavolo) saranno atti-vate contemporaneamente presso la struttura sportiva Europing, la pineta adiacente che l’Università Agraria di Tarquinia ha messo a disposizione del Coni di Viterbo e la spiaggia antistante la pineta stessa.

Gli Educamp si rivolgono a ragazzi e ragazze dai 9 ai 14 anni con un’offerta multidisciplinare pensata soprattutto per socializza-re e apprendere le tecniche di base delle diverse discipline sportive.

I ragazzi saranno seguiti da docenti laureati Iusm che avranno la responsabilità di ogni gruppo (massimo 15 ragazzi) per tutta la settimana, e da tecnici federali delle diverse discipline sportive previste.

Ci saranno anche attività di ani-mazione, servizio di ristorazione, assistenza sanitaria, assicurazione infortuni, kit di abbigliamento sportivo (3 t-shirt, 2 pantaloncini, 1 cappellino ed uno zainetto) at-testati di partecipazione, alloggio. Il costo di partecipazione settima-nale sarà di soli euro 250. I turni previsti sono sei, avranno inizio il 12 giugno, 19 giugno, 26 giugno, 3 luglio, 10 luglio e 17 luglio e sa-ranno a numero chiuso. Per infor-mazioni si può telefonare al Coni provinciale (0761/344801), dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13 oppure al n. 345/9425030.

Noemi e NicolettaLattanzi del Celleno



�

SPORT


AltoLazio

C5 D FEMMINILEF. CIVITAVECCHIA 71

CANALE MONTERANO 69

VIRTUS PILASTRO 60

GROTTE S. STEFANO 57

MONTEFIASCONE 51

CELLENO 44

CANINESE 42

BASSANESE 36

CUS VITERBO 33

ACCORDIA ORIOLO 31

BLERA 29

F. CIVITA CASTELLANA 20

VIGNANELLO 18

GRAFFIGNANO 16

MONTEROSI 5

V.C. BOLSENA 1

Castellana; Bassanese-Graf� -gnano; Femminile Civitavecchia-Monterosi; Blera-Virtus Calcio Bolsena e Celleno-Pilastro.

agv

Green Sox implacabiliCadono i Black Hawks

Che spettacolo questo Pianeta Benessere La formazione del manager Massini supera due volte anche il Cupra e resta imbattuto in testa alla classifi caPrimo match portato a casa in scioltezza (6-2), nel secondo gli ospiti partono forte ma poi vengono travolti

BASEBALL B

Green Sox implacabiliBASEBALL Cdi GLAUCO

ANTONIACCI

Prosegue il cammino per-fetto del Pianeta Benes-sere nel campionato di

serie B di baseball; dopo aver liquidato Pesaro, la squadra viterbese si è ripetuta anche contro il Cupra Baseball, di-mostrando che la pausa per le feste pasquali non ha lasciato grosse scorie nei muscoli e nella testa dei ragazzi del manager Massini. La quotata compagine marchigiana è sta-ta costretta a cedere, perdendo gara due addirittura per mani-festa inferiorità, e nonostante la professione di modestia dello staff viterbese, è impossi-bile fare a meno di considerare il Pianeta Benessere come una delle principali favorite per la vittoria nel proprio girone del campionato.

GARA 1Massini ha schierato Loren-

zo Romani come lanciatore partente e la sua squadra è partita a razzo; il primo inning si è chiuso sul 3-0 ed ha indi-rizzato l’intero incontro dalla parte giusta. Anche quando l’attacco ha fatto fatica a bat-tere, ci ha pensato Romani a ridurre all’impotenza le maz-ze marchigiane, tanto che, al termine del match, gli ospiti hanno piazzato appena tre va-lide con Romani in campo per sette innings. Anche il suo rilie-vo Claudio Magnoni ha dato un bel contributo alla vittoria che è arrivata con un margine di quattro punti (6-2) senza essere mai stata realmente in discussione.

Cupra Baseball: 001000010 = 2

Pianeta Benessere Viterbo: 3100200/ = 6

Fine settimana a tinte al-terne per le formazioni viterbesi impegnate in

due gironi diversi del campio-nato di serie C nazionale.

