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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Istituto Tecnico Economico – Erice Istituto Professionale per i Servizi Commerciali e Socio-sanitari – Trapani Istituto Tecnico Economico – Valderice Istituto Tecnico Economico – Erice (Sede Carceraria) SEDE CENTRALE: Via Cesarò, 36 Erice (Casa Santa) Cod. M.P.I. TPIS02200A – C.F. 93066580817 É 0923 569559; É 0923 568484; @ [email protected] @PEC [email protected] É www.sciascia-erice.gov.it PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO- DIDATTICA DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 4 M Servizi Commerciali Anno scolastico 2015/2016 Docente coordinatore della classe: prof. Antonio Errante Composizione del Consiglio di Classe: DOCENTE MATERIA FIRMA Prof. Vito Altomonte Religione Prof. Giacoma Lamia Italiano Prof. Antonina Ruggirello Storia Prof. Salvatore Caruso Francese Prof. Ornella Ingoglia Inglese Prof. Teresa Liotti Tecniche professionali dei servizi commerciali/Eserc di laboratorio Prof. Antonio Damiano Prof. Michele Terzo Matematica Prof. Giusy Pace Tecniche della comunicazione e SUCCURSALE: Via Cosenza, 90 – Erice Casa Santa É 0923 580077 SEZIONE ASSOCIATA: Istituto Professionale: Via Socrate, 23 – Trapani É 0923 872131 SEZIONE ASSOCIATA: Istituto Professionale: Piazza XXI Aprile, snc – Trapani

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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

Istituto Tecnico Economico – EriceIstituto Professionale per i Servizi Commerciali e Socio-sanitari – Trapani

Istituto Tecnico Economico – ValdericeIstituto Tecnico Economico – Erice (Sede Carceraria)

SEDE CENTRALE: Via Cesarò, 36 Erice (Casa Santa)Cod. M.P.I. TPIS02200A – C.F. 93066580817

É 0923 569559; É 0923 568484; @ [email protected] @PEC [email protected] É www.sciascia-erice.gov.it

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO- DIDATTICA

DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 4 MServizi Commerciali

Anno scolastico 2015/2016

Docente coordinatore della classe: prof. Antonio Errante

Composizione del Consiglio di Classe:

DOCENTE MATERIA FIRMA

Prof. Vito Altomonte Religione

Prof. Giacoma Lamia Italiano

Prof. Antonina Ruggirello Storia

Prof. Salvatore Caruso Francese

Prof. Ornella Ingoglia Inglese

Prof. Teresa Liotti Tecniche professionali dei servizi commerciali/Eserc di laboratorioProf. Antonio Damiano

Prof. Michele Terzo Matematica

Prof. Giusy Pace Tecniche della comunicazione e relazione

Prof. Maurizio Putaggio Diritto ed Economia

Prof. Tiziana Puleo Scienze motorie

Prof. Antonio Errante Sostegno

Consegnata il 04/12/2015

SUCCURSALE: Via Cosenza, 90 – Erice Casa Santa É 0923 580077SEZIONE ASSOCIATA: Istituto Professionale: Via Socrate, 23 – Trapani É 0923 872131SEZIONE ASSOCIATA: Istituto Professionale: Piazza XXI Aprile, snc – Trapani É 0923 872131SEZIONE ASSOCIATA: Istituto Tecnico Turistico: Via XV Maggio, 4 – Valderice É 0923 891601SEZIONE ASSOCIATA: Sede carceraria: c/o Casa Circondariale di Trapani É 0923 569559

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CARATTERISTICHE DELLA CLASSEELENCO ALUNNI

1 Aiuto Valery

2 Azzaro Emanuel

3 Beltrano Anna

4 Buscaino Marilena

5 Carpitella Davide

6 Catalano Marco

7 Chiarenza Valentina

8 Di Dio Giuseppina

9 Gangi Francesco

10 Giangrasso Stella Mari

11 Giordano Giuseppa Maria

12 Incaviglia Rosario

13 Lombardo Leonardo

14 Lombardo Mario

15 Mazzara Marcello

16 Milana Giusy

17 Papa Giacomo

18 Pizzardi Alberto

19 Ribaudo Claudio Pio Antonio

20 Rizzo Nicola

21 Ruggirello Mario

22 Zichichi Maria Grazia

Totale alunni N.ro 22

Alunni disabili N.ro 3

Alunni provenienti dalla 3 M N.ro 16

Alunni ripetenti N.ro 6

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Risultati conseguiti al termine del terzo anno :

PROFILO EDUCATIVO, CULTURALE E PROFESSIONALE (PECUP DPR N.87/2010 E DIRETTIVA MIUR N. 5 DEL 16/01/2012)L’indirizzo “Servizi Commerciali” ha lo scopo di far acquisire allo studente, a conclusione del percorso quinquennale, competenze professionali che gli consentono di supportare operativamente le aziende sia nella gestione dei processi amministrativi e commerciali, sia nell’attività di promozione delle vendite; in tali competenze rientrano anche quelle riguardanti la promozione dell’immagine aziendale attraverso l’utilizzo delle diverse tipologie di strumenti di comunicazione, compresi quelli grafici e pubblicitari. In particolare, l’ambito commerciale tende a sviluppare competenze che orientano lo studente nel contesto economico sociale generale e territoriale, declinate per operare con una visione organica e di sistema all’interno dell’azienda, di sviluppare una professionalità di base ben strutturata e flessibile nell’area economico aziendale, con la possibilità di attivare approfondimenti in relazione alla tipologia del territorio ed alla richiesta delle aziende.

SITUAZIONE INIZIALELa classe 4^M, è composta da 22 alunni, 13 maschi e 9 femmine, provenienti in massima parte dalla 3^M dello scorso anno scolastico a cui si sono aggiunti 6 ripetenti, 3 della 4^M e 3 della 4^N. Un alunno non frequenta più dai primi di ottobre, mentre un’altra non lo fa dai primi di novembre. Per il resto la frequenza è regolare, ad eccezione di un’alunna che nel mese di settembre ha subito un intervento chirurgico che l’ha costretta ad assentarsi da scuola fino a quasi metà ottobre. Nella classe sono presenti inoltre 3 alunni diversamente abili, tutti provenienti dalla 3^M dello scorso anno, seguiti dallo stesso insegnante di sostegno per 18 ore complessive, di cui due seguiranno un piano di studi individualizzato con valutazione differenziata e uno la programmazione della classe con obiettivi minimi.

Dal punto di vista comportamentale la classe si mostra abbastanza vivace, con atteggiamenti a volte immaturi che lasciano presupporre una certa fragilità caratteriale. Tuttavia non si riscontrano problemi disciplinari, infatti con semplici richiami verbali si riesce a lavorare serenamente. Buona parte di essi

Valutazione finale N.ro studentiBocciati o non scrutinati 11

Giudizio sospeso 5Media del

66

7 48 /

9 - 10 /

Alunni che hanno conseguito la qualifica di Operatore amministrativo

segretariale

N.ro studenti

1

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partecipa alle attività didattiche in maniera passiva ed ha sempre bisogno di essere seguita e sollecitata ad intervenire durante l’attività svolta in classe anche solo per richiedere chiarimenti; purtroppo la mancanza di studio individuale non consente in alcuni casi, nonostante il supporto e la guida costante dei docenti. Il raggiungimento di risultati pienamente positivi.

Dal punto di vista didattico, sulla scorta delle pregresse conoscenze, dalle osservazioni e dalle verifiche fin qui condotte, si evidenzia come una parte degli alunni non si impegni nelle attività e mostri discontinuità nell’assolvimento dei compiti a casa. Altri mostrano carenze di base e poco impegno, a cui cercano di ovviare attraverso un apprendimento mnemonico.Solo pochi elementi si impegnano con interesse e partecipazione alle lezioni.

E' possibile, quindi, individuare nella classe le seguenti fasce di livello:- prima fascia: si distingue un piccolo gruppo di alunni con buona volontà di applicazione e che riescono a

produrre qualcosa in autonomia; seconda fascia: sono quasi tutti gli alunni, con varie difficoltà dovute alle loro carenze di base e che si impegnano in modo più discontinuo;terza fascia: comprende pochi elementi che non si impegnano affatto con grandi lacune di base e difficoltà di natura cognitiva .

FINALITÀ DELL’INTERVENTO EDUCATIVO: LE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZAAnche nel secondo biennio, che si pone in continuità con il primo, le Competenze Chiave di Cittadinanza continuano a svolgere un’importante funzione di raccordo tra le discipline permettendo di superarne la separatezza, grazie al loro carattere trasversale.Nel secondo biennio assumono particolare rilevanza: - il dialogo interculturale e lo sviluppo di una responsabilità individuale e sociale;- la capacità di assumere autonome responsabilità sia nelle proprie scelte di vita sia in quelle di lavoro;- la capacità di individuare e collaborare attivamente e costruttivamente alla soluzione di problemi;- l’attenzione alla sicurezza nei luoghi di lavoro e alla tutela della salute e dell’ambiente in relazione ai contesti produttivi.

LE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZAIl consiglio di classe propone di declinare le otto competenze chiave di cittadinanza attraverso i seguenti descrittori, operativi e verificabili.

IMPARARE AD IMPARARE Prendere nota degli impegni scolastici Tenere in ordine il proprio quaderno di lavoro Leggere attentamente tutta la consegna prima di iniziare un compito in classe, un’attività, ecc. Individuare elementi e parole chiave di un testo. Chiedere chiarimenti sugli errori compiuti nello svolgimento delle attività

PROGETTARE Rispettare le indicazioni della consegna (ad es. sulle modalità di esecuzione di un lavoro, sui materiali e gli

strumenti che si possono usare, sui tempi di restituzione). Saper individuare e mettere in atto in modo ordinato i passaggi necessari all'esecuzione di un compito.

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Attivarsi per rimediare ai brutti voti o per aumentare la propria media scolastica (ad es. partecipando ai corsi di recupero o chiedendo una verifica supplementare, organizzando gruppi di studio).

COMUNICARE Esprimersi correttamente in italiano Rispettare le regole dei codici della comunicazione orale (verbale e non) adeguandole alla situazione Utilizzare una grafia leggibile e una impaginazione ordinata nella presentazione dei compiti

COLLABORARE E PARTECIPARE Comportarsi in modo corretto con gli altri Partecipare alle attività proposte Aspettare il proprio turno di conversazione (ad es. alzando la mano). Coinvolgere i compagni nelle discussioni durante lo svolgimento di attività di gruppo. Comportarsi in modo corretto con gli altri (restare in silenzio durante la spiegazione, non disturbare durante

un compito, ecc.) Condividere le informazioni con gli altri in situazioni di lavoro di gruppo Partecipare alle attività proposte (ad es. lezioni in classe, lavori o discussioni di gruppo, laboratori).

AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE Rispettare le regole stabilite (sia quelle definite nel regolamento d’Istituto sia quelle concordate con il singolo

docente). Arrivare puntuale (all’ingresso, al rientro dall’intervallo, in tutte le situazioni in cui ci sia un orario da

rispettare) Adoperarsi perché il materiale personale, quello scolastico e le aule siano sempre in buono stato Portare tutto il materiale necessario per svolgere le attività didattiche Lavorare in autonomia nei compiti individuali Svolgere i compiti assegnati, sottoporsi alle verifiche orali e scritte, nella consapevolezza che si tratta di

momenti costitutivi del processo di insegnamento apprendimentoRISOLVERE PROBLEMI

Accostarsi in modo positivo alle situazioni nuove da affrontare nella vita scolastica Affrontare le situazioni nuove ricercando e prospettando soluzioni adeguate

INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI Mettere in relazione gli apprendimenti conseguiti in ambiti disciplinari diversi Individuare somiglianze e differenze, persistenze e mutamenti, cause ed effetti ecc. nei fenomeni studiati. Collegare i contenuti di una materia con l’attualità

ACQUISIRE ED INTERPRETARE LE INFORMAZIONI Informarsi sulle attività svolte quando si è stati assenti, procurarsi i materiali prodotti e rispettare le consegne

date dal docente Informarsi su avvisi e comunicazioni della scuola e trasmetterli ai genitori Chiedere chiarimenti sui contenuti della lezione, sulla consegna, sull’attività da svolgere

COMPETENZE SECONDO BIENNIOIl profilo dello studente (P.e.c.u.p.) assegna grande rilevanza non solo alle competenze trasversali, ma anche quelle pluridisciplinari che contribuiscono a realizzare il raccordo tra i saperi linguistici, quelli storico-sociali e quelli tecnico-professionali.

Prospetto delle intersezioni pluridisciplinariCompetenze Discipline concorrenti

1. Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di teamworking più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento

Italiano – Inglese - Francese – Tecniche di comunicazione e relazione

2. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

Italiano – Inglese – Francese - Tecniche professionali dei servizi commerciali

3. Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle strategie espressive e agli

Italiano – Tecniche di comunicazione e relazione

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strumenti tecnici della comunicazione in rete

4. Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento;

Storia - Matematica

5. Interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali

Tecniche professionali dei servizi commerciali–Tecniche di comunicazione e relazione – Diritto

6. Svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali con l’utilizzo di strumenti tecnologici e software applicativi di settore

Tecniche professionali dei servizi commerciali–Tecniche di comunicazione e relazione – Diritto

7. Contribuire alla realizzazione dell’amministrazione delle risorse umane con riferimento alla gestione delle paghe, al trattamento di fine rapporto ed ai connessi adempimenti previsti dalla normativa vigente

Tecniche professionali dei servizi commerciali – Diritto

8. Interagire nell’area della gestione commerciale per le attività relative al mercato e finalizzate al raggiungimento della customer satisfaction

Tecniche professionali dei servizi commerciali–Tecniche di comunicazione e relazione – Diritto

9. Partecipare ad attività dell’area marketing ed alla realizzazione di prodotti pubblicitari

Tecniche professionali dei servizi commerciali -Inglese- Francese – Diritto - Tecniche di comunicazione e relazione

10. Realizzare attività tipiche del settore turistico e funzionali all’organizzazione di servizi per la valorizzazione del territorio e per la promozione di eventi

Tecniche professionali dei servizi commerciali – Inglese - Francese - Diritto

11. Applicare gli strumenti e i sistemi aziendali di controllo di qualità e analizzare i risultati

Tecniche professionali dei servizi commerciali – Diritto

12. Interagire col sistema informativo aziendale anche attraverso l’uso di strumenti informatici e telematici

Tecniche professionali dei servizi commerciali -Tecniche di comunicazione e relazione

13. Applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti Tecniche professionali dei servizi commerciali -Tecniche di comunicazione e relazione

PROGRAMMAZIONI E COMPETENZE DISCIPLINARIPer quanto riguarda le competenze, abilità e conoscenze da conseguire in ogni materia, si fa riferimento alle programmazioni disciplinari. Tali programmazioni terranno conto nella loro formulazione:

- della prospettiva curricolare indicata nelle Linee Guida degli Istituti Professionali;- delle relazioni pluridisciplinari tra le materie che condividono le medesime competenze;- delle relazioni trasversali, espressamente indicate dal consiglio di classe, tra discipline che utilizzano

le stesse competenze e/o abilità.Ciò per consentire un costante consolidamento degli apprendimenti fondato su continue e nuove applicazioni anche in ambiti disciplinari diversi.I docenti organizzeranno poi liberamente le loro programmazioni in moduli o unità di apprendimento.

PROGRAMMAZIONI INDIVIDUALIZZATEI documenti ufficiali riguardanti gli alunni che fruiscono del sostegno verranno allegati al registro del consiglio di classe e ne faranno parte integrante.

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ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Organizzazione e progettazione dei percorsi L’attività di alternanza scuola lavoro (art. 4 L 53/2003 e D.Lgs 77/2005) ha sostituito, nelle quarte e quinte classi funzionanti a partire dall'anno scolastico 2010/2011 l'Area di professionalizzazione (Terza Area) di cui all'articolo 4 del decreto del Ministro della pubblica istruzione 15 aprile 1994. Si tratta di un processo formativo svolto in stretta collaborazione con il mondo del lavoro per coniugare cultura professionale e lavoro in un’unica attività. Essa consiste in 132 ore di attività formative (66 per ciascuno dei due anni), in alternanza scuola lavoro. Tali ore sono parte integrante del percorso degli Istituti Professionali e sono, pertanto, obbligatorie e valutate ai fini della promozione alla classe successiva e dell’ammissione agli Esami di Stato. L’attività di Alternanza Scuola Lavoro ha un carattere fortemente orientativo e mira a rafforzare le competenze professionali indicate nel profilo di uscita del relativo ordinamento (Tecnico dei servizi commerciali) e si avvale di metodologie basate su - didattica laboratoriale- orientamento progressivo- analisi e soluzione di problemi relativi al settore produttivo di riferimento- il lavoro cooperativo per progetti.

