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PAREIDOLIA www.pareidolia.it Pareidolia [email protected] Pareidolia: l’inizio di un’avventura Un gruppo di amici, i loro bimbi: la nascita di uno spazio dedicato a genitori e figli DI GIANMARIA ZITA Al rientro dalle vacanze estive del 2010 il tempo era diventato brutto in fretta: pioveva molto quell’anno, iniziava a fare freddo e si stava molto tempo in casa, soprattutto le bimbe dopo la scuola a disegnare, dipingere e inventarsi mille altre attività, sempre nuove e coinvolgentiPAGINA 2 Pareidolia Associazione di Promozione Sociale. n° 1- Febbraio 2018 Pareidolia: l’avventura continua Nuovo direttivo, tra continuità e prospettive, il Neopresidente si racconta DI GIULIANA PORRO Buongiorno a tutti, mi presento, mi chiamo Giuliana, sono la mamma di tre splendidi ragazzi e una dei dieci amici coraggiosi e un po’ visionari che sei anni fa hanno fondato Pareidolia. Era il 2011, l’Associazione nasceva allora proprio dall’idea di trovare uno spazio e un tempo da dedicare ai nostri figli e un gruppo che ci supportasse come genitori. Rapidamente il cerchio si è allargato grazie a tanti nuovi amici, compagni di asilo e scuola elementare. Soci e conoscenti di Pareidolia conoscono bene le tante iniziative e proposte fatte: dai corsi di massaggio neonatale ai corsi per bambini e ragazzi in sede e nelle scuole… PAGINA 3 musica: passione impegno ed espressione di sé G. Panagia, insegnante di chitarra e musicista, racconta la sua passione per la musica e il suo lavoro con i bambini Avevo solo 13 anni quando vidi per la prima volta mio zio suonare la chitarra, da lì fu subito amore verso quello strumento a sei corde.... facendo sacrifici e studi mi innamorai sempre di più della musica in tutte le sue sfaccettature, perché attraverso la musica riesci ad esprimere ed esternare ciò che a parole ti risulta difficile.... PAGINA 4 il lavoro manuale nell’età evolutiva Per uno sviluppo armonioso ed equilibrato dei bambini DI MONICA MANDELLI Le nostre mani, un dono! Ci permettono di conoscere il mondo, di afferrare gli oggetti, di entrare in contatto con la materia nelle sue molteplici manifestazioni; di conoscere noi stessi, il nostro corpo, le nostre possibilità. Mani laboriose, sempre in movimento: mani che scoprono, che cercano, che sperimentano… PAGINA 5 nasce lo SpazioMedie Verso la conquista di una nuova autonomia: uno spazio condiviso in cui potersi esprimere e sperimentare per sviluppare e scoprire le proprie risorse DI MICHELA VOLFI La scuola media. Nuovi bisogni, nuove aspirazioni, nuove esperienze, cambiamenti … … Un’importante, a volte temuta, a tratti faticosa e a tratti meravigliosa, fase della vita. È ponendo i ragazzi al centro che nasce lo SpazioMedie - PareidoliaPAGINA 7 esplorando la città Un viaggio alla scoperta del patrimonio artistico di Milano DI FABIOLA CAIAZZO DANIELE GAGLIOLO Un percorso che accompagna i poliedrici ragazzi che si tuffano nel nuovo mondo “post” elementari che li aiuterà a focalizzare e canalizzare ogni loro eterna energia. Una vigile libertà volta alla formazione e alla costruzione della propria indipendenza, dedicandosi su di se, sul gruppo e sull’ambiente circostantePAGINA 11 Benvenuta Camilla!!! L’inizio … Due ragazze dello SpazioMedie raccontano la loro esperienza Per noi è stata dura iniziare questo progetto di doposcuola perché pensavamo fosse un modo per dirci che non fossimo ancora abbastanza responsabili ed autonomi. In seguito, però, abbiamo scoperto che è un posto dove trascorrere il nostro tempo a divertirci ma allo stesso tempo studiarePAGINA 10

PAREIDOLIA Ideoteca per piccoli e grandi · stanzone preso in prestito ad una scuola di Tango (olè!) … e ci è sembrato un bel regalo da chiedere a ... offerta dai nonni di Cecilia

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PAREIDOLIA

www.pareidolia.it Pareidolia [email protected]

Pareidolia: l’inizio di un’avventura Un gruppo di amici, i loro bimbi: la nascita di uno spazio dedicato a genitori e figli

DI GIANMARIA ZITA

Al rientro dalle vacanze

estive del 2010 il tempo

era diventato brutto in

fretta: pioveva molto

quell’anno, iniziava a

fare freddo e si stava

molto tempo in casa, soprattutto le bimbe dopo

la scuola a disegnare, dipingere e inventarsi

mille altre attività, sempre nuove e

coinvolgenti… PAGINA 2

Pareidolia Associazione di Promozione Sociale. n° 1- Febbraio 2018

Pareidolia: l’avventura continua Nuovo direttivo, tra continuità e prospettive, il Neopresidente si racconta

DI GIULIANA PORRO

Buongiorno a tutti,

mi presento, mi chiamo Giuliana, sono la mamma di tre

splendidi ragazzi e una dei dieci amici coraggiosi e un po’

visionari che sei anni fa hanno fondato Pareidolia. Era il 2011,

l’Associazione nasceva allora proprio dall’idea di trovare uno

spazio e un tempo da dedicare ai nostri figli e un gruppo che ci

supportasse come genitori. Rapidamente il cerchio si è allargato

grazie a tanti nuovi amici, compagni di asilo e scuola

elementare. Soci e conoscenti di Pareidolia conoscono bene le

tante iniziative e proposte fatte: dai corsi di massaggio neonatale

ai corsi per bambini e ragazzi in sede e nelle scuole…

PAGINA 3

musica: passione impegno ed espressione di sé G. Panagia, insegnante di chitarra e musicista, racconta la sua passione per la musica e il suo lavoro con i bambini

Avevo solo 13 anni quando vidi per

la prima volta mio zio suonare la

chitarra, da lì fu subito amore verso

quello strumento a sei corde....

facendo sacrifici e studi mi

innamorai sempre di più della

musica in tutte le sue sfaccettature,

perché attraverso la musica riesci ad

esprimere ed esternare ciò che a

parole ti risulta difficile....

