31
Programma svolto di GESTIONE PROGETTO E ORGANIZZAZIONE DI IMPRESA Anno Scolastico 2016-2017 Classe VDi Docenti: Francesco CAMPANELLA, Carlo ZEULI Testo in adozione Autori Titolo Casa editrice Paolo Ollari, Giorgio Meini, Fiorenzo Formichi Gestione, progetto e organizzazione d’impresa ISBN: 9788808354808 Zanichelli SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE A. S. 2016/2017 Disciplina: GESTIONE PROGETTO E ORGANIZZAZIONE DI IMPRESA Classe VDi Modulo 1. Pianificazione e sviluppo dei progetti e previsioni costi di progetto La mappa del modulo Definizione di progetto. Definizione e obiettivi del Project Management. Il ciclo di vita del progetto. Cenni storici sul Project Management. Fasi principali del Project Management. Strutture organizzative di progetto. Struttura e scomposizione delle attività lavorative di progetto WBS. Struttura dell’organizzazione e responsabilità di progetto OBS. Struttura delle risorse aziendali di progetto RBS. Struttura e aggregazione dei costi di progetto CBS. Conoscenze Abilità Conoscere la definizione di progetto. Conoscere la definizione e gli obiettivi del Project Management. Conoscere il ciclo di vita del progetto. Conoscere gli elementi Gestire le specifiche, la pianificazione e lo stato di avanzamento di un progetto, anche mediante l’utilizzo di strumenti software specifici. Individuare e selezionare le risorse e gli strumenti operativi per lo sviluppo di un progetto anche in riferimento ai costi. Realizzare la documentazione tecnica, utente e organizzativa di un progetto, 1/31

Programmazione didattica congiunta file · Web viewProgramma svolto di . Gestione progetto e organizzazione di impresa

Embed Size (px)

Citation preview

Programma svolto di GESTIONE PROGETTO E ORGANIZZAZIONE DI IMPRESA

Anno Scolastico 2016-2017Classe VDi

Docenti: Francesco CAMPANELLA, Carlo ZEULI

Testo in adozione

Autori Titolo Casa editrice

Paolo Ollari, Giorgio Meini, Fiorenzo Formichi

Gestione, progetto e organizzazione d’impresaISBN: 9788808354808

Zanichelli

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE A. S. 2016/2017Disciplina: GESTIONE PROGETTO E ORGANIZZAZIONE DI IMPRESA

Classe VDiModulo 1. Pianificazione e sviluppo dei progetti e previsioni costi di progetto

La mappa del modulo

Definizione di progetto. Definizione e obiettivi del Project Management. Il ciclo di vita del progetto. Cenni storici sul Project Management. Fasi principali del Project Management. Strutture organizzative di progetto. Struttura e scomposizione delle attività lavorative di progetto WBS. Struttura dell’organizzazione e responsabilità di progetto OBS. Struttura delle risorse aziendali di progetto RBS. Struttura e aggregazione dei costi di progetto CBS.

Conoscenze Abilità Conoscere la definizione di

progetto. Conoscere la definizione e gli

obiettivi del Project Management. Conoscere il ciclo di vita del

progetto. Conoscere gli elementi storici del

Project Management. Conoscere le principali strutture

organizzative di progetto. Conoscere le tecniche per la

pianificazione, previsione e controllo di costi, risorse e software per lo sviluppo di un progetto.

Gestire le specifiche, la pianificazione e lo stato di avanzamento di un progetto, anche mediante l’utilizzo di strumenti software specifici.

Individuare e selezionare le risorse e gli strumenti operativi per lo sviluppo di un progetto anche in riferimento ai costi.

Realizzare la documentazione tecnica, utente e organizzativa di un progetto, anche in riferimento alle norme e agli standard di settore.

Confrontare strutture organizzative di progetto.

Metodi e strumenti didattici

Lezione frontale partecipata (utilizzo di presentazioni video ed esempi in videoproiezione).

Esercitazioni di laboratorio

Utilizzo di MSProject. WBS, OBS, RBS, CBS.

