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ASSOCIAZIONE CULTURALE
“ITINERARI”
TELGATE in collaborazione con
Organizza un
TOUR delle MARCHE 11-14 maggio 2018
1° GIORNO – venerdì 11 maggio
Mattino presto Ritrovo al piazzale del mercato di Telgate e partenza in bus G.T. alla volta di Pesaro con sosta lungo il percorso.
In mattinata Arrivo a
Pesaro, incontro con la guida
ed inizio della visita della città.
L'itinerario inizia dalla zona
mare con la ''Palla'' di
Arnaldo Pomodoro e con il
villino Ruggeri, una bella
costruzione di inizio
Novecento in stile Liberty. Si
prosegue verso il centro e in
via Rossini si incontra la
Cattedrale, il cui richiamo
principale è costituito dalla
presenza di due livelli di
mosaici pavimentali (V e VI sec) che è possibile ammirare attraverso un pavimento attrezzato con botole. A pochi passi
dalla Cattedrale si affaccia la casa Natale di Gioacchino Rossini. All'interno della casa sono esposte stampe, quadri,
fotografie che si riferiscono a Rossini e agli interpreti delle sue opere. Arrivati in Piazza del Popolo si può ammirare
l'edificio più importante di Pesaro, il Palazzo Ducale, un tempo residenza dei Malatesta, degli Sforza, dei Della Rovere e
oggi sede della Prefettura di Pesaro. Il Santuario della Madonna delle Grazie (Chiesa di San Francesco) si trova nella
limitrofa via di San Francesco: il portale è trecentesco mentre all'interno sono visibili le tombe di Paola Orsini (XIV secolo)
e della Beata Michelina, oltre al ''Trittico di Montegranaro'' (XV secolo) di Jacobello del Fiore. La chiesa di Sant'Agostino
vanta un sontuoso portale trecentesco mentre al suo interno è possibile ammirare una serie di quadri di autori di tutto
rispetto. Il gioiello della chiesa è senz'altro costituito dalle tarsie lignee del coro quattrocentesco.
Ore 13:00 Pranzo in ristorante.
Metà pomeriggio ci si sposta a
Montefabbri per la visita guidata.
Questa è una frazione del comune
di Vallefoglia, in provincia di
Pesaro-Urbino è inserita tra i borghi
più belli d'Italia. Ha dato i natali al
Beato Sante Brancorsini, venerato
nel santuario di Mombaroccio (PU).
Ha legato il suo nome a Francesco
Paciotti, che ne acquistò il territorio
nel 1578 con il titolo di conte, fino
all'esaurimento della casata, nella
linea maschile, avvenuta con la
morte dell'ultimo conte Federico
nel 1744. Il feudo ritornò ad Urbino,
come parte dello Stato Pontificio.
Al termine della visita trasferimento a Urbino e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
Pesaro
Montefabbri
2° GIORNO – sabato 12 maggio
Mattino Prima colazione in hotel.
Partenza per Jesi.
In mattinata visita guidata
della città che inizia dalla cinta
muraria che risale al Trecento e fu
ampliata nel Quattrocento. E'
dotata di porte, torrioni quadrati,
poligonali e cilindrici e cortine
coronate da beccatelli. In Piazza
Federico II sorge la Cattedrale di
San Settimio. In Piazza Ghislieri si
trova il Palazzo della Signoria, con
eleganti e solenni forme
rinascimentali, ornato da un
grande leone rampante coronato,
stemma della città, ed un portale
rinascimentale detto Porta Salara.
Ospita la Biblioteca Planettiana,
ricca di oltre 110 mila volumi, e
l'Archivio storico comunale, con
documenti risalenti fino al XII secolo. Si prosegue con il Teatro Pergolesi e Palazzo Pianetti, interessante edificio in stile
rococò con cento belle finestre e un giardino all'italiana, sede della Pinacoteca civica. La visita guidata termina con una
sosta presso la Chiesa di San Marco, che custodisce affreschi di scuola riminese. Al termine spostamento a Recanati per la
pausa pranzo.
