I N P R I M O P I A N OANNO 94

n 31LUNEDIgrave4 Ottobre 2021

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O r g a n o d rsquo i n f o r m a z i o n e d e l l rsquo U n i o n e I t a l i a n a V i n i

ASSOCIAZIONE PER LA TUTELA GENERALE DELLE ATTIVITAgrave DEL CICLO ECONOMICO DEL SETTORE VITIVINICOLO

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A circa un anno dal suo insediamento il nuovo capo dipartimento dellrsquoIcqrf fa il punto sul lavoro e gli sviluppi dellrsquoIspettorato mettendo in primo piano il confronto con le imprese Al centro dellrsquointervista il forte impegno nel settore vino (27 mila controllinel 2020) lrsquoattenzione al periodo vendemmiale e le novitagrave normative che attendono ruolo e funzioni dellrsquoIcqrf Ad iniziare dalla riforma del decreto sui controlli (con la discussa proposta sulle ispezioni a sorpresa in vendemmia) le nuove tappe (ad ostacoli) della dematerializzazione la semplificazione del decreto 2018 sulle verifiche per finire con il nuovo ruolo dellrsquoIcqrf in materia di pratiche sleali

Oltre la sanzione un nuovo Icqrf tra controlli e dialogo con le imprese

INTERVISTA A FELICE ASSENZA

A PAGINA 2

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Geografia economica della spumantistica tedesca

LrsquoAUTUNNO NERO DI MATERIE PRIME

E TRASPORTI

DA PAGINA 4

Lrsquoaccelerazione dovuta alle riaperture egrave stata cosigrave forte che ha generato una tempesta su gran parte delle materie prime utilizzate dalle filiere del vino e delle forniture viti-enologiche - dal vetro al legno passando per la carta e i metalli - influendo severamente sul sistema dei trasporti via mare con ricadute pesantissime sul settore vitivinicolo Il punto della situazione attraverso lrsquoanalisi geopolitica dellrsquoIspi e le testimonianze dei responsabili delle associazioni di categoria degli importatori

e trasformatori delle singole materie prime e di alcuni tra i principali fornitori delle aziende vitivinicole

18a pag

PREZZI E SHORTAGE INCHIESTA ESCLUSIVA A TUTTO CAMPO LrsquoIMPATTO SULLE FILIERE DEL VINO

BEVI la serie TV dedicata al vino

IL VINO SI SCOPRE TRA ARCHITETTURA ARTE E DESIGN

LA TERZA PAGINA DEL VINO 22a pag

Le testimonianze del presidenteAnformape Marzio Dal Cin (Dal Cin GilDo Spa) di Albano Vason (Gruppo VaSon) Stefano Stefanello (Gruppo BertolaSo) Giuliano Boscaro (MBf Spa) Marco Tandetti (nortan) Michele Moglia (enoplaStiC) Filippo Peroni (VinVentionS) Piero Garbellotto (GarBellotto) e Bruno Lischetti (ConSortiuM) A pagina 12

Il mondo delle forniturefa da cuscinettoMa per quanto ancora

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 20212

A l giro di boa del primo anno nel suo nuovo incari-co incontriamo Felice Assenza che il mondo del vino italiano ancora egrave ricordato quale direttore ge-nerale delle Politiche generali e dellrsquoUnione euro-pea del Mipaaf e che oggi intervistiamo nella sua

funzione di capo dipartimento Icqrf Passato dai corridoi e dalle diplomazie europee alla direzione del sistema dei controlli e re-pressione frodi alimentari Assenza cambia radicalmente lavoro passando da un ruolo piugrave propriamente politico a una funzione di carattere piugrave ldquooperativardquo

Egrave soddisfatto di questo suo nuovo incarico certamente ben diverso dal precedentePiuttosto che un radicale cambiamento vedo questo nuovo incari-co come una virata di prua per mantenere la rotta se mi consente la metafora velistica Ho assunto questo importantissimo compi-to con spirito di grande responsabilitagrave e la necessaria attenzione e lo ritengo il completamento di un percorso che avevo giagrave inizia-to in passato dallrsquoesperienza decennale come direttore generale Mipaaf nella difesa e valorizzazione del settore agroalimentare nazionale in tutte le sedi in particolare in campo europeo e in-ternazionale Rispetto ai miei ruoli passati questo nuovo allrsquoIcqrf mi consentiragrave di dare un contributo ulteriore nella valorizzazione e difesa delle produzioni agricole e agroalimentari italiane con la consapevolezza che la funzione ispettiva e di controllo si inserisce in questo contesto egrave a quel fine che dobbiamo lavorare

Il mondo del vino italiano condivide in pieno lrsquoimportanza dei controlli nel sostenere la qualitagrave e lrsquoimmagine del nostro prodotto come lei ha dichiarato di recente in occasione della conferenza stampa sulle previsioni vendemmiali Ma quando si parla di controlli potremmo dire che ldquonon basta la parolardquo Innanzitutto tengo a dire che al mio arrivo nellrsquoIcqrf ho trovatouna macchina perfetta e ben oliata e per questo voglio ringraziareil mio predecessore Stefano Vaccari Ringrazio anche tutto il per-sonale dellrsquoIcqrf che quotidianamente svolge un lavoro importan-te e sensibile a favore del mondo produttivo e dei consumatori Si tratta voglio sottolinearlo di personale altamente professionale qualificato e che dimostra uno spirito di attenzione e dedizione al lavoro che svolge che costituisce una preziosa risorsa per lrsquoin-tero settore agroalimentare nazionale Poi egrave bene ricordare che lrsquoIcqrf non si occupa solo di controlli Sarebbe un errore pensare questo Le sue competenze vanno dalla vigilanza sugli organismi di controllo al rilascio delle autorizzazioni e al coordinamento de-gli uffici periferici che sono 10 ma diventano 30 con gli uffici di zona I sei moderni laboratori di analisi sono oggi un punto di rife-rimento per tutte le problematiche analitiche dellrsquoagroalimentare e lo sono anche per altre strutture deputate ai controlli come Ca-rabinieri Guardia di finanza Polizia di Stato Capitanerie di porto Con quasi 800 addetti lrsquoorganico egrave lievemente sottodimensionato ma ci auguriamo di porre rimedio con la prossima legge di Stabi-litagrave Quindi a monte delle attivitagrave dellrsquoIcqrf crsquoegrave un grande lavoro di coordinamento con lrsquoobiettivo di eseguire controlli migliorare lrsquoefficienza ed effettuare verifiche piugrave mirate e puntali

dalla Commissione europea sul nostro sistema a quali miglioramenti sta lavorando lrsquoIspettorato soprattutto sulla delicata questione di come bilanciare la duplice esigenza di una maggiore attenzione ispettiva e lrsquoaltrettanto preziosa necessitagrave di assicurare agli operatori un corretto e ordinato svolgersi delle operazioni produttive soprattutto in certe fasi dellrsquoanno come il periodo vendemmialeLrsquoIcqrf ha avviato il confronto e il dialogo con gli operatori con-dividendo i contenuti anche con gli Organismi di certificazione per migliorare e semplificare gli allegati al Decreto ministeriale del 2 agosto 2018 Sappiamo di poter intervenire con un semplice decreto del capo dipartimento e per la campagna 2022 dobbiamo riuscirci assolutamente Lrsquoaudit in Commissione Ue sul sistema dei controlli in Italia egrave andato benissimo anche se lrsquoEuropa ha espresso alcune raccomandazioni per migliorare il meccanismo Tra queste il fatto che molte verifiche si svolgono al di fuori del momento considerato piugrave critico la vendemmia in cui gli ope-ratori perograve sono piugrave impegnati Gli obiettivi che ci siamo posti nel riformare gli allegati del decreto vanno tutti nella direzione di trovare il giusto bilanciamento tra semplificazione e rigore Ov-vero semplificare mantenendo alti livelli di efficacia dei controlli come la Commissione Ue ha attestato Per questo abbiamo propo-sto di effettuare alcuni controlli mirati nel periodo di raccolta Ma di questo ne riparleremo con le rappresentanze della filiera

Quali sono le proposte del Ministero rispetto alla riforma del decreto sui controlli e sono prevedibili nuove misure per rendere piugrave stringenti certe operazioni come ad esempio lo svolgimento dei controlli senza preavviso una misura che soprattutto durante la fase vendemmiale risulterebbe

particolarmente ostica ai produttoriSo bene che il tema del preavviso egrave particolarmente

sensibile per le aziende in particolare durante le frenetiche attivitagrave del periodo vendemmiale Egrave

una questione della quale avremo modo di con-frontarci E comunque voglio sottolineare che la modifica degli allegati tecnici del decreto va letta nel senso appena indicato Gli obiet-tivi che ci siamo proposti vogliono migliora-

re la qualitagrave dei controlli fornire indicazioni uniformi agli OdC e semplificare ma senza ba-

nalizzare i controlli Il decreto infatti contiene anche altri aspetti molto positivi e diversi miglio-

ramenti Tra questi una sistema di stima della resa di Dop e Igp che egrave molto piugrave preciso rispetto a prima I con-

trolli che vengono svolti per lrsquoaccertamento e verifica della resa risultano essere molto dispendiosi ma con un minimo impatto sullrsquoefficacia di quel controllo e poche garanzie per gli operatori Il sistema che proponiamo egrave tale per cui attraverso indicazioni uni-voche e lrsquoindividuazione di un intervallo di resa e la previsione di verifiche aggiuntive che possono essere fatte in una seconda fase il quadro delle stime di produzione risulta piugrave preciso e piugrave ga-rantista per lrsquooperatore Puntando a evitare situazioni favorevoli a creare della ldquocartardquo in occasioni di rese molto basse

C O P E R T I N A

di GIULIO SOMMA

Ci sono due atteggiamenti opposti nel gestire le relazioni con le imprese su questo delicato e cruciale tema dialogante e preventivo o sanzionante e punitivo A quale filosofia lei si sente di aderire e cosa state facendo in concreto per portarla avanti e renderla operativa a livello generale dellrsquoIcqrf cioegrave non solo come direzione centrale ma in tutte le sue articolazioni perifericheReputo entrambi i punti di vista condivisibili e complementari Ritengo molto importante avere un dialogo costruttivo con opera-tori e mondo delle imprese In primis nel settore del vino Voglia-mo puntare su una maggiore informazione e trasparenza verso gli operatori un porsquo come ad esempio egrave avvenuto col recente ldquova-demecum per la campagna vendemmiale 2021rdquo Poi ovviamente viene la parte sanzionatoria In questo contesto faccio notare che proprio durante il periodo pandemico sono emerse situazioni poco piacevoli e per certi versi preoccupanti nellrsquoambito di di-verse operazioni eseguite sui territori dal Lazio alla Sicilia alla Campania In questi casi occorre agire con fermezza e determi-nazione operare con tolleranza zero e aumentare i controlli per la difesa del settore e la sicurezza dei consumatori Quindi rispetto a comportamenti fraudolenti e criminosi lrsquoatteggiamento dovragrave essere fermo e punitivo in un contesto di dialogo costante e conti-nuo con le imprese comunque

In tema di vendemmia quali sono le azioni dellrsquoIcqrf per assicurare il corretto svolgimento in sicurezza delle fasi di raccolta e quale ruolo hanno in questo ambito gli strumenti informatici a vostra disposizione a iniziare dal registro telematicoAbbiamo rafforzato i controlli intensificandoli con controlli alla movimentazione ed alle importazioni dei prodot-ti vinosi anche nelle ferrovie e nei porti lavorando unitamente alla Gdf ai Carabinieri per la tutela agroalimentare e alle Capitanerie di porto Lrsquoat-tenzione al settore rimane sempre elevata ricordo che il 37 dei nostri controlli annui egrave dedicato al vino che sono arrivati nel 2020 a circa 27mila Il trend egrave analogo nel 2021 e ciograve dimostra la grande attenzione al settore Ma ribadisco il controllo non va letto come qualcosa di punitivo ma come uno strumento che contribuisce a rafforzare e garantire un si-stema di qualitagrave e la credibilitagrave delle produzioni italiane Sono garanzia per operatori e consumato-ri Mentre ai produttori dico dovete avere pazienza Egrave vero che i controlli sono troppi e su questo si puograve migliorare cercando di semplificare rendendoli mirati e piugrave efficaci Ma va anche detto che il numero degli operatori controllati egrave sceso pro-prio grazie ai miglioramenti seguiti allrsquoapplicazione e utilizzo del registro telematico usato attualmente su vino e olio e che presto estenderemo anche al settore cerealicolo

Parliamo adesso della riforma del decreto sui controlli Alla luce dellrsquoaudit e del conseguente giudizio positivo espresso

INTERVISTA AL NUOVO CAPO DIPARTIMENTO DELLrsquoISPETTORATO ANTIFRODE DEL MIPAAF SULLE STRATEGIE FUTURE DELLrsquoISTITUTO

OLTRE LA SANZIONE Un nuovo Icqrf tra controlli

e dialogo con le imprese

A circa un anno dal suo insediamento Felice Assenza fa il punto sul lavoro e gli sviluppi dellrsquoIspettorato mettendo in primo piano il confronto con le imprese Il forte impegno nel settore vino (27 mila controlli nel 2020)

lrsquoattenzione al periodo vendemmiale e le novitagrave normative che attendono ruolo e funzioni dellrsquoIcqrf al centro dellrsquointervista Ad iniziare dalla riforma del decreto sui controlli (con la discussa proposta sulle ispezioni a sorpresa

in vendemmia) le nuove tappe (ad ostacoli) della dematerializzazione la semplificazione del decreto 2018 sulle verifiche per finire con il nuovo

ruolo dellrsquoIcqrf in materia di pratiche sleali

SICUREZZA QUALITAgrave

Felice Assenza

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 3

nismi di certificazione e sappiamo che crsquoegrave un problema ma che non egrave di facile soluzione Tuttavia ci sono alcuni aspetti che pos-siamo considerare per risolverlo in buona parte Una soluzione egrave il maggiore coordinamento sia da parte dellrsquoautoritagrave centrale sia da parte delle associazioni di rappresentanza degli OdC Quindi la soluzione dipende sia dal Mipaaf sia dalla capacitagrave degli orga-nismi di garantire un coordinamento tra loro Approfitto quindi per invitare sia i produttori sia gli organismi di certificazione ad avanzare delle proposte concrete Noi valuteremo se sia il caso di emendare la parte giuridica e inoltre verificheremo la compati-bilitagrave con la legislazione comunitaria Le proposte costituiranno di fatto una base di partenza per migliorare il quadro attuale Le attendiamo

Rimanendo in tema di coordinamento ma stavolta degli Istituti antifrode cosa si sta facendo per rafforzare il dialogo con gli organismi europei che si occupano di repressione frodi e per sviluppare la rete europea dei controlliIl coordinamento europeo egrave ormai istituzionalizzato Lo strumen-to della protezione ex officio ad esempio che deriva dal Pacchetto qualitagrave contenuto nel Regolamento Ue 1151 del 2012 rappresenta un sistema che sta procedendo molto bene in relazione agli interventi a protezione di tutti i prodotti Ue a Dop e Igp Come autoritagrave italiana ex officio abbiamo risolto oltre il 90 dei casi e lo stesso si puograve dire per quanto riguarda lrsquoattivitagrave Icqrf come organismo di contatto sul settore vitivinicolo Allrsquointerno del no-stro Dipartimento abbiamo unrsquounitagrave speci-fica che opera bene e che sta dando ottimi risultati

Parliamo infine di pratiche commerciali sleali dove il Decreto Legislativo attuativo delle direttive europee attribuisce allrsquoIcqrf un ruolo

C O P E R T I N A

importante di controllo Quale saragrave la funzione e come interverragrave concretamente lrsquoIcqrf nel contrastare e prevenire i fenomeni di concorrenza sleale tra i diversi attori della filiera vitivinicolaEgrave oggi la sfida piugrave importante dellrsquoIspettorato Lrsquoattuazione della Direttiva 633 Ue egrave in fase di finalizzazione a livello nazionale il relativo decreto legislativo egrave stato approvato dal Governo e si trova in discussione presso le commissioni camerali del ParlamentoIl 1deg novembre la Direttiva impone lrsquoattuazione a livello nazionale delle nuove regole in materia di pratiche sleali Lrsquo Icqrf diventa Au-toritagrave di contrasto con compiti importantissimi che vanno dallagestione delle denunce presentate allrsquoattivazione di verifiche diiniziativa per finire allrsquoirrogazione delle relative sanzioniNon egrave un compito del tutto nuovo per noi In questi anni infatti abbiamo svolto indagini importanti ai sensi della vigente nor-mativa nazionale (articolo 62 DL 12012) in particolare nel settore lattiero caseario dove egrave stata verificata la regolaritagrave della contrat-tualistica la tempistica dei pagamenti e il livello dei prezzi fissati Di ciograve abbiamo informato puntualmente lrsquoAutoritagrave garante della concorrenza e del mercato che ha accolto i nostri rilievi e appli-

cato le dovute sanzioni Sul fronte dei conte-nuti e previsioni della Direttiva ci siamo giagrave attrezzati dallo scorso giugno in particola-re abbiamo attivato un corso di formazione sulla Direttiva in materia di pratiche sleali che saragrave ultimato per metagrave ottobre Inoltre siamo in contatto coi colleghi eu-ropei nella fattispecie con lrsquoAic lrsquoAgenzia di contrasto delle pratiche sleali in Spagna ma anche con altri organismi Si tratta per noi di unrsquoattivitagrave del tutto nuova La stiamo organizzando con la massima attenzione percheacute su questo argomento crsquoegrave molta sen-sibilitagrave Come Icqrf sentiamo forte il senso di responsabilitagrave e siamo consapevoli che dovremo svolgere al meglio questo nuovo ruolo

E in tema di dematerializzazione proseguiragrave e come il cammino della digitalizzazione degli adempimenti In particolare egrave prevista lrsquointegrazione col Registro telematico dei diversi strumenti quali la dichiarazione di produzione e di vendemmia o lo schedario vitivinicoloEgrave una domanda che coinvolge sia le nostre competenze sia quelle di altre Direzioni del Ministero Vorrei evidenziare che come Icqrf intendiamo garantire la massima disponibilitagrave in questo senso Egrave importante pervenire ad un risultato che vada nella direzione di una maggiore semplificazione degli obblighi e degli oneri per le nostre aziende Quindi se questo egrave lrsquoobiettivo per raggiungerlo dobbiamo sfruttare le risorse esistenti migliorando la parte infor-matica del Sian che va assolutamente rivista Crsquoegrave necessitagrave di un rinnovamento serio ma attenzione non biso-gna fare passi indietro Vale a dire che se dobbiamo mettere mano al Registro telematico dobbiamo evitare di dare ulteriori incom-benze ai produttori da un lato e senza andare a detrimento dei dati che giagrave possediamo dallrsquoaltro lato Su questo lrsquoIcqrf egrave pronto a fare la sua parte

Entrando nel concreto rispetto al tema controlli i produttori oggi continuano a soffrire i costi onerosi di un sistema che potrebbe trovare economie importanti come ad esempio il coordinamento degli OdC A distanza di 5 anni dallrsquoapprovazione del Testo Unico le imprese si trovano ancora con la mancanza di un coordinamento nazionale degli OdC tale per cui chi deve imbottigliare vini di denominazioni afferenti a piugrave regioni non puograve appoggiarsi allrsquoente di certificazione del territorio ma deve continuare a viaggiare attraverso il Paese per entrare in contatto ndash e sottoporsi al controllo (a spese dellrsquoimpresa) ndash con gli Odc di ogni regione dove insistono le Do prodotte Gli Odc intervistati dal nostro giornale sullrsquoargomento si dicono drsquoaccordo nel fare questo passaggio e attribuiscono al Mipaaf la responsabilitagrave della mancata attuazione stabilita dal Testo unico Cosa risponde E cosa intende fare per venire incontro a questa richiestaRecentemente ho incontrato una delegazione dei principali orga-

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 20214

INCHIESTA ESCLUSIVA A TUTTO CAMPO

Lrsquoonda lunga della drammatica congiuntura mondiale di materie prime e trasporti sta travolgendo anche il nostro settore Lrsquoeffetto combinato del blocco produttivo dovuto alla pandemia e di una ripartenza a doppia cifra ha mandato in corto circuito un sistema globalizzato con crescenti fattori di rischio giagrave noti prima dellrsquoemergenza sanitaria Lrsquoaccelerazione dovuta alle riaperture egrave stata cosigrave forte che ha generato una tempesta su gran parte delle materie prime utilizzate dalle filiere del vino e delle forniture viti-enologiche - dal vetro al legno passando per la carta e i metalli - influendo severamente sul sistema dei trasporti via mare con ricadute pesantissime sul settore vitivinicolo Il punto della situazione attraverso lrsquoanalisi geopolitica dellrsquoIspi e le testimonianze dei responsabili delle associazioni di categoria degli importatori e trasformatori delle singole materie prime e di alcuni tra i principali fornitori delle aziende vitivinicole Pure con numeri che possono variare a seconda dei punti di vista il quadro complessivo che emerge egrave chiaro e introduce bene le interviste che faremo in una prossima puntata conclusiva dellrsquoinchiesta allrsquoultimo anello della catena le cantine

I nodi di una crisi geopolitica che viene da lontano ed egrave precipitata con la pandemia arrivano al pettine in questi mesi con un aumento generalizzato di tutte le materie prime utilizzate dalla filiera viti-enologica che sta erodendo le marginalitagrave sia del-le aziende fornitrici di macchinari e prodotti per vigneto e cantina sia delle impre-se vitivinicole In questa ampia e articolata inchiesta - che svilupperemo in questo

e in un prossimo numero del giornale - siamo andati ad esplorare quanto lrsquoaumento dei costi di alcune tra le piugrave importanti materie prime utilizzate tra vigna e cantina (principalmente legno vetro metalli plastica e carta) - aggravato in questi ultimi giorni dalla vorticosa cre-

scita dei costi energetici e dalla persistente crisi dei container - stia impattando sui bilanci delle imprese del settore Cercheremo di capire quanto questi rincari potranno trovare

compensazione seppur parziale in un aumento dei prezzi del prodotto finito sul mercato (considerato anche il lievitare dei valori delle uve di questa vendem-

mia) e quali sviluppi sono prevedibili per le filiere delle materie prime e per il sistema dei trasporti

Questa ampia inchiesta si articola in tre blocchi nella pri-ma ascolteremo le testimonianze degli operatori di im-portazione e trasformazione delle materie prime inqua-drandole in una analisi geopolitica svolta da un esperto dellrsquoIspi nella seconda ndash che pubblichiamo sempre nelle pagine seguenti - abbiamo intervistato alcune aziende le-ader nelle forniture di prodotti e macchinari per vigneti e cantine che per primi hanno sofferto la crisi dei rin-cari delle materie prime Per completare lrsquoindagine in un numero successivo del giornale ascolteremo gli im-prenditori vitivinicoli che sono a valle di questa catena di forniture per capire come stanno affrontando que-

sto momento difficile E come prevedono di gestire una complessa campagna di commercializzazione quale quella che si

prospetta nei prossimi mesi dovendo fare i conti con lrsquoaumento dei costi industriali e dei trasporti noncheacute con lrsquoincremento dei prezzi

dellrsquouva e dei vini

Prezzi e shortage lrsquoautunno nero di materie prime e trasporti

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Imbottigliare egrave molto piugrave di unrsquoazione egrave un processo da cui dipende la qualitagrave fi nale di ogni bevanda Soprattutto del vino che se non viene imbottigliato correttamente puograve risentire della presenza di ossigeno e di contaminazioni e rischia di perdere la qualitagrave e le caratteristiche organolettiche che il duro lavoro degli enologi ha permesso di trovare

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P R I M O P I A N OIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 20216

LrsquoANDAMENTO DEI MERCATI DELLE

MATERIE PRIME

di FABIO GIBELLINO

Il gigante asiatico egrave il fulcro di una crisi esplosa in questo ultimo anno ma che ha radici lontane Difficoltagrave globali di un sistema che sta dando segni di cedimento nonostante o forse per colpa della ripresa anche in Cina Andando ad esplorare da vicino come questi fenomeni geopolitici ed economici impatteranno sulla produzione di vino abbiamo fatto il punto sulle singole materie prime con Libero Cantarella (Unionplast ndash Federazione Gomma Plastica) Ezio Daniele (Assoimballaggi - FederlegnoArredo) e Massimo Medugno (Assocarta) senza dimenticare le quotazioni di vetro e metalli

L a nuova speranza per lrsquoeconomia reale di tutto il mondo si chiama Li Keqiang e di mestiere fa il pri-mo ministro della Repubblica popolare cinese Di fatto egrave il braccio operativo del presidente Xi Jinping Egrave per questo che le sue parole contano piugrave di altre

Soprattutto se pronunciate durante una visita nella provincia del Guangxi dove miniere (ferro carbone bauxite antimonio e tungsteno) e manifatture (tessili e meccaniche) rappresentano le prime voci produttive La neonata celebritagrave di Li Keqiang alme-no per le grandi platee egrave esplosa una decina di giorni fa quando ha annunciato che il governo cinese ricorreragrave a una serie di mi-sure per stabilizzare i prezzi delle materie prime che come tut-ti noi sappiamo fin troppo bene negli ultimi mesi sono andati completamente fuori controllo Quali saranno le misure che in-tenderanno usare a Pechino non egrave ancora dato a sapere se non che saranno impiegati quelli che allrsquoombra della Grande Mura-glia sono definiti strumenti di mercato A oggi lrsquounica certezza egrave che Xi Jinping e Li Keqiang hanno dato il via libera per la messa allrsquoasta di 738 milioni di barili di petrolio della riserva strategi-ca proprio per abbassarne il prezzo di mercato Un prezzo che sta corrompendo oltremodo i giagrave alti costi energetici necessari per la produzione di qualsiasi manufatto E qualcosa ne sappiamo an-che qui in Italia dove proprio in questi giorni il governo Draghi egrave intervenuto per assorbire almeno un terzo di quei rincari sulle bollette che il ministro della transizione ecologica Roberto Cingo-lani ha quantificato nel 40 Un balzo che renderebbe ancor piugrave grave una situazione giagrave abbondantemente stressata dallrsquoiniziale crisi pandemica e dalla successiva crisi imputabile proprio allrsquoau-mento sconsiderato delle materie prime Aumenti che se in prin-cipio sono stati generati dal lockdown poi sono stati esasperati proprio dallrsquoex Celeste Impero che tanto ha fatto per accaparrarsi materie prime a prezzi irragionevoli pur di mettere sotto scacco lrsquointero sistema produttivo internazionale Strategia che sigrave ha pa-gato nellrsquoimmediato ma che giagrave sul breve periodo ha dato segni di cedimento Percheacute oggi anche in Cina il caro prezzi sta metten-do sotto pressione la filiera interna e conseguentemente anche la stessa ripresa economica frenata dallrsquoaumento dellrsquoinflazione e dal rischio rallentamento delle esportazioni che del prezzo ne

fanno un vessillo Le crisi di colossi come Suning (quella che con-trolla lrsquoInter) e soprattutto di Evergrande ne sono testimonianza e probabilmente anche la punta di un iceberg (ma questo egrave un altro discorso) Egrave per questo motivo che la Cina ha bisogno tanto quan-to lrsquoOccidente di invertire la rotta Drsquoaltronde come spiegato nei dettagli da Davide Tentori dellrsquoIspi (vedi intervento a pag 7) il problema egrave di natura ancora piugrave ampia del gigante cinese Riguarda il sistema nel suo complesso la man-canza di alcune vie di fuga durante le crisi di qualsiasi tipo e in qualsiasi parte del mondo e la ldquofinitezzardquo di alcuni apparati come quello del trasporto marittimo ad esempio che mettono a rischio quotidianamente lrsquoeconomia e lo sviluppo globali Nel frattempo perograve e guardando alle imprese europee italiane e ancor piugrave nel dettaglio della filiera enologica nella sua vasta complessitagrave bisogna continuare a far quadrare i bilanci con quel-lo che si ha a disposizione sia in magazzino che nei sempre cari e sforniti mercati Percheacute prima che la speranza si trasformi in realtagrave un porsquo di tempo ci vuole Dunque venendo ai numeri e ini-ziando proprio dallrsquoenergia vignaioli imbottigliatori distributori e consumatori del vino dovranno ragionare e operare sapendo che allo stato attuale delle cose giagrave solo i carburanti hanno toccato i prezzi record del 2014 Questo percheacute un barile di petrolio oggi egrave quotato oltre i 75 dollari americani cioegrave quasi il 30 in piugrave di quanto non valeva il 30 gennaio 2020 data in cui lrsquoOrganizzazione mondiale della sanitagrave aveva dichiarato lo stato di emergenza di sanitagrave pubblica di rilevanza internazionale E ben peggiori sono le notizie che riguardano il gas naturale che in questi mesi ha quasi triplicato il proprio valore sfondato quota 48 dollari per Mmbtu (Million British thermal unit) Termini che nel corso dellrsquoanno e conteggiando anche lrsquoelettricitagrave hanno portato il Prezzo unico na-zionale dellrsquoenergia elettrica a un +138 sul 2020 e a +58 rispetto al 2019 Se a tutto questo aggiungiamo il caro materie prime ecco allora che lrsquoultima fotografia di Istat sui settori piugrave colpiti sono le piccole e medie imprese e lrsquoartigianato Ovvero la maggior parte delle imprese del made in Italy I manufatti in legno pagano le tensioni piugrave alte +533 seguiti da quelli in metallo +441 quin-di da quelli in gomma e materie plastiche +425 e infine da quelli tessili e carta +407

DALLA CINA CON FURORE MA Egrave TUTTO IL SISTEMA AD ESSERE A RISCHIOhellip

P R I M O P I A N OIL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021 7

T ra le commodities piugrave importanti per il settore naturalmente crsquoegrave il vetro Va-lutarne le oscillazioni egrave materia con-troversa sia per la complessitagrave delle

ricette (soprattutto per il vetro cavo quello che interessa le bottiglie) sia percheacute ogni anno sem-pre piugrave lrsquoimportanza del materiale riciclato egrave maggiore portando con seacute anche una riduzione dei prezzi Basti pensare che nel 2020 la quantitagrave di prodotto recuperato ha raggiunto il 786 del totale per una massa di oltre 21 milioni di ton-nellate +36 rispetto al 2019 per un tasso di cre-scita piugrave alto sia delle quantitagrave raccolte che degli imballaggi in vetro immessi al consumo Detto questo comunque i listini hanno fatto segnare aumenti del 1520 Valori ben distanti da quel-li che riguardano i metalli elementi preziosi in vigna come a tavola Qui la speculazione non ha lasciato scampo A raccontarlo sono i grafici del-la London metal exchange nel periodo compreso tra il 30 gennaio 2020 e il 22 settembre 2021 Qui le quotazioni dellrsquoalluminio che non accennano a rallentare sono passate da 1721 dollari Usa per tonnellata a 28635 (+664) quelle dello zinco che almeno sta rallentando la corsa da 2460 a 3002 dollari (+22) il nichel che sem-bra essersi stabilizzato da 12530 a 18905 dollari (+509) cosigrave come il rame che perograve egrave cresciuto da 5600 a 9106 dollari (+626) mentre lrsquoacciaio sembra aver iniziato la sua discesa dopo essere passato da 260 a 441 dollari (+696)

Una crisi che viene da lontano la pandemia

solo fattore scatenante e che allrsquoavvio della ripresa con ritmi molto sostenuti si egrave ma-nifestata subito con una cre-scente scarsitagrave di container il cui costo egrave per questo aumenta-to in alcuni casi anche del 500 su base annuale Drsquoaltronde lrsquoof-ferta soprattutto in certi settori e nello specifico la tecnologia nel breve periodo non riesce in nessun modo a rispondere alle crescenti richieste Parliamo di catene del valore sempre piugrave globalizzate che subiscono pe-santi stress a causa di una do-manda che era giagrave in crescita come quella per i beni ad alta tecnologia e che risulta ulte-riormente accelerata dalle con-seguenze della pandemiardquoUn tema quello della moder-nizzazione delle infrastrutture che secondo Tentori si collega anche a unrsquoaltra dinamica giagrave nota prima della crisi dovuta al Covid-19 ldquoDa anni stiamo assistendo a una crescita delle commodities soprattutto per quelle che sono indispensabili per la produzione di semicon-duttori che sono ormai parti fondamentali nella realizzazio-ne dei componenti di prodotti informatici cosigrave come dellrsquoau-tomotive Dobbiamo quindi arrivare a monte delle catene del valore cosigrave facendo potre-mo notare come si tratti a tutti gli effetti di un trend di medio-lungo periodo dovuto in larga parte alla transizione ecologi-ca che comprende da vicino anche il mondo della mobilitagrave Sappiamo di dover fare i conti anche in futuro con una cre-scente domanda per questa ti-pologia di prodotti e per le ma-terie prime collegate alla loro realizzazione una problemati-ca per la quale al momento non ci sono soluzioni definitive e giagrave pronterdquo

Inflazione e trasporto marittimo ai limitiMentre a livello prettamen-te economico lrsquoaumento dei prezzi delle materie prime e di alcuni prodotti sarebbe dovuto anche alla crescita dellrsquoinflazio-ne fenomeno riscontrato mag-giormente negli Usa e dovuto appunto allrsquoeccesso di domanda rispetto a unrsquoofferta che non riesce a soddisfare pienamente le richieste si affaccia anche unrsquoaltra questione geopolitica sullo scenario i limiti del com-mercio marittimo ldquoPartendo dalla crisi dei container ndash dice ancora Tentori ndash dobbiamo aver presente che le aziende produt-trici non sono molte parliamo dunque di pochi player con capacitagrave di realizzazione che

La pandemia e i con-seguenti lockdown sarebbero solo dei ldquofattori scatenantirdquo

per quanto violenti di ldquodinami-che giagrave in atto accelerate dalla ripresa molto rapida dei consu-mi una volta eliminate le limi-tazioni dovute allrsquoemergenza sa-nitariardquo A spiegare la situazione egrave Davide Tentori ricercatore presso lrsquoautorevole Osservatorio Geoeconomia dellrsquoIspi (Istituto per gli Studi di Politica Inter-nazionale) con il quale abbia-mo cercato di andare allrsquoorigine delle problematiche che lrsquoeco-nomia mondiale sta vivendo e che appunto riguardano anche il settore vitivinicolo ldquoPossiamo parlare di fattore scatenante ndash spiega Tentori - in quanto la pandemia ha attivato una serie di shock soprattutto sul piano dellrsquoofferta con un rallentamento della produ-zione in diversi settori e una sostanziale paralisi delle sup-ply chains per le produzioni globali in particolare allrsquoinizio della prima ondata Contempo-raneamente si egrave registrata una riduzione dei consumi privati a causa dei vari lockdown Tutto questo ha messo in luce e por-tato a una accelerazione una dinamica che era giagrave esistente

CAPIRE IL CONTESTO GEOPOLITICO PER ANDARE ALLA RADICE DEL PROBLEMA

non possono essere aumenta-te in breve tempo La Cina ad esempio si egrave giagrave attivata per aumentare la propria produzio-ne ma comunque non si potragrave rispondere immediatamente alle crescenti richieste Sul ta-volo crsquoegrave inoltre il tema delle grandi navi portacontainer che negli ultimi anni grazie a importanti innovazioni sono diventate sempre piugrave grandi cosigrave da sfruttare importanti economie di scala trasportan-do piugrave container e riducendo in questo modo tempi e costi Ma il recente incidente del ca-nale di Suez nella sua banalitagrave ha messo a nudo i limiti di un sistema globalizzato ramifica-to e super-efficiente nellrsquoottica del lsquojust in timersquo che per questi stessi motivi egrave anche sottopo-sto a fragilitagrave e vulnerabilitagrave che possono mettere a rischio lrsquointero funzionamento della rete Operando sempre al limite basta poco per far inceppare il meccanismo con il rischio di ricadute rapidamente amplifi-cate in ogni angolo del mondordquo

Le aree piugrave calde il Pacifico e lrsquoUk della BrexitAnalizzando gli scenari mon-diali Tentori individua unrsquoa-rea a maggiore criticitagrave ldquoIl Sud-Est asiatico con una forte competizione geopolitica ed economica saragrave sicuramen-te terreno di scontro tra Usa e Cina nei prossimi anni Tut-tavia questo ha solo in parte ricadute sulla situazione at-tuale essendo soprattutto un tema di medio periodo mentre al momento avremmo bisogno di risolvere urgenze a breve termine Quello che egrave evidente tuttavia egrave che in questo scena-rio lrsquoUnione europea continua ad avere una posizione di se-condo piano Non avendo una propria politica estera univo-ca lrsquoUe continua ad essere in posizione subalterna rispetto a Usa e Cina Il recente Discor-so sullo stato dellrsquoUnione della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha affrontato anche queste pro-blematiche parlando di produ-zione di semiconduttori ma anche di industria della Difesa che sono temi importanti per il futuro dellrsquoUe ma bisogna ca-pire cosa ci saragrave effettivamente di concreto dopo gli annunci mentre lrsquoorizzonte temporale egrave comunque molto ampio e arri-va al 2030rdquoSollecitato sul tema Brexit Tentori conferma come il Re-gno Unito stia facendo i conti con la realtagrave rispetto ai procla-

mi iniziali ldquoCerto la situazione attuale resa oltremodo com-plicata dalla pandemia ndash pre-cisa Tentori - non ha giocato a favore dei britannici va anche detto perograve che il maggiore pro-blema attualmente egrave legato alla carenza di autotrasportatori dovuto soprattutto a questioni burocratiche e alle minori ri-chieste di beni provenienti dal resto dellrsquoEuropa Quello che sta accadendo tuttavia mette in luce soprattutto quanto la Gran Bretagna sia ancora estrema-mente dipendente dallrsquointegra-zione economica con lrsquoUnione europea si tratta infatti di le-gami che non possono essere sostituiti in pochi mesi I loro sforzi si stanno orientando a costruire una propria rete com-merciale in Asia in particolare ma questo non puograve bastare a soppiantare a breve termine la struttura e lrsquointegrazione eco-nomica e produttiva costruita con la vicina Uerdquo

Le soluzioni a medio e lungo raggioTentori dal suo osservatorio privilegiato offre anche una visione di insieme della que-stione forse meno drammatica di quanto si potrebbe pensare a guardare solo il breve ter-mine ldquoTutto sommato penso non si tratti di una crisi parti-colarmente grave come quelle del passato anche recente per capirci o che ci possano esse-re peggioramenti significativi con scarsitagrave di prodotti Certo potranno esserci ulteriori pic-chi di domanda sotto Natale quando le richieste crescono ed egrave quindi possibile che que-sta dinamica di aumento dei prezzi e scarsitagrave di materie prime non torni sotto control-lo entro la fine dellrsquoanno Nei primi mesi del 2021 perograve con lrsquoaumento delle forniture e la stabilizzazione della domanda la situazione potrebbe torna-re normale Il sistema dunque non egrave da ripensare totalmente bisogna perograve trovare soluzioni lsquotamponersquo che aiutino in casi simili allrsquoattuale Per esempio sono allo studio nuove rotte fer-roviarie per alleggerire lrsquoimpor-tanza del trasporto via mare come sta facendo la Cina sulla Via della Seta Detto questo si dovranno comunque trovare soluzioni per lrsquoapprovvigiona-mento delle materie prime che saranno sempre piugrave alla base di prodotti chiave per lrsquoecono-mia moderna Vedremo come si muoveranno i vari blocchi dei Paesi piugrave industrializzati nello scacchiere geopoliticordquo

Davide Tentori dellrsquoIspi (Istituto per gli studi di politica internazionale)

analizza lrsquoorigine delle problematiche economiche che stanno stravolgendo il

mercato dei container e delle materie prime Problematiche connesse e in

parte giagrave attive prima dellrsquoavvento di un fenomeno tanto inaspettato quanto

violento come la diffusione del Covid-19 e tutto quello che ne egrave conseguito

Ma che per la loro risoluzionehellip

Continua a pagina 8

di FABIO CIARLA

VETRO E METALLO

P R I M O P I A N OIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 20218

PLASTICA

LEGNO

Segue da pagina 7

I nfine per quel che riguarda il mondo della carta egrave intervenuto Massimo Medugno direttore generale di Assocarta che ha spiegato come ldquole

cellulose per produrre carta e cartone dal mese di giugno hanno subito rincari del 60 (fibra lunga Nbsk) e del 70 (fibra corta eucalipto) rispetto ai valori pre-rincari di fine 2020 raggiungendo prezzi rispettivamente di 1350 e 1150 dollari per tonnellata Ancora piugrave marcate sono state le oscillazioni nonostante il crollo della domanda asiatica nella prima metagrave dellrsquoanno delle quotazioni della carta da riciclare quella da cassonetto e del cartone per intenderci che hanno toccato rispettivamente i 155 e i 170 euro per tonnellata per crescite del +138 e del +143 rispetto ai livelli pre-

rincari di ottobre 2020rdquo A trainare il caro prezzi ha continuato Medugno ldquoSono stati lrsquoelevata domanda europea anche connessa allrsquoentrata in funzione di nuove capacitagrave produttive che utilizzano prevalentemente queste tipologie di materia prima quindi una raccolta ancora insufficiente bassi livelli di magazzino sia presso le cartiere che presso i venditori cui anche in questo caso si aggiungono problemi logisticirdquo Congiuntura che paga ldquola forte incidenza sui costi di produzione della carta del settore energy intensive con particolare riferimento al gas naturalerdquo al punto da rendere azzardata ogni tipo di previsione

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P er quanto riguarda la plastica invece a tratteggiare il momento e le previsioni future egrave intervenuto Libero Cantarella direttore Unionplast di Federazione Gomma Plastica che ha spiegato come ldquoLrsquoattuale momento di shortage ha una serie di gravi concause Valutando le conseguenze la situazione egrave simile a quella giagrave verificatasi nel 2015 ma il nesso eziologico egrave di natura diversardquo Questo percheacute ha aggiunto ldquoLo scenario attuale infatti non egrave determinato come allora solamente

da un elevatissimo numero di forze maggiori invocate dai produttori di polimeri ma da una serie di contingenze concatenaterdquo Fattori che oltre ai giagrave citati periodi pandemici con importanti conseguenze nello specifico in Cina e in India per quel che riguarda i polimeri ldquohanno visto i costi per noleggiare una nave per trasportare merci aumentati fino a 8 volte il prezzo del periodo pre-pandemico e se questo non bastasse i containers sono introvabilirdquo Non solo ha continuato Cantarella ldquoAltro fattore determinante

egrave lrsquoondata di gelo che ha colpito il Texas qualche mese fa e che ha mandato in tilt lrsquoindustria petrolchimica del Paese inducendo gli Usa a trattenere per la produzione interna nazionale e analogamente le stesse conseguenze le ha provocate lrsquouragano Idardquo E questo

in una situazione in cui ldquolrsquoEuropa ormai ha quasi rinunciato a produrre polimeri e dipende da Usa e Medio Orienterdquo per questo si trova ora in condizioni di approvvigionamento disastrose Il risultato egrave ldquouna filiera che comincia a risentire fortemente

lrsquoimpatto della carenza di materie prime e le consegne diventano piugrave lente e complesse con qualche impianto che comincia a fermarsirdquo Detto questo continua il numero uno di Unionplast ldquopermane il senso di responsabilitagrave dellrsquoindustria nel garantire le filiere piugrave sensibili come il farmaceutico e lrsquoalimentare allo stesso tempo perograve con la scarsitagrave delle materie prime e i conseguenti aumenti la situazione diventa insostenibile anche in relazione alla impossibilitagrave spesso di aumentare il prezzo a vallerdquo E infine nonostante ldquola preoccupazione cresca di giorno in giorno percheacute non si sa come la situazione possa risolversi - chiude Cantarella - si avverte qualche timido segnale di ritorno alla normalitagraverdquo Anche se guardando allrsquoItalia ldquorimane tuttrsquoaltro che risolta la questione Plastic Taxrdquo

N on va meglio nel comparto legno come ha spiegato Ezio Daniele presidente di Assoimballaggi di Fe-derlegnoArredo ldquoInnanzitutto devo

dire che il discorso che posso fare in questi termi-ni non puograve essere applicato ai legni da botte che sono nobili e viaggiano su criteri di prezzo diversi da tutto il resto Detto questo posso sottolineare con riguardo a ciograve che puograve essere utilizzato per cassette o bancali per la spedizione che dopo aver avuto uno stress notevole nel corso della prima-vera-estate sia in termini di approvvigionamen-to che di prezzi a partire dalla fine del mese di agosto si sta assistendo a un ritorno alla normali-tagrave sui flussi di fornitura risolvendo il grosso pro-blema della reperibilitagrave delle pedanerdquo Per quel che riguarda i prezzi invece ldquoNello stesso periodo

CARTA

to anche percheacute la richiesta americana di legno soprattutto per lrsquoedilizia egrave rallentata Alla luce di tutto questo prevedo una discreta crescita e una congiuntura favorevole per il 2022 certo il re-cente passato ci ha insegnato a stare piugrave attenti quindi dovremmo sempre considerare con atten-zione le variabili dellrsquoalta volatilitagrave delle materie prime e dei relativi approvvigionamentirdquo

una politica forestale inadeguata Basti pensare che in Italia non abbiamo una strategia di re-impiantamentordquo Il tutto considerando che il pioppo che tra gli alberi presi in esame egrave quello a crescita piugrave rapida puograve essere tagliato dopo 812 anni Detto questo per Ezio Daniele ldquoLe prospet-tive per il futuro sono positive percheacute i prezzi sembrano indirizzati sulla via dellrsquoassestamen-

abbiamo raggiunto lrsquoapice con aumenti compre-si tra il 120 e il 150 criticitagrave che ora sembrano rientraterdquo Alla base di tutto spiega Daniele ldquoCrsquoegrave da una parte una politica di acquisti massicci adoperata da cinesi e americani e dallrsquoaltra la ri-partenza della nostra economia che hanno crea-to la tempesta perfetta A questo poi va aggiunta la scarsitagrave di tronchi in merito in Italia abbiamo un problema strutturale cosigrave importante che nei prossimi anni rischiamo di non avere piugrave risorse adeguate Considerando che il consumo in Cina saragrave inevitabilmente destinato a crescere - pro-segue il presidente di Assoimballaggi - e che giagrave oggi noi siamo costretti a importare lrsquo80 del nostro fabbisogno di legno sappiamo giagrave che il futuro non saragrave cosigrave semplice da affrontare so-prattutto se come oggi continueremo ad avere

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202110

di OMAR BISON

B ei tempi quando in economia e geopolitica si parlava di come un battito drsquoali di una farfalla in una parte del mondo fosse in grado di generare un uragano dalla parte opposta Dalla Brexit allo scoppio della

pandemia fino allrsquoincagliamento a marzo scorso della nave portacontainer Ever Given nel Canale di Suez e alla chiusura per Covid-19 dei porti cinesi di Yantian e Ningbo-Zhousan i battiti si sono moltiplicati addirittura sincronizzati e gli effetti hanno assunto le sembianze di una tempesta perfetta e continuano a ripercuotersi sullrsquointera catena di spedizione e approvvigionamento delle merci rivelatasi impreparata ad assorbirne lrsquoimpatto Nel frattempo crescono i costi di energia e materie prime e sale lrsquoinflazione in diversi Paesi proprio mentre stanno aumentando i consumi e di conseguenza la domanda di servizi di trasportoIl Financial Times lrsquoha recentemente definita ldquola piugrave grande crisi dallrsquoinizio delle spedizioni via containerrdquo considerata la forza con cui egrave stato colpito il trasporto marittimo a livello globale mancano i container i prezzi per noleggiarli sono esplosi il traffico nei porti piugrave importanti egrave intasato e le navi accumulano giorni di ritardo Se consideriamo che sulle navi cargo viaggia piugrave dellrsquo80 del volume delle merci trasportate in tutto il mondo (che poi proseguono su treno o camion) controllato da 10 armatori organizzati in 3 alleanze si ha lrsquoesatta dimensione del fenomeno considerato che da tempo si parla di porti tendenzialmente troppo piccoli per navi sempre piugrave grandi Secondo i dati recentemente divulgati dalla societagrave di ricerche IHS Markit infatti il tempo medio di attesa in rada delle navi per un approdo egrave piugrave che raddoppiato dal 2019 a oggi e anche il tempo passato nei porti in attesa di essere scaricate e caricate egrave aumentato considerevolmente E gli spedizionieri si trovano sempre piugrave spesso a fronteggiare cancellazione di ordini e incertezze continueSteven Polmas presidente della Tiaca (The International Air Cargo Association) ha evidenziato in questi giorni lrsquoaumento della domanda di trasporto aereo delle merci dopo lo scoppio della pandemia spinta anche dai ritardi e dallrsquoaumento dei costi per il noleggio dei container nel trasporto marittimo ldquoGli spedizionieri devono coordinarsi con i loro collaboratori internazionali ndash ha sottolineato Polmas - per assicurarsi la capacitagrave di trasporto mentre i Governi dovrebbero accelerare i permessi per voli charter e collaborare con i rappresentanti degli operatori per identificare in anticipo possibili blocchi del sistema per intervenire prima che colpiscano la supply chain Le risorse e la capacitagrave saranno un problema la movimentazione e lo spazio delle strutture saranno un problema la consegna e gli autisti saranno un problemardquo

La piugrave grande crisi dalla nascita del trasporto marittimo in container

Il Gruppo MBE Worldwide net-work di distribuzione di servizi e prodotti opera sotto diversi marchi Mail Boxes Etc Alpha-Graphics PostNet Spedingocom Print Speak Pack amp Send e Multicopy e la sua rete glo-bale conta attualmente piugrave di 2800 Centri Servizi in 53 Paesi con oltre 11000 addetti e un fatturato aggregato nel 2020 pari a 879 milioni di euro (1004 milioni di $) Abbiamo chiesto ad Andrea Arluna Product De-velopment Sr Manager Packa-ging Shipping e Logistics MBE una lettura sulla situazione contingente considerato che anche la loro azienda ha risen-tito della generale impennata dei prezzi di materie prime ed energia dellrsquoultimo anno

Quanto egrave aumentato il costo dei trasporti (o prevedete aumenteragrave) per la vostra aziendaIl costo dei trasporti per MBE egrave legato anche al costo del carbu-rante che egrave normalmente una voce variabile che impatta per-centualmente sulla tariffa base del corriere Ma ancora piugrave impatto lrsquohanno avuto la pan-demia da Covid-19 e la Brexit che hanno obbligato corrieri e spedizionieri a effettuare inve-stimenti in infrastrutture e in sicurezza Tali costi sono stati

evidentemente ribalta-ti in toto o in parte sui

clienti business sia dealer come la Rete

MBE che offre servi-zi in formula mul-

ti-corriere che sui clienti finali

Come conseguenza

dellrsquoaumento generale dei

costi avete dovuto aumentare i prezzi

finali dei vostri prodotti e servizi da gennaio a oggi Di quantoPer il momento siamo riusciti a contenere questi aumenti I centri servizi adottano normal-mente dei contratti annuali per la clientela business quindi nel 2021 i costi per i clienti non sono aumentati Naturalmente come conseguenza di un mer-cato che vede costi e prezzi in crescita leggeri aumenti per il 2022 sono verosimili ma lo sforzo saragrave sempre quello di trovare la soluzione migliore per i nostri clienti

Per i trasporti si pone anche il problema dei tempi di consegna in aumento Egrave un problema che state vivendo anche voi In che misuraQuesto egrave un problema di cui non risentiamo in modo par-ticolare MBE puograve vantare una partnership con diversi corrieri nazionali e internazionali cosa che ci garantisce ampia flessi-bilitagrave tra i diversi fornitori

Come pensate possa evolvere lo scenario nel prossimo futuroEgrave difficile fare previsioni anche percheacute gli aumenti non sono solo legati a cause naturali ma anche alle politiche economi-che di paesi come Usa e Cina o dellrsquoOpec per il petrolio le cui decisioni impattano a livello globale Provando a guardare un porsquo piugrave in lagrave e con un porsquo piugrave di ottimismo la fine della pan-demia dovrebbe riportarci al-meno in parte a una situazione pre-Covid mitigando fenome-ni accaduti nellrsquoultimo anno in conseguenza di lockdown e altre limitazioni mi riferisco allrsquoazzeramento delle scorte presso i fornitori alla scarsitagrave di materiale riciclato dati i mi-nori consumi a un e-commer-

ce cresciuto in modo impreve-dibile con impatti improvvisi sulla filiera logistica e sul last mile in particolare

Il focus sui problemi del tra-sporto marittimo egrave stato af-frontato con Gabriele Calabre-se Product Manager Packing Shipping Logistics MBE (nella foto qui sopra) al quale abbiamo chiesto di andare nello specifi-co della situazione dei porti e dei container ldquoSulla base delle richieste ricevute da parte dei nostri clienti ndash spiega - in que-sti ultimi mesi abbiamo potuto osservare un aumento vertigi-noso dei noli marittimi sia per full container che per servizi groupage che sono arrivati ad essere quattro volte superiori al periodo pre-pandemia e alla crisi legata allrsquoepisodio avvenu-to nel canale di Suezrdquo

Quali sono le aree maggiormente interessate da questi rincari e a cosa sono dovuti nello specificoA subire gli incrementi mag-giori sono state le richieste di importazioni dalla Cina men-tre altre lanes come gli Usa o lrsquoAustralia hanno registrato crescite del 150 Lrsquoaumento dei noli marittimi oltre alle ragio-ni citate in precedenza egrave sicura-mente da ascrivere a unrsquoormai cronica mancanza di container

alla congestione dei porti prin-cipali e ai maggiori costi dovuti allrsquoadeguamento alle norma-tive per lrsquoutilizzo di carburanti che diminuiscano lrsquoimpatto di CO2 ed altri gas serra Oltre allrsquoaumento dei noli la difficile situazione operativa ha allun-gato le normali rese Per la Cina ad esempio si egrave passati da tran-sit time di 35 gg circa a quasi 60 in alcuni casi mentre per gli Usa i ritardi su New York sono di circa 10 giorni sui preceden-ti 18 Tutti questi fattori fanno presagire che la situazione si protrarragrave ancora per diverso tempo e che potrebbe rientra-re verso una nuova normalitagrave nellrsquoarco di 12-18 mesi

Qualcuno avragrave cercato delle alternative quali sono i tentativi in corso per sopperire a queste difficoltagraveLrsquoimpatto subito dai noli marit-timi ha indotto i nostri clienti a cercare alternative di trasporto via aerea che allo stesso modo data la maggiore domanda e lrsquoancora ridotta capacitagrave dei voli e quindi di stiva a causa della pandemia ha registrato aumenti simili inducendo an-che alcuni nostri partner nel mondo del corriere espresso a sospendere alcuni dei loro servizi percheacute non sostenibili essendo concordati a listino o a introdurre importanti mag-giorazioni di prezzo Un altro punto di attenzione riguarda il mercato del trasporto su gom-ma ed in particolare la diret-trice UK dove i rallentamenti delle operazioni doganali al confine dovute alla Brexit unite al piugrave ampio shortage di autisti e mezzi hanno innesca-to un aumento nel prezzo dei carichi completi che in alcuni casi raggiunge livelli doppi ri-spetto al periodo antecedente alla pandemia e alla Brexit

Lrsquo80 DELLE MERCI DI TUTTO IL MONDO VIAGGIA(VA)

SU NAVI CARGO

LA SITUAZIONE VISTA DAGLI OPERATORI

P R I M O P I A N O

Porti piccoli e navi sempre piugrave grandi tempi di attesa e costi raddoppiati Il sistema si egrave inceppato e per risolvere la situazione non basta aspettare Steven Polmas (The International Air Cargo Association) evidenzia lrsquoaumento di richieste per il trasporto aereo mentre Andrea Arluna e Gabriele Calabrese (Gruppo MBE Worldwide) confermano gli aumenti dei prezzi e prevedono una stabilizzazione non prima di 1218 mesi

Andrea Arluna

Pe104941910494191049419 10494191049419104941910494191049419104941910494191049419e10487171048717e1048717104871710494191049419 10492521049252104941910494191049252104925210492521049252104925210494191049419

BOHEMIAN CRYSTAL TOP

Sapevi che il vetro principale componente del tappo Vinolok egrave riciclabile allrsquoinfinito senza perdere alcuna proprietagrave Puograve essere fuso ripetutamente e trasformato in nuove chiusure Vinolok o altri prodotti in vetro Anche lrsquoanello di tenuta egrave riciclabile allo stesso modo del polietilene a bassa densitagrave (utilizzato nei cartoni dei succhi di frutta e del latte) Il risultato egrave una chiusura completamente riciclabile vinolokcomsustainability

Distributore ufficiale in Italia egrave lazienda SigilaDistributore ufficiale in Italia egrave llsquoazienda Sigila wwwsigilait

Vinolok-Vinicolo-2021-285x420-Sustainabilityindd 1Vinolok-Vinicolo-2021-285x420-Sustainabilityindd 1 15092021 105615092021 1056

P R I M O P I A N O12IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021

Lrsquoindustria manifatturiera di tutto il mondo si trova a fare i conti con la forte impennata dei prezzi di materie prime energia e trasporti Tra i fornitori del settore enologico che si tratti di produttori di attrezzature per i vigneti macchinari per la

vinificazione ingredienti e coadiuvanti impianti e accessori per lrsquoimbottigliamento la risposta delle aziende da noi intervistate alla domanda se stanno risentendo anche loro del generale aumento dei prezzi egrave unanime ldquoAssolutamente sigraverdquo Secondo quanto ci riferisce il presidente di Anformape (Associazione Nazionale Fornitori Macchine Accessori e Prodotti per lrsquoEnologia) Marzio Dal Cin uno dei comparti piugrave colpiti egrave quello meccanico il robusto aumento dei prezzi di acciaio rame e alluminio in alcuni casi superiore al 50 in pochi mesi si egrave abbattuto sul costo finale di macchine e impianti portando a una riduzione delle marginalitagrave con conseguenti contrazioni degli investimenti ldquoLa Cina sta assorbendo tuttora il 40 di tutto lrsquoacciaio del pianeta e ciograve ha fatto lievitare i prezzi considerevolmente in particolare quello dellrsquoinox 304 che egrave il piugrave usato Anche i comparti che impiegano materie plastiche solventi e inchiostri (utilizzati per capsule colle ed etichette delle bottiglie) hanno subito aumenti considerevoli dato che le materie prime da sole rappresentano quasi la metagrave dei costi totali Gravi disagi ci sono inoltre per le centraline elettroniche (i lsquomicrochiprsquo) imputabili alla crisi di reperibilitagrave

di silicio e semiconduttori che ha messo al tappeto per esempio lrsquoindustria automobilistica ma che ha influenzato anche la produzione delle linee di imbottigliamento o di filtrazione Lrsquoaumento dei costi di trasporto via mare ha poi colpito soprattutto chi importa o esporta extra-Ue

limitando i danni solo per quelle imprese associate che operano prevalentemente sul mercato nazionale o europeordquo Dalle nostre interviste che trovate di seguito e dalle parole di Dal Cin emerge chiaramente come molti produttori non potendo sostenere da soli gli aumenti hanno dovuto rivedere i propri listini al rialzo e ulteriori aumenti sono previsti a breve Difficile stimare questi rincari percheacute le situazioni variano non solo da filiera a filiera ma anche tra aziende concorrenti Lrsquoaumento dei costi preme ma la necessaria ricerca di equilibrio sul mercato impone strategie di pricing su cui le imprese stanno ancora riflettendoAl di lagrave delle percentuali di aumento ldquolrsquoidea che questa situazione dei prezzi sia solo temporanea e legata a fenomeni speculativi o passeggeri ha indotto molte aziende ad attendere tempi migliori per pensare a investimenti rilevanti soprattutto nellrsquoimpiantistica - sottolinea il presidente di Anformape - Segnali provenienti da piugrave parti indicano perograve che la bolla dei prezzi non sta ancora rallentando Difficile quindi dire in quanto tempo si torneragrave alla normalitagrave bisogna restare allrsquoerta e organizzare la propria attivitagrave di conseguenza Le proiezioni dei vari Centri Studi (Confindustria Confcommercio Cna ecc) parlano di normalitagrave dei prezzi recuperata entro il 2022 sempre che non intervengano ulteriori fattori esterni che potrebbero nuovamente peggiorare o comunque rallentare la ripresa post-pandemicardquo Nellrsquoimmediato comunque la problematica in assoluto piugrave spinosa per tutte le imprese forse anche piugrave dei prezzi aumentati sembra essere la scarsa reperibilitagrave di materie prime componenti e anche container per il trasporto delle merci probabilmente legata alla brusca ripartenza dellrsquoeconomia dopo lrsquoesplosione della pandemia ma che ora sta mettendo un freno allo sviluppo

I fornitori di prodotti per vigna e cantina tracciano un quadro

preoccupante con aumenti a uno o due zeri per moltissime materie

prime per lrsquoenergia e i trasporti Il quadro generale egrave molto chiaro seppur con differenti valutazioni

delle singole problematiche da parte dei vari imprenditori Pochi

e limitati al momento i ritocchi ai listini ma se la situazione non troveragrave una definizione in tempi

brevi anche loro saranno costretti ndash come in parte hanno giagrave dovuto

fare ndash a trasferire una quota dellrsquoincremento dei costi sui clienti

finali Come tutte le crisi perograve anche questa offre spunti di innovazione

dal fotovoltaico allrsquoapertura a nuovi fornitori di prodotti intermedi fino

alla rivalutazione di alcune linee di approvvigionamento interne

oggi piugrave convenienti rispetto a quelle di dimensione globale Le

testimonianze del presidente Anformape Marzio Dal Cin

(Dal Cin Gildo Spa) di Albano Vason (Gruppo Vason) Stefano Stefanello (Gruppo Bertolaso)

Giuliano Boscaro (MBF Spa) Marco Tandetti (Nortan) Michele Moglia (Enoplastic) Filippo Peroni (Vinventions) Piero

Garbellotto (Garbellotto) e Bruno Lischetti

(Consortium)

di ROSSELLA CONTATO

Nel caso della DAL CIN GIL-DO SPA azienda chimica spe-cializzata nella produzione di additivi e coadiuvanti per eno-logia le materie prime per cui gli aumenti dei costi incidono maggiormente sono sostanze di base per semplici miscele o reazioni chimiche vere e pro-prie come fosfato ammonico

acido citrico acido malico cel-lulose proteine vegetali PVPP (polivinilpolipirrolidone) car-boni colle e altri composti con aumenti che vanno dal 10 fino al 50 nelle situazioni piugrave critiche ldquoPer noi al mo-mento questo problema non egrave allrsquoordine del giorno - dichiara il presidente Marzio Dal Cin

MACCHINARI BIOTECNOLOGIE E COADIUVANTI BOTTI

CHIUSURE E ATTREZZATURE PER IL VIGNETO

NESSUNO Egrave IMMUNE DALLrsquoAUMENTO

DEI COSTI

CHI Egrave ANFORMAPE

Via San Vittore al Teatro 3 - 20123 Milano - Tel 02-7222281 - Fax 02-866226 wwwunioneitalianaviniitanformape - segreteriaanformapeuivit

Anformape (Associazione nazionale fornitori macchine accessori e prodotti per lrsquoenologia) egrave un organismo associativo costituito in seno alla Confederazione Italiana della Vite e del Vino ndash Unione Italiana Vini che riunisce le aziende italiane produttrici di macchine accessori e prodotti

per lrsquoenologia e lrsquoimbottigliamento ed egrave lrsquounica espressione associativa di tale settore merceologico Guidata da un Consiglio direttivo e presieduta oggi da Marzio Dal Cin presidente dellrsquoomonima azienda lrsquoassociazione egrave costituita principalmente da imprese operanti nel comparto meccanico (filtri linee di imbottigliamento serbatoi

gabbiettatrici pigiatrici presse tappatrici ecc) e degli accessori (tappi etichette capsule gabbiette bottiglie ecc) essa ha inoltre al suo interno un ldquoGruppo Prodotti Chimicirdquo che raccoglie la quasi totalitagrave delle imprese operanti nellrsquoambito degli additivi e coadiuvanti per lrsquoenologia e lrsquoindustria alimentare in Italia svolgendo attivitagrave piugrave

direttamente interessate a tale settore

MARZIO DAL CIN

RINCARI il mondo delle forniture

vitienologiche fa da cuscinetto

Ma per quanto ancora

- poicheacute grazie alla nostra ca-pienza finanziaria e alle filiali distribuite in Italia ci siamo organizzati con largo anticipo rispetto alla vendemmia dellrsquoe-misfero Nord e questo ad oggi ci ha permesso di contenerne

P R I M O P I A N O 13IL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021

gli effetti Abbiamo da tempo avviato un monitoraggio fre-quente delle quotazioni e della disponibilitagrave di materie prime unitamente alla verifica delle capienze economiche disponi-bili per poter effettuare rapide azioni di acquisto sul mercato a condizioni vantaggiose in grande collaborazione ovvia-mente con i fornitori Anche una gestione piugrave attenta delle giacenze ha dato i suoi frutti contenendo gli stock a quanto necessario Solo su alcuni arti-coli siamo stati costretti ad ap-plicare aumenti anche se piut-tosto contenuti almeno per ora In generale i listini hanno assorbito i maggiori costi delle materie prime senza girarli a

valle contenendo i costi su al-tri fronti o scaricandoli su altri prodottirdquo Passando ai costi dellrsquoenergia le stime parlano di un aumen-to del 40 ma Dal Cin sottoli-nea che le accise o gli oneri di sistema rimangono perograve sta-bili pertanto secondo lui gli aumenti da qui a fine anno si limiteranno al 5-15 totale in bolletta ldquoin ogni caso gravosi per le imprese manifatturie-re come la nostra che lrsquoanno scorso ha utilizzato 25 GW di potenza elettrica equivalente complessiva Fortunatamen-te proprio nel 2020 egrave entrata in funzione la nostra centrale fotovoltaica che ha in parte assorbito i costi dellrsquoenergia

elettricardquo Sul fronte dei trasporti lrsquoin-tervistato fa un di-stinguo tra terrestri e marittimi ldquoPer i trasporti via terra i costi hanno subigraveto aumenti alquanto contenuti mentre per quelli via mare sono letteralmente esplosi addirittura quintuplicati in al-cune circostanze an-che se lrsquoimpennata registrata soprattut-to nella prima parte dellrsquoanno pare si sia fermata e potrebbe flettere nei prossimi mesi Dipende molto dal commercio in-

ternazionale con la Cina che sta impegnando gran parte delle rotte commerciali di im-portazione di materie prime generando di conseguenza an-che una certa penuria di con-tainer reperibili sul mercato Oltre che sui costi il problema si riflette ovviamente anche sui tempi di carico e consegna delle merci che vanno quindi calcolati bene per evitare ad esempio di fornire il cliente in Australia o Canada a ven-demmia finitardquo Come osser-va Dal Cin si stanno creando situazioni di dipendenza dalla Cina che egrave il maggior produt-tore mondiale di container e sta pure monopolizzando gran parte delle materie pri-me mondiali ldquoNon ci sono in-dicazioni chiare che facciano pensare a un miglioramento della situazione nei prossimi 3-6 mesi - conclude - comun-que bisogna considerare che la scarsitagrave delle materie prime e il loro maggiore costo sono do-vuti a situazioni contingenti che presumibilmente dovreb-bero normalizzarsi nel medio terminerdquo

Le criticitagrave rilevate dal GRUP-PO VASON che produce biotec-nologie e coadiuvanti enologi-ci (con la divisione Enologica Vason) oltre a macchine per la chiarifica dei mosti e tecno-logie per il beverage (divisio-ne JuClaS) sono ascrivibili principalmente alla scarsa di-

sponibilitagrave di materie prime e prodotti provenienti dallrsquoO-riente ldquoPer quanto riguarda le macchine abbiamo osservato un aumento del costo dellrsquoac-ciaio ma ciograve che ci sta cre-ando piugrave problemi egrave riuscire a reperire le membrane e la componentistica ad alta tec-nologia come valvole e com-ponenti elettrici e informatici - riferisce il direttore generale Albano Vason - Sul fronte di additivi e coadiuvanti abbia-mo riscontrato impennate dei prezzi degli acidi (acido citrico acido ascorbico) e fosfati che tendenzialmente vengono im-portati dalla Cina Trattando-si tuttavia di prodotti a basso costo un loro aumento (che egrave arrivato anche a +100) non va a incidere sensibilmente sulla spesa complessiva delle azien-de vitivinicole nostre clienti per le quali pertanto nono-stante se ne utilizzino cospi-cue quantitagrave non rappresenta una criticitagrave Il problema piut-tosto egrave nel reperimento dei prodotti in questo momento crsquoegrave poca disponibilitagrave percheacute dopo il blocco causato dalla pandemia tutta lrsquoeconomia egrave ripartita in maniera esponen-ziale con un boom di richieste anche per questi prodotti Parallelamente osserviamo la mancanza di container dovuta anche al fatto che quelli che arrivano in Eu-ropa dallrsquoOriente non tornano piugrave indietro

Una veduta della Dal Cin Gildo Spa a Concorezzo (MB)

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ALBANO VASONe nelle immagini qui sopra alcuni dettagli dellrsquoattivitagrave del Gruppo Vason

14IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021

S O L U Z I O N I D I T A P P A T U R A M 2 X

M2X Chiusure Italia egrave una realtagrave distributiva tecnica e specializzata in Chiusure amp Packaging per il settore del vino e degli spumanti Opera da oltre 25 anni con competenza e professionalitagrave ed ha sviluppato nel tempo una capillare e specifica organizzazione a carattere nazionale

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percheacute il flusso delle merci nel senso opposto egrave fermo Con-siderando tutto questo nel momento in cui ordiniamo i prodotti non sappiamo quan-do e se arriveranno Anche per il PVPP un coadiuvante di fil-trazione si inizia a vedere un aumento di prezzo e una di-minuzione della disponibilitagrave Probabilmente si arriveragrave a un allineamento di prezzi fra il PVPP importato dallrsquoOrien-te e quello prodotto in Europa e negli Stati Uniti I prodotti biotecnologici come lieviti nutrienti ed enzimi invece che sono piugrave costosi il prezzo egrave fortunatamente abbastanza stabile per orardquo Quali riflessi avranno questi rincari dei co-sti delle materie prime per gli utilizzatori ldquoEgrave difficile am-mortizzare quando crsaquoegrave poca marginalitagrave essendo prodotti che costano poco - risponde Vason - Su alcune di queste referenze abbiamo dovuto aumentare i prezzi dei nostri prodotti anche del 40-50 ri-spetto allrsquoanno scorso rima-nendo comunque in un range di prezzo contenuto Sui nostri listini perograve non abbiamo an-cora trasferito lrsquoincremento dei costi dellrsquoenergia stiamo valutando se farlo lrsquoanno pros-simordquo La penuria di container egrave ovviamente una criticitagrave non solo per le materie prime in in-gresso ma anche per i prodotti finiti in uscita ldquoPer le espor-tazioni verso Stati Uniti Suda-merica e Australia i tempi ri-

sultano dilatati - osserva Vason - Per essere sicuri che la merce arrivi in tempo per la prossi-ma vendemmia nellrsquoemisfe-ro australe a gennaio siamo pronti a consegnare adesso un mese e mezzo prima rispetto al solito I costi sono piugrave che raddoppiati ma noi non ne ri-sentiamo percheacute sono a carico degli acquirentirdquo In conclu-sione per lrsquoazienda veronese il 2021 egrave stato un anno ldquostranordquo ldquoDi solito ci dobbiamo con-centrare sulla vendita mentre questrsquoanno abbiamo dovuto indirizzare molti sforzi anche sugli acquistirdquo rivela il diretto-re generale Difficile poter fare previsioni future ldquoNemmeno i grossi gruppi che ci forniscono riescono ad avere le idee chia-re sullrsquoandamento dellrsquoanno prossimo Mi aspetto ancora tanta confusione per i primi mesi del 2022 ma mi auguro che per la prossima estate pos-sa essere tutto piugrave calmieratordquo

ldquoLrsquoaumento del costo delle materie prime e dei relativi prodotti trasformati egrave uno dei maggiori problemi presenti sul mercato anche noi ne ab-biamo percepito gli effetti e dobbiamo quotidianamente affrontare il problemardquo affer-ma Stefano Stefanello re-sponsabile acquisti del GRUP-PO BERTOLASO Producendo macchine per lrsquoimbottiglia-mento lrsquoazienda tratta preva-lentemente acciaio inossida-bile il cui prezzo egrave cresciuto

indicativamente del 40 ldquoRi-sentiamo anche del problema dei componenti elettronici sia per gli effetti degli aumenti del rame che si riversano soprat-tutto sui motori sia per lrsquoal-lungamento dei tempi di ap-provvigionamento In questo momento il materiale elettro-nico si trova solo su ordinazio-ne con consegne molto dila-tate nel tempo e non affidabili nella determinazione degli ar-rivi Anche i magazzini di in-termediari a volte sono vuotirdquo Approfondendo il discorso dei trasporti delle merci lrsquointer-vistato ci spiega che il Gruppo Bertolaso si avvale di due di-stinti servizi a seconda che si tratti di approvvigionamento di materiali o di consegna di macchine ai clienti I primi non hanno risentito di aumen-ti percheacute sono legati a contratti fissi mentre i secondi vengono gestiti con crescente attenzio-ne scegliendo di volta in volta il miglior servizio in termini di tempo e costo ldquoLegato ai trasporti ha assunto un peso importante in termini di co-sti il servizio di realizzazione della casse di imballaggio per le macchine - aggiunge lrsquoin-gegnere - Il costo del legno ha avuto un incremento impor-tantissimo Gruppo Bertolaso ha sempre cercato di coltivare con i fornitori non solo rap-porti commerciali ma anche partnership che si sviluppano con reciproca soddisfazione da decenni Questo rapporto di

continuitagrave e di reciproca col-laborazione ci ha permesso di contenere comunque i costirdquo Oltre a fare leva sui rapporti di lunga data con i fornitori per mitigare il problema dellrsquoau-mento dei costi delle mate-rie prime lrsquoazienda sta anche sfruttando al meglio i contratti a lungo termine e dove non ci sono altre possibilitagrave sta cer-cando nuovi fornitori anche al di fuori del proprio abituale bacino di interesse ldquoNel no-stro settore la scelta di alcu-ne materie prime egrave vincolata dalle norme sulla sicurezza alimentare - sottolinea Stefa-nello - Sicuramente nel setto-re dellrsquoelettronica al servizio dei nostri macchinari si sta giagrave verificando uno spostamento di attenzione verso fornitori piugrave aggressivi a danno di chi invece resta meno sensibile

ai problemi dei costruttori La ricerca di fornitori e materiali differenti ma comunque ido-nei egrave diventata una necessitagrave sia per calmierare gli aumenti di prezzo sia per fronteggia-re le difficoltagrave di reperimento dei materiali In questa ottica egrave chiaramente avvantaggiato chi ha una conoscenza diffusa degli attori sul mercato e ha competenze interne flessibili e pronte a recepire le novitagraverdquo Cercando di ipotizzare un pos-sibile scenario nel prossimo futuro Stefanello presume (o meglio si augura) che da ot-tobrenovembre ci saragrave una stabilizzazione dei prezzi che nella prima metagrave dellrsquoanno prossimo avranno ottimisti-camente una correzione al ri-basso ldquoIn questo senso - dice - qualcosa giagrave sembra intra-vedersi nel settore del legno

P R I M O P I A N O

Veduta aerea dello stabilimento del Gruppo Bertolaso a Zimella (VR)

P R I M O P I A N O 15IL CORRIERE VINICOLO N 31

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a seconda del caso specificordquo A Boscaro abbiamo anche chiesto se lrsquoincremento dei costi verragrave riversato sui clienti ldquoFinora abbiamo cercato di mantenere il piugrave possibile i prezzi invariati ndash ha chiarito - ma visto il trend saremo costretti a breve ad adeguare i nostri listini Stiamo tuttavia attuando anche altre azioni per cercare di arginare le difficoltagrave del momento In-nanzitutto abbiamo cercato di ottimizzare ulteriormente i co-sti di lavorazione dei pezzi otti-mizzando i lotti di produzione in modo da ridurre al minimo i costi dovuti ai tempi di attrez-zaggio delle macchine utensili Poi puntiamo ad avviare tratta-tive continue e puntuali con i fornitori per gestire la variazio-

(utilizzato per gli imballi ndr) secondo quanto ci riferisce qualche nostro partnerrdquo

Rimanendo nel settore delle macchine per lrsquoimbottiglia-mento anche la MBF SPA sta riscontrando un netto incre-mento dei prezzi generalizza-to di tutte le materie prime Entra nel merito Giuliano Bo-scaro direttore operativo ldquoIn particolare nel nostro ciclo di produzione evidenziamo un aumento del 30 per lrsquoacciaio inossidabile nei vari formati tra il 20 e il 40 per le materie plastiche e del 50 per il legno che utilizziamo come mate-riale da imballo Parliamo di aumento medio poicheacute lrsquoinci-denza sul prodotto finito varia

I N C R E M E N T A L A F R E S C H E Z Z A N E I V I N I B I A N C H I E R O S A T I

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120 cosigrave come sono aumen-tati sensibilmente i tempi ldquoA livello marittimo rileviamo un aumento dei transit time por-to-porto oltre a una maggiore incertezza circa le future date disponibili di carico incertezza che rende anche piugrave difficol-tosa la previsione della data di arrivo della merce presso il cliente Di fronte a un mercato decisamente imprevedibile e mutabile quale quello attuale cerchiamo di essere tempesti-vi negli ordini e nei processi in generalerdquo

Specializzata nella produzione di capsulatrici gabbiettatri-ci e sleeveratrici NORTAN ha iniziato a vedere una prima impennata dei prezzi delle materie prime sin dallrsquoinizio di settembre del 2020 e una se-conda questrsquoanno nel periodo dopo Pasqua Ce ne ha parlato il direttore Marco Tandetti

entrando nello specifico della tipologia di materiali ldquoAllrsquoi-nizio erano solo le materie plastiche a far registrare in-crementi dei prezzi arrivati a +50 Successivamente sono subentrati i materiali ferrosi il cui costo egrave raddoppiato le leghe e i componenti elettrici Anche i costi delle forniture energetiche e quelli dei tra-sporti sono raddoppiati da ciograve che abbiamo potuto vedererdquo Come si tradurragrave tutto questo in termini di prezzi praticati ai clienti ldquoA gennaio non ab-biamo aumentato i prezzi vi-sta la lentezza della ripartenza - dichiara - Successivamente dopo le vacanze estive abbia-mo ritoccato il listino del 7 in piugrave ma solo per le macchine vendute lrsquoanno prossimo Non possiamo chiedere altri soldi ai clienti quindi tutto egrave a cari-co dellrsquoazienda pertanto siamo costretti a ridurre i nostri mar-

gini di profittordquo In merito ai trasporti dalla nostra indagi-ne emerge la problematica dei tempi che si allungano mentre Tandetti piugrave che un problema di aumento di tempo avverte la difficoltagrave a trovare disponibi-litagrave del trasporto a causa della mancanza di operatori Cercan-do di fare qualche pronostico sulle possibili evoluzioni della situazione nei prossimi mesi Tandetti non prevede altri im-portanti aumenti dei costi di energia e trasporti (ldquoo almeno speriamordquo dice) e secondo lui i prezzi delle materie prime si stabilizzeranno ma resteranno comunque alti senza nessun calo Inoltre ldquostiamo inizian-do a considerare nella ricerca di fornitori altre aziende piugrave piccole che prima erano mes-se in ombra da quelle di grandi dimensioni non riuscendo piugrave queste ultime a fornire i mate-rialirdquo

ne di prezzi e il carico di lavoro Infine stiamo valutando lrsquoinse-rimento di nuovi fornitori da cui approvvigionarcirdquo MBF egrave riuscita ad assorbire lrsquoaumen-to del costo dellrsquoenergia elet-trica (anchrsquoesso considerevole) grazie a contratti piugrave vantag-giosi stipulati in precedenza avendo previsto tale aumento giagrave a marzo 2021 Per quanto riguarda i trasporti Boscaro riferisce che quelli stradali e aerei (servizio express) salvo eccezioni ad oggi non registra-no piugrave ritardi significativi neacute stanno avendo innalzamenti di costi superiori alla norma li-mitandosi mediamente al +5 Diversamente per i trasporti via mare (porto-container) il costo egrave aumentato tra il 60 e il

GIULIANO BOSCAROe a fianco una veduta delle stabilimento MBF a Veronella (VR)

Lo stabilimento di Nortan a Veronella (VR)

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Passando al settore ldquochiusurerdquo uno scenario piuttosto artico-lato ci viene delineato da Mi-chele Moglia ad dellrsquoazienda ENOPLASTIC che produce capsule per vini e spumanti re-alizzate con diversi materiali esportandole in tutto il mondo ldquoAbbiamo iniziato a vedere un aumento dei prezzi delle mate-rie prime giagrave alla fine del 2020 e nel 2021 crsquoegrave stata una netta impennata per tutte le materie prime che utilizziamo allumi-nio acciaio polietilene PVC e tutta una serie di prodotti chimici come inchiostri e sol-venti per la decorazione Lrsquoenti-tagrave degli aumenti egrave stata dal 50 allrsquo80 non sembra neanche di parlare delle stesse materie dellrsquoanno scorsordquo Aumenti che Enoplastic egrave costretta a ge-stire chiedendo purtroppo dei contributi al mercato a partire dal prossimo novembre ldquoRi-marremo perograve molto flessibili - assicura il nostro interlocutore - Se questa bolla come egrave pro-babile esploderagrave e le materie prime torneranno a prezzi ra-gionevoli provvederemo a di-minuirli Il nostro lavoro non egrave vendere materie prime ma produrre prodotti dare servi-zio fare cose belle Con alcuni grossi clienti abbiamo giagrave ac-cordi di flessibilitagrave che ci per-mettono di adeguarci ai costi delle materie prime piugrave impor-tanti e concentrarci sulla crea-zione di valore attraverso i no-stri prodotti e servizi Ad ogni modo se i prezzi dei materiali

te le aziende del nostro settore Riferendomi a quelle che uti-lizziamo per la nostra attivitagrave i prezzi sono cresciuti tra il 10 e il 20 mediamente arrivando a +30 per il legno e +25 per il cartone nello specifico Il co-sto dellrsquoenergia sta esplodendo e questo andamento conti-nueragrave fino alla fine dellrsquoanno per aumentare del 50 nel 2022 secondo le informazioni di cui siamo a conoscenza Il prezzo del trasporto egrave influen-zato dal prezzo del gasolio e dalla disponibilitagrave di camion e container Nel 2021 abbiamo notato un aumento del 6 e la previsione per il 2022 dovrebbe superare il 5 Di tutti questi costi aggiuntivi che dobbiamo sostenere una piccola parte siamo costretti a trasferirla ai nostri clienti i quali comun-que si fidano delle prestazioni delle nostre chiusure pertanto non crediamo che ciograve influiragrave sulla loro sceltardquo Rifletten-do sul fatto che il sughero al momento sembra immune dalla generale impennata dei prezzi delle materie prime abbiamo chiesto a Peroni se a suo avviso i tappi realizzati con questo materiale po-trebbero guadagnare terreno rispetto ai competitor ldquoEgrave importante tene-re presente ndash ha chiarito - che per esempio i tappi 100 naturali rap-

MICHELE MOGLIA

aumentano egrave percheacute crsquoegrave poca disponibilitagrave ed egrave questo il problema piugrave grande Tutta la filiera deve rendersi conto che in questo momento il rischio non egrave tanto di pagare di piugrave il materiale ma di non averlo affatto Fortunatamente sia-mo unrsquoazienda solida con alle spalle rapporti commerciali storici con fornitori strategicirdquo Moglia poi aggiunge ldquoSebbene il nostro prodotto incida molto marginalmente sul costo della bottiglia sarebbe un peccato e vorremmo scongiurare che si prendano decisioni volte allo svilimento dellrsquoimmagine di eccellenza che lrsquoItalia si egrave co-struita negli annirdquo Per quanto riguarda i trasporti le proble-matiche sono identiche au-mento dei prezzi e prima an-cora difficoltagrave di reperimento

W E N E V E R S T O P I N N O V A T I N GAnche oggi disegniamo il futuro dellrsquoenologia Presentando un sistema di pressatura rivoluzionario gestito da un software con intelligenza artificiale che permette ingresso e uscita continui del prodotto E in piugrave sistemi di riempimento isobarico elettropneumatico e etichettatrici di ultima generazione Non smettiamo di innovare

Centro di pressatura continuo Riempimento isobarico elettropneumaticoamp Etichettatrice

wwwdel latoffola i t

ldquoSe per le spedizioni in Europa non abbiamo risentito in ma-niera importante per gli Sta-ti Uniti stiamo pagando due volte e mezzo rispetto a pri-ma - riferisce Moglia - Sono i container il nostro grosso pro-blema soprattutto quelli che devono raggiungere la costa Ovest degli Usa dove spesso stazionano anche fino a tre settimane dopo lrsquoarrivo a causa di mancanza di manodopera e organizzazionerdquo Consideran-do che le difficoltagrave potrebbero protrarsi ancora per mesi in che modo Enoplastic pensa di riuscire a reagire ldquoCon la vi-cinanza geografica al cliente - risponde lrsquointervistato - In piugrave cerchiamo di offrire sempre un lsquopiano Brsquo a livello industria-le spostando se necessario le produzioni allrsquointerno del gruppo da uno stabilimento allrsquoaltro in modo da sopperire tempestivamente a eventuali indisponibilitagrave Per essere an-cora piugrave efficienti vorremmo anche assumere del persona-le in piugrave ma facciamo fatica a trovarlo e questa egrave unrsquoaltra grande difficoltagrave con cui ci tro-viamo paradossalmente a fare i contirdquo

Rimanendo in tema di chiusu-re anche da Filippo Peroni di-rettore commerciale Europa di VINVENTIONS arriva la con-ferma di un quadro preoccu-pante ldquoAbbiamo visto chiara-mente un aumento dei prezzi delle materie prime come tut-

FILIPPOPERONI

presentano meno del 10 del mercato e che tutti gli altri sono tappi tecnici la cui com-posizione include sughero e materiali sintetici e anche questi ultimi sono soggetti ad aumentirdquo Tornando ai tra-sporti il problema dei tempi piugrave lunghi non sta toccando Vinventions ldquoLavoriamo da tanti anni con partner leali e contrattualizzati e quindi ri-usciamo a evitare questi pro-blemi di tempi di consegna ai nostri clientirdquo spiega il diret-tore commerciale E prosegue ldquoAnche con i nostri fornitori abbiamo instaurato rapporti di fiducia per dare loro le miglio-ri previsioni di acquisto Pen-siamo che la situazione rimar-ragrave tesa e difficile fino allrsquoinizio del 2022 successivamente spe-riamo come tutti di vedere un miglioramentordquo

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Anche i produttori di botti in legno come la GARBELLOT-TO si trovano a fare i conti con lrsquoimpennata dei prezzi delle materie prime Lrsquoad dellrsquoazien-da Piero Garbellotto parla di incrementi del 20-25 per il rovere il re dei legni pregiatis-simo e insostituibile mentre il prezzo dellrsquoacciaio (impiegato per realizzare i cerchi) egrave rad-doppiato e quello delle travi lamellari per fare i supporti di botti e barrique egrave addirittura quasi triplicato ldquoIn parte que-sti aumenti sono calmierati dalla nostra organizzazione - sottolinea - Questo grazie al fatto che in Slavonia abbiamo una segheria con concessione di taglio e in Francia un com-pany agreement consolidato con il principale gruppo fore-stale Ciononostante ci siamo trovati costretti per la prima volta dopo 20 anni ad aumen-tare i prezzi finali dei nostri prodotti per due volte nello stesso anno Il rincaro dei prez-zi ha riguardato anche le forni-ture energetiche fino a un rad-doppio ma crediamo che nei prossimi mesi si calmeragrave Devo anche fare presente che nel nostro nuovo stabilimento di Sacile (Pd) inaugurato a luglio 2020 sono entrati in funzione 1500 mq di pannelli fotovol-taici che ci aiutanordquo Conside-rando il costo dei trasporti lrsquoa-zienda anche in questo ambito ha rapporti trentennali con le case di spedizione del nostro territorio perciograve riesce a ge-stire gli aumenti per il merca-

to italiano ldquoCosa diversa sono i mercati interna-zionali - spiega Garbellotto - dove abbiamo deciso di vendere ex works ossia con accordi per cui noi mettia-mo a disposizione i nostri prodotti e lrsquoacquirente si as-sume tutti i costi e rischi del trasporto In questo modo non deludiamo le atte-se del cliente percheacute diven-ta chiaramente dimostrabile che lrsquoeventuale ritardo non egrave da imputare a noirdquo Attraverso il punto di vista dellrsquointervi-stato cerchiamo di prefigura-re un possibile scenario per i prossimi mesi ldquoCrediamo che questa tensione sia dovuta in parte allrsquoinflazione e in parte alla speculazione e ci aspettia-mo un assestamento dei prez-zi verso fine anno Comunque la nostra organizzazione egrave giagrave abbastanza strutturata ed ela-stica per reagire al problemardquo

Infine andiamo nel vigneto per cercare di capire se il ge-nerale aumento dei prezzi di materie prime trasporti ed energia stia incidendo an-che sulla viticoltura Abbiamo intervistato Bruno Lischet-ti amministratore delegato dellrsquoazienda CONSORTIUM di Soave (Vr) specializzata nella produzione di pali metallici per vigneto ldquoDa diversi mesi lrsquoaumento delle materie prime

DIAM BOUCHAGE LANCIA MYTIK DIAM 10 UN TAPPO LE CUI PROPRIETAgrave MECCANICHE E LA GESTIONE DELLOSSIGENO SONO STATE SVILUPPATE

APPOSITAMENTE PER LO CHAMPAGNE DA INVECCHIAMENTO

Lrsquoazienda francese produttrice di tappi Diam Bouchage avvalen-dosi del suo importante re-parto RampS da 4 anni lavora ad una nuova ricetta per il tappo Mytik Diam per soddisfare le esigenze del mercato dello Champa-gne in termini di durata meccanica e di permeabi-

litagrave della chiusura

LE INNOVAZIONI TECNICHEMytik Diam 10 egrave stato pro-gettato per mantenere pro-prietagrave meccaniche elevate e costanti per oltre 10 anni Come per la nostra gamma

Vini Fermi i test di invecchiamento accelerato hanno potuto confermare leccezionale dura-

ta di questo tappo Le sue proprietagrave meccaniche consentono un migliore mantenimento della pres-

sione di CO2 nel tempoIl controllo dellossigeno egrave la seconda proprietagrave in-novativa del Mytik Diam 10 I parametri della quan-

titagrave di O2 rilasciata dal tappo - che noi chiamiamo OIR (Oxygen Ini-

tial Release) - sono definiti nel-la ricetta di fabbricazione ad un livello molto inferiore ri-spetto ai tappi tradizionali e sono omogenei da un tap-po allaltro Questo permet-te allenologo di conoscere e scegliere il rilascio di O2 al ldquodeacutegorgement rdquo

Infine Mytik Diam 10 presenta un OTR

(Oxygen Transfer Rate = apporto

di O2) molto bas-so per una migliore

evoluzione del vino in bot-tiglia Tali caratteristiche tec-niche sono particolarmente adatte per i produttori che in-tendono proporre vini ldquometo-do classicordquo da invecchiamen-to o vini spumanti con pochi o niente solfiti Mytik Diam 10 offre inoltre molti vantaggi ai vini di na-

tura piugrave sensibili allrsquoossidazione come gli Champa-gne roseacute o le mezze bottiglie

UN TAPPO IN SUGHERO FRANCESE Diam Bouchage lavora da molti anni per rilanciare le sugherete francesi e offre in opzione ai suoi clienti tappi di sughero francese provenienti dalle regioni dei Pirenei Orientali dal Var o dalla Corsica Mytik Diam 10 egrave stato appositamente sviluppato per il mercato dello Champagne ed egrave interamente pro-dotto in Francia pertanto lazienda ha deciso di pro-

porlo esclusivamente in sughero francese

LA GAMMA MYTIK DIAM Mytik Diam 10 egrave un tappo con

tutte le garanzie della gamma Diam Bouchage sicurezza or-ganolettica omogeneitagrave e controllo dellossigeno Come per la sua gamma di Vini Fer-mi Diam Bouchage dagrave cosigrave la possibilitagrave ai produttori vinico-li di scegliere la loro chiusura

in base al risultato dellevoluzio-ne che intendono trovare dopo

diversi anni in bottiglia

DIAM BOUCHAGE Azienda francese situata nei Pirenei Orientali Diam Bouchage da piugrave di quindici anni egrave impegnata a trovare soluzioni innovative per soddisfare le esigenze e rispondere alle sfide dei produttori vinicoli Lazienda ogni anno produce e commercializza quasi 23 miliardi di tappi e ha costruito il suo successo sul procedimento Diamantreg che consente di estrarre dal sughero la molecola di TCA (le limite di quantificazione di 03 ngl) causa del gusto di tappo oltre ad altre 150 molecole responsabili de deviazioni sensoriali Propone una gamma di tappi di sughero in grado di soddisfare le diverse esigenze

del mercato in termini di apporto di ossigeno per un invecchiamento ottimale Nella Champagne la sede storica dellazienda egrave situata a Cumiegravere dove offre un servizio specifico al mercato dello Champagne I numeri una bottiglia di Champagne su quattro oggi egrave tappata con Mytik Diam

laquoMolti dei nostri clienti negli ultimi anni

hanno manifestato lrsquoesigenza di un tappo con una durata maggiore

di quello attualmente sul mercato Oltre ai molti laboratori indipendenti con i

quali lavoriamo sui test di permeabilitagrave era importante per noi poter effettuare test presso i produttori vinicoli per convalidare i risultati organolettici I nostri clienti piugrave fedeli ci hanno

assecondato in tutto il processo facendo propria lidea di uno sviluppo comuneraquo

Alain Schmitt Direttore regionale

Est-Champagne Diam Bouchage

laquoAbbiamo lavorato sulla resistenza

meccanica dei nostri tappi Piugrave un tappo dura nel tempo piugrave la sua permeabilitagrave deve essere controllata

e lo sviluppo di questo nuovo prodotto comportava necessariamente anche

un buon controllo dello scambio di gas che oggi egrave la questione centrale

dellenologia modernaraquo

Dimitri TixadorResponsabile del progetto

permeabilitagrave RampS Diam Bouchage

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distributore per lrsquoItalia Gruppo ARALDOndash PAOLO ARALDO ndash DIAM SUGHERI ndash BELBO SUGHERI

sta segnando profondamen-te lrsquoandamento di mercato di ogni settore incluso quello che ci riguarda - afferma - Il co-sto dei materiali per ottenere i nostri prodotti ha conosciu-to una inarrestabile avanza-ta arrivando al 70-100 per il ferro (che impieghiamo per realizzare i pali) e fino al 30 per lo zinco (necessario per il trattamento galvanico) Que-sti aumenti che tuttora non accennano a rallentare la loro corsa hanno stravolto e stanno continuando a stravolgere le quotazioni di vendita al punto di dover rivedere i listini piugrave volte con le conseguenze che si possono immaginare pro-vocando una inevitabile con-trazione della domanda dovuta allo smarrimento degli acqui-sitori sul da farsi Il capitolo prezzi egrave perennemente in dive-nire ovvero non si conosce ad oggi quale possa essere il ter-mine di questa costante ascesa Le quotazioni attuali vengono staccate con ampi margini di discrezione la parola drsquoordine egrave lsquoprezzo apertorsquo

ovvero un prezzo a convenire al mo-mento della conse-gna data lrsquoestrema volatilitagrave di ciograve che necessita alla costi-tuzione del prodotto finito Tutto ciograve por-ta inevitabilmente alla impossibilitagrave di allestire un listi-no prezzi nel medio termine che possa

reggere di fronte a questa stra-ordinaria situazionerdquoAl di lagrave dei prezzi attualmen-te il problema principale per le imprese manifatturiere egrave la scarsa disponibilitagrave di materie prime e la conseguente preoc-cupazione di dover interrom-pere la produzione in attesa della consegna dei materiali ldquoLa mancanza di materia pri-ma egrave il vero nodo cruciale del nostro lavoro - dichiara Li-schetti - Il problema egrave legato anche alla rarefazione della disponibilitagrave dei container per lo stoccaggio e agli aumenti dei noli con una conseguente dilatazione dei tempi di con-segna sulle commesse I pro-duttori si trovano cosigrave davanti

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REDAZIONE ANNA VOLONTERIO avolonteriouivit

HANNO COLLABORATOFabio Gibellino Fabio Ciarla Omar Bison Rossella Contato Joel B Payne Ketty Magni

GRAFICAALESSANDRA BACIGALUPI ALESSANDRA FARINA

SEGRETERIA DI REDAZIONEtel 02 7222 281 corrierevinicolouivit

allrsquoimpossibilitagrave di ottenere i materiali non prima di svariati mesi dal nuovo ordine Acciaie-rie e manifatture si trovano a loro volta davanti a unrsquoimpen-nata di richieste finalizzate ad accaparrarsi ciograve che rimane La disputa coinvolge ogni settore produttivo con conseguenti riflessi sulle tempistiche or-mai fuori controllo Tutto ciograve ha comportato un ritardo che va via via sempre piugrave allargan-dosi a ogni referenza con la conseguente rarefazione dei materiali necessari alla rea-lizzazione dei prodottirdquo Lrsquoad di Consortium si aspetta che lrsquoascesa dei prezzi e lrsquoallun-gamento delle tempistiche di consegna proseguiranno nel medio periodo con sempre maggiori difficoltagrave per lrsquootte-nimento delle materie prime ldquoConsiderato tutto questo - conclude - le contromisure da prendere non riescono a fare fronte a quanto esposto Una programmazione per quanto avveduta e regolata nel tempo viene resa vana dallrsquoimponde-rabile stato dellrsquoeconomia at-tualerdquo

Rossella Contato

PIERO GARBELLOTTO

BRUNO LISCHETTIe la sede

di Consortiuma Soave (VR)

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202118 N E W S M O N D O

I n Germania durante la stagione nata-lizia non egrave raro vedere deacutepliant poster o anche qualche spot televisivo pro-muovere il ldquoSektrdquo (cosigrave viene generica-mente indicato lo spumante) per soli

249 euro a bottiglia Occasionalmente qualche discount puograve anche riposizionare tale asticella giagrave pericolosamente bassa a valori quali 199 euro a bottiglia Considerando che il prezzo include non solo il 19 di Iva ma anche lrsquoaccisa dovuta dai vini spumanti e pari a 102 euro si realizza ve-locemente che la bottiglia viene venduta con eti-chetta capsula e chiusura per meri 65 centesimi Dato che i costi di produzione e trasporto entrano anchrsquoessi nellrsquoequazione non egrave necessario essere un fine matematico per capire che il vino base costa pressocheacute nulla e che i margini sia per il produttore che per il distributore sono estrema-mente ridottiOra queste offerte scontate possono ovviamente essere destinate a prodotti civetta ma mostrano chiaramente che egrave possibile attirare clienti nel proprio punto vendita con lrsquoillusione di ldquoaffari specialirdquo di questo genere Infatti tanti clienti sono ora purtroppo abituati a prezzi estrema-mente bassi e nella pratica molti brand muovo-no oltre metagrave del loro volume totale attraverso le promozioniDato che lrsquoassociazione dei produttori afferma che il prezzo medio al commercio di un vino spu-mante tedesco ancora non supera i 350 euro pare sorprendente che lrsquoaura del vino spumante quale drink per le feste e le occasioni speciali non abbia ancora veramente sofferto a causa di queste pro-mozioni Ciograve detto certo vi sono pochi dubbi sul fatto che nessun altro mercato al mondo relati-vamente ai vini spumanti sia cosigrave competitivo egrave questa egrave una delle ragioni per cui i principali pro-duttori si stanno espandendo allrsquoestero

Henkell compra FreixenetUno di questi produttori egrave appunto Henkell ora chiamato Henkell Freixenet parte del piugrave grande Dr August Oetker Group La stessa Henkell che venne acquisita come brand nel 1952 ora funge da ldquoombrellordquo per la ldquowine and spirits divisionrdquo dove le bollicine giocano un ruolo importante Sotto la direzione dellrsquoattuale ceo Andreas Brokem-per Henkell ha continuato la propria espansione come player globale ruolo che iniziato con la ca-duta della Cortina di Ferro Tramite lrsquoacquisizione di primari brand di vini spumanti quali Toumlrley in Ungheria Bohemia nella Repubblica Ceca Hubert in Slovacchia e Scharlachberg in Austria Henkell stabiligrave la propria testa di ponte nellrsquoEu-ropa dellrsquoEst area che continua a giocare un ruolo importante nelle operazioni internazionali del gruppo Henkell entrograve inizialmente sul palcosce-nico dellrsquoEuropa Occidentale alla fine del secolo scorso tramite lrsquoacquisizione dello Champagne Alfred Gratien quindi aggiunse unrsquoaltra meda-glia al proprio petto nel maggio del 2008 quando acquisigrave Mionetto etichetta italiana del Prosecco Due anni fa nel marzo del 2018 lrsquoazienda finigrave an-cora al centro dellrsquoattenzione allorcheacute Henkell fir-mograve un accordo con i rimanenti azionisti familiari di Cava Freixenet ovvero Joseacute Ferrer Sala e Joseacute Luis Bonet Ferrer il gruppo acquisigrave il 5067 delle azioni della compagnia spagnola unitamente a un accordo internazionale di cooperazioneUnendo le proprie forze i due sono divenuti il

gruppo di vini spumanti leader al mondo posizio-ne mantenuta nel 2020 nonostante una caduta del 79 nella rendita netta a 972 milioni di euro dovuta principalmente alle perdite nellrsquoon trade generate dai lockdown da Coronavirus A livello mondiale quindi il gruppo detiene oggi una quota di mercato relativamente ai vini spumanti pari allrsquo85 nelle vendite e al 97 nei volumi Inol-tre il loro vasto portfolio di prodotti e le rispettive presenze nei mercati internazionali sembrano essere complementari completandosi assai bene Con Freixenet di fatto il gruppo gestisce il colos-so mondiale del Cava mentre Henkell egrave il vino spumante tedesco piugrave ampiamente esportato e Mionetto rimane uno dei Prosecco leader a livello globale Allrsquoepoca della fusione Brokemper disse ldquoHenkell e Freixenet condividono una forte visio-ne imprenditoriale Come partner possiamo ora offrire ai nostri clienti non solo una competenza

globale ma anche una selezione unica di brand di prima classerdquo Henkell amp Co egrave attualmente rap-presentata dalle proprie filiali in trenta nazioni ed esporta in oltre 120 altri mercati in tutto il mondoBen prima che il gruppo iniziasse ad acquisire brand stranieri tuttavia Henkell aveva giagrave ven-duto il proprio ldquoSektrdquo allrsquoestero per oltre un seco-lo ldquoLa prima esportazione risale al 1857 - spiega Brokemper - appena poco dopo che la compagnia fu fondatardquo Tale strategia iniziale egrave stata ripagata profumatamente Infatti secondo il Dipartimen-to di statistica tedesco lo scorso anno sono stati esportati 32 milioni di bottiglie di Sekt Ciograve seppur con una caduta del 48 sul 2019 rappresenta ben lrsquo11 della produzione totale e la maggior parte di questi 32 milioni di bottiglie era appunto di Hen-kell Trocken ldquoVendiamo piugrave Sekt allrsquoestero che non in Germania - chiosa Brokemper - e siamo rappresentati in piugrave di cento mercati esterirdquo

di JOEL B PAYNE

ANDREAS BROKEMPER CEO HENKELL

SEKT LA SFIDA DELLEXPORT

ldquoN onostante la famiglia fondatrice di Henkell abbia iniziato ad esportare il proprio Sekt nel 1857 denominandolo lsquoChampagne made in Germanyrsquo egrave stata la caduta della Cortina di Ferro

a creare per noi nuove opportunitagrave Infatti acquisire azioni di brand leader mondiali dei vini spumanti quali Toumlrley in Ungheria Boemia nella Repubblica Ceca o Hubert in Slovacchia ci ha conferito un immediato accesso a quei mercatirdquo Esordisce cosigrave Andreas Brokemper nel raccontare il processo di espansione oltre i confini tedeschi del gruppo di cui egrave ceo

Eravate in pole position anche nel 2008 con il vostro acquisto di Mionetto Secondo voi il Prosecco ha ancora potenzialitagrave di ulteriore crescitaVedo il Prosecco come il Pinot grigio dei vini spumanti Non solo egrave facile da bere ma puograve esse-re consumato quotidianamente oltre che essere solamente una bottiglia per occasioni speciali Questo egrave probabilmente il moti-vo per cui le vendite di Prosec-co sono cresciute del 39 nel 2020 cioegrave in un anno particolar-mente difficile In questa luce il futuro sembra brillante Sigrave i mercati europei possono esse-re ormai saturi ma la maggior parte dellrsquoAsia non ha ancora nemmeno iniziato ad apprez-zarne il gusto Vede simili possibilitagrave anche per Alfred GratienIn Champagne abbiamo opta-to per la qualitagrave piuttosto che la quantitagrave e abbiamo scelto di rimanere piccoli Ci concen-triamo sui nostri millesimati e sulle nostre etichette Riserva piuttosto che cercare di com-petere con i leader di mercato

La vostra fusione con Freixenet nel 2018 ha colto un porsquo tutti di sorpresa Cosa ha imparato da questa partnership durante gli ultimi due anni Entrambi approcciavamo il mercato con prospettive leg-germente differenti allora ma

ciograve si egrave rivelato essere comple-mentare Inoltre loro erano forti in alcuni mercati dove noi invece eravamo deboli e vice-versa Come partner ora possia-mo offrire ai nostri clienti non solo una competenza globale ma anche una selezione unica di brand di prima classe

Tutti in Germania conoscono Henkell Trocken Vendere Sekt allrsquoestero tuttavia deve rappresentare una sfidaAdam Henkell iniziograve a vendere il proprio Sekt fuori dal Paese piugrave di un secolo fa Oggi noi sia-mo presenti in oltre 100 merca-ti allrsquoesportazione In alcuni di questi quali Austria Canada o Australia siamo addirittura il maggior player e rimaniamo di gran lunga il maggior esporta-tore di vini spumanti tedeschi E vediamo che molti mercati sono perlomeno allrsquoinizio piugrave ricettivi verso le nostre offerte di Cava e Prosecco che non di Sekt

Attualmente ha qualche altro progetto importante in vistaSiamo sempre alla ricerca di nuove opportunitagrave ma il nostro focus egrave ora sul consolidamento assottigliamento e sviluppo di quelle che noi definiamo le nostre specialitagrave globali Tutti conoscono Henkell Freixenet e Mionetto quindi ora dobbiamo parlare maggiormente di Gra-tien amp Meyer Segura Viudas Gloria Ferrer e naturalmente qui nel Rheingau di Schloss Jo-hannisberg

Lrsquoaccisa tedesca sui vini spumanti fu inizialmente introdotta nel 1902 per finanziare le navi da guerra della marina del Kaiser Nonostante venne brevemente rimossa nel 1932 durante la Grande Depressione fu reintrodotta nel 1939 dal Terzo Reich per finanziare i sottomarini Quindi dopo la guerra fu mantenuta dal nuovo governo per sostenere la ricostruzione di un Paese distrutto Oggi egrave meramente una delle tante tasse imposte federalmente nel tentativo di far tornare i conti

La tassa sui vini spumanti tedesca

A livello mondiale una bottiglia di vino spumante ogni quattro egrave consumata in Germania Si tratta di oltre 400 milioni di bottiglie ma molte di queste in particolare le etichette tedesche che valgono ben oltre metagrave del volume totale vengono vendute a prezzi con marginalitagrave quasi azzerate Storia e presente dei principali gruppi produttivi di bollicine teutoniche Henkell Freixenet Rotkaumlppchen Carl Reh E poi il mondo dei ldquometodo classicordquo nelle parole di Volker Raumland leader di mercato in questa tipologia e presidente di Flaschengaumlrer lrsquoassociazione dei produttori di ldquoclassicordquo

Bollicine di Germania SEKT MA NON SOLO

GEOGRAFIA ECONOMICA DELLA SPUMANTISTICA TEDESCA

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 19N E W S M O N D O

di JOEL B PAYNE

Rotkaumlppchen il leader di mercatoLe due etichette di vino spumante piugrave forti nel mercato nazionale tedesco sono tuttavia Rotkaumlppchen con unrsquoinvidiabile quota di mer-cato del 362 seguita al secondo posto seppur distanziata da Freixenet con il 74 Nellrsquoannuale conferenza stampa Christof Queisser chief exe-cutive officer di Rotkaumlppchen Mumm ha fiera-mente ricordato come il successo del loro brand piugrave iconico (letteralmente ldquoCappuccetto Rossordquo in tedesco) ha rappresentato solo una parte del positivo sviluppo del gruppo lo scorso anno A dispetto del Coronavirus il loro fatturato totale egrave cresciuto del 77 arrivando a 12 miliardi di euro In volume le vendite sono salite fino a 330 milio-ni Ovviamente minimizzando in perfetto ldquobri-tish stylerdquo Queisser ha affermato ldquoSiamo felici di condividere questi risultati positivi in quello che rimane per tutto il resto un anno molto difficilerdquoIl gruppo egrave stato piugrave che capace di compensare le comprensibili perdite causate dai lockdown del settore degli hotel e ristoranti con un aumento delle vendite attraverso le catene dei supermer-cati ldquoDato che i tedeschi non hanno potuto viag-giare - ha proseguito Queisser - hanno trascorso piugrave tempo nelle loro cucine e scoperto le gioie del preparare i pasti a casardquo Ciograve nonostante vini e superalcolici sono cresciuti piugrave velocemente di quanto abbiano fatto le bollicine Mentre nel gruppo le vendite di vini sono incre-mentate di quasi un quarto fino a raggiungere 228 milioni di euro e i superalcolici sono saliti dellrsquo89 toccando i 378 milioni di euro la catego-ria dei vini spumanti si egrave espansa solo dellrsquo17 arrivando a 594 milioni di euro Ciograve tuttavia non egrave poi cosigrave sorprendente percheacute con la propria quota di mercato nel settore nazionale delle bolli-cine il gruppo giagrave contava una ogni due bottiglie di spumanti venduti in Germania Dato che lrsquouni-verso dei vini spumanti si egrave ridotto leggermente nel 2020 e il consumo totale tedesco egrave diminuito dellrsquo13 questa modesta progressione deve esse-re vista sotto una luce piugrave che positivaIn totale lo scorso anno Rotkaumlppchen-Mumm ha prodotto 193 milioni di bottiglie di vino spumante inclusi 7 milioni di ldquometodo champenoiserdquo In ag-giunta ai 120 milioni di bottiglie di Rotkaumlppchen da Friburgo sullrsquoUnstrut in quella che era allora la Germania dellrsquoEst la parte Mumm del gruppo ne ha realizzati altri 66 milioni a Eltville sul Reno dove oltre a Mumm vengono im-bottigliate anche le etichette MM Extra Jules Mumm e diverse altreUn tempo parte della dinastia Mumm che nel 1827 fondograve il famoso brand che oggi appartiene a Pernod Ricard la proprietagrave familiare venne espropriata allo scop-piare della Prima Guerra Mondiale I loro eredi tornarono in Germania e iniziarono a produrre vini spumanti a Francoforte con Matheus Muumlller il cui brand fa ora parte del gruppo e prende il nome di MM Extra Oggi il Sekt ldquoprestigerdquo del gruppo egrave Geldermann che fu un tempo parte di unrsquoaltra azienda tedesca di Champagne Deutz allora unrsquoetichetta classica in Ger-mania e ora recentemente rilanciata da Rotkaumlppchen Il nuovo enologo Marc Gauchey ha poi introdotto una selezione speciale chiamata ldquoLes Grandsrdquo per la di-stribuzione di alto livello e i ristoranti

Il colore dei vini spumanti tedeschi nel 2020Fonte Verband deutscher Sektkellereien

STEFAN NIENABER GENERAL MANAGER ROTKAumlPPCHEN MUMMrsquoS

IL FUTURO TRA PROSECCO E IL ldquoNUOVO RACCONTOrdquo DEL SEKT

Rotkaumlppchen egrave di gran lunga il brand di vino spumante tedesco piugrave diffusamente venduto Attraverso

la sua filiale Eggers amp Franke egrave anche il maggior importatore e distributore di vini e superalcolici Con lrsquoacquisto di Ruggeri nel 2017 il gruppo ha iniziato sotto la guida di Stefan Nienaber a perseguire seriamente la propria espansione internazionale

Oggi Rotkappchen egrave senza dubbi lo spumante tedesco piugrave popolare Le sue origini tuttavia sono nellrsquoEst Come erano le cose al tempo della riunificazione delle due GermanieFino al 1989 Rotkaumlppchen era considerato come lo ldquoChampa-gne del Blocco Orientalerdquo Dopo la riunificazione i cittadini della Germania dellrsquoEst vollero ldquobere la propria libertagraverdquo e si ri-volsero ai marchi occidentali I primi anni furono dun-que difficili ma la nostra storia di successo ve-locemente si

Quanto vino spumante tedesco si egrave venduto in Germania nel 2020

LrsquoAssociazione dei produttori di spumanti tedeschi rappresenta circa il 98 del totale della produzione nazionale Molte delle piugrave piccole

aziende vitivinicole che vendono anche bollicine le fanno produrre conto terzi e non sono incluse in questi numeri Tutte insieme tuttavia esse

aggiungerebbero solo due o tre milioni di bottiglie a questi dati

Quote di mercato degli spumanti

in GermaniaLrsquoAssociazione dei produttori di spumanti

tedeschi rappresenta circa il 98 del totale della produzione nazionale Molte delle piugrave piccole aziende vitivinicole che

vendono anche bollicine le fanno produrre conto terzi e non sono incluse in questi

numeri Tutte insieme tuttavia esse aggiungerebbero solo due o tre milioni di

bottiglie a questi dati

01) Rotkaumlppchen 36202) Freixenet 7403) Mumm 604) MM Extra 4305) Soumlhnlein 4206) Fuumlrst von Metternich 3207) Jules Mumm 2508) Faber 1609) Henkell 1610) Cinzano 1511) Altri 325

Fonte Iri Liquid Data

2020

201920182017

251331530 bottiglie265454447 bottiglie270936219 bottiglie275247612 bottiglie

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

Titolo del grafico

1 2 3

822 bianco

22 rosso

156 roseacute

Il dosaggio dei vini spumanti tedeschi nel 2020Anche i piugrave preparati operatori del trade sono spesso sorpresi nel riscontrare quanto

dolci siano attualmente in gran parte gli spumanti tedeschi La versione Brut rappresenta solo una minuscola parte del totale della produzione

Brut (0-15 g) 22Extra Dry (12-20 g) 46 Sec (17-35 g) 558Demi Sec (35-50 g) 318Altri 48

Come sono stati prodotti i vini spumanti tedeschi nel 2020Come per i dati della produzione le aziende vitivinicole piugrave piccole che producono anche spumanti non sono incluse in questa statistica Visto che gran parte della loro produzione impiega il metodo classico il loro apporto rimane minimo in termini numerici Vollker Raumland ritiene che non oltre il 2 della produzione nazionale sia fatta utilizzando la rifermentazione in bottiglia

Metodo Charmat 96Travaso 27 Metodo Champenoise 13

Il ldquotravasordquo egrave un metodo conosciuto e tradizionalmente utilizzato nello Cham-pagne per garantire una qualitagrave standard dello champagne nelle mezze bottiglie e nei grandi formati che non fermentano con la stessa regolaritagrave delle bottiglie standard o magnum mentre in Germania viene adottato per tagliare i costi di pro-duzione Terminata la rifermentazione in bottiglia si utilizza una macchina per prelevare il contenuto dalle diverse bottiglie travasarlo in un grande serbatoio dove viene filtrato e dopo lrsquoaggiunta del liquer de dosage reimbottigliato Per i tedeschi questo egrave ndash ma soprattutto era - un modo efficiente per aggirare i costi di remuage e sboccatura permettendo comunque di indicare in etichetta il metodo Flaschengaumlrung (fermentato in bottiglia) Egrave molto meno comune di una volta ma egrave ancora impiegato da due o tre produttori

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

Carl Reh con Faber e Schloss WackenheimIl terzo piugrave grande gruppo spumantistico in Germania egrave quello di Carl Reh i cui brand Faber e Schloss Wachenheim sono ben noti a tutti i consumatori nazionali Il loro presidente Olivier Gloden ammette che le vendite di vini spumanti sono leggermente calate nel 2020 mentre i loro vini e i drink a bassa gradazione hanno perfor-mato molto meglio Questi ultimi infatti paiono essere parte di un trend al quale come nel settore della birra i consumatori stanno guardando alla ricerca di prodotti piugrave salutistici ma purtuttavia in grado di ricordargli le bevande di cui un tempo godevano Mentre fusioni e acquisizioni sono una via per i business in crescita le etichette posso-no anche generare importanti flussi di cassa Nel settembre dello scorso anno Henkell ha venduto Deinhard una volta solido brand nazionale a Pe-

ter Mertes un altro dei maggiori player nel mer-cato locale Con le etichette Lila e Cabinet Dein-hard ha anche goduto di una ricaduta positiva in certi mercati allrsquoesportazione Per Peter Mertes il cui focus prima era maggiormente sui vini fermi le nuove etichette hanno permesso lrsquoaccesso al mercato dei vini spumanti ldquopremiumrdquo Per Hen-kell ciograve ha portato a un ritorno al loro originale focus sullrsquoetichetta ldquopremiumrdquo Fuumlrst von Metter-nich

Il Sekt i ldquometodo classicordquo e la querelle sullrsquoorigineLa maggior parte di tutti i vini spumanti vendu-ti in Germania egrave prodotta in grandi contenitori usando il metodo Charmat considerevolmente piugrave economico della classica fermentazione in bottiglia usata in Champagne per il Cava o da

tramutograve in una profezia che si autorealizzava Cosa egrave cambiato da alloraLa Germania egrave sempre stata una grande consumatrice di Sekt Negli anni 90 tuttavia la produ-zione era altamente frammen-tata con marchi quali Dein-hard MM Extra Ruumlttgers Club Mumm e Kupferberg tutti in competizione per una quota di mercato Negli ultimi trentrsquoan-ni crsquoegrave stato un processo di con-solidamento Alcune etichette

sono scomparse altre si sono fuse Oggi Rotkaumlppchen

Mumm distribuisce tre dei sei top brand

tedeschi

Avete acquistato Ruggeri nel 2017 Il Prosecco ha

ancora potenziali di crescita

Noi pensiamo certa-mente di si ma la cate-

goria subiragrave dei cambiamenti Oggi il brand egrave Prosecco Pochi consumatori sanno veramente identificare le varie etichette e spesso comprano in base al prezzo Noi crediamo che in funzione di questo ci sia un ul-teriore potenziale di crescita per i Prosecco di qualitagrave premium Il nostro lavoro egrave perciograve parlare di Valdobbiadene i vecchi vigneti nel cuore della denominazione e ovviamente di posizionare Ruggeri sotto ai riflettori Abbia-

mo le competenze di vendita e di marketing per far si che ciograve accada e appena lrsquoattuale crisi termineragrave vedo un brillante fu-turo soprattutto in mercati quali il Nord America

Il vostro maggior competitor in Germania possiede anche marchi di Champagne e Cava Egrave unrsquoopzione che anche Rotkappchen Mumm ha consideratoAttraverso Eggers amp Franke il nostro gruppo giagrave vende il Cava von Cordoniu e gli Champa-gne sia di Charles sia di Piper Heidsieck Nel nostro svilup-po dellrsquoexport internazionale stiamo tuttavia posizionando il focus sullrsquoItalia dove oltre a Ruggeri Doppio Passo sta co-minciando a mostrare buone promesse

Tutti nel mercato domestico conoscono Rotkappchen ma i vini spumanti tedeschi hanno un futuro allrsquoesteroLei dice correttamente che il percepito in relazione al vino tedesco sia una sfida in molti mercati allrsquoesportazione ma ci sono opportunitagrave che dob-biamo cogliere Nonostante la Germania possieda dei Sekt di qualitagrave estremamente elevata pochi consumatori realizzano che Roumltkaumlppchen matura sei mesi in serbatoi drsquoacciaio prima dellrsquoimbottigliamento

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202120 N E W S M O N D O

La maggioranza dei Sekt prodotti in Germania contiene poco o nulla di vino tedesco Questo rappresenta un inganno per i consumatori Certamente percheacute nessuno nota la differenza nelle paro-le stampate in piccolo sullrsquoe-tichetta fra ldquoDeutscher Sektrdquo (spumante tedesco) e ldquoSekt hergestellt in Deutschlandrdquo (spumante prodotto in Germa-nia) Il Deutschher Sekt o vino spumante tedesco deve essere fatto con uve coltivate in Ger-mania Per il ldquoSekt hergestellt in Deutschlandrdquo o vino spumante prodotto in Germania non ci sono restrizioni Non solo mol-ti consumatori non capiscono la differenza ma addirittura in genere non notano nemmeno la scritta sullrsquoetichetta

Il vino spumante fatto con il metodo tradizionale conta poco piugrave dellrsquo1 della produzione totale Quindi se lei usa solo le uve coltivate in azienda allora egrave la ldquonicchia della nicchiardquo Vi sentite come Sisifo che spinge una pietra su per la collinaNo in realtagrave come per molti al-

tri miei colleghi nellrsquoassociazio-ne noi ci vediamo come amba-sciatori di vini artigianali di alta qualitagrave Tutti i nostri associati sono impegnati a usare solo uve tedesche e a rispettare il meto-do classico La maggior parte di questi sono Sekt imbottigliati in azienda (allrsquoorigine ndt) ma noi nemmeno abbiamo un termine ufficiale per questa ldquosfumaturardquo

La gran parte dei tedeschi beve vini abboccati o anche dolci ma la categoria Brut sta crescendo Come vede questo sviluppoLa sua analisi egrave corretta Ora anche Extra Brut e Brut Nature sono termini ben conosciuti da quei clienti che optano per pro-dotti di maggior qualitagrave Ad es-sere onesti tuttavia il riscalda-mento globale sta rendendo piugrave facile compensare un bilancia-mento piugrave secco con lrsquoaciditagrave

I vostri Sekt hanno una rispettata reputazione nel Paese ma sono venduti allo stesso prezzo di alcuni Champagne Esiste un mercato allrsquoexport per queste

vostre etichetteDato che partivamo da una base piccola ovviamente il nostro export egrave cresciuto principal-mente nei Paesi europei piugrave vicini Lrsquoanno scorso abbiamo aperto il mercato norvegese per la prima volta Curiosamente sono le linee Reacuteserve e Grande Reacuteserve a essere maggiormente richieste incluso il 2008 Mon-Roseacute che viene venduto al retail in Germania a 86 euro la botti-glia

Ora lei egrave anche il presidente del Verband der traditionellen Sektmacher (Vts) che voi chiamate Flaschengarer Quali sono i suoi progettiVogliamo riportare lrsquoimmagi-ne dei vini spumanti tedeschi dove era cento anni fa quando il Sekt era costoso tanto quan-to lo Champagne Se lrsquoimpiego del termine Sekt fosse limitato solo a quei vini spumanti fatti a partire da uve tedesche e utiliz-zando il metodo classico noi sa-remmo ben piugrave vicini al nostro obiettivo Sfortunatamente la reputazione del Sekt quale ldquoeco-nomico e dolcerdquo egrave oggi difficile da rimuovere

VOLKER RAUMLAND PRODUTTORE E PRESIDENTE FLASCHENGAumlRER

VOGLIAMO RIDARE LUSTRO ALLrsquoIMMAGINE DEI VINI SPUMANTI TEDESCHI

Volker Raumland egrave largamente visto come un produttore tedesco leader nei vini spumanti elaborati secondo il metodo classico

Raumland egrave anche il presidente di Flaschengaumlrer lrsquoassociazione dei produttori tedeschi concentrati su quello che una volta era chiamato ldquometodo champenoiserdquo

aziende vitivinicole quali Raumland Griesel o Reinecker per vini nazionali premium Tuttavia un Sekt deve fermentare per sei mesi in acciaio prima dellrsquoimbottigliamento e ciograve gli conferisce pedigree piugrave prestigioso Per i puristi tuttavia la corrente legislazione lascia un retrogusto amaro dato che permette ai produttori tedeschi di fare vino spumante a partire da uve straniere Pochi consumatori verosimilmente notano la differen-za nella scritta a piccoli caratteri in etichetta fra un ldquoDeutscher Sektrdquo (Sekt tedesco) e ldquoSekt herge-stellt in Deutschlandrdquo (Sekt prodotto in Germa-nia) Il primo deve essere prodotto da uve ottenu-te in Germania il secondo deve solamente essere prodotto in Germania Ai critici che sostengono che ciograve inganna quei consumatori che pensano che tutto il Sekt sia prodotto da uve tedesche i produttori rispondono che quanto accade non egrave differente da quello che avviene per il cioccolato svizzero e belga Nonostante molte altre etichette abbiano una lunga tradizione nella produzione di vini spu-manti fermentati in bottiglia Volker Raumland

egrave con Reinecker e Griesel il piugrave conosciuto e certamente piugrave largamente ammirato dei Fla-schengaumlrer come i produttori di ldquomeacutethode champenoiserdquo vengono chiamati in Germania Egli egrave anche il presidente della loro associazione (vedi intervista) Inoltre Volker Raumland pro-duce bollicine per altri famosi produttori di vino quali Rebholz e Wehrheim che sono parte di quelle aziende vitivinicole tedesche che vogliono offrire un Sekt alla propria clientela Tale grup-po di aziende ora include anche Steffen Chri-stmann il presidente del ldquoVerband deutscher Praumldikatsweinguumlterrdquo (Vdp) che con Mathieu Kauffmann un tempo winemaker presso Bol-linger sta attualmente lanciando un suo proprio brand Infatti quasi ogni azienda vitivinicola ora possiede almeno un vino spumante nel proprio listino Mentre molto di quanto bevono i tedeschi egrave abboccato o addirittura dolce la maggior parte di questi Sekt non solo sono fermentati in botti-glia ma sono anche piuttosto secchi con i Brut Nature o anche i Dosaggio Zero che divengono via via piugrave modaioli

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 21G E S T I O N E D I M P R E S A

M a n a g e -r i a l i t agrave c o m p e -t e n z e trasver-

sali innovazione apertura a nuovi mercati e segmenti di consumatori network tra pro-fessionisti Questo il bagaglio che gli studenti in Wine Bu-siness Management di MIB Trieste portano con seacute dopo aver frequentato il Corso di alta formazione giunto ora alla IX edizione Il percorso questrsquoan-no prenderagrave avvio il 18 novem-bre in modalitagrave part-time (1 weekend al mese) per un totale di 27 giornate drsquoaula e 6 online La nuova edizione accanto alle lezioni in aula nella sede di Trie-ste nel rispetto delle norme di contenimento del Coronavirus apre alla fruizione con formula ibrida offrendo la partecipazio-ne in modo sincrono online alle sessioni in presenza Condivi-sione dello schermo telecamere e lavagne digitali garantiscono unrsquointerazione perfetta e una conversazione fluente tra le persone in classe i docenti e gli studenti in video I partecipanti potranno cambiare modalitagrave di frequenza in ogni momentoIn attesa di questa nuova edi-zione abbiamo tracciato un bi-lancio dellrsquoesperienza compiuta con alcuni partecipanti che si sono avvalsi della convenzione tra MIB e UIV Nicoletta Pala (azienda Audarya in Sardegna) Giacomo Manzoni di Chiosca (chief agronomist Zonin 1821) e Alberto Stella (enologo al Ca-stello di Meleto in Toscana) Se il Corso approfondisce i principali temi della gestione organizzativa ed economica dellrsquoazienda vinicola gli inter-vistati hanno evidenziato come oltre alle competenze funzio-nali apprese (marketing ven-dite comunicazione controllo di gestionehellip) siano risultati di grande importanza gli aspet-ti trasversali e relazionali Per Nicoletta Pala questi sono fon-damentali ldquoa partire dal pro-blem solving specialmente nel nostro settore dove bisogna es-sere pronti a lottare con madre natura con i fornitori i clienti i turistirdquo Le soft skills risultano sempre piugrave strategiche anche per Giacomo Manzoni assieme al network tra colleghi di corso e allrsquoacquisizione di maggiore sicurezza nelle proprie capa-citagrave in generale Nel suo caso le competenze trasversali ri-chieste vanno al di lagrave dellrsquoam-bito specifico tecnico di lavoro ldquoPer questo una preparazione ampia e articolata lrsquoattitudine ad imparare velocemente e la flessibilitagrave manageriale sono fondamentalirdquo Sulla trasversa-litagrave concorda Alberto Stella che come responsabile di produzio-ne deve confrontarsi sempre

AL MIB TRIESTE SCHOOL OF MANAGEMENT

WINE BUSINESS MANAGEMENT

Alta formazione sul vino al viapiugrave spesso con i responsabili commerciali e amministrativi ldquoin unrsquoazienda in pieno cam-biamento che sta rilanciando il suo brandrdquo Riguardo ai temi affrontati in aula abbiamo chiesto quali input si siano portati in azien-da e come li stiano mettendo a frutto ldquoLa nostra azienda ha deciso di puntare da subito su un packaging nuovo fiabesco e originale che si pone in manie-ra differente rispetto al classici-smo sardordquo dice Nicoletta Per quanto riguarda la comunica-zione digitale egrave fondamentale sempre avere dei contenuti al passo con il momento che si vive in vigna o in cantina ma soprattutto connessi allrsquoattuali-tagrave ldquoUn grande errore che in tan-ti facciamo ndash prosegue - egrave comu-nicare spesso sempre le stesse cose specialmente durante la vendemmia mentre egrave neces-sario differenziarsi e cambiare rotta In questo il Corso mi ha aiutato a riflettere su nuovi con-tenuti e idee che stiamo met-tendo in piedi proprio ora Uno degli spunti piugrave grandi e su cui stiamo lavorando egrave la sosteni-bilitagrave cui i mercati ormai sono sempre piugrave attentirdquo Questo egrave un argomento chiave anche

per Manzoni ldquoNel mio ambito specifico stiamo agendo nella comunicazione della sostenibi-litagrave un tema molto sentito nella nostra azienda Penso sia giusto che anche il consumatore fina-le ne percepisca lrsquoimportanza Per questo motivo con la collega Chiara Bressani communica-tion amp sustainability director cerchiamo di promuovere anco-ra di piugrave ciograve che facciamo nelle TenuterdquoVista lrsquoetagrave dei partecipanti - mediamente tra i 25 e i 35 anni - abbiamo raccolto il loro punto di vista anche sullrsquoevoluzione che sta subendo il segmento dei consumatori loro coetanei ldquoTra le novitagrave che possono attirare consumatori nel mondo delle bevande alcoliche il gin sta cre-scendo molto come immagine e come apprezzamento pres-so le categorie dei piugrave giovani Interessante anche il mondo delle birre dal punto di vista del packaging della premiumizza-zione dei prodotti e della comu-nicazionerdquo afferma Manzoni ldquoOggi - dice Pala - i giovani con-sumatori sono attenti e hanno tanta cultura siamo una gene-razione cresciuta tra digitale e viaggi Ciograve permette di infor-marsi ricercare le peculiaritagrave

delle diverse zone (un esempio puograve essere il nostro autoctono Nuragus) e cogliere velocemen-te quanto succede nelle diver-se parti del mondo Dobbiamo quindi investire sempre piugrave nel digitale e nellrsquoospitalitagrave per far sentire il vino sempre vicino a lorordquo Secondo Stella se i giovani sono meno interessati al consu-mo tradizionale legato ai pasti ldquoil vino puograve trovare spazio negli usi piugrave disparati e informali Molte aziende potrebbero inter-pretare in maniera piugrave fresca la tradizione o parallelamente proporre vini di un uso piugrave am-pio e facilerdquo Allo stesso tempo segnala come nuove categorie di vino quali quello in lattina o a zero alcol possano essere un esempio per molti estremo ldquoche dovrebbe stimolare le idee per studiare nuove opzioni da proporrerdquo

CONVENZIONE MIB - UIV

Anche questrsquoanno MIB e UIV hanno definito una convenzione che prevede la disponibilitagrave di alcuni

posti riservati ad associati ordinari UIV Agivi e Ass Donne del Vino con una quota di partecipazione scontata del 20 rispetto al prezzo previsto (5200 euro invece di 6500 euro + IVA) Il termine per le pre-iscrizioni

egrave il 31 ottobre 2021 Info httpsmibeduitprogrammiformazione-

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Gli annunci del Corriere

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La IX edizione del Corso si terragrave questrsquoanno in presenza e online in simultanea Focus sullrsquoesperienza di alcuni studenti che hanno potuto usufruire della convenzione con Unione Italiana Vini e il riflesso sulle loro attivitagrave

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202122

Il vino si scopre tra architetturaarte e design

Un progetto originale che punta a valorizzare il vino le cantine e i produttori sotto una luce

particolare Grande successo di pubblico che ha vissuto in video le storie e la passione

di quattordici aziende vitivinicole del nostro Paese Il racconto e le testimonianze di alcuni

produttori partecipanti

di KETTY MAGNI

I l binomio tra arte e vino ha caratterizzato i dieci episodi della prima serie televisiva BEVI (acronimo di Bacche Enologi e Vinattieri drsquoItalia) ndash LrsquoArte del Vinificare - andata in onda con cadenza settimanale al mercoledigrave su Sky Arte (canali 120 e 400 di Sky)

dalla fine di maggio alla fine di luglio nella fascia piugrave ambita del palinsesto preserale alle ore 2040 Un viaggio di scoperta tra creativitagrave architettura e design che ha coinvolto da nord a sud isole comprese alcune eccellenze vitivinicole italiane dove le cantine stesse sono diventate le nuove cattedrali a conferma del rapporto profondo esistente tra arte e vino Per molti produttori il vino stesso egrave una creazione unrsquoopera personalissima frutto della propria sensibilitagrave e della cultura di riferimento La serie televisiva che vede coinvolto come main sponsor UniCredit nella versione sottotitolata in inglese egrave giagrave stata opzionata da oltre venti canali tematici e generalisti nel mondo Canada Germania Svizzera Regno Unito e molti altri Paesi interessati hanno contribuito a rendere BEVI un prodotto vincenteQuesto successo ha portato Federico Di Giambattista produttore alla guida di Artlouder di Roma con Chiara Panzieri autrice di questa produzione dal taglio internazionale ma profondamente ricca di italianitagrave a ideare una seconda serie sempre narrata in episodi e giagrave in fase di realizzazione e a programmare una terza serie La regia egrave affidata a Mirko Melchiorre e la fotografia

egrave firmata da Alessandro Pezza Condivide il progetto anche Winelivery - LrsquoApp per bere - una delle piattaforme di successo dellrsquoe-

commerce specializzato nel vinoAbbiamo idealmente ripercorso alcune tappe del tour proposto dalla serie

televisiva intervistando alcuni tra i produttori protagonisti di questa prima stagione della serie

BEVI LA SERIE TELEVISIVA DI SKY ARTE DOPO LrsquoITALIA APPRODERAgrave IN

VENTI CANALI TV INTERNAZIONALI

JOSEacute RALLO

DALLA SICILIA

N ella puntata dedicata alla Sicilia si raccontano due aziende protagoniste del rinascimento enologico dellrsquoi-sola DONNAFUGATA e FIRRIATO Un percorso visivo e percettivo allrsquoinsegna della qualitagrave ricco di vibrazioni

ed emozioni evocative che rende omaggio allrsquoarte delle illustrazioni e alla letteratura ai colori della terra e del cielo al carattere del vinoldquoIl vino per noi produttori egrave unrsquoopera drsquoarte Creativitagrave rigore stili-stico autenticitagrave fedeltagrave e rispetto della materia prima sono con-cetti che il nostro mondo condivide con lrsquoarte e apprezzati da chi ama il vino Abbiamo sempre perseguito questi valori in azienda ndash spiega Joseacute Rallo che con il fratello Antonio egrave alla guida di Donna-fugata - mio padre Giacomo e mia madre Gabriella hanno impresso questa visione sin dagli esordi aprendo nuovi orizzonti e afferman-do una cultura di impresa che egrave diventata nel tempo un nuovo mo-dello di riferimento nel vino di qualitagrave per la capacitagrave di generare innovazione In tal senso la Sicilia ha saputo davvero imprimere una visione di largo respiro In dialogo con lrsquoarte egrave per noi ndash conclu-de ndash fonte di ispirazione ultra trentennale tanto da abitare lrsquoanima stessa di Donnafugata Lrsquoepisodio di BEVI dedicato alla Sicilia co-glie in pieno questa dimensione immateriale e immaginifica Un bellrsquoesempio di televisione di qualitagrave che fa bene al PaeserdquoNella ldquoSicilia innovativardquo vi egrave grande attenzione per i temi della sostenibilitagrave ambientale Ed entusiasta egrave Federico Lombardo di Monte Iato chief operating officer dellrsquoazienda di famiglia Firriato uno dei primi grandi brand siciliani a convertire tutta la sua produ-zione in agricoltura biologica certificata intraprendendo ndash nel 2007

ndash il processo di Carbon Neutrality attraverso un attento e continuo calcolo delle emissioni Tanto che oggi nel 2021 ha ottenuto il Su-stainable Viticulture Award il podio piugrave alto del Gambero Rosso in ambito vitivinicolo divenendo la prima cantina certificata in Italia a impatto zero Una storia di viticoltura di alta montagna condotta sullrsquoEtna il piugrave grande vulcano attivo drsquoEuropa Un racconto di sco-perta e di meraviglia nel quale la natura in equilibrio con lrsquouomo definisce il paesaggio tra sciare laviche vigneti muretti a secco e boschi e crea un habitat di biodiversitagrave straordinario dove la col-tivazione della vite si perde nella notte dei tempi ldquoLrsquoEtna unrsquoarte prodotta dalla natura che con la sua straordinaria energia interiore riesce sempre a regalarti qualcosardquo ci svela Federico Lombardo di Monte Iato il quale riesce proficuamente a coniugare la sua attivitagrave in azienda con la passione per la fotografia notturna e le passeggia-te ad alta quota Un panorama mitico rintracciabile ndash forse ndash in una descrizione omerica in cui cielo e terra si avvolgono senza soluzione di continuitagrave allrsquoombra del vulcano ldquoCavanera 1882rdquo egrave lrsquoiscrizione che svetta sul cancello di un tesoro protetto e curato come un giar-dino delle meraviglie un vigneto prefillossera con piante anche di 150 anni di vita Vere e proprie sculture vegetali espressione di un tradizionale sistema di allevamento della vite ad alberello oltrecheacute simbolo di una straordinaria capacitagrave di resilienza a grandi eventi distruttivi come fu quello della fillossera Da qui lrsquoidea di infondere lrsquoanima enologica piugrave pregiata del vulcano in bottiglia una sorta di sigillo che Firriato ha voluto denominare ndash per lrsquoappunto ndash ldquoSignum Aetnaerdquo eccellenza di una storia secolare finalmente riscoperta

FEDERICO LOMBARDO DI MONTE IATO

CHIARA PANZIERI E FEDERICO DI GIAMBATTISTA

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IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 23

D urante la settima puntata di BEVI entriamo nella ldquoCasa del Susumaniellordquo pochi chilometri a nord di Brindisi dove la famiglia

Rubino custodisce un contesto produttivo unico e irripetibile Un racconto narrativo vissuto inten-samente e rivelato a ldquopiccoli sorsirdquo per una totale immersione nellrsquoanimo enologico della Puglia dove si respira un amore puro e sincero per il vino Una passione che ha permesso allrsquoazienda brindi-sina TENUTE RUBINO - grazie alle capacitagrave e al ldquofare imprenditorialerdquo di Luigi Rubino e Romina Leopardi ndash di investire con lungimiranza e deter-minazione sul rilancio di alcune varietagrave autocto-ne (Primitivo Negroamaro) ma soprattutto sulla rivalutazione del Susumaniello il vitigno-reliquia della tradizione pugliese che trova nella tenuta di Jaddico il contesto produttivo ideale ldquoLa proget-tualitagrave avviata negli ultimi anni tesa a valorizza-re il paesaggio in generale e le storiche varietagrave della tradizione enologica brindisina in particola-re sta dando i frutti sperati ndash sottolinea Romina Leopardi responsabile comunicazione di Tenu-te Rubino ndash Far parte di una serie televisiva cosigrave importante come quella di BEVI egrave per noi mo-tivo di orgoglio e immensa soddisfazio-ne e avvalora il percorso di crescita che colloca la nostra azienda in un posto di primordine tra le eccellenze vitivinicole italianerdquo BEVI celebra dunque il siste-ma-vino pugliese attraverso lo sguardo i sogni e gli obiettivi futuri di Tenute Rubino puntando a valorizzare - con un sentimento moderno e avanguardistico - il patrimonio ampelografico di un lem-bo di terra dove la civiltagrave della vite e del vino si legano indissolubilmente a una

tradizione agricola millenaria ldquoFar conoscere al grande pubblico le tappe piugrave emblematiche della storia di famiglia allrsquointerno di un format televisi-vo incentrato sul connubio tra arte e vino italiano rappresenta una grande opportunitagrave - spiega Lui-gi Rubino winemaker di Tenute Rubino - Questa iniziativa garantiragrave finalmente alle migliori real-tagrave vitivinicole del nostro territorio una grande ve-trina per raccontarsi in un modo del tutto inedito attraverso un viaggio di scoperta tra arte cultura e designrdquo Tra le varietagrave simbolo della tradizione pugliese il Primitivo rappresenta il vitigno la cui storia si perde nella notte dei tempi A rivelarla i PRO-DUTTORI DI MANDURIA una cooperativa di vi-ticoltori che con amore e dedizione per la propria terra sono oggi i paladini di questo straordinario nettare nel Salento terra di sole mare e vento La spiaggia si affaccia sullo splendido Mar Jonio la vegetazione incontaminata offre uno dei migliori aspetti della Macchia Mediterranea lasciandoci in ereditagrave un patrimonio dallrsquoinestimabile valore dove perdersi per ammirare una delle piugrave belle espressioni del sud Italia

I l racconto delle eccellen-ze vitivinicole italiane prosegue alla volta della Sardegna dove il territo-

rio del Mandrolisai a metagrave stra-da tra il mare e le montagne piugrave alte egrave impegnato nello sviluppo di una produzione enologica rispettosa dei principi ambien-tali e di eco-sostenibilitagrave elimi-nando quasi totalmente ogni intervento fito-sanitario Una fi-losofia produttiva alla costante

ALLASARDEGNA

PASSAGGIO IN PUGLIA

prezioso Tutto questo costitui-sce ovviamente un grande ba-gaglio culturale che continua ad aumentare con il passare degli anni e dei secolirdquo ci rac-conta Giovanni Dessy presi-dente del Cda COOP AGRICOLA CANTINA DEL MANDROLISAI E continua ldquoPrendo in prestito una citazione di Luigi Veronelli uno dei personaggi piugrave eclettici e provocatori dellrsquoenogastrono-mia e della letteratura italiana lsquoIl vino egrave un valore reale che ci dagrave lrsquoirrealersquo Ecco appunto fa-cendoci guidare da questa ci-tazione che possiamo definire il vino come un elemento che rappresenta il punto di unione tra lrsquouomo e la terra e da questo valore reale scaturisce lrsquouniver-so irreale di valori suggestioni e leggende Possiamo tranquil-lamente affermare che il vino egrave una forma drsquoarte in quanto rac-chiude in un semplice calice sensazioni storia filosofia mu-sica e letteratura Sicuramente la magia della trasformazione dellrsquouva nel nettare che cono-sciamo ha ispirato e stregato uno degli ambiti culturali piugrave sviluppati nel Mandrolisai la pittura Cito a titolo di esempio uno dei piugrave famosi e affermati artisti nati in questa zona Anto-nio Corrigardquo

SI PROSEGUE ALLA VOLTA DELLA TOSCANA

I l viaggio nella filiera del mondo enologico ldquomade in Italyrdquo prosegue alla volta dei vini nobili del-

la Toscana Dal CASTELLO DI MONTEPOgrave in Maremma Tan-credi Biondi Santi si fa porta-voce dellrsquoazienda di famiglia impegnata a proseguire una sto-ria secolare ma sempre pronta a rigenerarsi con lrsquoapporto delle nuove generazioni e ci raccon-ta ldquoIl rapporto tra arte e vino egrave simbiotico e molto importante Unrsquoartista rappresenta e firma la sua opera nello stesso modo in cui un produttore di vino crea la sua bottiglia legando indis-solubilmente il proprio volto la propria storia e la propria tradizione con quel-la che diventa la sua ldquoopera drsquoarterdquo Riconoscere unrsquoopera drsquoarte tra tante egrave difficile tanto quanto riconoscere un grande vino tra tanti In entrambe i casi valore e bellezza emergono come sintesi fra la percezione momentanea e il patrimonio espe-

rienziale di chi sta ammiran-do o degustando Da qui la no-stra volontagrave di far conoscere il Castello di Montepograve la sua tenuta e il territorio della Ma-remma attraverso un format come BEVI il contesto natu-rale e culturale in cui i nostri vini nascono e si affinano egrave un unicum che merita di es-sere scoperto Possibilitagrave che garantiamo agli appassionati anche tramite visite guidate e dedicate che possono con-giungersi ad esperienze pres-so altre eccellenze del terri-torio con cui collaboriamo Il mondo dellrsquoarte e delle eccel-lenze del vino si eguagliano

nei processi di ricerca studio e passione durante le fasi di produzione e creazione e per questo tro-vano spesso lrsquointeresse dello stesso pubblico Ecco percheacute si possono e si devono creare sinergie gui-date dalle emozioni da far vivere attraverso espe-rienze uniche e irripetibilirdquo

APPRODO IN UMBRIA

A pprodiamo quindi nella verdeggiante Umbria nello scenario stimolan-te delle CANTINE LUN-

GAROTTI dove le donne risultano protagoniste ldquoArte e vino sono un connubio che da sempre caratterizza lrsquoidentitagrave di Lungarotti ndash sottolinea Chiara Lungarotti ad della storica cantina Umbra - a partire dallrsquoim-pegno della Fondazione Lungarotti Onlus che gestisce il Museo del Vino e il Museo dellrsquoOlivo e dellrsquoOlio di Tor-

giano dedicati alla storia millenaria di questi due alimenti simbolo della cultura mediter-ranea Due percorsi museali ormai noti in tutto il mondo fondati su una ricerca storica archivistica e museografica di esemplare rigore Nato da unrsquoidea di mio padre Giorgio Lungarotti il Museo del Vino egrave stato creato da mia madre Maria Grazia ed aperto al pubbli-co nel 1974 quando ancora nessuno parlava di enoturismo Essi avevano capito infatti che il binomio vino-cultura avrebbe potuto rappresentare la chiave di volta per promuovere lrsquoUmbria e renderla attraente dal punto di vista turistico Percheacute la valorizzazione di un

territorio non passa solo dalla viticoltura di qualitagrave ma anche dalla capacitagrave di costruire intorno al vino un circuito virtuoso fondato su ospitalitagrave drsquoeccezione esperienze auten-tiche a contatto con la natura tutela e valorizzazione del patrimonio storico e culturale locale Lrsquoenoturismo egrave fondamentale per fare innamorare il visitatore della nostra re-altagrave percheacute lrsquoospite che vive unrsquoesperienza stimolante rilassante e ricca di contenuti diventeragrave il migliore ambasciatore dei nostri prodotti e della nostra splendida terrardquo

ricerca della qualitagrave dove il bio-logico fa da cornice a un modo ldquoartisticordquo di interpretare la na-tura Passione per la cura delle vigne condizioni climatiche particolari poche precipitazioni e una lunga estate vigne secola-ri Storie di luoghi che si intrec-ciano con la storia delle perso-ne come i longevi centenari di Sardegna Unrsquoidentitagrave quella del Mandrolisai che le sapienti mani dei viticoltori conducono dalle vigne sin dentro le botti-glie distribuite in tutto il mon-do ldquoLa lavorazione del vino egrave di per seacute unrsquoarte intesa come la capacitagrave accumulata attraverso secoli di esperienza di trasfor-mare un bene preziosissimo lrsquouva in un prodotto altrettanto

In sintesi ldquoIl vino egrave arterdquo Egrave questo il messaggio potente di BEVI la serie televisiva ndash che ha visto coinvolti anche i produttori CArsquo DEL BOSCO CERETTO MASOTTINA FEUDI DI SAN GREGORIO CANTINA TRAMIN ALOIS LAGEDER CANTINA FONTERUTOLI - che invoglia alla scoperta

e prepara lo spettatore a un sequel Infatti la seconda serie di dieci episodi andragrave in onda a ottobre sempre su Sky Arte alle 2045 in prima serata per scelta del direttore Roberto Pisoni che conferma lrsquoimportanza del posizionamento del tema vino con un format originale e dal taglio internazionale E sempre in ottobre inizia il lavoro di candidatura delle cantine e dei territori per realizzare i dieci episodi della terza stagione le cui riprese cominceranno ad aprile 2022

Un programma nel quale si alternano le interviste a enologi e artisti ma anche una riflessione profonda sulle difficoltagrave di quanto lrsquoarte possa ripagare lrsquoesistenza e indicare una strada un cammino da percorrere Una serie televisiva vincente che brilla per la cura al dettaglio e valorizza le

opere drsquoarte sia architettoniche che del settore vitivinicolo racchiuse in cantina E offre allo spettatore un sussulto emotivo

In sintesi

LUIGI RUBINO E ROMINA LEOPARDI

CANTINA PRODUTTORI DI MANDURIA

TANCREDI BIONDI SANTI

CHIARA LUNGAROTTI

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202124 P R E Z Z I A L C O N S U M O

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S ale ad agosto la temperatura dei prezzi con lrsquoin-flazione balzata a 2 massimo da

gennaio 2013 In Europa la si-tuazione egrave quasi ovunque piugrave tesa LrsquoEurozona egrave al 3 di me-

dia e oltre Manica il caro-vita egrave giagrave schizzato ai massimi da dieci anni Ancora piugrave allar-manti gli sviluppi inflazioni-stici in Usa dove la Federal Reserve ha recentemente an-nunciato un prossimo graduale rientro degli stimoli monetari

con la dinamica dei prezzi al consumo tornata ai massimi da trentrsquoanniIn Italia lrsquoimpennata dei prez-zi del comparto energetico si sta propagando ad altri settori Un effetto contagio che ha giagrave portato a unrsquoaccelerazione del-

AGOSTO INATTESA RIPRESA DELLE SPINTE DEFLAZIONISTICHE

Mese Generale(con tabacchi)

Alimentarie bevande

analcoliche

Pane ecereali Pasta Carni Pesci e

prodotti ittici

Latte formaggi e

uova

Oli egrassi Frutta Vegetali

Generale bevande

analcoliche

Acque minerali

Generale bevande alcoliche

Alcolici Vini Birre

ago-20 -05 11 03 10 23 17 07 -32 72 -14 -06 02 -03 12 -01 -12

set-20 -06 12 02 15 19 19 05 -32 90 -02 -08 00 -08 08 -11 -06

ott-20 -03 14 02 02 15 19 00 -28 87 30 -10 00 -09 08 -11 -13

nov-20 -02 13 03 12 14 12 01 -39 50 52 -03 11 -10 07 -15 -04

dic-20 -02 08 06 16 13 13 02 -38 33 12 02 18 -13 -03 -19 -01

gen-21 05 07 06 21 12 06 00 -33 25 06 02 18 -14 -06 -19 -07

feb-21 06 04 02 15 10 08 -02 -18 15 00 00 10 -12 -03 -20 00

mar-21 08 02 -01 03 08 03 -07 -28 29 02 -06 04 -24 -11 -33 -09

apr-21 11 -05 -05 10 04 11 -10 -12 -07 -12 -07 08 -20 01 -24 -16

mag-21 13 -07 -08 -14 03 09 -12 -03 -18 -15 -10 03 -25 -08 -31 -16

giu-21 13 -06 -04 -11 05 12 -04 11 -46 -12 -05 08 -18 -05 -25 -07

lug-21 19 01 01 -02 08 16 -01 30 -44 09 03 14 -12 -05 -18 01

ago-21 20 08 04 06 09 20 01 47 -24 25 06 17 -12 -02 -22 07

LrsquoINFLAZIONE IN ITALIA DI ALIMENTI E BEVANDE (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

Vini e spumanti mediamente cedono il 22 su base annua aggiungendo 4 decimi di punto a tendenziale negativo di luglio (-18)

Fonte grafici e tabelle elaborazioni Corriere Vinicolo su dati Istat

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 25P R E Z Z I A L C O N S U M O

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-03

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-02

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11 1

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-11

-15

-19

-19

-20

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-31

-25

-18

-22

ago-20 set-20 ott-20 nov-20 dic-20 gen-21 feb-21 mar-21 apr-21 mag-21 giu-21 lug-21 ago-21

Dinamica tendenziale dei prezzi al consumo

Generale (con tabacchi) Vini

VENDITE IN GDO

4 settimane al 2282021

Totale Italia Iper+super+LSP (da 100 a 399 mq)

LitriVar rispetto

anno precEuro

Var rispetto anno prec

Eurolitro

Var rispetto anno prec

Totale vino confezionato 35039488 -15 134292368 37 383 53

Totale fino a 075 19329606 17 107795080 66 558 48

Vetro 0375 50110 05 481093 58 960 53

Vetro 075 19238356 17 107002688 66 556 48

da 076 a 2 2643702 -115 6620200 -105 250 12

altri formati 1275954 -99 2193690 -106 172 -08

brik 9199677 -19 13426381 -42 146 -24

Bag In Box 1399830 -71 2581158 -44 184 29

plastica 1190721 -63 1675850 -66 141 -02

Vermentino 075 932488 300 7167940 327 769 21

Chardonnay 075 736005 -51 3632286 -16 494 36

Chianti 075 554628 -123 2875342 -76 518 54

Traminer 075 239937 -128 2464130 -27 1027 116

Muller Thurgau 075 349480 -67 2077794 -68 595 -01

Montepulciano dAbruzzo 075 475755 00 2039856 50 429 50

Barbera 075 400091 -107 1900554 -49 475 64

Primitivo 075 272455 91 1810828 147 665 51

Pinot grigio 075 256151 64 1730203 122 675 54

Altro 075 6139024 50 32076086 93 522 41

Totale frizzante 4925162 -17 17866412 -19 363 -02

Prosecco 317349 -38 2186357 -28 689 11

Lambrusco 1304314 -54 4204340 -46 322 09

Totale private label 4962174 -41 12167193 -06 245 36

Totale spumanti 5777700 101 41050552 130 710 26

Prosecco 3327988 135 23424850 144 704 09

Asti 106803 -48 799184 -39 748 09

Metodo Classico italiano 370731 193 6967057 221 1879 24

Totale spumanti private label 397292 244 2748596 196 692 -39

la dinamica inflazionistica nel food con i beni alimentari e le bevande analcoliche che viag-giano adesso a un ritmo annuo dello 08 contro il piugrave 01 di luglio In questo contesto spic-ca lrsquoassenza di qualsiasi accen-no di risveglio nel segmento degli alcolici giagrave in deflazione Il sotto indice di reparto ha confermato nelle rilevazioni di agosto il meno 12 di lu-glio ma i sottostanti a fronte di unrsquoattenuazione della dina-mica negativa degli spirits (da -05 a -02) mostrano unrsquoinat-tesa ripresa delle spinte defla-zionistiche sul circuito di vini e spumanti che mediamente cedono il 22 su base annua aggiungendo 4 decimi di punto a tendenziale negativo di luglio (-18)Lrsquoulteriore ripiegamento delle referenze enologiche in defla-zione ormai da oltre un anno riflette le condizioni di debo-lezza di un reparto ancora in difficoltagrave nel retail anche in considerazione di un lento destoccaggio soprattutto sul circuito delle denominazio-ni drsquoorigine Da unrsquoanalisi di maggiore dettaglio emerge un significativo peggioramento per le etichette di pregio e i vini da tavola con i rispettivi tassi attestati ad agosto al -32 e al -16 In deflazione anche gli spumanti che decelerano perograve allrsquo13 contro il meno 14 di luglio mentre le birre rincara-no anno su anno di un frazio-nale 07 confermandosi lrsquouni-ca referenza inflazionistica tra gli alcoliciTornando alle dinamiche ge-nerali si tratteragrave di valutare quanto il fenomeno inflattivo potragrave mostrarsi persistente e diffuso considerando la sta-gnazione dei salari e la contra-zione dei margini industriali fattori entrambi che hanno tenuto finora a freno le compo-nenti interne del caro-vitaLrsquoinflazione di fondo - informa lrsquoIstat - senza energetici e fre-schi alimentari egrave rimasta sta-bile al piugrave 06 mentre quella al netto dei soli beni energeti-ci ha accelerato al piugrave 05 da +04 di luglio

pf

TRE ANNI DI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO (Nic)

VINI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO PER TIPOLOGIA

LrsquoINFLAZIONE IN ITALIA DEL NON FOOD (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

ago-20 08 -39 08 06 -39 -58 -07 12 04 18

set-20 05 -40 06 07 -33 -64 -02 11 -07 17

ott-20 07 -21 08 07 -40 -51 03 -35 00 20

nov-20 07 -20 04 08 -37 -49 02 -37 08 19

dic-20 06 -20 06 09 -28 -51 07 -37 08 19

gen-21 06 -04 08 09 -18 -39 14 -37 12 18

feb-21 05 -04 06 09 00 -33 16 -35 12 19

mar-21 05 -01 07 09 26 -28 12 -37 12 11

apr-21 02 50 04 09 29 -36 11 -37 08 12

mag-21 03 59 05 10 48 -28 02 -37 01 12

giu-21 02 59 09 11 45 -29 -04 -37 15 10

lug-21 02 91 08 11 52 -20 -06 -37 21 10

ago-21 03 96 09 11 53 -12 -04 -37 23 07

Mese Abbigliamento

e calzature

Abitazioneacqua elettricitagrave

e combustibili

Mobili articolie servizi

per la casa

Servizi sanitarie spese per la

saluteTrasporti Comunicazioni

Ricreazionespettacolie cultura

IstruzioneAlberghi

ristoranti epubblici esercizi

Altri benie servizi

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Dinamica tendenziale dei prezzi al consumo

Generale (con tabacchi) ViniDINAMICA TENDENZIALE DEI PREZZI AL CONSUMO (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

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Vini di qualitagrave

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VINI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO PER TIPOLOGIA

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Tre anni di indici Istat dei prezzi al consumo (Nic)

Indice generale (con tabacchi) Vini Bevande alcoliche

I N V E T R I N AIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202126

C redere nelle idee piugrave ambiziose accompagnare una crescita Essere affidabili e reattivi anticipare In una

parola sostenere Come partner fornitore di sistemi tecnologici Bertolaso accompagna lo sviluppo dei progetti dei propri clienti in un ruolo determinante per la loro produttivitagrave Lrsquoazienda di bottling solution concepisce progetta e realizza le sue soluzioni in base alle esigenze specifiche dei produttori mettendo la sua profonda conoscenza del settore al servizio dei loro bisogni Lrsquoimpegno non si limita a rispondere ai requisiti tecnici il compito di un vero partner egrave anticipare gli scenari futuri attraverso macchinari versatili intelligenti aperti alle evoluzioni del settore mdash egrave il caso dei

brevetti piugrave recenti in fatto di automazione e tracciabilitagrave Questo significa essere leader di settore e per farlo serve costruire rapporti di collaborazione Da piugrave di 140 anni Bertolaso egrave al fianco di chi ha idee coraggiose e punta allrsquoeccellenza Lo fa in tutto il mondo con una rete di clienti in tutti i continenti Lo fa a maggior ragione sul proprio territorio dove sostiene gli obiettivi di medie e grandi imprese Lo fa non solo nellrsquoimbottigliamento ma anche in societagrave Il gruppo egrave orgoglioso di sostenere da tempo un atleta che di orizzonti ha i piugrave alti Stefano Raimondi giovane nuotatore paralimpico appena tornato da Tokyo con un record di sette medaglie vinte tra cui un oro nei 100 metri rana

BORMANUS L e imbottigliatrici Bormanus sono prodotte da SVS Sandri Srl unrsquoazienda con piugrave di 30 anni di esperienza nella pro-duzione di componenti in acciaio per il settore del beve-

rage Fondata nel 1988 da Donato Sandri egrave oggi gestita dai figli Genny e Roberto La progettazione delle imbottigliatrici egrave affida-ta ad un team di ingegneri con 25 anni di esperienza nei sistemi di riempimento Tre le linee di prodotto Linea G imbottigliatrici gravimetriche per vini fermi ndash Linea I imbottigliatrici isobari-che per spumanti e vini frizzanti ndash Linea L riempitrici isobariche per liquidi frizzanti in lattina Le personalizzazioni sono infinite e vanno dalla tipologia di liquidi alla quantitagrave dal tipo di tappo alla velocitagrave di produzione Lrsquoinnovazione tecnica egrave una delle ca-ratteristiche distintive dellrsquoazienda Come ad esempio la stella universale (vedi foto sotto) che consente di caricare bottiglie con forme e dimensioni diverse evitando cosigrave fermi macchina per il cambio formato Particolarmente adatta a produzioni versatili e a cambi di programma improvvisi O come il robot pneumatico e lavabile al 100 che consente di automatizzare la fase di pulizia con un magazzino di false bottiglie Bormanus non egrave un sempli-ce assemblatore di componenti prodotti allrsquoesterno I principali componenti delle macchine imbottigliatrici vengono prodotti in-ternamente con materie prime di qualitagrave (Aisi 316)Info infobormanuscom ndash Tel 0445 576442wwwbormanuscom

Imbottigliatrici Bormanus

qualitagrave senza compromessi

Una selezione a cura delle aziende delle ultime novitagrave disponibili sul mercato

SOLUZIONI E PRODOTTI PER IL PRE-IMBOTTIGLIAMENTO

LALLEMAND

Incrementare la freschezza nei vini bianchi e rosati con una nuova mannoproteina specifica per il pre-imbottigliamento

L a propensione attuale dei consumatori si orienta ella gamma dei derivati specifici di lievito Lallemand in grado di migliorare le caratteristiche dei vini in vi-

sta della preparazione allrsquoimbottigliamento arriva Mannole-es Blanctrade nata dalla Ricerca amp Sviluppo Lallemand questa nuovissima mannoproteina 100 solubile egrave stata selezionata per la sua capacitagrave di apportare freschezza ai vini bianchi e rosati Grazie alla sua specifica azione Mannolees Blanctrade di-minuisce le sensazioni di secchezza e amaro incrementando morbidezza piacevolezza complessiva e longevitagrave La sua ag-giunta pre-imbottigliamento permette di ottenere vini bian-chi e rosati eleganti e vivaci dalla spiccata freschezza nellrsquoaro-ma e al palato Durante una prova condotta nel Beaujolais in Francia su vino Chardonnay 2019 sono stati aggiunti 10 ghL di Mannolees Blanctrade in comparazione allo stesso vino senza aggiunta freschezza morbidezza e piacevolezza globale sono risultate essere nettamente superiori nel vino trattato con la mannoproteina cosigrave come la riduzione della sensazione di amaro Info wwwlallemandwinecom

ENARTIS

Maxigum Plus lrsquoevoluzione della stabilizzazione colloidale

L a gamma degli stabilizzanti Enartis si arric-chisce di un nuovo prodotto Maxigum Plus Preparato a base di Acacia Verek e mannopro-

teine Maxigum Plus si contraddistingue per la sua ef-ficacia nello stabilizzare il colore la sua ineguagliabile filtrabilitagrave e la sua qualitagrave organolettica Lrsquoefficacia e la filtrabilitagrave di Maxigum Plus derivano dalla particolare lavorazione a cui egrave sottoposta la gomma che dopo essere solubilizzata e purificata in condizioni che ne conservano lrsquoelevato peso molecolare caratteristica da cui dipende la grande capacitagrave stabilizzante viene filtrata con un sistema innovativo che modifica la struttura tridimensionale rendendola micro-filtrabile Le mannoproteine potenziano lrsquoeffetto stabilizzante della gomma arabica e hanno ef-fetti positivi sul profilo sensoriale del vino In particolare aumentano la complessitagrave aromatica e la sensazione di volume attenuano lrsquoastringenza e la secchezza migliorano la resistenza del vino allrsquoossidazione e allrsquoinvecchiamento Lrsquouso di Maxigum Plus egrave raccomandato per la stabi-lizzazione del colore dei vini rossi e rosati pronti per lrsquoimbottigliamento a dosi comprese tra i 50 e i 100 mLhL Nella produzione di vini spumanti Maxigum Plus contribuisce a migliorare la finezza e la persistenza del perlage e la cremositagrave gustativa Per questa applicazione si consiglia una dose di 1 mLbottiglia da aggiungere con la liqueur drsquoexpeacutedition

Tecnologia e territorio a supportodellrsquoeccellenza (anche nello sport)

BERTOLASO

VASON GROUP

La selezione delle migliori fitoproteine chiarificanti egrave il risultato di un profondo lavoro di ricerca

L a preparazione dei vini allrsquoimbottigliamento prevede aspetti relativi alla loro stabilizza-zione al loro illimpidimento e allrsquoarmonia sensoriale La chiarifica finale riveste un ruolo molto importante nonostante si tratti di un intervento di

rifinitura di quanto fatto in precedenza In Enologica Vason queste interazioni colloidali si studiano attraverso lo Streaming Current Detector che permette di ottenere informazioni preziose sulla ca-rica elettrica superficiale e il potenziale di flusso Ne consegue la selezione di materiali estremamente adatti allo scopo di rispettare il colore la struttura e la tipicitagrave del prodotto di partenza I migliori coadiuvanti che smussano le sensazioni tanniche piugrave astringenti sono i classici Premiumreg Gel Grado 3 Premiumreg Fish e lrsquoelegantissi-ma Fitoproteina P premiata anche a livello internazionale Questa in particolare agisce a livello sensoriale rimuovendo i tannini piugrave ruvidi sotto forma di composti tanno-proteici e migliorando la to-nalitagrave dei vini Nelle fasi che precedono lrsquoimbottigliamento un altro aspetto da considerare egrave il miglioramento degli indici di filtrabilitagrave dei vini che sono stati tenuti fino questo momento sulle fecce fini Oltre ancora alla Premiumreg Fish in questo risulta un valido aiu-to Premiumreg Gel Grado 1 e Fitoproteina XP che agisce nel rispetto dellrsquointensitagrave colorante del vino Ideale il suo impiego in finissaggio pre-imbottigliamento su vini bianchi rosati spumanti e rossi Fito-proteina P e XP risultano molto pulite allrsquoolfatto formano un flocculo che sedimenta in autonomia e non comportano surcollaggio

IMBOTTIGLIAMENTO

I N V E T R I N AIL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021 27

M assimo Lovisolo egrave il titolare della SOVIPI Societagrave Viticola Piemontese che fin dagli anni rsquo80 egrave leader in Piemonte per la vinificazione la lavorazione

e lrsquoimbottigliamento di vini per conto terzi Ogni anno dalla cantina di Calamandrana (At) escono 5 milioni di bottiglie oltre 450 tipi di personalizzazioni diverse commissionate da circa un migliaio di clienti ldquoVersatilitagrave egrave la parola chiave del nostro lavoro Confezioniamo bottiglie di formato diverso per conto di grandi e piccoli produttori Per ciascuno dobbiamo garantire affidabilitagrave nellrsquoimbottigliamento senza distinzionirdquo racconta

Lovisolo Egrave per raggiungere questa ldquonecessariardquo versatilitagrave che nel 2017 Lovisolo si egrave rivolto a GAI - Macchine Imbottigliatrici ldquoNon volevo una macchina standard ma una soluzione personalizzata che potesse offrire una qualitagrave costante da 1000 o 40000 litrirdquo Gai ha colto la sfida e ne egrave nata una collaborazione reciproca che ha portato alla creazione di una macchina dedicata ldquoOggi lavoro con un monoblocco isobarico di Gai unico nel suo genere una 60 rubinetti adattata a 44 Lo spazio ricavato ci ha permesso di ampliare lrsquointerasse sfruttandolo per bottiglie di formato diversordquo Con la sola 6032 RE-HP la SOVIPI egrave in grado

di confezionare 160 tipologie diverse di bottiglie riducendo i tempi del cambio formato grazie alle regolazioni automatiche e alle valvole brevettate ldquoUnicardquo in grado di riempire vini fermi e frizzanti senza compromessi La versatilitagrave di Gai non si ferma alle bottiglie La crescita esponenziale del vino in lattina specie sui mercati esteri ha spinto Lovisolo verso una nuova sfida ldquoConfezionare vino e soft drink in lattina con la stessa qualitagrave delle bottiglierdquo Per farlo Lovisolo si sta attrezzando con una nuova soluzione Gai un monoblocco rotativo capace di lavorare fino a 4500 lattine ogni ora

GAI MACCHINE IMBOTTIGLIATRICI

Versatilitagrave e personalizzazione alla base di un imbottigliamento di successo la case history SOVIPI

MBFIn continua crescita in efficienza tecnologia automazione e sostenibilitagrave

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FIERA MILANO 22-26 OTTOBRE 2021

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M BF presenta lrsquoultimo e innovativo monoblocco isobarico con gabbiet-tatrice integrata fornito ad una delle

piugrave importanti cantine italiane che come tante altre ha scelto MBF come partner per il proces-so di imbottigliamento Il monoblocco contie-ne tutte le ultime e piugrave significative evoluzioni tecniche sviluppate da MBF che garantiscono sensibili miglioramenti in termini di efficien-za flessibilitagrave automazione sanificazione e so-

stenibilitagrave Efficienza e flessibilitagrave garantite da tamponi universali e sostegni collo automatici coni centratori universali (riempitrice) imboc-catori universali per tappi raso con sgancio ra-pido due nuovi brevetti MBF pacco molle per diverso formato tappo vite brevetto MBF stelle universali coclea universale a doppio principio brevetti MBF Tali soluzioni permetto di gestire piugrave formati bottiglie e tappi abbattendo i tempi di fermo produzione e il numero di attrezzature

necessarie Automazione ottimizzata grazie alla nuova interfaccia operatore EMI su touchscre-en portrait di 21 pollici che permette un altissi-mo livello di gestione dellrsquoimpianto Lrsquointuitiva grafica di controllo si fonde con la diagnostica avanzata e la manutenzione predittiva Sono a disposizione dellrsquooperatore Manuali schemi elettrici animazioni e video tutorial e unrsquoeffi-ciente ed accurata raccolta dati avvisa degli in-terventi di revisione necessari prima che possa-

no insorgere malfunzionamenti Sanificazione e sostenibilitagrave migliorate grazie a nuovo sistema di lavaggio macchina che consente la riduzio-ne dei tempi ciclo e la riduzione di consumo di prodotti di sanificazione e di energia elettrica sensori di pressione su ogni pinza che verifica-no lrsquoavvenuto risciacquo della bottiglia in caso di mancato trattamento viene inibito il riempi-mento e la tappatura riducendo gli cosigrave sprechi di prodotto

P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202128

P U G L I A - L e c c e B r i n d i s i T a r a n t o

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Rosso 12-13 nq nq

Vino comune annata 2021 (litro)

Rosso strutturato 14-16 nq nq

Vino Dop annata 2021 (litro)

Primitivo di Manduria 14-15 nq nq

Salice Salentino 13-14 nq nq

P U G L I A - F o g g i a C e r i g n o l a B a r l e t t a B a r i

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2020 105-115 nq nq

Bianco termovinificato 2021 10-115 430 -23 450 -22

Rosso 2021 105-12 nq nq

Rosso da Lambrusco 2021 125-135 nq nq

Rosso da Montepulciano 2021 11-12 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Daunia Sangiovese 11-115 nq nq

Puglia Lambrusco 10-115 nq nq

Puglia Lambr frizzantato 10-11 nq nq

Puglia Malvasia bianca 12-125 nq nq

Puglia rosato 11-125 nq nq

Puglia Sangiovese 11-115 nq nq

Puglia Trebbiano 10-11 nq nq

R O M A G N AE M I L I A U M B R I A

Vino Dop annata 2020 (litro)

Orvieto 12 070 080

Orvieto Classico 12 075 085

Vino Igp annata 2020 (ettogrado)

Umbria bianco 11-12 450 500

Umbria rosso 12-125 500 560

Vino Igp annata 2020 (litro)

Umbria Chardonnay 12-125 080 090

Umbria Grechetto 12 075 085

Umbria Pinot grigio 12 080 090

P I E M O N T E

Alba Vino Dop (litro)

Barbaresco 2018 520 83 550 38

Barbera dAlba 2020 180 230

Barolo 2017 700 77 850 24

Dolcetto drsquoAlba 2020 160 175

Nebbiolo dAlba 2019 220 250

Roero Arneis 2020 170 200

Alessandria Vino Dop (litro)

Dolcetto del Monferrato 2020 090 100

Dolcetto di Ovada 2020 090 100

Piemonte Barbera 2020 nq nq

Piemonte Cortese 2020 065 075

Asti Vino Dop (litro)

Barbera dAsti2020 13 100 110

2020 135 115 125

Barbera del Monferrato 2020 12-135 095 105

Grignolino drsquoAsti 2020 115 125

Piemonte Barbera 2020 nq nq

Piemonte Cortese 2020 065 075

Piemonte Grignolino 2020 100 110

Asti Mosto (kg)

Mosto uve aromatiche Moscato DOP 2021 nq nq

L O M B A R D I A

Vino Dop annata 2021 (litro)

Oltrepograve Pavese Barbera 12 090 105

Oltrepograve Pavese Bonarda 125 090 100

Oltrepograve Pavese Malvasia 115 nq nq

Oltrepograve Pavese Moscato 115 120

Oltrepograve Pavese Pinot grigio 090 100 53

O Pavese Pinot nero vinif bianco 115 115 130

O Pavese Pinot nero vinif rosso 12 115 130

Oltrepograve Pavese Riesling 115 - 125 080 090

Oltrepograve Pavese Sangue di Giuda-Buttafuoco 115 nq nq

F R I U L I - V E N E Z I A G I U L I A

Vino Dop annata 2021 (litro)

Friuli Cabernet Franc 12 - 125 nq nq

Friuli Carbernet Sauvignon 12 - 125 nq nq

Friuli Chardonnay 12 - 125 095 105

Friuli Friulano 12 - 125 095 105

Friuli Merlot 12 - 125 085 095

Friuli Pinot bianco 12 - 125 095 105

Friuli Pinot grigio 12 - 125 115 125

Friuli Pinot nero 12 - 125 190 210

Friuli Refosco 12 - 125 090 105

Friuli Ribolla 12 - 125 095 105

Friuli Sauvignon 12 - 125 130 180

Friuli Verduzzo 12 - 125 090 100

Pinot grigio delle Venezie 12 - 125 110 120

Vino Igp annata 2021 (litro)

Venezia Giulia Ribolla 12 - 125 080 67 100 176

Venezia GiuliaTrevenezie Cabernet Sauvignon 12 - 125 080 085

Venezia GiuliaTrevenezie Chardonnay 12 - 125 085 095

Venezia GTrevenezie Merlot 12 - 125 070 080

Venezia GTreven Pinot bianco 12 - 125 085 095

Venezia GTrevenezie Pinot nero 12 - 125 nq nq

Venezia GTrevenezie Refosco 12 - 125 075 085

Venezia GTrevenezie Sauvignon 12 - 125 100 150

Venezia GTrevenezie Verduzzo 12 - 125 070 -67 080

MERCATIVINICOLI

QUOTAZIONI E ANDAMENTI DEL VINO SFUSO

rilevazioni a cura di MEDampA

Vino Igp annata 2021 (litro)

Puglia Chardonnay 11-12 075 080

Puglia Pinot bianco 11-125 070 075

Puglia Pinot grigio 115-125 095 100

Puglia Primitivo 13-15 nq nq

Puglia Primitivo rosato 115-13 nq nq

Mosto annata 2021 (gr Beacute qle)

Mosto conc tradiz certif CSQA per ABM 33-35 440 -43 460 -42

Mosto concentrato bianco 33-35 440 460

Mosto concentrato rosso 33-35 480 500

Mosto muto bianco 10-11 330 -57 350 -54

Mosto muto rosso 11-12 340 -56 370 -26

Vino comune (ettogrado)

Rossissimo desolforato 2021 115-125 880 920

Rossissimo desolforato mezzo colore 2020 11-125 530 560

Vino Igp (ettogrado)

Emilia Lambrusco 2020 105-115 540 38 560 37

Emilia Lambrusco bianco 2020 105-115 540 38 560 37

Vino Igp (litro)

Emilia Malvasia 2021 nq nq

Vino Igp (prezzi grado distillazione+zuccheri)

Emilia Lambruscobianco frizzantato 2020 580 36 620 69

Emilia Lambruscorosso frizzantato 2020 580 36 620 69

Mosto (Fehling peso x 06)

Mosto muto Lancellotta 2021 810 830

(segue) Vino Igp annata 2021 (litro)

Salento Primitivo 135-145 nq nq

Salento rosato 13-14 nq nq

Tarantino Merlot 13-14 nq nq

Vino Igp annata 2021 (litro)

Salento Cabernet 13-14 nq nq

Salento Chardonnay 13-135 100 110

Salento Fiano 13-135 100 110

Salento Malvasia nera 12-145 nq nq

Salento Negroamaro 12-135 nq nq

Vino comune annata 2020 (ettogrado)

Bianco 95-110 480 500

Bianco termocondizionato 105-12 530 550

Bianco termocond base spum 9-10 530 550

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Rosso 11-12 nq nq

Vino Dop annata 2021 (litro)

Romagna Sangiovese 12-13 nq nq

Romagna Trebbiano 115-125 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Rubicone ChardonnayPinot 11-125 nq nq

Rubicone Merlot 115-125 nq nq

Rubicone Sangiovese 11-12 nq nq

Rubicone Trebbiano 11-115 nq nq

Mosto annata 2021 (Fehling peso x 06)

Mosto muto nq nq

Mosto annata 2021 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 430 460

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Provincia di Mantova Lambrusco 115 nq nq

Vino Igp annata 2021 (litro)

Provincia di Pavia Barbera 115 085 095

Provincia di Pavia Chardonnay 115 090 100

Provincia di Pavia Croatina 12 090 105

Provincia di Pavia Pinot grigio 090 100 53

Provincia di Pavia Pinot nero vinificato rosso 12 110 130

NOTA in corrispondenza delle colonne variazioni la cella vuota indica che non ci sono state variazioni rispetto alla rilevazione della settimana precedente

Le quotazioni dei vini del Trentino-Alto Adigeriprenderanno con le nuove annate nelle prossime settimane

Mosto annata 2021 (gr Beacute qle)

Mosto muto rosso Lambrusco vino comune 12-13 550 600

Mosto annata 2020 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 65-67 430 460

Mosto annata 2021 (kg)

Mosto da uve aromatiche Moscato 080 090

Rilevazioni uve a cura di Andrea Verlicchi (Impex srl)

Enrico e Bernardo Brecci (Brecci srl)Andrea e Riccardo Braconi (Braconi Mediazioni Vini sas)

Federico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas)

Patric Lorenzon (Patric Lorenzon amp Partners srl)

EurokgPRODOTTO (iva incl)Garganega Veneto e generica 036

Bianca generica (Romagna) 039

Bianca generica (Lazio) 032

Bianca generica (Puglia S Severo Torremaggiore) 031

Trebbiano Puglia IGP (S Severo Torremaggiore) 033

Bianca generica (Puglia Barletta) 031

Rossa generica (Puglia Barletta) 034

Sangiovese Puglia IGP (Puglia Barletta) 036

Trebbiano Puglia IGP (Puglia Barletta) 033

Mosto flottato ref Trebbiano (Abruzzo) 460

Airen (Spagna) 025

Tempranillo DOPIGP (Spagna) 033

VALORI MEDI DELLE UVE(settimana dal 20 al 27 settembre)

quotazioni in Fehling peso x 06 Iva esclusaLe uve del Nordest quelle Igp del Lazio e i Primitivi pugliesi

hanno cessato le contrattazioni

SITUAZIONE AL 23 SETTEMBRE 2021

wwwosservatoriodelvinoit

P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021 29

S I C I L I A

Vino Igp annata 2021 (litro)

Cabernet 13-145 nq nq

Chardonnay 125-135 095 105

Merlot 13-145 nq nq

Pinot grigio 12-13 090 100

Syrah 13-145 nq nq

Zibibbo 115-135 090 110

S A R D E G N A

Vino Dop annata 2020 (litro)

Cannonau di Sardegna 13-14 200 230

Monica di Sardegna 13-145 100 130

Nuragus di Cagliari 12-13 090 110

Vermentino di Sardegna 12-13 150 170

T O S C A N A

Vino Dop (litro)

Chianti

2018 150 185

2019 140 185

2020 140 180 29

Chianti Classico

2017 260 320

2018 260 310

2019 260 310

2020 260 305

Vino Igp (litro)

Toscana bianco 2020 090 115

Toscana rosso 2020 12-13 080 125

Toscana Sangiovese 2020 12-13 095 130

V E N E T O - V e r o n a T r e v i s o

Mosto (gr rifr x 06 x qle)

Mosto concentrato rettificato Bx 6568deg (origine Italia)

2021 65-68 420 -23 440 -22

A B R U Z Z O - M O L I S E

PIEMONTE Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas)

LOMBARDIA Federico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

VENETOVERONA Severino Carlo Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

TREVISO Fabrizio Gava (Quotavini srl)

TRENTINO-ALTO ADIGEFabrizio Gava (Quotavini srl)

FRIULI-VENEZIA GIULIAFabrizio Gava (Quotavini srl)

ROMAGNA ED EMILIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

TOSCANAFederico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

LAZIO E UMBRIAEnrico e Bernardo Brecci (Brecci srl)

MARCHEEmidio Fazzini

ABRUZZO-MOLISEAndrea e Riccardo Braconi (Braconi Mediazioni Vini sas)

PUGLIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

SICILIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

SARDEGNAAndrea Verlicchi (Impex srl)

Vino Dop annata 2021 (litro)

Sicilia Cabernet 13-145 nq nq

Sicilia Grillo 125-135 nq nq

Sicilia Merlot 13-145 nq nq

Sicilia Nero dAvola 13-145 nq nq

Sicilia Syrah 13-145 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Catarratto 11-125 480 500

Grecanico 11-125 480 500

Inzolia 115-125 480 500

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2021 10-115 nq nq

Bianco termocondiz 2021 95-135 400 430

Rosso 2020 11-12 400 430

Rosso 2020 125-135 450 600

Vino Dop (ettogrado)

Trebbiano dAbruzzo 2020 11-125 420 450

Vino Dop (litro)

Montepulciano dAbruzzo 2020 12-135 062 074

Vino Igp (ettogrado)

Chardonnay 2021 105-13 nq nq

Sangiovese 2020 11-125 nq nq

Mosto (Fehling peso x 06)

Mosto bco termocond 2021 10-105 450 470

Mosto muto 2021 nq nq

L A Z I O

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2020 11-12 420 480

Rosso 2020 11-12 480 520

Vino Dop (litro)

Castelli Romani bianco 2020 11 055 065

Castelli Romani rosso 2020 12 060 070

Frascati 2020 12 080 085

Roma bianco 2020 12 095 115

Roma rosso2019 13 100 140

2020 13 100 140

Vino Igp (ettogrado)

Lazio bianco 2020 12 400 459

Lazio rosso 2020 12 450 500

Vino Igp (litro)

Lazio Chardonnay 2020 12 085 090

Lazio Pinot grigio 2020 12 080 090

M A R C H E

Vino comune (ettogrado)

Rosato 2020 11-125 nq nq

Rosso 2020 12-125 400 400

Vino comune (litro)

Montepulciano 2020 14-15 100 100

Vino Dop (litro)

Falerio Pecorino 2020 12-13 110 110

Lacrima di Morro drsquoAlba 2020 125-13 nq nq

Rosso Conero 2020 13 100 120

Rosso Piceno 2020 12-13 080 090

Rosso Piceno Bio 2020 13-14 100 110

Rosso Piceno Sup Bio 2019 135-14 105 115

Verdicchio Castelli Jesi C 2020 12-13 115 120

Verdicchio di Matelica 2020 12-125 100 100

Vino Igp (litro)

Marche bianco 2020 115-125 040

Marche Passerina 2020 12-13 070 095

Marche Sangiovese 2020 11-12 070

Marche Sangiovese Bio 2020 12-135 084

Marche Trebbiano 2020 12-125 nq nq

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Bianco 105-12 380 -50 400 -48

Bianco termocondizionato 12-125 430 450

Rosso 125-145 nq nq

Mosto annata 2021 (gr Babo x qle)

Mosto muto bianco 16-17deg 15-17 210 220

Mosto annata 2021 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 430 460

Vino comune (ettogrado)

Bianco VR 2020 95-12 nq nq

Rosso VR 2020 11-125 nq nq

Vino Dop (ettogrado)

Garda Bianco 2020 115-125 nq nq

Soave 2020 11-125 650 800

Vino Dop (litro)

Amarone e Recioto della Valpolicella

2016 nq nq

2017 800 850

2018 800 850

Amarone e Recioto della Valpolicella Classico

2016 nq nq

2017 830 880

2018 830 880

Bardolino 2021 nq nq

Bardolino Chiaretto 2021 nq nq

Bardolino Classico 2021 nq nq

Custoza 2020 nq nq

Delle Venezie bianco (TV) 2021 12 080 090

Delle Venezie bianco (VR) 2021 12-125 075 080

Garda Chardonnay 2020 nq nq

Garda Garganega 2020 118 nq nq

Garda Pinot grigio 2020 11-125 nq nq

Lugana 2020 290 310

Lugana 2021 290 320

Piave Cabernet 2021 12-125 nq nq

Piave Merlot 2021 115-12 nq nq

Pinot grigio delle Venezie (TV) 2021 10-12 110 120

Pinot grigio delle Venezie (VR) 2021 12-125 110 115

Pinot nero atto taglio Prosecco roseacute 2021 185 200

Prosecco Valdobbiadene Cartizze Docg 2021 9-10 850 950

Prosecco Conegliano Valdobb Rive Docg 2021 95-10 270 19 280 18

Prosecco Conegliano Valdobbiadene Docg 2021 9-10 265 19 275 19

Prosecco Asolo Docg 2021 95-10 220 230

Prosecco Doc 2021 9-10 190 27 200 26

Soave Classico 2020 125-13 100 115

Vino Igp (ettogrado)

Cabernet Franc 2021 10-12 nq nq

Cabernet Sauvignon 2021 10-12 nq nq

Chardonnay (TV) 2021 10-12 630 700

Glera 2021 95-10 nq nq

Marca Trevigiana Tai 2021 105-12 620 700

Marca TrevigianaVenetoTrevenezie rosso (TV)

2021 10-11 nq nq

Merlot (TV) 2021 10-12 580 620

Merlot (VR) 2020 11-125 550 580

Pinot bianco (TV) 2021 10-12 650 700

Raboso rosato 2021 95 - 105 nq nq

Raboso rosso 2021 95 - 105 nq nq

Refosco 2021 10-12 nq nq

Sauvignon (TV) 2021 10-12 750 1000

VenetoTrevenezie bianco (TV) 2021 10-11 550 600

Verduzzo (TV) 2021 10 - 11 600 650

Vino Igp (litro)

Chardonnay (VR) 2020 12 nq nq

Pinot nero 2021 105-12 100 120

COMMISSIONE PREZZI MEDampA

(segue) Vino Dop (litro)

Valdadige Pinot grigio 2020 11-12 nq nq

Valpolicella2019 nq nq

2020 nq nq

Valpolicella atto Ripasso 2019 280 300

Valpolicella Classico2019 nq nq

2020 nq nq

Valpolicella Classico atto Ripasso 2019 280 300

Venezia Pinot grigio 2021 11-12 110 120

MERCATO DELLO SFUSO E UVE

A PORTATA DI CLIC

Scopri le funzionalitagrave della nuova piattaforma Osservatorio del Vino di Unione Italiana Vini la banca dati ndash unica in Italia - contiene le rilevazioni di oltre 460 tipologie di vino quotate settimanalmente dal 2010 a oggi da MedampA lrsquoassociazione dei mediatori di vino affiliata a Unione Italiana Vini Il sistema consente sia ricerche puntuali (per settimane e annata di produzione) sia di elaborare trend storici creando medie annuali su singolo prodotto o comparative su prodotti diversi Sono presenti sia i vini (Dop Igp varietali comuni) sia i mosti raggruppati per territoriopiazza di quotazione sia le uve quotate quotidianamente per tutto il periodo della vendemmiaSul sito wwwosservatoriodelvinoit la possibilitagrave di fare un free trial di 48 ore e approfittare dellrsquoofferta lancio che prevede particolari scontistiche anche per gli altri due database Commercio mondiale e Potenziale produttivo (superfici produzioni giacenze e gli imbottigliamenti di tutte le Do e Ig italiane)

P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202130

F R A N C I A 2 0 2 0

Ceacutepage - IGPOC (hl partenza)

Sauvignon 12-125

non piugrave disponibiliChardonnay 13-14

Viognier 13-14

Merlot 13-15 9000 10000

Cabernet 13-145 9500 11000

Syrah 13-145 9000 11000

Grenache Cinsault Syrah roseacute 12-13 9000 10500

Vin de France geacuteneacuterique (hl partenza)

Vin de France blanc 11-12 non piugrave disponibili

Vin de France roseacute 115-125 7500 8500

Vin de France rouge 115-125 7000 8000

S P A G N A 2 0 2 1

Vino (ettogrado partenza)

Bianco FC (ferm contr) 350 370

Bianco base spumante 380 400

C I L E 2 0 2 1

Bianco comune NV 059 063

Chardonnay 093 110

Chardonnay (Varietal Plus) nq nq

Sauvignon Blanc sold out

Sauvignon B cool climate sold out

Syrah 066 072

Pinot noir sold out

Malbec 072 085

Malbec (Varietal Plus) 127 169

Rosso comune NV 057 062

Cabernet Sauvignon 063 072

Cabernet S (Varietal Plus) 072 080

Carmenere 066 072

Carmenere (Varietal Plus) 080 093

Merlot 068 076

Merlot (Varietal Plus) 106 118

Le frecce accanto ai prezzi indicano il trend rispetto al mese precedente

I prezzi per il Nuovo mondo sono espressi in Euro per litro a pieno carico

24000 litri per flexitank 28000-30000 per cisterna

FCA Free Carrier (franco vettore)FOB Free on board

wwwciatticom

Quotazioni per il resto del mondorilevate da Ciatti CompanyPrezzi al 15 settembre 2021

Quotazioni per lrsquoEuropa rilevate da MedampA

Prezzi al 23 settembre 2021

Nessun dazio doganale per lrsquoEuropaVini filtrati e stabilizzati a freddo

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt13 0099 Eurolitrosui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 Eurolitro

Vini filtrati e stabilizzati a freddo

FCA CANTINACENTRAL VALLEY

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt130099 Eurolitrosui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 Eurolitro

Vini filtrati e stabilizzati a freddo

FCA CANTINA MENDOZA

FOB VALPARAISO

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt13 0099 Eurolitro

sui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 EurolitroNessun dazio doganale per lrsquoEuropa sui roseacute e rossi lt13

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini bianchi 0099 EurolitroVini filtrati e stabilizzati a freddo

FOB CAPETOWN

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt13 0099 Eurolitro

sui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 EurolitroVini filtrati e stabilizzati a freddo

Vini filtrati e stabilizzati a freddo

Rilevazioni a cura di Severino Carlo Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl) con la collaborazione

di Matthias Walter consulente in viticoltura ed enologia membro del Comiteacute Europeacuteen des Entreprises Vins

FOB ADELAIDE

FOB AUCKLAND

Rilevazioni a cura di Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas di Carlo Miravalle)

Rilevazioni a cura di Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas di Carlo Miravalle)

SPAGNA

FRANCIA

GERMANIA

Vino comune (litro)

GW weiss - vino comune bianco senza annata 035 nq

GW rot - vino comune rosso 2020 nq nq

Vino Igp (litro)

LW weiss - Igp bianco senza annata 050 060

LW weiss - Igp bianco 2020 060 065

LW rot - Igp rosso senza annata nq nq

LW rot - Igp rosso 2020 nq nq

LW weiss - Igp bianco 2020 060 060

Muumlller Thurgau LW Igp 2020 nq nq

Vino Dop (litro)

QW weiss - Dop bianco 2019 070 070

Muumlller Thurgau QW Dop 2020 080 085

Vino Igp (litro)

Riesling LW Igp 2020 085 095

Vino Dop (litro)

Riesling QW Dop 2020 110 120

Vino (litro)

Grauburgunder - Pinot Grigio 2020 180 180

Weissburgunder - Pinot bianco 2020 100 130

G E R M A N I A

Bianco secco NV 053 059

Chardonnay 065 074

Sauvignon Blanc 081 093

NZ Marlborough SB nq nq

Pinot Gris 074 081

A U S T R A L I A - N U O V A Z E L A N D A 2 0 2 1

Rosso secco NV 043 053

Cabernet Sauvignon 056 068

Merlot 053 062

Shiraz 056 068

Muscat 056 062

S U D A F R I C A

Bianco comune 202021 032 038

Chardonnay 202021 059 064

Sauvignon Blanc 202021 059 070

Chenin Blanc 202021 041 047

Muscat 202021 035 038

Roseacute comune 202021 035 038

Cultivar roseacute 202021 048 053

Rosso comune 202021 048 053

Cabernet Sauvignon 202021 064 076

Ruby Cabernet 202021 053 059

Merlot 202021 064 073

Pinotage 202021 059 067

Shiraz 202021 064 070

Cinsalut roseacute 202021 047 053

C A L I F O R N I A 2 0 2 0

Bianco comune 076 084

Chardonnay 101 134

Pinot grigio 110 134

Muscat 097 123

White Zinfandel 085 093

Colombard 080 085

Rosso comune 085 097

Cabernet Sauvignon 093 156

Merlot 097 118

Pinot noir 118 156

Syrah 089 123

Zinfandel 101 140

A R G E N T I N A

Bianco comune 2021 034 038

Bianco c (Criolla) 2021 038 042

Chardonnay 2021 080 101

Torrontes 2021 051 059

Sauvignon Blanc 2021 068 076

Muscat 2021 051 055

Rosso comune 2021 038 042

Cabernet Sauv 202021 068 076

Malbec Entry-level 202021 063 072

Malbec Premium 202021 076 093

Syrah 202021 055 063

Merlot 202021 055 063

Tempranillo 202021 051 059

Bonarda 202021 051 059

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IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 20212

A l giro di boa del primo anno nel suo nuovo incari-co incontriamo Felice Assenza che il mondo del vino italiano ancora egrave ricordato quale direttore ge-nerale delle Politiche generali e dellrsquoUnione euro-pea del Mipaaf e che oggi intervistiamo nella sua

funzione di capo dipartimento Icqrf Passato dai corridoi e dalle diplomazie europee alla direzione del sistema dei controlli e re-pressione frodi alimentari Assenza cambia radicalmente lavoro passando da un ruolo piugrave propriamente politico a una funzione di carattere piugrave ldquooperativardquo

Egrave soddisfatto di questo suo nuovo incarico certamente ben diverso dal precedentePiuttosto che un radicale cambiamento vedo questo nuovo incari-co come una virata di prua per mantenere la rotta se mi consente la metafora velistica Ho assunto questo importantissimo compi-to con spirito di grande responsabilitagrave e la necessaria attenzione e lo ritengo il completamento di un percorso che avevo giagrave inizia-to in passato dallrsquoesperienza decennale come direttore generale Mipaaf nella difesa e valorizzazione del settore agroalimentare nazionale in tutte le sedi in particolare in campo europeo e in-ternazionale Rispetto ai miei ruoli passati questo nuovo allrsquoIcqrf mi consentiragrave di dare un contributo ulteriore nella valorizzazione e difesa delle produzioni agricole e agroalimentari italiane con la consapevolezza che la funzione ispettiva e di controllo si inserisce in questo contesto egrave a quel fine che dobbiamo lavorare

Il mondo del vino italiano condivide in pieno lrsquoimportanza dei controlli nel sostenere la qualitagrave e lrsquoimmagine del nostro prodotto come lei ha dichiarato di recente in occasione della conferenza stampa sulle previsioni vendemmiali Ma quando si parla di controlli potremmo dire che ldquonon basta la parolardquo Innanzitutto tengo a dire che al mio arrivo nellrsquoIcqrf ho trovatouna macchina perfetta e ben oliata e per questo voglio ringraziareil mio predecessore Stefano Vaccari Ringrazio anche tutto il per-sonale dellrsquoIcqrf che quotidianamente svolge un lavoro importan-te e sensibile a favore del mondo produttivo e dei consumatori Si tratta voglio sottolinearlo di personale altamente professionale qualificato e che dimostra uno spirito di attenzione e dedizione al lavoro che svolge che costituisce una preziosa risorsa per lrsquoin-tero settore agroalimentare nazionale Poi egrave bene ricordare che lrsquoIcqrf non si occupa solo di controlli Sarebbe un errore pensare questo Le sue competenze vanno dalla vigilanza sugli organismi di controllo al rilascio delle autorizzazioni e al coordinamento de-gli uffici periferici che sono 10 ma diventano 30 con gli uffici di zona I sei moderni laboratori di analisi sono oggi un punto di rife-rimento per tutte le problematiche analitiche dellrsquoagroalimentare e lo sono anche per altre strutture deputate ai controlli come Ca-rabinieri Guardia di finanza Polizia di Stato Capitanerie di porto Con quasi 800 addetti lrsquoorganico egrave lievemente sottodimensionato ma ci auguriamo di porre rimedio con la prossima legge di Stabi-litagrave Quindi a monte delle attivitagrave dellrsquoIcqrf crsquoegrave un grande lavoro di coordinamento con lrsquoobiettivo di eseguire controlli migliorare lrsquoefficienza ed effettuare verifiche piugrave mirate e puntali

dalla Commissione europea sul nostro sistema a quali miglioramenti sta lavorando lrsquoIspettorato soprattutto sulla delicata questione di come bilanciare la duplice esigenza di una maggiore attenzione ispettiva e lrsquoaltrettanto preziosa necessitagrave di assicurare agli operatori un corretto e ordinato svolgersi delle operazioni produttive soprattutto in certe fasi dellrsquoanno come il periodo vendemmialeLrsquoIcqrf ha avviato il confronto e il dialogo con gli operatori con-dividendo i contenuti anche con gli Organismi di certificazione per migliorare e semplificare gli allegati al Decreto ministeriale del 2 agosto 2018 Sappiamo di poter intervenire con un semplice decreto del capo dipartimento e per la campagna 2022 dobbiamo riuscirci assolutamente Lrsquoaudit in Commissione Ue sul sistema dei controlli in Italia egrave andato benissimo anche se lrsquoEuropa ha espresso alcune raccomandazioni per migliorare il meccanismo Tra queste il fatto che molte verifiche si svolgono al di fuori del momento considerato piugrave critico la vendemmia in cui gli ope-ratori perograve sono piugrave impegnati Gli obiettivi che ci siamo posti nel riformare gli allegati del decreto vanno tutti nella direzione di trovare il giusto bilanciamento tra semplificazione e rigore Ov-vero semplificare mantenendo alti livelli di efficacia dei controlli come la Commissione Ue ha attestato Per questo abbiamo propo-sto di effettuare alcuni controlli mirati nel periodo di raccolta Ma di questo ne riparleremo con le rappresentanze della filiera

Quali sono le proposte del Ministero rispetto alla riforma del decreto sui controlli e sono prevedibili nuove misure per rendere piugrave stringenti certe operazioni come ad esempio lo svolgimento dei controlli senza preavviso una misura che soprattutto durante la fase vendemmiale risulterebbe

particolarmente ostica ai produttoriSo bene che il tema del preavviso egrave particolarmente

sensibile per le aziende in particolare durante le frenetiche attivitagrave del periodo vendemmiale Egrave

una questione della quale avremo modo di con-frontarci E comunque voglio sottolineare che la modifica degli allegati tecnici del decreto va letta nel senso appena indicato Gli obiet-tivi che ci siamo proposti vogliono migliora-

re la qualitagrave dei controlli fornire indicazioni uniformi agli OdC e semplificare ma senza ba-

nalizzare i controlli Il decreto infatti contiene anche altri aspetti molto positivi e diversi miglio-

ramenti Tra questi una sistema di stima della resa di Dop e Igp che egrave molto piugrave preciso rispetto a prima I con-

trolli che vengono svolti per lrsquoaccertamento e verifica della resa risultano essere molto dispendiosi ma con un minimo impatto sullrsquoefficacia di quel controllo e poche garanzie per gli operatori Il sistema che proponiamo egrave tale per cui attraverso indicazioni uni-voche e lrsquoindividuazione di un intervallo di resa e la previsione di verifiche aggiuntive che possono essere fatte in una seconda fase il quadro delle stime di produzione risulta piugrave preciso e piugrave ga-rantista per lrsquooperatore Puntando a evitare situazioni favorevoli a creare della ldquocartardquo in occasioni di rese molto basse

C O P E R T I N A

di GIULIO SOMMA

Ci sono due atteggiamenti opposti nel gestire le relazioni con le imprese su questo delicato e cruciale tema dialogante e preventivo o sanzionante e punitivo A quale filosofia lei si sente di aderire e cosa state facendo in concreto per portarla avanti e renderla operativa a livello generale dellrsquoIcqrf cioegrave non solo come direzione centrale ma in tutte le sue articolazioni perifericheReputo entrambi i punti di vista condivisibili e complementari Ritengo molto importante avere un dialogo costruttivo con opera-tori e mondo delle imprese In primis nel settore del vino Voglia-mo puntare su una maggiore informazione e trasparenza verso gli operatori un porsquo come ad esempio egrave avvenuto col recente ldquova-demecum per la campagna vendemmiale 2021rdquo Poi ovviamente viene la parte sanzionatoria In questo contesto faccio notare che proprio durante il periodo pandemico sono emerse situazioni poco piacevoli e per certi versi preoccupanti nellrsquoambito di di-verse operazioni eseguite sui territori dal Lazio alla Sicilia alla Campania In questi casi occorre agire con fermezza e determi-nazione operare con tolleranza zero e aumentare i controlli per la difesa del settore e la sicurezza dei consumatori Quindi rispetto a comportamenti fraudolenti e criminosi lrsquoatteggiamento dovragrave essere fermo e punitivo in un contesto di dialogo costante e conti-nuo con le imprese comunque

In tema di vendemmia quali sono le azioni dellrsquoIcqrf per assicurare il corretto svolgimento in sicurezza delle fasi di raccolta e quale ruolo hanno in questo ambito gli strumenti informatici a vostra disposizione a iniziare dal registro telematicoAbbiamo rafforzato i controlli intensificandoli con controlli alla movimentazione ed alle importazioni dei prodot-ti vinosi anche nelle ferrovie e nei porti lavorando unitamente alla Gdf ai Carabinieri per la tutela agroalimentare e alle Capitanerie di porto Lrsquoat-tenzione al settore rimane sempre elevata ricordo che il 37 dei nostri controlli annui egrave dedicato al vino che sono arrivati nel 2020 a circa 27mila Il trend egrave analogo nel 2021 e ciograve dimostra la grande attenzione al settore Ma ribadisco il controllo non va letto come qualcosa di punitivo ma come uno strumento che contribuisce a rafforzare e garantire un si-stema di qualitagrave e la credibilitagrave delle produzioni italiane Sono garanzia per operatori e consumato-ri Mentre ai produttori dico dovete avere pazienza Egrave vero che i controlli sono troppi e su questo si puograve migliorare cercando di semplificare rendendoli mirati e piugrave efficaci Ma va anche detto che il numero degli operatori controllati egrave sceso pro-prio grazie ai miglioramenti seguiti allrsquoapplicazione e utilizzo del registro telematico usato attualmente su vino e olio e che presto estenderemo anche al settore cerealicolo

Parliamo adesso della riforma del decreto sui controlli Alla luce dellrsquoaudit e del conseguente giudizio positivo espresso

INTERVISTA AL NUOVO CAPO DIPARTIMENTO DELLrsquoISPETTORATO ANTIFRODE DEL MIPAAF SULLE STRATEGIE FUTURE DELLrsquoISTITUTO

OLTRE LA SANZIONE Un nuovo Icqrf tra controlli

e dialogo con le imprese

A circa un anno dal suo insediamento Felice Assenza fa il punto sul lavoro e gli sviluppi dellrsquoIspettorato mettendo in primo piano il confronto con le imprese Il forte impegno nel settore vino (27 mila controlli nel 2020)

lrsquoattenzione al periodo vendemmiale e le novitagrave normative che attendono ruolo e funzioni dellrsquoIcqrf al centro dellrsquointervista Ad iniziare dalla riforma del decreto sui controlli (con la discussa proposta sulle ispezioni a sorpresa

in vendemmia) le nuove tappe (ad ostacoli) della dematerializzazione la semplificazione del decreto 2018 sulle verifiche per finire con il nuovo

ruolo dellrsquoIcqrf in materia di pratiche sleali

SICUREZZA QUALITAgrave

Felice Assenza

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 3

nismi di certificazione e sappiamo che crsquoegrave un problema ma che non egrave di facile soluzione Tuttavia ci sono alcuni aspetti che pos-siamo considerare per risolverlo in buona parte Una soluzione egrave il maggiore coordinamento sia da parte dellrsquoautoritagrave centrale sia da parte delle associazioni di rappresentanza degli OdC Quindi la soluzione dipende sia dal Mipaaf sia dalla capacitagrave degli orga-nismi di garantire un coordinamento tra loro Approfitto quindi per invitare sia i produttori sia gli organismi di certificazione ad avanzare delle proposte concrete Noi valuteremo se sia il caso di emendare la parte giuridica e inoltre verificheremo la compati-bilitagrave con la legislazione comunitaria Le proposte costituiranno di fatto una base di partenza per migliorare il quadro attuale Le attendiamo

Rimanendo in tema di coordinamento ma stavolta degli Istituti antifrode cosa si sta facendo per rafforzare il dialogo con gli organismi europei che si occupano di repressione frodi e per sviluppare la rete europea dei controlliIl coordinamento europeo egrave ormai istituzionalizzato Lo strumen-to della protezione ex officio ad esempio che deriva dal Pacchetto qualitagrave contenuto nel Regolamento Ue 1151 del 2012 rappresenta un sistema che sta procedendo molto bene in relazione agli interventi a protezione di tutti i prodotti Ue a Dop e Igp Come autoritagrave italiana ex officio abbiamo risolto oltre il 90 dei casi e lo stesso si puograve dire per quanto riguarda lrsquoattivitagrave Icqrf come organismo di contatto sul settore vitivinicolo Allrsquointerno del no-stro Dipartimento abbiamo unrsquounitagrave speci-fica che opera bene e che sta dando ottimi risultati

Parliamo infine di pratiche commerciali sleali dove il Decreto Legislativo attuativo delle direttive europee attribuisce allrsquoIcqrf un ruolo

C O P E R T I N A

importante di controllo Quale saragrave la funzione e come interverragrave concretamente lrsquoIcqrf nel contrastare e prevenire i fenomeni di concorrenza sleale tra i diversi attori della filiera vitivinicolaEgrave oggi la sfida piugrave importante dellrsquoIspettorato Lrsquoattuazione della Direttiva 633 Ue egrave in fase di finalizzazione a livello nazionale il relativo decreto legislativo egrave stato approvato dal Governo e si trova in discussione presso le commissioni camerali del ParlamentoIl 1deg novembre la Direttiva impone lrsquoattuazione a livello nazionale delle nuove regole in materia di pratiche sleali Lrsquo Icqrf diventa Au-toritagrave di contrasto con compiti importantissimi che vanno dallagestione delle denunce presentate allrsquoattivazione di verifiche diiniziativa per finire allrsquoirrogazione delle relative sanzioniNon egrave un compito del tutto nuovo per noi In questi anni infatti abbiamo svolto indagini importanti ai sensi della vigente nor-mativa nazionale (articolo 62 DL 12012) in particolare nel settore lattiero caseario dove egrave stata verificata la regolaritagrave della contrat-tualistica la tempistica dei pagamenti e il livello dei prezzi fissati Di ciograve abbiamo informato puntualmente lrsquoAutoritagrave garante della concorrenza e del mercato che ha accolto i nostri rilievi e appli-

cato le dovute sanzioni Sul fronte dei conte-nuti e previsioni della Direttiva ci siamo giagrave attrezzati dallo scorso giugno in particola-re abbiamo attivato un corso di formazione sulla Direttiva in materia di pratiche sleali che saragrave ultimato per metagrave ottobre Inoltre siamo in contatto coi colleghi eu-ropei nella fattispecie con lrsquoAic lrsquoAgenzia di contrasto delle pratiche sleali in Spagna ma anche con altri organismi Si tratta per noi di unrsquoattivitagrave del tutto nuova La stiamo organizzando con la massima attenzione percheacute su questo argomento crsquoegrave molta sen-sibilitagrave Come Icqrf sentiamo forte il senso di responsabilitagrave e siamo consapevoli che dovremo svolgere al meglio questo nuovo ruolo

E in tema di dematerializzazione proseguiragrave e come il cammino della digitalizzazione degli adempimenti In particolare egrave prevista lrsquointegrazione col Registro telematico dei diversi strumenti quali la dichiarazione di produzione e di vendemmia o lo schedario vitivinicoloEgrave una domanda che coinvolge sia le nostre competenze sia quelle di altre Direzioni del Ministero Vorrei evidenziare che come Icqrf intendiamo garantire la massima disponibilitagrave in questo senso Egrave importante pervenire ad un risultato che vada nella direzione di una maggiore semplificazione degli obblighi e degli oneri per le nostre aziende Quindi se questo egrave lrsquoobiettivo per raggiungerlo dobbiamo sfruttare le risorse esistenti migliorando la parte infor-matica del Sian che va assolutamente rivista Crsquoegrave necessitagrave di un rinnovamento serio ma attenzione non biso-gna fare passi indietro Vale a dire che se dobbiamo mettere mano al Registro telematico dobbiamo evitare di dare ulteriori incom-benze ai produttori da un lato e senza andare a detrimento dei dati che giagrave possediamo dallrsquoaltro lato Su questo lrsquoIcqrf egrave pronto a fare la sua parte

Entrando nel concreto rispetto al tema controlli i produttori oggi continuano a soffrire i costi onerosi di un sistema che potrebbe trovare economie importanti come ad esempio il coordinamento degli OdC A distanza di 5 anni dallrsquoapprovazione del Testo Unico le imprese si trovano ancora con la mancanza di un coordinamento nazionale degli OdC tale per cui chi deve imbottigliare vini di denominazioni afferenti a piugrave regioni non puograve appoggiarsi allrsquoente di certificazione del territorio ma deve continuare a viaggiare attraverso il Paese per entrare in contatto ndash e sottoporsi al controllo (a spese dellrsquoimpresa) ndash con gli Odc di ogni regione dove insistono le Do prodotte Gli Odc intervistati dal nostro giornale sullrsquoargomento si dicono drsquoaccordo nel fare questo passaggio e attribuiscono al Mipaaf la responsabilitagrave della mancata attuazione stabilita dal Testo unico Cosa risponde E cosa intende fare per venire incontro a questa richiestaRecentemente ho incontrato una delegazione dei principali orga-

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 20214

INCHIESTA ESCLUSIVA A TUTTO CAMPO

Lrsquoonda lunga della drammatica congiuntura mondiale di materie prime e trasporti sta travolgendo anche il nostro settore Lrsquoeffetto combinato del blocco produttivo dovuto alla pandemia e di una ripartenza a doppia cifra ha mandato in corto circuito un sistema globalizzato con crescenti fattori di rischio giagrave noti prima dellrsquoemergenza sanitaria Lrsquoaccelerazione dovuta alle riaperture egrave stata cosigrave forte che ha generato una tempesta su gran parte delle materie prime utilizzate dalle filiere del vino e delle forniture viti-enologiche - dal vetro al legno passando per la carta e i metalli - influendo severamente sul sistema dei trasporti via mare con ricadute pesantissime sul settore vitivinicolo Il punto della situazione attraverso lrsquoanalisi geopolitica dellrsquoIspi e le testimonianze dei responsabili delle associazioni di categoria degli importatori e trasformatori delle singole materie prime e di alcuni tra i principali fornitori delle aziende vitivinicole Pure con numeri che possono variare a seconda dei punti di vista il quadro complessivo che emerge egrave chiaro e introduce bene le interviste che faremo in una prossima puntata conclusiva dellrsquoinchiesta allrsquoultimo anello della catena le cantine

I nodi di una crisi geopolitica che viene da lontano ed egrave precipitata con la pandemia arrivano al pettine in questi mesi con un aumento generalizzato di tutte le materie prime utilizzate dalla filiera viti-enologica che sta erodendo le marginalitagrave sia del-le aziende fornitrici di macchinari e prodotti per vigneto e cantina sia delle impre-se vitivinicole In questa ampia e articolata inchiesta - che svilupperemo in questo

e in un prossimo numero del giornale - siamo andati ad esplorare quanto lrsquoaumento dei costi di alcune tra le piugrave importanti materie prime utilizzate tra vigna e cantina (principalmente legno vetro metalli plastica e carta) - aggravato in questi ultimi giorni dalla vorticosa cre-

scita dei costi energetici e dalla persistente crisi dei container - stia impattando sui bilanci delle imprese del settore Cercheremo di capire quanto questi rincari potranno trovare

compensazione seppur parziale in un aumento dei prezzi del prodotto finito sul mercato (considerato anche il lievitare dei valori delle uve di questa vendem-

mia) e quali sviluppi sono prevedibili per le filiere delle materie prime e per il sistema dei trasporti

Questa ampia inchiesta si articola in tre blocchi nella pri-ma ascolteremo le testimonianze degli operatori di im-portazione e trasformazione delle materie prime inqua-drandole in una analisi geopolitica svolta da un esperto dellrsquoIspi nella seconda ndash che pubblichiamo sempre nelle pagine seguenti - abbiamo intervistato alcune aziende le-ader nelle forniture di prodotti e macchinari per vigneti e cantine che per primi hanno sofferto la crisi dei rin-cari delle materie prime Per completare lrsquoindagine in un numero successivo del giornale ascolteremo gli im-prenditori vitivinicoli che sono a valle di questa catena di forniture per capire come stanno affrontando que-

sto momento difficile E come prevedono di gestire una complessa campagna di commercializzazione quale quella che si

prospetta nei prossimi mesi dovendo fare i conti con lrsquoaumento dei costi industriali e dei trasporti noncheacute con lrsquoincremento dei prezzi

dellrsquouva e dei vini

Prezzi e shortage lrsquoautunno nero di materie prime e trasporti

Mettiamo al sicuro segretiSenza segreti

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Imbottigliare egrave molto piugrave di unrsquoazione egrave un processo da cui dipende la qualitagrave fi nale di ogni bevanda Soprattutto del vino che se non viene imbottigliato correttamente puograve risentire della presenza di ossigeno e di contaminazioni e rischia di perdere la qualitagrave e le caratteristiche organolettiche che il duro lavoro degli enologi ha permesso di trovare

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P R I M O P I A N OIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 20216

LrsquoANDAMENTO DEI MERCATI DELLE

MATERIE PRIME

di FABIO GIBELLINO

Il gigante asiatico egrave il fulcro di una crisi esplosa in questo ultimo anno ma che ha radici lontane Difficoltagrave globali di un sistema che sta dando segni di cedimento nonostante o forse per colpa della ripresa anche in Cina Andando ad esplorare da vicino come questi fenomeni geopolitici ed economici impatteranno sulla produzione di vino abbiamo fatto il punto sulle singole materie prime con Libero Cantarella (Unionplast ndash Federazione Gomma Plastica) Ezio Daniele (Assoimballaggi - FederlegnoArredo) e Massimo Medugno (Assocarta) senza dimenticare le quotazioni di vetro e metalli

L a nuova speranza per lrsquoeconomia reale di tutto il mondo si chiama Li Keqiang e di mestiere fa il pri-mo ministro della Repubblica popolare cinese Di fatto egrave il braccio operativo del presidente Xi Jinping Egrave per questo che le sue parole contano piugrave di altre

Soprattutto se pronunciate durante una visita nella provincia del Guangxi dove miniere (ferro carbone bauxite antimonio e tungsteno) e manifatture (tessili e meccaniche) rappresentano le prime voci produttive La neonata celebritagrave di Li Keqiang alme-no per le grandi platee egrave esplosa una decina di giorni fa quando ha annunciato che il governo cinese ricorreragrave a una serie di mi-sure per stabilizzare i prezzi delle materie prime che come tut-ti noi sappiamo fin troppo bene negli ultimi mesi sono andati completamente fuori controllo Quali saranno le misure che in-tenderanno usare a Pechino non egrave ancora dato a sapere se non che saranno impiegati quelli che allrsquoombra della Grande Mura-glia sono definiti strumenti di mercato A oggi lrsquounica certezza egrave che Xi Jinping e Li Keqiang hanno dato il via libera per la messa allrsquoasta di 738 milioni di barili di petrolio della riserva strategi-ca proprio per abbassarne il prezzo di mercato Un prezzo che sta corrompendo oltremodo i giagrave alti costi energetici necessari per la produzione di qualsiasi manufatto E qualcosa ne sappiamo an-che qui in Italia dove proprio in questi giorni il governo Draghi egrave intervenuto per assorbire almeno un terzo di quei rincari sulle bollette che il ministro della transizione ecologica Roberto Cingo-lani ha quantificato nel 40 Un balzo che renderebbe ancor piugrave grave una situazione giagrave abbondantemente stressata dallrsquoiniziale crisi pandemica e dalla successiva crisi imputabile proprio allrsquoau-mento sconsiderato delle materie prime Aumenti che se in prin-cipio sono stati generati dal lockdown poi sono stati esasperati proprio dallrsquoex Celeste Impero che tanto ha fatto per accaparrarsi materie prime a prezzi irragionevoli pur di mettere sotto scacco lrsquointero sistema produttivo internazionale Strategia che sigrave ha pa-gato nellrsquoimmediato ma che giagrave sul breve periodo ha dato segni di cedimento Percheacute oggi anche in Cina il caro prezzi sta metten-do sotto pressione la filiera interna e conseguentemente anche la stessa ripresa economica frenata dallrsquoaumento dellrsquoinflazione e dal rischio rallentamento delle esportazioni che del prezzo ne

fanno un vessillo Le crisi di colossi come Suning (quella che con-trolla lrsquoInter) e soprattutto di Evergrande ne sono testimonianza e probabilmente anche la punta di un iceberg (ma questo egrave un altro discorso) Egrave per questo motivo che la Cina ha bisogno tanto quan-to lrsquoOccidente di invertire la rotta Drsquoaltronde come spiegato nei dettagli da Davide Tentori dellrsquoIspi (vedi intervento a pag 7) il problema egrave di natura ancora piugrave ampia del gigante cinese Riguarda il sistema nel suo complesso la man-canza di alcune vie di fuga durante le crisi di qualsiasi tipo e in qualsiasi parte del mondo e la ldquofinitezzardquo di alcuni apparati come quello del trasporto marittimo ad esempio che mettono a rischio quotidianamente lrsquoeconomia e lo sviluppo globali Nel frattempo perograve e guardando alle imprese europee italiane e ancor piugrave nel dettaglio della filiera enologica nella sua vasta complessitagrave bisogna continuare a far quadrare i bilanci con quel-lo che si ha a disposizione sia in magazzino che nei sempre cari e sforniti mercati Percheacute prima che la speranza si trasformi in realtagrave un porsquo di tempo ci vuole Dunque venendo ai numeri e ini-ziando proprio dallrsquoenergia vignaioli imbottigliatori distributori e consumatori del vino dovranno ragionare e operare sapendo che allo stato attuale delle cose giagrave solo i carburanti hanno toccato i prezzi record del 2014 Questo percheacute un barile di petrolio oggi egrave quotato oltre i 75 dollari americani cioegrave quasi il 30 in piugrave di quanto non valeva il 30 gennaio 2020 data in cui lrsquoOrganizzazione mondiale della sanitagrave aveva dichiarato lo stato di emergenza di sanitagrave pubblica di rilevanza internazionale E ben peggiori sono le notizie che riguardano il gas naturale che in questi mesi ha quasi triplicato il proprio valore sfondato quota 48 dollari per Mmbtu (Million British thermal unit) Termini che nel corso dellrsquoanno e conteggiando anche lrsquoelettricitagrave hanno portato il Prezzo unico na-zionale dellrsquoenergia elettrica a un +138 sul 2020 e a +58 rispetto al 2019 Se a tutto questo aggiungiamo il caro materie prime ecco allora che lrsquoultima fotografia di Istat sui settori piugrave colpiti sono le piccole e medie imprese e lrsquoartigianato Ovvero la maggior parte delle imprese del made in Italy I manufatti in legno pagano le tensioni piugrave alte +533 seguiti da quelli in metallo +441 quin-di da quelli in gomma e materie plastiche +425 e infine da quelli tessili e carta +407

DALLA CINA CON FURORE MA Egrave TUTTO IL SISTEMA AD ESSERE A RISCHIOhellip

P R I M O P I A N OIL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021 7

T ra le commodities piugrave importanti per il settore naturalmente crsquoegrave il vetro Va-lutarne le oscillazioni egrave materia con-troversa sia per la complessitagrave delle

ricette (soprattutto per il vetro cavo quello che interessa le bottiglie) sia percheacute ogni anno sem-pre piugrave lrsquoimportanza del materiale riciclato egrave maggiore portando con seacute anche una riduzione dei prezzi Basti pensare che nel 2020 la quantitagrave di prodotto recuperato ha raggiunto il 786 del totale per una massa di oltre 21 milioni di ton-nellate +36 rispetto al 2019 per un tasso di cre-scita piugrave alto sia delle quantitagrave raccolte che degli imballaggi in vetro immessi al consumo Detto questo comunque i listini hanno fatto segnare aumenti del 1520 Valori ben distanti da quel-li che riguardano i metalli elementi preziosi in vigna come a tavola Qui la speculazione non ha lasciato scampo A raccontarlo sono i grafici del-la London metal exchange nel periodo compreso tra il 30 gennaio 2020 e il 22 settembre 2021 Qui le quotazioni dellrsquoalluminio che non accennano a rallentare sono passate da 1721 dollari Usa per tonnellata a 28635 (+664) quelle dello zinco che almeno sta rallentando la corsa da 2460 a 3002 dollari (+22) il nichel che sem-bra essersi stabilizzato da 12530 a 18905 dollari (+509) cosigrave come il rame che perograve egrave cresciuto da 5600 a 9106 dollari (+626) mentre lrsquoacciaio sembra aver iniziato la sua discesa dopo essere passato da 260 a 441 dollari (+696)

Una crisi che viene da lontano la pandemia

solo fattore scatenante e che allrsquoavvio della ripresa con ritmi molto sostenuti si egrave ma-nifestata subito con una cre-scente scarsitagrave di container il cui costo egrave per questo aumenta-to in alcuni casi anche del 500 su base annuale Drsquoaltronde lrsquoof-ferta soprattutto in certi settori e nello specifico la tecnologia nel breve periodo non riesce in nessun modo a rispondere alle crescenti richieste Parliamo di catene del valore sempre piugrave globalizzate che subiscono pe-santi stress a causa di una do-manda che era giagrave in crescita come quella per i beni ad alta tecnologia e che risulta ulte-riormente accelerata dalle con-seguenze della pandemiardquoUn tema quello della moder-nizzazione delle infrastrutture che secondo Tentori si collega anche a unrsquoaltra dinamica giagrave nota prima della crisi dovuta al Covid-19 ldquoDa anni stiamo assistendo a una crescita delle commodities soprattutto per quelle che sono indispensabili per la produzione di semicon-duttori che sono ormai parti fondamentali nella realizzazio-ne dei componenti di prodotti informatici cosigrave come dellrsquoau-tomotive Dobbiamo quindi arrivare a monte delle catene del valore cosigrave facendo potre-mo notare come si tratti a tutti gli effetti di un trend di medio-lungo periodo dovuto in larga parte alla transizione ecologi-ca che comprende da vicino anche il mondo della mobilitagrave Sappiamo di dover fare i conti anche in futuro con una cre-scente domanda per questa ti-pologia di prodotti e per le ma-terie prime collegate alla loro realizzazione una problemati-ca per la quale al momento non ci sono soluzioni definitive e giagrave pronterdquo

Inflazione e trasporto marittimo ai limitiMentre a livello prettamen-te economico lrsquoaumento dei prezzi delle materie prime e di alcuni prodotti sarebbe dovuto anche alla crescita dellrsquoinflazio-ne fenomeno riscontrato mag-giormente negli Usa e dovuto appunto allrsquoeccesso di domanda rispetto a unrsquoofferta che non riesce a soddisfare pienamente le richieste si affaccia anche unrsquoaltra questione geopolitica sullo scenario i limiti del com-mercio marittimo ldquoPartendo dalla crisi dei container ndash dice ancora Tentori ndash dobbiamo aver presente che le aziende produt-trici non sono molte parliamo dunque di pochi player con capacitagrave di realizzazione che

La pandemia e i con-seguenti lockdown sarebbero solo dei ldquofattori scatenantirdquo

per quanto violenti di ldquodinami-che giagrave in atto accelerate dalla ripresa molto rapida dei consu-mi una volta eliminate le limi-tazioni dovute allrsquoemergenza sa-nitariardquo A spiegare la situazione egrave Davide Tentori ricercatore presso lrsquoautorevole Osservatorio Geoeconomia dellrsquoIspi (Istituto per gli Studi di Politica Inter-nazionale) con il quale abbia-mo cercato di andare allrsquoorigine delle problematiche che lrsquoeco-nomia mondiale sta vivendo e che appunto riguardano anche il settore vitivinicolo ldquoPossiamo parlare di fattore scatenante ndash spiega Tentori - in quanto la pandemia ha attivato una serie di shock soprattutto sul piano dellrsquoofferta con un rallentamento della produ-zione in diversi settori e una sostanziale paralisi delle sup-ply chains per le produzioni globali in particolare allrsquoinizio della prima ondata Contempo-raneamente si egrave registrata una riduzione dei consumi privati a causa dei vari lockdown Tutto questo ha messo in luce e por-tato a una accelerazione una dinamica che era giagrave esistente

CAPIRE IL CONTESTO GEOPOLITICO PER ANDARE ALLA RADICE DEL PROBLEMA

non possono essere aumenta-te in breve tempo La Cina ad esempio si egrave giagrave attivata per aumentare la propria produzio-ne ma comunque non si potragrave rispondere immediatamente alle crescenti richieste Sul ta-volo crsquoegrave inoltre il tema delle grandi navi portacontainer che negli ultimi anni grazie a importanti innovazioni sono diventate sempre piugrave grandi cosigrave da sfruttare importanti economie di scala trasportan-do piugrave container e riducendo in questo modo tempi e costi Ma il recente incidente del ca-nale di Suez nella sua banalitagrave ha messo a nudo i limiti di un sistema globalizzato ramifica-to e super-efficiente nellrsquoottica del lsquojust in timersquo che per questi stessi motivi egrave anche sottopo-sto a fragilitagrave e vulnerabilitagrave che possono mettere a rischio lrsquointero funzionamento della rete Operando sempre al limite basta poco per far inceppare il meccanismo con il rischio di ricadute rapidamente amplifi-cate in ogni angolo del mondordquo

Le aree piugrave calde il Pacifico e lrsquoUk della BrexitAnalizzando gli scenari mon-diali Tentori individua unrsquoa-rea a maggiore criticitagrave ldquoIl Sud-Est asiatico con una forte competizione geopolitica ed economica saragrave sicuramen-te terreno di scontro tra Usa e Cina nei prossimi anni Tut-tavia questo ha solo in parte ricadute sulla situazione at-tuale essendo soprattutto un tema di medio periodo mentre al momento avremmo bisogno di risolvere urgenze a breve termine Quello che egrave evidente tuttavia egrave che in questo scena-rio lrsquoUnione europea continua ad avere una posizione di se-condo piano Non avendo una propria politica estera univo-ca lrsquoUe continua ad essere in posizione subalterna rispetto a Usa e Cina Il recente Discor-so sullo stato dellrsquoUnione della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha affrontato anche queste pro-blematiche parlando di produ-zione di semiconduttori ma anche di industria della Difesa che sono temi importanti per il futuro dellrsquoUe ma bisogna ca-pire cosa ci saragrave effettivamente di concreto dopo gli annunci mentre lrsquoorizzonte temporale egrave comunque molto ampio e arri-va al 2030rdquoSollecitato sul tema Brexit Tentori conferma come il Re-gno Unito stia facendo i conti con la realtagrave rispetto ai procla-

mi iniziali ldquoCerto la situazione attuale resa oltremodo com-plicata dalla pandemia ndash pre-cisa Tentori - non ha giocato a favore dei britannici va anche detto perograve che il maggiore pro-blema attualmente egrave legato alla carenza di autotrasportatori dovuto soprattutto a questioni burocratiche e alle minori ri-chieste di beni provenienti dal resto dellrsquoEuropa Quello che sta accadendo tuttavia mette in luce soprattutto quanto la Gran Bretagna sia ancora estrema-mente dipendente dallrsquointegra-zione economica con lrsquoUnione europea si tratta infatti di le-gami che non possono essere sostituiti in pochi mesi I loro sforzi si stanno orientando a costruire una propria rete com-merciale in Asia in particolare ma questo non puograve bastare a soppiantare a breve termine la struttura e lrsquointegrazione eco-nomica e produttiva costruita con la vicina Uerdquo

Le soluzioni a medio e lungo raggioTentori dal suo osservatorio privilegiato offre anche una visione di insieme della que-stione forse meno drammatica di quanto si potrebbe pensare a guardare solo il breve ter-mine ldquoTutto sommato penso non si tratti di una crisi parti-colarmente grave come quelle del passato anche recente per capirci o che ci possano esse-re peggioramenti significativi con scarsitagrave di prodotti Certo potranno esserci ulteriori pic-chi di domanda sotto Natale quando le richieste crescono ed egrave quindi possibile che que-sta dinamica di aumento dei prezzi e scarsitagrave di materie prime non torni sotto control-lo entro la fine dellrsquoanno Nei primi mesi del 2021 perograve con lrsquoaumento delle forniture e la stabilizzazione della domanda la situazione potrebbe torna-re normale Il sistema dunque non egrave da ripensare totalmente bisogna perograve trovare soluzioni lsquotamponersquo che aiutino in casi simili allrsquoattuale Per esempio sono allo studio nuove rotte fer-roviarie per alleggerire lrsquoimpor-tanza del trasporto via mare come sta facendo la Cina sulla Via della Seta Detto questo si dovranno comunque trovare soluzioni per lrsquoapprovvigiona-mento delle materie prime che saranno sempre piugrave alla base di prodotti chiave per lrsquoecono-mia moderna Vedremo come si muoveranno i vari blocchi dei Paesi piugrave industrializzati nello scacchiere geopoliticordquo

Davide Tentori dellrsquoIspi (Istituto per gli studi di politica internazionale)

analizza lrsquoorigine delle problematiche economiche che stanno stravolgendo il

mercato dei container e delle materie prime Problematiche connesse e in

parte giagrave attive prima dellrsquoavvento di un fenomeno tanto inaspettato quanto

violento come la diffusione del Covid-19 e tutto quello che ne egrave conseguito

Ma che per la loro risoluzionehellip

Continua a pagina 8

di FABIO CIARLA

VETRO E METALLO

P R I M O P I A N OIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 20218

PLASTICA

LEGNO

Segue da pagina 7

I nfine per quel che riguarda il mondo della carta egrave intervenuto Massimo Medugno direttore generale di Assocarta che ha spiegato come ldquole

cellulose per produrre carta e cartone dal mese di giugno hanno subito rincari del 60 (fibra lunga Nbsk) e del 70 (fibra corta eucalipto) rispetto ai valori pre-rincari di fine 2020 raggiungendo prezzi rispettivamente di 1350 e 1150 dollari per tonnellata Ancora piugrave marcate sono state le oscillazioni nonostante il crollo della domanda asiatica nella prima metagrave dellrsquoanno delle quotazioni della carta da riciclare quella da cassonetto e del cartone per intenderci che hanno toccato rispettivamente i 155 e i 170 euro per tonnellata per crescite del +138 e del +143 rispetto ai livelli pre-

rincari di ottobre 2020rdquo A trainare il caro prezzi ha continuato Medugno ldquoSono stati lrsquoelevata domanda europea anche connessa allrsquoentrata in funzione di nuove capacitagrave produttive che utilizzano prevalentemente queste tipologie di materia prima quindi una raccolta ancora insufficiente bassi livelli di magazzino sia presso le cartiere che presso i venditori cui anche in questo caso si aggiungono problemi logisticirdquo Congiuntura che paga ldquola forte incidenza sui costi di produzione della carta del settore energy intensive con particolare riferimento al gas naturalerdquo al punto da rendere azzardata ogni tipo di previsione

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P er quanto riguarda la plastica invece a tratteggiare il momento e le previsioni future egrave intervenuto Libero Cantarella direttore Unionplast di Federazione Gomma Plastica che ha spiegato come ldquoLrsquoattuale momento di shortage ha una serie di gravi concause Valutando le conseguenze la situazione egrave simile a quella giagrave verificatasi nel 2015 ma il nesso eziologico egrave di natura diversardquo Questo percheacute ha aggiunto ldquoLo scenario attuale infatti non egrave determinato come allora solamente

da un elevatissimo numero di forze maggiori invocate dai produttori di polimeri ma da una serie di contingenze concatenaterdquo Fattori che oltre ai giagrave citati periodi pandemici con importanti conseguenze nello specifico in Cina e in India per quel che riguarda i polimeri ldquohanno visto i costi per noleggiare una nave per trasportare merci aumentati fino a 8 volte il prezzo del periodo pre-pandemico e se questo non bastasse i containers sono introvabilirdquo Non solo ha continuato Cantarella ldquoAltro fattore determinante

egrave lrsquoondata di gelo che ha colpito il Texas qualche mese fa e che ha mandato in tilt lrsquoindustria petrolchimica del Paese inducendo gli Usa a trattenere per la produzione interna nazionale e analogamente le stesse conseguenze le ha provocate lrsquouragano Idardquo E questo

in una situazione in cui ldquolrsquoEuropa ormai ha quasi rinunciato a produrre polimeri e dipende da Usa e Medio Orienterdquo per questo si trova ora in condizioni di approvvigionamento disastrose Il risultato egrave ldquouna filiera che comincia a risentire fortemente

lrsquoimpatto della carenza di materie prime e le consegne diventano piugrave lente e complesse con qualche impianto che comincia a fermarsirdquo Detto questo continua il numero uno di Unionplast ldquopermane il senso di responsabilitagrave dellrsquoindustria nel garantire le filiere piugrave sensibili come il farmaceutico e lrsquoalimentare allo stesso tempo perograve con la scarsitagrave delle materie prime e i conseguenti aumenti la situazione diventa insostenibile anche in relazione alla impossibilitagrave spesso di aumentare il prezzo a vallerdquo E infine nonostante ldquola preoccupazione cresca di giorno in giorno percheacute non si sa come la situazione possa risolversi - chiude Cantarella - si avverte qualche timido segnale di ritorno alla normalitagraverdquo Anche se guardando allrsquoItalia ldquorimane tuttrsquoaltro che risolta la questione Plastic Taxrdquo

N on va meglio nel comparto legno come ha spiegato Ezio Daniele presidente di Assoimballaggi di Fe-derlegnoArredo ldquoInnanzitutto devo

dire che il discorso che posso fare in questi termi-ni non puograve essere applicato ai legni da botte che sono nobili e viaggiano su criteri di prezzo diversi da tutto il resto Detto questo posso sottolineare con riguardo a ciograve che puograve essere utilizzato per cassette o bancali per la spedizione che dopo aver avuto uno stress notevole nel corso della prima-vera-estate sia in termini di approvvigionamen-to che di prezzi a partire dalla fine del mese di agosto si sta assistendo a un ritorno alla normali-tagrave sui flussi di fornitura risolvendo il grosso pro-blema della reperibilitagrave delle pedanerdquo Per quel che riguarda i prezzi invece ldquoNello stesso periodo

CARTA

to anche percheacute la richiesta americana di legno soprattutto per lrsquoedilizia egrave rallentata Alla luce di tutto questo prevedo una discreta crescita e una congiuntura favorevole per il 2022 certo il re-cente passato ci ha insegnato a stare piugrave attenti quindi dovremmo sempre considerare con atten-zione le variabili dellrsquoalta volatilitagrave delle materie prime e dei relativi approvvigionamentirdquo

una politica forestale inadeguata Basti pensare che in Italia non abbiamo una strategia di re-impiantamentordquo Il tutto considerando che il pioppo che tra gli alberi presi in esame egrave quello a crescita piugrave rapida puograve essere tagliato dopo 812 anni Detto questo per Ezio Daniele ldquoLe prospet-tive per il futuro sono positive percheacute i prezzi sembrano indirizzati sulla via dellrsquoassestamen-

abbiamo raggiunto lrsquoapice con aumenti compre-si tra il 120 e il 150 criticitagrave che ora sembrano rientraterdquo Alla base di tutto spiega Daniele ldquoCrsquoegrave da una parte una politica di acquisti massicci adoperata da cinesi e americani e dallrsquoaltra la ri-partenza della nostra economia che hanno crea-to la tempesta perfetta A questo poi va aggiunta la scarsitagrave di tronchi in merito in Italia abbiamo un problema strutturale cosigrave importante che nei prossimi anni rischiamo di non avere piugrave risorse adeguate Considerando che il consumo in Cina saragrave inevitabilmente destinato a crescere - pro-segue il presidente di Assoimballaggi - e che giagrave oggi noi siamo costretti a importare lrsquo80 del nostro fabbisogno di legno sappiamo giagrave che il futuro non saragrave cosigrave semplice da affrontare so-prattutto se come oggi continueremo ad avere

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202110

di OMAR BISON

B ei tempi quando in economia e geopolitica si parlava di come un battito drsquoali di una farfalla in una parte del mondo fosse in grado di generare un uragano dalla parte opposta Dalla Brexit allo scoppio della

pandemia fino allrsquoincagliamento a marzo scorso della nave portacontainer Ever Given nel Canale di Suez e alla chiusura per Covid-19 dei porti cinesi di Yantian e Ningbo-Zhousan i battiti si sono moltiplicati addirittura sincronizzati e gli effetti hanno assunto le sembianze di una tempesta perfetta e continuano a ripercuotersi sullrsquointera catena di spedizione e approvvigionamento delle merci rivelatasi impreparata ad assorbirne lrsquoimpatto Nel frattempo crescono i costi di energia e materie prime e sale lrsquoinflazione in diversi Paesi proprio mentre stanno aumentando i consumi e di conseguenza la domanda di servizi di trasportoIl Financial Times lrsquoha recentemente definita ldquola piugrave grande crisi dallrsquoinizio delle spedizioni via containerrdquo considerata la forza con cui egrave stato colpito il trasporto marittimo a livello globale mancano i container i prezzi per noleggiarli sono esplosi il traffico nei porti piugrave importanti egrave intasato e le navi accumulano giorni di ritardo Se consideriamo che sulle navi cargo viaggia piugrave dellrsquo80 del volume delle merci trasportate in tutto il mondo (che poi proseguono su treno o camion) controllato da 10 armatori organizzati in 3 alleanze si ha lrsquoesatta dimensione del fenomeno considerato che da tempo si parla di porti tendenzialmente troppo piccoli per navi sempre piugrave grandi Secondo i dati recentemente divulgati dalla societagrave di ricerche IHS Markit infatti il tempo medio di attesa in rada delle navi per un approdo egrave piugrave che raddoppiato dal 2019 a oggi e anche il tempo passato nei porti in attesa di essere scaricate e caricate egrave aumentato considerevolmente E gli spedizionieri si trovano sempre piugrave spesso a fronteggiare cancellazione di ordini e incertezze continueSteven Polmas presidente della Tiaca (The International Air Cargo Association) ha evidenziato in questi giorni lrsquoaumento della domanda di trasporto aereo delle merci dopo lo scoppio della pandemia spinta anche dai ritardi e dallrsquoaumento dei costi per il noleggio dei container nel trasporto marittimo ldquoGli spedizionieri devono coordinarsi con i loro collaboratori internazionali ndash ha sottolineato Polmas - per assicurarsi la capacitagrave di trasporto mentre i Governi dovrebbero accelerare i permessi per voli charter e collaborare con i rappresentanti degli operatori per identificare in anticipo possibili blocchi del sistema per intervenire prima che colpiscano la supply chain Le risorse e la capacitagrave saranno un problema la movimentazione e lo spazio delle strutture saranno un problema la consegna e gli autisti saranno un problemardquo

La piugrave grande crisi dalla nascita del trasporto marittimo in container

Il Gruppo MBE Worldwide net-work di distribuzione di servizi e prodotti opera sotto diversi marchi Mail Boxes Etc Alpha-Graphics PostNet Spedingocom Print Speak Pack amp Send e Multicopy e la sua rete glo-bale conta attualmente piugrave di 2800 Centri Servizi in 53 Paesi con oltre 11000 addetti e un fatturato aggregato nel 2020 pari a 879 milioni di euro (1004 milioni di $) Abbiamo chiesto ad Andrea Arluna Product De-velopment Sr Manager Packa-ging Shipping e Logistics MBE una lettura sulla situazione contingente considerato che anche la loro azienda ha risen-tito della generale impennata dei prezzi di materie prime ed energia dellrsquoultimo anno

Quanto egrave aumentato il costo dei trasporti (o prevedete aumenteragrave) per la vostra aziendaIl costo dei trasporti per MBE egrave legato anche al costo del carbu-rante che egrave normalmente una voce variabile che impatta per-centualmente sulla tariffa base del corriere Ma ancora piugrave impatto lrsquohanno avuto la pan-demia da Covid-19 e la Brexit che hanno obbligato corrieri e spedizionieri a effettuare inve-stimenti in infrastrutture e in sicurezza Tali costi sono stati

evidentemente ribalta-ti in toto o in parte sui

clienti business sia dealer come la Rete

MBE che offre servi-zi in formula mul-

ti-corriere che sui clienti finali

Come conseguenza

dellrsquoaumento generale dei

costi avete dovuto aumentare i prezzi

finali dei vostri prodotti e servizi da gennaio a oggi Di quantoPer il momento siamo riusciti a contenere questi aumenti I centri servizi adottano normal-mente dei contratti annuali per la clientela business quindi nel 2021 i costi per i clienti non sono aumentati Naturalmente come conseguenza di un mer-cato che vede costi e prezzi in crescita leggeri aumenti per il 2022 sono verosimili ma lo sforzo saragrave sempre quello di trovare la soluzione migliore per i nostri clienti

Per i trasporti si pone anche il problema dei tempi di consegna in aumento Egrave un problema che state vivendo anche voi In che misuraQuesto egrave un problema di cui non risentiamo in modo par-ticolare MBE puograve vantare una partnership con diversi corrieri nazionali e internazionali cosa che ci garantisce ampia flessi-bilitagrave tra i diversi fornitori

Come pensate possa evolvere lo scenario nel prossimo futuroEgrave difficile fare previsioni anche percheacute gli aumenti non sono solo legati a cause naturali ma anche alle politiche economi-che di paesi come Usa e Cina o dellrsquoOpec per il petrolio le cui decisioni impattano a livello globale Provando a guardare un porsquo piugrave in lagrave e con un porsquo piugrave di ottimismo la fine della pan-demia dovrebbe riportarci al-meno in parte a una situazione pre-Covid mitigando fenome-ni accaduti nellrsquoultimo anno in conseguenza di lockdown e altre limitazioni mi riferisco allrsquoazzeramento delle scorte presso i fornitori alla scarsitagrave di materiale riciclato dati i mi-nori consumi a un e-commer-

ce cresciuto in modo impreve-dibile con impatti improvvisi sulla filiera logistica e sul last mile in particolare

Il focus sui problemi del tra-sporto marittimo egrave stato af-frontato con Gabriele Calabre-se Product Manager Packing Shipping Logistics MBE (nella foto qui sopra) al quale abbiamo chiesto di andare nello specifi-co della situazione dei porti e dei container ldquoSulla base delle richieste ricevute da parte dei nostri clienti ndash spiega - in que-sti ultimi mesi abbiamo potuto osservare un aumento vertigi-noso dei noli marittimi sia per full container che per servizi groupage che sono arrivati ad essere quattro volte superiori al periodo pre-pandemia e alla crisi legata allrsquoepisodio avvenu-to nel canale di Suezrdquo

Quali sono le aree maggiormente interessate da questi rincari e a cosa sono dovuti nello specificoA subire gli incrementi mag-giori sono state le richieste di importazioni dalla Cina men-tre altre lanes come gli Usa o lrsquoAustralia hanno registrato crescite del 150 Lrsquoaumento dei noli marittimi oltre alle ragio-ni citate in precedenza egrave sicura-mente da ascrivere a unrsquoormai cronica mancanza di container

alla congestione dei porti prin-cipali e ai maggiori costi dovuti allrsquoadeguamento alle norma-tive per lrsquoutilizzo di carburanti che diminuiscano lrsquoimpatto di CO2 ed altri gas serra Oltre allrsquoaumento dei noli la difficile situazione operativa ha allun-gato le normali rese Per la Cina ad esempio si egrave passati da tran-sit time di 35 gg circa a quasi 60 in alcuni casi mentre per gli Usa i ritardi su New York sono di circa 10 giorni sui preceden-ti 18 Tutti questi fattori fanno presagire che la situazione si protrarragrave ancora per diverso tempo e che potrebbe rientra-re verso una nuova normalitagrave nellrsquoarco di 12-18 mesi

