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Istituto Comprensivo Basiano
Progettualità
della Scuola dell’Infanzia
di Basiano
Anno scolastico 2019/2020
ISTITUTO COMPRENSIVO BASIANO - C.F. 91510900151 C.M. MIIC8CK007 - AOO_MIIC8CK007 - SEGRETERIA ISTITUTO COMPRENSIVO BASIANO
Prot. 0008277/U del 30/10/2019 08:07:51 IV.5 - Progetti e materiali didattici
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Istituto Comprensivo Basiano
Scuola dell’Infanzia di Basiano
Indice dei Progetti
Progetti ambito umanistico e sociale
Progetti di Istituto Progetto Referente Risorse
Potenziamento lingua italiana Il mio corpo in musica Pirovano PdS 19-20
Potenziamento lingua italiana Laboratorio di manipolazione Accardi /
Potenziamento lingua italiana Segni e disegni Rota /
Potenziamento lingua italiana Storie e musica Odierno /
Potenziamento lingua italiana Psicomotricità Alziati /
Potenziamento lingua italiana Laboratorio motorio Alziati /
Promozione della continuità In continuità Buzzini FIS*
Promozione della continuità Verso la scuola primaria Buzzini /
Educazione alla cittadinanza Io, tu, noi e il mondo Tessarin - Dibenedetto FIS*
Educazione alla cittadinanza Scuola- Famiglia Curti /
Educazione alla cittadinanza Laboratorio di vita pratica Mandelli /
Educazione alla sicurezza Sicura ...mente Formisano /
Altre iniziative coerenti con il PTOF
/ Coding in your classroom now! Dibenedetto, Mandelli FIS*
/ Attività e incontri progettati
nell’ambito dell’insegnamento
della RC
Francavilla //
*Si prevede una quota a carico del FIS per il/i referente/i di progetto e per l’attuazione del
progetto per ore funzionali all’insegnamento.
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PREMESSE PSICOPEDAGOGICHE
Nel progettare il Piano dell’Offerta Formativa del corrente anno scolastico, si è fatto
riferimento alle Indicazioni nazionali per il curricolo per la scuola dell’infanzia.
Da un’attenta lettura si affacciano concetti quali:
IL BAMBINO che arriva alla scuola dell’infanzia è portatore di una storia, riflette la diversità
degli ambienti da cui proviene, ha già avuto occasione di sperimentare le prime e più
importanti relazioni; è espressione di un mondo complesso di energie e potenzialità; è un
soggetto portatore di speciali e inalienabili diritti.
L’APPRENDIMENTO avviene mediante l’azione diretta, il gioco, l’esplorazione, il contatto con
la realtà circostante in una dimensione ludica. Il procedere per tentativi ed errori con la
guida dell’insegnante diventa di conseguenza opportunità di approfondire e sistematizzare gli
apprendimenti.
LA PROGETTUALITÀ: attraverso un’adeguata regia pedagogica si esplica in un intreccio di
spazi, tempi, routine e attività. Si organizzano attività ed esperienze volte a promuovere la
competenza in modo globale ed unitario.
IL CURRICOLO: viene predisposto con particolare riferimento ai traguardi per lo sviluppo
delle competenze, e si concretizza nell’individuazione e nella proposta di esperienze di
apprendimento efficaci, di scelte didattiche significative e strategie idonee.
Compito della scuola e delle insegnanti sarà quello di:
accogliere le curiosità, le diversità, valorizzare e promuovere le potenzialità di tutti i
bambini
offrire tante possibilità di crescita, emotiva e cognitiva insieme
promuovere lo star bene e un sereno apprendimento ponendo attenzione agli ambienti,
agli spazi educativi, all’organizzazione della giornata scolastica
creare un ambiente scuola sicuro, accogliente, ben organizzato, in grado di conquistare
la fiducia di genitori e della comunità.
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FINALITA’ DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
Come delineato nelle Indicazioni per il Curricolo, la scuola dell’infanzia si pone la finalità di
promuovere in ogni bambino e in ogni bambina lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della
competenza e di avviarli alla cittadinanza. Per raggiungere le suddette finalità si rende
necessario l’organizzazione di un ambiente, di relazioni e di apprendimento di qualità.
Nel dettaglio:
CONSOLIDARE L’IDENTITA’
promuovere e stimolare:
- la capacità di vivere serenamente e con sicurezza nuove esperienze e nuovi contesti;
- il riconoscimento dell’unicità di ogni persona;
- la sperimentazione dei diversi ruoli inseriti in un contesto di comunità.
SVILUPPARE L’AUTONOMIA
promuovere e favorire:
- la capacità di conoscere e governare il proprio corpo;
- la fiducia in sé, nelle proprie capacità e negli altri;
- l’espressione dei vissuti personali ed emotivi;
- l’acquisizione e la condivisione delle regole di vita quotidiana;
- la partecipazione attiva;
- l’acquisizione di comportamenti responsabili e consapevoli.
ACQUISIRE LA COMPETENZA
promuovere e stimolare:
- l’esperienza, l’osservazione e l’esplorazione;
- l’attitudine ad ascoltare, a fare domande, a confrontarsi, a riflettere.
- rievocare e descrivere e tradurre fatti ed esperienze;
- la condivisione delle esperienze personali e di fatti significativi
VIVERE LE PRIME ESPERIENZE DI CITTADINANZA
promuovere e stimolare:
- la scoperta e il rispetto degli altri e dei loro bisogni;
- l’importanza del dialogo, dell’espressione del proprio pensiero e dell’attenzione verso
quello altrui;
- l’individuazione di regole condivise per la gestione delle varie situazioni e dei contrasti;
- il riconoscimento di diritti e doveri di ciascuno;
- il rispetto dell’ambiente naturale che ci circonda.
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I CAMPI DI ESPERIENZA E I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Nelle Indicazioni per il Curricolo vengono delineati i vari campi d’esperienza attraverso i quali
si vuole favorire lo sviluppo globale e unitario, e attraverso i quali le insegnanti devono
accogliere, valorizzare e organizzare le esplorazioni dei bambini, creando occasioni di
apprendimento.
Inoltre, per ogni campo d’esperienza, pur rispettando l’approccio globale caratteristico della
scuola dell’infanzia, vengono indicati i traguardi per lo sviluppo della competenza, offrendo
così alle insegnanti orientamenti, attenzioni e responsabilità nel creare occasioni e possibilità
di esperienze.
Il sé e l’altro
- Il bambino sviluppa il senso dell’identità personale, è consapevole delle proprie esigenze e
dei propri sentimenti, sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato.
- Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della
comunità e sviluppa un senso di appartenenza.
- Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o
male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e dei diritti
degli altri, dei valori, delle ragioni e dei doveri che determinano il suo comportamento.
- Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini, si rende conto che
esistono punti di vista diversi e sa tenerne conto.
- E’ consapevole delle differenze e sa averne rispetto.
- Ascolta gli altri e dà spiegazioni del proprio comportamento e del proprio punto di vista
- Dialoga, discute e progetta confrontando ipotesi e procedure, gioca e lavora in modo
costruttivo e creativo con gli altri bambini.
- Comprende chi è fonte di autorità e di responsabilità nei diversi contesti, sa seguire regole
di comportamento e assumersi responsabilità.
Tali obiettivi vengono perseguiti, nella nostra scuola, attraverso l’attuazione dei seguenti
progetti:
“Io, tu, noi e il mondo”
“Laboratorio di psicomotricità”
“Attività motoria”
“In continuità”
“Scuola-famiglia”
“Il mio corpo in musica”
“Laboratorio di Vita Pratica”
Insegnamento della religione cattolica (per chi ha scelto di avvalersene)
Il corpo in movimento
- Il bambino raggiunge una buona autonomia personale nell’alimentarsi e nel vestirsi,
riconosce i segnali del corpo, sa che cosa fa bene e che cosa fa male, conosce il proprio
corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e consegue pratiche corrette di cura di sé, di
igiene e di sana alimentazione.
- Prova piacere nel movimento e in diverse forme di attività e di destrezza quali correre,
stare in equilibrio, coordinarsi in altri giochi individuali e di gruppo che richiedono l’uso di
attrezzi e il rispetto di regole, all’interno della scuola e all’aperto.
- Controlla la forza del corpo, valuta il rischio, si coordina con gli altri.
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- Esercita le potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo.
- Conosce le diverse parti del corpo e rappresenta il corpo in stasi e in movimento.
Tali obiettivi vengono perseguiti, nella nostra scuola, attraverso l’attuazione dei seguenti
progetti:
“Io, tu, noi e il mondo”
“Laboratorio di psicomotricità”
“Laboratorio di manipolazione”
“Attività motoria”
“Sicura…mente”
“Segni e disegni”
“Il mio corpo in musica”
Immagini, suoni, colori
- Il bambino segue con attenzione e con piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali,
cinematografici.); sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione e l’analisi
di opere d’arte.
- Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale
utilizzando voce, corpo e oggetti.
- Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro-
musicali.
- Comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del
corpo consente. Inventa storie e si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione
e drammatizzazione. Si esprime attraverso il disegno, la pittura e altre attività
manipolative e sa utilizzare diverse tecniche espressive.
- Esplora i materiali che ha a disposizione e li utilizza con creatività.
- È preciso, sa rimanere concentrato, si appassiona e sa portare a termine il proprio lavoro.
- Esplora le possibilità offerte dalle tecnologie per fruire delle diverse forme artistiche, per
comunicare e per esprimersi attraverso di esse.
Tali obiettivi vengono perseguiti, nella nostra scuola, attraverso l’attuazione dei seguenti
progetti:
“Io, tu, noi e il mondo”
“Il mio corpo in musica”
“Laboratorio di manipolazione”
“Storie e musica”
“Segni e disegni”
“Scuola-famiglia”
I discorsi e le parole
- Il bambino sviluppa la padronanza d’uso della lingua italiana e arricchisce e precisa il
proprio lessico
- Sviluppa fiducia e motivazione nell’esprimere e comunicare agli altri le proprie emozioni,
le proprie domande, i propri ragionamenti e i propri pensieri attraverso il linguaggio
verbale, utilizzandolo in modo differenziato e appropriato nelle diverse attività
- Racconta, inventa, ascolta e comprende le narrazioni e la lettura di storie, dialoga, discute,
chiede spiegazioni e spiega, usa il linguaggio per progettare le attività e per definirne le
regole
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- Sviluppa un repertorio linguistico adeguato alle esperienze e agli apprendimenti compiuti
nei diversi campi di esperienza
- Riflette sulla lingua, confronta lingue diverse, riconosce, apprezza e sperimenta la
pluralità linguistica e il linguaggio poetico
- È consapevole della propria lingua materna
- Formula ipotesi sulla lingua scritta e sperimenta le prime forme di comunicazione
attraverso la scrittura, anche utilizzando le tecnologie.
