Relazione finale Esame 2015 · Relazione d'esame Esame professionale federale di custode 2015 Pagina 1 Esame professionale federale di custode Relazione finale Esame 2015 . Relazione

Relazione d'esame Esame professionale federale di custode 2015 Pagina 1

Esame professionale federale di custode

Relazione finale Esame 2015


22.02.16

Indice

1 Organizzazione dell'esame 3

2 Panoramica generale 4

3 Relazione del presidente 5

4 Relazioni dei settori specialistici 7

4.1 Pulizia 7

4.2 Manutenzione 8

4.3 Domotica e tecnica della casa e manutenzione 15

Sanitari e riscaldamento – ventilazione – climatizzazione

Impianti elettrici

4.4 Protezione ambientale e risparmio energetico 20

4.5 Lavori esterni e lavori di giardinaggio 21

4.6 Gestione aziendale e amministrazione 23

5 Statistiche 24

6 Concetto dei voti 33


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1 ORGANIZZAZIONE DELL'ESAME

Presidente Jakob Hauri, Zurigo Vicepresidente Domotica e tecnica della casa e manu-tenzione Impianti di riscaldamento, di ventilazione, di condizionamento e sanitari, Impianti elettrici Arthur Föllmi, Zurigo

Protezione ambientale e risparmio energetico Daniele Favaro, Balsthal

Gestione aziendale e amministrazione Dieter Hafner, Uznach

Manutenzione - prova pratica Max Mathys, Winterthur

Lavori esterni e lavori di giardinaggio Oskar Koch, Hellbühl

Manutenzione - prova scritta e pratica Christian Aliesch, Wettingen

Pulizia Thomas Müller, Wetzikon

Direzione dell'esame e segreteria

Arno van den Berg

Andreas Ernst

Esame professionale federale per custode Tribschenstrasse 7, casella postale 3065 6002 Lucerna Tel. 041 368 58 21 Fax 041 368 58 59 [email protected] www.pruefung-hauswart.ch


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2 PANORAMICA GENERALE Partecipanti

iscritti 460

non ammessi: 28

ritirati: 26

esame non completato: 11

assenti: 4

esame completato: 391

superato: 295

non superato: 96

Svolgimento dell'esame prove scritte Scuola Cantonale Zurigo Nord

sabato, 3 ottobre 2015

ore 8.30 – 09.30 Lavori esterni e lavori di giardinaggio

ore 9.45 – 10.45 Manutenzione

ore 11.00 – 12.30 Gestione aziendale e amministrazione

ore 14.00 – 12.30 Domotica e tecnica della casa e manutenzione

ore 15.30 – 12.30 Pulizia

ore 16.50 – 12.30 Protezione ambientale e risparmio energetico

Prove orali e pratiche

Scuola Cantonale Zurigo Nord

SUDDIVISIONE 1 + 4 + 7 Partecipanti 1–108 + 325–342 + 379–396

lunedì, 5 ottobre 2015 dalle 13.30 alle 18.40

martedì, 6 ottobre 2015 dalle 08.30 alle 18.40

SUDDIVISIONE 2 + 5 + 8 Partecipanti 109–216 + 343–360 + 397–414

mercoledì, 7 ottobre 2015 dalle 08.30 alle 18.40

giovedì, 8 ottobre 2015 dalle 08.30 alle 12.30

SUDDIVISIONE 3 + 6 + 9 Partecipanti 217-323 + 361-378 + 415-432

giovedì, 8 ottobre 2015 dalle 13.30 alle 18.40

venerdì, 9 ottobre 2015 dalle 08.30 alle 18.40


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3 RELAZIONE DEL PRESIDENTE Anche il mondo professionale dei custodi deve affrontare le innovazioni del lavoro quotidia-no. Per questo motivo, più di 4 anni fa, la Commissione centrale ha incaricato la commissio-ne d'esame di adeguare l'esame professionale alla realtà della professione. Questo proces-so di ridefinizione delle attività è stato sostenuto e guidato dalla SEFRI. A tale proposito ri-volgiamo al sig. Christoph Schmitter un caloroso ringraziamento per il suo impegno straordi-nario e competente. La verifica e la riorganizzazione del regolamento d'esame sono iniziate con il DACUM. Più di 200 professionisti con attestato professionale nei vari campi di lavoro del settore, nonché le organizzazioni dei lavoratori e dei datori di lavoro del contesto profes-sionale hanno assistito nella verifica dei requisiti richiesti dalla realtà professionale. La con-valida del profilo di attività è avvenuta sotto la direzione della SEFRI, grazie ai datori di lavo-ro, ai lavoratori o alle oml, alla commissione d'esame, nonché mediante l'intervento di singo-le scuole. Il tutto sempre tenendo conto delle diverse zone linguistiche. La convalida ha ri-chiesto una grande quantità di tempo e di impegno personale da parte del gruppo di lavoro, della segreteria e della commissione d'esame, nonché degli esperti del settore. A tutti va un grande ringraziamento per il coraggio che hanno avuto nell'introduzione di novità, conser-vando nel contempo le soluzioni ormai ben collaudate, il tutto nell'interesse dei custodi. Preparazioni agli esami Nel 2015 si sono iscritte 460 persone. Tra queste vi erano 9 candidati di lingua francese e 9 di lingua italiana. Sono state valutate 391 persone. I periti si sono preparati in modo appro-fondito all'esame professionale basato sul nuovo approccio, per garantire una competenza olistica durante lo svolgimento dello stesso. La commissione d'esame ha convalidato le loro domande d'esame in seno alla Commissione e ai suoi gruppi di specialisti. Abbiamo verifica-to la capacità d'agire con pratici moduli di esame, nonché con domande orientate all'appli-cazione nella vita professionale. La giornata informativa del 29 agosto 2015 ha soddisfatto la grande richiesta di informazioni da parte dei partecipanti all'esame. In questa circostanza quasi tutti i candidati provenivano dalla Svizzera. In tale occasione hanno ricevuto le informazioni sull'esame con un program-ma personale e hanno potuto familiarizzare con i vari luoghi. L'esame è molto vasto e impone grandi sforzi ai candidati. Abbiamo rilevato alcune lacune nella formazione. Per questo motivo abbiamo creato la relazione annuale d'esame, al fine di richiamare l'attenzione su alcuni punti. I capo periti offrono anche a tal proposito un contribu-to importante, così come la segreteria d'esame. Desidero porgere i miei più vivi ringrazia-menti ai colleghi della commissione d'esame per il loro impegno. Sono lieto di ringraziare anche la segreteria d'esame Graf und Partner AG per aver svolto un lavoro competente. Svolgimento dell'esame L'organizzazione rigida e precisa delle prove scritte del 3 ottobre 2015 ha permesso uno svolgimento senza difficoltà. Desidero ringraziare in particolare il team addetto alla vigilanza e all'organizzazione che ha superato tutte le sfide in modo eccellente. Nella prove orali e pratiche dell'esame è stata posta particolare attenzione sulle descrizioni orientate alle soluzioni e alla capacità di agire, componenti richieste nella vita professionale. Poiché il custode non ha solo a che fare con impianti e attrezzature, ma anche con persone, è fondamentale instaurare relazioni interpersonali cordiali e corrette. Ringrazio inoltre i periti per l'impegno profuso nell'Esame professionale federale per custode. I 295 partecipanti che hanno superato l'esame hanno dimostrato con il loro know-how di possedere le competenze per svolgere la professione di custode con diploma federale. A tale proposito desidero congratularmi con tutti loro di cuore. L'Esame professionale federale per custode 2016 si terrà dal 1 ottobre al 14 ottobre presso la Scuola Cantonale di Zurigo Nord, Zurigo-Oerlikon.