Qualcuno avragrave cercato delle alternative quali sono i tentativi in corso per sopperire a queste difficoltagraveLrsquoimpatto subito dai noli marit-timi ha indotto i nostri clienti a cercare alternative di trasporto via aerea che allo stesso modo data la maggiore domanda e lrsquoancora ridotta capacitagrave dei voli e quindi di stiva a causa della pandemia ha registrato aumenti simili inducendo an-che alcuni nostri partner nel mondo del corriere espresso a sospendere alcuni dei loro servizi percheacute non sostenibili essendo concordati a listino o a introdurre importanti mag-giorazioni di prezzo Un altro punto di attenzione riguarda il mercato del trasporto su gom-ma ed in particolare la diret-trice UK dove i rallentamenti delle operazioni doganali al confine dovute alla Brexit unite al piugrave ampio shortage di autisti e mezzi hanno innesca-to un aumento nel prezzo dei carichi completi che in alcuni casi raggiunge livelli doppi ri-spetto al periodo antecedente alla pandemia e alla Brexit

Lrsquo80 DELLE MERCI DI TUTTO IL MONDO VIAGGIA(VA)

SU NAVI CARGO

LA SITUAZIONE VISTA DAGLI OPERATORI

P R I M O P I A N O

Porti piccoli e navi sempre piugrave grandi tempi di attesa e costi raddoppiati Il sistema si egrave inceppato e per risolvere la situazione non basta aspettare Steven Polmas (The International Air Cargo Association) evidenzia lrsquoaumento di richieste per il trasporto aereo mentre Andrea Arluna e Gabriele Calabrese (Gruppo MBE Worldwide) confermano gli aumenti dei prezzi e prevedono una stabilizzazione non prima di 1218 mesi

Andrea Arluna

Pe104941910494191049419 10494191049419104941910494191049419104941910494191049419e10487171048717e1048717104871710494191049419 10492521049252104941910494191049252104925210492521049252104925210494191049419

BOHEMIAN CRYSTAL TOP

Sapevi che il vetro principale componente del tappo Vinolok egrave riciclabile allrsquoinfinito senza perdere alcuna proprietagrave Puograve essere fuso ripetutamente e trasformato in nuove chiusure Vinolok o altri prodotti in vetro Anche lrsquoanello di tenuta egrave riciclabile allo stesso modo del polietilene a bassa densitagrave (utilizzato nei cartoni dei succhi di frutta e del latte) Il risultato egrave una chiusura completamente riciclabile vinolokcomsustainability

Distributore ufficiale in Italia egrave lazienda SigilaDistributore ufficiale in Italia egrave llsquoazienda Sigila wwwsigilait

Vinolok-Vinicolo-2021-285x420-Sustainabilityindd 1Vinolok-Vinicolo-2021-285x420-Sustainabilityindd 1 15092021 105615092021 1056

P R I M O P I A N O12IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021

Lrsquoindustria manifatturiera di tutto il mondo si trova a fare i conti con la forte impennata dei prezzi di materie prime energia e trasporti Tra i fornitori del settore enologico che si tratti di produttori di attrezzature per i vigneti macchinari per la

vinificazione ingredienti e coadiuvanti impianti e accessori per lrsquoimbottigliamento la risposta delle aziende da noi intervistate alla domanda se stanno risentendo anche loro del generale aumento dei prezzi egrave unanime ldquoAssolutamente sigraverdquo Secondo quanto ci riferisce il presidente di Anformape (Associazione Nazionale Fornitori Macchine Accessori e Prodotti per lrsquoEnologia) Marzio Dal Cin uno dei comparti piugrave colpiti egrave quello meccanico il robusto aumento dei prezzi di acciaio rame e alluminio in alcuni casi superiore al 50 in pochi mesi si egrave abbattuto sul costo finale di macchine e impianti portando a una riduzione delle marginalitagrave con conseguenti contrazioni degli investimenti ldquoLa Cina sta assorbendo tuttora il 40 di tutto lrsquoacciaio del pianeta e ciograve ha fatto lievitare i prezzi considerevolmente in particolare quello dellrsquoinox 304 che egrave il piugrave usato Anche i comparti che impiegano materie plastiche solventi e inchiostri (utilizzati per capsule colle ed etichette delle bottiglie) hanno subito aumenti considerevoli dato che le materie prime da sole rappresentano quasi la metagrave dei costi totali Gravi disagi ci sono inoltre per le centraline elettroniche (i lsquomicrochiprsquo) imputabili alla crisi di reperibilitagrave

di silicio e semiconduttori che ha messo al tappeto per esempio lrsquoindustria automobilistica ma che ha influenzato anche la produzione delle linee di imbottigliamento o di filtrazione Lrsquoaumento dei costi di trasporto via mare ha poi colpito soprattutto chi importa o esporta extra-Ue

limitando i danni solo per quelle imprese associate che operano prevalentemente sul mercato nazionale o europeordquo Dalle nostre interviste che trovate di seguito e dalle parole di Dal Cin emerge chiaramente come molti produttori non potendo sostenere da soli gli aumenti hanno dovuto rivedere i propri listini al rialzo e ulteriori aumenti sono previsti a breve Difficile stimare questi rincari percheacute le situazioni variano non solo da filiera a filiera ma anche tra aziende concorrenti Lrsquoaumento dei costi preme ma la necessaria ricerca di equilibrio sul mercato impone strategie di pricing su cui le imprese stanno ancora riflettendoAl di lagrave delle percentuali di aumento ldquolrsquoidea che questa situazione dei prezzi sia solo temporanea e legata a fenomeni speculativi o passeggeri ha indotto molte aziende ad attendere tempi migliori per pensare a investimenti rilevanti soprattutto nellrsquoimpiantistica - sottolinea il presidente di Anformape - Segnali provenienti da piugrave parti indicano perograve che la bolla dei prezzi non sta ancora rallentando Difficile quindi dire in quanto tempo si torneragrave alla normalitagrave bisogna restare allrsquoerta e organizzare la propria attivitagrave di conseguenza Le proiezioni dei vari Centri Studi (Confindustria Confcommercio Cna ecc) parlano di normalitagrave dei prezzi recuperata entro il 2022 sempre che non intervengano ulteriori fattori esterni che potrebbero nuovamente peggiorare o comunque rallentare la ripresa post-pandemicardquo Nellrsquoimmediato comunque la problematica in assoluto piugrave spinosa per tutte le imprese forse anche piugrave dei prezzi aumentati sembra essere la scarsa reperibilitagrave di materie prime componenti e anche container per il trasporto delle merci probabilmente legata alla brusca ripartenza dellrsquoeconomia dopo lrsquoesplosione della pandemia ma che ora sta mettendo un freno allo sviluppo

I fornitori di prodotti per vigna e cantina tracciano un quadro

preoccupante con aumenti a uno o due zeri per moltissime materie

prime per lrsquoenergia e i trasporti Il quadro generale egrave molto chiaro seppur con differenti valutazioni

delle singole problematiche da parte dei vari imprenditori Pochi

e limitati al momento i ritocchi ai listini ma se la situazione non troveragrave una definizione in tempi

brevi anche loro saranno costretti ndash come in parte hanno giagrave dovuto

fare ndash a trasferire una quota dellrsquoincremento dei costi sui clienti

finali Come tutte le crisi perograve anche questa offre spunti di innovazione

dal fotovoltaico allrsquoapertura a nuovi fornitori di prodotti intermedi fino

alla rivalutazione di alcune linee di approvvigionamento interne

oggi piugrave convenienti rispetto a quelle di dimensione globale Le

testimonianze del presidente Anformape Marzio Dal Cin

(Dal Cin Gildo Spa) di Albano Vason (Gruppo Vason) Stefano Stefanello (Gruppo Bertolaso)

Giuliano Boscaro (MBF Spa) Marco Tandetti (Nortan) Michele Moglia (Enoplastic) Filippo Peroni (Vinventions) Piero

Garbellotto (Garbellotto) e Bruno Lischetti

(Consortium)

di ROSSELLA CONTATO

Nel caso della DAL CIN GIL-DO SPA azienda chimica spe-cializzata nella produzione di additivi e coadiuvanti per eno-logia le materie prime per cui gli aumenti dei costi incidono maggiormente sono sostanze di base per semplici miscele o reazioni chimiche vere e pro-prie come fosfato ammonico

acido citrico acido malico cel-lulose proteine vegetali PVPP (polivinilpolipirrolidone) car-boni colle e altri composti con aumenti che vanno dal 10 fino al 50 nelle situazioni piugrave critiche ldquoPer noi al mo-mento questo problema non egrave allrsquoordine del giorno - dichiara il presidente Marzio Dal Cin

MACCHINARI BIOTECNOLOGIE E COADIUVANTI BOTTI

CHIUSURE E ATTREZZATURE PER IL VIGNETO

NESSUNO Egrave IMMUNE DALLrsquoAUMENTO

DEI COSTI

CHI Egrave ANFORMAPE

Via San Vittore al Teatro 3 - 20123 Milano - Tel 02-7222281 - Fax 02-866226 wwwunioneitalianaviniitanformape - segreteriaanformapeuivit

Anformape (Associazione nazionale fornitori macchine accessori e prodotti per lrsquoenologia) egrave un organismo associativo costituito in seno alla Confederazione Italiana della Vite e del Vino ndash Unione Italiana Vini che riunisce le aziende italiane produttrici di macchine accessori e prodotti

per lrsquoenologia e lrsquoimbottigliamento ed egrave lrsquounica espressione associativa di tale settore merceologico Guidata da un Consiglio direttivo e presieduta oggi da Marzio Dal Cin presidente dellrsquoomonima azienda lrsquoassociazione egrave costituita principalmente da imprese operanti nel comparto meccanico (filtri linee di imbottigliamento serbatoi

gabbiettatrici pigiatrici presse tappatrici ecc) e degli accessori (tappi etichette capsule gabbiette bottiglie ecc) essa ha inoltre al suo interno un ldquoGruppo Prodotti Chimicirdquo che raccoglie la quasi totalitagrave delle imprese operanti nellrsquoambito degli additivi e coadiuvanti per lrsquoenologia e lrsquoindustria alimentare in Italia svolgendo attivitagrave piugrave

direttamente interessate a tale settore

MARZIO DAL CIN

RINCARI il mondo delle forniture

vitienologiche fa da cuscinetto

Ma per quanto ancora

- poicheacute grazie alla nostra ca-pienza finanziaria e alle filiali distribuite in Italia ci siamo organizzati con largo anticipo rispetto alla vendemmia dellrsquoe-misfero Nord e questo ad oggi ci ha permesso di contenerne

P R I M O P I A N O 13IL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021

gli effetti Abbiamo da tempo avviato un monitoraggio fre-quente delle quotazioni e della disponibilitagrave di materie prime unitamente alla verifica delle capienze economiche disponi-bili per poter effettuare rapide azioni di acquisto sul mercato a condizioni vantaggiose in grande collaborazione ovvia-mente con i fornitori Anche una gestione piugrave attenta delle giacenze ha dato i suoi frutti contenendo gli stock a quanto necessario Solo su alcuni arti-coli siamo stati costretti ad ap-plicare aumenti anche se piut-tosto contenuti almeno per ora In generale i listini hanno assorbito i maggiori costi delle materie prime senza girarli a

valle contenendo i costi su al-tri fronti o scaricandoli su altri prodottirdquo Passando ai costi dellrsquoenergia le stime parlano di un aumen-to del 40 ma Dal Cin sottoli-nea che le accise o gli oneri di sistema rimangono perograve sta-bili pertanto secondo lui gli aumenti da qui a fine anno si limiteranno al 5-15 totale in bolletta ldquoin ogni caso gravosi per le imprese manifatturie-re come la nostra che lrsquoanno scorso ha utilizzato 25 GW di potenza elettrica equivalente complessiva Fortunatamen-te proprio nel 2020 egrave entrata in funzione la nostra centrale fotovoltaica che ha in parte assorbito i costi dellrsquoenergia

elettricardquo Sul fronte dei trasporti lrsquoin-tervistato fa un di-stinguo tra terrestri e marittimi ldquoPer i trasporti via terra i costi hanno subigraveto aumenti alquanto contenuti mentre per quelli via mare sono letteralmente esplosi addirittura quintuplicati in al-cune circostanze an-che se lrsquoimpennata registrata soprattut-to nella prima parte dellrsquoanno pare si sia fermata e potrebbe flettere nei prossimi mesi Dipende molto dal commercio in-

ternazionale con la Cina che sta impegnando gran parte delle rotte commerciali di im-portazione di materie prime generando di conseguenza an-che una certa penuria di con-tainer reperibili sul mercato Oltre che sui costi il problema si riflette ovviamente anche sui tempi di carico e consegna delle merci che vanno quindi calcolati bene per evitare ad esempio di fornire il cliente in Australia o Canada a ven-demmia finitardquo Come osser-va Dal Cin si stanno creando situazioni di dipendenza dalla Cina che egrave il maggior produt-tore mondiale di container e sta pure monopolizzando gran parte delle materie pri-me mondiali ldquoNon ci sono in-dicazioni chiare che facciano pensare a un miglioramento della situazione nei prossimi 3-6 mesi - conclude - comun-que bisogna considerare che la scarsitagrave delle materie prime e il loro maggiore costo sono do-vuti a situazioni contingenti che presumibilmente dovreb-bero normalizzarsi nel medio terminerdquo

Le criticitagrave rilevate dal GRUP-PO VASON che produce biotec-nologie e coadiuvanti enologi-ci (con la divisione Enologica Vason) oltre a macchine per la chiarifica dei mosti e tecno-logie per il beverage (divisio-ne JuClaS) sono ascrivibili principalmente alla scarsa di-

sponibilitagrave di materie prime e prodotti provenienti dallrsquoO-riente ldquoPer quanto riguarda le macchine abbiamo osservato un aumento del costo dellrsquoac-ciaio ma ciograve che ci sta cre-ando piugrave problemi egrave riuscire a reperire le membrane e la componentistica ad alta tec-nologia come valvole e com-ponenti elettrici e informatici - riferisce il direttore generale Albano Vason - Sul fronte di additivi e coadiuvanti abbia-mo riscontrato impennate dei prezzi degli acidi (acido citrico acido ascorbico) e fosfati che tendenzialmente vengono im-portati dalla Cina Trattando-si tuttavia di prodotti a basso costo un loro aumento (che egrave arrivato anche a +100) non va a incidere sensibilmente sulla spesa complessiva delle azien-de vitivinicole nostre clienti per le quali pertanto nono-stante se ne utilizzino cospi-cue quantitagrave non rappresenta una criticitagrave Il problema piut-tosto egrave nel reperimento dei prodotti in questo momento crsquoegrave poca disponibilitagrave percheacute dopo il blocco causato dalla pandemia tutta lrsquoeconomia egrave ripartita in maniera esponen-ziale con un boom di richieste anche per questi prodotti Parallelamente osserviamo la mancanza di container dovuta anche al fatto che quelli che arrivano in Eu-ropa dallrsquoOriente non tornano piugrave indietro

Una veduta della Dal Cin Gildo Spa a Concorezzo (MB)

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ALBANO VASONe nelle immagini qui sopra alcuni dettagli dellrsquoattivitagrave del Gruppo Vason

14IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021

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percheacute il flusso delle merci nel senso opposto egrave fermo Con-siderando tutto questo nel momento in cui ordiniamo i prodotti non sappiamo quan-do e se arriveranno Anche per il PVPP un coadiuvante di fil-trazione si inizia a vedere un aumento di prezzo e una di-minuzione della disponibilitagrave Probabilmente si arriveragrave a un allineamento di prezzi fra il PVPP importato dallrsquoOrien-te e quello prodotto in Europa e negli Stati Uniti I prodotti biotecnologici come lieviti nutrienti ed enzimi invece che sono piugrave costosi il prezzo egrave fortunatamente abbastanza stabile per orardquo Quali riflessi avranno questi rincari dei co-sti delle materie prime per gli utilizzatori ldquoEgrave difficile am-mortizzare quando crsaquoegrave poca marginalitagrave essendo prodotti che costano poco - risponde Vason - Su alcune di queste referenze abbiamo dovuto aumentare i prezzi dei nostri prodotti anche del 40-50 ri-spetto allrsquoanno scorso rima-nendo comunque in un range di prezzo contenuto Sui nostri listini perograve non abbiamo an-cora trasferito lrsquoincremento dei costi dellrsquoenergia stiamo valutando se farlo lrsquoanno pros-simordquo La penuria di container egrave ovviamente una criticitagrave non solo per le materie prime in in-gresso ma anche per i prodotti finiti in uscita ldquoPer le espor-tazioni verso Stati Uniti Suda-merica e Australia i tempi ri-

sultano dilatati - osserva Vason - Per essere sicuri che la merce arrivi in tempo per la prossi-ma vendemmia nellrsquoemisfe-ro australe a gennaio siamo pronti a consegnare adesso un mese e mezzo prima rispetto al solito I costi sono piugrave che raddoppiati ma noi non ne ri-sentiamo percheacute sono a carico degli acquirentirdquo In conclu-sione per lrsquoazienda veronese il 2021 egrave stato un anno ldquostranordquo ldquoDi solito ci dobbiamo con-centrare sulla vendita mentre questrsquoanno abbiamo dovuto indirizzare molti sforzi anche sugli acquistirdquo rivela il diretto-re generale Difficile poter fare previsioni future ldquoNemmeno i grossi gruppi che ci forniscono riescono ad avere le idee chia-re sullrsquoandamento dellrsquoanno prossimo Mi aspetto ancora tanta confusione per i primi mesi del 2022 ma mi auguro che per la prossima estate pos-sa essere tutto piugrave calmieratordquo

ldquoLrsquoaumento del costo delle materie prime e dei relativi prodotti trasformati egrave uno dei maggiori problemi presenti sul mercato anche noi ne ab-biamo percepito gli effetti e dobbiamo quotidianamente affrontare il problemardquo affer-ma Stefano Stefanello re-sponsabile acquisti del GRUP-PO BERTOLASO Producendo macchine per lrsquoimbottiglia-mento lrsquoazienda tratta preva-lentemente acciaio inossida-bile il cui prezzo egrave cresciuto

indicativamente del 40 ldquoRi-sentiamo anche del problema dei componenti elettronici sia per gli effetti degli aumenti del rame che si riversano soprat-tutto sui motori sia per lrsquoal-lungamento dei tempi di ap-provvigionamento In questo momento il materiale elettro-nico si trova solo su ordinazio-ne con consegne molto dila-tate nel tempo e non affidabili nella determinazione degli ar-rivi Anche i magazzini di in-termediari a volte sono vuotirdquo Approfondendo il discorso dei trasporti delle merci lrsquointer-vistato ci spiega che il Gruppo Bertolaso si avvale di due di-stinti servizi a seconda che si tratti di approvvigionamento di materiali o di consegna di macchine ai clienti I primi non hanno risentito di aumen-ti percheacute sono legati a contratti fissi mentre i secondi vengono gestiti con crescente attenzio-ne scegliendo di volta in volta il miglior servizio in termini di tempo e costo ldquoLegato ai trasporti ha assunto un peso importante in termini di co-sti il servizio di realizzazione della casse di imballaggio per le macchine - aggiunge lrsquoin-gegnere - Il costo del legno ha avuto un incremento impor-tantissimo Gruppo Bertolaso ha sempre cercato di coltivare con i fornitori non solo rap-porti commerciali ma anche partnership che si sviluppano con reciproca soddisfazione da decenni Questo rapporto di

continuitagrave e di reciproca col-laborazione ci ha permesso di contenere comunque i costirdquo Oltre a fare leva sui rapporti di lunga data con i fornitori per mitigare il problema dellrsquoau-mento dei costi delle mate-rie prime lrsquoazienda sta anche sfruttando al meglio i contratti a lungo termine e dove non ci sono altre possibilitagrave sta cer-cando nuovi fornitori anche al di fuori del proprio abituale bacino di interesse ldquoNel no-stro settore la scelta di alcu-ne materie prime egrave vincolata dalle norme sulla sicurezza alimentare - sottolinea Stefa-nello - Sicuramente nel setto-re dellrsquoelettronica al servizio dei nostri macchinari si sta giagrave verificando uno spostamento di attenzione verso fornitori piugrave aggressivi a danno di chi invece resta meno sensibile

ai problemi dei costruttori La ricerca di fornitori e materiali differenti ma comunque ido-nei egrave diventata una necessitagrave sia per calmierare gli aumenti di prezzo sia per fronteggia-re le difficoltagrave di reperimento dei materiali In questa ottica egrave chiaramente avvantaggiato chi ha una conoscenza diffusa degli attori sul mercato e ha competenze interne flessibili e pronte a recepire le novitagraverdquo Cercando di ipotizzare un pos-sibile scenario nel prossimo futuro Stefanello presume (o meglio si augura) che da ot-tobrenovembre ci saragrave una stabilizzazione dei prezzi che nella prima metagrave dellrsquoanno prossimo avranno ottimisti-camente una correzione al ri-basso ldquoIn questo senso - dice - qualcosa giagrave sembra intra-vedersi nel settore del legno

P R I M O P I A N O

Veduta aerea dello stabilimento del Gruppo Bertolaso a Zimella (VR)

P R I M O P I A N O 15IL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021

a seconda del caso specificordquo A Boscaro abbiamo anche chiesto se lrsquoincremento dei costi verragrave riversato sui clienti ldquoFinora abbiamo cercato di mantenere il piugrave possibile i prezzi invariati ndash ha chiarito - ma visto il trend saremo costretti a breve ad adeguare i nostri listini Stiamo tuttavia attuando anche altre azioni per cercare di arginare le difficoltagrave del momento In-nanzitutto abbiamo cercato di ottimizzare ulteriormente i co-sti di lavorazione dei pezzi otti-mizzando i lotti di produzione in modo da ridurre al minimo i costi dovuti ai tempi di attrez-zaggio delle macchine utensili Poi puntiamo ad avviare tratta-tive continue e puntuali con i fornitori per gestire la variazio-

(utilizzato per gli imballi ndr) secondo quanto ci riferisce qualche nostro partnerrdquo

Rimanendo nel settore delle macchine per lrsquoimbottiglia-mento anche la MBF SPA sta riscontrando un netto incre-mento dei prezzi generalizza-to di tutte le materie prime Entra nel merito Giuliano Bo-scaro direttore operativo ldquoIn particolare nel nostro ciclo di produzione evidenziamo un aumento del 30 per lrsquoacciaio inossidabile nei vari formati tra il 20 e il 40 per le materie plastiche e del 50 per il legno che utilizziamo come mate-riale da imballo Parliamo di aumento medio poicheacute lrsquoinci-denza sul prodotto finito varia

I N C R E M E N T A L A F R E S C H E Z Z A N E I V I N I B I A N C H I E R O S A T I

MANNOLEES BLANCtrade una nuova mannoproteina speci caper apportare freschezza ai vini bianchi e rosati

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120 cosigrave come sono aumen-tati sensibilmente i tempi ldquoA livello marittimo rileviamo un aumento dei transit time por-to-porto oltre a una maggiore incertezza circa le future date disponibili di carico incertezza che rende anche piugrave difficol-tosa la previsione della data di arrivo della merce presso il cliente Di fronte a un mercato decisamente imprevedibile e mutabile quale quello attuale cerchiamo di essere tempesti-vi negli ordini e nei processi in generalerdquo

Specializzata nella produzione di capsulatrici gabbiettatri-ci e sleeveratrici NORTAN ha iniziato a vedere una prima impennata dei prezzi delle materie prime sin dallrsquoinizio di settembre del 2020 e una se-conda questrsquoanno nel periodo dopo Pasqua Ce ne ha parlato il direttore Marco Tandetti

entrando nello specifico della tipologia di materiali ldquoAllrsquoi-nizio erano solo le materie plastiche a far registrare in-crementi dei prezzi arrivati a +50 Successivamente sono subentrati i materiali ferrosi il cui costo egrave raddoppiato le leghe e i componenti elettrici Anche i costi delle forniture energetiche e quelli dei tra-sporti sono raddoppiati da ciograve che abbiamo potuto vedererdquo Come si tradurragrave tutto questo in termini di prezzi praticati ai clienti ldquoA gennaio non ab-biamo aumentato i prezzi vi-sta la lentezza della ripartenza - dichiara - Successivamente dopo le vacanze estive abbia-mo ritoccato il listino del 7 in piugrave ma solo per le macchine vendute lrsquoanno prossimo Non possiamo chiedere altri soldi ai clienti quindi tutto egrave a cari-co dellrsquoazienda pertanto siamo costretti a ridurre i nostri mar-

gini di profittordquo In merito ai trasporti dalla nostra indagi-ne emerge la problematica dei tempi che si allungano mentre Tandetti piugrave che un problema di aumento di tempo avverte la difficoltagrave a trovare disponibi-litagrave del trasporto a causa della mancanza di operatori Cercan-do di fare qualche pronostico sulle possibili evoluzioni della situazione nei prossimi mesi Tandetti non prevede altri im-portanti aumenti dei costi di energia e trasporti (ldquoo almeno speriamordquo dice) e secondo lui i prezzi delle materie prime si stabilizzeranno ma resteranno comunque alti senza nessun calo Inoltre ldquostiamo inizian-do a considerare nella ricerca di fornitori altre aziende piugrave piccole che prima erano mes-se in ombra da quelle di grandi dimensioni non riuscendo piugrave queste ultime a fornire i mate-rialirdquo

ne di prezzi e il carico di lavoro Infine stiamo valutando lrsquoinse-rimento di nuovi fornitori da cui approvvigionarcirdquo MBF egrave riuscita ad assorbire lrsquoaumen-to del costo dellrsquoenergia elet-trica (anchrsquoesso considerevole) grazie a contratti piugrave vantag-giosi stipulati in precedenza avendo previsto tale aumento giagrave a marzo 2021 Per quanto riguarda i trasporti Boscaro riferisce che quelli stradali e aerei (servizio express) salvo eccezioni ad oggi non registra-no piugrave ritardi significativi neacute stanno avendo innalzamenti di costi superiori alla norma li-mitandosi mediamente al +5 Diversamente per i trasporti via mare (porto-container) il costo egrave aumentato tra il 60 e il

GIULIANO BOSCAROe a fianco una veduta delle stabilimento MBF a Veronella (VR)

Lo stabilimento di Nortan a Veronella (VR)

P R I M O P I A N O16IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021

Passando al settore ldquochiusurerdquo uno scenario piuttosto artico-lato ci viene delineato da Mi-chele Moglia ad dellrsquoazienda ENOPLASTIC che produce capsule per vini e spumanti re-alizzate con diversi materiali esportandole in tutto il mondo ldquoAbbiamo iniziato a vedere un aumento dei prezzi delle mate-rie prime giagrave alla fine del 2020 e nel 2021 crsquoegrave stata una netta impennata per tutte le materie prime che utilizziamo allumi-nio acciaio polietilene PVC e tutta una serie di prodotti chimici come inchiostri e sol-venti per la decorazione Lrsquoenti-tagrave degli aumenti egrave stata dal 50 allrsquo80 non sembra neanche di parlare delle stesse materie dellrsquoanno scorsordquo Aumenti che Enoplastic egrave costretta a ge-stire chiedendo purtroppo dei contributi al mercato a partire dal prossimo novembre ldquoRi-marremo perograve molto flessibili - assicura il nostro interlocutore - Se questa bolla come egrave pro-babile esploderagrave e le materie prime torneranno a prezzi ra-gionevoli provvederemo a di-minuirli Il nostro lavoro non egrave vendere materie prime ma produrre prodotti dare servi-zio fare cose belle Con alcuni grossi clienti abbiamo giagrave ac-cordi di flessibilitagrave che ci per-mettono di adeguarci ai costi delle materie prime piugrave impor-tanti e concentrarci sulla crea-zione di valore attraverso i no-stri prodotti e servizi Ad ogni modo se i prezzi dei materiali

te le aziende del nostro settore Riferendomi a quelle che uti-lizziamo per la nostra attivitagrave i prezzi sono cresciuti tra il 10 e il 20 mediamente arrivando a +30 per il legno e +25 per il cartone nello specifico Il co-sto dellrsquoenergia sta esplodendo e questo andamento conti-nueragrave fino alla fine dellrsquoanno per aumentare del 50 nel 2022 secondo le informazioni di cui siamo a conoscenza Il prezzo del trasporto egrave influen-zato dal prezzo del gasolio e dalla disponibilitagrave di camion e container Nel 2021 abbiamo notato un aumento del 6 e la previsione per il 2022 dovrebbe superare il 5 Di tutti questi costi aggiuntivi che dobbiamo sostenere una piccola parte siamo costretti a trasferirla ai nostri clienti i quali comun-que si fidano delle prestazioni delle nostre chiusure pertanto non crediamo che ciograve influiragrave sulla loro sceltardquo Rifletten-do sul fatto che il sughero al momento sembra immune dalla generale impennata dei prezzi delle materie prime abbiamo chiesto a Peroni se a suo avviso i tappi realizzati con questo materiale po-trebbero guadagnare terreno rispetto ai competitor ldquoEgrave importante tene-re presente ndash ha chiarito - che per esempio i tappi 100 naturali rap-

MICHELE MOGLIA

aumentano egrave percheacute crsquoegrave poca disponibilitagrave ed egrave questo il problema piugrave grande Tutta la filiera deve rendersi conto che in questo momento il rischio non egrave tanto di pagare di piugrave il materiale ma di non averlo affatto Fortunatamente sia-mo unrsquoazienda solida con alle spalle rapporti commerciali storici con fornitori strategicirdquo Moglia poi aggiunge ldquoSebbene il nostro prodotto incida molto marginalmente sul costo della bottiglia sarebbe un peccato e vorremmo scongiurare che si prendano decisioni volte allo svilimento dellrsquoimmagine di eccellenza che lrsquoItalia si egrave co-struita negli annirdquo Per quanto riguarda i trasporti le proble-matiche sono identiche au-mento dei prezzi e prima an-cora difficoltagrave di reperimento

W E N E V E R S T O P I N N O V A T I N GAnche oggi disegniamo il futuro dellrsquoenologia Presentando un sistema di pressatura rivoluzionario gestito da un software con intelligenza artificiale che permette ingresso e uscita continui del prodotto E in piugrave sistemi di riempimento isobarico elettropneumatico e etichettatrici di ultima generazione Non smettiamo di innovare

Centro di pressatura continuo Riempimento isobarico elettropneumaticoamp Etichettatrice

wwwdel latoffola i t

ldquoSe per le spedizioni in Europa non abbiamo risentito in ma-niera importante per gli Sta-ti Uniti stiamo pagando due volte e mezzo rispetto a pri-ma - riferisce Moglia - Sono i container il nostro grosso pro-blema soprattutto quelli che devono raggiungere la costa Ovest degli Usa dove spesso stazionano anche fino a tre settimane dopo lrsquoarrivo a causa di mancanza di manodopera e organizzazionerdquo Consideran-do che le difficoltagrave potrebbero protrarsi ancora per mesi in che modo Enoplastic pensa di riuscire a reagire ldquoCon la vi-cinanza geografica al cliente - risponde lrsquointervistato - In piugrave cerchiamo di offrire sempre un lsquopiano Brsquo a livello industria-le spostando se necessario le produzioni allrsquointerno del gruppo da uno stabilimento allrsquoaltro in modo da sopperire tempestivamente a eventuali indisponibilitagrave Per essere an-cora piugrave efficienti vorremmo anche assumere del persona-le in piugrave ma facciamo fatica a trovarlo e questa egrave unrsquoaltra grande difficoltagrave con cui ci tro-viamo paradossalmente a fare i contirdquo

Rimanendo in tema di chiusu-re anche da Filippo Peroni di-rettore commerciale Europa di VINVENTIONS arriva la con-ferma di un quadro preoccu-pante ldquoAbbiamo visto chiara-mente un aumento dei prezzi delle materie prime come tut-

FILIPPOPERONI

presentano meno del 10 del mercato e che tutti gli altri sono tappi tecnici la cui com-posizione include sughero e materiali sintetici e anche questi ultimi sono soggetti ad aumentirdquo Tornando ai tra-sporti il problema dei tempi piugrave lunghi non sta toccando Vinventions ldquoLavoriamo da tanti anni con partner leali e contrattualizzati e quindi ri-usciamo a evitare questi pro-blemi di tempi di consegna ai nostri clientirdquo spiega il diret-tore commerciale E prosegue ldquoAnche con i nostri fornitori abbiamo instaurato rapporti di fiducia per dare loro le miglio-ri previsioni di acquisto Pen-siamo che la situazione rimar-ragrave tesa e difficile fino allrsquoinizio del 2022 successivamente spe-riamo come tutti di vedere un miglioramentordquo

P R I M O P I A N O 17IL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021

Anche i produttori di botti in legno come la GARBELLOT-TO si trovano a fare i conti con lrsquoimpennata dei prezzi delle materie prime Lrsquoad dellrsquoazien-da Piero Garbellotto parla di incrementi del 20-25 per il rovere il re dei legni pregiatis-simo e insostituibile mentre il prezzo dellrsquoacciaio (impiegato per realizzare i cerchi) egrave rad-doppiato e quello delle travi lamellari per fare i supporti di botti e barrique egrave addirittura quasi triplicato ldquoIn parte que-sti aumenti sono calmierati dalla nostra organizzazione - sottolinea - Questo grazie al fatto che in Slavonia abbiamo una segheria con concessione di taglio e in Francia un com-pany agreement consolidato con il principale gruppo fore-stale Ciononostante ci siamo trovati costretti per la prima volta dopo 20 anni ad aumen-tare i prezzi finali dei nostri prodotti per due volte nello stesso anno Il rincaro dei prez-zi ha riguardato anche le forni-ture energetiche fino a un rad-doppio ma crediamo che nei prossimi mesi si calmeragrave Devo anche fare presente che nel nostro nuovo stabilimento di Sacile (Pd) inaugurato a luglio 2020 sono entrati in funzione 1500 mq di pannelli fotovol-taici che ci aiutanordquo Conside-rando il costo dei trasporti lrsquoa-zienda anche in questo ambito ha rapporti trentennali con le case di spedizione del nostro territorio perciograve riesce a ge-stire gli aumenti per il merca-

to italiano ldquoCosa diversa sono i mercati interna-zionali - spiega Garbellotto - dove abbiamo deciso di vendere ex works ossia con accordi per cui noi mettia-mo a disposizione i nostri prodotti e lrsquoacquirente si as-sume tutti i costi e rischi del trasporto In questo modo non deludiamo le atte-se del cliente percheacute diven-ta chiaramente dimostrabile che lrsquoeventuale ritardo non egrave da imputare a noirdquo Attraverso il punto di vista dellrsquointervi-stato cerchiamo di prefigura-re un possibile scenario per i prossimi mesi ldquoCrediamo che questa tensione sia dovuta in parte allrsquoinflazione e in parte alla speculazione e ci aspettia-mo un assestamento dei prez-zi verso fine anno Comunque la nostra organizzazione egrave giagrave abbastanza strutturata ed ela-stica per reagire al problemardquo

Infine andiamo nel vigneto per cercare di capire se il ge-nerale aumento dei prezzi di materie prime trasporti ed energia stia incidendo an-che sulla viticoltura Abbiamo intervistato Bruno Lischet-ti amministratore delegato dellrsquoazienda CONSORTIUM di Soave (Vr) specializzata nella produzione di pali metallici per vigneto ldquoDa diversi mesi lrsquoaumento delle materie prime

DIAM BOUCHAGE LANCIA MYTIK DIAM 10 UN TAPPO LE CUI PROPRIETAgrave MECCANICHE E LA GESTIONE DELLOSSIGENO SONO STATE SVILUPPATE

APPOSITAMENTE PER LO CHAMPAGNE DA INVECCHIAMENTO

Lrsquoazienda francese produttrice di tappi Diam Bouchage avvalen-dosi del suo importante re-parto RampS da 4 anni lavora ad una nuova ricetta per il tappo Mytik Diam per soddisfare le esigenze del mercato dello Champa-gne in termini di durata meccanica e di permeabi-

litagrave della chiusura

LE INNOVAZIONI TECNICHEMytik Diam 10 egrave stato pro-gettato per mantenere pro-prietagrave meccaniche elevate e costanti per oltre 10 anni Come per la nostra gamma

Vini Fermi i test di invecchiamento accelerato hanno potuto confermare leccezionale dura-

ta di questo tappo Le sue proprietagrave meccaniche consentono un migliore mantenimento della pres-

sione di CO2 nel tempoIl controllo dellossigeno egrave la seconda proprietagrave in-novativa del Mytik Diam 10 I parametri della quan-

titagrave di O2 rilasciata dal tappo - che noi chiamiamo OIR (Oxygen Ini-

tial Release) - sono definiti nel-la ricetta di fabbricazione ad un livello molto inferiore ri-spetto ai tappi tradizionali e sono omogenei da un tap-po allaltro Questo permet-te allenologo di conoscere e scegliere il rilascio di O2 al ldquodeacutegorgement rdquo

Infine Mytik Diam 10 presenta un OTR

(Oxygen Transfer Rate = apporto

di O2) molto bas-so per una migliore

evoluzione del vino in bot-tiglia Tali caratteristiche tec-niche sono particolarmente adatte per i produttori che in-tendono proporre vini ldquometo-do classicordquo da invecchiamen-to o vini spumanti con pochi o niente solfiti Mytik Diam 10 offre inoltre molti vantaggi ai vini di na-

tura piugrave sensibili allrsquoossidazione come gli Champa-gne roseacute o le mezze bottiglie

UN TAPPO IN SUGHERO FRANCESE Diam Bouchage lavora da molti anni per rilanciare le sugherete francesi e offre in opzione ai suoi clienti tappi di sughero francese provenienti dalle regioni dei Pirenei Orientali dal Var o dalla Corsica Mytik Diam 10 egrave stato appositamente sviluppato per il mercato dello Champagne ed egrave interamente pro-dotto in Francia pertanto lazienda ha deciso di pro-

porlo esclusivamente in sughero francese

LA GAMMA MYTIK DIAM Mytik Diam 10 egrave un tappo con

tutte le garanzie della gamma Diam Bouchage sicurezza or-ganolettica omogeneitagrave e controllo dellossigeno Come per la sua gamma di Vini Fer-mi Diam Bouchage dagrave cosigrave la possibilitagrave ai produttori vinico-li di scegliere la loro chiusura

in base al risultato dellevoluzio-ne che intendono trovare dopo

diversi anni in bottiglia

DIAM BOUCHAGE Azienda francese situata nei Pirenei Orientali Diam Bouchage da piugrave di quindici anni egrave impegnata a trovare soluzioni innovative per soddisfare le esigenze e rispondere alle sfide dei produttori vinicoli Lazienda ogni anno produce e commercializza quasi 23 miliardi di tappi e ha costruito il suo successo sul procedimento Diamantreg che consente di estrarre dal sughero la molecola di TCA (le limite di quantificazione di 03 ngl) causa del gusto di tappo oltre ad altre 150 molecole responsabili de deviazioni sensoriali Propone una gamma di tappi di sughero in grado di soddisfare le diverse esigenze

del mercato in termini di apporto di ossigeno per un invecchiamento ottimale Nella Champagne la sede storica dellazienda egrave situata a Cumiegravere dove offre un servizio specifico al mercato dello Champagne I numeri una bottiglia di Champagne su quattro oggi egrave tappata con Mytik Diam

laquoMolti dei nostri clienti negli ultimi anni

hanno manifestato lrsquoesigenza di un tappo con una durata maggiore

di quello attualmente sul mercato Oltre ai molti laboratori indipendenti con i

quali lavoriamo sui test di permeabilitagrave era importante per noi poter effettuare test presso i produttori vinicoli per convalidare i risultati organolettici I nostri clienti piugrave fedeli ci hanno

assecondato in tutto il processo facendo propria lidea di uno sviluppo comuneraquo

Alain Schmitt Direttore regionale

Est-Champagne Diam Bouchage

laquoAbbiamo lavorato sulla resistenza

meccanica dei nostri tappi Piugrave un tappo dura nel tempo piugrave la sua permeabilitagrave deve essere controllata

e lo sviluppo di questo nuovo prodotto comportava necessariamente anche

un buon controllo dello scambio di gas che oggi egrave la questione centrale

dellenologia modernaraquo

Dimitri TixadorResponsabile del progetto

permeabilitagrave RampS Diam Bouchage

Informazione pubblicitaria

distributore per lrsquoItalia Gruppo ARALDOndash PAOLO ARALDO ndash DIAM SUGHERI ndash BELBO SUGHERI

sta segnando profondamen-te lrsquoandamento di mercato di ogni settore incluso quello che ci riguarda - afferma - Il co-sto dei materiali per ottenere i nostri prodotti ha conosciu-to una inarrestabile avanza-ta arrivando al 70-100 per il ferro (che impieghiamo per realizzare i pali) e fino al 30 per lo zinco (necessario per il trattamento galvanico) Que-sti aumenti che tuttora non accennano a rallentare la loro corsa hanno stravolto e stanno continuando a stravolgere le quotazioni di vendita al punto di dover rivedere i listini piugrave volte con le conseguenze che si possono immaginare pro-vocando una inevitabile con-trazione della domanda dovuta allo smarrimento degli acqui-sitori sul da farsi Il capitolo prezzi egrave perennemente in dive-nire ovvero non si conosce ad oggi quale possa essere il ter-mine di questa costante ascesa Le quotazioni attuali vengono staccate con ampi margini di discrezione la parola drsquoordine egrave lsquoprezzo apertorsquo

ovvero un prezzo a convenire al mo-mento della conse-gna data lrsquoestrema volatilitagrave di ciograve che necessita alla costi-tuzione del prodotto finito Tutto ciograve por-ta inevitabilmente alla impossibilitagrave di allestire un listi-no prezzi nel medio termine che possa

reggere di fronte a questa stra-ordinaria situazionerdquoAl di lagrave dei prezzi attualmen-te il problema principale per le imprese manifatturiere egrave la scarsa disponibilitagrave di materie prime e la conseguente preoc-cupazione di dover interrom-pere la produzione in attesa della consegna dei materiali ldquoLa mancanza di materia pri-ma egrave il vero nodo cruciale del nostro lavoro - dichiara Li-schetti - Il problema egrave legato anche alla rarefazione della disponibilitagrave dei container per lo stoccaggio e agli aumenti dei noli con una conseguente dilatazione dei tempi di con-segna sulle commesse I pro-duttori si trovano cosigrave davanti

DIRETTORE EDITORIALE ERNESTO ABBONA

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CAPOREDATTORE CARLO FLAMINI cflaminiuivit

Associato allUnione Stampa Periodica Italiana

aderisce al progetto europeo

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REDAZIONE ANNA VOLONTERIO avolonteriouivit

HANNO COLLABORATOFabio Gibellino Fabio Ciarla Omar Bison Rossella Contato Joel B Payne Ketty Magni

GRAFICAALESSANDRA BACIGALUPI ALESSANDRA FARINA

SEGRETERIA DI REDAZIONEtel 02 7222 281 corrierevinicolouivit

allrsquoimpossibilitagrave di ottenere i materiali non prima di svariati mesi dal nuovo ordine Acciaie-rie e manifatture si trovano a loro volta davanti a unrsquoimpen-nata di richieste finalizzate ad accaparrarsi ciograve che rimane La disputa coinvolge ogni settore produttivo con conseguenti riflessi sulle tempistiche or-mai fuori controllo Tutto ciograve ha comportato un ritardo che va via via sempre piugrave allargan-dosi a ogni referenza con la conseguente rarefazione dei materiali necessari alla rea-lizzazione dei prodottirdquo Lrsquoad di Consortium si aspetta che lrsquoascesa dei prezzi e lrsquoallun-gamento delle tempistiche di consegna proseguiranno nel medio periodo con sempre maggiori difficoltagrave per lrsquootte-nimento delle materie prime ldquoConsiderato tutto questo - conclude - le contromisure da prendere non riescono a fare fronte a quanto esposto Una programmazione per quanto avveduta e regolata nel tempo viene resa vana dallrsquoimponde-rabile stato dellrsquoeconomia at-tualerdquo

Rossella Contato

PIERO GARBELLOTTO

BRUNO LISCHETTIe la sede

di Consortiuma Soave (VR)

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202118 N E W S M O N D O

I n Germania durante la stagione nata-lizia non egrave raro vedere deacutepliant poster o anche qualche spot televisivo pro-muovere il ldquoSektrdquo (cosigrave viene generica-mente indicato lo spumante) per soli

249 euro a bottiglia Occasionalmente qualche discount puograve anche riposizionare tale asticella giagrave pericolosamente bassa a valori quali 199 euro a bottiglia Considerando che il prezzo include non solo il 19 di Iva ma anche lrsquoaccisa dovuta dai vini spumanti e pari a 102 euro si realizza ve-locemente che la bottiglia viene venduta con eti-chetta capsula e chiusura per meri 65 centesimi Dato che i costi di produzione e trasporto entrano anchrsquoessi nellrsquoequazione non egrave necessario essere un fine matematico per capire che il vino base costa pressocheacute nulla e che i margini sia per il produttore che per il distributore sono estrema-mente ridottiOra queste offerte scontate possono ovviamente essere destinate a prodotti civetta ma mostrano chiaramente che egrave possibile attirare clienti nel proprio punto vendita con lrsquoillusione di ldquoaffari specialirdquo di questo genere Infatti tanti clienti sono ora purtroppo abituati a prezzi estrema-mente bassi e nella pratica molti brand muovo-no oltre metagrave del loro volume totale attraverso le promozioniDato che lrsquoassociazione dei produttori afferma che il prezzo medio al commercio di un vino spu-mante tedesco ancora non supera i 350 euro pare sorprendente che lrsquoaura del vino spumante quale drink per le feste e le occasioni speciali non abbia ancora veramente sofferto a causa di queste pro-mozioni Ciograve detto certo vi sono pochi dubbi sul fatto che nessun altro mercato al mondo relati-vamente ai vini spumanti sia cosigrave competitivo egrave questa egrave una delle ragioni per cui i principali pro-duttori si stanno espandendo allrsquoestero

Henkell compra FreixenetUno di questi produttori egrave appunto Henkell ora chiamato Henkell Freixenet parte del piugrave grande Dr August Oetker Group La stessa Henkell che venne acquisita come brand nel 1952 ora funge da ldquoombrellordquo per la ldquowine and spirits divisionrdquo dove le bollicine giocano un ruolo importante Sotto la direzione dellrsquoattuale ceo Andreas Brokem-per Henkell ha continuato la propria espansione come player globale ruolo che iniziato con la ca-duta della Cortina di Ferro Tramite lrsquoacquisizione di primari brand di vini spumanti quali Toumlrley in Ungheria Bohemia nella Repubblica Ceca Hubert in Slovacchia e Scharlachberg in Austria Henkell stabiligrave la propria testa di ponte nellrsquoEu-ropa dellrsquoEst area che continua a giocare un ruolo importante nelle operazioni internazionali del gruppo Henkell entrograve inizialmente sul palcosce-nico dellrsquoEuropa Occidentale alla fine del secolo scorso tramite lrsquoacquisizione dello Champagne Alfred Gratien quindi aggiunse unrsquoaltra meda-glia al proprio petto nel maggio del 2008 quando acquisigrave Mionetto etichetta italiana del Prosecco Due anni fa nel marzo del 2018 lrsquoazienda finigrave an-cora al centro dellrsquoattenzione allorcheacute Henkell fir-mograve un accordo con i rimanenti azionisti familiari di Cava Freixenet ovvero Joseacute Ferrer Sala e Joseacute Luis Bonet Ferrer il gruppo acquisigrave il 5067 delle azioni della compagnia spagnola unitamente a un accordo internazionale di cooperazioneUnendo le proprie forze i due sono divenuti il

gruppo di vini spumanti leader al mondo posizio-ne mantenuta nel 2020 nonostante una caduta del 79 nella rendita netta a 972 milioni di euro dovuta principalmente alle perdite nellrsquoon trade generate dai lockdown da Coronavirus A livello mondiale quindi il gruppo detiene oggi una quota di mercato relativamente ai vini spumanti pari allrsquo85 nelle vendite e al 97 nei volumi Inol-tre il loro vasto portfolio di prodotti e le rispettive presenze nei mercati internazionali sembrano essere complementari completandosi assai bene Con Freixenet di fatto il gruppo gestisce il colos-so mondiale del Cava mentre Henkell egrave il vino spumante tedesco piugrave ampiamente esportato e Mionetto rimane uno dei Prosecco leader a livello globale Allrsquoepoca della fusione Brokemper disse ldquoHenkell e Freixenet condividono una forte visio-ne imprenditoriale Come partner possiamo ora offrire ai nostri clienti non solo una competenza

globale ma anche una selezione unica di brand di prima classerdquo Henkell amp Co egrave attualmente rap-presentata dalle proprie filiali in trenta nazioni ed esporta in oltre 120 altri mercati in tutto il mondoBen prima che il gruppo iniziasse ad acquisire brand stranieri tuttavia Henkell aveva giagrave ven-duto il proprio ldquoSektrdquo allrsquoestero per oltre un seco-lo ldquoLa prima esportazione risale al 1857 - spiega Brokemper - appena poco dopo che la compagnia fu fondatardquo Tale strategia iniziale egrave stata ripagata profumatamente Infatti secondo il Dipartimen-to di statistica tedesco lo scorso anno sono stati esportati 32 milioni di bottiglie di Sekt Ciograve seppur con una caduta del 48 sul 2019 rappresenta ben lrsquo11 della produzione totale e la maggior parte di questi 32 milioni di bottiglie era appunto di Hen-kell Trocken ldquoVendiamo piugrave Sekt allrsquoestero che non in Germania - chiosa Brokemper - e siamo rappresentati in piugrave di cento mercati esterirdquo

di JOEL B PAYNE

ANDREAS BROKEMPER CEO HENKELL

SEKT LA SFIDA DELLEXPORT

ldquoN onostante la famiglia fondatrice di Henkell abbia iniziato ad esportare il proprio Sekt nel 1857 denominandolo lsquoChampagne made in Germanyrsquo egrave stata la caduta della Cortina di Ferro

a creare per noi nuove opportunitagrave Infatti acquisire azioni di brand leader mondiali dei vini spumanti quali Toumlrley in Ungheria Boemia nella Repubblica Ceca o Hubert in Slovacchia ci ha conferito un immediato accesso a quei mercatirdquo Esordisce cosigrave Andreas Brokemper nel raccontare il processo di espansione oltre i confini tedeschi del gruppo di cui egrave ceo

Eravate in pole position anche nel 2008 con il vostro acquisto di Mionetto Secondo voi il Prosecco ha ancora potenzialitagrave di ulteriore crescitaVedo il Prosecco come il Pinot grigio dei vini spumanti Non solo egrave facile da bere ma puograve esse-re consumato quotidianamente oltre che essere solamente una bottiglia per occasioni speciali Questo egrave probabilmente il moti-vo per cui le vendite di Prosec-co sono cresciute del 39 nel 2020 cioegrave in un anno particolar-mente difficile In questa luce il futuro sembra brillante Sigrave i mercati europei possono esse-re ormai saturi ma la maggior parte dellrsquoAsia non ha ancora nemmeno iniziato ad apprez-zarne il gusto Vede simili possibilitagrave anche per Alfred GratienIn Champagne abbiamo opta-to per la qualitagrave piuttosto che la quantitagrave e abbiamo scelto di rimanere piccoli Ci concen-triamo sui nostri millesimati e sulle nostre etichette Riserva piuttosto che cercare di com-petere con i leader di mercato

La vostra fusione con Freixenet nel 2018 ha colto un porsquo tutti di sorpresa Cosa ha imparato da questa partnership durante gli ultimi due anni Entrambi approcciavamo il mercato con prospettive leg-germente differenti allora ma

ciograve si egrave rivelato essere comple-mentare Inoltre loro erano forti in alcuni mercati dove noi invece eravamo deboli e vice-versa Come partner ora possia-mo offrire ai nostri clienti non solo una competenza globale ma anche una selezione unica di brand di prima classe

Tutti in Germania conoscono Henkell Trocken Vendere Sekt allrsquoestero tuttavia deve rappresentare una sfidaAdam Henkell iniziograve a vendere il proprio Sekt fuori dal Paese piugrave di un secolo fa Oggi noi sia-mo presenti in oltre 100 merca-ti allrsquoesportazione In alcuni di questi quali Austria Canada o Australia siamo addirittura il maggior player e rimaniamo di gran lunga il maggior esporta-tore di vini spumanti tedeschi E vediamo che molti mercati sono perlomeno allrsquoinizio piugrave ricettivi verso le nostre offerte di Cava e Prosecco che non di Sekt

Attualmente ha qualche altro progetto importante in vistaSiamo sempre alla ricerca di nuove opportunitagrave ma il nostro focus egrave ora sul consolidamento assottigliamento e sviluppo di quelle che noi definiamo le nostre specialitagrave globali Tutti conoscono Henkell Freixenet e Mionetto quindi ora dobbiamo parlare maggiormente di Gra-tien amp Meyer Segura Viudas Gloria Ferrer e naturalmente qui nel Rheingau di Schloss Jo-hannisberg

Lrsquoaccisa tedesca sui vini spumanti fu inizialmente introdotta nel 1902 per finanziare le navi da guerra della marina del Kaiser Nonostante venne brevemente rimossa nel 1932 durante la Grande Depressione fu reintrodotta nel 1939 dal Terzo Reich per finanziare i sottomarini Quindi dopo la guerra fu mantenuta dal nuovo governo per sostenere la ricostruzione di un Paese distrutto Oggi egrave meramente una delle tante tasse imposte federalmente nel tentativo di far tornare i conti

La tassa sui vini spumanti tedesca

A livello mondiale una bottiglia di vino spumante ogni quattro egrave consumata in Germania Si tratta di oltre 400 milioni di bottiglie ma molte di queste in particolare le etichette tedesche che valgono ben oltre metagrave del volume totale vengono vendute a prezzi con marginalitagrave quasi azzerate Storia e presente dei principali gruppi produttivi di bollicine teutoniche Henkell Freixenet Rotkaumlppchen Carl Reh E poi il mondo dei ldquometodo classicordquo nelle parole di Volker Raumland leader di mercato in questa tipologia e presidente di Flaschengaumlrer lrsquoassociazione dei produttori di ldquoclassicordquo

Bollicine di Germania SEKT MA NON SOLO

GEOGRAFIA ECONOMICA DELLA SPUMANTISTICA TEDESCA

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 19N E W S M O N D O

di JOEL B PAYNE

Rotkaumlppchen il leader di mercatoLe due etichette di vino spumante piugrave forti nel mercato nazionale tedesco sono tuttavia Rotkaumlppchen con unrsquoinvidiabile quota di mer-cato del 362 seguita al secondo posto seppur distanziata da Freixenet con il 74 Nellrsquoannuale conferenza stampa Christof Queisser chief exe-cutive officer di Rotkaumlppchen Mumm ha fiera-mente ricordato come il successo del loro brand piugrave iconico (letteralmente ldquoCappuccetto Rossordquo in tedesco) ha rappresentato solo una parte del positivo sviluppo del gruppo lo scorso anno A dispetto del Coronavirus il loro fatturato totale egrave cresciuto del 77 arrivando a 12 miliardi di euro In volume le vendite sono salite fino a 330 milio-ni Ovviamente minimizzando in perfetto ldquobri-tish stylerdquo Queisser ha affermato ldquoSiamo felici di condividere questi risultati positivi in quello che rimane per tutto il resto un anno molto difficilerdquoIl gruppo egrave stato piugrave che capace di compensare le comprensibili perdite causate dai lockdown del settore degli hotel e ristoranti con un aumento delle vendite attraverso le catene dei supermer-cati ldquoDato che i tedeschi non hanno potuto viag-giare - ha proseguito Queisser - hanno trascorso piugrave tempo nelle loro cucine e scoperto le gioie del preparare i pasti a casardquo Ciograve nonostante vini e superalcolici sono cresciuti piugrave velocemente di quanto abbiano fatto le bollicine Mentre nel gruppo le vendite di vini sono incre-mentate di quasi un quarto fino a raggiungere 228 milioni di euro e i superalcolici sono saliti dellrsquo89 toccando i 378 milioni di euro la catego-ria dei vini spumanti si egrave espansa solo dellrsquo17 arrivando a 594 milioni di euro Ciograve tuttavia non egrave poi cosigrave sorprendente percheacute con la propria quota di mercato nel settore nazionale delle bolli-cine il gruppo giagrave contava una ogni due bottiglie di spumanti venduti in Germania Dato che lrsquouni-verso dei vini spumanti si egrave ridotto leggermente nel 2020 e il consumo totale tedesco egrave diminuito dellrsquo13 questa modesta progressione deve esse-re vista sotto una luce piugrave che positivaIn totale lo scorso anno Rotkaumlppchen-Mumm ha prodotto 193 milioni di bottiglie di vino spumante inclusi 7 milioni di ldquometodo champenoiserdquo In ag-giunta ai 120 milioni di bottiglie di Rotkaumlppchen da Friburgo sullrsquoUnstrut in quella che era allora la Germania dellrsquoEst la parte Mumm del gruppo ne ha realizzati altri 66 milioni a Eltville sul Reno dove oltre a Mumm vengono im-bottigliate anche le etichette MM Extra Jules Mumm e diverse altreUn tempo parte della dinastia Mumm che nel 1827 fondograve il famoso brand che oggi appartiene a Pernod Ricard la proprietagrave familiare venne espropriata allo scop-piare della Prima Guerra Mondiale I loro eredi tornarono in Germania e iniziarono a produrre vini spumanti a Francoforte con Matheus Muumlller il cui brand fa ora parte del gruppo e prende il nome di MM Extra Oggi il Sekt ldquoprestigerdquo del gruppo egrave Geldermann che fu un tempo parte di unrsquoaltra azienda tedesca di Champagne Deutz allora unrsquoetichetta classica in Ger-mania e ora recentemente rilanciata da Rotkaumlppchen Il nuovo enologo Marc Gauchey ha poi introdotto una selezione speciale chiamata ldquoLes Grandsrdquo per la di-stribuzione di alto livello e i ristoranti

Il colore dei vini spumanti tedeschi nel 2020Fonte Verband deutscher Sektkellereien

STEFAN NIENABER GENERAL MANAGER ROTKAumlPPCHEN MUMMrsquoS

IL FUTURO TRA PROSECCO E IL ldquoNUOVO RACCONTOrdquo DEL SEKT

Rotkaumlppchen egrave di gran lunga il brand di vino spumante tedesco piugrave diffusamente venduto Attraverso

la sua filiale Eggers amp Franke egrave anche il maggior importatore e distributore di vini e superalcolici Con lrsquoacquisto di Ruggeri nel 2017 il gruppo ha iniziato sotto la guida di Stefan Nienaber a perseguire seriamente la propria espansione internazionale

Oggi Rotkappchen egrave senza dubbi lo spumante tedesco piugrave popolare Le sue origini tuttavia sono nellrsquoEst Come erano le cose al tempo della riunificazione delle due GermanieFino al 1989 Rotkaumlppchen era considerato come lo ldquoChampa-gne del Blocco Orientalerdquo Dopo la riunificazione i cittadini della Germania dellrsquoEst vollero ldquobere la propria libertagraverdquo e si ri-volsero ai marchi occidentali I primi anni furono dun-que difficili ma la nostra storia di successo ve-locemente si

Quanto vino spumante tedesco si egrave venduto in Germania nel 2020

LrsquoAssociazione dei produttori di spumanti tedeschi rappresenta circa il 98 del totale della produzione nazionale Molte delle piugrave piccole

aziende vitivinicole che vendono anche bollicine le fanno produrre conto terzi e non sono incluse in questi numeri Tutte insieme tuttavia esse

aggiungerebbero solo due o tre milioni di bottiglie a questi dati

Quote di mercato degli spumanti

in GermaniaLrsquoAssociazione dei produttori di spumanti

tedeschi rappresenta circa il 98 del totale della produzione nazionale Molte delle piugrave piccole aziende vitivinicole che

vendono anche bollicine le fanno produrre conto terzi e non sono incluse in questi

numeri Tutte insieme tuttavia esse aggiungerebbero solo due o tre milioni di

bottiglie a questi dati

01) Rotkaumlppchen 36202) Freixenet 7403) Mumm 604) MM Extra 4305) Soumlhnlein 4206) Fuumlrst von Metternich 3207) Jules Mumm 2508) Faber 1609) Henkell 1610) Cinzano 1511) Altri 325

Fonte Iri Liquid Data

2020

201920182017

251331530 bottiglie265454447 bottiglie270936219 bottiglie275247612 bottiglie

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

Titolo del grafico

1 2 3

822 bianco

22 rosso

156 roseacute

Il dosaggio dei vini spumanti tedeschi nel 2020Anche i piugrave preparati operatori del trade sono spesso sorpresi nel riscontrare quanto

dolci siano attualmente in gran parte gli spumanti tedeschi La versione Brut rappresenta solo una minuscola parte del totale della produzione

Brut (0-15 g) 22Extra Dry (12-20 g) 46 Sec (17-35 g) 558Demi Sec (35-50 g) 318Altri 48

Come sono stati prodotti i vini spumanti tedeschi nel 2020Come per i dati della produzione le aziende vitivinicole piugrave piccole che producono anche spumanti non sono incluse in questa statistica Visto che gran parte della loro produzione impiega il metodo classico il loro apporto rimane minimo in termini numerici Vollker Raumland ritiene che non oltre il 2 della produzione nazionale sia fatta utilizzando la rifermentazione in bottiglia

Metodo Charmat 96Travaso 27 Metodo Champenoise 13

Il ldquotravasordquo egrave un metodo conosciuto e tradizionalmente utilizzato nello Cham-pagne per garantire una qualitagrave standard dello champagne nelle mezze bottiglie e nei grandi formati che non fermentano con la stessa regolaritagrave delle bottiglie standard o magnum mentre in Germania viene adottato per tagliare i costi di pro-duzione Terminata la rifermentazione in bottiglia si utilizza una macchina per prelevare il contenuto dalle diverse bottiglie travasarlo in un grande serbatoio dove viene filtrato e dopo lrsquoaggiunta del liquer de dosage reimbottigliato Per i tedeschi questo egrave ndash ma soprattutto era - un modo efficiente per aggirare i costi di remuage e sboccatura permettendo comunque di indicare in etichetta il metodo Flaschengaumlrung (fermentato in bottiglia) Egrave molto meno comune di una volta ma egrave ancora impiegato da due o tre produttori

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

Carl Reh con Faber e Schloss WackenheimIl terzo piugrave grande gruppo spumantistico in Germania egrave quello di Carl Reh i cui brand Faber e Schloss Wachenheim sono ben noti a tutti i consumatori nazionali Il loro presidente Olivier Gloden ammette che le vendite di vini spumanti sono leggermente calate nel 2020 mentre i loro vini e i drink a bassa gradazione hanno perfor-mato molto meglio Questi ultimi infatti paiono essere parte di un trend al quale come nel settore della birra i consumatori stanno guardando alla ricerca di prodotti piugrave salutistici ma purtuttavia in grado di ricordargli le bevande di cui un tempo godevano Mentre fusioni e acquisizioni sono una via per i business in crescita le etichette posso-no anche generare importanti flussi di cassa Nel settembre dello scorso anno Henkell ha venduto Deinhard una volta solido brand nazionale a Pe-

ter Mertes un altro dei maggiori player nel mer-cato locale Con le etichette Lila e Cabinet Dein-hard ha anche goduto di una ricaduta positiva in certi mercati allrsquoesportazione Per Peter Mertes il cui focus prima era maggiormente sui vini fermi le nuove etichette hanno permesso lrsquoaccesso al mercato dei vini spumanti ldquopremiumrdquo Per Hen-kell ciograve ha portato a un ritorno al loro originale focus sullrsquoetichetta ldquopremiumrdquo Fuumlrst von Metter-nich

Il Sekt i ldquometodo classicordquo e la querelle sullrsquoorigineLa maggior parte di tutti i vini spumanti vendu-ti in Germania egrave prodotta in grandi contenitori usando il metodo Charmat considerevolmente piugrave economico della classica fermentazione in bottiglia usata in Champagne per il Cava o da

tramutograve in una profezia che si autorealizzava Cosa egrave cambiato da alloraLa Germania egrave sempre stata una grande consumatrice di Sekt Negli anni 90 tuttavia la produ-zione era altamente frammen-tata con marchi quali Dein-hard MM Extra Ruumlttgers Club Mumm e Kupferberg tutti in competizione per una quota di mercato Negli ultimi trentrsquoan-ni crsquoegrave stato un processo di con-solidamento Alcune etichette

sono scomparse altre si sono fuse Oggi Rotkaumlppchen

Mumm distribuisce tre dei sei top brand

tedeschi

Avete acquistato Ruggeri nel 2017 Il Prosecco ha

ancora potenziali di crescita

Noi pensiamo certa-mente di si ma la cate-

goria subiragrave dei cambiamenti Oggi il brand egrave Prosecco Pochi consumatori sanno veramente identificare le varie etichette e spesso comprano in base al prezzo Noi crediamo che in funzione di questo ci sia un ul-teriore potenziale di crescita per i Prosecco di qualitagrave premium Il nostro lavoro egrave perciograve parlare di Valdobbiadene i vecchi vigneti nel cuore della denominazione e ovviamente di posizionare Ruggeri sotto ai riflettori Abbia-

mo le competenze di vendita e di marketing per far si che ciograve accada e appena lrsquoattuale crisi termineragrave vedo un brillante fu-turo soprattutto in mercati quali il Nord America

Il vostro maggior competitor in Germania possiede anche marchi di Champagne e Cava Egrave unrsquoopzione che anche Rotkappchen Mumm ha consideratoAttraverso Eggers amp Franke il nostro gruppo giagrave vende il Cava von Cordoniu e gli Champa-gne sia di Charles sia di Piper Heidsieck Nel nostro svilup-po dellrsquoexport internazionale stiamo tuttavia posizionando il focus sullrsquoItalia dove oltre a Ruggeri Doppio Passo sta co-minciando a mostrare buone promesse

Tutti nel mercato domestico conoscono Rotkappchen ma i vini spumanti tedeschi hanno un futuro allrsquoesteroLei dice correttamente che il percepito in relazione al vino tedesco sia una sfida in molti mercati allrsquoesportazione ma ci sono opportunitagrave che dob-biamo cogliere Nonostante la Germania possieda dei Sekt di qualitagrave estremamente elevata pochi consumatori realizzano che Roumltkaumlppchen matura sei mesi in serbatoi drsquoacciaio prima dellrsquoimbottigliamento

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202120 N E W S M O N D O

La maggioranza dei Sekt prodotti in Germania contiene poco o nulla di vino tedesco Questo rappresenta un inganno per i consumatori Certamente percheacute nessuno nota la differenza nelle paro-le stampate in piccolo sullrsquoe-tichetta fra ldquoDeutscher Sektrdquo (spumante tedesco) e ldquoSekt hergestellt in Deutschlandrdquo (spumante prodotto in Germa-nia) Il Deutschher Sekt o vino spumante tedesco deve essere fatto con uve coltivate in Ger-mania Per il ldquoSekt hergestellt in Deutschlandrdquo o vino spumante prodotto in Germania non ci sono restrizioni Non solo mol-ti consumatori non capiscono la differenza ma addirittura in genere non notano nemmeno la scritta sullrsquoetichetta

Il vino spumante fatto con il metodo tradizionale conta poco piugrave dellrsquo1 della produzione totale Quindi se lei usa solo le uve coltivate in azienda allora egrave la ldquonicchia della nicchiardquo Vi sentite come Sisifo che spinge una pietra su per la collinaNo in realtagrave come per molti al-

tri miei colleghi nellrsquoassociazio-ne noi ci vediamo come amba-sciatori di vini artigianali di alta qualitagrave Tutti i nostri associati sono impegnati a usare solo uve tedesche e a rispettare il meto-do classico La maggior parte di questi sono Sekt imbottigliati in azienda (allrsquoorigine ndt) ma noi nemmeno abbiamo un termine ufficiale per questa ldquosfumaturardquo

La gran parte dei tedeschi beve vini abboccati o anche dolci ma la categoria Brut sta crescendo Come vede questo sviluppoLa sua analisi egrave corretta Ora anche Extra Brut e Brut Nature sono termini ben conosciuti da quei clienti che optano per pro-dotti di maggior qualitagrave Ad es-sere onesti tuttavia il riscalda-mento globale sta rendendo piugrave facile compensare un bilancia-mento piugrave secco con lrsquoaciditagrave

I vostri Sekt hanno una rispettata reputazione nel Paese ma sono venduti allo stesso prezzo di alcuni Champagne Esiste un mercato allrsquoexport per queste

vostre etichetteDato che partivamo da una base piccola ovviamente il nostro export egrave cresciuto principal-mente nei Paesi europei piugrave vicini Lrsquoanno scorso abbiamo aperto il mercato norvegese per la prima volta Curiosamente sono le linee Reacuteserve e Grande Reacuteserve a essere maggiormente richieste incluso il 2008 Mon-Roseacute che viene venduto al retail in Germania a 86 euro la botti-glia

Ora lei egrave anche il presidente del Verband der traditionellen Sektmacher (Vts) che voi chiamate Flaschengarer Quali sono i suoi progettiVogliamo riportare lrsquoimmagi-ne dei vini spumanti tedeschi dove era cento anni fa quando il Sekt era costoso tanto quan-to lo Champagne Se lrsquoimpiego del termine Sekt fosse limitato solo a quei vini spumanti fatti a partire da uve tedesche e utiliz-zando il metodo classico noi sa-remmo ben piugrave vicini al nostro obiettivo Sfortunatamente la reputazione del Sekt quale ldquoeco-nomico e dolcerdquo egrave oggi difficile da rimuovere

VOLKER RAUMLAND PRODUTTORE E PRESIDENTE FLASCHENGAumlRER

VOGLIAMO RIDARE LUSTRO ALLrsquoIMMAGINE DEI VINI SPUMANTI TEDESCHI

Volker Raumland egrave largamente visto come un produttore tedesco leader nei vini spumanti elaborati secondo il metodo classico

Raumland egrave anche il presidente di Flaschengaumlrer lrsquoassociazione dei produttori tedeschi concentrati su quello che una volta era chiamato ldquometodo champenoiserdquo

aziende vitivinicole quali Raumland Griesel o Reinecker per vini nazionali premium Tuttavia un Sekt deve fermentare per sei mesi in acciaio prima dellrsquoimbottigliamento e ciograve gli conferisce pedigree piugrave prestigioso Per i puristi tuttavia la corrente legislazione lascia un retrogusto amaro dato che permette ai produttori tedeschi di fare vino spumante a partire da uve straniere Pochi consumatori verosimilmente notano la differen-za nella scritta a piccoli caratteri in etichetta fra un ldquoDeutscher Sektrdquo (Sekt tedesco) e ldquoSekt herge-stellt in Deutschlandrdquo (Sekt prodotto in Germa-nia) Il primo deve essere prodotto da uve ottenu-te in Germania il secondo deve solamente essere prodotto in Germania Ai critici che sostengono che ciograve inganna quei consumatori che pensano che tutto il Sekt sia prodotto da uve tedesche i produttori rispondono che quanto accade non egrave differente da quello che avviene per il cioccolato svizzero e belga Nonostante molte altre etichette abbiano una lunga tradizione nella produzione di vini spu-manti fermentati in bottiglia Volker Raumland

egrave con Reinecker e Griesel il piugrave conosciuto e certamente piugrave largamente ammirato dei Fla-schengaumlrer come i produttori di ldquomeacutethode champenoiserdquo vengono chiamati in Germania Egli egrave anche il presidente della loro associazione (vedi intervista) Inoltre Volker Raumland pro-duce bollicine per altri famosi produttori di vino quali Rebholz e Wehrheim che sono parte di quelle aziende vitivinicole tedesche che vogliono offrire un Sekt alla propria clientela Tale grup-po di aziende ora include anche Steffen Chri-stmann il presidente del ldquoVerband deutscher Praumldikatsweinguumlterrdquo (Vdp) che con Mathieu Kauffmann un tempo winemaker presso Bol-linger sta attualmente lanciando un suo proprio brand Infatti quasi ogni azienda vitivinicola ora possiede almeno un vino spumante nel proprio listino Mentre molto di quanto bevono i tedeschi egrave abboccato o addirittura dolce la maggior parte di questi Sekt non solo sono fermentati in botti-glia ma sono anche piuttosto secchi con i Brut Nature o anche i Dosaggio Zero che divengono via via piugrave modaioli

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 21G E S T I O N E D I M P R E S A

M a n a g e -r i a l i t agrave c o m p e -t e n z e trasver-

sali innovazione apertura a nuovi mercati e segmenti di consumatori network tra pro-fessionisti Questo il bagaglio che gli studenti in Wine Bu-siness Management di MIB Trieste portano con seacute dopo aver frequentato il Corso di alta formazione giunto ora alla IX edizione Il percorso questrsquoan-no prenderagrave avvio il 18 novem-bre in modalitagrave part-time (1 weekend al mese) per un totale di 27 giornate drsquoaula e 6 online La nuova edizione accanto alle lezioni in aula nella sede di Trie-ste nel rispetto delle norme di contenimento del Coronavirus apre alla fruizione con formula ibrida offrendo la partecipazio-ne in modo sincrono online alle sessioni in presenza Condivi-sione dello schermo telecamere e lavagne digitali garantiscono unrsquointerazione perfetta e una conversazione fluente tra le persone in classe i docenti e gli studenti in video I partecipanti potranno cambiare modalitagrave di frequenza in ogni momentoIn attesa di questa nuova edi-zione abbiamo tracciato un bi-lancio dellrsquoesperienza compiuta con alcuni partecipanti che si sono avvalsi della convenzione tra MIB e UIV Nicoletta Pala (azienda Audarya in Sardegna) Giacomo Manzoni di Chiosca (chief agronomist Zonin 1821) e Alberto Stella (enologo al Ca-stello di Meleto in Toscana) Se il Corso approfondisce i principali temi della gestione organizzativa ed economica dellrsquoazienda vinicola gli inter-vistati hanno evidenziato come oltre alle competenze funzio-nali apprese (marketing ven-dite comunicazione controllo di gestionehellip) siano risultati di grande importanza gli aspet-ti trasversali e relazionali Per Nicoletta Pala questi sono fon-damentali ldquoa partire dal pro-blem solving specialmente nel nostro settore dove bisogna es-sere pronti a lottare con madre natura con i fornitori i clienti i turistirdquo Le soft skills risultano sempre piugrave strategiche anche per Giacomo Manzoni assieme al network tra colleghi di corso e allrsquoacquisizione di maggiore sicurezza nelle proprie capa-citagrave in generale Nel suo caso le competenze trasversali ri-chieste vanno al di lagrave dellrsquoam-bito specifico tecnico di lavoro ldquoPer questo una preparazione ampia e articolata lrsquoattitudine ad imparare velocemente e la flessibilitagrave manageriale sono fondamentalirdquo Sulla trasversa-litagrave concorda Alberto Stella che come responsabile di produzio-ne deve confrontarsi sempre

AL MIB TRIESTE SCHOOL OF MANAGEMENT

WINE BUSINESS MANAGEMENT

Alta formazione sul vino al viapiugrave spesso con i responsabili commerciali e amministrativi ldquoin unrsquoazienda in pieno cam-biamento che sta rilanciando il suo brandrdquo Riguardo ai temi affrontati in aula abbiamo chiesto quali input si siano portati in azien-da e come li stiano mettendo a frutto ldquoLa nostra azienda ha deciso di puntare da subito su un packaging nuovo fiabesco e originale che si pone in manie-ra differente rispetto al classici-smo sardordquo dice Nicoletta Per quanto riguarda la comunica-zione digitale egrave fondamentale sempre avere dei contenuti al passo con il momento che si vive in vigna o in cantina ma soprattutto connessi allrsquoattuali-tagrave ldquoUn grande errore che in tan-ti facciamo ndash prosegue - egrave comu-nicare spesso sempre le stesse cose specialmente durante la vendemmia mentre egrave neces-sario differenziarsi e cambiare rotta In questo il Corso mi ha aiutato a riflettere su nuovi con-tenuti e idee che stiamo met-tendo in piedi proprio ora Uno degli spunti piugrave grandi e su cui stiamo lavorando egrave la sosteni-bilitagrave cui i mercati ormai sono sempre piugrave attentirdquo Questo egrave un argomento chiave anche

per Manzoni ldquoNel mio ambito specifico stiamo agendo nella comunicazione della sostenibi-litagrave un tema molto sentito nella nostra azienda Penso sia giusto che anche il consumatore fina-le ne percepisca lrsquoimportanza Per questo motivo con la collega Chiara Bressani communica-tion amp sustainability director cerchiamo di promuovere anco-ra di piugrave ciograve che facciamo nelle TenuterdquoVista lrsquoetagrave dei partecipanti - mediamente tra i 25 e i 35 anni - abbiamo raccolto il loro punto di vista anche sullrsquoevoluzione che sta subendo il segmento dei consumatori loro coetanei ldquoTra le novitagrave che possono attirare consumatori nel mondo delle bevande alcoliche il gin sta cre-scendo molto come immagine e come apprezzamento pres-so le categorie dei piugrave giovani Interessante anche il mondo delle birre dal punto di vista del packaging della premiumizza-zione dei prodotti e della comu-nicazionerdquo afferma Manzoni ldquoOggi - dice Pala - i giovani con-sumatori sono attenti e hanno tanta cultura siamo una gene-razione cresciuta tra digitale e viaggi Ciograve permette di infor-marsi ricercare le peculiaritagrave

delle diverse zone (un esempio puograve essere il nostro autoctono Nuragus) e cogliere velocemen-te quanto succede nelle diver-se parti del mondo Dobbiamo quindi investire sempre piugrave nel digitale e nellrsquoospitalitagrave per far sentire il vino sempre vicino a lorordquo Secondo Stella se i giovani sono meno interessati al consu-mo tradizionale legato ai pasti ldquoil vino puograve trovare spazio negli usi piugrave disparati e informali Molte aziende potrebbero inter-pretare in maniera piugrave fresca la tradizione o parallelamente proporre vini di un uso piugrave am-pio e facilerdquo Allo stesso tempo segnala come nuove categorie di vino quali quello in lattina o a zero alcol possano essere un esempio per molti estremo ldquoche dovrebbe stimolare le idee per studiare nuove opzioni da proporrerdquo

CONVENZIONE MIB - UIV

Anche questrsquoanno MIB e UIV hanno definito una convenzione che prevede la disponibilitagrave di alcuni

posti riservati ad associati ordinari UIV Agivi e Ass Donne del Vino con una quota di partecipazione scontata del 20 rispetto al prezzo previsto (5200 euro invece di 6500 euro + IVA) Il termine per le pre-iscrizioni

egrave il 31 ottobre 2021 Info httpsmibeduitprogrammiformazione-

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per inserimento annunci contattare Laura Longoni

tel 02 72222841- llongoniuivit

Gli annunci del Corriere

Vinicolo

Marchio storicoreg zona Valpolicella ClassicaPer informazioniinviare e-mail a

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vini veronesi

La IX edizione del Corso si terragrave questrsquoanno in presenza e online in simultanea Focus sullrsquoesperienza di alcuni studenti che hanno potuto usufruire della convenzione con Unione Italiana Vini e il riflesso sulle loro attivitagrave

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202122

Il vino si scopre tra architetturaarte e design

Un progetto originale che punta a valorizzare il vino le cantine e i produttori sotto una luce

particolare Grande successo di pubblico che ha vissuto in video le storie e la passione

di quattordici aziende vitivinicole del nostro Paese Il racconto e le testimonianze di alcuni

produttori partecipanti

di KETTY MAGNI

I l binomio tra arte e vino ha caratterizzato i dieci episodi della prima serie televisiva BEVI (acronimo di Bacche Enologi e Vinattieri drsquoItalia) ndash LrsquoArte del Vinificare - andata in onda con cadenza settimanale al mercoledigrave su Sky Arte (canali 120 e 400 di Sky)

dalla fine di maggio alla fine di luglio nella fascia piugrave ambita del palinsesto preserale alle ore 2040 Un viaggio di scoperta tra creativitagrave architettura e design che ha coinvolto da nord a sud isole comprese alcune eccellenze vitivinicole italiane dove le cantine stesse sono diventate le nuove cattedrali a conferma del rapporto profondo esistente tra arte e vino Per molti produttori il vino stesso egrave una creazione unrsquoopera personalissima frutto della propria sensibilitagrave e della cultura di riferimento La serie televisiva che vede coinvolto come main sponsor UniCredit nella versione sottotitolata in inglese egrave giagrave stata opzionata da oltre venti canali tematici e generalisti nel mondo Canada Germania Svizzera Regno Unito e molti altri Paesi interessati hanno contribuito a rendere BEVI un prodotto vincenteQuesto successo ha portato Federico Di Giambattista produttore alla guida di Artlouder di Roma con Chiara Panzieri autrice di questa produzione dal taglio internazionale ma profondamente ricca di italianitagrave a ideare una seconda serie sempre narrata in episodi e giagrave in fase di realizzazione e a programmare una terza serie La regia egrave affidata a Mirko Melchiorre e la fotografia

egrave firmata da Alessandro Pezza Condivide il progetto anche Winelivery - LrsquoApp per bere - una delle piattaforme di successo dellrsquoe-

commerce specializzato nel vinoAbbiamo idealmente ripercorso alcune tappe del tour proposto dalla serie

televisiva intervistando alcuni tra i produttori protagonisti di questa prima stagione della serie

BEVI LA SERIE TELEVISIVA DI SKY ARTE DOPO LrsquoITALIA APPRODERAgrave IN

VENTI CANALI TV INTERNAZIONALI

JOSEacute RALLO

DALLA SICILIA

N ella puntata dedicata alla Sicilia si raccontano due aziende protagoniste del rinascimento enologico dellrsquoi-sola DONNAFUGATA e FIRRIATO Un percorso visivo e percettivo allrsquoinsegna della qualitagrave ricco di vibrazioni

ed emozioni evocative che rende omaggio allrsquoarte delle illustrazioni e alla letteratura ai colori della terra e del cielo al carattere del vinoldquoIl vino per noi produttori egrave unrsquoopera drsquoarte Creativitagrave rigore stili-stico autenticitagrave fedeltagrave e rispetto della materia prima sono con-cetti che il nostro mondo condivide con lrsquoarte e apprezzati da chi ama il vino Abbiamo sempre perseguito questi valori in azienda ndash spiega Joseacute Rallo che con il fratello Antonio egrave alla guida di Donna-fugata - mio padre Giacomo e mia madre Gabriella hanno impresso questa visione sin dagli esordi aprendo nuovi orizzonti e afferman-do una cultura di impresa che egrave diventata nel tempo un nuovo mo-dello di riferimento nel vino di qualitagrave per la capacitagrave di generare innovazione In tal senso la Sicilia ha saputo davvero imprimere una visione di largo respiro In dialogo con lrsquoarte egrave per noi ndash conclu-de ndash fonte di ispirazione ultra trentennale tanto da abitare lrsquoanima stessa di Donnafugata Lrsquoepisodio di BEVI dedicato alla Sicilia co-glie in pieno questa dimensione immateriale e immaginifica Un bellrsquoesempio di televisione di qualitagrave che fa bene al PaeserdquoNella ldquoSicilia innovativardquo vi egrave grande attenzione per i temi della sostenibilitagrave ambientale Ed entusiasta egrave Federico Lombardo di Monte Iato chief operating officer dellrsquoazienda di famiglia Firriato uno dei primi grandi brand siciliani a convertire tutta la sua produ-zione in agricoltura biologica certificata intraprendendo ndash nel 2007

ndash il processo di Carbon Neutrality attraverso un attento e continuo calcolo delle emissioni Tanto che oggi nel 2021 ha ottenuto il Su-stainable Viticulture Award il podio piugrave alto del Gambero Rosso in ambito vitivinicolo divenendo la prima cantina certificata in Italia a impatto zero Una storia di viticoltura di alta montagna condotta sullrsquoEtna il piugrave grande vulcano attivo drsquoEuropa Un racconto di sco-perta e di meraviglia nel quale la natura in equilibrio con lrsquouomo definisce il paesaggio tra sciare laviche vigneti muretti a secco e boschi e crea un habitat di biodiversitagrave straordinario dove la col-tivazione della vite si perde nella notte dei tempi ldquoLrsquoEtna unrsquoarte prodotta dalla natura che con la sua straordinaria energia interiore riesce sempre a regalarti qualcosardquo ci svela Federico Lombardo di Monte Iato il quale riesce proficuamente a coniugare la sua attivitagrave in azienda con la passione per la fotografia notturna e le passeggia-te ad alta quota Un panorama mitico rintracciabile ndash forse ndash in una descrizione omerica in cui cielo e terra si avvolgono senza soluzione di continuitagrave allrsquoombra del vulcano ldquoCavanera 1882rdquo egrave lrsquoiscrizione che svetta sul cancello di un tesoro protetto e curato come un giar-dino delle meraviglie un vigneto prefillossera con piante anche di 150 anni di vita Vere e proprie sculture vegetali espressione di un tradizionale sistema di allevamento della vite ad alberello oltrecheacute simbolo di una straordinaria capacitagrave di resilienza a grandi eventi distruttivi come fu quello della fillossera Da qui lrsquoidea di infondere lrsquoanima enologica piugrave pregiata del vulcano in bottiglia una sorta di sigillo che Firriato ha voluto denominare ndash per lrsquoappunto ndash ldquoSignum Aetnaerdquo eccellenza di una storia secolare finalmente riscoperta

FEDERICO LOMBARDO DI MONTE IATO

CHIARA PANZIERI E FEDERICO DI GIAMBATTISTA

FA_MaxigumPlus_AD_ 275x102_ITindd 1FA_MaxigumPlus_AD_ 275x102_ITindd 1 080421 1103080421 1103

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 23

D urante la settima puntata di BEVI entriamo nella ldquoCasa del Susumaniellordquo pochi chilometri a nord di Brindisi dove la famiglia

Rubino custodisce un contesto produttivo unico e irripetibile Un racconto narrativo vissuto inten-samente e rivelato a ldquopiccoli sorsirdquo per una totale immersione nellrsquoanimo enologico della Puglia dove si respira un amore puro e sincero per il vino Una passione che ha permesso allrsquoazienda brindi-sina TENUTE RUBINO - grazie alle capacitagrave e al ldquofare imprenditorialerdquo di Luigi Rubino e Romina Leopardi ndash di investire con lungimiranza e deter-minazione sul rilancio di alcune varietagrave autocto-ne (Primitivo Negroamaro) ma soprattutto sulla rivalutazione del Susumaniello il vitigno-reliquia della tradizione pugliese che trova nella tenuta di Jaddico il contesto produttivo ideale ldquoLa proget-tualitagrave avviata negli ultimi anni tesa a valorizza-re il paesaggio in generale e le storiche varietagrave della tradizione enologica brindisina in particola-re sta dando i frutti sperati ndash sottolinea Romina Leopardi responsabile comunicazione di Tenu-te Rubino ndash Far parte di una serie televisiva cosigrave importante come quella di BEVI egrave per noi mo-tivo di orgoglio e immensa soddisfazio-ne e avvalora il percorso di crescita che colloca la nostra azienda in un posto di primordine tra le eccellenze vitivinicole italianerdquo BEVI celebra dunque il siste-ma-vino pugliese attraverso lo sguardo i sogni e gli obiettivi futuri di Tenute Rubino puntando a valorizzare - con un sentimento moderno e avanguardistico - il patrimonio ampelografico di un lem-bo di terra dove la civiltagrave della vite e del vino si legano indissolubilmente a una

tradizione agricola millenaria ldquoFar conoscere al grande pubblico le tappe piugrave emblematiche della storia di famiglia allrsquointerno di un format televisi-vo incentrato sul connubio tra arte e vino italiano rappresenta una grande opportunitagrave - spiega Lui-gi Rubino winemaker di Tenute Rubino - Questa iniziativa garantiragrave finalmente alle migliori real-tagrave vitivinicole del nostro territorio una grande ve-trina per raccontarsi in un modo del tutto inedito attraverso un viaggio di scoperta tra arte cultura e designrdquo Tra le varietagrave simbolo della tradizione pugliese il Primitivo rappresenta il vitigno la cui storia si perde nella notte dei tempi A rivelarla i PRO-DUTTORI DI MANDURIA una cooperativa di vi-ticoltori che con amore e dedizione per la propria terra sono oggi i paladini di questo straordinario nettare nel Salento terra di sole mare e vento La spiaggia si affaccia sullo splendido Mar Jonio la vegetazione incontaminata offre uno dei migliori aspetti della Macchia Mediterranea lasciandoci in ereditagrave un patrimonio dallrsquoinestimabile valore dove perdersi per ammirare una delle piugrave belle espressioni del sud Italia

I l racconto delle eccellen-ze vitivinicole italiane prosegue alla volta della Sardegna dove il territo-

rio del Mandrolisai a metagrave stra-da tra il mare e le montagne piugrave alte egrave impegnato nello sviluppo di una produzione enologica rispettosa dei principi ambien-tali e di eco-sostenibilitagrave elimi-nando quasi totalmente ogni intervento fito-sanitario Una fi-losofia produttiva alla costante

ALLASARDEGNA

PASSAGGIO IN PUGLIA

prezioso Tutto questo costitui-sce ovviamente un grande ba-gaglio culturale che continua ad aumentare con il passare degli anni e dei secolirdquo ci rac-conta Giovanni Dessy presi-dente del Cda COOP AGRICOLA CANTINA DEL MANDROLISAI E continua ldquoPrendo in prestito una citazione di Luigi Veronelli uno dei personaggi piugrave eclettici e provocatori dellrsquoenogastrono-mia e della letteratura italiana lsquoIl vino egrave un valore reale che ci dagrave lrsquoirrealersquo Ecco appunto fa-cendoci guidare da questa ci-tazione che possiamo definire il vino come un elemento che rappresenta il punto di unione tra lrsquouomo e la terra e da questo valore reale scaturisce lrsquouniver-so irreale di valori suggestioni e leggende Possiamo tranquil-lamente affermare che il vino egrave una forma drsquoarte in quanto rac-chiude in un semplice calice sensazioni storia filosofia mu-sica e letteratura Sicuramente la magia della trasformazione dellrsquouva nel nettare che cono-sciamo ha ispirato e stregato uno degli ambiti culturali piugrave sviluppati nel Mandrolisai la pittura Cito a titolo di esempio uno dei piugrave famosi e affermati artisti nati in questa zona Anto-nio Corrigardquo

SI PROSEGUE ALLA VOLTA DELLA TOSCANA

I l viaggio nella filiera del mondo enologico ldquomade in Italyrdquo prosegue alla volta dei vini nobili del-

la Toscana Dal CASTELLO DI MONTEPOgrave in Maremma Tan-credi Biondi Santi si fa porta-voce dellrsquoazienda di famiglia impegnata a proseguire una sto-ria secolare ma sempre pronta a rigenerarsi con lrsquoapporto delle nuove generazioni e ci raccon-ta ldquoIl rapporto tra arte e vino egrave simbiotico e molto importante Unrsquoartista rappresenta e firma la sua opera nello stesso modo in cui un produttore di vino crea la sua bottiglia legando indis-solubilmente il proprio volto la propria storia e la propria tradizione con quel-la che diventa la sua ldquoopera drsquoarterdquo Riconoscere unrsquoopera drsquoarte tra tante egrave difficile tanto quanto riconoscere un grande vino tra tanti In entrambe i casi valore e bellezza emergono come sintesi fra la percezione momentanea e il patrimonio espe-

rienziale di chi sta ammiran-do o degustando Da qui la no-stra volontagrave di far conoscere il Castello di Montepograve la sua tenuta e il territorio della Ma-remma attraverso un format come BEVI il contesto natu-rale e culturale in cui i nostri vini nascono e si affinano egrave un unicum che merita di es-sere scoperto Possibilitagrave che garantiamo agli appassionati anche tramite visite guidate e dedicate che possono con-giungersi ad esperienze pres-so altre eccellenze del terri-torio con cui collaboriamo Il mondo dellrsquoarte e delle eccel-lenze del vino si eguagliano

nei processi di ricerca studio e passione durante le fasi di produzione e creazione e per questo tro-vano spesso lrsquointeresse dello stesso pubblico Ecco percheacute si possono e si devono creare sinergie gui-date dalle emozioni da far vivere attraverso espe-rienze uniche e irripetibilirdquo

APPRODO IN UMBRIA

A pprodiamo quindi nella verdeggiante Umbria nello scenario stimolan-te delle CANTINE LUN-

GAROTTI dove le donne risultano protagoniste ldquoArte e vino sono un connubio che da sempre caratterizza lrsquoidentitagrave di Lungarotti ndash sottolinea Chiara Lungarotti ad della storica cantina Umbra - a partire dallrsquoim-pegno della Fondazione Lungarotti Onlus che gestisce il Museo del Vino e il Museo dellrsquoOlivo e dellrsquoOlio di Tor-

giano dedicati alla storia millenaria di questi due alimenti simbolo della cultura mediter-ranea Due percorsi museali ormai noti in tutto il mondo fondati su una ricerca storica archivistica e museografica di esemplare rigore Nato da unrsquoidea di mio padre Giorgio Lungarotti il Museo del Vino egrave stato creato da mia madre Maria Grazia ed aperto al pubbli-co nel 1974 quando ancora nessuno parlava di enoturismo Essi avevano capito infatti che il binomio vino-cultura avrebbe potuto rappresentare la chiave di volta per promuovere lrsquoUmbria e renderla attraente dal punto di vista turistico Percheacute la valorizzazione di un

territorio non passa solo dalla viticoltura di qualitagrave ma anche dalla capacitagrave di costruire intorno al vino un circuito virtuoso fondato su ospitalitagrave drsquoeccezione esperienze auten-tiche a contatto con la natura tutela e valorizzazione del patrimonio storico e culturale locale Lrsquoenoturismo egrave fondamentale per fare innamorare il visitatore della nostra re-altagrave percheacute lrsquoospite che vive unrsquoesperienza stimolante rilassante e ricca di contenuti diventeragrave il migliore ambasciatore dei nostri prodotti e della nostra splendida terrardquo

ricerca della qualitagrave dove il bio-logico fa da cornice a un modo ldquoartisticordquo di interpretare la na-tura Passione per la cura delle vigne condizioni climatiche particolari poche precipitazioni e una lunga estate vigne secola-ri Storie di luoghi che si intrec-ciano con la storia delle perso-ne come i longevi centenari di Sardegna Unrsquoidentitagrave quella del Mandrolisai che le sapienti mani dei viticoltori conducono dalle vigne sin dentro le botti-glie distribuite in tutto il mon-do ldquoLa lavorazione del vino egrave di per seacute unrsquoarte intesa come la capacitagrave accumulata attraverso secoli di esperienza di trasfor-mare un bene preziosissimo lrsquouva in un prodotto altrettanto

In sintesi ldquoIl vino egrave arterdquo Egrave questo il messaggio potente di BEVI la serie televisiva ndash che ha visto coinvolti anche i produttori CArsquo DEL BOSCO CERETTO MASOTTINA FEUDI DI SAN GREGORIO CANTINA TRAMIN ALOIS LAGEDER CANTINA FONTERUTOLI - che invoglia alla scoperta

e prepara lo spettatore a un sequel Infatti la seconda serie di dieci episodi andragrave in onda a ottobre sempre su Sky Arte alle 2045 in prima serata per scelta del direttore Roberto Pisoni che conferma lrsquoimportanza del posizionamento del tema vino con un format originale e dal taglio internazionale E sempre in ottobre inizia il lavoro di candidatura delle cantine e dei territori per realizzare i dieci episodi della terza stagione le cui riprese cominceranno ad aprile 2022

Un programma nel quale si alternano le interviste a enologi e artisti ma anche una riflessione profonda sulle difficoltagrave di quanto lrsquoarte possa ripagare lrsquoesistenza e indicare una strada un cammino da percorrere Una serie televisiva vincente che brilla per la cura al dettaglio e valorizza le

opere drsquoarte sia architettoniche che del settore vitivinicolo racchiuse in cantina E offre allo spettatore un sussulto emotivo

In sintesi

LUIGI RUBINO E ROMINA LEOPARDI

CANTINA PRODUTTORI DI MANDURIA

TANCREDI BIONDI SANTI

CHIARA LUNGAROTTI

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202124 P R E Z Z I A L C O N S U M O

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S ale ad agosto la temperatura dei prezzi con lrsquoin-flazione balzata a 2 massimo da

gennaio 2013 In Europa la si-tuazione egrave quasi ovunque piugrave tesa LrsquoEurozona egrave al 3 di me-

dia e oltre Manica il caro-vita egrave giagrave schizzato ai massimi da dieci anni Ancora piugrave allar-manti gli sviluppi inflazioni-stici in Usa dove la Federal Reserve ha recentemente an-nunciato un prossimo graduale rientro degli stimoli monetari

con la dinamica dei prezzi al consumo tornata ai massimi da trentrsquoanniIn Italia lrsquoimpennata dei prez-zi del comparto energetico si sta propagando ad altri settori Un effetto contagio che ha giagrave portato a unrsquoaccelerazione del-

AGOSTO INATTESA RIPRESA DELLE SPINTE DEFLAZIONISTICHE

Mese Generale(con tabacchi)

Alimentarie bevande

analcoliche

Pane ecereali Pasta Carni Pesci e

prodotti ittici

Latte formaggi e

uova

Oli egrassi Frutta Vegetali

Generale bevande

analcoliche

Acque minerali

Generale bevande alcoliche

Alcolici Vini Birre

ago-20 -05 11 03 10 23 17 07 -32 72 -14 -06 02 -03 12 -01 -12

set-20 -06 12 02 15 19 19 05 -32 90 -02 -08 00 -08 08 -11 -06

ott-20 -03 14 02 02 15 19 00 -28 87 30 -10 00 -09 08 -11 -13

nov-20 -02 13 03 12 14 12 01 -39 50 52 -03 11 -10 07 -15 -04

dic-20 -02 08 06 16 13 13 02 -38 33 12 02 18 -13 -03 -19 -01

gen-21 05 07 06 21 12 06 00 -33 25 06 02 18 -14 -06 -19 -07

feb-21 06 04 02 15 10 08 -02 -18 15 00 00 10 -12 -03 -20 00

mar-21 08 02 -01 03 08 03 -07 -28 29 02 -06 04 -24 -11 -33 -09

apr-21 11 -05 -05 10 04 11 -10 -12 -07 -12 -07 08 -20 01 -24 -16

mag-21 13 -07 -08 -14 03 09 -12 -03 -18 -15 -10 03 -25 -08 -31 -16

giu-21 13 -06 -04 -11 05 12 -04 11 -46 -12 -05 08 -18 -05 -25 -07

lug-21 19 01 01 -02 08 16 -01 30 -44 09 03 14 -12 -05 -18 01

ago-21 20 08 04 06 09 20 01 47 -24 25 06 17 -12 -02 -22 07

LrsquoINFLAZIONE IN ITALIA DI ALIMENTI E BEVANDE (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

Vini e spumanti mediamente cedono il 22 su base annua aggiungendo 4 decimi di punto a tendenziale negativo di luglio (-18)

Fonte grafici e tabelle elaborazioni Corriere Vinicolo su dati Istat

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 25P R E Z Z I A L C O N S U M O

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ago-20 set-20 ott-20 nov-20 dic-20 gen-21 feb-21 mar-21 apr-21 mag-21 giu-21 lug-21 ago-21

Dinamica tendenziale dei prezzi al consumo

Generale (con tabacchi) Vini

VENDITE IN GDO

4 settimane al 2282021

Totale Italia Iper+super+LSP (da 100 a 399 mq)

LitriVar rispetto

anno precEuro

Var rispetto anno prec

Eurolitro

Var rispetto anno prec

Totale vino confezionato 35039488 -15 134292368 37 383 53

Totale fino a 075 19329606 17 107795080 66 558 48

Vetro 0375 50110 05 481093 58 960 53

Vetro 075 19238356 17 107002688 66 556 48

da 076 a 2 2643702 -115 6620200 -105 250 12

altri formati 1275954 -99 2193690 -106 172 -08

brik 9199677 -19 13426381 -42 146 -24

Bag In Box 1399830 -71 2581158 -44 184 29

plastica 1190721 -63 1675850 -66 141 -02

Vermentino 075 932488 300 7167940 327 769 21

Chardonnay 075 736005 -51 3632286 -16 494 36

Chianti 075 554628 -123 2875342 -76 518 54

Traminer 075 239937 -128 2464130 -27 1027 116

Muller Thurgau 075 349480 -67 2077794 -68 595 -01

Montepulciano dAbruzzo 075 475755 00 2039856 50 429 50

Barbera 075 400091 -107 1900554 -49 475 64

Primitivo 075 272455 91 1810828 147 665 51

Pinot grigio 075 256151 64 1730203 122 675 54

Altro 075 6139024 50 32076086 93 522 41

Totale frizzante 4925162 -17 17866412 -19 363 -02

Prosecco 317349 -38 2186357 -28 689 11

Lambrusco 1304314 -54 4204340 -46 322 09

Totale private label 4962174 -41 12167193 -06 245 36

Totale spumanti 5777700 101 41050552 130 710 26

Prosecco 3327988 135 23424850 144 704 09

Asti 106803 -48 799184 -39 748 09

Metodo Classico italiano 370731 193 6967057 221 1879 24

Totale spumanti private label 397292 244 2748596 196 692 -39

la dinamica inflazionistica nel food con i beni alimentari e le bevande analcoliche che viag-giano adesso a un ritmo annuo dello 08 contro il piugrave 01 di luglio In questo contesto spic-ca lrsquoassenza di qualsiasi accen-no di risveglio nel segmento degli alcolici giagrave in deflazione Il sotto indice di reparto ha confermato nelle rilevazioni di agosto il meno 12 di lu-glio ma i sottostanti a fronte di unrsquoattenuazione della dina-mica negativa degli spirits (da -05 a -02) mostrano unrsquoinat-tesa ripresa delle spinte defla-zionistiche sul circuito di vini e spumanti che mediamente cedono il 22 su base annua aggiungendo 4 decimi di punto a tendenziale negativo di luglio (-18)Lrsquoulteriore ripiegamento delle referenze enologiche in defla-zione ormai da oltre un anno riflette le condizioni di debo-lezza di un reparto ancora in difficoltagrave nel retail anche in considerazione di un lento destoccaggio soprattutto sul circuito delle denominazio-ni drsquoorigine Da unrsquoanalisi di maggiore dettaglio emerge un significativo peggioramento per le etichette di pregio e i vini da tavola con i rispettivi tassi attestati ad agosto al -32 e al -16 In deflazione anche gli spumanti che decelerano perograve allrsquo13 contro il meno 14 di luglio mentre le birre rincara-no anno su anno di un frazio-nale 07 confermandosi lrsquouni-ca referenza inflazionistica tra gli alcoliciTornando alle dinamiche ge-nerali si tratteragrave di valutare quanto il fenomeno inflattivo potragrave mostrarsi persistente e diffuso considerando la sta-gnazione dei salari e la contra-zione dei margini industriali fattori entrambi che hanno tenuto finora a freno le compo-nenti interne del caro-vitaLrsquoinflazione di fondo - informa lrsquoIstat - senza energetici e fre-schi alimentari egrave rimasta sta-bile al piugrave 06 mentre quella al netto dei soli beni energeti-ci ha accelerato al piugrave 05 da +04 di luglio

pf

TRE ANNI DI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO (Nic)

VINI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO PER TIPOLOGIA

LrsquoINFLAZIONE IN ITALIA DEL NON FOOD (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

ago-20 08 -39 08 06 -39 -58 -07 12 04 18

set-20 05 -40 06 07 -33 -64 -02 11 -07 17

ott-20 07 -21 08 07 -40 -51 03 -35 00 20

nov-20 07 -20 04 08 -37 -49 02 -37 08 19

dic-20 06 -20 06 09 -28 -51 07 -37 08 19

gen-21 06 -04 08 09 -18 -39 14 -37 12 18

feb-21 05 -04 06 09 00 -33 16 -35 12 19

mar-21 05 -01 07 09 26 -28 12 -37 12 11

apr-21 02 50 04 09 29 -36 11 -37 08 12

mag-21 03 59 05 10 48 -28 02 -37 01 12

giu-21 02 59 09 11 45 -29 -04 -37 15 10

lug-21 02 91 08 11 52 -20 -06 -37 21 10

ago-21 03 96 09 11 53 -12 -04 -37 23 07

Mese Abbigliamento

e calzature

Abitazioneacqua elettricitagrave

e combustibili

Mobili articolie servizi

per la casa

Servizi sanitarie spese per la

saluteTrasporti Comunicazioni

Ricreazionespettacolie cultura

IstruzioneAlberghi

ristoranti epubblici esercizi

Altri benie servizi

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Vini di qualitagrave Vini spumanti Vini da tavola

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ago-20 set-20 ott-20 nov-20 dic-20 gen-21 feb-21 mar-21 apr-21 mag-21 giu-21 lug-21 ago-21

Dinamica tendenziale dei prezzi al consumo

Generale (con tabacchi) ViniDINAMICA TENDENZIALE DEI PREZZI AL CONSUMO (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

04

08

05

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mar-20 apr-20 mag-20 giu-20 lug-20 ago-20 set-20 ott-20 nov-20 dic-20 gen-21 feb-21 mar-21

Vini di qualitagrave

Vini spumanti

Vini da tavola

VINI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO PER TIPOLOGIA

(Variazioni tendenziali)

1170

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1190

1200

1210

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1230

1240

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Vini indici Istat dei prezzi al consumo per tipologia

Vini di qualitagrave Vini spumanti Vini da tavola (dx)

104

106

108

110

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114

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Tre anni di indici Istat dei prezzi al consumo (Nic)

Indice generale (con tabacchi) Vini Bevande alcoliche

I N V E T R I N AIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202126

C redere nelle idee piugrave ambiziose accompagnare una crescita Essere affidabili e reattivi anticipare In una

parola sostenere Come partner fornitore di sistemi tecnologici Bertolaso accompagna lo sviluppo dei progetti dei propri clienti in un ruolo determinante per la loro produttivitagrave Lrsquoazienda di bottling solution concepisce progetta e realizza le sue soluzioni in base alle esigenze specifiche dei produttori mettendo la sua profonda conoscenza del settore al servizio dei loro bisogni Lrsquoimpegno non si limita a rispondere ai requisiti tecnici il compito di un vero partner egrave anticipare gli scenari futuri attraverso macchinari versatili intelligenti aperti alle evoluzioni del settore mdash egrave il caso dei

brevetti piugrave recenti in fatto di automazione e tracciabilitagrave Questo significa essere leader di settore e per farlo serve costruire rapporti di collaborazione Da piugrave di 140 anni Bertolaso egrave al fianco di chi ha idee coraggiose e punta allrsquoeccellenza Lo fa in tutto il mondo con una rete di clienti in tutti i continenti Lo fa a maggior ragione sul proprio territorio dove sostiene gli obiettivi di medie e grandi imprese Lo fa non solo nellrsquoimbottigliamento ma anche in societagrave Il gruppo egrave orgoglioso di sostenere da tempo un atleta che di orizzonti ha i piugrave alti Stefano Raimondi giovane nuotatore paralimpico appena tornato da Tokyo con un record di sette medaglie vinte tra cui un oro nei 100 metri rana

BORMANUS L e imbottigliatrici Bormanus sono prodotte da SVS Sandri Srl unrsquoazienda con piugrave di 30 anni di esperienza nella pro-duzione di componenti in acciaio per il settore del beve-

rage Fondata nel 1988 da Donato Sandri egrave oggi gestita dai figli Genny e Roberto La progettazione delle imbottigliatrici egrave affida-ta ad un team di ingegneri con 25 anni di esperienza nei sistemi di riempimento Tre le linee di prodotto Linea G imbottigliatrici gravimetriche per vini fermi ndash Linea I imbottigliatrici isobari-che per spumanti e vini frizzanti ndash Linea L riempitrici isobariche per liquidi frizzanti in lattina Le personalizzazioni sono infinite e vanno dalla tipologia di liquidi alla quantitagrave dal tipo di tappo alla velocitagrave di produzione Lrsquoinnovazione tecnica egrave una delle ca-ratteristiche distintive dellrsquoazienda Come ad esempio la stella universale (vedi foto sotto) che consente di caricare bottiglie con forme e dimensioni diverse evitando cosigrave fermi macchina per il cambio formato Particolarmente adatta a produzioni versatili e a cambi di programma improvvisi O come il robot pneumatico e lavabile al 100 che consente di automatizzare la fase di pulizia con un magazzino di false bottiglie Bormanus non egrave un sempli-ce assemblatore di componenti prodotti allrsquoesterno I principali componenti delle macchine imbottigliatrici vengono prodotti in-ternamente con materie prime di qualitagrave (Aisi 316)Info infobormanuscom ndash Tel 0445 576442wwwbormanuscom

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qualitagrave senza compromessi

Una selezione a cura delle aziende delle ultime novitagrave disponibili sul mercato

SOLUZIONI E PRODOTTI PER IL PRE-IMBOTTIGLIAMENTO

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Incrementare la freschezza nei vini bianchi e rosati con una nuova mannoproteina specifica per il pre-imbottigliamento

L a propensione attuale dei consumatori si orienta ella gamma dei derivati specifici di lievito Lallemand in grado di migliorare le caratteristiche dei vini in vi-

sta della preparazione allrsquoimbottigliamento arriva Mannole-es Blanctrade nata dalla Ricerca amp Sviluppo Lallemand questa nuovissima mannoproteina 100 solubile egrave stata selezionata per la sua capacitagrave di apportare freschezza ai vini bianchi e rosati Grazie alla sua specifica azione Mannolees Blanctrade di-minuisce le sensazioni di secchezza e amaro incrementando morbidezza piacevolezza complessiva e longevitagrave La sua ag-giunta pre-imbottigliamento permette di ottenere vini bian-chi e rosati eleganti e vivaci dalla spiccata freschezza nellrsquoaro-ma e al palato Durante una prova condotta nel Beaujolais in Francia su vino Chardonnay 2019 sono stati aggiunti 10 ghL di Mannolees Blanctrade in comparazione allo stesso vino senza aggiunta freschezza morbidezza e piacevolezza globale sono risultate essere nettamente superiori nel vino trattato con la mannoproteina cosigrave come la riduzione della sensazione di amaro Info wwwlallemandwinecom

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Maxigum Plus lrsquoevoluzione della stabilizzazione colloidale

L a gamma degli stabilizzanti Enartis si arric-chisce di un nuovo prodotto Maxigum Plus Preparato a base di Acacia Verek e mannopro-

teine Maxigum Plus si contraddistingue per la sua ef-ficacia nello stabilizzare il colore la sua ineguagliabile filtrabilitagrave e la sua qualitagrave organolettica Lrsquoefficacia e la filtrabilitagrave di Maxigum Plus derivano dalla particolare lavorazione a cui egrave sottoposta la gomma che dopo essere solubilizzata e purificata in condizioni che ne conservano lrsquoelevato peso molecolare caratteristica da cui dipende la grande capacitagrave stabilizzante viene filtrata con un sistema innovativo che modifica la struttura tridimensionale rendendola micro-filtrabile Le mannoproteine potenziano lrsquoeffetto stabilizzante della gomma arabica e hanno ef-fetti positivi sul profilo sensoriale del vino In particolare aumentano la complessitagrave aromatica e la sensazione di volume attenuano lrsquoastringenza e la secchezza migliorano la resistenza del vino allrsquoossidazione e allrsquoinvecchiamento Lrsquouso di Maxigum Plus egrave raccomandato per la stabi-lizzazione del colore dei vini rossi e rosati pronti per lrsquoimbottigliamento a dosi comprese tra i 50 e i 100 mLhL Nella produzione di vini spumanti Maxigum Plus contribuisce a migliorare la finezza e la persistenza del perlage e la cremositagrave gustativa Per questa applicazione si consiglia una dose di 1 mLbottiglia da aggiungere con la liqueur drsquoexpeacutedition

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La selezione delle migliori fitoproteine chiarificanti egrave il risultato di un profondo lavoro di ricerca

L a preparazione dei vini allrsquoimbottigliamento prevede aspetti relativi alla loro stabilizza-zione al loro illimpidimento e allrsquoarmonia sensoriale La chiarifica finale riveste un ruolo molto importante nonostante si tratti di un intervento di

rifinitura di quanto fatto in precedenza In Enologica Vason queste interazioni colloidali si studiano attraverso lo Streaming Current Detector che permette di ottenere informazioni preziose sulla ca-rica elettrica superficiale e il potenziale di flusso Ne consegue la selezione di materiali estremamente adatti allo scopo di rispettare il colore la struttura e la tipicitagrave del prodotto di partenza I migliori coadiuvanti che smussano le sensazioni tanniche piugrave astringenti sono i classici Premiumreg Gel Grado 3 Premiumreg Fish e lrsquoelegantissi-ma Fitoproteina P premiata anche a livello internazionale Questa in particolare agisce a livello sensoriale rimuovendo i tannini piugrave ruvidi sotto forma di composti tanno-proteici e migliorando la to-nalitagrave dei vini Nelle fasi che precedono lrsquoimbottigliamento un altro aspetto da considerare egrave il miglioramento degli indici di filtrabilitagrave dei vini che sono stati tenuti fino questo momento sulle fecce fini Oltre ancora alla Premiumreg Fish in questo risulta un valido aiu-to Premiumreg Gel Grado 1 e Fitoproteina XP che agisce nel rispetto dellrsquointensitagrave colorante del vino Ideale il suo impiego in finissaggio pre-imbottigliamento su vini bianchi rosati spumanti e rossi Fito-proteina P e XP risultano molto pulite allrsquoolfatto formano un flocculo che sedimenta in autonomia e non comportano surcollaggio

IMBOTTIGLIAMENTO

I N V E T R I N AIL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021 27

M assimo Lovisolo egrave il titolare della SOVIPI Societagrave Viticola Piemontese che fin dagli anni rsquo80 egrave leader in Piemonte per la vinificazione la lavorazione

e lrsquoimbottigliamento di vini per conto terzi Ogni anno dalla cantina di Calamandrana (At) escono 5 milioni di bottiglie oltre 450 tipi di personalizzazioni diverse commissionate da circa un migliaio di clienti ldquoVersatilitagrave egrave la parola chiave del nostro lavoro Confezioniamo bottiglie di formato diverso per conto di grandi e piccoli produttori Per ciascuno dobbiamo garantire affidabilitagrave nellrsquoimbottigliamento senza distinzionirdquo racconta

Lovisolo Egrave per raggiungere questa ldquonecessariardquo versatilitagrave che nel 2017 Lovisolo si egrave rivolto a GAI - Macchine Imbottigliatrici ldquoNon volevo una macchina standard ma una soluzione personalizzata che potesse offrire una qualitagrave costante da 1000 o 40000 litrirdquo Gai ha colto la sfida e ne egrave nata una collaborazione reciproca che ha portato alla creazione di una macchina dedicata ldquoOggi lavoro con un monoblocco isobarico di Gai unico nel suo genere una 60 rubinetti adattata a 44 Lo spazio ricavato ci ha permesso di ampliare lrsquointerasse sfruttandolo per bottiglie di formato diversordquo Con la sola 6032 RE-HP la SOVIPI egrave in grado

di confezionare 160 tipologie diverse di bottiglie riducendo i tempi del cambio formato grazie alle regolazioni automatiche e alle valvole brevettate ldquoUnicardquo in grado di riempire vini fermi e frizzanti senza compromessi La versatilitagrave di Gai non si ferma alle bottiglie La crescita esponenziale del vino in lattina specie sui mercati esteri ha spinto Lovisolo verso una nuova sfida ldquoConfezionare vino e soft drink in lattina con la stessa qualitagrave delle bottiglierdquo Per farlo Lovisolo si sta attrezzando con una nuova soluzione Gai un monoblocco rotativo capace di lavorare fino a 4500 lattine ogni ora

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M BF presenta lrsquoultimo e innovativo monoblocco isobarico con gabbiet-tatrice integrata fornito ad una delle

piugrave importanti cantine italiane che come tante altre ha scelto MBF come partner per il proces-so di imbottigliamento Il monoblocco contie-ne tutte le ultime e piugrave significative evoluzioni tecniche sviluppate da MBF che garantiscono sensibili miglioramenti in termini di efficien-za flessibilitagrave automazione sanificazione e so-

stenibilitagrave Efficienza e flessibilitagrave garantite da tamponi universali e sostegni collo automatici coni centratori universali (riempitrice) imboc-catori universali per tappi raso con sgancio ra-pido due nuovi brevetti MBF pacco molle per diverso formato tappo vite brevetto MBF stelle universali coclea universale a doppio principio brevetti MBF Tali soluzioni permetto di gestire piugrave formati bottiglie e tappi abbattendo i tempi di fermo produzione e il numero di attrezzature

necessarie Automazione ottimizzata grazie alla nuova interfaccia operatore EMI su touchscre-en portrait di 21 pollici che permette un altissi-mo livello di gestione dellrsquoimpianto Lrsquointuitiva grafica di controllo si fonde con la diagnostica avanzata e la manutenzione predittiva Sono a disposizione dellrsquooperatore Manuali schemi elettrici animazioni e video tutorial e unrsquoeffi-ciente ed accurata raccolta dati avvisa degli in-terventi di revisione necessari prima che possa-

no insorgere malfunzionamenti Sanificazione e sostenibilitagrave migliorate grazie a nuovo sistema di lavaggio macchina che consente la riduzio-ne dei tempi ciclo e la riduzione di consumo di prodotti di sanificazione e di energia elettrica sensori di pressione su ogni pinza che verifica-no lrsquoavvenuto risciacquo della bottiglia in caso di mancato trattamento viene inibito il riempi-mento e la tappatura riducendo gli cosigrave sprechi di prodotto

P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202128

P U G L I A - L e c c e B r i n d i s i T a r a n t o

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Rosso 12-13 nq nq

Vino comune annata 2021 (litro)

Rosso strutturato 14-16 nq nq

Vino Dop annata 2021 (litro)

Primitivo di Manduria 14-15 nq nq

Salice Salentino 13-14 nq nq

P U G L I A - F o g g i a C e r i g n o l a B a r l e t t a B a r i

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2020 105-115 nq nq

Bianco termovinificato 2021 10-115 430 -23 450 -22

Rosso 2021 105-12 nq nq

Rosso da Lambrusco 2021 125-135 nq nq

Rosso da Montepulciano 2021 11-12 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Daunia Sangiovese 11-115 nq nq

Puglia Lambrusco 10-115 nq nq

Puglia Lambr frizzantato 10-11 nq nq

Puglia Malvasia bianca 12-125 nq nq

Puglia rosato 11-125 nq nq

Puglia Sangiovese 11-115 nq nq

Puglia Trebbiano 10-11 nq nq

R O M A G N AE M I L I A U M B R I A

Vino Dop annata 2020 (litro)

Orvieto 12 070 080

Orvieto Classico 12 075 085

Vino Igp annata 2020 (ettogrado)

Umbria bianco 11-12 450 500

Umbria rosso 12-125 500 560

Vino Igp annata 2020 (litro)

Umbria Chardonnay 12-125 080 090

Umbria Grechetto 12 075 085

Umbria Pinot grigio 12 080 090

P I E M O N T E

Alba Vino Dop (litro)

Barbaresco 2018 520 83 550 38

Barbera dAlba 2020 180 230

Barolo 2017 700 77 850 24

Dolcetto drsquoAlba 2020 160 175

Nebbiolo dAlba 2019 220 250

Roero Arneis 2020 170 200

Alessandria Vino Dop (litro)

Dolcetto del Monferrato 2020 090 100

Dolcetto di Ovada 2020 090 100

Piemonte Barbera 2020 nq nq

Piemonte Cortese 2020 065 075

Asti Vino Dop (litro)

Barbera dAsti2020 13 100 110

2020 135 115 125

Barbera del Monferrato 2020 12-135 095 105

Grignolino drsquoAsti 2020 115 125

Piemonte Barbera 2020 nq nq

Piemonte Cortese 2020 065 075

Piemonte Grignolino 2020 100 110

Asti Mosto (kg)

Mosto uve aromatiche Moscato DOP 2021 nq nq

L O M B A R D I A

Vino Dop annata 2021 (litro)

Oltrepograve Pavese Barbera 12 090 105

Oltrepograve Pavese Bonarda 125 090 100

Oltrepograve Pavese Malvasia 115 nq nq

Oltrepograve Pavese Moscato 115 120

Oltrepograve Pavese Pinot grigio 090 100 53

O Pavese Pinot nero vinif bianco 115 115 130

O Pavese Pinot nero vinif rosso 12 115 130

Oltrepograve Pavese Riesling 115 - 125 080 090

Oltrepograve Pavese Sangue di Giuda-Buttafuoco 115 nq nq

F R I U L I - V E N E Z I A G I U L I A

Vino Dop annata 2021 (litro)

Friuli Cabernet Franc 12 - 125 nq nq

Friuli Carbernet Sauvignon 12 - 125 nq nq

Friuli Chardonnay 12 - 125 095 105

Friuli Friulano 12 - 125 095 105

Friuli Merlot 12 - 125 085 095

Friuli Pinot bianco 12 - 125 095 105

Friuli Pinot grigio 12 - 125 115 125

Friuli Pinot nero 12 - 125 190 210

Friuli Refosco 12 - 125 090 105

Friuli Ribolla 12 - 125 095 105

Friuli Sauvignon 12 - 125 130 180

Friuli Verduzzo 12 - 125 090 100

Pinot grigio delle Venezie 12 - 125 110 120

Vino Igp annata 2021 (litro)

Venezia Giulia Ribolla 12 - 125 080 67 100 176

Venezia GiuliaTrevenezie Cabernet Sauvignon 12 - 125 080 085

Venezia GiuliaTrevenezie Chardonnay 12 - 125 085 095

Venezia GTrevenezie Merlot 12 - 125 070 080

Venezia GTreven Pinot bianco 12 - 125 085 095

Venezia GTrevenezie Pinot nero 12 - 125 nq nq

Venezia GTrevenezie Refosco 12 - 125 075 085

Venezia GTrevenezie Sauvignon 12 - 125 100 150

Venezia GTrevenezie Verduzzo 12 - 125 070 -67 080

MERCATIVINICOLI

QUOTAZIONI E ANDAMENTI DEL VINO SFUSO

rilevazioni a cura di MEDampA

Vino Igp annata 2021 (litro)

Puglia Chardonnay 11-12 075 080

Puglia Pinot bianco 11-125 070 075

Puglia Pinot grigio 115-125 095 100

Puglia Primitivo 13-15 nq nq

Puglia Primitivo rosato 115-13 nq nq

Mosto annata 2021 (gr Beacute qle)

Mosto conc tradiz certif CSQA per ABM 33-35 440 -43 460 -42

Mosto concentrato bianco 33-35 440 460

Mosto concentrato rosso 33-35 480 500

Mosto muto bianco 10-11 330 -57 350 -54

Mosto muto rosso 11-12 340 -56 370 -26

Vino comune (ettogrado)

Rossissimo desolforato 2021 115-125 880 920

Rossissimo desolforato mezzo colore 2020 11-125 530 560

Vino Igp (ettogrado)

Emilia Lambrusco 2020 105-115 540 38 560 37

Emilia Lambrusco bianco 2020 105-115 540 38 560 37

Vino Igp (litro)

Emilia Malvasia 2021 nq nq

Vino Igp (prezzi grado distillazione+zuccheri)

Emilia Lambruscobianco frizzantato 2020 580 36 620 69

Emilia Lambruscorosso frizzantato 2020 580 36 620 69

Mosto (Fehling peso x 06)

Mosto muto Lancellotta 2021 810 830

(segue) Vino Igp annata 2021 (litro)

Salento Primitivo 135-145 nq nq

Salento rosato 13-14 nq nq

Tarantino Merlot 13-14 nq nq

Vino Igp annata 2021 (litro)

Salento Cabernet 13-14 nq nq

Salento Chardonnay 13-135 100 110

Salento Fiano 13-135 100 110

Salento Malvasia nera 12-145 nq nq

Salento Negroamaro 12-135 nq nq

Vino comune annata 2020 (ettogrado)

Bianco 95-110 480 500

Bianco termocondizionato 105-12 530 550

Bianco termocond base spum 9-10 530 550

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Rosso 11-12 nq nq

Vino Dop annata 2021 (litro)

Romagna Sangiovese 12-13 nq nq

Romagna Trebbiano 115-125 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Rubicone ChardonnayPinot 11-125 nq nq

Rubicone Merlot 115-125 nq nq

Rubicone Sangiovese 11-12 nq nq

Rubicone Trebbiano 11-115 nq nq

Mosto annata 2021 (Fehling peso x 06)

Mosto muto nq nq

Mosto annata 2021 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 430 460

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Provincia di Mantova Lambrusco 115 nq nq

Vino Igp annata 2021 (litro)

Provincia di Pavia Barbera 115 085 095

Provincia di Pavia Chardonnay 115 090 100

Provincia di Pavia Croatina 12 090 105

Provincia di Pavia Pinot grigio 090 100 53

Provincia di Pavia Pinot nero vinificato rosso 12 110 130

NOTA in corrispondenza delle colonne variazioni la cella vuota indica che non ci sono state variazioni rispetto alla rilevazione della settimana precedente

Le quotazioni dei vini del Trentino-Alto Adigeriprenderanno con le nuove annate nelle prossime settimane

Mosto annata 2021 (gr Beacute qle)

Mosto muto rosso Lambrusco vino comune 12-13 550 600

Mosto annata 2020 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 65-67 430 460

Mosto annata 2021 (kg)

Mosto da uve aromatiche Moscato 080 090

Rilevazioni uve a cura di Andrea Verlicchi (Impex srl)

Enrico e Bernardo Brecci (Brecci srl)Andrea e Riccardo Braconi (Braconi Mediazioni Vini sas)

Federico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas)

Patric Lorenzon (Patric Lorenzon amp Partners srl)

EurokgPRODOTTO (iva incl)Garganega Veneto e generica 036

Bianca generica (Romagna) 039

Bianca generica (Lazio) 032

Bianca generica (Puglia S Severo Torremaggiore) 031

Trebbiano Puglia IGP (S Severo Torremaggiore) 033

Bianca generica (Puglia Barletta) 031

Rossa generica (Puglia Barletta) 034

Sangiovese Puglia IGP (Puglia Barletta) 036

Trebbiano Puglia IGP (Puglia Barletta) 033

Mosto flottato ref Trebbiano (Abruzzo) 460

Airen (Spagna) 025

Tempranillo DOPIGP (Spagna) 033

VALORI MEDI DELLE UVE(settimana dal 20 al 27 settembre)

quotazioni in Fehling peso x 06 Iva esclusaLe uve del Nordest quelle Igp del Lazio e i Primitivi pugliesi

hanno cessato le contrattazioni

SITUAZIONE AL 23 SETTEMBRE 2021

wwwosservatoriodelvinoit

P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021 29

S I C I L I A

Vino Igp annata 2021 (litro)

Cabernet 13-145 nq nq

Chardonnay 125-135 095 105

Merlot 13-145 nq nq

Pinot grigio 12-13 090 100

Syrah 13-145 nq nq

Zibibbo 115-135 090 110

S A R D E G N A

Vino Dop annata 2020 (litro)

Cannonau di Sardegna 13-14 200 230

Monica di Sardegna 13-145 100 130

Nuragus di Cagliari 12-13 090 110

Vermentino di Sardegna 12-13 150 170

T O S C A N A

Vino Dop (litro)

Chianti

2018 150 185

2019 140 185

2020 140 180 29

Chianti Classico

2017 260 320

2018 260 310

2019 260 310

2020 260 305

Vino Igp (litro)

Toscana bianco 2020 090 115

Toscana rosso 2020 12-13 080 125

Toscana Sangiovese 2020 12-13 095 130

V E N E T O - V e r o n a T r e v i s o

Mosto (gr rifr x 06 x qle)

Mosto concentrato rettificato Bx 6568deg (origine Italia)

2021 65-68 420 -23 440 -22

A B R U Z Z O - M O L I S E

PIEMONTE Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas)

LOMBARDIA Federico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

VENETOVERONA Severino Carlo Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

TREVISO Fabrizio Gava (Quotavini srl)

TRENTINO-ALTO ADIGEFabrizio Gava (Quotavini srl)

FRIULI-VENEZIA GIULIAFabrizio Gava (Quotavini srl)

ROMAGNA ED EMILIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

TOSCANAFederico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

LAZIO E UMBRIAEnrico e Bernardo Brecci (Brecci srl)

MARCHEEmidio Fazzini

ABRUZZO-MOLISEAndrea e Riccardo Braconi (Braconi Mediazioni Vini sas)

PUGLIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

SICILIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

SARDEGNAAndrea Verlicchi (Impex srl)

Vino Dop annata 2021 (litro)

Sicilia Cabernet 13-145 nq nq

Sicilia Grillo 125-135 nq nq

Sicilia Merlot 13-145 nq nq

Sicilia Nero dAvola 13-145 nq nq

Sicilia Syrah 13-145 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Catarratto 11-125 480 500

Grecanico 11-125 480 500

Inzolia 115-125 480 500

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2021 10-115 nq nq

Bianco termocondiz 2021 95-135 400 430

Rosso 2020 11-12 400 430

Rosso 2020 125-135 450 600

Vino Dop (ettogrado)

Trebbiano dAbruzzo 2020 11-125 420 450

Vino Dop (litro)

Montepulciano dAbruzzo 2020 12-135 062 074

Vino Igp (ettogrado)

Chardonnay 2021 105-13 nq nq

Sangiovese 2020 11-125 nq nq

Mosto (Fehling peso x 06)

Mosto bco termocond 2021 10-105 450 470

Mosto muto 2021 nq nq

L A Z I O

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2020 11-12 420 480

Rosso 2020 11-12 480 520

Vino Dop (litro)

Castelli Romani bianco 2020 11 055 065

Castelli Romani rosso 2020 12 060 070

Frascati 2020 12 080 085

Roma bianco 2020 12 095 115

Roma rosso2019 13 100 140

2020 13 100 140

Vino Igp (ettogrado)

Lazio bianco 2020 12 400 459

Lazio rosso 2020 12 450 500

Vino Igp (litro)

Lazio Chardonnay 2020 12 085 090

Lazio Pinot grigio 2020 12 080 090

M A R C H E

Vino comune (ettogrado)

Rosato 2020 11-125 nq nq

Rosso 2020 12-125 400 400

Vino comune (litro)

Montepulciano 2020 14-15 100 100

Vino Dop (litro)

Falerio Pecorino 2020 12-13 110 110

Lacrima di Morro drsquoAlba 2020 125-13 nq nq

Rosso Conero 2020 13 100 120

Rosso Piceno 2020 12-13 080 090

Rosso Piceno Bio 2020 13-14 100 110

Rosso Piceno Sup Bio 2019 135-14 105 115

Verdicchio Castelli Jesi C 2020 12-13 115 120

Verdicchio di Matelica 2020 12-125 100 100

Vino Igp (litro)

Marche bianco 2020 115-125 040

Marche Passerina 2020 12-13 070 095

Marche Sangiovese 2020 11-12 070

Marche Sangiovese Bio 2020 12-135 084

Marche Trebbiano 2020 12-125 nq nq

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Bianco 105-12 380 -50 400 -48

Bianco termocondizionato 12-125 430 450

Rosso 125-145 nq nq

Mosto annata 2021 (gr Babo x qle)

Mosto muto bianco 16-17deg 15-17 210 220

Mosto annata 2021 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 430 460

Vino comune (ettogrado)

Bianco VR 2020 95-12 nq nq

Rosso VR 2020 11-125 nq nq

Vino Dop (ettogrado)

Garda Bianco 2020 115-125 nq nq

Soave 2020 11-125 650 800

Vino Dop (litro)

Amarone e Recioto della Valpolicella

2016 nq nq

2017 800 850

2018 800 850

Amarone e Recioto della Valpolicella Classico

2016 nq nq

2017 830 880

2018 830 880

Bardolino 2021 nq nq

Bardolino Chiaretto 2021 nq nq

Bardolino Classico 2021 nq nq

Custoza 2020 nq nq

Delle Venezie bianco (TV) 2021 12 080 090

Delle Venezie bianco (VR) 2021 12-125 075 080

Garda Chardonnay 2020 nq nq

Garda Garganega 2020 118 nq nq

Garda Pinot grigio 2020 11-125 nq nq

Lugana 2020 290 310

Lugana 2021 290 320

Piave Cabernet 2021 12-125 nq nq

Piave Merlot 2021 115-12 nq nq

Pinot grigio delle Venezie (TV) 2021 10-12 110 120

Pinot grigio delle Venezie (VR) 2021 12-125 110 115

Pinot nero atto taglio Prosecco roseacute 2021 185 200

Prosecco Valdobbiadene Cartizze Docg 2021 9-10 850 950

Prosecco Conegliano Valdobb Rive Docg 2021 95-10 270 19 280 18

Prosecco Conegliano Valdobbiadene Docg 2021 9-10 265 19 275 19

Prosecco Asolo Docg 2021 95-10 220 230

Prosecco Doc 2021 9-10 190 27 200 26

Soave Classico 2020 125-13 100 115

Vino Igp (ettogrado)

Cabernet Franc 2021 10-12 nq nq

Cabernet Sauvignon 2021 10-12 nq nq

Chardonnay (TV) 2021 10-12 630 700

Glera 2021 95-10 nq nq

Marca Trevigiana Tai 2021 105-12 620 700

Marca TrevigianaVenetoTrevenezie rosso (TV)

2021 10-11 nq nq

Merlot (TV) 2021 10-12 580 620

Merlot (VR) 2020 11-125 550 580

Pinot bianco (TV) 2021 10-12 650 700

Raboso rosato 2021 95 - 105 nq nq

Raboso rosso 2021 95 - 105 nq nq

Refosco 2021 10-12 nq nq

Sauvignon (TV) 2021 10-12 750 1000

VenetoTrevenezie bianco (TV) 2021 10-11 550 600

Verduzzo (TV) 2021 10 - 11 600 650

Vino Igp (litro)

Chardonnay (VR) 2020 12 nq nq

Pinot nero 2021 105-12 100 120

COMMISSIONE PREZZI MEDampA

(segue) Vino Dop (litro)

Valdadige Pinot grigio 2020 11-12 nq nq

Valpolicella2019 nq nq

2020 nq nq

Valpolicella atto Ripasso 2019 280 300

Valpolicella Classico2019 nq nq

2020 nq nq

Valpolicella Classico atto Ripasso 2019 280 300

Venezia Pinot grigio 2021 11-12 110 120

MERCATO DELLO SFUSO E UVE

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P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202130

F R A N C I A 2 0 2 0

Ceacutepage - IGPOC (hl partenza)

Sauvignon 12-125

non piugrave disponibiliChardonnay 13-14

Viognier 13-14

Merlot 13-15 9000 10000

Cabernet 13-145 9500 11000

Syrah 13-145 9000 11000

Grenache Cinsault Syrah roseacute 12-13 9000 10500

Vin de France geacuteneacuterique (hl partenza)

Vin de France blanc 11-12 non piugrave disponibili

Vin de France roseacute 115-125 7500 8500

Vin de France rouge 115-125 7000 8000

S P A G N A 2 0 2 1

Vino (ettogrado partenza)

Bianco FC (ferm contr) 350 370

Bianco base spumante 380 400

C I L E 2 0 2 1

Bianco comune NV 059 063

Chardonnay 093 110

Chardonnay (Varietal Plus) nq nq

Sauvignon Blanc sold out

Sauvignon B cool climate sold out

Syrah 066 072

Pinot noir sold out

Malbec 072 085

Malbec (Varietal Plus) 127 169

Rosso comune NV 057 062

Cabernet Sauvignon 063 072

Cabernet S (Varietal Plus) 072 080

Carmenere 066 072

Carmenere (Varietal Plus) 080 093

Merlot 068 076

Merlot (Varietal Plus) 106 118

Le frecce accanto ai prezzi indicano il trend rispetto al mese precedente

I prezzi per il Nuovo mondo sono espressi in Euro per litro a pieno carico

24000 litri per flexitank 28000-30000 per cisterna

FCA Free Carrier (franco vettore)FOB Free on board

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Quotazioni per il resto del mondorilevate da Ciatti CompanyPrezzi al 15 settembre 2021

Quotazioni per lrsquoEuropa rilevate da MedampA

Prezzi al 23 settembre 2021

Nessun dazio doganale per lrsquoEuropaVini filtrati e stabilizzati a freddo

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt13 0099 Eurolitrosui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 Eurolitro

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di Matthias Walter consulente in viticoltura ed enologia membro del Comiteacute Europeacuteen des Entreprises Vins

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Rilevazioni a cura di Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas di Carlo Miravalle)

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SPAGNA

FRANCIA

GERMANIA

Vino comune (litro)

GW weiss - vino comune bianco senza annata 035 nq

GW rot - vino comune rosso 2020 nq nq

Vino Igp (litro)

LW weiss - Igp bianco senza annata 050 060

LW weiss - Igp bianco 2020 060 065

LW rot - Igp rosso senza annata nq nq

LW rot - Igp rosso 2020 nq nq

LW weiss - Igp bianco 2020 060 060

Muumlller Thurgau LW Igp 2020 nq nq

Vino Dop (litro)

QW weiss - Dop bianco 2019 070 070

Muumlller Thurgau QW Dop 2020 080 085

Vino Igp (litro)

Riesling LW Igp 2020 085 095

Vino Dop (litro)

Riesling QW Dop 2020 110 120

Vino (litro)

Grauburgunder - Pinot Grigio 2020 180 180

Weissburgunder - Pinot bianco 2020 100 130

G E R M A N I A

Bianco secco NV 053 059

Chardonnay 065 074

Sauvignon Blanc 081 093

NZ Marlborough SB nq nq

Pinot Gris 074 081

A U S T R A L I A - N U O V A Z E L A N D A 2 0 2 1

Rosso secco NV 043 053

Cabernet Sauvignon 056 068

Merlot 053 062

Shiraz 056 068

Muscat 056 062

S U D A F R I C A

Bianco comune 202021 032 038

Chardonnay 202021 059 064

Sauvignon Blanc 202021 059 070

Chenin Blanc 202021 041 047

Muscat 202021 035 038

Roseacute comune 202021 035 038

Cultivar roseacute 202021 048 053

Rosso comune 202021 048 053

Cabernet Sauvignon 202021 064 076

Ruby Cabernet 202021 053 059

Merlot 202021 064 073

Pinotage 202021 059 067

Shiraz 202021 064 070

Cinsalut roseacute 202021 047 053

C A L I F O R N I A 2 0 2 0

Bianco comune 076 084

Chardonnay 101 134

Pinot grigio 110 134

Muscat 097 123

White Zinfandel 085 093

Colombard 080 085

Rosso comune 085 097

Cabernet Sauvignon 093 156

Merlot 097 118

Pinot noir 118 156

Syrah 089 123

Zinfandel 101 140

A R G E N T I N A

Bianco comune 2021 034 038

Bianco c (Criolla) 2021 038 042

Chardonnay 2021 080 101

Torrontes 2021 051 059

Sauvignon Blanc 2021 068 076

Muscat 2021 051 055

Rosso comune 2021 038 042

Cabernet Sauv 202021 068 076

Malbec Entry-level 202021 063 072

Malbec Premium 202021 076 093

Syrah 202021 055 063

Merlot 202021 055 063

Tempranillo 202021 051 059

Bonarda 202021 051 059

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IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 3

nismi di certificazione e sappiamo che crsquoegrave un problema ma che non egrave di facile soluzione Tuttavia ci sono alcuni aspetti che pos-siamo considerare per risolverlo in buona parte Una soluzione egrave il maggiore coordinamento sia da parte dellrsquoautoritagrave centrale sia da parte delle associazioni di rappresentanza degli OdC Quindi la soluzione dipende sia dal Mipaaf sia dalla capacitagrave degli orga-nismi di garantire un coordinamento tra loro Approfitto quindi per invitare sia i produttori sia gli organismi di certificazione ad avanzare delle proposte concrete Noi valuteremo se sia il caso di emendare la parte giuridica e inoltre verificheremo la compati-bilitagrave con la legislazione comunitaria Le proposte costituiranno di fatto una base di partenza per migliorare il quadro attuale Le attendiamo

Rimanendo in tema di coordinamento ma stavolta degli Istituti antifrode cosa si sta facendo per rafforzare il dialogo con gli organismi europei che si occupano di repressione frodi e per sviluppare la rete europea dei controlliIl coordinamento europeo egrave ormai istituzionalizzato Lo strumen-to della protezione ex officio ad esempio che deriva dal Pacchetto qualitagrave contenuto nel Regolamento Ue 1151 del 2012 rappresenta un sistema che sta procedendo molto bene in relazione agli interventi a protezione di tutti i prodotti Ue a Dop e Igp Come autoritagrave italiana ex officio abbiamo risolto oltre il 90 dei casi e lo stesso si puograve dire per quanto riguarda lrsquoattivitagrave Icqrf come organismo di contatto sul settore vitivinicolo Allrsquointerno del no-stro Dipartimento abbiamo unrsquounitagrave speci-fica che opera bene e che sta dando ottimi risultati

Parliamo infine di pratiche commerciali sleali dove il Decreto Legislativo attuativo delle direttive europee attribuisce allrsquoIcqrf un ruolo

C O P E R T I N A

importante di controllo Quale saragrave la funzione e come interverragrave concretamente lrsquoIcqrf nel contrastare e prevenire i fenomeni di concorrenza sleale tra i diversi attori della filiera vitivinicolaEgrave oggi la sfida piugrave importante dellrsquoIspettorato Lrsquoattuazione della Direttiva 633 Ue egrave in fase di finalizzazione a livello nazionale il relativo decreto legislativo egrave stato approvato dal Governo e si trova in discussione presso le commissioni camerali del ParlamentoIl 1deg novembre la Direttiva impone lrsquoattuazione a livello nazionale delle nuove regole in materia di pratiche sleali Lrsquo Icqrf diventa Au-toritagrave di contrasto con compiti importantissimi che vanno dallagestione delle denunce presentate allrsquoattivazione di verifiche diiniziativa per finire allrsquoirrogazione delle relative sanzioniNon egrave un compito del tutto nuovo per noi In questi anni infatti abbiamo svolto indagini importanti ai sensi della vigente nor-mativa nazionale (articolo 62 DL 12012) in particolare nel settore lattiero caseario dove egrave stata verificata la regolaritagrave della contrat-tualistica la tempistica dei pagamenti e il livello dei prezzi fissati Di ciograve abbiamo informato puntualmente lrsquoAutoritagrave garante della concorrenza e del mercato che ha accolto i nostri rilievi e appli-

cato le dovute sanzioni Sul fronte dei conte-nuti e previsioni della Direttiva ci siamo giagrave attrezzati dallo scorso giugno in particola-re abbiamo attivato un corso di formazione sulla Direttiva in materia di pratiche sleali che saragrave ultimato per metagrave ottobre Inoltre siamo in contatto coi colleghi eu-ropei nella fattispecie con lrsquoAic lrsquoAgenzia di contrasto delle pratiche sleali in Spagna ma anche con altri organismi Si tratta per noi di unrsquoattivitagrave del tutto nuova La stiamo organizzando con la massima attenzione percheacute su questo argomento crsquoegrave molta sen-sibilitagrave Come Icqrf sentiamo forte il senso di responsabilitagrave e siamo consapevoli che dovremo svolgere al meglio questo nuovo ruolo

E in tema di dematerializzazione proseguiragrave e come il cammino della digitalizzazione degli adempimenti In particolare egrave prevista lrsquointegrazione col Registro telematico dei diversi strumenti quali la dichiarazione di produzione e di vendemmia o lo schedario vitivinicoloEgrave una domanda che coinvolge sia le nostre competenze sia quelle di altre Direzioni del Ministero Vorrei evidenziare che come Icqrf intendiamo garantire la massima disponibilitagrave in questo senso Egrave importante pervenire ad un risultato che vada nella direzione di una maggiore semplificazione degli obblighi e degli oneri per le nostre aziende Quindi se questo egrave lrsquoobiettivo per raggiungerlo dobbiamo sfruttare le risorse esistenti migliorando la parte infor-matica del Sian che va assolutamente rivista Crsquoegrave necessitagrave di un rinnovamento serio ma attenzione non biso-gna fare passi indietro Vale a dire che se dobbiamo mettere mano al Registro telematico dobbiamo evitare di dare ulteriori incom-benze ai produttori da un lato e senza andare a detrimento dei dati che giagrave possediamo dallrsquoaltro lato Su questo lrsquoIcqrf egrave pronto a fare la sua parte

Entrando nel concreto rispetto al tema controlli i produttori oggi continuano a soffrire i costi onerosi di un sistema che potrebbe trovare economie importanti come ad esempio il coordinamento degli OdC A distanza di 5 anni dallrsquoapprovazione del Testo Unico le imprese si trovano ancora con la mancanza di un coordinamento nazionale degli OdC tale per cui chi deve imbottigliare vini di denominazioni afferenti a piugrave regioni non puograve appoggiarsi allrsquoente di certificazione del territorio ma deve continuare a viaggiare attraverso il Paese per entrare in contatto ndash e sottoporsi al controllo (a spese dellrsquoimpresa) ndash con gli Odc di ogni regione dove insistono le Do prodotte Gli Odc intervistati dal nostro giornale sullrsquoargomento si dicono drsquoaccordo nel fare questo passaggio e attribuiscono al Mipaaf la responsabilitagrave della mancata attuazione stabilita dal Testo unico Cosa risponde E cosa intende fare per venire incontro a questa richiestaRecentemente ho incontrato una delegazione dei principali orga-

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 20214

INCHIESTA ESCLUSIVA A TUTTO CAMPO

Lrsquoonda lunga della drammatica congiuntura mondiale di materie prime e trasporti sta travolgendo anche il nostro settore Lrsquoeffetto combinato del blocco produttivo dovuto alla pandemia e di una ripartenza a doppia cifra ha mandato in corto circuito un sistema globalizzato con crescenti fattori di rischio giagrave noti prima dellrsquoemergenza sanitaria Lrsquoaccelerazione dovuta alle riaperture egrave stata cosigrave forte che ha generato una tempesta su gran parte delle materie prime utilizzate dalle filiere del vino e delle forniture viti-enologiche - dal vetro al legno passando per la carta e i metalli - influendo severamente sul sistema dei trasporti via mare con ricadute pesantissime sul settore vitivinicolo Il punto della situazione attraverso lrsquoanalisi geopolitica dellrsquoIspi e le testimonianze dei responsabili delle associazioni di categoria degli importatori e trasformatori delle singole materie prime e di alcuni tra i principali fornitori delle aziende vitivinicole Pure con numeri che possono variare a seconda dei punti di vista il quadro complessivo che emerge egrave chiaro e introduce bene le interviste che faremo in una prossima puntata conclusiva dellrsquoinchiesta allrsquoultimo anello della catena le cantine

I nodi di una crisi geopolitica che viene da lontano ed egrave precipitata con la pandemia arrivano al pettine in questi mesi con un aumento generalizzato di tutte le materie prime utilizzate dalla filiera viti-enologica che sta erodendo le marginalitagrave sia del-le aziende fornitrici di macchinari e prodotti per vigneto e cantina sia delle impre-se vitivinicole In questa ampia e articolata inchiesta - che svilupperemo in questo

e in un prossimo numero del giornale - siamo andati ad esplorare quanto lrsquoaumento dei costi di alcune tra le piugrave importanti materie prime utilizzate tra vigna e cantina (principalmente legno vetro metalli plastica e carta) - aggravato in questi ultimi giorni dalla vorticosa cre-

scita dei costi energetici e dalla persistente crisi dei container - stia impattando sui bilanci delle imprese del settore Cercheremo di capire quanto questi rincari potranno trovare

compensazione seppur parziale in un aumento dei prezzi del prodotto finito sul mercato (considerato anche il lievitare dei valori delle uve di questa vendem-

mia) e quali sviluppi sono prevedibili per le filiere delle materie prime e per il sistema dei trasporti

Questa ampia inchiesta si articola in tre blocchi nella pri-ma ascolteremo le testimonianze degli operatori di im-portazione e trasformazione delle materie prime inqua-drandole in una analisi geopolitica svolta da un esperto dellrsquoIspi nella seconda ndash che pubblichiamo sempre nelle pagine seguenti - abbiamo intervistato alcune aziende le-ader nelle forniture di prodotti e macchinari per vigneti e cantine che per primi hanno sofferto la crisi dei rin-cari delle materie prime Per completare lrsquoindagine in un numero successivo del giornale ascolteremo gli im-prenditori vitivinicoli che sono a valle di questa catena di forniture per capire come stanno affrontando que-

sto momento difficile E come prevedono di gestire una complessa campagna di commercializzazione quale quella che si

prospetta nei prossimi mesi dovendo fare i conti con lrsquoaumento dei costi industriali e dei trasporti noncheacute con lrsquoincremento dei prezzi

dellrsquouva e dei vini

Prezzi e shortage lrsquoautunno nero di materie prime e trasporti

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Imbottigliare egrave molto piugrave di unrsquoazione egrave un processo da cui dipende la qualitagrave fi nale di ogni bevanda Soprattutto del vino che se non viene imbottigliato correttamente puograve risentire della presenza di ossigeno e di contaminazioni e rischia di perdere la qualitagrave e le caratteristiche organolettiche che il duro lavoro degli enologi ha permesso di trovare

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P R I M O P I A N OIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 20216

LrsquoANDAMENTO DEI MERCATI DELLE

MATERIE PRIME

di FABIO GIBELLINO

Il gigante asiatico egrave il fulcro di una crisi esplosa in questo ultimo anno ma che ha radici lontane Difficoltagrave globali di un sistema che sta dando segni di cedimento nonostante o forse per colpa della ripresa anche in Cina Andando ad esplorare da vicino come questi fenomeni geopolitici ed economici impatteranno sulla produzione di vino abbiamo fatto il punto sulle singole materie prime con Libero Cantarella (Unionplast ndash Federazione Gomma Plastica) Ezio Daniele (Assoimballaggi - FederlegnoArredo) e Massimo Medugno (Assocarta) senza dimenticare le quotazioni di vetro e metalli

L a nuova speranza per lrsquoeconomia reale di tutto il mondo si chiama Li Keqiang e di mestiere fa il pri-mo ministro della Repubblica popolare cinese Di fatto egrave il braccio operativo del presidente Xi Jinping Egrave per questo che le sue parole contano piugrave di altre

Soprattutto se pronunciate durante una visita nella provincia del Guangxi dove miniere (ferro carbone bauxite antimonio e tungsteno) e manifatture (tessili e meccaniche) rappresentano le prime voci produttive La neonata celebritagrave di Li Keqiang alme-no per le grandi platee egrave esplosa una decina di giorni fa quando ha annunciato che il governo cinese ricorreragrave a una serie di mi-sure per stabilizzare i prezzi delle materie prime che come tut-ti noi sappiamo fin troppo bene negli ultimi mesi sono andati completamente fuori controllo Quali saranno le misure che in-tenderanno usare a Pechino non egrave ancora dato a sapere se non che saranno impiegati quelli che allrsquoombra della Grande Mura-glia sono definiti strumenti di mercato A oggi lrsquounica certezza egrave che Xi Jinping e Li Keqiang hanno dato il via libera per la messa allrsquoasta di 738 milioni di barili di petrolio della riserva strategi-ca proprio per abbassarne il prezzo di mercato Un prezzo che sta corrompendo oltremodo i giagrave alti costi energetici necessari per la produzione di qualsiasi manufatto E qualcosa ne sappiamo an-che qui in Italia dove proprio in questi giorni il governo Draghi egrave intervenuto per assorbire almeno un terzo di quei rincari sulle bollette che il ministro della transizione ecologica Roberto Cingo-lani ha quantificato nel 40 Un balzo che renderebbe ancor piugrave grave una situazione giagrave abbondantemente stressata dallrsquoiniziale crisi pandemica e dalla successiva crisi imputabile proprio allrsquoau-mento sconsiderato delle materie prime Aumenti che se in prin-cipio sono stati generati dal lockdown poi sono stati esasperati proprio dallrsquoex Celeste Impero che tanto ha fatto per accaparrarsi materie prime a prezzi irragionevoli pur di mettere sotto scacco lrsquointero sistema produttivo internazionale Strategia che sigrave ha pa-gato nellrsquoimmediato ma che giagrave sul breve periodo ha dato segni di cedimento Percheacute oggi anche in Cina il caro prezzi sta metten-do sotto pressione la filiera interna e conseguentemente anche la stessa ripresa economica frenata dallrsquoaumento dellrsquoinflazione e dal rischio rallentamento delle esportazioni che del prezzo ne

fanno un vessillo Le crisi di colossi come Suning (quella che con-trolla lrsquoInter) e soprattutto di Evergrande ne sono testimonianza e probabilmente anche la punta di un iceberg (ma questo egrave un altro discorso) Egrave per questo motivo che la Cina ha bisogno tanto quan-to lrsquoOccidente di invertire la rotta Drsquoaltronde come spiegato nei dettagli da Davide Tentori dellrsquoIspi (vedi intervento a pag 7) il problema egrave di natura ancora piugrave ampia del gigante cinese Riguarda il sistema nel suo complesso la man-canza di alcune vie di fuga durante le crisi di qualsiasi tipo e in qualsiasi parte del mondo e la ldquofinitezzardquo di alcuni apparati come quello del trasporto marittimo ad esempio che mettono a rischio quotidianamente lrsquoeconomia e lo sviluppo globali Nel frattempo perograve e guardando alle imprese europee italiane e ancor piugrave nel dettaglio della filiera enologica nella sua vasta complessitagrave bisogna continuare a far quadrare i bilanci con quel-lo che si ha a disposizione sia in magazzino che nei sempre cari e sforniti mercati Percheacute prima che la speranza si trasformi in realtagrave un porsquo di tempo ci vuole Dunque venendo ai numeri e ini-ziando proprio dallrsquoenergia vignaioli imbottigliatori distributori e consumatori del vino dovranno ragionare e operare sapendo che allo stato attuale delle cose giagrave solo i carburanti hanno toccato i prezzi record del 2014 Questo percheacute un barile di petrolio oggi egrave quotato oltre i 75 dollari americani cioegrave quasi il 30 in piugrave di quanto non valeva il 30 gennaio 2020 data in cui lrsquoOrganizzazione mondiale della sanitagrave aveva dichiarato lo stato di emergenza di sanitagrave pubblica di rilevanza internazionale E ben peggiori sono le notizie che riguardano il gas naturale che in questi mesi ha quasi triplicato il proprio valore sfondato quota 48 dollari per Mmbtu (Million British thermal unit) Termini che nel corso dellrsquoanno e conteggiando anche lrsquoelettricitagrave hanno portato il Prezzo unico na-zionale dellrsquoenergia elettrica a un +138 sul 2020 e a +58 rispetto al 2019 Se a tutto questo aggiungiamo il caro materie prime ecco allora che lrsquoultima fotografia di Istat sui settori piugrave colpiti sono le piccole e medie imprese e lrsquoartigianato Ovvero la maggior parte delle imprese del made in Italy I manufatti in legno pagano le tensioni piugrave alte +533 seguiti da quelli in metallo +441 quin-di da quelli in gomma e materie plastiche +425 e infine da quelli tessili e carta +407

DALLA CINA CON FURORE MA Egrave TUTTO IL SISTEMA AD ESSERE A RISCHIOhellip

P R I M O P I A N OIL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021 7

T ra le commodities piugrave importanti per il settore naturalmente crsquoegrave il vetro Va-lutarne le oscillazioni egrave materia con-troversa sia per la complessitagrave delle

ricette (soprattutto per il vetro cavo quello che interessa le bottiglie) sia percheacute ogni anno sem-pre piugrave lrsquoimportanza del materiale riciclato egrave maggiore portando con seacute anche una riduzione dei prezzi Basti pensare che nel 2020 la quantitagrave di prodotto recuperato ha raggiunto il 786 del totale per una massa di oltre 21 milioni di ton-nellate +36 rispetto al 2019 per un tasso di cre-scita piugrave alto sia delle quantitagrave raccolte che degli imballaggi in vetro immessi al consumo Detto questo comunque i listini hanno fatto segnare aumenti del 1520 Valori ben distanti da quel-li che riguardano i metalli elementi preziosi in vigna come a tavola Qui la speculazione non ha lasciato scampo A raccontarlo sono i grafici del-la London metal exchange nel periodo compreso tra il 30 gennaio 2020 e il 22 settembre 2021 Qui le quotazioni dellrsquoalluminio che non accennano a rallentare sono passate da 1721 dollari Usa per tonnellata a 28635 (+664) quelle dello zinco che almeno sta rallentando la corsa da 2460 a 3002 dollari (+22) il nichel che sem-bra essersi stabilizzato da 12530 a 18905 dollari (+509) cosigrave come il rame che perograve egrave cresciuto da 5600 a 9106 dollari (+626) mentre lrsquoacciaio sembra aver iniziato la sua discesa dopo essere passato da 260 a 441 dollari (+696)

Una crisi che viene da lontano la pandemia

solo fattore scatenante e che allrsquoavvio della ripresa con ritmi molto sostenuti si egrave ma-nifestata subito con una cre-scente scarsitagrave di container il cui costo egrave per questo aumenta-to in alcuni casi anche del 500 su base annuale Drsquoaltronde lrsquoof-ferta soprattutto in certi settori e nello specifico la tecnologia nel breve periodo non riesce in nessun modo a rispondere alle crescenti richieste Parliamo di catene del valore sempre piugrave globalizzate che subiscono pe-santi stress a causa di una do-manda che era giagrave in crescita come quella per i beni ad alta tecnologia e che risulta ulte-riormente accelerata dalle con-seguenze della pandemiardquoUn tema quello della moder-nizzazione delle infrastrutture che secondo Tentori si collega anche a unrsquoaltra dinamica giagrave nota prima della crisi dovuta al Covid-19 ldquoDa anni stiamo assistendo a una crescita delle commodities soprattutto per quelle che sono indispensabili per la produzione di semicon-duttori che sono ormai parti fondamentali nella realizzazio-ne dei componenti di prodotti informatici cosigrave come dellrsquoau-tomotive Dobbiamo quindi arrivare a monte delle catene del valore cosigrave facendo potre-mo notare come si tratti a tutti gli effetti di un trend di medio-lungo periodo dovuto in larga parte alla transizione ecologi-ca che comprende da vicino anche il mondo della mobilitagrave Sappiamo di dover fare i conti anche in futuro con una cre-scente domanda per questa ti-pologia di prodotti e per le ma-terie prime collegate alla loro realizzazione una problemati-ca per la quale al momento non ci sono soluzioni definitive e giagrave pronterdquo

Inflazione e trasporto marittimo ai limitiMentre a livello prettamen-te economico lrsquoaumento dei prezzi delle materie prime e di alcuni prodotti sarebbe dovuto anche alla crescita dellrsquoinflazio-ne fenomeno riscontrato mag-giormente negli Usa e dovuto appunto allrsquoeccesso di domanda rispetto a unrsquoofferta che non riesce a soddisfare pienamente le richieste si affaccia anche unrsquoaltra questione geopolitica sullo scenario i limiti del com-mercio marittimo ldquoPartendo dalla crisi dei container ndash dice ancora Tentori ndash dobbiamo aver presente che le aziende produt-trici non sono molte parliamo dunque di pochi player con capacitagrave di realizzazione che

La pandemia e i con-seguenti lockdown sarebbero solo dei ldquofattori scatenantirdquo

per quanto violenti di ldquodinami-che giagrave in atto accelerate dalla ripresa molto rapida dei consu-mi una volta eliminate le limi-tazioni dovute allrsquoemergenza sa-nitariardquo A spiegare la situazione egrave Davide Tentori ricercatore presso lrsquoautorevole Osservatorio Geoeconomia dellrsquoIspi (Istituto per gli Studi di Politica Inter-nazionale) con il quale abbia-mo cercato di andare allrsquoorigine delle problematiche che lrsquoeco-nomia mondiale sta vivendo e che appunto riguardano anche il settore vitivinicolo ldquoPossiamo parlare di fattore scatenante ndash spiega Tentori - in quanto la pandemia ha attivato una serie di shock soprattutto sul piano dellrsquoofferta con un rallentamento della produ-zione in diversi settori e una sostanziale paralisi delle sup-ply chains per le produzioni globali in particolare allrsquoinizio della prima ondata Contempo-raneamente si egrave registrata una riduzione dei consumi privati a causa dei vari lockdown Tutto questo ha messo in luce e por-tato a una accelerazione una dinamica che era giagrave esistente

CAPIRE IL CONTESTO GEOPOLITICO PER ANDARE ALLA RADICE DEL PROBLEMA

non possono essere aumenta-te in breve tempo La Cina ad esempio si egrave giagrave attivata per aumentare la propria produzio-ne ma comunque non si potragrave rispondere immediatamente alle crescenti richieste Sul ta-volo crsquoegrave inoltre il tema delle grandi navi portacontainer che negli ultimi anni grazie a importanti innovazioni sono diventate sempre piugrave grandi cosigrave da sfruttare importanti economie di scala trasportan-do piugrave container e riducendo in questo modo tempi e costi Ma il recente incidente del ca-nale di Suez nella sua banalitagrave ha messo a nudo i limiti di un sistema globalizzato ramifica-to e super-efficiente nellrsquoottica del lsquojust in timersquo che per questi stessi motivi egrave anche sottopo-sto a fragilitagrave e vulnerabilitagrave che possono mettere a rischio lrsquointero funzionamento della rete Operando sempre al limite basta poco per far inceppare il meccanismo con il rischio di ricadute rapidamente amplifi-cate in ogni angolo del mondordquo

Le aree piugrave calde il Pacifico e lrsquoUk della BrexitAnalizzando gli scenari mon-diali Tentori individua unrsquoa-rea a maggiore criticitagrave ldquoIl Sud-Est asiatico con una forte competizione geopolitica ed economica saragrave sicuramen-te terreno di scontro tra Usa e Cina nei prossimi anni Tut-tavia questo ha solo in parte ricadute sulla situazione at-tuale essendo soprattutto un tema di medio periodo mentre al momento avremmo bisogno di risolvere urgenze a breve termine Quello che egrave evidente tuttavia egrave che in questo scena-rio lrsquoUnione europea continua ad avere una posizione di se-condo piano Non avendo una propria politica estera univo-ca lrsquoUe continua ad essere in posizione subalterna rispetto a Usa e Cina Il recente Discor-so sullo stato dellrsquoUnione della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha affrontato anche queste pro-blematiche parlando di produ-zione di semiconduttori ma anche di industria della Difesa che sono temi importanti per il futuro dellrsquoUe ma bisogna ca-pire cosa ci saragrave effettivamente di concreto dopo gli annunci mentre lrsquoorizzonte temporale egrave comunque molto ampio e arri-va al 2030rdquoSollecitato sul tema Brexit Tentori conferma come il Re-gno Unito stia facendo i conti con la realtagrave rispetto ai procla-

mi iniziali ldquoCerto la situazione attuale resa oltremodo com-plicata dalla pandemia ndash pre-cisa Tentori - non ha giocato a favore dei britannici va anche detto perograve che il maggiore pro-blema attualmente egrave legato alla carenza di autotrasportatori dovuto soprattutto a questioni burocratiche e alle minori ri-chieste di beni provenienti dal resto dellrsquoEuropa Quello che sta accadendo tuttavia mette in luce soprattutto quanto la Gran Bretagna sia ancora estrema-mente dipendente dallrsquointegra-zione economica con lrsquoUnione europea si tratta infatti di le-gami che non possono essere sostituiti in pochi mesi I loro sforzi si stanno orientando a costruire una propria rete com-merciale in Asia in particolare ma questo non puograve bastare a soppiantare a breve termine la struttura e lrsquointegrazione eco-nomica e produttiva costruita con la vicina Uerdquo

Le soluzioni a medio e lungo raggioTentori dal suo osservatorio privilegiato offre anche una visione di insieme della que-stione forse meno drammatica di quanto si potrebbe pensare a guardare solo il breve ter-mine ldquoTutto sommato penso non si tratti di una crisi parti-colarmente grave come quelle del passato anche recente per capirci o che ci possano esse-re peggioramenti significativi con scarsitagrave di prodotti Certo potranno esserci ulteriori pic-chi di domanda sotto Natale quando le richieste crescono ed egrave quindi possibile che que-sta dinamica di aumento dei prezzi e scarsitagrave di materie prime non torni sotto control-lo entro la fine dellrsquoanno Nei primi mesi del 2021 perograve con lrsquoaumento delle forniture e la stabilizzazione della domanda la situazione potrebbe torna-re normale Il sistema dunque non egrave da ripensare totalmente bisogna perograve trovare soluzioni lsquotamponersquo che aiutino in casi simili allrsquoattuale Per esempio sono allo studio nuove rotte fer-roviarie per alleggerire lrsquoimpor-tanza del trasporto via mare come sta facendo la Cina sulla Via della Seta Detto questo si dovranno comunque trovare soluzioni per lrsquoapprovvigiona-mento delle materie prime che saranno sempre piugrave alla base di prodotti chiave per lrsquoecono-mia moderna Vedremo come si muoveranno i vari blocchi dei Paesi piugrave industrializzati nello scacchiere geopoliticordquo

Davide Tentori dellrsquoIspi (Istituto per gli studi di politica internazionale)

analizza lrsquoorigine delle problematiche economiche che stanno stravolgendo il

mercato dei container e delle materie prime Problematiche connesse e in

parte giagrave attive prima dellrsquoavvento di un fenomeno tanto inaspettato quanto

violento come la diffusione del Covid-19 e tutto quello che ne egrave conseguito

Ma che per la loro risoluzionehellip

Continua a pagina 8

di FABIO CIARLA

VETRO E METALLO

P R I M O P I A N OIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 20218

PLASTICA

LEGNO

Segue da pagina 7

I nfine per quel che riguarda il mondo della carta egrave intervenuto Massimo Medugno direttore generale di Assocarta che ha spiegato come ldquole

cellulose per produrre carta e cartone dal mese di giugno hanno subito rincari del 60 (fibra lunga Nbsk) e del 70 (fibra corta eucalipto) rispetto ai valori pre-rincari di fine 2020 raggiungendo prezzi rispettivamente di 1350 e 1150 dollari per tonnellata Ancora piugrave marcate sono state le oscillazioni nonostante il crollo della domanda asiatica nella prima metagrave dellrsquoanno delle quotazioni della carta da riciclare quella da cassonetto e del cartone per intenderci che hanno toccato rispettivamente i 155 e i 170 euro per tonnellata per crescite del +138 e del +143 rispetto ai livelli pre-

rincari di ottobre 2020rdquo A trainare il caro prezzi ha continuato Medugno ldquoSono stati lrsquoelevata domanda europea anche connessa allrsquoentrata in funzione di nuove capacitagrave produttive che utilizzano prevalentemente queste tipologie di materia prima quindi una raccolta ancora insufficiente bassi livelli di magazzino sia presso le cartiere che presso i venditori cui anche in questo caso si aggiungono problemi logisticirdquo Congiuntura che paga ldquola forte incidenza sui costi di produzione della carta del settore energy intensive con particolare riferimento al gas naturalerdquo al punto da rendere azzardata ogni tipo di previsione

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P er quanto riguarda la plastica invece a tratteggiare il momento e le previsioni future egrave intervenuto Libero Cantarella direttore Unionplast di Federazione Gomma Plastica che ha spiegato come ldquoLrsquoattuale momento di shortage ha una serie di gravi concause Valutando le conseguenze la situazione egrave simile a quella giagrave verificatasi nel 2015 ma il nesso eziologico egrave di natura diversardquo Questo percheacute ha aggiunto ldquoLo scenario attuale infatti non egrave determinato come allora solamente

da un elevatissimo numero di forze maggiori invocate dai produttori di polimeri ma da una serie di contingenze concatenaterdquo Fattori che oltre ai giagrave citati periodi pandemici con importanti conseguenze nello specifico in Cina e in India per quel che riguarda i polimeri ldquohanno visto i costi per noleggiare una nave per trasportare merci aumentati fino a 8 volte il prezzo del periodo pre-pandemico e se questo non bastasse i containers sono introvabilirdquo Non solo ha continuato Cantarella ldquoAltro fattore determinante

egrave lrsquoondata di gelo che ha colpito il Texas qualche mese fa e che ha mandato in tilt lrsquoindustria petrolchimica del Paese inducendo gli Usa a trattenere per la produzione interna nazionale e analogamente le stesse conseguenze le ha provocate lrsquouragano Idardquo E questo

in una situazione in cui ldquolrsquoEuropa ormai ha quasi rinunciato a produrre polimeri e dipende da Usa e Medio Orienterdquo per questo si trova ora in condizioni di approvvigionamento disastrose Il risultato egrave ldquouna filiera che comincia a risentire fortemente

lrsquoimpatto della carenza di materie prime e le consegne diventano piugrave lente e complesse con qualche impianto che comincia a fermarsirdquo Detto questo continua il numero uno di Unionplast ldquopermane il senso di responsabilitagrave dellrsquoindustria nel garantire le filiere piugrave sensibili come il farmaceutico e lrsquoalimentare allo stesso tempo perograve con la scarsitagrave delle materie prime e i conseguenti aumenti la situazione diventa insostenibile anche in relazione alla impossibilitagrave spesso di aumentare il prezzo a vallerdquo E infine nonostante ldquola preoccupazione cresca di giorno in giorno percheacute non si sa come la situazione possa risolversi - chiude Cantarella - si avverte qualche timido segnale di ritorno alla normalitagraverdquo Anche se guardando allrsquoItalia ldquorimane tuttrsquoaltro che risolta la questione Plastic Taxrdquo

N on va meglio nel comparto legno come ha spiegato Ezio Daniele presidente di Assoimballaggi di Fe-derlegnoArredo ldquoInnanzitutto devo

dire che il discorso che posso fare in questi termi-ni non puograve essere applicato ai legni da botte che sono nobili e viaggiano su criteri di prezzo diversi da tutto il resto Detto questo posso sottolineare con riguardo a ciograve che puograve essere utilizzato per cassette o bancali per la spedizione che dopo aver avuto uno stress notevole nel corso della prima-vera-estate sia in termini di approvvigionamen-to che di prezzi a partire dalla fine del mese di agosto si sta assistendo a un ritorno alla normali-tagrave sui flussi di fornitura risolvendo il grosso pro-blema della reperibilitagrave delle pedanerdquo Per quel che riguarda i prezzi invece ldquoNello stesso periodo

CARTA

to anche percheacute la richiesta americana di legno soprattutto per lrsquoedilizia egrave rallentata Alla luce di tutto questo prevedo una discreta crescita e una congiuntura favorevole per il 2022 certo il re-cente passato ci ha insegnato a stare piugrave attenti quindi dovremmo sempre considerare con atten-zione le variabili dellrsquoalta volatilitagrave delle materie prime e dei relativi approvvigionamentirdquo

una politica forestale inadeguata Basti pensare che in Italia non abbiamo una strategia di re-impiantamentordquo Il tutto considerando che il pioppo che tra gli alberi presi in esame egrave quello a crescita piugrave rapida puograve essere tagliato dopo 812 anni Detto questo per Ezio Daniele ldquoLe prospet-tive per il futuro sono positive percheacute i prezzi sembrano indirizzati sulla via dellrsquoassestamen-

abbiamo raggiunto lrsquoapice con aumenti compre-si tra il 120 e il 150 criticitagrave che ora sembrano rientraterdquo Alla base di tutto spiega Daniele ldquoCrsquoegrave da una parte una politica di acquisti massicci adoperata da cinesi e americani e dallrsquoaltra la ri-partenza della nostra economia che hanno crea-to la tempesta perfetta A questo poi va aggiunta la scarsitagrave di tronchi in merito in Italia abbiamo un problema strutturale cosigrave importante che nei prossimi anni rischiamo di non avere piugrave risorse adeguate Considerando che il consumo in Cina saragrave inevitabilmente destinato a crescere - pro-segue il presidente di Assoimballaggi - e che giagrave oggi noi siamo costretti a importare lrsquo80 del nostro fabbisogno di legno sappiamo giagrave che il futuro non saragrave cosigrave semplice da affrontare so-prattutto se come oggi continueremo ad avere

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202110

di OMAR BISON

B ei tempi quando in economia e geopolitica si parlava di come un battito drsquoali di una farfalla in una parte del mondo fosse in grado di generare un uragano dalla parte opposta Dalla Brexit allo scoppio della

pandemia fino allrsquoincagliamento a marzo scorso della nave portacontainer Ever Given nel Canale di Suez e alla chiusura per Covid-19 dei porti cinesi di Yantian e Ningbo-Zhousan i battiti si sono moltiplicati addirittura sincronizzati e gli effetti hanno assunto le sembianze di una tempesta perfetta e continuano a ripercuotersi sullrsquointera catena di spedizione e approvvigionamento delle merci rivelatasi impreparata ad assorbirne lrsquoimpatto Nel frattempo crescono i costi di energia e materie prime e sale lrsquoinflazione in diversi Paesi proprio mentre stanno aumentando i consumi e di conseguenza la domanda di servizi di trasportoIl Financial Times lrsquoha recentemente definita ldquola piugrave grande crisi dallrsquoinizio delle spedizioni via containerrdquo considerata la forza con cui egrave stato colpito il trasporto marittimo a livello globale mancano i container i prezzi per noleggiarli sono esplosi il traffico nei porti piugrave importanti egrave intasato e le navi accumulano giorni di ritardo Se consideriamo che sulle navi cargo viaggia piugrave dellrsquo80 del volume delle merci trasportate in tutto il mondo (che poi proseguono su treno o camion) controllato da 10 armatori organizzati in 3 alleanze si ha lrsquoesatta dimensione del fenomeno considerato che da tempo si parla di porti tendenzialmente troppo piccoli per navi sempre piugrave grandi Secondo i dati recentemente divulgati dalla societagrave di ricerche IHS Markit infatti il tempo medio di attesa in rada delle navi per un approdo egrave piugrave che raddoppiato dal 2019 a oggi e anche il tempo passato nei porti in attesa di essere scaricate e caricate egrave aumentato considerevolmente E gli spedizionieri si trovano sempre piugrave spesso a fronteggiare cancellazione di ordini e incertezze continueSteven Polmas presidente della Tiaca (The International Air Cargo Association) ha evidenziato in questi giorni lrsquoaumento della domanda di trasporto aereo delle merci dopo lo scoppio della pandemia spinta anche dai ritardi e dallrsquoaumento dei costi per il noleggio dei container nel trasporto marittimo ldquoGli spedizionieri devono coordinarsi con i loro collaboratori internazionali ndash ha sottolineato Polmas - per assicurarsi la capacitagrave di trasporto mentre i Governi dovrebbero accelerare i permessi per voli charter e collaborare con i rappresentanti degli operatori per identificare in anticipo possibili blocchi del sistema per intervenire prima che colpiscano la supply chain Le risorse e la capacitagrave saranno un problema la movimentazione e lo spazio delle strutture saranno un problema la consegna e gli autisti saranno un problemardquo

La piugrave grande crisi dalla nascita del trasporto marittimo in container

Il Gruppo MBE Worldwide net-work di distribuzione di servizi e prodotti opera sotto diversi marchi Mail Boxes Etc Alpha-Graphics PostNet Spedingocom Print Speak Pack amp Send e Multicopy e la sua rete glo-bale conta attualmente piugrave di 2800 Centri Servizi in 53 Paesi con oltre 11000 addetti e un fatturato aggregato nel 2020 pari a 879 milioni di euro (1004 milioni di $) Abbiamo chiesto ad Andrea Arluna Product De-velopment Sr Manager Packa-ging Shipping e Logistics MBE una lettura sulla situazione contingente considerato che anche la loro azienda ha risen-tito della generale impennata dei prezzi di materie prime ed energia dellrsquoultimo anno

Quanto egrave aumentato il costo dei trasporti (o prevedete aumenteragrave) per la vostra aziendaIl costo dei trasporti per MBE egrave legato anche al costo del carbu-rante che egrave normalmente una voce variabile che impatta per-centualmente sulla tariffa base del corriere Ma ancora piugrave impatto lrsquohanno avuto la pan-demia da Covid-19 e la Brexit che hanno obbligato corrieri e spedizionieri a effettuare inve-stimenti in infrastrutture e in sicurezza Tali costi sono stati

evidentemente ribalta-ti in toto o in parte sui

clienti business sia dealer come la Rete

MBE che offre servi-zi in formula mul-

ti-corriere che sui clienti finali

Come conseguenza

dellrsquoaumento generale dei

costi avete dovuto aumentare i prezzi

finali dei vostri prodotti e servizi da gennaio a oggi Di quantoPer il momento siamo riusciti a contenere questi aumenti I centri servizi adottano normal-mente dei contratti annuali per la clientela business quindi nel 2021 i costi per i clienti non sono aumentati Naturalmente come conseguenza di un mer-cato che vede costi e prezzi in crescita leggeri aumenti per il 2022 sono verosimili ma lo sforzo saragrave sempre quello di trovare la soluzione migliore per i nostri clienti

Per i trasporti si pone anche il problema dei tempi di consegna in aumento Egrave un problema che state vivendo anche voi In che misuraQuesto egrave un problema di cui non risentiamo in modo par-ticolare MBE puograve vantare una partnership con diversi corrieri nazionali e internazionali cosa che ci garantisce ampia flessi-bilitagrave tra i diversi fornitori

Come pensate possa evolvere lo scenario nel prossimo futuroEgrave difficile fare previsioni anche percheacute gli aumenti non sono solo legati a cause naturali ma anche alle politiche economi-che di paesi come Usa e Cina o dellrsquoOpec per il petrolio le cui decisioni impattano a livello globale Provando a guardare un porsquo piugrave in lagrave e con un porsquo piugrave di ottimismo la fine della pan-demia dovrebbe riportarci al-meno in parte a una situazione pre-Covid mitigando fenome-ni accaduti nellrsquoultimo anno in conseguenza di lockdown e altre limitazioni mi riferisco allrsquoazzeramento delle scorte presso i fornitori alla scarsitagrave di materiale riciclato dati i mi-nori consumi a un e-commer-

ce cresciuto in modo impreve-dibile con impatti improvvisi sulla filiera logistica e sul last mile in particolare

Il focus sui problemi del tra-sporto marittimo egrave stato af-frontato con Gabriele Calabre-se Product Manager Packing Shipping Logistics MBE (nella foto qui sopra) al quale abbiamo chiesto di andare nello specifi-co della situazione dei porti e dei container ldquoSulla base delle richieste ricevute da parte dei nostri clienti ndash spiega - in que-sti ultimi mesi abbiamo potuto osservare un aumento vertigi-noso dei noli marittimi sia per full container che per servizi groupage che sono arrivati ad essere quattro volte superiori al periodo pre-pandemia e alla crisi legata allrsquoepisodio avvenu-to nel canale di Suezrdquo

Quali sono le aree maggiormente interessate da questi rincari e a cosa sono dovuti nello specificoA subire gli incrementi mag-giori sono state le richieste di importazioni dalla Cina men-tre altre lanes come gli Usa o lrsquoAustralia hanno registrato crescite del 150 Lrsquoaumento dei noli marittimi oltre alle ragio-ni citate in precedenza egrave sicura-mente da ascrivere a unrsquoormai cronica mancanza di container

alla congestione dei porti prin-cipali e ai maggiori costi dovuti allrsquoadeguamento alle norma-tive per lrsquoutilizzo di carburanti che diminuiscano lrsquoimpatto di CO2 ed altri gas serra Oltre allrsquoaumento dei noli la difficile situazione operativa ha allun-gato le normali rese Per la Cina ad esempio si egrave passati da tran-sit time di 35 gg circa a quasi 60 in alcuni casi mentre per gli Usa i ritardi su New York sono di circa 10 giorni sui preceden-ti 18 Tutti questi fattori fanno presagire che la situazione si protrarragrave ancora per diverso tempo e che potrebbe rientra-re verso una nuova normalitagrave nellrsquoarco di 12-18 mesi

Qualcuno avragrave cercato delle alternative quali sono i tentativi in corso per sopperire a queste difficoltagraveLrsquoimpatto subito dai noli marit-timi ha indotto i nostri clienti a cercare alternative di trasporto via aerea che allo stesso modo data la maggiore domanda e lrsquoancora ridotta capacitagrave dei voli e quindi di stiva a causa della pandemia ha registrato aumenti simili inducendo an-che alcuni nostri partner nel mondo del corriere espresso a sospendere alcuni dei loro servizi percheacute non sostenibili essendo concordati a listino o a introdurre importanti mag-giorazioni di prezzo Un altro punto di attenzione riguarda il mercato del trasporto su gom-ma ed in particolare la diret-trice UK dove i rallentamenti delle operazioni doganali al confine dovute alla Brexit unite al piugrave ampio shortage di autisti e mezzi hanno innesca-to un aumento nel prezzo dei carichi completi che in alcuni casi raggiunge livelli doppi ri-spetto al periodo antecedente alla pandemia e alla Brexit

Lrsquo80 DELLE MERCI DI TUTTO IL MONDO VIAGGIA(VA)

SU NAVI CARGO

LA SITUAZIONE VISTA DAGLI OPERATORI

P R I M O P I A N O

Porti piccoli e navi sempre piugrave grandi tempi di attesa e costi raddoppiati Il sistema si egrave inceppato e per risolvere la situazione non basta aspettare Steven Polmas (The International Air Cargo Association) evidenzia lrsquoaumento di richieste per il trasporto aereo mentre Andrea Arluna e Gabriele Calabrese (Gruppo MBE Worldwide) confermano gli aumenti dei prezzi e prevedono una stabilizzazione non prima di 1218 mesi

Andrea Arluna

Pe104941910494191049419 10494191049419104941910494191049419104941910494191049419e10487171048717e1048717104871710494191049419 10492521049252104941910494191049252104925210492521049252104925210494191049419

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Sapevi che il vetro principale componente del tappo Vinolok egrave riciclabile allrsquoinfinito senza perdere alcuna proprietagrave Puograve essere fuso ripetutamente e trasformato in nuove chiusure Vinolok o altri prodotti in vetro Anche lrsquoanello di tenuta egrave riciclabile allo stesso modo del polietilene a bassa densitagrave (utilizzato nei cartoni dei succhi di frutta e del latte) Il risultato egrave una chiusura completamente riciclabile vinolokcomsustainability

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P R I M O P I A N O12IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021

Lrsquoindustria manifatturiera di tutto il mondo si trova a fare i conti con la forte impennata dei prezzi di materie prime energia e trasporti Tra i fornitori del settore enologico che si tratti di produttori di attrezzature per i vigneti macchinari per la

vinificazione ingredienti e coadiuvanti impianti e accessori per lrsquoimbottigliamento la risposta delle aziende da noi intervistate alla domanda se stanno risentendo anche loro del generale aumento dei prezzi egrave unanime ldquoAssolutamente sigraverdquo Secondo quanto ci riferisce il presidente di Anformape (Associazione Nazionale Fornitori Macchine Accessori e Prodotti per lrsquoEnologia) Marzio Dal Cin uno dei comparti piugrave colpiti egrave quello meccanico il robusto aumento dei prezzi di acciaio rame e alluminio in alcuni casi superiore al 50 in pochi mesi si egrave abbattuto sul costo finale di macchine e impianti portando a una riduzione delle marginalitagrave con conseguenti contrazioni degli investimenti ldquoLa Cina sta assorbendo tuttora il 40 di tutto lrsquoacciaio del pianeta e ciograve ha fatto lievitare i prezzi considerevolmente in particolare quello dellrsquoinox 304 che egrave il piugrave usato Anche i comparti che impiegano materie plastiche solventi e inchiostri (utilizzati per capsule colle ed etichette delle bottiglie) hanno subito aumenti considerevoli dato che le materie prime da sole rappresentano quasi la metagrave dei costi totali Gravi disagi ci sono inoltre per le centraline elettroniche (i lsquomicrochiprsquo) imputabili alla crisi di reperibilitagrave

di silicio e semiconduttori che ha messo al tappeto per esempio lrsquoindustria automobilistica ma che ha influenzato anche la produzione delle linee di imbottigliamento o di filtrazione Lrsquoaumento dei costi di trasporto via mare ha poi colpito soprattutto chi importa o esporta extra-Ue

limitando i danni solo per quelle imprese associate che operano prevalentemente sul mercato nazionale o europeordquo Dalle nostre interviste che trovate di seguito e dalle parole di Dal Cin emerge chiaramente come molti produttori non potendo sostenere da soli gli aumenti hanno dovuto rivedere i propri listini al rialzo e ulteriori aumenti sono previsti a breve Difficile stimare questi rincari percheacute le situazioni variano non solo da filiera a filiera ma anche tra aziende concorrenti Lrsquoaumento dei costi preme ma la necessaria ricerca di equilibrio sul mercato impone strategie di pricing su cui le imprese stanno ancora riflettendoAl di lagrave delle percentuali di aumento ldquolrsquoidea che questa situazione dei prezzi sia solo temporanea e legata a fenomeni speculativi o passeggeri ha indotto molte aziende ad attendere tempi migliori per pensare a investimenti rilevanti soprattutto nellrsquoimpiantistica - sottolinea il presidente di Anformape - Segnali provenienti da piugrave parti indicano perograve che la bolla dei prezzi non sta ancora rallentando Difficile quindi dire in quanto tempo si torneragrave alla normalitagrave bisogna restare allrsquoerta e organizzare la propria attivitagrave di conseguenza Le proiezioni dei vari Centri Studi (Confindustria Confcommercio Cna ecc) parlano di normalitagrave dei prezzi recuperata entro il 2022 sempre che non intervengano ulteriori fattori esterni che potrebbero nuovamente peggiorare o comunque rallentare la ripresa post-pandemicardquo Nellrsquoimmediato comunque la problematica in assoluto piugrave spinosa per tutte le imprese forse anche piugrave dei prezzi aumentati sembra essere la scarsa reperibilitagrave di materie prime componenti e anche container per il trasporto delle merci probabilmente legata alla brusca ripartenza dellrsquoeconomia dopo lrsquoesplosione della pandemia ma che ora sta mettendo un freno allo sviluppo

I fornitori di prodotti per vigna e cantina tracciano un quadro

preoccupante con aumenti a uno o due zeri per moltissime materie

prime per lrsquoenergia e i trasporti Il quadro generale egrave molto chiaro seppur con differenti valutazioni

delle singole problematiche da parte dei vari imprenditori Pochi

e limitati al momento i ritocchi ai listini ma se la situazione non troveragrave una definizione in tempi

brevi anche loro saranno costretti ndash come in parte hanno giagrave dovuto

fare ndash a trasferire una quota dellrsquoincremento dei costi sui clienti

finali Come tutte le crisi perograve anche questa offre spunti di innovazione

dal fotovoltaico allrsquoapertura a nuovi fornitori di prodotti intermedi fino

alla rivalutazione di alcune linee di approvvigionamento interne

oggi piugrave convenienti rispetto a quelle di dimensione globale Le

testimonianze del presidente Anformape Marzio Dal Cin

(Dal Cin Gildo Spa) di Albano Vason (Gruppo Vason) Stefano Stefanello (Gruppo Bertolaso)

Giuliano Boscaro (MBF Spa) Marco Tandetti (Nortan) Michele Moglia (Enoplastic) Filippo Peroni (Vinventions) Piero

Garbellotto (Garbellotto) e Bruno Lischetti

(Consortium)

di ROSSELLA CONTATO

Nel caso della DAL CIN GIL-DO SPA azienda chimica spe-cializzata nella produzione di additivi e coadiuvanti per eno-logia le materie prime per cui gli aumenti dei costi incidono maggiormente sono sostanze di base per semplici miscele o reazioni chimiche vere e pro-prie come fosfato ammonico

acido citrico acido malico cel-lulose proteine vegetali PVPP (polivinilpolipirrolidone) car-boni colle e altri composti con aumenti che vanno dal 10 fino al 50 nelle situazioni piugrave critiche ldquoPer noi al mo-mento questo problema non egrave allrsquoordine del giorno - dichiara il presidente Marzio Dal Cin

MACCHINARI BIOTECNOLOGIE E COADIUVANTI BOTTI

CHIUSURE E ATTREZZATURE PER IL VIGNETO

NESSUNO Egrave IMMUNE DALLrsquoAUMENTO

DEI COSTI

CHI Egrave ANFORMAPE

Via San Vittore al Teatro 3 - 20123 Milano - Tel 02-7222281 - Fax 02-866226 wwwunioneitalianaviniitanformape - segreteriaanformapeuivit

Anformape (Associazione nazionale fornitori macchine accessori e prodotti per lrsquoenologia) egrave un organismo associativo costituito in seno alla Confederazione Italiana della Vite e del Vino ndash Unione Italiana Vini che riunisce le aziende italiane produttrici di macchine accessori e prodotti

per lrsquoenologia e lrsquoimbottigliamento ed egrave lrsquounica espressione associativa di tale settore merceologico Guidata da un Consiglio direttivo e presieduta oggi da Marzio Dal Cin presidente dellrsquoomonima azienda lrsquoassociazione egrave costituita principalmente da imprese operanti nel comparto meccanico (filtri linee di imbottigliamento serbatoi

gabbiettatrici pigiatrici presse tappatrici ecc) e degli accessori (tappi etichette capsule gabbiette bottiglie ecc) essa ha inoltre al suo interno un ldquoGruppo Prodotti Chimicirdquo che raccoglie la quasi totalitagrave delle imprese operanti nellrsquoambito degli additivi e coadiuvanti per lrsquoenologia e lrsquoindustria alimentare in Italia svolgendo attivitagrave piugrave

direttamente interessate a tale settore

MARZIO DAL CIN

RINCARI il mondo delle forniture

vitienologiche fa da cuscinetto

Ma per quanto ancora

- poicheacute grazie alla nostra ca-pienza finanziaria e alle filiali distribuite in Italia ci siamo organizzati con largo anticipo rispetto alla vendemmia dellrsquoe-misfero Nord e questo ad oggi ci ha permesso di contenerne

P R I M O P I A N O 13IL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021

gli effetti Abbiamo da tempo avviato un monitoraggio fre-quente delle quotazioni e della disponibilitagrave di materie prime unitamente alla verifica delle capienze economiche disponi-bili per poter effettuare rapide azioni di acquisto sul mercato a condizioni vantaggiose in grande collaborazione ovvia-mente con i fornitori Anche una gestione piugrave attenta delle giacenze ha dato i suoi frutti contenendo gli stock a quanto necessario Solo su alcuni arti-coli siamo stati costretti ad ap-plicare aumenti anche se piut-tosto contenuti almeno per ora In generale i listini hanno assorbito i maggiori costi delle materie prime senza girarli a

valle contenendo i costi su al-tri fronti o scaricandoli su altri prodottirdquo Passando ai costi dellrsquoenergia le stime parlano di un aumen-to del 40 ma Dal Cin sottoli-nea che le accise o gli oneri di sistema rimangono perograve sta-bili pertanto secondo lui gli aumenti da qui a fine anno si limiteranno al 5-15 totale in bolletta ldquoin ogni caso gravosi per le imprese manifatturie-re come la nostra che lrsquoanno scorso ha utilizzato 25 GW di potenza elettrica equivalente complessiva Fortunatamen-te proprio nel 2020 egrave entrata in funzione la nostra centrale fotovoltaica che ha in parte assorbito i costi dellrsquoenergia

elettricardquo Sul fronte dei trasporti lrsquoin-tervistato fa un di-stinguo tra terrestri e marittimi ldquoPer i trasporti via terra i costi hanno subigraveto aumenti alquanto contenuti mentre per quelli via mare sono letteralmente esplosi addirittura quintuplicati in al-cune circostanze an-che se lrsquoimpennata registrata soprattut-to nella prima parte dellrsquoanno pare si sia fermata e potrebbe flettere nei prossimi mesi Dipende molto dal commercio in-

ternazionale con la Cina che sta impegnando gran parte delle rotte commerciali di im-portazione di materie prime generando di conseguenza an-che una certa penuria di con-tainer reperibili sul mercato Oltre che sui costi il problema si riflette ovviamente anche sui tempi di carico e consegna delle merci che vanno quindi calcolati bene per evitare ad esempio di fornire il cliente in Australia o Canada a ven-demmia finitardquo Come osser-va Dal Cin si stanno creando situazioni di dipendenza dalla Cina che egrave il maggior produt-tore mondiale di container e sta pure monopolizzando gran parte delle materie pri-me mondiali ldquoNon ci sono in-dicazioni chiare che facciano pensare a un miglioramento della situazione nei prossimi 3-6 mesi - conclude - comun-que bisogna considerare che la scarsitagrave delle materie prime e il loro maggiore costo sono do-vuti a situazioni contingenti che presumibilmente dovreb-bero normalizzarsi nel medio terminerdquo

Le criticitagrave rilevate dal GRUP-PO VASON che produce biotec-nologie e coadiuvanti enologi-ci (con la divisione Enologica Vason) oltre a macchine per la chiarifica dei mosti e tecno-logie per il beverage (divisio-ne JuClaS) sono ascrivibili principalmente alla scarsa di-

sponibilitagrave di materie prime e prodotti provenienti dallrsquoO-riente ldquoPer quanto riguarda le macchine abbiamo osservato un aumento del costo dellrsquoac-ciaio ma ciograve che ci sta cre-ando piugrave problemi egrave riuscire a reperire le membrane e la componentistica ad alta tec-nologia come valvole e com-ponenti elettrici e informatici - riferisce il direttore generale Albano Vason - Sul fronte di additivi e coadiuvanti abbia-mo riscontrato impennate dei prezzi degli acidi (acido citrico acido ascorbico) e fosfati che tendenzialmente vengono im-portati dalla Cina Trattando-si tuttavia di prodotti a basso costo un loro aumento (che egrave arrivato anche a +100) non va a incidere sensibilmente sulla spesa complessiva delle azien-de vitivinicole nostre clienti per le quali pertanto nono-stante se ne utilizzino cospi-cue quantitagrave non rappresenta una criticitagrave Il problema piut-tosto egrave nel reperimento dei prodotti in questo momento crsquoegrave poca disponibilitagrave percheacute dopo il blocco causato dalla pandemia tutta lrsquoeconomia egrave ripartita in maniera esponen-ziale con un boom di richieste anche per questi prodotti Parallelamente osserviamo la mancanza di container dovuta anche al fatto che quelli che arrivano in Eu-ropa dallrsquoOriente non tornano piugrave indietro

Una veduta della Dal Cin Gildo Spa a Concorezzo (MB)

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ALBANO VASONe nelle immagini qui sopra alcuni dettagli dellrsquoattivitagrave del Gruppo Vason

14IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021

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percheacute il flusso delle merci nel senso opposto egrave fermo Con-siderando tutto questo nel momento in cui ordiniamo i prodotti non sappiamo quan-do e se arriveranno Anche per il PVPP un coadiuvante di fil-trazione si inizia a vedere un aumento di prezzo e una di-minuzione della disponibilitagrave Probabilmente si arriveragrave a un allineamento di prezzi fra il PVPP importato dallrsquoOrien-te e quello prodotto in Europa e negli Stati Uniti I prodotti biotecnologici come lieviti nutrienti ed enzimi invece che sono piugrave costosi il prezzo egrave fortunatamente abbastanza stabile per orardquo Quali riflessi avranno questi rincari dei co-sti delle materie prime per gli utilizzatori ldquoEgrave difficile am-mortizzare quando crsaquoegrave poca marginalitagrave essendo prodotti che costano poco - risponde Vason - Su alcune di queste referenze abbiamo dovuto aumentare i prezzi dei nostri prodotti anche del 40-50 ri-spetto allrsquoanno scorso rima-nendo comunque in un range di prezzo contenuto Sui nostri listini perograve non abbiamo an-cora trasferito lrsquoincremento dei costi dellrsquoenergia stiamo valutando se farlo lrsquoanno pros-simordquo La penuria di container egrave ovviamente una criticitagrave non solo per le materie prime in in-gresso ma anche per i prodotti finiti in uscita ldquoPer le espor-tazioni verso Stati Uniti Suda-merica e Australia i tempi ri-

sultano dilatati - osserva Vason - Per essere sicuri che la merce arrivi in tempo per la prossi-ma vendemmia nellrsquoemisfe-ro australe a gennaio siamo pronti a consegnare adesso un mese e mezzo prima rispetto al solito I costi sono piugrave che raddoppiati ma noi non ne ri-sentiamo percheacute sono a carico degli acquirentirdquo In conclu-sione per lrsquoazienda veronese il 2021 egrave stato un anno ldquostranordquo ldquoDi solito ci dobbiamo con-centrare sulla vendita mentre questrsquoanno abbiamo dovuto indirizzare molti sforzi anche sugli acquistirdquo rivela il diretto-re generale Difficile poter fare previsioni future ldquoNemmeno i grossi gruppi che ci forniscono riescono ad avere le idee chia-re sullrsquoandamento dellrsquoanno prossimo Mi aspetto ancora tanta confusione per i primi mesi del 2022 ma mi auguro che per la prossima estate pos-sa essere tutto piugrave calmieratordquo

ldquoLrsquoaumento del costo delle materie prime e dei relativi prodotti trasformati egrave uno dei maggiori problemi presenti sul mercato anche noi ne ab-biamo percepito gli effetti e dobbiamo quotidianamente affrontare il problemardquo affer-ma Stefano Stefanello re-sponsabile acquisti del GRUP-PO BERTOLASO Producendo macchine per lrsquoimbottiglia-mento lrsquoazienda tratta preva-lentemente acciaio inossida-bile il cui prezzo egrave cresciuto

indicativamente del 40 ldquoRi-sentiamo anche del problema dei componenti elettronici sia per gli effetti degli aumenti del rame che si riversano soprat-tutto sui motori sia per lrsquoal-lungamento dei tempi di ap-provvigionamento In questo momento il materiale elettro-nico si trova solo su ordinazio-ne con consegne molto dila-tate nel tempo e non affidabili nella determinazione degli ar-rivi Anche i magazzini di in-termediari a volte sono vuotirdquo Approfondendo il discorso dei trasporti delle merci lrsquointer-vistato ci spiega che il Gruppo Bertolaso si avvale di due di-stinti servizi a seconda che si tratti di approvvigionamento di materiali o di consegna di macchine ai clienti I primi non hanno risentito di aumen-ti percheacute sono legati a contratti fissi mentre i secondi vengono gestiti con crescente attenzio-ne scegliendo di volta in volta il miglior servizio in termini di tempo e costo ldquoLegato ai trasporti ha assunto un peso importante in termini di co-sti il servizio di realizzazione della casse di imballaggio per le macchine - aggiunge lrsquoin-gegnere - Il costo del legno ha avuto un incremento impor-tantissimo Gruppo Bertolaso ha sempre cercato di coltivare con i fornitori non solo rap-porti commerciali ma anche partnership che si sviluppano con reciproca soddisfazione da decenni Questo rapporto di

continuitagrave e di reciproca col-laborazione ci ha permesso di contenere comunque i costirdquo Oltre a fare leva sui rapporti di lunga data con i fornitori per mitigare il problema dellrsquoau-mento dei costi delle mate-rie prime lrsquoazienda sta anche sfruttando al meglio i contratti a lungo termine e dove non ci sono altre possibilitagrave sta cer-cando nuovi fornitori anche al di fuori del proprio abituale bacino di interesse ldquoNel no-stro settore la scelta di alcu-ne materie prime egrave vincolata dalle norme sulla sicurezza alimentare - sottolinea Stefa-nello - Sicuramente nel setto-re dellrsquoelettronica al servizio dei nostri macchinari si sta giagrave verificando uno spostamento di attenzione verso fornitori piugrave aggressivi a danno di chi invece resta meno sensibile

ai problemi dei costruttori La ricerca di fornitori e materiali differenti ma comunque ido-nei egrave diventata una necessitagrave sia per calmierare gli aumenti di prezzo sia per fronteggia-re le difficoltagrave di reperimento dei materiali In questa ottica egrave chiaramente avvantaggiato chi ha una conoscenza diffusa degli attori sul mercato e ha competenze interne flessibili e pronte a recepire le novitagraverdquo Cercando di ipotizzare un pos-sibile scenario nel prossimo futuro Stefanello presume (o meglio si augura) che da ot-tobrenovembre ci saragrave una stabilizzazione dei prezzi che nella prima metagrave dellrsquoanno prossimo avranno ottimisti-camente una correzione al ri-basso ldquoIn questo senso - dice - qualcosa giagrave sembra intra-vedersi nel settore del legno

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Veduta aerea dello stabilimento del Gruppo Bertolaso a Zimella (VR)

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a seconda del caso specificordquo A Boscaro abbiamo anche chiesto se lrsquoincremento dei costi verragrave riversato sui clienti ldquoFinora abbiamo cercato di mantenere il piugrave possibile i prezzi invariati ndash ha chiarito - ma visto il trend saremo costretti a breve ad adeguare i nostri listini Stiamo tuttavia attuando anche altre azioni per cercare di arginare le difficoltagrave del momento In-nanzitutto abbiamo cercato di ottimizzare ulteriormente i co-sti di lavorazione dei pezzi otti-mizzando i lotti di produzione in modo da ridurre al minimo i costi dovuti ai tempi di attrez-zaggio delle macchine utensili Poi puntiamo ad avviare tratta-tive continue e puntuali con i fornitori per gestire la variazio-

(utilizzato per gli imballi ndr) secondo quanto ci riferisce qualche nostro partnerrdquo

Rimanendo nel settore delle macchine per lrsquoimbottiglia-mento anche la MBF SPA sta riscontrando un netto incre-mento dei prezzi generalizza-to di tutte le materie prime Entra nel merito Giuliano Bo-scaro direttore operativo ldquoIn particolare nel nostro ciclo di produzione evidenziamo un aumento del 30 per lrsquoacciaio inossidabile nei vari formati tra il 20 e il 40 per le materie plastiche e del 50 per il legno che utilizziamo come mate-riale da imballo Parliamo di aumento medio poicheacute lrsquoinci-denza sul prodotto finito varia

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120 cosigrave come sono aumen-tati sensibilmente i tempi ldquoA livello marittimo rileviamo un aumento dei transit time por-to-porto oltre a una maggiore incertezza circa le future date disponibili di carico incertezza che rende anche piugrave difficol-tosa la previsione della data di arrivo della merce presso il cliente Di fronte a un mercato decisamente imprevedibile e mutabile quale quello attuale cerchiamo di essere tempesti-vi negli ordini e nei processi in generalerdquo

Specializzata nella produzione di capsulatrici gabbiettatri-ci e sleeveratrici NORTAN ha iniziato a vedere una prima impennata dei prezzi delle materie prime sin dallrsquoinizio di settembre del 2020 e una se-conda questrsquoanno nel periodo dopo Pasqua Ce ne ha parlato il direttore Marco Tandetti

entrando nello specifico della tipologia di materiali ldquoAllrsquoi-nizio erano solo le materie plastiche a far registrare in-crementi dei prezzi arrivati a +50 Successivamente sono subentrati i materiali ferrosi il cui costo egrave raddoppiato le leghe e i componenti elettrici Anche i costi delle forniture energetiche e quelli dei tra-sporti sono raddoppiati da ciograve che abbiamo potuto vedererdquo Come si tradurragrave tutto questo in termini di prezzi praticati ai clienti ldquoA gennaio non ab-biamo aumentato i prezzi vi-sta la lentezza della ripartenza - dichiara - Successivamente dopo le vacanze estive abbia-mo ritoccato il listino del 7 in piugrave ma solo per le macchine vendute lrsquoanno prossimo Non possiamo chiedere altri soldi ai clienti quindi tutto egrave a cari-co dellrsquoazienda pertanto siamo costretti a ridurre i nostri mar-

gini di profittordquo In merito ai trasporti dalla nostra indagi-ne emerge la problematica dei tempi che si allungano mentre Tandetti piugrave che un problema di aumento di tempo avverte la difficoltagrave a trovare disponibi-litagrave del trasporto a causa della mancanza di operatori Cercan-do di fare qualche pronostico sulle possibili evoluzioni della situazione nei prossimi mesi Tandetti non prevede altri im-portanti aumenti dei costi di energia e trasporti (ldquoo almeno speriamordquo dice) e secondo lui i prezzi delle materie prime si stabilizzeranno ma resteranno comunque alti senza nessun calo Inoltre ldquostiamo inizian-do a considerare nella ricerca di fornitori altre aziende piugrave piccole che prima erano mes-se in ombra da quelle di grandi dimensioni non riuscendo piugrave queste ultime a fornire i mate-rialirdquo

ne di prezzi e il carico di lavoro Infine stiamo valutando lrsquoinse-rimento di nuovi fornitori da cui approvvigionarcirdquo MBF egrave riuscita ad assorbire lrsquoaumen-to del costo dellrsquoenergia elet-trica (anchrsquoesso considerevole) grazie a contratti piugrave vantag-giosi stipulati in precedenza avendo previsto tale aumento giagrave a marzo 2021 Per quanto riguarda i trasporti Boscaro riferisce che quelli stradali e aerei (servizio express) salvo eccezioni ad oggi non registra-no piugrave ritardi significativi neacute stanno avendo innalzamenti di costi superiori alla norma li-mitandosi mediamente al +5 Diversamente per i trasporti via mare (porto-container) il costo egrave aumentato tra il 60 e il

GIULIANO BOSCAROe a fianco una veduta delle stabilimento MBF a Veronella (VR)

Lo stabilimento di Nortan a Veronella (VR)

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Passando al settore ldquochiusurerdquo uno scenario piuttosto artico-lato ci viene delineato da Mi-chele Moglia ad dellrsquoazienda ENOPLASTIC che produce capsule per vini e spumanti re-alizzate con diversi materiali esportandole in tutto il mondo ldquoAbbiamo iniziato a vedere un aumento dei prezzi delle mate-rie prime giagrave alla fine del 2020 e nel 2021 crsquoegrave stata una netta impennata per tutte le materie prime che utilizziamo allumi-nio acciaio polietilene PVC e tutta una serie di prodotti chimici come inchiostri e sol-venti per la decorazione Lrsquoenti-tagrave degli aumenti egrave stata dal 50 allrsquo80 non sembra neanche di parlare delle stesse materie dellrsquoanno scorsordquo Aumenti che Enoplastic egrave costretta a ge-stire chiedendo purtroppo dei contributi al mercato a partire dal prossimo novembre ldquoRi-marremo perograve molto flessibili - assicura il nostro interlocutore - Se questa bolla come egrave pro-babile esploderagrave e le materie prime torneranno a prezzi ra-gionevoli provvederemo a di-minuirli Il nostro lavoro non egrave vendere materie prime ma produrre prodotti dare servi-zio fare cose belle Con alcuni grossi clienti abbiamo giagrave ac-cordi di flessibilitagrave che ci per-mettono di adeguarci ai costi delle materie prime piugrave impor-tanti e concentrarci sulla crea-zione di valore attraverso i no-stri prodotti e servizi Ad ogni modo se i prezzi dei materiali

te le aziende del nostro settore Riferendomi a quelle che uti-lizziamo per la nostra attivitagrave i prezzi sono cresciuti tra il 10 e il 20 mediamente arrivando a +30 per il legno e +25 per il cartone nello specifico Il co-sto dellrsquoenergia sta esplodendo e questo andamento conti-nueragrave fino alla fine dellrsquoanno per aumentare del 50 nel 2022 secondo le informazioni di cui siamo a conoscenza Il prezzo del trasporto egrave influen-zato dal prezzo del gasolio e dalla disponibilitagrave di camion e container Nel 2021 abbiamo notato un aumento del 6 e la previsione per il 2022 dovrebbe superare il 5 Di tutti questi costi aggiuntivi che dobbiamo sostenere una piccola parte siamo costretti a trasferirla ai nostri clienti i quali comun-que si fidano delle prestazioni delle nostre chiusure pertanto non crediamo che ciograve influiragrave sulla loro sceltardquo Rifletten-do sul fatto che il sughero al momento sembra immune dalla generale impennata dei prezzi delle materie prime abbiamo chiesto a Peroni se a suo avviso i tappi realizzati con questo materiale po-trebbero guadagnare terreno rispetto ai competitor ldquoEgrave importante tene-re presente ndash ha chiarito - che per esempio i tappi 100 naturali rap-

MICHELE MOGLIA

aumentano egrave percheacute crsquoegrave poca disponibilitagrave ed egrave questo il problema piugrave grande Tutta la filiera deve rendersi conto che in questo momento il rischio non egrave tanto di pagare di piugrave il materiale ma di non averlo affatto Fortunatamente sia-mo unrsquoazienda solida con alle spalle rapporti commerciali storici con fornitori strategicirdquo Moglia poi aggiunge ldquoSebbene il nostro prodotto incida molto marginalmente sul costo della bottiglia sarebbe un peccato e vorremmo scongiurare che si prendano decisioni volte allo svilimento dellrsquoimmagine di eccellenza che lrsquoItalia si egrave co-struita negli annirdquo Per quanto riguarda i trasporti le proble-matiche sono identiche au-mento dei prezzi e prima an-cora difficoltagrave di reperimento

W E N E V E R S T O P I N N O V A T I N GAnche oggi disegniamo il futuro dellrsquoenologia Presentando un sistema di pressatura rivoluzionario gestito da un software con intelligenza artificiale che permette ingresso e uscita continui del prodotto E in piugrave sistemi di riempimento isobarico elettropneumatico e etichettatrici di ultima generazione Non smettiamo di innovare

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ldquoSe per le spedizioni in Europa non abbiamo risentito in ma-niera importante per gli Sta-ti Uniti stiamo pagando due volte e mezzo rispetto a pri-ma - riferisce Moglia - Sono i container il nostro grosso pro-blema soprattutto quelli che devono raggiungere la costa Ovest degli Usa dove spesso stazionano anche fino a tre settimane dopo lrsquoarrivo a causa di mancanza di manodopera e organizzazionerdquo Consideran-do che le difficoltagrave potrebbero protrarsi ancora per mesi in che modo Enoplastic pensa di riuscire a reagire ldquoCon la vi-cinanza geografica al cliente - risponde lrsquointervistato - In piugrave cerchiamo di offrire sempre un lsquopiano Brsquo a livello industria-le spostando se necessario le produzioni allrsquointerno del gruppo da uno stabilimento allrsquoaltro in modo da sopperire tempestivamente a eventuali indisponibilitagrave Per essere an-cora piugrave efficienti vorremmo anche assumere del persona-le in piugrave ma facciamo fatica a trovarlo e questa egrave unrsquoaltra grande difficoltagrave con cui ci tro-viamo paradossalmente a fare i contirdquo

Rimanendo in tema di chiusu-re anche da Filippo Peroni di-rettore commerciale Europa di VINVENTIONS arriva la con-ferma di un quadro preoccu-pante ldquoAbbiamo visto chiara-mente un aumento dei prezzi delle materie prime come tut-

FILIPPOPERONI

presentano meno del 10 del mercato e che tutti gli altri sono tappi tecnici la cui com-posizione include sughero e materiali sintetici e anche questi ultimi sono soggetti ad aumentirdquo Tornando ai tra-sporti il problema dei tempi piugrave lunghi non sta toccando Vinventions ldquoLavoriamo da tanti anni con partner leali e contrattualizzati e quindi ri-usciamo a evitare questi pro-blemi di tempi di consegna ai nostri clientirdquo spiega il diret-tore commerciale E prosegue ldquoAnche con i nostri fornitori abbiamo instaurato rapporti di fiducia per dare loro le miglio-ri previsioni di acquisto Pen-siamo che la situazione rimar-ragrave tesa e difficile fino allrsquoinizio del 2022 successivamente spe-riamo come tutti di vedere un miglioramentordquo

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Anche i produttori di botti in legno come la GARBELLOT-TO si trovano a fare i conti con lrsquoimpennata dei prezzi delle materie prime Lrsquoad dellrsquoazien-da Piero Garbellotto parla di incrementi del 20-25 per il rovere il re dei legni pregiatis-simo e insostituibile mentre il prezzo dellrsquoacciaio (impiegato per realizzare i cerchi) egrave rad-doppiato e quello delle travi lamellari per fare i supporti di botti e barrique egrave addirittura quasi triplicato ldquoIn parte que-sti aumenti sono calmierati dalla nostra organizzazione - sottolinea - Questo grazie al fatto che in Slavonia abbiamo una segheria con concessione di taglio e in Francia un com-pany agreement consolidato con il principale gruppo fore-stale Ciononostante ci siamo trovati costretti per la prima volta dopo 20 anni ad aumen-tare i prezzi finali dei nostri prodotti per due volte nello stesso anno Il rincaro dei prez-zi ha riguardato anche le forni-ture energetiche fino a un rad-doppio ma crediamo che nei prossimi mesi si calmeragrave Devo anche fare presente che nel nostro nuovo stabilimento di Sacile (Pd) inaugurato a luglio 2020 sono entrati in funzione 1500 mq di pannelli fotovol-taici che ci aiutanordquo Conside-rando il costo dei trasporti lrsquoa-zienda anche in questo ambito ha rapporti trentennali con le case di spedizione del nostro territorio perciograve riesce a ge-stire gli aumenti per il merca-

to italiano ldquoCosa diversa sono i mercati interna-zionali - spiega Garbellotto - dove abbiamo deciso di vendere ex works ossia con accordi per cui noi mettia-mo a disposizione i nostri prodotti e lrsquoacquirente si as-sume tutti i costi e rischi del trasporto In questo modo non deludiamo le atte-se del cliente percheacute diven-ta chiaramente dimostrabile che lrsquoeventuale ritardo non egrave da imputare a noirdquo Attraverso il punto di vista dellrsquointervi-stato cerchiamo di prefigura-re un possibile scenario per i prossimi mesi ldquoCrediamo che questa tensione sia dovuta in parte allrsquoinflazione e in parte alla speculazione e ci aspettia-mo un assestamento dei prez-zi verso fine anno Comunque la nostra organizzazione egrave giagrave abbastanza strutturata ed ela-stica per reagire al problemardquo

Infine andiamo nel vigneto per cercare di capire se il ge-nerale aumento dei prezzi di materie prime trasporti ed energia stia incidendo an-che sulla viticoltura Abbiamo intervistato Bruno Lischet-ti amministratore delegato dellrsquoazienda CONSORTIUM di Soave (Vr) specializzata nella produzione di pali metallici per vigneto ldquoDa diversi mesi lrsquoaumento delle materie prime

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litagrave della chiusura

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ta di questo tappo Le sue proprietagrave meccaniche consentono un migliore mantenimento della pres-

sione di CO2 nel tempoIl controllo dellossigeno egrave la seconda proprietagrave in-novativa del Mytik Diam 10 I parametri della quan-

titagrave di O2 rilasciata dal tappo - che noi chiamiamo OIR (Oxygen Ini-

tial Release) - sono definiti nel-la ricetta di fabbricazione ad un livello molto inferiore ri-spetto ai tappi tradizionali e sono omogenei da un tap-po allaltro Questo permet-te allenologo di conoscere e scegliere il rilascio di O2 al ldquodeacutegorgement rdquo

Infine Mytik Diam 10 presenta un OTR

(Oxygen Transfer Rate = apporto

di O2) molto bas-so per una migliore

evoluzione del vino in bot-tiglia Tali caratteristiche tec-niche sono particolarmente adatte per i produttori che in-tendono proporre vini ldquometo-do classicordquo da invecchiamen-to o vini spumanti con pochi o niente solfiti Mytik Diam 10 offre inoltre molti vantaggi ai vini di na-

tura piugrave sensibili allrsquoossidazione come gli Champa-gne roseacute o le mezze bottiglie

UN TAPPO IN SUGHERO FRANCESE Diam Bouchage lavora da molti anni per rilanciare le sugherete francesi e offre in opzione ai suoi clienti tappi di sughero francese provenienti dalle regioni dei Pirenei Orientali dal Var o dalla Corsica Mytik Diam 10 egrave stato appositamente sviluppato per il mercato dello Champagne ed egrave interamente pro-dotto in Francia pertanto lazienda ha deciso di pro-

porlo esclusivamente in sughero francese

LA GAMMA MYTIK DIAM Mytik Diam 10 egrave un tappo con

tutte le garanzie della gamma Diam Bouchage sicurezza or-ganolettica omogeneitagrave e controllo dellossigeno Come per la sua gamma di Vini Fer-mi Diam Bouchage dagrave cosigrave la possibilitagrave ai produttori vinico-li di scegliere la loro chiusura

in base al risultato dellevoluzio-ne che intendono trovare dopo

diversi anni in bottiglia

DIAM BOUCHAGE Azienda francese situata nei Pirenei Orientali Diam Bouchage da piugrave di quindici anni egrave impegnata a trovare soluzioni innovative per soddisfare le esigenze e rispondere alle sfide dei produttori vinicoli Lazienda ogni anno produce e commercializza quasi 23 miliardi di tappi e ha costruito il suo successo sul procedimento Diamantreg che consente di estrarre dal sughero la molecola di TCA (le limite di quantificazione di 03 ngl) causa del gusto di tappo oltre ad altre 150 molecole responsabili de deviazioni sensoriali Propone una gamma di tappi di sughero in grado di soddisfare le diverse esigenze

del mercato in termini di apporto di ossigeno per un invecchiamento ottimale Nella Champagne la sede storica dellazienda egrave situata a Cumiegravere dove offre un servizio specifico al mercato dello Champagne I numeri una bottiglia di Champagne su quattro oggi egrave tappata con Mytik Diam

laquoMolti dei nostri clienti negli ultimi anni

hanno manifestato lrsquoesigenza di un tappo con una durata maggiore

di quello attualmente sul mercato Oltre ai molti laboratori indipendenti con i

quali lavoriamo sui test di permeabilitagrave era importante per noi poter effettuare test presso i produttori vinicoli per convalidare i risultati organolettici I nostri clienti piugrave fedeli ci hanno

assecondato in tutto il processo facendo propria lidea di uno sviluppo comuneraquo

Alain Schmitt Direttore regionale

Est-Champagne Diam Bouchage

laquoAbbiamo lavorato sulla resistenza

meccanica dei nostri tappi Piugrave un tappo dura nel tempo piugrave la sua permeabilitagrave deve essere controllata

e lo sviluppo di questo nuovo prodotto comportava necessariamente anche

un buon controllo dello scambio di gas che oggi egrave la questione centrale

dellenologia modernaraquo

Dimitri TixadorResponsabile del progetto

permeabilitagrave RampS Diam Bouchage

Informazione pubblicitaria

distributore per lrsquoItalia Gruppo ARALDOndash PAOLO ARALDO ndash DIAM SUGHERI ndash BELBO SUGHERI

sta segnando profondamen-te lrsquoandamento di mercato di ogni settore incluso quello che ci riguarda - afferma - Il co-sto dei materiali per ottenere i nostri prodotti ha conosciu-to una inarrestabile avanza-ta arrivando al 70-100 per il ferro (che impieghiamo per realizzare i pali) e fino al 30 per lo zinco (necessario per il trattamento galvanico) Que-sti aumenti che tuttora non accennano a rallentare la loro corsa hanno stravolto e stanno continuando a stravolgere le quotazioni di vendita al punto di dover rivedere i listini piugrave volte con le conseguenze che si possono immaginare pro-vocando una inevitabile con-trazione della domanda dovuta allo smarrimento degli acqui-sitori sul da farsi Il capitolo prezzi egrave perennemente in dive-nire ovvero non si conosce ad oggi quale possa essere il ter-mine di questa costante ascesa Le quotazioni attuali vengono staccate con ampi margini di discrezione la parola drsquoordine egrave lsquoprezzo apertorsquo

ovvero un prezzo a convenire al mo-mento della conse-gna data lrsquoestrema volatilitagrave di ciograve che necessita alla costi-tuzione del prodotto finito Tutto ciograve por-ta inevitabilmente alla impossibilitagrave di allestire un listi-no prezzi nel medio termine che possa

reggere di fronte a questa stra-ordinaria situazionerdquoAl di lagrave dei prezzi attualmen-te il problema principale per le imprese manifatturiere egrave la scarsa disponibilitagrave di materie prime e la conseguente preoc-cupazione di dover interrom-pere la produzione in attesa della consegna dei materiali ldquoLa mancanza di materia pri-ma egrave il vero nodo cruciale del nostro lavoro - dichiara Li-schetti - Il problema egrave legato anche alla rarefazione della disponibilitagrave dei container per lo stoccaggio e agli aumenti dei noli con una conseguente dilatazione dei tempi di con-segna sulle commesse I pro-duttori si trovano cosigrave davanti

DIRETTORE EDITORIALE ERNESTO ABBONA

DIRETTORE RESPONSABILE GIULIO SOMMA gsommauivit

CAPOREDATTORE CARLO FLAMINI cflaminiuivit

Associato allUnione Stampa Periodica Italiana

aderisce al progetto europeo

Il titolare del trattamento dei dati e responsabile del rispetto del reg 679UE egrave Unione Italiana Vini Servizi soc coop Sede legale via San Vittore al Teatro 3 20123 Milano a cui ci si puograve rivolgere per i diritti previsti dal REGOLAMENTO UE 2016679 sulla protezione dei dati Per ogni chiarimento scrivi a privacyuivit Informativa completa sul sito httpswwwunioneitalianaviniitprivacy-policy

PROMOZIONE amp SVILUPPOLAURA LONGONI (desk) tel 02 72 22 28 41 llongoniuivitGIORGIO GORIA cell 346 7867907 ggoriauivitGIORDANO CHIESA cell 335 1817327 gchiesauivitGrafica pubblicitaria graficaeditoria01uivitABBONAMENTINOEMI RICCOgrave tel 02 72 22 28 48abbonamenticorrierevinicolocom

REDAZIONE ANNA VOLONTERIO avolonteriouivit

HANNO COLLABORATOFabio Gibellino Fabio Ciarla Omar Bison Rossella Contato Joel B Payne Ketty Magni

GRAFICAALESSANDRA BACIGALUPI ALESSANDRA FARINA

SEGRETERIA DI REDAZIONEtel 02 7222 281 corrierevinicolouivit

allrsquoimpossibilitagrave di ottenere i materiali non prima di svariati mesi dal nuovo ordine Acciaie-rie e manifatture si trovano a loro volta davanti a unrsquoimpen-nata di richieste finalizzate ad accaparrarsi ciograve che rimane La disputa coinvolge ogni settore produttivo con conseguenti riflessi sulle tempistiche or-mai fuori controllo Tutto ciograve ha comportato un ritardo che va via via sempre piugrave allargan-dosi a ogni referenza con la conseguente rarefazione dei materiali necessari alla rea-lizzazione dei prodottirdquo Lrsquoad di Consortium si aspetta che lrsquoascesa dei prezzi e lrsquoallun-gamento delle tempistiche di consegna proseguiranno nel medio periodo con sempre maggiori difficoltagrave per lrsquootte-nimento delle materie prime ldquoConsiderato tutto questo - conclude - le contromisure da prendere non riescono a fare fronte a quanto esposto Una programmazione per quanto avveduta e regolata nel tempo viene resa vana dallrsquoimponde-rabile stato dellrsquoeconomia at-tualerdquo

Rossella Contato

PIERO GARBELLOTTO

BRUNO LISCHETTIe la sede

di Consortiuma Soave (VR)

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202118 N E W S M O N D O

I n Germania durante la stagione nata-lizia non egrave raro vedere deacutepliant poster o anche qualche spot televisivo pro-muovere il ldquoSektrdquo (cosigrave viene generica-mente indicato lo spumante) per soli

249 euro a bottiglia Occasionalmente qualche discount puograve anche riposizionare tale asticella giagrave pericolosamente bassa a valori quali 199 euro a bottiglia Considerando che il prezzo include non solo il 19 di Iva ma anche lrsquoaccisa dovuta dai vini spumanti e pari a 102 euro si realizza ve-locemente che la bottiglia viene venduta con eti-chetta capsula e chiusura per meri 65 centesimi Dato che i costi di produzione e trasporto entrano anchrsquoessi nellrsquoequazione non egrave necessario essere un fine matematico per capire che il vino base costa pressocheacute nulla e che i margini sia per il produttore che per il distributore sono estrema-mente ridottiOra queste offerte scontate possono ovviamente essere destinate a prodotti civetta ma mostrano chiaramente che egrave possibile attirare clienti nel proprio punto vendita con lrsquoillusione di ldquoaffari specialirdquo di questo genere Infatti tanti clienti sono ora purtroppo abituati a prezzi estrema-mente bassi e nella pratica molti brand muovo-no oltre metagrave del loro volume totale attraverso le promozioniDato che lrsquoassociazione dei produttori afferma che il prezzo medio al commercio di un vino spu-mante tedesco ancora non supera i 350 euro pare sorprendente che lrsquoaura del vino spumante quale drink per le feste e le occasioni speciali non abbia ancora veramente sofferto a causa di queste pro-mozioni Ciograve detto certo vi sono pochi dubbi sul fatto che nessun altro mercato al mondo relati-vamente ai vini spumanti sia cosigrave competitivo egrave questa egrave una delle ragioni per cui i principali pro-duttori si stanno espandendo allrsquoestero

Henkell compra FreixenetUno di questi produttori egrave appunto Henkell ora chiamato Henkell Freixenet parte del piugrave grande Dr August Oetker Group La stessa Henkell che venne acquisita come brand nel 1952 ora funge da ldquoombrellordquo per la ldquowine and spirits divisionrdquo dove le bollicine giocano un ruolo importante Sotto la direzione dellrsquoattuale ceo Andreas Brokem-per Henkell ha continuato la propria espansione come player globale ruolo che iniziato con la ca-duta della Cortina di Ferro Tramite lrsquoacquisizione di primari brand di vini spumanti quali Toumlrley in Ungheria Bohemia nella Repubblica Ceca Hubert in Slovacchia e Scharlachberg in Austria Henkell stabiligrave la propria testa di ponte nellrsquoEu-ropa dellrsquoEst area che continua a giocare un ruolo importante nelle operazioni internazionali del gruppo Henkell entrograve inizialmente sul palcosce-nico dellrsquoEuropa Occidentale alla fine del secolo scorso tramite lrsquoacquisizione dello Champagne Alfred Gratien quindi aggiunse unrsquoaltra meda-glia al proprio petto nel maggio del 2008 quando acquisigrave Mionetto etichetta italiana del Prosecco Due anni fa nel marzo del 2018 lrsquoazienda finigrave an-cora al centro dellrsquoattenzione allorcheacute Henkell fir-mograve un accordo con i rimanenti azionisti familiari di Cava Freixenet ovvero Joseacute Ferrer Sala e Joseacute Luis Bonet Ferrer il gruppo acquisigrave il 5067 delle azioni della compagnia spagnola unitamente a un accordo internazionale di cooperazioneUnendo le proprie forze i due sono divenuti il

gruppo di vini spumanti leader al mondo posizio-ne mantenuta nel 2020 nonostante una caduta del 79 nella rendita netta a 972 milioni di euro dovuta principalmente alle perdite nellrsquoon trade generate dai lockdown da Coronavirus A livello mondiale quindi il gruppo detiene oggi una quota di mercato relativamente ai vini spumanti pari allrsquo85 nelle vendite e al 97 nei volumi Inol-tre il loro vasto portfolio di prodotti e le rispettive presenze nei mercati internazionali sembrano essere complementari completandosi assai bene Con Freixenet di fatto il gruppo gestisce il colos-so mondiale del Cava mentre Henkell egrave il vino spumante tedesco piugrave ampiamente esportato e Mionetto rimane uno dei Prosecco leader a livello globale Allrsquoepoca della fusione Brokemper disse ldquoHenkell e Freixenet condividono una forte visio-ne imprenditoriale Come partner possiamo ora offrire ai nostri clienti non solo una competenza

globale ma anche una selezione unica di brand di prima classerdquo Henkell amp Co egrave attualmente rap-presentata dalle proprie filiali in trenta nazioni ed esporta in oltre 120 altri mercati in tutto il mondoBen prima che il gruppo iniziasse ad acquisire brand stranieri tuttavia Henkell aveva giagrave ven-duto il proprio ldquoSektrdquo allrsquoestero per oltre un seco-lo ldquoLa prima esportazione risale al 1857 - spiega Brokemper - appena poco dopo che la compagnia fu fondatardquo Tale strategia iniziale egrave stata ripagata profumatamente Infatti secondo il Dipartimen-to di statistica tedesco lo scorso anno sono stati esportati 32 milioni di bottiglie di Sekt Ciograve seppur con una caduta del 48 sul 2019 rappresenta ben lrsquo11 della produzione totale e la maggior parte di questi 32 milioni di bottiglie era appunto di Hen-kell Trocken ldquoVendiamo piugrave Sekt allrsquoestero che non in Germania - chiosa Brokemper - e siamo rappresentati in piugrave di cento mercati esterirdquo

di JOEL B PAYNE

ANDREAS BROKEMPER CEO HENKELL

SEKT LA SFIDA DELLEXPORT

ldquoN onostante la famiglia fondatrice di Henkell abbia iniziato ad esportare il proprio Sekt nel 1857 denominandolo lsquoChampagne made in Germanyrsquo egrave stata la caduta della Cortina di Ferro

a creare per noi nuove opportunitagrave Infatti acquisire azioni di brand leader mondiali dei vini spumanti quali Toumlrley in Ungheria Boemia nella Repubblica Ceca o Hubert in Slovacchia ci ha conferito un immediato accesso a quei mercatirdquo Esordisce cosigrave Andreas Brokemper nel raccontare il processo di espansione oltre i confini tedeschi del gruppo di cui egrave ceo

Eravate in pole position anche nel 2008 con il vostro acquisto di Mionetto Secondo voi il Prosecco ha ancora potenzialitagrave di ulteriore crescitaVedo il Prosecco come il Pinot grigio dei vini spumanti Non solo egrave facile da bere ma puograve esse-re consumato quotidianamente oltre che essere solamente una bottiglia per occasioni speciali Questo egrave probabilmente il moti-vo per cui le vendite di Prosec-co sono cresciute del 39 nel 2020 cioegrave in un anno particolar-mente difficile In questa luce il futuro sembra brillante Sigrave i mercati europei possono esse-re ormai saturi ma la maggior parte dellrsquoAsia non ha ancora nemmeno iniziato ad apprez-zarne il gusto Vede simili possibilitagrave anche per Alfred GratienIn Champagne abbiamo opta-to per la qualitagrave piuttosto che la quantitagrave e abbiamo scelto di rimanere piccoli Ci concen-triamo sui nostri millesimati e sulle nostre etichette Riserva piuttosto che cercare di com-petere con i leader di mercato

La vostra fusione con Freixenet nel 2018 ha colto un porsquo tutti di sorpresa Cosa ha imparato da questa partnership durante gli ultimi due anni Entrambi approcciavamo il mercato con prospettive leg-germente differenti allora ma

ciograve si egrave rivelato essere comple-mentare Inoltre loro erano forti in alcuni mercati dove noi invece eravamo deboli e vice-versa Come partner ora possia-mo offrire ai nostri clienti non solo una competenza globale ma anche una selezione unica di brand di prima classe

Tutti in Germania conoscono Henkell Trocken Vendere Sekt allrsquoestero tuttavia deve rappresentare una sfidaAdam Henkell iniziograve a vendere il proprio Sekt fuori dal Paese piugrave di un secolo fa Oggi noi sia-mo presenti in oltre 100 merca-ti allrsquoesportazione In alcuni di questi quali Austria Canada o Australia siamo addirittura il maggior player e rimaniamo di gran lunga il maggior esporta-tore di vini spumanti tedeschi E vediamo che molti mercati sono perlomeno allrsquoinizio piugrave ricettivi verso le nostre offerte di Cava e Prosecco che non di Sekt

Attualmente ha qualche altro progetto importante in vistaSiamo sempre alla ricerca di nuove opportunitagrave ma il nostro focus egrave ora sul consolidamento assottigliamento e sviluppo di quelle che noi definiamo le nostre specialitagrave globali Tutti conoscono Henkell Freixenet e Mionetto quindi ora dobbiamo parlare maggiormente di Gra-tien amp Meyer Segura Viudas Gloria Ferrer e naturalmente qui nel Rheingau di Schloss Jo-hannisberg

Lrsquoaccisa tedesca sui vini spumanti fu inizialmente introdotta nel 1902 per finanziare le navi da guerra della marina del Kaiser Nonostante venne brevemente rimossa nel 1932 durante la Grande Depressione fu reintrodotta nel 1939 dal Terzo Reich per finanziare i sottomarini Quindi dopo la guerra fu mantenuta dal nuovo governo per sostenere la ricostruzione di un Paese distrutto Oggi egrave meramente una delle tante tasse imposte federalmente nel tentativo di far tornare i conti

La tassa sui vini spumanti tedesca

A livello mondiale una bottiglia di vino spumante ogni quattro egrave consumata in Germania Si tratta di oltre 400 milioni di bottiglie ma molte di queste in particolare le etichette tedesche che valgono ben oltre metagrave del volume totale vengono vendute a prezzi con marginalitagrave quasi azzerate Storia e presente dei principali gruppi produttivi di bollicine teutoniche Henkell Freixenet Rotkaumlppchen Carl Reh E poi il mondo dei ldquometodo classicordquo nelle parole di Volker Raumland leader di mercato in questa tipologia e presidente di Flaschengaumlrer lrsquoassociazione dei produttori di ldquoclassicordquo

Bollicine di Germania SEKT MA NON SOLO

GEOGRAFIA ECONOMICA DELLA SPUMANTISTICA TEDESCA

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 19N E W S M O N D O

di JOEL B PAYNE

Rotkaumlppchen il leader di mercatoLe due etichette di vino spumante piugrave forti nel mercato nazionale tedesco sono tuttavia Rotkaumlppchen con unrsquoinvidiabile quota di mer-cato del 362 seguita al secondo posto seppur distanziata da Freixenet con il 74 Nellrsquoannuale conferenza stampa Christof Queisser chief exe-cutive officer di Rotkaumlppchen Mumm ha fiera-mente ricordato come il successo del loro brand piugrave iconico (letteralmente ldquoCappuccetto Rossordquo in tedesco) ha rappresentato solo una parte del positivo sviluppo del gruppo lo scorso anno A dispetto del Coronavirus il loro fatturato totale egrave cresciuto del 77 arrivando a 12 miliardi di euro In volume le vendite sono salite fino a 330 milio-ni Ovviamente minimizzando in perfetto ldquobri-tish stylerdquo Queisser ha affermato ldquoSiamo felici di condividere questi risultati positivi in quello che rimane per tutto il resto un anno molto difficilerdquoIl gruppo egrave stato piugrave che capace di compensare le comprensibili perdite causate dai lockdown del settore degli hotel e ristoranti con un aumento delle vendite attraverso le catene dei supermer-cati ldquoDato che i tedeschi non hanno potuto viag-giare - ha proseguito Queisser - hanno trascorso piugrave tempo nelle loro cucine e scoperto le gioie del preparare i pasti a casardquo Ciograve nonostante vini e superalcolici sono cresciuti piugrave velocemente di quanto abbiano fatto le bollicine Mentre nel gruppo le vendite di vini sono incre-mentate di quasi un quarto fino a raggiungere 228 milioni di euro e i superalcolici sono saliti dellrsquo89 toccando i 378 milioni di euro la catego-ria dei vini spumanti si egrave espansa solo dellrsquo17 arrivando a 594 milioni di euro Ciograve tuttavia non egrave poi cosigrave sorprendente percheacute con la propria quota di mercato nel settore nazionale delle bolli-cine il gruppo giagrave contava una ogni due bottiglie di spumanti venduti in Germania Dato che lrsquouni-verso dei vini spumanti si egrave ridotto leggermente nel 2020 e il consumo totale tedesco egrave diminuito dellrsquo13 questa modesta progressione deve esse-re vista sotto una luce piugrave che positivaIn totale lo scorso anno Rotkaumlppchen-Mumm ha prodotto 193 milioni di bottiglie di vino spumante inclusi 7 milioni di ldquometodo champenoiserdquo In ag-giunta ai 120 milioni di bottiglie di Rotkaumlppchen da Friburgo sullrsquoUnstrut in quella che era allora la Germania dellrsquoEst la parte Mumm del gruppo ne ha realizzati altri 66 milioni a Eltville sul Reno dove oltre a Mumm vengono im-bottigliate anche le etichette MM Extra Jules Mumm e diverse altreUn tempo parte della dinastia Mumm che nel 1827 fondograve il famoso brand che oggi appartiene a Pernod Ricard la proprietagrave familiare venne espropriata allo scop-piare della Prima Guerra Mondiale I loro eredi tornarono in Germania e iniziarono a produrre vini spumanti a Francoforte con Matheus Muumlller il cui brand fa ora parte del gruppo e prende il nome di MM Extra Oggi il Sekt ldquoprestigerdquo del gruppo egrave Geldermann che fu un tempo parte di unrsquoaltra azienda tedesca di Champagne Deutz allora unrsquoetichetta classica in Ger-mania e ora recentemente rilanciata da Rotkaumlppchen Il nuovo enologo Marc Gauchey ha poi introdotto una selezione speciale chiamata ldquoLes Grandsrdquo per la di-stribuzione di alto livello e i ristoranti

Il colore dei vini spumanti tedeschi nel 2020Fonte Verband deutscher Sektkellereien

STEFAN NIENABER GENERAL MANAGER ROTKAumlPPCHEN MUMMrsquoS

IL FUTURO TRA PROSECCO E IL ldquoNUOVO RACCONTOrdquo DEL SEKT

Rotkaumlppchen egrave di gran lunga il brand di vino spumante tedesco piugrave diffusamente venduto Attraverso

la sua filiale Eggers amp Franke egrave anche il maggior importatore e distributore di vini e superalcolici Con lrsquoacquisto di Ruggeri nel 2017 il gruppo ha iniziato sotto la guida di Stefan Nienaber a perseguire seriamente la propria espansione internazionale

Oggi Rotkappchen egrave senza dubbi lo spumante tedesco piugrave popolare Le sue origini tuttavia sono nellrsquoEst Come erano le cose al tempo della riunificazione delle due GermanieFino al 1989 Rotkaumlppchen era considerato come lo ldquoChampa-gne del Blocco Orientalerdquo Dopo la riunificazione i cittadini della Germania dellrsquoEst vollero ldquobere la propria libertagraverdquo e si ri-volsero ai marchi occidentali I primi anni furono dun-que difficili ma la nostra storia di successo ve-locemente si

Quanto vino spumante tedesco si egrave venduto in Germania nel 2020

LrsquoAssociazione dei produttori di spumanti tedeschi rappresenta circa il 98 del totale della produzione nazionale Molte delle piugrave piccole

aziende vitivinicole che vendono anche bollicine le fanno produrre conto terzi e non sono incluse in questi numeri Tutte insieme tuttavia esse

aggiungerebbero solo due o tre milioni di bottiglie a questi dati

Quote di mercato degli spumanti

in GermaniaLrsquoAssociazione dei produttori di spumanti

tedeschi rappresenta circa il 98 del totale della produzione nazionale Molte delle piugrave piccole aziende vitivinicole che

vendono anche bollicine le fanno produrre conto terzi e non sono incluse in questi

numeri Tutte insieme tuttavia esse aggiungerebbero solo due o tre milioni di

bottiglie a questi dati

01) Rotkaumlppchen 36202) Freixenet 7403) Mumm 604) MM Extra 4305) Soumlhnlein 4206) Fuumlrst von Metternich 3207) Jules Mumm 2508) Faber 1609) Henkell 1610) Cinzano 1511) Altri 325

Fonte Iri Liquid Data

2020

201920182017

251331530 bottiglie265454447 bottiglie270936219 bottiglie275247612 bottiglie

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

Titolo del grafico

1 2 3

822 bianco

22 rosso

156 roseacute

Il dosaggio dei vini spumanti tedeschi nel 2020Anche i piugrave preparati operatori del trade sono spesso sorpresi nel riscontrare quanto

dolci siano attualmente in gran parte gli spumanti tedeschi La versione Brut rappresenta solo una minuscola parte del totale della produzione

Brut (0-15 g) 22Extra Dry (12-20 g) 46 Sec (17-35 g) 558Demi Sec (35-50 g) 318Altri 48

Come sono stati prodotti i vini spumanti tedeschi nel 2020Come per i dati della produzione le aziende vitivinicole piugrave piccole che producono anche spumanti non sono incluse in questa statistica Visto che gran parte della loro produzione impiega il metodo classico il loro apporto rimane minimo in termini numerici Vollker Raumland ritiene che non oltre il 2 della produzione nazionale sia fatta utilizzando la rifermentazione in bottiglia

Metodo Charmat 96Travaso 27 Metodo Champenoise 13

Il ldquotravasordquo egrave un metodo conosciuto e tradizionalmente utilizzato nello Cham-pagne per garantire una qualitagrave standard dello champagne nelle mezze bottiglie e nei grandi formati che non fermentano con la stessa regolaritagrave delle bottiglie standard o magnum mentre in Germania viene adottato per tagliare i costi di pro-duzione Terminata la rifermentazione in bottiglia si utilizza una macchina per prelevare il contenuto dalle diverse bottiglie travasarlo in un grande serbatoio dove viene filtrato e dopo lrsquoaggiunta del liquer de dosage reimbottigliato Per i tedeschi questo egrave ndash ma soprattutto era - un modo efficiente per aggirare i costi di remuage e sboccatura permettendo comunque di indicare in etichetta il metodo Flaschengaumlrung (fermentato in bottiglia) Egrave molto meno comune di una volta ma egrave ancora impiegato da due o tre produttori

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

Carl Reh con Faber e Schloss WackenheimIl terzo piugrave grande gruppo spumantistico in Germania egrave quello di Carl Reh i cui brand Faber e Schloss Wachenheim sono ben noti a tutti i consumatori nazionali Il loro presidente Olivier Gloden ammette che le vendite di vini spumanti sono leggermente calate nel 2020 mentre i loro vini e i drink a bassa gradazione hanno perfor-mato molto meglio Questi ultimi infatti paiono essere parte di un trend al quale come nel settore della birra i consumatori stanno guardando alla ricerca di prodotti piugrave salutistici ma purtuttavia in grado di ricordargli le bevande di cui un tempo godevano Mentre fusioni e acquisizioni sono una via per i business in crescita le etichette posso-no anche generare importanti flussi di cassa Nel settembre dello scorso anno Henkell ha venduto Deinhard una volta solido brand nazionale a Pe-

ter Mertes un altro dei maggiori player nel mer-cato locale Con le etichette Lila e Cabinet Dein-hard ha anche goduto di una ricaduta positiva in certi mercati allrsquoesportazione Per Peter Mertes il cui focus prima era maggiormente sui vini fermi le nuove etichette hanno permesso lrsquoaccesso al mercato dei vini spumanti ldquopremiumrdquo Per Hen-kell ciograve ha portato a un ritorno al loro originale focus sullrsquoetichetta ldquopremiumrdquo Fuumlrst von Metter-nich

Il Sekt i ldquometodo classicordquo e la querelle sullrsquoorigineLa maggior parte di tutti i vini spumanti vendu-ti in Germania egrave prodotta in grandi contenitori usando il metodo Charmat considerevolmente piugrave economico della classica fermentazione in bottiglia usata in Champagne per il Cava o da

tramutograve in una profezia che si autorealizzava Cosa egrave cambiato da alloraLa Germania egrave sempre stata una grande consumatrice di Sekt Negli anni 90 tuttavia la produ-zione era altamente frammen-tata con marchi quali Dein-hard MM Extra Ruumlttgers Club Mumm e Kupferberg tutti in competizione per una quota di mercato Negli ultimi trentrsquoan-ni crsquoegrave stato un processo di con-solidamento Alcune etichette

sono scomparse altre si sono fuse Oggi Rotkaumlppchen

Mumm distribuisce tre dei sei top brand

tedeschi

Avete acquistato Ruggeri nel 2017 Il Prosecco ha

ancora potenziali di crescita

Noi pensiamo certa-mente di si ma la cate-

goria subiragrave dei cambiamenti Oggi il brand egrave Prosecco Pochi consumatori sanno veramente identificare le varie etichette e spesso comprano in base al prezzo Noi crediamo che in funzione di questo ci sia un ul-teriore potenziale di crescita per i Prosecco di qualitagrave premium Il nostro lavoro egrave perciograve parlare di Valdobbiadene i vecchi vigneti nel cuore della denominazione e ovviamente di posizionare Ruggeri sotto ai riflettori Abbia-

mo le competenze di vendita e di marketing per far si che ciograve accada e appena lrsquoattuale crisi termineragrave vedo un brillante fu-turo soprattutto in mercati quali il Nord America

Il vostro maggior competitor in Germania possiede anche marchi di Champagne e Cava Egrave unrsquoopzione che anche Rotkappchen Mumm ha consideratoAttraverso Eggers amp Franke il nostro gruppo giagrave vende il Cava von Cordoniu e gli Champa-gne sia di Charles sia di Piper Heidsieck Nel nostro svilup-po dellrsquoexport internazionale stiamo tuttavia posizionando il focus sullrsquoItalia dove oltre a Ruggeri Doppio Passo sta co-minciando a mostrare buone promesse

