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PDTA per il paziente affetto da mRCC
Dott. Umberto BassoU.O.C. Oncologia Medica 1
Dipartimento di Oncologia Clinica e SperimentaleIstituto Oncologico Veneto, IRCCS Padova
Regione del Veneto
Venerdì 24 ottobre 2014 PADOVA Aula Magna
Dipartimento Militare di Medicina Legale
(ex Ospedale Militare)
Convegno GUONE Gruppo Uro-Oncologico del Nord Est
www.guone.org
UPDATING NELLA DIAGNOSI E
TERAPIA DEL TUMORE DEL RENE
Rete Oncologica Veneta (ROV)Istituita dalla Regione Veneto con Deliberazione della GiuntaRegionale n. 2067 del 19.11.2013.
Con decreto n. 7 del 4.2.2014 la Regione Veneto ha affidato ilCoordinamento della Rete Oncologica Veneta allo IOV IRCCS chedovrà operare in stretta sintonia con le Aziende OspedaliereUniversitarie di Padova e Verona.
https://salute.regione.veneto.it/web/rov/home
OBBIETTIVI
ROV
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ULSS 21
Definizione di un percorso diagnostico-terapeutico e assistenziale (PDTA) condiviso per il paziente affetto da carcinoma del rene avanzato (MRCC) della Regione Veneto. Individuazione degli indicatori di performance e dei costi standard per il PDTA e del ruolo prognostico delle cellule t li i l ti P tt
UMBERTO BASSO Sanitaria 3 2 ANNI 8,7
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Incidenza del Carcinoma renaleIncidenza in aumento nei paesi industrializzati(imaging radiologico).
In Veneto attesi quasi 1000* casi all’anno, e quasi 300decessi.
30% localizzati ma le metastasi compaiono dopola nefrectomia(T, N, Furhman, necrosi)
20% Metastatici alla diagnosi
50% Localizzato curato con chirurgia
Stime approssimative
(2011 Reg Tumori Veneto)
*comprese forme uroteliali
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NEW DRUGS for mRCC
Temsirolimus: FDA and EMA‐approvalTemsirolimus:
FDA and EMA‐approvalIFN‐α and high‐dose IL‐2:used for RCC treatment IFN‐α and high‐dose IL‐2:used for RCC treatment
High‐dose IL‐2: FDA‐approvalbased on Phase II data
High‐dose IL‐2: FDA‐approvalbased on Phase II data
Bevacizumab + IFN‐:EMA – FDA approvalBevacizumab + IFN‐:EMA – FDA approval
Sorafenib and sunitinib:FDA and EMEA approval
Sorafenib and sunitinib:FDA and EMEA approval
Everolimus:FDA and EMA‐approval
Everolimus:FDA and EMA‐approval
’90s
VHL tumour suppressor gene
isolated 2
2005‐2006 2007 2009‐2010
Pazopanib:FDA and EMA‐approval
Pazopanib:FDA and EMA‐approval
2011‐2012
Axitinib:FDA ed EMA approval
Axitinib:FDA ed EMA approval
TIVOZANIBREJECTED by FDATIVOZANIB
REJECTED by FDADOVITINIB
no advantage over SORDOVITINIB
no advantage over SOR
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Razionale di un progetto PDTA sul mRCC•Patologia relativamente rara ma con molteplici opzionidi trattamento che prolungano la sopravvivenzamediana oltre i due anni.
•Molteplici farmaci disponibili: esperienza clinicacontinuamente in evoluzione, valutazionicosto/efficacia e farmaco-economiche.
