RELAZIONE DI MONITORAGGIO E VALUTAZIONE FINALE · Istituto Comprensivo I Circolo Vibo Valentia 1 RELAZIONE DI MONITORAGGIO E VALUTAZIONE FINALE A.S. 2016/2017 N° Titolo modulo 1

Istituto Comprensivo I Circolo Vibo Valentia 1

RELAZIONE DI MONITORAGGIO E VALUTAZIONE FINALE

A.S. 2016/2017

N° Titolo modulo

1 Modulo 1 “FacciAMO Il TEATRO” (IV Don Bosco)

2 Modulo 2 “COLPI DI SCENA” (IV Don Bosco) “

3 Modulo 3 “A SCUOLA DI TEATRO” (V Don Bosco)

4 Modulo 4 “POLVERE DI PALCOSCENICO” (V Don Bosco)

5 Modulo 5 “RECITAR CHE PASSIONE” (IV- V Affaccio-Buccarelli)

6 Modulo 6 “FANTASIA TEATRALE” (IV- V Don Milani)

7 Modulo 7 “TEATRANDO” (Scuola Sec. I grado – Vena Sup.)

8 Modulo 8 “ Produzione Musicale”

9 Modulo 9 “Integrazione e accoglienza alunni in difficoltà”

10 Modulo 10 “ Scenografia”

A cura della REFERENTE di VALUTAZIONE

Ins. Franzè Vittoria

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “1° CIRCOLO” DI VIBO VALENTIA (VV) Piazza Martiri d’Ungheria – 89900 Vibo Valentia (VV) – Tel 0963 - 41137 Fax 0963/42641

Codice Min.: VVIC831008 - Codice fiscale: 96034330793 - Mail : [email protected] PEC: [email protected] - Sito web: www.icprimocircolovv.gov.it

Istituto cassiere: Banca Popolare dell’Emilia Romagna S.C. Viale Matteotti, Città Vibo Valentia (VV) – IBAN (tesoreria unica) IT71Y0100003245454300318157

PROGETTO PROMOZIONE DEL TEATRO IN CLASSE

“FACCIAMO IL TEATRO A SCUOLA”

AVVISO D.D. 981 DEL 30/09/2015 E SUCCESSIVE MODIFICHE

mailto:[email protected]

mailto:[email protected]

http://www.icprimocircolovv.gov.it/


INTRODUZIONE

Il teatro rappresenta la forma d’arte collettiva per eccellenza. Fare teatro significa anzitutto lavorare in gruppo, aprire tutti i canali per ascoltare se stessi e gli altri, concentrarsi insieme verso un obiettivo comune e stimolante: lo spettacolo. In questo Progetto si è cercato di incentivare l’alunno ad impegnarsi, dare il meglio di sé e responsabilizzarsi nel lavoro con gli altri, dandogli la possibilità di poter esprimere creativamente il proprio mondo emozionale. Molta importanza è stata data alla conoscenza di se stessi, delle proprie emozioni, del proprio corpo con i suoi movimenti e gesti. Gli alunni sono stati coinvolti, insieme ai compagni in attività che hanno richiesto impegno personale, ascolto e fiducia nei confronti degli altri e della propria persona con una maggiore disponibilità nella comunicazione. Si riconosce, infatti, l’importanza del corpo e del movimento corporeo come strumenti della comunicazione, perché alla base di tutti i linguaggi verbali, mimici, figurativi, gestuali, si trova la corporeità come elemento di mediazione nel momento in cui il soggetto si mette in relazione con l’altro. Gli obiettivi generali sono stati: - offrire a tutti gli alunni l’opportunità di esprimere le proprie emozioni e “mettersi in gioco” scegliendo il ruolo ad essi più congeniale. - Potenziare e rafforzare la conoscenza di SE’ e dell’ALTRO. -Educare al rispetto dell’altro, alla collaborazione e alla cooperazione. -Ampliare gli orizzonti culturali stimolandone la sensibilità alle arti sceniche. -Sperimentare linguaggi espressivi diversi quali: la gestualità, l’immagine, la musica, il canto, la danza e la parola.

