Note di Rilascio Utente - E.D.M. SISTEMI · Note Utente - Tutti gli applicativi Wolters Kluwer Italia Versione 15.40.00 Pagina 3 di 41 Modulo Contabile Professionisti: acquisti in

Note di Rilascio Utente Versione 15.40.00 - Tutti gli applicativi

INFORMAZIONI AGGIORNAMENTO

Eseguire il salvataggio degli archivi prima di procedere con l’aggiornamento.

La Rel. 15.40.00 può essere utilizzata come aggiornamento della versione 15.30.00 e successive o come nuova installazione del prodotto.

Le note di rilascio, suddivise per macro aree (Fiscale - Paghe - Aziendale) sono consultabili dalla

Barra degli strumenti Documentazione dove sono presenti anche manuali e guide operative.

CONTENUTO AGGIORNAMENTO

Diagnostici 2 MOD770 - Travaso CU Lavoro

dipendente/assimilato sez. Fiscale 2 PAGHE/Co.Co.Co. - Diagnostico Travaso

Quadro 770/SX 2 Versamenti Unificati (Delega F24) 2

Gestione versamenti - Sezione IMU e altri tributi locali -Identificativo operazione 2

Modulo Contabile 3 Professionisti: acquisti in reverse charge ed altri acquisti 3 Intrastat: nuove veste grafica 3

Dichiarazioni d'Intento 4 Funzionalità inerenti gli adempimenti a carico del CEDENTE o PRESTATORE 4

Modello 770 5 Telematico Entratel e Controlli Sogei 5 Travaso CU-770 Analitica 5

Modello 730 5 730-4 - Attivazione procedure 5 Controlli Sogei 5 Tabulato Dati per modello RED 5

Modelli Unico 6 Stampe Ministeriali 6 Visualizza Modelli 6 Tabella Calcolo Onorari 6 Prospetto Avanzamento Lavori 6 Lettera Versamento 6 Indirizzamento conti ai quadri di reddito 6 Abilita importi verso F24 7 Liquidazione Imposte 8 Avvertenza 8

Modello Unico Persone Fisiche e Unico Società di Capitale 8

Quota IRPEF/IRES spettante alla regione Sicilia

8 Decreto del 19 dicembre 2013 - Ministero

Economia e Finanze 8 Modelli Unico Persone Fisiche e Società di Persone 11

Diritto Camerale 11 Modello Unico Ente NON Commerciale 11

Quota IRES spettante alla regione Sicilia 11 Modello IRAP 11

Stampa Ministeriale 11 Avvertenza 12

Abilita importi verso F24 12 Studi di Settore 12

Gestione dati 12 Rilascio GERICO 2015 - Beta versione del 18

maggio 2015 12 Immobili (IMU/TASI) 12

TASI - Gestione Onorari 12 IMIS - Provincia di Trento 12

Paghe e Stipendi / Co.Co.Co. 13 Preparazione dati CU 13 Gestione dipendente/collaboratore - Progressivi

Altra azienda 13 Paghe e Stipendi 13

TFR mensile in busta paga come Qu.I.R 13 Avvertenza 14 Gestione ditta - sez. E - Enti

Previdenziali 15 Gestione dipendente sez. TF - Dati TFR

15 Elaborazione cedolino 17 Gestione dipendente sez. GS - Gestione

storico cedolino 20 Elaborazione contributi 21 Gestione dichiarazione UNIEMENS -

Denuncia individuale (sez. TFR) 22 Nota contabile 22 Nuove codifiche Query e Report 25 Preparazione CU Provvisoria 25

Estrazione Dati Studi di Settore 25 Avvertenza 26

Tabulato Apprendisti per Studi di Settore

(Quadri X e Z) 26 Fondo di solidarietà imprese del credito - Circ.

INPS n.90 del 06-05-2015 27 Calcolo Netto/Lordo - Esonero Triennale 31 Conservazione Sostitutiva LUL 31 Generazione nuovo tracciato SANI-FONDS 31 Duplicazione Tabelle 31

Note Utente - Tutti gli applicativi

Wolters Kluwer Italia Versione 15.40.00 Pagina 2 di 41

Voci costanti 32 Altri dati anagrafici 32 Gestione dipendente - sez. VC - Voci

Costanti 33 Generazione file txt (2015) 34 Scarico file txt (2015) 35

ConQuest - Aggiornamento Integrazione

Tabellare 36 Aziendale 36

Vendite - Fatturazione verso la Pubblica Amministrazione 36

Associazioni / Studio 38 Fatturazione verso la Pubblica Amministrazione

38 Fatturazione C/Terzi 40

Fatturazione verso la Pubblica Amministrazione 40

Diagnostici

MOD770 - Travaso CU Lavoro dipendente/assimilato sez. Fiscale

Al primo ingresso in B.Point dopo l'installazione dell'aggiornamento viene eseguito un diagnostico che

verifica la presenza di dipendenti/collaboratori gestiti nell'applicativo PAGHE/Co.Co.Co. per i quali,

all'interno dei progressivi altra azienda, viene riscontrata la presenza contemporanea del tributo 1655 e dell'accumulatore F395 con l'indicazione del credito che è già stato attribuito; viene inoltre verificata la

presenza di dipendenti con progressivi altra azienda che risultano cessati prima del 31/12/2014. In presenza delle suddetta casistiche i punti 123, 124 e 127 non risultano corretti.

Al termine del diagnostico viene prodotto un report con l'elenco dei dipendenti aventi le suddette casistiche; per le ditte interessate occorre rieseguire il Travaso da CU a 770.

PAGHE/Co.Co.Co. - Diagnostico Travaso Quadro 770/SX

Al primo ingresso nel modulo Paghe dopo l'installazione dell'aggiornamento viene eseguito un diagnostico che verifica la presenza di dipendenti/collaboratori gestiti nell'applicativo PAGHE/Co.Co.Co. con credito

erogato da altri datori di lavoro (Bonus Renzi). In presenza di questa casistica, i punti SX47 campi 1 e 3 calcolati dalla procedura di travaso Quadri 770 non risultano corretti.

Al termine del diagnostico viene prodotto un report con l'elenco dei dipendenti aventi la suddetta casistica; per le ditte interessate occorre rieseguire il Travaso Quadri SX.

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Versamenti Unificati (Delega F24)

Gestione versamenti - Sezione IMU e altri tributi locali -Identificativo operazione

La procedura è stata implementata al fine di consentire l'inserimento dell'identificativo operazione per tutti i

codici tributo.

La modifica NON è stata applicata ai codici tributo per il quali è previsto l'inserimento della

detrazione per abitazione principale.

Esempio con tributo 3918:

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Modulo Contabile

Professionisti: acquisti in reverse charge ed altri acquisti

Implementata la Prima Nota IVA della Contabilità Professionisti per permettere il caricamento, nella stessa

registrazione effettuata con causale 199 ACQUISTI REVERSE CHARGE Art.17, di righi successivi al primo con causali diverse da quella di testata (per esempio 104 ACQUISTO MERCI NO RIVENDITA o 111 BENI

STRUMENTALI).

Poichè lato scadenzario il saldo della fattura viene al momento ancora "aperto" per il totale

documento al netto dell'intera IVA (invece che della sola IVA assolta con reverse charge), si rende

necessario effettuare il pagamento con la causale 137 PAGAMENTO DA PROFESSIONISTA,

impostando manualmente l'importo pagato. In particolare occorre registrare il pagamento di un importo pari al totale documento, al netto della

sola IVA assolta con reverse charge, forzando quanto proposto dalla procedura.

Esempio Causale 199, imponibile 600,00, IVA 132,00

Causale 104, imponibile 400,00, IVA 88,00

Totale documento 1.220,00 Il saldo della fattura da pagare con la causale 137 viene (al momento) calcolato dalla procedura

in 1.000,00 euro (anzichè in 1.088,00). Il pagamento dovrà essere effettuato indicando nel campo "1^ pagamento" l'importo

di 1.088,00 euro (anzichè 1.000,00). L'importo del costo viene comunque calcolato correttamente in 1.000,00 euro.

Con successivo aggiornamento verrà gestita l'apertura, lato scadenzario, del saldo della fattura

al netto della sola IVA da reverse charge.

Intrastat: nuove veste grafica

È stata realizzata una nuova interfaccia grafica delle maschere della gestione Intastat, che permette un

inserimento dei dati più semplice. L'operatività è comunque la medesima della precedente versione.

Al fine di permettere una graduale familiarizzazione con le nuove maschere, viene al momento consentito - tramite una tendina di selezione - l'inserimento dei dati sia nella tradizione modalità con

interfaccia a carattere, che nella nuova modalità con interfaccia grafica.

La nuova gestione grafica prevede, con il nuovo layout "verticale", l'inserimento degli stessi dati e nella

medesima sequenza, rispetto alla precedente gestione a carattere (nell'esempio a seguire il modello INTRA - 2 Bis).



La gestione grafica si attiva in modalità "popup", in modo tale da consentire lo spostamento della maschera

(tramite mouse) e la contestuale visualizzazione dei dati della registrazione presente nella schermata sottostante.

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Dichiarazioni d'Intento

Funzionalità inerenti gli adempimenti a carico del CEDENTE o PRESTATORE

Si ricorda che, tra gli adempimenti del cedente o prestatore, vi è l'obbligo:

di registrare le dichiarazioni di intento ricevute; di riepilogare, nella dichiarazione IVA annuale, i dati contenuti nelle dichiarazioni d'intento ricevute.

