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Programma Operativo Nazionale - “Competenze per lo Sviluppo” 2007-2013
Due nuove esperienze di formazione: la didattica delle lingue straniere e la didattica delle scienze
a cura di Serena Goracci e Valentina Toci
I focus della formazione PON
1. rinnovamento dei fondamenti della didattica disciplinare
2. sperimentazione in classe ricerca-azione
3. riflessione sulla professione docente
4. Collaborazione fra pari comunità di pratiche
Incidere sulle COMPETENZE degli STUDENTI
Modalità di lavoro
I progetti PON implicano momenti di riflessione individuale e cooperative learning fra corsisti finalizzate ad un cambiamento nella didattica quotidiana; il processo formativo e sempre è supportato dal tutor
.
riflessione individualecooperative learning
Cambiamento nella didattica quotidiana
Supporto tutor
Fondamenti del progetto:
-Didattica collaborativa- Learning by doing
- Ricerca azione- Supporto tutor
La formazione dei docenti
IV fase: RESTITUZIONE
I fase: ANALISI E AUTOANALISI
II fase: SCELTA E APPROFONDIMENTO DEI PERCORSI
III fase: SPERIMENTAZIONE
IN CLASSE
TUTORCORSISTA
Analisi
Fasi della formazione: la linea temporale
Sperimentazione
Approfondimento
70/80 ore on line + 20/30 in presenza da febbraio a giugno 2010
Restituzione
I tutor vengono formati su contenuti e metodologia in un seminario iniziale in presenza anche con il supporto degli esperti
Una figura chiave: il tutorUna figura chiave: il tutor
La formazione prosegue in rete con sincroni e forum dedicati…
Una figura chiave: il tutor
L’ambiente di lavoro on line per l’approfondimento disciplinare
Percorsi didattici e unità teoriche per lo studio e l’approfondimento
Supporto continuo
degli esperti tramite
video, chat audio-video,
forum
Utilizzo della multimedialità per “visualizzare” le proposte didattiche
Simulazioni interattive VideoLezioni
Immagini esplicative Schemi e mappe concettuali
L’ambiente di lavoro on line per la progettazione e la riflessione condivisa
XXXMaria Rossi
Strumenti per organizzare, comunicare, condividere, collaborare,
archiviare
Una testimonianza diretta…..
Una nuova formazione nazionale:
Nella classifica dei 57 paesi su cui l’indagine si è stesa, veniamo dopo l’Estonia,
la Slovacchia, Macao, Taipei, la Croazia, la Polonia.
In scienze i nostri studenti si collocano al 36° posto.
In quella sull’italiano terzultimi, in matematica penultimi.
In realtà la ricerca Pisa non misura il «profitto», in senso stretto, ma la facoltà di
«problem solving»: di tradurre cioè le conoscenze in soluzioni di fronte a dei problemi.
Esiti indagine OCSE Pisa 2006
Criteri e orientamenti
1. La costruzione dei significati – metodo basato sull’investigazione (Inquiry Based Science Education) accompagnata da riflessioni critiche e metacognitive – efficace soprattutto con i livelli bassi
2. Contesti di senso che coinvolgano anche la sfera emotiva e attivino, ai fini dell'apprendimento, il forte legame tra i concetti scientifici e il linguaggio
3. Laboratorio come spazio fisico e mentale che colleghi l'apprendimento scolastico con gli episodi della vita quotidiana
4. La prospettiva storica della scienza fa sì che i concetti non siano presi come assoluti ma come una faticosa conquista dell’essere umano
5. L’educazione allo sviluppo sostenibile perché la scienza sia vista nelle sue relazioni interne alla società degli uomini
6. La valutazione come momento imprescindibile di riflessione sul processo di insegnamento-apprendimento
Conoscenza della scienza: gli organizzatori concettuali
Conoscenza sulla scienza: come procede e come cambia
Motivazione e coinvolgimenti:
1. Didattica laboratoriale2. Collegamento con il territorio
Contesti di vita reali
Il processo di apprendimento
Competenze:
1. individuare questioni di carattere scientifico;
2. dare ai fenomeni una spiegazione scientifica
3. usare prove basate su dati scientifici
Mappa dei contenuti
23 PERCORSI
Le unità teoriche sono organizzate intorno alle idee fondanti che stanno alla base dei percorsi. Hanno come obiettivo di sviluppare o aggiornare le conoscenze del docente in formazione
15 UNITA’TEORICHE
I percorsi di lavoro prevedono una progettazione didattica da parte dell’insegnante ed hanno come obiettivo finale non solo lo sviluppo di competenze professionali nei docenti ma anche di conoscenze e competenze negli studenti
20 test di valutazione
Approfondire…Studiare… Aggiornarsi…
Progettare…Provare… valutare…
Incontri periodici a distanza con esperti e autori
Architettura e connessioniSTORIA
Un percorso di storia della scienza: quanto è grande la terra? Paolo Del Santo
Non sempre due lenti fanno un paio di occhiali Paolo del santo
Un nuovo approccio: l'uso della storia della scienza nella didattica – Franco Giudice
Tra cielo e terraAngela De Vitto
ALZIAMO GLI OCCHI AL CIELOP. Catalani, P. Mesturini, A. Salomone
L’universo in una stanza - Fabio Falchi
Eppur si muove - Fabio Falchi
"Il pugno di terra sulla Terra: geostrutture e modelli di paesaggio" Vincenzo Boccardi e Emanuele Piccioni
PERCORSI
"In un pugno di terra: i “piccoli” materiali della Terra" Vincenzo Boccardi e Emanuele Piccioni
ESS
Sostenibilità e... - Antonella Bachiorri
UT Educazione alla sostenibilità- Antonella Bachiorri
UNITA’ TEORICHE
Valutazione
Valutazione degli apprendimenti - Michela Mayer
Costruzione di prove per la valutazione sommativa - Elisabetta Caroti e Laura Cassata
Un laboratorio per tutti: il cieloFabio Falchi Cos’è la terra: composizione dello strato superficiale del terreno…Emanuele Piccioni
PRESENTAZIONE VIDEO
A cura dell’esperto
La proposta di didattica laboratoriale
Link alla risorsa
I processi innescati
Una nuova formazione nazionale:
Area Lingue straniere
Piano d’Azione 2004 -06: Promuovere l'apprendimento delle lingue e la diversità linguistica
1995, il “Libro Bianco su Istruzione e Formazione: insegnare e apprendere. Verso la società conoscitiva” (pag. 47) invitava ogni cittadino europeo ad apprendere precocemente 2 lingue comunitarie
Apprendimento delle Lingue
Multilinguismo: migliorare la comprensione
reciproca e la comunicazione e rappresenta una ricchezza sociale ed economica.
