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Proget to: II CIRCOLO DIDATTICO SCUOLA PRIMARIA “N. GUERRIZIO CAMPOBASSO ANNO SCOLASTICO: 2011/12 DESTINATARI: ALUNNI DELLE CLASSI V A e B PERIODO DI SVILUPPO DEL PROGETTO: INTERO ANNO SCOLASTICO DISCIPLINE COINVOLTE: STORIA – INGLESE INSEGNANTI: ANNA PERRELLA e SARA PRETE

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II CIRCOLO DIDATTICO SCUOLA PRIMARIA “ N. GUERRIZIO ” CAMPOBASSO. Progetto:. ANNO SCOLASTICO: 2011/12 DESTINATARI: ALUNNI DELLE CLASSI V A e B PERIODO DI SVILUPPO DEL PROGETTO: INTERO ANNO SCOLASTICO DISCIPLINE COINVOLTE: STORIA – INGLESE - PowerPoint PPT Presentation

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Page 1: Progetto:

Progetto:

II CIRCOLO DIDATTICOSCUOLA PRIMARIA “N.

GUERRIZIO ”CAMPOBASSO

ANNO SCOLASTICO: 2011/12DESTINATARI: ALUNNI DELLE CLASSI V A e BPERIODO DI SVILUPPO DEL PROGETTO: INTERO ANNO SCOLASTICODISCIPLINE COINVOLTE: STORIA – INGLESEINSEGNANTI: ANNA PERRELLA e SARA PRETE

Page 2: Progetto:

Presentazione

Noi ragazzi delle classi quinte, con le insegnanti di storia e inglese, abbiamo lavorato, durante il corrente anno

scolastico, al progetto “Roman Britain”.Una prima parte del lavoro si è basata sullo studio degli

avvenimenti storici che hanno portato alla conquista della Britannia da parte dei Romani e alla fondazione di

Londra e di altre importanti città.Successivamente abbiamo voluto trattare gli argomenti

studiati da un punto di vista ironico. Ci siamo, così, cimentati nel disegno per rappresentare in fumetti, con caricature e battute simpatiche, in lingua

inglese, il susseguirsi delle varie vicende storiche.E’ venuto fuori un lavoro che ci ha permesso di

conoscere una parte della storia di Roma e allo stesso tempo di approfondire le nostre conoscenze sulla lingua

straniera, in maniera divertente.Nella speranza che il lavoro svolto sia di vostro

gradimento,via auguriamo buona visione.

I ragazzi delle classi: 5a A e BI ragazzi delle classi: 5a A e B

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La Britannia prima di Roma

Prima della conquista romana (55 a.C.), la Britannia era popolata da

varie tribù Celtiche. Gli inizi di Londra, infatti, possono essere

datati con una certa esattezza con l’invasione dei Romani avvenuta

nel 43 a.C.Prima di questa data non vi erano abitazioni fisse nell’attuale sito dove si trova oggi Londra. Il Tamigi scorreva attraverso un terreno paludoso con piccole

isole di ghiaia e di sabbia.Before the roman conquest,

Britain was occupied by Celtic tribes.

Page 4: Progetto:

Mappa

Page 5: Progetto:

Cesare invade la Britannia

Nell’estate del 55 a.C. Cesare decide di invadere la ricca Britannia . Salpò con 80 navi e 2 legioni e sbarcò nei pressi di Dover. Dopo un duro combattimento, i Britanni furono sconfitti e decisero di sottomettersi a Cesare, ma tornarono subito alla ribellione quando seppero che parte della flotta romana era stata danneggiata da una tempesta che impediva l’arrivo dei rinforzi. Risultarono però di nuovo sconfitti. Questa prima spedizione fu soprattutto

una ricognizione più che una vera e propria invasione. Sul piano politico ebbe effetti positivi. Il senato, infatti, dichiarò venti giorni di feste a Roma per celebrare questo evento.It’s 55B.C. when Julius Caesar invades Great Britain.

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Cesare sbarca in Britannia

Marcello Passarella

Page 7: Progetto:

Spiaggia di Dover

Spiaggia nei pressi di Dover dove si pensa sbarcò Cesare con il

suo Esercito.

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Page 9: Progetto:

WHO: Julius Caesar.

WHEN: in the 55 B.C.

WHAT: he invades Great Britain.

WHERE: in Great Britain.

WHY: he wants to found a big empire.