È attualmente in corso lo sviluppo di nuove funzionalità che consentiranno, ai fornitori degli esportatori abituali, di catalogare le dichiarazioni d'intento ricevute e di riepilogarle nella

dichiarazione IVA annuale 2016.

Ricordiamo, infine, che con Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate del 11/02/2015 (Prot.19388/2015) erano stati ripubblicati il Modello di dichiarazione d’intento e che nelle specifiche



tecniche, paragrafo “2.5.2 Altri dati”, era stato definito che “gli importi contenuti nella dichiarazione possono essere riportati fino alla seconda cifra decimale”.

La possibilità di inserimento dei due decimali, che risulta comunque stemperata dalla possibilità di indicare un importo “fino a” (quindi anche superiore, indicando ad esempio semplicemente un euro in più), verrà prevista con la prossima release, con la quale verrà data la possibilità di digitare gli importi con i due decimali.

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Modello 770

Telematico Entratel e Controlli Sogei

Dallo scorso rilascio è possibile gestire la Dichiarazione 770/2015 (relativa all’anno fiscale 2014) ed effettuare la stampa del modello ministeriale.

Con il presente aggiornamento vengono inoltre attivate:

le funzioni di generazione del file telematico in formato Entratel ed i Controlli Sogei;

la funzione di importazione da file telematico Entratel, tracciato “77S15/77O15” relativo alla modulistica 770/2015;

la funzione di acquisizione da tracciato proprietario (Opendoor).

Segnaliamo che da quest'anno è possibile stampare l'impegno a trasmettere contestualmente al modello di dichiarazione.

Travaso CU-770 Analitica

FISCALE 27-02-11-02

Questa funzionalità permette di "allineare" il quadro di lavoro autonomo del modello 770/2015 Semplificato in riferimento ai dati della CU 2015, nel caso questi fossero stati eventualmente variati direttamente

dall'applicativo Certificazione Unica e non dalla gestione Analitica. Con questo aggiornamento è reso possibile il contemporaneo allineamento sia dei dati della gestione

Analitica che dei dati delle CU inserite manualmente dall'utente.

Dopo aver prenotato, nella prima schermata, le aziende da elaborare, viene aperta una seconda maschera di selezione che consente di copiare - distintamente per le CU inserite in modalità Manuale e per quelle

derivanti da Gestione Analitica (eventualmente a suo tempo modificate dall'operatore) - le informazioni presenti nella CU sul quadro di lavoro autonomo del modello 770.

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Modello 730

730-4 - Attivazione procedure

MODELLO 730 21-07-04-06-01

Vengono attivate le procedure per la gestione, la stampa e la creazione del file telematico del modello

730-4

Controlli Sogei

Attivata la funzione di Controllo Sogei della dichiarazione.

Tabulato Dati per modello RED

MODELLO 730 21-05-04 Dati per modello RED

Allineato all'annualità 2015 il tabulato "Dati per modello RED".



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Modelli Unico

Si comunica che quanto indicato nelle Note di Rilascio relative alla Fix 15.30.10 in merito ai

provvedimenti "da errata corrige alle Specifiche Tecniche/Istruzioni/Modello ministeriali pubblicata in versione NON DEFINITIVA in data 29 aprile 2015", sono da ritenersi DEFINITIVI in seguito al

Provvedimento del 14 maggio 2015.

Stampe Ministeriali

Rilascio procedure per le stampe ministeriali di tutti i quadri dei Modelli Unico e dei Parametri, con esclusione del Modello Unico Enti NON Commerciali (il cui rilascio è previsto con un prossimo

aggiornamento).

Per tutti i quadri presenti nei Modelli Unici ai quali sono stati applicati i nuovi oggetti grafici, il

bottone consente l'esecuzione, oltre che della stampa simulata, anche

della stampa ministeriale del singolo quadro sul quale si sta operando, e la stampa ministeriale "Completa" del modello.

Visualizza Modelli

E' stata riabilitata la scelta VM - Visualizza Modelli nel menu Visualizza.

Tabella Calcolo Onorari

Allineata alla gestione 2015 la tabella per il "Calcolo degli onorari".

Prospetto Avanzamento Lavori

Allineata alla gestione 2015 la stampa del prospetto "Avanzamento Lavori".

Lettera Versamento

Scelta fiscale xx/9/3/9/1-3- La stampa è stata implementata con il riporto dell'IMU e della TASI nel caso in cui l'abilitazione delle stesse sia stato effettuato contestualmente alla scadenza delega relativa al Modello Unico (scadenza 23).

Di default, il flag è valorizzato a N.

Indirizzamento conti ai quadri di reddito

Sono stati previsti 4 nuovi riferimenti, in dettaglio: codice allacciamento 230 - Attività di produzione/cessione energia da fonti rinnovabili --rigo RF9

col.1 Unico SP/SC codice allacciamento 371 - Costi da attività di produzione/cessione energia da fonti rinnovabili RF31

col.42 Unico SP/SC



codice allacciamento 464 - Ricavi da attività di produzione/cessione energia da fonti rinnovabili --rigo RF55 col.42 Unico SP/SC

codice allacciamento 370 - Eccedenza sval.crediti e acc.ti f.do rischi rigo RF31 col.41 Unico SC

Abilita importi verso F24

Normativa A decorrere dall’anno 2013, anche i contribuenti che intendono utilizzare in compensazione crediti relativi

alle imposte sui redditi e alle relative addizionali e alle imposte sostitutive delle imposte sul reddito per importi superiori a 15.000 euro annui, hanno l’obbligo, ai sensi dell’art. 1, comma 574, della legge 27

dicembre 2013, n. 147, di richiedere l’apposizione del visto di conformità relativamente alle dichiarazioni

dalle quali emerge il credito.

Il limite di € 15.000, superato il quale scatta l’obbligo del visto di conformità, è riferibile alle

singole tipologie di crediti emergenti dalla dichiarazione e non riguarda i crediti relativi al quadro

RU - Crediti di imposta concessi a favore delle imprese.

Modalità operative

In fase di Abilita Importi, viene verificato l’importo relativo all’imposta a credito di ogni singolo codice tributo da utilizzare in compensazione.

Per i crediti di importo < 15.000, si procede al riporto in delega;

per i crediti > 15.000 vengono effettuati i seguenti controlli:

se Unico PF e Unico SP, si verifica se nella funzione Dati Generali è compilata la casella relativa al Visto di conformità con il codice 1 o 3;

se Unico SC/ENC, si verifica se nella funzione Dati Generali è compilata la sezione relativa al Visto di conformità con il codice 1 o 3 o, in alternativa, risulta compilata la casella “Redditi/Iva” con il codice 1

o 3.

In presenza di Visto/casella “Redditi/Iva” con il codice 1 o 3, si procede al riporto in delega dell’importo

totale del credito;

in assenza di Visto/casella “Redditi/Iva” con il codice 1 o 3, viene proposto il seguente box di messaggio:

Se si risponde "N", il riporto in delega del credito viene effettuato per un importo massimo pari a euro

15.000. Se si risponde "S", il riporto in delega del credito viene effettuato per l'importo intero del credito.

In questo caso, nel box "Situazione dichiarazione" viene riportata la dicitura " Crediti > 15.000 su

F24".



Liquidazione Imposte

Con il presente aggiornamento viene distribuita, allineata all'anno 2015, la gestione delle imposte da versare a SALDO e in ACCONTO con riporto, degli importi calcolati, nel Modello F24.

Avvertenza

Al momento non essendo ancora disponibili tutti i codici tributo, alcune imposte non vengono riportate nel Modello F24 e verranno abilitate con i prossimi aggiornamenti.

Nella sezione "Situazione debiti/crediti/acconti" la sezione relativa all'IRPEF per Unico PF e relativa all' IRES/Maggiorazione /Addizionale per Unico SC è stata implementata con l'inserimento della

"Quota spettante alla regione Sicilia".

Esempio videata Unico PF:

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Modello Unico Persone Fisiche e Unico Società di Capitale

Quota IRPEF/IRES spettante alla regione Sicilia

Normativa

Decreto del 19 dicembre 2013 - Ministero Economia e Finanze

Modalità attuative per l'attribuzione alla Regione Siciliana delle spettanze riconosciute dall'art.37 del regio

decreto legislativo 15 maggio 1946, n.455, convertito in legge costituzionale 26 febbraio 1948, n.2, recante l'approvazione dello statuto.

In sintesi:

Le imprese con domicilio fiscale fuori dalla regione Sicilia e stabilimenti e impianti nel territorio della regione, sono tenute a versare una quota di IRES/IRPEF alla regione Siciliana.

Sono escluse le imprese in cui una parte di reddito è prodotto in Sardegna, Friuli Venezia Giulia,

Valle D’Aosta, Trento e Bolzano.

Modifiche funzionali

Nella colonna "Altri quadri_1" è stata inserita la nuova scelta "SI - IRPEF/IRES alla regione Sicilia". Unico PF



Il bottone "Recupera da Irap" recupera dalla funzione SR-Selezione Regioni presente nel modulo Irap:

l’ammontare retribuzioni relativo al codice regione 16 Sicilia e lo riporta nel campo "Retribuzioni

nella regione Sicilia"

la somma delle retribuzioni di tutte le regioni presenti e lo riporta nel campo "Retribuzioni in tutto il territorio dello Stato".