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Ringrazio tutte le organizzazioni promotrici per il loro sostegno nell'ambito del nuovo rego-lamento d'esame. Siamo adesso pronti a svolgere l'esame professionale conformemente al nuovo regolamento. La commissione d'esame ha investito sforzi e denaro e mette a disposi-zione vari documenti, come la serie sperimentale ecc., quale ausilio per le scuole. Al riguar-do desidero ringraziare i capo periti e la segreteria d'esame per il loro straordinario impegno. Jakob Hauri, presidente della commissione d'esame


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4 RELAZIONI DEI SETTORI SPECIALISTICI 4.1 Pulizia

Aspetti generali Gli esami si sono svolti in generale in modo simile all'anno scorso senza intoppi. Era palese che alcuni candidati non partecipassero di propria iniziativa. Si sono rifiutati in parte di lavo-rare, non hanno avviato alcun colloquio specialistico orale, hanno consegnato la prova scrit-ta praticamente in bianco e si sono espressi con sprezzo riguardo all'esame. Consultati a tale proposito, hanno reagito indignati, dicendo che non volevano partecipare ma che erano stati costretti a farlo. Si tratta semplicemente di una constatazione, poiché capire quello che si nasconde esattamente dietro ogni singolo caso non spetta sicuramente alla commissione d'esame. Prova pratica Le esercitazioni pratiche sono state in gran parte svolte in modo soddisfacente. Solo nel caso della pulizia a spray abbiamo notato quest'anno che alcuni candidati non erano ade-guatamente istruiti. È molto probabile che un intero gruppo avesse un'evidente lacuna al riguardo. Abbiamo suddiviso regolarmente il compito su tutta la settimana, per finire sempre col constatare che per la pulizia a spray è stato utilizzato il serbatoio dell'acqua sull'ESM, riempito con acqua dosata con l'emulsione a spray. Ciò si è tradotto in una superficie del pavimento bagnata in modo unitario e successivamente, nel tentativo di lucidarla, ci si è resi conto che qualcosa non andava. Questo ha sorpreso ancora di più, poiché il metodo è noto da tempo ed è descritto nel dettaglio nel materiale didattico "allpura". Vi è anche un film di-dattico di Taski al riguardo, che nella maggior parte delle scuole fa parte della dotazione di base. Prova orale In sede di esame orale non ci sono state reazioni degne di nota a parte i rifiuti menzionati all'inizio. Abbiamo lavorato di nuovo con la stessa situazione di partenza della prova scritta. Questo metodo ha dato risultati positivi, poiché i candidati conoscevano già la situazione. Prova scritta Sin dal primo esame professionale è stato sempre richiesto un calcolo della redditività di una macchina. Di conseguenza questa parte d'esame risultava prevedibile ed era stata pertanto studiata adeguatamente. Ritengo sicuramente importante che un custode abbia questa competenza, anche se non viene verificata in sede di esame professionale. Quest'anno ci siamo volutamente astenuti e abbiamo inserito una domanda relativa a un disinfettante per superfici. Si doveva quindi scegliere da un elenco di detergenti e disinfettanti, descrivere la procedura e il relativo dosaggio. Dal momento che per un disinfettante il dosaggio e la relati-va procedura devono essere precisi così come indicato sul detergente, questo compito ha rappresentato chiaramente una sfida per molti. La cosa sorprendente è che molti non fosse-ro in grado di calcolare il giusto dosaggio in percentuale o di descrivere la procedura esatta per questo lavoro. Cercheremo anche per il 2016 una nuova situazione di partenza che rientri nella quotidianità professionale del custode e formuleremo i compiti corrispondenti.