PAGINA 4

il lavoro manuale nell’età evolutiva Per uno sviluppo armonioso ed equilibrato dei bambini

DI MONICA MANDELLI

Le nostre mani, un dono!

Ci permettono di conoscere il

mondo, di afferrare gli oggetti, di

entrare in contatto con la materia

nelle sue molteplici manifestazioni;

di conoscere noi stessi, il nostro

corpo, le nostre possibilità. Mani

laboriose, sempre in

movimento: mani che

scoprono, che cercano,

che sperimentano…

PAGINA 5

nasce lo SpazioMedie Verso la conquista di una nuova autonomia: uno spazio condiviso in cui potersi esprimere e sperimentare per sviluppare e scoprire le proprie risorse

DI MICHELA VOLFI

La scuola media. Nuovi bisogni,

nuove aspirazioni, nuove

esperienze, cambiamenti …

… Un’importante, a volte temuta,

a tratti faticosa e a tratti

meravigliosa, fase della vita. È

ponendo i ragazzi al centro che

nasce lo SpazioMedie -

Pareidolia…

PAGINA 7

esplorando la città Un viaggio alla scoperta del patrimonio artistico di Milano

DI FABIOLA CAIAZZO DANIELE GAGLIOLO

… Un percorso che accompagna i

poliedrici ragazzi che si tuffano nel

nuovo mondo “post” elementari che

li aiuterà a focalizzare e canalizzare

ogni loro eterna energia. Una vigile

libertà volta alla formazione e alla

costruzione della propria

indipendenza, dedicandosi su di se,

sul gruppo e sull’ambiente

circostante… PAGINA 11

Benvenuta Camilla!!!

L’inizio … Due ragazze dello SpazioMedie raccontano la loro esperienza

Per noi è stata dura iniziare questo

progetto di doposcuola perché

pensavamo fosse

un modo per

dirci che non

fossimo ancora

abbastanza

responsabili ed

autonomi.

In seguito, però, abbiamo scoperto

che è un posto dove trascorrere il

nostro tempo a divertirci ma allo

stesso tempo studiare…

PAGINA 10

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Pareidolia: l’inizio di un’avventura Un gruppo di amici, i loro bimbi: la nascita di uno spazio dedicato a genitori e figli

Al rientro dalle vacanze estive del 2010 il tempo era

diventato brutto in fretta: pioveva molto quell’anno,

iniziava a fare freddo e si stava molto tempo in casa,

soprattutto le bimbe dopo la scuola a disegnare,

dipingere e inventarsi mille altre attività, sempre

nuove e coinvolgenti, con l’aiuto di Sophie. La cosa

funzionava e le bimbe si divertivano; dopo un po’ di

tempo io ed Eli ci siamo chiesti se queste attività

pomeridiane potessero essere condivise anche con

altri bambini, per rendere la giornata più

interessante e più partecipata.

Abbiamo iniziato ad ospitare regolarmente 2 poi 3,

poi 4 bambini a casa, un pomeriggio alla settimana

per condividere uno spazio definito che ogni volta

poteva essere riempito con brevi lezioni di pittura,

costruzioni, mascheramenti, creazioni con la creta e

poi ancora disegni, teatro e via così …

Ci sembrava proprio che i bambini si divertissero e

fossero attenti e ben partecipi alle attività

pomeridiane: ascoltavano i consigli poi

commentavano, discutevano, anche litigavano e poi

facevano pace, e poi gridavano, ridevano,

sporcavano e poi … noi pulivamo (vabbè).

La cosa ci piaceva anche perché in questo modo il

ruolo della televisione durante i pomeriggi di

pioggia (allora il telefonino era ancora poco

“smart”) veniva molto ridimensionato. Rimanere in

casa non era più visto come una costrizione ma, al

contrario, una possibilità per sviluppare attività

fantastiche e giocose.

Con il tempo, divenuto un appuntamento stabile

per gli amici della zona ma anche per alcuni più

lontani, la cosa inizia a prendere una forma

differente. Decidiamo infatti di ingaggiarci anche

noi in un gioco da adulti contattando gli amici più

stretti per far loro la proposta che da anni ci ronzava

in testa: “fondiamo una associazione per giocare insieme

ai nostri bimbi?”

Era una sera di dicembre, nevicava, eravamo tutti

stretti intorno ad un pacchetto di taralli e ad una

bottiglia di vino portato dalla Giuly in un grande

stanzone preso in prestito ad una scuola di Tango

(olè!) … e ci è sembrato un bel regalo da chiedere a

Babbo Natale!

L’Associazione di Promozione Sociale Pareidolia

nasce qualche mese dopo, superando tutte le

traversie dovute alle incombenze amministrative,

dopo numerosi incontri con gli amici dell’ARCI con

le banche, i notai … e dopo un sudatissimo lavoro

dei soci e degli

amici più cari

che ci hanno

aiutato a

ricostruire e

ridipingere la

sede,

opportunamente

offerta dai nonni di Cecilia per avviare l’impresa!

Il gruppo dei soci fondatori grazie ad una generosa

autotassazione è riuscito a fare proprio un bel

lavoro! Al termine abbiamo organizzato una grande

festa, molto partecipata e ancora viva nella

memoria,

che si è

svolta tra

la neonata

sede di via

Canonica e

il Parco

Sempione:

così nel settembre del 2011 è partita l’avventura di

Pareidolia.

Gianmaria Zita

Primo Presidente di Pareidolia

n° 1 Febbraio 2018

Primo Direttivo di Pareidolia - 2011

Prima Festa di Pareidolia - 2011

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3

Pareidolia: l’avventura continua Nuovo Direttivo, tra continuità e prospettive, il Neopresidente si racconta

Buongiorno a tutti,

mi presento, mi chiamo Giuliana, sono la mamma

di tre splendidi ragazzi e una dei dieci amici

coraggiosi e un po’ visionari che sei anni fa hanno

fondato Pareidolia. Era il 2011, l’Associazione

nasceva allora proprio dall’idea di trovare uno

spazio e un tempo da dedicare ai nostri figli e un

gruppo che ci

supportasse

come genitori.