1/24

2/24

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE A. S. 2016/2017Disciplina: GESTIONE PROGETTO E ORGANIZZAZIONE DI IMPRESA

Classe VDi Modulo 2. Gestire e monitorare progetti e controllo costi di progetto

La mappa del modulo

Gestire e monitorare progetti e controllo costi di progetto. Tecniche di programmazione. Tecniche reticolari. Il CPM. Schedulazione. Il PERT. Diagramma a barre di Gantt. Gestione delle risorse. Il monitoraggio e il controllo del progetto. Gestione e controllo dei costi. Analisi degli scostamenti.

Conoscenze Abilità Conoscere i documenti redatti

durante l’avvio di un progetto. Conoscere la definizione di

budget value, actual value ed earned value.

Conoscere il ciclo di vita del progetto.

Tracciare il diagramma di Gantt di un progetto. Applicare i metodi per il controllo del progetto. Gestire le specifiche, la pianificazione e lo stato di

avanzamento di un progetto, anche mediante l’utilizzo di strumenti software specifici.

Analizzare e rappresentare, anche graficamente, l’organizzazione dei processi produttivi e gestionali delle aziende di settore.

Metodi e strumenti didattici

Lezione frontale partecipata (utilizzo di presentazioni video ed esempi in videoproiezione).

Esercitazioni di laboratorio

Allocazione risorse e costi. Diagrammi di Gantt. CPM

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE A. S. 2016/2017Disciplina: GESTIONE PROGETTO E ORGANIZZAZIONE DI IMPRESA

Classe VDiModulo 3. Elementi di economia e di organizzazione di impresa con particolare riferimento al

settore ICTLa mappa del modulo

Elementi di economia. Domanda e offerta. Quanto produrre. Il Sistema impresa. L’organizzazione dell’impresa e la sua progettazione. Risorse e funzioni aziendali.

Conoscenze Abilità Concetti di base dell’economia. Tipi di mercato.

Individuare vantaggi e svantaggi dei vari tipi di organizzazioni aziendali.

Ottimizzare la produzione per massimizzare il guadagnoMetodi e strumenti didattici

Lezione frontale partecipata (utilizzo di presentazioni video ed esempi in videoproiezione).

Esercitazioni di laboratorio

Uso avanzato di Excel. Metodi di ottimizzazione. Metodo del Simplesso. Massimizzazione guadagno Minimizzazione costi e perdite. Esercitazione sul Risolutore di Excel.

3/24

I contenuti riguardanti la documentazione di progetto sono stati svolti in Lingua Inglese dal prof. Zeuli.