La "Quota % alla regione Sicilia" viene calcolata rapportando le "Retribuzioni della regione Sicilia"

alle "Retribuzioni in tutto il territorio dello Stato".

Il bottone "Recupera reddito d'impresa" recupera :

Il reddito d'impresa di cui al rigo RF101 (se quadro RF) o rigo RG36 (se quadro RG);

La "Quota % IRPEF di spettanza alla regione Sicilia" viene calcolata rapportando il Reddito Impresa

al Reddito Complessivo e moltiplicando il risultato per la "Quota % alla regione Sicilia"

(nell'esempio da videata, la quota di 0,417 è ottenuta dividendo 100.000/120.000 x 0,500).

Determinazione della quota IRPEF spettante alla regione Sicilia

La "Quota IRPEF" spettante alla regione Sicilia viene così determinata:

"Quota % IRPEF di spettanza alla regione Sicilia" moltiplicata per RN45-Imposta a debito o moltiplicata per RN46-Imposta a credito.

Nell'esempio da videata, l'importo di euro 18.669 è dato da (0,417 x 44.770 del rigo RN45-Imposta a

debito).

Unico SC



Il bottone "Recupera da Irap" recupera dalla funzione SR-Selezione Regioni presente nel modulo Irap:

l’ammontare retribuzioni, ricavi attività agricole, depositi e titoli, impieghi e premi relativi al codice

regione 16 Sicilia e lo riporta nel campo "Retribuzioni/Depositi nella regione Sicilia" la somma delle retribuzioni, dei ricavi, delle attività agricole, dei depositi e titoli, degli impieghi e

dei premi di tutte le regioni presenti e lo riporta nel campo "Retribuzioni/Depositi e Titoli/Premi in tutto il territorio dello Stato".

La "Quota % alla regione Sicilia" viene calcolata rapportando le "Retribuzioni/Depositi nella regione

Sicilia" alle "Retribuzioni/Depositi e Titoli/Premi in tutto il territorio dello Stato".

Determinazione della quota IRES spettante alla regione Sicilia La "Quota IRES" spettante alla regione Sicilia viene così determinata:



"Quota % alla regione Sicilia " moltiplicata per RN23-Imposta a debito o moltiplicata per RN24-Imposta a credito.

Nell'esempio da videata, l'importo di euro 13.750 è dato da (0,500 x 27.500 del rigo RN23-Imposta a debito).

La "Quota Maggiorazione IRES" spettante alla regione Sicilia viene così determinata:

"Quota % alla regione Sicilia " moltiplicata per RQ62 col.19 -Imposta a debito o moltiplicata per

RQ62 col.20-Imposta a credito.

La "Quota Addizionale IRES" spettante alla regione Sicilia viene così determinata:

" Quota % alla regione Sicilia " moltiplicata per RQ43 col.24 -Imposta a debito o moltiplicata per

RQ43 col.25-Imposta a credito.

I codici tributo da utilizzare per il versamento tramite modello F24 delle quote IRPEF/IRES sono

stati istituiti con la Risoluzione n.50/E del 13 maggio 2014.

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Modelli Unico Persone Fisiche e Società di Persone

Diritto Camerale

Per i soggetti iscritti alle sezioni speciali che non compilano il Modello Irap, nella funzione LI - Liquidazione imposte, è stata inserita la sezione “Diritto Camerale", al fine di consentire la determinazione dell'imposta.

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Modello Unico Ente NON Commerciale

Quota IRES spettante alla regione Sicilia

In presenza di Quota Ires da destinare alla regione Sicilia, occorre inserire il dato nella funzione LI-Liquidazione imposte - sezione "Situazione debiti/crediti/acconti" nei righi dedicati.

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Modello IRAP

Stampa Ministeriale

Rilascio procedure per la stampa ministeriale del Modello IRAP e del Modello di Amministratori ed Enti Pubblici.



Avvertenza

La stampa del Modello IRAP può essere richiesta unicamente dall’applicativo Modello IRAP non essendo più compresa nella Dichiarazione Unico.

Abilita importi verso F24

La funzione "Abilita importi verso F24" segue le stesse regole indicate nelle presenti note per i Modelli

Unico.

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Studi di Settore

Gestione dati

Sono possibili i caricamenti, le stampe simulate e le stampe ministeriali degli Studi di Settore relativi

all'anno 2015.

Rilascio GERICO 2015 - Beta versione del 18 maggio 2015

Il prodotto software GERICO 2015 beta versione del 18/05/2015 consente il calcolo della congruità,

tenuto conto della normalità economica, della coerenza economica e dell’effetto dei correttivi “crisi”

(oggetto di analisi nella riunione del 9 aprile 2015 della Commissione degli esperti di cui all'articolo 10, comma 7, della Legge n° 146 del 1998) per i 204 studi di settore applicabili per il periodo d’imposta 2014.

Da comunicato presente nel sito dell'Agenzia delle Entrate "Le risultanze in termini di stima dei

ricavi/compensi (comprensivi della normalità economica) e di coerenza dell’applicazione pubblicata non hanno il carattere di ufficialità e non possono essere utilizzate per la predisposizione della

dichiarazione annuale relativa al periodo di imposta 2014".

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Immobili (IMU/TASI)

TASI - Gestione Onorari

La tabella degli onorari viene implementata al fine di distinguere gli onorari da applicare ai fini IMU dai

corrispondenti da utilizzarsi ai fini TASI.

IMIS - Provincia di Trento

A seguito della pubblicazione dei codici tributo da utilizzarsi per il versamento dell'IMIS, si rende

necessaria una completa rivisitazione della scelta CO (Comuni imposta/dichiarazioni). Per questo

motivo la scelta AI (Abilitazione Importi) viene disabilitata per i comuni della Provincia di Trento. La stessa scelta sarà riabilitata con un prossimo aggiornamento.

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Paghe e Stipendi / Co.Co.Co.

Preparazione dati CU

Scelta PAGHE 31-06-03-01 / ALTRI ADEMPIMENTI 62-08-03-01

Per i dipendenti/collaboratori cessati nel 2015 per i quali, in sede di conguaglio fiscale, è stato recuperato interamente o parzialmente il Credito art.13 TUIR (Bonus 80 euro) nella Certificazione Unica provvisoria,

viene generata l'annotazione libera "ZZ" in cui è indicato l'importo relativo al suddetto recupero.

Gestione dipendente/collaboratore - Progressivi Altra azienda

PAGHE 31-02-01 / ALTRI ADEMPIMENTI 62-02-01

In caso di caricamento dipendente/collaboratore con progressivi altra azienda, ai fini dell'inserimento

dell'eventuale Credito art.13 TUIR (Bonus 80 euro) già percepito, occorre valorizzare all'interno della sezione IRPEF, con il tributo 1655 l'importo del credito che è già stato attribuito utilizzando il tasto funzione

[F7 - Suddivisione ritenute (Debito/Credito)].

Un esempio

Nel campo [Debito] inserire l'eventuale Credito recuperato dal precedente datore di lavoro (se conosciuto).

Nel campo [Credito] inserire l'eventuale Credito erogato dal precedente datore di lavoro (l'importo deve essere indicato al lordo di quanto eventualmente recuperato ed esposto nel campo precedente).

La somma algebrica di [Credito] - [Debito] costituisce il Credito percepito dal lavoratore.

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Paghe e Stipendi

TFR mensile in busta paga come Qu.I.R

Implementata la procedura con la gestione del finanziamento assistito.

Al fine di una migliore fruizione della documentazione, con questo rilascio sono fornite le note

operative già distribuite con la Rel.15.30 integrate con le implementazioni relative alla gestione del finanziamento assistito. Alcune parti sono state riviste come ad esempio l'impostazione della nota

contabile; si raccomanda pertanto di rileggerle per intero.

… la normativa

Ai sensi dell’art. 1, co. 26, della legge di stabilità 2015, i lavoratori dipendenti del settore privato possono richiedere ai rispettivi datori di lavoro, in via sperimentale e in relazione ai periodi di paga decorrenti dal

mese successivo a quello della richiesta al mese di giugno 2018, di percepire la quota maturanda di TFR come quota integrativa della retribuzione.

Il DPCM disciplina le modalità di attuazione delle disposizioni di cui all’art. 1, co. da 26 a 34, della Legge di stabilità 2015.



Avvertenza

Considerato che ai fini dell’accesso all’erogazione della Qu.I.R., il Dpcm 20 febbraio 2015, n. 29 (entrato in vigore il 3 aprile 2015) definisce i termini di attuazione dei commi da 26 a 34 della legge

n. 190/2014, il primo periodo di paga utile per l’accesso alla citata erogazione coincide con il periodo di paga di maggio 2015. In particolare, i lavoratori che hanno presentato o

presenteranno l’istanza ai rispettivi datori di lavoro, avranno accesso alla Qu.I.R. che matura con il periodo di paga di maggio 2015, con la relativa liquidazione nell’ambito delle competenze retributive

di maggio 2015, nel caso in cui il datore di lavoro non ricorra al finanziamento garantito, ovvero delle competenze retributive di agosto, nel caso in cui il datore di lavoro faccia ricorso al

finanziamento.