Tali obiettivi vengono perseguiti, nella nostra scuola, attraverso l’attuazione dei seguenti
progetti:
“Io, tu, noi e il mondo”
“Verso la Scuola Primaria”
La conoscenza del mondo:
- Colloca correttamente nello spazio sé stesso, oggetti, persone; segue correttamente un
percorso sulla base di indicazioni verbali
- Il bambino raggruppa e ordina secondo criteri diversi, confronta e valuta quantità; utilizza
semplici simboli per registrare; compie misurazioni mediante semplici strumenti
- Utilizza un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni o le esperienze
- Osserva i fenomeni naturali e gli organismi viventi sulla base di criteri o ipotesi, con
attenzione e sistematicità
- Prova interesse per gli artefatti tecnologici, li esplora e sa scoprirne funzioni e possibili usi
- È curioso, esplorativo, pone domande, discute, confronta ipotesi, spiegazioni, soluzioni e
azioni
- Esplora le possibilità offerte dalle tecnologie per fruire delle diverse forme artistiche, per
comunicare e per esprimersi attraverso di esse
- Formula piani di azione, individualmente e in gruppo, e sceglie con cura materiali e
strumenti in relazione al progetto da realizzare
- Ricostruisce le fasi più significative per comunicare quanto realizzato.
Tali obiettivi vengono perseguiti, nella nostra scuola, attraverso l’attuazione dei seguenti
progetti:
“Io, tu, noi e il mondo”
“Verso la scuola primaria”
“Sicura … mente”
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LINEAMENTI DI METODO
“Negli anni dell’infanzia la scuola accoglie, promuove e arricchisce l’esperienza vissuta dai
bambini in una prospettiva evolutiva, le attività educative offrono occasioni di crescita
all’interno di un contesto educativo orientato al benessere, alle domande di senso e al
graduale sviluppo di competenze riferibili alle diverse età, dai tre ai sei anni”.
Nelle Indicazioni Nazionali per il Curricolo della Scuola dell’Infanzia si evidenzia l’importanza
di:
IL GIOCO permette ai bambini di esprimersi, raccontarsi, rielaborare esperienze personali e
sociali.
L’APPRENDIMENTO avviene mediante l’azione diretta, l’esplorazione, il contatto con la
realtà circostante in una dimensione ludica.
I MOMENTI DI CURA, DI RELAZIONE E DI ROUTINE QUOTIDIANA rappresentano una
“base sicura” da cui partire per nuove esperienze e sollecitazioni e sono parte fondamentale
del curricolo della scuola, insieme alle attività didattiche svolte nei diversi ambiti: sezione,
laboratorio, ambienti di vita comune e spazi esterni.
LA RELAZIONE EDUCATIVA: i docenti rivestono l’importante ruolo di mediatori e
facilitatori, aiutano i bambini a pensare, osservare, descrivere, fare ipotesi e confrontarsi con
coetanei e adulti.
L’ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI E DEL TEMPO diventa elemento di qualità pedagogica
dell’ambiente educativo, in modo particolare lo spazio dovrà essere accogliente, piacevole,
ben curato, indicativo delle scelte educative proprie di ogni scuola, funzionale e invitante; il
tempo dovrà essere disteso, al fine di offrire al bambino l’opportunità di vivere con maggiore
respiro la sua giornata scolastica, e sperimentarsi a pieno nelle attività quotidiane.
LA DOCUMENTAZIONE è un processo che ha come finalità la produzione di tracce,
memoria, riflessione, e che consente di rendere visibili e apprezzabili i progressi
dell’apprendimento.
LO STILE EDUCATIVO dei DOCENTI trova le sue basi nell’ascolto, nell’accompagnamento,
nell’interazione partecipata, nella capacità di osservare, sostenere e incoraggiare il bambino
e l’evoluzione dei suoi apprendimenti.
LA PROFESSIONALITA’ DOCENTE si arricchisce attraverso una costante collaborazione,
una formazione continua e una riflessione attenta sulla didattica.
L’OSSERVAZIONE
Il team di insegnanti considera l’osservazione:
- un valido strumento dell’ascolto;
- un atteggiamento educativo di rispetto nei confronti del bambino;
- uno strumento di lavoro quotidiano: non deve essere formulata in base ad un astratto
modello di bambino, non deve essere un’osservazione del bambino ma di un rapporto.
L’osservazione
- Rappresenta uno strumento fondamentale per conoscere il bambino
- Fa acquisire la capacità di “vedere” di più e meglio.
- Fa acquisire la capacità di essere maggiormente sensibili e attenti ai segnali del bambino.
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- Porta a ricercare letture per interpretare, a livello teorico, i dati rilevati.
- Porta a far conoscere il proprio comportamento e quindi ad arrivare ad un progressivo
autocontrollo.
- Permette di promuovere, di sperimentare, di porsi interrogativi, di rivedere e modificare il
proprio progetto educativo, di verificare le ipotesi formulate.
L’EDUCATORE
- Deve porsi in un atteggiamento non verbale, di semplice ascolto.
- Deve avere la capacità di osservare i bambini sia come individui sia come gruppo per
comprendere le caratteristiche della loro personalità in evoluzione.
- Deve farsi interprete delle motivazioni e delle proposte dei bambini e
contemporaneamente essere moltiplicatore e orientatore di tali proposte.
Questo modo articolato di vivere l’educazione in un sistema aperto di interazioni costituisce
un sistema pedagogico di base dinamico e stabile al contempo.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Il processo valutativo viene inteso come un’articolata attività di regolazione continua
dell’azione educativa e didattica. La funzione della valutazione è quella di garantire con
continuità e sistematicità un flusso di informazioni sull’andamento dell’intero processo
educativo-didattico al fine di predisporre, attuare e mutare con tempestività e specificità gli
interventi necessari per l’ottimizzazione della qualità dell’istruzione e dei risultati formativi
del micro e del macrosistema scolastico.
La valutazione e la verifica della microstruttura riguardano la vita di sezione, di
intersezione, dei gruppi omogenei, eterogenei e liberi, dei gruppi di laboratorio e diverse
attività che si realizzano.
Occorre osservare le dinamiche relazionali e le interazioni attivate, i comportamenti dei
bambini sia singolarmente che in gruppo, nel loro rapporto con gli altri, con gli oggetti, con
gli adulti.
La valutazione e la verifica della macrostruttura riguardano l’organizzazione generale
della giornata scolastica, la distribuzione dei tempi e degli spazi e la modalità di conduzione
dell’attività educativa e didattica.
Gli strumenti di verifica e valutazione da noi utilizzati sono:
- scheda per il colloquio individuale con i genitori
- schede riferite alla maturazione globale dei singoli bambini;
- scheda di passaggio alla scuola primaria (per i bambini di 5 anni);
- verifiche delle esperienze vissute attraverso rappresentazioni, conversazioni, giochi;
- incontri periodici delle docenti.
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ORGANIZZAZIONE DIDATTICA DELL’OFFERTA FORMATIVA
MOTIVAZIONI DI PARTENZA E PARAMETRI DI VERIFICA E VALUTAZIONE
La situazione scolastica della scuola dell’infanzia per l’a.s. 2019/2020 si presenterà con
questi aspetti strutturali e educativi:
- Organico completo (12 insegnanti titolari di sezione, 1 insegnante specialista di religione
cattolica, 1 posto insegnante di sostegno, educatori comunali ancora da definire)
- Tempo scuola di 40 ore settimanali, per la maggior parte dei bambini frequentanti e di 45
ore settimanali per circa 45 bambini, con l’istituzione di 2 sezioni di prolungamento, per
rispondere alle esigenze dei genitori che ne hanno fatto richiesta, con una conseguente
organizzazione dell’offerta formativa proposta.
- Assenza costante di due insegnanti nel momento mattutino di svolgimento delle attività
didattiche (2 insegnanti prendono servizio alle ore 12.00 per garantire il funzionamento
del prolungamento)
- Presenza di 5 bambini diversamente abili e altri in attesa di certificazione.
- Presenza di un gruppo sempre più consistente di bambini di 3, 4, 5 anni con grosse
difficoltà relazionali e linguistiche di diverso tipo.
- Presenza di bambini di 3 anni con un'autonomia personale ancora da acquisire e/o
consolidare
- Presenza di 6 bambini anticipatari, suddivisi uno per sezione.
- Spazio mensa allestito in due ex aule dell’ala vecchia della scuola e nel locale mensa della
Scuola Primaria, spazi utilizzati a rotazione dalle sei sezioni.
Il team di plesso, a seguito delle considerazioni e valutazioni fatte in sede di verifica
finale lo scorso anno, delle osservazioni effettuate nella fase dell'accoglienza e delle
esperienze progettuali precedenti, dell’istituzione di due sezioni di prolungamento, ha
proposto queste strategie organizzative e didattiche:
- Valorizzazione di tutti gli spazi a disposizione per lo svolgimento delle attività didattiche e
di attività individualizzate con i bambini DVA
- Attuazione della maggior parte dei progetti educativo-didattici in ambito di sezione
- Proposta dei laboratori esperienziali nella prima parte dell'anno scolastico per garantire a
tutte le classi una maggiore continuità dell'esperienza ed un numero adeguato di incontri
- (Laboratorio di manipolazione x i bambini di 3 anni – Laboratorio di psicomotricità x i
bambini di 5 anni; contemporaneamente un percorso di attività motoria per i bambini di 4
anni, da realizzarsi in parte con i b.ni di 3 anni (att. espressiva) e in parte con i b.ni di 5
anni (att. di competenza). Tali laboratori verranno sospesi in coincidenza della settimana
di prolungamento orario di ogni sezione.
- Proposta di un percorso didattico a gruppo omogeneo a partire da fine gennaio per 2
giorni alla settimana rivolto a tutti i bambini della scuola: per i 5 anni: momento e attività
di confronto per realizzare il progetto “Verso la Scuola Primaria”; per i 4 anni percorso di
espressività corporea e musica con la guida delle insegnanti e di un esperto; per i 3 anni:
attività di animazione teatrale e musicale
- Proposta del progetto Sicura....mente nelle settimane di prolungamento orario, quando in
sezione è presente una sola insegnante a partire dal mese di ottobre fino a fine gennaio
- Proposta del Laboratorio di Vita Pratica, finalizzato a promuovere l'autonomia, le
competenze individuali e il saper adattare il proprio comportamento ai diversi contesti
- Proposta di un progetto cardine “Io, tu, noi e il mondo”, progetto di educazione alla
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cittadinanza e trasversale su tutti i campi di esperienza, svolto per tutto l'anno e pensato
a seguito dell’Atto di indirizzo della Dirigente Scolastica.