Page 10: Progetto:

La seconda invasione di Cesare Nel 54 a.C. Cesare affrontò una seconda

spedizione con forze militari più ampie (cinque legioni, 2000 cavalieri e 800 navi), cercando di sottomettere le tribù Britanniche. I Celti erano considerati dai Romani come barbari ubriaconi sempre impegnati a combattere nelle varie battaglie.

The Romans considered the Celtic tribes as

drunken and always getting info fights.

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Celti Ubriaconi

Ilaria Galesi

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Ritratto di Cesare

Cesare era alto. Aveva una carnagione chiara e gli occhi neri. “Soffriva”di calvizie. Spesso era soggetto a svenimenti e ad incubi

notturni. Portava sempre una corona di alloro. Usava un laticlavio frangiato fino alle mani e

si cingeva sempre con una cintura.

Caesar was high. His skin was fair and his eyes were black. He was bald.

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Caricatura di Cesare

Diego ParenteMelany Vignone

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Cesare a cavallo

Sara Passarelli

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L’imperatore Claudio invade la Britannia

La conquista vera e propria della Britannia ci fu nel 43 d.C. ad opera dell’imperatore Claudio. Egli riuscì a vincere la resistenza delle tribù ivi stanziate ed entrò in trionfo a Colchester, dove fece costruire un tempio contenente una sua enorme statua di bronzo. Dopo circa 16 giorni di permanenza tornò a Roma dove organizzò spettacoli per festeggiare la nuova conquista.

Il primo governatore della Britannia fu Aulo Plauzio: tutta la zona fu dichiarata provincia romana. Per conquistare il resto dell’isola furono però necessari altri 30 anni.

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Claudio invade la Britannia

Who: emperor Claudius

When: 43 a.D.

Where: in Great Britain

What: invades and conqueres Great Britain

Why: he wants to found a big empire

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Claudio invade la Britannia

Marcello Passarella

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Claudio e i Celti ai suoi piedi

Micaela Mignogna

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Ritratto di Claudio

Claudio nacque il 1 Agosto nel 10 a.C.Morì avvelenato nel 54 a.C.Era nato con difetti fisici: il suo sbavare, la

sua balbuzie e il suo essere costantemente ammalato erano ritenuti sintomi di debolezza mentale.

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Caricatura di Claudio

Giuseppe d’Aquila

Page 21: Progetto:

I primi anni di dominazione romana

I Romani fondarono molte colonie: Camolodunium, Londinium e Verulanium. Le tribù britanniche continuarono ad opporsi ai Romani, il cui dominio, per i primi 20 anni, fu oppressivo e brutale.

Le continue rivolte costrinsero i governatori romani a suddividere la Britannia in quattro province, ognuna con una capitale.

The Romans founded many colonies in Great Britain. They divided the island in four parts.

The Romans founded many colonies in Great Britain. They divided the island in four parts.

Page 22: Progetto:

I primi anni di dominazione romana

Giorgia Monaci

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Il vallo di AdrianoNel 117 d.C. durante il principato di Adriano scoppiò

una nuova rivolta e l’imperatore durante il suo famoso viaggio attraverso le province nel 122, dispose la costruzione di un vallum, conosciuto come il VALLO DI ADRIANO.

Il muro era alto 3 metri e mezzo e accompagnato da un fossato. Era lungo 118 metri, aveva torri di guardia ogni 500 metri, porte ogni 1600 metri e forti ogni 10 chilometri. Esso costituiva il confine tra la zona controllata dai Romani e la Caledonia, l’odierna Scozia. Nel 181 il muro subì pesanti attacchi da parte dei Pitti, ma nel 184, il governatore romano riuscì a battere le tribù ribelli della Scozia e ad ottenerre la pace.

Roman arescared of the

Scottish clans,so the emperor Hadrian builds a very long wall the protect England from

invasions.

Page 24: Progetto:

Il Vallo di AdrianoWho: emperor Adrian

When: 122 a.D

Where: in Great Britain

What: builds a very long wall

Why: to protect England from invasions

Page 25: Progetto:

Vallo di Adriano

Gaia Mancini

Page 26: Progetto:

Il Vallo di Adriano

Resti del vallo di Adriano presente

ancora oggi in Gran Bretagna.