Modulo 1 Titolo modulo: “FacciAMO Il TEATRO” (IV Don Bosco) Numero di partecipanti: 8 alunni di Scuola Primaria Periodo di svolgimento: marzo-aprile-maggio 2017 Durata (ore): 30 Esperto:Prof. Andrea Naso Durata (ore): 15 Tutor : Ins. Brindisi M. (ore)15 Tutor : Ins Grillo Laura Titolo spettacolo finale: La Patente di Luigi Pirandello

ORGANIZZAZIONE

Da un’ analisi effettuata dalla scrivente, si è rilevato che le attività di laboratorio teatrale si sono svolte in un clima sereno e la partecipazione degli alunni è stata assidua.Gli obiettivi sono stati rivolti verso:

La comunicazione e la socializzazione.

Potenziamento delle capacità di autocontrollo.

Acquisizione della consapevolezza del proprio sé, delle proprie potenzialità e del rapporto con lo spazio e con gli altri.

Potenziamento della creatività.

Capacità di ascolto.

Il giudizio finale complessivo è certamente positivo: gli alunni sono stati recettivi e lo spettacolo finale ha dato risultati eccellenti.


Modulo 2 Titolo modulo: “Colpi di scena”(IV Don Bosco) Numero di partecipanti: 6 alunni di Scuola Primaria Periodo di svolgimento: marzo-aprile-maggio 2017 Durata (ore): 30 Esperto:Prof. Andrea Naso Durata (ore): 15 Tutor : Ins. Franzè Vittoria (ore)15 Tutor : Ins Nicotra Roberta Titolo spettacolo finale: La Patente di Luigi Pirandello

ORGANIZZAZIONE

Da un’ analisi effettuata dalla scrivente, si è rilevato che le attività di laboratorio teatrale si sono svolte in un clima sereno e la partecipazione degli alunni è stata assidua.

Gli obiettivi sono stati rivolti verso:







Modulo 3 Titolo modulo: “A SCUOLA DI TEATRO” (V Don Bosco) Numero di partecipanti: 26 alunni di Scuola Primaria Periodo di svolgimento: marzo-aprile-maggio 2017 Durata (ore): 30 Esperto:Prof. Tatangelo Ester Durata (ore): 15 Tutor : Ins. Bertucci Rosina -ore 15 Tutor Ins. Rossi Rosa Titolo spettacolo finale: Il Piccolo Principe

ORGANIZZAZIONE


Obiettivo fondamentale del progetto è stato lo sviluppo della creatività e della fantasia attraverso un percorso di conoscenza su se stessi e gli altri.


In particolare gli obiettivi sono stati:

Favorire le relazioni tra individuo e gruppo.

Promuovere la scoperta di se.

Sollecitare e manipolare l’esperienza del proprio vissuto.

Conoscere e controllare il corpo nello spazio.

Utilizzare in modo creativo la comunicazione e sperimentare una pluralità di linguaggi.


Modulo 4 Titolo modulo: “POLVERE DI PALCOSCENICO” (V Don Bosco) Numero di partecipanti: 25 alunni di Scuola Primaria Periodo di svolgimento: marzo-aprile-maggio 2017 Durata (ore): 30 Esperto:Prof. Feroleto Luigi Durata (ore): 30 Tutor :Ins. Vallone Caterina Titolo spettacolo finale: La Dodicesima Notte di William Shakespeare

ORGANIZZAZIONE








Tutti gli alunni hanno avuto la possibilità di esprimersi, conoscersi e sperimentare un’occasione in più per crescere. Tutti i partecipanti hanno potuto accrescere la recettività al linguaggio teatrale e sviluppare un atteggiamento di ascolto e rispetto. I bambini sono stati protagonisti e soggetti attivi di un progetto che ha messo in gioca la sensibilità, l’affettività e il linguaggio del corpo, la spinta Aa lavorare insieme e usare le proprie capacità e competenze acquisite.



Modulo 5 Titolo modulo: “RECITAR CHE PASSIONE” (IV- V Affaccio-Buccarelli) Numero di partecipanti: alunni di Scuola Primaria Periodo di svolgimento: marzo-aprile-maggio 2017 Durata (ore): 30 Esperto:Prof. Feroleto Luigi Durata (ore): 30 Tutor : Grasso Caterina

ORGANIZZAZIONE









Modulo 6 Titolo modulo: “FANTASIA TEATRALE” (IV- V Don Milani) Numero di partecipanti: 25 alunni di Scuola Primaria Periodo di svolgimento: marzo-aprile-maggio 2017 Durata (ore): 30 Esperto: Prof. Ssa Gambardella Rosa Anna Durata (ore): 30 Tutor :Gallizzi Maria Rosa

ORGANIZZAZIONE


Durante il percorso gli alunni hanno migliorato la capacità di relazione, autocontrollo, comunicazione e hanno sperimentato la “prova del palcoscenico” nel rispetto e nella valorizzazione delle individualità.