- Progetti di Istituto e altri progetti di arricchimento dell'offerta formativa descritti a seguito.
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PROGETTO “IL MIO CORPO IN MUSICA”
Referente Pirovano Stefania
Soggetti coinvolti
- Alunni della Scuola dell'Infanzia di 4 anni
- Insegnanti della scuola dell’infanzia
- Esperto in musica, teatro e musicoterapia
Rilevazione dei bisogni
- Uso inappropriato del proprio corpo, soprattutto nelle situazioni di relazione con i
compagni
- Difficoltà in molti bambini ad esprimere le proprie emozioni, incanalando gli stati d’animo
inespressi in atteggiamenti non socialmente condivisi
Finalità del progetto
- Acquisire una buona conoscenza corporea
- Saper esprimere i propri sentimenti e stati d’animo
- Utilizzare il linguaggio corporeo per entrare in relazione con gli altri
- Arricchire le competenze musicali
Obiettivi
- Ascoltare, analizzare e rappresentare fenomeni sonori e linguaggi musicali
- Esprimersi con il canto, con il movimento e con semplici strumenti (strumentario ORFF)
- Ricercare e produrre suoni eseguiti con il corpo e la voce e con gli strumenti
- Percepire e distinguere suoni in base alla provenienza: durata, intensità e differenza
timbrica
- Acquisire concetti topologici mediante l’utilizzo della voce e del corpo
- Acquisire parametri di base del suono
- Comprendere sé stessi e gli altri. Utilizzare il corpo come strumento di sfogo e come
canale espressivo
Contenuti e/o attività previste
- Giochi di gruppo
- Attività motorie
- Esercizi/gioco vocali
- Improvvisazioni/gioco con oggetti, musiche e strumentini
- Improvvisazione/gioco con teli, stoffe e materassini
- Improvvisazioni/gioco con scatoloni ceste e grandi contenitori
- Esercizi mirati a stimolare l'espressività e la creatività dei bambini tramite l‘interazione e
l'improvvisazione
Risultati attesi
- Partecipazione attiva e serena dei bambini alle varie attività.
- Mantenimento su livelli alti della motivazione.
- Maggiore consapevolezza del proprio corpo e, in particolare, della voce
Fasi e tempi di realizzazione
Periodo: dal 4 febbraio 2020 al 7 maggio 2020 (totale 40 h, di cui 33 h frontali con gli
alunni, 1h di programmazione con le insegnanti e 1 h. di verifica, 2 h di prove festa fine
anno e 3 h di partecipazione festa di fine anno)
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N. 4 gruppi di circa 11 bambini
N. 11 incontri complessivi per gruppo
N. 1 incontro settimanale per ogni gruppo
Svolgimento dal 4 febbraio 2020 al 7 maggio 2020 quattro gruppi con il seguente orario:
martedì mattina h. 10.15-11:00- 1° gruppo; h.11:00-11.45 - 2° gruppo
giovedì mattina h. 10.15-11:00- 3° gruppo; h.11:00-11.45 - 4° gruppo
Vincoli e condizioni
- Presenza delle insegnanti del gruppo omogeneo di 4 anni
- Presenza dello specialista esterno
Risorse umane
- Specialista in musica, teatro e musicoterapia
- Insegnanti della Scuola dell’Infanzia di Basiano
Risorse strutturali e strumentali
- Aule e spazi interni alla scuola dell’infanzia.
- Sussidi e apparecchiature musicali
- Materiale psicomotorio e materiale non strutturato
Risorse finanziarie
Il Progetto può prevedere costi per il coordinamento e costi di attuazione.
Verifica
- Grado di partecipazione attiva
- Livello di gradimento
Eventuali azioni o prodotti concreti
- Elaborati prodotti dai bambini durante le attività
- Fotografie
L'insegnante Referente del progetto
Pirovano Stefania
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LABORATORIO DI MANIPOLAZIONE
Referente Accardi Paola
Soggetti coinvolti
- Docenti della scuola dell’infanzia
- Bambini di 3 anni
Rilevazione dei bisogni
- Possibilità di avere un luogo adibito a favorire momenti di espressione autonoma,
individuale e collettiva
- Necessità di sperimentare e manipolare con sicurezza e serenità materiale vario, naturale
e non, strutturato e non, per poter esprimere la propria creatività e individualità
Finalità del progetto
- Proporre attività che consentano ai bambini di:
- stimolare la curiosità e l'interesse per l'esplorazione e la manipolazione
- entrare in diretto contatto con diversi materiali, naturali e non, come materia
manipolativa
- conoscere in modo sensoriale le qualità dei materiali manipolati
- sperimentare personalmente le possibilità espressive del materiale
- conoscere tecniche e strumenti manipolativi
Obiettivi
Per i bambini
- Sperimentare un approccio totale col materiale manipolativo in una fase di libera
sperimentazione
- Sperimentare tecniche e usare strumenti adatti per manipolare
- Saper utilizzare lo spazio proposto e le tecniche per una libera espressione personale
- Avere la possibilità di mettersi in gioco in un piccolo gruppo
Per le insegnanti
- Saper organizzare un laboratorio e condurlo adeguatamente
- Offrire uno spazio privilegiato dove mettersi in gioco attraverso la relazione con pochi
bambini e con la presenza di un adulto attento a rispondere ai bisogni dei bambini
- Osservare i bambini in relazione al tempo, allo spazio, ai materiali
Contenuti e/o attività previste
- Il materiale come percezione e come comunicazione
- Utilizzo di materiale plastico, naturale, strutturato e non
- Apprendimento di tecniche manipolative
- Libera espressione plastica individuale
Risultati attesi
- Utilizzo creativo e piacevole del materiale e dello spazio predisposto.
Fasi e Tempi di realizzazione
- Bambini di 3 anni suddivisi per sezione
- Il laboratorio verrà realizzato da ottobre 2019 alla fine di gennaio 2020
- Ogni gruppo sezione seguirà un percorso di circa 9 incontri a cadenza settimanale
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Vincoli e/o condizioni
- Contemporaneità dei docenti
- Possibilità di usufruire di uno spazio della scuola strutturato come laboratorio di
manipolazione.
Risorse umane
- Le insegnanti del plesso.
Risorse strutturali e strumentali
- Laboratorio della scuola allestito per la manipolazione
- Materiale vario e strumenti in dotazione alla scuola
Risorse finanziarie
Il Progetto può prevedere costi per il coordinamento e costi di attuazione.
Modalità di Verifica
La verifica verrà svolta tramite momenti di osservazione effettuati:
- sul gruppo e le dinamiche che in esso si sviluppano
- su singoli bambini analizzando la relazione con lo spazio, con il tempo e il materiale
Eventuali azioni o prodotti concreti
- Fotografie effettuate durante le diverse esperienze
- Elaborati dei bambini
L'insegnante Referente del Progetto
Accardi Paola
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PROGETTO “SEGNI E DISEGNI”
Referente: Rota Paola
Soggetti coinvolti
- Bambini di 3, 4, 5 anni
- Docenti della scuola dell’infanzia
Rilevazione dei bisogni
- Far nascere nei bambini il piacere di disegnare
- Motivare i bambini all’utilizzo dei diversi strumenti grafici
- Favorire un maggior utilizzo dello spazio foglio
- Aiutare i bambini ad uscire dallo stereotipo del disegno
- Aiutare i bambini a rappresentare anche semplici oggetti, animali, ambienti e paesaggi
- Percepire l’interezza della figura umana e la conseguente rappresentazione della stessa
- Condurre i bambini alla rappresentazione delle emozioni attraverso il volto umano
Finalità del progetto
- Superamento delle difficoltà grafiche riscontrate nei bambini
- Acquisizione di nuove competenze grafiche
Obiettivi
- Sperimentare l’utilizzo di diversi mezzi di coloritura (pastelli a cera, pennarelli, matite di
legno) o di disegno (stencil).
- Sperimentare ed utilizzare lo spazio foglio con riempimento per intero e di alcune sue
parti con diversi mezzi di coloritura.
- Riconoscere ed utilizzare riferimenti spaziali, i diversi tracciati e le direzioni (per i bambini
di 5 anni)
- Usare il linguaggio grafico per rappresentare il corpo umano, le espressioni del viso, i
sentimenti, le azioni, il contesto, le esperienze (per i bambini di 5 anni)
Contenuti e/o attività previste
- Giochi di imitazione
- Attività grafico-pittorica
- Rappresentazioni grafiche
- Osservazione di immagini
- Riproduzione di immagini
- Ricomposizione di oggetti / animali / figure umane
- Completamento di un’immagine
- Contestualizzazione di un’immagine
Risultati attesi
- Maggior fiducia nelle proprie capacità grafico-pittoriche
- Maggiore attenzione nel disegnare attraverso un’osservazione più approfondita
- Rappresentazioni meno stereotipate
- Maggiore strutturazione della rappresentazione del volto e del corpo umano
Fasi e tempi di realizzazione
Periodo: da novembre 2019 a maggio 2020 per un totale di circa 12/15 incontri pomeridiani
per ogni gruppo d’età, all’interno di ogni sezione.
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Vincoli e/o condizioni
- Presenza del materiale necessario
Risorse umane
Insegnanti della Scuola dell’Infanzia
Risorse strutturali e strumentali
- Sezioni
- Materiale di facile consumo
Risorse finanziarie
Il Progetto può prevedere costi per il coordinamento e costi di attuazione.
Verifica
- Si valuteranno partecipazione, interesse e motivazione dell’intero gruppo sezione
- Evoluzione grafica degli elaborati dei bambini
- Superamento degli elementi stereotipati del disegno
- Piacere e spontaneità delle rappresentazioni grafiche
Eventuali azioni o prodotti concreti
- Elaborati dei bambini
L'insegnante Referente del progetto
Rota Paola
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PROGETTO STORIE E MUSICA
Referente: Odierno Giuseppina
Soggetti coinvolti
- Bambini di 3 anni di tutta la scuola
- Docenti della scuola dell’infanzia
Rilevazione dei bisogni
- Necessità di attuare un percorso didattico a gruppo omogeneo con cadenza settimanale
- Creare occasioni di apertura tra le sezioni
- Creare occasioni di conoscenza e confronto tra bambini coetanei ma appartenenti a
sezioni diverse.