•Integrazione e confronto con diversi specialisti per iltrattamento (chirurgo e radioterapista ma anche radiol.Interventista, etc) ma anche per la gestione dellatossicità (cardiologo, endocrinologo, dermatologo, etc)
•Criticità della gestione della fase di fine vita,integrazione con il territorio
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PDTA= Percorso Diagnostico e Terapeutico Assistenziale
LINEE GUIDA: elenco delle opzioni standard ditrattamento per tipo e stadio di malattia
PDTA: applicazione dell’approccio industriale perprocessi alle attività sanitarie
Insieme dei processi in cui si concretizza la gestione diuna patologia o condizione clinica (es: neoplasia,infarto miocardico, emorragia gastrointestinale, doloretoracico etc…) definita come successione di eventiclinici nelle appropriate strutture.
Cioè: Cosa si fa, chi lo fa, COME LO FAE in quale sequenza,
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Nella Sanità il VALORE è dato dai risultati di saluterapportati ai costi per produrre tali risultati
Il VALORE è l’esito cumulativo di tutte le proceduresanitarie coinvolte nel trattamento di una certapatologia, non un singolo evento (es: nefrectomia)
La Sanità dovrebbe mirare a migliorare gli outcomes disalute (quantità e qualità di vita) con ottimizzazionedelle risorse impiegate , cioè la propria Efficienza.
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Clinical pathways will have a growing impact on how treatment is delivered and health outcomes
Physicians’ buy-in is challenging
Few studies on the use of pathways have reported modest results both financially and clinically.
Pazopanib for the first-line treatment of advanced renal cell carcinoma Re-published: August 2013
Costing statement
Cost-saving for NHS Is minimal
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FASI DI SVILUPPO DI PDTA1) Scelta del problema di salute2) Creazione Gruppo di Lavoro3) Ricognizione dell’esistente4)Costruzione del percorso di riferimento
in base alle linee guida ed alle risorsedisponibili
5)Implementazione del PDTA all’internodell’Azienda
7)Monitoraggio periodico della suaattuazione (indicatori) e inserimento diaggiornamenti.
13Progetto PDTA sul mRCC: 4 tappe1)Questionario conoscitivo sulla numerosità della
casistica delle 24 unità di Oncologia medica delVeneto e sulle procedure impiegate per lastadiazione, trattamenti e cure palliative
2) Mappaggio delle procedure diagnostico-terapeutiche ecreazione diagramma di flusso per PDTA condivisofra le Oncologie partecipanti al progetto
3)Analisi dei costi delle prestazioni in contesto pilota esviluppo di indicatori di performance dei servizi perconfrontare diverse realtà
4) PDTA condiviso a livello regionale (scelte terapeutichee assistenziali, gestione fase avanzata, stima dei costi,programmazione regionale)
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QUESTIONARIO CONOSCITIVO
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A – Epidemiologia e diagnosi
1. Nel corso del biennio 2010-2011 quanti nuovi pazienti con carcinoma renale sono stati visti nella vostra Oncologia?
N° TOTALE PAZIENTI 718
12
45 42
25
15
34 35
20
40
30
3
38
12 135
10
31
18
78
50
90
4032
Ulss 1
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16
17
18
19
20
Rappresentazione dei PDTA
SI
NO
Ingresso
Attività
Snodo Decisionale
Uscita
Diagramma Semplice
Ares Piemonte 2007
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Rappresentazione dei PDTA
Diagramma Funzionale
Ares Piemonte 2007
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DIAGRAMMA mRCC
BOZZA 14 ottobre 2014Redatta con il contributo di G. Pacileo e V. Tozzi
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DIAGRAMMA mRCC
BOZZA 14 ottobre 2014Redatta con il contributo di G. Pacileo e V. Tozzi
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DIAGRAMMA mRCC
BOZZA 14 ottobre 2014Redatta con il contributo di G. Pacileo e V. Tozzi
ATTESA TERAPEUTICA•Basso carico di malattia •Bassa velocità di crescita delle lesioni (< 10% in 4 mesi)•Assenza di sintomi legati alla malattia•Paziente in grado di comprendere vantaggi e rischi dell’attesa terapeutica.
