Open d presentazione

OPENDESIGNITALIAMANIFESTAZIONE SUL DESIGN AUTOPRODOTTO E DI PICCOLA SERIE

Open Design Italia nasce nel 2010 come manifestazione concorso e mostra mercato annuale che esplora in maniera inedita il panorama internazionale dell’autoproduzione e del design di piccola serie, con un focus particolare sul legame tra il mondo del design e il contesto produttivo del territorio.Con l’obiettivo di sviluppare relazioni sinergiche con le istituzioni, le associazioni di categoria, i creativi e le piccole aziende di più territori, la manifestazione si è svolta dapprima a Modena nel 2010, poi a Bologna nel 2011 ed infine a Venezia nel 2012.

Open Design Italia ha come obiettivo la promozione del design di piccola serie all’interno del territorio nazionale ed internazionale con lo scopo sia di far conoscere questa innovativa realtà, sia di porsi come punto di riferimento per i designer e le aziende che operano in tale settore, fornendo ad essi strumenti per il miglioramento del proprio business e canali di distribuzione e di networking.

Dal 2010 Open Design Italia si è avvalsa della collaborazione di importanti figure internazionali in veste di expert e giurati come Aldo Cibic, Philippe Nigro’e Paolo Ulian, Sam Baron economisti come Stefano Micelli, docenti come Michele Capuani, Stefano Maffei e personaggi di spicco come Adam Somlai Fisher fondatore di Pre-zi, Joerg Suermann direttore artistico del Dmy, International Design Festival di Berlino. La componenete internazionale della manifestazione sta diventando sempre più forte in ogni edizione. La manifestazione mette in risalto un design di alta qualità che si sviluppa entro canali innovativi, rafforzando lo scambio culturale tra i soggetti coinvolti.L’evento è sempre stato sostenuto dal Comune di Bologna, dal Comune di Modena e dalla Regione Emila Romagna, patrocinato dal Ministero dei Beni Culturali, dagli Ordini delgi architetti di Bologna e Modena. Dal 2012 è nata una sinergia importante con la Regione Veneto che ha portato la manifestazione a Venezia, edizione nella quale la manifestazione è stata appoggiata dalla Fiera di Vicenza, da NordestEuropa e da altre realtà del territorio veneto. Inoltre fino dalla sua nascita Mediapartner di Open Design Italia è Ottagono, rivista di design e architettura.

www.opendesignitalia.net

EDIZIONE 2015

Open Design italia 2015 si è svolgerà a Trento nel periodo di maggio/giugno presso Trento Fiere, in concomitanza con il festival dell’Economia di Trento.

L’edizione 2015 vuole promuovere il networking tra i designer autoproduttori e le piccole e medie imprese per sviluppare nuove filiere produttive con un forte radicamento nel saper fare italiano, inoltre vuole far cresce-re a livello imprenditoriale i suoi partecipanti tramite formazione e appuntamenti b2b. Autoproduzione non è da intendersi solo come il designer che segue da sé l’intero processo produttivo delle merci, ma anche come nuove sinergie, anche temporanee, reti d’impresa e nuovi brand che si fondano sulla creatività dei progettisti e il know-how di piccole aziende terziste o artigianali, che vengono ad avere un ruolo imprenditoriale più attivo.

La componente internazionale sarà sempre più rilevante: Open Design Italia in questi anni ha instaurato e sta continuamente consolidando i forti legami con manifestazioni e istituzioni internazionali per promuovere l’evento ed i suoi partecipanti all’estero. È infatti attiva una partneship con il DMY, International Design Festival di Berlino, una collaborazione con l’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi, con l’ambasciata italiana a Berlino, e dallo scorso anno sono nati gemellaggi con la Biennale del design di Saint Etienne, la Triennale del design di Liegi. Infine è in via di sviluppo una nuova relazione con Austria e alcune altre realtà Europee.Anche in questa edizione si manterrà il legame con il territorio emiliano romagnolo e veneto, con lo scopo di metterli in sinergia con il Trentino per far collaborare i vari territori del fare e del creare. Continueranno le partnership con Gai nazionale , Comune di Modena e i vari patrocini tra cui quello di Adi Nazionale, dell’Ordine degli Architetti di Bologna e del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali. Per l’edizione 2015 sono nate importanti collaborazioni con la Provincia di Trento e l’Atp e la partnership con il Muse che porteranno la manifestazione a nuova crescita.


