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GIORNALE SATIRICO 30.000 copie in omaggio ANNO VIII - N° 59 - SABATO 10 MARZO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso - Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 - Tel. Isernia 0865.414168 Ufficio Commerciale: Piazza della Vittoria, 5- 86100 Campobasso- Tel. 0874.318092 - Fax 0874.413631 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] E-mail RedazioneIsernia: [email protected] E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita www.lagazzettadelmolise.it | [email protected] L'Oscar lo asse- gniamo al nuovo segretario pro- vinciale di Cam- pobasso dell'Udc, Costanzo Pinti. Una novità all'in- terno del partito centrista per por- tare avanti con rinnovato spirito l'azione politica sul territorio. E' anche il frutto del lavoro svolto dal coordinatore regio- nale, Luigi Velardi, che si è sempre bat- tuto perchè l'Udc diventasse in Molise una forza credibile e rispettata dal punto di vista programmatico. Tutti gli sguardi, ora, si puntano sull'azione che il partito avvierà sul territorio per dare risposte ai cittadini in merito ai problemi in agenda. Il tapiro del giorno lo conse- gniamo all’asses- sore comunale agli Impianti sportivi minori del Comune di Campobasso, Pa- squale Colarusso. La questione del bocciodromo è l’emblema di una amministrazione che non ha a cuore le politiche spor- tive, oltre a non prendersi cura delle strutture in città. Ma, volendo soffer- marsi solo sulla vicenda dello stabile di via Insorti d’Ungheria, le notizie trape- late sulla riconsegna delle chiavi per mancato pagamento della quota di af- fitto, e quelle ancor più sconcertanti che vedono in realtà ancora aperto e funzio- nante il bocciodromo, rendono l’idea di un settore abbandonato a se stesso. Al- l’assessore il grazioso animaletto, con la speranza che si attivi per migliorare la situazione a vantaggio dei tanti cittadini appassionati di sport. L’Oscar del giorno a Costanzo Pinti Il Tapiro del giorno a Pasquale Colarusso LARINO Affaire cimitero, sette avvisi di garanzia in Comune: indagato anche il sindaco A PAG. 11 CAMPOBASSO Processo Di Paolo: 14 anni alla moglie e 1 anno al suo amante A PAG. 11 TERMOLI I carabinieri stringono le manette ai polsi di un marocchiono latitante A PAG. 17

Quotidiano - 10 Marzo 2012

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Quotidiano - 10 Marzo 2012

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Page 1: Quotidiano - 10 Marzo 2012

GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggio

ANNO VIII - N° 59 - SABATO 10 MARZO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Angelo SantagostinoA.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso - Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 -Tel. Isernia 0865.414168Ufficio Commerciale: Piazza della Vittoria, 5 - 86100 Campobasso - Tel. 0874.318092 - Fax 0874.413631E-mail Redazione Campobasso: [email protected]

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E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected]

Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS)

Il lunedì non siamo in distribuzioneLa collaborazione è gratuita

www.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

L'Oscar lo asse-gniamo al nuovosegretario pro-vinciale di Cam-pobasso dell'Udc,Costanzo Pinti.Una novità all'in-terno del partitocentrista per por-tare avanti conrinnovato spiritol'azione politicasul territorio. E'anche il frutto dellavoro svolto dalcoordinatore regio-nale, Luigi Velardi, che si è sempre bat-tuto perchè l'Udc diventasse in Moliseuna forza credibile e rispettata dal puntodi vista programmatico. Tutti gli sguardi,ora, si puntano sull'azione che il partitoavvierà sul territorio per dare risposte aicittadini in merito ai problemi inagenda.

Il tapiro delgiorno lo conse-gniamo all’asses-sore comunale agliImpianti sportiviminori del Comunedi Campobasso, Pa-squale Colarusso.La questione delbocciodromo èl’emblema di unaamministrazioneche non ha a cuorele politiche spor-tive, oltre a nonprendersi cura dellestrutture in città. Ma, volendo soffer-marsi solo sulla vicenda dello stabile divia Insorti d’Ungheria, le notizie trape-late sulla riconsegna delle chiavi permancato pagamento della quota di af-fitto, e quelle ancor più sconcertanti chevedono in realtà ancora aperto e funzio-nante il bocciodromo, rendono l’idea diun settore abbandonato a se stesso. Al-l’assessore il grazioso animaletto, con lasperanza che si attivi per migliorare lasituazione a vantaggio dei tanti cittadiniappassionati di sport.

L’Oscar del giornoa Costanzo Pinti

Il Tapiro del giornoa Pasquale Colarusso

LARINO

Affaire cimitero,sette avvisidi garanziain Comune:indagato ancheil sindaco

A PAG. 11

CAMPOBASSO

ProcessoDi Paolo:14 anni alla mogliee 1 annoal suo amante

A PAG. 11

TERMOLI

I carabinieristringono le manette ai polsi di unmarocchionolatitante

A PAG. 17

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di Giuseppe Di Iorio

CAMPOBASSO. Da qualchesettimana continuiamo a sottoli-neare la necessità e l'urgenzadella creazione di un vero e pro-prio polo dell'emergenza a Cam-pobasso con l'integrazione traCardarelli e Cattolica. Da qui lanecessità di dare vita ad un'Unitàdi cardiologia e terapia intensivacoronarica con alcune funzionifondamentali che comprendono:emergenza/urgenza cardiologica,assistenza in degenza, diagno-stica cardiologia per degenti ediagnostica cardiologica ambula-toriale (strumentale, non invasivaed invasiva: ecg, ergometria, Hol-ter ecocardiografia ed elettrofi-siologia), gestione a lungo ter-mine del cardiopatico ad altorischio (prevenzione secondariae valutazione clinico strumentaleperiodica). L'Unità Operativa conun centro di Aritmologia di 1° li-vello con laboratorio specifico diaritmologia per le attività di im-pianto di Pace Maker Temporaneie di Pace Maker Definitivi, di de-fibrillatori impiantabili e PaceMaker biventricolari per il trat-tamento dello scompenso car-diaco e studi elettrofisiologici . Inquesta maniera si potrebbe darevita a tre aree di degenza: l'UTIC(Unità di Terapia Intensiva Co-ronarica) dove vengono ricoveratiutenti con patologie acute cardia-che di esclusiva pertinenza deireparti di Terapia Intensiva Car-diologica: IMA (Infarto Miocar-dico Acuto), arresto cardiaco, in-sufficienza cardiaca acuta,sincope, aritmie potenzialmente

fatali, dissezione aortica, tampo-namento cardiaco, embolia pol-monare; la Cardiologia, dove ri-coverare pazienti con patologieacute ormai stabilizzate e pato-logie cardiovascolari croniche; ilDH Cardiologico, dove ricoveraree dimessi in giornata pazienti conscompenso cardiaco; in cui oc-corre procedere a cardioversioneelettrica di fibrillazione atriale; incui occorre sostituire il genera-tore di un Pace Maker definitivo.Negli ultimi anni è stato semprepiù documentato che il migliortrattamento dell’infarto miocar-dico con sopraslivellamento deltratto ST (IMASTE) si ottieneportando in modo protetto ed ilpiù velocemente possibile il mag-gior numero di pazienti alla mi-glior terapia riperfusiva pratica-bile nel singolo caso. Questorisultato si ottiene solo organiz-zando reti pre-, inter- ed intrao-spedaliere che agiscano sinergi-

camente per lo stesso scopo. Datidimostrano come in una realtàurbana complessa l’organizza-zione di una rete ospedaliera el’intervento dei mezzi di soccorsoavanzato con teletrasmissionedell’ECG siano efficaci nel ri-durre il tempo al trattamento, nelrisolvere i casi più gravi di aritmieminacciose e nel preallertamentodi unità coronariche ed emodi-namiche in caso di IMASTE. Daqui anche il potenziamento delladotazione tecnologica dei mezzicon l’estensione dell’ECG ancheai mezzi di soccorso di base eriaffermato la necessità di creareuna rete regionale per l’emer-genza cardiologica sotto il coor-dinamento dell’Assessorato. E'questa la sfida che si pone se,davvero, si vuole dare una rispo-sta di qualità ai cittadini su di unterreno delicato e 'insidioso'come quello delle malattie car-diovascolari.

210 marzo 2012

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CAMPOBASSO. Per la segreteria regio-nale Anaao Assomed, la situazione sanita-ria continua a mantenersi grave. "In questeore si sta consumando il “de profundis”dell’assistenza sanitaria pubblica in Molise:il SSR non esisterà più ma verrà frantu-mato con l’accentramento di strutture sa-nitarie nel capoluogo di regione e con l’ab-bandono dei territori periferici soprattuttodi quelli montani. Ma vi è la consapevo-lezza della gravità da parte di chi governala regione di quello che si vorrebbe fare ?appaltare ai privati (anche se di “eccel-lenza”) però con finanziamenti pubblicil’assistenza sanitaria dei molisani ? lasciarein mano all’ Unimol la gestione del sistemapur non esistendo ufficialmente l’AziendaIntegrata ospedale-universitaria che do-

vrebbe avere tutt’altri compiti ? del restogli ultimi atti della Direzione generale sonoindirizzati in tale direzione con la nominadi medici universitari cui vengono attribuitiincarichi da primario nell’ambito del SSRo di medici esterni alla regione cui vengonoattribuiti incarichi di “coordinamento” con“procedure speciali”. E la professionalitàdel personale operante nel SSR che finefarà ? e gli ospedali periferici (inclusi anchequelli di Termoli e Isernia fino ad ora pre-servati oltre naturalmente quelli di Agnone,Larino, Venafro) che faranno ? e la popo-lazione dei centri minori che tipo di assi-stenza avrà se tutto verrà accentrato nelcapoluogo regionale? L’Anaao Assomednon può che stigmatizzare tale soluzioneche va contro al diritto alla salute sancito

costituzionalmente e favorisce solo lobbypolitico-sanitarie incidendo negativamentesia sull’assistenza che sulla sostenibilitàeconomica del SSR (attualmente ancoradeficitario pur se sottoposto a piano dirientro da tempo)". L’Anaao Assomed riaf-ferma che attualmente l’unica via è la co-stituzione di un’unica Azienda regionaleospedaliera che gestisca integrandoli tuttii presidi regionali pubblici in rete per le

emergenze e le grandi patologie (infarto-ictus-traumi) e delineandone le attività per“intensità di cure”. "A ciò, naturalmente,aggiungendo - chiude la nota - una verarete di servizi territoriali fra MMG-MCA-PLS-SA-SET 118 strettamente correlati eoperanti nei Centri di Assistenza Primariaaperti H12 a cui i cittadini accedono inprima istanza per le loro necessità assi-stenziali".

Il fatto. Continua il sordido confronto a distanzatra i sostenitori dell’una e dell’altra causa

La programmazione. Bisogna cambiare passoperchè sono i cittadini a chiedere garanzie

Va assicurato un serviziocapace di dare rispostetempestive e di qualitàper interventi delicati

Chi non vuole la nascitadell’unità cardiologica

In merito all’articolo pubblicato su “laGazzetta del Molise” in data odierna a pg.2dal titolo “infarto da evitare, l’emodinamicaresta ancora chiusa” la Asrem precisaquanto segue: “Dal 1 marzo c.m è stato

conferito al professor Francesco VER-SACI, emodinamista di comprovata pro-fessionalità, l’incarico di coordinamento,sia sotto il profilo clinico- sanitario, cheorganizzativo, delle attività cardiologiche

che si erogano presso i presidi ospedalieriAsrem di Campobasso ed Isernia. Pertantopresso la sala angiografica dell’ospedaleVeneziale di Isernia nella sola giornata diieri sono stati eseguiti 7 interventi di an-

gioplastica, 1 intervento è stato eseguitoquesta mattina presso la struttura del-l’ospedale A. Cardarelli di Campobasso.Precisazione dovuta affinchè non si creinoinutili allarmismi tra l’utenza”.

Riceviamo e pubblichiamo.

La polemica. Il sindacato dei medici critica il momento

L’Anaao: “Per il Cardarellisuonato il de profundis”

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CAMPOBASSO. E'Costanzo Pinti ilnuovo segretarioprovinciale del-l'Udc di Campo-basso eletto ieripomeriggio nelcorso del con-gresso che si ètenuto a Petac-ciato. "Preparatiper un futuro pienodi sfide", è lo slogan chel'Udc, indirizzato soprat-tutto ai giovani, ha voluto lanciarein un momento di riflessione e analisie confronto sui temi della politica,della società per prospettare un rin-

novato futuro di crescita. "In concreto -ha detto il coordinatore regionale Luigi Velardi -la sfida dell’unione politica e fiscale in Europa, lenuove frontiere della lotta alle mafie e la culturadella legalità, immigrazione e integrazione, vecchiee nuove forme di comunicazione fra politica spet-tacolo e informazione. Dalla retorica politica,spesso passione folgorante di molti che la masti-cano e praticano e raccontano, si passa alla neces-

sità di produrre soluzioni chiare efunzionali al benessere della col-

lettività. Noi - ha aggiunto Velardi- riteniamo di avere scelto unastrada capace di dare risposteai cittadini che ogni giorno in-contrano problemi e attendonodalla politica soluzioni e non ilconsumo delle ideologie politi-

che. Al contrario, vogliamo crearevalide opportunità reali". L'Udc,

del resto, punta tutte le sue cartesulla politica della vicinanza ai citta-

dini nell'ottica di un confronto serenosulle soluzioni da dare ai problemi sul tappeto. Ilcongresso provinciale di ieri pomeriggio ha intesoriaffermare le posizioni di sempre del partito cen-trista, a difesa della famiglia e dei valori cristianiche hanno la necessità di trovare nuova forza nellapratica attuazione politica di ogni giorno. Tocca oraal nuovo segretario provinciale portare avanti ilprogramma del partito alla luce di quanto emersonel corso del congresso. Un partito radicato sulterritorio - come è stato sostenuto dai diversi in-tervenuti - che ha la necessità di rafforzare la suapresenza in vista anche dei prossimi appuntamentielettorali. G.D.I.

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10 marzo 2012

CAMPOBASSO. Che Frattura stesse peressere scaricato dal centrosinistra lo si eracapito quasi ubito. Ma la decisione, comuni-cata ai colleghi di opposizione, di voler ri-nunciare al ricorso elettorale, quello colquale chiedeva il riconteggio delle schede,sembra aver segnato la sua sorte, politica,s’intende. Una decisione resa nota diretta-mente ai consiglieri di minoranza nel corsodell’incontro che si è svolto qualche giornofa proprio in Consiglio e che avrebbe lasciatodi stucco quasi tutti i presenti. Solo Sel, rap-presentato da Filippo Monaco, avrebbe con-diviso la scelta, d’altra parte il partito di Ven-dola si era detto contrario sin dall’inizio. Adogni modo, a parte Monaco, gli altri consi-glieri sarebbero rimasti basiti nel sentir pro-nunciare quelle parole. In molti speravanoin quel ricorso, che richiede tempi lunghi. Siparla di due anni circa prima che tutte leschede vengano controllate, una per una. Edè proprio per una questione legata ai tempiche Frattura avrebbe deciso di rinunciare. Isuoi legali, tra l’altro, starebbero trovandouna controparte estremamente battagliera,decisa ad incardinare una difesa particolar-mente incisiva. Per i consiglieri di opposi-zione il riconteggio delle schede sarebbestato un modo per prendere tempo e conti-nuare a sedere tra i banchi del Consiglio re-gionale. Dalla vicenda Frattura esce partico-larmente indebolito. C’è chi sostiene cheormai non abbia alcuna possibilità di esserenuovamente lui il candidato del centrosini-

stra, qualora si dovesse tornare alle urne an-ticipatamente. La sua leadership è statamessa in discussione, nonostante l’Italia deiValori, per bocca del capogruppo alla Re-gione, Cosmo Tedeschi, si affannasse ad af-fermare il contrario. Dai Socialisti, GennaroChierchia, uno dei pochi, avrebbe detto chia-ramente di voler tornare al voto prima pos-sibile, confidando nella decisione che i giu-didi del Tar andranno ad assumere ilprossimo 17 maggio, circa l’annullamentodelle elezioni. Il quadro politico resta dun-que particolarmente complicato e confuso,con scenari ed equilibri in continua evolu-zione. L’argomento leadership interessa an-che il centrodestra, naturalmente e proprioin queste ore circola l’indiscrezione secondola quale si starebbe creando un’area politicatrasversale, moderata, che punterebbe suesponenti di spicco. I nomi che circolanosono quelli dell’attuale presidente del Con-siglio, Mario Pietracupa e quello dell’asses-sore Antonio Chieffo. Nomi attorno ai qualici sarebbe un largo consenso da parte di queipartiti moderati che non si riconoscono nénello schieramento di centrodestra, né tan-tomeno in quello di centrosinistra. Un cen-trosinistra, che nel frattempo dimostra diessere sempre più in affanno. mar. sole

Udc, Pinti è stato elettoalla segreteria provinciale

Il congresso.Il partito centrista rilancia

con forza la politica tesa

alla soluzione dei problemi

senza alchimie ideologiche

Per il coordinatore Velardiil movimento è pienamenteradicato sul territorio“Ci attendono nuove sfide”

CAMPOBASSO. La Corte co-stituzionale ha dichiarato l'ille-gittimità costituzionale ''dell'ar-ticolo 1, comma 3, della leggedella Regione Molise 21 aprile2011, n. 7 (Disposizioni in mate-ria di produzione di energia),nella parte in cui prevede il di-vieto di installazione sul proprioterritorio di depositi di materialie rifiuti radioattivi''. Il giudiziodi legittimità costituzionale erastato promosso dal Presidentedel Consiglio dei ministri con ri-corso notificato il 24 giugno delloscorso anno. La disposizione im-pugnata prevede che ''tenutoconto degli elevati rischi con-nessi alla sismicità ed al dissestoidrogeologico del territorio, èpreclusa nella regione, in as-senza di intesa con lo Stato, l'in-stallazione di impianti per laproduzione di energia elettricada fonte nucleare, nonchè di de-positi di materiali e rifiuti radio-attivi''. Il ricorrente sostenevache questa disposizione violal'art. 117, secondo comma dellaCostituzione, ''in quanto inter-viene in una materia, quelladella 'tutela dell'ambiente e del-l'ecosistema', attribuita in viaesclusiva alla competenza legi-slativa dello Stato''. La Consultaprecisa nella sentenza che ''laquestione di legittimità costitu-zionale, alla luce delle motiva-zioni contenute nel ricorso, deveintendersi limitata alla sola partedella citata norma afferente aidepositi dei materiali e dei rifiutiradioattivi''.