Castellana Grotte, 27 maggio 2017

I docentiPer gli alunni Francesco CAMPANELLA

__________________________________ ___________________________

__________________________________ Carlo ZEULI

___________________________

4/24

Programma svolto diINFORMATICAOre settimanali: 6 (3 ore di teoria + 3 ore di laboratorio)Anno Scolastico 2016-2017Classe 5DiDocenti: Francesco GENTILE – Daniele AMENDOLAREUdA 1. La teoria dei Database• Le basi di dati• Cenni ai diversi modelli logici: relazionali, gerarchico e reticolareUdA 2. La progettazione dei Database• Il modello concettuale dei dati (concettuali, logici, fisici)• Entità, attributi e associazioni• Tipo di associazioni 1:1, 1:N, N:N; associazioni ricorsive• Regole di lettura• Il modello relazionaleo domini, tuple, prodotto cartesiano e relazioni tra dominio grado e cardinalità di una relazioneo chiavi candidate e chiavi primarieo derivazione dal modello E/R in schema relazionale, chiave primaria ed esternao operazioni relazionali (unione, differenza, selezione, prodotto cartesiano)o catalogazione di Join: interne (natural, equi, theta) ed esterne (left, right, full)o La normalizzazione delle relazioni: 1FN, 2FN, 3FN• L’integrità referenzialeUdA 3. Il linguaggio SQL e l’amministrazione del database• Categorie di linguaggi per DBMS: DDL, DML, Query Language• Caratteristiche generali di MySQL ed uso della linea di comando• Linguaggio SQL: CREATE TABLE, INSERT INTO, UPDATE, DELETE• Identificatori e tipi di dati in MySQL• Creazione del database e delle tabelle• Operatori relazionali: and, or, not• Operazioni di manipolazione dei dati• Inserimento di dati di tipo ENUM• Le interrogazioni dei dati con operatore JOIN• Le condizioni di ricerca e la manipolazione di date e stringhe• Funzioni di aggregazione: min, max, avg, count, sum, caratteri jolly % e _• Uso di operatori in, all, distint• Select (join, select nidificate, self join)• Ordinamenti e raggruppamenti• Condizioni sui raggruppamenti: clausola HavingPagina 2 di 2• Funzioni per la gestione di date• Chiavi esterne e integrità referenziale• Viste logicheUdA 4. Database in rete e programmazione lato serverTecnologie Web Server-Side: Pagine web dinamiche, acquisizione dati da un form HTML.Interazione con l’utente tramite moduli HTML, Php, Java.Accesso ad un database ospitati su DBMS MySQL con mysql (connessione, invio deicomandi SQL ed elaborazione delle righe restituite).LaboratorioProgrammazione in linguaggio Java

5/24

Le servleto la classe HttpServlet e i suoi principali metodio Accesso ai file da programmao I Socket in Java single-thread e multi-threadL'accesso ai database da programma Java• Il linguaggio SQL e il suo utilizzo in ambiente MySql• Esercitazioni individuali e di gruppo sugli argomenti svolti (Servlet, accesso ai databaseda programma e linguaggio SQL)• Esercitazione multidisciplinare (Informatica- Sistemi- Tecnologie e progettazione) digruppo in laboratorio consistente nella realizzazione di un portale web esemplificativo.• Strumenti utilizzati in laboratorio:Ambiente di sviluppo IDE-NetbeansMySql client testuale.Testo in adozioneAutori Titolo Casa editriceLorenzi A., Cavalli E. My SQL e Data Base in rete(vol. unico)ISBN: 978-88-268-1302-8AtlasManuale InformaticaAutori Titolo Casa editriceAA.VV. Manuale Cremonese –Informatica e telecomunicazioni– Seconda edizioneISBN: 978-88-08-15169-8ZanichelliCastellana Grotte, 30 maggio 2017Gli Alunni I DocentiFrancesco GENTILE…………………………………………………....

Daniele AMENDOLARE

6/24

PROGRAMMA LINGUA E CIVILTA’ INGLESEA.S. 2016 – 2017

5Di– Prof.ssa Roberta Lopez

Libri di testo in adozione:

Libri di testo in adozione: - Solutions Intermediate (Student’s book + Workbook) di C.Krantz, Anita Omelanczuck, T.Falla, P.Davies. Edizione Oxford.Totally connected C. Matassi – M. Menchetti ed. CLITT

Civilità: 1. A world and its people:

Civil rights and civil duties1. King’s speech at the march on Washington for jobs and freedom, 28th August

1963VIDEO: King’s speech “I have a dream”

2. Gandhi’s speech at Ahmedabas, 23rd March 1922,VIDEO “Gandhi’s Salt March” ed attività di note-taking

3. John F. Kennedy’s inaugural address, 20th January 19614. Reading: “Can a good citizen be a conscientious objector?”

2. A world and its problems:

Migrations and migrants1. Migrations – A general introduction2. Migrations in the 20th century3. Current migrations

MicrolinguaModule 3: The information superhighway

1. What is the Internet?2. How does the Internet work ? (VIDEO) (note-taking)3. A brief history of the Internet4. The World Wide Web5. ISP6. Dowloading software

Module 9: Our wired world1. Types of networks: LAN, MAN, WAN, SAN, PAN, VPN, Intranet and