Page 27: Progetto:

Sentinella sulla torre

Davide Palladino

Page 28: Progetto:

La dominazione romana in Britannia

• Durante l’occupazione della Britannia, i Romani fondarono alcuni importanti insediamenti tra cui le odierne città di Bath, Dover, Londra e Manchester. Sfruttarono le miniere d’ oro, stagno, ferro, piombo, argento e marmo, oltre ad altri prodotti di uso quotidiano come pelli di animali, legno, lana e schiavi.

• I Romani costruirono anche acquedotti, sistemi fognari e una estesa rete di strade, che esiste ancora oggi nel nord dell’ Inghilterra ed è, in parte, addirittura percorribile.

The Romans stay in Britain for many years.

They build bridges, roads and towns.

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Strade che portano a Roma

Alessia Ciaramella

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Ferrari su strade

Noemi Perrone

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La fondazione di Londra• Londra venne fondata dai romani e costruita secondo il

progetto delle città romane. Alla metà del secondo secolo d.C., Londra possedeva la più grande basilica Romana, il palazzo del governatore, un tempio, un complesso termale e una grande fortezza. Uno dei migliori reperti Romani ancora esistenti a Londra è il tempio di Mitra.

• Intorno al 200, furono erette le mura difensive della città. Esse erano lunghe 3 chilometri,alte 6 metri e spesse 2 metri e mezzo. Durante il suo massimo splendore la popolazione raggiunse il numero di 45.000 individui.

The Romans foundthe capital londinium.

Around the town they built

defensive walls.

The Romans foundthe capital londinium.

Around the town they built

defensive walls.

Page 32: Progetto:

La fondazione di Londra

Sara De Felice

Page 33: Progetto:

La fondazione di BathL’odierna città di Bath il cui nome originario era Aquae Sulis (per la presenza di acqua calda),è stata fondata

dai Romani a seguito della loro invasione della Britannia. Sotto l’imperatore Vespasiano, nel 75 d.c., i Romani edificarono in questa cittadina un importante

complesso termale. Le terme erano conosciute in tutto l’ Impero Romano e frequentate da gente di ogni classe

sociale. Il complesso comprendeva anche un tempio dedicato alla dea Minerva.

Ancora oggi è possibile visitare i bagni termali e apprezzarli anche per la loro conservazione,rimasta nei

secoli inalterata.The Romans found Bath,

too. In the town, they built the baths and a

temple. The roman baths were frequented by many

people.

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I bagni termali di Bath

Manuel Tedeschi

Page 35: Progetto:

Le terme di Bath

I bagni termali a Bath ben conservati

ancora oggi.

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I passatempi di Bath

Raissa Di Giuseppe

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Declino e fine dell’Impero Romano

Nel IV° secolo, la Britannia era soggetta a sempre maggiori attacchi barbarici. La produzione di vasellame terminò e la scarsità di monete coniate tra il 378 e il 388 testimonia il declino economico della provincia.Dal V° secolo l’Impero Romano subì un rapido declino. A seguito di questo evento la città di Londra andò incontro ad un periodo di decadenza e, prima della fine del secolo, venne abbandonata.Molte città come Bath, Cirencester e Gloucester caddero in mano ai Sassoni.

Towards the end of the fifth century,Britain was subject to attacks of the

Barbarians.The Roman left Great Britain.

Towards the end of the fifth century,Britain was subject to attacks of the

Barbarians.The Roman left Great Britain.

Page 38: Progetto:

Edifici Romani

Resti di antiche abitazioni Romane.

Page 39: Progetto:

Declino e fine dell’Impero Romano

Sara Passarelli

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La leggenda di Re Artù• In questo periodo pare si inserisca la figura leggendaria

di re Artù.• Una scuola di pensiero ritiene che Artù sia stato un

romano-britannico vissuto tra la fine del V° secolo d.C. e gli inizi del VI°, che abbia combattuto contro i Sassoni.

• Altri, invece, identificano Artù con un dux romano del II° secolo d.C., ufficiale della sesta legione in Britannia, che conduceva campagne militari a nord del Vallo di Adriano.

• Intorno al 600, Artù divenne protagonista di racconti che fecero di lui un grande eroe: allevato da Mago Merlino, divenne re dei Britanni dopo essere riuscito ad estrarre la famosa spada “excalibur” dalla roccia, sconfisse i Sassoni, unificò il proprio Paese e fondò l’ordine dei Cavalieri della Tavola Rotonda.

In this time there is the figure of King Arthur.

Probably, he was a brave roman general.

In this time there is the figure of King Arthur.

Probably, he was a brave roman general.