La Suprema corte:“Illegittima la leggeregionale in materiadi energia”

Il caso. Sulla questione elettorale non si riesce a trovare pace all’interno della coalizione

Il centrosinistradà il benservitoa Frattura

L’Italia dei valori non molla Paolo Frattura e

non cambia posizione sui ricorsi elettorali. “Per

fugare ogni dubbio e bloccare sul nascere le

onde emozionali di cui può essere stato vit-

tima qualche esponente del partito – dichiara

Cristiano Di Pietro in riferimento alle recenti

esternazioni del collega Cosmo Tedeschi – sot-

tolineo che siamo in assoluta sintonia con

Frattura circa l’eventuale possibilità di revoca

della riconta. Il riconteggio delle schede, infatti,

prefigura tempi biblici e pertanto riteniamo sia

più opportuno proseguire spediti sull’ipotesi

dell’annullamento delle elezioni”. Lo stesso

amministratore di Montenero taglia corto sulla

questione leadership, confermando l’ex nu-

mero uno della Camera di commercio, per “le

doti e le capacità necessarie a restituire dignità

al Molise”.

Di Pietro jr. tira

le orecchie a Tedeschi

Sui ricorsi piena convergenza con Frattura

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Il presidente di Assindustria,

Edoardo Falcione, chiedel’esenzione Imu per

le costruzioni invendute

CAMPOBASSO. Serve un nuovoslancio imprenditoriale in Molise, maper ricominciare a corre bisogna ri-durre la pressione fiscale. L’ultimomessaggio del presidente di Assindu-stria, Edoardo Falcione, invoca ancorauna volta azioni istituzionali a soste-gno dell’economia regionale. Nienteaiuti o finanziamenti a pioggia, baste-rebbe ridurre il carico fiscale sugli im-mobili, restituendo ossigeno alle im-prese di costruzioni.

“In una fase economica recessivacome quella che stiamo vivendo –scrive Falcione – l'imprenditoria rap-presenta un valore da tutelare sia perl'occupazione che per la crescita delleopportunità che offre ai territori in cuiopera”. Nulla da eccepire. Abbiamo de-finitivamente archiviato la guerra trapadrone e operaio, entrambi accomu-nati dalla depressione finanziaria con-tro la politica, ingorda ed immobile,sorda rispetto alle istanze di chi pro-duce.

Bisogna agire, in tempi rapidi, onde

evitare crolli finanziari: “Provengo dalsettore dell'edilizia e so bene quanteaziende edili, piccole e non e sparsesul nostro territorio regionale, scon-tano oggi le difficoltà dell'accesso alcredito, della penuria di lavori pubblicie del mancato pagamento delle com-messe da parte delle pubbliche am-ministrazioni”. L’appello è alle ai sin-daci dei comuni, affinchéalleggeriscano il peso che grava sulleaziende locali, “per lo più di piccoledimensioni e a conduzione familiare”.

Si potrebbe agire sull’Imu, la nuovaimposta unica municipale che, sullascorta del'articolo 56 del recente de-creto sulle liberalizzazioni, prevedeuna riduzione delle aliquote per gliimmobili costruiti e rimasti vuoti, co-munque improduttivi: “Tale riduzione- continua il numero uno di Assindu-stria - rappresenterebbe per le im-prese edili molisane un importante se-gnale di attenzione” e lo sgraviorappresenterebbe un’agevolazioniconcreta, dopo numerose richieste

naufragate nel silenzio e nell’indiffe-renza generale.

Il mercato del mattone nel 2012 po-trebbe colare a picco, appesantito dallacontrazione del prezzo al metro qua-dro delle abitazioni come pure dallarichieste minime. Le banche non ero-gano mutui e i molisani non compranoné vendono, salvo poche eccezioni, or-mai insufficienti a garantire livelli dioccupazione stabile, economicamentedignitosa e continuata.

A tal proposito, “la riduzione del-l'Imu sui fabbricati invenduti potrebbeessere un modo per non incidere inmaniera importante sul costo degli im-mobili nuovi, il cui stock in questa fasedi stallo del mercato – rilancia Falcione– è piuttosto consistente e pesa mol-tissimo sui bilanci delle imprese”. I co-struttori vorrebbero che la tassazionescattasse solo quando il bene viene ce-duto e non, come accade ora, dal mo-mento in cui viene innalzato. Non red-ditizio e potenzialmente invendibile astretto giro di posta.

Se gli immobili crollanosotto il peso delle tasse

Al Cosib eletto

alla presidenza

Luigi Mascio

CAMPOBASSO. Il braccio diferro tra i Comuni di Campoma-rino, Guglionesi, San Martino ePortocannone e quello di Termoliper la presidenza del Consorzioindustriale della Valle del Bifernoè stato vinto dai primi che hannoeletto Luigi Mascio con 11 voti. IlComune di Termoli, invece, pun-tava su Alberto Montano presi-dente del Consiglio comunaledella cittadina adriatica. Al voto idue schieramenti si erano pre-senti divisi nonostante i tentatividi dialogo che avevano por-tato anche i

quattro comuni a rico-noscere a Termoli ilsuo giusto ruolo ma, apatto, di mettere daparte Montano chesembrava, invece, giàproiettato a poter re-citare il ruolo del futuropresidente dell'Agenzia di svi-luppo che dovrebbe riunire i treNuclei industriali attualmenteesistenti. Il mancato accordo trale due parti non si è avuto tanto

da giungere al voto inmaniera sparsa e coni rappresentanti diTermoli e della cor-data che avrebbedovuto sostenereMontano, settevoti, lasciare leproprie schede inbianco. E LuigiMascio, attualeprimo cittadinodi Portocan-none, è tor-nato a gui-dare l'ente

dopo i ricorsiamministrativi che

undici mesi lo avevano disarcio-

nato dalla stessa poltrona. Unbrutto colpo per il sindaco DiBrino che ha sostenuto fino allafine la candidatura di un espo-nente politico di Termoli e che siè visto 'bruciare' la presidenzadai suoi colleghi dei quattro co-muni rivieraschi. "Lavorerò - hadetto Mascio appena eletto - uni-tamente ai componenti il Consi-glio per una programmazionesnella e non a lungo termine pro-

prio per affrontare i problemi sultappeto a favore dei consorziati.Per questo, ci adopereremo anchesul fronte del contenimento deicosti per le aziende migliorandoi servizi offerti". E' questa la sfidache il nuovo presidente si poneunitamente ai componenti il Con-siglio direttivo in attesa della de-finizione della nuova legge regio-nale in materia di Nucleiindustriali.

Sul sindaco di Portocannoneconvergono 11 voti mentre 7 le schede bianchedella cordata che faceva capoal comune di Termoli

In alto, il nuovo presidente

del Cosib, Luigi Mascio; a destra,

il sindaco di Termoli, Antonio Di Brino

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10 marzo 2012

CAMPOBASSO. La mobilitazione è partita:la Regione deve dare una risposta sulla pro-roga dello stato di criticità per il post terre-moto.

I sindaci dei quattordici comuni del crateresismico attendono la firma da parte del pre-sidente del Consiglio dei ministri, una firmache sarebbe dovuta arrivare lo scorso 31 di-cembre, data in cui lo stato di criticità è sca-duto. Ma ad oggi non si sa nulla. Sulla vi-cenda sembra essere sceso il silenzio. Unsilenzio estremamente pericoloso. Da qui ladecisione dei sindaci di adottare iniziative diprotesta affinché anche la politica molisanascenda finalmente in campo.

Il sindaco di San Giuliano di Puglia, LuigiBarbieri, è il portavoce dei sindaci, costituitisiin comitato per fare valere i loro diritti, me-glio i diritti delle popolazioni terremotate.Con loro ci sono anche sei primi cittadini dialtrettanti comuni della provincia di Foggia,che fanno parte del cratere sismico.

E’ proprio il sindaco Barbieri a fare il puntodella situazione.

Sindaco, intanto ci sono novità dell’ul-tim’ora da Roma?

“Purtroppo non ci è stata comunicata nes-suna novità quindi siamo a quello che ab-biamo deciso nel corso della riunione avutanelle scorse ore”.

Qual è la decisione?“Lunedì mattina saremo dal Prefetto per

sollecitare l’incontro con la Presidenza delConsiglio dei ministri. La stessa cosa farannoi sindaci pugliesi con il loro Prefetto. Nel po-meriggio avremo un incontro con la delega-zione parlamentare molisana. Martedì mat-tina saremo invece in Consiglio regionale peroccupare simbolicamente l’aula, con l’obiet-tivo di non far svolgere i lavori. Riteniamoimpensasibile che il Consiglio, che affrontatematiche importanti, non prenda posizionesu questo problema che sembra riguardi solonoi. Abbiamo i cittadini fuori dalle loro casema credo sia necessario lo sforzo da parte ditutti compreso il Consiglio regionale. Ci au-guriamo ci sia anche il presidente della Re-gione Iorio perché a lui avevamo chiesto, inattesa della proroga, un provvedimento, alpari di quello fatto per la sua struttura com-missariale che sta regolarmente lavorando,

almeno per i quattordici comuni. Ciò fino adoggi non è avvenuto e noi torneremo a chie-derlo con forza”.

Sindaco, può fare il quadro della situa-zione?

“Certo. Il 31 dicembre è scaduto lo stato dicriticità”.

La interrompo: cosa si intende per statodi criticità?

“Lo stato di criticità era un’ordinanza checonsentiva ai sindaci ed al presidente dellaRegione di continuare a gestire in manierastraordinaria, senza deroghe, tutta la que-stione del terremoto”.

A cosa si riferisce?“Avere la contabilità speciale. Significa che

il commissario delegato gestisce i fondi conla contabilità speciale, appunto. Ciò vuol direvelocità nei pagamenti, l’assenza di vincolial patto di stabilità. Utilizzo delle strutture,sia del commissario delegato che dei comuni.Tutti i tecnici che abbiamo assunto e che ge-stiscono le pratiche del post-terremoto, pos-sono essere riassunti. Figure assolutamentedeterminanti. E poi, cosa importante, la pro-secuzione dell’assistenza alla popolazione.Per i comuni che hanno ancora i villaggiprovvisori , tutte le spese sono coperte daifondi (spese per l’energia elettrica, per il ser-vizio navetta, per l’autonoma sistemazionedi quanti hanno dovuto abbandonare casain attesa di rientrare nelle rispettive abita-zioni ). Quando si dice che la proroga serveper riassumere solo i tecnici non è così. E’tutta una questione straordinaria”.

Lo stato di criticità è scaduto a fineanno…

“Sì, veniva prorogato annualmente con ap-posita ordinanza del presidente del Consigliodei ministri”.

Perché Monti non ha ancorafirmato?

“La Protezione civile aveva pre-disposto anche la bozza, già dal

15 dicembre. La novità è stata che quest’annotutte le ordinanze devono essere sottoposteal vaglio del ministero dell’Economia. Chenon ha dato il via libera ed ha chiesto dei ta-gli, un risparmio sulla spesa per il personale.Questo, almeno è quanto ha riferito il pre-sidente della Regione. Lo stesso presidenteha anche riferito che, nel corso di una seriedi incontri presso il ministero, era stato con-cordato di apportare tagli per il 35-40%. Tagliche il commissario si è impegnato a fare. Tuttiaspettavamo, all’inizio di questa settimana,la firma dell’ordinanza, che conteneva anchei tagli. Invece non è arrivato nulla, Iorio nonci ha comunicato nulla e quindi siamo in ba-lia degli eventi . Francamente siamo estre-mamente preoccupati”.

Non è possibile cercare un incontro di-retto con il ministero, a questo punto?

“Abbiamo chiesto un incontro, due setti-mane fa , ma non ci è stato concesso. Ab-biamo contatti con la Protezione civile na-zionale che ha garantito la predisposizione

della nuova ordinanza, già lunedì scorso edinviata al ministero che però non ha ancoradato una risposta”.

I comuni del cratere sismico sono 14,ma poi ci sono anche i comuni danneggiatidal terremoto ma che sono fuori dal cra-tere.

“Ne sono 69. Hanno avuti dei danni dal si-sma, ma non c’è nessun progetto finanziato.I fondi finanziano solo progetti di classe A,cioè per quelle case che sono inagibili”.

Se malauguratamente l’ordinanza non do-vesse essere firmata quali sarebbero le con-seguenze immediate?

“Le imprese che stanno lavorando alla ri-costruzione non verrebbero più pagate. Ilcommissario delegato, malgrado abbia i fondida parte sulla contabilità speciale non puòutilizzarli. Blocco degli attuali cantieri e deinuovi cantieri, ricostruzione addio per tuttequelle famiglie che sono fuori di casa e chenon avrebbero la possibilità di poter rientrarenelle loro abitazioni”.

Siamo convinti che l’assemblea legislativadi palazzo Moffa debba occuparsidi un problema che non è solo nostro

Stato di criticità, Barbieri:“Situazione drammaticaOccuperemo il Consiglio”

Il sindaco di San Giuliano di Pugliaè preoccupato per il silenzioche è sceso sulla mancata firma dell’ordinanza

Se la proroga non sarà concessasarà un disastro: i cittadini dirannoaddio per sempre alla ricostruzione

Il provvedimento è indispensabileper continuare a gestire la fasein maniera straordinaria e autonoma

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di Giuseppe Di Iorio

CAMPOBASSO. Secondo i Sin-dacati, che da mesi hanno indettol'astensione dalle ore di straor-dinario, l'azienda Poste non solovive nella costante assenza di in-vestimenti e piani d'impresa matende anche alla continua ridu-zione dei costi. Non basta, nelfiammante calderone bollono gliassidui disservizi riguardanti laformazione e la sicurezza. I lavo-ratori postali ricevono infatti unaformazione e-learning, il piùdelle volte del tutto inefficace einappropriata. Si persevera poinel lasciare che i portalettere cir-colino su mezzi precari, la cui na-turale conseguenza è l'aumentodegli infortuni sul lavoro. La qua-lità è scesa, i portalettere assentiper ferie o altri motivi non ven-gono sostituiti e la posta rimanespesso giacente nei vai centri didistribuzione. Non è finita qui, viè il progetto di chiudere gli UfficiPostali ritenuti poco redditizi neipiccoli centri che, poi, nel Molisesono la stragrande maggioranza.In qualche Comune, addirittura,già si ha un'apertura a giorni al-terni. La loro è anche una prote-

sta contro il disinteressamento ri-spetto a un preoccupante calo divolumi di prodotto e di redditivitàche mettono a dura prova la te-nuta occupazionale di circa145.000 posti di lavoro, di cui circa800 in Molise, senza tralasciarepoi, l'incapacità di comprenderele necessità concrete diun'azienda oramai costretta amuoversi nel mare aperto di unmercato completamente libera-lizzato. L'astensione dalle oresuppletive sta causando un du-plice disagio all'utenza, da un latolo sportellista non è tenuto a re-stare oltre il proprio orario di la-

voro per smaltire la coda accu-mulatasi, servizio che di solitoviene garantito senza retribu-zione della prestazione straordi-naria. Dall'altro la flessibilitàoperativa aggiuntiva dei portalet-tere non sarà adempiuta, con laconseguenza che la posta nonviene recapitata o recapitata inritardo. Dinanzi a questa dram-matica situazione, però, l'aziendanon ha ritenuto intervenire congravissimi risvolti sull'erogazionee qualità dei servizi offerti in Mo-lise. La politica, però, non può farfinta di non vedere la situazionein essere.

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10 marzo 2012

Servizi allo sfascio: la posta non viene recapi-tata, gli sportelli restano chiusi, la rete informaticava continuamente in tilt; tutto questo mentrel’Azienda pensa a nuovi pesanti tagli.