Modulo 7 Titolo modulo: “TEATRANDO” (Scuola Sec. I grado – Vena Sup.) Numero di partecipanti: alunni di Scuola Primaria Periodo di svolgimento: marzo-aprile-maggio 2017 Durata (ore): 30 Esperto:Prof. Ssa Gambardella Rosa Anna Durata (ore): 30 Tutor : Gambardella Rosanna

ORGANIZZAZIONE


Obiettivo fondamentale di questo progetto è stato lo sviluppo della creatività e della fantasia attraverso un percorso di conoscenza su se stessi r gli altri.



Promuovere la scoperta di se.



Utilizzare in modo creativo la comunicazione e sperimentare una pluralità di linguaggi.


Modulo 8

Titolo modulo: “ Produzione Musicale”

Periodo di svolgimento: dal 27/04/2017 al 31/05/2017 Durata (ore): 30 Esperto: Greco Giuseppe Durata (ore): 30 Tutor : ins. Naso Elisabetta

ORGANIZZAZIONE






Promuovere la scoperta di se e la personale autostima;



Utilizzare in modo creativo la comunicazione e sperimentare una pluralità di linguaggi espressivi.

Nello specifico il modulo ha avuto come obiettivo quello di fornire il supporto tecnologico-musicale alle rappresentazioni teatrali previste dagli altri moduli. Le musiche sono state scelte con cura e ricercatezza al genere e tipo di rappresentazione svolta rendendola così completa . Anche la ricerca e l’editing delle basi audio e degli effetti sonori è stata fatta con competenza


Modulo 9 Titolo modulo: “ Integrazione ed accoglienza alunni in difficoltà”

Periodo di svolgimento: marzo-aprile-maggio 2017 Durata (ore): 30 Tutor : ins. Matera Saveria

ORGANIZZAZIONE

L’ins. tutor ha svolto la sua attività nei confronti degli alunni in difficoltà, al fine di creare , grazie alla loro corretta integrazione , un clima favorevole e armonioso. La partecipazione degli alunni è stata regolare e il loro approccio alla recitazione ottimo.


Modulo 10 Titolo modulo: “Scenografia”

Periodo di svolgimento: marzo-aprile-maggio 2017 Durata (ore): 30 Tutor : Prof. Santacroce Cristiano

ORGANIZZAZIONE


Nello specifico il modulo ha avuto come obiettivo quello di realizzare le scenografie delle varie rappresentazioni teatrali previste dai moduli. Le scenografie sono state realizzate con cura e ricercatezza al genere e tipo di rappresentazione svolta rendendola così completa .



MONITORAGGIO Durante lo svolgimento del Progetto “Facciamo Teatro a scuola è stato effettuato un continuo monitoraggio, per verificare l’efficienza, l’efficacia e la capacità d’impatto del processo sugli alunni . L’attività di monitoraggio e valutazione del progetto ha riguardato l’analisi del percorso formativo nelle sue diverse fasi, per verificarne la conformità con i requisiti di base del progetto.

Il monitoraggio si è articolato in tre fasi, INIZIALE, INTERMEDIO E FINALE e ha coinvolto gli alunni, i tutor, e gli esperti. La valutazione dell’intera Azione ha visto un momento iniziale con la somministrazione agli alunni di un test sulle aspettative, sulla conoscenza, sui contenuti e sulla validità del corso che si accingevano a frequentare e ha preso in considerazione le caratteristiche e gli obiettivi dell'intervento e ha fotografato la situazione nel momento del suo avvio con particolare riferimento agli obiettivi prefissati (chiari e condivisi).; un momento INTERMEDIO con la somministrazione agli alunni di un test sul livello di soddisfazione delle tematiche affrontate e sulle eventuali criticità. un momento FINALE con la somministrazione agli alunni di un test sulla validità del corso ed il raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Valutazione in ingresso (ex ante)

Essa mira sia a determinare le migliori condizioni per la realizzazione di un progetto sia a fornire una possibilità di riprogettazione più efficace, attraverso la messa in evidenza dei punti di forza e di debolezza che emergono dal gruppo. È servita a stabilire quali erano le conoscenze, le abilità e le competenze dei discenti che si accingevano a frequentare i rispettivi moduli . Valutazione intermedia (in itinere)