I Black Hawks Tuscia, dopo la scon� tta casalinga dell’esor-dio contro la Libertas Perugia, sono stati costretti a cedere anche in Toscana, sul campo del Rosemar Grosseto, con-tro una formazione che viene però annunciata tra le sicure protagoniste del campionato, almeno per quanto riguarda il girone K. I ragazzi del mana-ger Angelo Sgnaolin sono stati battuti per 6-0, pagando a caro prezzo le dif� coltà in attacco che hanno tenuto inchiodato a zero il punteggio per tutta la durata del match. Domenica prossima ci sarà l’opportunità di un pronto riscatto contro il Monnalisa Arezzo, avversaria decisamente più alla portata dei Black Hawks.

Non conosce ostacoli inve-ce la marcia del Tuscia Green Sox, inserito nel girone M. Dopo una Coppa Italia tra-volgente, anche il campionato ha dovuto fare i conti con la formazione falisca che ha con-

cluso il suo match casalingo contro Ceccano dopo soli sette inning disputati. In quel mo-mento il punteggio era di 19-3 in favore dei gialloverdi che si sono visti assegnare la vittoria, come prevede il regolamento, per manifesta superiorità. Prosegue quindi la striscia di vittorie del Green Sox che, a colpi di battute valide, sta mettendo in guardia ogni pos-sibile avversaria che si troverà davanti. Domenica prossima toccherà al Roma XIII fare i conti con la forza del team di Monte� ascone. (ga)

GARA 2Tutt’altro avvio nella secon-

da partita, quella pomeridia-na, in cui Massini ha scelto di mandare sul monte di lancio Giovanni Pagliei. alla seconda ripresa la squadra viterbese è � nita sotto per 4-0, con cinque valide di � la del Cupra. Un in-ning traumatico, che però si è chiuso senza ulteriori danni ed è stato l’unico passaggio a vuo-to dell’intera domenica. Il Pia-neta Benessere ha prontamente reagito, af� dandosi al talento ma anche al carattere. In par-ticolare Pagliei ha superato il momento di dif� coltà ed ha chiuso la strada ad altre valide degli ospiti, mentre la riscossa in attacco è stata af� data prin-cipalmente a Federico Morini (4 su 5 nel box) e al cubano Guillen (5 su 5) cui evidente-mente i lanci da questa parte dell’oceano devono sembrare lenti e prevedibili. Il Pianeta Benessere ha segnato almeno due punti per cinque inning di � la, capovolgendo il risultato;

a mettere in ghiaccio la vittoria ci ha pensato Paolo Ciampelli che, entrato al posto di Pagliei, ha bloccato ogni tentativo ospite trasformando una gara nata male in una vittoria per manifesta superiorità.

I numeri sottolineano la grande prova nel box di bat-tuta dei viterbesi, autori di 16 valide contro le otto degli avversari. In difesa da sotto-lineare soprattutto l’impecca-bile prova in seconda base di Ivano Licciardi che si è esibito in una serie di prese sicure e spettacolari.

Cupra Baseball: 0400000 = 4

Pianeta Benessere Viterbo:0124232 = 14

Per quanto riguarda il set-tore giovanile, le squadre della Stella Rams Viterbo hanno scon� tto due volte i pari età della S.S. Lazio. Successo per 14 a 8 della categoria Ragazzi e doppietta completata dagli Allievi, vittoriosi per 7-4.

CLASSIFICA VINTE PERSE %PIANETA BENESSERE VITERBO 4 0 1000

JOLLY ROGER C. DELLA PESCAIA 4 0 1000

BBC MASTIFF AREZZO 5 1 833

JABIL FALCHI CASERTA 2 2 500

FANO BASEBALL 1 1 500

CONSORZIO EDILPESARO 1 2 333

CUPRA ANCONA BASEBALL 1 3 250

BC FOGGIA 1 5 166

PROGETTO TERAMANO 0 2 0

NETTUNO 2 0 3 0

NUOTO

Grande successo per le prime gare di primavera che hanno visto scendere in vasca 180 bambini divisi in cinque categorie