In Poste Italiane – tuona il Segretario RegionaleFranco Battista della SLP CISL - non si capiscepiù niente!

Sui paginoni dei quotidiani leggiamo che PosteItaliane continua a presentare un’immagine lu-minosa di se stessa che non corrisponde più allarealtà. E noi sappiamo come funzioni l’intrecciotra il potere economico e la disponibilità di certimezzi di informazione a cogliere come oro colatodichiarazioni tanto inconsistenti.

Negli ultimi tempi, l’Amministratore Delegatoha lanciato altisonanti dichiarazioni anche sullaBanca del Mezzogiorno ma siamo convinti cheanche in questo caso, dopo l’uscita di scena delministro Tremonti, si tratterà di un gigantescobleuf per il nostro Paese.

L’Amministratore parla di servizio a domicilioattraverso l’uso dei palmari ma non dice che ilpiù delle volte quei palmari si bloccano o perdonola rete, tant’è che quotidianamente metà dei no-stri portalettere non li usano.

In alcuni interviste, l’AD arriva a parlare dietica in Azienda e noi – continua Antonio D’Ales-sandro Segretario della CISL Poste -, che in que-sta Azienda ci viviamo ogni giorno, sappiamo chel’etica è come l’araba fenice, di cui tutti parlanoma che nessuno ha mai visto con i proprio occhi:la posta non viene più recapitata, interi quartieririmangono senza portalettere per intere setti-mane, aree del nostro territorio ricevono ognicinque giorni la posta e ogni tre giorni i quoti-diani; il sistema informatico va continuamente intilt, molti sportelli restano chiusi per mancanzadi personale ma, di tutto questo, sembra che nongliene freghi più niente a nessuno! Il manage-ment è impegnato solo a garantire, in tale crepu-scolo aziendale, i proprio emolumenti.

Appena ripartiranno le trattative – afferma An-tonio D’Alessandro - eserciteremo il nostro ruolodi organizzazione maggioritaria e porteremoavanti le nostre strategie insieme alle altre orga-nizzazioni che in questi mesi hanno condivisocon noi le nostre convinzioni. Non faremo laguerra ai mulini a vento ma ci atterremo semprerigorosamente al merito delle questioni e all’in-teresse generale dell’Azienda e soprattutto deicittadini e dei lavoratori.

Dovremo aggiustare le discrasie che si sono ve-rificate nell’implementazione del servizio postalee noi vogliamo capire cosa è successo ma è chiaroche le linee Aziendali sono dipese pesantementedalle indicazioni di un management che non sipone più il problema se la posta venga recapitatao meno ma pensa solo ad operare tagli semprepiù consistenti.

Noi – prosegue Antonio D’Alessandro - non liaccompagneremo su progetti di scempio che di-struggeranno in via definitiva il settore postale,rispetto ai soli obiettivi che loro hanno di ridu-zione dei costi, di contrazione del servizio e ditagli al personale. L’Azienda afferma che ascolterài sindacati e poi andrà avanti. Noi, la CISL conserenità ma con fermezza diciamo: se ne sonocapaci, lo facciano! Ma quello che li aspetterà,neanche lo immaginano.

Il Segretario TerritorialeAntonio D’Alessandro

La questione. Numerosi taglial personale e alle strutture

hanno ridotto le potenzialità

Il fatto. Lettere inevase,postini sull’orlo della crisi e uffici aperti a singhiozzo

La lettera.

Poste, tra servizilenti e discontinuiUn ‘macello’

L’azienda pensa di poter andare avanti senza di noi? Che lo faccia!

La politica non puòignorarela situazionein essere in Molisee chiedere specificiinterventi

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10 marzo 2012

CAMPOBASSO – Per smaltire i rifiuti campani,ora sarà necessaria l’intesa con la “singola regioneinteressata, in conformità al principio di leale col-laborazione”.

La commissione Ambiente della Camera ha mo-dificato il decreto legge numero 2 del 2012 “Misurestraordinarie e urgenti in materia ambientale”che, in origine (legge numero 1 del 4 gennaio 2011,governo Berlusconi), disponeva “un accordo inter-regionale volto allo smaltimento dei rifiuti cam-pani anche in altre regioni”, deciso nell’ambitodella Conferenza permanente per i rapporti tra loStato, le Regioni e le Province autonome di Trentoe di Bolzano.

Il Molise, dal canto suo, fin dal novembre 2010 siera detto “disponibile ad esprimere solidarietàconcreta nei confronti della città di Napoli chesta vivendo una grave difficoltà per le problema-

tiche legate alla raccolta e lo smaltimento dei ri-fiuti”. Le dichiarazioni tranchant del governatoreIorio erano rivolte a quanti avevano insinuato unapresunta indisponibilità del Molise a tendere unamano alla Campania.

“Una disponibilità fattiva e concreta ad acco-gliere rifiuti solidi trattati in quantità compatibilicon il Piano regionale di Smaltimento Rifiuti pie-namente vigente. I rifiuti umidi trattati – avevaprecisato ancora il presidente – possono esseretranquillamente utilizzati all’interno di specificiaccordi industriali che andremo a concretizzare”.

Ma, in questo caso – premesso che vada in portoun eventuale accordo tra Molise e Campania – so-lidarietà e conformità (ai parametri europei) nonstanno insieme. Alla base della bocciatura di Bru-xelles ci sarebbe (come ha asserito qualche setti-mana fa il consigliere regionale Paolo Frattura) “la

mancata individuazione di percorsi e solu-zioni idonee per la gestione dei rifiuti, conla conseguente mancata predisposizione dinuovi atti normativi in materia”.

Lo stesso ex candidato del centrosinistraaveva anche precisato che “l’Ue, di fatto, ha‘messo in mora’ le politiche ambientali dellaRegione Molise che dal luglio 2009, quandola Commissione rilevò le infrazioni, non èriuscita né ad individuare un percorso per-corribile né, tantomeno, a mettere in praticauno straccio di idea relativamente alla que-stione rifiuti”.

A questo punto, le priorità diventano due,considerando che l’Europa attende risposteentro due mesi: raccolta differenziata e ri-ciclo dei rifiuti per massimizzare la raccoltadifferenziata, trattando il prodotto residualein modo da limitare fortemente lo smalti-mento in discarica o in altri impianti. Serveinnovazione: se non ora, quando?

Antonio Di Monaco

Dalla Giunta regionale una delibera per tutelareil Made in Italy agroalimentare. Dopo il sostegnogarantito al settore da più della metà dei comunimolisani, oltre che dalle Camere di Commercio diCampobasso ed Isernia, giunge anche quello del-l’Esecutivo molisano, che si schiera al fianco deiproduttori.“Ci preme, per questo – ha affermato ilpresidente regionale della Coldiretti, Amodio DeAngelis – ringraziare l’assessore all’AgricolturaAngiolina Fusco Perrella che, mostrandosi subitosensibile ai problemi che da tempo attanagliano ilsettore agroalimentare anche nella nostra regione,si è fatta portavoce della nostra proposta portan-dola all’attenzione del Governo regionale che, asua volta, ha espresso il proprio appoggio all’ini-ziativa”.

Il provvedimento contribuirà a contrastare il co-siddetto ‘italian sounding’, una pratica diffusa chesfrutta nomi italiani per commercializzare prodottidi origine diversa, che non sono fatti nemmenocon materia prime nazionali. Aumenta, così, la pro-tezione dei prodotti tipici non solo per salvaguar-dare l’economia, ma anche a garanzia dei consu-matori.

Smaltimento rifiuti campani Cade l’accordo interregionale

La Regione scende in campo a difesadell’agroalimentare

Passa in commissione Ambiente alla Camera la modifica al dl sulle misure straordinarie e urgenti in materia ambientale

CAMPOBASSO – E’ stato un inizio di settimana in-tenso per le organizzazioni sindacali del Molise, impe-gnate nell’elezione dei propri rappresentanti dei di-versi settori della vita pubblica. Le consultazioni,decisamente partecipate, nel comparto della sanità,hanno visto prevalere i sindacati autonomi della Fials,riconfermata la prima organizzazione con ben 16 rap-presentanti. Al secondo posto si è piazzata la Fsi conotto seggi conquistati, mentre i restanti 15 sono andatitra tutti gli altri (con la prevalenza della Cgil che ne haottenuti 6). In particolare gli Rsu della Fials hannoprevalso nel capoluogo, invece quelli della Fsi soprat-tutto a Isernia (dove è stato eletto Nicola Cifelli) e Ter-moli (De Guglielmo).

Diverso il discorso scuola. Qui a trionfare è stato ilsindacato guidato in Molise da Erminia Mignelli. “Ol-tre l’83% dei docenti e degli Ata – come ha spiegatoSergio Sorella (Flc Cgil) delle scuole molisane si è re-

cato a votare per eleggere il proprio rappresentantesindacale nel posto di lavoro. E’ stata una prova digrande democrazia che lancia un forte segnale a co-loro che vorrebbero il ritorno dell’autoritarismo e dellagerarchia nelle scuole. Abbiamo eletto 110 Rsu otte-nendo un consenso di grande rilievo. La Flc Cgil è pas-sata da un 36,9% di consenso avuto nel 2006 a circa il48% (50% nella provincia di Campobasso e 43% inquella di Isernia)”.

Discreto successo anche per la neonata federazione

della Uil Ricerca Università ed Afam del Molise che haottenuto un grande risultato all’Ansas (prima organiz-zazione sindacale), ed una lusinghiera affermazione alconservatorio ‘Perosi’ (i consensi sono raddoppiati).

Nel pubblico impiego spiccano le liste Cobas: eletti3 Rsu alla Provincia di Campobasso, 2 al Comune diCampobasso, 1 al Comune di Bojano, 2 alla casa di ri-poso ‘Don Carlo Pistilli’. Rinnovate le cariche sindacaliin municipio.

Rinnovate le cariche anche in basso Molise. Al ter-mine dello spoglio ha prevalso la Fp-Cisl, con 64 voti,seguita dalla Diccap con 30 preferenze, dalla Uil - Fplcon 19 e la Cgil con 17 voti. Il più votato è risultatoFrancesco Leone con 23 voti, e a seguire Nicola Sorella17, Monica De Lisi 14, Teresa Mascitto 13, Lucio Si-meone 11, Matteo Nardella 10, Celeste Ciciola, MariaDe Iure e Antonio Alberico 7 preferenze.

AD

Rsu, rinnovate le cariche in tutti i settori della vita pubblica

Ora servirà l’intesa con la singola regione. Il Molise, già nel novembre 2010,aveva dato l’ok. Ma le nostre discariche sono tra le cento bocciate dall’Ue che attende risposte nei prossimi due mesi

Una delibera di giunta per salvaguardare il Made in Italy e tutelare i consumatori

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10 marzo 2012

Prende piede anche a Campobasso lo swapping, la nuova tendenza al consumo ecosostenibile che permette di riciclare, risparmiare e conoscere gente nuova

di Assunta Domeneghetti

CAMPOBASSO – Il modo per rinnovare il pro-prio guardaroba senza spendere un euro esiste dasempre. Si chiama baratto, o come preferiscono lefashion victim di mezzo mondo, swapping. Più cheuna moda è un modo di vivere. A costo zero, rici-clando le cose e permettendo alle barter (questoil termine con cui si definiscono gli appassionatidello swap) di tornare a casa con un mucchio diroba e tanti nuovi amici.

Fare swapping, come dicono gli anglosas-soni, è la nuova tendenza al consumo eco-sostenibile. Un fenomeno dalle mille sfac-cettature e in costante crescita, sia tra i piùmodaioli che tra i comuni cittadini chehanno fatto proprio il rifiuto eticodel consumismo, si battono per il ri-spetto dell’ambiente e cercanonuovi sistemi per risparmiare.

Anche a Campobasso la pratica hainiziato a prendere piede. Da circaun mese la caffetteria Morelia‘spinge’ la sua riuscita Domenica delbaratto. Ogni due settimane il barmette a disposizione i propri localiper far scambiare capi d’abbiglia-mento, accessori, complementi d’ar-redo, libri, dischi e chi più ne ha,più ne metta. Gli eventi, sempre inun’ottica di risparmio e basso impatto ambientale,vengono pubblicizzati esclusivamente attraversola pagina Facebook ‘La domenica del baratto’ dovesi trovano di volta in volta gli aggiornamenti.

Di regole precise non ce ne sono: solitamente il

buonsenso e la voglia di divertirsi accomunano lebarter, capaci di trovare soluzioni anche quandoqueste sembrano non esserci. Se, ad esempio, unoggetto è conteso tra più persone, si improvvisauna pesca. Oppure si applica il criterio del ‘chi loha adocchiato per primo’. Un altro caso frequentesi verifica quando una persona che cede il suopezzo non trova nulla di interessante tra le cosedell’altra. In quel caso si coinvolge una terza bar-ter (o anche una quarta se necessario). Solo un

principio va assolutamente rispettato datutti. E non ha nulla a che vedere con ilvile danaro. Gli oggetti scambiati val-gono per l’utilità che hanno presso ilnuovo ‘acquirente’. Si può decidere dibarattare una giacca di Chanel anche

con una pianta di cactus. Quelfavoloso oggetto del deside-rio femminile, magari rima-sto sepolto sotto una pila dimaglioni per decenni, nonvale nulla fino a quandonon sarà indossato.

Il cactus invece avrestidovuto comprarlo da unfioraio, spendendo soldi,senza peraltro risolverei problemi di spaziodentro l’armadio.

Barattare, insomma,sembra proprio essere il modo nuovo perriutilizzare, riciclare e risparmiare. Senza contareil suo elevato valore terapeutico come antidotoalla solitudine visti tutti i nuovi amici che ci si puòfare.

Baratto: più che una moda, un modo di vivere

Non importa quantocosti l’oggetto

da scambiare perchénello swap i soldi

non sono un valoreL’utilità è l’unica

regola da rispettare

La domenica del baratto c’è ogni due settimane alla caffetteria‘Morelia’

Mi chiamo Mina, sono maggio-renne e come tutte le gonne dellamia età ho voglia di uscire dall’arma-dio in cui la mia proprietaria mi tienereclusa da 18 anni. Ho avuto una vitadifficile per colpa della donna chemi ha impulsivamente acquistato,per poi segregarmi al buio di dueante. Fino al suo arrivo, nel negozioda cui provengo, le giornate trascor-revano in compagnia di mie coetaneecon le quali condividevo il sogno diuscire dalla vetrina per cominciare avivere una vita reale.

Ma per me non è mai stato così.Oltre all’isolamento, ho dovuto su-bire la crudeltà di questa signorina

che certi giorni mi illudeva, provandomi davanti allo specchio, per poi riaggan-ciarmi alla cruccia (la mia croce o crocetta se vi piace). Una volta sola ho vistoil marciapiede. Ero alla fermata dell’autobus assieme ad una borsa coordinata.Durante l’attesa quella sciocca ha avuto il tempo di risalire a casa, cambiarsi eabbandonarmi sulla sedia dove ho versato lacrime amare fino al suo ritorno.

L’ultimo cambio di stagione è stato per me fatale. Dall’armadio sono finita inuna cassapanca, stipata tra vecchi maglioni sbrindellati e orrende palline di naf-talina. Lì ho passato gli ultimi mesi della mia travagliata esistenza. Fino aquando sono stata barattata con una maglietta viola. Quello è stato il giorno dellamia resurrezione.

AD

Quando ero ancora una piccolagonnellina, quasi in fasce, mianonna mi raccontava dei giorni me-ravigliosi della Liberazione. Era il1944, agosto volgeva al termine, e gliChamps-Élysées pullulavano di pa-rigini in festa.

Chiudevo gli occhi, provavo ad im-maginare, sognavo anch’io di viveremomenti gloriosi. Fantasticavo sulmio futuro: quale eroina mi avrebbeindossata? Poi la vita, si sa, non va

sempre come speriamo. Nei momenti bui, nessuno ha voglia di uscire con unafrivola gonna di raso a ruota e, udite udite, a pois! Ho buttato i miei migliorianni in un cestino, insieme agli attrezzi del cucito, in balìa degli umori di unasciatta donnetta. Tra alternanti intenzioni omicide, ho rischiato di diventareuna tendina per la finestra del bagno, la fodera per un cuscino da divano edaltre oscenità. Poi è arrivata la giornata del baratto. Quella sciagurata haavuto la prima buona idea della sua vita. Mi ha portata sui banchi, destinataallo scambio. Quasi non ci speravo più. Poi una ragazza, con una gran vogliadi Parigi addosso, mi ha notata, provata ed adottata! Probabilmente non as-sisterò a nessun evento storico, la mia nuova amica è un tipo piuttosto seden-tario, ma ora so di aver trovato qualcuno che mi apprezza! Mi chiamo Odettee sono pronta per la mia nuova vita. Tpx

Lieto fine per la gonna MinaLa nuova vita

di Odette

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10 marzo 2012

La struttura paga lo scotto della mancata attuazione di un organismo di raccordo tra amministrazione e società gestenti

CAMPOBASSO. Le chiavi del Bocciodromo co-munale di Campobasso sono state riconsegnate al-l'amministrazione a seguito del mancato paga-mento, pare di alcuni anni, della relativa quota difitto di gestione dovuta al Comune. Non intendiamoentrare nel merito della questione. Sta di fatto, però,che la somma pare abbia raggiunto qualcosa comecentomila euro.