Extranets

7/24

2. Networking devices3. Routers, switches and hubs (VIDEO) (note-taking)4. Topologies5. Types of connections: wire media and wireless media6. Properties of transmission: Modem and ISDN7. Methods of transmission: asynchronous and syncronous

Module 10: OSI/TCP-IP models1. Bandwidth2. Analog vs. digital bandwidth3. The OSI and TCP/IP models 4. How the ISO created the OSI5. The OSI model6. Peer-to-peer communication7. Comparison bewteen the OSI model and the TCP/IP model

Gli alunni L’insegnante

Prof.ssa Roberta Lopez

8/24

I.T.I.S. “LUIGI DELL’ ERBA” — CASTELLANA GROTTEProgramma di Matematica Classe 5a/ Di

A.S. 2016-2017 Prof. Muolo IgnazioAnalisi infinitesimaleRichiami sulle funzioniFunzioni. Classificazione delle funzioni. Funzioni limitate. Massimi e minimi di una funzione.Funzioni esponenziali. logaritmicheFunzione esponenziale e grafici relativi. Funzione logaritmica e grafici relativi. Proprietà dei logaritmi. Equazioni esponenziali e logaritmiche.DisequazioniDisequazioni algebriche, intere, frazionarie, irrazionali, con valori assoluti, goniometriche, esponenziali e logaritmiche.Derivata di una funzioneDerivate. Continuità delle funzioni derivabili. Significato geometrico della derivata. Derivate fondamentali. Teoremi sul calcolo delle derivate. Equazione della tangente in un punto al grafico di una funzione. Derivate di ordine superiore.Studio di funzioniSchema generale per lo studio di funzioni reali di variabile reale (dominio, positività, asintoti, intersezione con gli assi, studio della derivata prima e della derivata seconda). Studio di funzioni algebriche, razionali, irrazionali, esponenziali, logaritmiche,goniometriche. Studio e rappresentazione cartesiana di funzioni di vario tipo.Il calcolo integralePrimitiva e definizione di integrale indefinito. Proprietà dell’integrale indefinito.Integrali indefiniti immediati. Integrazione di funzioni razionali fratte.Integrazione per sostituzione. Integrazione per parti e relativa regola.L’integrale definitoIntegrale definito di Riemann. Proprietà dell’integrale definito. Teorema della media e valor medio.Formula fondamentale del calcolo integrale. Problema delle aree, area del trapezoide.Area della parte di piano delimitata dal grafico di due funzioni. Volume dei solidi di rotazione.Funzioni di due variabiliRisoluzione grafica di disequazioni in due incognite. Definizione di funzione reale di due variabili reali. Insieme di esistenza delle funzioni di due variabili.Derivate parziali delle funzioni di due variabili. Derivate parziali degli ordini superiori, teorema di Schwarz .Ricerca dei punti estremanti. Massimi e minimi, punti stazionari, Hessiano.Equazioni differenzialiGeneralità sulle equazioni differenziali del primo ordine. Definizioni.Equazioni differenziali a variabili separate (del tipo y’=f(x)).Equazioni differenziali a variabili separabili (del tipo Q(y)dy=P(x)dx).Equazioni differenziali del primo ordine omogenee Equazioni differenziali lineari del primo ordine e di Bernoulli.Generalità sulle equazioni differenziali del secondo ordine. Esistenza ed unicità della soluzione, problema di Cauchy. Integrali generali, particolari, singolari. Risoluzione di particolari equazioni differenziali del secondo ordine (equazioni differenziali del secondo ordine lineari a coefficienti costanti omogenee e del tipo y”=f(x)).Castellana Grotte, lì 03-06-2017 Gli alunni Il docente

Ignazio Muolo9/24

10/24

ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO “LUIGI DELL'ERBA”ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO “LUIGI DELL'ERBA” Chimica e Materiali - Biotecnologie Ambientali –Biotecnologie Sanitarie

Informatica - Produzioni e TrasformazioniVia della Resistenza, 40 – 70013 Castellana Grotte (BA)

Tel./Fax 0804965144 - 0804967614Codice Meccanografico BATF04000T - C.F. 80005020724 - Cod. Un. Ufficio:UF41EH

