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A Maria, la perfetta credente, affidiamo gli itinerari di fede di ciascun Gruppo parrocchiale chiedendole di sostenerci ancor di più nel saper far sintesi tra Parola-Celebrazione e Carità per un’esistenza cristiana coerente e credibile. A Maria, Madre di ogni con- solazione, chiediamo di so- stenerci nel comune sentire di un’inadeguatezza nel non essere stati sempre, come singoli e come Comunità, segno vivo nel territorio par- rocchiale della cura amore- vole e appassionata di Dio Padre per ogni uomo e ogni donna. Alla Vergine Sapiente affidiamo il nostro futuro progetto di portare la Parola nei caseggiati, attraverso l’avvio di diversi Centri di Ascolto della Parola per offrire l’opportunità di vi- vere la dimensione domestica della Chie- sa. Nel farmi voce del rendimento di grazie che sale a Dio da tutti noi, Lo imploriamo perché la Sua benedizione sia apportatri- ce di quel particolare dono di grazia di cui ciascuno di noi si sente bisognoso. Don Mimmo La festa parrocchiale della Consolazio- ne segna ogni anno la conclusione del nostro anno pastorale. Sentiamo, prima di tutto, il bisogno di ringraziare il Signore per il tempo che ancora una volta ci ha donato. Ma, soprattutto, perché tale tempo è stato ricolmo della sua presenza, fatta di cura amorevole verso ciascuno di noi e l’intera Comunità parrocchiale, espressione della sua misericordia per le nostre fragilità, e di pazienza per i nostri ritar- di o inadempienze. All’intercessione di Maria, Madre di ogni cristiano, rigenerato nel Battesimo, consegniamo l’impegno che quest’anno la nostra Comunità ha messo in campo per il rinnovamento degli itine- rari dell’Iniziazione Cristiana, cercan- do di coinvolgere e corresponsabilizza- re le famiglie e i genitori, in primis. A Maria, la Vergine dell’ascolto, offriamo la volontà di metterci alla scuola della Parola che personalmente e comunitariamente abbiamo espresso attraverso la lectio divina e l’approfondimento del Vangelo di Matteo. Anno 8 n°5 Giugno 2011 Parrocchia SS. Resurrezione Parrocchia SS. Resurrezione Parrocchia SS. Resurrezione Parrocchia SS. Resurrezione Via Montenero Brindisi Tel 0831/586093

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A Maria, la perfetta credente, affidiamo gli itinerari di fede di ciascun Gruppo parrocchiale chiedendole di sostenerci ancor di più nel saper far sintesi tra Parola-Celebrazione e Carità per un’esistenza cristiana coerente e credibile.

A Maria, Madre di ogni con-solazione, chiediamo di so-stenerci nel comune sentire di un’inadeguatezza nel non essere stati sempre, come singoli e come Comunità, segno vivo nel territorio par-rocchiale della cura amore-vole e appassionata di Dio Padre per ogni uomo e ogni donna. Alla Vergine Sapiente affidiamo il nostro futuro progetto di portare la Parola nei caseggiati, attraverso

l’avvio di diversi Centri di Ascolto della Parola per offrire l’opportunità di vi-vere la dimensione domestica della Chie-sa. Nel farmi voce del rendimento di grazie che sale a Dio da tutti noi, Lo imploriamo perché la Sua benedizione sia apportatri-ce di quel particolare dono di grazia di cui ciascuno di noi si sente bisognoso.

Don Mimmo

La festa parrocchiale della Consolazio-ne segna ogni anno la conclusione del nostro anno pastorale. Sentiamo, prima di tutto, il bisogno di ringraziare il Signore per il tempo che ancora una volta ci ha donato. Ma, soprattutto, perché tale tempo è stato ricolmo della sua presenza, fatta di cura amorevole verso ciascuno di noi e l’intera Comunità parrocchiale, espressione della sua misericordia per le nostre fragilità, e di pazienza per i nostri ritar-di o inadempienze. All’intercessione di Maria, Madre di ogni cristiano, rigenerato nel Battesimo, consegniamo l’impegno che quest’anno la nostra Comunità ha messo in campo per il rinnovamento degli itine-rari dell’Iniziazione Cristiana, cercan-do di coinvolgere e corresponsabilizza-re le famiglie e i genitori, in primis. A Maria, la Vergine dell’ascolto, offriamo la volontà di metterci alla scuola della Parola che personalmente e comunitariamente abbiamo espresso attraverso la lectio divina e l’approfondimento del Vangelo di Matteo.