Le chiavi sono state riconsegnate ma, pare sem-pre, che la stessa struttura continui a restare aperta.Un non senso che non si giustifica in nessuna ma-niera. Il fatto ancora più grave, poi, è la totale lati-tanza dell'amministrazione comunale nella que-stione gestione impianti sportivi. Come sempre siha da un quindicennio a questa parte, si continua adandare avanti al "volemose bene", al tirare a cam-pare ma senza una politica sportiva di fondo capacedi assicurare impianti adeguati attraverso una ge-stione che non sia più quella legata all'assessoratobensì rispondente ad una logica di criterio sportivo.Ci spieghiamo.

Qualche anno fa venne proposta la nascita del-l'Istituzione dei servizi sociali e sportivi con la fina-

lità di dare vita ad un organismo esterno all'asses-sorato e rispondente, per finalità, programmi e con-tabilità al Consiglio comunale. Un organismo snello,capace di potere acquistare una lampadina nellostesso giorno che questa si fulminava, pronto a ga-rantire interventi di ristrutturazione e quant'altroper essere vicino alle società gestenti il relativo im-pianto. Non si è mai voluto attuare tale passaggiocome se avesse 'rubato' le prerogative a qualcuno.

Così oggi in cronaca si registra la questione delBocciodromo comunale ma in piedi ci sono anchetante altre situazioni nel marasma complessivo diuna politica gestionale che fa acqua da tutte le parti(è proprio il caso di dirlo visto che in talune im-pianti entra proprio l'acqua) e priva di un fonda-mento di politica sportiva che ha fatto abbattere letribune del vecchio Romagnoli e quanti giocano alrugby sono costretti a spogliarsi nelle macchinecon tutto quello che ciò comporta. Situazioni as-surde che non trovano alcuna giustificazione e nonconsentono una vera e sana attività sportiva aquanti credono, loro malgrado, a una qualsiasi disci-plina.

CAMPOBASSO - Spostare l'ufficio per fare meno scale èstata la prima mossa del sindaco Gino Di Bartolomeo subitodopo la sua elezione. Lagnarsi che non ha soldi nemmeno perun gelato, il tormentone con cui tenta di giustificare la propriainefficienza.

Riaprire al traffico l'unica isola pedonale della città, quelladi piazza Prefettura, è dai più considerata la goccia che hafatto traboccare un vaso già colmo fino all'orlo. Da un po’, in-fatti, a Campobasso la questione della riapertura al trafficodelle aree pedonali è diventata motivo di discussione, pole-mica e mobilitazione cittadina. Una città per definirsi mo-derna dovrebbe aspirare a raggiungere una buona qualità divita dei cittadini e pensare alla salute pubblica. I primi ad es-sere danneggiati dalla riapertura delle isole pedonali sareb-bero bambini, anziani, disabili, ciclisti e tutti coloro cheamano trascorrere del tempo all’aria aperta. Mentre, gli uniciad esserne agevolati gli automobilisti.

Queste le motivazioni che hanno spinto cittadini ed alcuneassociazioni a costituire un comitato per “difendere le areepedonali della città con l’obiettivo di stimolare le amministra-zioni ad intraprendere scelte di politica urbanistica e di mo-bilità che siano in linea con altre città più virtuose, anzichérestare sprofondati all’ultimo posto della classifica nazionale,come lo siamo adesso”.

A tale scopo oggi pomeriggio alle 17 e 30 nell’aula magnadel convitto Mario Pagano si svolgerà un’assemblea pubblicaper affrontare il tema delle politiche urbanistiche ed ambien-tali.

Appuntamento al convitto Paganoper parlare di politiche urbanistiche

‘La città negata’, oggil’assemblea pubblica

La spesa sanitaria, in Molise, resta ancora fuoridal necessario controllo e preoccupa per la sua ef-fettiva sostenibilità. I finanziamenti e i contributi,compresi quelli provenienti dall’Unione Europea,indirizzati a piani imprenditoriali e sociali, spessorisultano destinati ad iniziative fittizie ed ottenutiattraverso falsificazioni documentali in un sistemadi scarsi controlli.

Queste solo alcune delle criticità evidenziatenella relazione del presidente della sezione giuri-sdizionale della Corte dei Conti del Molise, Mi-chael Sciascia durante la cerimonia di inaugura-zione dell’anno giudiziario 2012. Numerose, a talproposito, ‘le pronunce del Tribunale che hannoaccertato un desolante e scoraggiante sistema incui inefficienza e connivenza si mescolano in ma-niera inestricabile, giungendo ad azioni revocato-rie e a sequestri conservativi a tutela delle ragionierariali”. Attenzione rivolta poi alla mancata ado-zione, da parte dei maggiori enti territoriali, di

adeguati strumenti normativi che garantiscono lacorrettezza dei percorsi circa le società c.d. pubbli-che. “Anche nella gestione del personale – ha sot-tolineato Sciascia – si denotano cedimenti all’ille-galità: scarsi controlli sul rispetto dell’orario diservizio, corresponsione di incentivi a pioggia,compensi ed indennità speciali e ricorso disinvoltoalle consulenze esterne, peraltro molto gravoseper l’Erario. Poi il delicato settore degli appalti dilavori pubblici, per opere a volte inutilizzabili, e diservizi locali, spesso affidati a trattativa privata acondizioni economiche svantaggiose per la finanzapubblica”.

Ed intanto, il valore delle condanne irrogatedalla sezione nel 2011, ammonta nel complesso ad1.167.931,06 euro. 31 le udienze tenute, di cui 10collegiali. I tempi medi di deposito delle sentenzerispetto alla loro deliberazione è di 35 giorni per lematerie di cpntabilità pubblica e di 47 per il con-tenzioso pensionistico.

Corte dei Conti, Sciascia: ‘Sperperi nella sanità e negli appalti’

Impianti sportivi comunali, il caso del bocciodromo

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Campobasso11

10 marzo 2012

Esclusa la premeditazione econcesso le attenuanti generi-che, Anna Vincelli è stata con-dannata a 14 anni di reclusioneper omicidio volontario. Pena diun anno, per favoreggiamento,invece, per l’amante delladonna, Domenico Ciarlitto.Mentre entrambi sono stati as-solti, perché il fatto non sussi-ste, dall’accusa di occultamentodi cadavere.

Ieri il verdetto del processosulla scomparsa di Nicola DiPaolo, l’operario di Larino delquale non si hanno più notiziedal 20 luglio del 2007. Dopoquasi cinque ore di Camera diConsiglio, nel palazzo di Giusti-zia di viale Elena, i giudici dellaCorte d’Assise si sono pronun-ciati intorno alle 17. Per la Vin-celli ed il Ciarlitto, l’accusa, rap-presentata in aula dal pubblicoministero Luca Venturi, avevachiesto l’ergastolo sostenendoappunto la premeditazione e laresponsabilità dei due nell’oc-cultamento di cadavere. Proprioper quanto riguarda questa ul-tima ipotesi di reato i giudicihanno disposto l’invio degli attialla Procura di Larino affinchè

si riaprano le indagini sullasoppressione del corpo di DiPaolo. Deciso inoltre, per quantoriguarda Anna Vincelli, la so-spensione della potestà genito-riale, il pagamento delle speseprocessuali ed una provvisio-nale di 10 mila euro in favoredei fratelli dell’operaio, oltre alrisarcimento danni da definirsiin sede civile e all’interdizionedai pubblici uffici. I due impu-tati erano come sempre pre-senti. Impassibili hanno ascol-tato la sentenza, poi hannovelocemente lasciato il Tribu-nale. In aula anche i familiaridi Nicola: i suoi fratelli, i geni-tori. Tutti, nonostante una con-danna ci sia stata, continuano achiedere ‘la verità su cosa real-mente sia accaduto al propriocaro. Che se un corpo senza vitaesiste venga fuori’. ‘Non gioisco– ha commentato il padre – que-sta sentenza non mi restituiscemio figlio’. ‘Un buon primo ri-sultato – ha sottolineato l’avvo-cato di parte civile Gaetano Ca-terina – bisogna però far lucesu altri aspetti’.

Di poche, pochissime parole, ilpm Venturi: ‘aspetterò di leg-

gere le motivazioni prima di uneventuale ricorso in Appello’.Pensano già al processo di se-condo grado i difensori di Vin-celli e Ciarlitto. ‘Ci aspettavamouna sentenza di senso opposto –hanno rimarcato gli avvocati diCialitto, Egidio e Fausi Iannucciche confidavano nella completaassoluzione’. Così come MicheleUrbano, legale di Anna Vincelli:‘La concessione delle atte-nuanti, l’esclusione della pre-meditazione fa pensare che an-che i giudici abbiano avutoqualche dubbio sulla colpevo-lezza della mia assistita. Ricor-rerò certamente in Appello’.Quella sera d’estate, nel lugliodel 2007, Nicola Di Paolo uscì dicasa non facendovi più rientro.Per la Procura, sullo sfondo, undelitto passionale. Ad ucciderel’operaio e farne scomparire ilcadavere i due amanti che, inparticolare, nella notte dellascomparsa, ebbero un intensacomunicazione telefonica so-prattutto con sms. Poi due ore difermo. Tempo necessario, perl’accusa, per far scomparire ilcadavere.

(ms)

LARINO – Tra lapidi, fiori e lumini, l’ombra di presunti il-leciti. Rischia di riesumare torbidi ‘affari di palazzo’ l’inchie-sta condotta dalla Guardia di Finanza sulle procedure d’af-fidamento relative al progetto di costruzione di cento nuoviloculi per il cimitero di Larino. Le indagini coordinate dalpm Venturi, partite nel 2009, avrebbero infatti individuatoalcune irregolarità nell’iter seguito dall’amministrazionecomunale per assegnare il suddetto lavoro alla medesimaditta cui, nel lontano 1988, era già stato conferito il compitodi stilare un piano di ampliamento della struttura di con-trada San Primiano secondo la logica del ‘project financing’(formula di finanziamento che, almeno in linea teorica, do-vrebbe garantire alle casse municipali un minore esborsoeconomico riguardo alla realizzazione di opere pubbliche,puntando invece sulle risorse del settore privato).

Stando a quanto emerso sin ora, l’affidamento del pro-getto in questione sarebbe stato deciso senza alcuna garad’appalto o avviso pubblico: una circostanza che ha portatoall’emissione di sette avvisi di garanzia a carico di alcunisoggetti coinvolti a vario titolo nella vicenda. Nel registrodegli indagati figurerebbero infatti il sindaco Giardino, gliassessori Giovanni Lapenna, Clemente Pascarella, GiulioPontico e Massimo Starita, oltre al geometra Roberto Nuccie al responsabile del servizio Lavori Pubblici, l’architettoAndrea Vitiello. A finire sotto la lente delle autorità le pro-cedure ed i criteri che avrebbero portato all’affidamento de-gli interventi previsti per la necropoli frentana: per gli in-quirenti, infatti, tutto si sarebbe svolto senza alcun avvisopubblico destinato alle aziende di settore e, di conseguenza,senza una regolare gara d’appalto. Il reato contestato agli in-dagati nel caso di specie è quello dell’abuso d’ufficio. In-tanto, dai corridoi del Comune filtrano le prime indiscre-zioni. Gli ultimi sviluppi investigativi sarebbero stati accoltisenza particolare apprensione dai diretti interessati, cheavrebbero agito – secondo quanto emerso - in considera-zione della forte richiesta di sepolture giunta agli uffici mu-nicipali e, quindi, proprio per esaudire le necessità della co-munità locale.

La ditta scelta per la messa in opera dei lavori in que-stione avrebbe infatti garantito la propria disponibilità aprocedere in una situazione di piena emergenza date lenumerose domande: un fattore che avrebbe quindi accele-rato l’iter procedurale seguito per l’assegnazione degli in-terventi.

Caso Di Paolo,14 anni alla mogliedell’operaio, 1 al suo amante

Larino. Svolta nelle indagini:spunta il reato di abuso d’ufficio

Affaire cimitero,sette avvisi di garanzianel frentano

CAMPOBASSO – Il peggio è ormai alle spalle. Sarebbero in netto miglio-ramento le condizioni della donna ricoverata per meningite all’ospedale Car-darelli di Campobasso. Le terapie cui la 40enne è stata sottoposta dai medicidel nosocomio del capoluogo avrebbero infatti sortito l’effetto sperato, con-sentendo alla paziente di uscire dal coma. Quadro clinico in netto migliora-mento e speranze ora più concrete: la guarigione sembra essere ormai a por-tata di mano e dal reparto di Malattie infettive trapela un cauto ottimismo.La donna era stata trasferita d’urgenza al pronto soccorso di contrada Tap-pino in preda a febbre elevatissima (quasi 42 gradi) e mal di testa lancinantidopo che gli esami condotti dal personale clinico del ‘Vietri’ di Larino avevanoevidenziato la presenza della temuta malattia. A scopo precauzionale, neigiorni scorsi tutte le persone ed i luoghi venuti a contatto con la malcapitatasono precauzionalmente stati trattati come la profilassi medica impone incasi del genere al fine di limitare i rischi di un eventuale contagio.

Meningite, migliora la 40ennericoverata al Cardarelli

Anna Vincelli è stata condannata per omicidio volontario, Domenico Ciarlittoper favoreggiamento. Ieri la sentenza in Corte d’Assise a Campobasso

TERMOLI – Mesi di indagini meticolose,prima dell’attesa svolta. Al termine delle inve-stigazioni condotte dagli agenti della Polizia diTermoli, tre persone sono state denunciate perfrode informatica. Nei guai anche un nigeriano,che insieme ad altri due complici avrebbe pre-levato illecitamente dalla carta prepagata di un43enne termolese una consistente somma didanaro. Accortosi dell’ammanco economico,l’uomo – che avrebbe navigato su un sito inter-net non sicuro - si è immediatamente rivoltoalle forze dell’ordine. I responsabili dellafronde, tutti di età compresa tra i 33 ed i 42 anni,sono volti già noti alle autorità per precedentispecifici relativi ad altri reati informatici.

TERMOLI – Aveva violato i provvedimentiemessi nei suoi confronti dalla’Autorità giudizia-ria, permanendo nel nostro Paese in regime diclandestinità. Un nigeriano 32enne è finito così neiguai, dopo esser stato intercettato dai poliziotti diTermoli: le indagini condotte dagli agenti hannoinfatti permesso di evidenziare come il giovanefosse presente irregolarmente sul territorio ita-liano. Grazie agli accertamenti condotti in collabo-razione con l’Ufficio Immigrazione si è potuto ac-clarare che sul ragazzo gravava già una misura diespulsione emessa dal Prefetto di Varese: per que-sto motivo, nelle scorse ore è stato varato un nuovodocumento di espulsione con conseguente ordinea lasciare la nazione entro i prossimi giorni.

Internauta frodatosul web, tre denunce

Immigrazione clandestina,nei guai un nigeriano

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30.000 copie in omaggio

ANNO VIII - N° 59 - SABATO 10 MARZO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

Redazione: via Carlomagno, 9 - Tel. 0865.414168

e-mail: [email protected] | [email protected]

L'oscar delgiorno aMimmo Izzi,consigliere re-gionale del-l'Udc, che,quando si trattadi far valere idiritti di Iserniabatte i pugni sultavolo e non haalcun timore re-v e r e n z i a l e .Bravo Mimmo Izzie un oscar al tuo coraggio nel sostenerela candidatura di Rosetta Iorio anchecontro il parere di chi, come Velardi, s'èmesso di traverso sostenendo che nullaè scontato, neanche l'appoggio dell'Udc.Izzi, invece, ha fatto sentire forte la suavoce e ha ribadito che, a Isernia, l'Udcsarà al fianco della Iorio. Una bella bat-taglia intestina all'Udc, con Mimmo Izziche non si fa mettere i piedi in testa.

Il tapiro delgiorno proprio aGino Velardi,l'assessore aitrasporti dellaregione Moliseche, invece dipreoccupars idello stato co-matoso in cuiversano i colle-gamenti ferro-viari e su strada,si impiccia dellecose di Isernia, nel tentativo di mettereil bastone tra le ruote a Rosetta Iorio. E'chiaro che Velardi ciurla nel manico, ov-vero se la prende con Rosetta per met-tere alle strette Michele, in cambio diqualcosa che ancora non si è capito. Macriticare la scelta di Picciano a MoliseAcque, nel nome del rinnovamentomancato, è abbastanza provocatorio.Perchè Velardi non dà il buon esempio e,nel nome del rinnovamento, si dimettedalla giunta e fa entrare un volto nuovocome Izzi o Sabusco? Tapiro alla suafaccia di bronzo.