Rapidamente il

cerchio si è

allargato grazie

a tanti nuovi

amici,

compagni di asilo e scuola elementare. Soci e

conoscenti di Pareidolia conoscono bene le tante

iniziative e proposte fatte: dai corsi di massaggio

neonatale ai corsi per bambini e ragazzi in sede e

nelle scuole materne Santissima Trinità e Ruffini, ai

campus estivi in Milano e fuori Città. I ragazzi

crescono e l’ultimo progetto, che vede il suo inizio

lo scorso ottobre, è lo Spazio Medie dove i ragazzi

delle scuole medie possono trascorrere il loro

pomeriggio insieme studiando, giocando,

discutendo e

organizzando il

proprio tempo con la

supervisione di

educatori attenti. Oltre

alla sede di via

Canonica, ai corsi di

micro-Rugby in Arena e Kajak in Darsena,

Pareidolia sta dedicando tante energie al progetto

Cascina Nascosta, all’interno del nostro parco

Sempione. Un grande motivo di orgoglio sono i

nostri educatori che dedicano tanta energia e

tempo ai nostri bambini/ragazzi. È da Michela e

Roberta che nasce

l’idea e che si

concretizza il primo

numero del

giornalino di

Pareidolia!

Da poco più di un

mese ho preso da

Gianmaria il

testimone di

presidente. Obiettivo dei prossimi anni è non solo

portare avanti le

iniziative cresciute e

consolidate fino ad ora

ma continuare a

crescere insieme ai

bambini, ragazzi,

genitori e cittadini del

quartiere, della zona e

della città. Aspettiamo

da tutti voi, soci, amici,

e anche chi ci legge oggi per la prima volta,

suggerimenti, idee, proposte, sponsorizzazioni,

donazioni ma anche e soprattutto tempo prezioso

da dedicare: è grazie a queste energie e risorse

preziose che Pareidolia ha preso forma e dato vita

ai progetti passati, presenti … e soprattutto futuri!

Giuliana Porro

Presidente di Pareidolia

Buon lavoro al nuovo Direttivo di Pareidolia: Giuliana Porro (Presidente), Marianna Ghirlanda

(Vicepresidente), Chiara Campriani (Tesoriere),

Alessia Tousco, Carlo Rossi, Cristina Pagnoni, Elisa

Zanier, Fabrizia Mantovani, Federica Scaringella,

Gianmaria Zita, Giorgia Aquila, Lia Teloni, Mario

Colella, Vera Zapelli.

n° 1 Febbraio 2018

Sede di Pareidolia - Via Canonica 13

Campus Residenziale in Valle Strona

Cascina Nascosta – Festa di Pareidolia

Corso di Kayak in Darsena

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Musica: passione impegno ed espressione di sé G. Panagia, insegnante di chitarra e musicista, racconta la

sua passione per la musica e il suo lavoro con i bambini

vevo solo 13 anni quando vidi per

la prima volta mio zio suonare la

chitarra, da lì fu subito amore verso

quello strumento a sei corde.... facendo

sacrifici e studi mi innamorai sempre

di più della musica in tutte le sue

sfaccettature, perché attraverso la

musica riesci ad esprimere ed esternare

ciò che a parole ti risulta difficile.... nei

corsi di musica con Pareidolia sono

questi i principali “ingredienti” che

cerco di trasmettere ai piccoli allievi,

che confrontandosi con i propri

compagni di classe riescono a mettere

in atto tutto questo... facendoli

approcciare attraverso il gioco alle

prime note, sarà tutto un crescendo di

divertimento emozioni e

soddisfazioni.... perché in fondo

voglio fargli capire che la musica è tra i

doni più misteriosi e belli di cui sono

dotati gli esseri umani! Viva la musica

G.Panagia

Giuseppe Panagia Musicista Siciliano, si avvicina al

mondo della chitarra elettrica a

diciassette anni con il maestro

Orazio Fontes. Sin dal principio

si identifica nella musica pop,

funk e nel rock. Trasferitosi a

Milano nel 2013, intraprende il percorso di studi del Centro

Professione Musica (CPM) diretta dal maestro Franco Mussida.

Qui è seguito da personalità del calibro di Michele Quaini,

Flaviano Cuffari e Massimo Colombo. Conseguirà il diploma nel

2017. Durante gli anni trascorsi a Milano, collabora con Brunori

sas ed è scelto da Vince Pastano (chitarrista di Vasco e Luca

Carboni) e Antonello D'urso (chitarrista di Franco Battiato) per

introdurre musicalmente le loro clinics. Consegue il diploma di

primo livello presso il Modern Music Institute (MMI) studiando

con Bruno Monello. Tra i suoi attuali progetti la band siciliana

Radiovelvet e gli arrangiamenti musicali dei servizi di Cizco,

inviato del programma televisivo "Le Iene". Grazie

all'associazione "FaSolSi", si inserisce nel contesto didattico delle

scuole statali di Milano. In corso di pubblicazione il suo manuale

di effettistica per la chitarra.

Con Pareidolia - Corso di Chitarra

Il corso consiste nel far conoscere e amare la musica ai più piccoli. Si parte dalle prime 5 note scritte sul pentagramma, da queste inizieremo a fare i primi brani

come Inno alla Gioia, The lion sleeps e via dicendo....

Quando l’allievo avrà la giusta forza nelle dita inizieremo a fare i primi accordi, da questi si inizieranno a suonare i veri è propri brani “chitarristici”! Tutto questo

verrà sempre affrontato con la massima serenità, ponendo sicuramente il fattore gioco/divertimento come elemento principale della lezione.

Quando Dove

Mercoledì dalle 17.00 alle 18.00 (per bambini di 1a, 2a e 3a elementare) sede Pareidolia

Mercoledì dalle 18.00 alle 19.00 (par bambini di 4a e 5a elementare) Via Canonica 13

Info: [email protected]

A

n° 1 Febbraio 2018

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Il lavoro manuale nell’età evolutiva Per uno sviluppo armonioso ed equilibrato dei bambini

I nostri figli hanno oggi tanto impegni, ricevono molti stimoli intellettuali e visivi, dalla scuola, dalla televisione, dai

mezzi informatici con cui sono quotidianamente in contatto.

Come formatrice e pedagogista, osservo che generalmente viene dato sempre meno spazio all’attività manuale. La

considero tuttavia estremamente utile allo sviluppo equilibrato e armonioso del fanciullo, al suo divertimento, alla

pratica di capacità importanti che si riverberano su tanti ambiti dell’apprendimento, dell’autostima, della crescita.