2002: Consiglio europeo di Barcellona del marzo 2002, promuove l'insegnamento di almeno due lingue straniere sin dall’infanzia.
1995
2002
2005
22/11/ 2005, Commissione europea emana il primo documento ufficiale “Un nuovo quadro strategico per il multilinguismo:
- sottolineare l'importante ruolo svolto dalle lingue e dal multilinguismo nell'economia europea, e trovare il modo di sviluppare ulteriormente questo ruolo;
- incoraggiare tutti i cittadini a imparare e parlare più lingue, per migliorare la comprensione reciproca e la comunicazione.
2008
Comunicazione commissione europea - comunicazione (COM 2008-566: 18 settembre 2008) del Commissario per il Multilinguismo, Leonard Orban
2004/6
Migliori opportunità di comunicazione, inclusione, occupazione e attività economica
Conclusioni del Consiglio del 12 maggio 2009 su un quadro strategico per la cooperazione europea nel settore dell'istruzione e della formazione (“ET 2020”):
per promuovere l’apprendimento delle lingue nel settore dell’istruzione e formazione professionale e degli adulti.
- 6 italiani su 10 NON sono in grado di sostenere una conversazione in una lingua straniera
- Italia al 3°ultimo posto per capacità linguistiche
- dal 2001 al 2006 diminuiti gli italiani in grado di sostenere una conversazione in una lingua straniera dal 46% al 41% rispetto a una media UE del 50%
Fonte Eurobarometro http://ec.europa.eu/education/languages/languages-of-europe/doc137_it.htm
Lingue straniere in Italia
PIANO: LINGUA LETTERATURA E CULTURA IN UNA DIMENSIONE EUROPEA
Quadro comune europeo di riferimento (QCER)
European Portfolio for student Teachers of languages (EPOSTL)
Portfolio europeo delle lingue
European Profile forLanguage TeacherEducation (Kelly)
Life long learning
Raccomandazione del parlamento e consiglio europeo (2006)
European Profile forLanguage TeacherEducation (Kelly)
Raccomandazione del parlamento e consiglio europeo (2006)
Piano d’Azione 2004 -06: Promuovere l'apprendimento delle lingue e la diversità linguistica
II: competenza: comunicazione in LS
VI: competenze sociali e civiche
pratica/metodologia, progettazione,
osservazione,sviluppo pratica
riflessiva e autovalutativa
Nuovi contesti e modalità di insegnamento
e apprendimento: ICT, Internet,glottotecnologie
Riferimenti:
Quadro comune europeo di riferimento (QCER)
Riferimenti: Promuove competenza plurilingue e pluriculturale cioè lo sviluppo di competenze linguistiche e culturali trasversali comuni, tra la lingua materna e le lingue straniere che si studiano. Come incentivare le competenze degli allievi.
Scegliere:- i diversi tipi di testo in base agli obiettivi di apprendimento -materiale adatto alle abilità di ascolto/parlato-aiutare la classe nella produzione, ricezione, interazione dei testi scritti.
La didattica del Task
European Portfolio for student Teachers of languages (EPOSTL-2007)
Portfolio europeo delle lingue
Riflessione, valutazione ed autovalutazione per il docente e l’allievo: instaurare processi che promuovano Life long learning
Riferimenti:
European Profile for. Language Teacher. Education. Michael Kelly
Life long learning
totale 21 percorsi
totale 27 percorsi
Enti culturali
AUTORI….
Enti culturali
Rete e Life long learning
Ambiente
Percorso: articolazione
Percorso: sperimentazione e innovazione
Percorso: sperimentazione e supporto tutor
Percorso: riflessione e autovalutazione
Conclusioni finali…dai nostri utenti: