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Report WS Biodiversità 20.11.13

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Il report sintetico del Workshop "Attività agricole e salvaguardia della biodiversità, degli habitat e del paesaggio rurale", organizzato il 19 novembre 2013 a Palermo dalla Linea PROGETTARE di Capacity SUD come parte del Laboratorio "Piano di sviluppo Rurale verso Europa 2020: valutare e programmare in modo collaborativo ".

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Incontro tematico: Attività agricola e salvaguardia della biodiversità, degli habitat e del

paesaggio rurale

Palermo, 20 novembre 2013

pagina 1

Formez PA - Progetto Capacity SudRegione SiciliaPSR Sicilia 2014-2020

agenda

regole di discussione

tutti gli interventi che si desidera, ma brevi

la discussione a voce è supportata dalla discussione per iscritto

si può dissentire...

...ed aggiungere argomenti

un solo argomento in ogni cartoncino

più di una parola, non più di tre righe

Attività agricola e salvaguardia della

biodiversità, degli habitat e del paesaggio rurale

Palermo, 20 novembre 2013

In questo incontro dovremo:

Aprire uno spazio partecipativo di confronto e discussione ttività agricola e salvaguardia della biodiversità, degli habitat e del paesaggio rurale

analisi strategica SWOT relativa alla Priorità 4 del Regolamento Com. per la Progr. 2014-2020, elaborata dalla Regione Sicilia con il contributo degli attori localiCondividere e integrare i fabbisogni evidenziati e identificare le possibili azioni concrete

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paesaggio rurale

Palermo, 20 novembre 2013

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Priorità e Focus Area: Fonte Regolamento CE COM (2011)627 final/2 - art.5

Tema Workshop, Priorità e Focus Area

Attività agricola e salvaguardia della

biodiversità, degli habitat e del paesaggio rurale

(4) Preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi dipendenti dall'agricoltura e dalle foreste

(4.a) salvaguardia, miglioramento e ripristino della biodiversità, tra l'altro nelle zone Natura 2000 e nelle zone agricole di alto pregio naturale, nonché dell'assetto paesaggistico dell'Europa

Focus sulle aree di maggior pregio naturalistico

Analisi strategica SWOT

Strenghts Forze (punti di forza)

Weaknesses Debolezze (punti di

debolezza)

Identificano aspetti positivi, interni al contesto regionale. Il programma ha la finalità di rafforzarli.

Identificano aspetti negativi, interni al contesto regionale. Il programma ha la finalità di superarli.

Opportunities Opportunità

Threats Minacce (rischi)

Riguardano aspetti positivi ma esterni al contesto regionale, non influenzabili dal programma, ma da cui il progetto stesso può trarre vantaggio.

Riguardano aspetti negativi ma esterni al contesto regionale, non influenzabili dal progetto, ma che il programma stesso deve contrastare o aggirare.

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Gli attori locali.Chi siamo?

Parco Scientifico e tecnologico della Sicilia

Nicoletta Papparone

Assistenza tecnica Sviluppo Italia Sicilia

Fabrizo Geraci, Corrado de Vincenzo, Alessandra Scaccia

Consorzio I. Te.S.

Giulia Camerata Scovazzo

Agriconsulting

Francesco Luci

Università di Palermo Dip. di Scienze e Tecn. Biologiche, Chimiche e Farmaceutiche

