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PROGETTO EDUCAZIONE ALL’ECOSISTEMA DEL FIUME PO
RENDICONTAZIONE ATTIVITA’ CENTRO IDEA - SERVIZIO AMBIENTE
PREMESSA
Con Deliberazione della Giunta del Comune di ferrara n° GC/2017/271 è stato approvato il
protocollo d’intesa con il Comune di Piacenza finalizzato all'attuazione delle attivita' di
comunicazione ed educazione alla sostenibilita' inerenti l'ecosistema del fiume Po
Il Protocollo, che coinvolge i CEAS dei Comuni di Piacenza, Ferrara, Argenta (FE), Monticelli
d'Ongina (PC) e l’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta Del Po, è stato firmato dal
Dirigente del Servizio Ambiente del Comune di Ferrara e inviato al Comune di Piacenza,
capofila di progetto, con PEC PG/2017/0116041 del 02/10/2017.
Il Protocollo di Intesa che ha come finalità ultima la realizzazione di attività di comunicazione
ed educazione alla sostenibilità legate all’ecosistema del fiume Po. Si tratta di un obiettivo
ambizioso, guidato dalla volontà di salvaguardare l'ambiente fluviale e la cultura ad esso legata
diffondendo inoltre la conoscenza del patrimonio del territorio solcato dal Grande Fiume.
Le attività di competenza dei CEAS, disciplinate dal protocollo sopracitato, hanno riguardato:
1) la partecipazione ai gruppi di lavoro;
2) mappatura delle attività maggiormente rilevanti per gli aspetti comunicativi ed educativi
sviluppate negli anni 2013-2017 aventi come riferimento l'ecosistema del fiume Po;
3) la raccolta dei dati secondo schede predisposte (attività, stakeholder, documentazione e
bisogni educativi);
4) l’analisi dei dati raccolti;
5) la progettazione di attività educative da realizzarsi e del presidio educativo lungo l'asta
del fiume;
6) Oltre alle attività sopracitate il Ceas IDEA del Comune di Ferrara ed il CEAS Area
Padana del Comune di Monticelli (PC) si sono impegnati ad organizzare, in ognuno dei
due territori di competenza, un evento di comunicazione e presentazione degli esisti del
lavoro realizzato e la progettazione delle attività future alla cittadinanza, al mondo
scolastico e agli altri stakeholder, ed alla rete dei CEAS.
Riepilogo delle attività svolte nel 2017
Partecipazione ai gruppi di lavoro
Il Centro IDEA ha partecipato agli incontri del Gruppo di lavoro finalizzati al coordinamento e
alla realizzazione delle attività previste dal progetto. Gli incontri si sono svolti presso la sede
regionale di via Dei Mille 21 a Bologna.
Date degli incontri:
19 dicembre 2016
2
22 febbraio 2017
22 maggio (il Centro IDEA non ha partecipato)
20 luglio (l’incontro è stato annullato)
23 Ottobre
Mappatura delle attività rilevanti per gli aspetti comunicativi ed educativi, sviluppate
negli anni 2013-2017, aventi come riferimento l'ecosistema del fiume Po
il Centro IDEA ha predisposto una mappatura delle attività maggiormente rilevanti per gli anni
2013-2017 secondo le modalità, lo schema e le tempistiche stabilite negli incontri di progetto.
Le attività sono state suddivise in base alle diramazioni del fiume Po nel territorio del comune
di Ferrara (Po grande, Po di Volano e Po morto di Primaro) e in base a 16 principali
macroprogettualità . Sono state riportate sia le attività realizzate direttamente dal Comune di
Ferrara, anche attraverso convenzioni con altri enti/associazioni, sia quelle realizzate da altri
stakeholders del territorio.
La mappatura è stata caricata su Groupware “Educazione alla sostenibilità” nella sezione
dedicata all’azione educativa integrata 3.3.11 EDUCAZIONE AL TERRITORIO FIUME PO, ALLA
COSTA, AL BACINO DEI FIUIMI ROMAGNOLI, all’interno della cartella PROGETTO EDUCAZIONE
ECOSISTEMA PO → Lavori in corso → Attività realizzate.