E-mail: [email protected] - Pec: [email protected] - Sito Internet: www.itiscastellanagrotte.gov.it

Anno scolastico 2016-17 Classe V D Informatica

PROGRAMMA DI ITALIANO

Dal testo in adozione:Baldi-Giusso-Razetti-Zaccaria, “L’attualità della Letteratura”, voll. 3 A e 3B (Paravia)

1) L’età postunitariaLo scenario: storia, società, culture, idee1. Le strutture politiche, economiche e sociali2. Le ideologie3. Le istituzioni culturali

Il romanzo del secondo Ottocento in Europa e in Italia1. Il Naturalismo francese

Caratteri salienti del movimento e suoi rappresentanti2. Il Verismo italiano

Caratteri salienti del movimento e suoi rappresentanti

Giovanni Verga1. La vita2. La svolta verista3. Poetica e tecnica narrativa del Verga verista

Giovanni Verga: “Impersonalità e “regressione””4. L’ideologia verghiana5. Il verismo di Verga e il naturalismo zoliano6. Vita dei campi

”Rosso Malpelo”7. Il ciclo dei Vinti

I “Vinti” e la “fiumana del progresso” (Prefazione dei “Malavoglia”)8. I Malavoglia

11/24

La lotta per la vita e il darwinismo socialeBrevi estratti dal cap. I e dal capitolo finale

9. Mastro-don GesualdoCaratteri generali dell’opera

2) Il DecadentismoLo scenario: società, culture, idee1. La visione del mondo decadente2. La poetica del Decadentismo3. Temi e miti della letteratura decadente4. Decadentismo e Naturalismo

Gabriele D’Annunzio1. La vita2. L’estetismo e la sua crisi

“Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti” (da “Il piacere”)3. I romanzi del superuomo4. Le opere drammatiche5. Le Laudi6. Alcyone

”La pioggia nel pineto”

Giovanni Pascoli1. La vita2. La visione del mondo3. La poetica4. L’ideologia politica5. I temi della poesia pascoliana6. Le soluzioni formali7. Le raccolte poetiche 8. Myricae

“Il lampo”“Temporale”“Novembre” “L’assiuolo”

3) Il primo NovecentoItalo Svevo

12/24

1. La vita2. La cultura di Svevo3. Il primo romanzo: Una vita4. Senilità5. La coscienza di Zeno

Italo Svevo: “Il fumo”Italo Svevo: “La morte del padre”

Luigi Pirandello1. La vita2. La visione del mondo3. La poetica4. Le poesie e le novelle5. Il “Fu Mattia Pascal”

“Lo strappo nel cielo di carta”“La lanterninosofia”

6. I quaderni di Serafino Gubbio Operatore7. Uno, nessuno e centomila8. Il teatro nel teatro

Sei Personaggi in cerca di autore

4) Tra le due guerreGiuseppe Ungaretti

1. La vita2. L’Allegria

“In memoria””Veglia” ”San Martino del Carso””Mattina””Soldati”

Salvatore Quasimodo e l’ermetismo1. La vita “Ed è subito sera” (da “Acque e terre”)

Eugenio Montale1. La vita2. Ossi di seppia

“I limoni””Non chiederci la parola”

13/24

”Spesso il male di vivere ho incontrato”3. Cenni generali alle Occasioni e alla Bufera

Umberto Saba1. La vita2. Il Canzoniere

“A mia moglie”“Amai”

AVVERTENZA: LA TRATTAZIONE DELLA III CANTICA DELLA DIVINA COMMEDIA NON E’ STATA SVOLTA PER DEDICARE MAGGIORE ATTENZIONE AL PROGRAMMA DI LETTERATURA ALL’INTERNO DI UN ANNO SCOLASTICO GIA’ DENSO DI ATTIVITA’ E IMPEGNI.