EDIZIONE 2013

Open Design italia 2013 si è svolta a Venezia dal 22 al 24 novembre presso il terminal S.Basilio all’interno del Salo-ne Europeo della Cultura, evento che coinvolge istituzioni e personalità di rilievo a livello nazionale ed internazionale.

Finalità dell’edizione 2013 è stata quella di promuovere la connessione tra i designer autoproduttori e le pic-cole e medie imprese per avviare nuove collaborazioni e nuovi modi di produrre.

La componente internazionale è stata molto forte a livello sia istituzionale sia di eventi di design. Si è consolidata sempre più la partneship con il DMY, International Design Festival di Berlino,con Prezi, è iniziata la collaborazione con l’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi, con l’ambasciata italiana a Berlino, è nato il gemellaggio con la Biennale del design di Saint Etienne, la Triennale del design di Liegi i cui curatori e rappresentanti sono stati presenti all’edizione 2013 di Open Design Italia.

Anche in questa edizione è stato forte il legame con il territorio emiliano romagnolo. Inoltre si sono instaurate nuove partnership con Cna Vicenza, Cna Emilia Romagna, Gai nazionale e Federmoda nazionale. La manifestazione è stata patrocinata da vari Enti e istituzioni tra cui il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, la Regione Emilia Romagna, il Comune di Modena, di Bologna e gli Ordini degli Architetti sia dell’Emilia Romagna che del Veneto e da ADI.

Sono intervenuti sia nel Palinsesto culturale sia all’interno della Giuria personaggi di spicco sia del design internazionale e del mondo manifatturiero.


manifestazione 2013

Open Design Italia promuove un concorso internazionale che ha l’obiettivo di selezionare le eccellenze nel campo del design provenienti da tutta Europa e non solo, per inserirle in un circuito innovativo in grado di offrire una vetrina previlegiata ai nuovi talenti.novità del 2013:I designer selezionati hanno avuto accesso, durante i tre giorni dell’evento, a una serie di servizi gratuiti ed esclusivi finalizzati al miglioramento della comunicazione e del marketing dei prodotti, della tutela della proprietà intellettuale e del crowdfunding.E, per pochi selezionati 12 designer, una serie di incontri b2b con expert di settore, buyer, giornalisti e imprese, tra gli ospiti invitati erano presenti: Stefano Seletti, Paola Carimati (Elle decor), Nicola Giorgi (Diesel), Roque Luna (Guggenheim shop), Tiziana Sanzone (Fabrica Fetures), Antonio Franceschini (Cna Federmoda), Stefano Micelli.

La giuria internazionale era formata da personaggi internazionali: Sam Baron, Valentina Auricchio, Corrado Facco, Adam Somlai Fischer, Elsa Frances, Antonio Franceschini, Claudy Jongstra, Maria Cristina Tommasini, Thomas Traxler.

Inoltre all’interno della manifestazione è stata aperta una sezione legata ai nuovi brand, piccole aziende che legano il saper fare, alla creatività e all’idea un nuovo progettare consapevole.

programma offL’esposizione è stata accompagnata da un calendario di talk con i quali approfondire le dinamiche dell’autoproduzione, confrontarsi con le altre realtà internazionali e rapportarsi con le imprese del territorio nazionale e con la distribuzione.Oltre ad iniziative durante i tre giorni della manifestazione è stato organizzato “Apertivo negli studi”, una serie di appuntamenti in alcune città dell’Emilia Romagna e del Veneto, dove studi architettura, design e grafica hanno aperto le loro porte e raccontato al pubblico i luoghi del fare e del pensare, iniziativa curata con Ottagono.Questi i numeri della 3 giorni di mostra Open Design Italia al Terminal San Basilio di Venezia:

15.000 visitatori73 designer espositori provenienti da tutto il mondo20 designer fuori concorso legati alle sezioni speciali5 sezioni speciali5 nuovi brand/aziende

ALLESTIMENTI E TALK

DESIGNER SELEZIONATI

FORMAZIONE, B2B E APPUNTAMENTI OFF



Questi i numeri della 3 giorni di mostra Open Design Italia ai Magazzini Ligabue di Venezia:

6.000 visitatori70 designer espositori provenienti dall’Europa25 designer fuori concorso legati alle 3 sezioni speciali5 mostrel’intervento di personaggi illustri all’inaugurazione, tra cui:Massimo Mezzetti, Assessore alla Cultura della Regione Emilia Romagna, Coppola, Assessore Francesco Ponzellini Vicepresidente della Casa Editrice Compositori (Ottagono).