Tutti nel mercato domestico conoscono Rotkappchen ma i vini spumanti tedeschi hanno un futuro allrsquoesteroLei dice correttamente che il percepito in relazione al vino tedesco sia una sfida in molti mercati allrsquoesportazione ma ci sono opportunitagrave che dob-biamo cogliere Nonostante la Germania possieda dei Sekt di qualitagrave estremamente elevata pochi consumatori realizzano che Roumltkaumlppchen matura sei mesi in serbatoi drsquoacciaio prima dellrsquoimbottigliamento

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202120 N E W S M O N D O

La maggioranza dei Sekt prodotti in Germania contiene poco o nulla di vino tedesco Questo rappresenta un inganno per i consumatori Certamente percheacute nessuno nota la differenza nelle paro-le stampate in piccolo sullrsquoe-tichetta fra ldquoDeutscher Sektrdquo (spumante tedesco) e ldquoSekt hergestellt in Deutschlandrdquo (spumante prodotto in Germa-nia) Il Deutschher Sekt o vino spumante tedesco deve essere fatto con uve coltivate in Ger-mania Per il ldquoSekt hergestellt in Deutschlandrdquo o vino spumante prodotto in Germania non ci sono restrizioni Non solo mol-ti consumatori non capiscono la differenza ma addirittura in genere non notano nemmeno la scritta sullrsquoetichetta

Il vino spumante fatto con il metodo tradizionale conta poco piugrave dellrsquo1 della produzione totale Quindi se lei usa solo le uve coltivate in azienda allora egrave la ldquonicchia della nicchiardquo Vi sentite come Sisifo che spinge una pietra su per la collinaNo in realtagrave come per molti al-

tri miei colleghi nellrsquoassociazio-ne noi ci vediamo come amba-sciatori di vini artigianali di alta qualitagrave Tutti i nostri associati sono impegnati a usare solo uve tedesche e a rispettare il meto-do classico La maggior parte di questi sono Sekt imbottigliati in azienda (allrsquoorigine ndt) ma noi nemmeno abbiamo un termine ufficiale per questa ldquosfumaturardquo

La gran parte dei tedeschi beve vini abboccati o anche dolci ma la categoria Brut sta crescendo Come vede questo sviluppoLa sua analisi egrave corretta Ora anche Extra Brut e Brut Nature sono termini ben conosciuti da quei clienti che optano per pro-dotti di maggior qualitagrave Ad es-sere onesti tuttavia il riscalda-mento globale sta rendendo piugrave facile compensare un bilancia-mento piugrave secco con lrsquoaciditagrave

I vostri Sekt hanno una rispettata reputazione nel Paese ma sono venduti allo stesso prezzo di alcuni Champagne Esiste un mercato allrsquoexport per queste

vostre etichetteDato che partivamo da una base piccola ovviamente il nostro export egrave cresciuto principal-mente nei Paesi europei piugrave vicini Lrsquoanno scorso abbiamo aperto il mercato norvegese per la prima volta Curiosamente sono le linee Reacuteserve e Grande Reacuteserve a essere maggiormente richieste incluso il 2008 Mon-Roseacute che viene venduto al retail in Germania a 86 euro la botti-glia

Ora lei egrave anche il presidente del Verband der traditionellen Sektmacher (Vts) che voi chiamate Flaschengarer Quali sono i suoi progettiVogliamo riportare lrsquoimmagi-ne dei vini spumanti tedeschi dove era cento anni fa quando il Sekt era costoso tanto quan-to lo Champagne Se lrsquoimpiego del termine Sekt fosse limitato solo a quei vini spumanti fatti a partire da uve tedesche e utiliz-zando il metodo classico noi sa-remmo ben piugrave vicini al nostro obiettivo Sfortunatamente la reputazione del Sekt quale ldquoeco-nomico e dolcerdquo egrave oggi difficile da rimuovere

VOLKER RAUMLAND PRODUTTORE E PRESIDENTE FLASCHENGAumlRER

VOGLIAMO RIDARE LUSTRO ALLrsquoIMMAGINE DEI VINI SPUMANTI TEDESCHI

Volker Raumland egrave largamente visto come un produttore tedesco leader nei vini spumanti elaborati secondo il metodo classico

Raumland egrave anche il presidente di Flaschengaumlrer lrsquoassociazione dei produttori tedeschi concentrati su quello che una volta era chiamato ldquometodo champenoiserdquo

aziende vitivinicole quali Raumland Griesel o Reinecker per vini nazionali premium Tuttavia un Sekt deve fermentare per sei mesi in acciaio prima dellrsquoimbottigliamento e ciograve gli conferisce pedigree piugrave prestigioso Per i puristi tuttavia la corrente legislazione lascia un retrogusto amaro dato che permette ai produttori tedeschi di fare vino spumante a partire da uve straniere Pochi consumatori verosimilmente notano la differen-za nella scritta a piccoli caratteri in etichetta fra un ldquoDeutscher Sektrdquo (Sekt tedesco) e ldquoSekt herge-stellt in Deutschlandrdquo (Sekt prodotto in Germa-nia) Il primo deve essere prodotto da uve ottenu-te in Germania il secondo deve solamente essere prodotto in Germania Ai critici che sostengono che ciograve inganna quei consumatori che pensano che tutto il Sekt sia prodotto da uve tedesche i produttori rispondono che quanto accade non egrave differente da quello che avviene per il cioccolato svizzero e belga Nonostante molte altre etichette abbiano una lunga tradizione nella produzione di vini spu-manti fermentati in bottiglia Volker Raumland

egrave con Reinecker e Griesel il piugrave conosciuto e certamente piugrave largamente ammirato dei Fla-schengaumlrer come i produttori di ldquomeacutethode champenoiserdquo vengono chiamati in Germania Egli egrave anche il presidente della loro associazione (vedi intervista) Inoltre Volker Raumland pro-duce bollicine per altri famosi produttori di vino quali Rebholz e Wehrheim che sono parte di quelle aziende vitivinicole tedesche che vogliono offrire un Sekt alla propria clientela Tale grup-po di aziende ora include anche Steffen Chri-stmann il presidente del ldquoVerband deutscher Praumldikatsweinguumlterrdquo (Vdp) che con Mathieu Kauffmann un tempo winemaker presso Bol-linger sta attualmente lanciando un suo proprio brand Infatti quasi ogni azienda vitivinicola ora possiede almeno un vino spumante nel proprio listino Mentre molto di quanto bevono i tedeschi egrave abboccato o addirittura dolce la maggior parte di questi Sekt non solo sono fermentati in botti-glia ma sono anche piuttosto secchi con i Brut Nature o anche i Dosaggio Zero che divengono via via piugrave modaioli

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 21G E S T I O N E D I M P R E S A

M a n a g e -r i a l i t agrave c o m p e -t e n z e trasver-

sali innovazione apertura a nuovi mercati e segmenti di consumatori network tra pro-fessionisti Questo il bagaglio che gli studenti in Wine Bu-siness Management di MIB Trieste portano con seacute dopo aver frequentato il Corso di alta formazione giunto ora alla IX edizione Il percorso questrsquoan-no prenderagrave avvio il 18 novem-bre in modalitagrave part-time (1 weekend al mese) per un totale di 27 giornate drsquoaula e 6 online La nuova edizione accanto alle lezioni in aula nella sede di Trie-ste nel rispetto delle norme di contenimento del Coronavirus apre alla fruizione con formula ibrida offrendo la partecipazio-ne in modo sincrono online alle sessioni in presenza Condivi-sione dello schermo telecamere e lavagne digitali garantiscono unrsquointerazione perfetta e una conversazione fluente tra le persone in classe i docenti e gli studenti in video I partecipanti potranno cambiare modalitagrave di frequenza in ogni momentoIn attesa di questa nuova edi-zione abbiamo tracciato un bi-lancio dellrsquoesperienza compiuta con alcuni partecipanti che si sono avvalsi della convenzione tra MIB e UIV Nicoletta Pala (azienda Audarya in Sardegna) Giacomo Manzoni di Chiosca (chief agronomist Zonin 1821) e Alberto Stella (enologo al Ca-stello di Meleto in Toscana) Se il Corso approfondisce i principali temi della gestione organizzativa ed economica dellrsquoazienda vinicola gli inter-vistati hanno evidenziato come oltre alle competenze funzio-nali apprese (marketing ven-dite comunicazione controllo di gestionehellip) siano risultati di grande importanza gli aspet-ti trasversali e relazionali Per Nicoletta Pala questi sono fon-damentali ldquoa partire dal pro-blem solving specialmente nel nostro settore dove bisogna es-sere pronti a lottare con madre natura con i fornitori i clienti i turistirdquo Le soft skills risultano sempre piugrave strategiche anche per Giacomo Manzoni assieme al network tra colleghi di corso e allrsquoacquisizione di maggiore sicurezza nelle proprie capa-citagrave in generale Nel suo caso le competenze trasversali ri-chieste vanno al di lagrave dellrsquoam-bito specifico tecnico di lavoro ldquoPer questo una preparazione ampia e articolata lrsquoattitudine ad imparare velocemente e la flessibilitagrave manageriale sono fondamentalirdquo Sulla trasversa-litagrave concorda Alberto Stella che come responsabile di produzio-ne deve confrontarsi sempre

AL MIB TRIESTE SCHOOL OF MANAGEMENT

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Alta formazione sul vino al viapiugrave spesso con i responsabili commerciali e amministrativi ldquoin unrsquoazienda in pieno cam-biamento che sta rilanciando il suo brandrdquo Riguardo ai temi affrontati in aula abbiamo chiesto quali input si siano portati in azien-da e come li stiano mettendo a frutto ldquoLa nostra azienda ha deciso di puntare da subito su un packaging nuovo fiabesco e originale che si pone in manie-ra differente rispetto al classici-smo sardordquo dice Nicoletta Per quanto riguarda la comunica-zione digitale egrave fondamentale sempre avere dei contenuti al passo con il momento che si vive in vigna o in cantina ma soprattutto connessi allrsquoattuali-tagrave ldquoUn grande errore che in tan-ti facciamo ndash prosegue - egrave comu-nicare spesso sempre le stesse cose specialmente durante la vendemmia mentre egrave neces-sario differenziarsi e cambiare rotta In questo il Corso mi ha aiutato a riflettere su nuovi con-tenuti e idee che stiamo met-tendo in piedi proprio ora Uno degli spunti piugrave grandi e su cui stiamo lavorando egrave la sosteni-bilitagrave cui i mercati ormai sono sempre piugrave attentirdquo Questo egrave un argomento chiave anche

per Manzoni ldquoNel mio ambito specifico stiamo agendo nella comunicazione della sostenibi-litagrave un tema molto sentito nella nostra azienda Penso sia giusto che anche il consumatore fina-le ne percepisca lrsquoimportanza Per questo motivo con la collega Chiara Bressani communica-tion amp sustainability director cerchiamo di promuovere anco-ra di piugrave ciograve che facciamo nelle TenuterdquoVista lrsquoetagrave dei partecipanti - mediamente tra i 25 e i 35 anni - abbiamo raccolto il loro punto di vista anche sullrsquoevoluzione che sta subendo il segmento dei consumatori loro coetanei ldquoTra le novitagrave che possono attirare consumatori nel mondo delle bevande alcoliche il gin sta cre-scendo molto come immagine e come apprezzamento pres-so le categorie dei piugrave giovani Interessante anche il mondo delle birre dal punto di vista del packaging della premiumizza-zione dei prodotti e della comu-nicazionerdquo afferma Manzoni ldquoOggi - dice Pala - i giovani con-sumatori sono attenti e hanno tanta cultura siamo una gene-razione cresciuta tra digitale e viaggi Ciograve permette di infor-marsi ricercare le peculiaritagrave

delle diverse zone (un esempio puograve essere il nostro autoctono Nuragus) e cogliere velocemen-te quanto succede nelle diver-se parti del mondo Dobbiamo quindi investire sempre piugrave nel digitale e nellrsquoospitalitagrave per far sentire il vino sempre vicino a lorordquo Secondo Stella se i giovani sono meno interessati al consu-mo tradizionale legato ai pasti ldquoil vino puograve trovare spazio negli usi piugrave disparati e informali Molte aziende potrebbero inter-pretare in maniera piugrave fresca la tradizione o parallelamente proporre vini di un uso piugrave am-pio e facilerdquo Allo stesso tempo segnala come nuove categorie di vino quali quello in lattina o a zero alcol possano essere un esempio per molti estremo ldquoche dovrebbe stimolare le idee per studiare nuove opzioni da proporrerdquo

CONVENZIONE MIB - UIV

Anche questrsquoanno MIB e UIV hanno definito una convenzione che prevede la disponibilitagrave di alcuni

posti riservati ad associati ordinari UIV Agivi e Ass Donne del Vino con una quota di partecipazione scontata del 20 rispetto al prezzo previsto (5200 euro invece di 6500 euro + IVA) Il termine per le pre-iscrizioni

egrave il 31 ottobre 2021 Info httpsmibeduitprogrammiformazione-

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La IX edizione del Corso si terragrave questrsquoanno in presenza e online in simultanea Focus sullrsquoesperienza di alcuni studenti che hanno potuto usufruire della convenzione con Unione Italiana Vini e il riflesso sulle loro attivitagrave

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202122

Il vino si scopre tra architetturaarte e design

Un progetto originale che punta a valorizzare il vino le cantine e i produttori sotto una luce

particolare Grande successo di pubblico che ha vissuto in video le storie e la passione

di quattordici aziende vitivinicole del nostro Paese Il racconto e le testimonianze di alcuni

produttori partecipanti

di KETTY MAGNI

I l binomio tra arte e vino ha caratterizzato i dieci episodi della prima serie televisiva BEVI (acronimo di Bacche Enologi e Vinattieri drsquoItalia) ndash LrsquoArte del Vinificare - andata in onda con cadenza settimanale al mercoledigrave su Sky Arte (canali 120 e 400 di Sky)

dalla fine di maggio alla fine di luglio nella fascia piugrave ambita del palinsesto preserale alle ore 2040 Un viaggio di scoperta tra creativitagrave architettura e design che ha coinvolto da nord a sud isole comprese alcune eccellenze vitivinicole italiane dove le cantine stesse sono diventate le nuove cattedrali a conferma del rapporto profondo esistente tra arte e vino Per molti produttori il vino stesso egrave una creazione unrsquoopera personalissima frutto della propria sensibilitagrave e della cultura di riferimento La serie televisiva che vede coinvolto come main sponsor UniCredit nella versione sottotitolata in inglese egrave giagrave stata opzionata da oltre venti canali tematici e generalisti nel mondo Canada Germania Svizzera Regno Unito e molti altri Paesi interessati hanno contribuito a rendere BEVI un prodotto vincenteQuesto successo ha portato Federico Di Giambattista produttore alla guida di Artlouder di Roma con Chiara Panzieri autrice di questa produzione dal taglio internazionale ma profondamente ricca di italianitagrave a ideare una seconda serie sempre narrata in episodi e giagrave in fase di realizzazione e a programmare una terza serie La regia egrave affidata a Mirko Melchiorre e la fotografia

egrave firmata da Alessandro Pezza Condivide il progetto anche Winelivery - LrsquoApp per bere - una delle piattaforme di successo dellrsquoe-

commerce specializzato nel vinoAbbiamo idealmente ripercorso alcune tappe del tour proposto dalla serie

televisiva intervistando alcuni tra i produttori protagonisti di questa prima stagione della serie

BEVI LA SERIE TELEVISIVA DI SKY ARTE DOPO LrsquoITALIA APPRODERAgrave IN

VENTI CANALI TV INTERNAZIONALI

JOSEacute RALLO

DALLA SICILIA

N ella puntata dedicata alla Sicilia si raccontano due aziende protagoniste del rinascimento enologico dellrsquoi-sola DONNAFUGATA e FIRRIATO Un percorso visivo e percettivo allrsquoinsegna della qualitagrave ricco di vibrazioni

ed emozioni evocative che rende omaggio allrsquoarte delle illustrazioni e alla letteratura ai colori della terra e del cielo al carattere del vinoldquoIl vino per noi produttori egrave unrsquoopera drsquoarte Creativitagrave rigore stili-stico autenticitagrave fedeltagrave e rispetto della materia prima sono con-cetti che il nostro mondo condivide con lrsquoarte e apprezzati da chi ama il vino Abbiamo sempre perseguito questi valori in azienda ndash spiega Joseacute Rallo che con il fratello Antonio egrave alla guida di Donna-fugata - mio padre Giacomo e mia madre Gabriella hanno impresso questa visione sin dagli esordi aprendo nuovi orizzonti e afferman-do una cultura di impresa che egrave diventata nel tempo un nuovo mo-dello di riferimento nel vino di qualitagrave per la capacitagrave di generare innovazione In tal senso la Sicilia ha saputo davvero imprimere una visione di largo respiro In dialogo con lrsquoarte egrave per noi ndash conclu-de ndash fonte di ispirazione ultra trentennale tanto da abitare lrsquoanima stessa di Donnafugata Lrsquoepisodio di BEVI dedicato alla Sicilia co-glie in pieno questa dimensione immateriale e immaginifica Un bellrsquoesempio di televisione di qualitagrave che fa bene al PaeserdquoNella ldquoSicilia innovativardquo vi egrave grande attenzione per i temi della sostenibilitagrave ambientale Ed entusiasta egrave Federico Lombardo di Monte Iato chief operating officer dellrsquoazienda di famiglia Firriato uno dei primi grandi brand siciliani a convertire tutta la sua produ-zione in agricoltura biologica certificata intraprendendo ndash nel 2007

ndash il processo di Carbon Neutrality attraverso un attento e continuo calcolo delle emissioni Tanto che oggi nel 2021 ha ottenuto il Su-stainable Viticulture Award il podio piugrave alto del Gambero Rosso in ambito vitivinicolo divenendo la prima cantina certificata in Italia a impatto zero Una storia di viticoltura di alta montagna condotta sullrsquoEtna il piugrave grande vulcano attivo drsquoEuropa Un racconto di sco-perta e di meraviglia nel quale la natura in equilibrio con lrsquouomo definisce il paesaggio tra sciare laviche vigneti muretti a secco e boschi e crea un habitat di biodiversitagrave straordinario dove la col-tivazione della vite si perde nella notte dei tempi ldquoLrsquoEtna unrsquoarte prodotta dalla natura che con la sua straordinaria energia interiore riesce sempre a regalarti qualcosardquo ci svela Federico Lombardo di Monte Iato il quale riesce proficuamente a coniugare la sua attivitagrave in azienda con la passione per la fotografia notturna e le passeggia-te ad alta quota Un panorama mitico rintracciabile ndash forse ndash in una descrizione omerica in cui cielo e terra si avvolgono senza soluzione di continuitagrave allrsquoombra del vulcano ldquoCavanera 1882rdquo egrave lrsquoiscrizione che svetta sul cancello di un tesoro protetto e curato come un giar-dino delle meraviglie un vigneto prefillossera con piante anche di 150 anni di vita Vere e proprie sculture vegetali espressione di un tradizionale sistema di allevamento della vite ad alberello oltrecheacute simbolo di una straordinaria capacitagrave di resilienza a grandi eventi distruttivi come fu quello della fillossera Da qui lrsquoidea di infondere lrsquoanima enologica piugrave pregiata del vulcano in bottiglia una sorta di sigillo che Firriato ha voluto denominare ndash per lrsquoappunto ndash ldquoSignum Aetnaerdquo eccellenza di una storia secolare finalmente riscoperta

FEDERICO LOMBARDO DI MONTE IATO

CHIARA PANZIERI E FEDERICO DI GIAMBATTISTA

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IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 23

D urante la settima puntata di BEVI entriamo nella ldquoCasa del Susumaniellordquo pochi chilometri a nord di Brindisi dove la famiglia

Rubino custodisce un contesto produttivo unico e irripetibile Un racconto narrativo vissuto inten-samente e rivelato a ldquopiccoli sorsirdquo per una totale immersione nellrsquoanimo enologico della Puglia dove si respira un amore puro e sincero per il vino Una passione che ha permesso allrsquoazienda brindi-sina TENUTE RUBINO - grazie alle capacitagrave e al ldquofare imprenditorialerdquo di Luigi Rubino e Romina Leopardi ndash di investire con lungimiranza e deter-minazione sul rilancio di alcune varietagrave autocto-ne (Primitivo Negroamaro) ma soprattutto sulla rivalutazione del Susumaniello il vitigno-reliquia della tradizione pugliese che trova nella tenuta di Jaddico il contesto produttivo ideale ldquoLa proget-tualitagrave avviata negli ultimi anni tesa a valorizza-re il paesaggio in generale e le storiche varietagrave della tradizione enologica brindisina in particola-re sta dando i frutti sperati ndash sottolinea Romina Leopardi responsabile comunicazione di Tenu-te Rubino ndash Far parte di una serie televisiva cosigrave importante come quella di BEVI egrave per noi mo-tivo di orgoglio e immensa soddisfazio-ne e avvalora il percorso di crescita che colloca la nostra azienda in un posto di primordine tra le eccellenze vitivinicole italianerdquo BEVI celebra dunque il siste-ma-vino pugliese attraverso lo sguardo i sogni e gli obiettivi futuri di Tenute Rubino puntando a valorizzare - con un sentimento moderno e avanguardistico - il patrimonio ampelografico di un lem-bo di terra dove la civiltagrave della vite e del vino si legano indissolubilmente a una

tradizione agricola millenaria ldquoFar conoscere al grande pubblico le tappe piugrave emblematiche della storia di famiglia allrsquointerno di un format televisi-vo incentrato sul connubio tra arte e vino italiano rappresenta una grande opportunitagrave - spiega Lui-gi Rubino winemaker di Tenute Rubino - Questa iniziativa garantiragrave finalmente alle migliori real-tagrave vitivinicole del nostro territorio una grande ve-trina per raccontarsi in un modo del tutto inedito attraverso un viaggio di scoperta tra arte cultura e designrdquo Tra le varietagrave simbolo della tradizione pugliese il Primitivo rappresenta il vitigno la cui storia si perde nella notte dei tempi A rivelarla i PRO-DUTTORI DI MANDURIA una cooperativa di vi-ticoltori che con amore e dedizione per la propria terra sono oggi i paladini di questo straordinario nettare nel Salento terra di sole mare e vento La spiaggia si affaccia sullo splendido Mar Jonio la vegetazione incontaminata offre uno dei migliori aspetti della Macchia Mediterranea lasciandoci in ereditagrave un patrimonio dallrsquoinestimabile valore dove perdersi per ammirare una delle piugrave belle espressioni del sud Italia

I l racconto delle eccellen-ze vitivinicole italiane prosegue alla volta della Sardegna dove il territo-

rio del Mandrolisai a metagrave stra-da tra il mare e le montagne piugrave alte egrave impegnato nello sviluppo di una produzione enologica rispettosa dei principi ambien-tali e di eco-sostenibilitagrave elimi-nando quasi totalmente ogni intervento fito-sanitario Una fi-losofia produttiva alla costante

ALLASARDEGNA

PASSAGGIO IN PUGLIA

prezioso Tutto questo costitui-sce ovviamente un grande ba-gaglio culturale che continua ad aumentare con il passare degli anni e dei secolirdquo ci rac-conta Giovanni Dessy presi-dente del Cda COOP AGRICOLA CANTINA DEL MANDROLISAI E continua ldquoPrendo in prestito una citazione di Luigi Veronelli uno dei personaggi piugrave eclettici e provocatori dellrsquoenogastrono-mia e della letteratura italiana lsquoIl vino egrave un valore reale che ci dagrave lrsquoirrealersquo Ecco appunto fa-cendoci guidare da questa ci-tazione che possiamo definire il vino come un elemento che rappresenta il punto di unione tra lrsquouomo e la terra e da questo valore reale scaturisce lrsquouniver-so irreale di valori suggestioni e leggende Possiamo tranquil-lamente affermare che il vino egrave una forma drsquoarte in quanto rac-chiude in un semplice calice sensazioni storia filosofia mu-sica e letteratura Sicuramente la magia della trasformazione dellrsquouva nel nettare che cono-sciamo ha ispirato e stregato uno degli ambiti culturali piugrave sviluppati nel Mandrolisai la pittura Cito a titolo di esempio uno dei piugrave famosi e affermati artisti nati in questa zona Anto-nio Corrigardquo

SI PROSEGUE ALLA VOLTA DELLA TOSCANA

I l viaggio nella filiera del mondo enologico ldquomade in Italyrdquo prosegue alla volta dei vini nobili del-

la Toscana Dal CASTELLO DI MONTEPOgrave in Maremma Tan-credi Biondi Santi si fa porta-voce dellrsquoazienda di famiglia impegnata a proseguire una sto-ria secolare ma sempre pronta a rigenerarsi con lrsquoapporto delle nuove generazioni e ci raccon-ta ldquoIl rapporto tra arte e vino egrave simbiotico e molto importante Unrsquoartista rappresenta e firma la sua opera nello stesso modo in cui un produttore di vino crea la sua bottiglia legando indis-solubilmente il proprio volto la propria storia e la propria tradizione con quel-la che diventa la sua ldquoopera drsquoarterdquo Riconoscere unrsquoopera drsquoarte tra tante egrave difficile tanto quanto riconoscere un grande vino tra tanti In entrambe i casi valore e bellezza emergono come sintesi fra la percezione momentanea e il patrimonio espe-

rienziale di chi sta ammiran-do o degustando Da qui la no-stra volontagrave di far conoscere il Castello di Montepograve la sua tenuta e il territorio della Ma-remma attraverso un format come BEVI il contesto natu-rale e culturale in cui i nostri vini nascono e si affinano egrave un unicum che merita di es-sere scoperto Possibilitagrave che garantiamo agli appassionati anche tramite visite guidate e dedicate che possono con-giungersi ad esperienze pres-so altre eccellenze del terri-torio con cui collaboriamo Il mondo dellrsquoarte e delle eccel-lenze del vino si eguagliano

nei processi di ricerca studio e passione durante le fasi di produzione e creazione e per questo tro-vano spesso lrsquointeresse dello stesso pubblico Ecco percheacute si possono e si devono creare sinergie gui-date dalle emozioni da far vivere attraverso espe-rienze uniche e irripetibilirdquo

APPRODO IN UMBRIA

A pprodiamo quindi nella verdeggiante Umbria nello scenario stimolan-te delle CANTINE LUN-

GAROTTI dove le donne risultano protagoniste ldquoArte e vino sono un connubio che da sempre caratterizza lrsquoidentitagrave di Lungarotti ndash sottolinea Chiara Lungarotti ad della storica cantina Umbra - a partire dallrsquoim-pegno della Fondazione Lungarotti Onlus che gestisce il Museo del Vino e il Museo dellrsquoOlivo e dellrsquoOlio di Tor-

giano dedicati alla storia millenaria di questi due alimenti simbolo della cultura mediter-ranea Due percorsi museali ormai noti in tutto il mondo fondati su una ricerca storica archivistica e museografica di esemplare rigore Nato da unrsquoidea di mio padre Giorgio Lungarotti il Museo del Vino egrave stato creato da mia madre Maria Grazia ed aperto al pubbli-co nel 1974 quando ancora nessuno parlava di enoturismo Essi avevano capito infatti che il binomio vino-cultura avrebbe potuto rappresentare la chiave di volta per promuovere lrsquoUmbria e renderla attraente dal punto di vista turistico Percheacute la valorizzazione di un

territorio non passa solo dalla viticoltura di qualitagrave ma anche dalla capacitagrave di costruire intorno al vino un circuito virtuoso fondato su ospitalitagrave drsquoeccezione esperienze auten-tiche a contatto con la natura tutela e valorizzazione del patrimonio storico e culturale locale Lrsquoenoturismo egrave fondamentale per fare innamorare il visitatore della nostra re-altagrave percheacute lrsquoospite che vive unrsquoesperienza stimolante rilassante e ricca di contenuti diventeragrave il migliore ambasciatore dei nostri prodotti e della nostra splendida terrardquo

ricerca della qualitagrave dove il bio-logico fa da cornice a un modo ldquoartisticordquo di interpretare la na-tura Passione per la cura delle vigne condizioni climatiche particolari poche precipitazioni e una lunga estate vigne secola-ri Storie di luoghi che si intrec-ciano con la storia delle perso-ne come i longevi centenari di Sardegna Unrsquoidentitagrave quella del Mandrolisai che le sapienti mani dei viticoltori conducono dalle vigne sin dentro le botti-glie distribuite in tutto il mon-do ldquoLa lavorazione del vino egrave di per seacute unrsquoarte intesa come la capacitagrave accumulata attraverso secoli di esperienza di trasfor-mare un bene preziosissimo lrsquouva in un prodotto altrettanto

In sintesi ldquoIl vino egrave arterdquo Egrave questo il messaggio potente di BEVI la serie televisiva ndash che ha visto coinvolti anche i produttori CArsquo DEL BOSCO CERETTO MASOTTINA FEUDI DI SAN GREGORIO CANTINA TRAMIN ALOIS LAGEDER CANTINA FONTERUTOLI - che invoglia alla scoperta

e prepara lo spettatore a un sequel Infatti la seconda serie di dieci episodi andragrave in onda a ottobre sempre su Sky Arte alle 2045 in prima serata per scelta del direttore Roberto Pisoni che conferma lrsquoimportanza del posizionamento del tema vino con un format originale e dal taglio internazionale E sempre in ottobre inizia il lavoro di candidatura delle cantine e dei territori per realizzare i dieci episodi della terza stagione le cui riprese cominceranno ad aprile 2022

Un programma nel quale si alternano le interviste a enologi e artisti ma anche una riflessione profonda sulle difficoltagrave di quanto lrsquoarte possa ripagare lrsquoesistenza e indicare una strada un cammino da percorrere Una serie televisiva vincente che brilla per la cura al dettaglio e valorizza le

opere drsquoarte sia architettoniche che del settore vitivinicolo racchiuse in cantina E offre allo spettatore un sussulto emotivo

In sintesi

LUIGI RUBINO E ROMINA LEOPARDI

CANTINA PRODUTTORI DI MANDURIA

TANCREDI BIONDI SANTI

CHIARA LUNGAROTTI

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202124 P R E Z Z I A L C O N S U M O

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gennaio 2013 In Europa la si-tuazione egrave quasi ovunque piugrave tesa LrsquoEurozona egrave al 3 di me-

dia e oltre Manica il caro-vita egrave giagrave schizzato ai massimi da dieci anni Ancora piugrave allar-manti gli sviluppi inflazioni-stici in Usa dove la Federal Reserve ha recentemente an-nunciato un prossimo graduale rientro degli stimoli monetari

con la dinamica dei prezzi al consumo tornata ai massimi da trentrsquoanniIn Italia lrsquoimpennata dei prez-zi del comparto energetico si sta propagando ad altri settori Un effetto contagio che ha giagrave portato a unrsquoaccelerazione del-

AGOSTO INATTESA RIPRESA DELLE SPINTE DEFLAZIONISTICHE

Mese Generale(con tabacchi)

Alimentarie bevande

analcoliche

Pane ecereali Pasta Carni Pesci e

prodotti ittici

Latte formaggi e

uova

Oli egrassi Frutta Vegetali

Generale bevande

analcoliche

Acque minerali

Generale bevande alcoliche

Alcolici Vini Birre

ago-20 -05 11 03 10 23 17 07 -32 72 -14 -06 02 -03 12 -01 -12

set-20 -06 12 02 15 19 19 05 -32 90 -02 -08 00 -08 08 -11 -06

ott-20 -03 14 02 02 15 19 00 -28 87 30 -10 00 -09 08 -11 -13

nov-20 -02 13 03 12 14 12 01 -39 50 52 -03 11 -10 07 -15 -04

dic-20 -02 08 06 16 13 13 02 -38 33 12 02 18 -13 -03 -19 -01

gen-21 05 07 06 21 12 06 00 -33 25 06 02 18 -14 -06 -19 -07

feb-21 06 04 02 15 10 08 -02 -18 15 00 00 10 -12 -03 -20 00

mar-21 08 02 -01 03 08 03 -07 -28 29 02 -06 04 -24 -11 -33 -09

apr-21 11 -05 -05 10 04 11 -10 -12 -07 -12 -07 08 -20 01 -24 -16

mag-21 13 -07 -08 -14 03 09 -12 -03 -18 -15 -10 03 -25 -08 -31 -16

giu-21 13 -06 -04 -11 05 12 -04 11 -46 -12 -05 08 -18 -05 -25 -07

lug-21 19 01 01 -02 08 16 -01 30 -44 09 03 14 -12 -05 -18 01

ago-21 20 08 04 06 09 20 01 47 -24 25 06 17 -12 -02 -22 07

LrsquoINFLAZIONE IN ITALIA DI ALIMENTI E BEVANDE (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

Vini e spumanti mediamente cedono il 22 su base annua aggiungendo 4 decimi di punto a tendenziale negativo di luglio (-18)

Fonte grafici e tabelle elaborazioni Corriere Vinicolo su dati Istat

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ago-20 set-20 ott-20 nov-20 dic-20 gen-21 feb-21 mar-21 apr-21 mag-21 giu-21 lug-21 ago-21

Dinamica tendenziale dei prezzi al consumo

Generale (con tabacchi) Vini

VENDITE IN GDO

4 settimane al 2282021

Totale Italia Iper+super+LSP (da 100 a 399 mq)

LitriVar rispetto

anno precEuro

Var rispetto anno prec

Eurolitro

Var rispetto anno prec

Totale vino confezionato 35039488 -15 134292368 37 383 53

Totale fino a 075 19329606 17 107795080 66 558 48

Vetro 0375 50110 05 481093 58 960 53

Vetro 075 19238356 17 107002688 66 556 48

da 076 a 2 2643702 -115 6620200 -105 250 12

altri formati 1275954 -99 2193690 -106 172 -08

brik 9199677 -19 13426381 -42 146 -24

Bag In Box 1399830 -71 2581158 -44 184 29

plastica 1190721 -63 1675850 -66 141 -02

Vermentino 075 932488 300 7167940 327 769 21

Chardonnay 075 736005 -51 3632286 -16 494 36

Chianti 075 554628 -123 2875342 -76 518 54

Traminer 075 239937 -128 2464130 -27 1027 116

Muller Thurgau 075 349480 -67 2077794 -68 595 -01

Montepulciano dAbruzzo 075 475755 00 2039856 50 429 50

Barbera 075 400091 -107 1900554 -49 475 64

Primitivo 075 272455 91 1810828 147 665 51

Pinot grigio 075 256151 64 1730203 122 675 54

Altro 075 6139024 50 32076086 93 522 41

Totale frizzante 4925162 -17 17866412 -19 363 -02

Prosecco 317349 -38 2186357 -28 689 11

Lambrusco 1304314 -54 4204340 -46 322 09

Totale private label 4962174 -41 12167193 -06 245 36

Totale spumanti 5777700 101 41050552 130 710 26

Prosecco 3327988 135 23424850 144 704 09

Asti 106803 -48 799184 -39 748 09

Metodo Classico italiano 370731 193 6967057 221 1879 24

Totale spumanti private label 397292 244 2748596 196 692 -39

la dinamica inflazionistica nel food con i beni alimentari e le bevande analcoliche che viag-giano adesso a un ritmo annuo dello 08 contro il piugrave 01 di luglio In questo contesto spic-ca lrsquoassenza di qualsiasi accen-no di risveglio nel segmento degli alcolici giagrave in deflazione Il sotto indice di reparto ha confermato nelle rilevazioni di agosto il meno 12 di lu-glio ma i sottostanti a fronte di unrsquoattenuazione della dina-mica negativa degli spirits (da -05 a -02) mostrano unrsquoinat-tesa ripresa delle spinte defla-zionistiche sul circuito di vini e spumanti che mediamente cedono il 22 su base annua aggiungendo 4 decimi di punto a tendenziale negativo di luglio (-18)Lrsquoulteriore ripiegamento delle referenze enologiche in defla-zione ormai da oltre un anno riflette le condizioni di debo-lezza di un reparto ancora in difficoltagrave nel retail anche in considerazione di un lento destoccaggio soprattutto sul circuito delle denominazio-ni drsquoorigine Da unrsquoanalisi di maggiore dettaglio emerge un significativo peggioramento per le etichette di pregio e i vini da tavola con i rispettivi tassi attestati ad agosto al -32 e al -16 In deflazione anche gli spumanti che decelerano perograve allrsquo13 contro il meno 14 di luglio mentre le birre rincara-no anno su anno di un frazio-nale 07 confermandosi lrsquouni-ca referenza inflazionistica tra gli alcoliciTornando alle dinamiche ge-nerali si tratteragrave di valutare quanto il fenomeno inflattivo potragrave mostrarsi persistente e diffuso considerando la sta-gnazione dei salari e la contra-zione dei margini industriali fattori entrambi che hanno tenuto finora a freno le compo-nenti interne del caro-vitaLrsquoinflazione di fondo - informa lrsquoIstat - senza energetici e fre-schi alimentari egrave rimasta sta-bile al piugrave 06 mentre quella al netto dei soli beni energeti-ci ha accelerato al piugrave 05 da +04 di luglio

pf

TRE ANNI DI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO (Nic)

VINI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO PER TIPOLOGIA

LrsquoINFLAZIONE IN ITALIA DEL NON FOOD (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

ago-20 08 -39 08 06 -39 -58 -07 12 04 18

set-20 05 -40 06 07 -33 -64 -02 11 -07 17

ott-20 07 -21 08 07 -40 -51 03 -35 00 20

nov-20 07 -20 04 08 -37 -49 02 -37 08 19

dic-20 06 -20 06 09 -28 -51 07 -37 08 19

gen-21 06 -04 08 09 -18 -39 14 -37 12 18

feb-21 05 -04 06 09 00 -33 16 -35 12 19

mar-21 05 -01 07 09 26 -28 12 -37 12 11

apr-21 02 50 04 09 29 -36 11 -37 08 12

mag-21 03 59 05 10 48 -28 02 -37 01 12

giu-21 02 59 09 11 45 -29 -04 -37 15 10

lug-21 02 91 08 11 52 -20 -06 -37 21 10

ago-21 03 96 09 11 53 -12 -04 -37 23 07

Mese Abbigliamento

e calzature

Abitazioneacqua elettricitagrave

e combustibili

Mobili articolie servizi

per la casa

Servizi sanitarie spese per la

saluteTrasporti Comunicazioni

Ricreazionespettacolie cultura

IstruzioneAlberghi

ristoranti epubblici esercizi

Altri benie servizi

-13

-25

-24

-31

-33

-26

-28

-43

-35

-42

-34

-27

-32

48

44

53

39

-05

-29

-26

-30

10

-28

-16

-14

-13

-13

-22

-26

-26

-17

-05

-09

-24

-35

-25

-20

-12

-16

ago-20 set-20 ott-20 nov-20 dic-20 gen-21 feb-21 mar-21 apr-21 mag-21 giu-21 lug-21 ago-21

Vini di qualitagrave Vini spumanti Vini da tavola

-05

-06

-03

-02

-02

05

06

08

11 1

3

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19

20

-01

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-15

-19

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-18

-22

ago-20 set-20 ott-20 nov-20 dic-20 gen-21 feb-21 mar-21 apr-21 mag-21 giu-21 lug-21 ago-21

Dinamica tendenziale dei prezzi al consumo

Generale (con tabacchi) ViniDINAMICA TENDENZIALE DEI PREZZI AL CONSUMO (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

04

08

05

-09

-14

-13

-25

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-31

-33

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-10

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-26

-26

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mar-20 apr-20 mag-20 giu-20 lug-20 ago-20 set-20 ott-20 nov-20 dic-20 gen-21 feb-21 mar-21

Vini di qualitagrave

Vini spumanti

Vini da tavola

VINI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO PER TIPOLOGIA

(Variazioni tendenziali)

1170

1180

1190

1200

1210

1220

1230

1240

1250

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1080

1130

1180

1230

1280

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18

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18

dic-

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19

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19

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20

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21

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21

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21

Vini indici Istat dei prezzi al consumo per tipologia

Vini di qualitagrave Vini spumanti Vini da tavola (dx)

104

106

108

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Tre anni di indici Istat dei prezzi al consumo (Nic)

Indice generale (con tabacchi) Vini Bevande alcoliche

I N V E T R I N AIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202126

C redere nelle idee piugrave ambiziose accompagnare una crescita Essere affidabili e reattivi anticipare In una

parola sostenere Come partner fornitore di sistemi tecnologici Bertolaso accompagna lo sviluppo dei progetti dei propri clienti in un ruolo determinante per la loro produttivitagrave Lrsquoazienda di bottling solution concepisce progetta e realizza le sue soluzioni in base alle esigenze specifiche dei produttori mettendo la sua profonda conoscenza del settore al servizio dei loro bisogni Lrsquoimpegno non si limita a rispondere ai requisiti tecnici il compito di un vero partner egrave anticipare gli scenari futuri attraverso macchinari versatili intelligenti aperti alle evoluzioni del settore mdash egrave il caso dei

brevetti piugrave recenti in fatto di automazione e tracciabilitagrave Questo significa essere leader di settore e per farlo serve costruire rapporti di collaborazione Da piugrave di 140 anni Bertolaso egrave al fianco di chi ha idee coraggiose e punta allrsquoeccellenza Lo fa in tutto il mondo con una rete di clienti in tutti i continenti Lo fa a maggior ragione sul proprio territorio dove sostiene gli obiettivi di medie e grandi imprese Lo fa non solo nellrsquoimbottigliamento ma anche in societagrave Il gruppo egrave orgoglioso di sostenere da tempo un atleta che di orizzonti ha i piugrave alti Stefano Raimondi giovane nuotatore paralimpico appena tornato da Tokyo con un record di sette medaglie vinte tra cui un oro nei 100 metri rana

BORMANUS L e imbottigliatrici Bormanus sono prodotte da SVS Sandri Srl unrsquoazienda con piugrave di 30 anni di esperienza nella pro-duzione di componenti in acciaio per il settore del beve-

rage Fondata nel 1988 da Donato Sandri egrave oggi gestita dai figli Genny e Roberto La progettazione delle imbottigliatrici egrave affida-ta ad un team di ingegneri con 25 anni di esperienza nei sistemi di riempimento Tre le linee di prodotto Linea G imbottigliatrici gravimetriche per vini fermi ndash Linea I imbottigliatrici isobari-che per spumanti e vini frizzanti ndash Linea L riempitrici isobariche per liquidi frizzanti in lattina Le personalizzazioni sono infinite e vanno dalla tipologia di liquidi alla quantitagrave dal tipo di tappo alla velocitagrave di produzione Lrsquoinnovazione tecnica egrave una delle ca-ratteristiche distintive dellrsquoazienda Come ad esempio la stella universale (vedi foto sotto) che consente di caricare bottiglie con forme e dimensioni diverse evitando cosigrave fermi macchina per il cambio formato Particolarmente adatta a produzioni versatili e a cambi di programma improvvisi O come il robot pneumatico e lavabile al 100 che consente di automatizzare la fase di pulizia con un magazzino di false bottiglie Bormanus non egrave un sempli-ce assemblatore di componenti prodotti allrsquoesterno I principali componenti delle macchine imbottigliatrici vengono prodotti in-ternamente con materie prime di qualitagrave (Aisi 316)Info infobormanuscom ndash Tel 0445 576442wwwbormanuscom

Imbottigliatrici Bormanus

qualitagrave senza compromessi

Una selezione a cura delle aziende delle ultime novitagrave disponibili sul mercato

SOLUZIONI E PRODOTTI PER IL PRE-IMBOTTIGLIAMENTO

LALLEMAND

Incrementare la freschezza nei vini bianchi e rosati con una nuova mannoproteina specifica per il pre-imbottigliamento

L a propensione attuale dei consumatori si orienta ella gamma dei derivati specifici di lievito Lallemand in grado di migliorare le caratteristiche dei vini in vi-

sta della preparazione allrsquoimbottigliamento arriva Mannole-es Blanctrade nata dalla Ricerca amp Sviluppo Lallemand questa nuovissima mannoproteina 100 solubile egrave stata selezionata per la sua capacitagrave di apportare freschezza ai vini bianchi e rosati Grazie alla sua specifica azione Mannolees Blanctrade di-minuisce le sensazioni di secchezza e amaro incrementando morbidezza piacevolezza complessiva e longevitagrave La sua ag-giunta pre-imbottigliamento permette di ottenere vini bian-chi e rosati eleganti e vivaci dalla spiccata freschezza nellrsquoaro-ma e al palato Durante una prova condotta nel Beaujolais in Francia su vino Chardonnay 2019 sono stati aggiunti 10 ghL di Mannolees Blanctrade in comparazione allo stesso vino senza aggiunta freschezza morbidezza e piacevolezza globale sono risultate essere nettamente superiori nel vino trattato con la mannoproteina cosigrave come la riduzione della sensazione di amaro Info wwwlallemandwinecom

ENARTIS

Maxigum Plus lrsquoevoluzione della stabilizzazione colloidale

L a gamma degli stabilizzanti Enartis si arric-chisce di un nuovo prodotto Maxigum Plus Preparato a base di Acacia Verek e mannopro-

teine Maxigum Plus si contraddistingue per la sua ef-ficacia nello stabilizzare il colore la sua ineguagliabile filtrabilitagrave e la sua qualitagrave organolettica Lrsquoefficacia e la filtrabilitagrave di Maxigum Plus derivano dalla particolare lavorazione a cui egrave sottoposta la gomma che dopo essere solubilizzata e purificata in condizioni che ne conservano lrsquoelevato peso molecolare caratteristica da cui dipende la grande capacitagrave stabilizzante viene filtrata con un sistema innovativo che modifica la struttura tridimensionale rendendola micro-filtrabile Le mannoproteine potenziano lrsquoeffetto stabilizzante della gomma arabica e hanno ef-fetti positivi sul profilo sensoriale del vino In particolare aumentano la complessitagrave aromatica e la sensazione di volume attenuano lrsquoastringenza e la secchezza migliorano la resistenza del vino allrsquoossidazione e allrsquoinvecchiamento Lrsquouso di Maxigum Plus egrave raccomandato per la stabi-lizzazione del colore dei vini rossi e rosati pronti per lrsquoimbottigliamento a dosi comprese tra i 50 e i 100 mLhL Nella produzione di vini spumanti Maxigum Plus contribuisce a migliorare la finezza e la persistenza del perlage e la cremositagrave gustativa Per questa applicazione si consiglia una dose di 1 mLbottiglia da aggiungere con la liqueur drsquoexpeacutedition

Tecnologia e territorio a supportodellrsquoeccellenza (anche nello sport)

BERTOLASO

VASON GROUP

La selezione delle migliori fitoproteine chiarificanti egrave il risultato di un profondo lavoro di ricerca

L a preparazione dei vini allrsquoimbottigliamento prevede aspetti relativi alla loro stabilizza-zione al loro illimpidimento e allrsquoarmonia sensoriale La chiarifica finale riveste un ruolo molto importante nonostante si tratti di un intervento di

rifinitura di quanto fatto in precedenza In Enologica Vason queste interazioni colloidali si studiano attraverso lo Streaming Current Detector che permette di ottenere informazioni preziose sulla ca-rica elettrica superficiale e il potenziale di flusso Ne consegue la selezione di materiali estremamente adatti allo scopo di rispettare il colore la struttura e la tipicitagrave del prodotto di partenza I migliori coadiuvanti che smussano le sensazioni tanniche piugrave astringenti sono i classici Premiumreg Gel Grado 3 Premiumreg Fish e lrsquoelegantissi-ma Fitoproteina P premiata anche a livello internazionale Questa in particolare agisce a livello sensoriale rimuovendo i tannini piugrave ruvidi sotto forma di composti tanno-proteici e migliorando la to-nalitagrave dei vini Nelle fasi che precedono lrsquoimbottigliamento un altro aspetto da considerare egrave il miglioramento degli indici di filtrabilitagrave dei vini che sono stati tenuti fino questo momento sulle fecce fini Oltre ancora alla Premiumreg Fish in questo risulta un valido aiu-to Premiumreg Gel Grado 1 e Fitoproteina XP che agisce nel rispetto dellrsquointensitagrave colorante del vino Ideale il suo impiego in finissaggio pre-imbottigliamento su vini bianchi rosati spumanti e rossi Fito-proteina P e XP risultano molto pulite allrsquoolfatto formano un flocculo che sedimenta in autonomia e non comportano surcollaggio

IMBOTTIGLIAMENTO

I N V E T R I N AIL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021 27

M assimo Lovisolo egrave il titolare della SOVIPI Societagrave Viticola Piemontese che fin dagli anni rsquo80 egrave leader in Piemonte per la vinificazione la lavorazione

e lrsquoimbottigliamento di vini per conto terzi Ogni anno dalla cantina di Calamandrana (At) escono 5 milioni di bottiglie oltre 450 tipi di personalizzazioni diverse commissionate da circa un migliaio di clienti ldquoVersatilitagrave egrave la parola chiave del nostro lavoro Confezioniamo bottiglie di formato diverso per conto di grandi e piccoli produttori Per ciascuno dobbiamo garantire affidabilitagrave nellrsquoimbottigliamento senza distinzionirdquo racconta

Lovisolo Egrave per raggiungere questa ldquonecessariardquo versatilitagrave che nel 2017 Lovisolo si egrave rivolto a GAI - Macchine Imbottigliatrici ldquoNon volevo una macchina standard ma una soluzione personalizzata che potesse offrire una qualitagrave costante da 1000 o 40000 litrirdquo Gai ha colto la sfida e ne egrave nata una collaborazione reciproca che ha portato alla creazione di una macchina dedicata ldquoOggi lavoro con un monoblocco isobarico di Gai unico nel suo genere una 60 rubinetti adattata a 44 Lo spazio ricavato ci ha permesso di ampliare lrsquointerasse sfruttandolo per bottiglie di formato diversordquo Con la sola 6032 RE-HP la SOVIPI egrave in grado

di confezionare 160 tipologie diverse di bottiglie riducendo i tempi del cambio formato grazie alle regolazioni automatiche e alle valvole brevettate ldquoUnicardquo in grado di riempire vini fermi e frizzanti senza compromessi La versatilitagrave di Gai non si ferma alle bottiglie La crescita esponenziale del vino in lattina specie sui mercati esteri ha spinto Lovisolo verso una nuova sfida ldquoConfezionare vino e soft drink in lattina con la stessa qualitagrave delle bottiglierdquo Per farlo Lovisolo si sta attrezzando con una nuova soluzione Gai un monoblocco rotativo capace di lavorare fino a 4500 lattine ogni ora

GAI MACCHINE IMBOTTIGLIATRICI

Versatilitagrave e personalizzazione alla base di un imbottigliamento di successo la case history SOVIPI

MBFIn continua crescita in efficienza tecnologia automazione e sostenibilitagrave

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FIERA MILANO 22-26 OTTOBRE 2021

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M BF presenta lrsquoultimo e innovativo monoblocco isobarico con gabbiet-tatrice integrata fornito ad una delle

piugrave importanti cantine italiane che come tante altre ha scelto MBF come partner per il proces-so di imbottigliamento Il monoblocco contie-ne tutte le ultime e piugrave significative evoluzioni tecniche sviluppate da MBF che garantiscono sensibili miglioramenti in termini di efficien-za flessibilitagrave automazione sanificazione e so-

stenibilitagrave Efficienza e flessibilitagrave garantite da tamponi universali e sostegni collo automatici coni centratori universali (riempitrice) imboc-catori universali per tappi raso con sgancio ra-pido due nuovi brevetti MBF pacco molle per diverso formato tappo vite brevetto MBF stelle universali coclea universale a doppio principio brevetti MBF Tali soluzioni permetto di gestire piugrave formati bottiglie e tappi abbattendo i tempi di fermo produzione e il numero di attrezzature

necessarie Automazione ottimizzata grazie alla nuova interfaccia operatore EMI su touchscre-en portrait di 21 pollici che permette un altissi-mo livello di gestione dellrsquoimpianto Lrsquointuitiva grafica di controllo si fonde con la diagnostica avanzata e la manutenzione predittiva Sono a disposizione dellrsquooperatore Manuali schemi elettrici animazioni e video tutorial e unrsquoeffi-ciente ed accurata raccolta dati avvisa degli in-terventi di revisione necessari prima che possa-

no insorgere malfunzionamenti Sanificazione e sostenibilitagrave migliorate grazie a nuovo sistema di lavaggio macchina che consente la riduzio-ne dei tempi ciclo e la riduzione di consumo di prodotti di sanificazione e di energia elettrica sensori di pressione su ogni pinza che verifica-no lrsquoavvenuto risciacquo della bottiglia in caso di mancato trattamento viene inibito il riempi-mento e la tappatura riducendo gli cosigrave sprechi di prodotto

P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202128

P U G L I A - L e c c e B r i n d i s i T a r a n t o

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Rosso 12-13 nq nq

Vino comune annata 2021 (litro)

Rosso strutturato 14-16 nq nq

Vino Dop annata 2021 (litro)

Primitivo di Manduria 14-15 nq nq

Salice Salentino 13-14 nq nq

P U G L I A - F o g g i a C e r i g n o l a B a r l e t t a B a r i

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2020 105-115 nq nq

Bianco termovinificato 2021 10-115 430 -23 450 -22

Rosso 2021 105-12 nq nq

Rosso da Lambrusco 2021 125-135 nq nq

Rosso da Montepulciano 2021 11-12 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Daunia Sangiovese 11-115 nq nq

Puglia Lambrusco 10-115 nq nq

Puglia Lambr frizzantato 10-11 nq nq

Puglia Malvasia bianca 12-125 nq nq

Puglia rosato 11-125 nq nq

Puglia Sangiovese 11-115 nq nq

Puglia Trebbiano 10-11 nq nq

R O M A G N AE M I L I A U M B R I A

Vino Dop annata 2020 (litro)

Orvieto 12 070 080

Orvieto Classico 12 075 085

Vino Igp annata 2020 (ettogrado)

Umbria bianco 11-12 450 500

Umbria rosso 12-125 500 560

Vino Igp annata 2020 (litro)

Umbria Chardonnay 12-125 080 090

Umbria Grechetto 12 075 085

Umbria Pinot grigio 12 080 090

P I E M O N T E

Alba Vino Dop (litro)

Barbaresco 2018 520 83 550 38

Barbera dAlba 2020 180 230

Barolo 2017 700 77 850 24

Dolcetto drsquoAlba 2020 160 175

Nebbiolo dAlba 2019 220 250

Roero Arneis 2020 170 200

Alessandria Vino Dop (litro)

Dolcetto del Monferrato 2020 090 100

Dolcetto di Ovada 2020 090 100

Piemonte Barbera 2020 nq nq

Piemonte Cortese 2020 065 075

Asti Vino Dop (litro)

Barbera dAsti2020 13 100 110

2020 135 115 125

Barbera del Monferrato 2020 12-135 095 105

Grignolino drsquoAsti 2020 115 125

Piemonte Barbera 2020 nq nq

Piemonte Cortese 2020 065 075

Piemonte Grignolino 2020 100 110

Asti Mosto (kg)

Mosto uve aromatiche Moscato DOP 2021 nq nq

L O M B A R D I A

Vino Dop annata 2021 (litro)

Oltrepograve Pavese Barbera 12 090 105

Oltrepograve Pavese Bonarda 125 090 100

Oltrepograve Pavese Malvasia 115 nq nq

Oltrepograve Pavese Moscato 115 120

Oltrepograve Pavese Pinot grigio 090 100 53

O Pavese Pinot nero vinif bianco 115 115 130

O Pavese Pinot nero vinif rosso 12 115 130

Oltrepograve Pavese Riesling 115 - 125 080 090

Oltrepograve Pavese Sangue di Giuda-Buttafuoco 115 nq nq

F R I U L I - V E N E Z I A G I U L I A

Vino Dop annata 2021 (litro)

Friuli Cabernet Franc 12 - 125 nq nq

Friuli Carbernet Sauvignon 12 - 125 nq nq

Friuli Chardonnay 12 - 125 095 105

Friuli Friulano 12 - 125 095 105

Friuli Merlot 12 - 125 085 095

Friuli Pinot bianco 12 - 125 095 105

Friuli Pinot grigio 12 - 125 115 125

Friuli Pinot nero 12 - 125 190 210

Friuli Refosco 12 - 125 090 105

Friuli Ribolla 12 - 125 095 105

Friuli Sauvignon 12 - 125 130 180

Friuli Verduzzo 12 - 125 090 100

Pinot grigio delle Venezie 12 - 125 110 120

Vino Igp annata 2021 (litro)

Venezia Giulia Ribolla 12 - 125 080 67 100 176

Venezia GiuliaTrevenezie Cabernet Sauvignon 12 - 125 080 085

Venezia GiuliaTrevenezie Chardonnay 12 - 125 085 095

Venezia GTrevenezie Merlot 12 - 125 070 080

Venezia GTreven Pinot bianco 12 - 125 085 095

Venezia GTrevenezie Pinot nero 12 - 125 nq nq

Venezia GTrevenezie Refosco 12 - 125 075 085

Venezia GTrevenezie Sauvignon 12 - 125 100 150

Venezia GTrevenezie Verduzzo 12 - 125 070 -67 080

MERCATIVINICOLI

QUOTAZIONI E ANDAMENTI DEL VINO SFUSO

rilevazioni a cura di MEDampA

Vino Igp annata 2021 (litro)

Puglia Chardonnay 11-12 075 080

Puglia Pinot bianco 11-125 070 075

Puglia Pinot grigio 115-125 095 100

Puglia Primitivo 13-15 nq nq

Puglia Primitivo rosato 115-13 nq nq

Mosto annata 2021 (gr Beacute qle)

Mosto conc tradiz certif CSQA per ABM 33-35 440 -43 460 -42

Mosto concentrato bianco 33-35 440 460

Mosto concentrato rosso 33-35 480 500

Mosto muto bianco 10-11 330 -57 350 -54

Mosto muto rosso 11-12 340 -56 370 -26

Vino comune (ettogrado)

Rossissimo desolforato 2021 115-125 880 920

Rossissimo desolforato mezzo colore 2020 11-125 530 560

Vino Igp (ettogrado)

Emilia Lambrusco 2020 105-115 540 38 560 37

Emilia Lambrusco bianco 2020 105-115 540 38 560 37

Vino Igp (litro)

Emilia Malvasia 2021 nq nq

Vino Igp (prezzi grado distillazione+zuccheri)

Emilia Lambruscobianco frizzantato 2020 580 36 620 69

Emilia Lambruscorosso frizzantato 2020 580 36 620 69

Mosto (Fehling peso x 06)

Mosto muto Lancellotta 2021 810 830

(segue) Vino Igp annata 2021 (litro)

Salento Primitivo 135-145 nq nq

Salento rosato 13-14 nq nq

Tarantino Merlot 13-14 nq nq

Vino Igp annata 2021 (litro)

Salento Cabernet 13-14 nq nq

Salento Chardonnay 13-135 100 110

Salento Fiano 13-135 100 110

Salento Malvasia nera 12-145 nq nq

Salento Negroamaro 12-135 nq nq

Vino comune annata 2020 (ettogrado)

Bianco 95-110 480 500

Bianco termocondizionato 105-12 530 550

Bianco termocond base spum 9-10 530 550

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Rosso 11-12 nq nq

Vino Dop annata 2021 (litro)

Romagna Sangiovese 12-13 nq nq

Romagna Trebbiano 115-125 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Rubicone ChardonnayPinot 11-125 nq nq

Rubicone Merlot 115-125 nq nq

Rubicone Sangiovese 11-12 nq nq

Rubicone Trebbiano 11-115 nq nq

Mosto annata 2021 (Fehling peso x 06)

Mosto muto nq nq

Mosto annata 2021 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 430 460

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Provincia di Mantova Lambrusco 115 nq nq

Vino Igp annata 2021 (litro)

Provincia di Pavia Barbera 115 085 095

Provincia di Pavia Chardonnay 115 090 100

Provincia di Pavia Croatina 12 090 105

Provincia di Pavia Pinot grigio 090 100 53

Provincia di Pavia Pinot nero vinificato rosso 12 110 130

NOTA in corrispondenza delle colonne variazioni la cella vuota indica che non ci sono state variazioni rispetto alla rilevazione della settimana precedente

Le quotazioni dei vini del Trentino-Alto Adigeriprenderanno con le nuove annate nelle prossime settimane

Mosto annata 2021 (gr Beacute qle)

Mosto muto rosso Lambrusco vino comune 12-13 550 600

Mosto annata 2020 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 65-67 430 460

Mosto annata 2021 (kg)

Mosto da uve aromatiche Moscato 080 090

Rilevazioni uve a cura di Andrea Verlicchi (Impex srl)

Enrico e Bernardo Brecci (Brecci srl)Andrea e Riccardo Braconi (Braconi Mediazioni Vini sas)

Federico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas)

Patric Lorenzon (Patric Lorenzon amp Partners srl)

EurokgPRODOTTO (iva incl)Garganega Veneto e generica 036

Bianca generica (Romagna) 039

Bianca generica (Lazio) 032

Bianca generica (Puglia S Severo Torremaggiore) 031

Trebbiano Puglia IGP (S Severo Torremaggiore) 033

Bianca generica (Puglia Barletta) 031

Rossa generica (Puglia Barletta) 034

Sangiovese Puglia IGP (Puglia Barletta) 036

Trebbiano Puglia IGP (Puglia Barletta) 033

Mosto flottato ref Trebbiano (Abruzzo) 460

Airen (Spagna) 025

Tempranillo DOPIGP (Spagna) 033

VALORI MEDI DELLE UVE(settimana dal 20 al 27 settembre)

quotazioni in Fehling peso x 06 Iva esclusaLe uve del Nordest quelle Igp del Lazio e i Primitivi pugliesi

hanno cessato le contrattazioni

SITUAZIONE AL 23 SETTEMBRE 2021

wwwosservatoriodelvinoit

P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021 29

S I C I L I A

Vino Igp annata 2021 (litro)

Cabernet 13-145 nq nq

Chardonnay 125-135 095 105

Merlot 13-145 nq nq

Pinot grigio 12-13 090 100

Syrah 13-145 nq nq

Zibibbo 115-135 090 110

S A R D E G N A

Vino Dop annata 2020 (litro)

Cannonau di Sardegna 13-14 200 230

Monica di Sardegna 13-145 100 130

Nuragus di Cagliari 12-13 090 110

Vermentino di Sardegna 12-13 150 170

T O S C A N A

Vino Dop (litro)

Chianti

2018 150 185

2019 140 185

2020 140 180 29

Chianti Classico

2017 260 320

2018 260 310

2019 260 310

2020 260 305

Vino Igp (litro)

Toscana bianco 2020 090 115

Toscana rosso 2020 12-13 080 125

Toscana Sangiovese 2020 12-13 095 130

V E N E T O - V e r o n a T r e v i s o

Mosto (gr rifr x 06 x qle)

Mosto concentrato rettificato Bx 6568deg (origine Italia)

2021 65-68 420 -23 440 -22

A B R U Z Z O - M O L I S E

PIEMONTE Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas)

LOMBARDIA Federico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

VENETOVERONA Severino Carlo Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

TREVISO Fabrizio Gava (Quotavini srl)

TRENTINO-ALTO ADIGEFabrizio Gava (Quotavini srl)

FRIULI-VENEZIA GIULIAFabrizio Gava (Quotavini srl)

ROMAGNA ED EMILIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

TOSCANAFederico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

LAZIO E UMBRIAEnrico e Bernardo Brecci (Brecci srl)

MARCHEEmidio Fazzini

ABRUZZO-MOLISEAndrea e Riccardo Braconi (Braconi Mediazioni Vini sas)

PUGLIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

SICILIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

SARDEGNAAndrea Verlicchi (Impex srl)

Vino Dop annata 2021 (litro)

Sicilia Cabernet 13-145 nq nq

Sicilia Grillo 125-135 nq nq

Sicilia Merlot 13-145 nq nq

Sicilia Nero dAvola 13-145 nq nq

Sicilia Syrah 13-145 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Catarratto 11-125 480 500

Grecanico 11-125 480 500

Inzolia 115-125 480 500

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2021 10-115 nq nq

Bianco termocondiz 2021 95-135 400 430

Rosso 2020 11-12 400 430

Rosso 2020 125-135 450 600

Vino Dop (ettogrado)

Trebbiano dAbruzzo 2020 11-125 420 450

Vino Dop (litro)

Montepulciano dAbruzzo 2020 12-135 062 074

Vino Igp (ettogrado)

Chardonnay 2021 105-13 nq nq

Sangiovese 2020 11-125 nq nq

Mosto (Fehling peso x 06)

Mosto bco termocond 2021 10-105 450 470

Mosto muto 2021 nq nq

L A Z I O

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2020 11-12 420 480

Rosso 2020 11-12 480 520

Vino Dop (litro)

Castelli Romani bianco 2020 11 055 065

Castelli Romani rosso 2020 12 060 070

Frascati 2020 12 080 085

Roma bianco 2020 12 095 115

Roma rosso2019 13 100 140

2020 13 100 140

Vino Igp (ettogrado)

Lazio bianco 2020 12 400 459

Lazio rosso 2020 12 450 500

Vino Igp (litro)

Lazio Chardonnay 2020 12 085 090

Lazio Pinot grigio 2020 12 080 090

M A R C H E

Vino comune (ettogrado)

Rosato 2020 11-125 nq nq

Rosso 2020 12-125 400 400

Vino comune (litro)

Montepulciano 2020 14-15 100 100

Vino Dop (litro)

Falerio Pecorino 2020 12-13 110 110

Lacrima di Morro drsquoAlba 2020 125-13 nq nq

Rosso Conero 2020 13 100 120

Rosso Piceno 2020 12-13 080 090

Rosso Piceno Bio 2020 13-14 100 110

Rosso Piceno Sup Bio 2019 135-14 105 115

Verdicchio Castelli Jesi C 2020 12-13 115 120

Verdicchio di Matelica 2020 12-125 100 100

Vino Igp (litro)

Marche bianco 2020 115-125 040

Marche Passerina 2020 12-13 070 095

Marche Sangiovese 2020 11-12 070

Marche Sangiovese Bio 2020 12-135 084

Marche Trebbiano 2020 12-125 nq nq

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Bianco 105-12 380 -50 400 -48

Bianco termocondizionato 12-125 430 450

Rosso 125-145 nq nq

Mosto annata 2021 (gr Babo x qle)

Mosto muto bianco 16-17deg 15-17 210 220

Mosto annata 2021 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 430 460

Vino comune (ettogrado)

Bianco VR 2020 95-12 nq nq

Rosso VR 2020 11-125 nq nq

Vino Dop (ettogrado)

Garda Bianco 2020 115-125 nq nq

Soave 2020 11-125 650 800

Vino Dop (litro)

Amarone e Recioto della Valpolicella

2016 nq nq

2017 800 850

2018 800 850

Amarone e Recioto della Valpolicella Classico

2016 nq nq

2017 830 880

2018 830 880

Bardolino 2021 nq nq

Bardolino Chiaretto 2021 nq nq

Bardolino Classico 2021 nq nq

Custoza 2020 nq nq

Delle Venezie bianco (TV) 2021 12 080 090

Delle Venezie bianco (VR) 2021 12-125 075 080

Garda Chardonnay 2020 nq nq

Garda Garganega 2020 118 nq nq

Garda Pinot grigio 2020 11-125 nq nq

Lugana 2020 290 310

Lugana 2021 290 320

Piave Cabernet 2021 12-125 nq nq

Piave Merlot 2021 115-12 nq nq

Pinot grigio delle Venezie (TV) 2021 10-12 110 120

Pinot grigio delle Venezie (VR) 2021 12-125 110 115

Pinot nero atto taglio Prosecco roseacute 2021 185 200

Prosecco Valdobbiadene Cartizze Docg 2021 9-10 850 950

Prosecco Conegliano Valdobb Rive Docg 2021 95-10 270 19 280 18

Prosecco Conegliano Valdobbiadene Docg 2021 9-10 265 19 275 19

Prosecco Asolo Docg 2021 95-10 220 230

Prosecco Doc 2021 9-10 190 27 200 26

Soave Classico 2020 125-13 100 115

Vino Igp (ettogrado)

Cabernet Franc 2021 10-12 nq nq

Cabernet Sauvignon 2021 10-12 nq nq

Chardonnay (TV) 2021 10-12 630 700

Glera 2021 95-10 nq nq

Marca Trevigiana Tai 2021 105-12 620 700

Marca TrevigianaVenetoTrevenezie rosso (TV)

2021 10-11 nq nq

Merlot (TV) 2021 10-12 580 620

Merlot (VR) 2020 11-125 550 580

Pinot bianco (TV) 2021 10-12 650 700

Raboso rosato 2021 95 - 105 nq nq

Raboso rosso 2021 95 - 105 nq nq

Refosco 2021 10-12 nq nq

Sauvignon (TV) 2021 10-12 750 1000

VenetoTrevenezie bianco (TV) 2021 10-11 550 600

Verduzzo (TV) 2021 10 - 11 600 650

Vino Igp (litro)

Chardonnay (VR) 2020 12 nq nq

Pinot nero 2021 105-12 100 120

COMMISSIONE PREZZI MEDampA

(segue) Vino Dop (litro)

Valdadige Pinot grigio 2020 11-12 nq nq

Valpolicella2019 nq nq

2020 nq nq

Valpolicella atto Ripasso 2019 280 300

Valpolicella Classico2019 nq nq

2020 nq nq

Valpolicella Classico atto Ripasso 2019 280 300

Venezia Pinot grigio 2021 11-12 110 120

MERCATO DELLO SFUSO E UVE

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P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202130

F R A N C I A 2 0 2 0

Ceacutepage - IGPOC (hl partenza)

Sauvignon 12-125

non piugrave disponibiliChardonnay 13-14

Viognier 13-14

Merlot 13-15 9000 10000

Cabernet 13-145 9500 11000

Syrah 13-145 9000 11000

Grenache Cinsault Syrah roseacute 12-13 9000 10500

Vin de France geacuteneacuterique (hl partenza)

Vin de France blanc 11-12 non piugrave disponibili

Vin de France roseacute 115-125 7500 8500

Vin de France rouge 115-125 7000 8000

S P A G N A 2 0 2 1

Vino (ettogrado partenza)

Bianco FC (ferm contr) 350 370

Bianco base spumante 380 400

C I L E 2 0 2 1

Bianco comune NV 059 063

Chardonnay 093 110

Chardonnay (Varietal Plus) nq nq

Sauvignon Blanc sold out

Sauvignon B cool climate sold out

Syrah 066 072

Pinot noir sold out

Malbec 072 085

Malbec (Varietal Plus) 127 169

Rosso comune NV 057 062

Cabernet Sauvignon 063 072

Cabernet S (Varietal Plus) 072 080

Carmenere 066 072

Carmenere (Varietal Plus) 080 093

Merlot 068 076

Merlot (Varietal Plus) 106 118

Le frecce accanto ai prezzi indicano il trend rispetto al mese precedente

I prezzi per il Nuovo mondo sono espressi in Euro per litro a pieno carico

24000 litri per flexitank 28000-30000 per cisterna

FCA Free Carrier (franco vettore)FOB Free on board

wwwciatticom

Quotazioni per il resto del mondorilevate da Ciatti CompanyPrezzi al 15 settembre 2021

Quotazioni per lrsquoEuropa rilevate da MedampA

Prezzi al 23 settembre 2021

Nessun dazio doganale per lrsquoEuropaVini filtrati e stabilizzati a freddo

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt13 0099 Eurolitrosui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 Eurolitro

Vini filtrati e stabilizzati a freddo

FCA CANTINACENTRAL VALLEY

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt130099 Eurolitrosui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 Eurolitro

Vini filtrati e stabilizzati a freddo

FCA CANTINA MENDOZA

FOB VALPARAISO

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt13 0099 Eurolitro

sui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 EurolitroNessun dazio doganale per lrsquoEuropa sui roseacute e rossi lt13

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini bianchi 0099 EurolitroVini filtrati e stabilizzati a freddo

FOB CAPETOWN

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt13 0099 Eurolitro

sui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 EurolitroVini filtrati e stabilizzati a freddo

Vini filtrati e stabilizzati a freddo

Rilevazioni a cura di Severino Carlo Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl) con la collaborazione

di Matthias Walter consulente in viticoltura ed enologia membro del Comiteacute Europeacuteen des Entreprises Vins

FOB ADELAIDE

FOB AUCKLAND

Rilevazioni a cura di Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas di Carlo Miravalle)

Rilevazioni a cura di Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas di Carlo Miravalle)

SPAGNA

FRANCIA

GERMANIA

Vino comune (litro)

GW weiss - vino comune bianco senza annata 035 nq

GW rot - vino comune rosso 2020 nq nq

Vino Igp (litro)

LW weiss - Igp bianco senza annata 050 060

LW weiss - Igp bianco 2020 060 065

LW rot - Igp rosso senza annata nq nq

LW rot - Igp rosso 2020 nq nq

LW weiss - Igp bianco 2020 060 060

Muumlller Thurgau LW Igp 2020 nq nq

Vino Dop (litro)

QW weiss - Dop bianco 2019 070 070

Muumlller Thurgau QW Dop 2020 080 085

Vino Igp (litro)

Riesling LW Igp 2020 085 095

Vino Dop (litro)

Riesling QW Dop 2020 110 120

Vino (litro)

Grauburgunder - Pinot Grigio 2020 180 180

Weissburgunder - Pinot bianco 2020 100 130

G E R M A N I A

Bianco secco NV 053 059

Chardonnay 065 074

Sauvignon Blanc 081 093

NZ Marlborough SB nq nq

Pinot Gris 074 081

A U S T R A L I A - N U O V A Z E L A N D A 2 0 2 1

Rosso secco NV 043 053

Cabernet Sauvignon 056 068

Merlot 053 062

Shiraz 056 068

Muscat 056 062

S U D A F R I C A

Bianco comune 202021 032 038

Chardonnay 202021 059 064

Sauvignon Blanc 202021 059 070

Chenin Blanc 202021 041 047

Muscat 202021 035 038

Roseacute comune 202021 035 038

Cultivar roseacute 202021 048 053

Rosso comune 202021 048 053

Cabernet Sauvignon 202021 064 076

Ruby Cabernet 202021 053 059

Merlot 202021 064 073

Pinotage 202021 059 067

Shiraz 202021 064 070

Cinsalut roseacute 202021 047 053

C A L I F O R N I A 2 0 2 0

Bianco comune 076 084

Chardonnay 101 134

Pinot grigio 110 134

Muscat 097 123

White Zinfandel 085 093

Colombard 080 085

Rosso comune 085 097

Cabernet Sauvignon 093 156

Merlot 097 118

Pinot noir 118 156

Syrah 089 123

Zinfandel 101 140

A R G E N T I N A

Bianco comune 2021 034 038

Bianco c (Criolla) 2021 038 042

Chardonnay 2021 080 101

Torrontes 2021 051 059

Sauvignon Blanc 2021 068 076

Muscat 2021 051 055

Rosso comune 2021 038 042

Cabernet Sauv 202021 068 076

Malbec Entry-level 202021 063 072

Malbec Premium 202021 076 093

Syrah 202021 055 063

Merlot 202021 055 063

Tempranillo 202021 051 059

Bonarda 202021 051 059

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IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 20214

INCHIESTA ESCLUSIVA A TUTTO CAMPO

Lrsquoonda lunga della drammatica congiuntura mondiale di materie prime e trasporti sta travolgendo anche il nostro settore Lrsquoeffetto combinato del blocco produttivo dovuto alla pandemia e di una ripartenza a doppia cifra ha mandato in corto circuito un sistema globalizzato con crescenti fattori di rischio giagrave noti prima dellrsquoemergenza sanitaria Lrsquoaccelerazione dovuta alle riaperture egrave stata cosigrave forte che ha generato una tempesta su gran parte delle materie prime utilizzate dalle filiere del vino e delle forniture viti-enologiche - dal vetro al legno passando per la carta e i metalli - influendo severamente sul sistema dei trasporti via mare con ricadute pesantissime sul settore vitivinicolo Il punto della situazione attraverso lrsquoanalisi geopolitica dellrsquoIspi e le testimonianze dei responsabili delle associazioni di categoria degli importatori e trasformatori delle singole materie prime e di alcuni tra i principali fornitori delle aziende vitivinicole Pure con numeri che possono variare a seconda dei punti di vista il quadro complessivo che emerge egrave chiaro e introduce bene le interviste che faremo in una prossima puntata conclusiva dellrsquoinchiesta allrsquoultimo anello della catena le cantine

I nodi di una crisi geopolitica che viene da lontano ed egrave precipitata con la pandemia arrivano al pettine in questi mesi con un aumento generalizzato di tutte le materie prime utilizzate dalla filiera viti-enologica che sta erodendo le marginalitagrave sia del-le aziende fornitrici di macchinari e prodotti per vigneto e cantina sia delle impre-se vitivinicole In questa ampia e articolata inchiesta - che svilupperemo in questo

e in un prossimo numero del giornale - siamo andati ad esplorare quanto lrsquoaumento dei costi di alcune tra le piugrave importanti materie prime utilizzate tra vigna e cantina (principalmente legno vetro metalli plastica e carta) - aggravato in questi ultimi giorni dalla vorticosa cre-

scita dei costi energetici e dalla persistente crisi dei container - stia impattando sui bilanci delle imprese del settore Cercheremo di capire quanto questi rincari potranno trovare

compensazione seppur parziale in un aumento dei prezzi del prodotto finito sul mercato (considerato anche il lievitare dei valori delle uve di questa vendem-

mia) e quali sviluppi sono prevedibili per le filiere delle materie prime e per il sistema dei trasporti

Questa ampia inchiesta si articola in tre blocchi nella pri-ma ascolteremo le testimonianze degli operatori di im-portazione e trasformazione delle materie prime inqua-drandole in una analisi geopolitica svolta da un esperto dellrsquoIspi nella seconda ndash che pubblichiamo sempre nelle pagine seguenti - abbiamo intervistato alcune aziende le-ader nelle forniture di prodotti e macchinari per vigneti e cantine che per primi hanno sofferto la crisi dei rin-cari delle materie prime Per completare lrsquoindagine in un numero successivo del giornale ascolteremo gli im-prenditori vitivinicoli che sono a valle di questa catena di forniture per capire come stanno affrontando que-

sto momento difficile E come prevedono di gestire una complessa campagna di commercializzazione quale quella che si

prospetta nei prossimi mesi dovendo fare i conti con lrsquoaumento dei costi industriali e dei trasporti noncheacute con lrsquoincremento dei prezzi

dellrsquouva e dei vini

Prezzi e shortage lrsquoautunno nero di materie prime e trasporti

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Imbottigliare egrave molto piugrave di unrsquoazione egrave un processo da cui dipende la qualitagrave fi nale di ogni bevanda Soprattutto del vino che se non viene imbottigliato correttamente puograve risentire della presenza di ossigeno e di contaminazioni e rischia di perdere la qualitagrave e le caratteristiche organolettiche che il duro lavoro degli enologi ha permesso di trovare

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P R I M O P I A N OIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 20216

LrsquoANDAMENTO DEI MERCATI DELLE

MATERIE PRIME

di FABIO GIBELLINO

Il gigante asiatico egrave il fulcro di una crisi esplosa in questo ultimo anno ma che ha radici lontane Difficoltagrave globali di un sistema che sta dando segni di cedimento nonostante o forse per colpa della ripresa anche in Cina Andando ad esplorare da vicino come questi fenomeni geopolitici ed economici impatteranno sulla produzione di vino abbiamo fatto il punto sulle singole materie prime con Libero Cantarella (Unionplast ndash Federazione Gomma Plastica) Ezio Daniele (Assoimballaggi - FederlegnoArredo) e Massimo Medugno (Assocarta) senza dimenticare le quotazioni di vetro e metalli

L a nuova speranza per lrsquoeconomia reale di tutto il mondo si chiama Li Keqiang e di mestiere fa il pri-mo ministro della Repubblica popolare cinese Di fatto egrave il braccio operativo del presidente Xi Jinping Egrave per questo che le sue parole contano piugrave di altre

Soprattutto se pronunciate durante una visita nella provincia del Guangxi dove miniere (ferro carbone bauxite antimonio e tungsteno) e manifatture (tessili e meccaniche) rappresentano le prime voci produttive La neonata celebritagrave di Li Keqiang alme-no per le grandi platee egrave esplosa una decina di giorni fa quando ha annunciato che il governo cinese ricorreragrave a una serie di mi-sure per stabilizzare i prezzi delle materie prime che come tut-ti noi sappiamo fin troppo bene negli ultimi mesi sono andati completamente fuori controllo Quali saranno le misure che in-tenderanno usare a Pechino non egrave ancora dato a sapere se non che saranno impiegati quelli che allrsquoombra della Grande Mura-glia sono definiti strumenti di mercato A oggi lrsquounica certezza egrave che Xi Jinping e Li Keqiang hanno dato il via libera per la messa allrsquoasta di 738 milioni di barili di petrolio della riserva strategi-ca proprio per abbassarne il prezzo di mercato Un prezzo che sta corrompendo oltremodo i giagrave alti costi energetici necessari per la produzione di qualsiasi manufatto E qualcosa ne sappiamo an-che qui in Italia dove proprio in questi giorni il governo Draghi egrave intervenuto per assorbire almeno un terzo di quei rincari sulle bollette che il ministro della transizione ecologica Roberto Cingo-lani ha quantificato nel 40 Un balzo che renderebbe ancor piugrave grave una situazione giagrave abbondantemente stressata dallrsquoiniziale crisi pandemica e dalla successiva crisi imputabile proprio allrsquoau-mento sconsiderato delle materie prime Aumenti che se in prin-cipio sono stati generati dal lockdown poi sono stati esasperati proprio dallrsquoex Celeste Impero che tanto ha fatto per accaparrarsi materie prime a prezzi irragionevoli pur di mettere sotto scacco lrsquointero sistema produttivo internazionale Strategia che sigrave ha pa-gato nellrsquoimmediato ma che giagrave sul breve periodo ha dato segni di cedimento Percheacute oggi anche in Cina il caro prezzi sta metten-do sotto pressione la filiera interna e conseguentemente anche la stessa ripresa economica frenata dallrsquoaumento dellrsquoinflazione e dal rischio rallentamento delle esportazioni che del prezzo ne

fanno un vessillo Le crisi di colossi come Suning (quella che con-trolla lrsquoInter) e soprattutto di Evergrande ne sono testimonianza e probabilmente anche la punta di un iceberg (ma questo egrave un altro discorso) Egrave per questo motivo che la Cina ha bisogno tanto quan-to lrsquoOccidente di invertire la rotta Drsquoaltronde come spiegato nei dettagli da Davide Tentori dellrsquoIspi (vedi intervento a pag 7) il problema egrave di natura ancora piugrave ampia del gigante cinese Riguarda il sistema nel suo complesso la man-canza di alcune vie di fuga durante le crisi di qualsiasi tipo e in qualsiasi parte del mondo e la ldquofinitezzardquo di alcuni apparati come quello del trasporto marittimo ad esempio che mettono a rischio quotidianamente lrsquoeconomia e lo sviluppo globali Nel frattempo perograve e guardando alle imprese europee italiane e ancor piugrave nel dettaglio della filiera enologica nella sua vasta complessitagrave bisogna continuare a far quadrare i bilanci con quel-lo che si ha a disposizione sia in magazzino che nei sempre cari e sforniti mercati Percheacute prima che la speranza si trasformi in realtagrave un porsquo di tempo ci vuole Dunque venendo ai numeri e ini-ziando proprio dallrsquoenergia vignaioli imbottigliatori distributori e consumatori del vino dovranno ragionare e operare sapendo che allo stato attuale delle cose giagrave solo i carburanti hanno toccato i prezzi record del 2014 Questo percheacute un barile di petrolio oggi egrave quotato oltre i 75 dollari americani cioegrave quasi il 30 in piugrave di quanto non valeva il 30 gennaio 2020 data in cui lrsquoOrganizzazione mondiale della sanitagrave aveva dichiarato lo stato di emergenza di sanitagrave pubblica di rilevanza internazionale E ben peggiori sono le notizie che riguardano il gas naturale che in questi mesi ha quasi triplicato il proprio valore sfondato quota 48 dollari per Mmbtu (Million British thermal unit) Termini che nel corso dellrsquoanno e conteggiando anche lrsquoelettricitagrave hanno portato il Prezzo unico na-zionale dellrsquoenergia elettrica a un +138 sul 2020 e a +58 rispetto al 2019 Se a tutto questo aggiungiamo il caro materie prime ecco allora che lrsquoultima fotografia di Istat sui settori piugrave colpiti sono le piccole e medie imprese e lrsquoartigianato Ovvero la maggior parte delle imprese del made in Italy I manufatti in legno pagano le tensioni piugrave alte +533 seguiti da quelli in metallo +441 quin-di da quelli in gomma e materie plastiche +425 e infine da quelli tessili e carta +407

DALLA CINA CON FURORE MA Egrave TUTTO IL SISTEMA AD ESSERE A RISCHIOhellip

P R I M O P I A N OIL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021 7

T ra le commodities piugrave importanti per il settore naturalmente crsquoegrave il vetro Va-lutarne le oscillazioni egrave materia con-troversa sia per la complessitagrave delle

ricette (soprattutto per il vetro cavo quello che interessa le bottiglie) sia percheacute ogni anno sem-pre piugrave lrsquoimportanza del materiale riciclato egrave maggiore portando con seacute anche una riduzione dei prezzi Basti pensare che nel 2020 la quantitagrave di prodotto recuperato ha raggiunto il 786 del totale per una massa di oltre 21 milioni di ton-nellate +36 rispetto al 2019 per un tasso di cre-scita piugrave alto sia delle quantitagrave raccolte che degli imballaggi in vetro immessi al consumo Detto questo comunque i listini hanno fatto segnare aumenti del 1520 Valori ben distanti da quel-li che riguardano i metalli elementi preziosi in vigna come a tavola Qui la speculazione non ha lasciato scampo A raccontarlo sono i grafici del-la London metal exchange nel periodo compreso tra il 30 gennaio 2020 e il 22 settembre 2021 Qui le quotazioni dellrsquoalluminio che non accennano a rallentare sono passate da 1721 dollari Usa per tonnellata a 28635 (+664) quelle dello zinco che almeno sta rallentando la corsa da 2460 a 3002 dollari (+22) il nichel che sem-bra essersi stabilizzato da 12530 a 18905 dollari (+509) cosigrave come il rame che perograve egrave cresciuto da 5600 a 9106 dollari (+626) mentre lrsquoacciaio sembra aver iniziato la sua discesa dopo essere passato da 260 a 441 dollari (+696)

Una crisi che viene da lontano la pandemia

solo fattore scatenante e che allrsquoavvio della ripresa con ritmi molto sostenuti si egrave ma-nifestata subito con una cre-scente scarsitagrave di container il cui costo egrave per questo aumenta-to in alcuni casi anche del 500 su base annuale Drsquoaltronde lrsquoof-ferta soprattutto in certi settori e nello specifico la tecnologia nel breve periodo non riesce in nessun modo a rispondere alle crescenti richieste Parliamo di catene del valore sempre piugrave globalizzate che subiscono pe-santi stress a causa di una do-manda che era giagrave in crescita come quella per i beni ad alta tecnologia e che risulta ulte-riormente accelerata dalle con-seguenze della pandemiardquoUn tema quello della moder-nizzazione delle infrastrutture che secondo Tentori si collega anche a unrsquoaltra dinamica giagrave nota prima della crisi dovuta al Covid-19 ldquoDa anni stiamo assistendo a una crescita delle commodities soprattutto per quelle che sono indispensabili per la produzione di semicon-duttori che sono ormai parti fondamentali nella realizzazio-ne dei componenti di prodotti informatici cosigrave come dellrsquoau-tomotive Dobbiamo quindi arrivare a monte delle catene del valore cosigrave facendo potre-mo notare come si tratti a tutti gli effetti di un trend di medio-lungo periodo dovuto in larga parte alla transizione ecologi-ca che comprende da vicino anche il mondo della mobilitagrave Sappiamo di dover fare i conti anche in futuro con una cre-scente domanda per questa ti-pologia di prodotti e per le ma-terie prime collegate alla loro realizzazione una problemati-ca per la quale al momento non ci sono soluzioni definitive e giagrave pronterdquo

Inflazione e trasporto marittimo ai limitiMentre a livello prettamen-te economico lrsquoaumento dei prezzi delle materie prime e di alcuni prodotti sarebbe dovuto anche alla crescita dellrsquoinflazio-ne fenomeno riscontrato mag-giormente negli Usa e dovuto appunto allrsquoeccesso di domanda rispetto a unrsquoofferta che non riesce a soddisfare pienamente le richieste si affaccia anche unrsquoaltra questione geopolitica sullo scenario i limiti del com-mercio marittimo ldquoPartendo dalla crisi dei container ndash dice ancora Tentori ndash dobbiamo aver presente che le aziende produt-trici non sono molte parliamo dunque di pochi player con capacitagrave di realizzazione che

La pandemia e i con-seguenti lockdown sarebbero solo dei ldquofattori scatenantirdquo

per quanto violenti di ldquodinami-che giagrave in atto accelerate dalla ripresa molto rapida dei consu-mi una volta eliminate le limi-tazioni dovute allrsquoemergenza sa-nitariardquo A spiegare la situazione egrave Davide Tentori ricercatore presso lrsquoautorevole Osservatorio Geoeconomia dellrsquoIspi (Istituto per gli Studi di Politica Inter-nazionale) con il quale abbia-mo cercato di andare allrsquoorigine delle problematiche che lrsquoeco-nomia mondiale sta vivendo e che appunto riguardano anche il settore vitivinicolo ldquoPossiamo parlare di fattore scatenante ndash spiega Tentori - in quanto la pandemia ha attivato una serie di shock soprattutto sul piano dellrsquoofferta con un rallentamento della produ-zione in diversi settori e una sostanziale paralisi delle sup-ply chains per le produzioni globali in particolare allrsquoinizio della prima ondata Contempo-raneamente si egrave registrata una riduzione dei consumi privati a causa dei vari lockdown Tutto questo ha messo in luce e por-tato a una accelerazione una dinamica che era giagrave esistente

CAPIRE IL CONTESTO GEOPOLITICO PER ANDARE ALLA RADICE DEL PROBLEMA

non possono essere aumenta-te in breve tempo La Cina ad esempio si egrave giagrave attivata per aumentare la propria produzio-ne ma comunque non si potragrave rispondere immediatamente alle crescenti richieste Sul ta-volo crsquoegrave inoltre il tema delle grandi navi portacontainer che negli ultimi anni grazie a importanti innovazioni sono diventate sempre piugrave grandi cosigrave da sfruttare importanti economie di scala trasportan-do piugrave container e riducendo in questo modo tempi e costi Ma il recente incidente del ca-nale di Suez nella sua banalitagrave ha messo a nudo i limiti di un sistema globalizzato ramifica-to e super-efficiente nellrsquoottica del lsquojust in timersquo che per questi stessi motivi egrave anche sottopo-sto a fragilitagrave e vulnerabilitagrave che possono mettere a rischio lrsquointero funzionamento della rete Operando sempre al limite basta poco per far inceppare il meccanismo con il rischio di ricadute rapidamente amplifi-cate in ogni angolo del mondordquo

Le aree piugrave calde il Pacifico e lrsquoUk della BrexitAnalizzando gli scenari mon-diali Tentori individua unrsquoa-rea a maggiore criticitagrave ldquoIl Sud-Est asiatico con una forte competizione geopolitica ed economica saragrave sicuramen-te terreno di scontro tra Usa e Cina nei prossimi anni Tut-tavia questo ha solo in parte ricadute sulla situazione at-tuale essendo soprattutto un tema di medio periodo mentre al momento avremmo bisogno di risolvere urgenze a breve termine Quello che egrave evidente tuttavia egrave che in questo scena-rio lrsquoUnione europea continua ad avere una posizione di se-condo piano Non avendo una propria politica estera univo-ca lrsquoUe continua ad essere in posizione subalterna rispetto a Usa e Cina Il recente Discor-so sullo stato dellrsquoUnione della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha affrontato anche queste pro-blematiche parlando di produ-zione di semiconduttori ma anche di industria della Difesa che sono temi importanti per il futuro dellrsquoUe ma bisogna ca-pire cosa ci saragrave effettivamente di concreto dopo gli annunci mentre lrsquoorizzonte temporale egrave comunque molto ampio e arri-va al 2030rdquoSollecitato sul tema Brexit Tentori conferma come il Re-gno Unito stia facendo i conti con la realtagrave rispetto ai procla-

mi iniziali ldquoCerto la situazione attuale resa oltremodo com-plicata dalla pandemia ndash pre-cisa Tentori - non ha giocato a favore dei britannici va anche detto perograve che il maggiore pro-blema attualmente egrave legato alla carenza di autotrasportatori dovuto soprattutto a questioni burocratiche e alle minori ri-chieste di beni provenienti dal resto dellrsquoEuropa Quello che sta accadendo tuttavia mette in luce soprattutto quanto la Gran Bretagna sia ancora estrema-mente dipendente dallrsquointegra-zione economica con lrsquoUnione europea si tratta infatti di le-gami che non possono essere sostituiti in pochi mesi I loro sforzi si stanno orientando a costruire una propria rete com-merciale in Asia in particolare ma questo non puograve bastare a soppiantare a breve termine la struttura e lrsquointegrazione eco-nomica e produttiva costruita con la vicina Uerdquo

Le soluzioni a medio e lungo raggioTentori dal suo osservatorio privilegiato offre anche una visione di insieme della que-stione forse meno drammatica di quanto si potrebbe pensare a guardare solo il breve ter-mine ldquoTutto sommato penso non si tratti di una crisi parti-colarmente grave come quelle del passato anche recente per capirci o che ci possano esse-re peggioramenti significativi con scarsitagrave di prodotti Certo potranno esserci ulteriori pic-chi di domanda sotto Natale quando le richieste crescono ed egrave quindi possibile che que-sta dinamica di aumento dei prezzi e scarsitagrave di materie prime non torni sotto control-lo entro la fine dellrsquoanno Nei primi mesi del 2021 perograve con lrsquoaumento delle forniture e la stabilizzazione della domanda la situazione potrebbe torna-re normale Il sistema dunque non egrave da ripensare totalmente bisogna perograve trovare soluzioni lsquotamponersquo che aiutino in casi simili allrsquoattuale Per esempio sono allo studio nuove rotte fer-roviarie per alleggerire lrsquoimpor-tanza del trasporto via mare come sta facendo la Cina sulla Via della Seta Detto questo si dovranno comunque trovare soluzioni per lrsquoapprovvigiona-mento delle materie prime che saranno sempre piugrave alla base di prodotti chiave per lrsquoecono-mia moderna Vedremo come si muoveranno i vari blocchi dei Paesi piugrave industrializzati nello scacchiere geopoliticordquo

Davide Tentori dellrsquoIspi (Istituto per gli studi di politica internazionale)

analizza lrsquoorigine delle problematiche economiche che stanno stravolgendo il

mercato dei container e delle materie prime Problematiche connesse e in

parte giagrave attive prima dellrsquoavvento di un fenomeno tanto inaspettato quanto

violento come la diffusione del Covid-19 e tutto quello che ne egrave conseguito

Ma che per la loro risoluzionehellip

Continua a pagina 8

di FABIO CIARLA

VETRO E METALLO

P R I M O P I A N OIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 20218

PLASTICA

LEGNO

Segue da pagina 7

I nfine per quel che riguarda il mondo della carta egrave intervenuto Massimo Medugno direttore generale di Assocarta che ha spiegato come ldquole

cellulose per produrre carta e cartone dal mese di giugno hanno subito rincari del 60 (fibra lunga Nbsk) e del 70 (fibra corta eucalipto) rispetto ai valori pre-rincari di fine 2020 raggiungendo prezzi rispettivamente di 1350 e 1150 dollari per tonnellata Ancora piugrave marcate sono state le oscillazioni nonostante il crollo della domanda asiatica nella prima metagrave dellrsquoanno delle quotazioni della carta da riciclare quella da cassonetto e del cartone per intenderci che hanno toccato rispettivamente i 155 e i 170 euro per tonnellata per crescite del +138 e del +143 rispetto ai livelli pre-

rincari di ottobre 2020rdquo A trainare il caro prezzi ha continuato Medugno ldquoSono stati lrsquoelevata domanda europea anche connessa allrsquoentrata in funzione di nuove capacitagrave produttive che utilizzano prevalentemente queste tipologie di materia prima quindi una raccolta ancora insufficiente bassi livelli di magazzino sia presso le cartiere che presso i venditori cui anche in questo caso si aggiungono problemi logisticirdquo Congiuntura che paga ldquola forte incidenza sui costi di produzione della carta del settore energy intensive con particolare riferimento al gas naturalerdquo al punto da rendere azzardata ogni tipo di previsione

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P er quanto riguarda la plastica invece a tratteggiare il momento e le previsioni future egrave intervenuto Libero Cantarella direttore Unionplast di Federazione Gomma Plastica che ha spiegato come ldquoLrsquoattuale momento di shortage ha una serie di gravi concause Valutando le conseguenze la situazione egrave simile a quella giagrave verificatasi nel 2015 ma il nesso eziologico egrave di natura diversardquo Questo percheacute ha aggiunto ldquoLo scenario attuale infatti non egrave determinato come allora solamente

da un elevatissimo numero di forze maggiori invocate dai produttori di polimeri ma da una serie di contingenze concatenaterdquo Fattori che oltre ai giagrave citati periodi pandemici con importanti conseguenze nello specifico in Cina e in India per quel che riguarda i polimeri ldquohanno visto i costi per noleggiare una nave per trasportare merci aumentati fino a 8 volte il prezzo del periodo pre-pandemico e se questo non bastasse i containers sono introvabilirdquo Non solo ha continuato Cantarella ldquoAltro fattore determinante

egrave lrsquoondata di gelo che ha colpito il Texas qualche mese fa e che ha mandato in tilt lrsquoindustria petrolchimica del Paese inducendo gli Usa a trattenere per la produzione interna nazionale e analogamente le stesse conseguenze le ha provocate lrsquouragano Idardquo E questo

in una situazione in cui ldquolrsquoEuropa ormai ha quasi rinunciato a produrre polimeri e dipende da Usa e Medio Orienterdquo per questo si trova ora in condizioni di approvvigionamento disastrose Il risultato egrave ldquouna filiera che comincia a risentire fortemente

lrsquoimpatto della carenza di materie prime e le consegne diventano piugrave lente e complesse con qualche impianto che comincia a fermarsirdquo Detto questo continua il numero uno di Unionplast ldquopermane il senso di responsabilitagrave dellrsquoindustria nel garantire le filiere piugrave sensibili come il farmaceutico e lrsquoalimentare allo stesso tempo perograve con la scarsitagrave delle materie prime e i conseguenti aumenti la situazione diventa insostenibile anche in relazione alla impossibilitagrave spesso di aumentare il prezzo a vallerdquo E infine nonostante ldquola preoccupazione cresca di giorno in giorno percheacute non si sa come la situazione possa risolversi - chiude Cantarella - si avverte qualche timido segnale di ritorno alla normalitagraverdquo Anche se guardando allrsquoItalia ldquorimane tuttrsquoaltro che risolta la questione Plastic Taxrdquo

N on va meglio nel comparto legno come ha spiegato Ezio Daniele presidente di Assoimballaggi di Fe-derlegnoArredo ldquoInnanzitutto devo

dire che il discorso che posso fare in questi termi-ni non puograve essere applicato ai legni da botte che sono nobili e viaggiano su criteri di prezzo diversi da tutto il resto Detto questo posso sottolineare con riguardo a ciograve che puograve essere utilizzato per cassette o bancali per la spedizione che dopo aver avuto uno stress notevole nel corso della prima-vera-estate sia in termini di approvvigionamen-to che di prezzi a partire dalla fine del mese di agosto si sta assistendo a un ritorno alla normali-tagrave sui flussi di fornitura risolvendo il grosso pro-blema della reperibilitagrave delle pedanerdquo Per quel che riguarda i prezzi invece ldquoNello stesso periodo

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to anche percheacute la richiesta americana di legno soprattutto per lrsquoedilizia egrave rallentata Alla luce di tutto questo prevedo una discreta crescita e una congiuntura favorevole per il 2022 certo il re-cente passato ci ha insegnato a stare piugrave attenti quindi dovremmo sempre considerare con atten-zione le variabili dellrsquoalta volatilitagrave delle materie prime e dei relativi approvvigionamentirdquo

una politica forestale inadeguata Basti pensare che in Italia non abbiamo una strategia di re-impiantamentordquo Il tutto considerando che il pioppo che tra gli alberi presi in esame egrave quello a crescita piugrave rapida puograve essere tagliato dopo 812 anni Detto questo per Ezio Daniele ldquoLe prospet-tive per il futuro sono positive percheacute i prezzi sembrano indirizzati sulla via dellrsquoassestamen-

abbiamo raggiunto lrsquoapice con aumenti compre-si tra il 120 e il 150 criticitagrave che ora sembrano rientraterdquo Alla base di tutto spiega Daniele ldquoCrsquoegrave da una parte una politica di acquisti massicci adoperata da cinesi e americani e dallrsquoaltra la ri-partenza della nostra economia che hanno crea-to la tempesta perfetta A questo poi va aggiunta la scarsitagrave di tronchi in merito in Italia abbiamo un problema strutturale cosigrave importante che nei prossimi anni rischiamo di non avere piugrave risorse adeguate Considerando che il consumo in Cina saragrave inevitabilmente destinato a crescere - pro-segue il presidente di Assoimballaggi - e che giagrave oggi noi siamo costretti a importare lrsquo80 del nostro fabbisogno di legno sappiamo giagrave che il futuro non saragrave cosigrave semplice da affrontare so-prattutto se come oggi continueremo ad avere

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202110

di OMAR BISON

B ei tempi quando in economia e geopolitica si parlava di come un battito drsquoali di una farfalla in una parte del mondo fosse in grado di generare un uragano dalla parte opposta Dalla Brexit allo scoppio della

pandemia fino allrsquoincagliamento a marzo scorso della nave portacontainer Ever Given nel Canale di Suez e alla chiusura per Covid-19 dei porti cinesi di Yantian e Ningbo-Zhousan i battiti si sono moltiplicati addirittura sincronizzati e gli effetti hanno assunto le sembianze di una tempesta perfetta e continuano a ripercuotersi sullrsquointera catena di spedizione e approvvigionamento delle merci rivelatasi impreparata ad assorbirne lrsquoimpatto Nel frattempo crescono i costi di energia e materie prime e sale lrsquoinflazione in diversi Paesi proprio mentre stanno aumentando i consumi e di conseguenza la domanda di servizi di trasportoIl Financial Times lrsquoha recentemente definita ldquola piugrave grande crisi dallrsquoinizio delle spedizioni via containerrdquo considerata la forza con cui egrave stato colpito il trasporto marittimo a livello globale mancano i container i prezzi per noleggiarli sono esplosi il traffico nei porti piugrave importanti egrave intasato e le navi accumulano giorni di ritardo Se consideriamo che sulle navi cargo viaggia piugrave dellrsquo80 del volume delle merci trasportate in tutto il mondo (che poi proseguono su treno o camion) controllato da 10 armatori organizzati in 3 alleanze si ha lrsquoesatta dimensione del fenomeno considerato che da tempo si parla di porti tendenzialmente troppo piccoli per navi sempre piugrave grandi Secondo i dati recentemente divulgati dalla societagrave di ricerche IHS Markit infatti il tempo medio di attesa in rada delle navi per un approdo egrave piugrave che raddoppiato dal 2019 a oggi e anche il tempo passato nei porti in attesa di essere scaricate e caricate egrave aumentato considerevolmente E gli spedizionieri si trovano sempre piugrave spesso a fronteggiare cancellazione di ordini e incertezze continueSteven Polmas presidente della Tiaca (The International Air Cargo Association) ha evidenziato in questi giorni lrsquoaumento della domanda di trasporto aereo delle merci dopo lo scoppio della pandemia spinta anche dai ritardi e dallrsquoaumento dei costi per il noleggio dei container nel trasporto marittimo ldquoGli spedizionieri devono coordinarsi con i loro collaboratori internazionali ndash ha sottolineato Polmas - per assicurarsi la capacitagrave di trasporto mentre i Governi dovrebbero accelerare i permessi per voli charter e collaborare con i rappresentanti degli operatori per identificare in anticipo possibili blocchi del sistema per intervenire prima che colpiscano la supply chain Le risorse e la capacitagrave saranno un problema la movimentazione e lo spazio delle strutture saranno un problema la consegna e gli autisti saranno un problemardquo

La piugrave grande crisi dalla nascita del trasporto marittimo in container

Il Gruppo MBE Worldwide net-work di distribuzione di servizi e prodotti opera sotto diversi marchi Mail Boxes Etc Alpha-Graphics PostNet Spedingocom Print Speak Pack amp Send e Multicopy e la sua rete glo-bale conta attualmente piugrave di 2800 Centri Servizi in 53 Paesi con oltre 11000 addetti e un fatturato aggregato nel 2020 pari a 879 milioni di euro (1004 milioni di $) Abbiamo chiesto ad Andrea Arluna Product De-velopment Sr Manager Packa-ging Shipping e Logistics MBE una lettura sulla situazione contingente considerato che anche la loro azienda ha risen-tito della generale impennata dei prezzi di materie prime ed energia dellrsquoultimo anno

Quanto egrave aumentato il costo dei trasporti (o prevedete aumenteragrave) per la vostra aziendaIl costo dei trasporti per MBE egrave legato anche al costo del carbu-rante che egrave normalmente una voce variabile che impatta per-centualmente sulla tariffa base del corriere Ma ancora piugrave impatto lrsquohanno avuto la pan-demia da Covid-19 e la Brexit che hanno obbligato corrieri e spedizionieri a effettuare inve-stimenti in infrastrutture e in sicurezza Tali costi sono stati

evidentemente ribalta-ti in toto o in parte sui

clienti business sia dealer come la Rete

MBE che offre servi-zi in formula mul-

ti-corriere che sui clienti finali

Come conseguenza

dellrsquoaumento generale dei

costi avete dovuto aumentare i prezzi

finali dei vostri prodotti e servizi da gennaio a oggi Di quantoPer il momento siamo riusciti a contenere questi aumenti I centri servizi adottano normal-mente dei contratti annuali per la clientela business quindi nel 2021 i costi per i clienti non sono aumentati Naturalmente come conseguenza di un mer-cato che vede costi e prezzi in crescita leggeri aumenti per il 2022 sono verosimili ma lo sforzo saragrave sempre quello di trovare la soluzione migliore per i nostri clienti

Per i trasporti si pone anche il problema dei tempi di consegna in aumento Egrave un problema che state vivendo anche voi In che misuraQuesto egrave un problema di cui non risentiamo in modo par-ticolare MBE puograve vantare una partnership con diversi corrieri nazionali e internazionali cosa che ci garantisce ampia flessi-bilitagrave tra i diversi fornitori

Come pensate possa evolvere lo scenario nel prossimo futuroEgrave difficile fare previsioni anche percheacute gli aumenti non sono solo legati a cause naturali ma anche alle politiche economi-che di paesi come Usa e Cina o dellrsquoOpec per il petrolio le cui decisioni impattano a livello globale Provando a guardare un porsquo piugrave in lagrave e con un porsquo piugrave di ottimismo la fine della pan-demia dovrebbe riportarci al-meno in parte a una situazione pre-Covid mitigando fenome-ni accaduti nellrsquoultimo anno in conseguenza di lockdown e altre limitazioni mi riferisco allrsquoazzeramento delle scorte presso i fornitori alla scarsitagrave di materiale riciclato dati i mi-nori consumi a un e-commer-

ce cresciuto in modo impreve-dibile con impatti improvvisi sulla filiera logistica e sul last mile in particolare

Il focus sui problemi del tra-sporto marittimo egrave stato af-frontato con Gabriele Calabre-se Product Manager Packing Shipping Logistics MBE (nella foto qui sopra) al quale abbiamo chiesto di andare nello specifi-co della situazione dei porti e dei container ldquoSulla base delle richieste ricevute da parte dei nostri clienti ndash spiega - in que-sti ultimi mesi abbiamo potuto osservare un aumento vertigi-noso dei noli marittimi sia per full container che per servizi groupage che sono arrivati ad essere quattro volte superiori al periodo pre-pandemia e alla crisi legata allrsquoepisodio avvenu-to nel canale di Suezrdquo

Quali sono le aree maggiormente interessate da questi rincari e a cosa sono dovuti nello specificoA subire gli incrementi mag-giori sono state le richieste di importazioni dalla Cina men-tre altre lanes come gli Usa o lrsquoAustralia hanno registrato crescite del 150 Lrsquoaumento dei noli marittimi oltre alle ragio-ni citate in precedenza egrave sicura-mente da ascrivere a unrsquoormai cronica mancanza di container

alla congestione dei porti prin-cipali e ai maggiori costi dovuti allrsquoadeguamento alle norma-tive per lrsquoutilizzo di carburanti che diminuiscano lrsquoimpatto di CO2 ed altri gas serra Oltre allrsquoaumento dei noli la difficile situazione operativa ha allun-gato le normali rese Per la Cina ad esempio si egrave passati da tran-sit time di 35 gg circa a quasi 60 in alcuni casi mentre per gli Usa i ritardi su New York sono di circa 10 giorni sui preceden-ti 18 Tutti questi fattori fanno presagire che la situazione si protrarragrave ancora per diverso tempo e che potrebbe rientra-re verso una nuova normalitagrave nellrsquoarco di 12-18 mesi

Qualcuno avragrave cercato delle alternative quali sono i tentativi in corso per sopperire a queste difficoltagraveLrsquoimpatto subito dai noli marit-timi ha indotto i nostri clienti a cercare alternative di trasporto via aerea che allo stesso modo data la maggiore domanda e lrsquoancora ridotta capacitagrave dei voli e quindi di stiva a causa della pandemia ha registrato aumenti simili inducendo an-che alcuni nostri partner nel mondo del corriere espresso a sospendere alcuni dei loro servizi percheacute non sostenibili essendo concordati a listino o a introdurre importanti mag-giorazioni di prezzo Un altro punto di attenzione riguarda il mercato del trasporto su gom-ma ed in particolare la diret-trice UK dove i rallentamenti delle operazioni doganali al confine dovute alla Brexit unite al piugrave ampio shortage di autisti e mezzi hanno innesca-to un aumento nel prezzo dei carichi completi che in alcuni casi raggiunge livelli doppi ri-spetto al periodo antecedente alla pandemia e alla Brexit

Lrsquo80 DELLE MERCI DI TUTTO IL MONDO VIAGGIA(VA)

SU NAVI CARGO

LA SITUAZIONE VISTA DAGLI OPERATORI

P R I M O P I A N O

Porti piccoli e navi sempre piugrave grandi tempi di attesa e costi raddoppiati Il sistema si egrave inceppato e per risolvere la situazione non basta aspettare Steven Polmas (The International Air Cargo Association) evidenzia lrsquoaumento di richieste per il trasporto aereo mentre Andrea Arluna e Gabriele Calabrese (Gruppo MBE Worldwide) confermano gli aumenti dei prezzi e prevedono una stabilizzazione non prima di 1218 mesi

Andrea Arluna

Pe104941910494191049419 10494191049419104941910494191049419104941910494191049419e10487171048717e1048717104871710494191049419 10492521049252104941910494191049252104925210492521049252104925210494191049419

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Sapevi che il vetro principale componente del tappo Vinolok egrave riciclabile allrsquoinfinito senza perdere alcuna proprietagrave Puograve essere fuso ripetutamente e trasformato in nuove chiusure Vinolok o altri prodotti in vetro Anche lrsquoanello di tenuta egrave riciclabile allo stesso modo del polietilene a bassa densitagrave (utilizzato nei cartoni dei succhi di frutta e del latte) Il risultato egrave una chiusura completamente riciclabile vinolokcomsustainability

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P R I M O P I A N O12IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021

Lrsquoindustria manifatturiera di tutto il mondo si trova a fare i conti con la forte impennata dei prezzi di materie prime energia e trasporti Tra i fornitori del settore enologico che si tratti di produttori di attrezzature per i vigneti macchinari per la

vinificazione ingredienti e coadiuvanti impianti e accessori per lrsquoimbottigliamento la risposta delle aziende da noi intervistate alla domanda se stanno risentendo anche loro del generale aumento dei prezzi egrave unanime ldquoAssolutamente sigraverdquo Secondo quanto ci riferisce il presidente di Anformape (Associazione Nazionale Fornitori Macchine Accessori e Prodotti per lrsquoEnologia) Marzio Dal Cin uno dei comparti piugrave colpiti egrave quello meccanico il robusto aumento dei prezzi di acciaio rame e alluminio in alcuni casi superiore al 50 in pochi mesi si egrave abbattuto sul costo finale di macchine e impianti portando a una riduzione delle marginalitagrave con conseguenti contrazioni degli investimenti ldquoLa Cina sta assorbendo tuttora il 40 di tutto lrsquoacciaio del pianeta e ciograve ha fatto lievitare i prezzi considerevolmente in particolare quello dellrsquoinox 304 che egrave il piugrave usato Anche i comparti che impiegano materie plastiche solventi e inchiostri (utilizzati per capsule colle ed etichette delle bottiglie) hanno subito aumenti considerevoli dato che le materie prime da sole rappresentano quasi la metagrave dei costi totali Gravi disagi ci sono inoltre per le centraline elettroniche (i lsquomicrochiprsquo) imputabili alla crisi di reperibilitagrave

di silicio e semiconduttori che ha messo al tappeto per esempio lrsquoindustria automobilistica ma che ha influenzato anche la produzione delle linee di imbottigliamento o di filtrazione Lrsquoaumento dei costi di trasporto via mare ha poi colpito soprattutto chi importa o esporta extra-Ue

limitando i danni solo per quelle imprese associate che operano prevalentemente sul mercato nazionale o europeordquo Dalle nostre interviste che trovate di seguito e dalle parole di Dal Cin emerge chiaramente come molti produttori non potendo sostenere da soli gli aumenti hanno dovuto rivedere i propri listini al rialzo e ulteriori aumenti sono previsti a breve Difficile stimare questi rincari percheacute le situazioni variano non solo da filiera a filiera ma anche tra aziende concorrenti Lrsquoaumento dei costi preme ma la necessaria ricerca di equilibrio sul mercato impone strategie di pricing su cui le imprese stanno ancora riflettendoAl di lagrave delle percentuali di aumento ldquolrsquoidea che questa situazione dei prezzi sia solo temporanea e legata a fenomeni speculativi o passeggeri ha indotto molte aziende ad attendere tempi migliori per pensare a investimenti rilevanti soprattutto nellrsquoimpiantistica - sottolinea il presidente di Anformape - Segnali provenienti da piugrave parti indicano perograve che la bolla dei prezzi non sta ancora rallentando Difficile quindi dire in quanto tempo si torneragrave alla normalitagrave bisogna restare allrsquoerta e organizzare la propria attivitagrave di conseguenza Le proiezioni dei vari Centri Studi (Confindustria Confcommercio Cna ecc) parlano di normalitagrave dei prezzi recuperata entro il 2022 sempre che non intervengano ulteriori fattori esterni che potrebbero nuovamente peggiorare o comunque rallentare la ripresa post-pandemicardquo Nellrsquoimmediato comunque la problematica in assoluto piugrave spinosa per tutte le imprese forse anche piugrave dei prezzi aumentati sembra essere la scarsa reperibilitagrave di materie prime componenti e anche container per il trasporto delle merci probabilmente legata alla brusca ripartenza dellrsquoeconomia dopo lrsquoesplosione della pandemia ma che ora sta mettendo un freno allo sviluppo

I fornitori di prodotti per vigna e cantina tracciano un quadro

preoccupante con aumenti a uno o due zeri per moltissime materie

prime per lrsquoenergia e i trasporti Il quadro generale egrave molto chiaro seppur con differenti valutazioni

delle singole problematiche da parte dei vari imprenditori Pochi

e limitati al momento i ritocchi ai listini ma se la situazione non troveragrave una definizione in tempi

brevi anche loro saranno costretti ndash come in parte hanno giagrave dovuto

fare ndash a trasferire una quota dellrsquoincremento dei costi sui clienti

finali Come tutte le crisi perograve anche questa offre spunti di innovazione

dal fotovoltaico allrsquoapertura a nuovi fornitori di prodotti intermedi fino

alla rivalutazione di alcune linee di approvvigionamento interne

oggi piugrave convenienti rispetto a quelle di dimensione globale Le

testimonianze del presidente Anformape Marzio Dal Cin

(Dal Cin Gildo Spa) di Albano Vason (Gruppo Vason) Stefano Stefanello (Gruppo Bertolaso)

Giuliano Boscaro (MBF Spa) Marco Tandetti (Nortan) Michele Moglia (Enoplastic) Filippo Peroni (Vinventions) Piero

Garbellotto (Garbellotto) e Bruno Lischetti

(Consortium)

di ROSSELLA CONTATO

Nel caso della DAL CIN GIL-DO SPA azienda chimica spe-cializzata nella produzione di additivi e coadiuvanti per eno-logia le materie prime per cui gli aumenti dei costi incidono maggiormente sono sostanze di base per semplici miscele o reazioni chimiche vere e pro-prie come fosfato ammonico

acido citrico acido malico cel-lulose proteine vegetali PVPP (polivinilpolipirrolidone) car-boni colle e altri composti con aumenti che vanno dal 10 fino al 50 nelle situazioni piugrave critiche ldquoPer noi al mo-mento questo problema non egrave allrsquoordine del giorno - dichiara il presidente Marzio Dal Cin

MACCHINARI BIOTECNOLOGIE E COADIUVANTI BOTTI

CHIUSURE E ATTREZZATURE PER IL VIGNETO

NESSUNO Egrave IMMUNE DALLrsquoAUMENTO

DEI COSTI

CHI Egrave ANFORMAPE

Via San Vittore al Teatro 3 - 20123 Milano - Tel 02-7222281 - Fax 02-866226 wwwunioneitalianaviniitanformape - segreteriaanformapeuivit

Anformape (Associazione nazionale fornitori macchine accessori e prodotti per lrsquoenologia) egrave un organismo associativo costituito in seno alla Confederazione Italiana della Vite e del Vino ndash Unione Italiana Vini che riunisce le aziende italiane produttrici di macchine accessori e prodotti

per lrsquoenologia e lrsquoimbottigliamento ed egrave lrsquounica espressione associativa di tale settore merceologico Guidata da un Consiglio direttivo e presieduta oggi da Marzio Dal Cin presidente dellrsquoomonima azienda lrsquoassociazione egrave costituita principalmente da imprese operanti nel comparto meccanico (filtri linee di imbottigliamento serbatoi

gabbiettatrici pigiatrici presse tappatrici ecc) e degli accessori (tappi etichette capsule gabbiette bottiglie ecc) essa ha inoltre al suo interno un ldquoGruppo Prodotti Chimicirdquo che raccoglie la quasi totalitagrave delle imprese operanti nellrsquoambito degli additivi e coadiuvanti per lrsquoenologia e lrsquoindustria alimentare in Italia svolgendo attivitagrave piugrave

direttamente interessate a tale settore

MARZIO DAL CIN

RINCARI il mondo delle forniture

vitienologiche fa da cuscinetto

Ma per quanto ancora

- poicheacute grazie alla nostra ca-pienza finanziaria e alle filiali distribuite in Italia ci siamo organizzati con largo anticipo rispetto alla vendemmia dellrsquoe-misfero Nord e questo ad oggi ci ha permesso di contenerne

P R I M O P I A N O 13IL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021

gli effetti Abbiamo da tempo avviato un monitoraggio fre-quente delle quotazioni e della disponibilitagrave di materie prime unitamente alla verifica delle capienze economiche disponi-bili per poter effettuare rapide azioni di acquisto sul mercato a condizioni vantaggiose in grande collaborazione ovvia-mente con i fornitori Anche una gestione piugrave attenta delle giacenze ha dato i suoi frutti contenendo gli stock a quanto necessario Solo su alcuni arti-coli siamo stati costretti ad ap-plicare aumenti anche se piut-tosto contenuti almeno per ora In generale i listini hanno assorbito i maggiori costi delle materie prime senza girarli a

valle contenendo i costi su al-tri fronti o scaricandoli su altri prodottirdquo Passando ai costi dellrsquoenergia le stime parlano di un aumen-to del 40 ma Dal Cin sottoli-nea che le accise o gli oneri di sistema rimangono perograve sta-bili pertanto secondo lui gli aumenti da qui a fine anno si limiteranno al 5-15 totale in bolletta ldquoin ogni caso gravosi per le imprese manifatturie-re come la nostra che lrsquoanno scorso ha utilizzato 25 GW di potenza elettrica equivalente complessiva Fortunatamen-te proprio nel 2020 egrave entrata in funzione la nostra centrale fotovoltaica che ha in parte assorbito i costi dellrsquoenergia

elettricardquo Sul fronte dei trasporti lrsquoin-tervistato fa un di-stinguo tra terrestri e marittimi ldquoPer i trasporti via terra i costi hanno subigraveto aumenti alquanto contenuti mentre per quelli via mare sono letteralmente esplosi addirittura quintuplicati in al-cune circostanze an-che se lrsquoimpennata registrata soprattut-to nella prima parte dellrsquoanno pare si sia fermata e potrebbe flettere nei prossimi mesi Dipende molto dal commercio in-

ternazionale con la Cina che sta impegnando gran parte delle rotte commerciali di im-portazione di materie prime generando di conseguenza an-che una certa penuria di con-tainer reperibili sul mercato Oltre che sui costi il problema si riflette ovviamente anche sui tempi di carico e consegna delle merci che vanno quindi calcolati bene per evitare ad esempio di fornire il cliente in Australia o Canada a ven-demmia finitardquo Come osser-va Dal Cin si stanno creando situazioni di dipendenza dalla Cina che egrave il maggior produt-tore mondiale di container e sta pure monopolizzando gran parte delle materie pri-me mondiali ldquoNon ci sono in-dicazioni chiare che facciano pensare a un miglioramento della situazione nei prossimi 3-6 mesi - conclude - comun-que bisogna considerare che la scarsitagrave delle materie prime e il loro maggiore costo sono do-vuti a situazioni contingenti che presumibilmente dovreb-bero normalizzarsi nel medio terminerdquo

Le criticitagrave rilevate dal GRUP-PO VASON che produce biotec-nologie e coadiuvanti enologi-ci (con la divisione Enologica Vason) oltre a macchine per la chiarifica dei mosti e tecno-logie per il beverage (divisio-ne JuClaS) sono ascrivibili principalmente alla scarsa di-

sponibilitagrave di materie prime e prodotti provenienti dallrsquoO-riente ldquoPer quanto riguarda le macchine abbiamo osservato un aumento del costo dellrsquoac-ciaio ma ciograve che ci sta cre-ando piugrave problemi egrave riuscire a reperire le membrane e la componentistica ad alta tec-nologia come valvole e com-ponenti elettrici e informatici - riferisce il direttore generale Albano Vason - Sul fronte di additivi e coadiuvanti abbia-mo riscontrato impennate dei prezzi degli acidi (acido citrico acido ascorbico) e fosfati che tendenzialmente vengono im-portati dalla Cina Trattando-si tuttavia di prodotti a basso costo un loro aumento (che egrave arrivato anche a +100) non va a incidere sensibilmente sulla spesa complessiva delle azien-de vitivinicole nostre clienti per le quali pertanto nono-stante se ne utilizzino cospi-cue quantitagrave non rappresenta una criticitagrave Il problema piut-tosto egrave nel reperimento dei prodotti in questo momento crsquoegrave poca disponibilitagrave percheacute dopo il blocco causato dalla pandemia tutta lrsquoeconomia egrave ripartita in maniera esponen-ziale con un boom di richieste anche per questi prodotti Parallelamente osserviamo la mancanza di container dovuta anche al fatto che quelli che arrivano in Eu-ropa dallrsquoOriente non tornano piugrave indietro

Una veduta della Dal Cin Gildo Spa a Concorezzo (MB)

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ALBANO VASONe nelle immagini qui sopra alcuni dettagli dellrsquoattivitagrave del Gruppo Vason

14IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021

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percheacute il flusso delle merci nel senso opposto egrave fermo Con-siderando tutto questo nel momento in cui ordiniamo i prodotti non sappiamo quan-do e se arriveranno Anche per il PVPP un coadiuvante di fil-trazione si inizia a vedere un aumento di prezzo e una di-minuzione della disponibilitagrave Probabilmente si arriveragrave a un allineamento di prezzi fra il PVPP importato dallrsquoOrien-te e quello prodotto in Europa e negli Stati Uniti I prodotti biotecnologici come lieviti nutrienti ed enzimi invece che sono piugrave costosi il prezzo egrave fortunatamente abbastanza stabile per orardquo Quali riflessi avranno questi rincari dei co-sti delle materie prime per gli utilizzatori ldquoEgrave difficile am-mortizzare quando crsaquoegrave poca marginalitagrave essendo prodotti che costano poco - risponde Vason - Su alcune di queste referenze abbiamo dovuto aumentare i prezzi dei nostri prodotti anche del 40-50 ri-spetto allrsquoanno scorso rima-nendo comunque in un range di prezzo contenuto Sui nostri listini perograve non abbiamo an-cora trasferito lrsquoincremento dei costi dellrsquoenergia stiamo valutando se farlo lrsquoanno pros-simordquo La penuria di container egrave ovviamente una criticitagrave non solo per le materie prime in in-gresso ma anche per i prodotti finiti in uscita ldquoPer le espor-tazioni verso Stati Uniti Suda-merica e Australia i tempi ri-

sultano dilatati - osserva Vason - Per essere sicuri che la merce arrivi in tempo per la prossi-ma vendemmia nellrsquoemisfe-ro australe a gennaio siamo pronti a consegnare adesso un mese e mezzo prima rispetto al solito I costi sono piugrave che raddoppiati ma noi non ne ri-sentiamo percheacute sono a carico degli acquirentirdquo In conclu-sione per lrsquoazienda veronese il 2021 egrave stato un anno ldquostranordquo ldquoDi solito ci dobbiamo con-centrare sulla vendita mentre questrsquoanno abbiamo dovuto indirizzare molti sforzi anche sugli acquistirdquo rivela il diretto-re generale Difficile poter fare previsioni future ldquoNemmeno i grossi gruppi che ci forniscono riescono ad avere le idee chia-re sullrsquoandamento dellrsquoanno prossimo Mi aspetto ancora tanta confusione per i primi mesi del 2022 ma mi auguro che per la prossima estate pos-sa essere tutto piugrave calmieratordquo

ldquoLrsquoaumento del costo delle materie prime e dei relativi prodotti trasformati egrave uno dei maggiori problemi presenti sul mercato anche noi ne ab-biamo percepito gli effetti e dobbiamo quotidianamente affrontare il problemardquo affer-ma Stefano Stefanello re-sponsabile acquisti del GRUP-PO BERTOLASO Producendo macchine per lrsquoimbottiglia-mento lrsquoazienda tratta preva-lentemente acciaio inossida-bile il cui prezzo egrave cresciuto

indicativamente del 40 ldquoRi-sentiamo anche del problema dei componenti elettronici sia per gli effetti degli aumenti del rame che si riversano soprat-tutto sui motori sia per lrsquoal-lungamento dei tempi di ap-provvigionamento In questo momento il materiale elettro-nico si trova solo su ordinazio-ne con consegne molto dila-tate nel tempo e non affidabili nella determinazione degli ar-rivi Anche i magazzini di in-termediari a volte sono vuotirdquo Approfondendo il discorso dei trasporti delle merci lrsquointer-vistato ci spiega che il Gruppo Bertolaso si avvale di due di-stinti servizi a seconda che si tratti di approvvigionamento di materiali o di consegna di macchine ai clienti I primi non hanno risentito di aumen-ti percheacute sono legati a contratti fissi mentre i secondi vengono gestiti con crescente attenzio-ne scegliendo di volta in volta il miglior servizio in termini di tempo e costo ldquoLegato ai trasporti ha assunto un peso importante in termini di co-sti il servizio di realizzazione della casse di imballaggio per le macchine - aggiunge lrsquoin-gegnere - Il costo del legno ha avuto un incremento impor-tantissimo Gruppo Bertolaso ha sempre cercato di coltivare con i fornitori non solo rap-porti commerciali ma anche partnership che si sviluppano con reciproca soddisfazione da decenni Questo rapporto di

continuitagrave e di reciproca col-laborazione ci ha permesso di contenere comunque i costirdquo Oltre a fare leva sui rapporti di lunga data con i fornitori per mitigare il problema dellrsquoau-mento dei costi delle mate-rie prime lrsquoazienda sta anche sfruttando al meglio i contratti a lungo termine e dove non ci sono altre possibilitagrave sta cer-cando nuovi fornitori anche al di fuori del proprio abituale bacino di interesse ldquoNel no-stro settore la scelta di alcu-ne materie prime egrave vincolata dalle norme sulla sicurezza alimentare - sottolinea Stefa-nello - Sicuramente nel setto-re dellrsquoelettronica al servizio dei nostri macchinari si sta giagrave verificando uno spostamento di attenzione verso fornitori piugrave aggressivi a danno di chi invece resta meno sensibile

ai problemi dei costruttori La ricerca di fornitori e materiali differenti ma comunque ido-nei egrave diventata una necessitagrave sia per calmierare gli aumenti di prezzo sia per fronteggia-re le difficoltagrave di reperimento dei materiali In questa ottica egrave chiaramente avvantaggiato chi ha una conoscenza diffusa degli attori sul mercato e ha competenze interne flessibili e pronte a recepire le novitagraverdquo Cercando di ipotizzare un pos-sibile scenario nel prossimo futuro Stefanello presume (o meglio si augura) che da ot-tobrenovembre ci saragrave una stabilizzazione dei prezzi che nella prima metagrave dellrsquoanno prossimo avranno ottimisti-camente una correzione al ri-basso ldquoIn questo senso - dice - qualcosa giagrave sembra intra-vedersi nel settore del legno

P R I M O P I A N O

Veduta aerea dello stabilimento del Gruppo Bertolaso a Zimella (VR)

P R I M O P I A N O 15IL CORRIERE VINICOLO N 31

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a seconda del caso specificordquo A Boscaro abbiamo anche chiesto se lrsquoincremento dei costi verragrave riversato sui clienti ldquoFinora abbiamo cercato di mantenere il piugrave possibile i prezzi invariati ndash ha chiarito - ma visto il trend saremo costretti a breve ad adeguare i nostri listini Stiamo tuttavia attuando anche altre azioni per cercare di arginare le difficoltagrave del momento In-nanzitutto abbiamo cercato di ottimizzare ulteriormente i co-sti di lavorazione dei pezzi otti-mizzando i lotti di produzione in modo da ridurre al minimo i costi dovuti ai tempi di attrez-zaggio delle macchine utensili Poi puntiamo ad avviare tratta-tive continue e puntuali con i fornitori per gestire la variazio-

(utilizzato per gli imballi ndr) secondo quanto ci riferisce qualche nostro partnerrdquo

Rimanendo nel settore delle macchine per lrsquoimbottiglia-mento anche la MBF SPA sta riscontrando un netto incre-mento dei prezzi generalizza-to di tutte le materie prime Entra nel merito Giuliano Bo-scaro direttore operativo ldquoIn particolare nel nostro ciclo di produzione evidenziamo un aumento del 30 per lrsquoacciaio inossidabile nei vari formati tra il 20 e il 40 per le materie plastiche e del 50 per il legno che utilizziamo come mate-riale da imballo Parliamo di aumento medio poicheacute lrsquoinci-denza sul prodotto finito varia

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120 cosigrave come sono aumen-tati sensibilmente i tempi ldquoA livello marittimo rileviamo un aumento dei transit time por-to-porto oltre a una maggiore incertezza circa le future date disponibili di carico incertezza che rende anche piugrave difficol-tosa la previsione della data di arrivo della merce presso il cliente Di fronte a un mercato decisamente imprevedibile e mutabile quale quello attuale cerchiamo di essere tempesti-vi negli ordini e nei processi in generalerdquo

Specializzata nella produzione di capsulatrici gabbiettatri-ci e sleeveratrici NORTAN ha iniziato a vedere una prima impennata dei prezzi delle materie prime sin dallrsquoinizio di settembre del 2020 e una se-conda questrsquoanno nel periodo dopo Pasqua Ce ne ha parlato il direttore Marco Tandetti

entrando nello specifico della tipologia di materiali ldquoAllrsquoi-nizio erano solo le materie plastiche a far registrare in-crementi dei prezzi arrivati a +50 Successivamente sono subentrati i materiali ferrosi il cui costo egrave raddoppiato le leghe e i componenti elettrici Anche i costi delle forniture energetiche e quelli dei tra-sporti sono raddoppiati da ciograve che abbiamo potuto vedererdquo Come si tradurragrave tutto questo in termini di prezzi praticati ai clienti ldquoA gennaio non ab-biamo aumentato i prezzi vi-sta la lentezza della ripartenza - dichiara - Successivamente dopo le vacanze estive abbia-mo ritoccato il listino del 7 in piugrave ma solo per le macchine vendute lrsquoanno prossimo Non possiamo chiedere altri soldi ai clienti quindi tutto egrave a cari-co dellrsquoazienda pertanto siamo costretti a ridurre i nostri mar-

gini di profittordquo In merito ai trasporti dalla nostra indagi-ne emerge la problematica dei tempi che si allungano mentre Tandetti piugrave che un problema di aumento di tempo avverte la difficoltagrave a trovare disponibi-litagrave del trasporto a causa della mancanza di operatori Cercan-do di fare qualche pronostico sulle possibili evoluzioni della situazione nei prossimi mesi Tandetti non prevede altri im-portanti aumenti dei costi di energia e trasporti (ldquoo almeno speriamordquo dice) e secondo lui i prezzi delle materie prime si stabilizzeranno ma resteranno comunque alti senza nessun calo Inoltre ldquostiamo inizian-do a considerare nella ricerca di fornitori altre aziende piugrave piccole che prima erano mes-se in ombra da quelle di grandi dimensioni non riuscendo piugrave queste ultime a fornire i mate-rialirdquo

ne di prezzi e il carico di lavoro Infine stiamo valutando lrsquoinse-rimento di nuovi fornitori da cui approvvigionarcirdquo MBF egrave riuscita ad assorbire lrsquoaumen-to del costo dellrsquoenergia elet-trica (anchrsquoesso considerevole) grazie a contratti piugrave vantag-giosi stipulati in precedenza avendo previsto tale aumento giagrave a marzo 2021 Per quanto riguarda i trasporti Boscaro riferisce che quelli stradali e aerei (servizio express) salvo eccezioni ad oggi non registra-no piugrave ritardi significativi neacute stanno avendo innalzamenti di costi superiori alla norma li-mitandosi mediamente al +5 Diversamente per i trasporti via mare (porto-container) il costo egrave aumentato tra il 60 e il

GIULIANO BOSCAROe a fianco una veduta delle stabilimento MBF a Veronella (VR)

Lo stabilimento di Nortan a Veronella (VR)

P R I M O P I A N O16IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021

Passando al settore ldquochiusurerdquo uno scenario piuttosto artico-lato ci viene delineato da Mi-chele Moglia ad dellrsquoazienda ENOPLASTIC che produce capsule per vini e spumanti re-alizzate con diversi materiali esportandole in tutto il mondo ldquoAbbiamo iniziato a vedere un aumento dei prezzi delle mate-rie prime giagrave alla fine del 2020 e nel 2021 crsquoegrave stata una netta impennata per tutte le materie prime che utilizziamo allumi-nio acciaio polietilene PVC e tutta una serie di prodotti chimici come inchiostri e sol-venti per la decorazione Lrsquoenti-tagrave degli aumenti egrave stata dal 50 allrsquo80 non sembra neanche di parlare delle stesse materie dellrsquoanno scorsordquo Aumenti che Enoplastic egrave costretta a ge-stire chiedendo purtroppo dei contributi al mercato a partire dal prossimo novembre ldquoRi-marremo perograve molto flessibili - assicura il nostro interlocutore - Se questa bolla come egrave pro-babile esploderagrave e le materie prime torneranno a prezzi ra-gionevoli provvederemo a di-minuirli Il nostro lavoro non egrave vendere materie prime ma produrre prodotti dare servi-zio fare cose belle Con alcuni grossi clienti abbiamo giagrave ac-cordi di flessibilitagrave che ci per-mettono di adeguarci ai costi delle materie prime piugrave impor-tanti e concentrarci sulla crea-zione di valore attraverso i no-stri prodotti e servizi Ad ogni modo se i prezzi dei materiali

te le aziende del nostro settore Riferendomi a quelle che uti-lizziamo per la nostra attivitagrave i prezzi sono cresciuti tra il 10 e il 20 mediamente arrivando a +30 per il legno e +25 per il cartone nello specifico Il co-sto dellrsquoenergia sta esplodendo e questo andamento conti-nueragrave fino alla fine dellrsquoanno per aumentare del 50 nel 2022 secondo le informazioni di cui siamo a conoscenza Il prezzo del trasporto egrave influen-zato dal prezzo del gasolio e dalla disponibilitagrave di camion e container Nel 2021 abbiamo notato un aumento del 6 e la previsione per il 2022 dovrebbe superare il 5 Di tutti questi costi aggiuntivi che dobbiamo sostenere una piccola parte siamo costretti a trasferirla ai nostri clienti i quali comun-que si fidano delle prestazioni delle nostre chiusure pertanto non crediamo che ciograve influiragrave sulla loro sceltardquo Rifletten-do sul fatto che il sughero al momento sembra immune dalla generale impennata dei prezzi delle materie prime abbiamo chiesto a Peroni se a suo avviso i tappi realizzati con questo materiale po-trebbero guadagnare terreno rispetto ai competitor ldquoEgrave importante tene-re presente ndash ha chiarito - che per esempio i tappi 100 naturali rap-

MICHELE MOGLIA

aumentano egrave percheacute crsquoegrave poca disponibilitagrave ed egrave questo il problema piugrave grande Tutta la filiera deve rendersi conto che in questo momento il rischio non egrave tanto di pagare di piugrave il materiale ma di non averlo affatto Fortunatamente sia-mo unrsquoazienda solida con alle spalle rapporti commerciali storici con fornitori strategicirdquo Moglia poi aggiunge ldquoSebbene il nostro prodotto incida molto marginalmente sul costo della bottiglia sarebbe un peccato e vorremmo scongiurare che si prendano decisioni volte allo svilimento dellrsquoimmagine di eccellenza che lrsquoItalia si egrave co-struita negli annirdquo Per quanto riguarda i trasporti le proble-matiche sono identiche au-mento dei prezzi e prima an-cora difficoltagrave di reperimento

W E N E V E R S T O P I N N O V A T I N GAnche oggi disegniamo il futuro dellrsquoenologia Presentando un sistema di pressatura rivoluzionario gestito da un software con intelligenza artificiale che permette ingresso e uscita continui del prodotto E in piugrave sistemi di riempimento isobarico elettropneumatico e etichettatrici di ultima generazione Non smettiamo di innovare

Centro di pressatura continuo Riempimento isobarico elettropneumaticoamp Etichettatrice

wwwdel latoffola i t

ldquoSe per le spedizioni in Europa non abbiamo risentito in ma-niera importante per gli Sta-ti Uniti stiamo pagando due volte e mezzo rispetto a pri-ma - riferisce Moglia - Sono i container il nostro grosso pro-blema soprattutto quelli che devono raggiungere la costa Ovest degli Usa dove spesso stazionano anche fino a tre settimane dopo lrsquoarrivo a causa di mancanza di manodopera e organizzazionerdquo Consideran-do che le difficoltagrave potrebbero protrarsi ancora per mesi in che modo Enoplastic pensa di riuscire a reagire ldquoCon la vi-cinanza geografica al cliente - risponde lrsquointervistato - In piugrave cerchiamo di offrire sempre un lsquopiano Brsquo a livello industria-le spostando se necessario le produzioni allrsquointerno del gruppo da uno stabilimento allrsquoaltro in modo da sopperire tempestivamente a eventuali indisponibilitagrave Per essere an-cora piugrave efficienti vorremmo anche assumere del persona-le in piugrave ma facciamo fatica a trovarlo e questa egrave unrsquoaltra grande difficoltagrave con cui ci tro-viamo paradossalmente a fare i contirdquo

Rimanendo in tema di chiusu-re anche da Filippo Peroni di-rettore commerciale Europa di VINVENTIONS arriva la con-ferma di un quadro preoccu-pante ldquoAbbiamo visto chiara-mente un aumento dei prezzi delle materie prime come tut-

FILIPPOPERONI

presentano meno del 10 del mercato e che tutti gli altri sono tappi tecnici la cui com-posizione include sughero e materiali sintetici e anche questi ultimi sono soggetti ad aumentirdquo Tornando ai tra-sporti il problema dei tempi piugrave lunghi non sta toccando Vinventions ldquoLavoriamo da tanti anni con partner leali e contrattualizzati e quindi ri-usciamo a evitare questi pro-blemi di tempi di consegna ai nostri clientirdquo spiega il diret-tore commerciale E prosegue ldquoAnche con i nostri fornitori abbiamo instaurato rapporti di fiducia per dare loro le miglio-ri previsioni di acquisto Pen-siamo che la situazione rimar-ragrave tesa e difficile fino allrsquoinizio del 2022 successivamente spe-riamo come tutti di vedere un miglioramentordquo

P R I M O P I A N O 17IL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021

Anche i produttori di botti in legno come la GARBELLOT-TO si trovano a fare i conti con lrsquoimpennata dei prezzi delle materie prime Lrsquoad dellrsquoazien-da Piero Garbellotto parla di incrementi del 20-25 per il rovere il re dei legni pregiatis-simo e insostituibile mentre il prezzo dellrsquoacciaio (impiegato per realizzare i cerchi) egrave rad-doppiato e quello delle travi lamellari per fare i supporti di botti e barrique egrave addirittura quasi triplicato ldquoIn parte que-sti aumenti sono calmierati dalla nostra organizzazione - sottolinea - Questo grazie al fatto che in Slavonia abbiamo una segheria con concessione di taglio e in Francia un com-pany agreement consolidato con il principale gruppo fore-stale Ciononostante ci siamo trovati costretti per la prima volta dopo 20 anni ad aumen-tare i prezzi finali dei nostri prodotti per due volte nello stesso anno Il rincaro dei prez-zi ha riguardato anche le forni-ture energetiche fino a un rad-doppio ma crediamo che nei prossimi mesi si calmeragrave Devo anche fare presente che nel nostro nuovo stabilimento di Sacile (Pd) inaugurato a luglio 2020 sono entrati in funzione 1500 mq di pannelli fotovol-taici che ci aiutanordquo Conside-rando il costo dei trasporti lrsquoa-zienda anche in questo ambito ha rapporti trentennali con le case di spedizione del nostro territorio perciograve riesce a ge-stire gli aumenti per il merca-

to italiano ldquoCosa diversa sono i mercati interna-zionali - spiega Garbellotto - dove abbiamo deciso di vendere ex works ossia con accordi per cui noi mettia-mo a disposizione i nostri prodotti e lrsquoacquirente si as-sume tutti i costi e rischi del trasporto In questo modo non deludiamo le atte-se del cliente percheacute diven-ta chiaramente dimostrabile che lrsquoeventuale ritardo non egrave da imputare a noirdquo Attraverso il punto di vista dellrsquointervi-stato cerchiamo di prefigura-re un possibile scenario per i prossimi mesi ldquoCrediamo che questa tensione sia dovuta in parte allrsquoinflazione e in parte alla speculazione e ci aspettia-mo un assestamento dei prez-zi verso fine anno Comunque la nostra organizzazione egrave giagrave abbastanza strutturata ed ela-stica per reagire al problemardquo

Infine andiamo nel vigneto per cercare di capire se il ge-nerale aumento dei prezzi di materie prime trasporti ed energia stia incidendo an-che sulla viticoltura Abbiamo intervistato Bruno Lischet-ti amministratore delegato dellrsquoazienda CONSORTIUM di Soave (Vr) specializzata nella produzione di pali metallici per vigneto ldquoDa diversi mesi lrsquoaumento delle materie prime

DIAM BOUCHAGE LANCIA MYTIK DIAM 10 UN TAPPO LE CUI PROPRIETAgrave MECCANICHE E LA GESTIONE DELLOSSIGENO SONO STATE SVILUPPATE

APPOSITAMENTE PER LO CHAMPAGNE DA INVECCHIAMENTO

Lrsquoazienda francese produttrice di tappi Diam Bouchage avvalen-dosi del suo importante re-parto RampS da 4 anni lavora ad una nuova ricetta per il tappo Mytik Diam per soddisfare le esigenze del mercato dello Champa-gne in termini di durata meccanica e di permeabi-

litagrave della chiusura

LE INNOVAZIONI TECNICHEMytik Diam 10 egrave stato pro-gettato per mantenere pro-prietagrave meccaniche elevate e costanti per oltre 10 anni Come per la nostra gamma

Vini Fermi i test di invecchiamento accelerato hanno potuto confermare leccezionale dura-

ta di questo tappo Le sue proprietagrave meccaniche consentono un migliore mantenimento della pres-

sione di CO2 nel tempoIl controllo dellossigeno egrave la seconda proprietagrave in-novativa del Mytik Diam 10 I parametri della quan-

titagrave di O2 rilasciata dal tappo - che noi chiamiamo OIR (Oxygen Ini-

tial Release) - sono definiti nel-la ricetta di fabbricazione ad un livello molto inferiore ri-spetto ai tappi tradizionali e sono omogenei da un tap-po allaltro Questo permet-te allenologo di conoscere e scegliere il rilascio di O2 al ldquodeacutegorgement rdquo

Infine Mytik Diam 10 presenta un OTR

(Oxygen Transfer Rate = apporto

di O2) molto bas-so per una migliore

evoluzione del vino in bot-tiglia Tali caratteristiche tec-niche sono particolarmente adatte per i produttori che in-tendono proporre vini ldquometo-do classicordquo da invecchiamen-to o vini spumanti con pochi o niente solfiti Mytik Diam 10 offre inoltre molti vantaggi ai vini di na-

tura piugrave sensibili allrsquoossidazione come gli Champa-gne roseacute o le mezze bottiglie

UN TAPPO IN SUGHERO FRANCESE Diam Bouchage lavora da molti anni per rilanciare le sugherete francesi e offre in opzione ai suoi clienti tappi di sughero francese provenienti dalle regioni dei Pirenei Orientali dal Var o dalla Corsica Mytik Diam 10 egrave stato appositamente sviluppato per il mercato dello Champagne ed egrave interamente pro-dotto in Francia pertanto lazienda ha deciso di pro-

porlo esclusivamente in sughero francese

LA GAMMA MYTIK DIAM Mytik Diam 10 egrave un tappo con

tutte le garanzie della gamma Diam Bouchage sicurezza or-ganolettica omogeneitagrave e controllo dellossigeno Come per la sua gamma di Vini Fer-mi Diam Bouchage dagrave cosigrave la possibilitagrave ai produttori vinico-li di scegliere la loro chiusura

in base al risultato dellevoluzio-ne che intendono trovare dopo

diversi anni in bottiglia

DIAM BOUCHAGE Azienda francese situata nei Pirenei Orientali Diam Bouchage da piugrave di quindici anni egrave impegnata a trovare soluzioni innovative per soddisfare le esigenze e rispondere alle sfide dei produttori vinicoli Lazienda ogni anno produce e commercializza quasi 23 miliardi di tappi e ha costruito il suo successo sul procedimento Diamantreg che consente di estrarre dal sughero la molecola di TCA (le limite di quantificazione di 03 ngl) causa del gusto di tappo oltre ad altre 150 molecole responsabili de deviazioni sensoriali Propone una gamma di tappi di sughero in grado di soddisfare le diverse esigenze

del mercato in termini di apporto di ossigeno per un invecchiamento ottimale Nella Champagne la sede storica dellazienda egrave situata a Cumiegravere dove offre un servizio specifico al mercato dello Champagne I numeri una bottiglia di Champagne su quattro oggi egrave tappata con Mytik Diam

laquoMolti dei nostri clienti negli ultimi anni

hanno manifestato lrsquoesigenza di un tappo con una durata maggiore

di quello attualmente sul mercato Oltre ai molti laboratori indipendenti con i

quali lavoriamo sui test di permeabilitagrave era importante per noi poter effettuare test presso i produttori vinicoli per convalidare i risultati organolettici I nostri clienti piugrave fedeli ci hanno

assecondato in tutto il processo facendo propria lidea di uno sviluppo comuneraquo

Alain Schmitt Direttore regionale

Est-Champagne Diam Bouchage

laquoAbbiamo lavorato sulla resistenza

meccanica dei nostri tappi Piugrave un tappo dura nel tempo piugrave la sua permeabilitagrave deve essere controllata

e lo sviluppo di questo nuovo prodotto comportava necessariamente anche

un buon controllo dello scambio di gas che oggi egrave la questione centrale

dellenologia modernaraquo

Dimitri TixadorResponsabile del progetto

permeabilitagrave RampS Diam Bouchage

Informazione pubblicitaria

distributore per lrsquoItalia Gruppo ARALDOndash PAOLO ARALDO ndash DIAM SUGHERI ndash BELBO SUGHERI

sta segnando profondamen-te lrsquoandamento di mercato di ogni settore incluso quello che ci riguarda - afferma - Il co-sto dei materiali per ottenere i nostri prodotti ha conosciu-to una inarrestabile avanza-ta arrivando al 70-100 per il ferro (che impieghiamo per realizzare i pali) e fino al 30 per lo zinco (necessario per il trattamento galvanico) Que-sti aumenti che tuttora non accennano a rallentare la loro corsa hanno stravolto e stanno continuando a stravolgere le quotazioni di vendita al punto di dover rivedere i listini piugrave volte con le conseguenze che si possono immaginare pro-vocando una inevitabile con-trazione della domanda dovuta allo smarrimento degli acqui-sitori sul da farsi Il capitolo prezzi egrave perennemente in dive-nire ovvero non si conosce ad oggi quale possa essere il ter-mine di questa costante ascesa Le quotazioni attuali vengono staccate con ampi margini di discrezione la parola drsquoordine egrave lsquoprezzo apertorsquo

ovvero un prezzo a convenire al mo-mento della conse-gna data lrsquoestrema volatilitagrave di ciograve che necessita alla costi-tuzione del prodotto finito Tutto ciograve por-ta inevitabilmente alla impossibilitagrave di allestire un listi-no prezzi nel medio termine che possa

reggere di fronte a questa stra-ordinaria situazionerdquoAl di lagrave dei prezzi attualmen-te il problema principale per le imprese manifatturiere egrave la scarsa disponibilitagrave di materie prime e la conseguente preoc-cupazione di dover interrom-pere la produzione in attesa della consegna dei materiali ldquoLa mancanza di materia pri-ma egrave il vero nodo cruciale del nostro lavoro - dichiara Li-schetti - Il problema egrave legato anche alla rarefazione della disponibilitagrave dei container per lo stoccaggio e agli aumenti dei noli con una conseguente dilatazione dei tempi di con-segna sulle commesse I pro-duttori si trovano cosigrave davanti

DIRETTORE EDITORIALE ERNESTO ABBONA

DIRETTORE RESPONSABILE GIULIO SOMMA gsommauivit

CAPOREDATTORE CARLO FLAMINI cflaminiuivit

Associato allUnione Stampa Periodica Italiana

aderisce al progetto europeo

Il titolare del trattamento dei dati e responsabile del rispetto del reg 679UE egrave Unione Italiana Vini Servizi soc coop Sede legale via San Vittore al Teatro 3 20123 Milano a cui ci si puograve rivolgere per i diritti previsti dal REGOLAMENTO UE 2016679 sulla protezione dei dati Per ogni chiarimento scrivi a privacyuivit Informativa completa sul sito httpswwwunioneitalianaviniitprivacy-policy

PROMOZIONE amp SVILUPPOLAURA LONGONI (desk) tel 02 72 22 28 41 llongoniuivitGIORGIO GORIA cell 346 7867907 ggoriauivitGIORDANO CHIESA cell 335 1817327 gchiesauivitGrafica pubblicitaria graficaeditoria01uivitABBONAMENTINOEMI RICCOgrave tel 02 72 22 28 48abbonamenticorrierevinicolocom

REDAZIONE ANNA VOLONTERIO avolonteriouivit

HANNO COLLABORATOFabio Gibellino Fabio Ciarla Omar Bison Rossella Contato Joel B Payne Ketty Magni

GRAFICAALESSANDRA BACIGALUPI ALESSANDRA FARINA

SEGRETERIA DI REDAZIONEtel 02 7222 281 corrierevinicolouivit

allrsquoimpossibilitagrave di ottenere i materiali non prima di svariati mesi dal nuovo ordine Acciaie-rie e manifatture si trovano a loro volta davanti a unrsquoimpen-nata di richieste finalizzate ad accaparrarsi ciograve che rimane La disputa coinvolge ogni settore produttivo con conseguenti riflessi sulle tempistiche or-mai fuori controllo Tutto ciograve ha comportato un ritardo che va via via sempre piugrave allargan-dosi a ogni referenza con la conseguente rarefazione dei materiali necessari alla rea-lizzazione dei prodottirdquo Lrsquoad di Consortium si aspetta che lrsquoascesa dei prezzi e lrsquoallun-gamento delle tempistiche di consegna proseguiranno nel medio periodo con sempre maggiori difficoltagrave per lrsquootte-nimento delle materie prime ldquoConsiderato tutto questo - conclude - le contromisure da prendere non riescono a fare fronte a quanto esposto Una programmazione per quanto avveduta e regolata nel tempo viene resa vana dallrsquoimponde-rabile stato dellrsquoeconomia at-tualerdquo

Rossella Contato

PIERO GARBELLOTTO

BRUNO LISCHETTIe la sede

di Consortiuma Soave (VR)

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202118 N E W S M O N D O

I n Germania durante la stagione nata-lizia non egrave raro vedere deacutepliant poster o anche qualche spot televisivo pro-muovere il ldquoSektrdquo (cosigrave viene generica-mente indicato lo spumante) per soli

249 euro a bottiglia Occasionalmente qualche discount puograve anche riposizionare tale asticella giagrave pericolosamente bassa a valori quali 199 euro a bottiglia Considerando che il prezzo include non solo il 19 di Iva ma anche lrsquoaccisa dovuta dai vini spumanti e pari a 102 euro si realizza ve-locemente che la bottiglia viene venduta con eti-chetta capsula e chiusura per meri 65 centesimi Dato che i costi di produzione e trasporto entrano anchrsquoessi nellrsquoequazione non egrave necessario essere un fine matematico per capire che il vino base costa pressocheacute nulla e che i margini sia per il produttore che per il distributore sono estrema-mente ridottiOra queste offerte scontate possono ovviamente essere destinate a prodotti civetta ma mostrano chiaramente che egrave possibile attirare clienti nel proprio punto vendita con lrsquoillusione di ldquoaffari specialirdquo di questo genere Infatti tanti clienti sono ora purtroppo abituati a prezzi estrema-mente bassi e nella pratica molti brand muovo-no oltre metagrave del loro volume totale attraverso le promozioniDato che lrsquoassociazione dei produttori afferma che il prezzo medio al commercio di un vino spu-mante tedesco ancora non supera i 350 euro pare sorprendente che lrsquoaura del vino spumante quale drink per le feste e le occasioni speciali non abbia ancora veramente sofferto a causa di queste pro-mozioni Ciograve detto certo vi sono pochi dubbi sul fatto che nessun altro mercato al mondo relati-vamente ai vini spumanti sia cosigrave competitivo egrave questa egrave una delle ragioni per cui i principali pro-duttori si stanno espandendo allrsquoestero

Henkell compra FreixenetUno di questi produttori egrave appunto Henkell ora chiamato Henkell Freixenet parte del piugrave grande Dr August Oetker Group La stessa Henkell che venne acquisita come brand nel 1952 ora funge da ldquoombrellordquo per la ldquowine and spirits divisionrdquo dove le bollicine giocano un ruolo importante Sotto la direzione dellrsquoattuale ceo Andreas Brokem-per Henkell ha continuato la propria espansione come player globale ruolo che iniziato con la ca-duta della Cortina di Ferro Tramite lrsquoacquisizione di primari brand di vini spumanti quali Toumlrley in Ungheria Bohemia nella Repubblica Ceca Hubert in Slovacchia e Scharlachberg in Austria Henkell stabiligrave la propria testa di ponte nellrsquoEu-ropa dellrsquoEst area che continua a giocare un ruolo importante nelle operazioni internazionali del gruppo Henkell entrograve inizialmente sul palcosce-nico dellrsquoEuropa Occidentale alla fine del secolo scorso tramite lrsquoacquisizione dello Champagne Alfred Gratien quindi aggiunse unrsquoaltra meda-glia al proprio petto nel maggio del 2008 quando acquisigrave Mionetto etichetta italiana del Prosecco Due anni fa nel marzo del 2018 lrsquoazienda finigrave an-cora al centro dellrsquoattenzione allorcheacute Henkell fir-mograve un accordo con i rimanenti azionisti familiari di Cava Freixenet ovvero Joseacute Ferrer Sala e Joseacute Luis Bonet Ferrer il gruppo acquisigrave il 5067 delle azioni della compagnia spagnola unitamente a un accordo internazionale di cooperazioneUnendo le proprie forze i due sono divenuti il

gruppo di vini spumanti leader al mondo posizio-ne mantenuta nel 2020 nonostante una caduta del 79 nella rendita netta a 972 milioni di euro dovuta principalmente alle perdite nellrsquoon trade generate dai lockdown da Coronavirus A livello mondiale quindi il gruppo detiene oggi una quota di mercato relativamente ai vini spumanti pari allrsquo85 nelle vendite e al 97 nei volumi Inol-tre il loro vasto portfolio di prodotti e le rispettive presenze nei mercati internazionali sembrano essere complementari completandosi assai bene Con Freixenet di fatto il gruppo gestisce il colos-so mondiale del Cava mentre Henkell egrave il vino spumante tedesco piugrave ampiamente esportato e Mionetto rimane uno dei Prosecco leader a livello globale Allrsquoepoca della fusione Brokemper disse ldquoHenkell e Freixenet condividono una forte visio-ne imprenditoriale Come partner possiamo ora offrire ai nostri clienti non solo una competenza

globale ma anche una selezione unica di brand di prima classerdquo Henkell amp Co egrave attualmente rap-presentata dalle proprie filiali in trenta nazioni ed esporta in oltre 120 altri mercati in tutto il mondoBen prima che il gruppo iniziasse ad acquisire brand stranieri tuttavia Henkell aveva giagrave ven-duto il proprio ldquoSektrdquo allrsquoestero per oltre un seco-lo ldquoLa prima esportazione risale al 1857 - spiega Brokemper - appena poco dopo che la compagnia fu fondatardquo Tale strategia iniziale egrave stata ripagata profumatamente Infatti secondo il Dipartimen-to di statistica tedesco lo scorso anno sono stati esportati 32 milioni di bottiglie di Sekt Ciograve seppur con una caduta del 48 sul 2019 rappresenta ben lrsquo11 della produzione totale e la maggior parte di questi 32 milioni di bottiglie era appunto di Hen-kell Trocken ldquoVendiamo piugrave Sekt allrsquoestero che non in Germania - chiosa Brokemper - e siamo rappresentati in piugrave di cento mercati esterirdquo

di JOEL B PAYNE

ANDREAS BROKEMPER CEO HENKELL

SEKT LA SFIDA DELLEXPORT

ldquoN onostante la famiglia fondatrice di Henkell abbia iniziato ad esportare il proprio Sekt nel 1857 denominandolo lsquoChampagne made in Germanyrsquo egrave stata la caduta della Cortina di Ferro

a creare per noi nuove opportunitagrave Infatti acquisire azioni di brand leader mondiali dei vini spumanti quali Toumlrley in Ungheria Boemia nella Repubblica Ceca o Hubert in Slovacchia ci ha conferito un immediato accesso a quei mercatirdquo Esordisce cosigrave Andreas Brokemper nel raccontare il processo di espansione oltre i confini tedeschi del gruppo di cui egrave ceo

Eravate in pole position anche nel 2008 con il vostro acquisto di Mionetto Secondo voi il Prosecco ha ancora potenzialitagrave di ulteriore crescitaVedo il Prosecco come il Pinot grigio dei vini spumanti Non solo egrave facile da bere ma puograve esse-re consumato quotidianamente oltre che essere solamente una bottiglia per occasioni speciali Questo egrave probabilmente il moti-vo per cui le vendite di Prosec-co sono cresciute del 39 nel 2020 cioegrave in un anno particolar-mente difficile In questa luce il futuro sembra brillante Sigrave i mercati europei possono esse-re ormai saturi ma la maggior parte dellrsquoAsia non ha ancora nemmeno iniziato ad apprez-zarne il gusto Vede simili possibilitagrave anche per Alfred GratienIn Champagne abbiamo opta-to per la qualitagrave piuttosto che la quantitagrave e abbiamo scelto di rimanere piccoli Ci concen-triamo sui nostri millesimati e sulle nostre etichette Riserva piuttosto che cercare di com-petere con i leader di mercato

La vostra fusione con Freixenet nel 2018 ha colto un porsquo tutti di sorpresa Cosa ha imparato da questa partnership durante gli ultimi due anni Entrambi approcciavamo il mercato con prospettive leg-germente differenti allora ma

ciograve si egrave rivelato essere comple-mentare Inoltre loro erano forti in alcuni mercati dove noi invece eravamo deboli e vice-versa Come partner ora possia-mo offrire ai nostri clienti non solo una competenza globale ma anche una selezione unica di brand di prima classe

Tutti in Germania conoscono Henkell Trocken Vendere Sekt allrsquoestero tuttavia deve rappresentare una sfidaAdam Henkell iniziograve a vendere il proprio Sekt fuori dal Paese piugrave di un secolo fa Oggi noi sia-mo presenti in oltre 100 merca-ti allrsquoesportazione In alcuni di questi quali Austria Canada o Australia siamo addirittura il maggior player e rimaniamo di gran lunga il maggior esporta-tore di vini spumanti tedeschi E vediamo che molti mercati sono perlomeno allrsquoinizio piugrave ricettivi verso le nostre offerte di Cava e Prosecco che non di Sekt

Attualmente ha qualche altro progetto importante in vistaSiamo sempre alla ricerca di nuove opportunitagrave ma il nostro focus egrave ora sul consolidamento assottigliamento e sviluppo di quelle che noi definiamo le nostre specialitagrave globali Tutti conoscono Henkell Freixenet e Mionetto quindi ora dobbiamo parlare maggiormente di Gra-tien amp Meyer Segura Viudas Gloria Ferrer e naturalmente qui nel Rheingau di Schloss Jo-hannisberg

Lrsquoaccisa tedesca sui vini spumanti fu inizialmente introdotta nel 1902 per finanziare le navi da guerra della marina del Kaiser Nonostante venne brevemente rimossa nel 1932 durante la Grande Depressione fu reintrodotta nel 1939 dal Terzo Reich per finanziare i sottomarini Quindi dopo la guerra fu mantenuta dal nuovo governo per sostenere la ricostruzione di un Paese distrutto Oggi egrave meramente una delle tante tasse imposte federalmente nel tentativo di far tornare i conti

La tassa sui vini spumanti tedesca

A livello mondiale una bottiglia di vino spumante ogni quattro egrave consumata in Germania Si tratta di oltre 400 milioni di bottiglie ma molte di queste in particolare le etichette tedesche che valgono ben oltre metagrave del volume totale vengono vendute a prezzi con marginalitagrave quasi azzerate Storia e presente dei principali gruppi produttivi di bollicine teutoniche Henkell Freixenet Rotkaumlppchen Carl Reh E poi il mondo dei ldquometodo classicordquo nelle parole di Volker Raumland leader di mercato in questa tipologia e presidente di Flaschengaumlrer lrsquoassociazione dei produttori di ldquoclassicordquo

Bollicine di Germania SEKT MA NON SOLO

GEOGRAFIA ECONOMICA DELLA SPUMANTISTICA TEDESCA

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 19N E W S M O N D O

di JOEL B PAYNE

Rotkaumlppchen il leader di mercatoLe due etichette di vino spumante piugrave forti nel mercato nazionale tedesco sono tuttavia Rotkaumlppchen con unrsquoinvidiabile quota di mer-cato del 362 seguita al secondo posto seppur distanziata da Freixenet con il 74 Nellrsquoannuale conferenza stampa Christof Queisser chief exe-cutive officer di Rotkaumlppchen Mumm ha fiera-mente ricordato come il successo del loro brand piugrave iconico (letteralmente ldquoCappuccetto Rossordquo in tedesco) ha rappresentato solo una parte del positivo sviluppo del gruppo lo scorso anno A dispetto del Coronavirus il loro fatturato totale egrave cresciuto del 77 arrivando a 12 miliardi di euro In volume le vendite sono salite fino a 330 milio-ni Ovviamente minimizzando in perfetto ldquobri-tish stylerdquo Queisser ha affermato ldquoSiamo felici di condividere questi risultati positivi in quello che rimane per tutto il resto un anno molto difficilerdquoIl gruppo egrave stato piugrave che capace di compensare le comprensibili perdite causate dai lockdown del settore degli hotel e ristoranti con un aumento delle vendite attraverso le catene dei supermer-cati ldquoDato che i tedeschi non hanno potuto viag-giare - ha proseguito Queisser - hanno trascorso piugrave tempo nelle loro cucine e scoperto le gioie del preparare i pasti a casardquo Ciograve nonostante vini e superalcolici sono cresciuti piugrave velocemente di quanto abbiano fatto le bollicine Mentre nel gruppo le vendite di vini sono incre-mentate di quasi un quarto fino a raggiungere 228 milioni di euro e i superalcolici sono saliti dellrsquo89 toccando i 378 milioni di euro la catego-ria dei vini spumanti si egrave espansa solo dellrsquo17 arrivando a 594 milioni di euro Ciograve tuttavia non egrave poi cosigrave sorprendente percheacute con la propria quota di mercato nel settore nazionale delle bolli-cine il gruppo giagrave contava una ogni due bottiglie di spumanti venduti in Germania Dato che lrsquouni-verso dei vini spumanti si egrave ridotto leggermente nel 2020 e il consumo totale tedesco egrave diminuito dellrsquo13 questa modesta progressione deve esse-re vista sotto una luce piugrave che positivaIn totale lo scorso anno Rotkaumlppchen-Mumm ha prodotto 193 milioni di bottiglie di vino spumante inclusi 7 milioni di ldquometodo champenoiserdquo In ag-giunta ai 120 milioni di bottiglie di Rotkaumlppchen da Friburgo sullrsquoUnstrut in quella che era allora la Germania dellrsquoEst la parte Mumm del gruppo ne ha realizzati altri 66 milioni a Eltville sul Reno dove oltre a Mumm vengono im-bottigliate anche le etichette MM Extra Jules Mumm e diverse altreUn tempo parte della dinastia Mumm che nel 1827 fondograve il famoso brand che oggi appartiene a Pernod Ricard la proprietagrave familiare venne espropriata allo scop-piare della Prima Guerra Mondiale I loro eredi tornarono in Germania e iniziarono a produrre vini spumanti a Francoforte con Matheus Muumlller il cui brand fa ora parte del gruppo e prende il nome di MM Extra Oggi il Sekt ldquoprestigerdquo del gruppo egrave Geldermann che fu un tempo parte di unrsquoaltra azienda tedesca di Champagne Deutz allora unrsquoetichetta classica in Ger-mania e ora recentemente rilanciata da Rotkaumlppchen Il nuovo enologo Marc Gauchey ha poi introdotto una selezione speciale chiamata ldquoLes Grandsrdquo per la di-stribuzione di alto livello e i ristoranti

Il colore dei vini spumanti tedeschi nel 2020Fonte Verband deutscher Sektkellereien

STEFAN NIENABER GENERAL MANAGER ROTKAumlPPCHEN MUMMrsquoS

IL FUTURO TRA PROSECCO E IL ldquoNUOVO RACCONTOrdquo DEL SEKT

Rotkaumlppchen egrave di gran lunga il brand di vino spumante tedesco piugrave diffusamente venduto Attraverso

la sua filiale Eggers amp Franke egrave anche il maggior importatore e distributore di vini e superalcolici Con lrsquoacquisto di Ruggeri nel 2017 il gruppo ha iniziato sotto la guida di Stefan Nienaber a perseguire seriamente la propria espansione internazionale

Oggi Rotkappchen egrave senza dubbi lo spumante tedesco piugrave popolare Le sue origini tuttavia sono nellrsquoEst Come erano le cose al tempo della riunificazione delle due GermanieFino al 1989 Rotkaumlppchen era considerato come lo ldquoChampa-gne del Blocco Orientalerdquo Dopo la riunificazione i cittadini della Germania dellrsquoEst vollero ldquobere la propria libertagraverdquo e si ri-volsero ai marchi occidentali I primi anni furono dun-que difficili ma la nostra storia di successo ve-locemente si

Quanto vino spumante tedesco si egrave venduto in Germania nel 2020

LrsquoAssociazione dei produttori di spumanti tedeschi rappresenta circa il 98 del totale della produzione nazionale Molte delle piugrave piccole

aziende vitivinicole che vendono anche bollicine le fanno produrre conto terzi e non sono incluse in questi numeri Tutte insieme tuttavia esse

aggiungerebbero solo due o tre milioni di bottiglie a questi dati

Quote di mercato degli spumanti

in GermaniaLrsquoAssociazione dei produttori di spumanti

tedeschi rappresenta circa il 98 del totale della produzione nazionale Molte delle piugrave piccole aziende vitivinicole che

vendono anche bollicine le fanno produrre conto terzi e non sono incluse in questi

numeri Tutte insieme tuttavia esse aggiungerebbero solo due o tre milioni di

bottiglie a questi dati

01) Rotkaumlppchen 36202) Freixenet 7403) Mumm 604) MM Extra 4305) Soumlhnlein 4206) Fuumlrst von Metternich 3207) Jules Mumm 2508) Faber 1609) Henkell 1610) Cinzano 1511) Altri 325

Fonte Iri Liquid Data

2020

201920182017

251331530 bottiglie265454447 bottiglie270936219 bottiglie275247612 bottiglie

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

Titolo del grafico

1 2 3

822 bianco

22 rosso

156 roseacute

Il dosaggio dei vini spumanti tedeschi nel 2020Anche i piugrave preparati operatori del trade sono spesso sorpresi nel riscontrare quanto

dolci siano attualmente in gran parte gli spumanti tedeschi La versione Brut rappresenta solo una minuscola parte del totale della produzione

Brut (0-15 g) 22Extra Dry (12-20 g) 46 Sec (17-35 g) 558Demi Sec (35-50 g) 318Altri 48

Come sono stati prodotti i vini spumanti tedeschi nel 2020Come per i dati della produzione le aziende vitivinicole piugrave piccole che producono anche spumanti non sono incluse in questa statistica Visto che gran parte della loro produzione impiega il metodo classico il loro apporto rimane minimo in termini numerici Vollker Raumland ritiene che non oltre il 2 della produzione nazionale sia fatta utilizzando la rifermentazione in bottiglia

Metodo Charmat 96Travaso 27 Metodo Champenoise 13

Il ldquotravasordquo egrave un metodo conosciuto e tradizionalmente utilizzato nello Cham-pagne per garantire una qualitagrave standard dello champagne nelle mezze bottiglie e nei grandi formati che non fermentano con la stessa regolaritagrave delle bottiglie standard o magnum mentre in Germania viene adottato per tagliare i costi di pro-duzione Terminata la rifermentazione in bottiglia si utilizza una macchina per prelevare il contenuto dalle diverse bottiglie travasarlo in un grande serbatoio dove viene filtrato e dopo lrsquoaggiunta del liquer de dosage reimbottigliato Per i tedeschi questo egrave ndash ma soprattutto era - un modo efficiente per aggirare i costi di remuage e sboccatura permettendo comunque di indicare in etichetta il metodo Flaschengaumlrung (fermentato in bottiglia) Egrave molto meno comune di una volta ma egrave ancora impiegato da due o tre produttori

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

Carl Reh con Faber e Schloss WackenheimIl terzo piugrave grande gruppo spumantistico in Germania egrave quello di Carl Reh i cui brand Faber e Schloss Wachenheim sono ben noti a tutti i consumatori nazionali Il loro presidente Olivier Gloden ammette che le vendite di vini spumanti sono leggermente calate nel 2020 mentre i loro vini e i drink a bassa gradazione hanno perfor-mato molto meglio Questi ultimi infatti paiono essere parte di un trend al quale come nel settore della birra i consumatori stanno guardando alla ricerca di prodotti piugrave salutistici ma purtuttavia in grado di ricordargli le bevande di cui un tempo godevano Mentre fusioni e acquisizioni sono una via per i business in crescita le etichette posso-no anche generare importanti flussi di cassa Nel settembre dello scorso anno Henkell ha venduto Deinhard una volta solido brand nazionale a Pe-

ter Mertes un altro dei maggiori player nel mer-cato locale Con le etichette Lila e Cabinet Dein-hard ha anche goduto di una ricaduta positiva in certi mercati allrsquoesportazione Per Peter Mertes il cui focus prima era maggiormente sui vini fermi le nuove etichette hanno permesso lrsquoaccesso al mercato dei vini spumanti ldquopremiumrdquo Per Hen-kell ciograve ha portato a un ritorno al loro originale focus sullrsquoetichetta ldquopremiumrdquo Fuumlrst von Metter-nich

Il Sekt i ldquometodo classicordquo e la querelle sullrsquoorigineLa maggior parte di tutti i vini spumanti vendu-ti in Germania egrave prodotta in grandi contenitori usando il metodo Charmat considerevolmente piugrave economico della classica fermentazione in bottiglia usata in Champagne per il Cava o da

tramutograve in una profezia che si autorealizzava Cosa egrave cambiato da alloraLa Germania egrave sempre stata una grande consumatrice di Sekt Negli anni 90 tuttavia la produ-zione era altamente frammen-tata con marchi quali Dein-hard MM Extra Ruumlttgers Club Mumm e Kupferberg tutti in competizione per una quota di mercato Negli ultimi trentrsquoan-ni crsquoegrave stato un processo di con-solidamento Alcune etichette

sono scomparse altre si sono fuse Oggi Rotkaumlppchen

Mumm distribuisce tre dei sei top brand

tedeschi

Avete acquistato Ruggeri nel 2017 Il Prosecco ha

ancora potenziali di crescita

Noi pensiamo certa-mente di si ma la cate-

goria subiragrave dei cambiamenti Oggi il brand egrave Prosecco Pochi consumatori sanno veramente identificare le varie etichette e spesso comprano in base al prezzo Noi crediamo che in funzione di questo ci sia un ul-teriore potenziale di crescita per i Prosecco di qualitagrave premium Il nostro lavoro egrave perciograve parlare di Valdobbiadene i vecchi vigneti nel cuore della denominazione e ovviamente di posizionare Ruggeri sotto ai riflettori Abbia-

mo le competenze di vendita e di marketing per far si che ciograve accada e appena lrsquoattuale crisi termineragrave vedo un brillante fu-turo soprattutto in mercati quali il Nord America

Il vostro maggior competitor in Germania possiede anche marchi di Champagne e Cava Egrave unrsquoopzione che anche Rotkappchen Mumm ha consideratoAttraverso Eggers amp Franke il nostro gruppo giagrave vende il Cava von Cordoniu e gli Champa-gne sia di Charles sia di Piper Heidsieck Nel nostro svilup-po dellrsquoexport internazionale stiamo tuttavia posizionando il focus sullrsquoItalia dove oltre a Ruggeri Doppio Passo sta co-minciando a mostrare buone promesse

Tutti nel mercato domestico conoscono Rotkappchen ma i vini spumanti tedeschi hanno un futuro allrsquoesteroLei dice correttamente che il percepito in relazione al vino tedesco sia una sfida in molti mercati allrsquoesportazione ma ci sono opportunitagrave che dob-biamo cogliere Nonostante la Germania possieda dei Sekt di qualitagrave estremamente elevata pochi consumatori realizzano che Roumltkaumlppchen matura sei mesi in serbatoi drsquoacciaio prima dellrsquoimbottigliamento

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202120 N E W S M O N D O

La maggioranza dei Sekt prodotti in Germania contiene poco o nulla di vino tedesco Questo rappresenta un inganno per i consumatori Certamente percheacute nessuno nota la differenza nelle paro-le stampate in piccolo sullrsquoe-tichetta fra ldquoDeutscher Sektrdquo (spumante tedesco) e ldquoSekt hergestellt in Deutschlandrdquo (spumante prodotto in Germa-nia) Il Deutschher Sekt o vino spumante tedesco deve essere fatto con uve coltivate in Ger-mania Per il ldquoSekt hergestellt in Deutschlandrdquo o vino spumante prodotto in Germania non ci sono restrizioni Non solo mol-ti consumatori non capiscono la differenza ma addirittura in genere non notano nemmeno la scritta sullrsquoetichetta

Il vino spumante fatto con il metodo tradizionale conta poco piugrave dellrsquo1 della produzione totale Quindi se lei usa solo le uve coltivate in azienda allora egrave la ldquonicchia della nicchiardquo Vi sentite come Sisifo che spinge una pietra su per la collinaNo in realtagrave come per molti al-

tri miei colleghi nellrsquoassociazio-ne noi ci vediamo come amba-sciatori di vini artigianali di alta qualitagrave Tutti i nostri associati sono impegnati a usare solo uve tedesche e a rispettare il meto-do classico La maggior parte di questi sono Sekt imbottigliati in azienda (allrsquoorigine ndt) ma noi nemmeno abbiamo un termine ufficiale per questa ldquosfumaturardquo

La gran parte dei tedeschi beve vini abboccati o anche dolci ma la categoria Brut sta crescendo Come vede questo sviluppoLa sua analisi egrave corretta Ora anche Extra Brut e Brut Nature sono termini ben conosciuti da quei clienti che optano per pro-dotti di maggior qualitagrave Ad es-sere onesti tuttavia il riscalda-mento globale sta rendendo piugrave facile compensare un bilancia-mento piugrave secco con lrsquoaciditagrave

I vostri Sekt hanno una rispettata reputazione nel Paese ma sono venduti allo stesso prezzo di alcuni Champagne Esiste un mercato allrsquoexport per queste

vostre etichetteDato che partivamo da una base piccola ovviamente il nostro export egrave cresciuto principal-mente nei Paesi europei piugrave vicini Lrsquoanno scorso abbiamo aperto il mercato norvegese per la prima volta Curiosamente sono le linee Reacuteserve e Grande Reacuteserve a essere maggiormente richieste incluso il 2008 Mon-Roseacute che viene venduto al retail in Germania a 86 euro la botti-glia

Ora lei egrave anche il presidente del Verband der traditionellen Sektmacher (Vts) che voi chiamate Flaschengarer Quali sono i suoi progettiVogliamo riportare lrsquoimmagi-ne dei vini spumanti tedeschi dove era cento anni fa quando il Sekt era costoso tanto quan-to lo Champagne Se lrsquoimpiego del termine Sekt fosse limitato solo a quei vini spumanti fatti a partire da uve tedesche e utiliz-zando il metodo classico noi sa-remmo ben piugrave vicini al nostro obiettivo Sfortunatamente la reputazione del Sekt quale ldquoeco-nomico e dolcerdquo egrave oggi difficile da rimuovere

VOLKER RAUMLAND PRODUTTORE E PRESIDENTE FLASCHENGAumlRER

VOGLIAMO RIDARE LUSTRO ALLrsquoIMMAGINE DEI VINI SPUMANTI TEDESCHI

Volker Raumland egrave largamente visto come un produttore tedesco leader nei vini spumanti elaborati secondo il metodo classico

Raumland egrave anche il presidente di Flaschengaumlrer lrsquoassociazione dei produttori tedeschi concentrati su quello che una volta era chiamato ldquometodo champenoiserdquo

aziende vitivinicole quali Raumland Griesel o Reinecker per vini nazionali premium Tuttavia un Sekt deve fermentare per sei mesi in acciaio prima dellrsquoimbottigliamento e ciograve gli conferisce pedigree piugrave prestigioso Per i puristi tuttavia la corrente legislazione lascia un retrogusto amaro dato che permette ai produttori tedeschi di fare vino spumante a partire da uve straniere Pochi consumatori verosimilmente notano la differen-za nella scritta a piccoli caratteri in etichetta fra un ldquoDeutscher Sektrdquo (Sekt tedesco) e ldquoSekt herge-stellt in Deutschlandrdquo (Sekt prodotto in Germa-nia) Il primo deve essere prodotto da uve ottenu-te in Germania il secondo deve solamente essere prodotto in Germania Ai critici che sostengono che ciograve inganna quei consumatori che pensano che tutto il Sekt sia prodotto da uve tedesche i produttori rispondono che quanto accade non egrave differente da quello che avviene per il cioccolato svizzero e belga Nonostante molte altre etichette abbiano una lunga tradizione nella produzione di vini spu-manti fermentati in bottiglia Volker Raumland

egrave con Reinecker e Griesel il piugrave conosciuto e certamente piugrave largamente ammirato dei Fla-schengaumlrer come i produttori di ldquomeacutethode champenoiserdquo vengono chiamati in Germania Egli egrave anche il presidente della loro associazione (vedi intervista) Inoltre Volker Raumland pro-duce bollicine per altri famosi produttori di vino quali Rebholz e Wehrheim che sono parte di quelle aziende vitivinicole tedesche che vogliono offrire un Sekt alla propria clientela Tale grup-po di aziende ora include anche Steffen Chri-stmann il presidente del ldquoVerband deutscher Praumldikatsweinguumlterrdquo (Vdp) che con Mathieu Kauffmann un tempo winemaker presso Bol-linger sta attualmente lanciando un suo proprio brand Infatti quasi ogni azienda vitivinicola ora possiede almeno un vino spumante nel proprio listino Mentre molto di quanto bevono i tedeschi egrave abboccato o addirittura dolce la maggior parte di questi Sekt non solo sono fermentati in botti-glia ma sono anche piuttosto secchi con i Brut Nature o anche i Dosaggio Zero che divengono via via piugrave modaioli

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 21G E S T I O N E D I M P R E S A

M a n a g e -r i a l i t agrave c o m p e -t e n z e trasver-

sali innovazione apertura a nuovi mercati e segmenti di consumatori network tra pro-fessionisti Questo il bagaglio che gli studenti in Wine Bu-siness Management di MIB Trieste portano con seacute dopo aver frequentato il Corso di alta formazione giunto ora alla IX edizione Il percorso questrsquoan-no prenderagrave avvio il 18 novem-bre in modalitagrave part-time (1 weekend al mese) per un totale di 27 giornate drsquoaula e 6 online La nuova edizione accanto alle lezioni in aula nella sede di Trie-ste nel rispetto delle norme di contenimento del Coronavirus apre alla fruizione con formula ibrida offrendo la partecipazio-ne in modo sincrono online alle sessioni in presenza Condivi-sione dello schermo telecamere e lavagne digitali garantiscono unrsquointerazione perfetta e una conversazione fluente tra le persone in classe i docenti e gli studenti in video I partecipanti potranno cambiare modalitagrave di frequenza in ogni momentoIn attesa di questa nuova edi-zione abbiamo tracciato un bi-lancio dellrsquoesperienza compiuta con alcuni partecipanti che si sono avvalsi della convenzione tra MIB e UIV Nicoletta Pala (azienda Audarya in Sardegna) Giacomo Manzoni di Chiosca (chief agronomist Zonin 1821) e Alberto Stella (enologo al Ca-stello di Meleto in Toscana) Se il Corso approfondisce i principali temi della gestione organizzativa ed economica dellrsquoazienda vinicola gli inter-vistati hanno evidenziato come oltre alle competenze funzio-nali apprese (marketing ven-dite comunicazione controllo di gestionehellip) siano risultati di grande importanza gli aspet-ti trasversali e relazionali Per Nicoletta Pala questi sono fon-damentali ldquoa partire dal pro-blem solving specialmente nel nostro settore dove bisogna es-sere pronti a lottare con madre natura con i fornitori i clienti i turistirdquo Le soft skills risultano sempre piugrave strategiche anche per Giacomo Manzoni assieme al network tra colleghi di corso e allrsquoacquisizione di maggiore sicurezza nelle proprie capa-citagrave in generale Nel suo caso le competenze trasversali ri-chieste vanno al di lagrave dellrsquoam-bito specifico tecnico di lavoro ldquoPer questo una preparazione ampia e articolata lrsquoattitudine ad imparare velocemente e la flessibilitagrave manageriale sono fondamentalirdquo Sulla trasversa-litagrave concorda Alberto Stella che come responsabile di produzio-ne deve confrontarsi sempre

AL MIB TRIESTE SCHOOL OF MANAGEMENT

WINE BUSINESS MANAGEMENT

Alta formazione sul vino al viapiugrave spesso con i responsabili commerciali e amministrativi ldquoin unrsquoazienda in pieno cam-biamento che sta rilanciando il suo brandrdquo Riguardo ai temi affrontati in aula abbiamo chiesto quali input si siano portati in azien-da e come li stiano mettendo a frutto ldquoLa nostra azienda ha deciso di puntare da subito su un packaging nuovo fiabesco e originale che si pone in manie-ra differente rispetto al classici-smo sardordquo dice Nicoletta Per quanto riguarda la comunica-zione digitale egrave fondamentale sempre avere dei contenuti al passo con il momento che si vive in vigna o in cantina ma soprattutto connessi allrsquoattuali-tagrave ldquoUn grande errore che in tan-ti facciamo ndash prosegue - egrave comu-nicare spesso sempre le stesse cose specialmente durante la vendemmia mentre egrave neces-sario differenziarsi e cambiare rotta In questo il Corso mi ha aiutato a riflettere su nuovi con-tenuti e idee che stiamo met-tendo in piedi proprio ora Uno degli spunti piugrave grandi e su cui stiamo lavorando egrave la sosteni-bilitagrave cui i mercati ormai sono sempre piugrave attentirdquo Questo egrave un argomento chiave anche

per Manzoni ldquoNel mio ambito specifico stiamo agendo nella comunicazione della sostenibi-litagrave un tema molto sentito nella nostra azienda Penso sia giusto che anche il consumatore fina-le ne percepisca lrsquoimportanza Per questo motivo con la collega Chiara Bressani communica-tion amp sustainability director cerchiamo di promuovere anco-ra di piugrave ciograve che facciamo nelle TenuterdquoVista lrsquoetagrave dei partecipanti - mediamente tra i 25 e i 35 anni - abbiamo raccolto il loro punto di vista anche sullrsquoevoluzione che sta subendo il segmento dei consumatori loro coetanei ldquoTra le novitagrave che possono attirare consumatori nel mondo delle bevande alcoliche il gin sta cre-scendo molto come immagine e come apprezzamento pres-so le categorie dei piugrave giovani Interessante anche il mondo delle birre dal punto di vista del packaging della premiumizza-zione dei prodotti e della comu-nicazionerdquo afferma Manzoni ldquoOggi - dice Pala - i giovani con-sumatori sono attenti e hanno tanta cultura siamo una gene-razione cresciuta tra digitale e viaggi Ciograve permette di infor-marsi ricercare le peculiaritagrave

delle diverse zone (un esempio puograve essere il nostro autoctono Nuragus) e cogliere velocemen-te quanto succede nelle diver-se parti del mondo Dobbiamo quindi investire sempre piugrave nel digitale e nellrsquoospitalitagrave per far sentire il vino sempre vicino a lorordquo Secondo Stella se i giovani sono meno interessati al consu-mo tradizionale legato ai pasti ldquoil vino puograve trovare spazio negli usi piugrave disparati e informali Molte aziende potrebbero inter-pretare in maniera piugrave fresca la tradizione o parallelamente proporre vini di un uso piugrave am-pio e facilerdquo Allo stesso tempo segnala come nuove categorie di vino quali quello in lattina o a zero alcol possano essere un esempio per molti estremo ldquoche dovrebbe stimolare le idee per studiare nuove opzioni da proporrerdquo

CONVENZIONE MIB - UIV

Anche questrsquoanno MIB e UIV hanno definito una convenzione che prevede la disponibilitagrave di alcuni

posti riservati ad associati ordinari UIV Agivi e Ass Donne del Vino con una quota di partecipazione scontata del 20 rispetto al prezzo previsto (5200 euro invece di 6500 euro + IVA) Il termine per le pre-iscrizioni

egrave il 31 ottobre 2021 Info httpsmibeduitprogrammiformazione-

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La IX edizione del Corso si terragrave questrsquoanno in presenza e online in simultanea Focus sullrsquoesperienza di alcuni studenti che hanno potuto usufruire della convenzione con Unione Italiana Vini e il riflesso sulle loro attivitagrave

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202122

Il vino si scopre tra architetturaarte e design

Un progetto originale che punta a valorizzare il vino le cantine e i produttori sotto una luce

particolare Grande successo di pubblico che ha vissuto in video le storie e la passione

di quattordici aziende vitivinicole del nostro Paese Il racconto e le testimonianze di alcuni

produttori partecipanti

di KETTY MAGNI

I l binomio tra arte e vino ha caratterizzato i dieci episodi della prima serie televisiva BEVI (acronimo di Bacche Enologi e Vinattieri drsquoItalia) ndash LrsquoArte del Vinificare - andata in onda con cadenza settimanale al mercoledigrave su Sky Arte (canali 120 e 400 di Sky)

dalla fine di maggio alla fine di luglio nella fascia piugrave ambita del palinsesto preserale alle ore 2040 Un viaggio di scoperta tra creativitagrave architettura e design che ha coinvolto da nord a sud isole comprese alcune eccellenze vitivinicole italiane dove le cantine stesse sono diventate le nuove cattedrali a conferma del rapporto profondo esistente tra arte e vino Per molti produttori il vino stesso egrave una creazione unrsquoopera personalissima frutto della propria sensibilitagrave e della cultura di riferimento La serie televisiva che vede coinvolto come main sponsor UniCredit nella versione sottotitolata in inglese egrave giagrave stata opzionata da oltre venti canali tematici e generalisti nel mondo Canada Germania Svizzera Regno Unito e molti altri Paesi interessati hanno contribuito a rendere BEVI un prodotto vincenteQuesto successo ha portato Federico Di Giambattista produttore alla guida di Artlouder di Roma con Chiara Panzieri autrice di questa produzione dal taglio internazionale ma profondamente ricca di italianitagrave a ideare una seconda serie sempre narrata in episodi e giagrave in fase di realizzazione e a programmare una terza serie La regia egrave affidata a Mirko Melchiorre e la fotografia

egrave firmata da Alessandro Pezza Condivide il progetto anche Winelivery - LrsquoApp per bere - una delle piattaforme di successo dellrsquoe-

commerce specializzato nel vinoAbbiamo idealmente ripercorso alcune tappe del tour proposto dalla serie

televisiva intervistando alcuni tra i produttori protagonisti di questa prima stagione della serie

BEVI LA SERIE TELEVISIVA DI SKY ARTE DOPO LrsquoITALIA APPRODERAgrave IN

VENTI CANALI TV INTERNAZIONALI

JOSEacute RALLO

DALLA SICILIA

N ella puntata dedicata alla Sicilia si raccontano due aziende protagoniste del rinascimento enologico dellrsquoi-sola DONNAFUGATA e FIRRIATO Un percorso visivo e percettivo allrsquoinsegna della qualitagrave ricco di vibrazioni

ed emozioni evocative che rende omaggio allrsquoarte delle illustrazioni e alla letteratura ai colori della terra e del cielo al carattere del vinoldquoIl vino per noi produttori egrave unrsquoopera drsquoarte Creativitagrave rigore stili-stico autenticitagrave fedeltagrave e rispetto della materia prima sono con-cetti che il nostro mondo condivide con lrsquoarte e apprezzati da chi ama il vino Abbiamo sempre perseguito questi valori in azienda ndash spiega Joseacute Rallo che con il fratello Antonio egrave alla guida di Donna-fugata - mio padre Giacomo e mia madre Gabriella hanno impresso questa visione sin dagli esordi aprendo nuovi orizzonti e afferman-do una cultura di impresa che egrave diventata nel tempo un nuovo mo-dello di riferimento nel vino di qualitagrave per la capacitagrave di generare innovazione In tal senso la Sicilia ha saputo davvero imprimere una visione di largo respiro In dialogo con lrsquoarte egrave per noi ndash conclu-de ndash fonte di ispirazione ultra trentennale tanto da abitare lrsquoanima stessa di Donnafugata Lrsquoepisodio di BEVI dedicato alla Sicilia co-glie in pieno questa dimensione immateriale e immaginifica Un bellrsquoesempio di televisione di qualitagrave che fa bene al PaeserdquoNella ldquoSicilia innovativardquo vi egrave grande attenzione per i temi della sostenibilitagrave ambientale Ed entusiasta egrave Federico Lombardo di Monte Iato chief operating officer dellrsquoazienda di famiglia Firriato uno dei primi grandi brand siciliani a convertire tutta la sua produ-zione in agricoltura biologica certificata intraprendendo ndash nel 2007

ndash il processo di Carbon Neutrality attraverso un attento e continuo calcolo delle emissioni Tanto che oggi nel 2021 ha ottenuto il Su-stainable Viticulture Award il podio piugrave alto del Gambero Rosso in ambito vitivinicolo divenendo la prima cantina certificata in Italia a impatto zero Una storia di viticoltura di alta montagna condotta sullrsquoEtna il piugrave grande vulcano attivo drsquoEuropa Un racconto di sco-perta e di meraviglia nel quale la natura in equilibrio con lrsquouomo definisce il paesaggio tra sciare laviche vigneti muretti a secco e boschi e crea un habitat di biodiversitagrave straordinario dove la col-tivazione della vite si perde nella notte dei tempi ldquoLrsquoEtna unrsquoarte prodotta dalla natura che con la sua straordinaria energia interiore riesce sempre a regalarti qualcosardquo ci svela Federico Lombardo di Monte Iato il quale riesce proficuamente a coniugare la sua attivitagrave in azienda con la passione per la fotografia notturna e le passeggia-te ad alta quota Un panorama mitico rintracciabile ndash forse ndash in una descrizione omerica in cui cielo e terra si avvolgono senza soluzione di continuitagrave allrsquoombra del vulcano ldquoCavanera 1882rdquo egrave lrsquoiscrizione che svetta sul cancello di un tesoro protetto e curato come un giar-dino delle meraviglie un vigneto prefillossera con piante anche di 150 anni di vita Vere e proprie sculture vegetali espressione di un tradizionale sistema di allevamento della vite ad alberello oltrecheacute simbolo di una straordinaria capacitagrave di resilienza a grandi eventi distruttivi come fu quello della fillossera Da qui lrsquoidea di infondere lrsquoanima enologica piugrave pregiata del vulcano in bottiglia una sorta di sigillo che Firriato ha voluto denominare ndash per lrsquoappunto ndash ldquoSignum Aetnaerdquo eccellenza di una storia secolare finalmente riscoperta

FEDERICO LOMBARDO DI MONTE IATO

CHIARA PANZIERI E FEDERICO DI GIAMBATTISTA

FA_MaxigumPlus_AD_ 275x102_ITindd 1FA_MaxigumPlus_AD_ 275x102_ITindd 1 080421 1103080421 1103

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 23

D urante la settima puntata di BEVI entriamo nella ldquoCasa del Susumaniellordquo pochi chilometri a nord di Brindisi dove la famiglia

Rubino custodisce un contesto produttivo unico e irripetibile Un racconto narrativo vissuto inten-samente e rivelato a ldquopiccoli sorsirdquo per una totale immersione nellrsquoanimo enologico della Puglia dove si respira un amore puro e sincero per il vino Una passione che ha permesso allrsquoazienda brindi-sina TENUTE RUBINO - grazie alle capacitagrave e al ldquofare imprenditorialerdquo di Luigi Rubino e Romina Leopardi ndash di investire con lungimiranza e deter-minazione sul rilancio di alcune varietagrave autocto-ne (Primitivo Negroamaro) ma soprattutto sulla rivalutazione del Susumaniello il vitigno-reliquia della tradizione pugliese che trova nella tenuta di Jaddico il contesto produttivo ideale ldquoLa proget-tualitagrave avviata negli ultimi anni tesa a valorizza-re il paesaggio in generale e le storiche varietagrave della tradizione enologica brindisina in particola-re sta dando i frutti sperati ndash sottolinea Romina Leopardi responsabile comunicazione di Tenu-te Rubino ndash Far parte di una serie televisiva cosigrave importante come quella di BEVI egrave per noi mo-tivo di orgoglio e immensa soddisfazio-ne e avvalora il percorso di crescita che colloca la nostra azienda in un posto di primordine tra le eccellenze vitivinicole italianerdquo BEVI celebra dunque il siste-ma-vino pugliese attraverso lo sguardo i sogni e gli obiettivi futuri di Tenute Rubino puntando a valorizzare - con un sentimento moderno e avanguardistico - il patrimonio ampelografico di un lem-bo di terra dove la civiltagrave della vite e del vino si legano indissolubilmente a una

tradizione agricola millenaria ldquoFar conoscere al grande pubblico le tappe piugrave emblematiche della storia di famiglia allrsquointerno di un format televisi-vo incentrato sul connubio tra arte e vino italiano rappresenta una grande opportunitagrave - spiega Lui-gi Rubino winemaker di Tenute Rubino - Questa iniziativa garantiragrave finalmente alle migliori real-tagrave vitivinicole del nostro territorio una grande ve-trina per raccontarsi in un modo del tutto inedito attraverso un viaggio di scoperta tra arte cultura e designrdquo Tra le varietagrave simbolo della tradizione pugliese il Primitivo rappresenta il vitigno la cui storia si perde nella notte dei tempi A rivelarla i PRO-DUTTORI DI MANDURIA una cooperativa di vi-ticoltori che con amore e dedizione per la propria terra sono oggi i paladini di questo straordinario nettare nel Salento terra di sole mare e vento La spiaggia si affaccia sullo splendido Mar Jonio la vegetazione incontaminata offre uno dei migliori aspetti della Macchia Mediterranea lasciandoci in ereditagrave un patrimonio dallrsquoinestimabile valore dove perdersi per ammirare una delle piugrave belle espressioni del sud Italia

I l racconto delle eccellen-ze vitivinicole italiane prosegue alla volta della Sardegna dove il territo-

rio del Mandrolisai a metagrave stra-da tra il mare e le montagne piugrave alte egrave impegnato nello sviluppo di una produzione enologica rispettosa dei principi ambien-tali e di eco-sostenibilitagrave elimi-nando quasi totalmente ogni intervento fito-sanitario Una fi-losofia produttiva alla costante

ALLASARDEGNA

PASSAGGIO IN PUGLIA

prezioso Tutto questo costitui-sce ovviamente un grande ba-gaglio culturale che continua ad aumentare con il passare degli anni e dei secolirdquo ci rac-conta Giovanni Dessy presi-dente del Cda COOP AGRICOLA CANTINA DEL MANDROLISAI E continua ldquoPrendo in prestito una citazione di Luigi Veronelli uno dei personaggi piugrave eclettici e provocatori dellrsquoenogastrono-mia e della letteratura italiana lsquoIl vino egrave un valore reale che ci dagrave lrsquoirrealersquo Ecco appunto fa-cendoci guidare da questa ci-tazione che possiamo definire il vino come un elemento che rappresenta il punto di unione tra lrsquouomo e la terra e da questo valore reale scaturisce lrsquouniver-so irreale di valori suggestioni e leggende Possiamo tranquil-lamente affermare che il vino egrave una forma drsquoarte in quanto rac-chiude in un semplice calice sensazioni storia filosofia mu-sica e letteratura Sicuramente la magia della trasformazione dellrsquouva nel nettare che cono-sciamo ha ispirato e stregato uno degli ambiti culturali piugrave sviluppati nel Mandrolisai la pittura Cito a titolo di esempio uno dei piugrave famosi e affermati artisti nati in questa zona Anto-nio Corrigardquo

SI PROSEGUE ALLA VOLTA DELLA TOSCANA

I l viaggio nella filiera del mondo enologico ldquomade in Italyrdquo prosegue alla volta dei vini nobili del-

la Toscana Dal CASTELLO DI MONTEPOgrave in Maremma Tan-credi Biondi Santi si fa porta-voce dellrsquoazienda di famiglia impegnata a proseguire una sto-ria secolare ma sempre pronta a rigenerarsi con lrsquoapporto delle nuove generazioni e ci raccon-ta ldquoIl rapporto tra arte e vino egrave simbiotico e molto importante Unrsquoartista rappresenta e firma la sua opera nello stesso modo in cui un produttore di vino crea la sua bottiglia legando indis-solubilmente il proprio volto la propria storia e la propria tradizione con quel-la che diventa la sua ldquoopera drsquoarterdquo Riconoscere unrsquoopera drsquoarte tra tante egrave difficile tanto quanto riconoscere un grande vino tra tanti In entrambe i casi valore e bellezza emergono come sintesi fra la percezione momentanea e il patrimonio espe-

rienziale di chi sta ammiran-do o degustando Da qui la no-stra volontagrave di far conoscere il Castello di Montepograve la sua tenuta e il territorio della Ma-remma attraverso un format come BEVI il contesto natu-rale e culturale in cui i nostri vini nascono e si affinano egrave un unicum che merita di es-sere scoperto Possibilitagrave che garantiamo agli appassionati anche tramite visite guidate e dedicate che possono con-giungersi ad esperienze pres-so altre eccellenze del terri-torio con cui collaboriamo Il mondo dellrsquoarte e delle eccel-lenze del vino si eguagliano

nei processi di ricerca studio e passione durante le fasi di produzione e creazione e per questo tro-vano spesso lrsquointeresse dello stesso pubblico Ecco percheacute si possono e si devono creare sinergie gui-date dalle emozioni da far vivere attraverso espe-rienze uniche e irripetibilirdquo

APPRODO IN UMBRIA

A pprodiamo quindi nella verdeggiante Umbria nello scenario stimolan-te delle CANTINE LUN-

GAROTTI dove le donne risultano protagoniste ldquoArte e vino sono un connubio che da sempre caratterizza lrsquoidentitagrave di Lungarotti ndash sottolinea Chiara Lungarotti ad della storica cantina Umbra - a partire dallrsquoim-pegno della Fondazione Lungarotti Onlus che gestisce il Museo del Vino e il Museo dellrsquoOlivo e dellrsquoOlio di Tor-

giano dedicati alla storia millenaria di questi due alimenti simbolo della cultura mediter-ranea Due percorsi museali ormai noti in tutto il mondo fondati su una ricerca storica archivistica e museografica di esemplare rigore Nato da unrsquoidea di mio padre Giorgio Lungarotti il Museo del Vino egrave stato creato da mia madre Maria Grazia ed aperto al pubbli-co nel 1974 quando ancora nessuno parlava di enoturismo Essi avevano capito infatti che il binomio vino-cultura avrebbe potuto rappresentare la chiave di volta per promuovere lrsquoUmbria e renderla attraente dal punto di vista turistico Percheacute la valorizzazione di un

territorio non passa solo dalla viticoltura di qualitagrave ma anche dalla capacitagrave di costruire intorno al vino un circuito virtuoso fondato su ospitalitagrave drsquoeccezione esperienze auten-tiche a contatto con la natura tutela e valorizzazione del patrimonio storico e culturale locale Lrsquoenoturismo egrave fondamentale per fare innamorare il visitatore della nostra re-altagrave percheacute lrsquoospite che vive unrsquoesperienza stimolante rilassante e ricca di contenuti diventeragrave il migliore ambasciatore dei nostri prodotti e della nostra splendida terrardquo

ricerca della qualitagrave dove il bio-logico fa da cornice a un modo ldquoartisticordquo di interpretare la na-tura Passione per la cura delle vigne condizioni climatiche particolari poche precipitazioni e una lunga estate vigne secola-ri Storie di luoghi che si intrec-ciano con la storia delle perso-ne come i longevi centenari di Sardegna Unrsquoidentitagrave quella del Mandrolisai che le sapienti mani dei viticoltori conducono dalle vigne sin dentro le botti-glie distribuite in tutto il mon-do ldquoLa lavorazione del vino egrave di per seacute unrsquoarte intesa come la capacitagrave accumulata attraverso secoli di esperienza di trasfor-mare un bene preziosissimo lrsquouva in un prodotto altrettanto

In sintesi ldquoIl vino egrave arterdquo Egrave questo il messaggio potente di BEVI la serie televisiva ndash che ha visto coinvolti anche i produttori CArsquo DEL BOSCO CERETTO MASOTTINA FEUDI DI SAN GREGORIO CANTINA TRAMIN ALOIS LAGEDER CANTINA FONTERUTOLI - che invoglia alla scoperta

e prepara lo spettatore a un sequel Infatti la seconda serie di dieci episodi andragrave in onda a ottobre sempre su Sky Arte alle 2045 in prima serata per scelta del direttore Roberto Pisoni che conferma lrsquoimportanza del posizionamento del tema vino con un format originale e dal taglio internazionale E sempre in ottobre inizia il lavoro di candidatura delle cantine e dei territori per realizzare i dieci episodi della terza stagione le cui riprese cominceranno ad aprile 2022

Un programma nel quale si alternano le interviste a enologi e artisti ma anche una riflessione profonda sulle difficoltagrave di quanto lrsquoarte possa ripagare lrsquoesistenza e indicare una strada un cammino da percorrere Una serie televisiva vincente che brilla per la cura al dettaglio e valorizza le

opere drsquoarte sia architettoniche che del settore vitivinicolo racchiuse in cantina E offre allo spettatore un sussulto emotivo

In sintesi

LUIGI RUBINO E ROMINA LEOPARDI

CANTINA PRODUTTORI DI MANDURIA

TANCREDI BIONDI SANTI

CHIARA LUNGAROTTI

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S ale ad agosto la temperatura dei prezzi con lrsquoin-flazione balzata a 2 massimo da

gennaio 2013 In Europa la si-tuazione egrave quasi ovunque piugrave tesa LrsquoEurozona egrave al 3 di me-

dia e oltre Manica il caro-vita egrave giagrave schizzato ai massimi da dieci anni Ancora piugrave allar-manti gli sviluppi inflazioni-stici in Usa dove la Federal Reserve ha recentemente an-nunciato un prossimo graduale rientro degli stimoli monetari

con la dinamica dei prezzi al consumo tornata ai massimi da trentrsquoanniIn Italia lrsquoimpennata dei prez-zi del comparto energetico si sta propagando ad altri settori Un effetto contagio che ha giagrave portato a unrsquoaccelerazione del-

AGOSTO INATTESA RIPRESA DELLE SPINTE DEFLAZIONISTICHE

Mese Generale(con tabacchi)

Alimentarie bevande

analcoliche

Pane ecereali Pasta Carni Pesci e

prodotti ittici

Latte formaggi e

uova

Oli egrassi Frutta Vegetali

Generale bevande

analcoliche

Acque minerali

Generale bevande alcoliche

Alcolici Vini Birre

ago-20 -05 11 03 10 23 17 07 -32 72 -14 -06 02 -03 12 -01 -12

set-20 -06 12 02 15 19 19 05 -32 90 -02 -08 00 -08 08 -11 -06

ott-20 -03 14 02 02 15 19 00 -28 87 30 -10 00 -09 08 -11 -13

nov-20 -02 13 03 12 14 12 01 -39 50 52 -03 11 -10 07 -15 -04

dic-20 -02 08 06 16 13 13 02 -38 33 12 02 18 -13 -03 -19 -01

gen-21 05 07 06 21 12 06 00 -33 25 06 02 18 -14 -06 -19 -07

feb-21 06 04 02 15 10 08 -02 -18 15 00 00 10 -12 -03 -20 00

mar-21 08 02 -01 03 08 03 -07 -28 29 02 -06 04 -24 -11 -33 -09

apr-21 11 -05 -05 10 04 11 -10 -12 -07 -12 -07 08 -20 01 -24 -16

mag-21 13 -07 -08 -14 03 09 -12 -03 -18 -15 -10 03 -25 -08 -31 -16

giu-21 13 -06 -04 -11 05 12 -04 11 -46 -12 -05 08 -18 -05 -25 -07

lug-21 19 01 01 -02 08 16 -01 30 -44 09 03 14 -12 -05 -18 01

ago-21 20 08 04 06 09 20 01 47 -24 25 06 17 -12 -02 -22 07

LrsquoINFLAZIONE IN ITALIA DI ALIMENTI E BEVANDE (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

Vini e spumanti mediamente cedono il 22 su base annua aggiungendo 4 decimi di punto a tendenziale negativo di luglio (-18)

Fonte grafici e tabelle elaborazioni Corriere Vinicolo su dati Istat

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 25P R E Z Z I A L C O N S U M O

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Dinamica tendenziale dei prezzi al consumo

Generale (con tabacchi) Vini

VENDITE IN GDO

4 settimane al 2282021

Totale Italia Iper+super+LSP (da 100 a 399 mq)

LitriVar rispetto

anno precEuro

Var rispetto anno prec

Eurolitro

Var rispetto anno prec

Totale vino confezionato 35039488 -15 134292368 37 383 53

Totale fino a 075 19329606 17 107795080 66 558 48

Vetro 0375 50110 05 481093 58 960 53

Vetro 075 19238356 17 107002688 66 556 48

da 076 a 2 2643702 -115 6620200 -105 250 12

altri formati 1275954 -99 2193690 -106 172 -08

brik 9199677 -19 13426381 -42 146 -24

Bag In Box 1399830 -71 2581158 -44 184 29

plastica 1190721 -63 1675850 -66 141 -02

Vermentino 075 932488 300 7167940 327 769 21

Chardonnay 075 736005 -51 3632286 -16 494 36

Chianti 075 554628 -123 2875342 -76 518 54

Traminer 075 239937 -128 2464130 -27 1027 116

Muller Thurgau 075 349480 -67 2077794 -68 595 -01

Montepulciano dAbruzzo 075 475755 00 2039856 50 429 50

Barbera 075 400091 -107 1900554 -49 475 64

Primitivo 075 272455 91 1810828 147 665 51

Pinot grigio 075 256151 64 1730203 122 675 54

Altro 075 6139024 50 32076086 93 522 41

Totale frizzante 4925162 -17 17866412 -19 363 -02

Prosecco 317349 -38 2186357 -28 689 11

Lambrusco 1304314 -54 4204340 -46 322 09

Totale private label 4962174 -41 12167193 -06 245 36

Totale spumanti 5777700 101 41050552 130 710 26

Prosecco 3327988 135 23424850 144 704 09

Asti 106803 -48 799184 -39 748 09

Metodo Classico italiano 370731 193 6967057 221 1879 24

Totale spumanti private label 397292 244 2748596 196 692 -39

la dinamica inflazionistica nel food con i beni alimentari e le bevande analcoliche che viag-giano adesso a un ritmo annuo dello 08 contro il piugrave 01 di luglio In questo contesto spic-ca lrsquoassenza di qualsiasi accen-no di risveglio nel segmento degli alcolici giagrave in deflazione Il sotto indice di reparto ha confermato nelle rilevazioni di agosto il meno 12 di lu-glio ma i sottostanti a fronte di unrsquoattenuazione della dina-mica negativa degli spirits (da -05 a -02) mostrano unrsquoinat-tesa ripresa delle spinte defla-zionistiche sul circuito di vini e spumanti che mediamente cedono il 22 su base annua aggiungendo 4 decimi di punto a tendenziale negativo di luglio (-18)Lrsquoulteriore ripiegamento delle referenze enologiche in defla-zione ormai da oltre un anno riflette le condizioni di debo-lezza di un reparto ancora in difficoltagrave nel retail anche in considerazione di un lento destoccaggio soprattutto sul circuito delle denominazio-ni drsquoorigine Da unrsquoanalisi di maggiore dettaglio emerge un significativo peggioramento per le etichette di pregio e i vini da tavola con i rispettivi tassi attestati ad agosto al -32 e al -16 In deflazione anche gli spumanti che decelerano perograve allrsquo13 contro il meno 14 di luglio mentre le birre rincara-no anno su anno di un frazio-nale 07 confermandosi lrsquouni-ca referenza inflazionistica tra gli alcoliciTornando alle dinamiche ge-nerali si tratteragrave di valutare quanto il fenomeno inflattivo potragrave mostrarsi persistente e diffuso considerando la sta-gnazione dei salari e la contra-zione dei margini industriali fattori entrambi che hanno tenuto finora a freno le compo-nenti interne del caro-vitaLrsquoinflazione di fondo - informa lrsquoIstat - senza energetici e fre-schi alimentari egrave rimasta sta-bile al piugrave 06 mentre quella al netto dei soli beni energeti-ci ha accelerato al piugrave 05 da +04 di luglio

pf

TRE ANNI DI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO (Nic)

VINI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO PER TIPOLOGIA

LrsquoINFLAZIONE IN ITALIA DEL NON FOOD (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

ago-20 08 -39 08 06 -39 -58 -07 12 04 18

set-20 05 -40 06 07 -33 -64 -02 11 -07 17

ott-20 07 -21 08 07 -40 -51 03 -35 00 20

nov-20 07 -20 04 08 -37 -49 02 -37 08 19

dic-20 06 -20 06 09 -28 -51 07 -37 08 19

gen-21 06 -04 08 09 -18 -39 14 -37 12 18

feb-21 05 -04 06 09 00 -33 16 -35 12 19

mar-21 05 -01 07 09 26 -28 12 -37 12 11

apr-21 02 50 04 09 29 -36 11 -37 08 12

mag-21 03 59 05 10 48 -28 02 -37 01 12

giu-21 02 59 09 11 45 -29 -04 -37 15 10

lug-21 02 91 08 11 52 -20 -06 -37 21 10

ago-21 03 96 09 11 53 -12 -04 -37 23 07

Mese Abbigliamento

e calzature

Abitazioneacqua elettricitagrave

e combustibili

Mobili articolie servizi

per la casa

Servizi sanitarie spese per la

saluteTrasporti Comunicazioni

Ricreazionespettacolie cultura

IstruzioneAlberghi

ristoranti epubblici esercizi

Altri benie servizi

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Vini di qualitagrave Vini spumanti Vini da tavola

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Dinamica tendenziale dei prezzi al consumo

Generale (con tabacchi) ViniDINAMICA TENDENZIALE DEI PREZZI AL CONSUMO (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

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Vini di qualitagrave

Vini spumanti

Vini da tavola

VINI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO PER TIPOLOGIA

(Variazioni tendenziali)

1170

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Vini indici Istat dei prezzi al consumo per tipologia

Vini di qualitagrave Vini spumanti Vini da tavola (dx)

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Tre anni di indici Istat dei prezzi al consumo (Nic)

Indice generale (con tabacchi) Vini Bevande alcoliche

I N V E T R I N AIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202126

C redere nelle idee piugrave ambiziose accompagnare una crescita Essere affidabili e reattivi anticipare In una

parola sostenere Come partner fornitore di sistemi tecnologici Bertolaso accompagna lo sviluppo dei progetti dei propri clienti in un ruolo determinante per la loro produttivitagrave Lrsquoazienda di bottling solution concepisce progetta e realizza le sue soluzioni in base alle esigenze specifiche dei produttori mettendo la sua profonda conoscenza del settore al servizio dei loro bisogni Lrsquoimpegno non si limita a rispondere ai requisiti tecnici il compito di un vero partner egrave anticipare gli scenari futuri attraverso macchinari versatili intelligenti aperti alle evoluzioni del settore mdash egrave il caso dei

brevetti piugrave recenti in fatto di automazione e tracciabilitagrave Questo significa essere leader di settore e per farlo serve costruire rapporti di collaborazione Da piugrave di 140 anni Bertolaso egrave al fianco di chi ha idee coraggiose e punta allrsquoeccellenza Lo fa in tutto il mondo con una rete di clienti in tutti i continenti Lo fa a maggior ragione sul proprio territorio dove sostiene gli obiettivi di medie e grandi imprese Lo fa non solo nellrsquoimbottigliamento ma anche in societagrave Il gruppo egrave orgoglioso di sostenere da tempo un atleta che di orizzonti ha i piugrave alti Stefano Raimondi giovane nuotatore paralimpico appena tornato da Tokyo con un record di sette medaglie vinte tra cui un oro nei 100 metri rana

BORMANUS L e imbottigliatrici Bormanus sono prodotte da SVS Sandri Srl unrsquoazienda con piugrave di 30 anni di esperienza nella pro-duzione di componenti in acciaio per il settore del beve-

rage Fondata nel 1988 da Donato Sandri egrave oggi gestita dai figli Genny e Roberto La progettazione delle imbottigliatrici egrave affida-ta ad un team di ingegneri con 25 anni di esperienza nei sistemi di riempimento Tre le linee di prodotto Linea G imbottigliatrici gravimetriche per vini fermi ndash Linea I imbottigliatrici isobari-che per spumanti e vini frizzanti ndash Linea L riempitrici isobariche per liquidi frizzanti in lattina Le personalizzazioni sono infinite e vanno dalla tipologia di liquidi alla quantitagrave dal tipo di tappo alla velocitagrave di produzione Lrsquoinnovazione tecnica egrave una delle ca-ratteristiche distintive dellrsquoazienda Come ad esempio la stella universale (vedi foto sotto) che consente di caricare bottiglie con forme e dimensioni diverse evitando cosigrave fermi macchina per il cambio formato Particolarmente adatta a produzioni versatili e a cambi di programma improvvisi O come il robot pneumatico e lavabile al 100 che consente di automatizzare la fase di pulizia con un magazzino di false bottiglie Bormanus non egrave un sempli-ce assemblatore di componenti prodotti allrsquoesterno I principali componenti delle macchine imbottigliatrici vengono prodotti in-ternamente con materie prime di qualitagrave (Aisi 316)Info infobormanuscom ndash Tel 0445 576442wwwbormanuscom

Imbottigliatrici Bormanus

qualitagrave senza compromessi

Una selezione a cura delle aziende delle ultime novitagrave disponibili sul mercato

SOLUZIONI E PRODOTTI PER IL PRE-IMBOTTIGLIAMENTO

LALLEMAND

Incrementare la freschezza nei vini bianchi e rosati con una nuova mannoproteina specifica per il pre-imbottigliamento

L a propensione attuale dei consumatori si orienta ella gamma dei derivati specifici di lievito Lallemand in grado di migliorare le caratteristiche dei vini in vi-

sta della preparazione allrsquoimbottigliamento arriva Mannole-es Blanctrade nata dalla Ricerca amp Sviluppo Lallemand questa nuovissima mannoproteina 100 solubile egrave stata selezionata per la sua capacitagrave di apportare freschezza ai vini bianchi e rosati Grazie alla sua specifica azione Mannolees Blanctrade di-minuisce le sensazioni di secchezza e amaro incrementando morbidezza piacevolezza complessiva e longevitagrave La sua ag-giunta pre-imbottigliamento permette di ottenere vini bian-chi e rosati eleganti e vivaci dalla spiccata freschezza nellrsquoaro-ma e al palato Durante una prova condotta nel Beaujolais in Francia su vino Chardonnay 2019 sono stati aggiunti 10 ghL di Mannolees Blanctrade in comparazione allo stesso vino senza aggiunta freschezza morbidezza e piacevolezza globale sono risultate essere nettamente superiori nel vino trattato con la mannoproteina cosigrave come la riduzione della sensazione di amaro Info wwwlallemandwinecom

ENARTIS

Maxigum Plus lrsquoevoluzione della stabilizzazione colloidale

L a gamma degli stabilizzanti Enartis si arric-chisce di un nuovo prodotto Maxigum Plus Preparato a base di Acacia Verek e mannopro-

teine Maxigum Plus si contraddistingue per la sua ef-ficacia nello stabilizzare il colore la sua ineguagliabile filtrabilitagrave e la sua qualitagrave organolettica Lrsquoefficacia e la filtrabilitagrave di Maxigum Plus derivano dalla particolare lavorazione a cui egrave sottoposta la gomma che dopo essere solubilizzata e purificata in condizioni che ne conservano lrsquoelevato peso molecolare caratteristica da cui dipende la grande capacitagrave stabilizzante viene filtrata con un sistema innovativo che modifica la struttura tridimensionale rendendola micro-filtrabile Le mannoproteine potenziano lrsquoeffetto stabilizzante della gomma arabica e hanno ef-fetti positivi sul profilo sensoriale del vino In particolare aumentano la complessitagrave aromatica e la sensazione di volume attenuano lrsquoastringenza e la secchezza migliorano la resistenza del vino allrsquoossidazione e allrsquoinvecchiamento Lrsquouso di Maxigum Plus egrave raccomandato per la stabi-lizzazione del colore dei vini rossi e rosati pronti per lrsquoimbottigliamento a dosi comprese tra i 50 e i 100 mLhL Nella produzione di vini spumanti Maxigum Plus contribuisce a migliorare la finezza e la persistenza del perlage e la cremositagrave gustativa Per questa applicazione si consiglia una dose di 1 mLbottiglia da aggiungere con la liqueur drsquoexpeacutedition

Tecnologia e territorio a supportodellrsquoeccellenza (anche nello sport)

BERTOLASO

VASON GROUP

La selezione delle migliori fitoproteine chiarificanti egrave il risultato di un profondo lavoro di ricerca

L a preparazione dei vini allrsquoimbottigliamento prevede aspetti relativi alla loro stabilizza-zione al loro illimpidimento e allrsquoarmonia sensoriale La chiarifica finale riveste un ruolo molto importante nonostante si tratti di un intervento di

rifinitura di quanto fatto in precedenza In Enologica Vason queste interazioni colloidali si studiano attraverso lo Streaming Current Detector che permette di ottenere informazioni preziose sulla ca-rica elettrica superficiale e il potenziale di flusso Ne consegue la selezione di materiali estremamente adatti allo scopo di rispettare il colore la struttura e la tipicitagrave del prodotto di partenza I migliori coadiuvanti che smussano le sensazioni tanniche piugrave astringenti sono i classici Premiumreg Gel Grado 3 Premiumreg Fish e lrsquoelegantissi-ma Fitoproteina P premiata anche a livello internazionale Questa in particolare agisce a livello sensoriale rimuovendo i tannini piugrave ruvidi sotto forma di composti tanno-proteici e migliorando la to-nalitagrave dei vini Nelle fasi che precedono lrsquoimbottigliamento un altro aspetto da considerare egrave il miglioramento degli indici di filtrabilitagrave dei vini che sono stati tenuti fino questo momento sulle fecce fini Oltre ancora alla Premiumreg Fish in questo risulta un valido aiu-to Premiumreg Gel Grado 1 e Fitoproteina XP che agisce nel rispetto dellrsquointensitagrave colorante del vino Ideale il suo impiego in finissaggio pre-imbottigliamento su vini bianchi rosati spumanti e rossi Fito-proteina P e XP risultano molto pulite allrsquoolfatto formano un flocculo che sedimenta in autonomia e non comportano surcollaggio

IMBOTTIGLIAMENTO

I N V E T R I N AIL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021 27

M assimo Lovisolo egrave il titolare della SOVIPI Societagrave Viticola Piemontese che fin dagli anni rsquo80 egrave leader in Piemonte per la vinificazione la lavorazione

e lrsquoimbottigliamento di vini per conto terzi Ogni anno dalla cantina di Calamandrana (At) escono 5 milioni di bottiglie oltre 450 tipi di personalizzazioni diverse commissionate da circa un migliaio di clienti ldquoVersatilitagrave egrave la parola chiave del nostro lavoro Confezioniamo bottiglie di formato diverso per conto di grandi e piccoli produttori Per ciascuno dobbiamo garantire affidabilitagrave nellrsquoimbottigliamento senza distinzionirdquo racconta

Lovisolo Egrave per raggiungere questa ldquonecessariardquo versatilitagrave che nel 2017 Lovisolo si egrave rivolto a GAI - Macchine Imbottigliatrici ldquoNon volevo una macchina standard ma una soluzione personalizzata che potesse offrire una qualitagrave costante da 1000 o 40000 litrirdquo Gai ha colto la sfida e ne egrave nata una collaborazione reciproca che ha portato alla creazione di una macchina dedicata ldquoOggi lavoro con un monoblocco isobarico di Gai unico nel suo genere una 60 rubinetti adattata a 44 Lo spazio ricavato ci ha permesso di ampliare lrsquointerasse sfruttandolo per bottiglie di formato diversordquo Con la sola 6032 RE-HP la SOVIPI egrave in grado

di confezionare 160 tipologie diverse di bottiglie riducendo i tempi del cambio formato grazie alle regolazioni automatiche e alle valvole brevettate ldquoUnicardquo in grado di riempire vini fermi e frizzanti senza compromessi La versatilitagrave di Gai non si ferma alle bottiglie La crescita esponenziale del vino in lattina specie sui mercati esteri ha spinto Lovisolo verso una nuova sfida ldquoConfezionare vino e soft drink in lattina con la stessa qualitagrave delle bottiglierdquo Per farlo Lovisolo si sta attrezzando con una nuova soluzione Gai un monoblocco rotativo capace di lavorare fino a 4500 lattine ogni ora

GAI MACCHINE IMBOTTIGLIATRICI

Versatilitagrave e personalizzazione alla base di un imbottigliamento di successo la case history SOVIPI

MBFIn continua crescita in efficienza tecnologia automazione e sostenibilitagrave

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FIERA MILANO 22-26 OTTOBRE 2021

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M BF presenta lrsquoultimo e innovativo monoblocco isobarico con gabbiet-tatrice integrata fornito ad una delle

piugrave importanti cantine italiane che come tante altre ha scelto MBF come partner per il proces-so di imbottigliamento Il monoblocco contie-ne tutte le ultime e piugrave significative evoluzioni tecniche sviluppate da MBF che garantiscono sensibili miglioramenti in termini di efficien-za flessibilitagrave automazione sanificazione e so-

stenibilitagrave Efficienza e flessibilitagrave garantite da tamponi universali e sostegni collo automatici coni centratori universali (riempitrice) imboc-catori universali per tappi raso con sgancio ra-pido due nuovi brevetti MBF pacco molle per diverso formato tappo vite brevetto MBF stelle universali coclea universale a doppio principio brevetti MBF Tali soluzioni permetto di gestire piugrave formati bottiglie e tappi abbattendo i tempi di fermo produzione e il numero di attrezzature

necessarie Automazione ottimizzata grazie alla nuova interfaccia operatore EMI su touchscre-en portrait di 21 pollici che permette un altissi-mo livello di gestione dellrsquoimpianto Lrsquointuitiva grafica di controllo si fonde con la diagnostica avanzata e la manutenzione predittiva Sono a disposizione dellrsquooperatore Manuali schemi elettrici animazioni e video tutorial e unrsquoeffi-ciente ed accurata raccolta dati avvisa degli in-terventi di revisione necessari prima che possa-

no insorgere malfunzionamenti Sanificazione e sostenibilitagrave migliorate grazie a nuovo sistema di lavaggio macchina che consente la riduzio-ne dei tempi ciclo e la riduzione di consumo di prodotti di sanificazione e di energia elettrica sensori di pressione su ogni pinza che verifica-no lrsquoavvenuto risciacquo della bottiglia in caso di mancato trattamento viene inibito il riempi-mento e la tappatura riducendo gli cosigrave sprechi di prodotto

P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202128

P U G L I A - L e c c e B r i n d i s i T a r a n t o

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Rosso 12-13 nq nq

Vino comune annata 2021 (litro)

Rosso strutturato 14-16 nq nq

Vino Dop annata 2021 (litro)

Primitivo di Manduria 14-15 nq nq

Salice Salentino 13-14 nq nq

P U G L I A - F o g g i a C e r i g n o l a B a r l e t t a B a r i

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2020 105-115 nq nq

Bianco termovinificato 2021 10-115 430 -23 450 -22

Rosso 2021 105-12 nq nq

Rosso da Lambrusco 2021 125-135 nq nq

Rosso da Montepulciano 2021 11-12 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Daunia Sangiovese 11-115 nq nq

Puglia Lambrusco 10-115 nq nq

Puglia Lambr frizzantato 10-11 nq nq

Puglia Malvasia bianca 12-125 nq nq

Puglia rosato 11-125 nq nq

Puglia Sangiovese 11-115 nq nq

Puglia Trebbiano 10-11 nq nq

R O M A G N AE M I L I A U M B R I A

Vino Dop annata 2020 (litro)

Orvieto 12 070 080

Orvieto Classico 12 075 085

Vino Igp annata 2020 (ettogrado)

Umbria bianco 11-12 450 500

Umbria rosso 12-125 500 560

Vino Igp annata 2020 (litro)

Umbria Chardonnay 12-125 080 090

Umbria Grechetto 12 075 085

Umbria Pinot grigio 12 080 090

P I E M O N T E

Alba Vino Dop (litro)

Barbaresco 2018 520 83 550 38

Barbera dAlba 2020 180 230

Barolo 2017 700 77 850 24

Dolcetto drsquoAlba 2020 160 175

Nebbiolo dAlba 2019 220 250

Roero Arneis 2020 170 200

Alessandria Vino Dop (litro)

Dolcetto del Monferrato 2020 090 100

Dolcetto di Ovada 2020 090 100

Piemonte Barbera 2020 nq nq

Piemonte Cortese 2020 065 075

Asti Vino Dop (litro)

Barbera dAsti2020 13 100 110

2020 135 115 125

Barbera del Monferrato 2020 12-135 095 105

Grignolino drsquoAsti 2020 115 125

Piemonte Barbera 2020 nq nq

Piemonte Cortese 2020 065 075

Piemonte Grignolino 2020 100 110

Asti Mosto (kg)

Mosto uve aromatiche Moscato DOP 2021 nq nq

L O M B A R D I A

Vino Dop annata 2021 (litro)

Oltrepograve Pavese Barbera 12 090 105

Oltrepograve Pavese Bonarda 125 090 100

Oltrepograve Pavese Malvasia 115 nq nq

Oltrepograve Pavese Moscato 115 120

Oltrepograve Pavese Pinot grigio 090 100 53

O Pavese Pinot nero vinif bianco 115 115 130

O Pavese Pinot nero vinif rosso 12 115 130

Oltrepograve Pavese Riesling 115 - 125 080 090

Oltrepograve Pavese Sangue di Giuda-Buttafuoco 115 nq nq

F R I U L I - V E N E Z I A G I U L I A

Vino Dop annata 2021 (litro)

Friuli Cabernet Franc 12 - 125 nq nq

Friuli Carbernet Sauvignon 12 - 125 nq nq

Friuli Chardonnay 12 - 125 095 105

Friuli Friulano 12 - 125 095 105

Friuli Merlot 12 - 125 085 095

Friuli Pinot bianco 12 - 125 095 105

Friuli Pinot grigio 12 - 125 115 125

Friuli Pinot nero 12 - 125 190 210

Friuli Refosco 12 - 125 090 105

Friuli Ribolla 12 - 125 095 105

Friuli Sauvignon 12 - 125 130 180

Friuli Verduzzo 12 - 125 090 100

Pinot grigio delle Venezie 12 - 125 110 120

Vino Igp annata 2021 (litro)

Venezia Giulia Ribolla 12 - 125 080 67 100 176

Venezia GiuliaTrevenezie Cabernet Sauvignon 12 - 125 080 085

Venezia GiuliaTrevenezie Chardonnay 12 - 125 085 095

Venezia GTrevenezie Merlot 12 - 125 070 080

Venezia GTreven Pinot bianco 12 - 125 085 095

Venezia GTrevenezie Pinot nero 12 - 125 nq nq

Venezia GTrevenezie Refosco 12 - 125 075 085

Venezia GTrevenezie Sauvignon 12 - 125 100 150

Venezia GTrevenezie Verduzzo 12 - 125 070 -67 080

MERCATIVINICOLI

QUOTAZIONI E ANDAMENTI DEL VINO SFUSO

rilevazioni a cura di MEDampA

Vino Igp annata 2021 (litro)

Puglia Chardonnay 11-12 075 080

Puglia Pinot bianco 11-125 070 075

Puglia Pinot grigio 115-125 095 100

Puglia Primitivo 13-15 nq nq

Puglia Primitivo rosato 115-13 nq nq

Mosto annata 2021 (gr Beacute qle)

Mosto conc tradiz certif CSQA per ABM 33-35 440 -43 460 -42

Mosto concentrato bianco 33-35 440 460

Mosto concentrato rosso 33-35 480 500

Mosto muto bianco 10-11 330 -57 350 -54

Mosto muto rosso 11-12 340 -56 370 -26

Vino comune (ettogrado)

Rossissimo desolforato 2021 115-125 880 920

Rossissimo desolforato mezzo colore 2020 11-125 530 560

Vino Igp (ettogrado)

Emilia Lambrusco 2020 105-115 540 38 560 37

Emilia Lambrusco bianco 2020 105-115 540 38 560 37

Vino Igp (litro)

Emilia Malvasia 2021 nq nq

Vino Igp (prezzi grado distillazione+zuccheri)

Emilia Lambruscobianco frizzantato 2020 580 36 620 69

Emilia Lambruscorosso frizzantato 2020 580 36 620 69

Mosto (Fehling peso x 06)

Mosto muto Lancellotta 2021 810 830

(segue) Vino Igp annata 2021 (litro)

Salento Primitivo 135-145 nq nq

Salento rosato 13-14 nq nq

Tarantino Merlot 13-14 nq nq

Vino Igp annata 2021 (litro)

Salento Cabernet 13-14 nq nq

Salento Chardonnay 13-135 100 110

Salento Fiano 13-135 100 110

Salento Malvasia nera 12-145 nq nq

Salento Negroamaro 12-135 nq nq

Vino comune annata 2020 (ettogrado)

Bianco 95-110 480 500

Bianco termocondizionato 105-12 530 550

Bianco termocond base spum 9-10 530 550

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Rosso 11-12 nq nq

Vino Dop annata 2021 (litro)

Romagna Sangiovese 12-13 nq nq

Romagna Trebbiano 115-125 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Rubicone ChardonnayPinot 11-125 nq nq

Rubicone Merlot 115-125 nq nq

Rubicone Sangiovese 11-12 nq nq

Rubicone Trebbiano 11-115 nq nq

Mosto annata 2021 (Fehling peso x 06)

Mosto muto nq nq

Mosto annata 2021 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 430 460

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Provincia di Mantova Lambrusco 115 nq nq

Vino Igp annata 2021 (litro)

Provincia di Pavia Barbera 115 085 095

Provincia di Pavia Chardonnay 115 090 100

Provincia di Pavia Croatina 12 090 105

Provincia di Pavia Pinot grigio 090 100 53

Provincia di Pavia Pinot nero vinificato rosso 12 110 130

NOTA in corrispondenza delle colonne variazioni la cella vuota indica che non ci sono state variazioni rispetto alla rilevazione della settimana precedente

Le quotazioni dei vini del Trentino-Alto Adigeriprenderanno con le nuove annate nelle prossime settimane

Mosto annata 2021 (gr Beacute qle)

Mosto muto rosso Lambrusco vino comune 12-13 550 600

Mosto annata 2020 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 65-67 430 460

Mosto annata 2021 (kg)

Mosto da uve aromatiche Moscato 080 090

Rilevazioni uve a cura di Andrea Verlicchi (Impex srl)

Enrico e Bernardo Brecci (Brecci srl)Andrea e Riccardo Braconi (Braconi Mediazioni Vini sas)

Federico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas)

Patric Lorenzon (Patric Lorenzon amp Partners srl)

EurokgPRODOTTO (iva incl)Garganega Veneto e generica 036

Bianca generica (Romagna) 039

Bianca generica (Lazio) 032

Bianca generica (Puglia S Severo Torremaggiore) 031

Trebbiano Puglia IGP (S Severo Torremaggiore) 033

Bianca generica (Puglia Barletta) 031

Rossa generica (Puglia Barletta) 034

Sangiovese Puglia IGP (Puglia Barletta) 036

Trebbiano Puglia IGP (Puglia Barletta) 033

Mosto flottato ref Trebbiano (Abruzzo) 460

Airen (Spagna) 025

Tempranillo DOPIGP (Spagna) 033

VALORI MEDI DELLE UVE(settimana dal 20 al 27 settembre)

quotazioni in Fehling peso x 06 Iva esclusaLe uve del Nordest quelle Igp del Lazio e i Primitivi pugliesi

hanno cessato le contrattazioni

SITUAZIONE AL 23 SETTEMBRE 2021

wwwosservatoriodelvinoit

P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021 29

S I C I L I A

Vino Igp annata 2021 (litro)

Cabernet 13-145 nq nq

Chardonnay 125-135 095 105

Merlot 13-145 nq nq

Pinot grigio 12-13 090 100

Syrah 13-145 nq nq

Zibibbo 115-135 090 110

S A R D E G N A

Vino Dop annata 2020 (litro)

Cannonau di Sardegna 13-14 200 230

Monica di Sardegna 13-145 100 130

Nuragus di Cagliari 12-13 090 110

Vermentino di Sardegna 12-13 150 170

T O S C A N A

Vino Dop (litro)

Chianti

2018 150 185

2019 140 185

2020 140 180 29

Chianti Classico

2017 260 320

2018 260 310

2019 260 310

2020 260 305

Vino Igp (litro)

Toscana bianco 2020 090 115

Toscana rosso 2020 12-13 080 125

Toscana Sangiovese 2020 12-13 095 130

V E N E T O - V e r o n a T r e v i s o

Mosto (gr rifr x 06 x qle)

Mosto concentrato rettificato Bx 6568deg (origine Italia)

2021 65-68 420 -23 440 -22

A B R U Z Z O - M O L I S E

PIEMONTE Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas)

LOMBARDIA Federico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

VENETOVERONA Severino Carlo Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

TREVISO Fabrizio Gava (Quotavini srl)

TRENTINO-ALTO ADIGEFabrizio Gava (Quotavini srl)

FRIULI-VENEZIA GIULIAFabrizio Gava (Quotavini srl)

ROMAGNA ED EMILIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

TOSCANAFederico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

LAZIO E UMBRIAEnrico e Bernardo Brecci (Brecci srl)

MARCHEEmidio Fazzini

ABRUZZO-MOLISEAndrea e Riccardo Braconi (Braconi Mediazioni Vini sas)

PUGLIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

SICILIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

SARDEGNAAndrea Verlicchi (Impex srl)

Vino Dop annata 2021 (litro)

Sicilia Cabernet 13-145 nq nq

Sicilia Grillo 125-135 nq nq

Sicilia Merlot 13-145 nq nq

Sicilia Nero dAvola 13-145 nq nq

Sicilia Syrah 13-145 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Catarratto 11-125 480 500

Grecanico 11-125 480 500

Inzolia 115-125 480 500

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2021 10-115 nq nq

Bianco termocondiz 2021 95-135 400 430

Rosso 2020 11-12 400 430

Rosso 2020 125-135 450 600

Vino Dop (ettogrado)

Trebbiano dAbruzzo 2020 11-125 420 450

Vino Dop (litro)

Montepulciano dAbruzzo 2020 12-135 062 074

Vino Igp (ettogrado)

Chardonnay 2021 105-13 nq nq

Sangiovese 2020 11-125 nq nq

Mosto (Fehling peso x 06)

Mosto bco termocond 2021 10-105 450 470

Mosto muto 2021 nq nq

L A Z I O

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2020 11-12 420 480

Rosso 2020 11-12 480 520

Vino Dop (litro)

Castelli Romani bianco 2020 11 055 065

Castelli Romani rosso 2020 12 060 070

Frascati 2020 12 080 085

Roma bianco 2020 12 095 115

Roma rosso2019 13 100 140

2020 13 100 140

Vino Igp (ettogrado)

Lazio bianco 2020 12 400 459

Lazio rosso 2020 12 450 500

Vino Igp (litro)

Lazio Chardonnay 2020 12 085 090

Lazio Pinot grigio 2020 12 080 090

M A R C H E

Vino comune (ettogrado)

Rosato 2020 11-125 nq nq

Rosso 2020 12-125 400 400

Vino comune (litro)

Montepulciano 2020 14-15 100 100

Vino Dop (litro)

Falerio Pecorino 2020 12-13 110 110

Lacrima di Morro drsquoAlba 2020 125-13 nq nq

Rosso Conero 2020 13 100 120

Rosso Piceno 2020 12-13 080 090

Rosso Piceno Bio 2020 13-14 100 110

Rosso Piceno Sup Bio 2019 135-14 105 115

Verdicchio Castelli Jesi C 2020 12-13 115 120

Verdicchio di Matelica 2020 12-125 100 100

Vino Igp (litro)

Marche bianco 2020 115-125 040

Marche Passerina 2020 12-13 070 095

Marche Sangiovese 2020 11-12 070

Marche Sangiovese Bio 2020 12-135 084

Marche Trebbiano 2020 12-125 nq nq

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Bianco 105-12 380 -50 400 -48

Bianco termocondizionato 12-125 430 450

Rosso 125-145 nq nq

Mosto annata 2021 (gr Babo x qle)

Mosto muto bianco 16-17deg 15-17 210 220

Mosto annata 2021 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 430 460

Vino comune (ettogrado)

Bianco VR 2020 95-12 nq nq

Rosso VR 2020 11-125 nq nq

Vino Dop (ettogrado)

Garda Bianco 2020 115-125 nq nq

Soave 2020 11-125 650 800

Vino Dop (litro)

Amarone e Recioto della Valpolicella

2016 nq nq

2017 800 850

2018 800 850

Amarone e Recioto della Valpolicella Classico

2016 nq nq

2017 830 880

2018 830 880

Bardolino 2021 nq nq

Bardolino Chiaretto 2021 nq nq

Bardolino Classico 2021 nq nq

Custoza 2020 nq nq

Delle Venezie bianco (TV) 2021 12 080 090

Delle Venezie bianco (VR) 2021 12-125 075 080

Garda Chardonnay 2020 nq nq

Garda Garganega 2020 118 nq nq

Garda Pinot grigio 2020 11-125 nq nq

Lugana 2020 290 310

Lugana 2021 290 320

Piave Cabernet 2021 12-125 nq nq

Piave Merlot 2021 115-12 nq nq

Pinot grigio delle Venezie (TV) 2021 10-12 110 120

Pinot grigio delle Venezie (VR) 2021 12-125 110 115

Pinot nero atto taglio Prosecco roseacute 2021 185 200

Prosecco Valdobbiadene Cartizze Docg 2021 9-10 850 950

Prosecco Conegliano Valdobb Rive Docg 2021 95-10 270 19 280 18

Prosecco Conegliano Valdobbiadene Docg 2021 9-10 265 19 275 19

Prosecco Asolo Docg 2021 95-10 220 230

Prosecco Doc 2021 9-10 190 27 200 26

Soave Classico 2020 125-13 100 115

Vino Igp (ettogrado)

Cabernet Franc 2021 10-12 nq nq

Cabernet Sauvignon 2021 10-12 nq nq

Chardonnay (TV) 2021 10-12 630 700

Glera 2021 95-10 nq nq

Marca Trevigiana Tai 2021 105-12 620 700

Marca TrevigianaVenetoTrevenezie rosso (TV)

2021 10-11 nq nq

Merlot (TV) 2021 10-12 580 620

Merlot (VR) 2020 11-125 550 580

Pinot bianco (TV) 2021 10-12 650 700

Raboso rosato 2021 95 - 105 nq nq

Raboso rosso 2021 95 - 105 nq nq

Refosco 2021 10-12 nq nq

Sauvignon (TV) 2021 10-12 750 1000

VenetoTrevenezie bianco (TV) 2021 10-11 550 600

Verduzzo (TV) 2021 10 - 11 600 650

Vino Igp (litro)

Chardonnay (VR) 2020 12 nq nq

Pinot nero 2021 105-12 100 120

COMMISSIONE PREZZI MEDampA

(segue) Vino Dop (litro)

Valdadige Pinot grigio 2020 11-12 nq nq

Valpolicella2019 nq nq

2020 nq nq

Valpolicella atto Ripasso 2019 280 300

Valpolicella Classico2019 nq nq

2020 nq nq

Valpolicella Classico atto Ripasso 2019 280 300

Venezia Pinot grigio 2021 11-12 110 120

MERCATO DELLO SFUSO E UVE

A PORTATA DI CLIC

Scopri le funzionalitagrave della nuova piattaforma Osservatorio del Vino di Unione Italiana Vini la banca dati ndash unica in Italia - contiene le rilevazioni di oltre 460 tipologie di vino quotate settimanalmente dal 2010 a oggi da MedampA lrsquoassociazione dei mediatori di vino affiliata a Unione Italiana Vini Il sistema consente sia ricerche puntuali (per settimane e annata di produzione) sia di elaborare trend storici creando medie annuali su singolo prodotto o comparative su prodotti diversi Sono presenti sia i vini (Dop Igp varietali comuni) sia i mosti raggruppati per territoriopiazza di quotazione sia le uve quotate quotidianamente per tutto il periodo della vendemmiaSul sito wwwosservatoriodelvinoit la possibilitagrave di fare un free trial di 48 ore e approfittare dellrsquoofferta lancio che prevede particolari scontistiche anche per gli altri due database Commercio mondiale e Potenziale produttivo (superfici produzioni giacenze e gli imbottigliamenti di tutte le Do e Ig italiane)

P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202130

F R A N C I A 2 0 2 0

Ceacutepage - IGPOC (hl partenza)

Sauvignon 12-125

non piugrave disponibiliChardonnay 13-14

Viognier 13-14

Merlot 13-15 9000 10000

Cabernet 13-145 9500 11000

Syrah 13-145 9000 11000

Grenache Cinsault Syrah roseacute 12-13 9000 10500

Vin de France geacuteneacuterique (hl partenza)

Vin de France blanc 11-12 non piugrave disponibili

Vin de France roseacute 115-125 7500 8500

Vin de France rouge 115-125 7000 8000

S P A G N A 2 0 2 1

Vino (ettogrado partenza)