Castellana Grotte, 30 maggio 2017

Gli alunni Il docente

ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO “LUIGI DELL'ERBA”ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO “LUIGI DELL'ERBA” Chimica e Materiali - Biotecnologie Ambientali –Biotecnologie Sanitarie

Informatica - Produzioni e TrasformazioniVia della Resistenza, 40 – 70013 Castellana Grotte (BA)

Tel./Fax 0804965144 - 0804967614Codice Meccanografico BATF04000T - C.F. 80005020724 - Cod. Un. Ufficio:UF41EH E-mail: [email protected] - Pec: [email protected] - Sito Internet:

www.itiscastellanagrotte.gov.it

Anno scolastico 2016-17 Classe V D Informatica

PROGRAMMA DI STORIA

dal testo M. FOSSATI – G. LUPPI – E. ZANETTE “Parlare di Storia” , vol. 3, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori

14/24

1.LA PRIMA GUERRA MONDIALE

La “trappola delle alleanze” Il governo italiano punta alla guerra I dilemmi dell’intervento Dalla “guerra breve” alla “guerra di logoramento” Entrata in guerra degli Stati Uniti Resa della Germania

2. LE RIVOLUZIONI RUSSE

Febbraio 1917 e la fine dell’autocrazia La svolta di Lenin e le “Tesi di aprile” La Rivoluzione di ottobre Il comunismo di guerra L’inizio della dittatura comunista

3. LE EREDITA’ DELLA GUERRA

La crisi del dopoguerra

7. L’ECONOMIA MONDIALE FRA SVILUPPO E CRISI

La crisi del 1929 La crisi dagli Stati Uniti al mondo

8. IL FASCISMO

Le componenti del fascismo al suo nascere Lo squadrismo e la violenza La marcia su Roma Caratteri del primo governo Mussolini La svolta dittatoriale del 1925 Il PNF, la promozione sociale e l’acquisizione del consenso I patti lateranensi La legislazione razziale L’antifascismo

15/24

9. LA GERMANIA DI WEIMAR E L’ASCESA DEL NAZISMO

Il 1918 e la proclamazione della Repubblica Il fragile compromesso weimariano Hitler e il suo programma La dottrina dello “spazio vitale” Hitler conquista il governo

10. IL REGIME NAZISTA

La dittatura nazista Terrore e irreggimentazione delle masse Potere carismatico e manipolazione delle coscienze Antisemitismo e razzismo

11. ASCESA E DITTATURA DI STALIN

La “russificazione” della Rivoluzione La NEP La base del potere staliniano Il terrore staliniano La propaganda ideologica Il culto di Stalin

12. GLI ANNI VENTI NEGLI USA

La crisi del 1929 e il New Deal

13. LA SECONDA GUERRA MONDIALE

Verso la guerra Le annessioni di Hitler alla Germania Il 1936: l’anno della svolta L’alleanza Italia-Germania Il patto Molotov-Von Ribbentropp Lo scoppio della guerra L’Italia: dalla non belligeranza alla guerra parallela Il Giappone attacca gli USA La Carta atlantica e l’intervento americano La resistenza sovietica 25 luglio e 8 settembre 1943: l’Italia alla svolta La distruzione della Germania

16/24

L’inizio dell’era nucleare

14. LA RESISTENZA IN ITALIA

Collaborazionismo e Resistenza L’8 settembre 1943 in Italia Le tre guerre della Resistenza L’Italia divisa La Repubblica di Salò La Resistenza nell’Italia settentrionale La guerra antipartigiana e le stragi La Liberazione

15. BIPOLARISMO E DECOLONIZZAZIONE

Onu e Dichiarazione dei diritti Il nuovo ordine bipolare del mondo La divisione della Germania Il piano Marshall e la Nato La sovietizzazione dell’Europa orientale

16. L’ITALIA REPUBBLICANA

La ricostruzione I risultati del referendum istituzionale del 2 giugno 1946

Castellana Grotte, 30 maggio 2017

Il docente Gli alunni

17/24

ITIS “L. DELL’ERBA”RELIGIONE CATTOLICA

PROGRAMMAANNO SCOLASTICO 2016/17

CLASSE V D IND. INFORMATICA

PRIMO PERCORSOETICA DELLA VITA IN SOCIETA’

Diritti e doveri di cittadinanza. Bene comune e azione politica. Valori cristiani in politica. Il lavoro e il cristianesimo. La globalizzazione culturale e religiosa. Sviluppo e sottosviluppo. Strategie alternative e condotte solidali. L’ambiente e il problema ecologico. La responsabilità umana verso il creato. Magistero sociale della Chiesa.