Il Lavoro manuale Le nostre mani, un dono!

Ci permettono di conoscere il mondo, di afferrare

gli oggetti, di entrare in contatto con la materia

nelle sue molteplici manifestazioni; di conoscere

noi stessi, il nostro corpo, le nostre possibilità.

Mani laboriose, sempre in movimento: mani che

scoprono, che cercano, che sperimentano…

Ci permettono di incontrare l’altro, di abbracciarlo,

di carezzarlo e consolarlo: anche di offenderlo e

aggredirlo, con un pugno ben assestato, un graffio,

uno schiaffone!

Le mani hanno sempre avuto un che di magico: la

mano della mamma, il pollice da succhiare,

camminare a quattro

zampe, impugnare il

cucchiaio, stringere forte

la bambola preferita ….

La mano è azione, è

comunicazione, è

incontro. La pedagogia

valorizza da sempre il

lavoro manuale, poiché sviluppa e armonizza le

facoltà umane: volontà, sentimento e pensiero.

Il lavoro manuale è una piccola opera creatrice:

l’azione trasforma la realtà.

La lana diventa una fata,

un maglione, una

pecorella. Il legno, un

cucchiaio, una ciotola,

un nido.

Dal materiale utilizzato

nasce un nuovo oggetto,

frutto della nostra

attività, gioia vitale,

creatività.

Si apre uno spazio alla fantasia e all’espressione

individuale.

Ogni lavoro manuale richiede costanza, impegno e

ripetizione del gesto; in questo andare e tornare di

gesti fatti e rifatti, uguali a se stessi, ripetuti

secondo un ritmo preciso, sta la duplice possibilità

di lasciar correre come in un sogno fantasia e

sentimento, e allo stesso tempo diventar sempre

più abili e competenti, fiduciosi nelle proprie

capacità.

n° 1 Febbraio 2018

Monica Mandelli

Dottoressa Magistrale in

Filosofia (Università degli Studi

di Milano), ha consolidato

ampio background in azienda e

come freelance in ambito

formativo.

Consegue poi la Specializzazione

triennale in Antropologia dell’Età Evolutiva. Opera come

Pedagogista e Counselor dell’apprendimento nell’età

scolare, con particolare riferimento a Disturbi Specifici

dell’Apprendimento e alle principali difficoltà evolutive.

Esperta nell'insegnamento e nelle strategie di

apprendimento, coniuga ambiti didattici, educativi e

pedagogici, utilizzando strumenti alternativi e

personalizzati per risvegliare e favorire motivazione e

autonomia. Dal 2011 sviluppa progetti e coopera con

Associazioni e Professionisti del settore; realizza

doposcuola DSA, laboratori didattici e workshop di

attività manuale e creativa in piccoli gruppi. Collabora

con diverse realtà Scolastiche del territorio appartenenti

ai tre cicli di istruzione sostenendo studenti con

particolari difficoltà scolastiche ed evolutive e

supportando le famiglie nella gestione della relazione

scuola-famiglia-studente. Con Pareidolia ha iniziato a

realizzare Workshop di Attività Manuale e ha in mente di

sviluppare nuove proposte, fra cui la realizzazione di uno

Sportello Pedagogico al servizio delle famiglie.

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A partire dal fare, dallo sperimentare il gesto e la

sua costante ripetizione, grazie al lavoro manuale

il bambino è accompagnato ad entrare ed

immergersi totalmente nell’esperienza, a godere le

varie fasi del fare: ecco quel silenzio, quell’essere

qui ed ora, concentrati, quasi rapiti nel lavoro delle

mani… E’ il più bel silenzio che si possa udire!

Il tempo sembra fermarsi.

Ma non il nostro

sentire: interiormente

è tutto uno

sperimentare, un

giocare con la fantasia,

faccio così/faccio cosà,

un’altalena di mi

piace/non mi piace,

riesco/non riesco, mi

sento bene/non ce la faccio, è bello/è brutto.

Il lavoro manuale stimola questo lavorìo interiore,

tocca emotività e sentimento, accarezza il cuore

del bambino, sviluppa il senso estetico, gli fa

gustare la bellezza, la gioia, l’entusiasmo, la

delusione e così via, allenandolo a riconoscere ed

esprimere le differenti qualità proprie del suo

essere.

In ultimo, e solo in ultimo, il lavoro manuale tocca

la sfera del pensiero: per averli sperimentati con le

proprie mani e sentiti nel suo cuore, il bambino

riesce a ripercorrere i passi del lavoro che ha

svolto, a ritrovarne la logica e a darvi senso e

significato.

Dall’agire scaturisce il suo pensiero; non viceversa!

Quando è il corpo ad imparare, ecco accadere

qualcosa di sorprendente: si diventa totalmente

padroni e competenti di quel sapere, piccolo o

grande che sia...

Conoscete qualcuno che abbia dimenticato come si

va in bicicletta?

Con Pareidolia – Lana che Passione!

Workshop creativo

L’Associazione è la sede giusta per far ritrovare ai bambini e ai ragazzi il gusto di passare del tempo

insieme, di incontrare nuovi amici del quartiere, lavorando in allegria e

con semplicità, imparando a conoscere e utilizzare materiali e tecniche

pratiche. Nato proprio dall’intento di offrire un’opportunità di conoscersi,

stare insieme per realizzare manufatti con materiali naturali, si è

concluso il Workshop creativo ‘Lana che passione’, realizzato in quattro

appuntamenti il sabato mattina cui hanno partecipato bambini delle

elementari.

E’ stato anche un momento importante per tener viva la tradizione di

aspettare il Natale preparando qualcosa di veramente speciale e

soprattutto “fatto da me”. Per sperimentare la magia dell’attesa e

scoprire insieme quanto sia bello lavorare con le proprie mani.

Atmosfera allegra, aperta e piacevole; attività laboriosa, scoperta di nuove

possibilità, spazio alla fantasia...