Finalità del progetto
Offrire ai bambini l’opportunità di incontrarsi periodicamente suddivisi per gruppi omogenei,
consentendo così il nascere e il consolidarsi di positive relazioni interpersonali attraverso la
proposta di giochi e attività didattiche ed espressive
Obiettivi
- Vivere con fiducia e serenità ambienti, proposte e nuove relazioni.
- Riconoscere di appartenere a un gruppo
- Adottare atteggiamenti positivi verso tutti i compagni
- Esprimersi e comunicare attraverso la drammatizzazione
- Manipolare e assemblare materiali diversi per realizzare qualcosa
- Utilizzare varie tecniche espressive
- Ascoltare e comprendere brevi storie e racconti
- Apprendere semplici canzoni e filastrocche
Contenuti e/o Attività previste
- Giochi di gruppo e di socializzazione
- Lettura di storie e racconti
- Drammatizzazioni
- Attività di manipolazione e di costruzione
- Attività grafiche e pittoriche
- Ascolto e apprendimento di canzoni
- Balli cantati
Risultati attesi
- Partecipazione attiva e serena dei bambini alle varie attività
- Apertura verso i compagni delle altre classi
- Assunzione di atteggiamenti positivi verso gli altri
Fasi e tempi di realizzazione
Periodo: da fine gennaio 2020 a inizio maggio 2020 per i bambini di 3 anni (55 alunni
accompagnati da 5 insegnanti) per un totale di circa 25 incontri.
Alcune proposte didattiche verranno realizzate a grande gruppo, altre proposte con 4
sottogruppi più piccoli.
Vincoli e/o condizioni
- Contemporaneità dei docenti
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Risorse umane
- Le insegnanti della scuola
Risorse strutturali e strumentali
- Locali scolastici
- Materiale di facile consumo e attrezzature in dotazione alla scuola.
Risorse finanziarie
Il Progetto può prevedere costi per il coordinamento e costi di attuazione.
Verifica
Si valuteranno partecipazione, interesse e motivazione dell’intero gruppo omogeneo e
l’instaurarsi di nuove dinamiche relazionali.
Eventuali azioni o prodotti concreti
Elaborati dei bambini (elaborati grafico-pittorici, addobbi, decorazioni, ...)
L'insegnante Referente del progetto
Formisano Gelsomina
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LABORATORIO DI PSICOMOTRICITÀ
Referente: Ins. Alziati Silvia
Soggetti coinvolti
- Docenti della Scuola dell'Infanzia
- I bambini di 5 anni della Scuola dell'Infanzia.
Rilevazione dei bisogni
Il Progetto Psicomotricità è già in attuazione all’interno della scuola da alcuni anni e mira a
rispondere ai bisogni fondamentali rilevati.
Tutti i bambini coinvolti:
- instaurare relazioni e rapporti positivi in un gruppo classe nuovo e non
- potersi esprimere con il corpo
- bisogno di “essere ascoltati” nel loro linguaggio non verbale
Per gli insegnanti:
- promuovere un’attività che tenga conto della globalità del bambino
- osservare e conoscere le dinamiche relazionali dei bambini
Finalità del Progetto
Tutti i bambini coinvolti: costruzione e miglioramento delle condizioni essenziali (affettive e
relazionali) per consentire un approccio gratificante alla realtà scolastica e facilitare
un’applicazione serena e continuativa dell’impegno.
Per gli insegnanti: realizzare una continuità metodologica ed educativa e migliorare la
propria formazione per l’attuazione di attività psicomotorie.
Obiettivi
Tutti i bambini coinvolti:
- offrire ai bambini l’opportunità di percepire, manifestare, rappresentare la realtà
- favorire la consapevolezza di sé
- esprimersi con spontaneità e creatività con il corpo e i diversi linguaggi
- imparare ad elaborare la realtà
- migliorare le relazioni con i compagni
- ascoltare e rispettare gli interventi e i giochi dei compagni
- intervenire spontaneamente
- costruire rapporti collaborativi
- riconoscere e rispettare gli spazi costruiti dagli altri
- migliorare le relazioni con le insegnanti
- rivolgersi spontaneamente agli insegnanti
- chiedere aiuto e spiegazioni
Gli insegnanti:
- attivare la capacità di utilizzare le osservazioni per ascoltare, leggere, comprendere
l’espressività dei bambini
- acquisire strumenti tecnici e operativi (osservazione, conduzione, organizzazione spazi)
per organizzare e condurre l’attività psicomotoria
- conoscere e studiare le dinamiche di gruppo rilevate per raggiungere un’ottimizzazione in
sezione e in classe, rispondendo al meglio ai bisogni dei bambini
Contenuti e/o attività
- Attività di progettazione e di verifica degli insegnanti
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- Realizzazione del laboratorio di psicomotricità condotto dalle insegnanti
Risultati attesi
- Clima sereno all’interno della sezione e della classe.
- Migliori relazioni tra i bambini (cooperazione, amicizia ,…)
- Rapporti sereni e confidenziali tra bambini e docenti
- Coinvolgimento spontaneo di tutti i bambini nel gioco
- Facilitazione e miglioramento della capacità di rappresentazione
- Padronanza degli strumenti d’osservazione, lettura dei comportamenti espressivi dei
bambini
Fasi e Tempi di realizzazione
Da valutare a settembre la partecipazione al laboratorio dei bambini di 5 anni suddivisi per
sezione oppure abbinati a due sezioni alla volta (considerata l'esiguità dei bambini di 5 anni
in alcune classi)
Il laboratorio verrà realizzato da ottobre 2019 a fine Gennaio 2020 per circa 9 incontri a
cadenza settimanale per ogni sezione (gli incontri aumenteranno se il laboratorio verrà
svolto da due classi insieme).
Metodologia
L’esperienza è guidata attraverso un minimo di consegne verbali iniziali rivolte al gruppo
(limiti di tempo e alcune regole) e un intervento verbale circostanziato con singoli e piccoli
gruppi durante la seduta. La massima attenzione viene data alla qualità della presenza, vista
come atteggiamento di disponibilità e di non invadenza. L’adulto non interviene a tutti i costi
e sempre ma, si pone come fulcro della comunicazione garantendo:
- sicurezza fisica e psicologica
- assistenza per lo stimolo e la soluzione dei problemi di interazione o di realizzazione
- accoglimento delle produzioni del bambino.
Lo spazio è inteso non solo come luogo fisico, ma come “AMBIENTE” facilitatore dei
processi di organizzazione autonoma, ed è presentato ai bambini come spazio già
parzialmente strutturato in tre luoghi (SPAZIO SENSO-MOTORIO, SPAZIO DEL GIOCO
SIMBOLICO, SPAZIO DELLA RAPPRESENTAZIONE) caratterizzati da materiale diversamente
disposto allo scopo di rendere possibili diversi piani del gioco del bambino come il GIOCO
TONICO-EMOZIONALE / GIOCHI MOTORI / GIOCHI COSTRUTTIVI / GIOCHI
RAPPRESENTATIVI / GIOCHI SIMBOLICI.
Vincoli e/o condizioni
- Contemporaneità dei docenti
Risorse umane
- Le insegnanti della Scuola dell'Infanzia per l’attuazione del laboratorio;
Risorse strutturali e strumentali
- Utilizzo laboratorio motorio presente alla Scuola dell’Infanzia
- Utilizzo di materiale psicomotorio già in dotazione alla Scuola dell’Infanzia
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Risorse finanziarie
Il Progetto può prevedere costi per il coordinamento e costi di attuazione.
Verifica
Si realizzeranno i verbali di seduta utili a cogliere il raggiungimento degli obiettivi prefissati:
come hanno funzionato gli spazi predisposti e quale ruolo si è sostenuto.
Si raccoglieranno osservazioni, cambiamenti, relazioni e dinamiche osservate da valutare per
poi riprogettare l’attività.
Lo schema di osservazione utilizzato è di tipo DESCRITTIVO e non valutativo: si parla di
come il bambino utilizza lo spazio, il tempo, il materiale, i linguaggi non verbali
Verranno effettuate verifiche in sede d’Intersezione Tecnica e Assemblea Genitori.
Eventuali azioni o prodotti concreti
- Elaborati dei bambini
- Fotografie o filmati effettuati durante le sedute
- Verbali di seduta
L'insegnante Referente di Progetto
Alziati Silvia
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ATTIVITÀ MOTORIA: ESPRESSIVA / COMPETENZE
Referente: Alziati Silvia
Soggetti coinvolti
- Insegnanti della scuola
- Bambini di 3, 4, 5 anni
Rilevazione dei bisogni
- Esigenza di esprimersi con il proprio corpo
- Esigenza di sperimentarsi a livello motorio
- Necessità di rafforzare la fiducia in sé attraverso l’attività corporea
- Imparare a mettersi in relazione con gli altri e l’ambiente usando il corpo
Finalità del progetto
- Vivere l’esperienza motoria per favorire il processo di maturazione globale della persona
- Acquisire consapevolezza e padronanza del proprio corpo in relazione a sé, all’ambiente e
agli altri.
- Sviluppare la motricità globale dinamica e coordinata
- Sviluppare l’organizzazione del pensiero a partire dalla propria identità corporea
Obiettivi
- Favorire il piacere di muoversi e di agire
- Acquisire una migliore percezione e conoscenza del proprio corpo
- Favorire la capacità di comunicare attraverso il linguaggio del corpo
- Esprimere e controllare i propri sentimenti e le proprie emozioni
- Consolidare e affinare schemi motori statici e dinamici
- Utilizzare in modo funzionale lo spazio e il materiale
- Concorrere allo sviluppo di positivi comportamenti relazionali
Contenuti e/o attività previste
- Giochi simbolici e imitativi
- Giochi motori e psicomotori
- Percorsi semplici e complessi
- Staffette
- Utilizzo di materiale destrutturato
- Utilizzo di diversi strumenti motori
Risultati attesi
- Maggior fiducia nelle proprie capacità motorie
- Affinamento e consolidamento delle proprie abilità motorie
- Vivere positivamente le diverse esperienze motorie proposte
- Sperimentare e sperimentarsi con piacere
- Capacità di utilizzare in modo appropriato il materiale a disposizione, anche investendolo
di significati simbolici
- Sviluppo di abilità immaginative e creative
- Sviluppo di abilità relazionali e sociali
Fasi e tempi di realizzazione
Periodo: da ottobre 2019 a fine gennaio 2020
Il percorso di attività motoria verrà attuato con le seguenti modalità:
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- attività motoria/espressiva: per i bambini di 3 e 4 anni, un giorno a settimana, per circa 9
incontri contemporaneamente all’attuazione del Laboratorio di Psicomotricità da parte dei
compagni di sezione di 5 anni.