SECONDO PERCORSOL’ETICA DELLA VITA

La Bioetica e i suoi criteri di giudizio. I fondamenti dell’etica cristiana e dell’etica cattolica in merito alla vita. La sacralità della vita. Temi di Bioetica: aborto, eutanasia, manipolazioni genetiche, clonazione e cellule staminali, fecondazione assistita, donazione di organi.

TERZO PERCORSONUOVI MOVIMENTI, SETTE E CULTI

Le sette cristiane: i Testimoni di Geova. Le nuove religioni orientali. Le nuove sette e i culti satanici. Il sincretismo, forme di relativismo, il fondamentalismo, l’ateismo.

Gli Alunni Il Docente

18/24

PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIEAnno scolastico 2016/2017

Classe 5 DiPotenziamento fisiologico.Test motori sulla forza, resistenza,velocità. Potenziamento muscolare,esercizi di mobilità e stretching. Ristrutturazione e consolidamento degli schemi motori di base.Esercitazione per la coordinazione oculo-podalica e oculo-manualeEsercizi alla spalliera.Principi di una corretta alimentazione, metabolismo basale e consumo calorico, test e misurazione bilancia impedenziometrica (massa grassa e massa muscolare).Cenni di anatomia : conoscenza della colonna vertebrale ed eventuali paramorfismi con relativi esercizi per la correzioneAvviamento alla pratica sportiva.Pallavolo : fondamentali:la battuta, il palleggio,e la schiacciataPallacanestro: fondamentali: il passaggio, il tiro libero, il terzo tempo.Tennis tavolo: Il colpo di dritto e di rovescio, la battuta.Calcio : tiro, passaggi,tornei e arbitraggio.Nozioni di pronto soccorso, e igiene.

Gli alunni L’insegnante

19/24

I.T.I.S. “Luigi dell’Erba” - Castellana Grotte (BA)PROGRAMMA SVOLTOdi “SISTEMI e RETI” - classe 5^D i - a.s. 2016-17

Prof.ssa Carmela MELIOTA –Daniele AmendolareLibro di testo:SISTEMI e RETI Vol. 3 – autore: Luigi Lo Russo, Elena Bianchi–Ed:Hoepli

Ripetizione: Lo strato di TrasportoServizi e funzioni dello strato di trasportoI protocolli del livello di trasporto di Internet:UDP, TCPTCP: problematiche di connessione e congestione

Le Virtual LAN (VLAN)Generalità Realizzazione di una VLAN Il protocollo VTP e l’Inter-VLAN routingVLAN condivise su più di uno switch

Principi di crittografiaLa sicurezza nelle reti Crittografia Crittoanalisi

Crittografia simmetrica (o a chiave privata)Generalità Il criterio DES ; 3-DES; IDEA; AES; Limiti degli algoritmi simmetrici

Crittografia asimmetrica (o a chiave pubblica)Generalità RSA Crittografia ibrida

Certificati e firma digitaleGeneralità. Firme digitali Certificati

La sicurezza nei sistemi informativiGeneralità Breve storia degli attacchi informatici Sicurezza di un sistema informatico Valutazione dei rischi

Servizi di sicurezza per messaggi di emailGeneralità Minacce alla posta elettronica Il protocollo S/MIME per la posta elettronica Un software per la posta sicura: PGP

20/24

La sicurezza delle connessioni conSSL/TLSGeneralità Il protocollo SSL/TLS Il funzionamento di TLS

La difesa perimetrale con i firewallGeneralità I firewall Stateful inspection Application proxy DMZ

Reti private e reti private virtuali VPNGeneralità La VPNIl protocollo IPsecClassificazione delle VPN

LABORATORIO

Programmazione di applicazioni in architettura client-server

Utilizzo delle API di java per la realizzazione di applicazioni basate sulla crittografia

simmetrica e asimmetrica.