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4.2 Manutenzione

Aspetti generali La prova teorica relativa alla manutenzione dell'edificio si è svolta in maniera tranquilla e regolare. Non si sono verificati eventi particolari durante l'esame scritto che meritino di esse-re menzionati. Ne deduciamo, quindi, che i candidati fossero stati preparati in maniera ade-guata dalle scuole sui temi specialistici. La maggior parte dimostra di possedere le nozioni e le conoscenze applicative relative ai fondamenti dei materiali edili e delle loro caratteristiche. Raccomando alle scuole di approfondire ulteriormente la lettura delle piante e di stimolare il ragionamento trasversale in settori tematici come materiali da costruzione, costruzione edile, fisica delle costruzioni e sicurezza. Ciò permette di valutare meglio eventuali problematiche nella manutenzione dell'edificio. Sarà poi necessario assicurarsi che la formazione riguardi fondamentalmente diversi tipi di edifici. I candidati si preparano al fatto che durante il collo-quio specialistico orale possano parlare anche di temi di carattere generale, che non riguar-dano la struttura di cui si occupano. I compiti sono stati redatti in tedesco e tradotti in italiano e in francese. In questo modo sono direttamente confrontabili ed ugualmente valutabili. Sono lieto di riferire di seguito le conoscenze emerse dalla settimana d'esami. Esame in francese Si osservano, dal punto di vista qualitativo, grosse differenze nelle competenze specialisti-che, che si classificano in parte da buone fino a eccellenti, mentre altre sono in parte carenti o insufficienti.

I punti di forza sono determinati dalla fisica delle costruzioni e dalla capacità di ragiona-mento trasversale. Continuano a persistere alcuni punti deboli in materia di protezione antincendio. A questo proposito i candidati hanno dimostrato di possedere scarse conoscenze. Ci accorgiamo che le strutture di lavoro sono di solito costruite in maniera molto gerarchica. Rileviamo con disappunto la mancanza di responsabilità individuale.

Esame in italiano Si osserva in media un aumento delle prestazioni rispetto al 2014. Punti di forza:

buona comprensione delle piante. Viene applicato il ragionamento trasversale. La capaci-tà di agire in materia di costruzione edile e di fisica delle costruzioni risulta sufficiente. I compiti relativi alla manutenzione dell'edificio e all'eliminazione di difetti vengono esegui-ti in maniera soddisfacente. I candidati dimostrano una sufficiente comprensione linguistica e del testo. Nel colloquio specialistico orale i voti ottenuti sono prevalentemente sufficienti.

Punti deboli: la maggior parte dei candidati non è stata in grado di raggiungere la sufficienza nei com-piti dell'esame scritto. L'immaginazione tridimensionale è perfezionabile. I principi di fisica delle costruzioni non vengono ancora compresi appieno. I materiali da costruzione sono conosciuti ancora troppo poco. Esame in tedesco Punti di forza:

viene applicato il ragionamento trasversale. La lettura delle piante rappresenta una buona base per illustrare e comprendere processi costruttivi e di fisica delle costruzioni.

Punti deboli: in alcuni casi si registra una scarsa comprensione linguistica e dei testi.


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I singoli candidati hanno una formazione di base insufficiente e possiedono esperienza pratica solo in ambiti di attività troppo limitati nell'ambiente di lavoro.

Prova scritta I compiti dell'esame scritto 2015 sono stati elaborati con risultati qualitativi diversi. Nel caso di candidati con buone conoscenze e capacità di agire non sono stati osservati punti deboli nei singoli campi tematici. I candidati con compiti insufficienti non sono in grado di spiegare i fatti di base o non riescono a comprenderne le conseguenze. Quindi per es.: materiali da costruzione

- Il comportamento dei materiali da costruzione in caso di cambiamento della temperatura e degli agenti atmosferici.

- Gli effetti del cambiamento di volume dei materiali da costruzione dovuti al gelo - I campi di applicazione di tali materiali da costruzione e la denominazione delle

loro caratteristiche positive e negative riguardo alla manutenzione.

Costruzione edile - Valutare le costruzioni edili in uso per involucri edilizi secondo

i principi di progettazione esistenti. - Confrontare e valutare i sistemi di costruzione in riferimento a efficienza econo-

mica e manutenzione. - Prima di una ristrutturazione prevista, fornire suggerimenti alla commissione edi-

lizia - Schema dei danni: valutare il danno strutturale di un elemento portante. - Proposte di soluzioni possibili

Fisica e chimica nella costruzione

- Descrizione dei processi fisici della costruzione sull'esempio di un danno interno. Presentazione delle misure necessarie e della procedura di eliminazione del danno. Informazioni a utente e proprietario

- Valutare i materiali da costruzione incompatibili e descrivere le conseguenze di un uso non corretto

Manutenzione dell’edificio - Utilizzo di un piano interrato ed effetti sulla sicurezza - Valutazione e comprensione della situazione - Misure per eliminare il danno - Proposte per un miglioramento strutturale sotto il terreno - Presentazione degli effetti di varie ristrutturazioni sull'esercizio dello stabile

Manutenzione

- Danni - danni causati dalle intemperie - Valutazione e comprensione della situazione - Misure per eliminare il danno - Proposte per il miglioramento della struttura

Sicurezza / sicurezza sul lavoro

- Situazione di partenza: esecuzione di interventi che implicano un rischio di cadu-ta.

- Introduzione di misure immediate - Indicazione delle misure di sicurezza tecniche necessarie


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Commissione edilizia ed esercizio dello stabile - Suggerimento di materiali da costruzione in merito alla manutenzione dell'edificio

e alla relativa cura.


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Prova orale / Colloquio specialistico Nel colloquio specialistico i compiti sono strutturati come indicato di seguito: il colloquio pro-fessionale è orientato alla pratica e viene supportato da planimetrie, in modo che i candidati possano avere subito una panoramica della situazione iniziale. A livello di conoscenze, qui si ritrovano solitamente le stesse carenze riscontrate nella prova scritta. Purtroppo, i singoli candidati con scarse competenze possono lasciarsi andare a provocazioni contro i periti. Anche se questi ultimi rimangono obiettivi grazie alla buona for-mazione di cui sono in possesso e cercano di proseguire il colloquio in modo tranquillo, ri-mane una sensazione negativa per i metodi che vengono utilizzati per deviare il discorso dalla mancanza di competenza. Le lacune dei candidati vengono annotate.