La mappatura è stata inserita il 27 aprile 2017 e, successivamente, è stata aggiornata il 14
dicembre 2017.
File prodotto: FE-Centro Idea Mappa attività Po_19_06_2017.xls
Raccolta dei dati secondo schede predisposte (attività, stakeholder, documentazione
e bisogni educativi) e analisi dei dati raccolti
Oltre alla mappatura delle attività realizzate negli anni 2013-2017, il Centro IDEA ha
predisposto ulteriori schede di raccolta dati riguardanti gli stakeholders e la documentazione
sull’ecosistema del fiume Po.
Mappa Stakeholders
I principali stakeholders del territorio del comune di Ferrara sono scuole, associazioni ed enti,
per un totale di 27 attori principali individuati nella mappatura.
Negli anni dal 2013 al 2017, oggetto dell’analisi di progetto, si è potuto riscontrare un
interesse delle scuole primarie, secondarie di I e II grado del territorio comunale, che hanno
risposto con grande interesse alle attività proposte.
Le associazioni del territorio svolgono attività che mirano diffondere le pratiche di cittadinanza
attiva, valorizzare e far conoscere il patrimonio locale e il fiume Po come via di comunicazione
e scambio, risorsa ambientale e identità culturale.
Il Comune di Ferrara, per lo svolgimento delle attività di educazione ambientale e divulgazione
naturalistica presso il Bosco golenale di Porporana, ha stipulato convenzioni con GEV Ferrara,
Associazione Didò e Associazione AREA. Sono stati inoltre inseriti nel documento di mappatura
gli enti e associazioni che, attraverso un percorso partecipativo promosso dal Centro IDEA,
collaborano nella gestione condivisa degli eventi e delle attività nel bosco e nel Centro Visite.
File prodotti:
● FE-Centro IDEA Scuole 20_06_2017.xls
● FE-Centro IDEA_Scheda x Stakeholder Po 2013-17.xls
3
Mappa Documentazione
E’ stata compilata la Mappa Documenti a disposizione del CEAS Centro Idea che riguadano
l’Ecosistema del fiume Po (n° 45 pubblicazioni).
Il CEAS Centro IDEA possiede uno spazio adibito a Biblioteca e centro di documentazione ove
si possono trovare libri, pubblicazioni, riviste mensili, schede progettuali per insegnanti, e
studenti e cittadini sul tema dell'ambiente e dello Sviluppo Sostenibile. La Biblioteca IDEA è
inserita nel Polo Bibliotecario Ferrarese che ha aderito al Servizio Bibliotecario Nazionale e fa
parte della rete delle "Biblioteche e centri di documentazione di interesse ambientale" di ISPRA
Ambiente.
Tra le varie sezioni tematiche della Biblioteca IDEA, quelle particolarmente rilevanti per
l’Educazione all’ecosistema Po sono: “Il Po e il Delta”, “Turismo”, “Parchi” e “Educazione e
didattica della sostenibilità”. All’interno di queste sezioni si è cercato di mappare i testi
maggiormente significativi, inserendo nel documento di mappatura una breve descrizione dei
contenuti, il possibile utilizzo (didattico, divulgativo, turistico, possibilità di prestito e prestito
interbibliotecario) e il link per accedere direttamente al Catalogo del Polo Unificato
Ferrarese .
File prodotto:
● FE_Centro IDEA_Documenti Po 2013-17.xls
Questionario per rilevazione fabbisogni educativi
Dopo aver completato la raccolta dati sopra esposta è stato proposto alle scuole e agli
stakeholders di compilare un questionario, elaborato nell’ambito del Progetto di sistema,
finalizzato alla relevazione dei fabbisogni di tipo educativo, formativo, comunicativo e
informativo relativamente all'ecosistema del fiume Po.