- attività motoria/di competenza: per i bambini di 4, un giorno a settimana, per circa 9
incontri contemporaneamente all’attuazione del Laboratorio di Manipolazione da parte dei
compagni di sezione di 3 anni e all'attuazione del Laboratorio di Psicomotricità da parte
dei compagni di sezione di 5 anni.
Vincoli e/o condizioni
- Compresenza delle insegnanti
Risorse umane
- Insegnanti della Scuola dell’Infanzia
Risorse strutturali e strumentali
- Saloni della scuola
- Sussidi e materiale motorio necessari alle attività
Risorse finanziarie
Il Progetto può prevedere costi per il coordinamento e costi di attuazione.
Verifica
- Si valuteranno partecipazione, interesse e motivazione di tutti i bambini
Eventuali azioni o prodotti concreti
- Elaborati dei bambini
L'insegnante Referente di Progetto
Alziati Silvia
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PROGETTO IN CONTINUITÀ
Referente: Buzzini Sara
Soggetti coinvolti
- Docenti di Scuola dell'Infanzia e bambini di 5 anni
- Docenti Scuola Primaria di Basiano-Masate
- Educatori Asilo Nido del territorio e futuri bambini di 3 anni in ingresso
Rilevazione dei bisogni
- Collegamento tra i diversi ordini di scuola
- Rispondere pienamente agli interrogativi emersi o lenire le preoccupazioni insorte nei
bambini per il passaggio alla Scuola Primaria
- Disagio diffuso dei bambini della classe prima a rispondere positivamente agli impegni
scolastici e a sostenere i ritmi di lavoro richiesti.
Finalità del progetto
- Unire le istituzioni scolastiche
- Aiutare i bambini a vivere in modo sereno e adeguato il passaggio tra i diversi ordini di
scuola trovando motivazioni e interessi.
Obiettivi
- Favorire nei bambini ed in particolar modo nei bambini DVA la conoscenza della nuova
realtà scolastica e il graduale inserimento in essa.
- Favorire il passaggio di informazioni e conoscenze tra docenti/educatori dei diversi ordini
di scuola.
Contenuti e/o attività previste
- Esplorazione dei nuovi spazi
- Giochi di gruppo
- Attività di manipolazione o/ grafico pittoriche
- Racconto di storie
- Canzoni
- Rappresentazioni teatrali
- Attività logico-matematiche
Risultati attesi
- Partecipazione attiva e serena dei bambini alle varie attività proposte
- Capacità di interagire in un ambiente diverso e con il supporto di nuove figure educative
di riferimento
Fasi e tempi di realizzazione
- momento di incontro con i bambini del Nido del territorio con visita della nostra scuola e
partecipazione ad alcuni momenti della nostra routine quotidiana;
- incontro con le Educatrici del Nido al fine di consentire un passaggio di informazioni
relative ai bambini in ingresso.
- giornata di “Scuola aperta” organizzata dall’Istituto presso le due scuole primarie con la
proposta di laboratori condotti dai docenti della scuola primaria per gli alunni iscritti alla
classe prima;
- visita guidata della scuola primaria di Basiano
- trasmissione della documentazione redatta dai docenti della scuola dell’Infanzia ai docenti
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della Scuola Primaria e contenente le informazioni di ciascun alunno;
- GLHO per gli alunni dva con una rappresentanza dei docenti della scuola primaria.
Risorse umane
- Insegnanti della Scuola dell’Infanzia e della Scuola Primaria
- Educatori dell'Asilo Nido del territorio
Risorse strutturali e strumentali
- Spazi interni ed esterni della Scuola dell'Infanzia e Scuola Primaria
- Materiale di facile consumo messo a disposizione dalle scuole
Risorse finanziarie
Il Progetto può prevedere costi per il coordinamento e costi di attuazione.
Verifica
- Si valuteranno la capacità di interagire in un ambiente diverso e con il supporto di nuove
figure educative di riferimento
- Verifica da parte dei docenti dei risultati e delle modalità del progetto
Eventuali azioni e prodotti concreti
- Eventuali elaborati dei bambini
L'insegnante Referente del Progetto
Buzzini Sara
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PROGETTO “VERSO LA SCUOLA PRIMARIA”
Referente: Buzzini Sara
Soggetti coinvolti
- Alunni della scuola dell’infanzia di 5 anni
- Insegnanti della Scuola dell'Infanzia
Rilevazione dei bisogni
- Presenza di bambini con difficoltà linguistiche
- Presenza di bambini stranieri con necessità di approfondire la conoscenza e l’uso della
lingua italiana
- Rilevazione in alcuni bambini di tempi di ascolto e di attenzione limitati
- Far nascere nei bambini il piacere di conversare in gruppo
- Aiutare i bambini a comprendere e farsi comprendere utilizzando il linguaggio verbale
- Interesse e curiosità nei bambini verso l’interpretazione di simboli
- Assecondare nei b.ni la naturale inclinazione a formulare ipotesi e a trovare soluzioni
- Consentire una conoscenza di tempi, attività, organizzazione e materiali propri della
scuola primaria
Finalità del progetto
- Superamento delle difficoltà riscontrate
- Acquisizione di nuove competenze logiche e linguistiche
- Conoscenza preliminare della scuola primaria
Obiettivi
Per i primi incontri
- Riconoscere e percepire i suoni, costruire i primi ritmi e sequenze con l’utilizzo del corpo
- Riprodurre un ritmo secondo un’indicazione costituita da uno schema
- Esercitare il senso ritmico dei bambini per aiutarli a parlare bene e in futuro scrivere
correttamente
Per i successivi incontri:
- Cogliere il significato di messaggi verbali
- Ascoltare e comprendere la narrazione e la lettura di storie
- Comunicare oralmente il proprio pensiero, in modo oggettivo, chiaro ed esauriente
- Ampliare progressivamente la competenza lessicale e semantica
- Leggere e interpretare simboli e immagini
- Usare semplici linguaggi logici
- Riconoscere e usare i numeri
- Ordinare, confrontare, misurare
- Parlare di sé e raccontarsi
- Comunicare i propri pensieri e sentimenti
- Esplorare nuovi ambienti scolastici e metterli a confronto con il proprio
- Utilizzare semplici strumenti tecnologici
- Sperimentare semplici attività di coding
Contenuti e/o attività previste
- Riconoscimento e riproduzione di sequenze ritmiche con il proprio corpo
- Osservazione di immagini
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- Lettura di storie e racconti
- Rielaborazione verbale o attraverso immagini
- Giochi linguistici e logici
- Realizzazione di sequenze logiche e temporali
- Conversazione di gruppo e raccolta di domande e curiosità sulla scuola primaria
- Conoscenza di strumenti e materiali propri della scuola primaria
- Esperienze di coding
Risultati attesi
- Partecipazione attiva e serena dei bambini alle varie attività
- Riconoscimento di alcuni gesti/suoni e riproduzione con il corpo in una successione ritmica
- Capacità di riprodurre un ritmo secondo un’indicazione costituita da uno schema
- Tempi di ascolto e attenzione più lunghi
- Maggiore padronanza d’uso della lingua italiana
- Incremento del proprio patrimonio lessicale
- Maggiore capacità nell’interpretazione dei simboli
- Maggiore padronanza delle capacità logiche basilari
- Favorire l'espressione di emozioni e sentimenti relativi al passaggio alla scuola primaria
Fasi e tempi di realizzazione
Periodo: da fine gennaio 2020 a maggio 2020
N. 3 gruppi di circa 12 bambini
N. incontri complessivi per gruppo: 25
Svolgimento degli incontri: martedì mattina e giovedì mattina h. 10.30/11.30
Vincoli e condizioni
- Presenza delle insegnanti
Risorse umane
- Insegnanti della Scuola dell’Infanzia
Risorse strutturali e strumentali
- Locali della scuola
- Materiale di facile consumo
Risorse finanziarie
Il Progetto può prevedere costi per il coordinamento e costi di attuazione.
Verifica
- Si valuteranno partecipazione, interesse e motivazione dell’intero gruppo omogeneo
- Evoluzione individuale del linguaggio verbale
- Comprensione e rielaborazione personale di ogni bambino
- Acquisizione di alcuni prerequisiti (capacità di ascolto, capacità di intervento ed
organizzazione, organizzazione foglio, manualità fine)
- Partecipazione alle proposte collettive anche in ambienti scolastici nuovi
Eventuali azioni e prodotti concreti
- Elaborati dei bambini
- Scheda individuale di rilevazione ed osservazione
L'insegnante Referente del Progetto
Buzzini Sara
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PROGETTO “IO, TU, NOI E IL MONDO“
Referente: Tessarin Daniela – Dibenedetto Chiara
Soggetti coinvolti
- Bambini di 3, 4, 5 anni
- Genitori
- Insegnanti scuola dell‘infanzia
- Psicologa dell’Istituto
Rilevazione dei bisogni
Le insegnanti attraverso le osservazioni effettuate durante i periodi di inserimento dei
bambini negli anni precedenti, prendendo spunto dall’Atto di Indirizzo della Dirigente
Scolastica, hanno rilevato i seguenti bisogni e fatto emergere le seguenti riflessioni:
- Necessità di trovare spazi e tempi adeguati all’inserimento (per bambini nuovi iscritti e i
loro genitori) e al ritorno nella scuola (per i bambini già frequentanti)
- La compresenza delle insegnanti è fondamentale per garantire rapporti il più possibile
individualizzati con i bambini nuovi iscritti e per avere una maggiore disponibilità di tempo
per “riaccogliere” e coinvolgere efficacemente i bambini già frequentanti
- Necessità di offrire ai genitori dei bambini nuovi iscritti una conoscenza più approfondita
della scuola dell’infanzia (aspetti educativi, didattici, pedagogici)
- Necessità di offrire a genitori/bambini nuovi iscritti l’opportunità di visitare e conoscere la
scuola prima dell’inserimento (Scuola aperta).
- Importanza di proporre attività legate alla cittadinanza attiva.
Dopo attenta osservazione dei bambini e confronto tra le docenti, verranno stabiliti interessi,
competenze e abilità degli alunni su cui si intende lavorare nella seconda parte dell’anno.