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Manutenzione pratica Aspetti generali La prova di manutenzione pratica si è svolta in modo estremamente tranquillo e senza im-previsti. La formazione annuale riservata a tutti gli esperti si è rivelata ancora una volta uno strumento utile per offrire agli stessi una competenza professionale di alta qualità. Definizione dei compiti La definizione dei compiti si orienta verso ricorrenti lavori di riparazione e di installazione riferiti alla pratica. Per una migliore comprensione sono stati forniti dei modelli per l'esecu-zione della maggior parte dei compiti. Gli esperti sono stati inoltre invitati ad affidare ciascun incarico oralmente. Gli incarichi sono stati forniti anche per iscritto. Pertanto tutti i compiti sono stati preparati in modo comprensibile. Con queste misure si è garantita la fattibilità dell’esecuzione. Ulteriori misure È stato necessario preparare e adeguare l'esame in base al nuovo regolamento. Per questi motivi ho elaborato tre compiti completamente nuovi. Primo compito nuovo: creazione di una vetrata di emergenza Ritengo utile saper costruire in modo corretto una vetrata di emergenza, poiché ogni custo-de dovrà fare i conti prima o poi con la rottura di un vetro. Ma dal momento che è possibile realizzare in diversi modi una vetrata di emergenza, ai candidati è stato presentato un mo-dello. La vetrata di emergenza doveva essere costruita in modo conforme al modello ricevu-to. Secondo compito nuovo: montaggio della vetrata isolante In seguito alla rottura del vetro si doveva montare una vetrata isolante. La misurazione cor-retta, il montaggio e il bloccaggio specifico di una vetrata isolante (controventatura tramite montaggio inclinato) rientrano nelle conoscenze generali di un custode e possono quindi essere altresì richieste. Terzo compito nuovo: taglio della filettatura esterna / installazione di una spina elastica Spesso accade nella pratica che una filettatura danneggiata debba essere ripassata. L'e-spulsione e la reinstallazione di una spina elastica è uno dei classici interventi di riparazione. Pertanto, tale nuova mansione è attribuibile alle normali riparazioni quotidiane. Sulla base di un modello messo a disposizione, tutti i candidati hanno potuto orientarsi al meglio sull'obiet-tivo finale del compito Per il montaggio del ripiano non c'è stata alcuna modifica. La piastra di fondo è stata posi-zionata di nuovo fuori piombo di 8 mm. Con questa procedura, i partecipanti hanno dovuto lavorare quasi inevitabilmente con la livella ad acqua. Ma dal momento che si potrebbe otte-nere un risultato corretto anche senza livella ad acqua, non sono stati detratti punti per la valutazione dell'approccio professionale. Tutti gli altri compiti non hanno subito modifiche. Compiti previsti dalla prova E1/ compito 1 Messa a punto di un dispositivo di chiusura a slitta Dorma TS 93


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Molti candidati continuano ad avere sempre grossi problemi con la corretta regolazione del dispositivo di chiusura e si approcciano in maniera inesperta e non pianificata ad esso. Per-tanto non è stato osservato alcun aumento nelle prestazioni rispetto all'anno precedente. E1/ compito 2 Vetrata di emergenza secondo il modello / Misurazione e montaggio di una vetrata isolante La parte dedicata alla vetrata di emergenza è stata risolta da molti in modo accettabile, ma il montaggio di una vetrata isolante si è rivelato essere, per la maggior parte, un compito al di là delle loro possibilità, il che mi ha molto stupito. Per anni mi sono sentito ripetere che inve-ce di un giunto sigillato a olio su finestre in legno (vetrata singola o doppia), si doveva offrire qualcosa di più attuale. Facendo seguito a tali richieste ho dovuto tuttavia stabilire che po-chissimi erano in grado di fornire risposte competenti riguardo alla vetrata isolante. E2/ compito 1 Caricamento di batterie da trazione e by-pass di batterie di avviamento Per entrambe queste attività è molto importante seguire la corretta sequenza nel collega-mento dei cavi. Le ragioni per il corretto collegamento e by-pass sono evidentemente troppo poco note. Purtroppo su Internet si diffondono scorrette indicazioni in merito. I produttori di batterie forniscono volentieri consigli competenti. Già un anno fa ho fatto riferimento agli stessi problemi. E2/ compito 2 Fissaggio, avvitamento e unione a tenone e mortasa di telai di legno. Questo compito è stato risolto meglio dello scorso anno. Anche in futuro si dovrebbe presta-re maggiore attenzione alla lavorazione del legno. Sicuramente il telaio modello messo a disposizione ha aiutato diversi candidati a trovare una soluzione accettabile per il compito. F1 Montaggio di un ripiano mediante supporti a staffa e supporti per ripiani Nova Il modello messo a disposizione ha sicuramente aiutato molto anche quest'anno. Il compito è stato preparato in modo diverso rispetto all'ultimo esame. Poiché il listello del pavimento non era perpendicolare, è stato necessario lavorare con la livella ad acqua. Alcuni candidati hanno scelto tuttavia la variante più difficile, ossia la misurazione. Questo approccio non è stato valutato in modo negativo, perché la procedura per ottenere il corretto risultato non può avere alcuna importanza. F2 Taglio della filettatura esterna Il modello disponibile ha reso comprensibile il compito e ha permesso di risolverlo in modo sensato. Fortunatamente questo compito è stato risolto correttamente, contrariamente alle mie aspettative. G1 Serratura incassata Il linguaggio tecnico necessario causa sempre difficoltà ai candidati. Manca anche la com-petenza per la misurazione di una serratura incassata e del relativo cilindro. È sorprendente se si pensa che proprio questo compito dovrebbe essere ovvio per un custode. G2/ compito 1 Regolazione di cerniere a tazza La media alta dei voti mostra che la maggior parte dei candidati soddisfa facilmente i requisi-ti previsti. G2/ compito 2 Sostituzione di un pomello girevole e di una spagnoletta di chiusura Anche per questo compito è stato possibile constatare capacità specialistiche accettabili. Conclusione