Ore 13:00 Pranzo in ristorante.
Nel pomeriggio visita guidata di
Recanati e della Casa di Leopardi: Partendo
dal settecentesco Palazzo Leopardi, casa
natale del poeta, ancor oggi abitata dai
suoi discendenti e ubicata in piazza
''Sabato del villaggio''. L'esposizione di
oggetti e manoscritti dello scrittore
consente di ripercorrerne la vita e la ricca
biblioteca del padre, di comprenderne la
formazione. Di qui un percorso segnalato
conduce fino al Monte Tabor, il celebre
''colle dell'infinito'' da cui si può ammirare
un incantevole panorama. Ritornati a
Palazzo Leopardi si raggiunge via Roma, al termine della quale si scende per via Calcagni e via Cavour; lungo questa strada
si può ammirare la chiesa di Sant'Agostino: il suo campanile è la torre antica cantata nel Passero solitario. Proseguendo si
arriva in centro, Piazza Leopardi, dove alle spalle del monumento dedicato al sommo poeta, sorge il Palazzo Comunale.
L'edificio ospita il Museo Beniamino Gigli. Da piazza Leopardi, su cui prospetta l'antica Torre del Borgo, si attraversa corso
Persiani, al fondo del quale si stacca la via che conduce alla Cattedrale. Vicino al duomo, dove è allestito il Museo
diocesano, si trova Villa Colloredo Mels, sede della Pinacoteca civica e qui si conclude l'itinerario di visita.
Al termine ritorno in hotel. Cena e pernottamento.
Jesi
Recanati
3° GIORNO - domenica 13 maggio
Mattino prima colazione in hotel.
Partenza per Ancona.
In mattinata visita guidata della
città. Capoluogo di regione e di
provincia, deve le origini del
proprio nome alla parola greca
''ankon'', gomito, che appunto
ricorda la particolare morfologia
della sua costa. Nel corso della
visita si possono ammirare
numerose chiese e palazzi di
notevole interesse storico artistico:
la Cattedrale di S.Ciriaco, splendida
basilica romanico-gotica costruita
sulle fondamenta di un tempio
italico del IV sec a.C e di una
successiva chiesa paleocristiana del
VI sec., la Chiesa romanica di
SantaMaria della Piazza, i resti
dell'anfiteatro romano (I sec. d. C.) ,
il trionfale Arco di Traiano in fondo al porto ( I sec. d.C.), la Chiesa di San Francesco alle Scale e la Loggia dei Mercanti in
stile gotico fiorito veneziano, il Palazzo degli Anziani, la Chiesa di San Domenico , i cinquecenteschi Palazzi Ferretti e
Bosdari che ospitano rispettivamente il Museo Archeologico delle Marche e la Pinacoteca Comunale e l'ottocentesco
Teatro delle Muse. Cuore della città è la centralissima piazza Roma con la fontana dei cavalli, disegnata dall'anconetano
Scipione Daretti e decorata dallo scultore Darlè nel 1775. Nelle vicinanze si trova un'altra fontana: la suggestiva fontana
del Calamo o delle Tredici Cannelle, la cui antichità è attestata dal nome, di chiara derivazione greca, che ricorda
l'ambiente palustre in cui sorgeva. La visita di Ancona continua nel quartiere del Passetto dove sorge il monumento ai
caduti della guerra del 1915-1918 disegnato in epoca fascista. ll Passetto è la spiaggia di Ancona. Sono note le sue grotte
che furono scavate dai pescatori alla base della rupe, a partire dalla fine del 1800, allo scopo di ricoverare le proprie
barche.
Ore 13:00 Pausa pranzo in ristorante.
Nel pomeriggio spostamento a
Sirolo e visita guidata del paese.