Mario Lovalvo

CRA Consiglio per la ricerca e sperimentazione in agricoltura SFM Bagheria

Maria Carola Fiore, Antonio Giovino

Inea Rete Rurale

Alessandra Baccaro, Marinella Paci, Paolo Russo, Alessandra

Baccaro

Università di Palermo Dipartimento Scienza Agrarie e Forestali

Francesco Sottile

Università di Catania Dip. Scienze delle Produzioni Agrarie e Alimentari

Stefano Lamalfa

So. Svi. Ma. SPA

Alessandro Ficile

Associazione Nazionale Enal Caccia, Pesca e Tiro

Giacoma Brancato

Dipartimento Agraria

CORFILAC Cons. Ric. Filiero Lattiero Casearea

Francesco Occhipinti, Stefania Laterra

Consorzio di Ricerca CORFILCARNI

Stefano Simonella, Igor Brizzi

Regione Sicilia Assessorato Risorse Agricole

Associazione Nazionale Enal Caccia, Pesca e Tiro

Giacoma Brancato

CNR Istituto Bioscienze e Biorisorse

Loredana Abbate

ARPA Agenzia Regionale protezione Ambiente

Salvatore Giarratana

Legacooperative Sicilia

Pino Gullo

Agenzia per il Mediterraneo GAL Siciliani

Michele Germana

Agenzia per il Mediterraneo GAL Siciliani

Michele Germana

Consorzio il mare e montagna

Giuseppe Siracusa

Gaetano Cimò, Salvatore Gufo, Francesca Migliaccio, Loredana Signorino, Annamaria Pileri, Daniela Zora, Eloisa Gianbalvo, Marco Giuseppe Ammavuta, Teresa Bonadonna, Paolo Scarlata, Antonino Colombo, Alessandro Zuccarello, Daniela Bica, Roberta Romano, Andreozzi, Giovanni Vigliarisi,

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PRIORITÀ 4 - Preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi dipendenti dall'agricoltura e dalle foreste

I dati di

in diminuizione (incendi)

I punti di debolezza della Swot sono troppo generalisti

ANALISI SWOT

PUNTI DI FORZA PUNTI DI DEBOLEZZA

Elevata biodiversità vegetale ed animale legata alle

favorevoli peculiari condizioni ambientali (aree SIC e

ZPS);

Presenza di zone umide naturali e/o artificiali legate ai

flussi di ;

Presenza di aree protette (riserve naturali e parchi

regionali) ed ambienti ad elevato valore naturalistico;

Buona qualità delle risorse idriche;

Riconoscimento del ruolo multifunzionale svolto

Crescente diffusione di metodi di produzione a basso

impatto ambientale (agricoltura biologica ed integrata);

Tendenza alla ;

Disponibilità di diverse essenze erbacee, arbustive ed

arboree, incluse talune colture da biomassa, in grado di

assicurare una adeguata protezione del terreno

Bassa incidenza delle superfici boscate private e bassa

redditività delle risorse forestali; Bassa incidenza della superficie

boscata autoctona

Aree minacciate da un p , del

paesaggio e dei suoli con aumento del rischio di desertificazione;

Alta incidenza di incendi boschivi;

Elevata incidenza di territori a rischio di dissesto idrogeologico;

in alcuni territori;

Frammentarietà delle proprietà forestali;

Mancanza o insufficienza Scarsa manutenzione di una idonea

rete infrastrutturale al servizio della filiera bosco-legno e della

viabilità forestale; (non per il focus 4a)

Scarsa diffusione di piani di gestione forestale e/o di

assestamento aziendale forestale;

Elevati costi di produzione e perdite di reddito degli agricoltori

che operano in zone svantaggiate;

Segmentazione e mancanza di coordinamento delle iniziative

delle istituzioni ed enti operanti nel campo della conservazione

della biodiversità animale (non solo animale)

OPPORTUNITÀ MINACCE

Crescente sensibilità sociale per gli aspetti paesistici

ambientali e per le cosidette economie di prossimità;

Presenza di superfici pubbliche e private da destinare

Orientamenti comunitari volti ad incentivare bonifiche ed

azioni per il risanamento ed il recupero del suolo e per la

salute pubblica;

Politiche della DG AMBIENTE finalizzate ad aree quali il

gestione dei rifiuti e per la tutela delle biodiversità;

Nuove opportunità di valorizzazione degli assets naturali

e culturali, rispetto alle passate programmazioni, offerte

particolare, finanziamenti per la blue economy) o dalla

sinergia con altri Fondi;

Definizione di un approccio programmatico alla

prevenzione del rischio idrogeologico favorendo il

conferimento volontario dei terreni abbandonati.

Cambiamento climatico, effetto serra e riduzione della piovosità

media annua;

Aumento delle aree a rischio di desertificazione;

Eccessivo sfruttamento delle falde;

Aumento del numero di incendi e delle superfici percorse dal

fuoco;

Mancanza dello sviluppo di un approccio programmatico alla

prevenzione del rischio idrogeologico;

Difficoltà di stabilire una tariffazione adeguata dei consumi idrici

in agricoltura su base regionale;

Difficoltà di promozione sinergica di assets culturali e naturali

laddove i due sistemi presentino gradi di maturazione diversa.

I dati di

in diminuizione (incendi)

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Attività agricola e salvaguardia della biodiversità, degli habitat e del paesaggio rurale

Quali punti di forza possiamo evidenziare?