Il Centro IDEA ha raccolto 17 questionari che sono stati compilati da:
4
Liceo Carducci
IIS Copernico Carpeggiani
Scuola Primaria Tumiati
Istituto Comprensivo A. Costa (4 questionari)
Associazione Naturalisti Ferraresi
Museo di Storia Naturale
Associazione Didò
Associazione Terre del Po di Primaro
Associazione Fiumana
Accademia d’Arte Città di Ferrara – Galleria del Carbone
Fattoria sociale “La Spagnolina”
Lipu Ferrara
Gruppo Micologico di Bondeno
1 cittadino
Analisi dei dati raccolti e progettazione di attività educative, informative e di
sensibilizzazione
I 17 questionari raccolti dal Centro IDEA sono stati inseriti in Groupware “Educazione alla
sostenibilità”. I questionari raccolti dal Centro IDEA e dagli altri Ceas coinvolti nel Progetto di
sistema sono stati poi elaborati a livello regionale. I risultati delle mappature e dei questionari
sono stati inseriti nella pubblicazione di sintesi di progetto “Educazione all’Ecosistema Po”, a
cura di Giancarlo Sacchi e Samuele Bortolotto.
Le esigenze educative segnalate dagli stakeholders riguardano principalmente la conoscenza
diretta dell’ecosistema del fiume Po attraverso visite, attività ludiche, laboratori ed escursioni,
in modo da sviluppare un senso di appartenenza ai luoghi di grande fascino naturalistico come
le golene del fiume Po. E’ emerso, inoltre, l’interesse per l’evoluzione storica del fiume e la
conoscenza del territorio, del paesaggio e dei costumi locali. Molto importante è considerare la
necessità di coordinare le attività e le proposte tematiche che spesso vengono segnalate come
scollegate tra loro.
Gli spunti di riflessione e le necessità che sono emerse dai questinari sono state analizzate e
considerate dal Centro IDEA per la progettazione dell’offerta formativa destinata alle scuole e
delle attività di sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza.
Offerta formativa “Educare alla sostenibilità”
Ogni anno il Centro IDEA propone un’offerta formativa rivolta al mondo della scuola che
raccoglie varie iniziative: percorsi di promozione della mobilità sostenibile, del risparmio ed uso
sostenibile delle risorse, della conservazione della biodiversità.
Sviluppando gli obiettivi del progetto di sistema e raccogliendo le esigenze educative emerse
dai questionari, nell’a.s. 17/18 è stata inserita all’interno dell’Offerta formativa una specifica
sezione intitolata “Il fiume Po tra storia e biodiversità” che si suddivide in due proposte
educative
5
Lo sviluppo idrografico del Po nella storia: porti e porte a Ferrara
Lezioni a cura di Francesco Scafuri, Responsabile dell’Ufficio Ricerche Storiche del Comune di
Ferrara
Gli incontri a cura del Dott. Scafuri sviluppano gli obiettivi educativi del progetto “Educazione
all’ecosistema Po”, con la finalità di accrescere la conoscenza degli studenti sullo sviluppo
idrografico del fiume e di aumentare la consapevolezza di come la trasformazione del suo
ecosistema abbia influenzato influenzi la storia del nostro territorio da vari punti di vista:
urbanistico, economico, commerciale, ecc.
Il Dott. Francesco Scafuri, con l’ausilio di immagini particolarmente significative, ripercorre le
vicende che nei secoli hanno caratterizzato lo sviluppo idrografico del Po nella zona di Ferrara,
illustrando inoltre agli studenti sia gli aspetti più interessanti sulla navigabilità e sul trasporto
fluviale delle merci, sia le trasformazioni dell’ambiente e dell’habitat naturale nei pressi del
grande fiume. Uno spazio particolare della lezione è riservato alla descrizione dei porti che
storicamente sorgevano presso le località di Pontelagoscuro e Francolino sul Po Grande o di
Venezia (a nord della città). Viene affrontato, infine, il tema riguardante le porte storiche che
un tempo si aprivano nelle mura meridionali della città, a poca distanza dall’argine sinistro
dell’antico ramo del Po; quest’ultima asta fluviale, che fino al XVI secolo scorreva a sud di
Ferrara, rappresentò nel Medioevo e nel Rinascimento una risorsa in termini economici e
commerciali.