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DIAGRAMMA mRCC
BOZZA 14 ottobre 2014Redatta con il contributo di G. Pacileo e V. Tozzi
ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI
La flow-chart è stata diffusa e discussa con le Oncologieper registrare le aree di scostamento in relazione a
✔ Tipo di prestazione✔ Sequenza✔ Sede di erogazione
Lo sviluppo del PDTA mira ad ottenere una omogeneitàdi percorso ma al tempo stesso riconosce e consentedelle diversità “ controllate ” in relazione al tipo diStruttura e di Servizi disponibili (Hub-spoke model)
PDTA E COSTI STANDARD
Fra le diverse applicazioni dei PDTA vi èanche il loro utilizzo come base peridentificazione dei costi standard deltrattamento di specifiche condizioni cliniche
✔ Ampie opportunità di analisi costo-beneficio
✔ Benchmark di riferimento per compararediverse realtà e valutare gli scostamenti
✔ Negoziazione contrattuale fra AziendeSanitarie pubbliche e Private
SISTEMA DEI FLUSSI SANITARIPer ricostruire la storia assistenziale delpaziente e i costi sostenuti è indispensabilela collaborazione fra i diversi Enti Sanitaricoinvolti nell’erogazione delle prestazioni.
CODICE FISCALE: costituisce il criterioidentificativo più utilizzato per lo scambio diinformazioni fra i diversi database aziendali.
Costi= Tariffe ricavate da tariffario regionale
SCELTA DEL CAMPIONE
49 pazienti residenti ULSS 16 che nel 2011hanno eseguito almeno un accesso presso loIOV (struttura di riferimento) e chepresentavano carcinoma renale in fasemetastatica (sia in trattamento che non intrattamento).
Tramite lista dei codici fiscali è statarecuperata l’elenco completo delle prestazionisanitarie effettuate presso le tre aziende aiquali tali pazienti si possono rivolgere (IOV,Azienda Ospedaliera e ULSS 16) riferiti altriennio 2010-2012.
TIPI DI FLUSSI
Ricoveri
Specialistica
Pronto Soccorso
Farmaceutica Ospedaliera (File F)Farmaceutica
Territoriale
Assistenza Domiciliare Integrata
Strutture Residenziali
Dispositivi
FLUSSO RICOVERI
• RICOVERI ORDINARI e DAY HOSPITAL SDO (scheda di dimissione ospedaliera )– Data inizio ricovero– Data dimissione– Descrizione interventi– Descrizione procedure– Descrizione diagnosi– Tipologia DRG– Tariffazione DRG
NB: Ricoveri non pertinenti al PDTA (non legati a complicanze del tumore ed dei suoi trattamenti) verranno tenuti separati
FLUSSO PRONTO SOCCORSO
• Data di accesso• Data di dimissione • Codice di ammissione• Descrizione procedure
NB: Accessi non pertinenti al PDTA mRCCverranno tenuti separati
FLUSSO SPECIALISTICA• Data erogazione prestazione• Codice Ministeriale Prestazione• Codice Regionale Prestazione• Descrizione prestazione• Onere ( SSN o libera professione)• Tariffazione (Valorizzazione in base al Tariffario Regionale)
• Struttura erogante• Servizio Erogante
NB: Prestazioni non pertinenti al PDTA mRCCverranno tenute separate
FARMACEUTICA OSPEDALIERA (FILE F)(terapie orali per mRCC)
• Data erogazione• Servizio erogante• Servizio richiedente• Principio Attivo• Specialità Medicinale• Codice Minsan• Posologia• Dosaggio• Prezzo
FARMACEUTICA TERRITORIALE
• Data erogazione• Servizio erogante• Servizio Richiedente• Principio Attivo• Specialità Medicinale• Posologia• Dosaggio• Prezzo
(Particolare attenzione verrà rivolta ai farmaci analgesicioppiacei e a quelli utilizzati per le complicanze dei trattamenti)
ASSISTENZA DOMICILARE INTEGRATA
• Data Inizio Assistenza• Numero Accessi• Procedure erogate• Personale erogante
STRUTTURE RESIDENZIALI E SEMI RESIDENZIALI
• Data inizio• Struttura erogante• Data dimissione• Procedure erogate
DISPOSITIVI MEDICI
• Data erogazione dispositivo (protesi, cateteri, pompe, ausili per mobilità, etc..)