Il nostro filo di lana ci ha subito fatto conoscere, riscaldati, tenuto insieme il

piccolo gruppo che si è formato: che gioia toccare le matassine di lana

cardata, scoprire che cosa è, come è fatta, scegliere il colore preferito,

accarezzare delicatamente le fibre, apprezzare la morbidezza ma anche la

sua resistenza e versatilità. E piano piano si è iniziato a dare una forma, ad

abbozzare un volto, un personaggio, a vestirlo e arricchirlo di particolari,

ciascuno seguendo il proprio gusto e la sua immaginazione.

Gesti semplici, ritmati e ripetuti, come il lavoro dell’artigiano.

Bravi ragazzi, complimenti: e che risate ci siamo fatti!!!!!

A presto! Con tanti altri progetti e proposte animate dalla stessa finalità!

Monica Mandelli

Formatrice e Pedagogista

Esperta in Lavoro Manuale

Info: [email protected] Un Nuovo Workshop

A partire dal 24 Febbraio!!!

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Nasce lo SpazioMedie Verso la conquista di una nuova autonomia: uno spazio condiviso in cui potersi

esprimere e sperimentare per sviluppare e scoprire le proprie risorse

La scuola media. Nuovi bisogni, nuove

aspirazioni, nuove esperienze, cambiamenti.

Diverse richieste dalla scuola, diversi rapporti con

la famiglia e con i coetanei. Il bisogno di

autonomia e al contempo di approvazione, un

forte bisogno di confrontarsi.

Un’importante, a volte temuta, a tratti faticosa e a

tratti meravigliosa, fase della vita. È ponendo i

ragazzi al centro che nasce lo

SpazioMedie - Pareidolia.

Questa esperienza nasce ad Ottobre e tiene come

fermo proposito quello di accompagnare i ragazzi

verso la conquista di una nuova autonomia. Uno

spazio in cui si è liberi di operare delle scelte

assumendosene di conseguenza la responsabilità.

È mantenendo salda questa relazione, che lega

libertà e responsabilità, che si decidono con i

ragazzi le attività e le esperienze che

condivideremo. Non imposizioni dunque, ma

proposte e scelte condivise e man mano più

consapevoli a partire dagli interessi e dalla

curiosità dei ragazzi. Come mi disse una volta B. “i

laboratori a scuola secondo me sono troppo

organizzati. Dovrebbero essere come Pareidolia

dove possiamo fare ciò che vogliamo. Cioè, non

nel senso che è un caos. Nel senso che ci chiedete

cosa vogliamo noi”.

Ciò che si vuole offrire è l’opportunità di

esprimersi, di sperimentarsi e di vivere questo

spazio come spazio proprio, co-costruito con i

compagni in una dialettica di scambio reciproco,

educatori inclusi.

Uno spazio proprio ma al contempo comune e

aperto, uno spazio dove sentirsi al sicuro senza

isolarsi. Uno spazio in cui accogliere e sentirsi

accolti coltivando rapporti di fiducia con i

compagni e con gli adulti che con loro vivono

questa esperienza.

Ciò che ci proponiamo è di costruire con i ragazzi

uno spazio per esprimersi e per sperimentare un

tempo differente, più calmo, senza troppi obiettivi

da rincorrere e competenze da dimostrare, senza

eccessive competizioni e senza reiterare la

sovrastimolazione cui i ragazzi sono oggi

costantemente sottoposti. Un tempo in cui può

aver posto anche il “non sapere cosa fare”, quel

tempo in grado di dare spazio al creare a partire

n° 1 Febbraio 2018

Michela Volfi

Laureata in Filosofia

e in Scienze Cognitive e

Processi Decisionali

(Università degli Studi di

Milano) si laurea con una tesi

su “Intelligenza Emotiva:

benessere e cognizione”.

Formatrice in Philosophy for Children. Impegnata

nella ricerca e nella realizzazione di progetti di

pratica filosofica. Fa parte della rete Insieme di pratiche

filosoficamente autonome, sviluppando percorsi di

ricerca e progetti di filosofia con i bambini e per i

bambini in una pluralità di realtà scolastiche del

territorio lombardo.

Ha operato come educatore in c.a.g., c.c.r. e

doposcuola. Da un anno con Pareidolia collabora alla

realizzazione dei Campus e al progetto SpazioMedie

come educatore e referente.

La Lavagna dei progetti

PAREIDOLIA Ideoteca per piccoli e grandi

8

da sé, al reinventarsi e ad avanzare proposte

proprie.

Ciò non significa che si tratta di un tempo vuoto

ma che i ragazzi non sono sottoposti ad un

iperorganizzazione del tempo. È in questo modo

che avranno la possibilità di organizzarsi

autonomamente. Ovviamente restano gli impegni

con le loro scadenze, quelli scolastici, che sono

parte del quotidiano di ognuno, e quelli decisi

come progetti da sviluppare: dall’organizzazione

di una festa, alla partecipazione ad un concorso di

VideoMaking e al contributo scritto per questo

giornalino. Quello che si cerca di incentivare, di

fronte a quella sottocultura mediatica che propone

un successo immediato, veloce e a volte senza

sforzi, è l’impegno costante e la pazienza.

Quell’impegno necessario e a tratti faticoso che

viene ripagato. Ricordo l’impegno dei ragazzi

nell’organizzare la festa di Halloween ad Ottobre;

certo, è stato divertente ma anche frutto di tanto

tanto impegno e di una grande responsabilità che i

ragazzi hanno saputo assumersi il giorno della

festa prendendosi cura degli spazi e soprattutto

dei più piccoli che hanno vissuto con noi quel

pomeriggio. Senza prepotenze ma con estrema

cura e responsabilità per ciò che stava accadendo,

frutto dell’impegno delle settimane precedenti.

Sperimentandosi in varie attività i ragazzi

potranno sviluppare e scoprire nuove risorse,

vedendo valorizzati i loro interessi e le loro

proposte e sentendosi sostenuti nella realizzazione

di esse.

Una funzione di supporto e di ascolto quella degli

educatori quindi, che con i ragazzi si mettono in

gioco in un continuo confronto.

Certamente non è semplice, è un lavoro che si

costruisce pian piano, a piccoli passi, con il

crescere della fiducia, lasciando spazio anche a ciò

che è complicato, al disaccordo, a ciò che

inizialmente non si riesce a spiegare, ai propri

limiti e alla propria emotività.