L’Oscar del giornoa Mimmo Izzi

Il Tapiro del giornoa Gino Velardi

AGNONE

Il Pianosanitarioregionaletutela l’ospedale‘Caracciolo’

A PAG. 15

ROCCARAVINDOLA

Il paese rendeomaggio al paràrimasto feritoduranteun’imboscatain Afghanistan

A PAG. 14

CARPINONE

Tutto prontoper la terzaedizionedel CarnevaleDomani l’attesa sfilata

A PAG. 15

ISERNIA

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ROCCARAVINDOLA. Il 19 agosto 2011 il Capo-rale Maggiore scelto Emiliano Staffieri di Rocca-ravindola, militare del 183° Reggimento Paraca-dutisti "NEMBO" ed impiegato presso la TaskForce North nell'ambito dell'operazione ISAFXVI in Afghanistan, è rimasto coinvolto in unaimboscata. Mentre era a bordo del mezzo militarein compagnia di un suo compagno commilitone,rimaneva ferito in un conflitto a fuoco col nemicoche solo per miracolo non ha avuto un esitodrammatico. Dopo un primo ricovero in loco, ve-niva ricoverato presso l'ospedale militare del Ce-lio di Roma e successivamente messo in convale-scenza. Grande è stata l'emozione degli amici eparenti di Roccaravindola che ha visto un suoconcittadino balzare agli onori delle cronache na-zionali ed internazionali. Grande però è stataanche la gioia alle notizie che si susseguivano eche lasciavano sperare, nonostante le ferite, in unesito positivo della vicenda. Ora, dopo una meri-tata convalescenza, il Gruppo Alpini di Roccara-

vindola, facendosi portavoce de-gli umori dei propri concittadinie in accordo con la locale parroc-chia, ha preso l'iniziativa di fe-steggiare il parà Emiliano Staf-fieri con una cerimonia speciale.Infatti, domenica 25 marzo 2012,presso la chiesa madre S.S. Ma-ria Ausiliatrice del paese, comeda programma, il Capo Gruppodi Roccaravindola FiorentinoCastaldi consegnerà alla pre-senza delle autorità e del popolodi Roccaravindola l’attestato distima al festeggiato EmilianoStaffieri.

Isernia1410 marzo 2012

ISERNIA. Un centro storico non racchiude solola storia di un comune o di un territorio, ma deverappresentarne anche il cuore pulsante. Lo diceChristian Ciarlante, portavoce del Circolo Pentro.“Portare alcuni uffici pubblici nel centro storico, dicerto, sarebbe un passo importante per restituirevita e movimento anche nelle ore mattutine. Tuttoquesto deve essere accompagnato anche da azioniche lo salvaguardino: il centro storico deve esserechiuso al traffico. Altrimenti non serve ristruttu-rare i palazzi, rifare la pavimentazione ed invitarea vivere il centro storico. Sarebbe ora di istituireun servizio navetta, magari con mezzi elettrici azero emissioni. Occorre soprattutto avere aree diparcheggio consone al loro nome. La zona Ztl èinutile, diciamoci la verità, serve solo a far cassa.Abbiamo un patrimonio storico-culturale invidia-bile, peccato che venga lasciato a se stesso.

Nelle ore serali il centro storico si rianima, gra-zie alla presenza dei locali presenti nella zona,pub, pizzerie, bar, ristoranti. C'è però da aggiun-gere anche aspetti negativi, come la prostituzionee lo spaccio di droga che iniziano ad essere preoc-

cupanti. Sarebbe buona cosa avere una vigilanzae un monitoraggio dell'intera area h24, anche perevitare fenomeni di vandalismo e inciviltà chepurtroppo creano danno alla collettività. Il cam-biamento culturale passa anche da un innalza-mento del “senso civico”. Se, da una parte, l’ammi-nistrazione abitua il cittadino a vivere il centrostorico da “pedone”, dall’altra, il “pedone” deverispettare ed amare quello che lo circonda, nonsporcare luoghi pubblici, non imbrattare le fac-ciate delle chiese, non rovinare quello che vienemesso a posto, non essere indifferenti di fronteall’inciviltà! La scelta di spostare l'università inaltra sede ha penalizzato senza dubbio tuttal'area. Non lasciamo morire una così bella realtàcome il centro storico, con interventi mirati e unazione forte, si darebbe lustro alla città di Isernia.Di sicuro con l'amministrazione attuale non cisono speranze, hanno altro a cui pensare, vistoche la legislatura è al termine. Il 6 e il 7 maggio cisono le elezioni comunali, vedremo se la nuovaamministrazione sarà in grado di dare un segnaledi cambiamento”.

ISERNIA. Oggi, alle ore 10:30, nel foyer del nuovo Audito-rium di Isernia, verrà inaugurata la mostra “Le donne chehanno fatto l’Italia”. L’iniziativa è stata programmata dall’UnitàTecnica di Missione della Presidenza del Consiglio dei Mini-stri, che s’è fatta carico di tutti gli oneri di allestimento e di ge-stione. «La stessa esposizione – ha dichiarato il coordinatoredell’UTM, Giancarlo Bravi – s’è già tenuta presso il ComplessoMonumentale del Vittoriano in Roma, riscuotendo il vivoplauso del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, eun vasto consenso da parte dei visitatori. È stata poi ripropostanel Castello Ursino a Catania, con analogo successo di criticae di pubblico. Ora approda a Isernia, dopo il lusinghiero esitodella precedente mostra sull’emigrazione allestita lo scorso di-cembre». In rappresentanza del Governo, interverrà alla inau-gurazione la dottoressa Cecilia Lamaro. Saranno, inoltre, pre-senti il sindaco Gabriele Melogli e numerose altre autorità. Lamostra resterà aperta fino al 10 aprile e potrà essere vi¬sitatatutti i giorni, tranne la domenica, dalle 9 alle 14.

Droga e prostituzione,allarme rosso nel centrostorico di Isernia

Dopo l’esposizione al Vittorianoapproda all’auditorium di Isernia

Festa in paese per il ritorno di Emiliano Staffieri.

Le proposte di Ciarlante per far rinascere il cuore della città

La storia d’Italiaraccontata dalle donne,apre la mostra

Il circolo Pentro lancia l’allarme:“Rafforzare i controlli notturni”

CAPRACOTTA. Classe 1912, forte temperamento, amore per la vita, per i figli, per la sua grande fa-miglia e un forte attaccamento al paese che gli ha dato i natali un secolo fa, questo è “Zio Americo Sozio”,che compie i suoi primi cento anni di vita e la comunità capracottese lo festeggia con affetto e con unasentita vicinanza a lui, amico di tutti, ed a tutta la sua grande famiglia. Nel 2008 è stato il primo ospitedella splendida residenza per anziani di Capracotta, e lui stesso tagliò il nastro nella cerimonia di inau-gurazione della struttura e da allora non ha voluto più lasciarla né ha intenzione di lasciarla. Auguriper i suoi cento anni, auguri anche ai suoi figli Mario, Giuseppina e Laura ed a tutta la sua grande fa-miglia, generi, nuora, sette nipoti e nove pronipoti. Oggi alle 10:30 Santa Messa presso la residenza S.Maria di Loreto, celebrata dal Vescovo di Trivento Mons. Scotti; alle ore 11,30 cerimonia presso la salaconsiliare del Comune di Capracotta, “Zio Americo” Sindaco per un giorno; ore 16,00 e per tutto il po-meriggio grandi festeggiamenti presso la residenza per anziani, “ingresso libero per tutti”.

Capracotta in festa per i cento anni di Americo Sozio

Roccaravindola rende omaggioal parà ferito in Afghanistan

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Isernia 1510 marzo 2012

Il fattoSoddisfatto

il Comitato Art. 32:

grazie al ricorso

al Tar era riuscito

a riaprire

la trattativa

La riflessionePer l’assessore

regionale alla Sanità

va tutelato

perché

è un ospedale

di montagna

AGNONE. Il comitato articolo 32 non ha predi-cato nel deserto. Il Caracciolo di Agnone sarà unospedale di montagna. La novità è contenuta nellabozza del piano sanitario della Regione. In so-stanza l’assessore regionale Di Sandro è venutoincontro alle richieste provenienti dall’Alto Molise.Quell’ospedale è un caso a parte: serve tanti paesiisolato delle aree interne, è vitale specialmentequando c’è la neve ed è quasi impossibile rag-giungere le città piú grandi. Le nevicate di febbraionon hanno fatto altro che confermare quanto gliagnonesi dicono da tempo. Ma il presidio altomo-

lisano è vitale anche per i vicini paesi del-l’Abruzzo. L’utenza exctraregionale, tra l’altro, ga-rantisce entrate. Morale della favola: ora la sal-vezza del Caracciolo appare davvero concreta.Dove non erano riusciti i coreografici comitati dalsapore elettorale, sono riusciti Armando Sammar-tino e Franco Di Nucci con il comitato articolo 32.Ottenendo la sospensiva al tar Molise, di fattohanno potuto dialogare alla pari con in verticidella sanità. Alla fine sembra stia prevalendo ilbuonsenso, con una soluzione che potrebbe ac-contentare tutti.

ISERNIA. È tutto pronto per la terza edizione delgrande carnevale carpinonese. Tutta la cittadinanza siprepara ormai da mesi ad accogliere un evento che neglianni passati ha fatto del paese il centro del divertimentoin maschera. Sono stati i giovanissimi a prendere inmano le redini dell’evento e dopo tre anni si può urlarea gran voce che si è tornati ai fasti di una volta.

Carri allegorici e gruppi mascherati sfileranno in cor-teo per le vie del paese in un tripudio di musica e colori.I temi di quest’anni sono i modernissimi Simpson emago Merlino con la classica saga di Re Artù.

Gli orientamenti dei gruppi mascherati, invece, nonsono ancora stati svelati per non rovinare il gusto dellasorpresa. L’associazione culturale “pro carnevale carpi-nonese”, che ha promosso l’evento non ha dubbi sullariuscita della manifestazione, slittata a domani 11 marzoa causa del maltempo. Il presidente Michele Di Blasioafferma che “vedere tanti giovani che, nonostante impe-gni di studio e lavoro, mostrano tutto questo impegnoper la riuscita della manifestazione inorgoglisce molto,sia come organizzatore che come cittadino”. Come vuolela tradizione anche le maschere più belle e originali sa-ranno premiate. L’inizio della sfilata è previsto alle ora14.30 e al termine ci sarà l’estrazione dei numeri vin-centi della lotteria e una simpatica serata ancora tuttiinsieme.

Agnone, Di Sandro‘salva’ il Caracciolo

Cultura. Domani la sfilata dei carri

I prodotti della famiglia Colantuono inseriti nella

prestigiosa guida ai formaggi

Torna il grandeCarnevaledi Carpinone

FROSOLONE. Presso la sededella Città del gusto di Roma, siè svolta la presentazione dellaprima edizione della guida For-maggi, i migliori d’Italia 2012,edita da Gambero Rosso, realiz-zata da Costantino Cipolla e Al-berto Marcomini e con il sup-porto editoriale di Mara Nocilla.Il presidente di Gambero RossoPaolo Cuccia ha dichiarato che:“questa pubblicazione rappre-senta un unicum, un numeroprimo, non solo in Italia ma an-che nel resto del mondo. Premiospeciale per 17 formaggi italianidefiniti “fuoriclasse”, identificati

con il simbolo dei 3 spicchi suun tagliere: prodotti che fra tuttisi sono distinti per bontà, equi-librio ed eleganza. Tra questi, unformaggio molisano il cacioca-vallo podolico dell’Azienda Co-lantuono di Frosolone che si èdistinto per qualità organoletti-che, gusto, aroma e tradizione.È un risultato molto importanteper l’azienda perché rappre-senta un riconoscimento al la-voro e all’impegno che da sem-pre mostra per dare continuitàalla cultura agro-pastorale moli-sana e per la valorizzazionedelle produzioni tradizionali.

Ecco allora i 17 fuoriclasse divisiper regione: 1) Maccagnago:Pier Luigi Rosso (Piemonte) 2)Bitto 2004 dop: Valli del Bitto(Lombardia) 3) Asiago d'allevostravecchio dop: Malga PortaManazzo (Veneto) 4) FormadiFrant: Gortani (Friuli VeneziaGiulia) 5) Parmigiano reggiano 7anni dop: Bonat (Emilia Roma-gna) 6) Parmigiano reggiano 72mesi dop: Gennari (Emilia Ro-magna) 7) Parmigiano reggiano70 mesi: Nuovo Malandrone(Emilia Romagna) 8) Ricotta ascorza nera: Rotolo (Abruzzo) 9)Caciocavallo Podolico: Colan-tuono (Molise) 10) Conciato Ro-mano: Le Campestre (Campa-nia) 11) Mozzarella di bufalaCampana doc: La Fenice (Cam-pania) 12) Caciocavallo podolicodel Gargano 12 mesi: La TorreTaronna (Puglia) 13) Cacioca-vallo podolico lucano pecorino:Curcio (Basilicata) 14) Pecorino:Di Gilio (Basilicata) 15) Peco-rino di Monte Poro: La Tran-quilla (Calabria) 16) Piacentinoennese dop: Casalgismondo (Si-cilia) 17) Fiore Sardo MaturoGalluradoro dop: Sardaformaggi(Sardegna).

Il Gambero rosso premiail caciocavallo di Frosolone

Letteratura, autori molisani protagonisti a Formia

VENAFRO. Due autorimolisani, il larinese Um-berto Cerio e il venafranodi adozione Filippo De An-gelis presentano i loro libria Formia. L’incontro si terrànella Libreria di Marghe-rita, domani alle ore 17,30. Idue autori che presente-ranno i loro ultimi libri, Ce-rio “Diario del prima” (L’Ar-cobaleno - La Stanza delPoeta, Gaeta 2011), De An-gelis “E non è mai troppolungo il giorno” (EdizioniEva - Venafro 2011) e “Erresto... so accessori” (LaStanza del Poeta - Gaeta2012). Interverranno i poeti,

anch’essi molisani LucianoD’Agostino e Amerigo Ian-nacone. Umberto Cerio ènato a Larino (CB), dovevive ed opera. Laureato inFilosofia, ha insegnato Ma-terie letterarie e Latino neiLicei. Filippo De Angelis ènato nel 1949 a Pietraforte(frazione del comune diPozzaglia Sabina, in provin-cia di Rieti), ma vive datempo a Venafro, dopo di-versi spostamenti dovutialla carriera di ufficiale deiCarabinieri (ora è Ten. Co-lonnello in aus.). Si è lau-reato in Scienze dell’Ammi-nistrazione a Siena.

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Termoli16

10 marzo 2012

Siglata una lettera di intentitra la Federcoopesca - Confcoo-perative e alcuni rappresentantidelle imprese cooperative tur-che per favorire i processi qua-litativi e gli standard impostidall’Unione europea in materiadi prodotti ittici. L’iniziativa na-sce nell’ambito di una missioneorganizzata dalla Turchia in vi-sta di un suo futuro ingresso inUe, che ha coinvolto paesi euro-pei di nuova e vecchia adesione,proprio per conoscere la realtàcomunitaria in fatto di certifica-

zioni, marchi e processi di valo-rizzazione di pesci, molluschi ecrostacei freschi o lavorati. “Ab-biamo portato esempi pratici dicome fare sistema intorno alconcetto di qualità. Del restol’Italia come tanti altri paesi ac-quista molto prodotto stranieroper soddisfare il proprio fabbi-sogno interno. E’ nell’interessedi tutti, quindi, che sui mercatinazionali arrivino produzioni ingrado di rispettare buoni stan-dard qualitativi”, spiega l’asso-ciazione che ricorda come l’Ita-

lia possa contare su un riccoventaglio di strumenti per tute-lare le produzioni; dalle Dop ealle Igp, all’elenco dei prodottiagroalimentari tradizionali, e aitanti marchi di qualità esistenti.“La pesca – conclude Federcoo-pesca -, rispetto a quanto èstato fatto in agricoltura, è sicu-ramente ancora indietro ma stasempre più lavorando in questadirezione, l’unico modo per ga-rantire al prodotto e al lavorodei produttori il giusto ricono-scimento sul mercato”.

Confmolise Impresa e Apem(Associazione Pubblici EserciziMolise) hanno definito un accordodi reciproca collaborazione per losviluppo di un'azione sindacale infavore delle piccole e medie im-prese del territorio regionale e perlo sviluppo del turismo molisano."Confmolise annovera già unaforte componente del settore dellaristorazione e dei pubblici esercizi- sottolinea il presidente GiuseppeMontesanto - e l'accordo conl'Apem del presidente Santangelo,un amico con il quale abbiamo giàcondiviso un lungo percorso sinda-cal è lo sbocco più naturale perdare sempre più rilevanza a questosettore economico. Le due associa-zioni, pur nel rispetto delle rispet-tive identità, sin da subito avvie-ranno un tavolo tecnico sullegrandi problematiche del com-parto, dall'abusivismo ai rapporticon le istituzioni locali. Sullo

sfondo un progetto di ristorazionee di ospitalità integrata che possafornire una nuova cornice al movi-mento turistico molisano". "La col-laborazione con Confmolise è na-turale e nei fatti - dichiara ilpresidente di Apem, già presidentedella Fipe Molise, Paolo Santangelo- perché proveniamo da una co-mune cultura di impegno sindacaleche parte dal basso, vicino alle im-prese e non arroccata in gestioniburocratiche, costose e spesso fina-lizzate solo al proprio personaletornaconto. L'Apem è una strutturasnella che cerca di offrire voce aipubblici esercizi molisani. Con gliamici di Confmolise apriremo dasubito un tavolo comune, apertoanche ad ulteriori contributi di al-tre forze associative, per definireuna piattaforma di supporto almondo della ristorazione, dei pub-blici esercizi e più in generale delturismo molisano".

