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L’organizzazione

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L’organizzazione. ORGANIZZAZIONE 1. - PowerPoint PPT Presentation

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Page 1: L’organizzazione

L’organizzazioneL’organizzazioneL’organizzazioneL’organizzazione

Page 2: L’organizzazione

ORGANIZZAZIONE 1• Un sistema di parti interdipendenti

che interagiscono tra di loro in modo tale per cui modificazioni in una parte del sistema inducono modificazioni nelle altre parti e in ogni caso la risultante dell’azione è superiore alla somma delle singole parti (Zan, 1992)

Page 3: L’organizzazione

ORGANIZZAZIONE 2• Un insieme di elementi tra di loro

legati in un rapporto di interdipendenza dinamica e organizzati per il raggiungimento dello scopo (Vaccani R, 1991)

Page 4: L’organizzazione

ORGANIZZAZIONE 3 • La combinazione di uomini e mezzi

disponibili in funzione del raggiungimento di un fine, attuata secondo uno schema preciso di rapporti ed interrelazioni tra vari elementi (Zerilli)

Page 5: L’organizzazione

ELEMENTI di ORGANIZZAZIONE

• La presenza di uno scopo o obiettivo comune

• un insieme di uomini e di mezzi (tecnici, finanziari..)

• uno sforzo combinato• un sistema di rapporti e di relazioni

(Zerilli)

Page 6: L’organizzazione

Le organizzazioni devono rispondere a mutamenti dell’ambiente esterno (economia, mercato, legislazione, politica, tecnologia ecc) o interno attraverso processi di adattamento o di cambiamento

Page 7: L’organizzazione

L’approccio sistemico applicato a realtà complesse agevola una visione d’insieme e ordinata dei fenomeni ed aiuta a percepire le connessioni esistenti tra i componenti del sistema e tra il sistema e il proprio contesto

Page 8: L’organizzazione

L’organizzazione si può studiare

• SistemicoRapporti e le

reciproche influenze che legano fra loro i diversi elementi

MACROANALISIMACROSTRUTTURA

• Analitico Elementi che

costituiscono un sistema l’approfondisce separatamente

MICROANALISIMICROSTRUTTURA

Page 9: L’organizzazione

ORGANIZZAZIONECOME PROCESSOAttività progettuale

ordinamento di azioni , decisioni, rapporti tra cose/persone in vista del raggiungimento di un fine (processo organizzativo)

COME STATO(Prodotto del

processo organizzativo) combinazione di risorse umane e materiali orientata ad un fine (organizzazione)

Page 10: L’organizzazione

SISTEMA ORGANIZZATIVO

• Si configura come un insieme di elementi o fenomeni osservati negli aspetti che influenzano il comportamento organizzativo o che da esso derivano; di tali elementi o fenomeni hanno particolare rilievo le relazioni di connessione reciproca (Rigiadini, 1979)

Page 11: L’organizzazione

STRUTTURA ORGANIZZATIVA

Schema di rapporti, comunicazioni, processi decisionali e procedure atto a combinare funzioni, risorse umane e materiali in vista del conseguimento di obiettivi

Page 12: L’organizzazione

STRUTTURA ORGANIZZATIVA

Definisce:il sistema di lavoro (divisione del lavoro e

coordinamento)la rete di comunicazionele funzioni e le responsabilità individuali e di

gruppoTutto ciò concorre a dare

un’identità agli individui e all’organizzazione

Page 13: L’organizzazione

STRUTTURA ORGANIZZATIVA

Tutte le organizzazioni si caratterizzano per la presenza di:

STRUTTURA FORMALE STRUTTURA INFORMALE

sono presenti anche nelle organizzazioni sanitarie (Aziende USL e Ospedaliere)

Page 14: L’organizzazione

Struttura Organizzativa INFORMALE

Persone e relazioni sociali che non compaiono nell’organigramma

L’autorità informale non è controllata attraverso la nomina o delega da parte dell’organizzazione ma nasce dal naturale rispetto del gruppo e per le conoscenze e le abilità di un collega

