New Cesenatico numero 1 marzo 2015

Furia della Natura

Cesenatico finisce sott’acqua, non demorde e cerca di rialzarsi

CESENATICO - Danni milionari per Cesenatico e il conto sembra essere ancor più salato. Tra stabilimenti balneari, attività produttive ed edifici privati nel solo territorio comunale si contano oltre 32 milioni di euro di interventi necessari. L’ex ministro al Turismo Michela Vittoria Brambilla ha presentato un’interrogazione al Presidente del Consiglio e ai Ministri delle Infrastrutture e Sviluppo Economico chiedendo lumi sulla situazione. Nella scorsa stagione balneare il comune di Cesenatico ha accolto quasi 500 mila turisti e di questi ben 82 mila venivano dall’estero. Conti alla mano l’interesse del Governo per Cesenatico è più che motivato e a tal riguardo basti pensare che questo territorio, insieme a Cervia, muovono volumi d’affari nel campo turistico pari a 750 milioni di euro all’anno. A Cesenatico la situazione è stata davvero gravissima: forti piogge, il mare che non riceveva più acqua dai fiumi, le correnti di bora che arrivavano oltre a 100 km/h. E’ parsa davvero al tempesta perfetta. L’acqua ha

preso letteralmente possesso della città e lo spettacolo è stato davvero incredibile: oltre 60 cm di acqua hanno ricoperto le strade. Vista dall’alto Cesenatico appariva quasi Venezia ma quelli non erano canali, erano strade e campi allagati. Non si registravano precipitazioni così abbondanti e così violente da almeno due secoli, il tutto a causa di una profonda zona di depressione concentrata sui mari occidentali italiani che hanno “richiamato” (in gergo tecnico, ndr.) vento di bora. Questo a sua volta ha spinto il mare già agitato, verso le coste con una forza talmente dirompente da superare le protezioni ed invadere la città stessa per diverso tempo. I cesenaticensi hanno stretto i denti e hanno resistito strenuamente e la macchina dei soccorsi si è messa in moto portando aiuto là dove le urgenze erano maggiori, liberando cittadini bloccati in casa, ricorrendo anche all’uso dei gommoni. Qualcuno ha parlato di un vero e proprio tsunami ricordando ancora con paura il boato delle onde che si infrangevano sulle strade e sugli edifici

dopo aver superato ogni barriera artificiale e naturale. Il sole è tornato le acque si sono placate, i cittadini si sono rimboccati le maniche e la situazione è pian piano rientrata, ma non senza fatica. E’ in questi momenti che si tirano le somme e trovano spazio domande e perché. Poteva essere prevista questa situazione? Era possibile arginare i danni? C’è qualcosa che non ha funzionato? Nell’emergenza come si è comportata la macchina dei soccorsi? Gli abitanti di Cesenatico sono stati interpellati? Si sono sentiti protetti? Nel corso di un mese abbiamo avuto modo di sentire tante voci e abbiamo potuto apprezzare anche i numerosi messaggi di solidarietà che i cesenaticensi hanno inviato all’amministrazione così come ai volontari; abbiamo raccolto anche le critiche del caso, le parole di quanti si chiedono se fatti così gravi possano ripresentarsi. Da un lato la conta dei danni, quindi, dall’altro il bisogno di riprogettare e di fare tutto il possibile per scongiurare il ripetersi di queste eventualità.

La colpa è davvero della burocrazia? Cesenatico si allagherà di nuovo? A quanto ammontano effettivamente i danni? Chi pagherà e soprattutto quando? Ci sono dei responsabili? Una domanda difficile, ma non abbastanza per provare a fare un po’ di chiarezza e per cercare di dare una visione complessiva sull’accaduto a tutti gli abitanti di Cesenatico e per raccontare loro (e con loro) la drammatica avventura che rimanda indietro il pensiero ad un lontanissimo 1996, quando facebook ancora non c’era.

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Strade allagate, i danni maggiori nell’entroterra. Venti a 100 km/h hanno sferzato la costa rendendo difficoltosi gli interventi

Mensile di informazione locale - Anno I° Numero 1 marzo 2015 - tiratura 12.000 copie

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Cesenatico Cesenatico

Voce ufficiale del Comune di Cesenatico

NEW CESENATICO Anno I° numero 1 Marzo 20152

L’EDITORIALE

Un progetto ad ampio respiro, per raccontare la città e mantenere le risorse sul territorio: queste sono le due scelte che hanno in qualche modo ispirato l’idea di concorrere al bando promosso dall’amministrazione di Cesenatico per affidare il nuovo periodico della città. Non si tratta esclusivamente delle risorse messe in campo dal Comune, ben inferiori rispetto al costo complessivo dell’operazione, ma della volontà di creare nuove sinergie e una comunicazione partecipata, bidirezionale,

sfruttando anche tutti gli strumenti che le nuove tecnologie mettono a disposizione e perché no, se il progetto funziona, creare nuova occupazione, magari giovanile.Intanto partiamo da un paio di idee che ci sono balzate in testa: raccontare la città non solo con il periodico ma utilizzando i social media con una pagina dedicata e strettamente collegata alla testata che mensilmente sarà distribuita capillarmente sul territorio. C’è ad esempio facebook, e per questo vi invitiamo a cercare e

aggiungere tra le vostre preferite anche la pagina di “New Cesenatico”: Qui troverete aggiornamenti puntuali sulle principali notizie, eventi, curiosità che interessano Cesenatico e i suoi abitanti; ma questo sarà anche il canale principale con cui interagire con la redazione, proponendo riflessioni, argomenti e temi d’approfondimento che non solo prenderemo in considerazione ma affronteremo con tutta la professionalità del caso. Qui potrete mandare anche i vostri contributi, video, foto, testi che troveranno la giusta collocazione e valorizzazione perché come abbiamo sottolineato poco fa, vogliamo trasformare l’informazione in qualcosa di bidirezionale e partecipata. Non dovete leggere il “New Cesenatico” in maniera passiva, ma farlo in modo critico e interattivo, suggerendoci miglioramenti e non esitare nel raccontarci quando non siete d’accordo con noi. Crediamo infatti che una discussione e un dibattito continuo siano il lievito giusto per far crescere la comunità. Prendiamo in considerazione altri due fattori per noi imprescindibili: il rispetto dell’ambiente e l’inclusione sociale. “Noi lo facciamo responsabilmente” è il nostro motto ed è tutto sotto i vostri occhi. Questo giornale è stampato su carta riciclata e la sua provenienza è certificata come potete appurare voi stessi. Questo giornale non vi

è stato consegnano da personale in scooter o in automobile, ma da addetti che a piedi hanno percorso tutto il territorio comunale. A consegnarvi poi questo periodico sono stati lavoratori di una cooperativa sociale e questa è solo una delle tante novità che vogliamo presentarvi numero per numero. Stiamo lavorando perché già dalla prossima uscita i dipendenti della cooperativa sociale siano dotati di una bici e di pratiche sacche con cui portare in giro per Cesenatico il notiziario che avete in mano, ma la nostra creatività non si esaurisce qui. Il numero di copie sarà poi implementato nel periodo estivo affinché anche gli ospiti di questa meravigliosa cittadina possano sentirsi parte integrante del comune marittimo conoscendo le ultime novità, gli eventi e tutte le attrattive che Cesenatico propone e lo faremo offrendo anche una traduzione (in inglese) a fronte dei principali tesi scritti per questo periodico. Noi siamo per l’interazione, l’innovazione, il dialogo e la partecipazione, perché tutti si sentano accettati e a casa; tutte caratteristiche tipicamente giovanili. Proprio a loro vogliamo dare spazio, in tutto e per tutto: il futuro, dovremmo tornare non solo a ricordarlo ma anche a crederci, appartiene a loro.

Enrico Samorì

Il “Nuovo” giornale di Cesenatico, l’informazione che cambia

Social media, un occhio all’ambiente, all’inclusione sociale e ai giovani: ecco cosa vi propone il nuovo periodico della città

CCils fa parte della squadra di New CesenaticoNew CesenaticoIscrizione al registro stampa del Tribunale di Forlì n.5/2015Direttore Responsabile Enrico SamorìRedazione: via degli Spalti 9 Forlìt.3487456679mail. [email protected]: Galeati Srl, ImolaDistribuzione: Ccils CesenaticoChiuso in redazione il 20/03/2015

La Coop. Sociale C.C.I.L.S. è attiva sin dal 1981 nell’ambito dell’inserimento lavorativo di svantaggiati. A partire da ottobre 2009, inoltre, è anche cooperativa sociale di tipo A ed ha cominciato a muovere i primi passi nella gestione di servizi socio-sanitari ed educativi. Le due sedi della cooperativa si trovano a Cesenatico e a Bellaria Igea Marina. CCils nasce per e con le persone diversamente abili soprattutto della zona di riferimento; queste rappresentano il vero valore aggiunto. Sin dall’inizio il gruppo si è prefisso l’obiettivo di superare il concetto

limitativo di invalidità e sostituirlo con quello di “capacità lavorativa”.La Cooperativa ha come mission fondamentale l’inserimento lavorativo e sociale delle persone diversamente

abili, attraverso la piena valutazione della persona umana e la valorizzazione del proprio limite quale ricchezza distintiva dell’azione cooperativa.È una missione seguita tutti i giorni da

tutti i membri di CCils, e rappresenta lo scopo per cui è nata la cooperativa e in base al quale vuole continuare a crescere e svilupparsi e a mettersi in gioco, ogni giorno.Tutti i cittadini che desiderano sostenere l’attività di questi laboratori lo possono fare destinando il proprio 5 per mille alla Cooperativa CCils.