Qualità del pescato, la Turchiapunta agli standard europei

Turismo, patto d’acciaiotra Confmolise e Apem

MONTEFALCONE DEL SANNIO – Si terrà fino a domani il corso “Nuova Vita” organizzato dal La-boratorio diocesano per la Nuova Evangelizzazione della diocesi di Termoli - Larino. L’appuntamento,che si svolgerà presso il Villaggio “Shalom” di contrada Fonte delle Noci, si pone quale obiettivo losperimentare la salvezza di Dio attraverso l’incontro personale con Gesù: destinatari del corso sonoi giovani (dall’università in su) e gli adulti. A proporre questo progetto è la Scuola Internazionale“S. Andrea”, fondata da Josè Prado Flores e presente in più di 60 paesi al mondo. La scuola Sant’An-drea offre un programma di 21 corsi biblici divisi in tre tappe più alcuni corsi opzionali per impararead evangelizzare e a diventare discepoli di Gesù.

SAN GIACOMO DEGLI SCHIAVONI - L’Amministrazione Comunale,in collaborazione con la Scuola primaria e dell’infanzia, aderisce all’ini-ziativa “Settimana del Donacibo” proposta dal Centro di Solidarietà eCarità basso Molise. I volontari del Centro di Solidarietà provvederannoa distribuirli mensilmente alle persone povere della zona. Pertanto l’in-vito è di portare generi alimentari non deperibili e donarli al posto diraccolta della scuola giovedì Marzo.

Montefalcone, corso alla Diocesi A San Giacomo parte la ‘Settimana del donacibo’

Due giorni di intenso lavoro per i benefi-ciari del progetto Life Maestrale. Il 7 e 8marzo u.s. il Dott. Grignolio, delegato dellaComunità Europea, in Molise per la prima vi-sita di controllo sullo stato di avanzamentodel Progetto Life Maestrale, il progetto di tu-tela, ripristino e conservazione degli habitatdunali e retrodunali. Nella prima giornata ilMonitor ha illustrato gli aspetti amministra-tivo - finanziari che tutti i beneficiari devonoseguire e la verifica dello stato di avanza-mento del progetto dettagliato azione perazione. La giornata si è conclusa con l’esamedella documentazione contabile e di tutti imateriali prodotti nella prima fase del pro-

getto Life Maestrale. Nella seconda giornatasono state visitate le aree ove saranno realiz-zati i progetti esecutivi messi in campo: i tresiti S.I.C. (Sito Importanza Comunitaria) e lacosta molisana per la riqualificazione dellepinete litoranee, la realizzazione di passerellesul sistema dunale, il ripristino di ambientiumidi lagunari e la fase di realizzazione dibat-box per i chirotteri. E’ stato poi visitato ilCentro educazione Ambientale (CEA) di Pe-tacciato anch’esso incluso nel progetto Life. Aconclusione della giornata c’è stata la posadel primo, dei quattrocento bat-box, che sa-ranno allocati nelle zone del progetto LifeMaestrale.

‘Life maestrale’, il delegato UeGrignolio fa tappa in Molise

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Termoli17

10 marzo 2012

TERMOLI - I Carabinieri della locale Compagnia, di-retti dal capitano Francesco Maceroni, negli ultimi giornihanno eseguito un ancor più serrato controllo del terri-torio che ha permesso di raggiungere significativi risul-tati. Infatti nel corso dei servizi effettuati nell’arco not-turno sia nel centro della città che nella immediataperiferia, i militi hanno arrestato un cittadino di originemarocchina R.A. di 32 anni senza fissa dimora, intercet-tato mentre a piedi girovagava nella zona industrialesenza una valida giustificazione. Dalle successive verifi-che sul conto i militari dell’Arma hanno accertato che eraricercato dal 2010 perché colpito da un ordine di carce-razione emesso dalla Procura della Repubblica di Trani,dovendo scontare una pena di 11 mesi e 27 giorni di re-clusione poiché condannato per furto aggravato e portoabusivo di armi. Dopo le formalità di rito il marocchinoè stato associato presso la Casa Circondariale di Larino.Durante il proseguo dei servizi i carabinieri hanno de-nunciato a piede l’ibero tre persone che viaggiavano a

bordo di una Fiat 500 per le strade della città. Si di B.A.21enne di origine marocchina, senza fissa dimora, rite-nuto responsabile dei reati di ingresso e soggiorno clan-destino e mancanza dei documenti di identificazione;F.M 38anni di Colletorto ritenuto responsabile dei reati diporto abusivo di un coltello del genere proibito, possessoingiustificato di grimaldelli, false attestazioni sulla pro-pria identità personale e guida con patente revocata;M.G. 21enne da Larino è stato segnalato all’Autorità Am-ministrativa quale assuntore di sostanze stupefacentipoiché trovato in possesso di 3 grammi di eroina: per tuttie tre sostanza stupefacente del genere eroina: per tutti etre sono stati proposti anche per l’applicazione del Fogliodi Via Obbligatorio. Infine nel mirino dei militari del-l’Arma due giovani R,N, 25enne di Guglionesi e M.L. di26 anni termolese, trovati in possesso di 4 grammi dieroina suddivisi in dosi: entrambi sono stati denunciati apiede libero per detenzione ai fini di spaccio di sostanzestupefacenti.

TERMOLI – Riceviamo e pubbli-chiamo nota del consigliere comu-nale Paolo Marinucci: “E' semplice-mente pazzesco che in un periododi incertezza economica e sociale la“politica”, invece di dare delle cer-tezze, tentenna per motivi di spar-tizione di poltrone e di incarichi. E'da oltre un anno che il ConsorzioIndustriale vivacchia senza che cisia un Presidente.Non arrivano in-dustrie nuove. Quelle che ci sonomandano i lavoratori in cassa inte-grazione. Non si capisce quale sia ildestino del Consorzio e delle politi-che industriali per questo territorio.Gli amministratori “pendono” dallelabbra di altri. E il sindaco Di Brinoche fa? Si perde in chiacchiere.Sì,perché questa amministrazionesta facendo solo “chiacchiere”.E,come si dice a Termoli, le “chiac-chiere se le porta il vento”. Ma vi vo-

lete rendere conto dell'aridità in cuistate trascinando questa città? Nonci provate nemmeno a fare qualcosaper la comunità. Vi barricate dietroil “c'è crisi”, “non ci sono soldi”. Inqueste occasioni si vede il saper go-vernare, il ricercare soluzioni chevanno a vantaggio della città e deicittadini. C'è bisogno di rispostecerte, concrete e tempestive. Questoterritorio ha bisogno di essere di-feso. E con lui chi ci abita. Noncredo che ad un padre di famiglia, alritorno a casa, interessi sapere chevengano spartite le poltrone o chivincerà il toto-presidente. Credopiuttosto gli interessi sapere che chiricoprirà un ruolo di responsabilitàper conto di tutti, sia capace di farloe sia capace di dare dignità creando,o almeno mantenendo, uno spira-glio occupazionale”.

TERMOLI - In occasione della conclusione degli eventidedicati al 150° anniversario dell’Unità d’Italia, l’Assessoratoalla Cultura del Comune ha organizzato per questa sera alle21, al Teatro Lumiére, il “Gran Concerto Sinfonico di Prima-vera”, a cura della Grande Orchestra di Fiati “I Filarmonici”.La Grande Orchestra d’Europa “I Filarmonici”, curata dal di-rettore artistico Gabriele Fusco, nasce nel 2006 all'interno del-l'Associazione Artistico - Culturale "Quelli che...la Musica" consede a Montescaglioso (MT). L'orchestra, composta da 55professionisti e virtuosi, si distingue subito nel panoramamusicale nazionale organizzando svariati concerti ed eventimusicali che la vedono partecipe riscuotendo numerosi suc-cessi di pubblico e critica. Nel dicembre 2010, dopo un'intensa

attività concertistica svolta nel corso degli anni, l'orchestra or-ganizza una tournèe intitolata "Quelli che ... la Musica inTour", che porta "I Filarmonici" in giro per l'Italia da Nord aSud, approdando in prestigiosi teatri come il: Metropolitan diGinosa (TA), il Teatro Fulvio di Guglionesi, il Teatro Splendordi Bollate (MI). Il tour si è concluso con la partecipazione dellacompagine orchestrale al Concorso Internazionale per Orche-stre di Fiati "Prague Music Festival" tenutosi a Praga (Repub-blica Ceca) nel Gennaio 2011, dove l'orchestra si è imposta ag-giudicandosi il 10° “Premio di Categoria” ed il “PremioSpeciale della Giuria” per la migliore esecuzione del branod'obbligo. Diretta dal Maestro Rocco Eletto, l'orchestra offreun repertorio molto ricco e variegato che spazia dal sinfonico

- classico fino ad arrivare al leggero e al jazzistico, toccandocosì autori come Rossini, Respighi, Tchaikovsky, Gimenèz,Modugno, Abba, Santana, Queen, Deep Purple, Abreu, Arban,Village People. La scelta di puntare gran parte delle risorseproprio sulla musica leggera ha lo scopo di avvicinare ancheil pubblico giovanile a questa realtà, motivo per il quale, nellaseconda parte dei concerti, la formazione si arricchisce di al-cuni "preziosi elementi musicali" (tastiera, chitarra elettrica,basso elettrico e batteria), che rendono suggestivi e realisticiquei brani dal carattere travolgente e frizzante che coinvol-gono il pubblico, rendendolo partecipe di un'emozione unicae nuova che solo le note della Grande Orchestra "I Filarmo-nici" riescono a trasmettere.

Latitante marocchino, arrestano dai carabinieriI militari dell’Arma hanno anche denunciato a piede libero quattro persone

L’uomo dovrà scontare ora una pena di 11 mesi e 27 giorni di reclusione

Comune, Marinucci all’attacco: “Di Brino fa solo chiacchiere”

Al Lumiére il Gran concerto sinfonico di primavera

TERMOLI - Il Presidente del Consiglio, dott.Alberto Montano, ha proposto all’approvazionedel Consiglio comunale un Ordine del giorno ur-gente di solidarietà ai militari e di sostegno al-l’azione del Governo italiano per la vicenda deimarò del battaglione S. Marco detenuti in India.Il documento è stato proposto alla sottoscrizionedei Consiglieri comunali che vogliano condivi-dere questo atto di vicinanza ai nostri soldatiespresso a nome della Città di Termoli. Pertantoil Consiglio comunale è chiamato a deliberare ildocumento che “esprime vicinanza e solidarietàa nome della città di Termoli ai nostri due mili-tari Massimiliano Latorre e Salvatore Gironedel Reggimento San Marco, al momento ille-galmente privati della libertà dalle autorità giu-diziarie dell’India, esprimendo ad ogni modocordoglio per la morte dei due pescatori indianiper la quale dovranno essere accertate le re-sponsabilità; di stigmatizzare il fatto che si siapermessa la consegna di due nostri soldati alle

autorità indiane in contrasto con le norme inter-nazionali che sottoponevano all’autorità giudi-ziaria italiana il compito di accertare e valutarei fatti e chiede al Governo di verificare in talsenso le responsabilità”. Inoltre di “sostenerel’azione del Governo italiano impegnato in tuttele sue articolazioni per chiarire e risolvere la vi-cenda e a promuovere ogni attività di sostegnoe solidarietà in favore dei due marò”. Una voltadeliberato l’atto sarà trasmesso al Ministro degliEsteri.

Marò: in un odg la solidarietà del consiglio comunale

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Spettacolo18

10 marzo 2012

JELSI - Scritta da Pierluigi Giorgio nel 2008 e da allora sempre rap-presentata, la “Ballata dell’uomo-orso” è ormai un appuntamento chesi ripete ogni anno a Jelsi. Questa edizione vedrà la partecipazione, inqualità di ospite, di Danilo Sacco, ex voce dei Nomadi (ne è uscito a fine2011). Sacco, dopo aver letto il testo della ballata, ha proposto a Giorgiodi farne una versione musicata e cantata. Il cd è pronto e uscirà a breve.Oggi, organizzato dall’associazione “Gli orsi volanti”, l’evento si svilup-perà nella piazza di Jelsi.

E’ un sabato d’inverno che consente però, alpopolo della notte, di poter scegliere che tipo diserata trascorrere. Nel capoluogo la movida sidivide nei due club quali Alexander e Red Pas-sion. Il primo, con cadenza regolare, offre ai gio-vani clienti serate con guest, dj nazionali e inter-nazionali.

Molti sono stati gli ospiti che hanno caratteriz-zato parte dell’inverno, e tutto sempre con granconsenso di pubblico.

Oggi la serata dance si sviluppa nella mainroom e nel privè house con i dj resident Raf, An-gelo Frezza, Uptown, Ciakko, Diego Colangelo.Ingresso omaggio donna sino alle 0.30. Info3397531610.

Al Red Passion la serata titola “Balloonsparty”. Due piste con tutta la musica dal revivalalla commerciale delle chart attuali. Info 3394825791.

A Bojano la programmazione alla Fonte delghiro (VA eventi), prosegue ogni settimana con

appuntamenti che spaziano dal folk al rock al-l’acustico. Stasera è la volta di una parte dellacover band di Luciano Ligabue Tra palco e re-altà, nuova formula adottata dal pub di Bojano,che sviscera così la parte più intima delle rockband italiane. La voce e la chitarra del gruppo inversione unplugged a partire dalle 22.30.

A Larino al Royal green pub si terrà “Conteston the stage”, terza eliminatoria con le band:Anyma, Elvis Elbow, Francesco Giorgetti e Fla-men Shift. Trenta minuti per ognuno e giudiziodi una giuria tecnica e una popolare. Al vincitore,la realizzazione di un video clip e un mini tourdi cinque date.

Un altro live è previsto oggi a San Martino inpensilis alle 16.00 nell’aula consiliare del Co-mune. In un set acustico si esibiranno NancyCardo e Mario Petrecca.

Va ricordato che ad Isernia invece, live ognisettimana alla birerria Holzhaus con la pro-grammazione di Casostanzino Ent.

Danilo Sacco ospite allaballata dell’uomo-orso

Tradizione popolareCome divertirsi

in questo weekendConsueti appuntamenti in discoteca, alcuni live maanche teatro e mostre, si può scegliere

Libri. Oggi alle 16.30 alla sala AxA presso Palladino company

Ruggero Ruggieri presenta “Riflessi”CAMPOBASSO - Otto racconti, di cui cinque nuovi, di Ruggero

Ruggieri, sono parte integrante del libro “Riflessi” che verrà pre-sentato alla stampa questo pomeriggio alle 16.30 alla sala AxAdella Palladino company.

Il collegamento tra il padre Aldo, e la voglia del figlio di scri-vere alla stessa maniera, trovano uno sbocco naturale nel lavorodella figlia Fabiana, rientrata dal Congo dove opera in un pro-getto dell’onlus Voica.

Ecco lo spunto che ha spinto Ruggero Ruggieri a scriverealtri cinque nuovi racconti, aggiungendoli ai tre del padre.

La presentazione del libro al pubblico si terrà domani alle18.00, interverrà il critico Antonio D’Ambrosio.

ISERNIA - Stamane alle 10.30, nel foyer del nuovo auditoriumdi Isernia, verrà inaugurata la mostra “Le donne che hannofatto l’Italia”, già con successo al Complesso Monumentale delVittoriano in Roma e nel Castello Ursino di Catania,

L’iniziativa è stata programmata dall’Unità Tecnica di Missionedella Presidenza del Consiglio dei Ministri, che s’è fatta caricodi tutti gli oneri di allestimento e di gestione.

Resterà aperta sino al 10 aprile e sarà visitabile tutti i giornidalle 9.00 alle 14.00, tranne la domenica.

Info 0865449273.

CAMPOBASSO - Oggi alle 18.00 alla sala AxA presentazione del libro“Vita del B. Giovanni da Tufara”.

CAMPOBASSO - Dal 14 al 28 marzo si terrà, presso la biblioteca Al-bino la rassegna cinematografica “La libertà di espressione”. In pro-gramma, ogni mercoledì “I cento passi” (foto), “Vajont” e “Il caso Mat-tei”.

CAMPODIPIETRA - Sarà il maestro Fabrizo Barchi a tenere, il 17, 24e 31 marzo il corso di ‘vocalità applicata al repertorio per direttori dicoro e coristi’ e il ‘corso di direzione di coro’.