Bianco FC (ferm contr) 350 370

Bianco base spumante 380 400

C I L E 2 0 2 1

Bianco comune NV 059 063

Chardonnay 093 110

Chardonnay (Varietal Plus) nq nq

Sauvignon Blanc sold out

Sauvignon B cool climate sold out

Syrah 066 072

Pinot noir sold out

Malbec 072 085

Malbec (Varietal Plus) 127 169

Rosso comune NV 057 062

Cabernet Sauvignon 063 072

Cabernet S (Varietal Plus) 072 080

Carmenere 066 072

Carmenere (Varietal Plus) 080 093

Merlot 068 076

Merlot (Varietal Plus) 106 118

Le frecce accanto ai prezzi indicano il trend rispetto al mese precedente

I prezzi per il Nuovo mondo sono espressi in Euro per litro a pieno carico

24000 litri per flexitank 28000-30000 per cisterna

FCA Free Carrier (franco vettore)FOB Free on board

wwwciatticom

Quotazioni per il resto del mondorilevate da Ciatti CompanyPrezzi al 15 settembre 2021

Quotazioni per lrsquoEuropa rilevate da MedampA

Prezzi al 23 settembre 2021

Nessun dazio doganale per lrsquoEuropaVini filtrati e stabilizzati a freddo

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt13 0099 Eurolitrosui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 Eurolitro

Vini filtrati e stabilizzati a freddo

FCA CANTINACENTRAL VALLEY

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt130099 Eurolitrosui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 Eurolitro

Vini filtrati e stabilizzati a freddo

FCA CANTINA MENDOZA

FOB VALPARAISO

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt13 0099 Eurolitro

sui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 EurolitroNessun dazio doganale per lrsquoEuropa sui roseacute e rossi lt13

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini bianchi 0099 EurolitroVini filtrati e stabilizzati a freddo

FOB CAPETOWN

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt13 0099 Eurolitro

sui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 EurolitroVini filtrati e stabilizzati a freddo

Vini filtrati e stabilizzati a freddo

Rilevazioni a cura di Severino Carlo Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl) con la collaborazione

di Matthias Walter consulente in viticoltura ed enologia membro del Comiteacute Europeacuteen des Entreprises Vins

FOB ADELAIDE

FOB AUCKLAND

Rilevazioni a cura di Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas di Carlo Miravalle)

Rilevazioni a cura di Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas di Carlo Miravalle)

SPAGNA

FRANCIA

GERMANIA

Vino comune (litro)

GW weiss - vino comune bianco senza annata 035 nq

GW rot - vino comune rosso 2020 nq nq

Vino Igp (litro)

LW weiss - Igp bianco senza annata 050 060

LW weiss - Igp bianco 2020 060 065

LW rot - Igp rosso senza annata nq nq

LW rot - Igp rosso 2020 nq nq

LW weiss - Igp bianco 2020 060 060

Muumlller Thurgau LW Igp 2020 nq nq

Vino Dop (litro)

QW weiss - Dop bianco 2019 070 070

Muumlller Thurgau QW Dop 2020 080 085

Vino Igp (litro)

Riesling LW Igp 2020 085 095

Vino Dop (litro)

Riesling QW Dop 2020 110 120

Vino (litro)

Grauburgunder - Pinot Grigio 2020 180 180

Weissburgunder - Pinot bianco 2020 100 130

G E R M A N I A

Bianco secco NV 053 059

Chardonnay 065 074

Sauvignon Blanc 081 093

NZ Marlborough SB nq nq

Pinot Gris 074 081

A U S T R A L I A - N U O V A Z E L A N D A 2 0 2 1

Rosso secco NV 043 053

Cabernet Sauvignon 056 068

Merlot 053 062

Shiraz 056 068

Muscat 056 062

S U D A F R I C A

Bianco comune 202021 032 038

Chardonnay 202021 059 064

Sauvignon Blanc 202021 059 070

Chenin Blanc 202021 041 047

Muscat 202021 035 038

Roseacute comune 202021 035 038

Cultivar roseacute 202021 048 053

Rosso comune 202021 048 053

Cabernet Sauvignon 202021 064 076

Ruby Cabernet 202021 053 059

Merlot 202021 064 073

Pinotage 202021 059 067

Shiraz 202021 064 070

Cinsalut roseacute 202021 047 053

C A L I F O R N I A 2 0 2 0

Bianco comune 076 084

Chardonnay 101 134

Pinot grigio 110 134

Muscat 097 123

White Zinfandel 085 093

Colombard 080 085

Rosso comune 085 097

Cabernet Sauvignon 093 156

Merlot 097 118

Pinot noir 118 156

Syrah 089 123

Zinfandel 101 140

A R G E N T I N A

Bianco comune 2021 034 038

Bianco c (Criolla) 2021 038 042

Chardonnay 2021 080 101

Torrontes 2021 051 059

Sauvignon Blanc 2021 068 076

Muscat 2021 051 055

Rosso comune 2021 038 042

Cabernet Sauv 202021 068 076

Malbec Entry-level 202021 063 072

Malbec Premium 202021 076 093

Syrah 202021 055 063

Merlot 202021 055 063

Tempranillo 202021 051 059

Bonarda 202021 051 059

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P R I M O P I A N OIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 20216

LrsquoANDAMENTO DEI MERCATI DELLE

MATERIE PRIME

di FABIO GIBELLINO

Il gigante asiatico egrave il fulcro di una crisi esplosa in questo ultimo anno ma che ha radici lontane Difficoltagrave globali di un sistema che sta dando segni di cedimento nonostante o forse per colpa della ripresa anche in Cina Andando ad esplorare da vicino come questi fenomeni geopolitici ed economici impatteranno sulla produzione di vino abbiamo fatto il punto sulle singole materie prime con Libero Cantarella (Unionplast ndash Federazione Gomma Plastica) Ezio Daniele (Assoimballaggi - FederlegnoArredo) e Massimo Medugno (Assocarta) senza dimenticare le quotazioni di vetro e metalli

L a nuova speranza per lrsquoeconomia reale di tutto il mondo si chiama Li Keqiang e di mestiere fa il pri-mo ministro della Repubblica popolare cinese Di fatto egrave il braccio operativo del presidente Xi Jinping Egrave per questo che le sue parole contano piugrave di altre

Soprattutto se pronunciate durante una visita nella provincia del Guangxi dove miniere (ferro carbone bauxite antimonio e tungsteno) e manifatture (tessili e meccaniche) rappresentano le prime voci produttive La neonata celebritagrave di Li Keqiang alme-no per le grandi platee egrave esplosa una decina di giorni fa quando ha annunciato che il governo cinese ricorreragrave a una serie di mi-sure per stabilizzare i prezzi delle materie prime che come tut-ti noi sappiamo fin troppo bene negli ultimi mesi sono andati completamente fuori controllo Quali saranno le misure che in-tenderanno usare a Pechino non egrave ancora dato a sapere se non che saranno impiegati quelli che allrsquoombra della Grande Mura-glia sono definiti strumenti di mercato A oggi lrsquounica certezza egrave che Xi Jinping e Li Keqiang hanno dato il via libera per la messa allrsquoasta di 738 milioni di barili di petrolio della riserva strategi-ca proprio per abbassarne il prezzo di mercato Un prezzo che sta corrompendo oltremodo i giagrave alti costi energetici necessari per la produzione di qualsiasi manufatto E qualcosa ne sappiamo an-che qui in Italia dove proprio in questi giorni il governo Draghi egrave intervenuto per assorbire almeno un terzo di quei rincari sulle bollette che il ministro della transizione ecologica Roberto Cingo-lani ha quantificato nel 40 Un balzo che renderebbe ancor piugrave grave una situazione giagrave abbondantemente stressata dallrsquoiniziale crisi pandemica e dalla successiva crisi imputabile proprio allrsquoau-mento sconsiderato delle materie prime Aumenti che se in prin-cipio sono stati generati dal lockdown poi sono stati esasperati proprio dallrsquoex Celeste Impero che tanto ha fatto per accaparrarsi materie prime a prezzi irragionevoli pur di mettere sotto scacco lrsquointero sistema produttivo internazionale Strategia che sigrave ha pa-gato nellrsquoimmediato ma che giagrave sul breve periodo ha dato segni di cedimento Percheacute oggi anche in Cina il caro prezzi sta metten-do sotto pressione la filiera interna e conseguentemente anche la stessa ripresa economica frenata dallrsquoaumento dellrsquoinflazione e dal rischio rallentamento delle esportazioni che del prezzo ne

fanno un vessillo Le crisi di colossi come Suning (quella che con-trolla lrsquoInter) e soprattutto di Evergrande ne sono testimonianza e probabilmente anche la punta di un iceberg (ma questo egrave un altro discorso) Egrave per questo motivo che la Cina ha bisogno tanto quan-to lrsquoOccidente di invertire la rotta Drsquoaltronde come spiegato nei dettagli da Davide Tentori dellrsquoIspi (vedi intervento a pag 7) il problema egrave di natura ancora piugrave ampia del gigante cinese Riguarda il sistema nel suo complesso la man-canza di alcune vie di fuga durante le crisi di qualsiasi tipo e in qualsiasi parte del mondo e la ldquofinitezzardquo di alcuni apparati come quello del trasporto marittimo ad esempio che mettono a rischio quotidianamente lrsquoeconomia e lo sviluppo globali Nel frattempo perograve e guardando alle imprese europee italiane e ancor piugrave nel dettaglio della filiera enologica nella sua vasta complessitagrave bisogna continuare a far quadrare i bilanci con quel-lo che si ha a disposizione sia in magazzino che nei sempre cari e sforniti mercati Percheacute prima che la speranza si trasformi in realtagrave un porsquo di tempo ci vuole Dunque venendo ai numeri e ini-ziando proprio dallrsquoenergia vignaioli imbottigliatori distributori e consumatori del vino dovranno ragionare e operare sapendo che allo stato attuale delle cose giagrave solo i carburanti hanno toccato i prezzi record del 2014 Questo percheacute un barile di petrolio oggi egrave quotato oltre i 75 dollari americani cioegrave quasi il 30 in piugrave di quanto non valeva il 30 gennaio 2020 data in cui lrsquoOrganizzazione mondiale della sanitagrave aveva dichiarato lo stato di emergenza di sanitagrave pubblica di rilevanza internazionale E ben peggiori sono le notizie che riguardano il gas naturale che in questi mesi ha quasi triplicato il proprio valore sfondato quota 48 dollari per Mmbtu (Million British thermal unit) Termini che nel corso dellrsquoanno e conteggiando anche lrsquoelettricitagrave hanno portato il Prezzo unico na-zionale dellrsquoenergia elettrica a un +138 sul 2020 e a +58 rispetto al 2019 Se a tutto questo aggiungiamo il caro materie prime ecco allora che lrsquoultima fotografia di Istat sui settori piugrave colpiti sono le piccole e medie imprese e lrsquoartigianato Ovvero la maggior parte delle imprese del made in Italy I manufatti in legno pagano le tensioni piugrave alte +533 seguiti da quelli in metallo +441 quin-di da quelli in gomma e materie plastiche +425 e infine da quelli tessili e carta +407

DALLA CINA CON FURORE MA Egrave TUTTO IL SISTEMA AD ESSERE A RISCHIOhellip

P R I M O P I A N OIL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021 7

T ra le commodities piugrave importanti per il settore naturalmente crsquoegrave il vetro Va-lutarne le oscillazioni egrave materia con-troversa sia per la complessitagrave delle

ricette (soprattutto per il vetro cavo quello che interessa le bottiglie) sia percheacute ogni anno sem-pre piugrave lrsquoimportanza del materiale riciclato egrave maggiore portando con seacute anche una riduzione dei prezzi Basti pensare che nel 2020 la quantitagrave di prodotto recuperato ha raggiunto il 786 del totale per una massa di oltre 21 milioni di ton-nellate +36 rispetto al 2019 per un tasso di cre-scita piugrave alto sia delle quantitagrave raccolte che degli imballaggi in vetro immessi al consumo Detto questo comunque i listini hanno fatto segnare aumenti del 1520 Valori ben distanti da quel-li che riguardano i metalli elementi preziosi in vigna come a tavola Qui la speculazione non ha lasciato scampo A raccontarlo sono i grafici del-la London metal exchange nel periodo compreso tra il 30 gennaio 2020 e il 22 settembre 2021 Qui le quotazioni dellrsquoalluminio che non accennano a rallentare sono passate da 1721 dollari Usa per tonnellata a 28635 (+664) quelle dello zinco che almeno sta rallentando la corsa da 2460 a 3002 dollari (+22) il nichel che sem-bra essersi stabilizzato da 12530 a 18905 dollari (+509) cosigrave come il rame che perograve egrave cresciuto da 5600 a 9106 dollari (+626) mentre lrsquoacciaio sembra aver iniziato la sua discesa dopo essere passato da 260 a 441 dollari (+696)

Una crisi che viene da lontano la pandemia

solo fattore scatenante e che allrsquoavvio della ripresa con ritmi molto sostenuti si egrave ma-nifestata subito con una cre-scente scarsitagrave di container il cui costo egrave per questo aumenta-to in alcuni casi anche del 500 su base annuale Drsquoaltronde lrsquoof-ferta soprattutto in certi settori e nello specifico la tecnologia nel breve periodo non riesce in nessun modo a rispondere alle crescenti richieste Parliamo di catene del valore sempre piugrave globalizzate che subiscono pe-santi stress a causa di una do-manda che era giagrave in crescita come quella per i beni ad alta tecnologia e che risulta ulte-riormente accelerata dalle con-seguenze della pandemiardquoUn tema quello della moder-nizzazione delle infrastrutture che secondo Tentori si collega anche a unrsquoaltra dinamica giagrave nota prima della crisi dovuta al Covid-19 ldquoDa anni stiamo assistendo a una crescita delle commodities soprattutto per quelle che sono indispensabili per la produzione di semicon-duttori che sono ormai parti fondamentali nella realizzazio-ne dei componenti di prodotti informatici cosigrave come dellrsquoau-tomotive Dobbiamo quindi arrivare a monte delle catene del valore cosigrave facendo potre-mo notare come si tratti a tutti gli effetti di un trend di medio-lungo periodo dovuto in larga parte alla transizione ecologi-ca che comprende da vicino anche il mondo della mobilitagrave Sappiamo di dover fare i conti anche in futuro con una cre-scente domanda per questa ti-pologia di prodotti e per le ma-terie prime collegate alla loro realizzazione una problemati-ca per la quale al momento non ci sono soluzioni definitive e giagrave pronterdquo

Inflazione e trasporto marittimo ai limitiMentre a livello prettamen-te economico lrsquoaumento dei prezzi delle materie prime e di alcuni prodotti sarebbe dovuto anche alla crescita dellrsquoinflazio-ne fenomeno riscontrato mag-giormente negli Usa e dovuto appunto allrsquoeccesso di domanda rispetto a unrsquoofferta che non riesce a soddisfare pienamente le richieste si affaccia anche unrsquoaltra questione geopolitica sullo scenario i limiti del com-mercio marittimo ldquoPartendo dalla crisi dei container ndash dice ancora Tentori ndash dobbiamo aver presente che le aziende produt-trici non sono molte parliamo dunque di pochi player con capacitagrave di realizzazione che

La pandemia e i con-seguenti lockdown sarebbero solo dei ldquofattori scatenantirdquo

per quanto violenti di ldquodinami-che giagrave in atto accelerate dalla ripresa molto rapida dei consu-mi una volta eliminate le limi-tazioni dovute allrsquoemergenza sa-nitariardquo A spiegare la situazione egrave Davide Tentori ricercatore presso lrsquoautorevole Osservatorio Geoeconomia dellrsquoIspi (Istituto per gli Studi di Politica Inter-nazionale) con il quale abbia-mo cercato di andare allrsquoorigine delle problematiche che lrsquoeco-nomia mondiale sta vivendo e che appunto riguardano anche il settore vitivinicolo ldquoPossiamo parlare di fattore scatenante ndash spiega Tentori - in quanto la pandemia ha attivato una serie di shock soprattutto sul piano dellrsquoofferta con un rallentamento della produ-zione in diversi settori e una sostanziale paralisi delle sup-ply chains per le produzioni globali in particolare allrsquoinizio della prima ondata Contempo-raneamente si egrave registrata una riduzione dei consumi privati a causa dei vari lockdown Tutto questo ha messo in luce e por-tato a una accelerazione una dinamica che era giagrave esistente

CAPIRE IL CONTESTO GEOPOLITICO PER ANDARE ALLA RADICE DEL PROBLEMA

non possono essere aumenta-te in breve tempo La Cina ad esempio si egrave giagrave attivata per aumentare la propria produzio-ne ma comunque non si potragrave rispondere immediatamente alle crescenti richieste Sul ta-volo crsquoegrave inoltre il tema delle grandi navi portacontainer che negli ultimi anni grazie a importanti innovazioni sono diventate sempre piugrave grandi cosigrave da sfruttare importanti economie di scala trasportan-do piugrave container e riducendo in questo modo tempi e costi Ma il recente incidente del ca-nale di Suez nella sua banalitagrave ha messo a nudo i limiti di un sistema globalizzato ramifica-to e super-efficiente nellrsquoottica del lsquojust in timersquo che per questi stessi motivi egrave anche sottopo-sto a fragilitagrave e vulnerabilitagrave che possono mettere a rischio lrsquointero funzionamento della rete Operando sempre al limite basta poco per far inceppare il meccanismo con il rischio di ricadute rapidamente amplifi-cate in ogni angolo del mondordquo

Le aree piugrave calde il Pacifico e lrsquoUk della BrexitAnalizzando gli scenari mon-diali Tentori individua unrsquoa-rea a maggiore criticitagrave ldquoIl Sud-Est asiatico con una forte competizione geopolitica ed economica saragrave sicuramen-te terreno di scontro tra Usa e Cina nei prossimi anni Tut-tavia questo ha solo in parte ricadute sulla situazione at-tuale essendo soprattutto un tema di medio periodo mentre al momento avremmo bisogno di risolvere urgenze a breve termine Quello che egrave evidente tuttavia egrave che in questo scena-rio lrsquoUnione europea continua ad avere una posizione di se-condo piano Non avendo una propria politica estera univo-ca lrsquoUe continua ad essere in posizione subalterna rispetto a Usa e Cina Il recente Discor-so sullo stato dellrsquoUnione della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha affrontato anche queste pro-blematiche parlando di produ-zione di semiconduttori ma anche di industria della Difesa che sono temi importanti per il futuro dellrsquoUe ma bisogna ca-pire cosa ci saragrave effettivamente di concreto dopo gli annunci mentre lrsquoorizzonte temporale egrave comunque molto ampio e arri-va al 2030rdquoSollecitato sul tema Brexit Tentori conferma come il Re-gno Unito stia facendo i conti con la realtagrave rispetto ai procla-

mi iniziali ldquoCerto la situazione attuale resa oltremodo com-plicata dalla pandemia ndash pre-cisa Tentori - non ha giocato a favore dei britannici va anche detto perograve che il maggiore pro-blema attualmente egrave legato alla carenza di autotrasportatori dovuto soprattutto a questioni burocratiche e alle minori ri-chieste di beni provenienti dal resto dellrsquoEuropa Quello che sta accadendo tuttavia mette in luce soprattutto quanto la Gran Bretagna sia ancora estrema-mente dipendente dallrsquointegra-zione economica con lrsquoUnione europea si tratta infatti di le-gami che non possono essere sostituiti in pochi mesi I loro sforzi si stanno orientando a costruire una propria rete com-merciale in Asia in particolare ma questo non puograve bastare a soppiantare a breve termine la struttura e lrsquointegrazione eco-nomica e produttiva costruita con la vicina Uerdquo

Le soluzioni a medio e lungo raggioTentori dal suo osservatorio privilegiato offre anche una visione di insieme della que-stione forse meno drammatica di quanto si potrebbe pensare a guardare solo il breve ter-mine ldquoTutto sommato penso non si tratti di una crisi parti-colarmente grave come quelle del passato anche recente per capirci o che ci possano esse-re peggioramenti significativi con scarsitagrave di prodotti Certo potranno esserci ulteriori pic-chi di domanda sotto Natale quando le richieste crescono ed egrave quindi possibile che que-sta dinamica di aumento dei prezzi e scarsitagrave di materie prime non torni sotto control-lo entro la fine dellrsquoanno Nei primi mesi del 2021 perograve con lrsquoaumento delle forniture e la stabilizzazione della domanda la situazione potrebbe torna-re normale Il sistema dunque non egrave da ripensare totalmente bisogna perograve trovare soluzioni lsquotamponersquo che aiutino in casi simili allrsquoattuale Per esempio sono allo studio nuove rotte fer-roviarie per alleggerire lrsquoimpor-tanza del trasporto via mare come sta facendo la Cina sulla Via della Seta Detto questo si dovranno comunque trovare soluzioni per lrsquoapprovvigiona-mento delle materie prime che saranno sempre piugrave alla base di prodotti chiave per lrsquoecono-mia moderna Vedremo come si muoveranno i vari blocchi dei Paesi piugrave industrializzati nello scacchiere geopoliticordquo

Davide Tentori dellrsquoIspi (Istituto per gli studi di politica internazionale)

analizza lrsquoorigine delle problematiche economiche che stanno stravolgendo il

mercato dei container e delle materie prime Problematiche connesse e in

parte giagrave attive prima dellrsquoavvento di un fenomeno tanto inaspettato quanto

violento come la diffusione del Covid-19 e tutto quello che ne egrave conseguito

Ma che per la loro risoluzionehellip

Continua a pagina 8

di FABIO CIARLA

VETRO E METALLO

P R I M O P I A N OIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 20218

PLASTICA

LEGNO

Segue da pagina 7

I nfine per quel che riguarda il mondo della carta egrave intervenuto Massimo Medugno direttore generale di Assocarta che ha spiegato come ldquole

cellulose per produrre carta e cartone dal mese di giugno hanno subito rincari del 60 (fibra lunga Nbsk) e del 70 (fibra corta eucalipto) rispetto ai valori pre-rincari di fine 2020 raggiungendo prezzi rispettivamente di 1350 e 1150 dollari per tonnellata Ancora piugrave marcate sono state le oscillazioni nonostante il crollo della domanda asiatica nella prima metagrave dellrsquoanno delle quotazioni della carta da riciclare quella da cassonetto e del cartone per intenderci che hanno toccato rispettivamente i 155 e i 170 euro per tonnellata per crescite del +138 e del +143 rispetto ai livelli pre-

rincari di ottobre 2020rdquo A trainare il caro prezzi ha continuato Medugno ldquoSono stati lrsquoelevata domanda europea anche connessa allrsquoentrata in funzione di nuove capacitagrave produttive che utilizzano prevalentemente queste tipologie di materia prima quindi una raccolta ancora insufficiente bassi livelli di magazzino sia presso le cartiere che presso i venditori cui anche in questo caso si aggiungono problemi logisticirdquo Congiuntura che paga ldquola forte incidenza sui costi di produzione della carta del settore energy intensive con particolare riferimento al gas naturalerdquo al punto da rendere azzardata ogni tipo di previsione

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P er quanto riguarda la plastica invece a tratteggiare il momento e le previsioni future egrave intervenuto Libero Cantarella direttore Unionplast di Federazione Gomma Plastica che ha spiegato come ldquoLrsquoattuale momento di shortage ha una serie di gravi concause Valutando le conseguenze la situazione egrave simile a quella giagrave verificatasi nel 2015 ma il nesso eziologico egrave di natura diversardquo Questo percheacute ha aggiunto ldquoLo scenario attuale infatti non egrave determinato come allora solamente

da un elevatissimo numero di forze maggiori invocate dai produttori di polimeri ma da una serie di contingenze concatenaterdquo Fattori che oltre ai giagrave citati periodi pandemici con importanti conseguenze nello specifico in Cina e in India per quel che riguarda i polimeri ldquohanno visto i costi per noleggiare una nave per trasportare merci aumentati fino a 8 volte il prezzo del periodo pre-pandemico e se questo non bastasse i containers sono introvabilirdquo Non solo ha continuato Cantarella ldquoAltro fattore determinante

egrave lrsquoondata di gelo che ha colpito il Texas qualche mese fa e che ha mandato in tilt lrsquoindustria petrolchimica del Paese inducendo gli Usa a trattenere per la produzione interna nazionale e analogamente le stesse conseguenze le ha provocate lrsquouragano Idardquo E questo

in una situazione in cui ldquolrsquoEuropa ormai ha quasi rinunciato a produrre polimeri e dipende da Usa e Medio Orienterdquo per questo si trova ora in condizioni di approvvigionamento disastrose Il risultato egrave ldquouna filiera che comincia a risentire fortemente

lrsquoimpatto della carenza di materie prime e le consegne diventano piugrave lente e complesse con qualche impianto che comincia a fermarsirdquo Detto questo continua il numero uno di Unionplast ldquopermane il senso di responsabilitagrave dellrsquoindustria nel garantire le filiere piugrave sensibili come il farmaceutico e lrsquoalimentare allo stesso tempo perograve con la scarsitagrave delle materie prime e i conseguenti aumenti la situazione diventa insostenibile anche in relazione alla impossibilitagrave spesso di aumentare il prezzo a vallerdquo E infine nonostante ldquola preoccupazione cresca di giorno in giorno percheacute non si sa come la situazione possa risolversi - chiude Cantarella - si avverte qualche timido segnale di ritorno alla normalitagraverdquo Anche se guardando allrsquoItalia ldquorimane tuttrsquoaltro che risolta la questione Plastic Taxrdquo

N on va meglio nel comparto legno come ha spiegato Ezio Daniele presidente di Assoimballaggi di Fe-derlegnoArredo ldquoInnanzitutto devo

dire che il discorso che posso fare in questi termi-ni non puograve essere applicato ai legni da botte che sono nobili e viaggiano su criteri di prezzo diversi da tutto il resto Detto questo posso sottolineare con riguardo a ciograve che puograve essere utilizzato per cassette o bancali per la spedizione che dopo aver avuto uno stress notevole nel corso della prima-vera-estate sia in termini di approvvigionamen-to che di prezzi a partire dalla fine del mese di agosto si sta assistendo a un ritorno alla normali-tagrave sui flussi di fornitura risolvendo il grosso pro-blema della reperibilitagrave delle pedanerdquo Per quel che riguarda i prezzi invece ldquoNello stesso periodo

CARTA

to anche percheacute la richiesta americana di legno soprattutto per lrsquoedilizia egrave rallentata Alla luce di tutto questo prevedo una discreta crescita e una congiuntura favorevole per il 2022 certo il re-cente passato ci ha insegnato a stare piugrave attenti quindi dovremmo sempre considerare con atten-zione le variabili dellrsquoalta volatilitagrave delle materie prime e dei relativi approvvigionamentirdquo

una politica forestale inadeguata Basti pensare che in Italia non abbiamo una strategia di re-impiantamentordquo Il tutto considerando che il pioppo che tra gli alberi presi in esame egrave quello a crescita piugrave rapida puograve essere tagliato dopo 812 anni Detto questo per Ezio Daniele ldquoLe prospet-tive per il futuro sono positive percheacute i prezzi sembrano indirizzati sulla via dellrsquoassestamen-

abbiamo raggiunto lrsquoapice con aumenti compre-si tra il 120 e il 150 criticitagrave che ora sembrano rientraterdquo Alla base di tutto spiega Daniele ldquoCrsquoegrave da una parte una politica di acquisti massicci adoperata da cinesi e americani e dallrsquoaltra la ri-partenza della nostra economia che hanno crea-to la tempesta perfetta A questo poi va aggiunta la scarsitagrave di tronchi in merito in Italia abbiamo un problema strutturale cosigrave importante che nei prossimi anni rischiamo di non avere piugrave risorse adeguate Considerando che il consumo in Cina saragrave inevitabilmente destinato a crescere - pro-segue il presidente di Assoimballaggi - e che giagrave oggi noi siamo costretti a importare lrsquo80 del nostro fabbisogno di legno sappiamo giagrave che il futuro non saragrave cosigrave semplice da affrontare so-prattutto se come oggi continueremo ad avere

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202110

di OMAR BISON

B ei tempi quando in economia e geopolitica si parlava di come un battito drsquoali di una farfalla in una parte del mondo fosse in grado di generare un uragano dalla parte opposta Dalla Brexit allo scoppio della

pandemia fino allrsquoincagliamento a marzo scorso della nave portacontainer Ever Given nel Canale di Suez e alla chiusura per Covid-19 dei porti cinesi di Yantian e Ningbo-Zhousan i battiti si sono moltiplicati addirittura sincronizzati e gli effetti hanno assunto le sembianze di una tempesta perfetta e continuano a ripercuotersi sullrsquointera catena di spedizione e approvvigionamento delle merci rivelatasi impreparata ad assorbirne lrsquoimpatto Nel frattempo crescono i costi di energia e materie prime e sale lrsquoinflazione in diversi Paesi proprio mentre stanno aumentando i consumi e di conseguenza la domanda di servizi di trasportoIl Financial Times lrsquoha recentemente definita ldquola piugrave grande crisi dallrsquoinizio delle spedizioni via containerrdquo considerata la forza con cui egrave stato colpito il trasporto marittimo a livello globale mancano i container i prezzi per noleggiarli sono esplosi il traffico nei porti piugrave importanti egrave intasato e le navi accumulano giorni di ritardo Se consideriamo che sulle navi cargo viaggia piugrave dellrsquo80 del volume delle merci trasportate in tutto il mondo (che poi proseguono su treno o camion) controllato da 10 armatori organizzati in 3 alleanze si ha lrsquoesatta dimensione del fenomeno considerato che da tempo si parla di porti tendenzialmente troppo piccoli per navi sempre piugrave grandi Secondo i dati recentemente divulgati dalla societagrave di ricerche IHS Markit infatti il tempo medio di attesa in rada delle navi per un approdo egrave piugrave che raddoppiato dal 2019 a oggi e anche il tempo passato nei porti in attesa di essere scaricate e caricate egrave aumentato considerevolmente E gli spedizionieri si trovano sempre piugrave spesso a fronteggiare cancellazione di ordini e incertezze continueSteven Polmas presidente della Tiaca (The International Air Cargo Association) ha evidenziato in questi giorni lrsquoaumento della domanda di trasporto aereo delle merci dopo lo scoppio della pandemia spinta anche dai ritardi e dallrsquoaumento dei costi per il noleggio dei container nel trasporto marittimo ldquoGli spedizionieri devono coordinarsi con i loro collaboratori internazionali ndash ha sottolineato Polmas - per assicurarsi la capacitagrave di trasporto mentre i Governi dovrebbero accelerare i permessi per voli charter e collaborare con i rappresentanti degli operatori per identificare in anticipo possibili blocchi del sistema per intervenire prima che colpiscano la supply chain Le risorse e la capacitagrave saranno un problema la movimentazione e lo spazio delle strutture saranno un problema la consegna e gli autisti saranno un problemardquo

La piugrave grande crisi dalla nascita del trasporto marittimo in container

Il Gruppo MBE Worldwide net-work di distribuzione di servizi e prodotti opera sotto diversi marchi Mail Boxes Etc Alpha-Graphics PostNet Spedingocom Print Speak Pack amp Send e Multicopy e la sua rete glo-bale conta attualmente piugrave di 2800 Centri Servizi in 53 Paesi con oltre 11000 addetti e un fatturato aggregato nel 2020 pari a 879 milioni di euro (1004 milioni di $) Abbiamo chiesto ad Andrea Arluna Product De-velopment Sr Manager Packa-ging Shipping e Logistics MBE una lettura sulla situazione contingente considerato che anche la loro azienda ha risen-tito della generale impennata dei prezzi di materie prime ed energia dellrsquoultimo anno

Quanto egrave aumentato il costo dei trasporti (o prevedete aumenteragrave) per la vostra aziendaIl costo dei trasporti per MBE egrave legato anche al costo del carbu-rante che egrave normalmente una voce variabile che impatta per-centualmente sulla tariffa base del corriere Ma ancora piugrave impatto lrsquohanno avuto la pan-demia da Covid-19 e la Brexit che hanno obbligato corrieri e spedizionieri a effettuare inve-stimenti in infrastrutture e in sicurezza Tali costi sono stati

evidentemente ribalta-ti in toto o in parte sui

clienti business sia dealer come la Rete

MBE che offre servi-zi in formula mul-

ti-corriere che sui clienti finali

Come conseguenza

dellrsquoaumento generale dei

costi avete dovuto aumentare i prezzi

finali dei vostri prodotti e servizi da gennaio a oggi Di quantoPer il momento siamo riusciti a contenere questi aumenti I centri servizi adottano normal-mente dei contratti annuali per la clientela business quindi nel 2021 i costi per i clienti non sono aumentati Naturalmente come conseguenza di un mer-cato che vede costi e prezzi in crescita leggeri aumenti per il 2022 sono verosimili ma lo sforzo saragrave sempre quello di trovare la soluzione migliore per i nostri clienti

Per i trasporti si pone anche il problema dei tempi di consegna in aumento Egrave un problema che state vivendo anche voi In che misuraQuesto egrave un problema di cui non risentiamo in modo par-ticolare MBE puograve vantare una partnership con diversi corrieri nazionali e internazionali cosa che ci garantisce ampia flessi-bilitagrave tra i diversi fornitori

Come pensate possa evolvere lo scenario nel prossimo futuroEgrave difficile fare previsioni anche percheacute gli aumenti non sono solo legati a cause naturali ma anche alle politiche economi-che di paesi come Usa e Cina o dellrsquoOpec per il petrolio le cui decisioni impattano a livello globale Provando a guardare un porsquo piugrave in lagrave e con un porsquo piugrave di ottimismo la fine della pan-demia dovrebbe riportarci al-meno in parte a una situazione pre-Covid mitigando fenome-ni accaduti nellrsquoultimo anno in conseguenza di lockdown e altre limitazioni mi riferisco allrsquoazzeramento delle scorte presso i fornitori alla scarsitagrave di materiale riciclato dati i mi-nori consumi a un e-commer-

ce cresciuto in modo impreve-dibile con impatti improvvisi sulla filiera logistica e sul last mile in particolare

Il focus sui problemi del tra-sporto marittimo egrave stato af-frontato con Gabriele Calabre-se Product Manager Packing Shipping Logistics MBE (nella foto qui sopra) al quale abbiamo chiesto di andare nello specifi-co della situazione dei porti e dei container ldquoSulla base delle richieste ricevute da parte dei nostri clienti ndash spiega - in que-sti ultimi mesi abbiamo potuto osservare un aumento vertigi-noso dei noli marittimi sia per full container che per servizi groupage che sono arrivati ad essere quattro volte superiori al periodo pre-pandemia e alla crisi legata allrsquoepisodio avvenu-to nel canale di Suezrdquo

Quali sono le aree maggiormente interessate da questi rincari e a cosa sono dovuti nello specificoA subire gli incrementi mag-giori sono state le richieste di importazioni dalla Cina men-tre altre lanes come gli Usa o lrsquoAustralia hanno registrato crescite del 150 Lrsquoaumento dei noli marittimi oltre alle ragio-ni citate in precedenza egrave sicura-mente da ascrivere a unrsquoormai cronica mancanza di container

alla congestione dei porti prin-cipali e ai maggiori costi dovuti allrsquoadeguamento alle norma-tive per lrsquoutilizzo di carburanti che diminuiscano lrsquoimpatto di CO2 ed altri gas serra Oltre allrsquoaumento dei noli la difficile situazione operativa ha allun-gato le normali rese Per la Cina ad esempio si egrave passati da tran-sit time di 35 gg circa a quasi 60 in alcuni casi mentre per gli Usa i ritardi su New York sono di circa 10 giorni sui preceden-ti 18 Tutti questi fattori fanno presagire che la situazione si protrarragrave ancora per diverso tempo e che potrebbe rientra-re verso una nuova normalitagrave nellrsquoarco di 12-18 mesi

Qualcuno avragrave cercato delle alternative quali sono i tentativi in corso per sopperire a queste difficoltagraveLrsquoimpatto subito dai noli marit-timi ha indotto i nostri clienti a cercare alternative di trasporto via aerea che allo stesso modo data la maggiore domanda e lrsquoancora ridotta capacitagrave dei voli e quindi di stiva a causa della pandemia ha registrato aumenti simili inducendo an-che alcuni nostri partner nel mondo del corriere espresso a sospendere alcuni dei loro servizi percheacute non sostenibili essendo concordati a listino o a introdurre importanti mag-giorazioni di prezzo Un altro punto di attenzione riguarda il mercato del trasporto su gom-ma ed in particolare la diret-trice UK dove i rallentamenti delle operazioni doganali al confine dovute alla Brexit unite al piugrave ampio shortage di autisti e mezzi hanno innesca-to un aumento nel prezzo dei carichi completi che in alcuni casi raggiunge livelli doppi ri-spetto al periodo antecedente alla pandemia e alla Brexit

Lrsquo80 DELLE MERCI DI TUTTO IL MONDO VIAGGIA(VA)

SU NAVI CARGO

LA SITUAZIONE VISTA DAGLI OPERATORI

P R I M O P I A N O

Porti piccoli e navi sempre piugrave grandi tempi di attesa e costi raddoppiati Il sistema si egrave inceppato e per risolvere la situazione non basta aspettare Steven Polmas (The International Air Cargo Association) evidenzia lrsquoaumento di richieste per il trasporto aereo mentre Andrea Arluna e Gabriele Calabrese (Gruppo MBE Worldwide) confermano gli aumenti dei prezzi e prevedono una stabilizzazione non prima di 1218 mesi

Andrea Arluna

Pe104941910494191049419 10494191049419104941910494191049419104941910494191049419e10487171048717e1048717104871710494191049419 10492521049252104941910494191049252104925210492521049252104925210494191049419

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Sapevi che il vetro principale componente del tappo Vinolok egrave riciclabile allrsquoinfinito senza perdere alcuna proprietagrave Puograve essere fuso ripetutamente e trasformato in nuove chiusure Vinolok o altri prodotti in vetro Anche lrsquoanello di tenuta egrave riciclabile allo stesso modo del polietilene a bassa densitagrave (utilizzato nei cartoni dei succhi di frutta e del latte) Il risultato egrave una chiusura completamente riciclabile vinolokcomsustainability

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P R I M O P I A N O12IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021

Lrsquoindustria manifatturiera di tutto il mondo si trova a fare i conti con la forte impennata dei prezzi di materie prime energia e trasporti Tra i fornitori del settore enologico che si tratti di produttori di attrezzature per i vigneti macchinari per la

vinificazione ingredienti e coadiuvanti impianti e accessori per lrsquoimbottigliamento la risposta delle aziende da noi intervistate alla domanda se stanno risentendo anche loro del generale aumento dei prezzi egrave unanime ldquoAssolutamente sigraverdquo Secondo quanto ci riferisce il presidente di Anformape (Associazione Nazionale Fornitori Macchine Accessori e Prodotti per lrsquoEnologia) Marzio Dal Cin uno dei comparti piugrave colpiti egrave quello meccanico il robusto aumento dei prezzi di acciaio rame e alluminio in alcuni casi superiore al 50 in pochi mesi si egrave abbattuto sul costo finale di macchine e impianti portando a una riduzione delle marginalitagrave con conseguenti contrazioni degli investimenti ldquoLa Cina sta assorbendo tuttora il 40 di tutto lrsquoacciaio del pianeta e ciograve ha fatto lievitare i prezzi considerevolmente in particolare quello dellrsquoinox 304 che egrave il piugrave usato Anche i comparti che impiegano materie plastiche solventi e inchiostri (utilizzati per capsule colle ed etichette delle bottiglie) hanno subito aumenti considerevoli dato che le materie prime da sole rappresentano quasi la metagrave dei costi totali Gravi disagi ci sono inoltre per le centraline elettroniche (i lsquomicrochiprsquo) imputabili alla crisi di reperibilitagrave

di silicio e semiconduttori che ha messo al tappeto per esempio lrsquoindustria automobilistica ma che ha influenzato anche la produzione delle linee di imbottigliamento o di filtrazione Lrsquoaumento dei costi di trasporto via mare ha poi colpito soprattutto chi importa o esporta extra-Ue

limitando i danni solo per quelle imprese associate che operano prevalentemente sul mercato nazionale o europeordquo Dalle nostre interviste che trovate di seguito e dalle parole di Dal Cin emerge chiaramente come molti produttori non potendo sostenere da soli gli aumenti hanno dovuto rivedere i propri listini al rialzo e ulteriori aumenti sono previsti a breve Difficile stimare questi rincari percheacute le situazioni variano non solo da filiera a filiera ma anche tra aziende concorrenti Lrsquoaumento dei costi preme ma la necessaria ricerca di equilibrio sul mercato impone strategie di pricing su cui le imprese stanno ancora riflettendoAl di lagrave delle percentuali di aumento ldquolrsquoidea che questa situazione dei prezzi sia solo temporanea e legata a fenomeni speculativi o passeggeri ha indotto molte aziende ad attendere tempi migliori per pensare a investimenti rilevanti soprattutto nellrsquoimpiantistica - sottolinea il presidente di Anformape - Segnali provenienti da piugrave parti indicano perograve che la bolla dei prezzi non sta ancora rallentando Difficile quindi dire in quanto tempo si torneragrave alla normalitagrave bisogna restare allrsquoerta e organizzare la propria attivitagrave di conseguenza Le proiezioni dei vari Centri Studi (Confindustria Confcommercio Cna ecc) parlano di normalitagrave dei prezzi recuperata entro il 2022 sempre che non intervengano ulteriori fattori esterni che potrebbero nuovamente peggiorare o comunque rallentare la ripresa post-pandemicardquo Nellrsquoimmediato comunque la problematica in assoluto piugrave spinosa per tutte le imprese forse anche piugrave dei prezzi aumentati sembra essere la scarsa reperibilitagrave di materie prime componenti e anche container per il trasporto delle merci probabilmente legata alla brusca ripartenza dellrsquoeconomia dopo lrsquoesplosione della pandemia ma che ora sta mettendo un freno allo sviluppo

I fornitori di prodotti per vigna e cantina tracciano un quadro

preoccupante con aumenti a uno o due zeri per moltissime materie

prime per lrsquoenergia e i trasporti Il quadro generale egrave molto chiaro seppur con differenti valutazioni

delle singole problematiche da parte dei vari imprenditori Pochi

e limitati al momento i ritocchi ai listini ma se la situazione non troveragrave una definizione in tempi

brevi anche loro saranno costretti ndash come in parte hanno giagrave dovuto

fare ndash a trasferire una quota dellrsquoincremento dei costi sui clienti

finali Come tutte le crisi perograve anche questa offre spunti di innovazione

dal fotovoltaico allrsquoapertura a nuovi fornitori di prodotti intermedi fino

alla rivalutazione di alcune linee di approvvigionamento interne

oggi piugrave convenienti rispetto a quelle di dimensione globale Le

testimonianze del presidente Anformape Marzio Dal Cin

(Dal Cin Gildo Spa) di Albano Vason (Gruppo Vason) Stefano Stefanello (Gruppo Bertolaso)

Giuliano Boscaro (MBF Spa) Marco Tandetti (Nortan) Michele Moglia (Enoplastic) Filippo Peroni (Vinventions) Piero

Garbellotto (Garbellotto) e Bruno Lischetti

(Consortium)

di ROSSELLA CONTATO

Nel caso della DAL CIN GIL-DO SPA azienda chimica spe-cializzata nella produzione di additivi e coadiuvanti per eno-logia le materie prime per cui gli aumenti dei costi incidono maggiormente sono sostanze di base per semplici miscele o reazioni chimiche vere e pro-prie come fosfato ammonico

acido citrico acido malico cel-lulose proteine vegetali PVPP (polivinilpolipirrolidone) car-boni colle e altri composti con aumenti che vanno dal 10 fino al 50 nelle situazioni piugrave critiche ldquoPer noi al mo-mento questo problema non egrave allrsquoordine del giorno - dichiara il presidente Marzio Dal Cin

MACCHINARI BIOTECNOLOGIE E COADIUVANTI BOTTI

CHIUSURE E ATTREZZATURE PER IL VIGNETO

NESSUNO Egrave IMMUNE DALLrsquoAUMENTO

DEI COSTI

CHI Egrave ANFORMAPE

Via San Vittore al Teatro 3 - 20123 Milano - Tel 02-7222281 - Fax 02-866226 wwwunioneitalianaviniitanformape - segreteriaanformapeuivit

Anformape (Associazione nazionale fornitori macchine accessori e prodotti per lrsquoenologia) egrave un organismo associativo costituito in seno alla Confederazione Italiana della Vite e del Vino ndash Unione Italiana Vini che riunisce le aziende italiane produttrici di macchine accessori e prodotti

per lrsquoenologia e lrsquoimbottigliamento ed egrave lrsquounica espressione associativa di tale settore merceologico Guidata da un Consiglio direttivo e presieduta oggi da Marzio Dal Cin presidente dellrsquoomonima azienda lrsquoassociazione egrave costituita principalmente da imprese operanti nel comparto meccanico (filtri linee di imbottigliamento serbatoi

gabbiettatrici pigiatrici presse tappatrici ecc) e degli accessori (tappi etichette capsule gabbiette bottiglie ecc) essa ha inoltre al suo interno un ldquoGruppo Prodotti Chimicirdquo che raccoglie la quasi totalitagrave delle imprese operanti nellrsquoambito degli additivi e coadiuvanti per lrsquoenologia e lrsquoindustria alimentare in Italia svolgendo attivitagrave piugrave

direttamente interessate a tale settore

MARZIO DAL CIN

RINCARI il mondo delle forniture

vitienologiche fa da cuscinetto

Ma per quanto ancora

- poicheacute grazie alla nostra ca-pienza finanziaria e alle filiali distribuite in Italia ci siamo organizzati con largo anticipo rispetto alla vendemmia dellrsquoe-misfero Nord e questo ad oggi ci ha permesso di contenerne

P R I M O P I A N O 13IL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021

gli effetti Abbiamo da tempo avviato un monitoraggio fre-quente delle quotazioni e della disponibilitagrave di materie prime unitamente alla verifica delle capienze economiche disponi-bili per poter effettuare rapide azioni di acquisto sul mercato a condizioni vantaggiose in grande collaborazione ovvia-mente con i fornitori Anche una gestione piugrave attenta delle giacenze ha dato i suoi frutti contenendo gli stock a quanto necessario Solo su alcuni arti-coli siamo stati costretti ad ap-plicare aumenti anche se piut-tosto contenuti almeno per ora In generale i listini hanno assorbito i maggiori costi delle materie prime senza girarli a

valle contenendo i costi su al-tri fronti o scaricandoli su altri prodottirdquo Passando ai costi dellrsquoenergia le stime parlano di un aumen-to del 40 ma Dal Cin sottoli-nea che le accise o gli oneri di sistema rimangono perograve sta-bili pertanto secondo lui gli aumenti da qui a fine anno si limiteranno al 5-15 totale in bolletta ldquoin ogni caso gravosi per le imprese manifatturie-re come la nostra che lrsquoanno scorso ha utilizzato 25 GW di potenza elettrica equivalente complessiva Fortunatamen-te proprio nel 2020 egrave entrata in funzione la nostra centrale fotovoltaica che ha in parte assorbito i costi dellrsquoenergia

elettricardquo Sul fronte dei trasporti lrsquoin-tervistato fa un di-stinguo tra terrestri e marittimi ldquoPer i trasporti via terra i costi hanno subigraveto aumenti alquanto contenuti mentre per quelli via mare sono letteralmente esplosi addirittura quintuplicati in al-cune circostanze an-che se lrsquoimpennata registrata soprattut-to nella prima parte dellrsquoanno pare si sia fermata e potrebbe flettere nei prossimi mesi Dipende molto dal commercio in-

ternazionale con la Cina che sta impegnando gran parte delle rotte commerciali di im-portazione di materie prime generando di conseguenza an-che una certa penuria di con-tainer reperibili sul mercato Oltre che sui costi il problema si riflette ovviamente anche sui tempi di carico e consegna delle merci che vanno quindi calcolati bene per evitare ad esempio di fornire il cliente in Australia o Canada a ven-demmia finitardquo Come osser-va Dal Cin si stanno creando situazioni di dipendenza dalla Cina che egrave il maggior produt-tore mondiale di container e sta pure monopolizzando gran parte delle materie pri-me mondiali ldquoNon ci sono in-dicazioni chiare che facciano pensare a un miglioramento della situazione nei prossimi 3-6 mesi - conclude - comun-que bisogna considerare che la scarsitagrave delle materie prime e il loro maggiore costo sono do-vuti a situazioni contingenti che presumibilmente dovreb-bero normalizzarsi nel medio terminerdquo

Le criticitagrave rilevate dal GRUP-PO VASON che produce biotec-nologie e coadiuvanti enologi-ci (con la divisione Enologica Vason) oltre a macchine per la chiarifica dei mosti e tecno-logie per il beverage (divisio-ne JuClaS) sono ascrivibili principalmente alla scarsa di-

sponibilitagrave di materie prime e prodotti provenienti dallrsquoO-riente ldquoPer quanto riguarda le macchine abbiamo osservato un aumento del costo dellrsquoac-ciaio ma ciograve che ci sta cre-ando piugrave problemi egrave riuscire a reperire le membrane e la componentistica ad alta tec-nologia come valvole e com-ponenti elettrici e informatici - riferisce il direttore generale Albano Vason - Sul fronte di additivi e coadiuvanti abbia-mo riscontrato impennate dei prezzi degli acidi (acido citrico acido ascorbico) e fosfati che tendenzialmente vengono im-portati dalla Cina Trattando-si tuttavia di prodotti a basso costo un loro aumento (che egrave arrivato anche a +100) non va a incidere sensibilmente sulla spesa complessiva delle azien-de vitivinicole nostre clienti per le quali pertanto nono-stante se ne utilizzino cospi-cue quantitagrave non rappresenta una criticitagrave Il problema piut-tosto egrave nel reperimento dei prodotti in questo momento crsquoegrave poca disponibilitagrave percheacute dopo il blocco causato dalla pandemia tutta lrsquoeconomia egrave ripartita in maniera esponen-ziale con un boom di richieste anche per questi prodotti Parallelamente osserviamo la mancanza di container dovuta anche al fatto che quelli che arrivano in Eu-ropa dallrsquoOriente non tornano piugrave indietro

Una veduta della Dal Cin Gildo Spa a Concorezzo (MB)

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ALBANO VASONe nelle immagini qui sopra alcuni dettagli dellrsquoattivitagrave del Gruppo Vason

14IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021

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percheacute il flusso delle merci nel senso opposto egrave fermo Con-siderando tutto questo nel momento in cui ordiniamo i prodotti non sappiamo quan-do e se arriveranno Anche per il PVPP un coadiuvante di fil-trazione si inizia a vedere un aumento di prezzo e una di-minuzione della disponibilitagrave Probabilmente si arriveragrave a un allineamento di prezzi fra il PVPP importato dallrsquoOrien-te e quello prodotto in Europa e negli Stati Uniti I prodotti biotecnologici come lieviti nutrienti ed enzimi invece che sono piugrave costosi il prezzo egrave fortunatamente abbastanza stabile per orardquo Quali riflessi avranno questi rincari dei co-sti delle materie prime per gli utilizzatori ldquoEgrave difficile am-mortizzare quando crsaquoegrave poca marginalitagrave essendo prodotti che costano poco - risponde Vason - Su alcune di queste referenze abbiamo dovuto aumentare i prezzi dei nostri prodotti anche del 40-50 ri-spetto allrsquoanno scorso rima-nendo comunque in un range di prezzo contenuto Sui nostri listini perograve non abbiamo an-cora trasferito lrsquoincremento dei costi dellrsquoenergia stiamo valutando se farlo lrsquoanno pros-simordquo La penuria di container egrave ovviamente una criticitagrave non solo per le materie prime in in-gresso ma anche per i prodotti finiti in uscita ldquoPer le espor-tazioni verso Stati Uniti Suda-merica e Australia i tempi ri-

sultano dilatati - osserva Vason - Per essere sicuri che la merce arrivi in tempo per la prossi-ma vendemmia nellrsquoemisfe-ro australe a gennaio siamo pronti a consegnare adesso un mese e mezzo prima rispetto al solito I costi sono piugrave che raddoppiati ma noi non ne ri-sentiamo percheacute sono a carico degli acquirentirdquo In conclu-sione per lrsquoazienda veronese il 2021 egrave stato un anno ldquostranordquo ldquoDi solito ci dobbiamo con-centrare sulla vendita mentre questrsquoanno abbiamo dovuto indirizzare molti sforzi anche sugli acquistirdquo rivela il diretto-re generale Difficile poter fare previsioni future ldquoNemmeno i grossi gruppi che ci forniscono riescono ad avere le idee chia-re sullrsquoandamento dellrsquoanno prossimo Mi aspetto ancora tanta confusione per i primi mesi del 2022 ma mi auguro che per la prossima estate pos-sa essere tutto piugrave calmieratordquo

ldquoLrsquoaumento del costo delle materie prime e dei relativi prodotti trasformati egrave uno dei maggiori problemi presenti sul mercato anche noi ne ab-biamo percepito gli effetti e dobbiamo quotidianamente affrontare il problemardquo affer-ma Stefano Stefanello re-sponsabile acquisti del GRUP-PO BERTOLASO Producendo macchine per lrsquoimbottiglia-mento lrsquoazienda tratta preva-lentemente acciaio inossida-bile il cui prezzo egrave cresciuto

indicativamente del 40 ldquoRi-sentiamo anche del problema dei componenti elettronici sia per gli effetti degli aumenti del rame che si riversano soprat-tutto sui motori sia per lrsquoal-lungamento dei tempi di ap-provvigionamento In questo momento il materiale elettro-nico si trova solo su ordinazio-ne con consegne molto dila-tate nel tempo e non affidabili nella determinazione degli ar-rivi Anche i magazzini di in-termediari a volte sono vuotirdquo Approfondendo il discorso dei trasporti delle merci lrsquointer-vistato ci spiega che il Gruppo Bertolaso si avvale di due di-stinti servizi a seconda che si tratti di approvvigionamento di materiali o di consegna di macchine ai clienti I primi non hanno risentito di aumen-ti percheacute sono legati a contratti fissi mentre i secondi vengono gestiti con crescente attenzio-ne scegliendo di volta in volta il miglior servizio in termini di tempo e costo ldquoLegato ai trasporti ha assunto un peso importante in termini di co-sti il servizio di realizzazione della casse di imballaggio per le macchine - aggiunge lrsquoin-gegnere - Il costo del legno ha avuto un incremento impor-tantissimo Gruppo Bertolaso ha sempre cercato di coltivare con i fornitori non solo rap-porti commerciali ma anche partnership che si sviluppano con reciproca soddisfazione da decenni Questo rapporto di

continuitagrave e di reciproca col-laborazione ci ha permesso di contenere comunque i costirdquo Oltre a fare leva sui rapporti di lunga data con i fornitori per mitigare il problema dellrsquoau-mento dei costi delle mate-rie prime lrsquoazienda sta anche sfruttando al meglio i contratti a lungo termine e dove non ci sono altre possibilitagrave sta cer-cando nuovi fornitori anche al di fuori del proprio abituale bacino di interesse ldquoNel no-stro settore la scelta di alcu-ne materie prime egrave vincolata dalle norme sulla sicurezza alimentare - sottolinea Stefa-nello - Sicuramente nel setto-re dellrsquoelettronica al servizio dei nostri macchinari si sta giagrave verificando uno spostamento di attenzione verso fornitori piugrave aggressivi a danno di chi invece resta meno sensibile

ai problemi dei costruttori La ricerca di fornitori e materiali differenti ma comunque ido-nei egrave diventata una necessitagrave sia per calmierare gli aumenti di prezzo sia per fronteggia-re le difficoltagrave di reperimento dei materiali In questa ottica egrave chiaramente avvantaggiato chi ha una conoscenza diffusa degli attori sul mercato e ha competenze interne flessibili e pronte a recepire le novitagraverdquo Cercando di ipotizzare un pos-sibile scenario nel prossimo futuro Stefanello presume (o meglio si augura) che da ot-tobrenovembre ci saragrave una stabilizzazione dei prezzi che nella prima metagrave dellrsquoanno prossimo avranno ottimisti-camente una correzione al ri-basso ldquoIn questo senso - dice - qualcosa giagrave sembra intra-vedersi nel settore del legno

P R I M O P I A N O

Veduta aerea dello stabilimento del Gruppo Bertolaso a Zimella (VR)

P R I M O P I A N O 15IL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021

a seconda del caso specificordquo A Boscaro abbiamo anche chiesto se lrsquoincremento dei costi verragrave riversato sui clienti ldquoFinora abbiamo cercato di mantenere il piugrave possibile i prezzi invariati ndash ha chiarito - ma visto il trend saremo costretti a breve ad adeguare i nostri listini Stiamo tuttavia attuando anche altre azioni per cercare di arginare le difficoltagrave del momento In-nanzitutto abbiamo cercato di ottimizzare ulteriormente i co-sti di lavorazione dei pezzi otti-mizzando i lotti di produzione in modo da ridurre al minimo i costi dovuti ai tempi di attrez-zaggio delle macchine utensili Poi puntiamo ad avviare tratta-tive continue e puntuali con i fornitori per gestire la variazio-

(utilizzato per gli imballi ndr) secondo quanto ci riferisce qualche nostro partnerrdquo

Rimanendo nel settore delle macchine per lrsquoimbottiglia-mento anche la MBF SPA sta riscontrando un netto incre-mento dei prezzi generalizza-to di tutte le materie prime Entra nel merito Giuliano Bo-scaro direttore operativo ldquoIn particolare nel nostro ciclo di produzione evidenziamo un aumento del 30 per lrsquoacciaio inossidabile nei vari formati tra il 20 e il 40 per le materie plastiche e del 50 per il legno che utilizziamo come mate-riale da imballo Parliamo di aumento medio poicheacute lrsquoinci-denza sul prodotto finito varia

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120 cosigrave come sono aumen-tati sensibilmente i tempi ldquoA livello marittimo rileviamo un aumento dei transit time por-to-porto oltre a una maggiore incertezza circa le future date disponibili di carico incertezza che rende anche piugrave difficol-tosa la previsione della data di arrivo della merce presso il cliente Di fronte a un mercato decisamente imprevedibile e mutabile quale quello attuale cerchiamo di essere tempesti-vi negli ordini e nei processi in generalerdquo

Specializzata nella produzione di capsulatrici gabbiettatri-ci e sleeveratrici NORTAN ha iniziato a vedere una prima impennata dei prezzi delle materie prime sin dallrsquoinizio di settembre del 2020 e una se-conda questrsquoanno nel periodo dopo Pasqua Ce ne ha parlato il direttore Marco Tandetti

entrando nello specifico della tipologia di materiali ldquoAllrsquoi-nizio erano solo le materie plastiche a far registrare in-crementi dei prezzi arrivati a +50 Successivamente sono subentrati i materiali ferrosi il cui costo egrave raddoppiato le leghe e i componenti elettrici Anche i costi delle forniture energetiche e quelli dei tra-sporti sono raddoppiati da ciograve che abbiamo potuto vedererdquo Come si tradurragrave tutto questo in termini di prezzi praticati ai clienti ldquoA gennaio non ab-biamo aumentato i prezzi vi-sta la lentezza della ripartenza - dichiara - Successivamente dopo le vacanze estive abbia-mo ritoccato il listino del 7 in piugrave ma solo per le macchine vendute lrsquoanno prossimo Non possiamo chiedere altri soldi ai clienti quindi tutto egrave a cari-co dellrsquoazienda pertanto siamo costretti a ridurre i nostri mar-

gini di profittordquo In merito ai trasporti dalla nostra indagi-ne emerge la problematica dei tempi che si allungano mentre Tandetti piugrave che un problema di aumento di tempo avverte la difficoltagrave a trovare disponibi-litagrave del trasporto a causa della mancanza di operatori Cercan-do di fare qualche pronostico sulle possibili evoluzioni della situazione nei prossimi mesi Tandetti non prevede altri im-portanti aumenti dei costi di energia e trasporti (ldquoo almeno speriamordquo dice) e secondo lui i prezzi delle materie prime si stabilizzeranno ma resteranno comunque alti senza nessun calo Inoltre ldquostiamo inizian-do a considerare nella ricerca di fornitori altre aziende piugrave piccole che prima erano mes-se in ombra da quelle di grandi dimensioni non riuscendo piugrave queste ultime a fornire i mate-rialirdquo

ne di prezzi e il carico di lavoro Infine stiamo valutando lrsquoinse-rimento di nuovi fornitori da cui approvvigionarcirdquo MBF egrave riuscita ad assorbire lrsquoaumen-to del costo dellrsquoenergia elet-trica (anchrsquoesso considerevole) grazie a contratti piugrave vantag-giosi stipulati in precedenza avendo previsto tale aumento giagrave a marzo 2021 Per quanto riguarda i trasporti Boscaro riferisce che quelli stradali e aerei (servizio express) salvo eccezioni ad oggi non registra-no piugrave ritardi significativi neacute stanno avendo innalzamenti di costi superiori alla norma li-mitandosi mediamente al +5 Diversamente per i trasporti via mare (porto-container) il costo egrave aumentato tra il 60 e il

GIULIANO BOSCAROe a fianco una veduta delle stabilimento MBF a Veronella (VR)

Lo stabilimento di Nortan a Veronella (VR)

P R I M O P I A N O16IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021

Passando al settore ldquochiusurerdquo uno scenario piuttosto artico-lato ci viene delineato da Mi-chele Moglia ad dellrsquoazienda ENOPLASTIC che produce capsule per vini e spumanti re-alizzate con diversi materiali esportandole in tutto il mondo ldquoAbbiamo iniziato a vedere un aumento dei prezzi delle mate-rie prime giagrave alla fine del 2020 e nel 2021 crsquoegrave stata una netta impennata per tutte le materie prime che utilizziamo allumi-nio acciaio polietilene PVC e tutta una serie di prodotti chimici come inchiostri e sol-venti per la decorazione Lrsquoenti-tagrave degli aumenti egrave stata dal 50 allrsquo80 non sembra neanche di parlare delle stesse materie dellrsquoanno scorsordquo Aumenti che Enoplastic egrave costretta a ge-stire chiedendo purtroppo dei contributi al mercato a partire dal prossimo novembre ldquoRi-marremo perograve molto flessibili - assicura il nostro interlocutore - Se questa bolla come egrave pro-babile esploderagrave e le materie prime torneranno a prezzi ra-gionevoli provvederemo a di-minuirli Il nostro lavoro non egrave vendere materie prime ma produrre prodotti dare servi-zio fare cose belle Con alcuni grossi clienti abbiamo giagrave ac-cordi di flessibilitagrave che ci per-mettono di adeguarci ai costi delle materie prime piugrave impor-tanti e concentrarci sulla crea-zione di valore attraverso i no-stri prodotti e servizi Ad ogni modo se i prezzi dei materiali

te le aziende del nostro settore Riferendomi a quelle che uti-lizziamo per la nostra attivitagrave i prezzi sono cresciuti tra il 10 e il 20 mediamente arrivando a +30 per il legno e +25 per il cartone nello specifico Il co-sto dellrsquoenergia sta esplodendo e questo andamento conti-nueragrave fino alla fine dellrsquoanno per aumentare del 50 nel 2022 secondo le informazioni di cui siamo a conoscenza Il prezzo del trasporto egrave influen-zato dal prezzo del gasolio e dalla disponibilitagrave di camion e container Nel 2021 abbiamo notato un aumento del 6 e la previsione per il 2022 dovrebbe superare il 5 Di tutti questi costi aggiuntivi che dobbiamo sostenere una piccola parte siamo costretti a trasferirla ai nostri clienti i quali comun-que si fidano delle prestazioni delle nostre chiusure pertanto non crediamo che ciograve influiragrave sulla loro sceltardquo Rifletten-do sul fatto che il sughero al momento sembra immune dalla generale impennata dei prezzi delle materie prime abbiamo chiesto a Peroni se a suo avviso i tappi realizzati con questo materiale po-trebbero guadagnare terreno rispetto ai competitor ldquoEgrave importante tene-re presente ndash ha chiarito - che per esempio i tappi 100 naturali rap-

MICHELE MOGLIA

aumentano egrave percheacute crsquoegrave poca disponibilitagrave ed egrave questo il problema piugrave grande Tutta la filiera deve rendersi conto che in questo momento il rischio non egrave tanto di pagare di piugrave il materiale ma di non averlo affatto Fortunatamente sia-mo unrsquoazienda solida con alle spalle rapporti commerciali storici con fornitori strategicirdquo Moglia poi aggiunge ldquoSebbene il nostro prodotto incida molto marginalmente sul costo della bottiglia sarebbe un peccato e vorremmo scongiurare che si prendano decisioni volte allo svilimento dellrsquoimmagine di eccellenza che lrsquoItalia si egrave co-struita negli annirdquo Per quanto riguarda i trasporti le proble-matiche sono identiche au-mento dei prezzi e prima an-cora difficoltagrave di reperimento

W E N E V E R S T O P I N N O V A T I N GAnche oggi disegniamo il futuro dellrsquoenologia Presentando un sistema di pressatura rivoluzionario gestito da un software con intelligenza artificiale che permette ingresso e uscita continui del prodotto E in piugrave sistemi di riempimento isobarico elettropneumatico e etichettatrici di ultima generazione Non smettiamo di innovare

Centro di pressatura continuo Riempimento isobarico elettropneumaticoamp Etichettatrice

wwwdel latoffola i t

ldquoSe per le spedizioni in Europa non abbiamo risentito in ma-niera importante per gli Sta-ti Uniti stiamo pagando due volte e mezzo rispetto a pri-ma - riferisce Moglia - Sono i container il nostro grosso pro-blema soprattutto quelli che devono raggiungere la costa Ovest degli Usa dove spesso stazionano anche fino a tre settimane dopo lrsquoarrivo a causa di mancanza di manodopera e organizzazionerdquo Consideran-do che le difficoltagrave potrebbero protrarsi ancora per mesi in che modo Enoplastic pensa di riuscire a reagire ldquoCon la vi-cinanza geografica al cliente - risponde lrsquointervistato - In piugrave cerchiamo di offrire sempre un lsquopiano Brsquo a livello industria-le spostando se necessario le produzioni allrsquointerno del gruppo da uno stabilimento allrsquoaltro in modo da sopperire tempestivamente a eventuali indisponibilitagrave Per essere an-cora piugrave efficienti vorremmo anche assumere del persona-le in piugrave ma facciamo fatica a trovarlo e questa egrave unrsquoaltra grande difficoltagrave con cui ci tro-viamo paradossalmente a fare i contirdquo

Rimanendo in tema di chiusu-re anche da Filippo Peroni di-rettore commerciale Europa di VINVENTIONS arriva la con-ferma di un quadro preoccu-pante ldquoAbbiamo visto chiara-mente un aumento dei prezzi delle materie prime come tut-

FILIPPOPERONI

presentano meno del 10 del mercato e che tutti gli altri sono tappi tecnici la cui com-posizione include sughero e materiali sintetici e anche questi ultimi sono soggetti ad aumentirdquo Tornando ai tra-sporti il problema dei tempi piugrave lunghi non sta toccando Vinventions ldquoLavoriamo da tanti anni con partner leali e contrattualizzati e quindi ri-usciamo a evitare questi pro-blemi di tempi di consegna ai nostri clientirdquo spiega il diret-tore commerciale E prosegue ldquoAnche con i nostri fornitori abbiamo instaurato rapporti di fiducia per dare loro le miglio-ri previsioni di acquisto Pen-siamo che la situazione rimar-ragrave tesa e difficile fino allrsquoinizio del 2022 successivamente spe-riamo come tutti di vedere un miglioramentordquo

P R I M O P I A N O 17IL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021

Anche i produttori di botti in legno come la GARBELLOT-TO si trovano a fare i conti con lrsquoimpennata dei prezzi delle materie prime Lrsquoad dellrsquoazien-da Piero Garbellotto parla di incrementi del 20-25 per il rovere il re dei legni pregiatis-simo e insostituibile mentre il prezzo dellrsquoacciaio (impiegato per realizzare i cerchi) egrave rad-doppiato e quello delle travi lamellari per fare i supporti di botti e barrique egrave addirittura quasi triplicato ldquoIn parte que-sti aumenti sono calmierati dalla nostra organizzazione - sottolinea - Questo grazie al fatto che in Slavonia abbiamo una segheria con concessione di taglio e in Francia un com-pany agreement consolidato con il principale gruppo fore-stale Ciononostante ci siamo trovati costretti per la prima volta dopo 20 anni ad aumen-tare i prezzi finali dei nostri prodotti per due volte nello stesso anno Il rincaro dei prez-zi ha riguardato anche le forni-ture energetiche fino a un rad-doppio ma crediamo che nei prossimi mesi si calmeragrave Devo anche fare presente che nel nostro nuovo stabilimento di Sacile (Pd) inaugurato a luglio 2020 sono entrati in funzione 1500 mq di pannelli fotovol-taici che ci aiutanordquo Conside-rando il costo dei trasporti lrsquoa-zienda anche in questo ambito ha rapporti trentennali con le case di spedizione del nostro territorio perciograve riesce a ge-stire gli aumenti per il merca-

to italiano ldquoCosa diversa sono i mercati interna-zionali - spiega Garbellotto - dove abbiamo deciso di vendere ex works ossia con accordi per cui noi mettia-mo a disposizione i nostri prodotti e lrsquoacquirente si as-sume tutti i costi e rischi del trasporto In questo modo non deludiamo le atte-se del cliente percheacute diven-ta chiaramente dimostrabile che lrsquoeventuale ritardo non egrave da imputare a noirdquo Attraverso il punto di vista dellrsquointervi-stato cerchiamo di prefigura-re un possibile scenario per i prossimi mesi ldquoCrediamo che questa tensione sia dovuta in parte allrsquoinflazione e in parte alla speculazione e ci aspettia-mo un assestamento dei prez-zi verso fine anno Comunque la nostra organizzazione egrave giagrave abbastanza strutturata ed ela-stica per reagire al problemardquo

Infine andiamo nel vigneto per cercare di capire se il ge-nerale aumento dei prezzi di materie prime trasporti ed energia stia incidendo an-che sulla viticoltura Abbiamo intervistato Bruno Lischet-ti amministratore delegato dellrsquoazienda CONSORTIUM di Soave (Vr) specializzata nella produzione di pali metallici per vigneto ldquoDa diversi mesi lrsquoaumento delle materie prime

DIAM BOUCHAGE LANCIA MYTIK DIAM 10 UN TAPPO LE CUI PROPRIETAgrave MECCANICHE E LA GESTIONE DELLOSSIGENO SONO STATE SVILUPPATE

APPOSITAMENTE PER LO CHAMPAGNE DA INVECCHIAMENTO

Lrsquoazienda francese produttrice di tappi Diam Bouchage avvalen-dosi del suo importante re-parto RampS da 4 anni lavora ad una nuova ricetta per il tappo Mytik Diam per soddisfare le esigenze del mercato dello Champa-gne in termini di durata meccanica e di permeabi-

litagrave della chiusura

LE INNOVAZIONI TECNICHEMytik Diam 10 egrave stato pro-gettato per mantenere pro-prietagrave meccaniche elevate e costanti per oltre 10 anni Come per la nostra gamma

Vini Fermi i test di invecchiamento accelerato hanno potuto confermare leccezionale dura-

ta di questo tappo Le sue proprietagrave meccaniche consentono un migliore mantenimento della pres-

sione di CO2 nel tempoIl controllo dellossigeno egrave la seconda proprietagrave in-novativa del Mytik Diam 10 I parametri della quan-

titagrave di O2 rilasciata dal tappo - che noi chiamiamo OIR (Oxygen Ini-

tial Release) - sono definiti nel-la ricetta di fabbricazione ad un livello molto inferiore ri-spetto ai tappi tradizionali e sono omogenei da un tap-po allaltro Questo permet-te allenologo di conoscere e scegliere il rilascio di O2 al ldquodeacutegorgement rdquo

Infine Mytik Diam 10 presenta un OTR

(Oxygen Transfer Rate = apporto

di O2) molto bas-so per una migliore

evoluzione del vino in bot-tiglia Tali caratteristiche tec-niche sono particolarmente adatte per i produttori che in-tendono proporre vini ldquometo-do classicordquo da invecchiamen-to o vini spumanti con pochi o niente solfiti Mytik Diam 10 offre inoltre molti vantaggi ai vini di na-

tura piugrave sensibili allrsquoossidazione come gli Champa-gne roseacute o le mezze bottiglie

UN TAPPO IN SUGHERO FRANCESE Diam Bouchage lavora da molti anni per rilanciare le sugherete francesi e offre in opzione ai suoi clienti tappi di sughero francese provenienti dalle regioni dei Pirenei Orientali dal Var o dalla Corsica Mytik Diam 10 egrave stato appositamente sviluppato per il mercato dello Champagne ed egrave interamente pro-dotto in Francia pertanto lazienda ha deciso di pro-

porlo esclusivamente in sughero francese

LA GAMMA MYTIK DIAM Mytik Diam 10 egrave un tappo con

tutte le garanzie della gamma Diam Bouchage sicurezza or-ganolettica omogeneitagrave e controllo dellossigeno Come per la sua gamma di Vini Fer-mi Diam Bouchage dagrave cosigrave la possibilitagrave ai produttori vinico-li di scegliere la loro chiusura

in base al risultato dellevoluzio-ne che intendono trovare dopo

diversi anni in bottiglia

DIAM BOUCHAGE Azienda francese situata nei Pirenei Orientali Diam Bouchage da piugrave di quindici anni egrave impegnata a trovare soluzioni innovative per soddisfare le esigenze e rispondere alle sfide dei produttori vinicoli Lazienda ogni anno produce e commercializza quasi 23 miliardi di tappi e ha costruito il suo successo sul procedimento Diamantreg che consente di estrarre dal sughero la molecola di TCA (le limite di quantificazione di 03 ngl) causa del gusto di tappo oltre ad altre 150 molecole responsabili de deviazioni sensoriali Propone una gamma di tappi di sughero in grado di soddisfare le diverse esigenze

del mercato in termini di apporto di ossigeno per un invecchiamento ottimale Nella Champagne la sede storica dellazienda egrave situata a Cumiegravere dove offre un servizio specifico al mercato dello Champagne I numeri una bottiglia di Champagne su quattro oggi egrave tappata con Mytik Diam

laquoMolti dei nostri clienti negli ultimi anni

hanno manifestato lrsquoesigenza di un tappo con una durata maggiore

di quello attualmente sul mercato Oltre ai molti laboratori indipendenti con i

quali lavoriamo sui test di permeabilitagrave era importante per noi poter effettuare test presso i produttori vinicoli per convalidare i risultati organolettici I nostri clienti piugrave fedeli ci hanno

assecondato in tutto il processo facendo propria lidea di uno sviluppo comuneraquo

Alain Schmitt Direttore regionale

Est-Champagne Diam Bouchage

laquoAbbiamo lavorato sulla resistenza

meccanica dei nostri tappi Piugrave un tappo dura nel tempo piugrave la sua permeabilitagrave deve essere controllata

e lo sviluppo di questo nuovo prodotto comportava necessariamente anche

un buon controllo dello scambio di gas che oggi egrave la questione centrale

dellenologia modernaraquo

Dimitri TixadorResponsabile del progetto

permeabilitagrave RampS Diam Bouchage

Informazione pubblicitaria

distributore per lrsquoItalia Gruppo ARALDOndash PAOLO ARALDO ndash DIAM SUGHERI ndash BELBO SUGHERI

sta segnando profondamen-te lrsquoandamento di mercato di ogni settore incluso quello che ci riguarda - afferma - Il co-sto dei materiali per ottenere i nostri prodotti ha conosciu-to una inarrestabile avanza-ta arrivando al 70-100 per il ferro (che impieghiamo per realizzare i pali) e fino al 30 per lo zinco (necessario per il trattamento galvanico) Que-sti aumenti che tuttora non accennano a rallentare la loro corsa hanno stravolto e stanno continuando a stravolgere le quotazioni di vendita al punto di dover rivedere i listini piugrave volte con le conseguenze che si possono immaginare pro-vocando una inevitabile con-trazione della domanda dovuta allo smarrimento degli acqui-sitori sul da farsi Il capitolo prezzi egrave perennemente in dive-nire ovvero non si conosce ad oggi quale possa essere il ter-mine di questa costante ascesa Le quotazioni attuali vengono staccate con ampi margini di discrezione la parola drsquoordine egrave lsquoprezzo apertorsquo

ovvero un prezzo a convenire al mo-mento della conse-gna data lrsquoestrema volatilitagrave di ciograve che necessita alla costi-tuzione del prodotto finito Tutto ciograve por-ta inevitabilmente alla impossibilitagrave di allestire un listi-no prezzi nel medio termine che possa

reggere di fronte a questa stra-ordinaria situazionerdquoAl di lagrave dei prezzi attualmen-te il problema principale per le imprese manifatturiere egrave la scarsa disponibilitagrave di materie prime e la conseguente preoc-cupazione di dover interrom-pere la produzione in attesa della consegna dei materiali ldquoLa mancanza di materia pri-ma egrave il vero nodo cruciale del nostro lavoro - dichiara Li-schetti - Il problema egrave legato anche alla rarefazione della disponibilitagrave dei container per lo stoccaggio e agli aumenti dei noli con una conseguente dilatazione dei tempi di con-segna sulle commesse I pro-duttori si trovano cosigrave davanti

DIRETTORE EDITORIALE ERNESTO ABBONA

DIRETTORE RESPONSABILE GIULIO SOMMA gsommauivit

CAPOREDATTORE CARLO FLAMINI cflaminiuivit

Associato allUnione Stampa Periodica Italiana

aderisce al progetto europeo

Il titolare del trattamento dei dati e responsabile del rispetto del reg 679UE egrave Unione Italiana Vini Servizi soc coop Sede legale via San Vittore al Teatro 3 20123 Milano a cui ci si puograve rivolgere per i diritti previsti dal REGOLAMENTO UE 2016679 sulla protezione dei dati Per ogni chiarimento scrivi a privacyuivit Informativa completa sul sito httpswwwunioneitalianaviniitprivacy-policy

PROMOZIONE amp SVILUPPOLAURA LONGONI (desk) tel 02 72 22 28 41 llongoniuivitGIORGIO GORIA cell 346 7867907 ggoriauivitGIORDANO CHIESA cell 335 1817327 gchiesauivitGrafica pubblicitaria graficaeditoria01uivitABBONAMENTINOEMI RICCOgrave tel 02 72 22 28 48abbonamenticorrierevinicolocom

REDAZIONE ANNA VOLONTERIO avolonteriouivit

HANNO COLLABORATOFabio Gibellino Fabio Ciarla Omar Bison Rossella Contato Joel B Payne Ketty Magni

GRAFICAALESSANDRA BACIGALUPI ALESSANDRA FARINA

SEGRETERIA DI REDAZIONEtel 02 7222 281 corrierevinicolouivit

allrsquoimpossibilitagrave di ottenere i materiali non prima di svariati mesi dal nuovo ordine Acciaie-rie e manifatture si trovano a loro volta davanti a unrsquoimpen-nata di richieste finalizzate ad accaparrarsi ciograve che rimane La disputa coinvolge ogni settore produttivo con conseguenti riflessi sulle tempistiche or-mai fuori controllo Tutto ciograve ha comportato un ritardo che va via via sempre piugrave allargan-dosi a ogni referenza con la conseguente rarefazione dei materiali necessari alla rea-lizzazione dei prodottirdquo Lrsquoad di Consortium si aspetta che lrsquoascesa dei prezzi e lrsquoallun-gamento delle tempistiche di consegna proseguiranno nel medio periodo con sempre maggiori difficoltagrave per lrsquootte-nimento delle materie prime ldquoConsiderato tutto questo - conclude - le contromisure da prendere non riescono a fare fronte a quanto esposto Una programmazione per quanto avveduta e regolata nel tempo viene resa vana dallrsquoimponde-rabile stato dellrsquoeconomia at-tualerdquo

Rossella Contato

PIERO GARBELLOTTO

BRUNO LISCHETTIe la sede

di Consortiuma Soave (VR)

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202118 N E W S M O N D O

I n Germania durante la stagione nata-lizia non egrave raro vedere deacutepliant poster o anche qualche spot televisivo pro-muovere il ldquoSektrdquo (cosigrave viene generica-mente indicato lo spumante) per soli

249 euro a bottiglia Occasionalmente qualche discount puograve anche riposizionare tale asticella giagrave pericolosamente bassa a valori quali 199 euro a bottiglia Considerando che il prezzo include non solo il 19 di Iva ma anche lrsquoaccisa dovuta dai vini spumanti e pari a 102 euro si realizza ve-locemente che la bottiglia viene venduta con eti-chetta capsula e chiusura per meri 65 centesimi Dato che i costi di produzione e trasporto entrano anchrsquoessi nellrsquoequazione non egrave necessario essere un fine matematico per capire che il vino base costa pressocheacute nulla e che i margini sia per il produttore che per il distributore sono estrema-mente ridottiOra queste offerte scontate possono ovviamente essere destinate a prodotti civetta ma mostrano chiaramente che egrave possibile attirare clienti nel proprio punto vendita con lrsquoillusione di ldquoaffari specialirdquo di questo genere Infatti tanti clienti sono ora purtroppo abituati a prezzi estrema-mente bassi e nella pratica molti brand muovo-no oltre metagrave del loro volume totale attraverso le promozioniDato che lrsquoassociazione dei produttori afferma che il prezzo medio al commercio di un vino spu-mante tedesco ancora non supera i 350 euro pare sorprendente che lrsquoaura del vino spumante quale drink per le feste e le occasioni speciali non abbia ancora veramente sofferto a causa di queste pro-mozioni Ciograve detto certo vi sono pochi dubbi sul fatto che nessun altro mercato al mondo relati-vamente ai vini spumanti sia cosigrave competitivo egrave questa egrave una delle ragioni per cui i principali pro-duttori si stanno espandendo allrsquoestero

Henkell compra FreixenetUno di questi produttori egrave appunto Henkell ora chiamato Henkell Freixenet parte del piugrave grande Dr August Oetker Group La stessa Henkell che venne acquisita come brand nel 1952 ora funge da ldquoombrellordquo per la ldquowine and spirits divisionrdquo dove le bollicine giocano un ruolo importante Sotto la direzione dellrsquoattuale ceo Andreas Brokem-per Henkell ha continuato la propria espansione come player globale ruolo che iniziato con la ca-duta della Cortina di Ferro Tramite lrsquoacquisizione di primari brand di vini spumanti quali Toumlrley in Ungheria Bohemia nella Repubblica Ceca Hubert in Slovacchia e Scharlachberg in Austria Henkell stabiligrave la propria testa di ponte nellrsquoEu-ropa dellrsquoEst area che continua a giocare un ruolo importante nelle operazioni internazionali del gruppo Henkell entrograve inizialmente sul palcosce-nico dellrsquoEuropa Occidentale alla fine del secolo scorso tramite lrsquoacquisizione dello Champagne Alfred Gratien quindi aggiunse unrsquoaltra meda-glia al proprio petto nel maggio del 2008 quando acquisigrave Mionetto etichetta italiana del Prosecco Due anni fa nel marzo del 2018 lrsquoazienda finigrave an-cora al centro dellrsquoattenzione allorcheacute Henkell fir-mograve un accordo con i rimanenti azionisti familiari di Cava Freixenet ovvero Joseacute Ferrer Sala e Joseacute Luis Bonet Ferrer il gruppo acquisigrave il 5067 delle azioni della compagnia spagnola unitamente a un accordo internazionale di cooperazioneUnendo le proprie forze i due sono divenuti il

gruppo di vini spumanti leader al mondo posizio-ne mantenuta nel 2020 nonostante una caduta del 79 nella rendita netta a 972 milioni di euro dovuta principalmente alle perdite nellrsquoon trade generate dai lockdown da Coronavirus A livello mondiale quindi il gruppo detiene oggi una quota di mercato relativamente ai vini spumanti pari allrsquo85 nelle vendite e al 97 nei volumi Inol-tre il loro vasto portfolio di prodotti e le rispettive presenze nei mercati internazionali sembrano essere complementari completandosi assai bene Con Freixenet di fatto il gruppo gestisce il colos-so mondiale del Cava mentre Henkell egrave il vino spumante tedesco piugrave ampiamente esportato e Mionetto rimane uno dei Prosecco leader a livello globale Allrsquoepoca della fusione Brokemper disse ldquoHenkell e Freixenet condividono una forte visio-ne imprenditoriale Come partner possiamo ora offrire ai nostri clienti non solo una competenza

globale ma anche una selezione unica di brand di prima classerdquo Henkell amp Co egrave attualmente rap-presentata dalle proprie filiali in trenta nazioni ed esporta in oltre 120 altri mercati in tutto il mondoBen prima che il gruppo iniziasse ad acquisire brand stranieri tuttavia Henkell aveva giagrave ven-duto il proprio ldquoSektrdquo allrsquoestero per oltre un seco-lo ldquoLa prima esportazione risale al 1857 - spiega Brokemper - appena poco dopo che la compagnia fu fondatardquo Tale strategia iniziale egrave stata ripagata profumatamente Infatti secondo il Dipartimen-to di statistica tedesco lo scorso anno sono stati esportati 32 milioni di bottiglie di Sekt Ciograve seppur con una caduta del 48 sul 2019 rappresenta ben lrsquo11 della produzione totale e la maggior parte di questi 32 milioni di bottiglie era appunto di Hen-kell Trocken ldquoVendiamo piugrave Sekt allrsquoestero che non in Germania - chiosa Brokemper - e siamo rappresentati in piugrave di cento mercati esterirdquo

di JOEL B PAYNE

ANDREAS BROKEMPER CEO HENKELL

SEKT LA SFIDA DELLEXPORT

ldquoN onostante la famiglia fondatrice di Henkell abbia iniziato ad esportare il proprio Sekt nel 1857 denominandolo lsquoChampagne made in Germanyrsquo egrave stata la caduta della Cortina di Ferro

a creare per noi nuove opportunitagrave Infatti acquisire azioni di brand leader mondiali dei vini spumanti quali Toumlrley in Ungheria Boemia nella Repubblica Ceca o Hubert in Slovacchia ci ha conferito un immediato accesso a quei mercatirdquo Esordisce cosigrave Andreas Brokemper nel raccontare il processo di espansione oltre i confini tedeschi del gruppo di cui egrave ceo

Eravate in pole position anche nel 2008 con il vostro acquisto di Mionetto Secondo voi il Prosecco ha ancora potenzialitagrave di ulteriore crescitaVedo il Prosecco come il Pinot grigio dei vini spumanti Non solo egrave facile da bere ma puograve esse-re consumato quotidianamente oltre che essere solamente una bottiglia per occasioni speciali Questo egrave probabilmente il moti-vo per cui le vendite di Prosec-co sono cresciute del 39 nel 2020 cioegrave in un anno particolar-mente difficile In questa luce il futuro sembra brillante Sigrave i mercati europei possono esse-re ormai saturi ma la maggior parte dellrsquoAsia non ha ancora nemmeno iniziato ad apprez-zarne il gusto Vede simili possibilitagrave anche per Alfred GratienIn Champagne abbiamo opta-to per la qualitagrave piuttosto che la quantitagrave e abbiamo scelto di rimanere piccoli Ci concen-triamo sui nostri millesimati e sulle nostre etichette Riserva piuttosto che cercare di com-petere con i leader di mercato

La vostra fusione con Freixenet nel 2018 ha colto un porsquo tutti di sorpresa Cosa ha imparato da questa partnership durante gli ultimi due anni Entrambi approcciavamo il mercato con prospettive leg-germente differenti allora ma

ciograve si egrave rivelato essere comple-mentare Inoltre loro erano forti in alcuni mercati dove noi invece eravamo deboli e vice-versa Come partner ora possia-mo offrire ai nostri clienti non solo una competenza globale ma anche una selezione unica di brand di prima classe

Tutti in Germania conoscono Henkell Trocken Vendere Sekt allrsquoestero tuttavia deve rappresentare una sfidaAdam Henkell iniziograve a vendere il proprio Sekt fuori dal Paese piugrave di un secolo fa Oggi noi sia-mo presenti in oltre 100 merca-ti allrsquoesportazione In alcuni di questi quali Austria Canada o Australia siamo addirittura il maggior player e rimaniamo di gran lunga il maggior esporta-tore di vini spumanti tedeschi E vediamo che molti mercati sono perlomeno allrsquoinizio piugrave ricettivi verso le nostre offerte di Cava e Prosecco che non di Sekt

Attualmente ha qualche altro progetto importante in vistaSiamo sempre alla ricerca di nuove opportunitagrave ma il nostro focus egrave ora sul consolidamento assottigliamento e sviluppo di quelle che noi definiamo le nostre specialitagrave globali Tutti conoscono Henkell Freixenet e Mionetto quindi ora dobbiamo parlare maggiormente di Gra-tien amp Meyer Segura Viudas Gloria Ferrer e naturalmente qui nel Rheingau di Schloss Jo-hannisberg

Lrsquoaccisa tedesca sui vini spumanti fu inizialmente introdotta nel 1902 per finanziare le navi da guerra della marina del Kaiser Nonostante venne brevemente rimossa nel 1932 durante la Grande Depressione fu reintrodotta nel 1939 dal Terzo Reich per finanziare i sottomarini Quindi dopo la guerra fu mantenuta dal nuovo governo per sostenere la ricostruzione di un Paese distrutto Oggi egrave meramente una delle tante tasse imposte federalmente nel tentativo di far tornare i conti

La tassa sui vini spumanti tedesca

A livello mondiale una bottiglia di vino spumante ogni quattro egrave consumata in Germania Si tratta di oltre 400 milioni di bottiglie ma molte di queste in particolare le etichette tedesche che valgono ben oltre metagrave del volume totale vengono vendute a prezzi con marginalitagrave quasi azzerate Storia e presente dei principali gruppi produttivi di bollicine teutoniche Henkell Freixenet Rotkaumlppchen Carl Reh E poi il mondo dei ldquometodo classicordquo nelle parole di Volker Raumland leader di mercato in questa tipologia e presidente di Flaschengaumlrer lrsquoassociazione dei produttori di ldquoclassicordquo

Bollicine di Germania SEKT MA NON SOLO

GEOGRAFIA ECONOMICA DELLA SPUMANTISTICA TEDESCA

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 19N E W S M O N D O

di JOEL B PAYNE

Rotkaumlppchen il leader di mercatoLe due etichette di vino spumante piugrave forti nel mercato nazionale tedesco sono tuttavia Rotkaumlppchen con unrsquoinvidiabile quota di mer-cato del 362 seguita al secondo posto seppur distanziata da Freixenet con il 74 Nellrsquoannuale conferenza stampa Christof Queisser chief exe-cutive officer di Rotkaumlppchen Mumm ha fiera-mente ricordato come il successo del loro brand piugrave iconico (letteralmente ldquoCappuccetto Rossordquo in tedesco) ha rappresentato solo una parte del positivo sviluppo del gruppo lo scorso anno A dispetto del Coronavirus il loro fatturato totale egrave cresciuto del 77 arrivando a 12 miliardi di euro In volume le vendite sono salite fino a 330 milio-ni Ovviamente minimizzando in perfetto ldquobri-tish stylerdquo Queisser ha affermato ldquoSiamo felici di condividere questi risultati positivi in quello che rimane per tutto il resto un anno molto difficilerdquoIl gruppo egrave stato piugrave che capace di compensare le comprensibili perdite causate dai lockdown del settore degli hotel e ristoranti con un aumento delle vendite attraverso le catene dei supermer-cati ldquoDato che i tedeschi non hanno potuto viag-giare - ha proseguito Queisser - hanno trascorso piugrave tempo nelle loro cucine e scoperto le gioie del preparare i pasti a casardquo Ciograve nonostante vini e superalcolici sono cresciuti piugrave velocemente di quanto abbiano fatto le bollicine Mentre nel gruppo le vendite di vini sono incre-mentate di quasi un quarto fino a raggiungere 228 milioni di euro e i superalcolici sono saliti dellrsquo89 toccando i 378 milioni di euro la catego-ria dei vini spumanti si egrave espansa solo dellrsquo17 arrivando a 594 milioni di euro Ciograve tuttavia non egrave poi cosigrave sorprendente percheacute con la propria quota di mercato nel settore nazionale delle bolli-cine il gruppo giagrave contava una ogni due bottiglie di spumanti venduti in Germania Dato che lrsquouni-verso dei vini spumanti si egrave ridotto leggermente nel 2020 e il consumo totale tedesco egrave diminuito dellrsquo13 questa modesta progressione deve esse-re vista sotto una luce piugrave che positivaIn totale lo scorso anno Rotkaumlppchen-Mumm ha prodotto 193 milioni di bottiglie di vino spumante inclusi 7 milioni di ldquometodo champenoiserdquo In ag-giunta ai 120 milioni di bottiglie di Rotkaumlppchen da Friburgo sullrsquoUnstrut in quella che era allora la Germania dellrsquoEst la parte Mumm del gruppo ne ha realizzati altri 66 milioni a Eltville sul Reno dove oltre a Mumm vengono im-bottigliate anche le etichette MM Extra Jules Mumm e diverse altreUn tempo parte della dinastia Mumm che nel 1827 fondograve il famoso brand che oggi appartiene a Pernod Ricard la proprietagrave familiare venne espropriata allo scop-piare della Prima Guerra Mondiale I loro eredi tornarono in Germania e iniziarono a produrre vini spumanti a Francoforte con Matheus Muumlller il cui brand fa ora parte del gruppo e prende il nome di MM Extra Oggi il Sekt ldquoprestigerdquo del gruppo egrave Geldermann che fu un tempo parte di unrsquoaltra azienda tedesca di Champagne Deutz allora unrsquoetichetta classica in Ger-mania e ora recentemente rilanciata da Rotkaumlppchen Il nuovo enologo Marc Gauchey ha poi introdotto una selezione speciale chiamata ldquoLes Grandsrdquo per la di-stribuzione di alto livello e i ristoranti

Il colore dei vini spumanti tedeschi nel 2020Fonte Verband deutscher Sektkellereien

STEFAN NIENABER GENERAL MANAGER ROTKAumlPPCHEN MUMMrsquoS

IL FUTURO TRA PROSECCO E IL ldquoNUOVO RACCONTOrdquo DEL SEKT

Rotkaumlppchen egrave di gran lunga il brand di vino spumante tedesco piugrave diffusamente venduto Attraverso

la sua filiale Eggers amp Franke egrave anche il maggior importatore e distributore di vini e superalcolici Con lrsquoacquisto di Ruggeri nel 2017 il gruppo ha iniziato sotto la guida di Stefan Nienaber a perseguire seriamente la propria espansione internazionale

Oggi Rotkappchen egrave senza dubbi lo spumante tedesco piugrave popolare Le sue origini tuttavia sono nellrsquoEst Come erano le cose al tempo della riunificazione delle due GermanieFino al 1989 Rotkaumlppchen era considerato come lo ldquoChampa-gne del Blocco Orientalerdquo Dopo la riunificazione i cittadini della Germania dellrsquoEst vollero ldquobere la propria libertagraverdquo e si ri-volsero ai marchi occidentali I primi anni furono dun-que difficili ma la nostra storia di successo ve-locemente si

Quanto vino spumante tedesco si egrave venduto in Germania nel 2020

LrsquoAssociazione dei produttori di spumanti tedeschi rappresenta circa il 98 del totale della produzione nazionale Molte delle piugrave piccole

aziende vitivinicole che vendono anche bollicine le fanno produrre conto terzi e non sono incluse in questi numeri Tutte insieme tuttavia esse

aggiungerebbero solo due o tre milioni di bottiglie a questi dati

Quote di mercato degli spumanti

in GermaniaLrsquoAssociazione dei produttori di spumanti

tedeschi rappresenta circa il 98 del totale della produzione nazionale Molte delle piugrave piccole aziende vitivinicole che

vendono anche bollicine le fanno produrre conto terzi e non sono incluse in questi

numeri Tutte insieme tuttavia esse aggiungerebbero solo due o tre milioni di

bottiglie a questi dati

01) Rotkaumlppchen 36202) Freixenet 7403) Mumm 604) MM Extra 4305) Soumlhnlein 4206) Fuumlrst von Metternich 3207) Jules Mumm 2508) Faber 1609) Henkell 1610) Cinzano 1511) Altri 325

Fonte Iri Liquid Data

2020

201920182017

251331530 bottiglie265454447 bottiglie270936219 bottiglie275247612 bottiglie

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

Titolo del grafico

1 2 3

822 bianco

22 rosso

156 roseacute

Il dosaggio dei vini spumanti tedeschi nel 2020Anche i piugrave preparati operatori del trade sono spesso sorpresi nel riscontrare quanto

dolci siano attualmente in gran parte gli spumanti tedeschi La versione Brut rappresenta solo una minuscola parte del totale della produzione

Brut (0-15 g) 22Extra Dry (12-20 g) 46 Sec (17-35 g) 558Demi Sec (35-50 g) 318Altri 48

Come sono stati prodotti i vini spumanti tedeschi nel 2020Come per i dati della produzione le aziende vitivinicole piugrave piccole che producono anche spumanti non sono incluse in questa statistica Visto che gran parte della loro produzione impiega il metodo classico il loro apporto rimane minimo in termini numerici Vollker Raumland ritiene che non oltre il 2 della produzione nazionale sia fatta utilizzando la rifermentazione in bottiglia

Metodo Charmat 96Travaso 27 Metodo Champenoise 13

Il ldquotravasordquo egrave un metodo conosciuto e tradizionalmente utilizzato nello Cham-pagne per garantire una qualitagrave standard dello champagne nelle mezze bottiglie e nei grandi formati che non fermentano con la stessa regolaritagrave delle bottiglie standard o magnum mentre in Germania viene adottato per tagliare i costi di pro-duzione Terminata la rifermentazione in bottiglia si utilizza una macchina per prelevare il contenuto dalle diverse bottiglie travasarlo in un grande serbatoio dove viene filtrato e dopo lrsquoaggiunta del liquer de dosage reimbottigliato Per i tedeschi questo egrave ndash ma soprattutto era - un modo efficiente per aggirare i costi di remuage e sboccatura permettendo comunque di indicare in etichetta il metodo Flaschengaumlrung (fermentato in bottiglia) Egrave molto meno comune di una volta ma egrave ancora impiegato da due o tre produttori

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

Carl Reh con Faber e Schloss WackenheimIl terzo piugrave grande gruppo spumantistico in Germania egrave quello di Carl Reh i cui brand Faber e Schloss Wachenheim sono ben noti a tutti i consumatori nazionali Il loro presidente Olivier Gloden ammette che le vendite di vini spumanti sono leggermente calate nel 2020 mentre i loro vini e i drink a bassa gradazione hanno perfor-mato molto meglio Questi ultimi infatti paiono essere parte di un trend al quale come nel settore della birra i consumatori stanno guardando alla ricerca di prodotti piugrave salutistici ma purtuttavia in grado di ricordargli le bevande di cui un tempo godevano Mentre fusioni e acquisizioni sono una via per i business in crescita le etichette posso-no anche generare importanti flussi di cassa Nel settembre dello scorso anno Henkell ha venduto Deinhard una volta solido brand nazionale a Pe-

ter Mertes un altro dei maggiori player nel mer-cato locale Con le etichette Lila e Cabinet Dein-hard ha anche goduto di una ricaduta positiva in certi mercati allrsquoesportazione Per Peter Mertes il cui focus prima era maggiormente sui vini fermi le nuove etichette hanno permesso lrsquoaccesso al mercato dei vini spumanti ldquopremiumrdquo Per Hen-kell ciograve ha portato a un ritorno al loro originale focus sullrsquoetichetta ldquopremiumrdquo Fuumlrst von Metter-nich

Il Sekt i ldquometodo classicordquo e la querelle sullrsquoorigineLa maggior parte di tutti i vini spumanti vendu-ti in Germania egrave prodotta in grandi contenitori usando il metodo Charmat considerevolmente piugrave economico della classica fermentazione in bottiglia usata in Champagne per il Cava o da

tramutograve in una profezia che si autorealizzava Cosa egrave cambiato da alloraLa Germania egrave sempre stata una grande consumatrice di Sekt Negli anni 90 tuttavia la produ-zione era altamente frammen-tata con marchi quali Dein-hard MM Extra Ruumlttgers Club Mumm e Kupferberg tutti in competizione per una quota di mercato Negli ultimi trentrsquoan-ni crsquoegrave stato un processo di con-solidamento Alcune etichette

sono scomparse altre si sono fuse Oggi Rotkaumlppchen

Mumm distribuisce tre dei sei top brand

tedeschi

Avete acquistato Ruggeri nel 2017 Il Prosecco ha

ancora potenziali di crescita

Noi pensiamo certa-mente di si ma la cate-

goria subiragrave dei cambiamenti Oggi il brand egrave Prosecco Pochi consumatori sanno veramente identificare le varie etichette e spesso comprano in base al prezzo Noi crediamo che in funzione di questo ci sia un ul-teriore potenziale di crescita per i Prosecco di qualitagrave premium Il nostro lavoro egrave perciograve parlare di Valdobbiadene i vecchi vigneti nel cuore della denominazione e ovviamente di posizionare Ruggeri sotto ai riflettori Abbia-

mo le competenze di vendita e di marketing per far si che ciograve accada e appena lrsquoattuale crisi termineragrave vedo un brillante fu-turo soprattutto in mercati quali il Nord America

Il vostro maggior competitor in Germania possiede anche marchi di Champagne e Cava Egrave unrsquoopzione che anche Rotkappchen Mumm ha consideratoAttraverso Eggers amp Franke il nostro gruppo giagrave vende il Cava von Cordoniu e gli Champa-gne sia di Charles sia di Piper Heidsieck Nel nostro svilup-po dellrsquoexport internazionale stiamo tuttavia posizionando il focus sullrsquoItalia dove oltre a Ruggeri Doppio Passo sta co-minciando a mostrare buone promesse

Tutti nel mercato domestico conoscono Rotkappchen ma i vini spumanti tedeschi hanno un futuro allrsquoesteroLei dice correttamente che il percepito in relazione al vino tedesco sia una sfida in molti mercati allrsquoesportazione ma ci sono opportunitagrave che dob-biamo cogliere Nonostante la Germania possieda dei Sekt di qualitagrave estremamente elevata pochi consumatori realizzano che Roumltkaumlppchen matura sei mesi in serbatoi drsquoacciaio prima dellrsquoimbottigliamento

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202120 N E W S M O N D O

La maggioranza dei Sekt prodotti in Germania contiene poco o nulla di vino tedesco Questo rappresenta un inganno per i consumatori Certamente percheacute nessuno nota la differenza nelle paro-le stampate in piccolo sullrsquoe-tichetta fra ldquoDeutscher Sektrdquo (spumante tedesco) e ldquoSekt hergestellt in Deutschlandrdquo (spumante prodotto in Germa-nia) Il Deutschher Sekt o vino spumante tedesco deve essere fatto con uve coltivate in Ger-mania Per il ldquoSekt hergestellt in Deutschlandrdquo o vino spumante prodotto in Germania non ci sono restrizioni Non solo mol-ti consumatori non capiscono la differenza ma addirittura in genere non notano nemmeno la scritta sullrsquoetichetta

Il vino spumante fatto con il metodo tradizionale conta poco piugrave dellrsquo1 della produzione totale Quindi se lei usa solo le uve coltivate in azienda allora egrave la ldquonicchia della nicchiardquo Vi sentite come Sisifo che spinge una pietra su per la collinaNo in realtagrave come per molti al-

tri miei colleghi nellrsquoassociazio-ne noi ci vediamo come amba-sciatori di vini artigianali di alta qualitagrave Tutti i nostri associati sono impegnati a usare solo uve tedesche e a rispettare il meto-do classico La maggior parte di questi sono Sekt imbottigliati in azienda (allrsquoorigine ndt) ma noi nemmeno abbiamo un termine ufficiale per questa ldquosfumaturardquo

La gran parte dei tedeschi beve vini abboccati o anche dolci ma la categoria Brut sta crescendo Come vede questo sviluppoLa sua analisi egrave corretta Ora anche Extra Brut e Brut Nature sono termini ben conosciuti da quei clienti che optano per pro-dotti di maggior qualitagrave Ad es-sere onesti tuttavia il riscalda-mento globale sta rendendo piugrave facile compensare un bilancia-mento piugrave secco con lrsquoaciditagrave

I vostri Sekt hanno una rispettata reputazione nel Paese ma sono venduti allo stesso prezzo di alcuni Champagne Esiste un mercato allrsquoexport per queste

vostre etichetteDato che partivamo da una base piccola ovviamente il nostro export egrave cresciuto principal-mente nei Paesi europei piugrave vicini Lrsquoanno scorso abbiamo aperto il mercato norvegese per la prima volta Curiosamente sono le linee Reacuteserve e Grande Reacuteserve a essere maggiormente richieste incluso il 2008 Mon-Roseacute che viene venduto al retail in Germania a 86 euro la botti-glia

Ora lei egrave anche il presidente del Verband der traditionellen Sektmacher (Vts) che voi chiamate Flaschengarer Quali sono i suoi progettiVogliamo riportare lrsquoimmagi-ne dei vini spumanti tedeschi dove era cento anni fa quando il Sekt era costoso tanto quan-to lo Champagne Se lrsquoimpiego del termine Sekt fosse limitato solo a quei vini spumanti fatti a partire da uve tedesche e utiliz-zando il metodo classico noi sa-remmo ben piugrave vicini al nostro obiettivo Sfortunatamente la reputazione del Sekt quale ldquoeco-nomico e dolcerdquo egrave oggi difficile da rimuovere

VOLKER RAUMLAND PRODUTTORE E PRESIDENTE FLASCHENGAumlRER

VOGLIAMO RIDARE LUSTRO ALLrsquoIMMAGINE DEI VINI SPUMANTI TEDESCHI

Volker Raumland egrave largamente visto come un produttore tedesco leader nei vini spumanti elaborati secondo il metodo classico

Raumland egrave anche il presidente di Flaschengaumlrer lrsquoassociazione dei produttori tedeschi concentrati su quello che una volta era chiamato ldquometodo champenoiserdquo

aziende vitivinicole quali Raumland Griesel o Reinecker per vini nazionali premium Tuttavia un Sekt deve fermentare per sei mesi in acciaio prima dellrsquoimbottigliamento e ciograve gli conferisce pedigree piugrave prestigioso Per i puristi tuttavia la corrente legislazione lascia un retrogusto amaro dato che permette ai produttori tedeschi di fare vino spumante a partire da uve straniere Pochi consumatori verosimilmente notano la differen-za nella scritta a piccoli caratteri in etichetta fra un ldquoDeutscher Sektrdquo (Sekt tedesco) e ldquoSekt herge-stellt in Deutschlandrdquo (Sekt prodotto in Germa-nia) Il primo deve essere prodotto da uve ottenu-te in Germania il secondo deve solamente essere prodotto in Germania Ai critici che sostengono che ciograve inganna quei consumatori che pensano che tutto il Sekt sia prodotto da uve tedesche i produttori rispondono che quanto accade non egrave differente da quello che avviene per il cioccolato svizzero e belga Nonostante molte altre etichette abbiano una lunga tradizione nella produzione di vini spu-manti fermentati in bottiglia Volker Raumland

egrave con Reinecker e Griesel il piugrave conosciuto e certamente piugrave largamente ammirato dei Fla-schengaumlrer come i produttori di ldquomeacutethode champenoiserdquo vengono chiamati in Germania Egli egrave anche il presidente della loro associazione (vedi intervista) Inoltre Volker Raumland pro-duce bollicine per altri famosi produttori di vino quali Rebholz e Wehrheim che sono parte di quelle aziende vitivinicole tedesche che vogliono offrire un Sekt alla propria clientela Tale grup-po di aziende ora include anche Steffen Chri-stmann il presidente del ldquoVerband deutscher Praumldikatsweinguumlterrdquo (Vdp) che con Mathieu Kauffmann un tempo winemaker presso Bol-linger sta attualmente lanciando un suo proprio brand Infatti quasi ogni azienda vitivinicola ora possiede almeno un vino spumante nel proprio listino Mentre molto di quanto bevono i tedeschi egrave abboccato o addirittura dolce la maggior parte di questi Sekt non solo sono fermentati in botti-glia ma sono anche piuttosto secchi con i Brut Nature o anche i Dosaggio Zero che divengono via via piugrave modaioli

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 21G E S T I O N E D I M P R E S A

M a n a g e -r i a l i t agrave c o m p e -t e n z e trasver-

sali innovazione apertura a nuovi mercati e segmenti di consumatori network tra pro-fessionisti Questo il bagaglio che gli studenti in Wine Bu-siness Management di MIB Trieste portano con seacute dopo aver frequentato il Corso di alta formazione giunto ora alla IX edizione Il percorso questrsquoan-no prenderagrave avvio il 18 novem-bre in modalitagrave part-time (1 weekend al mese) per un totale di 27 giornate drsquoaula e 6 online La nuova edizione accanto alle lezioni in aula nella sede di Trie-ste nel rispetto delle norme di contenimento del Coronavirus apre alla fruizione con formula ibrida offrendo la partecipazio-ne in modo sincrono online alle sessioni in presenza Condivi-sione dello schermo telecamere e lavagne digitali garantiscono unrsquointerazione perfetta e una conversazione fluente tra le persone in classe i docenti e gli studenti in video I partecipanti potranno cambiare modalitagrave di frequenza in ogni momentoIn attesa di questa nuova edi-zione abbiamo tracciato un bi-lancio dellrsquoesperienza compiuta con alcuni partecipanti che si sono avvalsi della convenzione tra MIB e UIV Nicoletta Pala (azienda Audarya in Sardegna) Giacomo Manzoni di Chiosca (chief agronomist Zonin 1821) e Alberto Stella (enologo al Ca-stello di Meleto in Toscana) Se il Corso approfondisce i principali temi della gestione organizzativa ed economica dellrsquoazienda vinicola gli inter-vistati hanno evidenziato come oltre alle competenze funzio-nali apprese (marketing ven-dite comunicazione controllo di gestionehellip) siano risultati di grande importanza gli aspet-ti trasversali e relazionali Per Nicoletta Pala questi sono fon-damentali ldquoa partire dal pro-blem solving specialmente nel nostro settore dove bisogna es-sere pronti a lottare con madre natura con i fornitori i clienti i turistirdquo Le soft skills risultano sempre piugrave strategiche anche per Giacomo Manzoni assieme al network tra colleghi di corso e allrsquoacquisizione di maggiore sicurezza nelle proprie capa-citagrave in generale Nel suo caso le competenze trasversali ri-chieste vanno al di lagrave dellrsquoam-bito specifico tecnico di lavoro ldquoPer questo una preparazione ampia e articolata lrsquoattitudine ad imparare velocemente e la flessibilitagrave manageriale sono fondamentalirdquo Sulla trasversa-litagrave concorda Alberto Stella che come responsabile di produzio-ne deve confrontarsi sempre

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Alta formazione sul vino al viapiugrave spesso con i responsabili commerciali e amministrativi ldquoin unrsquoazienda in pieno cam-biamento che sta rilanciando il suo brandrdquo Riguardo ai temi affrontati in aula abbiamo chiesto quali input si siano portati in azien-da e come li stiano mettendo a frutto ldquoLa nostra azienda ha deciso di puntare da subito su un packaging nuovo fiabesco e originale che si pone in manie-ra differente rispetto al classici-smo sardordquo dice Nicoletta Per quanto riguarda la comunica-zione digitale egrave fondamentale sempre avere dei contenuti al passo con il momento che si vive in vigna o in cantina ma soprattutto connessi allrsquoattuali-tagrave ldquoUn grande errore che in tan-ti facciamo ndash prosegue - egrave comu-nicare spesso sempre le stesse cose specialmente durante la vendemmia mentre egrave neces-sario differenziarsi e cambiare rotta In questo il Corso mi ha aiutato a riflettere su nuovi con-tenuti e idee che stiamo met-tendo in piedi proprio ora Uno degli spunti piugrave grandi e su cui stiamo lavorando egrave la sosteni-bilitagrave cui i mercati ormai sono sempre piugrave attentirdquo Questo egrave un argomento chiave anche

per Manzoni ldquoNel mio ambito specifico stiamo agendo nella comunicazione della sostenibi-litagrave un tema molto sentito nella nostra azienda Penso sia giusto che anche il consumatore fina-le ne percepisca lrsquoimportanza Per questo motivo con la collega Chiara Bressani communica-tion amp sustainability director cerchiamo di promuovere anco-ra di piugrave ciograve che facciamo nelle TenuterdquoVista lrsquoetagrave dei partecipanti - mediamente tra i 25 e i 35 anni - abbiamo raccolto il loro punto di vista anche sullrsquoevoluzione che sta subendo il segmento dei consumatori loro coetanei ldquoTra le novitagrave che possono attirare consumatori nel mondo delle bevande alcoliche il gin sta cre-scendo molto come immagine e come apprezzamento pres-so le categorie dei piugrave giovani Interessante anche il mondo delle birre dal punto di vista del packaging della premiumizza-zione dei prodotti e della comu-nicazionerdquo afferma Manzoni ldquoOggi - dice Pala - i giovani con-sumatori sono attenti e hanno tanta cultura siamo una gene-razione cresciuta tra digitale e viaggi Ciograve permette di infor-marsi ricercare le peculiaritagrave

delle diverse zone (un esempio puograve essere il nostro autoctono Nuragus) e cogliere velocemen-te quanto succede nelle diver-se parti del mondo Dobbiamo quindi investire sempre piugrave nel digitale e nellrsquoospitalitagrave per far sentire il vino sempre vicino a lorordquo Secondo Stella se i giovani sono meno interessati al consu-mo tradizionale legato ai pasti ldquoil vino puograve trovare spazio negli usi piugrave disparati e informali Molte aziende potrebbero inter-pretare in maniera piugrave fresca la tradizione o parallelamente proporre vini di un uso piugrave am-pio e facilerdquo Allo stesso tempo segnala come nuove categorie di vino quali quello in lattina o a zero alcol possano essere un esempio per molti estremo ldquoche dovrebbe stimolare le idee per studiare nuove opzioni da proporrerdquo

CONVENZIONE MIB - UIV

Anche questrsquoanno MIB e UIV hanno definito una convenzione che prevede la disponibilitagrave di alcuni

posti riservati ad associati ordinari UIV Agivi e Ass Donne del Vino con una quota di partecipazione scontata del 20 rispetto al prezzo previsto (5200 euro invece di 6500 euro + IVA) Il termine per le pre-iscrizioni

egrave il 31 ottobre 2021 Info httpsmibeduitprogrammiformazione-

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La IX edizione del Corso si terragrave questrsquoanno in presenza e online in simultanea Focus sullrsquoesperienza di alcuni studenti che hanno potuto usufruire della convenzione con Unione Italiana Vini e il riflesso sulle loro attivitagrave

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202122

Il vino si scopre tra architetturaarte e design

Un progetto originale che punta a valorizzare il vino le cantine e i produttori sotto una luce

particolare Grande successo di pubblico che ha vissuto in video le storie e la passione

di quattordici aziende vitivinicole del nostro Paese Il racconto e le testimonianze di alcuni

produttori partecipanti

di KETTY MAGNI

I l binomio tra arte e vino ha caratterizzato i dieci episodi della prima serie televisiva BEVI (acronimo di Bacche Enologi e Vinattieri drsquoItalia) ndash LrsquoArte del Vinificare - andata in onda con cadenza settimanale al mercoledigrave su Sky Arte (canali 120 e 400 di Sky)

dalla fine di maggio alla fine di luglio nella fascia piugrave ambita del palinsesto preserale alle ore 2040 Un viaggio di scoperta tra creativitagrave architettura e design che ha coinvolto da nord a sud isole comprese alcune eccellenze vitivinicole italiane dove le cantine stesse sono diventate le nuove cattedrali a conferma del rapporto profondo esistente tra arte e vino Per molti produttori il vino stesso egrave una creazione unrsquoopera personalissima frutto della propria sensibilitagrave e della cultura di riferimento La serie televisiva che vede coinvolto come main sponsor UniCredit nella versione sottotitolata in inglese egrave giagrave stata opzionata da oltre venti canali tematici e generalisti nel mondo Canada Germania Svizzera Regno Unito e molti altri Paesi interessati hanno contribuito a rendere BEVI un prodotto vincenteQuesto successo ha portato Federico Di Giambattista produttore alla guida di Artlouder di Roma con Chiara Panzieri autrice di questa produzione dal taglio internazionale ma profondamente ricca di italianitagrave a ideare una seconda serie sempre narrata in episodi e giagrave in fase di realizzazione e a programmare una terza serie La regia egrave affidata a Mirko Melchiorre e la fotografia

egrave firmata da Alessandro Pezza Condivide il progetto anche Winelivery - LrsquoApp per bere - una delle piattaforme di successo dellrsquoe-

commerce specializzato nel vinoAbbiamo idealmente ripercorso alcune tappe del tour proposto dalla serie

televisiva intervistando alcuni tra i produttori protagonisti di questa prima stagione della serie

BEVI LA SERIE TELEVISIVA DI SKY ARTE DOPO LrsquoITALIA APPRODERAgrave IN

VENTI CANALI TV INTERNAZIONALI

JOSEacute RALLO

DALLA SICILIA

N ella puntata dedicata alla Sicilia si raccontano due aziende protagoniste del rinascimento enologico dellrsquoi-sola DONNAFUGATA e FIRRIATO Un percorso visivo e percettivo allrsquoinsegna della qualitagrave ricco di vibrazioni

ed emozioni evocative che rende omaggio allrsquoarte delle illustrazioni e alla letteratura ai colori della terra e del cielo al carattere del vinoldquoIl vino per noi produttori egrave unrsquoopera drsquoarte Creativitagrave rigore stili-stico autenticitagrave fedeltagrave e rispetto della materia prima sono con-cetti che il nostro mondo condivide con lrsquoarte e apprezzati da chi ama il vino Abbiamo sempre perseguito questi valori in azienda ndash spiega Joseacute Rallo che con il fratello Antonio egrave alla guida di Donna-fugata - mio padre Giacomo e mia madre Gabriella hanno impresso questa visione sin dagli esordi aprendo nuovi orizzonti e afferman-do una cultura di impresa che egrave diventata nel tempo un nuovo mo-dello di riferimento nel vino di qualitagrave per la capacitagrave di generare innovazione In tal senso la Sicilia ha saputo davvero imprimere una visione di largo respiro In dialogo con lrsquoarte egrave per noi ndash conclu-de ndash fonte di ispirazione ultra trentennale tanto da abitare lrsquoanima stessa di Donnafugata Lrsquoepisodio di BEVI dedicato alla Sicilia co-glie in pieno questa dimensione immateriale e immaginifica Un bellrsquoesempio di televisione di qualitagrave che fa bene al PaeserdquoNella ldquoSicilia innovativardquo vi egrave grande attenzione per i temi della sostenibilitagrave ambientale Ed entusiasta egrave Federico Lombardo di Monte Iato chief operating officer dellrsquoazienda di famiglia Firriato uno dei primi grandi brand siciliani a convertire tutta la sua produ-zione in agricoltura biologica certificata intraprendendo ndash nel 2007

ndash il processo di Carbon Neutrality attraverso un attento e continuo calcolo delle emissioni Tanto che oggi nel 2021 ha ottenuto il Su-stainable Viticulture Award il podio piugrave alto del Gambero Rosso in ambito vitivinicolo divenendo la prima cantina certificata in Italia a impatto zero Una storia di viticoltura di alta montagna condotta sullrsquoEtna il piugrave grande vulcano attivo drsquoEuropa Un racconto di sco-perta e di meraviglia nel quale la natura in equilibrio con lrsquouomo definisce il paesaggio tra sciare laviche vigneti muretti a secco e boschi e crea un habitat di biodiversitagrave straordinario dove la col-tivazione della vite si perde nella notte dei tempi ldquoLrsquoEtna unrsquoarte prodotta dalla natura che con la sua straordinaria energia interiore riesce sempre a regalarti qualcosardquo ci svela Federico Lombardo di Monte Iato il quale riesce proficuamente a coniugare la sua attivitagrave in azienda con la passione per la fotografia notturna e le passeggia-te ad alta quota Un panorama mitico rintracciabile ndash forse ndash in una descrizione omerica in cui cielo e terra si avvolgono senza soluzione di continuitagrave allrsquoombra del vulcano ldquoCavanera 1882rdquo egrave lrsquoiscrizione che svetta sul cancello di un tesoro protetto e curato come un giar-dino delle meraviglie un vigneto prefillossera con piante anche di 150 anni di vita Vere e proprie sculture vegetali espressione di un tradizionale sistema di allevamento della vite ad alberello oltrecheacute simbolo di una straordinaria capacitagrave di resilienza a grandi eventi distruttivi come fu quello della fillossera Da qui lrsquoidea di infondere lrsquoanima enologica piugrave pregiata del vulcano in bottiglia una sorta di sigillo che Firriato ha voluto denominare ndash per lrsquoappunto ndash ldquoSignum Aetnaerdquo eccellenza di una storia secolare finalmente riscoperta

FEDERICO LOMBARDO DI MONTE IATO

CHIARA PANZIERI E FEDERICO DI GIAMBATTISTA

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IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 23

D urante la settima puntata di BEVI entriamo nella ldquoCasa del Susumaniellordquo pochi chilometri a nord di Brindisi dove la famiglia

Rubino custodisce un contesto produttivo unico e irripetibile Un racconto narrativo vissuto inten-samente e rivelato a ldquopiccoli sorsirdquo per una totale immersione nellrsquoanimo enologico della Puglia dove si respira un amore puro e sincero per il vino Una passione che ha permesso allrsquoazienda brindi-sina TENUTE RUBINO - grazie alle capacitagrave e al ldquofare imprenditorialerdquo di Luigi Rubino e Romina Leopardi ndash di investire con lungimiranza e deter-minazione sul rilancio di alcune varietagrave autocto-ne (Primitivo Negroamaro) ma soprattutto sulla rivalutazione del Susumaniello il vitigno-reliquia della tradizione pugliese che trova nella tenuta di Jaddico il contesto produttivo ideale ldquoLa proget-tualitagrave avviata negli ultimi anni tesa a valorizza-re il paesaggio in generale e le storiche varietagrave della tradizione enologica brindisina in particola-re sta dando i frutti sperati ndash sottolinea Romina Leopardi responsabile comunicazione di Tenu-te Rubino ndash Far parte di una serie televisiva cosigrave importante come quella di BEVI egrave per noi mo-tivo di orgoglio e immensa soddisfazio-ne e avvalora il percorso di crescita che colloca la nostra azienda in un posto di primordine tra le eccellenze vitivinicole italianerdquo BEVI celebra dunque il siste-ma-vino pugliese attraverso lo sguardo i sogni e gli obiettivi futuri di Tenute Rubino puntando a valorizzare - con un sentimento moderno e avanguardistico - il patrimonio ampelografico di un lem-bo di terra dove la civiltagrave della vite e del vino si legano indissolubilmente a una

tradizione agricola millenaria ldquoFar conoscere al grande pubblico le tappe piugrave emblematiche della storia di famiglia allrsquointerno di un format televisi-vo incentrato sul connubio tra arte e vino italiano rappresenta una grande opportunitagrave - spiega Lui-gi Rubino winemaker di Tenute Rubino - Questa iniziativa garantiragrave finalmente alle migliori real-tagrave vitivinicole del nostro territorio una grande ve-trina per raccontarsi in un modo del tutto inedito attraverso un viaggio di scoperta tra arte cultura e designrdquo Tra le varietagrave simbolo della tradizione pugliese il Primitivo rappresenta il vitigno la cui storia si perde nella notte dei tempi A rivelarla i PRO-DUTTORI DI MANDURIA una cooperativa di vi-ticoltori che con amore e dedizione per la propria terra sono oggi i paladini di questo straordinario nettare nel Salento terra di sole mare e vento La spiaggia si affaccia sullo splendido Mar Jonio la vegetazione incontaminata offre uno dei migliori aspetti della Macchia Mediterranea lasciandoci in ereditagrave un patrimonio dallrsquoinestimabile valore dove perdersi per ammirare una delle piugrave belle espressioni del sud Italia

I l racconto delle eccellen-ze vitivinicole italiane prosegue alla volta della Sardegna dove il territo-

rio del Mandrolisai a metagrave stra-da tra il mare e le montagne piugrave alte egrave impegnato nello sviluppo di una produzione enologica rispettosa dei principi ambien-tali e di eco-sostenibilitagrave elimi-nando quasi totalmente ogni intervento fito-sanitario Una fi-losofia produttiva alla costante

ALLASARDEGNA

PASSAGGIO IN PUGLIA

prezioso Tutto questo costitui-sce ovviamente un grande ba-gaglio culturale che continua ad aumentare con il passare degli anni e dei secolirdquo ci rac-conta Giovanni Dessy presi-dente del Cda COOP AGRICOLA CANTINA DEL MANDROLISAI E continua ldquoPrendo in prestito una citazione di Luigi Veronelli uno dei personaggi piugrave eclettici e provocatori dellrsquoenogastrono-mia e della letteratura italiana lsquoIl vino egrave un valore reale che ci dagrave lrsquoirrealersquo Ecco appunto fa-cendoci guidare da questa ci-tazione che possiamo definire il vino come un elemento che rappresenta il punto di unione tra lrsquouomo e la terra e da questo valore reale scaturisce lrsquouniver-so irreale di valori suggestioni e leggende Possiamo tranquil-lamente affermare che il vino egrave una forma drsquoarte in quanto rac-chiude in un semplice calice sensazioni storia filosofia mu-sica e letteratura Sicuramente la magia della trasformazione dellrsquouva nel nettare che cono-sciamo ha ispirato e stregato uno degli ambiti culturali piugrave sviluppati nel Mandrolisai la pittura Cito a titolo di esempio uno dei piugrave famosi e affermati artisti nati in questa zona Anto-nio Corrigardquo

SI PROSEGUE ALLA VOLTA DELLA TOSCANA

I l viaggio nella filiera del mondo enologico ldquomade in Italyrdquo prosegue alla volta dei vini nobili del-

la Toscana Dal CASTELLO DI MONTEPOgrave in Maremma Tan-credi Biondi Santi si fa porta-voce dellrsquoazienda di famiglia impegnata a proseguire una sto-ria secolare ma sempre pronta a rigenerarsi con lrsquoapporto delle nuove generazioni e ci raccon-ta ldquoIl rapporto tra arte e vino egrave simbiotico e molto importante Unrsquoartista rappresenta e firma la sua opera nello stesso modo in cui un produttore di vino crea la sua bottiglia legando indis-solubilmente il proprio volto la propria storia e la propria tradizione con quel-la che diventa la sua ldquoopera drsquoarterdquo Riconoscere unrsquoopera drsquoarte tra tante egrave difficile tanto quanto riconoscere un grande vino tra tanti In entrambe i casi valore e bellezza emergono come sintesi fra la percezione momentanea e il patrimonio espe-

rienziale di chi sta ammiran-do o degustando Da qui la no-stra volontagrave di far conoscere il Castello di Montepograve la sua tenuta e il territorio della Ma-remma attraverso un format come BEVI il contesto natu-rale e culturale in cui i nostri vini nascono e si affinano egrave un unicum che merita di es-sere scoperto Possibilitagrave che garantiamo agli appassionati anche tramite visite guidate e dedicate che possono con-giungersi ad esperienze pres-so altre eccellenze del terri-torio con cui collaboriamo Il mondo dellrsquoarte e delle eccel-lenze del vino si eguagliano

nei processi di ricerca studio e passione durante le fasi di produzione e creazione e per questo tro-vano spesso lrsquointeresse dello stesso pubblico Ecco percheacute si possono e si devono creare sinergie gui-date dalle emozioni da far vivere attraverso espe-rienze uniche e irripetibilirdquo

APPRODO IN UMBRIA

A pprodiamo quindi nella verdeggiante Umbria nello scenario stimolan-te delle CANTINE LUN-

GAROTTI dove le donne risultano protagoniste ldquoArte e vino sono un connubio che da sempre caratterizza lrsquoidentitagrave di Lungarotti ndash sottolinea Chiara Lungarotti ad della storica cantina Umbra - a partire dallrsquoim-pegno della Fondazione Lungarotti Onlus che gestisce il Museo del Vino e il Museo dellrsquoOlivo e dellrsquoOlio di Tor-

giano dedicati alla storia millenaria di questi due alimenti simbolo della cultura mediter-ranea Due percorsi museali ormai noti in tutto il mondo fondati su una ricerca storica archivistica e museografica di esemplare rigore Nato da unrsquoidea di mio padre Giorgio Lungarotti il Museo del Vino egrave stato creato da mia madre Maria Grazia ed aperto al pubbli-co nel 1974 quando ancora nessuno parlava di enoturismo Essi avevano capito infatti che il binomio vino-cultura avrebbe potuto rappresentare la chiave di volta per promuovere lrsquoUmbria e renderla attraente dal punto di vista turistico Percheacute la valorizzazione di un

territorio non passa solo dalla viticoltura di qualitagrave ma anche dalla capacitagrave di costruire intorno al vino un circuito virtuoso fondato su ospitalitagrave drsquoeccezione esperienze auten-tiche a contatto con la natura tutela e valorizzazione del patrimonio storico e culturale locale Lrsquoenoturismo egrave fondamentale per fare innamorare il visitatore della nostra re-altagrave percheacute lrsquoospite che vive unrsquoesperienza stimolante rilassante e ricca di contenuti diventeragrave il migliore ambasciatore dei nostri prodotti e della nostra splendida terrardquo

ricerca della qualitagrave dove il bio-logico fa da cornice a un modo ldquoartisticordquo di interpretare la na-tura Passione per la cura delle vigne condizioni climatiche particolari poche precipitazioni e una lunga estate vigne secola-ri Storie di luoghi che si intrec-ciano con la storia delle perso-ne come i longevi centenari di Sardegna Unrsquoidentitagrave quella del Mandrolisai che le sapienti mani dei viticoltori conducono dalle vigne sin dentro le botti-glie distribuite in tutto il mon-do ldquoLa lavorazione del vino egrave di per seacute unrsquoarte intesa come la capacitagrave accumulata attraverso secoli di esperienza di trasfor-mare un bene preziosissimo lrsquouva in un prodotto altrettanto

In sintesi ldquoIl vino egrave arterdquo Egrave questo il messaggio potente di BEVI la serie televisiva ndash che ha visto coinvolti anche i produttori CArsquo DEL BOSCO CERETTO MASOTTINA FEUDI DI SAN GREGORIO CANTINA TRAMIN ALOIS LAGEDER CANTINA FONTERUTOLI - che invoglia alla scoperta

e prepara lo spettatore a un sequel Infatti la seconda serie di dieci episodi andragrave in onda a ottobre sempre su Sky Arte alle 2045 in prima serata per scelta del direttore Roberto Pisoni che conferma lrsquoimportanza del posizionamento del tema vino con un format originale e dal taglio internazionale E sempre in ottobre inizia il lavoro di candidatura delle cantine e dei territori per realizzare i dieci episodi della terza stagione le cui riprese cominceranno ad aprile 2022

Un programma nel quale si alternano le interviste a enologi e artisti ma anche una riflessione profonda sulle difficoltagrave di quanto lrsquoarte possa ripagare lrsquoesistenza e indicare una strada un cammino da percorrere Una serie televisiva vincente che brilla per la cura al dettaglio e valorizza le

opere drsquoarte sia architettoniche che del settore vitivinicolo racchiuse in cantina E offre allo spettatore un sussulto emotivo

In sintesi

LUIGI RUBINO E ROMINA LEOPARDI

CANTINA PRODUTTORI DI MANDURIA

TANCREDI BIONDI SANTI

CHIARA LUNGAROTTI

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Richiesta di Brevetto 102020000012844

Vinificatoriin legno 40

S ale ad agosto la temperatura dei prezzi con lrsquoin-flazione balzata a 2 massimo da

gennaio 2013 In Europa la si-tuazione egrave quasi ovunque piugrave tesa LrsquoEurozona egrave al 3 di me-

dia e oltre Manica il caro-vita egrave giagrave schizzato ai massimi da dieci anni Ancora piugrave allar-manti gli sviluppi inflazioni-stici in Usa dove la Federal Reserve ha recentemente an-nunciato un prossimo graduale rientro degli stimoli monetari

con la dinamica dei prezzi al consumo tornata ai massimi da trentrsquoanniIn Italia lrsquoimpennata dei prez-zi del comparto energetico si sta propagando ad altri settori Un effetto contagio che ha giagrave portato a unrsquoaccelerazione del-

AGOSTO INATTESA RIPRESA DELLE SPINTE DEFLAZIONISTICHE

Mese Generale(con tabacchi)

Alimentarie bevande

analcoliche

Pane ecereali Pasta Carni Pesci e

prodotti ittici

Latte formaggi e

uova

Oli egrassi Frutta Vegetali

Generale bevande

analcoliche

Acque minerali

Generale bevande alcoliche

Alcolici Vini Birre

ago-20 -05 11 03 10 23 17 07 -32 72 -14 -06 02 -03 12 -01 -12

set-20 -06 12 02 15 19 19 05 -32 90 -02 -08 00 -08 08 -11 -06

ott-20 -03 14 02 02 15 19 00 -28 87 30 -10 00 -09 08 -11 -13

nov-20 -02 13 03 12 14 12 01 -39 50 52 -03 11 -10 07 -15 -04

dic-20 -02 08 06 16 13 13 02 -38 33 12 02 18 -13 -03 -19 -01

gen-21 05 07 06 21 12 06 00 -33 25 06 02 18 -14 -06 -19 -07

feb-21 06 04 02 15 10 08 -02 -18 15 00 00 10 -12 -03 -20 00

mar-21 08 02 -01 03 08 03 -07 -28 29 02 -06 04 -24 -11 -33 -09

apr-21 11 -05 -05 10 04 11 -10 -12 -07 -12 -07 08 -20 01 -24 -16

mag-21 13 -07 -08 -14 03 09 -12 -03 -18 -15 -10 03 -25 -08 -31 -16

giu-21 13 -06 -04 -11 05 12 -04 11 -46 -12 -05 08 -18 -05 -25 -07

lug-21 19 01 01 -02 08 16 -01 30 -44 09 03 14 -12 -05 -18 01

ago-21 20 08 04 06 09 20 01 47 -24 25 06 17 -12 -02 -22 07

LrsquoINFLAZIONE IN ITALIA DI ALIMENTI E BEVANDE (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

Vini e spumanti mediamente cedono il 22 su base annua aggiungendo 4 decimi di punto a tendenziale negativo di luglio (-18)

Fonte grafici e tabelle elaborazioni Corriere Vinicolo su dati Istat

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 25P R E Z Z I A L C O N S U M O

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11 1

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ago-20 set-20 ott-20 nov-20 dic-20 gen-21 feb-21 mar-21 apr-21 mag-21 giu-21 lug-21 ago-21

Dinamica tendenziale dei prezzi al consumo

Generale (con tabacchi) Vini

VENDITE IN GDO

4 settimane al 2282021

Totale Italia Iper+super+LSP (da 100 a 399 mq)

LitriVar rispetto

anno precEuro

Var rispetto anno prec

Eurolitro

Var rispetto anno prec

Totale vino confezionato 35039488 -15 134292368 37 383 53

Totale fino a 075 19329606 17 107795080 66 558 48

Vetro 0375 50110 05 481093 58 960 53

Vetro 075 19238356 17 107002688 66 556 48

da 076 a 2 2643702 -115 6620200 -105 250 12

altri formati 1275954 -99 2193690 -106 172 -08

brik 9199677 -19 13426381 -42 146 -24

Bag In Box 1399830 -71 2581158 -44 184 29

plastica 1190721 -63 1675850 -66 141 -02

Vermentino 075 932488 300 7167940 327 769 21

Chardonnay 075 736005 -51 3632286 -16 494 36

Chianti 075 554628 -123 2875342 -76 518 54

Traminer 075 239937 -128 2464130 -27 1027 116

Muller Thurgau 075 349480 -67 2077794 -68 595 -01

Montepulciano dAbruzzo 075 475755 00 2039856 50 429 50

Barbera 075 400091 -107 1900554 -49 475 64

Primitivo 075 272455 91 1810828 147 665 51

Pinot grigio 075 256151 64 1730203 122 675 54

Altro 075 6139024 50 32076086 93 522 41

Totale frizzante 4925162 -17 17866412 -19 363 -02

Prosecco 317349 -38 2186357 -28 689 11

Lambrusco 1304314 -54 4204340 -46 322 09

Totale private label 4962174 -41 12167193 -06 245 36

Totale spumanti 5777700 101 41050552 130 710 26

Prosecco 3327988 135 23424850 144 704 09

Asti 106803 -48 799184 -39 748 09

Metodo Classico italiano 370731 193 6967057 221 1879 24

Totale spumanti private label 397292 244 2748596 196 692 -39

la dinamica inflazionistica nel food con i beni alimentari e le bevande analcoliche che viag-giano adesso a un ritmo annuo dello 08 contro il piugrave 01 di luglio In questo contesto spic-ca lrsquoassenza di qualsiasi accen-no di risveglio nel segmento degli alcolici giagrave in deflazione Il sotto indice di reparto ha confermato nelle rilevazioni di agosto il meno 12 di lu-glio ma i sottostanti a fronte di unrsquoattenuazione della dina-mica negativa degli spirits (da -05 a -02) mostrano unrsquoinat-tesa ripresa delle spinte defla-zionistiche sul circuito di vini e spumanti che mediamente cedono il 22 su base annua aggiungendo 4 decimi di punto a tendenziale negativo di luglio (-18)Lrsquoulteriore ripiegamento delle referenze enologiche in defla-zione ormai da oltre un anno riflette le condizioni di debo-lezza di un reparto ancora in difficoltagrave nel retail anche in considerazione di un lento destoccaggio soprattutto sul circuito delle denominazio-ni drsquoorigine Da unrsquoanalisi di maggiore dettaglio emerge un significativo peggioramento per le etichette di pregio e i vini da tavola con i rispettivi tassi attestati ad agosto al -32 e al -16 In deflazione anche gli spumanti che decelerano perograve allrsquo13 contro il meno 14 di luglio mentre le birre rincara-no anno su anno di un frazio-nale 07 confermandosi lrsquouni-ca referenza inflazionistica tra gli alcoliciTornando alle dinamiche ge-nerali si tratteragrave di valutare quanto il fenomeno inflattivo potragrave mostrarsi persistente e diffuso considerando la sta-gnazione dei salari e la contra-zione dei margini industriali fattori entrambi che hanno tenuto finora a freno le compo-nenti interne del caro-vitaLrsquoinflazione di fondo - informa lrsquoIstat - senza energetici e fre-schi alimentari egrave rimasta sta-bile al piugrave 06 mentre quella al netto dei soli beni energeti-ci ha accelerato al piugrave 05 da +04 di luglio

pf

TRE ANNI DI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO (Nic)

VINI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO PER TIPOLOGIA

LrsquoINFLAZIONE IN ITALIA DEL NON FOOD (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

ago-20 08 -39 08 06 -39 -58 -07 12 04 18

set-20 05 -40 06 07 -33 -64 -02 11 -07 17

ott-20 07 -21 08 07 -40 -51 03 -35 00 20

nov-20 07 -20 04 08 -37 -49 02 -37 08 19

dic-20 06 -20 06 09 -28 -51 07 -37 08 19

gen-21 06 -04 08 09 -18 -39 14 -37 12 18

feb-21 05 -04 06 09 00 -33 16 -35 12 19

mar-21 05 -01 07 09 26 -28 12 -37 12 11

apr-21 02 50 04 09 29 -36 11 -37 08 12

mag-21 03 59 05 10 48 -28 02 -37 01 12

giu-21 02 59 09 11 45 -29 -04 -37 15 10

lug-21 02 91 08 11 52 -20 -06 -37 21 10

ago-21 03 96 09 11 53 -12 -04 -37 23 07

Mese Abbigliamento

e calzature

Abitazioneacqua elettricitagrave

e combustibili

Mobili articolie servizi

per la casa

Servizi sanitarie spese per la

saluteTrasporti Comunicazioni

Ricreazionespettacolie cultura

IstruzioneAlberghi

ristoranti epubblici esercizi

Altri benie servizi

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ago-20 set-20 ott-20 nov-20 dic-20 gen-21 feb-21 mar-21 apr-21 mag-21 giu-21 lug-21 ago-21

Vini di qualitagrave Vini spumanti Vini da tavola

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ago-20 set-20 ott-20 nov-20 dic-20 gen-21 feb-21 mar-21 apr-21 mag-21 giu-21 lug-21 ago-21

Dinamica tendenziale dei prezzi al consumo

Generale (con tabacchi) ViniDINAMICA TENDENZIALE DEI PREZZI AL CONSUMO (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

04

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mar-20 apr-20 mag-20 giu-20 lug-20 ago-20 set-20 ott-20 nov-20 dic-20 gen-21 feb-21 mar-21

Vini di qualitagrave

Vini spumanti

Vini da tavola

VINI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO PER TIPOLOGIA

(Variazioni tendenziali)

1170

1180

1190

1200

1210

1220

1230

1240

1250

1260

1080

1130

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1230

1280

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18

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19

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19

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19

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21

Vini indici Istat dei prezzi al consumo per tipologia

Vini di qualitagrave Vini spumanti Vini da tavola (dx)

104

106

108

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Tre anni di indici Istat dei prezzi al consumo (Nic)

Indice generale (con tabacchi) Vini Bevande alcoliche

I N V E T R I N AIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202126

C redere nelle idee piugrave ambiziose accompagnare una crescita Essere affidabili e reattivi anticipare In una

parola sostenere Come partner fornitore di sistemi tecnologici Bertolaso accompagna lo sviluppo dei progetti dei propri clienti in un ruolo determinante per la loro produttivitagrave Lrsquoazienda di bottling solution concepisce progetta e realizza le sue soluzioni in base alle esigenze specifiche dei produttori mettendo la sua profonda conoscenza del settore al servizio dei loro bisogni Lrsquoimpegno non si limita a rispondere ai requisiti tecnici il compito di un vero partner egrave anticipare gli scenari futuri attraverso macchinari versatili intelligenti aperti alle evoluzioni del settore mdash egrave il caso dei

brevetti piugrave recenti in fatto di automazione e tracciabilitagrave Questo significa essere leader di settore e per farlo serve costruire rapporti di collaborazione Da piugrave di 140 anni Bertolaso egrave al fianco di chi ha idee coraggiose e punta allrsquoeccellenza Lo fa in tutto il mondo con una rete di clienti in tutti i continenti Lo fa a maggior ragione sul proprio territorio dove sostiene gli obiettivi di medie e grandi imprese Lo fa non solo nellrsquoimbottigliamento ma anche in societagrave Il gruppo egrave orgoglioso di sostenere da tempo un atleta che di orizzonti ha i piugrave alti Stefano Raimondi giovane nuotatore paralimpico appena tornato da Tokyo con un record di sette medaglie vinte tra cui un oro nei 100 metri rana

BORMANUS L e imbottigliatrici Bormanus sono prodotte da SVS Sandri Srl unrsquoazienda con piugrave di 30 anni di esperienza nella pro-duzione di componenti in acciaio per il settore del beve-

rage Fondata nel 1988 da Donato Sandri egrave oggi gestita dai figli Genny e Roberto La progettazione delle imbottigliatrici egrave affida-ta ad un team di ingegneri con 25 anni di esperienza nei sistemi di riempimento Tre le linee di prodotto Linea G imbottigliatrici gravimetriche per vini fermi ndash Linea I imbottigliatrici isobari-che per spumanti e vini frizzanti ndash Linea L riempitrici isobariche per liquidi frizzanti in lattina Le personalizzazioni sono infinite e vanno dalla tipologia di liquidi alla quantitagrave dal tipo di tappo alla velocitagrave di produzione Lrsquoinnovazione tecnica egrave una delle ca-ratteristiche distintive dellrsquoazienda Come ad esempio la stella universale (vedi foto sotto) che consente di caricare bottiglie con forme e dimensioni diverse evitando cosigrave fermi macchina per il cambio formato Particolarmente adatta a produzioni versatili e a cambi di programma improvvisi O come il robot pneumatico e lavabile al 100 che consente di automatizzare la fase di pulizia con un magazzino di false bottiglie Bormanus non egrave un sempli-ce assemblatore di componenti prodotti allrsquoesterno I principali componenti delle macchine imbottigliatrici vengono prodotti in-ternamente con materie prime di qualitagrave (Aisi 316)Info infobormanuscom ndash Tel 0445 576442wwwbormanuscom

Imbottigliatrici Bormanus

qualitagrave senza compromessi

Una selezione a cura delle aziende delle ultime novitagrave disponibili sul mercato

SOLUZIONI E PRODOTTI PER IL PRE-IMBOTTIGLIAMENTO

LALLEMAND

Incrementare la freschezza nei vini bianchi e rosati con una nuova mannoproteina specifica per il pre-imbottigliamento

L a propensione attuale dei consumatori si orienta ella gamma dei derivati specifici di lievito Lallemand in grado di migliorare le caratteristiche dei vini in vi-

sta della preparazione allrsquoimbottigliamento arriva Mannole-es Blanctrade nata dalla Ricerca amp Sviluppo Lallemand questa nuovissima mannoproteina 100 solubile egrave stata selezionata per la sua capacitagrave di apportare freschezza ai vini bianchi e rosati Grazie alla sua specifica azione Mannolees Blanctrade di-minuisce le sensazioni di secchezza e amaro incrementando morbidezza piacevolezza complessiva e longevitagrave La sua ag-giunta pre-imbottigliamento permette di ottenere vini bian-chi e rosati eleganti e vivaci dalla spiccata freschezza nellrsquoaro-ma e al palato Durante una prova condotta nel Beaujolais in Francia su vino Chardonnay 2019 sono stati aggiunti 10 ghL di Mannolees Blanctrade in comparazione allo stesso vino senza aggiunta freschezza morbidezza e piacevolezza globale sono risultate essere nettamente superiori nel vino trattato con la mannoproteina cosigrave come la riduzione della sensazione di amaro Info wwwlallemandwinecom

ENARTIS

Maxigum Plus lrsquoevoluzione della stabilizzazione colloidale

L a gamma degli stabilizzanti Enartis si arric-chisce di un nuovo prodotto Maxigum Plus Preparato a base di Acacia Verek e mannopro-

teine Maxigum Plus si contraddistingue per la sua ef-ficacia nello stabilizzare il colore la sua ineguagliabile filtrabilitagrave e la sua qualitagrave organolettica Lrsquoefficacia e la filtrabilitagrave di Maxigum Plus derivano dalla particolare lavorazione a cui egrave sottoposta la gomma che dopo essere solubilizzata e purificata in condizioni che ne conservano lrsquoelevato peso molecolare caratteristica da cui dipende la grande capacitagrave stabilizzante viene filtrata con un sistema innovativo che modifica la struttura tridimensionale rendendola micro-filtrabile Le mannoproteine potenziano lrsquoeffetto stabilizzante della gomma arabica e hanno ef-fetti positivi sul profilo sensoriale del vino In particolare aumentano la complessitagrave aromatica e la sensazione di volume attenuano lrsquoastringenza e la secchezza migliorano la resistenza del vino allrsquoossidazione e allrsquoinvecchiamento Lrsquouso di Maxigum Plus egrave raccomandato per la stabi-lizzazione del colore dei vini rossi e rosati pronti per lrsquoimbottigliamento a dosi comprese tra i 50 e i 100 mLhL Nella produzione di vini spumanti Maxigum Plus contribuisce a migliorare la finezza e la persistenza del perlage e la cremositagrave gustativa Per questa applicazione si consiglia una dose di 1 mLbottiglia da aggiungere con la liqueur drsquoexpeacutedition

Tecnologia e territorio a supportodellrsquoeccellenza (anche nello sport)

BERTOLASO

VASON GROUP

La selezione delle migliori fitoproteine chiarificanti egrave il risultato di un profondo lavoro di ricerca

L a preparazione dei vini allrsquoimbottigliamento prevede aspetti relativi alla loro stabilizza-zione al loro illimpidimento e allrsquoarmonia sensoriale La chiarifica finale riveste un ruolo molto importante nonostante si tratti di un intervento di

rifinitura di quanto fatto in precedenza In Enologica Vason queste interazioni colloidali si studiano attraverso lo Streaming Current Detector che permette di ottenere informazioni preziose sulla ca-rica elettrica superficiale e il potenziale di flusso Ne consegue la selezione di materiali estremamente adatti allo scopo di rispettare il colore la struttura e la tipicitagrave del prodotto di partenza I migliori coadiuvanti che smussano le sensazioni tanniche piugrave astringenti sono i classici Premiumreg Gel Grado 3 Premiumreg Fish e lrsquoelegantissi-ma Fitoproteina P premiata anche a livello internazionale Questa in particolare agisce a livello sensoriale rimuovendo i tannini piugrave ruvidi sotto forma di composti tanno-proteici e migliorando la to-nalitagrave dei vini Nelle fasi che precedono lrsquoimbottigliamento un altro aspetto da considerare egrave il miglioramento degli indici di filtrabilitagrave dei vini che sono stati tenuti fino questo momento sulle fecce fini Oltre ancora alla Premiumreg Fish in questo risulta un valido aiu-to Premiumreg Gel Grado 1 e Fitoproteina XP che agisce nel rispetto dellrsquointensitagrave colorante del vino Ideale il suo impiego in finissaggio pre-imbottigliamento su vini bianchi rosati spumanti e rossi Fito-proteina P e XP risultano molto pulite allrsquoolfatto formano un flocculo che sedimenta in autonomia e non comportano surcollaggio

IMBOTTIGLIAMENTO

I N V E T R I N AIL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021 27

M assimo Lovisolo egrave il titolare della SOVIPI Societagrave Viticola Piemontese che fin dagli anni rsquo80 egrave leader in Piemonte per la vinificazione la lavorazione

e lrsquoimbottigliamento di vini per conto terzi Ogni anno dalla cantina di Calamandrana (At) escono 5 milioni di bottiglie oltre 450 tipi di personalizzazioni diverse commissionate da circa un migliaio di clienti ldquoVersatilitagrave egrave la parola chiave del nostro lavoro Confezioniamo bottiglie di formato diverso per conto di grandi e piccoli produttori Per ciascuno dobbiamo garantire affidabilitagrave nellrsquoimbottigliamento senza distinzionirdquo racconta

Lovisolo Egrave per raggiungere questa ldquonecessariardquo versatilitagrave che nel 2017 Lovisolo si egrave rivolto a GAI - Macchine Imbottigliatrici ldquoNon volevo una macchina standard ma una soluzione personalizzata che potesse offrire una qualitagrave costante da 1000 o 40000 litrirdquo Gai ha colto la sfida e ne egrave nata una collaborazione reciproca che ha portato alla creazione di una macchina dedicata ldquoOggi lavoro con un monoblocco isobarico di Gai unico nel suo genere una 60 rubinetti adattata a 44 Lo spazio ricavato ci ha permesso di ampliare lrsquointerasse sfruttandolo per bottiglie di formato diversordquo Con la sola 6032 RE-HP la SOVIPI egrave in grado

di confezionare 160 tipologie diverse di bottiglie riducendo i tempi del cambio formato grazie alle regolazioni automatiche e alle valvole brevettate ldquoUnicardquo in grado di riempire vini fermi e frizzanti senza compromessi La versatilitagrave di Gai non si ferma alle bottiglie La crescita esponenziale del vino in lattina specie sui mercati esteri ha spinto Lovisolo verso una nuova sfida ldquoConfezionare vino e soft drink in lattina con la stessa qualitagrave delle bottiglierdquo Per farlo Lovisolo si sta attrezzando con una nuova soluzione Gai un monoblocco rotativo capace di lavorare fino a 4500 lattine ogni ora

GAI MACCHINE IMBOTTIGLIATRICI

Versatilitagrave e personalizzazione alla base di un imbottigliamento di successo la case history SOVIPI

MBFIn continua crescita in efficienza tecnologia automazione e sostenibilitagrave

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FIERA MILANO 22-26 OTTOBRE 2021

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M BF presenta lrsquoultimo e innovativo monoblocco isobarico con gabbiet-tatrice integrata fornito ad una delle

piugrave importanti cantine italiane che come tante altre ha scelto MBF come partner per il proces-so di imbottigliamento Il monoblocco contie-ne tutte le ultime e piugrave significative evoluzioni tecniche sviluppate da MBF che garantiscono sensibili miglioramenti in termini di efficien-za flessibilitagrave automazione sanificazione e so-

stenibilitagrave Efficienza e flessibilitagrave garantite da tamponi universali e sostegni collo automatici coni centratori universali (riempitrice) imboc-catori universali per tappi raso con sgancio ra-pido due nuovi brevetti MBF pacco molle per diverso formato tappo vite brevetto MBF stelle universali coclea universale a doppio principio brevetti MBF Tali soluzioni permetto di gestire piugrave formati bottiglie e tappi abbattendo i tempi di fermo produzione e il numero di attrezzature

necessarie Automazione ottimizzata grazie alla nuova interfaccia operatore EMI su touchscre-en portrait di 21 pollici che permette un altissi-mo livello di gestione dellrsquoimpianto Lrsquointuitiva grafica di controllo si fonde con la diagnostica avanzata e la manutenzione predittiva Sono a disposizione dellrsquooperatore Manuali schemi elettrici animazioni e video tutorial e unrsquoeffi-ciente ed accurata raccolta dati avvisa degli in-terventi di revisione necessari prima che possa-

no insorgere malfunzionamenti Sanificazione e sostenibilitagrave migliorate grazie a nuovo sistema di lavaggio macchina che consente la riduzio-ne dei tempi ciclo e la riduzione di consumo di prodotti di sanificazione e di energia elettrica sensori di pressione su ogni pinza che verifica-no lrsquoavvenuto risciacquo della bottiglia in caso di mancato trattamento viene inibito il riempi-mento e la tappatura riducendo gli cosigrave sprechi di prodotto

P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202128

P U G L I A - L e c c e B r i n d i s i T a r a n t o

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Rosso 12-13 nq nq

Vino comune annata 2021 (litro)

Rosso strutturato 14-16 nq nq

Vino Dop annata 2021 (litro)

Primitivo di Manduria 14-15 nq nq

Salice Salentino 13-14 nq nq

P U G L I A - F o g g i a C e r i g n o l a B a r l e t t a B a r i

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2020 105-115 nq nq

Bianco termovinificato 2021 10-115 430 -23 450 -22

Rosso 2021 105-12 nq nq

Rosso da Lambrusco 2021 125-135 nq nq

Rosso da Montepulciano 2021 11-12 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Daunia Sangiovese 11-115 nq nq

Puglia Lambrusco 10-115 nq nq

Puglia Lambr frizzantato 10-11 nq nq

Puglia Malvasia bianca 12-125 nq nq

Puglia rosato 11-125 nq nq

Puglia Sangiovese 11-115 nq nq

Puglia Trebbiano 10-11 nq nq

R O M A G N AE M I L I A U M B R I A

Vino Dop annata 2020 (litro)

Orvieto 12 070 080

Orvieto Classico 12 075 085

Vino Igp annata 2020 (ettogrado)

Umbria bianco 11-12 450 500

Umbria rosso 12-125 500 560

Vino Igp annata 2020 (litro)

Umbria Chardonnay 12-125 080 090

Umbria Grechetto 12 075 085

Umbria Pinot grigio 12 080 090

P I E M O N T E

Alba Vino Dop (litro)

Barbaresco 2018 520 83 550 38

Barbera dAlba 2020 180 230

Barolo 2017 700 77 850 24

Dolcetto drsquoAlba 2020 160 175

Nebbiolo dAlba 2019 220 250

Roero Arneis 2020 170 200

Alessandria Vino Dop (litro)

Dolcetto del Monferrato 2020 090 100

Dolcetto di Ovada 2020 090 100

Piemonte Barbera 2020 nq nq

Piemonte Cortese 2020 065 075

Asti Vino Dop (litro)

Barbera dAsti2020 13 100 110

2020 135 115 125

Barbera del Monferrato 2020 12-135 095 105

Grignolino drsquoAsti 2020 115 125

Piemonte Barbera 2020 nq nq

Piemonte Cortese 2020 065 075

Piemonte Grignolino 2020 100 110

Asti Mosto (kg)

Mosto uve aromatiche Moscato DOP 2021 nq nq

L O M B A R D I A

Vino Dop annata 2021 (litro)

Oltrepograve Pavese Barbera 12 090 105

Oltrepograve Pavese Bonarda 125 090 100

Oltrepograve Pavese Malvasia 115 nq nq

Oltrepograve Pavese Moscato 115 120

Oltrepograve Pavese Pinot grigio 090 100 53

O Pavese Pinot nero vinif bianco 115 115 130

O Pavese Pinot nero vinif rosso 12 115 130

Oltrepograve Pavese Riesling 115 - 125 080 090

Oltrepograve Pavese Sangue di Giuda-Buttafuoco 115 nq nq

F R I U L I - V E N E Z I A G I U L I A

Vino Dop annata 2021 (litro)

Friuli Cabernet Franc 12 - 125 nq nq

Friuli Carbernet Sauvignon 12 - 125 nq nq

Friuli Chardonnay 12 - 125 095 105

Friuli Friulano 12 - 125 095 105

Friuli Merlot 12 - 125 085 095

Friuli Pinot bianco 12 - 125 095 105

Friuli Pinot grigio 12 - 125 115 125

Friuli Pinot nero 12 - 125 190 210

Friuli Refosco 12 - 125 090 105

Friuli Ribolla 12 - 125 095 105

Friuli Sauvignon 12 - 125 130 180

Friuli Verduzzo 12 - 125 090 100

Pinot grigio delle Venezie 12 - 125 110 120

Vino Igp annata 2021 (litro)

Venezia Giulia Ribolla 12 - 125 080 67 100 176

Venezia GiuliaTrevenezie Cabernet Sauvignon 12 - 125 080 085

Venezia GiuliaTrevenezie Chardonnay 12 - 125 085 095

Venezia GTrevenezie Merlot 12 - 125 070 080

Venezia GTreven Pinot bianco 12 - 125 085 095

Venezia GTrevenezie Pinot nero 12 - 125 nq nq

Venezia GTrevenezie Refosco 12 - 125 075 085

Venezia GTrevenezie Sauvignon 12 - 125 100 150

Venezia GTrevenezie Verduzzo 12 - 125 070 -67 080

MERCATIVINICOLI

QUOTAZIONI E ANDAMENTI DEL VINO SFUSO

rilevazioni a cura di MEDampA

Vino Igp annata 2021 (litro)

Puglia Chardonnay 11-12 075 080

Puglia Pinot bianco 11-125 070 075

Puglia Pinot grigio 115-125 095 100

Puglia Primitivo 13-15 nq nq

Puglia Primitivo rosato 115-13 nq nq

Mosto annata 2021 (gr Beacute qle)

Mosto conc tradiz certif CSQA per ABM 33-35 440 -43 460 -42

Mosto concentrato bianco 33-35 440 460

Mosto concentrato rosso 33-35 480 500

Mosto muto bianco 10-11 330 -57 350 -54

Mosto muto rosso 11-12 340 -56 370 -26

Vino comune (ettogrado)

Rossissimo desolforato 2021 115-125 880 920

Rossissimo desolforato mezzo colore 2020 11-125 530 560

Vino Igp (ettogrado)

Emilia Lambrusco 2020 105-115 540 38 560 37

Emilia Lambrusco bianco 2020 105-115 540 38 560 37

Vino Igp (litro)

Emilia Malvasia 2021 nq nq

Vino Igp (prezzi grado distillazione+zuccheri)

Emilia Lambruscobianco frizzantato 2020 580 36 620 69

Emilia Lambruscorosso frizzantato 2020 580 36 620 69

Mosto (Fehling peso x 06)

Mosto muto Lancellotta 2021 810 830

(segue) Vino Igp annata 2021 (litro)

Salento Primitivo 135-145 nq nq

Salento rosato 13-14 nq nq

Tarantino Merlot 13-14 nq nq

Vino Igp annata 2021 (litro)

Salento Cabernet 13-14 nq nq

Salento Chardonnay 13-135 100 110

Salento Fiano 13-135 100 110

Salento Malvasia nera 12-145 nq nq

Salento Negroamaro 12-135 nq nq

Vino comune annata 2020 (ettogrado)

Bianco 95-110 480 500

Bianco termocondizionato 105-12 530 550

Bianco termocond base spum 9-10 530 550

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Rosso 11-12 nq nq

Vino Dop annata 2021 (litro)

Romagna Sangiovese 12-13 nq nq

Romagna Trebbiano 115-125 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Rubicone ChardonnayPinot 11-125 nq nq

Rubicone Merlot 115-125 nq nq

Rubicone Sangiovese 11-12 nq nq

Rubicone Trebbiano 11-115 nq nq

Mosto annata 2021 (Fehling peso x 06)

Mosto muto nq nq

Mosto annata 2021 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 430 460

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Provincia di Mantova Lambrusco 115 nq nq

Vino Igp annata 2021 (litro)

Provincia di Pavia Barbera 115 085 095

Provincia di Pavia Chardonnay 115 090 100

Provincia di Pavia Croatina 12 090 105

Provincia di Pavia Pinot grigio 090 100 53

Provincia di Pavia Pinot nero vinificato rosso 12 110 130

NOTA in corrispondenza delle colonne variazioni la cella vuota indica che non ci sono state variazioni rispetto alla rilevazione della settimana precedente

Le quotazioni dei vini del Trentino-Alto Adigeriprenderanno con le nuove annate nelle prossime settimane

Mosto annata 2021 (gr Beacute qle)

Mosto muto rosso Lambrusco vino comune 12-13 550 600

Mosto annata 2020 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 65-67 430 460

Mosto annata 2021 (kg)

Mosto da uve aromatiche Moscato 080 090

Rilevazioni uve a cura di Andrea Verlicchi (Impex srl)

Enrico e Bernardo Brecci (Brecci srl)Andrea e Riccardo Braconi (Braconi Mediazioni Vini sas)

Federico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas)

Patric Lorenzon (Patric Lorenzon amp Partners srl)

EurokgPRODOTTO (iva incl)Garganega Veneto e generica 036

Bianca generica (Romagna) 039

Bianca generica (Lazio) 032

Bianca generica (Puglia S Severo Torremaggiore) 031

Trebbiano Puglia IGP (S Severo Torremaggiore) 033

Bianca generica (Puglia Barletta) 031

Rossa generica (Puglia Barletta) 034

Sangiovese Puglia IGP (Puglia Barletta) 036

Trebbiano Puglia IGP (Puglia Barletta) 033

Mosto flottato ref Trebbiano (Abruzzo) 460

Airen (Spagna) 025

Tempranillo DOPIGP (Spagna) 033

VALORI MEDI DELLE UVE(settimana dal 20 al 27 settembre)

quotazioni in Fehling peso x 06 Iva esclusaLe uve del Nordest quelle Igp del Lazio e i Primitivi pugliesi

hanno cessato le contrattazioni

SITUAZIONE AL 23 SETTEMBRE 2021

wwwosservatoriodelvinoit

P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021 29

S I C I L I A

Vino Igp annata 2021 (litro)

Cabernet 13-145 nq nq

Chardonnay 125-135 095 105

Merlot 13-145 nq nq

Pinot grigio 12-13 090 100

Syrah 13-145 nq nq

Zibibbo 115-135 090 110

S A R D E G N A

Vino Dop annata 2020 (litro)

Cannonau di Sardegna 13-14 200 230

Monica di Sardegna 13-145 100 130

Nuragus di Cagliari 12-13 090 110

Vermentino di Sardegna 12-13 150 170

T O S C A N A

Vino Dop (litro)

Chianti

2018 150 185

2019 140 185

2020 140 180 29

Chianti Classico

2017 260 320

2018 260 310

2019 260 310

2020 260 305

Vino Igp (litro)

Toscana bianco 2020 090 115

Toscana rosso 2020 12-13 080 125

Toscana Sangiovese 2020 12-13 095 130

V E N E T O - V e r o n a T r e v i s o

Mosto (gr rifr x 06 x qle)

Mosto concentrato rettificato Bx 6568deg (origine Italia)

2021 65-68 420 -23 440 -22

A B R U Z Z O - M O L I S E

PIEMONTE Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas)

LOMBARDIA Federico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

VENETOVERONA Severino Carlo Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

TREVISO Fabrizio Gava (Quotavini srl)

TRENTINO-ALTO ADIGEFabrizio Gava (Quotavini srl)

FRIULI-VENEZIA GIULIAFabrizio Gava (Quotavini srl)

ROMAGNA ED EMILIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

TOSCANAFederico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

LAZIO E UMBRIAEnrico e Bernardo Brecci (Brecci srl)

MARCHEEmidio Fazzini

ABRUZZO-MOLISEAndrea e Riccardo Braconi (Braconi Mediazioni Vini sas)

PUGLIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

SICILIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

SARDEGNAAndrea Verlicchi (Impex srl)

Vino Dop annata 2021 (litro)

Sicilia Cabernet 13-145 nq nq

Sicilia Grillo 125-135 nq nq

Sicilia Merlot 13-145 nq nq

Sicilia Nero dAvola 13-145 nq nq

Sicilia Syrah 13-145 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Catarratto 11-125 480 500

Grecanico 11-125 480 500

Inzolia 115-125 480 500

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2021 10-115 nq nq

Bianco termocondiz 2021 95-135 400 430

Rosso 2020 11-12 400 430

Rosso 2020 125-135 450 600

Vino Dop (ettogrado)

Trebbiano dAbruzzo 2020 11-125 420 450

Vino Dop (litro)

Montepulciano dAbruzzo 2020 12-135 062 074

Vino Igp (ettogrado)

Chardonnay 2021 105-13 nq nq

Sangiovese 2020 11-125 nq nq

Mosto (Fehling peso x 06)

Mosto bco termocond 2021 10-105 450 470

Mosto muto 2021 nq nq

L A Z I O

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2020 11-12 420 480

Rosso 2020 11-12 480 520

Vino Dop (litro)

Castelli Romani bianco 2020 11 055 065

Castelli Romani rosso 2020 12 060 070

Frascati 2020 12 080 085

Roma bianco 2020 12 095 115

Roma rosso2019 13 100 140

2020 13 100 140

Vino Igp (ettogrado)

Lazio bianco 2020 12 400 459

Lazio rosso 2020 12 450 500

Vino Igp (litro)

Lazio Chardonnay 2020 12 085 090

Lazio Pinot grigio 2020 12 080 090

M A R C H E

Vino comune (ettogrado)

Rosato 2020 11-125 nq nq

Rosso 2020 12-125 400 400

Vino comune (litro)

Montepulciano 2020 14-15 100 100

Vino Dop (litro)

Falerio Pecorino 2020 12-13 110 110

Lacrima di Morro drsquoAlba 2020 125-13 nq nq

Rosso Conero 2020 13 100 120

Rosso Piceno 2020 12-13 080 090

Rosso Piceno Bio 2020 13-14 100 110

Rosso Piceno Sup Bio 2019 135-14 105 115

Verdicchio Castelli Jesi C 2020 12-13 115 120

Verdicchio di Matelica 2020 12-125 100 100

Vino Igp (litro)

Marche bianco 2020 115-125 040

Marche Passerina 2020 12-13 070 095

Marche Sangiovese 2020 11-12 070

Marche Sangiovese Bio 2020 12-135 084

Marche Trebbiano 2020 12-125 nq nq

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Bianco 105-12 380 -50 400 -48

Bianco termocondizionato 12-125 430 450

Rosso 125-145 nq nq

Mosto annata 2021 (gr Babo x qle)

Mosto muto bianco 16-17deg 15-17 210 220

Mosto annata 2021 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 430 460

Vino comune (ettogrado)

Bianco VR 2020 95-12 nq nq

Rosso VR 2020 11-125 nq nq

Vino Dop (ettogrado)

Garda Bianco 2020 115-125 nq nq

Soave 2020 11-125 650 800

Vino Dop (litro)

Amarone e Recioto della Valpolicella

2016 nq nq

2017 800 850

2018 800 850

Amarone e Recioto della Valpolicella Classico

2016 nq nq

2017 830 880

2018 830 880

Bardolino 2021 nq nq

Bardolino Chiaretto 2021 nq nq

Bardolino Classico 2021 nq nq

Custoza 2020 nq nq

Delle Venezie bianco (TV) 2021 12 080 090

Delle Venezie bianco (VR) 2021 12-125 075 080

Garda Chardonnay 2020 nq nq

Garda Garganega 2020 118 nq nq

Garda Pinot grigio 2020 11-125 nq nq

Lugana 2020 290 310

Lugana 2021 290 320

Piave Cabernet 2021 12-125 nq nq

Piave Merlot 2021 115-12 nq nq

Pinot grigio delle Venezie (TV) 2021 10-12 110 120

Pinot grigio delle Venezie (VR) 2021 12-125 110 115

Pinot nero atto taglio Prosecco roseacute 2021 185 200

Prosecco Valdobbiadene Cartizze Docg 2021 9-10 850 950

Prosecco Conegliano Valdobb Rive Docg 2021 95-10 270 19 280 18

Prosecco Conegliano Valdobbiadene Docg 2021 9-10 265 19 275 19

Prosecco Asolo Docg 2021 95-10 220 230

Prosecco Doc 2021 9-10 190 27 200 26

Soave Classico 2020 125-13 100 115

Vino Igp (ettogrado)

Cabernet Franc 2021 10-12 nq nq

Cabernet Sauvignon 2021 10-12 nq nq

Chardonnay (TV) 2021 10-12 630 700

Glera 2021 95-10 nq nq

Marca Trevigiana Tai 2021 105-12 620 700

Marca TrevigianaVenetoTrevenezie rosso (TV)

2021 10-11 nq nq

Merlot (TV) 2021 10-12 580 620

Merlot (VR) 2020 11-125 550 580

Pinot bianco (TV) 2021 10-12 650 700

Raboso rosato 2021 95 - 105 nq nq

Raboso rosso 2021 95 - 105 nq nq

Refosco 2021 10-12 nq nq

Sauvignon (TV) 2021 10-12 750 1000

VenetoTrevenezie bianco (TV) 2021 10-11 550 600

Verduzzo (TV) 2021 10 - 11 600 650

Vino Igp (litro)

Chardonnay (VR) 2020 12 nq nq

Pinot nero 2021 105-12 100 120

COMMISSIONE PREZZI MEDampA

(segue) Vino Dop (litro)

Valdadige Pinot grigio 2020 11-12 nq nq

Valpolicella2019 nq nq

2020 nq nq

Valpolicella atto Ripasso 2019 280 300

Valpolicella Classico2019 nq nq

2020 nq nq

Valpolicella Classico atto Ripasso 2019 280 300

Venezia Pinot grigio 2021 11-12 110 120

MERCATO DELLO SFUSO E UVE

A PORTATA DI CLIC

Scopri le funzionalitagrave della nuova piattaforma Osservatorio del Vino di Unione Italiana Vini la banca dati ndash unica in Italia - contiene le rilevazioni di oltre 460 tipologie di vino quotate settimanalmente dal 2010 a oggi da MedampA lrsquoassociazione dei mediatori di vino affiliata a Unione Italiana Vini Il sistema consente sia ricerche puntuali (per settimane e annata di produzione) sia di elaborare trend storici creando medie annuali su singolo prodotto o comparative su prodotti diversi Sono presenti sia i vini (Dop Igp varietali comuni) sia i mosti raggruppati per territoriopiazza di quotazione sia le uve quotate quotidianamente per tutto il periodo della vendemmiaSul sito wwwosservatoriodelvinoit la possibilitagrave di fare un free trial di 48 ore e approfittare dellrsquoofferta lancio che prevede particolari scontistiche anche per gli altri due database Commercio mondiale e Potenziale produttivo (superfici produzioni giacenze e gli imbottigliamenti di tutte le Do e Ig italiane)

P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202130

F R A N C I A 2 0 2 0

Ceacutepage - IGPOC (hl partenza)

Sauvignon 12-125

non piugrave disponibiliChardonnay 13-14

Viognier 13-14

Merlot 13-15 9000 10000

Cabernet 13-145 9500 11000

Syrah 13-145 9000 11000

Grenache Cinsault Syrah roseacute 12-13 9000 10500

Vin de France geacuteneacuterique (hl partenza)

Vin de France blanc 11-12 non piugrave disponibili

Vin de France roseacute 115-125 7500 8500

Vin de France rouge 115-125 7000 8000

S P A G N A 2 0 2 1

Vino (ettogrado partenza)

Bianco FC (ferm contr) 350 370

Bianco base spumante 380 400

C I L E 2 0 2 1

Bianco comune NV 059 063

Chardonnay 093 110

Chardonnay (Varietal Plus) nq nq

Sauvignon Blanc sold out

Sauvignon B cool climate sold out

Syrah 066 072

Pinot noir sold out

Malbec 072 085

Malbec (Varietal Plus) 127 169

Rosso comune NV 057 062

Cabernet Sauvignon 063 072

Cabernet S (Varietal Plus) 072 080

Carmenere 066 072

Carmenere (Varietal Plus) 080 093

Merlot 068 076

Merlot (Varietal Plus) 106 118

Le frecce accanto ai prezzi indicano il trend rispetto al mese precedente

I prezzi per il Nuovo mondo sono espressi in Euro per litro a pieno carico

24000 litri per flexitank 28000-30000 per cisterna

FCA Free Carrier (franco vettore)FOB Free on board

wwwciatticom

Quotazioni per il resto del mondorilevate da Ciatti CompanyPrezzi al 15 settembre 2021

Quotazioni per lrsquoEuropa rilevate da MedampA

Prezzi al 23 settembre 2021

Nessun dazio doganale per lrsquoEuropaVini filtrati e stabilizzati a freddo

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt13 0099 Eurolitrosui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 Eurolitro

Vini filtrati e stabilizzati a freddo

FCA CANTINACENTRAL VALLEY

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt130099 Eurolitrosui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 Eurolitro

Vini filtrati e stabilizzati a freddo

FCA CANTINA MENDOZA

FOB VALPARAISO

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt13 0099 Eurolitro

sui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 EurolitroNessun dazio doganale per lrsquoEuropa sui roseacute e rossi lt13

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini bianchi 0099 EurolitroVini filtrati e stabilizzati a freddo

FOB CAPETOWN

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt13 0099 Eurolitro

sui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 EurolitroVini filtrati e stabilizzati a freddo

Vini filtrati e stabilizzati a freddo

Rilevazioni a cura di Severino Carlo Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl) con la collaborazione

di Matthias Walter consulente in viticoltura ed enologia membro del Comiteacute Europeacuteen des Entreprises Vins

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Rilevazioni a cura di Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas di Carlo Miravalle)

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SPAGNA

FRANCIA

GERMANIA

Vino comune (litro)

GW weiss - vino comune bianco senza annata 035 nq

GW rot - vino comune rosso 2020 nq nq

Vino Igp (litro)

LW weiss - Igp bianco senza annata 050 060

LW weiss - Igp bianco 2020 060 065

LW rot - Igp rosso senza annata nq nq

LW rot - Igp rosso 2020 nq nq

LW weiss - Igp bianco 2020 060 060

Muumlller Thurgau LW Igp 2020 nq nq

Vino Dop (litro)

QW weiss - Dop bianco 2019 070 070

Muumlller Thurgau QW Dop 2020 080 085

Vino Igp (litro)

Riesling LW Igp 2020 085 095

Vino Dop (litro)

Riesling QW Dop 2020 110 120

Vino (litro)

Grauburgunder - Pinot Grigio 2020 180 180

Weissburgunder - Pinot bianco 2020 100 130

G E R M A N I A

Bianco secco NV 053 059

Chardonnay 065 074

Sauvignon Blanc 081 093

NZ Marlborough SB nq nq

Pinot Gris 074 081

A U S T R A L I A - N U O V A Z E L A N D A 2 0 2 1

Rosso secco NV 043 053

Cabernet Sauvignon 056 068

Merlot 053 062

Shiraz 056 068

Muscat 056 062

S U D A F R I C A

Bianco comune 202021 032 038

Chardonnay 202021 059 064

Sauvignon Blanc 202021 059 070

Chenin Blanc 202021 041 047

Muscat 202021 035 038

Roseacute comune 202021 035 038

Cultivar roseacute 202021 048 053

Rosso comune 202021 048 053

Cabernet Sauvignon 202021 064 076

Ruby Cabernet 202021 053 059

Merlot 202021 064 073

Pinotage 202021 059 067

Shiraz 202021 064 070

Cinsalut roseacute 202021 047 053

C A L I F O R N I A 2 0 2 0

Bianco comune 076 084

Chardonnay 101 134

Pinot grigio 110 134

Muscat 097 123

White Zinfandel 085 093

Colombard 080 085

Rosso comune 085 097

Cabernet Sauvignon 093 156

Merlot 097 118

Pinot noir 118 156

Syrah 089 123

Zinfandel 101 140

A R G E N T I N A

Bianco comune 2021 034 038

Bianco c (Criolla) 2021 038 042

Chardonnay 2021 080 101

Torrontes 2021 051 059

Sauvignon Blanc 2021 068 076

Muscat 2021 051 055

Rosso comune 2021 038 042

Cabernet Sauv 202021 068 076

Malbec Entry-level 202021 063 072

Malbec Premium 202021 076 093

Syrah 202021 055 063

Merlot 202021 055 063

Tempranillo 202021 051 059

Bonarda 202021 051 059

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P R I M O P I A N OIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 20216

LrsquoANDAMENTO DEI MERCATI DELLE

MATERIE PRIME

di FABIO GIBELLINO

Il gigante asiatico egrave il fulcro di una crisi esplosa in questo ultimo anno ma che ha radici lontane Difficoltagrave globali di un sistema che sta dando segni di cedimento nonostante o forse per colpa della ripresa anche in Cina Andando ad esplorare da vicino come questi fenomeni geopolitici ed economici impatteranno sulla produzione di vino abbiamo fatto il punto sulle singole materie prime con Libero Cantarella (Unionplast ndash Federazione Gomma Plastica) Ezio Daniele (Assoimballaggi - FederlegnoArredo) e Massimo Medugno (Assocarta) senza dimenticare le quotazioni di vetro e metalli

L a nuova speranza per lrsquoeconomia reale di tutto il mondo si chiama Li Keqiang e di mestiere fa il pri-mo ministro della Repubblica popolare cinese Di fatto egrave il braccio operativo del presidente Xi Jinping Egrave per questo che le sue parole contano piugrave di altre

Soprattutto se pronunciate durante una visita nella provincia del Guangxi dove miniere (ferro carbone bauxite antimonio e tungsteno) e manifatture (tessili e meccaniche) rappresentano le prime voci produttive La neonata celebritagrave di Li Keqiang alme-no per le grandi platee egrave esplosa una decina di giorni fa quando ha annunciato che il governo cinese ricorreragrave a una serie di mi-sure per stabilizzare i prezzi delle materie prime che come tut-ti noi sappiamo fin troppo bene negli ultimi mesi sono andati completamente fuori controllo Quali saranno le misure che in-tenderanno usare a Pechino non egrave ancora dato a sapere se non che saranno impiegati quelli che allrsquoombra della Grande Mura-glia sono definiti strumenti di mercato A oggi lrsquounica certezza egrave che Xi Jinping e Li Keqiang hanno dato il via libera per la messa allrsquoasta di 738 milioni di barili di petrolio della riserva strategi-ca proprio per abbassarne il prezzo di mercato Un prezzo che sta corrompendo oltremodo i giagrave alti costi energetici necessari per la produzione di qualsiasi manufatto E qualcosa ne sappiamo an-che qui in Italia dove proprio in questi giorni il governo Draghi egrave intervenuto per assorbire almeno un terzo di quei rincari sulle bollette che il ministro della transizione ecologica Roberto Cingo-lani ha quantificato nel 40 Un balzo che renderebbe ancor piugrave grave una situazione giagrave abbondantemente stressata dallrsquoiniziale crisi pandemica e dalla successiva crisi imputabile proprio allrsquoau-mento sconsiderato delle materie prime Aumenti che se in prin-cipio sono stati generati dal lockdown poi sono stati esasperati proprio dallrsquoex Celeste Impero che tanto ha fatto per accaparrarsi materie prime a prezzi irragionevoli pur di mettere sotto scacco lrsquointero sistema produttivo internazionale Strategia che sigrave ha pa-gato nellrsquoimmediato ma che giagrave sul breve periodo ha dato segni di cedimento Percheacute oggi anche in Cina il caro prezzi sta metten-do sotto pressione la filiera interna e conseguentemente anche la stessa ripresa economica frenata dallrsquoaumento dellrsquoinflazione e dal rischio rallentamento delle esportazioni che del prezzo ne

fanno un vessillo Le crisi di colossi come Suning (quella che con-trolla lrsquoInter) e soprattutto di Evergrande ne sono testimonianza e probabilmente anche la punta di un iceberg (ma questo egrave un altro discorso) Egrave per questo motivo che la Cina ha bisogno tanto quan-to lrsquoOccidente di invertire la rotta Drsquoaltronde come spiegato nei dettagli da Davide Tentori dellrsquoIspi (vedi intervento a pag 7) il problema egrave di natura ancora piugrave ampia del gigante cinese Riguarda il sistema nel suo complesso la man-canza di alcune vie di fuga durante le crisi di qualsiasi tipo e in qualsiasi parte del mondo e la ldquofinitezzardquo di alcuni apparati come quello del trasporto marittimo ad esempio che mettono a rischio quotidianamente lrsquoeconomia e lo sviluppo globali Nel frattempo perograve e guardando alle imprese europee italiane e ancor piugrave nel dettaglio della filiera enologica nella sua vasta complessitagrave bisogna continuare a far quadrare i bilanci con quel-lo che si ha a disposizione sia in magazzino che nei sempre cari e sforniti mercati Percheacute prima che la speranza si trasformi in realtagrave un porsquo di tempo ci vuole Dunque venendo ai numeri e ini-ziando proprio dallrsquoenergia vignaioli imbottigliatori distributori e consumatori del vino dovranno ragionare e operare sapendo che allo stato attuale delle cose giagrave solo i carburanti hanno toccato i prezzi record del 2014 Questo percheacute un barile di petrolio oggi egrave quotato oltre i 75 dollari americani cioegrave quasi il 30 in piugrave di quanto non valeva il 30 gennaio 2020 data in cui lrsquoOrganizzazione mondiale della sanitagrave aveva dichiarato lo stato di emergenza di sanitagrave pubblica di rilevanza internazionale E ben peggiori sono le notizie che riguardano il gas naturale che in questi mesi ha quasi triplicato il proprio valore sfondato quota 48 dollari per Mmbtu (Million British thermal unit) Termini che nel corso dellrsquoanno e conteggiando anche lrsquoelettricitagrave hanno portato il Prezzo unico na-zionale dellrsquoenergia elettrica a un +138 sul 2020 e a +58 rispetto al 2019 Se a tutto questo aggiungiamo il caro materie prime ecco allora che lrsquoultima fotografia di Istat sui settori piugrave colpiti sono le piccole e medie imprese e lrsquoartigianato Ovvero la maggior parte delle imprese del made in Italy I manufatti in legno pagano le tensioni piugrave alte +533 seguiti da quelli in metallo +441 quin-di da quelli in gomma e materie plastiche +425 e infine da quelli tessili e carta +407

DALLA CINA CON FURORE MA Egrave TUTTO IL SISTEMA AD ESSERE A RISCHIOhellip

P R I M O P I A N OIL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021 7

T ra le commodities piugrave importanti per il settore naturalmente crsquoegrave il vetro Va-lutarne le oscillazioni egrave materia con-troversa sia per la complessitagrave delle

ricette (soprattutto per il vetro cavo quello che interessa le bottiglie) sia percheacute ogni anno sem-pre piugrave lrsquoimportanza del materiale riciclato egrave maggiore portando con seacute anche una riduzione dei prezzi Basti pensare che nel 2020 la quantitagrave di prodotto recuperato ha raggiunto il 786 del totale per una massa di oltre 21 milioni di ton-nellate +36 rispetto al 2019 per un tasso di cre-scita piugrave alto sia delle quantitagrave raccolte che degli imballaggi in vetro immessi al consumo Detto questo comunque i listini hanno fatto segnare aumenti del 1520 Valori ben distanti da quel-li che riguardano i metalli elementi preziosi in vigna come a tavola Qui la speculazione non ha lasciato scampo A raccontarlo sono i grafici del-la London metal exchange nel periodo compreso tra il 30 gennaio 2020 e il 22 settembre 2021 Qui le quotazioni dellrsquoalluminio che non accennano a rallentare sono passate da 1721 dollari Usa per tonnellata a 28635 (+664) quelle dello zinco che almeno sta rallentando la corsa da 2460 a 3002 dollari (+22) il nichel che sem-bra essersi stabilizzato da 12530 a 18905 dollari (+509) cosigrave come il rame che perograve egrave cresciuto da 5600 a 9106 dollari (+626) mentre lrsquoacciaio sembra aver iniziato la sua discesa dopo essere passato da 260 a 441 dollari (+696)

Una crisi che viene da lontano la pandemia

solo fattore scatenante e che allrsquoavvio della ripresa con ritmi molto sostenuti si egrave ma-nifestata subito con una cre-scente scarsitagrave di container il cui costo egrave per questo aumenta-to in alcuni casi anche del 500 su base annuale Drsquoaltronde lrsquoof-ferta soprattutto in certi settori e nello specifico la tecnologia nel breve periodo non riesce in nessun modo a rispondere alle crescenti richieste Parliamo di catene del valore sempre piugrave globalizzate che subiscono pe-santi stress a causa di una do-manda che era giagrave in crescita come quella per i beni ad alta tecnologia e che risulta ulte-riormente accelerata dalle con-seguenze della pandemiardquoUn tema quello della moder-nizzazione delle infrastrutture che secondo Tentori si collega anche a unrsquoaltra dinamica giagrave nota prima della crisi dovuta al Covid-19 ldquoDa anni stiamo assistendo a una crescita delle commodities soprattutto per quelle che sono indispensabili per la produzione di semicon-duttori che sono ormai parti fondamentali nella realizzazio-ne dei componenti di prodotti informatici cosigrave come dellrsquoau-tomotive Dobbiamo quindi arrivare a monte delle catene del valore cosigrave facendo potre-mo notare come si tratti a tutti gli effetti di un trend di medio-lungo periodo dovuto in larga parte alla transizione ecologi-ca che comprende da vicino anche il mondo della mobilitagrave Sappiamo di dover fare i conti anche in futuro con una cre-scente domanda per questa ti-pologia di prodotti e per le ma-terie prime collegate alla loro realizzazione una problemati-ca per la quale al momento non ci sono soluzioni definitive e giagrave pronterdquo

Inflazione e trasporto marittimo ai limitiMentre a livello prettamen-te economico lrsquoaumento dei prezzi delle materie prime e di alcuni prodotti sarebbe dovuto anche alla crescita dellrsquoinflazio-ne fenomeno riscontrato mag-giormente negli Usa e dovuto appunto allrsquoeccesso di domanda rispetto a unrsquoofferta che non riesce a soddisfare pienamente le richieste si affaccia anche unrsquoaltra questione geopolitica sullo scenario i limiti del com-mercio marittimo ldquoPartendo dalla crisi dei container ndash dice ancora Tentori ndash dobbiamo aver presente che le aziende produt-trici non sono molte parliamo dunque di pochi player con capacitagrave di realizzazione che

La pandemia e i con-seguenti lockdown sarebbero solo dei ldquofattori scatenantirdquo

per quanto violenti di ldquodinami-che giagrave in atto accelerate dalla ripresa molto rapida dei consu-mi una volta eliminate le limi-tazioni dovute allrsquoemergenza sa-nitariardquo A spiegare la situazione egrave Davide Tentori ricercatore presso lrsquoautorevole Osservatorio Geoeconomia dellrsquoIspi (Istituto per gli Studi di Politica Inter-nazionale) con il quale abbia-mo cercato di andare allrsquoorigine delle problematiche che lrsquoeco-nomia mondiale sta vivendo e che appunto riguardano anche il settore vitivinicolo ldquoPossiamo parlare di fattore scatenante ndash spiega Tentori - in quanto la pandemia ha attivato una serie di shock soprattutto sul piano dellrsquoofferta con un rallentamento della produ-zione in diversi settori e una sostanziale paralisi delle sup-ply chains per le produzioni globali in particolare allrsquoinizio della prima ondata Contempo-raneamente si egrave registrata una riduzione dei consumi privati a causa dei vari lockdown Tutto questo ha messo in luce e por-tato a una accelerazione una dinamica che era giagrave esistente

CAPIRE IL CONTESTO GEOPOLITICO PER ANDARE ALLA RADICE DEL PROBLEMA

non possono essere aumenta-te in breve tempo La Cina ad esempio si egrave giagrave attivata per aumentare la propria produzio-ne ma comunque non si potragrave rispondere immediatamente alle crescenti richieste Sul ta-volo crsquoegrave inoltre il tema delle grandi navi portacontainer che negli ultimi anni grazie a importanti innovazioni sono diventate sempre piugrave grandi cosigrave da sfruttare importanti economie di scala trasportan-do piugrave container e riducendo in questo modo tempi e costi Ma il recente incidente del ca-nale di Suez nella sua banalitagrave ha messo a nudo i limiti di un sistema globalizzato ramifica-to e super-efficiente nellrsquoottica del lsquojust in timersquo che per questi stessi motivi egrave anche sottopo-sto a fragilitagrave e vulnerabilitagrave che possono mettere a rischio lrsquointero funzionamento della rete Operando sempre al limite basta poco per far inceppare il meccanismo con il rischio di ricadute rapidamente amplifi-cate in ogni angolo del mondordquo

Le aree piugrave calde il Pacifico e lrsquoUk della BrexitAnalizzando gli scenari mon-diali Tentori individua unrsquoa-rea a maggiore criticitagrave ldquoIl Sud-Est asiatico con una forte competizione geopolitica ed economica saragrave sicuramen-te terreno di scontro tra Usa e Cina nei prossimi anni Tut-tavia questo ha solo in parte ricadute sulla situazione at-tuale essendo soprattutto un tema di medio periodo mentre al momento avremmo bisogno di risolvere urgenze a breve termine Quello che egrave evidente tuttavia egrave che in questo scena-rio lrsquoUnione europea continua ad avere una posizione di se-condo piano Non avendo una propria politica estera univo-ca lrsquoUe continua ad essere in posizione subalterna rispetto a Usa e Cina Il recente Discor-so sullo stato dellrsquoUnione della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha affrontato anche queste pro-blematiche parlando di produ-zione di semiconduttori ma anche di industria della Difesa che sono temi importanti per il futuro dellrsquoUe ma bisogna ca-pire cosa ci saragrave effettivamente di concreto dopo gli annunci mentre lrsquoorizzonte temporale egrave comunque molto ampio e arri-va al 2030rdquoSollecitato sul tema Brexit Tentori conferma come il Re-gno Unito stia facendo i conti con la realtagrave rispetto ai procla-

mi iniziali ldquoCerto la situazione attuale resa oltremodo com-plicata dalla pandemia ndash pre-cisa Tentori - non ha giocato a favore dei britannici va anche detto perograve che il maggiore pro-blema attualmente egrave legato alla carenza di autotrasportatori dovuto soprattutto a questioni burocratiche e alle minori ri-chieste di beni provenienti dal resto dellrsquoEuropa Quello che sta accadendo tuttavia mette in luce soprattutto quanto la Gran Bretagna sia ancora estrema-mente dipendente dallrsquointegra-zione economica con lrsquoUnione europea si tratta infatti di le-gami che non possono essere sostituiti in pochi mesi I loro sforzi si stanno orientando a costruire una propria rete com-merciale in Asia in particolare ma questo non puograve bastare a soppiantare a breve termine la struttura e lrsquointegrazione eco-nomica e produttiva costruita con la vicina Uerdquo

Le soluzioni a medio e lungo raggioTentori dal suo osservatorio privilegiato offre anche una visione di insieme della que-stione forse meno drammatica di quanto si potrebbe pensare a guardare solo il breve ter-mine ldquoTutto sommato penso non si tratti di una crisi parti-colarmente grave come quelle del passato anche recente per capirci o che ci possano esse-re peggioramenti significativi con scarsitagrave di prodotti Certo potranno esserci ulteriori pic-chi di domanda sotto Natale quando le richieste crescono ed egrave quindi possibile che que-sta dinamica di aumento dei prezzi e scarsitagrave di materie prime non torni sotto control-lo entro la fine dellrsquoanno Nei primi mesi del 2021 perograve con lrsquoaumento delle forniture e la stabilizzazione della domanda la situazione potrebbe torna-re normale Il sistema dunque non egrave da ripensare totalmente bisogna perograve trovare soluzioni lsquotamponersquo che aiutino in casi simili allrsquoattuale Per esempio sono allo studio nuove rotte fer-roviarie per alleggerire lrsquoimpor-tanza del trasporto via mare come sta facendo la Cina sulla Via della Seta Detto questo si dovranno comunque trovare soluzioni per lrsquoapprovvigiona-mento delle materie prime che saranno sempre piugrave alla base di prodotti chiave per lrsquoecono-mia moderna Vedremo come si muoveranno i vari blocchi dei Paesi piugrave industrializzati nello scacchiere geopoliticordquo

Davide Tentori dellrsquoIspi (Istituto per gli studi di politica internazionale)

analizza lrsquoorigine delle problematiche economiche che stanno stravolgendo il

mercato dei container e delle materie prime Problematiche connesse e in

parte giagrave attive prima dellrsquoavvento di un fenomeno tanto inaspettato quanto

violento come la diffusione del Covid-19 e tutto quello che ne egrave conseguito

Ma che per la loro risoluzionehellip

Continua a pagina 8

di FABIO CIARLA

VETRO E METALLO

P R I M O P I A N OIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 20218

PLASTICA

LEGNO

Segue da pagina 7

I nfine per quel che riguarda il mondo della carta egrave intervenuto Massimo Medugno direttore generale di Assocarta che ha spiegato come ldquole

cellulose per produrre carta e cartone dal mese di giugno hanno subito rincari del 60 (fibra lunga Nbsk) e del 70 (fibra corta eucalipto) rispetto ai valori pre-rincari di fine 2020 raggiungendo prezzi rispettivamente di 1350 e 1150 dollari per tonnellata Ancora piugrave marcate sono state le oscillazioni nonostante il crollo della domanda asiatica nella prima metagrave dellrsquoanno delle quotazioni della carta da riciclare quella da cassonetto e del cartone per intenderci che hanno toccato rispettivamente i 155 e i 170 euro per tonnellata per crescite del +138 e del +143 rispetto ai livelli pre-

rincari di ottobre 2020rdquo A trainare il caro prezzi ha continuato Medugno ldquoSono stati lrsquoelevata domanda europea anche connessa allrsquoentrata in funzione di nuove capacitagrave produttive che utilizzano prevalentemente queste tipologie di materia prima quindi una raccolta ancora insufficiente bassi livelli di magazzino sia presso le cartiere che presso i venditori cui anche in questo caso si aggiungono problemi logisticirdquo Congiuntura che paga ldquola forte incidenza sui costi di produzione della carta del settore energy intensive con particolare riferimento al gas naturalerdquo al punto da rendere azzardata ogni tipo di previsione

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P er quanto riguarda la plastica invece a tratteggiare il momento e le previsioni future egrave intervenuto Libero Cantarella direttore Unionplast di Federazione Gomma Plastica che ha spiegato come ldquoLrsquoattuale momento di shortage ha una serie di gravi concause Valutando le conseguenze la situazione egrave simile a quella giagrave verificatasi nel 2015 ma il nesso eziologico egrave di natura diversardquo Questo percheacute ha aggiunto ldquoLo scenario attuale infatti non egrave determinato come allora solamente

da un elevatissimo numero di forze maggiori invocate dai produttori di polimeri ma da una serie di contingenze concatenaterdquo Fattori che oltre ai giagrave citati periodi pandemici con importanti conseguenze nello specifico in Cina e in India per quel che riguarda i polimeri ldquohanno visto i costi per noleggiare una nave per trasportare merci aumentati fino a 8 volte il prezzo del periodo pre-pandemico e se questo non bastasse i containers sono introvabilirdquo Non solo ha continuato Cantarella ldquoAltro fattore determinante

egrave lrsquoondata di gelo che ha colpito il Texas qualche mese fa e che ha mandato in tilt lrsquoindustria petrolchimica del Paese inducendo gli Usa a trattenere per la produzione interna nazionale e analogamente le stesse conseguenze le ha provocate lrsquouragano Idardquo E questo

in una situazione in cui ldquolrsquoEuropa ormai ha quasi rinunciato a produrre polimeri e dipende da Usa e Medio Orienterdquo per questo si trova ora in condizioni di approvvigionamento disastrose Il risultato egrave ldquouna filiera che comincia a risentire fortemente

lrsquoimpatto della carenza di materie prime e le consegne diventano piugrave lente e complesse con qualche impianto che comincia a fermarsirdquo Detto questo continua il numero uno di Unionplast ldquopermane il senso di responsabilitagrave dellrsquoindustria nel garantire le filiere piugrave sensibili come il farmaceutico e lrsquoalimentare allo stesso tempo perograve con la scarsitagrave delle materie prime e i conseguenti aumenti la situazione diventa insostenibile anche in relazione alla impossibilitagrave spesso di aumentare il prezzo a vallerdquo E infine nonostante ldquola preoccupazione cresca di giorno in giorno percheacute non si sa come la situazione possa risolversi - chiude Cantarella - si avverte qualche timido segnale di ritorno alla normalitagraverdquo Anche se guardando allrsquoItalia ldquorimane tuttrsquoaltro che risolta la questione Plastic Taxrdquo

N on va meglio nel comparto legno come ha spiegato Ezio Daniele presidente di Assoimballaggi di Fe-derlegnoArredo ldquoInnanzitutto devo

dire che il discorso che posso fare in questi termi-ni non puograve essere applicato ai legni da botte che sono nobili e viaggiano su criteri di prezzo diversi da tutto il resto Detto questo posso sottolineare con riguardo a ciograve che puograve essere utilizzato per cassette o bancali per la spedizione che dopo aver avuto uno stress notevole nel corso della prima-vera-estate sia in termini di approvvigionamen-to che di prezzi a partire dalla fine del mese di agosto si sta assistendo a un ritorno alla normali-tagrave sui flussi di fornitura risolvendo il grosso pro-blema della reperibilitagrave delle pedanerdquo Per quel che riguarda i prezzi invece ldquoNello stesso periodo

CARTA

to anche percheacute la richiesta americana di legno soprattutto per lrsquoedilizia egrave rallentata Alla luce di tutto questo prevedo una discreta crescita e una congiuntura favorevole per il 2022 certo il re-cente passato ci ha insegnato a stare piugrave attenti quindi dovremmo sempre considerare con atten-zione le variabili dellrsquoalta volatilitagrave delle materie prime e dei relativi approvvigionamentirdquo

una politica forestale inadeguata Basti pensare che in Italia non abbiamo una strategia di re-impiantamentordquo Il tutto considerando che il pioppo che tra gli alberi presi in esame egrave quello a crescita piugrave rapida puograve essere tagliato dopo 812 anni Detto questo per Ezio Daniele ldquoLe prospet-tive per il futuro sono positive percheacute i prezzi sembrano indirizzati sulla via dellrsquoassestamen-

abbiamo raggiunto lrsquoapice con aumenti compre-si tra il 120 e il 150 criticitagrave che ora sembrano rientraterdquo Alla base di tutto spiega Daniele ldquoCrsquoegrave da una parte una politica di acquisti massicci adoperata da cinesi e americani e dallrsquoaltra la ri-partenza della nostra economia che hanno crea-to la tempesta perfetta A questo poi va aggiunta la scarsitagrave di tronchi in merito in Italia abbiamo un problema strutturale cosigrave importante che nei prossimi anni rischiamo di non avere piugrave risorse adeguate Considerando che il consumo in Cina saragrave inevitabilmente destinato a crescere - pro-segue il presidente di Assoimballaggi - e che giagrave oggi noi siamo costretti a importare lrsquo80 del nostro fabbisogno di legno sappiamo giagrave che il futuro non saragrave cosigrave semplice da affrontare so-prattutto se come oggi continueremo ad avere

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202110

di OMAR BISON

B ei tempi quando in economia e geopolitica si parlava di come un battito drsquoali di una farfalla in una parte del mondo fosse in grado di generare un uragano dalla parte opposta Dalla Brexit allo scoppio della

pandemia fino allrsquoincagliamento a marzo scorso della nave portacontainer Ever Given nel Canale di Suez e alla chiusura per Covid-19 dei porti cinesi di Yantian e Ningbo-Zhousan i battiti si sono moltiplicati addirittura sincronizzati e gli effetti hanno assunto le sembianze di una tempesta perfetta e continuano a ripercuotersi sullrsquointera catena di spedizione e approvvigionamento delle merci rivelatasi impreparata ad assorbirne lrsquoimpatto Nel frattempo crescono i costi di energia e materie prime e sale lrsquoinflazione in diversi Paesi proprio mentre stanno aumentando i consumi e di conseguenza la domanda di servizi di trasportoIl Financial Times lrsquoha recentemente definita ldquola piugrave grande crisi dallrsquoinizio delle spedizioni via containerrdquo considerata la forza con cui egrave stato colpito il trasporto marittimo a livello globale mancano i container i prezzi per noleggiarli sono esplosi il traffico nei porti piugrave importanti egrave intasato e le navi accumulano giorni di ritardo Se consideriamo che sulle navi cargo viaggia piugrave dellrsquo80 del volume delle merci trasportate in tutto il mondo (che poi proseguono su treno o camion) controllato da 10 armatori organizzati in 3 alleanze si ha lrsquoesatta dimensione del fenomeno considerato che da tempo si parla di porti tendenzialmente troppo piccoli per navi sempre piugrave grandi Secondo i dati recentemente divulgati dalla societagrave di ricerche IHS Markit infatti il tempo medio di attesa in rada delle navi per un approdo egrave piugrave che raddoppiato dal 2019 a oggi e anche il tempo passato nei porti in attesa di essere scaricate e caricate egrave aumentato considerevolmente E gli spedizionieri si trovano sempre piugrave spesso a fronteggiare cancellazione di ordini e incertezze continueSteven Polmas presidente della Tiaca (The International Air Cargo Association) ha evidenziato in questi giorni lrsquoaumento della domanda di trasporto aereo delle merci dopo lo scoppio della pandemia spinta anche dai ritardi e dallrsquoaumento dei costi per il noleggio dei container nel trasporto marittimo ldquoGli spedizionieri devono coordinarsi con i loro collaboratori internazionali ndash ha sottolineato Polmas - per assicurarsi la capacitagrave di trasporto mentre i Governi dovrebbero accelerare i permessi per voli charter e collaborare con i rappresentanti degli operatori per identificare in anticipo possibili blocchi del sistema per intervenire prima che colpiscano la supply chain Le risorse e la capacitagrave saranno un problema la movimentazione e lo spazio delle strutture saranno un problema la consegna e gli autisti saranno un problemardquo

La piugrave grande crisi dalla nascita del trasporto marittimo in container

Il Gruppo MBE Worldwide net-work di distribuzione di servizi e prodotti opera sotto diversi marchi Mail Boxes Etc Alpha-Graphics PostNet Spedingocom Print Speak Pack amp Send e Multicopy e la sua rete glo-bale conta attualmente piugrave di 2800 Centri Servizi in 53 Paesi con oltre 11000 addetti e un fatturato aggregato nel 2020 pari a 879 milioni di euro (1004 milioni di $) Abbiamo chiesto ad Andrea Arluna Product De-velopment Sr Manager Packa-ging Shipping e Logistics MBE una lettura sulla situazione contingente considerato che anche la loro azienda ha risen-tito della generale impennata dei prezzi di materie prime ed energia dellrsquoultimo anno

Quanto egrave aumentato il costo dei trasporti (o prevedete aumenteragrave) per la vostra aziendaIl costo dei trasporti per MBE egrave legato anche al costo del carbu-rante che egrave normalmente una voce variabile che impatta per-centualmente sulla tariffa base del corriere Ma ancora piugrave impatto lrsquohanno avuto la pan-demia da Covid-19 e la Brexit che hanno obbligato corrieri e spedizionieri a effettuare inve-stimenti in infrastrutture e in sicurezza Tali costi sono stati

evidentemente ribalta-ti in toto o in parte sui

clienti business sia dealer come la Rete

MBE che offre servi-zi in formula mul-

ti-corriere che sui clienti finali

Come conseguenza

dellrsquoaumento generale dei

costi avete dovuto aumentare i prezzi

finali dei vostri prodotti e servizi da gennaio a oggi Di quantoPer il momento siamo riusciti a contenere questi aumenti I centri servizi adottano normal-mente dei contratti annuali per la clientela business quindi nel 2021 i costi per i clienti non sono aumentati Naturalmente come conseguenza di un mer-cato che vede costi e prezzi in crescita leggeri aumenti per il 2022 sono verosimili ma lo sforzo saragrave sempre quello di trovare la soluzione migliore per i nostri clienti

Per i trasporti si pone anche il problema dei tempi di consegna in aumento Egrave un problema che state vivendo anche voi In che misuraQuesto egrave un problema di cui non risentiamo in modo par-ticolare MBE puograve vantare una partnership con diversi corrieri nazionali e internazionali cosa che ci garantisce ampia flessi-bilitagrave tra i diversi fornitori

Come pensate possa evolvere lo scenario nel prossimo futuroEgrave difficile fare previsioni anche percheacute gli aumenti non sono solo legati a cause naturali ma anche alle politiche economi-che di paesi come Usa e Cina o dellrsquoOpec per il petrolio le cui decisioni impattano a livello globale Provando a guardare un porsquo piugrave in lagrave e con un porsquo piugrave di ottimismo la fine della pan-demia dovrebbe riportarci al-meno in parte a una situazione pre-Covid mitigando fenome-ni accaduti nellrsquoultimo anno in conseguenza di lockdown e altre limitazioni mi riferisco allrsquoazzeramento delle scorte presso i fornitori alla scarsitagrave di materiale riciclato dati i mi-nori consumi a un e-commer-

ce cresciuto in modo impreve-dibile con impatti improvvisi sulla filiera logistica e sul last mile in particolare

Il focus sui problemi del tra-sporto marittimo egrave stato af-frontato con Gabriele Calabre-se Product Manager Packing Shipping Logistics MBE (nella foto qui sopra) al quale abbiamo chiesto di andare nello specifi-co della situazione dei porti e dei container ldquoSulla base delle richieste ricevute da parte dei nostri clienti ndash spiega - in que-sti ultimi mesi abbiamo potuto osservare un aumento vertigi-noso dei noli marittimi sia per full container che per servizi groupage che sono arrivati ad essere quattro volte superiori al periodo pre-pandemia e alla crisi legata allrsquoepisodio avvenu-to nel canale di Suezrdquo

Quali sono le aree maggiormente interessate da questi rincari e a cosa sono dovuti nello specificoA subire gli incrementi mag-giori sono state le richieste di importazioni dalla Cina men-tre altre lanes come gli Usa o lrsquoAustralia hanno registrato crescite del 150 Lrsquoaumento dei noli marittimi oltre alle ragio-ni citate in precedenza egrave sicura-mente da ascrivere a unrsquoormai cronica mancanza di container

alla congestione dei porti prin-cipali e ai maggiori costi dovuti allrsquoadeguamento alle norma-tive per lrsquoutilizzo di carburanti che diminuiscano lrsquoimpatto di CO2 ed altri gas serra Oltre allrsquoaumento dei noli la difficile situazione operativa ha allun-gato le normali rese Per la Cina ad esempio si egrave passati da tran-sit time di 35 gg circa a quasi 60 in alcuni casi mentre per gli Usa i ritardi su New York sono di circa 10 giorni sui preceden-ti 18 Tutti questi fattori fanno presagire che la situazione si protrarragrave ancora per diverso tempo e che potrebbe rientra-re verso una nuova normalitagrave nellrsquoarco di 12-18 mesi

Qualcuno avragrave cercato delle alternative quali sono i tentativi in corso per sopperire a queste difficoltagraveLrsquoimpatto subito dai noli marit-timi ha indotto i nostri clienti a cercare alternative di trasporto via aerea che allo stesso modo data la maggiore domanda e lrsquoancora ridotta capacitagrave dei voli e quindi di stiva a causa della pandemia ha registrato aumenti simili inducendo an-che alcuni nostri partner nel mondo del corriere espresso a sospendere alcuni dei loro servizi percheacute non sostenibili essendo concordati a listino o a introdurre importanti mag-giorazioni di prezzo Un altro punto di attenzione riguarda il mercato del trasporto su gom-ma ed in particolare la diret-trice UK dove i rallentamenti delle operazioni doganali al confine dovute alla Brexit unite al piugrave ampio shortage di autisti e mezzi hanno innesca-to un aumento nel prezzo dei carichi completi che in alcuni casi raggiunge livelli doppi ri-spetto al periodo antecedente alla pandemia e alla Brexit

Lrsquo80 DELLE MERCI DI TUTTO IL MONDO VIAGGIA(VA)

SU NAVI CARGO

LA SITUAZIONE VISTA DAGLI OPERATORI

P R I M O P I A N O

Porti piccoli e navi sempre piugrave grandi tempi di attesa e costi raddoppiati Il sistema si egrave inceppato e per risolvere la situazione non basta aspettare Steven Polmas (The International Air Cargo Association) evidenzia lrsquoaumento di richieste per il trasporto aereo mentre Andrea Arluna e Gabriele Calabrese (Gruppo MBE Worldwide) confermano gli aumenti dei prezzi e prevedono una stabilizzazione non prima di 1218 mesi

Andrea Arluna

Pe104941910494191049419 10494191049419104941910494191049419104941910494191049419e10487171048717e1048717104871710494191049419 10492521049252104941910494191049252104925210492521049252104925210494191049419

BOHEMIAN CRYSTAL TOP

Sapevi che il vetro principale componente del tappo Vinolok egrave riciclabile allrsquoinfinito senza perdere alcuna proprietagrave Puograve essere fuso ripetutamente e trasformato in nuove chiusure Vinolok o altri prodotti in vetro Anche lrsquoanello di tenuta egrave riciclabile allo stesso modo del polietilene a bassa densitagrave (utilizzato nei cartoni dei succhi di frutta e del latte) Il risultato egrave una chiusura completamente riciclabile vinolokcomsustainability

Distributore ufficiale in Italia egrave lazienda SigilaDistributore ufficiale in Italia egrave llsquoazienda Sigila wwwsigilait

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P R I M O P I A N O12IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021

Lrsquoindustria manifatturiera di tutto il mondo si trova a fare i conti con la forte impennata dei prezzi di materie prime energia e trasporti Tra i fornitori del settore enologico che si tratti di produttori di attrezzature per i vigneti macchinari per la

vinificazione ingredienti e coadiuvanti impianti e accessori per lrsquoimbottigliamento la risposta delle aziende da noi intervistate alla domanda se stanno risentendo anche loro del generale aumento dei prezzi egrave unanime ldquoAssolutamente sigraverdquo Secondo quanto ci riferisce il presidente di Anformape (Associazione Nazionale Fornitori Macchine Accessori e Prodotti per lrsquoEnologia) Marzio Dal Cin uno dei comparti piugrave colpiti egrave quello meccanico il robusto aumento dei prezzi di acciaio rame e alluminio in alcuni casi superiore al 50 in pochi mesi si egrave abbattuto sul costo finale di macchine e impianti portando a una riduzione delle marginalitagrave con conseguenti contrazioni degli investimenti ldquoLa Cina sta assorbendo tuttora il 40 di tutto lrsquoacciaio del pianeta e ciograve ha fatto lievitare i prezzi considerevolmente in particolare quello dellrsquoinox 304 che egrave il piugrave usato Anche i comparti che impiegano materie plastiche solventi e inchiostri (utilizzati per capsule colle ed etichette delle bottiglie) hanno subito aumenti considerevoli dato che le materie prime da sole rappresentano quasi la metagrave dei costi totali Gravi disagi ci sono inoltre per le centraline elettroniche (i lsquomicrochiprsquo) imputabili alla crisi di reperibilitagrave

di silicio e semiconduttori che ha messo al tappeto per esempio lrsquoindustria automobilistica ma che ha influenzato anche la produzione delle linee di imbottigliamento o di filtrazione Lrsquoaumento dei costi di trasporto via mare ha poi colpito soprattutto chi importa o esporta extra-Ue

limitando i danni solo per quelle imprese associate che operano prevalentemente sul mercato nazionale o europeordquo Dalle nostre interviste che trovate di seguito e dalle parole di Dal Cin emerge chiaramente come molti produttori non potendo sostenere da soli gli aumenti hanno dovuto rivedere i propri listini al rialzo e ulteriori aumenti sono previsti a breve Difficile stimare questi rincari percheacute le situazioni variano non solo da filiera a filiera ma anche tra aziende concorrenti Lrsquoaumento dei costi preme ma la necessaria ricerca di equilibrio sul mercato impone strategie di pricing su cui le imprese stanno ancora riflettendoAl di lagrave delle percentuali di aumento ldquolrsquoidea che questa situazione dei prezzi sia solo temporanea e legata a fenomeni speculativi o passeggeri ha indotto molte aziende ad attendere tempi migliori per pensare a investimenti rilevanti soprattutto nellrsquoimpiantistica - sottolinea il presidente di Anformape - Segnali provenienti da piugrave parti indicano perograve che la bolla dei prezzi non sta ancora rallentando Difficile quindi dire in quanto tempo si torneragrave alla normalitagrave bisogna restare allrsquoerta e organizzare la propria attivitagrave di conseguenza Le proiezioni dei vari Centri Studi (Confindustria Confcommercio Cna ecc) parlano di normalitagrave dei prezzi recuperata entro il 2022 sempre che non intervengano ulteriori fattori esterni che potrebbero nuovamente peggiorare o comunque rallentare la ripresa post-pandemicardquo Nellrsquoimmediato comunque la problematica in assoluto piugrave spinosa per tutte le imprese forse anche piugrave dei prezzi aumentati sembra essere la scarsa reperibilitagrave di materie prime componenti e anche container per il trasporto delle merci probabilmente legata alla brusca ripartenza dellrsquoeconomia dopo lrsquoesplosione della pandemia ma che ora sta mettendo un freno allo sviluppo

I fornitori di prodotti per vigna e cantina tracciano un quadro

preoccupante con aumenti a uno o due zeri per moltissime materie

prime per lrsquoenergia e i trasporti Il quadro generale egrave molto chiaro seppur con differenti valutazioni

delle singole problematiche da parte dei vari imprenditori Pochi

e limitati al momento i ritocchi ai listini ma se la situazione non troveragrave una definizione in tempi

brevi anche loro saranno costretti ndash come in parte hanno giagrave dovuto

fare ndash a trasferire una quota dellrsquoincremento dei costi sui clienti

finali Come tutte le crisi perograve anche questa offre spunti di innovazione

dal fotovoltaico allrsquoapertura a nuovi fornitori di prodotti intermedi fino

alla rivalutazione di alcune linee di approvvigionamento interne

oggi piugrave convenienti rispetto a quelle di dimensione globale Le

testimonianze del presidente Anformape Marzio Dal Cin

(Dal Cin Gildo Spa) di Albano Vason (Gruppo Vason) Stefano Stefanello (Gruppo Bertolaso)

Giuliano Boscaro (MBF Spa) Marco Tandetti (Nortan) Michele Moglia (Enoplastic) Filippo Peroni (Vinventions) Piero

Garbellotto (Garbellotto) e Bruno Lischetti

(Consortium)

di ROSSELLA CONTATO

Nel caso della DAL CIN GIL-DO SPA azienda chimica spe-cializzata nella produzione di additivi e coadiuvanti per eno-logia le materie prime per cui gli aumenti dei costi incidono maggiormente sono sostanze di base per semplici miscele o reazioni chimiche vere e pro-prie come fosfato ammonico

acido citrico acido malico cel-lulose proteine vegetali PVPP (polivinilpolipirrolidone) car-boni colle e altri composti con aumenti che vanno dal 10 fino al 50 nelle situazioni piugrave critiche ldquoPer noi al mo-mento questo problema non egrave allrsquoordine del giorno - dichiara il presidente Marzio Dal Cin

MACCHINARI BIOTECNOLOGIE E COADIUVANTI BOTTI

CHIUSURE E ATTREZZATURE PER IL VIGNETO

NESSUNO Egrave IMMUNE DALLrsquoAUMENTO

DEI COSTI

CHI Egrave ANFORMAPE

Via San Vittore al Teatro 3 - 20123 Milano - Tel 02-7222281 - Fax 02-866226 wwwunioneitalianaviniitanformape - segreteriaanformapeuivit

Anformape (Associazione nazionale fornitori macchine accessori e prodotti per lrsquoenologia) egrave un organismo associativo costituito in seno alla Confederazione Italiana della Vite e del Vino ndash Unione Italiana Vini che riunisce le aziende italiane produttrici di macchine accessori e prodotti

per lrsquoenologia e lrsquoimbottigliamento ed egrave lrsquounica espressione associativa di tale settore merceologico Guidata da un Consiglio direttivo e presieduta oggi da Marzio Dal Cin presidente dellrsquoomonima azienda lrsquoassociazione egrave costituita principalmente da imprese operanti nel comparto meccanico (filtri linee di imbottigliamento serbatoi

gabbiettatrici pigiatrici presse tappatrici ecc) e degli accessori (tappi etichette capsule gabbiette bottiglie ecc) essa ha inoltre al suo interno un ldquoGruppo Prodotti Chimicirdquo che raccoglie la quasi totalitagrave delle imprese operanti nellrsquoambito degli additivi e coadiuvanti per lrsquoenologia e lrsquoindustria alimentare in Italia svolgendo attivitagrave piugrave

direttamente interessate a tale settore

MARZIO DAL CIN

RINCARI il mondo delle forniture

vitienologiche fa da cuscinetto

Ma per quanto ancora

- poicheacute grazie alla nostra ca-pienza finanziaria e alle filiali distribuite in Italia ci siamo organizzati con largo anticipo rispetto alla vendemmia dellrsquoe-misfero Nord e questo ad oggi ci ha permesso di contenerne

P R I M O P I A N O 13IL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021

gli effetti Abbiamo da tempo avviato un monitoraggio fre-quente delle quotazioni e della disponibilitagrave di materie prime unitamente alla verifica delle capienze economiche disponi-bili per poter effettuare rapide azioni di acquisto sul mercato a condizioni vantaggiose in grande collaborazione ovvia-mente con i fornitori Anche una gestione piugrave attenta delle giacenze ha dato i suoi frutti contenendo gli stock a quanto necessario Solo su alcuni arti-coli siamo stati costretti ad ap-plicare aumenti anche se piut-tosto contenuti almeno per ora In generale i listini hanno assorbito i maggiori costi delle materie prime senza girarli a

valle contenendo i costi su al-tri fronti o scaricandoli su altri prodottirdquo Passando ai costi dellrsquoenergia le stime parlano di un aumen-to del 40 ma Dal Cin sottoli-nea che le accise o gli oneri di sistema rimangono perograve sta-bili pertanto secondo lui gli aumenti da qui a fine anno si limiteranno al 5-15 totale in bolletta ldquoin ogni caso gravosi per le imprese manifatturie-re come la nostra che lrsquoanno scorso ha utilizzato 25 GW di potenza elettrica equivalente complessiva Fortunatamen-te proprio nel 2020 egrave entrata in funzione la nostra centrale fotovoltaica che ha in parte assorbito i costi dellrsquoenergia

elettricardquo Sul fronte dei trasporti lrsquoin-tervistato fa un di-stinguo tra terrestri e marittimi ldquoPer i trasporti via terra i costi hanno subigraveto aumenti alquanto contenuti mentre per quelli via mare sono letteralmente esplosi addirittura quintuplicati in al-cune circostanze an-che se lrsquoimpennata registrata soprattut-to nella prima parte dellrsquoanno pare si sia fermata e potrebbe flettere nei prossimi mesi Dipende molto dal commercio in-

ternazionale con la Cina che sta impegnando gran parte delle rotte commerciali di im-portazione di materie prime generando di conseguenza an-che una certa penuria di con-tainer reperibili sul mercato Oltre che sui costi il problema si riflette ovviamente anche sui tempi di carico e consegna delle merci che vanno quindi calcolati bene per evitare ad esempio di fornire il cliente in Australia o Canada a ven-demmia finitardquo Come osser-va Dal Cin si stanno creando situazioni di dipendenza dalla Cina che egrave il maggior produt-tore mondiale di container e sta pure monopolizzando gran parte delle materie pri-me mondiali ldquoNon ci sono in-dicazioni chiare che facciano pensare a un miglioramento della situazione nei prossimi 3-6 mesi - conclude - comun-que bisogna considerare che la scarsitagrave delle materie prime e il loro maggiore costo sono do-vuti a situazioni contingenti che presumibilmente dovreb-bero normalizzarsi nel medio terminerdquo

Le criticitagrave rilevate dal GRUP-PO VASON che produce biotec-nologie e coadiuvanti enologi-ci (con la divisione Enologica Vason) oltre a macchine per la chiarifica dei mosti e tecno-logie per il beverage (divisio-ne JuClaS) sono ascrivibili principalmente alla scarsa di-

sponibilitagrave di materie prime e prodotti provenienti dallrsquoO-riente ldquoPer quanto riguarda le macchine abbiamo osservato un aumento del costo dellrsquoac-ciaio ma ciograve che ci sta cre-ando piugrave problemi egrave riuscire a reperire le membrane e la componentistica ad alta tec-nologia come valvole e com-ponenti elettrici e informatici - riferisce il direttore generale Albano Vason - Sul fronte di additivi e coadiuvanti abbia-mo riscontrato impennate dei prezzi degli acidi (acido citrico acido ascorbico) e fosfati che tendenzialmente vengono im-portati dalla Cina Trattando-si tuttavia di prodotti a basso costo un loro aumento (che egrave arrivato anche a +100) non va a incidere sensibilmente sulla spesa complessiva delle azien-de vitivinicole nostre clienti per le quali pertanto nono-stante se ne utilizzino cospi-cue quantitagrave non rappresenta una criticitagrave Il problema piut-tosto egrave nel reperimento dei prodotti in questo momento crsquoegrave poca disponibilitagrave percheacute dopo il blocco causato dalla pandemia tutta lrsquoeconomia egrave ripartita in maniera esponen-ziale con un boom di richieste anche per questi prodotti Parallelamente osserviamo la mancanza di container dovuta anche al fatto che quelli che arrivano in Eu-ropa dallrsquoOriente non tornano piugrave indietro

Una veduta della Dal Cin Gildo Spa a Concorezzo (MB)

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ALBANO VASONe nelle immagini qui sopra alcuni dettagli dellrsquoattivitagrave del Gruppo Vason

14IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021

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percheacute il flusso delle merci nel senso opposto egrave fermo Con-siderando tutto questo nel momento in cui ordiniamo i prodotti non sappiamo quan-do e se arriveranno Anche per il PVPP un coadiuvante di fil-trazione si inizia a vedere un aumento di prezzo e una di-minuzione della disponibilitagrave Probabilmente si arriveragrave a un allineamento di prezzi fra il PVPP importato dallrsquoOrien-te e quello prodotto in Europa e negli Stati Uniti I prodotti biotecnologici come lieviti nutrienti ed enzimi invece che sono piugrave costosi il prezzo egrave fortunatamente abbastanza stabile per orardquo Quali riflessi avranno questi rincari dei co-sti delle materie prime per gli utilizzatori ldquoEgrave difficile am-mortizzare quando crsaquoegrave poca marginalitagrave essendo prodotti che costano poco - risponde Vason - Su alcune di queste referenze abbiamo dovuto aumentare i prezzi dei nostri prodotti anche del 40-50 ri-spetto allrsquoanno scorso rima-nendo comunque in un range di prezzo contenuto Sui nostri listini perograve non abbiamo an-cora trasferito lrsquoincremento dei costi dellrsquoenergia stiamo valutando se farlo lrsquoanno pros-simordquo La penuria di container egrave ovviamente una criticitagrave non solo per le materie prime in in-gresso ma anche per i prodotti finiti in uscita ldquoPer le espor-tazioni verso Stati Uniti Suda-merica e Australia i tempi ri-

sultano dilatati - osserva Vason - Per essere sicuri che la merce arrivi in tempo per la prossi-ma vendemmia nellrsquoemisfe-ro australe a gennaio siamo pronti a consegnare adesso un mese e mezzo prima rispetto al solito I costi sono piugrave che raddoppiati ma noi non ne ri-sentiamo percheacute sono a carico degli acquirentirdquo In conclu-sione per lrsquoazienda veronese il 2021 egrave stato un anno ldquostranordquo ldquoDi solito ci dobbiamo con-centrare sulla vendita mentre questrsquoanno abbiamo dovuto indirizzare molti sforzi anche sugli acquistirdquo rivela il diretto-re generale Difficile poter fare previsioni future ldquoNemmeno i grossi gruppi che ci forniscono riescono ad avere le idee chia-re sullrsquoandamento dellrsquoanno prossimo Mi aspetto ancora tanta confusione per i primi mesi del 2022 ma mi auguro che per la prossima estate pos-sa essere tutto piugrave calmieratordquo

ldquoLrsquoaumento del costo delle materie prime e dei relativi prodotti trasformati egrave uno dei maggiori problemi presenti sul mercato anche noi ne ab-biamo percepito gli effetti e dobbiamo quotidianamente affrontare il problemardquo affer-ma Stefano Stefanello re-sponsabile acquisti del GRUP-PO BERTOLASO Producendo macchine per lrsquoimbottiglia-mento lrsquoazienda tratta preva-lentemente acciaio inossida-bile il cui prezzo egrave cresciuto

indicativamente del 40 ldquoRi-sentiamo anche del problema dei componenti elettronici sia per gli effetti degli aumenti del rame che si riversano soprat-tutto sui motori sia per lrsquoal-lungamento dei tempi di ap-provvigionamento In questo momento il materiale elettro-nico si trova solo su ordinazio-ne con consegne molto dila-tate nel tempo e non affidabili nella determinazione degli ar-rivi Anche i magazzini di in-termediari a volte sono vuotirdquo Approfondendo il discorso dei trasporti delle merci lrsquointer-vistato ci spiega che il Gruppo Bertolaso si avvale di due di-stinti servizi a seconda che si tratti di approvvigionamento di materiali o di consegna di macchine ai clienti I primi non hanno risentito di aumen-ti percheacute sono legati a contratti fissi mentre i secondi vengono gestiti con crescente attenzio-ne scegliendo di volta in volta il miglior servizio in termini di tempo e costo ldquoLegato ai trasporti ha assunto un peso importante in termini di co-sti il servizio di realizzazione della casse di imballaggio per le macchine - aggiunge lrsquoin-gegnere - Il costo del legno ha avuto un incremento impor-tantissimo Gruppo Bertolaso ha sempre cercato di coltivare con i fornitori non solo rap-porti commerciali ma anche partnership che si sviluppano con reciproca soddisfazione da decenni Questo rapporto di

continuitagrave e di reciproca col-laborazione ci ha permesso di contenere comunque i costirdquo Oltre a fare leva sui rapporti di lunga data con i fornitori per mitigare il problema dellrsquoau-mento dei costi delle mate-rie prime lrsquoazienda sta anche sfruttando al meglio i contratti a lungo termine e dove non ci sono altre possibilitagrave sta cer-cando nuovi fornitori anche al di fuori del proprio abituale bacino di interesse ldquoNel no-stro settore la scelta di alcu-ne materie prime egrave vincolata dalle norme sulla sicurezza alimentare - sottolinea Stefa-nello - Sicuramente nel setto-re dellrsquoelettronica al servizio dei nostri macchinari si sta giagrave verificando uno spostamento di attenzione verso fornitori piugrave aggressivi a danno di chi invece resta meno sensibile

ai problemi dei costruttori La ricerca di fornitori e materiali differenti ma comunque ido-nei egrave diventata una necessitagrave sia per calmierare gli aumenti di prezzo sia per fronteggia-re le difficoltagrave di reperimento dei materiali In questa ottica egrave chiaramente avvantaggiato chi ha una conoscenza diffusa degli attori sul mercato e ha competenze interne flessibili e pronte a recepire le novitagraverdquo Cercando di ipotizzare un pos-sibile scenario nel prossimo futuro Stefanello presume (o meglio si augura) che da ot-tobrenovembre ci saragrave una stabilizzazione dei prezzi che nella prima metagrave dellrsquoanno prossimo avranno ottimisti-camente una correzione al ri-basso ldquoIn questo senso - dice - qualcosa giagrave sembra intra-vedersi nel settore del legno

P R I M O P I A N O

Veduta aerea dello stabilimento del Gruppo Bertolaso a Zimella (VR)

P R I M O P I A N O 15IL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021

a seconda del caso specificordquo A Boscaro abbiamo anche chiesto se lrsquoincremento dei costi verragrave riversato sui clienti ldquoFinora abbiamo cercato di mantenere il piugrave possibile i prezzi invariati ndash ha chiarito - ma visto il trend saremo costretti a breve ad adeguare i nostri listini Stiamo tuttavia attuando anche altre azioni per cercare di arginare le difficoltagrave del momento In-nanzitutto abbiamo cercato di ottimizzare ulteriormente i co-sti di lavorazione dei pezzi otti-mizzando i lotti di produzione in modo da ridurre al minimo i costi dovuti ai tempi di attrez-zaggio delle macchine utensili Poi puntiamo ad avviare tratta-tive continue e puntuali con i fornitori per gestire la variazio-

(utilizzato per gli imballi ndr) secondo quanto ci riferisce qualche nostro partnerrdquo

Rimanendo nel settore delle macchine per lrsquoimbottiglia-mento anche la MBF SPA sta riscontrando un netto incre-mento dei prezzi generalizza-to di tutte le materie prime Entra nel merito Giuliano Bo-scaro direttore operativo ldquoIn particolare nel nostro ciclo di produzione evidenziamo un aumento del 30 per lrsquoacciaio inossidabile nei vari formati tra il 20 e il 40 per le materie plastiche e del 50 per il legno che utilizziamo come mate-riale da imballo Parliamo di aumento medio poicheacute lrsquoinci-denza sul prodotto finito varia

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120 cosigrave come sono aumen-tati sensibilmente i tempi ldquoA livello marittimo rileviamo un aumento dei transit time por-to-porto oltre a una maggiore incertezza circa le future date disponibili di carico incertezza che rende anche piugrave difficol-tosa la previsione della data di arrivo della merce presso il cliente Di fronte a un mercato decisamente imprevedibile e mutabile quale quello attuale cerchiamo di essere tempesti-vi negli ordini e nei processi in generalerdquo

Specializzata nella produzione di capsulatrici gabbiettatri-ci e sleeveratrici NORTAN ha iniziato a vedere una prima impennata dei prezzi delle materie prime sin dallrsquoinizio di settembre del 2020 e una se-conda questrsquoanno nel periodo dopo Pasqua Ce ne ha parlato il direttore Marco Tandetti

entrando nello specifico della tipologia di materiali ldquoAllrsquoi-nizio erano solo le materie plastiche a far registrare in-crementi dei prezzi arrivati a +50 Successivamente sono subentrati i materiali ferrosi il cui costo egrave raddoppiato le leghe e i componenti elettrici Anche i costi delle forniture energetiche e quelli dei tra-sporti sono raddoppiati da ciograve che abbiamo potuto vedererdquo Come si tradurragrave tutto questo in termini di prezzi praticati ai clienti ldquoA gennaio non ab-biamo aumentato i prezzi vi-sta la lentezza della ripartenza - dichiara - Successivamente dopo le vacanze estive abbia-mo ritoccato il listino del 7 in piugrave ma solo per le macchine vendute lrsquoanno prossimo Non possiamo chiedere altri soldi ai clienti quindi tutto egrave a cari-co dellrsquoazienda pertanto siamo costretti a ridurre i nostri mar-

gini di profittordquo In merito ai trasporti dalla nostra indagi-ne emerge la problematica dei tempi che si allungano mentre Tandetti piugrave che un problema di aumento di tempo avverte la difficoltagrave a trovare disponibi-litagrave del trasporto a causa della mancanza di operatori Cercan-do di fare qualche pronostico sulle possibili evoluzioni della situazione nei prossimi mesi Tandetti non prevede altri im-portanti aumenti dei costi di energia e trasporti (ldquoo almeno speriamordquo dice) e secondo lui i prezzi delle materie prime si stabilizzeranno ma resteranno comunque alti senza nessun calo Inoltre ldquostiamo inizian-do a considerare nella ricerca di fornitori altre aziende piugrave piccole che prima erano mes-se in ombra da quelle di grandi dimensioni non riuscendo piugrave queste ultime a fornire i mate-rialirdquo

ne di prezzi e il carico di lavoro Infine stiamo valutando lrsquoinse-rimento di nuovi fornitori da cui approvvigionarcirdquo MBF egrave riuscita ad assorbire lrsquoaumen-to del costo dellrsquoenergia elet-trica (anchrsquoesso considerevole) grazie a contratti piugrave vantag-giosi stipulati in precedenza avendo previsto tale aumento giagrave a marzo 2021 Per quanto riguarda i trasporti Boscaro riferisce che quelli stradali e aerei (servizio express) salvo eccezioni ad oggi non registra-no piugrave ritardi significativi neacute stanno avendo innalzamenti di costi superiori alla norma li-mitandosi mediamente al +5 Diversamente per i trasporti via mare (porto-container) il costo egrave aumentato tra il 60 e il

GIULIANO BOSCAROe a fianco una veduta delle stabilimento MBF a Veronella (VR)

Lo stabilimento di Nortan a Veronella (VR)

P R I M O P I A N O16IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021

Passando al settore ldquochiusurerdquo uno scenario piuttosto artico-lato ci viene delineato da Mi-chele Moglia ad dellrsquoazienda ENOPLASTIC che produce capsule per vini e spumanti re-alizzate con diversi materiali esportandole in tutto il mondo ldquoAbbiamo iniziato a vedere un aumento dei prezzi delle mate-rie prime giagrave alla fine del 2020 e nel 2021 crsquoegrave stata una netta impennata per tutte le materie prime che utilizziamo allumi-nio acciaio polietilene PVC e tutta una serie di prodotti chimici come inchiostri e sol-venti per la decorazione Lrsquoenti-tagrave degli aumenti egrave stata dal 50 allrsquo80 non sembra neanche di parlare delle stesse materie dellrsquoanno scorsordquo Aumenti che Enoplastic egrave costretta a ge-stire chiedendo purtroppo dei contributi al mercato a partire dal prossimo novembre ldquoRi-marremo perograve molto flessibili - assicura il nostro interlocutore - Se questa bolla come egrave pro-babile esploderagrave e le materie prime torneranno a prezzi ra-gionevoli provvederemo a di-minuirli Il nostro lavoro non egrave vendere materie prime ma produrre prodotti dare servi-zio fare cose belle Con alcuni grossi clienti abbiamo giagrave ac-cordi di flessibilitagrave che ci per-mettono di adeguarci ai costi delle materie prime piugrave impor-tanti e concentrarci sulla crea-zione di valore attraverso i no-stri prodotti e servizi Ad ogni modo se i prezzi dei materiali

te le aziende del nostro settore Riferendomi a quelle che uti-lizziamo per la nostra attivitagrave i prezzi sono cresciuti tra il 10 e il 20 mediamente arrivando a +30 per il legno e +25 per il cartone nello specifico Il co-sto dellrsquoenergia sta esplodendo e questo andamento conti-nueragrave fino alla fine dellrsquoanno per aumentare del 50 nel 2022 secondo le informazioni di cui siamo a conoscenza Il prezzo del trasporto egrave influen-zato dal prezzo del gasolio e dalla disponibilitagrave di camion e container Nel 2021 abbiamo notato un aumento del 6 e la previsione per il 2022 dovrebbe superare il 5 Di tutti questi costi aggiuntivi che dobbiamo sostenere una piccola parte siamo costretti a trasferirla ai nostri clienti i quali comun-que si fidano delle prestazioni delle nostre chiusure pertanto non crediamo che ciograve influiragrave sulla loro sceltardquo Rifletten-do sul fatto che il sughero al momento sembra immune dalla generale impennata dei prezzi delle materie prime abbiamo chiesto a Peroni se a suo avviso i tappi realizzati con questo materiale po-trebbero guadagnare terreno rispetto ai competitor ldquoEgrave importante tene-re presente ndash ha chiarito - che per esempio i tappi 100 naturali rap-

MICHELE MOGLIA

aumentano egrave percheacute crsquoegrave poca disponibilitagrave ed egrave questo il problema piugrave grande Tutta la filiera deve rendersi conto che in questo momento il rischio non egrave tanto di pagare di piugrave il materiale ma di non averlo affatto Fortunatamente sia-mo unrsquoazienda solida con alle spalle rapporti commerciali storici con fornitori strategicirdquo Moglia poi aggiunge ldquoSebbene il nostro prodotto incida molto marginalmente sul costo della bottiglia sarebbe un peccato e vorremmo scongiurare che si prendano decisioni volte allo svilimento dellrsquoimmagine di eccellenza che lrsquoItalia si egrave co-struita negli annirdquo Per quanto riguarda i trasporti le proble-matiche sono identiche au-mento dei prezzi e prima an-cora difficoltagrave di reperimento

W E N E V E R S T O P I N N O V A T I N GAnche oggi disegniamo il futuro dellrsquoenologia Presentando un sistema di pressatura rivoluzionario gestito da un software con intelligenza artificiale che permette ingresso e uscita continui del prodotto E in piugrave sistemi di riempimento isobarico elettropneumatico e etichettatrici di ultima generazione Non smettiamo di innovare

Centro di pressatura continuo Riempimento isobarico elettropneumaticoamp Etichettatrice

wwwdel latoffola i t

ldquoSe per le spedizioni in Europa non abbiamo risentito in ma-niera importante per gli Sta-ti Uniti stiamo pagando due volte e mezzo rispetto a pri-ma - riferisce Moglia - Sono i container il nostro grosso pro-blema soprattutto quelli che devono raggiungere la costa Ovest degli Usa dove spesso stazionano anche fino a tre settimane dopo lrsquoarrivo a causa di mancanza di manodopera e organizzazionerdquo Consideran-do che le difficoltagrave potrebbero protrarsi ancora per mesi in che modo Enoplastic pensa di riuscire a reagire ldquoCon la vi-cinanza geografica al cliente - risponde lrsquointervistato - In piugrave cerchiamo di offrire sempre un lsquopiano Brsquo a livello industria-le spostando se necessario le produzioni allrsquointerno del gruppo da uno stabilimento allrsquoaltro in modo da sopperire tempestivamente a eventuali indisponibilitagrave Per essere an-cora piugrave efficienti vorremmo anche assumere del persona-le in piugrave ma facciamo fatica a trovarlo e questa egrave unrsquoaltra grande difficoltagrave con cui ci tro-viamo paradossalmente a fare i contirdquo

Rimanendo in tema di chiusu-re anche da Filippo Peroni di-rettore commerciale Europa di VINVENTIONS arriva la con-ferma di un quadro preoccu-pante ldquoAbbiamo visto chiara-mente un aumento dei prezzi delle materie prime come tut-

FILIPPOPERONI

presentano meno del 10 del mercato e che tutti gli altri sono tappi tecnici la cui com-posizione include sughero e materiali sintetici e anche questi ultimi sono soggetti ad aumentirdquo Tornando ai tra-sporti il problema dei tempi piugrave lunghi non sta toccando Vinventions ldquoLavoriamo da tanti anni con partner leali e contrattualizzati e quindi ri-usciamo a evitare questi pro-blemi di tempi di consegna ai nostri clientirdquo spiega il diret-tore commerciale E prosegue ldquoAnche con i nostri fornitori abbiamo instaurato rapporti di fiducia per dare loro le miglio-ri previsioni di acquisto Pen-siamo che la situazione rimar-ragrave tesa e difficile fino allrsquoinizio del 2022 successivamente spe-riamo come tutti di vedere un miglioramentordquo

P R I M O P I A N O 17IL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021

Anche i produttori di botti in legno come la GARBELLOT-TO si trovano a fare i conti con lrsquoimpennata dei prezzi delle materie prime Lrsquoad dellrsquoazien-da Piero Garbellotto parla di incrementi del 20-25 per il rovere il re dei legni pregiatis-simo e insostituibile mentre il prezzo dellrsquoacciaio (impiegato per realizzare i cerchi) egrave rad-doppiato e quello delle travi lamellari per fare i supporti di botti e barrique egrave addirittura quasi triplicato ldquoIn parte que-sti aumenti sono calmierati dalla nostra organizzazione - sottolinea - Questo grazie al fatto che in Slavonia abbiamo una segheria con concessione di taglio e in Francia un com-pany agreement consolidato con il principale gruppo fore-stale Ciononostante ci siamo trovati costretti per la prima volta dopo 20 anni ad aumen-tare i prezzi finali dei nostri prodotti per due volte nello stesso anno Il rincaro dei prez-zi ha riguardato anche le forni-ture energetiche fino a un rad-doppio ma crediamo che nei prossimi mesi si calmeragrave Devo anche fare presente che nel nostro nuovo stabilimento di Sacile (Pd) inaugurato a luglio 2020 sono entrati in funzione 1500 mq di pannelli fotovol-taici che ci aiutanordquo Conside-rando il costo dei trasporti lrsquoa-zienda anche in questo ambito ha rapporti trentennali con le case di spedizione del nostro territorio perciograve riesce a ge-stire gli aumenti per il merca-

to italiano ldquoCosa diversa sono i mercati interna-zionali - spiega Garbellotto - dove abbiamo deciso di vendere ex works ossia con accordi per cui noi mettia-mo a disposizione i nostri prodotti e lrsquoacquirente si as-sume tutti i costi e rischi del trasporto In questo modo non deludiamo le atte-se del cliente percheacute diven-ta chiaramente dimostrabile che lrsquoeventuale ritardo non egrave da imputare a noirdquo Attraverso il punto di vista dellrsquointervi-stato cerchiamo di prefigura-re un possibile scenario per i prossimi mesi ldquoCrediamo che questa tensione sia dovuta in parte allrsquoinflazione e in parte alla speculazione e ci aspettia-mo un assestamento dei prez-zi verso fine anno Comunque la nostra organizzazione egrave giagrave abbastanza strutturata ed ela-stica per reagire al problemardquo

Infine andiamo nel vigneto per cercare di capire se il ge-nerale aumento dei prezzi di materie prime trasporti ed energia stia incidendo an-che sulla viticoltura Abbiamo intervistato Bruno Lischet-ti amministratore delegato dellrsquoazienda CONSORTIUM di Soave (Vr) specializzata nella produzione di pali metallici per vigneto ldquoDa diversi mesi lrsquoaumento delle materie prime

DIAM BOUCHAGE LANCIA MYTIK DIAM 10 UN TAPPO LE CUI PROPRIETAgrave MECCANICHE E LA GESTIONE DELLOSSIGENO SONO STATE SVILUPPATE

APPOSITAMENTE PER LO CHAMPAGNE DA INVECCHIAMENTO

Lrsquoazienda francese produttrice di tappi Diam Bouchage avvalen-dosi del suo importante re-parto RampS da 4 anni lavora ad una nuova ricetta per il tappo Mytik Diam per soddisfare le esigenze del mercato dello Champa-gne in termini di durata meccanica e di permeabi-

litagrave della chiusura

LE INNOVAZIONI TECNICHEMytik Diam 10 egrave stato pro-gettato per mantenere pro-prietagrave meccaniche elevate e costanti per oltre 10 anni Come per la nostra gamma

Vini Fermi i test di invecchiamento accelerato hanno potuto confermare leccezionale dura-

ta di questo tappo Le sue proprietagrave meccaniche consentono un migliore mantenimento della pres-

sione di CO2 nel tempoIl controllo dellossigeno egrave la seconda proprietagrave in-novativa del Mytik Diam 10 I parametri della quan-

titagrave di O2 rilasciata dal tappo - che noi chiamiamo OIR (Oxygen Ini-

tial Release) - sono definiti nel-la ricetta di fabbricazione ad un livello molto inferiore ri-spetto ai tappi tradizionali e sono omogenei da un tap-po allaltro Questo permet-te allenologo di conoscere e scegliere il rilascio di O2 al ldquodeacutegorgement rdquo

Infine Mytik Diam 10 presenta un OTR

(Oxygen Transfer Rate = apporto

di O2) molto bas-so per una migliore

evoluzione del vino in bot-tiglia Tali caratteristiche tec-niche sono particolarmente adatte per i produttori che in-tendono proporre vini ldquometo-do classicordquo da invecchiamen-to o vini spumanti con pochi o niente solfiti Mytik Diam 10 offre inoltre molti vantaggi ai vini di na-

tura piugrave sensibili allrsquoossidazione come gli Champa-gne roseacute o le mezze bottiglie