Finalità e obiettivi specifici non possono essere redatti al momento mentre, sicuramente, la
metodologia utilizzata prevederà l’azione diretta, il gioco, l’esplorazione e il contatto con la
realtà circostante in una dimensione ludica.
Finalità del progetto
Nella prima parte dell’anno:
Per i bambini
- Conoscere sé stessi, gli altri, la scuola e i suoi spazi e le attività in essa realizzabili
- Affidarsi ad adulti significativi.
- Raggiungere un positivo adattamento alla nuova esperienza.
Per i genitori:
- Conoscere le caratteristiche della fase evolutiva dei bambini in età prescolastica
- Conoscere gli spazi e la struttura scolastica
- Instaurare rapporti di fiducia verso le insegnanti.
- Valorizzare l’esperienza scolastica del proprio/a figlio/a.
Per i docenti:
- Instaurare rapporti positivi con i singoli bambini e con il gruppo.
- Instaurare rapporti di chiarezza e di collaborazione con i genitori.
Nella seconda parte dell’anno:
- portare il bambino a osservare con curiosità e analizzare situazioni e ambienti
- incrementare consapevolezza e sensibilità nei confronti del mondo
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- suscitare curiosità, discussioni, confronti, formulazione di ipotesi
- lavorare con gli elementi e i vari materiali per sviluppare la manualità fine e affinare
differenti percezioni
- favorire l’organizzazione di ciò che i bambini vanno scoprendo
- utilizzare un linguaggio appropriato per descrivere conoscenze e esperienze
- comunicare e condividere emozioni e vissuti
- favorire l’instaurarsi di positive relazioni personali e di gruppo
- offrire ai docenti maggiori occasioni di osservazione e di relazione con i bambini
Obiettivi
Specifici per la prima parte dell’anno,
Per i bambini:
- Suscitare interesse e curiosità nei confronti della scuola dell'infanzia (Scuola aperta).
- Esplorare e conoscere l’ambiente scolastico.
- Vivere serenamente il distacco dalla famiglia.
- Riconoscere le insegnanti di sezione e comunicare a loro le proprie necessità.
- Compiere alcune operazioni fondamentali di vita pratica e di gioco singolo e collettivo.
- Assumere atteggiamenti corretti nella fruizione di spazi e materiali e nell’accoglienza,
all’interno del gruppo/sezione, dei bambini nuovi iscritti (per i bambini già frequentanti).
Per gli adulti (genitori e docenti):
- Conoscere la scuola nei suoi aspetti educativi e didattici.
- Avviare un rapporto di collaborazione basato sullo scambio di informazioni
(assemblee/colloqui).
Per la seconda parte dell’anno:
- sollecitare l’azione diretta del bambino;
- vivere attività di sperimentazione, manipolazione e scoperta sensoriale
- passare dall'esplorazione senso percettiva alla rappresentazione simbolica del vissuto
- descrivere e rielaborare eventi e racconti
- esplorare le potenzialità espressive dei diversi linguaggi
- condividere spazi, oggetti, giochi
- stabilire e gestire le relazioni con gli adulti di riferimento e con gli altri bambini
- vivere con consapevolezza e pienezza la propria quotidianità e il mondo intorno a sé.
Contenuti e/o Attività previste
Per le famiglie
- Mese di gennaio: Assemblea di presentazione della scuola in occasione delle iscrizioni, da
svolgere nei locali della scuola dell'infanzia, così da proporre anche una visita degli spazi
disponibili ai genitori presenti; se possibile con la partecipazione della psicologa
dell'Istituto
- Mese di Maggio - Scuola aperta: apertura della scuola (in una giornata in cui le normali
attività scolastiche sono sospese) ed accoglienza dei bambini che frequenteranno nel
successivo anno scolastico accompagnati dai loro genitori, con esplorazione dei diversi
spazi e con la proposta di attività abitualmente svolte a scuola (att. grafiche-pittoriche,
att. di manipolazione, gioco simbolico, giochi di costruzione, …).
- Mese di giugno: Assemblea con i genitori dei bambini nuovi iscritti
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Per i bambini
- Mese di settembre: Attività/giochi liberi e guidati per favorire l’inserimento dei bambini di
3 anni e la ri-accoglienza dei bambini di 4 e 5 anni.
- Dal mese di ottobre: giochi di riconoscimento e di appartenenza al gruppo classe, per
favorire la conoscenza di sé stessi, dei compagni e delle insegnanti di riferimento; giochi
di esplorazione degli ambienti scolastici (giardino, spazi interni)
- Dal mese di gennaio: proposta di attività didattiche varie legate alla tematica affrontata
con un'apertura al mondo esterno alla scuola e al vivere con consapevolezza la propria
realtà.
(Giochi di espressività corporea, mimica, gestuale e vocale, narrazione di storie,
filastrocche, racconti, attività di manipolazione e di costruzione, attività esplorative,
sensoriali, scientifiche, attività grafiche e pittoriche).
Risultati attesi
Il bambino:
- Esplora i diversi spazi scolastici e sperimenta le attività proposte (Scuola aperta).
- Accetta il distacco dai genitori o comunque manifesta le proprie emozioni: paura, rabbia,
curiosità, isolamento, rifiuto, attrazione, entusiasmo …
- Riconosce all’interno della scuola spazi individuali e collettivi.
- Riconosce le insegnanti di sezione.
- Prende iniziativa per attività/giochi individuali o si lascia coinvolgere in quelli proposti
dalle insegnanti.
- Assume incarichi di responsabilizzazione nei confronti dei bambini più piccoli (aiuto nello
svolgimento di attività pratiche, coinvolgimento nei propri giochi …).
- Ha maggiore consapevolezza di sé e del mondo circostante
- Utilizza in modo consapevole e intenzionale le proprie abilità
- Sperimenta le diverse possibilità espressive e comunicative
- Mantiene costante l’interesse e l’attiva partecipazione
- Vive serenamente il tempo di permanenza a scuola
- Crea solidi legami interpersonali
Fasi e tempi di realizzazione
- Assemblea di presentazione della scuola in occasione delle iscrizioni: gennaio 2020
- Scuola aperta: maggio 2020 h. 9.30-11.30 per i bambini che frequenteranno la scuola
dell’Infanzia a partire da settembre 2020 accompagnati dai loro genitori.
- Assemblea con i genitori dei bambini nuovi iscritti: giugno 2020
- Eventuale serata di presentazione della scuola dell’infanzia nei suoi aspetti educativi,
didattici e pedagogici presieduta dalla Psicologa dell’Istituto (maggio 2020)
Nei giorni 5-6 settembre 2019 la scuola funzionerà dalle ore 8.00 alle ore 12.00 (uscita
11.45- 12.00) per i bambini di 4 e 5 anni
Dal 9 al 13 settembre 2019 la scuola funzionerà dalle ore 8.00 alle ore 14.00 (uscita 13.45-
14.00) per i bambini di 4 e 5 anni
Dal 16 al 27 settembre la scuola funzionerà dalle ore 8.00 alle ore 16.00; solo a partire dal
30 settembre verrà avviato il servizio di prolungamento orario (h.16.00-17,00)
I bambini nuovi iscritti di 3 anni verranno inseriti nelle sei sezioni in un unico gruppo di
inserimento a partire dal giorno 09/09/2019
Per i nuovi iscritti le giornate saranno così organizzate:
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1° giorno: h. 10.00-11.00 genitori presenti per tutto il tempo;
2°-3° giorno: h. 9.15-11.00 i genitori rimangono a scuola per un tempo più breve
e poi si allontanano;
dal 4° giorno: h. 8.00- 13.00 si anticipa l’entrata e s’aggiunge il pranzo.
Per l’intera settimana successiva i bambini di 3 anni usciranno alle 12.45 – 13.00.
Dal 23 settembre 2019 potranno frequentare la scuola fino alle h. 16.00
Durante il periodo dell’inserimento, in rapporto al grado d’autonomia di ogni bambino, verrà
garantita una flessibilità nei tempi che prevede gradualmente permanenze dei familiari
sempre più brevi e tempi di fruizione del servizio scolastico progressivamente più lunghi.
Da ottobre 2019 a inizio maggio 2020, il progetto verrà realizzato interamente all’interno
delle sezioni per due giorni a settimana per circa 30 incontri.
Vincoli e/o condizioni
- Contemporaneità dei docenti
- Disponibilità finanziaria
Risorse umane
- Le insegnanti della scuola
- Psicologa dell’Istituto
Risorse strutturali e strumentali
- Locali scolastici
- Materiali e attrezzature in dotazione alla scuola.
- Giochi del giardino/salone.
Risorse finanziarie
Il Progetto può prevedere costi per il coordinamento e costi di attuazione.
Verifica
- Attraverso un’osservazione costante si cercherà di individuare e attivare strategie
organizzative sempre più rispondenti ai bisogni emersi per riuscire a vedere, riconoscere e
accogliere i vissuti dei bambini.
- Per poter cogliere l'incisività e la valenza della proposta e per eventuali integrazioni o
modifiche si valuteranno costantemente l’interesse e la partecipazione dei bambini.
- A fine anno attraverso il questionario di valutazione del servizio scolastico si valuteranno
anche le opinioni sul progetto espresse dai genitori.
Eventuali azioni o prodotti concreti
- Eventuali azioni e prodotti concreti
- Eventuali elaborati dei bambini
Le insegnanti Referenti del Progetto
Tessarin Daniela – Dibenedetto Chiara
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PROGETTO SCUOLA-FAMIGLIA
Referente: Curti Fernanda
Soggetti coinvolti
- Tutte le insegnanti della scuola
- Tutti i bambini della scuola
- Genitori
Rilevazione dei bisogni
L’esigenza di instaurare relazioni positive tra docenti e genitori è vissuta come un bisogno
fondamentale da tutte e due le parti, in quanto:
- la famiglia rappresenta la sede primaria preposta all’educazione del bambino ed è nucleo
fondamentale della comunità;
- la scuola deve mirare a garantire al bambino una valida continuità nel processo educativo,
interagendo con la famiglia e creando occasioni di confronto e verifica.
- Si ritiene, perciò, importante che la famiglia entri con pienezza nella vita della scuola, sia
partecipando ai momenti previsti dagli organi collegiali, sia cooperando ad iniziative
didattiche programmate per favorire l’incontro tra scuola e genitori.
Finalità del Progetto
- Favorire un positivo rapporto tra le famiglie e la scuola dell'Infanzia, che permetta
un’attiva collaborazione e un proficuo scambio di idee.
- Creare momenti di cooperazione per la realizzazione di un progetto comune.