Il progetto di alternanza scuola lavoro, elaborato dal tutor prof. Errante, sarà allegato al registro del consiglio di classe.

AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVAAttraverso i progetti di ampliamento dell’Offerta Formativa la nostra scuola intende rafforzare le competenze acquisite attraverso le attività curricolari, favorire lo star bene a scuola e l’integrazione, sostenere gli studenti nelle attività di studio, promuovere una più profonda conoscenza di sé e delle proprie attitudini. Il Cdc propone di aderire a progetti inerenti l'ampliamento dell'offerta formativa che riguardino, in particolare, Giochi Sportivi Studenteschi, Legalità e Solidarietà, Alternanza scuola-lavoro.

VIAGGI E GITE DI ISTRUZIONE Il Cdc propone, altresì, di aderire ad eventuali proposte viaggi d'istruzione e visite guidate di un giorno presso aziende, da definire successivamente.

METODI E STRUMENTI Le metodologie adottate nel processo di insegnamento/apprendimento, si ispirano ai seguenti criteri trasversali che tengono conto delle competenze chiave di cittadinanza:

Rendere espliciti alla classe obiettivi, metodi e contenuti dell’intero percorso formativo e delle sue partizioni

Esplicitare, in occasione delle verifiche, quali conoscenze, abilità e competenze vengano misurate attraverso la prova

Usare strategie che stimolino la ricerca e l'elaborazione di soluzioni, Utilizzare tecniche di valorizzazione delle preconoscenze e dei prerequisiti degli allievi come

momento di partenza di nuovi apprendimenti Utilizzare tecniche metacognitive che consentano agli allievi di riflettere sui propri processi di

apprendimento e sui propri errori per poterli controllare. In particolare, utilizzare tecniche per organizzare, dirigere e controllare i processi mentali adeguandoli alle esigenze del compito da svolgere

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Costruire gli apprendimenti attraverso un percorso di operazioni cognitive e di applicazioni operative (laboratorialità)

Fare ricorso ad un apprendimento di tipo esperienziale, utilizzando anche simulazioni Utilizzare strategie finalizzate all'apprendimento di un metodo di studio Utilizzare forme di apprendimento cooperativo Contestualizzare e attualizzare gli apprendimenti Prevedere forme di individualizzazione degli apprendimenti che consentano il raggiungimento degli

obiettivi previsti all'interno delle programmazioni e che siano interessanti e motivanti per gli allievi.

Nella mediazione didattica potranno essere utilizzati i seguenti strumenti: Lavagna LIM Libro di testo cartaceo e digitale Testi trattati con finalità specifiche Documenti di vario tipo Documenti elettronici, cartacei e filmati Laboratorio informatico e linguistico Biblioteca Dizionari Atlanti storici e geografici Carte geografiche murali Quotidiani e riviste Cd, Cd-rom, MP3, Dvd

VERIFICHE E VALUTAZIONESTRUMENTI DI VALUTAZIONELa verifica degli apprendimenti e l’attribuzione del voto allo scritto e all’orale viene effettuata attraverso le seguenti tipologie di prove:

PROVE SCRITTE

A) prove strutturate:◦ test a scelta multipla,◦ quesiti a completamento,◦ quesiti a corrispondenza,◦ quesiti vero/falso;

B) quesiti a risposta singola; C) prove semistrutturate;D) trattazione sintetica di argomenti;E) risoluzione di problemi algebrici e/o geometrici e di espressioni numeriche o

letterali;F) “problem solving”;G) produzioni:

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1. riassunti, parafrasi e riscritture vincolate,2. relazioni compilative (orali e scritte) e di attività,3. relazioni e saggi con documentazione,4. relazioni tecniche,5. scritture professionali (curriculum vitae, lettere commerciali, ecc.),6. produzioni multimediali,7. analisi di testi artistico-letterari (verbali e audiovisivi),8. analisi di testi non letterari,9. soluzione di esercizi e/o problemi e/o casi,10. testi o paragrafi di tipo narrativo, descrittivo, espositivo e argomentativo.

I docenti delle diverse discipline utilizzano: Religione cattolicaItaliano A –B – C – D – G1 – G2 – G3 – G4 – G6 – G7- G10Storia A – B – C – G3Lingua e civiltà inglese A – B – C – G5Lingua e civiltà francese A – B – C – G5Diritto ed economia A – B – CMatematica A – B – C – E – G9Tecniche di comunicazione A – BTecniche professionali dei servizi commerciali A – B – C – F – Prove pratiche di laboratorioScienze motorie e sportive A – B – C – Prove pratiche

COLLOQUIO A) EspositivoB) Applicativo (con esercizi da sviluppare, applicazione di principi, formule, regole, teoremi)

I docenti delle diverse discipline utilizzano:Religione AItaliano AStoria AInglese A Francese A Diritto ed economia AMatematica A - BTecniche della comunicazione ATec. professionali dei servizi commerciali A - BScienze motorie APer l’attribuzione del voto orale i docenti potranno utilizzare anche prove scritte di carattere strutturato o semistrutturato.

La valutazione degli allievi terrà conto non solo dei dati direttamente misurabili attraverso le verifiche, ma anche di quelli che emergono dal processo complessivo di insegnamento/apprendimento. In particolare saranno considerati i seguenti elementi:

1. Partecipazione consapevole all'attività didattica rilevabile attraverso:a. Frequenzab. Presenza alle verifiche programmate dagli insegnantic. Impegnod. Utilizzazione funzionale del materiale didattico e. Svolgimento regolare delle esercitazioni in classe e a casa

Progressione rispetto ai livelli di partenza Utilizzazione di un metodo di studio funzionale agli obiettivi da raggiungere Livello raggiunto rispetto agli obiettivi minimi prefissati

Il consiglio di classe inoltre ritiene che, in caso di assenza alle verifiche quadrimestrali, queste ultime potranno essere recuperate a discrezione del docente e comunque solo se l’assenza sia avvenuta per validi

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e giustificati motivi.

ATTIVITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO E POTENZIAMENTONell’eventualità che gli studenti dovessero incontrare difficoltà nello studio delle discipline, il C. di C. si dichiara disponibile ad attivare forme di sostegno in itinere.

CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO PER IL TRIENNIO La fascia assegnata al credito scolastico è data dalla media dei voti, mentre il punteggio più alto all'interno della banda sarà attribuito tenendo conto dei seguenti indicatori:

1 - media dei voti uguale o maggiore alla metà dell'intero; 2 - regolarità della frequenza scolastica; 3 - interesse ed impegno nella partecipazione attiva al dialogo educativo; 4 - partecipazione alle attività complementari ed integrative; 5 - eventuali crediti formativi.

In presenza del primo indicatore sarà sufficiente quella di un altro perché avvenga l'assegnazione della banda più alta. Qualora invece il primo indicatore non sia presente, sarà necessaria la presenza di tre indicatori perché venga attribuita la banda più alta.

Criteri di attribuzione del credito formativo Nell'attribuzione del credito formativo il Consiglio di classe si attiene al dettato del D.M. 452 del 12/11/98 che limita il campo delle esperienze extrascolastiche. Sono considerate valide ai fini dell'attribuzione del credito formativo le seguenti esperienze, se documentate entro il 15 maggio:

- stage; - esperienze di volontariato; - attività in campo artistico e culturale; - attività agonistico – sportiva; - certificazione esterna di conoscenza della lingua straniera; - attività lavorative.

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CORRISPONDENZA TRA LIVELLI DI CONOSCENZA/ABILITÀ E VOTI, SECONDO CRITERI ADOTTATI DAL COLLEGIO DEI DOCENTI

LIVELLO VOTO L’allievo non possiede nessuna conoscenza degli argomenti proposti e non consegue le abilità richieste. 1 L’allievo ha scarsissime conoscenze e commette molti e gravi errori nella esecuzione dei lavori assegnati. Si esprime in modo scorretto e usa termini generici ed impropri.

2

L’allievo ha acquisito qualche conoscenza ma non le abilità di base richieste. Commette infatti molti e gravi errori nella esecuzione dei lavori assegnati e si esprime in modo scorretto, con termini generici e/o del tutto impropri.

3

L’allievo dimostra una carente conoscenza degli argomenti. Consegue qualche abilità che non è in grado però di utilizzare in modo autonomo neppure nell’esecuzione di compiti semplici. Commette gravi errori nell’esecuzione dei compiti assegnati. Si esprime in modo spesso scorretto e usa termini generici ed impropri.

4

L’allievo conosce gli argomenti in modo superficiale e frammentario. Dimostra, nella esecuzione di compiti semplici, di possedere alcune abilità, che utilizza tuttavia con incertezza. Commette errori nell’esecuzione dei lavori assegnati. Si esprime a volte in modo scorretto e usa termini generici e/o non sempre appropriati.

5

L’allievo conosce gli aspetti essenziali degli argomenti. Esegue senza errori compiti semplici, ma dimostra scarse abilità in quelli complessi. Si esprime in modo sostanzialmente corretto, ma poco scorrevole. La terminologia è a volte generica.

6

L’allievo conosce gli argomenti. Commette qualche errore nell’esecuzione dei compiti, che svolge con strategie generalmente adeguate. Si esprime in modo corretto e con terminologia quasi sempre adeguata.

7

L’allievo conosce, comprende e sa applicare i contenuti, dimostrando abilità nelle procedure, pur con imprecisioni. Si esprime in modo corretto e scorrevole, usando una terminologia appropriata.

8

L’allievo padroneggia tutti gli argomenti e sa organizzare le conoscenze in modo autonomo in situazioni nuove, senza commettere errori o imprecisioni. Si esprime in modo corretto e scorrevole, con linguaggio ricco ed appropriato.

9

L’allievo padroneggia tutti gli argomenti, facendo ricorso agli opportuni collegamenti interdisciplinari e utilizzando correttamente i linguaggi specifici. Sa affrontare con abilità situazioni nuove e analizzare criticamente contenuti e procedure.

10

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GRIGLIA VOTO DI CONDOTTAPer l’attribuzione del voto di condotta, il Consiglio di Classe si atterrà alla seguente griglia:

VOTO OBIETTIVO INDICATORI DESCRITTORE

10/9

Acquisizione di unacoscienza morale e civile

Comportamento

L’alunno è sempre corretto con i docenti, i compagni, con il personale della scuola.Rispetta gli altri e i loro diritti nel riconoscimento delle differenze individuali

Uso delle strutture della scuola

Utilizza in maniera responsabile le strutture della scuola.

Rispetto del regolamentoRispetta il regolamento.Non ha a suo carico provvedimenti disciplinari.

Partecipazione alla vitadidattica

Frequenza

Frequenta con assiduità le lezioni e rispetta gli orari.Nel caso di assenze giustifica con tempestività.

Partecipazione al dialogo educativo e didattico

Segue con interesse continuo le proposte didattiche e collabora attivamente alla vita scolastica.

Rispetto delle consegneAssolve alle consegne in maniera puntuale e costante. È sempre munito del materiale necessario.

8

Acquisizione di unacoscienza morale e civile

Comportamento

Nei confronti di docenti, compagni e personale della scuola è sostanzialmente corretto.Rispetta gli altri e i loro diritti.

Uso delle strutture della scuola

Non sempre utilizza al meglio il materiale e le strutture della scuola.

Rispetto del regolamento Rispetta il regolamento ma talvolta riceve richiami verbali

Partecipazione alla Vita didattica

Frequenza Frequenta con regolarità le lezioni ma talvolta non rispetta gli orari.

Partecipazione al dialogo educativo eDidattico

Segue con sufficiente partecipazione le proposte didattiche e generalmente collabora alla vita scolastica.

Rispetto delle consegne

Nella maggioranza dei casi rispetta le consegne ed è solitamente munito del materiale necessario.

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7

Acquisizione di unacoscienza morale e civile

Comportamento

Il comportamento dell’alunno nei confronti dei docenti, dei compagni e del personale della scuola non sempre è corretto. Talvolta mantiene atteggiamenti poco rispettosi degli altri e dei loro diritti.

Uso delle strutture della scuola

Utilizza in maniera non accurata il materiale e le strutture della scuola.

Rispetto del regolamento

Talvolta non rispetta il regolamento, riceve richiami verbali e ha a suo carico richiami scritti.

FrequenzaSi rende responsabile di assenze e ritardi, e non giustifica regolarmente.

Partecipazione al dialogo educativo eDidattico

Segue in modo passivo e marginale l’attività scolastica. Collabora raramente alla vita della classe e dell’istituto.

Rispetto delle consegneMolte volte non rispetta le consegne e non è munito del materiale scolastico.

6

Acquisizione di unacoscienza morale e civile

Comportamento

Il comportamento dell’alunno nei confronti dei docenti, dei compagni e del personale della scuola è poco corretto.Spesso mantiene atteggiamenti poco rispettosi degli altri e dei loro diritti.

Uso delle strutture della scuola

Utilizza in maniera trascurata il materiale e le strutture della scuola.

Rispetto del regolamento

Viola frequentemente il regolamento. Riceve ammonizioni verbali e scritte e/o viene sanzionato con l’allontanamento dalla comunità scolastica per un periodo non superiore a sei giorni.

Partecipazione alla Vita didattica

FrequenzaSi rende responsabile di assenze e ritardi strategici, e non giustifica regolarmente.

Partecipazione al dialogo educativo e didattico

Partecipa con scarso interesse al dialogo educativo ed è spesso fonte di disturbo durante le lezioni

Rispetto delle consegneRispetta le consegne solo saltuariamente. Spesso non è munito del materiale scolastico.

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PROGRAMMAZIONI DISCIPLINARIClasse 4^M Servizi Commerciali

A.S. 2015/16

- Italiano- Storia- Matematica- Lingua e Civiltà Inglese- Lingua e Civiltà Francese- Tecniche Professionali dei Servizi Commerciali- Tecniche di comunicazione e relazione- Diritto ed Economia- Scienze motorie- Religione

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- Istituto di Istruzione Superiore “Sciascia e Bufalino”Anno scolastico 2015/2016

Programmazione didatticaITALIANO

Classe 4^M Servizi CommercialiProf.ssa Giacoma Lamia

Finalità della disciplinaIl docente di Lingua e letteratura italiana contribuisce a far raggiungere ad ogni studente i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale:- Utilizzare gli strumenti culturali e di metodo appresi al fine di porsi con atteggiamento razionale, critico, creativo e responsabile nei confronti della realtà, dei suoi fenomeni e dei suoi problemi;- Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici e professionali;- Orientarsi fra testi e autori fondamentali e stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro;- Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici ed ambientali; - Sviluppare ed esprimere le proprie capacità di relazione, comunicazione, ascolto, cooperazione e senso di responsabilità nell’esercizio del proprio ruolo;

Testi in adozione: Cataldi, Angioloni, Panichi: La letteratura e i saperi, Dalla Controriforma al Romanticismo, vol. 2, Palumbo Editore

Prospetto delle competenze specifiche

Competenze Italiano Conoscenze AbilitàIndividuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di teamworking più adeguati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento

Strumenti e codici della comunicazione e loro connessioni in contesti formali, organizzativi e professionali.

Utilizzare i diversi registri linguistici con riferimento alle diverse tipologie dei destinatari dei servizi. Argomentare su tematiche predefinite in conversazioni e colloqui secondo regole strutturate.

Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

Strumenti e codici della comunicazione e loro connessioni in contesti formali, organizzativi e professionali.

Criteri di accesso e consultazione strutturata delle fonti di informazione e di documentazione.

Utilizzare i diversi registri linguistici con riferimento alle diverse tipologie dei destinatari dei servizi.

Consultare dizionari e altre fonti informative come risorse per l’approfondimento e la produzione linguistica

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Caratteristiche, struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici.