UN TAPPO IN SUGHERO FRANCESE Diam Bouchage lavora da molti anni per rilanciare le sugherete francesi e offre in opzione ai suoi clienti tappi di sughero francese provenienti dalle regioni dei Pirenei Orientali dal Var o dalla Corsica Mytik Diam 10 egrave stato appositamente sviluppato per il mercato dello Champagne ed egrave interamente pro-dotto in Francia pertanto lazienda ha deciso di pro-

porlo esclusivamente in sughero francese

LA GAMMA MYTIK DIAM Mytik Diam 10 egrave un tappo con

tutte le garanzie della gamma Diam Bouchage sicurezza or-ganolettica omogeneitagrave e controllo dellossigeno Come per la sua gamma di Vini Fer-mi Diam Bouchage dagrave cosigrave la possibilitagrave ai produttori vinico-li di scegliere la loro chiusura

in base al risultato dellevoluzio-ne che intendono trovare dopo

diversi anni in bottiglia

DIAM BOUCHAGE Azienda francese situata nei Pirenei Orientali Diam Bouchage da piugrave di quindici anni egrave impegnata a trovare soluzioni innovative per soddisfare le esigenze e rispondere alle sfide dei produttori vinicoli Lazienda ogni anno produce e commercializza quasi 23 miliardi di tappi e ha costruito il suo successo sul procedimento Diamantreg che consente di estrarre dal sughero la molecola di TCA (le limite di quantificazione di 03 ngl) causa del gusto di tappo oltre ad altre 150 molecole responsabili de deviazioni sensoriali Propone una gamma di tappi di sughero in grado di soddisfare le diverse esigenze

del mercato in termini di apporto di ossigeno per un invecchiamento ottimale Nella Champagne la sede storica dellazienda egrave situata a Cumiegravere dove offre un servizio specifico al mercato dello Champagne I numeri una bottiglia di Champagne su quattro oggi egrave tappata con Mytik Diam

laquoMolti dei nostri clienti negli ultimi anni

hanno manifestato lrsquoesigenza di un tappo con una durata maggiore

di quello attualmente sul mercato Oltre ai molti laboratori indipendenti con i

quali lavoriamo sui test di permeabilitagrave era importante per noi poter effettuare test presso i produttori vinicoli per convalidare i risultati organolettici I nostri clienti piugrave fedeli ci hanno

assecondato in tutto il processo facendo propria lidea di uno sviluppo comuneraquo

Alain Schmitt Direttore regionale

Est-Champagne Diam Bouchage

laquoAbbiamo lavorato sulla resistenza

meccanica dei nostri tappi Piugrave un tappo dura nel tempo piugrave la sua permeabilitagrave deve essere controllata

e lo sviluppo di questo nuovo prodotto comportava necessariamente anche

un buon controllo dello scambio di gas che oggi egrave la questione centrale

dellenologia modernaraquo

Dimitri TixadorResponsabile del progetto

permeabilitagrave RampS Diam Bouchage

Informazione pubblicitaria

distributore per lrsquoItalia Gruppo ARALDOndash PAOLO ARALDO ndash DIAM SUGHERI ndash BELBO SUGHERI

sta segnando profondamen-te lrsquoandamento di mercato di ogni settore incluso quello che ci riguarda - afferma - Il co-sto dei materiali per ottenere i nostri prodotti ha conosciu-to una inarrestabile avanza-ta arrivando al 70-100 per il ferro (che impieghiamo per realizzare i pali) e fino al 30 per lo zinco (necessario per il trattamento galvanico) Que-sti aumenti che tuttora non accennano a rallentare la loro corsa hanno stravolto e stanno continuando a stravolgere le quotazioni di vendita al punto di dover rivedere i listini piugrave volte con le conseguenze che si possono immaginare pro-vocando una inevitabile con-trazione della domanda dovuta allo smarrimento degli acqui-sitori sul da farsi Il capitolo prezzi egrave perennemente in dive-nire ovvero non si conosce ad oggi quale possa essere il ter-mine di questa costante ascesa Le quotazioni attuali vengono staccate con ampi margini di discrezione la parola drsquoordine egrave lsquoprezzo apertorsquo

ovvero un prezzo a convenire al mo-mento della conse-gna data lrsquoestrema volatilitagrave di ciograve che necessita alla costi-tuzione del prodotto finito Tutto ciograve por-ta inevitabilmente alla impossibilitagrave di allestire un listi-no prezzi nel medio termine che possa

reggere di fronte a questa stra-ordinaria situazionerdquoAl di lagrave dei prezzi attualmen-te il problema principale per le imprese manifatturiere egrave la scarsa disponibilitagrave di materie prime e la conseguente preoc-cupazione di dover interrom-pere la produzione in attesa della consegna dei materiali ldquoLa mancanza di materia pri-ma egrave il vero nodo cruciale del nostro lavoro - dichiara Li-schetti - Il problema egrave legato anche alla rarefazione della disponibilitagrave dei container per lo stoccaggio e agli aumenti dei noli con una conseguente dilatazione dei tempi di con-segna sulle commesse I pro-duttori si trovano cosigrave davanti

DIRETTORE EDITORIALE ERNESTO ABBONA

DIRETTORE RESPONSABILE GIULIO SOMMA gsommauivit

CAPOREDATTORE CARLO FLAMINI cflaminiuivit

Associato allUnione Stampa Periodica Italiana

aderisce al progetto europeo

Il titolare del trattamento dei dati e responsabile del rispetto del reg 679UE egrave Unione Italiana Vini Servizi soc coop Sede legale via San Vittore al Teatro 3 20123 Milano a cui ci si puograve rivolgere per i diritti previsti dal REGOLAMENTO UE 2016679 sulla protezione dei dati Per ogni chiarimento scrivi a privacyuivit Informativa completa sul sito httpswwwunioneitalianaviniitprivacy-policy

PROMOZIONE amp SVILUPPOLAURA LONGONI (desk) tel 02 72 22 28 41 llongoniuivitGIORGIO GORIA cell 346 7867907 ggoriauivitGIORDANO CHIESA cell 335 1817327 gchiesauivitGrafica pubblicitaria graficaeditoria01uivitABBONAMENTINOEMI RICCOgrave tel 02 72 22 28 48abbonamenticorrierevinicolocom

REDAZIONE ANNA VOLONTERIO avolonteriouivit

HANNO COLLABORATOFabio Gibellino Fabio Ciarla Omar Bison Rossella Contato Joel B Payne Ketty Magni

GRAFICAALESSANDRA BACIGALUPI ALESSANDRA FARINA

SEGRETERIA DI REDAZIONEtel 02 7222 281 corrierevinicolouivit

allrsquoimpossibilitagrave di ottenere i materiali non prima di svariati mesi dal nuovo ordine Acciaie-rie e manifatture si trovano a loro volta davanti a unrsquoimpen-nata di richieste finalizzate ad accaparrarsi ciograve che rimane La disputa coinvolge ogni settore produttivo con conseguenti riflessi sulle tempistiche or-mai fuori controllo Tutto ciograve ha comportato un ritardo che va via via sempre piugrave allargan-dosi a ogni referenza con la conseguente rarefazione dei materiali necessari alla rea-lizzazione dei prodottirdquo Lrsquoad di Consortium si aspetta che lrsquoascesa dei prezzi e lrsquoallun-gamento delle tempistiche di consegna proseguiranno nel medio periodo con sempre maggiori difficoltagrave per lrsquootte-nimento delle materie prime ldquoConsiderato tutto questo - conclude - le contromisure da prendere non riescono a fare fronte a quanto esposto Una programmazione per quanto avveduta e regolata nel tempo viene resa vana dallrsquoimponde-rabile stato dellrsquoeconomia at-tualerdquo

Rossella Contato

PIERO GARBELLOTTO

BRUNO LISCHETTIe la sede

di Consortiuma Soave (VR)

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202118 N E W S M O N D O

I n Germania durante la stagione nata-lizia non egrave raro vedere deacutepliant poster o anche qualche spot televisivo pro-muovere il ldquoSektrdquo (cosigrave viene generica-mente indicato lo spumante) per soli

249 euro a bottiglia Occasionalmente qualche discount puograve anche riposizionare tale asticella giagrave pericolosamente bassa a valori quali 199 euro a bottiglia Considerando che il prezzo include non solo il 19 di Iva ma anche lrsquoaccisa dovuta dai vini spumanti e pari a 102 euro si realizza ve-locemente che la bottiglia viene venduta con eti-chetta capsula e chiusura per meri 65 centesimi Dato che i costi di produzione e trasporto entrano anchrsquoessi nellrsquoequazione non egrave necessario essere un fine matematico per capire che il vino base costa pressocheacute nulla e che i margini sia per il produttore che per il distributore sono estrema-mente ridottiOra queste offerte scontate possono ovviamente essere destinate a prodotti civetta ma mostrano chiaramente che egrave possibile attirare clienti nel proprio punto vendita con lrsquoillusione di ldquoaffari specialirdquo di questo genere Infatti tanti clienti sono ora purtroppo abituati a prezzi estrema-mente bassi e nella pratica molti brand muovo-no oltre metagrave del loro volume totale attraverso le promozioniDato che lrsquoassociazione dei produttori afferma che il prezzo medio al commercio di un vino spu-mante tedesco ancora non supera i 350 euro pare sorprendente che lrsquoaura del vino spumante quale drink per le feste e le occasioni speciali non abbia ancora veramente sofferto a causa di queste pro-mozioni Ciograve detto certo vi sono pochi dubbi sul fatto che nessun altro mercato al mondo relati-vamente ai vini spumanti sia cosigrave competitivo egrave questa egrave una delle ragioni per cui i principali pro-duttori si stanno espandendo allrsquoestero

Henkell compra FreixenetUno di questi produttori egrave appunto Henkell ora chiamato Henkell Freixenet parte del piugrave grande Dr August Oetker Group La stessa Henkell che venne acquisita come brand nel 1952 ora funge da ldquoombrellordquo per la ldquowine and spirits divisionrdquo dove le bollicine giocano un ruolo importante Sotto la direzione dellrsquoattuale ceo Andreas Brokem-per Henkell ha continuato la propria espansione come player globale ruolo che iniziato con la ca-duta della Cortina di Ferro Tramite lrsquoacquisizione di primari brand di vini spumanti quali Toumlrley in Ungheria Bohemia nella Repubblica Ceca Hubert in Slovacchia e Scharlachberg in Austria Henkell stabiligrave la propria testa di ponte nellrsquoEu-ropa dellrsquoEst area che continua a giocare un ruolo importante nelle operazioni internazionali del gruppo Henkell entrograve inizialmente sul palcosce-nico dellrsquoEuropa Occidentale alla fine del secolo scorso tramite lrsquoacquisizione dello Champagne Alfred Gratien quindi aggiunse unrsquoaltra meda-glia al proprio petto nel maggio del 2008 quando acquisigrave Mionetto etichetta italiana del Prosecco Due anni fa nel marzo del 2018 lrsquoazienda finigrave an-cora al centro dellrsquoattenzione allorcheacute Henkell fir-mograve un accordo con i rimanenti azionisti familiari di Cava Freixenet ovvero Joseacute Ferrer Sala e Joseacute Luis Bonet Ferrer il gruppo acquisigrave il 5067 delle azioni della compagnia spagnola unitamente a un accordo internazionale di cooperazioneUnendo le proprie forze i due sono divenuti il

gruppo di vini spumanti leader al mondo posizio-ne mantenuta nel 2020 nonostante una caduta del 79 nella rendita netta a 972 milioni di euro dovuta principalmente alle perdite nellrsquoon trade generate dai lockdown da Coronavirus A livello mondiale quindi il gruppo detiene oggi una quota di mercato relativamente ai vini spumanti pari allrsquo85 nelle vendite e al 97 nei volumi Inol-tre il loro vasto portfolio di prodotti e le rispettive presenze nei mercati internazionali sembrano essere complementari completandosi assai bene Con Freixenet di fatto il gruppo gestisce il colos-so mondiale del Cava mentre Henkell egrave il vino spumante tedesco piugrave ampiamente esportato e Mionetto rimane uno dei Prosecco leader a livello globale Allrsquoepoca della fusione Brokemper disse ldquoHenkell e Freixenet condividono una forte visio-ne imprenditoriale Come partner possiamo ora offrire ai nostri clienti non solo una competenza

globale ma anche una selezione unica di brand di prima classerdquo Henkell amp Co egrave attualmente rap-presentata dalle proprie filiali in trenta nazioni ed esporta in oltre 120 altri mercati in tutto il mondoBen prima che il gruppo iniziasse ad acquisire brand stranieri tuttavia Henkell aveva giagrave ven-duto il proprio ldquoSektrdquo allrsquoestero per oltre un seco-lo ldquoLa prima esportazione risale al 1857 - spiega Brokemper - appena poco dopo che la compagnia fu fondatardquo Tale strategia iniziale egrave stata ripagata profumatamente Infatti secondo il Dipartimen-to di statistica tedesco lo scorso anno sono stati esportati 32 milioni di bottiglie di Sekt Ciograve seppur con una caduta del 48 sul 2019 rappresenta ben lrsquo11 della produzione totale e la maggior parte di questi 32 milioni di bottiglie era appunto di Hen-kell Trocken ldquoVendiamo piugrave Sekt allrsquoestero che non in Germania - chiosa Brokemper - e siamo rappresentati in piugrave di cento mercati esterirdquo

di JOEL B PAYNE

ANDREAS BROKEMPER CEO HENKELL

SEKT LA SFIDA DELLEXPORT

ldquoN onostante la famiglia fondatrice di Henkell abbia iniziato ad esportare il proprio Sekt nel 1857 denominandolo lsquoChampagne made in Germanyrsquo egrave stata la caduta della Cortina di Ferro

a creare per noi nuove opportunitagrave Infatti acquisire azioni di brand leader mondiali dei vini spumanti quali Toumlrley in Ungheria Boemia nella Repubblica Ceca o Hubert in Slovacchia ci ha conferito un immediato accesso a quei mercatirdquo Esordisce cosigrave Andreas Brokemper nel raccontare il processo di espansione oltre i confini tedeschi del gruppo di cui egrave ceo

Eravate in pole position anche nel 2008 con il vostro acquisto di Mionetto Secondo voi il Prosecco ha ancora potenzialitagrave di ulteriore crescitaVedo il Prosecco come il Pinot grigio dei vini spumanti Non solo egrave facile da bere ma puograve esse-re consumato quotidianamente oltre che essere solamente una bottiglia per occasioni speciali Questo egrave probabilmente il moti-vo per cui le vendite di Prosec-co sono cresciute del 39 nel 2020 cioegrave in un anno particolar-mente difficile In questa luce il futuro sembra brillante Sigrave i mercati europei possono esse-re ormai saturi ma la maggior parte dellrsquoAsia non ha ancora nemmeno iniziato ad apprez-zarne il gusto Vede simili possibilitagrave anche per Alfred GratienIn Champagne abbiamo opta-to per la qualitagrave piuttosto che la quantitagrave e abbiamo scelto di rimanere piccoli Ci concen-triamo sui nostri millesimati e sulle nostre etichette Riserva piuttosto che cercare di com-petere con i leader di mercato

La vostra fusione con Freixenet nel 2018 ha colto un porsquo tutti di sorpresa Cosa ha imparato da questa partnership durante gli ultimi due anni Entrambi approcciavamo il mercato con prospettive leg-germente differenti allora ma

ciograve si egrave rivelato essere comple-mentare Inoltre loro erano forti in alcuni mercati dove noi invece eravamo deboli e vice-versa Come partner ora possia-mo offrire ai nostri clienti non solo una competenza globale ma anche una selezione unica di brand di prima classe

Tutti in Germania conoscono Henkell Trocken Vendere Sekt allrsquoestero tuttavia deve rappresentare una sfidaAdam Henkell iniziograve a vendere il proprio Sekt fuori dal Paese piugrave di un secolo fa Oggi noi sia-mo presenti in oltre 100 merca-ti allrsquoesportazione In alcuni di questi quali Austria Canada o Australia siamo addirittura il maggior player e rimaniamo di gran lunga il maggior esporta-tore di vini spumanti tedeschi E vediamo che molti mercati sono perlomeno allrsquoinizio piugrave ricettivi verso le nostre offerte di Cava e Prosecco che non di Sekt

Attualmente ha qualche altro progetto importante in vistaSiamo sempre alla ricerca di nuove opportunitagrave ma il nostro focus egrave ora sul consolidamento assottigliamento e sviluppo di quelle che noi definiamo le nostre specialitagrave globali Tutti conoscono Henkell Freixenet e Mionetto quindi ora dobbiamo parlare maggiormente di Gra-tien amp Meyer Segura Viudas Gloria Ferrer e naturalmente qui nel Rheingau di Schloss Jo-hannisberg

Lrsquoaccisa tedesca sui vini spumanti fu inizialmente introdotta nel 1902 per finanziare le navi da guerra della marina del Kaiser Nonostante venne brevemente rimossa nel 1932 durante la Grande Depressione fu reintrodotta nel 1939 dal Terzo Reich per finanziare i sottomarini Quindi dopo la guerra fu mantenuta dal nuovo governo per sostenere la ricostruzione di un Paese distrutto Oggi egrave meramente una delle tante tasse imposte federalmente nel tentativo di far tornare i conti

La tassa sui vini spumanti tedesca

A livello mondiale una bottiglia di vino spumante ogni quattro egrave consumata in Germania Si tratta di oltre 400 milioni di bottiglie ma molte di queste in particolare le etichette tedesche che valgono ben oltre metagrave del volume totale vengono vendute a prezzi con marginalitagrave quasi azzerate Storia e presente dei principali gruppi produttivi di bollicine teutoniche Henkell Freixenet Rotkaumlppchen Carl Reh E poi il mondo dei ldquometodo classicordquo nelle parole di Volker Raumland leader di mercato in questa tipologia e presidente di Flaschengaumlrer lrsquoassociazione dei produttori di ldquoclassicordquo

Bollicine di Germania SEKT MA NON SOLO

GEOGRAFIA ECONOMICA DELLA SPUMANTISTICA TEDESCA

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 19N E W S M O N D O

di JOEL B PAYNE

Rotkaumlppchen il leader di mercatoLe due etichette di vino spumante piugrave forti nel mercato nazionale tedesco sono tuttavia Rotkaumlppchen con unrsquoinvidiabile quota di mer-cato del 362 seguita al secondo posto seppur distanziata da Freixenet con il 74 Nellrsquoannuale conferenza stampa Christof Queisser chief exe-cutive officer di Rotkaumlppchen Mumm ha fiera-mente ricordato come il successo del loro brand piugrave iconico (letteralmente ldquoCappuccetto Rossordquo in tedesco) ha rappresentato solo una parte del positivo sviluppo del gruppo lo scorso anno A dispetto del Coronavirus il loro fatturato totale egrave cresciuto del 77 arrivando a 12 miliardi di euro In volume le vendite sono salite fino a 330 milio-ni Ovviamente minimizzando in perfetto ldquobri-tish stylerdquo Queisser ha affermato ldquoSiamo felici di condividere questi risultati positivi in quello che rimane per tutto il resto un anno molto difficilerdquoIl gruppo egrave stato piugrave che capace di compensare le comprensibili perdite causate dai lockdown del settore degli hotel e ristoranti con un aumento delle vendite attraverso le catene dei supermer-cati ldquoDato che i tedeschi non hanno potuto viag-giare - ha proseguito Queisser - hanno trascorso piugrave tempo nelle loro cucine e scoperto le gioie del preparare i pasti a casardquo Ciograve nonostante vini e superalcolici sono cresciuti piugrave velocemente di quanto abbiano fatto le bollicine Mentre nel gruppo le vendite di vini sono incre-mentate di quasi un quarto fino a raggiungere 228 milioni di euro e i superalcolici sono saliti dellrsquo89 toccando i 378 milioni di euro la catego-ria dei vini spumanti si egrave espansa solo dellrsquo17 arrivando a 594 milioni di euro Ciograve tuttavia non egrave poi cosigrave sorprendente percheacute con la propria quota di mercato nel settore nazionale delle bolli-cine il gruppo giagrave contava una ogni due bottiglie di spumanti venduti in Germania Dato che lrsquouni-verso dei vini spumanti si egrave ridotto leggermente nel 2020 e il consumo totale tedesco egrave diminuito dellrsquo13 questa modesta progressione deve esse-re vista sotto una luce piugrave che positivaIn totale lo scorso anno Rotkaumlppchen-Mumm ha prodotto 193 milioni di bottiglie di vino spumante inclusi 7 milioni di ldquometodo champenoiserdquo In ag-giunta ai 120 milioni di bottiglie di Rotkaumlppchen da Friburgo sullrsquoUnstrut in quella che era allora la Germania dellrsquoEst la parte Mumm del gruppo ne ha realizzati altri 66 milioni a Eltville sul Reno dove oltre a Mumm vengono im-bottigliate anche le etichette MM Extra Jules Mumm e diverse altreUn tempo parte della dinastia Mumm che nel 1827 fondograve il famoso brand che oggi appartiene a Pernod Ricard la proprietagrave familiare venne espropriata allo scop-piare della Prima Guerra Mondiale I loro eredi tornarono in Germania e iniziarono a produrre vini spumanti a Francoforte con Matheus Muumlller il cui brand fa ora parte del gruppo e prende il nome di MM Extra Oggi il Sekt ldquoprestigerdquo del gruppo egrave Geldermann che fu un tempo parte di unrsquoaltra azienda tedesca di Champagne Deutz allora unrsquoetichetta classica in Ger-mania e ora recentemente rilanciata da Rotkaumlppchen Il nuovo enologo Marc Gauchey ha poi introdotto una selezione speciale chiamata ldquoLes Grandsrdquo per la di-stribuzione di alto livello e i ristoranti

Il colore dei vini spumanti tedeschi nel 2020Fonte Verband deutscher Sektkellereien

STEFAN NIENABER GENERAL MANAGER ROTKAumlPPCHEN MUMMrsquoS

IL FUTURO TRA PROSECCO E IL ldquoNUOVO RACCONTOrdquo DEL SEKT

Rotkaumlppchen egrave di gran lunga il brand di vino spumante tedesco piugrave diffusamente venduto Attraverso

la sua filiale Eggers amp Franke egrave anche il maggior importatore e distributore di vini e superalcolici Con lrsquoacquisto di Ruggeri nel 2017 il gruppo ha iniziato sotto la guida di Stefan Nienaber a perseguire seriamente la propria espansione internazionale

Oggi Rotkappchen egrave senza dubbi lo spumante tedesco piugrave popolare Le sue origini tuttavia sono nellrsquoEst Come erano le cose al tempo della riunificazione delle due GermanieFino al 1989 Rotkaumlppchen era considerato come lo ldquoChampa-gne del Blocco Orientalerdquo Dopo la riunificazione i cittadini della Germania dellrsquoEst vollero ldquobere la propria libertagraverdquo e si ri-volsero ai marchi occidentali I primi anni furono dun-que difficili ma la nostra storia di successo ve-locemente si

Quanto vino spumante tedesco si egrave venduto in Germania nel 2020

LrsquoAssociazione dei produttori di spumanti tedeschi rappresenta circa il 98 del totale della produzione nazionale Molte delle piugrave piccole

aziende vitivinicole che vendono anche bollicine le fanno produrre conto terzi e non sono incluse in questi numeri Tutte insieme tuttavia esse

aggiungerebbero solo due o tre milioni di bottiglie a questi dati

Quote di mercato degli spumanti

in GermaniaLrsquoAssociazione dei produttori di spumanti

tedeschi rappresenta circa il 98 del totale della produzione nazionale Molte delle piugrave piccole aziende vitivinicole che

vendono anche bollicine le fanno produrre conto terzi e non sono incluse in questi

numeri Tutte insieme tuttavia esse aggiungerebbero solo due o tre milioni di

bottiglie a questi dati

01) Rotkaumlppchen 36202) Freixenet 7403) Mumm 604) MM Extra 4305) Soumlhnlein 4206) Fuumlrst von Metternich 3207) Jules Mumm 2508) Faber 1609) Henkell 1610) Cinzano 1511) Altri 325

Fonte Iri Liquid Data

2020

201920182017

251331530 bottiglie265454447 bottiglie270936219 bottiglie275247612 bottiglie

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

Titolo del grafico

1 2 3

822 bianco

22 rosso

156 roseacute

Il dosaggio dei vini spumanti tedeschi nel 2020Anche i piugrave preparati operatori del trade sono spesso sorpresi nel riscontrare quanto

dolci siano attualmente in gran parte gli spumanti tedeschi La versione Brut rappresenta solo una minuscola parte del totale della produzione

Brut (0-15 g) 22Extra Dry (12-20 g) 46 Sec (17-35 g) 558Demi Sec (35-50 g) 318Altri 48

Come sono stati prodotti i vini spumanti tedeschi nel 2020Come per i dati della produzione le aziende vitivinicole piugrave piccole che producono anche spumanti non sono incluse in questa statistica Visto che gran parte della loro produzione impiega il metodo classico il loro apporto rimane minimo in termini numerici Vollker Raumland ritiene che non oltre il 2 della produzione nazionale sia fatta utilizzando la rifermentazione in bottiglia

Metodo Charmat 96Travaso 27 Metodo Champenoise 13

Il ldquotravasordquo egrave un metodo conosciuto e tradizionalmente utilizzato nello Cham-pagne per garantire una qualitagrave standard dello champagne nelle mezze bottiglie e nei grandi formati che non fermentano con la stessa regolaritagrave delle bottiglie standard o magnum mentre in Germania viene adottato per tagliare i costi di pro-duzione Terminata la rifermentazione in bottiglia si utilizza una macchina per prelevare il contenuto dalle diverse bottiglie travasarlo in un grande serbatoio dove viene filtrato e dopo lrsquoaggiunta del liquer de dosage reimbottigliato Per i tedeschi questo egrave ndash ma soprattutto era - un modo efficiente per aggirare i costi di remuage e sboccatura permettendo comunque di indicare in etichetta il metodo Flaschengaumlrung (fermentato in bottiglia) Egrave molto meno comune di una volta ma egrave ancora impiegato da due o tre produttori

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

Carl Reh con Faber e Schloss WackenheimIl terzo piugrave grande gruppo spumantistico in Germania egrave quello di Carl Reh i cui brand Faber e Schloss Wachenheim sono ben noti a tutti i consumatori nazionali Il loro presidente Olivier Gloden ammette che le vendite di vini spumanti sono leggermente calate nel 2020 mentre i loro vini e i drink a bassa gradazione hanno perfor-mato molto meglio Questi ultimi infatti paiono essere parte di un trend al quale come nel settore della birra i consumatori stanno guardando alla ricerca di prodotti piugrave salutistici ma purtuttavia in grado di ricordargli le bevande di cui un tempo godevano Mentre fusioni e acquisizioni sono una via per i business in crescita le etichette posso-no anche generare importanti flussi di cassa Nel settembre dello scorso anno Henkell ha venduto Deinhard una volta solido brand nazionale a Pe-

ter Mertes un altro dei maggiori player nel mer-cato locale Con le etichette Lila e Cabinet Dein-hard ha anche goduto di una ricaduta positiva in certi mercati allrsquoesportazione Per Peter Mertes il cui focus prima era maggiormente sui vini fermi le nuove etichette hanno permesso lrsquoaccesso al mercato dei vini spumanti ldquopremiumrdquo Per Hen-kell ciograve ha portato a un ritorno al loro originale focus sullrsquoetichetta ldquopremiumrdquo Fuumlrst von Metter-nich

Il Sekt i ldquometodo classicordquo e la querelle sullrsquoorigineLa maggior parte di tutti i vini spumanti vendu-ti in Germania egrave prodotta in grandi contenitori usando il metodo Charmat considerevolmente piugrave economico della classica fermentazione in bottiglia usata in Champagne per il Cava o da

tramutograve in una profezia che si autorealizzava Cosa egrave cambiato da alloraLa Germania egrave sempre stata una grande consumatrice di Sekt Negli anni 90 tuttavia la produ-zione era altamente frammen-tata con marchi quali Dein-hard MM Extra Ruumlttgers Club Mumm e Kupferberg tutti in competizione per una quota di mercato Negli ultimi trentrsquoan-ni crsquoegrave stato un processo di con-solidamento Alcune etichette

sono scomparse altre si sono fuse Oggi Rotkaumlppchen

Mumm distribuisce tre dei sei top brand

tedeschi

Avete acquistato Ruggeri nel 2017 Il Prosecco ha

ancora potenziali di crescita

Noi pensiamo certa-mente di si ma la cate-

goria subiragrave dei cambiamenti Oggi il brand egrave Prosecco Pochi consumatori sanno veramente identificare le varie etichette e spesso comprano in base al prezzo Noi crediamo che in funzione di questo ci sia un ul-teriore potenziale di crescita per i Prosecco di qualitagrave premium Il nostro lavoro egrave perciograve parlare di Valdobbiadene i vecchi vigneti nel cuore della denominazione e ovviamente di posizionare Ruggeri sotto ai riflettori Abbia-

mo le competenze di vendita e di marketing per far si che ciograve accada e appena lrsquoattuale crisi termineragrave vedo un brillante fu-turo soprattutto in mercati quali il Nord America

Il vostro maggior competitor in Germania possiede anche marchi di Champagne e Cava Egrave unrsquoopzione che anche Rotkappchen Mumm ha consideratoAttraverso Eggers amp Franke il nostro gruppo giagrave vende il Cava von Cordoniu e gli Champa-gne sia di Charles sia di Piper Heidsieck Nel nostro svilup-po dellrsquoexport internazionale stiamo tuttavia posizionando il focus sullrsquoItalia dove oltre a Ruggeri Doppio Passo sta co-minciando a mostrare buone promesse

Tutti nel mercato domestico conoscono Rotkappchen ma i vini spumanti tedeschi hanno un futuro allrsquoesteroLei dice correttamente che il percepito in relazione al vino tedesco sia una sfida in molti mercati allrsquoesportazione ma ci sono opportunitagrave che dob-biamo cogliere Nonostante la Germania possieda dei Sekt di qualitagrave estremamente elevata pochi consumatori realizzano che Roumltkaumlppchen matura sei mesi in serbatoi drsquoacciaio prima dellrsquoimbottigliamento

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202120 N E W S M O N D O

La maggioranza dei Sekt prodotti in Germania contiene poco o nulla di vino tedesco Questo rappresenta un inganno per i consumatori Certamente percheacute nessuno nota la differenza nelle paro-le stampate in piccolo sullrsquoe-tichetta fra ldquoDeutscher Sektrdquo (spumante tedesco) e ldquoSekt hergestellt in Deutschlandrdquo (spumante prodotto in Germa-nia) Il Deutschher Sekt o vino spumante tedesco deve essere fatto con uve coltivate in Ger-mania Per il ldquoSekt hergestellt in Deutschlandrdquo o vino spumante prodotto in Germania non ci sono restrizioni Non solo mol-ti consumatori non capiscono la differenza ma addirittura in genere non notano nemmeno la scritta sullrsquoetichetta

Il vino spumante fatto con il metodo tradizionale conta poco piugrave dellrsquo1 della produzione totale Quindi se lei usa solo le uve coltivate in azienda allora egrave la ldquonicchia della nicchiardquo Vi sentite come Sisifo che spinge una pietra su per la collinaNo in realtagrave come per molti al-

tri miei colleghi nellrsquoassociazio-ne noi ci vediamo come amba-sciatori di vini artigianali di alta qualitagrave Tutti i nostri associati sono impegnati a usare solo uve tedesche e a rispettare il meto-do classico La maggior parte di questi sono Sekt imbottigliati in azienda (allrsquoorigine ndt) ma noi nemmeno abbiamo un termine ufficiale per questa ldquosfumaturardquo

La gran parte dei tedeschi beve vini abboccati o anche dolci ma la categoria Brut sta crescendo Come vede questo sviluppoLa sua analisi egrave corretta Ora anche Extra Brut e Brut Nature sono termini ben conosciuti da quei clienti che optano per pro-dotti di maggior qualitagrave Ad es-sere onesti tuttavia il riscalda-mento globale sta rendendo piugrave facile compensare un bilancia-mento piugrave secco con lrsquoaciditagrave

I vostri Sekt hanno una rispettata reputazione nel Paese ma sono venduti allo stesso prezzo di alcuni Champagne Esiste un mercato allrsquoexport per queste

vostre etichetteDato che partivamo da una base piccola ovviamente il nostro export egrave cresciuto principal-mente nei Paesi europei piugrave vicini Lrsquoanno scorso abbiamo aperto il mercato norvegese per la prima volta Curiosamente sono le linee Reacuteserve e Grande Reacuteserve a essere maggiormente richieste incluso il 2008 Mon-Roseacute che viene venduto al retail in Germania a 86 euro la botti-glia

Ora lei egrave anche il presidente del Verband der traditionellen Sektmacher (Vts) che voi chiamate Flaschengarer Quali sono i suoi progettiVogliamo riportare lrsquoimmagi-ne dei vini spumanti tedeschi dove era cento anni fa quando il Sekt era costoso tanto quan-to lo Champagne Se lrsquoimpiego del termine Sekt fosse limitato solo a quei vini spumanti fatti a partire da uve tedesche e utiliz-zando il metodo classico noi sa-remmo ben piugrave vicini al nostro obiettivo Sfortunatamente la reputazione del Sekt quale ldquoeco-nomico e dolcerdquo egrave oggi difficile da rimuovere

VOLKER RAUMLAND PRODUTTORE E PRESIDENTE FLASCHENGAumlRER

VOGLIAMO RIDARE LUSTRO ALLrsquoIMMAGINE DEI VINI SPUMANTI TEDESCHI

Volker Raumland egrave largamente visto come un produttore tedesco leader nei vini spumanti elaborati secondo il metodo classico

Raumland egrave anche il presidente di Flaschengaumlrer lrsquoassociazione dei produttori tedeschi concentrati su quello che una volta era chiamato ldquometodo champenoiserdquo

aziende vitivinicole quali Raumland Griesel o Reinecker per vini nazionali premium Tuttavia un Sekt deve fermentare per sei mesi in acciaio prima dellrsquoimbottigliamento e ciograve gli conferisce pedigree piugrave prestigioso Per i puristi tuttavia la corrente legislazione lascia un retrogusto amaro dato che permette ai produttori tedeschi di fare vino spumante a partire da uve straniere Pochi consumatori verosimilmente notano la differen-za nella scritta a piccoli caratteri in etichetta fra un ldquoDeutscher Sektrdquo (Sekt tedesco) e ldquoSekt herge-stellt in Deutschlandrdquo (Sekt prodotto in Germa-nia) Il primo deve essere prodotto da uve ottenu-te in Germania il secondo deve solamente essere prodotto in Germania Ai critici che sostengono che ciograve inganna quei consumatori che pensano che tutto il Sekt sia prodotto da uve tedesche i produttori rispondono che quanto accade non egrave differente da quello che avviene per il cioccolato svizzero e belga Nonostante molte altre etichette abbiano una lunga tradizione nella produzione di vini spu-manti fermentati in bottiglia Volker Raumland

egrave con Reinecker e Griesel il piugrave conosciuto e certamente piugrave largamente ammirato dei Fla-schengaumlrer come i produttori di ldquomeacutethode champenoiserdquo vengono chiamati in Germania Egli egrave anche il presidente della loro associazione (vedi intervista) Inoltre Volker Raumland pro-duce bollicine per altri famosi produttori di vino quali Rebholz e Wehrheim che sono parte di quelle aziende vitivinicole tedesche che vogliono offrire un Sekt alla propria clientela Tale grup-po di aziende ora include anche Steffen Chri-stmann il presidente del ldquoVerband deutscher Praumldikatsweinguumlterrdquo (Vdp) che con Mathieu Kauffmann un tempo winemaker presso Bol-linger sta attualmente lanciando un suo proprio brand Infatti quasi ogni azienda vitivinicola ora possiede almeno un vino spumante nel proprio listino Mentre molto di quanto bevono i tedeschi egrave abboccato o addirittura dolce la maggior parte di questi Sekt non solo sono fermentati in botti-glia ma sono anche piuttosto secchi con i Brut Nature o anche i Dosaggio Zero che divengono via via piugrave modaioli

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 21G E S T I O N E D I M P R E S A

M a n a g e -r i a l i t agrave c o m p e -t e n z e trasver-

sali innovazione apertura a nuovi mercati e segmenti di consumatori network tra pro-fessionisti Questo il bagaglio che gli studenti in Wine Bu-siness Management di MIB Trieste portano con seacute dopo aver frequentato il Corso di alta formazione giunto ora alla IX edizione Il percorso questrsquoan-no prenderagrave avvio il 18 novem-bre in modalitagrave part-time (1 weekend al mese) per un totale di 27 giornate drsquoaula e 6 online La nuova edizione accanto alle lezioni in aula nella sede di Trie-ste nel rispetto delle norme di contenimento del Coronavirus apre alla fruizione con formula ibrida offrendo la partecipazio-ne in modo sincrono online alle sessioni in presenza Condivi-sione dello schermo telecamere e lavagne digitali garantiscono unrsquointerazione perfetta e una conversazione fluente tra le persone in classe i docenti e gli studenti in video I partecipanti potranno cambiare modalitagrave di frequenza in ogni momentoIn attesa di questa nuova edi-zione abbiamo tracciato un bi-lancio dellrsquoesperienza compiuta con alcuni partecipanti che si sono avvalsi della convenzione tra MIB e UIV Nicoletta Pala (azienda Audarya in Sardegna) Giacomo Manzoni di Chiosca (chief agronomist Zonin 1821) e Alberto Stella (enologo al Ca-stello di Meleto in Toscana) Se il Corso approfondisce i principali temi della gestione organizzativa ed economica dellrsquoazienda vinicola gli inter-vistati hanno evidenziato come oltre alle competenze funzio-nali apprese (marketing ven-dite comunicazione controllo di gestionehellip) siano risultati di grande importanza gli aspet-ti trasversali e relazionali Per Nicoletta Pala questi sono fon-damentali ldquoa partire dal pro-blem solving specialmente nel nostro settore dove bisogna es-sere pronti a lottare con madre natura con i fornitori i clienti i turistirdquo Le soft skills risultano sempre piugrave strategiche anche per Giacomo Manzoni assieme al network tra colleghi di corso e allrsquoacquisizione di maggiore sicurezza nelle proprie capa-citagrave in generale Nel suo caso le competenze trasversali ri-chieste vanno al di lagrave dellrsquoam-bito specifico tecnico di lavoro ldquoPer questo una preparazione ampia e articolata lrsquoattitudine ad imparare velocemente e la flessibilitagrave manageriale sono fondamentalirdquo Sulla trasversa-litagrave concorda Alberto Stella che come responsabile di produzio-ne deve confrontarsi sempre

AL MIB TRIESTE SCHOOL OF MANAGEMENT

WINE BUSINESS MANAGEMENT

Alta formazione sul vino al viapiugrave spesso con i responsabili commerciali e amministrativi ldquoin unrsquoazienda in pieno cam-biamento che sta rilanciando il suo brandrdquo Riguardo ai temi affrontati in aula abbiamo chiesto quali input si siano portati in azien-da e come li stiano mettendo a frutto ldquoLa nostra azienda ha deciso di puntare da subito su un packaging nuovo fiabesco e originale che si pone in manie-ra differente rispetto al classici-smo sardordquo dice Nicoletta Per quanto riguarda la comunica-zione digitale egrave fondamentale sempre avere dei contenuti al passo con il momento che si vive in vigna o in cantina ma soprattutto connessi allrsquoattuali-tagrave ldquoUn grande errore che in tan-ti facciamo ndash prosegue - egrave comu-nicare spesso sempre le stesse cose specialmente durante la vendemmia mentre egrave neces-sario differenziarsi e cambiare rotta In questo il Corso mi ha aiutato a riflettere su nuovi con-tenuti e idee che stiamo met-tendo in piedi proprio ora Uno degli spunti piugrave grandi e su cui stiamo lavorando egrave la sosteni-bilitagrave cui i mercati ormai sono sempre piugrave attentirdquo Questo egrave un argomento chiave anche

per Manzoni ldquoNel mio ambito specifico stiamo agendo nella comunicazione della sostenibi-litagrave un tema molto sentito nella nostra azienda Penso sia giusto che anche il consumatore fina-le ne percepisca lrsquoimportanza Per questo motivo con la collega Chiara Bressani communica-tion amp sustainability director cerchiamo di promuovere anco-ra di piugrave ciograve che facciamo nelle TenuterdquoVista lrsquoetagrave dei partecipanti - mediamente tra i 25 e i 35 anni - abbiamo raccolto il loro punto di vista anche sullrsquoevoluzione che sta subendo il segmento dei consumatori loro coetanei ldquoTra le novitagrave che possono attirare consumatori nel mondo delle bevande alcoliche il gin sta cre-scendo molto come immagine e come apprezzamento pres-so le categorie dei piugrave giovani Interessante anche il mondo delle birre dal punto di vista del packaging della premiumizza-zione dei prodotti e della comu-nicazionerdquo afferma Manzoni ldquoOggi - dice Pala - i giovani con-sumatori sono attenti e hanno tanta cultura siamo una gene-razione cresciuta tra digitale e viaggi Ciograve permette di infor-marsi ricercare le peculiaritagrave

delle diverse zone (un esempio puograve essere il nostro autoctono Nuragus) e cogliere velocemen-te quanto succede nelle diver-se parti del mondo Dobbiamo quindi investire sempre piugrave nel digitale e nellrsquoospitalitagrave per far sentire il vino sempre vicino a lorordquo Secondo Stella se i giovani sono meno interessati al consu-mo tradizionale legato ai pasti ldquoil vino puograve trovare spazio negli usi piugrave disparati e informali Molte aziende potrebbero inter-pretare in maniera piugrave fresca la tradizione o parallelamente proporre vini di un uso piugrave am-pio e facilerdquo Allo stesso tempo segnala come nuove categorie di vino quali quello in lattina o a zero alcol possano essere un esempio per molti estremo ldquoche dovrebbe stimolare le idee per studiare nuove opzioni da proporrerdquo

CONVENZIONE MIB - UIV

Anche questrsquoanno MIB e UIV hanno definito una convenzione che prevede la disponibilitagrave di alcuni

posti riservati ad associati ordinari UIV Agivi e Ass Donne del Vino con una quota di partecipazione scontata del 20 rispetto al prezzo previsto (5200 euro invece di 6500 euro + IVA) Il termine per le pre-iscrizioni

egrave il 31 ottobre 2021 Info httpsmibeduitprogrammiformazione-

executivewine-business-management

per inserimento annunci contattare Laura Longoni

tel 02 72222841- llongoniuivit

Gli annunci del Corriere

Vinicolo

Marchio storicoreg zona Valpolicella ClassicaPer informazioniinviare e-mail a

infostudiochesiniit

vini veronesi

La IX edizione del Corso si terragrave questrsquoanno in presenza e online in simultanea Focus sullrsquoesperienza di alcuni studenti che hanno potuto usufruire della convenzione con Unione Italiana Vini e il riflesso sulle loro attivitagrave

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202122

Il vino si scopre tra architetturaarte e design

Un progetto originale che punta a valorizzare il vino le cantine e i produttori sotto una luce

particolare Grande successo di pubblico che ha vissuto in video le storie e la passione

di quattordici aziende vitivinicole del nostro Paese Il racconto e le testimonianze di alcuni

produttori partecipanti

di KETTY MAGNI

I l binomio tra arte e vino ha caratterizzato i dieci episodi della prima serie televisiva BEVI (acronimo di Bacche Enologi e Vinattieri drsquoItalia) ndash LrsquoArte del Vinificare - andata in onda con cadenza settimanale al mercoledigrave su Sky Arte (canali 120 e 400 di Sky)

dalla fine di maggio alla fine di luglio nella fascia piugrave ambita del palinsesto preserale alle ore 2040 Un viaggio di scoperta tra creativitagrave architettura e design che ha coinvolto da nord a sud isole comprese alcune eccellenze vitivinicole italiane dove le cantine stesse sono diventate le nuove cattedrali a conferma del rapporto profondo esistente tra arte e vino Per molti produttori il vino stesso egrave una creazione unrsquoopera personalissima frutto della propria sensibilitagrave e della cultura di riferimento La serie televisiva che vede coinvolto come main sponsor UniCredit nella versione sottotitolata in inglese egrave giagrave stata opzionata da oltre venti canali tematici e generalisti nel mondo Canada Germania Svizzera Regno Unito e molti altri Paesi interessati hanno contribuito a rendere BEVI un prodotto vincenteQuesto successo ha portato Federico Di Giambattista produttore alla guida di Artlouder di Roma con Chiara Panzieri autrice di questa produzione dal taglio internazionale ma profondamente ricca di italianitagrave a ideare una seconda serie sempre narrata in episodi e giagrave in fase di realizzazione e a programmare una terza serie La regia egrave affidata a Mirko Melchiorre e la fotografia

egrave firmata da Alessandro Pezza Condivide il progetto anche Winelivery - LrsquoApp per bere - una delle piattaforme di successo dellrsquoe-

commerce specializzato nel vinoAbbiamo idealmente ripercorso alcune tappe del tour proposto dalla serie

televisiva intervistando alcuni tra i produttori protagonisti di questa prima stagione della serie

BEVI LA SERIE TELEVISIVA DI SKY ARTE DOPO LrsquoITALIA APPRODERAgrave IN

VENTI CANALI TV INTERNAZIONALI

JOSEacute RALLO

DALLA SICILIA

N ella puntata dedicata alla Sicilia si raccontano due aziende protagoniste del rinascimento enologico dellrsquoi-sola DONNAFUGATA e FIRRIATO Un percorso visivo e percettivo allrsquoinsegna della qualitagrave ricco di vibrazioni

ed emozioni evocative che rende omaggio allrsquoarte delle illustrazioni e alla letteratura ai colori della terra e del cielo al carattere del vinoldquoIl vino per noi produttori egrave unrsquoopera drsquoarte Creativitagrave rigore stili-stico autenticitagrave fedeltagrave e rispetto della materia prima sono con-cetti che il nostro mondo condivide con lrsquoarte e apprezzati da chi ama il vino Abbiamo sempre perseguito questi valori in azienda ndash spiega Joseacute Rallo che con il fratello Antonio egrave alla guida di Donna-fugata - mio padre Giacomo e mia madre Gabriella hanno impresso questa visione sin dagli esordi aprendo nuovi orizzonti e afferman-do una cultura di impresa che egrave diventata nel tempo un nuovo mo-dello di riferimento nel vino di qualitagrave per la capacitagrave di generare innovazione In tal senso la Sicilia ha saputo davvero imprimere una visione di largo respiro In dialogo con lrsquoarte egrave per noi ndash conclu-de ndash fonte di ispirazione ultra trentennale tanto da abitare lrsquoanima stessa di Donnafugata Lrsquoepisodio di BEVI dedicato alla Sicilia co-glie in pieno questa dimensione immateriale e immaginifica Un bellrsquoesempio di televisione di qualitagrave che fa bene al PaeserdquoNella ldquoSicilia innovativardquo vi egrave grande attenzione per i temi della sostenibilitagrave ambientale Ed entusiasta egrave Federico Lombardo di Monte Iato chief operating officer dellrsquoazienda di famiglia Firriato uno dei primi grandi brand siciliani a convertire tutta la sua produ-zione in agricoltura biologica certificata intraprendendo ndash nel 2007

ndash il processo di Carbon Neutrality attraverso un attento e continuo calcolo delle emissioni Tanto che oggi nel 2021 ha ottenuto il Su-stainable Viticulture Award il podio piugrave alto del Gambero Rosso in ambito vitivinicolo divenendo la prima cantina certificata in Italia a impatto zero Una storia di viticoltura di alta montagna condotta sullrsquoEtna il piugrave grande vulcano attivo drsquoEuropa Un racconto di sco-perta e di meraviglia nel quale la natura in equilibrio con lrsquouomo definisce il paesaggio tra sciare laviche vigneti muretti a secco e boschi e crea un habitat di biodiversitagrave straordinario dove la col-tivazione della vite si perde nella notte dei tempi ldquoLrsquoEtna unrsquoarte prodotta dalla natura che con la sua straordinaria energia interiore riesce sempre a regalarti qualcosardquo ci svela Federico Lombardo di Monte Iato il quale riesce proficuamente a coniugare la sua attivitagrave in azienda con la passione per la fotografia notturna e le passeggia-te ad alta quota Un panorama mitico rintracciabile ndash forse ndash in una descrizione omerica in cui cielo e terra si avvolgono senza soluzione di continuitagrave allrsquoombra del vulcano ldquoCavanera 1882rdquo egrave lrsquoiscrizione che svetta sul cancello di un tesoro protetto e curato come un giar-dino delle meraviglie un vigneto prefillossera con piante anche di 150 anni di vita Vere e proprie sculture vegetali espressione di un tradizionale sistema di allevamento della vite ad alberello oltrecheacute simbolo di una straordinaria capacitagrave di resilienza a grandi eventi distruttivi come fu quello della fillossera Da qui lrsquoidea di infondere lrsquoanima enologica piugrave pregiata del vulcano in bottiglia una sorta di sigillo che Firriato ha voluto denominare ndash per lrsquoappunto ndash ldquoSignum Aetnaerdquo eccellenza di una storia secolare finalmente riscoperta

FEDERICO LOMBARDO DI MONTE IATO

CHIARA PANZIERI E FEDERICO DI GIAMBATTISTA

FA_MaxigumPlus_AD_ 275x102_ITindd 1FA_MaxigumPlus_AD_ 275x102_ITindd 1 080421 1103080421 1103

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 23

D urante la settima puntata di BEVI entriamo nella ldquoCasa del Susumaniellordquo pochi chilometri a nord di Brindisi dove la famiglia

Rubino custodisce un contesto produttivo unico e irripetibile Un racconto narrativo vissuto inten-samente e rivelato a ldquopiccoli sorsirdquo per una totale immersione nellrsquoanimo enologico della Puglia dove si respira un amore puro e sincero per il vino Una passione che ha permesso allrsquoazienda brindi-sina TENUTE RUBINO - grazie alle capacitagrave e al ldquofare imprenditorialerdquo di Luigi Rubino e Romina Leopardi ndash di investire con lungimiranza e deter-minazione sul rilancio di alcune varietagrave autocto-ne (Primitivo Negroamaro) ma soprattutto sulla rivalutazione del Susumaniello il vitigno-reliquia della tradizione pugliese che trova nella tenuta di Jaddico il contesto produttivo ideale ldquoLa proget-tualitagrave avviata negli ultimi anni tesa a valorizza-re il paesaggio in generale e le storiche varietagrave della tradizione enologica brindisina in particola-re sta dando i frutti sperati ndash sottolinea Romina Leopardi responsabile comunicazione di Tenu-te Rubino ndash Far parte di una serie televisiva cosigrave importante come quella di BEVI egrave per noi mo-tivo di orgoglio e immensa soddisfazio-ne e avvalora il percorso di crescita che colloca la nostra azienda in un posto di primordine tra le eccellenze vitivinicole italianerdquo BEVI celebra dunque il siste-ma-vino pugliese attraverso lo sguardo i sogni e gli obiettivi futuri di Tenute Rubino puntando a valorizzare - con un sentimento moderno e avanguardistico - il patrimonio ampelografico di un lem-bo di terra dove la civiltagrave della vite e del vino si legano indissolubilmente a una

tradizione agricola millenaria ldquoFar conoscere al grande pubblico le tappe piugrave emblematiche della storia di famiglia allrsquointerno di un format televisi-vo incentrato sul connubio tra arte e vino italiano rappresenta una grande opportunitagrave - spiega Lui-gi Rubino winemaker di Tenute Rubino - Questa iniziativa garantiragrave finalmente alle migliori real-tagrave vitivinicole del nostro territorio una grande ve-trina per raccontarsi in un modo del tutto inedito attraverso un viaggio di scoperta tra arte cultura e designrdquo Tra le varietagrave simbolo della tradizione pugliese il Primitivo rappresenta il vitigno la cui storia si perde nella notte dei tempi A rivelarla i PRO-DUTTORI DI MANDURIA una cooperativa di vi-ticoltori che con amore e dedizione per la propria terra sono oggi i paladini di questo straordinario nettare nel Salento terra di sole mare e vento La spiaggia si affaccia sullo splendido Mar Jonio la vegetazione incontaminata offre uno dei migliori aspetti della Macchia Mediterranea lasciandoci in ereditagrave un patrimonio dallrsquoinestimabile valore dove perdersi per ammirare una delle piugrave belle espressioni del sud Italia

I l racconto delle eccellen-ze vitivinicole italiane prosegue alla volta della Sardegna dove il territo-

rio del Mandrolisai a metagrave stra-da tra il mare e le montagne piugrave alte egrave impegnato nello sviluppo di una produzione enologica rispettosa dei principi ambien-tali e di eco-sostenibilitagrave elimi-nando quasi totalmente ogni intervento fito-sanitario Una fi-losofia produttiva alla costante

ALLASARDEGNA

PASSAGGIO IN PUGLIA

prezioso Tutto questo costitui-sce ovviamente un grande ba-gaglio culturale che continua ad aumentare con il passare degli anni e dei secolirdquo ci rac-conta Giovanni Dessy presi-dente del Cda COOP AGRICOLA CANTINA DEL MANDROLISAI E continua ldquoPrendo in prestito una citazione di Luigi Veronelli uno dei personaggi piugrave eclettici e provocatori dellrsquoenogastrono-mia e della letteratura italiana lsquoIl vino egrave un valore reale che ci dagrave lrsquoirrealersquo Ecco appunto fa-cendoci guidare da questa ci-tazione che possiamo definire il vino come un elemento che rappresenta il punto di unione tra lrsquouomo e la terra e da questo valore reale scaturisce lrsquouniver-so irreale di valori suggestioni e leggende Possiamo tranquil-lamente affermare che il vino egrave una forma drsquoarte in quanto rac-chiude in un semplice calice sensazioni storia filosofia mu-sica e letteratura Sicuramente la magia della trasformazione dellrsquouva nel nettare che cono-sciamo ha ispirato e stregato uno degli ambiti culturali piugrave sviluppati nel Mandrolisai la pittura Cito a titolo di esempio uno dei piugrave famosi e affermati artisti nati in questa zona Anto-nio Corrigardquo

SI PROSEGUE ALLA VOLTA DELLA TOSCANA

I l viaggio nella filiera del mondo enologico ldquomade in Italyrdquo prosegue alla volta dei vini nobili del-

la Toscana Dal CASTELLO DI MONTEPOgrave in Maremma Tan-credi Biondi Santi si fa porta-voce dellrsquoazienda di famiglia impegnata a proseguire una sto-ria secolare ma sempre pronta a rigenerarsi con lrsquoapporto delle nuove generazioni e ci raccon-ta ldquoIl rapporto tra arte e vino egrave simbiotico e molto importante Unrsquoartista rappresenta e firma la sua opera nello stesso modo in cui un produttore di vino crea la sua bottiglia legando indis-solubilmente il proprio volto la propria storia e la propria tradizione con quel-la che diventa la sua ldquoopera drsquoarterdquo Riconoscere unrsquoopera drsquoarte tra tante egrave difficile tanto quanto riconoscere un grande vino tra tanti In entrambe i casi valore e bellezza emergono come sintesi fra la percezione momentanea e il patrimonio espe-

rienziale di chi sta ammiran-do o degustando Da qui la no-stra volontagrave di far conoscere il Castello di Montepograve la sua tenuta e il territorio della Ma-remma attraverso un format come BEVI il contesto natu-rale e culturale in cui i nostri vini nascono e si affinano egrave un unicum che merita di es-sere scoperto Possibilitagrave che garantiamo agli appassionati anche tramite visite guidate e dedicate che possono con-giungersi ad esperienze pres-so altre eccellenze del terri-torio con cui collaboriamo Il mondo dellrsquoarte e delle eccel-lenze del vino si eguagliano

nei processi di ricerca studio e passione durante le fasi di produzione e creazione e per questo tro-vano spesso lrsquointeresse dello stesso pubblico Ecco percheacute si possono e si devono creare sinergie gui-date dalle emozioni da far vivere attraverso espe-rienze uniche e irripetibilirdquo

APPRODO IN UMBRIA

A pprodiamo quindi nella verdeggiante Umbria nello scenario stimolan-te delle CANTINE LUN-

GAROTTI dove le donne risultano protagoniste ldquoArte e vino sono un connubio che da sempre caratterizza lrsquoidentitagrave di Lungarotti ndash sottolinea Chiara Lungarotti ad della storica cantina Umbra - a partire dallrsquoim-pegno della Fondazione Lungarotti Onlus che gestisce il Museo del Vino e il Museo dellrsquoOlivo e dellrsquoOlio di Tor-

giano dedicati alla storia millenaria di questi due alimenti simbolo della cultura mediter-ranea Due percorsi museali ormai noti in tutto il mondo fondati su una ricerca storica archivistica e museografica di esemplare rigore Nato da unrsquoidea di mio padre Giorgio Lungarotti il Museo del Vino egrave stato creato da mia madre Maria Grazia ed aperto al pubbli-co nel 1974 quando ancora nessuno parlava di enoturismo Essi avevano capito infatti che il binomio vino-cultura avrebbe potuto rappresentare la chiave di volta per promuovere lrsquoUmbria e renderla attraente dal punto di vista turistico Percheacute la valorizzazione di un

territorio non passa solo dalla viticoltura di qualitagrave ma anche dalla capacitagrave di costruire intorno al vino un circuito virtuoso fondato su ospitalitagrave drsquoeccezione esperienze auten-tiche a contatto con la natura tutela e valorizzazione del patrimonio storico e culturale locale Lrsquoenoturismo egrave fondamentale per fare innamorare il visitatore della nostra re-altagrave percheacute lrsquoospite che vive unrsquoesperienza stimolante rilassante e ricca di contenuti diventeragrave il migliore ambasciatore dei nostri prodotti e della nostra splendida terrardquo

ricerca della qualitagrave dove il bio-logico fa da cornice a un modo ldquoartisticordquo di interpretare la na-tura Passione per la cura delle vigne condizioni climatiche particolari poche precipitazioni e una lunga estate vigne secola-ri Storie di luoghi che si intrec-ciano con la storia delle perso-ne come i longevi centenari di Sardegna Unrsquoidentitagrave quella del Mandrolisai che le sapienti mani dei viticoltori conducono dalle vigne sin dentro le botti-glie distribuite in tutto il mon-do ldquoLa lavorazione del vino egrave di per seacute unrsquoarte intesa come la capacitagrave accumulata attraverso secoli di esperienza di trasfor-mare un bene preziosissimo lrsquouva in un prodotto altrettanto

In sintesi ldquoIl vino egrave arterdquo Egrave questo il messaggio potente di BEVI la serie televisiva ndash che ha visto coinvolti anche i produttori CArsquo DEL BOSCO CERETTO MASOTTINA FEUDI DI SAN GREGORIO CANTINA TRAMIN ALOIS LAGEDER CANTINA FONTERUTOLI - che invoglia alla scoperta

e prepara lo spettatore a un sequel Infatti la seconda serie di dieci episodi andragrave in onda a ottobre sempre su Sky Arte alle 2045 in prima serata per scelta del direttore Roberto Pisoni che conferma lrsquoimportanza del posizionamento del tema vino con un format originale e dal taglio internazionale E sempre in ottobre inizia il lavoro di candidatura delle cantine e dei territori per realizzare i dieci episodi della terza stagione le cui riprese cominceranno ad aprile 2022

Un programma nel quale si alternano le interviste a enologi e artisti ma anche una riflessione profonda sulle difficoltagrave di quanto lrsquoarte possa ripagare lrsquoesistenza e indicare una strada un cammino da percorrere Una serie televisiva vincente che brilla per la cura al dettaglio e valorizza le

opere drsquoarte sia architettoniche che del settore vitivinicolo racchiuse in cantina E offre allo spettatore un sussulto emotivo

In sintesi

LUIGI RUBINO E ROMINA LEOPARDI

CANTINA PRODUTTORI DI MANDURIA

TANCREDI BIONDI SANTI

CHIARA LUNGAROTTI

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202124 P R E Z Z I A L C O N S U M O

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S ale ad agosto la temperatura dei prezzi con lrsquoin-flazione balzata a 2 massimo da

gennaio 2013 In Europa la si-tuazione egrave quasi ovunque piugrave tesa LrsquoEurozona egrave al 3 di me-

dia e oltre Manica il caro-vita egrave giagrave schizzato ai massimi da dieci anni Ancora piugrave allar-manti gli sviluppi inflazioni-stici in Usa dove la Federal Reserve ha recentemente an-nunciato un prossimo graduale rientro degli stimoli monetari

con la dinamica dei prezzi al consumo tornata ai massimi da trentrsquoanniIn Italia lrsquoimpennata dei prez-zi del comparto energetico si sta propagando ad altri settori Un effetto contagio che ha giagrave portato a unrsquoaccelerazione del-

AGOSTO INATTESA RIPRESA DELLE SPINTE DEFLAZIONISTICHE

Mese Generale(con tabacchi)

Alimentarie bevande

analcoliche

Pane ecereali Pasta Carni Pesci e

prodotti ittici

Latte formaggi e

uova

Oli egrassi Frutta Vegetali

Generale bevande

analcoliche

Acque minerali

Generale bevande alcoliche

Alcolici Vini Birre

ago-20 -05 11 03 10 23 17 07 -32 72 -14 -06 02 -03 12 -01 -12

set-20 -06 12 02 15 19 19 05 -32 90 -02 -08 00 -08 08 -11 -06

ott-20 -03 14 02 02 15 19 00 -28 87 30 -10 00 -09 08 -11 -13

nov-20 -02 13 03 12 14 12 01 -39 50 52 -03 11 -10 07 -15 -04

dic-20 -02 08 06 16 13 13 02 -38 33 12 02 18 -13 -03 -19 -01

gen-21 05 07 06 21 12 06 00 -33 25 06 02 18 -14 -06 -19 -07

feb-21 06 04 02 15 10 08 -02 -18 15 00 00 10 -12 -03 -20 00

mar-21 08 02 -01 03 08 03 -07 -28 29 02 -06 04 -24 -11 -33 -09

apr-21 11 -05 -05 10 04 11 -10 -12 -07 -12 -07 08 -20 01 -24 -16

mag-21 13 -07 -08 -14 03 09 -12 -03 -18 -15 -10 03 -25 -08 -31 -16

giu-21 13 -06 -04 -11 05 12 -04 11 -46 -12 -05 08 -18 -05 -25 -07

lug-21 19 01 01 -02 08 16 -01 30 -44 09 03 14 -12 -05 -18 01

ago-21 20 08 04 06 09 20 01 47 -24 25 06 17 -12 -02 -22 07

LrsquoINFLAZIONE IN ITALIA DI ALIMENTI E BEVANDE (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

Vini e spumanti mediamente cedono il 22 su base annua aggiungendo 4 decimi di punto a tendenziale negativo di luglio (-18)

Fonte grafici e tabelle elaborazioni Corriere Vinicolo su dati Istat

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 25P R E Z Z I A L C O N S U M O

-05

-06

-03

-02

-02

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11 1

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ago-20 set-20 ott-20 nov-20 dic-20 gen-21 feb-21 mar-21 apr-21 mag-21 giu-21 lug-21 ago-21

Dinamica tendenziale dei prezzi al consumo

Generale (con tabacchi) Vini

VENDITE IN GDO

4 settimane al 2282021

Totale Italia Iper+super+LSP (da 100 a 399 mq)

LitriVar rispetto

anno precEuro

Var rispetto anno prec

Eurolitro

Var rispetto anno prec

Totale vino confezionato 35039488 -15 134292368 37 383 53

Totale fino a 075 19329606 17 107795080 66 558 48

Vetro 0375 50110 05 481093 58 960 53

Vetro 075 19238356 17 107002688 66 556 48

da 076 a 2 2643702 -115 6620200 -105 250 12

altri formati 1275954 -99 2193690 -106 172 -08

brik 9199677 -19 13426381 -42 146 -24

Bag In Box 1399830 -71 2581158 -44 184 29

plastica 1190721 -63 1675850 -66 141 -02

Vermentino 075 932488 300 7167940 327 769 21

Chardonnay 075 736005 -51 3632286 -16 494 36

Chianti 075 554628 -123 2875342 -76 518 54

Traminer 075 239937 -128 2464130 -27 1027 116

Muller Thurgau 075 349480 -67 2077794 -68 595 -01

Montepulciano dAbruzzo 075 475755 00 2039856 50 429 50

Barbera 075 400091 -107 1900554 -49 475 64

Primitivo 075 272455 91 1810828 147 665 51

Pinot grigio 075 256151 64 1730203 122 675 54

Altro 075 6139024 50 32076086 93 522 41

Totale frizzante 4925162 -17 17866412 -19 363 -02

Prosecco 317349 -38 2186357 -28 689 11

Lambrusco 1304314 -54 4204340 -46 322 09

Totale private label 4962174 -41 12167193 -06 245 36

Totale spumanti 5777700 101 41050552 130 710 26

Prosecco 3327988 135 23424850 144 704 09

Asti 106803 -48 799184 -39 748 09

Metodo Classico italiano 370731 193 6967057 221 1879 24

Totale spumanti private label 397292 244 2748596 196 692 -39

la dinamica inflazionistica nel food con i beni alimentari e le bevande analcoliche che viag-giano adesso a un ritmo annuo dello 08 contro il piugrave 01 di luglio In questo contesto spic-ca lrsquoassenza di qualsiasi accen-no di risveglio nel segmento degli alcolici giagrave in deflazione Il sotto indice di reparto ha confermato nelle rilevazioni di agosto il meno 12 di lu-glio ma i sottostanti a fronte di unrsquoattenuazione della dina-mica negativa degli spirits (da -05 a -02) mostrano unrsquoinat-tesa ripresa delle spinte defla-zionistiche sul circuito di vini e spumanti che mediamente cedono il 22 su base annua aggiungendo 4 decimi di punto a tendenziale negativo di luglio (-18)Lrsquoulteriore ripiegamento delle referenze enologiche in defla-zione ormai da oltre un anno riflette le condizioni di debo-lezza di un reparto ancora in difficoltagrave nel retail anche in considerazione di un lento destoccaggio soprattutto sul circuito delle denominazio-ni drsquoorigine Da unrsquoanalisi di maggiore dettaglio emerge un significativo peggioramento per le etichette di pregio e i vini da tavola con i rispettivi tassi attestati ad agosto al -32 e al -16 In deflazione anche gli spumanti che decelerano perograve allrsquo13 contro il meno 14 di luglio mentre le birre rincara-no anno su anno di un frazio-nale 07 confermandosi lrsquouni-ca referenza inflazionistica tra gli alcoliciTornando alle dinamiche ge-nerali si tratteragrave di valutare quanto il fenomeno inflattivo potragrave mostrarsi persistente e diffuso considerando la sta-gnazione dei salari e la contra-zione dei margini industriali fattori entrambi che hanno tenuto finora a freno le compo-nenti interne del caro-vitaLrsquoinflazione di fondo - informa lrsquoIstat - senza energetici e fre-schi alimentari egrave rimasta sta-bile al piugrave 06 mentre quella al netto dei soli beni energeti-ci ha accelerato al piugrave 05 da +04 di luglio

pf

TRE ANNI DI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO (Nic)

VINI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO PER TIPOLOGIA

LrsquoINFLAZIONE IN ITALIA DEL NON FOOD (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

ago-20 08 -39 08 06 -39 -58 -07 12 04 18

set-20 05 -40 06 07 -33 -64 -02 11 -07 17

ott-20 07 -21 08 07 -40 -51 03 -35 00 20

nov-20 07 -20 04 08 -37 -49 02 -37 08 19

dic-20 06 -20 06 09 -28 -51 07 -37 08 19

gen-21 06 -04 08 09 -18 -39 14 -37 12 18

feb-21 05 -04 06 09 00 -33 16 -35 12 19

mar-21 05 -01 07 09 26 -28 12 -37 12 11

apr-21 02 50 04 09 29 -36 11 -37 08 12

mag-21 03 59 05 10 48 -28 02 -37 01 12

giu-21 02 59 09 11 45 -29 -04 -37 15 10

lug-21 02 91 08 11 52 -20 -06 -37 21 10

ago-21 03 96 09 11 53 -12 -04 -37 23 07

Mese Abbigliamento

e calzature

Abitazioneacqua elettricitagrave

e combustibili

Mobili articolie servizi

per la casa

Servizi sanitarie spese per la

saluteTrasporti Comunicazioni

Ricreazionespettacolie cultura

IstruzioneAlberghi

ristoranti epubblici esercizi

Altri benie servizi

-13

-25

-24

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-33

-26

-28

-43

-35

-42

-34

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48

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53

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-05

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-30

10

-28

-16

-14

-13

-13

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-26

-26

-17

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-35

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ago-20 set-20 ott-20 nov-20 dic-20 gen-21 feb-21 mar-21 apr-21 mag-21 giu-21 lug-21 ago-21

Vini di qualitagrave Vini spumanti Vini da tavola

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-03

-02

-02

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08

11 1

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ago-20 set-20 ott-20 nov-20 dic-20 gen-21 feb-21 mar-21 apr-21 mag-21 giu-21 lug-21 ago-21

Dinamica tendenziale dei prezzi al consumo

Generale (con tabacchi) ViniDINAMICA TENDENZIALE DEI PREZZI AL CONSUMO (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

04

08

05

-09

-14

-13

-25

-24

-31

-33

-26

-28

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55

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-10

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-26

-26

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-05

-09

-24

mar-20 apr-20 mag-20 giu-20 lug-20 ago-20 set-20 ott-20 nov-20 dic-20 gen-21 feb-21 mar-21

Vini di qualitagrave

Vini spumanti

Vini da tavola

VINI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO PER TIPOLOGIA

(Variazioni tendenziali)

1170

1180

1190

1200

1210

1220

1230

1240

1250

1260

1080

1130

1180

1230

1280

1330

ago-

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ott-

18

dic-

18

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19

apr-

19

giu-

19

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19

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19

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20

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21

Vini indici Istat dei prezzi al consumo per tipologia

Vini di qualitagrave Vini spumanti Vini da tavola (dx)

104

106

108

110

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114

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18

ott-

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18

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19

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ott-

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Tre anni di indici Istat dei prezzi al consumo (Nic)

Indice generale (con tabacchi) Vini Bevande alcoliche

I N V E T R I N AIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202126

C redere nelle idee piugrave ambiziose accompagnare una crescita Essere affidabili e reattivi anticipare In una

parola sostenere Come partner fornitore di sistemi tecnologici Bertolaso accompagna lo sviluppo dei progetti dei propri clienti in un ruolo determinante per la loro produttivitagrave Lrsquoazienda di bottling solution concepisce progetta e realizza le sue soluzioni in base alle esigenze specifiche dei produttori mettendo la sua profonda conoscenza del settore al servizio dei loro bisogni Lrsquoimpegno non si limita a rispondere ai requisiti tecnici il compito di un vero partner egrave anticipare gli scenari futuri attraverso macchinari versatili intelligenti aperti alle evoluzioni del settore mdash egrave il caso dei

brevetti piugrave recenti in fatto di automazione e tracciabilitagrave Questo significa essere leader di settore e per farlo serve costruire rapporti di collaborazione Da piugrave di 140 anni Bertolaso egrave al fianco di chi ha idee coraggiose e punta allrsquoeccellenza Lo fa in tutto il mondo con una rete di clienti in tutti i continenti Lo fa a maggior ragione sul proprio territorio dove sostiene gli obiettivi di medie e grandi imprese Lo fa non solo nellrsquoimbottigliamento ma anche in societagrave Il gruppo egrave orgoglioso di sostenere da tempo un atleta che di orizzonti ha i piugrave alti Stefano Raimondi giovane nuotatore paralimpico appena tornato da Tokyo con un record di sette medaglie vinte tra cui un oro nei 100 metri rana

BORMANUS L e imbottigliatrici Bormanus sono prodotte da SVS Sandri Srl unrsquoazienda con piugrave di 30 anni di esperienza nella pro-duzione di componenti in acciaio per il settore del beve-

rage Fondata nel 1988 da Donato Sandri egrave oggi gestita dai figli Genny e Roberto La progettazione delle imbottigliatrici egrave affida-ta ad un team di ingegneri con 25 anni di esperienza nei sistemi di riempimento Tre le linee di prodotto Linea G imbottigliatrici gravimetriche per vini fermi ndash Linea I imbottigliatrici isobari-che per spumanti e vini frizzanti ndash Linea L riempitrici isobariche per liquidi frizzanti in lattina Le personalizzazioni sono infinite e vanno dalla tipologia di liquidi alla quantitagrave dal tipo di tappo alla velocitagrave di produzione Lrsquoinnovazione tecnica egrave una delle ca-ratteristiche distintive dellrsquoazienda Come ad esempio la stella universale (vedi foto sotto) che consente di caricare bottiglie con forme e dimensioni diverse evitando cosigrave fermi macchina per il cambio formato Particolarmente adatta a produzioni versatili e a cambi di programma improvvisi O come il robot pneumatico e lavabile al 100 che consente di automatizzare la fase di pulizia con un magazzino di false bottiglie Bormanus non egrave un sempli-ce assemblatore di componenti prodotti allrsquoesterno I principali componenti delle macchine imbottigliatrici vengono prodotti in-ternamente con materie prime di qualitagrave (Aisi 316)Info infobormanuscom ndash Tel 0445 576442wwwbormanuscom

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Una selezione a cura delle aziende delle ultime novitagrave disponibili sul mercato

SOLUZIONI E PRODOTTI PER IL PRE-IMBOTTIGLIAMENTO

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Incrementare la freschezza nei vini bianchi e rosati con una nuova mannoproteina specifica per il pre-imbottigliamento

L a propensione attuale dei consumatori si orienta ella gamma dei derivati specifici di lievito Lallemand in grado di migliorare le caratteristiche dei vini in vi-

sta della preparazione allrsquoimbottigliamento arriva Mannole-es Blanctrade nata dalla Ricerca amp Sviluppo Lallemand questa nuovissima mannoproteina 100 solubile egrave stata selezionata per la sua capacitagrave di apportare freschezza ai vini bianchi e rosati Grazie alla sua specifica azione Mannolees Blanctrade di-minuisce le sensazioni di secchezza e amaro incrementando morbidezza piacevolezza complessiva e longevitagrave La sua ag-giunta pre-imbottigliamento permette di ottenere vini bian-chi e rosati eleganti e vivaci dalla spiccata freschezza nellrsquoaro-ma e al palato Durante una prova condotta nel Beaujolais in Francia su vino Chardonnay 2019 sono stati aggiunti 10 ghL di Mannolees Blanctrade in comparazione allo stesso vino senza aggiunta freschezza morbidezza e piacevolezza globale sono risultate essere nettamente superiori nel vino trattato con la mannoproteina cosigrave come la riduzione della sensazione di amaro Info wwwlallemandwinecom

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Maxigum Plus lrsquoevoluzione della stabilizzazione colloidale

L a gamma degli stabilizzanti Enartis si arric-chisce di un nuovo prodotto Maxigum Plus Preparato a base di Acacia Verek e mannopro-

teine Maxigum Plus si contraddistingue per la sua ef-ficacia nello stabilizzare il colore la sua ineguagliabile filtrabilitagrave e la sua qualitagrave organolettica Lrsquoefficacia e la filtrabilitagrave di Maxigum Plus derivano dalla particolare lavorazione a cui egrave sottoposta la gomma che dopo essere solubilizzata e purificata in condizioni che ne conservano lrsquoelevato peso molecolare caratteristica da cui dipende la grande capacitagrave stabilizzante viene filtrata con un sistema innovativo che modifica la struttura tridimensionale rendendola micro-filtrabile Le mannoproteine potenziano lrsquoeffetto stabilizzante della gomma arabica e hanno ef-fetti positivi sul profilo sensoriale del vino In particolare aumentano la complessitagrave aromatica e la sensazione di volume attenuano lrsquoastringenza e la secchezza migliorano la resistenza del vino allrsquoossidazione e allrsquoinvecchiamento Lrsquouso di Maxigum Plus egrave raccomandato per la stabi-lizzazione del colore dei vini rossi e rosati pronti per lrsquoimbottigliamento a dosi comprese tra i 50 e i 100 mLhL Nella produzione di vini spumanti Maxigum Plus contribuisce a migliorare la finezza e la persistenza del perlage e la cremositagrave gustativa Per questa applicazione si consiglia una dose di 1 mLbottiglia da aggiungere con la liqueur drsquoexpeacutedition

Tecnologia e territorio a supportodellrsquoeccellenza (anche nello sport)

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La selezione delle migliori fitoproteine chiarificanti egrave il risultato di un profondo lavoro di ricerca

L a preparazione dei vini allrsquoimbottigliamento prevede aspetti relativi alla loro stabilizza-zione al loro illimpidimento e allrsquoarmonia sensoriale La chiarifica finale riveste un ruolo molto importante nonostante si tratti di un intervento di

rifinitura di quanto fatto in precedenza In Enologica Vason queste interazioni colloidali si studiano attraverso lo Streaming Current Detector che permette di ottenere informazioni preziose sulla ca-rica elettrica superficiale e il potenziale di flusso Ne consegue la selezione di materiali estremamente adatti allo scopo di rispettare il colore la struttura e la tipicitagrave del prodotto di partenza I migliori coadiuvanti che smussano le sensazioni tanniche piugrave astringenti sono i classici Premiumreg Gel Grado 3 Premiumreg Fish e lrsquoelegantissi-ma Fitoproteina P premiata anche a livello internazionale Questa in particolare agisce a livello sensoriale rimuovendo i tannini piugrave ruvidi sotto forma di composti tanno-proteici e migliorando la to-nalitagrave dei vini Nelle fasi che precedono lrsquoimbottigliamento un altro aspetto da considerare egrave il miglioramento degli indici di filtrabilitagrave dei vini che sono stati tenuti fino questo momento sulle fecce fini Oltre ancora alla Premiumreg Fish in questo risulta un valido aiu-to Premiumreg Gel Grado 1 e Fitoproteina XP che agisce nel rispetto dellrsquointensitagrave colorante del vino Ideale il suo impiego in finissaggio pre-imbottigliamento su vini bianchi rosati spumanti e rossi Fito-proteina P e XP risultano molto pulite allrsquoolfatto formano un flocculo che sedimenta in autonomia e non comportano surcollaggio

IMBOTTIGLIAMENTO

I N V E T R I N AIL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021 27

M assimo Lovisolo egrave il titolare della SOVIPI Societagrave Viticola Piemontese che fin dagli anni rsquo80 egrave leader in Piemonte per la vinificazione la lavorazione

e lrsquoimbottigliamento di vini per conto terzi Ogni anno dalla cantina di Calamandrana (At) escono 5 milioni di bottiglie oltre 450 tipi di personalizzazioni diverse commissionate da circa un migliaio di clienti ldquoVersatilitagrave egrave la parola chiave del nostro lavoro Confezioniamo bottiglie di formato diverso per conto di grandi e piccoli produttori Per ciascuno dobbiamo garantire affidabilitagrave nellrsquoimbottigliamento senza distinzionirdquo racconta

Lovisolo Egrave per raggiungere questa ldquonecessariardquo versatilitagrave che nel 2017 Lovisolo si egrave rivolto a GAI - Macchine Imbottigliatrici ldquoNon volevo una macchina standard ma una soluzione personalizzata che potesse offrire una qualitagrave costante da 1000 o 40000 litrirdquo Gai ha colto la sfida e ne egrave nata una collaborazione reciproca che ha portato alla creazione di una macchina dedicata ldquoOggi lavoro con un monoblocco isobarico di Gai unico nel suo genere una 60 rubinetti adattata a 44 Lo spazio ricavato ci ha permesso di ampliare lrsquointerasse sfruttandolo per bottiglie di formato diversordquo Con la sola 6032 RE-HP la SOVIPI egrave in grado

di confezionare 160 tipologie diverse di bottiglie riducendo i tempi del cambio formato grazie alle regolazioni automatiche e alle valvole brevettate ldquoUnicardquo in grado di riempire vini fermi e frizzanti senza compromessi La versatilitagrave di Gai non si ferma alle bottiglie La crescita esponenziale del vino in lattina specie sui mercati esteri ha spinto Lovisolo verso una nuova sfida ldquoConfezionare vino e soft drink in lattina con la stessa qualitagrave delle bottiglierdquo Per farlo Lovisolo si sta attrezzando con una nuova soluzione Gai un monoblocco rotativo capace di lavorare fino a 4500 lattine ogni ora

GAI MACCHINE IMBOTTIGLIATRICI

Versatilitagrave e personalizzazione alla base di un imbottigliamento di successo la case history SOVIPI

MBFIn continua crescita in efficienza tecnologia automazione e sostenibilitagrave

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FIERA MILANO 22-26 OTTOBRE 2021

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M BF presenta lrsquoultimo e innovativo monoblocco isobarico con gabbiet-tatrice integrata fornito ad una delle

piugrave importanti cantine italiane che come tante altre ha scelto MBF come partner per il proces-so di imbottigliamento Il monoblocco contie-ne tutte le ultime e piugrave significative evoluzioni tecniche sviluppate da MBF che garantiscono sensibili miglioramenti in termini di efficien-za flessibilitagrave automazione sanificazione e so-

stenibilitagrave Efficienza e flessibilitagrave garantite da tamponi universali e sostegni collo automatici coni centratori universali (riempitrice) imboc-catori universali per tappi raso con sgancio ra-pido due nuovi brevetti MBF pacco molle per diverso formato tappo vite brevetto MBF stelle universali coclea universale a doppio principio brevetti MBF Tali soluzioni permetto di gestire piugrave formati bottiglie e tappi abbattendo i tempi di fermo produzione e il numero di attrezzature

necessarie Automazione ottimizzata grazie alla nuova interfaccia operatore EMI su touchscre-en portrait di 21 pollici che permette un altissi-mo livello di gestione dellrsquoimpianto Lrsquointuitiva grafica di controllo si fonde con la diagnostica avanzata e la manutenzione predittiva Sono a disposizione dellrsquooperatore Manuali schemi elettrici animazioni e video tutorial e unrsquoeffi-ciente ed accurata raccolta dati avvisa degli in-terventi di revisione necessari prima che possa-

no insorgere malfunzionamenti Sanificazione e sostenibilitagrave migliorate grazie a nuovo sistema di lavaggio macchina che consente la riduzio-ne dei tempi ciclo e la riduzione di consumo di prodotti di sanificazione e di energia elettrica sensori di pressione su ogni pinza che verifica-no lrsquoavvenuto risciacquo della bottiglia in caso di mancato trattamento viene inibito il riempi-mento e la tappatura riducendo gli cosigrave sprechi di prodotto

P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202128

P U G L I A - L e c c e B r i n d i s i T a r a n t o

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Rosso 12-13 nq nq

Vino comune annata 2021 (litro)

Rosso strutturato 14-16 nq nq

Vino Dop annata 2021 (litro)

Primitivo di Manduria 14-15 nq nq

Salice Salentino 13-14 nq nq

P U G L I A - F o g g i a C e r i g n o l a B a r l e t t a B a r i

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2020 105-115 nq nq

Bianco termovinificato 2021 10-115 430 -23 450 -22

Rosso 2021 105-12 nq nq

Rosso da Lambrusco 2021 125-135 nq nq

Rosso da Montepulciano 2021 11-12 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Daunia Sangiovese 11-115 nq nq

Puglia Lambrusco 10-115 nq nq

Puglia Lambr frizzantato 10-11 nq nq

Puglia Malvasia bianca 12-125 nq nq

Puglia rosato 11-125 nq nq

Puglia Sangiovese 11-115 nq nq

Puglia Trebbiano 10-11 nq nq

R O M A G N AE M I L I A U M B R I A

Vino Dop annata 2020 (litro)

Orvieto 12 070 080

Orvieto Classico 12 075 085

Vino Igp annata 2020 (ettogrado)

Umbria bianco 11-12 450 500

Umbria rosso 12-125 500 560

Vino Igp annata 2020 (litro)

Umbria Chardonnay 12-125 080 090

Umbria Grechetto 12 075 085

Umbria Pinot grigio 12 080 090

P I E M O N T E

Alba Vino Dop (litro)

Barbaresco 2018 520 83 550 38

Barbera dAlba 2020 180 230

Barolo 2017 700 77 850 24

Dolcetto drsquoAlba 2020 160 175

Nebbiolo dAlba 2019 220 250

Roero Arneis 2020 170 200

Alessandria Vino Dop (litro)

Dolcetto del Monferrato 2020 090 100

Dolcetto di Ovada 2020 090 100

Piemonte Barbera 2020 nq nq

Piemonte Cortese 2020 065 075

Asti Vino Dop (litro)

Barbera dAsti2020 13 100 110

2020 135 115 125

Barbera del Monferrato 2020 12-135 095 105

Grignolino drsquoAsti 2020 115 125

Piemonte Barbera 2020 nq nq

Piemonte Cortese 2020 065 075

Piemonte Grignolino 2020 100 110

Asti Mosto (kg)

Mosto uve aromatiche Moscato DOP 2021 nq nq

L O M B A R D I A

Vino Dop annata 2021 (litro)

Oltrepograve Pavese Barbera 12 090 105

Oltrepograve Pavese Bonarda 125 090 100

Oltrepograve Pavese Malvasia 115 nq nq

Oltrepograve Pavese Moscato 115 120

Oltrepograve Pavese Pinot grigio 090 100 53

O Pavese Pinot nero vinif bianco 115 115 130

O Pavese Pinot nero vinif rosso 12 115 130

Oltrepograve Pavese Riesling 115 - 125 080 090

Oltrepograve Pavese Sangue di Giuda-Buttafuoco 115 nq nq

F R I U L I - V E N E Z I A G I U L I A

Vino Dop annata 2021 (litro)

Friuli Cabernet Franc 12 - 125 nq nq

Friuli Carbernet Sauvignon 12 - 125 nq nq

Friuli Chardonnay 12 - 125 095 105

Friuli Friulano 12 - 125 095 105

Friuli Merlot 12 - 125 085 095

Friuli Pinot bianco 12 - 125 095 105

Friuli Pinot grigio 12 - 125 115 125

Friuli Pinot nero 12 - 125 190 210

Friuli Refosco 12 - 125 090 105

Friuli Ribolla 12 - 125 095 105

Friuli Sauvignon 12 - 125 130 180

Friuli Verduzzo 12 - 125 090 100

Pinot grigio delle Venezie 12 - 125 110 120

Vino Igp annata 2021 (litro)

Venezia Giulia Ribolla 12 - 125 080 67 100 176

Venezia GiuliaTrevenezie Cabernet Sauvignon 12 - 125 080 085

Venezia GiuliaTrevenezie Chardonnay 12 - 125 085 095

Venezia GTrevenezie Merlot 12 - 125 070 080

Venezia GTreven Pinot bianco 12 - 125 085 095

Venezia GTrevenezie Pinot nero 12 - 125 nq nq

Venezia GTrevenezie Refosco 12 - 125 075 085

Venezia GTrevenezie Sauvignon 12 - 125 100 150

Venezia GTrevenezie Verduzzo 12 - 125 070 -67 080

MERCATIVINICOLI

QUOTAZIONI E ANDAMENTI DEL VINO SFUSO

rilevazioni a cura di MEDampA

Vino Igp annata 2021 (litro)

Puglia Chardonnay 11-12 075 080

Puglia Pinot bianco 11-125 070 075

Puglia Pinot grigio 115-125 095 100

Puglia Primitivo 13-15 nq nq

Puglia Primitivo rosato 115-13 nq nq

Mosto annata 2021 (gr Beacute qle)

Mosto conc tradiz certif CSQA per ABM 33-35 440 -43 460 -42

Mosto concentrato bianco 33-35 440 460

Mosto concentrato rosso 33-35 480 500

Mosto muto bianco 10-11 330 -57 350 -54

Mosto muto rosso 11-12 340 -56 370 -26

Vino comune (ettogrado)

Rossissimo desolforato 2021 115-125 880 920

Rossissimo desolforato mezzo colore 2020 11-125 530 560

Vino Igp (ettogrado)

Emilia Lambrusco 2020 105-115 540 38 560 37

Emilia Lambrusco bianco 2020 105-115 540 38 560 37

Vino Igp (litro)

Emilia Malvasia 2021 nq nq

Vino Igp (prezzi grado distillazione+zuccheri)

Emilia Lambruscobianco frizzantato 2020 580 36 620 69

Emilia Lambruscorosso frizzantato 2020 580 36 620 69

Mosto (Fehling peso x 06)

Mosto muto Lancellotta 2021 810 830

(segue) Vino Igp annata 2021 (litro)

Salento Primitivo 135-145 nq nq

Salento rosato 13-14 nq nq

Tarantino Merlot 13-14 nq nq

Vino Igp annata 2021 (litro)

Salento Cabernet 13-14 nq nq

Salento Chardonnay 13-135 100 110

Salento Fiano 13-135 100 110

Salento Malvasia nera 12-145 nq nq

Salento Negroamaro 12-135 nq nq

Vino comune annata 2020 (ettogrado)

Bianco 95-110 480 500

Bianco termocondizionato 105-12 530 550

Bianco termocond base spum 9-10 530 550

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Rosso 11-12 nq nq

Vino Dop annata 2021 (litro)

Romagna Sangiovese 12-13 nq nq

Romagna Trebbiano 115-125 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Rubicone ChardonnayPinot 11-125 nq nq

Rubicone Merlot 115-125 nq nq

Rubicone Sangiovese 11-12 nq nq

Rubicone Trebbiano 11-115 nq nq

Mosto annata 2021 (Fehling peso x 06)

Mosto muto nq nq

Mosto annata 2021 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 430 460

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Provincia di Mantova Lambrusco 115 nq nq

Vino Igp annata 2021 (litro)

Provincia di Pavia Barbera 115 085 095

Provincia di Pavia Chardonnay 115 090 100

Provincia di Pavia Croatina 12 090 105

Provincia di Pavia Pinot grigio 090 100 53

Provincia di Pavia Pinot nero vinificato rosso 12 110 130

NOTA in corrispondenza delle colonne variazioni la cella vuota indica che non ci sono state variazioni rispetto alla rilevazione della settimana precedente

Le quotazioni dei vini del Trentino-Alto Adigeriprenderanno con le nuove annate nelle prossime settimane

Mosto annata 2021 (gr Beacute qle)

Mosto muto rosso Lambrusco vino comune 12-13 550 600

Mosto annata 2020 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 65-67 430 460

Mosto annata 2021 (kg)

Mosto da uve aromatiche Moscato 080 090

Rilevazioni uve a cura di Andrea Verlicchi (Impex srl)

Enrico e Bernardo Brecci (Brecci srl)Andrea e Riccardo Braconi (Braconi Mediazioni Vini sas)

Federico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas)

Patric Lorenzon (Patric Lorenzon amp Partners srl)

EurokgPRODOTTO (iva incl)Garganega Veneto e generica 036

Bianca generica (Romagna) 039

Bianca generica (Lazio) 032

Bianca generica (Puglia S Severo Torremaggiore) 031

Trebbiano Puglia IGP (S Severo Torremaggiore) 033

Bianca generica (Puglia Barletta) 031

Rossa generica (Puglia Barletta) 034

Sangiovese Puglia IGP (Puglia Barletta) 036

Trebbiano Puglia IGP (Puglia Barletta) 033

Mosto flottato ref Trebbiano (Abruzzo) 460

Airen (Spagna) 025

Tempranillo DOPIGP (Spagna) 033

VALORI MEDI DELLE UVE(settimana dal 20 al 27 settembre)

quotazioni in Fehling peso x 06 Iva esclusaLe uve del Nordest quelle Igp del Lazio e i Primitivi pugliesi

hanno cessato le contrattazioni

SITUAZIONE AL 23 SETTEMBRE 2021

wwwosservatoriodelvinoit

P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021 29

S I C I L I A

Vino Igp annata 2021 (litro)

Cabernet 13-145 nq nq

Chardonnay 125-135 095 105

Merlot 13-145 nq nq

Pinot grigio 12-13 090 100

Syrah 13-145 nq nq

Zibibbo 115-135 090 110

S A R D E G N A

Vino Dop annata 2020 (litro)

Cannonau di Sardegna 13-14 200 230

Monica di Sardegna 13-145 100 130

Nuragus di Cagliari 12-13 090 110

Vermentino di Sardegna 12-13 150 170

T O S C A N A

Vino Dop (litro)

Chianti

2018 150 185

2019 140 185

2020 140 180 29

Chianti Classico

2017 260 320

2018 260 310

2019 260 310

2020 260 305

Vino Igp (litro)

Toscana bianco 2020 090 115

Toscana rosso 2020 12-13 080 125

Toscana Sangiovese 2020 12-13 095 130

V E N E T O - V e r o n a T r e v i s o

Mosto (gr rifr x 06 x qle)

Mosto concentrato rettificato Bx 6568deg (origine Italia)

2021 65-68 420 -23 440 -22

A B R U Z Z O - M O L I S E

PIEMONTE Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas)

LOMBARDIA Federico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

VENETOVERONA Severino Carlo Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

TREVISO Fabrizio Gava (Quotavini srl)

TRENTINO-ALTO ADIGEFabrizio Gava (Quotavini srl)

FRIULI-VENEZIA GIULIAFabrizio Gava (Quotavini srl)

ROMAGNA ED EMILIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

TOSCANAFederico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

LAZIO E UMBRIAEnrico e Bernardo Brecci (Brecci srl)

MARCHEEmidio Fazzini

ABRUZZO-MOLISEAndrea e Riccardo Braconi (Braconi Mediazioni Vini sas)

PUGLIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

SICILIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

SARDEGNAAndrea Verlicchi (Impex srl)

Vino Dop annata 2021 (litro)

Sicilia Cabernet 13-145 nq nq

Sicilia Grillo 125-135 nq nq

Sicilia Merlot 13-145 nq nq

Sicilia Nero dAvola 13-145 nq nq

Sicilia Syrah 13-145 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Catarratto 11-125 480 500

Grecanico 11-125 480 500

Inzolia 115-125 480 500

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2021 10-115 nq nq

Bianco termocondiz 2021 95-135 400 430

Rosso 2020 11-12 400 430

Rosso 2020 125-135 450 600

Vino Dop (ettogrado)

Trebbiano dAbruzzo 2020 11-125 420 450

Vino Dop (litro)

Montepulciano dAbruzzo 2020 12-135 062 074

Vino Igp (ettogrado)

Chardonnay 2021 105-13 nq nq

Sangiovese 2020 11-125 nq nq

Mosto (Fehling peso x 06)

Mosto bco termocond 2021 10-105 450 470

Mosto muto 2021 nq nq

L A Z I O

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2020 11-12 420 480

Rosso 2020 11-12 480 520

Vino Dop (litro)

Castelli Romani bianco 2020 11 055 065

Castelli Romani rosso 2020 12 060 070

Frascati 2020 12 080 085

Roma bianco 2020 12 095 115

Roma rosso2019 13 100 140

2020 13 100 140

Vino Igp (ettogrado)

Lazio bianco 2020 12 400 459

Lazio rosso 2020 12 450 500

Vino Igp (litro)

Lazio Chardonnay 2020 12 085 090

Lazio Pinot grigio 2020 12 080 090

M A R C H E

Vino comune (ettogrado)

Rosato 2020 11-125 nq nq

Rosso 2020 12-125 400 400

Vino comune (litro)

Montepulciano 2020 14-15 100 100

Vino Dop (litro)

Falerio Pecorino 2020 12-13 110 110

Lacrima di Morro drsquoAlba 2020 125-13 nq nq

Rosso Conero 2020 13 100 120

Rosso Piceno 2020 12-13 080 090

Rosso Piceno Bio 2020 13-14 100 110

Rosso Piceno Sup Bio 2019 135-14 105 115

Verdicchio Castelli Jesi C 2020 12-13 115 120

Verdicchio di Matelica 2020 12-125 100 100

Vino Igp (litro)

Marche bianco 2020 115-125 040

Marche Passerina 2020 12-13 070 095

Marche Sangiovese 2020 11-12 070

Marche Sangiovese Bio 2020 12-135 084

Marche Trebbiano 2020 12-125 nq nq

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Bianco 105-12 380 -50 400 -48

Bianco termocondizionato 12-125 430 450

Rosso 125-145 nq nq

Mosto annata 2021 (gr Babo x qle)

Mosto muto bianco 16-17deg 15-17 210 220

Mosto annata 2021 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 430 460

Vino comune (ettogrado)

Bianco VR 2020 95-12 nq nq

Rosso VR 2020 11-125 nq nq

Vino Dop (ettogrado)

Garda Bianco 2020 115-125 nq nq

Soave 2020 11-125 650 800

Vino Dop (litro)

Amarone e Recioto della Valpolicella

2016 nq nq

2017 800 850

2018 800 850

Amarone e Recioto della Valpolicella Classico

2016 nq nq

2017 830 880

2018 830 880

Bardolino 2021 nq nq

Bardolino Chiaretto 2021 nq nq

Bardolino Classico 2021 nq nq

Custoza 2020 nq nq

Delle Venezie bianco (TV) 2021 12 080 090

Delle Venezie bianco (VR) 2021 12-125 075 080

Garda Chardonnay 2020 nq nq

Garda Garganega 2020 118 nq nq

Garda Pinot grigio 2020 11-125 nq nq

Lugana 2020 290 310

Lugana 2021 290 320

Piave Cabernet 2021 12-125 nq nq

Piave Merlot 2021 115-12 nq nq

Pinot grigio delle Venezie (TV) 2021 10-12 110 120

Pinot grigio delle Venezie (VR) 2021 12-125 110 115

Pinot nero atto taglio Prosecco roseacute 2021 185 200

Prosecco Valdobbiadene Cartizze Docg 2021 9-10 850 950

Prosecco Conegliano Valdobb Rive Docg 2021 95-10 270 19 280 18

Prosecco Conegliano Valdobbiadene Docg 2021 9-10 265 19 275 19

Prosecco Asolo Docg 2021 95-10 220 230

Prosecco Doc 2021 9-10 190 27 200 26

Soave Classico 2020 125-13 100 115

Vino Igp (ettogrado)

Cabernet Franc 2021 10-12 nq nq

Cabernet Sauvignon 2021 10-12 nq nq

Chardonnay (TV) 2021 10-12 630 700

Glera 2021 95-10 nq nq

Marca Trevigiana Tai 2021 105-12 620 700

Marca TrevigianaVenetoTrevenezie rosso (TV)

2021 10-11 nq nq

Merlot (TV) 2021 10-12 580 620

Merlot (VR) 2020 11-125 550 580

Pinot bianco (TV) 2021 10-12 650 700

Raboso rosato 2021 95 - 105 nq nq

Raboso rosso 2021 95 - 105 nq nq

Refosco 2021 10-12 nq nq

Sauvignon (TV) 2021 10-12 750 1000

VenetoTrevenezie bianco (TV) 2021 10-11 550 600

Verduzzo (TV) 2021 10 - 11 600 650

Vino Igp (litro)

Chardonnay (VR) 2020 12 nq nq

Pinot nero 2021 105-12 100 120

COMMISSIONE PREZZI MEDampA

(segue) Vino Dop (litro)

Valdadige Pinot grigio 2020 11-12 nq nq

Valpolicella2019 nq nq

2020 nq nq

Valpolicella atto Ripasso 2019 280 300

Valpolicella Classico2019 nq nq

2020 nq nq

Valpolicella Classico atto Ripasso 2019 280 300

Venezia Pinot grigio 2021 11-12 110 120

MERCATO DELLO SFUSO E UVE

A PORTATA DI CLIC

Scopri le funzionalitagrave della nuova piattaforma Osservatorio del Vino di Unione Italiana Vini la banca dati ndash unica in Italia - contiene le rilevazioni di oltre 460 tipologie di vino quotate settimanalmente dal 2010 a oggi da MedampA lrsquoassociazione dei mediatori di vino affiliata a Unione Italiana Vini Il sistema consente sia ricerche puntuali (per settimane e annata di produzione) sia di elaborare trend storici creando medie annuali su singolo prodotto o comparative su prodotti diversi Sono presenti sia i vini (Dop Igp varietali comuni) sia i mosti raggruppati per territoriopiazza di quotazione sia le uve quotate quotidianamente per tutto il periodo della vendemmiaSul sito wwwosservatoriodelvinoit la possibilitagrave di fare un free trial di 48 ore e approfittare dellrsquoofferta lancio che prevede particolari scontistiche anche per gli altri due database Commercio mondiale e Potenziale produttivo (superfici produzioni giacenze e gli imbottigliamenti di tutte le Do e Ig italiane)

P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202130

F R A N C I A 2 0 2 0

Ceacutepage - IGPOC (hl partenza)

Sauvignon 12-125

non piugrave disponibiliChardonnay 13-14

Viognier 13-14

Merlot 13-15 9000 10000

Cabernet 13-145 9500 11000

Syrah 13-145 9000 11000

Grenache Cinsault Syrah roseacute 12-13 9000 10500

Vin de France geacuteneacuterique (hl partenza)

Vin de France blanc 11-12 non piugrave disponibili

Vin de France roseacute 115-125 7500 8500

Vin de France rouge 115-125 7000 8000

S P A G N A 2 0 2 1

Vino (ettogrado partenza)

Bianco FC (ferm contr) 350 370

Bianco base spumante 380 400

C I L E 2 0 2 1

Bianco comune NV 059 063

Chardonnay 093 110

Chardonnay (Varietal Plus) nq nq

Sauvignon Blanc sold out

Sauvignon B cool climate sold out

Syrah 066 072

Pinot noir sold out

Malbec 072 085

Malbec (Varietal Plus) 127 169

Rosso comune NV 057 062

Cabernet Sauvignon 063 072

Cabernet S (Varietal Plus) 072 080

Carmenere 066 072

Carmenere (Varietal Plus) 080 093

Merlot 068 076

Merlot (Varietal Plus) 106 118

Le frecce accanto ai prezzi indicano il trend rispetto al mese precedente

I prezzi per il Nuovo mondo sono espressi in Euro per litro a pieno carico

24000 litri per flexitank 28000-30000 per cisterna

FCA Free Carrier (franco vettore)FOB Free on board

wwwciatticom

Quotazioni per il resto del mondorilevate da Ciatti CompanyPrezzi al 15 settembre 2021

Quotazioni per lrsquoEuropa rilevate da MedampA

Prezzi al 23 settembre 2021

Nessun dazio doganale per lrsquoEuropaVini filtrati e stabilizzati a freddo

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt13 0099 Eurolitrosui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 Eurolitro

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Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini bianchi 0099 EurolitroVini filtrati e stabilizzati a freddo

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di Matthias Walter consulente in viticoltura ed enologia membro del Comiteacute Europeacuteen des Entreprises Vins

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Rilevazioni a cura di Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas di Carlo Miravalle)

Rilevazioni a cura di Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas di Carlo Miravalle)

SPAGNA

FRANCIA

GERMANIA

Vino comune (litro)

GW weiss - vino comune bianco senza annata 035 nq

GW rot - vino comune rosso 2020 nq nq

Vino Igp (litro)

LW weiss - Igp bianco senza annata 050 060

LW weiss - Igp bianco 2020 060 065

LW rot - Igp rosso senza annata nq nq

LW rot - Igp rosso 2020 nq nq

LW weiss - Igp bianco 2020 060 060

Muumlller Thurgau LW Igp 2020 nq nq

Vino Dop (litro)

QW weiss - Dop bianco 2019 070 070

Muumlller Thurgau QW Dop 2020 080 085

Vino Igp (litro)

Riesling LW Igp 2020 085 095

Vino Dop (litro)

Riesling QW Dop 2020 110 120

Vino (litro)

Grauburgunder - Pinot Grigio 2020 180 180

Weissburgunder - Pinot bianco 2020 100 130

G E R M A N I A

Bianco secco NV 053 059

Chardonnay 065 074

Sauvignon Blanc 081 093

NZ Marlborough SB nq nq

Pinot Gris 074 081

A U S T R A L I A - N U O V A Z E L A N D A 2 0 2 1

Rosso secco NV 043 053

Cabernet Sauvignon 056 068

Merlot 053 062

Shiraz 056 068

Muscat 056 062

S U D A F R I C A

Bianco comune 202021 032 038

Chardonnay 202021 059 064

Sauvignon Blanc 202021 059 070

Chenin Blanc 202021 041 047

Muscat 202021 035 038

Roseacute comune 202021 035 038

Cultivar roseacute 202021 048 053

Rosso comune 202021 048 053

Cabernet Sauvignon 202021 064 076

Ruby Cabernet 202021 053 059

Merlot 202021 064 073

Pinotage 202021 059 067

Shiraz 202021 064 070

Cinsalut roseacute 202021 047 053

C A L I F O R N I A 2 0 2 0

Bianco comune 076 084

Chardonnay 101 134

Pinot grigio 110 134

Muscat 097 123

White Zinfandel 085 093

Colombard 080 085

Rosso comune 085 097

Cabernet Sauvignon 093 156

Merlot 097 118

Pinot noir 118 156

Syrah 089 123

Zinfandel 101 140

A R G E N T I N A

Bianco comune 2021 034 038

Bianco c (Criolla) 2021 038 042

Chardonnay 2021 080 101

Torrontes 2021 051 059

Sauvignon Blanc 2021 068 076

Muscat 2021 051 055

Rosso comune 2021 038 042

Cabernet Sauv 202021 068 076

Malbec Entry-level 202021 063 072

Malbec Premium 202021 076 093

Syrah 202021 055 063

Merlot 202021 055 063

Tempranillo 202021 051 059

Bonarda 202021 051 059

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P R I M O P I A N OIL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021 7

T ra le commodities piugrave importanti per il settore naturalmente crsquoegrave il vetro Va-lutarne le oscillazioni egrave materia con-troversa sia per la complessitagrave delle

ricette (soprattutto per il vetro cavo quello che interessa le bottiglie) sia percheacute ogni anno sem-pre piugrave lrsquoimportanza del materiale riciclato egrave maggiore portando con seacute anche una riduzione dei prezzi Basti pensare che nel 2020 la quantitagrave di prodotto recuperato ha raggiunto il 786 del totale per una massa di oltre 21 milioni di ton-nellate +36 rispetto al 2019 per un tasso di cre-scita piugrave alto sia delle quantitagrave raccolte che degli imballaggi in vetro immessi al consumo Detto questo comunque i listini hanno fatto segnare aumenti del 1520 Valori ben distanti da quel-li che riguardano i metalli elementi preziosi in vigna come a tavola Qui la speculazione non ha lasciato scampo A raccontarlo sono i grafici del-la London metal exchange nel periodo compreso tra il 30 gennaio 2020 e il 22 settembre 2021 Qui le quotazioni dellrsquoalluminio che non accennano a rallentare sono passate da 1721 dollari Usa per tonnellata a 28635 (+664) quelle dello zinco che almeno sta rallentando la corsa da 2460 a 3002 dollari (+22) il nichel che sem-bra essersi stabilizzato da 12530 a 18905 dollari (+509) cosigrave come il rame che perograve egrave cresciuto da 5600 a 9106 dollari (+626) mentre lrsquoacciaio sembra aver iniziato la sua discesa dopo essere passato da 260 a 441 dollari (+696)

Una crisi che viene da lontano la pandemia

solo fattore scatenante e che allrsquoavvio della ripresa con ritmi molto sostenuti si egrave ma-nifestata subito con una cre-scente scarsitagrave di container il cui costo egrave per questo aumenta-to in alcuni casi anche del 500 su base annuale Drsquoaltronde lrsquoof-ferta soprattutto in certi settori e nello specifico la tecnologia nel breve periodo non riesce in nessun modo a rispondere alle crescenti richieste Parliamo di catene del valore sempre piugrave globalizzate che subiscono pe-santi stress a causa di una do-manda che era giagrave in crescita come quella per i beni ad alta tecnologia e che risulta ulte-riormente accelerata dalle con-seguenze della pandemiardquoUn tema quello della moder-nizzazione delle infrastrutture che secondo Tentori si collega anche a unrsquoaltra dinamica giagrave nota prima della crisi dovuta al Covid-19 ldquoDa anni stiamo assistendo a una crescita delle commodities soprattutto per quelle che sono indispensabili per la produzione di semicon-duttori che sono ormai parti fondamentali nella realizzazio-ne dei componenti di prodotti informatici cosigrave come dellrsquoau-tomotive Dobbiamo quindi arrivare a monte delle catene del valore cosigrave facendo potre-mo notare come si tratti a tutti gli effetti di un trend di medio-lungo periodo dovuto in larga parte alla transizione ecologi-ca che comprende da vicino anche il mondo della mobilitagrave Sappiamo di dover fare i conti anche in futuro con una cre-scente domanda per questa ti-pologia di prodotti e per le ma-terie prime collegate alla loro realizzazione una problemati-ca per la quale al momento non ci sono soluzioni definitive e giagrave pronterdquo

Inflazione e trasporto marittimo ai limitiMentre a livello prettamen-te economico lrsquoaumento dei prezzi delle materie prime e di alcuni prodotti sarebbe dovuto anche alla crescita dellrsquoinflazio-ne fenomeno riscontrato mag-giormente negli Usa e dovuto appunto allrsquoeccesso di domanda rispetto a unrsquoofferta che non riesce a soddisfare pienamente le richieste si affaccia anche unrsquoaltra questione geopolitica sullo scenario i limiti del com-mercio marittimo ldquoPartendo dalla crisi dei container ndash dice ancora Tentori ndash dobbiamo aver presente che le aziende produt-trici non sono molte parliamo dunque di pochi player con capacitagrave di realizzazione che

La pandemia e i con-seguenti lockdown sarebbero solo dei ldquofattori scatenantirdquo

per quanto violenti di ldquodinami-che giagrave in atto accelerate dalla ripresa molto rapida dei consu-mi una volta eliminate le limi-tazioni dovute allrsquoemergenza sa-nitariardquo A spiegare la situazione egrave Davide Tentori ricercatore presso lrsquoautorevole Osservatorio Geoeconomia dellrsquoIspi (Istituto per gli Studi di Politica Inter-nazionale) con il quale abbia-mo cercato di andare allrsquoorigine delle problematiche che lrsquoeco-nomia mondiale sta vivendo e che appunto riguardano anche il settore vitivinicolo ldquoPossiamo parlare di fattore scatenante ndash spiega Tentori - in quanto la pandemia ha attivato una serie di shock soprattutto sul piano dellrsquoofferta con un rallentamento della produ-zione in diversi settori e una sostanziale paralisi delle sup-ply chains per le produzioni globali in particolare allrsquoinizio della prima ondata Contempo-raneamente si egrave registrata una riduzione dei consumi privati a causa dei vari lockdown Tutto questo ha messo in luce e por-tato a una accelerazione una dinamica che era giagrave esistente

CAPIRE IL CONTESTO GEOPOLITICO PER ANDARE ALLA RADICE DEL PROBLEMA

non possono essere aumenta-te in breve tempo La Cina ad esempio si egrave giagrave attivata per aumentare la propria produzio-ne ma comunque non si potragrave rispondere immediatamente alle crescenti richieste Sul ta-volo crsquoegrave inoltre il tema delle grandi navi portacontainer che negli ultimi anni grazie a importanti innovazioni sono diventate sempre piugrave grandi cosigrave da sfruttare importanti economie di scala trasportan-do piugrave container e riducendo in questo modo tempi e costi Ma il recente incidente del ca-nale di Suez nella sua banalitagrave ha messo a nudo i limiti di un sistema globalizzato ramifica-to e super-efficiente nellrsquoottica del lsquojust in timersquo che per questi stessi motivi egrave anche sottopo-sto a fragilitagrave e vulnerabilitagrave che possono mettere a rischio lrsquointero funzionamento della rete Operando sempre al limite basta poco per far inceppare il meccanismo con il rischio di ricadute rapidamente amplifi-cate in ogni angolo del mondordquo

Le aree piugrave calde il Pacifico e lrsquoUk della BrexitAnalizzando gli scenari mon-diali Tentori individua unrsquoa-rea a maggiore criticitagrave ldquoIl Sud-Est asiatico con una forte competizione geopolitica ed economica saragrave sicuramen-te terreno di scontro tra Usa e Cina nei prossimi anni Tut-tavia questo ha solo in parte ricadute sulla situazione at-tuale essendo soprattutto un tema di medio periodo mentre al momento avremmo bisogno di risolvere urgenze a breve termine Quello che egrave evidente tuttavia egrave che in questo scena-rio lrsquoUnione europea continua ad avere una posizione di se-condo piano Non avendo una propria politica estera univo-ca lrsquoUe continua ad essere in posizione subalterna rispetto a Usa e Cina Il recente Discor-so sullo stato dellrsquoUnione della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha affrontato anche queste pro-blematiche parlando di produ-zione di semiconduttori ma anche di industria della Difesa che sono temi importanti per il futuro dellrsquoUe ma bisogna ca-pire cosa ci saragrave effettivamente di concreto dopo gli annunci mentre lrsquoorizzonte temporale egrave comunque molto ampio e arri-va al 2030rdquoSollecitato sul tema Brexit Tentori conferma come il Re-gno Unito stia facendo i conti con la realtagrave rispetto ai procla-

mi iniziali ldquoCerto la situazione attuale resa oltremodo com-plicata dalla pandemia ndash pre-cisa Tentori - non ha giocato a favore dei britannici va anche detto perograve che il maggiore pro-blema attualmente egrave legato alla carenza di autotrasportatori dovuto soprattutto a questioni burocratiche e alle minori ri-chieste di beni provenienti dal resto dellrsquoEuropa Quello che sta accadendo tuttavia mette in luce soprattutto quanto la Gran Bretagna sia ancora estrema-mente dipendente dallrsquointegra-zione economica con lrsquoUnione europea si tratta infatti di le-gami che non possono essere sostituiti in pochi mesi I loro sforzi si stanno orientando a costruire una propria rete com-merciale in Asia in particolare ma questo non puograve bastare a soppiantare a breve termine la struttura e lrsquointegrazione eco-nomica e produttiva costruita con la vicina Uerdquo

Le soluzioni a medio e lungo raggioTentori dal suo osservatorio privilegiato offre anche una visione di insieme della que-stione forse meno drammatica di quanto si potrebbe pensare a guardare solo il breve ter-mine ldquoTutto sommato penso non si tratti di una crisi parti-colarmente grave come quelle del passato anche recente per capirci o che ci possano esse-re peggioramenti significativi con scarsitagrave di prodotti Certo potranno esserci ulteriori pic-chi di domanda sotto Natale quando le richieste crescono ed egrave quindi possibile che que-sta dinamica di aumento dei prezzi e scarsitagrave di materie prime non torni sotto control-lo entro la fine dellrsquoanno Nei primi mesi del 2021 perograve con lrsquoaumento delle forniture e la stabilizzazione della domanda la situazione potrebbe torna-re normale Il sistema dunque non egrave da ripensare totalmente bisogna perograve trovare soluzioni lsquotamponersquo che aiutino in casi simili allrsquoattuale Per esempio sono allo studio nuove rotte fer-roviarie per alleggerire lrsquoimpor-tanza del trasporto via mare come sta facendo la Cina sulla Via della Seta Detto questo si dovranno comunque trovare soluzioni per lrsquoapprovvigiona-mento delle materie prime che saranno sempre piugrave alla base di prodotti chiave per lrsquoecono-mia moderna Vedremo come si muoveranno i vari blocchi dei Paesi piugrave industrializzati nello scacchiere geopoliticordquo

Davide Tentori dellrsquoIspi (Istituto per gli studi di politica internazionale)

analizza lrsquoorigine delle problematiche economiche che stanno stravolgendo il

mercato dei container e delle materie prime Problematiche connesse e in

parte giagrave attive prima dellrsquoavvento di un fenomeno tanto inaspettato quanto

violento come la diffusione del Covid-19 e tutto quello che ne egrave conseguito

Ma che per la loro risoluzionehellip

Continua a pagina 8

di FABIO CIARLA

VETRO E METALLO

P R I M O P I A N OIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 20218

PLASTICA

LEGNO

Segue da pagina 7

I nfine per quel che riguarda il mondo della carta egrave intervenuto Massimo Medugno direttore generale di Assocarta che ha spiegato come ldquole

cellulose per produrre carta e cartone dal mese di giugno hanno subito rincari del 60 (fibra lunga Nbsk) e del 70 (fibra corta eucalipto) rispetto ai valori pre-rincari di fine 2020 raggiungendo prezzi rispettivamente di 1350 e 1150 dollari per tonnellata Ancora piugrave marcate sono state le oscillazioni nonostante il crollo della domanda asiatica nella prima metagrave dellrsquoanno delle quotazioni della carta da riciclare quella da cassonetto e del cartone per intenderci che hanno toccato rispettivamente i 155 e i 170 euro per tonnellata per crescite del +138 e del +143 rispetto ai livelli pre-

rincari di ottobre 2020rdquo A trainare il caro prezzi ha continuato Medugno ldquoSono stati lrsquoelevata domanda europea anche connessa allrsquoentrata in funzione di nuove capacitagrave produttive che utilizzano prevalentemente queste tipologie di materia prima quindi una raccolta ancora insufficiente bassi livelli di magazzino sia presso le cartiere che presso i venditori cui anche in questo caso si aggiungono problemi logisticirdquo Congiuntura che paga ldquola forte incidenza sui costi di produzione della carta del settore energy intensive con particolare riferimento al gas naturalerdquo al punto da rendere azzardata ogni tipo di previsione

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P er quanto riguarda la plastica invece a tratteggiare il momento e le previsioni future egrave intervenuto Libero Cantarella direttore Unionplast di Federazione Gomma Plastica che ha spiegato come ldquoLrsquoattuale momento di shortage ha una serie di gravi concause Valutando le conseguenze la situazione egrave simile a quella giagrave verificatasi nel 2015 ma il nesso eziologico egrave di natura diversardquo Questo percheacute ha aggiunto ldquoLo scenario attuale infatti non egrave determinato come allora solamente

da un elevatissimo numero di forze maggiori invocate dai produttori di polimeri ma da una serie di contingenze concatenaterdquo Fattori che oltre ai giagrave citati periodi pandemici con importanti conseguenze nello specifico in Cina e in India per quel che riguarda i polimeri ldquohanno visto i costi per noleggiare una nave per trasportare merci aumentati fino a 8 volte il prezzo del periodo pre-pandemico e se questo non bastasse i containers sono introvabilirdquo Non solo ha continuato Cantarella ldquoAltro fattore determinante

egrave lrsquoondata di gelo che ha colpito il Texas qualche mese fa e che ha mandato in tilt lrsquoindustria petrolchimica del Paese inducendo gli Usa a trattenere per la produzione interna nazionale e analogamente le stesse conseguenze le ha provocate lrsquouragano Idardquo E questo

in una situazione in cui ldquolrsquoEuropa ormai ha quasi rinunciato a produrre polimeri e dipende da Usa e Medio Orienterdquo per questo si trova ora in condizioni di approvvigionamento disastrose Il risultato egrave ldquouna filiera che comincia a risentire fortemente

lrsquoimpatto della carenza di materie prime e le consegne diventano piugrave lente e complesse con qualche impianto che comincia a fermarsirdquo Detto questo continua il numero uno di Unionplast ldquopermane il senso di responsabilitagrave dellrsquoindustria nel garantire le filiere piugrave sensibili come il farmaceutico e lrsquoalimentare allo stesso tempo perograve con la scarsitagrave delle materie prime e i conseguenti aumenti la situazione diventa insostenibile anche in relazione alla impossibilitagrave spesso di aumentare il prezzo a vallerdquo E infine nonostante ldquola preoccupazione cresca di giorno in giorno percheacute non si sa come la situazione possa risolversi - chiude Cantarella - si avverte qualche timido segnale di ritorno alla normalitagraverdquo Anche se guardando allrsquoItalia ldquorimane tuttrsquoaltro che risolta la questione Plastic Taxrdquo

N on va meglio nel comparto legno come ha spiegato Ezio Daniele presidente di Assoimballaggi di Fe-derlegnoArredo ldquoInnanzitutto devo

dire che il discorso che posso fare in questi termi-ni non puograve essere applicato ai legni da botte che sono nobili e viaggiano su criteri di prezzo diversi da tutto il resto Detto questo posso sottolineare con riguardo a ciograve che puograve essere utilizzato per cassette o bancali per la spedizione che dopo aver avuto uno stress notevole nel corso della prima-vera-estate sia in termini di approvvigionamen-to che di prezzi a partire dalla fine del mese di agosto si sta assistendo a un ritorno alla normali-tagrave sui flussi di fornitura risolvendo il grosso pro-blema della reperibilitagrave delle pedanerdquo Per quel che riguarda i prezzi invece ldquoNello stesso periodo

CARTA

to anche percheacute la richiesta americana di legno soprattutto per lrsquoedilizia egrave rallentata Alla luce di tutto questo prevedo una discreta crescita e una congiuntura favorevole per il 2022 certo il re-cente passato ci ha insegnato a stare piugrave attenti quindi dovremmo sempre considerare con atten-zione le variabili dellrsquoalta volatilitagrave delle materie prime e dei relativi approvvigionamentirdquo

una politica forestale inadeguata Basti pensare che in Italia non abbiamo una strategia di re-impiantamentordquo Il tutto considerando che il pioppo che tra gli alberi presi in esame egrave quello a crescita piugrave rapida puograve essere tagliato dopo 812 anni Detto questo per Ezio Daniele ldquoLe prospet-tive per il futuro sono positive percheacute i prezzi sembrano indirizzati sulla via dellrsquoassestamen-

abbiamo raggiunto lrsquoapice con aumenti compre-si tra il 120 e il 150 criticitagrave che ora sembrano rientraterdquo Alla base di tutto spiega Daniele ldquoCrsquoegrave da una parte una politica di acquisti massicci adoperata da cinesi e americani e dallrsquoaltra la ri-partenza della nostra economia che hanno crea-to la tempesta perfetta A questo poi va aggiunta la scarsitagrave di tronchi in merito in Italia abbiamo un problema strutturale cosigrave importante che nei prossimi anni rischiamo di non avere piugrave risorse adeguate Considerando che il consumo in Cina saragrave inevitabilmente destinato a crescere - pro-segue il presidente di Assoimballaggi - e che giagrave oggi noi siamo costretti a importare lrsquo80 del nostro fabbisogno di legno sappiamo giagrave che il futuro non saragrave cosigrave semplice da affrontare so-prattutto se come oggi continueremo ad avere

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202110

di OMAR BISON

B ei tempi quando in economia e geopolitica si parlava di come un battito drsquoali di una farfalla in una parte del mondo fosse in grado di generare un uragano dalla parte opposta Dalla Brexit allo scoppio della

pandemia fino allrsquoincagliamento a marzo scorso della nave portacontainer Ever Given nel Canale di Suez e alla chiusura per Covid-19 dei porti cinesi di Yantian e Ningbo-Zhousan i battiti si sono moltiplicati addirittura sincronizzati e gli effetti hanno assunto le sembianze di una tempesta perfetta e continuano a ripercuotersi sullrsquointera catena di spedizione e approvvigionamento delle merci rivelatasi impreparata ad assorbirne lrsquoimpatto Nel frattempo crescono i costi di energia e materie prime e sale lrsquoinflazione in diversi Paesi proprio mentre stanno aumentando i consumi e di conseguenza la domanda di servizi di trasportoIl Financial Times lrsquoha recentemente definita ldquola piugrave grande crisi dallrsquoinizio delle spedizioni via containerrdquo considerata la forza con cui egrave stato colpito il trasporto marittimo a livello globale mancano i container i prezzi per noleggiarli sono esplosi il traffico nei porti piugrave importanti egrave intasato e le navi accumulano giorni di ritardo Se consideriamo che sulle navi cargo viaggia piugrave dellrsquo80 del volume delle merci trasportate in tutto il mondo (che poi proseguono su treno o camion) controllato da 10 armatori organizzati in 3 alleanze si ha lrsquoesatta dimensione del fenomeno considerato che da tempo si parla di porti tendenzialmente troppo piccoli per navi sempre piugrave grandi Secondo i dati recentemente divulgati dalla societagrave di ricerche IHS Markit infatti il tempo medio di attesa in rada delle navi per un approdo egrave piugrave che raddoppiato dal 2019 a oggi e anche il tempo passato nei porti in attesa di essere scaricate e caricate egrave aumentato considerevolmente E gli spedizionieri si trovano sempre piugrave spesso a fronteggiare cancellazione di ordini e incertezze continueSteven Polmas presidente della Tiaca (The International Air Cargo Association) ha evidenziato in questi giorni lrsquoaumento della domanda di trasporto aereo delle merci dopo lo scoppio della pandemia spinta anche dai ritardi e dallrsquoaumento dei costi per il noleggio dei container nel trasporto marittimo ldquoGli spedizionieri devono coordinarsi con i loro collaboratori internazionali ndash ha sottolineato Polmas - per assicurarsi la capacitagrave di trasporto mentre i Governi dovrebbero accelerare i permessi per voli charter e collaborare con i rappresentanti degli operatori per identificare in anticipo possibili blocchi del sistema per intervenire prima che colpiscano la supply chain Le risorse e la capacitagrave saranno un problema la movimentazione e lo spazio delle strutture saranno un problema la consegna e gli autisti saranno un problemardquo

La piugrave grande crisi dalla nascita del trasporto marittimo in container

Il Gruppo MBE Worldwide net-work di distribuzione di servizi e prodotti opera sotto diversi marchi Mail Boxes Etc Alpha-Graphics PostNet Spedingocom Print Speak Pack amp Send e Multicopy e la sua rete glo-bale conta attualmente piugrave di 2800 Centri Servizi in 53 Paesi con oltre 11000 addetti e un fatturato aggregato nel 2020 pari a 879 milioni di euro (1004 milioni di $) Abbiamo chiesto ad Andrea Arluna Product De-velopment Sr Manager Packa-ging Shipping e Logistics MBE una lettura sulla situazione contingente considerato che anche la loro azienda ha risen-tito della generale impennata dei prezzi di materie prime ed energia dellrsquoultimo anno

Quanto egrave aumentato il costo dei trasporti (o prevedete aumenteragrave) per la vostra aziendaIl costo dei trasporti per MBE egrave legato anche al costo del carbu-rante che egrave normalmente una voce variabile che impatta per-centualmente sulla tariffa base del corriere Ma ancora piugrave impatto lrsquohanno avuto la pan-demia da Covid-19 e la Brexit che hanno obbligato corrieri e spedizionieri a effettuare inve-stimenti in infrastrutture e in sicurezza Tali costi sono stati

evidentemente ribalta-ti in toto o in parte sui

clienti business sia dealer come la Rete

MBE che offre servi-zi in formula mul-

ti-corriere che sui clienti finali

Come conseguenza

dellrsquoaumento generale dei

costi avete dovuto aumentare i prezzi

finali dei vostri prodotti e servizi da gennaio a oggi Di quantoPer il momento siamo riusciti a contenere questi aumenti I centri servizi adottano normal-mente dei contratti annuali per la clientela business quindi nel 2021 i costi per i clienti non sono aumentati Naturalmente come conseguenza di un mer-cato che vede costi e prezzi in crescita leggeri aumenti per il 2022 sono verosimili ma lo sforzo saragrave sempre quello di trovare la soluzione migliore per i nostri clienti

Per i trasporti si pone anche il problema dei tempi di consegna in aumento Egrave un problema che state vivendo anche voi In che misuraQuesto egrave un problema di cui non risentiamo in modo par-ticolare MBE puograve vantare una partnership con diversi corrieri nazionali e internazionali cosa che ci garantisce ampia flessi-bilitagrave tra i diversi fornitori

Come pensate possa evolvere lo scenario nel prossimo futuroEgrave difficile fare previsioni anche percheacute gli aumenti non sono solo legati a cause naturali ma anche alle politiche economi-che di paesi come Usa e Cina o dellrsquoOpec per il petrolio le cui decisioni impattano a livello globale Provando a guardare un porsquo piugrave in lagrave e con un porsquo piugrave di ottimismo la fine della pan-demia dovrebbe riportarci al-meno in parte a una situazione pre-Covid mitigando fenome-ni accaduti nellrsquoultimo anno in conseguenza di lockdown e altre limitazioni mi riferisco allrsquoazzeramento delle scorte presso i fornitori alla scarsitagrave di materiale riciclato dati i mi-nori consumi a un e-commer-

ce cresciuto in modo impreve-dibile con impatti improvvisi sulla filiera logistica e sul last mile in particolare

Il focus sui problemi del tra-sporto marittimo egrave stato af-frontato con Gabriele Calabre-se Product Manager Packing Shipping Logistics MBE (nella foto qui sopra) al quale abbiamo chiesto di andare nello specifi-co della situazione dei porti e dei container ldquoSulla base delle richieste ricevute da parte dei nostri clienti ndash spiega - in que-sti ultimi mesi abbiamo potuto osservare un aumento vertigi-noso dei noli marittimi sia per full container che per servizi groupage che sono arrivati ad essere quattro volte superiori al periodo pre-pandemia e alla crisi legata allrsquoepisodio avvenu-to nel canale di Suezrdquo

Quali sono le aree maggiormente interessate da questi rincari e a cosa sono dovuti nello specificoA subire gli incrementi mag-giori sono state le richieste di importazioni dalla Cina men-tre altre lanes come gli Usa o lrsquoAustralia hanno registrato crescite del 150 Lrsquoaumento dei noli marittimi oltre alle ragio-ni citate in precedenza egrave sicura-mente da ascrivere a unrsquoormai cronica mancanza di container

alla congestione dei porti prin-cipali e ai maggiori costi dovuti allrsquoadeguamento alle norma-tive per lrsquoutilizzo di carburanti che diminuiscano lrsquoimpatto di CO2 ed altri gas serra Oltre allrsquoaumento dei noli la difficile situazione operativa ha allun-gato le normali rese Per la Cina ad esempio si egrave passati da tran-sit time di 35 gg circa a quasi 60 in alcuni casi mentre per gli Usa i ritardi su New York sono di circa 10 giorni sui preceden-ti 18 Tutti questi fattori fanno presagire che la situazione si protrarragrave ancora per diverso tempo e che potrebbe rientra-re verso una nuova normalitagrave nellrsquoarco di 12-18 mesi

Qualcuno avragrave cercato delle alternative quali sono i tentativi in corso per sopperire a queste difficoltagraveLrsquoimpatto subito dai noli marit-timi ha indotto i nostri clienti a cercare alternative di trasporto via aerea che allo stesso modo data la maggiore domanda e lrsquoancora ridotta capacitagrave dei voli e quindi di stiva a causa della pandemia ha registrato aumenti simili inducendo an-che alcuni nostri partner nel mondo del corriere espresso a sospendere alcuni dei loro servizi percheacute non sostenibili essendo concordati a listino o a introdurre importanti mag-giorazioni di prezzo Un altro punto di attenzione riguarda il mercato del trasporto su gom-ma ed in particolare la diret-trice UK dove i rallentamenti delle operazioni doganali al confine dovute alla Brexit unite al piugrave ampio shortage di autisti e mezzi hanno innesca-to un aumento nel prezzo dei carichi completi che in alcuni casi raggiunge livelli doppi ri-spetto al periodo antecedente alla pandemia e alla Brexit

Lrsquo80 DELLE MERCI DI TUTTO IL MONDO VIAGGIA(VA)

SU NAVI CARGO

LA SITUAZIONE VISTA DAGLI OPERATORI

P R I M O P I A N O

Porti piccoli e navi sempre piugrave grandi tempi di attesa e costi raddoppiati Il sistema si egrave inceppato e per risolvere la situazione non basta aspettare Steven Polmas (The International Air Cargo Association) evidenzia lrsquoaumento di richieste per il trasporto aereo mentre Andrea Arluna e Gabriele Calabrese (Gruppo MBE Worldwide) confermano gli aumenti dei prezzi e prevedono una stabilizzazione non prima di 1218 mesi

Andrea Arluna

Pe104941910494191049419 10494191049419104941910494191049419104941910494191049419e10487171048717e1048717104871710494191049419 10492521049252104941910494191049252104925210492521049252104925210494191049419

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Sapevi che il vetro principale componente del tappo Vinolok egrave riciclabile allrsquoinfinito senza perdere alcuna proprietagrave Puograve essere fuso ripetutamente e trasformato in nuove chiusure Vinolok o altri prodotti in vetro Anche lrsquoanello di tenuta egrave riciclabile allo stesso modo del polietilene a bassa densitagrave (utilizzato nei cartoni dei succhi di frutta e del latte) Il risultato egrave una chiusura completamente riciclabile vinolokcomsustainability

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P R I M O P I A N O12IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021

Lrsquoindustria manifatturiera di tutto il mondo si trova a fare i conti con la forte impennata dei prezzi di materie prime energia e trasporti Tra i fornitori del settore enologico che si tratti di produttori di attrezzature per i vigneti macchinari per la

vinificazione ingredienti e coadiuvanti impianti e accessori per lrsquoimbottigliamento la risposta delle aziende da noi intervistate alla domanda se stanno risentendo anche loro del generale aumento dei prezzi egrave unanime ldquoAssolutamente sigraverdquo Secondo quanto ci riferisce il presidente di Anformape (Associazione Nazionale Fornitori Macchine Accessori e Prodotti per lrsquoEnologia) Marzio Dal Cin uno dei comparti piugrave colpiti egrave quello meccanico il robusto aumento dei prezzi di acciaio rame e alluminio in alcuni casi superiore al 50 in pochi mesi si egrave abbattuto sul costo finale di macchine e impianti portando a una riduzione delle marginalitagrave con conseguenti contrazioni degli investimenti ldquoLa Cina sta assorbendo tuttora il 40 di tutto lrsquoacciaio del pianeta e ciograve ha fatto lievitare i prezzi considerevolmente in particolare quello dellrsquoinox 304 che egrave il piugrave usato Anche i comparti che impiegano materie plastiche solventi e inchiostri (utilizzati per capsule colle ed etichette delle bottiglie) hanno subito aumenti considerevoli dato che le materie prime da sole rappresentano quasi la metagrave dei costi totali Gravi disagi ci sono inoltre per le centraline elettroniche (i lsquomicrochiprsquo) imputabili alla crisi di reperibilitagrave

di silicio e semiconduttori che ha messo al tappeto per esempio lrsquoindustria automobilistica ma che ha influenzato anche la produzione delle linee di imbottigliamento o di filtrazione Lrsquoaumento dei costi di trasporto via mare ha poi colpito soprattutto chi importa o esporta extra-Ue

limitando i danni solo per quelle imprese associate che operano prevalentemente sul mercato nazionale o europeordquo Dalle nostre interviste che trovate di seguito e dalle parole di Dal Cin emerge chiaramente come molti produttori non potendo sostenere da soli gli aumenti hanno dovuto rivedere i propri listini al rialzo e ulteriori aumenti sono previsti a breve Difficile stimare questi rincari percheacute le situazioni variano non solo da filiera a filiera ma anche tra aziende concorrenti Lrsquoaumento dei costi preme ma la necessaria ricerca di equilibrio sul mercato impone strategie di pricing su cui le imprese stanno ancora riflettendoAl di lagrave delle percentuali di aumento ldquolrsquoidea che questa situazione dei prezzi sia solo temporanea e legata a fenomeni speculativi o passeggeri ha indotto molte aziende ad attendere tempi migliori per pensare a investimenti rilevanti soprattutto nellrsquoimpiantistica - sottolinea il presidente di Anformape - Segnali provenienti da piugrave parti indicano perograve che la bolla dei prezzi non sta ancora rallentando Difficile quindi dire in quanto tempo si torneragrave alla normalitagrave bisogna restare allrsquoerta e organizzare la propria attivitagrave di conseguenza Le proiezioni dei vari Centri Studi (Confindustria Confcommercio Cna ecc) parlano di normalitagrave dei prezzi recuperata entro il 2022 sempre che non intervengano ulteriori fattori esterni che potrebbero nuovamente peggiorare o comunque rallentare la ripresa post-pandemicardquo Nellrsquoimmediato comunque la problematica in assoluto piugrave spinosa per tutte le imprese forse anche piugrave dei prezzi aumentati sembra essere la scarsa reperibilitagrave di materie prime componenti e anche container per il trasporto delle merci probabilmente legata alla brusca ripartenza dellrsquoeconomia dopo lrsquoesplosione della pandemia ma che ora sta mettendo un freno allo sviluppo

I fornitori di prodotti per vigna e cantina tracciano un quadro

preoccupante con aumenti a uno o due zeri per moltissime materie

prime per lrsquoenergia e i trasporti Il quadro generale egrave molto chiaro seppur con differenti valutazioni

delle singole problematiche da parte dei vari imprenditori Pochi

e limitati al momento i ritocchi ai listini ma se la situazione non troveragrave una definizione in tempi

brevi anche loro saranno costretti ndash come in parte hanno giagrave dovuto

fare ndash a trasferire una quota dellrsquoincremento dei costi sui clienti

finali Come tutte le crisi perograve anche questa offre spunti di innovazione

dal fotovoltaico allrsquoapertura a nuovi fornitori di prodotti intermedi fino

alla rivalutazione di alcune linee di approvvigionamento interne

oggi piugrave convenienti rispetto a quelle di dimensione globale Le

testimonianze del presidente Anformape Marzio Dal Cin

(Dal Cin Gildo Spa) di Albano Vason (Gruppo Vason) Stefano Stefanello (Gruppo Bertolaso)

Giuliano Boscaro (MBF Spa) Marco Tandetti (Nortan) Michele Moglia (Enoplastic) Filippo Peroni (Vinventions) Piero

Garbellotto (Garbellotto) e Bruno Lischetti

(Consortium)

di ROSSELLA CONTATO

Nel caso della DAL CIN GIL-DO SPA azienda chimica spe-cializzata nella produzione di additivi e coadiuvanti per eno-logia le materie prime per cui gli aumenti dei costi incidono maggiormente sono sostanze di base per semplici miscele o reazioni chimiche vere e pro-prie come fosfato ammonico

acido citrico acido malico cel-lulose proteine vegetali PVPP (polivinilpolipirrolidone) car-boni colle e altri composti con aumenti che vanno dal 10 fino al 50 nelle situazioni piugrave critiche ldquoPer noi al mo-mento questo problema non egrave allrsquoordine del giorno - dichiara il presidente Marzio Dal Cin

MACCHINARI BIOTECNOLOGIE E COADIUVANTI BOTTI

CHIUSURE E ATTREZZATURE PER IL VIGNETO

NESSUNO Egrave IMMUNE DALLrsquoAUMENTO

DEI COSTI

CHI Egrave ANFORMAPE

Via San Vittore al Teatro 3 - 20123 Milano - Tel 02-7222281 - Fax 02-866226 wwwunioneitalianaviniitanformape - segreteriaanformapeuivit

Anformape (Associazione nazionale fornitori macchine accessori e prodotti per lrsquoenologia) egrave un organismo associativo costituito in seno alla Confederazione Italiana della Vite e del Vino ndash Unione Italiana Vini che riunisce le aziende italiane produttrici di macchine accessori e prodotti

per lrsquoenologia e lrsquoimbottigliamento ed egrave lrsquounica espressione associativa di tale settore merceologico Guidata da un Consiglio direttivo e presieduta oggi da Marzio Dal Cin presidente dellrsquoomonima azienda lrsquoassociazione egrave costituita principalmente da imprese operanti nel comparto meccanico (filtri linee di imbottigliamento serbatoi

gabbiettatrici pigiatrici presse tappatrici ecc) e degli accessori (tappi etichette capsule gabbiette bottiglie ecc) essa ha inoltre al suo interno un ldquoGruppo Prodotti Chimicirdquo che raccoglie la quasi totalitagrave delle imprese operanti nellrsquoambito degli additivi e coadiuvanti per lrsquoenologia e lrsquoindustria alimentare in Italia svolgendo attivitagrave piugrave

direttamente interessate a tale settore

MARZIO DAL CIN

RINCARI il mondo delle forniture

vitienologiche fa da cuscinetto

Ma per quanto ancora

- poicheacute grazie alla nostra ca-pienza finanziaria e alle filiali distribuite in Italia ci siamo organizzati con largo anticipo rispetto alla vendemmia dellrsquoe-misfero Nord e questo ad oggi ci ha permesso di contenerne

P R I M O P I A N O 13IL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021

gli effetti Abbiamo da tempo avviato un monitoraggio fre-quente delle quotazioni e della disponibilitagrave di materie prime unitamente alla verifica delle capienze economiche disponi-bili per poter effettuare rapide azioni di acquisto sul mercato a condizioni vantaggiose in grande collaborazione ovvia-mente con i fornitori Anche una gestione piugrave attenta delle giacenze ha dato i suoi frutti contenendo gli stock a quanto necessario Solo su alcuni arti-coli siamo stati costretti ad ap-plicare aumenti anche se piut-tosto contenuti almeno per ora In generale i listini hanno assorbito i maggiori costi delle materie prime senza girarli a

valle contenendo i costi su al-tri fronti o scaricandoli su altri prodottirdquo Passando ai costi dellrsquoenergia le stime parlano di un aumen-to del 40 ma Dal Cin sottoli-nea che le accise o gli oneri di sistema rimangono perograve sta-bili pertanto secondo lui gli aumenti da qui a fine anno si limiteranno al 5-15 totale in bolletta ldquoin ogni caso gravosi per le imprese manifatturie-re come la nostra che lrsquoanno scorso ha utilizzato 25 GW di potenza elettrica equivalente complessiva Fortunatamen-te proprio nel 2020 egrave entrata in funzione la nostra centrale fotovoltaica che ha in parte assorbito i costi dellrsquoenergia

elettricardquo Sul fronte dei trasporti lrsquoin-tervistato fa un di-stinguo tra terrestri e marittimi ldquoPer i trasporti via terra i costi hanno subigraveto aumenti alquanto contenuti mentre per quelli via mare sono letteralmente esplosi addirittura quintuplicati in al-cune circostanze an-che se lrsquoimpennata registrata soprattut-to nella prima parte dellrsquoanno pare si sia fermata e potrebbe flettere nei prossimi mesi Dipende molto dal commercio in-

ternazionale con la Cina che sta impegnando gran parte delle rotte commerciali di im-portazione di materie prime generando di conseguenza an-che una certa penuria di con-tainer reperibili sul mercato Oltre che sui costi il problema si riflette ovviamente anche sui tempi di carico e consegna delle merci che vanno quindi calcolati bene per evitare ad esempio di fornire il cliente in Australia o Canada a ven-demmia finitardquo Come osser-va Dal Cin si stanno creando situazioni di dipendenza dalla Cina che egrave il maggior produt-tore mondiale di container e sta pure monopolizzando gran parte delle materie pri-me mondiali ldquoNon ci sono in-dicazioni chiare che facciano pensare a un miglioramento della situazione nei prossimi 3-6 mesi - conclude - comun-que bisogna considerare che la scarsitagrave delle materie prime e il loro maggiore costo sono do-vuti a situazioni contingenti che presumibilmente dovreb-bero normalizzarsi nel medio terminerdquo

Le criticitagrave rilevate dal GRUP-PO VASON che produce biotec-nologie e coadiuvanti enologi-ci (con la divisione Enologica Vason) oltre a macchine per la chiarifica dei mosti e tecno-logie per il beverage (divisio-ne JuClaS) sono ascrivibili principalmente alla scarsa di-

sponibilitagrave di materie prime e prodotti provenienti dallrsquoO-riente ldquoPer quanto riguarda le macchine abbiamo osservato un aumento del costo dellrsquoac-ciaio ma ciograve che ci sta cre-ando piugrave problemi egrave riuscire a reperire le membrane e la componentistica ad alta tec-nologia come valvole e com-ponenti elettrici e informatici - riferisce il direttore generale Albano Vason - Sul fronte di additivi e coadiuvanti abbia-mo riscontrato impennate dei prezzi degli acidi (acido citrico acido ascorbico) e fosfati che tendenzialmente vengono im-portati dalla Cina Trattando-si tuttavia di prodotti a basso costo un loro aumento (che egrave arrivato anche a +100) non va a incidere sensibilmente sulla spesa complessiva delle azien-de vitivinicole nostre clienti per le quali pertanto nono-stante se ne utilizzino cospi-cue quantitagrave non rappresenta una criticitagrave Il problema piut-tosto egrave nel reperimento dei prodotti in questo momento crsquoegrave poca disponibilitagrave percheacute dopo il blocco causato dalla pandemia tutta lrsquoeconomia egrave ripartita in maniera esponen-ziale con un boom di richieste anche per questi prodotti Parallelamente osserviamo la mancanza di container dovuta anche al fatto che quelli che arrivano in Eu-ropa dallrsquoOriente non tornano piugrave indietro

Una veduta della Dal Cin Gildo Spa a Concorezzo (MB)

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ALBANO VASONe nelle immagini qui sopra alcuni dettagli dellrsquoattivitagrave del Gruppo Vason

14IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021

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percheacute il flusso delle merci nel senso opposto egrave fermo Con-siderando tutto questo nel momento in cui ordiniamo i prodotti non sappiamo quan-do e se arriveranno Anche per il PVPP un coadiuvante di fil-trazione si inizia a vedere un aumento di prezzo e una di-minuzione della disponibilitagrave Probabilmente si arriveragrave a un allineamento di prezzi fra il PVPP importato dallrsquoOrien-te e quello prodotto in Europa e negli Stati Uniti I prodotti biotecnologici come lieviti nutrienti ed enzimi invece che sono piugrave costosi il prezzo egrave fortunatamente abbastanza stabile per orardquo Quali riflessi avranno questi rincari dei co-sti delle materie prime per gli utilizzatori ldquoEgrave difficile am-mortizzare quando crsaquoegrave poca marginalitagrave essendo prodotti che costano poco - risponde Vason - Su alcune di queste referenze abbiamo dovuto aumentare i prezzi dei nostri prodotti anche del 40-50 ri-spetto allrsquoanno scorso rima-nendo comunque in un range di prezzo contenuto Sui nostri listini perograve non abbiamo an-cora trasferito lrsquoincremento dei costi dellrsquoenergia stiamo valutando se farlo lrsquoanno pros-simordquo La penuria di container egrave ovviamente una criticitagrave non solo per le materie prime in in-gresso ma anche per i prodotti finiti in uscita ldquoPer le espor-tazioni verso Stati Uniti Suda-merica e Australia i tempi ri-

sultano dilatati - osserva Vason - Per essere sicuri che la merce arrivi in tempo per la prossi-ma vendemmia nellrsquoemisfe-ro australe a gennaio siamo pronti a consegnare adesso un mese e mezzo prima rispetto al solito I costi sono piugrave che raddoppiati ma noi non ne ri-sentiamo percheacute sono a carico degli acquirentirdquo In conclu-sione per lrsquoazienda veronese il 2021 egrave stato un anno ldquostranordquo ldquoDi solito ci dobbiamo con-centrare sulla vendita mentre questrsquoanno abbiamo dovuto indirizzare molti sforzi anche sugli acquistirdquo rivela il diretto-re generale Difficile poter fare previsioni future ldquoNemmeno i grossi gruppi che ci forniscono riescono ad avere le idee chia-re sullrsquoandamento dellrsquoanno prossimo Mi aspetto ancora tanta confusione per i primi mesi del 2022 ma mi auguro che per la prossima estate pos-sa essere tutto piugrave calmieratordquo

ldquoLrsquoaumento del costo delle materie prime e dei relativi prodotti trasformati egrave uno dei maggiori problemi presenti sul mercato anche noi ne ab-biamo percepito gli effetti e dobbiamo quotidianamente affrontare il problemardquo affer-ma Stefano Stefanello re-sponsabile acquisti del GRUP-PO BERTOLASO Producendo macchine per lrsquoimbottiglia-mento lrsquoazienda tratta preva-lentemente acciaio inossida-bile il cui prezzo egrave cresciuto

indicativamente del 40 ldquoRi-sentiamo anche del problema dei componenti elettronici sia per gli effetti degli aumenti del rame che si riversano soprat-tutto sui motori sia per lrsquoal-lungamento dei tempi di ap-provvigionamento In questo momento il materiale elettro-nico si trova solo su ordinazio-ne con consegne molto dila-tate nel tempo e non affidabili nella determinazione degli ar-rivi Anche i magazzini di in-termediari a volte sono vuotirdquo Approfondendo il discorso dei trasporti delle merci lrsquointer-vistato ci spiega che il Gruppo Bertolaso si avvale di due di-stinti servizi a seconda che si tratti di approvvigionamento di materiali o di consegna di macchine ai clienti I primi non hanno risentito di aumen-ti percheacute sono legati a contratti fissi mentre i secondi vengono gestiti con crescente attenzio-ne scegliendo di volta in volta il miglior servizio in termini di tempo e costo ldquoLegato ai trasporti ha assunto un peso importante in termini di co-sti il servizio di realizzazione della casse di imballaggio per le macchine - aggiunge lrsquoin-gegnere - Il costo del legno ha avuto un incremento impor-tantissimo Gruppo Bertolaso ha sempre cercato di coltivare con i fornitori non solo rap-porti commerciali ma anche partnership che si sviluppano con reciproca soddisfazione da decenni Questo rapporto di

continuitagrave e di reciproca col-laborazione ci ha permesso di contenere comunque i costirdquo Oltre a fare leva sui rapporti di lunga data con i fornitori per mitigare il problema dellrsquoau-mento dei costi delle mate-rie prime lrsquoazienda sta anche sfruttando al meglio i contratti a lungo termine e dove non ci sono altre possibilitagrave sta cer-cando nuovi fornitori anche al di fuori del proprio abituale bacino di interesse ldquoNel no-stro settore la scelta di alcu-ne materie prime egrave vincolata dalle norme sulla sicurezza alimentare - sottolinea Stefa-nello - Sicuramente nel setto-re dellrsquoelettronica al servizio dei nostri macchinari si sta giagrave verificando uno spostamento di attenzione verso fornitori piugrave aggressivi a danno di chi invece resta meno sensibile

ai problemi dei costruttori La ricerca di fornitori e materiali differenti ma comunque ido-nei egrave diventata una necessitagrave sia per calmierare gli aumenti di prezzo sia per fronteggia-re le difficoltagrave di reperimento dei materiali In questa ottica egrave chiaramente avvantaggiato chi ha una conoscenza diffusa degli attori sul mercato e ha competenze interne flessibili e pronte a recepire le novitagraverdquo Cercando di ipotizzare un pos-sibile scenario nel prossimo futuro Stefanello presume (o meglio si augura) che da ot-tobrenovembre ci saragrave una stabilizzazione dei prezzi che nella prima metagrave dellrsquoanno prossimo avranno ottimisti-camente una correzione al ri-basso ldquoIn questo senso - dice - qualcosa giagrave sembra intra-vedersi nel settore del legno

P R I M O P I A N O

Veduta aerea dello stabilimento del Gruppo Bertolaso a Zimella (VR)

P R I M O P I A N O 15IL CORRIERE VINICOLO N 31

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a seconda del caso specificordquo A Boscaro abbiamo anche chiesto se lrsquoincremento dei costi verragrave riversato sui clienti ldquoFinora abbiamo cercato di mantenere il piugrave possibile i prezzi invariati ndash ha chiarito - ma visto il trend saremo costretti a breve ad adeguare i nostri listini Stiamo tuttavia attuando anche altre azioni per cercare di arginare le difficoltagrave del momento In-nanzitutto abbiamo cercato di ottimizzare ulteriormente i co-sti di lavorazione dei pezzi otti-mizzando i lotti di produzione in modo da ridurre al minimo i costi dovuti ai tempi di attrez-zaggio delle macchine utensili Poi puntiamo ad avviare tratta-tive continue e puntuali con i fornitori per gestire la variazio-

(utilizzato per gli imballi ndr) secondo quanto ci riferisce qualche nostro partnerrdquo

Rimanendo nel settore delle macchine per lrsquoimbottiglia-mento anche la MBF SPA sta riscontrando un netto incre-mento dei prezzi generalizza-to di tutte le materie prime Entra nel merito Giuliano Bo-scaro direttore operativo ldquoIn particolare nel nostro ciclo di produzione evidenziamo un aumento del 30 per lrsquoacciaio inossidabile nei vari formati tra il 20 e il 40 per le materie plastiche e del 50 per il legno che utilizziamo come mate-riale da imballo Parliamo di aumento medio poicheacute lrsquoinci-denza sul prodotto finito varia

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120 cosigrave come sono aumen-tati sensibilmente i tempi ldquoA livello marittimo rileviamo un aumento dei transit time por-to-porto oltre a una maggiore incertezza circa le future date disponibili di carico incertezza che rende anche piugrave difficol-tosa la previsione della data di arrivo della merce presso il cliente Di fronte a un mercato decisamente imprevedibile e mutabile quale quello attuale cerchiamo di essere tempesti-vi negli ordini e nei processi in generalerdquo

Specializzata nella produzione di capsulatrici gabbiettatri-ci e sleeveratrici NORTAN ha iniziato a vedere una prima impennata dei prezzi delle materie prime sin dallrsquoinizio di settembre del 2020 e una se-conda questrsquoanno nel periodo dopo Pasqua Ce ne ha parlato il direttore Marco Tandetti

entrando nello specifico della tipologia di materiali ldquoAllrsquoi-nizio erano solo le materie plastiche a far registrare in-crementi dei prezzi arrivati a +50 Successivamente sono subentrati i materiali ferrosi il cui costo egrave raddoppiato le leghe e i componenti elettrici Anche i costi delle forniture energetiche e quelli dei tra-sporti sono raddoppiati da ciograve che abbiamo potuto vedererdquo Come si tradurragrave tutto questo in termini di prezzi praticati ai clienti ldquoA gennaio non ab-biamo aumentato i prezzi vi-sta la lentezza della ripartenza - dichiara - Successivamente dopo le vacanze estive abbia-mo ritoccato il listino del 7 in piugrave ma solo per le macchine vendute lrsquoanno prossimo Non possiamo chiedere altri soldi ai clienti quindi tutto egrave a cari-co dellrsquoazienda pertanto siamo costretti a ridurre i nostri mar-

gini di profittordquo In merito ai trasporti dalla nostra indagi-ne emerge la problematica dei tempi che si allungano mentre Tandetti piugrave che un problema di aumento di tempo avverte la difficoltagrave a trovare disponibi-litagrave del trasporto a causa della mancanza di operatori Cercan-do di fare qualche pronostico sulle possibili evoluzioni della situazione nei prossimi mesi Tandetti non prevede altri im-portanti aumenti dei costi di energia e trasporti (ldquoo almeno speriamordquo dice) e secondo lui i prezzi delle materie prime si stabilizzeranno ma resteranno comunque alti senza nessun calo Inoltre ldquostiamo inizian-do a considerare nella ricerca di fornitori altre aziende piugrave piccole che prima erano mes-se in ombra da quelle di grandi dimensioni non riuscendo piugrave queste ultime a fornire i mate-rialirdquo

ne di prezzi e il carico di lavoro Infine stiamo valutando lrsquoinse-rimento di nuovi fornitori da cui approvvigionarcirdquo MBF egrave riuscita ad assorbire lrsquoaumen-to del costo dellrsquoenergia elet-trica (anchrsquoesso considerevole) grazie a contratti piugrave vantag-giosi stipulati in precedenza avendo previsto tale aumento giagrave a marzo 2021 Per quanto riguarda i trasporti Boscaro riferisce che quelli stradali e aerei (servizio express) salvo eccezioni ad oggi non registra-no piugrave ritardi significativi neacute stanno avendo innalzamenti di costi superiori alla norma li-mitandosi mediamente al +5 Diversamente per i trasporti via mare (porto-container) il costo egrave aumentato tra il 60 e il

GIULIANO BOSCAROe a fianco una veduta delle stabilimento MBF a Veronella (VR)

Lo stabilimento di Nortan a Veronella (VR)

P R I M O P I A N O16IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021

Passando al settore ldquochiusurerdquo uno scenario piuttosto artico-lato ci viene delineato da Mi-chele Moglia ad dellrsquoazienda ENOPLASTIC che produce capsule per vini e spumanti re-alizzate con diversi materiali esportandole in tutto il mondo ldquoAbbiamo iniziato a vedere un aumento dei prezzi delle mate-rie prime giagrave alla fine del 2020 e nel 2021 crsquoegrave stata una netta impennata per tutte le materie prime che utilizziamo allumi-nio acciaio polietilene PVC e tutta una serie di prodotti chimici come inchiostri e sol-venti per la decorazione Lrsquoenti-tagrave degli aumenti egrave stata dal 50 allrsquo80 non sembra neanche di parlare delle stesse materie dellrsquoanno scorsordquo Aumenti che Enoplastic egrave costretta a ge-stire chiedendo purtroppo dei contributi al mercato a partire dal prossimo novembre ldquoRi-marremo perograve molto flessibili - assicura il nostro interlocutore - Se questa bolla come egrave pro-babile esploderagrave e le materie prime torneranno a prezzi ra-gionevoli provvederemo a di-minuirli Il nostro lavoro non egrave vendere materie prime ma produrre prodotti dare servi-zio fare cose belle Con alcuni grossi clienti abbiamo giagrave ac-cordi di flessibilitagrave che ci per-mettono di adeguarci ai costi delle materie prime piugrave impor-tanti e concentrarci sulla crea-zione di valore attraverso i no-stri prodotti e servizi Ad ogni modo se i prezzi dei materiali

te le aziende del nostro settore Riferendomi a quelle che uti-lizziamo per la nostra attivitagrave i prezzi sono cresciuti tra il 10 e il 20 mediamente arrivando a +30 per il legno e +25 per il cartone nello specifico Il co-sto dellrsquoenergia sta esplodendo e questo andamento conti-nueragrave fino alla fine dellrsquoanno per aumentare del 50 nel 2022 secondo le informazioni di cui siamo a conoscenza Il prezzo del trasporto egrave influen-zato dal prezzo del gasolio e dalla disponibilitagrave di camion e container Nel 2021 abbiamo notato un aumento del 6 e la previsione per il 2022 dovrebbe superare il 5 Di tutti questi costi aggiuntivi che dobbiamo sostenere una piccola parte siamo costretti a trasferirla ai nostri clienti i quali comun-que si fidano delle prestazioni delle nostre chiusure pertanto non crediamo che ciograve influiragrave sulla loro sceltardquo Rifletten-do sul fatto che il sughero al momento sembra immune dalla generale impennata dei prezzi delle materie prime abbiamo chiesto a Peroni se a suo avviso i tappi realizzati con questo materiale po-trebbero guadagnare terreno rispetto ai competitor ldquoEgrave importante tene-re presente ndash ha chiarito - che per esempio i tappi 100 naturali rap-

MICHELE MOGLIA

aumentano egrave percheacute crsquoegrave poca disponibilitagrave ed egrave questo il problema piugrave grande Tutta la filiera deve rendersi conto che in questo momento il rischio non egrave tanto di pagare di piugrave il materiale ma di non averlo affatto Fortunatamente sia-mo unrsquoazienda solida con alle spalle rapporti commerciali storici con fornitori strategicirdquo Moglia poi aggiunge ldquoSebbene il nostro prodotto incida molto marginalmente sul costo della bottiglia sarebbe un peccato e vorremmo scongiurare che si prendano decisioni volte allo svilimento dellrsquoimmagine di eccellenza che lrsquoItalia si egrave co-struita negli annirdquo Per quanto riguarda i trasporti le proble-matiche sono identiche au-mento dei prezzi e prima an-cora difficoltagrave di reperimento

W E N E V E R S T O P I N N O V A T I N GAnche oggi disegniamo il futuro dellrsquoenologia Presentando un sistema di pressatura rivoluzionario gestito da un software con intelligenza artificiale che permette ingresso e uscita continui del prodotto E in piugrave sistemi di riempimento isobarico elettropneumatico e etichettatrici di ultima generazione Non smettiamo di innovare

Centro di pressatura continuo Riempimento isobarico elettropneumaticoamp Etichettatrice

wwwdel latoffola i t

ldquoSe per le spedizioni in Europa non abbiamo risentito in ma-niera importante per gli Sta-ti Uniti stiamo pagando due volte e mezzo rispetto a pri-ma - riferisce Moglia - Sono i container il nostro grosso pro-blema soprattutto quelli che devono raggiungere la costa Ovest degli Usa dove spesso stazionano anche fino a tre settimane dopo lrsquoarrivo a causa di mancanza di manodopera e organizzazionerdquo Consideran-do che le difficoltagrave potrebbero protrarsi ancora per mesi in che modo Enoplastic pensa di riuscire a reagire ldquoCon la vi-cinanza geografica al cliente - risponde lrsquointervistato - In piugrave cerchiamo di offrire sempre un lsquopiano Brsquo a livello industria-le spostando se necessario le produzioni allrsquointerno del gruppo da uno stabilimento allrsquoaltro in modo da sopperire tempestivamente a eventuali indisponibilitagrave Per essere an-cora piugrave efficienti vorremmo anche assumere del persona-le in piugrave ma facciamo fatica a trovarlo e questa egrave unrsquoaltra grande difficoltagrave con cui ci tro-viamo paradossalmente a fare i contirdquo

Rimanendo in tema di chiusu-re anche da Filippo Peroni di-rettore commerciale Europa di VINVENTIONS arriva la con-ferma di un quadro preoccu-pante ldquoAbbiamo visto chiara-mente un aumento dei prezzi delle materie prime come tut-

FILIPPOPERONI

presentano meno del 10 del mercato e che tutti gli altri sono tappi tecnici la cui com-posizione include sughero e materiali sintetici e anche questi ultimi sono soggetti ad aumentirdquo Tornando ai tra-sporti il problema dei tempi piugrave lunghi non sta toccando Vinventions ldquoLavoriamo da tanti anni con partner leali e contrattualizzati e quindi ri-usciamo a evitare questi pro-blemi di tempi di consegna ai nostri clientirdquo spiega il diret-tore commerciale E prosegue ldquoAnche con i nostri fornitori abbiamo instaurato rapporti di fiducia per dare loro le miglio-ri previsioni di acquisto Pen-siamo che la situazione rimar-ragrave tesa e difficile fino allrsquoinizio del 2022 successivamente spe-riamo come tutti di vedere un miglioramentordquo

P R I M O P I A N O 17IL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021

Anche i produttori di botti in legno come la GARBELLOT-TO si trovano a fare i conti con lrsquoimpennata dei prezzi delle materie prime Lrsquoad dellrsquoazien-da Piero Garbellotto parla di incrementi del 20-25 per il rovere il re dei legni pregiatis-simo e insostituibile mentre il prezzo dellrsquoacciaio (impiegato per realizzare i cerchi) egrave rad-doppiato e quello delle travi lamellari per fare i supporti di botti e barrique egrave addirittura quasi triplicato ldquoIn parte que-sti aumenti sono calmierati dalla nostra organizzazione - sottolinea - Questo grazie al fatto che in Slavonia abbiamo una segheria con concessione di taglio e in Francia un com-pany agreement consolidato con il principale gruppo fore-stale Ciononostante ci siamo trovati costretti per la prima volta dopo 20 anni ad aumen-tare i prezzi finali dei nostri prodotti per due volte nello stesso anno Il rincaro dei prez-zi ha riguardato anche le forni-ture energetiche fino a un rad-doppio ma crediamo che nei prossimi mesi si calmeragrave Devo anche fare presente che nel nostro nuovo stabilimento di Sacile (Pd) inaugurato a luglio 2020 sono entrati in funzione 1500 mq di pannelli fotovol-taici che ci aiutanordquo Conside-rando il costo dei trasporti lrsquoa-zienda anche in questo ambito ha rapporti trentennali con le case di spedizione del nostro territorio perciograve riesce a ge-stire gli aumenti per il merca-

to italiano ldquoCosa diversa sono i mercati interna-zionali - spiega Garbellotto - dove abbiamo deciso di vendere ex works ossia con accordi per cui noi mettia-mo a disposizione i nostri prodotti e lrsquoacquirente si as-sume tutti i costi e rischi del trasporto In questo modo non deludiamo le atte-se del cliente percheacute diven-ta chiaramente dimostrabile che lrsquoeventuale ritardo non egrave da imputare a noirdquo Attraverso il punto di vista dellrsquointervi-stato cerchiamo di prefigura-re un possibile scenario per i prossimi mesi ldquoCrediamo che questa tensione sia dovuta in parte allrsquoinflazione e in parte alla speculazione e ci aspettia-mo un assestamento dei prez-zi verso fine anno Comunque la nostra organizzazione egrave giagrave abbastanza strutturata ed ela-stica per reagire al problemardquo

Infine andiamo nel vigneto per cercare di capire se il ge-nerale aumento dei prezzi di materie prime trasporti ed energia stia incidendo an-che sulla viticoltura Abbiamo intervistato Bruno Lischet-ti amministratore delegato dellrsquoazienda CONSORTIUM di Soave (Vr) specializzata nella produzione di pali metallici per vigneto ldquoDa diversi mesi lrsquoaumento delle materie prime

DIAM BOUCHAGE LANCIA MYTIK DIAM 10 UN TAPPO LE CUI PROPRIETAgrave MECCANICHE E LA GESTIONE DELLOSSIGENO SONO STATE SVILUPPATE

APPOSITAMENTE PER LO CHAMPAGNE DA INVECCHIAMENTO

Lrsquoazienda francese produttrice di tappi Diam Bouchage avvalen-dosi del suo importante re-parto RampS da 4 anni lavora ad una nuova ricetta per il tappo Mytik Diam per soddisfare le esigenze del mercato dello Champa-gne in termini di durata meccanica e di permeabi-

litagrave della chiusura

LE INNOVAZIONI TECNICHEMytik Diam 10 egrave stato pro-gettato per mantenere pro-prietagrave meccaniche elevate e costanti per oltre 10 anni Come per la nostra gamma

Vini Fermi i test di invecchiamento accelerato hanno potuto confermare leccezionale dura-

ta di questo tappo Le sue proprietagrave meccaniche consentono un migliore mantenimento della pres-

sione di CO2 nel tempoIl controllo dellossigeno egrave la seconda proprietagrave in-novativa del Mytik Diam 10 I parametri della quan-

titagrave di O2 rilasciata dal tappo - che noi chiamiamo OIR (Oxygen Ini-

tial Release) - sono definiti nel-la ricetta di fabbricazione ad un livello molto inferiore ri-spetto ai tappi tradizionali e sono omogenei da un tap-po allaltro Questo permet-te allenologo di conoscere e scegliere il rilascio di O2 al ldquodeacutegorgement rdquo

Infine Mytik Diam 10 presenta un OTR

(Oxygen Transfer Rate = apporto

di O2) molto bas-so per una migliore

evoluzione del vino in bot-tiglia Tali caratteristiche tec-niche sono particolarmente adatte per i produttori che in-tendono proporre vini ldquometo-do classicordquo da invecchiamen-to o vini spumanti con pochi o niente solfiti Mytik Diam 10 offre inoltre molti vantaggi ai vini di na-

tura piugrave sensibili allrsquoossidazione come gli Champa-gne roseacute o le mezze bottiglie

UN TAPPO IN SUGHERO FRANCESE Diam Bouchage lavora da molti anni per rilanciare le sugherete francesi e offre in opzione ai suoi clienti tappi di sughero francese provenienti dalle regioni dei Pirenei Orientali dal Var o dalla Corsica Mytik Diam 10 egrave stato appositamente sviluppato per il mercato dello Champagne ed egrave interamente pro-dotto in Francia pertanto lazienda ha deciso di pro-

porlo esclusivamente in sughero francese

LA GAMMA MYTIK DIAM Mytik Diam 10 egrave un tappo con

tutte le garanzie della gamma Diam Bouchage sicurezza or-ganolettica omogeneitagrave e controllo dellossigeno Come per la sua gamma di Vini Fer-mi Diam Bouchage dagrave cosigrave la possibilitagrave ai produttori vinico-li di scegliere la loro chiusura

in base al risultato dellevoluzio-ne che intendono trovare dopo

diversi anni in bottiglia

DIAM BOUCHAGE Azienda francese situata nei Pirenei Orientali Diam Bouchage da piugrave di quindici anni egrave impegnata a trovare soluzioni innovative per soddisfare le esigenze e rispondere alle sfide dei produttori vinicoli Lazienda ogni anno produce e commercializza quasi 23 miliardi di tappi e ha costruito il suo successo sul procedimento Diamantreg che consente di estrarre dal sughero la molecola di TCA (le limite di quantificazione di 03 ngl) causa del gusto di tappo oltre ad altre 150 molecole responsabili de deviazioni sensoriali Propone una gamma di tappi di sughero in grado di soddisfare le diverse esigenze

del mercato in termini di apporto di ossigeno per un invecchiamento ottimale Nella Champagne la sede storica dellazienda egrave situata a Cumiegravere dove offre un servizio specifico al mercato dello Champagne I numeri una bottiglia di Champagne su quattro oggi egrave tappata con Mytik Diam

laquoMolti dei nostri clienti negli ultimi anni

hanno manifestato lrsquoesigenza di un tappo con una durata maggiore

di quello attualmente sul mercato Oltre ai molti laboratori indipendenti con i

quali lavoriamo sui test di permeabilitagrave era importante per noi poter effettuare test presso i produttori vinicoli per convalidare i risultati organolettici I nostri clienti piugrave fedeli ci hanno

assecondato in tutto il processo facendo propria lidea di uno sviluppo comuneraquo

Alain Schmitt Direttore regionale

Est-Champagne Diam Bouchage

laquoAbbiamo lavorato sulla resistenza

meccanica dei nostri tappi Piugrave un tappo dura nel tempo piugrave la sua permeabilitagrave deve essere controllata

e lo sviluppo di questo nuovo prodotto comportava necessariamente anche

un buon controllo dello scambio di gas che oggi egrave la questione centrale

dellenologia modernaraquo

Dimitri TixadorResponsabile del progetto

permeabilitagrave RampS Diam Bouchage

Informazione pubblicitaria

distributore per lrsquoItalia Gruppo ARALDOndash PAOLO ARALDO ndash DIAM SUGHERI ndash BELBO SUGHERI

sta segnando profondamen-te lrsquoandamento di mercato di ogni settore incluso quello che ci riguarda - afferma - Il co-sto dei materiali per ottenere i nostri prodotti ha conosciu-to una inarrestabile avanza-ta arrivando al 70-100 per il ferro (che impieghiamo per realizzare i pali) e fino al 30 per lo zinco (necessario per il trattamento galvanico) Que-sti aumenti che tuttora non accennano a rallentare la loro corsa hanno stravolto e stanno continuando a stravolgere le quotazioni di vendita al punto di dover rivedere i listini piugrave volte con le conseguenze che si possono immaginare pro-vocando una inevitabile con-trazione della domanda dovuta allo smarrimento degli acqui-sitori sul da farsi Il capitolo prezzi egrave perennemente in dive-nire ovvero non si conosce ad oggi quale possa essere il ter-mine di questa costante ascesa Le quotazioni attuali vengono staccate con ampi margini di discrezione la parola drsquoordine egrave lsquoprezzo apertorsquo

ovvero un prezzo a convenire al mo-mento della conse-gna data lrsquoestrema volatilitagrave di ciograve che necessita alla costi-tuzione del prodotto finito Tutto ciograve por-ta inevitabilmente alla impossibilitagrave di allestire un listi-no prezzi nel medio termine che possa

reggere di fronte a questa stra-ordinaria situazionerdquoAl di lagrave dei prezzi attualmen-te il problema principale per le imprese manifatturiere egrave la scarsa disponibilitagrave di materie prime e la conseguente preoc-cupazione di dover interrom-pere la produzione in attesa della consegna dei materiali ldquoLa mancanza di materia pri-ma egrave il vero nodo cruciale del nostro lavoro - dichiara Li-schetti - Il problema egrave legato anche alla rarefazione della disponibilitagrave dei container per lo stoccaggio e agli aumenti dei noli con una conseguente dilatazione dei tempi di con-segna sulle commesse I pro-duttori si trovano cosigrave davanti

DIRETTORE EDITORIALE ERNESTO ABBONA

DIRETTORE RESPONSABILE GIULIO SOMMA gsommauivit

CAPOREDATTORE CARLO FLAMINI cflaminiuivit

Associato allUnione Stampa Periodica Italiana

aderisce al progetto europeo

Il titolare del trattamento dei dati e responsabile del rispetto del reg 679UE egrave Unione Italiana Vini Servizi soc coop Sede legale via San Vittore al Teatro 3 20123 Milano a cui ci si puograve rivolgere per i diritti previsti dal REGOLAMENTO UE 2016679 sulla protezione dei dati Per ogni chiarimento scrivi a privacyuivit Informativa completa sul sito httpswwwunioneitalianaviniitprivacy-policy

PROMOZIONE amp SVILUPPOLAURA LONGONI (desk) tel 02 72 22 28 41 llongoniuivitGIORGIO GORIA cell 346 7867907 ggoriauivitGIORDANO CHIESA cell 335 1817327 gchiesauivitGrafica pubblicitaria graficaeditoria01uivitABBONAMENTINOEMI RICCOgrave tel 02 72 22 28 48abbonamenticorrierevinicolocom

REDAZIONE ANNA VOLONTERIO avolonteriouivit

HANNO COLLABORATOFabio Gibellino Fabio Ciarla Omar Bison Rossella Contato Joel B Payne Ketty Magni

GRAFICAALESSANDRA BACIGALUPI ALESSANDRA FARINA

SEGRETERIA DI REDAZIONEtel 02 7222 281 corrierevinicolouivit

allrsquoimpossibilitagrave di ottenere i materiali non prima di svariati mesi dal nuovo ordine Acciaie-rie e manifatture si trovano a loro volta davanti a unrsquoimpen-nata di richieste finalizzate ad accaparrarsi ciograve che rimane La disputa coinvolge ogni settore produttivo con conseguenti riflessi sulle tempistiche or-mai fuori controllo Tutto ciograve ha comportato un ritardo che va via via sempre piugrave allargan-dosi a ogni referenza con la conseguente rarefazione dei materiali necessari alla rea-lizzazione dei prodottirdquo Lrsquoad di Consortium si aspetta che lrsquoascesa dei prezzi e lrsquoallun-gamento delle tempistiche di consegna proseguiranno nel medio periodo con sempre maggiori difficoltagrave per lrsquootte-nimento delle materie prime ldquoConsiderato tutto questo - conclude - le contromisure da prendere non riescono a fare fronte a quanto esposto Una programmazione per quanto avveduta e regolata nel tempo viene resa vana dallrsquoimponde-rabile stato dellrsquoeconomia at-tualerdquo

Rossella Contato

PIERO GARBELLOTTO

BRUNO LISCHETTIe la sede

di Consortiuma Soave (VR)

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202118 N E W S M O N D O

I n Germania durante la stagione nata-lizia non egrave raro vedere deacutepliant poster o anche qualche spot televisivo pro-muovere il ldquoSektrdquo (cosigrave viene generica-mente indicato lo spumante) per soli

249 euro a bottiglia Occasionalmente qualche discount puograve anche riposizionare tale asticella giagrave pericolosamente bassa a valori quali 199 euro a bottiglia Considerando che il prezzo include non solo il 19 di Iva ma anche lrsquoaccisa dovuta dai vini spumanti e pari a 102 euro si realizza ve-locemente che la bottiglia viene venduta con eti-chetta capsula e chiusura per meri 65 centesimi Dato che i costi di produzione e trasporto entrano anchrsquoessi nellrsquoequazione non egrave necessario essere un fine matematico per capire che il vino base costa pressocheacute nulla e che i margini sia per il produttore che per il distributore sono estrema-mente ridottiOra queste offerte scontate possono ovviamente essere destinate a prodotti civetta ma mostrano chiaramente che egrave possibile attirare clienti nel proprio punto vendita con lrsquoillusione di ldquoaffari specialirdquo di questo genere Infatti tanti clienti sono ora purtroppo abituati a prezzi estrema-mente bassi e nella pratica molti brand muovo-no oltre metagrave del loro volume totale attraverso le promozioniDato che lrsquoassociazione dei produttori afferma che il prezzo medio al commercio di un vino spu-mante tedesco ancora non supera i 350 euro pare sorprendente che lrsquoaura del vino spumante quale drink per le feste e le occasioni speciali non abbia ancora veramente sofferto a causa di queste pro-mozioni Ciograve detto certo vi sono pochi dubbi sul fatto che nessun altro mercato al mondo relati-vamente ai vini spumanti sia cosigrave competitivo egrave questa egrave una delle ragioni per cui i principali pro-duttori si stanno espandendo allrsquoestero

Henkell compra FreixenetUno di questi produttori egrave appunto Henkell ora chiamato Henkell Freixenet parte del piugrave grande Dr August Oetker Group La stessa Henkell che venne acquisita come brand nel 1952 ora funge da ldquoombrellordquo per la ldquowine and spirits divisionrdquo dove le bollicine giocano un ruolo importante Sotto la direzione dellrsquoattuale ceo Andreas Brokem-per Henkell ha continuato la propria espansione come player globale ruolo che iniziato con la ca-duta della Cortina di Ferro Tramite lrsquoacquisizione di primari brand di vini spumanti quali Toumlrley in Ungheria Bohemia nella Repubblica Ceca Hubert in Slovacchia e Scharlachberg in Austria Henkell stabiligrave la propria testa di ponte nellrsquoEu-ropa dellrsquoEst area che continua a giocare un ruolo importante nelle operazioni internazionali del gruppo Henkell entrograve inizialmente sul palcosce-nico dellrsquoEuropa Occidentale alla fine del secolo scorso tramite lrsquoacquisizione dello Champagne Alfred Gratien quindi aggiunse unrsquoaltra meda-glia al proprio petto nel maggio del 2008 quando acquisigrave Mionetto etichetta italiana del Prosecco Due anni fa nel marzo del 2018 lrsquoazienda finigrave an-cora al centro dellrsquoattenzione allorcheacute Henkell fir-mograve un accordo con i rimanenti azionisti familiari di Cava Freixenet ovvero Joseacute Ferrer Sala e Joseacute Luis Bonet Ferrer il gruppo acquisigrave il 5067 delle azioni della compagnia spagnola unitamente a un accordo internazionale di cooperazioneUnendo le proprie forze i due sono divenuti il

gruppo di vini spumanti leader al mondo posizio-ne mantenuta nel 2020 nonostante una caduta del 79 nella rendita netta a 972 milioni di euro dovuta principalmente alle perdite nellrsquoon trade generate dai lockdown da Coronavirus A livello mondiale quindi il gruppo detiene oggi una quota di mercato relativamente ai vini spumanti pari allrsquo85 nelle vendite e al 97 nei volumi Inol-tre il loro vasto portfolio di prodotti e le rispettive presenze nei mercati internazionali sembrano essere complementari completandosi assai bene Con Freixenet di fatto il gruppo gestisce il colos-so mondiale del Cava mentre Henkell egrave il vino spumante tedesco piugrave ampiamente esportato e Mionetto rimane uno dei Prosecco leader a livello globale Allrsquoepoca della fusione Brokemper disse ldquoHenkell e Freixenet condividono una forte visio-ne imprenditoriale Come partner possiamo ora offrire ai nostri clienti non solo una competenza

globale ma anche una selezione unica di brand di prima classerdquo Henkell amp Co egrave attualmente rap-presentata dalle proprie filiali in trenta nazioni ed esporta in oltre 120 altri mercati in tutto il mondoBen prima che il gruppo iniziasse ad acquisire brand stranieri tuttavia Henkell aveva giagrave ven-duto il proprio ldquoSektrdquo allrsquoestero per oltre un seco-lo ldquoLa prima esportazione risale al 1857 - spiega Brokemper - appena poco dopo che la compagnia fu fondatardquo Tale strategia iniziale egrave stata ripagata profumatamente Infatti secondo il Dipartimen-to di statistica tedesco lo scorso anno sono stati esportati 32 milioni di bottiglie di Sekt Ciograve seppur con una caduta del 48 sul 2019 rappresenta ben lrsquo11 della produzione totale e la maggior parte di questi 32 milioni di bottiglie era appunto di Hen-kell Trocken ldquoVendiamo piugrave Sekt allrsquoestero che non in Germania - chiosa Brokemper - e siamo rappresentati in piugrave di cento mercati esterirdquo

di JOEL B PAYNE

ANDREAS BROKEMPER CEO HENKELL

SEKT LA SFIDA DELLEXPORT

ldquoN onostante la famiglia fondatrice di Henkell abbia iniziato ad esportare il proprio Sekt nel 1857 denominandolo lsquoChampagne made in Germanyrsquo egrave stata la caduta della Cortina di Ferro

a creare per noi nuove opportunitagrave Infatti acquisire azioni di brand leader mondiali dei vini spumanti quali Toumlrley in Ungheria Boemia nella Repubblica Ceca o Hubert in Slovacchia ci ha conferito un immediato accesso a quei mercatirdquo Esordisce cosigrave Andreas Brokemper nel raccontare il processo di espansione oltre i confini tedeschi del gruppo di cui egrave ceo

Eravate in pole position anche nel 2008 con il vostro acquisto di Mionetto Secondo voi il Prosecco ha ancora potenzialitagrave di ulteriore crescitaVedo il Prosecco come il Pinot grigio dei vini spumanti Non solo egrave facile da bere ma puograve esse-re consumato quotidianamente oltre che essere solamente una bottiglia per occasioni speciali Questo egrave probabilmente il moti-vo per cui le vendite di Prosec-co sono cresciute del 39 nel 2020 cioegrave in un anno particolar-mente difficile In questa luce il futuro sembra brillante Sigrave i mercati europei possono esse-re ormai saturi ma la maggior parte dellrsquoAsia non ha ancora nemmeno iniziato ad apprez-zarne il gusto Vede simili possibilitagrave anche per Alfred GratienIn Champagne abbiamo opta-to per la qualitagrave piuttosto che la quantitagrave e abbiamo scelto di rimanere piccoli Ci concen-triamo sui nostri millesimati e sulle nostre etichette Riserva piuttosto che cercare di com-petere con i leader di mercato

La vostra fusione con Freixenet nel 2018 ha colto un porsquo tutti di sorpresa Cosa ha imparato da questa partnership durante gli ultimi due anni Entrambi approcciavamo il mercato con prospettive leg-germente differenti allora ma

ciograve si egrave rivelato essere comple-mentare Inoltre loro erano forti in alcuni mercati dove noi invece eravamo deboli e vice-versa Come partner ora possia-mo offrire ai nostri clienti non solo una competenza globale ma anche una selezione unica di brand di prima classe

Tutti in Germania conoscono Henkell Trocken Vendere Sekt allrsquoestero tuttavia deve rappresentare una sfidaAdam Henkell iniziograve a vendere il proprio Sekt fuori dal Paese piugrave di un secolo fa Oggi noi sia-mo presenti in oltre 100 merca-ti allrsquoesportazione In alcuni di questi quali Austria Canada o Australia siamo addirittura il maggior player e rimaniamo di gran lunga il maggior esporta-tore di vini spumanti tedeschi E vediamo che molti mercati sono perlomeno allrsquoinizio piugrave ricettivi verso le nostre offerte di Cava e Prosecco che non di Sekt

Attualmente ha qualche altro progetto importante in vistaSiamo sempre alla ricerca di nuove opportunitagrave ma il nostro focus egrave ora sul consolidamento assottigliamento e sviluppo di quelle che noi definiamo le nostre specialitagrave globali Tutti conoscono Henkell Freixenet e Mionetto quindi ora dobbiamo parlare maggiormente di Gra-tien amp Meyer Segura Viudas Gloria Ferrer e naturalmente qui nel Rheingau di Schloss Jo-hannisberg

Lrsquoaccisa tedesca sui vini spumanti fu inizialmente introdotta nel 1902 per finanziare le navi da guerra della marina del Kaiser Nonostante venne brevemente rimossa nel 1932 durante la Grande Depressione fu reintrodotta nel 1939 dal Terzo Reich per finanziare i sottomarini Quindi dopo la guerra fu mantenuta dal nuovo governo per sostenere la ricostruzione di un Paese distrutto Oggi egrave meramente una delle tante tasse imposte federalmente nel tentativo di far tornare i conti

La tassa sui vini spumanti tedesca

A livello mondiale una bottiglia di vino spumante ogni quattro egrave consumata in Germania Si tratta di oltre 400 milioni di bottiglie ma molte di queste in particolare le etichette tedesche che valgono ben oltre metagrave del volume totale vengono vendute a prezzi con marginalitagrave quasi azzerate Storia e presente dei principali gruppi produttivi di bollicine teutoniche Henkell Freixenet Rotkaumlppchen Carl Reh E poi il mondo dei ldquometodo classicordquo nelle parole di Volker Raumland leader di mercato in questa tipologia e presidente di Flaschengaumlrer lrsquoassociazione dei produttori di ldquoclassicordquo

Bollicine di Germania SEKT MA NON SOLO

GEOGRAFIA ECONOMICA DELLA SPUMANTISTICA TEDESCA

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 19N E W S M O N D O

di JOEL B PAYNE

Rotkaumlppchen il leader di mercatoLe due etichette di vino spumante piugrave forti nel mercato nazionale tedesco sono tuttavia Rotkaumlppchen con unrsquoinvidiabile quota di mer-cato del 362 seguita al secondo posto seppur distanziata da Freixenet con il 74 Nellrsquoannuale conferenza stampa Christof Queisser chief exe-cutive officer di Rotkaumlppchen Mumm ha fiera-mente ricordato come il successo del loro brand piugrave iconico (letteralmente ldquoCappuccetto Rossordquo in tedesco) ha rappresentato solo una parte del positivo sviluppo del gruppo lo scorso anno A dispetto del Coronavirus il loro fatturato totale egrave cresciuto del 77 arrivando a 12 miliardi di euro In volume le vendite sono salite fino a 330 milio-ni Ovviamente minimizzando in perfetto ldquobri-tish stylerdquo Queisser ha affermato ldquoSiamo felici di condividere questi risultati positivi in quello che rimane per tutto il resto un anno molto difficilerdquoIl gruppo egrave stato piugrave che capace di compensare le comprensibili perdite causate dai lockdown del settore degli hotel e ristoranti con un aumento delle vendite attraverso le catene dei supermer-cati ldquoDato che i tedeschi non hanno potuto viag-giare - ha proseguito Queisser - hanno trascorso piugrave tempo nelle loro cucine e scoperto le gioie del preparare i pasti a casardquo Ciograve nonostante vini e superalcolici sono cresciuti piugrave velocemente di quanto abbiano fatto le bollicine Mentre nel gruppo le vendite di vini sono incre-mentate di quasi un quarto fino a raggiungere 228 milioni di euro e i superalcolici sono saliti dellrsquo89 toccando i 378 milioni di euro la catego-ria dei vini spumanti si egrave espansa solo dellrsquo17 arrivando a 594 milioni di euro Ciograve tuttavia non egrave poi cosigrave sorprendente percheacute con la propria quota di mercato nel settore nazionale delle bolli-cine il gruppo giagrave contava una ogni due bottiglie di spumanti venduti in Germania Dato che lrsquouni-verso dei vini spumanti si egrave ridotto leggermente nel 2020 e il consumo totale tedesco egrave diminuito dellrsquo13 questa modesta progressione deve esse-re vista sotto una luce piugrave che positivaIn totale lo scorso anno Rotkaumlppchen-Mumm ha prodotto 193 milioni di bottiglie di vino spumante inclusi 7 milioni di ldquometodo champenoiserdquo In ag-giunta ai 120 milioni di bottiglie di Rotkaumlppchen da Friburgo sullrsquoUnstrut in quella che era allora la Germania dellrsquoEst la parte Mumm del gruppo ne ha realizzati altri 66 milioni a Eltville sul Reno dove oltre a Mumm vengono im-bottigliate anche le etichette MM Extra Jules Mumm e diverse altreUn tempo parte della dinastia Mumm che nel 1827 fondograve il famoso brand che oggi appartiene a Pernod Ricard la proprietagrave familiare venne espropriata allo scop-piare della Prima Guerra Mondiale I loro eredi tornarono in Germania e iniziarono a produrre vini spumanti a Francoforte con Matheus Muumlller il cui brand fa ora parte del gruppo e prende il nome di MM Extra Oggi il Sekt ldquoprestigerdquo del gruppo egrave Geldermann che fu un tempo parte di unrsquoaltra azienda tedesca di Champagne Deutz allora unrsquoetichetta classica in Ger-mania e ora recentemente rilanciata da Rotkaumlppchen Il nuovo enologo Marc Gauchey ha poi introdotto una selezione speciale chiamata ldquoLes Grandsrdquo per la di-stribuzione di alto livello e i ristoranti

Il colore dei vini spumanti tedeschi nel 2020Fonte Verband deutscher Sektkellereien

STEFAN NIENABER GENERAL MANAGER ROTKAumlPPCHEN MUMMrsquoS

IL FUTURO TRA PROSECCO E IL ldquoNUOVO RACCONTOrdquo DEL SEKT

Rotkaumlppchen egrave di gran lunga il brand di vino spumante tedesco piugrave diffusamente venduto Attraverso

la sua filiale Eggers amp Franke egrave anche il maggior importatore e distributore di vini e superalcolici Con lrsquoacquisto di Ruggeri nel 2017 il gruppo ha iniziato sotto la guida di Stefan Nienaber a perseguire seriamente la propria espansione internazionale

Oggi Rotkappchen egrave senza dubbi lo spumante tedesco piugrave popolare Le sue origini tuttavia sono nellrsquoEst Come erano le cose al tempo della riunificazione delle due GermanieFino al 1989 Rotkaumlppchen era considerato come lo ldquoChampa-gne del Blocco Orientalerdquo Dopo la riunificazione i cittadini della Germania dellrsquoEst vollero ldquobere la propria libertagraverdquo e si ri-volsero ai marchi occidentali I primi anni furono dun-que difficili ma la nostra storia di successo ve-locemente si

Quanto vino spumante tedesco si egrave venduto in Germania nel 2020

LrsquoAssociazione dei produttori di spumanti tedeschi rappresenta circa il 98 del totale della produzione nazionale Molte delle piugrave piccole

aziende vitivinicole che vendono anche bollicine le fanno produrre conto terzi e non sono incluse in questi numeri Tutte insieme tuttavia esse

aggiungerebbero solo due o tre milioni di bottiglie a questi dati

Quote di mercato degli spumanti

in GermaniaLrsquoAssociazione dei produttori di spumanti

tedeschi rappresenta circa il 98 del totale della produzione nazionale Molte delle piugrave piccole aziende vitivinicole che

vendono anche bollicine le fanno produrre conto terzi e non sono incluse in questi

numeri Tutte insieme tuttavia esse aggiungerebbero solo due o tre milioni di

bottiglie a questi dati

01) Rotkaumlppchen 36202) Freixenet 7403) Mumm 604) MM Extra 4305) Soumlhnlein 4206) Fuumlrst von Metternich 3207) Jules Mumm 2508) Faber 1609) Henkell 1610) Cinzano 1511) Altri 325

Fonte Iri Liquid Data

2020

201920182017

251331530 bottiglie265454447 bottiglie270936219 bottiglie275247612 bottiglie

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

Titolo del grafico

1 2 3

822 bianco

22 rosso

156 roseacute

Il dosaggio dei vini spumanti tedeschi nel 2020Anche i piugrave preparati operatori del trade sono spesso sorpresi nel riscontrare quanto

dolci siano attualmente in gran parte gli spumanti tedeschi La versione Brut rappresenta solo una minuscola parte del totale della produzione

Brut (0-15 g) 22Extra Dry (12-20 g) 46 Sec (17-35 g) 558Demi Sec (35-50 g) 318Altri 48

Come sono stati prodotti i vini spumanti tedeschi nel 2020Come per i dati della produzione le aziende vitivinicole piugrave piccole che producono anche spumanti non sono incluse in questa statistica Visto che gran parte della loro produzione impiega il metodo classico il loro apporto rimane minimo in termini numerici Vollker Raumland ritiene che non oltre il 2 della produzione nazionale sia fatta utilizzando la rifermentazione in bottiglia

Metodo Charmat 96Travaso 27 Metodo Champenoise 13

Il ldquotravasordquo egrave un metodo conosciuto e tradizionalmente utilizzato nello Cham-pagne per garantire una qualitagrave standard dello champagne nelle mezze bottiglie e nei grandi formati che non fermentano con la stessa regolaritagrave delle bottiglie standard o magnum mentre in Germania viene adottato per tagliare i costi di pro-duzione Terminata la rifermentazione in bottiglia si utilizza una macchina per prelevare il contenuto dalle diverse bottiglie travasarlo in un grande serbatoio dove viene filtrato e dopo lrsquoaggiunta del liquer de dosage reimbottigliato Per i tedeschi questo egrave ndash ma soprattutto era - un modo efficiente per aggirare i costi di remuage e sboccatura permettendo comunque di indicare in etichetta il metodo Flaschengaumlrung (fermentato in bottiglia) Egrave molto meno comune di una volta ma egrave ancora impiegato da due o tre produttori

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

Carl Reh con Faber e Schloss WackenheimIl terzo piugrave grande gruppo spumantistico in Germania egrave quello di Carl Reh i cui brand Faber e Schloss Wachenheim sono ben noti a tutti i consumatori nazionali Il loro presidente Olivier Gloden ammette che le vendite di vini spumanti sono leggermente calate nel 2020 mentre i loro vini e i drink a bassa gradazione hanno perfor-mato molto meglio Questi ultimi infatti paiono essere parte di un trend al quale come nel settore della birra i consumatori stanno guardando alla ricerca di prodotti piugrave salutistici ma purtuttavia in grado di ricordargli le bevande di cui un tempo godevano Mentre fusioni e acquisizioni sono una via per i business in crescita le etichette posso-no anche generare importanti flussi di cassa Nel settembre dello scorso anno Henkell ha venduto Deinhard una volta solido brand nazionale a Pe-

ter Mertes un altro dei maggiori player nel mer-cato locale Con le etichette Lila e Cabinet Dein-hard ha anche goduto di una ricaduta positiva in certi mercati allrsquoesportazione Per Peter Mertes il cui focus prima era maggiormente sui vini fermi le nuove etichette hanno permesso lrsquoaccesso al mercato dei vini spumanti ldquopremiumrdquo Per Hen-kell ciograve ha portato a un ritorno al loro originale focus sullrsquoetichetta ldquopremiumrdquo Fuumlrst von Metter-nich

Il Sekt i ldquometodo classicordquo e la querelle sullrsquoorigineLa maggior parte di tutti i vini spumanti vendu-ti in Germania egrave prodotta in grandi contenitori usando il metodo Charmat considerevolmente piugrave economico della classica fermentazione in bottiglia usata in Champagne per il Cava o da

tramutograve in una profezia che si autorealizzava Cosa egrave cambiato da alloraLa Germania egrave sempre stata una grande consumatrice di Sekt Negli anni 90 tuttavia la produ-zione era altamente frammen-tata con marchi quali Dein-hard MM Extra Ruumlttgers Club Mumm e Kupferberg tutti in competizione per una quota di mercato Negli ultimi trentrsquoan-ni crsquoegrave stato un processo di con-solidamento Alcune etichette

sono scomparse altre si sono fuse Oggi Rotkaumlppchen

Mumm distribuisce tre dei sei top brand

tedeschi

Avete acquistato Ruggeri nel 2017 Il Prosecco ha

ancora potenziali di crescita

Noi pensiamo certa-mente di si ma la cate-

goria subiragrave dei cambiamenti Oggi il brand egrave Prosecco Pochi consumatori sanno veramente identificare le varie etichette e spesso comprano in base al prezzo Noi crediamo che in funzione di questo ci sia un ul-teriore potenziale di crescita per i Prosecco di qualitagrave premium Il nostro lavoro egrave perciograve parlare di Valdobbiadene i vecchi vigneti nel cuore della denominazione e ovviamente di posizionare Ruggeri sotto ai riflettori Abbia-

mo le competenze di vendita e di marketing per far si che ciograve accada e appena lrsquoattuale crisi termineragrave vedo un brillante fu-turo soprattutto in mercati quali il Nord America

Il vostro maggior competitor in Germania possiede anche marchi di Champagne e Cava Egrave unrsquoopzione che anche Rotkappchen Mumm ha consideratoAttraverso Eggers amp Franke il nostro gruppo giagrave vende il Cava von Cordoniu e gli Champa-gne sia di Charles sia di Piper Heidsieck Nel nostro svilup-po dellrsquoexport internazionale stiamo tuttavia posizionando il focus sullrsquoItalia dove oltre a Ruggeri Doppio Passo sta co-minciando a mostrare buone promesse

Tutti nel mercato domestico conoscono Rotkappchen ma i vini spumanti tedeschi hanno un futuro allrsquoesteroLei dice correttamente che il percepito in relazione al vino tedesco sia una sfida in molti mercati allrsquoesportazione ma ci sono opportunitagrave che dob-biamo cogliere Nonostante la Germania possieda dei Sekt di qualitagrave estremamente elevata pochi consumatori realizzano che Roumltkaumlppchen matura sei mesi in serbatoi drsquoacciaio prima dellrsquoimbottigliamento

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202120 N E W S M O N D O

La maggioranza dei Sekt prodotti in Germania contiene poco o nulla di vino tedesco Questo rappresenta un inganno per i consumatori Certamente percheacute nessuno nota la differenza nelle paro-le stampate in piccolo sullrsquoe-tichetta fra ldquoDeutscher Sektrdquo (spumante tedesco) e ldquoSekt hergestellt in Deutschlandrdquo (spumante prodotto in Germa-nia) Il Deutschher Sekt o vino spumante tedesco deve essere fatto con uve coltivate in Ger-mania Per il ldquoSekt hergestellt in Deutschlandrdquo o vino spumante prodotto in Germania non ci sono restrizioni Non solo mol-ti consumatori non capiscono la differenza ma addirittura in genere non notano nemmeno la scritta sullrsquoetichetta

Il vino spumante fatto con il metodo tradizionale conta poco piugrave dellrsquo1 della produzione totale Quindi se lei usa solo le uve coltivate in azienda allora egrave la ldquonicchia della nicchiardquo Vi sentite come Sisifo che spinge una pietra su per la collinaNo in realtagrave come per molti al-

tri miei colleghi nellrsquoassociazio-ne noi ci vediamo come amba-sciatori di vini artigianali di alta qualitagrave Tutti i nostri associati sono impegnati a usare solo uve tedesche e a rispettare il meto-do classico La maggior parte di questi sono Sekt imbottigliati in azienda (allrsquoorigine ndt) ma noi nemmeno abbiamo un termine ufficiale per questa ldquosfumaturardquo

La gran parte dei tedeschi beve vini abboccati o anche dolci ma la categoria Brut sta crescendo Come vede questo sviluppoLa sua analisi egrave corretta Ora anche Extra Brut e Brut Nature sono termini ben conosciuti da quei clienti che optano per pro-dotti di maggior qualitagrave Ad es-sere onesti tuttavia il riscalda-mento globale sta rendendo piugrave facile compensare un bilancia-mento piugrave secco con lrsquoaciditagrave

I vostri Sekt hanno una rispettata reputazione nel Paese ma sono venduti allo stesso prezzo di alcuni Champagne Esiste un mercato allrsquoexport per queste

vostre etichetteDato che partivamo da una base piccola ovviamente il nostro export egrave cresciuto principal-mente nei Paesi europei piugrave vicini Lrsquoanno scorso abbiamo aperto il mercato norvegese per la prima volta Curiosamente sono le linee Reacuteserve e Grande Reacuteserve a essere maggiormente richieste incluso il 2008 Mon-Roseacute che viene venduto al retail in Germania a 86 euro la botti-glia

Ora lei egrave anche il presidente del Verband der traditionellen Sektmacher (Vts) che voi chiamate Flaschengarer Quali sono i suoi progettiVogliamo riportare lrsquoimmagi-ne dei vini spumanti tedeschi dove era cento anni fa quando il Sekt era costoso tanto quan-to lo Champagne Se lrsquoimpiego del termine Sekt fosse limitato solo a quei vini spumanti fatti a partire da uve tedesche e utiliz-zando il metodo classico noi sa-remmo ben piugrave vicini al nostro obiettivo Sfortunatamente la reputazione del Sekt quale ldquoeco-nomico e dolcerdquo egrave oggi difficile da rimuovere

VOLKER RAUMLAND PRODUTTORE E PRESIDENTE FLASCHENGAumlRER

VOGLIAMO RIDARE LUSTRO ALLrsquoIMMAGINE DEI VINI SPUMANTI TEDESCHI

Volker Raumland egrave largamente visto come un produttore tedesco leader nei vini spumanti elaborati secondo il metodo classico

Raumland egrave anche il presidente di Flaschengaumlrer lrsquoassociazione dei produttori tedeschi concentrati su quello che una volta era chiamato ldquometodo champenoiserdquo

aziende vitivinicole quali Raumland Griesel o Reinecker per vini nazionali premium Tuttavia un Sekt deve fermentare per sei mesi in acciaio prima dellrsquoimbottigliamento e ciograve gli conferisce pedigree piugrave prestigioso Per i puristi tuttavia la corrente legislazione lascia un retrogusto amaro dato che permette ai produttori tedeschi di fare vino spumante a partire da uve straniere Pochi consumatori verosimilmente notano la differen-za nella scritta a piccoli caratteri in etichetta fra un ldquoDeutscher Sektrdquo (Sekt tedesco) e ldquoSekt herge-stellt in Deutschlandrdquo (Sekt prodotto in Germa-nia) Il primo deve essere prodotto da uve ottenu-te in Germania il secondo deve solamente essere prodotto in Germania Ai critici che sostengono che ciograve inganna quei consumatori che pensano che tutto il Sekt sia prodotto da uve tedesche i produttori rispondono che quanto accade non egrave differente da quello che avviene per il cioccolato svizzero e belga Nonostante molte altre etichette abbiano una lunga tradizione nella produzione di vini spu-manti fermentati in bottiglia Volker Raumland

egrave con Reinecker e Griesel il piugrave conosciuto e certamente piugrave largamente ammirato dei Fla-schengaumlrer come i produttori di ldquomeacutethode champenoiserdquo vengono chiamati in Germania Egli egrave anche il presidente della loro associazione (vedi intervista) Inoltre Volker Raumland pro-duce bollicine per altri famosi produttori di vino quali Rebholz e Wehrheim che sono parte di quelle aziende vitivinicole tedesche che vogliono offrire un Sekt alla propria clientela Tale grup-po di aziende ora include anche Steffen Chri-stmann il presidente del ldquoVerband deutscher Praumldikatsweinguumlterrdquo (Vdp) che con Mathieu Kauffmann un tempo winemaker presso Bol-linger sta attualmente lanciando un suo proprio brand Infatti quasi ogni azienda vitivinicola ora possiede almeno un vino spumante nel proprio listino Mentre molto di quanto bevono i tedeschi egrave abboccato o addirittura dolce la maggior parte di questi Sekt non solo sono fermentati in botti-glia ma sono anche piuttosto secchi con i Brut Nature o anche i Dosaggio Zero che divengono via via piugrave modaioli

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 21G E S T I O N E D I M P R E S A

M a n a g e -r i a l i t agrave c o m p e -t e n z e trasver-

sali innovazione apertura a nuovi mercati e segmenti di consumatori network tra pro-fessionisti Questo il bagaglio che gli studenti in Wine Bu-siness Management di MIB Trieste portano con seacute dopo aver frequentato il Corso di alta formazione giunto ora alla IX edizione Il percorso questrsquoan-no prenderagrave avvio il 18 novem-bre in modalitagrave part-time (1 weekend al mese) per un totale di 27 giornate drsquoaula e 6 online La nuova edizione accanto alle lezioni in aula nella sede di Trie-ste nel rispetto delle norme di contenimento del Coronavirus apre alla fruizione con formula ibrida offrendo la partecipazio-ne in modo sincrono online alle sessioni in presenza Condivi-sione dello schermo telecamere e lavagne digitali garantiscono unrsquointerazione perfetta e una conversazione fluente tra le persone in classe i docenti e gli studenti in video I partecipanti potranno cambiare modalitagrave di frequenza in ogni momentoIn attesa di questa nuova edi-zione abbiamo tracciato un bi-lancio dellrsquoesperienza compiuta con alcuni partecipanti che si sono avvalsi della convenzione tra MIB e UIV Nicoletta Pala (azienda Audarya in Sardegna) Giacomo Manzoni di Chiosca (chief agronomist Zonin 1821) e Alberto Stella (enologo al Ca-stello di Meleto in Toscana) Se il Corso approfondisce i principali temi della gestione organizzativa ed economica dellrsquoazienda vinicola gli inter-vistati hanno evidenziato come oltre alle competenze funzio-nali apprese (marketing ven-dite comunicazione controllo di gestionehellip) siano risultati di grande importanza gli aspet-ti trasversali e relazionali Per Nicoletta Pala questi sono fon-damentali ldquoa partire dal pro-blem solving specialmente nel nostro settore dove bisogna es-sere pronti a lottare con madre natura con i fornitori i clienti i turistirdquo Le soft skills risultano sempre piugrave strategiche anche per Giacomo Manzoni assieme al network tra colleghi di corso e allrsquoacquisizione di maggiore sicurezza nelle proprie capa-citagrave in generale Nel suo caso le competenze trasversali ri-chieste vanno al di lagrave dellrsquoam-bito specifico tecnico di lavoro ldquoPer questo una preparazione ampia e articolata lrsquoattitudine ad imparare velocemente e la flessibilitagrave manageriale sono fondamentalirdquo Sulla trasversa-litagrave concorda Alberto Stella che come responsabile di produzio-ne deve confrontarsi sempre

AL MIB TRIESTE SCHOOL OF MANAGEMENT

WINE BUSINESS MANAGEMENT

Alta formazione sul vino al viapiugrave spesso con i responsabili commerciali e amministrativi ldquoin unrsquoazienda in pieno cam-biamento che sta rilanciando il suo brandrdquo Riguardo ai temi affrontati in aula abbiamo chiesto quali input si siano portati in azien-da e come li stiano mettendo a frutto ldquoLa nostra azienda ha deciso di puntare da subito su un packaging nuovo fiabesco e originale che si pone in manie-ra differente rispetto al classici-smo sardordquo dice Nicoletta Per quanto riguarda la comunica-zione digitale egrave fondamentale sempre avere dei contenuti al passo con il momento che si vive in vigna o in cantina ma soprattutto connessi allrsquoattuali-tagrave ldquoUn grande errore che in tan-ti facciamo ndash prosegue - egrave comu-nicare spesso sempre le stesse cose specialmente durante la vendemmia mentre egrave neces-sario differenziarsi e cambiare rotta In questo il Corso mi ha aiutato a riflettere su nuovi con-tenuti e idee che stiamo met-tendo in piedi proprio ora Uno degli spunti piugrave grandi e su cui stiamo lavorando egrave la sosteni-bilitagrave cui i mercati ormai sono sempre piugrave attentirdquo Questo egrave un argomento chiave anche

per Manzoni ldquoNel mio ambito specifico stiamo agendo nella comunicazione della sostenibi-litagrave un tema molto sentito nella nostra azienda Penso sia giusto che anche il consumatore fina-le ne percepisca lrsquoimportanza Per questo motivo con la collega Chiara Bressani communica-tion amp sustainability director cerchiamo di promuovere anco-ra di piugrave ciograve che facciamo nelle TenuterdquoVista lrsquoetagrave dei partecipanti - mediamente tra i 25 e i 35 anni - abbiamo raccolto il loro punto di vista anche sullrsquoevoluzione che sta subendo il segmento dei consumatori loro coetanei ldquoTra le novitagrave che possono attirare consumatori nel mondo delle bevande alcoliche il gin sta cre-scendo molto come immagine e come apprezzamento pres-so le categorie dei piugrave giovani Interessante anche il mondo delle birre dal punto di vista del packaging della premiumizza-zione dei prodotti e della comu-nicazionerdquo afferma Manzoni ldquoOggi - dice Pala - i giovani con-sumatori sono attenti e hanno tanta cultura siamo una gene-razione cresciuta tra digitale e viaggi Ciograve permette di infor-marsi ricercare le peculiaritagrave

delle diverse zone (un esempio puograve essere il nostro autoctono Nuragus) e cogliere velocemen-te quanto succede nelle diver-se parti del mondo Dobbiamo quindi investire sempre piugrave nel digitale e nellrsquoospitalitagrave per far sentire il vino sempre vicino a lorordquo Secondo Stella se i giovani sono meno interessati al consu-mo tradizionale legato ai pasti ldquoil vino puograve trovare spazio negli usi piugrave disparati e informali Molte aziende potrebbero inter-pretare in maniera piugrave fresca la tradizione o parallelamente proporre vini di un uso piugrave am-pio e facilerdquo Allo stesso tempo segnala come nuove categorie di vino quali quello in lattina o a zero alcol possano essere un esempio per molti estremo ldquoche dovrebbe stimolare le idee per studiare nuove opzioni da proporrerdquo

CONVENZIONE MIB - UIV

Anche questrsquoanno MIB e UIV hanno definito una convenzione che prevede la disponibilitagrave di alcuni

posti riservati ad associati ordinari UIV Agivi e Ass Donne del Vino con una quota di partecipazione scontata del 20 rispetto al prezzo previsto (5200 euro invece di 6500 euro + IVA) Il termine per le pre-iscrizioni

egrave il 31 ottobre 2021 Info httpsmibeduitprogrammiformazione-

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La IX edizione del Corso si terragrave questrsquoanno in presenza e online in simultanea Focus sullrsquoesperienza di alcuni studenti che hanno potuto usufruire della convenzione con Unione Italiana Vini e il riflesso sulle loro attivitagrave

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202122

Il vino si scopre tra architetturaarte e design

Un progetto originale che punta a valorizzare il vino le cantine e i produttori sotto una luce

particolare Grande successo di pubblico che ha vissuto in video le storie e la passione

di quattordici aziende vitivinicole del nostro Paese Il racconto e le testimonianze di alcuni

produttori partecipanti

di KETTY MAGNI

I l binomio tra arte e vino ha caratterizzato i dieci episodi della prima serie televisiva BEVI (acronimo di Bacche Enologi e Vinattieri drsquoItalia) ndash LrsquoArte del Vinificare - andata in onda con cadenza settimanale al mercoledigrave su Sky Arte (canali 120 e 400 di Sky)

dalla fine di maggio alla fine di luglio nella fascia piugrave ambita del palinsesto preserale alle ore 2040 Un viaggio di scoperta tra creativitagrave architettura e design che ha coinvolto da nord a sud isole comprese alcune eccellenze vitivinicole italiane dove le cantine stesse sono diventate le nuove cattedrali a conferma del rapporto profondo esistente tra arte e vino Per molti produttori il vino stesso egrave una creazione unrsquoopera personalissima frutto della propria sensibilitagrave e della cultura di riferimento La serie televisiva che vede coinvolto come main sponsor UniCredit nella versione sottotitolata in inglese egrave giagrave stata opzionata da oltre venti canali tematici e generalisti nel mondo Canada Germania Svizzera Regno Unito e molti altri Paesi interessati hanno contribuito a rendere BEVI un prodotto vincenteQuesto successo ha portato Federico Di Giambattista produttore alla guida di Artlouder di Roma con Chiara Panzieri autrice di questa produzione dal taglio internazionale ma profondamente ricca di italianitagrave a ideare una seconda serie sempre narrata in episodi e giagrave in fase di realizzazione e a programmare una terza serie La regia egrave affidata a Mirko Melchiorre e la fotografia

egrave firmata da Alessandro Pezza Condivide il progetto anche Winelivery - LrsquoApp per bere - una delle piattaforme di successo dellrsquoe-

commerce specializzato nel vinoAbbiamo idealmente ripercorso alcune tappe del tour proposto dalla serie

televisiva intervistando alcuni tra i produttori protagonisti di questa prima stagione della serie

BEVI LA SERIE TELEVISIVA DI SKY ARTE DOPO LrsquoITALIA APPRODERAgrave IN

VENTI CANALI TV INTERNAZIONALI

JOSEacute RALLO

DALLA SICILIA

N ella puntata dedicata alla Sicilia si raccontano due aziende protagoniste del rinascimento enologico dellrsquoi-sola DONNAFUGATA e FIRRIATO Un percorso visivo e percettivo allrsquoinsegna della qualitagrave ricco di vibrazioni

ed emozioni evocative che rende omaggio allrsquoarte delle illustrazioni e alla letteratura ai colori della terra e del cielo al carattere del vinoldquoIl vino per noi produttori egrave unrsquoopera drsquoarte Creativitagrave rigore stili-stico autenticitagrave fedeltagrave e rispetto della materia prima sono con-cetti che il nostro mondo condivide con lrsquoarte e apprezzati da chi ama il vino Abbiamo sempre perseguito questi valori in azienda ndash spiega Joseacute Rallo che con il fratello Antonio egrave alla guida di Donna-fugata - mio padre Giacomo e mia madre Gabriella hanno impresso questa visione sin dagli esordi aprendo nuovi orizzonti e afferman-do una cultura di impresa che egrave diventata nel tempo un nuovo mo-dello di riferimento nel vino di qualitagrave per la capacitagrave di generare innovazione In tal senso la Sicilia ha saputo davvero imprimere una visione di largo respiro In dialogo con lrsquoarte egrave per noi ndash conclu-de ndash fonte di ispirazione ultra trentennale tanto da abitare lrsquoanima stessa di Donnafugata Lrsquoepisodio di BEVI dedicato alla Sicilia co-glie in pieno questa dimensione immateriale e immaginifica Un bellrsquoesempio di televisione di qualitagrave che fa bene al PaeserdquoNella ldquoSicilia innovativardquo vi egrave grande attenzione per i temi della sostenibilitagrave ambientale Ed entusiasta egrave Federico Lombardo di Monte Iato chief operating officer dellrsquoazienda di famiglia Firriato uno dei primi grandi brand siciliani a convertire tutta la sua produ-zione in agricoltura biologica certificata intraprendendo ndash nel 2007

ndash il processo di Carbon Neutrality attraverso un attento e continuo calcolo delle emissioni Tanto che oggi nel 2021 ha ottenuto il Su-stainable Viticulture Award il podio piugrave alto del Gambero Rosso in ambito vitivinicolo divenendo la prima cantina certificata in Italia a impatto zero Una storia di viticoltura di alta montagna condotta sullrsquoEtna il piugrave grande vulcano attivo drsquoEuropa Un racconto di sco-perta e di meraviglia nel quale la natura in equilibrio con lrsquouomo definisce il paesaggio tra sciare laviche vigneti muretti a secco e boschi e crea un habitat di biodiversitagrave straordinario dove la col-tivazione della vite si perde nella notte dei tempi ldquoLrsquoEtna unrsquoarte prodotta dalla natura che con la sua straordinaria energia interiore riesce sempre a regalarti qualcosardquo ci svela Federico Lombardo di Monte Iato il quale riesce proficuamente a coniugare la sua attivitagrave in azienda con la passione per la fotografia notturna e le passeggia-te ad alta quota Un panorama mitico rintracciabile ndash forse ndash in una descrizione omerica in cui cielo e terra si avvolgono senza soluzione di continuitagrave allrsquoombra del vulcano ldquoCavanera 1882rdquo egrave lrsquoiscrizione che svetta sul cancello di un tesoro protetto e curato come un giar-dino delle meraviglie un vigneto prefillossera con piante anche di 150 anni di vita Vere e proprie sculture vegetali espressione di un tradizionale sistema di allevamento della vite ad alberello oltrecheacute simbolo di una straordinaria capacitagrave di resilienza a grandi eventi distruttivi come fu quello della fillossera Da qui lrsquoidea di infondere lrsquoanima enologica piugrave pregiata del vulcano in bottiglia una sorta di sigillo che Firriato ha voluto denominare ndash per lrsquoappunto ndash ldquoSignum Aetnaerdquo eccellenza di una storia secolare finalmente riscoperta

FEDERICO LOMBARDO DI MONTE IATO

CHIARA PANZIERI E FEDERICO DI GIAMBATTISTA

FA_MaxigumPlus_AD_ 275x102_ITindd 1FA_MaxigumPlus_AD_ 275x102_ITindd 1 080421 1103080421 1103

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 23

D urante la settima puntata di BEVI entriamo nella ldquoCasa del Susumaniellordquo pochi chilometri a nord di Brindisi dove la famiglia

Rubino custodisce un contesto produttivo unico e irripetibile Un racconto narrativo vissuto inten-samente e rivelato a ldquopiccoli sorsirdquo per una totale immersione nellrsquoanimo enologico della Puglia dove si respira un amore puro e sincero per il vino Una passione che ha permesso allrsquoazienda brindi-sina TENUTE RUBINO - grazie alle capacitagrave e al ldquofare imprenditorialerdquo di Luigi Rubino e Romina Leopardi ndash di investire con lungimiranza e deter-minazione sul rilancio di alcune varietagrave autocto-ne (Primitivo Negroamaro) ma soprattutto sulla rivalutazione del Susumaniello il vitigno-reliquia della tradizione pugliese che trova nella tenuta di Jaddico il contesto produttivo ideale ldquoLa proget-tualitagrave avviata negli ultimi anni tesa a valorizza-re il paesaggio in generale e le storiche varietagrave della tradizione enologica brindisina in particola-re sta dando i frutti sperati ndash sottolinea Romina Leopardi responsabile comunicazione di Tenu-te Rubino ndash Far parte di una serie televisiva cosigrave importante come quella di BEVI egrave per noi mo-tivo di orgoglio e immensa soddisfazio-ne e avvalora il percorso di crescita che colloca la nostra azienda in un posto di primordine tra le eccellenze vitivinicole italianerdquo BEVI celebra dunque il siste-ma-vino pugliese attraverso lo sguardo i sogni e gli obiettivi futuri di Tenute Rubino puntando a valorizzare - con un sentimento moderno e avanguardistico - il patrimonio ampelografico di un lem-bo di terra dove la civiltagrave della vite e del vino si legano indissolubilmente a una

tradizione agricola millenaria ldquoFar conoscere al grande pubblico le tappe piugrave emblematiche della storia di famiglia allrsquointerno di un format televisi-vo incentrato sul connubio tra arte e vino italiano rappresenta una grande opportunitagrave - spiega Lui-gi Rubino winemaker di Tenute Rubino - Questa iniziativa garantiragrave finalmente alle migliori real-tagrave vitivinicole del nostro territorio una grande ve-trina per raccontarsi in un modo del tutto inedito attraverso un viaggio di scoperta tra arte cultura e designrdquo Tra le varietagrave simbolo della tradizione pugliese il Primitivo rappresenta il vitigno la cui storia si perde nella notte dei tempi A rivelarla i PRO-DUTTORI DI MANDURIA una cooperativa di vi-ticoltori che con amore e dedizione per la propria terra sono oggi i paladini di questo straordinario nettare nel Salento terra di sole mare e vento La spiaggia si affaccia sullo splendido Mar Jonio la vegetazione incontaminata offre uno dei migliori aspetti della Macchia Mediterranea lasciandoci in ereditagrave un patrimonio dallrsquoinestimabile valore dove perdersi per ammirare una delle piugrave belle espressioni del sud Italia

I l racconto delle eccellen-ze vitivinicole italiane prosegue alla volta della Sardegna dove il territo-

rio del Mandrolisai a metagrave stra-da tra il mare e le montagne piugrave alte egrave impegnato nello sviluppo di una produzione enologica rispettosa dei principi ambien-tali e di eco-sostenibilitagrave elimi-nando quasi totalmente ogni intervento fito-sanitario Una fi-losofia produttiva alla costante

ALLASARDEGNA

PASSAGGIO IN PUGLIA

prezioso Tutto questo costitui-sce ovviamente un grande ba-gaglio culturale che continua ad aumentare con il passare degli anni e dei secolirdquo ci rac-conta Giovanni Dessy presi-dente del Cda COOP AGRICOLA CANTINA DEL MANDROLISAI E continua ldquoPrendo in prestito una citazione di Luigi Veronelli uno dei personaggi piugrave eclettici e provocatori dellrsquoenogastrono-mia e della letteratura italiana lsquoIl vino egrave un valore reale che ci dagrave lrsquoirrealersquo Ecco appunto fa-cendoci guidare da questa ci-tazione che possiamo definire il vino come un elemento che rappresenta il punto di unione tra lrsquouomo e la terra e da questo valore reale scaturisce lrsquouniver-so irreale di valori suggestioni e leggende Possiamo tranquil-lamente affermare che il vino egrave una forma drsquoarte in quanto rac-chiude in un semplice calice sensazioni storia filosofia mu-sica e letteratura Sicuramente la magia della trasformazione dellrsquouva nel nettare che cono-sciamo ha ispirato e stregato uno degli ambiti culturali piugrave sviluppati nel Mandrolisai la pittura Cito a titolo di esempio uno dei piugrave famosi e affermati artisti nati in questa zona Anto-nio Corrigardquo

SI PROSEGUE ALLA VOLTA DELLA TOSCANA

I l viaggio nella filiera del mondo enologico ldquomade in Italyrdquo prosegue alla volta dei vini nobili del-

la Toscana Dal CASTELLO DI MONTEPOgrave in Maremma Tan-credi Biondi Santi si fa porta-voce dellrsquoazienda di famiglia impegnata a proseguire una sto-ria secolare ma sempre pronta a rigenerarsi con lrsquoapporto delle nuove generazioni e ci raccon-ta ldquoIl rapporto tra arte e vino egrave simbiotico e molto importante Unrsquoartista rappresenta e firma la sua opera nello stesso modo in cui un produttore di vino crea la sua bottiglia legando indis-solubilmente il proprio volto la propria storia e la propria tradizione con quel-la che diventa la sua ldquoopera drsquoarterdquo Riconoscere unrsquoopera drsquoarte tra tante egrave difficile tanto quanto riconoscere un grande vino tra tanti In entrambe i casi valore e bellezza emergono come sintesi fra la percezione momentanea e il patrimonio espe-

rienziale di chi sta ammiran-do o degustando Da qui la no-stra volontagrave di far conoscere il Castello di Montepograve la sua tenuta e il territorio della Ma-remma attraverso un format come BEVI il contesto natu-rale e culturale in cui i nostri vini nascono e si affinano egrave un unicum che merita di es-sere scoperto Possibilitagrave che garantiamo agli appassionati anche tramite visite guidate e dedicate che possono con-giungersi ad esperienze pres-so altre eccellenze del terri-torio con cui collaboriamo Il mondo dellrsquoarte e delle eccel-lenze del vino si eguagliano

nei processi di ricerca studio e passione durante le fasi di produzione e creazione e per questo tro-vano spesso lrsquointeresse dello stesso pubblico Ecco percheacute si possono e si devono creare sinergie gui-date dalle emozioni da far vivere attraverso espe-rienze uniche e irripetibilirdquo

APPRODO IN UMBRIA

A pprodiamo quindi nella verdeggiante Umbria nello scenario stimolan-te delle CANTINE LUN-

GAROTTI dove le donne risultano protagoniste ldquoArte e vino sono un connubio che da sempre caratterizza lrsquoidentitagrave di Lungarotti ndash sottolinea Chiara Lungarotti ad della storica cantina Umbra - a partire dallrsquoim-pegno della Fondazione Lungarotti Onlus che gestisce il Museo del Vino e il Museo dellrsquoOlivo e dellrsquoOlio di Tor-

giano dedicati alla storia millenaria di questi due alimenti simbolo della cultura mediter-ranea Due percorsi museali ormai noti in tutto il mondo fondati su una ricerca storica archivistica e museografica di esemplare rigore Nato da unrsquoidea di mio padre Giorgio Lungarotti il Museo del Vino egrave stato creato da mia madre Maria Grazia ed aperto al pubbli-co nel 1974 quando ancora nessuno parlava di enoturismo Essi avevano capito infatti che il binomio vino-cultura avrebbe potuto rappresentare la chiave di volta per promuovere lrsquoUmbria e renderla attraente dal punto di vista turistico Percheacute la valorizzazione di un

territorio non passa solo dalla viticoltura di qualitagrave ma anche dalla capacitagrave di costruire intorno al vino un circuito virtuoso fondato su ospitalitagrave drsquoeccezione esperienze auten-tiche a contatto con la natura tutela e valorizzazione del patrimonio storico e culturale locale Lrsquoenoturismo egrave fondamentale per fare innamorare il visitatore della nostra re-altagrave percheacute lrsquoospite che vive unrsquoesperienza stimolante rilassante e ricca di contenuti diventeragrave il migliore ambasciatore dei nostri prodotti e della nostra splendida terrardquo

ricerca della qualitagrave dove il bio-logico fa da cornice a un modo ldquoartisticordquo di interpretare la na-tura Passione per la cura delle vigne condizioni climatiche particolari poche precipitazioni e una lunga estate vigne secola-ri Storie di luoghi che si intrec-ciano con la storia delle perso-ne come i longevi centenari di Sardegna Unrsquoidentitagrave quella del Mandrolisai che le sapienti mani dei viticoltori conducono dalle vigne sin dentro le botti-glie distribuite in tutto il mon-do ldquoLa lavorazione del vino egrave di per seacute unrsquoarte intesa come la capacitagrave accumulata attraverso secoli di esperienza di trasfor-mare un bene preziosissimo lrsquouva in un prodotto altrettanto

In sintesi ldquoIl vino egrave arterdquo Egrave questo il messaggio potente di BEVI la serie televisiva ndash che ha visto coinvolti anche i produttori CArsquo DEL BOSCO CERETTO MASOTTINA FEUDI DI SAN GREGORIO CANTINA TRAMIN ALOIS LAGEDER CANTINA FONTERUTOLI - che invoglia alla scoperta

e prepara lo spettatore a un sequel Infatti la seconda serie di dieci episodi andragrave in onda a ottobre sempre su Sky Arte alle 2045 in prima serata per scelta del direttore Roberto Pisoni che conferma lrsquoimportanza del posizionamento del tema vino con un format originale e dal taglio internazionale E sempre in ottobre inizia il lavoro di candidatura delle cantine e dei territori per realizzare i dieci episodi della terza stagione le cui riprese cominceranno ad aprile 2022

Un programma nel quale si alternano le interviste a enologi e artisti ma anche una riflessione profonda sulle difficoltagrave di quanto lrsquoarte possa ripagare lrsquoesistenza e indicare una strada un cammino da percorrere Una serie televisiva vincente che brilla per la cura al dettaglio e valorizza le

opere drsquoarte sia architettoniche che del settore vitivinicolo racchiuse in cantina E offre allo spettatore un sussulto emotivo

In sintesi

LUIGI RUBINO E ROMINA LEOPARDI

CANTINA PRODUTTORI DI MANDURIA

TANCREDI BIONDI SANTI

CHIARA LUNGAROTTI

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S ale ad agosto la temperatura dei prezzi con lrsquoin-flazione balzata a 2 massimo da

gennaio 2013 In Europa la si-tuazione egrave quasi ovunque piugrave tesa LrsquoEurozona egrave al 3 di me-

dia e oltre Manica il caro-vita egrave giagrave schizzato ai massimi da dieci anni Ancora piugrave allar-manti gli sviluppi inflazioni-stici in Usa dove la Federal Reserve ha recentemente an-nunciato un prossimo graduale rientro degli stimoli monetari

con la dinamica dei prezzi al consumo tornata ai massimi da trentrsquoanniIn Italia lrsquoimpennata dei prez-zi del comparto energetico si sta propagando ad altri settori Un effetto contagio che ha giagrave portato a unrsquoaccelerazione del-

AGOSTO INATTESA RIPRESA DELLE SPINTE DEFLAZIONISTICHE

Mese Generale(con tabacchi)

Alimentarie bevande

analcoliche

Pane ecereali Pasta Carni Pesci e

prodotti ittici

Latte formaggi e

uova

Oli egrassi Frutta Vegetali

Generale bevande

analcoliche

Acque minerali

Generale bevande alcoliche

Alcolici Vini Birre

ago-20 -05 11 03 10 23 17 07 -32 72 -14 -06 02 -03 12 -01 -12

set-20 -06 12 02 15 19 19 05 -32 90 -02 -08 00 -08 08 -11 -06

ott-20 -03 14 02 02 15 19 00 -28 87 30 -10 00 -09 08 -11 -13

nov-20 -02 13 03 12 14 12 01 -39 50 52 -03 11 -10 07 -15 -04

dic-20 -02 08 06 16 13 13 02 -38 33 12 02 18 -13 -03 -19 -01

gen-21 05 07 06 21 12 06 00 -33 25 06 02 18 -14 -06 -19 -07

feb-21 06 04 02 15 10 08 -02 -18 15 00 00 10 -12 -03 -20 00

mar-21 08 02 -01 03 08 03 -07 -28 29 02 -06 04 -24 -11 -33 -09

apr-21 11 -05 -05 10 04 11 -10 -12 -07 -12 -07 08 -20 01 -24 -16

mag-21 13 -07 -08 -14 03 09 -12 -03 -18 -15 -10 03 -25 -08 -31 -16

giu-21 13 -06 -04 -11 05 12 -04 11 -46 -12 -05 08 -18 -05 -25 -07

lug-21 19 01 01 -02 08 16 -01 30 -44 09 03 14 -12 -05 -18 01

ago-21 20 08 04 06 09 20 01 47 -24 25 06 17 -12 -02 -22 07

LrsquoINFLAZIONE IN ITALIA DI ALIMENTI E BEVANDE (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

Vini e spumanti mediamente cedono il 22 su base annua aggiungendo 4 decimi di punto a tendenziale negativo di luglio (-18)

Fonte grafici e tabelle elaborazioni Corriere Vinicolo su dati Istat

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 25P R E Z Z I A L C O N S U M O

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Dinamica tendenziale dei prezzi al consumo

Generale (con tabacchi) Vini

VENDITE IN GDO

4 settimane al 2282021

Totale Italia Iper+super+LSP (da 100 a 399 mq)

LitriVar rispetto

anno precEuro

Var rispetto anno prec

Eurolitro

Var rispetto anno prec

Totale vino confezionato 35039488 -15 134292368 37 383 53

Totale fino a 075 19329606 17 107795080 66 558 48

Vetro 0375 50110 05 481093 58 960 53

Vetro 075 19238356 17 107002688 66 556 48

da 076 a 2 2643702 -115 6620200 -105 250 12

altri formati 1275954 -99 2193690 -106 172 -08

brik 9199677 -19 13426381 -42 146 -24

Bag In Box 1399830 -71 2581158 -44 184 29

plastica 1190721 -63 1675850 -66 141 -02

Vermentino 075 932488 300 7167940 327 769 21

Chardonnay 075 736005 -51 3632286 -16 494 36

Chianti 075 554628 -123 2875342 -76 518 54

Traminer 075 239937 -128 2464130 -27 1027 116

Muller Thurgau 075 349480 -67 2077794 -68 595 -01

Montepulciano dAbruzzo 075 475755 00 2039856 50 429 50

Barbera 075 400091 -107 1900554 -49 475 64

Primitivo 075 272455 91 1810828 147 665 51

Pinot grigio 075 256151 64 1730203 122 675 54

Altro 075 6139024 50 32076086 93 522 41

Totale frizzante 4925162 -17 17866412 -19 363 -02

Prosecco 317349 -38 2186357 -28 689 11

Lambrusco 1304314 -54 4204340 -46 322 09

Totale private label 4962174 -41 12167193 -06 245 36

Totale spumanti 5777700 101 41050552 130 710 26

Prosecco 3327988 135 23424850 144 704 09

Asti 106803 -48 799184 -39 748 09

Metodo Classico italiano 370731 193 6967057 221 1879 24

Totale spumanti private label 397292 244 2748596 196 692 -39

la dinamica inflazionistica nel food con i beni alimentari e le bevande analcoliche che viag-giano adesso a un ritmo annuo dello 08 contro il piugrave 01 di luglio In questo contesto spic-ca lrsquoassenza di qualsiasi accen-no di risveglio nel segmento degli alcolici giagrave in deflazione Il sotto indice di reparto ha confermato nelle rilevazioni di agosto il meno 12 di lu-glio ma i sottostanti a fronte di unrsquoattenuazione della dina-mica negativa degli spirits (da -05 a -02) mostrano unrsquoinat-tesa ripresa delle spinte defla-zionistiche sul circuito di vini e spumanti che mediamente cedono il 22 su base annua aggiungendo 4 decimi di punto a tendenziale negativo di luglio (-18)Lrsquoulteriore ripiegamento delle referenze enologiche in defla-zione ormai da oltre un anno riflette le condizioni di debo-lezza di un reparto ancora in difficoltagrave nel retail anche in considerazione di un lento destoccaggio soprattutto sul circuito delle denominazio-ni drsquoorigine Da unrsquoanalisi di maggiore dettaglio emerge un significativo peggioramento per le etichette di pregio e i vini da tavola con i rispettivi tassi attestati ad agosto al -32 e al -16 In deflazione anche gli spumanti che decelerano perograve allrsquo13 contro il meno 14 di luglio mentre le birre rincara-no anno su anno di un frazio-nale 07 confermandosi lrsquouni-ca referenza inflazionistica tra gli alcoliciTornando alle dinamiche ge-nerali si tratteragrave di valutare quanto il fenomeno inflattivo potragrave mostrarsi persistente e diffuso considerando la sta-gnazione dei salari e la contra-zione dei margini industriali fattori entrambi che hanno tenuto finora a freno le compo-nenti interne del caro-vitaLrsquoinflazione di fondo - informa lrsquoIstat - senza energetici e fre-schi alimentari egrave rimasta sta-bile al piugrave 06 mentre quella al netto dei soli beni energeti-ci ha accelerato al piugrave 05 da +04 di luglio

pf

TRE ANNI DI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO (Nic)

VINI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO PER TIPOLOGIA

LrsquoINFLAZIONE IN ITALIA DEL NON FOOD (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

ago-20 08 -39 08 06 -39 -58 -07 12 04 18

set-20 05 -40 06 07 -33 -64 -02 11 -07 17

ott-20 07 -21 08 07 -40 -51 03 -35 00 20

nov-20 07 -20 04 08 -37 -49 02 -37 08 19

dic-20 06 -20 06 09 -28 -51 07 -37 08 19

gen-21 06 -04 08 09 -18 -39 14 -37 12 18

feb-21 05 -04 06 09 00 -33 16 -35 12 19

mar-21 05 -01 07 09 26 -28 12 -37 12 11

apr-21 02 50 04 09 29 -36 11 -37 08 12

mag-21 03 59 05 10 48 -28 02 -37 01 12

giu-21 02 59 09 11 45 -29 -04 -37 15 10

lug-21 02 91 08 11 52 -20 -06 -37 21 10

ago-21 03 96 09 11 53 -12 -04 -37 23 07

Mese Abbigliamento

e calzature

Abitazioneacqua elettricitagrave

e combustibili

Mobili articolie servizi

per la casa

Servizi sanitarie spese per la

saluteTrasporti Comunicazioni

Ricreazionespettacolie cultura

IstruzioneAlberghi

ristoranti epubblici esercizi

Altri benie servizi

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Vini di qualitagrave Vini spumanti Vini da tavola

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Dinamica tendenziale dei prezzi al consumo

Generale (con tabacchi) ViniDINAMICA TENDENZIALE DEI PREZZI AL CONSUMO (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

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Vini di qualitagrave

Vini spumanti

Vini da tavola

VINI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO PER TIPOLOGIA

(Variazioni tendenziali)

1170

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Vini indici Istat dei prezzi al consumo per tipologia

Vini di qualitagrave Vini spumanti Vini da tavola (dx)

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Tre anni di indici Istat dei prezzi al consumo (Nic)

Indice generale (con tabacchi) Vini Bevande alcoliche

I N V E T R I N AIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202126

C redere nelle idee piugrave ambiziose accompagnare una crescita Essere affidabili e reattivi anticipare In una

parola sostenere Come partner fornitore di sistemi tecnologici Bertolaso accompagna lo sviluppo dei progetti dei propri clienti in un ruolo determinante per la loro produttivitagrave Lrsquoazienda di bottling solution concepisce progetta e realizza le sue soluzioni in base alle esigenze specifiche dei produttori mettendo la sua profonda conoscenza del settore al servizio dei loro bisogni Lrsquoimpegno non si limita a rispondere ai requisiti tecnici il compito di un vero partner egrave anticipare gli scenari futuri attraverso macchinari versatili intelligenti aperti alle evoluzioni del settore mdash egrave il caso dei

brevetti piugrave recenti in fatto di automazione e tracciabilitagrave Questo significa essere leader di settore e per farlo serve costruire rapporti di collaborazione Da piugrave di 140 anni Bertolaso egrave al fianco di chi ha idee coraggiose e punta allrsquoeccellenza Lo fa in tutto il mondo con una rete di clienti in tutti i continenti Lo fa a maggior ragione sul proprio territorio dove sostiene gli obiettivi di medie e grandi imprese Lo fa non solo nellrsquoimbottigliamento ma anche in societagrave Il gruppo egrave orgoglioso di sostenere da tempo un atleta che di orizzonti ha i piugrave alti Stefano Raimondi giovane nuotatore paralimpico appena tornato da Tokyo con un record di sette medaglie vinte tra cui un oro nei 100 metri rana

BORMANUS L e imbottigliatrici Bormanus sono prodotte da SVS Sandri Srl unrsquoazienda con piugrave di 30 anni di esperienza nella pro-duzione di componenti in acciaio per il settore del beve-

rage Fondata nel 1988 da Donato Sandri egrave oggi gestita dai figli Genny e Roberto La progettazione delle imbottigliatrici egrave affida-ta ad un team di ingegneri con 25 anni di esperienza nei sistemi di riempimento Tre le linee di prodotto Linea G imbottigliatrici gravimetriche per vini fermi ndash Linea I imbottigliatrici isobari-che per spumanti e vini frizzanti ndash Linea L riempitrici isobariche per liquidi frizzanti in lattina Le personalizzazioni sono infinite e vanno dalla tipologia di liquidi alla quantitagrave dal tipo di tappo alla velocitagrave di produzione Lrsquoinnovazione tecnica egrave una delle ca-ratteristiche distintive dellrsquoazienda Come ad esempio la stella universale (vedi foto sotto) che consente di caricare bottiglie con forme e dimensioni diverse evitando cosigrave fermi macchina per il cambio formato Particolarmente adatta a produzioni versatili e a cambi di programma improvvisi O come il robot pneumatico e lavabile al 100 che consente di automatizzare la fase di pulizia con un magazzino di false bottiglie Bormanus non egrave un sempli-ce assemblatore di componenti prodotti allrsquoesterno I principali componenti delle macchine imbottigliatrici vengono prodotti in-ternamente con materie prime di qualitagrave (Aisi 316)Info infobormanuscom ndash Tel 0445 576442wwwbormanuscom

Imbottigliatrici Bormanus

qualitagrave senza compromessi

Una selezione a cura delle aziende delle ultime novitagrave disponibili sul mercato

SOLUZIONI E PRODOTTI PER IL PRE-IMBOTTIGLIAMENTO

LALLEMAND

Incrementare la freschezza nei vini bianchi e rosati con una nuova mannoproteina specifica per il pre-imbottigliamento

L a propensione attuale dei consumatori si orienta ella gamma dei derivati specifici di lievito Lallemand in grado di migliorare le caratteristiche dei vini in vi-

sta della preparazione allrsquoimbottigliamento arriva Mannole-es Blanctrade nata dalla Ricerca amp Sviluppo Lallemand questa nuovissima mannoproteina 100 solubile egrave stata selezionata per la sua capacitagrave di apportare freschezza ai vini bianchi e rosati Grazie alla sua specifica azione Mannolees Blanctrade di-minuisce le sensazioni di secchezza e amaro incrementando morbidezza piacevolezza complessiva e longevitagrave La sua ag-giunta pre-imbottigliamento permette di ottenere vini bian-chi e rosati eleganti e vivaci dalla spiccata freschezza nellrsquoaro-ma e al palato Durante una prova condotta nel Beaujolais in Francia su vino Chardonnay 2019 sono stati aggiunti 10 ghL di Mannolees Blanctrade in comparazione allo stesso vino senza aggiunta freschezza morbidezza e piacevolezza globale sono risultate essere nettamente superiori nel vino trattato con la mannoproteina cosigrave come la riduzione della sensazione di amaro Info wwwlallemandwinecom

ENARTIS

Maxigum Plus lrsquoevoluzione della stabilizzazione colloidale

L a gamma degli stabilizzanti Enartis si arric-chisce di un nuovo prodotto Maxigum Plus Preparato a base di Acacia Verek e mannopro-

teine Maxigum Plus si contraddistingue per la sua ef-ficacia nello stabilizzare il colore la sua ineguagliabile filtrabilitagrave e la sua qualitagrave organolettica Lrsquoefficacia e la filtrabilitagrave di Maxigum Plus derivano dalla particolare lavorazione a cui egrave sottoposta la gomma che dopo essere solubilizzata e purificata in condizioni che ne conservano lrsquoelevato peso molecolare caratteristica da cui dipende la grande capacitagrave stabilizzante viene filtrata con un sistema innovativo che modifica la struttura tridimensionale rendendola micro-filtrabile Le mannoproteine potenziano lrsquoeffetto stabilizzante della gomma arabica e hanno ef-fetti positivi sul profilo sensoriale del vino In particolare aumentano la complessitagrave aromatica e la sensazione di volume attenuano lrsquoastringenza e la secchezza migliorano la resistenza del vino allrsquoossidazione e allrsquoinvecchiamento Lrsquouso di Maxigum Plus egrave raccomandato per la stabi-lizzazione del colore dei vini rossi e rosati pronti per lrsquoimbottigliamento a dosi comprese tra i 50 e i 100 mLhL Nella produzione di vini spumanti Maxigum Plus contribuisce a migliorare la finezza e la persistenza del perlage e la cremositagrave gustativa Per questa applicazione si consiglia una dose di 1 mLbottiglia da aggiungere con la liqueur drsquoexpeacutedition

Tecnologia e territorio a supportodellrsquoeccellenza (anche nello sport)

BERTOLASO

VASON GROUP

La selezione delle migliori fitoproteine chiarificanti egrave il risultato di un profondo lavoro di ricerca

L a preparazione dei vini allrsquoimbottigliamento prevede aspetti relativi alla loro stabilizza-zione al loro illimpidimento e allrsquoarmonia sensoriale La chiarifica finale riveste un ruolo molto importante nonostante si tratti di un intervento di

rifinitura di quanto fatto in precedenza In Enologica Vason queste interazioni colloidali si studiano attraverso lo Streaming Current Detector che permette di ottenere informazioni preziose sulla ca-rica elettrica superficiale e il potenziale di flusso Ne consegue la selezione di materiali estremamente adatti allo scopo di rispettare il colore la struttura e la tipicitagrave del prodotto di partenza I migliori coadiuvanti che smussano le sensazioni tanniche piugrave astringenti sono i classici Premiumreg Gel Grado 3 Premiumreg Fish e lrsquoelegantissi-ma Fitoproteina P premiata anche a livello internazionale Questa in particolare agisce a livello sensoriale rimuovendo i tannini piugrave ruvidi sotto forma di composti tanno-proteici e migliorando la to-nalitagrave dei vini Nelle fasi che precedono lrsquoimbottigliamento un altro aspetto da considerare egrave il miglioramento degli indici di filtrabilitagrave dei vini che sono stati tenuti fino questo momento sulle fecce fini Oltre ancora alla Premiumreg Fish in questo risulta un valido aiu-to Premiumreg Gel Grado 1 e Fitoproteina XP che agisce nel rispetto dellrsquointensitagrave colorante del vino Ideale il suo impiego in finissaggio pre-imbottigliamento su vini bianchi rosati spumanti e rossi Fito-proteina P e XP risultano molto pulite allrsquoolfatto formano un flocculo che sedimenta in autonomia e non comportano surcollaggio

IMBOTTIGLIAMENTO

I N V E T R I N AIL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021 27

M assimo Lovisolo egrave il titolare della SOVIPI Societagrave Viticola Piemontese che fin dagli anni rsquo80 egrave leader in Piemonte per la vinificazione la lavorazione

e lrsquoimbottigliamento di vini per conto terzi Ogni anno dalla cantina di Calamandrana (At) escono 5 milioni di bottiglie oltre 450 tipi di personalizzazioni diverse commissionate da circa un migliaio di clienti ldquoVersatilitagrave egrave la parola chiave del nostro lavoro Confezioniamo bottiglie di formato diverso per conto di grandi e piccoli produttori Per ciascuno dobbiamo garantire affidabilitagrave nellrsquoimbottigliamento senza distinzionirdquo racconta

Lovisolo Egrave per raggiungere questa ldquonecessariardquo versatilitagrave che nel 2017 Lovisolo si egrave rivolto a GAI - Macchine Imbottigliatrici ldquoNon volevo una macchina standard ma una soluzione personalizzata che potesse offrire una qualitagrave costante da 1000 o 40000 litrirdquo Gai ha colto la sfida e ne egrave nata una collaborazione reciproca che ha portato alla creazione di una macchina dedicata ldquoOggi lavoro con un monoblocco isobarico di Gai unico nel suo genere una 60 rubinetti adattata a 44 Lo spazio ricavato ci ha permesso di ampliare lrsquointerasse sfruttandolo per bottiglie di formato diversordquo Con la sola 6032 RE-HP la SOVIPI egrave in grado

di confezionare 160 tipologie diverse di bottiglie riducendo i tempi del cambio formato grazie alle regolazioni automatiche e alle valvole brevettate ldquoUnicardquo in grado di riempire vini fermi e frizzanti senza compromessi La versatilitagrave di Gai non si ferma alle bottiglie La crescita esponenziale del vino in lattina specie sui mercati esteri ha spinto Lovisolo verso una nuova sfida ldquoConfezionare vino e soft drink in lattina con la stessa qualitagrave delle bottiglierdquo Per farlo Lovisolo si sta attrezzando con una nuova soluzione Gai un monoblocco rotativo capace di lavorare fino a 4500 lattine ogni ora

GAI MACCHINE IMBOTTIGLIATRICI

Versatilitagrave e personalizzazione alla base di un imbottigliamento di successo la case history SOVIPI

MBFIn continua crescita in efficienza tecnologia automazione e sostenibilitagrave

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FIERA MILANO 22-26 OTTOBRE 2021