Quanti giovani campioni all’Orizzonte

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SPORT




di MICHELE MARI

Uno splendido successo, in una cornice favolosa, la prima gara di primavera

di “Orizzonte Blu” che si è svolta sabato, dalle ore 14,45 alle ore 20, per quindi oltre cinque intensissi-me ore. Vi hanno partecipato un numero considerevole di bambini, 180, divisi in cinque diverse ca-tegorie. La prima “datata 2005/2006”, naturalmente l’anno di na-scita dei piccoli atleti, che ha visto cimentarsi i mini campioncini, di cinque e sei anni, nel dorso. È stato il momento più tenero e simpati-co in considerazione del grande impegno profuso dai bambini. Nel gruppo femminile di questa prima categoria nella specialità del dorso hanno gareggiato: Aurora Olimpieri, Lavinia Pagliaccia, Sara Zampetta, Eleonora Crocetti (3ª), Chiara Paoletti, Irene Marucci (1ª), Eva Napoli (2ª). Sempre nella stes-sa categoria e disciplina ma questa volta in ambito maschile hanno gareggiato: Luca Mammanco, Riccardo Marianello, Andrea Ste-fanoni, Federico Maurelli, Nicolò Paoletti (3°), Adriano Bologna, Samuele Paoletti (1°), Leo Poole, Marco Varriale (2°), Luca Salmi-straro. Le gare hanno travolto il numeroso pubblico presente. Poi sono scesi in acqua i ragazzi della seconda categoria dell’annata 2003/2004 che si sono cimentati in due discipline: il dorso e lo stile libero. Per il dorso, 25 metri, fem-minile hanno gareggiato: Giorgia Palombo, Francesco Silvestri, Alessia Chavez, Martina Mecali, Serena Coralloni, Aurora Grazini, Benedetta Catteruccia, Elena Car-dinali, Giorgia Castellani, Flavia Corrias, Giulia Ceccarelli, Adele Pecci, Francesca Castellani, Cate-rina Capoccia, Mafalda Pecci, Gia-da Bonini ((3ª), Rachele Pesci (2ª), Eleonora Prosperini (1ª), Morgana Marconi, Chiara Manzi, Arianna Mocini, Benedetta Romano, So� a Brancadoro e Chiara Lombardi. Per i ragazzi nella disciplina dorso, 25 metri, seconda categoria sono scesi in acqua: Damiano Truda, Giacomo Stella (2°), Leonardo Marzocchini (1°), Giuseppe Roti-ciani (3°), Daniele Fortuni, Matteo Garofoli. Sempre per la seconda categoria, questa volta 25 metri stile femminile, hanno gareggiato: Giulia Eletti (3ª), Sara Marsiglio-ni, Sara Stella, Alice Napoli (1ª) e Simona Faina (2ª). Mentre per i ragazzi, 25 metri, nello stile: Lorenzo Bellitto, Roberto Maria-

nello, Andrea Marianello, Marco Vestrucci (2°), Giorgio Falcianelli (1°), Alessio Lepri (3°), Raffaele Paolini e Alessio Mecarolo. Per quanto riguarda invece la terza ca-tegoria (anno 2000/2002) femmi-nile le atlete si sono cimentate in tre discipline: dorso, stile e rana. Per il dorso 25 metri : Federica Burla, Rachele Grazini, Laura Corinti, Alessia Silvestri, Stefania Calinciuc, Giulia Santi, Letizia Brachino, Gaia Lucci, Sara Salmistraro, Ca-milla Stella, Lara Cicoria, Beatrice Bracoloni (3ª), Sara Fiorini (1ª), Alice Sciuga (2ª), Anna Severini, Morgana Marconi. Per i 25 metri stile: Alice Valeri (3ª), Eleonora Morucci, Caterina Gatti, Eleo-nora Torri, Angelica Bartoleschi, Emanuela Chavez, Asia Onofri, Benedetta Porroni, Alessandra Be-

vilacqua, Chiara Dominici, Ilaria Melaragni, Francesca Moscetti, Caterina Olimpieri, Serena Lucci, Claudia Mocini(1ª), Beatrice Na-poli (2ª), Sara Capoccia. Per la rana: Vittoria Trapè (2ª), Chiara Forti (3ª), Carlotta Sterbini (1ª). Sempre per la terza categoria, que-sta volta maschile, nella disciplina dorso 25 metri, troviamo: Alessan-dro Maurelli (1°), Mattia Romano (3°), Samuele Brachino (2°), Steven Kruzysko, Lorenzo Buzi, Cristian Muscio. Nello stile 25 metri: Raf-faele D’Aniello, P.Giorgio Braco-loni, Riccardo Maiucci, Riccardo Pecugi, Lorenzo Giraldo, Matteo Caprio, Vittorio Boemia, Gabriele Lattanzi, Gabriele Lotichius, Kevin Musai, Michele Venanzi, Luca Andreoni, Mattia Pelosi, Andrea Mammanco, Riccardo Di Leo,