Salvaguardia di specie autoctoneEs. razza modicana

Anche con un livello alto di produttività

Grande diversità biologica

Forte presenza di produzioni DOC e IGP«purchè rivendicate» , ci sono aree e produzioni non ancora coperte

Presenza di ecotipi locali interessantiEs. colture ortive

Presenza di strutture (casolari abbandonati)

Presenza di abbeveratoi utili per la fauna selvatica

Interventi già realizzati dalla precedente programmazione

Presenza di zone di particolare pregio paesaggistico

Sulla base delle quali sono state istitutite ZPS e SIC

Conservazione di specie minacciate a livello locale

Specie endemiche siciliane della fauna selvatica

Ruolo multifunzionale

agricola

Rete delle banche del germoplasma

Progetto «life» sulla coturnice

Attuazione Misura 213, la regione Siciliana è stata una delle poche ad attuarlaIndennità per gli agricoltori in aree Natura 2000 (necessità della presenza di piani di gestione)

Collezione di Microorganismi autoctoni per applicazioni agroindustriali

Approvazione di una legge regionale sul germoplasma

Es. comparto vegetale conservazione della biodiversità

Misura 216 e 214, cura del dissesto idrogeologico

e per il mantenimento del territorio

Preservare specie di fruttiferi del territorio

Esempio più innovativo del PSR attuale

La misura 216 sta consentendo il recupero del coltura del nocciolo

Occorre dare continuità a questa azione,

Attività pastorale brada che permette la presenza di specie necrofaghe (avvoltoi)

Sta aumentando o sta diminuendo? Forse è un punto di debolezza

dove nidificano predatori utili per la lotta biologica

rendere permanenti gli effetti della misura

unire due misure «premio più investimento»

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Quali criticità e punti di debolezza possiamo evidenziare?

Utilizzo di specie non autoctone nel territorioEs. palme

Specie invadenti sulle proprietàEs. cinghiale

brada è poco diffusa e in diminuzione

Inadeguata gestione

Specie aliene invasive anche vegetali

Inadeguata presenza di regolamenti

Bassa incidenza della superficie boscata autoctona

Inadeguato controllo nelle aree rete natura

Il vivaismo non è attrezzato per produrre e distribuire

Inadeguata normativa sulla tutela della fauna selvatica

Scarsa sensibilità e conoscenza della rete natura 2000

Inadeguata politica regionale nel settore

Inadeguata capacità progettuale

Scarsa cultura ambientale

Scarsa consapevolezza dei vantaggi rispetto ai vincoli

Insufficiente conosccenza del patrimonio faunistico

Necessità di campagne di comunicazione

Formazione per gli imprenditori agricoli e le nuove generazioni

Scarsa comunicazione tra chi si occupa di biodiversità

Insufficiente presenza di interventi di miglioramenti

Attività agricola e salvaguardia della biodiversità, degli habitat e del paesaggio rurale

di disposizioni in ambito ambientale (parco, comune etc.)

specie vegetali autoctone

finalizzata agli aspetti di ingegneria naturalistica

aziendaliEs. colture a perdere, muretti a secco etc.

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Quali opportunità possiamo individuare?

Si sta completando

sulla biodiversitàAssessorato Territorio e Ambiente, CNR - ISPRA - ARPA

Assenza

degli enti di ricerca

Patrimonio di conoscenza degli Enti di Ricerca

La regione Sicilia ha istituito il registro delle eredità immateriali della tradizione

Possibilità di rendere produttivi alcuni aspetti della biodiversità

Implemento di esperienze di stima della popolazione faunistica di alcune specie

Attività agricola e salvaguardia della biodiversità, degli habitat e del paesaggio rurale

sulla biodiversità

Quali minacce possiamo individuare?

Mancato trasferimento generazionale

Rischio di perdita della trasmissione del sapere

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Preservare e valorizzare le aree agricole ad alto valore naturale anche al fine di

Contrastare l'abbandono dell'attività agricola

Valorizzare le peculiarità del territorio e del ruolo multifunzionale dell'agricoltura e delle foreste

FOCUS AREA 4.a Salvaguardia, ripristino e miglioramento della biodiversità, tra l'altro nelle zone Natura 2000 e nelle zone agricole di alto pregio naturale, nonché dell'assetto paesaggistico dell'Europa

FABBISOGNI

PRIORITÀ 4 - Preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi dipendenti dall'agricoltura e dalle foreste

Focus sulle aree di maggior pregio naturalistico

Ridurre gli impatti negativi

sulla biodiversità

Mantenere/diffondere e implementare pratiche sostenibili nei sistemi agricoli e forestali Necessità di

essere più specificiQUALI PRATICHE?