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M BF presenta lrsquoultimo e innovativo monoblocco isobarico con gabbiet-tatrice integrata fornito ad una delle

piugrave importanti cantine italiane che come tante altre ha scelto MBF come partner per il proces-so di imbottigliamento Il monoblocco contie-ne tutte le ultime e piugrave significative evoluzioni tecniche sviluppate da MBF che garantiscono sensibili miglioramenti in termini di efficien-za flessibilitagrave automazione sanificazione e so-

stenibilitagrave Efficienza e flessibilitagrave garantite da tamponi universali e sostegni collo automatici coni centratori universali (riempitrice) imboc-catori universali per tappi raso con sgancio ra-pido due nuovi brevetti MBF pacco molle per diverso formato tappo vite brevetto MBF stelle universali coclea universale a doppio principio brevetti MBF Tali soluzioni permetto di gestire piugrave formati bottiglie e tappi abbattendo i tempi di fermo produzione e il numero di attrezzature

necessarie Automazione ottimizzata grazie alla nuova interfaccia operatore EMI su touchscre-en portrait di 21 pollici che permette un altissi-mo livello di gestione dellrsquoimpianto Lrsquointuitiva grafica di controllo si fonde con la diagnostica avanzata e la manutenzione predittiva Sono a disposizione dellrsquooperatore Manuali schemi elettrici animazioni e video tutorial e unrsquoeffi-ciente ed accurata raccolta dati avvisa degli in-terventi di revisione necessari prima che possa-

no insorgere malfunzionamenti Sanificazione e sostenibilitagrave migliorate grazie a nuovo sistema di lavaggio macchina che consente la riduzio-ne dei tempi ciclo e la riduzione di consumo di prodotti di sanificazione e di energia elettrica sensori di pressione su ogni pinza che verifica-no lrsquoavvenuto risciacquo della bottiglia in caso di mancato trattamento viene inibito il riempi-mento e la tappatura riducendo gli cosigrave sprechi di prodotto

P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202128

P U G L I A - L e c c e B r i n d i s i T a r a n t o

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Rosso 12-13 nq nq

Vino comune annata 2021 (litro)

Rosso strutturato 14-16 nq nq

Vino Dop annata 2021 (litro)

Primitivo di Manduria 14-15 nq nq

Salice Salentino 13-14 nq nq

P U G L I A - F o g g i a C e r i g n o l a B a r l e t t a B a r i

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2020 105-115 nq nq

Bianco termovinificato 2021 10-115 430 -23 450 -22

Rosso 2021 105-12 nq nq

Rosso da Lambrusco 2021 125-135 nq nq

Rosso da Montepulciano 2021 11-12 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Daunia Sangiovese 11-115 nq nq

Puglia Lambrusco 10-115 nq nq

Puglia Lambr frizzantato 10-11 nq nq

Puglia Malvasia bianca 12-125 nq nq

Puglia rosato 11-125 nq nq

Puglia Sangiovese 11-115 nq nq

Puglia Trebbiano 10-11 nq nq

R O M A G N AE M I L I A U M B R I A

Vino Dop annata 2020 (litro)

Orvieto 12 070 080

Orvieto Classico 12 075 085

Vino Igp annata 2020 (ettogrado)

Umbria bianco 11-12 450 500

Umbria rosso 12-125 500 560

Vino Igp annata 2020 (litro)

Umbria Chardonnay 12-125 080 090

Umbria Grechetto 12 075 085

Umbria Pinot grigio 12 080 090

P I E M O N T E

Alba Vino Dop (litro)

Barbaresco 2018 520 83 550 38

Barbera dAlba 2020 180 230

Barolo 2017 700 77 850 24

Dolcetto drsquoAlba 2020 160 175

Nebbiolo dAlba 2019 220 250

Roero Arneis 2020 170 200

Alessandria Vino Dop (litro)

Dolcetto del Monferrato 2020 090 100

Dolcetto di Ovada 2020 090 100

Piemonte Barbera 2020 nq nq

Piemonte Cortese 2020 065 075

Asti Vino Dop (litro)

Barbera dAsti2020 13 100 110

2020 135 115 125

Barbera del Monferrato 2020 12-135 095 105

Grignolino drsquoAsti 2020 115 125

Piemonte Barbera 2020 nq nq

Piemonte Cortese 2020 065 075

Piemonte Grignolino 2020 100 110

Asti Mosto (kg)

Mosto uve aromatiche Moscato DOP 2021 nq nq

L O M B A R D I A

Vino Dop annata 2021 (litro)

Oltrepograve Pavese Barbera 12 090 105

Oltrepograve Pavese Bonarda 125 090 100

Oltrepograve Pavese Malvasia 115 nq nq

Oltrepograve Pavese Moscato 115 120

Oltrepograve Pavese Pinot grigio 090 100 53

O Pavese Pinot nero vinif bianco 115 115 130

O Pavese Pinot nero vinif rosso 12 115 130

Oltrepograve Pavese Riesling 115 - 125 080 090

Oltrepograve Pavese Sangue di Giuda-Buttafuoco 115 nq nq

F R I U L I - V E N E Z I A G I U L I A

Vino Dop annata 2021 (litro)

Friuli Cabernet Franc 12 - 125 nq nq

Friuli Carbernet Sauvignon 12 - 125 nq nq

Friuli Chardonnay 12 - 125 095 105

Friuli Friulano 12 - 125 095 105

Friuli Merlot 12 - 125 085 095

Friuli Pinot bianco 12 - 125 095 105

Friuli Pinot grigio 12 - 125 115 125

Friuli Pinot nero 12 - 125 190 210

Friuli Refosco 12 - 125 090 105

Friuli Ribolla 12 - 125 095 105

Friuli Sauvignon 12 - 125 130 180

Friuli Verduzzo 12 - 125 090 100

Pinot grigio delle Venezie 12 - 125 110 120

Vino Igp annata 2021 (litro)

Venezia Giulia Ribolla 12 - 125 080 67 100 176

Venezia GiuliaTrevenezie Cabernet Sauvignon 12 - 125 080 085

Venezia GiuliaTrevenezie Chardonnay 12 - 125 085 095

Venezia GTrevenezie Merlot 12 - 125 070 080

Venezia GTreven Pinot bianco 12 - 125 085 095

Venezia GTrevenezie Pinot nero 12 - 125 nq nq

Venezia GTrevenezie Refosco 12 - 125 075 085

Venezia GTrevenezie Sauvignon 12 - 125 100 150

Venezia GTrevenezie Verduzzo 12 - 125 070 -67 080

MERCATIVINICOLI

QUOTAZIONI E ANDAMENTI DEL VINO SFUSO

rilevazioni a cura di MEDampA

Vino Igp annata 2021 (litro)

Puglia Chardonnay 11-12 075 080

Puglia Pinot bianco 11-125 070 075

Puglia Pinot grigio 115-125 095 100

Puglia Primitivo 13-15 nq nq

Puglia Primitivo rosato 115-13 nq nq

Mosto annata 2021 (gr Beacute qle)

Mosto conc tradiz certif CSQA per ABM 33-35 440 -43 460 -42

Mosto concentrato bianco 33-35 440 460

Mosto concentrato rosso 33-35 480 500

Mosto muto bianco 10-11 330 -57 350 -54

Mosto muto rosso 11-12 340 -56 370 -26

Vino comune (ettogrado)

Rossissimo desolforato 2021 115-125 880 920

Rossissimo desolforato mezzo colore 2020 11-125 530 560

Vino Igp (ettogrado)

Emilia Lambrusco 2020 105-115 540 38 560 37

Emilia Lambrusco bianco 2020 105-115 540 38 560 37

Vino Igp (litro)

Emilia Malvasia 2021 nq nq

Vino Igp (prezzi grado distillazione+zuccheri)

Emilia Lambruscobianco frizzantato 2020 580 36 620 69

Emilia Lambruscorosso frizzantato 2020 580 36 620 69

Mosto (Fehling peso x 06)

Mosto muto Lancellotta 2021 810 830

(segue) Vino Igp annata 2021 (litro)

Salento Primitivo 135-145 nq nq

Salento rosato 13-14 nq nq

Tarantino Merlot 13-14 nq nq

Vino Igp annata 2021 (litro)

Salento Cabernet 13-14 nq nq

Salento Chardonnay 13-135 100 110

Salento Fiano 13-135 100 110

Salento Malvasia nera 12-145 nq nq

Salento Negroamaro 12-135 nq nq

Vino comune annata 2020 (ettogrado)

Bianco 95-110 480 500

Bianco termocondizionato 105-12 530 550

Bianco termocond base spum 9-10 530 550

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Rosso 11-12 nq nq

Vino Dop annata 2021 (litro)

Romagna Sangiovese 12-13 nq nq

Romagna Trebbiano 115-125 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Rubicone ChardonnayPinot 11-125 nq nq

Rubicone Merlot 115-125 nq nq

Rubicone Sangiovese 11-12 nq nq

Rubicone Trebbiano 11-115 nq nq

Mosto annata 2021 (Fehling peso x 06)

Mosto muto nq nq

Mosto annata 2021 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 430 460

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Provincia di Mantova Lambrusco 115 nq nq

Vino Igp annata 2021 (litro)

Provincia di Pavia Barbera 115 085 095

Provincia di Pavia Chardonnay 115 090 100

Provincia di Pavia Croatina 12 090 105

Provincia di Pavia Pinot grigio 090 100 53

Provincia di Pavia Pinot nero vinificato rosso 12 110 130

NOTA in corrispondenza delle colonne variazioni la cella vuota indica che non ci sono state variazioni rispetto alla rilevazione della settimana precedente

Le quotazioni dei vini del Trentino-Alto Adigeriprenderanno con le nuove annate nelle prossime settimane

Mosto annata 2021 (gr Beacute qle)

Mosto muto rosso Lambrusco vino comune 12-13 550 600

Mosto annata 2020 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 65-67 430 460

Mosto annata 2021 (kg)

Mosto da uve aromatiche Moscato 080 090

Rilevazioni uve a cura di Andrea Verlicchi (Impex srl)

Enrico e Bernardo Brecci (Brecci srl)Andrea e Riccardo Braconi (Braconi Mediazioni Vini sas)

Federico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas)

Patric Lorenzon (Patric Lorenzon amp Partners srl)

EurokgPRODOTTO (iva incl)Garganega Veneto e generica 036

Bianca generica (Romagna) 039

Bianca generica (Lazio) 032

Bianca generica (Puglia S Severo Torremaggiore) 031

Trebbiano Puglia IGP (S Severo Torremaggiore) 033

Bianca generica (Puglia Barletta) 031

Rossa generica (Puglia Barletta) 034

Sangiovese Puglia IGP (Puglia Barletta) 036

Trebbiano Puglia IGP (Puglia Barletta) 033

Mosto flottato ref Trebbiano (Abruzzo) 460

Airen (Spagna) 025

Tempranillo DOPIGP (Spagna) 033

VALORI MEDI DELLE UVE(settimana dal 20 al 27 settembre)

quotazioni in Fehling peso x 06 Iva esclusaLe uve del Nordest quelle Igp del Lazio e i Primitivi pugliesi

hanno cessato le contrattazioni

SITUAZIONE AL 23 SETTEMBRE 2021

wwwosservatoriodelvinoit

P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021 29

S I C I L I A

Vino Igp annata 2021 (litro)

Cabernet 13-145 nq nq

Chardonnay 125-135 095 105

Merlot 13-145 nq nq

Pinot grigio 12-13 090 100

Syrah 13-145 nq nq

Zibibbo 115-135 090 110

S A R D E G N A

Vino Dop annata 2020 (litro)

Cannonau di Sardegna 13-14 200 230

Monica di Sardegna 13-145 100 130

Nuragus di Cagliari 12-13 090 110

Vermentino di Sardegna 12-13 150 170

T O S C A N A

Vino Dop (litro)

Chianti

2018 150 185

2019 140 185

2020 140 180 29

Chianti Classico

2017 260 320

2018 260 310

2019 260 310

2020 260 305

Vino Igp (litro)

Toscana bianco 2020 090 115

Toscana rosso 2020 12-13 080 125

Toscana Sangiovese 2020 12-13 095 130

V E N E T O - V e r o n a T r e v i s o

Mosto (gr rifr x 06 x qle)

Mosto concentrato rettificato Bx 6568deg (origine Italia)

2021 65-68 420 -23 440 -22

A B R U Z Z O - M O L I S E

PIEMONTE Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas)

LOMBARDIA Federico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

VENETOVERONA Severino Carlo Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

TREVISO Fabrizio Gava (Quotavini srl)

TRENTINO-ALTO ADIGEFabrizio Gava (Quotavini srl)

FRIULI-VENEZIA GIULIAFabrizio Gava (Quotavini srl)

ROMAGNA ED EMILIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

TOSCANAFederico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

LAZIO E UMBRIAEnrico e Bernardo Brecci (Brecci srl)

MARCHEEmidio Fazzini

ABRUZZO-MOLISEAndrea e Riccardo Braconi (Braconi Mediazioni Vini sas)

PUGLIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

SICILIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

SARDEGNAAndrea Verlicchi (Impex srl)

Vino Dop annata 2021 (litro)

Sicilia Cabernet 13-145 nq nq

Sicilia Grillo 125-135 nq nq

Sicilia Merlot 13-145 nq nq

Sicilia Nero dAvola 13-145 nq nq

Sicilia Syrah 13-145 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Catarratto 11-125 480 500

Grecanico 11-125 480 500

Inzolia 115-125 480 500

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2021 10-115 nq nq

Bianco termocondiz 2021 95-135 400 430

Rosso 2020 11-12 400 430

Rosso 2020 125-135 450 600

Vino Dop (ettogrado)

Trebbiano dAbruzzo 2020 11-125 420 450

Vino Dop (litro)

Montepulciano dAbruzzo 2020 12-135 062 074

Vino Igp (ettogrado)

Chardonnay 2021 105-13 nq nq

Sangiovese 2020 11-125 nq nq

Mosto (Fehling peso x 06)

Mosto bco termocond 2021 10-105 450 470

Mosto muto 2021 nq nq

L A Z I O

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2020 11-12 420 480

Rosso 2020 11-12 480 520

Vino Dop (litro)

Castelli Romani bianco 2020 11 055 065

Castelli Romani rosso 2020 12 060 070

Frascati 2020 12 080 085

Roma bianco 2020 12 095 115

Roma rosso2019 13 100 140

2020 13 100 140

Vino Igp (ettogrado)

Lazio bianco 2020 12 400 459

Lazio rosso 2020 12 450 500

Vino Igp (litro)

Lazio Chardonnay 2020 12 085 090

Lazio Pinot grigio 2020 12 080 090

M A R C H E

Vino comune (ettogrado)

Rosato 2020 11-125 nq nq

Rosso 2020 12-125 400 400

Vino comune (litro)

Montepulciano 2020 14-15 100 100

Vino Dop (litro)

Falerio Pecorino 2020 12-13 110 110

Lacrima di Morro drsquoAlba 2020 125-13 nq nq

Rosso Conero 2020 13 100 120

Rosso Piceno 2020 12-13 080 090

Rosso Piceno Bio 2020 13-14 100 110

Rosso Piceno Sup Bio 2019 135-14 105 115

Verdicchio Castelli Jesi C 2020 12-13 115 120

Verdicchio di Matelica 2020 12-125 100 100

Vino Igp (litro)

Marche bianco 2020 115-125 040

Marche Passerina 2020 12-13 070 095

Marche Sangiovese 2020 11-12 070

Marche Sangiovese Bio 2020 12-135 084

Marche Trebbiano 2020 12-125 nq nq

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Bianco 105-12 380 -50 400 -48

Bianco termocondizionato 12-125 430 450

Rosso 125-145 nq nq

Mosto annata 2021 (gr Babo x qle)

Mosto muto bianco 16-17deg 15-17 210 220

Mosto annata 2021 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 430 460

Vino comune (ettogrado)

Bianco VR 2020 95-12 nq nq

Rosso VR 2020 11-125 nq nq

Vino Dop (ettogrado)

Garda Bianco 2020 115-125 nq nq

Soave 2020 11-125 650 800

Vino Dop (litro)

Amarone e Recioto della Valpolicella

2016 nq nq

2017 800 850

2018 800 850

Amarone e Recioto della Valpolicella Classico

2016 nq nq

2017 830 880

2018 830 880

Bardolino 2021 nq nq

Bardolino Chiaretto 2021 nq nq

Bardolino Classico 2021 nq nq

Custoza 2020 nq nq

Delle Venezie bianco (TV) 2021 12 080 090

Delle Venezie bianco (VR) 2021 12-125 075 080

Garda Chardonnay 2020 nq nq

Garda Garganega 2020 118 nq nq

Garda Pinot grigio 2020 11-125 nq nq

Lugana 2020 290 310

Lugana 2021 290 320

Piave Cabernet 2021 12-125 nq nq

Piave Merlot 2021 115-12 nq nq

Pinot grigio delle Venezie (TV) 2021 10-12 110 120

Pinot grigio delle Venezie (VR) 2021 12-125 110 115

Pinot nero atto taglio Prosecco roseacute 2021 185 200

Prosecco Valdobbiadene Cartizze Docg 2021 9-10 850 950

Prosecco Conegliano Valdobb Rive Docg 2021 95-10 270 19 280 18

Prosecco Conegliano Valdobbiadene Docg 2021 9-10 265 19 275 19

Prosecco Asolo Docg 2021 95-10 220 230

Prosecco Doc 2021 9-10 190 27 200 26

Soave Classico 2020 125-13 100 115

Vino Igp (ettogrado)

Cabernet Franc 2021 10-12 nq nq

Cabernet Sauvignon 2021 10-12 nq nq

Chardonnay (TV) 2021 10-12 630 700

Glera 2021 95-10 nq nq

Marca Trevigiana Tai 2021 105-12 620 700

Marca TrevigianaVenetoTrevenezie rosso (TV)

2021 10-11 nq nq

Merlot (TV) 2021 10-12 580 620

Merlot (VR) 2020 11-125 550 580

Pinot bianco (TV) 2021 10-12 650 700

Raboso rosato 2021 95 - 105 nq nq

Raboso rosso 2021 95 - 105 nq nq

Refosco 2021 10-12 nq nq

Sauvignon (TV) 2021 10-12 750 1000

VenetoTrevenezie bianco (TV) 2021 10-11 550 600

Verduzzo (TV) 2021 10 - 11 600 650

Vino Igp (litro)

Chardonnay (VR) 2020 12 nq nq

Pinot nero 2021 105-12 100 120

COMMISSIONE PREZZI MEDampA

(segue) Vino Dop (litro)

Valdadige Pinot grigio 2020 11-12 nq nq

Valpolicella2019 nq nq

2020 nq nq

Valpolicella atto Ripasso 2019 280 300

Valpolicella Classico2019 nq nq

2020 nq nq

Valpolicella Classico atto Ripasso 2019 280 300

Venezia Pinot grigio 2021 11-12 110 120

MERCATO DELLO SFUSO E UVE

A PORTATA DI CLIC

Scopri le funzionalitagrave della nuova piattaforma Osservatorio del Vino di Unione Italiana Vini la banca dati ndash unica in Italia - contiene le rilevazioni di oltre 460 tipologie di vino quotate settimanalmente dal 2010 a oggi da MedampA lrsquoassociazione dei mediatori di vino affiliata a Unione Italiana Vini Il sistema consente sia ricerche puntuali (per settimane e annata di produzione) sia di elaborare trend storici creando medie annuali su singolo prodotto o comparative su prodotti diversi Sono presenti sia i vini (Dop Igp varietali comuni) sia i mosti raggruppati per territoriopiazza di quotazione sia le uve quotate quotidianamente per tutto il periodo della vendemmiaSul sito wwwosservatoriodelvinoit la possibilitagrave di fare un free trial di 48 ore e approfittare dellrsquoofferta lancio che prevede particolari scontistiche anche per gli altri due database Commercio mondiale e Potenziale produttivo (superfici produzioni giacenze e gli imbottigliamenti di tutte le Do e Ig italiane)

P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202130

F R A N C I A 2 0 2 0

Ceacutepage - IGPOC (hl partenza)

Sauvignon 12-125

non piugrave disponibiliChardonnay 13-14

Viognier 13-14

Merlot 13-15 9000 10000

Cabernet 13-145 9500 11000

Syrah 13-145 9000 11000

Grenache Cinsault Syrah roseacute 12-13 9000 10500

Vin de France geacuteneacuterique (hl partenza)

Vin de France blanc 11-12 non piugrave disponibili

Vin de France roseacute 115-125 7500 8500

Vin de France rouge 115-125 7000 8000

S P A G N A 2 0 2 1

Vino (ettogrado partenza)

Bianco FC (ferm contr) 350 370

Bianco base spumante 380 400

C I L E 2 0 2 1

Bianco comune NV 059 063

Chardonnay 093 110

Chardonnay (Varietal Plus) nq nq

Sauvignon Blanc sold out

Sauvignon B cool climate sold out

Syrah 066 072

Pinot noir sold out

Malbec 072 085

Malbec (Varietal Plus) 127 169

Rosso comune NV 057 062

Cabernet Sauvignon 063 072

Cabernet S (Varietal Plus) 072 080

Carmenere 066 072

Carmenere (Varietal Plus) 080 093

Merlot 068 076

Merlot (Varietal Plus) 106 118

Le frecce accanto ai prezzi indicano il trend rispetto al mese precedente

I prezzi per il Nuovo mondo sono espressi in Euro per litro a pieno carico

24000 litri per flexitank 28000-30000 per cisterna

FCA Free Carrier (franco vettore)FOB Free on board

wwwciatticom

Quotazioni per il resto del mondorilevate da Ciatti CompanyPrezzi al 15 settembre 2021

Quotazioni per lrsquoEuropa rilevate da MedampA

Prezzi al 23 settembre 2021

Nessun dazio doganale per lrsquoEuropaVini filtrati e stabilizzati a freddo

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt13 0099 Eurolitrosui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 Eurolitro

Vini filtrati e stabilizzati a freddo

FCA CANTINACENTRAL VALLEY

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt130099 Eurolitrosui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 Eurolitro

Vini filtrati e stabilizzati a freddo

FCA CANTINA MENDOZA

FOB VALPARAISO

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt13 0099 Eurolitro

sui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 EurolitroNessun dazio doganale per lrsquoEuropa sui roseacute e rossi lt13

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini bianchi 0099 EurolitroVini filtrati e stabilizzati a freddo

FOB CAPETOWN

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt13 0099 Eurolitro

sui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 EurolitroVini filtrati e stabilizzati a freddo

Vini filtrati e stabilizzati a freddo

Rilevazioni a cura di Severino Carlo Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl) con la collaborazione

di Matthias Walter consulente in viticoltura ed enologia membro del Comiteacute Europeacuteen des Entreprises Vins

FOB ADELAIDE

FOB AUCKLAND

Rilevazioni a cura di Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas di Carlo Miravalle)

Rilevazioni a cura di Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas di Carlo Miravalle)

SPAGNA

FRANCIA

GERMANIA

Vino comune (litro)

GW weiss - vino comune bianco senza annata 035 nq

GW rot - vino comune rosso 2020 nq nq

Vino Igp (litro)

LW weiss - Igp bianco senza annata 050 060

LW weiss - Igp bianco 2020 060 065

LW rot - Igp rosso senza annata nq nq

LW rot - Igp rosso 2020 nq nq

LW weiss - Igp bianco 2020 060 060

Muumlller Thurgau LW Igp 2020 nq nq

Vino Dop (litro)

QW weiss - Dop bianco 2019 070 070

Muumlller Thurgau QW Dop 2020 080 085

Vino Igp (litro)

Riesling LW Igp 2020 085 095

Vino Dop (litro)

Riesling QW Dop 2020 110 120

Vino (litro)

Grauburgunder - Pinot Grigio 2020 180 180

Weissburgunder - Pinot bianco 2020 100 130

G E R M A N I A

Bianco secco NV 053 059

Chardonnay 065 074

Sauvignon Blanc 081 093

NZ Marlborough SB nq nq

Pinot Gris 074 081

A U S T R A L I A - N U O V A Z E L A N D A 2 0 2 1

Rosso secco NV 043 053

Cabernet Sauvignon 056 068

Merlot 053 062

Shiraz 056 068

Muscat 056 062

S U D A F R I C A

Bianco comune 202021 032 038

Chardonnay 202021 059 064

Sauvignon Blanc 202021 059 070

Chenin Blanc 202021 041 047

Muscat 202021 035 038

Roseacute comune 202021 035 038

Cultivar roseacute 202021 048 053

Rosso comune 202021 048 053

Cabernet Sauvignon 202021 064 076

Ruby Cabernet 202021 053 059

Merlot 202021 064 073

Pinotage 202021 059 067

Shiraz 202021 064 070

Cinsalut roseacute 202021 047 053

C A L I F O R N I A 2 0 2 0

Bianco comune 076 084

Chardonnay 101 134

Pinot grigio 110 134

Muscat 097 123

White Zinfandel 085 093

Colombard 080 085

Rosso comune 085 097

Cabernet Sauvignon 093 156

Merlot 097 118

Pinot noir 118 156

Syrah 089 123

Zinfandel 101 140

A R G E N T I N A

Bianco comune 2021 034 038

Bianco c (Criolla) 2021 038 042

Chardonnay 2021 080 101

Torrontes 2021 051 059

Sauvignon Blanc 2021 068 076

Muscat 2021 051 055

Rosso comune 2021 038 042

Cabernet Sauv 202021 068 076

Malbec Entry-level 202021 063 072

Malbec Premium 202021 076 093

Syrah 202021 055 063

Merlot 202021 055 063

Tempranillo 202021 051 059

Bonarda 202021 051 059

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P R I M O P I A N OIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 20218

PLASTICA

LEGNO

Segue da pagina 7

I nfine per quel che riguarda il mondo della carta egrave intervenuto Massimo Medugno direttore generale di Assocarta che ha spiegato come ldquole

cellulose per produrre carta e cartone dal mese di giugno hanno subito rincari del 60 (fibra lunga Nbsk) e del 70 (fibra corta eucalipto) rispetto ai valori pre-rincari di fine 2020 raggiungendo prezzi rispettivamente di 1350 e 1150 dollari per tonnellata Ancora piugrave marcate sono state le oscillazioni nonostante il crollo della domanda asiatica nella prima metagrave dellrsquoanno delle quotazioni della carta da riciclare quella da cassonetto e del cartone per intenderci che hanno toccato rispettivamente i 155 e i 170 euro per tonnellata per crescite del +138 e del +143 rispetto ai livelli pre-

rincari di ottobre 2020rdquo A trainare il caro prezzi ha continuato Medugno ldquoSono stati lrsquoelevata domanda europea anche connessa allrsquoentrata in funzione di nuove capacitagrave produttive che utilizzano prevalentemente queste tipologie di materia prima quindi una raccolta ancora insufficiente bassi livelli di magazzino sia presso le cartiere che presso i venditori cui anche in questo caso si aggiungono problemi logisticirdquo Congiuntura che paga ldquola forte incidenza sui costi di produzione della carta del settore energy intensive con particolare riferimento al gas naturalerdquo al punto da rendere azzardata ogni tipo di previsione

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P er quanto riguarda la plastica invece a tratteggiare il momento e le previsioni future egrave intervenuto Libero Cantarella direttore Unionplast di Federazione Gomma Plastica che ha spiegato come ldquoLrsquoattuale momento di shortage ha una serie di gravi concause Valutando le conseguenze la situazione egrave simile a quella giagrave verificatasi nel 2015 ma il nesso eziologico egrave di natura diversardquo Questo percheacute ha aggiunto ldquoLo scenario attuale infatti non egrave determinato come allora solamente

da un elevatissimo numero di forze maggiori invocate dai produttori di polimeri ma da una serie di contingenze concatenaterdquo Fattori che oltre ai giagrave citati periodi pandemici con importanti conseguenze nello specifico in Cina e in India per quel che riguarda i polimeri ldquohanno visto i costi per noleggiare una nave per trasportare merci aumentati fino a 8 volte il prezzo del periodo pre-pandemico e se questo non bastasse i containers sono introvabilirdquo Non solo ha continuato Cantarella ldquoAltro fattore determinante

egrave lrsquoondata di gelo che ha colpito il Texas qualche mese fa e che ha mandato in tilt lrsquoindustria petrolchimica del Paese inducendo gli Usa a trattenere per la produzione interna nazionale e analogamente le stesse conseguenze le ha provocate lrsquouragano Idardquo E questo

in una situazione in cui ldquolrsquoEuropa ormai ha quasi rinunciato a produrre polimeri e dipende da Usa e Medio Orienterdquo per questo si trova ora in condizioni di approvvigionamento disastrose Il risultato egrave ldquouna filiera che comincia a risentire fortemente

lrsquoimpatto della carenza di materie prime e le consegne diventano piugrave lente e complesse con qualche impianto che comincia a fermarsirdquo Detto questo continua il numero uno di Unionplast ldquopermane il senso di responsabilitagrave dellrsquoindustria nel garantire le filiere piugrave sensibili come il farmaceutico e lrsquoalimentare allo stesso tempo perograve con la scarsitagrave delle materie prime e i conseguenti aumenti la situazione diventa insostenibile anche in relazione alla impossibilitagrave spesso di aumentare il prezzo a vallerdquo E infine nonostante ldquola preoccupazione cresca di giorno in giorno percheacute non si sa come la situazione possa risolversi - chiude Cantarella - si avverte qualche timido segnale di ritorno alla normalitagraverdquo Anche se guardando allrsquoItalia ldquorimane tuttrsquoaltro che risolta la questione Plastic Taxrdquo

N on va meglio nel comparto legno come ha spiegato Ezio Daniele presidente di Assoimballaggi di Fe-derlegnoArredo ldquoInnanzitutto devo

dire che il discorso che posso fare in questi termi-ni non puograve essere applicato ai legni da botte che sono nobili e viaggiano su criteri di prezzo diversi da tutto il resto Detto questo posso sottolineare con riguardo a ciograve che puograve essere utilizzato per cassette o bancali per la spedizione che dopo aver avuto uno stress notevole nel corso della prima-vera-estate sia in termini di approvvigionamen-to che di prezzi a partire dalla fine del mese di agosto si sta assistendo a un ritorno alla normali-tagrave sui flussi di fornitura risolvendo il grosso pro-blema della reperibilitagrave delle pedanerdquo Per quel che riguarda i prezzi invece ldquoNello stesso periodo

CARTA

to anche percheacute la richiesta americana di legno soprattutto per lrsquoedilizia egrave rallentata Alla luce di tutto questo prevedo una discreta crescita e una congiuntura favorevole per il 2022 certo il re-cente passato ci ha insegnato a stare piugrave attenti quindi dovremmo sempre considerare con atten-zione le variabili dellrsquoalta volatilitagrave delle materie prime e dei relativi approvvigionamentirdquo

una politica forestale inadeguata Basti pensare che in Italia non abbiamo una strategia di re-impiantamentordquo Il tutto considerando che il pioppo che tra gli alberi presi in esame egrave quello a crescita piugrave rapida puograve essere tagliato dopo 812 anni Detto questo per Ezio Daniele ldquoLe prospet-tive per il futuro sono positive percheacute i prezzi sembrano indirizzati sulla via dellrsquoassestamen-

abbiamo raggiunto lrsquoapice con aumenti compre-si tra il 120 e il 150 criticitagrave che ora sembrano rientraterdquo Alla base di tutto spiega Daniele ldquoCrsquoegrave da una parte una politica di acquisti massicci adoperata da cinesi e americani e dallrsquoaltra la ri-partenza della nostra economia che hanno crea-to la tempesta perfetta A questo poi va aggiunta la scarsitagrave di tronchi in merito in Italia abbiamo un problema strutturale cosigrave importante che nei prossimi anni rischiamo di non avere piugrave risorse adeguate Considerando che il consumo in Cina saragrave inevitabilmente destinato a crescere - pro-segue il presidente di Assoimballaggi - e che giagrave oggi noi siamo costretti a importare lrsquo80 del nostro fabbisogno di legno sappiamo giagrave che il futuro non saragrave cosigrave semplice da affrontare so-prattutto se come oggi continueremo ad avere

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202110

di OMAR BISON

B ei tempi quando in economia e geopolitica si parlava di come un battito drsquoali di una farfalla in una parte del mondo fosse in grado di generare un uragano dalla parte opposta Dalla Brexit allo scoppio della

pandemia fino allrsquoincagliamento a marzo scorso della nave portacontainer Ever Given nel Canale di Suez e alla chiusura per Covid-19 dei porti cinesi di Yantian e Ningbo-Zhousan i battiti si sono moltiplicati addirittura sincronizzati e gli effetti hanno assunto le sembianze di una tempesta perfetta e continuano a ripercuotersi sullrsquointera catena di spedizione e approvvigionamento delle merci rivelatasi impreparata ad assorbirne lrsquoimpatto Nel frattempo crescono i costi di energia e materie prime e sale lrsquoinflazione in diversi Paesi proprio mentre stanno aumentando i consumi e di conseguenza la domanda di servizi di trasportoIl Financial Times lrsquoha recentemente definita ldquola piugrave grande crisi dallrsquoinizio delle spedizioni via containerrdquo considerata la forza con cui egrave stato colpito il trasporto marittimo a livello globale mancano i container i prezzi per noleggiarli sono esplosi il traffico nei porti piugrave importanti egrave intasato e le navi accumulano giorni di ritardo Se consideriamo che sulle navi cargo viaggia piugrave dellrsquo80 del volume delle merci trasportate in tutto il mondo (che poi proseguono su treno o camion) controllato da 10 armatori organizzati in 3 alleanze si ha lrsquoesatta dimensione del fenomeno considerato che da tempo si parla di porti tendenzialmente troppo piccoli per navi sempre piugrave grandi Secondo i dati recentemente divulgati dalla societagrave di ricerche IHS Markit infatti il tempo medio di attesa in rada delle navi per un approdo egrave piugrave che raddoppiato dal 2019 a oggi e anche il tempo passato nei porti in attesa di essere scaricate e caricate egrave aumentato considerevolmente E gli spedizionieri si trovano sempre piugrave spesso a fronteggiare cancellazione di ordini e incertezze continueSteven Polmas presidente della Tiaca (The International Air Cargo Association) ha evidenziato in questi giorni lrsquoaumento della domanda di trasporto aereo delle merci dopo lo scoppio della pandemia spinta anche dai ritardi e dallrsquoaumento dei costi per il noleggio dei container nel trasporto marittimo ldquoGli spedizionieri devono coordinarsi con i loro collaboratori internazionali ndash ha sottolineato Polmas - per assicurarsi la capacitagrave di trasporto mentre i Governi dovrebbero accelerare i permessi per voli charter e collaborare con i rappresentanti degli operatori per identificare in anticipo possibili blocchi del sistema per intervenire prima che colpiscano la supply chain Le risorse e la capacitagrave saranno un problema la movimentazione e lo spazio delle strutture saranno un problema la consegna e gli autisti saranno un problemardquo

La piugrave grande crisi dalla nascita del trasporto marittimo in container

Il Gruppo MBE Worldwide net-work di distribuzione di servizi e prodotti opera sotto diversi marchi Mail Boxes Etc Alpha-Graphics PostNet Spedingocom Print Speak Pack amp Send e Multicopy e la sua rete glo-bale conta attualmente piugrave di 2800 Centri Servizi in 53 Paesi con oltre 11000 addetti e un fatturato aggregato nel 2020 pari a 879 milioni di euro (1004 milioni di $) Abbiamo chiesto ad Andrea Arluna Product De-velopment Sr Manager Packa-ging Shipping e Logistics MBE una lettura sulla situazione contingente considerato che anche la loro azienda ha risen-tito della generale impennata dei prezzi di materie prime ed energia dellrsquoultimo anno

Quanto egrave aumentato il costo dei trasporti (o prevedete aumenteragrave) per la vostra aziendaIl costo dei trasporti per MBE egrave legato anche al costo del carbu-rante che egrave normalmente una voce variabile che impatta per-centualmente sulla tariffa base del corriere Ma ancora piugrave impatto lrsquohanno avuto la pan-demia da Covid-19 e la Brexit che hanno obbligato corrieri e spedizionieri a effettuare inve-stimenti in infrastrutture e in sicurezza Tali costi sono stati

evidentemente ribalta-ti in toto o in parte sui

clienti business sia dealer come la Rete

MBE che offre servi-zi in formula mul-

ti-corriere che sui clienti finali

Come conseguenza

dellrsquoaumento generale dei

costi avete dovuto aumentare i prezzi

finali dei vostri prodotti e servizi da gennaio a oggi Di quantoPer il momento siamo riusciti a contenere questi aumenti I centri servizi adottano normal-mente dei contratti annuali per la clientela business quindi nel 2021 i costi per i clienti non sono aumentati Naturalmente come conseguenza di un mer-cato che vede costi e prezzi in crescita leggeri aumenti per il 2022 sono verosimili ma lo sforzo saragrave sempre quello di trovare la soluzione migliore per i nostri clienti

Per i trasporti si pone anche il problema dei tempi di consegna in aumento Egrave un problema che state vivendo anche voi In che misuraQuesto egrave un problema di cui non risentiamo in modo par-ticolare MBE puograve vantare una partnership con diversi corrieri nazionali e internazionali cosa che ci garantisce ampia flessi-bilitagrave tra i diversi fornitori

Come pensate possa evolvere lo scenario nel prossimo futuroEgrave difficile fare previsioni anche percheacute gli aumenti non sono solo legati a cause naturali ma anche alle politiche economi-che di paesi come Usa e Cina o dellrsquoOpec per il petrolio le cui decisioni impattano a livello globale Provando a guardare un porsquo piugrave in lagrave e con un porsquo piugrave di ottimismo la fine della pan-demia dovrebbe riportarci al-meno in parte a una situazione pre-Covid mitigando fenome-ni accaduti nellrsquoultimo anno in conseguenza di lockdown e altre limitazioni mi riferisco allrsquoazzeramento delle scorte presso i fornitori alla scarsitagrave di materiale riciclato dati i mi-nori consumi a un e-commer-

ce cresciuto in modo impreve-dibile con impatti improvvisi sulla filiera logistica e sul last mile in particolare

Il focus sui problemi del tra-sporto marittimo egrave stato af-frontato con Gabriele Calabre-se Product Manager Packing Shipping Logistics MBE (nella foto qui sopra) al quale abbiamo chiesto di andare nello specifi-co della situazione dei porti e dei container ldquoSulla base delle richieste ricevute da parte dei nostri clienti ndash spiega - in que-sti ultimi mesi abbiamo potuto osservare un aumento vertigi-noso dei noli marittimi sia per full container che per servizi groupage che sono arrivati ad essere quattro volte superiori al periodo pre-pandemia e alla crisi legata allrsquoepisodio avvenu-to nel canale di Suezrdquo

Quali sono le aree maggiormente interessate da questi rincari e a cosa sono dovuti nello specificoA subire gli incrementi mag-giori sono state le richieste di importazioni dalla Cina men-tre altre lanes come gli Usa o lrsquoAustralia hanno registrato crescite del 150 Lrsquoaumento dei noli marittimi oltre alle ragio-ni citate in precedenza egrave sicura-mente da ascrivere a unrsquoormai cronica mancanza di container

alla congestione dei porti prin-cipali e ai maggiori costi dovuti allrsquoadeguamento alle norma-tive per lrsquoutilizzo di carburanti che diminuiscano lrsquoimpatto di CO2 ed altri gas serra Oltre allrsquoaumento dei noli la difficile situazione operativa ha allun-gato le normali rese Per la Cina ad esempio si egrave passati da tran-sit time di 35 gg circa a quasi 60 in alcuni casi mentre per gli Usa i ritardi su New York sono di circa 10 giorni sui preceden-ti 18 Tutti questi fattori fanno presagire che la situazione si protrarragrave ancora per diverso tempo e che potrebbe rientra-re verso una nuova normalitagrave nellrsquoarco di 12-18 mesi

Qualcuno avragrave cercato delle alternative quali sono i tentativi in corso per sopperire a queste difficoltagraveLrsquoimpatto subito dai noli marit-timi ha indotto i nostri clienti a cercare alternative di trasporto via aerea che allo stesso modo data la maggiore domanda e lrsquoancora ridotta capacitagrave dei voli e quindi di stiva a causa della pandemia ha registrato aumenti simili inducendo an-che alcuni nostri partner nel mondo del corriere espresso a sospendere alcuni dei loro servizi percheacute non sostenibili essendo concordati a listino o a introdurre importanti mag-giorazioni di prezzo Un altro punto di attenzione riguarda il mercato del trasporto su gom-ma ed in particolare la diret-trice UK dove i rallentamenti delle operazioni doganali al confine dovute alla Brexit unite al piugrave ampio shortage di autisti e mezzi hanno innesca-to un aumento nel prezzo dei carichi completi che in alcuni casi raggiunge livelli doppi ri-spetto al periodo antecedente alla pandemia e alla Brexit

Lrsquo80 DELLE MERCI DI TUTTO IL MONDO VIAGGIA(VA)

SU NAVI CARGO

LA SITUAZIONE VISTA DAGLI OPERATORI

P R I M O P I A N O

Porti piccoli e navi sempre piugrave grandi tempi di attesa e costi raddoppiati Il sistema si egrave inceppato e per risolvere la situazione non basta aspettare Steven Polmas (The International Air Cargo Association) evidenzia lrsquoaumento di richieste per il trasporto aereo mentre Andrea Arluna e Gabriele Calabrese (Gruppo MBE Worldwide) confermano gli aumenti dei prezzi e prevedono una stabilizzazione non prima di 1218 mesi

Andrea Arluna

Pe104941910494191049419 10494191049419104941910494191049419104941910494191049419e10487171048717e1048717104871710494191049419 10492521049252104941910494191049252104925210492521049252104925210494191049419

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Sapevi che il vetro principale componente del tappo Vinolok egrave riciclabile allrsquoinfinito senza perdere alcuna proprietagrave Puograve essere fuso ripetutamente e trasformato in nuove chiusure Vinolok o altri prodotti in vetro Anche lrsquoanello di tenuta egrave riciclabile allo stesso modo del polietilene a bassa densitagrave (utilizzato nei cartoni dei succhi di frutta e del latte) Il risultato egrave una chiusura completamente riciclabile vinolokcomsustainability

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P R I M O P I A N O12IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021

Lrsquoindustria manifatturiera di tutto il mondo si trova a fare i conti con la forte impennata dei prezzi di materie prime energia e trasporti Tra i fornitori del settore enologico che si tratti di produttori di attrezzature per i vigneti macchinari per la

vinificazione ingredienti e coadiuvanti impianti e accessori per lrsquoimbottigliamento la risposta delle aziende da noi intervistate alla domanda se stanno risentendo anche loro del generale aumento dei prezzi egrave unanime ldquoAssolutamente sigraverdquo Secondo quanto ci riferisce il presidente di Anformape (Associazione Nazionale Fornitori Macchine Accessori e Prodotti per lrsquoEnologia) Marzio Dal Cin uno dei comparti piugrave colpiti egrave quello meccanico il robusto aumento dei prezzi di acciaio rame e alluminio in alcuni casi superiore al 50 in pochi mesi si egrave abbattuto sul costo finale di macchine e impianti portando a una riduzione delle marginalitagrave con conseguenti contrazioni degli investimenti ldquoLa Cina sta assorbendo tuttora il 40 di tutto lrsquoacciaio del pianeta e ciograve ha fatto lievitare i prezzi considerevolmente in particolare quello dellrsquoinox 304 che egrave il piugrave usato Anche i comparti che impiegano materie plastiche solventi e inchiostri (utilizzati per capsule colle ed etichette delle bottiglie) hanno subito aumenti considerevoli dato che le materie prime da sole rappresentano quasi la metagrave dei costi totali Gravi disagi ci sono inoltre per le centraline elettroniche (i lsquomicrochiprsquo) imputabili alla crisi di reperibilitagrave

di silicio e semiconduttori che ha messo al tappeto per esempio lrsquoindustria automobilistica ma che ha influenzato anche la produzione delle linee di imbottigliamento o di filtrazione Lrsquoaumento dei costi di trasporto via mare ha poi colpito soprattutto chi importa o esporta extra-Ue

limitando i danni solo per quelle imprese associate che operano prevalentemente sul mercato nazionale o europeordquo Dalle nostre interviste che trovate di seguito e dalle parole di Dal Cin emerge chiaramente come molti produttori non potendo sostenere da soli gli aumenti hanno dovuto rivedere i propri listini al rialzo e ulteriori aumenti sono previsti a breve Difficile stimare questi rincari percheacute le situazioni variano non solo da filiera a filiera ma anche tra aziende concorrenti Lrsquoaumento dei costi preme ma la necessaria ricerca di equilibrio sul mercato impone strategie di pricing su cui le imprese stanno ancora riflettendoAl di lagrave delle percentuali di aumento ldquolrsquoidea che questa situazione dei prezzi sia solo temporanea e legata a fenomeni speculativi o passeggeri ha indotto molte aziende ad attendere tempi migliori per pensare a investimenti rilevanti soprattutto nellrsquoimpiantistica - sottolinea il presidente di Anformape - Segnali provenienti da piugrave parti indicano perograve che la bolla dei prezzi non sta ancora rallentando Difficile quindi dire in quanto tempo si torneragrave alla normalitagrave bisogna restare allrsquoerta e organizzare la propria attivitagrave di conseguenza Le proiezioni dei vari Centri Studi (Confindustria Confcommercio Cna ecc) parlano di normalitagrave dei prezzi recuperata entro il 2022 sempre che non intervengano ulteriori fattori esterni che potrebbero nuovamente peggiorare o comunque rallentare la ripresa post-pandemicardquo Nellrsquoimmediato comunque la problematica in assoluto piugrave spinosa per tutte le imprese forse anche piugrave dei prezzi aumentati sembra essere la scarsa reperibilitagrave di materie prime componenti e anche container per il trasporto delle merci probabilmente legata alla brusca ripartenza dellrsquoeconomia dopo lrsquoesplosione della pandemia ma che ora sta mettendo un freno allo sviluppo

I fornitori di prodotti per vigna e cantina tracciano un quadro

preoccupante con aumenti a uno o due zeri per moltissime materie

prime per lrsquoenergia e i trasporti Il quadro generale egrave molto chiaro seppur con differenti valutazioni

delle singole problematiche da parte dei vari imprenditori Pochi

e limitati al momento i ritocchi ai listini ma se la situazione non troveragrave una definizione in tempi

brevi anche loro saranno costretti ndash come in parte hanno giagrave dovuto

fare ndash a trasferire una quota dellrsquoincremento dei costi sui clienti

finali Come tutte le crisi perograve anche questa offre spunti di innovazione

dal fotovoltaico allrsquoapertura a nuovi fornitori di prodotti intermedi fino

alla rivalutazione di alcune linee di approvvigionamento interne

oggi piugrave convenienti rispetto a quelle di dimensione globale Le

testimonianze del presidente Anformape Marzio Dal Cin

(Dal Cin Gildo Spa) di Albano Vason (Gruppo Vason) Stefano Stefanello (Gruppo Bertolaso)

Giuliano Boscaro (MBF Spa) Marco Tandetti (Nortan) Michele Moglia (Enoplastic) Filippo Peroni (Vinventions) Piero

Garbellotto (Garbellotto) e Bruno Lischetti

(Consortium)

di ROSSELLA CONTATO

Nel caso della DAL CIN GIL-DO SPA azienda chimica spe-cializzata nella produzione di additivi e coadiuvanti per eno-logia le materie prime per cui gli aumenti dei costi incidono maggiormente sono sostanze di base per semplici miscele o reazioni chimiche vere e pro-prie come fosfato ammonico

acido citrico acido malico cel-lulose proteine vegetali PVPP (polivinilpolipirrolidone) car-boni colle e altri composti con aumenti che vanno dal 10 fino al 50 nelle situazioni piugrave critiche ldquoPer noi al mo-mento questo problema non egrave allrsquoordine del giorno - dichiara il presidente Marzio Dal Cin

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Anformape (Associazione nazionale fornitori macchine accessori e prodotti per lrsquoenologia) egrave un organismo associativo costituito in seno alla Confederazione Italiana della Vite e del Vino ndash Unione Italiana Vini che riunisce le aziende italiane produttrici di macchine accessori e prodotti

per lrsquoenologia e lrsquoimbottigliamento ed egrave lrsquounica espressione associativa di tale settore merceologico Guidata da un Consiglio direttivo e presieduta oggi da Marzio Dal Cin presidente dellrsquoomonima azienda lrsquoassociazione egrave costituita principalmente da imprese operanti nel comparto meccanico (filtri linee di imbottigliamento serbatoi

gabbiettatrici pigiatrici presse tappatrici ecc) e degli accessori (tappi etichette capsule gabbiette bottiglie ecc) essa ha inoltre al suo interno un ldquoGruppo Prodotti Chimicirdquo che raccoglie la quasi totalitagrave delle imprese operanti nellrsquoambito degli additivi e coadiuvanti per lrsquoenologia e lrsquoindustria alimentare in Italia svolgendo attivitagrave piugrave

direttamente interessate a tale settore

MARZIO DAL CIN

RINCARI il mondo delle forniture

vitienologiche fa da cuscinetto

Ma per quanto ancora

- poicheacute grazie alla nostra ca-pienza finanziaria e alle filiali distribuite in Italia ci siamo organizzati con largo anticipo rispetto alla vendemmia dellrsquoe-misfero Nord e questo ad oggi ci ha permesso di contenerne

P R I M O P I A N O 13IL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021

gli effetti Abbiamo da tempo avviato un monitoraggio fre-quente delle quotazioni e della disponibilitagrave di materie prime unitamente alla verifica delle capienze economiche disponi-bili per poter effettuare rapide azioni di acquisto sul mercato a condizioni vantaggiose in grande collaborazione ovvia-mente con i fornitori Anche una gestione piugrave attenta delle giacenze ha dato i suoi frutti contenendo gli stock a quanto necessario Solo su alcuni arti-coli siamo stati costretti ad ap-plicare aumenti anche se piut-tosto contenuti almeno per ora In generale i listini hanno assorbito i maggiori costi delle materie prime senza girarli a

valle contenendo i costi su al-tri fronti o scaricandoli su altri prodottirdquo Passando ai costi dellrsquoenergia le stime parlano di un aumen-to del 40 ma Dal Cin sottoli-nea che le accise o gli oneri di sistema rimangono perograve sta-bili pertanto secondo lui gli aumenti da qui a fine anno si limiteranno al 5-15 totale in bolletta ldquoin ogni caso gravosi per le imprese manifatturie-re come la nostra che lrsquoanno scorso ha utilizzato 25 GW di potenza elettrica equivalente complessiva Fortunatamen-te proprio nel 2020 egrave entrata in funzione la nostra centrale fotovoltaica che ha in parte assorbito i costi dellrsquoenergia

elettricardquo Sul fronte dei trasporti lrsquoin-tervistato fa un di-stinguo tra terrestri e marittimi ldquoPer i trasporti via terra i costi hanno subigraveto aumenti alquanto contenuti mentre per quelli via mare sono letteralmente esplosi addirittura quintuplicati in al-cune circostanze an-che se lrsquoimpennata registrata soprattut-to nella prima parte dellrsquoanno pare si sia fermata e potrebbe flettere nei prossimi mesi Dipende molto dal commercio in-

ternazionale con la Cina che sta impegnando gran parte delle rotte commerciali di im-portazione di materie prime generando di conseguenza an-che una certa penuria di con-tainer reperibili sul mercato Oltre che sui costi il problema si riflette ovviamente anche sui tempi di carico e consegna delle merci che vanno quindi calcolati bene per evitare ad esempio di fornire il cliente in Australia o Canada a ven-demmia finitardquo Come osser-va Dal Cin si stanno creando situazioni di dipendenza dalla Cina che egrave il maggior produt-tore mondiale di container e sta pure monopolizzando gran parte delle materie pri-me mondiali ldquoNon ci sono in-dicazioni chiare che facciano pensare a un miglioramento della situazione nei prossimi 3-6 mesi - conclude - comun-que bisogna considerare che la scarsitagrave delle materie prime e il loro maggiore costo sono do-vuti a situazioni contingenti che presumibilmente dovreb-bero normalizzarsi nel medio terminerdquo

Le criticitagrave rilevate dal GRUP-PO VASON che produce biotec-nologie e coadiuvanti enologi-ci (con la divisione Enologica Vason) oltre a macchine per la chiarifica dei mosti e tecno-logie per il beverage (divisio-ne JuClaS) sono ascrivibili principalmente alla scarsa di-

sponibilitagrave di materie prime e prodotti provenienti dallrsquoO-riente ldquoPer quanto riguarda le macchine abbiamo osservato un aumento del costo dellrsquoac-ciaio ma ciograve che ci sta cre-ando piugrave problemi egrave riuscire a reperire le membrane e la componentistica ad alta tec-nologia come valvole e com-ponenti elettrici e informatici - riferisce il direttore generale Albano Vason - Sul fronte di additivi e coadiuvanti abbia-mo riscontrato impennate dei prezzi degli acidi (acido citrico acido ascorbico) e fosfati che tendenzialmente vengono im-portati dalla Cina Trattando-si tuttavia di prodotti a basso costo un loro aumento (che egrave arrivato anche a +100) non va a incidere sensibilmente sulla spesa complessiva delle azien-de vitivinicole nostre clienti per le quali pertanto nono-stante se ne utilizzino cospi-cue quantitagrave non rappresenta una criticitagrave Il problema piut-tosto egrave nel reperimento dei prodotti in questo momento crsquoegrave poca disponibilitagrave percheacute dopo il blocco causato dalla pandemia tutta lrsquoeconomia egrave ripartita in maniera esponen-ziale con un boom di richieste anche per questi prodotti Parallelamente osserviamo la mancanza di container dovuta anche al fatto che quelli che arrivano in Eu-ropa dallrsquoOriente non tornano piugrave indietro

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ALBANO VASONe nelle immagini qui sopra alcuni dettagli dellrsquoattivitagrave del Gruppo Vason

14IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021

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M2X Chiusure Italia egrave una realtagrave distributiva tecnica e specializzata in Chiusure amp Packaging per il settore del vino e degli spumanti Opera da oltre 25 anni con competenza e professionalitagrave ed ha sviluppato nel tempo una capillare e specifica organizzazione a carattere nazionale

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percheacute il flusso delle merci nel senso opposto egrave fermo Con-siderando tutto questo nel momento in cui ordiniamo i prodotti non sappiamo quan-do e se arriveranno Anche per il PVPP un coadiuvante di fil-trazione si inizia a vedere un aumento di prezzo e una di-minuzione della disponibilitagrave Probabilmente si arriveragrave a un allineamento di prezzi fra il PVPP importato dallrsquoOrien-te e quello prodotto in Europa e negli Stati Uniti I prodotti biotecnologici come lieviti nutrienti ed enzimi invece che sono piugrave costosi il prezzo egrave fortunatamente abbastanza stabile per orardquo Quali riflessi avranno questi rincari dei co-sti delle materie prime per gli utilizzatori ldquoEgrave difficile am-mortizzare quando crsaquoegrave poca marginalitagrave essendo prodotti che costano poco - risponde Vason - Su alcune di queste referenze abbiamo dovuto aumentare i prezzi dei nostri prodotti anche del 40-50 ri-spetto allrsquoanno scorso rima-nendo comunque in un range di prezzo contenuto Sui nostri listini perograve non abbiamo an-cora trasferito lrsquoincremento dei costi dellrsquoenergia stiamo valutando se farlo lrsquoanno pros-simordquo La penuria di container egrave ovviamente una criticitagrave non solo per le materie prime in in-gresso ma anche per i prodotti finiti in uscita ldquoPer le espor-tazioni verso Stati Uniti Suda-merica e Australia i tempi ri-

sultano dilatati - osserva Vason - Per essere sicuri che la merce arrivi in tempo per la prossi-ma vendemmia nellrsquoemisfe-ro australe a gennaio siamo pronti a consegnare adesso un mese e mezzo prima rispetto al solito I costi sono piugrave che raddoppiati ma noi non ne ri-sentiamo percheacute sono a carico degli acquirentirdquo In conclu-sione per lrsquoazienda veronese il 2021 egrave stato un anno ldquostranordquo ldquoDi solito ci dobbiamo con-centrare sulla vendita mentre questrsquoanno abbiamo dovuto indirizzare molti sforzi anche sugli acquistirdquo rivela il diretto-re generale Difficile poter fare previsioni future ldquoNemmeno i grossi gruppi che ci forniscono riescono ad avere le idee chia-re sullrsquoandamento dellrsquoanno prossimo Mi aspetto ancora tanta confusione per i primi mesi del 2022 ma mi auguro che per la prossima estate pos-sa essere tutto piugrave calmieratordquo

ldquoLrsquoaumento del costo delle materie prime e dei relativi prodotti trasformati egrave uno dei maggiori problemi presenti sul mercato anche noi ne ab-biamo percepito gli effetti e dobbiamo quotidianamente affrontare il problemardquo affer-ma Stefano Stefanello re-sponsabile acquisti del GRUP-PO BERTOLASO Producendo macchine per lrsquoimbottiglia-mento lrsquoazienda tratta preva-lentemente acciaio inossida-bile il cui prezzo egrave cresciuto

indicativamente del 40 ldquoRi-sentiamo anche del problema dei componenti elettronici sia per gli effetti degli aumenti del rame che si riversano soprat-tutto sui motori sia per lrsquoal-lungamento dei tempi di ap-provvigionamento In questo momento il materiale elettro-nico si trova solo su ordinazio-ne con consegne molto dila-tate nel tempo e non affidabili nella determinazione degli ar-rivi Anche i magazzini di in-termediari a volte sono vuotirdquo Approfondendo il discorso dei trasporti delle merci lrsquointer-vistato ci spiega che il Gruppo Bertolaso si avvale di due di-stinti servizi a seconda che si tratti di approvvigionamento di materiali o di consegna di macchine ai clienti I primi non hanno risentito di aumen-ti percheacute sono legati a contratti fissi mentre i secondi vengono gestiti con crescente attenzio-ne scegliendo di volta in volta il miglior servizio in termini di tempo e costo ldquoLegato ai trasporti ha assunto un peso importante in termini di co-sti il servizio di realizzazione della casse di imballaggio per le macchine - aggiunge lrsquoin-gegnere - Il costo del legno ha avuto un incremento impor-tantissimo Gruppo Bertolaso ha sempre cercato di coltivare con i fornitori non solo rap-porti commerciali ma anche partnership che si sviluppano con reciproca soddisfazione da decenni Questo rapporto di

continuitagrave e di reciproca col-laborazione ci ha permesso di contenere comunque i costirdquo Oltre a fare leva sui rapporti di lunga data con i fornitori per mitigare il problema dellrsquoau-mento dei costi delle mate-rie prime lrsquoazienda sta anche sfruttando al meglio i contratti a lungo termine e dove non ci sono altre possibilitagrave sta cer-cando nuovi fornitori anche al di fuori del proprio abituale bacino di interesse ldquoNel no-stro settore la scelta di alcu-ne materie prime egrave vincolata dalle norme sulla sicurezza alimentare - sottolinea Stefa-nello - Sicuramente nel setto-re dellrsquoelettronica al servizio dei nostri macchinari si sta giagrave verificando uno spostamento di attenzione verso fornitori piugrave aggressivi a danno di chi invece resta meno sensibile

ai problemi dei costruttori La ricerca di fornitori e materiali differenti ma comunque ido-nei egrave diventata una necessitagrave sia per calmierare gli aumenti di prezzo sia per fronteggia-re le difficoltagrave di reperimento dei materiali In questa ottica egrave chiaramente avvantaggiato chi ha una conoscenza diffusa degli attori sul mercato e ha competenze interne flessibili e pronte a recepire le novitagraverdquo Cercando di ipotizzare un pos-sibile scenario nel prossimo futuro Stefanello presume (o meglio si augura) che da ot-tobrenovembre ci saragrave una stabilizzazione dei prezzi che nella prima metagrave dellrsquoanno prossimo avranno ottimisti-camente una correzione al ri-basso ldquoIn questo senso - dice - qualcosa giagrave sembra intra-vedersi nel settore del legno

P R I M O P I A N O

Veduta aerea dello stabilimento del Gruppo Bertolaso a Zimella (VR)

P R I M O P I A N O 15IL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021

a seconda del caso specificordquo A Boscaro abbiamo anche chiesto se lrsquoincremento dei costi verragrave riversato sui clienti ldquoFinora abbiamo cercato di mantenere il piugrave possibile i prezzi invariati ndash ha chiarito - ma visto il trend saremo costretti a breve ad adeguare i nostri listini Stiamo tuttavia attuando anche altre azioni per cercare di arginare le difficoltagrave del momento In-nanzitutto abbiamo cercato di ottimizzare ulteriormente i co-sti di lavorazione dei pezzi otti-mizzando i lotti di produzione in modo da ridurre al minimo i costi dovuti ai tempi di attrez-zaggio delle macchine utensili Poi puntiamo ad avviare tratta-tive continue e puntuali con i fornitori per gestire la variazio-

(utilizzato per gli imballi ndr) secondo quanto ci riferisce qualche nostro partnerrdquo

Rimanendo nel settore delle macchine per lrsquoimbottiglia-mento anche la MBF SPA sta riscontrando un netto incre-mento dei prezzi generalizza-to di tutte le materie prime Entra nel merito Giuliano Bo-scaro direttore operativo ldquoIn particolare nel nostro ciclo di produzione evidenziamo un aumento del 30 per lrsquoacciaio inossidabile nei vari formati tra il 20 e il 40 per le materie plastiche e del 50 per il legno che utilizziamo come mate-riale da imballo Parliamo di aumento medio poicheacute lrsquoinci-denza sul prodotto finito varia

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120 cosigrave come sono aumen-tati sensibilmente i tempi ldquoA livello marittimo rileviamo un aumento dei transit time por-to-porto oltre a una maggiore incertezza circa le future date disponibili di carico incertezza che rende anche piugrave difficol-tosa la previsione della data di arrivo della merce presso il cliente Di fronte a un mercato decisamente imprevedibile e mutabile quale quello attuale cerchiamo di essere tempesti-vi negli ordini e nei processi in generalerdquo

Specializzata nella produzione di capsulatrici gabbiettatri-ci e sleeveratrici NORTAN ha iniziato a vedere una prima impennata dei prezzi delle materie prime sin dallrsquoinizio di settembre del 2020 e una se-conda questrsquoanno nel periodo dopo Pasqua Ce ne ha parlato il direttore Marco Tandetti

entrando nello specifico della tipologia di materiali ldquoAllrsquoi-nizio erano solo le materie plastiche a far registrare in-crementi dei prezzi arrivati a +50 Successivamente sono subentrati i materiali ferrosi il cui costo egrave raddoppiato le leghe e i componenti elettrici Anche i costi delle forniture energetiche e quelli dei tra-sporti sono raddoppiati da ciograve che abbiamo potuto vedererdquo Come si tradurragrave tutto questo in termini di prezzi praticati ai clienti ldquoA gennaio non ab-biamo aumentato i prezzi vi-sta la lentezza della ripartenza - dichiara - Successivamente dopo le vacanze estive abbia-mo ritoccato il listino del 7 in piugrave ma solo per le macchine vendute lrsquoanno prossimo Non possiamo chiedere altri soldi ai clienti quindi tutto egrave a cari-co dellrsquoazienda pertanto siamo costretti a ridurre i nostri mar-

gini di profittordquo In merito ai trasporti dalla nostra indagi-ne emerge la problematica dei tempi che si allungano mentre Tandetti piugrave che un problema di aumento di tempo avverte la difficoltagrave a trovare disponibi-litagrave del trasporto a causa della mancanza di operatori Cercan-do di fare qualche pronostico sulle possibili evoluzioni della situazione nei prossimi mesi Tandetti non prevede altri im-portanti aumenti dei costi di energia e trasporti (ldquoo almeno speriamordquo dice) e secondo lui i prezzi delle materie prime si stabilizzeranno ma resteranno comunque alti senza nessun calo Inoltre ldquostiamo inizian-do a considerare nella ricerca di fornitori altre aziende piugrave piccole che prima erano mes-se in ombra da quelle di grandi dimensioni non riuscendo piugrave queste ultime a fornire i mate-rialirdquo

ne di prezzi e il carico di lavoro Infine stiamo valutando lrsquoinse-rimento di nuovi fornitori da cui approvvigionarcirdquo MBF egrave riuscita ad assorbire lrsquoaumen-to del costo dellrsquoenergia elet-trica (anchrsquoesso considerevole) grazie a contratti piugrave vantag-giosi stipulati in precedenza avendo previsto tale aumento giagrave a marzo 2021 Per quanto riguarda i trasporti Boscaro riferisce che quelli stradali e aerei (servizio express) salvo eccezioni ad oggi non registra-no piugrave ritardi significativi neacute stanno avendo innalzamenti di costi superiori alla norma li-mitandosi mediamente al +5 Diversamente per i trasporti via mare (porto-container) il costo egrave aumentato tra il 60 e il

GIULIANO BOSCAROe a fianco una veduta delle stabilimento MBF a Veronella (VR)

Lo stabilimento di Nortan a Veronella (VR)

P R I M O P I A N O16IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021

Passando al settore ldquochiusurerdquo uno scenario piuttosto artico-lato ci viene delineato da Mi-chele Moglia ad dellrsquoazienda ENOPLASTIC che produce capsule per vini e spumanti re-alizzate con diversi materiali esportandole in tutto il mondo ldquoAbbiamo iniziato a vedere un aumento dei prezzi delle mate-rie prime giagrave alla fine del 2020 e nel 2021 crsquoegrave stata una netta impennata per tutte le materie prime che utilizziamo allumi-nio acciaio polietilene PVC e tutta una serie di prodotti chimici come inchiostri e sol-venti per la decorazione Lrsquoenti-tagrave degli aumenti egrave stata dal 50 allrsquo80 non sembra neanche di parlare delle stesse materie dellrsquoanno scorsordquo Aumenti che Enoplastic egrave costretta a ge-stire chiedendo purtroppo dei contributi al mercato a partire dal prossimo novembre ldquoRi-marremo perograve molto flessibili - assicura il nostro interlocutore - Se questa bolla come egrave pro-babile esploderagrave e le materie prime torneranno a prezzi ra-gionevoli provvederemo a di-minuirli Il nostro lavoro non egrave vendere materie prime ma produrre prodotti dare servi-zio fare cose belle Con alcuni grossi clienti abbiamo giagrave ac-cordi di flessibilitagrave che ci per-mettono di adeguarci ai costi delle materie prime piugrave impor-tanti e concentrarci sulla crea-zione di valore attraverso i no-stri prodotti e servizi Ad ogni modo se i prezzi dei materiali

te le aziende del nostro settore Riferendomi a quelle che uti-lizziamo per la nostra attivitagrave i prezzi sono cresciuti tra il 10 e il 20 mediamente arrivando a +30 per il legno e +25 per il cartone nello specifico Il co-sto dellrsquoenergia sta esplodendo e questo andamento conti-nueragrave fino alla fine dellrsquoanno per aumentare del 50 nel 2022 secondo le informazioni di cui siamo a conoscenza Il prezzo del trasporto egrave influen-zato dal prezzo del gasolio e dalla disponibilitagrave di camion e container Nel 2021 abbiamo notato un aumento del 6 e la previsione per il 2022 dovrebbe superare il 5 Di tutti questi costi aggiuntivi che dobbiamo sostenere una piccola parte siamo costretti a trasferirla ai nostri clienti i quali comun-que si fidano delle prestazioni delle nostre chiusure pertanto non crediamo che ciograve influiragrave sulla loro sceltardquo Rifletten-do sul fatto che il sughero al momento sembra immune dalla generale impennata dei prezzi delle materie prime abbiamo chiesto a Peroni se a suo avviso i tappi realizzati con questo materiale po-trebbero guadagnare terreno rispetto ai competitor ldquoEgrave importante tene-re presente ndash ha chiarito - che per esempio i tappi 100 naturali rap-

MICHELE MOGLIA

aumentano egrave percheacute crsquoegrave poca disponibilitagrave ed egrave questo il problema piugrave grande Tutta la filiera deve rendersi conto che in questo momento il rischio non egrave tanto di pagare di piugrave il materiale ma di non averlo affatto Fortunatamente sia-mo unrsquoazienda solida con alle spalle rapporti commerciali storici con fornitori strategicirdquo Moglia poi aggiunge ldquoSebbene il nostro prodotto incida molto marginalmente sul costo della bottiglia sarebbe un peccato e vorremmo scongiurare che si prendano decisioni volte allo svilimento dellrsquoimmagine di eccellenza che lrsquoItalia si egrave co-struita negli annirdquo Per quanto riguarda i trasporti le proble-matiche sono identiche au-mento dei prezzi e prima an-cora difficoltagrave di reperimento

W E N E V E R S T O P I N N O V A T I N GAnche oggi disegniamo il futuro dellrsquoenologia Presentando un sistema di pressatura rivoluzionario gestito da un software con intelligenza artificiale che permette ingresso e uscita continui del prodotto E in piugrave sistemi di riempimento isobarico elettropneumatico e etichettatrici di ultima generazione Non smettiamo di innovare

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ldquoSe per le spedizioni in Europa non abbiamo risentito in ma-niera importante per gli Sta-ti Uniti stiamo pagando due volte e mezzo rispetto a pri-ma - riferisce Moglia - Sono i container il nostro grosso pro-blema soprattutto quelli che devono raggiungere la costa Ovest degli Usa dove spesso stazionano anche fino a tre settimane dopo lrsquoarrivo a causa di mancanza di manodopera e organizzazionerdquo Consideran-do che le difficoltagrave potrebbero protrarsi ancora per mesi in che modo Enoplastic pensa di riuscire a reagire ldquoCon la vi-cinanza geografica al cliente - risponde lrsquointervistato - In piugrave cerchiamo di offrire sempre un lsquopiano Brsquo a livello industria-le spostando se necessario le produzioni allrsquointerno del gruppo da uno stabilimento allrsquoaltro in modo da sopperire tempestivamente a eventuali indisponibilitagrave Per essere an-cora piugrave efficienti vorremmo anche assumere del persona-le in piugrave ma facciamo fatica a trovarlo e questa egrave unrsquoaltra grande difficoltagrave con cui ci tro-viamo paradossalmente a fare i contirdquo

Rimanendo in tema di chiusu-re anche da Filippo Peroni di-rettore commerciale Europa di VINVENTIONS arriva la con-ferma di un quadro preoccu-pante ldquoAbbiamo visto chiara-mente un aumento dei prezzi delle materie prime come tut-

FILIPPOPERONI

presentano meno del 10 del mercato e che tutti gli altri sono tappi tecnici la cui com-posizione include sughero e materiali sintetici e anche questi ultimi sono soggetti ad aumentirdquo Tornando ai tra-sporti il problema dei tempi piugrave lunghi non sta toccando Vinventions ldquoLavoriamo da tanti anni con partner leali e contrattualizzati e quindi ri-usciamo a evitare questi pro-blemi di tempi di consegna ai nostri clientirdquo spiega il diret-tore commerciale E prosegue ldquoAnche con i nostri fornitori abbiamo instaurato rapporti di fiducia per dare loro le miglio-ri previsioni di acquisto Pen-siamo che la situazione rimar-ragrave tesa e difficile fino allrsquoinizio del 2022 successivamente spe-riamo come tutti di vedere un miglioramentordquo

P R I M O P I A N O 17IL CORRIERE VINICOLO N 31

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Anche i produttori di botti in legno come la GARBELLOT-TO si trovano a fare i conti con lrsquoimpennata dei prezzi delle materie prime Lrsquoad dellrsquoazien-da Piero Garbellotto parla di incrementi del 20-25 per il rovere il re dei legni pregiatis-simo e insostituibile mentre il prezzo dellrsquoacciaio (impiegato per realizzare i cerchi) egrave rad-doppiato e quello delle travi lamellari per fare i supporti di botti e barrique egrave addirittura quasi triplicato ldquoIn parte que-sti aumenti sono calmierati dalla nostra organizzazione - sottolinea - Questo grazie al fatto che in Slavonia abbiamo una segheria con concessione di taglio e in Francia un com-pany agreement consolidato con il principale gruppo fore-stale Ciononostante ci siamo trovati costretti per la prima volta dopo 20 anni ad aumen-tare i prezzi finali dei nostri prodotti per due volte nello stesso anno Il rincaro dei prez-zi ha riguardato anche le forni-ture energetiche fino a un rad-doppio ma crediamo che nei prossimi mesi si calmeragrave Devo anche fare presente che nel nostro nuovo stabilimento di Sacile (Pd) inaugurato a luglio 2020 sono entrati in funzione 1500 mq di pannelli fotovol-taici che ci aiutanordquo Conside-rando il costo dei trasporti lrsquoa-zienda anche in questo ambito ha rapporti trentennali con le case di spedizione del nostro territorio perciograve riesce a ge-stire gli aumenti per il merca-

to italiano ldquoCosa diversa sono i mercati interna-zionali - spiega Garbellotto - dove abbiamo deciso di vendere ex works ossia con accordi per cui noi mettia-mo a disposizione i nostri prodotti e lrsquoacquirente si as-sume tutti i costi e rischi del trasporto In questo modo non deludiamo le atte-se del cliente percheacute diven-ta chiaramente dimostrabile che lrsquoeventuale ritardo non egrave da imputare a noirdquo Attraverso il punto di vista dellrsquointervi-stato cerchiamo di prefigura-re un possibile scenario per i prossimi mesi ldquoCrediamo che questa tensione sia dovuta in parte allrsquoinflazione e in parte alla speculazione e ci aspettia-mo un assestamento dei prez-zi verso fine anno Comunque la nostra organizzazione egrave giagrave abbastanza strutturata ed ela-stica per reagire al problemardquo

Infine andiamo nel vigneto per cercare di capire se il ge-nerale aumento dei prezzi di materie prime trasporti ed energia stia incidendo an-che sulla viticoltura Abbiamo intervistato Bruno Lischet-ti amministratore delegato dellrsquoazienda CONSORTIUM di Soave (Vr) specializzata nella produzione di pali metallici per vigneto ldquoDa diversi mesi lrsquoaumento delle materie prime

DIAM BOUCHAGE LANCIA MYTIK DIAM 10 UN TAPPO LE CUI PROPRIETAgrave MECCANICHE E LA GESTIONE DELLOSSIGENO SONO STATE SVILUPPATE

APPOSITAMENTE PER LO CHAMPAGNE DA INVECCHIAMENTO

Lrsquoazienda francese produttrice di tappi Diam Bouchage avvalen-dosi del suo importante re-parto RampS da 4 anni lavora ad una nuova ricetta per il tappo Mytik Diam per soddisfare le esigenze del mercato dello Champa-gne in termini di durata meccanica e di permeabi-

litagrave della chiusura

LE INNOVAZIONI TECNICHEMytik Diam 10 egrave stato pro-gettato per mantenere pro-prietagrave meccaniche elevate e costanti per oltre 10 anni Come per la nostra gamma

Vini Fermi i test di invecchiamento accelerato hanno potuto confermare leccezionale dura-

ta di questo tappo Le sue proprietagrave meccaniche consentono un migliore mantenimento della pres-

sione di CO2 nel tempoIl controllo dellossigeno egrave la seconda proprietagrave in-novativa del Mytik Diam 10 I parametri della quan-

titagrave di O2 rilasciata dal tappo - che noi chiamiamo OIR (Oxygen Ini-

tial Release) - sono definiti nel-la ricetta di fabbricazione ad un livello molto inferiore ri-spetto ai tappi tradizionali e sono omogenei da un tap-po allaltro Questo permet-te allenologo di conoscere e scegliere il rilascio di O2 al ldquodeacutegorgement rdquo

Infine Mytik Diam 10 presenta un OTR

(Oxygen Transfer Rate = apporto

di O2) molto bas-so per una migliore

evoluzione del vino in bot-tiglia Tali caratteristiche tec-niche sono particolarmente adatte per i produttori che in-tendono proporre vini ldquometo-do classicordquo da invecchiamen-to o vini spumanti con pochi o niente solfiti Mytik Diam 10 offre inoltre molti vantaggi ai vini di na-

tura piugrave sensibili allrsquoossidazione come gli Champa-gne roseacute o le mezze bottiglie

UN TAPPO IN SUGHERO FRANCESE Diam Bouchage lavora da molti anni per rilanciare le sugherete francesi e offre in opzione ai suoi clienti tappi di sughero francese provenienti dalle regioni dei Pirenei Orientali dal Var o dalla Corsica Mytik Diam 10 egrave stato appositamente sviluppato per il mercato dello Champagne ed egrave interamente pro-dotto in Francia pertanto lazienda ha deciso di pro-

porlo esclusivamente in sughero francese

LA GAMMA MYTIK DIAM Mytik Diam 10 egrave un tappo con

tutte le garanzie della gamma Diam Bouchage sicurezza or-ganolettica omogeneitagrave e controllo dellossigeno Come per la sua gamma di Vini Fer-mi Diam Bouchage dagrave cosigrave la possibilitagrave ai produttori vinico-li di scegliere la loro chiusura

in base al risultato dellevoluzio-ne che intendono trovare dopo

diversi anni in bottiglia

DIAM BOUCHAGE Azienda francese situata nei Pirenei Orientali Diam Bouchage da piugrave di quindici anni egrave impegnata a trovare soluzioni innovative per soddisfare le esigenze e rispondere alle sfide dei produttori vinicoli Lazienda ogni anno produce e commercializza quasi 23 miliardi di tappi e ha costruito il suo successo sul procedimento Diamantreg che consente di estrarre dal sughero la molecola di TCA (le limite di quantificazione di 03 ngl) causa del gusto di tappo oltre ad altre 150 molecole responsabili de deviazioni sensoriali Propone una gamma di tappi di sughero in grado di soddisfare le diverse esigenze

del mercato in termini di apporto di ossigeno per un invecchiamento ottimale Nella Champagne la sede storica dellazienda egrave situata a Cumiegravere dove offre un servizio specifico al mercato dello Champagne I numeri una bottiglia di Champagne su quattro oggi egrave tappata con Mytik Diam

laquoMolti dei nostri clienti negli ultimi anni

hanno manifestato lrsquoesigenza di un tappo con una durata maggiore

di quello attualmente sul mercato Oltre ai molti laboratori indipendenti con i

quali lavoriamo sui test di permeabilitagrave era importante per noi poter effettuare test presso i produttori vinicoli per convalidare i risultati organolettici I nostri clienti piugrave fedeli ci hanno

assecondato in tutto il processo facendo propria lidea di uno sviluppo comuneraquo

Alain Schmitt Direttore regionale

Est-Champagne Diam Bouchage

laquoAbbiamo lavorato sulla resistenza

meccanica dei nostri tappi Piugrave un tappo dura nel tempo piugrave la sua permeabilitagrave deve essere controllata

e lo sviluppo di questo nuovo prodotto comportava necessariamente anche

un buon controllo dello scambio di gas che oggi egrave la questione centrale

dellenologia modernaraquo

Dimitri TixadorResponsabile del progetto

permeabilitagrave RampS Diam Bouchage

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distributore per lrsquoItalia Gruppo ARALDOndash PAOLO ARALDO ndash DIAM SUGHERI ndash BELBO SUGHERI

sta segnando profondamen-te lrsquoandamento di mercato di ogni settore incluso quello che ci riguarda - afferma - Il co-sto dei materiali per ottenere i nostri prodotti ha conosciu-to una inarrestabile avanza-ta arrivando al 70-100 per il ferro (che impieghiamo per realizzare i pali) e fino al 30 per lo zinco (necessario per il trattamento galvanico) Que-sti aumenti che tuttora non accennano a rallentare la loro corsa hanno stravolto e stanno continuando a stravolgere le quotazioni di vendita al punto di dover rivedere i listini piugrave volte con le conseguenze che si possono immaginare pro-vocando una inevitabile con-trazione della domanda dovuta allo smarrimento degli acqui-sitori sul da farsi Il capitolo prezzi egrave perennemente in dive-nire ovvero non si conosce ad oggi quale possa essere il ter-mine di questa costante ascesa Le quotazioni attuali vengono staccate con ampi margini di discrezione la parola drsquoordine egrave lsquoprezzo apertorsquo

ovvero un prezzo a convenire al mo-mento della conse-gna data lrsquoestrema volatilitagrave di ciograve che necessita alla costi-tuzione del prodotto finito Tutto ciograve por-ta inevitabilmente alla impossibilitagrave di allestire un listi-no prezzi nel medio termine che possa

reggere di fronte a questa stra-ordinaria situazionerdquoAl di lagrave dei prezzi attualmen-te il problema principale per le imprese manifatturiere egrave la scarsa disponibilitagrave di materie prime e la conseguente preoc-cupazione di dover interrom-pere la produzione in attesa della consegna dei materiali ldquoLa mancanza di materia pri-ma egrave il vero nodo cruciale del nostro lavoro - dichiara Li-schetti - Il problema egrave legato anche alla rarefazione della disponibilitagrave dei container per lo stoccaggio e agli aumenti dei noli con una conseguente dilatazione dei tempi di con-segna sulle commesse I pro-duttori si trovano cosigrave davanti

DIRETTORE EDITORIALE ERNESTO ABBONA

DIRETTORE RESPONSABILE GIULIO SOMMA gsommauivit

CAPOREDATTORE CARLO FLAMINI cflaminiuivit

Associato allUnione Stampa Periodica Italiana

aderisce al progetto europeo

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REDAZIONE ANNA VOLONTERIO avolonteriouivit

HANNO COLLABORATOFabio Gibellino Fabio Ciarla Omar Bison Rossella Contato Joel B Payne Ketty Magni

GRAFICAALESSANDRA BACIGALUPI ALESSANDRA FARINA

SEGRETERIA DI REDAZIONEtel 02 7222 281 corrierevinicolouivit

allrsquoimpossibilitagrave di ottenere i materiali non prima di svariati mesi dal nuovo ordine Acciaie-rie e manifatture si trovano a loro volta davanti a unrsquoimpen-nata di richieste finalizzate ad accaparrarsi ciograve che rimane La disputa coinvolge ogni settore produttivo con conseguenti riflessi sulle tempistiche or-mai fuori controllo Tutto ciograve ha comportato un ritardo che va via via sempre piugrave allargan-dosi a ogni referenza con la conseguente rarefazione dei materiali necessari alla rea-lizzazione dei prodottirdquo Lrsquoad di Consortium si aspetta che lrsquoascesa dei prezzi e lrsquoallun-gamento delle tempistiche di consegna proseguiranno nel medio periodo con sempre maggiori difficoltagrave per lrsquootte-nimento delle materie prime ldquoConsiderato tutto questo - conclude - le contromisure da prendere non riescono a fare fronte a quanto esposto Una programmazione per quanto avveduta e regolata nel tempo viene resa vana dallrsquoimponde-rabile stato dellrsquoeconomia at-tualerdquo

Rossella Contato

PIERO GARBELLOTTO

BRUNO LISCHETTIe la sede

di Consortiuma Soave (VR)

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202118 N E W S M O N D O

I n Germania durante la stagione nata-lizia non egrave raro vedere deacutepliant poster o anche qualche spot televisivo pro-muovere il ldquoSektrdquo (cosigrave viene generica-mente indicato lo spumante) per soli

249 euro a bottiglia Occasionalmente qualche discount puograve anche riposizionare tale asticella giagrave pericolosamente bassa a valori quali 199 euro a bottiglia Considerando che il prezzo include non solo il 19 di Iva ma anche lrsquoaccisa dovuta dai vini spumanti e pari a 102 euro si realizza ve-locemente che la bottiglia viene venduta con eti-chetta capsula e chiusura per meri 65 centesimi Dato che i costi di produzione e trasporto entrano anchrsquoessi nellrsquoequazione non egrave necessario essere un fine matematico per capire che il vino base costa pressocheacute nulla e che i margini sia per il produttore che per il distributore sono estrema-mente ridottiOra queste offerte scontate possono ovviamente essere destinate a prodotti civetta ma mostrano chiaramente che egrave possibile attirare clienti nel proprio punto vendita con lrsquoillusione di ldquoaffari specialirdquo di questo genere Infatti tanti clienti sono ora purtroppo abituati a prezzi estrema-mente bassi e nella pratica molti brand muovo-no oltre metagrave del loro volume totale attraverso le promozioniDato che lrsquoassociazione dei produttori afferma che il prezzo medio al commercio di un vino spu-mante tedesco ancora non supera i 350 euro pare sorprendente che lrsquoaura del vino spumante quale drink per le feste e le occasioni speciali non abbia ancora veramente sofferto a causa di queste pro-mozioni Ciograve detto certo vi sono pochi dubbi sul fatto che nessun altro mercato al mondo relati-vamente ai vini spumanti sia cosigrave competitivo egrave questa egrave una delle ragioni per cui i principali pro-duttori si stanno espandendo allrsquoestero

Henkell compra FreixenetUno di questi produttori egrave appunto Henkell ora chiamato Henkell Freixenet parte del piugrave grande Dr August Oetker Group La stessa Henkell che venne acquisita come brand nel 1952 ora funge da ldquoombrellordquo per la ldquowine and spirits divisionrdquo dove le bollicine giocano un ruolo importante Sotto la direzione dellrsquoattuale ceo Andreas Brokem-per Henkell ha continuato la propria espansione come player globale ruolo che iniziato con la ca-duta della Cortina di Ferro Tramite lrsquoacquisizione di primari brand di vini spumanti quali Toumlrley in Ungheria Bohemia nella Repubblica Ceca Hubert in Slovacchia e Scharlachberg in Austria Henkell stabiligrave la propria testa di ponte nellrsquoEu-ropa dellrsquoEst area che continua a giocare un ruolo importante nelle operazioni internazionali del gruppo Henkell entrograve inizialmente sul palcosce-nico dellrsquoEuropa Occidentale alla fine del secolo scorso tramite lrsquoacquisizione dello Champagne Alfred Gratien quindi aggiunse unrsquoaltra meda-glia al proprio petto nel maggio del 2008 quando acquisigrave Mionetto etichetta italiana del Prosecco Due anni fa nel marzo del 2018 lrsquoazienda finigrave an-cora al centro dellrsquoattenzione allorcheacute Henkell fir-mograve un accordo con i rimanenti azionisti familiari di Cava Freixenet ovvero Joseacute Ferrer Sala e Joseacute Luis Bonet Ferrer il gruppo acquisigrave il 5067 delle azioni della compagnia spagnola unitamente a un accordo internazionale di cooperazioneUnendo le proprie forze i due sono divenuti il

gruppo di vini spumanti leader al mondo posizio-ne mantenuta nel 2020 nonostante una caduta del 79 nella rendita netta a 972 milioni di euro dovuta principalmente alle perdite nellrsquoon trade generate dai lockdown da Coronavirus A livello mondiale quindi il gruppo detiene oggi una quota di mercato relativamente ai vini spumanti pari allrsquo85 nelle vendite e al 97 nei volumi Inol-tre il loro vasto portfolio di prodotti e le rispettive presenze nei mercati internazionali sembrano essere complementari completandosi assai bene Con Freixenet di fatto il gruppo gestisce il colos-so mondiale del Cava mentre Henkell egrave il vino spumante tedesco piugrave ampiamente esportato e Mionetto rimane uno dei Prosecco leader a livello globale Allrsquoepoca della fusione Brokemper disse ldquoHenkell e Freixenet condividono una forte visio-ne imprenditoriale Come partner possiamo ora offrire ai nostri clienti non solo una competenza

globale ma anche una selezione unica di brand di prima classerdquo Henkell amp Co egrave attualmente rap-presentata dalle proprie filiali in trenta nazioni ed esporta in oltre 120 altri mercati in tutto il mondoBen prima che il gruppo iniziasse ad acquisire brand stranieri tuttavia Henkell aveva giagrave ven-duto il proprio ldquoSektrdquo allrsquoestero per oltre un seco-lo ldquoLa prima esportazione risale al 1857 - spiega Brokemper - appena poco dopo che la compagnia fu fondatardquo Tale strategia iniziale egrave stata ripagata profumatamente Infatti secondo il Dipartimen-to di statistica tedesco lo scorso anno sono stati esportati 32 milioni di bottiglie di Sekt Ciograve seppur con una caduta del 48 sul 2019 rappresenta ben lrsquo11 della produzione totale e la maggior parte di questi 32 milioni di bottiglie era appunto di Hen-kell Trocken ldquoVendiamo piugrave Sekt allrsquoestero che non in Germania - chiosa Brokemper - e siamo rappresentati in piugrave di cento mercati esterirdquo

di JOEL B PAYNE

ANDREAS BROKEMPER CEO HENKELL

SEKT LA SFIDA DELLEXPORT

ldquoN onostante la famiglia fondatrice di Henkell abbia iniziato ad esportare il proprio Sekt nel 1857 denominandolo lsquoChampagne made in Germanyrsquo egrave stata la caduta della Cortina di Ferro

a creare per noi nuove opportunitagrave Infatti acquisire azioni di brand leader mondiali dei vini spumanti quali Toumlrley in Ungheria Boemia nella Repubblica Ceca o Hubert in Slovacchia ci ha conferito un immediato accesso a quei mercatirdquo Esordisce cosigrave Andreas Brokemper nel raccontare il processo di espansione oltre i confini tedeschi del gruppo di cui egrave ceo

Eravate in pole position anche nel 2008 con il vostro acquisto di Mionetto Secondo voi il Prosecco ha ancora potenzialitagrave di ulteriore crescitaVedo il Prosecco come il Pinot grigio dei vini spumanti Non solo egrave facile da bere ma puograve esse-re consumato quotidianamente oltre che essere solamente una bottiglia per occasioni speciali Questo egrave probabilmente il moti-vo per cui le vendite di Prosec-co sono cresciute del 39 nel 2020 cioegrave in un anno particolar-mente difficile In questa luce il futuro sembra brillante Sigrave i mercati europei possono esse-re ormai saturi ma la maggior parte dellrsquoAsia non ha ancora nemmeno iniziato ad apprez-zarne il gusto Vede simili possibilitagrave anche per Alfred GratienIn Champagne abbiamo opta-to per la qualitagrave piuttosto che la quantitagrave e abbiamo scelto di rimanere piccoli Ci concen-triamo sui nostri millesimati e sulle nostre etichette Riserva piuttosto che cercare di com-petere con i leader di mercato

La vostra fusione con Freixenet nel 2018 ha colto un porsquo tutti di sorpresa Cosa ha imparato da questa partnership durante gli ultimi due anni Entrambi approcciavamo il mercato con prospettive leg-germente differenti allora ma

ciograve si egrave rivelato essere comple-mentare Inoltre loro erano forti in alcuni mercati dove noi invece eravamo deboli e vice-versa Come partner ora possia-mo offrire ai nostri clienti non solo una competenza globale ma anche una selezione unica di brand di prima classe

Tutti in Germania conoscono Henkell Trocken Vendere Sekt allrsquoestero tuttavia deve rappresentare una sfidaAdam Henkell iniziograve a vendere il proprio Sekt fuori dal Paese piugrave di un secolo fa Oggi noi sia-mo presenti in oltre 100 merca-ti allrsquoesportazione In alcuni di questi quali Austria Canada o Australia siamo addirittura il maggior player e rimaniamo di gran lunga il maggior esporta-tore di vini spumanti tedeschi E vediamo che molti mercati sono perlomeno allrsquoinizio piugrave ricettivi verso le nostre offerte di Cava e Prosecco che non di Sekt

Attualmente ha qualche altro progetto importante in vistaSiamo sempre alla ricerca di nuove opportunitagrave ma il nostro focus egrave ora sul consolidamento assottigliamento e sviluppo di quelle che noi definiamo le nostre specialitagrave globali Tutti conoscono Henkell Freixenet e Mionetto quindi ora dobbiamo parlare maggiormente di Gra-tien amp Meyer Segura Viudas Gloria Ferrer e naturalmente qui nel Rheingau di Schloss Jo-hannisberg

Lrsquoaccisa tedesca sui vini spumanti fu inizialmente introdotta nel 1902 per finanziare le navi da guerra della marina del Kaiser Nonostante venne brevemente rimossa nel 1932 durante la Grande Depressione fu reintrodotta nel 1939 dal Terzo Reich per finanziare i sottomarini Quindi dopo la guerra fu mantenuta dal nuovo governo per sostenere la ricostruzione di un Paese distrutto Oggi egrave meramente una delle tante tasse imposte federalmente nel tentativo di far tornare i conti

La tassa sui vini spumanti tedesca

A livello mondiale una bottiglia di vino spumante ogni quattro egrave consumata in Germania Si tratta di oltre 400 milioni di bottiglie ma molte di queste in particolare le etichette tedesche che valgono ben oltre metagrave del volume totale vengono vendute a prezzi con marginalitagrave quasi azzerate Storia e presente dei principali gruppi produttivi di bollicine teutoniche Henkell Freixenet Rotkaumlppchen Carl Reh E poi il mondo dei ldquometodo classicordquo nelle parole di Volker Raumland leader di mercato in questa tipologia e presidente di Flaschengaumlrer lrsquoassociazione dei produttori di ldquoclassicordquo

Bollicine di Germania SEKT MA NON SOLO

GEOGRAFIA ECONOMICA DELLA SPUMANTISTICA TEDESCA

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 19N E W S M O N D O

di JOEL B PAYNE

Rotkaumlppchen il leader di mercatoLe due etichette di vino spumante piugrave forti nel mercato nazionale tedesco sono tuttavia Rotkaumlppchen con unrsquoinvidiabile quota di mer-cato del 362 seguita al secondo posto seppur distanziata da Freixenet con il 74 Nellrsquoannuale conferenza stampa Christof Queisser chief exe-cutive officer di Rotkaumlppchen Mumm ha fiera-mente ricordato come il successo del loro brand piugrave iconico (letteralmente ldquoCappuccetto Rossordquo in tedesco) ha rappresentato solo una parte del positivo sviluppo del gruppo lo scorso anno A dispetto del Coronavirus il loro fatturato totale egrave cresciuto del 77 arrivando a 12 miliardi di euro In volume le vendite sono salite fino a 330 milio-ni Ovviamente minimizzando in perfetto ldquobri-tish stylerdquo Queisser ha affermato ldquoSiamo felici di condividere questi risultati positivi in quello che rimane per tutto il resto un anno molto difficilerdquoIl gruppo egrave stato piugrave che capace di compensare le comprensibili perdite causate dai lockdown del settore degli hotel e ristoranti con un aumento delle vendite attraverso le catene dei supermer-cati ldquoDato che i tedeschi non hanno potuto viag-giare - ha proseguito Queisser - hanno trascorso piugrave tempo nelle loro cucine e scoperto le gioie del preparare i pasti a casardquo Ciograve nonostante vini e superalcolici sono cresciuti piugrave velocemente di quanto abbiano fatto le bollicine Mentre nel gruppo le vendite di vini sono incre-mentate di quasi un quarto fino a raggiungere 228 milioni di euro e i superalcolici sono saliti dellrsquo89 toccando i 378 milioni di euro la catego-ria dei vini spumanti si egrave espansa solo dellrsquo17 arrivando a 594 milioni di euro Ciograve tuttavia non egrave poi cosigrave sorprendente percheacute con la propria quota di mercato nel settore nazionale delle bolli-cine il gruppo giagrave contava una ogni due bottiglie di spumanti venduti in Germania Dato che lrsquouni-verso dei vini spumanti si egrave ridotto leggermente nel 2020 e il consumo totale tedesco egrave diminuito dellrsquo13 questa modesta progressione deve esse-re vista sotto una luce piugrave che positivaIn totale lo scorso anno Rotkaumlppchen-Mumm ha prodotto 193 milioni di bottiglie di vino spumante inclusi 7 milioni di ldquometodo champenoiserdquo In ag-giunta ai 120 milioni di bottiglie di Rotkaumlppchen da Friburgo sullrsquoUnstrut in quella che era allora la Germania dellrsquoEst la parte Mumm del gruppo ne ha realizzati altri 66 milioni a Eltville sul Reno dove oltre a Mumm vengono im-bottigliate anche le etichette MM Extra Jules Mumm e diverse altreUn tempo parte della dinastia Mumm che nel 1827 fondograve il famoso brand che oggi appartiene a Pernod Ricard la proprietagrave familiare venne espropriata allo scop-piare della Prima Guerra Mondiale I loro eredi tornarono in Germania e iniziarono a produrre vini spumanti a Francoforte con Matheus Muumlller il cui brand fa ora parte del gruppo e prende il nome di MM Extra Oggi il Sekt ldquoprestigerdquo del gruppo egrave Geldermann che fu un tempo parte di unrsquoaltra azienda tedesca di Champagne Deutz allora unrsquoetichetta classica in Ger-mania e ora recentemente rilanciata da Rotkaumlppchen Il nuovo enologo Marc Gauchey ha poi introdotto una selezione speciale chiamata ldquoLes Grandsrdquo per la di-stribuzione di alto livello e i ristoranti

Il colore dei vini spumanti tedeschi nel 2020Fonte Verband deutscher Sektkellereien

STEFAN NIENABER GENERAL MANAGER ROTKAumlPPCHEN MUMMrsquoS

IL FUTURO TRA PROSECCO E IL ldquoNUOVO RACCONTOrdquo DEL SEKT

Rotkaumlppchen egrave di gran lunga il brand di vino spumante tedesco piugrave diffusamente venduto Attraverso

la sua filiale Eggers amp Franke egrave anche il maggior importatore e distributore di vini e superalcolici Con lrsquoacquisto di Ruggeri nel 2017 il gruppo ha iniziato sotto la guida di Stefan Nienaber a perseguire seriamente la propria espansione internazionale

Oggi Rotkappchen egrave senza dubbi lo spumante tedesco piugrave popolare Le sue origini tuttavia sono nellrsquoEst Come erano le cose al tempo della riunificazione delle due GermanieFino al 1989 Rotkaumlppchen era considerato come lo ldquoChampa-gne del Blocco Orientalerdquo Dopo la riunificazione i cittadini della Germania dellrsquoEst vollero ldquobere la propria libertagraverdquo e si ri-volsero ai marchi occidentali I primi anni furono dun-que difficili ma la nostra storia di successo ve-locemente si

Quanto vino spumante tedesco si egrave venduto in Germania nel 2020

LrsquoAssociazione dei produttori di spumanti tedeschi rappresenta circa il 98 del totale della produzione nazionale Molte delle piugrave piccole

aziende vitivinicole che vendono anche bollicine le fanno produrre conto terzi e non sono incluse in questi numeri Tutte insieme tuttavia esse

aggiungerebbero solo due o tre milioni di bottiglie a questi dati

Quote di mercato degli spumanti

in GermaniaLrsquoAssociazione dei produttori di spumanti

tedeschi rappresenta circa il 98 del totale della produzione nazionale Molte delle piugrave piccole aziende vitivinicole che

vendono anche bollicine le fanno produrre conto terzi e non sono incluse in questi

numeri Tutte insieme tuttavia esse aggiungerebbero solo due o tre milioni di

bottiglie a questi dati

01) Rotkaumlppchen 36202) Freixenet 7403) Mumm 604) MM Extra 4305) Soumlhnlein 4206) Fuumlrst von Metternich 3207) Jules Mumm 2508) Faber 1609) Henkell 1610) Cinzano 1511) Altri 325

Fonte Iri Liquid Data

2020

201920182017

251331530 bottiglie265454447 bottiglie270936219 bottiglie275247612 bottiglie

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

Titolo del grafico

1 2 3

822 bianco

22 rosso

156 roseacute

Il dosaggio dei vini spumanti tedeschi nel 2020Anche i piugrave preparati operatori del trade sono spesso sorpresi nel riscontrare quanto

dolci siano attualmente in gran parte gli spumanti tedeschi La versione Brut rappresenta solo una minuscola parte del totale della produzione

Brut (0-15 g) 22Extra Dry (12-20 g) 46 Sec (17-35 g) 558Demi Sec (35-50 g) 318Altri 48

Come sono stati prodotti i vini spumanti tedeschi nel 2020Come per i dati della produzione le aziende vitivinicole piugrave piccole che producono anche spumanti non sono incluse in questa statistica Visto che gran parte della loro produzione impiega il metodo classico il loro apporto rimane minimo in termini numerici Vollker Raumland ritiene che non oltre il 2 della produzione nazionale sia fatta utilizzando la rifermentazione in bottiglia

Metodo Charmat 96Travaso 27 Metodo Champenoise 13

Il ldquotravasordquo egrave un metodo conosciuto e tradizionalmente utilizzato nello Cham-pagne per garantire una qualitagrave standard dello champagne nelle mezze bottiglie e nei grandi formati che non fermentano con la stessa regolaritagrave delle bottiglie standard o magnum mentre in Germania viene adottato per tagliare i costi di pro-duzione Terminata la rifermentazione in bottiglia si utilizza una macchina per prelevare il contenuto dalle diverse bottiglie travasarlo in un grande serbatoio dove viene filtrato e dopo lrsquoaggiunta del liquer de dosage reimbottigliato Per i tedeschi questo egrave ndash ma soprattutto era - un modo efficiente per aggirare i costi di remuage e sboccatura permettendo comunque di indicare in etichetta il metodo Flaschengaumlrung (fermentato in bottiglia) Egrave molto meno comune di una volta ma egrave ancora impiegato da due o tre produttori

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

Carl Reh con Faber e Schloss WackenheimIl terzo piugrave grande gruppo spumantistico in Germania egrave quello di Carl Reh i cui brand Faber e Schloss Wachenheim sono ben noti a tutti i consumatori nazionali Il loro presidente Olivier Gloden ammette che le vendite di vini spumanti sono leggermente calate nel 2020 mentre i loro vini e i drink a bassa gradazione hanno perfor-mato molto meglio Questi ultimi infatti paiono essere parte di un trend al quale come nel settore della birra i consumatori stanno guardando alla ricerca di prodotti piugrave salutistici ma purtuttavia in grado di ricordargli le bevande di cui un tempo godevano Mentre fusioni e acquisizioni sono una via per i business in crescita le etichette posso-no anche generare importanti flussi di cassa Nel settembre dello scorso anno Henkell ha venduto Deinhard una volta solido brand nazionale a Pe-

ter Mertes un altro dei maggiori player nel mer-cato locale Con le etichette Lila e Cabinet Dein-hard ha anche goduto di una ricaduta positiva in certi mercati allrsquoesportazione Per Peter Mertes il cui focus prima era maggiormente sui vini fermi le nuove etichette hanno permesso lrsquoaccesso al mercato dei vini spumanti ldquopremiumrdquo Per Hen-kell ciograve ha portato a un ritorno al loro originale focus sullrsquoetichetta ldquopremiumrdquo Fuumlrst von Metter-nich

Il Sekt i ldquometodo classicordquo e la querelle sullrsquoorigineLa maggior parte di tutti i vini spumanti vendu-ti in Germania egrave prodotta in grandi contenitori usando il metodo Charmat considerevolmente piugrave economico della classica fermentazione in bottiglia usata in Champagne per il Cava o da

tramutograve in una profezia che si autorealizzava Cosa egrave cambiato da alloraLa Germania egrave sempre stata una grande consumatrice di Sekt Negli anni 90 tuttavia la produ-zione era altamente frammen-tata con marchi quali Dein-hard MM Extra Ruumlttgers Club Mumm e Kupferberg tutti in competizione per una quota di mercato Negli ultimi trentrsquoan-ni crsquoegrave stato un processo di con-solidamento Alcune etichette

sono scomparse altre si sono fuse Oggi Rotkaumlppchen

Mumm distribuisce tre dei sei top brand

tedeschi

Avete acquistato Ruggeri nel 2017 Il Prosecco ha

ancora potenziali di crescita

Noi pensiamo certa-mente di si ma la cate-

goria subiragrave dei cambiamenti Oggi il brand egrave Prosecco Pochi consumatori sanno veramente identificare le varie etichette e spesso comprano in base al prezzo Noi crediamo che in funzione di questo ci sia un ul-teriore potenziale di crescita per i Prosecco di qualitagrave premium Il nostro lavoro egrave perciograve parlare di Valdobbiadene i vecchi vigneti nel cuore della denominazione e ovviamente di posizionare Ruggeri sotto ai riflettori Abbia-

mo le competenze di vendita e di marketing per far si che ciograve accada e appena lrsquoattuale crisi termineragrave vedo un brillante fu-turo soprattutto in mercati quali il Nord America

Il vostro maggior competitor in Germania possiede anche marchi di Champagne e Cava Egrave unrsquoopzione che anche Rotkappchen Mumm ha consideratoAttraverso Eggers amp Franke il nostro gruppo giagrave vende il Cava von Cordoniu e gli Champa-gne sia di Charles sia di Piper Heidsieck Nel nostro svilup-po dellrsquoexport internazionale stiamo tuttavia posizionando il focus sullrsquoItalia dove oltre a Ruggeri Doppio Passo sta co-minciando a mostrare buone promesse

Tutti nel mercato domestico conoscono Rotkappchen ma i vini spumanti tedeschi hanno un futuro allrsquoesteroLei dice correttamente che il percepito in relazione al vino tedesco sia una sfida in molti mercati allrsquoesportazione ma ci sono opportunitagrave che dob-biamo cogliere Nonostante la Germania possieda dei Sekt di qualitagrave estremamente elevata pochi consumatori realizzano che Roumltkaumlppchen matura sei mesi in serbatoi drsquoacciaio prima dellrsquoimbottigliamento

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202120 N E W S M O N D O

La maggioranza dei Sekt prodotti in Germania contiene poco o nulla di vino tedesco Questo rappresenta un inganno per i consumatori Certamente percheacute nessuno nota la differenza nelle paro-le stampate in piccolo sullrsquoe-tichetta fra ldquoDeutscher Sektrdquo (spumante tedesco) e ldquoSekt hergestellt in Deutschlandrdquo (spumante prodotto in Germa-nia) Il Deutschher Sekt o vino spumante tedesco deve essere fatto con uve coltivate in Ger-mania Per il ldquoSekt hergestellt in Deutschlandrdquo o vino spumante prodotto in Germania non ci sono restrizioni Non solo mol-ti consumatori non capiscono la differenza ma addirittura in genere non notano nemmeno la scritta sullrsquoetichetta

Il vino spumante fatto con il metodo tradizionale conta poco piugrave dellrsquo1 della produzione totale Quindi se lei usa solo le uve coltivate in azienda allora egrave la ldquonicchia della nicchiardquo Vi sentite come Sisifo che spinge una pietra su per la collinaNo in realtagrave come per molti al-

tri miei colleghi nellrsquoassociazio-ne noi ci vediamo come amba-sciatori di vini artigianali di alta qualitagrave Tutti i nostri associati sono impegnati a usare solo uve tedesche e a rispettare il meto-do classico La maggior parte di questi sono Sekt imbottigliati in azienda (allrsquoorigine ndt) ma noi nemmeno abbiamo un termine ufficiale per questa ldquosfumaturardquo

La gran parte dei tedeschi beve vini abboccati o anche dolci ma la categoria Brut sta crescendo Come vede questo sviluppoLa sua analisi egrave corretta Ora anche Extra Brut e Brut Nature sono termini ben conosciuti da quei clienti che optano per pro-dotti di maggior qualitagrave Ad es-sere onesti tuttavia il riscalda-mento globale sta rendendo piugrave facile compensare un bilancia-mento piugrave secco con lrsquoaciditagrave

I vostri Sekt hanno una rispettata reputazione nel Paese ma sono venduti allo stesso prezzo di alcuni Champagne Esiste un mercato allrsquoexport per queste

vostre etichetteDato che partivamo da una base piccola ovviamente il nostro export egrave cresciuto principal-mente nei Paesi europei piugrave vicini Lrsquoanno scorso abbiamo aperto il mercato norvegese per la prima volta Curiosamente sono le linee Reacuteserve e Grande Reacuteserve a essere maggiormente richieste incluso il 2008 Mon-Roseacute che viene venduto al retail in Germania a 86 euro la botti-glia

Ora lei egrave anche il presidente del Verband der traditionellen Sektmacher (Vts) che voi chiamate Flaschengarer Quali sono i suoi progettiVogliamo riportare lrsquoimmagi-ne dei vini spumanti tedeschi dove era cento anni fa quando il Sekt era costoso tanto quan-to lo Champagne Se lrsquoimpiego del termine Sekt fosse limitato solo a quei vini spumanti fatti a partire da uve tedesche e utiliz-zando il metodo classico noi sa-remmo ben piugrave vicini al nostro obiettivo Sfortunatamente la reputazione del Sekt quale ldquoeco-nomico e dolcerdquo egrave oggi difficile da rimuovere

VOLKER RAUMLAND PRODUTTORE E PRESIDENTE FLASCHENGAumlRER

VOGLIAMO RIDARE LUSTRO ALLrsquoIMMAGINE DEI VINI SPUMANTI TEDESCHI

Volker Raumland egrave largamente visto come un produttore tedesco leader nei vini spumanti elaborati secondo il metodo classico

Raumland egrave anche il presidente di Flaschengaumlrer lrsquoassociazione dei produttori tedeschi concentrati su quello che una volta era chiamato ldquometodo champenoiserdquo

aziende vitivinicole quali Raumland Griesel o Reinecker per vini nazionali premium Tuttavia un Sekt deve fermentare per sei mesi in acciaio prima dellrsquoimbottigliamento e ciograve gli conferisce pedigree piugrave prestigioso Per i puristi tuttavia la corrente legislazione lascia un retrogusto amaro dato che permette ai produttori tedeschi di fare vino spumante a partire da uve straniere Pochi consumatori verosimilmente notano la differen-za nella scritta a piccoli caratteri in etichetta fra un ldquoDeutscher Sektrdquo (Sekt tedesco) e ldquoSekt herge-stellt in Deutschlandrdquo (Sekt prodotto in Germa-nia) Il primo deve essere prodotto da uve ottenu-te in Germania il secondo deve solamente essere prodotto in Germania Ai critici che sostengono che ciograve inganna quei consumatori che pensano che tutto il Sekt sia prodotto da uve tedesche i produttori rispondono che quanto accade non egrave differente da quello che avviene per il cioccolato svizzero e belga Nonostante molte altre etichette abbiano una lunga tradizione nella produzione di vini spu-manti fermentati in bottiglia Volker Raumland

egrave con Reinecker e Griesel il piugrave conosciuto e certamente piugrave largamente ammirato dei Fla-schengaumlrer come i produttori di ldquomeacutethode champenoiserdquo vengono chiamati in Germania Egli egrave anche il presidente della loro associazione (vedi intervista) Inoltre Volker Raumland pro-duce bollicine per altri famosi produttori di vino quali Rebholz e Wehrheim che sono parte di quelle aziende vitivinicole tedesche che vogliono offrire un Sekt alla propria clientela Tale grup-po di aziende ora include anche Steffen Chri-stmann il presidente del ldquoVerband deutscher Praumldikatsweinguumlterrdquo (Vdp) che con Mathieu Kauffmann un tempo winemaker presso Bol-linger sta attualmente lanciando un suo proprio brand Infatti quasi ogni azienda vitivinicola ora possiede almeno un vino spumante nel proprio listino Mentre molto di quanto bevono i tedeschi egrave abboccato o addirittura dolce la maggior parte di questi Sekt non solo sono fermentati in botti-glia ma sono anche piuttosto secchi con i Brut Nature o anche i Dosaggio Zero che divengono via via piugrave modaioli

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 21G E S T I O N E D I M P R E S A

M a n a g e -r i a l i t agrave c o m p e -t e n z e trasver-

sali innovazione apertura a nuovi mercati e segmenti di consumatori network tra pro-fessionisti Questo il bagaglio che gli studenti in Wine Bu-siness Management di MIB Trieste portano con seacute dopo aver frequentato il Corso di alta formazione giunto ora alla IX edizione Il percorso questrsquoan-no prenderagrave avvio il 18 novem-bre in modalitagrave part-time (1 weekend al mese) per un totale di 27 giornate drsquoaula e 6 online La nuova edizione accanto alle lezioni in aula nella sede di Trie-ste nel rispetto delle norme di contenimento del Coronavirus apre alla fruizione con formula ibrida offrendo la partecipazio-ne in modo sincrono online alle sessioni in presenza Condivi-sione dello schermo telecamere e lavagne digitali garantiscono unrsquointerazione perfetta e una conversazione fluente tra le persone in classe i docenti e gli studenti in video I partecipanti potranno cambiare modalitagrave di frequenza in ogni momentoIn attesa di questa nuova edi-zione abbiamo tracciato un bi-lancio dellrsquoesperienza compiuta con alcuni partecipanti che si sono avvalsi della convenzione tra MIB e UIV Nicoletta Pala (azienda Audarya in Sardegna) Giacomo Manzoni di Chiosca (chief agronomist Zonin 1821) e Alberto Stella (enologo al Ca-stello di Meleto in Toscana) Se il Corso approfondisce i principali temi della gestione organizzativa ed economica dellrsquoazienda vinicola gli inter-vistati hanno evidenziato come oltre alle competenze funzio-nali apprese (marketing ven-dite comunicazione controllo di gestionehellip) siano risultati di grande importanza gli aspet-ti trasversali e relazionali Per Nicoletta Pala questi sono fon-damentali ldquoa partire dal pro-blem solving specialmente nel nostro settore dove bisogna es-sere pronti a lottare con madre natura con i fornitori i clienti i turistirdquo Le soft skills risultano sempre piugrave strategiche anche per Giacomo Manzoni assieme al network tra colleghi di corso e allrsquoacquisizione di maggiore sicurezza nelle proprie capa-citagrave in generale Nel suo caso le competenze trasversali ri-chieste vanno al di lagrave dellrsquoam-bito specifico tecnico di lavoro ldquoPer questo una preparazione ampia e articolata lrsquoattitudine ad imparare velocemente e la flessibilitagrave manageriale sono fondamentalirdquo Sulla trasversa-litagrave concorda Alberto Stella che come responsabile di produzio-ne deve confrontarsi sempre

AL MIB TRIESTE SCHOOL OF MANAGEMENT

WINE BUSINESS MANAGEMENT

Alta formazione sul vino al viapiugrave spesso con i responsabili commerciali e amministrativi ldquoin unrsquoazienda in pieno cam-biamento che sta rilanciando il suo brandrdquo Riguardo ai temi affrontati in aula abbiamo chiesto quali input si siano portati in azien-da e come li stiano mettendo a frutto ldquoLa nostra azienda ha deciso di puntare da subito su un packaging nuovo fiabesco e originale che si pone in manie-ra differente rispetto al classici-smo sardordquo dice Nicoletta Per quanto riguarda la comunica-zione digitale egrave fondamentale sempre avere dei contenuti al passo con il momento che si vive in vigna o in cantina ma soprattutto connessi allrsquoattuali-tagrave ldquoUn grande errore che in tan-ti facciamo ndash prosegue - egrave comu-nicare spesso sempre le stesse cose specialmente durante la vendemmia mentre egrave neces-sario differenziarsi e cambiare rotta In questo il Corso mi ha aiutato a riflettere su nuovi con-tenuti e idee che stiamo met-tendo in piedi proprio ora Uno degli spunti piugrave grandi e su cui stiamo lavorando egrave la sosteni-bilitagrave cui i mercati ormai sono sempre piugrave attentirdquo Questo egrave un argomento chiave anche

per Manzoni ldquoNel mio ambito specifico stiamo agendo nella comunicazione della sostenibi-litagrave un tema molto sentito nella nostra azienda Penso sia giusto che anche il consumatore fina-le ne percepisca lrsquoimportanza Per questo motivo con la collega Chiara Bressani communica-tion amp sustainability director cerchiamo di promuovere anco-ra di piugrave ciograve che facciamo nelle TenuterdquoVista lrsquoetagrave dei partecipanti - mediamente tra i 25 e i 35 anni - abbiamo raccolto il loro punto di vista anche sullrsquoevoluzione che sta subendo il segmento dei consumatori loro coetanei ldquoTra le novitagrave che possono attirare consumatori nel mondo delle bevande alcoliche il gin sta cre-scendo molto come immagine e come apprezzamento pres-so le categorie dei piugrave giovani Interessante anche il mondo delle birre dal punto di vista del packaging della premiumizza-zione dei prodotti e della comu-nicazionerdquo afferma Manzoni ldquoOggi - dice Pala - i giovani con-sumatori sono attenti e hanno tanta cultura siamo una gene-razione cresciuta tra digitale e viaggi Ciograve permette di infor-marsi ricercare le peculiaritagrave

delle diverse zone (un esempio puograve essere il nostro autoctono Nuragus) e cogliere velocemen-te quanto succede nelle diver-se parti del mondo Dobbiamo quindi investire sempre piugrave nel digitale e nellrsquoospitalitagrave per far sentire il vino sempre vicino a lorordquo Secondo Stella se i giovani sono meno interessati al consu-mo tradizionale legato ai pasti ldquoil vino puograve trovare spazio negli usi piugrave disparati e informali Molte aziende potrebbero inter-pretare in maniera piugrave fresca la tradizione o parallelamente proporre vini di un uso piugrave am-pio e facilerdquo Allo stesso tempo segnala come nuove categorie di vino quali quello in lattina o a zero alcol possano essere un esempio per molti estremo ldquoche dovrebbe stimolare le idee per studiare nuove opzioni da proporrerdquo

CONVENZIONE MIB - UIV

Anche questrsquoanno MIB e UIV hanno definito una convenzione che prevede la disponibilitagrave di alcuni

posti riservati ad associati ordinari UIV Agivi e Ass Donne del Vino con una quota di partecipazione scontata del 20 rispetto al prezzo previsto (5200 euro invece di 6500 euro + IVA) Il termine per le pre-iscrizioni

egrave il 31 ottobre 2021 Info httpsmibeduitprogrammiformazione-

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per inserimento annunci contattare Laura Longoni

tel 02 72222841- llongoniuivit

Gli annunci del Corriere

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vini veronesi

La IX edizione del Corso si terragrave questrsquoanno in presenza e online in simultanea Focus sullrsquoesperienza di alcuni studenti che hanno potuto usufruire della convenzione con Unione Italiana Vini e il riflesso sulle loro attivitagrave

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202122

Il vino si scopre tra architetturaarte e design

Un progetto originale che punta a valorizzare il vino le cantine e i produttori sotto una luce

particolare Grande successo di pubblico che ha vissuto in video le storie e la passione

di quattordici aziende vitivinicole del nostro Paese Il racconto e le testimonianze di alcuni

produttori partecipanti

di KETTY MAGNI

I l binomio tra arte e vino ha caratterizzato i dieci episodi della prima serie televisiva BEVI (acronimo di Bacche Enologi e Vinattieri drsquoItalia) ndash LrsquoArte del Vinificare - andata in onda con cadenza settimanale al mercoledigrave su Sky Arte (canali 120 e 400 di Sky)

dalla fine di maggio alla fine di luglio nella fascia piugrave ambita del palinsesto preserale alle ore 2040 Un viaggio di scoperta tra creativitagrave architettura e design che ha coinvolto da nord a sud isole comprese alcune eccellenze vitivinicole italiane dove le cantine stesse sono diventate le nuove cattedrali a conferma del rapporto profondo esistente tra arte e vino Per molti produttori il vino stesso egrave una creazione unrsquoopera personalissima frutto della propria sensibilitagrave e della cultura di riferimento La serie televisiva che vede coinvolto come main sponsor UniCredit nella versione sottotitolata in inglese egrave giagrave stata opzionata da oltre venti canali tematici e generalisti nel mondo Canada Germania Svizzera Regno Unito e molti altri Paesi interessati hanno contribuito a rendere BEVI un prodotto vincenteQuesto successo ha portato Federico Di Giambattista produttore alla guida di Artlouder di Roma con Chiara Panzieri autrice di questa produzione dal taglio internazionale ma profondamente ricca di italianitagrave a ideare una seconda serie sempre narrata in episodi e giagrave in fase di realizzazione e a programmare una terza serie La regia egrave affidata a Mirko Melchiorre e la fotografia

egrave firmata da Alessandro Pezza Condivide il progetto anche Winelivery - LrsquoApp per bere - una delle piattaforme di successo dellrsquoe-

commerce specializzato nel vinoAbbiamo idealmente ripercorso alcune tappe del tour proposto dalla serie

televisiva intervistando alcuni tra i produttori protagonisti di questa prima stagione della serie

BEVI LA SERIE TELEVISIVA DI SKY ARTE DOPO LrsquoITALIA APPRODERAgrave IN

VENTI CANALI TV INTERNAZIONALI

JOSEacute RALLO

DALLA SICILIA

N ella puntata dedicata alla Sicilia si raccontano due aziende protagoniste del rinascimento enologico dellrsquoi-sola DONNAFUGATA e FIRRIATO Un percorso visivo e percettivo allrsquoinsegna della qualitagrave ricco di vibrazioni

ed emozioni evocative che rende omaggio allrsquoarte delle illustrazioni e alla letteratura ai colori della terra e del cielo al carattere del vinoldquoIl vino per noi produttori egrave unrsquoopera drsquoarte Creativitagrave rigore stili-stico autenticitagrave fedeltagrave e rispetto della materia prima sono con-cetti che il nostro mondo condivide con lrsquoarte e apprezzati da chi ama il vino Abbiamo sempre perseguito questi valori in azienda ndash spiega Joseacute Rallo che con il fratello Antonio egrave alla guida di Donna-fugata - mio padre Giacomo e mia madre Gabriella hanno impresso questa visione sin dagli esordi aprendo nuovi orizzonti e afferman-do una cultura di impresa che egrave diventata nel tempo un nuovo mo-dello di riferimento nel vino di qualitagrave per la capacitagrave di generare innovazione In tal senso la Sicilia ha saputo davvero imprimere una visione di largo respiro In dialogo con lrsquoarte egrave per noi ndash conclu-de ndash fonte di ispirazione ultra trentennale tanto da abitare lrsquoanima stessa di Donnafugata Lrsquoepisodio di BEVI dedicato alla Sicilia co-glie in pieno questa dimensione immateriale e immaginifica Un bellrsquoesempio di televisione di qualitagrave che fa bene al PaeserdquoNella ldquoSicilia innovativardquo vi egrave grande attenzione per i temi della sostenibilitagrave ambientale Ed entusiasta egrave Federico Lombardo di Monte Iato chief operating officer dellrsquoazienda di famiglia Firriato uno dei primi grandi brand siciliani a convertire tutta la sua produ-zione in agricoltura biologica certificata intraprendendo ndash nel 2007

ndash il processo di Carbon Neutrality attraverso un attento e continuo calcolo delle emissioni Tanto che oggi nel 2021 ha ottenuto il Su-stainable Viticulture Award il podio piugrave alto del Gambero Rosso in ambito vitivinicolo divenendo la prima cantina certificata in Italia a impatto zero Una storia di viticoltura di alta montagna condotta sullrsquoEtna il piugrave grande vulcano attivo drsquoEuropa Un racconto di sco-perta e di meraviglia nel quale la natura in equilibrio con lrsquouomo definisce il paesaggio tra sciare laviche vigneti muretti a secco e boschi e crea un habitat di biodiversitagrave straordinario dove la col-tivazione della vite si perde nella notte dei tempi ldquoLrsquoEtna unrsquoarte prodotta dalla natura che con la sua straordinaria energia interiore riesce sempre a regalarti qualcosardquo ci svela Federico Lombardo di Monte Iato il quale riesce proficuamente a coniugare la sua attivitagrave in azienda con la passione per la fotografia notturna e le passeggia-te ad alta quota Un panorama mitico rintracciabile ndash forse ndash in una descrizione omerica in cui cielo e terra si avvolgono senza soluzione di continuitagrave allrsquoombra del vulcano ldquoCavanera 1882rdquo egrave lrsquoiscrizione che svetta sul cancello di un tesoro protetto e curato come un giar-dino delle meraviglie un vigneto prefillossera con piante anche di 150 anni di vita Vere e proprie sculture vegetali espressione di un tradizionale sistema di allevamento della vite ad alberello oltrecheacute simbolo di una straordinaria capacitagrave di resilienza a grandi eventi distruttivi come fu quello della fillossera Da qui lrsquoidea di infondere lrsquoanima enologica piugrave pregiata del vulcano in bottiglia una sorta di sigillo che Firriato ha voluto denominare ndash per lrsquoappunto ndash ldquoSignum Aetnaerdquo eccellenza di una storia secolare finalmente riscoperta

FEDERICO LOMBARDO DI MONTE IATO

CHIARA PANZIERI E FEDERICO DI GIAMBATTISTA

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IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 23

D urante la settima puntata di BEVI entriamo nella ldquoCasa del Susumaniellordquo pochi chilometri a nord di Brindisi dove la famiglia

Rubino custodisce un contesto produttivo unico e irripetibile Un racconto narrativo vissuto inten-samente e rivelato a ldquopiccoli sorsirdquo per una totale immersione nellrsquoanimo enologico della Puglia dove si respira un amore puro e sincero per il vino Una passione che ha permesso allrsquoazienda brindi-sina TENUTE RUBINO - grazie alle capacitagrave e al ldquofare imprenditorialerdquo di Luigi Rubino e Romina Leopardi ndash di investire con lungimiranza e deter-minazione sul rilancio di alcune varietagrave autocto-ne (Primitivo Negroamaro) ma soprattutto sulla rivalutazione del Susumaniello il vitigno-reliquia della tradizione pugliese che trova nella tenuta di Jaddico il contesto produttivo ideale ldquoLa proget-tualitagrave avviata negli ultimi anni tesa a valorizza-re il paesaggio in generale e le storiche varietagrave della tradizione enologica brindisina in particola-re sta dando i frutti sperati ndash sottolinea Romina Leopardi responsabile comunicazione di Tenu-te Rubino ndash Far parte di una serie televisiva cosigrave importante come quella di BEVI egrave per noi mo-tivo di orgoglio e immensa soddisfazio-ne e avvalora il percorso di crescita che colloca la nostra azienda in un posto di primordine tra le eccellenze vitivinicole italianerdquo BEVI celebra dunque il siste-ma-vino pugliese attraverso lo sguardo i sogni e gli obiettivi futuri di Tenute Rubino puntando a valorizzare - con un sentimento moderno e avanguardistico - il patrimonio ampelografico di un lem-bo di terra dove la civiltagrave della vite e del vino si legano indissolubilmente a una

tradizione agricola millenaria ldquoFar conoscere al grande pubblico le tappe piugrave emblematiche della storia di famiglia allrsquointerno di un format televisi-vo incentrato sul connubio tra arte e vino italiano rappresenta una grande opportunitagrave - spiega Lui-gi Rubino winemaker di Tenute Rubino - Questa iniziativa garantiragrave finalmente alle migliori real-tagrave vitivinicole del nostro territorio una grande ve-trina per raccontarsi in un modo del tutto inedito attraverso un viaggio di scoperta tra arte cultura e designrdquo Tra le varietagrave simbolo della tradizione pugliese il Primitivo rappresenta il vitigno la cui storia si perde nella notte dei tempi A rivelarla i PRO-DUTTORI DI MANDURIA una cooperativa di vi-ticoltori che con amore e dedizione per la propria terra sono oggi i paladini di questo straordinario nettare nel Salento terra di sole mare e vento La spiaggia si affaccia sullo splendido Mar Jonio la vegetazione incontaminata offre uno dei migliori aspetti della Macchia Mediterranea lasciandoci in ereditagrave un patrimonio dallrsquoinestimabile valore dove perdersi per ammirare una delle piugrave belle espressioni del sud Italia

I l racconto delle eccellen-ze vitivinicole italiane prosegue alla volta della Sardegna dove il territo-

rio del Mandrolisai a metagrave stra-da tra il mare e le montagne piugrave alte egrave impegnato nello sviluppo di una produzione enologica rispettosa dei principi ambien-tali e di eco-sostenibilitagrave elimi-nando quasi totalmente ogni intervento fito-sanitario Una fi-losofia produttiva alla costante

ALLASARDEGNA

PASSAGGIO IN PUGLIA

prezioso Tutto questo costitui-sce ovviamente un grande ba-gaglio culturale che continua ad aumentare con il passare degli anni e dei secolirdquo ci rac-conta Giovanni Dessy presi-dente del Cda COOP AGRICOLA CANTINA DEL MANDROLISAI E continua ldquoPrendo in prestito una citazione di Luigi Veronelli uno dei personaggi piugrave eclettici e provocatori dellrsquoenogastrono-mia e della letteratura italiana lsquoIl vino egrave un valore reale che ci dagrave lrsquoirrealersquo Ecco appunto fa-cendoci guidare da questa ci-tazione che possiamo definire il vino come un elemento che rappresenta il punto di unione tra lrsquouomo e la terra e da questo valore reale scaturisce lrsquouniver-so irreale di valori suggestioni e leggende Possiamo tranquil-lamente affermare che il vino egrave una forma drsquoarte in quanto rac-chiude in un semplice calice sensazioni storia filosofia mu-sica e letteratura Sicuramente la magia della trasformazione dellrsquouva nel nettare che cono-sciamo ha ispirato e stregato uno degli ambiti culturali piugrave sviluppati nel Mandrolisai la pittura Cito a titolo di esempio uno dei piugrave famosi e affermati artisti nati in questa zona Anto-nio Corrigardquo

SI PROSEGUE ALLA VOLTA DELLA TOSCANA

I l viaggio nella filiera del mondo enologico ldquomade in Italyrdquo prosegue alla volta dei vini nobili del-

la Toscana Dal CASTELLO DI MONTEPOgrave in Maremma Tan-credi Biondi Santi si fa porta-voce dellrsquoazienda di famiglia impegnata a proseguire una sto-ria secolare ma sempre pronta a rigenerarsi con lrsquoapporto delle nuove generazioni e ci raccon-ta ldquoIl rapporto tra arte e vino egrave simbiotico e molto importante Unrsquoartista rappresenta e firma la sua opera nello stesso modo in cui un produttore di vino crea la sua bottiglia legando indis-solubilmente il proprio volto la propria storia e la propria tradizione con quel-la che diventa la sua ldquoopera drsquoarterdquo Riconoscere unrsquoopera drsquoarte tra tante egrave difficile tanto quanto riconoscere un grande vino tra tanti In entrambe i casi valore e bellezza emergono come sintesi fra la percezione momentanea e il patrimonio espe-

rienziale di chi sta ammiran-do o degustando Da qui la no-stra volontagrave di far conoscere il Castello di Montepograve la sua tenuta e il territorio della Ma-remma attraverso un format come BEVI il contesto natu-rale e culturale in cui i nostri vini nascono e si affinano egrave un unicum che merita di es-sere scoperto Possibilitagrave che garantiamo agli appassionati anche tramite visite guidate e dedicate che possono con-giungersi ad esperienze pres-so altre eccellenze del terri-torio con cui collaboriamo Il mondo dellrsquoarte e delle eccel-lenze del vino si eguagliano

nei processi di ricerca studio e passione durante le fasi di produzione e creazione e per questo tro-vano spesso lrsquointeresse dello stesso pubblico Ecco percheacute si possono e si devono creare sinergie gui-date dalle emozioni da far vivere attraverso espe-rienze uniche e irripetibilirdquo

APPRODO IN UMBRIA

A pprodiamo quindi nella verdeggiante Umbria nello scenario stimolan-te delle CANTINE LUN-

GAROTTI dove le donne risultano protagoniste ldquoArte e vino sono un connubio che da sempre caratterizza lrsquoidentitagrave di Lungarotti ndash sottolinea Chiara Lungarotti ad della storica cantina Umbra - a partire dallrsquoim-pegno della Fondazione Lungarotti Onlus che gestisce il Museo del Vino e il Museo dellrsquoOlivo e dellrsquoOlio di Tor-

giano dedicati alla storia millenaria di questi due alimenti simbolo della cultura mediter-ranea Due percorsi museali ormai noti in tutto il mondo fondati su una ricerca storica archivistica e museografica di esemplare rigore Nato da unrsquoidea di mio padre Giorgio Lungarotti il Museo del Vino egrave stato creato da mia madre Maria Grazia ed aperto al pubbli-co nel 1974 quando ancora nessuno parlava di enoturismo Essi avevano capito infatti che il binomio vino-cultura avrebbe potuto rappresentare la chiave di volta per promuovere lrsquoUmbria e renderla attraente dal punto di vista turistico Percheacute la valorizzazione di un

territorio non passa solo dalla viticoltura di qualitagrave ma anche dalla capacitagrave di costruire intorno al vino un circuito virtuoso fondato su ospitalitagrave drsquoeccezione esperienze auten-tiche a contatto con la natura tutela e valorizzazione del patrimonio storico e culturale locale Lrsquoenoturismo egrave fondamentale per fare innamorare il visitatore della nostra re-altagrave percheacute lrsquoospite che vive unrsquoesperienza stimolante rilassante e ricca di contenuti diventeragrave il migliore ambasciatore dei nostri prodotti e della nostra splendida terrardquo

ricerca della qualitagrave dove il bio-logico fa da cornice a un modo ldquoartisticordquo di interpretare la na-tura Passione per la cura delle vigne condizioni climatiche particolari poche precipitazioni e una lunga estate vigne secola-ri Storie di luoghi che si intrec-ciano con la storia delle perso-ne come i longevi centenari di Sardegna Unrsquoidentitagrave quella del Mandrolisai che le sapienti mani dei viticoltori conducono dalle vigne sin dentro le botti-glie distribuite in tutto il mon-do ldquoLa lavorazione del vino egrave di per seacute unrsquoarte intesa come la capacitagrave accumulata attraverso secoli di esperienza di trasfor-mare un bene preziosissimo lrsquouva in un prodotto altrettanto

In sintesi ldquoIl vino egrave arterdquo Egrave questo il messaggio potente di BEVI la serie televisiva ndash che ha visto coinvolti anche i produttori CArsquo DEL BOSCO CERETTO MASOTTINA FEUDI DI SAN GREGORIO CANTINA TRAMIN ALOIS LAGEDER CANTINA FONTERUTOLI - che invoglia alla scoperta

e prepara lo spettatore a un sequel Infatti la seconda serie di dieci episodi andragrave in onda a ottobre sempre su Sky Arte alle 2045 in prima serata per scelta del direttore Roberto Pisoni che conferma lrsquoimportanza del posizionamento del tema vino con un format originale e dal taglio internazionale E sempre in ottobre inizia il lavoro di candidatura delle cantine e dei territori per realizzare i dieci episodi della terza stagione le cui riprese cominceranno ad aprile 2022

Un programma nel quale si alternano le interviste a enologi e artisti ma anche una riflessione profonda sulle difficoltagrave di quanto lrsquoarte possa ripagare lrsquoesistenza e indicare una strada un cammino da percorrere Una serie televisiva vincente che brilla per la cura al dettaglio e valorizza le

opere drsquoarte sia architettoniche che del settore vitivinicolo racchiuse in cantina E offre allo spettatore un sussulto emotivo

In sintesi

LUIGI RUBINO E ROMINA LEOPARDI

CANTINA PRODUTTORI DI MANDURIA

TANCREDI BIONDI SANTI

CHIARA LUNGAROTTI

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202124 P R E Z Z I A L C O N S U M O

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S ale ad agosto la temperatura dei prezzi con lrsquoin-flazione balzata a 2 massimo da

gennaio 2013 In Europa la si-tuazione egrave quasi ovunque piugrave tesa LrsquoEurozona egrave al 3 di me-

dia e oltre Manica il caro-vita egrave giagrave schizzato ai massimi da dieci anni Ancora piugrave allar-manti gli sviluppi inflazioni-stici in Usa dove la Federal Reserve ha recentemente an-nunciato un prossimo graduale rientro degli stimoli monetari

con la dinamica dei prezzi al consumo tornata ai massimi da trentrsquoanniIn Italia lrsquoimpennata dei prez-zi del comparto energetico si sta propagando ad altri settori Un effetto contagio che ha giagrave portato a unrsquoaccelerazione del-

AGOSTO INATTESA RIPRESA DELLE SPINTE DEFLAZIONISTICHE

Mese Generale(con tabacchi)

Alimentarie bevande

analcoliche

Pane ecereali Pasta Carni Pesci e

prodotti ittici

Latte formaggi e

uova

Oli egrassi Frutta Vegetali

Generale bevande

analcoliche

Acque minerali

Generale bevande alcoliche

Alcolici Vini Birre

ago-20 -05 11 03 10 23 17 07 -32 72 -14 -06 02 -03 12 -01 -12

set-20 -06 12 02 15 19 19 05 -32 90 -02 -08 00 -08 08 -11 -06

ott-20 -03 14 02 02 15 19 00 -28 87 30 -10 00 -09 08 -11 -13

nov-20 -02 13 03 12 14 12 01 -39 50 52 -03 11 -10 07 -15 -04

dic-20 -02 08 06 16 13 13 02 -38 33 12 02 18 -13 -03 -19 -01

gen-21 05 07 06 21 12 06 00 -33 25 06 02 18 -14 -06 -19 -07

feb-21 06 04 02 15 10 08 -02 -18 15 00 00 10 -12 -03 -20 00

mar-21 08 02 -01 03 08 03 -07 -28 29 02 -06 04 -24 -11 -33 -09

apr-21 11 -05 -05 10 04 11 -10 -12 -07 -12 -07 08 -20 01 -24 -16

mag-21 13 -07 -08 -14 03 09 -12 -03 -18 -15 -10 03 -25 -08 -31 -16

giu-21 13 -06 -04 -11 05 12 -04 11 -46 -12 -05 08 -18 -05 -25 -07

lug-21 19 01 01 -02 08 16 -01 30 -44 09 03 14 -12 -05 -18 01

ago-21 20 08 04 06 09 20 01 47 -24 25 06 17 -12 -02 -22 07

LrsquoINFLAZIONE IN ITALIA DI ALIMENTI E BEVANDE (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

Vini e spumanti mediamente cedono il 22 su base annua aggiungendo 4 decimi di punto a tendenziale negativo di luglio (-18)

Fonte grafici e tabelle elaborazioni Corriere Vinicolo su dati Istat

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 25P R E Z Z I A L C O N S U M O

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Dinamica tendenziale dei prezzi al consumo

Generale (con tabacchi) Vini

VENDITE IN GDO

4 settimane al 2282021

Totale Italia Iper+super+LSP (da 100 a 399 mq)

LitriVar rispetto

anno precEuro

Var rispetto anno prec

Eurolitro

Var rispetto anno prec

Totale vino confezionato 35039488 -15 134292368 37 383 53

Totale fino a 075 19329606 17 107795080 66 558 48

Vetro 0375 50110 05 481093 58 960 53

Vetro 075 19238356 17 107002688 66 556 48

da 076 a 2 2643702 -115 6620200 -105 250 12

altri formati 1275954 -99 2193690 -106 172 -08

brik 9199677 -19 13426381 -42 146 -24

Bag In Box 1399830 -71 2581158 -44 184 29

plastica 1190721 -63 1675850 -66 141 -02

Vermentino 075 932488 300 7167940 327 769 21

Chardonnay 075 736005 -51 3632286 -16 494 36

Chianti 075 554628 -123 2875342 -76 518 54

Traminer 075 239937 -128 2464130 -27 1027 116

Muller Thurgau 075 349480 -67 2077794 -68 595 -01

Montepulciano dAbruzzo 075 475755 00 2039856 50 429 50

Barbera 075 400091 -107 1900554 -49 475 64

Primitivo 075 272455 91 1810828 147 665 51

Pinot grigio 075 256151 64 1730203 122 675 54

Altro 075 6139024 50 32076086 93 522 41

Totale frizzante 4925162 -17 17866412 -19 363 -02

Prosecco 317349 -38 2186357 -28 689 11

Lambrusco 1304314 -54 4204340 -46 322 09

Totale private label 4962174 -41 12167193 -06 245 36

Totale spumanti 5777700 101 41050552 130 710 26

Prosecco 3327988 135 23424850 144 704 09

Asti 106803 -48 799184 -39 748 09

Metodo Classico italiano 370731 193 6967057 221 1879 24

Totale spumanti private label 397292 244 2748596 196 692 -39

la dinamica inflazionistica nel food con i beni alimentari e le bevande analcoliche che viag-giano adesso a un ritmo annuo dello 08 contro il piugrave 01 di luglio In questo contesto spic-ca lrsquoassenza di qualsiasi accen-no di risveglio nel segmento degli alcolici giagrave in deflazione Il sotto indice di reparto ha confermato nelle rilevazioni di agosto il meno 12 di lu-glio ma i sottostanti a fronte di unrsquoattenuazione della dina-mica negativa degli spirits (da -05 a -02) mostrano unrsquoinat-tesa ripresa delle spinte defla-zionistiche sul circuito di vini e spumanti che mediamente cedono il 22 su base annua aggiungendo 4 decimi di punto a tendenziale negativo di luglio (-18)Lrsquoulteriore ripiegamento delle referenze enologiche in defla-zione ormai da oltre un anno riflette le condizioni di debo-lezza di un reparto ancora in difficoltagrave nel retail anche in considerazione di un lento destoccaggio soprattutto sul circuito delle denominazio-ni drsquoorigine Da unrsquoanalisi di maggiore dettaglio emerge un significativo peggioramento per le etichette di pregio e i vini da tavola con i rispettivi tassi attestati ad agosto al -32 e al -16 In deflazione anche gli spumanti che decelerano perograve allrsquo13 contro il meno 14 di luglio mentre le birre rincara-no anno su anno di un frazio-nale 07 confermandosi lrsquouni-ca referenza inflazionistica tra gli alcoliciTornando alle dinamiche ge-nerali si tratteragrave di valutare quanto il fenomeno inflattivo potragrave mostrarsi persistente e diffuso considerando la sta-gnazione dei salari e la contra-zione dei margini industriali fattori entrambi che hanno tenuto finora a freno le compo-nenti interne del caro-vitaLrsquoinflazione di fondo - informa lrsquoIstat - senza energetici e fre-schi alimentari egrave rimasta sta-bile al piugrave 06 mentre quella al netto dei soli beni energeti-ci ha accelerato al piugrave 05 da +04 di luglio

pf

TRE ANNI DI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO (Nic)

VINI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO PER TIPOLOGIA

LrsquoINFLAZIONE IN ITALIA DEL NON FOOD (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

ago-20 08 -39 08 06 -39 -58 -07 12 04 18

set-20 05 -40 06 07 -33 -64 -02 11 -07 17

ott-20 07 -21 08 07 -40 -51 03 -35 00 20

nov-20 07 -20 04 08 -37 -49 02 -37 08 19

dic-20 06 -20 06 09 -28 -51 07 -37 08 19

gen-21 06 -04 08 09 -18 -39 14 -37 12 18

feb-21 05 -04 06 09 00 -33 16 -35 12 19

mar-21 05 -01 07 09 26 -28 12 -37 12 11

apr-21 02 50 04 09 29 -36 11 -37 08 12

mag-21 03 59 05 10 48 -28 02 -37 01 12

giu-21 02 59 09 11 45 -29 -04 -37 15 10

lug-21 02 91 08 11 52 -20 -06 -37 21 10

ago-21 03 96 09 11 53 -12 -04 -37 23 07

Mese Abbigliamento

e calzature

Abitazioneacqua elettricitagrave

e combustibili

Mobili articolie servizi

per la casa

Servizi sanitarie spese per la

saluteTrasporti Comunicazioni

Ricreazionespettacolie cultura

IstruzioneAlberghi

ristoranti epubblici esercizi

Altri benie servizi

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Dinamica tendenziale dei prezzi al consumo

Generale (con tabacchi) ViniDINAMICA TENDENZIALE DEI PREZZI AL CONSUMO (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

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mar-20 apr-20 mag-20 giu-20 lug-20 ago-20 set-20 ott-20 nov-20 dic-20 gen-21 feb-21 mar-21

Vini di qualitagrave

Vini spumanti

Vini da tavola

VINI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO PER TIPOLOGIA

(Variazioni tendenziali)

1170

1180

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21

Vini indici Istat dei prezzi al consumo per tipologia

Vini di qualitagrave Vini spumanti Vini da tavola (dx)

104

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Tre anni di indici Istat dei prezzi al consumo (Nic)

Indice generale (con tabacchi) Vini Bevande alcoliche

I N V E T R I N AIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202126

C redere nelle idee piugrave ambiziose accompagnare una crescita Essere affidabili e reattivi anticipare In una

parola sostenere Come partner fornitore di sistemi tecnologici Bertolaso accompagna lo sviluppo dei progetti dei propri clienti in un ruolo determinante per la loro produttivitagrave Lrsquoazienda di bottling solution concepisce progetta e realizza le sue soluzioni in base alle esigenze specifiche dei produttori mettendo la sua profonda conoscenza del settore al servizio dei loro bisogni Lrsquoimpegno non si limita a rispondere ai requisiti tecnici il compito di un vero partner egrave anticipare gli scenari futuri attraverso macchinari versatili intelligenti aperti alle evoluzioni del settore mdash egrave il caso dei

brevetti piugrave recenti in fatto di automazione e tracciabilitagrave Questo significa essere leader di settore e per farlo serve costruire rapporti di collaborazione Da piugrave di 140 anni Bertolaso egrave al fianco di chi ha idee coraggiose e punta allrsquoeccellenza Lo fa in tutto il mondo con una rete di clienti in tutti i continenti Lo fa a maggior ragione sul proprio territorio dove sostiene gli obiettivi di medie e grandi imprese Lo fa non solo nellrsquoimbottigliamento ma anche in societagrave Il gruppo egrave orgoglioso di sostenere da tempo un atleta che di orizzonti ha i piugrave alti Stefano Raimondi giovane nuotatore paralimpico appena tornato da Tokyo con un record di sette medaglie vinte tra cui un oro nei 100 metri rana

BORMANUS L e imbottigliatrici Bormanus sono prodotte da SVS Sandri Srl unrsquoazienda con piugrave di 30 anni di esperienza nella pro-duzione di componenti in acciaio per il settore del beve-

rage Fondata nel 1988 da Donato Sandri egrave oggi gestita dai figli Genny e Roberto La progettazione delle imbottigliatrici egrave affida-ta ad un team di ingegneri con 25 anni di esperienza nei sistemi di riempimento Tre le linee di prodotto Linea G imbottigliatrici gravimetriche per vini fermi ndash Linea I imbottigliatrici isobari-che per spumanti e vini frizzanti ndash Linea L riempitrici isobariche per liquidi frizzanti in lattina Le personalizzazioni sono infinite e vanno dalla tipologia di liquidi alla quantitagrave dal tipo di tappo alla velocitagrave di produzione Lrsquoinnovazione tecnica egrave una delle ca-ratteristiche distintive dellrsquoazienda Come ad esempio la stella universale (vedi foto sotto) che consente di caricare bottiglie con forme e dimensioni diverse evitando cosigrave fermi macchina per il cambio formato Particolarmente adatta a produzioni versatili e a cambi di programma improvvisi O come il robot pneumatico e lavabile al 100 che consente di automatizzare la fase di pulizia con un magazzino di false bottiglie Bormanus non egrave un sempli-ce assemblatore di componenti prodotti allrsquoesterno I principali componenti delle macchine imbottigliatrici vengono prodotti in-ternamente con materie prime di qualitagrave (Aisi 316)Info infobormanuscom ndash Tel 0445 576442wwwbormanuscom

Imbottigliatrici Bormanus

qualitagrave senza compromessi

Una selezione a cura delle aziende delle ultime novitagrave disponibili sul mercato

SOLUZIONI E PRODOTTI PER IL PRE-IMBOTTIGLIAMENTO

LALLEMAND

Incrementare la freschezza nei vini bianchi e rosati con una nuova mannoproteina specifica per il pre-imbottigliamento

L a propensione attuale dei consumatori si orienta ella gamma dei derivati specifici di lievito Lallemand in grado di migliorare le caratteristiche dei vini in vi-

sta della preparazione allrsquoimbottigliamento arriva Mannole-es Blanctrade nata dalla Ricerca amp Sviluppo Lallemand questa nuovissima mannoproteina 100 solubile egrave stata selezionata per la sua capacitagrave di apportare freschezza ai vini bianchi e rosati Grazie alla sua specifica azione Mannolees Blanctrade di-minuisce le sensazioni di secchezza e amaro incrementando morbidezza piacevolezza complessiva e longevitagrave La sua ag-giunta pre-imbottigliamento permette di ottenere vini bian-chi e rosati eleganti e vivaci dalla spiccata freschezza nellrsquoaro-ma e al palato Durante una prova condotta nel Beaujolais in Francia su vino Chardonnay 2019 sono stati aggiunti 10 ghL di Mannolees Blanctrade in comparazione allo stesso vino senza aggiunta freschezza morbidezza e piacevolezza globale sono risultate essere nettamente superiori nel vino trattato con la mannoproteina cosigrave come la riduzione della sensazione di amaro Info wwwlallemandwinecom

ENARTIS

Maxigum Plus lrsquoevoluzione della stabilizzazione colloidale

L a gamma degli stabilizzanti Enartis si arric-chisce di un nuovo prodotto Maxigum Plus Preparato a base di Acacia Verek e mannopro-

teine Maxigum Plus si contraddistingue per la sua ef-ficacia nello stabilizzare il colore la sua ineguagliabile filtrabilitagrave e la sua qualitagrave organolettica Lrsquoefficacia e la filtrabilitagrave di Maxigum Plus derivano dalla particolare lavorazione a cui egrave sottoposta la gomma che dopo essere solubilizzata e purificata in condizioni che ne conservano lrsquoelevato peso molecolare caratteristica da cui dipende la grande capacitagrave stabilizzante viene filtrata con un sistema innovativo che modifica la struttura tridimensionale rendendola micro-filtrabile Le mannoproteine potenziano lrsquoeffetto stabilizzante della gomma arabica e hanno ef-fetti positivi sul profilo sensoriale del vino In particolare aumentano la complessitagrave aromatica e la sensazione di volume attenuano lrsquoastringenza e la secchezza migliorano la resistenza del vino allrsquoossidazione e allrsquoinvecchiamento Lrsquouso di Maxigum Plus egrave raccomandato per la stabi-lizzazione del colore dei vini rossi e rosati pronti per lrsquoimbottigliamento a dosi comprese tra i 50 e i 100 mLhL Nella produzione di vini spumanti Maxigum Plus contribuisce a migliorare la finezza e la persistenza del perlage e la cremositagrave gustativa Per questa applicazione si consiglia una dose di 1 mLbottiglia da aggiungere con la liqueur drsquoexpeacutedition

Tecnologia e territorio a supportodellrsquoeccellenza (anche nello sport)

BERTOLASO

VASON GROUP

La selezione delle migliori fitoproteine chiarificanti egrave il risultato di un profondo lavoro di ricerca

L a preparazione dei vini allrsquoimbottigliamento prevede aspetti relativi alla loro stabilizza-zione al loro illimpidimento e allrsquoarmonia sensoriale La chiarifica finale riveste un ruolo molto importante nonostante si tratti di un intervento di

rifinitura di quanto fatto in precedenza In Enologica Vason queste interazioni colloidali si studiano attraverso lo Streaming Current Detector che permette di ottenere informazioni preziose sulla ca-rica elettrica superficiale e il potenziale di flusso Ne consegue la selezione di materiali estremamente adatti allo scopo di rispettare il colore la struttura e la tipicitagrave del prodotto di partenza I migliori coadiuvanti che smussano le sensazioni tanniche piugrave astringenti sono i classici Premiumreg Gel Grado 3 Premiumreg Fish e lrsquoelegantissi-ma Fitoproteina P premiata anche a livello internazionale Questa in particolare agisce a livello sensoriale rimuovendo i tannini piugrave ruvidi sotto forma di composti tanno-proteici e migliorando la to-nalitagrave dei vini Nelle fasi che precedono lrsquoimbottigliamento un altro aspetto da considerare egrave il miglioramento degli indici di filtrabilitagrave dei vini che sono stati tenuti fino questo momento sulle fecce fini Oltre ancora alla Premiumreg Fish in questo risulta un valido aiu-to Premiumreg Gel Grado 1 e Fitoproteina XP che agisce nel rispetto dellrsquointensitagrave colorante del vino Ideale il suo impiego in finissaggio pre-imbottigliamento su vini bianchi rosati spumanti e rossi Fito-proteina P e XP risultano molto pulite allrsquoolfatto formano un flocculo che sedimenta in autonomia e non comportano surcollaggio

IMBOTTIGLIAMENTO

I N V E T R I N AIL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021 27

M assimo Lovisolo egrave il titolare della SOVIPI Societagrave Viticola Piemontese che fin dagli anni rsquo80 egrave leader in Piemonte per la vinificazione la lavorazione

e lrsquoimbottigliamento di vini per conto terzi Ogni anno dalla cantina di Calamandrana (At) escono 5 milioni di bottiglie oltre 450 tipi di personalizzazioni diverse commissionate da circa un migliaio di clienti ldquoVersatilitagrave egrave la parola chiave del nostro lavoro Confezioniamo bottiglie di formato diverso per conto di grandi e piccoli produttori Per ciascuno dobbiamo garantire affidabilitagrave nellrsquoimbottigliamento senza distinzionirdquo racconta

Lovisolo Egrave per raggiungere questa ldquonecessariardquo versatilitagrave che nel 2017 Lovisolo si egrave rivolto a GAI - Macchine Imbottigliatrici ldquoNon volevo una macchina standard ma una soluzione personalizzata che potesse offrire una qualitagrave costante da 1000 o 40000 litrirdquo Gai ha colto la sfida e ne egrave nata una collaborazione reciproca che ha portato alla creazione di una macchina dedicata ldquoOggi lavoro con un monoblocco isobarico di Gai unico nel suo genere una 60 rubinetti adattata a 44 Lo spazio ricavato ci ha permesso di ampliare lrsquointerasse sfruttandolo per bottiglie di formato diversordquo Con la sola 6032 RE-HP la SOVIPI egrave in grado

di confezionare 160 tipologie diverse di bottiglie riducendo i tempi del cambio formato grazie alle regolazioni automatiche e alle valvole brevettate ldquoUnicardquo in grado di riempire vini fermi e frizzanti senza compromessi La versatilitagrave di Gai non si ferma alle bottiglie La crescita esponenziale del vino in lattina specie sui mercati esteri ha spinto Lovisolo verso una nuova sfida ldquoConfezionare vino e soft drink in lattina con la stessa qualitagrave delle bottiglierdquo Per farlo Lovisolo si sta attrezzando con una nuova soluzione Gai un monoblocco rotativo capace di lavorare fino a 4500 lattine ogni ora

GAI MACCHINE IMBOTTIGLIATRICI

Versatilitagrave e personalizzazione alla base di un imbottigliamento di successo la case history SOVIPI

MBFIn continua crescita in efficienza tecnologia automazione e sostenibilitagrave

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FIERA MILANO 22-26 OTTOBRE 2021

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M BF presenta lrsquoultimo e innovativo monoblocco isobarico con gabbiet-tatrice integrata fornito ad una delle

piugrave importanti cantine italiane che come tante altre ha scelto MBF come partner per il proces-so di imbottigliamento Il monoblocco contie-ne tutte le ultime e piugrave significative evoluzioni tecniche sviluppate da MBF che garantiscono sensibili miglioramenti in termini di efficien-za flessibilitagrave automazione sanificazione e so-

stenibilitagrave Efficienza e flessibilitagrave garantite da tamponi universali e sostegni collo automatici coni centratori universali (riempitrice) imboc-catori universali per tappi raso con sgancio ra-pido due nuovi brevetti MBF pacco molle per diverso formato tappo vite brevetto MBF stelle universali coclea universale a doppio principio brevetti MBF Tali soluzioni permetto di gestire piugrave formati bottiglie e tappi abbattendo i tempi di fermo produzione e il numero di attrezzature

necessarie Automazione ottimizzata grazie alla nuova interfaccia operatore EMI su touchscre-en portrait di 21 pollici che permette un altissi-mo livello di gestione dellrsquoimpianto Lrsquointuitiva grafica di controllo si fonde con la diagnostica avanzata e la manutenzione predittiva Sono a disposizione dellrsquooperatore Manuali schemi elettrici animazioni e video tutorial e unrsquoeffi-ciente ed accurata raccolta dati avvisa degli in-terventi di revisione necessari prima che possa-

no insorgere malfunzionamenti Sanificazione e sostenibilitagrave migliorate grazie a nuovo sistema di lavaggio macchina che consente la riduzio-ne dei tempi ciclo e la riduzione di consumo di prodotti di sanificazione e di energia elettrica sensori di pressione su ogni pinza che verifica-no lrsquoavvenuto risciacquo della bottiglia in caso di mancato trattamento viene inibito il riempi-mento e la tappatura riducendo gli cosigrave sprechi di prodotto

P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202128

P U G L I A - L e c c e B r i n d i s i T a r a n t o

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Rosso 12-13 nq nq

Vino comune annata 2021 (litro)

Rosso strutturato 14-16 nq nq

Vino Dop annata 2021 (litro)

Primitivo di Manduria 14-15 nq nq

Salice Salentino 13-14 nq nq

P U G L I A - F o g g i a C e r i g n o l a B a r l e t t a B a r i

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2020 105-115 nq nq

Bianco termovinificato 2021 10-115 430 -23 450 -22

Rosso 2021 105-12 nq nq

Rosso da Lambrusco 2021 125-135 nq nq

Rosso da Montepulciano 2021 11-12 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Daunia Sangiovese 11-115 nq nq

Puglia Lambrusco 10-115 nq nq

Puglia Lambr frizzantato 10-11 nq nq

Puglia Malvasia bianca 12-125 nq nq

Puglia rosato 11-125 nq nq

Puglia Sangiovese 11-115 nq nq

Puglia Trebbiano 10-11 nq nq

R O M A G N AE M I L I A U M B R I A

Vino Dop annata 2020 (litro)

Orvieto 12 070 080

Orvieto Classico 12 075 085

Vino Igp annata 2020 (ettogrado)

Umbria bianco 11-12 450 500

Umbria rosso 12-125 500 560

Vino Igp annata 2020 (litro)

Umbria Chardonnay 12-125 080 090

Umbria Grechetto 12 075 085

Umbria Pinot grigio 12 080 090

P I E M O N T E

Alba Vino Dop (litro)

Barbaresco 2018 520 83 550 38

Barbera dAlba 2020 180 230

Barolo 2017 700 77 850 24

Dolcetto drsquoAlba 2020 160 175

Nebbiolo dAlba 2019 220 250

Roero Arneis 2020 170 200

Alessandria Vino Dop (litro)

Dolcetto del Monferrato 2020 090 100

Dolcetto di Ovada 2020 090 100

Piemonte Barbera 2020 nq nq

Piemonte Cortese 2020 065 075

Asti Vino Dop (litro)

Barbera dAsti2020 13 100 110

2020 135 115 125

Barbera del Monferrato 2020 12-135 095 105

Grignolino drsquoAsti 2020 115 125

Piemonte Barbera 2020 nq nq

Piemonte Cortese 2020 065 075

Piemonte Grignolino 2020 100 110

Asti Mosto (kg)

Mosto uve aromatiche Moscato DOP 2021 nq nq

L O M B A R D I A

Vino Dop annata 2021 (litro)

Oltrepograve Pavese Barbera 12 090 105

Oltrepograve Pavese Bonarda 125 090 100

Oltrepograve Pavese Malvasia 115 nq nq

Oltrepograve Pavese Moscato 115 120

Oltrepograve Pavese Pinot grigio 090 100 53

O Pavese Pinot nero vinif bianco 115 115 130

O Pavese Pinot nero vinif rosso 12 115 130

Oltrepograve Pavese Riesling 115 - 125 080 090

Oltrepograve Pavese Sangue di Giuda-Buttafuoco 115 nq nq

F R I U L I - V E N E Z I A G I U L I A

Vino Dop annata 2021 (litro)

Friuli Cabernet Franc 12 - 125 nq nq

Friuli Carbernet Sauvignon 12 - 125 nq nq

Friuli Chardonnay 12 - 125 095 105

Friuli Friulano 12 - 125 095 105

Friuli Merlot 12 - 125 085 095

Friuli Pinot bianco 12 - 125 095 105

Friuli Pinot grigio 12 - 125 115 125

Friuli Pinot nero 12 - 125 190 210

Friuli Refosco 12 - 125 090 105

Friuli Ribolla 12 - 125 095 105

Friuli Sauvignon 12 - 125 130 180

Friuli Verduzzo 12 - 125 090 100

Pinot grigio delle Venezie 12 - 125 110 120

Vino Igp annata 2021 (litro)

Venezia Giulia Ribolla 12 - 125 080 67 100 176

Venezia GiuliaTrevenezie Cabernet Sauvignon 12 - 125 080 085

Venezia GiuliaTrevenezie Chardonnay 12 - 125 085 095

Venezia GTrevenezie Merlot 12 - 125 070 080

Venezia GTreven Pinot bianco 12 - 125 085 095

Venezia GTrevenezie Pinot nero 12 - 125 nq nq

Venezia GTrevenezie Refosco 12 - 125 075 085

Venezia GTrevenezie Sauvignon 12 - 125 100 150

Venezia GTrevenezie Verduzzo 12 - 125 070 -67 080

MERCATIVINICOLI

QUOTAZIONI E ANDAMENTI DEL VINO SFUSO

rilevazioni a cura di MEDampA

Vino Igp annata 2021 (litro)

Puglia Chardonnay 11-12 075 080

Puglia Pinot bianco 11-125 070 075

Puglia Pinot grigio 115-125 095 100

Puglia Primitivo 13-15 nq nq

Puglia Primitivo rosato 115-13 nq nq

Mosto annata 2021 (gr Beacute qle)

Mosto conc tradiz certif CSQA per ABM 33-35 440 -43 460 -42

Mosto concentrato bianco 33-35 440 460

Mosto concentrato rosso 33-35 480 500

Mosto muto bianco 10-11 330 -57 350 -54

Mosto muto rosso 11-12 340 -56 370 -26

Vino comune (ettogrado)

Rossissimo desolforato 2021 115-125 880 920

Rossissimo desolforato mezzo colore 2020 11-125 530 560

Vino Igp (ettogrado)

Emilia Lambrusco 2020 105-115 540 38 560 37

Emilia Lambrusco bianco 2020 105-115 540 38 560 37

Vino Igp (litro)

Emilia Malvasia 2021 nq nq

Vino Igp (prezzi grado distillazione+zuccheri)

Emilia Lambruscobianco frizzantato 2020 580 36 620 69

Emilia Lambruscorosso frizzantato 2020 580 36 620 69

Mosto (Fehling peso x 06)

Mosto muto Lancellotta 2021 810 830

(segue) Vino Igp annata 2021 (litro)

Salento Primitivo 135-145 nq nq

Salento rosato 13-14 nq nq

Tarantino Merlot 13-14 nq nq

Vino Igp annata 2021 (litro)

Salento Cabernet 13-14 nq nq

Salento Chardonnay 13-135 100 110

Salento Fiano 13-135 100 110

Salento Malvasia nera 12-145 nq nq

Salento Negroamaro 12-135 nq nq

Vino comune annata 2020 (ettogrado)

Bianco 95-110 480 500

Bianco termocondizionato 105-12 530 550

Bianco termocond base spum 9-10 530 550

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Rosso 11-12 nq nq

Vino Dop annata 2021 (litro)

Romagna Sangiovese 12-13 nq nq

Romagna Trebbiano 115-125 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Rubicone ChardonnayPinot 11-125 nq nq

Rubicone Merlot 115-125 nq nq

Rubicone Sangiovese 11-12 nq nq

Rubicone Trebbiano 11-115 nq nq

Mosto annata 2021 (Fehling peso x 06)

Mosto muto nq nq

Mosto annata 2021 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 430 460

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Provincia di Mantova Lambrusco 115 nq nq

Vino Igp annata 2021 (litro)

Provincia di Pavia Barbera 115 085 095

Provincia di Pavia Chardonnay 115 090 100

Provincia di Pavia Croatina 12 090 105

Provincia di Pavia Pinot grigio 090 100 53

Provincia di Pavia Pinot nero vinificato rosso 12 110 130

NOTA in corrispondenza delle colonne variazioni la cella vuota indica che non ci sono state variazioni rispetto alla rilevazione della settimana precedente

Le quotazioni dei vini del Trentino-Alto Adigeriprenderanno con le nuove annate nelle prossime settimane

Mosto annata 2021 (gr Beacute qle)

Mosto muto rosso Lambrusco vino comune 12-13 550 600

Mosto annata 2020 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 65-67 430 460

Mosto annata 2021 (kg)

Mosto da uve aromatiche Moscato 080 090

Rilevazioni uve a cura di Andrea Verlicchi (Impex srl)

Enrico e Bernardo Brecci (Brecci srl)Andrea e Riccardo Braconi (Braconi Mediazioni Vini sas)

Federico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas)

Patric Lorenzon (Patric Lorenzon amp Partners srl)

EurokgPRODOTTO (iva incl)Garganega Veneto e generica 036

Bianca generica (Romagna) 039

Bianca generica (Lazio) 032

Bianca generica (Puglia S Severo Torremaggiore) 031

Trebbiano Puglia IGP (S Severo Torremaggiore) 033

Bianca generica (Puglia Barletta) 031

Rossa generica (Puglia Barletta) 034

Sangiovese Puglia IGP (Puglia Barletta) 036

Trebbiano Puglia IGP (Puglia Barletta) 033

Mosto flottato ref Trebbiano (Abruzzo) 460

Airen (Spagna) 025

Tempranillo DOPIGP (Spagna) 033

VALORI MEDI DELLE UVE(settimana dal 20 al 27 settembre)

quotazioni in Fehling peso x 06 Iva esclusaLe uve del Nordest quelle Igp del Lazio e i Primitivi pugliesi

hanno cessato le contrattazioni

SITUAZIONE AL 23 SETTEMBRE 2021

wwwosservatoriodelvinoit

P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021 29

S I C I L I A

Vino Igp annata 2021 (litro)

Cabernet 13-145 nq nq

Chardonnay 125-135 095 105

Merlot 13-145 nq nq

Pinot grigio 12-13 090 100

Syrah 13-145 nq nq

Zibibbo 115-135 090 110

S A R D E G N A

Vino Dop annata 2020 (litro)

Cannonau di Sardegna 13-14 200 230

Monica di Sardegna 13-145 100 130

Nuragus di Cagliari 12-13 090 110

Vermentino di Sardegna 12-13 150 170

T O S C A N A

Vino Dop (litro)

Chianti

2018 150 185

2019 140 185

2020 140 180 29

Chianti Classico

2017 260 320

2018 260 310

2019 260 310

2020 260 305

Vino Igp (litro)

Toscana bianco 2020 090 115

Toscana rosso 2020 12-13 080 125

Toscana Sangiovese 2020 12-13 095 130

V E N E T O - V e r o n a T r e v i s o

Mosto (gr rifr x 06 x qle)

Mosto concentrato rettificato Bx 6568deg (origine Italia)

2021 65-68 420 -23 440 -22

A B R U Z Z O - M O L I S E

PIEMONTE Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas)

LOMBARDIA Federico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

VENETOVERONA Severino Carlo Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

TREVISO Fabrizio Gava (Quotavini srl)

TRENTINO-ALTO ADIGEFabrizio Gava (Quotavini srl)

FRIULI-VENEZIA GIULIAFabrizio Gava (Quotavini srl)

ROMAGNA ED EMILIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

TOSCANAFederico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

LAZIO E UMBRIAEnrico e Bernardo Brecci (Brecci srl)

MARCHEEmidio Fazzini

ABRUZZO-MOLISEAndrea e Riccardo Braconi (Braconi Mediazioni Vini sas)

PUGLIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

SICILIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

SARDEGNAAndrea Verlicchi (Impex srl)

Vino Dop annata 2021 (litro)

Sicilia Cabernet 13-145 nq nq

Sicilia Grillo 125-135 nq nq

Sicilia Merlot 13-145 nq nq

Sicilia Nero dAvola 13-145 nq nq

Sicilia Syrah 13-145 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Catarratto 11-125 480 500

Grecanico 11-125 480 500

Inzolia 115-125 480 500

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2021 10-115 nq nq

Bianco termocondiz 2021 95-135 400 430

Rosso 2020 11-12 400 430

Rosso 2020 125-135 450 600

Vino Dop (ettogrado)

Trebbiano dAbruzzo 2020 11-125 420 450

Vino Dop (litro)

Montepulciano dAbruzzo 2020 12-135 062 074

Vino Igp (ettogrado)

Chardonnay 2021 105-13 nq nq

Sangiovese 2020 11-125 nq nq

Mosto (Fehling peso x 06)

Mosto bco termocond 2021 10-105 450 470

Mosto muto 2021 nq nq

L A Z I O

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2020 11-12 420 480

Rosso 2020 11-12 480 520

Vino Dop (litro)

Castelli Romani bianco 2020 11 055 065

Castelli Romani rosso 2020 12 060 070

Frascati 2020 12 080 085

Roma bianco 2020 12 095 115

Roma rosso2019 13 100 140

2020 13 100 140

Vino Igp (ettogrado)

Lazio bianco 2020 12 400 459

Lazio rosso 2020 12 450 500

Vino Igp (litro)

Lazio Chardonnay 2020 12 085 090

Lazio Pinot grigio 2020 12 080 090

M A R C H E

Vino comune (ettogrado)

Rosato 2020 11-125 nq nq

Rosso 2020 12-125 400 400

Vino comune (litro)

Montepulciano 2020 14-15 100 100

Vino Dop (litro)

Falerio Pecorino 2020 12-13 110 110

Lacrima di Morro drsquoAlba 2020 125-13 nq nq

Rosso Conero 2020 13 100 120

Rosso Piceno 2020 12-13 080 090

Rosso Piceno Bio 2020 13-14 100 110

Rosso Piceno Sup Bio 2019 135-14 105 115

Verdicchio Castelli Jesi C 2020 12-13 115 120

Verdicchio di Matelica 2020 12-125 100 100

Vino Igp (litro)

Marche bianco 2020 115-125 040

Marche Passerina 2020 12-13 070 095

Marche Sangiovese 2020 11-12 070

Marche Sangiovese Bio 2020 12-135 084

Marche Trebbiano 2020 12-125 nq nq

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Bianco 105-12 380 -50 400 -48

Bianco termocondizionato 12-125 430 450

Rosso 125-145 nq nq

Mosto annata 2021 (gr Babo x qle)

Mosto muto bianco 16-17deg 15-17 210 220

Mosto annata 2021 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 430 460

Vino comune (ettogrado)

Bianco VR 2020 95-12 nq nq

Rosso VR 2020 11-125 nq nq

Vino Dop (ettogrado)

Garda Bianco 2020 115-125 nq nq

Soave 2020 11-125 650 800

Vino Dop (litro)

Amarone e Recioto della Valpolicella

2016 nq nq

2017 800 850

2018 800 850

Amarone e Recioto della Valpolicella Classico

2016 nq nq

2017 830 880

2018 830 880

Bardolino 2021 nq nq

Bardolino Chiaretto 2021 nq nq

Bardolino Classico 2021 nq nq

Custoza 2020 nq nq

Delle Venezie bianco (TV) 2021 12 080 090

Delle Venezie bianco (VR) 2021 12-125 075 080

Garda Chardonnay 2020 nq nq

Garda Garganega 2020 118 nq nq

Garda Pinot grigio 2020 11-125 nq nq

Lugana 2020 290 310

Lugana 2021 290 320

Piave Cabernet 2021 12-125 nq nq

Piave Merlot 2021 115-12 nq nq

Pinot grigio delle Venezie (TV) 2021 10-12 110 120

Pinot grigio delle Venezie (VR) 2021 12-125 110 115

Pinot nero atto taglio Prosecco roseacute 2021 185 200

Prosecco Valdobbiadene Cartizze Docg 2021 9-10 850 950

Prosecco Conegliano Valdobb Rive Docg 2021 95-10 270 19 280 18

Prosecco Conegliano Valdobbiadene Docg 2021 9-10 265 19 275 19

Prosecco Asolo Docg 2021 95-10 220 230

Prosecco Doc 2021 9-10 190 27 200 26

Soave Classico 2020 125-13 100 115

Vino Igp (ettogrado)

Cabernet Franc 2021 10-12 nq nq

Cabernet Sauvignon 2021 10-12 nq nq

Chardonnay (TV) 2021 10-12 630 700

Glera 2021 95-10 nq nq

Marca Trevigiana Tai 2021 105-12 620 700

Marca TrevigianaVenetoTrevenezie rosso (TV)

2021 10-11 nq nq

Merlot (TV) 2021 10-12 580 620

Merlot (VR) 2020 11-125 550 580

Pinot bianco (TV) 2021 10-12 650 700

Raboso rosato 2021 95 - 105 nq nq

Raboso rosso 2021 95 - 105 nq nq

Refosco 2021 10-12 nq nq

Sauvignon (TV) 2021 10-12 750 1000

VenetoTrevenezie bianco (TV) 2021 10-11 550 600

Verduzzo (TV) 2021 10 - 11 600 650

Vino Igp (litro)

Chardonnay (VR) 2020 12 nq nq

Pinot nero 2021 105-12 100 120

COMMISSIONE PREZZI MEDampA

(segue) Vino Dop (litro)

Valdadige Pinot grigio 2020 11-12 nq nq

Valpolicella2019 nq nq

2020 nq nq

Valpolicella atto Ripasso 2019 280 300

Valpolicella Classico2019 nq nq

2020 nq nq

Valpolicella Classico atto Ripasso 2019 280 300

Venezia Pinot grigio 2021 11-12 110 120

MERCATO DELLO SFUSO E UVE

A PORTATA DI CLIC

Scopri le funzionalitagrave della nuova piattaforma Osservatorio del Vino di Unione Italiana Vini la banca dati ndash unica in Italia - contiene le rilevazioni di oltre 460 tipologie di vino quotate settimanalmente dal 2010 a oggi da MedampA lrsquoassociazione dei mediatori di vino affiliata a Unione Italiana Vini Il sistema consente sia ricerche puntuali (per settimane e annata di produzione) sia di elaborare trend storici creando medie annuali su singolo prodotto o comparative su prodotti diversi Sono presenti sia i vini (Dop Igp varietali comuni) sia i mosti raggruppati per territoriopiazza di quotazione sia le uve quotate quotidianamente per tutto il periodo della vendemmiaSul sito wwwosservatoriodelvinoit la possibilitagrave di fare un free trial di 48 ore e approfittare dellrsquoofferta lancio che prevede particolari scontistiche anche per gli altri due database Commercio mondiale e Potenziale produttivo (superfici produzioni giacenze e gli imbottigliamenti di tutte le Do e Ig italiane)

P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202130

F R A N C I A 2 0 2 0

Ceacutepage - IGPOC (hl partenza)

Sauvignon 12-125

non piugrave disponibiliChardonnay 13-14

Viognier 13-14

Merlot 13-15 9000 10000

Cabernet 13-145 9500 11000

Syrah 13-145 9000 11000

Grenache Cinsault Syrah roseacute 12-13 9000 10500

Vin de France geacuteneacuterique (hl partenza)

Vin de France blanc 11-12 non piugrave disponibili

Vin de France roseacute 115-125 7500 8500

Vin de France rouge 115-125 7000 8000

S P A G N A 2 0 2 1

Vino (ettogrado partenza)

Bianco FC (ferm contr) 350 370

Bianco base spumante 380 400

C I L E 2 0 2 1

Bianco comune NV 059 063

Chardonnay 093 110

Chardonnay (Varietal Plus) nq nq

Sauvignon Blanc sold out

Sauvignon B cool climate sold out

Syrah 066 072

Pinot noir sold out

Malbec 072 085

Malbec (Varietal Plus) 127 169

Rosso comune NV 057 062

Cabernet Sauvignon 063 072

Cabernet S (Varietal Plus) 072 080

Carmenere 066 072

Carmenere (Varietal Plus) 080 093

Merlot 068 076

Merlot (Varietal Plus) 106 118

Le frecce accanto ai prezzi indicano il trend rispetto al mese precedente

I prezzi per il Nuovo mondo sono espressi in Euro per litro a pieno carico

24000 litri per flexitank 28000-30000 per cisterna

FCA Free Carrier (franco vettore)FOB Free on board

wwwciatticom

Quotazioni per il resto del mondorilevate da Ciatti CompanyPrezzi al 15 settembre 2021

Quotazioni per lrsquoEuropa rilevate da MedampA

Prezzi al 23 settembre 2021

Nessun dazio doganale per lrsquoEuropaVini filtrati e stabilizzati a freddo

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt13 0099 Eurolitrosui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 Eurolitro

Vini filtrati e stabilizzati a freddo

FCA CANTINACENTRAL VALLEY

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt130099 Eurolitrosui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 Eurolitro

Vini filtrati e stabilizzati a freddo

FCA CANTINA MENDOZA

FOB VALPARAISO

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt13 0099 Eurolitro

sui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 EurolitroNessun dazio doganale per lrsquoEuropa sui roseacute e rossi lt13

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini bianchi 0099 EurolitroVini filtrati e stabilizzati a freddo

FOB CAPETOWN

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt13 0099 Eurolitro

sui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 EurolitroVini filtrati e stabilizzati a freddo

Vini filtrati e stabilizzati a freddo

Rilevazioni a cura di Severino Carlo Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl) con la collaborazione

di Matthias Walter consulente in viticoltura ed enologia membro del Comiteacute Europeacuteen des Entreprises Vins

FOB ADELAIDE

FOB AUCKLAND

Rilevazioni a cura di Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas di Carlo Miravalle)

Rilevazioni a cura di Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas di Carlo Miravalle)

SPAGNA

FRANCIA

GERMANIA

Vino comune (litro)

GW weiss - vino comune bianco senza annata 035 nq

GW rot - vino comune rosso 2020 nq nq

Vino Igp (litro)

LW weiss - Igp bianco senza annata 050 060

LW weiss - Igp bianco 2020 060 065

LW rot - Igp rosso senza annata nq nq

LW rot - Igp rosso 2020 nq nq

LW weiss - Igp bianco 2020 060 060

Muumlller Thurgau LW Igp 2020 nq nq

Vino Dop (litro)

QW weiss - Dop bianco 2019 070 070

Muumlller Thurgau QW Dop 2020 080 085

Vino Igp (litro)

Riesling LW Igp 2020 085 095

Vino Dop (litro)

Riesling QW Dop 2020 110 120

Vino (litro)

Grauburgunder - Pinot Grigio 2020 180 180

Weissburgunder - Pinot bianco 2020 100 130

G E R M A N I A

Bianco secco NV 053 059

Chardonnay 065 074

Sauvignon Blanc 081 093

NZ Marlborough SB nq nq

Pinot Gris 074 081

A U S T R A L I A - N U O V A Z E L A N D A 2 0 2 1

Rosso secco NV 043 053

Cabernet Sauvignon 056 068

Merlot 053 062

Shiraz 056 068

Muscat 056 062

S U D A F R I C A

Bianco comune 202021 032 038

Chardonnay 202021 059 064

Sauvignon Blanc 202021 059 070

Chenin Blanc 202021 041 047

Muscat 202021 035 038

Roseacute comune 202021 035 038

Cultivar roseacute 202021 048 053

Rosso comune 202021 048 053

Cabernet Sauvignon 202021 064 076

Ruby Cabernet 202021 053 059

Merlot 202021 064 073

Pinotage 202021 059 067

Shiraz 202021 064 070

Cinsalut roseacute 202021 047 053

C A L I F O R N I A 2 0 2 0

Bianco comune 076 084

Chardonnay 101 134

Pinot grigio 110 134

Muscat 097 123

White Zinfandel 085 093

Colombard 080 085

Rosso comune 085 097

Cabernet Sauvignon 093 156

Merlot 097 118

Pinot noir 118 156

Syrah 089 123

Zinfandel 101 140

A R G E N T I N A

Bianco comune 2021 034 038

Bianco c (Criolla) 2021 038 042

Chardonnay 2021 080 101

Torrontes 2021 051 059

Sauvignon Blanc 2021 068 076

Muscat 2021 051 055

Rosso comune 2021 038 042

Cabernet Sauv 202021 068 076

Malbec Entry-level 202021 063 072

Malbec Premium 202021 076 093

Syrah 202021 055 063

Merlot 202021 055 063

Tempranillo 202021 051 059

Bonarda 202021 051 059

fieramilano 22-26 October 2021

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Qualitagravela progettiamo la costruiamo la imbottigliamo

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CORRIERE VINICOLO 285x420 [2021] singolaqxp_Layout 1 230921 1136 Pagina 2

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IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202110

di OMAR BISON

B ei tempi quando in economia e geopolitica si parlava di come un battito drsquoali di una farfalla in una parte del mondo fosse in grado di generare un uragano dalla parte opposta Dalla Brexit allo scoppio della

pandemia fino allrsquoincagliamento a marzo scorso della nave portacontainer Ever Given nel Canale di Suez e alla chiusura per Covid-19 dei porti cinesi di Yantian e Ningbo-Zhousan i battiti si sono moltiplicati addirittura sincronizzati e gli effetti hanno assunto le sembianze di una tempesta perfetta e continuano a ripercuotersi sullrsquointera catena di spedizione e approvvigionamento delle merci rivelatasi impreparata ad assorbirne lrsquoimpatto Nel frattempo crescono i costi di energia e materie prime e sale lrsquoinflazione in diversi Paesi proprio mentre stanno aumentando i consumi e di conseguenza la domanda di servizi di trasportoIl Financial Times lrsquoha recentemente definita ldquola piugrave grande crisi dallrsquoinizio delle spedizioni via containerrdquo considerata la forza con cui egrave stato colpito il trasporto marittimo a livello globale mancano i container i prezzi per noleggiarli sono esplosi il traffico nei porti piugrave importanti egrave intasato e le navi accumulano giorni di ritardo Se consideriamo che sulle navi cargo viaggia piugrave dellrsquo80 del volume delle merci trasportate in tutto il mondo (che poi proseguono su treno o camion) controllato da 10 armatori organizzati in 3 alleanze si ha lrsquoesatta dimensione del fenomeno considerato che da tempo si parla di porti tendenzialmente troppo piccoli per navi sempre piugrave grandi Secondo i dati recentemente divulgati dalla societagrave di ricerche IHS Markit infatti il tempo medio di attesa in rada delle navi per un approdo egrave piugrave che raddoppiato dal 2019 a oggi e anche il tempo passato nei porti in attesa di essere scaricate e caricate egrave aumentato considerevolmente E gli spedizionieri si trovano sempre piugrave spesso a fronteggiare cancellazione di ordini e incertezze continueSteven Polmas presidente della Tiaca (The International Air Cargo Association) ha evidenziato in questi giorni lrsquoaumento della domanda di trasporto aereo delle merci dopo lo scoppio della pandemia spinta anche dai ritardi e dallrsquoaumento dei costi per il noleggio dei container nel trasporto marittimo ldquoGli spedizionieri devono coordinarsi con i loro collaboratori internazionali ndash ha sottolineato Polmas - per assicurarsi la capacitagrave di trasporto mentre i Governi dovrebbero accelerare i permessi per voli charter e collaborare con i rappresentanti degli operatori per identificare in anticipo possibili blocchi del sistema per intervenire prima che colpiscano la supply chain Le risorse e la capacitagrave saranno un problema la movimentazione e lo spazio delle strutture saranno un problema la consegna e gli autisti saranno un problemardquo

La piugrave grande crisi dalla nascita del trasporto marittimo in container

Il Gruppo MBE Worldwide net-work di distribuzione di servizi e prodotti opera sotto diversi marchi Mail Boxes Etc Alpha-Graphics PostNet Spedingocom Print Speak Pack amp Send e Multicopy e la sua rete glo-bale conta attualmente piugrave di 2800 Centri Servizi in 53 Paesi con oltre 11000 addetti e un fatturato aggregato nel 2020 pari a 879 milioni di euro (1004 milioni di $) Abbiamo chiesto ad Andrea Arluna Product De-velopment Sr Manager Packa-ging Shipping e Logistics MBE una lettura sulla situazione contingente considerato che anche la loro azienda ha risen-tito della generale impennata dei prezzi di materie prime ed energia dellrsquoultimo anno

Quanto egrave aumentato il costo dei trasporti (o prevedete aumenteragrave) per la vostra aziendaIl costo dei trasporti per MBE egrave legato anche al costo del carbu-rante che egrave normalmente una voce variabile che impatta per-centualmente sulla tariffa base del corriere Ma ancora piugrave impatto lrsquohanno avuto la pan-demia da Covid-19 e la Brexit che hanno obbligato corrieri e spedizionieri a effettuare inve-stimenti in infrastrutture e in sicurezza Tali costi sono stati

evidentemente ribalta-ti in toto o in parte sui

clienti business sia dealer come la Rete

MBE che offre servi-zi in formula mul-

ti-corriere che sui clienti finali

Come conseguenza

dellrsquoaumento generale dei

costi avete dovuto aumentare i prezzi

finali dei vostri prodotti e servizi da gennaio a oggi Di quantoPer il momento siamo riusciti a contenere questi aumenti I centri servizi adottano normal-mente dei contratti annuali per la clientela business quindi nel 2021 i costi per i clienti non sono aumentati Naturalmente come conseguenza di un mer-cato che vede costi e prezzi in crescita leggeri aumenti per il 2022 sono verosimili ma lo sforzo saragrave sempre quello di trovare la soluzione migliore per i nostri clienti

Per i trasporti si pone anche il problema dei tempi di consegna in aumento Egrave un problema che state vivendo anche voi In che misuraQuesto egrave un problema di cui non risentiamo in modo par-ticolare MBE puograve vantare una partnership con diversi corrieri nazionali e internazionali cosa che ci garantisce ampia flessi-bilitagrave tra i diversi fornitori

Come pensate possa evolvere lo scenario nel prossimo futuroEgrave difficile fare previsioni anche percheacute gli aumenti non sono solo legati a cause naturali ma anche alle politiche economi-che di paesi come Usa e Cina o dellrsquoOpec per il petrolio le cui decisioni impattano a livello globale Provando a guardare un porsquo piugrave in lagrave e con un porsquo piugrave di ottimismo la fine della pan-demia dovrebbe riportarci al-meno in parte a una situazione pre-Covid mitigando fenome-ni accaduti nellrsquoultimo anno in conseguenza di lockdown e altre limitazioni mi riferisco allrsquoazzeramento delle scorte presso i fornitori alla scarsitagrave di materiale riciclato dati i mi-nori consumi a un e-commer-

ce cresciuto in modo impreve-dibile con impatti improvvisi sulla filiera logistica e sul last mile in particolare

Il focus sui problemi del tra-sporto marittimo egrave stato af-frontato con Gabriele Calabre-se Product Manager Packing Shipping Logistics MBE (nella foto qui sopra) al quale abbiamo chiesto di andare nello specifi-co della situazione dei porti e dei container ldquoSulla base delle richieste ricevute da parte dei nostri clienti ndash spiega - in que-sti ultimi mesi abbiamo potuto osservare un aumento vertigi-noso dei noli marittimi sia per full container che per servizi groupage che sono arrivati ad essere quattro volte superiori al periodo pre-pandemia e alla crisi legata allrsquoepisodio avvenu-to nel canale di Suezrdquo

Quali sono le aree maggiormente interessate da questi rincari e a cosa sono dovuti nello specificoA subire gli incrementi mag-giori sono state le richieste di importazioni dalla Cina men-tre altre lanes come gli Usa o lrsquoAustralia hanno registrato crescite del 150 Lrsquoaumento dei noli marittimi oltre alle ragio-ni citate in precedenza egrave sicura-mente da ascrivere a unrsquoormai cronica mancanza di container

alla congestione dei porti prin-cipali e ai maggiori costi dovuti allrsquoadeguamento alle norma-tive per lrsquoutilizzo di carburanti che diminuiscano lrsquoimpatto di CO2 ed altri gas serra Oltre allrsquoaumento dei noli la difficile situazione operativa ha allun-gato le normali rese Per la Cina ad esempio si egrave passati da tran-sit time di 35 gg circa a quasi 60 in alcuni casi mentre per gli Usa i ritardi su New York sono di circa 10 giorni sui preceden-ti 18 Tutti questi fattori fanno presagire che la situazione si protrarragrave ancora per diverso tempo e che potrebbe rientra-re verso una nuova normalitagrave nellrsquoarco di 12-18 mesi

Qualcuno avragrave cercato delle alternative quali sono i tentativi in corso per sopperire a queste difficoltagraveLrsquoimpatto subito dai noli marit-timi ha indotto i nostri clienti a cercare alternative di trasporto via aerea che allo stesso modo data la maggiore domanda e lrsquoancora ridotta capacitagrave dei voli e quindi di stiva a causa della pandemia ha registrato aumenti simili inducendo an-che alcuni nostri partner nel mondo del corriere espresso a sospendere alcuni dei loro servizi percheacute non sostenibili essendo concordati a listino o a introdurre importanti mag-giorazioni di prezzo Un altro punto di attenzione riguarda il mercato del trasporto su gom-ma ed in particolare la diret-trice UK dove i rallentamenti delle operazioni doganali al confine dovute alla Brexit unite al piugrave ampio shortage di autisti e mezzi hanno innesca-to un aumento nel prezzo dei carichi completi che in alcuni casi raggiunge livelli doppi ri-spetto al periodo antecedente alla pandemia e alla Brexit

Lrsquo80 DELLE MERCI DI TUTTO IL MONDO VIAGGIA(VA)

SU NAVI CARGO

LA SITUAZIONE VISTA DAGLI OPERATORI

P R I M O P I A N O

Porti piccoli e navi sempre piugrave grandi tempi di attesa e costi raddoppiati Il sistema si egrave inceppato e per risolvere la situazione non basta aspettare Steven Polmas (The International Air Cargo Association) evidenzia lrsquoaumento di richieste per il trasporto aereo mentre Andrea Arluna e Gabriele Calabrese (Gruppo MBE Worldwide) confermano gli aumenti dei prezzi e prevedono una stabilizzazione non prima di 1218 mesi

Andrea Arluna

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Sapevi che il vetro principale componente del tappo Vinolok egrave riciclabile allrsquoinfinito senza perdere alcuna proprietagrave Puograve essere fuso ripetutamente e trasformato in nuove chiusure Vinolok o altri prodotti in vetro Anche lrsquoanello di tenuta egrave riciclabile allo stesso modo del polietilene a bassa densitagrave (utilizzato nei cartoni dei succhi di frutta e del latte) Il risultato egrave una chiusura completamente riciclabile vinolokcomsustainability

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P R I M O P I A N O12IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021

Lrsquoindustria manifatturiera di tutto il mondo si trova a fare i conti con la forte impennata dei prezzi di materie prime energia e trasporti Tra i fornitori del settore enologico che si tratti di produttori di attrezzature per i vigneti macchinari per la

vinificazione ingredienti e coadiuvanti impianti e accessori per lrsquoimbottigliamento la risposta delle aziende da noi intervistate alla domanda se stanno risentendo anche loro del generale aumento dei prezzi egrave unanime ldquoAssolutamente sigraverdquo Secondo quanto ci riferisce il presidente di Anformape (Associazione Nazionale Fornitori Macchine Accessori e Prodotti per lrsquoEnologia) Marzio Dal Cin uno dei comparti piugrave colpiti egrave quello meccanico il robusto aumento dei prezzi di acciaio rame e alluminio in alcuni casi superiore al 50 in pochi mesi si egrave abbattuto sul costo finale di macchine e impianti portando a una riduzione delle marginalitagrave con conseguenti contrazioni degli investimenti ldquoLa Cina sta assorbendo tuttora il 40 di tutto lrsquoacciaio del pianeta e ciograve ha fatto lievitare i prezzi considerevolmente in particolare quello dellrsquoinox 304 che egrave il piugrave usato Anche i comparti che impiegano materie plastiche solventi e inchiostri (utilizzati per capsule colle ed etichette delle bottiglie) hanno subito aumenti considerevoli dato che le materie prime da sole rappresentano quasi la metagrave dei costi totali Gravi disagi ci sono inoltre per le centraline elettroniche (i lsquomicrochiprsquo) imputabili alla crisi di reperibilitagrave

di silicio e semiconduttori che ha messo al tappeto per esempio lrsquoindustria automobilistica ma che ha influenzato anche la produzione delle linee di imbottigliamento o di filtrazione Lrsquoaumento dei costi di trasporto via mare ha poi colpito soprattutto chi importa o esporta extra-Ue

limitando i danni solo per quelle imprese associate che operano prevalentemente sul mercato nazionale o europeordquo Dalle nostre interviste che trovate di seguito e dalle parole di Dal Cin emerge chiaramente come molti produttori non potendo sostenere da soli gli aumenti hanno dovuto rivedere i propri listini al rialzo e ulteriori aumenti sono previsti a breve Difficile stimare questi rincari percheacute le situazioni variano non solo da filiera a filiera ma anche tra aziende concorrenti Lrsquoaumento dei costi preme ma la necessaria ricerca di equilibrio sul mercato impone strategie di pricing su cui le imprese stanno ancora riflettendoAl di lagrave delle percentuali di aumento ldquolrsquoidea che questa situazione dei prezzi sia solo temporanea e legata a fenomeni speculativi o passeggeri ha indotto molte aziende ad attendere tempi migliori per pensare a investimenti rilevanti soprattutto nellrsquoimpiantistica - sottolinea il presidente di Anformape - Segnali provenienti da piugrave parti indicano perograve che la bolla dei prezzi non sta ancora rallentando Difficile quindi dire in quanto tempo si torneragrave alla normalitagrave bisogna restare allrsquoerta e organizzare la propria attivitagrave di conseguenza Le proiezioni dei vari Centri Studi (Confindustria Confcommercio Cna ecc) parlano di normalitagrave dei prezzi recuperata entro il 2022 sempre che non intervengano ulteriori fattori esterni che potrebbero nuovamente peggiorare o comunque rallentare la ripresa post-pandemicardquo Nellrsquoimmediato comunque la problematica in assoluto piugrave spinosa per tutte le imprese forse anche piugrave dei prezzi aumentati sembra essere la scarsa reperibilitagrave di materie prime componenti e anche container per il trasporto delle merci probabilmente legata alla brusca ripartenza dellrsquoeconomia dopo lrsquoesplosione della pandemia ma che ora sta mettendo un freno allo sviluppo

I fornitori di prodotti per vigna e cantina tracciano un quadro

preoccupante con aumenti a uno o due zeri per moltissime materie

prime per lrsquoenergia e i trasporti Il quadro generale egrave molto chiaro seppur con differenti valutazioni

delle singole problematiche da parte dei vari imprenditori Pochi

e limitati al momento i ritocchi ai listini ma se la situazione non troveragrave una definizione in tempi

brevi anche loro saranno costretti ndash come in parte hanno giagrave dovuto

fare ndash a trasferire una quota dellrsquoincremento dei costi sui clienti

finali Come tutte le crisi perograve anche questa offre spunti di innovazione

dal fotovoltaico allrsquoapertura a nuovi fornitori di prodotti intermedi fino

alla rivalutazione di alcune linee di approvvigionamento interne

oggi piugrave convenienti rispetto a quelle di dimensione globale Le

testimonianze del presidente Anformape Marzio Dal Cin

(Dal Cin Gildo Spa) di Albano Vason (Gruppo Vason) Stefano Stefanello (Gruppo Bertolaso)

Giuliano Boscaro (MBF Spa) Marco Tandetti (Nortan) Michele Moglia (Enoplastic) Filippo Peroni (Vinventions) Piero

Garbellotto (Garbellotto) e Bruno Lischetti

(Consortium)

di ROSSELLA CONTATO

Nel caso della DAL CIN GIL-DO SPA azienda chimica spe-cializzata nella produzione di additivi e coadiuvanti per eno-logia le materie prime per cui gli aumenti dei costi incidono maggiormente sono sostanze di base per semplici miscele o reazioni chimiche vere e pro-prie come fosfato ammonico

acido citrico acido malico cel-lulose proteine vegetali PVPP (polivinilpolipirrolidone) car-boni colle e altri composti con aumenti che vanno dal 10 fino al 50 nelle situazioni piugrave critiche ldquoPer noi al mo-mento questo problema non egrave allrsquoordine del giorno - dichiara il presidente Marzio Dal Cin

MACCHINARI BIOTECNOLOGIE E COADIUVANTI BOTTI

CHIUSURE E ATTREZZATURE PER IL VIGNETO

NESSUNO Egrave IMMUNE DALLrsquoAUMENTO

DEI COSTI

CHI Egrave ANFORMAPE

Via San Vittore al Teatro 3 - 20123 Milano - Tel 02-7222281 - Fax 02-866226 wwwunioneitalianaviniitanformape - segreteriaanformapeuivit

Anformape (Associazione nazionale fornitori macchine accessori e prodotti per lrsquoenologia) egrave un organismo associativo costituito in seno alla Confederazione Italiana della Vite e del Vino ndash Unione Italiana Vini che riunisce le aziende italiane produttrici di macchine accessori e prodotti

per lrsquoenologia e lrsquoimbottigliamento ed egrave lrsquounica espressione associativa di tale settore merceologico Guidata da un Consiglio direttivo e presieduta oggi da Marzio Dal Cin presidente dellrsquoomonima azienda lrsquoassociazione egrave costituita principalmente da imprese operanti nel comparto meccanico (filtri linee di imbottigliamento serbatoi

gabbiettatrici pigiatrici presse tappatrici ecc) e degli accessori (tappi etichette capsule gabbiette bottiglie ecc) essa ha inoltre al suo interno un ldquoGruppo Prodotti Chimicirdquo che raccoglie la quasi totalitagrave delle imprese operanti nellrsquoambito degli additivi e coadiuvanti per lrsquoenologia e lrsquoindustria alimentare in Italia svolgendo attivitagrave piugrave

direttamente interessate a tale settore

MARZIO DAL CIN

RINCARI il mondo delle forniture

vitienologiche fa da cuscinetto

Ma per quanto ancora

- poicheacute grazie alla nostra ca-pienza finanziaria e alle filiali distribuite in Italia ci siamo organizzati con largo anticipo rispetto alla vendemmia dellrsquoe-misfero Nord e questo ad oggi ci ha permesso di contenerne

P R I M O P I A N O 13IL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021

gli effetti Abbiamo da tempo avviato un monitoraggio fre-quente delle quotazioni e della disponibilitagrave di materie prime unitamente alla verifica delle capienze economiche disponi-bili per poter effettuare rapide azioni di acquisto sul mercato a condizioni vantaggiose in grande collaborazione ovvia-mente con i fornitori Anche una gestione piugrave attenta delle giacenze ha dato i suoi frutti contenendo gli stock a quanto necessario Solo su alcuni arti-coli siamo stati costretti ad ap-plicare aumenti anche se piut-tosto contenuti almeno per ora In generale i listini hanno assorbito i maggiori costi delle materie prime senza girarli a

valle contenendo i costi su al-tri fronti o scaricandoli su altri prodottirdquo Passando ai costi dellrsquoenergia le stime parlano di un aumen-to del 40 ma Dal Cin sottoli-nea che le accise o gli oneri di sistema rimangono perograve sta-bili pertanto secondo lui gli aumenti da qui a fine anno si limiteranno al 5-15 totale in bolletta ldquoin ogni caso gravosi per le imprese manifatturie-re come la nostra che lrsquoanno scorso ha utilizzato 25 GW di potenza elettrica equivalente complessiva Fortunatamen-te proprio nel 2020 egrave entrata in funzione la nostra centrale fotovoltaica che ha in parte assorbito i costi dellrsquoenergia

elettricardquo Sul fronte dei trasporti lrsquoin-tervistato fa un di-stinguo tra terrestri e marittimi ldquoPer i trasporti via terra i costi hanno subigraveto aumenti alquanto contenuti mentre per quelli via mare sono letteralmente esplosi addirittura quintuplicati in al-cune circostanze an-che se lrsquoimpennata registrata soprattut-to nella prima parte dellrsquoanno pare si sia fermata e potrebbe flettere nei prossimi mesi Dipende molto dal commercio in-

ternazionale con la Cina che sta impegnando gran parte delle rotte commerciali di im-portazione di materie prime generando di conseguenza an-che una certa penuria di con-tainer reperibili sul mercato Oltre che sui costi il problema si riflette ovviamente anche sui tempi di carico e consegna delle merci che vanno quindi calcolati bene per evitare ad esempio di fornire il cliente in Australia o Canada a ven-demmia finitardquo Come osser-va Dal Cin si stanno creando situazioni di dipendenza dalla Cina che egrave il maggior produt-tore mondiale di container e sta pure monopolizzando gran parte delle materie pri-me mondiali ldquoNon ci sono in-dicazioni chiare che facciano pensare a un miglioramento della situazione nei prossimi 3-6 mesi - conclude - comun-que bisogna considerare che la scarsitagrave delle materie prime e il loro maggiore costo sono do-vuti a situazioni contingenti che presumibilmente dovreb-bero normalizzarsi nel medio terminerdquo

Le criticitagrave rilevate dal GRUP-PO VASON che produce biotec-nologie e coadiuvanti enologi-ci (con la divisione Enologica Vason) oltre a macchine per la chiarifica dei mosti e tecno-logie per il beverage (divisio-ne JuClaS) sono ascrivibili principalmente alla scarsa di-

sponibilitagrave di materie prime e prodotti provenienti dallrsquoO-riente ldquoPer quanto riguarda le macchine abbiamo osservato un aumento del costo dellrsquoac-ciaio ma ciograve che ci sta cre-ando piugrave problemi egrave riuscire a reperire le membrane e la componentistica ad alta tec-nologia come valvole e com-ponenti elettrici e informatici - riferisce il direttore generale Albano Vason - Sul fronte di additivi e coadiuvanti abbia-mo riscontrato impennate dei prezzi degli acidi (acido citrico acido ascorbico) e fosfati che tendenzialmente vengono im-portati dalla Cina Trattando-si tuttavia di prodotti a basso costo un loro aumento (che egrave arrivato anche a +100) non va a incidere sensibilmente sulla spesa complessiva delle azien-de vitivinicole nostre clienti per le quali pertanto nono-stante se ne utilizzino cospi-cue quantitagrave non rappresenta una criticitagrave Il problema piut-tosto egrave nel reperimento dei prodotti in questo momento crsquoegrave poca disponibilitagrave percheacute dopo il blocco causato dalla pandemia tutta lrsquoeconomia egrave ripartita in maniera esponen-ziale con un boom di richieste anche per questi prodotti Parallelamente osserviamo la mancanza di container dovuta anche al fatto che quelli che arrivano in Eu-ropa dallrsquoOriente non tornano piugrave indietro

Una veduta della Dal Cin Gildo Spa a Concorezzo (MB)

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ALBANO VASONe nelle immagini qui sopra alcuni dettagli dellrsquoattivitagrave del Gruppo Vason

14IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021

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percheacute il flusso delle merci nel senso opposto egrave fermo Con-siderando tutto questo nel momento in cui ordiniamo i prodotti non sappiamo quan-do e se arriveranno Anche per il PVPP un coadiuvante di fil-trazione si inizia a vedere un aumento di prezzo e una di-minuzione della disponibilitagrave Probabilmente si arriveragrave a un allineamento di prezzi fra il PVPP importato dallrsquoOrien-te e quello prodotto in Europa e negli Stati Uniti I prodotti biotecnologici come lieviti nutrienti ed enzimi invece che sono piugrave costosi il prezzo egrave fortunatamente abbastanza stabile per orardquo Quali riflessi avranno questi rincari dei co-sti delle materie prime per gli utilizzatori ldquoEgrave difficile am-mortizzare quando crsaquoegrave poca marginalitagrave essendo prodotti che costano poco - risponde Vason - Su alcune di queste referenze abbiamo dovuto aumentare i prezzi dei nostri prodotti anche del 40-50 ri-spetto allrsquoanno scorso rima-nendo comunque in un range di prezzo contenuto Sui nostri listini perograve non abbiamo an-cora trasferito lrsquoincremento dei costi dellrsquoenergia stiamo valutando se farlo lrsquoanno pros-simordquo La penuria di container egrave ovviamente una criticitagrave non solo per le materie prime in in-gresso ma anche per i prodotti finiti in uscita ldquoPer le espor-tazioni verso Stati Uniti Suda-merica e Australia i tempi ri-

sultano dilatati - osserva Vason - Per essere sicuri che la merce arrivi in tempo per la prossi-ma vendemmia nellrsquoemisfe-ro australe a gennaio siamo pronti a consegnare adesso un mese e mezzo prima rispetto al solito I costi sono piugrave che raddoppiati ma noi non ne ri-sentiamo percheacute sono a carico degli acquirentirdquo In conclu-sione per lrsquoazienda veronese il 2021 egrave stato un anno ldquostranordquo ldquoDi solito ci dobbiamo con-centrare sulla vendita mentre questrsquoanno abbiamo dovuto indirizzare molti sforzi anche sugli acquistirdquo rivela il diretto-re generale Difficile poter fare previsioni future ldquoNemmeno i grossi gruppi che ci forniscono riescono ad avere le idee chia-re sullrsquoandamento dellrsquoanno prossimo Mi aspetto ancora tanta confusione per i primi mesi del 2022 ma mi auguro che per la prossima estate pos-sa essere tutto piugrave calmieratordquo

ldquoLrsquoaumento del costo delle materie prime e dei relativi prodotti trasformati egrave uno dei maggiori problemi presenti sul mercato anche noi ne ab-biamo percepito gli effetti e dobbiamo quotidianamente affrontare il problemardquo affer-ma Stefano Stefanello re-sponsabile acquisti del GRUP-PO BERTOLASO Producendo macchine per lrsquoimbottiglia-mento lrsquoazienda tratta preva-lentemente acciaio inossida-bile il cui prezzo egrave cresciuto

indicativamente del 40 ldquoRi-sentiamo anche del problema dei componenti elettronici sia per gli effetti degli aumenti del rame che si riversano soprat-tutto sui motori sia per lrsquoal-lungamento dei tempi di ap-provvigionamento In questo momento il materiale elettro-nico si trova solo su ordinazio-ne con consegne molto dila-tate nel tempo e non affidabili nella determinazione degli ar-rivi Anche i magazzini di in-termediari a volte sono vuotirdquo Approfondendo il discorso dei trasporti delle merci lrsquointer-vistato ci spiega che il Gruppo Bertolaso si avvale di due di-stinti servizi a seconda che si tratti di approvvigionamento di materiali o di consegna di macchine ai clienti I primi non hanno risentito di aumen-ti percheacute sono legati a contratti fissi mentre i secondi vengono gestiti con crescente attenzio-ne scegliendo di volta in volta il miglior servizio in termini di tempo e costo ldquoLegato ai trasporti ha assunto un peso importante in termini di co-sti il servizio di realizzazione della casse di imballaggio per le macchine - aggiunge lrsquoin-gegnere - Il costo del legno ha avuto un incremento impor-tantissimo Gruppo Bertolaso ha sempre cercato di coltivare con i fornitori non solo rap-porti commerciali ma anche partnership che si sviluppano con reciproca soddisfazione da decenni Questo rapporto di

continuitagrave e di reciproca col-laborazione ci ha permesso di contenere comunque i costirdquo Oltre a fare leva sui rapporti di lunga data con i fornitori per mitigare il problema dellrsquoau-mento dei costi delle mate-rie prime lrsquoazienda sta anche sfruttando al meglio i contratti a lungo termine e dove non ci sono altre possibilitagrave sta cer-cando nuovi fornitori anche al di fuori del proprio abituale bacino di interesse ldquoNel no-stro settore la scelta di alcu-ne materie prime egrave vincolata dalle norme sulla sicurezza alimentare - sottolinea Stefa-nello - Sicuramente nel setto-re dellrsquoelettronica al servizio dei nostri macchinari si sta giagrave verificando uno spostamento di attenzione verso fornitori piugrave aggressivi a danno di chi invece resta meno sensibile

ai problemi dei costruttori La ricerca di fornitori e materiali differenti ma comunque ido-nei egrave diventata una necessitagrave sia per calmierare gli aumenti di prezzo sia per fronteggia-re le difficoltagrave di reperimento dei materiali In questa ottica egrave chiaramente avvantaggiato chi ha una conoscenza diffusa degli attori sul mercato e ha competenze interne flessibili e pronte a recepire le novitagraverdquo Cercando di ipotizzare un pos-sibile scenario nel prossimo futuro Stefanello presume (o meglio si augura) che da ot-tobrenovembre ci saragrave una stabilizzazione dei prezzi che nella prima metagrave dellrsquoanno prossimo avranno ottimisti-camente una correzione al ri-basso ldquoIn questo senso - dice - qualcosa giagrave sembra intra-vedersi nel settore del legno

P R I M O P I A N O

Veduta aerea dello stabilimento del Gruppo Bertolaso a Zimella (VR)

P R I M O P I A N O 15IL CORRIERE VINICOLO N 31

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a seconda del caso specificordquo A Boscaro abbiamo anche chiesto se lrsquoincremento dei costi verragrave riversato sui clienti ldquoFinora abbiamo cercato di mantenere il piugrave possibile i prezzi invariati ndash ha chiarito - ma visto il trend saremo costretti a breve ad adeguare i nostri listini Stiamo tuttavia attuando anche altre azioni per cercare di arginare le difficoltagrave del momento In-nanzitutto abbiamo cercato di ottimizzare ulteriormente i co-sti di lavorazione dei pezzi otti-mizzando i lotti di produzione in modo da ridurre al minimo i costi dovuti ai tempi di attrez-zaggio delle macchine utensili Poi puntiamo ad avviare tratta-tive continue e puntuali con i fornitori per gestire la variazio-

(utilizzato per gli imballi ndr) secondo quanto ci riferisce qualche nostro partnerrdquo

Rimanendo nel settore delle macchine per lrsquoimbottiglia-mento anche la MBF SPA sta riscontrando un netto incre-mento dei prezzi generalizza-to di tutte le materie prime Entra nel merito Giuliano Bo-scaro direttore operativo ldquoIn particolare nel nostro ciclo di produzione evidenziamo un aumento del 30 per lrsquoacciaio inossidabile nei vari formati tra il 20 e il 40 per le materie plastiche e del 50 per il legno che utilizziamo come mate-riale da imballo Parliamo di aumento medio poicheacute lrsquoinci-denza sul prodotto finito varia

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120 cosigrave come sono aumen-tati sensibilmente i tempi ldquoA livello marittimo rileviamo un aumento dei transit time por-to-porto oltre a una maggiore incertezza circa le future date disponibili di carico incertezza che rende anche piugrave difficol-tosa la previsione della data di arrivo della merce presso il cliente Di fronte a un mercato decisamente imprevedibile e mutabile quale quello attuale cerchiamo di essere tempesti-vi negli ordini e nei processi in generalerdquo

Specializzata nella produzione di capsulatrici gabbiettatri-ci e sleeveratrici NORTAN ha iniziato a vedere una prima impennata dei prezzi delle materie prime sin dallrsquoinizio di settembre del 2020 e una se-conda questrsquoanno nel periodo dopo Pasqua Ce ne ha parlato il direttore Marco Tandetti

entrando nello specifico della tipologia di materiali ldquoAllrsquoi-nizio erano solo le materie plastiche a far registrare in-crementi dei prezzi arrivati a +50 Successivamente sono subentrati i materiali ferrosi il cui costo egrave raddoppiato le leghe e i componenti elettrici Anche i costi delle forniture energetiche e quelli dei tra-sporti sono raddoppiati da ciograve che abbiamo potuto vedererdquo Come si tradurragrave tutto questo in termini di prezzi praticati ai clienti ldquoA gennaio non ab-biamo aumentato i prezzi vi-sta la lentezza della ripartenza - dichiara - Successivamente dopo le vacanze estive abbia-mo ritoccato il listino del 7 in piugrave ma solo per le macchine vendute lrsquoanno prossimo Non possiamo chiedere altri soldi ai clienti quindi tutto egrave a cari-co dellrsquoazienda pertanto siamo costretti a ridurre i nostri mar-

gini di profittordquo In merito ai trasporti dalla nostra indagi-ne emerge la problematica dei tempi che si allungano mentre Tandetti piugrave che un problema di aumento di tempo avverte la difficoltagrave a trovare disponibi-litagrave del trasporto a causa della mancanza di operatori Cercan-do di fare qualche pronostico sulle possibili evoluzioni della situazione nei prossimi mesi Tandetti non prevede altri im-portanti aumenti dei costi di energia e trasporti (ldquoo almeno speriamordquo dice) e secondo lui i prezzi delle materie prime si stabilizzeranno ma resteranno comunque alti senza nessun calo Inoltre ldquostiamo inizian-do a considerare nella ricerca di fornitori altre aziende piugrave piccole che prima erano mes-se in ombra da quelle di grandi dimensioni non riuscendo piugrave queste ultime a fornire i mate-rialirdquo

ne di prezzi e il carico di lavoro Infine stiamo valutando lrsquoinse-rimento di nuovi fornitori da cui approvvigionarcirdquo MBF egrave riuscita ad assorbire lrsquoaumen-to del costo dellrsquoenergia elet-trica (anchrsquoesso considerevole) grazie a contratti piugrave vantag-giosi stipulati in precedenza avendo previsto tale aumento giagrave a marzo 2021 Per quanto riguarda i trasporti Boscaro riferisce che quelli stradali e aerei (servizio express) salvo eccezioni ad oggi non registra-no piugrave ritardi significativi neacute stanno avendo innalzamenti di costi superiori alla norma li-mitandosi mediamente al +5 Diversamente per i trasporti via mare (porto-container) il costo egrave aumentato tra il 60 e il

GIULIANO BOSCAROe a fianco una veduta delle stabilimento MBF a Veronella (VR)

Lo stabilimento di Nortan a Veronella (VR)

P R I M O P I A N O16IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021

Passando al settore ldquochiusurerdquo uno scenario piuttosto artico-lato ci viene delineato da Mi-chele Moglia ad dellrsquoazienda ENOPLASTIC che produce capsule per vini e spumanti re-alizzate con diversi materiali esportandole in tutto il mondo ldquoAbbiamo iniziato a vedere un aumento dei prezzi delle mate-rie prime giagrave alla fine del 2020 e nel 2021 crsquoegrave stata una netta impennata per tutte le materie prime che utilizziamo allumi-nio acciaio polietilene PVC e tutta una serie di prodotti chimici come inchiostri e sol-venti per la decorazione Lrsquoenti-tagrave degli aumenti egrave stata dal 50 allrsquo80 non sembra neanche di parlare delle stesse materie dellrsquoanno scorsordquo Aumenti che Enoplastic egrave costretta a ge-stire chiedendo purtroppo dei contributi al mercato a partire dal prossimo novembre ldquoRi-marremo perograve molto flessibili - assicura il nostro interlocutore - Se questa bolla come egrave pro-babile esploderagrave e le materie prime torneranno a prezzi ra-gionevoli provvederemo a di-minuirli Il nostro lavoro non egrave vendere materie prime ma produrre prodotti dare servi-zio fare cose belle Con alcuni grossi clienti abbiamo giagrave ac-cordi di flessibilitagrave che ci per-mettono di adeguarci ai costi delle materie prime piugrave impor-tanti e concentrarci sulla crea-zione di valore attraverso i no-stri prodotti e servizi Ad ogni modo se i prezzi dei materiali

te le aziende del nostro settore Riferendomi a quelle che uti-lizziamo per la nostra attivitagrave i prezzi sono cresciuti tra il 10 e il 20 mediamente arrivando a +30 per il legno e +25 per il cartone nello specifico Il co-sto dellrsquoenergia sta esplodendo e questo andamento conti-nueragrave fino alla fine dellrsquoanno per aumentare del 50 nel 2022 secondo le informazioni di cui siamo a conoscenza Il prezzo del trasporto egrave influen-zato dal prezzo del gasolio e dalla disponibilitagrave di camion e container Nel 2021 abbiamo notato un aumento del 6 e la previsione per il 2022 dovrebbe superare il 5 Di tutti questi costi aggiuntivi che dobbiamo sostenere una piccola parte siamo costretti a trasferirla ai nostri clienti i quali comun-que si fidano delle prestazioni delle nostre chiusure pertanto non crediamo che ciograve influiragrave sulla loro sceltardquo Rifletten-do sul fatto che il sughero al momento sembra immune dalla generale impennata dei prezzi delle materie prime abbiamo chiesto a Peroni se a suo avviso i tappi realizzati con questo materiale po-trebbero guadagnare terreno rispetto ai competitor ldquoEgrave importante tene-re presente ndash ha chiarito - che per esempio i tappi 100 naturali rap-

MICHELE MOGLIA

aumentano egrave percheacute crsquoegrave poca disponibilitagrave ed egrave questo il problema piugrave grande Tutta la filiera deve rendersi conto che in questo momento il rischio non egrave tanto di pagare di piugrave il materiale ma di non averlo affatto Fortunatamente sia-mo unrsquoazienda solida con alle spalle rapporti commerciali storici con fornitori strategicirdquo Moglia poi aggiunge ldquoSebbene il nostro prodotto incida molto marginalmente sul costo della bottiglia sarebbe un peccato e vorremmo scongiurare che si prendano decisioni volte allo svilimento dellrsquoimmagine di eccellenza che lrsquoItalia si egrave co-struita negli annirdquo Per quanto riguarda i trasporti le proble-matiche sono identiche au-mento dei prezzi e prima an-cora difficoltagrave di reperimento

W E N E V E R S T O P I N N O V A T I N GAnche oggi disegniamo il futuro dellrsquoenologia Presentando un sistema di pressatura rivoluzionario gestito da un software con intelligenza artificiale che permette ingresso e uscita continui del prodotto E in piugrave sistemi di riempimento isobarico elettropneumatico e etichettatrici di ultima generazione Non smettiamo di innovare

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ldquoSe per le spedizioni in Europa non abbiamo risentito in ma-niera importante per gli Sta-ti Uniti stiamo pagando due volte e mezzo rispetto a pri-ma - riferisce Moglia - Sono i container il nostro grosso pro-blema soprattutto quelli che devono raggiungere la costa Ovest degli Usa dove spesso stazionano anche fino a tre settimane dopo lrsquoarrivo a causa di mancanza di manodopera e organizzazionerdquo Consideran-do che le difficoltagrave potrebbero protrarsi ancora per mesi in che modo Enoplastic pensa di riuscire a reagire ldquoCon la vi-cinanza geografica al cliente - risponde lrsquointervistato - In piugrave cerchiamo di offrire sempre un lsquopiano Brsquo a livello industria-le spostando se necessario le produzioni allrsquointerno del gruppo da uno stabilimento allrsquoaltro in modo da sopperire tempestivamente a eventuali indisponibilitagrave Per essere an-cora piugrave efficienti vorremmo anche assumere del persona-le in piugrave ma facciamo fatica a trovarlo e questa egrave unrsquoaltra grande difficoltagrave con cui ci tro-viamo paradossalmente a fare i contirdquo

Rimanendo in tema di chiusu-re anche da Filippo Peroni di-rettore commerciale Europa di VINVENTIONS arriva la con-ferma di un quadro preoccu-pante ldquoAbbiamo visto chiara-mente un aumento dei prezzi delle materie prime come tut-

FILIPPOPERONI

presentano meno del 10 del mercato e che tutti gli altri sono tappi tecnici la cui com-posizione include sughero e materiali sintetici e anche questi ultimi sono soggetti ad aumentirdquo Tornando ai tra-sporti il problema dei tempi piugrave lunghi non sta toccando Vinventions ldquoLavoriamo da tanti anni con partner leali e contrattualizzati e quindi ri-usciamo a evitare questi pro-blemi di tempi di consegna ai nostri clientirdquo spiega il diret-tore commerciale E prosegue ldquoAnche con i nostri fornitori abbiamo instaurato rapporti di fiducia per dare loro le miglio-ri previsioni di acquisto Pen-siamo che la situazione rimar-ragrave tesa e difficile fino allrsquoinizio del 2022 successivamente spe-riamo come tutti di vedere un miglioramentordquo

P R I M O P I A N O 17IL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021

Anche i produttori di botti in legno come la GARBELLOT-TO si trovano a fare i conti con lrsquoimpennata dei prezzi delle materie prime Lrsquoad dellrsquoazien-da Piero Garbellotto parla di incrementi del 20-25 per il rovere il re dei legni pregiatis-simo e insostituibile mentre il prezzo dellrsquoacciaio (impiegato per realizzare i cerchi) egrave rad-doppiato e quello delle travi lamellari per fare i supporti di botti e barrique egrave addirittura quasi triplicato ldquoIn parte que-sti aumenti sono calmierati dalla nostra organizzazione - sottolinea - Questo grazie al fatto che in Slavonia abbiamo una segheria con concessione di taglio e in Francia un com-pany agreement consolidato con il principale gruppo fore-stale Ciononostante ci siamo trovati costretti per la prima volta dopo 20 anni ad aumen-tare i prezzi finali dei nostri prodotti per due volte nello stesso anno Il rincaro dei prez-zi ha riguardato anche le forni-ture energetiche fino a un rad-doppio ma crediamo che nei prossimi mesi si calmeragrave Devo anche fare presente che nel nostro nuovo stabilimento di Sacile (Pd) inaugurato a luglio 2020 sono entrati in funzione 1500 mq di pannelli fotovol-taici che ci aiutanordquo Conside-rando il costo dei trasporti lrsquoa-zienda anche in questo ambito ha rapporti trentennali con le case di spedizione del nostro territorio perciograve riesce a ge-stire gli aumenti per il merca-

to italiano ldquoCosa diversa sono i mercati interna-zionali - spiega Garbellotto - dove abbiamo deciso di vendere ex works ossia con accordi per cui noi mettia-mo a disposizione i nostri prodotti e lrsquoacquirente si as-sume tutti i costi e rischi del trasporto In questo modo non deludiamo le atte-se del cliente percheacute diven-ta chiaramente dimostrabile che lrsquoeventuale ritardo non egrave da imputare a noirdquo Attraverso il punto di vista dellrsquointervi-stato cerchiamo di prefigura-re un possibile scenario per i prossimi mesi ldquoCrediamo che questa tensione sia dovuta in parte allrsquoinflazione e in parte alla speculazione e ci aspettia-mo un assestamento dei prez-zi verso fine anno Comunque la nostra organizzazione egrave giagrave abbastanza strutturata ed ela-stica per reagire al problemardquo

Infine andiamo nel vigneto per cercare di capire se il ge-nerale aumento dei prezzi di materie prime trasporti ed energia stia incidendo an-che sulla viticoltura Abbiamo intervistato Bruno Lischet-ti amministratore delegato dellrsquoazienda CONSORTIUM di Soave (Vr) specializzata nella produzione di pali metallici per vigneto ldquoDa diversi mesi lrsquoaumento delle materie prime

DIAM BOUCHAGE LANCIA MYTIK DIAM 10 UN TAPPO LE CUI PROPRIETAgrave MECCANICHE E LA GESTIONE DELLOSSIGENO SONO STATE SVILUPPATE

APPOSITAMENTE PER LO CHAMPAGNE DA INVECCHIAMENTO

Lrsquoazienda francese produttrice di tappi Diam Bouchage avvalen-dosi del suo importante re-parto RampS da 4 anni lavora ad una nuova ricetta per il tappo Mytik Diam per soddisfare le esigenze del mercato dello Champa-gne in termini di durata meccanica e di permeabi-

litagrave della chiusura

LE INNOVAZIONI TECNICHEMytik Diam 10 egrave stato pro-gettato per mantenere pro-prietagrave meccaniche elevate e costanti per oltre 10 anni Come per la nostra gamma

Vini Fermi i test di invecchiamento accelerato hanno potuto confermare leccezionale dura-

ta di questo tappo Le sue proprietagrave meccaniche consentono un migliore mantenimento della pres-

sione di CO2 nel tempoIl controllo dellossigeno egrave la seconda proprietagrave in-novativa del Mytik Diam 10 I parametri della quan-

titagrave di O2 rilasciata dal tappo - che noi chiamiamo OIR (Oxygen Ini-

tial Release) - sono definiti nel-la ricetta di fabbricazione ad un livello molto inferiore ri-spetto ai tappi tradizionali e sono omogenei da un tap-po allaltro Questo permet-te allenologo di conoscere e scegliere il rilascio di O2 al ldquodeacutegorgement rdquo

Infine Mytik Diam 10 presenta un OTR

(Oxygen Transfer Rate = apporto

di O2) molto bas-so per una migliore

evoluzione del vino in bot-tiglia Tali caratteristiche tec-niche sono particolarmente adatte per i produttori che in-tendono proporre vini ldquometo-do classicordquo da invecchiamen-to o vini spumanti con pochi o niente solfiti Mytik Diam 10 offre inoltre molti vantaggi ai vini di na-

tura piugrave sensibili allrsquoossidazione come gli Champa-gne roseacute o le mezze bottiglie

UN TAPPO IN SUGHERO FRANCESE Diam Bouchage lavora da molti anni per rilanciare le sugherete francesi e offre in opzione ai suoi clienti tappi di sughero francese provenienti dalle regioni dei Pirenei Orientali dal Var o dalla Corsica Mytik Diam 10 egrave stato appositamente sviluppato per il mercato dello Champagne ed egrave interamente pro-dotto in Francia pertanto lazienda ha deciso di pro-

porlo esclusivamente in sughero francese

LA GAMMA MYTIK DIAM Mytik Diam 10 egrave un tappo con

tutte le garanzie della gamma Diam Bouchage sicurezza or-ganolettica omogeneitagrave e controllo dellossigeno Come per la sua gamma di Vini Fer-mi Diam Bouchage dagrave cosigrave la possibilitagrave ai produttori vinico-li di scegliere la loro chiusura

in base al risultato dellevoluzio-ne che intendono trovare dopo

diversi anni in bottiglia

DIAM BOUCHAGE Azienda francese situata nei Pirenei Orientali Diam Bouchage da piugrave di quindici anni egrave impegnata a trovare soluzioni innovative per soddisfare le esigenze e rispondere alle sfide dei produttori vinicoli Lazienda ogni anno produce e commercializza quasi 23 miliardi di tappi e ha costruito il suo successo sul procedimento Diamantreg che consente di estrarre dal sughero la molecola di TCA (le limite di quantificazione di 03 ngl) causa del gusto di tappo oltre ad altre 150 molecole responsabili de deviazioni sensoriali Propone una gamma di tappi di sughero in grado di soddisfare le diverse esigenze

del mercato in termini di apporto di ossigeno per un invecchiamento ottimale Nella Champagne la sede storica dellazienda egrave situata a Cumiegravere dove offre un servizio specifico al mercato dello Champagne I numeri una bottiglia di Champagne su quattro oggi egrave tappata con Mytik Diam

laquoMolti dei nostri clienti negli ultimi anni

hanno manifestato lrsquoesigenza di un tappo con una durata maggiore

di quello attualmente sul mercato Oltre ai molti laboratori indipendenti con i

quali lavoriamo sui test di permeabilitagrave era importante per noi poter effettuare test presso i produttori vinicoli per convalidare i risultati organolettici I nostri clienti piugrave fedeli ci hanno

assecondato in tutto il processo facendo propria lidea di uno sviluppo comuneraquo

Alain Schmitt Direttore regionale

Est-Champagne Diam Bouchage

laquoAbbiamo lavorato sulla resistenza

meccanica dei nostri tappi Piugrave un tappo dura nel tempo piugrave la sua permeabilitagrave deve essere controllata

e lo sviluppo di questo nuovo prodotto comportava necessariamente anche

un buon controllo dello scambio di gas che oggi egrave la questione centrale

dellenologia modernaraquo

Dimitri TixadorResponsabile del progetto

permeabilitagrave RampS Diam Bouchage

Informazione pubblicitaria

distributore per lrsquoItalia Gruppo ARALDOndash PAOLO ARALDO ndash DIAM SUGHERI ndash BELBO SUGHERI

sta segnando profondamen-te lrsquoandamento di mercato di ogni settore incluso quello che ci riguarda - afferma - Il co-sto dei materiali per ottenere i nostri prodotti ha conosciu-to una inarrestabile avanza-ta arrivando al 70-100 per il ferro (che impieghiamo per realizzare i pali) e fino al 30 per lo zinco (necessario per il trattamento galvanico) Que-sti aumenti che tuttora non accennano a rallentare la loro corsa hanno stravolto e stanno continuando a stravolgere le quotazioni di vendita al punto di dover rivedere i listini piugrave volte con le conseguenze che si possono immaginare pro-vocando una inevitabile con-trazione della domanda dovuta allo smarrimento degli acqui-sitori sul da farsi Il capitolo prezzi egrave perennemente in dive-nire ovvero non si conosce ad oggi quale possa essere il ter-mine di questa costante ascesa Le quotazioni attuali vengono staccate con ampi margini di discrezione la parola drsquoordine egrave lsquoprezzo apertorsquo

ovvero un prezzo a convenire al mo-mento della conse-gna data lrsquoestrema volatilitagrave di ciograve che necessita alla costi-tuzione del prodotto finito Tutto ciograve por-ta inevitabilmente alla impossibilitagrave di allestire un listi-no prezzi nel medio termine che possa

reggere di fronte a questa stra-ordinaria situazionerdquoAl di lagrave dei prezzi attualmen-te il problema principale per le imprese manifatturiere egrave la scarsa disponibilitagrave di materie prime e la conseguente preoc-cupazione di dover interrom-pere la produzione in attesa della consegna dei materiali ldquoLa mancanza di materia pri-ma egrave il vero nodo cruciale del nostro lavoro - dichiara Li-schetti - Il problema egrave legato anche alla rarefazione della disponibilitagrave dei container per lo stoccaggio e agli aumenti dei noli con una conseguente dilatazione dei tempi di con-segna sulle commesse I pro-duttori si trovano cosigrave davanti

DIRETTORE EDITORIALE ERNESTO ABBONA

DIRETTORE RESPONSABILE GIULIO SOMMA gsommauivit

CAPOREDATTORE CARLO FLAMINI cflaminiuivit

Associato allUnione Stampa Periodica Italiana

aderisce al progetto europeo

Il titolare del trattamento dei dati e responsabile del rispetto del reg 679UE egrave Unione Italiana Vini Servizi soc coop Sede legale via San Vittore al Teatro 3 20123 Milano a cui ci si puograve rivolgere per i diritti previsti dal REGOLAMENTO UE 2016679 sulla protezione dei dati Per ogni chiarimento scrivi a privacyuivit Informativa completa sul sito httpswwwunioneitalianaviniitprivacy-policy

PROMOZIONE amp SVILUPPOLAURA LONGONI (desk) tel 02 72 22 28 41 llongoniuivitGIORGIO GORIA cell 346 7867907 ggoriauivitGIORDANO CHIESA cell 335 1817327 gchiesauivitGrafica pubblicitaria graficaeditoria01uivitABBONAMENTINOEMI RICCOgrave tel 02 72 22 28 48abbonamenticorrierevinicolocom

REDAZIONE ANNA VOLONTERIO avolonteriouivit

HANNO COLLABORATOFabio Gibellino Fabio Ciarla Omar Bison Rossella Contato Joel B Payne Ketty Magni

GRAFICAALESSANDRA BACIGALUPI ALESSANDRA FARINA

SEGRETERIA DI REDAZIONEtel 02 7222 281 corrierevinicolouivit

allrsquoimpossibilitagrave di ottenere i materiali non prima di svariati mesi dal nuovo ordine Acciaie-rie e manifatture si trovano a loro volta davanti a unrsquoimpen-nata di richieste finalizzate ad accaparrarsi ciograve che rimane La disputa coinvolge ogni settore produttivo con conseguenti riflessi sulle tempistiche or-mai fuori controllo Tutto ciograve ha comportato un ritardo che va via via sempre piugrave allargan-dosi a ogni referenza con la conseguente rarefazione dei materiali necessari alla rea-lizzazione dei prodottirdquo Lrsquoad di Consortium si aspetta che lrsquoascesa dei prezzi e lrsquoallun-gamento delle tempistiche di consegna proseguiranno nel medio periodo con sempre maggiori difficoltagrave per lrsquootte-nimento delle materie prime ldquoConsiderato tutto questo - conclude - le contromisure da prendere non riescono a fare fronte a quanto esposto Una programmazione per quanto avveduta e regolata nel tempo viene resa vana dallrsquoimponde-rabile stato dellrsquoeconomia at-tualerdquo

Rossella Contato

PIERO GARBELLOTTO

BRUNO LISCHETTIe la sede

di Consortiuma Soave (VR)

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202118 N E W S M O N D O

I n Germania durante la stagione nata-lizia non egrave raro vedere deacutepliant poster o anche qualche spot televisivo pro-muovere il ldquoSektrdquo (cosigrave viene generica-mente indicato lo spumante) per soli

249 euro a bottiglia Occasionalmente qualche discount puograve anche riposizionare tale asticella giagrave pericolosamente bassa a valori quali 199 euro a bottiglia Considerando che il prezzo include non solo il 19 di Iva ma anche lrsquoaccisa dovuta dai vini spumanti e pari a 102 euro si realizza ve-locemente che la bottiglia viene venduta con eti-chetta capsula e chiusura per meri 65 centesimi Dato che i costi di produzione e trasporto entrano anchrsquoessi nellrsquoequazione non egrave necessario essere un fine matematico per capire che il vino base costa pressocheacute nulla e che i margini sia per il produttore che per il distributore sono estrema-mente ridottiOra queste offerte scontate possono ovviamente essere destinate a prodotti civetta ma mostrano chiaramente che egrave possibile attirare clienti nel proprio punto vendita con lrsquoillusione di ldquoaffari specialirdquo di questo genere Infatti tanti clienti sono ora purtroppo abituati a prezzi estrema-mente bassi e nella pratica molti brand muovo-no oltre metagrave del loro volume totale attraverso le promozioniDato che lrsquoassociazione dei produttori afferma che il prezzo medio al commercio di un vino spu-mante tedesco ancora non supera i 350 euro pare sorprendente che lrsquoaura del vino spumante quale drink per le feste e le occasioni speciali non abbia ancora veramente sofferto a causa di queste pro-mozioni Ciograve detto certo vi sono pochi dubbi sul fatto che nessun altro mercato al mondo relati-vamente ai vini spumanti sia cosigrave competitivo egrave questa egrave una delle ragioni per cui i principali pro-duttori si stanno espandendo allrsquoestero

Henkell compra FreixenetUno di questi produttori egrave appunto Henkell ora chiamato Henkell Freixenet parte del piugrave grande Dr August Oetker Group La stessa Henkell che venne acquisita come brand nel 1952 ora funge da ldquoombrellordquo per la ldquowine and spirits divisionrdquo dove le bollicine giocano un ruolo importante Sotto la direzione dellrsquoattuale ceo Andreas Brokem-per Henkell ha continuato la propria espansione come player globale ruolo che iniziato con la ca-duta della Cortina di Ferro Tramite lrsquoacquisizione di primari brand di vini spumanti quali Toumlrley in Ungheria Bohemia nella Repubblica Ceca Hubert in Slovacchia e Scharlachberg in Austria Henkell stabiligrave la propria testa di ponte nellrsquoEu-ropa dellrsquoEst area che continua a giocare un ruolo importante nelle operazioni internazionali del gruppo Henkell entrograve inizialmente sul palcosce-nico dellrsquoEuropa Occidentale alla fine del secolo scorso tramite lrsquoacquisizione dello Champagne Alfred Gratien quindi aggiunse unrsquoaltra meda-glia al proprio petto nel maggio del 2008 quando acquisigrave Mionetto etichetta italiana del Prosecco Due anni fa nel marzo del 2018 lrsquoazienda finigrave an-cora al centro dellrsquoattenzione allorcheacute Henkell fir-mograve un accordo con i rimanenti azionisti familiari di Cava Freixenet ovvero Joseacute Ferrer Sala e Joseacute Luis Bonet Ferrer il gruppo acquisigrave il 5067 delle azioni della compagnia spagnola unitamente a un accordo internazionale di cooperazioneUnendo le proprie forze i due sono divenuti il

gruppo di vini spumanti leader al mondo posizio-ne mantenuta nel 2020 nonostante una caduta del 79 nella rendita netta a 972 milioni di euro dovuta principalmente alle perdite nellrsquoon trade generate dai lockdown da Coronavirus A livello mondiale quindi il gruppo detiene oggi una quota di mercato relativamente ai vini spumanti pari allrsquo85 nelle vendite e al 97 nei volumi Inol-tre il loro vasto portfolio di prodotti e le rispettive presenze nei mercati internazionali sembrano essere complementari completandosi assai bene Con Freixenet di fatto il gruppo gestisce il colos-so mondiale del Cava mentre Henkell egrave il vino spumante tedesco piugrave ampiamente esportato e Mionetto rimane uno dei Prosecco leader a livello globale Allrsquoepoca della fusione Brokemper disse ldquoHenkell e Freixenet condividono una forte visio-ne imprenditoriale Come partner possiamo ora offrire ai nostri clienti non solo una competenza

globale ma anche una selezione unica di brand di prima classerdquo Henkell amp Co egrave attualmente rap-presentata dalle proprie filiali in trenta nazioni ed esporta in oltre 120 altri mercati in tutto il mondoBen prima che il gruppo iniziasse ad acquisire brand stranieri tuttavia Henkell aveva giagrave ven-duto il proprio ldquoSektrdquo allrsquoestero per oltre un seco-lo ldquoLa prima esportazione risale al 1857 - spiega Brokemper - appena poco dopo che la compagnia fu fondatardquo Tale strategia iniziale egrave stata ripagata profumatamente Infatti secondo il Dipartimen-to di statistica tedesco lo scorso anno sono stati esportati 32 milioni di bottiglie di Sekt Ciograve seppur con una caduta del 48 sul 2019 rappresenta ben lrsquo11 della produzione totale e la maggior parte di questi 32 milioni di bottiglie era appunto di Hen-kell Trocken ldquoVendiamo piugrave Sekt allrsquoestero che non in Germania - chiosa Brokemper - e siamo rappresentati in piugrave di cento mercati esterirdquo

di JOEL B PAYNE

ANDREAS BROKEMPER CEO HENKELL

SEKT LA SFIDA DELLEXPORT

ldquoN onostante la famiglia fondatrice di Henkell abbia iniziato ad esportare il proprio Sekt nel 1857 denominandolo lsquoChampagne made in Germanyrsquo egrave stata la caduta della Cortina di Ferro

a creare per noi nuove opportunitagrave Infatti acquisire azioni di brand leader mondiali dei vini spumanti quali Toumlrley in Ungheria Boemia nella Repubblica Ceca o Hubert in Slovacchia ci ha conferito un immediato accesso a quei mercatirdquo Esordisce cosigrave Andreas Brokemper nel raccontare il processo di espansione oltre i confini tedeschi del gruppo di cui egrave ceo

Eravate in pole position anche nel 2008 con il vostro acquisto di Mionetto Secondo voi il Prosecco ha ancora potenzialitagrave di ulteriore crescitaVedo il Prosecco come il Pinot grigio dei vini spumanti Non solo egrave facile da bere ma puograve esse-re consumato quotidianamente oltre che essere solamente una bottiglia per occasioni speciali Questo egrave probabilmente il moti-vo per cui le vendite di Prosec-co sono cresciute del 39 nel 2020 cioegrave in un anno particolar-mente difficile In questa luce il futuro sembra brillante Sigrave i mercati europei possono esse-re ormai saturi ma la maggior parte dellrsquoAsia non ha ancora nemmeno iniziato ad apprez-zarne il gusto Vede simili possibilitagrave anche per Alfred GratienIn Champagne abbiamo opta-to per la qualitagrave piuttosto che la quantitagrave e abbiamo scelto di rimanere piccoli Ci concen-triamo sui nostri millesimati e sulle nostre etichette Riserva piuttosto che cercare di com-petere con i leader di mercato

La vostra fusione con Freixenet nel 2018 ha colto un porsquo tutti di sorpresa Cosa ha imparato da questa partnership durante gli ultimi due anni Entrambi approcciavamo il mercato con prospettive leg-germente differenti allora ma

ciograve si egrave rivelato essere comple-mentare Inoltre loro erano forti in alcuni mercati dove noi invece eravamo deboli e vice-versa Come partner ora possia-mo offrire ai nostri clienti non solo una competenza globale ma anche una selezione unica di brand di prima classe

Tutti in Germania conoscono Henkell Trocken Vendere Sekt allrsquoestero tuttavia deve rappresentare una sfidaAdam Henkell iniziograve a vendere il proprio Sekt fuori dal Paese piugrave di un secolo fa Oggi noi sia-mo presenti in oltre 100 merca-ti allrsquoesportazione In alcuni di questi quali Austria Canada o Australia siamo addirittura il maggior player e rimaniamo di gran lunga il maggior esporta-tore di vini spumanti tedeschi E vediamo che molti mercati sono perlomeno allrsquoinizio piugrave ricettivi verso le nostre offerte di Cava e Prosecco che non di Sekt

Attualmente ha qualche altro progetto importante in vistaSiamo sempre alla ricerca di nuove opportunitagrave ma il nostro focus egrave ora sul consolidamento assottigliamento e sviluppo di quelle che noi definiamo le nostre specialitagrave globali Tutti conoscono Henkell Freixenet e Mionetto quindi ora dobbiamo parlare maggiormente di Gra-tien amp Meyer Segura Viudas Gloria Ferrer e naturalmente qui nel Rheingau di Schloss Jo-hannisberg

Lrsquoaccisa tedesca sui vini spumanti fu inizialmente introdotta nel 1902 per finanziare le navi da guerra della marina del Kaiser Nonostante venne brevemente rimossa nel 1932 durante la Grande Depressione fu reintrodotta nel 1939 dal Terzo Reich per finanziare i sottomarini Quindi dopo la guerra fu mantenuta dal nuovo governo per sostenere la ricostruzione di un Paese distrutto Oggi egrave meramente una delle tante tasse imposte federalmente nel tentativo di far tornare i conti

La tassa sui vini spumanti tedesca

A livello mondiale una bottiglia di vino spumante ogni quattro egrave consumata in Germania Si tratta di oltre 400 milioni di bottiglie ma molte di queste in particolare le etichette tedesche che valgono ben oltre metagrave del volume totale vengono vendute a prezzi con marginalitagrave quasi azzerate Storia e presente dei principali gruppi produttivi di bollicine teutoniche Henkell Freixenet Rotkaumlppchen Carl Reh E poi il mondo dei ldquometodo classicordquo nelle parole di Volker Raumland leader di mercato in questa tipologia e presidente di Flaschengaumlrer lrsquoassociazione dei produttori di ldquoclassicordquo

Bollicine di Germania SEKT MA NON SOLO

GEOGRAFIA ECONOMICA DELLA SPUMANTISTICA TEDESCA

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 19N E W S M O N D O

di JOEL B PAYNE

Rotkaumlppchen il leader di mercatoLe due etichette di vino spumante piugrave forti nel mercato nazionale tedesco sono tuttavia Rotkaumlppchen con unrsquoinvidiabile quota di mer-cato del 362 seguita al secondo posto seppur distanziata da Freixenet con il 74 Nellrsquoannuale conferenza stampa Christof Queisser chief exe-cutive officer di Rotkaumlppchen Mumm ha fiera-mente ricordato come il successo del loro brand piugrave iconico (letteralmente ldquoCappuccetto Rossordquo in tedesco) ha rappresentato solo una parte del positivo sviluppo del gruppo lo scorso anno A dispetto del Coronavirus il loro fatturato totale egrave cresciuto del 77 arrivando a 12 miliardi di euro In volume le vendite sono salite fino a 330 milio-ni Ovviamente minimizzando in perfetto ldquobri-tish stylerdquo Queisser ha affermato ldquoSiamo felici di condividere questi risultati positivi in quello che rimane per tutto il resto un anno molto difficilerdquoIl gruppo egrave stato piugrave che capace di compensare le comprensibili perdite causate dai lockdown del settore degli hotel e ristoranti con un aumento delle vendite attraverso le catene dei supermer-cati ldquoDato che i tedeschi non hanno potuto viag-giare - ha proseguito Queisser - hanno trascorso piugrave tempo nelle loro cucine e scoperto le gioie del preparare i pasti a casardquo Ciograve nonostante vini e superalcolici sono cresciuti piugrave velocemente di quanto abbiano fatto le bollicine Mentre nel gruppo le vendite di vini sono incre-mentate di quasi un quarto fino a raggiungere 228 milioni di euro e i superalcolici sono saliti dellrsquo89 toccando i 378 milioni di euro la catego-ria dei vini spumanti si egrave espansa solo dellrsquo17 arrivando a 594 milioni di euro Ciograve tuttavia non egrave poi cosigrave sorprendente percheacute con la propria quota di mercato nel settore nazionale delle bolli-cine il gruppo giagrave contava una ogni due bottiglie di spumanti venduti in Germania Dato che lrsquouni-verso dei vini spumanti si egrave ridotto leggermente nel 2020 e il consumo totale tedesco egrave diminuito dellrsquo13 questa modesta progressione deve esse-re vista sotto una luce piugrave che positivaIn totale lo scorso anno Rotkaumlppchen-Mumm ha prodotto 193 milioni di bottiglie di vino spumante inclusi 7 milioni di ldquometodo champenoiserdquo In ag-giunta ai 120 milioni di bottiglie di Rotkaumlppchen da Friburgo sullrsquoUnstrut in quella che era allora la Germania dellrsquoEst la parte Mumm del gruppo ne ha realizzati altri 66 milioni a Eltville sul Reno dove oltre a Mumm vengono im-bottigliate anche le etichette MM Extra Jules Mumm e diverse altreUn tempo parte della dinastia Mumm che nel 1827 fondograve il famoso brand che oggi appartiene a Pernod Ricard la proprietagrave familiare venne espropriata allo scop-piare della Prima Guerra Mondiale I loro eredi tornarono in Germania e iniziarono a produrre vini spumanti a Francoforte con Matheus Muumlller il cui brand fa ora parte del gruppo e prende il nome di MM Extra Oggi il Sekt ldquoprestigerdquo del gruppo egrave Geldermann che fu un tempo parte di unrsquoaltra azienda tedesca di Champagne Deutz allora unrsquoetichetta classica in Ger-mania e ora recentemente rilanciata da Rotkaumlppchen Il nuovo enologo Marc Gauchey ha poi introdotto una selezione speciale chiamata ldquoLes Grandsrdquo per la di-stribuzione di alto livello e i ristoranti

Il colore dei vini spumanti tedeschi nel 2020Fonte Verband deutscher Sektkellereien

STEFAN NIENABER GENERAL MANAGER ROTKAumlPPCHEN MUMMrsquoS

IL FUTURO TRA PROSECCO E IL ldquoNUOVO RACCONTOrdquo DEL SEKT

Rotkaumlppchen egrave di gran lunga il brand di vino spumante tedesco piugrave diffusamente venduto Attraverso

la sua filiale Eggers amp Franke egrave anche il maggior importatore e distributore di vini e superalcolici Con lrsquoacquisto di Ruggeri nel 2017 il gruppo ha iniziato sotto la guida di Stefan Nienaber a perseguire seriamente la propria espansione internazionale