Soggetti inclusi: Tutti i lavoratori dipendenti da datore di lavoro del settore privato, con rapporto di lavoro subordinato in

essere da almeno sei mesi, per i quali trova applicazione l’istituto del TFR.

Soggetti esclusi dalla normativa: a) Lavoratori dipendenti domestici;

b) Lavoratori dipendenti del settore agricolo;

c) Lavoratori dipendenti per i quali la legge ovvero il CCNL, anche mediante il rinvio alla contrattazione di secondo livello, prevede la corresponsione periodica del TFR ovvero l’accantonamento del TFR

medesimo presso soggetti terzi; d) Lavoratori dipendenti da d.d.l. sottoposti a procedure concorsuali;

e) Lavoratori dipendenti da d.d.l. che abbiano iscritto nel registro delle imprese un accordo di

ristrutturazione dei debiti di cui all’art. 182-bis della legge fallimentare, ovvero un piano di risanamento di cui all’art. 67, co. 2, lett. d), della legge fallimentare;

f) Lavoratori dipendenti da d.d.l. per i quali siano stati autorizzati interventi d’integrazione salariale straordinaria e in deroga, se in prosecuzione dell’integrazione straordinaria stessa, limitatamente ai

lavoratori dipendenti in forza all’unità produttiva interessata dai predetti interventi; g) Lavoratori dipendenti da datori di lavoro che abbiano sottoscritto un accordo di ristrutturazione dei

debiti e di soddisfazione dei crediti di cui all’articolo 7, della legge 27 gennaio 2012, n.3.

Qu.I.R. e Previdenza Complementare:

Il lavoratore può chiedere la liquidazione della Qu.I.R. anche in caso di conferimento (esplicito o tacito) del TFR maturando alla previdenza complementare.

In tal caso, nel corso del periodo di durata dell'opzione, la partecipazione del lavoratore dipendente alla

forma pensionistica complementare prosegue senza soluzione di continuità sulla base della posizione individuale maturata nell’ambito della forma pensionistica medesima nonché della eventuale contribuzione

a suo carico e/o a carico del datore di lavoro.

Misura del TFR da liquidare:

La Qu.I.R. da liquidare è pari alla misura integrale della quota maturanda del TFR al netto del contributo di cui alla legge 29 maggio 1982, n. 297, ove dovuto.

Trattasi del TFR del mese senza i ratei (analogamente alla contribuzione di <MeseTesoreria>).

Aspetti Fiscale e Previdenziale: La Qu.I.R. è assoggettata a tassazione ordinaria e non è imponibile ai fini previdenziali, non rileva ai fini

dell’attribuzione del “bonus 80 euro” e della determinazione dell’aliquota per la tassazione (separata) del

TFR.

Liquidazione della Qu.I.R. La Qu.I.R. è erogata a partire dal mese successivo a quello di presentazione dell’istanza, se il d.d.l. non

ricorre al finanziamento assistito da garanzia.

In relazione ai lavoratori dipendenti per i quali si procede alla liquidazione mensile della Qu.I.R., non operano gli obblighi di versamento del TFR alle forme pensionistiche complementari.

I datori di lavoro che, allo scopo di acquisire la provvista finanziaria necessaria per operare la liquidazione della Qu.I.R., accedono al finanziamento assistito da garanzia, effettuano le operazioni di liquidazione

mensile a partire dal terzo mese successivo a quello di efficacia dell’istanza.

Condizioni per erogazione TFR in busta paga:

che vi sia presentazione di apposita istanza da parte del lavoratore su apposito modulo



il TFR viene erogato dal mese successivo alla presentazione dell’istanza (se non c’è richiesta di finanziamento)

la scelta è irrevocabile fino al 06/2018 (o data cessazione se antecedente) la richiesta è respinta se il TFR è a garanzia di contratti di finanziamento

… interventi software

Gestione ditta - sez. E - Enti Previdenziali

Scelta PAGHE 31-01-01 sez. E

Per le ditte per le quali è stata rilasciata la Certificazione al finanziamento Qu.I.R., accedere alla sezione Enti Previdenziali ed impostare nelle matricole INPS presenti il campo <Certificazione al finanziamento

QUIR> uguale a [Si].

Un esempio

Gestione dipendente sez. TF - Dati TFR

PAGHE 31-02-01-TF

Nella sezione Dati TFR, all'interno del riquadro contenente i dati relativi alla Scelta della destinazione del

TFR è stato introdotto il nuovo campo <QUIR> in cui è possibile inserire le opzioni [Si/No].

Il nuovo campo è valorizzato con l'opzione predefinita [No] ed è accessibile esclusivamente per i

dipendenti per i quali risulta già effettuata la profilazione della destinazione del TFR tramite la

denuncia UNIEMENS.

Valorizzando il campo <QUIR> con l'opzione [Si] vengono richieste le seguenti informazioni:

Nome campo Descrizione




Scelta QUIR Il campo è di sola visualizzazione

Data scelta

Nella forma GG/MM/AAAA

Indicare la data della richiesta di pagamento mensile della quota maturanda del Trattamento di Fine Rapporto come parte integrativa

della retribuzione (Qu.I.R.).

La data minima ammessa è 19/03/2015 data della pubblicazione in G.U. del DPCM.

Erogazione dal

Nella forma MM/AAAA

Indicare il mese di inizio del pagamento mensile della Qu.I.R..

Viene proposto in automatico il mese successivo a quello della

scelta; per i neoassunti vengono controllati i 6 mesi di

anzianità. Il valore proposto può comunque essere modificato dall'utente.

Erogazione al

Nella forma MM/AAAA

Il campo è in sola visualizzazione e viene proposto con il periodo [06/2018].

Finanziamento

Valori ammessi [Si/No/Interruzione]

Viene proposto con il valore predefinito [No].

L'accesso a questo campo è ammesso nei seguenti casi: Presenza all'interno della posizione INPS collegata al dipendente

del campo <Certificazione al finanziamento QUIR> uguale a [Si]; TFR del dipendente non sia versato alla Tesoreria INPS.

L’erogazione del finanziamento avviene a partire dal quarto

mese successivo a quello di presentazione dell’istanza; ad esempio per i dipendenti che hanno presentato l’istanza il 24

aprile 2015, l’erogazione della Qu.I.R. in busta paga avverrà a

partire dalle competenze di agosto 2015 (Qu.I.R. maturata a maggio 2015) sino a quelle di settembre 2018 (Qu.I.R.

maturata a giugno 2018) in costanza di rapporto di lavoro.

Sono ammesse le seguenti ipotesi:

Accesso al finanziamento anche in corso di erogazione della

Qu.I.R.. In questo caso per il lavoratore verrà sospesa l’erogazione della Qu.I.R. mensile e la stessa riprenderà a

distanza di 3 mesi; Il finanziamento può interessare anche solo una parte dei

dipendenti, per cui, all’interno della stessa azienda, è possibile che alcuni dipendenti percepiscano la Qu.I.R. mensilmente a partire

dal mese successivo all’istanza e altri a 4 mesi di distanza;

Interruzione del finanziamento e passaggio all’erogazione della Qu.I.R. con risorse proprie. In questo caso, nel mese di

interruzione del Finanziamento Qu.I.R. verrà erogata la Qu.I.R. maturata relativa ai tre mesi precedenti più la Qu.I.R. mensile.

A partire dal mese successivo all'interruzione della Qu.I.R. occorre valorizzare questo campo con l'opzione

[No] in modo da proseguire con l'erogazione della

Qu.I.R. mensile senza finanziamento.

Interruzione QUIR

Valori ammessi [Si/No].

E' possibile sospendere l'erogazione della Qu.I.R., nei casi previsti

dalla norma, impostando questo campo con l'opzione [Si]; in questo caso il TFR torna alla sua origine di retribuzione differita con relativo




accantonamento.

La sospensione ha effetto a partire dall'elaborazione della

busta paga successiva alla variazione in anagrafica.

Periodo profilo mese

Nella forma MM/AAAA + Codice Mensilità Viene valorizzato automaticamente dal Travaso UNIEMENS con il

periodo retributivo e la mensilità di prima erogazione della Qu.I.R.

Ai fini del diritto alla liquidazione della Qu.I.R., il lavoratore

deve avere in essere un rapporto di lavoro subordinato con un

datore di lavoro privato da almeno sei mesi. Nel caso in cui il

lavoratore neoassunto richieda la liquidazione della Qu.I.R., senza effettuare alcuna scelta in ordine alla destinazione del

TFR (lavoratore in silenzio/assenso), il datore di lavoro, trascorsi sei mesi dall’assunzione, è tenuto a comunicare nel

flusso UNIEMENS le due scelte: la destinazione del TFR a previdenza complementare, sospesa fino a giugno 2018, e la

scelta Qu.I.R.

Attualmente il flusso UNIEMENS non consente la comunicazione contestuale delle due scelte. Pertanto, si

consiglia di profilare il lavoratore neoassunto in ordine alla destinazione del TFR (previdenza complementare o azienda) e,

successivamente, accogliere la scelta della Qu.I.R.