Si applica continuamente durante l’attuazione del percorso e, utilizzando le varie forme di verifiche previste, serve per controllare le conoscenze, le abilità e le competenze che gli alunni hanno acquisito sino a quel momento, ma anche se la progettazione è stata idonea rispetto agli obiettivi prefissati o se necessitava di modifiche e/o integrazioni. In fase di verifica intermedia, è stato somministrato un questionario, le cui risultanze sono valutabili in maniera soddisfacente. Questo risultato è stato possibile grazie ad un approccio metodologico-didattico di tipo laboratoriale e all’individualizzazione dell’apprendimento. E’ stata posta l’attenzione, altresì, sulle singole capacità suggerendo e supportando un corretto apprendimento. E’ stato, inoltre, somministrato un questionario, ovviamente compilato in forma anonima, per garantire la maggiore libertà ed oggettività di risposte, che evidenziasse la validità del corso relativamente a: · Aspetti organizzativi; · Aspetti relazionali;

VALUTAZIONE Il processo di valutazione è stato improntato nell’ottica di una valutazione partecipata, condivisa, chiara ed imparziale con tutti gli attori del Progetto (alunni, tutor ed esperti esterni), per verificare il conseguimento degli obiettivi prefissati e porre in essere ogni possibile intervento nella direzione del miglioramento dei risultati.


· Livello di soddisfazione delle aspettative. Le lezioni si sono svolte in un clima sereno e collaborativo che ha favorito un’interazione produttiva sia tra gli allievi sia tra allievi e docenti. Gli argomenti trattati si sono rivelati utili al progresso didattico, ma fondamentali anche da un punto di vista non strettamente scolastico. Valutazione finale (ex post)

Dalle verifiche effettuate per riscontrare le conoscenze, le abilità e le competenze che gli alunni hanno acquisito alla fine dei rispettivi moduli , dalla costanza e dall’entusiasmo mostrati dagli alunni, dai risultati del gradimento intermedio e finale, si evince che sono stati raggiunti risultati soddisfacenti in tutti i moduli, sia sotto il profilo pedagogico-didattico sia sotto quello formativo, come si evince dalle relazioni che i Tutor hanno consegnato e risultano agli atti della scuola.

Dal Questionario somministrato ai corsisti si ricavano elementi di indiscutibile oggettività, che documentano l’efficacia degli interventi e la percezione di “qualità” dei corsi per i contenuti, le esperienze, le metodologie ed il clima della relazione. Complessivamente le aspettative sono state soddisfatte ed i risultati registrati ne testimoniano l’efficacia e la ricaduta didattica.

La personale “soddisfazione” per i risultati raggiunti è testimoniata dai dati raccolti. Vi è inoltre una positiva valutazione della crescita globale degli alunni sotto il profilo delle competenze specifiche. La collaborazione con i docenti “esperti”, è risultata efficace e allo stesso tempo stimolante ed ha garantito una piena soddisfazione dell’utenza e dei tutor. Tutti i docenti coinvolti, fermamente convinti dell’efficacia del progetto auspicano che si continui sulla traccia segnata dalla presente esperienza che oltre a costituire una grande opportunità per gli alunni, riesce a dare valore aggiunto all’azione formativa e didattica della scuola.

Dalla verifica finale dell’attività svolta emerge che

i corsi si sono regolarmente conclusi e le ore previste sono state svolte come programmato;

le attività programmate risultano regolarmente registrate nel registri dei Tutor ed Esperti;

Le attività programmate hanno seguito il loro regolare percorso e gli alunni hanno partecipato alle lezioni con interesse, interagendo proficuamente con gli esperti esterni, i quali si sono mostrati sempre ben disposti ad eventuali chiarimenti ed approfondimenti richiesti.

Per quanto riguarda la frequenza ai corsi essa è stata costantemente monitorata attraverso la registrazione delle presenze degli alunni nell’ apposito registro (per ogni modulo).

Le attività sono state costantemente monitorate per verificarne la ricaduta e l’efficacia degli interventi.

Per tutti i moduli sono state rilasciate gli attestati di partecipazione.