Maltempo, prime risorse già sbloccate dalla Regione Emilia RomagnaAutorizzati lavori per 3 milioni di euro. L’assessore Gazzolo “completeremo l’impegno dei 5 milioni”

CESENATICO - Già mercoledì 4 (al mattino) il Radiosoccorso di Cesenatico si trovava in stato di allerta, pronto ad intervenire in caso di necessità e la necessità si è presentata da lì a poco. Proprio nella mattinata, infatti, i volontari hanno trasportato i bimbi della ex scuola Saffi al circolo tennis e nel primo pomeriggio, intorno alle 14.00, quelli della scuola Cardinal Schuster sono stati a loro volta evacuati.“La macchina dei soccorsi ha funzionato bene ed era già in funzione alla prima segnalazione di allerta – spiega il presidente del Radiosoccorso Maurizio Manzi – Il 4 febbraio eravamo già in presidio alle porte vinciane”. Fin dalle prime ore di intervento si contavano sul territorio, infatti, già due squadre formate da 5 operatori; insieme a loro anche pattuglie di Polizia Municipale e Vigili del Fuoco in presidio costante. La zona più colpita e quella dove i soccorsi si sono dovuti confrontare con più complessità è stata Valverde ma anche il resto del territorio non se l’è passata meglio.Manzi parla di prevenzione e a buona ragione quando sostiene che un euro investito nella protezione del territorio porta a risparmiare tutte quelle risorse che in caso di calamità devono essere spese per far fronte ai danni. Settembre non è così lontano e il ricordo di quell’allagamento è ancora fresco nella mente di tutti gli abitanti di Cesenatico. “Le porte vinciane nell’occasione non erano chiuse e non abbiamo avuto i tempi tecnici per intervenire – spiega il presidente di Radiosoccorso – il centro si è allagato creando non pochi disagi e problemi a cose e persone. Questa volta è stato diverso. Siamo riusciti ad arginare il fenomeno”.Proprio a quanti sostengono che la chiusura delle porte vinciane abbia

preservato il centro abitato ma condannato all’allagamento altre zone Manzi spiega: “Le cose non stanno affatto così, anzi. Se non fossero state chiuse e non si fosse fatto ricorso alle paratoie del Ponte del Gatto la situazione sarebbe stata ben più grave rispetto a quella registratasi nel 1996”.Nell’ormai lontano ’96 in soli due giorni caddero 150 millilitri di pioggia e le acque agitate del mare non permisero ai canali di defluire naturalmente, ma la situazione del febbraio scorso è stata ben peggiore, tenuta sotto controllo solo dall’esperienza e dai lavori strutturali portati avanti nel corso degli anni. “Dobbiamo cominciare ad aspettarci che certe cose possano accadere” spiega il presidente di Radiosoccorso a cui abbiamo chiesto quali siano le prime cose da fare in casi come quelli a cui abbiamo assistito: “il consiglio è di spostare le auto in punti più sicuri per fare in modo che non vengano sommerse. E’ necessario prestare attenzione a tutte le porte e le fessure di casa cercando di sigillarle al meglio per evitare al massimo infiltrazioni d’acqua. Mettete in sicurezza ogni vostro bene materiale”.Fatto questo non vi resterà che attendere l’arrivo dei soccorsi, qualora fosse necessario, portando pazienza. “pazientate per l’arrivo dei soccorso – conferma Manzi – non tutti gli interventi sono uguali e taluni casi sono più gravi di altri o comunque richiedono maggior tempo. Appena il personale sarà in condizione vi raggiungerà e vi presterà l’aiuto che vi occorre”. Lo smartphone è comunque un telefono e non uno strumento che fa di voi fotoreporter, quindi fate attenzione. “Cercate di lasciare le linee telefoniche libere e non muovetevi di casa, se non strettamente necessario. Non inventatevi turisti delle emergenze”.

BOLOGNA - A meno di un mese dall’eccezionale ondata di maltempo che ha investito l’Emilia-Romagna con nevicate, piogge e mareggiate, la Regione ha autorizzato lavori di somma urgenza per oltre 3 milioni di euro.“Nei primi giorni dopo l’evento - afferma l’assessore regionale alla Difesa del suolo Paola Gazzolo - la Giunta aveva deciso di raddoppiare le risorse per l’emergenza. Oggi, dei 5 milioni totali che abbiamo stanziato, 3 sono già autorizzati e nelle prossime settimane completeremo la

programmazione. Molti lavori sono partiti, l’obiettivo è quello di ripristinare una condizione di normalità il prima possibile”.Si tratta di un importo complessivo di 3.170.950 euro, destinati a interventi urgenti per il ripristino di arenili, dune e argini di difesa a mare, pulizia e messa in sicurezza di strade e fiumi, ripristino della viabilità, della rete fognaria e delle arginature, smaltimento dei rifiuti, illuminazione e sistemazione di canali e aree fluviali, interventi sul reticolo

idraulico, assistenza alla popolazione. Le prime province interessate sono quelle di Ferrara, Forlì-Cesena, Ravenna, Reggio Emilia e Rimini. Ammontano a 160 milia euro i primi stanziamenti sbloccati per il territorio di Cesenatico, Gatteo, Savignano e San Mauro. Con queste risorse si procederà all’attuazione dell’Intervento “indifferibile e urgente” di ripristino delle dune di protezione a difesa degli abitati sull’arenile

FOCUS MALTEMPORadiosoccorso Cesenatico, in prima linea per far fronte all’emergenzaDal mattino di mercoledì 4 febbraio volontari già operativi su tutto il territorio e in presidio alle porte vinciane

Le immagini dell’emergenza pubblicate sul profilo Twitter della Polizia Municipale di Cesenatico

L’assessore Gazzolo: “Nelle prossime settimane completeremo l’impegno dei 5 milioni stanziati per

il ritorno alla normalità


CESENATICO - I social media sono uno strumento sempre più importante nella vita di ogni giorno, che lo vogliamo oppure no. La primavera araba ci ha permesso di scoprire come Facebook e Twitter siano stati in grado di raccontare i mutamenti di un popolo e di portare un nuovo pensiero

fuori dai confini di un paese. E’servito però il nevone del 2012 perché anche in Romagna il modello di comunicazione attecchisse in maniera efficace e i social media diventassero non solo un fenomeno di costume ma anche un modo di comunicare, informare e chiedere soccorso, di confrontarsi di condividere e il

maltempo del febbraio scorso non ha fatto eccezione.Su Facebook c’è stata una vera e propria corsa a raccontare tutti i frangenti dell’emergenza, a parole, con le immagini, attraverso i video girati dagli stessi protagonisti.

Quello che vogliamo fare noi è riproporvi una selezione delle foto, raccontandovi in modo originale alcuni dei momenti più significativi, condivisi e suggestivi dell’emergenza meteo che ha messo in ginocchio la città ma che non ha piegato l’anima dei suoi abitanti.

Il racconto degli allagamenti attraverso le immagini della pagina del social “Cesenatico in foto”

Gli autori delle foto pubblicate

L’emergenza meteo ai tempi di Facebook

CESENATICO – 96 febbraio 2015 ore 12.00CESENATICO – 9 febbraio 2015 ore 22.47 CESENATICO – 9 febbraio 2015 ore 22.47CESENATICO – 9 febbraio 2015 ore 22.47

CESENATICO – 6 febbraio 2015 ore 13.12



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Giacomo Sacchetti

Thaworndee Tong

Stefano Casali

Mattia Lumini

Enrico Bonoli

Katerina Scarselli

Luoghi, giorni e orari riportati si riferiscono ai dati di pubblicazione delle immagini pubblicate su -Cesenatico in foto-

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CANNUCCETO – 6 febbraio 2015 ore 12.42





CESENATICO - In occasione dei drammatici eventi che hanno colpito Cesenatico, causati dall’eccezionale mareggiata e dall’alluvione di vaste porzioni del territorio, il servizio informativo reso dalla Polizia Municipale attraverso l’uso di twitter ha dato prova di efficacia.Ciò è testimoniato dagli apprezzamenti ricevuti e dall’esponenziale aumento di followers registrato nei due giorni dell’evento.Parte del merito va riconosciuto anche ai media che hanno sostenuto il servizio (in primis l’emittente radiofonica Radio Studio Delta, che ha creduto nel progetto “News dalla PM” sin dai suoi albori, lo scorso giugno, ma anche le testate giornaliste online ed i quotidiani locali).L’obiettivo strategico che intende perseguire il progetto “News dalla PM”, cofinanziato dalla Regione Emilia Romagna e che vede nella Polizia Municipale di Cesenatico il soggetto sperimentatore di un’innovazione così forte nella prospettiva

del servizio di polizia di prossimità, infatti, prevede azioni di trasparenza, informazione, comunicazione di pubblico interesse e utilità generale, rese anche con l’uso dei social network.L’uso di twitter, ora chiaramente utile e apprezzato, è solo un primo piccolo passo in quella direzione – spiega il L’assessore con delega alla Polizia Municipale, Pier Luigi Donini - a breve infatti, cioè nel mese di marzo, verrà aperta una pagine facebook della Polizia Municipale di Cesenatico, che sarà utilizzata per dialogare coi

cittadini, per informare, per spiegare le azioni in campo, per rendere ancor meglio disponibile e fruibile un servizio di prossimità che è già in campo”.Il piano non si chiude qui perché proprio dalla municipale si annuncia che entro l’estate verrà completata l’operazione con la messa a regime della nuova piattaforma della centrale operativa della Polizia Municipale, interamente pagata dalla Regione Emilia Romagna, che metterà a disposizione dei cittadini, sempre gratuitamente, la possibilità di visualizzare

su mappa le segnalazioni, le comunicazioni e le informazioni prodotte col servizio di prossimità sui social.Sarà così possibile visualizzare in tempo reale le strade chiuse o aperte in occasione di speciali manifestazioni, o in caso di eventi eccezionali.“Sia chiaro – L’assessore - che tale attività mediatica si aggiunge e non sostituisce la più tradizionale presenza “fisica” degli agenti sul territorio, che anzi in tal modo può rinforzarsi e rendersi più efficiente”.Nel frattempo domani pomeriggio, proprio a Cesenatico, si svolgerà un workshop sul tema dell’utilizzo dei social network nell’ambito dei servizi di Polizia di Prossimità, a cui parteciperanno, ospiti della Polizia Municipale di Cesenatico, funzionari della Regione Emilia Romagna e i comandi di polizia locale della Comunità del Frignano (provincia di Modena) e del Comune di Ciampino (provincia di Roma), che analogamente hanno reso operativi servizi simili”.

FORLI’/ CESENA - Il numero dei reati negli ultimi anni in Italia è cresciuto e le pagine della cronaca locale e nazionale riportano di giorno in giorno la realtà dei fatti: rapine, borseggi, furti d’auto, aggressioni. C’è tuttavia ancora qualcosa che nella sua ordinarietà suscita in noi dapprima sorpresa, poi rabbia e irritazione: sono i furti in appartamento, una categoria di reati che pur colpendo il patrimonio destabilizza qualcosa anche in noi stessi. L’idea che la propria casa sia stata violata lascia spazio al senso di insicurezza ad un profondo vuoto che difficilmente si riesce a colmare se non col tempo, e a volte non basta.Fa rabbia allora vedere dati come quelli elaborati dal Censis dove tra tutti i reati a spiccare sono proprio i furti in abitazione. Stando alle rilevazioni sono ben 689 al giorno, in pratica 29 all’ora e per essere ancora più precisi uno ogni due minuti. Questi reati negli ultimi dieci anni sono raddoppiati passando da quasi 111 mila segnalati nel 2004 ai quasi 252 mila rilevati nel 2013.

L’agenzia Dire, che riporta in maniera completa i dati evidenzia come il nord ovest del Paese sia la zona più colpita con un aumento dei furti in appartamento in crescita del 151% in 10 anni. Se in classifica le province più bersagliate sono quelle di Asti, Pavia, Torino e Ravenna, quella di Forlì e Cesena si piazza comunque al primo posto come crescita percentuale. Il triste primato infatti spetta a questo territorio che dal 2004 ad oggi ha visto aumentare il numero di furti in abitazione del 312%, staccando e di gran lunga Mantova (+251,3%), seconda in classifica.Al terzo posto troviamo poi Udine, con una percentuale in crescita del 250% , poco sotto Terni e nella “top five” anche Bergamo. Prendendo le grandi città è Firenze quella che ha fatto registrare un aumento esponenziale dei furti in abitazione (+177,3%), seguita a breve distanza da Torino (+172,6%)e più staccata Padova (+143,3%).