Testi d’uso, dal linguaggio comune ai linguaggi specifici, in relazione ai contesti.

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione.

Raccogliere, selezionare e utilizzare informazioni utili nella attività di studio e di ricerca.

Produrre testi scritti continui e non continui.

Redigere testi informativi e argomentativi funzionali all’ambito di studio

Acquisire le linee di sviluppo del patrimonio letterario - artistico italiano e straniero

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle origini all’unificazione nazionale. [‘600-‘700-‘800]

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano l’identità culturale nazionale nelle varie epoche. [‘600-‘700-‘800]

Significative produzioni letterarie, artistiche, scientifiche anche di autori internazionali.

Elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri Paesi.

Tradizioni culturali e fonti letterarie e artistiche del territorio

Evoluzione della lingua italiana dal ‘700 all’Unità nazionale.

Affinità e differenze tra lingua italiana ed altre lingue studiate

Identificare le tappe fondamentali che hanno caratterizzato il processo di sviluppo della cultura letteraria italiana dal ‘600-‘700 all’800.

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale italiano ed internazionale nel periodo considerato

Individuare, in prospettiva interculturale, gli elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri Paesi.

Individuare immagini, persone, luoghi e istituzioni delle tradizioni culturali e letterarie del territorio

Altre espressioni artistiche Individuare e descrivere il significato culturale dei beni ambientali e monumentali, dei siti archeologici e dei musei, a partire da quelli presenti nel territorio d’appartenenza.

Identificare le tappe essenziali dello sviluppo storico-culturale della lingua italiana dal ‘700 all’Unità nazionale.

Istituire confronti a livello storico e semantico tra lingua italiana e lingue straniere

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Utilizzare gli strumenti per comprendere e contestualizzare, attraverso la lettura e l’interpretazione dei testi, le opere più significative della tradizione culturale del nostro Paese e di altri popoli

Forme e funzioni della scrittura; strumenti, materiali, metodi e tecniche dell’”officina letteraria”.

Contestualizzare testi letterari, artistici, scientifici della tradizione italiana tenendo conto anche dello scenario europeo.

Educazione letterariaModulo storico-culturale Dal Barocco al Romanticismo: storia, società, culturaObiettivi

Individuare e analizzare le coordinate storico-sociali, culturali e letterarie di un’epoca Conoscere luoghi e soggetti della produzione culturale Comprendere gli elementi di continuità e di innovazione delle tendenze letterarie e

culturali Saper utilizzare i testi saggistici e letterari per una ricostruzione consapevole del contesto

storico-culturale e dei caratteri fondamentali delle poetiche dominanti Saper riferire i risultati del proprio lavoro attraverso relazioni scritte e orali.

U1 L’Età della Controriforma: Manierismo e BaroccoContenuti – Storia, società, cultura nel ‘600 (caratteri generali).Il pensiero controcorrente e la rivoluzione scientifica. Le Poetiche : dal Manierismo al Barocco. La crisi del ceto intellettuale, i generi letterari .Testi: Miguel de Cervantes “L’avventura dei mulini a vento”. T Tasso l’inizio del poema “Gerusalemme liberata”. William Shakespeare “Romeo e Giulietta al balcone”.

U2 L’Europa della ragione Contenuti – Storia, società, cultura nella prima e nella seconda metà del ‘700. La cultura dell’Illuminismo. L’immaginario collettivo. Le poetiche artistiche e letterarie. Il pubblico e i generi letterari Testi: J.B. d’Alembert, L’enciclopedia, una mappa del labirinto. JJ Rousseau “Il buon selvaggio e le origini della disuguaglianza”.

U3 L’età del Romanticismo: storia, società, cultura e letteraturaContenuti – La situazione economica, sociale e politica. Il Romanticismo in Europa. Il Romanti-cismo in Italia. Gli intellettuali e l’organizzazione della cultura: la battaglia tra classici e romantici. L’immaginario romantico: l’io, il mondo, la natura; individualismo e realismo. I generi letterari, il pubblico, la lingua: le poetiche del Romanticismo; i generi letterari e il pubblico; la questione della lingua.Testi: Madame de Staël da Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni; Karl Marx “ Le conquiste plane-tarie del capitalismo”;

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- Modulo Genere letterario - Obiettivi

Individuare le caratteristiche di un genere Individuare il genere di appartenenza di un testo Saper analizzare testi poetici Saper analizzare testi narrativi a livello della storia e a livello del discorso Mettere in relazione il testo in esame e il contesto culturale dell’epoca

U 1 La poesia nell’età dell’IlluminismoContenuti – Caratteristiche delle principali correnti poetiche: Neoclassicismi, Preromanticismo. Vita e opere di U. Foscolo – La poetica - Composizione, struttura, stile dei sonetti - Composizione, struttura, stile del carme Dei sepolcri.Testi: dalle Poesie: Alla sera, A Zacinto, In morte del fratello Giovanni; da Dei sepolcri

U2 Il racconto dell’OttocentoContenuti - Lettura e analisi di brani tratti da racconti europei dell’Ottocento : Jane Austen “L’arte di combinare matrimoni” E. Bronte “Il segreto di Catherine”; E.A.Poe “Il pozzo e il pendolo”

Modulo Tema : La ScienzaObiettivi

Saper analizzare il livello tematico del testo Saper storicizzare il tema comprendendone la funzione nell’immaginario collettivo e nei

modelli culturali di un’epoca Saper comprendere l’evoluzione del pensiero scientifico nei diversi secoli Saper cogliere le relazioni tra passato e presente

U1 La Nuova ScienzaContenuti – La nuova scienza: Vita ed opere di Galileo GaleiTesti: G. Galilei “Scienza e religione”, “Una nuova concezione della conoscenza”, F Bacone “Contro le parole, a favore delle cose”.

Modulo AutoreObiettivi

Conoscere la vita, la formazione culturale e ideologica dell’autore Conoscere gli elementi fondamentali della sua poetica Saper ricostruire la formazione culturale dell’autore, la sua ideologia e gli elementi

fondamentali della sua poetica Contestualizzare storicamente l’autore e le sue opere Saper individuare nell’opera gli elementi fondamentali della poetica dell’autore

U1 Alessandro ManzoniContenuti - Vita e opere di Alessandro Manzoni. Contesto storico in cui vive l’autore. Elementi della cultura e della poetica dell’autore. Struttura, temi, personaggi, trama dei Promessi sposi.Testi – Letture da I promessi sposi; “In morte a Carlo Imbonati”U2 Giacomo LeopardiContenuti – La vita e le opere. La poetica. Il pensiero. Le opere.Testi - Letture dallo Zibaldone.

Modulo Opera

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Obiettivi Acquisire un metodo autonomo di lettura e di fruizione dell’opera Saper individuare nell’opera gli elementi fondamentali dell’ideologia e della poetica

dell’autore Saper collocare l’opera nel contesto storico-culturale Saper esporre in modo preciso, coerente e coeso gli argomenti di studio, adeguando

linguaggio, stile e contenuti alla situazione comunicativa. Saper analizzare gli aspetti più significativi dei temi trattati. Saper individuare i fondamentali concetti-chiave degli argomenti trattati e saper stabilire

tra essi adeguati collegamenti. Saper esprimere giudizi pertinenti sui temi trattati e saperli argomentare in modo coerente

e coeso.U1 CantiContenuti – Dai Canti: lettura e analisi del testo.Modulo Educazione linguistica Il testo: ricezione, riformulazione, produzione Obiettivi

Saper leggere, analizzare e rielaborare testi di vario tipo Saper produrre testi unitari completi, coerenti e coesi, adeguati alla situazione

comunicativa e agli scopi. In particolare saper produrre: articoli di cronaca testi di tipo espositivo-informativo semplici testi di tipo argomentativo Saper esporre i risultati del lavoro di descrizione e interpretazione del testo letterario

U1 Testi Contenuti – Il testo: tipi di testo; registro linguistico; tipi di scrittura; criteri di scrittura. Obiettivi- Saper leggere e comprendere testi di vario tipo - Saper individuare nel testo tutti gli aspetti determinati dalle variabili della comunicazione- Saper individuare le caratteristiche strutturali e linguistiche di un testo mettendole in relazione

con la tipologia di appartenenza- Saper individuare il piano di un testo - Saper visualizzare attraverso tabelle, schemi e mappe la gerarchia delle informazioni e i loro

rapporti logici - Saper prendere appunti da un testo scritto e durante le lezioni frontali- Saper estrarre, sintetizzare e conservare le informazioni dei testi utilizzando tecniche

specifiche- Saper trasformare testi continui in testi discontinui e viceversa- Saper eseguire, secondo vincoli stabiliti, riassunti, parafrasi, sintesi e altri tipi di riscrittura

unitari, completi, coerenti e coesi- Saper utilizzare le informazioni estratte per scopi e testi diversi.U2 La relazione Contenuti – Cos’è una relazione; Uso della relazione; linguaggio della relazioneObiettivi- Saper utilizzare le informazioni estratte dai testi consultati per la stesura di relazioni

compilative- Saper pianificare il testo espositivo elaborando una scaletta che presenti in un elenco

strutturato gli argomenti e le idee da sviluppare- Saper rivedere il proprio testo

U3 Analisi del testo letterario e non letterario

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Contenuti – cos’è l’analisi del testo; pianificazione del lavoro; cosa serve per fare un’analisi del testo. Obiettivi- Saper compiere tutte le operazioni necessarie ad una corretta comprensione del testo:- Saper pianificare il testo utilizzando i quesiti come guida per la stesura.- Saper inserire citazioni nel proprio testo- Saper utilizzare linguaggi settoriali e registri linguistici adeguati al tipo di testo.- Saper produrre testi espositivo-informativi e argomentativi aderenti alla traccia, adeguati ai

vincoli posti dalla consegna, dal contesto, dallo scopo, unitari, completi, coerenti e coesi- Saper rivedere il proprio testo- Saper raccogliere e analizzare le informazioni testuali e contestuali attraverso strumenti

adeguati- Saper utilizzare in modo adeguato le parti manualistiche del libro di testo di letteratura per

raccogliere e analizzare le informazioni testuali e contestuali- Saper utilizzare i dati raccolti per comunicare in forma organica i risultati relativi alla

descrizione del testo e, in alcuni casi, la propria interpretazione- Tale unità si svolgerà all’interno di tutti i moduli relativi all’educazione letterariaU4 Il Saggio Breve Contenuti – Cos’è il saggio breve – A cosa serve – Scelta dell’argomento – Stesura del saggio breve Obiettivi:- Saper evidenziare le parole-chiave del titolo; - Saper utilizzare in modo originale le informazioni acquisite attraverso il confronto dei

documenti forniti, lo studio e l’esperienza personale;- Saper confrontare i testi forniti, accorpandoli in modo logico, stabilendo collegamenti;- Saper recuperare dal proprio vissuto tutte le conoscenze personali ed esperienze di studio che

si riferiscano all’argomento di studio;- Saper scegliere un adeguato registro linguistico, ipotizzare un destinatario;- Saper procedere alla stesura del testo rispettando la lunghezza richiesta ed utilizzando un

italiano corretto ed uno stile appropriato.

MetodiLezione frontale, laboratorio di classe, esposizione seminariale( divisi in gruppi, gli alunni affronteranno argomenti che in seguito esporranno al resto della classe, che potrà intervenire sull’argomento), lavori di gruppo.

AttivitàLettura in classe di giornali e settimanali di attualità; Riflessione guidata sui contenuti, la struttura e il linguaggio dei testi; Discussioni guidate finalizzate alla elaborazione di opinioni personali sui temi trattati; Utilizzazione di tecniche per la documentazione; Utilizzazione di tecniche per l’estrazione e la raccolta dei dati e delle informazioni ; Utilizzazione di tecniche per la pianificazione e la stesura dei testi ; Lettura e correzione collegiale delle produzioni degli allievi , Autocorrezioni su segnalazioni dell’insegnante o dei compagni.

Mezzi e strumentiManuale scolastico adottato, mappe concettuali, fotocopie fornite dal docente, strumenti multimediali se necessario, dizionari, articoli tratti da riviste su argomenti inerenti.

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- Verifiche e valutazioneDurante lo svolgimento delle unità si avrà cura di verificare frequentemente il livello degli ap-prendimenti. I criteri di valutazione saranno analitici e resi noti agli studenti, per renderli con-sapevoli delle loro difficoltà e dei progressi compiuti , per saper orientare il proprio lavoro ed es -sere motivati dalla coscienza di un processo di crescita. La verifica degli apprendimenti avverrà mediante:- prove strutturate o semistrutturate - questionari - interrogazioni con conduzione pianificata che garantiscano un modello omogeneo per tutti gli

studenti- parafrasi, riassunti, relazioni sulla “descrizione” del testo letterario- relazioni documentate - analisi del testo (letterario e non) - relazioni orali su argomenti di studioLa valutazione terrà inoltre conto:

1. Partecipazione consapevole all'attività didattica rilevabile attraverso: frequenza, impegno personale, utilizzazione del materiale didattico, svolgimento regolare delle esercitazioni in classe ed a casa, svolgimento regolare delle verifiche programmate;

2. Progressione rispetto ai livelli di partenza;3. Utilizzazione di un metodo di studio funzionale agli obiettivi da raggiungere;4. Livello raggiunto rispetto agli obiettivi minimi prefissati.

Trapani, 17/11/2015

L'insegnante

Giacoma Lamia

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Programmazione di StoriaA.S. 2015/2016

Classe 4 M Servizi CommercialiDocente: Antonina Ruggirello

E.B.Stumpo-S.Cardini-F.Onorato-S.Fei: Le Forme della Storia vol. 2, Le Monnier Scuola

La disciplina Storia, nel profilo formativo educativo e professionale degli istituti professionali, collabora a formare una professionalità non meramente tecnico- esecutiva, ma capace di collocare le tematiche dell’economia, della produzione, della tecnologia e del lavoro nel quadro dell’evoluzione delle società umane. È impossibile quindi trascurare una dimensione politico-istituzionale e culturale della storia tanto più che l’obiettivo generale della disciplina è quello di favorire la maturazione di competenze di cittadinanza.La disciplina, nell’ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento espressi in termini di competenze, conoscenze e abilità:

Competenze Storia Conoscenze AbilitàCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

- Principali persistenze e processi di trasformazione tra il secolo XVII e il secolo XVIII in Italia, in Europa e nel mondo.

- Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economico-produttivi, con riferimenti agli aspetti demografici, sociali e culturali.

- Innovazioni scientifiche e tecnologiche (con particolare riferimento all’artigianato, alla manifattura, all’industria e ai servizi): fattori e contesti di riferimento.

- Lessico delle scienze storico-sociali.

- Categorie e metodi della ricerca storica (es.: analisi di fonti; modelli interpretativi; periodizzazione).

- Strumenti della ricerca storica (es.: vari tipi di fonti, carte geo-storiche e tematiche, mappe, statistiche e grafici).

- Strumenti della divulgazione storica (es.: testi scolastici e divulgativi, anche multimediali; siti web).

- Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di persistenza e discontinuità.

- Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali.

- Analizzare contesti e fattori che hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche.

- Utilizzare il lessico di base delle scienze storico-sociali.

- Cogliere diversi punti di vista presenti in fonti e semplici testi storiografici.

- Utilizzare ed applicare categorie, strumenti e metodi della ricerca storica in contesti laboratoriali e operativi e per produrre ricerche su tematiche storiche.

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Comunicare/ Risolvere problemi/Individuare collegamenti e relazioni/ Acquisire ed interpretare le informazioni

Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo.

- Territorio come fonte storica: tessuto socio-produttivo e patrimonio ambientale, culturale ed artistico.

- Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia generale.

- Lessico delle scienze storico-sociali.

- Categorie e metodi della ricerca storica (es.: analisi di fonti; modelli interpretativi; periodizzazione).

- Strumenti della ricerca storica (es.: vari tipi di fonti, carte geo-storiche e tematiche, mappe, statistiche e grafici).

- Strumenti della divulgazione storica (es.: testi scolastici e divulgativi, anche multimediali; siti web).

- Individuare l’evoluzione sociale, culturale ed ambientale del territorio con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali.

- Interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla storia generale.

- Utilizzare il lessico di base delle scienze storico-sociali.

- Cogliere diversi punti di vista presenti in fonti e semplici testi storiografici.