Scuola
Primaria/Scuola
secondaria di I
grado / Scuola
secondaria di II
grado
Istituto
Comprensivo
Plesso Classe, Sezione Numero
alunni/e
Scuola Secondaria
di II grado
Liceo Classico
"L. Ariosto"1
Sede Centrale 1M,
2M,1G,5B,2Y,1V,1
Y,5A,1Q
240
Scuola Secondaria
di I grado
I.C. Alda Costa Matteo Maria
Boiardo
1E 1F 1G 75
Scuola Secondaria
di I grado
I.C. Don Milani Baura (FE) 2A 24
Scuola Secondaria
di I grado
I.C. Don Milani Baura (FE) 2B 21
Scuola Primaria I.C. Don Milani Pontegradella
(FE)
terza 17
6
Scuola Secondaria
di I grado
I.C. Don Milani Cona (FE) 2D 23
Scuola Secondaria
di I grado
I.C. Don Milani Cona (FE) 2C 26
TOTALE ALUNNI ACCETTATI 426
L’A.R.E. Bosco di Porporana
I percorsi all’Area di Riequilibrio Ecologico vogliono far conoscere le peculiarità del bosco
golenale di Porporana, con approfondimenti laboratoriali sulla biodiversità dell’ecosistema del
fiume Po e della sua golena.
Nell’anno 2017 (primavera a.s. 16/17 e autunno a.s. 17/18) 23 classi delle scuole primarie e
secondarie di I grado hanno partecipato ai percorsi didattici presso il Bosco di Porporana,
visitando il bosco e partecipando ai laboratori sensoriali e di osservazione, a cura
dell’Associazione Didò. Più di 450 alunni hanno potuto vivere l’esperienza di una giornata nel
bosco ripariale, sentirne i rumori e gli odori, vedere e capire l’ambiente golenale che si trova
all’interno degli argini del fiume.
Anno scolastico 16/17 - L’A.R.E. Bosco di Porporana: una risorsa per la sostenibilità
(primavera 2017)
Scuola
Primaria/Scuola
secondaria di I
grado
Istituto
Comprensivo
Plesso Classe, Sezione Numero
alunni/e
7
Scuola Primaria I.C. Alda Costa A. Manzoni 2A- 2B 44
Scuola Primaria I.C. Alda Costa A. Manzoni 3A -3B 32
Scuola Primaria I.C. Cosmè Tura Carmine della
Sala
2C 22
Scuola Primaria I.C. Perlasca E. Mosti 1A 21
Scuola Primaria I.C. Perlasca E. Mosti 1B 19
Scuola Primaria I.C. Cosmè Tura Carmine della
Sala
2B 21
Scuola Primaria I.C. Cosmè Tura Carmine della
Sala
4C 17
Scuola Primaria I.C. Cosmè Tura Carmine della
Sala
1A 16
Scuola Primaria I.C. Cosmè Tura Carmine della
Sala
IB 20
Scuola Primaria I.C. Cosmè Tura Carmine della
Sala
3B 22
Scuola Primaria I.C. Cosmè Tura Villaggio INA 3B 20
Scuola Primaria I.C. De Pisis A.
Franceschini -
Porotto (FE)
2A 25
Scuola Primaria I.C. De Pisis A.
Franceschini -
Porotto (FE)
2B 24
TOTALE ALUNNI ACCETTATI
303
8
Anno scolastico 17/18 - I colori d’autunno nel Bosco di Porporana
(autunno 2017)
Scuola
Primaria/Scuola
secondaria di I
grado
Istituto
Comprensivo
Plesso Classe, Sezione Numero
alunni/e
Scuola Secondaria
di I grado
I.C. Don Milani Baura (FE) I A e I B 47
Scuola Primaria I.C. Alberto Manzi San
Bartolomeo
(FE)
2°A e 3° A 34
Scuola Primaria I.C. Alda Costa A. Manzoni 1° A 17
Scuola Primaria I.C. Alda Costa A. Manzoni 1° B 16
Scuola Primaria I.C. Don Milani Cona (FE) 2° e 3° 42
TOTALE ALUNNI ACCETTATI
156
Progettazioni e collaborazioni con l’I.C. Alda Costa
Collaborazione a titolo gratuito al progetto PON Patrimonio, candidato dall’ICS Alda
Costa di Ferrara in relazione all’Avviso pubblico per il potenziamento dell’educazione, al
patrimonio culturale, artistico, paesaggistico. MIUR PROT. 4427 del 02/05/17. Fondi Strutturali
Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per
l’apprendimento” 2014-2020. Asse I – Istruzione – Fondo Sociale Europeo (FSE).