CRONACA

Presto al via la piattaforma con gli aggiornamenti in tempo reale su strade e interventi

Cesenatico, Polizia Municipale sempre “più social”

Furti in abitazione fuori controllo Secondo il Censis in negli ultimi 10 anni sono raddoppiati


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Nell’emergenza una mano arriva anche dagli imprenditori

CESENATICO - Nella giornata di giovedì 12 febbraio il Sindaco Roberto Buda ha incontrato a Cesenatico presso il suo ufficio il Presidente della Regione Stefano Bonaccini insieme all’Assessore regionale alla difesa del suolo e della costa ed alla protezione civile e politiche ambientali Paola Gazzolo, al Dott. Maurizio Mainetti dell’agenzia di Protezione Civile della regione e all’ingegner

Adrea peretti Coordinatore della difesa della costa per discutere dell’emergenza post alluvione. All’incontro erano presenti anche i sindaci Gianluca Vincenzi e Paolo Lucchi in qualità di Presidenti rispettivamente dell’unione mare e dell’unione Valle del Savio. Spiega il Sindaco Buda: “È stato un incontro importante e proficuo. Il Presidente Bonaccini ha deciso di venire

a Cesenatico per rendersi conto di persona della situazione post alluvione. Abbiamo fatto il punto generale di cosa è accaduto sul territorio ed ho consegnato una relazione sui danni subiti da Cesenatico. Per i privati ammontano a circa 25,5 mln di euro. Per la parte comunale intorno agli 8 mln di € per un totale quindi (privato e pubblico) di circa 34 mln di €. Il Presidente attraverso

la Regione ha stanziato 5 mln di € per gli interventi urgenti su tutta la costa Emiliano Romagnola. Subito, al termine dell’incontro, il Servizio Tecnico di bacino della Regione ha stanziato circa 200.000€ con somma urgenza per il ripristino delle dune. Il Comune nel frattempo non è rimasto con le mani in mano, la mia amministrazione ha infatti ordinato e coordinato diversi lavori, di cui abbiamo immediatamente chiesto l’accesso ai fondi stanziati: solo per citare alcuni esempi a Zadina la duna è stata ripristinata, a Ponente pure, a Levante è stata data una prima risistemata che verrà ultimata a breve come pure a Valverde e Villamarina oltre a tutto il lavoro svolto per spalare sabbia, fango rami e detriti. La Regione Emilia Romagna chiederà al Ministero lo stato di calamità naturale ed il Presidente Bonaccini si è visto altamente possibilista sul suo riconoscimento. Per il futuro si è condivisa la necessità di portare a compimento la difesa dell’entroterra in particolare con la realizzazione delle vasche di laminazione. È necessario un lavoro stabile di ripascimento della costa per la tutela delle nostre attività produttive e dei cittadini di Cesenatico.”

Al vertice con il Sindaco Roberto Budaanche l’assessore Paola Gazzolo

Stefano Bonaccini a Cesenatico per l’emergenza maltempo

IN COMUNE

Oikos donna ai cittadini 1000 fusti di vernice per far fronte ai danni dovuti agli allagamentiCESENATICO - Oikos ha consegnato alla cittadinanza mille fusti di pittura destinati alle prime emergenze post-alluvione. Presente per l’occasione il Sindaco di Cesenatico Roberto Buda, che ha incontrato il Presidente dell’azienda Claudio Balestri. “L’esempio di Oikos è encomiabile – ha dichiarato il Sindaco – e anche nella solidarietà questa azienda si è dimostrata un’eccellenza di cui il nostro territorio deve andare fiero. La tempestività del gesto è poi stata sorprendente, in meno di 48 ore si è passati dalla promessa al fatto compiuto. Mi auguro che altri

imprenditori del territorio vogliano seguire questo esempio. E’ anche grazie a gesti di questo tipo che Cesenatico ripartirà dopo questo terribile alluvione, diventando ancora più bella. Questa solidarietà è un segno concreto di aiuto ai cittadini di Cesenatico e come Sindaco non posso altro che esserne lieto.” Già lunedì scorso l’azienda di Gatteo aveva manifestato la propria volontà di aiutare i cittadini e le famiglie meno fortunate, mettendo gratuitamente a disposizione dei cittadini alluvionati i propri prodotti per riverniciare gli ambienti dai danni

provocati dall’acqua. “Speriamo che il nostro esempio inneschi un volano positivo e venga seguito anche da altri, ribadisce il Presidente di Oikos Claudio Balestri – vogliamo ringraziare chi come noi lo ha già fatto, imprese locali, cittadini volontari e turisti legati al nostro bel territorio.” I 1.000 fusti di pittura per risanare le pareti sono disponibili presso il rivenditore di Villamarina Color Decor per tutti coloro che sono stati colpiti dalla recente alluvione presentando un documento di identità che ne attesti la residenza accompagnato dalla denuncia di avvenuto allagamento

Stanziati immediatamente 200 mila euro per il ripristino delle dune.I danni complessivi si attestano intorno ai 34 milioni di euro“ “


CESENATICO - Per gli appuntamenti dell’iniziativa “Il Sindaco con te” il primo cittadino Roberto Buda è stato in visita a Cesenatico presso: famiglia Amaduzzi, Wilmer, Stefania e Lionella in via Saltarelli ed al Caffè del corso sul Porto Canale gestito da Giordano. A tutti il Sindaco ha consegnato la pergamena celebrativa dell’evento.

Per invitare il primo cittadino da te invia una mail a: [email protected]

“Il Sindaco con te”

VILLALTA - Per l’appuntamento del venerdì de “Il Sindaco con te”, il Sindaco Roberto Buda è stato in visita alla Siropack Italia srl con sede nella zona artigianale di Villalta di Cesenatico. Dicono insieme Rocco e Barbara, coniugi De Lucia, fondatori e dirigenti dell’azienda che “l’unico e vero obbiettivo è quello di continuare a svolgere un lavoro che appaghi costantemente la nostra curiosità e ci spinga ogni giorno a guardare oltre l’obiettivo appena raggiunto.” La Siropack Italia è una società nata nel 2001 che opera, su scala internazionale, nell’ambito del packaging e dell’innovazione tecnologica, con particolare riguardo a macchine e software per il confezionamento di prodotti nei settori agroalimentare e farmaceutico. Ha fatto della ricerca e sviluppo il proprio punto

di forza depositando, in questi ultimi anni, diversi brevetti, immediatamente recepiti da aziende dei settori di pertinenza, che hanno investito e creduto fortemente nei nostri prodotti, non solo perché creano processi produttivi più efficaci e sicuri, ma soprattutto perché pongono un’importante attenzione all’ecosostenibilità. Siropack

Italia infatti è l’artefice della prima cestella

al mondo per l’ortofrutta con manico, completamente riciclabile. L’altro settore a cui l’azienda ha da sempre prestato grande attenzione, è quello farmaceutico, in particolare si è posto uno speciale impegno nello studio della prevenzione alla contraffazione del farmaco: sono così nate le macchine per la stampa e controllo dei dati variabili sugli astucci farmaceutici (Track & Trace) e i sistemi per l’applicazione del sigillo di garanzia (Tamper Evident), applicato su entrambi i lembi apribili dell’astuccio, affinché il consumatore finale abbia la certezza che l’involucro non sia stato manomesso. L’attività della Siropack Italia è orientata ad un servizio “chiavi in mano”: si parte dalla progettazione meccanica e software della macchina,

per poi passare alla sua realizzazione e continuare nel tempo con una costante assistenza al cliente. Ogni macchina è già predisposta per eventuali evoluzioni che potrebbero verificarsi nella lavorazione del prodotto: quindi risulta aperta ad accogliere successive innovazioni imposte dall’evolversi del mercato o dalla scoperta di soluzioni innovative, mantenendo immutato l’alto livello qualitativo. A garanzia di un rapporto valido ed efficace, inoltre, viene previsto dalla Siropack Italia un dialogo costante con la struttura, per far sì che il cliente abbia la possibilità di verificare continuamente lo stato di avanzamento di ogni singolo progetto. L’azienda sarà presente anche all’Expo di Milano 2015. Chiosa il Sindaco Buda alla consegna della pergamena e dopo aver visitato lo stabilimento: “È un piacere poter essere in questa eccellenza internazionale che ha sede nella nostra città. I cittadini spesso non conoscono le enormi risorse del nostro territorio. Essere qui è un segno di vicinanza a tutti gli imprenditori geniali del nostro territorio. La Siropack è proprio un apice dell’ingegno e della creatività al servizio delle persone. Aziende come queste tengono alto il nome di Cesenatico nel mondo.”

Il Sindaco Buda ospite di Siropack Italia SrlL’azienda di Villalta sarà presente anche all’Expo di Milano 2015

Grandissima attenzione per tutta la filiera dalla progettazione meccanica ai software

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Siropack Italia ha sede nella zona artigianale di Villalta di Cesenatico

“ “Nata nel 2001 la società opera su scala internazionale

“ “Il vero obbiettivo è quello di continuare a svolgere un lavoro che appaghi la nostra curiosità e ci spinga ogni giorno a guardare oltre

“ “Prima in visita alla famiglia Amaduzzi poi al Caffè del corsoContinua il tour del Sindaco sul territorio


BAGNAROLA - L’inizio del 2015 si apre con una novità per la Farmacia Comunale di Cesenatico: cessa di esistere l’Azienda Speciale Farmacie Cesenatico cui era stata affidata la gestione e viene avviata la gestione diretta da parte del Comune di Cesenatico. Con questo passaggio decade il C.d.A. dell’Azienda Speciale composto dal Presidente Dott. Alessandro D’Errico, dai Consiglieri Catia Sasselli e Dott.Riccardo Benzi e dal Revisore dei Conti Dott. Marco Turatti, ai quali va un doveroso ringraziamento per la dedizione con cui si sono adoperati affinchè il “Progetto Farmacia” prendesse avvio. L’Amministrazione Comunale ha voluto, con questo atto, diminuire i costi di gestione e, nel contempo, mettere in risalto il carattere di servizio alla popolazione che la Farmacia è in grado di fornire. Aperta dal 2012 La Farmacia Comunale, ubicata nella frazione di Bagnarola, si sta facendo conoscere ed apprezzare per la quantità di prodotti e la competenza con cui si occupa di qualsiasi specifica esigenza. La gestione è stata affidata al Dott. Giovanni Casadei, che ne è tuttora il Direttore. Uno dei punti di forza

All’interno del progetto “mobilità garantita” la Società PMG Italia SpA ha donato in uso gratuito per 4 anni (comprensivi di manutenzione, assicurazione, bollo) al Comune di Cesenatico un pullmino con elevatore per il trasporto di anziani della casa protetta e persone con difficoltà di deambulazione della città, per il valore di circa 22.000€. Oltre a PMG hanno contribuito 10 sponsor (Blubai srl, Boni motori marini sas di Boni Enea, Ortofrutta Tosi Giuseppe srl, Eco calore di JM srl, Maxi scuola srl. I.C.A srl, Azienda agricola Bolognesi, Architetto Filippi Laila, Onoranze funebri Tassinari, Nova srl). Per gli sponsor è stata preparato un attestato di ringraziamento da parte del Sindaco. Un altro pullmino simile è in dotazione da anni alla casa protetta e viene utilizzato per il trasporto dei pasti a domicilio. Così l’Assessore ai servizi pubblici Mauro Bernieri: “Ringrazio quanti si sono adoperati per questa iniziativa lodevole. In particolare PMG, gli sponsor ed il lavoro di tutti i servizi sociali che quotidianamente sono al servizio dei bisognosi. In un