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Mettere a disposizione dei modelli è risultato ancora una volta un metodo efficace. Insieme alle indicazioni scritte, essi hanno aiutato i candidati a comprendere meglio l'obiettivo del compito. L'insorgere di malintesi è stato completamente escluso. Previsioni Se nel 2016 dovesse entrare in vigore il nuovo regolamento d'esame, i candidati verranno testati in modo casuale nell'ambito di 5 tra i lavori elencati di seguito. Sistema di chiusura a braccio o a rotaia Montaggio e messa a punto Porte apribili nei due sensi Montaggio / Regolazioni Giunti elastici Clinker / lavabi / schermi degli orinali Taglio della filettatura esterna e interna Biette trasversali, spine elastiche Fissaggio tramite fori e montaggio Posizionamento tra due lastre di vetro Posizionamento semplice della vetrata me-diante mastice a base di olio Vetrata isolata Installazione / Controventamento Vetrate di emergenza Realizzazione Taglio del vetro Taglio Manutenzione delle batterie / Carica Batterie da trazione By-pass batterie Batterie di avviamento Ripiani Montaggio con ripiani di diversi tipi Cinghie per le tapparelle Riparazione / Sostituzione Montaggio di rivetti ciechi Tubtara Montaggio di manicotti a vite Sostituzione di maniglie di finestre e simili Montaggio di rivetti pop Maniglie / Guarnizioni Montaggio di tasselli di ogni tipo Diversi tasselli per parete in gesso / cemen-to / muratura Fissaggio di pezzi di legno Procedura di fissaggio tramite fori Serrature incassate riparazione e messa a punto Cilindri Elo Star / Elo Time Assistenza e manutenzione (sostituzione batterie) Pomelli girevoli Sostituzione / Regolazione Pomelli girevoli Foratura con trapano / montaggio Chiusure armadietti / Spagnolette Sostituzione Cerniere a scomparsa Montaggio / Regolazioni Dipingere Mastice / levigatura / dare il colore di fondo Zoccoletti Riparare Installazione di macchine per la lavorazione del legno fresatrice verticale / fresatrice Lamello / se-ga circolare da tavolo Nota Poiché queste macchine sono tra le macchine utensili più pericolose, sono necessari solo i relativi interventi di installazione. Ci si astiene riguardo all'esecuzione di lavorazioni del legno di questo tipo per motivi di sicurezza. Qualora entrasse in vigore il nuovo regolamento d'esame le "misure di emergenza salvavita" faranno parte delle condizioni di approvazione e non saranno pertanto più verificate. Nel caso in cui nel 2016 l'esame si svolga secondo il vecchio regolamento, spetterà solo a me decidere quali saranno i compiti da svolgere tra quelli succitati.


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4.3 Domotica e tecnica della casa e manutenzione

Osservazione generale Le aspettative rispetto a un custode con attestato professionale federale per la materia 3 "Domotica e tecnica della casa e manutenzione" sono alte. Si richiede una conoscenza tra-sversale degli ambiti impianti sanitari/riscaldamento/installazioni elettriche dello stabile. A livello di domotica e tecnica della casa le aspettative nei confronti del gestore sono sempre alte. Questi compiti spettano al custode. In sede d'esame una preparazione senza formazio-ne pratica comporta l'insorgere di problemi per i candidati. Quest'anno tali problemi sono stati eclatanti. Le scuole non sono riuscite a organizzare più lezioni correlate tra di loro ed esercizi? Anche i corsi pratici (Geberit o KWC a Unterkulm) sarebbero una valida alternativa. Prova scritta Come da regolamento, la prova scritta è durata 60 minuti e riceve un punteggio moltiplicato per 3. I compiti da risolvere erano 19. Di questi, 4 compiti erano relativi al riscaldamento, 1 agli impianti di ventilazione, 6 alle istallazioni elettriche e 5 agli impianti sanitari. 3 compiti erano correlati tra loro. Gli ambiti tematici relativi a domotica e tecnica della casa si sono estesi ancora una volta in modo trasversale ai settori specialistici. Punti deboli a livello energetico degli impianti di riscaldamento, riconoscimento di rubinetti di riscaldamento e ventilazione e rispettive funzioni; interpretazione di uno schema circuitale dell'impianto di riscaldamento e degli impianti di ventilazione, fino alla correzione della curva di riscaldamento. Nella parte dedicata agli impianti sanitari sono stati trattati i temi: trattamento dell'acqua (manutenzione), allacciamenti di canalizzazione, sbalzi di temperatura, innalzamenti repen-tini di pressione nella rete e manutenzione della rubinetteria. Nella parte dedicata agli impianti elettrici sono state inserite domande sul circuito elettrico, ricerca di problemi nella distribuzione, calcolo dei costi energetici, tipi di interruttore, mezzi d'esercizio, norme e ordinanze. Le domande collegate tra di loro:

- vantaggi di diversi tipi di energia

- domande collegate a un nuovo impianto doccia

Sono stati richiesti alcuni compiti K2 e due K3. Alcuni problemi sono stati causati ancora una volta dalla lettura e dall'interpretazione degli schemi circuitali di impianti di riscaldamento, ventilazione e climatizzazione, dal riconosci-mento dei componenti e dalla richiesta di descriverne la funzione. Purtroppo i compiti trasversali hanno causato notevoli difficoltà. Il livello è risultato pressoché uguale nella parte elettrica, sanitaria e di ventilazione.