Ando Cibic, Stefano Micelli, Paolo Ulian, Joerg Surmann, Philippe Nigro, sono alcuni deirelatori e giurati presenti durante gli appuntamenti presenti nei tre giorni di manifestazione.

EDIZIONE PRECEDENTI

2012L’ edizione 2012 è stata caratterizzata da importanti cambiamenti: la manifestazione si è svolta a Venezia nell’area Magazzini Ligabue (Facoltà di design e arti), in contemporanea con Venezia2019 – Salone Europeo della Cultura creando importanti sinergie tra la Regione Emilia Romagna e la Regione Veneto.

Sono state promosse all’interno della manifestazione mostre e sezioni speciali che hanno coinvolto diversi territori italiani, dall’esposizione di designer di eccellenza provenienti dalle zone terremotate emiliane alla mostra milanese Analogico Digitale, dalla selezioni dei migliori creativi provenienti dal progetto Incredibol del Comune di Bologna e da Dab di Modena alla mostra veneziana Bag Factor.

L’esposizione ha visto 70 designer internazionali selezionati attraverso il concorso ed un’altra ventina di designer fuori


ALLESTIMENTI E CONVEGNI


MOSTRE E LABORATORI

Questi i numeri della 2 giorni di mostra Open Design Italia Selectedai Portici Hotel di Bologna:

2.500 visitatori29 designer espositori provenienti dall’Europa29 stanze dell’albergo, distribuite su due piani, dove i designer esponevano e pernottavano.Più di 500 ospiti nella serata inaugurale del 18 Novembre, con l’intervento diMassimo Mezzetti, Assessore alla Cultura della Regione Emilia Romagna, Francesco Ponzellini Vicepresidente della Casa Editrice Compositori (Ottagono).

Stefano Micelli, Massimiliano Adami, Stefano Maffei sono alcuni deirelatori delle 2 conferenze organizzate nei giorni della mostra, che hanno visto la presenza di più di 200 spettatori.

2011

Nasce Open Design Italia Selected 2011, una manifestazione che propone una selezione dei migliori designer presentati nell’edizione Open Design Italia 2010 e designer che si sono distinti nel panorama internazionale per progetti di autoproduzione.

“Selected” è il nuovo appuntamento ideato per attendere l’evento 2012 e per premiare con una vetrina privilegiata, sia i designer che, partecipando alla prima edizione di Open Design Italia, hanno creduto in una nuova mostra dal carattere internazionale, sia le aziende del settore che intendono investire in questo nuovo circuito del design di piccola serie.

La città di Bologna, che ha ospitato la manifestazione, è stata protagonista di un ricco calendario di appuntamenti OFF. Iniziative culturali, conferenze, workshop hanno coinvolto studi, atelier e piazze della città.


ALLESTIMENTI E CONVEGNI


APPUNTAMENTI OFF


Questi i numeri della 3 giorni di mostra Open Design Italia 2010 al Foro Boario di Modena:

4000 visitatori di cui 250 aziende51 designer di 6 nazionalità diverse (Stati Uniti, Francia, Olanda, Svezia, Germania, Italia 28 città diverse).Più di 100 pubblicazioni su portali internet nazionali ed internazionali, riviste disettore.

2010

La manifestazione nasce nel 2010 nel territorio emiliano, con l’idea di far emergere le sinergie esistenti tra i designer e le imprese del territorio proiettando la città di Modena e Bologna in un ambito internazionale.La mostra-concorso internazionale con il suo calendario di eventi off , laboratori, conversazioni sul design e itinerari dedicati ai grandi nomi del made in Italy ha portato una nuova concezione del design negli studi, nelle strade e nelle piazze di Modena e Bologna.


CONTATTI

La manifestazione è curata dal team Open Design Italia.Nasce da un’idea degli architetti Elena Santi e Laura Succini, curatrici della manifestazione, con la direzione scientifica della giornalista Valentina Croci.

Elena Santi - [email protected] Succini - [email protected] Croci - [email protected]

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