MODENA - Il 17 febbraio a Modena si è spento l’Arcivescovo Antonio Lanfranchi. Di origine piacentina ma con una profonda conoscenza della Romagna è stato membro episcopale della Cei per l’evangelizzazione dei popoli e la cooperazione tra le chiese, ma anche vicepresidente della Conferenza episcopale dell’Emilia Romagna. Lanfranchi ha rivestito l’incarico di Vescovo della Diocesi di Cesena Sarsina dal 2003,

momento in cui la liquidità scarseggia questi gesti sono davvero onorevoli”. Il Presidente di PMG Giampaolo Accorsi: “È un piacere poter essere a fianco del Comune per poter aiutare chi è in difficoltà, anche in futuro ci troverete pronti per collaborare con ulteriori eventuali progetti”. Alla consegna del pullmino era presente anche Ercolani Andrea della cooperativa “In Cammino” che gestisce la casa protetta di Cesenatico per conto del Comune. Il Sindaco Roberto Buda: “Ringrazio quanti hanno partecipato. Essere solidali vuol dire stare davanti ai bisogni che la realtà ci pone di fronte. L’iniziativa privata a sostegno del pubblico è fondamentale per il mio modo di intendere la politica.”

nominato da Giovanni Paolo II, fino al 2010 quando Papa Benedetto XVI lo ha elevato ad Arcivescovo Abate di Modena Nonantola.Malato di leucemia Antonio Lanfranchi è morto il 17 febbraio all’età di 68 anni a Modena. Alla sua scomparsa sono seguiti numerosi messaggi di cordoglio, anche e soprattutto dalla Romagna. Tra questi anche quello del Sindaco di Cesenatico, Roberto Buda: “Come primo cittadino ed a nome di tutta la città di Cesenatico intendo porgere le condoglianze alla famiglia, i parenti e gli amici del Vescovo Antonio Lanfranchi. Ho avuto modo di conoscerlo personalmente ed apprezzare la sua persona ed i suoi modi gentili e profondi negli anni in cui è stato Vescovo della Diocesi di Cesena Sarsina (dal 2003 anno della nomina al 2010). L’attenzione che riservava ad ogni persona resta indelebile nella mia memoria”.

della Farmacia è il personale, che guida con professionalità e grande disponibilità alla scelta e al corretto uso dei farmaci, fornendo consigli su omeopatia, fitoterapia, dermocosmesi, preparazioni di laboratorio,

prodotti per la prima infanzia. La vasta gamma di prodotti trattati ed i servizi offerti tra cui noleggio di apparecchi, prenotazioni visite tramite CUP, autotest diagnostici, e la capacità di procurare in poche ore i farmaci

richiesti, l’hanno portata ad essere un punto di riferimento per i cittadini dell’entroterra Cesenaticense.

Dall’inizio dell’anno la gestione è passata direttamente al Comune di CesenaticoFarmacia Comunale, si cambia

Nuovo pulmino per il trasporto anziani Si è spento Mons. Antonio LanfranchiPmg Italia e 10 sponsor hanno contribuito all’acquisto Il messaggio di cordoglio del Sindaco Roberto Buda

Mons. Antonio Lanfranchi è stato Vescovo della Diocesi di Cesena Sarsina dal 2003 al 2010

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MULHOUSE (Alsazia) - Il Comune di Cesenatico, dal 6 all’ 8 febbraio 2015, ha preso parte alla fiera Salon Festivitas di Mulhouse, località francese di 112.000 abitanti situata nel dipartimento dell’Alto Reno nella Regione dell’Alsazia.La manifestazione, dedicata alle vacanze ed all’enogastronomia, ha visto la

partecipazione di 181 espositori provenienti da tutto il mondo, registrando la quota record di oltre 20.000 visitatori. All’ evento hanno aderito i consorzi Cesenatico Holidays, Assohotels e Società gestione Campeggi Ravenna che hanno proposto i propri pacchetti-vacanza per la prossima stagione estiva. Nello spazio

dedicato alle conferenze, all’interno del grande padiglione fieristico, per tutte e tre le giornate il personale del Servizio Turismo ha presentato al pubblico francese la località balneare romagnola, grazie all’ausilio di slide ed immagini dedicate al Museo della Marineria, alla spiaggia e al cicloturismo, oltre a distribuire il materiale promozionale della città. Venerdì 6 febbraio il Comune e gli operatori turistici di Cesenatico, sono stati invitati ad un workshop al quale si sono accreditati 20 rappresentanti di altrettante aziende di medie e grandi dimensioni, ubicate a Mulhouse e dintorni, che gestiscono associazioni del tempo libero e CRAL aziendali, potenziali acquirenti di pacchetti turistici e vacanze nel nostro territorio. Domenica 8 febbraio, giornata conclusiva del salone, sono stati estratti 2 soggiorni premio a Cesenatico di 3 giorni per 2 persone, vinti rispettivamente da una signora di Mulhouse e dalla giornalista Monic Mangold dell’ Association Française des Journalistes et Écrivains du Tourisme (Associazione Francese Scrittori e Giornalisti di Turismo). La partecipazione di Cesenatico all’edizione 2015 di Festivitas si é caratterizzata soprattutto per la presenza di un grande

spazio dedicato alla gastronomia locale: accanto allo stand turistico, infatti, è stato allestito un vero e proprio ristorante, con circa 70 coperti e angolo bar, aperto a pranzo e cena, dove gli chef di A.RI.CE. - Associazione Ristoratori Cesenatico –hanno deliziato i palati fini dei visitatori d’oltralpe con alcune specialità della nostra tradizione culinaria, come le alici marinate, le canocchie al vapore, i monfettini in brodo di seppia e l’immancabile piadina romagnola proposta in diverse varianti. L’iniziativa si inserisce nel percorso già intrapreso nel 2013 per la promozione di Cesenatico nella regione alsaziana. Mulhouse, infatti, è stata individuata come destinazione ideale per la sua posizione privilegiata, ai confini tra Francia, Germania e Svizzera, il buon tenore di vita degli abitanti e la distanza che la rende facilmente raggiungibile anche in auto.Anche questa azione promozionale rientra nel piano di co-marketing per il 2015, realizzato con l’impegno congiunto del Comune di Cesenatico, di Gesturist Cesenatico Spa, delle associazioni di categoria cittadine e con il contributo di Unione Prodotto Costa e Provincia di Forlì-Cesena.

Dal 6 all’ 8 febbraio il Comune di Cesenatico ha partecipato alla fiera del turismo e della gastronomia “Festivitas” di Mulhouse

Cesenatico prende i turisti francesi per la gola

Messa in sicurezza e ripascimento per 300 metri di spiaggiaCESENATICO - Spiega il Sindaco Buda: “Sono iniziati i lavori sul litorale antistante via Colombo per un tratto di 300 metri a partire dall’ ostello Villa Celeste, in fregio alla Colonia 12 stelle fino alla colonia del Bambin Gesù. È un intervento in due fasi: la prima di messa in sicurezza delle strutture ed abitato retrostante attraverso una massicciata a ridosso delle recinzioni; la seconda con il ripascimento che verrà fatto il più tardi possibile per affrontare la stagione balneare. L’intervento nella sua globalità mira a non intaccare il piano spiaggia tutelando la “passeggiata” lungo la spiaggia. Il costo

dell’intervento sarà coperto dalla Regione Emilia Romagna all’interno di progetti di difesa della Costa con il Comune di Cesenatico per circa 250.000€. Il mare è già entrato all’interno delle proprietà e della via Vasco de Gama arrivando spesso ad allagare la via Colombo. I lavori sono iniziati lunedì 12 gennaio e proseguiranno per circa un mese in base anche alle condizioni meteo marine. La direzione lavori è del Servizio tecnico di bacino Romagna attraverso i relativi tecnici. Questo intervento è per noi essenziale, vogliamo preservare il nostro oro che è la sabbia, che vuol dire ambiente, ecosistema e turismo”.



CESENATICO - Abbiamo incontrato Lina Amormino, unico assessore in “quota rosa” della Giunta del sindaco Roberto Buda. A lei abbiamo fatto alcune domande sull’andamento di questa legislatura, sui progetti in fase di realizzazione e quelli ancora nel cassetto, su soddisfazioni e impegni futuri. Ne esce un’intervista a 360° ricca di informazioni e dettagli.

Su cosa si sta dedicando in questi primi mesi dell’anno?Ai tagli alla spesa comunale. L’obiettivo prioritario per il 2015 è l’abbassamento della pressione fiscale. In questi quattro anni la nostra amministrazione ha portato il debito pubblico a una riduzione di oltre11 milioni di euro: da 53,8 milioni a 42,6.Spero che il 2015 non ci riservi sorprese da parte dello Stato che, solo per fare un esempio, ha trattenuto al Comune di Cesenatico, come partecipazione al Fondo di Solidarietà Comunale (tramite l’Agenzia delle Entrate), sull’IMU di Dicembre 2014 circa 4 milioni di euro, mettendoci così in seria difficoltà di liquidità. Da qui nasce l’imposta di scopo che non colpisce le prime case, ma gli immobili non soggetti a Tasi. È stata una decisione sofferta ma ci siamo trovati davanti ad un bivio. Altri comuni hanno aumentato l’Irpef, noi no dato

che saremmo andati a toccare il reddito dei lavoratori e questo non lo volevamo.In questi giorni stiamo lavorando ad uno studio di fattibilità per la realizzazione di uno skate park, una struttura che ci è stata chiesta direttamente dalle famiglie e dai giovani. Inoltre ho chiesto aiuto alla Regione per creare opportunità che incentivino le imprese giovanili a Cesenatico. Vedremo…Tasto dolente, le Società Partecipate, lì a che punto siamo?