• Codice dispositivo• Descrizione dispositivo• Prezzo
NB: Dispositivi non pertinenti al PDTA mRCCverranno tenuti separati
RIABILITAZIONE
• Data erogazione• Servizio erogante• Codice prestazione• Descrizione prestazione• Onere• Tariffazione
TIMETABLE
Incontro fra i Referenti Aziendali perautorizzare e concordare modalità di scambiodei dati.
Creazione e analisi di database unico delleprestazioni ed inizio raccolta sistematica percategoria, eliminazione delle prestazioni nonpertinenti al PDTA del mRCC (con eventualeverifica per singolo paziente).
Valorizzazione dei costi del PDTA conCERGAS Bocconi
Fine 2013
2014
Fine 2014
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GLI INDICATORI dei PDTAGli indicatori sono parametri funzionali allavalutazione di qualità del modello di presa in carico:
– appropriatezza professionale– sostenibilità economica– equità dell’accesso– continuità delle cure
Caratteristiche degli indicatori:– rilevanti– misurabili: accurati e riproducibili– “operazionalizzabili”: basso costo e tempestivi– benchmark derivati dalla letteratura o dal parere degli esperti
Gli indicatori vengono individuati sulla base dellaletteratura disponibile e discussi all’interno del Gruppodi Lavoro.
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Indicatori proposti per PDTA nell’ mRCC
NOMEFASE/EPISODI
O FONTE BENCHMARK SIGNIFICATO1. % di pz sottoposti a PET
Diagnosi Linee guida AIOM 2012
<10% (standard minimo)< 5% (Obiettivo)
L’uso della PET dovrebbe essere sporadico
2. % di pz sottoposti a chemioterapia nei 30gg che precedono il decesso
Trattamento Letteratura (specificare), Documento Regione Veneto su terminalità?
0% Nessun pz deve essere stato sottoposto a chemioterapia nei 30gg che hanno preceduto il decesso
3. % pz con intervallo di tempo tra prima visita radioterapica e radioterapia superiore a 30gg
Trattamento Parere degli esperti, letteratura? Linee guida radioterapisti?
< 10% L’indicatore consente di determinare quanti pz iniziano la terapia in un intervallo di tempo non adeguato
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Indicatori proposti per PDTA nell’ mRCC?
NOMEFASE/EPISODI
O FONTE BENCHMARK SIGNIFICATO4. % pz non sottoposti a TC toraco addominale entro 100gg da inizio TKI
Trattamento Parere degli esperti, letteratura?
< 10% L’indicatore consente di monitorare la rivalutazione nei tempi previsti
5. % di pz non sottoposti a TSH entro 100gg da inizio TKI
Trattamento Parere degli esperti, letteratura?
< 10% L’uso del TSH serve a monitorare la funzionalità tiroide
6. % pz deceduti in regime di degenza ordinaria
Follow up V Rapporto sulla assistenza ai Malati Oncologici2013
< 25% Utilizzo adeguato delle strutture per fase finale di vita
44Progetto PDTA sul mRCC: 4 tappe1)Questionario conoscitivo sulla numerosità della
casistica delle 24 unità di Oncologia medica delVeneto e sulle procedure impiegate per lastadiazione, trattamenti e cure palliative
2) Mappaggio delle procedure diagnostico-terapeutiche ecreazione diagramma di flusso per PDTA condivisofra le Oncologie partecipanti al progetto
3)Analisi dei costi delle prestazioni in contesto pilota esviluppo di indicatori di performance dei servizi perconfrontare diverse realtà
4) PDTA condiviso a livello regionale (scelte terapeutichee assistenziali, gestione fase avanzata, stima dei costi,programmazione regionale)