- Offrire l’opportunità di conoscere meglio i momenti, i ritmi, l’organizzazione didattica della
scuola attraverso la partecipazione attiva dei genitori ad attività opportunamente
programmate.
Obiettivi
- Dare significato e personalizzare i momenti di incontro tra famiglia e scuola.
- Costruire un sistema di rapporti interattivi sereni e validi, finalizzati ad una collaborazione
educativa.
Contenuti e/o Attività previste
- Festa di accoglienza per i bambini nuovi iscritti
- Festa di Natale per vivere insieme l’atmosfera e il significato di questa festa (da ripensare
le modalità organizzative)
- Festa di fine anno per concludere insieme l’anno scolastico trascorso e per salutare i
bambini di 5 anni.
Risultati attesi
- Instaurarsi di relazioni positive tra genitori e tra genitori/insegnanti
- Promuovere una partecipazione attiva dei genitori alla vita della scuola
- Creare a scuola un ambiente sereno, sicuro e piacevole
- Avviare una collaborazione educativa.
Fasi e tempi di realizzazione
Il Progetto si realizzerà nel corso dell’intero anno scolastico con i seguenti appuntamenti:
- Festa di accoglienza: lunedì 9 Settembre 2019 le insegnanti con i bambini di 4/5 anni
salutano e danno il benvenuto ai nuovi bimbi con una canzoncina e un regalino.
- Festa di Natale: dicembre 2019 momento di festa e di scambio di auguri
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- Festa di fine anno: maggio 2020. Si organizzano drammatizzazioni dei bambini e canti
riguardanti le attività svolte durante l’anno. Momento di saluto e consegna dei diplomi per
i bambini che andranno alla scuola primaria
Vincoli e/o condizioni
- Contemporaneità e presenza di tutti i docenti
Risorse umane
- Insegnanti
Risorse strutturali e strumentali
- Tutti gli spazi interni/esterni della scuola dell'Infanzia
Risorse finanziarie
Il Progetto può prevedere costi per il coordinamento e costi di attuazione.
Verifica
- Osservazione diretta della partecipazione attiva di bambini e genitori nelle diverse feste.
- Raccolta di osservazioni, opinioni, pareri espressi dai genitori in occasione dei diversi
momenti di incontro.
- Questionario del servizio scolastico proposto ai genitori al termine dell’anno scolastico.
Eventuali azioni e prodotti concreti
- Elaborati / lavoretti dei bambini
- Vari momenti di festa
L'insegnante Referente di Progetto
Curti Fernanda
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LABORATORIO DI VITA PRATICA
Referente: Mandelli Laura
Soggetti coinvolti
- Docenti della scuola dell’infanzia
- Bambini di 3,4,5 anni
Rilevazione dei bisogni
Oggi si denotano nei bambini aspetti apparentemente contrastanti tra loro: appaiono
iperstimolati intellettivamente ma al contempo più fragili emotivamente, con scarso senso
dell’identità personale, delle proprie esigenze, dei propri sentimenti, delle proprie possibilità
e poco abituati ad assumere atteggiamenti responsabili e consapevoli.
Da questo è emersa la necessità di garantire uno spazio di partecipazione significativo,
rispondendo al bisogno del bambino di sperimentare le proprie possibilità, di partecipare alla
vita reale, provare ad agire in autonomia imitando e riproducendo i gesti degli adulti.
Finalità del progetto
- Proporre attività che consentano di:
- Promuovere l'autonomia individuale, sostenendo e rispettando il bisogno del bambino di
fare da solo
- Acquisire pratiche quotidiane di autonomia (lavarsi, vestirsi, stare a tavola, prendersi cura
di sè e dell'ambiente)
- Promuovere le competenze individuali e la capacità di adattare il proprio comportamento
ai diversi contesti
Obiettivi
- Acquisire autonomia, indipendenza e fiducia sentendosi capaci e responsabili.
- Superare la dipendenza dall’adulto, assumendo iniziative e portandole a termine.
- Sviluppare la concentrazione, la coordinazione del movimento e del proprio corpo
Contenuti e/o attività previste
- Proposta di semplici esercizi e attività di motricità fine
- Proposta di giochi e attività sensomotorie
- Proposta di attività di coordinazione oculo e grafo manuale
- Azioni di routine quotidiane
Risultati attesi
- Conoscersi e riconoscersi come persona unica, competente, dotata di un pensiero e una
volontà
- Comprendere e partecipare in modo significativo alla vita quotidiana
Fasi e Tempi di realizzazione
Il laboratorio verrà realizzato in ambito di sezione da fine Gennaio 2020 a inizio Maggio 2020
per circa circa 8/10 incontri da attuare nelle mattine di mercoledì e venerdì nelle settimane
di prolungamento orario.
Vincoli e/o condizioni
//
Risorse umane
- Le insegnanti del plesso.
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Risorse strutturali e strumentali
- Spazio sezione e altri spazi della scuola
- Materiale vario e strumenti in dotazione alla scuola
Risorse finanziarie
Il Progetto può prevedere costi per il coordinamento e costi di attuazione.
Verifica
La verifica verrà svolta tramite momenti di osservazione valutando la partecipazione, la
motivazione e la capacità di assumere e portare a termine compiti ed attività in autonomia.
Eventuali azioni o prodotti concreti
- Fotografie effettuate durante le diverse esperienze
- Eventuali elaborati dei bambini
L'insegnante Referente del Progetto
Mandelli Laura
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PROGETTO SICURA… MENTE
Referente: Formisano Gelsomina
Soggetti coinvolti
- Tutte le insegnanti
- Tutti i bambini
Rilevazione dei bisogni
La proposta di un progetto relativo al tema della sicurezza nasce dall’esigenza di far vivere i
bambini e noi insegnanti in un ambiente sicuro, dove tutte le componenti abbiano
consapevolezza e conoscenza delle norme primarie relative ai pericoli e ai comportamenti da
tenere in casi straordinari
Finalità del progetto
- Preparare e svolgere in maniera corretta le prove di evacuazione che si svolgeranno nel
corso dell’anno scolastico a scuola
- Aiutare i bambini a comportarsi con autonomia e sicurezza di fronte ad un’esperienza
straordinaria
- Rispettare le più elementari norme di sicurezza
- Far comprendere l’importanza delle regole di educazione stradale per evitare pericoli,
educando i bambini al corretto comportamento da assumere
- Conoscere figure come il vigile, i soccorritori sanitari
Obiettivi
- Esplorare e conoscere l’ambiente scolastico, riconoscendo le fonti di pericolo
- Apprendere alcune strategie per muoversi con sicurezza all’interno dell’ambiente
scolastico in situazioni di pericolo
- Riuscire a orientarsi nello spazio e a effettuare un percorso
- Associare determinati movimenti a segnali sonori
- Saper identificare colori, forme abbinati a simboli (segnaletica) e riconoscere il loro
significato
- Conoscere e rispettare il comportamento corretto per l’educazione stradale
- Conoscere il significato della segnaletica dei pedoni e rispettarla
- Predisporre materiale informativo per i genitori
- Riconoscere nel vigile urbano e altre figure di soccorso che ci aiutano nell’affrontare
situazioni di pericolo ed eventualmente nel superarle con sicurezza
Contenuti e/o attività previste
- Narrazione di semplici storie
- Drammatizzazioni
- Attività di manipolazione, grafico, pittorica
- Giochi di gruppo
- Realizzazioni di cartelloni, mappe, percorsi, plastici, pieghevoli informativi
- Prove pratiche di evacuazione
- Uscite nel territorio
Risultati attesi
- Partecipazione attiva e serena dei bambini alle varie attività
- Suscitare curiosità nei bambini
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- Maggiore consapevolezza del pericolo
- Coinvolgimento dei genitori nel progetto
Fasi e tempi di realizzazione
Periodo: da Ottobre 2019 a Gennaio 2020 (circa 16 incontri)
Modalità
- In sezione con l’insegnante di riferimento e con il proprio gruppo classe nelle settimane di
prolungamento orario quando in sezione è presente un'unica insegnante.
- uscita sul territorio con le docenti di sezione e i compagni
Vincoli e/o condizioni
//
Risorse umane
- Tutte le insegnanti del plesso
Risorse strutturali e strumentali
- Aule e spazi interni ed esterni della Scuola dell’Infanzia
- Materiale di facile consumo, di recupero e sussidi didattici messi a disposizione della
Scuola dell’Infanzia
- Segnale sonoro di emergenza
- Segnaletica presente nella scuola
Risorse finanziarie
Il Progetto può prevedere costi per il coordinamento e costi di attuazione.
Verifica
Durante il progetto verranno valutati costantemente l’interesse e partecipazione dei bambini
alle attività proposte
Eventuali azioni o prodotti concreti
- Elaborati dei bambini
- Prove di evacuazione
- Fotografie
L'insegnante Referente del Progetto
Formisano Gelsomina
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CODING IN YOUR CLASSROOM NOW
Referente: Mandelli Laura - Dibenedetto Chiara
Soggetti coinvolti
- Alunni della scuola dell’infanzia di 5 anni
- Insegnanti della Scuola dell'Infanzia
Rilevazione dei bisogni
- Presenza di bambini sempre più interessati agli strumenti tecnologici ma in difficoltà ad
utilizzare il loro pensiero in modo costruttivo
- Presenza di bambini con difficoltà di memorizzazione cosciente e volontaria;
- Bambini con difficoltà di pensiero logico e di conteggio
Finalità del progetto
Questa attività, inserite nel progetto „Verso la scuola primaria “offrono un‘opportunità in più
per creare le condizioni di un apprendimento attivo, costruttivo, collaborativo, intenzionale,
con l’utilizzo consapevole della tecnologia.