Cesenatico Servizi: rinnovo CdA con sostituzione di tre componenti esterni

(che percepivano indennità di carica) con quattro dipendenti comunali (che non percepiscono indennità); insieme agli uffici stiamo revisionando vari contratti ma soprattutto le procedure.Hera: mancato rinnovo del Patto di Sindacato scaduto il 31 dicembre scorso.Iil Comune dovrebbe essere nelle condizioni di poter alienare con maggiore facilità la

propria partecipazione, come già disposta dal Consiglio Comunale a

fine 2013;Per la gestione Rifiuti il nostro Comune

intrapreso un percorso nuovo. Martedì 29 dicembre il consiglio d’ambito di Atersir ha approvato l’avvio del procedimento istruttorio per l’affidamento del servizio rifiuti del bacino provinciale con modalità in-house. L’attuale gestione proseguirà fino alla decorrenza del nuovo affidamento, nel rispetto della Convenzione con Hera per la gestione dei rifiuti urbani sottoscritta dalla precedente Autorità d’Ambito di Forlì-Cesena nel 2006. Questa scelta, che sarà verificata in accordo alla normativa vigente, consentirà di realizzare un modello di gestione rifiuti dove il rifiuto diventa un bene comune e viene gestito in maniera pubblica per garantire trasparenza e controllo delle fasi di pianificazione e di valorizzazione. Stiamo parlando di separazione tra gestori della raccolta rifiuti e quelli dello smaltimento, abbattendo così l’attuale monopolio che, di fatto, ostacola la reale riduzione di rifiuti.Questo nuovo percorso consentirà ai singoli Comuni di verificare in maniera competitiva il confronto tra le possibili modalità di gestione: in-house, gara europea o gara a doppio

oggetto .-Start Romagna, azienda di trasporto pubblico: qui si registra il primo esperimento di gara per la vendita dell’intero pacchetto azionario .- Azienda Speciale farmacie Cesenatico (il cui CdA era stato rinnovato inserendo due dipendenti comunali al posto di due esterni) ed avvio della gestione comunale diretta dal 1° gennaio di quest’anno;Stiamo lavorando sulla proposta di convenzione tra Terme S.Agnese e Farmacia Comunale di Cesenatico per assicurare reciproci sconti ed agevolazioni su acquisti, soggiorni e trattamenti, riservati alla clientela delle due istituzioni.Cosa vuol dire, oggi come oggi, essere donna, politica e amministratrice?Ritengo che l’ambiente politico e partitico sia ostile alle donne che vogliono cambiare questa funzione per riportarla all’alto valore che deve avere. Da donna posso dire che ci vuole coraggio e determinazione soprattutto quando le cose sono complesse e difficili, quando si va controcorrente. Non bisogna demordere e serve tanta caparbietà, ma a volte non basta e la discriminazione o la violenza di genere di cui sentiamo sempre più spesso parlare si dimostrano la negazione assoluta, il rifiuto incivile delle pari opportunità e del principio di equità che costituzionalmente non dovrebbe mai essere messo in discussione. Eppure la violenza di genere è un argomento quanto mai attuale. In questo caso le istituzioni cosa devono e possono fare? A tal proposito porto l’esempio del “Codice Rosa” un iter operativo in alcune regioni come la Toscana, che dopo averlo sperimentato con ottimi risultati dal 2014, l’ha adottato in tutto il territorio regionale.Si tratta di un vero e proprio percorso protetto che permette alle persone che subiscono atti di violenza di avere supporto sanitario e psicologico immediati Il codice viene assegnato insieme al codice di gravità, da personale addestrato a riconoscere segnali non sempre evidenti di una violenza subita anche se non dichiarata. Quando viene assegnato il Codice Rosa si attiva un gruppo operativo composto da personale sanitario (medici, infermieri, psicologi) e dalle forze dell’ordine.Il gruppo operativo fornisce cura e sostegno alla vittima, avvia le procedure d’indagine

per individuare l’autore della violenza e se necessario attiva le strutture territoriali.Ho lottato per farlo applicare anche in Emilia Romagna battaglia che portavo avanti da anni, prima come Consigliere Comunale e poi come Assessore del Comune di Cesenatico è stata approvato il mio protocollo trasformato in risoluzione e consegnata ai Consiglieri regionali che lo hanno firmato congiuntamente, portandolo all’attenzione del Consiglio Regionale .Come Assessorato abbiamo raccolto adesioni da tanti Comuni della Romagna tramite delibere di giunta, oltre a duemila firme raccolte in un fine settimana e consegnate insieme alla risoluzione. Mi ricordo l’emozione di quel giorno quando ci fu il voto favorevole da tutte le parti politiche. L’Emilia Romagna è in ritardo e non può esserlo su temi così importanti. Vigileremo affinché la Regione lo applichi prima possibile ho chiesto appuntamento alla segreteria del presidente Bonaccini per iniziare a lavorare sulla legge.Parlando di battaglie c’è qualcos’altro per cui si stanno affilando già le armi?Certo, l’introduzione del reato di omicidio stradale: appena insediata ho chiesto all’amministrazione l’adesione alla proposta di legge sull’omicidio stradale con raccolta di firme on line. Il link per aderire è nella home page del sito del Comune di Cesenatico. Da quasi tre anni, alcune associazioni fondate dai genitori di giovani vittime di incidenti provocati da persone che guidavano alterate da alcol e droghe e da ASAPS, associazione di sostenitori della Polizia Stradale, hanno avviato una petizione perché venga introdotto il reato di omicidio stradale e messa a punto una proposta di legge. L’intenzione è di colmare quella che viene sentita come una vera e propria lacuna normativa inaccettabile perché non rispondente a criteri di proporzionalità tra i beni che si mettono a repentaglio (vita ed integrità fisica) e l’atteggiamento psicologico del reo. In tale ottica diventa determinante incidere non soltanto sull’entità della pena e sulle misure che ne garantiscano l’immediata efficacia, ma soprattutto sul corretto inquadramento dell’approccio psicologico di chi, consapevole della pericolosità della propria condotta, ne accetta il rischio in totale dispregio delle pressoché inevitabili conseguenze della stessa.

Un’intervista a tutto campo tra impegni, progetti portati a casa, idee ancora da realizzare.Partecipate, Tassa di Scopo, IMU: tutto quello che c’è da sapere, senza fronzoli o mezze verità

“ “Un “bilancio” di mandato con un occhio al futuro

GREEN COAST

FORLÌ / CESENA - 117mila sono stati gli accessi alle diciannove stazioni ecologiche di Hera nell’area di Forlì-Cesena nel 2014, compiuti dai quasi 37mila e 200 utenti che vi si sono recati almeno una volta nel corso dell’anno, in crescita rispetto ai 36mila 375 utenti del 2013. Complessivamente, sull’intero territorio gestito da Hera in Emilia-Romagna gli accessi nelle 141 stazioni ecologiche sono stati 1 milione 280mila; 345mila gli utenti totali. E, tra questi, l’Azienda ha deciso di premiarne 7mila, di cui 622 sono della provincia di Forlì-Cesena, fra quelli che le hanno frequentate con maggiore continuità. Un riconoscimento, quindi, attribuito all’utilizzo dei servizi forniti dalle stazioni ecologiche, che rappresentano un’infrastruttura di fondamentale importanza nell’ambito del sistema di raccolta dei rifiuti e che contribuisce anche a ridurre gli abbandoni sul territorio.In particolare, tra i 622 premiati del territorio, i Comuni maggiormente rappresentati sono Cesena con 178 vincitori, Forlì con 148, Savignano sul Rubicone con 61, Gatteo con 26, Cesenatico con 25, via via tutti gli altri.Il premio. La comunicazione sta arrivando

ai vincitori in questi giorni e invita gli utenti a ritirare il premio, un omaggio che aiuta a fare la raccolta differenziata dei rifiuti, direttamente alla stazione ecologica del proprio territorio entro il 31 marzo 2015. Gli utenti premiati potranno, a loro volta, con l’iniziativa “Porta un amico”, invitare altrettanti amici che non si sono mai recati in una stazione ecologica ad accedervi per la prima volta. Anche a questi cittadini sarà consegnato un gadget in cambio del conferimento di almeno cinque kg di rifiuti differenziati.Stazioni ecologiche e differenziata.I rifiuti conferiti alle stazioni ecologiche rappresentano il 22 per cento di tutta la raccolta differenziata che viene fatta sul territorio servito da Hera nella regione. Alle stazioni ecologiche i cittadini possono portare gratuitamente anche tutti quei rifiuti urbani che devono essere raccolti in maniera differenziata ma, per tipologia, dimensioni o peso, non possono essere inseriti nei contenitori stradali o domiciliari (ad esempio, rifiuti da apparecchiature elettriche, inerti, medicinali scaduti, pneumatici, oli da cucina e minerali, cartucce per stampanti, ecc…). Il conferimento consente di ottenere per i cittadini degli sconti sulla bolletta della Tari.

Rifiuti ingombranti, premi per 7mila utenti delle stazioni ecologiche622 sono quelli di Forlì-Cesena, 25 quelli di Cesenatico

NEW CESENATICO Anno I° numero 1 Marzo 2015 11

LUGO - L’Around Team di nuoto sincronizzato si è qualificato per i campionati italiani. Nella sfida tenutasi il 1° marzo scorso a Lugo la società si è messa in mostra anche Cesenatico grazie alle sue giovani promesse. Emma Agalliu di Savignano ha conquistato la prima piazza nella categoria esordienti B anno 2005, posizionandosi davanti a Nicole Sclafani, giovanissima atleta di Cesenatico.Si sono distinte anche Nicole Bartolini e Giulia Casadei, la prima di Cesenatico e la seconda di Cesena classificatesi rispettivamente 4^ e 5^. A chiudere il quadro la 17^ posizione di Emma Pollarini (anche lei di Cesenatico).Alla competizione hanno preso parte ben

52 atlete di 10 differenti società sportive dell’Emilia Romane e delle Marche.Nella terza prova regionale per la categoria A si sono sfidate invece ben 60 atlete. Qui le giovani dell’Around Team hanno confermato le loro capacità e il loro talento guadagnandosi un biglietto per i Campionati italiani di categoria che si terranno il 21 marzo prossimo a Pietralate (Roma).In quell’occasione Agnese Scarpellini, Rachele Bellavista, Manila Girelli, Federica Criscitiello, Asia Sarpieri scenderanno in vasca e si misureranno con le sincronette di tutto il Paese con un solo obiettivo: provare a conquistare il titolo.

CESENATICO - Giovanni Visconti, tre volte campione italiano e uomo di punta della nazionale di Davide Cassani, insieme ad Adriano Malori (campione italiano under 23) si sono allenati in questi giorni sulle terre di Romagna da lunedì, ripercorrendo la granfondo più antica e nota. Ad accompagnare i due atleti sulle

strade del territorio Manuel Senni, neoprofessionista di Cesenatico. Percorso d’allenamento, dunque, quello della Nove Colli, tracciato perfetto per preparare la Tirreno Adriatico, la Milano-Sanremo Proprio il patron della Granfondo, Alessandro Spada, ha accolto i ciclisti sul molo.