Il Centro IDEA collaborerà con l’I.C. Alda Costa, in caso di approvazione della candidatura, per
la realizzazione del modulo “Interventi di rigenerazione e riqualificazione urbana specie
nelle aree periferiche e marginali - IL FIUME E LA CITTA' DI FERRARA”. Il percorso si
inserisce in un’azione complessiva promossa dall’amministrazione comunale e da associazioni
del territorio finalizzata al processo di rigenerazione e riqualificazione urbana dal basso del
lungofiume cittadino partendo dagli ex magazzini fluviali e dalla darsena di San Paolo, area
periferica, con l’obiettivo di trasformare la darsena in un luogo di incontro e socializzazione
intergenerazionale e di favorire lo sviluppo ambientale e turistico ed economico del tratto
fluviale cittadino del Po di Volano. La collaborazione a titolo gratuito del Centro IDEA è
finalizzata alla realizzazione di azioni condivise, secondo le specifiche finalità e competenze
(offerta formativa annuale, percorsi formativi e di educazione alla sostenibilità finalizzati alla
conoscenza, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale e naturale del territorio).
9
Avvio della collaborazione a titolo gratuito al progetto a.s. 2017/2018 “Navigando
sul fiume Po di Volano - Dalla Darsena San Paolo a Tresigallo”.
Il progetto ha come referenti Assonautica e l’Istituto Comprensivo Alda Costa del Comune di
Ferrara e ha come collaborazioni, oltre al Centro IDEA, anche il Museo di Storia Naturale e
l’Ufficio Ricerche Storiche del Comune di Ferrara, il Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara,
Italia Nostra Sezione Ferrara, l’Ist G.B. Aleotti Ferrara e altri stakeholders del territorio.
La proposta di Assonautica, in collaborazione progettuale con ICS Costa, si traduce pertanto in
un percorso di formazione in classe e/o aperta al pubblico con uscita didattica finale di
navigazione e studio lungo le acque del fiume Po di Volano rivolta a studenti, docenti e
famiglie dell’ICS Alda Costa.
Attività di sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza
Giornata Mondiale della
Biodiversità
Il 22 maggio 2017 il Centro IDEA
ha organizzato l’evento “Un
pomeriggio a Porporana”,
nell’ambito del Progetto di sistema
“100% Natura 100% Cultura”,
coordinato da Arpae - Area
Educazione alla Sostenibilità.
Ad un anno dall’inaugurazione del
Centro Visite dell’Area di Riequilibrio
Ecologico “Bosco di Porporana”, la
giornata della biodiversità si è svolta
presso l’A.R.E., in un pomeriggio dedicato
alle favole e leggende del Bosco, alla
cultura e alla biodiversità del territorio.
Dopo una visita al bosco, a cura della
Dr.ssa Paola Tommasini e delle GEV di
Ferrara, durante la quale i partecipanti
hanno scoperto le caratteristiche
naturalistiche di pregio, le piante
spontanee, diversificate e autoctone del
bosco, sono seguiti approfondimenti
presso Centro Visite: la presentazione del
libro “Lungo il fiume, tra gli alberi” e la
presentazione del Gruppo Micologico di
Bondeno “Il fantastico mondo dei funghi”.
A.R.E. Bosco di Porporana e Centro Visite
Calendario condiviso delle attività 2017
La gestione degli eventi e delle attività nel bosco e nel Centro Visite è stata condivisa nel corso
dell’anno con gli enti e le associazioni del territorio maggiormente interessati ad organizzare
nell’A.R.E. attività legate al tema della sostenibilità ambientale e della biodiversità. Le attività
sono state condivise attraverso contatti e incontri partecipativi che hanno portato alla
definizione di un calendario comune delle attività 2017.