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Esempio di compito trasversale

Prova pratica La prova pratica è durata 120 minuti ed è stata suddivisa in 3 parti da 40 minuti per i settori spe-cialistici (impianti sanitari, riscaldamento e installazioni elet-triche). Ponderazione delle tre parti (3x1). Parte pratica riscaldamento Il lunedì mattina sono state fornite informazioni e una ses-sione di approfondimento a tutti i periti. In particolare, sono state presentate le nuove possibilità delle torrette dimostra-tive. Le torrette sono state ampliate in modo da mettere a disposizione un gruppo riscaldante completamente efficien-te con un sistema di regolazione della temperatura esterna. Inoltre davano la possibilità di azionare parecchi guasti. La causa del guasto doveva quindi essere riconosciuta in-sieme a possibili modi per eliminarla e successivamente essere confermata. Sono stati anche messi a disposizione

Boiler

Elettrotecnica Tensione

Quadro Sistema di distribuzio-ne

Pressione

Perché non abbiamo ac-

qua calda? Collegamenti acqua fredda

Sanitario

Allacciamento al boiler

Riscaldamen-to

Fonte di calore

Distribuzione

Controllo


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diversi schemi circuitali a colori e foto di impianti per poter condurre i colloqui specialistici con riferimento alla pratica. Presso tre postazioni di lavoro in totale sono stati eseguiti lavori pratici. Presso la "torretta dimostrativa" è stato richiesto di illustrare componenti del riscaldamento e relativi ambiti di applicazione. Le attività potevano prevedere i seguenti lavori:

- montaggio delle valvole del radiatore - sfiato del radiatore - apertura manuale della valvola di miscelazione - riconoscimento del senso di rotazione della pompa di circolazione - regolazione del distributore del riscaldamento a pavimento - riconoscimento dei componenti del riscaldamento, ad es. valvole di regolazione della

linea ecc. - materiali - lettura di schemi circuitali di impianti HVAC - regolazione dei timer - descrizione della modalità di funzionamento, dei componenti del bruciatore e delle

singole parti del bruciatore, conferma guasti - uso di un termostato funzionale - regolazione di una curva di riscaldamento su un termostato funzionale - illustrazione della pompa regolata con numero di giri, blocco portata e conferma al-

larme - illustrazione dei componenti del riscaldamento, della funzione e dell'ambito di appli-

cazione - riconoscimento dei componenti di un impianto di ventilazione

Temi del colloquio professionale:

- generatore termico - pompe di calore - centrale termica di quartiere - sistemi a legna - impianti solari - approvvigionamento energetico - riconoscimento dei componenti di un impianto di riscaldamento in base a uno sche-

ma circuitale e descrizione della relativa funzione - riconoscimento dei componenti di un impianto di ventilazione in base a uno schema

circuitale e descrizione della relativa funzione - impiego e manutenzione di impianti di ventilazione e climatizzazione - rendimenti di impianti di riscaldamento - punti deboli di impianti di riscaldamento

I candidati sono risultati preparati in modo diverso. Si sono registrati diversi livelli di cono-scenza: da nulla a eccellente. All'inizio si è osservato un certo nervosismo, sparito però ra-pidamente. Parte pratica installazioni elettriche Come in passato, ogni candidato ha dovuto montare una spina di tipo 12 o 23 e un accop-piamento di tipo 13 o 23 con le relative sezioni conduttrici. Prioritaria in questo caso la protezione delle persone. Per questo sono stati valutati come punti fondamentali il segmento di riserva per il conduttore e lo scarico di trazione. La mancata soddisfazione del criterio di sicurezza delle persone ha comportato una valutazione insufficiente di entrambi i lavori. Sorprendentemente alcuni candidati non sono stati in grado di eseguire questo lavoro. Si tratta comunque di un'attività pratica nota da anni per la quale ci si può allenare.


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Oggetto del colloquio professionale valutato da due periti è stato l'intero campo delle instal-lazioni elettriche e anche piccoli lavori, come il cambio di tubi fluorescenti e starter o la veri-fica di tensione e la prova di continuità di fusibili e cavi di apparecchiature. Lo svolgimento della prova è stato messo a verbale. I periti hanno valutato la prova secondo una griglia per settore. La prova si è svolta con la modalità di un colloquio d'esame. Quindi non vi sono state prove identiche. Ai periti viene lasciata libertà d'azione sulle domande da porre, nel quadro delle istruzioni fornite. Esempi:

- disegno di un circuito elettrico semplice - lettura di piante e schemi generici - calcolo dei costi energetici dei vari utenti - interruttori automatici: uso, compiti e funzionamento - interruttori di protezione dalle correnti di guasto (RCD): esecuzione di controlli di fun-

zionamento e descrizione del principio - interruttore automatico luci scale ecc.: regolazione e descrizione del funzionamento - riconoscimento e descrizione dei diversi impianti presenti in un edificio - fusibili a vite ecc.: codice colori dei fusibili indicatori, struttura e funzionamento, pro-

cedura di sostituzione dei fusibili - fusibili NH: che cosa deve fare il custode? A che cosa deve prestare attenzione? - Verifica di lampadine a incandescenza con apparecchio per la prova di continuità - Verifica di fusibili con apparecchio per la prova di continuità - Verifica di tensioni alle prese con voltmetro - Conoscenza dei pericoli della corrente elettrica e delle misure di pronto soccorso - Conoscenza e designazione di lampadine a incandescenza e di tubi fluorescenti - Conferimento di ordini di lampadine, prese e fusibili - Designazione dei tipi di presa previsti dalla direttiva sulla sicurezza elettrica degli ap-

parecchi - Misure di risparmio energetico: - smaltimento di lampade a scarica di gas e lampade LED

riconoscimento dei mezzi di esercizio su impianti modello e descrizione delle funzioni. Esempi di mezzi di esercizio e simboli: diversi mezzi di esercizio presenti

diversi simboli


22.02.16

Parte pratica impianti sanitari Come per altri ambiti parziali l'inizio è sta-to difficile per tutti. Il grado di formazione dei singoli candidati è risultato essere disomogeneo: da molto buono a scarso. Anche in questo caso ad alcuni candidati è mancata la preparazione pratica.