Incentivare gli agricoltori al (AZIONE) mantenimento della rete viaria confinante con la superficie aziendale,

(es. ripulitura erbe infestanti, ripulire i canali di scorrimento delle acque) con sistemi ecocompatibili

Sistema di incentivi per

della selvicoltura Riduzione uso di fitofarmaci o pesticidi più tossici e dannosi

Incentivi

tecniche agricole

Estensione e ampliamento Comprensorio

corilicolo

Esperienza in provincia di Messina

Rafforzare

territoriale allo sviluppo rurale

Fabbisogno valido per tutte le focus area «ambientali»

Quali azioni concrete?

integrato tra le misure 213 e 214

naturalistica nelle proprietà pubbliche e private

tecniche di esbosco sostenibile

su fauna e ambiente

per ridurre il disturbo

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(Conservare e valorizzare la biodiversità di interesse agrario e forestale); (AZIONI) incentivando azioni mirate alla conservazione

e diffusione di germoplasma, sia vegetale che animale, compreso il mantenimento delle specie e delle razze in via di estinzione

Sviluppare e consolidare le reti di soggetti pubblici e privati che si occupino della conservazione e valorizzazione della biodiversità

FOCUS AREA 4.a Salvaguardia, ripristino e miglioramento della biodiversità, tra l'altro nelle zone Natura 2000 e nelle zone agricole di alto pregio naturale, nonché dell'assetto paesaggistico dell'Europa

PRIORITÀ 4 - Preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi dipendenti dall'agricoltura e dalle foreste

Difesa degli elementi che caratterizzano

Recuperare la funzionalità e l'integrità delle componenti paesaggistiche (nella pianificazione paesaggistica, territoriale e urbanistica)

Azione di recupero di strutture quali casolari e abbeveratoi abbandonati

Banca dati del germoplasma attuale misura 214/2a

Rete delle banche del germoplasma

Incentivare interventi di bonifica ambientale

Organizzazione di campagne straordinarie

FABBISOGNIQuali azioni concrete?

il paesaggio agricolo della regione

creazione, consolidamento e messa a sistema

di rimozione dei rifiuti in contesti agroambientali di interesse

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Investimenti diretti ad accrescere il pregio ambientale degli ecosistemi forestali

(AZIONE) Manutenzione e ripristino della salute e vitalità degli ecosistemi forestali. Ricostituzione dei boschi danneggiati

Incentivare l'innovazione di prodotto e di processo con refluenze agro-ambientali (es agricoltura di precisione)

PRIORITÀ 4 - Preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi dipendenti dall'agricoltura e dalle foreste

FOCUS AREA 4.a - Salvaguardia e ripristino della biodiversità, tra l'altro nelle zone Natura 2000 e nelle zone agricole di alto pregio naturale, nonché dell'assetto paesaggistico dell'Europa

Ricerca e trasferimento tecnologico

Promuovere la conoscenza delle popolazioni

Azioni di stima delle popolazioni

FABBISOGNIQuali azioni concrete?

faunistiche autoctone selvatiche

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Promuovere interventi volti al recupero, alla valorizzazione e alla tutela del paesaggio rurale delle Isole minori,

con (AZIONI) mirate alla valorizzazione dei prodotti tipici e dei valori culturali; al recupero dei sistemi agricoli a terrazze e dei

muretti a secco; incentivare pratiche agronomiche sostenibili volte a contrastare il dissesto idrogeologico

PRIORITÀ 4 - Preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi dipendenti dall'agricoltura e dalle foreste

FOCUS AREA 4.a - Salvaguardia e ripristino della biodiversità, tra l'altro nelle zone Natura 2000 e nelle zone agricole di alto pregio naturale, nonché dell'assetto paesaggistico dell'Europa

Salvaguardare la diversità e le connessioni ecologichenelle aree ad agricoltura produttivanonché nelle aree periurbane

Azione trasversale su priorità 4 e 5

Diffusione di BCA e CGO in termini di informazione e formazione

Comunicazione e formazione

FABBISOGNIQuali azioni concrete?

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