10
Nel 2017 ricordiamo i principali eventi organizzati dal Centro IDEA e dagli enti/associazioni:
26 marzo - Pulizia del bosco
22 maggio - Giornata della Biodiversità: un pomeriggio al Bosco di Porporana
La giornata ha previsto una visita guidata al bosco e le due presentazioni:
“Lungo il fiume, tra gli alberi” di P. Tommasini e “Il fantastico mondo dei
funghi” del Gruppo Micologico di Bondeno
1 e 2 giugno - Serata delle lucciole
12 agosto - Cascata di stelle
22 luglio - Manifestazione sulle opere di Maurizio Bonora
5 novembre - Giornata di studio delle specie fungine del bosco ed
esposizione delle specie raccolte
5 novembre - BioBlitz: cittadini alla scoperta del bosco
12 Novembre - Concorso fotografico dedicato ai bambini delle
Scuole primarie e secondarie di I grado
Enti e associazioni coinvolti nel percorso parecipativo di gestione condivisa: "Fattoria "la
Spagnolina" e Fattoria "Pascoletto", le Guardie Ecologiche Volontarie di Ferrara, l'Associazione
Gruppo Micologico di Bondeno, l'Associazione Pro Loco di Casaglia, l'Associazione AREA, il
Museo Civico di Storia Naturale del Comune di Ferrara.
I ragazzi richiedenti asilo ospitati dalla Fattoria “La Spagnolina” di Porporana sono stati
coinvolti nelle varie attività realizzate nel Bosco.
Particolarmente efficace dal punto di vista educativo è stata la giornata di pulizia del bosco,
organizzata il 26 marzo scorso da AREA (Associazione per il Recupero delle Essenze Autonome)
e coordinata dal Centro IDEA.
Cittadini, associazioni e i ragazzi ospiti della “Spagnolina” si sono uniti per raccogliere dalla
golena del Po tanti rifiuti che rovinavano il paesaggio e la biodiversità. La giornata è stata
un’occasione di integrazione e sensibilizzazione alla cultura del "non sporcare“.
Molti di questi stakeholders hanno contribuito al Progetto “Educazione all’ecosistema del fiume
Po” con la compilazione del questionario per il rilevamento dei fabbisogni.
Bosco di Porporana: raccolta di osservazioni
Il Museo di Storia Naturale ed il Centro IDEA del Comune di Ferrara hanno avviato la raccolta di
osservazioni fotografiche di animali e piante nel Bosco di Porporana. Tutti possono contribuire alla
conoscenza di questo gioiello del territorio ferrarese: meglio lo conosciamo, meglio possiamo proteggerlo.
11
Le segnalazioni vanno caricate sul sito www.inaturalist.org tramite un personal computer o con uno
smartphone, grazie alla app iNaturalist.
Il 5 novembre 2017 si sono tenute a Porporana delle attività di ricerca e studio partecipate al Bosco
di Porporana
Evento di comunicazione
Organizzazione e realizzazione di un evento di comunicazione e presentazione degli esisti del
lavoro realizzato e la progettazione delle attività future alla cittadinanza, al mondo scolastico e
agli altri stakeholder, ed alla rete dei CEAS.
Il Ceas IDEA ha organizzato e realizzato il Convegno Un Po di partecipazione , che si è tenuto
il 6 dicembre 2017 al Museo di Storia Naturale di Ferrara.
12
Il convengno è stato suddiviso in una prima parte introduttiva, e in una seconda parte di
presentazione delle buone pratiche educative e di coinvolgimento della cittadinanza.
L’Ass. all’Ambiente Caterina Ferri e del Direttore del Museo di Storia Naturale Dr.
Stefano Mazzotti, hanno introdotto il convegno e salutato i numerosi partecipanti, più di 80,
tra cui: molti uffici del Comune di Ferrara impegnati nella valorizzazione, gestione del fiume Po
e alla partecipazione attiva della cittadinanza (Uff. Ricerche Storiche, Museo di Storia Naturale,
Urban Center, Ufficio Salute e Progettualità sociale, Ufficio Intersettoriale Piani Progetti
Programmi); stakeholders coinvolti nel progetto; varie associazioni del territorio; alcuni Ceas;
rappresentanti di vari enti del territorio (Regione Emilia, Romagna, Arpae- Area Educazione
alla Sostenibilità, Arpae Ferrara, Unioncamere del Veneto, I.C. Alda Costa, Ausl Piacenza);
ricercatori e docenti dell’Università degli Studi di Ferrara; due classi dell’I.I.S.Orio Vergani-F.lli
Navarra; liberi professionisti e cittadini vari.