Porre i ragazzi al centro significa costruire uno

spazio in cui ognuno possa sentirsi valorizzato

nella propria singolarità e portatore di risorse

all’interno della comunità. È a partire da qui, da

questo piccolo gruppo che condivide spazio,

materiali e merenda che li si supporta a diventare

soggetti attivi all’interno della comunità: con la

cura degli spazi condivisi, la collaborazione e la

SpazioMedie – Pareidolia

Quando

Martedì dalle 14.00 alle 18.00

Giovedì dalle 14.00 alle 18.00

Venerdì dalle 14.00 alle 18.00

i ragazzi che frequentano le medie in Panzini (via

Giusti 15/A) troveranno un educatore all'uscita da

scuola alle 13:45, e insieme raggiungeranno

Cascina Nascosta intorno alle 14.00 dove li

attenderà il Pranzo prima dell’inizio delle attività.

Coloro che frequentano altri Plessi potranno

raggiungere Cascina autonomamente.

Dove

Presso Cascina Nascosta in Parco Sempione

Obiettivo primario dell'attività sarà non

soltanto guidare i ragazzi nell'acquisizione

graduale di una nuova autonomia, ma soprattutto

offrire a ciascuno l'opportunità di esprimersi e

vivere lo spazio pomeridiano come uno spazio

proprio, co-costruito con i compagni in una

dialettica di scambio reciproco - educatori inclusi.

Educatori

I ragazzi saranno seguiti da tre nostri educatori

con esperienza congeniale all'attività: Michela

(Referente Progetto), Fabiola e Daniele

Info [email protected]

La Cascina dei Mostri - Festa di Halloween 2017

PAREIDOLIA Ideoteca per piccoli e grandi

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condivisione delle risorse. Ciò che si cerca di

incentivare non è solo la partecipazione attiva alla

vita del gruppo, che sarà un giorno la vita del

quartiere e della società, ma anche un ruolo attivo

nei confronti della cultura.

Da un lato l’attenzione particolare alla cultura

mediatica, ad aprire dei momenti di riflessione per

riconoscere quelle informazioni acquisite, per lo

più acriticamente, che guidano tacitamente le

nostre azioni; con in

parallelo una ricerca

di maggior

conoscenza e

consapevolezza sui

mezzi di

comunicazione, sui

loro limiti e sulle

loro potenzialità.

Dall’altro lato la

partecipazione alla

vita culturale della

città, alla scoperta

delle sue proposte e

del suo patrimonio

artistico, assumendo una posizione attiva nei

confronti dell’arte e della cultura per diventare

responsabili del proprio apprendimento e del

proprio sapere.

Non un’acquisizione passiva di informazioni da

memorizzare quindi ma un rapporto attivo ed una

relazione critica con la cultura, a partire dal

patrimonio storico per arrivare fino ai media.

È andando in questa direzione che i ragazzi stanno

partecipando al concorso di VideoMaking

“GuardaMi”, una proposta culturale della città che

chiede di raccontare il proprio sguardo sul nostro

centro attraverso il mezzo del video. È in questa

prospettiva che i ragazzi potranno impegnarsi

nell’osservazione e in una riflessione comune in

grado di dare significato all’esperienza,

(ri)scoprendo luoghi e opere dal forte valore

simbolico e forse solo apparentemente famigliari.

A tal fin i ragazzi hanno scelto come prime uscite

nella città il Duomo e il Mudec.

Autonomia, costruzione di uno spazio in cui

potersi liberamente esprimere e sperimentare,

partecipazione attiva alla vita sociale e culturale.

Certo, degli obiettivi enormi, che non si ha la

presunzione di raggiungere, un orizzonte però

importante nel quale lavorare, giorno dopo giorno,

tra impegno e risate, dove poter lasciare da parte il

“dover essere” e porre l’attenzione su ciò che si è e

su ciò che si desidera per sé. Un confronto

continuo, di idee e azioni, apprendimento e

sperimentazione.

E con questo inizio non posso che auguraci una

buona continuazione

Michela Volfi

Alla scoperta dell'albero commemorativo

di Lea Garofalo dopo lo studio alla Biblioteca del Parco

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L’INIZIO …

Due ragazze dello SpazioMedie raccontano la loro esperienza

Per noi è stata dura iniziare questo

progetto di doposcuola perché pensavamo

fosse un modo per dirci che non fossimo

ancora abbastanza responsabili ed

autonomi.

In seguito,però, abbiamo scoperto che è

un posto dove

trascorrere il

nostro tempo a

divertirci ma

allo stesso

tempo studiare.

All’inizio non ci

conoscevamo

tutti ma continuando a frequentarci

abbiamo fatto nuove amicizie anche se

qualcuno già si conosceva.

Le Feste

Con Michela

abbiamo

progettato la

festa di

halloween

facendo

parecchi

lavoretti tra cui addobbi e oggetti

“paurosi”. La festa consisteva nel fare una

caccia al tesoro, cercando e trovando gli

indizi, e come premio finale si

guadagna

vano delle

caramelle;

in seguito

c’è stata

la festa di

natale dove hanno partecipato solo i

ragazzi delle medie, anche questa

consisteva nel fare delle

prove per ricevere punti e

per poi avere il premio

migliore: omini di pasta di

mais o pupazzetti di stoffa

fatti entrambi dalla Michi.

Videomaking

Ora abbiamo una nuova missione: fare il

videomaking del concorso

“guardami”che consiste nel fare un video

raccontando come è

per noi vivere il

centro Milano.

Andremo a vedere

alcuni posti che

caratterizzano Milano

ad esempio il Duomo

e il Castello Sforzesco.

Christmas Party

n° 1 Febbraio 2018

Momento di studio in Cascina Nascosta

La festa di Halloween in preparazione

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Esplorando la città Un viaggio alla scoperta del patrimonio artistico di Milano

All’interno dello SpazioMedie un percorso volto a scoprire il patrimonio artistico e culturale della Città. Un modo per

partecipare in modo attivo alle proposte culturali e per porsi in modo nuovo di fronte alle opere; un modo per imparare,

insieme, ad abitare le possibilità che la città, con la sua storia, ci offre. Daniele e Fabiola, cofondatori di Together,

raccontano la proposta che stanno sviluppando insieme ai ragazzi

Together partecipa attivamente alla nascita e allo

sviluppo di un nuovo progetto targato scuole

medie! Un percorso che accompagna i poliedrici

ragazzi che si tuffano nel nuovo mondo “post”

elementari che li aiuterà a focalizzare e canalizzare

ogni loro eterna energia. Una vigile libertà volta

alla formazione e alla costruzione della propria

indipendenza, dedicandosi su di se, sul gruppo e

sull’ambiente circostante, in modo da gettare delle

solide e creative basi per i loro occhi del domani.