- Utilizzare ed applicare categorie, strumenti e metodi della ricerca storica in contesti laboratoriali e operativi e per produrre ricerche su tematiche storiche.

Comunicare/ Risolvere problemi /Individuare collegamenti e relazioni/ Acquisire ed interpretare le informazioni.

MODULO 1 L’EQUILIBRIO EUROPEO TRA SEICENTO E SETTECENTOObiettivi- Individuare le coordinate spazio-temporali dei fenomeni studiati- Conoscere le strutture politiche della società europea tra ‘600 e ‘700- Conoscere i caratteri fondamentali dello stato assoluto- Conoscere in modo schematico i risultati delle guerre settecentesche sul piano della politica

internazionaleAbilità- Classificare i fatti storici in ordine alla durata, alla scala spaziale, ai soggetti coinvolti- Utilizzare fonti, documenti e semplici testi storiografici- Riconoscere e utilizzare il lessico specifico della disciplinaCompetenze- Saper distinguere le informazioni relative ai fatti storici dalle interpretazioni storiografiche- Saper fare l’analisi guidata di fonti, documenti e semplici testi storiograficiContenuti:U1 L’Inghilterra tra rivoluzione e CostituzioneCaratteri generali: Il conflitto tra Corona e Parlamento; La prima rivoluzione inglese; L’Età di cromwell; Dalla Repubblica a Carlo II; I conflitti con l’Olanda; La rivoluzione del 1688; L’egemonia sui mari dell’Inghilterra. U2 La Francia di Luigi XIVCaratteri generali: La Francia sotto la guida di Mazzarino; Luigi XIV e l’assolutismo; La politica di Colbert; La politica estera; La Francia del “Re Sole”.

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U3 L’Europa nella prima metà del ‘700Caratteri generali: L’assetto politico italiano nella prima metà del ‘700; La realtà socioeconomica e culturale dell’Europa settecentesca; Società e cultura nell’Italia del Settecento. Approfondimenti di cittadinanza e costituzione

1. Le principali forme di governo; Il Parlamento e le elezioni.Laboratorio delle competenze

2. Scienza e tecnologiaStruttura concettuale del modulo: Assolutismo, burocrazia, mercantilismo.Monarchia assoluta e costituzionale. Guerra civile e rivoluzione.I concetti di conquista ed espansione politica. Monarchie dinastiche e guerre di successioneSpazio: Europa Tempo: XVII secoloMODULO 2 L’ETA’ DELLE RIVOLUZIONI Obiettivi- Individuare le coordinate spazio-temporali dei fenomeni studiati- Delineare e analizzare i caratteri fondamentali dell’Illuminismo - Conoscere le principali teorie politiche ed economiche dell’Illuminismo- Analizzare i caratteri del dispotismo illuminato - Conoscere e analizzare gli aspetti fondamentali della politica di riforme in Europa e in Italia- Conoscere e comprendere le cause e le conseguenze della prima Rivoluzione Industriale- Conoscere e comprendere le cause della rivoluzione americana e sue conseguenze- Saper ricostruire le fasi della rivoluzione francese dal punto di vista politico-istituzionale ser-

vendosi anche di adeguati cronogrammi- Saper individuare e confrontare gli obiettivi dei diversi gruppi politici che guidarono le varie fasi- Ricostruire le cause e le modalità dell’ascesa di Napoleone- Saper delineare il quadro della geografia europea sotto il dominio napoleonico- Conoscere schematicamente fasi e caratteristiche del dominio francese in Italia- Saper individuare e analizzare l’importanza delle rivoluzioni per la nascita delle moderne

democrazie- Saper individuare e descrivere persistenze e mutamenti, servendosi di adeguati strumenti

concettuali- Abilità - Utilizzare le carte geografiche e tematiche per contestualizzare e mettere in relazione i

fenomeni studiati- Utilizzare fonti, documenti e semplici testi storiografici, per ricavare informazioni sui fenomeni

storici- Riconoscere ed utilizzare in modo specifico il lessico della disciplina- Competenze - Saper fare confronti tra passato e presente rispetto ai periodi studiati- Saper confrontare per analogie e differenze modelli politici di diversa origine- Saper fare l’analis guidata di fonti, documenti e semplici testi stoiriografici- Contenuti: U1 Il Secolo dei LumiIl primato della ragione; L’Illuminismo Francese; La diffusione dell’Illuminismo in Europa; Il dispotismo Illuminato; Le Riforme in Europa; L’Illuminismo in Italia. U2 La rivoluzione industriale inglese.

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La rivoluzione industriale inglese: sviluppo agricolo e impero commerciale. Il processo di industrializzazione: le miniere e la siderurgia. I fattori che contribuirono al decollo industriale inglese. L’indusria tessile e la nascita del sistema fabbrica. Urbanesimo e questione sociale.

U3 La rivoluzione americana e la nascita degli Stati Uniti (1763-1865)La rivoluzione americana. La nascita degli Stati Uniti: la costituzione americana. Gli Stati Uniti: una nuova grande potenza. U4 La rivoluzione francese e l’età napoleonicaLe cause della rivoluzione e il 1789. La fase monarchico-costituzionale. La repubblica giacobina. L’età napoleonica. Approfondimenti di cittadinanza e costituzione

3. La Costituzione americana4. La Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino

Struttura concettuale: I concetti di Illuminismo, progresso, deismo, tolleranza, dispotismo, riforme politiche. La produzione industriale e il sistema fabbrica. I concetti di borghesia e proletariato e la questione sociale. Colonia, rappresentanza politica, indipendenza, stato unitario, federazione/confederazione, schiavitù, costituzione, costituzione breve/lunga, rigida/flessibile, repubblica parlamentare/repubblica presidenziale, parlamento bicamerale/monocamerale, organi di controllo. Parlamenti dell’antico regime, Stati generali, nobiltà di toga/venalità delle cariche pubbliche, bilancio statale, deficit di bilancio/debito pubblico, imposte dirette/imposte indirette, voto per testa/voto per ordine, assemblea costituente, monarchia assoluta/monarchia costituzionale, diritti dell’uomo, suddito/cittadino, diritti civili/politici/economici/sociali, suffragio censitario/suffragio universale, diritto di veto, giacobino/giacobinismo, destra/sinistra, democrazia rappresentativa/democrazia diretta, dittatura, uguaglianza giuridica/uguaglianza sociale, laicità, anticlericalismo, guerra civile, autoritarismo, concordato, codice civile.Spazio: America settentrionale; Europa; Francia.Tempo: dalla seconda metà del XVIII secolo

MODULO 3 L’OTTOCENTOObiettivi- Individuare le coordinate spazio-temporali dei fenomeni studiati- Delineare e analizzare gli avvenimenti politici e sociali del XIX secolo. - Comprendere ed analizzare i concetti chiave delle Restaurazioni politiche in Europa. - Delineare le fasi principali del processo di unificazione italiana.- Conoscere e comprendere i tratti distintivi dei fenomeni di trasformazione sociale ed

economica connessi alla diffusione della rivoluzione industriale in Europa.- Abilità - Utilizzare le carte geografiche e tematiche per contestualizzare e mettere in relazione i

fenomeni studiati- Utilizzare fonti, documenti e semplici testi storiografici, per ricavare informazioni sui fenomeni

storici- Riconoscere ed utilizzare in modo specifico il lessico della disciplina- Competenze - Saper fare confronti tra passato e presente rispetto ai periodi studiati- Saper confrontare per analogie e differenze modelli politici di diversa origine- Saper fare l’analis guidata di fonti, documenti e semplici testi stoiriografici- Contenuti: U1 L’Europa di NapoleoneNapoleone e le Repubbliche giacobine.Dalla repubblica all’Impero. Il crollo dell’Impero. U2 La Restaurazione e il Liberismo.

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Il Congresso di Vienna e il nuovo assetto Europeo. Le ideologie liberali e i moti rivoluzionari. Il 1848 in Europa e in Italia.

U3 L’Unita’ d’ItaliaDal progetto di Cavour all’Unità (caratteri generali). U4 La società industriale tra XIX e XX secoloLo sviluppo industriale in Europa, la questione sociale e il movimento operaio. Approfondimenti di cittadinanza e costituzione.IIl lavoro e i diritti dei lavoratori.Laboratorio delle competenze: IndipendenzaStruttura concettuale: I concetti di Restaurazione. I concetti di rivoluzione, insurrezione ed indipendenza. L’Idea di Nazione. I concetti di Romanticismo e di Risorgimento. La produzione industriale e il sistema fabbrica. I concetti di borghesia e proletariato e la questione sociale. Spazio: Europa;Italia.Tempo: XIX secolo

MODULO 4 LA SOCIETÀ DI MASSA E L’IMPERIALISMO.Obiettivi- Conoscere e analizzare le trasformazioni economiche avvenute tra XIX e XX secolo- Conoscere e analizzare le principali conseguenze sociali e politiche determinate dai mutamenti

economici e dalla trasformazione dei processi produttivi- Saper analizzare le principali conseguenze delle politiche colonialiste ed imperialiste- Conoscere e analizzare gli aspetti essenziali della politica interna ed estera italiana dal 1861 al

1913- Conoscere e analizzare i problemi dell’Italia Unita- Conoscere e analizzare i problemi affrontati dai governi italiani tra il 1876 e il 1900- Conoscere e analizzare i problemi sociali italiani e le soluzioni adottate negli ultimi decenni

dell’Ottocento- Saper individuare cause politiche, economiche e culturali delle politiche imperialiste tra XIX e

XX secolo- Saper utilizzare adeguatamente carte storico-geografiche per rilevare la mappa dell’espan-

sione coloniale dei paesi europei.- Contenuti: U1 l’italia liberale e la sua crisiLa sinistra storica: riforme sociali e modernizzazione del paese. La “questione meridionale”. I movimenti politici e la presenza cattolica. U2 L’imperialismo tra XIX e XX secoloL’ideologia imperialista: colonialismo, nazionalismo e razzismo. La mappa dell’espansione coloniale. Lo sviluppo industriale in Europa, la questione sociale e il movimento operaio. Approfondimenti di cittadinanza e Costituzione.Dall’invenzione delle razze alle società multiculturali.Laboratorio delle competenze: L’emigrazioneSpazio: Europa;Italia.Tempo: XIX secolo

Struttura concettuale: società di massa, integrazione culturale/nazionalizzazione delle masse, mass media, consenso, informazione/manipolazione, opinione pubblica, suffragio universale/suffragio censitario, suffragette, sistemi liberali/sistemi liberaldemocratici, rappresentanza politica, partito di massa, questione meridionale, questione sociale, brigantaggio, stato autoritario, maggioranza/opposizione, trasformismo, dualismo economico, emigrazione, colonialismo.

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Metodi Esplicitazione di obiettivi, metodi e contenuti del percorso formativo Comunicazione chiara di conoscenze, competenze e capacità misurate attraverso le prove Uso di strategie che stimolino la ricerca e l'elaborazione di soluzioni individuali o di gruppo Rilevazione e valorizzazione delle preconoscenze e dei prerequisiti degli allievi come momento

di partenza di ulteriori apprendimenti dei moduli programmati Uso di tecniche che consentano agli allievi di riflettere sui propri processi di apprendimento e

sui propri errori per poterli controllare (in particolare, tecniche per organizzare, dirigere e con-trollare i processi mentali adeguandoli alle esigenze del compito da svolgere

Uso del metodo laboratoriale per costruire gli apprendimenti attraverso un percorso di operazioni cognitive e di applicazioni operative,

Uso di strategie finalizzate all'apprendimento di un metodo di studio Utilizzazione di forme di apprendimento cooperativo Contestualizzazione e/o attualizzazione degli apprendimenti Uso di tecniche di tipo induttivo e di tipo deduttivo Uso di tecniche per aumentare la discriminabilità dei contenuti Rilevazione della struttura concettuale dei moduli e costruzione di idee pertinenti che

funzionino da matrici organizzative del sapere Individualizzazione degli apprendimenti per il raggiungimento degli obiettivi minimi previsti

all'interno delle programmazioni

La didattica si baserà sull’idea degli “organizzatori”, ovvero categorie della storia che possono essere riferite ai contenuti specifici della disciplina e che sono utili per ordinare le sequenze della materia, strutturare la sua logica e la sua organizzazione interna ed elaborare prove pratiche. Gli organizzatori sono: a) lo spazio geografico, b) il tempo storico, c) la tematizzazione dei fatti rilevanti, d) i concetti specifici chiave. Molti moduli si intrecceranno con il percorso di educazione letteraria, altri forniranno i testi utilizzati per il raggiungimento di alcuni obiettivi relativi all’educazione linguistica.Nella mediazione didattica si utilizzeranno: - Lezione frontale - Analisi di documenti- Uso di audiovisivi- Lettura di dati statistici, di cartine tematiche e di immagini- Collegamenti interdisciplinari con italiano, diritto, economia- Lettura e analisi di brevi saggi storiografici- Trasposizioni grafiche dei testi: grafici temporali, schemi o mappe concettuali - Diagrammi di flusso per schematizzare problemi e spiegazioni- Elaborazione di glossari relativi ai fenomeni studiati- Elaborazione di testi espositivi parziali o riepilogativi- Discussioni e confronti in classe- Lavoro individuale e di gruppo- Schede di lavoro per la rilevazione e la sistemazione dei datiPer favorire lo sviluppo delle abilità di studio adatte all’apprendimento storico e la presa di coscienza metacognitiva degli studenti si proporrà la redazione di un quaderno che registri e documenti alcuni momenti significativi del processo di apprendimento. Tali quaderni conterranno esercitazioni di complessità crescente, relative al manuale o a documenti e brani di saggi storiografici eventualmente contenuti in esso (o fotocopiati). La funzione del quaderno non

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consisterà solo nell’essere uno strumento di operatività per lo studente, ma anche un fattore di diversificazione dell’apprendimento, aumentando la discriminabilità dei contenuti. Gli esercizi potranno essere di varia natura, in relazione al tipo di obiettivo che ci si propone di raggiungere:- esercizi finalizzati alla comprensione del testo;- esercizi volti alla comprensione dei contenuti che si ritiene necessario far emergere;- esercizi finalizzati alla focalizzazione del tema e alla delimitazione dell’oggetto dell’operazione

della conoscenza;- domande dirette a comprendere come lo studente mette a fuoco i significati del testo;- domande che educhino ad una lettura consapevolmente selettiva;- domande dirette a cogliere relazioni negli enunciati del testo (relazioni spaziali, temporali,

causali);- domande dirette a creare comparazioni tra passato e presente e tra fatti analoghi;- cronologie;- tavole sinottiche;- trasposizioni grafiche dei testi: grafici temporali, schemi o mappe concettuali a stella e ad

albero;- diagrammi di flusso per schematizzare problemi e spiegazioni;- elaborazione di glossari relativi ai fenomeni studiati;- elaborazione di intrecci narrativi che diano organizzazione temporale alle informazioni e alle

conoscenze;- elaborazione di saggi brevi e di testi espositivi parziali o riepilogativi.In tali esercizi verranno sfruttate e potenziate conoscenze, competenze e capacità attinenti all’educazione linguistica.

Mezzi e strumenti Libri di testo Fonti storiche e storiografiche Lavagna luminosa Materiali elaborati dal docente con supporti informatici Quaderni di lavoro Atlanti storici e geografici Quotidiani Settimanali e mensili Internet Film Cd rom

Verifiche e valutazione- Prove semistrutturate e strutturate (tipologie previste dall’esame di Stato)- Questionari - Interrogazioni con conduzione pianificata- Produzioni di brevi relazioni, saggi e articoli specialistici (tipologia b)Relazioni e articoli potranno essere utilizzati sia per la valutazione delle competenze linguistiche, sia per verificare il raggiungimento degli obiettivi disciplinari. Naturalmente per le due valutazioni si adotteranno griglie diverse.Ai quesiti delle prove strutturate (prevalentemente quesiti a risposta singola e quesiti a risposta multipla) o semistrutturate, di volta in volta, potranno essere attribuiti punteggi diversi, a seconda della tipologia e della difficoltà. Il punteggio, scaturito dalla correzione delle prove sarà tradotto in decimi utilizzando criteri omogenei ma ragionevolmente flessibili.

