L’associazione Teatrouvaille

Interpreti:“Le Rosedel Risorgimento”

l’Associazione Faro Tricolore

27 giugnoSolferino (Mn)

Piazza Castello - ore 21.30

9 e 10 luglioBresciaChiostro di

San Salvatore - Santa Giulia

(via Musei) – ore 21.30

2 luglioCastiglione delle Stiviere (Mn)Giardino Palazzo Pastore - ore 21.30

16 luglioDesenzano del Garda (Bs)

Parco di Villa Brunati – ore 21.30

di Paola Giacometti

in collaborazione con

presentano

Consulenza storicaProf.ssa Maria D'Arconte

CostumiMara Bertoli

Service audio luciSergio Martinelli

RegiaPaola Giacometti

Cristina Trivulzio di Belgioioso Raffaella Boscolo

Enrichetta Di LorenzoMonica Faggiani

Anita GaribaldiElena Ferrari

Virginia Oldoini,Contessa di Castiglione

Paola Giacometti

Jessie White MarioSilvia Soncini

Giuseppe GaribaldiDiego Baldoin

IntervistatoreSimone Durante

Camillo Benso Conte di Cavour Valter Schiavone

Cristina Trivulzio Di Belgioioso (Milano 1808-1871)

Di famiglia aristocratica milanese, entrò prima nella Carboneria e poi nel-la Giovine Italia. Esule in Francia, fondò un salotto letterario. Scrittrice e imprenditrice fondò un suo giornale “L’Ausonio”. Il suo nome è indissolubil-mente legato alla vicenda del Battaglion Belgioioso delle Cinque giornate di Milano e all’organizzazione del servizio infermieristico durante la Repub-blica Romana.

Ana Maria De Jesus Ribeiro Da Silva (Morrinhos, 30 agosto 1821 – Ravenna, 4 agosto 1849)Anita incontra Garibaldi a Laguna, mentre il generale, esule a seguito dei moti mazziniani, è emigrato in Sud America ed è al servizio della Repub-blica di Rio Grande do Sul, nella guerra contro l’Impero del Brasile. Abban-donato il marito, Anita sarà la donna di Garibaldi, la madre dei suoi figli e la compagna di tutte le sue battaglie. Nel 1848, alla notizia delle prime rivoluzioni europee, Anita e Garibaldi partono per l’Italia. Dopo la caduta della Repubblica Romana, costretti alla fuga, Anita durante il viaggio muore di setticemia.

Virginia Oldoini Verasis, Contessa di Castiglione (Firenze 1837 – Parigi 1899)La bella fiorentina, sposò a 17 anni il conte Francesco Verasis di Castiglione Tinella (Cuneo). Era cugina di Cavour che, sfruttando le sue doti seduttive, la coinvolse in un progetto politico che prevedeva la seduzione di Napoleone III per indurlo all’alleanza con il Regno di Sardegna in funziona antiaustria-ca. La contessa fu per un anno l’amante pressoché ufficiale dell’imperatore,suscitando l’implacabile gelosia dell’ imperatrice Eugenia, che la coinvolse, in un attentato alla vita dell’imperatore, ottenendo così il distacco di lui.

Jessie White Mario (Porthsmouth 1832 –Firenze 1906).

Di nascita inglese, entrò in contatto con Mazzini a Londra ed iniziò una collabo-razione con lui come corrispondente per i giornali inglesi. Giornalista e scrittri-ce, dedicò tutta la sua vita alla causa italiana, tenendo conferenze in Europa e negli Stati Uniti. Sposò Alberto Mario, un patriota di Lendinara e con lui seguì Garibaldi nella spedizione dei Mille. Dopo l’unificazione scrisse le biografie dei protagonisti del Risorgimento e inchieste su varie problematiche italiane del dopo unificazione.

Enrichetta Di Lorenzo (Orta di Atella 1820-Napoli 1871)

Napoletana, si legò sentimentalmente a Carlo Pisacane, cugino del merito, e fuggì con lui in Francia e in Inghilterra. A Roma i due parteciparono alla difesa della città, lui accanto a Garibaldi e lei nel servizio infermieristico della Belgioioso fino alla caduta della Repubblica Romana.

I86I > 20II > >150° anniversario Unità d’Italia