Strumenti che aiuteranno i ragazzi ad affrontare

l’adolescenza con la giusta consapevolezza, con

coraggioso equilibrio e quel pizzico di estrosa follia

che li porterà a realizzare ogni loro più profondo

desiderio o necessità.

La proposta è quella di un percorso di educazione

all’immagine e alla creatività in cui ciclicamente, a

sostegno di attività laboratoriali multidisciplinari,

si svolgeranno interessanti itinerari e visite guidate

per la città di Milano, in modo da incentivare la

maturazione del gusto estetico e delle emozioni

veicolate dalle opere d’arte o dalla creatività: dal

meglio dell’arte italiana all’interno del Museo del

Novecento fino al fiabesco e storico Castello

Sforzesco dove non si può che rimanere incantati

da quell’edificio: un vero e proprio castello da

fiaba, con fossato, torri merlate, cortili che si

susseguono e passaggi segreti!

Proseguendo saltelleremo dal fulcro dei più grandi

amanti del design della Triennale arrivando al

cuore dei più piccoli creativi del Museo per i

Bambini (MUBA), allestito nell'ex

chiesa di San Michele all'interno della Rotonda

della Besana, edificio tardobarocco che risale alla

fine del '600.

In seguito fluttueremo nel tempo tra le

lungimiranti intuizioni di Leonardo da Vinci con

n° 1 Febbraio 2018

Fabiola Caiazzo Laureata in Diagnostica e Restauro dei Beni Culturali e in Conservazione e Restauro dei beni culturali (Università Suor Orsola Benincasa di Napoli), nel 2012 consegue il Master in Conservazione e Restauro dei beni Storico-Artistici (Palazzo Spinelli, Firenze). Ha collaborato con diverse realtà museali, tra le quali il Museo Archeologico di Napoli, il Polo

Museale Fiorentino e il Castello Sforzesco, come restauratrice ed organizzatrice di eventi culturali.

Daniele Gagliolo

Interior Designer, diplomato allo IED di Milano, da anni dedica il suo impegno ad attività con bambini e ragazzi come istruttore ed educatore in attività sportive e, nel sociale, come Clown Volunteer.

Dal 2016, co-fondatori dell’organizzazione Together, si impegnano nello sviluppo di Laboratori di Arte & Design per bambini collaborando con diverse realtà milanesi. Con Pareidolia collaborano alla realizzazione di Laboratori artistici e come educatori del progetto SpazioMedie. Together offre attività laboratoriali multidisciplinari a scopo ludico-didattico e culturale per bambini che spazieranno dall’arte al design. Propone ai bambini della scuola primaria e secondaria un progetto annuale di educazione all’immagine e alla creatività che, oltre ad affiancarsi alla normale programmazione didattica, vorrà concentrarsi sull’espressione dei sentimenti umani, sulla sperimentazione e la progettazione. L’unione di Together e Pareidolia punta a svolgere e promuovere iniziative ludico-ricreative, formative e di collaborazione contribuendo alla crescita culturale e civile dei bambini e dei ragazzi garantendo pari opportunità. Per il raggiungimento dei propri scopi si intende promuovere varie attività di tipo pedagogico, educativo promuovendo il benessere psico-fisico e la crescita culturale e civile del bambino e del ragazzo.

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anteprime mondiali, stazioni multimediali che

consentono al pubblico di interagire in prima

persona con oltre 200 ricostruzioni 3D interattive.

Non mancherà di Milano le sua verde natura che

non lontano la circonda, tra tutti i giardini Indro

Montanelli, noti ai milanesi come giardini di Porta

Venezia. All'interno dei giardini si trova anche il

Civico Planetario, il più grande d'Italia, e il Museo

Civico di Storia Naturale, che meritano una visita,

soprattutto se si viaggia con piccoli appassionati di

astronomia o zoologia. Attraversata via Palestro si

trovano anche gli splendidi Giardini di Villa Reale

(con ingresso vietato ad adulti senza bambini). Qui

si potrà correre tra laghetti, ponticelli, grotte e

persino un tempietto. E se si è appassionati di arte

contemporanea merita una visita il Pac, il

Padiglione di Arte Contemporanea all'interno della

villa.

E così discorrendo, tra le vie della città, tra passato e

futuro, stringendo stretti tra le mani il nostro

presente.

Uno stimolo all’osservazione e la curiosità

sedimentando, sviluppando e migliorando la

conoscenza di sé per saper riconoscere e comunicare

le proprie emozioni.

Sensibilizzare alla conoscenza del nostro patrimonio

storico e artistico porta alla riflessione ed

elaborazione delle proprie esigenze e dei bisogni

altrui, rendendoli concreti e favorendo la

collaborazione, l’aggregazione e il lavoro di gruppo

per raggiungere gli stessi.

Come conclusione vi lasciamo con un pensiero che

abbiamo molto a cuore e che rispecchia pienamente

l’origine della nostra passione e la rotta che

vogliamo seguire per contagiare quante più anime

possibili.

“L’educazione per noi accadeva nel silenzio. I nostri

genitori ci insegnavano a sognare con quello che

desideravamo. Ho capito allora che educare è far

sognare. Ho percepito che nella società indiana

educare è strappare da dentro a fuori, far sbocciare i

sogni e qualche volte ridere del mistero della vita.”

Daniel Munduruku (Cose da Indio, Callis)

A presto, per sorridere e crescere insieme.