CESENATICO / RIMINI - Anche la Volley TIM Cup, l’iniziativa promossa da TIM, Lega Pallavolo Serie A Femminile e Centro Sportivo Italiano, tra i protagonisti delle Finali di Coppa Italia di Rimini, l’appuntamento pallavolistico più atteso dell’anno. L’atto conclusivo del torneo, che vede protagoniste 12 squadre femminili degli oratori diocesani delle città sede delle squadre di Serie A1, si è svolto durante questo fine settimana, in concomitanza con l’evento organizzato da Lega Pallavolo Serie A Femminile e Master Group Sport.Lanciata lo scorso ottobre, l’iniziativa ha visto sfidarsi 12 team del campionato CSI Under 16 per ognuna delle città sede dei club del massimo campionato, coinvolgendo in totale 144 squadre e oltre 2.300 ragazze. La Volley TIM Cup nasce con l’intento di promuovere tra le adolescenti i sani valori di uno degli sport di squadra per eccellenza. L’appartenenza al gruppo ed il gioco di squadra contribuiscono alla formazione delle giovani atlete, accompagnandole nella loro crescita. Proprio per questo motivo, le giocatrici della Serie A1 hanno supportato

le squadre degli oratori delle proprie città condividendo con le teen agers, momenti di incontro, di allenamento e di confronto, mettendo a disposizione delle giovani atlete la loro esperienza e dispensando utili consigli in vista di questa importante sfida pallavolistica. In corsa per il titolo le 12 squadre vincitrici delle fasi provinciali: Capriate San Gervasio di Bergamo, Oratorio San Bassano di Cremona, Centro giovanile del Mugello - Parrocchia di Borgo San Lorenzo (Firenze), Oratorio S. Jacopo in Polverosa - Olimpia di Firenze, Parrocchia San Bartolo di Forlì, Oratorio Gesù Redentore di Modena, Oratorio Lumellogno di Novara, Oratorio Secugnago di Piacenza, Oratorio Bessica di Treviso, Parrocchia San Pio X di Urbino e Oratorio San Carlo di Varese.Sabato 28 febbraio si sono tenute le fasi eliminatorie, anticipate alle ore 12.00 dalla presentazione ufficiale della manifestazione presso l’Ufficio del Turismo di Cesenatico, durante la quale sono stati effettuati i sorteggi. Domenica 1 marzo la finalissima della Volley TIM Cup si è disputata al 105 Stadium, tra la finale

della Coppa Italia di Serie A2 e quella di Serie A1: le ragazze del Campionato CSI Under 16 si sono esibite così sullo stesso prestigioso palcoscenico delle Campionesse della pallavolo rosa. Il torneo ha visto trionfare la squadra di Urbino: Parrocchia San Pio X di Fano.

Il progetto prosegue e va oltre i campi sportivi per entrare nelle scuole, dove la pallavolo è lo sport più diffuso, attraverso una serie di incontri che vedranno la partecipazione dalle atlete professioniste per parlare del tema dell’uso consapevole del web.

SPORT Tim Cup, a Cesenatico i sorteggi, a Rimini le finali con le campionesse di serie A

L’Around Team agguanta i Campionati Italiani

Campioni sulle strade della Nove Colli


Al 105 Stadium il torneo CSI Under 16 e i match decisivi di Coppa Italia

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TUTTO EVENTICercando Conrad. Vita, navi e libri di uno scrittore marinaio

Mostra dedicata allo scrittore di mare Joseph Conrad, realizzata in collaborazione con il Galata Museo del Mare di Genova e Gesturist Cesenatico SpaDal 21 febbraio al 3 maggio 2015 (aperto sabato, domenica e festivi) ore 10-12 e 15-19Museo della Marineria/Via Armellini [email protected] - 0547 79205

MostreMediterraneo. Spiritualità, Mito, Tempo Presente

Mostra di opere di Luigi Camarilla realizzata in collaborazione con Gesturist Cesenatico SpaDal 21 febbraio al 3 maggio 2015 (aperto sabato, domenica e festivi) ore 10-12 e 15-19Museo della Marineria/Via Armellini [email protected] 0547 79205

Mémoire des ports de Méditérranée – La memoria dei porti del Mediterraneo

Mostra documentaria e multimediale che illustra le candidature presentate al concorso internazionale indetto nel 2013 dalla Fédération du Patrimoine Maritime Méditerranéen - in collaborazione con Gesturist Cesenatico SpaDal 21 febbraio al 3 maggio 2015 (aperto sabato, domenica e festivi)ore 10-12 e 15-19Museo della Marineria/Via Armellini [email protected] - 0547 79205

Azzurro come il pesce - Anteprima per l’Expo 2015

Rassegna gastronomica per la valorizzazione del pesce azzurro. Il centro storico di Cesenatico si trasforma in un grande ristorante dove sarà possibile degustare un’ampia scelta di piatti a base di pesce fresco a prezzi particolarmente vantaggiosi.27-28-29 marzo 2015

ore 11.30/15.30 - 18.30/22Centro [email protected] - 0547 673287

Judas Superstar

Compagnia Teatrale N.D.O. Rassegna Musical a cura di Ivan Boschi27 - 28 - 29 marzo 201527 e 28 marzo ore 21 - 29 marzo ore 16Teatro [email protected] - 0547 79274

LudogastrotecaTre appuntamenti dedicati alla cucina per impastare, stendere, tagliare, mescolare, informare ma soprattutto assaggiare - Ingresso gratuito per i bambini tesserati10-17-24 marzo 2015 ore 17Ludoteca Il Giardino delle Meraviglie/Viale Torino [email protected] 345 0155870 - 335 5276785

Rassegna di musica classicaOrchestra d’Archi Accademici di San Rocco - Musiche di Vivladi, Mozart e RollaPosto unico € 8; studenti fino a 26 anni € 522 marzo 2015 ore 16.30Teatro [email protected] - 0547 79274

Sport, GiochiCampionato Regionale Pattinaggio Corsaa cura di Roller Skating Club Cesenatico22 marzo 2015 ore 9

Pistino il Sole/Via Litorale [email protected] - 0547 673287

Sport, Giochi2^ tappa Settimana ciclistica internazionale Coppi e BartaliGara ciclistica a tappe per professionisti a cura del GS Emilia27 marzo 2015 ore 9/11.30Piazza [email protected] - 0547 673287

Finali nazionali Boy League Under 14 volley maschilea cura di ASD Volley Cesenatic27-29 marzo 2015 ore 9.30Palamadonnina/Via [email protected] - 0547 673287

Mercati, Mostre MercatoMercatino delle Velea cura di Mixer Cesena29 marzo/4-5-6-12-19-25-26 aprile 2015ore 10/23Porto [email protected] 0547 67328Corso di panificazione e lieviti madreDomenica 29 marzo Ore 09:00

Organizzato dall’associazione culturale “Mani in movimento”, si tratta di una giornata di formazione aperta ad un massimo di 12 partecipanti (e per questo è assolutamente necessaria la prenotazione al numero 3407326063) Il programma della giornata tratterà dell’impasto a mano e macchina, delle farine speciali ma anche di come fare pizze, focacce, pasta madre liquida. Verranno illustrate tecniche e segreti del mestiere. A dirigere il corso, Alessandro Valli, ideatore della collana libri “Natural Lige”. Contributo socio corsista 90€. Il corso è rivolto anche a principianti.


Méditérranée – La memoria dei porti del Mediterraneo, illustra le candidature presentate al concorso internazionale indetto nel 2013 dalla Fédération du Patrimoine Maritime Méditerranéen allo scopo di premiare il porto mediterraneo che avesse saputo meglio preservare e valorizzare, sia in chiave culturale che turistica, la propria storia e tradizione marinara.Il concorso fu vinto nel novembre 2013 proprio da Cesenatico, con un risultato fonte di grande soddisfazione e anche inaspettato, vista la “concorrenza” e il “peso” di altri candidati, tra i quali c’erano celebri località come Hyères, Rovigno, Sorrento, etc. e capitali marittime come Marsiglia, Nizza, La Spezia. Il Museo

della Marineria ebbe inoltre anche l’onore di ricevere dal prestigioso Yacht Club di Monaco unpremio speciale per la migliore trasmissione del sapere nel campo delle tradizioni nautiche.Il “dossier” presentato da Cesenatico al concorso sarà utile anche per capire quali sono le caratteristiche maggiormente apprezzate all’estero tanto da aggiudicarsi un risultato così rilevante. La giuria infatti motivò la vittoria del “piccolo porto dell’Adriatico, Cesenatico << per la sua capacità di valorizzare negli anni e con diverse azioni tutte mirate al medesimo obiettivo il proprio patrimonio di cultura marittima >>.

ARTE E CULTURA

CESENATICO -Il Museo della Marineria di Cesenatico dal 21 febbraio al 3 maggio propone ai suoi visitatori tre mostre nell’occasione dei 10 anni dall’inaugurazione della Sezione a Terra, avvenuta nel 2005:Insieme alla mostra “Mediterraneo: Spiritualità, Mito, Tempo Presente di Luigi Camarilla”, questa primavera altre due interessanti esposizioni sono già state pianificate La prima è Cercando “Conrad. Vita, navi e libri di uno scrittore marinaio”, dedicata alla figura e all’opera di Joseph Conrad, lo scrittore più celebre della letteratura del mare, realizzata grazie alla collaborazione con il Galata Museo del Mare di Genova.La seconda mostra è “Mémoire des ports de Méditerranée – Memoria dei porti del Mediterraneo”, promossa a seguito del concorso indetto nel 2013 per premiare il porto mediterraneo che avesse saputo meglio valorizzare in chiave culturale e turistica la sua identità marinara: concorso che, come si ricorderà, fu vinto proprio da Cesenatico.Andiamo con ordine, “Mediterraneo: Spiritualità, Mito, Tempo Presente” raccoglie le opere di Luigi Camarilla e qui trovano spazio scultura, pittura e scrittura, attraverso i tre temi che la ispirano: la Spiritualità, il Mito, e il Tempo Presente.Qui troviamo anche la quasi “profetica” l’installazione “Homo Mediterraneus”, un’opera quanto mai attuale che invita a immaginare un unico alfabeto comune a

tutti i popoli mediterranei (sintesi degli alfabeti delle antiche civiltà) per fondare un’ideale lingua della fratellanza e della pace.La mostra è stata realizzata grazie alla collaborazione avviata con l’Istituto Italiano di Cultura di Marsiglia, presso il quale è stata esposta nei mesi scorsi prima di approdare a Cesenatico e in un ideale circuito in altri luoghi del Mediterraneo. Dopo il primo allestimento al Galata Museo del Mare di Genova nel 2014, la mostra sarà a Cesenatico dal 21 febbraio al 3 maggio per poi trasferirsi al Pomorski Muzej di Rijeka, in Croazia, l’estate prossima, mentre un’altra mostra parallela su Conrad è aperta in questi giorni all’Acquario Civico di Milano.La mostra si svilupperà all’interno degli spazi della Sezione a Terra del Museo della Marineria; dieci i “totem” dislocati lungo il percorso di visita che racconteranno la vita e le opere dello scrittore, che si svolse del contesto di un epoca – quella tra fine Ottocento e primi anni del Novecento – che fu quella del massimo fulgore della navigazione con i grandi velieri, prima del loro definitivo tramonto.Inoltre, nel museo i visitatori avranno anche la possibilità di trovare pagine tratte da alcuni libri di Conrad, in modo da potere incontrare e sperimentare attraverso la lettura il grande fascino delle sue narrazioni.La mostra Mémoire des ports de

La “memoria” dei porti del MediterraneoTre mostre per festeggiare i 10 anni del Museo della Marineria

Le fotografie di Giuliano Collini in esposizioneCESENATICO - E’ stata inaugurata il 15 marzo al Museo della Marineria di Cesenatico una interessante mostra fotografica di Giuliano Collini, realizzata esclusivamente attraverso l’uso del bianco e nero e con soggetti in grandissima parte rappresentati da paesaggi marini o lagunari, dove le superfici d’acqua assumono un ruolo da protagonista.Una fotografia, tuttavia, come illustra il critico Marco Vincenzi nel testo che accompagna la mostra, che “non nasce da un interesse documentario, ma si sviluppa, piuttosto, lungo un filone narrativo ed artistico delle immagini che sono il frutto di un’acuta sensibilità, che si esprime nell’osservazione dell’ambiente, dei paesaggi naturali dai contorni antropizzati, ma che non si traduce nella loro descrizione, bensì in un’interpretazione carica di suggestione […] Sono astrazioni che mantengono l’incanto della rivelazione, perché fotografie che garantiscono all’osservatore la percezione del loro

referente oggettuale; ‘astrazioni del reale’, perché quello spazio ancora riconoscibile (e reale) è intriso del sublime mistero, che solo la semplicità della poesia è in grado di travalicare, fino a farci assaporare l’estasi tranquilla dell’eterno.”Giuliano Collini realizza le sue immagini attraverso una ricerca rigorosa dei soggetti e dei tempi e modalità delle inquadrature, per poi procedere allo sviluppo digitale in modo da restituire l’ampiezza cromatica delle gradazioni di grigio in tutta la sua suggestione. Questa è la sua prima mostra a Cesenatico, che sarà seguita da un successivo tour di mostre a Praga e nella Repubblica Ceca.