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Per la valutazione delle interrogazioni orali si utilizzerà un’apposita griglia, strutturata intorno ai criteri utilizzati per la valutazione del colloquio nell’esame di Stato.

Per la valutazione dei singoli allievi si terrà conto dei seguenti obiettivi minimi:

- Saper individuare localizzazioni, contestualizzazioni, distribuzioni, relazioni spaziali dei fenomeni storici.

- Saper produrre, leggere e comprendere diagrammi di flusso temporalizzati e no per schematizzare problemi e spiegazioni.

- Saper utilizzare strategie e tecniche di lettura e di studio adeguate alla struttura e alle caratteristiche di testi storiografici.

- Saper mettere in relazione fra di loro i contesti ambientali, istituzionali, socioeconomici, culturali.

- Saper utilizzare le fonti storiografiche per ricavarne informazioni attendibili riguardo ad un tema.

- Saper usare con proprietà i concetti interpretativi e i termini storici fondamentali appresi nello studio dei fatti storiografici.

Tali obiettivi si aggiungono a quelli necessariamente raggiunti negli anni precedenti:

La valutazione finale degli allievi terrà conto non solo dei dati direttamente misurabili attraverso le verifiche, ma anche di quelli che emergono dal processo complessivo di insegnamento/apprendimento. Partecipazione consapevole all'attività didattica rilevabile attraverso:

Frequenza Impegno Utilizzazione funzionale del materiale didattico Svolgimento regolare delle esercitazioni in classe e a casa Svolgimento regolare delle verifiche programmate

Progressione rispetto ai livelli di partenza Utilizzazione di un metodo di studio funzionale agli obiettivi da raggiungere Livello raggiunto rispetto agli obiettivi minimi prefissati

Trapani 01/12/2015 Prof.ssa Antonina Ruggirello

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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE“LEONARDO SCIASCIA”

Istituto Professionale per i Servizi Commerciali e Socio-sanitari “G. Bufalino” – Trapani

PIANO DI LAVORO DI MATEMATICA CLASSE IV M A. S.: 2015-2016

DOCENTE: Michele Terzo

COMPETENZE:

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative;

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti didattici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni;

Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali per interpretare i dati;

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare;

Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento.

MODULI UNITA’ DIDATTICHE ORE ABILITA’ E CONOSCENZEZERO

Il piano cartesiano.

Richiami degli argomenti principali svolti al terzo anno.

12Risolvere esercizi e problemi sui relativi argomenti.

UNO

La parabola.

Luogo geometrico di punti.

Grafico.

Vertice, fuoco, asse direttrice.

Equazione canonica.

Il segno della funzione parabola.

Tangente.

21

Definire la parabola come luogo geometrico.

Costruire il grafico della parabola.

Saper determinare il vertice, il fuoco, l’asse e la direttrice.

Riconoscere l’equazione di una parabola.Saper determinare l’equazione della parabola nei casi principali.

Studiare il segno della funzione parabola.

Saper calcolare l’equazione di una retta tangente alla parabola.

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MODULI UNITA’ DIDATTICHE ORE ABILITA’ E CONOSCENZE

DUE

La circonferenza.(Cenni)

Luogo geometrico di punti.

Grafico

Equazione canonica

6

Definire la circonferenza come luogo geometrico.

Grafico della circonferenza.Saper determinare le relazioni tra i parametri e il centro e il raggio.Riconoscere l’equazione di una circonferenza.Saper determinare l’equazione della circonferenza nei casi principali.

TRE

L’iperbole.

Luogo geometrico di punti.

Grafico.

Equazione canonica.

Il segno della funzione iperbole equilatera.

Il segno della funzione omografica.

15

Definire l’iperbole come luogo geometrico.

Costruire il grafico dell’iperbole.

Riconoscere l’equazione di una iperbole.Saper determinare l’equazione dell’iperbole.

Studiare il segno della funzione iperbole equilatera.

Studiare il segno della funzione omografica.

QUATTRO

L’ellisse.(Cenni)

Luogo geometrico di punti.

Grafico.

Equazione canonica.

6

Definire l’ellisse come luogo geometrico di punti.

Costruire il grafico dell’iperbole.

Riconoscere l’equazione di una iperbole.Saper determinare l’equazione dell’ellisse.

CINQUE

Elementi di goniometria.

(Cenni)

Introduzione allo studio della goniometria.

Le funzioni goniometriche. 6

Conoscere i metodi di misurazione degli angoli e degli archi.

Conoscere e saper rappresentare le funzioni seno coseno e tangente.

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MODULI UNITA’ DIDATTICHE ORE ABILITA’ E CONOSCENZE

SEI

Elementi di trigonometria.

(Cenni)

Primo e secondo teorema sui triangoli rettangoli.

Teorema dei seni e teorema di Carnot.

6

Saper applicare i teoremi sui triangoli rettangoli.

Saper applicare i teoremi sui triangoli qualunque.

SETTE

Disequazioni algebriche.

Disequazioni di primo grado.Disequazioni di secondo grado.Disequazioni di grado superiore al secondo.Disequazioni fratte.

15

Saper risolvere le disequazioni intere e fratte.

OTTO

Introduzione allo studio delle funzioni.

Classificazione e campo di esistenza.

Simmetrie.

Studiare il segno della funzione.

Intersezioni con gli assi cartesiani.

12

Conoscere il concetto di funzione. Saper classificare le funzioni. Determinare il dominio di una funzione.

Conoscere la simmetria rispetto all’asse delle ordinate e rispetto all’origine degli assi cartesiani. Distinguere funzioni pari e funzioni dispari.

Saper applicare le disequazioni per determinare il segno.

Saper determinare le coordinate degli eventuali punti d’intersezione della curva con gli assi.

MODALITA’ DI LAVORO STRUMENTI VERIFICHE E VALUTAZIONIProblem poning.

Problem solving.

Lezione frontale e dialogata.

Libro di testo.

Lavagna a muro.

Lavagna interattiva multimediale.

Prove strutturate con item del tipo: vero/falso, corrispondenza, completamento, scelta multipla.Prove del tipo tradizionali.Prima dello svolgimento di ogni modulo sono previsti dei test per verificare i prerequisiti. Per ogni unità didattica sono previste verifiche formative, mentre alla fine saranno esplicate eventuali attività di recupero e di potenziamento individualizzate. Alla fine di ogni modulo è prevista una verifica sommativa. Nelle valutazioni si terrà conto, oltre che della completa conoscenza degli argomenti, del grado

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Lavoro di gruppo.

Didattica laboratoriale.

Insegnamento individualizzato.

Attività di laboratorio con utilizzo di software didattico.

Schede di lavoro.

di partecipazione attiva e di interesse alla lezione, del raggiungimento di una certa chiarezza e correttezza espositiva, dell’uso della terminologia adeguata e specifica, della capacità di focalizzare gli argomenti richiesti e di esporli con logicità e completezza, dei progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale, del raggiungimento degli obiettivi della materia definiti e stabiliti dal Dipartimento di Matematica e delle competenze acquisite di cittadinanza fissate dal Consiglio di Classe.

Legenda: in grassetto sono evidenziati gli argomenti inderogabili e gli obiettivi minimi

Trapani,23/11/2015 IL DOCENTE Michele Terzo

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IISS “L. SCIASCIA – G. BUFALINO”

ERICE - TRAPANI

PROGRAMMAZIONE DI LINGUA E CIVILTA’ INGLESE

CLASSE 4^M SERVIZI COMMERCIALI

a.s.2015/2016

Insegnante: Ornella Ingoglia

Situazione di partenza La classe è formata da 22 studenti di cui 6 ripetenti. Sono presenti 3 allievi diversamente abili che si avvalgono del supporto del docente di sostegno. Due di loro seguono una programmazione differenziata. La fase iniziale dell’anno scolastico è stata dedicata alla revisione dei contenuti grammaticali, delle strutture morfosintattiche e lessicali funzionali all’acquisizione delle competenze e conoscenze programmate per la classe quarta. Il numero di ore previsto è stato di circa 15 ore. Tale fase si è conclusa con la somministrazione di prove di verifica formativa mirate a comprendere il livello di preparazione della classe e ad intervenire con esercitazioni di rinforzo in quei casi in cui emergano carenze significative.Sulla base delle osservazioni sistematiche e delle attività svolte durante il primo periodo dell’anno scolastico, è possibile delineare un profilo iniziale della classe.La 4^M si configura come gruppo abbastanza eterogeneo per quanto riguarda le competenze, le conoscenze e le abilità acquisite. Un numero molto esiguo di alunni mostra di possedere sufficienti prerequisiti necessari per affrontare l’impegno futuro, segue con motivazione ed interesse le attività proposte in classe ma non sempre con costanza e puntualità; un consistente gruppo di alunni mostra carenze morfosintattiche e lessicali, difficoltà nell’interazione orale e nella comprensione scritta e, pur impegnandosi, denota la mancanza di un approccio autonomo allo studio; un altro gruppo evidenzia difficoltà espressive e carenze di base anche a causa di un impegno nello studio non sempre costante e un lavoro svolto con insufficiente consapevolezza, il più delle volte mnemonico. Il comportamento è nel complesso corretto ma l’interesse, in generale, non è sempre adeguato. Diversi alunni, infatti, non svolgono con regolarità i compiti a casa e non rispettano i tempi fissati per le verifiche.Competenze

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi

Utilizzare i linguaggi settoriali relativi al percorso di studio per interagire in diversi ambiti professionali (intersezione con Francese)

Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e team working appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali (intersezione con Italiano, Francese, Tecniche della comunicazione)

Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali (intersezione con Italiano, Francese, Tecniche professionali)

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Facilitare la comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture differenti, attraverso linguaggi e sistemi di relazione adeguati

Partecipare ad attività dell’area marketing ed alla realizzazione di prodotti pubblicitari (intersezione con Francese, Tecniche di comunicazione, Diritto, Tecniche professionali)

Per quanto riguarda il percorso didattico da attuare nel secondo biennio, gli alunni conseguiranno una competenza comunicativa in uscita riferibile al livello B del QCER con capacità relative sia al sottolivello B1 che B2. Abilità

Interagire in brevi conversazioni su argomenti di interesse personale, di attualità e di lavoro con strategie compensative

Comprendere idee principali e dettagli di testi riguardanti la sfera personale, il lavoro, l’attualità, il settore specifico.

Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali, anche professionali.

Produrre relazioni e sintesi di carattere tecnico-professionale utilizzando il lessico appropriato.

Tradurre brevi testi in lingua italiana e viceversa.

Riconoscere la dimensione culturale ed interculturale della lingua

Conoscenze • Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dell’interazione e della produzione orale. • Strutture morfo-sintattiche, ritmo e intonazione della frase. • Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi di carattere generale e riferiti al settore professionale • Lessico relativo alla micro lingua • Tecniche d’uso dei dizionari • Aspetti socio-culturali della lingua e dei paesi in cui è parlata.

Unità di apprendimento

Revision - tempo: 15 oreRipasso di alcune forme verbali (past simple, present perfect, present perfect continuous, could, would) e della corrispondenza commerciale. Verifica formativa: lettera, esercizi grammaticali.

U.D.A. 1- Improving grammar and language use – tempo: 30 ore

Competenza: utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi interagendo in contesti diversi.Abilità: interagire in conversazioni su argomenti a carattere personale e generale; comprendere idee principali e dettagli di testi a carattere generale; applicare consapevolmente regole esplicite; tradurre brevi testi in inglese;

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Conoscenze: aspetti comunicativi paralinguistici e sociolinguistici dell’interazione orale, strutture morfosintattiche (future tenses, past continuous, past perfect, periodo ipotetico di 1°, 2°,3° tipo, relative pronouns, modal verbs: can/could/ may/ might/ must/should/ ought to/ will/ would, passive form), ritmo e intonazione della frase, tecniche d’uso dei dizionari, strategie per la comprensione globale di testi orali, conoscere storia e cultura dei maggiori paesi di lingua inglese.Attività: esercizi grammaticali di vario tipo, traduzione, matching, colloquio.Verifica: test strutturato

U.D.A. 2 – Business organization - tempo: 30 ore

Competenza: padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi al proprio percorso di studi per interagire in ambito professionale.Abilità: comprendere il significato generale e informazioni specifiche di messaggi orali di tipo professionale- interagire in conversazioni su argomenti relativi al settore professionale- produrre esposizioni orali su argomenti professionali- comprendere il messaggio principale e informazioni specifiche di testi professionali- produrre testi scritti tecnico-professionali usando lessico appropriato.Conoscenze e contenuti: le tipologie di società, l’organizzazione di una società, marketing, market research, advertising, lessico e funzioni di una lettera di enquiry, di ordine, di conferma, di modifica di un ordine, lettera di “ application for a job “, CV.Attività: ascolto mirato, lettura guidata, esercizi true/false, multiple choice, lettere professionali, questionari, traduzioni.Verifica: prova strutturata, composizione di lettera, colloquio, questionari.

U.D.A. 3 – The English-speaking world - tempo: 20 ore

Competenza: utilizzare la lingua inglese per I principali scopi comunicativi interagendo in contesti diversi- Abilità: riconoscere la dimensione culturale ed interculturale della lingua - interagire su argomenti di civiltà - produrre sintesi utilizzando il lessico appropriato - comprendere le idee principali di testi a carattere generale - tradurre brevi testi in lingua straniera e viceversa.Conoscenze: aspetti comunicativi paralinguistici e sociolinguistici dell’interazione orale - caratteristiche delle principali tipologie testuali - aspetti socioculturali della lingua - tecniche d’uso del dizionario - strategie per la comprensione globale e selettiva dei testiContenuti: UK e USA: il sistema politico, la società, l’istruzione, l’integrazione degli immigrati, Londra, New York.Attività: questionari, riassunti, matching, true/false, multiple choice, traduzione.Verifica: prova semistrutturata, questionari, colloqui.Strumenti: Libro di testo, materiale autentico, lettore CD, LIM, laboratorio di informatica.

Modalità per il recupero in itinereIl recupero in itinere verrà effettuato alla fine di ogni modulo e sarà attuato tramite somministrazione di esercitazioni individualizzate e mirate al recupero delle carenze di ciascun alunno. Tali attività si potranno svolgere, a seconda delle necessità, a casa o in classe anche con lavori di gruppo.

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Modalità di verifica e valutazioneVerranno utilizzate sia procedure sistematiche e continue, sia momenti più formalizzati con prove strutturate o semistrutturate.Le verifiche formative verranno effettuate alla fine di ogni segmento significativo e forniranno informazioni sui livelli raggiunti rispetto agli obiettivi prefissati.Saranno quindi occasione per riflettere sull’efficacia dell’azione didattica e sull’opportunità di attuare interventi di recupero. Prove per verifica dei singoli elementi della competenza linguistica saranno integrate da altre di carattere più globale volte a verificare la competenza comunicativa con riferimento sia ad abilità isolate che integrate. Per la valutazione sommativa si utilizzeranno strumenti atti ad accertare il raggiungimento degli obiettivi didattici fissati quali le prove semistrutturate. Verranno fissate delle griglie contenenti i parametri di valutazione per ridurre la soggettività di interpretazione.Nella valutazione finale si terrà conto del raggiungimento degli obiettivi minimi, delle componenti di carattere emozionale, dei progressi fatti rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno e della partecipazione.

Trapani, 27/11/2015

L'insegnante

Ornella Ingoglia

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IISS” SCIASCIA e BUFALINO” ERICE - SEZ. ASS. IPSSCTS “G. BUFALINO” – TRAPANIPROGRAMMAZIONE DI LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE CLASSE 4^ M SERVIZI COMMERCIALI a.s. 2015/2016

Docente: prof. Salvatore Caruso

PREMESSAL’insegnamento della lingua straniera nel secondo biennio concorre a sviluppare non solo competenze strettamente disciplinari, ma anche trasversali, a cui il Profilo dello studente (P.e.c.u.p.) assegna grande rilevanza.

COMPETENZE DISCIPLINARI

Padroneggiare la lingua francese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B1/B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER)

COMPETENZE PROFESSIONALI TRASVERSALI DISCIPLINE CONCORRENTI

Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di teamworking più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.