ELEMENTI DI POSITIVITÀ E/O ECCELLENZA O DI DEBOLEZZA RILEVATI

PUNTI DI FORZA ALUNNI

Interesse e partecipazione per le attività progettuali; Il progetto ha dato la possibilità agli allievi di relazionarsi con una figura diversa e di usufruire di un intervento effettuato da un esperto competente; tipologia delle attività proposte, sempre coinvolgenti; opportunità di analizzare comportamenti e relazioni che si possono poi riprendere e approfondire in classe; affiatamento con l’esperto e il tutor; interazione fra alunni e con gli adulti; rispetto delle regole nella maggioranza degli allievi; soddisfazione nella rilevazione di comportamenti autonomi da parte di un buon numero di bambini/ragazzi; Dati molto positivi emergono in relazione all’interesse che i corsi hanno suscitato negli alunni, al clima relazionale di gruppo, alla disponibilità di tutor ed esperti. Per la maggior parte di loro, c’è stata una significativa acquisizione di conoscenze e competenze specifiche; Tenuto conto dei risultati delle prove intermedie e finali, tutti gli alunni hanno potuto sviluppare ed acquisire le conoscenze e le competenze programmate. L'impegno diretto ed esclusivo nelle ore di lezione, le modalità operative di lavoro, l'uso del metodo cooperativo di apprendimento, la proposta di contenuti diversi rispetto a quelli standard hanno favorito un attivo ed efficace coinvolgimento degli alunni.

PUNTI DI DEBOLEZZA

Le attività Progettuali hanno avuto un unico punto di debolezza ed è riferibile alla sovrapposizione di alcuni moduli dei diversi progetti, a causa del ritardo dell’avvio dei corsi dovuto a imprevisti organizzativi.

LE RICADUTE POSITIVE DEL PROGETTO

La realizzazione delle azioni progettuali, nella nostra scuola, ha rappresentato un momento di grande impegno per tutti gli attori coinvolti, consapevoli dell’importanza che tali attività hanno nel percorso di vita, di formazione ed educazione dei nostri alunni e della opportunità di sperimentare percorsi nuovi sia dal punto di vista metodologico sia didattico.

L’Apprezzamento va:

Agli ESPERTI che hanno portato un grande contribuito di professionalità, di competenze e stimoli che si riveleranno sicuramente preziosi per la crescita di tutti coloro che con grande impegno e serietà hanno creduto e partecipato a questa importante iniziativa;

Ai DOCENTI TUTOR e al personale ATA per la professionalità, la correttezza e l’entusiasmo dimostrati nello svolgimento dei lavori e che hanno consentito agli alunni di lavorare costantemente in un clima sereno e costruttivo;

Ai GENITORI per aver condiviso gli obiettivi di questo Progetto al fine di migliorare le competenze dei loro figli, li ringraziamo ancor più per aver dimostrato la volontà di migliorare il rapporto di collaborazione con la scuola;

A tutti gli ALUNNI per l’impegno e la volontà di miglioramento che hanno dimostrato, testimoniato dalla frequenza sempre assidua e dal lavoro finale prodotto.


Vibo Valentia IL REFERENTE DELLA VALUTAZIONE

Ins. Vittoria Franzè

CONCLUSIONI

I progetto “FACCIAMO TEATRO A ASCUOLA” ha offerto l’occasione di dimostrazione pratica, nel coinvolgimento di alunni, genitori, docenti e di altri soggetti, del concetto di scuola come "luogo partecipato" . Ne è derivato, in sede di definizione qualitativa del "prodotto", per la comunità tutta una positiva analisi autovalutativa

sulle strategie progettuali;

sullo sviluppo organizzativo della scuola;

sugli stili relazionali;

sulla comunicazione;

sulla crescita dei nostri alunni.

Di ogni modulo è disponibile una adeguata documentazione: progettazione iniziale, prove di valutazione, materiali prodotti dai corsisti durante l'intero percorso di lavoro. Il tutto rimane a disposizione per la consultazione e la realizzazione di esperienze future. Il patto educativo sottoscritto con le famiglie può considerarsi rispettato.


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Modulo 5 “Recitar che passione” “La Nascita del divertimento”


Modulo 2 “Colpi di Scena” - “ La Patente”


Modulo 1 “Facciamo Il Teatro” - “ La Patente”


Modulo 7 “Teatrando”

La Giara di Pirandello


Modulo 6 “Fantasia Teatrale” “ Una Favola i Tv”


Modulo 3 “A scuola di Teatro” “Il Piccolo Principe”


Modulo 4 “Polvere di Palcoscenico” La dodicesima notte”

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