Sono rivolte principalmente a:
- Arricchimento di abilità cognitive specifiche come ad esempio la concettualizzazione del
problema e l’attivazione della previsione
- Acquisizione di nuove competenze logiche e linguistiche
- Sviluppo del pensiero computazionale
Obiettivi
- Sviluppa la percezione spaziale
- Mettere in atto strategie risolutive
- Ipotizzare percorsi
- Dare istruzioni ai compagni
- Osservare, descrivere e progettare percorsi secondo vincoli dati
Contenuti e/o attività previste
- Attività unplugged
- Osservazione di immagini
- Rielaborazione verbale
- Realizzazione di sequenze logiche e temporali
Risultati attesi
- Partecipazione attiva e serena dei bambini alle varie attività
- Tempi di ascolto e attenzione più lunghi
- Incremento del proprio patrimonio lessicale
- Maggiore capacità nell’interpretazione dei simboli
- Maggiore padronanza delle capacità logiche basilari
Fasi e tempi di realizzazione
Periodo: da fine gennaio 2020 a maggio 2020
N. 3 gruppi di circa 12 bambini
Svolgimento degli incontri: martedì mattina e giovedì mattina h. 10.30/11.30 all’interno del
progetto “Verso la scuola primaria”
(Da valutare la proposta di attività semplificate anche ai bambini di 3 e 4 anni dei diversi
gruppi classe)
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Vincoli e condizioni
- Presenza delle insegnanti
Risorse umane
- Insegnanti della Scuola dell’Infanzia
Risorse strutturali e strumentali
- Locali della scuola
- Materiale di facile consumo
Risorse finanziarie
Il Progetto può prevedere costi per il coordinamento e costi di attuazione.
Verifica
- Si valuteranno partecipazione, interesse e motivazione dell’intero gruppo omogeneo
- Evoluzione individuale del pensiero computazionale
- Incremento delle capacità spaziali e cognitive
- Comprensione e rielaborazione personale di ogni bambino
Eventuali azioni e prodotti concreti
- Elaborati dei bambini
- Scheda individuale di rilevazione ed osservazione
L'insegnante Referente del Progetto
Mandelli Laura e Dibenedetto Chiara
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ATTIVITA’ DI INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
Referente: Ins. Francavilla Alessia
Premessa
Il progetto di quest’anno verterà sulla didattica per esperienze, legata al vivere i temi trattati
con i sensi ed il corpo.
Negli incontri dedicati a religione tutti i temi saranno trattati variando il più possibile le
metodologie di lavoro, al fine di incontrare le diverse modalità e i differenti canali di
apprendimento dei piccoli alunni. Si terrà conto dei traguardi di Religione Cattolica per la
Scuola dell'Infanzia.
TRAGUARDI DI IRC PER LA SCUOLA DELL'INFANZIA
TRATTI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI RELATIVE ALL'INSEGNAMENTO DELLA
RELIGIONE CATTOLICA (DPR 11 FEBBRAIO 2010)
Il sé e l’altro
Scopre nei racconti del Vangelo la persona e l’insegnamento di Gesù, da cui apprende che
Dio è Padre di tutti e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne unita nel suo nome,
per sviluppare un positivo senso di sé e sperimentare relazioni serene con gli altri, anche
appartenenti a differenti tradizioni culturali e religiose.
Il corpo in movimento
Riconosce nei segni del corpo l’esperienza religiosa propria e altrui per cominciare a
manifestare anche in questo modo la propria interiorità, l’immaginazione e le emozioni.
La conoscenza del mondo
Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo, riconosciuto dai cristiani e da
tanti uomini religiosi come dono di Dio Creatore, per sviluppare sentimenti di responsabilità
nei confronti della realtà, abitandola con fiducia e speranza.
Linguaggi, creatività, espressione
Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici delle tradizioni e della vita dei
cristiani (segni, feste, preghiere, canti, gestualità, spazi, arte), per poter esprimere con
creatività il proprio vissuto religioso.
I discorsi e le parole
Impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici, ne sa
narrare i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi, per sviluppare una comunicazione
significativa anche in ambito religioso.
Soggetti coinvolti
- Insegnante specialista
- Tutti i bambini per i quali i genitori hanno scelto di avvalersi dell’I.R.C.
Destinatari
- Tutti i bambini della scuola per i quali i genitori hanno scelto di avvalersi dell’I.R.C.
Rilevazioni dei bisogni
- Accogliere il bambino (bisogno di sentirsi accolto)
- Aiutare il bambino a conoscersi e a conoscere il contesto sociale più ampio che trova al
suo ingresso nella Scuola dell’Infanzia (bisogno di sentirsi riconosciuto, di conoscersi e di
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conoscere l'altro e l'ambiente scolastico)
- Aiutare il bambino ad instaurare una relazione positiva e serena con l'insegnante e con i
compagni (bisogno di sentirsi apprezzato)
- Rispondere ai perché essenziali del fanciullo
Finalità del progetto
Religione Cattolica nella Scuola dell'Infanzia è un primo approccio semplice, giocoso ed
esperienziale con la disciplina, con il mondo biblico e con i valori cristiani sottostanti. Non si
cerca di raggiungere una conoscenza approfondita delle tematiche, ma di diffondere un
vissuto sereno e piacevole di questo primo incontro con la disciplina. Si spera di lasciare un
ricordo positivo di quanto vissuto insieme, di favorire atteggiamenti di gioia e stupore
nell’osservare il mondo e, soprattutto, di guidare i bambini ad intuire l’importanza di aiutare
e di amare l’altro tramite l’esempio offertoci da Gesù.
Obiettivi
SUL PIANO DELL’ IDENTITA’:
- Prendere consapevolezza della propria identità in rapporto a se stessi e agli altri
- Cogliere la propria identità rispetto ai ruoli di alunno – figlio – amico
- Riconoscere ed esprimere emozioni e sentimenti
- Saper paragonare il proprio vissuto a quello di Gesù
SUL PIANO DELL’AUTONOMIA:
- Vivere serenamente e con entusiasmo gli incontri di r.c.
- Osservare e valutare i propri comportamenti
SUL PIANO DELLE COMPETENZE:
- Scoprire e rispettare l’ambiente naturale circostante
- Scoprire alcune storie della Bibbia (per offrire una base documentale alla conoscenza)
- Intuire il significato del Natale: Gesù come dono di Dio all’umanità
- Conoscere gli eventi del Natale e della Pasqua
- Conoscere alcuni aspetti della vita di Gesù
- Conoscere alcuni aspetti della chiesa-Chiesa
- Approcciarsi al linguaggio religioso nelle sue declinazioni verbali e non verbali
SUL PIANO DELL’EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA
- Promuovere atteggiamenti d’ascolto, rispetto, collaborazione ed amicizia
- Intuire l’importanza di aiutare e di amare l’altro tramite la figura di Gesù
- Riconoscere l’altro e rispettarlo
- Stabilire relazioni positive con gli adulti e i compagni
- Sviluppare il senso di appartenenza ad un gruppo e ad una comunità
- Accogliere le diversità come valore positivo
- Crescere insieme agli altri in una prospettiva interculturale
- Intuire i valori etici e religiosi, per illustrare il legame che unisce gli elementi
squisitamente religiosi con la crescita del senso morale e lo sviluppo di una convivenza
civile e responsabile
- Comprendere l’importanza della pace e del donare
- Scoprire e rispettare l’ambiente naturale circostante
Contenuti
- Storie dell’A.T.
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- Il Natale
- La Pasqua
- Avvenimenti della vita di Gesù (alcuni miracoli e/o parabole)
- La Chiesa-chiesa
Attività
- Osservazione dei bambini nel primo mese di scuola per conoscere i gruppi-sezione ed
accogliere i nuovi iscritti
- Attività sensomotorie e giochi psicomotori, balli ed esperienze ludiche
- Letture di storie tratte dalla Bibbia illustrata per bambini
- Attività grafiche, manipolative e pittoriche, individuali e di gruppo
- Conoscenza di canti, racconti, filastrocche e poesie
- Drammatizzazioni delle storie narrate
- Vissuti di gruppo
- Discussioni di gruppo spontanee e/o guidate
- Attività con la musica
Incontri con esterni
• Concerto di Natale (in orario scolastico, rivolto a tutti i bambini) con la partecipazione
dei genitori e dei docenti disponibili in grado di suonare strumenti musicali;
• Raccolta di indumenti usati 0-12 mesi a favore dell'associazione Cav di Cassano d'Adda;
• Due incontri a febbraio-marzo con il Cse di Trezzano Rosa, dedicati alle danze.
Nel primo i ragazzi del centro saranno coinvolti nello svolgimento di alcune danze
ebraiche.
Nel secondo incontro saranno i ragazzi del cse a proporre delle danze;
• Incontro con un'apicoltrice, da svolgere nel mese di giugno.
Risultati attesi
- Ascolto
- Partecipazione attiva e serena dei bambini alle varie attività
- Partecipazione verbale
- Rispetto delle regole
- Buona relazione con i compagni e con l'adulto
- Entusiasmo
- Curiosità
- Comprensione e conoscenza dei contenuti e dei valori trattati
Modalità organizzative
Fasi e tempi di realizzazione
Modalità: per sezione secondo lo schema seguente:
Lunedì
dalle ore 9,00 alle ore 10,30 sezione B
dalle ore 10,30 alle ore 12,00 sezione F
dalle ore 13.00 alle ore 14.30 sezione A
dalle ore 14.30 alle ore 16.00 sezione C
Giovedì
dalle ore 13,00 alle ore 14.30 sezione E
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dalle ore 14.30 alle ore 16.00 sezione D
Orario
Un’ora e trenta per sezione. Totale 9 ore settimanali.
Risorse umane
Insegnante di R.C., insegnanti di sostegno e/o educatori (quando presenti sul bambino dva).
Risorse finanziarie
Il Progetto può prevedere costi per il coordinamento e costi di attuazione.
Documentazione
L’elenco delle attività nel dettaglio sarà steso a fine progetto (mese di maggio- giugno).
I bambini coinvolti produrranno pochissimi lavori da portare a casa.
La docente informerà le famiglie sulle attività svolte, consegnando breve sintesi scritta degli
incontri (a fine anno scolastico) e presenziando alle riunioni con i genitori ed i rappresentanti.
Verifica e valutazione
- Osservazione dei gruppi sezione
- Registrazione quadrimestrale in apposite tabelle, inserite nella documentazione di fine
anno scolastico, volte a valutare la partecipazione attiva, la motivazione e l’interesse,
l’ascolto, l’entusiasmo, il rispetto delle regole, la relazione con i compagni e con il docente,
l’apprendimento delle conoscenze basilari. La valutazione non è eseguita sul singolo
bambino, ma sul gruppo di bambini della medesima età.
- Confronto con i colleghi ed i genitori
Il docente di Religione cattolica
Francavilla Alessia
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ATTIVITÀ ALTERNATIVA ALL’I.R.C
Essa coinvolge gli alunni i cui genitori hanno optato per Attività alternativa - studio con
docente.
Frequentano tali attività i seguenti alunni:
7 bambini nella sezione A,
1 bambino nella sezione B,
2 bambini nella sezione C,
4 bambini nella sezione D,
3 bambini nella sezione E,
5 bambini nella sezione F.
Questa attività prevede lo svolgimento di uno specifico percorso educativo.