Anno 8 n°5 Giugno 2011

Parrocchia SS. ResurrezioneParrocchia SS. ResurrezioneParrocchia SS. ResurrezioneParrocchia SS. Resurrezione

Via Montenero

Brindisi

Tel 0831/586093

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La Madonna della Consolazione veniva sicuramente venerata già nei primi anni del 1800 dai frati Cappuccini presenti nell’omonimo convento adiacente alla Chiesetta. Una statua in cartapesta raffigurante la Madonna della Consolazione fu infatti inventariata nel 1866 unitamente ad altri oggetti ed arredi sacri. Culto proseguito poi anche nella nuova e più grande chiesa, completata nel 1973 nel nostro rione, dove venne trasportata la prima statua in cartapesta sostituita da quella che attual-mente è esposta alla venerazione dei fedeli. Venerazione che nasce dall’esigenza di chiedere “Consolazione” alla Madonna perché ci aiuti a sperimentare nella nostra vita la Resurrezione di Cristo, come primizia per la nostra resurrezione. Così poter rinascere, da eventuali situa-zioni di peccato, alla gioia della Vita nuova che ci viene da Cristo. A Maria Consolatrice è stata dedicata, come da tradizione, una processione per le vie del nostro rione preceduta da una solenne celebrazione eucaristica nella Chiesa a Lei dedicata il 24 maggio 2010 a conclusione dei lavori di adeguamento li-turgico. Il programma a previsto alle h. 19,00 la S.Messa in forma solenne. Al termine della funzione la statua della Madonna è stata portata in processione per le vie del nostro quartiere. A conclusione della processione la festa e continuata in for-ma civile nell’attiguo cortile parrocchiale con una grigliata a base di salsiccia e wurstel, mentre ad allietare la serata ci pen-savano gli allievi della scuola di ballo “New Dance” di Brin-disi. Al fine di dare adeguato risalto alla festa in onore della Vergi-ne Maria, i responsabili e gli animatori dei gruppi parrocchiali hanno stilato un ricco programma che prevedeva:

Mercoledì 15 – “Sagra della bruschetta” con il gruppo musicale “d.j. JO”;

Giovedì 16 – “Sagra delle orecchiette e polpette” con il gruppo musicale “d.j. JO”

Venerdì 17 – Concerto in Chiesa del “Coro di S.Leucio”;

Sabato 18 dopo la processione – Grigliata a base di salsiccia e wurstel con la scuola di ballo “New Dance”.

Davvero abbiamo accolto con devozione la Vergine Maria. Viva Maria, Madre di Dio e Madre nostra. Il Comitato Organizzatore

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E’stato il tema che ha visto la famiglia del Rinnovamento nello Spirito (circa 20 mila partecipanti) riunita nei padiglioni della Fiera di Rimini dal 2 al 5 giugno. Un tema drammatica-

mente sfidante. Un tema che s’impone alla nostra coscienza di cristia-ni del Terzo millennio. Un tema che ritorna sulla no-stra carne di credenti e discepoli del Crocifisso, in un’epoca sempre più martoriata dagli egoismi auto-referenziali e insipienti della politica, dall’ onnipoten-za atea dello sviluppo tecnologico ed economico, dal-la debolezza sino all’insignificanza dei principali isti-tuti educativi, tra i quali la famiglia, dal dramma cre-scente di nuove e sempre più pressanti forme di po-vertà materiale, spirituale e morale. Eppure il tema scelto per la 34ª Convocazione Nazio-nale ha mostrato che abbiamo una esaltante attualità: niente più del sacrificio di Cristo è fonte di vita. Di una Vita piena, giusta, fraterna, felice. Per ogni uomo, oggi, come ieri. Niente più della mortificazione e morte del Figlio di Dio può farci sentire il desiderio, la nostalgia di una vera vita. Niente più della Risurre-zione del Cristo è la prova provata che siamo fatti per l’eternità; che niente «potrà mai separarci dall’amore di Dio, che è in Cristo Gesù, nostro Signore» (Rm 8, 39). Nella carne del Figlio di Dio vive e si muove lo Spirito di Dio. Così nella nostra carne; così nella car-ne di ogni uomo. Ma desideriamo che la presenza dello Spirito di Dio “esploda” nella storia degli uomi-ni come potenza di conversione, di riconciliazione, di annuncio della verità, di santificazione. È tempo di una nuova Pentecoste: non c’è altra soluzione alle crisi del nostro tempo! Si invoca il protagonismo di un laicato maturo, fedele al Vangelo e sempre più capace di comunione ecclesiale, per “ridire la fede, ridare la speranza, rifare la carità”. Maria De Vita