Italiano – Inglese - Francese – Tecniche della comunicazione

Redigere relazioni e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

Italiano – Inglese – Francese - Tecniche professionali dei servizi commerciali

Partecipare ad attività dell’area marketing ed alla realizzazione di prodotti pubblicitari

Tecniche professionali dei servizi commerciali -Inglese- Francese – Diritto - Tecniche della comunicazione

Realizzare attività tipiche del settore turistico e funzionali all’organizzazione di servizi per la valorizzazione del territorio e per la promozione di eventi

Tecniche professionali dei servizi commerciali – Inglese - Francese - Diritto

Tali competenze vengono declinate in abilità e conoscenze da acquisire.

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INDICATORILeggere: comprendere le informazioni di testi articolati di tipo informativo, descrittivo e narrativo su argomenti di tipo personale, di attualità, di indirizzo.

Ascoltare: comprendere la maggior parte delle informazioni di un discorso in lingua standard in ambito quotidiano, di attualità, professionale.

Parlare: interagire in situazioni di ambito quotidiano, di attualità, professionale; esporre su argomenti noti anche di indirizzo; narrare e descrivere esperienze.

Scrivere: produrre testi scritti su argomenti di tipo personale, di attualità, di indirizzo.

ABILITA' CONOSCENZE

1. Interagire in brevi conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale e sociale, lo studio e il lavoro

2. Identificare e utilizzare le strutture linguistiche ricorrenti nelle principali tipologie testuali, anche a carattere professionale, scritte, orali

3. Utilizzare appropriate strategie ai fini della comprensione di brevi testi relativamente complessi, riguardanti argomenti di interesse personale, d’attualità, o il settore di indirizzo

4. Produrre testi brevi, semplici e coerenti per esprimere impressioni, opinioni, intenzioni e descrivere esperienze ed eventi di interesse personale, d’attualità o di lavoro

5. Utilizzare lessico ed espressioni di base per esprimere bisogni concreti della vita quotidiana, narrare esperienze e descrivere avvenimenti e progetti

6. Utilizzare i dizionari mono e bilingui, compresi quelli multimediali, ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto

7. Cogliere la dimensione culturale e interculturale della lingua

A) Aspetti comunicativi, socio-linguistici e paralinguistici della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

B) Strutture morfosintattiche, ritmo e intonazione della frase adeguate al contesto comunicativo, anche professionale

C) Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi, scritti, orali su argomenti riguardanti la sfera personale e sociale, l’attualità, il lavoro o il settore di indirizzo

D) Lessico e fraseologia idiomatica relativi ad argomenti comuni di interesse generale, di studio, di lavoro

E) Tecniche d’uso dei dizionari, anche settoriali, multimediali e in rete

F) Aspetti socio-culturali della lingua e dei Paesi in cui è parlata.

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SITUAZIONE DI PARTENZASituazione di partenzaLa classe 4 M è frequentata da 22 alunni, 13 maschi e 9 femmine che hanno frequentato la classe 3M del nostro Istituto nel precedente anno scolastico o che sono ripetenti. Sono presenti 3 alunni disabili, due con programmazione differenziata e uno con programmazione di classe, supportati da 1 insegnante di sostegno. L’ambiente socio-familiare di estrazione è vario anche se prevale la famiglia monoreddito.Le osservazioni sistematiche compiute durante il primo periodo dell’anno scolastico hanno evidenziato una competenza linguistica iniziale per la maggior parte mediocre o sufficiente in alcuni e una accettabile interesse per la materia in classe. Diversi alunni, però, evidenziano carenze di base, soprattutto espressive, superficialità di impegno specie nello studio domestico.Considerato quanto in premessa e vista la situazione di partenza, il percorso di insegnamento-apprendimento, articolato in moduli prevedrà lo studio della materia a partire dalle competenze, abilità e conoscenze già acquisite durante gli scorsi anni scolastici.

PIANO DELLE ATTIVITA'Il percorso di insegnamento-apprendimento si articolerà in quattro moduli che mireranno a far acquisire agli allievi una competenza comunicativa in uscita riferibile al livello B (autonomia) del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue, con capacità relative sia al sottolivello B1 che al sottolivello B2 (intermedio).

SCANSIONE MODULARE

Modulo n°1 (circa 15 ore) - POUR RECOMMENCER CONTENUTI

- Révision de grammaire : les temps verbaux: présent, passé compose, imparfait, futur, conditionnel des auxiliaires et des verbes du 1,2,3ème groupe.

- Notions liées au commerce et a ses différentes formes, le produit et son cycle de vie.- Caractéristiques de la communication écrite.- Différentes parties d'une lettre – La lettre de

demande de renseignements - France physique , France administrative, les institutions politiques.

Modulo n°2 (circa 15 ore) - CIVILISATIONCONTENUTI

- L’Île de France - Paris et ses monuments

Modulo n°3 (circa 25 ore) - LE MARKETINGCONTENUTI

Le Marketing Marketing directMarketing mixPlan marketingCycle de vie d’un marchéSe positionner sur un marchéL’étude de marché

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Modulo n°4 (circa 25 ore) - LA VENTE ET LA COMMANDECONTENUTI

- La vente - La distribution- Les étapes de la vente- Le contrat de vente- L'emballage- Les réductions de prix- Passer une commande

Modulo n°5 (circa 20 ore) - LE MONDE DU TRAVAILCONTENUTI

- Le C.V- La demande d’emploi

METODI Induttivo e deduttivo attraverso lezione frontale e interattiva, tutoring, problem solving.

ATTIVITA’Ascolto mirato, lettura guidata, esercizi di comprensione orale e scritta con vero o falso e scelta multipla, jeux de rôle, cloze tests, matching, dialoghi, lettere professionali, riassunti, questionari, esercizi grammaticali di vario tipo, traduzione, redazione di testi scritti di tipo professionale, brainstorming, lavori di gruppo.

STRUMENTILibro di testo, brani d’indirizzo scelti dall’insegnante, lettore CD, lavagna interattiva.

STRUMENTILibro di testo, lettore CD, laboratorio linguistico, lavagna interattiva multimediale.

RECUPEROIn itinere

VERIFICA E VALUTAZIONELe verifiche orali e scritte saranno svolte con regolarità in modo da registrare i progressi conseguiti oppure evidenziare le lacune che dovranno essere colmate. Per la verifica orale si terrà conto soprattutto della capacità del discente di comunicare quanto più correttamente possibile in lingua straniera facendo riferimento ad indicatori quali: correttezza grammaticale, correttezza lessicale e morfo-sintattica, fluency. Per la verifica delle abilità scritte, (prove strutturate e/o semistrutturate) si darà rilevanza alla competenza testuale, tecnica, lessicale e morfo-sintattica.Gli alunni saranno inoltre valutati, non soltanto sulla base di quello che “sanno” ma soprattutto su quello che “sanno fare”. Il voto scaturirà dai descrittori indicati nella griglia di valutazione allegata al POF e dovrà considerare anche tutti quegli elementi di carattere emozionale oltre che il background socio-culturale degli allievi. Nella valutazione finale si terrà conto anche del numero complessivo di assenze effettuate durante lo svolgimento delle attività didattiche. Trapani, 30/11/2015

L'insegnante

Salvatore Caruso

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Istituto Istruzione Superiore Statale “Sciascia e Bufalino”

PROGRAMMAZIONE DI

“TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI”

CLASSE 4M - INDIRIZZO “SERVIZI COMMERCIALI”

a.s. 2015/2016

La disciplina “Tecniche professionali dei servizi commerciali” concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale di istruzione professionale del settore “Servizi commerciali”, risultati di apprendimento, correlati al settore produttivo di riferimento, che lo mettono in grado di: utilizzare i principali concetti relativi all'economia e all'organizzazione dei processi produttivi e dei servizi; applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti; redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali; individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.

Secondo biennio

Ai fini del raggiungimento dei risultati di apprendimento sopra riportati in esito al percorso quinquennale, nel secondo biennio il docente persegue, nella propria azione didattica ed educativa, gli obiettivi di apprendimento espressi in termini di competenze di seguito richiamate:

individuare le tendenze dei mercati locali, nazionali e internazionali interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative

aziendali svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali con l’utilizzo di strumenti

tecnologici e software applicativi di settore contribuire alla realizzazione dell’amministrazione delle risorse umane con riferimento alla

gestione delle paghe, al trattamento di fine rapporto ed ai connessi adempimenti previsti dalla normativa vigente

interagire nell’area della logistica e della gestione del magazzino con particolare attenzione alla relativa contabilità

interagire nell’area della gestione commerciale per le attività relative al mercato e finalizzate al raggiungimento della customer satisfaction

partecipare ad attività dell’area marketing ed alla realizzazione di prodotti pubblicitari realizzare attività tipiche del settore turistico e funzionali all’organizzazione di servizi per la

valorizzazione del territorio e per la promozione di eventi applicare gli strumenti ei sistemi aziendali di controllo di qualità e analizzare i risultati interagire col sistema informativo aziendale anche attraverso l’uso di strumenti informatici

e telematici utilizzare i principali concetti relativi all'economia e all'organizzazione dei processi

produttivi e dei servizi applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti

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redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio

L’articolazione dell’insegnamento di “Tecniche professionali dei servizi commerciali” in conoscenze e abilità è di seguito indicata quale orientamento per la progettazione didattica del docente in relazione alle scelte compiute nell’ambito della programmazione collegiale del Consiglio di classe.

Nell’organizzare i percorsi di apprendimento, sarà privilegiata la contestualizzazione della disciplina attraverso la simulazione e lo studio di casi reali; la didattica laboratoriale favorisce – infatti - lo sviluppo delle competenze nell’’intero percorso formativo. Nel quinto anno, in particolare, la risoluzione di casi e l’organizzazione di progetti in collaborazione con il territorio e con le imprese del settore, contribuisce all’orientamento degli studenti nella prospettiva della transizione al mondo del lavoro o dell’acquisizione di ulteriori specializzazioni o titoli di studio a livello post secondario.

QUARTO ANNO

CONOSCENZE ABILITA’

Operazioni di costituzione e gestione dell’impresa

Sistema informativo aziendale.

Comunicazione in azienda: aspetti interni ed esterni.

Strategie di marketing.

Sistema della qualità.

Software specifico di settore.

Lessico di settore in lingua inglese.

Contribuire alla realizzazione delle attività funzionali alle diverse fasi della vita aziendale.

Operare nel sistema informativo aziendale.

Individuare gli effetti delle strategie di marketing sul mercato.

Individuare le attività connesse al processi di acquisto, vendita e logistica.

Individuare le specificità dell’e-commerce.

Utilizzare le tecniche di comunicazione aziendale .

Applicare le procedure della customer satisfaction .

Applicare le norme e le procedure ISO di riferimento.

Utilizzare software specifico di settore.

Utilizzare il lessico di settore in lingua inglese.

Ambiti di approfondimento

Servizi Commerciali

Applicare i principi della valutazione anche ai fini fiscali e redigere la documentazione di riferimento.

Analizzare contabilmente le operazioni aziendali e

Ambiti di approfondimento

Servizi Commerciali

Strategie e tecniche di marketing.

Commercializzazione e distribuzione dei beni e dei servizi

prodotti.

Contabilità generale.

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Contabilità del personale.

Normative nazionali e comunitarie di settore relative alla sicurezza e alla tutela ambientale.

Servizi della comunicazione

Tecniche di progettazione visiva per la comunicazione pubblicitaria.

Normative nazionali e comunitarie di settore relative alla sicurezza e alla tutela ambientale.

Servizi del turismo

Strategie e tecniche della comunicazione pubblicitaria.

Strategie e tecniche di marketing di settore.

Politica dei prezzi nelle imprese turistiche.

Normative nazionali e comunitarie di settore relative alla sicurezza e alla tutela ambientale.

Software di settore.

rilevarle nei sottosistemi contabili .

Analizzare i costi significativi relativi a tipologie di imprese opportunamente individuate.

Calcolare il risultato economico d’esercizio.

Utilizzare le leve di marketing.

Determinare il prezzo di acquisto dei prodotti/servizi.

Elaborare i documenti amministrativi e contabili connessi all’attività di acquisto, vendita e logistica.

Elaborare i documenti amministrativi e contabili riferiti alla gestione del personale.

Elaborare i documenti relativi ai rapporti con l’amministrazione finanziaria, gli istituti previdenziali e assistenziali.

Applicare la normativa per la sicurezza in relazione al contesto operativo.

Servizi della comunicazione

Applicare le tecniche di marketing al servizio/prodotto turistico.

Applicare le metodologie di elaborazione dei prezzi turistici in funzione degli obiettivi dell’impresa.

Riconoscere obiettivi, target e focus target di riferimento per attività di promozione e comunicazione pubblicitaria.

Partecipare alla elaborazione di azioni pubblicitarie .

Partecipare alla progettazione di materiali pubblicitari di tipologia diversa.

Utilizzare tecniche di progettazione per realizzare messaggi pubblicitari a stampa e audiovisivi.

Applicare la normativa per la sicurezza in relazione al contesto operativo.

Servizi del turismo

Rilevare le operazioni tipiche di un’impresa turistica.

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Applicare il regime fiscale delle imprese turistiche.

Individuare gli elementi caratteristici di una situazione patrimoniale e di un conto economico di un’impresa turistica.

Determinare i prezzi di acquisto dei prodotti/servizi, utilizzando le politiche dei prezzi adeguate al contesto.

Applicare la normativa per la sicurezza in relazione al contesto operativo.

Utilizzare software specifici di settore.

Obiettivi didattici trasversaliSviluppare le abilità di ascolto Riconoscere differenti registri comunicativi di un testo orale.

Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni e idee per esprimere anche il proprio punto di vista.

Sviluppare le abilità di studio Organizzare tempi e modi di lavoro a casa.Utilizzare il libro di testo e altri sussidi didattici. Imparare i contenuti fondamentali per la definizione di un argomento, processo o fenomeno.Ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo

Sviluppare le abilità espressive Imparare a esprimere i concetti acquisiti attraverso un linguaggio chiaro, corretto ed appropriato.Elaborare e gestire un foglio elettronico per rappresentare in forma grafica i risultati dei calcoli eseguiti.Elaborare prodotti multimediali anche con tecnologie digitali.

Insegnamento di cittadinanza e Costituzione

Studio della Costituzione Italiana, dell’Unione Europea e delle grandi organizzazioni finanziarie.Riconoscere le funzioni di base dello Stato, delle Regioni e degli Enti Locali ed essere in grado di rivolgersi, per le proprie necessità, ai principali servizi da essi erogati.

Conoscenza dell’ambiente e del territorio

Fornire consapevolezza sulle connessioni tra aspetti geografici e strutture demografiche, economiche, sociali e culturali, per inserirsi nei contesti professionali con autonomia e professionalità.Fornire strumenti per la comprensione dell’ambiente naturale ed artificiale, sull’utilizzo corretto delle fonti, sulla specificità del linguaggio cartografico.Conoscere e rispettare i beni culturali e ambientali a partire dal proprio territorio.

Formazione per la sicurezza Ampliare la capacità di padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici, con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di lavoro e alla tutela della persona.Fare un continuo riferimento alla dimensione etica del comportamento e sviluppare le analisi e l’interpretazione di casi, dati e testimonianze.

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TAVOLA DI PROGRAMMAZIONEContenuti Obiettivi disciplinari Saperi

Operazioni di costituzione e gestione dell’impresa

Sistema informativo aziendale.

Software specifico di settore.

Lessico di settore in lingua inglese.

Contribuire alla realizzazione delle attività funzionali alle diverse fasi della vita aziendale.

Operare nel sistema informativo aziendale.

Individuare le attività connesse al processi di acquisto, vendita e logistica.

Utilizzare software specifico di settore.

Utilizzare il lessico di settore in lingua inglese.

di base

Comunicazione in azienda: aspetti interni ed esterni

Utilizzare le tecniche di comunicazione aziendale.

Individuare le specificità dell’e-commerce.

Specifici

Strategie di marketing. Individuare gli effetti delle strategie di marketing sul mercato. Specifici

Sistema della qualità. Applicare le procedure della customer satisfaction .

Applicare le norme e le procedure ISO di riferimento.

Specifici

AMBITI DI APPROFONDIMENTO

SERVIZI COMMERCIALI

Contabilità generale. Applicare i principi della valutazione anche ai fini fiscali e redigere la documentazione di riferimento.