Oggi Rotkappchen egrave senza dubbi lo spumante tedesco piugrave popolare Le sue origini tuttavia sono nellrsquoEst Come erano le cose al tempo della riunificazione delle due GermanieFino al 1989 Rotkaumlppchen era considerato come lo ldquoChampa-gne del Blocco Orientalerdquo Dopo la riunificazione i cittadini della Germania dellrsquoEst vollero ldquobere la propria libertagraverdquo e si ri-volsero ai marchi occidentali I primi anni furono dun-que difficili ma la nostra storia di successo ve-locemente si

Quanto vino spumante tedesco si egrave venduto in Germania nel 2020

LrsquoAssociazione dei produttori di spumanti tedeschi rappresenta circa il 98 del totale della produzione nazionale Molte delle piugrave piccole

aziende vitivinicole che vendono anche bollicine le fanno produrre conto terzi e non sono incluse in questi numeri Tutte insieme tuttavia esse

aggiungerebbero solo due o tre milioni di bottiglie a questi dati

Quote di mercato degli spumanti

in GermaniaLrsquoAssociazione dei produttori di spumanti

tedeschi rappresenta circa il 98 del totale della produzione nazionale Molte delle piugrave piccole aziende vitivinicole che

vendono anche bollicine le fanno produrre conto terzi e non sono incluse in questi

numeri Tutte insieme tuttavia esse aggiungerebbero solo due o tre milioni di

bottiglie a questi dati

01) Rotkaumlppchen 36202) Freixenet 7403) Mumm 604) MM Extra 4305) Soumlhnlein 4206) Fuumlrst von Metternich 3207) Jules Mumm 2508) Faber 1609) Henkell 1610) Cinzano 1511) Altri 325

Fonte Iri Liquid Data

2020

201920182017

251331530 bottiglie265454447 bottiglie270936219 bottiglie275247612 bottiglie

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

Titolo del grafico

1 2 3

822 bianco

22 rosso

156 roseacute

Il dosaggio dei vini spumanti tedeschi nel 2020Anche i piugrave preparati operatori del trade sono spesso sorpresi nel riscontrare quanto

dolci siano attualmente in gran parte gli spumanti tedeschi La versione Brut rappresenta solo una minuscola parte del totale della produzione

Brut (0-15 g) 22Extra Dry (12-20 g) 46 Sec (17-35 g) 558Demi Sec (35-50 g) 318Altri 48

Come sono stati prodotti i vini spumanti tedeschi nel 2020Come per i dati della produzione le aziende vitivinicole piugrave piccole che producono anche spumanti non sono incluse in questa statistica Visto che gran parte della loro produzione impiega il metodo classico il loro apporto rimane minimo in termini numerici Vollker Raumland ritiene che non oltre il 2 della produzione nazionale sia fatta utilizzando la rifermentazione in bottiglia

Metodo Charmat 96Travaso 27 Metodo Champenoise 13

Il ldquotravasordquo egrave un metodo conosciuto e tradizionalmente utilizzato nello Cham-pagne per garantire una qualitagrave standard dello champagne nelle mezze bottiglie e nei grandi formati che non fermentano con la stessa regolaritagrave delle bottiglie standard o magnum mentre in Germania viene adottato per tagliare i costi di pro-duzione Terminata la rifermentazione in bottiglia si utilizza una macchina per prelevare il contenuto dalle diverse bottiglie travasarlo in un grande serbatoio dove viene filtrato e dopo lrsquoaggiunta del liquer de dosage reimbottigliato Per i tedeschi questo egrave ndash ma soprattutto era - un modo efficiente per aggirare i costi di remuage e sboccatura permettendo comunque di indicare in etichetta il metodo Flaschengaumlrung (fermentato in bottiglia) Egrave molto meno comune di una volta ma egrave ancora impiegato da due o tre produttori

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

Carl Reh con Faber e Schloss WackenheimIl terzo piugrave grande gruppo spumantistico in Germania egrave quello di Carl Reh i cui brand Faber e Schloss Wachenheim sono ben noti a tutti i consumatori nazionali Il loro presidente Olivier Gloden ammette che le vendite di vini spumanti sono leggermente calate nel 2020 mentre i loro vini e i drink a bassa gradazione hanno perfor-mato molto meglio Questi ultimi infatti paiono essere parte di un trend al quale come nel settore della birra i consumatori stanno guardando alla ricerca di prodotti piugrave salutistici ma purtuttavia in grado di ricordargli le bevande di cui un tempo godevano Mentre fusioni e acquisizioni sono una via per i business in crescita le etichette posso-no anche generare importanti flussi di cassa Nel settembre dello scorso anno Henkell ha venduto Deinhard una volta solido brand nazionale a Pe-

ter Mertes un altro dei maggiori player nel mer-cato locale Con le etichette Lila e Cabinet Dein-hard ha anche goduto di una ricaduta positiva in certi mercati allrsquoesportazione Per Peter Mertes il cui focus prima era maggiormente sui vini fermi le nuove etichette hanno permesso lrsquoaccesso al mercato dei vini spumanti ldquopremiumrdquo Per Hen-kell ciograve ha portato a un ritorno al loro originale focus sullrsquoetichetta ldquopremiumrdquo Fuumlrst von Metter-nich

Il Sekt i ldquometodo classicordquo e la querelle sullrsquoorigineLa maggior parte di tutti i vini spumanti vendu-ti in Germania egrave prodotta in grandi contenitori usando il metodo Charmat considerevolmente piugrave economico della classica fermentazione in bottiglia usata in Champagne per il Cava o da

tramutograve in una profezia che si autorealizzava Cosa egrave cambiato da alloraLa Germania egrave sempre stata una grande consumatrice di Sekt Negli anni 90 tuttavia la produ-zione era altamente frammen-tata con marchi quali Dein-hard MM Extra Ruumlttgers Club Mumm e Kupferberg tutti in competizione per una quota di mercato Negli ultimi trentrsquoan-ni crsquoegrave stato un processo di con-solidamento Alcune etichette

sono scomparse altre si sono fuse Oggi Rotkaumlppchen

Mumm distribuisce tre dei sei top brand

tedeschi

Avete acquistato Ruggeri nel 2017 Il Prosecco ha

ancora potenziali di crescita

Noi pensiamo certa-mente di si ma la cate-

goria subiragrave dei cambiamenti Oggi il brand egrave Prosecco Pochi consumatori sanno veramente identificare le varie etichette e spesso comprano in base al prezzo Noi crediamo che in funzione di questo ci sia un ul-teriore potenziale di crescita per i Prosecco di qualitagrave premium Il nostro lavoro egrave perciograve parlare di Valdobbiadene i vecchi vigneti nel cuore della denominazione e ovviamente di posizionare Ruggeri sotto ai riflettori Abbia-

mo le competenze di vendita e di marketing per far si che ciograve accada e appena lrsquoattuale crisi termineragrave vedo un brillante fu-turo soprattutto in mercati quali il Nord America

Il vostro maggior competitor in Germania possiede anche marchi di Champagne e Cava Egrave unrsquoopzione che anche Rotkappchen Mumm ha consideratoAttraverso Eggers amp Franke il nostro gruppo giagrave vende il Cava von Cordoniu e gli Champa-gne sia di Charles sia di Piper Heidsieck Nel nostro svilup-po dellrsquoexport internazionale stiamo tuttavia posizionando il focus sullrsquoItalia dove oltre a Ruggeri Doppio Passo sta co-minciando a mostrare buone promesse

Tutti nel mercato domestico conoscono Rotkappchen ma i vini spumanti tedeschi hanno un futuro allrsquoesteroLei dice correttamente che il percepito in relazione al vino tedesco sia una sfida in molti mercati allrsquoesportazione ma ci sono opportunitagrave che dob-biamo cogliere Nonostante la Germania possieda dei Sekt di qualitagrave estremamente elevata pochi consumatori realizzano che Roumltkaumlppchen matura sei mesi in serbatoi drsquoacciaio prima dellrsquoimbottigliamento

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202120 N E W S M O N D O

La maggioranza dei Sekt prodotti in Germania contiene poco o nulla di vino tedesco Questo rappresenta un inganno per i consumatori Certamente percheacute nessuno nota la differenza nelle paro-le stampate in piccolo sullrsquoe-tichetta fra ldquoDeutscher Sektrdquo (spumante tedesco) e ldquoSekt hergestellt in Deutschlandrdquo (spumante prodotto in Germa-nia) Il Deutschher Sekt o vino spumante tedesco deve essere fatto con uve coltivate in Ger-mania Per il ldquoSekt hergestellt in Deutschlandrdquo o vino spumante prodotto in Germania non ci sono restrizioni Non solo mol-ti consumatori non capiscono la differenza ma addirittura in genere non notano nemmeno la scritta sullrsquoetichetta

Il vino spumante fatto con il metodo tradizionale conta poco piugrave dellrsquo1 della produzione totale Quindi se lei usa solo le uve coltivate in azienda allora egrave la ldquonicchia della nicchiardquo Vi sentite come Sisifo che spinge una pietra su per la collinaNo in realtagrave come per molti al-

tri miei colleghi nellrsquoassociazio-ne noi ci vediamo come amba-sciatori di vini artigianali di alta qualitagrave Tutti i nostri associati sono impegnati a usare solo uve tedesche e a rispettare il meto-do classico La maggior parte di questi sono Sekt imbottigliati in azienda (allrsquoorigine ndt) ma noi nemmeno abbiamo un termine ufficiale per questa ldquosfumaturardquo

La gran parte dei tedeschi beve vini abboccati o anche dolci ma la categoria Brut sta crescendo Come vede questo sviluppoLa sua analisi egrave corretta Ora anche Extra Brut e Brut Nature sono termini ben conosciuti da quei clienti che optano per pro-dotti di maggior qualitagrave Ad es-sere onesti tuttavia il riscalda-mento globale sta rendendo piugrave facile compensare un bilancia-mento piugrave secco con lrsquoaciditagrave

I vostri Sekt hanno una rispettata reputazione nel Paese ma sono venduti allo stesso prezzo di alcuni Champagne Esiste un mercato allrsquoexport per queste

vostre etichetteDato che partivamo da una base piccola ovviamente il nostro export egrave cresciuto principal-mente nei Paesi europei piugrave vicini Lrsquoanno scorso abbiamo aperto il mercato norvegese per la prima volta Curiosamente sono le linee Reacuteserve e Grande Reacuteserve a essere maggiormente richieste incluso il 2008 Mon-Roseacute che viene venduto al retail in Germania a 86 euro la botti-glia

Ora lei egrave anche il presidente del Verband der traditionellen Sektmacher (Vts) che voi chiamate Flaschengarer Quali sono i suoi progettiVogliamo riportare lrsquoimmagi-ne dei vini spumanti tedeschi dove era cento anni fa quando il Sekt era costoso tanto quan-to lo Champagne Se lrsquoimpiego del termine Sekt fosse limitato solo a quei vini spumanti fatti a partire da uve tedesche e utiliz-zando il metodo classico noi sa-remmo ben piugrave vicini al nostro obiettivo Sfortunatamente la reputazione del Sekt quale ldquoeco-nomico e dolcerdquo egrave oggi difficile da rimuovere

VOLKER RAUMLAND PRODUTTORE E PRESIDENTE FLASCHENGAumlRER

VOGLIAMO RIDARE LUSTRO ALLrsquoIMMAGINE DEI VINI SPUMANTI TEDESCHI

Volker Raumland egrave largamente visto come un produttore tedesco leader nei vini spumanti elaborati secondo il metodo classico

Raumland egrave anche il presidente di Flaschengaumlrer lrsquoassociazione dei produttori tedeschi concentrati su quello che una volta era chiamato ldquometodo champenoiserdquo

aziende vitivinicole quali Raumland Griesel o Reinecker per vini nazionali premium Tuttavia un Sekt deve fermentare per sei mesi in acciaio prima dellrsquoimbottigliamento e ciograve gli conferisce pedigree piugrave prestigioso Per i puristi tuttavia la corrente legislazione lascia un retrogusto amaro dato che permette ai produttori tedeschi di fare vino spumante a partire da uve straniere Pochi consumatori verosimilmente notano la differen-za nella scritta a piccoli caratteri in etichetta fra un ldquoDeutscher Sektrdquo (Sekt tedesco) e ldquoSekt herge-stellt in Deutschlandrdquo (Sekt prodotto in Germa-nia) Il primo deve essere prodotto da uve ottenu-te in Germania il secondo deve solamente essere prodotto in Germania Ai critici che sostengono che ciograve inganna quei consumatori che pensano che tutto il Sekt sia prodotto da uve tedesche i produttori rispondono che quanto accade non egrave differente da quello che avviene per il cioccolato svizzero e belga Nonostante molte altre etichette abbiano una lunga tradizione nella produzione di vini spu-manti fermentati in bottiglia Volker Raumland

egrave con Reinecker e Griesel il piugrave conosciuto e certamente piugrave largamente ammirato dei Fla-schengaumlrer come i produttori di ldquomeacutethode champenoiserdquo vengono chiamati in Germania Egli egrave anche il presidente della loro associazione (vedi intervista) Inoltre Volker Raumland pro-duce bollicine per altri famosi produttori di vino quali Rebholz e Wehrheim che sono parte di quelle aziende vitivinicole tedesche che vogliono offrire un Sekt alla propria clientela Tale grup-po di aziende ora include anche Steffen Chri-stmann il presidente del ldquoVerband deutscher Praumldikatsweinguumlterrdquo (Vdp) che con Mathieu Kauffmann un tempo winemaker presso Bol-linger sta attualmente lanciando un suo proprio brand Infatti quasi ogni azienda vitivinicola ora possiede almeno un vino spumante nel proprio listino Mentre molto di quanto bevono i tedeschi egrave abboccato o addirittura dolce la maggior parte di questi Sekt non solo sono fermentati in botti-glia ma sono anche piuttosto secchi con i Brut Nature o anche i Dosaggio Zero che divengono via via piugrave modaioli

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 21G E S T I O N E D I M P R E S A

M a n a g e -r i a l i t agrave c o m p e -t e n z e trasver-

sali innovazione apertura a nuovi mercati e segmenti di consumatori network tra pro-fessionisti Questo il bagaglio che gli studenti in Wine Bu-siness Management di MIB Trieste portano con seacute dopo aver frequentato il Corso di alta formazione giunto ora alla IX edizione Il percorso questrsquoan-no prenderagrave avvio il 18 novem-bre in modalitagrave part-time (1 weekend al mese) per un totale di 27 giornate drsquoaula e 6 online La nuova edizione accanto alle lezioni in aula nella sede di Trie-ste nel rispetto delle norme di contenimento del Coronavirus apre alla fruizione con formula ibrida offrendo la partecipazio-ne in modo sincrono online alle sessioni in presenza Condivi-sione dello schermo telecamere e lavagne digitali garantiscono unrsquointerazione perfetta e una conversazione fluente tra le persone in classe i docenti e gli studenti in video I partecipanti potranno cambiare modalitagrave di frequenza in ogni momentoIn attesa di questa nuova edi-zione abbiamo tracciato un bi-lancio dellrsquoesperienza compiuta con alcuni partecipanti che si sono avvalsi della convenzione tra MIB e UIV Nicoletta Pala (azienda Audarya in Sardegna) Giacomo Manzoni di Chiosca (chief agronomist Zonin 1821) e Alberto Stella (enologo al Ca-stello di Meleto in Toscana) Se il Corso approfondisce i principali temi della gestione organizzativa ed economica dellrsquoazienda vinicola gli inter-vistati hanno evidenziato come oltre alle competenze funzio-nali apprese (marketing ven-dite comunicazione controllo di gestionehellip) siano risultati di grande importanza gli aspet-ti trasversali e relazionali Per Nicoletta Pala questi sono fon-damentali ldquoa partire dal pro-blem solving specialmente nel nostro settore dove bisogna es-sere pronti a lottare con madre natura con i fornitori i clienti i turistirdquo Le soft skills risultano sempre piugrave strategiche anche per Giacomo Manzoni assieme al network tra colleghi di corso e allrsquoacquisizione di maggiore sicurezza nelle proprie capa-citagrave in generale Nel suo caso le competenze trasversali ri-chieste vanno al di lagrave dellrsquoam-bito specifico tecnico di lavoro ldquoPer questo una preparazione ampia e articolata lrsquoattitudine ad imparare velocemente e la flessibilitagrave manageriale sono fondamentalirdquo Sulla trasversa-litagrave concorda Alberto Stella che come responsabile di produzio-ne deve confrontarsi sempre

AL MIB TRIESTE SCHOOL OF MANAGEMENT

WINE BUSINESS MANAGEMENT

Alta formazione sul vino al viapiugrave spesso con i responsabili commerciali e amministrativi ldquoin unrsquoazienda in pieno cam-biamento che sta rilanciando il suo brandrdquo Riguardo ai temi affrontati in aula abbiamo chiesto quali input si siano portati in azien-da e come li stiano mettendo a frutto ldquoLa nostra azienda ha deciso di puntare da subito su un packaging nuovo fiabesco e originale che si pone in manie-ra differente rispetto al classici-smo sardordquo dice Nicoletta Per quanto riguarda la comunica-zione digitale egrave fondamentale sempre avere dei contenuti al passo con il momento che si vive in vigna o in cantina ma soprattutto connessi allrsquoattuali-tagrave ldquoUn grande errore che in tan-ti facciamo ndash prosegue - egrave comu-nicare spesso sempre le stesse cose specialmente durante la vendemmia mentre egrave neces-sario differenziarsi e cambiare rotta In questo il Corso mi ha aiutato a riflettere su nuovi con-tenuti e idee che stiamo met-tendo in piedi proprio ora Uno degli spunti piugrave grandi e su cui stiamo lavorando egrave la sosteni-bilitagrave cui i mercati ormai sono sempre piugrave attentirdquo Questo egrave un argomento chiave anche

per Manzoni ldquoNel mio ambito specifico stiamo agendo nella comunicazione della sostenibi-litagrave un tema molto sentito nella nostra azienda Penso sia giusto che anche il consumatore fina-le ne percepisca lrsquoimportanza Per questo motivo con la collega Chiara Bressani communica-tion amp sustainability director cerchiamo di promuovere anco-ra di piugrave ciograve che facciamo nelle TenuterdquoVista lrsquoetagrave dei partecipanti - mediamente tra i 25 e i 35 anni - abbiamo raccolto il loro punto di vista anche sullrsquoevoluzione che sta subendo il segmento dei consumatori loro coetanei ldquoTra le novitagrave che possono attirare consumatori nel mondo delle bevande alcoliche il gin sta cre-scendo molto come immagine e come apprezzamento pres-so le categorie dei piugrave giovani Interessante anche il mondo delle birre dal punto di vista del packaging della premiumizza-zione dei prodotti e della comu-nicazionerdquo afferma Manzoni ldquoOggi - dice Pala - i giovani con-sumatori sono attenti e hanno tanta cultura siamo una gene-razione cresciuta tra digitale e viaggi Ciograve permette di infor-marsi ricercare le peculiaritagrave

delle diverse zone (un esempio puograve essere il nostro autoctono Nuragus) e cogliere velocemen-te quanto succede nelle diver-se parti del mondo Dobbiamo quindi investire sempre piugrave nel digitale e nellrsquoospitalitagrave per far sentire il vino sempre vicino a lorordquo Secondo Stella se i giovani sono meno interessati al consu-mo tradizionale legato ai pasti ldquoil vino puograve trovare spazio negli usi piugrave disparati e informali Molte aziende potrebbero inter-pretare in maniera piugrave fresca la tradizione o parallelamente proporre vini di un uso piugrave am-pio e facilerdquo Allo stesso tempo segnala come nuove categorie di vino quali quello in lattina o a zero alcol possano essere un esempio per molti estremo ldquoche dovrebbe stimolare le idee per studiare nuove opzioni da proporrerdquo

CONVENZIONE MIB - UIV

Anche questrsquoanno MIB e UIV hanno definito una convenzione che prevede la disponibilitagrave di alcuni

posti riservati ad associati ordinari UIV Agivi e Ass Donne del Vino con una quota di partecipazione scontata del 20 rispetto al prezzo previsto (5200 euro invece di 6500 euro + IVA) Il termine per le pre-iscrizioni

egrave il 31 ottobre 2021 Info httpsmibeduitprogrammiformazione-

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La IX edizione del Corso si terragrave questrsquoanno in presenza e online in simultanea Focus sullrsquoesperienza di alcuni studenti che hanno potuto usufruire della convenzione con Unione Italiana Vini e il riflesso sulle loro attivitagrave

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202122

Il vino si scopre tra architetturaarte e design

Un progetto originale che punta a valorizzare il vino le cantine e i produttori sotto una luce

particolare Grande successo di pubblico che ha vissuto in video le storie e la passione

di quattordici aziende vitivinicole del nostro Paese Il racconto e le testimonianze di alcuni

produttori partecipanti

di KETTY MAGNI

I l binomio tra arte e vino ha caratterizzato i dieci episodi della prima serie televisiva BEVI (acronimo di Bacche Enologi e Vinattieri drsquoItalia) ndash LrsquoArte del Vinificare - andata in onda con cadenza settimanale al mercoledigrave su Sky Arte (canali 120 e 400 di Sky)

dalla fine di maggio alla fine di luglio nella fascia piugrave ambita del palinsesto preserale alle ore 2040 Un viaggio di scoperta tra creativitagrave architettura e design che ha coinvolto da nord a sud isole comprese alcune eccellenze vitivinicole italiane dove le cantine stesse sono diventate le nuove cattedrali a conferma del rapporto profondo esistente tra arte e vino Per molti produttori il vino stesso egrave una creazione unrsquoopera personalissima frutto della propria sensibilitagrave e della cultura di riferimento La serie televisiva che vede coinvolto come main sponsor UniCredit nella versione sottotitolata in inglese egrave giagrave stata opzionata da oltre venti canali tematici e generalisti nel mondo Canada Germania Svizzera Regno Unito e molti altri Paesi interessati hanno contribuito a rendere BEVI un prodotto vincenteQuesto successo ha portato Federico Di Giambattista produttore alla guida di Artlouder di Roma con Chiara Panzieri autrice di questa produzione dal taglio internazionale ma profondamente ricca di italianitagrave a ideare una seconda serie sempre narrata in episodi e giagrave in fase di realizzazione e a programmare una terza serie La regia egrave affidata a Mirko Melchiorre e la fotografia

egrave firmata da Alessandro Pezza Condivide il progetto anche Winelivery - LrsquoApp per bere - una delle piattaforme di successo dellrsquoe-

commerce specializzato nel vinoAbbiamo idealmente ripercorso alcune tappe del tour proposto dalla serie

televisiva intervistando alcuni tra i produttori protagonisti di questa prima stagione della serie

BEVI LA SERIE TELEVISIVA DI SKY ARTE DOPO LrsquoITALIA APPRODERAgrave IN

VENTI CANALI TV INTERNAZIONALI

JOSEacute RALLO

DALLA SICILIA

N ella puntata dedicata alla Sicilia si raccontano due aziende protagoniste del rinascimento enologico dellrsquoi-sola DONNAFUGATA e FIRRIATO Un percorso visivo e percettivo allrsquoinsegna della qualitagrave ricco di vibrazioni

ed emozioni evocative che rende omaggio allrsquoarte delle illustrazioni e alla letteratura ai colori della terra e del cielo al carattere del vinoldquoIl vino per noi produttori egrave unrsquoopera drsquoarte Creativitagrave rigore stili-stico autenticitagrave fedeltagrave e rispetto della materia prima sono con-cetti che il nostro mondo condivide con lrsquoarte e apprezzati da chi ama il vino Abbiamo sempre perseguito questi valori in azienda ndash spiega Joseacute Rallo che con il fratello Antonio egrave alla guida di Donna-fugata - mio padre Giacomo e mia madre Gabriella hanno impresso questa visione sin dagli esordi aprendo nuovi orizzonti e afferman-do una cultura di impresa che egrave diventata nel tempo un nuovo mo-dello di riferimento nel vino di qualitagrave per la capacitagrave di generare innovazione In tal senso la Sicilia ha saputo davvero imprimere una visione di largo respiro In dialogo con lrsquoarte egrave per noi ndash conclu-de ndash fonte di ispirazione ultra trentennale tanto da abitare lrsquoanima stessa di Donnafugata Lrsquoepisodio di BEVI dedicato alla Sicilia co-glie in pieno questa dimensione immateriale e immaginifica Un bellrsquoesempio di televisione di qualitagrave che fa bene al PaeserdquoNella ldquoSicilia innovativardquo vi egrave grande attenzione per i temi della sostenibilitagrave ambientale Ed entusiasta egrave Federico Lombardo di Monte Iato chief operating officer dellrsquoazienda di famiglia Firriato uno dei primi grandi brand siciliani a convertire tutta la sua produ-zione in agricoltura biologica certificata intraprendendo ndash nel 2007

ndash il processo di Carbon Neutrality attraverso un attento e continuo calcolo delle emissioni Tanto che oggi nel 2021 ha ottenuto il Su-stainable Viticulture Award il podio piugrave alto del Gambero Rosso in ambito vitivinicolo divenendo la prima cantina certificata in Italia a impatto zero Una storia di viticoltura di alta montagna condotta sullrsquoEtna il piugrave grande vulcano attivo drsquoEuropa Un racconto di sco-perta e di meraviglia nel quale la natura in equilibrio con lrsquouomo definisce il paesaggio tra sciare laviche vigneti muretti a secco e boschi e crea un habitat di biodiversitagrave straordinario dove la col-tivazione della vite si perde nella notte dei tempi ldquoLrsquoEtna unrsquoarte prodotta dalla natura che con la sua straordinaria energia interiore riesce sempre a regalarti qualcosardquo ci svela Federico Lombardo di Monte Iato il quale riesce proficuamente a coniugare la sua attivitagrave in azienda con la passione per la fotografia notturna e le passeggia-te ad alta quota Un panorama mitico rintracciabile ndash forse ndash in una descrizione omerica in cui cielo e terra si avvolgono senza soluzione di continuitagrave allrsquoombra del vulcano ldquoCavanera 1882rdquo egrave lrsquoiscrizione che svetta sul cancello di un tesoro protetto e curato come un giar-dino delle meraviglie un vigneto prefillossera con piante anche di 150 anni di vita Vere e proprie sculture vegetali espressione di un tradizionale sistema di allevamento della vite ad alberello oltrecheacute simbolo di una straordinaria capacitagrave di resilienza a grandi eventi distruttivi come fu quello della fillossera Da qui lrsquoidea di infondere lrsquoanima enologica piugrave pregiata del vulcano in bottiglia una sorta di sigillo che Firriato ha voluto denominare ndash per lrsquoappunto ndash ldquoSignum Aetnaerdquo eccellenza di una storia secolare finalmente riscoperta

FEDERICO LOMBARDO DI MONTE IATO

CHIARA PANZIERI E FEDERICO DI GIAMBATTISTA

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IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 23

D urante la settima puntata di BEVI entriamo nella ldquoCasa del Susumaniellordquo pochi chilometri a nord di Brindisi dove la famiglia

Rubino custodisce un contesto produttivo unico e irripetibile Un racconto narrativo vissuto inten-samente e rivelato a ldquopiccoli sorsirdquo per una totale immersione nellrsquoanimo enologico della Puglia dove si respira un amore puro e sincero per il vino Una passione che ha permesso allrsquoazienda brindi-sina TENUTE RUBINO - grazie alle capacitagrave e al ldquofare imprenditorialerdquo di Luigi Rubino e Romina Leopardi ndash di investire con lungimiranza e deter-minazione sul rilancio di alcune varietagrave autocto-ne (Primitivo Negroamaro) ma soprattutto sulla rivalutazione del Susumaniello il vitigno-reliquia della tradizione pugliese che trova nella tenuta di Jaddico il contesto produttivo ideale ldquoLa proget-tualitagrave avviata negli ultimi anni tesa a valorizza-re il paesaggio in generale e le storiche varietagrave della tradizione enologica brindisina in particola-re sta dando i frutti sperati ndash sottolinea Romina Leopardi responsabile comunicazione di Tenu-te Rubino ndash Far parte di una serie televisiva cosigrave importante come quella di BEVI egrave per noi mo-tivo di orgoglio e immensa soddisfazio-ne e avvalora il percorso di crescita che colloca la nostra azienda in un posto di primordine tra le eccellenze vitivinicole italianerdquo BEVI celebra dunque il siste-ma-vino pugliese attraverso lo sguardo i sogni e gli obiettivi futuri di Tenute Rubino puntando a valorizzare - con un sentimento moderno e avanguardistico - il patrimonio ampelografico di un lem-bo di terra dove la civiltagrave della vite e del vino si legano indissolubilmente a una

tradizione agricola millenaria ldquoFar conoscere al grande pubblico le tappe piugrave emblematiche della storia di famiglia allrsquointerno di un format televisi-vo incentrato sul connubio tra arte e vino italiano rappresenta una grande opportunitagrave - spiega Lui-gi Rubino winemaker di Tenute Rubino - Questa iniziativa garantiragrave finalmente alle migliori real-tagrave vitivinicole del nostro territorio una grande ve-trina per raccontarsi in un modo del tutto inedito attraverso un viaggio di scoperta tra arte cultura e designrdquo Tra le varietagrave simbolo della tradizione pugliese il Primitivo rappresenta il vitigno la cui storia si perde nella notte dei tempi A rivelarla i PRO-DUTTORI DI MANDURIA una cooperativa di vi-ticoltori che con amore e dedizione per la propria terra sono oggi i paladini di questo straordinario nettare nel Salento terra di sole mare e vento La spiaggia si affaccia sullo splendido Mar Jonio la vegetazione incontaminata offre uno dei migliori aspetti della Macchia Mediterranea lasciandoci in ereditagrave un patrimonio dallrsquoinestimabile valore dove perdersi per ammirare una delle piugrave belle espressioni del sud Italia

I l racconto delle eccellen-ze vitivinicole italiane prosegue alla volta della Sardegna dove il territo-

rio del Mandrolisai a metagrave stra-da tra il mare e le montagne piugrave alte egrave impegnato nello sviluppo di una produzione enologica rispettosa dei principi ambien-tali e di eco-sostenibilitagrave elimi-nando quasi totalmente ogni intervento fito-sanitario Una fi-losofia produttiva alla costante

ALLASARDEGNA

PASSAGGIO IN PUGLIA

prezioso Tutto questo costitui-sce ovviamente un grande ba-gaglio culturale che continua ad aumentare con il passare degli anni e dei secolirdquo ci rac-conta Giovanni Dessy presi-dente del Cda COOP AGRICOLA CANTINA DEL MANDROLISAI E continua ldquoPrendo in prestito una citazione di Luigi Veronelli uno dei personaggi piugrave eclettici e provocatori dellrsquoenogastrono-mia e della letteratura italiana lsquoIl vino egrave un valore reale che ci dagrave lrsquoirrealersquo Ecco appunto fa-cendoci guidare da questa ci-tazione che possiamo definire il vino come un elemento che rappresenta il punto di unione tra lrsquouomo e la terra e da questo valore reale scaturisce lrsquouniver-so irreale di valori suggestioni e leggende Possiamo tranquil-lamente affermare che il vino egrave una forma drsquoarte in quanto rac-chiude in un semplice calice sensazioni storia filosofia mu-sica e letteratura Sicuramente la magia della trasformazione dellrsquouva nel nettare che cono-sciamo ha ispirato e stregato uno degli ambiti culturali piugrave sviluppati nel Mandrolisai la pittura Cito a titolo di esempio uno dei piugrave famosi e affermati artisti nati in questa zona Anto-nio Corrigardquo

SI PROSEGUE ALLA VOLTA DELLA TOSCANA

I l viaggio nella filiera del mondo enologico ldquomade in Italyrdquo prosegue alla volta dei vini nobili del-

la Toscana Dal CASTELLO DI MONTEPOgrave in Maremma Tan-credi Biondi Santi si fa porta-voce dellrsquoazienda di famiglia impegnata a proseguire una sto-ria secolare ma sempre pronta a rigenerarsi con lrsquoapporto delle nuove generazioni e ci raccon-ta ldquoIl rapporto tra arte e vino egrave simbiotico e molto importante Unrsquoartista rappresenta e firma la sua opera nello stesso modo in cui un produttore di vino crea la sua bottiglia legando indis-solubilmente il proprio volto la propria storia e la propria tradizione con quel-la che diventa la sua ldquoopera drsquoarterdquo Riconoscere unrsquoopera drsquoarte tra tante egrave difficile tanto quanto riconoscere un grande vino tra tanti In entrambe i casi valore e bellezza emergono come sintesi fra la percezione momentanea e il patrimonio espe-

rienziale di chi sta ammiran-do o degustando Da qui la no-stra volontagrave di far conoscere il Castello di Montepograve la sua tenuta e il territorio della Ma-remma attraverso un format come BEVI il contesto natu-rale e culturale in cui i nostri vini nascono e si affinano egrave un unicum che merita di es-sere scoperto Possibilitagrave che garantiamo agli appassionati anche tramite visite guidate e dedicate che possono con-giungersi ad esperienze pres-so altre eccellenze del terri-torio con cui collaboriamo Il mondo dellrsquoarte e delle eccel-lenze del vino si eguagliano

nei processi di ricerca studio e passione durante le fasi di produzione e creazione e per questo tro-vano spesso lrsquointeresse dello stesso pubblico Ecco percheacute si possono e si devono creare sinergie gui-date dalle emozioni da far vivere attraverso espe-rienze uniche e irripetibilirdquo

APPRODO IN UMBRIA

A pprodiamo quindi nella verdeggiante Umbria nello scenario stimolan-te delle CANTINE LUN-

GAROTTI dove le donne risultano protagoniste ldquoArte e vino sono un connubio che da sempre caratterizza lrsquoidentitagrave di Lungarotti ndash sottolinea Chiara Lungarotti ad della storica cantina Umbra - a partire dallrsquoim-pegno della Fondazione Lungarotti Onlus che gestisce il Museo del Vino e il Museo dellrsquoOlivo e dellrsquoOlio di Tor-

giano dedicati alla storia millenaria di questi due alimenti simbolo della cultura mediter-ranea Due percorsi museali ormai noti in tutto il mondo fondati su una ricerca storica archivistica e museografica di esemplare rigore Nato da unrsquoidea di mio padre Giorgio Lungarotti il Museo del Vino egrave stato creato da mia madre Maria Grazia ed aperto al pubbli-co nel 1974 quando ancora nessuno parlava di enoturismo Essi avevano capito infatti che il binomio vino-cultura avrebbe potuto rappresentare la chiave di volta per promuovere lrsquoUmbria e renderla attraente dal punto di vista turistico Percheacute la valorizzazione di un

territorio non passa solo dalla viticoltura di qualitagrave ma anche dalla capacitagrave di costruire intorno al vino un circuito virtuoso fondato su ospitalitagrave drsquoeccezione esperienze auten-tiche a contatto con la natura tutela e valorizzazione del patrimonio storico e culturale locale Lrsquoenoturismo egrave fondamentale per fare innamorare il visitatore della nostra re-altagrave percheacute lrsquoospite che vive unrsquoesperienza stimolante rilassante e ricca di contenuti diventeragrave il migliore ambasciatore dei nostri prodotti e della nostra splendida terrardquo

ricerca della qualitagrave dove il bio-logico fa da cornice a un modo ldquoartisticordquo di interpretare la na-tura Passione per la cura delle vigne condizioni climatiche particolari poche precipitazioni e una lunga estate vigne secola-ri Storie di luoghi che si intrec-ciano con la storia delle perso-ne come i longevi centenari di Sardegna Unrsquoidentitagrave quella del Mandrolisai che le sapienti mani dei viticoltori conducono dalle vigne sin dentro le botti-glie distribuite in tutto il mon-do ldquoLa lavorazione del vino egrave di per seacute unrsquoarte intesa come la capacitagrave accumulata attraverso secoli di esperienza di trasfor-mare un bene preziosissimo lrsquouva in un prodotto altrettanto

In sintesi ldquoIl vino egrave arterdquo Egrave questo il messaggio potente di BEVI la serie televisiva ndash che ha visto coinvolti anche i produttori CArsquo DEL BOSCO CERETTO MASOTTINA FEUDI DI SAN GREGORIO CANTINA TRAMIN ALOIS LAGEDER CANTINA FONTERUTOLI - che invoglia alla scoperta

e prepara lo spettatore a un sequel Infatti la seconda serie di dieci episodi andragrave in onda a ottobre sempre su Sky Arte alle 2045 in prima serata per scelta del direttore Roberto Pisoni che conferma lrsquoimportanza del posizionamento del tema vino con un format originale e dal taglio internazionale E sempre in ottobre inizia il lavoro di candidatura delle cantine e dei territori per realizzare i dieci episodi della terza stagione le cui riprese cominceranno ad aprile 2022

Un programma nel quale si alternano le interviste a enologi e artisti ma anche una riflessione profonda sulle difficoltagrave di quanto lrsquoarte possa ripagare lrsquoesistenza e indicare una strada un cammino da percorrere Una serie televisiva vincente che brilla per la cura al dettaglio e valorizza le

opere drsquoarte sia architettoniche che del settore vitivinicolo racchiuse in cantina E offre allo spettatore un sussulto emotivo

In sintesi

LUIGI RUBINO E ROMINA LEOPARDI

CANTINA PRODUTTORI DI MANDURIA

TANCREDI BIONDI SANTI

CHIARA LUNGAROTTI

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202124 P R E Z Z I A L C O N S U M O

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gennaio 2013 In Europa la si-tuazione egrave quasi ovunque piugrave tesa LrsquoEurozona egrave al 3 di me-

dia e oltre Manica il caro-vita egrave giagrave schizzato ai massimi da dieci anni Ancora piugrave allar-manti gli sviluppi inflazioni-stici in Usa dove la Federal Reserve ha recentemente an-nunciato un prossimo graduale rientro degli stimoli monetari

con la dinamica dei prezzi al consumo tornata ai massimi da trentrsquoanniIn Italia lrsquoimpennata dei prez-zi del comparto energetico si sta propagando ad altri settori Un effetto contagio che ha giagrave portato a unrsquoaccelerazione del-

AGOSTO INATTESA RIPRESA DELLE SPINTE DEFLAZIONISTICHE

Mese Generale(con tabacchi)

Alimentarie bevande

analcoliche

Pane ecereali Pasta Carni Pesci e

prodotti ittici

Latte formaggi e

uova

Oli egrassi Frutta Vegetali

Generale bevande

analcoliche

Acque minerali

Generale bevande alcoliche

Alcolici Vini Birre

ago-20 -05 11 03 10 23 17 07 -32 72 -14 -06 02 -03 12 -01 -12

set-20 -06 12 02 15 19 19 05 -32 90 -02 -08 00 -08 08 -11 -06

ott-20 -03 14 02 02 15 19 00 -28 87 30 -10 00 -09 08 -11 -13

nov-20 -02 13 03 12 14 12 01 -39 50 52 -03 11 -10 07 -15 -04

dic-20 -02 08 06 16 13 13 02 -38 33 12 02 18 -13 -03 -19 -01

gen-21 05 07 06 21 12 06 00 -33 25 06 02 18 -14 -06 -19 -07

feb-21 06 04 02 15 10 08 -02 -18 15 00 00 10 -12 -03 -20 00

mar-21 08 02 -01 03 08 03 -07 -28 29 02 -06 04 -24 -11 -33 -09

apr-21 11 -05 -05 10 04 11 -10 -12 -07 -12 -07 08 -20 01 -24 -16

mag-21 13 -07 -08 -14 03 09 -12 -03 -18 -15 -10 03 -25 -08 -31 -16

giu-21 13 -06 -04 -11 05 12 -04 11 -46 -12 -05 08 -18 -05 -25 -07

lug-21 19 01 01 -02 08 16 -01 30 -44 09 03 14 -12 -05 -18 01

ago-21 20 08 04 06 09 20 01 47 -24 25 06 17 -12 -02 -22 07

LrsquoINFLAZIONE IN ITALIA DI ALIMENTI E BEVANDE (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

Vini e spumanti mediamente cedono il 22 su base annua aggiungendo 4 decimi di punto a tendenziale negativo di luglio (-18)

Fonte grafici e tabelle elaborazioni Corriere Vinicolo su dati Istat

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Dinamica tendenziale dei prezzi al consumo

Generale (con tabacchi) Vini

VENDITE IN GDO

4 settimane al 2282021

Totale Italia Iper+super+LSP (da 100 a 399 mq)

LitriVar rispetto

anno precEuro

Var rispetto anno prec

Eurolitro

Var rispetto anno prec

Totale vino confezionato 35039488 -15 134292368 37 383 53

Totale fino a 075 19329606 17 107795080 66 558 48

Vetro 0375 50110 05 481093 58 960 53

Vetro 075 19238356 17 107002688 66 556 48

da 076 a 2 2643702 -115 6620200 -105 250 12

altri formati 1275954 -99 2193690 -106 172 -08

brik 9199677 -19 13426381 -42 146 -24

Bag In Box 1399830 -71 2581158 -44 184 29

plastica 1190721 -63 1675850 -66 141 -02

Vermentino 075 932488 300 7167940 327 769 21

Chardonnay 075 736005 -51 3632286 -16 494 36

Chianti 075 554628 -123 2875342 -76 518 54

Traminer 075 239937 -128 2464130 -27 1027 116

Muller Thurgau 075 349480 -67 2077794 -68 595 -01

Montepulciano dAbruzzo 075 475755 00 2039856 50 429 50

Barbera 075 400091 -107 1900554 -49 475 64

Primitivo 075 272455 91 1810828 147 665 51

Pinot grigio 075 256151 64 1730203 122 675 54

Altro 075 6139024 50 32076086 93 522 41

Totale frizzante 4925162 -17 17866412 -19 363 -02

Prosecco 317349 -38 2186357 -28 689 11

Lambrusco 1304314 -54 4204340 -46 322 09

Totale private label 4962174 -41 12167193 -06 245 36

Totale spumanti 5777700 101 41050552 130 710 26

Prosecco 3327988 135 23424850 144 704 09

Asti 106803 -48 799184 -39 748 09

Metodo Classico italiano 370731 193 6967057 221 1879 24

Totale spumanti private label 397292 244 2748596 196 692 -39

la dinamica inflazionistica nel food con i beni alimentari e le bevande analcoliche che viag-giano adesso a un ritmo annuo dello 08 contro il piugrave 01 di luglio In questo contesto spic-ca lrsquoassenza di qualsiasi accen-no di risveglio nel segmento degli alcolici giagrave in deflazione Il sotto indice di reparto ha confermato nelle rilevazioni di agosto il meno 12 di lu-glio ma i sottostanti a fronte di unrsquoattenuazione della dina-mica negativa degli spirits (da -05 a -02) mostrano unrsquoinat-tesa ripresa delle spinte defla-zionistiche sul circuito di vini e spumanti che mediamente cedono il 22 su base annua aggiungendo 4 decimi di punto a tendenziale negativo di luglio (-18)Lrsquoulteriore ripiegamento delle referenze enologiche in defla-zione ormai da oltre un anno riflette le condizioni di debo-lezza di un reparto ancora in difficoltagrave nel retail anche in considerazione di un lento destoccaggio soprattutto sul circuito delle denominazio-ni drsquoorigine Da unrsquoanalisi di maggiore dettaglio emerge un significativo peggioramento per le etichette di pregio e i vini da tavola con i rispettivi tassi attestati ad agosto al -32 e al -16 In deflazione anche gli spumanti che decelerano perograve allrsquo13 contro il meno 14 di luglio mentre le birre rincara-no anno su anno di un frazio-nale 07 confermandosi lrsquouni-ca referenza inflazionistica tra gli alcoliciTornando alle dinamiche ge-nerali si tratteragrave di valutare quanto il fenomeno inflattivo potragrave mostrarsi persistente e diffuso considerando la sta-gnazione dei salari e la contra-zione dei margini industriali fattori entrambi che hanno tenuto finora a freno le compo-nenti interne del caro-vitaLrsquoinflazione di fondo - informa lrsquoIstat - senza energetici e fre-schi alimentari egrave rimasta sta-bile al piugrave 06 mentre quella al netto dei soli beni energeti-ci ha accelerato al piugrave 05 da +04 di luglio

pf

TRE ANNI DI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO (Nic)

VINI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO PER TIPOLOGIA

LrsquoINFLAZIONE IN ITALIA DEL NON FOOD (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

ago-20 08 -39 08 06 -39 -58 -07 12 04 18

set-20 05 -40 06 07 -33 -64 -02 11 -07 17

ott-20 07 -21 08 07 -40 -51 03 -35 00 20

nov-20 07 -20 04 08 -37 -49 02 -37 08 19

dic-20 06 -20 06 09 -28 -51 07 -37 08 19

gen-21 06 -04 08 09 -18 -39 14 -37 12 18

feb-21 05 -04 06 09 00 -33 16 -35 12 19

mar-21 05 -01 07 09 26 -28 12 -37 12 11

apr-21 02 50 04 09 29 -36 11 -37 08 12

mag-21 03 59 05 10 48 -28 02 -37 01 12

giu-21 02 59 09 11 45 -29 -04 -37 15 10

lug-21 02 91 08 11 52 -20 -06 -37 21 10

ago-21 03 96 09 11 53 -12 -04 -37 23 07

Mese Abbigliamento

e calzature

Abitazioneacqua elettricitagrave

e combustibili

Mobili articolie servizi

per la casa

Servizi sanitarie spese per la

saluteTrasporti Comunicazioni

Ricreazionespettacolie cultura

IstruzioneAlberghi

ristoranti epubblici esercizi

Altri benie servizi

-13

-25

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-33

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-34

-27

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ago-20 set-20 ott-20 nov-20 dic-20 gen-21 feb-21 mar-21 apr-21 mag-21 giu-21 lug-21 ago-21

Vini di qualitagrave Vini spumanti Vini da tavola

-05

-06

-03

-02

-02

05

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11 1

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ago-20 set-20 ott-20 nov-20 dic-20 gen-21 feb-21 mar-21 apr-21 mag-21 giu-21 lug-21 ago-21

Dinamica tendenziale dei prezzi al consumo

Generale (con tabacchi) ViniDINAMICA TENDENZIALE DEI PREZZI AL CONSUMO (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

04

08

05

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mar-20 apr-20 mag-20 giu-20 lug-20 ago-20 set-20 ott-20 nov-20 dic-20 gen-21 feb-21 mar-21

Vini di qualitagrave

Vini spumanti

Vini da tavola

VINI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO PER TIPOLOGIA

(Variazioni tendenziali)

1170

1180

1190

1200

1210

1220

1230

1240

1250

1260

1080

1130

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1280

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Vini indici Istat dei prezzi al consumo per tipologia

Vini di qualitagrave Vini spumanti Vini da tavola (dx)

104

106

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Tre anni di indici Istat dei prezzi al consumo (Nic)

Indice generale (con tabacchi) Vini Bevande alcoliche

I N V E T R I N AIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202126

C redere nelle idee piugrave ambiziose accompagnare una crescita Essere affidabili e reattivi anticipare In una

parola sostenere Come partner fornitore di sistemi tecnologici Bertolaso accompagna lo sviluppo dei progetti dei propri clienti in un ruolo determinante per la loro produttivitagrave Lrsquoazienda di bottling solution concepisce progetta e realizza le sue soluzioni in base alle esigenze specifiche dei produttori mettendo la sua profonda conoscenza del settore al servizio dei loro bisogni Lrsquoimpegno non si limita a rispondere ai requisiti tecnici il compito di un vero partner egrave anticipare gli scenari futuri attraverso macchinari versatili intelligenti aperti alle evoluzioni del settore mdash egrave il caso dei

brevetti piugrave recenti in fatto di automazione e tracciabilitagrave Questo significa essere leader di settore e per farlo serve costruire rapporti di collaborazione Da piugrave di 140 anni Bertolaso egrave al fianco di chi ha idee coraggiose e punta allrsquoeccellenza Lo fa in tutto il mondo con una rete di clienti in tutti i continenti Lo fa a maggior ragione sul proprio territorio dove sostiene gli obiettivi di medie e grandi imprese Lo fa non solo nellrsquoimbottigliamento ma anche in societagrave Il gruppo egrave orgoglioso di sostenere da tempo un atleta che di orizzonti ha i piugrave alti Stefano Raimondi giovane nuotatore paralimpico appena tornato da Tokyo con un record di sette medaglie vinte tra cui un oro nei 100 metri rana

BORMANUS L e imbottigliatrici Bormanus sono prodotte da SVS Sandri Srl unrsquoazienda con piugrave di 30 anni di esperienza nella pro-duzione di componenti in acciaio per il settore del beve-

rage Fondata nel 1988 da Donato Sandri egrave oggi gestita dai figli Genny e Roberto La progettazione delle imbottigliatrici egrave affida-ta ad un team di ingegneri con 25 anni di esperienza nei sistemi di riempimento Tre le linee di prodotto Linea G imbottigliatrici gravimetriche per vini fermi ndash Linea I imbottigliatrici isobari-che per spumanti e vini frizzanti ndash Linea L riempitrici isobariche per liquidi frizzanti in lattina Le personalizzazioni sono infinite e vanno dalla tipologia di liquidi alla quantitagrave dal tipo di tappo alla velocitagrave di produzione Lrsquoinnovazione tecnica egrave una delle ca-ratteristiche distintive dellrsquoazienda Come ad esempio la stella universale (vedi foto sotto) che consente di caricare bottiglie con forme e dimensioni diverse evitando cosigrave fermi macchina per il cambio formato Particolarmente adatta a produzioni versatili e a cambi di programma improvvisi O come il robot pneumatico e lavabile al 100 che consente di automatizzare la fase di pulizia con un magazzino di false bottiglie Bormanus non egrave un sempli-ce assemblatore di componenti prodotti allrsquoesterno I principali componenti delle macchine imbottigliatrici vengono prodotti in-ternamente con materie prime di qualitagrave (Aisi 316)Info infobormanuscom ndash Tel 0445 576442wwwbormanuscom

Imbottigliatrici Bormanus

qualitagrave senza compromessi

Una selezione a cura delle aziende delle ultime novitagrave disponibili sul mercato

SOLUZIONI E PRODOTTI PER IL PRE-IMBOTTIGLIAMENTO

LALLEMAND

Incrementare la freschezza nei vini bianchi e rosati con una nuova mannoproteina specifica per il pre-imbottigliamento

L a propensione attuale dei consumatori si orienta ella gamma dei derivati specifici di lievito Lallemand in grado di migliorare le caratteristiche dei vini in vi-

sta della preparazione allrsquoimbottigliamento arriva Mannole-es Blanctrade nata dalla Ricerca amp Sviluppo Lallemand questa nuovissima mannoproteina 100 solubile egrave stata selezionata per la sua capacitagrave di apportare freschezza ai vini bianchi e rosati Grazie alla sua specifica azione Mannolees Blanctrade di-minuisce le sensazioni di secchezza e amaro incrementando morbidezza piacevolezza complessiva e longevitagrave La sua ag-giunta pre-imbottigliamento permette di ottenere vini bian-chi e rosati eleganti e vivaci dalla spiccata freschezza nellrsquoaro-ma e al palato Durante una prova condotta nel Beaujolais in Francia su vino Chardonnay 2019 sono stati aggiunti 10 ghL di Mannolees Blanctrade in comparazione allo stesso vino senza aggiunta freschezza morbidezza e piacevolezza globale sono risultate essere nettamente superiori nel vino trattato con la mannoproteina cosigrave come la riduzione della sensazione di amaro Info wwwlallemandwinecom

ENARTIS

Maxigum Plus lrsquoevoluzione della stabilizzazione colloidale

L a gamma degli stabilizzanti Enartis si arric-chisce di un nuovo prodotto Maxigum Plus Preparato a base di Acacia Verek e mannopro-

teine Maxigum Plus si contraddistingue per la sua ef-ficacia nello stabilizzare il colore la sua ineguagliabile filtrabilitagrave e la sua qualitagrave organolettica Lrsquoefficacia e la filtrabilitagrave di Maxigum Plus derivano dalla particolare lavorazione a cui egrave sottoposta la gomma che dopo essere solubilizzata e purificata in condizioni che ne conservano lrsquoelevato peso molecolare caratteristica da cui dipende la grande capacitagrave stabilizzante viene filtrata con un sistema innovativo che modifica la struttura tridimensionale rendendola micro-filtrabile Le mannoproteine potenziano lrsquoeffetto stabilizzante della gomma arabica e hanno ef-fetti positivi sul profilo sensoriale del vino In particolare aumentano la complessitagrave aromatica e la sensazione di volume attenuano lrsquoastringenza e la secchezza migliorano la resistenza del vino allrsquoossidazione e allrsquoinvecchiamento Lrsquouso di Maxigum Plus egrave raccomandato per la stabi-lizzazione del colore dei vini rossi e rosati pronti per lrsquoimbottigliamento a dosi comprese tra i 50 e i 100 mLhL Nella produzione di vini spumanti Maxigum Plus contribuisce a migliorare la finezza e la persistenza del perlage e la cremositagrave gustativa Per questa applicazione si consiglia una dose di 1 mLbottiglia da aggiungere con la liqueur drsquoexpeacutedition

Tecnologia e territorio a supportodellrsquoeccellenza (anche nello sport)

BERTOLASO

VASON GROUP

La selezione delle migliori fitoproteine chiarificanti egrave il risultato di un profondo lavoro di ricerca

L a preparazione dei vini allrsquoimbottigliamento prevede aspetti relativi alla loro stabilizza-zione al loro illimpidimento e allrsquoarmonia sensoriale La chiarifica finale riveste un ruolo molto importante nonostante si tratti di un intervento di

rifinitura di quanto fatto in precedenza In Enologica Vason queste interazioni colloidali si studiano attraverso lo Streaming Current Detector che permette di ottenere informazioni preziose sulla ca-rica elettrica superficiale e il potenziale di flusso Ne consegue la selezione di materiali estremamente adatti allo scopo di rispettare il colore la struttura e la tipicitagrave del prodotto di partenza I migliori coadiuvanti che smussano le sensazioni tanniche piugrave astringenti sono i classici Premiumreg Gel Grado 3 Premiumreg Fish e lrsquoelegantissi-ma Fitoproteina P premiata anche a livello internazionale Questa in particolare agisce a livello sensoriale rimuovendo i tannini piugrave ruvidi sotto forma di composti tanno-proteici e migliorando la to-nalitagrave dei vini Nelle fasi che precedono lrsquoimbottigliamento un altro aspetto da considerare egrave il miglioramento degli indici di filtrabilitagrave dei vini che sono stati tenuti fino questo momento sulle fecce fini Oltre ancora alla Premiumreg Fish in questo risulta un valido aiu-to Premiumreg Gel Grado 1 e Fitoproteina XP che agisce nel rispetto dellrsquointensitagrave colorante del vino Ideale il suo impiego in finissaggio pre-imbottigliamento su vini bianchi rosati spumanti e rossi Fito-proteina P e XP risultano molto pulite allrsquoolfatto formano un flocculo che sedimenta in autonomia e non comportano surcollaggio

IMBOTTIGLIAMENTO

I N V E T R I N AIL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021 27

M assimo Lovisolo egrave il titolare della SOVIPI Societagrave Viticola Piemontese che fin dagli anni rsquo80 egrave leader in Piemonte per la vinificazione la lavorazione

e lrsquoimbottigliamento di vini per conto terzi Ogni anno dalla cantina di Calamandrana (At) escono 5 milioni di bottiglie oltre 450 tipi di personalizzazioni diverse commissionate da circa un migliaio di clienti ldquoVersatilitagrave egrave la parola chiave del nostro lavoro Confezioniamo bottiglie di formato diverso per conto di grandi e piccoli produttori Per ciascuno dobbiamo garantire affidabilitagrave nellrsquoimbottigliamento senza distinzionirdquo racconta

Lovisolo Egrave per raggiungere questa ldquonecessariardquo versatilitagrave che nel 2017 Lovisolo si egrave rivolto a GAI - Macchine Imbottigliatrici ldquoNon volevo una macchina standard ma una soluzione personalizzata che potesse offrire una qualitagrave costante da 1000 o 40000 litrirdquo Gai ha colto la sfida e ne egrave nata una collaborazione reciproca che ha portato alla creazione di una macchina dedicata ldquoOggi lavoro con un monoblocco isobarico di Gai unico nel suo genere una 60 rubinetti adattata a 44 Lo spazio ricavato ci ha permesso di ampliare lrsquointerasse sfruttandolo per bottiglie di formato diversordquo Con la sola 6032 RE-HP la SOVIPI egrave in grado

di confezionare 160 tipologie diverse di bottiglie riducendo i tempi del cambio formato grazie alle regolazioni automatiche e alle valvole brevettate ldquoUnicardquo in grado di riempire vini fermi e frizzanti senza compromessi La versatilitagrave di Gai non si ferma alle bottiglie La crescita esponenziale del vino in lattina specie sui mercati esteri ha spinto Lovisolo verso una nuova sfida ldquoConfezionare vino e soft drink in lattina con la stessa qualitagrave delle bottiglierdquo Per farlo Lovisolo si sta attrezzando con una nuova soluzione Gai un monoblocco rotativo capace di lavorare fino a 4500 lattine ogni ora

GAI MACCHINE IMBOTTIGLIATRICI

Versatilitagrave e personalizzazione alla base di un imbottigliamento di successo la case history SOVIPI

MBFIn continua crescita in efficienza tecnologia automazione e sostenibilitagrave

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FIERA MILANO 22-26 OTTOBRE 2021

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M BF presenta lrsquoultimo e innovativo monoblocco isobarico con gabbiet-tatrice integrata fornito ad una delle

piugrave importanti cantine italiane che come tante altre ha scelto MBF come partner per il proces-so di imbottigliamento Il monoblocco contie-ne tutte le ultime e piugrave significative evoluzioni tecniche sviluppate da MBF che garantiscono sensibili miglioramenti in termini di efficien-za flessibilitagrave automazione sanificazione e so-

stenibilitagrave Efficienza e flessibilitagrave garantite da tamponi universali e sostegni collo automatici coni centratori universali (riempitrice) imboc-catori universali per tappi raso con sgancio ra-pido due nuovi brevetti MBF pacco molle per diverso formato tappo vite brevetto MBF stelle universali coclea universale a doppio principio brevetti MBF Tali soluzioni permetto di gestire piugrave formati bottiglie e tappi abbattendo i tempi di fermo produzione e il numero di attrezzature

necessarie Automazione ottimizzata grazie alla nuova interfaccia operatore EMI su touchscre-en portrait di 21 pollici che permette un altissi-mo livello di gestione dellrsquoimpianto Lrsquointuitiva grafica di controllo si fonde con la diagnostica avanzata e la manutenzione predittiva Sono a disposizione dellrsquooperatore Manuali schemi elettrici animazioni e video tutorial e unrsquoeffi-ciente ed accurata raccolta dati avvisa degli in-terventi di revisione necessari prima che possa-

no insorgere malfunzionamenti Sanificazione e sostenibilitagrave migliorate grazie a nuovo sistema di lavaggio macchina che consente la riduzio-ne dei tempi ciclo e la riduzione di consumo di prodotti di sanificazione e di energia elettrica sensori di pressione su ogni pinza che verifica-no lrsquoavvenuto risciacquo della bottiglia in caso di mancato trattamento viene inibito il riempi-mento e la tappatura riducendo gli cosigrave sprechi di prodotto

P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202128

P U G L I A - L e c c e B r i n d i s i T a r a n t o

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Rosso 12-13 nq nq

Vino comune annata 2021 (litro)

Rosso strutturato 14-16 nq nq

Vino Dop annata 2021 (litro)

Primitivo di Manduria 14-15 nq nq

Salice Salentino 13-14 nq nq

P U G L I A - F o g g i a C e r i g n o l a B a r l e t t a B a r i

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2020 105-115 nq nq

Bianco termovinificato 2021 10-115 430 -23 450 -22

Rosso 2021 105-12 nq nq

Rosso da Lambrusco 2021 125-135 nq nq

Rosso da Montepulciano 2021 11-12 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Daunia Sangiovese 11-115 nq nq

Puglia Lambrusco 10-115 nq nq

Puglia Lambr frizzantato 10-11 nq nq

Puglia Malvasia bianca 12-125 nq nq

Puglia rosato 11-125 nq nq

Puglia Sangiovese 11-115 nq nq

Puglia Trebbiano 10-11 nq nq

R O M A G N AE M I L I A U M B R I A

Vino Dop annata 2020 (litro)

Orvieto 12 070 080

Orvieto Classico 12 075 085

Vino Igp annata 2020 (ettogrado)

Umbria bianco 11-12 450 500

Umbria rosso 12-125 500 560

Vino Igp annata 2020 (litro)

Umbria Chardonnay 12-125 080 090

Umbria Grechetto 12 075 085

Umbria Pinot grigio 12 080 090

P I E M O N T E

Alba Vino Dop (litro)

Barbaresco 2018 520 83 550 38

Barbera dAlba 2020 180 230

Barolo 2017 700 77 850 24

Dolcetto drsquoAlba 2020 160 175

Nebbiolo dAlba 2019 220 250

Roero Arneis 2020 170 200

Alessandria Vino Dop (litro)

Dolcetto del Monferrato 2020 090 100

Dolcetto di Ovada 2020 090 100

Piemonte Barbera 2020 nq nq

Piemonte Cortese 2020 065 075

Asti Vino Dop (litro)

Barbera dAsti2020 13 100 110

2020 135 115 125

Barbera del Monferrato 2020 12-135 095 105

Grignolino drsquoAsti 2020 115 125

Piemonte Barbera 2020 nq nq

Piemonte Cortese 2020 065 075

Piemonte Grignolino 2020 100 110

Asti Mosto (kg)

Mosto uve aromatiche Moscato DOP 2021 nq nq

L O M B A R D I A

Vino Dop annata 2021 (litro)

Oltrepograve Pavese Barbera 12 090 105

Oltrepograve Pavese Bonarda 125 090 100

Oltrepograve Pavese Malvasia 115 nq nq

Oltrepograve Pavese Moscato 115 120

Oltrepograve Pavese Pinot grigio 090 100 53

O Pavese Pinot nero vinif bianco 115 115 130

O Pavese Pinot nero vinif rosso 12 115 130

Oltrepograve Pavese Riesling 115 - 125 080 090

Oltrepograve Pavese Sangue di Giuda-Buttafuoco 115 nq nq

F R I U L I - V E N E Z I A G I U L I A

Vino Dop annata 2021 (litro)

Friuli Cabernet Franc 12 - 125 nq nq

Friuli Carbernet Sauvignon 12 - 125 nq nq

Friuli Chardonnay 12 - 125 095 105

Friuli Friulano 12 - 125 095 105

Friuli Merlot 12 - 125 085 095

Friuli Pinot bianco 12 - 125 095 105

Friuli Pinot grigio 12 - 125 115 125

Friuli Pinot nero 12 - 125 190 210

Friuli Refosco 12 - 125 090 105

Friuli Ribolla 12 - 125 095 105

Friuli Sauvignon 12 - 125 130 180

Friuli Verduzzo 12 - 125 090 100

Pinot grigio delle Venezie 12 - 125 110 120

Vino Igp annata 2021 (litro)

Venezia Giulia Ribolla 12 - 125 080 67 100 176

Venezia GiuliaTrevenezie Cabernet Sauvignon 12 - 125 080 085

Venezia GiuliaTrevenezie Chardonnay 12 - 125 085 095

Venezia GTrevenezie Merlot 12 - 125 070 080

Venezia GTreven Pinot bianco 12 - 125 085 095

Venezia GTrevenezie Pinot nero 12 - 125 nq nq

Venezia GTrevenezie Refosco 12 - 125 075 085

Venezia GTrevenezie Sauvignon 12 - 125 100 150

Venezia GTrevenezie Verduzzo 12 - 125 070 -67 080

MERCATIVINICOLI

QUOTAZIONI E ANDAMENTI DEL VINO SFUSO

rilevazioni a cura di MEDampA

Vino Igp annata 2021 (litro)

Puglia Chardonnay 11-12 075 080

Puglia Pinot bianco 11-125 070 075

Puglia Pinot grigio 115-125 095 100

Puglia Primitivo 13-15 nq nq

Puglia Primitivo rosato 115-13 nq nq

Mosto annata 2021 (gr Beacute qle)

Mosto conc tradiz certif CSQA per ABM 33-35 440 -43 460 -42

Mosto concentrato bianco 33-35 440 460

Mosto concentrato rosso 33-35 480 500

Mosto muto bianco 10-11 330 -57 350 -54

Mosto muto rosso 11-12 340 -56 370 -26

Vino comune (ettogrado)

Rossissimo desolforato 2021 115-125 880 920

Rossissimo desolforato mezzo colore 2020 11-125 530 560

Vino Igp (ettogrado)

Emilia Lambrusco 2020 105-115 540 38 560 37

Emilia Lambrusco bianco 2020 105-115 540 38 560 37

Vino Igp (litro)

Emilia Malvasia 2021 nq nq

Vino Igp (prezzi grado distillazione+zuccheri)

Emilia Lambruscobianco frizzantato 2020 580 36 620 69

Emilia Lambruscorosso frizzantato 2020 580 36 620 69

Mosto (Fehling peso x 06)

Mosto muto Lancellotta 2021 810 830

(segue) Vino Igp annata 2021 (litro)

Salento Primitivo 135-145 nq nq

Salento rosato 13-14 nq nq

Tarantino Merlot 13-14 nq nq

Vino Igp annata 2021 (litro)

Salento Cabernet 13-14 nq nq

Salento Chardonnay 13-135 100 110

Salento Fiano 13-135 100 110

Salento Malvasia nera 12-145 nq nq

Salento Negroamaro 12-135 nq nq

Vino comune annata 2020 (ettogrado)

Bianco 95-110 480 500

Bianco termocondizionato 105-12 530 550

Bianco termocond base spum 9-10 530 550

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Rosso 11-12 nq nq

Vino Dop annata 2021 (litro)

Romagna Sangiovese 12-13 nq nq

Romagna Trebbiano 115-125 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Rubicone ChardonnayPinot 11-125 nq nq

Rubicone Merlot 115-125 nq nq

Rubicone Sangiovese 11-12 nq nq

Rubicone Trebbiano 11-115 nq nq

Mosto annata 2021 (Fehling peso x 06)

Mosto muto nq nq

Mosto annata 2021 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 430 460

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Provincia di Mantova Lambrusco 115 nq nq

Vino Igp annata 2021 (litro)

Provincia di Pavia Barbera 115 085 095

Provincia di Pavia Chardonnay 115 090 100

Provincia di Pavia Croatina 12 090 105

Provincia di Pavia Pinot grigio 090 100 53

Provincia di Pavia Pinot nero vinificato rosso 12 110 130

NOTA in corrispondenza delle colonne variazioni la cella vuota indica che non ci sono state variazioni rispetto alla rilevazione della settimana precedente

Le quotazioni dei vini del Trentino-Alto Adigeriprenderanno con le nuove annate nelle prossime settimane

Mosto annata 2021 (gr Beacute qle)

Mosto muto rosso Lambrusco vino comune 12-13 550 600

Mosto annata 2020 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 65-67 430 460

Mosto annata 2021 (kg)

Mosto da uve aromatiche Moscato 080 090

Rilevazioni uve a cura di Andrea Verlicchi (Impex srl)

Enrico e Bernardo Brecci (Brecci srl)Andrea e Riccardo Braconi (Braconi Mediazioni Vini sas)

Federico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas)

Patric Lorenzon (Patric Lorenzon amp Partners srl)

EurokgPRODOTTO (iva incl)Garganega Veneto e generica 036

Bianca generica (Romagna) 039

Bianca generica (Lazio) 032

Bianca generica (Puglia S Severo Torremaggiore) 031

Trebbiano Puglia IGP (S Severo Torremaggiore) 033

Bianca generica (Puglia Barletta) 031

Rossa generica (Puglia Barletta) 034

Sangiovese Puglia IGP (Puglia Barletta) 036

Trebbiano Puglia IGP (Puglia Barletta) 033

Mosto flottato ref Trebbiano (Abruzzo) 460

Airen (Spagna) 025

Tempranillo DOPIGP (Spagna) 033

VALORI MEDI DELLE UVE(settimana dal 20 al 27 settembre)

quotazioni in Fehling peso x 06 Iva esclusaLe uve del Nordest quelle Igp del Lazio e i Primitivi pugliesi

hanno cessato le contrattazioni

SITUAZIONE AL 23 SETTEMBRE 2021

wwwosservatoriodelvinoit

P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021 29

S I C I L I A

Vino Igp annata 2021 (litro)

Cabernet 13-145 nq nq

Chardonnay 125-135 095 105

Merlot 13-145 nq nq

Pinot grigio 12-13 090 100

Syrah 13-145 nq nq

Zibibbo 115-135 090 110

S A R D E G N A

Vino Dop annata 2020 (litro)

Cannonau di Sardegna 13-14 200 230

Monica di Sardegna 13-145 100 130

Nuragus di Cagliari 12-13 090 110

Vermentino di Sardegna 12-13 150 170

T O S C A N A

Vino Dop (litro)

Chianti

2018 150 185

2019 140 185

2020 140 180 29

Chianti Classico

2017 260 320

2018 260 310

2019 260 310

2020 260 305

Vino Igp (litro)

Toscana bianco 2020 090 115

Toscana rosso 2020 12-13 080 125

Toscana Sangiovese 2020 12-13 095 130

V E N E T O - V e r o n a T r e v i s o

Mosto (gr rifr x 06 x qle)

Mosto concentrato rettificato Bx 6568deg (origine Italia)

2021 65-68 420 -23 440 -22

A B R U Z Z O - M O L I S E

PIEMONTE Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas)

LOMBARDIA Federico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

VENETOVERONA Severino Carlo Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

TREVISO Fabrizio Gava (Quotavini srl)

TRENTINO-ALTO ADIGEFabrizio Gava (Quotavini srl)

FRIULI-VENEZIA GIULIAFabrizio Gava (Quotavini srl)

ROMAGNA ED EMILIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

TOSCANAFederico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

LAZIO E UMBRIAEnrico e Bernardo Brecci (Brecci srl)

MARCHEEmidio Fazzini

ABRUZZO-MOLISEAndrea e Riccardo Braconi (Braconi Mediazioni Vini sas)

PUGLIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

SICILIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

SARDEGNAAndrea Verlicchi (Impex srl)

Vino Dop annata 2021 (litro)

Sicilia Cabernet 13-145 nq nq

Sicilia Grillo 125-135 nq nq

Sicilia Merlot 13-145 nq nq

Sicilia Nero dAvola 13-145 nq nq

Sicilia Syrah 13-145 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Catarratto 11-125 480 500

Grecanico 11-125 480 500

Inzolia 115-125 480 500

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2021 10-115 nq nq

Bianco termocondiz 2021 95-135 400 430

Rosso 2020 11-12 400 430

Rosso 2020 125-135 450 600

Vino Dop (ettogrado)

Trebbiano dAbruzzo 2020 11-125 420 450

Vino Dop (litro)

Montepulciano dAbruzzo 2020 12-135 062 074

Vino Igp (ettogrado)

Chardonnay 2021 105-13 nq nq

Sangiovese 2020 11-125 nq nq

Mosto (Fehling peso x 06)

Mosto bco termocond 2021 10-105 450 470

Mosto muto 2021 nq nq

L A Z I O

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2020 11-12 420 480

Rosso 2020 11-12 480 520

Vino Dop (litro)

Castelli Romani bianco 2020 11 055 065

Castelli Romani rosso 2020 12 060 070

Frascati 2020 12 080 085

Roma bianco 2020 12 095 115

Roma rosso2019 13 100 140

2020 13 100 140

Vino Igp (ettogrado)

Lazio bianco 2020 12 400 459

Lazio rosso 2020 12 450 500

Vino Igp (litro)

Lazio Chardonnay 2020 12 085 090

Lazio Pinot grigio 2020 12 080 090

M A R C H E

Vino comune (ettogrado)

Rosato 2020 11-125 nq nq

Rosso 2020 12-125 400 400

Vino comune (litro)

Montepulciano 2020 14-15 100 100

Vino Dop (litro)

Falerio Pecorino 2020 12-13 110 110

Lacrima di Morro drsquoAlba 2020 125-13 nq nq

Rosso Conero 2020 13 100 120

Rosso Piceno 2020 12-13 080 090

Rosso Piceno Bio 2020 13-14 100 110

Rosso Piceno Sup Bio 2019 135-14 105 115

Verdicchio Castelli Jesi C 2020 12-13 115 120

Verdicchio di Matelica 2020 12-125 100 100

Vino Igp (litro)

Marche bianco 2020 115-125 040

Marche Passerina 2020 12-13 070 095

Marche Sangiovese 2020 11-12 070

Marche Sangiovese Bio 2020 12-135 084

Marche Trebbiano 2020 12-125 nq nq

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Bianco 105-12 380 -50 400 -48

Bianco termocondizionato 12-125 430 450

Rosso 125-145 nq nq

Mosto annata 2021 (gr Babo x qle)

Mosto muto bianco 16-17deg 15-17 210 220

Mosto annata 2021 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 430 460

Vino comune (ettogrado)

Bianco VR 2020 95-12 nq nq

Rosso VR 2020 11-125 nq nq

Vino Dop (ettogrado)

Garda Bianco 2020 115-125 nq nq

Soave 2020 11-125 650 800

Vino Dop (litro)

Amarone e Recioto della Valpolicella

2016 nq nq

2017 800 850

2018 800 850

Amarone e Recioto della Valpolicella Classico

2016 nq nq

2017 830 880

2018 830 880

Bardolino 2021 nq nq

Bardolino Chiaretto 2021 nq nq

Bardolino Classico 2021 nq nq

Custoza 2020 nq nq

Delle Venezie bianco (TV) 2021 12 080 090

Delle Venezie bianco (VR) 2021 12-125 075 080

Garda Chardonnay 2020 nq nq

Garda Garganega 2020 118 nq nq

Garda Pinot grigio 2020 11-125 nq nq

Lugana 2020 290 310

Lugana 2021 290 320

Piave Cabernet 2021 12-125 nq nq

Piave Merlot 2021 115-12 nq nq

Pinot grigio delle Venezie (TV) 2021 10-12 110 120

Pinot grigio delle Venezie (VR) 2021 12-125 110 115

Pinot nero atto taglio Prosecco roseacute 2021 185 200

Prosecco Valdobbiadene Cartizze Docg 2021 9-10 850 950

Prosecco Conegliano Valdobb Rive Docg 2021 95-10 270 19 280 18

Prosecco Conegliano Valdobbiadene Docg 2021 9-10 265 19 275 19

Prosecco Asolo Docg 2021 95-10 220 230

Prosecco Doc 2021 9-10 190 27 200 26

Soave Classico 2020 125-13 100 115

Vino Igp (ettogrado)

Cabernet Franc 2021 10-12 nq nq

Cabernet Sauvignon 2021 10-12 nq nq

Chardonnay (TV) 2021 10-12 630 700

Glera 2021 95-10 nq nq

Marca Trevigiana Tai 2021 105-12 620 700

Marca TrevigianaVenetoTrevenezie rosso (TV)

2021 10-11 nq nq

Merlot (TV) 2021 10-12 580 620

Merlot (VR) 2020 11-125 550 580

Pinot bianco (TV) 2021 10-12 650 700

Raboso rosato 2021 95 - 105 nq nq

Raboso rosso 2021 95 - 105 nq nq

Refosco 2021 10-12 nq nq

Sauvignon (TV) 2021 10-12 750 1000

VenetoTrevenezie bianco (TV) 2021 10-11 550 600

Verduzzo (TV) 2021 10 - 11 600 650

Vino Igp (litro)

Chardonnay (VR) 2020 12 nq nq

Pinot nero 2021 105-12 100 120

COMMISSIONE PREZZI MEDampA

(segue) Vino Dop (litro)

Valdadige Pinot grigio 2020 11-12 nq nq

Valpolicella2019 nq nq

2020 nq nq

Valpolicella atto Ripasso 2019 280 300

Valpolicella Classico2019 nq nq

2020 nq nq

Valpolicella Classico atto Ripasso 2019 280 300

Venezia Pinot grigio 2021 11-12 110 120

MERCATO DELLO SFUSO E UVE

A PORTATA DI CLIC

Scopri le funzionalitagrave della nuova piattaforma Osservatorio del Vino di Unione Italiana Vini la banca dati ndash unica in Italia - contiene le rilevazioni di oltre 460 tipologie di vino quotate settimanalmente dal 2010 a oggi da MedampA lrsquoassociazione dei mediatori di vino affiliata a Unione Italiana Vini Il sistema consente sia ricerche puntuali (per settimane e annata di produzione) sia di elaborare trend storici creando medie annuali su singolo prodotto o comparative su prodotti diversi Sono presenti sia i vini (Dop Igp varietali comuni) sia i mosti raggruppati per territoriopiazza di quotazione sia le uve quotate quotidianamente per tutto il periodo della vendemmiaSul sito wwwosservatoriodelvinoit la possibilitagrave di fare un free trial di 48 ore e approfittare dellrsquoofferta lancio che prevede particolari scontistiche anche per gli altri due database Commercio mondiale e Potenziale produttivo (superfici produzioni giacenze e gli imbottigliamenti di tutte le Do e Ig italiane)

P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202130

F R A N C I A 2 0 2 0

Ceacutepage - IGPOC (hl partenza)

Sauvignon 12-125

non piugrave disponibiliChardonnay 13-14

Viognier 13-14

Merlot 13-15 9000 10000

Cabernet 13-145 9500 11000

Syrah 13-145 9000 11000

Grenache Cinsault Syrah roseacute 12-13 9000 10500

Vin de France geacuteneacuterique (hl partenza)

Vin de France blanc 11-12 non piugrave disponibili

Vin de France roseacute 115-125 7500 8500

Vin de France rouge 115-125 7000 8000

S P A G N A 2 0 2 1

Vino (ettogrado partenza)

Bianco FC (ferm contr) 350 370

Bianco base spumante 380 400

C I L E 2 0 2 1

Bianco comune NV 059 063

Chardonnay 093 110

Chardonnay (Varietal Plus) nq nq

Sauvignon Blanc sold out

Sauvignon B cool climate sold out

Syrah 066 072

Pinot noir sold out

Malbec 072 085

Malbec (Varietal Plus) 127 169

Rosso comune NV 057 062

Cabernet Sauvignon 063 072

Cabernet S (Varietal Plus) 072 080

Carmenere 066 072

Carmenere (Varietal Plus) 080 093

Merlot 068 076

Merlot (Varietal Plus) 106 118

Le frecce accanto ai prezzi indicano il trend rispetto al mese precedente

I prezzi per il Nuovo mondo sono espressi in Euro per litro a pieno carico

24000 litri per flexitank 28000-30000 per cisterna

FCA Free Carrier (franco vettore)FOB Free on board

wwwciatticom

Quotazioni per il resto del mondorilevate da Ciatti CompanyPrezzi al 15 settembre 2021

Quotazioni per lrsquoEuropa rilevate da MedampA

Prezzi al 23 settembre 2021

Nessun dazio doganale per lrsquoEuropaVini filtrati e stabilizzati a freddo

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt13 0099 Eurolitrosui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 Eurolitro

Vini filtrati e stabilizzati a freddo

FCA CANTINACENTRAL VALLEY

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt130099 Eurolitrosui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 Eurolitro

Vini filtrati e stabilizzati a freddo

FCA CANTINA MENDOZA

FOB VALPARAISO

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt13 0099 Eurolitro

sui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 EurolitroNessun dazio doganale per lrsquoEuropa sui roseacute e rossi lt13

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini bianchi 0099 EurolitroVini filtrati e stabilizzati a freddo

FOB CAPETOWN

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt13 0099 Eurolitro

sui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 EurolitroVini filtrati e stabilizzati a freddo

Vini filtrati e stabilizzati a freddo

Rilevazioni a cura di Severino Carlo Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl) con la collaborazione

di Matthias Walter consulente in viticoltura ed enologia membro del Comiteacute Europeacuteen des Entreprises Vins

FOB ADELAIDE

FOB AUCKLAND

Rilevazioni a cura di Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas di Carlo Miravalle)

Rilevazioni a cura di Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas di Carlo Miravalle)

SPAGNA

FRANCIA

GERMANIA

Vino comune (litro)

GW weiss - vino comune bianco senza annata 035 nq

GW rot - vino comune rosso 2020 nq nq

Vino Igp (litro)

LW weiss - Igp bianco senza annata 050 060

LW weiss - Igp bianco 2020 060 065

LW rot - Igp rosso senza annata nq nq

LW rot - Igp rosso 2020 nq nq

LW weiss - Igp bianco 2020 060 060

Muumlller Thurgau LW Igp 2020 nq nq

Vino Dop (litro)

QW weiss - Dop bianco 2019 070 070

Muumlller Thurgau QW Dop 2020 080 085

Vino Igp (litro)

Riesling LW Igp 2020 085 095

Vino Dop (litro)

Riesling QW Dop 2020 110 120

Vino (litro)

Grauburgunder - Pinot Grigio 2020 180 180

Weissburgunder - Pinot bianco 2020 100 130

G E R M A N I A

Bianco secco NV 053 059

Chardonnay 065 074

Sauvignon Blanc 081 093

NZ Marlborough SB nq nq

Pinot Gris 074 081

A U S T R A L I A - N U O V A Z E L A N D A 2 0 2 1

Rosso secco NV 043 053

Cabernet Sauvignon 056 068

Merlot 053 062

Shiraz 056 068

Muscat 056 062

S U D A F R I C A

Bianco comune 202021 032 038

Chardonnay 202021 059 064

Sauvignon Blanc 202021 059 070

Chenin Blanc 202021 041 047

Muscat 202021 035 038

Roseacute comune 202021 035 038

Cultivar roseacute 202021 048 053

Rosso comune 202021 048 053

Cabernet Sauvignon 202021 064 076

Ruby Cabernet 202021 053 059

Merlot 202021 064 073

Pinotage 202021 059 067

Shiraz 202021 064 070

Cinsalut roseacute 202021 047 053

C A L I F O R N I A 2 0 2 0

Bianco comune 076 084

Chardonnay 101 134

Pinot grigio 110 134

Muscat 097 123

White Zinfandel 085 093

Colombard 080 085

Rosso comune 085 097

Cabernet Sauvignon 093 156

Merlot 097 118

Pinot noir 118 156

Syrah 089 123

Zinfandel 101 140

A R G E N T I N A

Bianco comune 2021 034 038

Bianco c (Criolla) 2021 038 042

Chardonnay 2021 080 101

Torrontes 2021 051 059

Sauvignon Blanc 2021 068 076

Muscat 2021 051 055

Rosso comune 2021 038 042

Cabernet Sauv 202021 068 076

Malbec Entry-level 202021 063 072

Malbec Premium 202021 076 093

Syrah 202021 055 063

Merlot 202021 055 063

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P R I M O P I A N O12IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021

Lrsquoindustria manifatturiera di tutto il mondo si trova a fare i conti con la forte impennata dei prezzi di materie prime energia e trasporti Tra i fornitori del settore enologico che si tratti di produttori di attrezzature per i vigneti macchinari per la

vinificazione ingredienti e coadiuvanti impianti e accessori per lrsquoimbottigliamento la risposta delle aziende da noi intervistate alla domanda se stanno risentendo anche loro del generale aumento dei prezzi egrave unanime ldquoAssolutamente sigraverdquo Secondo quanto ci riferisce il presidente di Anformape (Associazione Nazionale Fornitori Macchine Accessori e Prodotti per lrsquoEnologia) Marzio Dal Cin uno dei comparti piugrave colpiti egrave quello meccanico il robusto aumento dei prezzi di acciaio rame e alluminio in alcuni casi superiore al 50 in pochi mesi si egrave abbattuto sul costo finale di macchine e impianti portando a una riduzione delle marginalitagrave con conseguenti contrazioni degli investimenti ldquoLa Cina sta assorbendo tuttora il 40 di tutto lrsquoacciaio del pianeta e ciograve ha fatto lievitare i prezzi considerevolmente in particolare quello dellrsquoinox 304 che egrave il piugrave usato Anche i comparti che impiegano materie plastiche solventi e inchiostri (utilizzati per capsule colle ed etichette delle bottiglie) hanno subito aumenti considerevoli dato che le materie prime da sole rappresentano quasi la metagrave dei costi totali Gravi disagi ci sono inoltre per le centraline elettroniche (i lsquomicrochiprsquo) imputabili alla crisi di reperibilitagrave

di silicio e semiconduttori che ha messo al tappeto per esempio lrsquoindustria automobilistica ma che ha influenzato anche la produzione delle linee di imbottigliamento o di filtrazione Lrsquoaumento dei costi di trasporto via mare ha poi colpito soprattutto chi importa o esporta extra-Ue

limitando i danni solo per quelle imprese associate che operano prevalentemente sul mercato nazionale o europeordquo Dalle nostre interviste che trovate di seguito e dalle parole di Dal Cin emerge chiaramente come molti produttori non potendo sostenere da soli gli aumenti hanno dovuto rivedere i propri listini al rialzo e ulteriori aumenti sono previsti a breve Difficile stimare questi rincari percheacute le situazioni variano non solo da filiera a filiera ma anche tra aziende concorrenti Lrsquoaumento dei costi preme ma la necessaria ricerca di equilibrio sul mercato impone strategie di pricing su cui le imprese stanno ancora riflettendoAl di lagrave delle percentuali di aumento ldquolrsquoidea che questa situazione dei prezzi sia solo temporanea e legata a fenomeni speculativi o passeggeri ha indotto molte aziende ad attendere tempi migliori per pensare a investimenti rilevanti soprattutto nellrsquoimpiantistica - sottolinea il presidente di Anformape - Segnali provenienti da piugrave parti indicano perograve che la bolla dei prezzi non sta ancora rallentando Difficile quindi dire in quanto tempo si torneragrave alla normalitagrave bisogna restare allrsquoerta e organizzare la propria attivitagrave di conseguenza Le proiezioni dei vari Centri Studi (Confindustria Confcommercio Cna ecc) parlano di normalitagrave dei prezzi recuperata entro il 2022 sempre che non intervengano ulteriori fattori esterni che potrebbero nuovamente peggiorare o comunque rallentare la ripresa post-pandemicardquo Nellrsquoimmediato comunque la problematica in assoluto piugrave spinosa per tutte le imprese forse anche piugrave dei prezzi aumentati sembra essere la scarsa reperibilitagrave di materie prime componenti e anche container per il trasporto delle merci probabilmente legata alla brusca ripartenza dellrsquoeconomia dopo lrsquoesplosione della pandemia ma che ora sta mettendo un freno allo sviluppo

I fornitori di prodotti per vigna e cantina tracciano un quadro

preoccupante con aumenti a uno o due zeri per moltissime materie

prime per lrsquoenergia e i trasporti Il quadro generale egrave molto chiaro seppur con differenti valutazioni

delle singole problematiche da parte dei vari imprenditori Pochi

e limitati al momento i ritocchi ai listini ma se la situazione non troveragrave una definizione in tempi

brevi anche loro saranno costretti ndash come in parte hanno giagrave dovuto

fare ndash a trasferire una quota dellrsquoincremento dei costi sui clienti

finali Come tutte le crisi perograve anche questa offre spunti di innovazione

dal fotovoltaico allrsquoapertura a nuovi fornitori di prodotti intermedi fino

alla rivalutazione di alcune linee di approvvigionamento interne

oggi piugrave convenienti rispetto a quelle di dimensione globale Le

testimonianze del presidente Anformape Marzio Dal Cin

(Dal Cin Gildo Spa) di Albano Vason (Gruppo Vason) Stefano Stefanello (Gruppo Bertolaso)

Giuliano Boscaro (MBF Spa) Marco Tandetti (Nortan) Michele Moglia (Enoplastic) Filippo Peroni (Vinventions) Piero

Garbellotto (Garbellotto) e Bruno Lischetti

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di ROSSELLA CONTATO

Nel caso della DAL CIN GIL-DO SPA azienda chimica spe-cializzata nella produzione di additivi e coadiuvanti per eno-logia le materie prime per cui gli aumenti dei costi incidono maggiormente sono sostanze di base per semplici miscele o reazioni chimiche vere e pro-prie come fosfato ammonico

acido citrico acido malico cel-lulose proteine vegetali PVPP (polivinilpolipirrolidone) car-boni colle e altri composti con aumenti che vanno dal 10 fino al 50 nelle situazioni piugrave critiche ldquoPer noi al mo-mento questo problema non egrave allrsquoordine del giorno - dichiara il presidente Marzio Dal Cin

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Anformape (Associazione nazionale fornitori macchine accessori e prodotti per lrsquoenologia) egrave un organismo associativo costituito in seno alla Confederazione Italiana della Vite e del Vino ndash Unione Italiana Vini che riunisce le aziende italiane produttrici di macchine accessori e prodotti

per lrsquoenologia e lrsquoimbottigliamento ed egrave lrsquounica espressione associativa di tale settore merceologico Guidata da un Consiglio direttivo e presieduta oggi da Marzio Dal Cin presidente dellrsquoomonima azienda lrsquoassociazione egrave costituita principalmente da imprese operanti nel comparto meccanico (filtri linee di imbottigliamento serbatoi

gabbiettatrici pigiatrici presse tappatrici ecc) e degli accessori (tappi etichette capsule gabbiette bottiglie ecc) essa ha inoltre al suo interno un ldquoGruppo Prodotti Chimicirdquo che raccoglie la quasi totalitagrave delle imprese operanti nellrsquoambito degli additivi e coadiuvanti per lrsquoenologia e lrsquoindustria alimentare in Italia svolgendo attivitagrave piugrave

direttamente interessate a tale settore

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P R I M O P I A N O 13IL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021

gli effetti Abbiamo da tempo avviato un monitoraggio fre-quente delle quotazioni e della disponibilitagrave di materie prime unitamente alla verifica delle capienze economiche disponi-bili per poter effettuare rapide azioni di acquisto sul mercato a condizioni vantaggiose in grande collaborazione ovvia-mente con i fornitori Anche una gestione piugrave attenta delle giacenze ha dato i suoi frutti contenendo gli stock a quanto necessario Solo su alcuni arti-coli siamo stati costretti ad ap-plicare aumenti anche se piut-tosto contenuti almeno per ora In generale i listini hanno assorbito i maggiori costi delle materie prime senza girarli a

valle contenendo i costi su al-tri fronti o scaricandoli su altri prodottirdquo Passando ai costi dellrsquoenergia le stime parlano di un aumen-to del 40 ma Dal Cin sottoli-nea che le accise o gli oneri di sistema rimangono perograve sta-bili pertanto secondo lui gli aumenti da qui a fine anno si limiteranno al 5-15 totale in bolletta ldquoin ogni caso gravosi per le imprese manifatturie-re come la nostra che lrsquoanno scorso ha utilizzato 25 GW di potenza elettrica equivalente complessiva Fortunatamen-te proprio nel 2020 egrave entrata in funzione la nostra centrale fotovoltaica che ha in parte assorbito i costi dellrsquoenergia

elettricardquo Sul fronte dei trasporti lrsquoin-tervistato fa un di-stinguo tra terrestri e marittimi ldquoPer i trasporti via terra i costi hanno subigraveto aumenti alquanto contenuti mentre per quelli via mare sono letteralmente esplosi addirittura quintuplicati in al-cune circostanze an-che se lrsquoimpennata registrata soprattut-to nella prima parte dellrsquoanno pare si sia fermata e potrebbe flettere nei prossimi mesi Dipende molto dal commercio in-

ternazionale con la Cina che sta impegnando gran parte delle rotte commerciali di im-portazione di materie prime generando di conseguenza an-che una certa penuria di con-tainer reperibili sul mercato Oltre che sui costi il problema si riflette ovviamente anche sui tempi di carico e consegna delle merci che vanno quindi calcolati bene per evitare ad esempio di fornire il cliente in Australia o Canada a ven-demmia finitardquo Come osser-va Dal Cin si stanno creando situazioni di dipendenza dalla Cina che egrave il maggior produt-tore mondiale di container e sta pure monopolizzando gran parte delle materie pri-me mondiali ldquoNon ci sono in-dicazioni chiare che facciano pensare a un miglioramento della situazione nei prossimi 3-6 mesi - conclude - comun-que bisogna considerare che la scarsitagrave delle materie prime e il loro maggiore costo sono do-vuti a situazioni contingenti che presumibilmente dovreb-bero normalizzarsi nel medio terminerdquo

Le criticitagrave rilevate dal GRUP-PO VASON che produce biotec-nologie e coadiuvanti enologi-ci (con la divisione Enologica Vason) oltre a macchine per la chiarifica dei mosti e tecno-logie per il beverage (divisio-ne JuClaS) sono ascrivibili principalmente alla scarsa di-

sponibilitagrave di materie prime e prodotti provenienti dallrsquoO-riente ldquoPer quanto riguarda le macchine abbiamo osservato un aumento del costo dellrsquoac-ciaio ma ciograve che ci sta cre-ando piugrave problemi egrave riuscire a reperire le membrane e la componentistica ad alta tec-nologia come valvole e com-ponenti elettrici e informatici - riferisce il direttore generale Albano Vason - Sul fronte di additivi e coadiuvanti abbia-mo riscontrato impennate dei prezzi degli acidi (acido citrico acido ascorbico) e fosfati che tendenzialmente vengono im-portati dalla Cina Trattando-si tuttavia di prodotti a basso costo un loro aumento (che egrave arrivato anche a +100) non va a incidere sensibilmente sulla spesa complessiva delle azien-de vitivinicole nostre clienti per le quali pertanto nono-stante se ne utilizzino cospi-cue quantitagrave non rappresenta una criticitagrave Il problema piut-tosto egrave nel reperimento dei prodotti in questo momento crsquoegrave poca disponibilitagrave percheacute dopo il blocco causato dalla pandemia tutta lrsquoeconomia egrave ripartita in maniera esponen-ziale con un boom di richieste anche per questi prodotti Parallelamente osserviamo la mancanza di container dovuta anche al fatto che quelli che arrivano in Eu-ropa dallrsquoOriente non tornano piugrave indietro

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14IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021

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percheacute il flusso delle merci nel senso opposto egrave fermo Con-siderando tutto questo nel momento in cui ordiniamo i prodotti non sappiamo quan-do e se arriveranno Anche per il PVPP un coadiuvante di fil-trazione si inizia a vedere un aumento di prezzo e una di-minuzione della disponibilitagrave Probabilmente si arriveragrave a un allineamento di prezzi fra il PVPP importato dallrsquoOrien-te e quello prodotto in Europa e negli Stati Uniti I prodotti biotecnologici come lieviti nutrienti ed enzimi invece che sono piugrave costosi il prezzo egrave fortunatamente abbastanza stabile per orardquo Quali riflessi avranno questi rincari dei co-sti delle materie prime per gli utilizzatori ldquoEgrave difficile am-mortizzare quando crsaquoegrave poca marginalitagrave essendo prodotti che costano poco - risponde Vason - Su alcune di queste referenze abbiamo dovuto aumentare i prezzi dei nostri prodotti anche del 40-50 ri-spetto allrsquoanno scorso rima-nendo comunque in un range di prezzo contenuto Sui nostri listini perograve non abbiamo an-cora trasferito lrsquoincremento dei costi dellrsquoenergia stiamo valutando se farlo lrsquoanno pros-simordquo La penuria di container egrave ovviamente una criticitagrave non solo per le materie prime in in-gresso ma anche per i prodotti finiti in uscita ldquoPer le espor-tazioni verso Stati Uniti Suda-merica e Australia i tempi ri-

sultano dilatati - osserva Vason - Per essere sicuri che la merce arrivi in tempo per la prossi-ma vendemmia nellrsquoemisfe-ro australe a gennaio siamo pronti a consegnare adesso un mese e mezzo prima rispetto al solito I costi sono piugrave che raddoppiati ma noi non ne ri-sentiamo percheacute sono a carico degli acquirentirdquo In conclu-sione per lrsquoazienda veronese il 2021 egrave stato un anno ldquostranordquo ldquoDi solito ci dobbiamo con-centrare sulla vendita mentre questrsquoanno abbiamo dovuto indirizzare molti sforzi anche sugli acquistirdquo rivela il diretto-re generale Difficile poter fare previsioni future ldquoNemmeno i grossi gruppi che ci forniscono riescono ad avere le idee chia-re sullrsquoandamento dellrsquoanno prossimo Mi aspetto ancora tanta confusione per i primi mesi del 2022 ma mi auguro che per la prossima estate pos-sa essere tutto piugrave calmieratordquo

ldquoLrsquoaumento del costo delle materie prime e dei relativi prodotti trasformati egrave uno dei maggiori problemi presenti sul mercato anche noi ne ab-biamo percepito gli effetti e dobbiamo quotidianamente affrontare il problemardquo affer-ma Stefano Stefanello re-sponsabile acquisti del GRUP-PO BERTOLASO Producendo macchine per lrsquoimbottiglia-mento lrsquoazienda tratta preva-lentemente acciaio inossida-bile il cui prezzo egrave cresciuto

indicativamente del 40 ldquoRi-sentiamo anche del problema dei componenti elettronici sia per gli effetti degli aumenti del rame che si riversano soprat-tutto sui motori sia per lrsquoal-lungamento dei tempi di ap-provvigionamento In questo momento il materiale elettro-nico si trova solo su ordinazio-ne con consegne molto dila-tate nel tempo e non affidabili nella determinazione degli ar-rivi Anche i magazzini di in-termediari a volte sono vuotirdquo Approfondendo il discorso dei trasporti delle merci lrsquointer-vistato ci spiega che il Gruppo Bertolaso si avvale di due di-stinti servizi a seconda che si tratti di approvvigionamento di materiali o di consegna di macchine ai clienti I primi non hanno risentito di aumen-ti percheacute sono legati a contratti fissi mentre i secondi vengono gestiti con crescente attenzio-ne scegliendo di volta in volta il miglior servizio in termini di tempo e costo ldquoLegato ai trasporti ha assunto un peso importante in termini di co-sti il servizio di realizzazione della casse di imballaggio per le macchine - aggiunge lrsquoin-gegnere - Il costo del legno ha avuto un incremento impor-tantissimo Gruppo Bertolaso ha sempre cercato di coltivare con i fornitori non solo rap-porti commerciali ma anche partnership che si sviluppano con reciproca soddisfazione da decenni Questo rapporto di

continuitagrave e di reciproca col-laborazione ci ha permesso di contenere comunque i costirdquo Oltre a fare leva sui rapporti di lunga data con i fornitori per mitigare il problema dellrsquoau-mento dei costi delle mate-rie prime lrsquoazienda sta anche sfruttando al meglio i contratti a lungo termine e dove non ci sono altre possibilitagrave sta cer-cando nuovi fornitori anche al di fuori del proprio abituale bacino di interesse ldquoNel no-stro settore la scelta di alcu-ne materie prime egrave vincolata dalle norme sulla sicurezza alimentare - sottolinea Stefa-nello - Sicuramente nel setto-re dellrsquoelettronica al servizio dei nostri macchinari si sta giagrave verificando uno spostamento di attenzione verso fornitori piugrave aggressivi a danno di chi invece resta meno sensibile

ai problemi dei costruttori La ricerca di fornitori e materiali differenti ma comunque ido-nei egrave diventata una necessitagrave sia per calmierare gli aumenti di prezzo sia per fronteggia-re le difficoltagrave di reperimento dei materiali In questa ottica egrave chiaramente avvantaggiato chi ha una conoscenza diffusa degli attori sul mercato e ha competenze interne flessibili e pronte a recepire le novitagraverdquo Cercando di ipotizzare un pos-sibile scenario nel prossimo futuro Stefanello presume (o meglio si augura) che da ot-tobrenovembre ci saragrave una stabilizzazione dei prezzi che nella prima metagrave dellrsquoanno prossimo avranno ottimisti-camente una correzione al ri-basso ldquoIn questo senso - dice - qualcosa giagrave sembra intra-vedersi nel settore del legno

P R I M O P I A N O

Veduta aerea dello stabilimento del Gruppo Bertolaso a Zimella (VR)

P R I M O P I A N O 15IL CORRIERE VINICOLO N 31

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a seconda del caso specificordquo A Boscaro abbiamo anche chiesto se lrsquoincremento dei costi verragrave riversato sui clienti ldquoFinora abbiamo cercato di mantenere il piugrave possibile i prezzi invariati ndash ha chiarito - ma visto il trend saremo costretti a breve ad adeguare i nostri listini Stiamo tuttavia attuando anche altre azioni per cercare di arginare le difficoltagrave del momento In-nanzitutto abbiamo cercato di ottimizzare ulteriormente i co-sti di lavorazione dei pezzi otti-mizzando i lotti di produzione in modo da ridurre al minimo i costi dovuti ai tempi di attrez-zaggio delle macchine utensili Poi puntiamo ad avviare tratta-tive continue e puntuali con i fornitori per gestire la variazio-

(utilizzato per gli imballi ndr) secondo quanto ci riferisce qualche nostro partnerrdquo

Rimanendo nel settore delle macchine per lrsquoimbottiglia-mento anche la MBF SPA sta riscontrando un netto incre-mento dei prezzi generalizza-to di tutte le materie prime Entra nel merito Giuliano Bo-scaro direttore operativo ldquoIn particolare nel nostro ciclo di produzione evidenziamo un aumento del 30 per lrsquoacciaio inossidabile nei vari formati tra il 20 e il 40 per le materie plastiche e del 50 per il legno che utilizziamo come mate-riale da imballo Parliamo di aumento medio poicheacute lrsquoinci-denza sul prodotto finito varia

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120 cosigrave come sono aumen-tati sensibilmente i tempi ldquoA livello marittimo rileviamo un aumento dei transit time por-to-porto oltre a una maggiore incertezza circa le future date disponibili di carico incertezza che rende anche piugrave difficol-tosa la previsione della data di arrivo della merce presso il cliente Di fronte a un mercato decisamente imprevedibile e mutabile quale quello attuale cerchiamo di essere tempesti-vi negli ordini e nei processi in generalerdquo

Specializzata nella produzione di capsulatrici gabbiettatri-ci e sleeveratrici NORTAN ha iniziato a vedere una prima impennata dei prezzi delle materie prime sin dallrsquoinizio di settembre del 2020 e una se-conda questrsquoanno nel periodo dopo Pasqua Ce ne ha parlato il direttore Marco Tandetti

entrando nello specifico della tipologia di materiali ldquoAllrsquoi-nizio erano solo le materie plastiche a far registrare in-crementi dei prezzi arrivati a +50 Successivamente sono subentrati i materiali ferrosi il cui costo egrave raddoppiato le leghe e i componenti elettrici Anche i costi delle forniture energetiche e quelli dei tra-sporti sono raddoppiati da ciograve che abbiamo potuto vedererdquo Come si tradurragrave tutto questo in termini di prezzi praticati ai clienti ldquoA gennaio non ab-biamo aumentato i prezzi vi-sta la lentezza della ripartenza - dichiara - Successivamente dopo le vacanze estive abbia-mo ritoccato il listino del 7 in piugrave ma solo per le macchine vendute lrsquoanno prossimo Non possiamo chiedere altri soldi ai clienti quindi tutto egrave a cari-co dellrsquoazienda pertanto siamo costretti a ridurre i nostri mar-

gini di profittordquo In merito ai trasporti dalla nostra indagi-ne emerge la problematica dei tempi che si allungano mentre Tandetti piugrave che un problema di aumento di tempo avverte la difficoltagrave a trovare disponibi-litagrave del trasporto a causa della mancanza di operatori Cercan-do di fare qualche pronostico sulle possibili evoluzioni della situazione nei prossimi mesi Tandetti non prevede altri im-portanti aumenti dei costi di energia e trasporti (ldquoo almeno speriamordquo dice) e secondo lui i prezzi delle materie prime si stabilizzeranno ma resteranno comunque alti senza nessun calo Inoltre ldquostiamo inizian-do a considerare nella ricerca di fornitori altre aziende piugrave piccole che prima erano mes-se in ombra da quelle di grandi dimensioni non riuscendo piugrave queste ultime a fornire i mate-rialirdquo

ne di prezzi e il carico di lavoro Infine stiamo valutando lrsquoinse-rimento di nuovi fornitori da cui approvvigionarcirdquo MBF egrave riuscita ad assorbire lrsquoaumen-to del costo dellrsquoenergia elet-trica (anchrsquoesso considerevole) grazie a contratti piugrave vantag-giosi stipulati in precedenza avendo previsto tale aumento giagrave a marzo 2021 Per quanto riguarda i trasporti Boscaro riferisce che quelli stradali e aerei (servizio express) salvo eccezioni ad oggi non registra-no piugrave ritardi significativi neacute stanno avendo innalzamenti di costi superiori alla norma li-mitandosi mediamente al +5 Diversamente per i trasporti via mare (porto-container) il costo egrave aumentato tra il 60 e il

GIULIANO BOSCAROe a fianco una veduta delle stabilimento MBF a Veronella (VR)

Lo stabilimento di Nortan a Veronella (VR)

P R I M O P I A N O16IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021

Passando al settore ldquochiusurerdquo uno scenario piuttosto artico-lato ci viene delineato da Mi-chele Moglia ad dellrsquoazienda ENOPLASTIC che produce capsule per vini e spumanti re-alizzate con diversi materiali esportandole in tutto il mondo ldquoAbbiamo iniziato a vedere un aumento dei prezzi delle mate-rie prime giagrave alla fine del 2020 e nel 2021 crsquoegrave stata una netta impennata per tutte le materie prime che utilizziamo allumi-nio acciaio polietilene PVC e tutta una serie di prodotti chimici come inchiostri e sol-venti per la decorazione Lrsquoenti-tagrave degli aumenti egrave stata dal 50 allrsquo80 non sembra neanche di parlare delle stesse materie dellrsquoanno scorsordquo Aumenti che Enoplastic egrave costretta a ge-stire chiedendo purtroppo dei contributi al mercato a partire dal prossimo novembre ldquoRi-marremo perograve molto flessibili - assicura il nostro interlocutore - Se questa bolla come egrave pro-babile esploderagrave e le materie prime torneranno a prezzi ra-gionevoli provvederemo a di-minuirli Il nostro lavoro non egrave vendere materie prime ma produrre prodotti dare servi-zio fare cose belle Con alcuni grossi clienti abbiamo giagrave ac-cordi di flessibilitagrave che ci per-mettono di adeguarci ai costi delle materie prime piugrave impor-tanti e concentrarci sulla crea-zione di valore attraverso i no-stri prodotti e servizi Ad ogni modo se i prezzi dei materiali

te le aziende del nostro settore Riferendomi a quelle che uti-lizziamo per la nostra attivitagrave i prezzi sono cresciuti tra il 10 e il 20 mediamente arrivando a +30 per il legno e +25 per il cartone nello specifico Il co-sto dellrsquoenergia sta esplodendo e questo andamento conti-nueragrave fino alla fine dellrsquoanno per aumentare del 50 nel 2022 secondo le informazioni di cui siamo a conoscenza Il prezzo del trasporto egrave influen-zato dal prezzo del gasolio e dalla disponibilitagrave di camion e container Nel 2021 abbiamo notato un aumento del 6 e la previsione per il 2022 dovrebbe superare il 5 Di tutti questi costi aggiuntivi che dobbiamo sostenere una piccola parte siamo costretti a trasferirla ai nostri clienti i quali comun-que si fidano delle prestazioni delle nostre chiusure pertanto non crediamo che ciograve influiragrave sulla loro sceltardquo Rifletten-do sul fatto che il sughero al momento sembra immune dalla generale impennata dei prezzi delle materie prime abbiamo chiesto a Peroni se a suo avviso i tappi realizzati con questo materiale po-trebbero guadagnare terreno rispetto ai competitor ldquoEgrave importante tene-re presente ndash ha chiarito - che per esempio i tappi 100 naturali rap-

MICHELE MOGLIA

aumentano egrave percheacute crsquoegrave poca disponibilitagrave ed egrave questo il problema piugrave grande Tutta la filiera deve rendersi conto che in questo momento il rischio non egrave tanto di pagare di piugrave il materiale ma di non averlo affatto Fortunatamente sia-mo unrsquoazienda solida con alle spalle rapporti commerciali storici con fornitori strategicirdquo Moglia poi aggiunge ldquoSebbene il nostro prodotto incida molto marginalmente sul costo della bottiglia sarebbe un peccato e vorremmo scongiurare che si prendano decisioni volte allo svilimento dellrsquoimmagine di eccellenza che lrsquoItalia si egrave co-struita negli annirdquo Per quanto riguarda i trasporti le proble-matiche sono identiche au-mento dei prezzi e prima an-cora difficoltagrave di reperimento

W E N E V E R S T O P I N N O V A T I N GAnche oggi disegniamo il futuro dellrsquoenologia Presentando un sistema di pressatura rivoluzionario gestito da un software con intelligenza artificiale che permette ingresso e uscita continui del prodotto E in piugrave sistemi di riempimento isobarico elettropneumatico e etichettatrici di ultima generazione Non smettiamo di innovare

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ldquoSe per le spedizioni in Europa non abbiamo risentito in ma-niera importante per gli Sta-ti Uniti stiamo pagando due volte e mezzo rispetto a pri-ma - riferisce Moglia - Sono i container il nostro grosso pro-blema soprattutto quelli che devono raggiungere la costa Ovest degli Usa dove spesso stazionano anche fino a tre settimane dopo lrsquoarrivo a causa di mancanza di manodopera e organizzazionerdquo Consideran-do che le difficoltagrave potrebbero protrarsi ancora per mesi in che modo Enoplastic pensa di riuscire a reagire ldquoCon la vi-cinanza geografica al cliente - risponde lrsquointervistato - In piugrave cerchiamo di offrire sempre un lsquopiano Brsquo a livello industria-le spostando se necessario le produzioni allrsquointerno del gruppo da uno stabilimento allrsquoaltro in modo da sopperire tempestivamente a eventuali indisponibilitagrave Per essere an-cora piugrave efficienti vorremmo anche assumere del persona-le in piugrave ma facciamo fatica a trovarlo e questa egrave unrsquoaltra grande difficoltagrave con cui ci tro-viamo paradossalmente a fare i contirdquo

Rimanendo in tema di chiusu-re anche da Filippo Peroni di-rettore commerciale Europa di VINVENTIONS arriva la con-ferma di un quadro preoccu-pante ldquoAbbiamo visto chiara-mente un aumento dei prezzi delle materie prime come tut-

FILIPPOPERONI

presentano meno del 10 del mercato e che tutti gli altri sono tappi tecnici la cui com-posizione include sughero e materiali sintetici e anche questi ultimi sono soggetti ad aumentirdquo Tornando ai tra-sporti il problema dei tempi piugrave lunghi non sta toccando Vinventions ldquoLavoriamo da tanti anni con partner leali e contrattualizzati e quindi ri-usciamo a evitare questi pro-blemi di tempi di consegna ai nostri clientirdquo spiega il diret-tore commerciale E prosegue ldquoAnche con i nostri fornitori abbiamo instaurato rapporti di fiducia per dare loro le miglio-ri previsioni di acquisto Pen-siamo che la situazione rimar-ragrave tesa e difficile fino allrsquoinizio del 2022 successivamente spe-riamo come tutti di vedere un miglioramentordquo

P R I M O P I A N O 17IL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021

Anche i produttori di botti in legno come la GARBELLOT-TO si trovano a fare i conti con lrsquoimpennata dei prezzi delle materie prime Lrsquoad dellrsquoazien-da Piero Garbellotto parla di incrementi del 20-25 per il rovere il re dei legni pregiatis-simo e insostituibile mentre il prezzo dellrsquoacciaio (impiegato per realizzare i cerchi) egrave rad-doppiato e quello delle travi lamellari per fare i supporti di botti e barrique egrave addirittura quasi triplicato ldquoIn parte que-sti aumenti sono calmierati dalla nostra organizzazione - sottolinea - Questo grazie al fatto che in Slavonia abbiamo una segheria con concessione di taglio e in Francia un com-pany agreement consolidato con il principale gruppo fore-stale Ciononostante ci siamo trovati costretti per la prima volta dopo 20 anni ad aumen-tare i prezzi finali dei nostri prodotti per due volte nello stesso anno Il rincaro dei prez-zi ha riguardato anche le forni-ture energetiche fino a un rad-doppio ma crediamo che nei prossimi mesi si calmeragrave Devo anche fare presente che nel nostro nuovo stabilimento di Sacile (Pd) inaugurato a luglio 2020 sono entrati in funzione 1500 mq di pannelli fotovol-taici che ci aiutanordquo Conside-rando il costo dei trasporti lrsquoa-zienda anche in questo ambito ha rapporti trentennali con le case di spedizione del nostro territorio perciograve riesce a ge-stire gli aumenti per il merca-

to italiano ldquoCosa diversa sono i mercati interna-zionali - spiega Garbellotto - dove abbiamo deciso di vendere ex works ossia con accordi per cui noi mettia-mo a disposizione i nostri prodotti e lrsquoacquirente si as-sume tutti i costi e rischi del trasporto In questo modo non deludiamo le atte-se del cliente percheacute diven-ta chiaramente dimostrabile che lrsquoeventuale ritardo non egrave da imputare a noirdquo Attraverso il punto di vista dellrsquointervi-stato cerchiamo di prefigura-re un possibile scenario per i prossimi mesi ldquoCrediamo che questa tensione sia dovuta in parte allrsquoinflazione e in parte alla speculazione e ci aspettia-mo un assestamento dei prez-zi verso fine anno Comunque la nostra organizzazione egrave giagrave abbastanza strutturata ed ela-stica per reagire al problemardquo

Infine andiamo nel vigneto per cercare di capire se il ge-nerale aumento dei prezzi di materie prime trasporti ed energia stia incidendo an-che sulla viticoltura Abbiamo intervistato Bruno Lischet-ti amministratore delegato dellrsquoazienda CONSORTIUM di Soave (Vr) specializzata nella produzione di pali metallici per vigneto ldquoDa diversi mesi lrsquoaumento delle materie prime

DIAM BOUCHAGE LANCIA MYTIK DIAM 10 UN TAPPO LE CUI PROPRIETAgrave MECCANICHE E LA GESTIONE DELLOSSIGENO SONO STATE SVILUPPATE

APPOSITAMENTE PER LO CHAMPAGNE DA INVECCHIAMENTO

Lrsquoazienda francese produttrice di tappi Diam Bouchage avvalen-dosi del suo importante re-parto RampS da 4 anni lavora ad una nuova ricetta per il tappo Mytik Diam per soddisfare le esigenze del mercato dello Champa-gne in termini di durata meccanica e di permeabi-

litagrave della chiusura

LE INNOVAZIONI TECNICHEMytik Diam 10 egrave stato pro-gettato per mantenere pro-prietagrave meccaniche elevate e costanti per oltre 10 anni Come per la nostra gamma

Vini Fermi i test di invecchiamento accelerato hanno potuto confermare leccezionale dura-

ta di questo tappo Le sue proprietagrave meccaniche consentono un migliore mantenimento della pres-

sione di CO2 nel tempoIl controllo dellossigeno egrave la seconda proprietagrave in-novativa del Mytik Diam 10 I parametri della quan-

titagrave di O2 rilasciata dal tappo - che noi chiamiamo OIR (Oxygen Ini-

tial Release) - sono definiti nel-la ricetta di fabbricazione ad un livello molto inferiore ri-spetto ai tappi tradizionali e sono omogenei da un tap-po allaltro Questo permet-te allenologo di conoscere e scegliere il rilascio di O2 al ldquodeacutegorgement rdquo

Infine Mytik Diam 10 presenta un OTR

(Oxygen Transfer Rate = apporto

di O2) molto bas-so per una migliore

evoluzione del vino in bot-tiglia Tali caratteristiche tec-niche sono particolarmente adatte per i produttori che in-tendono proporre vini ldquometo-do classicordquo da invecchiamen-to o vini spumanti con pochi o niente solfiti Mytik Diam 10 offre inoltre molti vantaggi ai vini di na-

tura piugrave sensibili allrsquoossidazione come gli Champa-gne roseacute o le mezze bottiglie

UN TAPPO IN SUGHERO FRANCESE Diam Bouchage lavora da molti anni per rilanciare le sugherete francesi e offre in opzione ai suoi clienti tappi di sughero francese provenienti dalle regioni dei Pirenei Orientali dal Var o dalla Corsica Mytik Diam 10 egrave stato appositamente sviluppato per il mercato dello Champagne ed egrave interamente pro-dotto in Francia pertanto lazienda ha deciso di pro-

porlo esclusivamente in sughero francese

LA GAMMA MYTIK DIAM Mytik Diam 10 egrave un tappo con

tutte le garanzie della gamma Diam Bouchage sicurezza or-ganolettica omogeneitagrave e controllo dellossigeno Come per la sua gamma di Vini Fer-mi Diam Bouchage dagrave cosigrave la possibilitagrave ai produttori vinico-li di scegliere la loro chiusura

in base al risultato dellevoluzio-ne che intendono trovare dopo

diversi anni in bottiglia

DIAM BOUCHAGE Azienda francese situata nei Pirenei Orientali Diam Bouchage da piugrave di quindici anni egrave impegnata a trovare soluzioni innovative per soddisfare le esigenze e rispondere alle sfide dei produttori vinicoli Lazienda ogni anno produce e commercializza quasi 23 miliardi di tappi e ha costruito il suo successo sul procedimento Diamantreg che consente di estrarre dal sughero la molecola di TCA (le limite di quantificazione di 03 ngl) causa del gusto di tappo oltre ad altre 150 molecole responsabili de deviazioni sensoriali Propone una gamma di tappi di sughero in grado di soddisfare le diverse esigenze

del mercato in termini di apporto di ossigeno per un invecchiamento ottimale Nella Champagne la sede storica dellazienda egrave situata a Cumiegravere dove offre un servizio specifico al mercato dello Champagne I numeri una bottiglia di Champagne su quattro oggi egrave tappata con Mytik Diam

laquoMolti dei nostri clienti negli ultimi anni

hanno manifestato lrsquoesigenza di un tappo con una durata maggiore

di quello attualmente sul mercato Oltre ai molti laboratori indipendenti con i

quali lavoriamo sui test di permeabilitagrave era importante per noi poter effettuare test presso i produttori vinicoli per convalidare i risultati organolettici I nostri clienti piugrave fedeli ci hanno

assecondato in tutto il processo facendo propria lidea di uno sviluppo comuneraquo

Alain Schmitt Direttore regionale

Est-Champagne Diam Bouchage

laquoAbbiamo lavorato sulla resistenza

meccanica dei nostri tappi Piugrave un tappo dura nel tempo piugrave la sua permeabilitagrave deve essere controllata

e lo sviluppo di questo nuovo prodotto comportava necessariamente anche

un buon controllo dello scambio di gas che oggi egrave la questione centrale

dellenologia modernaraquo

Dimitri TixadorResponsabile del progetto

permeabilitagrave RampS Diam Bouchage

Informazione pubblicitaria

distributore per lrsquoItalia Gruppo ARALDOndash PAOLO ARALDO ndash DIAM SUGHERI ndash BELBO SUGHERI

sta segnando profondamen-te lrsquoandamento di mercato di ogni settore incluso quello che ci riguarda - afferma - Il co-sto dei materiali per ottenere i nostri prodotti ha conosciu-to una inarrestabile avanza-ta arrivando al 70-100 per il ferro (che impieghiamo per realizzare i pali) e fino al 30 per lo zinco (necessario per il trattamento galvanico) Que-sti aumenti che tuttora non accennano a rallentare la loro corsa hanno stravolto e stanno continuando a stravolgere le quotazioni di vendita al punto di dover rivedere i listini piugrave volte con le conseguenze che si possono immaginare pro-vocando una inevitabile con-trazione della domanda dovuta allo smarrimento degli acqui-sitori sul da farsi Il capitolo prezzi egrave perennemente in dive-nire ovvero non si conosce ad oggi quale possa essere il ter-mine di questa costante ascesa Le quotazioni attuali vengono staccate con ampi margini di discrezione la parola drsquoordine egrave lsquoprezzo apertorsquo

ovvero un prezzo a convenire al mo-mento della conse-gna data lrsquoestrema volatilitagrave di ciograve che necessita alla costi-tuzione del prodotto finito Tutto ciograve por-ta inevitabilmente alla impossibilitagrave di allestire un listi-no prezzi nel medio termine che possa

reggere di fronte a questa stra-ordinaria situazionerdquoAl di lagrave dei prezzi attualmen-te il problema principale per le imprese manifatturiere egrave la scarsa disponibilitagrave di materie prime e la conseguente preoc-cupazione di dover interrom-pere la produzione in attesa della consegna dei materiali ldquoLa mancanza di materia pri-ma egrave il vero nodo cruciale del nostro lavoro - dichiara Li-schetti - Il problema egrave legato anche alla rarefazione della disponibilitagrave dei container per lo stoccaggio e agli aumenti dei noli con una conseguente dilatazione dei tempi di con-segna sulle commesse I pro-duttori si trovano cosigrave davanti

DIRETTORE EDITORIALE ERNESTO ABBONA

DIRETTORE RESPONSABILE GIULIO SOMMA gsommauivit

CAPOREDATTORE CARLO FLAMINI cflaminiuivit

Associato allUnione Stampa Periodica Italiana

aderisce al progetto europeo

Il titolare del trattamento dei dati e responsabile del rispetto del reg 679UE egrave Unione Italiana Vini Servizi soc coop Sede legale via San Vittore al Teatro 3 20123 Milano a cui ci si puograve rivolgere per i diritti previsti dal REGOLAMENTO UE 2016679 sulla protezione dei dati Per ogni chiarimento scrivi a privacyuivit Informativa completa sul sito httpswwwunioneitalianaviniitprivacy-policy

PROMOZIONE amp SVILUPPOLAURA LONGONI (desk) tel 02 72 22 28 41 llongoniuivitGIORGIO GORIA cell 346 7867907 ggoriauivitGIORDANO CHIESA cell 335 1817327 gchiesauivitGrafica pubblicitaria graficaeditoria01uivitABBONAMENTINOEMI RICCOgrave tel 02 72 22 28 48abbonamenticorrierevinicolocom

REDAZIONE ANNA VOLONTERIO avolonteriouivit

HANNO COLLABORATOFabio Gibellino Fabio Ciarla Omar Bison Rossella Contato Joel B Payne Ketty Magni

GRAFICAALESSANDRA BACIGALUPI ALESSANDRA FARINA

SEGRETERIA DI REDAZIONEtel 02 7222 281 corrierevinicolouivit

allrsquoimpossibilitagrave di ottenere i materiali non prima di svariati mesi dal nuovo ordine Acciaie-rie e manifatture si trovano a loro volta davanti a unrsquoimpen-nata di richieste finalizzate ad accaparrarsi ciograve che rimane La disputa coinvolge ogni settore produttivo con conseguenti riflessi sulle tempistiche or-mai fuori controllo Tutto ciograve ha comportato un ritardo che va via via sempre piugrave allargan-dosi a ogni referenza con la conseguente rarefazione dei materiali necessari alla rea-lizzazione dei prodottirdquo Lrsquoad di Consortium si aspetta che lrsquoascesa dei prezzi e lrsquoallun-gamento delle tempistiche di consegna proseguiranno nel medio periodo con sempre maggiori difficoltagrave per lrsquootte-nimento delle materie prime ldquoConsiderato tutto questo - conclude - le contromisure da prendere non riescono a fare fronte a quanto esposto Una programmazione per quanto avveduta e regolata nel tempo viene resa vana dallrsquoimponde-rabile stato dellrsquoeconomia at-tualerdquo

Rossella Contato

PIERO GARBELLOTTO

BRUNO LISCHETTIe la sede

di Consortiuma Soave (VR)

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202118 N E W S M O N D O

I n Germania durante la stagione nata-lizia non egrave raro vedere deacutepliant poster o anche qualche spot televisivo pro-muovere il ldquoSektrdquo (cosigrave viene generica-mente indicato lo spumante) per soli

249 euro a bottiglia Occasionalmente qualche discount puograve anche riposizionare tale asticella giagrave pericolosamente bassa a valori quali 199 euro a bottiglia Considerando che il prezzo include non solo il 19 di Iva ma anche lrsquoaccisa dovuta dai vini spumanti e pari a 102 euro si realizza ve-locemente che la bottiglia viene venduta con eti-chetta capsula e chiusura per meri 65 centesimi Dato che i costi di produzione e trasporto entrano anchrsquoessi nellrsquoequazione non egrave necessario essere un fine matematico per capire che il vino base costa pressocheacute nulla e che i margini sia per il produttore che per il distributore sono estrema-mente ridottiOra queste offerte scontate possono ovviamente essere destinate a prodotti civetta ma mostrano chiaramente che egrave possibile attirare clienti nel proprio punto vendita con lrsquoillusione di ldquoaffari specialirdquo di questo genere Infatti tanti clienti sono ora purtroppo abituati a prezzi estrema-mente bassi e nella pratica molti brand muovo-no oltre metagrave del loro volume totale attraverso le promozioniDato che lrsquoassociazione dei produttori afferma che il prezzo medio al commercio di un vino spu-mante tedesco ancora non supera i 350 euro pare sorprendente che lrsquoaura del vino spumante quale drink per le feste e le occasioni speciali non abbia ancora veramente sofferto a causa di queste pro-mozioni Ciograve detto certo vi sono pochi dubbi sul fatto che nessun altro mercato al mondo relati-vamente ai vini spumanti sia cosigrave competitivo egrave questa egrave una delle ragioni per cui i principali pro-duttori si stanno espandendo allrsquoestero

Henkell compra FreixenetUno di questi produttori egrave appunto Henkell ora chiamato Henkell Freixenet parte del piugrave grande Dr August Oetker Group La stessa Henkell che venne acquisita come brand nel 1952 ora funge da ldquoombrellordquo per la ldquowine and spirits divisionrdquo dove le bollicine giocano un ruolo importante Sotto la direzione dellrsquoattuale ceo Andreas Brokem-per Henkell ha continuato la propria espansione come player globale ruolo che iniziato con la ca-duta della Cortina di Ferro Tramite lrsquoacquisizione di primari brand di vini spumanti quali Toumlrley in Ungheria Bohemia nella Repubblica Ceca Hubert in Slovacchia e Scharlachberg in Austria Henkell stabiligrave la propria testa di ponte nellrsquoEu-ropa dellrsquoEst area che continua a giocare un ruolo importante nelle operazioni internazionali del gruppo Henkell entrograve inizialmente sul palcosce-nico dellrsquoEuropa Occidentale alla fine del secolo scorso tramite lrsquoacquisizione dello Champagne Alfred Gratien quindi aggiunse unrsquoaltra meda-glia al proprio petto nel maggio del 2008 quando acquisigrave Mionetto etichetta italiana del Prosecco Due anni fa nel marzo del 2018 lrsquoazienda finigrave an-cora al centro dellrsquoattenzione allorcheacute Henkell fir-mograve un accordo con i rimanenti azionisti familiari di Cava Freixenet ovvero Joseacute Ferrer Sala e Joseacute Luis Bonet Ferrer il gruppo acquisigrave il 5067 delle azioni della compagnia spagnola unitamente a un accordo internazionale di cooperazioneUnendo le proprie forze i due sono divenuti il

gruppo di vini spumanti leader al mondo posizio-ne mantenuta nel 2020 nonostante una caduta del 79 nella rendita netta a 972 milioni di euro dovuta principalmente alle perdite nellrsquoon trade generate dai lockdown da Coronavirus A livello mondiale quindi il gruppo detiene oggi una quota di mercato relativamente ai vini spumanti pari allrsquo85 nelle vendite e al 97 nei volumi Inol-tre il loro vasto portfolio di prodotti e le rispettive presenze nei mercati internazionali sembrano essere complementari completandosi assai bene Con Freixenet di fatto il gruppo gestisce il colos-so mondiale del Cava mentre Henkell egrave il vino spumante tedesco piugrave ampiamente esportato e Mionetto rimane uno dei Prosecco leader a livello globale Allrsquoepoca della fusione Brokemper disse ldquoHenkell e Freixenet condividono una forte visio-ne imprenditoriale Come partner possiamo ora offrire ai nostri clienti non solo una competenza

globale ma anche una selezione unica di brand di prima classerdquo Henkell amp Co egrave attualmente rap-presentata dalle proprie filiali in trenta nazioni ed esporta in oltre 120 altri mercati in tutto il mondoBen prima che il gruppo iniziasse ad acquisire brand stranieri tuttavia Henkell aveva giagrave ven-duto il proprio ldquoSektrdquo allrsquoestero per oltre un seco-lo ldquoLa prima esportazione risale al 1857 - spiega Brokemper - appena poco dopo che la compagnia fu fondatardquo Tale strategia iniziale egrave stata ripagata profumatamente Infatti secondo il Dipartimen-to di statistica tedesco lo scorso anno sono stati esportati 32 milioni di bottiglie di Sekt Ciograve seppur con una caduta del 48 sul 2019 rappresenta ben lrsquo11 della produzione totale e la maggior parte di questi 32 milioni di bottiglie era appunto di Hen-kell Trocken ldquoVendiamo piugrave Sekt allrsquoestero che non in Germania - chiosa Brokemper - e siamo rappresentati in piugrave di cento mercati esterirdquo

di JOEL B PAYNE

ANDREAS BROKEMPER CEO HENKELL

SEKT LA SFIDA DELLEXPORT

ldquoN onostante la famiglia fondatrice di Henkell abbia iniziato ad esportare il proprio Sekt nel 1857 denominandolo lsquoChampagne made in Germanyrsquo egrave stata la caduta della Cortina di Ferro

a creare per noi nuove opportunitagrave Infatti acquisire azioni di brand leader mondiali dei vini spumanti quali Toumlrley in Ungheria Boemia nella Repubblica Ceca o Hubert in Slovacchia ci ha conferito un immediato accesso a quei mercatirdquo Esordisce cosigrave Andreas Brokemper nel raccontare il processo di espansione oltre i confini tedeschi del gruppo di cui egrave ceo

Eravate in pole position anche nel 2008 con il vostro acquisto di Mionetto Secondo voi il Prosecco ha ancora potenzialitagrave di ulteriore crescitaVedo il Prosecco come il Pinot grigio dei vini spumanti Non solo egrave facile da bere ma puograve esse-re consumato quotidianamente oltre che essere solamente una bottiglia per occasioni speciali Questo egrave probabilmente il moti-vo per cui le vendite di Prosec-co sono cresciute del 39 nel 2020 cioegrave in un anno particolar-mente difficile In questa luce il futuro sembra brillante Sigrave i mercati europei possono esse-re ormai saturi ma la maggior parte dellrsquoAsia non ha ancora nemmeno iniziato ad apprez-zarne il gusto Vede simili possibilitagrave anche per Alfred GratienIn Champagne abbiamo opta-to per la qualitagrave piuttosto che la quantitagrave e abbiamo scelto di rimanere piccoli Ci concen-triamo sui nostri millesimati e sulle nostre etichette Riserva piuttosto che cercare di com-petere con i leader di mercato

La vostra fusione con Freixenet nel 2018 ha colto un porsquo tutti di sorpresa Cosa ha imparato da questa partnership durante gli ultimi due anni Entrambi approcciavamo il mercato con prospettive leg-germente differenti allora ma

ciograve si egrave rivelato essere comple-mentare Inoltre loro erano forti in alcuni mercati dove noi invece eravamo deboli e vice-versa Come partner ora possia-mo offrire ai nostri clienti non solo una competenza globale ma anche una selezione unica di brand di prima classe

Tutti in Germania conoscono Henkell Trocken Vendere Sekt allrsquoestero tuttavia deve rappresentare una sfidaAdam Henkell iniziograve a vendere il proprio Sekt fuori dal Paese piugrave di un secolo fa Oggi noi sia-mo presenti in oltre 100 merca-ti allrsquoesportazione In alcuni di questi quali Austria Canada o Australia siamo addirittura il maggior player e rimaniamo di gran lunga il maggior esporta-tore di vini spumanti tedeschi E vediamo che molti mercati sono perlomeno allrsquoinizio piugrave ricettivi verso le nostre offerte di Cava e Prosecco che non di Sekt

Attualmente ha qualche altro progetto importante in vistaSiamo sempre alla ricerca di nuove opportunitagrave ma il nostro focus egrave ora sul consolidamento assottigliamento e sviluppo di quelle che noi definiamo le nostre specialitagrave globali Tutti conoscono Henkell Freixenet e Mionetto quindi ora dobbiamo parlare maggiormente di Gra-tien amp Meyer Segura Viudas Gloria Ferrer e naturalmente qui nel Rheingau di Schloss Jo-hannisberg

Lrsquoaccisa tedesca sui vini spumanti fu inizialmente introdotta nel 1902 per finanziare le navi da guerra della marina del Kaiser Nonostante venne brevemente rimossa nel 1932 durante la Grande Depressione fu reintrodotta nel 1939 dal Terzo Reich per finanziare i sottomarini Quindi dopo la guerra fu mantenuta dal nuovo governo per sostenere la ricostruzione di un Paese distrutto Oggi egrave meramente una delle tante tasse imposte federalmente nel tentativo di far tornare i conti

La tassa sui vini spumanti tedesca

A livello mondiale una bottiglia di vino spumante ogni quattro egrave consumata in Germania Si tratta di oltre 400 milioni di bottiglie ma molte di queste in particolare le etichette tedesche che valgono ben oltre metagrave del volume totale vengono vendute a prezzi con marginalitagrave quasi azzerate Storia e presente dei principali gruppi produttivi di bollicine teutoniche Henkell Freixenet Rotkaumlppchen Carl Reh E poi il mondo dei ldquometodo classicordquo nelle parole di Volker Raumland leader di mercato in questa tipologia e presidente di Flaschengaumlrer lrsquoassociazione dei produttori di ldquoclassicordquo

Bollicine di Germania SEKT MA NON SOLO

GEOGRAFIA ECONOMICA DELLA SPUMANTISTICA TEDESCA

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 19N E W S M O N D O

di JOEL B PAYNE

Rotkaumlppchen il leader di mercatoLe due etichette di vino spumante piugrave forti nel mercato nazionale tedesco sono tuttavia Rotkaumlppchen con unrsquoinvidiabile quota di mer-cato del 362 seguita al secondo posto seppur distanziata da Freixenet con il 74 Nellrsquoannuale conferenza stampa Christof Queisser chief exe-cutive officer di Rotkaumlppchen Mumm ha fiera-mente ricordato come il successo del loro brand piugrave iconico (letteralmente ldquoCappuccetto Rossordquo in tedesco) ha rappresentato solo una parte del positivo sviluppo del gruppo lo scorso anno A dispetto del Coronavirus il loro fatturato totale egrave cresciuto del 77 arrivando a 12 miliardi di euro In volume le vendite sono salite fino a 330 milio-ni Ovviamente minimizzando in perfetto ldquobri-tish stylerdquo Queisser ha affermato ldquoSiamo felici di condividere questi risultati positivi in quello che rimane per tutto il resto un anno molto difficilerdquoIl gruppo egrave stato piugrave che capace di compensare le comprensibili perdite causate dai lockdown del settore degli hotel e ristoranti con un aumento delle vendite attraverso le catene dei supermer-cati ldquoDato che i tedeschi non hanno potuto viag-giare - ha proseguito Queisser - hanno trascorso piugrave tempo nelle loro cucine e scoperto le gioie del preparare i pasti a casardquo Ciograve nonostante vini e superalcolici sono cresciuti piugrave velocemente di quanto abbiano fatto le bollicine Mentre nel gruppo le vendite di vini sono incre-mentate di quasi un quarto fino a raggiungere 228 milioni di euro e i superalcolici sono saliti dellrsquo89 toccando i 378 milioni di euro la catego-ria dei vini spumanti si egrave espansa solo dellrsquo17 arrivando a 594 milioni di euro Ciograve tuttavia non egrave poi cosigrave sorprendente percheacute con la propria quota di mercato nel settore nazionale delle bolli-cine il gruppo giagrave contava una ogni due bottiglie di spumanti venduti in Germania Dato che lrsquouni-verso dei vini spumanti si egrave ridotto leggermente nel 2020 e il consumo totale tedesco egrave diminuito dellrsquo13 questa modesta progressione deve esse-re vista sotto una luce piugrave che positivaIn totale lo scorso anno Rotkaumlppchen-Mumm ha prodotto 193 milioni di bottiglie di vino spumante inclusi 7 milioni di ldquometodo champenoiserdquo In ag-giunta ai 120 milioni di bottiglie di Rotkaumlppchen da Friburgo sullrsquoUnstrut in quella che era allora la Germania dellrsquoEst la parte Mumm del gruppo ne ha realizzati altri 66 milioni a Eltville sul Reno dove oltre a Mumm vengono im-bottigliate anche le etichette MM Extra Jules Mumm e diverse altreUn tempo parte della dinastia Mumm che nel 1827 fondograve il famoso brand che oggi appartiene a Pernod Ricard la proprietagrave familiare venne espropriata allo scop-piare della Prima Guerra Mondiale I loro eredi tornarono in Germania e iniziarono a produrre vini spumanti a Francoforte con Matheus Muumlller il cui brand fa ora parte del gruppo e prende il nome di MM Extra Oggi il Sekt ldquoprestigerdquo del gruppo egrave Geldermann che fu un tempo parte di unrsquoaltra azienda tedesca di Champagne Deutz allora unrsquoetichetta classica in Ger-mania e ora recentemente rilanciata da Rotkaumlppchen Il nuovo enologo Marc Gauchey ha poi introdotto una selezione speciale chiamata ldquoLes Grandsrdquo per la di-stribuzione di alto livello e i ristoranti

Il colore dei vini spumanti tedeschi nel 2020Fonte Verband deutscher Sektkellereien

STEFAN NIENABER GENERAL MANAGER ROTKAumlPPCHEN MUMMrsquoS

IL FUTURO TRA PROSECCO E IL ldquoNUOVO RACCONTOrdquo DEL SEKT

Rotkaumlppchen egrave di gran lunga il brand di vino spumante tedesco piugrave diffusamente venduto Attraverso

la sua filiale Eggers amp Franke egrave anche il maggior importatore e distributore di vini e superalcolici Con lrsquoacquisto di Ruggeri nel 2017 il gruppo ha iniziato sotto la guida di Stefan Nienaber a perseguire seriamente la propria espansione internazionale

Oggi Rotkappchen egrave senza dubbi lo spumante tedesco piugrave popolare Le sue origini tuttavia sono nellrsquoEst Come erano le cose al tempo della riunificazione delle due GermanieFino al 1989 Rotkaumlppchen era considerato come lo ldquoChampa-gne del Blocco Orientalerdquo Dopo la riunificazione i cittadini della Germania dellrsquoEst vollero ldquobere la propria libertagraverdquo e si ri-volsero ai marchi occidentali I primi anni furono dun-que difficili ma la nostra storia di successo ve-locemente si

Quanto vino spumante tedesco si egrave venduto in Germania nel 2020

LrsquoAssociazione dei produttori di spumanti tedeschi rappresenta circa il 98 del totale della produzione nazionale Molte delle piugrave piccole

aziende vitivinicole che vendono anche bollicine le fanno produrre conto terzi e non sono incluse in questi numeri Tutte insieme tuttavia esse

aggiungerebbero solo due o tre milioni di bottiglie a questi dati

Quote di mercato degli spumanti

in GermaniaLrsquoAssociazione dei produttori di spumanti

tedeschi rappresenta circa il 98 del totale della produzione nazionale Molte delle piugrave piccole aziende vitivinicole che

vendono anche bollicine le fanno produrre conto terzi e non sono incluse in questi

numeri Tutte insieme tuttavia esse aggiungerebbero solo due o tre milioni di

bottiglie a questi dati

01) Rotkaumlppchen 36202) Freixenet 7403) Mumm 604) MM Extra 4305) Soumlhnlein 4206) Fuumlrst von Metternich 3207) Jules Mumm 2508) Faber 1609) Henkell 1610) Cinzano 1511) Altri 325

Fonte Iri Liquid Data

2020

201920182017

251331530 bottiglie265454447 bottiglie270936219 bottiglie275247612 bottiglie

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

Titolo del grafico

1 2 3

822 bianco

22 rosso

156 roseacute

Il dosaggio dei vini spumanti tedeschi nel 2020Anche i piugrave preparati operatori del trade sono spesso sorpresi nel riscontrare quanto

dolci siano attualmente in gran parte gli spumanti tedeschi La versione Brut rappresenta solo una minuscola parte del totale della produzione

Brut (0-15 g) 22Extra Dry (12-20 g) 46 Sec (17-35 g) 558Demi Sec (35-50 g) 318Altri 48

Come sono stati prodotti i vini spumanti tedeschi nel 2020Come per i dati della produzione le aziende vitivinicole piugrave piccole che producono anche spumanti non sono incluse in questa statistica Visto che gran parte della loro produzione impiega il metodo classico il loro apporto rimane minimo in termini numerici Vollker Raumland ritiene che non oltre il 2 della produzione nazionale sia fatta utilizzando la rifermentazione in bottiglia

Metodo Charmat 96Travaso 27 Metodo Champenoise 13

Il ldquotravasordquo egrave un metodo conosciuto e tradizionalmente utilizzato nello Cham-pagne per garantire una qualitagrave standard dello champagne nelle mezze bottiglie e nei grandi formati che non fermentano con la stessa regolaritagrave delle bottiglie standard o magnum mentre in Germania viene adottato per tagliare i costi di pro-duzione Terminata la rifermentazione in bottiglia si utilizza una macchina per prelevare il contenuto dalle diverse bottiglie travasarlo in un grande serbatoio dove viene filtrato e dopo lrsquoaggiunta del liquer de dosage reimbottigliato Per i tedeschi questo egrave ndash ma soprattutto era - un modo efficiente per aggirare i costi di remuage e sboccatura permettendo comunque di indicare in etichetta il metodo Flaschengaumlrung (fermentato in bottiglia) Egrave molto meno comune di una volta ma egrave ancora impiegato da due o tre produttori

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

Carl Reh con Faber e Schloss WackenheimIl terzo piugrave grande gruppo spumantistico in Germania egrave quello di Carl Reh i cui brand Faber e Schloss Wachenheim sono ben noti a tutti i consumatori nazionali Il loro presidente Olivier Gloden ammette che le vendite di vini spumanti sono leggermente calate nel 2020 mentre i loro vini e i drink a bassa gradazione hanno perfor-mato molto meglio Questi ultimi infatti paiono essere parte di un trend al quale come nel settore della birra i consumatori stanno guardando alla ricerca di prodotti piugrave salutistici ma purtuttavia in grado di ricordargli le bevande di cui un tempo godevano Mentre fusioni e acquisizioni sono una via per i business in crescita le etichette posso-no anche generare importanti flussi di cassa Nel settembre dello scorso anno Henkell ha venduto Deinhard una volta solido brand nazionale a Pe-

ter Mertes un altro dei maggiori player nel mer-cato locale Con le etichette Lila e Cabinet Dein-hard ha anche goduto di una ricaduta positiva in certi mercati allrsquoesportazione Per Peter Mertes il cui focus prima era maggiormente sui vini fermi le nuove etichette hanno permesso lrsquoaccesso al mercato dei vini spumanti ldquopremiumrdquo Per Hen-kell ciograve ha portato a un ritorno al loro originale focus sullrsquoetichetta ldquopremiumrdquo Fuumlrst von Metter-nich

Il Sekt i ldquometodo classicordquo e la querelle sullrsquoorigineLa maggior parte di tutti i vini spumanti vendu-ti in Germania egrave prodotta in grandi contenitori usando il metodo Charmat considerevolmente piugrave economico della classica fermentazione in bottiglia usata in Champagne per il Cava o da

tramutograve in una profezia che si autorealizzava Cosa egrave cambiato da alloraLa Germania egrave sempre stata una grande consumatrice di Sekt Negli anni 90 tuttavia la produ-zione era altamente frammen-tata con marchi quali Dein-hard MM Extra Ruumlttgers Club Mumm e Kupferberg tutti in competizione per una quota di mercato Negli ultimi trentrsquoan-ni crsquoegrave stato un processo di con-solidamento Alcune etichette

sono scomparse altre si sono fuse Oggi Rotkaumlppchen

Mumm distribuisce tre dei sei top brand

tedeschi

Avete acquistato Ruggeri nel 2017 Il Prosecco ha

ancora potenziali di crescita

Noi pensiamo certa-mente di si ma la cate-

goria subiragrave dei cambiamenti Oggi il brand egrave Prosecco Pochi consumatori sanno veramente identificare le varie etichette e spesso comprano in base al prezzo Noi crediamo che in funzione di questo ci sia un ul-teriore potenziale di crescita per i Prosecco di qualitagrave premium Il nostro lavoro egrave perciograve parlare di Valdobbiadene i vecchi vigneti nel cuore della denominazione e ovviamente di posizionare Ruggeri sotto ai riflettori Abbia-

mo le competenze di vendita e di marketing per far si che ciograve accada e appena lrsquoattuale crisi termineragrave vedo un brillante fu-turo soprattutto in mercati quali il Nord America

Il vostro maggior competitor in Germania possiede anche marchi di Champagne e Cava Egrave unrsquoopzione che anche Rotkappchen Mumm ha consideratoAttraverso Eggers amp Franke il nostro gruppo giagrave vende il Cava von Cordoniu e gli Champa-gne sia di Charles sia di Piper Heidsieck Nel nostro svilup-po dellrsquoexport internazionale stiamo tuttavia posizionando il focus sullrsquoItalia dove oltre a Ruggeri Doppio Passo sta co-minciando a mostrare buone promesse

Tutti nel mercato domestico conoscono Rotkappchen ma i vini spumanti tedeschi hanno un futuro allrsquoesteroLei dice correttamente che il percepito in relazione al vino tedesco sia una sfida in molti mercati allrsquoesportazione ma ci sono opportunitagrave che dob-biamo cogliere Nonostante la Germania possieda dei Sekt di qualitagrave estremamente elevata pochi consumatori realizzano che Roumltkaumlppchen matura sei mesi in serbatoi drsquoacciaio prima dellrsquoimbottigliamento

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202120 N E W S M O N D O

La maggioranza dei Sekt prodotti in Germania contiene poco o nulla di vino tedesco Questo rappresenta un inganno per i consumatori Certamente percheacute nessuno nota la differenza nelle paro-le stampate in piccolo sullrsquoe-tichetta fra ldquoDeutscher Sektrdquo (spumante tedesco) e ldquoSekt hergestellt in Deutschlandrdquo (spumante prodotto in Germa-nia) Il Deutschher Sekt o vino spumante tedesco deve essere fatto con uve coltivate in Ger-mania Per il ldquoSekt hergestellt in Deutschlandrdquo o vino spumante prodotto in Germania non ci sono restrizioni Non solo mol-ti consumatori non capiscono la differenza ma addirittura in genere non notano nemmeno la scritta sullrsquoetichetta

Il vino spumante fatto con il metodo tradizionale conta poco piugrave dellrsquo1 della produzione totale Quindi se lei usa solo le uve coltivate in azienda allora egrave la ldquonicchia della nicchiardquo Vi sentite come Sisifo che spinge una pietra su per la collinaNo in realtagrave come per molti al-

tri miei colleghi nellrsquoassociazio-ne noi ci vediamo come amba-sciatori di vini artigianali di alta qualitagrave Tutti i nostri associati sono impegnati a usare solo uve tedesche e a rispettare il meto-do classico La maggior parte di questi sono Sekt imbottigliati in azienda (allrsquoorigine ndt) ma noi nemmeno abbiamo un termine ufficiale per questa ldquosfumaturardquo

La gran parte dei tedeschi beve vini abboccati o anche dolci ma la categoria Brut sta crescendo Come vede questo sviluppoLa sua analisi egrave corretta Ora anche Extra Brut e Brut Nature sono termini ben conosciuti da quei clienti che optano per pro-dotti di maggior qualitagrave Ad es-sere onesti tuttavia il riscalda-mento globale sta rendendo piugrave facile compensare un bilancia-mento piugrave secco con lrsquoaciditagrave

I vostri Sekt hanno una rispettata reputazione nel Paese ma sono venduti allo stesso prezzo di alcuni Champagne Esiste un mercato allrsquoexport per queste

vostre etichetteDato che partivamo da una base piccola ovviamente il nostro export egrave cresciuto principal-mente nei Paesi europei piugrave vicini Lrsquoanno scorso abbiamo aperto il mercato norvegese per la prima volta Curiosamente sono le linee Reacuteserve e Grande Reacuteserve a essere maggiormente richieste incluso il 2008 Mon-Roseacute che viene venduto al retail in Germania a 86 euro la botti-glia

Ora lei egrave anche il presidente del Verband der traditionellen Sektmacher (Vts) che voi chiamate Flaschengarer Quali sono i suoi progettiVogliamo riportare lrsquoimmagi-ne dei vini spumanti tedeschi dove era cento anni fa quando il Sekt era costoso tanto quan-to lo Champagne Se lrsquoimpiego del termine Sekt fosse limitato solo a quei vini spumanti fatti a partire da uve tedesche e utiliz-zando il metodo classico noi sa-remmo ben piugrave vicini al nostro obiettivo Sfortunatamente la reputazione del Sekt quale ldquoeco-nomico e dolcerdquo egrave oggi difficile da rimuovere

VOLKER RAUMLAND PRODUTTORE E PRESIDENTE FLASCHENGAumlRER

VOGLIAMO RIDARE LUSTRO ALLrsquoIMMAGINE DEI VINI SPUMANTI TEDESCHI

Volker Raumland egrave largamente visto come un produttore tedesco leader nei vini spumanti elaborati secondo il metodo classico

Raumland egrave anche il presidente di Flaschengaumlrer lrsquoassociazione dei produttori tedeschi concentrati su quello che una volta era chiamato ldquometodo champenoiserdquo

aziende vitivinicole quali Raumland Griesel o Reinecker per vini nazionali premium Tuttavia un Sekt deve fermentare per sei mesi in acciaio prima dellrsquoimbottigliamento e ciograve gli conferisce pedigree piugrave prestigioso Per i puristi tuttavia la corrente legislazione lascia un retrogusto amaro dato che permette ai produttori tedeschi di fare vino spumante a partire da uve straniere Pochi consumatori verosimilmente notano la differen-za nella scritta a piccoli caratteri in etichetta fra un ldquoDeutscher Sektrdquo (Sekt tedesco) e ldquoSekt herge-stellt in Deutschlandrdquo (Sekt prodotto in Germa-nia) Il primo deve essere prodotto da uve ottenu-te in Germania il secondo deve solamente essere prodotto in Germania Ai critici che sostengono che ciograve inganna quei consumatori che pensano che tutto il Sekt sia prodotto da uve tedesche i produttori rispondono che quanto accade non egrave differente da quello che avviene per il cioccolato svizzero e belga Nonostante molte altre etichette abbiano una lunga tradizione nella produzione di vini spu-manti fermentati in bottiglia Volker Raumland

egrave con Reinecker e Griesel il piugrave conosciuto e certamente piugrave largamente ammirato dei Fla-schengaumlrer come i produttori di ldquomeacutethode champenoiserdquo vengono chiamati in Germania Egli egrave anche il presidente della loro associazione (vedi intervista) Inoltre Volker Raumland pro-duce bollicine per altri famosi produttori di vino quali Rebholz e Wehrheim che sono parte di quelle aziende vitivinicole tedesche che vogliono offrire un Sekt alla propria clientela Tale grup-po di aziende ora include anche Steffen Chri-stmann il presidente del ldquoVerband deutscher Praumldikatsweinguumlterrdquo (Vdp) che con Mathieu Kauffmann un tempo winemaker presso Bol-linger sta attualmente lanciando un suo proprio brand Infatti quasi ogni azienda vitivinicola ora possiede almeno un vino spumante nel proprio listino Mentre molto di quanto bevono i tedeschi egrave abboccato o addirittura dolce la maggior parte di questi Sekt non solo sono fermentati in botti-glia ma sono anche piuttosto secchi con i Brut Nature o anche i Dosaggio Zero che divengono via via piugrave modaioli

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 21G E S T I O N E D I M P R E S A

M a n a g e -r i a l i t agrave c o m p e -t e n z e trasver-

sali innovazione apertura a nuovi mercati e segmenti di consumatori network tra pro-fessionisti Questo il bagaglio che gli studenti in Wine Bu-siness Management di MIB Trieste portano con seacute dopo aver frequentato il Corso di alta formazione giunto ora alla IX edizione Il percorso questrsquoan-no prenderagrave avvio il 18 novem-bre in modalitagrave part-time (1 weekend al mese) per un totale di 27 giornate drsquoaula e 6 online La nuova edizione accanto alle lezioni in aula nella sede di Trie-ste nel rispetto delle norme di contenimento del Coronavirus apre alla fruizione con formula ibrida offrendo la partecipazio-ne in modo sincrono online alle sessioni in presenza Condivi-sione dello schermo telecamere e lavagne digitali garantiscono unrsquointerazione perfetta e una conversazione fluente tra le persone in classe i docenti e gli studenti in video I partecipanti potranno cambiare modalitagrave di frequenza in ogni momentoIn attesa di questa nuova edi-zione abbiamo tracciato un bi-lancio dellrsquoesperienza compiuta con alcuni partecipanti che si sono avvalsi della convenzione tra MIB e UIV Nicoletta Pala (azienda Audarya in Sardegna) Giacomo Manzoni di Chiosca (chief agronomist Zonin 1821) e Alberto Stella (enologo al Ca-stello di Meleto in Toscana) Se il Corso approfondisce i principali temi della gestione organizzativa ed economica dellrsquoazienda vinicola gli inter-vistati hanno evidenziato come oltre alle competenze funzio-nali apprese (marketing ven-dite comunicazione controllo di gestionehellip) siano risultati di grande importanza gli aspet-ti trasversali e relazionali Per Nicoletta Pala questi sono fon-damentali ldquoa partire dal pro-blem solving specialmente nel nostro settore dove bisogna es-sere pronti a lottare con madre natura con i fornitori i clienti i turistirdquo Le soft skills risultano sempre piugrave strategiche anche per Giacomo Manzoni assieme al network tra colleghi di corso e allrsquoacquisizione di maggiore sicurezza nelle proprie capa-citagrave in generale Nel suo caso le competenze trasversali ri-chieste vanno al di lagrave dellrsquoam-bito specifico tecnico di lavoro ldquoPer questo una preparazione ampia e articolata lrsquoattitudine ad imparare velocemente e la flessibilitagrave manageriale sono fondamentalirdquo Sulla trasversa-litagrave concorda Alberto Stella che come responsabile di produzio-ne deve confrontarsi sempre

AL MIB TRIESTE SCHOOL OF MANAGEMENT

WINE BUSINESS MANAGEMENT

Alta formazione sul vino al viapiugrave spesso con i responsabili commerciali e amministrativi ldquoin unrsquoazienda in pieno cam-biamento che sta rilanciando il suo brandrdquo Riguardo ai temi affrontati in aula abbiamo chiesto quali input si siano portati in azien-da e come li stiano mettendo a frutto ldquoLa nostra azienda ha deciso di puntare da subito su un packaging nuovo fiabesco e originale che si pone in manie-ra differente rispetto al classici-smo sardordquo dice Nicoletta Per quanto riguarda la comunica-zione digitale egrave fondamentale sempre avere dei contenuti al passo con il momento che si vive in vigna o in cantina ma soprattutto connessi allrsquoattuali-tagrave ldquoUn grande errore che in tan-ti facciamo ndash prosegue - egrave comu-nicare spesso sempre le stesse cose specialmente durante la vendemmia mentre egrave neces-sario differenziarsi e cambiare rotta In questo il Corso mi ha aiutato a riflettere su nuovi con-tenuti e idee che stiamo met-tendo in piedi proprio ora Uno degli spunti piugrave grandi e su cui stiamo lavorando egrave la sosteni-bilitagrave cui i mercati ormai sono sempre piugrave attentirdquo Questo egrave un argomento chiave anche

per Manzoni ldquoNel mio ambito specifico stiamo agendo nella comunicazione della sostenibi-litagrave un tema molto sentito nella nostra azienda Penso sia giusto che anche il consumatore fina-le ne percepisca lrsquoimportanza Per questo motivo con la collega Chiara Bressani communica-tion amp sustainability director cerchiamo di promuovere anco-ra di piugrave ciograve che facciamo nelle TenuterdquoVista lrsquoetagrave dei partecipanti - mediamente tra i 25 e i 35 anni - abbiamo raccolto il loro punto di vista anche sullrsquoevoluzione che sta subendo il segmento dei consumatori loro coetanei ldquoTra le novitagrave che possono attirare consumatori nel mondo delle bevande alcoliche il gin sta cre-scendo molto come immagine e come apprezzamento pres-so le categorie dei piugrave giovani Interessante anche il mondo delle birre dal punto di vista del packaging della premiumizza-zione dei prodotti e della comu-nicazionerdquo afferma Manzoni ldquoOggi - dice Pala - i giovani con-sumatori sono attenti e hanno tanta cultura siamo una gene-razione cresciuta tra digitale e viaggi Ciograve permette di infor-marsi ricercare le peculiaritagrave

delle diverse zone (un esempio puograve essere il nostro autoctono Nuragus) e cogliere velocemen-te quanto succede nelle diver-se parti del mondo Dobbiamo quindi investire sempre piugrave nel digitale e nellrsquoospitalitagrave per far sentire il vino sempre vicino a lorordquo Secondo Stella se i giovani sono meno interessati al consu-mo tradizionale legato ai pasti ldquoil vino puograve trovare spazio negli usi piugrave disparati e informali Molte aziende potrebbero inter-pretare in maniera piugrave fresca la tradizione o parallelamente proporre vini di un uso piugrave am-pio e facilerdquo Allo stesso tempo segnala come nuove categorie di vino quali quello in lattina o a zero alcol possano essere un esempio per molti estremo ldquoche dovrebbe stimolare le idee per studiare nuove opzioni da proporrerdquo

CONVENZIONE MIB - UIV

Anche questrsquoanno MIB e UIV hanno definito una convenzione che prevede la disponibilitagrave di alcuni

posti riservati ad associati ordinari UIV Agivi e Ass Donne del Vino con una quota di partecipazione scontata del 20 rispetto al prezzo previsto (5200 euro invece di 6500 euro + IVA) Il termine per le pre-iscrizioni

egrave il 31 ottobre 2021 Info httpsmibeduitprogrammiformazione-

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La IX edizione del Corso si terragrave questrsquoanno in presenza e online in simultanea Focus sullrsquoesperienza di alcuni studenti che hanno potuto usufruire della convenzione con Unione Italiana Vini e il riflesso sulle loro attivitagrave

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202122

Il vino si scopre tra architetturaarte e design

Un progetto originale che punta a valorizzare il vino le cantine e i produttori sotto una luce

particolare Grande successo di pubblico che ha vissuto in video le storie e la passione

di quattordici aziende vitivinicole del nostro Paese Il racconto e le testimonianze di alcuni

produttori partecipanti

di KETTY MAGNI

I l binomio tra arte e vino ha caratterizzato i dieci episodi della prima serie televisiva BEVI (acronimo di Bacche Enologi e Vinattieri drsquoItalia) ndash LrsquoArte del Vinificare - andata in onda con cadenza settimanale al mercoledigrave su Sky Arte (canali 120 e 400 di Sky)

dalla fine di maggio alla fine di luglio nella fascia piugrave ambita del palinsesto preserale alle ore 2040 Un viaggio di scoperta tra creativitagrave architettura e design che ha coinvolto da nord a sud isole comprese alcune eccellenze vitivinicole italiane dove le cantine stesse sono diventate le nuove cattedrali a conferma del rapporto profondo esistente tra arte e vino Per molti produttori il vino stesso egrave una creazione unrsquoopera personalissima frutto della propria sensibilitagrave e della cultura di riferimento La serie televisiva che vede coinvolto come main sponsor UniCredit nella versione sottotitolata in inglese egrave giagrave stata opzionata da oltre venti canali tematici e generalisti nel mondo Canada Germania Svizzera Regno Unito e molti altri Paesi interessati hanno contribuito a rendere BEVI un prodotto vincenteQuesto successo ha portato Federico Di Giambattista produttore alla guida di Artlouder di Roma con Chiara Panzieri autrice di questa produzione dal taglio internazionale ma profondamente ricca di italianitagrave a ideare una seconda serie sempre narrata in episodi e giagrave in fase di realizzazione e a programmare una terza serie La regia egrave affidata a Mirko Melchiorre e la fotografia

egrave firmata da Alessandro Pezza Condivide il progetto anche Winelivery - LrsquoApp per bere - una delle piattaforme di successo dellrsquoe-

commerce specializzato nel vinoAbbiamo idealmente ripercorso alcune tappe del tour proposto dalla serie

televisiva intervistando alcuni tra i produttori protagonisti di questa prima stagione della serie

BEVI LA SERIE TELEVISIVA DI SKY ARTE DOPO LrsquoITALIA APPRODERAgrave IN

VENTI CANALI TV INTERNAZIONALI

JOSEacute RALLO

DALLA SICILIA

N ella puntata dedicata alla Sicilia si raccontano due aziende protagoniste del rinascimento enologico dellrsquoi-sola DONNAFUGATA e FIRRIATO Un percorso visivo e percettivo allrsquoinsegna della qualitagrave ricco di vibrazioni

ed emozioni evocative che rende omaggio allrsquoarte delle illustrazioni e alla letteratura ai colori della terra e del cielo al carattere del vinoldquoIl vino per noi produttori egrave unrsquoopera drsquoarte Creativitagrave rigore stili-stico autenticitagrave fedeltagrave e rispetto della materia prima sono con-cetti che il nostro mondo condivide con lrsquoarte e apprezzati da chi ama il vino Abbiamo sempre perseguito questi valori in azienda ndash spiega Joseacute Rallo che con il fratello Antonio egrave alla guida di Donna-fugata - mio padre Giacomo e mia madre Gabriella hanno impresso questa visione sin dagli esordi aprendo nuovi orizzonti e afferman-do una cultura di impresa che egrave diventata nel tempo un nuovo mo-dello di riferimento nel vino di qualitagrave per la capacitagrave di generare innovazione In tal senso la Sicilia ha saputo davvero imprimere una visione di largo respiro In dialogo con lrsquoarte egrave per noi ndash conclu-de ndash fonte di ispirazione ultra trentennale tanto da abitare lrsquoanima stessa di Donnafugata Lrsquoepisodio di BEVI dedicato alla Sicilia co-glie in pieno questa dimensione immateriale e immaginifica Un bellrsquoesempio di televisione di qualitagrave che fa bene al PaeserdquoNella ldquoSicilia innovativardquo vi egrave grande attenzione per i temi della sostenibilitagrave ambientale Ed entusiasta egrave Federico Lombardo di Monte Iato chief operating officer dellrsquoazienda di famiglia Firriato uno dei primi grandi brand siciliani a convertire tutta la sua produ-zione in agricoltura biologica certificata intraprendendo ndash nel 2007

ndash il processo di Carbon Neutrality attraverso un attento e continuo calcolo delle emissioni Tanto che oggi nel 2021 ha ottenuto il Su-stainable Viticulture Award il podio piugrave alto del Gambero Rosso in ambito vitivinicolo divenendo la prima cantina certificata in Italia a impatto zero Una storia di viticoltura di alta montagna condotta sullrsquoEtna il piugrave grande vulcano attivo drsquoEuropa Un racconto di sco-perta e di meraviglia nel quale la natura in equilibrio con lrsquouomo definisce il paesaggio tra sciare laviche vigneti muretti a secco e boschi e crea un habitat di biodiversitagrave straordinario dove la col-tivazione della vite si perde nella notte dei tempi ldquoLrsquoEtna unrsquoarte prodotta dalla natura che con la sua straordinaria energia interiore riesce sempre a regalarti qualcosardquo ci svela Federico Lombardo di Monte Iato il quale riesce proficuamente a coniugare la sua attivitagrave in azienda con la passione per la fotografia notturna e le passeggia-te ad alta quota Un panorama mitico rintracciabile ndash forse ndash in una descrizione omerica in cui cielo e terra si avvolgono senza soluzione di continuitagrave allrsquoombra del vulcano ldquoCavanera 1882rdquo egrave lrsquoiscrizione che svetta sul cancello di un tesoro protetto e curato come un giar-dino delle meraviglie un vigneto prefillossera con piante anche di 150 anni di vita Vere e proprie sculture vegetali espressione di un tradizionale sistema di allevamento della vite ad alberello oltrecheacute simbolo di una straordinaria capacitagrave di resilienza a grandi eventi distruttivi come fu quello della fillossera Da qui lrsquoidea di infondere lrsquoanima enologica piugrave pregiata del vulcano in bottiglia una sorta di sigillo che Firriato ha voluto denominare ndash per lrsquoappunto ndash ldquoSignum Aetnaerdquo eccellenza di una storia secolare finalmente riscoperta

FEDERICO LOMBARDO DI MONTE IATO

CHIARA PANZIERI E FEDERICO DI GIAMBATTISTA

FA_MaxigumPlus_AD_ 275x102_ITindd 1FA_MaxigumPlus_AD_ 275x102_ITindd 1 080421 1103080421 1103

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 23

D urante la settima puntata di BEVI entriamo nella ldquoCasa del Susumaniellordquo pochi chilometri a nord di Brindisi dove la famiglia

Rubino custodisce un contesto produttivo unico e irripetibile Un racconto narrativo vissuto inten-samente e rivelato a ldquopiccoli sorsirdquo per una totale immersione nellrsquoanimo enologico della Puglia dove si respira un amore puro e sincero per il vino Una passione che ha permesso allrsquoazienda brindi-sina TENUTE RUBINO - grazie alle capacitagrave e al ldquofare imprenditorialerdquo di Luigi Rubino e Romina Leopardi ndash di investire con lungimiranza e deter-minazione sul rilancio di alcune varietagrave autocto-ne (Primitivo Negroamaro) ma soprattutto sulla rivalutazione del Susumaniello il vitigno-reliquia della tradizione pugliese che trova nella tenuta di Jaddico il contesto produttivo ideale ldquoLa proget-tualitagrave avviata negli ultimi anni tesa a valorizza-re il paesaggio in generale e le storiche varietagrave della tradizione enologica brindisina in particola-re sta dando i frutti sperati ndash sottolinea Romina Leopardi responsabile comunicazione di Tenu-te Rubino ndash Far parte di una serie televisiva cosigrave importante come quella di BEVI egrave per noi mo-tivo di orgoglio e immensa soddisfazio-ne e avvalora il percorso di crescita che colloca la nostra azienda in un posto di primordine tra le eccellenze vitivinicole italianerdquo BEVI celebra dunque il siste-ma-vino pugliese attraverso lo sguardo i sogni e gli obiettivi futuri di Tenute Rubino puntando a valorizzare - con un sentimento moderno e avanguardistico - il patrimonio ampelografico di un lem-bo di terra dove la civiltagrave della vite e del vino si legano indissolubilmente a una

tradizione agricola millenaria ldquoFar conoscere al grande pubblico le tappe piugrave emblematiche della storia di famiglia allrsquointerno di un format televisi-vo incentrato sul connubio tra arte e vino italiano rappresenta una grande opportunitagrave - spiega Lui-gi Rubino winemaker di Tenute Rubino - Questa iniziativa garantiragrave finalmente alle migliori real-tagrave vitivinicole del nostro territorio una grande ve-trina per raccontarsi in un modo del tutto inedito attraverso un viaggio di scoperta tra arte cultura e designrdquo Tra le varietagrave simbolo della tradizione pugliese il Primitivo rappresenta il vitigno la cui storia si perde nella notte dei tempi A rivelarla i PRO-DUTTORI DI MANDURIA una cooperativa di vi-ticoltori che con amore e dedizione per la propria terra sono oggi i paladini di questo straordinario nettare nel Salento terra di sole mare e vento La spiaggia si affaccia sullo splendido Mar Jonio la vegetazione incontaminata offre uno dei migliori aspetti della Macchia Mediterranea lasciandoci in ereditagrave un patrimonio dallrsquoinestimabile valore dove perdersi per ammirare una delle piugrave belle espressioni del sud Italia

I l racconto delle eccellen-ze vitivinicole italiane prosegue alla volta della Sardegna dove il territo-

rio del Mandrolisai a metagrave stra-da tra il mare e le montagne piugrave alte egrave impegnato nello sviluppo di una produzione enologica rispettosa dei principi ambien-tali e di eco-sostenibilitagrave elimi-nando quasi totalmente ogni intervento fito-sanitario Una fi-losofia produttiva alla costante

ALLASARDEGNA

PASSAGGIO IN PUGLIA

prezioso Tutto questo costitui-sce ovviamente un grande ba-gaglio culturale che continua ad aumentare con il passare degli anni e dei secolirdquo ci rac-conta Giovanni Dessy presi-dente del Cda COOP AGRICOLA CANTINA DEL MANDROLISAI E continua ldquoPrendo in prestito una citazione di Luigi Veronelli uno dei personaggi piugrave eclettici e provocatori dellrsquoenogastrono-mia e della letteratura italiana lsquoIl vino egrave un valore reale che ci dagrave lrsquoirrealersquo Ecco appunto fa-cendoci guidare da questa ci-tazione che possiamo definire il vino come un elemento che rappresenta il punto di unione tra lrsquouomo e la terra e da questo valore reale scaturisce lrsquouniver-so irreale di valori suggestioni e leggende Possiamo tranquil-lamente affermare che il vino egrave una forma drsquoarte in quanto rac-chiude in un semplice calice sensazioni storia filosofia mu-sica e letteratura Sicuramente la magia della trasformazione dellrsquouva nel nettare che cono-sciamo ha ispirato e stregato uno degli ambiti culturali piugrave sviluppati nel Mandrolisai la pittura Cito a titolo di esempio uno dei piugrave famosi e affermati artisti nati in questa zona Anto-nio Corrigardquo

SI PROSEGUE ALLA VOLTA DELLA TOSCANA

I l viaggio nella filiera del mondo enologico ldquomade in Italyrdquo prosegue alla volta dei vini nobili del-

la Toscana Dal CASTELLO DI MONTEPOgrave in Maremma Tan-credi Biondi Santi si fa porta-voce dellrsquoazienda di famiglia impegnata a proseguire una sto-ria secolare ma sempre pronta a rigenerarsi con lrsquoapporto delle nuove generazioni e ci raccon-ta ldquoIl rapporto tra arte e vino egrave simbiotico e molto importante Unrsquoartista rappresenta e firma la sua opera nello stesso modo in cui un produttore di vino crea la sua bottiglia legando indis-solubilmente il proprio volto la propria storia e la propria tradizione con quel-la che diventa la sua ldquoopera drsquoarterdquo Riconoscere unrsquoopera drsquoarte tra tante egrave difficile tanto quanto riconoscere un grande vino tra tanti In entrambe i casi valore e bellezza emergono come sintesi fra la percezione momentanea e il patrimonio espe-

rienziale di chi sta ammiran-do o degustando Da qui la no-stra volontagrave di far conoscere il Castello di Montepograve la sua tenuta e il territorio della Ma-remma attraverso un format come BEVI il contesto natu-rale e culturale in cui i nostri vini nascono e si affinano egrave un unicum che merita di es-sere scoperto Possibilitagrave che garantiamo agli appassionati anche tramite visite guidate e dedicate che possono con-giungersi ad esperienze pres-so altre eccellenze del terri-torio con cui collaboriamo Il mondo dellrsquoarte e delle eccel-lenze del vino si eguagliano

nei processi di ricerca studio e passione durante le fasi di produzione e creazione e per questo tro-vano spesso lrsquointeresse dello stesso pubblico Ecco percheacute si possono e si devono creare sinergie gui-date dalle emozioni da far vivere attraverso espe-rienze uniche e irripetibilirdquo

APPRODO IN UMBRIA

A pprodiamo quindi nella verdeggiante Umbria nello scenario stimolan-te delle CANTINE LUN-

GAROTTI dove le donne risultano protagoniste ldquoArte e vino sono un connubio che da sempre caratterizza lrsquoidentitagrave di Lungarotti ndash sottolinea Chiara Lungarotti ad della storica cantina Umbra - a partire dallrsquoim-pegno della Fondazione Lungarotti Onlus che gestisce il Museo del Vino e il Museo dellrsquoOlivo e dellrsquoOlio di Tor-

giano dedicati alla storia millenaria di questi due alimenti simbolo della cultura mediter-ranea Due percorsi museali ormai noti in tutto il mondo fondati su una ricerca storica archivistica e museografica di esemplare rigore Nato da unrsquoidea di mio padre Giorgio Lungarotti il Museo del Vino egrave stato creato da mia madre Maria Grazia ed aperto al pubbli-co nel 1974 quando ancora nessuno parlava di enoturismo Essi avevano capito infatti che il binomio vino-cultura avrebbe potuto rappresentare la chiave di volta per promuovere lrsquoUmbria e renderla attraente dal punto di vista turistico Percheacute la valorizzazione di un

territorio non passa solo dalla viticoltura di qualitagrave ma anche dalla capacitagrave di costruire intorno al vino un circuito virtuoso fondato su ospitalitagrave drsquoeccezione esperienze auten-tiche a contatto con la natura tutela e valorizzazione del patrimonio storico e culturale locale Lrsquoenoturismo egrave fondamentale per fare innamorare il visitatore della nostra re-altagrave percheacute lrsquoospite che vive unrsquoesperienza stimolante rilassante e ricca di contenuti diventeragrave il migliore ambasciatore dei nostri prodotti e della nostra splendida terrardquo

ricerca della qualitagrave dove il bio-logico fa da cornice a un modo ldquoartisticordquo di interpretare la na-tura Passione per la cura delle vigne condizioni climatiche particolari poche precipitazioni e una lunga estate vigne secola-ri Storie di luoghi che si intrec-ciano con la storia delle perso-ne come i longevi centenari di Sardegna Unrsquoidentitagrave quella del Mandrolisai che le sapienti mani dei viticoltori conducono dalle vigne sin dentro le botti-glie distribuite in tutto il mon-do ldquoLa lavorazione del vino egrave di per seacute unrsquoarte intesa come la capacitagrave accumulata attraverso secoli di esperienza di trasfor-mare un bene preziosissimo lrsquouva in un prodotto altrettanto

In sintesi ldquoIl vino egrave arterdquo Egrave questo il messaggio potente di BEVI la serie televisiva ndash che ha visto coinvolti anche i produttori CArsquo DEL BOSCO CERETTO MASOTTINA FEUDI DI SAN GREGORIO CANTINA TRAMIN ALOIS LAGEDER CANTINA FONTERUTOLI - che invoglia alla scoperta

e prepara lo spettatore a un sequel Infatti la seconda serie di dieci episodi andragrave in onda a ottobre sempre su Sky Arte alle 2045 in prima serata per scelta del direttore Roberto Pisoni che conferma lrsquoimportanza del posizionamento del tema vino con un format originale e dal taglio internazionale E sempre in ottobre inizia il lavoro di candidatura delle cantine e dei territori per realizzare i dieci episodi della terza stagione le cui riprese cominceranno ad aprile 2022

Un programma nel quale si alternano le interviste a enologi e artisti ma anche una riflessione profonda sulle difficoltagrave di quanto lrsquoarte possa ripagare lrsquoesistenza e indicare una strada un cammino da percorrere Una serie televisiva vincente che brilla per la cura al dettaglio e valorizza le

opere drsquoarte sia architettoniche che del settore vitivinicolo racchiuse in cantina E offre allo spettatore un sussulto emotivo

In sintesi

LUIGI RUBINO E ROMINA LEOPARDI

CANTINA PRODUTTORI DI MANDURIA

TANCREDI BIONDI SANTI

CHIARA LUNGAROTTI

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S ale ad agosto la temperatura dei prezzi con lrsquoin-flazione balzata a 2 massimo da

gennaio 2013 In Europa la si-tuazione egrave quasi ovunque piugrave tesa LrsquoEurozona egrave al 3 di me-

dia e oltre Manica il caro-vita egrave giagrave schizzato ai massimi da dieci anni Ancora piugrave allar-manti gli sviluppi inflazioni-stici in Usa dove la Federal Reserve ha recentemente an-nunciato un prossimo graduale rientro degli stimoli monetari

con la dinamica dei prezzi al consumo tornata ai massimi da trentrsquoanniIn Italia lrsquoimpennata dei prez-zi del comparto energetico si sta propagando ad altri settori Un effetto contagio che ha giagrave portato a unrsquoaccelerazione del-

AGOSTO INATTESA RIPRESA DELLE SPINTE DEFLAZIONISTICHE

Mese Generale(con tabacchi)

Alimentarie bevande

analcoliche

Pane ecereali Pasta Carni Pesci e

prodotti ittici

Latte formaggi e

uova

Oli egrassi Frutta Vegetali

Generale bevande

analcoliche

Acque minerali

Generale bevande alcoliche

Alcolici Vini Birre

ago-20 -05 11 03 10 23 17 07 -32 72 -14 -06 02 -03 12 -01 -12

set-20 -06 12 02 15 19 19 05 -32 90 -02 -08 00 -08 08 -11 -06

ott-20 -03 14 02 02 15 19 00 -28 87 30 -10 00 -09 08 -11 -13

nov-20 -02 13 03 12 14 12 01 -39 50 52 -03 11 -10 07 -15 -04

dic-20 -02 08 06 16 13 13 02 -38 33 12 02 18 -13 -03 -19 -01

gen-21 05 07 06 21 12 06 00 -33 25 06 02 18 -14 -06 -19 -07

feb-21 06 04 02 15 10 08 -02 -18 15 00 00 10 -12 -03 -20 00

mar-21 08 02 -01 03 08 03 -07 -28 29 02 -06 04 -24 -11 -33 -09

apr-21 11 -05 -05 10 04 11 -10 -12 -07 -12 -07 08 -20 01 -24 -16

mag-21 13 -07 -08 -14 03 09 -12 -03 -18 -15 -10 03 -25 -08 -31 -16

giu-21 13 -06 -04 -11 05 12 -04 11 -46 -12 -05 08 -18 -05 -25 -07

lug-21 19 01 01 -02 08 16 -01 30 -44 09 03 14 -12 -05 -18 01

ago-21 20 08 04 06 09 20 01 47 -24 25 06 17 -12 -02 -22 07

LrsquoINFLAZIONE IN ITALIA DI ALIMENTI E BEVANDE (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

Vini e spumanti mediamente cedono il 22 su base annua aggiungendo 4 decimi di punto a tendenziale negativo di luglio (-18)

Fonte grafici e tabelle elaborazioni Corriere Vinicolo su dati Istat

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 25P R E Z Z I A L C O N S U M O

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Dinamica tendenziale dei prezzi al consumo

Generale (con tabacchi) Vini

VENDITE IN GDO

4 settimane al 2282021

Totale Italia Iper+super+LSP (da 100 a 399 mq)

LitriVar rispetto

anno precEuro

Var rispetto anno prec

Eurolitro

Var rispetto anno prec

Totale vino confezionato 35039488 -15 134292368 37 383 53

Totale fino a 075 19329606 17 107795080 66 558 48

Vetro 0375 50110 05 481093 58 960 53

Vetro 075 19238356 17 107002688 66 556 48

da 076 a 2 2643702 -115 6620200 -105 250 12

altri formati 1275954 -99 2193690 -106 172 -08

brik 9199677 -19 13426381 -42 146 -24

Bag In Box 1399830 -71 2581158 -44 184 29

plastica 1190721 -63 1675850 -66 141 -02

Vermentino 075 932488 300 7167940 327 769 21

Chardonnay 075 736005 -51 3632286 -16 494 36

Chianti 075 554628 -123 2875342 -76 518 54

Traminer 075 239937 -128 2464130 -27 1027 116

Muller Thurgau 075 349480 -67 2077794 -68 595 -01

Montepulciano dAbruzzo 075 475755 00 2039856 50 429 50

Barbera 075 400091 -107 1900554 -49 475 64

Primitivo 075 272455 91 1810828 147 665 51

Pinot grigio 075 256151 64 1730203 122 675 54

Altro 075 6139024 50 32076086 93 522 41

Totale frizzante 4925162 -17 17866412 -19 363 -02

Prosecco 317349 -38 2186357 -28 689 11

Lambrusco 1304314 -54 4204340 -46 322 09

Totale private label 4962174 -41 12167193 -06 245 36

Totale spumanti 5777700 101 41050552 130 710 26

Prosecco 3327988 135 23424850 144 704 09

Asti 106803 -48 799184 -39 748 09

Metodo Classico italiano 370731 193 6967057 221 1879 24

Totale spumanti private label 397292 244 2748596 196 692 -39

la dinamica inflazionistica nel food con i beni alimentari e le bevande analcoliche che viag-giano adesso a un ritmo annuo dello 08 contro il piugrave 01 di luglio In questo contesto spic-ca lrsquoassenza di qualsiasi accen-no di risveglio nel segmento degli alcolici giagrave in deflazione Il sotto indice di reparto ha confermato nelle rilevazioni di agosto il meno 12 di lu-glio ma i sottostanti a fronte di unrsquoattenuazione della dina-mica negativa degli spirits (da -05 a -02) mostrano unrsquoinat-tesa ripresa delle spinte defla-zionistiche sul circuito di vini e spumanti che mediamente cedono il 22 su base annua aggiungendo 4 decimi di punto a tendenziale negativo di luglio (-18)Lrsquoulteriore ripiegamento delle referenze enologiche in defla-zione ormai da oltre un anno riflette le condizioni di debo-lezza di un reparto ancora in difficoltagrave nel retail anche in considerazione di un lento destoccaggio soprattutto sul circuito delle denominazio-ni drsquoorigine Da unrsquoanalisi di maggiore dettaglio emerge un significativo peggioramento per le etichette di pregio e i vini da tavola con i rispettivi tassi attestati ad agosto al -32 e al -16 In deflazione anche gli spumanti che decelerano perograve allrsquo13 contro il meno 14 di luglio mentre le birre rincara-no anno su anno di un frazio-nale 07 confermandosi lrsquouni-ca referenza inflazionistica tra gli alcoliciTornando alle dinamiche ge-nerali si tratteragrave di valutare quanto il fenomeno inflattivo potragrave mostrarsi persistente e diffuso considerando la sta-gnazione dei salari e la contra-zione dei margini industriali fattori entrambi che hanno tenuto finora a freno le compo-nenti interne del caro-vitaLrsquoinflazione di fondo - informa lrsquoIstat - senza energetici e fre-schi alimentari egrave rimasta sta-bile al piugrave 06 mentre quella al netto dei soli beni energeti-ci ha accelerato al piugrave 05 da +04 di luglio

pf

TRE ANNI DI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO (Nic)

VINI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO PER TIPOLOGIA

LrsquoINFLAZIONE IN ITALIA DEL NON FOOD (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

ago-20 08 -39 08 06 -39 -58 -07 12 04 18

set-20 05 -40 06 07 -33 -64 -02 11 -07 17

ott-20 07 -21 08 07 -40 -51 03 -35 00 20

nov-20 07 -20 04 08 -37 -49 02 -37 08 19

dic-20 06 -20 06 09 -28 -51 07 -37 08 19

gen-21 06 -04 08 09 -18 -39 14 -37 12 18

feb-21 05 -04 06 09 00 -33 16 -35 12 19

mar-21 05 -01 07 09 26 -28 12 -37 12 11

apr-21 02 50 04 09 29 -36 11 -37 08 12

mag-21 03 59 05 10 48 -28 02 -37 01 12

giu-21 02 59 09 11 45 -29 -04 -37 15 10

lug-21 02 91 08 11 52 -20 -06 -37 21 10

ago-21 03 96 09 11 53 -12 -04 -37 23 07

Mese Abbigliamento

e calzature

Abitazioneacqua elettricitagrave

e combustibili

Mobili articolie servizi

per la casa

Servizi sanitarie spese per la

saluteTrasporti Comunicazioni

Ricreazionespettacolie cultura

IstruzioneAlberghi

ristoranti epubblici esercizi

Altri benie servizi

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Vini di qualitagrave Vini spumanti Vini da tavola

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Dinamica tendenziale dei prezzi al consumo

Generale (con tabacchi) ViniDINAMICA TENDENZIALE DEI PREZZI AL CONSUMO (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

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mar-20 apr-20 mag-20 giu-20 lug-20 ago-20 set-20 ott-20 nov-20 dic-20 gen-21 feb-21 mar-21

Vini di qualitagrave

Vini spumanti

Vini da tavola

VINI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO PER TIPOLOGIA

(Variazioni tendenziali)

1170

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Vini indici Istat dei prezzi al consumo per tipologia

Vini di qualitagrave Vini spumanti Vini da tavola (dx)

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Tre anni di indici Istat dei prezzi al consumo (Nic)

Indice generale (con tabacchi) Vini Bevande alcoliche

I N V E T R I N AIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202126

C redere nelle idee piugrave ambiziose accompagnare una crescita Essere affidabili e reattivi anticipare In una

parola sostenere Come partner fornitore di sistemi tecnologici Bertolaso accompagna lo sviluppo dei progetti dei propri clienti in un ruolo determinante per la loro produttivitagrave Lrsquoazienda di bottling solution concepisce progetta e realizza le sue soluzioni in base alle esigenze specifiche dei produttori mettendo la sua profonda conoscenza del settore al servizio dei loro bisogni Lrsquoimpegno non si limita a rispondere ai requisiti tecnici il compito di un vero partner egrave anticipare gli scenari futuri attraverso macchinari versatili intelligenti aperti alle evoluzioni del settore mdash egrave il caso dei

brevetti piugrave recenti in fatto di automazione e tracciabilitagrave Questo significa essere leader di settore e per farlo serve costruire rapporti di collaborazione Da piugrave di 140 anni Bertolaso egrave al fianco di chi ha idee coraggiose e punta allrsquoeccellenza Lo fa in tutto il mondo con una rete di clienti in tutti i continenti Lo fa a maggior ragione sul proprio territorio dove sostiene gli obiettivi di medie e grandi imprese Lo fa non solo nellrsquoimbottigliamento ma anche in societagrave Il gruppo egrave orgoglioso di sostenere da tempo un atleta che di orizzonti ha i piugrave alti Stefano Raimondi giovane nuotatore paralimpico appena tornato da Tokyo con un record di sette medaglie vinte tra cui un oro nei 100 metri rana

BORMANUS L e imbottigliatrici Bormanus sono prodotte da SVS Sandri Srl unrsquoazienda con piugrave di 30 anni di esperienza nella pro-duzione di componenti in acciaio per il settore del beve-

rage Fondata nel 1988 da Donato Sandri egrave oggi gestita dai figli Genny e Roberto La progettazione delle imbottigliatrici egrave affida-ta ad un team di ingegneri con 25 anni di esperienza nei sistemi di riempimento Tre le linee di prodotto Linea G imbottigliatrici gravimetriche per vini fermi ndash Linea I imbottigliatrici isobari-che per spumanti e vini frizzanti ndash Linea L riempitrici isobariche per liquidi frizzanti in lattina Le personalizzazioni sono infinite e vanno dalla tipologia di liquidi alla quantitagrave dal tipo di tappo alla velocitagrave di produzione Lrsquoinnovazione tecnica egrave una delle ca-ratteristiche distintive dellrsquoazienda Come ad esempio la stella universale (vedi foto sotto) che consente di caricare bottiglie con forme e dimensioni diverse evitando cosigrave fermi macchina per il cambio formato Particolarmente adatta a produzioni versatili e a cambi di programma improvvisi O come il robot pneumatico e lavabile al 100 che consente di automatizzare la fase di pulizia con un magazzino di false bottiglie Bormanus non egrave un sempli-ce assemblatore di componenti prodotti allrsquoesterno I principali componenti delle macchine imbottigliatrici vengono prodotti in-ternamente con materie prime di qualitagrave (Aisi 316)Info infobormanuscom ndash Tel 0445 576442wwwbormanuscom

Imbottigliatrici Bormanus

qualitagrave senza compromessi

Una selezione a cura delle aziende delle ultime novitagrave disponibili sul mercato

SOLUZIONI E PRODOTTI PER IL PRE-IMBOTTIGLIAMENTO

LALLEMAND

Incrementare la freschezza nei vini bianchi e rosati con una nuova mannoproteina specifica per il pre-imbottigliamento

L a propensione attuale dei consumatori si orienta ella gamma dei derivati specifici di lievito Lallemand in grado di migliorare le caratteristiche dei vini in vi-

sta della preparazione allrsquoimbottigliamento arriva Mannole-es Blanctrade nata dalla Ricerca amp Sviluppo Lallemand questa nuovissima mannoproteina 100 solubile egrave stata selezionata per la sua capacitagrave di apportare freschezza ai vini bianchi e rosati Grazie alla sua specifica azione Mannolees Blanctrade di-minuisce le sensazioni di secchezza e amaro incrementando morbidezza piacevolezza complessiva e longevitagrave La sua ag-giunta pre-imbottigliamento permette di ottenere vini bian-chi e rosati eleganti e vivaci dalla spiccata freschezza nellrsquoaro-ma e al palato Durante una prova condotta nel Beaujolais in Francia su vino Chardonnay 2019 sono stati aggiunti 10 ghL di Mannolees Blanctrade in comparazione allo stesso vino senza aggiunta freschezza morbidezza e piacevolezza globale sono risultate essere nettamente superiori nel vino trattato con la mannoproteina cosigrave come la riduzione della sensazione di amaro Info wwwlallemandwinecom

ENARTIS

Maxigum Plus lrsquoevoluzione della stabilizzazione colloidale

L a gamma degli stabilizzanti Enartis si arric-chisce di un nuovo prodotto Maxigum Plus Preparato a base di Acacia Verek e mannopro-

teine Maxigum Plus si contraddistingue per la sua ef-ficacia nello stabilizzare il colore la sua ineguagliabile filtrabilitagrave e la sua qualitagrave organolettica Lrsquoefficacia e la filtrabilitagrave di Maxigum Plus derivano dalla particolare lavorazione a cui egrave sottoposta la gomma che dopo essere solubilizzata e purificata in condizioni che ne conservano lrsquoelevato peso molecolare caratteristica da cui dipende la grande capacitagrave stabilizzante viene filtrata con un sistema innovativo che modifica la struttura tridimensionale rendendola micro-filtrabile Le mannoproteine potenziano lrsquoeffetto stabilizzante della gomma arabica e hanno ef-fetti positivi sul profilo sensoriale del vino In particolare aumentano la complessitagrave aromatica e la sensazione di volume attenuano lrsquoastringenza e la secchezza migliorano la resistenza del vino allrsquoossidazione e allrsquoinvecchiamento Lrsquouso di Maxigum Plus egrave raccomandato per la stabi-lizzazione del colore dei vini rossi e rosati pronti per lrsquoimbottigliamento a dosi comprese tra i 50 e i 100 mLhL Nella produzione di vini spumanti Maxigum Plus contribuisce a migliorare la finezza e la persistenza del perlage e la cremositagrave gustativa Per questa applicazione si consiglia una dose di 1 mLbottiglia da aggiungere con la liqueur drsquoexpeacutedition

Tecnologia e territorio a supportodellrsquoeccellenza (anche nello sport)

BERTOLASO

VASON GROUP

La selezione delle migliori fitoproteine chiarificanti egrave il risultato di un profondo lavoro di ricerca

L a preparazione dei vini allrsquoimbottigliamento prevede aspetti relativi alla loro stabilizza-zione al loro illimpidimento e allrsquoarmonia sensoriale La chiarifica finale riveste un ruolo molto importante nonostante si tratti di un intervento di

rifinitura di quanto fatto in precedenza In Enologica Vason queste interazioni colloidali si studiano attraverso lo Streaming Current Detector che permette di ottenere informazioni preziose sulla ca-rica elettrica superficiale e il potenziale di flusso Ne consegue la selezione di materiali estremamente adatti allo scopo di rispettare il colore la struttura e la tipicitagrave del prodotto di partenza I migliori coadiuvanti che smussano le sensazioni tanniche piugrave astringenti sono i classici Premiumreg Gel Grado 3 Premiumreg Fish e lrsquoelegantissi-ma Fitoproteina P premiata anche a livello internazionale Questa in particolare agisce a livello sensoriale rimuovendo i tannini piugrave ruvidi sotto forma di composti tanno-proteici e migliorando la to-nalitagrave dei vini Nelle fasi che precedono lrsquoimbottigliamento un altro aspetto da considerare egrave il miglioramento degli indici di filtrabilitagrave dei vini che sono stati tenuti fino questo momento sulle fecce fini Oltre ancora alla Premiumreg Fish in questo risulta un valido aiu-to Premiumreg Gel Grado 1 e Fitoproteina XP che agisce nel rispetto dellrsquointensitagrave colorante del vino Ideale il suo impiego in finissaggio pre-imbottigliamento su vini bianchi rosati spumanti e rossi Fito-proteina P e XP risultano molto pulite allrsquoolfatto formano un flocculo che sedimenta in autonomia e non comportano surcollaggio

IMBOTTIGLIAMENTO

I N V E T R I N AIL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021 27

M assimo Lovisolo egrave il titolare della SOVIPI Societagrave Viticola Piemontese che fin dagli anni rsquo80 egrave leader in Piemonte per la vinificazione la lavorazione

e lrsquoimbottigliamento di vini per conto terzi Ogni anno dalla cantina di Calamandrana (At) escono 5 milioni di bottiglie oltre 450 tipi di personalizzazioni diverse commissionate da circa un migliaio di clienti ldquoVersatilitagrave egrave la parola chiave del nostro lavoro Confezioniamo bottiglie di formato diverso per conto di grandi e piccoli produttori Per ciascuno dobbiamo garantire affidabilitagrave nellrsquoimbottigliamento senza distinzionirdquo racconta

Lovisolo Egrave per raggiungere questa ldquonecessariardquo versatilitagrave che nel 2017 Lovisolo si egrave rivolto a GAI - Macchine Imbottigliatrici ldquoNon volevo una macchina standard ma una soluzione personalizzata che potesse offrire una qualitagrave costante da 1000 o 40000 litrirdquo Gai ha colto la sfida e ne egrave nata una collaborazione reciproca che ha portato alla creazione di una macchina dedicata ldquoOggi lavoro con un monoblocco isobarico di Gai unico nel suo genere una 60 rubinetti adattata a 44 Lo spazio ricavato ci ha permesso di ampliare lrsquointerasse sfruttandolo per bottiglie di formato diversordquo Con la sola 6032 RE-HP la SOVIPI egrave in grado

di confezionare 160 tipologie diverse di bottiglie riducendo i tempi del cambio formato grazie alle regolazioni automatiche e alle valvole brevettate ldquoUnicardquo in grado di riempire vini fermi e frizzanti senza compromessi La versatilitagrave di Gai non si ferma alle bottiglie La crescita esponenziale del vino in lattina specie sui mercati esteri ha spinto Lovisolo verso una nuova sfida ldquoConfezionare vino e soft drink in lattina con la stessa qualitagrave delle bottiglierdquo Per farlo Lovisolo si sta attrezzando con una nuova soluzione Gai un monoblocco rotativo capace di lavorare fino a 4500 lattine ogni ora

GAI MACCHINE IMBOTTIGLIATRICI

Versatilitagrave e personalizzazione alla base di un imbottigliamento di successo la case history SOVIPI

MBFIn continua crescita in efficienza tecnologia automazione e sostenibilitagrave

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FIERA MILANO 22-26 OTTOBRE 2021

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M BF presenta lrsquoultimo e innovativo monoblocco isobarico con gabbiet-tatrice integrata fornito ad una delle

piugrave importanti cantine italiane che come tante altre ha scelto MBF come partner per il proces-so di imbottigliamento Il monoblocco contie-ne tutte le ultime e piugrave significative evoluzioni tecniche sviluppate da MBF che garantiscono sensibili miglioramenti in termini di efficien-za flessibilitagrave automazione sanificazione e so-

stenibilitagrave Efficienza e flessibilitagrave garantite da tamponi universali e sostegni collo automatici coni centratori universali (riempitrice) imboc-catori universali per tappi raso con sgancio ra-pido due nuovi brevetti MBF pacco molle per diverso formato tappo vite brevetto MBF stelle universali coclea universale a doppio principio brevetti MBF Tali soluzioni permetto di gestire piugrave formati bottiglie e tappi abbattendo i tempi di fermo produzione e il numero di attrezzature

necessarie Automazione ottimizzata grazie alla nuova interfaccia operatore EMI su touchscre-en portrait di 21 pollici che permette un altissi-mo livello di gestione dellrsquoimpianto Lrsquointuitiva grafica di controllo si fonde con la diagnostica avanzata e la manutenzione predittiva Sono a disposizione dellrsquooperatore Manuali schemi elettrici animazioni e video tutorial e unrsquoeffi-ciente ed accurata raccolta dati avvisa degli in-terventi di revisione necessari prima che possa-

no insorgere malfunzionamenti Sanificazione e sostenibilitagrave migliorate grazie a nuovo sistema di lavaggio macchina che consente la riduzio-ne dei tempi ciclo e la riduzione di consumo di prodotti di sanificazione e di energia elettrica sensori di pressione su ogni pinza che verifica-no lrsquoavvenuto risciacquo della bottiglia in caso di mancato trattamento viene inibito il riempi-mento e la tappatura riducendo gli cosigrave sprechi di prodotto

P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202128

P U G L I A - L e c c e B r i n d i s i T a r a n t o

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Rosso 12-13 nq nq

Vino comune annata 2021 (litro)

Rosso strutturato 14-16 nq nq

Vino Dop annata 2021 (litro)

Primitivo di Manduria 14-15 nq nq

Salice Salentino 13-14 nq nq

P U G L I A - F o g g i a C e r i g n o l a B a r l e t t a B a r i

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2020 105-115 nq nq

Bianco termovinificato 2021 10-115 430 -23 450 -22

Rosso 2021 105-12 nq nq

Rosso da Lambrusco 2021 125-135 nq nq

Rosso da Montepulciano 2021 11-12 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Daunia Sangiovese 11-115 nq nq

Puglia Lambrusco 10-115 nq nq

Puglia Lambr frizzantato 10-11 nq nq

Puglia Malvasia bianca 12-125 nq nq

Puglia rosato 11-125 nq nq

Puglia Sangiovese 11-115 nq nq

Puglia Trebbiano 10-11 nq nq

R O M A G N AE M I L I A U M B R I A

Vino Dop annata 2020 (litro)

Orvieto 12 070 080

Orvieto Classico 12 075 085

Vino Igp annata 2020 (ettogrado)

Umbria bianco 11-12 450 500

Umbria rosso 12-125 500 560

Vino Igp annata 2020 (litro)

Umbria Chardonnay 12-125 080 090

Umbria Grechetto 12 075 085

Umbria Pinot grigio 12 080 090

P I E M O N T E

Alba Vino Dop (litro)

Barbaresco 2018 520 83 550 38

Barbera dAlba 2020 180 230

Barolo 2017 700 77 850 24

Dolcetto drsquoAlba 2020 160 175

Nebbiolo dAlba 2019 220 250

Roero Arneis 2020 170 200

Alessandria Vino Dop (litro)

Dolcetto del Monferrato 2020 090 100

Dolcetto di Ovada 2020 090 100

Piemonte Barbera 2020 nq nq

Piemonte Cortese 2020 065 075

Asti Vino Dop (litro)

Barbera dAsti2020 13 100 110

2020 135 115 125

Barbera del Monferrato 2020 12-135 095 105

Grignolino drsquoAsti 2020 115 125

Piemonte Barbera 2020 nq nq

Piemonte Cortese 2020 065 075

Piemonte Grignolino 2020 100 110

Asti Mosto (kg)

Mosto uve aromatiche Moscato DOP 2021 nq nq

L O M B A R D I A

Vino Dop annata 2021 (litro)

Oltrepograve Pavese Barbera 12 090 105

Oltrepograve Pavese Bonarda 125 090 100

Oltrepograve Pavese Malvasia 115 nq nq

Oltrepograve Pavese Moscato 115 120

Oltrepograve Pavese Pinot grigio 090 100 53

O Pavese Pinot nero vinif bianco 115 115 130

O Pavese Pinot nero vinif rosso 12 115 130

Oltrepograve Pavese Riesling 115 - 125 080 090

Oltrepograve Pavese Sangue di Giuda-Buttafuoco 115 nq nq

F R I U L I - V E N E Z I A G I U L I A

Vino Dop annata 2021 (litro)

Friuli Cabernet Franc 12 - 125 nq nq

Friuli Carbernet Sauvignon 12 - 125 nq nq

Friuli Chardonnay 12 - 125 095 105

Friuli Friulano 12 - 125 095 105

Friuli Merlot 12 - 125 085 095

Friuli Pinot bianco 12 - 125 095 105

Friuli Pinot grigio 12 - 125 115 125

Friuli Pinot nero 12 - 125 190 210

Friuli Refosco 12 - 125 090 105

Friuli Ribolla 12 - 125 095 105

Friuli Sauvignon 12 - 125 130 180

Friuli Verduzzo 12 - 125 090 100

Pinot grigio delle Venezie 12 - 125 110 120

Vino Igp annata 2021 (litro)

Venezia Giulia Ribolla 12 - 125 080 67 100 176

Venezia GiuliaTrevenezie Cabernet Sauvignon 12 - 125 080 085

Venezia GiuliaTrevenezie Chardonnay 12 - 125 085 095

Venezia GTrevenezie Merlot 12 - 125 070 080

Venezia GTreven Pinot bianco 12 - 125 085 095

Venezia GTrevenezie Pinot nero 12 - 125 nq nq

Venezia GTrevenezie Refosco 12 - 125 075 085

Venezia GTrevenezie Sauvignon 12 - 125 100 150

Venezia GTrevenezie Verduzzo 12 - 125 070 -67 080

MERCATIVINICOLI

QUOTAZIONI E ANDAMENTI DEL VINO SFUSO

rilevazioni a cura di MEDampA

Vino Igp annata 2021 (litro)

Puglia Chardonnay 11-12 075 080

Puglia Pinot bianco 11-125 070 075

Puglia Pinot grigio 115-125 095 100

Puglia Primitivo 13-15 nq nq

Puglia Primitivo rosato 115-13 nq nq

Mosto annata 2021 (gr Beacute qle)

Mosto conc tradiz certif CSQA per ABM 33-35 440 -43 460 -42

Mosto concentrato bianco 33-35 440 460

Mosto concentrato rosso 33-35 480 500

Mosto muto bianco 10-11 330 -57 350 -54

Mosto muto rosso 11-12 340 -56 370 -26

Vino comune (ettogrado)

Rossissimo desolforato 2021 115-125 880 920

Rossissimo desolforato mezzo colore 2020 11-125 530 560

Vino Igp (ettogrado)

Emilia Lambrusco 2020 105-115 540 38 560 37

Emilia Lambrusco bianco 2020 105-115 540 38 560 37

Vino Igp (litro)

Emilia Malvasia 2021 nq nq

Vino Igp (prezzi grado distillazione+zuccheri)

Emilia Lambruscobianco frizzantato 2020 580 36 620 69

Emilia Lambruscorosso frizzantato 2020 580 36 620 69

Mosto (Fehling peso x 06)

Mosto muto Lancellotta 2021 810 830

(segue) Vino Igp annata 2021 (litro)

Salento Primitivo 135-145 nq nq

Salento rosato 13-14 nq nq

Tarantino Merlot 13-14 nq nq

Vino Igp annata 2021 (litro)

Salento Cabernet 13-14 nq nq

Salento Chardonnay 13-135 100 110

Salento Fiano 13-135 100 110

Salento Malvasia nera 12-145 nq nq

Salento Negroamaro 12-135 nq nq

Vino comune annata 2020 (ettogrado)

Bianco 95-110 480 500

Bianco termocondizionato 105-12 530 550

Bianco termocond base spum 9-10 530 550

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Rosso 11-12 nq nq

Vino Dop annata 2021 (litro)

Romagna Sangiovese 12-13 nq nq

Romagna Trebbiano 115-125 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Rubicone ChardonnayPinot 11-125 nq nq

Rubicone Merlot 115-125 nq nq

Rubicone Sangiovese 11-12 nq nq

Rubicone Trebbiano 11-115 nq nq

Mosto annata 2021 (Fehling peso x 06)

Mosto muto nq nq

Mosto annata 2021 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 430 460

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Provincia di Mantova Lambrusco 115 nq nq

Vino Igp annata 2021 (litro)

Provincia di Pavia Barbera 115 085 095

Provincia di Pavia Chardonnay 115 090 100

Provincia di Pavia Croatina 12 090 105

Provincia di Pavia Pinot grigio 090 100 53

Provincia di Pavia Pinot nero vinificato rosso 12 110 130

NOTA in corrispondenza delle colonne variazioni la cella vuota indica che non ci sono state variazioni rispetto alla rilevazione della settimana precedente

Le quotazioni dei vini del Trentino-Alto Adigeriprenderanno con le nuove annate nelle prossime settimane

Mosto annata 2021 (gr Beacute qle)

Mosto muto rosso Lambrusco vino comune 12-13 550 600

Mosto annata 2020 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 65-67 430 460

Mosto annata 2021 (kg)

Mosto da uve aromatiche Moscato 080 090

Rilevazioni uve a cura di Andrea Verlicchi (Impex srl)

Enrico e Bernardo Brecci (Brecci srl)Andrea e Riccardo Braconi (Braconi Mediazioni Vini sas)

Federico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas)

Patric Lorenzon (Patric Lorenzon amp Partners srl)

EurokgPRODOTTO (iva incl)Garganega Veneto e generica 036

Bianca generica (Romagna) 039

Bianca generica (Lazio) 032

Bianca generica (Puglia S Severo Torremaggiore) 031

Trebbiano Puglia IGP (S Severo Torremaggiore) 033

Bianca generica (Puglia Barletta) 031

Rossa generica (Puglia Barletta) 034

Sangiovese Puglia IGP (Puglia Barletta) 036

Trebbiano Puglia IGP (Puglia Barletta) 033

Mosto flottato ref Trebbiano (Abruzzo) 460

Airen (Spagna) 025

Tempranillo DOPIGP (Spagna) 033

VALORI MEDI DELLE UVE(settimana dal 20 al 27 settembre)

quotazioni in Fehling peso x 06 Iva esclusaLe uve del Nordest quelle Igp del Lazio e i Primitivi pugliesi

hanno cessato le contrattazioni

SITUAZIONE AL 23 SETTEMBRE 2021

wwwosservatoriodelvinoit

P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021 29

S I C I L I A

Vino Igp annata 2021 (litro)

Cabernet 13-145 nq nq

Chardonnay 125-135 095 105

Merlot 13-145 nq nq

Pinot grigio 12-13 090 100

Syrah 13-145 nq nq

Zibibbo 115-135 090 110

S A R D E G N A

Vino Dop annata 2020 (litro)

Cannonau di Sardegna 13-14 200 230

Monica di Sardegna 13-145 100 130

Nuragus di Cagliari 12-13 090 110

Vermentino di Sardegna 12-13 150 170

T O S C A N A

Vino Dop (litro)

Chianti

2018 150 185

2019 140 185

2020 140 180 29

Chianti Classico

2017 260 320

2018 260 310

2019 260 310

2020 260 305

Vino Igp (litro)

Toscana bianco 2020 090 115

Toscana rosso 2020 12-13 080 125

Toscana Sangiovese 2020 12-13 095 130

V E N E T O - V e r o n a T r e v i s o

Mosto (gr rifr x 06 x qle)

Mosto concentrato rettificato Bx 6568deg (origine Italia)

2021 65-68 420 -23 440 -22

A B R U Z Z O - M O L I S E

PIEMONTE Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas)

LOMBARDIA Federico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

VENETOVERONA Severino Carlo Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

TREVISO Fabrizio Gava (Quotavini srl)

TRENTINO-ALTO ADIGEFabrizio Gava (Quotavini srl)

FRIULI-VENEZIA GIULIAFabrizio Gava (Quotavini srl)

ROMAGNA ED EMILIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

TOSCANAFederico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

LAZIO E UMBRIAEnrico e Bernardo Brecci (Brecci srl)

MARCHEEmidio Fazzini

ABRUZZO-MOLISEAndrea e Riccardo Braconi (Braconi Mediazioni Vini sas)

PUGLIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

SICILIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

SARDEGNAAndrea Verlicchi (Impex srl)

Vino Dop annata 2021 (litro)

Sicilia Cabernet 13-145 nq nq

Sicilia Grillo 125-135 nq nq

Sicilia Merlot 13-145 nq nq

Sicilia Nero dAvola 13-145 nq nq

Sicilia Syrah 13-145 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Catarratto 11-125 480 500

Grecanico 11-125 480 500

Inzolia 115-125 480 500

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2021 10-115 nq nq

Bianco termocondiz 2021 95-135 400 430

Rosso 2020 11-12 400 430

Rosso 2020 125-135 450 600

Vino Dop (ettogrado)

Trebbiano dAbruzzo 2020 11-125 420 450

Vino Dop (litro)

Montepulciano dAbruzzo 2020 12-135 062 074

Vino Igp (ettogrado)

Chardonnay 2021 105-13 nq nq

Sangiovese 2020 11-125 nq nq

Mosto (Fehling peso x 06)

Mosto bco termocond 2021 10-105 450 470

Mosto muto 2021 nq nq

L A Z I O

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2020 11-12 420 480

Rosso 2020 11-12 480 520

Vino Dop (litro)

Castelli Romani bianco 2020 11 055 065

Castelli Romani rosso 2020 12 060 070

Frascati 2020 12 080 085

Roma bianco 2020 12 095 115

Roma rosso2019 13 100 140

2020 13 100 140

Vino Igp (ettogrado)

Lazio bianco 2020 12 400 459

Lazio rosso 2020 12 450 500

Vino Igp (litro)

Lazio Chardonnay 2020 12 085 090

Lazio Pinot grigio 2020 12 080 090

M A R C H E

Vino comune (ettogrado)

Rosato 2020 11-125 nq nq

Rosso 2020 12-125 400 400

Vino comune (litro)

Montepulciano 2020 14-15 100 100

Vino Dop (litro)

Falerio Pecorino 2020 12-13 110 110

Lacrima di Morro drsquoAlba 2020 125-13 nq nq

Rosso Conero 2020 13 100 120

Rosso Piceno 2020 12-13 080 090

Rosso Piceno Bio 2020 13-14 100 110

Rosso Piceno Sup Bio 2019 135-14 105 115

Verdicchio Castelli Jesi C 2020 12-13 115 120

Verdicchio di Matelica 2020 12-125 100 100

Vino Igp (litro)

Marche bianco 2020 115-125 040

Marche Passerina 2020 12-13 070 095

Marche Sangiovese 2020 11-12 070

Marche Sangiovese Bio 2020 12-135 084

Marche Trebbiano 2020 12-125 nq nq

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Bianco 105-12 380 -50 400 -48

Bianco termocondizionato 12-125 430 450

Rosso 125-145 nq nq

Mosto annata 2021 (gr Babo x qle)

Mosto muto bianco 16-17deg 15-17 210 220

Mosto annata 2021 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 430 460

Vino comune (ettogrado)

Bianco VR 2020 95-12 nq nq

Rosso VR 2020 11-125 nq nq

Vino Dop (ettogrado)

Garda Bianco 2020 115-125 nq nq

Soave 2020 11-125 650 800

Vino Dop (litro)

Amarone e Recioto della Valpolicella

2016 nq nq

2017 800 850

2018 800 850

Amarone e Recioto della Valpolicella Classico

2016 nq nq

2017 830 880

2018 830 880

Bardolino 2021 nq nq

Bardolino Chiaretto 2021 nq nq

Bardolino Classico 2021 nq nq

Custoza 2020 nq nq

Delle Venezie bianco (TV) 2021 12 080 090

Delle Venezie bianco (VR) 2021 12-125 075 080

Garda Chardonnay 2020 nq nq

Garda Garganega 2020 118 nq nq

Garda Pinot grigio 2020 11-125 nq nq

Lugana 2020 290 310

Lugana 2021 290 320

Piave Cabernet 2021 12-125 nq nq

Piave Merlot 2021 115-12 nq nq

Pinot grigio delle Venezie (TV) 2021 10-12 110 120

Pinot grigio delle Venezie (VR) 2021 12-125 110 115

Pinot nero atto taglio Prosecco roseacute 2021 185 200

Prosecco Valdobbiadene Cartizze Docg 2021 9-10 850 950

Prosecco Conegliano Valdobb Rive Docg 2021 95-10 270 19 280 18

Prosecco Conegliano Valdobbiadene Docg 2021 9-10 265 19 275 19

Prosecco Asolo Docg 2021 95-10 220 230

Prosecco Doc 2021 9-10 190 27 200 26

Soave Classico 2020 125-13 100 115

Vino Igp (ettogrado)

Cabernet Franc 2021 10-12 nq nq

Cabernet Sauvignon 2021 10-12 nq nq

Chardonnay (TV) 2021 10-12 630 700

Glera 2021 95-10 nq nq

Marca Trevigiana Tai 2021 105-12 620 700

Marca TrevigianaVenetoTrevenezie rosso (TV)

2021 10-11 nq nq

Merlot (TV) 2021 10-12 580 620

Merlot (VR) 2020 11-125 550 580

Pinot bianco (TV) 2021 10-12 650 700

Raboso rosato 2021 95 - 105 nq nq

Raboso rosso 2021 95 - 105 nq nq

Refosco 2021 10-12 nq nq

Sauvignon (TV) 2021 10-12 750 1000

VenetoTrevenezie bianco (TV) 2021 10-11 550 600

Verduzzo (TV) 2021 10 - 11 600 650

Vino Igp (litro)

Chardonnay (VR) 2020 12 nq nq

Pinot nero 2021 105-12 100 120

COMMISSIONE PREZZI MEDampA

(segue) Vino Dop (litro)

Valdadige Pinot grigio 2020 11-12 nq nq

Valpolicella2019 nq nq

2020 nq nq

Valpolicella atto Ripasso 2019 280 300

Valpolicella Classico2019 nq nq

2020 nq nq

Valpolicella Classico atto Ripasso 2019 280 300

Venezia Pinot grigio 2021 11-12 110 120

MERCATO DELLO SFUSO E UVE

A PORTATA DI CLIC

Scopri le funzionalitagrave della nuova piattaforma Osservatorio del Vino di Unione Italiana Vini la banca dati ndash unica in Italia - contiene le rilevazioni di oltre 460 tipologie di vino quotate settimanalmente dal 2010 a oggi da MedampA lrsquoassociazione dei mediatori di vino affiliata a Unione Italiana Vini Il sistema consente sia ricerche puntuali (per settimane e annata di produzione) sia di elaborare trend storici creando medie annuali su singolo prodotto o comparative su prodotti diversi Sono presenti sia i vini (Dop Igp varietali comuni) sia i mosti raggruppati per territoriopiazza di quotazione sia le uve quotate quotidianamente per tutto il periodo della vendemmiaSul sito wwwosservatoriodelvinoit la possibilitagrave di fare un free trial di 48 ore e approfittare dellrsquoofferta lancio che prevede particolari scontistiche anche per gli altri due database Commercio mondiale e Potenziale produttivo (superfici produzioni giacenze e gli imbottigliamenti di tutte le Do e Ig italiane)

P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202130

F R A N C I A 2 0 2 0

Ceacutepage - IGPOC (hl partenza)

Sauvignon 12-125

non piugrave disponibiliChardonnay 13-14

Viognier 13-14

Merlot 13-15 9000 10000

Cabernet 13-145 9500 11000

Syrah 13-145 9000 11000

Grenache Cinsault Syrah roseacute 12-13 9000 10500

Vin de France geacuteneacuterique (hl partenza)

Vin de France blanc 11-12 non piugrave disponibili

Vin de France roseacute 115-125 7500 8500

Vin de France rouge 115-125 7000 8000

S P A G N A 2 0 2 1

Vino (ettogrado partenza)

Bianco FC (ferm contr) 350 370

Bianco base spumante 380 400

C I L E 2 0 2 1

Bianco comune NV 059 063

Chardonnay 093 110

Chardonnay (Varietal Plus) nq nq

Sauvignon Blanc sold out

Sauvignon B cool climate sold out

Syrah 066 072

Pinot noir sold out

Malbec 072 085

Malbec (Varietal Plus) 127 169

Rosso comune NV 057 062

Cabernet Sauvignon 063 072

Cabernet S (Varietal Plus) 072 080

Carmenere 066 072

Carmenere (Varietal Plus) 080 093

Merlot 068 076

Merlot (Varietal Plus) 106 118

Le frecce accanto ai prezzi indicano il trend rispetto al mese precedente

I prezzi per il Nuovo mondo sono espressi in Euro per litro a pieno carico

24000 litri per flexitank 28000-30000 per cisterna

FCA Free Carrier (franco vettore)FOB Free on board

wwwciatticom

Quotazioni per il resto del mondorilevate da Ciatti CompanyPrezzi al 15 settembre 2021

Quotazioni per lrsquoEuropa rilevate da MedampA

Prezzi al 23 settembre 2021

Nessun dazio doganale per lrsquoEuropaVini filtrati e stabilizzati a freddo

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt13 0099 Eurolitrosui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 Eurolitro

Vini filtrati e stabilizzati a freddo

FCA CANTINACENTRAL VALLEY

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt130099 Eurolitrosui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 Eurolitro

Vini filtrati e stabilizzati a freddo

FCA CANTINA MENDOZA

FOB VALPARAISO

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt13 0099 Eurolitro

sui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 EurolitroNessun dazio doganale per lrsquoEuropa sui roseacute e rossi lt13

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini bianchi 0099 EurolitroVini filtrati e stabilizzati a freddo

FOB CAPETOWN

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt13 0099 Eurolitro

sui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 EurolitroVini filtrati e stabilizzati a freddo

Vini filtrati e stabilizzati a freddo

Rilevazioni a cura di Severino Carlo Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl) con la collaborazione

di Matthias Walter consulente in viticoltura ed enologia membro del Comiteacute Europeacuteen des Entreprises Vins

FOB ADELAIDE

FOB AUCKLAND

Rilevazioni a cura di Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas di Carlo Miravalle)

Rilevazioni a cura di Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas di Carlo Miravalle)

SPAGNA

FRANCIA

GERMANIA

Vino comune (litro)

GW weiss - vino comune bianco senza annata 035 nq

GW rot - vino comune rosso 2020 nq nq

Vino Igp (litro)

LW weiss - Igp bianco senza annata 050 060

LW weiss - Igp bianco 2020 060 065

LW rot - Igp rosso senza annata nq nq

LW rot - Igp rosso 2020 nq nq

LW weiss - Igp bianco 2020 060 060

Muumlller Thurgau LW Igp 2020 nq nq

Vino Dop (litro)

QW weiss - Dop bianco 2019 070 070

Muumlller Thurgau QW Dop 2020 080 085

Vino Igp (litro)

Riesling LW Igp 2020 085 095

Vino Dop (litro)

Riesling QW Dop 2020 110 120

Vino (litro)

Grauburgunder - Pinot Grigio 2020 180 180

Weissburgunder - Pinot bianco 2020 100 130

G E R M A N I A

Bianco secco NV 053 059

Chardonnay 065 074

Sauvignon Blanc 081 093

NZ Marlborough SB nq nq

Pinot Gris 074 081

A U S T R A L I A - N U O V A Z E L A N D A 2 0 2 1

Rosso secco NV 043 053

Cabernet Sauvignon 056 068

Merlot 053 062

Shiraz 056 068

Muscat 056 062

S U D A F R I C A

Bianco comune 202021 032 038

Chardonnay 202021 059 064

Sauvignon Blanc 202021 059 070

Chenin Blanc 202021 041 047

Muscat 202021 035 038

Roseacute comune 202021 035 038

Cultivar roseacute 202021 048 053

Rosso comune 202021 048 053

Cabernet Sauvignon 202021 064 076

Ruby Cabernet 202021 053 059

Merlot 202021 064 073

Pinotage 202021 059 067

Shiraz 202021 064 070

Cinsalut roseacute 202021 047 053

C A L I F O R N I A 2 0 2 0

Bianco comune 076 084

Chardonnay 101 134

Pinot grigio 110 134

Muscat 097 123

White Zinfandel 085 093

Colombard 080 085

Rosso comune 085 097

Cabernet Sauvignon 093 156

Merlot 097 118

Pinot noir 118 156

Syrah 089 123

Zinfandel 101 140

A R G E N T I N A

Bianco comune 2021 034 038

Bianco c (Criolla) 2021 038 042

Chardonnay 2021 080 101

Torrontes 2021 051 059

Sauvignon Blanc 2021 068 076

Muscat 2021 051 055

Rosso comune 2021 038 042

Cabernet Sauv 202021 068 076

Malbec Entry-level 202021 063 072

Malbec Premium 202021 076 093

Syrah 202021 055 063

Merlot 202021 055 063

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P R I M O P I A N O12IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021

Lrsquoindustria manifatturiera di tutto il mondo si trova a fare i conti con la forte impennata dei prezzi di materie prime energia e trasporti Tra i fornitori del settore enologico che si tratti di produttori di attrezzature per i vigneti macchinari per la

vinificazione ingredienti e coadiuvanti impianti e accessori per lrsquoimbottigliamento la risposta delle aziende da noi intervistate alla domanda se stanno risentendo anche loro del generale aumento dei prezzi egrave unanime ldquoAssolutamente sigraverdquo Secondo quanto ci riferisce il presidente di Anformape (Associazione Nazionale Fornitori Macchine Accessori e Prodotti per lrsquoEnologia) Marzio Dal Cin uno dei comparti piugrave colpiti egrave quello meccanico il robusto aumento dei prezzi di acciaio rame e alluminio in alcuni casi superiore al 50 in pochi mesi si egrave abbattuto sul costo finale di macchine e impianti portando a una riduzione delle marginalitagrave con conseguenti contrazioni degli investimenti ldquoLa Cina sta assorbendo tuttora il 40 di tutto lrsquoacciaio del pianeta e ciograve ha fatto lievitare i prezzi considerevolmente in particolare quello dellrsquoinox 304 che egrave il piugrave usato Anche i comparti che impiegano materie plastiche solventi e inchiostri (utilizzati per capsule colle ed etichette delle bottiglie) hanno subito aumenti considerevoli dato che le materie prime da sole rappresentano quasi la metagrave dei costi totali Gravi disagi ci sono inoltre per le centraline elettroniche (i lsquomicrochiprsquo) imputabili alla crisi di reperibilitagrave

di silicio e semiconduttori che ha messo al tappeto per esempio lrsquoindustria automobilistica ma che ha influenzato anche la produzione delle linee di imbottigliamento o di filtrazione Lrsquoaumento dei costi di trasporto via mare ha poi colpito soprattutto chi importa o esporta extra-Ue

limitando i danni solo per quelle imprese associate che operano prevalentemente sul mercato nazionale o europeordquo Dalle nostre interviste che trovate di seguito e dalle parole di Dal Cin emerge chiaramente come molti produttori non potendo sostenere da soli gli aumenti hanno dovuto rivedere i propri listini al rialzo e ulteriori aumenti sono previsti a breve Difficile stimare questi rincari percheacute le situazioni variano non solo da filiera a filiera ma anche tra aziende concorrenti Lrsquoaumento dei costi preme ma la necessaria ricerca di equilibrio sul mercato impone strategie di pricing su cui le imprese stanno ancora riflettendoAl di lagrave delle percentuali di aumento ldquolrsquoidea che questa situazione dei prezzi sia solo temporanea e legata a fenomeni speculativi o passeggeri ha indotto molte aziende ad attendere tempi migliori per pensare a investimenti rilevanti soprattutto nellrsquoimpiantistica - sottolinea il presidente di Anformape - Segnali provenienti da piugrave parti indicano perograve che la bolla dei prezzi non sta ancora rallentando Difficile quindi dire in quanto tempo si torneragrave alla normalitagrave bisogna restare allrsquoerta e organizzare la propria attivitagrave di conseguenza Le proiezioni dei vari Centri Studi (Confindustria Confcommercio Cna ecc) parlano di normalitagrave dei prezzi recuperata entro il 2022 sempre che non intervengano ulteriori fattori esterni che potrebbero nuovamente peggiorare o comunque rallentare la ripresa post-pandemicardquo Nellrsquoimmediato comunque la problematica in assoluto piugrave spinosa per tutte le imprese forse anche piugrave dei prezzi aumentati sembra essere la scarsa reperibilitagrave di materie prime componenti e anche container per il trasporto delle merci probabilmente legata alla brusca ripartenza dellrsquoeconomia dopo lrsquoesplosione della pandemia ma che ora sta mettendo un freno allo sviluppo

I fornitori di prodotti per vigna e cantina tracciano un quadro

preoccupante con aumenti a uno o due zeri per moltissime materie

prime per lrsquoenergia e i trasporti Il quadro generale egrave molto chiaro seppur con differenti valutazioni

delle singole problematiche da parte dei vari imprenditori Pochi

e limitati al momento i ritocchi ai listini ma se la situazione non troveragrave una definizione in tempi

brevi anche loro saranno costretti ndash come in parte hanno giagrave dovuto

fare ndash a trasferire una quota dellrsquoincremento dei costi sui clienti

finali Come tutte le crisi perograve anche questa offre spunti di innovazione

dal fotovoltaico allrsquoapertura a nuovi fornitori di prodotti intermedi fino

alla rivalutazione di alcune linee di approvvigionamento interne

oggi piugrave convenienti rispetto a quelle di dimensione globale Le

testimonianze del presidente Anformape Marzio Dal Cin

(Dal Cin Gildo Spa) di Albano Vason (Gruppo Vason) Stefano Stefanello (Gruppo Bertolaso)

Giuliano Boscaro (MBF Spa) Marco Tandetti (Nortan) Michele Moglia (Enoplastic) Filippo Peroni (Vinventions) Piero

Garbellotto (Garbellotto) e Bruno Lischetti

(Consortium)

di ROSSELLA CONTATO

Nel caso della DAL CIN GIL-DO SPA azienda chimica spe-cializzata nella produzione di additivi e coadiuvanti per eno-logia le materie prime per cui gli aumenti dei costi incidono maggiormente sono sostanze di base per semplici miscele o reazioni chimiche vere e pro-prie come fosfato ammonico

acido citrico acido malico cel-lulose proteine vegetali PVPP (polivinilpolipirrolidone) car-boni colle e altri composti con aumenti che vanno dal 10 fino al 50 nelle situazioni piugrave critiche ldquoPer noi al mo-mento questo problema non egrave allrsquoordine del giorno - dichiara il presidente Marzio Dal Cin

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Anformape (Associazione nazionale fornitori macchine accessori e prodotti per lrsquoenologia) egrave un organismo associativo costituito in seno alla Confederazione Italiana della Vite e del Vino ndash Unione Italiana Vini che riunisce le aziende italiane produttrici di macchine accessori e prodotti

per lrsquoenologia e lrsquoimbottigliamento ed egrave lrsquounica espressione associativa di tale settore merceologico Guidata da un Consiglio direttivo e presieduta oggi da Marzio Dal Cin presidente dellrsquoomonima azienda lrsquoassociazione egrave costituita principalmente da imprese operanti nel comparto meccanico (filtri linee di imbottigliamento serbatoi

gabbiettatrici pigiatrici presse tappatrici ecc) e degli accessori (tappi etichette capsule gabbiette bottiglie ecc) essa ha inoltre al suo interno un ldquoGruppo Prodotti Chimicirdquo che raccoglie la quasi totalitagrave delle imprese operanti nellrsquoambito degli additivi e coadiuvanti per lrsquoenologia e lrsquoindustria alimentare in Italia svolgendo attivitagrave piugrave

direttamente interessate a tale settore

MARZIO DAL CIN

RINCARI il mondo delle forniture

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Ma per quanto ancora

- poicheacute grazie alla nostra ca-pienza finanziaria e alle filiali distribuite in Italia ci siamo organizzati con largo anticipo rispetto alla vendemmia dellrsquoe-misfero Nord e questo ad oggi ci ha permesso di contenerne

P R I M O P I A N O 13IL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021

gli effetti Abbiamo da tempo avviato un monitoraggio fre-quente delle quotazioni e della disponibilitagrave di materie prime unitamente alla verifica delle capienze economiche disponi-bili per poter effettuare rapide azioni di acquisto sul mercato a condizioni vantaggiose in grande collaborazione ovvia-mente con i fornitori Anche una gestione piugrave attenta delle giacenze ha dato i suoi frutti contenendo gli stock a quanto necessario Solo su alcuni arti-coli siamo stati costretti ad ap-plicare aumenti anche se piut-tosto contenuti almeno per ora In generale i listini hanno assorbito i maggiori costi delle materie prime senza girarli a

valle contenendo i costi su al-tri fronti o scaricandoli su altri prodottirdquo Passando ai costi dellrsquoenergia le stime parlano di un aumen-to del 40 ma Dal Cin sottoli-nea che le accise o gli oneri di sistema rimangono perograve sta-bili pertanto secondo lui gli aumenti da qui a fine anno si limiteranno al 5-15 totale in bolletta ldquoin ogni caso gravosi per le imprese manifatturie-re come la nostra che lrsquoanno scorso ha utilizzato 25 GW di potenza elettrica equivalente complessiva Fortunatamen-te proprio nel 2020 egrave entrata in funzione la nostra centrale fotovoltaica che ha in parte assorbito i costi dellrsquoenergia

elettricardquo Sul fronte dei trasporti lrsquoin-tervistato fa un di-stinguo tra terrestri e marittimi ldquoPer i trasporti via terra i costi hanno subigraveto aumenti alquanto contenuti mentre per quelli via mare sono letteralmente esplosi addirittura quintuplicati in al-cune circostanze an-che se lrsquoimpennata registrata soprattut-to nella prima parte dellrsquoanno pare si sia fermata e potrebbe flettere nei prossimi mesi Dipende molto dal commercio in-

ternazionale con la Cina che sta impegnando gran parte delle rotte commerciali di im-portazione di materie prime generando di conseguenza an-che una certa penuria di con-tainer reperibili sul mercato Oltre che sui costi il problema si riflette ovviamente anche sui tempi di carico e consegna delle merci che vanno quindi calcolati bene per evitare ad esempio di fornire il cliente in Australia o Canada a ven-demmia finitardquo Come osser-va Dal Cin si stanno creando situazioni di dipendenza dalla Cina che egrave il maggior produt-tore mondiale di container e sta pure monopolizzando gran parte delle materie pri-me mondiali ldquoNon ci sono in-dicazioni chiare che facciano pensare a un miglioramento della situazione nei prossimi 3-6 mesi - conclude - comun-que bisogna considerare che la scarsitagrave delle materie prime e il loro maggiore costo sono do-vuti a situazioni contingenti che presumibilmente dovreb-bero normalizzarsi nel medio terminerdquo

Le criticitagrave rilevate dal GRUP-PO VASON che produce biotec-nologie e coadiuvanti enologi-ci (con la divisione Enologica Vason) oltre a macchine per la chiarifica dei mosti e tecno-logie per il beverage (divisio-ne JuClaS) sono ascrivibili principalmente alla scarsa di-

sponibilitagrave di materie prime e prodotti provenienti dallrsquoO-riente ldquoPer quanto riguarda le macchine abbiamo osservato un aumento del costo dellrsquoac-ciaio ma ciograve che ci sta cre-ando piugrave problemi egrave riuscire a reperire le membrane e la componentistica ad alta tec-nologia come valvole e com-ponenti elettrici e informatici - riferisce il direttore generale Albano Vason - Sul fronte di additivi e coadiuvanti abbia-mo riscontrato impennate dei prezzi degli acidi (acido citrico acido ascorbico) e fosfati che tendenzialmente vengono im-portati dalla Cina Trattando-si tuttavia di prodotti a basso costo un loro aumento (che egrave arrivato anche a +100) non va a incidere sensibilmente sulla spesa complessiva delle azien-de vitivinicole nostre clienti per le quali pertanto nono-stante se ne utilizzino cospi-cue quantitagrave non rappresenta una criticitagrave Il problema piut-tosto egrave nel reperimento dei prodotti in questo momento crsquoegrave poca disponibilitagrave percheacute dopo il blocco causato dalla pandemia tutta lrsquoeconomia egrave ripartita in maniera esponen-ziale con un boom di richieste anche per questi prodotti Parallelamente osserviamo la mancanza di container dovuta anche al fatto che quelli che arrivano in Eu-ropa dallrsquoOriente non tornano piugrave indietro

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14IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021

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percheacute il flusso delle merci nel senso opposto egrave fermo Con-siderando tutto questo nel momento in cui ordiniamo i prodotti non sappiamo quan-do e se arriveranno Anche per il PVPP un coadiuvante di fil-trazione si inizia a vedere un aumento di prezzo e una di-minuzione della disponibilitagrave Probabilmente si arriveragrave a un allineamento di prezzi fra il PVPP importato dallrsquoOrien-te e quello prodotto in Europa e negli Stati Uniti I prodotti biotecnologici come lieviti nutrienti ed enzimi invece che sono piugrave costosi il prezzo egrave fortunatamente abbastanza stabile per orardquo Quali riflessi avranno questi rincari dei co-sti delle materie prime per gli utilizzatori ldquoEgrave difficile am-mortizzare quando crsaquoegrave poca marginalitagrave essendo prodotti che costano poco - risponde Vason - Su alcune di queste referenze abbiamo dovuto aumentare i prezzi dei nostri prodotti anche del 40-50 ri-spetto allrsquoanno scorso rima-nendo comunque in un range di prezzo contenuto Sui nostri listini perograve non abbiamo an-cora trasferito lrsquoincremento dei costi dellrsquoenergia stiamo valutando se farlo lrsquoanno pros-simordquo La penuria di container egrave ovviamente una criticitagrave non solo per le materie prime in in-gresso ma anche per i prodotti finiti in uscita ldquoPer le espor-tazioni verso Stati Uniti Suda-merica e Australia i tempi ri-

sultano dilatati - osserva Vason - Per essere sicuri che la merce arrivi in tempo per la prossi-ma vendemmia nellrsquoemisfe-ro australe a gennaio siamo pronti a consegnare adesso un mese e mezzo prima rispetto al solito I costi sono piugrave che raddoppiati ma noi non ne ri-sentiamo percheacute sono a carico degli acquirentirdquo In conclu-sione per lrsquoazienda veronese il 2021 egrave stato un anno ldquostranordquo ldquoDi solito ci dobbiamo con-centrare sulla vendita mentre questrsquoanno abbiamo dovuto indirizzare molti sforzi anche sugli acquistirdquo rivela il diretto-re generale Difficile poter fare previsioni future ldquoNemmeno i grossi gruppi che ci forniscono riescono ad avere le idee chia-re sullrsquoandamento dellrsquoanno prossimo Mi aspetto ancora tanta confusione per i primi mesi del 2022 ma mi auguro che per la prossima estate pos-sa essere tutto piugrave calmieratordquo

ldquoLrsquoaumento del costo delle materie prime e dei relativi prodotti trasformati egrave uno dei maggiori problemi presenti sul mercato anche noi ne ab-biamo percepito gli effetti e dobbiamo quotidianamente affrontare il problemardquo affer-ma Stefano Stefanello re-sponsabile acquisti del GRUP-PO BERTOLASO Producendo macchine per lrsquoimbottiglia-mento lrsquoazienda tratta preva-lentemente acciaio inossida-bile il cui prezzo egrave cresciuto

indicativamente del 40 ldquoRi-sentiamo anche del problema dei componenti elettronici sia per gli effetti degli aumenti del rame che si riversano soprat-tutto sui motori sia per lrsquoal-lungamento dei tempi di ap-provvigionamento In questo momento il materiale elettro-nico si trova solo su ordinazio-ne con consegne molto dila-tate nel tempo e non affidabili nella determinazione degli ar-rivi Anche i magazzini di in-termediari a volte sono vuotirdquo Approfondendo il discorso dei trasporti delle merci lrsquointer-vistato ci spiega che il Gruppo Bertolaso si avvale di due di-stinti servizi a seconda che si tratti di approvvigionamento di materiali o di consegna di macchine ai clienti I primi non hanno risentito di aumen-ti percheacute sono legati a contratti fissi mentre i secondi vengono gestiti con crescente attenzio-ne scegliendo di volta in volta il miglior servizio in termini di tempo e costo ldquoLegato ai trasporti ha assunto un peso importante in termini di co-sti il servizio di realizzazione della casse di imballaggio per le macchine - aggiunge lrsquoin-gegnere - Il costo del legno ha avuto un incremento impor-tantissimo Gruppo Bertolaso ha sempre cercato di coltivare con i fornitori non solo rap-porti commerciali ma anche partnership che si sviluppano con reciproca soddisfazione da decenni Questo rapporto di

continuitagrave e di reciproca col-laborazione ci ha permesso di contenere comunque i costirdquo Oltre a fare leva sui rapporti di lunga data con i fornitori per mitigare il problema dellrsquoau-mento dei costi delle mate-rie prime lrsquoazienda sta anche sfruttando al meglio i contratti a lungo termine e dove non ci sono altre possibilitagrave sta cer-cando nuovi fornitori anche al di fuori del proprio abituale bacino di interesse ldquoNel no-stro settore la scelta di alcu-ne materie prime egrave vincolata dalle norme sulla sicurezza alimentare - sottolinea Stefa-nello - Sicuramente nel setto-re dellrsquoelettronica al servizio dei nostri macchinari si sta giagrave verificando uno spostamento di attenzione verso fornitori piugrave aggressivi a danno di chi invece resta meno sensibile

ai problemi dei costruttori La ricerca di fornitori e materiali differenti ma comunque ido-nei egrave diventata una necessitagrave sia per calmierare gli aumenti di prezzo sia per fronteggia-re le difficoltagrave di reperimento dei materiali In questa ottica egrave chiaramente avvantaggiato chi ha una conoscenza diffusa degli attori sul mercato e ha competenze interne flessibili e pronte a recepire le novitagraverdquo Cercando di ipotizzare un pos-sibile scenario nel prossimo futuro Stefanello presume (o meglio si augura) che da ot-tobrenovembre ci saragrave una stabilizzazione dei prezzi che nella prima metagrave dellrsquoanno prossimo avranno ottimisti-camente una correzione al ri-basso ldquoIn questo senso - dice - qualcosa giagrave sembra intra-vedersi nel settore del legno

P R I M O P I A N O

Veduta aerea dello stabilimento del Gruppo Bertolaso a Zimella (VR)

P R I M O P I A N O 15IL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021

a seconda del caso specificordquo A Boscaro abbiamo anche chiesto se lrsquoincremento dei costi verragrave riversato sui clienti ldquoFinora abbiamo cercato di mantenere il piugrave possibile i prezzi invariati ndash ha chiarito - ma visto il trend saremo costretti a breve ad adeguare i nostri listini Stiamo tuttavia attuando anche altre azioni per cercare di arginare le difficoltagrave del momento In-nanzitutto abbiamo cercato di ottimizzare ulteriormente i co-sti di lavorazione dei pezzi otti-mizzando i lotti di produzione in modo da ridurre al minimo i costi dovuti ai tempi di attrez-zaggio delle macchine utensili Poi puntiamo ad avviare tratta-tive continue e puntuali con i fornitori per gestire la variazio-

(utilizzato per gli imballi ndr) secondo quanto ci riferisce qualche nostro partnerrdquo

Rimanendo nel settore delle macchine per lrsquoimbottiglia-mento anche la MBF SPA sta riscontrando un netto incre-mento dei prezzi generalizza-to di tutte le materie prime Entra nel merito Giuliano Bo-scaro direttore operativo ldquoIn particolare nel nostro ciclo di produzione evidenziamo un aumento del 30 per lrsquoacciaio inossidabile nei vari formati tra il 20 e il 40 per le materie plastiche e del 50 per il legno che utilizziamo come mate-riale da imballo Parliamo di aumento medio poicheacute lrsquoinci-denza sul prodotto finito varia

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120 cosigrave come sono aumen-tati sensibilmente i tempi ldquoA livello marittimo rileviamo un aumento dei transit time por-to-porto oltre a una maggiore incertezza circa le future date disponibili di carico incertezza che rende anche piugrave difficol-tosa la previsione della data di arrivo della merce presso il cliente Di fronte a un mercato decisamente imprevedibile e mutabile quale quello attuale cerchiamo di essere tempesti-vi negli ordini e nei processi in generalerdquo

Specializzata nella produzione di capsulatrici gabbiettatri-ci e sleeveratrici NORTAN ha iniziato a vedere una prima impennata dei prezzi delle materie prime sin dallrsquoinizio di settembre del 2020 e una se-conda questrsquoanno nel periodo dopo Pasqua Ce ne ha parlato il direttore Marco Tandetti

entrando nello specifico della tipologia di materiali ldquoAllrsquoi-nizio erano solo le materie plastiche a far registrare in-crementi dei prezzi arrivati a +50 Successivamente sono subentrati i materiali ferrosi il cui costo egrave raddoppiato le leghe e i componenti elettrici Anche i costi delle forniture energetiche e quelli dei tra-sporti sono raddoppiati da ciograve che abbiamo potuto vedererdquo Come si tradurragrave tutto questo in termini di prezzi praticati ai clienti ldquoA gennaio non ab-biamo aumentato i prezzi vi-sta la lentezza della ripartenza - dichiara - Successivamente dopo le vacanze estive abbia-mo ritoccato il listino del 7 in piugrave ma solo per le macchine vendute lrsquoanno prossimo Non possiamo chiedere altri soldi ai clienti quindi tutto egrave a cari-co dellrsquoazienda pertanto siamo costretti a ridurre i nostri mar-

gini di profittordquo In merito ai trasporti dalla nostra indagi-ne emerge la problematica dei tempi che si allungano mentre Tandetti piugrave che un problema di aumento di tempo avverte la difficoltagrave a trovare disponibi-litagrave del trasporto a causa della mancanza di operatori Cercan-do di fare qualche pronostico sulle possibili evoluzioni della situazione nei prossimi mesi Tandetti non prevede altri im-portanti aumenti dei costi di energia e trasporti (ldquoo almeno speriamordquo dice) e secondo lui i prezzi delle materie prime si stabilizzeranno ma resteranno comunque alti senza nessun calo Inoltre ldquostiamo inizian-do a considerare nella ricerca di fornitori altre aziende piugrave piccole che prima erano mes-se in ombra da quelle di grandi dimensioni non riuscendo piugrave queste ultime a fornire i mate-rialirdquo

ne di prezzi e il carico di lavoro Infine stiamo valutando lrsquoinse-rimento di nuovi fornitori da cui approvvigionarcirdquo MBF egrave riuscita ad assorbire lrsquoaumen-to del costo dellrsquoenergia elet-trica (anchrsquoesso considerevole) grazie a contratti piugrave vantag-giosi stipulati in precedenza avendo previsto tale aumento giagrave a marzo 2021 Per quanto riguarda i trasporti Boscaro riferisce che quelli stradali e aerei (servizio express) salvo eccezioni ad oggi non registra-no piugrave ritardi significativi neacute stanno avendo innalzamenti di costi superiori alla norma li-mitandosi mediamente al +5 Diversamente per i trasporti via mare (porto-container) il costo egrave aumentato tra il 60 e il

GIULIANO BOSCAROe a fianco una veduta delle stabilimento MBF a Veronella (VR)

Lo stabilimento di Nortan a Veronella (VR)

P R I M O P I A N O16IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021

Passando al settore ldquochiusurerdquo uno scenario piuttosto artico-lato ci viene delineato da Mi-chele Moglia ad dellrsquoazienda ENOPLASTIC che produce capsule per vini e spumanti re-alizzate con diversi materiali esportandole in tutto il mondo ldquoAbbiamo iniziato a vedere un aumento dei prezzi delle mate-rie prime giagrave alla fine del 2020 e nel 2021 crsquoegrave stata una netta impennata per tutte le materie prime che utilizziamo allumi-nio acciaio polietilene PVC e tutta una serie di prodotti chimici come inchiostri e sol-venti per la decorazione Lrsquoenti-tagrave degli aumenti egrave stata dal 50 allrsquo80 non sembra neanche di parlare delle stesse materie dellrsquoanno scorsordquo Aumenti che Enoplastic egrave costretta a ge-stire chiedendo purtroppo dei contributi al mercato a partire dal prossimo novembre ldquoRi-marremo perograve molto flessibili - assicura il nostro interlocutore - Se questa bolla come egrave pro-babile esploderagrave e le materie prime torneranno a prezzi ra-gionevoli provvederemo a di-minuirli Il nostro lavoro non egrave vendere materie prime ma produrre prodotti dare servi-zio fare cose belle Con alcuni grossi clienti abbiamo giagrave ac-cordi di flessibilitagrave che ci per-mettono di adeguarci ai costi delle materie prime piugrave impor-tanti e concentrarci sulla crea-zione di valore attraverso i no-stri prodotti e servizi Ad ogni modo se i prezzi dei materiali

te le aziende del nostro settore Riferendomi a quelle che uti-lizziamo per la nostra attivitagrave i prezzi sono cresciuti tra il 10 e il 20 mediamente arrivando a +30 per il legno e +25 per il cartone nello specifico Il co-sto dellrsquoenergia sta esplodendo e questo andamento conti-nueragrave fino alla fine dellrsquoanno per aumentare del 50 nel 2022 secondo le informazioni di cui siamo a conoscenza Il prezzo del trasporto egrave influen-zato dal prezzo del gasolio e dalla disponibilitagrave di camion e container Nel 2021 abbiamo notato un aumento del 6 e la previsione per il 2022 dovrebbe superare il 5 Di tutti questi costi aggiuntivi che dobbiamo sostenere una piccola parte siamo costretti a trasferirla ai nostri clienti i quali comun-que si fidano delle prestazioni delle nostre chiusure pertanto non crediamo che ciograve influiragrave sulla loro sceltardquo Rifletten-do sul fatto che il sughero al momento sembra immune dalla generale impennata dei prezzi delle materie prime abbiamo chiesto a Peroni se a suo avviso i tappi realizzati con questo materiale po-trebbero guadagnare terreno rispetto ai competitor ldquoEgrave importante tene-re presente ndash ha chiarito - che per esempio i tappi 100 naturali rap-