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L’anno appena concluso ha visto il gruppo Caritas partecipare ad una serie d’incontri formativi organizzati dalla Caritas diocesana di Brindisi-Ostuni. Tema delle riunioni: ”formazione per ope-ratori ed animatori Caritas parrocchiali, animare attraverso l’accompagnamento educativo”. Il primo incontro ha sviluppato la pastorale della carità: quale idea abbiamo; la carità dono di Dio e poi anche compito del cristiano e della chiesa; la centralità delle relazioni come punto di par-tenza, cuore e meta dell’azione educativa. La pastorale parrocchiale identità delle Caritas parrocchiali: negli animatori delle Caritas parroc-chiali, compiti, formazione. La pastorale unitaria: il consiglio parrocchiale, favorire una pastorale unitaria, catechesi liturgia e testimonianza della carità.

Le espressioni del servizio caritativo e le azioni educative: (cosa facciamo, perché lo facciamo, cosa dobbiamo fare). I servizi segno: da cosa nascono, quali criteri, di cosa sono segno, formazione pedagogica dei servizi. I luoghi educativi da curare ed animare: l’attenzione al territorio. Le varie fasi di formazione sono state ampiamente dibattute e partecipate. Importante la distinzione delle varie strutture nell’interno di una comunità parrocchiale, il termine ed il significato della parola “parrocchia”. La parrocchia in tutte le sue articolazioni, nelle tre funzioni principali: l’ascolto e l’annuncio della parola, la celebrazio-ne del mistero della salvezza, la testimonianza della fede nella vita quotidiana. Il consiglio pastorale parrocchiale primo luogo essenziale della comunione e della comunicazione pastorale. I compiti della Caritas parrocchiale: educazione della testimonianza comunitaria della carità. Sensibilizzazione, animazione e formazione. Conoscenza delle povertà. Coordinamento e collaborazione. Far parte della Caritas parrocchiale non potrà mai essere né una onorificenza né una delega, ma una assunzione di responsabilità per la crescita della comunità di cui si è parte attiva. Infine ci è piaciuto condividere in modo più ap-profondito e più dettagliato con i vari gruppi della comunità ciò che ci è stato presentato, cosa che puntualmente è avvenuta nell’incontro allargato a tutte la comunità. Scopo specifico delle riunioni allargate è stato quello di diffondere quanto ap-preso durante gli incontri avuti con la Caritas dio-cesana, con la partecipazione in particolare di Mary e Salvatore, componenti della Direzione Diocesana, sul concetto di : ascolto, accoglienza. Gli stessi si sono avvalsi del materiale presentato durante il mese di febbraio.

Commissione Caritas parrocchiale

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Nel mese di Maggio, la nostra parrocchia ha tenuto un incontro ecu-menico di preghiera. “Ecumenico” significa UNIVERSALE, ciò vuol dire che il suo o-biettivo era quello di unire le varie Chiese Cristiane nella preghiera. I nostri fratelli luterani e ortodossi assieme ai loro pastori hanno pregato e riflettuto con noi su quanto differiva ( recitava o proferi-va) il salmo113 (112). Ascoltare le loro riflessioni non ha fatto altro che arricchirci, dando-ci la possibilità di lodare e condividere l’Amore verso Dio, tutti insieme, nello stesso momento. La nostra piccola chiesetta, quindi, sotto lo sguardo di Maria, ha riunito in segno di fratellanza la nostra comunità con quelle ortodos-sa e luterana. Come un’unica famiglia abbiamo messo da parte i nostri egoismi, le nostre vanità, la nostra arroganza e i nostri risenti-menti, abbandonandoci alla preghiera e rivolgendo il nostro sguardo verso l’unico Dio nostro Padre. Claudia Moccagatta