Analizzare contabilmente le operazioni aziendali e rilevarle nei sottosistemi contabili .

Analizzare i costi significativi relativi a tipologie di imprese opportunamente individuate.

Calcolare il risultato economico d’esercizio di una impresa.

Elaborare i documenti relativi ai rapporti con l’amministrazione finanziaria, gli istituti previdenziali e assistenziali.

Di base

Strategie e tecniche di marketing.

Commercializzazione e distribuzione dei beni e dei servizi prodotti.

Utilizzare le leve di marketing.

Determinare il prezzo di acquisto dei prodotti/servizi.

Elaborare i documenti amministrativi e contabili connessi all’attività di acquisto, vendita e logistica.

Specifici

Contabilità del personale Elaborare i documenti amministrativi e contabili riferiti alla gestione del personale.

Specifici

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Normative nazionali e comunitarie di settore relative alla sicurezza e alla tutela ambientale.

Applicare la normativa per la sicurezza in relazione al contesto operativo.

Specifici

SERVIZI DELLA COMUNICAZIONE

Tecniche di progettazione visiva per la comunicazione pubblicitaria.

Applicare le tecniche di marketing al servizio/prodotto turistico.

Applicare le metodologie di elaborazione dei prezzi turistici in funzione degli obiettivi dell’impresa.

Riconoscere obiettivi, target e focus target di riferimento per attività di promozione e comunicazione pubblicitaria.

Partecipare alla elaborazione di azioni pubblicitarie .

Partecipare alla progettazione di materiali pubblicitari di tipologia diversa.

Utilizzare tecniche di progettazione per realizzare messaggi pubblicitari a stampa e audiovisivi.

Specifici

Normative nazionali e comunitarie di settore relative alla sicurezza e alla tutela ambientale.

Applicare la normativa per la sicurezza in relazione al contesto operativo.

Specifici

SERVIZI DEL TURISMO

Strategie e tecniche della comunicazione pubblicitaria.

Strategie e tecniche di marketing di settore.

Politica dei prezzi nelle imprese turistiche.

Software di settore.

Rilevare le operazioni tipiche di un’impresa turistica.

Applicare il regime fiscale delle imprese turistiche.

Individuare gli elementi caratteristici di una situazione patrimoniale e di un conto economico di un’impresa turistica.

Utilizzare software specifici di settore.

Determinare i prezzi di acquisto dei prodotti/servizi, utilizzando le politiche dei prezzi adeguate al contesto.

Specifici

Normative nazionali e comunitarie di settore relative alla sicurezza e alla tutela ambientale.

Applicare la normativa per la sicurezza in relazione al contesto operativo.

Specifici

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

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La classe è composta da n. 22 allievi, 13 maschi, di cui 3 ripetenti, e 9 femmine, di cui 3 ripetenti. Un’alunna frequenta con molta irregolarità, mentre un altro non frequenta dal mese di ottobre; per il resto la frequenza nel complesso appare regolare.Nella classe sono inseriti tre allievi diversamente abili, seguiti per 6 ore settimanali ciascuno dallo stesso docente di sostegno; solo uno di loro segue la programmazione della classe con obiettivi minimi.La classe è stata assegnata per continuità; di conseguenza si conoscono già i modesti livelli di partenza e alcune lacune di base riguardo alla disciplina in oggetto, dovute anche al fatto che nello scorso a.s. non è stato completato il programma previsto. Pertanto si inizierà subito con il richiamo dei concetti principali del terzo anno e con lo svolgimento delle tematiche non ancora affrontate (Scritture di assestamento, epilogo e chiusura); poi si inizierà ad affrontare il programma del 4° anno, con la speranza di poter lavorare nella maniera più serena possibile. Durante l’attività didattica gli alunni mostrano interesse e partecipano all’attività proposta con un atteggiamento più responsabile rispetto allo scorso anno; tuttavia in alcuni casi resta scarso l’impegno a casa e ciò rende ancora poco proficua la partecipazione. Dal punto di vista disciplinare non si segnala alcun problema e la frequenza sembra nel complesso regolare.

Metodologie:Per quanto riguarda le metodologie da adottare sarà privilegiata la lezione frontale, ma si farà anche ricorso ai lavori di gruppo, a ricerche e produzioni, a discussioni guidate. E’ da sottolineare che si proporranno pure lavori e compiti per casa e si utilizzerà la soluzione di problemi (problem solving). Inoltre si precisa che per due ore settimanali, durante le ore di compresenza con l’insegnante di Applicazioni Gestionali, gli alunni lavoreranno possibilmente nel laboratorio di informatica utilizzando i programmi applicativi, appunto, word, excel e wincoge.

Valutazione:Per quanto riguarda le prove scritte si cercherà di proporne non meno di tre per quadrimestre onde poter fare una media adeguata nel proporre il voto di quadrimestre. Tali prove consisteranno in prove con domande a risposta chiusa, aperta, vero o falso, ed in produzioni di problem solving. Per la valutazione pratica, si terrà conto delle produzioni e delle verifiche di laboratorio.Le prove orali, anch’esse congrue, riguarderanno un colloquio espositivo, riassuntivo, argomentativi ed applicativo, ed anche esercizi da sviluppare, oltre ad applicazioni di principi e formule. Sarà usata la scala decimale.Per quanto non espressamente indicato in tale progetto si rimanda ai verbali dei Consigli della classe in oggetto, ai verbali del dipartimento di discipline economico-aziendali ed in generale al P.O.F. dell’Istituto per l’anno scolastico di riferimento.Trapani, 25 novembre 2015

La docente

(Prof. Teresa Liotti)

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Istituto Professionale per i Servizi Commerciali e Socio-sanitari “G. Bufalino” Trapani

Anno Scolastico 2015-16

PROGRAMMAZIONE ANNUALE di

“TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE”

Classe 4a sez. M Docente: Pace Giusy

Libro di testo: Ivonne Porto-Giorgio Castoldi “Tecniche di comunicazione” per gli istituti professionali, indirizzo Servizi commerciali

ANALISI SITUAZIONE INIZIALE

La classe 4aM è costituita da 22 alunni, di cui tre ragazzi disabili, con insegnante di sostegno.Il gruppo-classe partecipa al dialogo educativo e mostra attenzione e interesse per le attività didattiche proposte, anche se persiste una certa esagerata vivacità e facilità alla distrazione.La frequenza è abbastanza regolare e costante per la maggior parte degli allievi.All’inizio dell’anno scolastico sono state effettuate osservazioni per verificare i pre-requisiti di ciascun alunno, le diverse potenzialità cognitive e le modalità espressive, utilizzate e calibrare le modalità di intervento ed elaborare la programmazione didattica.Dalla valutazione dei livelli di partenza si rileva quanto segue: un certo numero di allievi presenta capacità-competenze e conoscenze pregresse adeguate e un metodo di studio efficace, la restante parte degli allievi presenta capacità di apprendimento modeste e competenze insufficienti o mediocri dovute a pre-conoscenze non adeguate.

PROGRAMMAZIONE MODULARE

Il gruppo e la comunicazione di gruppo Il gruppo e la comunicazione di gruppo: bullismo, comportamenti a rischio, la leadership,

dal gruppo di persone al gruppo di lavoro La comunicazione nei gruppi di lavoro

Comunicare se stessi agli altri L’autostima L’autoefficacia Le transazioni: semplici, incrociate, nascoste Le carezze e il bisogno di riconoscimento

La comunicazione sociale I mass media La radio La televisione I giornali

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Le relazioni interpersonali Atteggiamenti specifici che determinano la relazione La relazione con l’interlocutore Convenzioni e regole relazionali

La comunicazione aziendale Il fattore umano in azienda

Obiettivi minimi inderogabili Conoscere le caratteristiche della comunicazione di gruppo Conoscere gli strumenti che consentono di avere una migliore comprensione della propria

personalità Comprendere come la comunicazione dei mass media condiziona il linguaggio e le altre

forme di comunicazione Capire in che modo l’atteggiamento può influenzare le relazioni interpersonali

OBIETTIVI DIDATTICI Leggere e comprendere il testo Individuare e comprendere i nuclei essenziali e i concetti chiave di un testo Esporre con ordine e concretezza gli argomenti di studio trattati Stabilire collegamenti e relazioni tra temi e argomenti trattati Sviluppare l’acquisizione di un metodo di studio efficace e autonomo Utilizzare le conoscenze nell’analisi di situazioni concrete

Conoscenze Abilità Competenze Cosa si intende per gruppo I mezzi di comunicazione di

massa Atteggiamenti, motivazioni,

bisogni che agiscono sul comportamento

I sistemi rappresentazionali e la conoscenza dell’interlocutore

L’organizzazione aziendale

Riconoscere le varie tipologie di gruppo

Riconoscere i ruoli principali di un gruppo

Riconoscere come avviene la comunicazione di massa

Riconoscere e gestire le proprie emozioni

Individuare le basi della comunicazione efficace

Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento

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METODI, MATERIALI, SUSSIDILe metodologie più funzionali al tipo di lavoro proposto saranno tutte le situazioni che si ispirano alla didattica partecipativa. Si privilegerà il metodo dialogico e della comunicazione come stimolo a cercare, scoprire, costruire insieme: conversazioni, dibattiti e discussioni guidate faranno seguito agli argomenti presentati di volta in volta; lezione frontale, preinformativa e riepilogativa; lavori di gruppo.Gli alunni saranno guidati nell’attività di ricerca che permetterà loro di sentirsi coinvolti nel percorso formativo e cultura e renderà il metodo di studio più ordinato; si darà ampio spazio alla lettura ad alta voce e silenziosa, analitica e critica; si stimoleranno gli alunni a prendere appunti per fissare le informazioni principali e utilizzarle in altri momenti. I libri di testo, il vocabolario, i libri della biblioteca scolastica ed altri testi integrativi, come riveste e giornali, saranno gli strumenti utilizzati, insieme a quelli più tecnici, messi a disposizione dalla scuola.

SISTEMATICA OSSERVAZIONE DEI PROCESSI D’APPRENDIMENTOIl comportamento sociale, la capacità d’attenzione e l’interesse dimostrato, la partecipazione alla vita della classe, il modo di inserirsi nel dialogo educativo, l’impegno nello studio e l’operosità, le prove scritte e orali rappresentano momenti validi per verificare l’andamento educativo-didattico degli alunni.

VALUTAZIONELa valutazione sarà periodica e sistematica. Nel valutare gli alunni si terrà conto della situazione socio-ambientale, del cammino globale compiuto durante il periodo di studio e della crescita interiore realizzatesi in ciascun alunno. Rispetterà l’individualità e valuterà anche l’impegno nello studio, l’operosità, la partecipazione costruttiva e produttiva alla vita della scuola, il ritmo d’apprendimento, il comportamento sociale, tutto rapportato ai livelli di partenza e alle potenzialità di ciascuna allieva che sarà invitata anche all’autovalutazione.

VERIFICHELa verifica sarà periodica e sistematica in relazione all’attività didattica svolta o a chiusura di un argomento o di ogni unità di lavoro. Il tipo di verifica proposto comprenderà soprattutto: prove orali e scritte in cui oltre alla padronanza dei contenuti, potrà essere valutata la capacità di organizzazione e rielaborazione logica degli stessi, nonché la chiarezza, la correttezza dell’espressione e la capacità di analisi, ragionamento e riflessioni personali.

Trapani, li 24/11/2015 L’INSEGNANTE

Pace Giusy

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I.I.S.S. “Sciascia e Bufalino”Indirizzo di studio professionale per i servizi commerciali

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI DIRITTO E ECONOMIA

CLASSE IV M

Il docente:PROF. MAURIZIO PUTAGGIO

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1. Conoscenze e competenze MODULO 1: “Imprenditore e impresa”

CONOSCENZE COMPETENZE

Conoscere gli aspetti essenziali dell’organizzazione e dell’esercizio dell’attività d’impresa

Conoscere le diverse categorie di imprenditori e la particolare disciplina riservata all’imprenditore commerciale

Conoscere l’azienda e i segni distintivi Conoscere la società nel suo complesso.

Saper individuare le diverse tipologie di società Saper riconoscere la disciplina applicabile alle

diverse categorie di imprenditori Saper comprendere il funzionamento delle

società di persone e delle società di capitali

MODULO 2: “Le società in generale”

CONOSCENZE COMPETENZE

Conoscere la disciplina e i caratteri fondamentali delle società in generale

Conoscere le caratteristiche e le finalità delle società economiche.

Saper valutare il funzionamento della società con le relative tipologie d’utenza

Saper individuare gli interventi possibili delle società di persone e di capitale

MODULO 3: “Le società mutualistiche”

CONOSCENZE COMPETENZE

Conoscere la disciplina e i caratteri fondamentali delle società mutualistiche

Conoscere le caratteristiche e le finalità delle cooperative sociali.

Saper valutare il funzionamento della società cooperativa con le relative tipologie d’utenza

Saper individuare gli interventi possibili delle cooperative sociali di tipo “A” e di tipo “B”

MODULO 4: “La Contabilità nazionale”

CONOSCENZE COMPETENZE

Conoscere il significato del Prodotto nazionale

Conoscere il concetto di reddito nazionale e saper distinguere i vari tipi di reddito

Comprendere le problematiche relative alla politica economica, il significato delle scelte di politica economica, i loro riflessi sull’occupazione e sullo sviluppo.

Saper valutare i sistemi e la dimensione macro e micro-economica

Saper quantificare i possibili redditi percepiti dalle realtà economico-aziendali e saper rappresentare l’aspetto economico del Prodotto nazionale

MODULO 5: “La Moneta e l’inflazione”

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CONOSCENZE COMPETENZE

Comprendere il ruolo della moneta e delle banche centrali in una moderna economia

Cogliere le analogie e le differenze tra il mercato monetario e finanziario e i relativi rapporti di interdipendenza

Saper riconoscere il ruolo della moneta come strumento principale di qualsiasi sistema economico

Saper distinguere i diversi strumenti assimilabili alla moneta

Riconoscere, nelle manovre di politica economica, quelle che contrastano e quelleche favoriscono l’inflazione.

MODULO 6: “il Commercio internazionale”

CONOSCENZE COMPETENZE

Ricavare, dalla lettura dei dati di attualità, elementi di valutazione sul fenomeno della globalizzazione.

Conoscere le ragioni del commercio internazionale;

Conoscere il fenomeno della globalizzazione;

Conoscere le strategie delle imprese per competere sui mercati globalizzati.

Sapere individuare le tendenze dei mercati locali, nazionali ed internazionali.

Saper individuare le cause dell’internazionalizzazione dell’economia e coglierne le opportunità ed i rischi per le imprese.

MODULO 7: “la crescita e lo sviluppo”

CONOSCENZE COMPETENZE

Individuare le tendenze dei mercati locali, nazionali ed internazionali.

Valutare, alla luce degli indicatori della crescita e dello sviluppo, la condizione attuale e le prospettive future del sistema economico.

2. Metodi e strumenti La mediazione didattica si ispirerà ai seguenti criteri:- Rendere espliciti alla classe obiettivi, metodi e contenuti dell’intero percorso formativo e dei

singoli moduli.- In occasione delle verifiche, esplicitare quali conoscenze, competenze e capacità vengono

misurate attraverso la prova.- Usare strategie che stimolino la ricerca e l'elaborazione di soluzioni, piuttosto che una

ricezione passiva dei contenuti della disciplina- Utilizzare tecniche di valorizzazione delle preconoscenze e dei prerequisiti degli allievi come

momento di partenza di nuovi apprendimenti.

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- Utilizzare tecniche che consentano agli allievi di riflettere sui propri processi di apprendimento e sui propri errori per poterli controllare. In particolare, utilizzare tecniche per organizzare, dirigere e controllare i processi mentali adeguandoli alle esigenze del compito da svolgere

- Costruire gli apprendimenti attraverso un percorso di operazioni cognitive e di applicazioni operative, privilegiando il metodo laboratoriale.

- Fare ricorso ad un apprendimento di tipo esperienziale, utilizzando anche simulazioni.- Utilizzare strategie finalizzate all'apprendimento di un metodo di studio.- Utilizzare forme di apprendimento cooperativo - Contestualizzare e attualizzare gli apprendimenti.- Prevedere, ove possibile, forme di individualizzazione degli apprendimenti che consentano il

raggiungimento degli obiettivi minimi previsti all'interno delle programmazioni e che siano più motivanti e adeguate alle caratteristiche cognitive degli allievi.