Mostra. ”Le donne che hanno fatto l’Italia”

Agenda. Appuntamenti prossimi giorni

In arrivo una rassegna cinematografica ed un corso di vocalità

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30.000 copie in omaggio

ANNO VIII - N° 59 - SABATO 10 MARZO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

www.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

Dopo la sconfitta subita nel derby di Tri-vento non era facile reagire prontamente.L’Olympia Agnonese ha dato dimostrazionedi essere una squadra di carattere ed il suc-cesso in casa del Luco Canistro nel recuperodi mercoledì ha ridato fiducia nell’ambientecome conferma l’allenatore dei granata Cor-rado Urbano: “La squadra si è espressa benesoprattutto sul piano della determinazione edella cattiveria agonistica poiché, sul pianodel gioco, abbiamo incontrato qualche diffi-coltà legata alle condizioni del terreno digioco. I ragazzi hanno cercato e ottenuto unavittoria importante soprattutto per la classi-fica ma anche per il morale dopo la sconfittaa mio avviso immeritata nel derby di Tri-vento”. La vittoria fuori casa mancava dal lontanissimo 11 dicembre edil successo in terra abruzzese serviva per ritrovare le giuste motivazioniin vista di un finale di stagione tutto in salita per gli alto molisani chesono alla ricerca di quei punti necessari per raggiungere la salvezza ilprima possibile. A PAG. 21

Serie D, per l’Agnonse si aprirà domenica un ciclo terribile

La terza giornata della c.d “fase a orologio”,nella seconda fase del campionato, vede lebiancorosse campobassane della Women’sBasket scendere alle 21,15 di questa sera sulparquet di Senigallia, per una sfida fra duecompagini che negli ultimi anni si sono scon-trate diverse volte.

Dopo l'importante vittoria contro il Roseto,le ragazze di coach De Florio si sono allenatenel corso della settimana per preparare almeglio l’incontro di oggi, sapendo bene diavere a che fare con una compagine che, no-nostante la posizione in classifica, ha datosempre filo da torcere a tutte le avversarie.Lapartita non sarà dunque facile e sarà neces-sario giocare al massimo sia in attacco sia indifesa per avere ragione di una squadra che nonostante la fase regolareè stata superata sia in casa (66-49) che fuori (49-53) si è dimostrata unabuona formazione con ottime individualità. Le marchigiane sono al set-timo posto in graduatoria con 3 partite vinte e 13 perse, rispetto alla primafase mancherà la lunga Francesca Redolf. A PAG. 22

Basket femminile, serie B: la Women’sè impegnata questa sera a Senigallia

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Sport20

10 marzo 2012

Ultimo allenamento ieri mat-tina per il Campobasso che hasvolto la seduta presso l’antista-dio di Selva Piana. Stamane nonci sarà rifinitura, ma il gruppopartirà alle 10 per la lunga tra-sferta di Catanzaro. Ci sarà unasosta, probabilmente a Salerno,per il pranzo.

I rossoblù hanno preparato ladifficile partita contro la vice ca-polista in soli due giorni, visto chemercoledì c’è stato il turno infra-settimanale. Nonostante questo ilgruppo di Imbimbo ha lavoratocon intensità e concentrazione edomani pomeriggio cercherà diallungare la striscia positiva chedura da quattro turni. I molisani

stanno attraversando un ottimomomento di forma e proverannoa fare lo sgambetto ad una supercorazzata. La compagine di misterCozza è stata costruita per vin-cere il torneo ed insieme al Peru-gia è la squadra con il miglior or-ganico. Mercoledì i giallorossisono stati bloccati sul pari dal-

Lega Pro - Seconda Divisione

Licciardi in azione

Riforma dei campionati

Lega Pro unica dal 2013: resta un rebus la prossima annata

PROGRAMMA GARE E ARBITRI 33^ GIORNATA - GIRONE BGara Arbitro Assistente 1 Assistente 2

Ebolitana - Aprilia Albertini Saia Ficarra(Ascoli Piceno) (Palermo) (Palermo)

Fano - Aversa Normanna Verdenelli De Troia De Rubeis(Foligno) (Termoli) (L’Aquila)

Catanzaro - Campobasso Brasi Pulcini De Stazi(Seregno) (Bergamo) (Ciampino)

Vibonese - Celano Baldicchi Ferraioli Palazzo(Città di Castello) (Nocera I.) (Taranto)

L’Aquila - Giulianova Zivelli Delle Foglie Abruzzese(Torre Annunziata) (Bari) (Foggia)

Fondi - Isola Liri Greco Balzano Calcopietro(Lecce) (Cagliari) (Ostia Lido)

Melfi - Milazzo Fanton Quitadamo Sbrescia(Lodi) (Modena) (Castellammare di S.)

Neapolis - Paganese Adduci Stasi Vigo(Paola) (Barletta) (Acireale)

Gavorrano - Perugia Ripa Ernetti Tozzi(Nocera I.) (Roma 2) (Ostia Lido)

Chieti - V.Lamezia Benassi Bonafede D’Apice(Bologna) (Bologna) (Parma)

STATISTICHE

PT G V N P GF GS MI

34 28 9 9 10 30 31 -15

PT G V N P GF GS MI

63 30 18 9 3 46 20 +1

CAMPOBASSO CAMPOBASSO (2 pt di penalizzazione)(2 pt di penalizzazione)

CATANZAROCATANZARO

l’Aprilia, perdendo un’occasioneper agganciare in vetta gli umbri.Pertanto domani pomeriggio i ca-labresi cercheranno di riscattareil mezzo passo falso avuto in terralaziale. Anche per questo sarà unmatch oltremodo complicato per ilCampobasso. Che tuttavia affron-terà la gara senza alcun timore,provando ad imporre il propriogioco. E’ questo il credo di misterImbimbo che ha chiesto ai suoiragazzi di rispettare gli avversari,ma senza riverenze. Certo è che inumeri del Catanzaro sono im-pressionanti. 63 i punti conqui-stati, frutto di 18 vittorie e 9 pa-reggi: soltanto 3 le sconfitte

Prosegue in questi giorni la querelle relativa alla riforma dei cam-pionati. Come noto il presidente Macalli ha già illustrato il nuovo for-mat che prenderà il via dalla stagione 2013-2014. Ci sarà una Lega Prounica composta da 3 gironi da 20 squadre per un totale di 60 compa-gini. Il problema ora riguarda la prossima annata, visto che la riformaentrerà in vigore dal 2013. Già dalla prossima stagione si potrebbe ar-rivare al numero di 60 squadre in Lega Pro, viste le problematiche cheattanagliano numerosi club di Lega Pro. Il problema riguarderebbe lacomposizione dei girone. La prima divisione dovrebbe restare con duegironi da 18 squadre, così com’è attualmente, mentre per la secondadivisione si starebbe pensando ad un maxi girone da 24 squadre, cheprevedrebbe 6 promozioni e le necessarie 9 retrocessioni, tanti quantisono i gironi di serie D. Un’altra ipotesi, meno realistica e applicabile,vorrebbe la possibilità di effettuare alcuni ripescaggi per poter rag-giungere il numero di 32 squadre in seconda divisione in modo dacomporre 2 gironi da 16. Ma il presidente Macalli ha già dichiarato ilblocco dei ripescaggi. Sarà certamente un’estate calda per la Lega.

dim

Con l’Aprilia parte il nuovo corso dei lupetti

A cinque giornate dal ter-mine del campionato parte ilnuovo corso della Berretti delCampobasso. Al posto del di-missionario Di Giacomo èstato chiamato Bonetti, dopoil rifiuto di Rino Alfieri. In-tanto, però, dopo la mortifi-cante sconfitta di sette giornifa (0-7 con l’Aprilia) i moli-sani sono finiti ultimi in clas-sifica. Oggi per la quint’ultimagiornata di campionato i lu-petti saranno impegnati sulrettangolo da gioco dell’Apri-lia. Sperando di evitare ulte-riori figuracce. dim

FROSINONE 51SORRENTO 39AVELLINO 38APRILIA 38LATINA 35FOGGIA 31BARLETTA 26CELANO 26PAGANESE 24FONDI 23ISOLA LIRI 23AVERSA N. 18ANDRIA BAT 14CAMPOBASSO 12

CLASSIFICA

BERRETTI

stagionali. I calabresi detengono ilsecondo miglior attacco con 46 golall’attivo e la seconda miglior di-fesa con sole 20 reti subite. Tra lefile dei giallorossi figurano due exrossoblù, entrambi ad inizio sta-gione a Campobasso. Si tratta diAlberto Quadri e Simone D’Anna,con l’ex capitano del lupo che èdivenuto immediatamente pernodel centrocampo.

Mister Imbimbo dovrà fare ameno del solo Modica, non ancoraal top della condizione, mentrenon ci sono squalificati.

CONVOCATI. In 18 partirannoquesta mattina alla volta di Ca-tanzaro: Ioime, Falcone, Mateo,

Esposito, Bertozzini, Scudieri, Ci-rillo, Fazio, Mazza, Bruno, Viscido,Forgione, Licciardi, Rega, DiNardo, Cruz, La Porta e Todino.Non figurano nella lista dei con-vocati Giannattasio e Baldares, la-sciati a casa volontariamente peressersi resi protagonisti di com-portamento scorretto.

Domenica sera si rientrerà aCampobasso, nonostante merco-ledì bisognerà viaggiare alla voltadi Fano per un nuovo recupero.In un primo tempo si era pensatodi raggiungere le Marche diretta-mente da Catanzaro, ma alla finesi è deciso di rientrare nel capo-luogo. mdi

Questa mattina la partenza per la Calabria: 18 i convocati, tra i quali non figurano Giannattasio e Baldares,esclusi per motivi disciplinari

Lupi concentratiA Catanzarosenza paura

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Sport21

10 marzo 2012

Dopo la sconfitta subita nel derby di Trivento non erafacile reagire prontamente. L’Olympia Agnonese ha datodimostrazione di essere una squadra di carattere ed ilsuccesso in casa del Luco Canistro nel recupero di mer-coledì ha ridato fiducia nell’ambiente come confermal’allenatore dei granata Corrado Urbano: “La squadra siè espressa bene soprattutto sul piano della determinazionee della cattiveria agonistica poiché, sul piano del gioco, ab-biamo incontrato qualche difficoltà legata alle condizionidel terreno di gioco. I ragazzi hanno cercato e ottenuto unavittoria importante soprattutto per la classifica ma ancheper il morale dopo la sconfitta a mio avviso immeritata nelderby di Trivento”. La vittoria fuori casa mancava dal lon-tanissimo 11 dicembre ed il successo in terra abruzzeseserviva per ritrovare le giuste motivazioni in vista di unfinale di stagione tutto in salita per gli alto molisani chesono alla ricerca di quei punti necessari per raggiungerela salvezza il prima possibile. Per l’Agnonese infatti siapre un ciclo “terribile”, complice un calendario chemetterà i granata di fronte alle migliori squadre del gi-rone: si inizia domenica a Teramo, poi sabato prossimoin casa contro l’Ancona e poi Civitanovese ed Isernia:

“Sappiamo che fino alla fine del cam-pionato ci aspetta un calendario diffi-cile però le partite vanno giocate. Cisono delle gare che oggettivamente inpartenza ci vedono sfavoriti però noi cele andiamo a giocare senza timore”. IlTeramo, che appare sempre più lacandidata principale per la vittoria del campionato, hatra i suoi punti di forza un attaccante d’oro, l’argentinoMasini, capocannoniere del girone F, con diciotto retirealizzate in venticinque partite. Il giocatore a propositodella gara con l’Agnonese, lancia un avvertimento aisuoi compagni: “Dobbiamo stare attenti a non concederepunizioni nei pressi della linea che delimita l’area di rigoreperché Keita ed anche qualche altro calciatore sono spe-cialisti nel calciarli. L’Agnonese avrà lo stesso rispettodella Jesina. E’ squadra tosta che si difende bene e se do-vesse chiudersi a riccio potrebbe metterci in difficoltà. In-dipendentemente dall’avversario, ogni gara presenta lestesse difficoltà e nello stesso tempo specifiche peculiaritàda interpretare diversamente”.

ANPA

L’Atletico Trivento sta vivendo unmomento davvero positivo. I successidi fila ottenuti contro Recanatese,Olympia Agnonese e Miglianicohanno riaperto la corsa dei gialloblùverso i play off che al momento sonodistanti solo due lunghezze. Novepunti pesantissimi ma che non la-

sciano pienamente soddisfatto il tec-nico Massimo Agovino che, seppursoddisfatto dai risultati, non lo è al-trettanto sul piano del gioco. Merco-ledì nel recupero contro il Miglianicola squadra ha sofferto più del dovutocontro un’avversaria decisamentealla portata dei trignini e probabil-mente l’atteggiamento mentale, l’ap-proccio al match, non era di quelligiusti:“Abbiamo giocato una buonapartita senza però vedere gli occhidella tigre, senza cattiveria, senza cini-smo. Sinceramente un po’ mi aspettavoquesto atteggiamento perché quandoesci vittorioso da un derby e dopo tre

giorni giochi contro un’avversariasulla carta abbordabile, vista la defici-taria posizione di classifica, qualcunopuò pensare di giocare con sufficienza.Non va bene, così non si va da nessunaparte”. Se il gioco non è quello spu-meggiate i numeri però dicono che ilTrivento ha messo in fila tre vittorieconsecutive: “E’ perfetto. I tifosi vo-gliono questo, l’allenatore è mantenutoin piedi dai risultati, la squadra altret-tanto, stiamo facendo benissimo e ab-biamo invertito il trend negativo cheavevamo in casa nel girone d’andata.Però bisogna cambiare atteggiamentodalla prossima partita contro la VisPesaro, dobbiamo vincerla a tutti i costie cercare di accorciare ulteriormente ledistanze dall’Isernia”. La squadra in-tanto sta ultimando la preparazionein vista della terza gara casalingaconsecutiva: avversaria di turno do-mani al Comunale di contrada Ac-quasantianni sarà la Vis Pesaro, for-mazione ostica ed attualmente allaricerca di punti necessari per restarefuori dalla zona calda della classifica.Il Trivento deve necessariamente al-lungare la serie positiva per conti-nuare ad alimentare il sogno play offche mai come in questo momentosembra essere davvero vicino.

AP

Per l’Agnonese si apre un ciclo terribileLa squadra granata sarà attesa domenica dalla insidiosa sfida con la capolista Teramo, poi ci saranno Ancona, Civitanovese ed Isernia

Il Trivento proiettato alla gara con la Vis Pesaro

Il bomber del Teramo Gerardo Masini

Calcio serie D

Il cannoniere del team abruzzese Masini avverte i compagni: “Dobbiamo stare attenti

a non concedere punizioni nei pressi della linea che delimita l’area di rigore perché ci sono specialisti molto pericolosi”

Ancona-Recanatese Calogiuri di Lecce

A.Trivento-Vis Pesaro Lacalamita di Bari

Santegidiese-Real Rimini Capasso di Firenze

Angolana-Jesina Bianchini di Cesena

Teramo-O. Agnonese Fabbro di Roma 2

Atessa-Sambenedettese Michieli di Padova

Riccione-L. Canistro Affatato di Domodossola

Civitanovese-Miglianico Liguori di Bergamo

Isernia-San Nicolò Mazzei di Brindisi

ARBITRI 26^ GIORNATA GIRONE F

Ieri mattina, presso la sala della Giunta della Provincia diCampobasso, si è tenuta la conferenza stampa di presenta-zione del progetto “Io vado di corsa … e tu?”. Organizzatadalla Provincia di Campobasso in collaborazione con il CIP,Comitato Regionale del Molise, l’iniziativa ha lo scopo di pro-muovere l’attività sportiva per tutti e in modo particolare peri diversamente abili e vedrà il coinvolgimento di importantipersonaggi sportivi di discipline olimpiche e paralimpicheche per la prima volta visiteranno il Molise. Il primo testimo-nial che la Provincia di Campobasso ospiterà in collaborazionecon il Comitato Paralimpico del Molise è Annalisa Minetti, notacantante non vedente che ultimamente si è cimentata, congran successo, anche nel mondo dell’atletica. La Minetti sarànel capoluogo di regione lunedì 12 marzo, accompagnata dalsuo allenatore Andrea Giocondi.

redsport

Io vado di corsa … e tu?Ieri la presentazione

Cip Molise

Mister Agovino: “I risultati sono dalla nostra parte però dobbiamo cambiare atteggiamento in campo e giocare con cattiveria e cinismo”

Un momento della conferenza

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Sport22

10 marzo 2012

La terza giornata della c.d “fase a orolo-gio”, nella seconda parte del campionato,vede le biancorosse campobassane dellaWomen’s Basket scendere alle 21.15 diquesta sera sul parquet di Senigallia, peruna sfida fra due compagini che negli ul-timi anni si sono scontrate diverse volte.

Dopo l'importante vittoria contro il Ro-seto, le ragazze di coach De Florio si sonoallenate nel corso della settimana perpreparare al meglio l’incontro di oggi, sa-pendo bene di avere a che fare con unacompagine che, nonostante la posizione in

classifica, ha dato sempre filo da torcere atutte le avversarie.