L’Roberta Fusari Ass. Urbanistica, Edilizia, Rigenerazione Urbana del Comune di Ferrara
ha introdotto le buone pratiche di progettazione e gestione, segnalando l’importanza di creare
reti di associazioni, enti locali, lungo l’asta del fiume, che ne promuovano una visione
complessiva e strategica. Alcuni esempi di progettazione in rete, citati dall’Ass. Fusari, sono il
Progetto Vento e il Manifesto per il Po. L’Ass. ha ricordato il convegno ““Il governo del sistema
Po” (12 ottobre 2017), promosso dal Comune di Ferrara e dall’Istituto Nazionale di Urbanistica
, che ha costituito un momento di approfondimento degli obiettivi lanciati dal Manifesto per il
Po e delle strade da percorrere per conseguirli. Anche il Progetto “Educazione all’Ecosistema
Po”, che ha visto la rete di Ceas lavorare condividendo metodologie, obiettivi e risultati, è un
buon esempio da replicare.
Paolo Tamburini Area Educazione alla Sostenibilità ha proseguito spiegando gli obiettivi e
i risultati del Progetto, contenuti nella pubblicazione “Educazione all’Ecositema Po” distribuita
durante il Convegno.
Francesco Scafuri - Responsabile dell’Uff. Ricerche Storiche del Comune di Ferrara ha
concluso la parte introduttiva con l’intervento “Il fiume Po e Ferrara tra storia, paesaggio e
13
società”, dedicato allo sviluppo idrografico del Fiume Po a Ferrara e degli impatti che questo ha
avuto nell’economia, nell’urbanistica e nella cultura del territorio.
Nella seconda parte del Convegno i Ceas hanno presentato le buone pratiche di valorizzazione
del fiume Po come patrimonio culturale della collettività.
Alessio Stabellini Servizio Ambiente del Comune di Ferrara CEAS Centro IDEA,
Comune di Ferrara
Il Bosco di Porporana: un'oasi di educazione, integrazione, condivisione e biodiversità
Carla Corazza Stazione di Ecologia, Museo Civico di Storia Naturale del Comune di
Ferrara:
Progetti di Citizen Science: Il coinvolgimento dei cittadini nello studio e nella gestione del
paesaggio fluviale
Maria Pia Pagliarusco Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta del Po e
CEAS Aree Protette Delta del Po
Le Riserve della Biosfera del MAB Unesco come aree di sperimentazione della sostenibilità e di
elaborazione di proposte per lo sviluppo, a beneficio delle comunità locali.
I ragazzi partecipanti all’UNESCO MAB Youth Forum 2017 hanno raccontato al convegno la loro
esperienza
Benedetta Bolognesi Ceas Valli e Fiumi, dei comuni di: Argenta, Comacchio, Mesola,
Ostellato, Portomaggiore (FE)
Uomini tra terra e acqua: La bonifica e il rapporto uomo/acqua (quotidianità, attività didattiche
svolte nei 5 comuni, gestione idrica rappresentata dalla commistione pubblico/privato del
Museo della Bonifica)
Per il CEAS Area Padana, Comune di Monticelli d'Ongina, sono intervenuti Rossi Paola
AUSL Piacenza, l’Associazione Matite Parlanti e alcuni ragazzi che hanno partecipato
programma autismo (Ausl Piacenza)
Un Po... di Inclusione: esperienza di realizzazione nel Museo del Po di didascalie inclusive,
realizzate con le tecniche della Comunicazione aumentativa alternativa (CAA)
Alessandra Bonomini Ceas Infoambiente del Comune di Piacenza e l’Associazione Arti
e Pensieri
Gocce di Po Esperienze e pensieri sul fiume a Piacenza
Giacomo Buganè CEAS Geol@b Onlus
Lamone Bene COMUNE: Dal progetto INFEAS al Manifesto di fiume
Il convegno si conclude con l’intervento di Giancarlo Sacchi, Esperto di Politiche formative,
che analizza i fabbisogni educativi emergenti e le attività realizzate.