La scelta della Qu.I.R. è inibita per i seguenti soggetti: Soggetti che hanno il test Collaboratore/Ass.in Part. e il test Socio diverso da No;

Soggetti per i quali il test Lav. Spettacolo è valorizzato con (R)oyalty oppure con (C)reativo e la presenza del campo “Aliquota IRPEF rit. Acc.” diverso da 0:

Stagisti, borsisti e tirocinanti aventi il campo “Ulteriore categoria” uguale a [B=Tirocinanti];

Borsisti, percipienti assegni periodici ed eredi aventi il campo "Categorie particolari" uguale a [W], [Z], [P];

Lavoratori domestici di aziende aventi in Anagrafica ditta il campo "Tipo anagrafica" uguale a “Privati”; Tutti i lavoratori dipendenti del settore agricolo (sia operai che impiegati) di aziende con il campo

"CSC" della Posizione INPS collegata al dipendente uguale a [10106] oppure [50102];

Tutti i dipendenti che hanno il campo “Agricoli” è diverso da [No]; Lavoratori dipendenti per i quali il CCNL prevede la corresponsione periodica del TFR ovvero

l’accantonamento del TFR medesimo presso soggetti terzi (es. edili). Per questa casistica sono richieste le seguenti condizioni:

campo “TFR gestito da ente” nella sezione “Parametri anzianità” è uguale a [Si]

campo “Destinaz./ variaz. Scelta TFR” è uguale a [T]

campo “Fondo Tesoreria” è uguale a [No] Dipendenti pubblici di aziende aventi in Anagrafica ditta, nella sezione Estremi dati DM10, il campo

"Pubblica amministrazione" uguale a [Si].

Elaborazione cedolino

PAGHE 31-04-01

Effettuando l'elaborazione del cedolino, a partire dal periodo di "Erogazione dal" e fino al periodo di

"Erogazione al" (valore predefinito e non modificabile 06/2018) indicati in anagrafica, la procedura effettua automaticamente:

l'erogazione della Qu.I.R. in busta paga in caso di finanziamento uguale a NO;

la richiesta della Qu.I.R. da finanziare in caso di finanziamento uguale a SI e a partire dal terzo mese successivo alla richiesta, l'erogazione della Qu.I.R. in busta paga.

Tramite il bottone è possibile visualizzare i dati della Qu.I.R. maturata in busta paga:

Un esempio



Di seguito vengono descritti in sintesi i passaggi seguiti dalla procedura: Effettua il calcolo di tutti i campi della colonna “Acc.to” con le consuete modalità;

Copia i valori dei campi calcolati per la colonna “Acc.to” nei rispettivi campi della colonna “QUIR” ;

Azzera tutti i campi della colonna “Acc.to” Azzera l'importo del parametro di chiusura L.297/82.

Azzera l’importo del parametro di chiusura del TFR destinato ai fondi di previdenza complementare se presente (Parametro Contributivo in cui il campo “TFR fondo compl. = Si”).

Azzera il parametro di chiusura fisso cod.265 - TFR versato al fondo.

Parametri di chiusura generati in caso di finanziamento Qu.I.R uguale a NO:

621 - Qu.I.R. mensile 622 - L.297 Qu.I.R.

623 - QU.I.R. Tot. Erogata

Parametri di chiusura generati in caso di finanziamento Qu.I.R uguale a SI:

683 - Qu.I.R. Finanziata 684 - Qu.I.R. Fin.Erogata

685 - Qu.I.R. Tot.Fin.Erogata 622 - L.297 Qu.I.R.

Parametri di chiusura generati in caso di finanziamento Qu.I.R uguale a INTERRUZIONE:

621 - Qu.I.R. mensile

622 - L.297 Qu.I.R. 623 - Qu.I.R. Tot. Erogata

686 - Qu.I.R. Erog.Fin.Inter.

I nuovi parametri sono visualizzati all'interno della scheda

Esempio Qu.I.R. con finanziamento uguale a NO

Esempio Qu.I.R. con finanziamento uguale a SI (primi tre mesi)



Esempio Qu.I.R. con finanziamento uguale a SI (mesi successivi al terzo)

I parametri:


684 - Qu.I.R. Fin.Erogata 686 - Qu.I.R. Erog.Fin.Inter

sono inclusi in: Imponibile fiscale mensile;

Imponibile fiscale ai fini del calcolo delle detrazioni;

Imponibile fiscale ai fini del calcolo delle addizionali; Netto in busta.

I parametri:

621 - Qu.I.R. mensile 684 - Qu.I.R. Fin.Erogata

686 - Qu.I.R. Erog.Fin.Inter.

sono esclusi da: Imponibile fiscale ai fini del calcolo Bonus IRPEF (non rileva ai fini del raggiungimento della soglia

massima per l'attribuzione del bonus).

I parametri:

623 - Qu.I.R. Tot. Erogata 685 - Qu.I.R. Tot.Fin.Erogata

sono esposti nella colonna [Dato Base], comprendono la Qu.I.R erogata nel mese più la Qu.I.R. erogata nei mesi precedenti.

Il parametro 683 - QU.I.R. Finanziata non rientra nel calcolo della busta paga sia per quanto

riguarda l'imponibile fiscale che per il netto in busta; tale parametro viene generato ai fini della compilazione del campo <QUIRFinMaturata> della denuncia Uniemens.

Casi particolari di interruzione del finanziamento della Qu.I.R.

Di seguito sono riportate particolari casistiche che si possono verificare in presenza di finanziamento:

Cessazione del rapporto in costanza di finanziamento

In caso di cessazione del rapporto di lavoro in costanza di finanziamento la liquidazione della Qu.I.R. maturata e non ancora finanziata per effetto del differimento del periodo di liquidazione

rispetto a quello di maturazione, è erogata in via anticipata dal datore di lavoro e, per la quota di Qu.IR. maturata nel mese di cessazione del rapporto di lavoro, attraverso l'erogazione diretta

senza richiesta del finanziamento.

Esempio



In caso di dipendente che ha effettuato la scelta QUIR nel mese di maggio 2015 che cessa il rapporto di lavoro il 30/09/2015, nella busta paga di settembre 2015 verrà erogata con il parametro 684 la Qu.I.R

maturata di giugno 2015 che è stata finanziata più le quote di Qu.I.R. maturate di luglio e agosto 2015 - per le quali è stato richiesto il finanziamento - e con il parametro 621 la quota della Qu.I.R. di settembre

2015 come Qu.I.R. mensile senza che quest'ultima transiti dal finanziamento.

In questo caso, l’assetto contributivo delle quote di Qu.I.R. maturate in luglio e agosto 2015 è quello definito con la denuncia contributiva del mese di maturazione della Qu.I.R.. Mentre, la quota

di Qu.I.R. relativa al mese di settembre 2015 costituisce una quota di Qu.I.R. non finanziata e

verrà esposta, nella denuncia del predetto mese, nell’elemento <QUIRLiquidataBustaPaga>

Interruzione anticipata del finanziamento

In caso di interruzione anticipata del finanziamento la liquidazione della Qu.I.R. maturata e non ancora finanziata segue le regole di erogazione delle spettanze retributive tipiche della specifica vicenda

che ha prodotto l’interruzione del finanziamento; l’Intermediario è tenuto a interrompere il Finanziamento e il datore di lavoro ad erogare con l’utilizzo di risorse proprie le quote di

Qu.I.R. maturate per le quali ha richiesto il finanziamento.

Esempio

A seguito di interruzione dell'erogazione del finanziamento a partire dal mese di settembre 2015, nella busta paga verranno erogate con il parametro 686 le quote di Qu.I.R. maturate in giugno, luglio e agosto

2015 più la quota della Qu.I.R. mensile di settembre 2015 con il parametro 621.

Sul piano operativo, prima di procedere con l'elaborazione del cedolino di settembre 2015 occorre valorizzare il campo <Finanziamento> con l'opzione [Interruzione];

successivamente effettuare la variazione manuale delle denunce contributive già trasmesse di giugno, luglio e agosto 2015 valorizzando l’elemento <QUIRLiquidataBustaPaga> in luogo di quello

<QUIRFinMaturata>. Provvedere alla trasmissione delle denunce modificate.

Prima di elaborare il cedolino del mese successivo (es. ottobre 2015) valorizzare il

campo <Finanziamento> uguale a [No].

Operazioni societarie straordinarie o Cessione individuale di contratto

In caso di operazioni societarie, il datore di lavoro cedente è tenuto ad erogare con risorse proprie le quote

di Qu.I.R. maturate e non ancora finanziate.

Operativamente la casistica si gestisce in modo totalmente analogo all'interruzione anticipata del

finanziamento sia per l'elaborazione della busta paga che per la variazione manuale delle denunce contributive già trasmesse.

Il piano di liquidazione della Qu.I.R. del lavoratore interessato proseguirà, con il datore di lavoro

cessionario, sulla base delle modalità in uso presso il medesimo.

Effettuando lo spostamento dipendenti dalla ditta cedente alla cessionaria, in presenza di

dipendenti per i quali è stato interrotto il finanziamento, la procedura riporta nella nuova anagrafica la sezione "Scelta QUIR" con il campo <Finanziamento> uguale a [No].

Gestione dipendente sez. GS - Gestione storico cedolino

PAGHE 31-02-01-GS

Nello storico del cedolino, per i dipendenti che hanno richiesto il pagamento mensile della quota maturanda del Trattamento di Fine Rapporto viene valorizzata la sezione QU.I.R..

Un esempio




QUIR - Retribuzione utile

Viene riportata la retribuzione utile ai fini dell'Accantonamento del

Trattamento di Fine Rapporto determinata con le consuete modalità.