Le attività dei lavori pratici sono state:

- regolazione del volume di acqua e risciacquo nella cassetta di risciacquo, sostituzio-

ne della guarnizione della batteria di scarico

- Negli orinatoi sostituzione della valvola magnetica, della batteria, regolazione dei

tempi di risciacquo e, nel caso degli orinatoi senz'acqua, descrizione del funziona-

mento

- Regolazione dei limiti di temperatura e volume delle rubinetterie, sostituzione devia-

tore, illustrazione del collegamento acque di scarico

- Sistemi di scarico, riconoscimento di materiali e sistemi saldatura Geberit

- Elenco delle tecniche di collegamento negli impianti idraulici, applicazione di canapa

- Denominazione degli strumenti

- Denominazione delle differenze di valvola a membrana, valvola dritta e valvola obli-

qua

- Valvola di sicurezza: illustrazione della funzione e sostituzione della membrana

- illustrazione della valvola di ritegno, apertura dello sfiato

- dimostrazione dell'uso dello strumento per sgrossare filetti

- descrizione delle caratteristiche di teflon, canapa + grasso, olio alimentare e per mo-

tori, grasso di grafite

- lettura di piante, rubinetterie, illustrazione by-pass, indicazioni per il blocco dell'acqua

calda, riconoscimento di collegamenti

- conteggio delle pressioni nelle installazioni prima e dopo l'uso del riduttore di pres-

sione

- sistemi di distribuzione dell'acqua calda, circolazione, vantaggi e svantaggi dei singo-

li sistemi

- programmazione di temporizzatore o regolatore di prestazione, timer

- descrizione delle altezze di ristagno nei sistemi di scarico, illustrazione di misure im-

mediate e nel lungo termine

- sicurezza legata al gas; descrizione sullo schema della procedura da seguire in caso

di odore di gas, rappresentazione delle aperture di ventilazione, misure


22.02.16

4.4 Protezione ambientale e risparmio energetico La media dei voti di 4,5 nel 2015 è stata la stessa dell'anno 2014. Negli anni 2012 e 2013 abbiamo registrato un miglioramento dello 0,1. Questo equivale a una stabilizzazione, nes-sun peggioramento come nel 2014 rispetto al 2013. Come c'era da aspettarsi, nella prova orale i risultati raggiunti sono stati sensibilmente mi-gliori con una media dei voti di 4,7 rispetto alla prova scritta, dove la media è stata di 4,2. Tra questi si nota un aumento delle prestazioni mediocri, mentre le prestazioni buone sono rimaste invariate, ciò significa che la maggior parte dei candidati fornisce nella media una prestazione da sufficiente a buona. Nell'ambito dei punti cruciali dei temi e dei settori, la ripartizione delle prestazioni tra insuffi-cienti, medie e buone è risultata simile a quella dell'esame dello scorso anno. Sono state raggiunte in media prestazioni migliori rispetto all'anno precedente sul tema "collettori solari e celle solari", mentre si è rilevato un peggioramento per il tema "definizioni di smaltimento". Buone prestazioni registrate nell'ambito dei punti cruciali dei temi e dei settori:

- smaltimento in generale - tipi di energie rinnovabili - risparmi di corrente - collettori solari e celle solari

Prestazioni nella media registrate nell'ambito dei punti cruciali dei temi e dei settori:

- gas effetto serra - effetto serra - benessere - isolamenti termici

Prestazioni insufficienti registrate nell'ambito dei punti cruciali dei temi e dei settori:

- smog estivo - smog invernale - cicli - vantaggi di un buon isolamento termico - vantaggi di una ventilazione controllata - definizioni di smaltimento

come è stato già determinato nelle ultime relazioni d'esame. Continuano a persistere grandi incertezze nell'ambito dei punti cruciali dei temi e dei settori con prestazioni insufficienti.


22.02.16

4.5 Lavori esterni e lavori di giardinaggio Prova scritta Anche in questo caso sono stati messi a disposizione 11 compiti relativi a tutti i settori. Le soluzioni corrette per i compiti di contabilità sono sempre richieste! È necessario eserci-tarsi a leggere i compiti, a filtrare i dati importanti e a scrivere risultati concreti e leggibili. Il risultato complessivo registra un miglioramento dello 0,2 con un voto medio di 4,4 rispetto al 4,2 dell'anno precedente. Secondo il nuovo regolamento d'esame si prevedono da 1 a 3 situazioni, che possono verifi-carsi nella cura dell'ambiente. Da queste si devono elaborare soluzioni. Per illustrare compiti plausibili è necessario possedere le conoscenze di base, come la bo-tanica, l'edafologia, la nutrizione delle piante. Conoscenza delle piante Dato che l'elenco delle piante è noto fin dall'inizio della formazione, la relativa conoscenza avrebbe potuto essere idonea già da molto tempo. Il voto medio è sceso da 4,7 a 4,6. L'e-lenco sarà rielaborato nel prossimo futuro. Si prevede che per l'esame del 2017 verranno testate le conoscenze relative al nuovo elenco. Seguirà una pubblicazione. Secondo il nuovo regolamento d'esame, le conoscenze sulle piante non saranno più verifi-cate in un percorso, ma nei compiti scritti e presso una postazione di lavoro, insieme alle esercitazioni pratiche. Esame pratico I partecipanti hanno potuto lavorare all'aperto grazie a una buona situazione meteorologica nella maggior parte dei casi. Tre su 10 parti d'esame sono state sostenute. La media dei voti è di 4,6 ed è la stessa del 2014. Ancora una volta è stato valutato l'uso di dispositivi di protezione individuale e, ove necessario, di segnalazione. È necessario migliorare: la manipolazione degli utensili, il taglio delle piante a radice nuda, e, nel caso di semenze da prato e di orti, il taglio superiore della base lungo i bordi; non utilizzare compost come am-mendante per il prato, per superfici medio-grandi lo spargimento a croce del fertilizzante, i calcoli per l'impiego di prodotti fitosanitari, lo smaltimento di residui per la protezione fitosanitaria. In base al nuovo regolamento d'esame, le esercitazioni previste dalle parti d’esame prece-denti verranno accorpate in un'attività della durata di un'ora.


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Le parti delle prove sostenute nel 2015 rimarranno pressoché simili a quelle del 2014. Per quanto riguarda la prova scritta, il livello sarà leggermente alzato.