Page 15: L’organizzazione

Struttura Organizzativa INFORMALE

• Controllo sociale sul comportamento

INTERNO ESTERNO

• Struttura informale CANALI PROPRI

DI COMUNICAZIONE

Page 16: L’organizzazione

Struttura organizzativa formale

DEFINITA DALLA DIREZIONE

GERARCHICO ORGANICOO DIVISIONALE O ADATTIVO

M. Per M. a progetto matrice

Page 17: L’organizzazione

Modello Gerarchico Divisionale

• Definire le linee di autorità e responsabilità (in forma scritta)

• Presentare l’unità di comando• Ognuno deve sapere a chi deve fare

riferimento e di chi è responsabile• Esistere una figura di coordinamento

che può delegare parte delle sue responsabilità ai collaboratori

• Presentare sistemi di controllo

Page 18: L’organizzazione

Modello Gerarchico Divisionale

IL COORDINAMETO DEL LAVORO E’

PREDETERMINATO, PREVEDIBILE QUINDI STANDARDIZZABILE

Page 19: L’organizzazione

Modello Gerarchico Divisionale

VANTAGGIFacilita l’amministrazione nel

coordinamento di lavoro di più persone

Definisce:La divisione di compiti e responsabilità I livelli di specializzazione e la

qualificazione tecnicaI ruoli e gli standard di comportamento

Il livello di efficienza tecnica

Page 20: L’organizzazione

Modello Gerarchico Divisionale

SVANTAGGILivelli intermedi di autorità complicano le

comunicazioni ed il procedere verso una soluzione

Stile di leadership autoritario provocano:• l’enfasi dei diritti• il bisogno di controllo• l’attaccamento alla routine• resistenza al cambiamento

Limita lo sviluppo di capacità manageriali

Tende alla burocratizzazione

Page 21: L’organizzazione

Modello ORGANICOO ADATTIVO

Modello Modello per progetto o a matrice

Projet management

Page 22: L’organizzazione

MODELLO GESTIONE PER PROGETTO O PROJET

MANAGEMENT (1)

• Colui coinvolto nel progetto fa parte di due strutture

• Lavoro per progetto

• Prevede figura PROJET MANAGER

• Orientata al SINGOLO progetto

• Richiede Competenze diversificate

Page 23: L’organizzazione

MODELLO GESTIONE PER PROGETTO O PROJET

MANAGEMENT (2)

• Organi TEMPORANEI

• PROJET MANAGER o CAPO PROGETTO ha autorità gerarchica limitata al tempo di vita del progetto sui componenti del team

• Duplice gerarchia: capo progetto (vincolato nel tempo) e direzione

funzionale (line e staff)

Page 24: L’organizzazione

MODELLO GESTIONE PER PROGETTO O PROJET

MANAGEMENT

VANTAGGI

• Visualizza i progetti, focalizza i risultati

• Assicura un buon controllo sul progetto

•Possibilità di esprimere al meglio le competenze specialistiche

Page 25: L’organizzazione

MODELLO GESTIONE PER PROGETTO O PROJET

MANAGEMENT

SVANTAGGI

• Difficoltà nel reperire le risorse necessarie

• Difficoltà di scioglimento del team

Page 26: L’organizzazione

MODELLO GESTIONE A MATRICE

Si utilizza quando il prodotto e il processo sono poco stabili e poco conosciuti

• L’intera organizzazione funziona per progetti e vi afferiscono varie professionalità

• Sono presenti due linee di autorità

Page 27: L’organizzazione

MODELLO GESTIONE A MATRICE

VANTAGGI

• Flessibilità ai cambiamenti

• Aumento di partecipazione alle decisioni

• Maggiore autonomia per i gruppi di lavoro

Page 28: L’organizzazione

MODELLO GESTIONE A MATRICE

SVANTAGGI

• Presenza di conflitti a causa della doppia direzione e difficile collaborazione tra i capi

• Limitata autorità formale del capo del progetto