MICHELE MOGLIA

aumentano egrave percheacute crsquoegrave poca disponibilitagrave ed egrave questo il problema piugrave grande Tutta la filiera deve rendersi conto che in questo momento il rischio non egrave tanto di pagare di piugrave il materiale ma di non averlo affatto Fortunatamente sia-mo unrsquoazienda solida con alle spalle rapporti commerciali storici con fornitori strategicirdquo Moglia poi aggiunge ldquoSebbene il nostro prodotto incida molto marginalmente sul costo della bottiglia sarebbe un peccato e vorremmo scongiurare che si prendano decisioni volte allo svilimento dellrsquoimmagine di eccellenza che lrsquoItalia si egrave co-struita negli annirdquo Per quanto riguarda i trasporti le proble-matiche sono identiche au-mento dei prezzi e prima an-cora difficoltagrave di reperimento

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ldquoSe per le spedizioni in Europa non abbiamo risentito in ma-niera importante per gli Sta-ti Uniti stiamo pagando due volte e mezzo rispetto a pri-ma - riferisce Moglia - Sono i container il nostro grosso pro-blema soprattutto quelli che devono raggiungere la costa Ovest degli Usa dove spesso stazionano anche fino a tre settimane dopo lrsquoarrivo a causa di mancanza di manodopera e organizzazionerdquo Consideran-do che le difficoltagrave potrebbero protrarsi ancora per mesi in che modo Enoplastic pensa di riuscire a reagire ldquoCon la vi-cinanza geografica al cliente - risponde lrsquointervistato - In piugrave cerchiamo di offrire sempre un lsquopiano Brsquo a livello industria-le spostando se necessario le produzioni allrsquointerno del gruppo da uno stabilimento allrsquoaltro in modo da sopperire tempestivamente a eventuali indisponibilitagrave Per essere an-cora piugrave efficienti vorremmo anche assumere del persona-le in piugrave ma facciamo fatica a trovarlo e questa egrave unrsquoaltra grande difficoltagrave con cui ci tro-viamo paradossalmente a fare i contirdquo

Rimanendo in tema di chiusu-re anche da Filippo Peroni di-rettore commerciale Europa di VINVENTIONS arriva la con-ferma di un quadro preoccu-pante ldquoAbbiamo visto chiara-mente un aumento dei prezzi delle materie prime come tut-

FILIPPOPERONI

presentano meno del 10 del mercato e che tutti gli altri sono tappi tecnici la cui com-posizione include sughero e materiali sintetici e anche questi ultimi sono soggetti ad aumentirdquo Tornando ai tra-sporti il problema dei tempi piugrave lunghi non sta toccando Vinventions ldquoLavoriamo da tanti anni con partner leali e contrattualizzati e quindi ri-usciamo a evitare questi pro-blemi di tempi di consegna ai nostri clientirdquo spiega il diret-tore commerciale E prosegue ldquoAnche con i nostri fornitori abbiamo instaurato rapporti di fiducia per dare loro le miglio-ri previsioni di acquisto Pen-siamo che la situazione rimar-ragrave tesa e difficile fino allrsquoinizio del 2022 successivamente spe-riamo come tutti di vedere un miglioramentordquo

P R I M O P I A N O 17IL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021

Anche i produttori di botti in legno come la GARBELLOT-TO si trovano a fare i conti con lrsquoimpennata dei prezzi delle materie prime Lrsquoad dellrsquoazien-da Piero Garbellotto parla di incrementi del 20-25 per il rovere il re dei legni pregiatis-simo e insostituibile mentre il prezzo dellrsquoacciaio (impiegato per realizzare i cerchi) egrave rad-doppiato e quello delle travi lamellari per fare i supporti di botti e barrique egrave addirittura quasi triplicato ldquoIn parte que-sti aumenti sono calmierati dalla nostra organizzazione - sottolinea - Questo grazie al fatto che in Slavonia abbiamo una segheria con concessione di taglio e in Francia un com-pany agreement consolidato con il principale gruppo fore-stale Ciononostante ci siamo trovati costretti per la prima volta dopo 20 anni ad aumen-tare i prezzi finali dei nostri prodotti per due volte nello stesso anno Il rincaro dei prez-zi ha riguardato anche le forni-ture energetiche fino a un rad-doppio ma crediamo che nei prossimi mesi si calmeragrave Devo anche fare presente che nel nostro nuovo stabilimento di Sacile (Pd) inaugurato a luglio 2020 sono entrati in funzione 1500 mq di pannelli fotovol-taici che ci aiutanordquo Conside-rando il costo dei trasporti lrsquoa-zienda anche in questo ambito ha rapporti trentennali con le case di spedizione del nostro territorio perciograve riesce a ge-stire gli aumenti per il merca-

to italiano ldquoCosa diversa sono i mercati interna-zionali - spiega Garbellotto - dove abbiamo deciso di vendere ex works ossia con accordi per cui noi mettia-mo a disposizione i nostri prodotti e lrsquoacquirente si as-sume tutti i costi e rischi del trasporto In questo modo non deludiamo le atte-se del cliente percheacute diven-ta chiaramente dimostrabile che lrsquoeventuale ritardo non egrave da imputare a noirdquo Attraverso il punto di vista dellrsquointervi-stato cerchiamo di prefigura-re un possibile scenario per i prossimi mesi ldquoCrediamo che questa tensione sia dovuta in parte allrsquoinflazione e in parte alla speculazione e ci aspettia-mo un assestamento dei prez-zi verso fine anno Comunque la nostra organizzazione egrave giagrave abbastanza strutturata ed ela-stica per reagire al problemardquo

Infine andiamo nel vigneto per cercare di capire se il ge-nerale aumento dei prezzi di materie prime trasporti ed energia stia incidendo an-che sulla viticoltura Abbiamo intervistato Bruno Lischet-ti amministratore delegato dellrsquoazienda CONSORTIUM di Soave (Vr) specializzata nella produzione di pali metallici per vigneto ldquoDa diversi mesi lrsquoaumento delle materie prime

DIAM BOUCHAGE LANCIA MYTIK DIAM 10 UN TAPPO LE CUI PROPRIETAgrave MECCANICHE E LA GESTIONE DELLOSSIGENO SONO STATE SVILUPPATE

APPOSITAMENTE PER LO CHAMPAGNE DA INVECCHIAMENTO

Lrsquoazienda francese produttrice di tappi Diam Bouchage avvalen-dosi del suo importante re-parto RampS da 4 anni lavora ad una nuova ricetta per il tappo Mytik Diam per soddisfare le esigenze del mercato dello Champa-gne in termini di durata meccanica e di permeabi-

litagrave della chiusura

LE INNOVAZIONI TECNICHEMytik Diam 10 egrave stato pro-gettato per mantenere pro-prietagrave meccaniche elevate e costanti per oltre 10 anni Come per la nostra gamma

Vini Fermi i test di invecchiamento accelerato hanno potuto confermare leccezionale dura-

ta di questo tappo Le sue proprietagrave meccaniche consentono un migliore mantenimento della pres-

sione di CO2 nel tempoIl controllo dellossigeno egrave la seconda proprietagrave in-novativa del Mytik Diam 10 I parametri della quan-

titagrave di O2 rilasciata dal tappo - che noi chiamiamo OIR (Oxygen Ini-

tial Release) - sono definiti nel-la ricetta di fabbricazione ad un livello molto inferiore ri-spetto ai tappi tradizionali e sono omogenei da un tap-po allaltro Questo permet-te allenologo di conoscere e scegliere il rilascio di O2 al ldquodeacutegorgement rdquo

Infine Mytik Diam 10 presenta un OTR

(Oxygen Transfer Rate = apporto

di O2) molto bas-so per una migliore

evoluzione del vino in bot-tiglia Tali caratteristiche tec-niche sono particolarmente adatte per i produttori che in-tendono proporre vini ldquometo-do classicordquo da invecchiamen-to o vini spumanti con pochi o niente solfiti Mytik Diam 10 offre inoltre molti vantaggi ai vini di na-

tura piugrave sensibili allrsquoossidazione come gli Champa-gne roseacute o le mezze bottiglie

UN TAPPO IN SUGHERO FRANCESE Diam Bouchage lavora da molti anni per rilanciare le sugherete francesi e offre in opzione ai suoi clienti tappi di sughero francese provenienti dalle regioni dei Pirenei Orientali dal Var o dalla Corsica Mytik Diam 10 egrave stato appositamente sviluppato per il mercato dello Champagne ed egrave interamente pro-dotto in Francia pertanto lazienda ha deciso di pro-

porlo esclusivamente in sughero francese

LA GAMMA MYTIK DIAM Mytik Diam 10 egrave un tappo con

tutte le garanzie della gamma Diam Bouchage sicurezza or-ganolettica omogeneitagrave e controllo dellossigeno Come per la sua gamma di Vini Fer-mi Diam Bouchage dagrave cosigrave la possibilitagrave ai produttori vinico-li di scegliere la loro chiusura

in base al risultato dellevoluzio-ne che intendono trovare dopo

diversi anni in bottiglia

DIAM BOUCHAGE Azienda francese situata nei Pirenei Orientali Diam Bouchage da piugrave di quindici anni egrave impegnata a trovare soluzioni innovative per soddisfare le esigenze e rispondere alle sfide dei produttori vinicoli Lazienda ogni anno produce e commercializza quasi 23 miliardi di tappi e ha costruito il suo successo sul procedimento Diamantreg che consente di estrarre dal sughero la molecola di TCA (le limite di quantificazione di 03 ngl) causa del gusto di tappo oltre ad altre 150 molecole responsabili de deviazioni sensoriali Propone una gamma di tappi di sughero in grado di soddisfare le diverse esigenze

del mercato in termini di apporto di ossigeno per un invecchiamento ottimale Nella Champagne la sede storica dellazienda egrave situata a Cumiegravere dove offre un servizio specifico al mercato dello Champagne I numeri una bottiglia di Champagne su quattro oggi egrave tappata con Mytik Diam

laquoMolti dei nostri clienti negli ultimi anni

hanno manifestato lrsquoesigenza di un tappo con una durata maggiore

di quello attualmente sul mercato Oltre ai molti laboratori indipendenti con i

quali lavoriamo sui test di permeabilitagrave era importante per noi poter effettuare test presso i produttori vinicoli per convalidare i risultati organolettici I nostri clienti piugrave fedeli ci hanno

assecondato in tutto il processo facendo propria lidea di uno sviluppo comuneraquo

Alain Schmitt Direttore regionale

Est-Champagne Diam Bouchage

laquoAbbiamo lavorato sulla resistenza

meccanica dei nostri tappi Piugrave un tappo dura nel tempo piugrave la sua permeabilitagrave deve essere controllata

e lo sviluppo di questo nuovo prodotto comportava necessariamente anche

un buon controllo dello scambio di gas che oggi egrave la questione centrale

dellenologia modernaraquo

Dimitri TixadorResponsabile del progetto

permeabilitagrave RampS Diam Bouchage

Informazione pubblicitaria

distributore per lrsquoItalia Gruppo ARALDOndash PAOLO ARALDO ndash DIAM SUGHERI ndash BELBO SUGHERI

sta segnando profondamen-te lrsquoandamento di mercato di ogni settore incluso quello che ci riguarda - afferma - Il co-sto dei materiali per ottenere i nostri prodotti ha conosciu-to una inarrestabile avanza-ta arrivando al 70-100 per il ferro (che impieghiamo per realizzare i pali) e fino al 30 per lo zinco (necessario per il trattamento galvanico) Que-sti aumenti che tuttora non accennano a rallentare la loro corsa hanno stravolto e stanno continuando a stravolgere le quotazioni di vendita al punto di dover rivedere i listini piugrave volte con le conseguenze che si possono immaginare pro-vocando una inevitabile con-trazione della domanda dovuta allo smarrimento degli acqui-sitori sul da farsi Il capitolo prezzi egrave perennemente in dive-nire ovvero non si conosce ad oggi quale possa essere il ter-mine di questa costante ascesa Le quotazioni attuali vengono staccate con ampi margini di discrezione la parola drsquoordine egrave lsquoprezzo apertorsquo

ovvero un prezzo a convenire al mo-mento della conse-gna data lrsquoestrema volatilitagrave di ciograve che necessita alla costi-tuzione del prodotto finito Tutto ciograve por-ta inevitabilmente alla impossibilitagrave di allestire un listi-no prezzi nel medio termine che possa

reggere di fronte a questa stra-ordinaria situazionerdquoAl di lagrave dei prezzi attualmen-te il problema principale per le imprese manifatturiere egrave la scarsa disponibilitagrave di materie prime e la conseguente preoc-cupazione di dover interrom-pere la produzione in attesa della consegna dei materiali ldquoLa mancanza di materia pri-ma egrave il vero nodo cruciale del nostro lavoro - dichiara Li-schetti - Il problema egrave legato anche alla rarefazione della disponibilitagrave dei container per lo stoccaggio e agli aumenti dei noli con una conseguente dilatazione dei tempi di con-segna sulle commesse I pro-duttori si trovano cosigrave davanti

DIRETTORE EDITORIALE ERNESTO ABBONA

DIRETTORE RESPONSABILE GIULIO SOMMA gsommauivit

CAPOREDATTORE CARLO FLAMINI cflaminiuivit

Associato allUnione Stampa Periodica Italiana

aderisce al progetto europeo

Il titolare del trattamento dei dati e responsabile del rispetto del reg 679UE egrave Unione Italiana Vini Servizi soc coop Sede legale via San Vittore al Teatro 3 20123 Milano a cui ci si puograve rivolgere per i diritti previsti dal REGOLAMENTO UE 2016679 sulla protezione dei dati Per ogni chiarimento scrivi a privacyuivit Informativa completa sul sito httpswwwunioneitalianaviniitprivacy-policy

PROMOZIONE amp SVILUPPOLAURA LONGONI (desk) tel 02 72 22 28 41 llongoniuivitGIORGIO GORIA cell 346 7867907 ggoriauivitGIORDANO CHIESA cell 335 1817327 gchiesauivitGrafica pubblicitaria graficaeditoria01uivitABBONAMENTINOEMI RICCOgrave tel 02 72 22 28 48abbonamenticorrierevinicolocom

REDAZIONE ANNA VOLONTERIO avolonteriouivit

HANNO COLLABORATOFabio Gibellino Fabio Ciarla Omar Bison Rossella Contato Joel B Payne Ketty Magni

GRAFICAALESSANDRA BACIGALUPI ALESSANDRA FARINA

SEGRETERIA DI REDAZIONEtel 02 7222 281 corrierevinicolouivit

allrsquoimpossibilitagrave di ottenere i materiali non prima di svariati mesi dal nuovo ordine Acciaie-rie e manifatture si trovano a loro volta davanti a unrsquoimpen-nata di richieste finalizzate ad accaparrarsi ciograve che rimane La disputa coinvolge ogni settore produttivo con conseguenti riflessi sulle tempistiche or-mai fuori controllo Tutto ciograve ha comportato un ritardo che va via via sempre piugrave allargan-dosi a ogni referenza con la conseguente rarefazione dei materiali necessari alla rea-lizzazione dei prodottirdquo Lrsquoad di Consortium si aspetta che lrsquoascesa dei prezzi e lrsquoallun-gamento delle tempistiche di consegna proseguiranno nel medio periodo con sempre maggiori difficoltagrave per lrsquootte-nimento delle materie prime ldquoConsiderato tutto questo - conclude - le contromisure da prendere non riescono a fare fronte a quanto esposto Una programmazione per quanto avveduta e regolata nel tempo viene resa vana dallrsquoimponde-rabile stato dellrsquoeconomia at-tualerdquo

Rossella Contato

PIERO GARBELLOTTO

BRUNO LISCHETTIe la sede

di Consortiuma Soave (VR)

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202118 N E W S M O N D O

I n Germania durante la stagione nata-lizia non egrave raro vedere deacutepliant poster o anche qualche spot televisivo pro-muovere il ldquoSektrdquo (cosigrave viene generica-mente indicato lo spumante) per soli

249 euro a bottiglia Occasionalmente qualche discount puograve anche riposizionare tale asticella giagrave pericolosamente bassa a valori quali 199 euro a bottiglia Considerando che il prezzo include non solo il 19 di Iva ma anche lrsquoaccisa dovuta dai vini spumanti e pari a 102 euro si realizza ve-locemente che la bottiglia viene venduta con eti-chetta capsula e chiusura per meri 65 centesimi Dato che i costi di produzione e trasporto entrano anchrsquoessi nellrsquoequazione non egrave necessario essere un fine matematico per capire che il vino base costa pressocheacute nulla e che i margini sia per il produttore che per il distributore sono estrema-mente ridottiOra queste offerte scontate possono ovviamente essere destinate a prodotti civetta ma mostrano chiaramente che egrave possibile attirare clienti nel proprio punto vendita con lrsquoillusione di ldquoaffari specialirdquo di questo genere Infatti tanti clienti sono ora purtroppo abituati a prezzi estrema-mente bassi e nella pratica molti brand muovo-no oltre metagrave del loro volume totale attraverso le promozioniDato che lrsquoassociazione dei produttori afferma che il prezzo medio al commercio di un vino spu-mante tedesco ancora non supera i 350 euro pare sorprendente che lrsquoaura del vino spumante quale drink per le feste e le occasioni speciali non abbia ancora veramente sofferto a causa di queste pro-mozioni Ciograve detto certo vi sono pochi dubbi sul fatto che nessun altro mercato al mondo relati-vamente ai vini spumanti sia cosigrave competitivo egrave questa egrave una delle ragioni per cui i principali pro-duttori si stanno espandendo allrsquoestero

Henkell compra FreixenetUno di questi produttori egrave appunto Henkell ora chiamato Henkell Freixenet parte del piugrave grande Dr August Oetker Group La stessa Henkell che venne acquisita come brand nel 1952 ora funge da ldquoombrellordquo per la ldquowine and spirits divisionrdquo dove le bollicine giocano un ruolo importante Sotto la direzione dellrsquoattuale ceo Andreas Brokem-per Henkell ha continuato la propria espansione come player globale ruolo che iniziato con la ca-duta della Cortina di Ferro Tramite lrsquoacquisizione di primari brand di vini spumanti quali Toumlrley in Ungheria Bohemia nella Repubblica Ceca Hubert in Slovacchia e Scharlachberg in Austria Henkell stabiligrave la propria testa di ponte nellrsquoEu-ropa dellrsquoEst area che continua a giocare un ruolo importante nelle operazioni internazionali del gruppo Henkell entrograve inizialmente sul palcosce-nico dellrsquoEuropa Occidentale alla fine del secolo scorso tramite lrsquoacquisizione dello Champagne Alfred Gratien quindi aggiunse unrsquoaltra meda-glia al proprio petto nel maggio del 2008 quando acquisigrave Mionetto etichetta italiana del Prosecco Due anni fa nel marzo del 2018 lrsquoazienda finigrave an-cora al centro dellrsquoattenzione allorcheacute Henkell fir-mograve un accordo con i rimanenti azionisti familiari di Cava Freixenet ovvero Joseacute Ferrer Sala e Joseacute Luis Bonet Ferrer il gruppo acquisigrave il 5067 delle azioni della compagnia spagnola unitamente a un accordo internazionale di cooperazioneUnendo le proprie forze i due sono divenuti il

gruppo di vini spumanti leader al mondo posizio-ne mantenuta nel 2020 nonostante una caduta del 79 nella rendita netta a 972 milioni di euro dovuta principalmente alle perdite nellrsquoon trade generate dai lockdown da Coronavirus A livello mondiale quindi il gruppo detiene oggi una quota di mercato relativamente ai vini spumanti pari allrsquo85 nelle vendite e al 97 nei volumi Inol-tre il loro vasto portfolio di prodotti e le rispettive presenze nei mercati internazionali sembrano essere complementari completandosi assai bene Con Freixenet di fatto il gruppo gestisce il colos-so mondiale del Cava mentre Henkell egrave il vino spumante tedesco piugrave ampiamente esportato e Mionetto rimane uno dei Prosecco leader a livello globale Allrsquoepoca della fusione Brokemper disse ldquoHenkell e Freixenet condividono una forte visio-ne imprenditoriale Come partner possiamo ora offrire ai nostri clienti non solo una competenza

globale ma anche una selezione unica di brand di prima classerdquo Henkell amp Co egrave attualmente rap-presentata dalle proprie filiali in trenta nazioni ed esporta in oltre 120 altri mercati in tutto il mondoBen prima che il gruppo iniziasse ad acquisire brand stranieri tuttavia Henkell aveva giagrave ven-duto il proprio ldquoSektrdquo allrsquoestero per oltre un seco-lo ldquoLa prima esportazione risale al 1857 - spiega Brokemper - appena poco dopo che la compagnia fu fondatardquo Tale strategia iniziale egrave stata ripagata profumatamente Infatti secondo il Dipartimen-to di statistica tedesco lo scorso anno sono stati esportati 32 milioni di bottiglie di Sekt Ciograve seppur con una caduta del 48 sul 2019 rappresenta ben lrsquo11 della produzione totale e la maggior parte di questi 32 milioni di bottiglie era appunto di Hen-kell Trocken ldquoVendiamo piugrave Sekt allrsquoestero che non in Germania - chiosa Brokemper - e siamo rappresentati in piugrave di cento mercati esterirdquo

di JOEL B PAYNE

ANDREAS BROKEMPER CEO HENKELL

SEKT LA SFIDA DELLEXPORT

ldquoN onostante la famiglia fondatrice di Henkell abbia iniziato ad esportare il proprio Sekt nel 1857 denominandolo lsquoChampagne made in Germanyrsquo egrave stata la caduta della Cortina di Ferro

a creare per noi nuove opportunitagrave Infatti acquisire azioni di brand leader mondiali dei vini spumanti quali Toumlrley in Ungheria Boemia nella Repubblica Ceca o Hubert in Slovacchia ci ha conferito un immediato accesso a quei mercatirdquo Esordisce cosigrave Andreas Brokemper nel raccontare il processo di espansione oltre i confini tedeschi del gruppo di cui egrave ceo

Eravate in pole position anche nel 2008 con il vostro acquisto di Mionetto Secondo voi il Prosecco ha ancora potenzialitagrave di ulteriore crescitaVedo il Prosecco come il Pinot grigio dei vini spumanti Non solo egrave facile da bere ma puograve esse-re consumato quotidianamente oltre che essere solamente una bottiglia per occasioni speciali Questo egrave probabilmente il moti-vo per cui le vendite di Prosec-co sono cresciute del 39 nel 2020 cioegrave in un anno particolar-mente difficile In questa luce il futuro sembra brillante Sigrave i mercati europei possono esse-re ormai saturi ma la maggior parte dellrsquoAsia non ha ancora nemmeno iniziato ad apprez-zarne il gusto Vede simili possibilitagrave anche per Alfred GratienIn Champagne abbiamo opta-to per la qualitagrave piuttosto che la quantitagrave e abbiamo scelto di rimanere piccoli Ci concen-triamo sui nostri millesimati e sulle nostre etichette Riserva piuttosto che cercare di com-petere con i leader di mercato

La vostra fusione con Freixenet nel 2018 ha colto un porsquo tutti di sorpresa Cosa ha imparato da questa partnership durante gli ultimi due anni Entrambi approcciavamo il mercato con prospettive leg-germente differenti allora ma

ciograve si egrave rivelato essere comple-mentare Inoltre loro erano forti in alcuni mercati dove noi invece eravamo deboli e vice-versa Come partner ora possia-mo offrire ai nostri clienti non solo una competenza globale ma anche una selezione unica di brand di prima classe

Tutti in Germania conoscono Henkell Trocken Vendere Sekt allrsquoestero tuttavia deve rappresentare una sfidaAdam Henkell iniziograve a vendere il proprio Sekt fuori dal Paese piugrave di un secolo fa Oggi noi sia-mo presenti in oltre 100 merca-ti allrsquoesportazione In alcuni di questi quali Austria Canada o Australia siamo addirittura il maggior player e rimaniamo di gran lunga il maggior esporta-tore di vini spumanti tedeschi E vediamo che molti mercati sono perlomeno allrsquoinizio piugrave ricettivi verso le nostre offerte di Cava e Prosecco che non di Sekt

Attualmente ha qualche altro progetto importante in vistaSiamo sempre alla ricerca di nuove opportunitagrave ma il nostro focus egrave ora sul consolidamento assottigliamento e sviluppo di quelle che noi definiamo le nostre specialitagrave globali Tutti conoscono Henkell Freixenet e Mionetto quindi ora dobbiamo parlare maggiormente di Gra-tien amp Meyer Segura Viudas Gloria Ferrer e naturalmente qui nel Rheingau di Schloss Jo-hannisberg

Lrsquoaccisa tedesca sui vini spumanti fu inizialmente introdotta nel 1902 per finanziare le navi da guerra della marina del Kaiser Nonostante venne brevemente rimossa nel 1932 durante la Grande Depressione fu reintrodotta nel 1939 dal Terzo Reich per finanziare i sottomarini Quindi dopo la guerra fu mantenuta dal nuovo governo per sostenere la ricostruzione di un Paese distrutto Oggi egrave meramente una delle tante tasse imposte federalmente nel tentativo di far tornare i conti

La tassa sui vini spumanti tedesca

A livello mondiale una bottiglia di vino spumante ogni quattro egrave consumata in Germania Si tratta di oltre 400 milioni di bottiglie ma molte di queste in particolare le etichette tedesche che valgono ben oltre metagrave del volume totale vengono vendute a prezzi con marginalitagrave quasi azzerate Storia e presente dei principali gruppi produttivi di bollicine teutoniche Henkell Freixenet Rotkaumlppchen Carl Reh E poi il mondo dei ldquometodo classicordquo nelle parole di Volker Raumland leader di mercato in questa tipologia e presidente di Flaschengaumlrer lrsquoassociazione dei produttori di ldquoclassicordquo

Bollicine di Germania SEKT MA NON SOLO

GEOGRAFIA ECONOMICA DELLA SPUMANTISTICA TEDESCA

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 19N E W S M O N D O

di JOEL B PAYNE

Rotkaumlppchen il leader di mercatoLe due etichette di vino spumante piugrave forti nel mercato nazionale tedesco sono tuttavia Rotkaumlppchen con unrsquoinvidiabile quota di mer-cato del 362 seguita al secondo posto seppur distanziata da Freixenet con il 74 Nellrsquoannuale conferenza stampa Christof Queisser chief exe-cutive officer di Rotkaumlppchen Mumm ha fiera-mente ricordato come il successo del loro brand piugrave iconico (letteralmente ldquoCappuccetto Rossordquo in tedesco) ha rappresentato solo una parte del positivo sviluppo del gruppo lo scorso anno A dispetto del Coronavirus il loro fatturato totale egrave cresciuto del 77 arrivando a 12 miliardi di euro In volume le vendite sono salite fino a 330 milio-ni Ovviamente minimizzando in perfetto ldquobri-tish stylerdquo Queisser ha affermato ldquoSiamo felici di condividere questi risultati positivi in quello che rimane per tutto il resto un anno molto difficilerdquoIl gruppo egrave stato piugrave che capace di compensare le comprensibili perdite causate dai lockdown del settore degli hotel e ristoranti con un aumento delle vendite attraverso le catene dei supermer-cati ldquoDato che i tedeschi non hanno potuto viag-giare - ha proseguito Queisser - hanno trascorso piugrave tempo nelle loro cucine e scoperto le gioie del preparare i pasti a casardquo Ciograve nonostante vini e superalcolici sono cresciuti piugrave velocemente di quanto abbiano fatto le bollicine Mentre nel gruppo le vendite di vini sono incre-mentate di quasi un quarto fino a raggiungere 228 milioni di euro e i superalcolici sono saliti dellrsquo89 toccando i 378 milioni di euro la catego-ria dei vini spumanti si egrave espansa solo dellrsquo17 arrivando a 594 milioni di euro Ciograve tuttavia non egrave poi cosigrave sorprendente percheacute con la propria quota di mercato nel settore nazionale delle bolli-cine il gruppo giagrave contava una ogni due bottiglie di spumanti venduti in Germania Dato che lrsquouni-verso dei vini spumanti si egrave ridotto leggermente nel 2020 e il consumo totale tedesco egrave diminuito dellrsquo13 questa modesta progressione deve esse-re vista sotto una luce piugrave che positivaIn totale lo scorso anno Rotkaumlppchen-Mumm ha prodotto 193 milioni di bottiglie di vino spumante inclusi 7 milioni di ldquometodo champenoiserdquo In ag-giunta ai 120 milioni di bottiglie di Rotkaumlppchen da Friburgo sullrsquoUnstrut in quella che era allora la Germania dellrsquoEst la parte Mumm del gruppo ne ha realizzati altri 66 milioni a Eltville sul Reno dove oltre a Mumm vengono im-bottigliate anche le etichette MM Extra Jules Mumm e diverse altreUn tempo parte della dinastia Mumm che nel 1827 fondograve il famoso brand che oggi appartiene a Pernod Ricard la proprietagrave familiare venne espropriata allo scop-piare della Prima Guerra Mondiale I loro eredi tornarono in Germania e iniziarono a produrre vini spumanti a Francoforte con Matheus Muumlller il cui brand fa ora parte del gruppo e prende il nome di MM Extra Oggi il Sekt ldquoprestigerdquo del gruppo egrave Geldermann che fu un tempo parte di unrsquoaltra azienda tedesca di Champagne Deutz allora unrsquoetichetta classica in Ger-mania e ora recentemente rilanciata da Rotkaumlppchen Il nuovo enologo Marc Gauchey ha poi introdotto una selezione speciale chiamata ldquoLes Grandsrdquo per la di-stribuzione di alto livello e i ristoranti

Il colore dei vini spumanti tedeschi nel 2020Fonte Verband deutscher Sektkellereien

STEFAN NIENABER GENERAL MANAGER ROTKAumlPPCHEN MUMMrsquoS

IL FUTURO TRA PROSECCO E IL ldquoNUOVO RACCONTOrdquo DEL SEKT

Rotkaumlppchen egrave di gran lunga il brand di vino spumante tedesco piugrave diffusamente venduto Attraverso

la sua filiale Eggers amp Franke egrave anche il maggior importatore e distributore di vini e superalcolici Con lrsquoacquisto di Ruggeri nel 2017 il gruppo ha iniziato sotto la guida di Stefan Nienaber a perseguire seriamente la propria espansione internazionale

Oggi Rotkappchen egrave senza dubbi lo spumante tedesco piugrave popolare Le sue origini tuttavia sono nellrsquoEst Come erano le cose al tempo della riunificazione delle due GermanieFino al 1989 Rotkaumlppchen era considerato come lo ldquoChampa-gne del Blocco Orientalerdquo Dopo la riunificazione i cittadini della Germania dellrsquoEst vollero ldquobere la propria libertagraverdquo e si ri-volsero ai marchi occidentali I primi anni furono dun-que difficili ma la nostra storia di successo ve-locemente si

Quanto vino spumante tedesco si egrave venduto in Germania nel 2020

LrsquoAssociazione dei produttori di spumanti tedeschi rappresenta circa il 98 del totale della produzione nazionale Molte delle piugrave piccole

aziende vitivinicole che vendono anche bollicine le fanno produrre conto terzi e non sono incluse in questi numeri Tutte insieme tuttavia esse

aggiungerebbero solo due o tre milioni di bottiglie a questi dati

Quote di mercato degli spumanti

in GermaniaLrsquoAssociazione dei produttori di spumanti

tedeschi rappresenta circa il 98 del totale della produzione nazionale Molte delle piugrave piccole aziende vitivinicole che

vendono anche bollicine le fanno produrre conto terzi e non sono incluse in questi

numeri Tutte insieme tuttavia esse aggiungerebbero solo due o tre milioni di

bottiglie a questi dati

01) Rotkaumlppchen 36202) Freixenet 7403) Mumm 604) MM Extra 4305) Soumlhnlein 4206) Fuumlrst von Metternich 3207) Jules Mumm 2508) Faber 1609) Henkell 1610) Cinzano 1511) Altri 325

Fonte Iri Liquid Data

2020

201920182017

251331530 bottiglie265454447 bottiglie270936219 bottiglie275247612 bottiglie

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

Titolo del grafico

1 2 3

822 bianco

22 rosso

156 roseacute

Il dosaggio dei vini spumanti tedeschi nel 2020Anche i piugrave preparati operatori del trade sono spesso sorpresi nel riscontrare quanto

dolci siano attualmente in gran parte gli spumanti tedeschi La versione Brut rappresenta solo una minuscola parte del totale della produzione

Brut (0-15 g) 22Extra Dry (12-20 g) 46 Sec (17-35 g) 558Demi Sec (35-50 g) 318Altri 48

Come sono stati prodotti i vini spumanti tedeschi nel 2020Come per i dati della produzione le aziende vitivinicole piugrave piccole che producono anche spumanti non sono incluse in questa statistica Visto che gran parte della loro produzione impiega il metodo classico il loro apporto rimane minimo in termini numerici Vollker Raumland ritiene che non oltre il 2 della produzione nazionale sia fatta utilizzando la rifermentazione in bottiglia

Metodo Charmat 96Travaso 27 Metodo Champenoise 13

Il ldquotravasordquo egrave un metodo conosciuto e tradizionalmente utilizzato nello Cham-pagne per garantire una qualitagrave standard dello champagne nelle mezze bottiglie e nei grandi formati che non fermentano con la stessa regolaritagrave delle bottiglie standard o magnum mentre in Germania viene adottato per tagliare i costi di pro-duzione Terminata la rifermentazione in bottiglia si utilizza una macchina per prelevare il contenuto dalle diverse bottiglie travasarlo in un grande serbatoio dove viene filtrato e dopo lrsquoaggiunta del liquer de dosage reimbottigliato Per i tedeschi questo egrave ndash ma soprattutto era - un modo efficiente per aggirare i costi di remuage e sboccatura permettendo comunque di indicare in etichetta il metodo Flaschengaumlrung (fermentato in bottiglia) Egrave molto meno comune di una volta ma egrave ancora impiegato da due o tre produttori

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

Carl Reh con Faber e Schloss WackenheimIl terzo piugrave grande gruppo spumantistico in Germania egrave quello di Carl Reh i cui brand Faber e Schloss Wachenheim sono ben noti a tutti i consumatori nazionali Il loro presidente Olivier Gloden ammette che le vendite di vini spumanti sono leggermente calate nel 2020 mentre i loro vini e i drink a bassa gradazione hanno perfor-mato molto meglio Questi ultimi infatti paiono essere parte di un trend al quale come nel settore della birra i consumatori stanno guardando alla ricerca di prodotti piugrave salutistici ma purtuttavia in grado di ricordargli le bevande di cui un tempo godevano Mentre fusioni e acquisizioni sono una via per i business in crescita le etichette posso-no anche generare importanti flussi di cassa Nel settembre dello scorso anno Henkell ha venduto Deinhard una volta solido brand nazionale a Pe-

ter Mertes un altro dei maggiori player nel mer-cato locale Con le etichette Lila e Cabinet Dein-hard ha anche goduto di una ricaduta positiva in certi mercati allrsquoesportazione Per Peter Mertes il cui focus prima era maggiormente sui vini fermi le nuove etichette hanno permesso lrsquoaccesso al mercato dei vini spumanti ldquopremiumrdquo Per Hen-kell ciograve ha portato a un ritorno al loro originale focus sullrsquoetichetta ldquopremiumrdquo Fuumlrst von Metter-nich

Il Sekt i ldquometodo classicordquo e la querelle sullrsquoorigineLa maggior parte di tutti i vini spumanti vendu-ti in Germania egrave prodotta in grandi contenitori usando il metodo Charmat considerevolmente piugrave economico della classica fermentazione in bottiglia usata in Champagne per il Cava o da

tramutograve in una profezia che si autorealizzava Cosa egrave cambiato da alloraLa Germania egrave sempre stata una grande consumatrice di Sekt Negli anni 90 tuttavia la produ-zione era altamente frammen-tata con marchi quali Dein-hard MM Extra Ruumlttgers Club Mumm e Kupferberg tutti in competizione per una quota di mercato Negli ultimi trentrsquoan-ni crsquoegrave stato un processo di con-solidamento Alcune etichette

sono scomparse altre si sono fuse Oggi Rotkaumlppchen

Mumm distribuisce tre dei sei top brand

tedeschi

Avete acquistato Ruggeri nel 2017 Il Prosecco ha

ancora potenziali di crescita

Noi pensiamo certa-mente di si ma la cate-

goria subiragrave dei cambiamenti Oggi il brand egrave Prosecco Pochi consumatori sanno veramente identificare le varie etichette e spesso comprano in base al prezzo Noi crediamo che in funzione di questo ci sia un ul-teriore potenziale di crescita per i Prosecco di qualitagrave premium Il nostro lavoro egrave perciograve parlare di Valdobbiadene i vecchi vigneti nel cuore della denominazione e ovviamente di posizionare Ruggeri sotto ai riflettori Abbia-

mo le competenze di vendita e di marketing per far si che ciograve accada e appena lrsquoattuale crisi termineragrave vedo un brillante fu-turo soprattutto in mercati quali il Nord America

Il vostro maggior competitor in Germania possiede anche marchi di Champagne e Cava Egrave unrsquoopzione che anche Rotkappchen Mumm ha consideratoAttraverso Eggers amp Franke il nostro gruppo giagrave vende il Cava von Cordoniu e gli Champa-gne sia di Charles sia di Piper Heidsieck Nel nostro svilup-po dellrsquoexport internazionale stiamo tuttavia posizionando il focus sullrsquoItalia dove oltre a Ruggeri Doppio Passo sta co-minciando a mostrare buone promesse

Tutti nel mercato domestico conoscono Rotkappchen ma i vini spumanti tedeschi hanno un futuro allrsquoesteroLei dice correttamente che il percepito in relazione al vino tedesco sia una sfida in molti mercati allrsquoesportazione ma ci sono opportunitagrave che dob-biamo cogliere Nonostante la Germania possieda dei Sekt di qualitagrave estremamente elevata pochi consumatori realizzano che Roumltkaumlppchen matura sei mesi in serbatoi drsquoacciaio prima dellrsquoimbottigliamento

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202120 N E W S M O N D O

La maggioranza dei Sekt prodotti in Germania contiene poco o nulla di vino tedesco Questo rappresenta un inganno per i consumatori Certamente percheacute nessuno nota la differenza nelle paro-le stampate in piccolo sullrsquoe-tichetta fra ldquoDeutscher Sektrdquo (spumante tedesco) e ldquoSekt hergestellt in Deutschlandrdquo (spumante prodotto in Germa-nia) Il Deutschher Sekt o vino spumante tedesco deve essere fatto con uve coltivate in Ger-mania Per il ldquoSekt hergestellt in Deutschlandrdquo o vino spumante prodotto in Germania non ci sono restrizioni Non solo mol-ti consumatori non capiscono la differenza ma addirittura in genere non notano nemmeno la scritta sullrsquoetichetta

Il vino spumante fatto con il metodo tradizionale conta poco piugrave dellrsquo1 della produzione totale Quindi se lei usa solo le uve coltivate in azienda allora egrave la ldquonicchia della nicchiardquo Vi sentite come Sisifo che spinge una pietra su per la collinaNo in realtagrave come per molti al-

tri miei colleghi nellrsquoassociazio-ne noi ci vediamo come amba-sciatori di vini artigianali di alta qualitagrave Tutti i nostri associati sono impegnati a usare solo uve tedesche e a rispettare il meto-do classico La maggior parte di questi sono Sekt imbottigliati in azienda (allrsquoorigine ndt) ma noi nemmeno abbiamo un termine ufficiale per questa ldquosfumaturardquo

La gran parte dei tedeschi beve vini abboccati o anche dolci ma la categoria Brut sta crescendo Come vede questo sviluppoLa sua analisi egrave corretta Ora anche Extra Brut e Brut Nature sono termini ben conosciuti da quei clienti che optano per pro-dotti di maggior qualitagrave Ad es-sere onesti tuttavia il riscalda-mento globale sta rendendo piugrave facile compensare un bilancia-mento piugrave secco con lrsquoaciditagrave

I vostri Sekt hanno una rispettata reputazione nel Paese ma sono venduti allo stesso prezzo di alcuni Champagne Esiste un mercato allrsquoexport per queste

vostre etichetteDato che partivamo da una base piccola ovviamente il nostro export egrave cresciuto principal-mente nei Paesi europei piugrave vicini Lrsquoanno scorso abbiamo aperto il mercato norvegese per la prima volta Curiosamente sono le linee Reacuteserve e Grande Reacuteserve a essere maggiormente richieste incluso il 2008 Mon-Roseacute che viene venduto al retail in Germania a 86 euro la botti-glia

Ora lei egrave anche il presidente del Verband der traditionellen Sektmacher (Vts) che voi chiamate Flaschengarer Quali sono i suoi progettiVogliamo riportare lrsquoimmagi-ne dei vini spumanti tedeschi dove era cento anni fa quando il Sekt era costoso tanto quan-to lo Champagne Se lrsquoimpiego del termine Sekt fosse limitato solo a quei vini spumanti fatti a partire da uve tedesche e utiliz-zando il metodo classico noi sa-remmo ben piugrave vicini al nostro obiettivo Sfortunatamente la reputazione del Sekt quale ldquoeco-nomico e dolcerdquo egrave oggi difficile da rimuovere

VOLKER RAUMLAND PRODUTTORE E PRESIDENTE FLASCHENGAumlRER

VOGLIAMO RIDARE LUSTRO ALLrsquoIMMAGINE DEI VINI SPUMANTI TEDESCHI

Volker Raumland egrave largamente visto come un produttore tedesco leader nei vini spumanti elaborati secondo il metodo classico

Raumland egrave anche il presidente di Flaschengaumlrer lrsquoassociazione dei produttori tedeschi concentrati su quello che una volta era chiamato ldquometodo champenoiserdquo

aziende vitivinicole quali Raumland Griesel o Reinecker per vini nazionali premium Tuttavia un Sekt deve fermentare per sei mesi in acciaio prima dellrsquoimbottigliamento e ciograve gli conferisce pedigree piugrave prestigioso Per i puristi tuttavia la corrente legislazione lascia un retrogusto amaro dato che permette ai produttori tedeschi di fare vino spumante a partire da uve straniere Pochi consumatori verosimilmente notano la differen-za nella scritta a piccoli caratteri in etichetta fra un ldquoDeutscher Sektrdquo (Sekt tedesco) e ldquoSekt herge-stellt in Deutschlandrdquo (Sekt prodotto in Germa-nia) Il primo deve essere prodotto da uve ottenu-te in Germania il secondo deve solamente essere prodotto in Germania Ai critici che sostengono che ciograve inganna quei consumatori che pensano che tutto il Sekt sia prodotto da uve tedesche i produttori rispondono che quanto accade non egrave differente da quello che avviene per il cioccolato svizzero e belga Nonostante molte altre etichette abbiano una lunga tradizione nella produzione di vini spu-manti fermentati in bottiglia Volker Raumland

egrave con Reinecker e Griesel il piugrave conosciuto e certamente piugrave largamente ammirato dei Fla-schengaumlrer come i produttori di ldquomeacutethode champenoiserdquo vengono chiamati in Germania Egli egrave anche il presidente della loro associazione (vedi intervista) Inoltre Volker Raumland pro-duce bollicine per altri famosi produttori di vino quali Rebholz e Wehrheim che sono parte di quelle aziende vitivinicole tedesche che vogliono offrire un Sekt alla propria clientela Tale grup-po di aziende ora include anche Steffen Chri-stmann il presidente del ldquoVerband deutscher Praumldikatsweinguumlterrdquo (Vdp) che con Mathieu Kauffmann un tempo winemaker presso Bol-linger sta attualmente lanciando un suo proprio brand Infatti quasi ogni azienda vitivinicola ora possiede almeno un vino spumante nel proprio listino Mentre molto di quanto bevono i tedeschi egrave abboccato o addirittura dolce la maggior parte di questi Sekt non solo sono fermentati in botti-glia ma sono anche piuttosto secchi con i Brut Nature o anche i Dosaggio Zero che divengono via via piugrave modaioli

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 21G E S T I O N E D I M P R E S A

M a n a g e -r i a l i t agrave c o m p e -t e n z e trasver-

sali innovazione apertura a nuovi mercati e segmenti di consumatori network tra pro-fessionisti Questo il bagaglio che gli studenti in Wine Bu-siness Management di MIB Trieste portano con seacute dopo aver frequentato il Corso di alta formazione giunto ora alla IX edizione Il percorso questrsquoan-no prenderagrave avvio il 18 novem-bre in modalitagrave part-time (1 weekend al mese) per un totale di 27 giornate drsquoaula e 6 online La nuova edizione accanto alle lezioni in aula nella sede di Trie-ste nel rispetto delle norme di contenimento del Coronavirus apre alla fruizione con formula ibrida offrendo la partecipazio-ne in modo sincrono online alle sessioni in presenza Condivi-sione dello schermo telecamere e lavagne digitali garantiscono unrsquointerazione perfetta e una conversazione fluente tra le persone in classe i docenti e gli studenti in video I partecipanti potranno cambiare modalitagrave di frequenza in ogni momentoIn attesa di questa nuova edi-zione abbiamo tracciato un bi-lancio dellrsquoesperienza compiuta con alcuni partecipanti che si sono avvalsi della convenzione tra MIB e UIV Nicoletta Pala (azienda Audarya in Sardegna) Giacomo Manzoni di Chiosca (chief agronomist Zonin 1821) e Alberto Stella (enologo al Ca-stello di Meleto in Toscana) Se il Corso approfondisce i principali temi della gestione organizzativa ed economica dellrsquoazienda vinicola gli inter-vistati hanno evidenziato come oltre alle competenze funzio-nali apprese (marketing ven-dite comunicazione controllo di gestionehellip) siano risultati di grande importanza gli aspet-ti trasversali e relazionali Per Nicoletta Pala questi sono fon-damentali ldquoa partire dal pro-blem solving specialmente nel nostro settore dove bisogna es-sere pronti a lottare con madre natura con i fornitori i clienti i turistirdquo Le soft skills risultano sempre piugrave strategiche anche per Giacomo Manzoni assieme al network tra colleghi di corso e allrsquoacquisizione di maggiore sicurezza nelle proprie capa-citagrave in generale Nel suo caso le competenze trasversali ri-chieste vanno al di lagrave dellrsquoam-bito specifico tecnico di lavoro ldquoPer questo una preparazione ampia e articolata lrsquoattitudine ad imparare velocemente e la flessibilitagrave manageriale sono fondamentalirdquo Sulla trasversa-litagrave concorda Alberto Stella che come responsabile di produzio-ne deve confrontarsi sempre

AL MIB TRIESTE SCHOOL OF MANAGEMENT

WINE BUSINESS MANAGEMENT

Alta formazione sul vino al viapiugrave spesso con i responsabili commerciali e amministrativi ldquoin unrsquoazienda in pieno cam-biamento che sta rilanciando il suo brandrdquo Riguardo ai temi affrontati in aula abbiamo chiesto quali input si siano portati in azien-da e come li stiano mettendo a frutto ldquoLa nostra azienda ha deciso di puntare da subito su un packaging nuovo fiabesco e originale che si pone in manie-ra differente rispetto al classici-smo sardordquo dice Nicoletta Per quanto riguarda la comunica-zione digitale egrave fondamentale sempre avere dei contenuti al passo con il momento che si vive in vigna o in cantina ma soprattutto connessi allrsquoattuali-tagrave ldquoUn grande errore che in tan-ti facciamo ndash prosegue - egrave comu-nicare spesso sempre le stesse cose specialmente durante la vendemmia mentre egrave neces-sario differenziarsi e cambiare rotta In questo il Corso mi ha aiutato a riflettere su nuovi con-tenuti e idee che stiamo met-tendo in piedi proprio ora Uno degli spunti piugrave grandi e su cui stiamo lavorando egrave la sosteni-bilitagrave cui i mercati ormai sono sempre piugrave attentirdquo Questo egrave un argomento chiave anche

per Manzoni ldquoNel mio ambito specifico stiamo agendo nella comunicazione della sostenibi-litagrave un tema molto sentito nella nostra azienda Penso sia giusto che anche il consumatore fina-le ne percepisca lrsquoimportanza Per questo motivo con la collega Chiara Bressani communica-tion amp sustainability director cerchiamo di promuovere anco-ra di piugrave ciograve che facciamo nelle TenuterdquoVista lrsquoetagrave dei partecipanti - mediamente tra i 25 e i 35 anni - abbiamo raccolto il loro punto di vista anche sullrsquoevoluzione che sta subendo il segmento dei consumatori loro coetanei ldquoTra le novitagrave che possono attirare consumatori nel mondo delle bevande alcoliche il gin sta cre-scendo molto come immagine e come apprezzamento pres-so le categorie dei piugrave giovani Interessante anche il mondo delle birre dal punto di vista del packaging della premiumizza-zione dei prodotti e della comu-nicazionerdquo afferma Manzoni ldquoOggi - dice Pala - i giovani con-sumatori sono attenti e hanno tanta cultura siamo una gene-razione cresciuta tra digitale e viaggi Ciograve permette di infor-marsi ricercare le peculiaritagrave

delle diverse zone (un esempio puograve essere il nostro autoctono Nuragus) e cogliere velocemen-te quanto succede nelle diver-se parti del mondo Dobbiamo quindi investire sempre piugrave nel digitale e nellrsquoospitalitagrave per far sentire il vino sempre vicino a lorordquo Secondo Stella se i giovani sono meno interessati al consu-mo tradizionale legato ai pasti ldquoil vino puograve trovare spazio negli usi piugrave disparati e informali Molte aziende potrebbero inter-pretare in maniera piugrave fresca la tradizione o parallelamente proporre vini di un uso piugrave am-pio e facilerdquo Allo stesso tempo segnala come nuove categorie di vino quali quello in lattina o a zero alcol possano essere un esempio per molti estremo ldquoche dovrebbe stimolare le idee per studiare nuove opzioni da proporrerdquo

CONVENZIONE MIB - UIV

Anche questrsquoanno MIB e UIV hanno definito una convenzione che prevede la disponibilitagrave di alcuni

posti riservati ad associati ordinari UIV Agivi e Ass Donne del Vino con una quota di partecipazione scontata del 20 rispetto al prezzo previsto (5200 euro invece di 6500 euro + IVA) Il termine per le pre-iscrizioni

egrave il 31 ottobre 2021 Info httpsmibeduitprogrammiformazione-

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La IX edizione del Corso si terragrave questrsquoanno in presenza e online in simultanea Focus sullrsquoesperienza di alcuni studenti che hanno potuto usufruire della convenzione con Unione Italiana Vini e il riflesso sulle loro attivitagrave

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202122

Il vino si scopre tra architetturaarte e design

Un progetto originale che punta a valorizzare il vino le cantine e i produttori sotto una luce

particolare Grande successo di pubblico che ha vissuto in video le storie e la passione

di quattordici aziende vitivinicole del nostro Paese Il racconto e le testimonianze di alcuni

produttori partecipanti

di KETTY MAGNI

I l binomio tra arte e vino ha caratterizzato i dieci episodi della prima serie televisiva BEVI (acronimo di Bacche Enologi e Vinattieri drsquoItalia) ndash LrsquoArte del Vinificare - andata in onda con cadenza settimanale al mercoledigrave su Sky Arte (canali 120 e 400 di Sky)

dalla fine di maggio alla fine di luglio nella fascia piugrave ambita del palinsesto preserale alle ore 2040 Un viaggio di scoperta tra creativitagrave architettura e design che ha coinvolto da nord a sud isole comprese alcune eccellenze vitivinicole italiane dove le cantine stesse sono diventate le nuove cattedrali a conferma del rapporto profondo esistente tra arte e vino Per molti produttori il vino stesso egrave una creazione unrsquoopera personalissima frutto della propria sensibilitagrave e della cultura di riferimento La serie televisiva che vede coinvolto come main sponsor UniCredit nella versione sottotitolata in inglese egrave giagrave stata opzionata da oltre venti canali tematici e generalisti nel mondo Canada Germania Svizzera Regno Unito e molti altri Paesi interessati hanno contribuito a rendere BEVI un prodotto vincenteQuesto successo ha portato Federico Di Giambattista produttore alla guida di Artlouder di Roma con Chiara Panzieri autrice di questa produzione dal taglio internazionale ma profondamente ricca di italianitagrave a ideare una seconda serie sempre narrata in episodi e giagrave in fase di realizzazione e a programmare una terza serie La regia egrave affidata a Mirko Melchiorre e la fotografia

egrave firmata da Alessandro Pezza Condivide il progetto anche Winelivery - LrsquoApp per bere - una delle piattaforme di successo dellrsquoe-

commerce specializzato nel vinoAbbiamo idealmente ripercorso alcune tappe del tour proposto dalla serie

televisiva intervistando alcuni tra i produttori protagonisti di questa prima stagione della serie

BEVI LA SERIE TELEVISIVA DI SKY ARTE DOPO LrsquoITALIA APPRODERAgrave IN

VENTI CANALI TV INTERNAZIONALI

JOSEacute RALLO

DALLA SICILIA

N ella puntata dedicata alla Sicilia si raccontano due aziende protagoniste del rinascimento enologico dellrsquoi-sola DONNAFUGATA e FIRRIATO Un percorso visivo e percettivo allrsquoinsegna della qualitagrave ricco di vibrazioni

ed emozioni evocative che rende omaggio allrsquoarte delle illustrazioni e alla letteratura ai colori della terra e del cielo al carattere del vinoldquoIl vino per noi produttori egrave unrsquoopera drsquoarte Creativitagrave rigore stili-stico autenticitagrave fedeltagrave e rispetto della materia prima sono con-cetti che il nostro mondo condivide con lrsquoarte e apprezzati da chi ama il vino Abbiamo sempre perseguito questi valori in azienda ndash spiega Joseacute Rallo che con il fratello Antonio egrave alla guida di Donna-fugata - mio padre Giacomo e mia madre Gabriella hanno impresso questa visione sin dagli esordi aprendo nuovi orizzonti e afferman-do una cultura di impresa che egrave diventata nel tempo un nuovo mo-dello di riferimento nel vino di qualitagrave per la capacitagrave di generare innovazione In tal senso la Sicilia ha saputo davvero imprimere una visione di largo respiro In dialogo con lrsquoarte egrave per noi ndash conclu-de ndash fonte di ispirazione ultra trentennale tanto da abitare lrsquoanima stessa di Donnafugata Lrsquoepisodio di BEVI dedicato alla Sicilia co-glie in pieno questa dimensione immateriale e immaginifica Un bellrsquoesempio di televisione di qualitagrave che fa bene al PaeserdquoNella ldquoSicilia innovativardquo vi egrave grande attenzione per i temi della sostenibilitagrave ambientale Ed entusiasta egrave Federico Lombardo di Monte Iato chief operating officer dellrsquoazienda di famiglia Firriato uno dei primi grandi brand siciliani a convertire tutta la sua produ-zione in agricoltura biologica certificata intraprendendo ndash nel 2007

ndash il processo di Carbon Neutrality attraverso un attento e continuo calcolo delle emissioni Tanto che oggi nel 2021 ha ottenuto il Su-stainable Viticulture Award il podio piugrave alto del Gambero Rosso in ambito vitivinicolo divenendo la prima cantina certificata in Italia a impatto zero Una storia di viticoltura di alta montagna condotta sullrsquoEtna il piugrave grande vulcano attivo drsquoEuropa Un racconto di sco-perta e di meraviglia nel quale la natura in equilibrio con lrsquouomo definisce il paesaggio tra sciare laviche vigneti muretti a secco e boschi e crea un habitat di biodiversitagrave straordinario dove la col-tivazione della vite si perde nella notte dei tempi ldquoLrsquoEtna unrsquoarte prodotta dalla natura che con la sua straordinaria energia interiore riesce sempre a regalarti qualcosardquo ci svela Federico Lombardo di Monte Iato il quale riesce proficuamente a coniugare la sua attivitagrave in azienda con la passione per la fotografia notturna e le passeggia-te ad alta quota Un panorama mitico rintracciabile ndash forse ndash in una descrizione omerica in cui cielo e terra si avvolgono senza soluzione di continuitagrave allrsquoombra del vulcano ldquoCavanera 1882rdquo egrave lrsquoiscrizione che svetta sul cancello di un tesoro protetto e curato come un giar-dino delle meraviglie un vigneto prefillossera con piante anche di 150 anni di vita Vere e proprie sculture vegetali espressione di un tradizionale sistema di allevamento della vite ad alberello oltrecheacute simbolo di una straordinaria capacitagrave di resilienza a grandi eventi distruttivi come fu quello della fillossera Da qui lrsquoidea di infondere lrsquoanima enologica piugrave pregiata del vulcano in bottiglia una sorta di sigillo che Firriato ha voluto denominare ndash per lrsquoappunto ndash ldquoSignum Aetnaerdquo eccellenza di una storia secolare finalmente riscoperta

FEDERICO LOMBARDO DI MONTE IATO

CHIARA PANZIERI E FEDERICO DI GIAMBATTISTA

FA_MaxigumPlus_AD_ 275x102_ITindd 1FA_MaxigumPlus_AD_ 275x102_ITindd 1 080421 1103080421 1103

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 23

D urante la settima puntata di BEVI entriamo nella ldquoCasa del Susumaniellordquo pochi chilometri a nord di Brindisi dove la famiglia

Rubino custodisce un contesto produttivo unico e irripetibile Un racconto narrativo vissuto inten-samente e rivelato a ldquopiccoli sorsirdquo per una totale immersione nellrsquoanimo enologico della Puglia dove si respira un amore puro e sincero per il vino Una passione che ha permesso allrsquoazienda brindi-sina TENUTE RUBINO - grazie alle capacitagrave e al ldquofare imprenditorialerdquo di Luigi Rubino e Romina Leopardi ndash di investire con lungimiranza e deter-minazione sul rilancio di alcune varietagrave autocto-ne (Primitivo Negroamaro) ma soprattutto sulla rivalutazione del Susumaniello il vitigno-reliquia della tradizione pugliese che trova nella tenuta di Jaddico il contesto produttivo ideale ldquoLa proget-tualitagrave avviata negli ultimi anni tesa a valorizza-re il paesaggio in generale e le storiche varietagrave della tradizione enologica brindisina in particola-re sta dando i frutti sperati ndash sottolinea Romina Leopardi responsabile comunicazione di Tenu-te Rubino ndash Far parte di una serie televisiva cosigrave importante come quella di BEVI egrave per noi mo-tivo di orgoglio e immensa soddisfazio-ne e avvalora il percorso di crescita che colloca la nostra azienda in un posto di primordine tra le eccellenze vitivinicole italianerdquo BEVI celebra dunque il siste-ma-vino pugliese attraverso lo sguardo i sogni e gli obiettivi futuri di Tenute Rubino puntando a valorizzare - con un sentimento moderno e avanguardistico - il patrimonio ampelografico di un lem-bo di terra dove la civiltagrave della vite e del vino si legano indissolubilmente a una

tradizione agricola millenaria ldquoFar conoscere al grande pubblico le tappe piugrave emblematiche della storia di famiglia allrsquointerno di un format televisi-vo incentrato sul connubio tra arte e vino italiano rappresenta una grande opportunitagrave - spiega Lui-gi Rubino winemaker di Tenute Rubino - Questa iniziativa garantiragrave finalmente alle migliori real-tagrave vitivinicole del nostro territorio una grande ve-trina per raccontarsi in un modo del tutto inedito attraverso un viaggio di scoperta tra arte cultura e designrdquo Tra le varietagrave simbolo della tradizione pugliese il Primitivo rappresenta il vitigno la cui storia si perde nella notte dei tempi A rivelarla i PRO-DUTTORI DI MANDURIA una cooperativa di vi-ticoltori che con amore e dedizione per la propria terra sono oggi i paladini di questo straordinario nettare nel Salento terra di sole mare e vento La spiaggia si affaccia sullo splendido Mar Jonio la vegetazione incontaminata offre uno dei migliori aspetti della Macchia Mediterranea lasciandoci in ereditagrave un patrimonio dallrsquoinestimabile valore dove perdersi per ammirare una delle piugrave belle espressioni del sud Italia

I l racconto delle eccellen-ze vitivinicole italiane prosegue alla volta della Sardegna dove il territo-

rio del Mandrolisai a metagrave stra-da tra il mare e le montagne piugrave alte egrave impegnato nello sviluppo di una produzione enologica rispettosa dei principi ambien-tali e di eco-sostenibilitagrave elimi-nando quasi totalmente ogni intervento fito-sanitario Una fi-losofia produttiva alla costante

ALLASARDEGNA

PASSAGGIO IN PUGLIA

prezioso Tutto questo costitui-sce ovviamente un grande ba-gaglio culturale che continua ad aumentare con il passare degli anni e dei secolirdquo ci rac-conta Giovanni Dessy presi-dente del Cda COOP AGRICOLA CANTINA DEL MANDROLISAI E continua ldquoPrendo in prestito una citazione di Luigi Veronelli uno dei personaggi piugrave eclettici e provocatori dellrsquoenogastrono-mia e della letteratura italiana lsquoIl vino egrave un valore reale che ci dagrave lrsquoirrealersquo Ecco appunto fa-cendoci guidare da questa ci-tazione che possiamo definire il vino come un elemento che rappresenta il punto di unione tra lrsquouomo e la terra e da questo valore reale scaturisce lrsquouniver-so irreale di valori suggestioni e leggende Possiamo tranquil-lamente affermare che il vino egrave una forma drsquoarte in quanto rac-chiude in un semplice calice sensazioni storia filosofia mu-sica e letteratura Sicuramente la magia della trasformazione dellrsquouva nel nettare che cono-sciamo ha ispirato e stregato uno degli ambiti culturali piugrave sviluppati nel Mandrolisai la pittura Cito a titolo di esempio uno dei piugrave famosi e affermati artisti nati in questa zona Anto-nio Corrigardquo

SI PROSEGUE ALLA VOLTA DELLA TOSCANA

I l viaggio nella filiera del mondo enologico ldquomade in Italyrdquo prosegue alla volta dei vini nobili del-

la Toscana Dal CASTELLO DI MONTEPOgrave in Maremma Tan-credi Biondi Santi si fa porta-voce dellrsquoazienda di famiglia impegnata a proseguire una sto-ria secolare ma sempre pronta a rigenerarsi con lrsquoapporto delle nuove generazioni e ci raccon-ta ldquoIl rapporto tra arte e vino egrave simbiotico e molto importante Unrsquoartista rappresenta e firma la sua opera nello stesso modo in cui un produttore di vino crea la sua bottiglia legando indis-solubilmente il proprio volto la propria storia e la propria tradizione con quel-la che diventa la sua ldquoopera drsquoarterdquo Riconoscere unrsquoopera drsquoarte tra tante egrave difficile tanto quanto riconoscere un grande vino tra tanti In entrambe i casi valore e bellezza emergono come sintesi fra la percezione momentanea e il patrimonio espe-

rienziale di chi sta ammiran-do o degustando Da qui la no-stra volontagrave di far conoscere il Castello di Montepograve la sua tenuta e il territorio della Ma-remma attraverso un format come BEVI il contesto natu-rale e culturale in cui i nostri vini nascono e si affinano egrave un unicum che merita di es-sere scoperto Possibilitagrave che garantiamo agli appassionati anche tramite visite guidate e dedicate che possono con-giungersi ad esperienze pres-so altre eccellenze del terri-torio con cui collaboriamo Il mondo dellrsquoarte e delle eccel-lenze del vino si eguagliano

nei processi di ricerca studio e passione durante le fasi di produzione e creazione e per questo tro-vano spesso lrsquointeresse dello stesso pubblico Ecco percheacute si possono e si devono creare sinergie gui-date dalle emozioni da far vivere attraverso espe-rienze uniche e irripetibilirdquo

APPRODO IN UMBRIA

A pprodiamo quindi nella verdeggiante Umbria nello scenario stimolan-te delle CANTINE LUN-

GAROTTI dove le donne risultano protagoniste ldquoArte e vino sono un connubio che da sempre caratterizza lrsquoidentitagrave di Lungarotti ndash sottolinea Chiara Lungarotti ad della storica cantina Umbra - a partire dallrsquoim-pegno della Fondazione Lungarotti Onlus che gestisce il Museo del Vino e il Museo dellrsquoOlivo e dellrsquoOlio di Tor-

giano dedicati alla storia millenaria di questi due alimenti simbolo della cultura mediter-ranea Due percorsi museali ormai noti in tutto il mondo fondati su una ricerca storica archivistica e museografica di esemplare rigore Nato da unrsquoidea di mio padre Giorgio Lungarotti il Museo del Vino egrave stato creato da mia madre Maria Grazia ed aperto al pubbli-co nel 1974 quando ancora nessuno parlava di enoturismo Essi avevano capito infatti che il binomio vino-cultura avrebbe potuto rappresentare la chiave di volta per promuovere lrsquoUmbria e renderla attraente dal punto di vista turistico Percheacute la valorizzazione di un

territorio non passa solo dalla viticoltura di qualitagrave ma anche dalla capacitagrave di costruire intorno al vino un circuito virtuoso fondato su ospitalitagrave drsquoeccezione esperienze auten-tiche a contatto con la natura tutela e valorizzazione del patrimonio storico e culturale locale Lrsquoenoturismo egrave fondamentale per fare innamorare il visitatore della nostra re-altagrave percheacute lrsquoospite che vive unrsquoesperienza stimolante rilassante e ricca di contenuti diventeragrave il migliore ambasciatore dei nostri prodotti e della nostra splendida terrardquo

ricerca della qualitagrave dove il bio-logico fa da cornice a un modo ldquoartisticordquo di interpretare la na-tura Passione per la cura delle vigne condizioni climatiche particolari poche precipitazioni e una lunga estate vigne secola-ri Storie di luoghi che si intrec-ciano con la storia delle perso-ne come i longevi centenari di Sardegna Unrsquoidentitagrave quella del Mandrolisai che le sapienti mani dei viticoltori conducono dalle vigne sin dentro le botti-glie distribuite in tutto il mon-do ldquoLa lavorazione del vino egrave di per seacute unrsquoarte intesa come la capacitagrave accumulata attraverso secoli di esperienza di trasfor-mare un bene preziosissimo lrsquouva in un prodotto altrettanto

In sintesi ldquoIl vino egrave arterdquo Egrave questo il messaggio potente di BEVI la serie televisiva ndash che ha visto coinvolti anche i produttori CArsquo DEL BOSCO CERETTO MASOTTINA FEUDI DI SAN GREGORIO CANTINA TRAMIN ALOIS LAGEDER CANTINA FONTERUTOLI - che invoglia alla scoperta

e prepara lo spettatore a un sequel Infatti la seconda serie di dieci episodi andragrave in onda a ottobre sempre su Sky Arte alle 2045 in prima serata per scelta del direttore Roberto Pisoni che conferma lrsquoimportanza del posizionamento del tema vino con un format originale e dal taglio internazionale E sempre in ottobre inizia il lavoro di candidatura delle cantine e dei territori per realizzare i dieci episodi della terza stagione le cui riprese cominceranno ad aprile 2022

Un programma nel quale si alternano le interviste a enologi e artisti ma anche una riflessione profonda sulle difficoltagrave di quanto lrsquoarte possa ripagare lrsquoesistenza e indicare una strada un cammino da percorrere Una serie televisiva vincente che brilla per la cura al dettaglio e valorizza le

opere drsquoarte sia architettoniche che del settore vitivinicolo racchiuse in cantina E offre allo spettatore un sussulto emotivo

In sintesi

LUIGI RUBINO E ROMINA LEOPARDI

CANTINA PRODUTTORI DI MANDURIA

TANCREDI BIONDI SANTI

CHIARA LUNGAROTTI

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S ale ad agosto la temperatura dei prezzi con lrsquoin-flazione balzata a 2 massimo da

gennaio 2013 In Europa la si-tuazione egrave quasi ovunque piugrave tesa LrsquoEurozona egrave al 3 di me-

dia e oltre Manica il caro-vita egrave giagrave schizzato ai massimi da dieci anni Ancora piugrave allar-manti gli sviluppi inflazioni-stici in Usa dove la Federal Reserve ha recentemente an-nunciato un prossimo graduale rientro degli stimoli monetari

con la dinamica dei prezzi al consumo tornata ai massimi da trentrsquoanniIn Italia lrsquoimpennata dei prez-zi del comparto energetico si sta propagando ad altri settori Un effetto contagio che ha giagrave portato a unrsquoaccelerazione del-

AGOSTO INATTESA RIPRESA DELLE SPINTE DEFLAZIONISTICHE

Mese Generale(con tabacchi)

Alimentarie bevande

analcoliche

Pane ecereali Pasta Carni Pesci e

prodotti ittici

Latte formaggi e

uova

Oli egrassi Frutta Vegetali

Generale bevande

analcoliche

Acque minerali

Generale bevande alcoliche

Alcolici Vini Birre

ago-20 -05 11 03 10 23 17 07 -32 72 -14 -06 02 -03 12 -01 -12

set-20 -06 12 02 15 19 19 05 -32 90 -02 -08 00 -08 08 -11 -06

ott-20 -03 14 02 02 15 19 00 -28 87 30 -10 00 -09 08 -11 -13

nov-20 -02 13 03 12 14 12 01 -39 50 52 -03 11 -10 07 -15 -04

dic-20 -02 08 06 16 13 13 02 -38 33 12 02 18 -13 -03 -19 -01

gen-21 05 07 06 21 12 06 00 -33 25 06 02 18 -14 -06 -19 -07

feb-21 06 04 02 15 10 08 -02 -18 15 00 00 10 -12 -03 -20 00

mar-21 08 02 -01 03 08 03 -07 -28 29 02 -06 04 -24 -11 -33 -09

apr-21 11 -05 -05 10 04 11 -10 -12 -07 -12 -07 08 -20 01 -24 -16

mag-21 13 -07 -08 -14 03 09 -12 -03 -18 -15 -10 03 -25 -08 -31 -16

giu-21 13 -06 -04 -11 05 12 -04 11 -46 -12 -05 08 -18 -05 -25 -07

lug-21 19 01 01 -02 08 16 -01 30 -44 09 03 14 -12 -05 -18 01

ago-21 20 08 04 06 09 20 01 47 -24 25 06 17 -12 -02 -22 07

LrsquoINFLAZIONE IN ITALIA DI ALIMENTI E BEVANDE (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

Vini e spumanti mediamente cedono il 22 su base annua aggiungendo 4 decimi di punto a tendenziale negativo di luglio (-18)

Fonte grafici e tabelle elaborazioni Corriere Vinicolo su dati Istat

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 25P R E Z Z I A L C O N S U M O

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Dinamica tendenziale dei prezzi al consumo

Generale (con tabacchi) Vini

VENDITE IN GDO

4 settimane al 2282021

Totale Italia Iper+super+LSP (da 100 a 399 mq)

LitriVar rispetto

anno precEuro

Var rispetto anno prec

Eurolitro

Var rispetto anno prec

Totale vino confezionato 35039488 -15 134292368 37 383 53

Totale fino a 075 19329606 17 107795080 66 558 48

Vetro 0375 50110 05 481093 58 960 53

Vetro 075 19238356 17 107002688 66 556 48

da 076 a 2 2643702 -115 6620200 -105 250 12

altri formati 1275954 -99 2193690 -106 172 -08

brik 9199677 -19 13426381 -42 146 -24

Bag In Box 1399830 -71 2581158 -44 184 29

plastica 1190721 -63 1675850 -66 141 -02

Vermentino 075 932488 300 7167940 327 769 21

Chardonnay 075 736005 -51 3632286 -16 494 36

Chianti 075 554628 -123 2875342 -76 518 54

Traminer 075 239937 -128 2464130 -27 1027 116

Muller Thurgau 075 349480 -67 2077794 -68 595 -01

Montepulciano dAbruzzo 075 475755 00 2039856 50 429 50

Barbera 075 400091 -107 1900554 -49 475 64

Primitivo 075 272455 91 1810828 147 665 51

Pinot grigio 075 256151 64 1730203 122 675 54

Altro 075 6139024 50 32076086 93 522 41

Totale frizzante 4925162 -17 17866412 -19 363 -02

Prosecco 317349 -38 2186357 -28 689 11

Lambrusco 1304314 -54 4204340 -46 322 09

Totale private label 4962174 -41 12167193 -06 245 36

Totale spumanti 5777700 101 41050552 130 710 26

Prosecco 3327988 135 23424850 144 704 09

Asti 106803 -48 799184 -39 748 09

Metodo Classico italiano 370731 193 6967057 221 1879 24

Totale spumanti private label 397292 244 2748596 196 692 -39

la dinamica inflazionistica nel food con i beni alimentari e le bevande analcoliche che viag-giano adesso a un ritmo annuo dello 08 contro il piugrave 01 di luglio In questo contesto spic-ca lrsquoassenza di qualsiasi accen-no di risveglio nel segmento degli alcolici giagrave in deflazione Il sotto indice di reparto ha confermato nelle rilevazioni di agosto il meno 12 di lu-glio ma i sottostanti a fronte di unrsquoattenuazione della dina-mica negativa degli spirits (da -05 a -02) mostrano unrsquoinat-tesa ripresa delle spinte defla-zionistiche sul circuito di vini e spumanti che mediamente cedono il 22 su base annua aggiungendo 4 decimi di punto a tendenziale negativo di luglio (-18)Lrsquoulteriore ripiegamento delle referenze enologiche in defla-zione ormai da oltre un anno riflette le condizioni di debo-lezza di un reparto ancora in difficoltagrave nel retail anche in considerazione di un lento destoccaggio soprattutto sul circuito delle denominazio-ni drsquoorigine Da unrsquoanalisi di maggiore dettaglio emerge un significativo peggioramento per le etichette di pregio e i vini da tavola con i rispettivi tassi attestati ad agosto al -32 e al -16 In deflazione anche gli spumanti che decelerano perograve allrsquo13 contro il meno 14 di luglio mentre le birre rincara-no anno su anno di un frazio-nale 07 confermandosi lrsquouni-ca referenza inflazionistica tra gli alcoliciTornando alle dinamiche ge-nerali si tratteragrave di valutare quanto il fenomeno inflattivo potragrave mostrarsi persistente e diffuso considerando la sta-gnazione dei salari e la contra-zione dei margini industriali fattori entrambi che hanno tenuto finora a freno le compo-nenti interne del caro-vitaLrsquoinflazione di fondo - informa lrsquoIstat - senza energetici e fre-schi alimentari egrave rimasta sta-bile al piugrave 06 mentre quella al netto dei soli beni energeti-ci ha accelerato al piugrave 05 da +04 di luglio

pf

TRE ANNI DI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO (Nic)

VINI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO PER TIPOLOGIA

LrsquoINFLAZIONE IN ITALIA DEL NON FOOD (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

ago-20 08 -39 08 06 -39 -58 -07 12 04 18

set-20 05 -40 06 07 -33 -64 -02 11 -07 17

ott-20 07 -21 08 07 -40 -51 03 -35 00 20

nov-20 07 -20 04 08 -37 -49 02 -37 08 19

dic-20 06 -20 06 09 -28 -51 07 -37 08 19

gen-21 06 -04 08 09 -18 -39 14 -37 12 18

feb-21 05 -04 06 09 00 -33 16 -35 12 19

mar-21 05 -01 07 09 26 -28 12 -37 12 11

apr-21 02 50 04 09 29 -36 11 -37 08 12

mag-21 03 59 05 10 48 -28 02 -37 01 12

giu-21 02 59 09 11 45 -29 -04 -37 15 10

lug-21 02 91 08 11 52 -20 -06 -37 21 10

ago-21 03 96 09 11 53 -12 -04 -37 23 07

Mese Abbigliamento

e calzature

Abitazioneacqua elettricitagrave

e combustibili

Mobili articolie servizi

per la casa

Servizi sanitarie spese per la

saluteTrasporti Comunicazioni

Ricreazionespettacolie cultura

IstruzioneAlberghi

ristoranti epubblici esercizi

Altri benie servizi

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Vini di qualitagrave Vini spumanti Vini da tavola

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Dinamica tendenziale dei prezzi al consumo

Generale (con tabacchi) ViniDINAMICA TENDENZIALE DEI PREZZI AL CONSUMO (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

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mar-20 apr-20 mag-20 giu-20 lug-20 ago-20 set-20 ott-20 nov-20 dic-20 gen-21 feb-21 mar-21

Vini di qualitagrave

Vini spumanti

Vini da tavola

VINI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO PER TIPOLOGIA

(Variazioni tendenziali)

1170

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Vini indici Istat dei prezzi al consumo per tipologia

Vini di qualitagrave Vini spumanti Vini da tavola (dx)

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Tre anni di indici Istat dei prezzi al consumo (Nic)

Indice generale (con tabacchi) Vini Bevande alcoliche

I N V E T R I N AIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202126

C redere nelle idee piugrave ambiziose accompagnare una crescita Essere affidabili e reattivi anticipare In una

parola sostenere Come partner fornitore di sistemi tecnologici Bertolaso accompagna lo sviluppo dei progetti dei propri clienti in un ruolo determinante per la loro produttivitagrave Lrsquoazienda di bottling solution concepisce progetta e realizza le sue soluzioni in base alle esigenze specifiche dei produttori mettendo la sua profonda conoscenza del settore al servizio dei loro bisogni Lrsquoimpegno non si limita a rispondere ai requisiti tecnici il compito di un vero partner egrave anticipare gli scenari futuri attraverso macchinari versatili intelligenti aperti alle evoluzioni del settore mdash egrave il caso dei

brevetti piugrave recenti in fatto di automazione e tracciabilitagrave Questo significa essere leader di settore e per farlo serve costruire rapporti di collaborazione Da piugrave di 140 anni Bertolaso egrave al fianco di chi ha idee coraggiose e punta allrsquoeccellenza Lo fa in tutto il mondo con una rete di clienti in tutti i continenti Lo fa a maggior ragione sul proprio territorio dove sostiene gli obiettivi di medie e grandi imprese Lo fa non solo nellrsquoimbottigliamento ma anche in societagrave Il gruppo egrave orgoglioso di sostenere da tempo un atleta che di orizzonti ha i piugrave alti Stefano Raimondi giovane nuotatore paralimpico appena tornato da Tokyo con un record di sette medaglie vinte tra cui un oro nei 100 metri rana

BORMANUS L e imbottigliatrici Bormanus sono prodotte da SVS Sandri Srl unrsquoazienda con piugrave di 30 anni di esperienza nella pro-duzione di componenti in acciaio per il settore del beve-

rage Fondata nel 1988 da Donato Sandri egrave oggi gestita dai figli Genny e Roberto La progettazione delle imbottigliatrici egrave affida-ta ad un team di ingegneri con 25 anni di esperienza nei sistemi di riempimento Tre le linee di prodotto Linea G imbottigliatrici gravimetriche per vini fermi ndash Linea I imbottigliatrici isobari-che per spumanti e vini frizzanti ndash Linea L riempitrici isobariche per liquidi frizzanti in lattina Le personalizzazioni sono infinite e vanno dalla tipologia di liquidi alla quantitagrave dal tipo di tappo alla velocitagrave di produzione Lrsquoinnovazione tecnica egrave una delle ca-ratteristiche distintive dellrsquoazienda Come ad esempio la stella universale (vedi foto sotto) che consente di caricare bottiglie con forme e dimensioni diverse evitando cosigrave fermi macchina per il cambio formato Particolarmente adatta a produzioni versatili e a cambi di programma improvvisi O come il robot pneumatico e lavabile al 100 che consente di automatizzare la fase di pulizia con un magazzino di false bottiglie Bormanus non egrave un sempli-ce assemblatore di componenti prodotti allrsquoesterno I principali componenti delle macchine imbottigliatrici vengono prodotti in-ternamente con materie prime di qualitagrave (Aisi 316)Info infobormanuscom ndash Tel 0445 576442wwwbormanuscom

Imbottigliatrici Bormanus

qualitagrave senza compromessi

Una selezione a cura delle aziende delle ultime novitagrave disponibili sul mercato

SOLUZIONI E PRODOTTI PER IL PRE-IMBOTTIGLIAMENTO

LALLEMAND

Incrementare la freschezza nei vini bianchi e rosati con una nuova mannoproteina specifica per il pre-imbottigliamento

L a propensione attuale dei consumatori si orienta ella gamma dei derivati specifici di lievito Lallemand in grado di migliorare le caratteristiche dei vini in vi-

sta della preparazione allrsquoimbottigliamento arriva Mannole-es Blanctrade nata dalla Ricerca amp Sviluppo Lallemand questa nuovissima mannoproteina 100 solubile egrave stata selezionata per la sua capacitagrave di apportare freschezza ai vini bianchi e rosati Grazie alla sua specifica azione Mannolees Blanctrade di-minuisce le sensazioni di secchezza e amaro incrementando morbidezza piacevolezza complessiva e longevitagrave La sua ag-giunta pre-imbottigliamento permette di ottenere vini bian-chi e rosati eleganti e vivaci dalla spiccata freschezza nellrsquoaro-ma e al palato Durante una prova condotta nel Beaujolais in Francia su vino Chardonnay 2019 sono stati aggiunti 10 ghL di Mannolees Blanctrade in comparazione allo stesso vino senza aggiunta freschezza morbidezza e piacevolezza globale sono risultate essere nettamente superiori nel vino trattato con la mannoproteina cosigrave come la riduzione della sensazione di amaro Info wwwlallemandwinecom

ENARTIS

Maxigum Plus lrsquoevoluzione della stabilizzazione colloidale

L a gamma degli stabilizzanti Enartis si arric-chisce di un nuovo prodotto Maxigum Plus Preparato a base di Acacia Verek e mannopro-

teine Maxigum Plus si contraddistingue per la sua ef-ficacia nello stabilizzare il colore la sua ineguagliabile filtrabilitagrave e la sua qualitagrave organolettica Lrsquoefficacia e la filtrabilitagrave di Maxigum Plus derivano dalla particolare lavorazione a cui egrave sottoposta la gomma che dopo essere solubilizzata e purificata in condizioni che ne conservano lrsquoelevato peso molecolare caratteristica da cui dipende la grande capacitagrave stabilizzante viene filtrata con un sistema innovativo che modifica la struttura tridimensionale rendendola micro-filtrabile Le mannoproteine potenziano lrsquoeffetto stabilizzante della gomma arabica e hanno ef-fetti positivi sul profilo sensoriale del vino In particolare aumentano la complessitagrave aromatica e la sensazione di volume attenuano lrsquoastringenza e la secchezza migliorano la resistenza del vino allrsquoossidazione e allrsquoinvecchiamento Lrsquouso di Maxigum Plus egrave raccomandato per la stabi-lizzazione del colore dei vini rossi e rosati pronti per lrsquoimbottigliamento a dosi comprese tra i 50 e i 100 mLhL Nella produzione di vini spumanti Maxigum Plus contribuisce a migliorare la finezza e la persistenza del perlage e la cremositagrave gustativa Per questa applicazione si consiglia una dose di 1 mLbottiglia da aggiungere con la liqueur drsquoexpeacutedition

Tecnologia e territorio a supportodellrsquoeccellenza (anche nello sport)

BERTOLASO

VASON GROUP

La selezione delle migliori fitoproteine chiarificanti egrave il risultato di un profondo lavoro di ricerca

L a preparazione dei vini allrsquoimbottigliamento prevede aspetti relativi alla loro stabilizza-zione al loro illimpidimento e allrsquoarmonia sensoriale La chiarifica finale riveste un ruolo molto importante nonostante si tratti di un intervento di

rifinitura di quanto fatto in precedenza In Enologica Vason queste interazioni colloidali si studiano attraverso lo Streaming Current Detector che permette di ottenere informazioni preziose sulla ca-rica elettrica superficiale e il potenziale di flusso Ne consegue la selezione di materiali estremamente adatti allo scopo di rispettare il colore la struttura e la tipicitagrave del prodotto di partenza I migliori coadiuvanti che smussano le sensazioni tanniche piugrave astringenti sono i classici Premiumreg Gel Grado 3 Premiumreg Fish e lrsquoelegantissi-ma Fitoproteina P premiata anche a livello internazionale Questa in particolare agisce a livello sensoriale rimuovendo i tannini piugrave ruvidi sotto forma di composti tanno-proteici e migliorando la to-nalitagrave dei vini Nelle fasi che precedono lrsquoimbottigliamento un altro aspetto da considerare egrave il miglioramento degli indici di filtrabilitagrave dei vini che sono stati tenuti fino questo momento sulle fecce fini Oltre ancora alla Premiumreg Fish in questo risulta un valido aiu-to Premiumreg Gel Grado 1 e Fitoproteina XP che agisce nel rispetto dellrsquointensitagrave colorante del vino Ideale il suo impiego in finissaggio pre-imbottigliamento su vini bianchi rosati spumanti e rossi Fito-proteina P e XP risultano molto pulite allrsquoolfatto formano un flocculo che sedimenta in autonomia e non comportano surcollaggio

IMBOTTIGLIAMENTO

I N V E T R I N AIL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021 27

M assimo Lovisolo egrave il titolare della SOVIPI Societagrave Viticola Piemontese che fin dagli anni rsquo80 egrave leader in Piemonte per la vinificazione la lavorazione

e lrsquoimbottigliamento di vini per conto terzi Ogni anno dalla cantina di Calamandrana (At) escono 5 milioni di bottiglie oltre 450 tipi di personalizzazioni diverse commissionate da circa un migliaio di clienti ldquoVersatilitagrave egrave la parola chiave del nostro lavoro Confezioniamo bottiglie di formato diverso per conto di grandi e piccoli produttori Per ciascuno dobbiamo garantire affidabilitagrave nellrsquoimbottigliamento senza distinzionirdquo racconta

Lovisolo Egrave per raggiungere questa ldquonecessariardquo versatilitagrave che nel 2017 Lovisolo si egrave rivolto a GAI - Macchine Imbottigliatrici ldquoNon volevo una macchina standard ma una soluzione personalizzata che potesse offrire una qualitagrave costante da 1000 o 40000 litrirdquo Gai ha colto la sfida e ne egrave nata una collaborazione reciproca che ha portato alla creazione di una macchina dedicata ldquoOggi lavoro con un monoblocco isobarico di Gai unico nel suo genere una 60 rubinetti adattata a 44 Lo spazio ricavato ci ha permesso di ampliare lrsquointerasse sfruttandolo per bottiglie di formato diversordquo Con la sola 6032 RE-HP la SOVIPI egrave in grado

di confezionare 160 tipologie diverse di bottiglie riducendo i tempi del cambio formato grazie alle regolazioni automatiche e alle valvole brevettate ldquoUnicardquo in grado di riempire vini fermi e frizzanti senza compromessi La versatilitagrave di Gai non si ferma alle bottiglie La crescita esponenziale del vino in lattina specie sui mercati esteri ha spinto Lovisolo verso una nuova sfida ldquoConfezionare vino e soft drink in lattina con la stessa qualitagrave delle bottiglierdquo Per farlo Lovisolo si sta attrezzando con una nuova soluzione Gai un monoblocco rotativo capace di lavorare fino a 4500 lattine ogni ora

GAI MACCHINE IMBOTTIGLIATRICI

Versatilitagrave e personalizzazione alla base di un imbottigliamento di successo la case history SOVIPI

MBFIn continua crescita in efficienza tecnologia automazione e sostenibilitagrave

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FIERA MILANO 22-26 OTTOBRE 2021

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M BF presenta lrsquoultimo e innovativo monoblocco isobarico con gabbiet-tatrice integrata fornito ad una delle

piugrave importanti cantine italiane che come tante altre ha scelto MBF come partner per il proces-so di imbottigliamento Il monoblocco contie-ne tutte le ultime e piugrave significative evoluzioni tecniche sviluppate da MBF che garantiscono sensibili miglioramenti in termini di efficien-za flessibilitagrave automazione sanificazione e so-

stenibilitagrave Efficienza e flessibilitagrave garantite da tamponi universali e sostegni collo automatici coni centratori universali (riempitrice) imboc-catori universali per tappi raso con sgancio ra-pido due nuovi brevetti MBF pacco molle per diverso formato tappo vite brevetto MBF stelle universali coclea universale a doppio principio brevetti MBF Tali soluzioni permetto di gestire piugrave formati bottiglie e tappi abbattendo i tempi di fermo produzione e il numero di attrezzature

necessarie Automazione ottimizzata grazie alla nuova interfaccia operatore EMI su touchscre-en portrait di 21 pollici che permette un altissi-mo livello di gestione dellrsquoimpianto Lrsquointuitiva grafica di controllo si fonde con la diagnostica avanzata e la manutenzione predittiva Sono a disposizione dellrsquooperatore Manuali schemi elettrici animazioni e video tutorial e unrsquoeffi-ciente ed accurata raccolta dati avvisa degli in-terventi di revisione necessari prima che possa-

no insorgere malfunzionamenti Sanificazione e sostenibilitagrave migliorate grazie a nuovo sistema di lavaggio macchina che consente la riduzio-ne dei tempi ciclo e la riduzione di consumo di prodotti di sanificazione e di energia elettrica sensori di pressione su ogni pinza che verifica-no lrsquoavvenuto risciacquo della bottiglia in caso di mancato trattamento viene inibito il riempi-mento e la tappatura riducendo gli cosigrave sprechi di prodotto

P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202128

P U G L I A - L e c c e B r i n d i s i T a r a n t o

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Rosso 12-13 nq nq

Vino comune annata 2021 (litro)

Rosso strutturato 14-16 nq nq

Vino Dop annata 2021 (litro)

Primitivo di Manduria 14-15 nq nq

Salice Salentino 13-14 nq nq

P U G L I A - F o g g i a C e r i g n o l a B a r l e t t a B a r i

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2020 105-115 nq nq

Bianco termovinificato 2021 10-115 430 -23 450 -22

Rosso 2021 105-12 nq nq

Rosso da Lambrusco 2021 125-135 nq nq

Rosso da Montepulciano 2021 11-12 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Daunia Sangiovese 11-115 nq nq

Puglia Lambrusco 10-115 nq nq

Puglia Lambr frizzantato 10-11 nq nq

Puglia Malvasia bianca 12-125 nq nq

Puglia rosato 11-125 nq nq

Puglia Sangiovese 11-115 nq nq

Puglia Trebbiano 10-11 nq nq

R O M A G N AE M I L I A U M B R I A

Vino Dop annata 2020 (litro)

Orvieto 12 070 080

Orvieto Classico 12 075 085

Vino Igp annata 2020 (ettogrado)

Umbria bianco 11-12 450 500

Umbria rosso 12-125 500 560

Vino Igp annata 2020 (litro)

Umbria Chardonnay 12-125 080 090

Umbria Grechetto 12 075 085

Umbria Pinot grigio 12 080 090

P I E M O N T E

Alba Vino Dop (litro)

Barbaresco 2018 520 83 550 38

Barbera dAlba 2020 180 230

Barolo 2017 700 77 850 24

Dolcetto drsquoAlba 2020 160 175

Nebbiolo dAlba 2019 220 250

Roero Arneis 2020 170 200

Alessandria Vino Dop (litro)

Dolcetto del Monferrato 2020 090 100

Dolcetto di Ovada 2020 090 100

Piemonte Barbera 2020 nq nq

Piemonte Cortese 2020 065 075

Asti Vino Dop (litro)

Barbera dAsti2020 13 100 110

2020 135 115 125

Barbera del Monferrato 2020 12-135 095 105

Grignolino drsquoAsti 2020 115 125

Piemonte Barbera 2020 nq nq

Piemonte Cortese 2020 065 075

Piemonte Grignolino 2020 100 110

Asti Mosto (kg)

Mosto uve aromatiche Moscato DOP 2021 nq nq

L O M B A R D I A

Vino Dop annata 2021 (litro)

Oltrepograve Pavese Barbera 12 090 105

Oltrepograve Pavese Bonarda 125 090 100

Oltrepograve Pavese Malvasia 115 nq nq

Oltrepograve Pavese Moscato 115 120

Oltrepograve Pavese Pinot grigio 090 100 53

O Pavese Pinot nero vinif bianco 115 115 130

O Pavese Pinot nero vinif rosso 12 115 130

Oltrepograve Pavese Riesling 115 - 125 080 090

Oltrepograve Pavese Sangue di Giuda-Buttafuoco 115 nq nq

F R I U L I - V E N E Z I A G I U L I A

Vino Dop annata 2021 (litro)

Friuli Cabernet Franc 12 - 125 nq nq

Friuli Carbernet Sauvignon 12 - 125 nq nq

Friuli Chardonnay 12 - 125 095 105

Friuli Friulano 12 - 125 095 105

Friuli Merlot 12 - 125 085 095

Friuli Pinot bianco 12 - 125 095 105

Friuli Pinot grigio 12 - 125 115 125

Friuli Pinot nero 12 - 125 190 210

Friuli Refosco 12 - 125 090 105

Friuli Ribolla 12 - 125 095 105

Friuli Sauvignon 12 - 125 130 180

Friuli Verduzzo 12 - 125 090 100

Pinot grigio delle Venezie 12 - 125 110 120

Vino Igp annata 2021 (litro)

Venezia Giulia Ribolla 12 - 125 080 67 100 176

Venezia GiuliaTrevenezie Cabernet Sauvignon 12 - 125 080 085

Venezia GiuliaTrevenezie Chardonnay 12 - 125 085 095

Venezia GTrevenezie Merlot 12 - 125 070 080

Venezia GTreven Pinot bianco 12 - 125 085 095

Venezia GTrevenezie Pinot nero 12 - 125 nq nq

Venezia GTrevenezie Refosco 12 - 125 075 085

Venezia GTrevenezie Sauvignon 12 - 125 100 150

Venezia GTrevenezie Verduzzo 12 - 125 070 -67 080

MERCATIVINICOLI

QUOTAZIONI E ANDAMENTI DEL VINO SFUSO

rilevazioni a cura di MEDampA

Vino Igp annata 2021 (litro)

Puglia Chardonnay 11-12 075 080

Puglia Pinot bianco 11-125 070 075

Puglia Pinot grigio 115-125 095 100

Puglia Primitivo 13-15 nq nq

Puglia Primitivo rosato 115-13 nq nq

Mosto annata 2021 (gr Beacute qle)

Mosto conc tradiz certif CSQA per ABM 33-35 440 -43 460 -42

Mosto concentrato bianco 33-35 440 460

Mosto concentrato rosso 33-35 480 500

Mosto muto bianco 10-11 330 -57 350 -54

Mosto muto rosso 11-12 340 -56 370 -26

Vino comune (ettogrado)

Rossissimo desolforato 2021 115-125 880 920

Rossissimo desolforato mezzo colore 2020 11-125 530 560

Vino Igp (ettogrado)

Emilia Lambrusco 2020 105-115 540 38 560 37

Emilia Lambrusco bianco 2020 105-115 540 38 560 37

Vino Igp (litro)

Emilia Malvasia 2021 nq nq

Vino Igp (prezzi grado distillazione+zuccheri)

Emilia Lambruscobianco frizzantato 2020 580 36 620 69

Emilia Lambruscorosso frizzantato 2020 580 36 620 69

Mosto (Fehling peso x 06)

Mosto muto Lancellotta 2021 810 830

(segue) Vino Igp annata 2021 (litro)

Salento Primitivo 135-145 nq nq

Salento rosato 13-14 nq nq

Tarantino Merlot 13-14 nq nq

Vino Igp annata 2021 (litro)

Salento Cabernet 13-14 nq nq

Salento Chardonnay 13-135 100 110

Salento Fiano 13-135 100 110

Salento Malvasia nera 12-145 nq nq

Salento Negroamaro 12-135 nq nq

Vino comune annata 2020 (ettogrado)

Bianco 95-110 480 500

Bianco termocondizionato 105-12 530 550

Bianco termocond base spum 9-10 530 550

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Rosso 11-12 nq nq

Vino Dop annata 2021 (litro)

Romagna Sangiovese 12-13 nq nq

Romagna Trebbiano 115-125 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Rubicone ChardonnayPinot 11-125 nq nq

Rubicone Merlot 115-125 nq nq

Rubicone Sangiovese 11-12 nq nq

Rubicone Trebbiano 11-115 nq nq

Mosto annata 2021 (Fehling peso x 06)

Mosto muto nq nq

Mosto annata 2021 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 430 460

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Provincia di Mantova Lambrusco 115 nq nq

Vino Igp annata 2021 (litro)

Provincia di Pavia Barbera 115 085 095

Provincia di Pavia Chardonnay 115 090 100

Provincia di Pavia Croatina 12 090 105

Provincia di Pavia Pinot grigio 090 100 53

Provincia di Pavia Pinot nero vinificato rosso 12 110 130

NOTA in corrispondenza delle colonne variazioni la cella vuota indica che non ci sono state variazioni rispetto alla rilevazione della settimana precedente

Le quotazioni dei vini del Trentino-Alto Adigeriprenderanno con le nuove annate nelle prossime settimane

Mosto annata 2021 (gr Beacute qle)

Mosto muto rosso Lambrusco vino comune 12-13 550 600

Mosto annata 2020 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 65-67 430 460

Mosto annata 2021 (kg)

Mosto da uve aromatiche Moscato 080 090

Rilevazioni uve a cura di Andrea Verlicchi (Impex srl)

Enrico e Bernardo Brecci (Brecci srl)Andrea e Riccardo Braconi (Braconi Mediazioni Vini sas)

Federico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas)

Patric Lorenzon (Patric Lorenzon amp Partners srl)

EurokgPRODOTTO (iva incl)Garganega Veneto e generica 036

Bianca generica (Romagna) 039

Bianca generica (Lazio) 032

Bianca generica (Puglia S Severo Torremaggiore) 031

Trebbiano Puglia IGP (S Severo Torremaggiore) 033

Bianca generica (Puglia Barletta) 031

Rossa generica (Puglia Barletta) 034

Sangiovese Puglia IGP (Puglia Barletta) 036

Trebbiano Puglia IGP (Puglia Barletta) 033

Mosto flottato ref Trebbiano (Abruzzo) 460

Airen (Spagna) 025

Tempranillo DOPIGP (Spagna) 033

VALORI MEDI DELLE UVE(settimana dal 20 al 27 settembre)

quotazioni in Fehling peso x 06 Iva esclusaLe uve del Nordest quelle Igp del Lazio e i Primitivi pugliesi

hanno cessato le contrattazioni

SITUAZIONE AL 23 SETTEMBRE 2021

wwwosservatoriodelvinoit

P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021 29

S I C I L I A

Vino Igp annata 2021 (litro)

Cabernet 13-145 nq nq

Chardonnay 125-135 095 105

Merlot 13-145 nq nq

Pinot grigio 12-13 090 100

Syrah 13-145 nq nq

Zibibbo 115-135 090 110

S A R D E G N A

Vino Dop annata 2020 (litro)

Cannonau di Sardegna 13-14 200 230

Monica di Sardegna 13-145 100 130

Nuragus di Cagliari 12-13 090 110

Vermentino di Sardegna 12-13 150 170

T O S C A N A

Vino Dop (litro)

Chianti

2018 150 185

2019 140 185

2020 140 180 29

Chianti Classico

2017 260 320

2018 260 310

2019 260 310

2020 260 305

Vino Igp (litro)

Toscana bianco 2020 090 115

Toscana rosso 2020 12-13 080 125

Toscana Sangiovese 2020 12-13 095 130

V E N E T O - V e r o n a T r e v i s o

Mosto (gr rifr x 06 x qle)

Mosto concentrato rettificato Bx 6568deg (origine Italia)

2021 65-68 420 -23 440 -22

A B R U Z Z O - M O L I S E

PIEMONTE Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas)

LOMBARDIA Federico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

VENETOVERONA Severino Carlo Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

TREVISO Fabrizio Gava (Quotavini srl)

TRENTINO-ALTO ADIGEFabrizio Gava (Quotavini srl)

FRIULI-VENEZIA GIULIAFabrizio Gava (Quotavini srl)

ROMAGNA ED EMILIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

TOSCANAFederico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

LAZIO E UMBRIAEnrico e Bernardo Brecci (Brecci srl)

MARCHEEmidio Fazzini

ABRUZZO-MOLISEAndrea e Riccardo Braconi (Braconi Mediazioni Vini sas)

PUGLIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

SICILIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

SARDEGNAAndrea Verlicchi (Impex srl)

Vino Dop annata 2021 (litro)

Sicilia Cabernet 13-145 nq nq

Sicilia Grillo 125-135 nq nq

Sicilia Merlot 13-145 nq nq

Sicilia Nero dAvola 13-145 nq nq

Sicilia Syrah 13-145 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Catarratto 11-125 480 500

Grecanico 11-125 480 500

Inzolia 115-125 480 500

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2021 10-115 nq nq

Bianco termocondiz 2021 95-135 400 430

Rosso 2020 11-12 400 430

Rosso 2020 125-135 450 600

Vino Dop (ettogrado)

Trebbiano dAbruzzo 2020 11-125 420 450

Vino Dop (litro)

Montepulciano dAbruzzo 2020 12-135 062 074

Vino Igp (ettogrado)

Chardonnay 2021 105-13 nq nq

Sangiovese 2020 11-125 nq nq

Mosto (Fehling peso x 06)

Mosto bco termocond 2021 10-105 450 470

Mosto muto 2021 nq nq

L A Z I O

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2020 11-12 420 480

Rosso 2020 11-12 480 520

Vino Dop (litro)

Castelli Romani bianco 2020 11 055 065

Castelli Romani rosso 2020 12 060 070

Frascati 2020 12 080 085

Roma bianco 2020 12 095 115

Roma rosso2019 13 100 140

2020 13 100 140

Vino Igp (ettogrado)

Lazio bianco 2020 12 400 459

Lazio rosso 2020 12 450 500

Vino Igp (litro)

Lazio Chardonnay 2020 12 085 090

Lazio Pinot grigio 2020 12 080 090

M A R C H E

Vino comune (ettogrado)

Rosato 2020 11-125 nq nq

Rosso 2020 12-125 400 400

Vino comune (litro)

Montepulciano 2020 14-15 100 100

Vino Dop (litro)

Falerio Pecorino 2020 12-13 110 110

Lacrima di Morro drsquoAlba 2020 125-13 nq nq

Rosso Conero 2020 13 100 120

Rosso Piceno 2020 12-13 080 090

Rosso Piceno Bio 2020 13-14 100 110

Rosso Piceno Sup Bio 2019 135-14 105 115

Verdicchio Castelli Jesi C 2020 12-13 115 120

Verdicchio di Matelica 2020 12-125 100 100

Vino Igp (litro)

Marche bianco 2020 115-125 040

Marche Passerina 2020 12-13 070 095

Marche Sangiovese 2020 11-12 070

Marche Sangiovese Bio 2020 12-135 084

Marche Trebbiano 2020 12-125 nq nq

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Bianco 105-12 380 -50 400 -48

Bianco termocondizionato 12-125 430 450

Rosso 125-145 nq nq

Mosto annata 2021 (gr Babo x qle)

Mosto muto bianco 16-17deg 15-17 210 220

Mosto annata 2021 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 430 460

Vino comune (ettogrado)

Bianco VR 2020 95-12 nq nq

Rosso VR 2020 11-125 nq nq

Vino Dop (ettogrado)

Garda Bianco 2020 115-125 nq nq

Soave 2020 11-125 650 800

Vino Dop (litro)

Amarone e Recioto della Valpolicella

2016 nq nq

2017 800 850

2018 800 850

Amarone e Recioto della Valpolicella Classico

2016 nq nq

2017 830 880

2018 830 880

Bardolino 2021 nq nq

Bardolino Chiaretto 2021 nq nq

Bardolino Classico 2021 nq nq

Custoza 2020 nq nq

Delle Venezie bianco (TV) 2021 12 080 090

Delle Venezie bianco (VR) 2021 12-125 075 080

Garda Chardonnay 2020 nq nq

Garda Garganega 2020 118 nq nq

Garda Pinot grigio 2020 11-125 nq nq

Lugana 2020 290 310

Lugana 2021 290 320

Piave Cabernet 2021 12-125 nq nq

Piave Merlot 2021 115-12 nq nq

Pinot grigio delle Venezie (TV) 2021 10-12 110 120

Pinot grigio delle Venezie (VR) 2021 12-125 110 115

Pinot nero atto taglio Prosecco roseacute 2021 185 200

Prosecco Valdobbiadene Cartizze Docg 2021 9-10 850 950

Prosecco Conegliano Valdobb Rive Docg 2021 95-10 270 19 280 18

Prosecco Conegliano Valdobbiadene Docg 2021 9-10 265 19 275 19

Prosecco Asolo Docg 2021 95-10 220 230

Prosecco Doc 2021 9-10 190 27 200 26

Soave Classico 2020 125-13 100 115

Vino Igp (ettogrado)

Cabernet Franc 2021 10-12 nq nq

Cabernet Sauvignon 2021 10-12 nq nq

Chardonnay (TV) 2021 10-12 630 700

Glera 2021 95-10 nq nq

Marca Trevigiana Tai 2021 105-12 620 700

Marca TrevigianaVenetoTrevenezie rosso (TV)

2021 10-11 nq nq

Merlot (TV) 2021 10-12 580 620

Merlot (VR) 2020 11-125 550 580

Pinot bianco (TV) 2021 10-12 650 700

Raboso rosato 2021 95 - 105 nq nq

Raboso rosso 2021 95 - 105 nq nq

Refosco 2021 10-12 nq nq

Sauvignon (TV) 2021 10-12 750 1000

VenetoTrevenezie bianco (TV) 2021 10-11 550 600

Verduzzo (TV) 2021 10 - 11 600 650

Vino Igp (litro)

Chardonnay (VR) 2020 12 nq nq

Pinot nero 2021 105-12 100 120

COMMISSIONE PREZZI MEDampA

(segue) Vino Dop (litro)

Valdadige Pinot grigio 2020 11-12 nq nq

Valpolicella2019 nq nq

2020 nq nq

Valpolicella atto Ripasso 2019 280 300

Valpolicella Classico2019 nq nq

2020 nq nq

Valpolicella Classico atto Ripasso 2019 280 300

Venezia Pinot grigio 2021 11-12 110 120

MERCATO DELLO SFUSO E UVE

A PORTATA DI CLIC

Scopri le funzionalitagrave della nuova piattaforma Osservatorio del Vino di Unione Italiana Vini la banca dati ndash unica in Italia - contiene le rilevazioni di oltre 460 tipologie di vino quotate settimanalmente dal 2010 a oggi da MedampA lrsquoassociazione dei mediatori di vino affiliata a Unione Italiana Vini Il sistema consente sia ricerche puntuali (per settimane e annata di produzione) sia di elaborare trend storici creando medie annuali su singolo prodotto o comparative su prodotti diversi Sono presenti sia i vini (Dop Igp varietali comuni) sia i mosti raggruppati per territoriopiazza di quotazione sia le uve quotate quotidianamente per tutto il periodo della vendemmiaSul sito wwwosservatoriodelvinoit la possibilitagrave di fare un free trial di 48 ore e approfittare dellrsquoofferta lancio che prevede particolari scontistiche anche per gli altri due database Commercio mondiale e Potenziale produttivo (superfici produzioni giacenze e gli imbottigliamenti di tutte le Do e Ig italiane)

P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202130

F R A N C I A 2 0 2 0

Ceacutepage - IGPOC (hl partenza)

Sauvignon 12-125

non piugrave disponibiliChardonnay 13-14

Viognier 13-14

Merlot 13-15 9000 10000

Cabernet 13-145 9500 11000

Syrah 13-145 9000 11000

Grenache Cinsault Syrah roseacute 12-13 9000 10500

Vin de France geacuteneacuterique (hl partenza)

Vin de France blanc 11-12 non piugrave disponibili

Vin de France roseacute 115-125 7500 8500

Vin de France rouge 115-125 7000 8000

S P A G N A 2 0 2 1

Vino (ettogrado partenza)

Bianco FC (ferm contr) 350 370

Bianco base spumante 380 400

C I L E 2 0 2 1

Bianco comune NV 059 063

Chardonnay 093 110

Chardonnay (Varietal Plus) nq nq

Sauvignon Blanc sold out

Sauvignon B cool climate sold out

Syrah 066 072

Pinot noir sold out

Malbec 072 085

Malbec (Varietal Plus) 127 169

Rosso comune NV 057 062

Cabernet Sauvignon 063 072

Cabernet S (Varietal Plus) 072 080

Carmenere 066 072

Carmenere (Varietal Plus) 080 093

Merlot 068 076

Merlot (Varietal Plus) 106 118

Le frecce accanto ai prezzi indicano il trend rispetto al mese precedente

I prezzi per il Nuovo mondo sono espressi in Euro per litro a pieno carico

24000 litri per flexitank 28000-30000 per cisterna

FCA Free Carrier (franco vettore)FOB Free on board

wwwciatticom

Quotazioni per il resto del mondorilevate da Ciatti CompanyPrezzi al 15 settembre 2021

Quotazioni per lrsquoEuropa rilevate da MedampA

Prezzi al 23 settembre 2021

Nessun dazio doganale per lrsquoEuropaVini filtrati e stabilizzati a freddo

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt13 0099 Eurolitrosui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 Eurolitro

Vini filtrati e stabilizzati a freddo

FCA CANTINACENTRAL VALLEY

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt130099 Eurolitrosui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 Eurolitro

Vini filtrati e stabilizzati a freddo

FCA CANTINA MENDOZA

FOB VALPARAISO

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt13 0099 Eurolitro

sui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 EurolitroNessun dazio doganale per lrsquoEuropa sui roseacute e rossi lt13

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini bianchi 0099 EurolitroVini filtrati e stabilizzati a freddo

FOB CAPETOWN

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt13 0099 Eurolitro

sui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 EurolitroVini filtrati e stabilizzati a freddo

Vini filtrati e stabilizzati a freddo

Rilevazioni a cura di Severino Carlo Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl) con la collaborazione

di Matthias Walter consulente in viticoltura ed enologia membro del Comiteacute Europeacuteen des Entreprises Vins

FOB ADELAIDE

FOB AUCKLAND

Rilevazioni a cura di Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas di Carlo Miravalle)

Rilevazioni a cura di Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas di Carlo Miravalle)

SPAGNA

FRANCIA

GERMANIA

Vino comune (litro)

GW weiss - vino comune bianco senza annata 035 nq

GW rot - vino comune rosso 2020 nq nq

Vino Igp (litro)

LW weiss - Igp bianco senza annata 050 060

LW weiss - Igp bianco 2020 060 065

LW rot - Igp rosso senza annata nq nq

LW rot - Igp rosso 2020 nq nq

LW weiss - Igp bianco 2020 060 060

Muumlller Thurgau LW Igp 2020 nq nq

Vino Dop (litro)

QW weiss - Dop bianco 2019 070 070

Muumlller Thurgau QW Dop 2020 080 085

Vino Igp (litro)

Riesling LW Igp 2020 085 095

Vino Dop (litro)

Riesling QW Dop 2020 110 120

Vino (litro)

Grauburgunder - Pinot Grigio 2020 180 180

Weissburgunder - Pinot bianco 2020 100 130

G E R M A N I A

Bianco secco NV 053 059

Chardonnay 065 074

Sauvignon Blanc 081 093

NZ Marlborough SB nq nq

Pinot Gris 074 081

A U S T R A L I A - N U O V A Z E L A N D A 2 0 2 1

Rosso secco NV 043 053

Cabernet Sauvignon 056 068

Merlot 053 062

Shiraz 056 068

Muscat 056 062

S U D A F R I C A

Bianco comune 202021 032 038

Chardonnay 202021 059 064

Sauvignon Blanc 202021 059 070

Chenin Blanc 202021 041 047

Muscat 202021 035 038

Roseacute comune 202021 035 038

Cultivar roseacute 202021 048 053

Rosso comune 202021 048 053

Cabernet Sauvignon 202021 064 076

Ruby Cabernet 202021 053 059

Merlot 202021 064 073

Pinotage 202021 059 067

Shiraz 202021 064 070

Cinsalut roseacute 202021 047 053

C A L I F O R N I A 2 0 2 0

Bianco comune 076 084

Chardonnay 101 134

Pinot grigio 110 134

Muscat 097 123

White Zinfandel 085 093

Colombard 080 085

Rosso comune 085 097

Cabernet Sauvignon 093 156

Merlot 097 118

Pinot noir 118 156

Syrah 089 123

Zinfandel 101 140

A R G E N T I N A

Bianco comune 2021 034 038

Bianco c (Criolla) 2021 038 042

Chardonnay 2021 080 101

Torrontes 2021 051 059

Sauvignon Blanc 2021 068 076

Muscat 2021 051 055

Rosso comune 2021 038 042

Cabernet Sauv 202021 068 076

Malbec Entry-level 202021 063 072

Malbec Premium 202021 076 093

Syrah 202021 055 063

Merlot 202021 055 063

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P R I M O P I A N O 13IL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021

gli effetti Abbiamo da tempo avviato un monitoraggio fre-quente delle quotazioni e della disponibilitagrave di materie prime unitamente alla verifica delle capienze economiche disponi-bili per poter effettuare rapide azioni di acquisto sul mercato a condizioni vantaggiose in grande collaborazione ovvia-mente con i fornitori Anche una gestione piugrave attenta delle giacenze ha dato i suoi frutti contenendo gli stock a quanto necessario Solo su alcuni arti-coli siamo stati costretti ad ap-plicare aumenti anche se piut-tosto contenuti almeno per ora In generale i listini hanno assorbito i maggiori costi delle materie prime senza girarli a

valle contenendo i costi su al-tri fronti o scaricandoli su altri prodottirdquo Passando ai costi dellrsquoenergia le stime parlano di un aumen-to del 40 ma Dal Cin sottoli-nea che le accise o gli oneri di sistema rimangono perograve sta-bili pertanto secondo lui gli aumenti da qui a fine anno si limiteranno al 5-15 totale in bolletta ldquoin ogni caso gravosi per le imprese manifatturie-re come la nostra che lrsquoanno scorso ha utilizzato 25 GW di potenza elettrica equivalente complessiva Fortunatamen-te proprio nel 2020 egrave entrata in funzione la nostra centrale fotovoltaica che ha in parte assorbito i costi dellrsquoenergia

elettricardquo Sul fronte dei trasporti lrsquoin-tervistato fa un di-stinguo tra terrestri e marittimi ldquoPer i trasporti via terra i costi hanno subigraveto aumenti alquanto contenuti mentre per quelli via mare sono letteralmente esplosi addirittura quintuplicati in al-cune circostanze an-che se lrsquoimpennata registrata soprattut-to nella prima parte dellrsquoanno pare si sia fermata e potrebbe flettere nei prossimi mesi Dipende molto dal commercio in-

ternazionale con la Cina che sta impegnando gran parte delle rotte commerciali di im-portazione di materie prime generando di conseguenza an-che una certa penuria di con-tainer reperibili sul mercato Oltre che sui costi il problema si riflette ovviamente anche sui tempi di carico e consegna delle merci che vanno quindi calcolati bene per evitare ad esempio di fornire il cliente in Australia o Canada a ven-demmia finitardquo Come osser-va Dal Cin si stanno creando situazioni di dipendenza dalla Cina che egrave il maggior produt-tore mondiale di container e sta pure monopolizzando gran parte delle materie pri-me mondiali ldquoNon ci sono in-dicazioni chiare che facciano pensare a un miglioramento della situazione nei prossimi 3-6 mesi - conclude - comun-que bisogna considerare che la scarsitagrave delle materie prime e il loro maggiore costo sono do-vuti a situazioni contingenti che presumibilmente dovreb-bero normalizzarsi nel medio terminerdquo

Le criticitagrave rilevate dal GRUP-PO VASON che produce biotec-nologie e coadiuvanti enologi-ci (con la divisione Enologica Vason) oltre a macchine per la chiarifica dei mosti e tecno-logie per il beverage (divisio-ne JuClaS) sono ascrivibili principalmente alla scarsa di-

sponibilitagrave di materie prime e prodotti provenienti dallrsquoO-riente ldquoPer quanto riguarda le macchine abbiamo osservato un aumento del costo dellrsquoac-ciaio ma ciograve che ci sta cre-ando piugrave problemi egrave riuscire a reperire le membrane e la componentistica ad alta tec-nologia come valvole e com-ponenti elettrici e informatici - riferisce il direttore generale Albano Vason - Sul fronte di additivi e coadiuvanti abbia-mo riscontrato impennate dei prezzi degli acidi (acido citrico acido ascorbico) e fosfati che tendenzialmente vengono im-portati dalla Cina Trattando-si tuttavia di prodotti a basso costo un loro aumento (che egrave arrivato anche a +100) non va a incidere sensibilmente sulla spesa complessiva delle azien-de vitivinicole nostre clienti per le quali pertanto nono-stante se ne utilizzino cospi-cue quantitagrave non rappresenta una criticitagrave Il problema piut-tosto egrave nel reperimento dei prodotti in questo momento crsquoegrave poca disponibilitagrave percheacute dopo il blocco causato dalla pandemia tutta lrsquoeconomia egrave ripartita in maniera esponen-ziale con un boom di richieste anche per questi prodotti Parallelamente osserviamo la mancanza di container dovuta anche al fatto che quelli che arrivano in Eu-ropa dallrsquoOriente non tornano piugrave indietro

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ALBANO VASONe nelle immagini qui sopra alcuni dettagli dellrsquoattivitagrave del Gruppo Vason

14IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021

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percheacute il flusso delle merci nel senso opposto egrave fermo Con-siderando tutto questo nel momento in cui ordiniamo i prodotti non sappiamo quan-do e se arriveranno Anche per il PVPP un coadiuvante di fil-trazione si inizia a vedere un aumento di prezzo e una di-minuzione della disponibilitagrave Probabilmente si arriveragrave a un allineamento di prezzi fra il PVPP importato dallrsquoOrien-te e quello prodotto in Europa e negli Stati Uniti I prodotti biotecnologici come lieviti nutrienti ed enzimi invece che sono piugrave costosi il prezzo egrave fortunatamente abbastanza stabile per orardquo Quali riflessi avranno questi rincari dei co-sti delle materie prime per gli utilizzatori ldquoEgrave difficile am-mortizzare quando crsaquoegrave poca marginalitagrave essendo prodotti che costano poco - risponde Vason - Su alcune di queste referenze abbiamo dovuto aumentare i prezzi dei nostri prodotti anche del 40-50 ri-spetto allrsquoanno scorso rima-nendo comunque in un range di prezzo contenuto Sui nostri listini perograve non abbiamo an-cora trasferito lrsquoincremento dei costi dellrsquoenergia stiamo valutando se farlo lrsquoanno pros-simordquo La penuria di container egrave ovviamente una criticitagrave non solo per le materie prime in in-gresso ma anche per i prodotti finiti in uscita ldquoPer le espor-tazioni verso Stati Uniti Suda-merica e Australia i tempi ri-

sultano dilatati - osserva Vason - Per essere sicuri che la merce arrivi in tempo per la prossi-ma vendemmia nellrsquoemisfe-ro australe a gennaio siamo pronti a consegnare adesso un mese e mezzo prima rispetto al solito I costi sono piugrave che raddoppiati ma noi non ne ri-sentiamo percheacute sono a carico degli acquirentirdquo In conclu-sione per lrsquoazienda veronese il 2021 egrave stato un anno ldquostranordquo ldquoDi solito ci dobbiamo con-centrare sulla vendita mentre questrsquoanno abbiamo dovuto indirizzare molti sforzi anche sugli acquistirdquo rivela il diretto-re generale Difficile poter fare previsioni future ldquoNemmeno i grossi gruppi che ci forniscono riescono ad avere le idee chia-re sullrsquoandamento dellrsquoanno prossimo Mi aspetto ancora tanta confusione per i primi mesi del 2022 ma mi auguro che per la prossima estate pos-sa essere tutto piugrave calmieratordquo

ldquoLrsquoaumento del costo delle materie prime e dei relativi prodotti trasformati egrave uno dei maggiori problemi presenti sul mercato anche noi ne ab-biamo percepito gli effetti e dobbiamo quotidianamente affrontare il problemardquo affer-ma Stefano Stefanello re-sponsabile acquisti del GRUP-PO BERTOLASO Producendo macchine per lrsquoimbottiglia-mento lrsquoazienda tratta preva-lentemente acciaio inossida-bile il cui prezzo egrave cresciuto

indicativamente del 40 ldquoRi-sentiamo anche del problema dei componenti elettronici sia per gli effetti degli aumenti del rame che si riversano soprat-tutto sui motori sia per lrsquoal-lungamento dei tempi di ap-provvigionamento In questo momento il materiale elettro-nico si trova solo su ordinazio-ne con consegne molto dila-tate nel tempo e non affidabili nella determinazione degli ar-rivi Anche i magazzini di in-termediari a volte sono vuotirdquo Approfondendo il discorso dei trasporti delle merci lrsquointer-vistato ci spiega che il Gruppo Bertolaso si avvale di due di-stinti servizi a seconda che si tratti di approvvigionamento di materiali o di consegna di macchine ai clienti I primi non hanno risentito di aumen-ti percheacute sono legati a contratti fissi mentre i secondi vengono gestiti con crescente attenzio-ne scegliendo di volta in volta il miglior servizio in termini di tempo e costo ldquoLegato ai trasporti ha assunto un peso importante in termini di co-sti il servizio di realizzazione della casse di imballaggio per le macchine - aggiunge lrsquoin-gegnere - Il costo del legno ha avuto un incremento impor-tantissimo Gruppo Bertolaso ha sempre cercato di coltivare con i fornitori non solo rap-porti commerciali ma anche partnership che si sviluppano con reciproca soddisfazione da decenni Questo rapporto di

continuitagrave e di reciproca col-laborazione ci ha permesso di contenere comunque i costirdquo Oltre a fare leva sui rapporti di lunga data con i fornitori per mitigare il problema dellrsquoau-mento dei costi delle mate-rie prime lrsquoazienda sta anche sfruttando al meglio i contratti a lungo termine e dove non ci sono altre possibilitagrave sta cer-cando nuovi fornitori anche al di fuori del proprio abituale bacino di interesse ldquoNel no-stro settore la scelta di alcu-ne materie prime egrave vincolata dalle norme sulla sicurezza alimentare - sottolinea Stefa-nello - Sicuramente nel setto-re dellrsquoelettronica al servizio dei nostri macchinari si sta giagrave verificando uno spostamento di attenzione verso fornitori piugrave aggressivi a danno di chi invece resta meno sensibile

ai problemi dei costruttori La ricerca di fornitori e materiali differenti ma comunque ido-nei egrave diventata una necessitagrave sia per calmierare gli aumenti di prezzo sia per fronteggia-re le difficoltagrave di reperimento dei materiali In questa ottica egrave chiaramente avvantaggiato chi ha una conoscenza diffusa degli attori sul mercato e ha competenze interne flessibili e pronte a recepire le novitagraverdquo Cercando di ipotizzare un pos-sibile scenario nel prossimo futuro Stefanello presume (o meglio si augura) che da ot-tobrenovembre ci saragrave una stabilizzazione dei prezzi che nella prima metagrave dellrsquoanno prossimo avranno ottimisti-camente una correzione al ri-basso ldquoIn questo senso - dice - qualcosa giagrave sembra intra-vedersi nel settore del legno

P R I M O P I A N O

Veduta aerea dello stabilimento del Gruppo Bertolaso a Zimella (VR)

P R I M O P I A N O 15IL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021

a seconda del caso specificordquo A Boscaro abbiamo anche chiesto se lrsquoincremento dei costi verragrave riversato sui clienti ldquoFinora abbiamo cercato di mantenere il piugrave possibile i prezzi invariati ndash ha chiarito - ma visto il trend saremo costretti a breve ad adeguare i nostri listini Stiamo tuttavia attuando anche altre azioni per cercare di arginare le difficoltagrave del momento In-nanzitutto abbiamo cercato di ottimizzare ulteriormente i co-sti di lavorazione dei pezzi otti-mizzando i lotti di produzione in modo da ridurre al minimo i costi dovuti ai tempi di attrez-zaggio delle macchine utensili Poi puntiamo ad avviare tratta-tive continue e puntuali con i fornitori per gestire la variazio-

(utilizzato per gli imballi ndr) secondo quanto ci riferisce qualche nostro partnerrdquo

Rimanendo nel settore delle macchine per lrsquoimbottiglia-mento anche la MBF SPA sta riscontrando un netto incre-mento dei prezzi generalizza-to di tutte le materie prime Entra nel merito Giuliano Bo-scaro direttore operativo ldquoIn particolare nel nostro ciclo di produzione evidenziamo un aumento del 30 per lrsquoacciaio inossidabile nei vari formati tra il 20 e il 40 per le materie plastiche e del 50 per il legno che utilizziamo come mate-riale da imballo Parliamo di aumento medio poicheacute lrsquoinci-denza sul prodotto finito varia

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120 cosigrave come sono aumen-tati sensibilmente i tempi ldquoA livello marittimo rileviamo un aumento dei transit time por-to-porto oltre a una maggiore incertezza circa le future date disponibili di carico incertezza che rende anche piugrave difficol-tosa la previsione della data di arrivo della merce presso il cliente Di fronte a un mercato decisamente imprevedibile e mutabile quale quello attuale cerchiamo di essere tempesti-vi negli ordini e nei processi in generalerdquo

Specializzata nella produzione di capsulatrici gabbiettatri-ci e sleeveratrici NORTAN ha iniziato a vedere una prima impennata dei prezzi delle materie prime sin dallrsquoinizio di settembre del 2020 e una se-conda questrsquoanno nel periodo dopo Pasqua Ce ne ha parlato il direttore Marco Tandetti

entrando nello specifico della tipologia di materiali ldquoAllrsquoi-nizio erano solo le materie plastiche a far registrare in-crementi dei prezzi arrivati a +50 Successivamente sono subentrati i materiali ferrosi il cui costo egrave raddoppiato le leghe e i componenti elettrici Anche i costi delle forniture energetiche e quelli dei tra-sporti sono raddoppiati da ciograve che abbiamo potuto vedererdquo Come si tradurragrave tutto questo in termini di prezzi praticati ai clienti ldquoA gennaio non ab-biamo aumentato i prezzi vi-sta la lentezza della ripartenza - dichiara - Successivamente dopo le vacanze estive abbia-mo ritoccato il listino del 7 in piugrave ma solo per le macchine vendute lrsquoanno prossimo Non possiamo chiedere altri soldi ai clienti quindi tutto egrave a cari-co dellrsquoazienda pertanto siamo costretti a ridurre i nostri mar-

gini di profittordquo In merito ai trasporti dalla nostra indagi-ne emerge la problematica dei tempi che si allungano mentre Tandetti piugrave che un problema di aumento di tempo avverte la difficoltagrave a trovare disponibi-litagrave del trasporto a causa della mancanza di operatori Cercan-do di fare qualche pronostico sulle possibili evoluzioni della situazione nei prossimi mesi Tandetti non prevede altri im-portanti aumenti dei costi di energia e trasporti (ldquoo almeno speriamordquo dice) e secondo lui i prezzi delle materie prime si stabilizzeranno ma resteranno comunque alti senza nessun calo Inoltre ldquostiamo inizian-do a considerare nella ricerca di fornitori altre aziende piugrave piccole che prima erano mes-se in ombra da quelle di grandi dimensioni non riuscendo piugrave queste ultime a fornire i mate-rialirdquo

ne di prezzi e il carico di lavoro Infine stiamo valutando lrsquoinse-rimento di nuovi fornitori da cui approvvigionarcirdquo MBF egrave riuscita ad assorbire lrsquoaumen-to del costo dellrsquoenergia elet-trica (anchrsquoesso considerevole) grazie a contratti piugrave vantag-giosi stipulati in precedenza avendo previsto tale aumento giagrave a marzo 2021 Per quanto riguarda i trasporti Boscaro riferisce che quelli stradali e aerei (servizio express) salvo eccezioni ad oggi non registra-no piugrave ritardi significativi neacute stanno avendo innalzamenti di costi superiori alla norma li-mitandosi mediamente al +5 Diversamente per i trasporti via mare (porto-container) il costo egrave aumentato tra il 60 e il

GIULIANO BOSCAROe a fianco una veduta delle stabilimento MBF a Veronella (VR)

Lo stabilimento di Nortan a Veronella (VR)

P R I M O P I A N O16IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021

Passando al settore ldquochiusurerdquo uno scenario piuttosto artico-lato ci viene delineato da Mi-chele Moglia ad dellrsquoazienda ENOPLASTIC che produce capsule per vini e spumanti re-alizzate con diversi materiali esportandole in tutto il mondo ldquoAbbiamo iniziato a vedere un aumento dei prezzi delle mate-rie prime giagrave alla fine del 2020 e nel 2021 crsquoegrave stata una netta impennata per tutte le materie prime che utilizziamo allumi-nio acciaio polietilene PVC e tutta una serie di prodotti chimici come inchiostri e sol-venti per la decorazione Lrsquoenti-tagrave degli aumenti egrave stata dal 50 allrsquo80 non sembra neanche di parlare delle stesse materie dellrsquoanno scorsordquo Aumenti che Enoplastic egrave costretta a ge-stire chiedendo purtroppo dei contributi al mercato a partire dal prossimo novembre ldquoRi-marremo perograve molto flessibili - assicura il nostro interlocutore - Se questa bolla come egrave pro-babile esploderagrave e le materie prime torneranno a prezzi ra-gionevoli provvederemo a di-minuirli Il nostro lavoro non egrave vendere materie prime ma produrre prodotti dare servi-zio fare cose belle Con alcuni grossi clienti abbiamo giagrave ac-cordi di flessibilitagrave che ci per-mettono di adeguarci ai costi delle materie prime piugrave impor-tanti e concentrarci sulla crea-zione di valore attraverso i no-stri prodotti e servizi Ad ogni modo se i prezzi dei materiali

te le aziende del nostro settore Riferendomi a quelle che uti-lizziamo per la nostra attivitagrave i prezzi sono cresciuti tra il 10 e il 20 mediamente arrivando a +30 per il legno e +25 per il cartone nello specifico Il co-sto dellrsquoenergia sta esplodendo e questo andamento conti-nueragrave fino alla fine dellrsquoanno per aumentare del 50 nel 2022 secondo le informazioni di cui siamo a conoscenza Il prezzo del trasporto egrave influen-zato dal prezzo del gasolio e dalla disponibilitagrave di camion e container Nel 2021 abbiamo notato un aumento del 6 e la previsione per il 2022 dovrebbe superare il 5 Di tutti questi costi aggiuntivi che dobbiamo sostenere una piccola parte siamo costretti a trasferirla ai nostri clienti i quali comun-que si fidano delle prestazioni delle nostre chiusure pertanto non crediamo che ciograve influiragrave sulla loro sceltardquo Rifletten-do sul fatto che il sughero al momento sembra immune dalla generale impennata dei prezzi delle materie prime abbiamo chiesto a Peroni se a suo avviso i tappi realizzati con questo materiale po-trebbero guadagnare terreno rispetto ai competitor ldquoEgrave importante tene-re presente ndash ha chiarito - che per esempio i tappi 100 naturali rap-

MICHELE MOGLIA

aumentano egrave percheacute crsquoegrave poca disponibilitagrave ed egrave questo il problema piugrave grande Tutta la filiera deve rendersi conto che in questo momento il rischio non egrave tanto di pagare di piugrave il materiale ma di non averlo affatto Fortunatamente sia-mo unrsquoazienda solida con alle spalle rapporti commerciali storici con fornitori strategicirdquo Moglia poi aggiunge ldquoSebbene il nostro prodotto incida molto marginalmente sul costo della bottiglia sarebbe un peccato e vorremmo scongiurare che si prendano decisioni volte allo svilimento dellrsquoimmagine di eccellenza che lrsquoItalia si egrave co-struita negli annirdquo Per quanto riguarda i trasporti le proble-matiche sono identiche au-mento dei prezzi e prima an-cora difficoltagrave di reperimento

W E N E V E R S T O P I N N O V A T I N GAnche oggi disegniamo il futuro dellrsquoenologia Presentando un sistema di pressatura rivoluzionario gestito da un software con intelligenza artificiale che permette ingresso e uscita continui del prodotto E in piugrave sistemi di riempimento isobarico elettropneumatico e etichettatrici di ultima generazione Non smettiamo di innovare

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ldquoSe per le spedizioni in Europa non abbiamo risentito in ma-niera importante per gli Sta-ti Uniti stiamo pagando due volte e mezzo rispetto a pri-ma - riferisce Moglia - Sono i container il nostro grosso pro-blema soprattutto quelli che devono raggiungere la costa Ovest degli Usa dove spesso stazionano anche fino a tre settimane dopo lrsquoarrivo a causa di mancanza di manodopera e organizzazionerdquo Consideran-do che le difficoltagrave potrebbero protrarsi ancora per mesi in che modo Enoplastic pensa di riuscire a reagire ldquoCon la vi-cinanza geografica al cliente - risponde lrsquointervistato - In piugrave cerchiamo di offrire sempre un lsquopiano Brsquo a livello industria-le spostando se necessario le produzioni allrsquointerno del gruppo da uno stabilimento allrsquoaltro in modo da sopperire tempestivamente a eventuali indisponibilitagrave Per essere an-cora piugrave efficienti vorremmo anche assumere del persona-le in piugrave ma facciamo fatica a trovarlo e questa egrave unrsquoaltra grande difficoltagrave con cui ci tro-viamo paradossalmente a fare i contirdquo

Rimanendo in tema di chiusu-re anche da Filippo Peroni di-rettore commerciale Europa di VINVENTIONS arriva la con-ferma di un quadro preoccu-pante ldquoAbbiamo visto chiara-mente un aumento dei prezzi delle materie prime come tut-

FILIPPOPERONI

presentano meno del 10 del mercato e che tutti gli altri sono tappi tecnici la cui com-posizione include sughero e materiali sintetici e anche questi ultimi sono soggetti ad aumentirdquo Tornando ai tra-sporti il problema dei tempi piugrave lunghi non sta toccando Vinventions ldquoLavoriamo da tanti anni con partner leali e contrattualizzati e quindi ri-usciamo a evitare questi pro-blemi di tempi di consegna ai nostri clientirdquo spiega il diret-tore commerciale E prosegue ldquoAnche con i nostri fornitori abbiamo instaurato rapporti di fiducia per dare loro le miglio-ri previsioni di acquisto Pen-siamo che la situazione rimar-ragrave tesa e difficile fino allrsquoinizio del 2022 successivamente spe-riamo come tutti di vedere un miglioramentordquo

P R I M O P I A N O 17IL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021

Anche i produttori di botti in legno come la GARBELLOT-TO si trovano a fare i conti con lrsquoimpennata dei prezzi delle materie prime Lrsquoad dellrsquoazien-da Piero Garbellotto parla di incrementi del 20-25 per il rovere il re dei legni pregiatis-simo e insostituibile mentre il prezzo dellrsquoacciaio (impiegato per realizzare i cerchi) egrave rad-doppiato e quello delle travi lamellari per fare i supporti di botti e barrique egrave addirittura quasi triplicato ldquoIn parte que-sti aumenti sono calmierati dalla nostra organizzazione - sottolinea - Questo grazie al fatto che in Slavonia abbiamo una segheria con concessione di taglio e in Francia un com-pany agreement consolidato con il principale gruppo fore-stale Ciononostante ci siamo trovati costretti per la prima volta dopo 20 anni ad aumen-tare i prezzi finali dei nostri prodotti per due volte nello stesso anno Il rincaro dei prez-zi ha riguardato anche le forni-ture energetiche fino a un rad-doppio ma crediamo che nei prossimi mesi si calmeragrave Devo anche fare presente che nel nostro nuovo stabilimento di Sacile (Pd) inaugurato a luglio 2020 sono entrati in funzione 1500 mq di pannelli fotovol-taici che ci aiutanordquo Conside-rando il costo dei trasporti lrsquoa-zienda anche in questo ambito ha rapporti trentennali con le case di spedizione del nostro territorio perciograve riesce a ge-stire gli aumenti per il merca-

to italiano ldquoCosa diversa sono i mercati interna-zionali - spiega Garbellotto - dove abbiamo deciso di vendere ex works ossia con accordi per cui noi mettia-mo a disposizione i nostri prodotti e lrsquoacquirente si as-sume tutti i costi e rischi del trasporto In questo modo non deludiamo le atte-se del cliente percheacute diven-ta chiaramente dimostrabile che lrsquoeventuale ritardo non egrave da imputare a noirdquo Attraverso il punto di vista dellrsquointervi-stato cerchiamo di prefigura-re un possibile scenario per i prossimi mesi ldquoCrediamo che questa tensione sia dovuta in parte allrsquoinflazione e in parte alla speculazione e ci aspettia-mo un assestamento dei prez-zi verso fine anno Comunque la nostra organizzazione egrave giagrave abbastanza strutturata ed ela-stica per reagire al problemardquo

Infine andiamo nel vigneto per cercare di capire se il ge-nerale aumento dei prezzi di materie prime trasporti ed energia stia incidendo an-che sulla viticoltura Abbiamo intervistato Bruno Lischet-ti amministratore delegato dellrsquoazienda CONSORTIUM di Soave (Vr) specializzata nella produzione di pali metallici per vigneto ldquoDa diversi mesi lrsquoaumento delle materie prime

DIAM BOUCHAGE LANCIA MYTIK DIAM 10 UN TAPPO LE CUI PROPRIETAgrave MECCANICHE E LA GESTIONE DELLOSSIGENO SONO STATE SVILUPPATE

APPOSITAMENTE PER LO CHAMPAGNE DA INVECCHIAMENTO

Lrsquoazienda francese produttrice di tappi Diam Bouchage avvalen-dosi del suo importante re-parto RampS da 4 anni lavora ad una nuova ricetta per il tappo Mytik Diam per soddisfare le esigenze del mercato dello Champa-gne in termini di durata meccanica e di permeabi-

litagrave della chiusura

LE INNOVAZIONI TECNICHEMytik Diam 10 egrave stato pro-gettato per mantenere pro-prietagrave meccaniche elevate e costanti per oltre 10 anni Come per la nostra gamma

Vini Fermi i test di invecchiamento accelerato hanno potuto confermare leccezionale dura-

ta di questo tappo Le sue proprietagrave meccaniche consentono un migliore mantenimento della pres-

sione di CO2 nel tempoIl controllo dellossigeno egrave la seconda proprietagrave in-novativa del Mytik Diam 10 I parametri della quan-

titagrave di O2 rilasciata dal tappo - che noi chiamiamo OIR (Oxygen Ini-

tial Release) - sono definiti nel-la ricetta di fabbricazione ad un livello molto inferiore ri-spetto ai tappi tradizionali e sono omogenei da un tap-po allaltro Questo permet-te allenologo di conoscere e scegliere il rilascio di O2 al ldquodeacutegorgement rdquo

Infine Mytik Diam 10 presenta un OTR

(Oxygen Transfer Rate = apporto

di O2) molto bas-so per una migliore

evoluzione del vino in bot-tiglia Tali caratteristiche tec-niche sono particolarmente adatte per i produttori che in-tendono proporre vini ldquometo-do classicordquo da invecchiamen-to o vini spumanti con pochi o niente solfiti Mytik Diam 10 offre inoltre molti vantaggi ai vini di na-

tura piugrave sensibili allrsquoossidazione come gli Champa-gne roseacute o le mezze bottiglie

UN TAPPO IN SUGHERO FRANCESE Diam Bouchage lavora da molti anni per rilanciare le sugherete francesi e offre in opzione ai suoi clienti tappi di sughero francese provenienti dalle regioni dei Pirenei Orientali dal Var o dalla Corsica Mytik Diam 10 egrave stato appositamente sviluppato per il mercato dello Champagne ed egrave interamente pro-dotto in Francia pertanto lazienda ha deciso di pro-

porlo esclusivamente in sughero francese

LA GAMMA MYTIK DIAM Mytik Diam 10 egrave un tappo con

tutte le garanzie della gamma Diam Bouchage sicurezza or-ganolettica omogeneitagrave e controllo dellossigeno Come per la sua gamma di Vini Fer-mi Diam Bouchage dagrave cosigrave la possibilitagrave ai produttori vinico-li di scegliere la loro chiusura

in base al risultato dellevoluzio-ne che intendono trovare dopo

diversi anni in bottiglia

DIAM BOUCHAGE Azienda francese situata nei Pirenei Orientali Diam Bouchage da piugrave di quindici anni egrave impegnata a trovare soluzioni innovative per soddisfare le esigenze e rispondere alle sfide dei produttori vinicoli Lazienda ogni anno produce e commercializza quasi 23 miliardi di tappi e ha costruito il suo successo sul procedimento Diamantreg che consente di estrarre dal sughero la molecola di TCA (le limite di quantificazione di 03 ngl) causa del gusto di tappo oltre ad altre 150 molecole responsabili de deviazioni sensoriali Propone una gamma di tappi di sughero in grado di soddisfare le diverse esigenze

del mercato in termini di apporto di ossigeno per un invecchiamento ottimale Nella Champagne la sede storica dellazienda egrave situata a Cumiegravere dove offre un servizio specifico al mercato dello Champagne I numeri una bottiglia di Champagne su quattro oggi egrave tappata con Mytik Diam

laquoMolti dei nostri clienti negli ultimi anni

hanno manifestato lrsquoesigenza di un tappo con una durata maggiore

di quello attualmente sul mercato Oltre ai molti laboratori indipendenti con i

quali lavoriamo sui test di permeabilitagrave era importante per noi poter effettuare test presso i produttori vinicoli per convalidare i risultati organolettici I nostri clienti piugrave fedeli ci hanno

assecondato in tutto il processo facendo propria lidea di uno sviluppo comuneraquo

Alain Schmitt Direttore regionale

Est-Champagne Diam Bouchage

laquoAbbiamo lavorato sulla resistenza

meccanica dei nostri tappi Piugrave un tappo dura nel tempo piugrave la sua permeabilitagrave deve essere controllata

e lo sviluppo di questo nuovo prodotto comportava necessariamente anche

un buon controllo dello scambio di gas che oggi egrave la questione centrale

dellenologia modernaraquo

Dimitri TixadorResponsabile del progetto

permeabilitagrave RampS Diam Bouchage

Informazione pubblicitaria

distributore per lrsquoItalia Gruppo ARALDOndash PAOLO ARALDO ndash DIAM SUGHERI ndash BELBO SUGHERI

sta segnando profondamen-te lrsquoandamento di mercato di ogni settore incluso quello che ci riguarda - afferma - Il co-sto dei materiali per ottenere i nostri prodotti ha conosciu-to una inarrestabile avanza-ta arrivando al 70-100 per il ferro (che impieghiamo per realizzare i pali) e fino al 30 per lo zinco (necessario per il trattamento galvanico) Que-sti aumenti che tuttora non accennano a rallentare la loro corsa hanno stravolto e stanno continuando a stravolgere le quotazioni di vendita al punto di dover rivedere i listini piugrave volte con le conseguenze che si possono immaginare pro-vocando una inevitabile con-trazione della domanda dovuta allo smarrimento degli acqui-sitori sul da farsi Il capitolo prezzi egrave perennemente in dive-nire ovvero non si conosce ad oggi quale possa essere il ter-mine di questa costante ascesa Le quotazioni attuali vengono staccate con ampi margini di discrezione la parola drsquoordine egrave lsquoprezzo apertorsquo

ovvero un prezzo a convenire al mo-mento della conse-gna data lrsquoestrema volatilitagrave di ciograve che necessita alla costi-tuzione del prodotto finito Tutto ciograve por-ta inevitabilmente alla impossibilitagrave di allestire un listi-no prezzi nel medio termine che possa

reggere di fronte a questa stra-ordinaria situazionerdquoAl di lagrave dei prezzi attualmen-te il problema principale per le imprese manifatturiere egrave la scarsa disponibilitagrave di materie prime e la conseguente preoc-cupazione di dover interrom-pere la produzione in attesa della consegna dei materiali ldquoLa mancanza di materia pri-ma egrave il vero nodo cruciale del nostro lavoro - dichiara Li-schetti - Il problema egrave legato anche alla rarefazione della disponibilitagrave dei container per lo stoccaggio e agli aumenti dei noli con una conseguente dilatazione dei tempi di con-segna sulle commesse I pro-duttori si trovano cosigrave davanti

DIRETTORE EDITORIALE ERNESTO ABBONA

DIRETTORE RESPONSABILE GIULIO SOMMA gsommauivit

CAPOREDATTORE CARLO FLAMINI cflaminiuivit

Associato allUnione Stampa Periodica Italiana

aderisce al progetto europeo

Il titolare del trattamento dei dati e responsabile del rispetto del reg 679UE egrave Unione Italiana Vini Servizi soc coop Sede legale via San Vittore al Teatro 3 20123 Milano a cui ci si puograve rivolgere per i diritti previsti dal REGOLAMENTO UE 2016679 sulla protezione dei dati Per ogni chiarimento scrivi a privacyuivit Informativa completa sul sito httpswwwunioneitalianaviniitprivacy-policy

PROMOZIONE amp SVILUPPOLAURA LONGONI (desk) tel 02 72 22 28 41 llongoniuivitGIORGIO GORIA cell 346 7867907 ggoriauivitGIORDANO CHIESA cell 335 1817327 gchiesauivitGrafica pubblicitaria graficaeditoria01uivitABBONAMENTINOEMI RICCOgrave tel 02 72 22 28 48abbonamenticorrierevinicolocom

REDAZIONE ANNA VOLONTERIO avolonteriouivit

HANNO COLLABORATOFabio Gibellino Fabio Ciarla Omar Bison Rossella Contato Joel B Payne Ketty Magni

GRAFICAALESSANDRA BACIGALUPI ALESSANDRA FARINA

SEGRETERIA DI REDAZIONEtel 02 7222 281 corrierevinicolouivit

allrsquoimpossibilitagrave di ottenere i materiali non prima di svariati mesi dal nuovo ordine Acciaie-rie e manifatture si trovano a loro volta davanti a unrsquoimpen-nata di richieste finalizzate ad accaparrarsi ciograve che rimane La disputa coinvolge ogni settore produttivo con conseguenti riflessi sulle tempistiche or-mai fuori controllo Tutto ciograve ha comportato un ritardo che va via via sempre piugrave allargan-dosi a ogni referenza con la conseguente rarefazione dei materiali necessari alla rea-lizzazione dei prodottirdquo Lrsquoad di Consortium si aspetta che lrsquoascesa dei prezzi e lrsquoallun-gamento delle tempistiche di consegna proseguiranno nel medio periodo con sempre maggiori difficoltagrave per lrsquootte-nimento delle materie prime ldquoConsiderato tutto questo - conclude - le contromisure da prendere non riescono a fare fronte a quanto esposto Una programmazione per quanto avveduta e regolata nel tempo viene resa vana dallrsquoimponde-rabile stato dellrsquoeconomia at-tualerdquo

Rossella Contato

PIERO GARBELLOTTO

BRUNO LISCHETTIe la sede

di Consortiuma Soave (VR)

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202118 N E W S M O N D O

I n Germania durante la stagione nata-lizia non egrave raro vedere deacutepliant poster o anche qualche spot televisivo pro-muovere il ldquoSektrdquo (cosigrave viene generica-mente indicato lo spumante) per soli

249 euro a bottiglia Occasionalmente qualche discount puograve anche riposizionare tale asticella giagrave pericolosamente bassa a valori quali 199 euro a bottiglia Considerando che il prezzo include non solo il 19 di Iva ma anche lrsquoaccisa dovuta dai vini spumanti e pari a 102 euro si realizza ve-locemente che la bottiglia viene venduta con eti-chetta capsula e chiusura per meri 65 centesimi Dato che i costi di produzione e trasporto entrano anchrsquoessi nellrsquoequazione non egrave necessario essere un fine matematico per capire che il vino base costa pressocheacute nulla e che i margini sia per il produttore che per il distributore sono estrema-mente ridottiOra queste offerte scontate possono ovviamente essere destinate a prodotti civetta ma mostrano chiaramente che egrave possibile attirare clienti nel proprio punto vendita con lrsquoillusione di ldquoaffari specialirdquo di questo genere Infatti tanti clienti sono ora purtroppo abituati a prezzi estrema-mente bassi e nella pratica molti brand muovo-no oltre metagrave del loro volume totale attraverso le promozioniDato che lrsquoassociazione dei produttori afferma che il prezzo medio al commercio di un vino spu-mante tedesco ancora non supera i 350 euro pare sorprendente che lrsquoaura del vino spumante quale drink per le feste e le occasioni speciali non abbia ancora veramente sofferto a causa di queste pro-mozioni Ciograve detto certo vi sono pochi dubbi sul fatto che nessun altro mercato al mondo relati-vamente ai vini spumanti sia cosigrave competitivo egrave questa egrave una delle ragioni per cui i principali pro-duttori si stanno espandendo allrsquoestero

Henkell compra FreixenetUno di questi produttori egrave appunto Henkell ora chiamato Henkell Freixenet parte del piugrave grande Dr August Oetker Group La stessa Henkell che venne acquisita come brand nel 1952 ora funge da ldquoombrellordquo per la ldquowine and spirits divisionrdquo dove le bollicine giocano un ruolo importante Sotto la direzione dellrsquoattuale ceo Andreas Brokem-per Henkell ha continuato la propria espansione come player globale ruolo che iniziato con la ca-duta della Cortina di Ferro Tramite lrsquoacquisizione di primari brand di vini spumanti quali Toumlrley in Ungheria Bohemia nella Repubblica Ceca Hubert in Slovacchia e Scharlachberg in Austria Henkell stabiligrave la propria testa di ponte nellrsquoEu-ropa dellrsquoEst area che continua a giocare un ruolo importante nelle operazioni internazionali del gruppo Henkell entrograve inizialmente sul palcosce-nico dellrsquoEuropa Occidentale alla fine del secolo scorso tramite lrsquoacquisizione dello Champagne Alfred Gratien quindi aggiunse unrsquoaltra meda-glia al proprio petto nel maggio del 2008 quando acquisigrave Mionetto etichetta italiana del Prosecco Due anni fa nel marzo del 2018 lrsquoazienda finigrave an-cora al centro dellrsquoattenzione allorcheacute Henkell fir-mograve un accordo con i rimanenti azionisti familiari di Cava Freixenet ovvero Joseacute Ferrer Sala e Joseacute Luis Bonet Ferrer il gruppo acquisigrave il 5067 delle azioni della compagnia spagnola unitamente a un accordo internazionale di cooperazioneUnendo le proprie forze i due sono divenuti il

gruppo di vini spumanti leader al mondo posizio-ne mantenuta nel 2020 nonostante una caduta del 79 nella rendita netta a 972 milioni di euro dovuta principalmente alle perdite nellrsquoon trade generate dai lockdown da Coronavirus A livello mondiale quindi il gruppo detiene oggi una quota di mercato relativamente ai vini spumanti pari allrsquo85 nelle vendite e al 97 nei volumi Inol-tre il loro vasto portfolio di prodotti e le rispettive presenze nei mercati internazionali sembrano essere complementari completandosi assai bene Con Freixenet di fatto il gruppo gestisce il colos-so mondiale del Cava mentre Henkell egrave il vino spumante tedesco piugrave ampiamente esportato e Mionetto rimane uno dei Prosecco leader a livello globale Allrsquoepoca della fusione Brokemper disse ldquoHenkell e Freixenet condividono una forte visio-ne imprenditoriale Come partner possiamo ora offrire ai nostri clienti non solo una competenza

globale ma anche una selezione unica di brand di prima classerdquo Henkell amp Co egrave attualmente rap-presentata dalle proprie filiali in trenta nazioni ed esporta in oltre 120 altri mercati in tutto il mondoBen prima che il gruppo iniziasse ad acquisire brand stranieri tuttavia Henkell aveva giagrave ven-duto il proprio ldquoSektrdquo allrsquoestero per oltre un seco-lo ldquoLa prima esportazione risale al 1857 - spiega Brokemper - appena poco dopo che la compagnia fu fondatardquo Tale strategia iniziale egrave stata ripagata profumatamente Infatti secondo il Dipartimen-to di statistica tedesco lo scorso anno sono stati esportati 32 milioni di bottiglie di Sekt Ciograve seppur con una caduta del 48 sul 2019 rappresenta ben lrsquo11 della produzione totale e la maggior parte di questi 32 milioni di bottiglie era appunto di Hen-kell Trocken ldquoVendiamo piugrave Sekt allrsquoestero che non in Germania - chiosa Brokemper - e siamo rappresentati in piugrave di cento mercati esterirdquo

di JOEL B PAYNE

ANDREAS BROKEMPER CEO HENKELL

SEKT LA SFIDA DELLEXPORT

ldquoN onostante la famiglia fondatrice di Henkell abbia iniziato ad esportare il proprio Sekt nel 1857 denominandolo lsquoChampagne made in Germanyrsquo egrave stata la caduta della Cortina di Ferro

a creare per noi nuove opportunitagrave Infatti acquisire azioni di brand leader mondiali dei vini spumanti quali Toumlrley in Ungheria Boemia nella Repubblica Ceca o Hubert in Slovacchia ci ha conferito un immediato accesso a quei mercatirdquo Esordisce cosigrave Andreas Brokemper nel raccontare il processo di espansione oltre i confini tedeschi del gruppo di cui egrave ceo

Eravate in pole position anche nel 2008 con il vostro acquisto di Mionetto Secondo voi il Prosecco ha ancora potenzialitagrave di ulteriore crescitaVedo il Prosecco come il Pinot grigio dei vini spumanti Non solo egrave facile da bere ma puograve esse-re consumato quotidianamente oltre che essere solamente una bottiglia per occasioni speciali Questo egrave probabilmente il moti-vo per cui le vendite di Prosec-co sono cresciute del 39 nel 2020 cioegrave in un anno particolar-mente difficile In questa luce il futuro sembra brillante Sigrave i mercati europei possono esse-re ormai saturi ma la maggior parte dellrsquoAsia non ha ancora nemmeno iniziato ad apprez-zarne il gusto Vede simili possibilitagrave anche per Alfred GratienIn Champagne abbiamo opta-to per la qualitagrave piuttosto che la quantitagrave e abbiamo scelto di rimanere piccoli Ci concen-triamo sui nostri millesimati e sulle nostre etichette Riserva piuttosto che cercare di com-petere con i leader di mercato

La vostra fusione con Freixenet nel 2018 ha colto un porsquo tutti di sorpresa Cosa ha imparato da questa partnership durante gli ultimi due anni Entrambi approcciavamo il mercato con prospettive leg-germente differenti allora ma

ciograve si egrave rivelato essere comple-mentare Inoltre loro erano forti in alcuni mercati dove noi invece eravamo deboli e vice-versa Come partner ora possia-mo offrire ai nostri clienti non solo una competenza globale ma anche una selezione unica di brand di prima classe

Tutti in Germania conoscono Henkell Trocken Vendere Sekt allrsquoestero tuttavia deve rappresentare una sfidaAdam Henkell iniziograve a vendere il proprio Sekt fuori dal Paese piugrave di un secolo fa Oggi noi sia-mo presenti in oltre 100 merca-ti allrsquoesportazione In alcuni di questi quali Austria Canada o Australia siamo addirittura il maggior player e rimaniamo di gran lunga il maggior esporta-tore di vini spumanti tedeschi E vediamo che molti mercati sono perlomeno allrsquoinizio piugrave ricettivi verso le nostre offerte di Cava e Prosecco che non di Sekt

Attualmente ha qualche altro progetto importante in vistaSiamo sempre alla ricerca di nuove opportunitagrave ma il nostro focus egrave ora sul consolidamento assottigliamento e sviluppo di quelle che noi definiamo le nostre specialitagrave globali Tutti conoscono Henkell Freixenet e Mionetto quindi ora dobbiamo parlare maggiormente di Gra-tien amp Meyer Segura Viudas Gloria Ferrer e naturalmente qui nel Rheingau di Schloss Jo-hannisberg

Lrsquoaccisa tedesca sui vini spumanti fu inizialmente introdotta nel 1902 per finanziare le navi da guerra della marina del Kaiser Nonostante venne brevemente rimossa nel 1932 durante la Grande Depressione fu reintrodotta nel 1939 dal Terzo Reich per finanziare i sottomarini Quindi dopo la guerra fu mantenuta dal nuovo governo per sostenere la ricostruzione di un Paese distrutto Oggi egrave meramente una delle tante tasse imposte federalmente nel tentativo di far tornare i conti

La tassa sui vini spumanti tedesca

A livello mondiale una bottiglia di vino spumante ogni quattro egrave consumata in Germania Si tratta di oltre 400 milioni di bottiglie ma molte di queste in particolare le etichette tedesche che valgono ben oltre metagrave del volume totale vengono vendute a prezzi con marginalitagrave quasi azzerate Storia e presente dei principali gruppi produttivi di bollicine teutoniche Henkell Freixenet Rotkaumlppchen Carl Reh E poi il mondo dei ldquometodo classicordquo nelle parole di Volker Raumland leader di mercato in questa tipologia e presidente di Flaschengaumlrer lrsquoassociazione dei produttori di ldquoclassicordquo

Bollicine di Germania SEKT MA NON SOLO

GEOGRAFIA ECONOMICA DELLA SPUMANTISTICA TEDESCA

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 19N E W S M O N D O

di JOEL B PAYNE

Rotkaumlppchen il leader di mercatoLe due etichette di vino spumante piugrave forti nel mercato nazionale tedesco sono tuttavia Rotkaumlppchen con unrsquoinvidiabile quota di mer-cato del 362 seguita al secondo posto seppur distanziata da Freixenet con il 74 Nellrsquoannuale conferenza stampa Christof Queisser chief exe-cutive officer di Rotkaumlppchen Mumm ha fiera-mente ricordato come il successo del loro brand piugrave iconico (letteralmente ldquoCappuccetto Rossordquo in tedesco) ha rappresentato solo una parte del positivo sviluppo del gruppo lo scorso anno A dispetto del Coronavirus il loro fatturato totale egrave cresciuto del 77 arrivando a 12 miliardi di euro In volume le vendite sono salite fino a 330 milio-ni Ovviamente minimizzando in perfetto ldquobri-tish stylerdquo Queisser ha affermato ldquoSiamo felici di condividere questi risultati positivi in quello che rimane per tutto il resto un anno molto difficilerdquoIl gruppo egrave stato piugrave che capace di compensare le comprensibili perdite causate dai lockdown del settore degli hotel e ristoranti con un aumento delle vendite attraverso le catene dei supermer-cati ldquoDato che i tedeschi non hanno potuto viag-giare - ha proseguito Queisser - hanno trascorso piugrave tempo nelle loro cucine e scoperto le gioie del preparare i pasti a casardquo Ciograve nonostante vini e superalcolici sono cresciuti piugrave velocemente di quanto abbiano fatto le bollicine Mentre nel gruppo le vendite di vini sono incre-mentate di quasi un quarto fino a raggiungere 228 milioni di euro e i superalcolici sono saliti dellrsquo89 toccando i 378 milioni di euro la catego-ria dei vini spumanti si egrave espansa solo dellrsquo17 arrivando a 594 milioni di euro Ciograve tuttavia non egrave poi cosigrave sorprendente percheacute con la propria quota di mercato nel settore nazionale delle bolli-cine il gruppo giagrave contava una ogni due bottiglie di spumanti venduti in Germania Dato che lrsquouni-verso dei vini spumanti si egrave ridotto leggermente nel 2020 e il consumo totale tedesco egrave diminuito dellrsquo13 questa modesta progressione deve esse-re vista sotto una luce piugrave che positivaIn totale lo scorso anno Rotkaumlppchen-Mumm ha prodotto 193 milioni di bottiglie di vino spumante inclusi 7 milioni di ldquometodo champenoiserdquo In ag-giunta ai 120 milioni di bottiglie di Rotkaumlppchen da Friburgo sullrsquoUnstrut in quella che era allora la Germania dellrsquoEst la parte Mumm del gruppo ne ha realizzati altri 66 milioni a Eltville sul Reno dove oltre a Mumm vengono im-bottigliate anche le etichette MM Extra Jules Mumm e diverse altreUn tempo parte della dinastia Mumm che nel 1827 fondograve il famoso brand che oggi appartiene a Pernod Ricard la proprietagrave familiare venne espropriata allo scop-piare della Prima Guerra Mondiale I loro eredi tornarono in Germania e iniziarono a produrre vini spumanti a Francoforte con Matheus Muumlller il cui brand fa ora parte del gruppo e prende il nome di MM Extra Oggi il Sekt ldquoprestigerdquo del gruppo egrave Geldermann che fu un tempo parte di unrsquoaltra azienda tedesca di Champagne Deutz allora unrsquoetichetta classica in Ger-mania e ora recentemente rilanciata da Rotkaumlppchen Il nuovo enologo Marc Gauchey ha poi introdotto una selezione speciale chiamata ldquoLes Grandsrdquo per la di-stribuzione di alto livello e i ristoranti

Il colore dei vini spumanti tedeschi nel 2020Fonte Verband deutscher Sektkellereien

STEFAN NIENABER GENERAL MANAGER ROTKAumlPPCHEN MUMMrsquoS

IL FUTURO TRA PROSECCO E IL ldquoNUOVO RACCONTOrdquo DEL SEKT

Rotkaumlppchen egrave di gran lunga il brand di vino spumante tedesco piugrave diffusamente venduto Attraverso

la sua filiale Eggers amp Franke egrave anche il maggior importatore e distributore di vini e superalcolici Con lrsquoacquisto di Ruggeri nel 2017 il gruppo ha iniziato sotto la guida di Stefan Nienaber a perseguire seriamente la propria espansione internazionale

Oggi Rotkappchen egrave senza dubbi lo spumante tedesco piugrave popolare Le sue origini tuttavia sono nellrsquoEst Come erano le cose al tempo della riunificazione delle due GermanieFino al 1989 Rotkaumlppchen era considerato come lo ldquoChampa-gne del Blocco Orientalerdquo Dopo la riunificazione i cittadini della Germania dellrsquoEst vollero ldquobere la propria libertagraverdquo e si ri-volsero ai marchi occidentali I primi anni furono dun-que difficili ma la nostra storia di successo ve-locemente si

Quanto vino spumante tedesco si egrave venduto in Germania nel 2020

LrsquoAssociazione dei produttori di spumanti tedeschi rappresenta circa il 98 del totale della produzione nazionale Molte delle piugrave piccole

aziende vitivinicole che vendono anche bollicine le fanno produrre conto terzi e non sono incluse in questi numeri Tutte insieme tuttavia esse

aggiungerebbero solo due o tre milioni di bottiglie a questi dati

Quote di mercato degli spumanti

in GermaniaLrsquoAssociazione dei produttori di spumanti

tedeschi rappresenta circa il 98 del totale della produzione nazionale Molte delle piugrave piccole aziende vitivinicole che

vendono anche bollicine le fanno produrre conto terzi e non sono incluse in questi

numeri Tutte insieme tuttavia esse aggiungerebbero solo due o tre milioni di

bottiglie a questi dati

01) Rotkaumlppchen 36202) Freixenet 7403) Mumm 604) MM Extra 4305) Soumlhnlein 4206) Fuumlrst von Metternich 3207) Jules Mumm 2508) Faber 1609) Henkell 1610) Cinzano 1511) Altri 325

Fonte Iri Liquid Data

2020

201920182017

251331530 bottiglie265454447 bottiglie270936219 bottiglie275247612 bottiglie

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

Titolo del grafico

1 2 3

822 bianco

22 rosso

156 roseacute

Il dosaggio dei vini spumanti tedeschi nel 2020Anche i piugrave preparati operatori del trade sono spesso sorpresi nel riscontrare quanto

dolci siano attualmente in gran parte gli spumanti tedeschi La versione Brut rappresenta solo una minuscola parte del totale della produzione

Brut (0-15 g) 22Extra Dry (12-20 g) 46 Sec (17-35 g) 558Demi Sec (35-50 g) 318Altri 48

Come sono stati prodotti i vini spumanti tedeschi nel 2020Come per i dati della produzione le aziende vitivinicole piugrave piccole che producono anche spumanti non sono incluse in questa statistica Visto che gran parte della loro produzione impiega il metodo classico il loro apporto rimane minimo in termini numerici Vollker Raumland ritiene che non oltre il 2 della produzione nazionale sia fatta utilizzando la rifermentazione in bottiglia

Metodo Charmat 96Travaso 27 Metodo Champenoise 13

Il ldquotravasordquo egrave un metodo conosciuto e tradizionalmente utilizzato nello Cham-pagne per garantire una qualitagrave standard dello champagne nelle mezze bottiglie e nei grandi formati che non fermentano con la stessa regolaritagrave delle bottiglie standard o magnum mentre in Germania viene adottato per tagliare i costi di pro-duzione Terminata la rifermentazione in bottiglia si utilizza una macchina per prelevare il contenuto dalle diverse bottiglie travasarlo in un grande serbatoio dove viene filtrato e dopo lrsquoaggiunta del liquer de dosage reimbottigliato Per i tedeschi questo egrave ndash ma soprattutto era - un modo efficiente per aggirare i costi di remuage e sboccatura permettendo comunque di indicare in etichetta il metodo Flaschengaumlrung (fermentato in bottiglia) Egrave molto meno comune di una volta ma egrave ancora impiegato da due o tre produttori

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

Carl Reh con Faber e Schloss WackenheimIl terzo piugrave grande gruppo spumantistico in Germania egrave quello di Carl Reh i cui brand Faber e Schloss Wachenheim sono ben noti a tutti i consumatori nazionali Il loro presidente Olivier Gloden ammette che le vendite di vini spumanti sono leggermente calate nel 2020 mentre i loro vini e i drink a bassa gradazione hanno perfor-mato molto meglio Questi ultimi infatti paiono essere parte di un trend al quale come nel settore della birra i consumatori stanno guardando alla ricerca di prodotti piugrave salutistici ma purtuttavia in grado di ricordargli le bevande di cui un tempo godevano Mentre fusioni e acquisizioni sono una via per i business in crescita le etichette posso-no anche generare importanti flussi di cassa Nel settembre dello scorso anno Henkell ha venduto Deinhard una volta solido brand nazionale a Pe-

ter Mertes un altro dei maggiori player nel mer-cato locale Con le etichette Lila e Cabinet Dein-hard ha anche goduto di una ricaduta positiva in certi mercati allrsquoesportazione Per Peter Mertes il cui focus prima era maggiormente sui vini fermi le nuove etichette hanno permesso lrsquoaccesso al mercato dei vini spumanti ldquopremiumrdquo Per Hen-kell ciograve ha portato a un ritorno al loro originale focus sullrsquoetichetta ldquopremiumrdquo Fuumlrst von Metter-nich

Il Sekt i ldquometodo classicordquo e la querelle sullrsquoorigineLa maggior parte di tutti i vini spumanti vendu-ti in Germania egrave prodotta in grandi contenitori usando il metodo Charmat considerevolmente piugrave economico della classica fermentazione in bottiglia usata in Champagne per il Cava o da

tramutograve in una profezia che si autorealizzava Cosa egrave cambiato da alloraLa Germania egrave sempre stata una grande consumatrice di Sekt Negli anni 90 tuttavia la produ-zione era altamente frammen-tata con marchi quali Dein-hard MM Extra Ruumlttgers Club Mumm e Kupferberg tutti in competizione per una quota di mercato Negli ultimi trentrsquoan-ni crsquoegrave stato un processo di con-solidamento Alcune etichette

sono scomparse altre si sono fuse Oggi Rotkaumlppchen

Mumm distribuisce tre dei sei top brand

tedeschi

Avete acquistato Ruggeri nel 2017 Il Prosecco ha

ancora potenziali di crescita

Noi pensiamo certa-mente di si ma la cate-

goria subiragrave dei cambiamenti Oggi il brand egrave Prosecco Pochi consumatori sanno veramente identificare le varie etichette e spesso comprano in base al prezzo Noi crediamo che in funzione di questo ci sia un ul-teriore potenziale di crescita per i Prosecco di qualitagrave premium Il nostro lavoro egrave perciograve parlare di Valdobbiadene i vecchi vigneti nel cuore della denominazione e ovviamente di posizionare Ruggeri sotto ai riflettori Abbia-

mo le competenze di vendita e di marketing per far si che ciograve accada e appena lrsquoattuale crisi termineragrave vedo un brillante fu-turo soprattutto in mercati quali il Nord America

Il vostro maggior competitor in Germania possiede anche marchi di Champagne e Cava Egrave unrsquoopzione che anche Rotkappchen Mumm ha consideratoAttraverso Eggers amp Franke il nostro gruppo giagrave vende il Cava von Cordoniu e gli Champa-gne sia di Charles sia di Piper Heidsieck Nel nostro svilup-po dellrsquoexport internazionale stiamo tuttavia posizionando il focus sullrsquoItalia dove oltre a Ruggeri Doppio Passo sta co-minciando a mostrare buone promesse

Tutti nel mercato domestico conoscono Rotkappchen ma i vini spumanti tedeschi hanno un futuro allrsquoesteroLei dice correttamente che il percepito in relazione al vino tedesco sia una sfida in molti mercati allrsquoesportazione ma ci sono opportunitagrave che dob-biamo cogliere Nonostante la Germania possieda dei Sekt di qualitagrave estremamente elevata pochi consumatori realizzano che Roumltkaumlppchen matura sei mesi in serbatoi drsquoacciaio prima dellrsquoimbottigliamento

Fonte Verband deutscher Sektkellereien

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202120 N E W S M O N D O

La maggioranza dei Sekt prodotti in Germania contiene poco o nulla di vino tedesco Questo rappresenta un inganno per i consumatori Certamente percheacute nessuno nota la differenza nelle paro-le stampate in piccolo sullrsquoe-tichetta fra ldquoDeutscher Sektrdquo (spumante tedesco) e ldquoSekt hergestellt in Deutschlandrdquo (spumante prodotto in Germa-nia) Il Deutschher Sekt o vino spumante tedesco deve essere fatto con uve coltivate in Ger-mania Per il ldquoSekt hergestellt in Deutschlandrdquo o vino spumante prodotto in Germania non ci sono restrizioni Non solo mol-ti consumatori non capiscono la differenza ma addirittura in genere non notano nemmeno la scritta sullrsquoetichetta

Il vino spumante fatto con il metodo tradizionale conta poco piugrave dellrsquo1 della produzione totale Quindi se lei usa solo le uve coltivate in azienda allora egrave la ldquonicchia della nicchiardquo Vi sentite come Sisifo che spinge una pietra su per la collinaNo in realtagrave come per molti al-

tri miei colleghi nellrsquoassociazio-ne noi ci vediamo come amba-sciatori di vini artigianali di alta qualitagrave Tutti i nostri associati sono impegnati a usare solo uve tedesche e a rispettare il meto-do classico La maggior parte di questi sono Sekt imbottigliati in azienda (allrsquoorigine ndt) ma noi nemmeno abbiamo un termine ufficiale per questa ldquosfumaturardquo

La gran parte dei tedeschi beve vini abboccati o anche dolci ma la categoria Brut sta crescendo Come vede questo sviluppoLa sua analisi egrave corretta Ora anche Extra Brut e Brut Nature sono termini ben conosciuti da quei clienti che optano per pro-dotti di maggior qualitagrave Ad es-sere onesti tuttavia il riscalda-mento globale sta rendendo piugrave facile compensare un bilancia-mento piugrave secco con lrsquoaciditagrave

I vostri Sekt hanno una rispettata reputazione nel Paese ma sono venduti allo stesso prezzo di alcuni Champagne Esiste un mercato allrsquoexport per queste

vostre etichetteDato che partivamo da una base piccola ovviamente il nostro export egrave cresciuto principal-mente nei Paesi europei piugrave vicini Lrsquoanno scorso abbiamo aperto il mercato norvegese per la prima volta Curiosamente sono le linee Reacuteserve e Grande Reacuteserve a essere maggiormente richieste incluso il 2008 Mon-Roseacute che viene venduto al retail in Germania a 86 euro la botti-glia

Ora lei egrave anche il presidente del Verband der traditionellen Sektmacher (Vts) che voi chiamate Flaschengarer Quali sono i suoi progettiVogliamo riportare lrsquoimmagi-ne dei vini spumanti tedeschi dove era cento anni fa quando il Sekt era costoso tanto quan-to lo Champagne Se lrsquoimpiego del termine Sekt fosse limitato solo a quei vini spumanti fatti a partire da uve tedesche e utiliz-zando il metodo classico noi sa-remmo ben piugrave vicini al nostro obiettivo Sfortunatamente la reputazione del Sekt quale ldquoeco-nomico e dolcerdquo egrave oggi difficile da rimuovere

VOLKER RAUMLAND PRODUTTORE E PRESIDENTE FLASCHENGAumlRER

VOGLIAMO RIDARE LUSTRO ALLrsquoIMMAGINE DEI VINI SPUMANTI TEDESCHI

Volker Raumland egrave largamente visto come un produttore tedesco leader nei vini spumanti elaborati secondo il metodo classico

Raumland egrave anche il presidente di Flaschengaumlrer lrsquoassociazione dei produttori tedeschi concentrati su quello che una volta era chiamato ldquometodo champenoiserdquo

aziende vitivinicole quali Raumland Griesel o Reinecker per vini nazionali premium Tuttavia un Sekt deve fermentare per sei mesi in acciaio prima dellrsquoimbottigliamento e ciograve gli conferisce pedigree piugrave prestigioso Per i puristi tuttavia la corrente legislazione lascia un retrogusto amaro dato che permette ai produttori tedeschi di fare vino spumante a partire da uve straniere Pochi consumatori verosimilmente notano la differen-za nella scritta a piccoli caratteri in etichetta fra un ldquoDeutscher Sektrdquo (Sekt tedesco) e ldquoSekt herge-stellt in Deutschlandrdquo (Sekt prodotto in Germa-nia) Il primo deve essere prodotto da uve ottenu-te in Germania il secondo deve solamente essere prodotto in Germania Ai critici che sostengono che ciograve inganna quei consumatori che pensano che tutto il Sekt sia prodotto da uve tedesche i produttori rispondono che quanto accade non egrave differente da quello che avviene per il cioccolato svizzero e belga Nonostante molte altre etichette abbiano una lunga tradizione nella produzione di vini spu-manti fermentati in bottiglia Volker Raumland

egrave con Reinecker e Griesel il piugrave conosciuto e certamente piugrave largamente ammirato dei Fla-schengaumlrer come i produttori di ldquomeacutethode champenoiserdquo vengono chiamati in Germania Egli egrave anche il presidente della loro associazione (vedi intervista) Inoltre Volker Raumland pro-duce bollicine per altri famosi produttori di vino quali Rebholz e Wehrheim che sono parte di quelle aziende vitivinicole tedesche che vogliono offrire un Sekt alla propria clientela Tale grup-po di aziende ora include anche Steffen Chri-stmann il presidente del ldquoVerband deutscher Praumldikatsweinguumlterrdquo (Vdp) che con Mathieu Kauffmann un tempo winemaker presso Bol-linger sta attualmente lanciando un suo proprio brand Infatti quasi ogni azienda vitivinicola ora possiede almeno un vino spumante nel proprio listino Mentre molto di quanto bevono i tedeschi egrave abboccato o addirittura dolce la maggior parte di questi Sekt non solo sono fermentati in botti-glia ma sono anche piuttosto secchi con i Brut Nature o anche i Dosaggio Zero che divengono via via piugrave modaioli

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 21G E S T I O N E D I M P R E S A

M a n a g e -r i a l i t agrave c o m p e -t e n z e trasver-

sali innovazione apertura a nuovi mercati e segmenti di consumatori network tra pro-fessionisti Questo il bagaglio che gli studenti in Wine Bu-siness Management di MIB Trieste portano con seacute dopo aver frequentato il Corso di alta formazione giunto ora alla IX edizione Il percorso questrsquoan-no prenderagrave avvio il 18 novem-bre in modalitagrave part-time (1 weekend al mese) per un totale di 27 giornate drsquoaula e 6 online La nuova edizione accanto alle lezioni in aula nella sede di Trie-ste nel rispetto delle norme di contenimento del Coronavirus apre alla fruizione con formula ibrida offrendo la partecipazio-ne in modo sincrono online alle sessioni in presenza Condivi-sione dello schermo telecamere e lavagne digitali garantiscono unrsquointerazione perfetta e una conversazione fluente tra le persone in classe i docenti e gli studenti in video I partecipanti potranno cambiare modalitagrave di frequenza in ogni momentoIn attesa di questa nuova edi-zione abbiamo tracciato un bi-lancio dellrsquoesperienza compiuta con alcuni partecipanti che si sono avvalsi della convenzione tra MIB e UIV Nicoletta Pala (azienda Audarya in Sardegna) Giacomo Manzoni di Chiosca (chief agronomist Zonin 1821) e Alberto Stella (enologo al Ca-stello di Meleto in Toscana) Se il Corso approfondisce i principali temi della gestione organizzativa ed economica dellrsquoazienda vinicola gli inter-vistati hanno evidenziato come oltre alle competenze funzio-nali apprese (marketing ven-dite comunicazione controllo di gestionehellip) siano risultati di grande importanza gli aspet-ti trasversali e relazionali Per Nicoletta Pala questi sono fon-damentali ldquoa partire dal pro-blem solving specialmente nel nostro settore dove bisogna es-sere pronti a lottare con madre natura con i fornitori i clienti i turistirdquo Le soft skills risultano sempre piugrave strategiche anche per Giacomo Manzoni assieme al network tra colleghi di corso e allrsquoacquisizione di maggiore sicurezza nelle proprie capa-citagrave in generale Nel suo caso le competenze trasversali ri-chieste vanno al di lagrave dellrsquoam-bito specifico tecnico di lavoro ldquoPer questo una preparazione ampia e articolata lrsquoattitudine ad imparare velocemente e la flessibilitagrave manageriale sono fondamentalirdquo Sulla trasversa-litagrave concorda Alberto Stella che come responsabile di produzio-ne deve confrontarsi sempre

AL MIB TRIESTE SCHOOL OF MANAGEMENT

WINE BUSINESS MANAGEMENT

Alta formazione sul vino al viapiugrave spesso con i responsabili commerciali e amministrativi ldquoin unrsquoazienda in pieno cam-biamento che sta rilanciando il suo brandrdquo Riguardo ai temi affrontati in aula abbiamo chiesto quali input si siano portati in azien-da e come li stiano mettendo a frutto ldquoLa nostra azienda ha deciso di puntare da subito su un packaging nuovo fiabesco e originale che si pone in manie-ra differente rispetto al classici-smo sardordquo dice Nicoletta Per quanto riguarda la comunica-zione digitale egrave fondamentale sempre avere dei contenuti al passo con il momento che si vive in vigna o in cantina ma soprattutto connessi allrsquoattuali-tagrave ldquoUn grande errore che in tan-ti facciamo ndash prosegue - egrave comu-nicare spesso sempre le stesse cose specialmente durante la vendemmia mentre egrave neces-sario differenziarsi e cambiare rotta In questo il Corso mi ha aiutato a riflettere su nuovi con-tenuti e idee che stiamo met-tendo in piedi proprio ora Uno degli spunti piugrave grandi e su cui stiamo lavorando egrave la sosteni-bilitagrave cui i mercati ormai sono sempre piugrave attentirdquo Questo egrave un argomento chiave anche

per Manzoni ldquoNel mio ambito specifico stiamo agendo nella comunicazione della sostenibi-litagrave un tema molto sentito nella nostra azienda Penso sia giusto che anche il consumatore fina-le ne percepisca lrsquoimportanza Per questo motivo con la collega Chiara Bressani communica-tion amp sustainability director cerchiamo di promuovere anco-ra di piugrave ciograve che facciamo nelle TenuterdquoVista lrsquoetagrave dei partecipanti - mediamente tra i 25 e i 35 anni - abbiamo raccolto il loro punto di vista anche sullrsquoevoluzione che sta subendo il segmento dei consumatori loro coetanei ldquoTra le novitagrave che possono attirare consumatori nel mondo delle bevande alcoliche il gin sta cre-scendo molto come immagine e come apprezzamento pres-so le categorie dei piugrave giovani Interessante anche il mondo delle birre dal punto di vista del packaging della premiumizza-zione dei prodotti e della comu-nicazionerdquo afferma Manzoni ldquoOggi - dice Pala - i giovani con-sumatori sono attenti e hanno tanta cultura siamo una gene-razione cresciuta tra digitale e viaggi Ciograve permette di infor-marsi ricercare le peculiaritagrave

delle diverse zone (un esempio puograve essere il nostro autoctono Nuragus) e cogliere velocemen-te quanto succede nelle diver-se parti del mondo Dobbiamo quindi investire sempre piugrave nel digitale e nellrsquoospitalitagrave per far sentire il vino sempre vicino a lorordquo Secondo Stella se i giovani sono meno interessati al consu-mo tradizionale legato ai pasti ldquoil vino puograve trovare spazio negli usi piugrave disparati e informali Molte aziende potrebbero inter-pretare in maniera piugrave fresca la tradizione o parallelamente proporre vini di un uso piugrave am-pio e facilerdquo Allo stesso tempo segnala come nuove categorie di vino quali quello in lattina o a zero alcol possano essere un esempio per molti estremo ldquoche dovrebbe stimolare le idee per studiare nuove opzioni da proporrerdquo

CONVENZIONE MIB - UIV

Anche questrsquoanno MIB e UIV hanno definito una convenzione che prevede la disponibilitagrave di alcuni

posti riservati ad associati ordinari UIV Agivi e Ass Donne del Vino con una quota di partecipazione scontata del 20 rispetto al prezzo previsto (5200 euro invece di 6500 euro + IVA) Il termine per le pre-iscrizioni

egrave il 31 ottobre 2021 Info httpsmibeduitprogrammiformazione-

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La IX edizione del Corso si terragrave questrsquoanno in presenza e online in simultanea Focus sullrsquoesperienza di alcuni studenti che hanno potuto usufruire della convenzione con Unione Italiana Vini e il riflesso sulle loro attivitagrave

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202122

Il vino si scopre tra architetturaarte e design

Un progetto originale che punta a valorizzare il vino le cantine e i produttori sotto una luce

particolare Grande successo di pubblico che ha vissuto in video le storie e la passione

di quattordici aziende vitivinicole del nostro Paese Il racconto e le testimonianze di alcuni

produttori partecipanti

di KETTY MAGNI

I l binomio tra arte e vino ha caratterizzato i dieci episodi della prima serie televisiva BEVI (acronimo di Bacche Enologi e Vinattieri drsquoItalia) ndash LrsquoArte del Vinificare - andata in onda con cadenza settimanale al mercoledigrave su Sky Arte (canali 120 e 400 di Sky)

dalla fine di maggio alla fine di luglio nella fascia piugrave ambita del palinsesto preserale alle ore 2040 Un viaggio di scoperta tra creativitagrave architettura e design che ha coinvolto da nord a sud isole comprese alcune eccellenze vitivinicole italiane dove le cantine stesse sono diventate le nuove cattedrali a conferma del rapporto profondo esistente tra arte e vino Per molti produttori il vino stesso egrave una creazione unrsquoopera personalissima frutto della propria sensibilitagrave e della cultura di riferimento La serie televisiva che vede coinvolto come main sponsor UniCredit nella versione sottotitolata in inglese egrave giagrave stata opzionata da oltre venti canali tematici e generalisti nel mondo Canada Germania Svizzera Regno Unito e molti altri Paesi interessati hanno contribuito a rendere BEVI un prodotto vincenteQuesto successo ha portato Federico Di Giambattista produttore alla guida di Artlouder di Roma con Chiara Panzieri autrice di questa produzione dal taglio internazionale ma profondamente ricca di italianitagrave a ideare una seconda serie sempre narrata in episodi e giagrave in fase di realizzazione e a programmare una terza serie La regia egrave affidata a Mirko Melchiorre e la fotografia

egrave firmata da Alessandro Pezza Condivide il progetto anche Winelivery - LrsquoApp per bere - una delle piattaforme di successo dellrsquoe-

commerce specializzato nel vinoAbbiamo idealmente ripercorso alcune tappe del tour proposto dalla serie

televisiva intervistando alcuni tra i produttori protagonisti di questa prima stagione della serie

BEVI LA SERIE TELEVISIVA DI SKY ARTE DOPO LrsquoITALIA APPRODERAgrave IN

VENTI CANALI TV INTERNAZIONALI

JOSEacute RALLO

DALLA SICILIA

N ella puntata dedicata alla Sicilia si raccontano due aziende protagoniste del rinascimento enologico dellrsquoi-sola DONNAFUGATA e FIRRIATO Un percorso visivo e percettivo allrsquoinsegna della qualitagrave ricco di vibrazioni

ed emozioni evocative che rende omaggio allrsquoarte delle illustrazioni e alla letteratura ai colori della terra e del cielo al carattere del vinoldquoIl vino per noi produttori egrave unrsquoopera drsquoarte Creativitagrave rigore stili-stico autenticitagrave fedeltagrave e rispetto della materia prima sono con-cetti che il nostro mondo condivide con lrsquoarte e apprezzati da chi ama il vino Abbiamo sempre perseguito questi valori in azienda ndash spiega Joseacute Rallo che con il fratello Antonio egrave alla guida di Donna-fugata - mio padre Giacomo e mia madre Gabriella hanno impresso questa visione sin dagli esordi aprendo nuovi orizzonti e afferman-do una cultura di impresa che egrave diventata nel tempo un nuovo mo-dello di riferimento nel vino di qualitagrave per la capacitagrave di generare innovazione In tal senso la Sicilia ha saputo davvero imprimere una visione di largo respiro In dialogo con lrsquoarte egrave per noi ndash conclu-de ndash fonte di ispirazione ultra trentennale tanto da abitare lrsquoanima stessa di Donnafugata Lrsquoepisodio di BEVI dedicato alla Sicilia co-glie in pieno questa dimensione immateriale e immaginifica Un bellrsquoesempio di televisione di qualitagrave che fa bene al PaeserdquoNella ldquoSicilia innovativardquo vi egrave grande attenzione per i temi della sostenibilitagrave ambientale Ed entusiasta egrave Federico Lombardo di Monte Iato chief operating officer dellrsquoazienda di famiglia Firriato uno dei primi grandi brand siciliani a convertire tutta la sua produ-zione in agricoltura biologica certificata intraprendendo ndash nel 2007

ndash il processo di Carbon Neutrality attraverso un attento e continuo calcolo delle emissioni Tanto che oggi nel 2021 ha ottenuto il Su-stainable Viticulture Award il podio piugrave alto del Gambero Rosso in ambito vitivinicolo divenendo la prima cantina certificata in Italia a impatto zero Una storia di viticoltura di alta montagna condotta sullrsquoEtna il piugrave grande vulcano attivo drsquoEuropa Un racconto di sco-perta e di meraviglia nel quale la natura in equilibrio con lrsquouomo definisce il paesaggio tra sciare laviche vigneti muretti a secco e boschi e crea un habitat di biodiversitagrave straordinario dove la col-tivazione della vite si perde nella notte dei tempi ldquoLrsquoEtna unrsquoarte prodotta dalla natura che con la sua straordinaria energia interiore riesce sempre a regalarti qualcosardquo ci svela Federico Lombardo di Monte Iato il quale riesce proficuamente a coniugare la sua attivitagrave in azienda con la passione per la fotografia notturna e le passeggia-te ad alta quota Un panorama mitico rintracciabile ndash forse ndash in una descrizione omerica in cui cielo e terra si avvolgono senza soluzione di continuitagrave allrsquoombra del vulcano ldquoCavanera 1882rdquo egrave lrsquoiscrizione che svetta sul cancello di un tesoro protetto e curato come un giar-dino delle meraviglie un vigneto prefillossera con piante anche di 150 anni di vita Vere e proprie sculture vegetali espressione di un tradizionale sistema di allevamento della vite ad alberello oltrecheacute simbolo di una straordinaria capacitagrave di resilienza a grandi eventi distruttivi come fu quello della fillossera Da qui lrsquoidea di infondere lrsquoanima enologica piugrave pregiata del vulcano in bottiglia una sorta di sigillo che Firriato ha voluto denominare ndash per lrsquoappunto ndash ldquoSignum Aetnaerdquo eccellenza di una storia secolare finalmente riscoperta

FEDERICO LOMBARDO DI MONTE IATO

CHIARA PANZIERI E FEDERICO DI GIAMBATTISTA

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IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 2021 23

D urante la settima puntata di BEVI entriamo nella ldquoCasa del Susumaniellordquo pochi chilometri a nord di Brindisi dove la famiglia

Rubino custodisce un contesto produttivo unico e irripetibile Un racconto narrativo vissuto inten-samente e rivelato a ldquopiccoli sorsirdquo per una totale immersione nellrsquoanimo enologico della Puglia dove si respira un amore puro e sincero per il vino Una passione che ha permesso allrsquoazienda brindi-sina TENUTE RUBINO - grazie alle capacitagrave e al ldquofare imprenditorialerdquo di Luigi Rubino e Romina Leopardi ndash di investire con lungimiranza e deter-minazione sul rilancio di alcune varietagrave autocto-ne (Primitivo Negroamaro) ma soprattutto sulla rivalutazione del Susumaniello il vitigno-reliquia della tradizione pugliese che trova nella tenuta di Jaddico il contesto produttivo ideale ldquoLa proget-tualitagrave avviata negli ultimi anni tesa a valorizza-re il paesaggio in generale e le storiche varietagrave della tradizione enologica brindisina in particola-re sta dando i frutti sperati ndash sottolinea Romina Leopardi responsabile comunicazione di Tenu-te Rubino ndash Far parte di una serie televisiva cosigrave importante come quella di BEVI egrave per noi mo-tivo di orgoglio e immensa soddisfazio-ne e avvalora il percorso di crescita che colloca la nostra azienda in un posto di primordine tra le eccellenze vitivinicole italianerdquo BEVI celebra dunque il siste-ma-vino pugliese attraverso lo sguardo i sogni e gli obiettivi futuri di Tenute Rubino puntando a valorizzare - con un sentimento moderno e avanguardistico - il patrimonio ampelografico di un lem-bo di terra dove la civiltagrave della vite e del vino si legano indissolubilmente a una

tradizione agricola millenaria ldquoFar conoscere al grande pubblico le tappe piugrave emblematiche della storia di famiglia allrsquointerno di un format televisi-vo incentrato sul connubio tra arte e vino italiano rappresenta una grande opportunitagrave - spiega Lui-gi Rubino winemaker di Tenute Rubino - Questa iniziativa garantiragrave finalmente alle migliori real-tagrave vitivinicole del nostro territorio una grande ve-trina per raccontarsi in un modo del tutto inedito attraverso un viaggio di scoperta tra arte cultura e designrdquo Tra le varietagrave simbolo della tradizione pugliese il Primitivo rappresenta il vitigno la cui storia si perde nella notte dei tempi A rivelarla i PRO-DUTTORI DI MANDURIA una cooperativa di vi-ticoltori che con amore e dedizione per la propria terra sono oggi i paladini di questo straordinario nettare nel Salento terra di sole mare e vento La spiaggia si affaccia sullo splendido Mar Jonio la vegetazione incontaminata offre uno dei migliori aspetti della Macchia Mediterranea lasciandoci in ereditagrave un patrimonio dallrsquoinestimabile valore dove perdersi per ammirare una delle piugrave belle espressioni del sud Italia

I l racconto delle eccellen-ze vitivinicole italiane prosegue alla volta della Sardegna dove il territo-

rio del Mandrolisai a metagrave stra-da tra il mare e le montagne piugrave alte egrave impegnato nello sviluppo di una produzione enologica rispettosa dei principi ambien-tali e di eco-sostenibilitagrave elimi-nando quasi totalmente ogni intervento fito-sanitario Una fi-losofia produttiva alla costante

ALLASARDEGNA

PASSAGGIO IN PUGLIA

prezioso Tutto questo costitui-sce ovviamente un grande ba-gaglio culturale che continua ad aumentare con il passare degli anni e dei secolirdquo ci rac-conta Giovanni Dessy presi-dente del Cda COOP AGRICOLA CANTINA DEL MANDROLISAI E continua ldquoPrendo in prestito una citazione di Luigi Veronelli uno dei personaggi piugrave eclettici e provocatori dellrsquoenogastrono-mia e della letteratura italiana lsquoIl vino egrave un valore reale che ci dagrave lrsquoirrealersquo Ecco appunto fa-cendoci guidare da questa ci-tazione che possiamo definire il vino come un elemento che rappresenta il punto di unione tra lrsquouomo e la terra e da questo valore reale scaturisce lrsquouniver-so irreale di valori suggestioni e leggende Possiamo tranquil-lamente affermare che il vino egrave una forma drsquoarte in quanto rac-chiude in un semplice calice sensazioni storia filosofia mu-sica e letteratura Sicuramente la magia della trasformazione dellrsquouva nel nettare che cono-sciamo ha ispirato e stregato uno degli ambiti culturali piugrave sviluppati nel Mandrolisai la pittura Cito a titolo di esempio uno dei piugrave famosi e affermati artisti nati in questa zona Anto-nio Corrigardquo

SI PROSEGUE ALLA VOLTA DELLA TOSCANA

I l viaggio nella filiera del mondo enologico ldquomade in Italyrdquo prosegue alla volta dei vini nobili del-

la Toscana Dal CASTELLO DI MONTEPOgrave in Maremma Tan-credi Biondi Santi si fa porta-voce dellrsquoazienda di famiglia impegnata a proseguire una sto-ria secolare ma sempre pronta a rigenerarsi con lrsquoapporto delle nuove generazioni e ci raccon-ta ldquoIl rapporto tra arte e vino egrave simbiotico e molto importante Unrsquoartista rappresenta e firma la sua opera nello stesso modo in cui un produttore di vino crea la sua bottiglia legando indis-solubilmente il proprio volto la propria storia e la propria tradizione con quel-la che diventa la sua ldquoopera drsquoarterdquo Riconoscere unrsquoopera drsquoarte tra tante egrave difficile tanto quanto riconoscere un grande vino tra tanti In entrambe i casi valore e bellezza emergono come sintesi fra la percezione momentanea e il patrimonio espe-

rienziale di chi sta ammiran-do o degustando Da qui la no-stra volontagrave di far conoscere il Castello di Montepograve la sua tenuta e il territorio della Ma-remma attraverso un format come BEVI il contesto natu-rale e culturale in cui i nostri vini nascono e si affinano egrave un unicum che merita di es-sere scoperto Possibilitagrave che garantiamo agli appassionati anche tramite visite guidate e dedicate che possono con-giungersi ad esperienze pres-so altre eccellenze del terri-torio con cui collaboriamo Il mondo dellrsquoarte e delle eccel-lenze del vino si eguagliano

nei processi di ricerca studio e passione durante le fasi di produzione e creazione e per questo tro-vano spesso lrsquointeresse dello stesso pubblico Ecco percheacute si possono e si devono creare sinergie gui-date dalle emozioni da far vivere attraverso espe-rienze uniche e irripetibilirdquo

APPRODO IN UMBRIA

A pprodiamo quindi nella verdeggiante Umbria nello scenario stimolan-te delle CANTINE LUN-

GAROTTI dove le donne risultano protagoniste ldquoArte e vino sono un connubio che da sempre caratterizza lrsquoidentitagrave di Lungarotti ndash sottolinea Chiara Lungarotti ad della storica cantina Umbra - a partire dallrsquoim-pegno della Fondazione Lungarotti Onlus che gestisce il Museo del Vino e il Museo dellrsquoOlivo e dellrsquoOlio di Tor-

giano dedicati alla storia millenaria di questi due alimenti simbolo della cultura mediter-ranea Due percorsi museali ormai noti in tutto il mondo fondati su una ricerca storica archivistica e museografica di esemplare rigore Nato da unrsquoidea di mio padre Giorgio Lungarotti il Museo del Vino egrave stato creato da mia madre Maria Grazia ed aperto al pubbli-co nel 1974 quando ancora nessuno parlava di enoturismo Essi avevano capito infatti che il binomio vino-cultura avrebbe potuto rappresentare la chiave di volta per promuovere lrsquoUmbria e renderla attraente dal punto di vista turistico Percheacute la valorizzazione di un

territorio non passa solo dalla viticoltura di qualitagrave ma anche dalla capacitagrave di costruire intorno al vino un circuito virtuoso fondato su ospitalitagrave drsquoeccezione esperienze auten-tiche a contatto con la natura tutela e valorizzazione del patrimonio storico e culturale locale Lrsquoenoturismo egrave fondamentale per fare innamorare il visitatore della nostra re-altagrave percheacute lrsquoospite che vive unrsquoesperienza stimolante rilassante e ricca di contenuti diventeragrave il migliore ambasciatore dei nostri prodotti e della nostra splendida terrardquo

ricerca della qualitagrave dove il bio-logico fa da cornice a un modo ldquoartisticordquo di interpretare la na-tura Passione per la cura delle vigne condizioni climatiche particolari poche precipitazioni e una lunga estate vigne secola-ri Storie di luoghi che si intrec-ciano con la storia delle perso-ne come i longevi centenari di Sardegna Unrsquoidentitagrave quella del Mandrolisai che le sapienti mani dei viticoltori conducono dalle vigne sin dentro le botti-glie distribuite in tutto il mon-do ldquoLa lavorazione del vino egrave di per seacute unrsquoarte intesa come la capacitagrave accumulata attraverso secoli di esperienza di trasfor-mare un bene preziosissimo lrsquouva in un prodotto altrettanto

In sintesi ldquoIl vino egrave arterdquo Egrave questo il messaggio potente di BEVI la serie televisiva ndash che ha visto coinvolti anche i produttori CArsquo DEL BOSCO CERETTO MASOTTINA FEUDI DI SAN GREGORIO CANTINA TRAMIN ALOIS LAGEDER CANTINA FONTERUTOLI - che invoglia alla scoperta

e prepara lo spettatore a un sequel Infatti la seconda serie di dieci episodi andragrave in onda a ottobre sempre su Sky Arte alle 2045 in prima serata per scelta del direttore Roberto Pisoni che conferma lrsquoimportanza del posizionamento del tema vino con un format originale e dal taglio internazionale E sempre in ottobre inizia il lavoro di candidatura delle cantine e dei territori per realizzare i dieci episodi della terza stagione le cui riprese cominceranno ad aprile 2022

Un programma nel quale si alternano le interviste a enologi e artisti ma anche una riflessione profonda sulle difficoltagrave di quanto lrsquoarte possa ripagare lrsquoesistenza e indicare una strada un cammino da percorrere Una serie televisiva vincente che brilla per la cura al dettaglio e valorizza le

opere drsquoarte sia architettoniche che del settore vitivinicolo racchiuse in cantina E offre allo spettatore un sussulto emotivo

In sintesi

LUIGI RUBINO E ROMINA LEOPARDI

CANTINA PRODUTTORI DI MANDURIA

TANCREDI BIONDI SANTI

CHIARA LUNGAROTTI

IL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202124 P R E Z Z I A L C O N S U M O

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S ale ad agosto la temperatura dei prezzi con lrsquoin-flazione balzata a 2 massimo da

gennaio 2013 In Europa la si-tuazione egrave quasi ovunque piugrave tesa LrsquoEurozona egrave al 3 di me-

dia e oltre Manica il caro-vita egrave giagrave schizzato ai massimi da dieci anni Ancora piugrave allar-manti gli sviluppi inflazioni-stici in Usa dove la Federal Reserve ha recentemente an-nunciato un prossimo graduale rientro degli stimoli monetari

con la dinamica dei prezzi al consumo tornata ai massimi da trentrsquoanniIn Italia lrsquoimpennata dei prez-zi del comparto energetico si sta propagando ad altri settori Un effetto contagio che ha giagrave portato a unrsquoaccelerazione del-

AGOSTO INATTESA RIPRESA DELLE SPINTE DEFLAZIONISTICHE

Mese Generale(con tabacchi)

Alimentarie bevande

analcoliche

Pane ecereali Pasta Carni Pesci e

prodotti ittici

Latte formaggi e

uova

Oli egrassi Frutta Vegetali

Generale bevande

analcoliche

Acque minerali

Generale bevande alcoliche

Alcolici Vini Birre

ago-20 -05 11 03 10 23 17 07 -32 72 -14 -06 02 -03 12 -01 -12

set-20 -06 12 02 15 19 19 05 -32 90 -02 -08 00 -08 08 -11 -06

ott-20 -03 14 02 02 15 19 00 -28 87 30 -10 00 -09 08 -11 -13

nov-20 -02 13 03 12 14 12 01 -39 50 52 -03 11 -10 07 -15 -04

dic-20 -02 08 06 16 13 13 02 -38 33 12 02 18 -13 -03 -19 -01

gen-21 05 07 06 21 12 06 00 -33 25 06 02 18 -14 -06 -19 -07

feb-21 06 04 02 15 10 08 -02 -18 15 00 00 10 -12 -03 -20 00

mar-21 08 02 -01 03 08 03 -07 -28 29 02 -06 04 -24 -11 -33 -09

apr-21 11 -05 -05 10 04 11 -10 -12 -07 -12 -07 08 -20 01 -24 -16

mag-21 13 -07 -08 -14 03 09 -12 -03 -18 -15 -10 03 -25 -08 -31 -16

giu-21 13 -06 -04 -11 05 12 -04 11 -46 -12 -05 08 -18 -05 -25 -07

lug-21 19 01 01 -02 08 16 -01 30 -44 09 03 14 -12 -05 -18 01

ago-21 20 08 04 06 09 20 01 47 -24 25 06 17 -12 -02 -22 07

LrsquoINFLAZIONE IN ITALIA DI ALIMENTI E BEVANDE (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

Vini e spumanti mediamente cedono il 22 su base annua aggiungendo 4 decimi di punto a tendenziale negativo di luglio (-18)

Fonte grafici e tabelle elaborazioni Corriere Vinicolo su dati Istat

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ago-20 set-20 ott-20 nov-20 dic-20 gen-21 feb-21 mar-21 apr-21 mag-21 giu-21 lug-21 ago-21

Dinamica tendenziale dei prezzi al consumo

Generale (con tabacchi) Vini

VENDITE IN GDO

4 settimane al 2282021

Totale Italia Iper+super+LSP (da 100 a 399 mq)

LitriVar rispetto

anno precEuro

Var rispetto anno prec

Eurolitro

Var rispetto anno prec

Totale vino confezionato 35039488 -15 134292368 37 383 53

Totale fino a 075 19329606 17 107795080 66 558 48

Vetro 0375 50110 05 481093 58 960 53

Vetro 075 19238356 17 107002688 66 556 48

da 076 a 2 2643702 -115 6620200 -105 250 12

altri formati 1275954 -99 2193690 -106 172 -08

brik 9199677 -19 13426381 -42 146 -24

Bag In Box 1399830 -71 2581158 -44 184 29

plastica 1190721 -63 1675850 -66 141 -02

Vermentino 075 932488 300 7167940 327 769 21

Chardonnay 075 736005 -51 3632286 -16 494 36

Chianti 075 554628 -123 2875342 -76 518 54

Traminer 075 239937 -128 2464130 -27 1027 116

Muller Thurgau 075 349480 -67 2077794 -68 595 -01

Montepulciano dAbruzzo 075 475755 00 2039856 50 429 50

Barbera 075 400091 -107 1900554 -49 475 64

Primitivo 075 272455 91 1810828 147 665 51

Pinot grigio 075 256151 64 1730203 122 675 54

Altro 075 6139024 50 32076086 93 522 41

Totale frizzante 4925162 -17 17866412 -19 363 -02

Prosecco 317349 -38 2186357 -28 689 11

Lambrusco 1304314 -54 4204340 -46 322 09

Totale private label 4962174 -41 12167193 -06 245 36

Totale spumanti 5777700 101 41050552 130 710 26

Prosecco 3327988 135 23424850 144 704 09

Asti 106803 -48 799184 -39 748 09

Metodo Classico italiano 370731 193 6967057 221 1879 24

Totale spumanti private label 397292 244 2748596 196 692 -39

la dinamica inflazionistica nel food con i beni alimentari e le bevande analcoliche che viag-giano adesso a un ritmo annuo dello 08 contro il piugrave 01 di luglio In questo contesto spic-ca lrsquoassenza di qualsiasi accen-no di risveglio nel segmento degli alcolici giagrave in deflazione Il sotto indice di reparto ha confermato nelle rilevazioni di agosto il meno 12 di lu-glio ma i sottostanti a fronte di unrsquoattenuazione della dina-mica negativa degli spirits (da -05 a -02) mostrano unrsquoinat-tesa ripresa delle spinte defla-zionistiche sul circuito di vini e spumanti che mediamente cedono il 22 su base annua aggiungendo 4 decimi di punto a tendenziale negativo di luglio (-18)Lrsquoulteriore ripiegamento delle referenze enologiche in defla-zione ormai da oltre un anno riflette le condizioni di debo-lezza di un reparto ancora in difficoltagrave nel retail anche in considerazione di un lento destoccaggio soprattutto sul circuito delle denominazio-ni drsquoorigine Da unrsquoanalisi di maggiore dettaglio emerge un significativo peggioramento per le etichette di pregio e i vini da tavola con i rispettivi tassi attestati ad agosto al -32 e al -16 In deflazione anche gli spumanti che decelerano perograve allrsquo13 contro il meno 14 di luglio mentre le birre rincara-no anno su anno di un frazio-nale 07 confermandosi lrsquouni-ca referenza inflazionistica tra gli alcoliciTornando alle dinamiche ge-nerali si tratteragrave di valutare quanto il fenomeno inflattivo potragrave mostrarsi persistente e diffuso considerando la sta-gnazione dei salari e la contra-zione dei margini industriali fattori entrambi che hanno tenuto finora a freno le compo-nenti interne del caro-vitaLrsquoinflazione di fondo - informa lrsquoIstat - senza energetici e fre-schi alimentari egrave rimasta sta-bile al piugrave 06 mentre quella al netto dei soli beni energeti-ci ha accelerato al piugrave 05 da +04 di luglio

pf

TRE ANNI DI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO (Nic)

VINI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO PER TIPOLOGIA

LrsquoINFLAZIONE IN ITALIA DEL NON FOOD (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

ago-20 08 -39 08 06 -39 -58 -07 12 04 18

set-20 05 -40 06 07 -33 -64 -02 11 -07 17

ott-20 07 -21 08 07 -40 -51 03 -35 00 20

nov-20 07 -20 04 08 -37 -49 02 -37 08 19

dic-20 06 -20 06 09 -28 -51 07 -37 08 19

gen-21 06 -04 08 09 -18 -39 14 -37 12 18

feb-21 05 -04 06 09 00 -33 16 -35 12 19

mar-21 05 -01 07 09 26 -28 12 -37 12 11

apr-21 02 50 04 09 29 -36 11 -37 08 12

mag-21 03 59 05 10 48 -28 02 -37 01 12

giu-21 02 59 09 11 45 -29 -04 -37 15 10

lug-21 02 91 08 11 52 -20 -06 -37 21 10

ago-21 03 96 09 11 53 -12 -04 -37 23 07

Mese Abbigliamento

e calzature

Abitazioneacqua elettricitagrave

e combustibili

Mobili articolie servizi

per la casa

Servizi sanitarie spese per la

saluteTrasporti Comunicazioni

Ricreazionespettacolie cultura

IstruzioneAlberghi

ristoranti epubblici esercizi

Altri benie servizi

-13

-25

-24

-31

-33

-26

-28

-43

-35

-42

-34

-27

-32

48

44

53

39

-05

-29

-26

-30

10

-28

-16

-14

-13

-13

-22

-26

-26

-17

-05

-09

-24

-35

-25

-20

-12

-16

ago-20 set-20 ott-20 nov-20 dic-20 gen-21 feb-21 mar-21 apr-21 mag-21 giu-21 lug-21 ago-21

Vini di qualitagrave Vini spumanti Vini da tavola

-05

-06

-03

-02

-02

05

06

08

11 1

3

13

19

20

-01

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-11

-15

-19

-19

-20

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-24

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-18

-22

ago-20 set-20 ott-20 nov-20 dic-20 gen-21 feb-21 mar-21 apr-21 mag-21 giu-21 lug-21 ago-21

Dinamica tendenziale dei prezzi al consumo

Generale (con tabacchi) ViniDINAMICA TENDENZIALE DEI PREZZI AL CONSUMO (variazione dellrsquoindice Nic Istat rispetto allo stesso mese dellrsquoanno precedente)

04

08

05

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-14

-13

-25

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-33

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-26

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mar-20 apr-20 mag-20 giu-20 lug-20 ago-20 set-20 ott-20 nov-20 dic-20 gen-21 feb-21 mar-21

Vini di qualitagrave

Vini spumanti

Vini da tavola

VINI INDICI ISTAT DEI PREZZI AL CONSUMO PER TIPOLOGIA

(Variazioni tendenziali)

1170

1180

1190

1200

1210

1220

1230

1240

1250

1260

1080

1130

1180

1230

1280

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ago-

18

ott-

18

dic-

18

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19

apr-

19

giu-

19

ago-

19

ott-

19

dic-

19

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20

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20

giu-

20

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20

ott-

20

dic-

20

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21

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21

giu-

21

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21

Vini indici Istat dei prezzi al consumo per tipologia

Vini di qualitagrave Vini spumanti Vini da tavola (dx)

104

106

108

110

112

114

116

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ago-

18

ott-

18

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18

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19

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19

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19

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ott-

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21

Tre anni di indici Istat dei prezzi al consumo (Nic)

Indice generale (con tabacchi) Vini Bevande alcoliche

I N V E T R I N AIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202126

C redere nelle idee piugrave ambiziose accompagnare una crescita Essere affidabili e reattivi anticipare In una

parola sostenere Come partner fornitore di sistemi tecnologici Bertolaso accompagna lo sviluppo dei progetti dei propri clienti in un ruolo determinante per la loro produttivitagrave Lrsquoazienda di bottling solution concepisce progetta e realizza le sue soluzioni in base alle esigenze specifiche dei produttori mettendo la sua profonda conoscenza del settore al servizio dei loro bisogni Lrsquoimpegno non si limita a rispondere ai requisiti tecnici il compito di un vero partner egrave anticipare gli scenari futuri attraverso macchinari versatili intelligenti aperti alle evoluzioni del settore mdash egrave il caso dei

brevetti piugrave recenti in fatto di automazione e tracciabilitagrave Questo significa essere leader di settore e per farlo serve costruire rapporti di collaborazione Da piugrave di 140 anni Bertolaso egrave al fianco di chi ha idee coraggiose e punta allrsquoeccellenza Lo fa in tutto il mondo con una rete di clienti in tutti i continenti Lo fa a maggior ragione sul proprio territorio dove sostiene gli obiettivi di medie e grandi imprese Lo fa non solo nellrsquoimbottigliamento ma anche in societagrave Il gruppo egrave orgoglioso di sostenere da tempo un atleta che di orizzonti ha i piugrave alti Stefano Raimondi giovane nuotatore paralimpico appena tornato da Tokyo con un record di sette medaglie vinte tra cui un oro nei 100 metri rana

BORMANUS L e imbottigliatrici Bormanus sono prodotte da SVS Sandri Srl unrsquoazienda con piugrave di 30 anni di esperienza nella pro-duzione di componenti in acciaio per il settore del beve-

rage Fondata nel 1988 da Donato Sandri egrave oggi gestita dai figli Genny e Roberto La progettazione delle imbottigliatrici egrave affida-ta ad un team di ingegneri con 25 anni di esperienza nei sistemi di riempimento Tre le linee di prodotto Linea G imbottigliatrici gravimetriche per vini fermi ndash Linea I imbottigliatrici isobari-che per spumanti e vini frizzanti ndash Linea L riempitrici isobariche per liquidi frizzanti in lattina Le personalizzazioni sono infinite e vanno dalla tipologia di liquidi alla quantitagrave dal tipo di tappo alla velocitagrave di produzione Lrsquoinnovazione tecnica egrave una delle ca-ratteristiche distintive dellrsquoazienda Come ad esempio la stella universale (vedi foto sotto) che consente di caricare bottiglie con forme e dimensioni diverse evitando cosigrave fermi macchina per il cambio formato Particolarmente adatta a produzioni versatili e a cambi di programma improvvisi O come il robot pneumatico e lavabile al 100 che consente di automatizzare la fase di pulizia con un magazzino di false bottiglie Bormanus non egrave un sempli-ce assemblatore di componenti prodotti allrsquoesterno I principali componenti delle macchine imbottigliatrici vengono prodotti in-ternamente con materie prime di qualitagrave (Aisi 316)Info infobormanuscom ndash Tel 0445 576442wwwbormanuscom

Imbottigliatrici Bormanus

qualitagrave senza compromessi

Una selezione a cura delle aziende delle ultime novitagrave disponibili sul mercato

SOLUZIONI E PRODOTTI PER IL PRE-IMBOTTIGLIAMENTO

LALLEMAND

Incrementare la freschezza nei vini bianchi e rosati con una nuova mannoproteina specifica per il pre-imbottigliamento

L a propensione attuale dei consumatori si orienta ella gamma dei derivati specifici di lievito Lallemand in grado di migliorare le caratteristiche dei vini in vi-

sta della preparazione allrsquoimbottigliamento arriva Mannole-es Blanctrade nata dalla Ricerca amp Sviluppo Lallemand questa nuovissima mannoproteina 100 solubile egrave stata selezionata per la sua capacitagrave di apportare freschezza ai vini bianchi e rosati Grazie alla sua specifica azione Mannolees Blanctrade di-minuisce le sensazioni di secchezza e amaro incrementando morbidezza piacevolezza complessiva e longevitagrave La sua ag-giunta pre-imbottigliamento permette di ottenere vini bian-chi e rosati eleganti e vivaci dalla spiccata freschezza nellrsquoaro-ma e al palato Durante una prova condotta nel Beaujolais in Francia su vino Chardonnay 2019 sono stati aggiunti 10 ghL di Mannolees Blanctrade in comparazione allo stesso vino senza aggiunta freschezza morbidezza e piacevolezza globale sono risultate essere nettamente superiori nel vino trattato con la mannoproteina cosigrave come la riduzione della sensazione di amaro Info wwwlallemandwinecom

ENARTIS

Maxigum Plus lrsquoevoluzione della stabilizzazione colloidale

L a gamma degli stabilizzanti Enartis si arric-chisce di un nuovo prodotto Maxigum Plus Preparato a base di Acacia Verek e mannopro-

teine Maxigum Plus si contraddistingue per la sua ef-ficacia nello stabilizzare il colore la sua ineguagliabile filtrabilitagrave e la sua qualitagrave organolettica Lrsquoefficacia e la filtrabilitagrave di Maxigum Plus derivano dalla particolare lavorazione a cui egrave sottoposta la gomma che dopo essere solubilizzata e purificata in condizioni che ne conservano lrsquoelevato peso molecolare caratteristica da cui dipende la grande capacitagrave stabilizzante viene filtrata con un sistema innovativo che modifica la struttura tridimensionale rendendola micro-filtrabile Le mannoproteine potenziano lrsquoeffetto stabilizzante della gomma arabica e hanno ef-fetti positivi sul profilo sensoriale del vino In particolare aumentano la complessitagrave aromatica e la sensazione di volume attenuano lrsquoastringenza e la secchezza migliorano la resistenza del vino allrsquoossidazione e allrsquoinvecchiamento Lrsquouso di Maxigum Plus egrave raccomandato per la stabi-lizzazione del colore dei vini rossi e rosati pronti per lrsquoimbottigliamento a dosi comprese tra i 50 e i 100 mLhL Nella produzione di vini spumanti Maxigum Plus contribuisce a migliorare la finezza e la persistenza del perlage e la cremositagrave gustativa Per questa applicazione si consiglia una dose di 1 mLbottiglia da aggiungere con la liqueur drsquoexpeacutedition

Tecnologia e territorio a supportodellrsquoeccellenza (anche nello sport)

BERTOLASO

VASON GROUP

La selezione delle migliori fitoproteine chiarificanti egrave il risultato di un profondo lavoro di ricerca

L a preparazione dei vini allrsquoimbottigliamento prevede aspetti relativi alla loro stabilizza-zione al loro illimpidimento e allrsquoarmonia sensoriale La chiarifica finale riveste un ruolo molto importante nonostante si tratti di un intervento di

rifinitura di quanto fatto in precedenza In Enologica Vason queste interazioni colloidali si studiano attraverso lo Streaming Current Detector che permette di ottenere informazioni preziose sulla ca-rica elettrica superficiale e il potenziale di flusso Ne consegue la selezione di materiali estremamente adatti allo scopo di rispettare il colore la struttura e la tipicitagrave del prodotto di partenza I migliori coadiuvanti che smussano le sensazioni tanniche piugrave astringenti sono i classici Premiumreg Gel Grado 3 Premiumreg Fish e lrsquoelegantissi-ma Fitoproteina P premiata anche a livello internazionale Questa in particolare agisce a livello sensoriale rimuovendo i tannini piugrave ruvidi sotto forma di composti tanno-proteici e migliorando la to-nalitagrave dei vini Nelle fasi che precedono lrsquoimbottigliamento un altro aspetto da considerare egrave il miglioramento degli indici di filtrabilitagrave dei vini che sono stati tenuti fino questo momento sulle fecce fini Oltre ancora alla Premiumreg Fish in questo risulta un valido aiu-to Premiumreg Gel Grado 1 e Fitoproteina XP che agisce nel rispetto dellrsquointensitagrave colorante del vino Ideale il suo impiego in finissaggio pre-imbottigliamento su vini bianchi rosati spumanti e rossi Fito-proteina P e XP risultano molto pulite allrsquoolfatto formano un flocculo che sedimenta in autonomia e non comportano surcollaggio

IMBOTTIGLIAMENTO

I N V E T R I N AIL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021 27

M assimo Lovisolo egrave il titolare della SOVIPI Societagrave Viticola Piemontese che fin dagli anni rsquo80 egrave leader in Piemonte per la vinificazione la lavorazione

e lrsquoimbottigliamento di vini per conto terzi Ogni anno dalla cantina di Calamandrana (At) escono 5 milioni di bottiglie oltre 450 tipi di personalizzazioni diverse commissionate da circa un migliaio di clienti ldquoVersatilitagrave egrave la parola chiave del nostro lavoro Confezioniamo bottiglie di formato diverso per conto di grandi e piccoli produttori Per ciascuno dobbiamo garantire affidabilitagrave nellrsquoimbottigliamento senza distinzionirdquo racconta

Lovisolo Egrave per raggiungere questa ldquonecessariardquo versatilitagrave che nel 2017 Lovisolo si egrave rivolto a GAI - Macchine Imbottigliatrici ldquoNon volevo una macchina standard ma una soluzione personalizzata che potesse offrire una qualitagrave costante da 1000 o 40000 litrirdquo Gai ha colto la sfida e ne egrave nata una collaborazione reciproca che ha portato alla creazione di una macchina dedicata ldquoOggi lavoro con un monoblocco isobarico di Gai unico nel suo genere una 60 rubinetti adattata a 44 Lo spazio ricavato ci ha permesso di ampliare lrsquointerasse sfruttandolo per bottiglie di formato diversordquo Con la sola 6032 RE-HP la SOVIPI egrave in grado

di confezionare 160 tipologie diverse di bottiglie riducendo i tempi del cambio formato grazie alle regolazioni automatiche e alle valvole brevettate ldquoUnicardquo in grado di riempire vini fermi e frizzanti senza compromessi La versatilitagrave di Gai non si ferma alle bottiglie La crescita esponenziale del vino in lattina specie sui mercati esteri ha spinto Lovisolo verso una nuova sfida ldquoConfezionare vino e soft drink in lattina con la stessa qualitagrave delle bottiglierdquo Per farlo Lovisolo si sta attrezzando con una nuova soluzione Gai un monoblocco rotativo capace di lavorare fino a 4500 lattine ogni ora

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Versatilitagrave e personalizzazione alla base di un imbottigliamento di successo la case history SOVIPI

MBFIn continua crescita in efficienza tecnologia automazione e sostenibilitagrave

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M BF presenta lrsquoultimo e innovativo monoblocco isobarico con gabbiet-tatrice integrata fornito ad una delle

piugrave importanti cantine italiane che come tante altre ha scelto MBF come partner per il proces-so di imbottigliamento Il monoblocco contie-ne tutte le ultime e piugrave significative evoluzioni tecniche sviluppate da MBF che garantiscono sensibili miglioramenti in termini di efficien-za flessibilitagrave automazione sanificazione e so-

stenibilitagrave Efficienza e flessibilitagrave garantite da tamponi universali e sostegni collo automatici coni centratori universali (riempitrice) imboc-catori universali per tappi raso con sgancio ra-pido due nuovi brevetti MBF pacco molle per diverso formato tappo vite brevetto MBF stelle universali coclea universale a doppio principio brevetti MBF Tali soluzioni permetto di gestire piugrave formati bottiglie e tappi abbattendo i tempi di fermo produzione e il numero di attrezzature

necessarie Automazione ottimizzata grazie alla nuova interfaccia operatore EMI su touchscre-en portrait di 21 pollici che permette un altissi-mo livello di gestione dellrsquoimpianto Lrsquointuitiva grafica di controllo si fonde con la diagnostica avanzata e la manutenzione predittiva Sono a disposizione dellrsquooperatore Manuali schemi elettrici animazioni e video tutorial e unrsquoeffi-ciente ed accurata raccolta dati avvisa degli in-terventi di revisione necessari prima che possa-

no insorgere malfunzionamenti Sanificazione e sostenibilitagrave migliorate grazie a nuovo sistema di lavaggio macchina che consente la riduzio-ne dei tempi ciclo e la riduzione di consumo di prodotti di sanificazione e di energia elettrica sensori di pressione su ogni pinza che verifica-no lrsquoavvenuto risciacquo della bottiglia in caso di mancato trattamento viene inibito il riempi-mento e la tappatura riducendo gli cosigrave sprechi di prodotto

P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202128

P U G L I A - L e c c e B r i n d i s i T a r a n t o

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Rosso 12-13 nq nq

Vino comune annata 2021 (litro)

Rosso strutturato 14-16 nq nq

Vino Dop annata 2021 (litro)

Primitivo di Manduria 14-15 nq nq

Salice Salentino 13-14 nq nq

P U G L I A - F o g g i a C e r i g n o l a B a r l e t t a B a r i

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2020 105-115 nq nq

Bianco termovinificato 2021 10-115 430 -23 450 -22

Rosso 2021 105-12 nq nq

Rosso da Lambrusco 2021 125-135 nq nq

Rosso da Montepulciano 2021 11-12 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Daunia Sangiovese 11-115 nq nq

Puglia Lambrusco 10-115 nq nq

Puglia Lambr frizzantato 10-11 nq nq

Puglia Malvasia bianca 12-125 nq nq

Puglia rosato 11-125 nq nq

Puglia Sangiovese 11-115 nq nq

Puglia Trebbiano 10-11 nq nq

R O M A G N AE M I L I A U M B R I A

Vino Dop annata 2020 (litro)

Orvieto 12 070 080

Orvieto Classico 12 075 085

Vino Igp annata 2020 (ettogrado)

Umbria bianco 11-12 450 500

Umbria rosso 12-125 500 560

Vino Igp annata 2020 (litro)

Umbria Chardonnay 12-125 080 090

Umbria Grechetto 12 075 085

Umbria Pinot grigio 12 080 090

P I E M O N T E

Alba Vino Dop (litro)

Barbaresco 2018 520 83 550 38

Barbera dAlba 2020 180 230

Barolo 2017 700 77 850 24

Dolcetto drsquoAlba 2020 160 175

Nebbiolo dAlba 2019 220 250

Roero Arneis 2020 170 200

Alessandria Vino Dop (litro)

Dolcetto del Monferrato 2020 090 100

Dolcetto di Ovada 2020 090 100

Piemonte Barbera 2020 nq nq

Piemonte Cortese 2020 065 075

Asti Vino Dop (litro)

Barbera dAsti2020 13 100 110

2020 135 115 125

Barbera del Monferrato 2020 12-135 095 105

Grignolino drsquoAsti 2020 115 125

Piemonte Barbera 2020 nq nq

Piemonte Cortese 2020 065 075

Piemonte Grignolino 2020 100 110

Asti Mosto (kg)

Mosto uve aromatiche Moscato DOP 2021 nq nq

L O M B A R D I A

Vino Dop annata 2021 (litro)

Oltrepograve Pavese Barbera 12 090 105

Oltrepograve Pavese Bonarda 125 090 100

Oltrepograve Pavese Malvasia 115 nq nq

Oltrepograve Pavese Moscato 115 120

Oltrepograve Pavese Pinot grigio 090 100 53

O Pavese Pinot nero vinif bianco 115 115 130

O Pavese Pinot nero vinif rosso 12 115 130

Oltrepograve Pavese Riesling 115 - 125 080 090

Oltrepograve Pavese Sangue di Giuda-Buttafuoco 115 nq nq

F R I U L I - V E N E Z I A G I U L I A

Vino Dop annata 2021 (litro)

Friuli Cabernet Franc 12 - 125 nq nq

Friuli Carbernet Sauvignon 12 - 125 nq nq

Friuli Chardonnay 12 - 125 095 105

Friuli Friulano 12 - 125 095 105

Friuli Merlot 12 - 125 085 095

Friuli Pinot bianco 12 - 125 095 105

Friuli Pinot grigio 12 - 125 115 125

Friuli Pinot nero 12 - 125 190 210

Friuli Refosco 12 - 125 090 105

Friuli Ribolla 12 - 125 095 105

Friuli Sauvignon 12 - 125 130 180

Friuli Verduzzo 12 - 125 090 100

Pinot grigio delle Venezie 12 - 125 110 120

Vino Igp annata 2021 (litro)

Venezia Giulia Ribolla 12 - 125 080 67 100 176

Venezia GiuliaTrevenezie Cabernet Sauvignon 12 - 125 080 085

Venezia GiuliaTrevenezie Chardonnay 12 - 125 085 095

Venezia GTrevenezie Merlot 12 - 125 070 080

Venezia GTreven Pinot bianco 12 - 125 085 095

Venezia GTrevenezie Pinot nero 12 - 125 nq nq

Venezia GTrevenezie Refosco 12 - 125 075 085

Venezia GTrevenezie Sauvignon 12 - 125 100 150

Venezia GTrevenezie Verduzzo 12 - 125 070 -67 080

MERCATIVINICOLI

QUOTAZIONI E ANDAMENTI DEL VINO SFUSO

rilevazioni a cura di MEDampA

Vino Igp annata 2021 (litro)

Puglia Chardonnay 11-12 075 080

Puglia Pinot bianco 11-125 070 075

Puglia Pinot grigio 115-125 095 100

Puglia Primitivo 13-15 nq nq

Puglia Primitivo rosato 115-13 nq nq

Mosto annata 2021 (gr Beacute qle)

Mosto conc tradiz certif CSQA per ABM 33-35 440 -43 460 -42

Mosto concentrato bianco 33-35 440 460

Mosto concentrato rosso 33-35 480 500

Mosto muto bianco 10-11 330 -57 350 -54

Mosto muto rosso 11-12 340 -56 370 -26

Vino comune (ettogrado)

Rossissimo desolforato 2021 115-125 880 920

Rossissimo desolforato mezzo colore 2020 11-125 530 560

Vino Igp (ettogrado)

Emilia Lambrusco 2020 105-115 540 38 560 37

Emilia Lambrusco bianco 2020 105-115 540 38 560 37

Vino Igp (litro)

Emilia Malvasia 2021 nq nq

Vino Igp (prezzi grado distillazione+zuccheri)

Emilia Lambruscobianco frizzantato 2020 580 36 620 69

Emilia Lambruscorosso frizzantato 2020 580 36 620 69

Mosto (Fehling peso x 06)

Mosto muto Lancellotta 2021 810 830

(segue) Vino Igp annata 2021 (litro)

Salento Primitivo 135-145 nq nq

Salento rosato 13-14 nq nq

Tarantino Merlot 13-14 nq nq

Vino Igp annata 2021 (litro)

Salento Cabernet 13-14 nq nq

Salento Chardonnay 13-135 100 110

Salento Fiano 13-135 100 110

Salento Malvasia nera 12-145 nq nq

Salento Negroamaro 12-135 nq nq

Vino comune annata 2020 (ettogrado)

Bianco 95-110 480 500

Bianco termocondizionato 105-12 530 550

Bianco termocond base spum 9-10 530 550

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Rosso 11-12 nq nq

Vino Dop annata 2021 (litro)

Romagna Sangiovese 12-13 nq nq

Romagna Trebbiano 115-125 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Rubicone ChardonnayPinot 11-125 nq nq

Rubicone Merlot 115-125 nq nq

Rubicone Sangiovese 11-12 nq nq

Rubicone Trebbiano 11-115 nq nq

Mosto annata 2021 (Fehling peso x 06)

Mosto muto nq nq

Mosto annata 2021 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 430 460

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Provincia di Mantova Lambrusco 115 nq nq

Vino Igp annata 2021 (litro)

Provincia di Pavia Barbera 115 085 095

Provincia di Pavia Chardonnay 115 090 100

Provincia di Pavia Croatina 12 090 105

Provincia di Pavia Pinot grigio 090 100 53

Provincia di Pavia Pinot nero vinificato rosso 12 110 130

NOTA in corrispondenza delle colonne variazioni la cella vuota indica che non ci sono state variazioni rispetto alla rilevazione della settimana precedente

Le quotazioni dei vini del Trentino-Alto Adigeriprenderanno con le nuove annate nelle prossime settimane

Mosto annata 2021 (gr Beacute qle)

Mosto muto rosso Lambrusco vino comune 12-13 550 600

Mosto annata 2020 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 65-67 430 460

Mosto annata 2021 (kg)

Mosto da uve aromatiche Moscato 080 090

Rilevazioni uve a cura di Andrea Verlicchi (Impex srl)

Enrico e Bernardo Brecci (Brecci srl)Andrea e Riccardo Braconi (Braconi Mediazioni Vini sas)

Federico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas)

Patric Lorenzon (Patric Lorenzon amp Partners srl)

EurokgPRODOTTO (iva incl)Garganega Veneto e generica 036

Bianca generica (Romagna) 039

Bianca generica (Lazio) 032

Bianca generica (Puglia S Severo Torremaggiore) 031

Trebbiano Puglia IGP (S Severo Torremaggiore) 033

Bianca generica (Puglia Barletta) 031

Rossa generica (Puglia Barletta) 034

Sangiovese Puglia IGP (Puglia Barletta) 036

Trebbiano Puglia IGP (Puglia Barletta) 033

Mosto flottato ref Trebbiano (Abruzzo) 460

Airen (Spagna) 025

Tempranillo DOPIGP (Spagna) 033

VALORI MEDI DELLE UVE(settimana dal 20 al 27 settembre)

quotazioni in Fehling peso x 06 Iva esclusaLe uve del Nordest quelle Igp del Lazio e i Primitivi pugliesi

hanno cessato le contrattazioni

SITUAZIONE AL 23 SETTEMBRE 2021

wwwosservatoriodelvinoit

P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 31

4 Ottobre 2021 29

S I C I L I A

Vino Igp annata 2021 (litro)

Cabernet 13-145 nq nq

Chardonnay 125-135 095 105

Merlot 13-145 nq nq

Pinot grigio 12-13 090 100

Syrah 13-145 nq nq

Zibibbo 115-135 090 110

S A R D E G N A

Vino Dop annata 2020 (litro)

Cannonau di Sardegna 13-14 200 230

Monica di Sardegna 13-145 100 130

Nuragus di Cagliari 12-13 090 110

Vermentino di Sardegna 12-13 150 170

T O S C A N A

Vino Dop (litro)

Chianti

2018 150 185

2019 140 185

2020 140 180 29

Chianti Classico

2017 260 320

2018 260 310

2019 260 310

2020 260 305

Vino Igp (litro)

Toscana bianco 2020 090 115

Toscana rosso 2020 12-13 080 125

Toscana Sangiovese 2020 12-13 095 130

V E N E T O - V e r o n a T r e v i s o

Mosto (gr rifr x 06 x qle)

Mosto concentrato rettificato Bx 6568deg (origine Italia)

2021 65-68 420 -23 440 -22

A B R U Z Z O - M O L I S E

PIEMONTE Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas)

LOMBARDIA Federico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

VENETOVERONA Severino Carlo Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

TREVISO Fabrizio Gava (Quotavini srl)

TRENTINO-ALTO ADIGEFabrizio Gava (Quotavini srl)

FRIULI-VENEZIA GIULIAFabrizio Gava (Quotavini srl)

ROMAGNA ED EMILIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

TOSCANAFederico Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl)

LAZIO E UMBRIAEnrico e Bernardo Brecci (Brecci srl)

MARCHEEmidio Fazzini

ABRUZZO-MOLISEAndrea e Riccardo Braconi (Braconi Mediazioni Vini sas)

PUGLIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

SICILIAAndrea Verlicchi (Impex srl)

SARDEGNAAndrea Verlicchi (Impex srl)

Vino Dop annata 2021 (litro)

Sicilia Cabernet 13-145 nq nq

Sicilia Grillo 125-135 nq nq

Sicilia Merlot 13-145 nq nq

Sicilia Nero dAvola 13-145 nq nq

Sicilia Syrah 13-145 nq nq

Vino Igp annata 2021 (ettogrado)

Catarratto 11-125 480 500

Grecanico 11-125 480 500

Inzolia 115-125 480 500

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2021 10-115 nq nq

Bianco termocondiz 2021 95-135 400 430

Rosso 2020 11-12 400 430

Rosso 2020 125-135 450 600

Vino Dop (ettogrado)

Trebbiano dAbruzzo 2020 11-125 420 450

Vino Dop (litro)

Montepulciano dAbruzzo 2020 12-135 062 074

Vino Igp (ettogrado)

Chardonnay 2021 105-13 nq nq

Sangiovese 2020 11-125 nq nq

Mosto (Fehling peso x 06)

Mosto bco termocond 2021 10-105 450 470

Mosto muto 2021 nq nq

L A Z I O

Vino comune (ettogrado)

Bianco 2020 11-12 420 480

Rosso 2020 11-12 480 520

Vino Dop (litro)

Castelli Romani bianco 2020 11 055 065

Castelli Romani rosso 2020 12 060 070

Frascati 2020 12 080 085

Roma bianco 2020 12 095 115

Roma rosso2019 13 100 140

2020 13 100 140

Vino Igp (ettogrado)

Lazio bianco 2020 12 400 459

Lazio rosso 2020 12 450 500

Vino Igp (litro)

Lazio Chardonnay 2020 12 085 090

Lazio Pinot grigio 2020 12 080 090

M A R C H E

Vino comune (ettogrado)

Rosato 2020 11-125 nq nq

Rosso 2020 12-125 400 400

Vino comune (litro)

Montepulciano 2020 14-15 100 100

Vino Dop (litro)

Falerio Pecorino 2020 12-13 110 110

Lacrima di Morro drsquoAlba 2020 125-13 nq nq

Rosso Conero 2020 13 100 120

Rosso Piceno 2020 12-13 080 090

Rosso Piceno Bio 2020 13-14 100 110

Rosso Piceno Sup Bio 2019 135-14 105 115

Verdicchio Castelli Jesi C 2020 12-13 115 120

Verdicchio di Matelica 2020 12-125 100 100

Vino Igp (litro)

Marche bianco 2020 115-125 040

Marche Passerina 2020 12-13 070 095

Marche Sangiovese 2020 11-12 070

Marche Sangiovese Bio 2020 12-135 084

Marche Trebbiano 2020 12-125 nq nq

Vino comune annata 2021 (ettogrado)

Bianco 105-12 380 -50 400 -48

Bianco termocondizionato 12-125 430 450

Rosso 125-145 nq nq

Mosto annata 2021 (gr Babo x qle)

Mosto muto bianco 16-17deg 15-17 210 220

Mosto annata 2021 (gr rifr x 06 x qle)

MCR 430 460

Vino comune (ettogrado)

Bianco VR 2020 95-12 nq nq

Rosso VR 2020 11-125 nq nq

Vino Dop (ettogrado)

Garda Bianco 2020 115-125 nq nq

Soave 2020 11-125 650 800

Vino Dop (litro)

Amarone e Recioto della Valpolicella

2016 nq nq

2017 800 850

2018 800 850

Amarone e Recioto della Valpolicella Classico

2016 nq nq

2017 830 880

2018 830 880

Bardolino 2021 nq nq

Bardolino Chiaretto 2021 nq nq

Bardolino Classico 2021 nq nq

Custoza 2020 nq nq

Delle Venezie bianco (TV) 2021 12 080 090

Delle Venezie bianco (VR) 2021 12-125 075 080

Garda Chardonnay 2020 nq nq

Garda Garganega 2020 118 nq nq

Garda Pinot grigio 2020 11-125 nq nq

Lugana 2020 290 310

Lugana 2021 290 320

Piave Cabernet 2021 12-125 nq nq

Piave Merlot 2021 115-12 nq nq

Pinot grigio delle Venezie (TV) 2021 10-12 110 120

Pinot grigio delle Venezie (VR) 2021 12-125 110 115

Pinot nero atto taglio Prosecco roseacute 2021 185 200

Prosecco Valdobbiadene Cartizze Docg 2021 9-10 850 950

Prosecco Conegliano Valdobb Rive Docg 2021 95-10 270 19 280 18

Prosecco Conegliano Valdobbiadene Docg 2021 9-10 265 19 275 19

Prosecco Asolo Docg 2021 95-10 220 230

Prosecco Doc 2021 9-10 190 27 200 26

Soave Classico 2020 125-13 100 115

Vino Igp (ettogrado)

Cabernet Franc 2021 10-12 nq nq

Cabernet Sauvignon 2021 10-12 nq nq

Chardonnay (TV) 2021 10-12 630 700

Glera 2021 95-10 nq nq

Marca Trevigiana Tai 2021 105-12 620 700

Marca TrevigianaVenetoTrevenezie rosso (TV)

2021 10-11 nq nq

Merlot (TV) 2021 10-12 580 620

Merlot (VR) 2020 11-125 550 580

Pinot bianco (TV) 2021 10-12 650 700

Raboso rosato 2021 95 - 105 nq nq

Raboso rosso 2021 95 - 105 nq nq

Refosco 2021 10-12 nq nq

Sauvignon (TV) 2021 10-12 750 1000

VenetoTrevenezie bianco (TV) 2021 10-11 550 600

Verduzzo (TV) 2021 10 - 11 600 650

Vino Igp (litro)

Chardonnay (VR) 2020 12 nq nq

Pinot nero 2021 105-12 100 120

COMMISSIONE PREZZI MEDampA

(segue) Vino Dop (litro)

Valdadige Pinot grigio 2020 11-12 nq nq

Valpolicella2019 nq nq

2020 nq nq

Valpolicella atto Ripasso 2019 280 300

Valpolicella Classico2019 nq nq

2020 nq nq

Valpolicella Classico atto Ripasso 2019 280 300

Venezia Pinot grigio 2021 11-12 110 120

MERCATO DELLO SFUSO E UVE

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Scopri le funzionalitagrave della nuova piattaforma Osservatorio del Vino di Unione Italiana Vini la banca dati ndash unica in Italia - contiene le rilevazioni di oltre 460 tipologie di vino quotate settimanalmente dal 2010 a oggi da MedampA lrsquoassociazione dei mediatori di vino affiliata a Unione Italiana Vini Il sistema consente sia ricerche puntuali (per settimane e annata di produzione) sia di elaborare trend storici creando medie annuali su singolo prodotto o comparative su prodotti diversi Sono presenti sia i vini (Dop Igp varietali comuni) sia i mosti raggruppati per territoriopiazza di quotazione sia le uve quotate quotidianamente per tutto il periodo della vendemmiaSul sito wwwosservatoriodelvinoit la possibilitagrave di fare un free trial di 48 ore e approfittare dellrsquoofferta lancio che prevede particolari scontistiche anche per gli altri due database Commercio mondiale e Potenziale produttivo (superfici produzioni giacenze e gli imbottigliamenti di tutte le Do e Ig italiane)

P I A Z Z A A F F A R IIL CORRIERE VINICOLO N 314 Ottobre 202130

F R A N C I A 2 0 2 0

Ceacutepage - IGPOC (hl partenza)

Sauvignon 12-125

non piugrave disponibiliChardonnay 13-14

Viognier 13-14

Merlot 13-15 9000 10000

Cabernet 13-145 9500 11000

Syrah 13-145 9000 11000

Grenache Cinsault Syrah roseacute 12-13 9000 10500

Vin de France geacuteneacuterique (hl partenza)

Vin de France blanc 11-12 non piugrave disponibili

Vin de France roseacute 115-125 7500 8500

Vin de France rouge 115-125 7000 8000

S P A G N A 2 0 2 1

Vino (ettogrado partenza)

Bianco FC (ferm contr) 350 370

Bianco base spumante 380 400

C I L E 2 0 2 1

Bianco comune NV 059 063

Chardonnay 093 110

Chardonnay (Varietal Plus) nq nq

Sauvignon Blanc sold out

Sauvignon B cool climate sold out

Syrah 066 072

Pinot noir sold out

Malbec 072 085

Malbec (Varietal Plus) 127 169

Rosso comune NV 057 062

Cabernet Sauvignon 063 072

Cabernet S (Varietal Plus) 072 080

Carmenere 066 072

Carmenere (Varietal Plus) 080 093

Merlot 068 076

Merlot (Varietal Plus) 106 118

Le frecce accanto ai prezzi indicano il trend rispetto al mese precedente

I prezzi per il Nuovo mondo sono espressi in Euro per litro a pieno carico

24000 litri per flexitank 28000-30000 per cisterna

FCA Free Carrier (franco vettore)FOB Free on board

wwwciatticom

Quotazioni per il resto del mondorilevate da Ciatti CompanyPrezzi al 15 settembre 2021

Quotazioni per lrsquoEuropa rilevate da MedampA

Prezzi al 23 settembre 2021

Nessun dazio doganale per lrsquoEuropaVini filtrati e stabilizzati a freddo

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt13 0099 Eurolitrosui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 Eurolitro

Vini filtrati e stabilizzati a freddo

FCA CANTINACENTRAL VALLEY

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt130099 Eurolitrosui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 Eurolitro

Vini filtrati e stabilizzati a freddo

FCA CANTINA MENDOZA

FOB VALPARAISO

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt13 0099 Eurolitro

sui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 EurolitroNessun dazio doganale per lrsquoEuropa sui roseacute e rossi lt13

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini bianchi 0099 EurolitroVini filtrati e stabilizzati a freddo

FOB CAPETOWN

Dazi doganali per lrsquoEuropa sui vini con gradazione lt13 0099 Eurolitro

sui vini con gradazione alcolica 13-15 0121 EurolitroVini filtrati e stabilizzati a freddo

Vini filtrati e stabilizzati a freddo

Rilevazioni a cura di Severino Carlo Repetto (LrsquoAgenzia Vini Repetto amp C srl) con la collaborazione

di Matthias Walter consulente in viticoltura ed enologia membro del Comiteacute Europeacuteen des Entreprises Vins

FOB ADELAIDE

FOB AUCKLAND

Rilevazioni a cura di Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas di Carlo Miravalle)

Rilevazioni a cura di Carlo Miravalle (Miravalle 1926 sas di Carlo Miravalle)

SPAGNA

FRANCIA

GERMANIA

Vino comune (litro)

GW weiss - vino comune bianco senza annata 035 nq

GW rot - vino comune rosso 2020 nq nq

Vino Igp (litro)

LW weiss - Igp bianco senza annata 050 060

LW weiss - Igp bianco 2020 060 065

LW rot - Igp rosso senza annata nq nq

LW rot - Igp rosso 2020 nq nq

LW weiss - Igp bianco 2020 060 060

Muumlller Thurgau LW Igp 2020 nq nq

Vino Dop (litro)

QW weiss - Dop bianco 2019 070 070

Muumlller Thurgau QW Dop 2020 080 085

Vino Igp (litro)

Riesling LW Igp 2020 085 095

Vino Dop (litro)

Riesling QW Dop 2020 110 120

Vino (litro)

Grauburgunder - Pinot Grigio 2020 180 180

Weissburgunder - Pinot bianco 2020 100 130

G E R M A N I A

Bianco secco NV 053 059

Chardonnay 065 074

Sauvignon Blanc 081 093

NZ Marlborough SB nq nq

Pinot Gris 074 081

A U S T R A L I A - N U O V A Z E L A N D A 2 0 2 1

Rosso secco NV 043 053

Cabernet Sauvignon 056 068

Merlot 053 062

Shiraz 056 068

Muscat 056 062

S U D A F R I C A

Bianco comune 202021 032 038

Chardonnay 202021 059 064

Sauvignon Blanc 202021 059 070

Chenin Blanc 202021 041 047

Muscat 202021 035 038

Roseacute comune 202021 035 038

Cultivar roseacute 202021 048 053

Rosso comune 202021 048 053

Cabernet Sauvignon 202021 064 076

Ruby Cabernet 202021 053 059

Merlot 202021 064 073

Pinotage 202021 059 067

Shiraz 202021 064 070

Cinsalut roseacute 202021 047 053

C A L I F O R N I A 2 0 2 0

Bianco comune 076 084

Chardonnay 101 134

Pinot grigio 110 134

Muscat 097 123

White Zinfandel 085 093

Colombard 080 085

Rosso comune 085 097

Cabernet Sauvignon 093 156

Merlot 097 118

Pinot noir 118 156

Syrah 089 123

Zinfandel 101 140

A R G E N T I N A

Bianco comune 2021 034 038

Bianco c (Criolla) 2021 038 042

Chardonnay 2021 080 101

Torrontes 2021 051 059

Sauvignon Blanc 2021 068 076

Muscat 2021 051 055

Rosso comune 2021 038 042

Cabernet Sauv 202021 068 076

Malbec Entry-level 202021 063 072

Malbec Premium 202021 076 093

Syrah 202021 055 063

Merlot 202021 055 063

Tempranillo 202021 051 059

Bonarda 202021 051 059

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