Fabiola Caiazzo e Daniele Gagliolo

Together

Disegno di Matilde (6 anni)

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Offerta corsi

LUNEDI' MARTEDI' MERCOLEDI'

09:00-10:00

LUDOTECA * DEI PICCOLISSIMI

(0-2 anni)

Marina Turra

SPAZIO MAMMA-BAMBINO *

(0-2 anni) 10:00-11:00

11:15-12:00

12:00-13:00

dal 18/10 12:30-13:30 PRATICHE DI CONSAPEVOLEZZA

MINDFULNESS ADULTI *

Ilaria Bagni

13:00-14:00

14:00-15:00

14:00-18:00

SPAZIO MEDIE in Cascina Nascosta

Michela Volfi

15:00-16:00

16:15-17:00

INGLESE MATERNA (3-5 anni) 16:15 - 17:15 Anna Sbrissa

17:00-18:00

INGLESE ELEMENTARI (dai 6 anni) 17:15 - 18:15 Anna Sbrissa

YOGA BIMBI * (dai 6 anni)

Delphine Hawrylko

CANOA KAYAK – In altra sede (8-9 anni)

Canoa Club

CHITARRA ELEMENTARI (dai 6 anni)

Giuseppe Panagia

18:00-19:00

CHITARRA * ELEMENTARI (dai 6 anni)

Giuseppe Panagia

CANOA KAYAK – In altra sede (10-11 anni)

Canoa Club

CHITARRA ELEMENTARI (dai 9 anni)

Giuseppe Panagia

19:00-20:00

dal 16/10 19:00-20:00 PRATICHE DI CONSAPEVOLEZZA MINDFULNESS ADULTI *

Ilaria Bagni

20:00

(*) = Corso attivato su richiesta al raggiungimento di un numero minimo di iscritti

Info: [email protected]

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2017-2018

GIOVEDI' VENERDI' SABATO E DOMENICA

LUDOTECA DEI PICCOLISSIMI *

(0-2 anni) Marina Turra SPAZIO MAMMA-BAMBINO *

(0-2 anni)

WORKSHOP A CICLO DI INCONTRI

1. ARTI APPLICATE TAGLIO&CUCITO

(dai 6 anni)

Emanuela Gianotti

2. EMOZIONI IN GIOCO

(6-8 anni)

Michela Volfi

3. LANA SEMPLICE E CARDATA WORKSHOP CREATIVO

(dai 6 anni)

Monica Mandelli

4. PICCOLE MANI ESPLORATRICI (3-5 anni)

Jennifer Benigni

5. SCOPRIAMO L'ARGILLA

(6-8 anni)

Jennifer Benigni

14:00-18:00

SPAZIO MEDIE in Cascina Nascosta

Daniele Gagliolo - Fabiola Caiazzo

14:00-18:00

SPAZIO MEDIE in Cascina Nascosta

M. Volfi - D. Gagliolo - F. Caiazzo

GIOCARE LA MUSICA (2-4 anni)

Roberta Silva

MICRORUGBY - In altra sede

Pareidolia Rabbits (3 anni) Arena Civica 16:30-17:30

CANTO (dai 9 anni)

YOGA ADULTI - In altra sede 20:00 - 21:30

Delphine Hawrylko

(§) = Da definire giorno ed ora per i corsi di: - FLOW - PERCORSI INDIVIDUALI DI ARTETERAPIA - JOB

COUNSELING - Gruppo di ARTETERAPIA (adulti) – MASSAGGIO NEONATALE

n° 1 Febbraio 2018

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Offerta Corsi 2017-2018

I nostri pomeriggi

Chitarra Mercoledì 17.00 – 18.00

(dai 6 anni)

Mercoledì 18.00 –19. 00

(dai 9 anni)

Giuseppe Panagia

Inglese Lunedì 16.15-17.15

(3-5 anni)

Lunedì 17.15-18.15

(dai 6 anni)

Anna Sbrissa

Canto

Giovedì 17.00 – 18.00

(dai 9 anni)

Yoga Bimbi *

Martedì 17.00 – 18.00

(dai 6 anni)

Delphine Hawrylko

SpazioMedie

Martedì 14.00 – 18.00

Giovedì 14.00 – 18.00

Venerdì 14.00 – 18.00

In Cascina Nascosta

MicroRugby

Venerdì 16.30-17.30

Pareidolia Rabbits (3 anni)

Arena Civica

Posti disponibili per gli allenamenti

primaverili - da venerdì 23 Febbraio

Giocare la Musica

Giovedì 16.00 – 17.00

(2-4 anni)

Roberta Silva

Canoa - Kayak

Martedì 17.00-19.00

(10-11 anni)

Canoa Club In altra sede

Info: [email protected]

n° 1 Febbraio 2018

La nostra sede si

Trova in

Via Canonica 13

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La mattina con noi

Per gli adulti

(*) = Corso attivato su richiesta al raggiungimento del un numero minimo di iscritti

(§) = Da definire giorno ed ora per i corsi di: - FLOW - PERCORSI INDIVIDUALI DI

ARTETERAPIA - JOB COUNSELING - Gruppo di ARTETERAPIA (adulti)

n° 1 Febbraio 2018

Massaggio Neonatale

RIPRENDE IL MASSAGGIO

NEONATALE!!!

Presto disponibili le date

Pratiche di consapevolezza

Mindfulness*

Lunedì 19.00 – 20.00

Mercoledì 12.00 – 13.00

Ilaria Bagni

Yoga

Giovedì 20.00 – 21.30

Delphine Hawrylko

In altra sede

Spazio Mamma – Bambino*

Mercoledì e Venerdì

9.00-12.00 (0-2 anni)

Ludoteca dei piccolissimi *

Martedì e Giovedì

9.00-12.00 (0-2 anni)

Info: [email protected]

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Prossimi appuntamenti

*Per partecipare alle attività di Pareidolia è necessaria la Tessera Associativa annuale (valida fino a settembre 2018).

Costo Tessera Associativa: 20€.

Info e iscrizioni: [email protected]

n° 1 Febbraio 2018

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*Per partecipare alle attività di Pareidolia è necessaria la Tessera Associativa annuale (valida fino a settembre 2018).

Costo Tessera Associativa: 20€.

Info e iscrizioni: [email protected]

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Contatti:

www.pareidolia.it

[email protected] [email protected] (per informazioni relative ai nostri corsi)

[email protected] (per informazioni relative allo SpazioMedie)

Pareidolia

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97595950151 NOI E 1000 BAMBINI TI RINGRAZIEREMO!

Comitato Editoriale Pareidolia: Fabrizia Mantovani, Federica Scaringella,

Giuliana Porro, Michela Volfi, Roberta Silva con il contributo dei ragazzi dello Spazio-Medie Pareidolia

n° 1 Febbraio 2018