La partita non sarà dunque facile e sarànecessario giocare al massimo sia in at-tacco sia in difesa per avere ragione di unasquadra che nonostante la fase regolare èstata superata sia in casa (66-49) che fuori(49-53) si è dimostrata una buona forma-zione con ottime individualità. Le mar-chigiane sono al settimo posto in gradua-toria con 3 partite vinte e 13 perse, rispettoalla prima fase mancherà la lunga France-sca Redolf approdata in A2 alla Free Wo-

men Ancona.Sul versante campobassano c’è da regi-

strare il recupero della Castorani nonchéla ripresa della preparazione dell’Ermito edella Vettese anche se c’è un po’ di scetti-cismo sulla possibilità di vederle sul par-quet di Senigallia. L’impegno di tutte le ra-gazze della Women’s è rivolto dunque aquesta gara con la consapevolezza di dovercontinuare a mirare solo al referto rosaper conservare il primato in classifica eper continuare nella corsa verso la seriesuperiore.

Troverà un Maglie con il “denteavvelenato” la Fonte del BenessereIsernia che questa sera, alle ore19.00, sarà ospite nel centro situatonel Salento.

Il Betitaly Maglie, infatti, terzo inclassifica con 37 punti e, quindi, inpiena zona play-off, è reduce da unasecca e per tanti versi clamorosasconfitta subita lo scorso fine setti-mana a Caserta contro il Volalto.Perché, se è vero che la compaginecampana è quinta in classifica e staattraversando uno splendido pe-riodo di forma, con ben quattro vit-torie di fila nelle ultime uscite, è al-trettanto vero che nessuno avrebbemai potuto pronosticare un successocosì schiacciante, con i primi due setconclusisi addirittura 25-9 e 25-13.

Fatto sta, però, che al di là dellaforza e dello stato d’animo delle lec-cesi, la Fonte del Benessere si accol-lerà un viaggio non indifferente nelprofondo sud per provare a far benee muovere la classifica che attual-mente vede la squadra allenata dacoach Nello Caliendo stazionare al

sesto posto, con 29 punti quandomancano otto giornate alla fine delcampionato, ben undici in più ri-spetto alla quart’ultima posizione, laprima da evitare per non retroce-dere.

Dopo la vittoria di domenicascorsa a Vasto, il morale del gruppoè alto e lascia ben sperare per unaprestazione di buon livello.

“Le ragazze scenderanno in campocome al solito per far bene e provarea portare a casa l’intera posta in pa-lio. Conosciamo la forza del Maglie,peraltro molto cresciuto rispetto allagara di andata nella quale fummo noiad imporci per 3-1 – afferma il presi-dente del club pentro Mauro De Toma– ma sappiamo anche che potremogiocarcela senza tante pressioni, intutta tranquillità.

L’importante sarà riuscire ad espri-mere al meglio il nostro gioco ed inmaniera corale. In questo modo, se-condo me, possiamo essere all’altezzadi qualunque avversario”.

Per quanto riguarda la formazione,con capitan Caterina Cassili ancora

alle prese con qualcheproblema al ginocchio,ma con Betty Tortora chesta pian piano ritrovandola forma dopo il grave in-fortunio patito ad iniziostagione, coach Caliendodovrebbe schierare Mon-temurro palleggiatrice,Muzzo opposto, Tomas-setti e Santagata centrali,Ricciardi e Salpietroschiacciatrici, Boffa li-bero, e Dakay, Cassili,Fraraccio, Tortora, Cu-tone, Ciao e D’Aloisio inpanchina.

Arbitri saranno Giu-seppe Mancini di Bari e

Annamaria Colia di Bar-letta.

La Women’s Campobassoin trasferta a SenigalliaDopo il successo casalingo sul Roseto la squadra di coach De Florio è a caccia della terza vittoria questa sera sul parquet marchigiano

L’Effe Sport ospite del MaglieVolley femminile serie B2

Basket femminile serie B d’Eccellenza

Non c’è tregua per l’Olimpia Cam-pobasso. Appena archiviata la vittorianel derby contro il Maccabi Ripalimo-sani, la squadra del capoluogo di re-gione si rituffa in campionato nuova-mente. Questa sera, con inizio alleore 18.30, arriva nel capoluogo di re-gione il Martinsicuro per un’altra par-tita che si preannuncia come un pos-sibile antipasto dei playoff. NicolaD’Alessio, assistant coach di MimmoSabatelli, fa capire come la vittoria dimercoledì scorso contro Ripalimosanisia stata importante, anche se sonotante le cose da migliorare: “Abbiamogiocato bene da un punto di vista emo-tivo. Tecnicamente dobbiamo ancoramigliorare. Ancora una volta siamoandati sopra di 15 punti per poi staresolamente a più 4. Questa volta ci èandata bene, ma non possiamo semprerischiare”. Le attenzioni, poi, si spo-stano sul nuovo arrivato Lawman.Questo è l’identikit del giocatore bri-tannico: “Ha grossissima fisicità edatletismo. Bisogna lavorare molto daun punto di vista tattico. Devo dire chesi è integrato immediatamente. E’ giàstato in Italia come giocatore e si è ca-lato molto bene nella nostra realtà mo-

lisana. Poi aspettiamo sempre AndreaCasasola”. La partita contro il Martin-sicuro è il classico crocevia, l’enne-simo, di una stagione molto intensa:“Questa è la classica partita molto im-portante sia per noi che per loro. Sonoin striscia e sono molto esperti. Hannouna guardia come Wu, c’è Maggioni,oltre ad Antonini. C’è, poi, un giovaneProsperi che sta mettendo fieno in ca-scina e garantisce sempre una decinadi punti a partita. Sono forti ed esperti.Nell’ultimo turno hanno preso unabrutta batosta a Penne e penso chevorranno riscattarsi”.

Martinsicuro fa ricordare la garadell’andata, dove il team di Sabatelligettò alle ortiche una partita pratica-mente vinta: “All’andata abbiamo at-tuato un nostro suicidio, ma loro cihanno creduto sino alla fine. Devo an-che dire che hanno anche un allenatorebravo che li fa giocare molto bene. Ri-tornando al match dell’andata possodire che siamo stati 39 minuti in van-taggio. Poi Maggioni ci ha punito conun tiro da tre ed un gioco da tre punti.Con loro dobbiamo stare attenti, per-ché sanno giocare a basket”.

Basket serie C regionale

L’Olimpia riceve il Martinsicuro

La Castorani torna a disposizione

Il presidente Mauro De Toma

Nicola D'Alessio

Page 23: Quotidiano - 10 Marzo 2012

MeteoMattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Termoli Isernia

Campobasso

La Ricetta

Ingredienti:

lombata di vitella aglio ramerino sugo di pomodoro o conserva, facoltativo

Preparazione:

Se, piacendovi questi odori, non amate che tornino agola, non fate come coloro che steccano un pollo, unpezzo di filetto o altra carne qualunque con pezzid'aglio e ramerino; ma regolandovi, quanto alla cucina-tura, gettate nella cazzaruola uno spicchio di aglio in-tero e due ciocche di ramerino. Quando mandatel'arrosto in tavola passate il suo sugo ristretto senzaspremerlo e contornate, se credete, il pezzo della carnecon patate, od erbaggi rifatti a parte. In questo caso, pia-cendovi, potete anche aggraziare la carne con pochis-simo sugo di pomodoro o conserva. Il cosciottod'agnello viene assai bene in questa maniera, cotto tradue fuochi.

La vitella di latte si macella in tutti i mesi dell'anno; manella primavera e nell'estate la troverete più grassa, piùnutrita e di miglior sapore.

Arrosto all’odore di aglio e ramerino

Cancro - Se avete molto da fare oggiprobabilmente sarebbe meglio nonandare troppo per il sottile in situa-zioni che richiedono una certa imme-diatezza e soprattutto non potretesoffermarvi su dettagli che avreste in-vece voluto curare. In situazioni diemergenza dovete imparare a fare sol-tanto l’indispensabile poiché di tempone avete avuto fin troppo in passato enon lo avete saputo sfruttare!

Vergine - In questa giornata dovre-ste provare ad essere più positivi e alasciare indietro le questioni che ri-guardano il passato e che negli ultimigiorni avete trattato un po’ troppo co-stantemente lasciando coloro che so-litamente vi ascoltano volentieri untantino basiti di fronte a tanta elo-quenza. Godetevi la vita visto che viriserva continue sorprese!

Scorpione - L’allegria farà da pa-drona nella vostra vita e questo ovvia-mente agevolerà i rapporti con gli altrie anche le decisioni di affari. Saretepiù propensi all’investimento e ad af-frontare qualche piccolo rischio afronte di guadagni o di crescita pro-fessionale e questo è lo spirito giustononostante il periodo vada controcor-rente a quello che provate!

Sagittario - Nella giornata di oggimolte persone vi saranno in qualchemodo vicino per farvi sentire la lorosolidarietà e questo senza dubbio per-metterà a tutti di cooperare per unoscopo comune. Abbiate la stessagrinta dimostrata in altre occasioniper portare avanti i vostri progetti no-nostante non siate così preparaticome vorreste!

Acquario - In questa giornata le per-sone che vi sono intorno potrebberoiniziare a pensare un pochino di piùalle questioni afferenti non soltanto illavoro ma anche personali nel sensoche vi potrebbero essere dei sentimentilatenti che invece andrebbero palesatialla luce di alcune novità avvenutenella vostra vita e che vi permettereb-bero di vivere meglio certe relazioni.

Capricorno - Oggi ci potrebbero es-sere delle questioni affini al vostromodo di pensare che vi potrebberospingere a fare un passo in più verso unprogetto tenuto nel cassetto o verso unapersona che non avevate avuto il corag-gio di coinvolgere fino a questo mo-mento in quanto non sapevate cosa viavrebbe potuto rispondere. Improvvisa-mente tutto prenderà un nuovo corso!

Bilancia - In questa giornata invecedi vedere tutto bianco o nero riuscireteanche a percepire qualche sfumatura equesto vi aiuterà a non essere catego-rici, come invece avevate preventivatodi essere, nei confronti di alcune per-sone che hanno la sola colpa di non es-sere riusciti a convincervi alla primaimpressione e che quindi vi sono rima-sti un pochino ostici da subito.

Leone - Anche se alle persone che visono intorno potrebbe dispiacere ilvostro comportamento distaccato, oggipotrebbe essere indispensabile ten-tare un diverso approccio con lestesse e questo al fine di ottenerequanto non ottenuto fino ad ora conle buone maniere. Del resto siete sem-pre stati corretti nei confronti di tuttiquindi per una volta potete provare.

Ariete21 mar - 20 apr

Toro21 apr - 20 mag

Gemelli21 mag - 21 giu

Cancro22 giu - 22 lug

Leone23 lug - 23 ago

Vergine24 ago - 22 set

Bilancia23 set - 22 ott

Scorpione23 ott - 22 nov

Sagittario23 nov - 21 dic

Capricorno22 dic - 20 gen

Acquario21 gen - 19 feb

Pesci20 feb - 20 mar

OroscopoAriete - In questa giornata sarà fati-coso prendere il giusto ritmo tuttaviavi sentirete subito meglio quando sa-rete alla presenza di una persona chevi piace particolarmente e che vi su-scita sempre sensazioni positive.Quindi riuscirete a portare a terminei vostri impegni in modo proficuo esenza intoppi e dovrete ringraziarequesta persona, magari con una cena!

Toro - Nella giornata odierna dovre-ste fare più attenzione a quanto viverrà detto dalle persone che vi sonointorno e che faranno di tutto per farvicomprendere il loro stato d’animo. Sevi chiederanno un favore lo farannosolo per necessità e non perché nonhanno voglia di fare quanto andrebbefatto, pertanto dovrete accettare l’inca-rico anche se pesante per voi!

Gemelli - Oggi avete tante soddisfa-zioni da potervi prendere ma non do-vrete optare per quelle che faranno delmale ad altre persone, seppur sianovostre “nemiche”. Infatti sarebbe dav-vero da persone senza cuore approfit-tare di un momento di debolezza altruiper infierire. Pensate a come vi senti-reste voi al posto loro o a come vi sietesentiti quando qualcuno ha aprofittato.

AGENDA

Numeri utiliISERNIAFarmacia di turnoSAN LAZZAROVia Tedeschi G., 39Tel. 0865.299310

Ospedale Venezialecentralino 0865.4421

Municipio Tel. 0865.50601

Stazione FerroviariaTel. 0865.50921

CAMPOBASSOFarmacia di turnoPAOLOVia Monforte, 63Tel. 0874.416327

PICCA (di appoggio)Via Mons. Bologna, 24Tel. 0874.416177

Ospedale Cardarellicentralino 0874.4091Municipio 0874.4051Stazione FerroviariaTel. 892021Taxi 0874.311587-92792Soccorso Aci 803116

TERMOLIFarmacia di turnoMARINO - C.so Nazionale, 42/44 - Tel. 0875.706234PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteocentralino 0875.71591Municipio 0875.7121Stazione FerroviariaTel. 0875.706432Capitaneria di portoTel. 0875.706484

Pesci - Se oggi avvertirete un pruritoalle mani quando sarete al cospetto diuna persona in particolare che vi dasui nervi, inutile dirvi che dovretemantenere la calma, in quanto lo sa-pete già. Ciò che non sapete è cheprobabilmente questo vorrà provo-carvi apposta per poi poter sparlare divoi, quindi siate più furbi e non cadetenella loro falsa trappola!

TRENI

ORARI

AUTOBUSMOLISE TRASPORTITel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193

TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZEIl prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdìTermoli: (Terminal) 5,10-12,30Campobasso: (Terminal) 6,10-7,30-9,30-

13,30-16,00Bojano: (P.zza Roma) 6,30-7,50-10,00-

13,55-16,20Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,00-8,20- 10,30-

14,25-16,50Venafro: (S.S. 85) 7,25-8,45-10,55-14,50-

17,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,55-11,20-

15,15-17,40Roma: (Staz. Tiburtina) 9,25-10,30-13,00-

16,45-19,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30

Siena: (P.zza Rosselli) 12,55

Firenze: (P.zza Adua) 14,00

FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLI

Firenze: (P.zza Adua) 14,10

Siena: (P.zza Rosselli) 15,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40

Roma: (Staz. Tiburtina) 11,30-13,30 15,00-

18,30-20,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 15,00-16,30-

20,00Venafro: (S.S.85) 13,15-15,35-17,00-20,30-

22,00Isernia: (P.zza Repubbl.) 13,45-16,00-17,25-

20,55-22,25Bojano: (P.zza Roma) 14,10-16,25-18,00-

21,25-22,45Campobasso: (Terminal) 14,30-16,45-18,30-

21,45-23,15Termoli: (Terminal) 17,45-22,45

NUOVA AUTOLINEA STATALE:

VENAFRO - ISERNIA7.15 Venafro - 7.45 Isernia

ISERNIA - VENAFRO16.30 Isernia - 17.00 Venafro

AUTOLINEE SATITel. 0874.605220 Fax 0874.605230

CAMPOBASSO-TERMOLI:4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 -8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo)- 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anchefestivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) -17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo)TERMOLI-CAMPOBASSO6,10 (anche festivo) - 6,40 - 6,50 - 7,45 -8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45- 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anchefestivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche fe-stivo) - 19,25 - 20,00 - 21,35 (festivo) -22,10 (anche festivo)CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

6.30 7.40 9.108.05 9.15 10.45

14.15 15.25 16.5517.10 18.20 19.50

PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO11.10 12.40 13.5014.35 16.05 17.1518.30 20.00 21.1020.05 21.35 22.45

AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA/ BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DILUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌDA VENAFRO partenze5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Areaservizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini -13.00 Forlì - 13.45 Imola - 14.30 BolognaDA BOLOGNA partenze15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì -17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Este Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso -23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro

AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO / BO-IANO / ISERNIA / VENAFRO / CASSINO / ROMADA CAMPOBASSO partenze5.45 Campobasso - 6.15 Boiano - 6.45 Isernia7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 RomaDA ROMA partenze12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro -15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI:CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

(anche festivo)

(anche festivo)

(festivo)

(festivo)

CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo

06:00 07:4206:48 08:3409:40 11:15 12:20 14:1114:15 15:5017:18 19:0317:40 19:3018:30 20:1521:00 23:00

TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo

05:49 07:3806:49 08:2412:17 13:5813:17 15:0015:00 16:3916:17 17:5317:18 19:0318:40 20:3020:48 22:38

CAMPOBASSO-NAPOLIPartenza Arrivo

05:17 07:5306:28 09:2213:16 16:1314:15 17:2518:00 21:00

NAPOLI-CAMPOBASSOPartenza Arrivo

04:56 08:3505:20 08:3512:11 15:2012:43 16:0114:10 16:5814:29 17:3017:11 20:0017:29 20:1519:30 22:25

CAMPOBASSO-ISERNIA-ROMA TERMINI

Partenza IS Arrivo05:52 06:47 08:5307:15 08:19 10:1408:33 09:35 11:4014:20 15:15 17:1917:01 17:55 19:5419:30 20:39 22:54

ROMA TERMINI-ISERNIA-CAMPOBASSO

Partenza IS Arrivo06:15 08:17 09:1509:15 11:16 12:1314:08 16:21 17:2614:40 17:52 19:0017:08 19:43 20:4419:02 21:09 22:0020:08 22:03 22:55

Page 24: Quotidiano - 10 Marzo 2012

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