Il rispettivo campo "Acc.to - Retribuzione utile" viene

automaticamente azzerato.

QUIR - Acc.Mensile

Viene riportato l'accantonamento mensile del Trattamento di Fine Rapporto determinato con le consuete modalità.

Il rispettivo campo "Acc.to - Acc.Mensile" viene

automaticamente azzerato.

QUIR - L.297/82

Viene riportato il contributo della L.297/82 determinato con le consuete modalità.

Il rispettivo campo "Acc.to - L.297/82" viene automaticamente

azzerato (viene inoltre effettuato l'azzeramento del campo "Ritenuta" relativo al <Parametro contr. legge 297/82>)

QUIR - TFR maturato ced.

Viene riportato il TFR maturato del mese determinato con le consuete

modalità (Acc.Mensile - L.297/82). Tale importo è il valore della Qu.I.R. corrisposta nel mese.

Il rispettivo campo "Acc.to - TFR maturato ced." Viene

automaticamente azzerato

In questa sezione non vi è distinzione fra Qu.I.R. erogata o finanziata.

Elaborazione contributi

PAGHE 31-05-01

Per i dipendenti che hanno chiesto il pagamento della Qu.I.R. le misure compensative vengono scaricate

con i seguenti parametri:

0,20% (0,40% per i dirigenti) FG TFR TF03 - anziché TF02 (Tesoreria) o TF01 (Previdenza complementare a prescindere dal tipo di

erogazione con o senza finanziamento)

0.28% TF17 - anziché TF14 (Tesoreria) o TF13 (Previdenza complementare e solo in presenza di erogazione

mensile senza finanziamento)



Per i dipendenti per i quali viene effettuato il ricorso al finanziamento assistito la procedura calcola il contributo dello 0.20% da versare al fondo di garanzia con il

codice M500.

Gestione dichiarazione UNIEMENS - Denuncia individuale (sez. TFR)

ALTRI ADEMPIMENTI 65-01-01

All'interno della Denuncia Individuale Dipendente, per i dipendenti che hanno richiesto il pagamento della

Qu.I.R., nella sezione <TFR> sono memorizzate le seguenti informazioni:


Destinazione TFR

Destinazione TFR - Tipo Scelta

Aggiunto il Tipo Scelta "IQ - Scelta QUIR". La valorizzazione avviene solo il primo mese; contestualmente

viene valorizzato il campo <Data Scelta> in cui viene riportata la data della scelta Qu.I.R. indicata nell'anagrafica del dipendente.

Mese TFR - Mese QUIR

QUIR in busta paga - Importo

liquidato in busta paga

Viene riportato il valore della Qu.I.R. corrisposta nel mese relativo ai parametri:


QUIR da finanziare - Importo maturato

Viene riportato il valore della Qu.I.R. da finanziare del mese relativo al parametro:

683 - Qu.I.R. finanziata

L'importo richiesto sarà corrisposto mensilmente a

partire dal terzo mese successivo a quello della

richiesta.

QUIR da finanziare - Importo

liquidato

Viene riportato il valore della Qu.I.R. finanziata in mesi precedenti ed erogata nel mese corrente relativo al parametro:

684 - QU.I.R. fin.erogata

Per ogni importo viene riportato il mm/aaaa a cui si

riferisce l'erogazione.

Normalmente il periodo è quello dei tre mesi precedenti. In caso di cessazione è relativo a tutti i mesi precedenti

finanziati e non ancora erogati.

Nota contabile

PAGHE 31-05-08

Le indicazioni riportate di seguito fanno riferimento alla nota contabile standard e pertanto devono essere considerate solo in caso di utilizzo della stessa.

Tabelle di Calcolo

In corrispondenza del campo "Modulo" che è proposto automaticamente con il valore predefinito

[NOTACO], tramite il tasto funzione [F7 - Modifica tabelle di calcolo] accedere alla "Gestione Tabelle di

Calcolo" ed apportare le seguenti modifiche e inserimenti di nuove tabelle: 1. Modifica tabella di calcolo 5 - TOTALE RETRIBUZIONI LORDE



Aggiungere in coda ai righi esistenti i righi evidenziati.

Tramite il tasto funzione [F9 - Registrazione righi] effettuare la conferma della variazione.

I codici delle nuove tabelle di calcolo riportati nelle immagini seguenti sono da intendersi a titolo di

esempio; utilizzare codici differenti nel caso in cui gli stessi fossero già utilizzati.

2. Caricamento nuova tabella di calcolo 50 - Qu.I.R. mensile

3. Caricamento nuova tabella di calcolo 51 - Qu.I.R. finanziata

4. Caricamento nuova tabella di calcolo 52 - Qu.I.R. erogata interruzione finanziamento



Al termine dell'inserimento di ogni tabella di calcolo effettuare la conferma tramite il tasto funzione

[F9 - Registrazione righi].

Tabelle di Stampa

In corrispondenza del campo "Cod.tabella" che è proposto automaticamente con il valore predefinito [1],

tramite il tasto funzione [F7 - Modifica tabelle di stampa] accedere alla "Gestione Tabelle di Stampa" ed apportare le seguenti modifiche:

1. Posizionarsi sul rigo di stampa [D - 997-interlin] posto fra i righi di stampa dei totalizzatori 004 e 005:

2. Premere 6 volte il tasto funzione [F7 - inserimento rigo] e caricare nei righi inseriti le istruzioni di

stampa dei nuovi totalizzatori creati per la Qu.I.R. come indicato nell'esempio seguente:

Al termine dell'inserimento dei righi di stampa effettuare la conferma tramite il tasto funzione [F9 -

Registrazione righi].

Un esempio



Nuove codifiche Query e Report

PAGHE 33

A seguito dell'inserimento dei nuovi campi nell'anagrafica dipendente e nello storico del cedolino, sono state introdotte le seguenti codifiche che consentono di stampare nei tabulati Query e Report le nuove

informazioni gestite: DC/CD 437 - Scelta QUIR

DC/CD 438 - Data scelta QUIR

DC/CD 439 - Erogazione dal QUIR DC/CD 440 - Erogazione al QUIR

DC/CD 441 - Finanziamento QUIR DC/CD 442 - Interruzione QUIR

DC/CD 443 - Mese profilaz. QUIR

DC/CD 444 - Mensilità profilaz. QUIR CT 100 - Retribuzione Utile QUIR

CT 101 - Acc.Mensile QUIR CT 102 - L.297/82 QUIR

CT 103 - Maturato ced. QUIR

Preparazione CU Provvisoria

PAGHE 31-06-03-01

Per i dipendenti cessati nel 2015 che hanno chiesto il pagamento della Qu.I.R., viene generata

l’annotazione libera "ZZ" dove vengono riportati gli importi di Qu.I.R. pagati come di cui del punto 1.

Estrazione Dati Studi di Settore

Scelta PAGHE 31-06-09-01

La procedura utilizza il Cod. ATECO 2007 per determinare la tipologia di scheda da utilizzare. In caso di

ditta madre con filiali, sono conteggiati anche i dipendenti delle filiali che hanno lo stesso codice scheda della ditta madre.

Per le ditte che hanno il periodo d'imposta non coincidente con l'anno solare la procedura considera il Mese di inizio periodo che è stato impostato nella Gestione ditta sez. E - Enti

Previdenziali, in corrispondenza dell'ente IRPEF, nel campo <Mese inizio periodo>.

Per esempio impostando nel <Mese inizio periodo> "7", il periodo di inizio estrazione è dal 01/07/2014 al 30/06/2015. L'anno a cui occorre fare riferimento per l'estrazione e la stampa dati è

quello dell'inizio del periodo d'imposta, pertanto nel nostro caso, 2014.



I dipendenti con il campo <Qualifica INPS> uguale a "P Giornalista professionista, praticante o pubblicista iscritto all’INPGI" sono inseriti come impiegati, nelle schede che li prevedono.

I soci individuati con campo <Socio = SI> vengono conteggiati come <Soci Amministratori>.

Il campo <Soci non Amministratori> non viene valorizzato.

Avvertenza

Le giornate dei lavoratori in CIGO/CIGS vengono valorizzate automaticamente - per le schede che

richiedono questa informazione - esclusivamente per gli utenti che dispongono del modulo CIGO; gli eventi trattati sono quelli elaborati con l'apposita gestione CIGO/CIGS.

Le istruzioni sulla compilazione degli Studi di Settore specificano che:

«… Ai fini della corretta indicazione delle informazioni relative al quadro A, occorre precisare che, nel caso in cui il contribuente, ad esempio per i lavoratori a tempo parziale, abbia comunicato nel modello uniEMens il numero delle giornate effettivamente lavorate, al netto di quelle retribuite ma non effettivamente lavorate a causa di sospensione dell'attività lavorativa per CIGS o istituti simili, occorrerà sommare anche le predette giornate di sospensione, a quelle effettivamente retribuite, e riportare la somma al rispettivo rigo del quadro "A" - Personale addetto all'attività"… ».

La procedura provvede pertanto a sommare alle giornate retribuite - o settimane utili per i part-time - le

giornate di CIGO/CIGS non incluse nelle giornate uniEMens (trattasi delle giornate intere di CIGO/CIGS per

le quali l'azienda non ha corrisposto alcuna retribuzione).

Vengono considerate anche le CIGO/CIGS non autorizzate o parzialmente autorizzate.