nora Alesi. I maschi della quarta categoria si sono cimentati nello stile: Samuele Pagliaccia, Leonardo Pulcini, Filippo Brachino, Michele Fetoni, Leonardo Di Renzi, Pietro Cevolo, Michele Lozzi, Francesco Lotikius (3°), Simone Bartoleschi (1°), Alessio Iannini (2°), Ales-sio Fortuni e Leonardo Ciucci. In� ne per la quinta categoria (1994/1996) ecco i nominativi di coloro che hanno gareggiato nello stile: per le femmine: Alice Savoia, Giorgia Balestri (1ª), Se-rena Prugnoli, Rosa Virgilio (2ª), Elisa Diviziani (3ª), Francesca Marucci, mentre per i maschi: Andrea Baldo, Antonio Simari, Andrea De Renzi (2°), Andrea Bandiera, Andrea Lattanzi (3°), Alessio Mecocci, Nicola Leonardi e Giorgio Gesualdo (1°). Natu-ralmente il tutto tra applausi, incitamenti, grida di gioia, di vittoria. In� ne a chiudere la fanta-stica giornata, possiamo de� nirla irripetibile, è stata la staffetta con nove batterie ed i ragazzi vincitori sono stati premiati con le coppe: Giorgia Balestri, Alessandra Loz-zi, Claudia Mocini e Andrea De Renzi. Questa stupenda manife-stazione è stata possibile grazie all’impegno continuo e costante e naturalmente molto quali� ca-to, di tutto lo staff composto da: Barbara, Mirko, Massimiliano, Alessio, Andrea, Veronica, Lucia-no, Eleonora, Emanuele, Marco, Gianluca, Andrea, Emanuele, Elisabetta, Eleonora e Rita. Nella stessa struttura di Orizzonte Blu verrà organizzato nei prossimi mesi estivi, dal 13 giugno, il “Gioco Sport”, una serie di inizia-tive sportive che coinvolgeranno, tutte le mattine, i ragazzi (dai 4 ai 13 anni) che potranno svolgere le seguenti discipline: nuoto, calcetto e ballo. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la segreteria. Da segnalare che è giunto al ter-mine il torneo di calcetto a cinque organizzato dalla medesima strut-tura; mercoledì infatti si terranno le � nali: per il terzo e quarto posto (Cogesim e i Red Muller) e per il primo e secondo posto invece � nalissima tra i Fagiani e Le iene. Tutto lo staff di Orizzonte Blu, che si distingue continuamente per le varie attività sportive che coinvolgono in maniera esausti-va il mondo dei bambini, vuole ringraziare tutti i piccoli nuota-tori per il loro grande impegno e naturalmente anche i genitori per la loro continua partecipazione e collaborazione.

Francesco Rosati, Alberto Zuc-chetti, Matteo Carelli (1°), Luca Venanzi, Matteo Dominici, Mat-teo Battisti (2°), Lorenzo Moscetti (3°), Christian Lombardi e Gabrie-le Giraldo. Poi sono scesi in acqua i ragazzi e ragazze della quarta cate-goria (1997/1999). Per le femmine disciplina dorso: Martina Aniceti (3ª), Paola Cimarello (2ª), Alessia Pezzato (1ª). Per lo stile: Alice Tru-da, Elena Landi, Michela Rufena, Martina Morucci, Gioia Lattanzi, Giulia Campitelli, Aurora Proietti, Giulia Bellini, Flavia Perugini, Ales-sandra Lozzi (2ª), Alessia Trapè (3ª), Martina Carnesecchi, Elena Chiodo (1ª). In� ne per la rana: Ana Paula Sancez, So� a Marsiglioni, Chiara Ponziani, Leda Castellani (3ª), Alice Corrias, Chiara Sterbini (2ª), Giulia Romenzi (1ª) e Eleo-

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L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 3 maggio 2011