Nella mediazione didattica saranno utilizzati i seguenti strumenti: Lavagna Lim Libro di testo Codice civile, Costituzione, leggi speciali Personal computer e software di vario tipo Laboratori informatici Dizionari Quotidiani e riviste Cd, cd-rom

3. Verifiche e valutazione

Ci si servirà della valutazione diagnostica, per acquisire informazioni relative ai livelli di partenza e programmare gli

interventi didattici formativa, per controllare il processo di insegnamento/apprendimento sommativa, per verificare gli apprendimenti ed esprimere un giudizio complessivo e un voto.La verifica degli apprendimenti e l’attribuzione del voto verrà effettuata attraverso le seguenti tipologie di prove: Verifiche orali Prove strutturate e semi-strutturate: Test a scelta multipla Quesiti a completamento Quesiti a risposta singola Quesiti a corrispondenza Quesiti vero/falso Trattazione sintetica di argomenti Risoluzione di problemi e di casiLe verifiche si eseguiranno al termine di ogni modulo o/e di ogni unità formativa.La valutazione degli allievi terrà conto non solo dei dati direttamente misurabili attraverso le verifiche, ma anche di quelli che emergono dal processo complessivo di insegnamento/apprendimento. In particolare saranno considerati i seguenti elementi: Partecipazione consapevole all'attività didattica rilevabile attraverso:

◦ Frequenza◦ Presenza alle verifiche programmate ◦ Impegno◦ Utilizzazione funzionale del materiale didattico

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◦ Svolgimento regolare delle esercitazioni in classe e a casa Progressione rispetto ai livelli di partenza Utilizzazione di un metodo di studio funzionale agli obiettivi da raggiungere Livello raggiunto rispetto agli obiettivi minimi prefissati.

Trapani, 29.11.2015Prof. Maurizio Putaggio

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE“SCIASCIA- BUFALINO”

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Via Cesarò, 36 Erice (Casa Santa)

ANNO SCOLASTICO 2015-2016

CLASSE IV

SEZIONE M

DISCIPLINA SCIENZE MOTORIE SPORTIVE

DOCENTE PULEO GIROLAMA TIZIANA

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OBIETTIVI GENERALI:

Contribuire alla valorizzazione del ruolo dell’educazione motoria fisica e sportiva nel processo di formazione globale dello studente.Far si che l’attività motoria fisica e sportiva non sia una semplice esercitazione di abilità tecnica finalizzate alla pratica singola disciplina sportiva.Offrire l’opportunità di praticare tutti gli sport possibili all’interni della scuola coinvolgendo la totalità delle classi nessuno escluso.Favorire la capacità di relazionare con gli altri, l’integrazione dei meno abili e la convivenza civile attraverso la pratica sportiva. Acquisire un corretto stile di vita che rispetti i principi alimentari e le principali regole del vivere sano con il contributo che il movimento apporta al benessere fisico.Potenziamento fisiologico.Sviluppo ed incremento delle principali capacità fisiche.

METODOLOGIE CONTENUTI INDICATORI

Moduli e relative unità didattiche

1° QUADRIMESTRE

N° MODULO(TEMATICA)

N°SETTIMANE

1 ANATOMIA UMANA (ORGANI E APPARATI). 4

2 ATTIVITA’ MOTORIE DI POTENZIAMENTO, DI CONSOLIDAMENTO E RIELABORAZIONE. 7

3 INCREMENTO CAPACITA’ COORDINATIVE. 7

2° QUADRIMESTRE

N° MODULO(TEMATICA)

N°SETTIMANE

4 GIOCHI DI SQUADRA. 5

5 EDUCAZIONE ALLA SALUTE, L’IMPORTANZA DEL MOVIMENTO PER IL BENESSERE FISICO. 3

6 ATLETICA LEGGERA, DUATHLON. 6

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MODULO N° 1

TITOLOAnatomia umana, organi e apparati

PREREQUISITIConoscenza del corpo umano

OBIETTIVIPercepire e saper spiegare i meccanismi energetici che permettono il movimento. Saper collegare le funzioni dell’apparato cardio-circolatorio all’attività sportiva.

COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI

Scienze biologiche - Scienza dell’alimentazione

VERIFICHE SOMMATIVEColloquio orale – questionario.

UNITÀ DIDATTICHE

UNITÀ DIDATTICA N° 1TITOLO L’apparato muscolareOBIETTIVI Conoscere le proprieta’ dei muscoli

CONTENUTIPotere di contrazione, tono muscolare, lavoro e fatica muscolare (meccanismi energetici aerobici e anaerobici).

METODI Lezione frontale –metodo induttivoSTRUMENTI Libro di testoSPAZI Aula - palestra

UNITÀ DIDATTICA N° 2TITOLO L’apparato respiratorioOBIETTIVI Conoscere le vie respiratorie e la loro funzione .

CONTENUTILa laringe e Trachea- La respirazione : atto inspiratorio ed espiratorio, volumi e capacità polmonari.

METODI Lezione frontale –metodo induttivoSTRUMENTI Libro di testoSPAZI Aula - palestra

UNITÀ DIDATTICA N° 3TITOLO Sistema cardiovascolareOBIETTIVI Conoscenza delle funzioni del cuore e del sangue

CONTENUTIIl cuore, la circolazione, il sangue(globuli rossi e bianchi), i vasi sanguigni (arterie,capillari,vene)

METODI Lezione frontale –metodo induttivoSTRUMENTI Libro di testoSPAZI Aula - palestra

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MODULO N° 2

TITOLOAttivita’ motorie di potenziamento, di consolidamento e rielaborazione

PREREQUISITIConoscenza delle principali capacita’ fisiche

OBIETTIVIConoscere e saper utilizzare le principali metodologie di allenamento

COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI

Scienze biologiche

VERIFICHE SOMMATIVEColloquio orale – questionario – verifiche pratiche.

UNITÀ DIDATTICHE

UNITÀ DIDATTICA N° 1TITOLO Resistenza aerobicaOBIETTIVI Migliorare la funzionalità dell’apparato respiratorioCONTENUTI Fondo lento, fondo medio, fartlek, prove ripetute brevi,medie,lungheMETODI Lezione frontale –metodo induttivo – metodo deduttivoSTRUMENTI Libro di testo - fotocopieSPAZI Aula - palestra

UNITÀ DIDATTICA N° 2TITOLO La forzaOBIETTIVI Utilizzo del metodo della pesistica, corretto uso del bilanciere e degli attrezzi.

CONTENUTIEsercizi di sovraccarico con l’uso degli attrezzi specifici, utilizzo del metodo piramidale, circuito di forza in palestra.

METODI Lezione frontale –metodo induttivo - metodo deduttivoSTRUMENTI Libro di testo - fotocopieSPAZI Aula – palestra

UNITÀ DIDATTICA N° 3TITOLO Esercizi a corpo libero

OBIETTIVICapacità di combinare vari elementi, individuare le proposte motorie adatte per migliorarle,

CONTENUTI Combinazioni di esercizi a corpo libero.METODI Lezione frontale –metodo induttivo - metodo deduttivoSTRUMENTI Libro di testo - fotocopieSPAZI Aula – palestra

UNITÀ DIDATTICA N° 4TITOLO La velocitàOBIETTIVI Incremento della velocita’ e della rapidità di reazioneCONTENUTI Prove ripetute brevi e lunghe, scatti e reazione a stimoli vari

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MODULO N° 3

TITOLOIncremento delle capacità coordinative

PREREQUISITIConoscere le qualità neuro-muscolari.

OBIETTIVIMigliorare la coordinazione motoria nelle varie esercitazioni di corsa, salti e lanci

VERIFICHE SOMMATIVEColloquio orale – questionario – verifiche pratiche.

UNITÀ DIDATTICHE

UNITÀ DIDATTICA N° 1TITOLO La capacità di coordinazione oculo-manuale e oculo-podalica

OBIETTIVIMigliorare la tecnica del lancio di attrezzi verso obiettivi vari usando sia le mani che i piedi

CONTENUTIEsercizi a coppie, circuito di destrezza, correre e palleggiare, lanciare e saltare, condurre e lanciare la palla, combinare varie andature ginnastiche

METODI Lezione frontale –metodo induttivo - metodo deduttivoSTRUMENTI Libro di testo - fotocopieSPAZI Aula – palestra

UNITÀ DIDATTICA N° 2TITOLO L’equilibrioOBIETTIVI Incremento dell’equilibrio statico e dinamico

CONTENUTISalti da varie posizioni, percorsi misti, esercizi a corpo libero, esercizi di preatletica generale

METODI Lezione frontale –metodo induttivo - metodo deduttivoSTRUMENTI Libro di testo - fotocopieSPAZI Aula – palestra

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MODULO N° 4

TITOLOGiochi di squadra

PREREQUISITIConoscenza dei fondamentali del gioco, predisposizione all’attività di cooperazione.

OBIETTIVIRegolamentazione principali giochi di squadra, saper collaborare con i compagni, rispettare le regole, chi le fa applicare e gli avversari.

VERIFICHE SOMMATIVEColloquio orale – questionario – verifiche pratiche.

UNITÀ DIDATTICHE

UNITÀ DIDATTICA N° 1TITOLO Calcio a cinqueOBIETTIVI Miglioramento della tecnica individuale e di squadra, regolamentazione

CONTENUTITecnica individuale con e senza palla, giochi a due, giochi di difesa e di attacco, gioco a squadra.

METODI Lezione frontale –metodo induttivo - metodo deduttivoSTRUMENTI Libro di testo - fotocopieSPAZI Aula – palestra

UNITÀ DIDATTICA N° 2TITOLO Calcio a cinqueOBIETTIVI Miglioramento della tecnica individuale

CONTENUTICorsa lenta, esercizi liberi con il pallone: controllo e passaggio, controllo e conduzione- esercizio del torello

METODI Lezione frontale –metodo induttivo - metodo deduttivoSTRUMENTI Libro di testo - fotocopieSPAZI Aula – palestra

UNITÀ DIDATTICA N° 3TITOLO Pallavolo

OBIETTIVIRegolamentazione, miglioramento dei fondamentali individuali (palleggio, bacher, battuta) e squadra

CONTENUTIEsercizi di preatletica specifica - palleggi sopra il capo, in ginocchio – esercizi a coppie con palleggio in alto, di controllo, in sospensione- gioco della palla rilanciata

METODI Lezione frontale –metodo induttivo - metodo deduttivoSTRUMENTI Libro di testo - fotocopieSPAZI Aula – palestra

UNITÀ DIDATTICA N° 4TITOLO Pallacanestro

OBIETTIVIRegolamentazione, miglioramento dei fondamentali individuali con la palla e senza palla, di squadra (tiro, passaggio, palleggio)

CONTENUTI Riscaldamento :salto con la corda-tecnica individuale: esercizi di ricezione con tiro immediato e arresto a uno o due tempi- movimenti di marcamento contro difesa

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schierata- uno contro uno a tutto campo- gioco cinque contro quattro- esercizi di contropiede- gioco: cinque contro cinque

METODI Lezione frontale –metodo induttivo - metodo deduttivoSTRUMENTI Libro di testo - fotocopieSPAZI Aula – palestra

MODULO N° 5

TITOLOEducazione alla salute, l’importanza del movimento per il benessere fisico

PREREQUISITIConoscenza delle norme di igiene personale- pratica di attività fisica per il mantenimento di uno stato di buona salute.

OBIETTIVIPrendere coscienza di cosa significa benessere- conoscere i danni provocati dalle sostanze tossiche-conoscere i principali danni che possono capitare durante l’attività sportiva.

VERIFICHE SOMMATIVEColloquio orale – questionario – verifiche pratiche.

UNITÀ DIDATTICHE

UNITÀ DIDATTICA N° 1TITOLO Educazione alla saluteOBIETTIVI Benessere fisico, mentale e sociale

CONTENUTILa pulizia personale - il vestiario per l’attività fisica-le sostanze tossiche :alcool e tabacco- il doping

METODI Lezione frontale –metodo induttivo - metodo deduttivoSTRUMENTI Libro di testo - fotocopieSPAZI Aula – palestra

UNITÀ DIDATTICA N° 2TITOLO Gli infortuni

OBIETTIVIConoscere le elementari norme di primo soccorso e i traumi che possono capitare durante l’attivita’ sportiva.

CONTENUTIEpistassi- Le ferite- La distorsione- Le fratture- Lo strappo : tutto quello che bisogna fare e quello da evitare.

METODI Lezione frontale –metodo induttivo - metodo deduttivoSTRUMENTI Libro di testo - fotocopieSPAZI Aula – palestra

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MODULO N° 6

TITOLOatletica leggera, duathlon.

PREREQUISITIConoscenza di base delle varie specialità. Regolamentazione delle discipline in oggetto.

OBIETTIVIApprofondimento delle varie specialità dell’atletica leggera- Portare l’alunno ad affrontare la triplice disciplina…

COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI

Scienze della terra

VERIFICHE SOMMATIVEColloquio orale – questionario – verifiche pratiche.

UNITÀ DIDATTICHE

UNITÀ DIDATTICA N° 1TITOLO La corsa veloce

OBIETTIVISaper sfruttare tutto il suo corpo e tutte le sue capacità di controllo dei movimenti per correre veloce.

CONTENUTIEsercizi di preatletismo generale- partenze da diverse posizioni-reazione di partenza ad uno stimolo- progressivi –giochi : staffette.

METODI Lezione frontale –metodo induttivo - metodo deduttivoSTRUMENTI Libro di testo - fotocopieSPAZI Aula – palestra

UNITÀ DIDATTICA N° 2TITOLO Il mezzofondoOBIETTIVI Allenare la qualità di resistenza e abituare l’alunno a saper dosare le proprie forzeCONTENUTI Corsa lenta- prove ripetute breviMETODI Lezione frontale –metodo induttivo - metodo deduttivoSTRUMENTI Libro di testo - fotocopieSPAZI Aula – palestra

Erice, 20/11/2015

Il Docente

PULEO GIROLAMA TIZIANA

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I.I.S.S. “SCIASCIA e BUFALINO” – ERICEPROGRAMMAZIONE : RELIGIONE CATTOLICA

CLASSE IV – Anno scolastico 2015/2016 – Prof. Altomonte Vito

COMPETENZEAgire in riferimento ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, in base ai quali essere in grado di valutare fatti e orientare i propri comportamenti personali, sociali e professionali.

Sapersi interrogare sulla propria identità umana, in relazione con gli altri e con il mondo, al fine di sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita.

Sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione, ascolto, cooperazione e senso di responsabilità nell’esercizio del proprio ruolo.

Interpretare la presenza della religione nella società contemporanea in un contesto di pluralismo culturale e religioso, nella prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio del diritto alla libertà religiosa.

Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento.

Cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni storiche della società.

CONOSCENZE Storia umana e storia della salvezza: il modo cristiano di comprendere l’esistenza

dell’uomo nel tempo. Ecumenismo e dialogo interreligioso. Interrogativi universali dell’uomo, risposte del cristianesimo, confronto con le altre

religioni.

ABILITA’ Collegare la storia umana e la storia della salvezza. Confrontare i valori etici proposti dal cristianesimo con quelli di altre religioni. Impostare un dialogo con posizioni religiose e culturali diverse nel rispetto, nel confronto e

nell’arricchimento reciproco.

CONTENUTI La Chiesa e il mondo moderno. Il Concilio Vaticano II. Il Cristianesimo e le altre religioni Le religioni orientali: Shintoismo, Induismo, Buddhismo, Confucianesimo, Taoismo Le religioni monoteiste: Ebraismo, Islamismo

METODI DI INSEGNAMENTO Lezione frontale/dialogata Dibattito guidato Ricerche tematiche Lettura e analisi di testi

VERIFICA E VALUTAZIONE

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A) Strumenti per la verifica Colloqui individuali aperti all’interno del gruppo classe Interrogazioni

B) Criteri di valutazione Interesse, partecipazione, impegno e costanza nello studio Livelli relativi all’acquisizione delle competenze, conoscenze, abilità Progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza.

Trapani, 22/11/2015 IL DOCENTE Vito Altomonte