Stampa dati Quadro D

La stampa Estrazione dati è stata implementata con le informazioni relative al quadro D relative a:

Numero ore lavorate

Numero ore retribuite Numero giornate lavorate

Numero giornate retribuite Numero dipendenti per i quali sono state totalizzate le informazioni ore/giornate

Le suddette informazioni sono totalizzate esclusivamente per i dipendenti Operai (dipendenti con qualifica INPS uguale a 1) e Apprendisti Operai (Dipendenti con qualifica INPS uguale a 5 e settore qualifica uguale

a 1).

Si segnala che, negli studi di settore interessati (ad esempio WG70U), le informazioni vengono richieste suddivise per tipologia di attività che non possono essere determinate dalla procedura. Ad esempio:

Pulizia generale (abitazioni, uffici, negozi, stabilimenti, ecc.)

Pulizia locali incendiati

Pulizia di filtri di impianti di aerazione

Pulizia di macchinari

Ecc.

Le informazioni fornite sono esclusivamente fornite a livello di totale complessivo.

I codici attività predefiniti per i quali si forniscono le suddette informazioni sono:

81.21.00, 81.22.02, 81.29.99 - (WG70U) 47.24.20, 56.10.30, 56.10.41, 56.30.00 - (WG37U)

E' possibile aggiungere ulteriori codici attività per quali si desidera ottenere le informazioni relative alle ore/giornate lavorate tramite il programma Codici Attività Quadro D (Scelta PAGHE 31-06-09-03) in

cui è possibile, selezionando l'apposita casella, indicare se si desidera ottenere le informazioni suddivise per la mansione del dipendente.

Si precisa che il dettaglio per mansione viene effettuato in funzione del contenuto del campo

presente nell'anagrafica del dipendente pertanto, in caso di caricamento non omogeneo della stessa mansione sui dipendenti comporta la suddivisione delle informazioni in diversi righi.

Tabulato Apprendisti per Studi di Settore (Quadri X e Z)

Scelta PAGHE 31-06-09-02



Il tabulato fornisce i dati da riportare nel quadro X e Z degli Studi di Settore. Per le ditte che hanno il periodo d'imposta non coincidente con l'anno solare la procedura considera il Mese

di inizio periodo che è stato impostato nella Gestione ditta sez. E - Enti Previdenziali, in corrispondenza dell'ente IRPEF, nel campo <Mese inizio periodo>.

Per esempio, impostando nel <Mese inizio periodo> il valore (7), il periodo di inizio estrazione è

dall'1/07/2014 al 30/06/2015. L'anno a cui occorre fare riferimento per l'estrazione e la stampa dati è quello dell'inizio del periodo d'imposta pertanto, nel nostro caso, 2014.

Quadro X

Per la determinazione dei trimestri a cui fare riferimento per la stampa i dati saranno definiti a partire

dall’inizio periodo d’imposta (es. primo trimestre = primi tre mesi del periodo d’imposta, secondo trimestre = dal 4° mese al 6° partire dall’inizio periodo d’imposta, etc.). La data presa in considerazione per il calcolo

dei trimestri è la data di anzianità apprendistato:

Tritot - Numero di trimestri della durata del contratto di apprendistato

Tri1 - Numero di trimestri di apprendistato effettuati alla data di inizio del periodo di imposta

Tri12 - Numero di trimestri di apprendistato effettuati alla data di fine del periodo di imposta

%Rid. - Percentuale di riduzione delle spese per il prestato dagli apprendisti

Quadro Z

Per la determinazione dei mesi a cui fare riferimento per la stampa i dati saranno definiti a partire dall’inizio periodo d’imposta. La data presa in considerazione per il calcolo dei mesi di apprendistato è la data di

assunzione:

Z06 - mesi di apprendistato svolto alla data di inizio del periodo di imposta

Z07 - mesi di apprendistato svolto alla data di fine del periodo di imposta

Fondo di solidarietà imprese del credito - Circ. INPS n.90 del 06-05-2015

… la normativa

Con la Circolare n.90 del 06-05-2015 l'INPS detta le regole per il fondo di solidarietà per la riconversione e

riqualificazione professionale, per il sostegno dell’occupazione e del reddito del personale dipendente dalle

imprese del credito. Misura del contributo: contributo ordinario dello 0,20% della retribuzione mensile imponibile ai fini

previdenziali dei lavoratori dipendenti, di cui due terzi a carico del datore di lavoro e un terzo a carico del lavoratore (ditta 0.133% + dipendente 0.067%).

Il contributo decorre dal 1° luglio 2014 con obbligo del versamento della contribuzione corrente a partire dal mese di maggio 2015.

La contribuzione arretrata per le mensilità da luglio 2014 a aprile 2015 deve essere versata entro il 16

agosto 2015.

… interventi software

Per la gestione del FONDO DI SOLIDARIETA' DEL CREDITO sono utilizzabili alcune funzionalità già previste

per la gestione del FONDO DI SOLIDARIETA' RESIDUALE INPS. Anche l'impostazione delle tabelle è analogo a quanto già gestito per il FONDO DI SOLIDARIETA' RESIDUALE INPS; pertanto, nelle istruzioni

riportate di seguito, per la creazione delle nuove tabelle viene fatto riferimento alle tabelle già gestite il

suddetto fondo.

TABELLE

Istruzioni da seguire (una tantum) per la corretta impostazione delle tabelle Parametri Contributivi e

Codici DM:

Parametro Contributivo

PAGHE 31-14-03-03-03

Dalla funzione di "Precaricamento parametri" caricare un nuovo parametro copiandolo dal parametro

utilizzato per il FONDO SOLID. RES.INPS:

inserire un codice parametro non utilizzato;

dalla maschera di precaricamento richiamare il codice utilizzato per la gestione del FONDO SOLID. RES.INPS.

Esempio:



Inserire nella lista parametri TUTTI I PARAMETRI CONTRIBUTO FAP utilizzati.

Esempio dei parametri relativi al contributo FAP e riferiti ai codici relativi alle tabelle

d'installazione:

1 - CONTRIBUTO FAP 9,19% 16 - CONTRIBUTO FAP 9,49%

30 - CONTRIBUTO FAP 5,84%

14 - FIGURATIVO FAP

Il codice della ventilazione deve essere confermato con lo stesso valore presente nel parametro del FONDO

DI SOLIDARIETA' RESIDUALE INPS; tale codice deve coincidere con la ventilazione impostata nel Rigo DM - con codice "FSRI".

Di seguito è riportato un esempio di caricamento del Rigo DM "FRSI" (Scelta PAGHE - 31-14-04-01) in cui NON è necessario apportare modifiche.



Contributi DM10

PAGHE 31-14-04-02

Caricare nel settore contributivo relativo al Credito, interessato dal Fondo di Solidarietà, il Codice DM

"FSRI" con il contributo 0,20%:

In caso di utilizzo di CONQUEST i seguenti settori contributivi sono stati aggiornati

automaticamente:

- SE-29 - Credito - Tutte (nuovo settore contributivo creato)

- CO-17 - Credito - Cooperative - Tutte tit. iscr.

- CO-18 - Credito - Cooperarive - Tutte tit.non iscr.

Gestione ditta - Ente Previdenziale INPS

PAGHE 31-01-01- Sez. E

Collegare il nuovo parametro creato per la gestione del FONDO DI SOLIDARIETA' DEL CREDITO (ns. esempio 126) alla matricola INPS delle ditte relative al contratto del Credito:



In corrispondenza del campo <Contributo fondo solidarietà residuale> selezionare l'opzione "Si" e successivamente inserire il codice del parametro nel campo <Parametro contributivo>. Dopo l'inserimento

del codice ed effettuando la conferma della variazione, viene richiesto:

Confermando, la procedura provvede, per i dipendenti collegati alla matricola INPS selezionata, ad aggiornare l'anagrafica corrente inserendo nella sezione "Parametri contributivi aggiuntivi" il parametro

contributivo indicato nella matricola INPS. Da questa operazione sono esclusi i dirigenti e tutti quei

lavoratori che non rientrano fra i lavoratori dipendenti (es. Co.Co.Co, soci, etc.):

Viene stampato un report con i dipendenti interessati dall'aggiornamento. Nel report vengono evidenziati con la dicitura "NON AGGIORNATO" quei dipendenti che hanno tutti i parametri

contributivi aggiuntivi già utilizzati. In tal caso occorre intervenire manualmente nei singoli dipendenti al fine di spostare uno o più parametri aggiuntivi all'interno di un nuovo

raggruppamento parametri che dovrà essere collegato ai dipendenti per i quali non è stato eseguito l'aggiornamento.

La suddetta procedura aggiorna con il codice del parametro indicato anche i dipendenti a tempo determinato per i quali il suddetto contributo non è dovuto. Occorre pertanto accedere nei

singoli dipendenti a TEMPO DETERMINATO per RIMUOVERE dai parametri aggiuntivi il

parametro che è stato aggiunto automaticamente. Inoltre, la procedura esclude dall'aggiornamento i dirigenti per i quali il suddetto contributo è

dovuto. Occorre pertanto accedere nei singoli dirigenti per INSERIRE nei parametri aggiuntivi il codice del parametro relativo al FONDO DI SOLIDARIETA' DEL CREDITO.