Questo si trova a sud ed alle pendici
del Monte Conero (rientrante in gran
parte nel suo territorio) e confina con
il mare Adriatico. La quasi totalità del
suo territorio fa parte del Parco
regionale del Conero, istituito nel
1987, considerato dalla Lipu tra i siti
più importanti d'Italia per il
birdwatching e ricchissimo di flora,
tipica della macchia mediterranea e di
fauna.
Al termine ritorno in hotel. Cena e
pernottamento.
Ancona
Sirolo
4° GIORNO - lunedì 14 maggio Mattino prima colazione in hotel.
Trasferimento ad Urbino e nella mattinata visita guidata del Palazzo Ducale.
Ore 13:00 Pranzo in ristorante.
Nel pomeriggio spostamento a Mondavio per visita guidata alla Rocca. Successivamente trasferimento e visita
guidata di Corinaldo : Arroccato in posizione
strategica tra la Marca di Ancona
e lo Stato di Urbino, il borgo ha il
suo simbolo nelle imponenti
mura rimaste praticamente
intatte dal Quattrocento. Se ne
può percorrere l'intera cerchia,
lunga 912 metri, con una
suggestiva passeggiata. Le porte,
i baluardi, le torri di difesa, i
merli ghibellini a coda di rondine,
i camminamenti di ronda contrassegnano il
paesaggio di questo raro esempio di città
fortificata dove ad apparire incongrui sono i
segni della modernità, come le automobili o i fili
della luce. Perfetto set di un film di cappa e
spada, Corinaldo ha il suo centro nella Piaggia,
una scalinata di cento gradini verso cui
convergono le case in mattoni rossi disposte a
spina di pesce.
Al termine partenza per il rientro a Telgate previsto in tarda serata.
Urbino
Rocca di Mondavio
2 vedute di Corinaldo
La Quota di partecipazione è di € 440* (per un minimo di 36 partecipanti)
€ 430* (per un minimo di 41 partecipanti)
€ 420* (per un minimo di 46 partecipanti)
* Comprensiva di tassa di soggiorno di € 1,50 a notte.
Supplemento singola: € 85
Prenotazioni: fino al 20 gennaio riservate ai soci! In regola col tesseramento 2018
entro il 28 febbraio per tutti o fino ad esaurimento posti (max 52).
Le iscrizioni saranno valide esclusivamente col versamento in acconto di € 110 in contanti o
su C/C bancario (dandocene immediata notizia) IBAN: IT98D0335901600100000003468 ed indicando il Nome, il Cognome ed il numero di telefono.
Il saldo dovrà essere versato entro il 9 aprile.
Per l’ iscrizione rivolgersi a uno dei seguenti soci:
Gabriele Camozzi - Via Rossini 3 - cel. 347.0365298 Angela Bentoglio - Via Petrarca 13 - tel. 035.83.32.01 Pina Romano - Via Deledda 19 - tel. 035.83.15.38 Maria Larosa - Via Sabotino 3 - tel. 035.83.08.58
LA QUOTA COMPRENDE: Un pullman Gran Turismo con autista di provata esperienza per tutti gli spostamenti previsti dal programma.
3 pernottamenti con trattamento di mezza pensione bevande incluse, in camere doppie con servizi privati in hotel 3 *** ad Urbino.
4 pranzi in ristorante con antipasto, primo, secondo con contorno e dessert.
Bevande incluse a pranzo e cena: ¼ di vino e ½ di minerale.
Visita guidate come da programma ed ingressi inclusi.
L'assicurazione medico-bagaglio.
La tassa di soggiorno di € 4,50.
LA QUOTA NON COMPRENDE: Mance, extra personali e tutto quanto non indicato nella “quota comprende”
Il programma potrebbe subire modifiche nella sequenza delle visite.
>> Seguiteci sul sito www.associazioneitinerari.it alla voce INIZIATIVE scegliere IN CORSO.