CESENATICO - Di certo uno degli avvenimenti più attesi dell’anno: è “Azzurro come il pesce”, kermesse capace di attirare visitatori da tutta la regione e non solo, di risvegliare il popolo degli appassionati delle degustazioni e dei piatti tipici. La rassegna gastronomica dedicata ai prodotti ittici si terrà quest’anno dal 27 al 29 marzo. Si tratta della 15esima edizione della manifestazione che, alla vigilia di Milano Expo, si trasforma in una vera e propria anteprima in preparazione all’esposizione mondiale dedicata, tra l’altro, proprio all’alimentazione.Il“principe” della cucina locale, ovvero il pesce azzurro, si prepara quindi per presentarsi al pubblico delle grandi occasioni e così, l’edizione 2015 della manifestazione tradizionale di Cesenatico ha quasi il sapore delle prove generali prima del debutto. Nulla da temere: ristorazione e tipicità di Cesenatico sono già rinomate ben al di fuori dei confini nazionali e di sicuro la qualità dei prodotti e della tradizione che verrà portata all’Expo non disattenderà alcuna aspettativa.Nell’ultimo weekend di marzo il centro si animerà di stand realizzati grazie alla collaborazione e l’entusiasmo dei cittadini e delle associazioni, dai volontari dell’Avis, agli Amici della Ccils. Non possono ovviamente mancare nemmeno le associazioni dei pescatori come “Pescatori a Casa Vostra” e la “Tavola dei Pescatori”, veri baluardi della cucina “marinaresca” che

proporranno alcuni piatti tipici realizzati con il pescato locale, dagli spiedini di pesce, al fritto misto dell’Adriatico, dalle seppie con i piselli ai deliziosi e ricercati passatelli al brodo di pesce. La Colonia Don Bosco (in viale Carducci 183), farà da scenario alle preparazioni dei cuochi dell’Associazione Ristoratori di Cesenatico. Anche in questo caso verranno cucinate e servite solo pietanze realizzate esclusivamente con i pesci dell’Adriatico come sardine, acciughe, alici, paganelli o sgombri.L’Associazione “Tra Cielo e Mare preparerà altre tipicità locali accompagnando ogni ricetta con prodotti dop e docg del territorio, primo fra tutti l’olio extravergine

di Brisighella. Trovare la location non vi sarà difficile, basterà dirigersi verso il mercato ittico (sull’asta di ponente del porto canale) e individuare la grande

tensostruttura che sarà montata ad hoc.La Pescheria Comunale, vista l’eccezionalità dell’evento, resterà aperta al pubblico anche in occasione della tre giorni di Cesenatico con un obiettivo unico: valorizzare e promuovere il prodotto locale. Tra l’altro tutte le realtà che compartecipano alla realizzazione della manifestazione hanno aderito ad un rigorosissimo disciplinare sulle specie ittiche che si potranno commercializzare nel corso delle quattro giornate e che non ammette l’utilizzo da parte degli operatori presenti, di pesce di importazione.Nota tecnica, gli stand saranno aperti dal pranzo di venerdì alla cena di domenica (orari: dalle 11.30 alle 15.30 e dalle 18.00 alle 22.00). Come detto si tratta di un’annata davvero eccezionale tanto che l’edizione 2015 di Azzurro come il Pesce è stata inserita nel progetto “Il senso del pesce”

promosso da ANCI Emilia-Romagna, con la collaborazione della Regione Emilia-Romagna. Si tratta sul serio di una prova generale tanto che la kermesse dedicata al pesce è l’ultima tappa del tour nazionale di ANCIperEXPO “L’Italia in tutti i sensi”, finalizzato a presentare l’EXPO 2015 ai Comuni d’Italia. La scelta di dedicare il progetto al pesce ha il duplice significato di valorizzare la specificità del pesce dell’Alto Adriatico e di dare espressione all’ attitudine della popolazione costiera della regione ad amare il pesce e il mare. Il pesce, infatti, è un istinto innato che è tipico di chi vive in simbiosi con l’ambiente/ecosistema mare.È per questo motivo che sabato 28 marzo dalle 9.30 alle 12.30, presso il Museo della Marineria di Cesenatico, si terrà un incontro formativo dal

titolo “Il pesce dell’Adriatico: alimento di qualità e componente nutrizionale”. Durante questo appuntamento verrà effettuata l’analisi sensoriale del pesce, si ripercorrerà la storia delle pescherie fino ai giorni nostri e verrà presentato il progetto “Città della gastronomia”, di cui Cesenatico fa parte. Interverranno relatori di fama nazionale dell’ Università di Bologna, di Chef to Chef e di Eurofishmarket. “Azzurro come il Pesce” è un evento organizzato dal Comune di Cesenatico in collaborazione con Confesercenti, A.RI.CE – Associazione Ristoratori Cesenatico - Confcommercio, ANCI Emilia-Romagna e con il sostegno di Gesturist Cesenatico Spa.

Cresce l’attesa per la 15a edizione di “Azzurro come il Pesce”

Torna la rassegna gastronomica dedicata ai prodotti del’Adriatico e alla cucina della tradizione


È necessario procedere ad una attività unitaria e riadeguare i regolamenti comunali sui rifiuti

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CESENATICO - Nell’unione Rubicone e Mare, il numero di comuni che ha deciso di riscuotere direttamente la tassa dei rifiuti (TARI), senza affidarsi ad HERA sta aumentando notevolmente. Ormai è una scelta di 6 comuni su 9 e recentemente anche Cesenatico ha espresso la volontà di andare in questa direzione. Questo produce potenzialmente un risparmio per imprese e cittadini.Secondo CNA Est Romagna, rappresenta un primo passo verso una direzione che però va intrapresa fino in fondo.“Bene la riscossione diretta - sottolinea Marco Lucchi responsabile di CNA Est Romagna - però riteniamo che sarebbe importante spingersi oltre. Seguendo quanto dichiarato dai comuni del forlivese,

sarebbe opportuno che l’attività venisse gestita da un unico ufficio per tutti i comuni dell’Unione. Perché i comuni di piccole dimensioni come i nostri, non devono fare le cose insieme, quando possibile, risparmiando risorse?”.Il risparmio prospettato dai comuni del forlivese a regime è di 500.000 euro, non solo per una riduzione di costi, ma anche per l’azione di recupero dei crediti, oggi impossibile da gestire per i comuni e che crea diseconomie che ricadono spesso sui bilanci comunali o su chi effettivamente paga la “poco amata” tassa.“La gestione congiunta che proponiamo - continua Marco Lucchi - attraverso le economie di scala e il recupero delle evasioni, consentirebbe la riduzione delle

tariffe. Non solo, dovrebbe permettere anche di verificare in modo puntuale che il calcolo del costo sia fatto in modo corretto, soprattutto per le imprese che spesso si trovano a pagare cifre elevatissime. A tale riguardo come CNA, dopo aver espresso soddisfazione per la nota del Ministero dell’Economia che ha escluso dall’applicazione della Tari le superfici destinate ad attività produttive (magazzini ed aree scoperte) evitando che le imprese siano gravate dalla doppia tassazione sui rifiuti speciali già smaltiti a proprie spese, ci aspettiamo ora che le Amministrazioni locali siano conseguenti

e da subito modifichino i loro regolamenti. In questo modo, nell’attesa di giungere alla tariffa puntuale commisurata all’effettiva produzione di rifiuti, dovrebbero esserci fin d’ora le condizioni per una riduzione complessiva del peso della Tari sulle imprese. Si tratta di una riduzione necessaria e che le imprese attendono data l’onerosità che questa tassa ha assunto sempre di più nel tempo”.

CESENATICO - Nel mese di febbraio 2015 per gli immobili residenziali in vendita a Cesenatico sono stati richiesti in media € 3.031 per metro quadro, contro i € 3.043 registrati nello stesso mese, ma un anno fa. La situazione è quindi stazionaria con un mezzo punto di calo che non influisce comunque negativamente sul mercato immobiliare. I dati, resi disponibile dal sito internet “Immobiliare.it” evidenziano come nel corso degli ultimi 24 mesi, il prezzo medio richiesto nel territorio di Cesenatico abbia raggiunto il suo apice nel mese a settembre 2013, quando il valore ha toccato quota 3.062 € al metro quadro. Il mese in cui il prezzo ha toccato, di contro, il minimo storico è stato aprile dello stesso anno; in quel periodo per un immobile in vendita sono stati richiesti € 2.800 per metro quadrato. Sempre sul portale sono disponibili dati relativi anche agli affitti e su questi vogliamo soffermarci qualche secondo. A febbraio 2015 gli immobili residenziali in affitto avevano prezzi medi pari a € 10,14 mensili a metro quadro. Se

la vendita non ha subito variazioni considerevoli sono gli affitti a registrare, invece, le maggiori contrazioni. La diminuzione rilevata nello stesso periodo dell’anno precedente si è attestata ad un –4.79% con un prezzo medio mensile di 10,65 euro al mq. Risale a gennaio 2014 l’apice dei costi medi degli affitti. Nel primo mese dello scorso anno, infatti un affitto medio di un immobile residenziale nel territorio di Cesenatico si trovava a 10,67 € mensili. Gli affitti hanno subito letteralmente un crollo a maggio 2014 quando per un immobile si richiedevano in media € 9,35 al mese per metro quadrato. Allarghiamo ora il discorso a tutto il territorio provinciale e lo specchio che ne risulta è chiaro: A Cesenatico va di diritto lo scettro per la città con i costi più alti per vendite ed affitti. Se a Forlì si vende a 1.712 € al metro quadro e si affitta

a 7, 34 € mensili (sempre al mq.) a Cesena i prezzi cominciano già a lievitare portandosi a 1.922 € per le vendite e 7,94 € per gli affitti, cifre ben lontane rispetto a quelle che si possono trovare sul cesenaticense. Gatteo e San Mauro si aggirano su cifre del tutto simili a quelle di Cesenatico ma se nel forlivese ad alzare la media delle vendite è Forlimpopoli con 1.832 € al mq, nel versante cesenate la sorpresa arriva da Montiano che secondo il sito Immobiliare.it si piazza in un range di vendita compreso tra i 2.100 e i 2.300 € al metro quadro.