Il versamento della contribuzione arretrata, da effettuarsi entro il 16/08/2015, sarà gestita con un



prossimo rilascio in quanto il software di controllo UNIEMENS non è ancora stato allineato con la causale M151 da utilizzare per il versamento della contribuzione arretrata.

Calcolo Netto/Lordo - Esonero Triennale

Implementata la procedura di calcolo Netto/Lordo/Costo con il calcolo dell'esonero contributivo triennale (TRIE) impostando all'interno del calcolo in corrispondenza del campo "Codici Statistici" il codice relativo al

codice statistico [TRIE] (ns. esempio "TR").

Nelle opzioni di [Visualizzazione costo annuale] e [Stampa costo annuale], disponibili solo in caso di "Tipo Calcolo" [Annuale], il valore dell'esonero contributivo viene determinato nel limite annuo di 8.060,00 euro

indipendentemente dal periodo di decorrenza. Nell'opzione [Stampa sviluppo contributi], il valore dell'esonero contributivo viene determinato nel limite

mensile di 671,66 o annuo di 8.060,00 in funzione del Tipo di calcolo impostato.

Si ricorda che l'esonero ha validità di 36 mesi dalla data di assunzione/trasformazione a tempo

determinato

Conservazione Sostitutiva LUL

Scelta PAGHE 31-07-07

In fase di generazione delle pagine del Libro Unico del Lavoro per l'invio ad ARKmanager per la conservazione sostitutiva, la procedura effettua la verifica della progressività delle pagine del LUL presenti

in archivio. Qualora siano riscontrate incongruenze, la procedura emette un apposito report in cui sono segnalati i numeri di bollato mancanti e l'esportazione non viene effettuata.

Per poter effettuare l'esportazione occorre, per i numeri di bollato segnalati, procedere alla

ristampa delle pagine mancanti tramite la Stampa Cedolino.

Generazione nuovo tracciato SANI-FONDS

Scelta PAGHE 31-05-13-13-04-08

Implementata la generazione del nuovo tracciato richiesto da SANI-FONDS tramite il nuovo modulo Query e Report denominato "SANEBA".

Eseguire le operazioni preliminari descritte di seguito prima di accedere alla scelta di generazione del

nuovo tracciato SANI-FONDS.

Duplicazione Tabelle


Selezione l'opzione "Tabella installazione" ed indicare:

nel campo <Modulo Input> il codice modulo "SANEBA";

nel campo <Modulo Output> ripetere lo stesso codice o un codice diverso se già utilizzato;

nel campo <Cod. Tabella> confermare il valore "0"

nel campo <Costanti> confermare l'opzione "Tutti".

Un esempio



Alla richiesta conferma pagina digitare "S".

Voci costanti


Caricare le costanti con codice 100, 190 e 200 seguendo l'esempio riportato di seguito:

Un esempio

Caricare in modo analogo le costanti: codice 190 inserendo nel valore costante 1900 (sia per lire che euro)

codice 200 inserendo nel valore costante 2000 (sia per lire che euro)

Altri dati anagrafici

Scelta PAGHE 33-10

Caricare, per tutte le aziende interessate, i campi relativi al [Tipo Record "1" per AZIENDA] (Rif.

documento EBA_TracciatoRecord_V1_1-3.pdf): Adesione azienda (valori indicati nella “Tabella 10” rif. documento EBA_TracciatoRecord_V1_1-3.pdf)

Categoria EBA (valori indicati nella “Tabella 1” rif. documento EBA_TracciatoRecord_V1_1-3.pdf)

Come da esempi riportati di seguito:



Un esempio

Un esempio

Gestione dipendente - sez. VC - Voci Costanti


Caricare la costante 12 (nel caso in cui la costante 12 fosse già utilizzata, prevederne un’altra libera) con il

valore relativo al campo “SANI-FONDS Iscrizione” relativo al [Tipo Record "2" per DIPENDENTE (Rif.

documento EBA_TracciatoRecord_V1_1-3.pdf), valori indicati nella “Tabella 13” come da esempio riportato di seguito:

Un esempio



Nel caso in cui si utilizzasse una costante dipendente diversa dalla 12, è necessario intervenire in

modifica nella “Tabelle condizioni” (Scelta PAGHE 33-13-03) all'interno dei <Codici tabella> [40], [41] e [42], e modificare il campo “Rip.” Presente nel rigo 2 delle suddette tabelle, come da

esempio seguente:

Confermare le modifiche con il tasto funzione [F9].

Generazione file txt (2015)

Scelta PAGHE 31-05-13-13-04-08

Selezionare le aziende per le quali si deve effettuare la generazione del file; successivamente viene

proposta la seguente videata in cui occorre impostare il mese di competenza per la generazione del file:



Confermare l'esecuzione del programma.

Scarico file txt (2015)

Scelta PAGHE 31-05-13-13-04-09

Tramite questa procedura è possibile scaricare sulla postazione locale il file che è stato generato sul server:

nel campo <Azienda> indicare il codice dell'azienda se la generazione è stata richiesta per una singola ditta. Indicare [tutte] se la generazione è stata effettuata per più aziende;

nel campo <Modulo> indicare [SANEBA];

nel campo <Tabulato> indicare [1].

Viene proposta la seguente videata:



Selezionare l'opzione [Locale]; successivamente tramite l'esplora risorse del computer copiare il file nella cartella desiderata.

Prima dell'invio del file occorre rinominarlo con estensione .txt piuttosto che .001 ed eliminare la prima riga del file tramite un comune editor di testo (es. Blocco Note o notepad).

ConQuest - Aggiornamento Integrazione Tabellare

Sono stati aggiornati i dati tabellari previsti dai rinnovi dei contratti collettivi fino al periodo agosto 2015.

Selezionando il Modulo Paghe e Stipendi, in presenza di ConQuest, è possibile aggiornare automaticamente le tabelle interessate ed ottenere la stampa con il dettaglio dei contratti ed i relativi valori modificati.

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Aziendale

Vendite - Fatturazione verso la Pubblica Amministrazione

Indipendentemente da quanto indicato ai sensi dell'art. 8 del DPR n.642/1972 nei rapporti con lo Stato, alcune P.A. hanno la necessità di avere il totale del documento comprensivo del bollo. Per agevolare i

clienti che si vedono fare questa richiesta la videata di gestione dei Clienti/Associati sono state implementate con un nuovo campo.

Sezione "Ulteriori Dati" presente all'interno della gestione dei dati Costanti cliente

Vendite - 04.Gestione Archivi Vendite - 02.Clienti

La valorizzazione deve essere fatta manualmente selezionando il campo <Addebito Bollo Virtuale>

che identifica l' addebito del Bollo Virtuale.



Ricordiamo inoltre che per addebitare il bollo occorre valorizzare il campo <spese bollo> della scheda "Addebiti Vari"

Riportiamo, per comodità, quanto segue:

Estratto del documento "SUGGERIMENTI PER LA COMPILAZIONE PAG. 41 DI 135 DELLA FATTURA ELETTRONICA VERSO LE PA 30 LUGLIO 2014".

http://www.fatturapa.gov.it/export/fatturazione/sdi/Suggerimenti_Compilazione_FatturaPA_V1.1.pdf





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Associazioni / Studio

Fatturazione verso la Pubblica Amministrazione

Indipendentemente da quanto indicato ai sensi dell'art. 8 del DPR n.642/1972 nei rapporti con lo Stato, alcune P.A. hanno la necessità di avere il totale del documento comprensivo del bollo. Per agevolare i


Sezione "Dati Fatturazione" presente all'interno della gestione clienti/Associati.

STUDIO 11.Archivi di Base – 05.Gestione Clienti

ASSOCIAZIONI 08.Archivi di Base - 05Gestione Associati



La valorizzazione deve essere fatta manualmente selezionando il campo <Addebito Bollo Virtuale> che identifica l' addebito del Bollo Virtuale.



http://www.fatturapa.gov.it/export/fatturazione/sdi/Suggerimenti_Compilazione_FatturaPA_V1.1.pdf.





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Fatturazione C/Terzi

Fatturazione verso la Pubblica Amministrazione

Indipendentemente da quanto indicato ai sensi dell'art. 8 del DPR n.642/1972 nei rapporti con lo Stato,

alcune P.A. hanno la necessità di avere il totale del documento comprensivo del bollo. Per agevolare i


Sezione "Dati Fatturazione" presente all'interno della gestione clienti.

ASSOCIAZIONI/STUDIO 75.Fatt. C/Terzi 01.Gestione Fatturazione Archivi Gestione Clienti

La valorizzazione deve essere fatta manualmente selezionando il campo <Addebito Bollo Virtuale>

che identifica l' addebito del Bollo Virtuale.



http://www.fatturapa.gov.it/export/fatturazione/sdi/Suggerimenti_Compilazione_FatturaPA_V1.1.pdf.





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WEB SEMINAR

Per formare ed aggiornare il personale di Studio in tempi rapidi comodamente dallo Studio. Subito operativi, i Web Seminar offrono una formazione puntuale, approfondita ed interattiva.

Filo diretto con WKI: i Web Seminar sono tenuti direttamente dagli esperti WKI ai quali, in modo interattivo, è possibile porre domande e chiedere chiarimenti durante l’evento.

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Note di Rilascio Utente - E.D.M. SISTEMI · Note Utente - Tutti gli applicativi Wolters Kluwer Italia Versione 15.40.00 Pagina 3 di 41 Modulo Contabile Professionisti: acquisti in