Maggio, il mese dedicato alla vergine Benedetta, a Maria Santissima. Non c’è

maggiore gioia nella vita di un credente che essere riuniti nel nome del Signore sapendo che Egli è in mezzo a noi. Con questa gioia e certezza, l’Associazione della Medaglia Miracolosa (ex Associa-zione Mariana) ha vissuto questo mese con Maria, visitando le famiglie del nostro territorio per con-dividere la fede, crescere nella conoscenza del Signore attraverso la sua Parola, animando il S. Ro-sario con canti e preghiere. Le famiglie hanno accolto calorosamente la statua itinerante della Vergi-ne che non è ancora stanca di attraversare le strade del nostro quartiere. Dopo il mese di maggio, infatti, si fa presente nel giorno della festa parrocchiale a lei dedicata e percorre le nostre vie insie-me con Gesù. Maria cammina sempre con noi. È proprio lei, in quanto madre nostra e madre della Chiesa, a guidare il nostro cammino verso Cristo, a condurci all’incontro con il Figlio.

Lucia Planeta

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Redazione:Redazione:Redazione:Redazione:

Melcarne Cosimo Pipitone Claudia

A breve inizieranno i lavori per adeguare l’ingresso della nostra chiesa parrocchiale, alle esigenze liturgiche. Saranno chiuse le due porte d’ingresso e se ne aprirà un’unica centrale. Per consentire l’ingresso dal tamburo di-rettamente in chiesa (per matrimoni ed altro) verrà aperta un vano porta. Per tale realizzazione occorrerà la co-struzione di strutture in cemento armato. Il tutto sarà corredato da nuove porte in legno noce massello con formel-le in bronzo (raffiguranti scene del Vangelo) e vetro cattedrale.

SI POSSONO OFFRIRE CONTRIBUTI PER LE SINGOLE OPERE DEL NUOVO INGRESSO:

SI ACCETTANO ANCHE PICCOLE OFFERTE PER I LAVORI DI DEMOLIZIONE E RIPRISTINO DELLA MURATURA E DELLA

FACCIATA ESTERNA, INTONACI, IMPIANTI ELETTRICI, TINTEGGIATURE E VARIE.

Portone principale in legno massello a 2 ante € 1.000,00 cad.

N. 4 porte interne in legno complete di vetro € 1.000,00 cad.

N. 4 formelle in bronzo € 1.000,00 cad.

N. 2 maniglioni sculture € 400,00 cad.

N. 4 cornici in marmo travertino € 1.000,00 cad.

N. 2 acquasantiere € 500,00 cad.

Formazione della nuova rampa € 500,00 cad.

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Anche quest’anno catechistico volge al termine e come sempre si conclude con la celebrazione dei Sacramenti. Il Sacramento dell’Eucarestia è stato il primo; tra sa-bato 14-05 e domenica 15-05 si sono accostati per ricevere la prima Comunione 47 bambini. Durante l’anno , le catechiste hanno preparato i ragazzi in modo adeguato nonostante la loro irrequietezza,ma quel giorno erano tutti angioletti. I bambini al “Santo” sono saliti sul presbiterio e le catechiste e i loro genitori erano emozionatissi-mi nel vedere i loro ragazzi pregare tutti insieme per poi ricevere Gesù nel loro cuore sotto le due specie del pane e del vino. A seguire il sacramento della Riconciliazione che già dall’anno sorso viene celebrato in tarda sera a gruppo e non più tutti insieme. Viene valorizzato così il Fonte Battesimale,i bambini scendono col celebrante al Fonte e lì fanno la loro professione di fede per poi risalire e avvicinarsi al Confessio-nale. Domenica 29-05 i bambini hanno celebrato la festa del Perdono entrando in chiesa con la veste bianca,simbolo di purezza, che ci ricorda il Battesimo. Alla fine di

un lungo ed accurato cammino di preparazione,durato 6 anni,per evitare che i ragazzi perdessero di vista l’importanza del Sacramento della Confermazione, presi da mille preparativi , i 43 cresimandi si sono preparati facendo il countdown,leggendo cioè per quaranta giorni una preghiera al giorno sui doni dello Spirito Santo. Il sacramento della Confermazione è stato celebrato come il nostro Padre Arcivescovo ha voluto il giorno di Pentecoste,non potendo Lui essere

presente perché la Pasqua è stata alta, e quindi ha dato l’opportunità ai parroci di conferire loro que-sto Sacramento. Per la Chiesa questo è un periodo di intenso lavoro ma la gioia,provata nel constata-re che tutto quanto è stato svolto è andato a buon fine, fa dimenticare tutta la fatica.

Ada Corsa