Progettazione e sviluppo di un sistema distribuito e sicuro in collaborazione

multidisciplinare con Informatica e T.I.P.S.T.

Castellana Grotte, 31-05-2017

Alunni Docenti

___________________________ _________________________

___________________________

____________________________________________________

21/24

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE“LUIGI DELL'ERBA”

Chimica e Materiali – Informatica – Tecnologie Alimentari/Produzioni e Trasformazioni

Via della Resistenza, 40 – 70013 CASTELLANA GROTTE Tel./Fax 0804965144 - 0804967614

Codice Meccanografico BATF04000T - Codice Fiscale 80005020724E-mail :[email protected] –Pec: [email protected] - Sito Internet www.itis.castellana-grotte.it

====================================================================

Programma svolto di

Tecnologie e Progettazione di Sistemi Informatici e di Telecomunicazioni

A.S. 2016/2017

CLASSE 5Di

DOCENTI Didonna Michele

Amendolare Daniele

Testi adottati

Autore/Titolo Editore/ volume

P. Camagni, R. Nikolassy

Tecnologie e Progettazione di Sistemi Informatici e di Telecomunicazioni

HOEPLI

Ore settimanali

N° 2 di TeoriaN° 2 di Laboratorio

UDA 1 – Architetture di rete

I Sistemi distribuiti

o Definizionio Benefici della distribuzioneo Svantaggi legati alla distribuzione

Storia dei sistemi distribuiti e modelli architetturali

o Architetture hardware distribuite:Tassonomia di Flynno Cluster di PC

22/24

o Architetture distribuite software: dai terminali remoti ai sistemi completamente distribuiti.

Il modello client-server

o I modelli di comunicazioneo Modello client-servero Distinzione tra client e servero Comunicazione Unicast e Multicasto Livelli e stratio Architetture 1-tier, 2-tier, 3-tier, n-tier

Applicazioni di rete

o Il modello ISO/OSI e le Applicazioni di reteo Scelta dell’architettura per le applicazioni di reteo Modello client-servero Modello Peer-to-peer (centralizzato, decentralizzato, ibrido)

UDA 2 – Le socket e la comunicazione con i protocolli TCP/UDP

Le socket e i protocolli per la comunicazione in rete

o Applicazioni di reteo Protocolli di comunicazioneo Le porte di comunicazione e le socketo Lo strato di Trasporto o Servizi offerti dallo strato di trasportoo Protocolli UDP e TCP

La connessione tramite socket

o Famiglie e tipi di socketo Streamsocketo DatagramSocketo Java socket TCP/UDPo Trasmissione Multicast e protocollo IGMP

UDA 3 – Il linguaggio di scripting lato server PHP

Il Linguaggio PHP

o Elementi sintattici del linguaggioo Gli array, gli array associativi e il loro utilizzoo Elaborazione dei Form di dati, metodi GET/POST o Cookies e Session in PHP o Accesso a DBMS MySQL via codice in PHP

23/24

UDA 4 – Applicazioni lato server in PHP

Formato XML

o Definizioni e utilizzo del formato XMLo Entità o Attributi

Validatori e dizionari XML

o DTD come grammatica di validazioneo XSD per la correttezza sintattica e semantica del XMLo Esempi e applicazioni

LABORATORIO Esercitazioni sulle Java Socket (ambiente NetBeans)o Programmazione in rete - Le API di Java per utilizzare le socket in applicazioni

distribuite con esempi di applicazione single thread e multi thread Esercitazioni in PHP (ambiente XAMPP/NetBeans)

Castellana Grotte, 31/05/2017

I docenti________________________

________________________

Gli studenti________________________________________________________________________

24/24