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4.6 Gestione aziendale e amministrazione Prove scritte 1. Amministrazione e gestione personale Il compito "comprensione del testo" è stato correttamente risolto dall'80% dei candidati con risultati da buono a molto buono. La mancanza di competenze linguistiche e una gestione del tempo inadeguata hanno portato il restante 20% a voti insufficienti o addirittura negativi. Queste difficoltà relative alla gestione del tempo hanno portato, anche per gli altri specifici compiti scritti assegnati, a risultati negativi. 2. Fondamenti di contabilità Questo compito è stato risolto in modo decisamente migliore rispetto agli anni precedenti. A quanto pare le scuole hanno reagito positivamente alle relazioni d'esame degli ultimi anni. Solo l’esercizio di calcolo ha creato maggiori difficoltà ai candidati rispetto agli anni prece-denti. 3. Fondamenti di diritto Questo compito ha creato maggiori difficoltà ai candidati rispetto agli anni precedenti. Que-sto è dovuto in parte alla nuova organizzazione degli esercizi (c'erano più compiti specifici), dall'altra, a quanto pare, anche all'omissione di questa materia durante la preparazione. Prove orali 1. Amministrazione e gestione personale In questa prova i candidati sono stati in grado di sfruttare le loro esperienze pratiche. In tal modo sono riusciti a comprendere senza alcuna difficoltà le situazioni di partenza descritte e a fornire le proprie soluzioni. I risultati sono di conseguenza migliorati. 2. Diritto A differenza delle prove scritte i candidati hanno avuto abbastanza tempo in questo caso per ricorrere alla propria competenza e applicarla agli esempi situazionali. Pertanto il risultato si è rivelato migliore rispetto a quello dell'esame scritto di diritto. Nota di chiusura Come è accaduto anche negli anni precedenti, i risultati dei candidati della Romandia e del Ticino sono stati relativamente più deboli. Offrendo ai candidati una formazione sistematica nella corretta suddivisione del tempo per quanto riguarda le prove scritte, le scuole li agevolerebbero sicuramente per affrontarle nel modo migliore.


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85

30

6

020406080100

120

140

160

1.0

1.5

2.0

2.5

3.0

3.5

4.0

4.5

5.0

5.5

6.0

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3.1

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31

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74

64

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020406080100

120

140

160

1.0

1.5

2.0

2.5

3.0

3.5

4.0

4.5

5.0

5.5

6.0

No

ta

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3.3

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Anzahl Partecipanti


22.02.16

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31

1

29

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21

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140

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1.0

1.5

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4.2

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Partecipanti

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11

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Partecipanti

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8

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88

12

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7

020406080100

120

140

160

1.0

1.5

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5.0

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4.1

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Partecipanti

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27

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11

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12

7

43

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020406080100

120

140

160

1.0

1.5

2.0

2.5

3.0

3.5

4.0

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iard

inag

gio

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Pro

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rati

ca

Partecipanti


22.02.16

00

1

13

53

97

98

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42

11

0020406080100

120

140

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1.0

1.5

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3.5

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4.5

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5.5

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Partecipanti

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0

13

30

68

13

7

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6

26

020406080100

120

140

160

1.0

1.5

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4.5

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5.5

6.0

No

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6.1

Dir

itto

Pro

va o

rale

e s

crit

ta

Partecipanti

15

79

15

21

36

59

10

8

91

38

020406080100

120

140

160

1.0

1.5

2.0

2.5

3.0

3.5

4.0

4.5

5.0

5.5

6.0

No

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Ma

teri

a 6

Tec

nic

a a

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le e

am

min

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zio

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6.3

Fo

nd

am

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di

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rova

scr

itta

Partecipanti


6 CONCETTO DEI VOTI SECONDO IL REGOLAMENTO 2000

Prüfungsfach - Branche d’examen - Materia d’esame Unterposition sous-position sottovoci

Position Position voci

Fach branche materia

1 Reinigung Nettoyage Pulizia

P 1.1.1

1.1

1

P 1.1.2

P 1.1.3

M 1.2.1 1.2

S 1.2.2

2 Unterhalt Entretien Manutenzione

P 2.1.1

2.1

2

P 2.1.2

P 2.1.3

P 2.1.4

P 2.1.5

P 2.1.6

M 2.2.1 2.2

S 2.2.21

3 Haustechnik und Instandhaltung Installations techniques, connaissance et entretien Domotica e tecnica della casa e manutenzione

Heizung - Chauffage - Riscaldamento P 3.1

3 Sanitär - Inst. sanitaires - Inst. idrauliche P 3.2

Elektro - Inst. électriques - Inst. elettriche P 3.3

schriftlich - écrit - scritto S 3.42

4

Umweltschutz und Energiesparen Protection de l’environnement, économies d’énergie Protezione ambientale e risparmio energetico

M 4.1 4

S 4.2

5 Umgebungs- und Gartenbau Travaux d’extérieur et de jardinage Lavori esterni e lavori di giardinaggio

P 5.1.1

5.1

5

P 5.1.2

P 5.1.3

M 5.2.1 5.2

S 5.2.2

6 Betriebsführung und Administration Gestion d'entreprise et administration Gestione aziendale e amministrazione

Administration und Personalführung Administration et gestion du personnel Amministrazione e gestione del personale

M 6.1.1 6.1

6

S 6.1.2

Rechtskunde - Bases du droit - Diritto M 6.2.1

6.2 S 6.2.2

Buchhaltung – Comptabilité – Contabilità S 6.3

GESAMTNOTE NOTE GENERALE NOTA COMPLESSIVA

GN NG NC

P = praktisch

pratique pratico

M = mündlich oral orale

S = schriftlich écrit scritto

1 Gewichtung - Pondération - Ponderazione 2x 2 Gewichtung - Pondération - Ponderazione 3x

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Relazione finale Esame 2015 · Relazione d'esame Esame professionale federale di custode 2015 Pagina 1 Esame professionale federale di custode Relazione finale Esame 2015 . Relazione