ECONOMIA E TERRITORIO CNA: riscossione diretta della Tari da parte dei Comuni, una stradada percorrere fino in fondo

Non è una terra per poveriQuotazioni degli affitti in calo in febbraio ma comunque più alti della media provinciale. Tiene il prezzo di vendita degli immobili.

Comune di Cesenatico evento alluvionale del 6 febbraio 2015, comunicazione danni subiti Senza volere generare false aspettative, ma per poter procedere con la richiesta di indennizzi e contributi pubblici per far fronte agli innumerovoli danni subiti dai Comuni, dalle attività

economiche e dai cittadini della nostra costa, è necessario quantificare sommariamente l’ammontare degli stessi danni, Vi invitiamo a compilare il modulo allegato e consegnarlo o direttamente al Comune di Cesenatico o presso Confcommercio Cesenatico, debitamente firmato e allegando copia documento e documentazione fotografica, nel giro di pochi giorni



CESENATICO - Il mediatore civile Dott.ssa Annika Debora Tisselli, responsabile della delegazione ANPAR di Forlì-Cesena offre al cittadino, presso il Comune di Cesenatico un punto informativo in materia di mediazione civile e commerciale.Perché mi occupo di mediazione?Mi appassiona il mio lavoro, perché mi permette di stare al fianco delle persone, ascoltarle e trovare nelle loro stesse parole un punto di “contatto”, su cui costruire una proposta conciliativa per risolvere una lite senza passare dal Tribunale a costi e tempi contenuti e riducendo le sofferenze che inevitabilmente ogni lunga causa in Tribunale porta con sè. La mia professione permette di ascoltare insieme le parti, farle sedere intorno ad un tavolo e non è un dettaglio privo di significato. Anzi è un primo passo per avvicinare le persone e delineare la strada di una possibile soluzione comune. Ma sono convinta sia necessario in primis informare il cittadino su questa nuova procedura di mediazione civile e commerciale, introdotta dal d.lgs. 28/2010, che regola il procedimento di composizione stragiudiziale delle controversie, voluta dal Legislatore italiano per andare incontro al cittadino e alleggerire la mole di lavoro di giudici e Tribunali - . Il Legislatore ha previsto una serie di materie per le quali, prima di andare una causa, è obbligatorio mediare: condominio, diritti reali, divisione, successioni ereditarie, patti di famiglia, locazione, comodato, affitto di aziende, risarcimento del danno derivante da responsabilità medica e sanitaria e da diffamazione con il mezzo della stampa o con altro mezzo di pubblicità, contratti

assicurativi, bancari e finanziari.Inoltre la mediazione può essere, facoltativa, quando le parti scelgono liberamente la via della composizione stragiudiziale della lite o demandata dal giudice, il quale può invitare le parti a risolvere il loro conflitto davanti agli organismi di mediazione.Il mediatore è una persona fisica imparziale e tenuto al segreto professionale, pertanto nulla di quello che viene riferito può essere utilizzato in giudizio. Ha il compito di ricercare un accordo amichevole e può formulare una proposta per la risoluzione della lite. Vediamo un caso che può essere trattato in mediazione: due fratelli Olimpo e Atena ereditano da un lontano parente un terreno agricolo ed una abitazione. Olimpo vuole diventare proprietario di entrambi i beni pertanto offre ad Atena Euro 50.000 come somma di liquidazione delle sua parte, ma Atena non accetta la proposta e scoppia la lite. Se decidono di procedere per vie legali i fratelli riceveranno una decisione da parte del giudice all’incirca tra 1.132 giorni (3 anni di tempo circa per ricevere il solo giudizio di primo grado – Fonte il Sole 24 Ore) sostenendo una spese che oggi non è possibile stabilire, poiché connessa alle spese legali e processuali. Inoltre si spera sia una decisione accettabile da entrambe le parti, altrimenti tempi e costi lievitano se si và in appello.Invece in mediazione civile, dopo un primo incontro preliminare con il mediatore se le parti manifestano la volontà di procedere il mediatore può formulare una proposta. Il mediatore dopo aver ascoltato le parti ritiene equa la seguente proposta: stabilisce

per il fratello Olimpo di diventare unico proprietario della casa e per la sorella Atena di entrare in possesso dell’intero terreno agricolo. I fratelli valutano accettabile la proposta ed il verbale di mediazione sottoscritto da parti e avvocati è a tutti gli effetti un titolo esecutivo. I fratelli potranno procedere ad intestarsi il proprio bene. In mediazione i costi ed i tempi sono sempre certi: Euro 600+IVA è il costo della mediazione citata nell’esempio, infatti una tabella ministeriale stabilisce i costi della mediazione in base alla somma della lite. Anche la durata è certa il Legislatore ha previsto una durata massima di tre mesi. Inoltre il Fisco riconosce alle parti un credito di imposta di 500 Euro da detrarsi dalla sua dichiarazione dei redditi (valore che si riduce alla metà e in caso di mancato accordo), in caso di esito

positivo della mediazione. E’ bene sapere che iI verbale di mediazione con accordo è esente dall’imposta di registro entro il limite di valore di 50.000 Euro.La delegazioni ANPAR Associazione Nazionale per l’Arbitrato e la Conciliazione Organismo di Conciliazione iscritto nel Reg.Min. Giustizia P.D.G. N. 24 29.01.08 di Forlì-Cesena presieduta dalla Dott.ssa Annika Debora Tisselli e di Rimini presieduta dall’Avv.to Ettore Vannini sono presenti sul territorio per essere vicini al cittadino e ai suoi bisogni di risolvere controversie. Per maggiori informazioni contattare la responsabile Dott.ssa Annika Debora Tisselli Tel. 334 7353785 - [email protected] - www.studiotisselli.it – www.anpar.it

La mediazione civile e commercialeUn buon modo per favorire l’accordo e soprattutto ridurre i tempi della giustizia

La mia professione permette di ascoltare insieme le parti, farle sedere intorno ad un tavolo e non è un dettaglio privo di significato.“ “

CESENATICO - Proseguono secondo i programmi i lavori Hera di adeguamento del depuratore di Cesenatico, che comportano un investimento di oltre 7 milioni di euro. Per abbattere in modo definitivo i cattivi odori provenienti dall’impianto, entro ottobre sarà realizzato il nuovo silos della linea fanghi.Proseguono secondo la tabella di marcia i lavori di potenziamento dell’impianto di depurazione di Cesenatico, iniziati a fine luglio 2013 e che saranno ultimati entro metà maggio, quindi prima dell’inizio della stagione balneare 2015.L’importante intervento, inserito nel Piano degli investimenti per il Servizio Idrico Integrato e affidato a una cordata di

imprese locali (ATI Torricelli, ConsCoop e Clafc), è stato appaltato con un importo a base d’asta pari a € 7.200.000.Obiettivi del progetto: soddisfare i limiti allo scarico, impianto più efficiente e meno cattivi odoriIl principale obiettivo del progetto è di soddisfare, con opportuni coefficienti di sicurezza, i limiti allo scarico previsti dalla normativa di settore nazionale e regionale tenendo conto anche dell’aumento delle portate in ingresso al depuratore determinato da futuri sviluppi previsti dagli strumenti urbanistici e dai limiti più stringenti i previsti dalla normativa.I risultati attesi riguardano il miglioramento del rendimento generale, l’ottimizzazione

ed efficientamento dei processi e della loro gestione. I lavori, inoltre, avranno anche cura della salvaguardia del contesto ambientale in cui è inserito l’impianto, come il contenimento dell’aerosol, del rumore e degli odori. Gli interventi sulla linea acque Gli interventi previsti dal progetto interessano le principali sezioni di trattamento dell’impianto attuale, in particolare: per ciò che concerne la linea acque, le stazioni di grigliatura, dissabbiatura, disoleatura e classificazione sabbie verranno adeguate alle nuove portate e dotate di un sistema che permette di deodorizzare tali parti dell’impianto. Sono stati inoltre ampliati i volumi di trattamento biologico, oltre che la sedimentazione secondaria e la vasca di disinfezione.Verrà infine adeguato e potenziato il sistema di gestione e telecontrollo.I lavori sulla linea trattamento fanghiNel ciclo di trattamento dei fanghi vengono potenziate le sezioni di stabilizzazione, ispessimento e disidratazione fanghi. Per contribuire all’eliminazione della causa principale dei cattivi odori provenienti dall’impianto, ad oggi si è intervenuto in modo importante su tutti i locali della linea fanghi: in particolare, è stata installata una macchina per l’aspirazione degli odori al servizio della stazione di disidratazione fanghi.Abbattimento degli odori: un nuovo silos

per risolvere definitivamente il problema Per risolvere in modo definitivo il problema degli odori, i responsabili tecnici di Hera hanno proposto una variante importante al progetto: la realizzazione di un silos per il caricamento fanghi, struttura più solida e sicura dell’attuale capannone. La costruzione del silos comporta un iter autorizzativo già avviato e che fa prevedere la sua realizzazione entro ottobre 2015La conformazione attuale dell’impianto fino alla realizzazione del silos funzionerà come da progetto.

Entro metà maggio ultimati i lavori di potenziamento al depuratore di Cesenatico

Proseguono secondo i programmi i lavori Hera di adeguamento del depuratore di Cesenatico, che comportano un investimento di oltre 7 milioni di euro.

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Grazie all’app ‘Rifiutologo’ di Hera Si possono fare le foto segnalazioni sui rifiuti e conoscere la loro destinazione

Ora i cittadini di Cesenatico hanno un’arma in più per combattere l’inciviltà di chi abbandona i rifiuti: il loro smartphone o il tablet. Con il nuovo aggiornamento del ‘Rifiutologo’, l’app di Hera che aiuta a fare la raccolta differenziata, è stato attivato un servizio in più: la possibilità di scattare una foto e inviarla ai servizi ambientali della multiutility, denunciando così strade poco pulite, rifiuti ingombranti in strada e altre spiacevoli situazioni contro il decoro urbano. Il cittadino

potrà trasformarsi in una sorta di 007 del decoro urbano e scattare delle foto per documentare situazioni critiche: attraverso il Gps, che localizzerà la sua posizione, la foto arriverà a Hera, che si attiverà per verificare la situazione nella via segnalata e, dove necessario, provvedere a inviare personale sul posto.Inoltre grazie all’app è possibile riconoscere i principali prodotti della grande distribuzione tramite il codice a barre, indicando come differenziarli e in che cassonetto metterli. Così, non si potrà

più sbagliare: scansionando il codice a barre di un cartone di latte o di un vasetto di marmellata con la fotocamera del cellulare, il Rifiutologo darà l’informazione sulle modalità di smaltimento in base al Comune del territorio gestito da Hera.Ad oggi la nuova app della multiutility, che si avvale di un archivio di circa 400 mila codici a barre relativi ai prodotti più diffusi a livello nazionale, può essere scaricata gratuitamente su www.ilrifiutologo.it ed è disponibile per iPhone/iPad, Android e Windows Phone. Per chi l’avesse già

sul cellulare o sul tablet, si deve fare l’aggiornamento dell’applicazione.


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New Cesenatico numero 1 marzo 2015